Dopo aver parlato di cinema, musica, letteratura e quant'altro, non è che possiamo astenerci dal parlare di una delle forme artistiche più innovative del ventesimo secolo, il fumetto! Mio padre mi ha trasmesso una grande passione per i fumetti. Lui è un fanatico di Tex Willer e tutt'oggi compra gli albi nuovi ogni mese. E io, a tempo perso, li leggo. Personalmente dico che Tex Willer non è male, ma soffre della carenza di sceneggiatori. Anche nei tempi recenti sono uscite molte storie davvero carine, la maggior parte narrate dalla penna di Boselli (ben più ispirato di Nizzi). Da piccolo cercavo sempre le storie più fantastiche e d'orrore, infatti mi affascinava di più Zagor, lo spirito con la scure, e quel pazzoide di Mister No (che sfigato!). Poi ho preso una cotta per Dylan Dog, mi sono divorato la maggior parte degli albi di Sclavi, un vero genio narrativo (peccato che ogni tanto scada nella retorica e nell'eccesivo citazionismo). Recentemente è tornato a scrivere storie per Dylan Dog, vi consiglio "Marty" che oltre ad avere una copertina stupenda racconta una storia struggente nella sua quotidianità. Delle recenti uscite di casa bonelli, mi è piaciuto molto Magico Vento, pur con un genere difficile (Western Horror) riesce molto convincente. Qualcuno sul forum parlava anche di Dampyr, magari vuole palesarsi.. Ma il fumetto migliore che ho letto nella mia breve vita non è venuto da casa Bonelli, ma dalla penna di Hugo Pratt: "Una ballata nel mare salato", la prima avventura di Corto Maltese. Allora il personaggio del marinaio che girava il mondo in preda ad avventure oniriche non era ancora centrale, verrà fuori dopo. La ballata invece è un'opera corale, in cui bene e male si scambiano di ruolo continuamente, rendendo tutti i personaggi vicini nella loro crudele umanità. Memorabile il corteggiamento nel finale di Corto Maltese alla giovane Pandora. [img]http://www.ubcfumetti.com/classic/?9744&w=400[/img] (www.ubcfumetti.com) Ah, poi, Asterix e Obelix!! Mi fanno morire. I manga giapponesi invece li preferisco nella forma-cartone, rende molto di più.

Di fumetti ne esistevano solo tre: Alan Ford, Diabolik e Nick Raider! Mannaggia, NR è out, AF e Dk hanno nettamente perso la verve degli esordi: ma i primi 100 sia di Alan che del bandito con la calzamaglia nera sono stati unici!

Alan Ford e Topolino su tutti.

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Di fumetti ne esistevano solo tre: Alan Ford, Diabolik e Nick Raider! Mannaggia, NR è out, AF e Dk hanno nettamente perso la verve degli esordi: ma i primi 100 sia di Alan che del bandito con la calzamaglia nera sono stati unici! [/quote] com è Nick Raider? Uno dei pochi bonelli di cui non ho mai avuto una copia in mano. Da fuori Mi ero fatto l'idea di un fumetto un po' ripetitivo.

Quando lo prendevo esisteva questo fumetto, Dylan Dog, Nathan Never e Martin Mystere. Dylan Dog era troppo cupo e depressivo: a parte certe storie monumentali (vado a memoria: Jhonny Freak, Il lungo addio, Dal profondo e Il Male) non è che mi prendesse granchè; martin Mystere era bello ma gli albi non avevano una storia in sè, seguivano il concept di Tex (ne finiva una e ne iniziava un'altra nelle ultime pagine), mentre non sono mai stato appassionato di fantascienza per cui Nathan Never non mi prese più di tanto. Invece Nick Raider mi piaceva da matti: perchè ripetitivo? Anzi, riuscivano molto bene ad equilibrare gli albi con indagini più psicologiche ad altri dove l'azione la faceva da padrone. Il tutto con una vena appena tratteggiata di malinconia (il passato familiare di Nick) che affiorava ad ogni albo. gli speciali poi erano veramente "speciali", gli speciali di DD, NN e MM non erano così belli. (i primi due poi li ricordo superlativi). Anche se i primi 100 albi di Alan Ford restano inarrivabili....

Bhe, dal mio nick, si deduce subito quale sia il mio fumetto preferito. Quando nel 1970, scoprii Alan Ford, fu amore a prima vista...unico e inimitabile!

che bella idea! dico solo 3 nomi: Diabolik Alan Ford Zagor non li leggevo....li studiavo proprio.

Attualmente leggo ancora Dylan Dog e Tex Willer. In passato Alan Ford (bellissimo!!!!) e Zagor. Ma un posto speciale nel mio cuore è occupato dalle mitiche e inarrivabili STURMTRUPPEN!! Ragazzi, ero impaziente che iniziasse l'anno scolastico solo per poter comprare il loro diario:yes::yes: Una su tutte: "Altolà! amici o nemici?" una voce dall'oscurità:"semplici conoscenti":D:D:D:D

Daiii sturmtruppen!! cosa mi stavo dimenticando!! "Allucinazioni erotiken: vietato ai minoren" è da scompisciarsi..

Un progetto minore di Bonvi, nato dalle sturmtruppen: cronache del dopobomba. Molto splatter. Lo leggevo a volte (ma raramente) da bambino, poi ho cambiato generi: però ve lo segnalo.

Vengo considerata una sfigata se vi dico che io fino a qualche anno fa collezionavo solo manga? '^^ La moda mi è passata quando ho capito che stavo sperperando tutte le mie sostanze. Comunque camera mia è ancora piena di fumetti, ma piena piena :D

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Vengo considerata una sfigata se vi dico che io fino a qualche anno fa collezionavo solo manga? '^^ La moda mi è passata quando ho capito che stavo sperperando tutte le mie sostanze. Comunque camera mia è ancora piena di fumetti, ma piena piena :D [/quote] qualche nome?

Alzi la mano chi, da ragazzino, andava dal barbiere sperando di trovare gente, così da poter leggere i vari Lando, Il camionista, Jacula..... :nonono::nonono::D:D:D

Non ho mai avuto il piacere di avere fra le mani un fumetto di [i]Sturmtruppen[/i], ma in compenso, tra i già citati, devo ringraziare mio padre che ha conservato in maniera ammirevole tutti (o quasi; non sono sicuro che ce l'abbia proprio tutti) i [i]Dylan Dog[/i] e i [i]Tex[/i]. M'ha permesso di leggerli, ma non ha voluto affidarmeli, ovviamente. :Od: E poi, avevo un debole per il "francese" [i]Lucky Luke[/i]!

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Vengo considerata una sfigata se vi dico che io fino a qualche anno fa collezionavo solo manga? '^^ La moda mi è passata quando ho capito che stavo sperperando tutte le mie sostanze. Comunque camera mia è ancora piena di fumetti, ma piena piena :D [/quote] qualche nome? [/quote] Sarò di parte, o forse solo non troppo esperto, ma Berserk è un capolavoro. Peccato che sia fermo da tempo.

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Non ho mai avuto il piacere di avere fra le mani un fumetto di [i]Sturmtruppen[/i] [/quote] ach! devi assolutamente rimediare a questa mancanza. non ti presentare alla prossima kobram senza aver prima aperto un 3D che tratti dell'ego nascosto di Galeazzo Musolesi :D

Provvederò, in un modo o nell'altro provvederò! :D

Il "messia" galeazzo Musolesi.....ahahahahaha!

Musolesi addetto alle cucine: "Come sarebbe a dire sbucciare le patate?? Non sapete che le bucce contengono le vitamine necessarie a far sì che le patate non perdano di volume durante la sbucciatura???". Comunque, bimbi: fumetto un po' più d'autore? Non so, Moebius, Pazienza, Liberatore, magari un Altan d'annata? Finora avete nominato solo le lollipop, le britney spears e i beach boys del fumetto.. su che potete fare di meglio. Io rispolvero una chicca del '73. Vado l'arresto e torno, di Chiappori, ed. Feltrinelli. Strisce semplici semplici ma magnifiche su anarchici, pm, giudici e carabinieri nel periodo d'oro. [img]http://4.bp.blogspot.com/_A7N-S95yBqg/Rvy_MyoCfyI/AAAAAAAAAAk/Ctgmv9dAT-0/s320/VadoArrestoTorno.jpg[/img] [img]http://www.alfredochiappori.it/Immagini/Vado01.gif[/img] (fonte: dalla rete)

Nessuno conosce RAT-MAN?

[quote][i]Originariamente inviato da uffa [/i] Nessuno conosce RAT-MAN? [/quote] Ho letto qualche numero recente da mio cugino a Pescara. Straordinario, ha avuto un evoluzione pazzesca nel tempo. Desmo: avvicinare solamente a Britney Spears i Beach Boys mi pare ingeneroso! :mad: Quelli che citi tu poi, Moebius a parte, è tutto satira e vignette..proprio fumetto non è..

Ma no, per nulla! Pazienza ha fatto splendidi fumetti e contemporaneamente vignette di satira, ma prova a leggere il ciclo di Zanardi (tra cui la splendida 'notte di carnevale') o Pompeo o le migliaia di storie che ha prodotto.. Altan ha riscritto la storia della conquista dell'America in "Colombo-storia di un bighellone", poi se l'è presa con S.Francesco nel bellissimo "Franz", poi ha scritto Casanova, poi Oliva, poi... Per dirti, le prime due storie sono nate in contemporanea con Cipputi (1976), e sono sul centinaio di tavole. Altro che vignette! [img]http://images02.olx.it/ui/1/07/11/41990611_1.jpg[/img] [img]http://static.blogo.it/comicsblog/altan_01.jpg[/img] [img]http://1.bp.blogspot.com/_I6fRquEc_PQ/Sa-54Z-uApI/AAAAAAAAN3Y/jFULWJ0K3YQ/s400/colombo-altan.jpg[/img] [img]http://www.exibart.com/foto/66049.jpg[/img] Per il resto: il fumetto è un intero genere espressivo, come la scrittura, la musica, la pittura.. con le sue regole e una enorme capacità espressiva. Un enorme range, vorrei dire. E come nella forma della scrittura ci può essere Moccia o Twain o Landolfi o Hasek o Fitzgerald e Kafka e Camus e Guareschi e gli Harmony, così come nella musica può esserci Prokoviev e Tchaikowsky e Hendrix e Baker e Armstrong e i Lunapop, così è nel fumetto. Finora ho visto elencati 'soltanto' i fumetti più facili, che per carità vanno anche bene.. ma non esauriscono il campo 'fumetto', anzi. Occhio, il fumetto non è solo svago: è (o può essere) un intero genere espressivo.

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Musolesi addetto alle cucine: "Come sarebbe a dire sbucciare le patate?? Non sapete che le bucce contengono le vitamine necessarie a far sì che le patate non perdano di volume durante la sbucciatura???". Comunque, bimbi: fumetto un po' più d'autore? Non so, Moebius, Pazienza, Liberatore, magari un Altan d'annata? Finora avete nominato solo le lollipop, le britney spears e i beach boys del fumetto.. su che potete fare di meglio. Io rispolvero una chicca del '73. Vado l'arresto e torno, di Chiappori, ed. Feltrinelli. Strisce semplici semplici ma magnifiche su anarchici, pm, giudici e carabinieri nel periodo d'oro. [img]http://4.bp.blogspot.com/_A7N-S95yBqg/Rvy_MyoCfyI/AAAAAAAAAAk/Ctgmv9dAT-0/s320/VadoArrestoTorno.jpg[/img] [img]http://www.alfredochiappori.it/Immagini/Vado01.gif[/img] (fonte: dalla rete) [/quote] E come dimenticare Pert & Paz (di Andrea Pazienza), dove Pert stava per Sandro Pertini e Paz per lo stesso Andrea Pazienza ? :yes: E le avventure de Il porcone di Reiser su Linus ? [img]http://t2.gstatic.com/images?q=tbn:vUtiMLL9icrlTM:http://www.dvdrama.com/imagescrit2/g/r/o/gros_degueulasse_4.jpg[/img]

ok, mea culpa su Altan, non conoscevo. Resta il fatto che Altan e Pazienza (pazienza non del tutto in verità, ma gran parte) sono satira. Insomma, il fumetto non è solo questo. Non mi puoi catalogare Corto Maltese, Dylan Dog e Alan Ford come fumetti facili...

Beh, Dylan Dog è un fumetto seriale, per certe cose ben fatto ma comunque industriale. E fatto per svagare. Alan Ford anche. Corto Maltese è bello in alcune cose, ma oltre a 3-4 storie Pratt s'è sempre ripetuto, giocando sempre sulle solite cose (e il discepolo Manara ha imparato bene dal maestro). Come un Battiato che fa il Battiato, difatti ancora adesso disegnano Corto Maltese ad anni dalla morte dell'autore: un mix di nomi ad effetto, logge massoniche, trovate varie e disegni 'alla pratt'. Quello che voglio dire è che c'è altro oltre l'easy listening. Ti consiglio di leggere 'Pompeo' e poi possiamo pure parlare di cosa sia facile e cosa no :)

a me non risulta che qualcun altro oltre Hugo Pratt abbia scritto avventure di Corto Maltese, tantomeno in tempi recenti (l'ultimo fumetto risale al 1988)

Il mio sodale fumettistico Lagg è amico di Lele Vianello, che ha prodotto storie di Corto Maltese ben dopo la morte di Pratt, di cui ha raccolto l'eredità. Credo che desmo, che nel settore è un'autorità, si riferisca al graphic novel, un "entertainment" molto adulto. Eisner, Miller, Spiegelman (per citare solo alcune celebrità del settore...) Sub, la serialità - lo sto scoprendo solo negli ultimi mesi - è una formula che vincola troppo gli autori, e che, come dice desmo, rappresenta una sorta di industrializzazione del prodotto fumetto. Ciò non toglie validità a simili prodotti (io compro regolarmente Dylan Dog e Brendon, di entrambi ho le collezioni complete, sono quindi un bonelliano d'antan), ma condanna a un'inevitabile medietà le storie partorite (con ottime eccezioni, ci mancherebbe: per dire, Paola Barbato è una sceneggiatrice che negli ultimi anni ha dato molto impulso e un più ampio respiro a DYD); mentre in altre opere, non seriali, più facilmente filtra quella che si può benissimo definire arte.

Condivido (difatti non compro nessun fumetto, se non in momenti speciali, come è stato il ritorno di Sclavi due anni fa), però considerare Corto Maltese un fumetto seriale mi sembra una grossa forzatura (dopotutto è uscito seriale solo negli ultimi anni della sua esistenza, e nemmeno con troppa regolarità). Inoltre non mi risulta che Vianello sia stato autore ma solo disegnatore di storie del Maltese.

Inizio con quello che io considero "IL" fumetto è: [img]http://img130.imageshack.us/img130/5907/watchmen.jpg[/img] .. seguito a ruota, sempre di Alan Moore, [img]http://img412.imageshack.us/img412/9483/jokewd.jpg [/img] ..... mentre una menzione particolare la merita Art Spiegelman con il suo "Maus" [img]http://img4.imageshack.us/img4/8662/mausz.jpg [/img] (fonte: biblioteca personale)

Chiedo scusa ma ho fatto un po' di confusione :hammer: