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parliamo di vini.....
jonoliva82 - 11/09/2008 alle 21:36

Scusate l'argomento bislacco...In questo 3d,chiunque abbia la passione del vino, o lo beve semplicemente per "diletto", può scrivere i suoi gusti in proposito.Sarebbe bello se da ogni regione si capisse quali sono i vini da non perdere, a parere dei ciclowebbisti!Buona degustazione! :drink:


EugeRambler - 11/09/2008 alle 21:46

E che cacchio! La prima risposta non può che essere la mia :D Se vogliamo fare i signori ovviamente Barolo, ma solo in occasioni meritevoli. E se bevuto come meditativo dopo pasto, un bell'Antico Toscano o un Toscano Originale gli si sposa alla grande. Per stare più bassi Nebbiolo. Tra i bianchi l'Arneis è superlativo. I kobramisti ne sanno qualcosa. Magari parliamo anche di cantine, così da scambiarci qualche bel consiglio.


desmoblu - 11/09/2008 alle 22:03

Euge è un mio conterraneo. Appoggio le sue scelte, ma tra i rossi dico il Ruchè, che davvero è il re (al limite della Langa) e fa impallidire anche il Barolo. Tra i bianchi mi sposto più nella mia zona e dico Erbaluce di Caluso. Se invece devo esulare dal Piemonte mi butto su Brunello e Montepulciano, entrambi rigorosamente dal senese. E i bianchi, su cui sono meno ferrato.. mah, qualche passito sparso per lo stivale.


jonoliva82 - 11/09/2008 alle 22:06

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] Magari parliamo anche di cantine, così da scambiarci qualche bel consiglio. [/quote] Ma si, facciamoci del male, pure le cantine, sempre che si possa...semmai ci modereranno....


violetta - 11/09/2008 alle 22:31

Un buon Prosecchino?:D


Laura Idril - 11/09/2008 alle 22:32

Vabbè se proprio ogni regione ti acqua (o meglio vino?) al proprio mulino io dico: bollicine della Franciacorta.


ProfRoubaix - 11/09/2008 alle 22:42

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Vabbè se proprio ogni regione tira acqua (o meglio vino?) al proprio mulino io dico: bollicine della Franciacorta. [/quote] La voce del cicloalpinista: si va (nell'ordine) in Alto Adige, Trentino e Valtellina (solo per i rossi)!


desmoblu - 11/09/2008 alle 22:52

Ah...dovrò iniziare a spedire bottiglie del re di tutti i rossi del mondo ai forumisti increduli... prendo carta e penna. :):D


Abajia - 11/09/2008 alle 22:54

E vabbé, continuiamo con la politica espressa da Laura :D : io cito l'illustre cantina abruzzese Valentini (l'ha detto Euge che si può parlare di cantine, eh!), ponendo l'accento sul Montepulciano d'Abruzzo (anche nella versione Cerasuolo...a proposito, quest'ultimo è stato eletto miglior rosato d'Italia, non ricordo in quale/i anno/i) e sul Trebbiano. Un altro Montepulciano coi controfiocchi è l'Hedòs: un toccasana! :D @ marco83: ehi marcuzzo, mio padre conserva con gelosia quell'Amarone che ci hai donato alla Kobram..."è per occasioni speciali", dice. :D Lui ha in mente di aprire quella bottiglia in occasione della prossima coppa con le orecchie conquistata dal Milan, quindi almeno un altro anno e mezzo dovremo aspettare! ...e speriamo che l'attesa non vada ulteriormente per le lunghe! :D

 

[Modificato il 11/09/2008 alle 23:35 by Abajia]


EugeRambler - 11/09/2008 alle 23:02

Fan.culo al calcio e alla politica che fanno litigare. Fi.ga e vino e tutti d'amore e d'accordo :Od:


EugeRambler - 12/09/2008 alle 12:41

Continuiamo con la rassegna "un vino per ogni occasione" Fuori pasto giocando a carte (stile piola): Grignolino


desmoblu - 12/09/2008 alle 13:29

Ohoh..nell'occasione anche ottima una Bonarda..


Serpa - 12/09/2008 alle 14:11

Morellino di Scansano uber alles per me. Romanella possibilmente frizzantina, dolce e abbastanza ignorante come vino, e la "ignorantità" la paghi perchè te incoccia che pe' alzatte dal tavolo te serve il carro attrezzi. Qualsiasi cantina va bene, pure perchè te vojo vedè se te la ricordi dopo, quale cantina era. Falanghina e Greco di Tufo per accompagnare spaghetti alle vongole. Pappardelle al cinghiale con un chianti vicino, unendo sapore forte a vino corposo. Poi dormi però, pure tanto, e bene.


uffa - 12/09/2008 alle 14:20

Tra i bianchi: Chardonnay invecchiato e il povero Ortrugo, negletto come pochi...


peek - 12/09/2008 alle 18:37

Beh, parlar di vini senza poter nominare le cantine è un po' difficile... Sono loro a far la qualità. Esempio, dalle mie parti c'è un vino bianco tradizionale che si chiama pignoletto (fermo e frizzante). E' considerato un vino popolare, non pregiato, però se voi prendete il pignoletto (fermo) di Vallona poi sappiatemi dire... siamo su livelli davvero alti


nino58 - 12/09/2008 alle 18:54

Prosecco forever, meglio se superiore di Cartizze ( e con qualunque piatto, inclusi i fagioli con le cotiche).


Garda Bike - 12/09/2008 alle 20:27

Vini Rossi: Brunello, Amarone, Bardolino, Lambrusco, Nero d'Avola e Barbera. Vini Bianchi: Gewurztraminer, Müller Thurgau, Prosecco e Moscato. E poi l'ottimo Verdicchio di Matelica e di Jesi. Ad aprile ero al Vinitaly e ne ho fatto una scorpacciata di succo d'uva. :D


jonoliva82 - 12/09/2008 alle 21:36

Tanto per tirare l'acqua al mio mulino, il mio vino preferito è senz'altro il sagrantino.Ma andando nel particolare c'è quello della cantina Caprai (che si dovrebbe trovare in tutta Italia) che ha il 25 sull'etichetta, che credo sia un vino senza rivali.Purtroppo è anche molto costoso...


miky70 - 13/09/2008 alle 10:10

Beh!!!! :D Io amo tutti i vini, soprattutto quelli delle mie parti. Sangiovese, Rosso Conero, Lacrima di Morro d'Alba, Bianchello del Metauro, Verdicchio Poi gli altri che bevo con piacere Lambrusco, Soave, Tocai e Malvasia i miei preferiti Il mio spumante preferito è il Moscato d'Asti


Abajia - 13/09/2008 alle 16:11

Brava Miky, Malvasia e Tocai li amo anch'io! :drink:


danilodiluca87 - 15/09/2008 alle 01:45

io non sono un gran bevitore di vini.... io propongo la Tintiglia molisana, poi mi piace la falanghina ed il greco di tufo.... ciaooooooooooooooooooooo


UribeZubia - 26/04/2009 alle 18:53

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Prosecco forever, meglio se superiore di Cartizze ( e con qualunque piatto, inclusi i fagioli con le cotiche). [/quote] Non sapevo tu fossi un Prosecchista...allora fa mestiere che presto ti faccia assaggiare un prosecco biologico davvero niente male ! :cincin:


nino58 - 26/04/2009 alle 23:52

Prosecchista incallito, anche lo tengo poco. :cincin:


Bartoli - 27/04/2009 alle 00:18

Quelli che beve Mourinho prima di andare in sala interviste sono il meglio :Od:


UribeZubia - 28/04/2009 alle 20:09

Io amo tutti i vini e tutto cio' che fa parte del mondo del vino. Quello che posso dire è che la differenza tra un vino e l'altro la fa il produttore, nel senso che vi sono Baroli eccellenti e Baroli mediocri cosi' come ci sono Lambruschi di qualita' assoluta e Lambruschi veramente pessimi. La differenza come dicevo la fa chi lavora nella vigna e in cantina,e a volte i vini delle Cantine piu' famose (e sovente anche i piu' costosi) non sono necessariamente i piu' buoni. :drink:


cancel58 - 28/04/2009 alle 20:12

Qualche vino di cui conservo un buon ricordo. a parte quelli che faceva mio padre - insuperabili- ( un moscato straordinario e un rosso che lui chiamava "verginino)cito - tra quelli non menzionati- lo Schioppettino del Friuli, l'Ormeasco del Ponente ligure e il Cesanese di Olevano romano


UribeZubia - 28/04/2009 alle 20:25

[quote][i]Originariamente inviato da cancel58 [/i] Qualche vino di cui conservo un buon ricordo. a parte quelli che faceva mio padre - insuperabili- ( un moscato straordinario e un rosso che lui chiamava "verginino)cito - tra quelli non menzionati- lo Schioppettino del Friuli, l'Ormeasco del Ponente ligure e il Cesanese di Olevano romano [/quote] Schioppettino(il cui vitigno è detto anche Ribolla Nera) e Ormeasco(vitigno Dolcetto) li conosco abbastanza bene. Il Cesanese l'ho assaggiato solo una volta ad una degustazione e non era affatto male. :drink:


cancel58 - 28/04/2009 alle 20:32

[quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cancel58 [/i] Qualche vino di cui conservo un buon ricordo. a parte quelli che faceva mio padre - insuperabili- ( un moscato straordinario e un rosso che lui chiamava "verginino)cito - tra quelli non menzionati- lo Schioppettino del Friuli, l'Ormeasco del Ponente ligure e il Cesanese di Olevano romano [/quote] Schioppettino(il cui vitigno è detto anche Ribolla Nera) e Ormeasco(vitigno Dolcetto) li conosco abbastanza bene. Il Cesanese l'ho assaggiato solo una volta ad una degustazione e non era affatto male. :drink: [/quote] Il cesanese "classico" è quello del Piglio, vino tipico del frusinate. Però quello di olevano....tra un mese sono da quelle parti e qualche bottiglia in compagnia parte di sicuro :yes:


desmoblu - 28/04/2009 alle 20:47

Due piemontesi niente male: il Doux d'Henry (abbastanza raro e poco conosciuto, vediamo se Euge lo conosce) e un Erbaluce Passito denso che sa di noce.. (parliamo di due hors categorie) MA il mio pensiero stasera va al Morellino di Scansano. Toh. :)


UribeZubia - 28/04/2009 alle 21:26

Il Doux d'Henry lo conosco di fama ma purtroppo non ho mai avuto il piacere di assaggiarlo (se non sbaglio se ne producono meno di 5000 bottiglie all'anno). Sull'Erbaluce Passito sono d'accordo. ;)


UribeZubia - 29/04/2009 alle 20:05

Assaggio del mese : Dolcetto di Dogliani DOCG Superiore Bio Parlapa'2004(Il nome dell'azienda non lo metto perche' non ho capito se si puo'). Matura in botti di legno da 30 ettolitri per circa 15 mesi fino all’imbottigliamento. Gradi 14. Potente,di grande struttura, lo consiglio con carni stufate o brasate o con formaggi stagionati. :cincin:


UribeZubia - 30/04/2009 alle 13:36

Un vino per festeggiare il I°Maggio : Pagadebit Campi del Lago DOC Frizzante. Vino proletario per eccellenza, prodotto con uve Bombino(85%) e Chardonnay(15%). Fresco ed equilibrato. PS Il Pagadebit è cosi' chiamato per la robustezza dei suoi acini alle avversita' atmosferiche. Nelle cattive annate, male che andasse la vendemmia delle altre uve,lui, fiero e solido come una quercia, riusciva sempre a produrre quel tanto che permetteva al vignaiolo (spesso mezzadro),di pagare i debiti contratti col padrone per le spese colturali del vigneto. Buon I° Maggio a tutti ! :cincin:


nino58 - 30/04/2009 alle 13:58

:cincin: domani stappo il tuo prosecco.


UribeZubia - 30/04/2009 alle 14:03

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] :cincin: domani stappo il tuo prosecco. [/quote] E che buon pro vi faccia ! :cincin:


forzainter - 01/05/2009 alle 12:15

Non mi dispiace la Bonarda e vari tipi di Barbera Il mio vino preferito pero' è quello che faccio io:) (magari se qualcuno del forum andra' a vedere la tappa del Tour a Verbier gli e lo faro' assaggiare)


UribeZubia - 01/05/2009 alle 12:48

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Non mi dispiace la Bonarda e vari tipi di Barbera Il mio vino preferito pero' è quello che faccio io:) (magari se qualcuno del forum andra' a vedere la tappa del Tour a Verbier gli e lo faro' assaggiare) [/quote] Molto interessante... :yes:


UribeZubia - 02/05/2009 alle 17:53

Per questo week-end di corse in Toscana segnalo il Chianti Rufina Cedro DOCG Riserva del 2004 prodotto da un'azienda di Pontassieve (FI). Si tratta senz'altro di un grande Chianti,prodotto solo nelle annate migliori,con uve Sangiovese e una piccola aggiunta di Merlot. Invecchiato in barrrique per 18 mesi. :cincin:


UribeZubia - 09/05/2009 alle 21:02

Un vino per l'arrivo di Trieste del Giro d'Italia : Vitovska Carso DOC barricata. La Vitoska è un vitigno autoctono sconosciuto nelle altre regioni del Mediterraneo. Resistente alla bora ed alla siccità, dà vita ad un vino fine ed elegante, moderatamente alcolico, dal colore paglierino, con un delicato profumo di fiori di campo e fieno. E' molto usato come vino aperitivo e sposa bene tutti gli antipasti, primi piatti delicati e piatti di pesce leggeri. :cincin:


nino58 - 09/05/2009 alle 22:00

Sembra che qui siano tutti astemi.:hammer:


UribeZubia - 09/05/2009 alle 22:07

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Sembra che qui siano tutti astemi.:hammer: [/quote] E si che a vedere certi interventi nei vari 3D non sembrerebbe ! :Od:


Frejus - 09/05/2009 alle 23:13

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Sembra che qui siano tutti astemi.:hammer: [/quote] E no e Nino, questo NON lo puoi dire.:nonono: specialmente se c'è gente come me della Valbormida!!!! Io ad esempio son un tipo da rosso tutta la vita, però qualche volta apprezzo anche il bianco e rosato ;). Il mio preferito è il Chianti, che ovviamente si abbina benissimo con la cucina toscana della quale vado pazzo. Mi piacciono anche i vini piemontesi come la Barbera (Pio Cesare non plus ultra) e dolcetto e grignolino. Nelle occasioni speciali il Barolo ed il Brunello sono "galattici" però ahimè, anche nel prezzo. Apprezzo anche Cabernet, Nero d'Avola, Negramaro e.... Faccio prima a dire quelli che non mi piacciono, Bonarda e vino novello in genere. I bianchi liguri vanno benissimo con il pesce, Pigato, vermentino e Lumassina. Menzione particolare per il savonesissimo Buzzetto, ma è un po' particolare e non "garba" a tutti. Infine il rosato fresco che è l'ideale da bere d'estate nelle sagre. PS Ottimi anche i vini Australiani, ne ho portato a casa solo 4 bottiglie, e sono sparite in un lampo e sono piaciuti a tutti.


UribeZubia - 10/05/2009 alle 17:44

Domani tappa con arrivo a Valdobbiadene, patria del Prosecco. Prodotto con uve prosecco al 90/100% (alcuni aggiungono una piccola percentuale di Verdiso). Il metodo maggiormente adottato per la spumantizzazione è lo charmat (in autoclave). Quando è prodotto in una ristretta zona del comune di Valdobbiadene comprendente le frazioni di Saccol, S. Pietro di Barbozza, S. Stefano), e in questo caso esclusivamente con uve Prosecco, si ha il Cartizze. Sostanzialmente quindi il Cartizze è un Prosecco migliore (per via delle caratteristiche del clima e del territorio, prodotto in una ristrettissima zona di circa 107 ettari. Diffidate dalle imitazioni! :cincin:


UribeZubia - 12/05/2009 alle 14:37

Durante la 5° tappa, prima di salire all'Alpe di Siusi, si attraversera' la zona dove vengono prodotti i migliori vini dell'Alto Adige : Gewurztraminer, Schiava(Vernatsch), Lagrein, Moscato Giallo, Kerner, Riesling, Sylvaner, Pinot Bianco, Pinot Grigio e Pinot Nero, Muller-Thurgaum ne sono i piu' tipici, poi naturalmente Cabernet , Merlot (da soli o assemblati tra loro o con altre uve), Malvasia. Prosit :cincin:


UribeZubia - 13/05/2009 alle 13:39

Domani sconfinamento in Austria del Giro d’Italia. Nonostante i vini Austriaci siano poco conosciuti nel mondo, qui si producono eccellenti vini bianchi e dolci che vanno considerati, a pieno diritto, fra i migliori vini da dessert del mondo. Il livello piu’ alto dei vini austriaci è rappresentato dai [b]Pradikatswein.[/b] I vini appartenenti alla categoria [b]Pradikatswein[/b]comprendono le seguenti categorie, dal livello più basso di densità del mosto al più alto: [b]Spatlese[/b]- Vino prodotto con uve giunte a completa maturazione [b]Auslese[/b] - Vino prodotto con uve selezionate e raccolte a mano. I grappoli non maturi o danneggiati non devono essere utilizzati per la produzione di questi vini [b]Beerenauslese[/b] - Vini prodotti con acini d'uva molto maturi e selezionati a mano. Le uve possono anche essere attaccate dalla muffa nobile, Botrytis Cinerea [b]Eiswein[/b] - Vini prodotti con uve congelate e generalmente raccolte di notte. Il congelamento dell'uva deve avvenire naturalmente sulla vite per effetto della bassa temperatura [b]Ausbruch[/b] - Particolare vino prodotto a Rust nell'area di Neusiedlersee-Hügelland prodotto con uve surmature, che abbiano subito un appassimento naturale e attaccate dalla muffa nobile [b]Trockenbeerenauslese[/b] - Vini prodotti con acini d'uva molto maturi e appassiti selezionati a mano. Questi sono i vini più rari e costosi prodotti in Austria e vengono prodotti solamente in annate particolarmente favorevoli. Le uve devono appassire naturalmente sulla vite per effetto della muffa nobile Prosit :cincin:


UribeZubia - 14/05/2009 alle 17:39

Tappa Innsbruck-Chiavenna. Segnalo il [b]Valtellina DOC Sforzato Barrique Riserva 96[/b] dell'azienda Balgera di Chiuro. Ottenuto dall' appassimento delle uve Chiavennasca 100% (Nebbiolo) coricate sui graticci fino a febbraio. Affinato in barrique per 18 mesi. Gradi alcolici 14,5. Profumi intensi e grande struttura, si presta ad un lungo invecchiamento. Ottimo con formaggi molto stagionati, ma anche come vino da meditazione. Personalmente l'ho testato numerose volte e non mi ha mai tradito. Prosit :cincin:


Frejus - 14/05/2009 alle 22:58

Grande Uri, ma quante ne sai!! Grazie per le info, possono sempre tornare utili. Occhio che nelle tappe liguri/piemontesi ti controllo eh ;)


UribeZubia - 14/05/2009 alle 23:36

[quote][i]Originariamente inviato da Frejus [/i] Grande Uri, ma quante ne sai!! Grazie per le info, possono sempre tornare utili. Occhio che nelle tappe liguri/piemontesi ti controllo eh ;) [/quote] Questo è il mio hobby che piano piano sto facendo diventare anche il mio lavoro. OK appuntamento alle tappe liguri e piemontesi. :cincin:


UribeZubia - 15/05/2009 alle 18:42

15 maggio Tappa con arrivo a Bergamo, un'occasione per assaggiare il [b]Moscato di Scanzo[/b]. Si tratta di un vino DOCG la cui produzione è consentita esclusivamente nella fascia collinare del comune di Scanzorosciate in provincia appunto di Bergamo. E'un vino passito prodotto esclusivamente con uve Moscato di Scanzo, fatte appassire per 40 giorni in appositi locali molto areati e asciutti. Questa operazione consente poi dopo la pigiatura di ottenere un mosto carico di zuccheri ed aromi. Si otterra' cosi' un vino rosso di sapore dolce con lieve retrogusto di mandorla. E' un vino che va benissimo con i formaggi, specialmente quelli (e sono tanti) della provincia di Bergamo. Unico neo il fatto che essendo bassissima la produzione costicchia parecchio. :cincin: Prosit


nino58 - 15/05/2009 alle 22:28

Ho avuto la fortuna di assaggiare il Moscato di Scanzo una volta sola in vita mia. A fine cena. La sera della seconda vittoria di Bartoli al Lombardia. Non sono riuscito ad alzarmi dalla sedia.


UribeZubia - 16/05/2009 alle 18:29

9° tappa Milano Show. L'unico vino DOC della provincia di Milano è il San Colombano, che si produce in alcuni comuni situati all'incrocio tra le province di Milano appunto,Lodi e Pavia, con uve Corvina,Barbera e Uva Rara. Pero' oggi voglio parlare di un vino che si produce nell'Oltrepo' Pavese. Questo vino e' il [b]Bricco della Solinga[/b] di un piccolo produttore di Canneto Pavese. Si tratta di un [b]Buttafuoco[/b] affinato per circa un anno in botti di rovere, prodotto con uve raccolte da vecchie vigne di Croatina, Barbera, Uva Rara, Ughetta di Canneto, situate in una zona ben delimitata e ripida che scorre lungo i fianchi di una collina baciata dal sole (che poi e' il significato di Bricco della Solinga). Ne esce un vino potente, caldo e strutturato, di circa 14,5°, da gustare con carni rosse,brasate o bollite. Si presta a grande invecchiamento. Prosit :cincin:

 

[Modificato il 16/05/2009 alle 18:38 by UribeZubia]


UribeZubia - 16/05/2009 alle 22:41

Aggiungo un vino per chi volesse festeggiare la vittoria del 17° scudetto. [b]Franciacorta Brut DOCG Millesimato 2004[/b] dell'azienda Villa. Uve : 80% Chardonnay, 10% Pinot Bianco, 10% Pinot Nero, maturazione sui lieviti di 36 mesi. Di ottima strutture ed elegante morbidezza. :cincin: Prosit


nino58 - 17/05/2009 alle 00:03

:cincin:


UribeZubia - 18/05/2009 alle 01:06

10° tappa Cuneo-Pinerolo. Approfitto del passaggio del Giro nel cuneese per segnalare il [b]Barolo Gabutti Bussia[/b] prodotto in circa 2000 bottiglie da un'azienda di La Morra. Invecchia per 2 anni in grandi botti di rovere di Slavonia dopodiche' segue un altro anno di affinamento in cantina prima dell'immissione sul mercato. Ne esce un vino con una gradazione di 14°,con note speziate e di tabacco nel profumo, da bere con cacciagione,carni rosse e brasati. Un gran bel Barolo dal prezzo assolutamente non esagerato. :cincin: Prosit P.S. Per i vini del Pinerolese mi piacerebbe se desmoblu ci parlasse del Doux d'Henry.


desmoblu - 18/05/2009 alle 01:41

Eccomi! Il Doux d'Henry è un vino pregiato anche se atipico nella tradizione piemontese. Partiamo da una considerazione: è prodotto con uve Doux d'Henry (altresì dette Gros d'Henry, autoctone) in una percentuale minima dell'85%. Il vitigno in questione (il nome farebbe riferimento al re Enrico IV, storie del seicento..) è coltivato su una superficie complessiva di 8000 metri quadri. Poco, no? Difatti la produzione annua oscilla tra le 4 e le 5000 bottiglie, ed è questa una delle particolarità. Inoltre è uno dei vini di zona montana o pedemontana. Come vino è atipico per essere un rosso piemontese: fruttato, certo, tendente al dolce, va bene, ma la gradazione è insolitamente 'bassa': tra gli 11 e gli 11,5°. Abbiamo così un vino rosso tendente al rosato, consigliato per antipasti e dessert, da servirsi ad adeguata temperatura. Soprattutto, un vino raro. (DOC dal 1996, ndr) Visto che ci sono vorrei parlare di un altro vino della zona, ma proveniente dalla Valsusa, lato sinistro: il Chiomonte, prodotto nei pressi dell'omonimo paese e in particolare in alcune frazioni tra cui Ramat (se si sale da Susa verso Exilles la si trova sulla destra). Vitigno: Avanà riparia, colore rubino con riflessi arancioni. Ne parlo perchè è uno di quei vecchi vini che forse varrebbe la pena riconsiderare (e personalmente m'impegnerò a studiarlo quanto prima). Da un vecchio libretto ricopio testualmente: E' un vecchio vino, molto diffuso nel passato; la tradizione vuole che abbia particolari effetti dopo un'abbondante bevuta: "lascia la mente lucida, ma impedisce l'uso delle gambe". ;)

 

[Modificato il 18/05/2009 alle 01:49 by desmoblu]


UribeZubia - 18/05/2009 alle 02:01

A proposito ! Quando hai parlato di un vecchio libretto mi hai fatto venire in mente che da qualche parte avevo un vecchissimo libretto di Veronelli. L'ho trovato ed a proposito del Doux d'Henry dice che il miglior cru si trova a Castellaro nel comune di Frassasco. Altri comuni dove lo si produce sono Bricherasio, Luserna, San Giovanni, Bibiana, Parostino,San Secondo, Roletto, Cumiana, San Pietro Val Lemina e Cantalupa. Poi parla anche del Chiomonte e sostanzialmente conferma quello che hai detto tu. Prima o poi ci faro' un giro ! :yes:

 

[Modificato il 18/05/2009 alle 02:05 by UribeZubia]


stress - 18/05/2009 alle 21:07

O mamma m'era sfuggito questo splendido 3D. Per me il vino sta alla pari (in tutti sensi) con la bici. Ci sta talmente tanto che in cantina sono l'una di fianco l'altro (altri). La foto rende l'idea (le 12 bottiglie in alto sono tutte biondi santi il greppo e 3 sono Riserva): [img]http://img204.imageshack.us/img204/4448/dscn3703.jpg [/img] Amo i vini rossi con molto corpo e tannini pronunciati. Diciamo che tutti i vini fatti con uve Sangiovese a bacca grossa, Cannaiolo, Cabernet Sauvignon, Pinot Noir, Vernatch, Teroldego, Nebbiolo, Montepulciano e Aglianico sono nella mia cantina. Non amo i bianchi ma se proprio devo vado di Arneis oppure Chardonnay oppure Pinot grigio. Ho una strapassione per i vini passiti/muffati. Qui arrivo al nirvana delle papille gustative con il Sauternes, il Passito di Pantelleria, il passito di Erbaluce di Caluso e il Muscat Francese. Per finire menzione particolare per una delle cose migliori dell'enologia Italiana che, ahimè, è anche molto rara. Il Piccolit!!!! Prosit!!!

 

[Modificato il 18/05/2009 alle 21:15 by stress]


UribeZubia - 18/05/2009 alle 21:12

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] O mamma m'era sfuggito questo splendido 3D. Per me il vino sta alla pari (in tutti sensi) con la bici. Ci sta talmente tanto che in cantina sono l'una di fianco l'altro (altri). La foto rende l'idea: Amo i vini rossi con molto corpo e tannini pronunciati. Diciamo che tutti i vini fatti con uve Sangiovese a bacca grossa, Cannaiolo, Cabernet Sauvignon, Pinot Noir, Vernatch, Teroldego, Nebbiolo, Montepulciano e Aglianico sono nella mia cantina. Non amo i bianchi ma se proprio devo vado di Arnes oppure Chardonay oppure pinot grigio. Ho una strapassione per i vini passiti/muffati. Qui arrivo al nirvana delle papille gustative con il Sauternes, il Passito di Pantelleria, il passito di Erbaluce di caluso e il Muscat Francese. Per finire menzione particolare per una delle cose migliori dell'enologia Italiana che, ahimè, è anche molto rara. Il Piccolit!!!! Prosit!!! [/quote] :cincin: Aggiungo tra i vini dolci liquorosi il Cadillac AOC Grains Nobles P.S. Noto dalle fascette che hai parecchi DOCG nella tua cantina ! :yes:

 

[Modificato il 18/05/2009 alle 21:15 by UribeZubia]


stress - 18/05/2009 alle 21:24

12 Biondi Santi, altre 4 bottiglie di brunello di altri produttori, 2 Taurasi Mastroberardino , 6 montepulciano (Valentini, Marramiero, ecc.) 2 teroldego foradori 2 Amarone 2 bottiglie di ripasso da uve di amarone 1 Piccolitt 1 sauternes chateau climens 1 bordeaux rouge chateau non ricordo + il nome 3 barolo di cui 1 Bussia 1 barbaresco 1 lacrima cristi del Vesuvio Mastroberardino + altre bottiglie che adesso non mi ricordo. :(

 

[Modificato il 18/05/2009 alle 21:27 by stress]


UribeZubia - 18/05/2009 alle 21:26

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] 12 Biondi Santi, altre 4 bottiglie di brunello di altri produttori, 2 Taurasi , 6 montepulciano (Valentini, Marramiero, ecc.) 2 teroldego foradori 2 Amarone 2 bottiglie di ripasso da uve di amarone 1 Piccolitt 1 sauternes chateau climens 1 bordeaux rouge chateau non ricordo + il nome 3 barolo di cui 1 Bussia 1 barbaresco 1 lacrima cristi del vesuvio + altre bottiglie che adesso non mi ricordo. :( [/quote] Complimentoni ! :yes:


nino58 - 18/05/2009 alle 23:05

Volevo segnalare che sabato e domenica 30 e 31 maggio a Traversetolo(PR)si terrà la Fiera di Primavera 2009. Questa Fiera presenta due appuntamenti : uno è Bancarel'Vino 2009 e Festa della 'nduja e l'altro è Librinpiazza 2009. Ve lo segnalo anche perchè, nell'ambito di Librinpiazza, sono stato invitato a presentare il mio libro "Il Primato della Pietà" sabato 30 maggio alle ore 16 (concomitanza con l'arrivo di Anagni). Tutti i dettagli sono reperibili sul sito del Comune di Traversetolo, in homepage. Se qualcuno dei paraggi vuole abbinare vino e letteratura, l'occasione è buona, anche per conoscerci di persona.


UribeZubia - 19/05/2009 alle 18:55

11° tappa del Giro : Torino-Arenzano Visto che la tappa passera' da Ovada segnalo il [b]Dolcetto d'Ovada doc Gli Scarsi[/b] di Pino Ratto detto Il farmacista, un vero personaggio che vi invito ad andare a trovare nella sua cantina di Roccagrimalda. Vi fara' assaggiare i suoi vini e vi incantera' con i suoi racconti. Quanto al suo Dolcetto, viene da uve dolcetto al 100% provenienti da filari di oltre 70 anni, con una bassissima resa per ettaro (40 qli), affinato in barrique per un anno, che a seconda dell'annata da'un vino di 13,5-14°. Per quanto riguarda la Liguria, terra tra gli altri di Vermentino, Pigato e molti vitigni autoctoni, segnalo il [b]Rossese di Dolceacqua[/b] prodotto nel ponente ligure, precisamente in Val Nervia (IM). Prodotto con uve Rossese è un vino corposo e dal profumo intenso. Non ne viene prodotto molto e quello buono è difficile da trovare. Si abbina sia a carni bianche che rosse, a formaggi, ma anche a piatti di pesce (provatelo con un filetto di tonno)... :cincin: Prosit


Monsieur 40% - 19/05/2009 alle 19:43

Con quel soprannome, avrà un sacco di clienti tra gli sportivi... :Od: :D


UribeZubia - 20/05/2009 alle 18:59

Cronometro di Riomaggiore. I vini a DOC delle Cinque Terre sono dei bianchi prodotti con l'assemblaggio delle locali uve Bosco, Albarola e Vermentino coltivate sui terrazzamenti che contraddistinguono il paesaggio. Il vino piu' famoso è lo [b]Sciachetra'[/b]o Sciacchetra', prodotto sempre con le stesse uve ma a volte anche con uve Bosco al 100% (in quanto la buccia degli acini è più resistente e quindi si presta meglio all'appassimento senza rompersi). Si tratta di un vino liquoroso prodotto da uve lasciate appassire su speciali graticci al fresco fino ad autunno inoltrato di modo che nei chicchi si abbia un' alta concentrazione di zuccheri. Si otterra' cosi' un vino che dovra' avere minimo 17° che a seconda dei tipi potra' essere da dolce a quasi secco e puo' essere abbinato ai formaggi o ai dolci. La resa reale del vino è bassissima, considerando poi le difficolta' di chi deve lavorare le coste delle Cinque Terre, si capisce come mai il prezzo di questo vino sia molto alto. :cincin: Prosit


desmoblu - 20/05/2009 alle 21:02

A Mauro e tutti gli amanti del passito segnalo un Moscato Passito prodotto in non moltissime bottiglie nelle Langhe, e per la precisione a Neive. Se passate dal paese fate un salto all'enoteca sulla curva, il proprietario/produttore è gentile e ve lo farà assaggiare, magari insieme a pane e nocciole. Io ho avuto appunto il piacere di capitarci in un giro delle langhe in solitaria, ed assaggiare questo Passito buonissimo, dolce, dorato, potente. Come costo oscilliamo sui 20-25 a bottiglia (non da litro, ça va sans dire). Prosit, come direbbe il buon UZ. :cincin:


UribeZubia - 21/05/2009 alle 19:31

Tappa Lido di Camaiore-Firenze Vorrei segnalare un vino poco conosciuto (almeno non come il famosissimo Chianti) prodotto sulle colline di Carmignano in provincia di Prato. [b]Carmignano DOCG[/b] La zona di produzione della docg è rimasta la stessa di Cosimo III Dè medici (100 ettari registrati divenuti 135 negli ultimi anni) distribuita su una fascia collinare compresa fra i 250 e i 400mt sul livello del mare. Prodotto con uve [u]Sangiovese[/u]in gran parte, [u]Cabernet Sauvignon[/u] e basse percentuali di altri vitigni a bacca rossa, matura per due anni in barriques. Di buona struttura, attorno ai 13°, morbido ed equilibrato trova ottimo abbinamento con i brasati e con le carni rosse. :cincin: Prosit


UribeZubia - 22/05/2009 alle 18:54

14° tappa Campi Bisenzio-Bologna Raccolgo un vecchio post di peek e segnalo un Pignoletto prodotto da un'azienda di Monteveglio (BO). [b]Pignoletto Superiore DOC Prova d'Autore[/b] Vitigno Pignoletto 100%, gradi 13, profumi di mela e nocciola, da provare con piatti di affettati o piatti a base di pesce. Esiste anche la versione "passita" : [b]Pignoletto Passito DOC[/b] Uve pignoletto 100%, pressatura delle uve passite, maturazione per 9 mesi in barrique. Gradazione alcolica 14°. Profuma di miele, uva sultanina e agrumi, si abbina a formaggi a pasta dura e pasticceria secca. [u]Provateli ![/u] :cincin: Prosit

 

[Modificato il 22/05/2009 alle 18:56 by UribeZubia]


UribeZubia - 23/05/2009 alle 19:03

15.tappa Forli'-Faenza Segnalo 2 vini, un bianco e un rosso, entrambi di un'azienda di Bertinoro. [b]Albana di Romagna DOCG I Croppi[/b] : Profumo fruttato, sentori di ananas, albicocca e melone, sapore persistente, gradi 14,5. Ottimo col pesce [b]Sangiovese di Romagna Superiore DOC Le Grillaie Riserva[/b] Affinato per un anno per l'80% in botti di rovere da 27 hl e il 20% in barrique francesi. Colore rosso rubino brillante, profumo di frutti a bacca rossa, spezie, molto persistente al palato. Gradi 13,5. Per piatti di carne. Tutti e due questi vini si contraddistinguono inoltre per l'ottimo rapporto qualita'-prezzo. :cincin: Prosit


UribeZubia - 24/05/2009 alle 20:32

16.tappa Pergola-Monte Petrano Le Marche sono una delle mie regioni preferite enologicamente parlando, vi si trovano ottimi vini dai prezzi abbordabilissimi. La tappa si svolge interamente nella provincia di Pesaro-Urbino, ma io segnalo 2 vini, un rosso e un bianco di un'azienda di Cupramontana (AN). [b]Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Tufico[/b] Si tratta di un cru (tutte le uve provengono dallo stesso terreno). Le uve sostano sui propri lieviti per sette mesi prima dell'affinamento in bottiglia. Ne risulta un vino di 13,5° dai profumi fruttati e floreali e note di pietra focaia. Molto persistente. Consigliato con grigliate di pesci e crostacei. Puo' invecchiare qualche anno. [b]Lacrima di Morro d'Alba[/b] Vitigno : Lacrima 100%, gradi alcolici 13, colore rosso porpora intenso, profumo caratteristico (inconfondibile) persistente ed intenso, con forte prevalenza di frutti di bosco. Da abbinare a primi piatti a salsa rossa e ragu', secondi di carne particolarmente speziati. Oppure, grazie alle sue particolari caratteristiche, va bene anche degustato da solo. :cincin: Prosit


nino58 - 24/05/2009 alle 21:44

Oggi UZ mi ha fatto assaggiare il Pignoletto di Monteveglia. Delizioso.


UribeZubia - 25/05/2009 alle 22:34

Approfitto della giornata di riposo per rimediare ad una dimenticanza nella tappa Torino-Arenzano, durante la quale si passava da Castellania, paese del Campionissimo. [b]Colli Tortonesi DOC Barbera Castellania[/b] Prodotto da una piccola azienda di Costa Vescovato(AL),con uve Barbera. Un vino robusto ideale con carni in umido, arrosti, agnello, anatra. :cincin: Prosit


Frejus - 25/05/2009 alle 23:02

Uri, scusa tanto ma io non mi fido di tutte le tue spegazioni. Direi che, per provare di essere veramente dalla parte della ragione, dovresti portarne qualche campione per l'assaggio alla Kobram. Così anche io potrò dire che sei un vero intenditore.....:drink:


UribeZubia - 25/05/2009 alle 23:48

Frejus fai benissimo a non fidarti, mai fidarsi di un bevitore :Od:. Se verro' alla Kobram (difficile ma mi piacerebbe) stai tranquillo che portero' con me qualche campione. Altrimenti vorra' dire che troveremo il modo di incontrarci da qualche parte e assaggiare qualcosa insieme ! :yes: :cincin:


UribeZubia - 26/05/2009 alle 19:12

17.tappa Chieti-Blockhaus Un rosso e un bianco di un'azienda di Loreto Aprutino(PE) [b]Diamine Pecorino Colline Pescaresi IGT[/b] Da uve Pecorino al 100%, alcol 13°, profumo fruttato e floreale, ottimo con crudita' di mare. Prezzo accessibile a tutte le tasche :yes:. [b]Trinità Montepulciano d'Abruzzo DOC Riserva[/b] Uve : Montepulciano al 100% Affinato per 12 mesi in barriques e botti da 10 hl, seguono poi 12 mesi di affinamento in bottiglia. Alcol 14°, colore rosso rubino, note fruttate e floreali che ricordano i piccoli frutti di bosco. Al gusto equilibrato e tannico con note speziate. Da provare con agnello alla brace e col pecorino abruzzese. :cincin: Prosit


UribeZubia - 27/05/2009 alle 19:10

Domani 18.tappa Sulmona-Benevento Propongo due vini (un bianco e un rosso) di un'azienda agricola biologica di Ponte (BN). [b]Falanghina del Sannio DOC Alenta Vendemmia tardiva[/b] Uve Falanghina 100% raccolte in fase di surmaturazione. Dopo macerazione e fermentazione segue l'affinamento in barrique di rovere. Al profumo sentori di frutta secca, ananas, pera. Si abbina a piatti di pesce. [b]D'Erasmo Aglianico del Taburno DOC Riserva[/b] Uve Aglianico 100%. Affinamento in barrique di rovere. Colore rosso rubino carico, profumo di prugna secca e ciliegia. Tannini morbidi ed equilibrati, con aroma persistente di pepe, tabacco e vaniglia. Da provare con carni al forno. :cincin: Prosit


UribeZubia - 28/05/2009 alle 18:47

Per la tappa Avellino-Vesuvio segnalo : [b]Taurasi DOCG Vigna Cinque Querce Riserva[/b] prodotto da un'azienda di Montemarano (AV) Uve : Aglianico 100%, resa 45 qli/ha, affinato per 42 mesi in barriques e botti grandi di rovere. Un vino potente, di 14,5 gradi, rubino con riflessi granato, profumi intensi di amarena e confettura di prugna, che lasciano spazio alle spezie e ai tostati, di lunga persistenza, fino a sensazioni di caffe' e cacao. Si abbina a piatti succulenti e speziati, a stracotti, cacciagione, formaggi stagionati. A mio parere uno dei migliori rossi italiani. (Miglior vino rosso dell'anno nel 2006 per una nota guida). [b]Lacryma Christi Bianco del Vesuvio Vigna Lapillo[/b] prodotto da un'azienda di Boscotrecase (NA) Uve : Coda di Volpe 100%. Profumo fruttato con sentore di mandorle, di buona struttura dal gusto persistente. Gradi 12,5. Si abbina a piatti di pesce ed in particolare a molluschi e crostacei. :cincin: Prosit

 

[Modificato il 28/05/2009 alle 18:49 by UribeZubia]


forzainter - 29/05/2009 alle 18:36

Uribezubia sei un grande!


UribeZubia - 29/05/2009 alle 19:13

20° tappa Napoli-Anagni Anagni è uno dei comuni nella provincia di Frosinone dove si produce un vino che dall'agosto 2008 ha ottenuto la DOCG. Si tratta del : [b]Cesanese del Piglio[/b] detto anche [b]Piglio DOCG[/b] Uve : Cesanese minimo 90%, altri vitigni a bacca rossa max 10%. Dopo un adeguato affinamento in botte di rovere se ne ottiene un vino di un bel colore rosso rubino, con profumi di violetta e prugna matura. Di grande struttura, accompagna bene piatti di carne rossa, brasati , cinghiale, e ovviamente, la porchetta. :cincin: Prosit


UribeZubia - 30/05/2009 alle 17:15

21° tappa Cronometro di Roma Nel territorio di Frascati, Grottaferrata, Monteporzio Catone ed in parte in quello di Roma e Montecompatri si produce il [b]Frascati DOC[/b]. Uve con cui è prodotto : Malvasia Bianca di Candia 50%, Trebbiano Toscano 10-20%, Malvasia Puntinata del Lazio 10-40%, inoltre Greco, Trebbiano giallo, Bellone e Bombino Bianco fino a un massimo del 30 %. Ne esce un vino da tutto pasto specialmente con i piatti tipici della cucina romana. Se si usano uve da vendemmia tardiva si ottiene il [b]Frascati Cannellino[/b], dal profumo che ricorda la frutta matura, dal sapore dolce e con un minimo di 12,5°, da abbinare ai dolci. Purtroppo la produzione di Frascati è di molto superiore a quella che è la richiesta del mercato, ed è facile trovarne di qualita' scadente. Comunque girando per le piccole cantine della zona lo si trova. Quindi Prosit a chi domani si trovera' nella zona di Roma, sempre che non lo abbia bevuto tutto tal Gigi Sgarbozza (dalle sparate che sta facendo in questi giorni sembrerebbe che ne abbia fatto un notevole consumo) :D :cincin: Prosit


stress - 04/06/2009 alle 16:17

[quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] Per la tappa Avellino-Vesuvio segnalo : [b]Taurasi DOCG Vigna Cinque Querce Riserva[/b] prodotto da un'azienda di Montemarano (AV) Uve : Aglianico 100%, resa 45 qli/ha, affinato per 42 mesi in barriques e botti grandi di rovere. Un vino potente, di 14,5 gradi, rubino con riflessi granato, profumi intensi di amarena e confettura di prugna, che lasciano spazio alle spezie e ai tostati, di lunga persistenza, fino a sensazioni di caffe' e cacao. Si abbina a piatti succulenti e speziati, a stracotti, cacciagione, formaggi stagionati. A mio parere uno dei migliori rossi italiani. (Miglior vino rosso dell'anno nel 2006 per una nota guida). [b]Lacryma Christi Bianco del Vesuvio Vigna Lapillo[/b] prodotto da un'azienda di Boscotrecase (NA) Uve : Coda di Volpe 100%. Profumo fruttato con sentore di mandorle, di buona struttura dal gusto persistente. Gradi 12,5. Si abbina a piatti di pesce ed in particolare a molluschi e crostacei. :cincin: Prosit [/quote] Io consiglio gli stessi vini ma della cantina Mastroberardino (ne ho qualche bottiglia in cantina). Il Taurasi è il famoso "RADICI". Altro Taurasi straconsigliato è quello della cantina dei "Feudi di San Gregorio". Prosit. Ps: domenica insieme a mio suocero mi bevo un Brunello di Montalcino Biondi Santi tenuta Il Greppo "RISERVA 1969". Da domani pomeriggio parte l'acclimatamento e sabato pomeriggio parte l'ossigenazione in decanter. Non vedo l'ora sia domenica!!! :yes::yes:

 

[Modificato il 04/06/2009 alle 16:19 by stress]


stress - 06/06/2009 alle 13:03

L'ossigenazione sta per partire. Ecco a voi le ultime immagini della bottiglia. [img]http://img192.imageshack.us/img192/1167/dscn4616.jpg [/img] [img]http://img197.imageshack.us/img197/6913/dscn4617.jpg [/img] PROSIT!!!!


Tetzuo - 06/06/2009 alle 16:36

se passate dalle mie parti (friuli) non potete non provare lo 'Schioppettino' amabile, dolce, aromatico e consigliato con delle belle polpettine di carne :) sono appassionato di vini e devo ammettere che forse questo è uno dei migliori rossi che ho provato


UribeZubia - 06/06/2009 alle 17:57

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] se passate dalle mie parti (friuli) non potete non provare lo 'Schioppettino' amabile, dolce, aromatico e consigliato con delle belle polpettine di carne :) sono appassionato di vini e devo ammettere che forse questo è uno dei migliori rossi che ho provato [/quote] Di Schioppettino ne ho assaggiati diversi, e confermo che si tratta di un grande vino. Pero' onestamente non ne ho mai provati di amabili e dolci, anche perche' in quel caso andrebbero meglio con la gubana che non con la carne. Ad ogni modo spero avremo modo di incontrarci qualche volta e di assaggiare insieme una bella bottiglia di Schioppettino, magari amabile. :cincin:

 

[Modificato il 06/06/2009 alle 18:33 by UribeZubia]


UribeZubia - 07/06/2009 alle 00:09

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] [quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] Per la tappa Avellino-Vesuvio segnalo : [b]Taurasi DOCG Vigna Cinque Querce Riserva[/b] prodotto da un'azienda di Montemarano (AV) Uve : Aglianico 100%, resa 45 qli/ha, affinato per 42 mesi in barriques e botti grandi di rovere. Un vino potente, di 14,5 gradi, rubino con riflessi granato, profumi intensi di amarena e confettura di prugna, che lasciano spazio alle spezie e ai tostati, di lunga persistenza, fino a sensazioni di caffe' e cacao. Si abbina a piatti succulenti e speziati, a stracotti, cacciagione, formaggi stagionati. A mio parere uno dei migliori rossi italiani. (Miglior vino rosso dell'anno nel 2006 per una nota guida). [b]Lacryma Christi Bianco del Vesuvio Vigna Lapillo[/b] prodotto da un'azienda di Boscotrecase (NA) Uve : Coda di Volpe 100%. Profumo fruttato con sentore di mandorle, di buona struttura dal gusto persistente. Gradi 12,5. Si abbina a piatti di pesce ed in particolare a molluschi e crostacei. :cincin: Prosit [/quote] Io consiglio gli stessi vini ma della cantina Mastroberardino (ne ho qualche bottiglia in cantina). Il Taurasi è il famoso "RADICI". Altro Taurasi straconsigliato è quello della cantina dei "Feudi di San Gregorio". Prosit. Ps: domenica insieme a mio suocero mi bevo un Brunello di Montalcino Biondi Santi tenuta Il Greppo "RISERVA 1969". Da domani pomeriggio parte l'acclimatamento e sabato pomeriggio parte l'ossigenazione in decanter. Non vedo l'ora sia domenica!!! :yes::yes: [/quote] Bel colpo Stress, spero che poi ci farai una bella recensione dell'assaggio di quel Brunello del 1969. Per quanto riguarda i Taurasi, ho partecipato ad una degustazione dei migliori 2 anni fa al Vinitaly, c'erano sia il Radici che anche quello dei Feudi, ma credimi, il Vigna Cinque Querce Riserva di Salvatore Molettieri li ha stroncati tutti. :cincin: Prosit


Tetzuo - 07/06/2009 alle 13:28

[quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] se passate dalle mie parti (friuli) non potete non provare lo 'Schioppettino' amabile, dolce, aromatico e consigliato con delle belle polpettine di carne :) sono appassionato di vini e devo ammettere che forse questo è uno dei migliori rossi che ho provato [/quote] Di Schioppettino ne ho assaggiati diversi, e confermo che si tratta di un grande vino. Pero' onestamente non ne ho mai provati di amabili e dolci, anche perche' in quel caso andrebbero meglio con la gubana che non con la carne. Ad ogni modo spero avremo modo di incontrarci qualche volta e di assaggiare insieme una bella bottiglia di Schioppettino, magari amabile. :cincin: [/quote] sei di quetse parti? quando torno su in friuli, appena anche te sei verso udine fammi sapere che ci beviamo un po di schioppettino :hippy:


UribeZubia - 07/06/2009 alle 13:38

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] se passate dalle mie parti (friuli) non potete non provare lo 'Schioppettino' amabile, dolce, aromatico e consigliato con delle belle polpettine di carne :) sono appassionato di vini e devo ammettere che forse questo è uno dei migliori rossi che ho provato [/quote] Di Schioppettino ne ho assaggiati diversi, e confermo che si tratta di un grande vino. Pero' onestamente non ne ho mai provati di amabili e dolci, anche perche' in quel caso andrebbero meglio con la gubana che non con la carne. Ad ogni modo spero avremo modo di incontrarci qualche volta e di assaggiare insieme una bella bottiglia di Schioppettino, magari amabile. :cincin: [/quote] sei di quetse parti? quando torno su in friuli, appena anche te sei verso udine fammi sapere che ci beviamo un po di schioppettino :hippy: [/quote] Sono di Milano ma mi capita ogni tanto di andare nella zona di Corno di Rosazzo. E del vino [b]Pignolo[/b] cosa mi dici ? Lo si coltiva appunto nella zona di Corno di Rosazzo e io trovo che sia un grandissimo vino. :cincin:


Tetzuo - 07/06/2009 alle 14:21

[quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] se passate dalle mie parti (friuli) non potete non provare lo 'Schioppettino' amabile, dolce, aromatico e consigliato con delle belle polpettine di carne :) sono appassionato di vini e devo ammettere che forse questo è uno dei migliori rossi che ho provato [/quote] Di Schioppettino ne ho assaggiati diversi, e confermo che si tratta di un grande vino. Pero' onestamente non ne ho mai provati di amabili e dolci, anche perche' in quel caso andrebbero meglio con la gubana che non con la carne. Ad ogni modo spero avremo modo di incontrarci qualche volta e di assaggiare insieme una bella bottiglia di Schioppettino, magari amabile. :cincin: [/quote] sei di quetse parti? quando torno su in friuli, appena anche te sei verso udine fammi sapere che ci beviamo un po di schioppettino :hippy: [/quote] Sono di Milano ma mi capita ogni tanto di andare nella zona di Corno di Rosazzo. E del vino [b]Pignolo[/b] cosa mi dici ? Lo si coltiva appunto nella zona di Corno di Rosazzo e io trovo che sia un grandissimo vino. :cincin: [/quote] il pignolo è un buon rosso, l ho pure vendemmiato!!!! ma vai a corno per bere vino :D? tra l'altro ho un ricordo ciclistico legato alla salita che porta sull'abbazia di corno di rosazzo, vinsi il mio unico gpm tra gli esordienti :D


UribeZubia - 07/06/2009 alle 18:09

[quote]il pignolo è un buon rosso, l ho pure vendemmiato!!!! ma vai a corno per bere vino ? tra l'altro ho un ricordo ciclistico legato alla salita che porta sull'abbazia di corno di rosazzo, vinsi il mio unico gpm tra gli esordienti [/quote] Attuamente collaboro (part-time) con un'azienda che vende vini di tutta Italia (e di Francia,Spagna,Austria). Un produttore di cui vendiamo i vini si trova appunto a Corno, ecco perche' mi è capitato di venire la' a visitare la cantina ed assaggiare i vini. Su all'abbazia ci sono stato, è un posto bellissimo con un panorama da favola. :cincin:


Alcyon - 08/06/2009 alle 23:08

Uri, mamma mia che cultura agro-alimentare! I miei complimenti! :clap::clap::clap:


UribeZubia - 10/06/2009 alle 17:58

Domani il Giro del Delfinato affrontera' il Mont Ventoux. Nella zona che va da Carpentras fino alle pendici del Mont Ventoux, come in tutta la Valle del Rodano meridionale si producono buoni vini. La denominazione piu' conosciuta è [b]Cotes du Rhone Villages[/b]. Qua si possono trovare alcuni vini francesi con il miglior rapporto qualita'-prezzo. I vitigni piu' diffusi per i rossi sono : [b]Grenache[/b] per il 40%, mentre i suoi partner più abituali sono [b]Syrah,Carignan[/b],[b]Mourvedre e Cinsault[/b] Quando questi vini sono prodotti nella zona del Mont Ventoux, oltre alla denominazione [b]Cotes du Rhone-Villages [/b] hanno il diritto di aggiungere il loro nome. Nello specifico i [b]Cotes du Ventoux[/b] si differenziano dagli altri per il fatto che vengono prodotti su altitudini piu' elevate e il clima più fresco. Se ne ottengono vini speziati, con note selvatiche e di cuoio, con tannini morbidi e non aggressivi. Provateli con carni arrosto, faraona, agnello. P.S. Sto parlando di vini che dal produttore si possono trovare attorno ai 5 euro a bottiglia (rapporto qualita'-prezzo eccezionale). :cincin: Prosit


Tetzuo - 10/06/2009 alle 18:49

ma te li hai provati sti vini del monte ventoso?


UribeZubia - 10/06/2009 alle 19:09

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] ma te li hai provati sti vini del monte ventoso? [/quote] Certo, e li ri-assaggero' fra 12 giorni. Perche' questa domanda ? :?


Tetzuo - 10/06/2009 alle 19:10

[quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] ma te li hai provati sti vini del monte ventoso? [/quote] Certo, e li ri-assaggero' fra 12 giorni. Perche' questa domanda ? :? [/quote] perchè sono ESTREMAMENTE curioso di poterli assaggiare pure io


UribeZubia - 10/06/2009 alle 19:15

Per scelta, qui sul forum, cerco di scrivere i nomi dei produttori il meno possibile, ma se vuoi in privato ti posso dare anche il nome di qualche etichetta e produttore, sia dei vini delle Cotes de Ventoux che di tutti gli altri di cui ho parlato. E magari anche il prezzo indicativo. :cincin:

 

[Modificato il 10/06/2009 alle 19:20 by UribeZubia]


Tetzuo - 10/06/2009 alle 19:20

[quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] Per scelta cerco di mettere i nomi dei produttori il meno possibile, ma se vuoi in privato ti posso dare anche il nome di qualche etichetta e produttore, sia dei vini delle Cotes de Ventoux che di tutti gli altri di cui ho parlato. E magari anche il prezzo indicativo. :cincin: [/quote] sono tutt'occhi, aspetto il PM:)


UribeZubia - 15/06/2009 alle 13:42

Ultimo assaggio : [b]Malvasia Torrechiara Colli di Parma DOC[/b] prodotta da un'azienda di Casatico di Langhirano (PR) con uve Malvasia Aromatica di Candia. Affinamento in botti d'acciaio a cui viene aggiunto un 5% affinato in barrique. Se ne ottiene un vino aromatico, fruttato, secco e frizzante, di 11 gradi. Da bere in abbinamento ai salumi tipici della zona (prosciutto crudo, culatello, culaccia, spalla cotta di San Secondo, coppa di Zibello, salame di Felino), oppure semplicemente come aperitivo. Vino ideale per le giornate estive. :cincin: Prosit!


nino58 - 15/06/2009 alle 20:05

Sai che non ò male neppure con i tortelloni con ripieno di patate, di zucca o di erbette. :cincin:


UribeZubia - 15/06/2009 alle 22:02

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Sai che non ò male neppure con i tortelloni con ripieno di patate, di zucca o di erbette. :cincin: [/quote] Buono a sapersi... :cincin:


desmoblu - 18/06/2009 alle 14:02

[quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] Ultimo assaggio : [b]Malvasia Torrechiara Colli di Parma DOC[/b] prodotta da un'azienda di Casatico di Langhirano (PR) con uve Malvasia Aromatica di Candia. Affinamento in botti d'acciaio a cui viene aggiunto un 5% affinato in barrique. Se ne ottiene un vino aromatico, fruttato, secco e frizzante, di 11 gradi. Da bere in abbinamento ai salumi tipici della zona (prosciutto crudo, culatello, culaccia, spalla cotta di San Secondo, coppa di Zibello, salame di Felino), oppure semplicemente come aperitivo. Vino ideale per le giornate estive. :cincin: Prosit! [/quote] Io ho la fortuna di abitare a poche decine di km da Caluso (e quindi Candia..). Di Erbaluce e Malvasia mi son fatto tutta una cultura ;)


stress - 18/06/2009 alle 15:38

Con un ritardo all'ucinante vi scrivo le mie impressione sulla bottigliozza del 1969 degustata/bevuta l'altra settimana. All'apertura piccolo brivido il tappo è quasi marcio. Per fortuna il vino buono è ancora buono. All'apertura (il giorno prima) è leggermente marsalato ma poi dopo 24 ore di acclimatamento/ossigenazione/decantamento come per incanto tira fuori tutte le sue caratteristiche eccezionali. Al naso si sente l'uva e la cosa è pronunciata. In bocca tannini belli tosti. E' stato un piacere berlo. La prossima bottiglia è da scegliere tra l'annata 1977 e l'annata 1986. Ps: un applauso alla famiglia Biondi Santi e a tutte le altre ditte/famiglie/società che producono vini che dopo 40 anni sono ancora eccezionali. Ps2: con mio suocero dopo alcuni giorni ci siamo sciroppati anche una bottiglia di uno dei tanti castelli il zona S. Emilion (chiamatelo Medoc, Bordeaaux o come caspita volete) del 2001 e anche quella è stato un piacere unico. Giusti sapori e nessuna intromissione dei legni delle barrique. Per finire W IL VINO!!!!

 

[Modificato il 18/06/2009 alle 15:44 by stress]


desmoblu - 24/06/2009 alle 23:14

W il vino, si :) L'altro giorno son ripassato in Langa e ho comprato un paio di bottiglie di quel Moscato passito.. mamma mia. Ottimo, lo consiglio (non faccio nomi in pubblico, ovviamente). Ottimi anche il Nebbiolo (2006) e l'Arneis 2007, sempre dello stesso produttore.


UribeZubia - 26/06/2009 alle 14:43

Assaggiato in questi giorni : [b]Pouilly-Fume'[/b] Appellation Pouilly-Fume' Controlee Vino prodotto sulle riva destra della valle della Loira, deve il suo nome all'aroma fume' di pietra focaia dovuto al suolo calcareo siliceo dei migliori terreni dove viene coltivato. Si tratta di un Sauvignon al 100%, che con questo vino trova una delle sue massime espressioni in assoluto. Grandissimi i profumi e la consistenza, assieme ad una potenza inaspettata, favoriti dal passaggio in botti di legno. Puo' invecchiare tranquillamente 5 o 6 anni. Vino non solo da pesce, anzi soprattutto da carni bianche e anche da provare con un arrosto di vitello. :cincin: Prosit !


Monsieur 40% - 06/07/2009 alle 12:54

Nessuno fa i complimenti ad UribeZubia per essere sbarcato in homepage? :D Come dite? Glieli fate nell'altro thread, quello del contenitore del Tour? Ah, ok, bravissimi... ;) :OO:


nino58 - 06/07/2009 alle 12:57

In homepage o in Tournotes ? Perchè anche i pezzi del Giro di Storie e Memorie nella posizione in cui erano sono stati notati e letti poco. Non vorrei accadesse lo stesso per la rubrica di uribezubia.


Monsieur 40% - 06/07/2009 alle 13:03

Nino, TourNotes è in homepage... Le rubriche del contenitore hanno per forza di cose quel posto. Per dire, non è che la dichiarazione di Cavendish trova uno spazio tutto suo, ma è compresa con le altre dichiarazioni. Per le Storie&Memorie il discorso è(ra) diverso, e difatti il tuo suggerimento è stato colto e messo in pratica, ma non è detto che si debba dare "un titolo" a tutto ciò che è nei vari articoli. E poi: chi te l'ha detto che è visto e letto poco? Magari è poco commentato nel forum, ma non è la stessa cosa... ;)


nino58 - 06/07/2009 alle 13:40

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Nino, TourNotes è in homepage... Le rubriche del contenitore hanno per forza di cose quel posto. Per dire, non è che la dichiarazione di Cavendish trova uno spazio tutto suo, ma è compresa con le altre dichiarazioni. Per le Storie&Memorie il discorso è(ra) diverso, e difatti il tuo suggerimento è stato colto e messo in pratica, ma non è detto che si debba dare "un titolo" a tutto ciò che è nei vari articoli. E poi: chi te l'ha detto che è visto e letto poco? Magari è poco commentato nel forum, ma non è la stessa cosa... ;) [/quote] ;)


UribeZubia - 07/07/2009 alle 13:00

Durante la tappa di ieri del Tour de France, Bulbarelli ha menzionato i [b]Vins de Sable[/b] prodotti nella Camargue. Un esempio illuminato di produzione di questi vini è il Domaine de Jarras,sull'isola di Stel,nel cuore della Petit Camargue, in una zona dove vivono in simbiosi oltre 760 specie animali e vegetali. Si tratta di vigneti piantati direttamente sulla sabbia, e che hanno la caratteristica di ereditare il metodo ancestrale di coltivare la vigna. Il metodo consiste nel nutrire il suolo per dare sostentamento alla pianta, e non nell'"ingrassare" la pianta, metodo invece usato nell'agricoltura intensiva. Ogni inverno, per tagliare il vento e fissare la sabbia al suolo,si semina dell'orzo e della segale in mezzo alle vigne. Poi, da dicembre a febbraio, 5000 pecore lasciano le montagne per disperdersi tra le vigne, togliendo l'erba e fertilizzando naturalmente il suolo. Tutto questo evita il ricorso agli erbicidi chimici. I cereali e l'apporto di materie organiche arricchiscono i microrganismi che alimentano le radici della vite. Le pecore non sono le sole ad approfittare di queste condizioni, infatti i cereali seminati offrono cibo a pernici e lepri. I vini piu' riusciti di queste zone sono dei rosati di grande finezza e leggerezza. :cincin: Prosit


UribeZubia - 12/07/2009 alle 20:42

Ultimo assaggio : [b]Pecorino Offida DOC 2008[/b] Un vino prodotto a Montefiore dell'Aso da un'azienda che fa produzione biologica certificata. Il vino in questione mi ha sorpreso per il suo profumo di camomilla e per la sua grassezza. In bocca i suoi 14 gradi non si sentono assolutamente ed ha una persistenza davvero notevole. Da servire a 10-12° con piatti di pesce. :cincin: Prosit ! P.S. Ora vado in vacanza per un paio di settimane. Spero di assaggiare e conoscere nuovi vini.


nino58 - 12/07/2009 alle 20:45

[quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] Ultimo assaggio : [b]Pecorino Offida DOC 2008[/b] Un vino prodotto a Montefiore dell'Aso da un'azienda che fa produzione biologica certificata. Il vino in questione mi ha sorpreso per il suo profumo di camomilla e per la sua grassezza. In bocca i suoi 14 gradi non si sentono assolutamente ed ha una persistenza davvero notevole. Da servire a 10-12° con piatti di pesce. :cincin: Prosit ! P.S. Ora vado in vacanza per un paio di settimane. Spero di assaggiare e conoscere nuovi vini. [/quote] Buoni assaggi. :cincin:


UribeZubia - 19/08/2009 alle 13:59

Nuovo assaggio : [b]Cannonau di Sardegna DOC Riserva 2004 Ballu Tundu[/b] prodotto da un'azienda a conduzione familiare di Mamoiada e ottenuto dalle uve di un unico vigneto dell'eta' di 60 anni posto a 600 mt d'altezza. Uve 100% Cannonau di Mamoiada, sistema di alevamento ad alberello, resa di 40 q.li per ettaro. Affinamento in botti di legno. E' un vino di gran corpo, molto fruttato (prugna e ciliegia su tutti), potente, di 16 gradi, adattissimo per l'invecchiamento. Abbinare con carni rosse alla griglia e allo spiedo (specialmente col porceddu) e formaggi stagionati. Fidatevi, è una vera potenza ! :cincin: Prosit !


UribeZubia - 28/08/2009 alle 11:49

[b]Gewurztraminer Grand Cru Gloeckelberg 2003[/b] Si tratta di un Grand-Cru prodotto da una piccola azienda a conduzione familiare (Koehly) a Kintzheim in Alsazia. Pue essendo un 2003 è ancora perfettamente integro ed equilibrato ed esprime profumi di limone, petalo di rosa e cannella, molto persistenti. A differenza dei Gewurztraminer italiani dell'Alto Adige, ottimi con il pesce, questo Alsaziano va degustato con pate' de canard per un grande abbinamento, oppure va benissimo con l'anatra all'arancia. PS : se qualcuno dovesse andare a percorrere la bellissima Route des Vins in Alsazia, 175 km di saliscendi in mezzo a splendidi vigneti,castelli e borghi medievali e fosse interessato a sapere dove si trova questo produttore, mi contatti in privato e gli spieghero' tutto. :cincin: Prosit !


UribeZubia - 13/09/2009 alle 20:12

[b]Nebbiolo Colline Novaresi DOC Bocciolo[/b] prodotto in circa 13000 bottiglie da un'azienda di Bogogno (NO). Colore rosso rubino vivace, gradi 13°,profumo di ciliegie e ribes, con tannini leggeri. Invecchiato per 6 mesi in botte grande. Ideale con polenta con i funghi, piatti di selvaggina o formaggi stagionati, questo vino lo si puo' tranquillamente trovare ad un prezzo attorno ai 5-6 euro, ottimo rapporto qualità-prezzo. :cincin: Prosit!


UribeZubia - 26/09/2009 alle 18:22

[b]Reno DOC Pignoletto Frizzante[/b] prodotto dall'Azienda Agricola De Matteis di Calderara (BO), da coltivazione a lotta integrata avanzata. Uve Pignoletto 100%, profumo fruttato e molto gradevole,gradi alcolici 12, e un bellissimo colore paglierino. Perlage fine e continuo. Da servire freddo va benissimo con antipasti, aperitivi, formaggi freschi e carni bianche. Un gran bel vino sopratutto se si considera che franco cantina costa 2,60 euro a bottiglia. :cincin: Prosit !


forzainter - 29/09/2009 alle 17:31

Con i grandi vini di Uribezubia centra poco.. pero' sabato ho vendemmiato:D (l'uva era molto bella) Sta gia' bollendo..


UribeZubia - 29/09/2009 alle 17:52

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Con i grandi vini di Uribezubia centra poco.. pero' sabato ho vendemmiato:D (l'uva era molto bella) Sta gia' bollendo.. [/quote] Io invece sono sicuro che si trattera' di un grande vino, e non solo perche' fatto da un interista. :yes:


desmoblu - 29/09/2009 alle 18:00

Piccola nota alcolica ;) Quest'anno farò di nuovo la birra, mentre il liquore al melograno dell'anno scorso non è fattibile (quest'estate la pianta ha patito). Peccato, perché era pura poesia (due versioni, una sui 28° l'altra circa il doppio, colore rosso vivo, prima filtratura a 7 settimane e 6 mesi prima di stappare). Vedremo cosa m'invento adesso.:)


forzainter - 29/09/2009 alle 18:02

Quando facciamo uno scambio birra - vino?


forzainter - 29/09/2009 alle 18:05

[quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Con i grandi vini di Uribezubia centra poco.. pero' sabato ho vendemmiato:D (l'uva era molto bella) Sta gia' bollendo.. [/quote] Io invece sono sicuro che si trattera' di un grande vino, e non solo perche' fatto da un interista. :yes: [/quote] Se al Giro d'Italia fanno il Nivolet (purtroppo niente valle..) o altre tappe canavesane te lo faro' assaggiare di sicuro


desmoblu - 29/09/2009 alle 18:05

ah, quando vuoi....faccio una rossa doppio malto alquanto luppolosa (retrogusti molto particolari) e una stout tostata ma senza quel non-so-che di liquirizia.


desmoblu - 29/09/2009 alle 18:07

ps: si, se fanno il Nivolet si può organizzare un angolo multidisciplinare a varie gradazioni alcoliche :)


forzainter - 29/09/2009 alle 20:06

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] ps: si, se fanno il Nivolet si può organizzare un angolo multidisciplinare a varie gradazioni alcoliche :) [/quote] Sarebbe bello. Con in piu' salami , lardo ecc


UribeZubia - 10/10/2009 alle 17:56

Appena stappato : [b]Barbaresco DOCG San Cristoforo 2005[/b] prodotto e imbottigliato da un'azienda di Madonna di Como (Alba). Il vigneto è situato nel comune di Neive, di cui San Cristoforo ne è un Cru di particolare pregio. Resa di 65 q.li per ettaro, affinamento di 18 mesi in botti di rovere. Colore rosso rubino intenso, profumi di rosa e viola con note balsamiche. Tannini morbidi e non esagerati, segno di un sapiente uso del legno nell'affinamento. E' un vino di 14° ma che assolutamente non si sentono (almeno finche' si rimane seduti :Od: ). Da abbinare con selvaggina, brasati di manzo e i grandi piatti della tradizione piemontese. Ideale col tartufo, ma anche come vino da meditazione. Buon rapporto qualita' prezzo. :cincin: Prosit


UribeZubia - 19/10/2009 alle 13:50

[b]Pineau des Charentes Blanc Dore' A.O.C. Roussille[/b] prodotto da un azienda a conduzione familiare di Linars, nella Charente. Si tratta di un vino da dessert prodotto da succo d'uva (Ugni Blanc,la stessa che si usa per il Cognac) e Cognac. Gradi alcolici 17,5 Questo vino si differenzia dai vini dolci naturali o come il Porto in quanto la sua elaborazione non parte dal vino, ma dal mosto d'uva, apportando così più zuccheri naturali. Si racconta che verso la fine del 1500 un cantiniere, in una cantina nel Cognac, commise l'errore di versare del vino nuovo in una botte contenente ancora una quantità di Cognac. Da questo errore comincia una piccola produzione locale nella regione della Charente fino ad espandersi in tutto il mondo. Per avere diritto all'AOC (Appellation Origine Controllée) deve essere prodotto esclusivamente da produttori di cognac del dipartimento della Charente e unicamente con uve di proprietà. 24 ore dopo la svinatura viene aggiunta una piccola quantità di cognac invecchiato 1-2 anni a 60°. La fermentazione verra' poi fermata naturalmente con l'aggiunta di altro cognac. Prima di essere imbottigliato effettuera' un invecchiamento in botti di rovere per 4 anni. Va servito fresco come aperitivo o in abbinamento a dolci in genere, con il melone, il foie gras e formaggi "blu" come il roquefort o il gorgonzola. Da provare. :cincin: Prosit !


UribeZubia - 01/11/2009 alle 17:07

[b]Vino Novello[/b] Dal prossimo fine settimana sara' possibile acquistare i Vini Novelli dell'annata 2009. La tecnica di vinificazione dei vini novelli è diversa da quella degli altri vini, infatti la fermentazione non avviene all'aria ma in contenitori ermetici, in un'atmosfera di anidride carbonica. I lieviti che normalmente fanno fermentare il vino hanno bisogno dell'aria per agire, invece per i vini novelli sono gli enzimi contenuti nel mosto a garantire la fermentazione. Il vino ottenuto deve avere una gradazione minima di 11° alcolometrici. Molti produttori ultimamente hanno iniziato a produrre vini novelli, sull'onda della moda che si è propagata dalla Francia, anche perche' cio' permette loro di realizzare delle entrate senza aspettare la primavera successiva. Nel Vino Novello e' molto importante il colore, che non deve essere molto carico ma nemmeno scarso. Va bene un rosso pieno e semplice. I profumi invece sono freschi e molto piacevoli, e a volte possono ricordare quelli dei grandissimi vini. E' un vino di pronta beva, che va molto bene come aperitivo ed abbinato a piatti poco strutturati. Va molto bene con i formaggi freschi e con le caldarroste. :cincin: Prosit !


Bitossi - 01/11/2009 alle 23:15

[quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] [b]Vino Novello[/b] Dal prossimo fine settimana sara' possibile acquistare i Vini Novelli dell'annata 2009... [/quote] Io veramente ho già "scannato" nell'ultima settimana un paio di novelli: un Gamay Nouveau Duboeuf ed un Rugiolino toscano, acquistati da Meregalli a Monza... Voti: Gamay 8/10 - Rugiolino 8,5/10 :drink:


UribeZubia - 02/11/2009 alle 00:34

La legislazione italiana prevede che il vino novello italiano possa essere messo in vendita a partire dalle ore 0,01 del 6 novembre dell'anno di vendemmia. (Gazzetta Ufficiale n. 213 del 10-09-1999) Solo nell'ambito di manifestazioni espositive e promozionali è consentito porre in degustazione i vini "novelli" a partire dalle ore 0,01 del 5 novembre dell'annata di produzione delle uve. Ovvio che il vino è pronto qualche giorno prima e che quindi possa essere assaggiato, ma non venduto al dettaglio. Chi trasgredisce lo fa a suo rischio e pericolo.

 

[Modificato il 02/11/2009 alle 00:50 by UribeZubia]


UribeZubia - 19/11/2009 alle 18:35

Un minuto dopo la mezzanotte di oggi, terzo giovedi' del mese di novembre, scattera' come ogni anno la festa del [b]Beaujolais Nouveau[/b], con feste popolari e paesane in Francia ma non solo. Il [b]Beaujolais Nouveu[/b] è il piu' popolare dei vini novelli, prodotto con uve [u]Gamay[/u] nelle regioni del Rhone e della Saone-et-Loire, in Borgogna. :cincin: Prosit !


UribeZubia - 12/12/2009 alle 20:02

[b]Guaglione Irpinia Aglianico DOC 2008[/b] prodotto da un'azienda di Torre Le Nocelle (AV). Si tratta di un Aglianico di 13° da bere giovane, dal colore intenso, spiccate note fruttate, piacevole tannicita'. Consigliato con carni rosse e formaggi stagionati, io l'ho apprezzato molto con l'anguilla. Fascia di prezzo sotto i 10 euro. :cincin: Prosit !


UribeZubia - 03/01/2010 alle 18:46

[b]Pouilly Fumé AOC 2007 La Loge aux Moines[/b] Prodotto e raccolto da un produttore di Les Loges, sulle rive della Loira. Uve 100% Sauvignon blanc (detto nella zona blanc fumé), gradi 13. In questa zona si ottengono i migliori Sauvignon del mondo, col loro inconfondibile sentore di pietra focaia (pierre a fusil), dovuta all'alta percentuale di silice presente nel suolo. Altra nota distintiva l'alta acidita'. Si tratta di vini che possono tranquillamente invecchiare. Da abbinare con piatti di pesce, asparagi, carciofi (uno dei pochi vini che ne reggono il confronto), pasta con salmone e panna. :cincin: Prosit !


UribeZubia - 04/04/2010 alle 11:15

[b]Babone Maremma Toscana IGT 2007[/b] Vino prodotto da una cantina di Roccastrada (GR) nell'Alta Maremma Toscana. Vitigni : Sangiovese 60% Syrah 30% Merlot 10% Resa in uva 60 quintali per ettaro, affinamento in acciaio e poi in bottiglia. Grado alcolico 14,5°. Di colore rosso rubino intenso, con profumi di frutta matura e spiccati sentori di spezia (dati dal Syrah). Grande struttura e potenza. Da abbinare a piatti saporiti quali carni in umido, stracotti e brasati. Eccellente rapporto qualita'-prezzo (attorno ai 6-7 euro in cantina). :cincin: Prosit !


UribeZubia - 19/09/2010 alle 19:35

Per brindare alla vittoria di Nibali alla Vuelta : [b]Cremant d'Alsace Saint-Urbain Brut[/b] Spumante prodotto a Kintzheim in Alsazia Uve Riesling al 100%, metodo Champenoise, 24 mesi sui lieviti. Giallo con riflessi verdi, bellissimo perlage, note di limone e agrumi in generale, lievi sapori di nocciole tostate. Va benissimo come aperitivo o anche con spiedini di pesce. Davvero notevole per la sua freschezza e per l'ottimo rapporto qualita' prezzo (sotto i 10 euro). :cincin: Prosit e ancora un bravo allo Squalo dello Stretto.


EugeRambler - 27/09/2010 alle 13:46

[quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] Tappa Innsbruck-Chiavenna. Segnalo il [b]Valtellina DOC Sforzato Barrique Riserva 96[/b] dell'azienda Balgera di Chiuro. Ottenuto dall' appassimento delle uve Chiavennasca 100% (Nebbiolo) coricate sui graticci fino a febbraio. Affinato in barrique per 18 mesi. Gradi alcolici 14,5. Profumi intensi e grande struttura, si presta ad un lungo invecchiamento. Ottimo con formaggi molto stagionati, ma anche come vino da meditazione. Personalmente l'ho testato numerose volte e non mi ha mai tradito. Prosit :cincin: [/quote] Della stessa azienda, hai mai avuto modo di assaggiare il DOCG Valtellina Superiore?


UribeZubia - 27/09/2010 alle 15:29

Per Euge : Conosco abbastanza bene il produttore ma soprattutto i suoi eccellenti vini (da notare il lungo invecchiamento a cui li sottopone prima di immetterli sul mercato) e credo tu ti riferisca al Valtellina Superiore Riserva del Fondatore (attualmente sul mercato l'annata 1998) ottenuto assemblando dopo due anni di invecchiamento il 25% di Sassella,di Grumello, di Inferno e di Valgella e a cui successivamente viene aggiunto un 20% di Sforzato e messo in barrique per un altro anno e mezzo. [b]Un vino spettacolare[/b] :cincin: