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Giro di Lombardia 2010 (16 ottobre)
cauz. - 21/09/2010 alle 13:42

nuova partenza per "Il Lombardia" (questa la denominazione data da rcs a partire dal 2009). quest'anno si parte da milano, il foglio partenza dovrebbe essere davanti alla nuova sede della regione. confermato l'arrivo a como con il san fermo.


Fabioilpazzo - 21/09/2010 alle 13:52

Spero che Nibali partecipi...Potrebbe essere una ghiottissima occasione!


AlessandroCam - 21/09/2010 alle 13:53

Mi è venuta voglia di esserci. Seguire dal vivo questa classica, facendone un pezzettino in bici, così come faccio quasi tutti gli anni con la Sanremo. Se qualche amico del Forum esperto del percorso avesse dei consigli al riguardo lo ringrazio sin da ora. Sempre che il tempo quel giorno sia galantuomo :OO:


Alex05 - 21/09/2010 alle 14:19

Ecco il nuovo percorso : niente Civiglio,Colma di Sormano tra Ghisallo e Como. (gazzetta.it)


roberto79 - 21/09/2010 alle 14:25

[quote][i]Originariamente inviato da Alex05 [/i] Ecco il nuovo percorso : niente Civiglio,Colma di Sormano tra Ghisallo e Como. (gazzetta.it) [/quote] mi sembra un percorso piu' duro degli altri anni questa corsa sarebbe adattissima a Nibali ...


pitoro - 21/09/2010 alle 14:29

Forse così ci saranno atleti invogliati a portare attacchi seri fin dal Ghisallo da continuare sul Sormano(anche se, mi pare, non fanno il muro. E il lungolago prima del San Fermo non è proprio liscio. Come al solito dipenderà dai corridori, ma a me piace


elihu - 21/09/2010 alle 15:01

Sulla GAZZA online, intervista di Zomegnan che annuncia la presenza di Vince...nzo al Lombardia........ :D :italia:


Bitossi - 21/09/2010 alle 16:27

[quote][i]Originariamente inviato da pitoro [/i] Forse così ci saranno atleti invogliati a portare attacchi seri fin dal Ghisallo da continuare sul Sormano(anche se, mi pare, non fanno il muro. E il lungolago prima del San Fermo non è proprio liscio. Come al solito dipenderà dai corridori, ma a me piace [/quote] No, il Muro nisba... sarebbe bello, ma forse un po' inutile. In ogni caso, fuori dal Pro Tour, non c'è più quella stupida regola di non poter superare i 1.000 m. di altezza (era così, no?), anche se tutto sommato la Colma senza Muro è abbastanza pedalabile. Piuttosto, attenzione alla discesa per Nesso, che non è così semplice... Credo che, se sarà una bella giornata, sul Ghisallo o sulla Colma ci saremo. Chi viene?


uffa - 21/09/2010 alle 16:36

Sperem, sarebbe la prima volta che salgo sula Colma. Tu sei maniaco della Bevera, sempre 'sti percorsi insulsi!!


herbie - 21/09/2010 alle 16:42

percorso secondo me anocra migliorato, tra l'altro se non mi sbaglio si torna all'antico con l'arrivo a Como dalla discesa molto tecnica e stretta su Nesso seguita da 17 km. di strada a picco sul lago con continue curve e saliscendi. Per nulla favorevole ad inseguimenti lineari. Con quei complicati 13 km. di discesa (soprattutto gli ultimi 10) dalla Colma di Sormano direi che il percorso strizza l'occhio a Nibali tanto più che la salita è molto regolare, dura perchè costituisce una specie di continuazione del Ghisallo, visto che tra il Gpm del Santuario e l'inizio della salita della Colma ci saranno si e no 5-10' di recupero. Praticamente chi volesse attaccare sul Ghisallo avrebbe ulteriore terreno per fare selezione, al posto dei lunghi 20 km. di falsipiani e rettilinei che c'erano prima fino a Tavernerio. Così invece dal Ghisallo c'è solo salita, discesa molto impegnativa, 17 km. di lungolago tutto curve e saliscendi e il S.Fermo. Ancora più bello il percorso così, anche se la discesa la definirei pericolosa, quantunque ben asfaltata. Anche senza il Muro va benissimo così dopo il Ghisallo non c'è lo spazio per ricompattare le squadre all'inseguimento.


Bitossi - 21/09/2010 alle 20:55

[quote][i]Originariamente inviato da uffa [/i] Sperem, sarebbe la prima volta che salgo sula Colma. Tu sei maniaco della Bevera, sempre 'sti percorsi insulsi!! [/quote] Huè smemorello, l'anno scorso dove siamo stati, il giorno del Lombardia? Appunto sulla Colma... E quell'altra volta che abbiamo fatto il Muro, non siamo comunque arrivati sulla Colma? Si vede che a furia di fare la Bevera... ti sei bevuto la memoria! :Od:


Maìno della Spinetta - 21/09/2010 alle 21:18

AlessandroCam, Bitossi, Andiamo sulla Colma il 16? Non so se il percorso così sia più o meno bello di quello passato. Dopo tante edizioni la strategia era sempre la stessa: corsa dura sul Ghisallo, attacco sul Civiglio, e San Fermo per regolare i conti. Anche se ripetitiva nel suo svolgersi, era una bella corsa. Questa volta lo scenario si apre un poco di più: primo, il fatto che c'è la Colma nobilita di nuovo il Ghisallo. E finalmente direi anche. Ora il passaggio sul Ghisallo non sarà più un noioso tributo prima della bergamasca, né sarà più l'"indurigambe" prima di Como, ma sarà "il Ghisallo" vero, si potrà attaccare, si potrà già forzare. Il lungolago del triangolo lariano è tortuoso e mosso, l'ideale per rilanciare un'azione o scattare via da un gruppetto: se tra Ghisalo e Sormano vanno via in un gruppetto, non è detto che i conti saranno regolati a San Fermo. Il lungolago offre già un bel terreno per delle sparate. Modifica del percorso che ci voleva, ed è stata pure ben fatta. Approvata.


AlessandroCam - 22/09/2010 alle 09:36

[quote][i]Originariamente inviato da Maìno della Spinetta [/i] AlessandroCam, Bitossi, Andiamo sulla Colma il 16? [/quote] Ho tanto entusiasmo e poche "gambe", sono a 2000 km da gennaio ad oggi. Non sarei la migliore compagnia di chi vuole camminare forte. Però quest'anno vorrei proprio fare un pezzettino del Lombardia insieme a mio figlio (vorrei avere le sue gambe.......)e magari incontrare più che volentieri gli amici forumisti. Sono di Genova e conosco pochissimo la zona.


Bitossi - 22/09/2010 alle 15:49

[quote][i]Originariamente inviato da AlessandroCam [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Maìno della Spinetta [/i] AlessandroCam, Bitossi, Andiamo sulla Colma il 16? [/quote] Ho tanto entusiasmo e poche "gambe", sono a 2000 km da gennaio ad oggi. Non sarei la migliore compagnia di chi vuole camminare forte. Però quest'anno vorrei proprio fare un pezzettino del Lombardia insieme a mio figlio (vorrei avere le sue gambe.......)e magari incontrare più che volentieri gli amici forumisti. Sono di Genova e conosco pochissimo la zona. [/quote] Quindi quale migliore occasione per essere guidato sui Muri lombardi da Uffa? Alessandro, che problemi ti fai? Non ti preoccupare, l'andatura sarà turistica... appunto perché ci sarà anche Uffa... :Od:


pitoro - 22/09/2010 alle 16:07

[quote][i]Originariamente inviato da Bitossi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da AlessandroCam [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Maìno della Spinetta [/i] AlessandroCam, Bitossi, Andiamo sulla Colma il 16? [/quote] Ho tanto entusiasmo e poche "gambe", sono a 2000 km da gennaio ad oggi. Non sarei la migliore compagnia di chi vuole camminare forte. Però quest'anno vorrei proprio fare un pezzettino del Lombardia insieme a mio figlio (vorrei avere le sue gambe.......)e magari incontrare più che volentieri gli amici forumisti. Sono di Genova e conosco pochissimo la zona. [/quote] Quindi quale migliore occasione per essere guidato sui Muri lombardi da Uffa? Alessandro, che problemi ti fai? Non ti preoccupare, l'andatura sarà turistica... appunto perché ci sarà anche Uffa... :Od: [/quote] se poi mi aggiungo anch'io potresti venire tranquillamente anche a piedi. E comunque si va a vedere il Lombardia, mica a correre la CKC:D


Maìno della Spinetta - 22/09/2010 alle 23:47

[quote][i]Originariamente inviato da pitoro [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Bitossi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da AlessandroCam [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Maìno della Spinetta [/i] AlessandroCam, Bitossi, Andiamo sulla Colma il 16? [/quote] Ho tanto entusiasmo e poche "gambe", sono a 2000 km da gennaio ad oggi. Non sarei la migliore compagnia di chi vuole camminare forte. Però quest'anno vorrei proprio fare un pezzettino del Lombardia insieme a mio figlio (vorrei avere le sue gambe.......)e magari incontrare più che volentieri gli amici forumisti. Sono di Genova e conosco pochissimo la zona. [/quote] Quindi quale migliore occasione per essere guidato sui Muri lombardi da Uffa? Alessandro, che problemi ti fai? Non ti preoccupare, l'andatura sarà turistica... appunto perché ci sarà anche Uffa... :Od: [/quote] se poi mi aggiungo anch'io potresti venire tranquillamente anche a piedi. E comunque si va a vedere il Lombardia, mica a correre la CKC:D [/quote] Per me 34 x 26 fa 884, numero jolly 74. E questo vi dia la cifra di come salirò sulla Colma. A mio avviso farsi il lungo lago e la colma di sormano è un giro strabello, e tutto sommato pedalabile. L'obiettivo, alla fin fine, resta il Lombardia, non la sgambata. Quindi trombette e bandiere al seguito.


AlessandroCam - 23/09/2010 alle 09:23

[quote] Per me 34 x 26 fa 884, numero jolly 74. E questo vi dia la cifra di come salirò sulla Colma. A mio avviso farsi il lungo lago e la colma di sormano è un giro strabello, e tutto sommato pedalabile. L'obiettivo, alla fin fine, resta il Lombardia, non la sgambata. Quindi trombette e bandiere al seguito. [/quote] Mi piace; giusto il lungolago immaginato in una tiepida giornata autunnale e la salita affrontata con entusiasmo ma senza eccessive velleità agonistiche. Sperando nel buon tempo ci sarò; ci aggiorniamo nel Forum. Un saluto da Genova :cincin:

 

[Modificato il 23/09/2010 alle 14:34 by Laura Idril]


Bitossi - 23/09/2010 alle 14:33

[quote][i]Originariamente inviato da Maìno della Spinetta [/i] A mio avviso farsi il lungo lago e la colma di sormano è un giro strabello, e tutto sommato pedalabile. L'obiettivo, alla fin fine, resta il Lombardia, non la sgambata. Quindi trombette e bandiere al seguito. [/quote] Ma facetemi capire... avete intenzione di lasciare l'auto a Como, fare il lungolago fino a Nesso e poi risalire la Colma in senso contrario a quello della gara? :? Se è così, mi tocca informarvi che la salita da Nesso non è proprio semplicissima, e pure lunghetta... quindi bisognerebbe partire per tempo. Se invece ho capito male, allora l'unico lungolago alternativo è quello da Lecco ad Onno (con relative gallerie), per poi fare Valbrona tagliando il Ghisallo, e poi affrontare con calma la Colma (bello il bisticcio di parole). Altrimenti, direttamente da Erba (o anche da Monza, se si ha un po' di fondo) verso la Colma, ma in questo caso niente lungolago (o meglio, c'è solo il Segrino...).

 

[Modificato il 23/09/2010 alle 15:27 by Bitossi]


Maìno della Spinetta - 23/09/2010 alle 15:37

Ma è molto regolare come salita da Nesso. Ad ogni modo, si può sempre fare da erba al Ghisallo (iper semplice), lungo lago + Ghisallo da Bellagio (maravigliosa, classica e abba semplice) o da Erba alla Colma via Sormano, punto decisivo della corsa e salita non impossibile.


Bitossi - 23/09/2010 alle 20:20

[quote][i]Originariamente inviato da Maìno della Spinetta [/i] Ma è molto regolare come salita da Nesso. Ad ogni modo, si può sempre fare da erba al Ghisallo (iper semplice), lungo lago + Ghisallo da Bellagio (maravigliosa, classica e abba semplice) o da Erba alla Colma via Sormano, punto decisivo della corsa e salita non impossibile. [/quote] Io non ho problemi, mi farei anche tutto il percorso del Lombardia! [img]http://www.mtb-forum.it/community/forum/images/smilies/sborone.gif [/img] Cercavo di venire incontro alle preoccupazioni di Alessandro... Comunque per me (e credo anche per Uffa, se ci sarà) va bene tutto; se vogliamo fare gruppetto, decidiamo dove trovarci e che percorso fare. E' probabile che ci siano anche altri amici...


uffa - 24/09/2010 alle 11:53

superstrada fino a lecco/erba e colma dal lato facile :D


Bitossi - 24/09/2010 alle 12:55

[quote][i]Originariamente inviato da uffa [/i] superstrada fino a lecco/erba e colma dal lato facile :D [/quote] Be', però per "indurirla" un po' si potrebbe prevedere un Muro di Sormano facoltativo (per chi se la sente), con ritrovo finale sulla Colma... :D


pitoro - 24/09/2010 alle 14:38

per me sarebbe sufficiente arrivare al bivio tra Ghisallo e Sormano. In fondo ci sono già il salitone per arrivare al Segrino e il muro di Asso che porta al bivio per Valbrona. Mica pizza e fichi. Al massimo proprio per far vedere un posto mitico agli amici che arrivano da lontano si potrebbe salire fino al Santuario


AlessandroCam - 25/09/2010 alle 12:09

[quote][i]Originariamente inviato da pitoro [/i] per me sarebbe sufficiente arrivare al bivio tra Ghisallo e Sormano. In fondo ci sono già il salitone per arrivare al Segrino e il muro di Asso che porta al bivio per Valbrona. Mica pizza e fichi. Al massimo proprio per far vedere un posto mitico agli amici che arrivano da lontano si potrebbe salire fino al Santuario [/quote] Stò seguendo con piacere la disamina del percorso, spero proprio in una bella giornata. Stò passando il messaggio ad altri amici (non forumisti purtroppo....). L'ideale sarebbe unire alla pedalata in compagnia giusto il Santuario......chissa che non ci possa uscire una visita al Museo ! :)


Maìno della Spinetta - 25/09/2010 alle 13:45

Si deline accanta alla corsa dei professiosti quella dei forumisti. In pole position per ora la salita da Erba per fare il Magreglio (il Ghisallo da quella parte si chiama così. "Il Ghisallo" è solo quello da Bellagio. Ogni versante ha il suo nome).


Maracaibo - 25/09/2010 alle 15:26

Ci sarò anch'io... alla partenza e all'arrivo :D:D:D:D:D


Monsieur 40% - 25/09/2010 alle 16:18

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Ci sarò anch'io... alla partenza e all'arrivo :D:D:D:D:D [/quote] Esordio in gare RCS, Ste'? ;)


Maracaibo - 25/09/2010 alle 20:44

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Ci sarò anch'io... alla partenza e all'arrivo :D:D:D:D:D [/quote] Esordio in gare RCS, Ste'? ;) [/quote] Yes...


Bitossi - 25/09/2010 alle 21:20

[quote][i]Originariamente inviato da Maìno della Spinetta [/i] Si deline accanta alla corsa dei professiosti quella dei forumisti. In pole position per ora la salita da Erba per fare il Magreglio (il Ghisallo da quella parte si chiama così. "Il Ghisallo" è solo quello da Bellagio. Ogni versante ha il suo nome). [/quote] Be', anche questo versante ha la sua variante mostruosa: a Lasnigo si può deviare per la Conca di Crezzo (3 km al 9,7%, con 200 metri al 21,4%... :D), tornando poi a Barni sulla strada del Ghisallo (pardon, del Magreglio!). Per chi ha voglia di assaggiare le dolcezze del triangolo lariano... :Od:


AlessandroCam - 10/10/2010 alle 14:21

Nonostante gli ennesimi avvenimenti sul Doping mi stiano un pò raffreddando gli entusiasmi chiedo se ci sono novità logistiche sulla partecipazione al Lombardia. Confidando in una giornata di bel tempo sarebbe bello conoscere una zona per me "quasi" inedita.


Bitossi - 10/10/2010 alle 14:57

[quote][i]Originariamente inviato da AlessandroCam [/i] Nonostante gli ennesimi avvenimenti sul Doping mi stiano un pò raffreddando gli entusiasmi chiedo se ci sono novità logistiche sulla partecipazione al Lombardia. Confidando in una giornata di bel tempo sarebbe bello conoscere una zona per me "quasi" inedita. [/quote] Non ci faremo mica scoraggiare da così poco? :D Io e Uffa, e probabilmente altri, partiremo da Monza: chi ha voglia di farsi 110/120 km (con una trentina di riscaldamento prima di affrontare le prime salite), si può aggregare. Altrimenti potremmo "puntellarci" da qualche parte più a nord, tipo Erba, Pusiano, Bosisio Parini (ottimo parcheggio), Lecco ecc. Per il percorso: se si ha voglia di fare il Ghisallo "classico" conviene girare per Asso-Valbrona-Onno, lungolago fino a Bellagio, poi Ghisallo (da Monza e ritorno, circa 120 km. e 1.300 m. di dislivello). Variante "easy": Magreglio (il Ghisallo dall'altro versante, ma poi bisogna tornare indietro sulla medesima strada). Variante "media": Colma da Como (con puntello a Como o dintorni), salita da Nesso, e poi eventualmente Magreglio. Variante "hard": andarsi a cercare tutti i muri della zona, terminando sulla Colma via Muro di Sormano... :Od: Ovviamente, prenotata giornata tiepida, preferibilmente con sole...


roberto79 - 11/10/2010 alle 11:39

[b] PREPARIAMOCI AD UNA GRANDE CORSA DA PARTE DI NIBALI[/b], lo vedo ben messo tra i favoriti: Nibali Gilbert Cunego Gesink


nino58 - 11/10/2010 alle 12:20

Ma corre Cunego ?


gigio83 - 11/10/2010 alle 12:27

io andrò a vedere il lombardia insieme a Cassius, non sappiamo ancora dove andremo di preciso, appena saprò vi terrò informati :D:D:D se riusciamo ci portiamo dietro anche Alix, ma sarà dura perchè lavora..


roberto79 - 11/10/2010 alle 12:27

mi auguro di si.


dietzen - 11/10/2010 alle 12:32

non corre nemmeno gesink. http://www.cicloweb.it/news/2010/10/11/robert-gesink-non-correra-il-lombardia.html


Laura Idril - 11/10/2010 alle 12:45

Cunego non corre! È da mo che si sa...


simociclo - 11/10/2010 alle 14:38

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] non corre nemmeno gesink. http://www.cicloweb.it/news/2010/10/11/robert-gesink-non-correra-il-lombardia.html [/quote] speriamo che il padre si riprenda presto. Un vero peccato per Robert, quando è in forma gli capita sempre qualcosa che gli impedisce di dare il meglio.


Maìno della Spinetta - 11/10/2010 alle 14:51

anche se mulino rapportini in pianura, e l'ultima quadrupla cifra in un dislivello l'ho messa il mese scorso, non mi farò spaventare dalla Colma, da Asso. Per i Bitossi Furiosi c'è la scorciatoia, quella che taglia. In cima trombette e tricolori.


febbra - 12/10/2010 alle 00:21

Auspichiamo l'ultimo e preziosissimo 'Microscopio' stagionale su strada. :gruppo: :hippy:


Tranchée d’Arenberg - 12/10/2010 alle 00:27

maledizione! mi sono appena reso conto che sabato non potrò godermi il giro di lombardia perchè sarò a Roma a manifestare contro il ddl 1905. devo assolutamente trovare un modo per vedermi almeno gli ultimi 15-20 km :(


cauz. - 12/10/2010 alle 10:24

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] maledizione! mi sono appena reso conto che sabato non potrò godermi il giro di lombardia perchè sarò a Roma a manifestare contro il ddl 1905. devo assolutamente trovare un modo per vedermi almeno gli ultimi 15-20 km :( [/quote] registrala con vcast e la vedi quando torni. e' cio' che pensavo anch'io quando avevo deciso di scendere a roma per il medesimo motivo, poi un altro impegno mi ha inchiodato a milano anche sabato...


Garda Bike - 13/10/2010 alle 21:14

Io sarò a Como, anche se la corsa passerà lo stesso dal mio paese. Spero di trovarmi con qualcuno di voi :) Riguardo al programma di Bitossi & C.: Mi inchinerò ai vostri piedi se riuscite a fare Conca di Crezzo (o colle della Madonnina che dir si voglia), Superghisallo e Muro di Sormano! In bocca al lupo! :bll:


pitoro - 13/10/2010 alle 22:13

[quote][i]Originariamente inviato da Garda Bike [/i] Riguardo al programma di Bitossi & C.: Mi inchinerò ai vostri piedi se riuscite a fare Conca di Crezzo (o colle della Madonnina che dir si voglia), Superghisallo e Muro di Sormano! In bocca al lupo! :bll: [/quote] Quasi quasi spero che piova:OIO


Garda Bike - 13/10/2010 alle 23:11

[quote][i]Originariamente inviato da pitoro [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Garda Bike [/i] Riguardo al programma di Bitossi & C.: Mi inchinerò ai vostri piedi se riuscite a fare Conca di Crezzo (o colle della Madonnina che dir si voglia), Superghisallo e Muro di Sormano! In bocca al lupo! :bll: [/quote] Quasi quasi spero che piova:OIO [/quote] Da quanto mi ha raccontato un amatore quest'estate, sul Colle della Madonnina (Conca di Crezzo da Lasnigo) si hanno davvero le apparizioni... Chiudo OT


Bitossi - 13/10/2010 alle 23:57

[quote][i]Originariamente inviato da Garda Bike [/i] Riguardo al programma di Bitossi & C.: Mi inchinerò ai vostri piedi se riuscite a fare Conca di Crezzo (o colle della Madonnina che dir si voglia), Superghisallo e Muro di Sormano! In bocca al lupo! :bll: [/quote] Stavo pensando di proporlo come itinerario... :Od: Comunque, credimi, tutto sommato la Conca di Crezzo è superabile da quasi tutti, se si ha un po' di allenamento, visto che ha pendenze super-ostiche, ma solo per alcune decine di metri, mentre consente di respirare per qualche istante tra una gobba e l'altra. Invece secondo me le visioni (appare Sormani, ex giocatore del Milan... ;)) si hanno sicuramente sul Muro: quasi due km praticamente senza respiro, con un tornante a metà strada dove si vedono, al momento di affrontarlo, i due metri seguenti all'altezza della propria spalla destra... :Od:


Maìno della Spinetta - 14/10/2010 alle 17:16

super pioggia sabato, con possibili nevicate sopra i 1200 (la colma è nel triangolo lariano, quindi non farà nemmeno freddissimo, comunque diciamo che non è proprio la giornata da scampagnata. Maìno il sinusitico solleva la bandierina bianca.


mestatore - 14/10/2010 alle 23:46

con la condizione che ha , se non staccano gilbert sull salite lunghe, ghisallo e e colma e lo portano fino al san fermo, la corsa è già scritta. ergo, se nibali vuole vincere, deve partire da lontano, magari sulla discesa della colma che non conosco ma mi dicono difficile. magari evans da una mano e viene fuori una bella corsa. sono curioso di vedere rigo uran e bauke mollema, discreti al gran piemonte ciao mesty


nino58 - 15/10/2010 alle 08:13

Con la strada bagnata i discesisti hanno un handicap. Sul bagnato si deve scendere tutti più piano, quindi il gap tecnico si accorcia. E non mi si parli di Basso a La Thuile. Lì siamo nel campo delle eccezioni che confermano la regola.


Bitossi - 15/10/2010 alle 09:18

[quote][i]Originariamente inviato da Maìno della Spinetta [/i] super pioggia sabato, con possibili nevicate sopra i 1200 (la colma è nel triangolo lariano, quindi non farà nemmeno freddissimo, comunque diciamo che non è proprio la giornata da scampagnata. Maìno il sinusitico solleva la bandierina bianca. [/quote] Pessimista! A me al momento risulta solo il 20% di probabilità di precipitazioni, certo non farà un gran caldo; però, finché non nevica... :cool: A questo punto, iniziamo (o finiamo) la conta: se non piove a dirotto, chi ci sarà e dove?


gigio83 - 15/10/2010 alle 10:12

[quote][i]Originariamente inviato da Bitossi [/i] A questo punto, iniziamo (o finiamo) la conta: se non piove a dirotto, chi ci sarà e dove? [/quote] Io e Cassius saremo in bici in quelle zone, probabilmente sul ghisallo. In caso di maltempo le bici rimarranno in macchina e forse cambieremo itinerario...decideremo sul momento


claudiodance - 15/10/2010 alle 11:24

[quote][i]Originariamente inviato da gigio83 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Bitossi [/i] A questo punto, iniziamo (o finiamo) la conta: se non piove a dirotto, chi ci sarà e dove? [/quote] Io e Cassius saremo in bici in quelle zone, probabilmente sul ghisallo. In caso di maltempo le bici rimarranno in macchina e forse cambieremo itinerario...decideremo sul momento [/quote] Io non ci sarò, ma vi stimo e vi rispetto, ciao belli!:bll:


Ottavio - 15/10/2010 alle 11:40

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Con la strada bagnata i discesisti hanno un handicap. Sul bagnato si deve scendere tutti più piano, quindi il gap tecnico si accorcia. E non mi si parli di Basso a La Thuile. Lì siamo nel campo delle eccezioni che confermano la regola. [/quote] Nino, non la penso così. Se mi parli di ciclisti normali, allora la pioggia può essere un "livellatore", ma i discesici puri (come Nibali o un tempo SS) sulla pioggia possono dare distacchi molto maggiori che sull'asciutto.


AlessandroCam - 15/10/2010 alle 12:28

[quote][i]Originariamente inviato da Bitossi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Maìno della Spinetta [/i] super pioggia sabato, con possibili nevicate sopra i 1200 (la colma è nel triangolo lariano, quindi non farà nemmeno freddissimo, comunque diciamo che non è proprio la giornata da scampagnata. Maìno il sinusitico solleva la bandierina bianca. [/quote] Pessimista! A me al momento risulta solo il 20% di probabilità di precipitazioni, certo non farà un gran caldo; però, finché non nevica... :cool: A questo punto, iniziamo (o finiamo) la conta: se non piove a dirotto, chi ci sarà e dove? [/quote] Vi auguro buon tempo e una giornata di grande ciclismo. Purtroppo non ci sarò ma l'appuntamento con qualche Forumista è solo rimandato ! Nibali se non uscisse da una stagione faticosissima potrebbe fare il "colpaccio".


Tetzuo - 15/10/2010 alle 12:33

sarà interessante vedere Visconti nel confronto con gli altri Big, al mondiale non ha sfigurato, ma comunque entrò in corsa molto presto, forse il lombardia potrebbe essere troppo duro per lui, cmq vedremo, ancora sto aspettando il suo benedetto salto di qualità


nino58 - 15/10/2010 alle 13:05

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Con la strada bagnata i discesisti hanno un handicap. Sul bagnato si deve scendere tutti più piano, quindi il gap tecnico si accorcia. E non mi si parli di Basso a La Thuile. Lì siamo nel campo delle eccezioni che confermano la regola. [/quote] Nino, non la penso così. Se mi parli di ciclisti normali, allora la pioggia può essere un "livellatore", ma i discesici puri (come Nibali o un tempo SS) sulla pioggia possono dare distacchi molto maggiori che sull'asciutto. [/quote] Dai, vediamo domani. Invece, quali sono gli iscritti che, secondo te (e secondo tutti quelli che leggono)sono adatti comunque alla combinazione di pioggia, salita-discesa e freddo ?


robby - 15/10/2010 alle 14:32

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Con la strada bagnata i discesisti hanno un handicap. Sul bagnato si deve scendere tutti più piano, quindi il gap tecnico si accorcia. E non mi si parli di Basso a La Thuile. Lì siamo nel campo delle eccezioni che confermano la regola. [/quote] Nino, non la penso così. Se mi parli di ciclisti normali, allora la pioggia può essere un "livellatore", ma i discesici puri (come Nibali o un tempo SS) sulla pioggia possono dare distacchi molto maggiori che sull'asciutto. [/quote] Dai, vediamo domani. Invece, quali sono gli iscritti che, secondo te (e secondo tutti quelli che leggono)sono adatti comunque alla combinazione di pioggia, salita-discesa e freddo ? [/quote] La vedo come Ottavio...un discesista puro con la pioggia è ancora più avvantaggiato rispetto a chi discesista non è. Ricordo una bellissima vittoria di Nibali (una tra le prime da pro) in una tappa di una "settimana Coppi e Bartali"...non ricordo l'anno, forse 2006, c'era il diluvio universale e lui se ne andò in discesa arrivando da solo. Cmq basta vedere anche la discesa del Grappa di quest'anno al Giro...Nibali fece la differenza nei primi km quando in cima c'era un tmeporae che rendeva le strade belle viscide..andò via e fece la differenza proprio lì. I favoriti di domani con condizioni avverse? Gilbert sicuramente! ci metto anche Vincenzo che deve fare un numero di graniddima scuola se vuole provare a vincere..si dovrebbe muovere già dalla discesa delle Colma


mondociclismo - 15/10/2010 alle 15:00

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] sarà interessante vedere Visconti nel confronto con gli altri Big, al mondiale non ha sfigurato, ma comunque entrò in corsa molto presto, forse il lombardia potrebbe essere troppo duro per lui, cmq vedremo, ancora sto aspettando il suo benedetto salto di qualità [/quote] Si è comunque piazzato già due volte nei dieci in un Lombardia (nel 2008 fu l'edizione più livellata verso il basso, ad onor del vero). Ieri è andato discretamente piano, non ho visto la corsa e sarebbe carino capire se è stata una scelta o è proprio una questione di condizione. Non vorrei che il capitano fosse Sinkewitz...


roberto79 - 15/10/2010 alle 15:21

Dai che domani Vincenzo Nibali ci farà divertire ....


leo - 15/10/2010 alle 15:36

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Con la strada bagnata i discesisti hanno un handicap. Sul bagnato si deve scendere tutti più piano, quindi il gap tecnico si accorcia. E non mi si parli di Basso a La Thuile. Lì siamo nel campo delle eccezioni che confermano la regola. [/quote] Nino, non la penso così. Se mi parli di ciclisti normali, allora la pioggia può essere un "livellatore", ma i discesici puri (come Nibali o un tempo SS) sulla pioggia possono dare distacchi molto maggiori che sull'asciutto. [/quote] Dai, vediamo domani. Invece, quali sono gli iscritti che, secondo te (e secondo tutti quelli che leggono)sono adatti comunque alla combinazione di pioggia, salita-discesa e freddo ? [/quote] Evans e Gilbert


Ottavio - 15/10/2010 alle 17:14

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Con la strada bagnata i discesisti hanno un handicap. Sul bagnato si deve scendere tutti più piano, quindi il gap tecnico si accorcia. E non mi si parli di Basso a La Thuile. Lì siamo nel campo delle eccezioni che confermano la regola. [/quote] Nino, non la penso così. Se mi parli di ciclisti normali, allora la pioggia può essere un "livellatore", ma i discesici puri (come Nibali o un tempo SS) sulla pioggia possono dare distacchi molto maggiori che sull'asciutto. [/quote] Dai, vediamo domani. Invece, quali sono gli iscritti che, secondo te (e secondo tutti quelli che leggono)sono adatti comunque alla combinazione di pioggia, salita-discesa e freddo ? [/quote] Posso dirti quale è il mio auspicio: Nibali, Scarponi e Evans che fanno la Colma a tutta e isolano Gilbert. Il belga soffre le salire lunghe e i tre di sopra hanno gambe per arrivare da soli al traguardo. Certo se Samuel Sanchez fosse ancora in forma (ne dubito) e trovasse le qualità in discesa che aveva prima della caduta potrebbe essere della partita. Se porteranno Gilbert fino al San Fermo, non ci saranno dubbi sul vincitore. P.S: purtroppo domani sarò tutto il giorno ad un convegno e mi perderò il Lombardia!!


seiya - 15/10/2010 alle 17:56

Trasfertone dalla Toscana per essere "live" sul Ghisallo insieme a tutti gli amici/rivali del fantaciclismo.eu!!!


forzainter - 15/10/2010 alle 18:03

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Posso dirti quale è il mio auspicio: Nibali, Scarponi e Evans che fanno la Colma a tutta e isolano Gilbert. [/quote] Non sarebbe male come fuga.. (non ho niente contro Gilbert pero' una vittoria italiana o di evans non mi dispiacerebbe In piu' confido molto in Pinot


nino58 - 15/10/2010 alle 19:03

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] P.S: purtroppo domani sarò tutto il giorno ad un convegno e mi perderò il Lombardia!! [/quote] Anch'io domani pomeriggio. Purtroppo, per il Lombardia, ma non per il Convegno.


Slegar - 15/10/2010 alle 20:14

Ho letto la lista partenti e ..... :o:o:o ... che stupore ..... :? .... le squadre sono 25 e non 26 .... http://www.cicloweb.it/news/2010/09/14/radioshack-ammessa-al-lombardia-saranno-26-i-team-in-gara.html :o ... e la Bbox persa per strada? :boh: Zomegnan, il re dei prestigiatori? :cup:

 

[Modificato il 15/10/2010 alle 20:19 by Slegar]


Abajia - 16/10/2010 alle 03:04

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo[/i] sarà interessante vedere Visconti nel confronto con gli altri Big, al mondiale non ha sfigurato, ma comunque entrò in corsa molto presto, forse il lombardia potrebbe essere troppo duro per lui, cmq vedremo, ancora sto aspettando il suo benedetto salto di qualità [/quote] Io sto aspettando quello di Finetto. Non sarà pubblicizzato come il campione d'Italia, ma è pur sempre uno che, da neopro', ha chiuso il Lombardia al sesto posto, avendo prima fatto (intra)vedere grandi cose da agosto in avanti, per poi farne (intra)vedere delle altre in Turchia (cose turche! Perdonate la battuta :D ) e qualche sprazzetto qua e là (sempre andando a memoria: ricordo un paio di buoni piazzamenti in due gare in linea difficilotte in terra d'Iberia; uno dei due indubbiamente al GP Indurain, sull'altro ho le idee un po' confuse... e non mi va di cercare!). Ieri l'altro è arrivato il sesto posto in Piemonte. Spero bene per oggi, per quanto sia "chiuso" da Nibali (e ci mancherebbe!).


Abajia - 16/10/2010 alle 05:11

[quote][i]Originariamente inviato da mondociclismo[/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo[/i] sarà interessante vedere Visconti nel confronto con gli altri Big [...] forse il lombardia potrebbe essere troppo duro per lui [/quote] Si è comunque piazzato già due volte nei dieci in un Lombardia (nel 2008 fu l'edizione più livellata verso il basso, ad onor del vero). Ieri è andato discretamente piano, non ho visto la corsa e sarebbe carino capire se è stata una scelta o è proprio una questione di condizione. [/quote] Non credo sia una questione di condizione, probabilmente ieri l'altro s'è defilato volutamente dalla lotta per un piazzamento, se è vero che è stato lui stesso a non nascondere di voler ben figurare al Lombardia e di godere di una gamba molto buona. La domanda da porsi è se il percorso non gli sia non dico proibitivo, ma comunque difficile da digerire. Un posto nei dieci è ampiamente alla sua portata (dal sesto-settimo in poi, secondo me), ma per la vittoria la vedo dura, almeno per quest'anno, colla Colma di Sormano dopo il Ghisallo.


Salvatore77 - 16/10/2010 alle 11:15

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] P.S: purtroppo domani sarò tutto il giorno ad un convegno e mi perderò il Lombardia!! [/quote] Anch'io domani pomeriggio. Purtroppo, per il Lombardia, ma non per il Convegno. [/quote] Io sarò impegnato ad un matrimonio, per cui niente Lombardia.


Salvatore77 - 16/10/2010 alle 11:18

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] sarà interessante vedere Visconti nel confronto con gli altri Big, al mondiale non ha sfigurato, ma comunque entrò in corsa molto presto, forse il lombardia potrebbe essere troppo duro per lui, cmq vedremo, ancora sto aspettando il suo benedetto salto di qualità [/quote] Sulla carta un percorso come quello di oggi è duro per lui però quest'anno è migliorato. Speriamo bene.


trifase - 16/10/2010 alle 12:20

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] In piu' confido molto in Pinot [/quote] Fai benissimo. Io adoro anche quello rosso.


forzainter - 16/10/2010 alle 12:59

[quote][i]Originariamente inviato da trifase [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] In piu' confido molto in Pinot [/quote] Fai benissimo. Io adoro anche quello rosso. [/quote] Anche a me non dispiace , Non amo tanto quello grigio Tra l'altro purtroppo Pinot è forfait (causa problemi gastrici)

 

[Modificato il 16/10/2010 alle 13:02 by forzainter]


Bob Fats - 16/10/2010 alle 13:48

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] sarà interessante vedere Visconti nel confronto con gli altri Big, al mondiale non ha sfigurato, ma comunque entrò in corsa molto presto, forse il lombardia potrebbe essere troppo duro per lui, cmq vedremo, ancora sto aspettando il suo benedetto salto di qualità [/quote] Anch'io attendo il definitivo salto nei big. L'ulitmo Campionato Italiano ne ha già elevato la caratura: dopo 200 km. non fai quella progressione se non sei un fenomeno. Patisce troppo il freddo, è questo penso sarà il suo limite anche oggi. Sarei soddisfatto di un suo piazzamento nei dieci. ;)


Nievole - 16/10/2010 alle 14:39

Iniziata la diretta di RaiSport2!


cauz. - 16/10/2010 alle 14:42

e dopo zandegu', oggi si apre con le musichette dei "bittols". da notare come la rai, in una lunga introduzione, non abbia neanche lontanamente accennato alla "protesta" dei corridori...


febbra - 16/10/2010 alle 14:49

Tra i nomi più 'caldi', ritirati Bertagnolli e Purito Rodriguez.


Tetzuo - 16/10/2010 alle 14:51

[quote][i]Originariamente inviato da cauz. [/i] e dopo zandegu', oggi si apre con le musichette dei "bittols". da notare come la rai, in una lunga introduzione, non abbia neanche lontanamente accennato alla "protesta" dei corridori... [/quote] beh non mi stupisco. Meglio così comunque vista l'impreparazione sul tema dei giornalai rai e dei commentatori ''tecnici'' avrebbero ammorbado di banalità la telecronaca. Certo che neanche un accenno significa che la protesta non ha fatto ''breccia''


Tetzuo - 16/10/2010 alle 14:57

Piove parecchio e strada bagnata, mi sa che anche oggi non vedremo pozzovivo tra i primi :( savoldelli segnala il gruppo frazionatissimo e cadute continue


cauz. - 16/10/2010 alle 15:03

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] beh non mi stupisco. Meglio così comunque vista l'impreparazione sul tema dei giornalai rai e dei commentatori ''tecnici'' avrebbero ammorbado di banalità la telecronaca. Certo che neanche un accenno significa che la protesta non ha fatto ''breccia'' [/quote] ne stanno parlando ora.


Tetzuo - 16/10/2010 alle 15:04

la de stefano e martinello stanno parlando della protesta, non posso riportare quello che dicono perchè ho tolto l'audio


cauz. - 16/10/2010 alle 15:04

ma la de stefano e' ancora settata sul fuso orario di melbourne?! ha ancora le stesse occhiaie... :Od:


cauz. - 16/10/2010 alle 15:21

ho visto in home page il volantino distribuito dai corridori... ma un grafico non ce l'hanno? a sapere che serviva glielo impaginavo io gratis. e' illeggibile! :)


padoaschioppa - 16/10/2010 alle 15:22

Molte scivolate in gruppo causa asfalto reso viscido dalla pioggia. Dal live della Gazzetta leggo che si son ritirati proprio in seguito ad una scivolata Bertagnolli, Marangoni e Solari. 68 all'arrivo.


trifase - 16/10/2010 alle 15:23

non possiamo lamentarci della rai oggi, diretta dai - 100.


padoaschioppa - 16/10/2010 alle 15:24

Mannaggia, anche Kolobnev è scivolato. Ora in coda al gruppo ma con dolori alla schiena.:(


Tetzuo - 16/10/2010 alle 15:24

kolobnev fuori dai giochi


pablo_b - 16/10/2010 alle 15:24

Caduti anche Gusev (2 volte) e Kolobnev. Sono rientrati ma sono un po' malconci. Con Purito ritirato la Katusha è decimata. Si segnalano poi altre cadute e ritiri (anche Cataldo). Oggi credo sarà veramente dura.


padoaschioppa - 16/10/2010 alle 15:26

Tra i possibili protagonisti in salita caduto anche Martin.


pablo_b - 16/10/2010 alle 15:28

Albasini può essere un osso duro, comunque, con il maltempo va forte. Al Giro d'Irlanda ha vinto una tappa duretta con tempo ancora più infame di oggi.


Abajia - 16/10/2010 alle 15:28

Secondo Cassani, Fuglsang (che dica 'fugsland' è un altro discorso) è l'alternativa a Breschel in casa Saxo. Breschel, sì, il fortissimo scalatore danese.


Tetzuo - 16/10/2010 alle 15:33

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Secondo Cassani, Fuglsang (che dica 'fugsland' è un altro discorso) è l'alternativa a Breschel in casa Saxo. Breschel, sì, il fortissimo scalatore danese. [/quote] beh dai aba, breschel adesso ha gamba e sto tempo di schifo non è detto che non possa avvantaggiarlo(non dico vincere, ma fare bene). si stacca ballan :gluglu: forza Al Basini!


Abajia - 16/10/2010 alle 15:37

[quote][i]Originariamente inviato da pablo_b [/i] Caduti anche Gusev (2 volte) [/quote] E adesso se ne va dal gruppo: si sarà forse rotto le balle di badare al tipo che ti frena davanti colla strada bagnata... :Od:


trifase - 16/10/2010 alle 15:37

attezione al n. 228


meriadoc - 16/10/2010 alle 15:39

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] si stacca ballan :gluglu: forza Al Basini! [/quote] "Bettini ha cannato le convocazioni"


Tetzuo - 16/10/2010 alle 15:39

parte visconti


pablo_b - 16/10/2010 alle 15:40

Allunga Visconti. Il coraggio non gli manca, al ragazzo!


Tetzuo - 16/10/2010 alle 15:41

visconti e ''marrazzo'' (cassani cit.) ci stanno provando


Abajia - 16/10/2010 alle 15:41

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo[/i] beh dai aba, breschel adesso ha gamba e sto tempo di schifo non è detto che non possa avvantaggiarlo(non dico vincere, ma fare bene). [/quote] Tra Ghisallo e Colma di Sormano ci sono diciassette-diciotto chilometri di salita non banale. Breschel può essere in forma quanto vuole, ma non ci si inventa scalatori d'amblè. Badate che al momento la corsa ancora s'ha da fare!


Tetzuo - 16/10/2010 alle 15:43

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo[/i] beh dai aba, breschel adesso ha gamba e sto tempo di schifo non è detto che non possa avvantaggiarlo(non dico vincere, ma fare bene). [/quote] Tra Ghisallo e Colma di Sormano ci sono diciassette-diciotto chilometri di salita non banale. Breschel può essere in forma quanto vuole, ma non ci si inventa scalatori d'amblè. Badate che al momento la corsa ancora s'ha da fare! [/quote] ma a parte Gilbert e forse Nibali, non vedo gente così superiore. Sicuramente manca a questa corsa gente come Vinokurov, Rebellin, Valverde, Di Luca, Bettini o Riccò


Abajia - 16/10/2010 alle 15:43

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo[/i] visconti e ''marrazzo'' (cassani cit.) ci stanno provando [/quote] Con chi? Marrazzo non perde il vizio, non mi dire! Giovà, lo vedi che succede a frequentare 'ste compagnie?


meriadoc - 16/10/2010 alle 15:47

CLAMOROSO! A Marrazzo ci piace la fuga


Tetzuo - 16/10/2010 alle 15:50

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] CLAMOROSO! A Marrazzo ci piace la fuga [/quote] :Od::Od: scusate mi sono un po' perso ma marrazzo ha staccato visconti?


Abajia - 16/10/2010 alle 15:51

Hahahahaha! Scinto dice in diretta che Visconti ha commesso una minchiata ad attaccare! :Od:


Tetzuo - 16/10/2010 alle 15:52

scinto che dice che ci sono 7 GRADI o_O, non è contento dell'attacco di Visconti, dice che è troppo presto e quindi o sta male o sta troppo bene


LO SQUALO DELLO STRETTO - 16/10/2010 alle 15:53

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] visconti e ''marrazzo'' (cassani cit.) ci stanno provando [/quote] pensavo di aver sentito male io :Od: Giovannino che mi combini te ne vai con "Marrazzo"?!?


pablo_b - 16/10/2010 alle 15:53

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] CLAMOROSO! A Marrazzo ci piace la fuga [/quote] :Od::Od: scusate mi sono un po' perso ma marrazzo ha staccato visconti? [/quote] Sì, Marrazzo si è portato su Gusev e Caccia. Albasini solo. E Scinto si chiede come mai il suo corridore Visconti ha attaccatto. Non era per nulla d'accordo :? Ora però in discesa Visconti rientra. Mah, le strategie della ISD sono sempre imprevedibili...


cauz. - 16/10/2010 alle 15:54

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] ma a parte Gilbert e forse Nibali, non vedo gente così superiore. Sicuramente manca a questa corsa gente come Vinokurov, Rebellin, Valverde, Di Luca, Bettini o Riccò [/quote] anche hinault l'avrei visto bene oggi, e forse merckx poteva tentare qualcosa... :)


Abajia - 16/10/2010 alle 15:55

[quote][i]Originariamente inviato da pablo_b [/i] Mah, le strategie della ISD sono sempre imprevedibili... [/quote] La ISD è la rovina del ciclismo! Aveva ragione Sgarbozza!


pablo_b - 16/10/2010 alle 15:58

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pablo_b [/i] Mah, le strategie della ISD sono sempre imprevedibili... [/quote] La ISD è la rovina del ciclismo! Aveva ragione Sgarbozza! [/quote] Infatti probabilmente i suoi corridori oggi hanno staccato le radioline e fanno di testa loro. E finora la tattica sembra perfetta :Od: PS: poi Giovannino mi smentirà e non avrà le gambe...però ora ha 46" di vantaggio sul gruppo


Abajia - 16/10/2010 alle 15:59

A margine: avvistata la prima bandiera leghista. E Cunego avrebbe fatto sfracelli.


Monsieur 40% - 16/10/2010 alle 16:00

Si può votare Abajia peggior utente dell'anno 2010? :D :Od:


Abajia - 16/10/2010 alle 16:03

Sono mesi che aspetto il nuovo challenge per votare il peggiore!


pablo_b - 16/10/2010 alle 16:04

Scatta Horner (che secondo Cassani quest'anno non ha vinto niente dimenticandosi che ha portato a casa vittoria più prestigiosa della sua carriera cioè il Giro dei Paesi Baschi).


Carrefour de l arbre - 16/10/2010 alle 16:06

Sono allibito nel vedere come sono abbigliati Visconti e soprattutto Gusev. Con 7° e acqua a catinella la calzamaglia rischia di inzupparli non poco: le gambe girano in continuazione, non mi si dica che potrebbe patire freddo proprio alle gambe! Viceversa, mantenendo costantemente sopra queste un tessuto inzuppato rischiano proprio l'effetto contrario.... In più Gusev è scoperto proprio dove dovrebbe ripararsi, cioè il busto (e che se anche rimane un pò inzuppato non gli danneggia la performance).


Tetzuo - 16/10/2010 alle 16:09

[quote][i]Originariamente inviato da cauz. [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] ma a parte Gilbert e forse Nibali, non vedo gente così superiore. Sicuramente manca a questa corsa gente come Vinokurov, Rebellin, Valverde, Di Luca, Bettini o Riccò [/quote] anche hinault l'avrei visto bene oggi, e forse merckx poteva tentare qualcosa... :) [/quote] tu scherzi caro amico, ma è vero


Lore_88 - 16/10/2010 alle 16:11

[quote][i]Originariamente inviato da pablo_b [/i] Scatta Horner (che secondo Cassani quest'anno non ha vinto niente dimenticandosi che ha portato a casa vittoria più prestigiosa della sua carriera cioè il Giro dei Paesi Baschi). [/quote] Beh, è un errore comprensibile. È talmente ridicolo che Horner a 57 anni diventi così forte da vincere il Pais Vasco che il cervello si rifiuta di ricordarlo come vincitore e va in tilt.


cauz. - 16/10/2010 alle 16:11

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] tu scherzi caro amico, ma è vero [/quote] concordo. altro che scherzi.


Tetzuo - 16/10/2010 alle 16:12

Mollema si riporta su visconti e gusev, bel corridore in prospettiva cmq il gruppo è lì a meno di 30 secondi


Tetzuo - 16/10/2010 alle 16:13

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] Mollema si riporta su visconti e gusev, bel corridore in prospettiva cmq il gruppo è lì a meno di 30 secondi [/quote] Mollema se ne va, visconti non tiene neanche Gusev :Od:


Tetzuo - 16/10/2010 alle 16:19

scarponi gilbert fulgsang nibali mi pare i primi 4 in fila al gruppo sul forcing di scarponi


Tetzuo - 16/10/2010 alle 16:20

forcing di nibali, con lui gilbert e scarponi


Abajia - 16/10/2010 alle 16:22

Dovrebbe esser riuscito l'isolamento di Gilbert. Oggi non tifo per lui. :P


Tetzuo - 16/10/2010 alle 16:22

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] forcing di nibali, con lui gilbert e scarponi [/quote] sono rimasti in una dozzina dietro mollema peccato che Nibali sia senza un compagno di squadra che avrebbe fatto comodo scusate continuo a quotarmi per errore invece di editare :


Abajia - 16/10/2010 alle 16:23

Vincè, ma togliti quel cappotto e indossa un gilettino, checcacchio!


Tetzuo - 16/10/2010 alle 16:25

mascarponiè rimasto con un altro compagno di squadra o sbaglio? chi è? sn in 15/20 in gruppo, lastras nibali e gilbert in testa in ddiscesa


pablo_b - 16/10/2010 alle 16:27

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] forcing di nibali, con lui gilbert e scarponi [/quote] sono rimasti in una dozzina dietro mollema peccato che Nibali sia senza un compagno di squadra che avrebbe fatto comodo scusate continuo a quotarmi per errore invece di editare : [/quote] C'è Finetto. Gli altri: Dyachenko, Gusev, Caruso, Nieve, SSG, Scarponi, Devenyes, Barredo, Lastras, Sinkiewitz, Nibali, Gilbert, Fuglsang e gli altri non mi ricordo (sono 15 in totale, me ne manca uno forse).


Tetzuo - 16/10/2010 alle 16:29

[quote][i]Originariamente inviato da pablo_b [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] forcing di nibali, con lui gilbert e scarponi [/quote] sono rimasti in una dozzina dietro mollema peccato che Nibali sia senza un compagno di squadra che avrebbe fatto comodo scusate continuo a quotarmi per errore invece di editare : [/quote] C'è Finetto. Gli altri: Dyachenko, Gusev, Caruso, Nieve, SSG, Scarponi, Devenyes, Barredo, Sinkiewitz, Nibali, Gilbert, Fuglsang e gli altri non mi ricordo (sono 15 in totale). [/quote] Ottimo grazie, quindi uno dei due esukaltel è Samuel Sanchez, fare attenzione allora, non è così scontata la vittoria di Gilbert, anche se ho l'impressione che sull'ultimo strappo potrà far quel che vuole, forza finetto


Tetzuo - 16/10/2010 alle 16:30

Credo che Visconti abbia risposto con le gambe al quesito di Scinto. Adesso verrete a dire che è colpa del maltempo, secondo me continua ad essere sopravvalutato il buon Gianni


pablo_b - 16/10/2010 alle 16:33

Gilbert sta facendo selezione in discesa. Con lui solo Nibali e Lastras. E si porta su Mollema. Sono in testa. E la discesa è ancora lunga. E Scarponi poco dietro.


Abajia - 16/10/2010 alle 16:35

Vero è che Gilbert è abituato a condizioni meteorologiche del genere, ma sta comunque rischiando di prender troppo vento senza mantellina.


pablo_b - 16/10/2010 alle 16:37

Scarponi si accoda ai 3 che hanno perso Mollema. Come a volte succede i migliori in salita fanno selezione in discesa. Ora caduta di Nibali...era quasi fermo, perde poco, ma si stacca.


cauz. - 16/10/2010 alle 16:37

pessima curva per "il nuovo savoldelli"...


Abajia - 16/10/2010 alle 16:39

[quote][i]Originariamente inviato da cauz. [/i] pessima curva per "il nuovo savoldelli"... [/quote] Con quella mantellazza... Così impara!


cauz. - 16/10/2010 alle 16:39

ma cadel dov'e' oggi? lo davano quasi tutti (me compreso) tra i favoriti...


pablo_b - 16/10/2010 alle 16:40

SSG si mantiene stranamente in fondo al gruppetto degli inseguitori. Nibali piccolo ritardo. Può rientrare.


LO SQUALO DELLO STRETTO - 16/10/2010 alle 16:42

strana la caduta di Nibali...


pablo_b - 16/10/2010 alle 16:43

[quote][i]Originariamente inviato da pablo_b [/i] SSG si mantiene stranamente in fondo al gruppetto degli inseguitori. Nibali piccolo ritardo. Può rientrare. [/quote] Anzi rettifico, SSG, con Nieve, Fuglsand, Devenyes, Uran, Mollema è appena dietro ai primi 3 che si portano su Nibali. Intanto Gilbert davanti è da solo. E Scarponi e Lastras anche.


pablo_b - 16/10/2010 alle 16:46

La discesa ha fatto più selezione della salita: Gilbert Scarponi a 5" Lastras a 23" gruppo con Nibali, SSG e gli altri a 40"


Abajia - 16/10/2010 alle 16:47

[quote][i]Originariamente inviato da pablo_b [/i] Anzi rettifico, SSG, con Nieve, Fuglsand, Devenyes, Uran, Mollema è appena dietro ai primi 3 che si portano su Nibali. [/quote] Secondo il live gazzetta (molto molto bello, tra l'altro), Devenyns non fa parte del gruppetto con, fra gli altri, Nibali e Samu. C'è Barredo.


Lore_88 - 16/10/2010 alle 16:48

Comunque a me questo percorso non convince: c'è troppa pianura fra Sormano e San Fermo. Io avrei lasciato anche il Civiglio. Oggi la selezione la sta facendo più che altro il tempo...


Abajia - 16/10/2010 alle 16:50

Checcazzo!, ma Nieve cosa ci fa là senza tirare? :doh:


jerrydrake - 16/10/2010 alle 17:02

Un vero peccato per la caduta di Nibali, ma mi sto esaltando con Scarponi: anche arrivando secondo, Michele sta portando la Androni a Giro, Tou e Vuelta. Sicuro il 17° posto nel PT, possibile anche il 16° ai danni della Quick Step:IoI


pitoro - 16/10/2010 alle 17:04

Entrambi senza radio! Fantastico :clap:


pablo_b - 16/10/2010 alle 17:06

[quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] Un vero peccato per la caduta di Nibali, ma mi sto esaltando con Scarponi: anche arrivando secondo, Michele sta portando la Androni a Giro, Tou e Vuelta. Sicuro il 17° posto nel PT, possibile anche il 16° ai danni della Quick Step:IoI [/quote] Peccato solo che l'Androni non si stia attrezzando assolutamente per un programma così ambizioso: i migliori se ne vanno...fosse la volta buona che arrivino gli sponsor per fare una grande squadra!

 

[Modificato il 16/10/2010 alle 17:10 by pablo_b]


Abajia - 16/10/2010 alle 17:15

Scarponi ha avuto un problema al cambio?


jerrydrake - 16/10/2010 alle 17:16

E Filippo se ne va...


pablo_b - 16/10/2010 alle 17:18

[quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] E Filippo se ne va... [/quote] Oggi Gilbert non si è accontentato di vincere la gara, ma ha voluto dominarla :clap::clap::clap:


Abajia - 16/10/2010 alle 17:21

Gilbert in mezzo alle bandiere leghiste, sempre più invadenti. Ommamma...


lions2009 - 16/10/2010 alle 17:22

sfortunato scarponi, vabbè il vallone vinceva lo stesso in volata


Subsonico - 16/10/2010 alle 17:23

son contento che quelle "particolare anatomico che, se rotto, simboleggia seccatura" di bandiera con la pioggia peseranno un macello.


Lore_88 - 16/10/2010 alle 17:23

È aperta la stagione della caccia (agli sventolatori di bandiere patane)? Ho un pò di piombo e non so dove buttarlo...


GodSaveUsFromGigiSgarbozz - 16/10/2010 alle 17:26

Erano anche a Geelong! :OIO Philippe troppo forte, non c'è stata quasi gara...


plata - 16/10/2010 alle 17:26

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] È aperta la stagione della caccia (agli sventolatori di bandiere patane)? Ho un pò di piombo e non so dove buttarlo... [/quote] Però aspetta. Se bagni le polveri non fanno effetto :D


Abajia - 16/10/2010 alle 17:26

Il Gilbert che fa il gesto di scansare colla mano i consigli dell'ammiraglia mi ha fatto tornare in mente un argomento accennato da Elisa qualche giorno fa: l'impressione è che Philippe non si accontenti di avere la meglio di un gruppetto, e che sia alla costante ricerca dell'estetica del gesto atletico, del "numero" da fuoriclasse. Quindi, secondo me ha accettato un po' controvoglia la dritta (tecnicamente sacrosanta) di Damiani di attendere il rientro di Scarponi.


Lore_88 - 16/10/2010 alle 17:28

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] È aperta la stagione della caccia (agli sventolatori di bandiere patane)? Ho un pò di piombo e non so dove buttarlo... [/quote] Però aspetta. Se bagni le polveri non fanno effetto :D [/quote] Ahahahahahahah!! :D


Carrefour de l arbre - 16/10/2010 alle 17:29

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Scarponi ha avuto un problema al cambio? [/quote] mah? Aveva già perso un due-tre metri, ma è sembrato veramente che abbia avuto un problema meccanico. Roba di poco comunque, se ne avesse avuto non avrebbe perso dieci secondi perchè si era ripreso subito. Il problema c'è stato ma a mio parere non è stato determinante


forzainter - 16/10/2010 alle 17:29

Bellissima gara Gilbert nettamente il piu' forte Magari la pioggia avra' reso la corsa piu' dura , pero' la variazione di percorso mi è piaciuta


Merlozoro - 16/10/2010 alle 17:30

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Il Gilbert che fa il gesto di scansare colla mano i consigli dell'ammiraglia mi ha fatto tornare in mente un argomento accennato da Elisa qualche giorno fa: l'impressione è che Philippe non si accontenti di avere la meglio di un gruppetto, e che sia alla costante ricerca dell'estetica del gesto atletico, del "numero" da fuoriclasse. Quindi, secondo me ha accettato un po' controvoglia la dritta (tecnicamente sacrosanta) di Damiani di attendere il rientro di Scarponi. [/quote] Completamente d'accordo. Oggi, senza il consiglio (ordine) di Damiani, potevamo davvero assistere ad una cavalcata solitaria del vallone; un numero che non si vede tutti i giorni nel ciclismo moderno. Lombardia dominato. peccato per Nibali e ottimo Scarponi!


Carrefour de l arbre - 16/10/2010 alle 17:32

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Il Gilbert che fa il gesto di scansare colla mano i consigli dell'ammiraglia .....[...] [/quote] aspetta perchè oggi Pancani tra episodi e nomi di corridori non ne ha presa mezza.... Gilbert stava abbondantemente smadonnando contro la moto, che aveva rallentato ed era molto vicina, non contro l'ammiraglia.


dietzen - 16/10/2010 alle 17:32

grandissimo gilbert! :IoI ma non avrebbe dovuto aspettare scarponi quando ha avuto un problema al cambio? :Od:


Monsieur 40% - 16/10/2010 alle 17:33

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Gilbert stava abbondantemente smadonnando contro la moto, che aveva rallentato ed era molto vicina, non contro l'ammiraglia. [/quote] Anch'io ho avuto questa nettissima impressione.


Abajia - 16/10/2010 alle 17:33

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Scarponi ha avuto un problema al cambio? [/quote] mah? Aveva già perso un due-tre metri, ma è sembrato veramente che abbia avuto un problema meccanico. Roba di poco comunque, se ne avesse avuto non avrebbe perso dieci secondi perchè si era ripreso subito. Il problema c'è stato ma a mio parere non è stato determinante [/quote] La riproposizione delle immagini è stata chiarificatrice: la penso esattamente come te.


Carrefour de l arbre - 16/10/2010 alle 17:33

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] ma non avrebbe dovuto aspettare scarponi quando ha avuto un problema al cambio? :Od: [/quote] Terribile Dietzen :D


LO SQUALO DELLO STRETTO - 16/10/2010 alle 17:33

Nonostante la caduta del "mio eletto" mi sono divertito in questo Lombardia!!! Complimenti a Gilbert e Michele!!! :clap::clap::clap:


danilodiluca87 - 16/10/2010 alle 17:34

eheheheh quando si dice dominare una corsa....ma quale Bettini, questo è dieci volte più fortee....gli mancano Sanremo e Mondiale, ma arriveranno....ed al momento vince le corse in maniera imperiale....questo può vincerle tutte o quasi le classichee.... bravoo Gilbert poteva vincere in tutti i modii anche partendo ai 40 dal traguardo senza fermarsii....:D:D:D:D


Abajia - 16/10/2010 alle 17:36

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40%[/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre[/i] Gilbert stava abbondantemente smadonnando contro la moto, che aveva rallentato ed era molto vicina, non contro l'ammiraglia. [/quote] Anch'io ho avuto questa nettissima impressione. [/quote] Non so... mmmmm... ricordo che la testa di Gilbert fosse leggermente volta verso l'ammiraglia. Mi riservo di riguardare le immagini.


Lore_88 - 16/10/2010 alle 17:37

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Bellissima gara Gilbert nettamente il piu' forte Magari la pioggia avra' reso la corsa piu' dura , pero' la variazione di percorso mi è piaciuta [/quote] Sì, oggi è stata davvero una bella corsa. I miei dubbi sono su quando ci saranno condizioni atmosferiche normali. Ovviamente complimenti a Gilbert. Al di là della qualità degli avversari non eccelsa (dispiace ripetersi ma tutti gli anni è la stessa solfa) è davvero il numero uno. Il paragone con Bettini fatto da Savoldelli ci sta tutto.


Merlozoro - 16/10/2010 alle 17:38

Avendo seguito la gara su Eurosport, ma non avendo visto il fattaccio, confido comunque nella ricostruzione di Magrini e Berton che si sono soffermati proprio sul diverbio tra Pippo I di Belgio e Damiani. Che facilità di pedalata, che fenomeno!


meriadoc - 16/10/2010 alle 17:40

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] eheheheh quando si dice dominare una corsa....ma quale Bettini, questo è dieci volte più fortee....gli mancano Sanremo e Mondiale, ma arriveranno....ed al momento vince le corse in maniera imperiale....questo può vincerle tutte o quasi le classichee.... bravoo Gilbert poteva vincere in tutti i modii anche partendo ai 40 dal traguardo senza fermarsii....:D:D:D:D [/quote] Bettini ti ha devastato il fegato, tra Bettini e Di Luca caduto in disgrazia, ci sono tutti gli ingredienti per concludere che sei uno sfigato...e questo solo dai tuoi post sul forum.


Carrefour de l arbre - 16/10/2010 alle 17:40

Avete detto in tanti che la caduta di Nibali è stata strana, e così è stato. Di solito si cade per sbagliata impostazione di curva, spesso perchè la si affronta troppo velocemente e quindi per rimediare o si tocca il freno o parte la ruota; cadere prima della curva è veramente strampalato, più da distrazione (del tipo che si è accorto tardi di dover frenare) che di impostazione. Anche nelle interviste del dopo corsa mi è sembrato un pò svagato nel rispondere.... Per farla breve, aveva una buona gamba ma ho l'impressione che non avesse quella cattiveria necessaria per puntare a vincere, men che meno per vincere un Lombardia da tregenda.


LO SQUALO DELLO STRETTO - 16/10/2010 alle 17:46

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Avete detto in tanti che la caduta di Nibali è stata strana, e così è stato. Di solito si cade per sbagliata impostazione di curva, spesso perchè la si affronta troppo velocemente e quindi per rimediare o si tocca il freno o parte la ruota; cadere prima della curva è veramente strampalato, più da distrazione (del tipo che si è accorto tardi di dover frenare) che di impostazione. Anche nelle interviste del dopo corsa mi è sembrato un pò svagato nel rispondere.... Per farla breve, aveva una buona gamba ma ho l'impressione che non avesse quella cattiveria necessaria per puntare a vincere, men che meno per vincere un Lombardia da tregenda. [/quote] Inoltre era praticamente fermo e lo dimostra anche il fatto che riesce a mettere le mani davanti e attutire la caduta...


forzainter - 16/10/2010 alle 17:46

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Bellissima gara Gilbert nettamente il piu' forte Magari la pioggia avra' reso la corsa piu' dura , pero' la variazione di percorso mi è piaciuta [/quote] Sì, oggi è stata davvero una bella corsa. I miei dubbi sono su quando ci saranno condizioni atmosferiche normali. Ovviamente complimenti a Gilbert. Al di là della qualità degli avversari non eccelsa (dispiace ripetersi ma tutti gli anni è la stessa solfa) è davvero il numero uno. Il paragone con Bettini fatto da Savoldelli ci sta tutto. [/quote] Il tratto tra Nesso e Como , non è comunque facile da gestire. Tante curve pochi rettilinei. Ideale per chi sta in fuga Poi dopo 2 salite vere come Ghisallo e Sormano , di gregari e forze ne restano pochi. Vediamo il prox anno con l'eventuale bel tempo. Sicuramente oggi la corsa è entrata nel vivo molto prima Se guardiamo la classifica tolti i primi 2 , terzo e 5 han fatto gli altri 2 che eran davanti in discesa. Recupero quasi assente


lemond - 16/10/2010 alle 17:57

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] eheheheh quando si dice dominare una corsa....ma quale Bettini, questo è dieci volte più fortee....gli mancano Sanremo e Mondiale, ma arriveranno....ed al momento vince le corse in maniera imperiale....questo può vincerle tutte o quasi le classichee.... bravoo Gilbert poteva vincere in tutti i modii anche partendo ai 40 dal traguardo senza fermarsii....:D:D:D:D [/quote] Sono "in toto" d'accordo, salvo la Sanremo che è la classica degli arrivi in gruppo e lui non può competere con i velocisti puri. Meglio la Roubaix, semmai, anche se non è che gli si adatti molto neppure quella.


LO SQUALO DELLO STRETTO - 16/10/2010 alle 17:58

ma A.Schleck ha corso? :?


cauz. - 16/10/2010 alle 18:05

e cosa dire di piu'?! pippppoooooooooooo! :) :IoI:IoI:IoI:IoI:IoI


danilodiluca87 - 16/10/2010 alle 18:07

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] eheheheh quando si dice dominare una corsa....ma quale Bettini, questo è dieci volte più fortee....gli mancano Sanremo e Mondiale, ma arriveranno....ed al momento vince le corse in maniera imperiale....questo può vincerle tutte o quasi le classichee.... bravoo Gilbert poteva vincere in tutti i modii anche partendo ai 40 dal traguardo senza fermarsii....:D:D:D:D [/quote] Sono "in toto" d'accordo, salvo la Sanremo che è la classica degli arrivi in gruppo e lui non può competere con i velocisti puri. Meglio la Roubaix, semmai, anche se non è che gli si adatti molto neppure quella. [/quote] comunquee citavoo Bettini, non perchè mi ha macinto in fegato, anche se non mi sta simpatico per i soliti motivi....ma perchè parlavanoo in televisioni di questa somiglianzaa..... del restoo i "cantori di favole" della Rai non sono stati capaci di fare il nome Di Luca oggi, quando c'è da sputtana*e sempre in prima fila, meritava invece più Basso perchè è andato ad un convegno sull'eticaa....


Carrefour de l arbre - 16/10/2010 alle 18:12

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] eheheheh quando si dice dominare una corsa....ma quale Bettini, questo è dieci volte più fortee....gli mancano Sanremo e Mondiale, ma arriveranno....ed al momento vince le corse in maniera imperiale....questo può vincerle tutte o quasi le classichee.... bravoo Gilbert poteva vincere in tutti i modii anche partendo ai 40 dal traguardo senza fermarsii....:D:D:D:D [/quote] Sono "in toto" d'accordo, salvo la Sanremo che è la classica degli arrivi in gruppo e lui non può competere con i velocisti puri. Meglio la Roubaix, semmai, anche se non è che gli si adatti molto neppure quella. [/quote] Proprio per questo motivo Bettini rimane una spanna sopra a Gilbert, lui è riuscito ad evitare il solito arrivo in volata con un colpo di mano degno del campione (escludendo paracu.lo Pozzato nel 2006). Di sicuro Gilbert è ancora nella fase ascendente ma la bilancia pende ancora dalla parte di Bettini


danilodiluca87 - 16/10/2010 alle 18:18

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] ....Proprio per questo motivo Bettini rimane una spanna sopra a Gilbert, lui è riuscito ad evitare il solito arrivo in volata con un colpo di mano degno del campione (escludendo paracu.lo Pozzato nel 2006). Di sicuro Gilbert è ancora nella fase ascendente ma la bilancia pende ancora dalla parte di Bettini [/quote] eh lo sò che vincere la Sanremo sarà difficile per Gilbert, però quell'anno di Bettini il percorso era diverso....giustoo???? EDIIT: mi sà che hai ragione, perchè il percorso diverso fu quella di Cancellaraa....

 

[Modificato il 16/10/2010 alle 18:27 by danilodiluca87]


Carrefour de l arbre - 16/10/2010 alle 18:21

potrei dire una fesseria ma non mi risulta


meriadoc - 16/10/2010 alle 18:22

La bilancia pende a favore di Bettini, di almeno 3-4 spanne, non per altro, Gilbert ha 28 anni, ha ancora tutta la carriera davanti, e di corse ne puo' vincere, ma non si puo' concedere che le abbia vinte prima di correrle. Bisogna vederlo, ad esempio, in quelle corse in cui sara' strafavorito ma in cui dovra' vedersela con quelli che gli corrono contro, col percorso che scoraggia fughe e colpi di mano, ecc... Se invece vogliamo fare un discorso di prospettiva, di potenziale ecc...il corridore da classiche che piu' impressionato non e' stato ne' Bettini, ne' Gilbert, o Museeuw o Bartoli, ma senza dubbio Vandenbroucke.


trifase - 16/10/2010 alle 18:47

CI DOBBIAMO VERGOGNARE DI ESSERE ITALIANI! (questa non e' una provocazione) Sentite qua, cosa rivela veloclub.net a propostio del Lombardia : "Scandales à l’Italienne Peu d’étrangers s’étaient risqués à s’aventurer en Lombardie lors de ses premières éditions. Les victoires étrangères devaient être proscrites, de nombreux scandales et fameuses combinaisons Italiennes avaient été développées tout au long de ses années. En 1914, Henri Pélissier chutait à l’approche de l’arrivée en compagnie de Costante Girardengo. Ulcérés par cet événement, les tifosis allaient se déchainer contre le champion Français. Il a fallu l’intervention de 80 carabiniers pour sauver Pélissier du drame. Les étrangers n’étaient pas les bienvenus. En 1921, alors que Francis Pélissier préparait le sprint pour son grand frère, Girardengo avait agrippé son maillot pour le faire chuter. L’Italien remportait cette année son troisième succès en terre Lombarde. Eddy Merckx allait de son côté être de nouveau « persécuté » par les Italiens sur le Tour de Lombardie. En 1966, le Cannibale est tassé par Adorni dans le Vélodrome de Milan, ce qui permet la victoire de Felice Gimondi. Sept ans plus tard et quatre années après Savone, Merckx, premier sur la ligne, est déclassé pour un contrôle antidopage positif au Mucantil, médicament prescrit par son propre médecin. Toujours dans le registre du dopage, l’épisode le plus pittoresque allait concerner le Néerlandais Gerben Karstens, vainqueur en 1969, mais déclassé pour un contrôle antidopage positif. En réalité, son urine n’avait pas été prélevé, il avait utilisé ceux de son soigneur, mais il ne se doutait pas que lui aussi était dopé… Francesco Moser triomphait en 1975, s’envolant seul vers la victoire… aspiré par une voiture de la RAI sous les yeux médusés de ses rivaux. Onze ans plus tard, Gianbattista Baronchelli s’imposait de manière étrangement facile dans la cathédrale de Milan. Ernesto Colnago, son patron, avait alors sorti les carnets de chèques pour dissuader ses adversaires de lui suivre ! "


trifase - 16/10/2010 alle 18:51

rovinata anche la ultima grande vittoria del mio Avatar. Penso che lo cambiero con quello di Ivan Bogdanov !!!!


Morris - 16/10/2010 alle 18:52

Ho solo due minuti. Quando vince il più forte è sempre un gran bel vedere. Ed è il modo migliore per spiegare le sconfitte, senza cadere nelle stupidaggini delle scuse tanto tipiche per taluni……(nei puntini il dispregiativo a scelta). Una legge, quasi. Oggi però, abbiamo assistito all’intervista (che mi fa mangiare la bile per averla vista e sentita), di un tale numero uno (che lo è solo per i sorrisi dispensatori di insipienza), il quale, per non smentire il suo essere di persona…….(solito dispregiativo a scelta nei puntini), è riuscito, unico, a spiegare, con le ragioni di uno che di ciclismo capisce meno del rarefatto, che il successo italiano mancante da due anni nelle classiche, sarebbe caduto in questo Lombardia, se a Scarponi non fosse uscita la catena e, per rafforzare la lode inversa che si merita quasi sempre, se Nibali non fosse finito sull’asfalto in discesa. Ennesimo “pollice verso” a lui, inutile pupazzo in mano all’ente inutile di 4 lettere! Chapeau Pippo Gilbert! (Quando parla in italiano mi viene un groppo in gola: sembra Fignon!) In quanto alla Rai, spero che il dire che si chiude il grande ciclismo 2010 nelle proprie telecamere, contempli solo quello su strada. C’è la stagione di ciclocross e ci sono le gare sui velodromi, che non sono roba da poco! O meglio, lo sono per chi milita in serie B, nel campionato della cultura della bicicletta, ovvero la serie di tanti-troppi italiani….


Monsieur 40% - 16/10/2010 alle 19:00

Ordine d'arrivo completo composto soltanto da 34 corridori!!!... http://www.cicloweb.it/node/465356


Basso90 - 16/10/2010 alle 19:05

Non avrei mai immaginato che vincesse Gilbert :D


nino58 - 16/10/2010 alle 19:20

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Ordine d'arrivo completo composto soltanto da 34 corridori!!!... http://www.cicloweb.it/node/465356 [/quote] E che distacchi.


leo - 16/10/2010 alle 23:00

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Ho solo due minuti. Quando vince il più forte è sempre un gran bel vedere. Ed è il modo migliore per spiegare le sconfitte, senza cadere nelle stupidaggini delle scuse tanto tipiche per taluni……(nei puntini il dispregiativo a scelta). Una legge, quasi. Oggi però, abbiamo assistito all’intervista (che mi fa mangiare la bile per averla vista e sentita), di un tale numero uno (che lo è solo per i sorrisi dispensatori di insipienza), il quale, per non smentire il suo essere di persona…….(solito dispregiativo a scelta nei puntini), è riuscito, unico, a spiegare, con le ragioni di uno che di ciclismo capisce meno del rarefatto, che il successo italiano mancante da due anni nelle classiche, sarebbe caduto in questo Lombardia, se a Scarponi non fosse uscita la catena e, per rafforzare la lode inversa che si merita quasi sempre, se Nibali non fosse finito sull’asfalto in discesa. Ennesimo “pollice verso” a lui, inutile pupazzo in mano all’ente inutile di 4 lettere! Chapeau Pippo Gilbert! (Quando parla in italiano mi viene un groppo in gola: sembra Fignon!) In quanto alla Rai, spero che il dire che si chiude il grande ciclismo 2010 nelle proprie telecamere, contempli solo quello su strada. C’è la stagione di ciclocross e ci sono le gare sui velodromi, che non sono roba da poco! O meglio, lo sono per chi milita in serie B, nel campionato della cultura della bicicletta, ovvero la serie di tanti-troppi italiani…. [/quote] Non ho seguito l4 r4i, chi mi dice chi e' l'individuo misterioso di 4 lettere?:?


danilodiluca87 - 16/10/2010 alle 23:25

[quote][i]Originariamente inviato da leo [/i] Non ho seguito l4 r4i, chi mi dice chi e' l'individuo misterioso di 4 lettere?:? [/quote] ehhh pensoo il buon Di Rocco....bohhhhhh


pablo_b - 16/10/2010 alle 23:43

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Ordine d'arrivo completo composto soltanto da 34 corridori!!!... http://www.cicloweb.it/node/465356 [/quote] E che distacchi. [/quote] Tra l'altro gente che ha scollinato sul Colmo di Sormano nei quindici con Gilbert e Nibali, che poi non sono nemmeno arrivati al traguardo (es. Finetto, Dyachenko e Sinkiewitz). Il percorso tra il Colmo e il San Fermo, apparentemente facile, si è rilevato ancor più selettivo della salita. Bravo Santambrogio che invece era in ritardo al Colmo e si è prodotto in una bella rimonta.


Bob Fats - 17/10/2010 alle 00:03

Due parole per chi ha occupato, con onore, il gradino più basso del podio. Pablo Lastras Garcia, tutta la vita alla corte di Unzue. Nel periodo della maturità ha vinto splendide tappe al Tour ed alla Vuelta, da giovane una tappa al Giro. Ultimamente corre sempre la corsa rosa ed è stato uno degli artefici del secondo posto di Arroyo quest'anno. Non era nella fuga de L'Aquila ma ha tirato tanti chilometri per la causa spagnola. E' ormai un gregario esperto, classe 1976, il prossimo anno lo vedremo con i colori della Movistar. :clap:


mestatore - 17/10/2010 alle 00:24

oggi lastras è stato grandioso. un buonissimo corridore. mica si ha un palmares così per caso ciao bob mesty


Abruzzese - 17/10/2010 alle 01:04

Ho rivisto prima la registrazione della gara, dato che nel pomeriggio ero via da casa. Beh che dire se non che Gilbert ha fatto quello che ha voluto. Nella sua gara s'è visto un pò tutto: il prendersi (da vincitore uscente)la responsabilità di far tirare la squadra per tanti chilometri per ricucire sui fuggitivi, l'attenzione nelle fasi delicate della discesa, la sagacia nel cogliere l'attimo e la bellezza dello scatto preferito ad un'attesa della volata che pure l'avrebbe visto vincitore al 99%. Non ultimo poi anche quel pizzico di fortuna che ci vuole in certe circostanze, anche se dubito fortemente che le cose per Nibali e Scarponi sarebbero cambiate. Comunque gara da corridori veri, le unità giunte al traguardo in numero inferiore a quaranta lo dimostrano.


meriadoc - 17/10/2010 alle 01:27

mi ha un po' ricordato la gar di bettini a zurigo, per il maltempo e la durezza del percorso, anche se li bettini arrivo da solo con 3 minuti sul secondo, sembrava pantani a les deux alpes. forse e' piu simila al primo lombardia di bettini, dove scherzo' con gli avversari, ma il tempo era piu' clemente


lemond - 17/10/2010 alle 12:04

[quote][i]Originariamente inviato da trifase [/i] Eddy Merckx allait de son côté être de nouveau « persécuté » par les Italiens sur le Tour de Lombardie. En 1966, le Cannibale est tassé par Adorni dans le Vélodrome de Milan, ce qui permet la victoire de Felice Gimondi. Sept ans plus tard et quatre années après Savone, Merckx, premier sur la ligne, est déclassé pour un contrôle antidopage positif au Mucantil, médicament prescrit par son propre médecin. [/quote] Quella volata me la rammento bene, perché, pur non essendo tifoso di Merckx, fu per me una delle più "scandalose" mai viste. E sette anni più tardi, provate un po' a indovinare a chi fu attribuita la vittoria, con un Roger De Vlaeminck convinto (probabilmente con una "mancia") a non fare la volata per il secondo posto :?:?:?


lemond - 17/10/2010 alle 12:13

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Quando vince il più forte è sempre un gran bel vedere. [/quote] L'unico modo per perdere sarebbe stata o una caduta o un guasto meccanico serio. "Tertium non datur". P.S. Io, fossi stato Damiani, gli avrei detto di non aspettare Scarponi perché, come dicono i francesi ocoorre vincere "avec panache". :clap:


Slegar - 17/10/2010 alle 12:19

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Ho solo due minuti. Quando vince il più forte è sempre un gran bel vedere. Ed è il modo migliore per spiegare le sconfitte, senza cadere nelle stupidaggini delle scuse tanto tipiche per taluni……(nei puntini il dispregiativo a scelta). Una legge, quasi. Oggi però, abbiamo assistito all’intervista (che mi fa mangiare la bile per averla vista e sentita), di un tale numero uno (che lo è solo per i sorrisi dispensatori di insipienza), il quale, per non smentire il suo essere di persona…….(solito dispregiativo a scelta nei puntini), è riuscito, unico, a spiegare, con le ragioni di uno che di ciclismo capisce meno del rarefatto, che il successo italiano mancante da due anni nelle classiche, sarebbe caduto in questo Lombardia, se a Scarponi non fosse uscita la catena e, per rafforzare la lode inversa che si merita quasi sempre, se Nibali non fosse finito sull’asfalto in discesa. Ennesimo “pollice verso” a lui, inutile pupazzo in mano all’ente inutile di 4 lettere! [/quote] Quando l'ho sentito stavo per tagliarmi un dito con il coltello (sbucciavo le mele per preparare una torta). Più banale di un politico in campagna elettorale. Come si dice dalle mie parti: "[i]El xé un gran mona[/i]". [quote]In quanto alla Rai, spero che il dire che si chiude il grande ciclismo 2010 nelle proprie telecamere, contempli solo quello su strada. C’è la stagione di ciclocross e ci sono le gare sui velodromi, che non sono roba da poco! O meglio, lo sono per chi milita in serie B, nel campionato della cultura della bicicletta, ovvero la serie di tanti-troppi italiani…. [/quote] L'anno scorso su Raisport sono state trasmette, in differita di un paio di giorni e con il commento della coppia Fabbretti-Sgarbozza, le gare della Coppa del mondo di ciclocross, non il Superprestige, speriamo che quest'anno siano nuovamente trasmesse. Speriamo che vengano trasmesse anche le prove di Coppa del Mondo su pista (per le 6 giorni la vedo molto dura). Comunque ieri mi sono goduto Gilbert dominare il Lombardia e stamattina rivedendolo in replica ho avuto la sensazione che ha fatto realmente quello che ha voluto. Inoltre, riguardando stamattina alla Tv la gara, ho apprezzato il numero che ha fatto Scarponi nel rientrare su Gilbert; ha staccato Lastras ed ha ripreso Gilbert ai -17 circa una decina di chilometri dopo la fine della discesa quando il gruppo inseguitore con Nibali e Lastras era a circa 1'.


elisamorbidona - 17/10/2010 alle 14:53

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Gilbert stava abbondantemente smadonnando contro la moto, che aveva rallentato ed era molto vicina, non contro l'ammiraglia. [/quote] Anch'io ho avuto questa nettissima impressione. [/quote] stessa impressione. Non è assolutamente per sminuire una splendida vittoria, ma le moto, che in quel momento hanno ostacolato, erano veramente troppe e a causa della pioggia troppo vicine a Gilbert su tutto il tratto di saliscendi su lago. Scarponi avrebbe perso penso 10 volte su 10 ma alla fine della discesa aveva 30 metri da Gilbert a vista e se non fosse stato per le moto avrebbe preso subito la scia. Non c'è volontarietà chiaramente, ma su un percorso bagnato stretto e tortuoso finiscono per rallentare e trovarsi i corridori ovviamente a ruota. Tutte quelle moto davanti alla corsa vanno assolutamente tolte non se ne può più. Il consiglio di Damiani (se così è stato) francamente non lo ho capito. Scarponi si stava cuocendo al vento, perdendo regolarmente terreno ed era chiaro che se fosse rietrato sarebbe stato solo ad un prezzo troppo alto Viceversa il gruppetto dietro era a distanza rassicurante (1 minuto) ma c'era il rischio che si riosrganizzasse, perchè rallentare e regalargli 15-20"? Il corridore era lanciato verso una bella vittoria e non dava segni di cedimento, almeno non più di chi inseguiva...forse Damiani avrà avuto paura del crollo verticale che Gilbert ha avuto già più di una volta (Het Volk, Liegi, Mondiale) nei finali, ma non mi sembrava il caso. Una squadra che invece mi pare sia mancata a Nibali è stata una Liquigas in grado di fare il solito lavoro su Ghisallo e Colma, imponendo alla corsa un ritmo più regolare e vicino a tempi di scalata impegnativi ( quasi 3' minuti di svantaggio sui tempi di scalata delle edizioni di qualche anno fa sono tanti) che avrebbe almeno tolto a Gilbert la brillantezza necessaria a tirare fuori quello scattino in cima alla Colma che gli ha permesso di fare tutta la discesa davanti, situazione che si è rivelata decisiva. [segue]


elisamorbidona - 17/10/2010 alle 15:10

Gilbert dal canto suo ha rischiato di buttare via la corsa con la risposta immediata al violento allungo di Scarponi in vista della Colma, infatti sul successivo contrattacco di Nibali ha lasciato qualche metro dando limpressione di un fuorigiri. Evidentemente nemmeno Nibali in quel frangente aveva però la forza di andarsene e così l'andatura è scesa consentendo a Gilbert di fare quello che aveva probabilmente pensato, cioè prendere una discesa strettissima (con forti difficoltà a superare) davanti e tenere dietro a forza Nibali. La caduta infatti è venuta secondo me per un misto di nervosismo e disperazione. Nibali aveva tentato da subito nel tratto più largo (il primo km.) di "infilare" Gilbert all'interno e per poco (una moto di mezzo anche qui) non era riuscito a passare. Sul tornante della caduta evidentemente (era quasi finita la discesa) ha tentato il tutto per tutto forzando la staccata in puro stile motociclistico per tentare il passaggio all'interno. Per questo la traiettoria era cos' interna. Le foglie e le leggi della fisica hanno fatto il resto, l'imbarcata è evidentemente dovuta ad un tentativo di freneta estremo visto che probabilmente la bici era partita dritta in "lungo". Un'ultima cosa che non capito è stata la collaborazione di Scarponi. Va bene che l'altro lo ha atteso (errore secondo me), ma la corsa è corsa: se l'altro sbaglia strategia e tu sei strabattuto allo sprint, più affaticato e meno adatto a salite come il San Fermo, le uniche residue possibilità (regalate dall'avversario) te le puoi giocare solo stando a ruota e cercando disperatamente di recuperare nei 10 km. rimanenti prima del San Fermo. Se l'altro riparte e ti stacca di nuovo è semplicemente la stessa soluzione scontata che si realizza, non c'è molto da perdere.


cauz. - 17/10/2010 alle 16:50

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Ordine d'arrivo completo composto soltanto da 34 corridori!!!... http://www.cicloweb.it/node/465356 [/quote] mentre guardavo gli ultimi km di corsa ho pensato esattamente cosi'... con quel clima, con distacchi gia' acquisiti ad esclusione dei primi 15-20, considerando che era di fatto l'ultima corsa della stagione... chi glielo faceva fare di arrivare fino al traguardo?! :)


claudiodance - 17/10/2010 alle 18:01

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] Un'ultima cosa che non capito è stata la collaborazione di Scarponi. Va bene che l'altro lo ha atteso (errore secondo me), ma la corsa è corsa: se l'altro sbaglia strategia e tu sei strabattuto allo sprint, più affaticato e meno adatto a salite come il San Fermo, le uniche residue possibilità (regalate dall'avversario) te le puoi giocare solo stando a ruota e cercando disperatamente di recuperare nei 10 km. rimanenti prima del San Fermo. Se l'altro riparte e ti stacca di nuovo è semplicemente la stessa soluzione scontata che si realizza, non c'è molto da perdere. [/quote] La collaborazione di Scarponi si capisce bene tenendo conto di due cose: 1. A certi livelli il ciclismo è anche un fatto di "onore" (come scrive Krabbè ne: LA CORSA). Nel finale di una grande classica, con avversari importanti è onorevole collaborare senza calcoli eccessivamente speculativi. Tra l'altro ci si costruisce così una solida fama di corridori degni di rispetto. 2. Esiste nel nostro sport una "etica della fuga", con la U, secondo la quale bisogna fare di tutto per portare a buon fine un'azione d'attacco, lasciando le tattiche all'ultimo momento utile per attuarle. Mettersi a ruota in quel frangente avrebbe potuto rovinare l'azione. Queste cose, per fare un esempio facile, Pozzato non le ha ancora capite. E la sua fama di corridore pieno di classe, ma senza onore, ha ormai raggiuto livelli difficili da smentire. Insomma bravo Scarponi. ...E meraviglioso Gilbert.

 

[Modificato il 17/10/2010 alle 18:05 by claudiodance]


nino58 - 17/10/2010 alle 18:08

Verissimo quello che ha osservato Claudio. Uno Scarponi passivo poteva causare l'essere raggiunti. E poi si collabora sempre quando si è in fuga, soprattutto in due. Quello che è accaduto a Nibali (quello o un incidente meccanico)poteva succedere anche a Gilbert o a Scarponi stesso. A Scarponi è pure successo ma non in modo così decisivo.


claudiodance - 17/10/2010 alle 18:14

Pensate a questa scena: Gilbert attende Scarponi e questo non collabora. Gilbert allora tenta di staccarlo, ma levare di ruota qualcuno in pianura non è così facile. Perdono tempo. Si parlano, ma Scarponi tiene duro nella sua tattica. Allora Gilbert si arrabbia davvero, perde lucidità e rallenta, in un paio di chilometri vengono ripresi. Ci sono due squadre spagnole con due corridori. Cominciano gli scatti. Gilbert chiude un paio di buchi, ma quando si accorge che Scarponi è ancora lì pensa: Ok, io lo perdo ma tu non lo vinci. Vince Lastras il Giro di Lombardia. Bello no? Naaa, bravo Scarponi, così si fa.

 

[Modificato il 17/10/2010 alle 18:18 by claudiodance]


Garda Bike - 17/10/2010 alle 18:22

Penso sia doveroso dare un voto 10 e lode a praticamente tutto il Lombardia, ma andrei con ordine: 1) Philippe Gilbert: ormai non c'è nulla da dire, è il nuovo re delle classiche. Vincere per 2 anni consecutivi Giro del Piemonte e il Lombardia è roba da fuoriclasse e lui lo è. 2) Percorso: la Colma di Sormano ha riempito il vuoto che c'era nelle edizioni precedenti, quando bisognava scendere fino alle prime colline brianzole e arrampicarsi sul Civiglio. Da quest'anno una salita vera e vicinissima ad un monumento di questa grande classica come il Ghisallo (chissà cosa accadeva se avessero affrontato il Muro) 3) Spettacolo: corridori, spettatori e maltempo. Questi 3 elementi hanno reso questo 104mo Lombardia EPICO! La fuga durata quasi 200 km, le menate in salita dei favoriti della vigilia, la sfortunata scivolata di Nibali nella splendida e molto tecnica discesa dalla Colma di Sormano, lo spettacolo della gente salita ad esempio sul Ghisallo e sul San Fermo nonostante la pioggia battente. Indimenticabile. Da incorniciare il duello spalla a spalla Gilbert - Scarponi sull'ultima salita! 4) Speaker: da non sottovalutare! Io farei una standing ovation al nostro STEFANO BERTOLOTTI e a BARBARA PEDROTTI per la loro telecronaca a noi spettatori presenti all'arrivo in Piazza Cavour a Como. Per Stefano non c'è che dire, merita alla grande il palcoscenico delle gare organizzate da RCS e per lui è stato un esordio ottimo grazie alla sua grande preparazione e all'entusiasmo che sa trasmettere agli spettatori presenti. Lo stesso vale per Barbara, altrettanto bravissima e preparata oltre che di naturale bellissima presenza (il mio giudizio obiettivo è da semplice sportivo, non per altro, precisiamo!) . E' stata una gran giornata di sport, che mi porterò sempre con me nei miei ricordi.

 

[Modificato il 17/10/2010 alle 18:26 by Garda Bike]


Carrefour de l arbre - 17/10/2010 alle 19:00

beh via, forse la verità sta nel mezzo. Gilbert senza radiolina e Scarponi con dei problemi alla radiolina stessa si alleano senza calcoli anche (se non soprattutto) perchè non sanno come sono messi dietro; e il gruppetto che c'era dietro era potenzialmente fortissimo (Fuglsang, Nibali,Lastras, pezzi di cagnacci da fondo...). Gilbert rinuncia all'epica della prestazione solitaria per la pragmaticità del risultato, e Scarponi un pò per caratteristiche personali (generosità), un pò per riconoscenza (aspettandolo, gli ha dato la "garanzia" del secondo posto) e anche un pò perchè, comunque, mai dire mai....mi è sembrato un accordo che comunque avesse lati positivi per entrambi


elisamorbidona - 17/10/2010 alle 19:02

[quote][i]Originariamente inviato da claudiodance [/i] Pensate a questa scena: Gilbert attende Scarponi e questo non collabora. Gilbert allora tenta di staccarlo, ma levare di ruota qualcuno in pianura non è così facile. Perdono tempo. Si parlano, ma Scarponi tiene duro nella sua tattica. Allora Gilbert si arrabbia davvero, perde lucidità e rallenta, in un paio di chilometri vengono ripresi. Ci sono due squadre spagnole con due corridori. Cominciano gli scatti. Gilbert chiude un paio di buchi, ma quando si accorge che Scarponi è ancora lì pensa: Ok, io lo perdo ma tu non lo vinci. Vince Lastras il Giro di Lombardia. Bello no? Naaa, bravo Scarponi, così si fa. [/quote] L'errore è stato aspettare un corridore già staccato e al gancio per un inseguimento solitario. A quel punto non è normale che l'altro ti porti al traguardo, è normale che rifiati a ruota perchè stremato e si giochi le residue probabilità di vittoria facendo la sua corsa. Il Gilbert di ieri avrebbe potuto rialzarsi e ristaccare Scarponi sui saliscendi prima di Como (altro che pianura, non c'è un metro in piano fino a Como). Chiaramente ciascuno la pensa a suo modo, ma con Scarponi che collabora (contro logica) la corsa è chiusa, con Scarponi a ruota la corsa (e l'interesse) può riaccendersi. Lo scalatore sulla salita tira o scatta, non si aspetta certo che il velocista al gancio si metta a sua volta a collaborare sui falsipiani per farsi staccare meglio quando la pendenza riomincia... Ecco, questi discorsi sull'onore, sulla doverosa collaborazione, sul non attaccare qua, aspettare là, sono le cose che stanno togliendo il sale nel ciclismo moderno, secondo me. Era la stessa identica strada. Taccone e Massignan dopo la discesa della Colma insieme. Taccone, più stanco e già staccato sul Muro di Sormano, su quei saliscendi logicamente non collabora col brillantissimo Imerio. Poi vince la volata. Non mi pare che ci si stracci ancora le vesti per un tale immorale comportamento....secondo me sono cose che aggiungono interesse. P.S.: il gruppetto dietro mai e poi mai sarebbe rientrato. Ma se anche fosse stato , al lumicino e disorganizzati come erano Gilbert avrebbe perso? Molto molto probabilmente no, ma il finale sarebbe stato più accattivante. A me non è piaciuto tanto il procedere spalla a spalla sul San Fermo, che sapeva tanto di reciproca intesa più che di sfida. Scarponi era al gancio e Gilbert non aspettava altro che portare a casa una vittoria facile e meritata con il brevissimo allungo in cima o con lo sprint.


Carrefour de l arbre - 17/10/2010 alle 19:19

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] P.S.: il gruppetto dietro mai e poi mai sarebbe rientrato. Ma se anche fosse stato , al lumicino e disorganizzati come erano Gilbert avrebbe perso? Molto molto probabilmente no, ma il finale sarebbe stato più accattivante. [/quote] Proprio per questo motivo Scarponi ha collaborato: tirando metteva in cascina il secondo posto, sperando in una botta di fortuna (una caduta, una foratura del belga). Tra l'uovo e la gallina ha scelto l'uovo, e francamente non mi sento di rimproverargli la scelta.


claudiodance - 17/10/2010 alle 19:19

Veramente collaborare a una fuga è l'esatto opposto di non attaccarsi. I discorsi sull'onore non sono mera retorica. Personalmente preferisco vedere i più forti che in un finale si scontrano senza molti calcoli. Tom Boonen quest'anno ha accettato la sfida di Cancellara alla Ronde e rimasto solo con lui non ha mai rifiutato un cambio, sebbene fosse chiara la giornata super dello svizzero. Io considero che la sua sconfitta sul Muur non abbia nulla di negativo. L'anno prima Pozzato rifuitò i cambi allo stesso Tom dopo un muro nel quale erano rimasti soli con Devolder. Venne messo giustamente in mezzo dai Q. Step e ne uscì sconfitto nel risultato e nell'onore. Comunque, de gustibus. Forse certe sfumature si colgono con l'esperienza diretta, o forse no.


elisamorbidona - 17/10/2010 alle 19:40

beh Boonen se arriva con Cancellara allo sprint non è certo battuto e fino a quest'anno sui muri non era mai stato staccato di netto dallo svizzero, semmai il contrario. Tanto più che fino al Muur non è che Boonen fosse al gancio. Logico collaborare specie rimanendo in due e usufruendo di una autentica locomotiva. La sorpresa c'è stata sul Muur... Tutta un'altra cosa le chance residue di Scarponi sabato contro un avversario meno stanco e più veloce. Mi sembra più calzante l'episodio del Lombardia 1961, tutto sommato, anche se qui il corridore più veloce era anche quello più forte, ragione di più per tirare dritto a andare al traguardo SENZA Scarponi. Certo il secondo posto era buono, ma con un minuto di vantaggio su un gruppetto quasi allo sbando dove la collaborazione non c'è praticamente mai stata, il rischio valeva la pena di essere giocato. Tanto più che questo codice d'onore non mi pare che affondi le sue radici nella storia del ciclismo...


Mad - 17/10/2010 alle 20:08

Scarponi ha collaborato perché è meglio giocarsela in due che rischiare di giocarsela in 6/7. Perché Gilbert sia stato fermato lo sa solo Damiani, forse un eccesso di prudenza da parte del tecnico italiano, altro non si può ipotizzare.


Bitossi - 17/10/2010 alle 20:19

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] P.S.: il gruppetto dietro mai e poi mai sarebbe rientrato. Ma se anche fosse stato , al lumicino e disorganizzati come erano Gilbert avrebbe perso? Molto molto probabilmente no, ma il finale sarebbe stato più accattivante. [/quote] Proprio per questo motivo Scarponi ha collaborato: tirando metteva in cascina il secondo posto, sperando in una botta di fortuna (una caduta, una foratura del belga). Tra l'uovo e la gallina ha scelto l'uovo, e francamente non mi sento di rimproverargli la scelta. [/quote] Anche per me l'atteggiamento di Scarponi è giustificato, sommando un po' tutto (generosità, mancanza di informazioni, "meglio secondo che decimo", ecc.). Non so (e non credo, alla fine) se al momento abbia giocato anche il fattore "ranking" a squadre; comunque poi il piazzamento è servito anche a quello. In ogni caso, ho l'impressione che Gilbert si sarebbe tirato dietro pure uno Scarponi passivo, e lo avrebbe staccato o battuto allo sprint ugualmente... ;) Dico "ho l'impressione", ricavata dalla replica TV di oggi, visto che ieri... noi c'eravamo! :OO: Io, Uffa e altri tre facinorosi ci siamo infatti sparati un bel centone, con 1500 m. di dislivello; partiti da Como, incuranti del tempo minaccioso che ben presto non ha mancato di mantenere le promesse, abbiamo atteso la gara sul Ghisallo (la telecamera dietro Albasini ha staccato mentre cominciavamo ad essere visibili...), e prima, proprio per non farci mancare nulla, avevamo fatto il Superghisallo, coi 1000 m circa del Piano Rancio. Assicuro che faceva veramente freddo, e l'abbigliamento di Gilbert (e di Gusev), mi ha fatto un po' impressione. Temperatura minima rilevata dal mio cardio: 6°... Non poteva poi mancare una mia bella foratura nel ritorno verso Como, con relativo smadonnamento per le mani ghiacciate... :Od:


Carrefour de l arbre - 17/10/2010 alle 20:28

In effetti se sulle prima l'indicazione di Damiani mi è sembrata corretta e intelligente, adesso come adesso mi sembra un pò azzardata (per non dire sinistra). Damiani ha dato per scontato che Scarponi avrebbe tirato? O lo sapeva per certo? Perchè con il senno di poi mi è sembrata la soluzione più ovvia, ma metti caso che Scarponi non tiri un metro 1)gli fai perdere una decina di secondi che sono comunque preziosi 2) tirare per tirare, è meglio da soli che male accompagnati 3)se sulla carta Scarponi è inferiore, sulla strada potrebbe non essere così o comunque potrebbero verificarsi situazioni diverse (forature, scivolate)- Questo, ovviamente, contestualizzato al momento della decisione, che forse è stata presa anche analizzando gli aspetti negativi di cui sopra ma considerando la scopiettante forma fisica di Gilbert. Però.....


nino58 - 17/10/2010 alle 21:39

Gilbert non ha ripetuto l'errore tattico di Geelong e ha vinto. Scarponi ha preferito giocarsela a due con lui a viso aperto, collaborando. Poteva arrivare primo o secondo. Se fossero stati ripresi magari arrivava quarto o quinto.


simociclo - 17/10/2010 alle 22:20

Un Gilbert magnifico. A me ricorda sempre di più il primo Bartoli, quello della doppietta alla Liegi da dominatore. Per il resto un grandissimo applauso a Scarponi e Lastras, degnissimi di un podio in una grande corsa (e un applauso in generale a tutti quelli che sono arrivati in una giornata durissima!)


Zanarkelly - 18/10/2010 alle 00:02

Gilbert è stato veramente forte: vittoria strepitosa. Secondo me se tirava dritto senza aspettare Scarponi sarebbe comunque arrivato. Il marchigiano d'altro canto ha fatto bene a collaborare: sei in fuga a due a 25 km dall'arrivo del Lombardia e ti metti a fare i calcoli? Forse non era logico tirare, ma di sicuro lo era meno mettersi a fare certi calcoli. No, Scarponi è stato bravo e secondo me ha fatto il massimo per quelle che erano le sue possibilità. Quello che forse avrebbe potuto raccogliere di più era Nibali, che, anche se l'ho visto poco a suo agio con il maltempo, sembrava avere una bella gamba. L'errore, secondo me, a parte la caduta in discesa, è stato quello di non forzare l'andatura sul Ghisallo e sulla Colma (ovviamente era la squadra che doveva fare questo lavoro), unica flebile possibilità per cercare di mandare in difficoltà un Gilbert fortissimo. Per quanto riguarda lo stile in bicicletta di Gilbert, credo che sia stupendo da vedere quando scatta e fa quelle sparate allucinanti; quando pedala in pianura però ha una brutta posizione, troppo alto con le spalle e con le braccia troppo tese sul manubrio. Anche quando va in salita sui pedali sembra ondeggiare un po' le spalle. Ma quando scatta, ragazzi, è poesia pura! non c'è un movimento fuori posto, una sbavatura, tutta la potenza che sprigiona, la scarica sulla ruota posteriore. Non ne va persa neanche una briciola.


cauz. - 18/10/2010 alle 10:50

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] In effetti se sulle prima l'indicazione di Damiani mi è sembrata corretta e intelligente, adesso come adesso mi sembra un pò azzardata (per non dire sinistra). Damiani ha dato per scontato che Scarponi avrebbe tirato? O lo sapeva per certo? [/quote] non fermi il tuo capitano (sempre che sia stato fermato) in fuga solitaria senza prima aver verificato che sia utile. credo che damiani abbia parlato con savio, il quale, conscio dell'imbattibilita' di pippo gilbert, avra' fatto i conti sull'ottimo risultato del secondo posto... soprattutto in chiave raccolta punti per la sua squadra in vista del 2011...


prof - 18/10/2010 alle 11:01

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] [Il consiglio di Damiani (se così è stato) francamente non lo ho capito. Scarponi si stava cuocendo al vento, perdendo regolarmente terreno ed era chiaro che se fosse rietrato sarebbe stato solo ad un prezzo troppo alto ... [/quote] Lettura ineccepibile e grandemente condivisibile. Era evidente sin dal termine della discesa che Scarponi non sarebbe di certo rientrato. In quei frangenti, se ne hai, rientri immediatamente. Se Scarponi non è riuscito a riprendere la ruota di Gilbert (che era li', a neanche 100 mt) è evidente che non ne aveva piu'. Mi sono stupito delle parole del Commentatore di Stato, Cassani (sempre quelle, peraltro), in base alle quali sarebbe stato meglio per il belga aspettare Scarponi (per Cassani bisognerebbe sempre aspettare ...). Tipiche di chi ha visto la corsa sempre dal di dietro. Perfetto il paio con Damiani, ex ds del corridore piu' perdente degli ultimi 20 anni; il povero Evans. Un vincente, vedendo come procedeva il ns. Gilbert, lo avrebbe bastonato se soltanto avesse osato girarsi indietro e mi piacerebbe tanto pensare che Gilbert abbia mandato a quel paese il perdente Damiani che gli rompeva le palle ... Ma forse, anche qui, hai ragione tu: Gilbert non ha mandato Damiani a quel paese ... Peccato, pero'.


prof - 18/10/2010 alle 11:27

[quote][i]Originariamente inviato da cauz. [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] In effetti se sulle prima l'indicazione di Damiani mi è sembrata corretta e intelligente, adesso come adesso mi sembra un pò azzardata (per non dire sinistra). Damiani ha dato per scontato che Scarponi avrebbe tirato? O lo sapeva per certo? [/quote] non fermi il tuo capitano (sempre che sia stato fermato) in fuga solitaria senza prima aver verificato che sia utile. credo che damiani abbia parlato con savio, il quale, conscio dell'imbattibilita' di pippo gilbert, avra' fatto i conti sull'ottimo risultato del secondo posto... soprattutto in chiave raccolta punti per la sua squadra in vista del 2011... [/quote] Anche questa è una lettura possibile ed anche molto probabile. Mercatista, epperciò probabile. Un giorno o l'altro Damiani potrebbe passare all'incasso ... Anche qui, nulla a che vedere com la "generosità" di Scarponi. Fosse andata davvero cosi' il vaffa di PG (l'unico che ci ha messo del suo, con generosità) era proprio per Damiani ... nessun dubbio.


roberto79 - 18/10/2010 alle 11:40

Philippe Gilbert ha vinto meritatamente da vero Belga , nella pioggia, nel freddo... Era il piu' forte della combriccola in Fuga ed ha vinto .... la cosa è semplice....................................................


claudiodance - 18/10/2010 alle 14:25

Elisa, davvero Boonen non ti sembrava al gancio? Sbaglierò, ma la mia impressione era che Tom dovesse forzare al massimo anche solo per riuscire a passare al comando per il suo turno in testa. Specialmente nei primi chilometri di fuga a due. Certo, dalla sua aveva lo sprint, in questo ti do ragione, nondimeno credo che nella sua decisione di collaborare con Fabian abbiano pesato più componenti caratteriali che speculative (è la mia corsa, nel mio paese, la mia gente si aspetta da me che mi comporti da Campione). Una sorta di dignità del comportamento in gara che determina la differenza fra grandi e piccoli corridori, aldilà delle vittorie. Comunque, visto che contesti l’esempio te ne porto uno diverso, ma con protagonisti quasi uguali. P. Roubaix 2008. Tom Boonen si dimostra in grandissima giornata, nel finale rimangono con lui solo Cancellara e Ballan. Appare chiaro che difficilmente riusciranno a staccarlo (Fabian ci prova anche, ma la risposta di Tom non lascia spazio a repliche). Allo sprint il margine teorico di Boonen appare di assoluta sicurezza e questo giustificherebbe lo stare a ruota, il partire a turno, etc. Invece lo svizzero e l’italiano tirano i loro cambi in testa. Perché? Perché quando si è in fuga si DEVE tirare, almeno fino a quando il buon esito della stessa non sia al sicuro. Alla fine probabilmente sono così stanchi da non riuscire nemmeno ad organizzare “mentalmente” un attacco, o semplicemente temono di scatenare la reazione di Tom, che ad ogni cambio li mette alla frusta. - Ecco un elemento importante e divertente, da fuori non si nota facilmente la diversa velocità dei turni al comando, ma vi assicuro che all’interno di una azione d’attacco il più forte (se ne esiste uno con un certo margine sugli altri, il che non è detto in assoluto) riesce a stabilire una gerarchia psicologica (o semplicemente a stancare gli avversari) solo tenendo un “current speed” di uno o due chilometri all’ora più elevata. Sarebbe molto bello avere una monitorizzazione delle velocità istantanee, modello formula 1, aiuterebbe a far capire agli spettatori chi tira più veloce e chi meno. - ....


claudiodance - 18/10/2010 alle 14:25

.... Moser con Maertens a Ostuni, L. Hoste con Boonen al Fiandre, Nilsson con Saronni alla Fleche, Maassens con Fignon alla Sanremo (dove sapeva di essere attaccabile sul poggio da Laurent). La storia recente è piena di collaborazioni di questo tipo, che uniscono l’accettazione per un piazzamento, alla compiutezza di un adesione al “progetto fuga”. Questo aspetto è da rimarcare. È difficile per un corridore che si è letteralmente dannato l’anima per dare corpo al tentativo di fuga (o per rientrare su di esso) rischiare di comprometterne l’esito in ragione di un più lungimirante calcolo delle forze in campo. Ragazzi, chiunque abbia mai corso ve lo potrà dire, chi entra in un fuga deve tirare, almeno in una prima fase di ragionevole messa al sicuro del risultato dell’azione d’attacco. Poi, una volta che i giochi saranno determinati possono cominciare le tattiche attendistiche, ma occhio, quante fughe abbiamo visto sfumare all’ultimo chilometro per eccesso di tattica. (Roche e Criquellion raggiunti e infilati da Moreno Argentin alla Liege del …). La fuga è già di per se un pezzo di vittoria. Vuol dire: “Io sono arrivato con quelli davanti. Abbiamo staccato tutti, quindi in questa gara ero nel gruppo dei migliori.” Non c’è alcun futuro (e nessuna gloria…) per chi entra in fuga e non tira. Se poi vince peggio ancora. Duclos-Lassalle che infila Ballero al velodromo fu un eroe solo per lo sciovinismo francese, per tutti gli altri fu un fottuto succhiaruote. Certo, un Valverde poteva (l’ha fatto diverse volte) rientrare e rimanere passivo perché non aderiva alla fuga, bensì cercava di non lasciarsi sfuggire qualcuno. Non puntava a farsi portare a rimorchio, ma a francobollare l’attaccante e far rientrare il resto del gruppetto inseguitore, in virtù della sua superiorità nel finale. Nondimeno, nelle gare dure, una volta acclarata la selezione, anche lui non è mai rimasto a ruota, ha tirato il suo turno in testa. Tornando alla gara di sabato, sarebbe stato accettabile che Scarponi, dopo aver fatto il proprio dovere per una decina di chilometri, decidesse di tirare il fiato in vista del San Fermo. Era come dire: “Ok, so che mi staccherai facile se andiamo avanti così, sto cercando di starti attaccato, a questo punto non è vigliaccheria…”. A quel punto Gilbert avrebbe proseguito regolare, ma anziché affondare il colpo solo alla fine, avrebbe aggredito il San Fermo dalle prime rampe. E comunque per dire una battuta, riferendomi all’ipotesi iniziale di Elisa: oh, ma se io fossi stato in Gilbert e, dopo che ho atteso Scarponi per dividerci la fatica, mi accorgo che questo, da subito, non vuole tirare nemmeno un metro, ma che cavolo, lo butto giù di strada!!! Ciao belli


lemond - 18/10/2010 alle 14:47

[quote][i]Originariamente inviato da claudiodance [/i] Elisa, davvero Boonen non ti sembrava al gancio? Sbaglierò, ma la mia impressione era che Tom dovesse forzare al massimo anche solo per riuscire a passare al comando per il suo turno in testa. Specialmente nei primi chilometri di fuga a due. Certo, dalla sua aveva lo sprint, in questo ti do ragione, nondimeno credo che nella sua decisione di collaborare con Fabian abbiano pesato più componenti caratteriali che speculative (è la mia corsa, nel mio paese, la mia gente si aspetta da me che mi comporti da Campione). [b]Tutto vero, tranne il fatto che Tom non si sentisse bene. La prima cosa che disse alla fine della corsa, fu proprio che non si sarebbe mai aspettato che Cancellara andasse così forte e quindi "chapeau" :clap: [/b] Una sorta di dignità del comportamento in gara che determina la differenza fra grandi e piccoli corridori, aldilà delle vittorie. [b]Qui invece non c'è nessuna precisazione da fare, ma solo colplimenti, per quanto hai detto, anche se mi dispiace per, la peraltro grande, Elisa che in questo caso, secondo me, pecca di eccessivo "tatticismo" o il che è lo stesso "Parigi val bene una messa", invece ... no [/b] [/quote] [b] [/b]


Ottavio - 18/10/2010 alle 16:19

Claudio, la penso esattamente come te. Mi ricordo la Sanremo del 95, con un Fondriest in buone condizioni contro un Jalabert stellare. Se ne andarono sul Poggio e Fondriest fece il suo dovere in pianura, nonostante sapesse che in volata con Jaja c'era poco da fare. Litigai con un mio amico, perché lui sosteneva che Fondriest dovesse stare passivo a ruota del francese. Se lo avesse fatto li avrebbero ripresi. Jalabert probabilmente avrebbe vinto lo stesso e Fondriest non sarebbe arrivato secondo. Come sappiamo bene (vedi, per esempio, la seconda Roubaix di Duclos-Lassalle, l'Amstel di Jaerman vinta su Bugno, ecc.) le volate a due alla fine di una corsa dura possono rivelarsi sorprendenti. Scarponi ha fatto benissimo e si è portato a casa un secondo posto al Lombardia, importante per lui e importantissimo per la sua (ex) squadra.


claudiodance - 18/10/2010 alle 16:40

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Claudio, la penso esattamente come te. Mi ricordo la Sanremo del 95, con un Fondriest in buone condizioni contro un Jalabert stellare. Se ne andarono sul Poggio e Fondriest fece il suo dovere in pianura, nonostante sapesse che in volata con Jaja c'era poco da fare. Litigai con un mio amico, perché lui sosteneva che Fondriest dovesse stare passivo a ruota del francese. Se lo avesse fatto li avrebbero ripresi. Jalabert probabilmente avrebbe vinto lo stesso e Fondriest non sarebbe arrivato secondo. Come sappiamo bene (vedi, per esempio, la seconda Roubaix di Duclos-Lassalle, l'Amstel di Jaerman vinta su Bugno, ecc.) le volate a due alla fine di una corsa dura possono rivelarsi sorprendenti. Scarponi ha fatto benissimo e si è portato a casa un secondo posto al Lombardia, importante per lui e importantissimo per la sua (ex) squadra. [/quote]Octave, mon amis. Belli gli esempi che hai portato. Ne aggiungo uno da brividi: Mondiale 78 al Nurburgring, Knetemann in fuga con Cecco Moser (il defending champion, direbbero su C.news), collabora eccome alla buona riuscita della fuga a due. Tutti pensano che Gerrie si stia immolando per un argento onorevole, anche perché la sua gara è stata sin lì ultra dispendiosa (fuga con Hinault e Saronni a ¾ gara). Invece l’olandese è semplicemente in giornata di grazia e, sotto un autentico diluvio universale, schianterà Franz con uno dei più bei colpi di reni della storia del ciclismo. Oh yeah!


elisamorbidona - 18/10/2010 alle 17:52

mi si fanno tanti esempi, infatti errori strategici ne sono stati fatti tanti, però questo codice d'onore per il quale è sacrosanto collaborare in una fuga mi pare faccia più parte dei sogni del passista veloce, più che del dna di questo sport. Gli esempi di Duclos-Lasalle a Roubaix e di Jaermann all'Amstel erano proprio quelli a cui avrebbe dovuto appigliarsi Scarponi, nettamente sfavorito, sia in un confronto a suon di scatti sul San Fermo, sia allo sprint. Ora Scarponi non era il Lopeboselli di turno (tanto per fare un altro esempio non calzante) giovane sorpresissima che si ritrova in fuga con Bartoli. Era uno dei tre-quattro favoriti della corsa. Di fronte ad un avversario che gli fa il regalo di rimettere in gioco una vittoria praticamente già in tasca deve fare la sua corsa, non chiudere occhi e orecchie e collaborare con chiunque si trovi davanti. Un corridore che ha alle spalle anni di professionismo, non qualche circuito tra amatori, non può temere le male parole di un avversario o l'insulto di un direttore sportivo o una fantomatica cattiva nomea. E' anche questione di carattere. Comunque l'ipotesi dell'accordo preventivo tra le ammiraglie potrebbe essere quella giusta anche secondo me, mi sembra troppo strana la mossa potenzialmente autolesionista (se Scarponi non colabora nemmeno un metro) di Damiani se non fosse intercorso un preciso accordo .


claudiodance - 18/10/2010 alle 21:11

Ma no, non si tratta di esemplificare per certificare. Elisa, ti domandavi del perchè di un atteggiamento. Ti ho fornito una versione che ritengo attendibile e che trovo estendibile ad altre situazioni simili. Ne potrebbero valere anche altre. La questione di merito, cosa è meglio, giusto, opportuno fare, dipende dai punti vista. ciao claudio


ProfRoubaix - 19/10/2010 alle 00:26

Bel dibattito, due piccoli commenti. [quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] una fantomatica cattiva nomea[/quote] Fantomatica? Aspetta che Pozzato si trovi a saltare mezzo cambio in una fuga importante in una gara importante con un belga importante e vedi :D A parte le battute, in quello che dici mi manca un punto: dove sarebbe andato altrimenti Scarponi? Posso capire un Freire (che comunque quando va in fuga tira un metro più degli altri), ma Scarponi dalla corsa di sabato ha spremuto proprio il massimo che poteva ottenere. Nel potenziale "finale più accattivante" che dipingi, più che gli interessi di Scarponi mi sembra ci sia soprattutto il desiderio di divertirsi davanti alla tv (che condivido: come penso tutti, a parte la bellezza delle immagini mi sono quasi annoiato, come spesso capita quando c'è un evidente dominatore). [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Mi sono stupito delle parole del Commentatore di Stato, Cassani (sempre quelle, peraltro), in base alle quali sarebbe stato meglio per il belga aspettare Scarponi (per Cassani bisognerebbe sempre aspettare ...). Tipiche di chi ha visto la corsa sempre dal di dietro. [/quote] Bel punto: sono d'accordo, da anni colloco le cronache di Cassani sotto la voce "il ciclismo commentato dai mediocri": qui non bisogna attaccare, tanto li riprendono, aspettiamo, eccetera. Mi piacerebbe vedere il ciclismo commentato da un fuoriclasse: non chiedo un Merckx, ma almeno uno a cui sia capitato varie volte nella vita di provare quella sensazione di stabilire quella "gerarchia psicologica" di cui parla Claudio (bellissima immagine, bell'idea quella dei km/h in tv!).

 

[Modificato il 19/10/2010 alle 00:29 by ProfRoubaix]


jerrydrake - 19/10/2010 alle 06:12

[quote][i]Originariamente inviato da claudiodance [/i] A certi livelli il ciclismo è anche un fatto di "onore" (come scrive Krabbè ne: LA CORSA). [/quote] L'hai letto? Com'è? Me lo consigli :pss: ? Grazie.


claudiodance - 19/10/2010 alle 07:56

[quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] [quote][i]Originariamente inviato da claudiodance [/i] A certi livelli il ciclismo è anche un fatto di "onore" (come scrive Krabbè ne: LA CORSA). [/quote] L'hai letto? Com'è? Me lo consigli :pss: ? Grazie. [/quote] sì, letto. Notevole, lo consiglio eccome. ciao


robby - 19/10/2010 alle 08:22

[quote][i]Originariamente inviato da claudiodance [/i] [quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] [quote][i]Originariamente inviato da claudiodance [/i] A certi livelli il ciclismo è anche un fatto di "onore" (come scrive Krabbè ne: LA CORSA). [/quote] L'hai letto? Com'è? Me lo consigli :pss: ? Grazie. [/quote] sì, letto. Notevole, lo consiglio eccome. ciao [/quote] Letto anche io...in spiaggia sotto le palme che mi proteggevano dal terribile sole maldiviano tra una nuotata e l'altra in mezzo ai pesci in viaggio di nozze...gran bella lettura, piacevole scritta davvero bene....sembra di leggere un racconto di Dancelli! :P


Bob Fats - 19/10/2010 alle 09:00

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Mi sono stupito delle parole del Commentatore di Stato, Cassani (sempre quelle, peraltro), in base alle quali sarebbe stato meglio per il belga aspettare Scarponi (per Cassani bisognerebbe sempre aspettare ...). Tipiche di chi ha visto la corsa sempre dal di dietro. [/quote] Bel punto: sono d'accordo, da anni colloco le cronache di Cassani sotto la voce "il ciclismo commentato dai mediocri": qui non bisogna attaccare, tanto li riprendono, aspettiamo, eccetera. Mi piacerebbe vedere il ciclismo commentato da un fuoriclasse: non chiedo un Merckx, ma almeno uno a cui sia capitato varie volte nella vita di provare quella sensazione di stabilire quella "gerarchia psicologica" di cui parla Claudio (bellissima immagine, bell'idea quella dei km/h in tv!). [/quote] Io propongo Savoldelli, dalle sue cronache motociclistiche di questa stagione ho capito come ha fatto a vincere due Giri d'Italia: intelligenza e acume tattico. Cambio argomento e chiedo un vostro parere su Visconti. Bettini l'ha definito ancora acerbo per le Grandi Classiche. Io comincio a pensare che non arriverà a vincerne una e che il freddo è un suo grande limite. :(


nino58 - 19/10/2010 alle 09:13

[quote][i]Originariamente inviato da Bob Fats [/i] Cambio argomento e chiedo un vostro parere su Visconti. Bettini l'ha definito ancora acerbo per le Grandi Classiche. Io comincio a pensare che non arriverà a vincerne una e che il freddo è un suo grande limite. :( [/quote] Anche perchè Grandi Classiche che si corrono con il caldo non ce ne sono.


claudiodance - 19/10/2010 alle 09:25

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Bob Fats [/i] Cambio argomento e chiedo un vostro parere su Visconti. Bettini l'ha definito ancora acerbo per le Grandi Classiche. Io comincio a pensare che non arriverà a vincerne una e che il freddo è un suo grande limite. :( [/quote] Anche perchè Grandi Classiche che si corrono con il caldo non ce ne sono. [/quote] Miii. Nino, mi hai squarciato l'orizzonte della consapevolezza! Non c'avevo mai riflettuto! Bellalì, grandissimo! :)


claudiodance - 19/10/2010 alle 10:56

Bob, condivido ogni millimetro del tuo intervento. Savoldelli-Savoldelli, tutti gli altri son pischelli! Visconti mi da l’impressione di avere qualche limite nel motore. Però ha un bel piglio caratteriale in gara. Corre con una testa da campione pur avendo ancora gambe non all’altezza. Comunque il suo atteggiamento in gara è stato rimarchevole. Non credo diventerà mai Bartoli o Jalabert, ma insomma, gli auguro di vincere una classica, un giorno, il che può accadere. Brochard ha vinto un mondiale, per dire. Comunque di questo Lombardia rimane la consacrazione di un campione maturo e dalla grande personalità. Ne sono felice perché da anni lo aspettavamo a livelli eccellenti. Ricordo che tre anni ci dicevamo: “cavolo, Gilbert, che magnifico corridore, ma ci arriva solo vicino, gli manca qualcosa…”. Poi si sbloccò alla P. Tours e da quel momento un percorso di meraviglie, sconfitte comprese, nelle quali la sua presenza è comunque avvertita. Per inciso, mi viene da sorridere a ripensare alla fuga a due sul Poggio, verso Sanremo. Riccò e Gilbert scatenati all’attacco e ripresi vicino al traguardo. Me li ricordo i nostri “eccellenti” commentatori televisivi, addossare a Philippe la colpa del mancato successo dell’azione per “scarsa collaborazione” data al giovane italiano. (E Riccò, un po,’ giocare a fare la vittima del belga che non l’ha aiutato abbastanza…) Poveri menteccati, credo che Gilbert non abbia mai rifiutato un cambio in vita sua. Figuriamoci alla Sanremo. Ps. Aridatece Gilbert con la divisa della F.D.Jeux tutta bianca. Con questa della Omega Pharma non riesce a essere così figo! Ps 2...."il ciclismo commentato dai mediocri" :hammer::hammer::D


elisamorbidona - 19/10/2010 alle 15:42

beh in quella Sanremo andò proprio così. Gilbert fu l'unico ad agganciarsi alla ruota di Riccò ma non riuscì a collaborare un metro. Avrebbero perso ugualmente perchè il vantaggio sul gruppo era minimo. Riccò era debuttante ma al top della condizione dopo le due vittorie alla Tirreno, la condizione di Gilbert non era forse altrettanto ottimale, fece già un bellissimo numero a risondergli. @profRoubaix: le probabilità di vittoria di Scarponi erano ovviamente molto scarse. Ma quelle poche chance che aveva se le giocava solo rifiatando una decina di minuti a ruota di Gilbert e sperando che quello non riscattasse subito. Il rientro del gruppetto dietro (ancora più stanchi di Scarponi) ormai era poco probabile. sulla sudditanza psicologica all'interno della fuga tirando un km. in più...è un ragionamento che può fare il passista gladiatore, il Flecha, il Voigt, il Cancellara, il corridore "epic metal" con lo spadone e il padellone (se mi passate il termine). Sistema che paga sempre poco, perchè poi, se la logica c'è, ti fanno chiudere tutti i buchi... Il corridore che è sicuro del fatto suo non ha bisogno di bracci di ferro psicologici, anzi fa il seguente ragionamento: che pensino pure che sono cotto...aspettiamo la prima salita e poi vediamo come va a finire... Se tiri il collo ai compagni di fuga quelli nel giro di pochi km. non tirano più.


mestatore - 19/10/2010 alle 23:00

bravo claudio sto con te. gilbert si è mangiato diverse corse per eccesso di generosità ed aggressività. scarponi ha fatto bene a tirare non ha tirato moltissimo, il secondo posto era importantissimo per la sua squadra, ka squadra che lo ha restituito al grande ciclismo. nel ciclismo avere la fama di uno onesto che collabora è un investimento importante. ciao, bella discussione ciao msty pozzato non trovera' molta gente disposta a collaborare con lui.


prof - 20/10/2010 alle 09:54

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] ... Se tiri il collo ai compagni di fuga quelli nel giro di pochi km. non tirano più. [/quote] Realtà incontrovertibile. Funziona cosi'. Funziona allo stesso modo anche se sei il favorito e dimostri di essere appena appena in palla. Vedere alla voce campionato italiano di quest'anno, giusto per non correre troppo lontano; fuga a tre, Visconti, Carrara e Riccò, con i primi due a ridersela sotto i baffi. Nel caso specifico di Scarponici può pure starci che lui fosse già arcicontento del secondo posto ed andasse davanti solo per rifiatare.


Salvatore77 - 21/10/2010 alle 18:50

[quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] gilbert si è mangiato diverse corse per eccesso di generosità ed aggressività. scarponi ha fatto bene a tirare non ha tirato moltissimo, il secondo posto era importantissimo per la sua squadra, ka squadra che lo ha restituito al grande ciclismo. nel ciclismo avere la fama di uno onesto che collabora è un investimento importante. [/quote] Non è che Scarponi avrebbe messo a repentaglio il secondo posto se saltava qualche cambio, ormai avevano un bel vantaggio. Nel ciclismo la fama di uo onesto che collabora porta vantaggi? Non ho memoria.


Bob Fats - 21/10/2010 alle 22:16

[quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] scarponi ha fatto bene a tirare non ha tirato moltissimo, il secondo posto era importantissimo per la sua squadra, ka squadra che lo ha restituito al grande ciclismo. nel ciclismo avere la fama di uno onesto che collabora è un investimento importante. ... pozzato non trovera' molta gente disposta a collaborare con lui. [/quote] Questo è il limite del nostro leader al Mondiale !!!! Non va mai in fuga per primo, non tira mai solo per collaborare ed investire per il futuro: mi sa che di amici in gruppo gliene sono rimasti pochi. Lui come unico leader di una squadra che punta alle Grandi Classiche non ce lo vedo più ... :(


cassius - 31/10/2010 alle 14:36

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Mi sono stupito delle parole del Commentatore di Stato, Cassani (sempre quelle, peraltro), in base alle quali sarebbe stato meglio per il belga aspettare Scarponi (per Cassani bisognerebbe sempre aspettare ...). Tipiche di chi ha visto la corsa sempre dal di dietro. [/quote] Bel punto: sono d'accordo, da anni colloco le cronache di Cassani sotto la voce "il ciclismo commentato dai mediocri": qui non bisogna attaccare, tanto li riprendono, aspettiamo, eccetera. Mi piacerebbe vedere il ciclismo commentato da un fuoriclasse: non chiedo un Merckx, ma almeno uno a cui sia capitato varie volte nella vita di provare quella sensazione di stabilire quella "gerarchia psicologica" di cui parla Claudio (bellissima immagine, bell'idea quella dei km/h in tv!). [/quote] Cassani un mediocre, che ha sempre visto la corsa da dietro? Mah, a me risulta che qualche vittoria l'abbia colta e che fosse il "regista" delle Nazionali di Alfredo Martini...e poi lo volle De Zan, mica Fabretti! Ho visto l'ultimo Lombardia dal vivo in cima al Ghisallo e poi, rintanato in un bar, gli ultimi 30 km circa. Gilbert ha forse sbagliato col senno di poi ad aspettare, ma solo perchè dietro il gruppo di Nibali,Fuglsang e compagnia bella erano cotti e non andavano molto d'accordo. Se ci avessero creduto un po' di più, in 4 andavano a riprendere sia lui che Scarponi visto che c'erano tanti km di pianura tra la fine della discesa della Colma di Sormano e l'inizio del San Fermo. Scarponi ha fatto il possibile, Gilbert era di nuovo in una giornata di grazia. Damiani ne conosce bene l'irruenza e ha voluto evitare che si producesse in esibizioni di forza inutili. Gilbert mi ricorda il Bettini devastante del periodo 2002-2005. Un'ultima nota a margine: si era detto su BS che il nuovo percorso del Lombardia doveva dare "più respiro" e permettere a più corridori di giocarsela, visto che è l'ultima corsa vera della stagione e molti partono solo per onor di firma. A me sembra che il percorso attuale sia un po' troppo duro per il periodo in cui si corre, basta un po' di pioggia e di freddo e i distacchi diventano da Zoncolan. Sul Ghisallo ho visto i corridori "brasati" come se fosse l'ultimo tappone alpino del Giro, per alcuni colpa anche del jet-lag post Mondiale. La Colma di Sormano è una bellissima salita, ma va bene per la Coppa Agostoni; per l'ultima corsa dell'anno, possono bastare Intelvi, Ghisallo e San Fermo. Globalmente (c'entra poco col Lombardia o forse sì): la stagione inizia sempre prima, Nibali quest'anno è partito dal Tour de San Luis e il Tour Down Under fa parte del Protour (che stronzata!). E' una tendenza che bisogna invertire per molte ragioni: - fare Giro e Tour sarebbe più facile se il Tour non arrivasse dopo 5-6 mesi di corse, magari fatte per lo sponsor; - alla Sanremo arrivano in volata, perchè tutti hanno già una forma stratosferica anche se siamo a marzo. Ormai è "normale" che una corsa di 300 km venga fatta ai 45 di media...io voglio tornare a vedere le fughe dalla Cipressa che vanno in porto!! - dopo il Tour ormai esiste solo il Mondiale. Con tutto il rispetto, Nibali ha vinto la Vuelta contro Mosquera e Peter Velits; a San Sebastian vincono i Barredo quando fino a pochi anni prima c'erano Jalabert, Bettini o Casagrande; - le corse estive italiane, dal Trittico Lombardo in giù, sono diventate delle corsette nazionali; - last but not least, al Lombardia finiscono sempre più spesso nei 10 dei carneadi che semplicemente sono meno cotti del resto del plotone.