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koppenberg
ashbishop - 02/03/2005 alle 14:06

da cyclingnews: This year's Ronde van Vlaanderen (Tour of Flanders) may bypass the feared Koppenberg, according to course designer Harry Van den Bremt in Het Laatste Nieuws. "An underground water source on the top of the climb has caused some of the stones to come loose, with serious gaps as a consequence. We might substitute the Koppenberg for the Kortekeer." dopo avere eliminato la foresta di areberg, ora tolgono anche il koppenberg. forse "spianano" la strada per Lance.........


Pirata x sempre - 02/03/2005 alle 14:21

avevo scaricato il percorso del prossimo fiandre molti mesi fa,in cui si evidenziava l'aggiunta di altri terribili muri,pero'nn sapevo della soppressione del koppenberg,leggo che sara'cmq sostituito dal Kortekeer,e'una salita all'altezza della precedente?


Pirata x sempre - 02/03/2005 alle 14:31

anche qui l'ottimo sito di salite-livio ci viene incontro: questo e'cio'che si lascia: http://www.salite.ch/koppenberg.htm e questo il nuovo muro: http://www.salite.ch/kortekeer.htm direi che nel cambio ci si perde eccome...:(:mad:


ashbishop - 02/03/2005 alle 14:33

forse cyclingnews è avanti, le news del sito ufficiale: http://www.rvv.be/nl sono ferme a novembre.....


ashbishop - 02/03/2005 alle 14:56

il kortekeer è stato affrontato nel 2000: http://www.cyclingnews.com/results/2000/apr00/rvv/rvvmap.shtml ma non è paragonabile al mitico koppenberg, già addolcito dall'ultima ristrutturazione.


superalvi - 02/03/2005 alle 21:33

l'avranno fatto per favorire le 10000pedalate al minuto di chi sappiamo noi;);)


ashbishop - 03/03/2005 alle 11:33

oggi fanno dietro-front.... non si capisce nulla...... Koppenberg should remain in Ronde Despite a report that the Koppenberg could be removed from the parcours of the Ronde van Vlaanderen, it appears as thought the notorious climb will remain in this year's edition. The city council of Oudenaarde will fill in the gaps between the cobblestones, which have started to separate. (da cyclingnews.com)


mestatore - 03/03/2005 alle 11:45

io non sono tifoso di lance, come è noto, ma mi spiegate perchè togliere i muri dovrebbe favorirlo? non mi sembra che possa vincere in volata o andarsene in pianura alla Tchmil, al contrario sulle salite corte e ripide (vedi amstel)non mi sembra che vada tanto piano. ciao


Cascata del Toce - 03/03/2005 alle 12:46

Non esiste di paragonare il 'Koppenberg' col 'Kortekeer'...sia per fama che per durezza.... Non so perchè lo abbiano fatto ma certo è uno di quei muri che provocano grandi preoccupazioni per la sede stradale stretta e pericolosa...chiedete a Skibby...


ashbishop - 03/03/2005 alle 13:47

@cascata hai ragione al 100%, il koppenberg è un "moloch" che incute timore solo a parlarne...skibby docet!!!!! è una variabile impazzita in una corsa, quindi un grosso problema per chi fa del programmare un modo di correre.....


Emiliano - 03/03/2005 alle 14:11

Ah sacrilegio: il koppenberg è più selettivo addrittura del "Muur"! Cmq io sono dell'idea di Mestatore. Considerato che Armstrong non vincerà mai in volata e che non lo lasceranno mai andarsene via alla Tchmil in pianura non vedo perchè togliere il koppenberg possa favoririlo. Capisco che sulle pietre più sconnesse possa avere dei problemi ad andarsene, ma il Koppenberg non è l'ultimo muro...è lì a 2/3 di gara e seerve solo per far selezione. La gara non si vince sul koppenberg, ma sul koppenberg si perde, quindi secondo me per uno che vuole vincere non è una buona notizia levare quel muro. Poi non stando nemmeno alla fine...per Armstrong il muro ideale per scattare è un Tenbosse. Su un muero breve come il Tenbosse però vai via solo se c'è stata selezione prima


Pirata x sempre - 03/03/2005 alle 14:23

menomale che sia rientrato l'abbaglio dell'organizzazione restituendoci il koppenberg...certo da qui ad aprile quante volte si cambiera idea!?!? per quest'anno credo gia'basti l'aver tolto la foresta di arenberg alla roubaix...:mad: a proposito dell'ottimo(come sempre)intervento di emiliano volevo riportare le caratteristiche anche del tenbosse(se nn fosse solo 300mt...)e del mitico grammont-muur(notando che in effetti il koppenberg e'il piu'duro dei tre"mostri"fiamminghi): http://www.salite.ch/grammont.htm http://www.salite.ch/tenbosse.htm


Emiliano - 03/03/2005 alle 19:34

Il Tenbosse è famoso per due motivi: 1) è l'ultimo muro in asfalto prima di Grammont e Bosberg che sono in pavè; 2) soprattutto in quel muro attacava sempre Museeuw A parte queste due particolarità non è che sia nulla di straordinario...è ripido...ma è molto breve!


mestatore - 03/03/2005 alle 20:26

caro emiliano, ti ringrazio e siamo sulla stessa lunghezza d' onda. Armstrong programma la stagione e gli allenamenti nel modo che conosciamo, ma in bici non è che non sa improvvisare, anche se non brilla per acume tattico ma non si vincono 6 tour se si è tutti scemi. aggiungo che, come dimostrano le discese del tour e l' episodio della caduta di beloki, in bici ci sa stare e quindi non credo che le strade strette siano un problema per lui; sulle salite ripide e brevi, come dimostra l' antica vittoria alla freccia, non è proprio fermo.. Spero che mago aranciata gli mandi una macumba delle sue per la ronde (senza coinvolgere hincapie, mi raccomando)ma, caro ashbishop, non credo che lance abbia chiesto di togliere il koppenberg..


Emiliano - 03/03/2005 alle 20:34

...oltre tutto, caro mestatore, c'è da dire che pochi corridori al mondo sanno spignere lunghi rapporti sul pavè e si tratta principalmente di chi su quelle strade ci è nato tipo Museeuw o Van Petegem. Per tutti gli altri il modo migliore di affrontare i muri in pavè è una pedalata agile, un po' come fece, contrariamente al suo solito, il Bugno del 1994. Credo quindi che Armstrong abbia le care in regola per correre bene i muri in pavè, anche se forse sulla difensiva!


ashbishop - 04/03/2005 alle 10:16

@mestatore io non discuto la forza e l'abilità di amstrong, ma dico che eliminare il koppenberg toglierebbe imprevedibilità alla corsa (cadute, forature, distacchi inaspettati)favorendo la gestione di gara di un corridore come lui. che poi regolarizzare le corse sia più interessante dal lato tecnico è un conto, ma poi non lamentiamoci se manca lo spettacolo e la leggenda.....


ashbishop - 04/03/2005 alle 16:20

da cyclingnews, ulteriori cambi di percorso alla roubaix: Paris-Roubaix course changed again There has been another change to the parcours of this year's Paris-Roubaix, which will already be without the Wallers-Arenberg and Wallers (Pont-Gibus) sectors of pavé. According to a report in La Voix du Nord, the proposed new route via a sector of pavé at Avesnes-le-Sec has to be changed, as a large business (Sevelnord) is commencing expansion work which will block the end of this sector. The organisers have instead found a new way to link the zones between Solesmes and Haveluy. That will involve going through Escarmain (1,500 m), Vertain (1,900 m), Capelle (1,000 m), Aulnoye-les-Valenciennes (2,600 m), Famars (1,200 m), Quérénaing (1,400 + 2,500 m), Monchaux-sur-Ecaillon and Haveluy. The remainder of the course is unchanged. The total distance of pavé sectors this year is 54.7 km. Race director Jean-François Pescheux was quoted by the newspaper as saying, "We are concentrating on 9.3 km of pavé within a distance of less than 13 km. This zone will be the heart of the race. At the finish, the riders will be 80 km from the velodrome."


WebmasterNSFC - 04/03/2005 alle 16:22

Emiliano capisco cosa vuoi dire ... ma da quel che ho capito li non si trattava più di fare una salita sul pavè ma di una scalinata di pavè!!!


Pirata x sempre - 04/03/2005 alle 19:43

per i meno...internazionali riporto questo articolo: La Roubaix è alle prese con la caccia al pave. Dopo la decisione di rinunciare alla mitica Foresta di Arenberg, la ASO, società organizzatrice della prova, aveva optato per un percorso che prevedeva l'attraversamento di Avesnes-le-sec. Ma a causa di lavori, nemmeno questa modifica ha potuto essere adottata, quindi il direttore dell'organizzazione, Jean-François Pescheux, ha proposto un'alternativa che ripropone vecchi tratti di pavè già affrontati in passato (Vertain, Aulnoy-lez-Valenciennes, Famars, Préseau), tra i quali un settore considerato “molto difficile” conosciuto come "Le Bua". Si tratta di un settore di 1700 metri con una prima parte in discesa di 600 metri ed una seconda in salita di 1100. Se la modifica verrà approvata, la Roubiax presenterà 54,700 chilometri di pavé, vale a dire quattro in più che nelle ultime edizioni. (tuttobiciweb)


Emiliano - 04/03/2005 alle 23:29

La Parigi Roubaix è la mia corsa preferita. Quello che mi piacerebbe sapere è non solo il numero di chilometri in pavè della prossima edizione (54 km sono un buon numero, anche se la mancanza della foresta di Arenberg è un gran danno), ma anche lo stato generale di tutti i settori nei dintorni! La foresta di Arenberg è monumento nazionale, il Carrefour de l'Arbre solleverebbe una seconda rivoluzione francese se venisse asfaltato, ma gli altri? Sono tutelati giuridicamente?


nocs_84 - 05/03/2005 alle 14:12

il Koppenberg è fondamentale nel giro delle Fiandre perchè serve a fare una bella selezione nel gruppo.Con l'inserimento del Koppenberg il Muur e il Tenbosse sono due trampolini di lancio in cui chi ha gambe può anche arrivare al traguardo da solo(penso ad un Bettini stile Atene a cui ha resistito solo la meteora Paulinho).