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Tour de France 2010: 18a tappa: Salies-de-Béarn - Bordeaux (198 km)
febbra - 22/07/2010 alle 19:36

Tappa clou di tutto il Tour 2010 che potrebbe decidere chi indosserà la maglia verde a Parigi tra Hushovd e Petacchi. E attenzione a Cavendish in costante ripresa. Altro che maglia gialla. :Od:


lions2009 - 22/07/2010 alle 20:41

per me arriva la fuga e la maglia verde si deciderà a parigi come da copione


Tranchée d’Arenberg - 22/07/2010 alle 23:17

[quote][i]Originariamente inviato da lions2009 [/i] per me arriva la fuga e la maglia verde si deciderà a parigi come da copione [/quote] Anche se arrivasse la fuga la lotta per la maglia verde non sarebbe comunque neutralizzata visto che in tappe pianeggianti come quella di domani prendono punti i primi 25 corridori. Quindi a meno che arrivi una fuga di 25 corridori lo sprint per i punti tra Hushovd e Petacchi ci sarà. E anche se l'italiano dovesse rossicchiargli 1-2 punti sarebbe comunque rilevante, visto che il distacco attualmente è di sole 4 lughezze.


roberto79 - 23/07/2010 alle 15:13

meraviglioso racconto di Davide Cassani che racconta la storia dei traguardi volanti al giro... :D almeno qualcosa di cui discutere visto il piattume della tappa...


Basso90 - 23/07/2010 alle 15:30

La fuga non arriva e questo è un bene per Petacchi che a questo punto a meno di imprevisti vincerà la maglia verde. La Lotta per questa maglia è stata più appassionante di quella per la maglia gialla


Serpa - 23/07/2010 alle 16:21

Solo 4 reply per la tappa di oggi alle 15... il che la dice lunga. Quindi manco vi chiedo come sta andando :D


Abajia - 23/07/2010 alle 16:24

Serpichè, urge il tuo intervento per movimentare 'sta corsa! :help:


toro - 23/07/2010 alle 16:26

Però non capisco: squadre come l'Ag2r, la BMC, la Cofidis, la Footon (vabbè), la Milram, la Sky e la Garmin, che non hanno raccolto nulla al Tour (assolvo la Liquigas che un uomo davanti l'ha messo), come mai concedono a HTC e Lampre la volata così comoda? Perchè non hanno cercato la fuga in maniera seria stamattina? Una vittoria di tappa al Tour è sempre una vittoria al Tour... o sperano di soprendere i velocisti?


Serpa - 23/07/2010 alle 16:29

A Bordeaux il Vino sa di tappa? No, debole...poi toccherebbe spiegarla Contador spedisce ad Andy una catena di Sant'Antonio, Andy ringrazia ma preferisce quelle che non si spezzano. No, pure questa non mi piace...mo' ci penso.


goldfrapp68 - 23/07/2010 alle 16:41

:zzz::zzz::zzz::zzz:


Tranchée d’Arenberg - 23/07/2010 alle 16:52

[quote][i]Originariamente inviato da toro [/i] Però non capisco: squadre come l'Ag2r, la BMC, la Cofidis, la Footon (vabbè), la Milram, la Sky e la Garmin, che non hanno raccolto nulla al Tour (assolvo la Liquigas che un uomo davanti l'ha messo), come mai concedono a HTC e Lampre la volata così comoda? Perchè non hanno cercato la fuga in maniera seria stamattina? Una vittoria di tappa al Tour è sempre una vittoria al Tour... o sperano di soprendere i velocisti? [/quote] L'Ag2r una tappa l'ha vinta.


toro - 23/07/2010 alle 17:02

Avevo completamente rimosso Riblon...


Tranchée d’Arenberg - 23/07/2010 alle 17:13

Bravo, bravo Daniel. Peccato sia andato in fuga nella tappa sbagliata, ma sta vittoria prima o poi arriverà!


Abajia - 23/07/2010 alle 17:14

Comunque vada (e sappiamo come andrà), applausi a Daniel. Adesso sta perfino guadagnando una manciata di secondi sul gruppo (a proposito, ma Ciolek spera davvero di vincere?), rapporto lunghissimo.


Tranchée d’Arenberg - 23/07/2010 alle 17:17

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Comunque vada (e sappiamo come andrà), applausi a Daniel. Adesso sta perfino guadagnando una manciata di secondi sul gruppo (a proposito, ma Ciolek spera davvero di vincere?), rapporto lunghissimo. [/quote] Ciolek è il giovane che ha subito la peggiore involuzione negli ultimi 2 anni. Ad inizio 2008, quando Cavendish doveva ancora esplodere Ciolek da molti era dato come l'astro nascente dell'allora Team High Road. Poi Cavendish è diventato quello che tutti conosciamo mentre da Ciolek si attende ancora questo salto di qualità che quando aveva 20 anni era cosa che sembrava assai ovvia.


robby - 23/07/2010 alle 17:17

che cattiveria e che voglia! Bravo Daniel!!!! mi pare pure bello in bici il ragazzo, bello spianato nel massimo sforzo, sì sì mi piace! bravissimo comunque vada!


Abajia - 23/07/2010 alle 17:21

Ah beh, se tira Cunego, Oss può benissimo arrivare... :Od:


Merlozoro - 23/07/2010 alle 17:21

Bravo comunque Daniel...tutta Pergine è con te :clap::clap: L'anno prossimo leader alla Sanremo e alle corse sul pavè :IoI


goldfrapp68 - 23/07/2010 alle 17:23

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Ah beh, se tira Cunego, Oss può benissimo arrivare... :Od: [/quote] Ma non si dovrebbe risparmiare per vincere la crono di domani? :Od:


Abajia - 23/07/2010 alle 17:25

:clap: Il numero di Roux alla Vuelta dello scorso anno, a confronto, impallidisce. Magnifico!


Tranchée d’Arenberg - 23/07/2010 alle 17:26

Daniel Oss secondo me è destinato ad una grande carriera nelle corse del pavè. Veramente forte anche di testa, è uno dei miei pupilli. Gerdemann invece dove voleva andare?:?


Laura Idril - 23/07/2010 alle 17:30

stravittoria di Cavendish.


Abajia - 23/07/2010 alle 17:31

Superiorità imbarazzante, ha vinto di 65 biciclette.


Merlozoro - 23/07/2010 alle 17:31

Vince Cav...terzo il Peta...Hushovd non pervenuto nei primi 10. Per la maglia verde direi che ha messo un'ipoteca Alessandro, anche perchè il norvegese non sembra averne proprio più. Bravo ancora a Daniel :clap:


goldfrapp68 - 23/07/2010 alle 17:31

Che facilita'.... praticamente umiliati. Impressionante questo ragazzo lo vedo gia in maglia iridata.


Tranchée d’Arenberg - 23/07/2010 alle 17:31

grande volata di Cav che arriva a quota 4, niente male considerato come era partito. Petacchi si riprende per l'ennesima volta la maglia verde. Adesso nella tappa di Parigi dovrà gestire il vantaggio, anche se dovrà stare comunque attento a Cavendish che oggi si è avvicinato.


Laura Idril - 23/07/2010 alle 17:32

Chi diceva che Cavendish senza Renshaw era battibile? :D Ha anche vinto meglio eheheheh


Arm - 23/07/2010 alle 17:34

Ma al momento esiste un giovane velocista in grado di contrastare Cavendish in futuro? Chiedo a voi super esperti anche a livello giovanile...


goldfrapp68 - 23/07/2010 alle 17:35

Ma il nostro Sasha Modolo dopo la caduta al giro dove e' finito? :boh:


Laura Idril - 23/07/2010 alle 17:35

io sparo un nome e dico Matthews.


Basso90 - 23/07/2010 alle 17:36

gRndissima volata di Cavendish. Petacchi ipoteca la verde :clap:


robby - 23/07/2010 alle 17:36

due panne sopra gli altri, non c'è che dire. Contento per il Peta che, salvo imprevisti, porta a casa la maglia verde, almeno noi italiani portiamo a casa qualcosa (...per ora :( )


Bob Fats - 23/07/2010 alle 17:44

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] grande volata di Cav che arriva a quota 4, niente male considerato come era partito. Petacchi si riprende per l'ennesima volta la maglia verde. Adesso nella tappa di Parigi dovrà gestire il vantaggio, anche se dovrà stare comunque attento a Cavendish che oggi si è avvicinato. [/quote] ... e quinto quarto posto per MCEWEN ormai non è più cosa, le 38 primavere sono tutte lì a farsi sentire .... :(


Abruzzese - 23/07/2010 alle 18:08

Splendido il numero di Oss ma del resto ha un motore che gli permette queste cose. Quanto a Cavendish è bastato lo sblocco dopo mesi tormentati ed è tornato indubbiamente il velocista più forte del mondo.


thepirate87 - 23/07/2010 alle 18:34

Non ho visto la tappa ma ho letto del numero di Oss, grandissimo! L'anno prossimo si merita più spazio per se soprattutto al nord


Ottavio - 23/07/2010 alle 19:05

Che bella azione che ha fatto Oss! In bici è molto bello e non muove quasi per niente le spalle. Mi sembra che abbia le qualità per fare una grande carriera. Parlavo con dei meccanici che gli preparavano la bici quando era junior e mi dicevano che già a quei tempi aveva una testa da corridore oltre che un grande talento.


toro - 23/07/2010 alle 19:06

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Ciolek è il giovane che ha subito la peggiore involuzione negli ultimi 2 anni. Ad inizio 2008, quando Cavendish doveva ancora esplodere Ciolek da molti era dato come l'astro nascente dell'allora Team High Road. Poi Cavendish è diventato quello che tutti conosciamo mentre da Ciolek si attende ancora questo salto di qualità che quando aveva 20 anni era cosa che sembrava assai ovvia. [/quote] Davvero, cosa è successo a Ciolek? Oggi neanche nei primi 10, l'altro giorno a Pau quella "volata" imbarazzante, eppure la squadra ha tirato per lui, quindi aveva fiducia. Sembrava un campioncino quando vinse il campionato tedesco battendo Zabel praticamente a 18 anni, poi vinse il mondiale u23. Chiuso da Cav, è passato alla Milram... ed è sparito. :?


Salvatore77 - 23/07/2010 alle 19:10

Pare che Ciolek stia tornando alla corte di Cavendish, credo con mansioni di ultimo uomo.


trifase - 23/07/2010 alle 19:28

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] io sparo un nome e dico Matthews. [/quote] Il nostro Nizzolo, altro che !!!!!!!!


trifase - 23/07/2010 alle 19:30

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] Splendido il numero di Oss ma del resto ha un motore che gli permette queste cose. Quanto a Cavendish è bastato lo sblocco dopo mesi tormentati ed è tornato indubbiamente il velocista più forte del mondo. [/quote] Oss mi ricorda Bruno Leali, un po piu' veloce.


Abajia - 24/07/2010 alle 02:23

[quote][i]Originariamente inviato da toro [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Ciolek è il giovane che ha subito la peggiore involuzione negli ultimi 2 anni. Ad inizio 2008, quando Cavendish doveva ancora esplodere Ciolek da molti era dato come l'astro nascente dell'allora Team High Road. Poi Cavendish è diventato quello che tutti conosciamo mentre da Ciolek si attende ancora questo salto di qualità che quando aveva 20 anni era cosa che sembrava assai ovvia. [/quote] Davvero, cosa è successo a Ciolek? Oggi neanche nei primi 10, l'altro giorno a Pau quella "volata" imbarazzante, eppure la squadra ha tirato per lui, quindi aveva fiducia. Sembrava un campioncino quando vinse il campionato tedesco battendo Zabel praticamente a 18 anni, poi vinse il mondiale u23. Chiuso da Cav, è passato alla Milram... ed è sparito. :? [/quote] L'involuzione di Ciolek è difficilmente spiegabile, per certi versi incomprensibile. Voglio dire, può esserci un determinato "blocco" che complichi maledettamente le cose, anche perché il tutto non può essere ricondotto soltanto all'altissimo livello di alcune competizioni alle quali prende parte (ecco, l'esempio del Tour è calzante), perché le prestazioni convincenti sono rare pure altrove. Più che la volata per la gara nazionale in cui si mise Zabel alle spalle, ricordo uno sprint in un Giro di Germania in cui coronò con la vittoria una rimonta strepitosa, di una potenza assurda. Dove sia quell'atleta proprio non si sa, e non se ne capiscono le ragioni.


lemond - 24/07/2010 alle 09:47

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da toro [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Ciolek è il giovane che ha subito la peggiore involuzione negli ultimi 2 anni. Ad inizio 2008, quando Cavendish doveva ancora esplodere Ciolek da molti era dato come l'astro nascente dell'allora Team High Road. Poi Cavendish è diventato quello che tutti conosciamo mentre da Ciolek si attende ancora questo salto di qualità che quando aveva 20 anni era cosa che sembrava assai ovvia. [/quote] Davvero, cosa è successo a Ciolek? Oggi neanche nei primi 10, l'altro giorno a Pau quella "volata" imbarazzante, eppure la squadra ha tirato per lui, quindi aveva fiducia. Sembrava un campioncino quando vinse il campionato tedesco battendo Zabel praticamente a 18 anni, poi vinse il mondiale u23. Chiuso da Cav, è passato alla Milram... ed è sparito. :? [/quote] L'involuzione di Ciolek è difficilmente spiegabile, per certi versi incomprensibile. Voglio dire, può esserci un determinato "blocco" che complichi maledettamente le cose, anche perché il tutto non può essere ricondotto soltanto all'altissimo livello di alcune competizioni alle quali prende parte (ecco, l'esempio del Tour è calzante), perché le prestazioni convincenti sono rare pure altrove. Più che la volata per la gara nazionale in cui si mise Zabel alle spalle, ricordo uno sprint in un Giro di Germania in cui coronò con la vittoria una rimonta strepitosa, di una potenza assurda. Dove sia quell'atleta proprio non si sa, e non se ne capiscono le ragioni. [/quote] Rammento a tutti una vittoria che mi aveva esaltato (non sono sicuro né dove, né quando, ma siccome lo trasmetteva la TV, penso fosse al D.T. del 2008, ultimo anno di questa competizione :mad: ). L'unica cosa certa è che si trattava di una tappa di montagna, saranno arrivati un decina e lui ... vinse facile. :clap:


Monsieur 40% - 24/07/2010 alle 11:52

[quote][i]Originariamente inviato da goldfrapp68 [/i] Ma il nostro Sasha Modolo dopo la caduta al giro dove e' finito? :boh:[/quote] Al Brixia Tour.