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G.P. Cerami
Morris - 08/04/2010 alle 21:15

GP CERAMI A KOCJAN - Lo sloveno Jure Kocjan (CarmioOro) ha vinto in volata il 44 Gran Premio Pino Cerami, tradizionale appuntamento in terra belga, 189,7 km da Saint-Ghislain a Frameries. Kocjan ha preceduto l'olandese Stefan Van Dijk (Verandas Willems) e l'Italiano Marco Marcato (Vacansoleil). Per lo sloveno si tratta del primo successo stagionale (era giunto secondo dietro l’italiano Roberto Ferrari nel GP di Lugano). Succede nell’albo d’oro allo svizzero Patrick Calcagni, che aveva vinto nel 2008. Nel 2009, infatti, la corsa non si svolse, a causa della crisi economica che impedì il raggiungimento di un budget adeguato alla tradizione del Fran Premio. In terra belga però, al contrario dell’Italia dove la FCI russa, il digiuno è durato un solo anno ed in soccorso alla manifestazione, ad aiutare il vecchio Pino, si sono mossi in tanti. La corsa è classificata al punto 1.1, ma il fascino è ben superiore e rimane un riferimento per chi vuole preparare la Roubaix con dovizia. La Liquigas, che domenica, dopo un mese senza gare, manderà allo sbaraglio un gioiello come Sagan, dov’era? Vien facile pensare che tecnici e dirigenti verdeblu, dopo l’acuto degno di una conferenza ad Harvard consistente nella richiesta danni a Beltran, fossero impegnati nella ricerca dei tarocchi più idonei, affinché il potenziale fuoriclasse slovacco, tolga loro le cataratte agli occhi e li faccia passare, fra tre giorni, come dei luminari del ciclismo…Mah…. Ordine d'arrivo 1. Jure Kocjan (SLO/CarmioOro), 189,7 km in 4 h 31:32. 2. Stefan Van Dijk (0LA) s.t. 3. Marco Marcato (ITA) s.t. 4. Anthony Geslin (FRA) s.t. 5. Daniele Colli (ITA) s.t. P.S. Daniele non demordere, prima o poi verrà il successo di peso che stai cercando! P.S. (2) Se il server lo permetterà, posterò stanotte, un sunto della carriera dell'85enne, indimenticabile e carissimo, Pino Cerami.


Morris - 08/04/2010 alle 23:47

Note: nessuno m’ha corretto, ma sopra ho inavvertitamente scritto che Cerani ha 85 anni, ma ne ha 88…… Prima di un ritratto, questi sono gli estremi del campione italo-belga. Nato a Misterbianco di Catania il 28 marzo 1922. Naturalizzato belga il 16 marzo 1956. Professionista dal 1946 al 1963, con 69 vittorie, compresi i successi fra gli Indipendenti. [img]http://img530.imageshack.us/img530/8695/pinoceramiroubaix.jpg [/img] [b]Tutte le sue vittorie ed i migliori piazzamenti nelle corse importanti. 1946 – Indipendente: 6 vittorie [/b] GP di Genval, GP Biesmes, Criterium di Ransart, Criterium di Zwevegem, Criterium di Gembloux, Criterium di Uyherhoeven [b]1947 – Professionista dal 15 settembre con la Peugeot: 1 vittoria [/b] Criterium di Charleroi, Giro del Belgio (6°), Giro delle Fiandre (8°). [b]1948 – Meteore: 3 vittorie [/b] G.P Moerenhout Lede, Criterium di Gemblouk, Criterium di Herve, Giro di Lombardia (7°), Freccia Vallone (9°). [b]1949 – Bartali: 3 vittorie [/b] Criterium di Ham sur Samble, Criterium di Audernade, Criterium di Wilscke, Freccia Vallone (4°), Liegi-Bastogne-Liegi (6°). [b]1950 - Guerra: 7 vittorie [/b] Campionato dell’Hainaut, Criterium di Fleunis, Criterium di Fleurus, Criterium di Feignies, Criterium di Jambes, Criterium di Braine-le-Comte, Criterium di Hanret, Milano-Sanremo (9°), Parigi-Bruxelles (9°). [b] 1951 – Guerra: 3 vittorie[/b] Tour di Doubs, 3a e 5a Tappa del Giro del Belgio, Giro del Belgio (7°) [b]1952 – Allegro: 3 vittorie [/b] Criterium di Renaix, Criterium di Hautem, Criterium di Vaure, Tour de Suisse (4°).


Morris - 08/04/2010 alle 23:49

[b]1953 – Allegro: 3 vittorie [/b] GP Printanier Rocourt, Criterium di Hal, Criterium di Bracquegnies, Giro di Lombardia (2°), Giro del Belgio (3°), Tour de Suisse (10°). [b]1954 – Peugeot: 4 vittorie [/b] 13a e 15a Tappa del Giro d’Europa, Criterium di Charleroi, Criterium di Ninove, Giro d'Hesbaye (3°), Roubaix-Huy (3°), Giro del Belgio (7°), Liegi-Bastogne-Liegi (10°). [b]1955 – Elve Peugeot: 6 vittorie [/b] 5a Tappa del Giro dell’Ovest, GP di Mere, GP di Hoegarde, Criterium di Bellengem, Criterium di Hoegaarden, Criterium di Itegem, Giro del Belgio (7°), Giro dell'Ovest (7°). [b]1956 - Elve Peugeot: 2 vittorie [/b] Criterium di Stekene, Criterium di Itegem, Giro del Brabante (2°), GP de la Liberation (4°), Liegi-Bastogne-Liegi (6°), Freccia Vallone (10°). [b]1957 – Peugeot: 7 vittorie [/b] Giro del Belgio, 1a Tappa del Giro del Belgio, GP Bracquegnies, Criterium di Vilvorde, Criterium di Tournai, Criterium di Nivelles, Criterium di Zellik, Het Volk (2°), Parigi-Bruxelles (7°), Bordeaux-Parigi (8°). [b] 1958 – Elve Peugeot: 4 vittorie[/b] Campionato di Hainaut, 2a Tappa del Tour di Piccardia, Criterium di Tournai, Criterium di Soignies, Bordeaux-Parigi (2°), Parigi-Bruxelles (2°), Giro di Romandia (2°), Anversa-Ougrée (3°), Trofeo delle Fiandre (3°), Giro di Lombardia (6°), Giro delle Fiandre (8°). [b]1959 – Libertas: 3 vittorie [/b] GP Marche-en-Famenne, 3° Tappa del Giro di Lussemburgo, Criterium di Machelen, Giro del Lussemburgo (3°), Bordeaux-Parigi (7°). [b]1960 – Peugeot BP-Dunlop: 5 vittorie Parigi-Roubaix, Freccia Vallone, [/b]Criterium di Hannuit, Criterium di Braine, Ruota d'Oro Dansmenil (con Van Looy), Anversa-Ougrée (2°), Campionato Mondiale (3°), Bordeaux-Parigi (5°). [b]1961 – Peugeot BP-Dunlop: 6 vittorie Parigi-Bruxelles [/b], Freccia del Brabante, Anversa-Ougrée, Criterium di Mons, Criterium di Argentan, Criterium di St-Gillis Waas, Bordeaux-Parigi (8°). [b]1962 – Peugeot BP-Dunlop: 3 vittorie [/b] Anversa-Ougrée, Campionato di Hainaut, Criterium Auvelais, Freccia Vallone (2°). [b]1963 - Peugeot BP-Dunlop-Englebert: 2 vittorie [/b] Criterium di Gembloux, 9a Tappa del Tour de France (Bordeaux-Pau), Liegi-Bastogne-Liegi (2°), Gran Premio Ockers (2°), Freccia Vallone (6°). P.S. Seguirà quanto prima il ritratto...


predaking - 09/04/2010 alle 08:44

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] La corsa è classificata al punto 1.1, ma il fascino è ben superiore e rimane un riferimento per chi vuole preparare la Roubaix con dovizia. [/quote] Fino agli anni 90 c'erano dei buoni vincitori. Mi ricordo la bella vittoria di Bartoli nel '94 che ci fece capire le attitudini di quel "ragazzino". Purtroppo, ultimamente, causa calendario - Pro Tour ha perso interesse e partecipazione.:( Ho letto tutto l'ordine d'arrivo: tanti corridori normali, di quelli buoni ce n'erano pochi (ad esempio Konovalovas, Hoogerland e E. Rossi). Magari qualcuno tra questi giovani, un domani, si rivelerà come buon corridore da classiche...