Subsonico
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postato il 26/01/2010 alle 13:12 |
Il Tour 2011 ritroverà il temibile Passage du Gois
Nel 2011 il Tour ritroverà il Passage du Gois, quella striscia di terra che si libera della marea per poche ore al giorno. A confermarlo è stato il direttore del Tour de France Christian Prudhomme, che ha confermato come il Grand Depart avverrà in Vandea con una tappa che si conluderà a Mont des Alouettes, proprio dopo aver affrontato il temuto passaggio “marino”.
La seconda giornata di gara proporrà una cronometro a squadre di 23 chilometri attorno a Des Essarts, mentre per la terza si prevede una conclusione a Olonne-sur-Mer.
(www.tuttobiciweb.it)
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Ma sono matti?? ____________________ ...E' il giudizio che c'indebolisce. |
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Tranchée d’Arenberg
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postato il 26/01/2010 alle 14:21 |
Ma no, non sono matti...fanno bene invece. Oggi il ciclismo, specialmente nelle corse a tappe, è succube di radioline e tattiche prefabbricate dalle ammiraglie. I corridori sono spesso dei semplici esecutori degli ordini che arrivano dai loro DS. Il risultato finale è spesso pessimo a livello di spettacolo. Basti pensare a quello che è successo nel Giro 2008, al famoso "branco di pecore" di cui parlava Gilberto Simoni. In tutto il Giro, con tutte quelle grandi salite si vide un solo attacco serio, fatto da Di Luca, peraltro quando già le sue possibilità di vittoria erano risicate. Per non parlare della orrenda tappa di Pratonevoso del Tour, sempre 2008. E quest'anno non è che le cose siano andate meglio: basta ricordarsi del penoso spettacolo offerto durante l'ultima vuelta o di ciò che s'è visto nella tappa del Tour con arrivo al Mont Ventoux...
In questo contesto l'inserimento di tratti di pavè, come accadrà nel 2010, o il ritorno del Passage du Gois, nelle primissime tappe di un Tour, non può che far del bene allo spettacolo e all'imagine del ciclismo. Sono soluzioni che sicuramente possono indurre più di un corridore ad attaccare per guadagnare tempo sui diretti rivali, o che comunque possono creare ampi divari tra i pretendenti alla maglia gialla. E di sicuro avere già dopo poche tappe una classifica con distacchi corposi tra i principali favoriti non può far altro che spingere i ritardatari a muoversi di più e con più coraggio nelle tappe di montagna.
Eppoi, alla fine dei conti, si parla tanto di ciclismo epico, degli anni di Coppi, Bartali e Magni. Di quanto un Tour lo si poteva vincere o perdere anche per una discesa molto pericolosa o per una foratura in un tratto pianeggiante. Poi quando si ritorna a proporre percorsi che ne ricordano l'epoca si storce il naso.
Insomma, a mio modo di vedere, il passage du Gois, così come lo sterrato del Colle delle Finestre, sono novità dal sapore antico che possono solo giovare al ciclismo. |
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Subsonico
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postato il 26/01/2010 alle 14:38 |
si ma mentre il pavè è un indiscutibile passaggio tecnico, il passage de gois è solo un possibile massacro. Capisco che qualcuno voglia terminare (non dico anzitempo perchè sarebbe ridicolo) la carriera di Armstrong, ma perchè ci devono passare di mezzo pure gli altri?? ____________________ ...E' il giudizio che c'indebolisce. |
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Horus
Under 23 Posts: 11
Registrato: May 2007
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postato il 26/01/2010 alle 15:16 |
Non c'è da temere, Armstrong come Mosè aprirà in due le acque e farà passare prima la sua squadra, poi chi riuscirà ad aggregarsi si salverà, il resto verrà inghiottito dalle acque. Lui può tutto. |
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Tranchée d’Arenberg
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postato il 26/01/2010 alle 15:41 |
Originariamente inviato da Subsonico
si ma mentre il pavè è un indiscutibile passaggio tecnico, il passage de gois è solo un possibile massacro. Capisco che qualcuno voglia terminare (non dico anzitempo perchè sarebbe ridicolo) la carriera di Armstrong, ma perchè ci devono passare di mezzo pure gli altri?? |
...e invece, secondo me ti sbagli...visto che Armstrong tra tutti gli uomini da Tour è sicuramente il più abile nel destreggiarsi in questo tipo di percorsi. A conti fatti il suo primo Tour lo vinse quasi soprattutto grazie ai 6 minuti che Zulle beccò proprio sul passage du Gois. E anche nell'ultimo Tour il Texano è stato sempre il più pronto nelle situazioni di pericolo, ovvero i ventagli formatisi nelle prime tappe.
Sulla pericolosità del passaggio invece sono d'accordo con te, ma bisogna pur dire che il pericolo è una delle variabili che fa parte di questo sport. A questo punto anche la discesa del Kemmelberg alla Gand è spesso stata luogo di possibili massacri (basta chiedere al povero Casper), ma nessuno s'è mai scandalizzato. |
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dietzen
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postato il 26/01/2010 alle 20:11 |
Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg
Originariamente inviato da Subsonico
si ma mentre il pavè è un indiscutibile passaggio tecnico, il passage de gois è solo un possibile massacro. Capisco che qualcuno voglia terminare (non dico anzitempo perchè sarebbe ridicolo) la carriera di Armstrong, ma perchè ci devono passare di mezzo pure gli altri?? |
...e invece, secondo me ti sbagli...visto che Armstrong tra tutti gli uomini da Tour è sicuramente il più abile nel destreggiarsi in questo tipo di percorsi. A conti fatti il suo primo Tour lo vinse quasi soprattutto grazie ai 6 minuti che Zulle beccò proprio sul passage du Gois. E anche nell'ultimo Tour il Texano è stato sempre il più pronto nelle situazioni di pericolo, ovvero i ventagli formatisi nelle prime tappe.
Sulla pericolosità del passaggio invece sono d'accordo con te, ma bisogna pur dire che il pericolo è una delle variabili che fa parte di questo sport. A questo punto anche la discesa del Kemmelberg alla Gand è spesso stata luogo di possibili massacri (basta chiedere al povero Casper), ma nessuno s'è mai scandalizzato. |
a dire la verità dopo il massacro del 2007 adesso il kemmelberg si affronta in senso contrario. |
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Lu Sbroga
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postato il 26/01/2010 alle 20:50 |
il Passage du Gois nel 1999 ha falsato il Tour
ha causato brutte cadute
i corridori e le squadre erano ingare di quello a cui
andavano incontro
non sono d'accordo
si tratta di un pezzo di strada che per la maggior parte del giorno
è ricoperto di acqua
e adesso non ricordo
per una piccola parte della giornata affiora la strada
un conto è il pavè tutti sanno di cosa si tratta
non sono d'accordo
____________________ sabato 17 ottobre 2009
una data da non dimenticare
che bello!
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Tranchée d’Arenberg
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postato il 26/01/2010 alle 21:02 |
Originariamente inviato da dietzen
Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg
Originariamente inviato da Subsonico
si ma mentre il pavè è un indiscutibile passaggio tecnico, il passage de gois è solo un possibile massacro. Capisco che qualcuno voglia terminare (non dico anzitempo perchè sarebbe ridicolo) la carriera di Armstrong, ma perchè ci devono passare di mezzo pure gli altri?? |
...e invece, secondo me ti sbagli...visto che Armstrong tra tutti gli uomini da Tour è sicuramente il più abile nel destreggiarsi in questo tipo di percorsi. A conti fatti il suo primo Tour lo vinse quasi soprattutto grazie ai 6 minuti che Zulle beccò proprio sul passage du Gois. E anche nell'ultimo Tour il Texano è stato sempre il più pronto nelle situazioni di pericolo, ovvero i ventagli formatisi nelle prime tappe.
Sulla pericolosità del passaggio invece sono d'accordo con te, ma bisogna pur dire che il pericolo è una delle variabili che fa parte di questo sport. A questo punto anche la discesa del Kemmelberg alla Gand è spesso stata luogo di possibili massacri (basta chiedere al povero Casper), ma nessuno s'è mai scandalizzato. |
a dire la verità dopo il massacro del 2007 adesso il kemmelberg si affronta in senso contrario. |
Si lo so...ma per quanti anni è stata affrontato in discesa, prima di cambiare il senso? |
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Subsonico
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postato il 26/01/2010 alle 22:55 |
vabbè ma adesso l'hanno cambiato, questo conta! ____________________ ...E' il giudizio che c'indebolisce. |
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Tranchée d’Arenberg
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postato il 26/01/2010 alle 23:29 |
Originariamente inviato da Subsonico
vabbè ma adesso l'hanno cambiato, questo conta! |
Ok..ok Sub.. hai ragione.....lasciamo stare la questione Kemmelberg.
Tornando alla questione del passage du Gois, a me affascina abbastanza e ritengo che in questo ciclismo arido di coraggio e spirito di iniziativa (da parte dei corridori soprattutto) possa essere fonte di ispirazione per qualche corridore un pò più coraggioso. Poi è vero che è un passaggio particolarmente pericoloso, ma, come dice spesso Fiorenzo Magni, per vincere talvolta bisogna anche correre il rischio di rompersi una gamba... |
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forzainter
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postato il 06/09/2010 alle 19:02 |
Da SportBreizh
Le Tappe Bretoni
Lunedi 4 Luglio Olonnes sur Mer - Redon
Martedi 5 Luglio Lorient - Mur de Bretagne
Mercoledi 6 Luglio Carhaix Plouguer - Cap Frehel
Giovedi 7 Luglio Dinan - Caen ?
Il Mur de Bretagne è forse la salita piu' famosa di Bretagna |
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Abajia
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postato il 07/09/2010 alle 03:05 |
Riprendendo il discorso sul Passage du Gois: secondo me si estremizza la pericolosità di quella strada; non è la fine del mondo, in fin dei conti il famoso precedente vide meno vittime di tante altre situazioni di gara "standard" (se non ricordo male - è probabile che sbagli - i coinvolti nell'incidente che di seguito si ritirarono furono un paio). Epperò, detto ciò, aggiungo che sono dell'idea che quella lingua di strada sarebbe da evitare per una gara di ciclismo: c'è la concreta possibilità che, cadendo, si vada a cozzare cogli scogli dopo un discreto volo; ed il manto stradale, essendo per la gran parte del tempo coperto dall'acqua, è di per sé scivoloso.
Penso che, quando simili pericoli sono espressamente cercati - in nome del richiamo alla spettacolarità -, sono tendenzialmente da biasimare.
In occasione del Tour ho avuto un'accesa discussione (ma no dài, esagero volutamente ) con Rizz in merito all'inserimento del pavé nei GT; ecco: il pavé fa parte della storia del ciclismo, per certi versi anche chi mai ci ha pedalato sopra sa (leggi: ha una vaga idea) a cosa andrebbe incontro se se ne presentasse l'occasione, senza contare che allenarsi ad andare sul pavé è auspicabile, mentre trovo complicato fare altrettanto per le strade scivolose: purtroppo non è ammesso andare in bici all'interno dei campetti per il calcio saponato.
____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori |
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simociclo
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postato il 07/09/2010 alle 10:11 |
Originariamente inviato da forzainter
Da SportBreizh
Le Tappe Bretoni
Lunedi 4 Luglio Olonnes sur Mer - Redon
Martedi 5 Luglio Lorient - Mur de Bretagne
Mercoledi 6 Luglio Carhaix Plouguer - Cap Frehel
Giovedi 7 Luglio Dinan - Caen ?
Il Mur de Bretagne è forse la salita piu' famosa di Bretagna |
una curiosità forzainter: che caratteristiche il Mur de Bretagne? |
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stress
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postato il 08/09/2010 alle 16:24 |
Originariamente inviato da simociclo
Originariamente inviato da forzainter
Da SportBreizh
Le Tappe Bretoni
Lunedi 4 Luglio Olonnes sur Mer - Redon
Martedi 5 Luglio Lorient - Mur de Bretagne
Mercoledi 6 Luglio Carhaix Plouguer - Cap Frehel
Giovedi 7 Luglio Dinan - Caen ?
Il Mur de Bretagne è forse la salita piu' famosa di Bretagna |
una curiosità forzainter: che caratteristiche il Mur de Bretagne? |
Circa 1,5 km con solo una semicurva sulla destra e pendenze sempre superiori al 10% con punta massima intorno al 13/14.
Il paese però è alla base della salita e non in cima.
In cima poi non c'è assolutamente spazio per un arrivo. ____________________ "MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte. |
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stress
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postato il 14/09/2010 alle 10:13 |
Originariamente inviato da stress
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Da SportBreizh
Le Tappe Bretoni
Lunedi 4 Luglio Olonnes sur Mer - Redon
Martedi 5 Luglio Lorient - Mur de Bretagne
Mercoledi 6 Luglio Carhaix Plouguer - Cap Frehel
Giovedi 7 Luglio Dinan - Caen ?
Il Mur de Bretagne è forse la salita piu' famosa di Bretagna |
una curiosità forzainter: che caratteristiche il Mur de Bretagne? |
Circa 1,5 km con solo una semicurva sulla destra e pendenze sempre superiori al 10% con punta massima intorno al 13/14.
Il paese però è alla base della salita e non in cima.
In cima poi non c'è assolutamente spazio per un arrivo. |
.... a meno che non piazzano le loro pachidermiche strutture nei campi che costeggiano la strada.
____________________ "MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte. |
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ProfRoubaix
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postato il 14/09/2010 alle 23:03 |
Originariamente inviato da stress
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Originariamente inviato da forzainter
Da SportBreizh
Le Tappe Bretoni
Lunedi 4 Luglio Olonnes sur Mer - Redon
Martedi 5 Luglio Lorient - Mur de Bretagne
Mercoledi 6 Luglio Carhaix Plouguer - Cap Frehel
Giovedi 7 Luglio Dinan - Caen ?
Il Mur de Bretagne è forse la salita piu' famosa di Bretagna |
una curiosità forzainter: che caratteristiche il Mur de Bretagne? |
Circa 1,5 km con solo una semicurva sulla destra e pendenze sempre superiori al 10% con punta massima intorno al 13/14.
Il paese però è alla base della salita e non in cima.
In cima poi non c'è assolutamente spazio per un arrivo. |
Però ...
http://www.letelegramme.com/ig/generales/regions/bretagne/tour-de-france-2011-quatre-jours-en-bretagne-06-09-2010-1040800.php |
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maurofacoltosi
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postato il 30/09/2010 alle 21:44 |
Questo il probabile percorso
1a TAPPA: PASSAGE DU GOIS - MONT DES ALOUETTES (180 Km)
2a TAPPA: LES ESSARTS - LES ESSARTS (cronosquadre - 23 Km)
3a TAPPA: OLONNE SUR MER - REDON
4a TAPPA: LORIENT - MUR DE BRETAGNE
5a TAPPA: CARHAIX-PLOUGUER - CAP FREHEL
6a TAPPA: DINAN - LISIEUX
7a TAPPA: LE MANS - CHATEAUROUX
8a TAPPA: AIGURANDE - SUPER BESSE
9a TAPPA: ISSOIRE - SAINT FLOUR
GIORNO DI RIPOSO
10a TAPPA: AURILLAC - CARMAUX
11a TAPPA: BLAYE LES MINES - LAVAUR (cronometro?)
12a TAPPA: ???
13a TAPPA: ??? - LOURDES
14a TAPPA: SAINT GAUDENS - PLATEAU DE BEILLE
15a TAPPA: LIMOUX - MONTPELLIER
GIORNO DI RIPOSO
16a TAPPA: SAINT PAUL TROIS CHATEAUX - GAP
17a TAPPA: GAP - PINEROLO
18a TAPPA: TORINO - SERRE CHEVALIER / COL DU GALIBIER
19a TAPPA: SAINT JEAN DE MAURIENNE - L'ALPE D'HUEZ
20a TAPPA: GRENOBLE - CHAMROUSSE (cronometro)
21a TAPPA: PROVINS - PARIGI ____________________ Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it |
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Abajia
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postato il 30/09/2010 alle 22:59 |
Quindi il Passage du Gois in avvio di tappa (e addirittura di Tour!)? Tanto rumore per nulla...
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« La superstizione porta sfortuna »
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E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori |
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stress
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postato il 30/09/2010 alle 23:17 |
Se questa tappa "CARHAIX-PLOUGUER - CAP FREHEL" la disegnano come penso io ovvero parte finale da Yffiniac (paese di Hinault) all'arrivo passando per le Sable d'or occhio agli ultimi 30 km perchè costeggeranno il mare con annesso ventaccio Bretone d'ordinanza.
Se poi lo costeggiano da Painpol aggiungete altri 30 km e anche qualche bel mangia e bevi pronunciato.
Ps. Dimenticavo una cosa non secondaria, tra le sable d'Or e il cap frehel (diciamo ad occhi 5 Km) oltre al vento (quasi sempre forte da Sinistra) dovete considerare anche 2 belle controtendenze per niente facili e per niente corte.
Diciamo 1 di 6/700 m al 5/6% e l'altra di 4/500 m alla stessa pendenza.
Poi spiana con strada sulla falesia (espostissima al vento) e arrivo poco dopo. [Modificato il 30/09/2010 alle 23:24 by stress]
____________________ "MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte. |
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GodSaveUsFromGigiSgarbozz
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postato il 04/10/2010 alle 17:46 |
Originariamente inviato da maurofacoltosi
17a TAPPA: GAP - PINEROLO
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Izoard, Montgenèvre e Finestre?! |
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Maìno della Spinetta
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postato il 04/10/2010 alle 18:24 |
Pinerolo come Pau? |
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Tranchée d’Arenberg
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postato il 04/10/2010 alle 18:53 |
Originariamente inviato da GodSaveUsFromGigiSgarbozz
Originariamente inviato da maurofacoltosi
17a TAPPA: GAP - PINEROLO
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Izoard, Montgenèvre e Finestre?! |
mh, dalla vetta del Finestre a Pinerolo quanti km ci sono? ____________________ L'opzione antifascista resistenziale è l'unica via maestra.
Ovunque. (nino58)
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plata
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postato il 04/10/2010 alle 18:58 |
55 km... Facendo la statale
Magari inseriscono Pra' Martino ____________________ Fabio
I walk these streets, a loaded six string on my back...
"L'unico sport che pratico è seguire, camminando, i funerali dei miei amici che avevano praticato sport" Bertrand Russell
http://platissimamente.blogspot.com/ |
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Tranchée d’Arenberg
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postato il 04/10/2010 alle 19:03 |
tappa sprecata.
Propongo una petizione per la cancellazione di Pau e Pinerolo dalle mappe di Tour e Giro. ____________________ L'opzione antifascista resistenziale è l'unica via maestra.
Ovunque. (nino58)
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il cannibale
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postato il 04/10/2010 alle 19:10 |
Originariamente inviato da plata
55 km... Facendo la statale
Magari inseriscono Pra' Martino |
Mi chiedo se è senza cervello o lo fa apposto Proudomme è un pò Non può "sprecare" una salita come il Finestre a 60 Km dall'arrivo!! ____________________ io sono un saavvvoonnnéééésse
Un uomo solo al comando... la sua divisa è bianco-celeste... il suo nome è Fausto Coppi
CAMPIONE DEL MONDO FANTACICLISMO CICLOWEB 2008 vincitore del Giro del Piemonte, MEDAGLIA DI BRONZO alla crono mondiale
FANTACICLISMO CICLOWEB 2009
DOPPIETTA AMSTEL GOLD RACE - FRECCIA VALLONE
VINCITORE CLASSICA DI AMBURGO,VINCITORE MEMORIAL CIMURRI, innumerevoli piazzamenti
FANTACICLISMO CICLOWEB 2010
BRONZO CRONO MONDIALE, ARGENTO MONDIALE IN LINEA
VICITORE GIRO DI LOMBARDIA
ORGANIZZATORE CKC '09
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plata
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postato il 04/10/2010 alle 19:14 |
Il cervello l'hanno al posto dei piedi... Il portafoglio l'hanno invece al posto giusto...
Anche al tour di quest'anno, per quel poco che l'ho seguito, mi ricordo di una tappa salitosa con l'arrivo dopo un casino di pianura... dove ripresere Barredo a poche centinaia di metri dall'arrivo... ____________________ Fabio
I walk these streets, a loaded six string on my back...
"L'unico sport che pratico è seguire, camminando, i funerali dei miei amici che avevano praticato sport" Bertrand Russell
http://platissimamente.blogspot.com/ |
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Cacciatore di tappe
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postato il 05/10/2010 alle 09:16 |
Dal "Tuttosport" di oggi:
Arriva il 20 luglio dal Sestriere, parte il 21 per il Galibier
Il Tour a Pinerolo!
Le due tappe decisive del 2011 toccheranno il centro torinese
Da Gap sull’Izoard, quindi Monginevro e il Sestriere, con la salita di Pramartino prima dell’arrivo. E il 22 in Francia dal Colle dell’Agnello?
PAOLO VIBERTI
TORINO. Chapeau, come direbbero i cugini d’oltr’Alpe. Il Piemonte riesce a convincere sua maestà il Tour de France a transitare sul proprio territorio. E lo fa grazie a un vero appassionato dello sport delle due ruote, Elvio Chiatellino, presidente della cooperativa Quadrifoglio, che dopo avere avuto il Giro d’Italia nella sua Pinerolo per l’ultima volta nel 2009 è riuscito dopo un corteggiamento di ben quattro anni a convincere monsieur Christian Prudhomme - il patron della Grande Boucle - a consacrare l’edizione 2011 della grande corsa a tappe francese con uno sconfinamento nella città dove sorse il più antico reggimento della Cavalleria Italiana.
ALPI Mentre in questa stagione 2010 il Tour ha voluto celebrare i Pirenei, nel centenario della prima comparsa sul tracciato di gara del mitico Tourmalet, nel 2011 uguale riconoscimento verrà dedicato alle Alpi, con il suo totem Galibier, che venne scoperto proprio nell’edizione in giallo del 1911. E per consentire al tracciato di gara di decidersi proprio sulle montagne che ci separano dal territorio francese, il Tour oltrepasserà la dogana con il Piemonte nel giorno di mercoledì 20 luglio 2011, per ritornare sul suolo di Marianna il giorno successivo.
20 LUGLIOAnche se manca ancora il crisma dell’ufficialità, perché gli organizzatori sveleranno il tracciato definitivo nella giornata del 19 ottobre a Parigi, ieri durante la presentazione del Giro del Piemonte, nella centralissima Piazza Castello a Torino, sono emersi alcuni particolari delle due tappe della Grande Boucle che interesseranno la cittadina delle Alpi Cozie. Mercoledì 20 la carovana dovrebbe partire da Gap dirigendosi verso nord est per affrontare dopo Guillestre il temibile Col de l’Izoard. Da qui picchiata verso Briancon per poi risalire attraverso il Monginevro, entrare in Italia a Claviere e svoltare a destra una volta giunti a Cesana, in direzione Colle del Sestriere. Da qui discesa continua passando per Pragelato, Fenestrelle e Pinerolo, ma affrontando prima dell’arrivo lo strappo di Pramartino, con discesa insidiosissima che vivacizzerà l’epilogo di tappa.
21 LUGLIO La sera stessa del 20 luglio, gli organizzatori pinerolesi con lo “scatenato” Chiatellino in testa allestiranno una “Gran Galà per gli Amici del Tour”, con la partecipazione di personaggi che hanno fatto la storia della Grande Boucle. La mattina seguente, partenza sempre da Pinerolo (si sussurra che il gruppo potrebbe transitare non lontano da Torino) per ritornare in territorio francese, presumibilmente attraverso il Colle dell’Agnello, transitando dunque da Saluzzo, Casteldelfino e Chianale. Dopo la discesa si risalirà verso Nord, perché il finale di tappa sarà in vettà al Col du Galibier, che dovrebbe essere affrontato dal versante opposto anche il giorno seguente, allorquando il Tour ripartirà da Modane per un saliscendi impressionante con finale in vetta all’Alpe d’Huez.(continua) ____________________ "..La corsa nel tempo in salita forse è la mia preferita
È pure oggi mi dovrò affilare i denti
La luce rossa dice " c'è corrente "
Perché qualcosa nasce nella mente
Il mio cammino nel passato è già presente.." |
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Lore_88
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postato il 05/10/2010 alle 12:25 |
Che schifo Sestriere+PraMartino.
Invece, un Finestre+PraMartino sarebbe stato molto bello. Il Finestre avrebbe fatto selezione e il PraMartino aumentato i distacchi. Un pò come succede quando viene affrontato il Mortirolo a 30-40 km dal traguardo. |
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Subsonico
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postato il 05/10/2010 alle 13:10 |
Originariamente inviato da Lore_88
Che schifo Sestriere+PraMartino.
Invece, un Finestre+PraMartino sarebbe stato molto bello. Il Finestre avrebbe fatto selezione e il PraMartino aumentato i distacchi. Un pò come succede quando viene affrontato il Mortirolo a 30-40 km dal traguardo. |
eh ma il finestre pare sia tutto da riaggiustare ____________________ ...E' il giudizio che c'indebolisce. |
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Guglielmo Tell
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postato il 05/10/2010 alle 15:35 |
non è che possano mettere (poi potremmo disquisire su come era il ciclismo del 1910 ma in quello moderno ormai questo non avviene più) quattro tappe durissime (Galibier, Alpe d'Huez e Chamrousse sono le altre tre) una dietro l'altra per cui ci sta che quella di Pinerolo non lo sia, però se c'è stata selezione sul Pramartino al Giro dovrebbe esserci anche al Tour essendo il trittico Izoard-Monginevro-Sestriere almeno duro quando il duo Moncenisio-Sestriere del Giro 2009 |
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FofinhoCR9
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postato il 05/10/2010 alle 20:33 |
Originariamente inviato da Subsonico
Originariamente inviato da Lore_88
Che schifo Sestriere+PraMartino.
Invece, un Finestre+PraMartino sarebbe stato molto bello. Il Finestre avrebbe fatto selezione e il PraMartino aumentato i distacchi. Un pò come succede quando viene affrontato il Mortirolo a 30-40 km dal traguardo. |
eh ma il finestre pare sia tutto da riaggiustare |
Secondo me quello è l'ultimo dei problemi, sia per il Giro che per il Tour. Sicuramente il lavoro che hanno dovuto fare nel 2005 era più difficile e dispendioso di quello che sarebbe necessario ora. E anche se dovessero rifare tutto il lavoro di nuovo, come l'hanno fatto 5 anni fa lo possono fare anche ora. |
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Subsonico
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postato il 06/10/2010 alle 13:09 |
Originariamente inviato da FofinhoCR9
Originariamente inviato da Subsonico
Originariamente inviato da Lore_88
Che schifo Sestriere+PraMartino.
Invece, un Finestre+PraMartino sarebbe stato molto bello. Il Finestre avrebbe fatto selezione e il PraMartino aumentato i distacchi. Un pò come succede quando viene affrontato il Mortirolo a 30-40 km dal traguardo. |
eh ma il finestre pare sia tutto da riaggiustare |
Secondo me quello è l'ultimo dei problemi, sia per il Giro che per il Tour. Sicuramente il lavoro che hanno dovuto fare nel 2005 era più difficile e dispendioso di quello che sarebbe necessario ora. E anche se dovessero rifare tutto il lavoro di nuovo, come l'hanno fatto 5 anni fa lo possono fare anche ora. |
si ma costa. ____________________ ...E' il giudizio che c'indebolisce. |
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forzainter
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postato il 06/10/2010 alle 18:34 |
Originariamente inviato da Lore_88
Che schifo Sestriere+PraMartino.
Invece, un Finestre+PraMartino sarebbe stato molto bello. Il Finestre avrebbe fatto selezione e il PraMartino aumentato i distacchi. Un pò come succede quando viene affrontato il Mortirolo a 30-40 km dal traguardo. |
Esatto
Ho notato sempre anche io che le salite a percentuale durissime fanno piu' danni quando sono seguiti da altre salite
Raramente si recupera |
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il cannibale
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postato il 06/10/2010 alle 18:57 |
Originariamente inviato da Subsonico
Originariamente inviato da Lore_88
Che schifo Sestriere+PraMartino.
Invece, un Finestre+PraMartino sarebbe stato molto bello. Il Finestre avrebbe fatto selezione e il PraMartino aumentato i distacchi. Un pò come succede quando viene affrontato il Mortirolo a 30-40 km dal traguardo. |
eh ma il finestre pare sia tutto da riaggiustare |
Se hanno riaggiustato la panoramica delle vette (Crostis) non vedo perchè non potrebbero sistemare il Finestre ____________________ io sono un saavvvoonnnéééésse
Un uomo solo al comando... la sua divisa è bianco-celeste... il suo nome è Fausto Coppi
CAMPIONE DEL MONDO FANTACICLISMO CICLOWEB 2008 vincitore del Giro del Piemonte, MEDAGLIA DI BRONZO alla crono mondiale
FANTACICLISMO CICLOWEB 2009
DOPPIETTA AMSTEL GOLD RACE - FRECCIA VALLONE
VINCITORE CLASSICA DI AMBURGO,VINCITORE MEMORIAL CIMURRI, innumerevoli piazzamenti
FANTACICLISMO CICLOWEB 2010
BRONZO CRONO MONDIALE, ARGENTO MONDIALE IN LINEA
VICITORE GIRO DI LOMBARDIA
ORGANIZZATORE CKC '09
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pitoro
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postato il 12/10/2010 alle 21:03 |
Originariamente inviato da maurofacoltosi
Questo il probabile percorso
1a TAPPA: PASSAGE DU GOIS - MONT DES ALOUETTES (180 Km)
2a TAPPA: LES ESSARTS - LES ESSARTS (cronosquadre - 23 Km)
3a TAPPA: OLONNE SUR MER - REDON
4a TAPPA: LORIENT - MUR DE BRETAGNE
5a TAPPA: CARHAIX-PLOUGUER - CAP FREHEL
6a TAPPA: DINAN - LISIEUX
7a TAPPA: LE MANS - CHATEAUROUX
8a TAPPA: AIGURANDE - SUPER BESSE
9a TAPPA: ISSOIRE - SAINT FLOUR
GIORNO DI RIPOSO
10a TAPPA: AURILLAC - CARMAUX
11a TAPPA: BLAYE LES MINES - LAVAUR (cronometro?)
12a TAPPA: ???
13a TAPPA: ??? - LOURDES
14a TAPPA: SAINT GAUDENS - PLATEAU DE BEILLE
15a TAPPA: LIMOUX - MONTPELLIER
GIORNO DI RIPOSO
16a TAPPA: SAINT PAUL TROIS CHATEAUX - GAP
17a TAPPA: GAP - PINEROLO
18a TAPPA: TORINO - SERRE CHEVALIER / COL DU GALIBIER
19a TAPPA: SAINT JEAN DE MAURIENNE - L'ALPE D'HUEZ
20a TAPPA: GRENOBLE - CHAMROUSSE (cronometro)
21a TAPPA: PROVINS - PARIGI |
Questa sera nel corso di una conferenza stampa a Milano l'attaché de press dell'Alvernia ha annunciato che il Tour rimarrà tre giorni nella regione. A precisa domanda, ha risposto che una tappa arriverà in vetta al Puy de Dome:-)
(ricordo il giorno di Gimondi. Sono così vecchio?) |
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Cacciatore di tappe
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postato il 14/10/2010 alle 08:47 |
Dal "Tuttosport" di oggi:
Ecco la corsa francese: sarà presentata il 19, si deciderà nella terra dei Savoia
Rivincita iridata su un territorio che il 20 e 21 luglio sarà teatro di due tappe spettacolari con base a Pinerolo.
Un Tour per Nibali
PAOLO VIBERTI
E’ il giorno del Gran Piemonte, la corsa nella regione dei Campionissimi, il Piemonte che fu di Girardengo e Coppi ma anche del suo primo vincitore, l’astigiano Giovanni Gerbiche s’impose nel 1906 e che diventò per tutti il Diavolo Rosso. E’ davvero un Gran Piemonte che quest’anno purtroppo non avrà come suivers il compianto Nino Defilippis, scomparso lo scorso 13 luglio - una corsa che conferma con un cast di prim’ordine e un percorso stuzzicante il peso di una tradizione importante e qualitativa.
FESTA E’ la festa di un territorio che ama il ciclismo e che nel prossimo luglio sarà chiamato a decidere addirittura l’esito del Tour de France, che concentrerà due difficilissime tappe alpine al di qua del confine. La prima il 20 luglio da Gap a Pinerolo, attraverso Izoard, Monginevro, Sestriere e lo strappo di Pramartino; la seconda il giorno successivo, ancora dalla città delle Alpi Cozie verso la Francia, forse attraverso l’Agnello o forse dalla Maddalena, con arrivo in vettà al Galibier. Un capolavoro di Elvio Chiatellino, che ha corteggiato i francesi per 4 anni ottenendo ora un risultato all’altezza della sua passione.
BOUCLE Eccolo, il Tour del 2011. Cerchiamo di anticiparlo, giocando al gatto col topo con gli organizzatori francesi che presenteranno la loro creatura martedì prossimo a Parigi e che hanno protetto con comprensibile amore un tracciato che dovrebbe avere una cronosquadre, due crono (l’ultima collinare a Grenoble) e le salite del Massiccio Centrale, dei Pirenei (pare senza Tourmalet) e soprattutto delle Alpi, con il doppio Galibier che festeggia i 100 anni e con l’arrivo all’Alpe d’Huez.
TRACCIATO Piacerà più a
Nibali che a Basso e chissà se potrà avere al via Contador.
Via dalla Vandea ma senza prologo, bensì con una tappa in linea di 180 km in cui si attraverserà le Passage du Gois, il ponte che viene sommerso dall’alta marea che collega lisola di Noirmoutier alla terra ferma e che venne già percorso nel Tour ‘99, il primo dell’era Armstrong, con una caduta collettiva che relegò a oltre 6’ Alex Zulle, secondo a Parigi. ____________________ "..La corsa nel tempo in salita forse è la mia preferita
È pure oggi mi dovrò affilare i denti
La luce rossa dice " c'è corrente "
Perché qualcosa nasce nella mente
Il mio cammino nel passato è già presente.." |
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Cacciatore di tappe
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postato il 14/10/2010 alle 08:49 |
seconda parte dell'articolo:
CRONO Il giorno successivo subito una cronosquadre a Les Essart, tanto per sistemare la classifica. Da qui verso la Bretagne con epilogo in leggera salita a Redon, poi la collina di Mur de Bretagne e quindi tre giorni per i velocisti prima di arrivare sul Massiccio Centrale, con arrivo a Super Besse (malinconico il ricordo del 10 luglio 2008 di Riccò, poi dopato), quindi a St. Flour ( Virenque solo nel 2004); poi nella carbonifera Carmaux, dopo il riposo dell’11 luglio, quindi una crono di 53 km.
PIRENEI I Pirenei anticiperanno le Alpi, ma per ora i percorsi sono top secret. Non dovrebbe esserci il Tourmalet, celebrato quest’anno, ma l’Aspin nel giorno della presa della Bastiglia, quindi Aubisque e Soulet ventiquattr’ore dopo e presumibilmente Portet d’Aspet (fatale a Casartelli), La Core e Agnese prima dell’arrivo a Plateau de Beille ( Pantani 1° nel ‘98) del 16 luglio. Strana domenica arrivando a Montpellier, quindi le Alpi.
ALPI Delle due tappe italiane s’è detto. La terza alpina è la Modane-Alpe d’Huez del 22, con Galibier a metà (dal versante più duro), seguita il giorno successdivo dalla crono di Grenoble (circa 35 km) che sistemerà la generale prima del vernissage domenicale sui Campi Elisi. Un bel Tour.
TAPPE1 ª tappa (2/7) Fromentine- Mont Des Alouettes; 2ª (3/7) Les Essarts-Les Essarts, cronosquadre; 3ª (4/7) Olonne-Redon; 4ª (5/7) Lorient-Mur De Bretagne; 5ª (6/7) Carhaix-Cap Frehel; 6ª (7/7) Dinan-Lisieux; 7ª (8/7) Le Mans-Chateauroux; 8ª (9/7) Aigurande-Super Besse; 9ª(10/7) Issoire-Saint Flour; riposo a Lioran ((11/7); 10ª (12/7) Aurillac-Carmaux; 11ª (13/7) Blaye Les Mines-Lavaur, crono di 53 km; 12ª (14/7) Toulouse-Tarbes; 13ª (15/7) Oloron-Lourdes; 14ª (16/7) St.Gaudens-Plateau De Beille; 15ª (17/7) Limoux-Montpellier; trasferimento da Orange (18/7); 16ª (19/7) Saint Paul-Gap; 17ª (20/7) Gap-Pinerolo; 18ª (21/7) Pinerolo-Col Du Galibier; 19ª (22/7) Modane-L’Alpe D’Huez; 20ª (23/7) Grenoble- Chamrousse, crono 35 km; 21ª (24/7) Provins-Parigi [Modificato il 14/10/2010 alle 08:51 by Cacciatore di tappe]
____________________ "..La corsa nel tempo in salita forse è la mia preferita
È pure oggi mi dovrò affilare i denti
La luce rossa dice " c'è corrente "
Perché qualcosa nasce nella mente
Il mio cammino nel passato è già presente.." |
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robby
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postato il 14/10/2010 alle 10:06 |
cacchio, sarebbe davvero un bellissimo Tour! ____________________ EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin! |
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Maìno della Spinetta
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postato il 14/10/2010 alle 11:24 |
Tour stupendo,
sembra quasi un Giro...
ci starebbe andare il weekend a Grenoble,
salite meravigliose, e gran tappa il sabato. |
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stress
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postato il 14/10/2010 alle 11:38 |
Dite a Viberti che il Passage de Gois è una strada (che viene sommersa dal mare durante l'alta marea) e non un ponte.
Il ponte (quasi autostradale) è più a sud (circa 9 Km) e non viene mai sommerso.
Ma poi s'è mai visto nel mondo un ponte sommerso dalle acque del mare?
Ps: due crono (l’ultima collinare a Grenoble) ????
Se la crono di Grenoble sarà con arrivo a Chamrousse è una cronoscalata con oltre 1200 m di dislivello con i primi 16 Km in falsopiano e i restanti 19 in salita alò 6.5% medio.
Viberti bocciato in geografia!!!
[Modificato il 19/10/2010 alle 21:23 by Admin]
____________________ "MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte. |
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mattia8781
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postato il 16/10/2010 alle 20:08 |
Bel Toure sulla carta, meglio del Giro forse.
Comunque al posto di uno degli interrogativi io inserirei di sicuro almeno un Pau... |
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Gigilasegaperenne
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postato il 17/10/2010 alle 14:47 |
Da Paris Thover:
La cronometro finale potrebbe non arrivare a Chamrousse, ma essere una semplice crono con partenza e arrivo a Grenoble. In compenso la 12a tappa dovrebbe arrivare a Luz Ardiden, il 14 luglio. ____________________ "Quando scatta lui, io mi giro dall'altra parte, altrimenti mi demoralizzo", Ivan Gotti, a proposito di Marco Pantani |
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roberto79
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postato il 19/10/2010 alle 09:40 |
oggi 11.30 diretta su raisport per la presentazione del tour. ____________________ VAI VINCENZO NIBALI!
Torri Dimettiti! |
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cauz.
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postato il 19/10/2010 alle 11:21 |
la presentazione inizia con un giusto tributo a laurent fignon, e come ogni volta ho la pelle d'oca...
(misteriosamente, commento in inglese sulle immagini del tour 2010) ____________________ Fantaciclismo 2010: Tre Giorni di La Panne, Gand - Wevelgem, Scheldeprijs - GP Escaut, GP Larciano, Amgen Tour of California, Tour de Suisse, Tour de France: 2 giorni in maglia gialla, 3 tappe (Bruxelles - Spa, Bourg de Peage - Mende, Revel - Ax 3 Domaines), decimo posto finale ... e Campione del Mondo!... |
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maurofacoltosi
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postato il 19/10/2010 alle 11:30 |
www.letour.fr ____________________ Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it |
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