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Adriano Malori
Carrefour de l arbre - 02/11/2009 alle 23:12

Ho provato a cercare e non ho trovato nulla: forse cerco male? Ad ogni modo apro il thread dedicato a quello che ritengo essere il migliore ingresso italiano nei professionisti dalla categoria under: Adriano Malori. Un percorso nelle categorie giovanili sempre in crescendo, senza ansie (e in cui già quest'anno ha patito alcune salutari delusioni, come il mondiale a crono non certo eccelso) e sotto Rossato che mi pare essere una garanzia circa la tutela dell'integrità psico-fisica dei suoi atleti. Un grande in bocca al lupo ad Adriano con la speranza che non si fissi esclusivamente sul "contre-la-montre".


Frank VDB - 06/11/2009 alle 13:58

Up! Un bel topic per l'inverno, come tutti quelli riguardanti i neo-pro. Qui a Parma, in una bottega del ciclista, qualcuno si è spinto a dire che in italia potremmo avere l'Indurain del futuro, e che questi sia proprio di Parma... cioè Malori! Non so... ha la fortuna di avere firmato per una Pro Tour (dopo avere stracciato l'accordo con Reverberi), in cui potrà fare esperienza in corse di prima importanza. D'altro canto la direzione sportiva della Lampre non mi convince, soprattutto rispetto alla cura dei giovani. Senz'altro è un talento a crono e ha dei numeri anche in linea, come dimostra la sua vittoria di marzo (non ricordo dove) con una fuga solitaria di 75 km! Certo, non potrà allenarsi per un mese intero solo a crono, come fece prima di Varese, per cui tutto sarà diverso. Staremo a vedere.


Monsieur 40% - 06/11/2009 alle 14:14

A parer mio il rischio più grande è che gli facciano fare una delle locomotive di Petacchi per troppo tempo. Spero di sbagliarmi, perché il ragazzo mi pare davvero talentuoso.


forzainter - 06/11/2009 alle 18:45

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] e sotto Rossato che mi pare essere una garanzia circa la tutela dell'integrità psico-fisica dei suoi atleti. [/quote] Non mi pare proprio Hai il budget piu' alto di tutto il ciclismo dilettantistico , spende 20000 euro per i poster.. e sarebbe una garanzia Dal 2000 a oggi ha ottenuto 314 vittoire Atleti passati pro 2001 Alessandro Brendolin 2002 Fabiano Ferrari 2003 Ruben Bongiorno 2004 Daniele Masolino 2004 Danilo Napolitano 2005 Daniele Silvestri 2005 Elia Rigotto 2006 Mauro Richeze 2006 Roberto Traficante 2007 Filippo Savini 2007 Francesco Tomei 2008 Bernardo Riccio 2008 Cristiano Fumagalli 2008 Mauro Finetto 2009 Andrea Grendene 2009 Marcello Pavarin 2009 Enrico Zen Molto forti tra i dilettanti , deludenti tra i pro (salvo a sprazzi Finetto ) Speriamo Malori sia l'eccezione


nonno - 06/11/2009 alle 19:53

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] e sotto Rossato che mi pare essere una garanzia circa la tutela dell'integrità psico-fisica dei suoi atleti. [/quote] Non mi pare proprio Hai il budget piu' alto di tutto il ciclismo dilettantistico , spende 20000 euro per i poster.. e sarebbe una garanzia Dal 2000 a oggi ha ottenuto 314 vittoire Atleti passati pro 2001 Alessandro Brendolin 2002 Fabiano Ferrari 2003 Ruben Bongiorno 2004 Daniele Masolino 2004 Danilo Napolitano 2005 Daniele Silvestri 2005 Elia Rigotto 2006 Mauro Richeze 2006 Roberto Traficante 2007 Filippo Savini 2007 Francesco Tomei 2008 Bernardo Riccio 2008 Cristiano Fumagalli 2008 Mauro Finetto 2009 Andrea Grendene 2009 Marcello Pavarin 2009 Enrico Zen Molto forti tra i dilettanti , deludenti tra i pro (salvo a sprazzi Finetto ) Speriamo Malori sia l'eccezione [/quote] ti correggo anno 2001 17 anno 2002 25 anno 2003 32 anno 2004 34 anno 2005 20 anno 2006 25 anno 2007 38 anno 2008 41 anno 2009 56 288 forzainter e già da lì non ci siamo e poi non condivido il giudizio perchè sicuramente non conosci il rendimento della maggior parte di questi ragazzi dove invece i loro team soddisfatti. :Old:

 

[Modificato il 06/11/2009 alle 19:58 by nonno]


Carrefour de l arbre - 06/11/2009 alle 20:30

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] e sotto Rossato che mi pare essere una garanzia circa la tutela dell'integrità psico-fisica dei suoi atleti. [/quote] Non mi pare proprio Hai il budget piu' alto di tutto il ciclismo dilettantistico , spende 20000 euro per i poster.. e sarebbe una garanzia Dal 2000 a oggi ha ottenuto 314 vittoire [/quote] oddio, non sono un fine conoscitore del mondo dilettantisco come sicuramente sei tu, però limpressione, da esterno, è che la Parolin non sprema i suoi atleti come in altri team. Soprattutto, non li fa sentire già professionisti prima ancora di passare....almeno questa è la mia imrpessione.


Subsonico - 07/11/2009 alle 12:34

[quote][i]Originariamente inviato da nonno [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] e sotto Rossato che mi pare essere una garanzia circa la tutela dell'integrità psico-fisica dei suoi atleti. [/quote] Non mi pare proprio Hai il budget piu' alto di tutto il ciclismo dilettantistico , spende 20000 euro per i poster.. e sarebbe una garanzia Dal 2000 a oggi ha ottenuto 314 vittoire Atleti passati pro 2001 Alessandro Brendolin 2002 Fabiano Ferrari 2003 Ruben Bongiorno 2004 Daniele Masolino 2004 Danilo Napolitano 2005 Daniele Silvestri 2005 Elia Rigotto 2006 Mauro Richeze 2006 Roberto Traficante 2007 Filippo Savini 2007 Francesco Tomei 2008 Bernardo Riccio 2008 Cristiano Fumagalli 2008 Mauro Finetto 2009 Andrea Grendene 2009 Marcello Pavarin 2009 Enrico Zen Molto forti tra i dilettanti , deludenti tra i pro (salvo a sprazzi Finetto ) Speriamo Malori sia l'eccezione [/quote] ti correggo anno 2001 17 anno 2002 25 anno 2003 32 anno 2004 34 anno 2005 20 anno 2006 25 anno 2007 38 anno 2008 41 anno 2009 56 288 forzainter e già da lì non ci siamo e poi non condivido il giudizio perchè sicuramente non conosci il rendimento della maggior parte di questi ragazzi dove invece i loro team soddisfatti. :Old: [/quote] probabilmente non hai contato il 2000 :D


forzainter - 07/11/2009 alle 12:38

[quote][i]Originariamente inviato da nonno [/i] ti correggo anno 2001 17 anno 2002 25 anno 2003 32 anno 2004 34 anno 2005 20 anno 2006 25 anno 2007 38 anno 2008 41 anno 2009 56 288 forzainter e già da lì non ci siamo e poi non condivido il giudizio perchè sicuramente non conosci il rendimento della maggior parte di questi ragazzi dove invece i loro team soddisfatti. :Old: [/quote] Dall'annuario del ciclismo anno 2000 : 20 anno 2001 : 27 anno 2002 : 24 anno 2003 : 32 anno 2004 : 32 anno 2005 : 20 anno 2006 : 24 anno 2007 : 38 anno 2008 : 41 anno 2009 : 56 Totale : 312 Vittorie.. Quindi secondo te le carriere di Brendolin , Rigotto , Napolitano o Traficante si sono dimostrate all'altezza delle attese ?


Salvatore77 - 07/11/2009 alle 15:54

L'anno scorso credevo che Malori sarebbe arrivato stanco ai prof. ma credo di essermi sbagliato; era stanco anche quest'anno!


Mad - 07/11/2009 alle 17:20

A volte mi sembrate incontentabili però: se passa uno senza risultati è uno scandalo, se passa uno che ha i risultati è stanco e spremuto. Quali sono i neoprò italiani che hanno fatto sino ad oggi sfacelli? Non è che il Team Columbia ci ha abituato male?


forzainter - 07/11/2009 alle 19:15

Ti ricordi di Malberti ? Il nuovo Indurain , campione del mondo come Malori con in piu' altri risultati di livello Nei pro : zero assoluto Se dovessi scegliere dai dilettanti sceglierei quelli della Bergamasca , sicuramente meno spremuti


Mad - 14/11/2009 alle 07:58

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Ti ricordi di Malberti ? Il nuovo Indurain , campione del mondo come Malori con in piu' altri risultati di livello Nei pro : zero assoluto Se dovessi scegliere dai dilettanti sceglierei quelli della Bergamasca , sicuramente meno spremuti [/quote] Son troppo giovane per ricordare Malberti.:D Posto che col Malo ci ho corso, è da esordiente che si dice: ma è spremuto vedrai che l'anno prossimo non va più. Di spremuti ne ho visti diversi da esordiente in poi e oggi si dedicano ad altro. Con questo non voglio dire che lui sia fresco come una rosa, però intanto è arrivato sino a qui a differenza degli altri, per il futuro si vedrà.:) Intanto, per rimanere in tema di campioni del mondo, voglio proprio vedere se Ulissi torna quello dei due mondiali o rimane quello "moscio" da under.


pipazza - 14/11/2009 alle 10:08

forzainter te non sai differenziare un corridore che tradisce le attese da uno che non le tradisce!!!!! Come fai a dire che Napolitano ha tradito le attese??? Ha già vinto una trentina di corse in carriera, cosa pretendi di più??? Io lo reputo un signor corridore......poi se mi dici che gli manca quel qualcosa in più per fare il grande salto ti dò pienamente ragione, però si vede che il suo motore arriva fino a lì!!!! Anche Rigotto ha vinto qualche corsa ed è stato prezioso uomo per Petacchi poi ha preso la decisione di smettere ma per suoi motivi penso!!! Traficante non puoi dire ke ha tradito le attese visto ke da Under non aveva fatto sfracelli, se togli il successo alla San Geo!!! Secondo me il vivaio Parolin o Bottoli che Dio si voglia, è uno dei migliori vivai già soltanto perchè permette ogni anno a 3/4 corridori di fare il grande salto e mi sembra che tutti abbiano fatto come minimo 3 anni da dilettante (compreso Malori) e quindi cresciuti in tranquillità anno dopo anno!!!! E poi prima di dire che i corridori siano spremuti o che abbiano tradito le attese, bisogna conoscere varie problematiche che i corridori possono avere al dì fuori del ciclismo, visto che quest'ultimo è solamente un lavoro e il ciclista ha anche una vita privata che lo può condizionare nel proprio lavoro!!!! Come tutti noi penso!!!!


forzainter - 15/11/2009 alle 12:47

Probabile che io non ci riesca Vediamo se riesci tu a spiegarmi Negli ultimi 10 anni , come qualità e quantità di vittorie la squadre di Rossato è nei primi 3 team italiani Poi questi corridori passano pro , non si puo' certo dire che mantengano le promesse. Pantani era Pantani anche da dilettante idem Gotti o Rebellin , Bertolini avra' anche deluso da pro ma una carriera come la sua altri se la sognano.. Di Luca era forte da junior come da Under o da pro Napolitano prima di passare pro era praticamente imbattibile , come Guarnieri , vediamo chi dei due farà la carriera migliore.. Visto che si dici che crescono anno dopo anno e il Thread riguarda Malori ,prendo spunto da Salvatore77 che miglioramenti tra il 2008 e il 2009 ? Io non ne ho visti Io preferisco il vecchio ciclismo dei dilettanti , meno soldi sia ai corridori che ai ds , squadre di 10-12 corridori , niente srm ne preparatore..


Lupo - 15/11/2009 alle 14:13

Scusate l'ignoranza, ma cos'è un "srm"?


forzainter - 15/11/2009 alle 15:25

http://www.sportpro.it/test/srm01/index.htm


pipazza - 15/11/2009 alle 16:44

Allora scusami se te lo dico ma se vuoi sapere i miglioramenti di Adriano dal 2008 al 2009 non hai letto bene quello che avevo scritto in precedenza, nel quale parlavo anche di vita privata e di problematiche che si possono avere al di fuori del ciclismo!!!! Secondo, conoscendo molto ma molto più di te la persona a cui è dedicato questo threads, ti posso dire solamente che per lui questo 2009 è stato un calvario (e l'ha riferito anche lui ai microfoni RAI) ma certo qua non ti vengo a spiegare i motivi!!!!! Per quanto riguarda Napolitano, non mi sembra proprio che fosse imbattibile da dilettante......ti faccio solo un esempio, Papà Cervi e Porto (le due classiche x velocisti) è stato battuto da Mattia Gavazzi.....e per nominarne un altro, Paride Grillo!!! Per non parlare poi della corazzata San Pellegrino Bottoli


Salvatore77 - 15/11/2009 alle 17:00

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Pantani era Pantani anche da dilettante idem Gotti o Rebellin , Bertolini avra' anche deluso da pro ma una carriera come la sua altri se la sognano.. [/quote] Vorrei dire una cosa su Bertolini: lui ebbe un anno eccellente fra i dilettanti, il 1993, cioè l'anno dopo che sono passati tutti i suoi coetanei che dopo il blocco olimpico di Barcellona andarono in massa tra i prof. Ne cito alcuni: Rebellin, Casartelli e Gualdi che erano in nostri 3 azzurri per la prova olimpica in linea, Lombardi, campione alle olimpiadi nella corsa a punti, Bartoli, Pantani, Casagrande, Belli, Peron, giusto per rimanere sui primi che mi vengono in mente. Tolti questi era abbastanza logico che nel 1993 avrebbe dominato. Senza contare che che al mondiale, in una fuga a 5 in volato è arrivato 4° dopo che noi ci eravamo fatti delle illusioni, visto che aveva vinto il Liberazione in volata (vinse un certo Ullrich). Francamente nei prof. da Bertolini non si aspettava nulla nessuno.


Admin - 15/11/2009 alle 17:13

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Francamente nei prof. da Bertolini non si aspettava nulla nessuno. [/quote] Beh, questa te la devo smentire: Bertolini quando passò professionista era veramente molto atteso, ci si aspettavano grandi cose da lui.


Subsonico - 15/11/2009 alle 17:19

però, che annata quella del '93, non ci ho mai fatto caso!!


forzainter - 15/11/2009 alle 17:26

[quote][i]Originariamente inviato da pipazza [/i] Per quanto riguarda Napolitano, non mi sembra proprio che fosse imbattibile da dilettante......ti faccio solo un esempio, Papà Cervi e Porto (le due classiche x velocisti) è stato battuto da Mattia Gavazzi.....e per nominarne un altro, Paride Grillo!!! Per non parlare poi della corazzata San Pellegrino Bottoli [/quote] 2003 VC Bassano 13 vittorie (Corridore con piu' vittorie della stagione) 2004 VC Bassano 8 vittorie - Solo perche' passa pro i primi di Maggio..se no finiva la stagione con piu' di 20 vittorie Poi hai fatto bene a citare Grillo (Pagnoncelli) e la San Pellegrino , begli esempi.. Squadre con tantissime vittorie nei dilettanti ,poi i corridori passano pro e deludono.. Su Malori spero tu abbia ragione , di corridori forti a cronometro con buone qualità in salita ne abbiamo ben pochi


forzainter - 15/11/2009 alle 17:33

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Francamente nei prof. da Bertolini non si aspettava nulla nessuno. [/quote] Beh, questa te la devo smentire: Bertolini quando passò professionista era veramente molto atteso, ci si aspettavano grandi cose da lui. [/quote] Infatti con Rebellin , Casartelli e Bartoli era la star del ciclismo dilettanti per le corse di un giorno Nel 1992 vinse 10 corse..tra cui il Trofeo Taschini (a Bergamo alta) , il Palio del Recioto , il campionato italiano , il Trofeo Bianchin e gli avversari erano Bartoli , Rebellin ecc Avercene adesso dei corridori con quelle vittorie.. Nel 1993 era imbattibile , il mondiale lo corse malissimo attaccando e tirando sempre , perche' si credeva nettamente il piu' forte Quando passo' pro era il predestinato Anni dopo Chiappucci disse che Bertolini fu la piu' grande delusione della storia della Carrera

 

[Modificato il 15/11/2009 alle 17:35 by forzainter]


Salvatore77 - 15/11/2009 alle 17:59

Tenete conto che alcune di queste corse si sono svolte dopo luglio, cioè dopo la caduta del blocco olimpico. Tanti neoprof. a luglio ottennero già dei buoni risultati tra i prof. per esempio Rebellin arrivò secondo dietro Lance Armstrong in una corsa in italia, nono al Lombardia. Il campionato italiano era stato del 1992 probabilmente era già stato disertato da tanti campioni. Della generazione 1970-1971 Bertolini non era senz'altro la punta di diamante, i nomi buoni erano altri a quasi tutti si sono rivelati all'altezza. Io mi aspettavo di più da Peron, mi aspettavo che Belli fosse protagonista come Pantani e Casagrande nelle gare a tappe, e qualcosa in più da Bertolini ci si aspettava, ma raccolgiere di più di Bartoli, Rebellin non era nelle sue corde. Ritronando in tema, io sono convinto che il dilettantismo va corso con riserva, ma è facile parlare quando poi per passare prof. occorrono buoni risultati per farsi notare dalle squadre e già fra i dilettanti ci sono ottimi ingaggi. Magari sarebbe opportuno fare come la Rabobank o come la Mapei/Quick Step che ha individuato dei dilettanti o juniores e li ha traghettati verso il professionismo senza spremerli. Il caso Malori non so come si può collocare se fra gli "spremuti" o quelli che "hanno margine", secondo me una cosa che ti spreme di meno sono i rapporti più agili e Malori invece abusa di rapporti lunghi.


pipazza - 15/11/2009 alle 18:00

forzainter scusa se ho espresso la mia opinione!!!! cmq abbiamo pensieri differenti ma con quelli di parte è anche difficile avere un dibattito!!!! Fatto sta che fra quattro o cinque anni ma anche meno tornerò su sto threads dedicato a Malori a rinfacciarti ciò che dicevi!!!!


pipazza - 15/11/2009 alle 18:04

Scusa se sono stato un pò arrogante, xò penso che sappiamo bene com'erano quegli anni che hai citato tra i dilettanti e non solo!!!!! Secondo me le cose sono cambiate di gran lunga


Salvatore77 - 15/11/2009 alle 18:05

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Infatti con Rebellin , Casartelli e Bartoli era la star del ciclismo dilettanti per le corse di un giorno. Nel 1992 vinse 10 corse..tra cui il Trofeo Taschini (a Bergamo alta) , il Palio del Recioto , il campionato italiano , il Trofeo Bianchin e gli avversari erano Bartoli , Rebellin ecc[/quote] Il 1992 di Rebellin (e Gualdi) è stato un anno anomalo, in quanto già mesi prima avevano avuto garanzie per correre le Olimpiadi in linea. Gualdi è stato campione del mondo, Rebellin vice-campione del mondo l'anno prima ed era il capitano unico designato, quindi corsero poco e prepararono l'appuntamento olimpico. Il terzo e unico posto disponibile era da assegnare fra Bartoli, Casartelli che inanellò una serie di vittorie da paura e c'era anche la possibilità più remota di farlo correre a Peron che era nel quartetto della 4x100 anche se il tracciato era un po' troppo facile. Poi sappiamo tutti a chi fù assegnato il terzo posto. Bertolini non era nemmeno in lizza, nel 1992. L'anno dopo era il capitano.


forzainter - 15/11/2009 alle 18:07

[quote][i]Originariamente inviato da pipazza [/i] forzainter scusa se ho espresso la mia opinione!!!! cmq abbiamo pensieri differenti ma con quelli di parte è anche difficile avere un dibattito!!!! [/quote] Veramente sembra piu' il contrario.. Io ti do dei dati e tu mi rispondi con altro Io non son di nessuna parte (salvo l'inter..) Speriamo tu venga a rinfacciarmi , vuol dire che Malori ha confermato i suoi valori da dilettante (cioe' un enorme talento)


pipazza - 15/11/2009 alle 18:13

mah su questo ho qualche dubbio, visto ke te citi come meno spremuti gli atleti della Bergamasca!!!! Non dico assolutamente ke siano spremuti xò fai passare per spremuti tutti gli altri Secondo me la parola spremere nel ciclismo non esiste e non deve esistere!!! Anche se corri tanto un anno, non mi dire che in inverno non hai il tempo necessario per ricare le energie?????


forzainter - 15/11/2009 alle 18:31

Mi ha chiesto un nome : io ho fatto quello Non sono depositario della verità , probabilmente hai ragione tu La parole " Spremere " pero' nel ciclismo giovanile esiste Guarda Popovytch da dilettante sembrava Merckx .Si allenava tutti i giorni (6 giorni di vacanza in un anno) , vittorie a raffica (quasi batteva il record di Moser) , peso controllatissimo ecc Nei Pro mi aspettavo sfracelli e invece ? Palumbo e gli altri Vigorplant ?


pipazza - 15/11/2009 alle 18:59

Su quello ti dò pienamente ragione ;) Xò io penso che Popovich non andava così forte solo perchè si allenava tutti i giorni o perchè era magro :D Con questo chiudo questa discussione, spero di non averti offeso prima!!!! E' che troppo spesso si tende a spalare m...a sui corridori anche se non si hanno ben chiare tutte le motivazioni per cui un corridore non rende come l'anno prima o come nelle categorie precedenti!!!! semplicemente molti ti fanno riflettere ma non bisogna fare di tutta un'erba un fascio ;)


cassius - 16/11/2009 alle 13:10

Popovych andava fortissimo tra i dilettanti sia perchè lo spremevano come un limone, sia perchè si è sviluppato prima (conseguenza anche dell'essere spremuto). Molti ciclisti dell'Est li paragonerei agli atleti africani che raggiungono prima il loro massimo potenziale, perchè fin da giovani sono abituati a correre per lunghissime distanze (mi viene in mente Gebrselassie, che da bambino correva 20 km al giorno per andare a scuola); gente come Vinokourov, da juniores e dilettante, macinava chilometraggi quasi da professionista. Nel caso di Popovych, e di tanti altri talenti come lui, deve essere intervenuto qualcosa a livello mentale, più che fisico: i primi 3 anni di professionismo sono stati ottimi, con un terzo e un quinto posto al Giro, la maglia rosa, vittorie...poi forse gli ha fatto male passare in una grande squadra, fare il gregario, non avere responsabilità particolari, perchè erano altri che dovevano vincere. E forse si è un po' seduto, nascondendosi all'ombra dei suoi capitani. Questa è la spiegazione da benpensante. Ce n'è un'altra, da malpensante: che sia stato come un motorino truccato, che dura molti meno km di uno originale.


forzainter - 17/11/2009 alle 19:22

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Infatti con Rebellin , Casartelli e Bartoli era la star del ciclismo dilettanti per le corse di un giorno. Nel 1992 vinse 10 corse..tra cui il Trofeo Taschini (a Bergamo alta) , il Palio del Recioto , il campionato italiano , il Trofeo Bianchin e gli avversari erano Bartoli , Rebellin ecc[/quote] Il 1992 di Rebellin (e Gualdi) è stato un anno anomalo, in quanto già mesi prima avevano avuto garanzie per correre le Olimpiadi in linea. Gualdi è stato campione del mondo, Rebellin vice-campione del mondo l'anno prima ed era il capitano unico designato, quindi corsero poco e prepararono l'appuntamento olimpico. Il terzo e unico posto disponibile era da assegnare fra Bartoli, Casartelli che inanellò una serie di vittorie da paura e c'era anche la possibilità più remota di farlo correre a Peron che era nel quartetto della 4x100 anche se il tracciato era un po' troppo facile. Poi sappiamo tutti a chi fù assegnato il terzo posto. Bertolini non era nemmeno in lizza, nel 1992. L'anno dopo era il capitano. [/quote] Il Taschini si correva a Marzo , il Recioto ad Aprile (e infatti secondo finisce Rebellin..) Bertolini non era in lizza per le Olimpiadi perche' c'era gia' in squadra il suo compagno di squadra Gualdi Esisteva allora un equilibrio fra Zenoni (imitato poi da Fusi) e le grandi squadre Rebellin MG Boys , Gualdi Zalf , il terzo posto doveva essere uno fra il Bottegone (Bartoli) e la squadra di Locatelli (Casartelli) Mancava solo un corridore di Maggioni Bei tempi , il vero ciclismo dilettantistico , tante gare , tanti campioni , risultati certi.. poi dal 1994 cambio' tutto


mestatore - 18/11/2009 alle 00:00

caro forzainter, in passato in altro 3d mi ero detto molto impressionato dal talento di malori e lo attendevo con impazienza. questo anno ha deluso. in salita non ha confermato a mio modo di vedere le cose che aveva fatto vedere l' anno prima. non è che dovesse fare una stagione da dominatore, ma io mi aspettavo un colpo. mannaggia , di colpi non ne ho sentiti, io. speriamo che pipazza abbia ragione, anche se ha portato elementi molto aleatori. certo la lampre non mi sembra un ambiente ideale. speriamo di non esserci illusi sul talento, caro forza inter il ricordo di malberti mi ha fatto accapponare... ciao messty


forzainter - 19/11/2009 alle 18:52

Prima del Mondiale , avevo scritto che avrebbe dominato la crono e invece corsa deludente Pipazza , che evidentemente lo conosce bene , ha scritto di vari problemi privati , e quelli sicuramente influiscono Il primo anno sarà di apprendistato , dal secondo anno vedremo Malberti - Malori E' quello il problema , si assomigliano moltissimo Malberti passa pro con credenziali ancora migliori (Mondiale a crono , condito da Regioni dominato su Di Luca) e con dati fisici incredibili( a sentire Bicisport di allora superiori a Indurain..) Poi nei Pro ? nulla Magari l'anno non eccezionale di quest'anno gli gioverà per il carattere


pipazza - 19/11/2009 alle 19:30

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Magari l'anno non eccezionale di quest'anno gli gioverà per il carattere [/quote] Non potevi scrivere cosa migliore ;) Vedrai che già nel 2010 darà qualche squillo ;)


nonno - 28/11/2009 alle 18:37

noooooo per carità Malberti lasciamolo stare che non mi sembra abbia fatto una carriera limpida visto poi il finale.


Carrefour de l arbre - 06/06/2010 alle 20:26

Ottimo Malori quest'oggi nel prologo del Delfinato, a 12'' da Contador ma soprattutto 3'' meglio di Millar. Bravo Adriano!


grilloparlante - 06/06/2010 alle 23:02

Direi che il paragone con Malberti non calza, se non altro perché Malberti corse in anni più... liberi! Malori è un bell'atleta, forte come un toro, immaturo perché giovane. Da under ha fatto la differenza a crono e a volte anche in salita, da professionista farà fatica ma si farà vedere. Forse pagherà il cambio di ritmo che ancora non ha, ma ha già fatto vedere di saper beccare le fughe e questo è buono. Invece mi chiedo perché mai la Lampre abbia scelto di portare al Giro Simoni e non investire su uno come Malori o Balloni o lo stesso Ulissi. Ecco, forse Malori doveva andare in un'altra squadra e mi viene il sospetto che sia lì alla Lampre per concessine alla Wilier Triestina, che gli dava le bici anche nei dilettanti. Alla Lampre lo vedo più messo lì a tirare per Petacchi e trasformarsi in un altro Scirea, che da dilettante andava a mille a cronometro e si difendeva su certe salite, poi lo misero a tirare per Cipollini e così è finito. La differenza fra Malori e un gregario sta nella mentalità vincente. La differenza tra Malori e un gregario sta nell capacità dei suoi tecnici di rendersene conto. Ma uno fra Bontempino, Copeland e Vicino riuscirà a capirlo?

 

[Modificato il 06/06/2010 alle 23:05 by grilloparlante]


nino58 - 07/06/2010 alle 10:08

E allora, perchè non Malori ed Ulissi al Tour ?


grilloparlante - 07/06/2010 alle 11:55

Perché credo che per un giovane italiano di primo anno il Giro sia meglio. Non tanto per la durezza, visto che quest'anno si sono "ammazzati" ogni santo giorno, ma perché è più gratificante e allora anche la fatica ha un sapore migliore. Si parte dal presupposto che ti staccano, ma allora diamogli la possibilità di avere un risalto maggiore. La fuga di Ulissi o Malori al Tour non se la fila nessuno, vederli inquadrati da mamma rai sule strade del Giro aiuta a costruire il personaggio. Inoltre, credo che Malori avrebbe avuto un bagno di fiducia nel passare per le sue strade con il Giro e lo stesso Ulissi, arrivando a Carrara o Montalcino. Quando passa un under 23 abituato a vincere con continuità, la cosa peggiore che possa accadergli non è dover tirare: quello non ha mai fatto male a nessuno (purché lo sforzo sia naturale). Il peggio è perdere l’attitudine vincente, non vedere più l’arrivo per troppo tempo. Il Giro d’Italia è un buon posto per cullare queste velleità e anche se non vincerai una tappa (quest’anno però fughe sono arrivate e magari qualche chance c’era) comunque i tuoi tifosi e anche quelli che non ti conoscono avranno imparato a riconoscere il tuo viso e il suono della tua voce.


nino58 - 07/06/2010 alle 12:22

[quote][i]Originariamente inviato da grilloparlante [/i] Perché credo che per un giovane italiano di primo anno il Giro sia meglio. Non tanto per la durezza, visto che quest'anno si sono "ammazzati" ogni santo giorno, ma perché è più gratificante e allora anche la fatica ha un sapore migliore. Si parte dal presupposto che ti staccano, ma allora diamogli la possibilità di avere un risalto maggiore. La fuga di Ulissi o Malori al Tour non se la fila nessuno, vederli inquadrati da mamma rai sule strade del Giro aiuta a costruire il personaggio. Inoltre, credo che Malori avrebbe avuto un bagno di fiducia nel passare per le sue strade con il Giro e lo stesso Ulissi, arrivando a Carrara o Montalcino. Quando passa un under 23 abituato a vincere con continuità, la cosa peggiore che possa accadergli non è dover tirare: quello non ha mai fatto male a nessuno (purché lo sforzo sia naturale). Il peggio è perdere l’attitudine vincente, non vedere più l’arrivo per troppo tempo. Il Giro d’Italia è un buon posto per cullare queste velleità e anche se non vincerai una tappa (quest’anno però fughe sono arrivate e magari qualche chance c’era) comunque i tuoi tifosi e anche quelli che non ti conoscono avranno imparato a riconoscere il tuo viso e il suono della tua voce. [/quote] E' così che gli anni passano, inesorabili.


Cabernet - 08/06/2010 alle 11:51

[quote][i]Originariamente inviato da Mad [/i] A volte mi sembrate incontentabili però: se passa uno senza risultati è uno scandalo, se passa uno che ha i risultati è stanco e spremuto. Quali sono i neoprò italiani che hanno fatto sino ad oggi sfacelli? Non è che il Team Columbia ci ha abituato male? [/quote] Sono d'accordo, la cosa fondamentale da tener conto (al di là delle varie situazioni personali) è che il passaggio al professionismo è un bel salto, e vedere un neoprò che si giochi una corsa a tappe, ad esempio, non lo prenderei tanto come buon segno..!


Tetzuo - 08/06/2010 alle 12:27

ieri è arrivato nel secondo gruppo, o sbaglio? peccato sarebbe stato interessante vederlo ancora nella top ten prima della cronometro di domani ma qui di Sagan, in Italia, non ne nasceranno per decenni


Subsonico - 08/06/2010 alle 13:36

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] ieri è arrivato nel secondo gruppo, o sbaglio? peccato sarebbe stato interessante vederlo ancora nella top ten prima della cronometro di domani ma qui di Sagan, in Italia, non ne nasceranno per decenni [/quote] povero Felline...


matt8 - 08/06/2010 alle 14:06

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] ieri è arrivato nel secondo gruppo, o sbaglio? peccato sarebbe stato interessante vederlo ancora nella top ten prima della cronometro di domani ma qui di Sagan, in Italia, non ne nasceranno per decenni [/quote] Sagan parrebbe un fenomeno, ma prima di lui ne abbiamo sopravvalutato tanti... Pozzato, Cunego, Mayo, Gilbert (che è esploso solo negli ultimi 2 anni dopo anni di promesse)... aspettiamo almeno una stagione di conferma prima di definirli fenomeni!


thepirate87 - 11/06/2010 alle 10:05

Saronni in un intervista di ieri sulla gazzetta ha annunciato: "al Tour de France correrà anche Malori"


cauz. - 11/06/2010 alle 11:04

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] Sagan parrebbe un fenomeno, ma prima di lui ne abbiamo sopravvalutato tanti... Pozzato, Cunego, Mayo, Gilbert (che è esploso solo negli ultimi 2 anni dopo anni di promesse)... aspettiamo almeno una stagione di conferma prima di definirli fenomeni! [/quote] gilbert E' un fenomeno, cosa c'e' da discutere? e pure pozzato in fondo, con alti e bassi, a dimostrato negli anni di essere un ottimo corridore, avesse colto quelle 2-3 vittorie che aveva a portata di mano e sarebbe un campione riconosciuto (e non vedo impossibile che riesca a coglierle in un futuro prossimo).


Tranchée d’Arenberg - 11/06/2010 alle 15:23

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] ieri è arrivato nel secondo gruppo, o sbaglio? peccato sarebbe stato interessante vederlo ancora nella top ten prima della cronometro di domani ma qui di Sagan, in Italia, non ne nasceranno per decenni [/quote] Sagan parrebbe un fenomeno, ma prima di lui ne abbiamo sopravvalutato tanti... Pozzato, Cunego, Mayo, Gilbert (che è esploso solo negli ultimi 2 anni dopo anni di promesse)... aspettiamo almeno una stagione di conferma prima di definirli fenomeni! [/quote] Quello che ha fatto Sagan quest'anno, neoprò a soli 20 anni, non l'ha fatto nessuno di coloro che hai menzionato sopra. E comunque Gilbert che per tanto tempo è stato dipinto come una grandissima promessa da un paio d'anni è ormai diventato un grande campione capace di vincere, Roubaix a parte, tutte le classiche del calendario. Mica una mezza sega.


patrixhouse - 13/06/2010 alle 10:50

Se Sagan confermerà quello che ha fatto quest'anno il povero Felline rischia di diventare l'eterno secondo.. Secondo me uno spremuto è Ulissi... che da juniores si allenava anche il giorno di Natale.. e poi da under non è che abbia fatto grandi cose.. penso che al massimo può diventare un buon gregario.. Malberti sembrava Indurain.. ma lo avevano imbottito di Epo.. Su Malori spero proprio possa seguire le orme di Nibali.. l'inizio è buono almeno a crono.. pero' in salita fa fatica..


trifase - 13/06/2010 alle 11:52

[quote][i]Originariamente inviato da patrixhouse [/i] Se Sagan confermerà quello che ha fatto quest'anno il povero Felline rischia di diventare l'eterno secondo.. Secondo me uno spremuto è Ulissi... che da juniores si allenava anche il giorno di Natale.. e poi da under non è che abbia fatto grandi cose.. penso che al massimo può diventare un buon gregario.. Malberti sembrava Indurain.. ma lo avevano imbottito di Epo.. Su Malori spero proprio possa seguire le orme di Nibali.. l'inizio è buono almeno a crono.. pero' in salita fa fatica.. [/quote] Aspettiamo, anche Sagan e' tuttora una promessa, vincere due tappe alla parigi nizza non basta. Non parliamo poi di Felline .... E andrei piano anche sulle bocciature di Ulissi ecc. Aspettiamo almeno due ttre anni, vi ricordate cosa fecero gente come Petacchi e Chiappucci i primi due anni da pro ? Un bel niente.


peek - 13/06/2010 alle 12:07

Sagan non è soltanto una promessa, è un corridore di vertice mondiale già adesso. Poi magari gli altri matureranno più lentamente e arriveranno ai suoi stessi livelli, questo non lo so. Ma al momento è l'unico dei giovanissimi che può vantare un palmares di livello assoluto: due tappe alla Pa-Ni, una al romandia, due in California, praticamente ha vinto dappertutto dove è andato e molte altre volte si è piazzato tra i primissimi confrontandosi con ai massimi livelli mondiali.


trifase - 13/06/2010 alle 12:16

No, mi spiace, un campione e' uno che vince un GT o una classica monumento, e non solo una volta. Per ora e' una promessa


peek - 13/06/2010 alle 12:22

Non ho detto che è un campione, categoria la cui definizione è piuttosto soggettiva. Ma che quest'anno è un corridore di vertice mondiale, diciamo che lo possiamo mettere tra i primi 20 corridori al mondo e che nessuno della sua età gli può essere neanche lontanamente paragonato.


Salvatore77 - 13/06/2010 alle 13:02

Sagan è una promessa, è ovvio, ma in prospettiva credo che sia il più forte al mondo per un certo tipo di corse. E' dai tempi di Armstrong e Ullrich (che a dire il vero erano altro tipo di corridori) che non rimango impressionato da un corridore come nel caso di Sagan.