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Paris-Tours (Fra) 2009 (11 ottobre)
Monsieur 40% - 07/10/2009 alle 16:27

[b]Gli uomini Lampre-NGC per la trasferta francese [/b] La Parigi-Tours, in programma domenica 11 ottobre, sarà l'ultima corsa all'estero alla quale la Lampre-NGC prenderà parte nella stagione 2009. Per la trasferta francese, il ds Fabrizio Bontempi potrà contare su Ballan, Buts, Da Dalto, Furlan, Gavazzi, Lorenzetto, Massimiliano Mori e Ponzi. Nello staff blu-fucsia opereranno il dottor Ronchi, i massaggiatori Borgognoni, Della Torre e Napolitano e i meccanici Baron, Cambiè e Carminati. Bontempi prova a leggere in questo modo la corsa: "Una fuga da lontano, un'azione sulle colline prima dei 4 chilometri dall'arrivo o una volata: queste sono le soluzioni della Parigi-Tours, anche se lo sprint rimane l'epilogo più probabile. In caso di volata, vedremo chi dei nostri velocisti avrà superato meglio le asperità presenti nel finale di corsa: avremo in gara Lorenzetto, il quale è si sta ristabilendo dall'infortunio al menisco, Furlan al rientro alle gare dopo un periodo di pausa e Gavazzi, già brillante in questa stagione anche in sprint di gruppo. Se invece dovessero nascere interessanti fughe nella prima parte di corsa, saranno pronti ad andare all'attacco Buts, Ponzi e Da Dalto, mentre Massimiliano Mori sarà il regista in corsa. Per azioni nel finale, sappiamo di poter contare sulla grande classe di Ballan". (ufficio stampa)


Ottavio - 07/10/2009 alle 17:55

Che vergogna! Una corsa monumento come la Paris-Tours retrocessa a 1.hc. Sapete come verrà classificata il prossimo anno? La classificazione UCI, per me, conta poco o niente nel valutare una corsa, ma la pertecipazione ne risente.


Monsieur 40% - 07/10/2009 alle 19:14

È 1.HC già dal 2008. E sarà 1.HC anche nel 2010.


Ottavio - 08/10/2009 alle 17:13

Come ogni anno la lista partenti è ottima, nonostante l'assurda classificazione.


Admin - 09/10/2009 alle 14:49

[b]Doppio impegno per il Team Katusha nel prossimo week-end[/b] Il team Katusha sarà impegnato sabato al Giro dell¹Emilia e domenica al GP Beghelli in Italia e sempre di domenica, ma in Francia, nella classica di chiusura per velocisti, Parigi-Tours. Giro dell¹Emilia (10 ottobre): Botharov, Brutt, Eskov, Karpets, Klimov, Mazzanti, Petrov, e lo stagiaire Ovechkin. GP Beghelli (11 ottobre): Botharov, Brutt, Eskov, Galimzyanov, Klimov, Mazzanti, Petrov, Ovechkin. In entrambe le corse il Team sarà diretto da Orlando Maini. Nella Parigi-Tours (11 ottobre), invece, i convocati sono: Bodrogi, Ignatyev, Mikhaylov, Napolitano, Pozzato, Trusov, Vandenbergh. Direttori sportivi: Braeckvelt, Leysen. (Ufficio stampa)


Abruzzese - 09/10/2009 alle 17:01

[b]QUICK STEP CYCLING TEAM TO PARIS-TOURS (Fra)[/b] 11/10/2009 Riders: Tom Boonen, Sylvain Chavanel, Steven De Jongh, Kevin De Weert, Kevin Hulsmans, Matteo Tosatto, Marco Velo, Maarten Wynants. D.s.: Wilfried Peeters. (ufficio stampa)


pablo_b - 09/10/2009 alle 20:55

15 squadre Pro Tour (ma anche Emilia e Beghelli non se la passano male con 12). Tra l'altro manca la Liquigas che con Bennati, Chicchi e Guarnieri poteva avere speranze (non saranno stati invitati?). Favoriti? Farrar e Greipel prima di tutti. La Columbia ha il solito treno niente male, con EBH, Eisel, Rabon, Martin... Queste le quote su BWIN Tyler Farrar (USA) 4.00 Andre Greipel (GER) 5.00 Tom Boonen (BEL) 8.00 Philippe Gilbert (BEL) 12.00 Edvald Boasson Hagen (NOR) 13.00 Oscar Freire (ESP) 13.00 Filippo Pozzato (ITA) 17.00 Matti Breschel (DEN) 23.00 Gerald Ciolek (GER) 23.00 Borut Bozic (SLO) 26.00 Nick Nuyens (BEL) 34.00 Danilo Napolitano (ITA) 34.00 Alejandro Valverde (ESP) 34.00 Alessandro Ballan (ITA) 34.00 Kurt Asle Arvesen (NOR) 40.00 Sylvain Chavanel (FRA) 41.00 Serguei Ivanov (RUS) 41.00 Jimmy Casper (FRA) 51.00 Samuel Sanchez (ESP) 51.00 Yauheni Hutarovich (BLR) 51.00 Enrico Gasparotto (ITA) 67.00 Vasil Kiryienka (BLR) 81.00 Stuart O'Grady (AUS) 81.00 Robert Forster (GER) 81.00 Tony Martin (GER) 101.00 Io mi giocherei 2 euro su Jimmy Casper. Gli italiani? Forse le maggiori speranze da Pozzato e F. Gavazzi. Speriamo in Pozzato e Francesco Gavazzi?


febbra - 11/10/2009 alle 09:17

Webcam puntata sulla linea d'arrivo alla fine dell'Avenue de Grammont: http://www.tours.fr/multimedia/webcam/640-480_new.php :o


Zubeldia - 11/10/2009 alle 09:43

Sembra che la Rai ci offra una differita della durata di 30 minuti su Rai Sport più alle 17.30..


pablo_b - 11/10/2009 alle 11:15

[quote][i]Originariamente inviato da Zubeldia [/i] Sembra che la Rai ci offra una differita della durata di 30 minuti su Rai Sport più alle 17.30.. [/quote] Viene anche annunciata la diretta web su Rai Sport Web 1 alle 15.30. http://www.raisport.rai.it/dl/raisport/home_.html


Greg Lemond - 11/10/2009 alle 11:28

Ma su raisportweb1 c'è il commento o solo le immagini?


UribeZubia - 11/10/2009 alle 11:58

Anche la televisione della Svizzera Italiana LA2 trasmettera' la diretta della gara a a partire dalle 15,30.


Salvatore77 - 11/10/2009 alle 12:02

Su Eurosport c'è scritto dalle 15.00 alle 17.00 ciclismo live. Sarà la Parigi - Tours?


peek - 11/10/2009 alle 13:17

E' andata via una fuga di dieci corridori che ha 4 minuti di vantaggio sul gruppo: Martin Elmiger et Cédric Pineau (AG2R-La Mondiale), Matthieu Ladagnous (Française des Jeux), Damien Gaudin (Bbox Bouygues Telecom), Jean-Luc Delpech (Bretagne-Schuller), Jonathan Thiré (Auber 93), Matthew Haymann (Rabobank), Aart Vierhouten (Vacansoleil), Tom Veleers (Skil Shimano) et Lazlo Bodrogi (Katusha) http://www.eurosport.fr


lemond - 11/10/2009 alle 13:34

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Su Eurosport c'è scritto dalle 15.00 alle 17.00 ciclismo live. Sarà la Parigi - Tours? [/quote] Sì


simociclo - 11/10/2009 alle 13:50

[quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] E' andata via una fuga di dieci corridori che ha 4 minuti di vantaggio sul gruppo: Martin Elmiger et Cédric Pineau (AG2R-La Mondiale), Matthieu Ladagnous (Française des Jeux), Damien Gaudin (Bbox Bouygues Telecom), Jean-Luc Delpech (Bretagne-Schuller), Jonathan Thiré (Auber 93), Matthew Haymann (Rabobank), Aart Vierhouten (Vacansoleil), Tom Veleers (Skil Shimano) et Lazlo Bodrogi (Katusha) http://www.eurosport.fr [/quote] da notare che uno dei fuggitivi, Vierhouten, è all'ultima gara della carriera.


Salvatore77 - 11/10/2009 alle 15:10

Su Eurosport si sono appena collegati. Mancanmo 52 km. all'arrivo. I fuggitivi hanno circa 2 minuti sul gruppo tirato dalla Lotto, Quick Step, Garmin.


pablo_b - 11/10/2009 alle 15:11

[quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] Anche la televisione della Svizzera Italiana LA2 trasmettera' la diretta della gara a a partire dalle 15,30. [/quote] Ma come si vede? Lo streaming è consentito solo a utenti svizzeri.


peek - 11/10/2009 alle 15:20

Lo streaming di rai sport lo vedo tutto a scatti, sapete mica se ce n'è uno straniero che non sia georestricted


trifase - 11/10/2009 alle 15:22

http://www.rtbf.be/sport/cyclisme/classiques/suivez-paris-tours-en-direct-video-53552


peek - 11/10/2009 alle 15:26

Grazie!


Salvatore77 - 11/10/2009 alle 15:28

Il Team Columbia è partito solo con sei corridori e uno di questi, uno dei favoriti Greipel si è già ritirato.


pablo_b - 11/10/2009 alle 15:32

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Il Team Columbia è partito solo con sei corridori e uno di questi, uno dei favoriti Greipel si è già ritirato. [/quote] Cosa è successo: attacco di influenza? Ma EBH c'è in corsa?


Zubeldia - 11/10/2009 alle 16:10

Boonen non aspetta la volata e attacca...


Zubeldia - 11/10/2009 alle 16:12

Boonen-Bozic-Gilbert-Van Avermaet in fuga a 5 dall arrivo....adesso la Garmin deve tirare a tutta!!


Nievole - 11/10/2009 alle 16:12

Boonen, Gilbert e Bozic davanti, dietro una caduta ferma il gruppo.


Zubeldia - 11/10/2009 alle 16:18

Se la giocano in 3 Boonen Gilbert e Bozic...Boonen per ora non tira..


peek - 11/10/2009 alle 16:19

Gilbert Boonen Bozic Pozzato


Nievole - 11/10/2009 alle 16:21

Bozic non ne aveva più, non ha neppure tentato la volata: Boonen ci ha provato ma Gilbert è in gran forma al momento.


simone89 - 11/10/2009 alle 16:21

boonen secondo ma mi ha impressionato.. non avevo visto questi numeri da lui oltre alle classiche del nord........ peccato per pozzato che è arrivato quarto........


peek - 11/10/2009 alle 16:21

Peccato che Pippo abbia perso l'attimo giusto quando è scattato Van Avermaet, poteva arrivare a giocarsela con i primi, bel finale comunque.


simone89 - 11/10/2009 alle 16:23

[quote][i]Originariamente inviato da Nievole [/i] Bozic non ne aveva più, non ha neppure tentato la volata: Boonen ci ha provato ma Gilbert è in gran forma al momento. [/quote] però bisogna dire che dal momento dell'attacco boonen ha tirato di più di gilbert.......


Salvatore77 - 11/10/2009 alle 16:23

Boonen ha sbagliato la volata, poteva prendere la scia di Gilbert, invece ha sperato che fosse Bozic a chiudere. Secondo me Boonen l'ha buttata via.


Ottavio - 11/10/2009 alle 16:23

Boonen ha commesso un grande errore a battezzare la ruota di Bozic. Certo quest'ultimo era, in teoria, il più veloce, ma nelle classiche la teoria serve poco.... Ottimo Gilbert! Pozzato ha dimostrato di avere ottime gambe, ma dov'era sulla prima salita?


pablo_b - 11/10/2009 alle 16:24

Spettacolare Gilbert. Fare il bis su una corsa imprevedibile come la Paris-Tours, anticipando i velocisti, è da grandissimi.


vairo - 11/10/2009 alle 16:24

Sesto Gavazzi


forzainter - 11/10/2009 alle 16:27

Anche per me Boonen ha sbagliato la volata Le volate di gruppetto non sono come quelle di gruppo Bella vittoria di Gilbert


sceriffo - 11/10/2009 alle 16:30

pozz dorme, come sempre


BICIO - 11/10/2009 alle 16:34

Io non capisco Pippo...è il secondo anno di fila che non si gioca bene le sue carte in questa corsa; e la scusa di aver perso l'attimo non e' accettabile in una corsa come la Parigi Tours perche' al contrario del Fiandre o della Roubaix che si possono decidere in qualsiasi momento alla Parigi Tours se sei uno scattista devi farti trovare pronto principalmente sulle ultime due "mini cotes" mah...cmq...bellissima corsa; dispiace un po' per Boonen..cmq grande vittoria di Gilbert che a me ricorda molto Fondriest come tipo di corridore :)


Lore_88 - 11/10/2009 alle 16:43

:IoI L'attesa per il Lombardia si fa intensa. Questo Gilbert può vincere il suo primo monumento. In volata dovrebbe essere il più forte, anche di Cunego e SSG. C'è da valutare la variabile Evans; anche Cadel è in ottima forma. È giusto che giochi le sue carte ma se non dovesse riuscire a far la differenza spero che si metta al servizio di Philippe.


Salvatore77 - 11/10/2009 alle 16:52

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] :IoI L'attesa per il Lombardia si fa intensa. Questo Gilbert può vincere il suo primo monumento. In volata dovrebbe essere il più forte, anche di Cunego e SSG. C'è da valutare la variabile Evans; anche Cadel è in ottima forma. È giusto che giochi le sue carte ma se non dovesse riuscire a far la differenza spero che si metta al servizio di Philippe. [/quote] Secondo me Gilbert oggi ha dimostrato di essere fortissimo su corse per passisti veloci. In corse dure lo vedo un gradino al di sotto dei favoriti, quindi al Lombardia non lo vedo assolutamente vincente, soprattutto con un Evans così in forma (suo compagno di squadra). Non mi meraviglierebbe affatto che Gilbert lo saltasse il Lombardia per far spazio a qualche gregario più adatto ad un lavoro di fatica in salita.


peek - 11/10/2009 alle 16:54

La corsa è stata fortemente influenzata dall'assenza di Greipel, alla fine sono mancate le squadre che tenessero chiusa la corsa. Gilbert ha una gamba strepitosa, ma anche Boonen mi ha impressionato, forse Pippo non se l'è sentita di rispondere e sperava che qualche squadra andasse a chiudere. Davanti era davanti, credo proprio che abbia giudicato male la situazione, era anche insieme a Ivanov che però non è riuscito a dargli una mano.


peek - 11/10/2009 alle 16:58

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Non mi meraviglierebbe affatto che Gilbert lo saltasse il Lombardia per far spazio a qualche gregario più adatto ad un lavoro di fatica in salita. [/quote] Da quanto diceva la tv belga, sembra che voglia andare al giro di Lombardia e non per fare il gregario. Può essere che la Silence si giochi le due carte con soluzioni diverse, in effetti Evans sembra in palla anche lui.


Lore_88 - 11/10/2009 alle 17:05

Il problema di Gilbert, al Lombardia, può essere il Ghisallo. Se riesce a superare quello, non mi pare che Civiglio e San Fermo siano ostacoli insormontabili per uno come lui. Stiamo parlando di un corridore che, all'ultima Liegi, è stato il più forte dopo Andy Schleck. Non mi risulta che la Doyenne sia altimetricamente semplice.


forzainter - 11/10/2009 alle 17:09

La gara U23 è stata vinta dal Bretone Halleguen davanti al Belga Boeckmans e all'altro bretone David


Salvatore77 - 11/10/2009 alle 17:09

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Stiamo parlando di un corridore che, all'ultima Liegi, è stato il più forte dopo Andy Schleck. Non mi risulta che la Doyenne sia altimetricamente semplice. [/quote] In realtà alla Liegi Gilbert ha solo anticipato l'azione di Andy S. che poi lo ha passato al triplo della velocità, poi è scomparso per ricomparire all'ultima curva per fare la volata dei battuti. Francamente non lo vedo competitivo per Liegi e Lombardia, ma staremo a vedere.


Lore_88 - 11/10/2009 alle 17:22

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] In realtà alla Liegi Gilbert ha solo anticipato l'azione di Andy S. che poi lo ha passato al triplo della velocità, poi è scomparso per ricomparire all'ultima curva per fare la volata dei battuti. Francamente non lo vedo competitivo per Liegi e Lombardia, ma staremo a vedere.[/quote] Andy Schleck quel giorno avrebbe passato al triplo della velocità persino un motorino. :Od: Tolto lui (che sabato non ci sarà), Gilbert fu il migliore, a mio avviso. Se non ti piace l'esempio della Liegi, possiamo tirare in ballo l'ultimo Mondiale, dove Philippe è arrivato fra i primi. E c'è da considerare che l'arrivo del Lombardia è più facile rispetto a quello di Mendrisio.


Subsonico - 11/10/2009 alle 17:29

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Il problema di Gilbert, al Lombardia, può essere il Ghisallo. Se riesce a superare quello, non mi pare che Civiglio e San Fermo siano ostacoli insormontabili per uno come lui. Stiamo parlando di un corridore che, all'ultima Liegi, è stato il più forte dopo Andy Schleck. Non mi risulta che la Doyenne sia altimetricamente semplice. [/quote] per me se la può giocare anche Pozzato.


meriadoc - 11/10/2009 alle 17:34

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Il problema di Gilbert, al Lombardia, può essere il Ghisallo. Se riesce a superare quello, non mi pare che Civiglio e San Fermo siano ostacoli insormontabili per uno come lui. Stiamo parlando di un corridore che, all'ultima Liegi, è stato il più forte dopo Andy Schleck. Non mi risulta che la Doyenne sia altimetricamente semplice. [/quote] bisogna ammettere però che la carriera di Gilbert al momento è stata molto fumo e poco arrosto. Molti piazzamenti, ma più rimpianti che vittorie, comunque quest'anno sembra aver fatto un ulteriore salto di qualità e nei prossimi ani potrebbe dire la sua


vintage - 11/10/2009 alle 18:37

ma la rai ha bidonato come solito? Fortuna che ho visto lo streaming di rtbf.


MDL - 11/10/2009 alle 18:38

facile una tattica simile alla sabatini con evans all'attacco e gilbert in marcatura sugli uomini pericolosi (pronto ad allungare nel finale o a sverniciarli in volata) un gilbert in forma (a differenza di pozzato) può tranquillamente vincerlo il lombardia :yes:


rudekr - 11/10/2009 alle 19:06

[quote][i]Originariamente inviato da vintage [/i] ma la rai ha bidonato come solito? Fortuna che ho visto lo streaming di rtbf. [/quote] Dovrebbe esserci la sintesi dopo la pallavolo...anche se avevano messo nella programmazione le 17:30.La solita roba della Rai. A quanto ho letto(non ho ancora visto nulla),Pozzato ha fatto quello che gli riesce meglio,praticamente da sempre,perdere l'attimo buono,giocare d'attesa.Che rabbia che mi fà... Attendo prima di osannare il numero di Gilbert.


Abruzzese - 11/10/2009 alle 19:16

[b]Team Katusha: Pozzato ai piedi del podio alla Parigi-Tours[/b] Filippo Pozzato è giunto quarto nella Parigi – Tours vinta dal belga Gilbert che ha regolato allo sprint il gruppetto di fuggitivi di cui faceva parte insieme a Tom Boonen e Bozic. Filippo Pozzato: “Purtroppo non sono riuscito a prendere l’ultimo strappo nelle prime posizioni ed ero troppo indietro quando sono partiti Gilbert, Boonen e Bozic. Ho cercato di recuperare scollinando ad un centinaio di metri di distacco, ma ero da solo e non sono riuscito a recuperare lo svantaggio da loro tre. Ho tenuto duro ed ho chiuso al quarto posto poco prima del recupero del gruppo. È stato un vero peccato. La condizione è buona e a questo punto spero di fare un bel Giro di Lombardia. È sicuramente una gara meno tattica dove se hai gambe è più facile rimanere davanti. Vedremo”. (ufficio stampa)

 

[Modificato il 11/10/2009 alle 19:20 by Abruzzese]


rizz23 - 11/10/2009 alle 20:40

Gran numero la volata, davvero!


Morris - 11/10/2009 alle 20:41

Una delle classiche che amo di più (http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=6804), con la Rai assente anche su streaming (e pretendono il pagamento del canone quei porci!), è restata nella mia fantasia……Ma sono molto contento per la vittoria di Gilbert. Con lui e Evans, la Silence-Lotto è chiamata ad un tris importante sabato al Lombardia…. Se saranno coi primi dopo il Ghisallo (l’unica salita che potrebbe essere indigesta a Philippe), il più sarà fatto. Il loro principale guastafeste dovrebbe essere Pozzato.


super cunego - 11/10/2009 alle 20:45

[quote][i]Originariamente inviato da rudekr [/i] [quote][i]Originariamente inviato da vintage [/i] ma la rai ha bidonato come solito? Fortuna che ho visto lo streaming di rtbf. [/quote] Dovrebbe esserci la sintesi dopo la pallavolo...anche se avevano messo nella programmazione le 17:30.La solita roba della Rai. A quanto ho letto(non ho ancora visto nulla),Pozzato ha fatto quello che gli riesce meglio,praticamente da sempre,perdere l'attimo buono,giocare d'attesa.Che rabbia che mi fà... Attendo prima di osannare il numero di Gilbert. [/quote] Bene io dovevo fare l'articolo guasrdando la sintesi registrata...mi sa che farò l'articolo su una partita di pallavolo oggi...moooolto bene...:mad:


mestatore - 11/10/2009 alle 22:38

sono molto contento della vittoria di gilbert, bel corridore coraggioso che si sta avvicinando alla dimensione alla quale era atteso- mi ha impressionato tornado tom. purtroppo pet lui ha commesso un errore madornale in volata dopo aver pedalato alla grande e averla preparata pure bene però gilbert aveva grandi gambe tom avrebbe potuto farcela solo se gli avesse preso subito la ruota bozic era quello che aveva tirato di meno e teoricamente molto veloce ma 260 km sono un altra cosa comunque boonen aveva già fatto un grandissimo mondiale- avesse vinto lui sarei stato comunque contento ciao mesty


Tranchée d’Arenberg - 12/10/2009 alle 00:14

Ripercorrendo a mente la stagione di Tom Boonen mi viene da fare una riflessione. Quest'anno Tom al di là dei suoi problemi è stato fortissimo nelle classiche e semiclassiche (1° a Roubaix e alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne, Campione del Belgio, 2° a Tours ed Harelbeke, 3° a Waregem) dimostrandosi però molto meno competitivo nei volatoni di gruppo( una tappa in Qatar, una all'Eneco Tour ed una al Circuito Franco-Belga poco per un grande velocista come lui. Penso che anche lui stesso si sia accorto di questo calo di rendimento negli sprint. Emblematica è stata la condotta di gara tenuta al GP di Harelbeke, durante il quale ha fatto di tutto per staccare Pozzato, dimostrando di temerlo allo sprint. Ed in effetti Pippo lo battè proprio in volata. Probabilmente è solo una mia sensazione, dovuta ad una sua annata particolare, ma il 2009 di Boonen mi fà venire un pò in mente la seconda parte di carriera di Zabel, che aveva perso un pò del suo spunto veloce, a fronte di vistosi miglioramenti in salita. In quest'ottica potrebbero essere inquadrate le recenti affermazioni del fiammingo che dice di voler puntare anche nelle cronometro a partire dal 2010. Già all'ultima Vuelta aveva colto un 2° posto nel cronoprologo, dietro Cancellara, ed un 11° posto nella crono di Valencia.


Zanarkelly - 12/10/2009 alle 03:01

Ho visto la differita su RaiDue: bravissimo Gilbert, ma Boonen ha proprio buttato via la vittoria. Pozzato, come spesso gli accade, si è fatto trovare impreparato nel momento decisivo; lui è veramente forte, ma gli manca la visione tattica della corsa. Però a questo punto credo che anche dall'ammiraglia probabilmente non lo sanno gestire bene; se lui non si sveglia, potrebbe essere il ds a dirgli di stare davanti, di rispondere agli attacchi, di attaccare, ecc.


pablo_b - 12/10/2009 alle 07:45

[quote][i]Originariamente inviato da Zanarkelly [/i] Ho visto la differita su RaiDue: bravissimo Gilbert, ma Boonen ha proprio buttato via la vittoria. Pozzato, come spesso gli accade, si è fatto trovare impreparato nel momento decisivo; lui è veramente forte, ma gli manca la visione tattica della corsa. Però a questo punto credo che anche dall'ammiraglia probabilmente non lo sanno gestire bene; se lui non si sveglia, potrebbe essere il ds a dirgli di stare davanti, di rispondere agli attacchi, di attaccare, ecc. [/quote] Sì, è stata una grande ingenuità di Boonen non aver risposto allo scatto di Gilbert, molto anticipato, e essersi messo a ruota di Bozic. Quando Bozic si è praticamente rialzato si è trovato un gap da recuperare troppo elevato. Per Pozzato a sua scusante c'è anche il fatto che ha una squadra non tanto forte e inesperta. In certi momenti è importante avere anche i compagni giusti al fianco (e i ds giusti). Boonen e Gilbert sono stati aiutati moltissimo dalla squadra. Qualcosa migliorerà nel 2010. Però il suo è stato un bel numero: resistere 6 km con poche centinaia di metri sul gruppo. La gamba c'è eccome!


lemond - 12/10/2009 alle 07:47

[quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] sono molto contento della vittoria di gilbert, bel corridore coraggioso che si sta avvicinando alla dimensione alla quale era atteso- mi ha impressionato tornado tom. purtroppo pet lui ha commesso un errore madornale in volata dopo aver pedalato alla grande e averla preparata pure bene però gilbert aveva grandi gambe tom avrebbe potuto farcela solo se gli avesse preso subito la ruota bozic era quello che aveva tirato di meno e teoricamente molto veloce ma 260 km sono un altra cosa comunque boonen aveva già fatto un grandissimo mondiale- avesse vinto lui sarei stato comunque contento ciao mesty [/quote] Stavo per scrivere, ma mi hai preceduto. La penso esattamente come te ed aggiungo che, per me, Gilbert dovrebbe essere il favorito nel Lombardia a meno che non debba correre per Evans. Ma Pozzato che rabbia mi ha fatto a non essere capace di piazzarsi bene in quelle stradine, :mad: mi ha richiamato alla mente una rubrica di "telematch" programma condotto da Enzo Tortora: "Il braccio e la mente" :OIO


Casagrande - 12/10/2009 alle 19:36

Certamente, anche al sottoscritto ha fatto tremendamente rabbia vedere un Pozzato potente, in grande condizione fisica, perdere l'attimo giusto e rincorrere i primi tre che si sono poi giocati la vittoria nella Parigi-Tours. Comunque, Pippo ha fatto un gran numero, cogliendo un ottimo quarto posto che conferma, dati alla mano, la più che buona stagione di Pozzato. Insieme a Damiano Cunego, Pippo, campione italiano su strada e secondo tra l'altro alla Parigi-Roubaix, è il migliore dei nostri nelle gare di un giorno, in attesa del LOmbardia.


lemond - 13/10/2009 alle 15:40

[quote][i]Originariamente inviato da Casagrande [/i] Certamente, anche al sottoscritto ha fatto tremendamente rabbia vedere un Pozzato potente, in grande condizione fisica, perdere l'attimo giusto e rincorrere i primi tre che si sono poi giocati la vittoria nella Parigi-Tours. Comunque, Pippo ha fatto un gran numero, cogliendo un ottimo quarto posto che conferma, dati alla mano, la più che buona stagione di Pozzato. Insieme a Damiano Cunego, Pippo, campione italiano su strada e secondo tra l'altro alla Parigi-Roubaix, è il migliore dei nostri nelle gare di un giorno, in attesa del LOmbardia. [/quote] La differenza fra i due mi sembra evidente: Pippo corre da protagonista e può perdere (le più volte, perché non sempre l'intendenza segue :D ) e qualche volta vincere. L'altro è sempre a ruota e può vincere quando gli altri non corrono. Mi pare che nella sua carriera (se non si considera il Giro di Lombardia, che forse solo quest'anno tornerà ad una discreta partecipazione) abbia vinto una corsa.


marcel - 15/10/2009 alle 16:57

non essendo più pro tour la Paris-Tours sarebbe diventata meno importante, ad esempio, di Plouay che attualmente è dentro nel calendario pro tour?


Salvatore77 - 15/10/2009 alle 20:13

[quote][i]Originariamente inviato da Casagrande [/i] Certamente, anche al sottoscritto ha fatto tremendamente rabbia vedere un Pozzato potente, in grande condizione fisica, perdere l'attimo giusto e rincorrere i primi tre che si sono poi giocati la vittoria nella Parigi-Tours. [/quote] Non sono poi così convinto che Pozzato non ha agganciato il gruppo di Boonen perchè ha perso l'attimo. Io credo che non aveva le gambe, dopo tutto credo che è scontanto che sulle uniche asperità del finale di corsa era da essere in testa al gruppo. La corsa è sempre uguale, tutto sta ad avere le gambe. Secondo non ne aveva, capita.


lemond - 16/10/2009 alle 07:30

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Casagrande [/i] Certamente, anche al sottoscritto ha fatto tremendamente rabbia vedere un Pozzato potente, in grande condizione fisica, perdere l'attimo giusto e rincorrere i primi tre che si sono poi giocati la vittoria nella Parigi-Tours. [/quote] Non sono poi così convinto che Pozzato non ha agganciato il gruppo di Boonen perchè ha perso l'attimo. Io credo che non aveva le gambe, dopo tutto credo che è scontanto che sulle uniche asperità del finale di corsa era da essere in testa al gruppo. La corsa è sempre uguale, tutto sta ad avere le gambe. Secondo non ne aveva, capita. [/quote] Se, senza gambe, è riuscito ad arrivare quarto, allora se domani le avesse non lo dovrebbero far correre come Binda ai suoi tempi :)


pablo_b - 16/10/2009 alle 09:31

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Casagrande [/i] Certamente, anche al sottoscritto ha fatto tremendamente rabbia vedere un Pozzato potente, in grande condizione fisica, perdere l'attimo giusto e rincorrere i primi tre che si sono poi giocati la vittoria nella Parigi-Tours. [/quote] Non sono poi così convinto che Pozzato non ha agganciato il gruppo di Boonen perchè ha perso l'attimo. Io credo che non aveva le gambe, dopo tutto credo che è scontanto che sulle uniche asperità del finale di corsa era da essere in testa al gruppo. La corsa è sempre uguale, tutto sta ad avere le gambe. Secondo non ne aveva, capita. [/quote] Credo che Pozzato ne avesse, di gambe, almeno quanto i primi 3. Lo dimostra il fatto che è riuscito a resistere, da solo, per 6 - 7 km a pochi secondi dai primi che si davano tutti il cambio (e che hanno avuto anche l'aiuto di Van Avermaet prima che si staccasse...notate che nemmeno quest'ultimo è poi riuscito a tenere il ritmo di Pozzato). La Parigi - Tours sembra facile perchè tutto si decide sulle solite 2 cotes, ma proprio per l'estrema facilità basta un attimo per perderla. Un corridore davanti che rallenta. Un compagno che ti mette nella posizione giusta, che ti copre dal vento. Altre volte mi ricordo di Pozzato che era partito per primo e poi alla fine era rientrato il gruppone per la volata.


Salvatore77 - 16/10/2009 alle 10:04

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Se, senza gambe, è riuscito ad arrivare quarto, allora se domani le avesse non lo dovrebbero far correre come Binda ai suoi tempi :) [/quote] Secondo me dobbiamo dare merito a i 3/4 del gruppo di testa che sono andati più forte. Pozzato aveva le gambe più di quelli dietro e meno di quelli avanti. Anche alla Roubaix si è parlato tanto che boonen è sfuggito a Pozzato che ha perso l'attimo o che tirava rapporti inadeguati, ma credo che bisogna dare i meriti a chi vince e i demeriti a chi perde, e non solo i demeriti sempre e solo a Pozzato.


lemond - 16/10/2009 alle 14:19

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Secondo me dobbiamo dare merito a i 3/4 del gruppo di testa che sono andati più forte. Pozzato aveva le gambe più di quelli dietro e meno di quelli avanti. Anche alla Roubaix si è parlato tanto che boonen è sfuggito a Pozzato che ha perso l'attimo o che tirava rapporti inadeguati, ma credo che bisogna dare i meriti a chi vince e i demeriti a chi perde, e non solo i demeriti sempre e solo a Pozzato. [/quote] Certo che bisogna dare i meriti a chi vince, anche se il più forte è arrivato secondo :Od: ; però Pozzato rincorreva da solo i *tre* di testa e non ha perso minuti da loro, ha tenuto inoltre in rispetto un gruppetto, non uno, dietro. Pertanto secondo me ha dimostrato di essere più forte di gambe che di testa. Ed io spero che ne dia conferma al Lombardia. ;)


Salvatore77 - 16/10/2009 alle 20:06

Anch'io credo che Boonen era il più forte. Sul fatto di aver perso l'attimo, sono sempre convinto che è una questione di gambe. Mi spiego. Molte corse hanno i punti salienti in alcuni tratti di gara: Poggio per la Sanremo, Aremberg per Roubaix, Redoute (una volta ora non più) alla Liegi, Grammont al Fiandre. In queste situazioni è necessario prendere la salita (o il pavè) nelle prime posizioni del gruppo. Tutti lo sanno e tutti lo vogliono fare, ma solo quelli che pedalano più forte riesconono a farlo. La prima selezione avviene già prima dell'asperità. Per questo ritengo che coloro i quelli rimango dietro in queste situazioni hanno sempre torto. Anche Gilbert è rientrato su Van Avermaet e Boonen in un secondo momento, Pozzato invece no.


lemond - 17/10/2009 alle 08:01

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Anch'io credo che Boonen era il più forte. Sul fatto di aver perso l'attimo, sono sempre convinto che è una questione di gambe. Mi spiego. Molte corse hanno i punti salienti in alcuni tratti di gara: Poggio per la Sanremo, Aremberg per Roubaix, Redoute (una volta ora non più) alla Liegi, Grammont al Fiandre. In queste situazioni è necessario prendere la salita (o il pavè) nelle prime posizioni del gruppo. Tutti lo sanno e tutti lo vogliono fare, ma solo quelli che pedalano più forte riesconono a farlo. La prima selezione avviene già prima dell'asperità. Per questo ritengo che coloro i quelli rimango dietro in queste situazioni hanno sempre torto. Anche Gilbert è rientrato su Van Avermaet e Boonen in un secondo momento, Pozzato invece no. [/quote] Quanto sostieni è certamente vero in generale, però io penso che ci possano essere anche delle eccezioni (come si evince anche in alcuni passi del libro di Fignon) e, conoscendo la testa di Pozzato, mi sembra verosimile che possa essere stato un caso simile quello di domenica. E cioè che, benché sapesse che doveva essere davanti lì e allora, per qualche motivo, magari non si è ben capito con Ivanov o ha frenato o ... ed è rimasto *colpevolmente* fuori dai giochi. :hammer: Perché io pensi così è presto detto: quando uno non ha le gambe, non ha neppure la voglia di andare, come dicono in Francia in "chasse-patate". :cincin: