Comincio io 1 Argentin 2 Moser 3 Bettini 4 Saronni (potenzialmente era il piu forte) 5 Bartoli/Bugno

Direi Moser, poi Coppi , Argentin e Gimondi perchè sono stati sostanzialmente gli unici a vincere sia il Mondiale, sia le classiche del pavè che quelle con tante salite . Moser avanti per la tripletta consecutiva alla Roubaix. Gli altri citati da trifase, oltre a Fiorenzo Magni, sono grandissimi ma tutti con qualche "buco" nel palmares.

Personalmente chi mi ha dato più emozioni è stato Bettini, in assoluto. Moser e Argentin li ho sempre trovati più "freddi" anche nella vittoria. Sì lo so, il topic è sul più forte, ma per me il più forte è anche quello che trasmette la sua forza. Poi ognuno ha i suoi parametri, altrimenti si guarda solo il palmares e il dato nudo e crudo toglie la soggettività alla questione.

1. Coppi 2. Binda 3. Moser 4. Bettini 5. Argentin 6. Gimondi 7. Bartali Non si può esulare dal palmares.

Parlo solo di quelli che ho visto (dagli anni '90) 1) Bettini 2) Bartoli (anche se come classe è stato il numero 1) 3) Argentin 4) Rebellin 5) Cunego

di quello che ho visto io Bettini, piu' di Argentin. Poi Bartoli, Bugno, e Rebellin

Parlo solo di chi ho visto, quindi direi Bettini, anche se, nelle giornate in cui era al 110 ½, forse i più grandi sono stati Bartoli e Bugno

Cito quelli che ho visto e in ordine di tempo: Gimondi Moser Argentin Bugno Bartoli Bettini Devo dire però, che Bartoli e Bugno, sono stati quelli che più ho ammirato, avevano uno stile e una classe immensi e se Gianni avesse avuto un altro carattere, avrebbe potuto ottenere molto di più!

Limitandomi a quelli che ho potuto vedere (dalla seconda metà degli anni '90), direi: 1. Bettini 2. Bartoli 3. Di Luca 4. Rebellin 5. Cunego

Oltre a quelli che avete detto citerei Giovanni Gerbi, il diavolo rosso, che arrivava nei primi 3 in quasi tutte le gare che disputava. E tramite il ricordo di Gerbi ricorderei anche tutti quei forzati della strada dei primi anni del secolo scorso. :IoI

Girardengo, poi Bettini, poi Moser.

io parlo per quello che ho visto dalla fine degli anni 90.... - Bettini: anche se nelle Classiche che piacciono a me era inferiore a Di Luca.... - Di Luca: ha vinto quasi tutto, tranne un maledetto Mondiale....può entrare nella categoria "meritava un palmares migliore...." e se tutto fosse andato bene in questi ultimi 2-3 anni avrebbe vinto tanto, ma tanto proprio....mi consolo con il fatto che dice Lore_88 "le vittorie non vanno contate, ma pesate...." - Rebellin: un regolare nelle grandi classiche.... - Cunego: l'unica che ha vinto è stato l'Amstel, i giri di Lombardia sono furti solitari.... - non sò chi cavolo sceglieree tra gli altri....:Od::Od::Od::Od:

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] - Bettini: anche se nelle Classiche che piacciono a me era inferiore a Di Luca.... [/quote] O_o

nessuno tiene in considerazione Binda?

Danilo, vabbene essere tifoso ma c'è un limite a tutto. Sennò sfottete (giustamente :Od: ) i cuneghini e poi fate come loro. Bettini è stato superiore a Di Luca in qualsiasi tipo di classica.

1 Moser 2 Argentin 3 Bettini 4 Bartoli 5 Tafi

considero solo gli ultimi 10 anni 1) Bettini( semplicemente il più forte) 2) bartoli(classe e sfortuna) 3) Diluca (se solo non avesse conosciuto Santuccione!!!) 4) rebellin(il più costante) 5) cunego(il più fortunato,al top sempre al lombardia dove non ha mai rivali) ps ritengo bettini certamente superiore a diluca nelle gare in linea ma dire che Diluca o anche Rebellin gli erano superiori in certe classiche non è un eresia ,freccia vallone e Amstel sono due esempi concreti

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Danilo, vabbene essere tifoso ma c'è un limite a tutto. Sennò sfottete (giustamente :Od: ) i cuneghini e poi fate come loro. Bettini è stato superiore a Di Luca in qualsiasi tipo di classica. [/quote] caro Lorenzoo non mi va di imbastardire ogni topic e diventare pesante....forse lo sono già....ficcandoci Di Luca ma in alcune classiche dove ci sono delle vere salite, Danilo era più forte di Bettini....Amstel e Freccia al Nord, ma l'esempio migliore è il Giro dell'Emilia....io uno scatto come quello che fece Danilo nel 2008 su quelle pendenze a Bettini non l'ho mai visto fare.... Bettini quando prendeva la salita che superava il km si staccava....mentre concordo con te che era più veloce....

negli ultimi anno si giocano il primo posto Bettini e Bartoli e la medaglia di bronzo Di Luca, Rebellin e Casagrande che non ha vitno molte classiche ma era sempre li a giocarsele

[quote][i]Originariamente inviato da trifase [/i] Comincio io 1 Argentin 2 Moser 3 Bettini 4 Saronni (potenzialmente era il piu forte) 5 Bartoli/Bugno [/quote] Bhe, premetto che ho messo solo quelli che ho visto correre (seguo il ciclismo dal giro del '74). Poi - mi sono dimenticato di Rebellin, alla pari con Bugno Bartoli. - Noto poche preferenze per Saronni, non ha vinto molte classiche ma potenzialmente lo ritengo il piu' forte (e che mi stava antipatico ...) - Una nota su Moser : non ha mai vinto il Fiandre, la corsa che forse gli si adattava di piu', piu' ancora della Roubaix.

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Bettini è stato superiore a Di Luca in qualsiasi tipo di classica. [/quote] Tranne Freccia e Amstel.

Io dico: -Argentin -Bartoli perche ho una particolare ammirazione per chi ha nel palmares fiandre e liegi, le 2 classiche che piu mi piacciono.

Tra quelli che ho avuto modo di ammirare "di persona": 1° Paolo Bettini 2° Michele Bartoli (anche perché, per motivi anagrafici, ovviamente, ho ricordi della sola seconda metà di carriera) 3° Danilo Di Luca 4° Davide Rebellin 5° Damiano Cunego 6° Francesco Casagrande 7° Andrea Tafi (e quel Dario Pieri... sono convinto sarebbe stato in questa classifica, se solo...)

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Tra quelli che ho avuto modo di ammirare "di persona": 1° Paolo Bettini 2° Michele Bartoli (anche perché, per motivi anagrafici, ovviamente, ho ricordi della sola seconda metà di carriera) 3° Danilo Di Luca 4° Davide Rebellin 5° Damiano Cunego 6° Francesco Casagrande 7° Andrea Tafi (e quel Dario Pieri... sono convinto sarebbe stato in questa classifica, se solo...) [/quote] Se si tolgono il V, VI e VII e si aggiunge Argentin, si ottengono cinque grandi corridori, forse da mettere in ordine alfabetico, anche se io preferisco Bettini, perché quando si preparava veramente per una corsa la vinceva quasi sempre. ;)

Sì, Argentin, le volte che mio padre me ne ha parlato non si contano, stravedeva per Moreno. Ogniqualvolta se ne presenta l'occasione, mi racconta delle sue sparate; portarlo ai 2-300 metri dal traguardo equivaleva, per gli altri, a lottare per la piazza d'onore. Io, però, non l'ho inserito nella mia personale classifica perché sono del '90, quindi ... ;)

bhe...mica facile. oltre ai quelli da voi citati,non dimenticherei Bitossi,che dopo Moser mi sembra che sia il corridore italiano che ha vinto di piu'. ed andando molto in la' con il tempo.non possiamo nemmeno scordarci di Binda.. quanto a classifiche e' arduo farle.degli ultimi trent'anni,come qualita' di corse vinte,e come sono state vinte,direi Bettini,poi Moser.Argentin,Bartoli,Bugno,Di Luca.Rebellin.

Se dovessi dirne uno, direi Argentin perchè aveva una capacità di concentrazione ed un'intelligenza tattica tale che quando preparava una corsa era difficilissimo che fallisse (forse l'unica fu la SanRemo persa da Kelly :Od: ). E poi potenzialmente ai tempi nessuna corsa gli era preclusa, tranne forse il Lombardia che lui ha sempre considerato troppo duro. Bettini era sicuramente più forte di lui, ma se avesse avuto la sua intelligenza tattica avrebbe fatto letteralmente sfracelli.

[quote][i]Originariamente inviato da Zanarkelly [/i] E poi potenzialmente ai tempi nessuna corsa gli era preclusa, tranne forse il Lombardia che lui ha sempre considerato troppo duro.[/quote] Un Lombardia l'ha vinto, però. ;) Il percorso del 1987 com'era? Meno tosto di quello degli ultimi anni?

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zanarkelly [/i] E poi potenzialmente ai tempi nessuna corsa gli era preclusa, tranne forse il Lombardia che lui ha sempre considerato troppo duro.[/quote] Un Lombardia l'ha vinto, però. ;) Il percorso del 1987 com'era? Meno tosto di quello degli ultimi anni? [/quote] Ah, l'ha vinto??? beh, allora era veramente il più forte :D

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] ...oltre ai quelli da voi citati,non dimenticherei Bitossi,che dopo Moser mi sembra che sia il corridore italiano che ha vinto di piu'... [/quote] Eh, almeno una citazione andava fatta! :Od: Però, se si va ad analizzare il palmarès del mio Avatar, ci si accorge che la maggior parte delle vittorie sono tappe di giri grandi e piccoli (beh... le giornate di una gara a tappe sono anche loro "corse di un giorno", no? :D), oltre naturalmente ai Lombardia (2), ai Campionati Italiani (3 su strada e addirittura 2 di ciclocross!), ed alle "Classiche Italiane". All'estero, poco: 2 Campionati di Zurigo... Per quel che riguarda i Campionati del Mondo, un 2°, un 3° e un 4° posto. Gap 1972 rappresenta forse l'ago della bilancia, anche in questa analisi; un successo lo avrebbe certamente fatto salire in classifica... Stranissima la sua scarsa partecipazione alle Classiche del Nord: nell'intervista rilasciata a (Carlo) Lemond e a me lo scorso maggio, Franco ce ne ha fornito una (parziale) spiegazione... http://www.cicloweb.it/art1420.html Per quel che riguarda il thread, i nomi sono stati fatti tutti ormai; è logico che ci si concentri maggiormente sui protagonisti degli ultimi decenni, sia perché si conoscono di più (grazie anche alla televisione), sia perché, effettivamente, più "esposti" internazionalmente: andare a vincere una classica all'estero 60 anni fa era impresa per pochi... (e darei quindi grande importanza alle vittorie di Coppi e Magni).

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] 1. Coppi 2. Binda 3. Moser 4. Bettini 5. Argentin 6. Gimondi 7. Bartali Non si può esulare dal palmares. [/quote] Rileggendo il mio post mi sono accorto di una mostruosa dimenticanza: Girardengo! Ergo 1. Coppi 2. Binda 3. Girardengo 4. Moser 5. Bettini 6. Argentin 7. Gimondi 8. Bartali 9. Bugno 10. Bartoli

per quello che ho visto io più o meno dalla fine degli anni 80 1 Bettini 2 Bugno 3 Bartoli 4 Argentin 5 Tafi 6 Rebellin 7 Di Luca 8 Fondriest

Scusate se insisto ancora : trovo incredibile che nessuno abbia nominato Saronni : siete tutti cosi' giovani ? Eppure ho letto nomi quali Girardengo e Binda ... All'epoca, ragazzo, io tifavo il mitico Tista e di conseguenza odiavo Moser/Saronni. Ma non ho mai visto un corridore potenzialmente cosi' devasante per le corse di un giorno, neanche De Vlaeminck / Maertens/Raas/Kelly/Musseuw/Lemond ecc. Vinceva quasi per distacco in volata con gente come Sercu e Van Linden, sugli strappi era incontenibile (Vedi Goodwood, notate che secondo e terzo arrivarono Lemond e Kelly distanziati di 100 metri piu' su uno strappo che ne misurava si e no 3/400 ). Mai visto niente del genere. Pecccato che a 25 anni si ritiro'

[quote][i]Originariamente inviato da trifase [/i] Scusate se insisto ancora : trovo incredibile che nessuno abbia nominato Saronni : siete tutti cosi' giovani ? Eppure ho letto nomi quali Girardengo e Binda ... All'epoca, ragazzo, io tifavo il mitico Tista e di conseguenza odiavo Moser/Saronni. Ma non ho mai visto un corridore potenzialmente cosi' devasante per le corse di un giorno, neanche De Vlaeminck / Maertens/Raas/Kelly/Musseuw/Lemond ecc. Vinceva quasi per distacco in volata con gente come Sercu e Van Linden, sugli strappi era incontenibile (Vedi Goodwood, notate che secondo e terzo arrivarono Lemond e Kelly distanziati di 100 metri piu' su uno strappo che ne misurava si e no 3/400 ). Mai visto niente del genere. Pecccato che a 25 anni si ritiro' [/quote] Beh, ho riguardato ora l'arrivo, vinse con 20/30 metri, ma se non si rialzava erano 70/80 su 200 metri di starppo.

E' vero, trifase. Saronni era il più devastante di tutti. Ma gli mancano completamente le classiche del pavè (anche come partecipazione)ed in quelle delle Ardenne ha una "sola" vittoria, alla Freccia. Ha sprecato molto a livello nervoso nel duello con Moser (come pure Moser).

[quote][i]Originariamente inviato da trifase [/i] Pecccato che a 25 anni si ritiro' [/quote] Mo' non esagggeriamo!!! :Od: Ti basti questo (Saronni è del 1957): [b]Giro d'Italia 1990[/b] 1. Gianni Bugno (Ita) 91h51'08" ... ... 45. Giuseppe Saronni (Ita) a 1h21'41" ;)

Saronni aveva le potenzialità per essere il n. uno delle corse di un giorno nel suo periodo. Ma nel dare un giudizio oggettivvo è stato incompleto, nel senso che sul pavè non ha mai raccolto nulla un po' perchè non ci provava e forse anche perchè non era adatto. Secondo me poteva racolgiere di più nelle gare di un giorno se non si distraeva a fare la classifica al Giro. Anche Bettini è incompleto sul pavè (Roubaix e Fiandre non erano per lui, Amstel e Freccia non ha vinto) ma nel complesso ha raccolto tantissimo. Bugno è stato fortissimo ma anch'egli è stato distratto dai grandi giri. Preferisco Bartoli e Argentin che sono riusciti ad imporsi al Fiandre, ma come correva tatticamente in maniera impeccabile Argentin non correva nessuno. Quindi, secondo me, Argentin aveva qualcosa in più degli altri.

[quote][i]Originariamente inviato da trifase [/i] Scusate se insisto ancora : trovo incredibile che nessuno abbia nominato Saronni : siete tutti cosi' giovani ? Eppure ho letto nomi quali Girardengo e Binda ... All'epoca, ragazzo, io tifavo il mitico Tista e di conseguenza odiavo Moser/Saronni. Ma non ho mai visto un corridore potenzialmente cosi' devasante per le corse di un giorno, neanche De Vlaeminck / Maertens/Raas/Kelly/Musseuw/Lemond ecc. Vinceva quasi per distacco in volata con gente come Sercu e Van Linden, sugli strappi era incontenibile (Vedi Goodwood, notate che secondo e terzo arrivarono Lemond e Kelly distanziati di 100 metri piu' su uno strappo che ne misurava si e no 3/400 ). Mai visto niente del genere. Pecccato che a 25 anni si ritiro' [/quote] E' vero, di Saronni me n'ero proprio dimenticato ed è stato di sicuro uno dei più grandi; anche se io allora tifavo per Moser credo che Beppe sia stato ben più grande di Francesco nelle corse di un giorno, mentre entrambi erano scarsi nei G.T. anche se hanno "vinto" qualcosa.

Io ero saronniano:D. nel palmares di beppe manca almeno un'altra sanremo(non dimentichiamoci dei tre secondi posti consecutivi 78,79,80) e un mondiale.Ci poteva stare anche un'altra Freccia e magari anche la liegi dell'83. Tuttavia, pur essendo stato suo tifoso, in un'ideale classifica dei più forti di sempre nelle corse di un giorno non lo collocherei ai vertici. ha senpre disertato la Rouibaix e a memoria non ricordo neppure se abbia mai corso un fiandre. poteva certamente raccogliere di più nelle classiche monumento, e non gli hanno certamente giovato le tante corse vinte in Italia- tappe del giro, tirreno, ecc- e il duello quasi quotidiano con moser. sul fatto che sia stato più grande del suo rivale nelle corse di un giorno avrei qualche dubbio( allora pensavo il contrario :D) Moser riusciva a vincere anche corse che non gli si addicevano sulla carta (penso ai due giri dell'appennino e a un giro di toscana vinto in una giornata da tragenda) e aveva una forza di carattere di cui forse beppe difettava.

[quote][i]Originariamente inviato da cancel58 [/i] Tuttavia, pur essendo stato suo tifoso, in un'ideale classifica dei più forti di sempre nelle corse di un giorno non lo collocherei ai vertici. ha senpre disertato la Rouibaix [/quote] La Roubaix, è forse la bella delle classiche, però purtroppo non può essere corsa da tutti, anche Argentin e Bettini o ...