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Franco Ballerini
sceriffo - 30/09/2009 alle 00:19

Gran signore, sia in bici che da ct. Massacrato per la tattica di domenica, dimenticandosi del suo palmares alla guida della Nazionale. Come qualcuno faceva giustamente notare , se in un anno togli di botto Bettini, Rebella e Di Luca azzeri qs totalmente la potenza di fuoco delle nazionali gestione Ballerini. L'unico corridore ITA da classiche restato è ( era ) Cunego . Qualche corsa non propriamente della sagra l'ha vinta. Era giusto affidargli i gradi di capitano. Del resto del senno di poi, dicono, son piene le fosse. Personalmente rinnovo la mia stima a Franco


Tranchée d’Arenberg - 30/09/2009 alle 01:32

Sceriffo una cosa è qualche critica per qualche errore commesso eventualmente domenica, un'altra è la stima per un CT che ha fatto tantissimo. Franco in 9 anni ha vinto 4 mondiali e un'olimpiade, in pratica la metà degli eventi in cui la nazionale ha partecipato. Ha dato uno spirito di squadra ad una nazionale che negli ultimi anni precedenti alla sua gestione spesso peccava di mancata coesione. Quindi la fiducia nei suoi confronti non può essere messa in discussione. Anche se domenica qualche errorino, a mio modo di vedere, la nazionale l'ha commessa.


nino58 - 30/09/2009 alle 08:53

Perchè, cos'ha sbagliato domenica ? Non è mica colpa sua se la punta designata era leggermente meno brillante degli altri che si son trovati a contendersi la vittoria. Pure Valverde, Cancellara , Sanchez e Gilbert , anch'essi favoriti, hanno poi concluso con il medesimo risultato.


Paz&Caz - 30/09/2009 alle 09:44

Sbagliare è umano e fino a prova contraria Ballerini è delle nostra specie. Rimane un tecnico più che qualificato anzi direi grande.


sceriffo - 30/09/2009 alle 11:09

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Sceriffo una cosa è qualche critica per qualche errore commesso eventualmente domenica, un'altra è la stima per un CT che ha fatto tantissimo. Franco in 9 anni ha vinto 4 mondiali e un'olimpiade, in pratica la metà degli eventi in cui la nazionale ha partecipato. Ha dato uno spirito di squadra ad una nazionale che negli ultimi anni precedenti alla sua gestione spesso peccava di mancata coesione. Quindi la fiducia nei suoi confronti non può essere messa in discussione. Anche se domenica qualche errorino, a mio modo di vedere, la nazionale l'ha commessa. [/quote] assolutamente d'accordo. alla lettura dei giornali di ieri ( tuttosport e gazza ) , risulta evidente che non tutti la pensano come noi


Greg Lemond - 30/09/2009 alle 11:25

Non so se Domenica ha sbagliato il Ballero o se gli azzurri non avevano gambe a sufficienza, in ogni caso Franco è un grandissimo CT, un vincente, fiducia piena in lui.


grilloparlante - 30/09/2009 alle 11:27

Bè, secondo me invece qualcosa da rivedere ci sarebbe. Si è detto per tutta la vigilia che per rompere il gruppo su quel circuito non serviva andare forti ma regolari, quanto piuttosto scattare in continuazione per fiaccare i corridori alla Cancellara: bè, la fuga davanti ha permesso al gruppo di stare tranquillo e peraltro, non avendo creduto nella fuga stessa, è stata vanificata. Detto questo, se volevamo stanare gli spagnoli, a mio avviso sarebbe stato necessario che a due giri dalla fine, invece di fargli fare i muli, si dicesse a Pozzato e Basso di attaccare, portare via un gruppetto. Con quei due allo scoperto, lo vedevi se gli spagnoli (Sanchez y Valverde) si muovevano. Lo vedevi se il Cance aveva le gambe per quella menata... A quel punto c'erano due scenari: la fuga con i due arrivava e Pippo vinceva in volata. La fuga veniva ripresa e Cunego attaccava all'ultimo giro. Ma portare Basso e Pozzato per fargli fare un giro da gregari è stato uno spreco. A monte credo però che l'errore sia stato portare Cancellara coperto fino al momento dello scatto: era troppo fresco, anche se ha pagato quel numero a caro prezzo...


Admin - 30/09/2009 alle 11:34

Però, grilloparlante, Pozzato non era quello della Roubaix, né Basso era nel migliore dei suoi giorni. Teniamo anche conto di questo.


grilloparlante - 30/09/2009 alle 12:22

Certo, ma gli spagnoli avevano negli occhi il Basso della Vuelta (neanche Valverde era quello della settimana prima, ma quanto ci faceva paura?). Di certo nessuno aveva paura di Ballan, Paolini, Visconti e Scarponi, che erano là in fuga per sprecare tempo e risorse. Sono quasi certo che la fuga con Basso e Pozzato non sarebbe andata all'arrivo, ma se a due di quello spessore chiedi di fare un giro alla morte, magari gli altri prendono paura e accelerano per andargli dietro. Si spremono. Si stancano. Cancellara magari va un po' in debito. E quando arrivano alle ultime due salite o proprio all'ultima (che più vanno avanti e meglio è) e li prendono e si allargano un po', Cunego magari può scattare in contropiede da una velocità leggermente inferiore e più adatta a lui. Pretendere che Cunego possa tenere un Cancellara ancora fresco su uno strappetto di un chilometro è come mettere un motorino accanto a un intercity lanciato... Ma se l'intercity lo fai surriscaldare, il macchinista ha l'obbligo di ridurre i giri e il motorino in salita potrebbe anche fargli male.


Tetzuo - 30/09/2009 alle 12:51

[quote][i]Originariamente inviato da grilloparlante [/i] Bè, secondo me invece qualcosa da rivedere ci sarebbe. Si è detto per tutta la vigilia che per rompere il gruppo su quel circuito non serviva andare forti ma regolari, quanto piuttosto scattare in continuazione per fiaccare i corridori alla Cancellara: bè, la fuga davanti ha permesso al gruppo di stare tranquillo e peraltro, non avendo creduto nella fuga stessa, è stata vanificata. Detto questo, se volevamo stanare gli spagnoli, a mio avviso sarebbe stato necessario che a due giri dalla fine, invece di fargli fare i muli, si dicesse a Pozzato e Basso di attaccare, portare via un gruppetto. Con quei due allo scoperto, lo vedevi se gli spagnoli (Sanchez y Valverde) si muovevano. Lo vedevi se il Cance aveva le gambe per quella menata... A quel punto c'erano due scenari: la fuga con i due arrivava e Pippo vinceva in volata. La fuga veniva ripresa e Cunego attaccava all'ultimo giro. Ma portare Basso e Pozzato per fargli fare un giro da gregari è stato uno spreco. A monte credo però che l'errore sia stato portare Cancellara coperto fino al momento dello scatto: era troppo fresco, anche se ha pagato quel numero a caro prezzo... [/quote] secondo me, però i problemi sono stati tre, per Pozzato il percorso era troppo duro per stare coi migliori fino all'ultimo giro, quindi giustissimo usarlo per frantumare il gruppo a due dalla fine, su Basso ci si aspettava che rimanesse coi 10 che si sono giocati la vittoria (e mi pare che lui stesso alla fine della corsa ai microfoni Rai, abbia trasmesso questo tipo di delusione), e soprattutto ci si aspettava che Damiano (con negli occhi le due prestazioni della vuelta) facesse il vuoto nel finale ( :Od: ), se sono mancate le gambe, ai due designati per giocarsi la vittoria, c'entra poco il Ballero ps ma ho sentito che Ballerini potrebbe lasciare la guida della nazionale...per la lampre...è vero???


Lupo - 30/09/2009 alle 12:59

Sono abbastanza d'accordo con grilloparlante. Fermo restando che Ballerini è un grande ct e va rispettato appieno (la considerazione sulle defezioni recenti che Sceriffo cita nel primo messaggio era proprio mia), forse qualche corridore andava giocato più all'attacco anziché consumato a tirare. Però avevamo un Cunego che si preannunciava in forma grandiosa, e conoscendo anche il suo scarso altruismo ed equilibrio psicologico, Ballerini avrà preferito mettere tutta la squadra a sua completa disposizione (più ancora di quanto succedesse con Bettini, ed infatti il Mondiale scorso due suoi gregari giunsero a giocarsi la vittoria). Non va poi dimenticato che molto peso hanno le comunicazioni con i corridori. L'aver bruciato Scarponi e Visconti nella fuga rivela a mio parere che Ballan si sentisse più in forma di quanto fosse in realtà, e le dichiarazioni di Martini durante la corsa sembrerebbero confermarlo (a meno che si trattasse di un grande bluff mal riuscito). Anche Basso e Pozzato sono stati bruciati così perché Cunego diceva di sentirsi bene, mentre la realtà si è dimostrata un po' diversa. Del resto, pure i corridori possono sbagliare nelle loro autovalutazioni, dato che percepiscono la propria forma ma non quella degli avversari.


GiboSimoni - 30/09/2009 alle 17:46

Franco Ballerini per me è un ottimo direttore sportivo, abile, che gareggia all'attacco, accorto e furbo spesso però si affida troppo a quella mentalità di gruppo che fa si che qualcuno che stia in forma in quel momento non venga convocato. Aldilà di tutto negli ultimi non ha sbagliato quasi niente, anche domenica pochi errori ha fatto, non è colpa sua se a Cunego gli mancano le gambe o se Vincenzino si fa male o se Di Luca e Rebellin fanno i furbi e vengono pure sgamati anche se un piccolo appunto glielo dò poteva risparmiare uno tra Bassoe Pozzato e tenerlo a fianco di Cunego oppure fargli fare la seconda punta. Per quantor iguarda gli altri mondiali qualche errore nei primi l'ha commesso su tutti LISBONA 2001 e MADRID 2005 questi sono la macchia nera nella carriera in nazionale del Ballero, se a Lisbona possiamo dargli come attenuante che era alla prima "panchina" e in quella nazionale c'era ancora parecchia anarchia così come poi si vidi durante quella corsa, nel 2005 invece sbagliò proprio lui su chi puntare o meglio non si accorse che Petacchi non meritasse fiducia ciò che invece meritava Bettini. Comunque bilancio più che positivo e poi una cosa mi piace più delle vittorie il fatto che ha dato una mentalità di gruppo a tutti quelli che partecipano, il contrario di Fusi.


lemond - 01/10/2009 alle 07:33

[quote][i]Originariamente inviato da Lupo [/i] Del resto, pure i corridori possono sbagliare nelle loro autovalutazioni, dato che percepiscono la propria forma ma non quella degli avversari. [/quote] O, come sostiene il Grande Franco Cribriori, un corridore si considera non al meglio ... solo quando lo staccano. :Od:


grilloparlante - 01/10/2009 alle 13:50

Sul fatto che sia in gamba non si discute. Mi ha lasciato un po' interdetto il fatto che abbia chiamato accanto a sé Bettini e che abbia accettato tutti gli articoli della Gazzetta sul fatto che Bettini sarebbe il futuro ct azzurro. A quel punto mi sarei aspettato da Paolino che fosse molto più presente, invece la sera prima del mondiale giocava a calcio contro la Svizzera, mentre il giorno della corsa era sul pullman collegato via radio e contemporaneamente aggiornava la cronaca diretta online della Gazzetta. Boh, forse stava meglio sull'ammiraglia oppure sul pullman senza però esternare le sue opinioni sulla corsa. In questo, prima Ballerini si affranca dalla memoria di Bettini e prima acquisisce autorevolezza per se stesso.


Donchisciotte - 02/10/2009 alle 01:23

Ma mannaggia, questa cosa che Basso e Pozzato erano stati sacrificati e che potevano essere usati per un attacco invece che per tirare e basta, l'ho pensata domenica e mi sono detta che era meglio star zitta, era meglio non avventurarsi in discorsi di tattica ciclistica, invece leggo adesso che non era un pensiero senza fondamento. Anche se a me sta benissimo la vittoria di Evans. Ballerini sarà bravo ( anzi, lo è) ma odora di Mapei, su Bettini mi sono illusa una volta sola che potesse prendere in mano le sorti del branco, sbagliavo, anche lui odora di Mapei.


rizz23 - 02/10/2009 alle 01:44

Pure Evans è stato in Mapei... ;)


sceriffo - 02/10/2009 alle 09:07

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Ma mannaggia, questa cosa che Basso e Pozzato erano stati sacrificati e che potevano essere usati per un attacco invece che per tirare e basta, l'ho pensata domenica e mi sono detta che era meglio star zitta, era meglio non avventurarsi in discorsi di tattica ciclistica, invece leggo adesso che non era un pensiero senza fondamento. Anche se a me sta benissimo la vittoria di Evans. Ballerini sarà bravo ( anzi, lo è) ma odora di Mapei, su Bettini mi sono illusa una volta sola che potesse prendere in mano le sorti del branco, sbagliavo, anche lui odora di Mapei. [/quote] cmq io non ho visto sto gran tirare di pozzato e nemmeno di basso in verità. ( sorry for o.t. )


grilloparlante - 02/10/2009 alle 10:16

Pozzato ha fatto tutta la prima salita in testa, solo che in tv non si è visto perché mostravano la fuga. Si è visto tirare solo sulla seconda salita, ma lì ha fatto poco. E poi il discorso è sempre quello di prima: che potesse vincere o no, lui e Basso in una fuga avrebbero costretto gli spagnoli forti a uscire dal gruppo e soprattutto avrebbero costretto Cancellara a inseguire invece di sbranarli tutti e poi autodistruggersi...