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Autore: Oggetto: Vuelta 2009: 14a tappa: Granada - La Pandera (157 km)

Livello Miguel Indurain




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  postato il 13/09/2009 alle 17:02
Grande Valverde che recupero!
 
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  postato il 13/09/2009 alle 17:03
Wow l'embatido!! Gran recupero!

 

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Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
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Livello Alfredo Binda




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  postato il 13/09/2009 alle 17:04
Basso le ha prese da tutti i rivali in classifica
 
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 13/09/2009 alle 17:05
Valverde ha la vuelta in pugno

 

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30 maggio 2007 ultima vittoria al giro sullo Zoncolan. 30 Maggio 2010 la fine di un lungo sogno duranto 15 anni fatto di tante gioie e tante delusioni, grazie di tutto Gibo!



 
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Livello Costante Girardengo




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  postato il 13/09/2009 alle 17:06
Ivan bravo comunque, come ha detto il telecronista di Eurosport in lingua inglese "non ha ottenuto quello che voleva ma ha lanciato la sfida".

 
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 13/09/2009 alle 17:07
sembra che Valverde sia tornato quello del 2005. oh, che spettacolo! Degno del mogliore contador che bastona cancellara a crono. questo è il ciclismo che piace agli appassionati!

 

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I'm ipocrisy free

Io sto con Silvio che è
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tutti pensano ma nessuno dice
(si vocifera che la casalinga
di Voghera impallidisca
al suo cospetto).

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Livello Fausto Coppi
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  postato il 13/09/2009 alle 17:15
Originariamente inviato da trifase

A Basso la maglia amarillo.

Sicuro...


Prova coi numeri del Lotto, magari sei più fortunato
Ad ogni modo, finalmente una bella tappa!
Bravo Basso per il coraggio. Ieri ha tirato il collo ai suoi, e poi s'è fermato ad aspettare che Giove fulminasse gli avversari. Invece stavolta ci ha provato con grinta e decisione... purtroppo mancavano le gambe.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/09/2009 alle 17:17
Secondo me Valverde non era a tutta quando gli altri lo hanno staccato, conosceva perfettamente la salita e sapeva che arrivando cotti alla fine della parte dura ti avrebbe impedito di far velocità nell'ultima parte in falso piano. Cosa che è puntualmente accaduta a Basso che si è piantato. Lui li ha lasciati andare avanti qualche metro e non ha avuto alcuna difficoltà a saltarli nell'ultima fase. Un'interpretazione della corsa da manuale.
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/09/2009 alle 17:18
valverde ha fatto un grande recupero però ho l'impressione che ad aiutarlo sono state anche le numerose spinte che ha ricevuto...... nulla contro valverde, semmai contro quei tifosi maleducati......

cmq credevo che ivan facesse una prestazione migliore ma cmq sia ha dato spettacolo........

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/09/2009 alle 17:18
Cuneghin a casa stasera o domani? Abajia, che cosa gli hai consigliato?

 

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Livello Fausto Coppi
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  postato il 13/09/2009 alle 17:19
Originariamente inviato da Subsonico

Originariamente inviato da pacho

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Originariamente inviato da pacho

è quello che pare anche a me: non ha una bella cera. O forse non ci vede bene per via dell'acqua e corruccia (?) il viso. io dico che in amarillo ci va il Rabobank


gesink sull'altra salita sembrava star peggio di tutti...per me ci rimane valverde e amen


sposto qui:

http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=5997&page=4


aspetta 5 minuti...


non mi sembra che Gesink si sia staccato. A meno che prendere 4 secondi su una salita di 15 significa staccarsi. Però hai ragione. Valverde è rimasto in amarillo. Che ci vuoi fare. contro i fenomeni c'è poco da fare.

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/09/2009 alle 17:20
Io spero caldamente di vedere Mosquera al prossimo giro...

 

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Fabio

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Livello Fausto Coppi
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  postato il 13/09/2009 alle 17:21
sono controcorrente su Basso, prestazione decisamente deludente, dovrebbe andare meglio con il passare dei giorni e invece è successo il contrario

 

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Livello Tour




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  postato il 13/09/2009 alle 17:22
Che cambio di passo di Valverde. La Vuelta è sua.
L'arrivo nel gruppetto di ieri di Cunego rende poco esaltante la vittoria di Cunego.

 
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Utente del mese Aprile 2010




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  postato il 13/09/2009 alle 17:22
Ridicoli sarcasmi a parte, direi che oggi Valverde ha dimostrato di meritare la maglia che indossa.

Continuo a sperare in una sua vittoria qui alla Vuelta e a Mendrisio.

Ottimo anche Cunego, che in Svizzera finirà per essere il principale rivale del murciano. Damiano continua a sembrarmi bruttino in bici - questione di gusti - ma pedala davvero molto bene.

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/09/2009 alle 17:25
in classifica non è cambiato moltissimo ma almeno è stata una tappa divertente.

valverde ha ormai la vuelta in pugno, l'unica alternativa è samuel sanchez, se riuscisse a guadagnare un 30" in settimana poi a cronometro potrebbe anche giocarsela.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/09/2009 alle 17:26
Originariamente inviato da rizz23

Damiano continua a sembrarmi bruttino in bici - questione di gusti - ma pedala davvero molto bene.


No no.. niente gusti.. è proprio brutto!

 

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Livello Fausto Coppi
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  postato il 13/09/2009 alle 17:27
Originariamente inviato da rizz23

Ridicoli sarcasmi a parte, direi che oggi Valverde ha dimostrato di meritare la maglia che indossa.

Continuo a sperare in una sua vittoria qui alla Vuelta e a Mendrisio.

Ottimo anche Cunego, che in Svizzera finirà per essere il principale rivale del murciano. Damiano continua a sembrarmi bruttino in bici - questione di gusti - ma pedala davvero molto bene.


Nessun ridicolo sarcasmo. Una ridicola verità per ridicoli "appassionati".

 

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Livello Giro del Lazio




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  postato il 13/09/2009 alle 17:28
Ma è diventata la nuova tattica vincente quella di staccarsi e poi recuperare? L'ha fatto Sanchez ieri e Valverde oggi (e in parte ancora Sanchez). Magari Basso potrebbe prendere appunti, mi da l'idea che non si sappia dosare sulle salite.
Comunque nel complesso della Vuelta finora il migliore in salita mi è sembrato Mosquera

 
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 13/09/2009 alle 17:32
Originariamente inviato da peek

Secondo me Valverde non era a tutta quando gli altri lo hanno staccato, conosceva perfettamente la salita e sapeva che arrivando cotti alla fine della parte dura ti avrebbe impedito di far velocità nell'ultima parte in falso piano. Cosa che è puntualmente accaduta a Basso che si è piantato. Lui li ha lasciati andare avanti qualche metro e non ha avuto alcuna difficoltà a saltarli nell'ultima fase. Un'interpretazione della corsa da manuale.


mah...bocca spalancata, andatura leggermente zigzagante, pedalata tutta di spalle, Sanchez che sarebbe un buon alleato che se ne va.
Tutti segni chiarissimi di leggera cotta, però sinceramente spinte non se ne sono viste e poi dopo 2 km. la pedalata di Valverde era completamente diversa...
più che altro credo che abbia fatto miracoli qualche gel o carboidrati liquidi con energetici vari, il ciclismo moderno purtroppo è anche questo.

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/09/2009 alle 17:37
Originariamente inviato da dexter

Ma è diventata la nuova tattica vincente quella di staccarsi e poi recuperare? L'ha fatto Sanchez ieri e Valverde oggi (e in parte ancora Sanchez). Magari Basso potrebbe prendere appunti, mi da l'idea che non si sappia dosare sulle salite.
Comunque nel complesso della Vuelta finora il migliore in salita mi è sembrato Mosquera


è una caratteristica tipica dei due spagnoli, anche se da basi differenti. sanchez è molto intelligente e sa che nei tratti più ripidi qualcosa paga, così sale del suo passo senza andare fuori giri, e spesso superato il tratto più duro è quello che ne ha più di tutti. valverde invece a volte ha queste piccole crisi (cmq anche lui soffre le pendenze molte ripide, se non sono strappi), che però quasi sempre supera in fretta.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/09/2009 alle 17:39
Ottimo Cunego, oggi.....
Continuo a non condividere il modo di affrontare questa Vuelta da parte di Damiano. Aveva le gambe per stare con i primi della classifica e, per me, doveva provare.
Certo se a Mendrisio........

Coraggioso Basso che ha provato a fare il vuoto. Purtroppo questa è la sua dimensione. Ha perso il podio e non vedo come possa riprenderlo.

Valverde in due settimane non ha avuto una crisi, è la prima volta che gli capita.
Non vedo chi, o cosa, nell'ultima (mediocre) settimana possa togliere la vittoria all'imbatido.

Prova di carattere per Evans e di gambe per SS.
Mosquera miglior scalatore della Vuelta.
Gesink sarà protagonista dei GT per anni.

 
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Livello Eddy Merckx




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  postato il 13/09/2009 alle 18:04
Valverde oggi ha dimostrato di meritare un Gt, l'unico che può insidiarlo credo sia S.Sanchez con un'imboscata in una delle ultime tappe mosse.


 
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 13/09/2009 alle 18:20
Originariamente inviato da rizz23

Ridicoli sarcasmi a parte, direi che oggi Valverde ha dimostrato di meritare la maglia che indossa.


Quoto tutto.
Valverde non ha certamente dato spettacolo in queste due settimane ma d'altronde lui è più uomo da classiche che da Grandi Giri. Sono gli altri a dover fare i numeri i salita, non lui. Si è difeso bene, è stato furbo (sono convinto che in più di un'occasione si è ritrovato alla canna del gas e ha saputo fingere benissimo). Bene così! Se non fa qualche stronzata clamorosa, il primo meritato grande giro è suo.

Alla luce della vittoria di oggi, è ancora più grottesco quanto fatto da Cunego ieri.

Ps: sì, Gibo, Benat Intxausti sta finendo questa sua prima Vuelta in netto crescendo. Bravo!

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/09/2009 alle 18:49
Originariamente inviato da Lore_88

Alla luce della vittoria di oggi, è ancora più grottesco quanto fatto da Cunego ieri.



Non solo, già il fatto di aver programmato il ritiro dalla Vuelta in netto anticipo, è scelta infausta: aveva l'opportunità di testarsi dopo anni di legnate, e ha rifiutato un confronto che poteva anche dare ottime risposte.

Oltretutto già sento Fanini in lontananza...

 

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Gaudium magnum. E'tornato! (cit. Frank VDB)

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/09/2009 alle 18:56
Valverde ha fatto esattamente come nel 2006, anche lì in difficoltà quando ha attaccato Vinokourov e in rimonta nel finale, ma non bastò per riprendere il kazako e per vincere la Vuelta. Che comunque non è finita, Sanchez anche se oggi alla fine ha staccato tutti non è il più forte in salita ma ha una crono a disposizione e forse anche la discesa del Navacerrada verso La Granja

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/09/2009 alle 18:59
Originariamente inviato da dexter

Ma è diventata la nuova tattica vincente quella di staccarsi e poi recuperare? L'ha fatto Sanchez ieri e Valverde oggi (e in parte ancora Sanchez). Magari Basso potrebbe prendere appunti, mi da l'idea che non si sappia dosare sulle salite.
Comunque nel complesso della Vuelta finora il migliore in salita mi è sembrato Mosquera


per Sanchez non è una novità, ricordiamo ad esempio l'anno scorso al Tour staccato sulla Croix de Fer e poi sulle prime rampe dell'Alpe d'Huez e secondo all'arrivo, o anche sul Tourmalet staccato molto presto e alla fine primo di quelli del gruppo che inseguiva, quello di Valverde e Cunego per intenderci

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/09/2009 alle 19:03
Originariamente inviato da Gabro

Che cambio di passo di Valverde. La Vuelta è sua.
L'arrivo nel gruppetto di ieri di Cunego rende poco esaltante la vittoria di Cunego.


Ebbè figuariamoci...e se vinceva la Vuelta cosa avresti/e tirato in ballo?

 
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Livello Costante Girardengo




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  postato il 13/09/2009 alle 19:12
Cunego ha fatto esattamente quello che voleva. Ieri è andato fuori classifica, oggi ha vinto la tappa, quindi ha avuto ragione. Vorrei ricordare che negli ultimi anni quando faceva queste azioni si staccava anche dai compagni di fuga. Il podio forse sarebbe stato alla sua portata, ma a mio avviso è già tanto averlo ritrovato in queste condizioni. Ecco che Cunego torna un corridore vincente e tutti lì a pretendere chissà cosa. Salvo poi criticarlo in caso di toh, quarto posto alla Vuelta e scarso risultato a Mendrisio, tanto per fare un esempio.
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/09/2009 alle 19:55
Bravo Basso.
Sono due giorni che accende la miccia.
Il livellamento generale, però, è prevalente su tutto, mi pare.
In fin dei conti i distacchi sono assai limitati.
Valverde è il corridore di maggior classe ed è giustamente davanti.
Però il colpo del Ko non ce l'ha nessuno.
Il migliore in salita è stato Mosquera (e il Cunego della prima vittoria).
La classifica di stasera potrebbe tranquillamente essere quella di fine Vuelta, perchè la cronomentro cambierà poco.

 

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Livello Fausto Coppi
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  postato il 13/09/2009 alle 20:08
Originariamente inviato da GiboSimoni

sono controcorrente su Basso, prestazione decisamente deludente, dovrebbe andare meglio con il passare dei giorni e invece è successo il contrario


"Dovrebbe" in base al luogo comune che è più fondista degli altri. Già al Giro era andato in calando.

Originariamente inviato da elisamorbidona

Tutti segni chiarissimi di leggera cotta, però sinceramente spinte non se ne sono viste e poi dopo 2 km. la pedalata di Valverde era completamente diversa...


Una spinta molto evidente si è vista poco prima che raggiungesse Basso... infatti in pochi metri ha guadagnato moltissimo.
E' però certo che la prestazione di Valverde non ne esce sminuita per questo. Come dice Lore, più volte Valverde ha dato l'impressione di non essere in condizione perfetta, ma ne è sempre uscito bene: finora grazie soprattutto alla squadra, oggi solo grazie a se stesso.

Originariamente inviato da Fabioilpazzo

Cunego ha fatto esattamente quello che voleva. Ieri è andato fuori classifica, oggi ha vinto la tappa, quindi ha avuto ragione.


Ma i dieci che gli stanno davanti in classifica hanno avuto più ragione di lui, secondo me.

 
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Livello Tour




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  postato il 13/09/2009 alle 20:27
bravissimo oggi damiano

 

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Livello Greg Lemond




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  postato il 13/09/2009 alle 21:08
Anche oggi ottima giornata di Tiralongo che si conferma sempre più 8° in generale.
Ora ha 2 minuti di vantaggio su Danielson che a cronometro è molto forte (a Valencia ha dato 3'44" a Tiralongo). E 41" da recuperare su JRO che a cronometro, invece, è fermo (ha preso 14" da Tiralongo).
Gli altri sono più distanti.
Una vita a fare il gregario e ora, a 32 anni, è in procinto di ottenere forse il migliore risultato della sua carriera.

 
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 13/09/2009 alle 21:18
Originariamente inviato da pablo_b

Anche oggi ottima giornata di Tiralongo che si conferma sempre più 8° in generale.
Ora ha 2 minuti di vantaggio su Danielson che a cronometro è molto forte (a Valencia ha dato 3'44" a Tiralongo). E 41" da recuperare su JRO che a cronometro, invece, è fermo (ha preso 14" da Tiralongo).
Gli altri sono più distanti.
Una vita a fare il gregario e ora, a 32 anni, è in procinto di ottenere forse il migliore risultato della sua carriera.


può essere una cosa sporadica, anche Zaugg che ora è alla Liquigas l'anno scorso fede 11 mi pare..ci sta in una carriera ed è un giusto premio a un grande gregario e può anche essere un punto di partenza per una nuova carriera...Comunque griderò allo scandalo se Ballerini non lo convoca

 

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  postato il 13/09/2009 alle 21:26
hai ragione Gibo in questo mondiale conta chi va forte in salita e Tiralongo è sul livello dei migliori spagnoli, nostri avversari principali.

 

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Livello Fausto Coppi
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  postato il 13/09/2009 alle 21:29
Originariamente inviato da elisamorbidona

hai ragione Gibo in questo mondiale conta chi va forte in salita e Tiralongo è sul livello dei migliori spagnoli, nostri avversari principali.


tre sono i motivi principali

1) il mondiale è duro e dovrebbe essere per passisti scalatori
2) è in grande forma
3) è il gregario e nonche grande amico del capitano Cunego

 

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Livello Tour




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  postato il 13/09/2009 alle 21:31
valverde oggi si è dimostrato uno dei corridori più forti al mondo,difficile trovare qualcuno con le sue caratteristiche nel panorama mondiale.(esclusi Diluca e riccò attualmente fuori)Basso estremamente deludente,da tre mesi dice che avrebbe vinto la vuelta e invece perde contatto dai migliori.ancora peggio la gazzetta dello sport di oggi che parlava di un basso entusiasmante!!!ma per loro esiste solo il varesino.cunego invece ha perso una grande occasione,poteva dimostrare di essere un corridore da corse a tappe,la condizione era buona come non mai(due tappe vinte)e invece si fa staccare(ieri)e perde 28 minuti!gli anni migliori si buttano così
 
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Elite




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  postato il 13/09/2009 alle 21:37
Del perché si debba sempre inquinare una giornata di bello sport con polemiche inutili poi me lo verrete a spiegare. Quali siano i motivi per i quali mettere in risalto convinzioni personali, piuttosto che un fatto incontrovertibile, li vorrei conoscere. A me sembra deprimente esprimere sempre giudizi negativi nei confronti di Cunego, pareri che non derivano mai dai fatti, ma da considerazioni che albergano nel cuore di coloro che li emettono. Sentenze pietose degne dei tifosi di calcio che alla domenica sera guardano Maurizio Mosca a Controcampo. Mi fa ribrezzo questo disfattismo costante verso chi mostra, seppur con poca regolarità, un valore immenso, che andrebbe considerato, rispettato ed evidenziato. Incredibile che un corridore non possa decidere della sua carriera, della sua condotta di gara. Criticato ieri per una comportamento di gara normalissimo per uno che non punta alla classifica, per di più su basi inutili, reiterato oggi, con un giudizio che non rimane aggrappato che alla premeditazione. Chi sputa addosso a Cunego lo fa con la frustrazione nel cuore, coloro che lo denigrano non lo amano per principio, questi soggetti vogliono vedere Cunego che salta ogni volta che la strada sale. La volta che Damiano vince, stravince, non sapendo come incensarlo, gli gettano addosso ogni forma di critica. Bella questa montata per sminuirlo. Sentir dire che la vittoria di oggi è facile perchè ieri ha lasciato 28 minuti è una di quelle michiate che solo uno flippato può sparare. Inutile si perde la testa quando si leggono certi commenti, la scarsa obiettività è qualità dei mediocri, di quelli che non sanno mai dire "bravo" a chi lo merita, ritengo che oggi sarebbe bastato dire che Damiano aveva vinto alla grande con intelligenza e forza una tappa di prestigio. Invece mi tocca leggere un titolo che non lo menziona (cosa eccezionale, fato che mi sono trovato a leggere titoli a favore di Voekler...) e poi una sfilza di righe scritte benissimo, per la carità, ma inutili.
Perchè a Pellizzotti nessuno ha rinfacciato l'uscita dalla graduatoria per cercare di vincere la maglia a pois? Perchè non dite che Freire e Bonen sono pezzi di merd... perchè lasciano la Vuelta per preparare un Mondiale nel quale non avranno molte chance. Perchè non sottolineate che Samuel Sanchez quest'anno ha corso dieci giorni? Perchè non dite che Ballan va a Mendrisio senza diritto?
Disastro Cicloweb oggi.

So già che riceverò un bel msg, scritto dottamente, me ne frego, o magari riceverò solo menefreghismo, me ne frego lo stesso. Ci tenevo solo a dire che a volte sarebbe più bello applaudire piuttosto che smerdare.

 
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Livello Marco Pantani




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  postato il 13/09/2009 alle 22:08
Originariamente inviato da OperacionPuerto

Del perché si debba sempre inquinare una giornata di bello sport con polemiche inutili poi me lo verrete a spiegare. Quali siano i motivi per i quali mettere in risalto convinzioni personali, piuttosto che un fatto incontrovertibile, li vorrei conoscere. A me sembra deprimente esprimere sempre giudizi negativi nei confronti di Cunego, pareri che non derivano mai dai fatti, ma da considerazioni che albergano nel cuore di coloro che li emettono. Sentenze pietose degne dei tifosi di calcio che alla domenica sera guardano Maurizio Mosca a Controcampo. Mi fa ribrezzo questo disfattismo costante verso chi mostra, seppur con poca regolarità, un valore immenso, che andrebbe considerato, rispettato ed evidenziato. Incredibile che un corridore non possa decidere della sua carriera, della sua condotta di gara. Criticato ieri per una comportamento di gara normalissimo per uno che non punta alla classifica, per di più su basi inutili, reiterato oggi, con un giudizio che non rimane aggrappato che alla premeditazione. Chi sputa addosso a Cunego lo fa con la frustrazione nel cuore, coloro che lo denigrano non lo amano per principio, questi soggetti vogliono vedere Cunego che salta ogni volta che la strada sale. La volta che Damiano vince, stravince, non sapendo come incensarlo, gli gettano addosso ogni forma di critica. Bella questa montata per sminuirlo. Sentir dire che la vittoria di oggi è facile perchè ieri ha lasciato 28 minuti è una di quelle michiate che solo uno flippato può sparare. Inutile si perde la testa quando si leggono certi commenti, la scarsa obiettività è qualità dei mediocri, di quelli che non sanno mai dire "bravo" a chi lo merita, ritengo che oggi sarebbe bastato dire che Damiano aveva vinto alla grande con intelligenza e forza una tappa di prestigio. Invece mi tocca leggere un titolo che non lo menziona (cosa eccezionale, fato che mi sono trovato a leggere titoli a favore di Voekler...) e poi una sfilza di righe scritte benissimo, per la carità, ma inutili.
Perchè a Pellizzotti nessuno ha rinfacciato l'uscita dalla graduatoria per cercare di vincere la maglia a pois? Perchè non dite che Freire e Bonen sono pezzi di merd... perchè lasciano la Vuelta per preparare un Mondiale nel quale non avranno molte chance. Perchè non sottolineate che Samuel Sanchez quest'anno ha corso dieci giorni? Perchè non dite che Ballan va a Mendrisio senza diritto?
Disastro Cicloweb oggi.

So già che riceverò un bel msg, scritto dottamente, me ne frego, o magari riceverò solo menefreghismo, me ne frego lo stesso. Ci tenevo solo a dire che a volte sarebbe più bello applaudire piuttosto che smerdare.


Ci sono dei contenuti in questo messaggio di O.P. che sono da non buttare, ma quello che afferma è solo parzialmente giusto.
L'articolo di home page è sembrato anche a me permeato troppo di "verve critica", ma si tratta di gusti. Personalmente amo di più articoli che stringono sulla cronaca, che giocano sul riportare con fedeltà l'evento corsa, piuttosto che valutare criticamente i comportamenti dei protagonisti. Non è del tutto vero che sia scandaloso che manchi il nome del vincitore nel titolo. C'è nell'occhiello ed è giustificata la scelta. L'evento clou era la battaglia per la maglia oro, del resto.

Da dire che di Cunego si vuole sempre il contrario e poi il suo contrario ancora. Prima sbaglia preparazione, poi sbaglia a parlare, poi dovrebbe darsi alle corse di un giorno e ora manca di rispetto alla Vuelta per i 28 minuti di ieri e il prossimo probabile ritiro.

Dirò che preferirei anche io che avesse tentato di fare classifica, una volta verificata la buona condizione, ma penso che Cunego non ne sia in grado. Pur al meglio della forma non è fra i primi di un Gt.

Saluterei quindi con gioia il ritorno a un grande rendimento in tappe dure-durissime e non mi fascerei la testa.

Viste alcune immagini mi sembra di vederlo leggermente più disteso sul mezzo. Bello in bici non lo è mai stato e mai lo sarà. La postura della schiena non la inventi e non la modifichi, ma forse qualche piccolo aggiustamento è stato fatto (o forse quando vai forte sei anche più bello).

Molto meritata la posizione di valverde. Il suo recupero finale sa di classe, campione, carattere. Bravo.

Doveroso sottolineare la generosità di Basso, sta dando tutto. Sembra chiaro che questo sia il suo livello, che non è niente male.

Gesink è una bella promessa, ormai una realtà.

Questi e altri corridori formano con Evans, Menchov, Nibali, Sastre e F. Schleck il gruppo dei forti nei grandi giri. Andy un gradino sopra e Contador un gradino e mezzo.

...beh, poi c'è anche un giovane, terzo la tour, l'anno prossimo potrebbe pure migliorare!
Lo metto fuori graduatoria...

 

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Livello Tour




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  postato il 13/09/2009 alle 22:11
per Cunego un 4 o 5 posto alla vuelta vale oro,non tanto per il palmares ma per la sua testa.in questa vuelta in montagna si è visto un cunego molto brillante,il cunego più forte degli ultimi anni,ha vinto due tappe da campione e sarebbe forse salito sul podio ma ha deciso di prenderla come preparazione al mondiale,con il rischio concreto di aver perso l'occasione di sentirsi nuovamente un corridore da corse a tappe.Pellizzotti esce di classifica perchè non ha le gambe dei migliori,Boonen e freire perche sanno che non vinceranno mai una vuelta ma cunego se ci credeva valeva il podio ma la sua testa non va di pari passo con le gambe.è questo il suo limite

 
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Livello Marco Pantani




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  postato il 13/09/2009 alle 22:21
Originariamente inviato da henkmovi

per Cunego un 4 o 5 posto alla vuelta vale oro,non tanto per il palmares ma per la sua testa.in questa vuelta in montagna si è visto un cunego molto brillante,il cunego più forte degli ultimi anni,ha vinto due tappe da campione e sarebbe forse salito sul podio ma ha deciso di prenderla come preparazione al mondiale,con il rischio concreto di aver perso l'occasione di sentirsi nuovamente un corridore da corse a tappe.Pellizzotti esce di classifica perchè non ha le gambe dei migliori,Boonen e freire perche sanno che non vinceranno mai una vuelta ma cunego se ci credeva valeva il podio ma la sua testa non va di pari passo con le gambe.è questo il suo limite

pensa com'è vario il mondo!
Su Cunego la penso proprio in modo opposto. A mio parere Damiano sopperisce con una grinta super a evidenti limiti strutturali e di "motore". è più forte nella testa che nei muscoli.

Che poi abbia fatto errori di valutazione nella sua carriera è fuori discussione, ma a mio parere sono stati proprio dettati dall'essersi immaginato più forte della realtà.

State tutti dicendo che ha perso una occasione.
E se invece avesse a un certo punto puntato alla classifica, e così facendo, si fosse consumato le migliori energie senza ottenere più di un sesto, settimo posto?

 

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Elite




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  postato il 13/09/2009 alle 22:24
Originariamente inviato da henkmovi

per Cunego un 4 o 5 posto alla vuelta vale oro,non tanto per il palmares ma per la sua testa.in questa vuelta in montagna si è visto un cunego molto brillante,il cunego più forte degli ultimi anni,ha vinto due tappe da campione e sarebbe forse salito sul podio ma ha deciso di prenderla come preparazione al mondiale,con il rischio concreto di aver perso l'occasione di sentirsi nuovamente un corridore da corse a tappe.Pellizzotti esce di classifica perchè non ha le gambe dei migliori,Boonen e freire perche sanno che non vinceranno mai una vuelta ma cunego se ci credeva valeva il podio ma la sua testa non va di pari passo con le gambe.è questo il suo limite


Ma non c'entra se possono o meno vincere la Vuelta, qui si parla di preparazione per un evento, il Mondiale. Cunego da febbraio va dicenso, alt, da settembre scorso, va dicendo che avrebbe preparato il Mondiale come suo grande obiettivo di stagione. La Vuelta era un passaggio obbligato e come spesso accade, è il miglior veicolo per creare i presupposti. Se Freire e Boonen sono pietosi e si ritirano nessuno dice niente, ci sarebbero tappe a loro congeniali da domani in avanti, ma di onorare questa corsa non se ne sono certo posti il problema. Ha vinto dimostrando che alla Vuelta non era venuto per cazzeggiare come Ballan, ci era venuto per dimostrare che al Mondiale ci deve andare con i gradi del Capitano UNICO. Se poi qualcuno avesse avuto da ridire....
Cavolo poi ti cambia la carriera il quarto o quinto alla Vuelta dei normali, si si, dal prossimo anno avresti quella convinzione nei tuoi mezzi che ti farebbe volare. Maddai, Damiano ha già fatto questi piazzamenti al Giro e non ne ha ricavato che incertezze, lui ha un obiettivo chiaro, da mesi si sente dire che deve incentrare le proprie forze sulle corse di un giorno e lui lo fa perchè molto onestamente lo ha capito. Ieri arrivava coi primi, terzo magari, oggi faticava ed arrivava con Valverde, uaò, cosa gli rimane? Una vittoria che resta unica e qualche minima speranza di fare sesto...a crono poi vola.
Basta congetture, ipotesi, giudicate una tenuta di gara esemplare tatticamente e tecnicamente, ammiratene una volta tanto il valore, rispettate quello che è un programma normale in previsione di Mendrisio.
Del resto ci ricorderemo di Basso quarto/quinto alla Vuelta e non di Damiano due colte vincitore....

 
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 13/09/2009 alle 22:39
ma perchè se Cunego fosse rimasto davanti ieri non avrebbe potuto vincere ugualmente oggi? Di quelli della fuga non è stato ripreso il solo Fuglsang per poco. Cunego aveva già vinto ad Aitana attaccando frontalmente gli uomini di classifica.
Perchè, perchè buttare l'occasione di capire dove può arrivare in classifica stando finalmente bene di testa e di gambe? I suoi veri avversari a Mendrisio sono tutti lì a fare la Vuelta fino all'ultima tappa, perchè non mi pare il caso di guardare a Freire e Boonen come avversari pericolosi che si ritirano...
Il mondiale è una corsa di un giorno ed è anche soggetto all'imprevidibile.
Se uno è tifoso di Cunego non vedo perchè debba rassegnarsi al fatto che non possa primeggiare in una Vuelta dove il più forte in salita è Mosquera, e non crederci nemmeno quando scatta in faccia a Basso Evans e Valverde e va al traguardo da solo. Non era poi così fuori classifica ad Aitana e portava via pure l'abbuono!

 

[Modificato il 13/09/2009 alle 22:46 by elisamorbidona]

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FANTACICLISMO CICLOWEB 2008

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Livello Francesco Moser




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  postato il 13/09/2009 alle 22:55
Oggi uscita in bici (come ieri) quindi non ho visto la tappa, ne leggo soltanto da articoli in siti di ciclismo o discussioni nel forum.
Volete sapere come la penso su Cunego, corridore che mi piaceva, ma dal 2005 in poi non mi convince, obiettivamente? Vi riporto il breve dialogo tra me e mio padre al mio ritorno a casa dopo l'uscita:

Papà: "Ti sei perso Cunego, ha dato 3 minuti a tutti"
Io: "Ma era in fuga?"
P: "Sì, con degli altri..."
I: "Ah, grazie, son buono anch'io a dare 3 minuti a tutti partendo dalla fuga e non dal gruppo dei migliori!".

E con questo non sminuisco l'impresa di Cunego, ma mi rammarico che, con questa gamba, non abbia corso una Vuelta per fare classifica (ma come dicono OP e Claudio, prepara SOLO Mendrisio e per un GT forse non é più adatto).

Si ritirerà, Damiano, si sono già ritirati altri (e altri lo faranno), la colpa é anche della Vuelta, posta in un momento della stagione a dir poco infelice e adatta più che mai a ritiri tattici (s'é già parlato di riportare il Mondiale verso mtà Agosto, in altri thread e non voglio ripetermi).

Aspettiamo Mendrisio, dove spero, come si diceva sopra, che ci sia anche l'ottimo Paolo Tiralongo, parso in formissima.

 

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Francesco Sulas
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 13/09/2009 alle 23:15
Originariamente inviato da elisamorbidona

Perchè, perchè buttare l'occasione di capire dove può arrivare in classifica stando finalmente bene di testa e di gambe?


perche' e' un mezzo corridore.
E nel grigiore generale, passa, sporadicamente, per campione.

 

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Aumento delle cubature. Dei cimiteri

 
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