lemond
|
postato il 29/05/2009 alle 11:33 |
per Moserone, perché non so se vale sempre l'indirizzo della diretta.
Volevo tu facessi sapere a Marco Saligari, detto il commissario , che finalmente ho quasi trovato il sostituto dell'incommensurabile Franco Cribriori, il cui ritiro dai microfoni, mi faceva sentire "orfano" .
Certo Marco non ha il suo umorisno, però la competenza è, direi, quasi esagerata. Sa leggere con precisione quanto accadrà nel futuro più o meno prossimo e riesce anche a dirlo con garbo e senza supponenza alcuna. Forse un difetto però l'à anche lui (ma in ciò è in buona compagnia, addirittura anche di Franco Cribriori) e quindi ti prego di chiedegli se è fra coloro che pensano veramente (perché talvolta certe cose si devono dire per non scontentare troppo i tifosi) che Cunego sia qualcosa di più di un buon corridore o invece che vince quando deve battere solo gli assenti, ad es. il Giro di Lombardia che da anni non lo corre quasi più nessuno a causa della data e degli organizzatori che ad es. l'anno scorso non invitarono Di Luca, suppongo per manifesta superiorità , oppure il più "scandaloso" (per la presenza) Giro d'Italia della storia del dopo guerra. C'era solo una squadra: la Saeco, con il capitano tradito, e poi secondo Honchar e quarto Cioni. ____________________ Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
...
e i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente. Dopo 12 anni di carriera io so quello che devo fare e non voglio che una mia vittoria venga messa in dubbio dalla fantasia delle analisi".
(Jacques Anquetil, 4 maggio 1966, intervista a L'Équipe)
Non riesco a comprendere perché Morris non sia assunto da nessuna rete telvisiva come opinionista |
| |
|