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Giro d'Italia 2009 - 9a tappa: Milano (Show 100) (165 km)
febbra - 16/05/2009 alle 21:12

Il percorso è prevalentemente sull'asfalto o sui sanpietrini???


Bitossi - 16/05/2009 alle 21:22

100% asfalto; il percorso è stato fatto apposta per schivare i sampietrini, mi pare (in alcuni punti si incrociano o si sfiorano strade in pavè). Altrimenti sarebbero stati dolori... :D


babeuf - 16/05/2009 alle 23:33

al 100% domani arriva la volata, petacchi è favoritissimo ma cavendish sicuramente avrà molta voglia di riscattarsi dopo una volata persa e una saltata. probabilmente loro due si giocheranno la tappa, con possibili outsiders i vari davis, hunter, forster... a meno che un certo fenomeno non voglia infilare il quarto podio consecutivo :)


piccolo san bernardo - 16/05/2009 alle 23:35

Una tappa così la domenica??:OIO Prevedo che i miei occhi,domani pomeriggio,durante la tappa,vorranno riposarsi!:Od::Od:


babeuf - 16/05/2009 alle 23:37

[quote][i]Originariamente inviato da piccolo san bernardo [/i] Una tappa così la domenica??:OIO Prevedo che i miei occhi,domani pomeriggio,durante la tappa,vorranno riposarsi!:Od::Od: [/quote] fai come me, metti la sveglia alle 16.50 giusto per guardare la volata!!! :D


maverik - 17/05/2009 alle 00:37

tappa perfetta vista la mia lunga giornata di studi non mi perderò niente farrar come sta?mi era sembrato che qualcuno avesse detto che non stava bene,ma forse ho capito male :boh:


Abajia - 17/05/2009 alle 01:13

Faccio un nome da alternativa alla volata, anzi, nome e cognome: Fabian Cancellara :cool: È vero che quello attuale è un Cancellara a mezzo servizio, ma per questa tappa le maggiori difficoltà staranno nel rilanciare la bici dopo una curva ai 40 orari, niente strada all'insù. Certo è che quel lunghissimo drittone finale scoraggia parecchio eventuali colpi di mano, ma la sparata di Fabian la conosciamo tutti, quindi non mi stupirei se domani lo svizzero riuscisse ad anticipare lo sprint (che, ovviamente, rimane l'ipotesi più papabile).


Salvatore77 - 17/05/2009 alle 09:19

Magari ancho Pozzato può tentare uno scattino nel finale.


pincez - 17/05/2009 alle 12:21

attenti a farrar


simone89 - 17/05/2009 alle 13:18

cmq cunego prima in un intervista ha fatto un osservazione importante...... non sarà una tappa tanto tranquilla perchè è un circuito pieno di curve e la strada ha molte buche....... quindi magari qualche caduta nel finale oppure qualche spaccattura del gruppo potrebbe far perdere secondi importanti agli uomini di classifica........


super cunego - 17/05/2009 alle 13:27

Io direi Cavendish più di Petacchi...ha speso tanto in questi giorni e secondo me lo paga


dedalus - 17/05/2009 alle 14:36

ma qualcuno mi spiega questo fatto della neutralizzazione di tempi ed abbuoni? io lo trovo assurdo. tanto piu` che bulba ha citato un motivo, e il prof. fagnani un altro.


piccolo san bernardo - 17/05/2009 alle 14:37

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] cmq cunego prima in un intervista ha fatto un osservazione importante...... non sarà una tappa tanto tranquilla perchè è un circuito pieno di curve e la strada ha molte buche....... quindi magari qualche caduta nel finale oppure qualche spaccattura del gruppo potrebbe far perdere secondi importanti agli uomini di classifica........ [/quote] tutte seghe mentali dei ciclisti!:D Oggi il gruppo si prende una bella giornata di quasi festa,perché la tappa è semplicissima!:cool:


febbra - 17/05/2009 alle 14:39

Tappa trista: la giuria ha deciso di neutralizzare i tempi all'arrivo. Non ci saranno neanche gli abbuoni ai primi tre arrivati... Mah... :boh:


piccolo san bernardo - 17/05/2009 alle 14:40

What??? Che cos'è,uno scherzo??:OIO


Viscera - 17/05/2009 alle 14:41

Che tristezza... invece di rendere più sicuri i percorsi preferiscono uccidere la fantasia della corsa. Ragionando così ci saremmo persi l'attacco di Vino sui campi Elisi.


super cunego - 17/05/2009 alle 14:43

[quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] Tappa trista: la giuria ha deciso di neutralizzare i tempi all'arrivo. Non ci saranno neanche gli abbuoni ai primi tre arrivati... Mah... :boh: [/quote] Ma che senso ha?? La strada poi non è per nulla pericolosa a quanto ho visto dalla ricognizione, che si sono fumati?


piccolo san bernardo - 17/05/2009 alle 14:43

Ma adesso la tappa che senso ha??:boh: Se viene ripresa la fuga di giornata,la classifica non avrà il benche minimo cambiamento!:?


Abajia - 17/05/2009 alle 14:44

Ma che stronz.ata è questa?! Cos'è, una tappa del Giro oppure un circuito?


piccolo san bernardo - 17/05/2009 alle 14:45

Tappa senza abbuoni. Il Giro semre più vicino al tour quest'anno. Nel percorso e in peggio!:(


toro - 17/05/2009 alle 14:45

Questa è nuova. Come sarebbe che hanno neutralizzato gli abbuoni??!??! Perchè???


simone89 - 17/05/2009 alle 14:48

bello cambiare i regolamenti in corsa............


plata - 17/05/2009 alle 14:53

Sarà per fare un favore a qualcuno....


faxnico - 17/05/2009 alle 14:58

Sarebbe curioso sapere se i corridori hanno chiesto questo provvedimento all'unanimità oppure se la cosa è stata sostenuta da alcune formazioni in particolare... Comunque è una decisione a mio avviso inaccettabile. Dispiace perchè tra le tappe più spettacolari ed imprevedibili che ho seguito negli ultimi anni almeno un paio erano in circuiti cittadini. Peccato. :mad:


roberto79 - 17/05/2009 alle 14:59

TEMPO NEUTRAlizzato su richiesta dei corridori lo ha detto Bulbarelli in un precedente comunicato percorso insidiosissimo e pericoloso per via delle curve, e le alte velocità.


roberto79 - 17/05/2009 alle 15:02

25 curve nel circuito da affrontare tante volte a velocità mooolto sostenuta.... ecco la pericolosità... credo la neutralizzazione stia bene a Basso come a Di Luca, come a Leiphaimer o Roger o Menchov...


roberto79 - 17/05/2009 alle 15:03

vi dirò di piu' io sono d'accordo a questa neutralizzazione..


toro - 17/05/2009 alle 15:06

Io no, non sono d'accordo. Vogliamo neutralizzare? Neutralizziamo. Ma gli abbuoni, perchè mai eliminarli? Vegni, intervistato ora, sostiene che Milano merita la passerella, che in gruppo ci sono tensioni, e che dopo tre tappe dure, è giusto far rilassare il gruppo. Domani c'era un più che sufficiente giorno di riposo per farli riposare, senza contare che NESSUNO dei big avrebbe mosso un dito oggi.


Subsonico - 17/05/2009 alle 15:08

Ci sono ancora delle macchine sul percorso. Semplicemente assurdo. Organizzazione da corsa dilettantistica. I corridori stanno facendo una passeggiata. Di solito sto dalla parte loro ma oggi meriterebbero d'essere fischiati.


roberto79 - 17/05/2009 alle 15:11

oggi mi sa che dormirò almeno mezzoretta....:zzz:


toro - 17/05/2009 alle 15:12

Comunque se i ciclisti vanno a questo ritmo, tagliamo la tappa, così i nostri eroi si rilassano ancora di più e finiamola prima possibile, io non capisco a chi giovi una tappa in passerella di domenica al giro del centenario.


Abajia - 17/05/2009 alle 15:12

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] 25 curve nel circuito da affrontare tante volte a velocità mooolto sostenuta.... ecco la pericolosità...[/quote] Ma che c'entra? Questo è il Giro d'Italia o quello del cortile di casa mia? Seguendo questo ragionamento, si dovrebbe prendere lo stesso provvedimento anche per le tappe con l'arrivo posto appena dopo una discesa, ad esempio.


peek - 17/05/2009 alle 15:14

Questa tappa già era una pagliacciata nella sua concezione, ora è una pagliacciata al quadrato. Dopodiché se ci sono dei rischi per i corridori secondo me hanno fatto bene ad annullarla, ma mi chiedo come mai non lo si potesse prevedere prima. Capisco piovesse o nevicasse, ma se il percorso è pericoloso in una bella giornata come questa significa semplicemente che non è un percorso adatto ad una corsa come il giro d'Italia. Ergo, non si doveva fare.


UribeZubia - 17/05/2009 alle 15:23

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Ci sono ancora delle macchine sul percorso. Semplicemente assurdo. Organizzazione da corsa dilettantistica. I corridori stanno facendo una passeggiata. Di solito sto dalla parte loro ma oggi meriterebbero d'essere fischiati. [/quote] Sono d'accordissimo con te. Sono stato in via XX settembre a vedere passare i primi due giri e confermo che lungo la via c'erano almeno 2 macchine che in attesa di essere rimosse sono li' con un nastro bianco e rosso attorno e i corridori le devono evitare. :OIO


Alcyon - 17/05/2009 alle 15:28

:mad::?:( Sono deluso dalla decisione, non la condivido. A maggior ragione se fossi lì a vedere la tappa. L'oggettività della conclusione a cui sono arrivati, da che fondamento/i parte? Ovvero: vorrei capire il [b]vero[/b] motivo di questa scelta. Piove? No. Manto stradale rovinato? Non direi, e sarebbe stato comunque una presa d'atto fatta giorni (mesi) fa'. Auto in mezzo alla strada? Le fai volare via con dei carri attrezzi. Ciclisti "scossi" dall'incidente di ieri? Dico:"OK", ma per favore: diciamolo con chiarezza! Nel tal caso, umananamente, capirei.


peek - 17/05/2009 alle 15:29

E aggiungo che davvero gli appassionati di ciclismo non se lo meritano. Durante la settimana facciamo tutti i salti mortali per vedere spezzoni di tappa, registrarle, oppure semplicemente seguire il forum di cicloweb per avere informazioni scritte un po' meglio di quelle di radiocorsa. Possibile che la domenica, quando la maggior parte di noi potrebbe godersi con calma una bella tappa si debba assistere ad una pagliacciata del genere? Personalmente non ho nulla contro le americanate di Zomegnan, le sue varie operazioni immagine hanno dato un contributo al giro e lo hanno fatto crescere di partecipazione, però c'è un limite. Il limite è quello di potere assistere ad una gara ciclistica vera nella quale i corridori si possono sfidare. Non siamo a Las Vegas, non abbiamo bisogno di un simulacro del giro d'Italia.


Subsonico - 17/05/2009 alle 15:35

Mai visto niente del genere. Una manica di cretinetti parte 2.


dedalus - 17/05/2009 alle 15:36

Di Luca pontifica, addirittura col microfono. [non lo dico con intento polemico]


peek - 17/05/2009 alle 15:36

Bene, adesso anche il discorso di Di Luca in piazza, ci macano solo Maria de Filippi e il Gabibbo e poi cambio sport, altro che il doping...:OIO


Subsonico - 17/05/2009 alle 15:37

Direi vincitore morale della tappa il corridore della Xacobeo che è riuscito a sbucciarsi oggi a 30 km/h :Od:


roberto79 - 17/05/2009 alle 15:38

Di Luca in accordo con tutti i Big, da Cancellara a Basso ad Armstrong etc... ha spiegato perchè vanno ad andatura cicloturistica oggi.... insomma si fanno una giornata di "scarico" in vista del riposo di domani allungano il riposo..:cincin:


toro - 17/05/2009 alle 15:38

C'ha ragione Auro, è una protesta fuori luogo. Non vogliono correre? Non corrano. Ma non facciano questa pagliacciata. O si corre, o non si corre. Hanno ottenuto la neutralizzazione, ora non possono lamentarsi ancora per questo circuito. Niente contro Di Luca, che era il portavoce.


gigio83 - 17/05/2009 alle 15:39

io sono d'accordo con i corridori, la strada è piena di binari del tram, andando in bici a torino so quanto siano pericolosi, non ha senso una tappa così in una grande corsa a tappe. Bulba dovrebbe smettere di giudicare le azioni degli atleti, lui non sa neppure che significa andare in bici,non potrà mai capire cosa passa enlla testa di un atleta


padoaschioppa - 17/05/2009 alle 15:42

Ma perchè non fare una tappa con arrivo a Milano :OIO


Alcyon - 17/05/2009 alle 15:45

[quote][i]Originariamente inviato da gigio83 [/i] io sono d'accordo con i corridori, la strada è piena di binari del tram, andando in bici a torino so quanto siano pericolosi, non ha senso una tappa così in una grande corsa a tappe. Bulba dovrebbe smettere di giudicare le azioni degli atleti, lui non sa neppure che significa andare in bici,non potrà mai capire cosa passa enlla testa di un atleta [/quote] I binari NON li hanno messi la settimana scorsa, però!:nonono:


davipet - 17/05/2009 alle 15:45

il grande errore lo hanno fatto gli organizzatori. perchè piazzare di domenica una passerella stile ultimo giorno di scuola? la domenica è il giorno in cui gli appassionati che lavorano possono godersi il loro sport in tv. alla domenica va messa una bella tappa di montagna. davvero un peccato. sono deluso


febbra - 17/05/2009 alle 15:49

Milano mosciow... :zzz:


roberto79 - 17/05/2009 alle 15:50

è vero devo dire che ho notato molti binari sul tracciato oltretutto... e io dopo giovedì scorso devo dire che i binari sono PERICOLOSI!!! :sasso:


Subsonico - 17/05/2009 alle 15:50

Cipollini idolo. Da quel che dice Bordonali non è stato lui a chiedere a Di Luca di parlare. e nemmeno Zanatta e Volpi. Forse il simpaticone in maglia blu ha tanta paura di cadere?


rizz23 - 17/05/2009 alle 15:51

Personalmente mi chiedo: chi meglio dei corridori sa e si rende conto se il circuito è pericoloso o meno?


UribeZubia - 17/05/2009 alle 15:52

[quote][i]Originariamente inviato da Alcyon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da gigio83 [/i] io sono d'accordo con i corridori, la strada è piena di binari del tram, andando in bici a torino so quanto siano pericolosi, non ha senso una tappa così in una grande corsa a tappe. Bulba dovrebbe smettere di giudicare le azioni degli atleti, lui non sa neppure che significa andare in bici,non potrà mai capire cosa passa enlla testa di un atleta [/quote] I binari NON li hanno messi la settimana scorsa, però!:nonono: [/quote] E comunque nel circuito di oggi i binari non sono molti (li incontrano in 4 o 5 piazze ma mai nel senso di marcia della corsa, li attraversano semplicemente). Inoltre nel rettilineo finale non ce ne sono.


Abajia - 17/05/2009 alle 15:52

[quote][i]Originariamente inviato da davipet [/i] il grande errore lo hanno fatto gli organizzatori. perchè piazzare di domenica una passerella stile ultimo giorno di scuola? la domenica è il giorno in cui gli appassionati che lavorano possono godersi il loro sport in tv. alla domenica va messa una bella tappa di montagna. davvero un peccato. sono deluso[/quote] Premesso che non posso non concordare sul fatto che non si può piazzare una tappa del genere di domenica, una volta deciso che si dovesse fare una frazione nel centro di Milano, doveva per forza di cose esser sistemata di domenica, giorno della settimana durante il quale il traffico cittadino è meno intenso.


roberto79 - 17/05/2009 alle 15:56

addirittura prendere "provvedimenti" o punizioni contro i ciclisti mi pare veramente ECCESSIVO..


Basel - 17/05/2009 alle 15:57

bravo Damiano


davipet - 17/05/2009 alle 15:57

tutto sommato questa tappa è diventata più interessante almeno ci sono le polemiche. altrimenti che cosa staremo vedendo? un fuga messa a bagnomaria fino ai 30 km dall'arrivo e poi il treno delle squuadre dei velocisti e la volata. almeno cè un po' di movimento. grande galbusera mr lampre che riprende la squadra.


Subsonico - 17/05/2009 alle 15:58

C'è voluta una tappa ai 30 all'ora per vedere i lampre in testa a tirare...:D


Salvatore77 - 17/05/2009 alle 15:58

Che noia. Cipollini ha detto le cose giuste. La cosa migliore sarebbe togliere qualche giro perchè è ridicolo vedere il gruppo a passeggio.


peek - 17/05/2009 alle 16:00

Povero Cuneghin, si è pure preso gli insulti dallo sponsor, non gliene va bene una in questo giro ....:(


GiboSimoni - 17/05/2009 alle 16:01

tutti contro i corridori e fanno bene la stragrande maggioranza prende una barca di soldi e fanno le femminucce


roberto79 - 17/05/2009 alle 16:02

Excusatio non petita.. ZOMEGNAN QUESTA TE LA POTEVI EVITARE! RIDICOLO!!!


roberto79 - 17/05/2009 alle 16:04

Damiano Cunego Cazziato dallo sponsor... credo non sarà il solo! gli unici non cazziati saranno gli Astana per ovvi motivi...


Basel - 17/05/2009 alle 16:06

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] tutti contro i corridori e fanno bene la stragrande maggioranza prende una barca di soldi e fanno le femminucce [/quote] Non credo che un ciclista guadagni poi così tanto anche se in effetti questo è il loro lavoro...


GiboSimoni - 17/05/2009 alle 16:08

[quote][i]Originariamente inviato da Basel [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] tutti contro i corridori e fanno bene la stragrande maggioranza prende una barca di soldi e fanno le femminucce [/quote] Non credo che un ciclista guadagni poi così tanto anche se in effetti questo è il loro lavoro... [/quote] un Grivko tanto per citarne uno prende molto di più di quanto io e tanti metalmeccanici prendiamo in Italia


quiro - 17/05/2009 alle 16:09

Bel modo di rendere omaggio a Milano...ma quale Milano show!!!mi sembra davvero ridicolo che si siano accorti oggi di come fosse questo circuito. E' già buono che il pubblico stia mantenendo un atteggiamento civile. Ma non è più rischioso fare la roubaix?e chi si azzarda a scioperare...?e i dilettanti?più di una gara in circuiti da 2km...e non vanno piano!


simone89 - 17/05/2009 alle 16:10

certo che poi ci si lamenta perchè il ciclismo perde sponsor e tifosi..........


mattewhawk23 - 17/05/2009 alle 16:10

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Cipollini idolo. Da quel che dice Bordonali non è stato lui a chiedere a Di Luca di parlare. e nemmeno Zanatta e Volpi. Forse il simpaticone in maglia blu ha tanta paura di cadere? [/quote] mi sa proprio di si alla fine il più esposto è lui con clavicola e non conoscenza del percorso.beh cmq prossima Parigi Roubaix mi è stao detto verrà percorso nei canali a fianco dei tratti di pavè


roberto79 - 17/05/2009 alle 16:11

non pensiate che Armstrong decida e tutti gli altri eseguano,,, mi pare eccessivo:bla:


Guglielmo Tell - 17/05/2009 alle 16:13

i corridori si vergognino, d'accordo che molti percorsi nei giorni scorsi sono stati pericolosi e non solo i percorsi, vedi l'arrivo di Valdobbiadene con Petacchi e Farrar che hanno cercato di schiantarsi sui fotografi, d'accordo anche che l'organizzazione è per molti versi dilettantesca, ma da qui a rovinare quella che doveva essere la tappa per celebrare il centenario del Giro ce ne corre, tanto più che i distacchi sono stati, giustamente a mio avviso, neutralizzati, e non c'è neanche maltempo


Subsonico - 17/05/2009 alle 16:13

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Damiano Cunego Cazziato dallo sponsor... credo non sarà il solo! gli unici non cazziati saranno gli Astana per ovvi motivi... [/quote] questa è bella complimenti :cincin: Tornando alla corsa, molto divertente l'amatore che si è infilato nel percorso (oddio, sembrava stress :Od:) per raggiungere i corridori tra gli applausi del pubblico. Avrei capito se ci fosse stata una protesta per i percorsi delle tappe precedenti. Gli arrivi di Maryhofen e Valdobbiadene erano assassini. Ma qui non si parla di protesta, si parla di un percorso pericoloso che di pericoloso non ha avuto niente per 70 anni. Sarebbe da ridere se nessuno dei corridori si prendesse la responsabilità dello stop di prima: smentirebbero la tesi del milanese Gaber, per il quale "Non si è mai abbastanza coraggiosi da essere vigliacchi fino in fondo".


Basel - 17/05/2009 alle 16:13

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Basel [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] tutti contro i corridori e fanno bene la stragrande maggioranza prende una barca di soldi e fanno le femminucce [/quote] Non credo che un ciclista guadagni poi così tanto anche se in effetti questo è il loro lavoro... [/quote] un Grivko tanto per citarne uno prende molto di più di quanto io e tanti metalmeccanici prendiamo in Italia [/quote] Sicuramente è vero, ma questo vale per ogi tipo di sport dove questi rischi nemmeno si corrono e magari (sicuramente per quanto riguarda il calcio) guadagnano ancora di più


mattewhawk23 - 17/05/2009 alle 16:14

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Personalmente mi chiedo: chi meglio dei corridori sa e si rende conto se il circuito è pericoloso o meno? [/quote] il loro "capo"... eh infatti Milano per fortuna lo fanno una volta ogni dieci anni chi se lo ricordava Viva Milan e viav la madunina Armstrong ta se u pirla!!:drink:


Guglielmo Tell - 17/05/2009 alle 16:17

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Damiano Cunego Cazziato dallo sponsor... credo non sarà il solo! gli unici non cazziati saranno gli Astana per ovvi motivi... [/quote] cos'è successo con Cunego?


Subsonico - 17/05/2009 alle 16:18

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Damiano Cunego Cazziato dallo sponsor... credo non sarà il solo! gli unici non cazziati saranno gli Astana per ovvi motivi... [/quote] cos'è successo con Cunego? [/quote] Galbusera è in ammiraglia, gli ha detto "Non fate cavolate" o qualcosa del genere.


UribeZubia - 17/05/2009 alle 16:18

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Damiano Cunego Cazziato dallo sponsor... credo non sarà il solo! gli unici non cazziati saranno gli Astana per ovvi motivi... [/quote] cos'è successo con Cunego? [/quote] Gia',anche io me lo son perso, che è successo ?


simone89 - 17/05/2009 alle 16:19

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Damiano Cunego Cazziato dallo sponsor... credo non sarà il solo! gli unici non cazziati saranno gli Astana per ovvi motivi... [/quote] cos'è successo con Cunego? [/quote] hanno fatto vedere l'immagine di galbusera che riprendeva cunego e da quel momento la lampre è passata in testa a tirare


faxnico - 17/05/2009 alle 16:19

Da parecchi kilometri tira solo la Diquigiovanni comunque (in particolare Bertogliati). Sarei curioso di sentire cosa ne pensa un Simoni, per esempio, di questa pagliacciata.


Giangi - 17/05/2009 alle 16:22

anche il bulba ormai fa cabaret parlando di corso buenosaires... in questo giro tutto stanno facendo tranne che onorare il centenario.Io son sempre stato dalla parte dei corridori,ma questi oltre ad essere per la maggior parte dei pecoroni in corsa,oggi si sta dimostrando anche senza una dignità.per fortuna fino a poco tempo fa c'era la gara due di superbike,almeno li ho potuto vedere un po di vero spettacolo :clap:


dedalus - 17/05/2009 alle 16:22

bulbarelli_non_violento rammenta piazzale loreto all'insegna della pietas sui cadaveri...


Basel - 17/05/2009 alle 16:25

[quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] Da parecchi kilometri tira solo la Diquigiovanni comunque (in particolare Bertogliati). Sarei curioso di sentire cosa ne pensa un Simoni, per esempio, di questa pagliacciata. [/quote] Spero che Simoni dica che sono stati un branco di pecore ora che ne ha un buon motivo


Alcyon - 17/05/2009 alle 16:26

[quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] Da parecchi kilometri tira solo la Diquigiovanni comunque (in particolare Bertogliati). Sarei curioso di sentire cosa ne pensa un Simoni, per esempio, di questa pagliacciata. [/quote] Condivido la tua curiosità e mi aspetto sincere scintille.


GiboSimoni - 17/05/2009 alle 16:27

[quote][i]Originariamente inviato da Basel [/i] [quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] Da parecchi kilometri tira solo la Diquigiovanni comunque (in particolare Bertogliati). Sarei curioso di sentire cosa ne pensa un Simoni, per esempio, di questa pagliacciata. [/quote] Spero che Simoni dica che sono stati un branco di pecore ora che ne ha un buon motivo [/quote] l'anno scorso era valido come motivo, quest'anno dovrebbe dire che sono un branco di str.....

 

[Modificato il 17/05/2009 alle 16:29 by GiboSimoni]


Basel - 17/05/2009 alle 16:29

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Basel [/i] [quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] Da parecchi kilometri tira solo la Diquigiovanni comunque (in particolare Bertogliati). Sarei curioso di sentire cosa ne pensa un Simoni, per esempio, di questa pagliacciata. [/quote] Spero che Simoni dica che sono stati un branco di pecore ora che ne ha un buon motivo [/quote] l'anno scorso era valido come motivo, quest'anno dovredde dire che sono un branco di str..... [/quote] Giusta osservazione:Od::Od:


babeuf - 17/05/2009 alle 16:41

ma basta con queste critiche ai corridori... ma cosa vi aspettavate oggi? grande spettacolo? non si può mettere un circuito cittadino in un GT alla domenica, nessuno è motivato... ma poi che c'entra armstrong? perché dare tutta la colpa a lui? che razza di spiegazioni deve dare? perché le deve dare lui e non di luca per esempio? zomegnan ridicolo, de stefano patetica


simone89 - 17/05/2009 alle 16:44

interessante l'osservazione di luca scinto........ sembra quasi che il gruppo sia un'organizzazione mafiosa.............


super cunego - 17/05/2009 alle 16:46

A ZAPPARE!!!!!


Tranchée d’Arenberg - 17/05/2009 alle 16:47

Oggi non si capisce un c...o! I corridori, stanno facendo praticamente sciopero; i direttori sportivi e gli sponsor li stanno cazziando in maniera veemente; Zomegnan è incazzatissimo; i tifosi sbuffano perchè assistono ad uno spettacolo poco decoroso. Insomma una tappa che sulla carta era una semplice passerella sta diventando interessante per le polemiche che stanno montando su. Sinceramente non so quanto i corridori siano stati coinvolti emozionalmente dalla paurosa caduta di Horrillo e non riesco a capire quanto pericoloso sia il circuito di Milano, però a naso la sceneggiata odierna mi sembra perlomeno eccessiva... I corridori oggi hanno sbagliato: come dice il bravo Savio: se la tappa è stata neutralizzata non c'è motivo per fare poi questa pagliacciata. Si può capire la paura, perchè prima ancora che professionisti i ciclisti sono uomini. Uomini per l'appunto, non bambini che fanno capricci quando onestamente non c'è motivo. I corridori le p...e le devono tirare fuori quando realmente ce ne è bisogno. Per esempio qualche giorno fa Petacchi e Farrar, se non sbaglio, sono finiti addosso ai fotografi a 60 all'ora dopo aver concluso la volata. O peggio ancora, a Chiavenna, i corridori si sono trovati a dover affrontare una terribile discesa sotto il diluvio universale, ma nessuno se ne è lamentato...:boh:


simone89 - 17/05/2009 alle 16:48

ora diverse squadre sono davanti......... sembra che abbiano paura di prendere qualche sanzione.........


babeuf - 17/05/2009 alle 16:48

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] interessante l'osservazione di luca scinto........ sembra quasi che il gruppo sia un'organizzazione mafiosa............. [/quote] molto interessante... no, non sono gli organizzatori che fanno percorsi inutili e demotivanti, è tutta colpa di questi mafiosi...


UribeZubia - 17/05/2009 alle 16:50

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] ma basta con queste critiche ai corridori... ma cosa vi aspettavate oggi? grande spettacolo? non si può mettere un circuito cittadino in un GT alla domenica, nessuno è motivato... ma poi che c'entra armstrong? perché dare tutta la colpa a lui? che razza di spiegazioni deve dare? perché le deve dare lui e non di luca per esempio? zomegnan ridicolo, de stefano patetica [/quote] Ma se i corridori si stanno criticando da soli... e poi tra poco iniziera' la gara a chi prende le distanze dalla protesta.


magliarossa - 17/05/2009 alle 16:54

mi sono collegato ora... a quanto pare non mi sono perso niente :Od::Od::Od:


UribeZubia - 17/05/2009 alle 16:55

[quote][i]Originariamente inviato da magliarossa [/i] mi sono collegato ora... a quanto pare non mi sono perso niente :Od::Od::Od: [/quote] Gia',i corridori stanno discutendo di codice..Binario. :D:D:D


simone89 - 17/05/2009 alle 16:58

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] interessante l'osservazione di luca scinto........ sembra quasi che il gruppo sia un'organizzazione mafiosa............. [/quote] molto interessante... no, non sono gli organizzatori che fanno percorsi inutili e demotivanti, è tutta colpa di questi mafiosi... [/quote] il percorso può essere demotivante quanto vuoi, possono andare piano nessuno gli dice niente, ma non fare quella pagliacciata di fermarsi e quasi obbligare i corridori a non attaccare..........


simone89 - 17/05/2009 alle 17:07

ho un dubbio.......al tour de france i corridori si sarebbero permessi di comportarsi così?????????????


Camoscio Madonita - 17/05/2009 alle 17:15

Spettacolo degno della tappa...ma per favore!:OIO Troppe forzature in questo Giro...oggi stanno perdendo tutti: corridori in testa ma anche il progetto Giro del Centenario di Zomegnan...non ne ero un detrattore in sede di presentazione, ma più passano i giorni più mi sento deluso da questo Giro


Tranchée d’Arenberg - 17/05/2009 alle 17:18

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] ho un dubbio.......al tour de france i corridori si sarebbero permessi di comportarsi così????????????? [/quote] Anno 1998: tappa 17 - Albertville - Aix-les-Bains. I corridori protestarono a causa degli eventi legati al doping. Pantani in maglia gialla si prese le sue responsabilità mettendosi in testa al gruppo e quasi veniva assalito dal pubblico.


dedalus - 17/05/2009 alle 17:20

per dinci...bettini riapre, acceso dal bulba, la polemica sul mondiale di madrid...


bianconiglio - 17/05/2009 alle 17:21

Ma allora sul Bondone o sul Gavia in quelle tappe tragiche cosa avrebbero dovuto fare? Vergogna!!! I protagonisti del ciclismo eroico si rivolteranno nella tomba! Disonorato il Giro del centenario!:pomodoro:


bianconiglio - 17/05/2009 alle 17:24

Possibile che non ci sia nessuno che lanci sul gruppo frutta marcia...?!?? :pomodoro:


magliarossa - 17/05/2009 alle 17:28

comunque questo è il giro più assurdo che abbia visto. il solo fatto di aver visto Leipheimer all'attacco ieri mi aveva sconvolto, ma questa tappa di Milano le batte tutte. :Od::Od::Od:


Basel - 17/05/2009 alle 17:32

secondo me hanno fatto uno show più bello che se avessero corso normalmente...


hipergrass - 17/05/2009 alle 17:34

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] ho un dubbio.......al tour de france i corridori si sarebbero permessi di comportarsi così????????????? [/quote] oltre alla vicenda ricordata del tour del 98, ne ricordo un'altra nei tempi di indurain nella quale per i 3/4 di corsa i corridori sono andati ad andatura ciclioturistica per protestare contro gli arrivi di tappa abbastanza tardi (per ragioni televisive) e per i trasferimenti.. non appena mi ricordo la tappa posto


Basel - 17/05/2009 alle 17:41

ma non vengono azzerati i conteggio anche del fantaciclismo vero? no perchè ne ho azzeccati due ...


Guglielmo Tell - 17/05/2009 alle 17:44

prima ho attaccato i corridori, ma se è vera la storia delle macchine lungo il percorso come ha detto Pozzato allora hanno ragione loro


Basel - 17/05/2009 alle 17:45

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] prima ho attaccato i corridori, ma se è vera la storia delle macchine lungo il percorso come ha detto Pozzato allora hanno ragione loro [/quote] se è vero anche io ritiro la mia cattiveria...


UribeZubia - 17/05/2009 alle 17:47

Si' pero' su due corridori intervistati all'arrivo gia' 2 che hanno piu' o meno preso le distanze dalla decisione.... :yes:


magliarossa - 17/05/2009 alle 17:47

i commentatori di Eurosport inglese sul Duomo di Milano: "it looks a bit Dolce e Gabbana, doesn't it?" :D:D:D cmq loro a questa storia delle macchine hanno fatto rifgerimento per tutta la telecronaca


simone89 - 17/05/2009 alle 17:50

grande forza del team columbia......... hanno lanciato una volata perfetta a cavedish......... cmq cunego a quanto pare non era d'accordo con la decisione del gruppo ma sembra che abbia paura a parlarne......... cmq forse la macchina lungo il percorso era la punto che hanno fatto vedere all'inizio................


TotalSport - 17/05/2009 alle 17:53

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] grande forza del team columbia......... hanno lanciato una volata perfetta a cavedish......... cmq cunego a quanto pare non era d'accordo con la decisione del gruppo ma sembra che abbia paura a parlarne......... [/quote] la penso allo stesso modo... ;) Spettacolare Mark Cavendish e grandissima Team Columbia....:IoI


Nievole - 17/05/2009 alle 17:57

L'unico avversario di Cavendish dev'essersi lasciato prendere un pò dalla paura di cadere, visto come si spintonavano Viganò-Davis-Haedo e compagnia bella all'ultimo km. La protesta? Io son con i corridori. Con riserva: appoggio chi dice che magari andare 3 mesi prima a visionare le strade delle tappe aiuterebbe ad evitare problemi. Ma insomma, perdere un Di Luca, od un Basso, od un Armstrong, od un Simoni, ma anche un Boasson Hagen per una macchina DENTRO il percorso, o per un binario che corre parallelo al senso di marcia, a un metro dai ciclisti, mi sembra troppo.


Abajia - 17/05/2009 alle 18:22

[quote][i]Originariamente inviato da Nievole [/i] L'unico avversario di Cavendish dev'essersi lasciato prendere un pò dalla paura di cadere, visto come si spintonavano Viganò-Davis-Haedo e compagnia bella all'ultimo km.[/quote] A dir il vero, Petacchi ai 700 metri circa ha 'fatto a botte' con Haedo per cercare di prendere la ruota di Cavendish, ma alla fine ha avuto la meglio l'argentino (per poi perderla in favore di Davis), e così Alessandro non ha potuto far altro che accodarsi in sesta ruota (e lo sprint l'ha fatto con riserva, una volta aver visto di non poter lottare per la vittoria, difatti si vede chiaramente che non s'è nemmeno alzato sui pedali). Edit: o forse era Goss, quel Saxo Bank? :?

 

[Modificato il 17/05/2009 alle 18:31 by Abajia]


danilodiluca87 - 17/05/2009 alle 18:30

i velocisti Haedo e Goss hanno fatto a spallate con tutti....poi dicono che cadonoo


pitoro - 17/05/2009 alle 18:32

"a certi corridori l'età fa accorciare le gambe e accorciare la lingua", zome dixit. Chissà a chi si riferiva... Magari a quello che viene da lontano? Il suo gioiellino tanto esibito? In ogni caso oggi, e giuro che non lo farò mai più, devo stare con Zome. Corridori vergognosi!!!


Maìno della Spinetta - 17/05/2009 alle 18:46

Pozzato: "c'erano macchine nel percorso, binari e porfido". Di Luca: "certi rischi chi ha famiglia non li vuole correre: purtroppo già ieri Horillo è caduto..." Il percorso è noto da mesi: perché ionvece di scoprire l'associazione corridori il giorno stesso della tappa, l'associazione stessa, mentre i big provano Riomaggiore o il Monte Petrano non spediscono i miliardi di gregari che abitano nella bergamasca a farsi un giro a Milano (46 km, 2 euro di autostrada)? SVEGLIA CORRIDORI!!! SIETE RIDICOLI!! Sulle macchine... lasciamo perdere, c'era polizia e transenne dappertutto, e infatti nessuno ha saputo fare riferimenti precisi. Sul Porfido, non ho mai sentito lamentele nell'ultima tappa di Parigi, eppure lì ce n'è tantissimo (e poi è stato cercato con cura meticolosa un tracciato senza pavé: Milano sà essere molto più rischiosa). A Di Luca che parla di rischi e di famiglia... Ma come fa? La Rosa gli dà alla testa e lo obbliga a mentire? Proprio lui che col Savo ha attaccato in discesa dal VIVIONE (ma abbiamo in mente che thriller di strada non è quella?!?!) ci fa la morale del "tengo famiglia"? Volevano fare una scenetta, l'hanno fatta, e chiusa lì. Ma contestare uin percorso straannunciato non rende loro onore. Lo stesso Pozzato, infatti, ha ammesso a denti stretti "Se certe decisioni vengono prese in corsa si sbaglia sempre":


Maìno della Spinetta - 17/05/2009 alle 18:54

Se poi il rischio sono delle auto parcheggiate e non rimosse allora perché i corridori corrono a tutta in quello schifo di stradine della Amstel Gold Race? A Milano spesso levano degli spartitraffico, che operai rifanno nottetempo, per evitare pericoli: non ho mai visto una classica del nord interroptta per tale ragione. L'Amstel, appunto, è zeppa di omini con bandiera rossa e fischietto che ogni 3 metri segnalano le strettoie che ogni paesino olandese mette per far rallentare le auto, e non si sognano di rimuoverli per fare piacere ai corrideori... S'è mai lamentato qualcuno? I binari son lì da sempre, credo che siano stati spaventati dai binari di piazza Lega Lombarda, perché lì ce n'è un po'. Bene, lo segnalano, e l'organizzazione taglia dal percorso piazza lega lombarda, attraversando la zona in un altro punto (via Gadio+via Legnano ad esempio?? Avevo già la soluzione, senza neppure essere dell'assocorridorisindatcatoinutile). Questa volta i corridori si son resi un bel po' ridicoli.


nino58 - 17/05/2009 alle 18:55

L'ho scritto sull'altro 3d, lo riporto anche qui: "Le macchine parcheggiate a bordo strada si sono viste in Tv (e Bettini le ha segnalate). Io personalmente ho visto un grosso scooter parcheggiato poco prima dell'angolo che portava da Corso Venezia a via Senato (curva a 90 °). Quelli che dicono "mi sono adeguato" mi ricordano quelli che, a scuola, quando c'era sciopero entravano sempre se non c'era il picchetto ma se non erano preparati chiedevano ai più "impegnati" : "Ma oggi non lo fate il picchetto ?". Poi, se i genitori o i prof li riprendevano perchè avevano scioperato si giustificavano dicendo : "C'era il picchetto !!!"


Salvatore77 - 17/05/2009 alle 19:18

Non mi sono mai annoiato tanto a vedere una gara di ciclismo. Nemmeno la volata mi ha fatto svegliare. Spero che la prossima volta che ci sia una polemice o una protesta da parte dei corridori la si concretizzi prima della partenza e non durante come avvenne al Giro di Polonia visto che i percorsi sono noti parecchio tempoi prima e a Milano si arriva praticamente ogni anno.


hipergrass - 17/05/2009 alle 19:18

[quote][i]Originariamente inviato da pitoro [/i] "a certi corridori l'età fa accorciare le gambe e accorciare la lingua", zome dixit. Chissà a chi si riferiva... Magari a quello che viene da lontano? Il suo gioiellino tanto esibito? In ogni caso oggi, e giuro che non lo farò mai più, devo stare con Zome. Corridori vergognosi!!! [/quote] si si! 2 milioni di euro ha sborsato per farlo correre e già la luna di miele è finita :Od:


danilodiluca87 - 17/05/2009 alle 19:24

io fossi stato un ciclista non avrei fatto casino con la fermata sul traguardo, però anche voi vi dovete mettere d'accordo.... queste dimostrazioni di forza contro i potenti(in stile calciatori) sono necessarie e questo è stato un episodio utile, devono far capire che la baracca va avanti perchè ci sono i ciclisti che fanno spettacolo e non loro quattro imbecilli che stanno rovinando questo sport.... l'unico problema è che ci sono corridori senza coglio*i che davanti ad un microfono si cacano sotto(come dice la Don Chisciotte) ecco perchè insisto che Cunego è un "raccomandato" subito ha messo la squadra a tirare, per paura....dai Damiano ora ti regalano il Giro - Cunego(e dillo dillo....quello che devi dire) e compagnia non hanno avuto il coraggio di confermare le loro posizioni, solo Di Luca insisteva (ci sono stati alcuni che non hanno rispettao gli accordi e poi tutti gli altri dietro) caro Damiano perchè quando tutti si sono fermati, tu non hai proseguito, saresti rientrato in classifica.... - Basso pure lui(si è visto un'immagine dove decidevano Rogers, un Csc, Armstrong, Basso e Di Luca) una delusione, che cavolo avete deciso tutti insieme, ed insisti con le tue posizioni....anche se lui è da poco tornato in gruppo, non può rimmetersi tutti contro, lui che per riconquistare l'appoggio di media e potenti ci ha messo due anni subito dopo le premiazioni i due boss contro Di Luca, come a drigli abbassa la cresta.....comunque Di Luca è stato il portavoce 1/200 ma ha il coraggio di confermare le sue posizioni anche davanti ad un microfono, non come altri.... ora purtroppo ci saranno i soliti servizi della De Stefano "DIFENDI POTENTI" che accuserà i ciclisti di distruggere il loro sport....ma vai a zappare, cercava solo di creare inutili polemiche al traguardo la gente di Milano non se ne frega proprio dello spettacolo, perchè una semplice volata doveva esserci ed una semplice volata c'è stato....lo spettacolo skyfoso non è dovuto ai corridori, ma agli imbecilli che hanno deciso una tappetta cittadina di domenica(per riprendere la moda dei gran premi di F1 in città) dopo la giornata di oggi avete capito perchè Di Luca è scomodo e Cunego "raccomandato"(in senso buono....)????


AntiTeam - 17/05/2009 alle 19:32

Ero lungo il percorso quando all'arrivo è stata inscenata la protesta, ma ero ad un metro da Zomegnan ne corsa quando ha detto la sua ad un corridore che, presumo dai toni accesi della discussusione, doveva essere uno degli artefici della "manovra sovversiva". Molti addetti ai lavori hanno cmq deplorato il comportamento assunto dai corridori, molti dei quali hanno agito senza neanche confrontarsi con i propri direttori sportivi.


hipergrass - 17/05/2009 alle 20:01

[quote][i]Originariamente inviato da AntiTeam [/i] ero ad un metro da Zomegnan ne corsa quando ha detto la sua ad un corridore che, presumo dai toni accesi della discussusione, doveva essere uno degli artefici della "manovra sovversiva". [/quote] chi era questo corridore? l'hai riconosciuto?


faxnico - 17/05/2009 alle 20:08

Premessa: al Giro alla domenica ci dovrebbero essere i tapponi, non i "piattodromi" stile dilettanti. Il primo errore però secondo me è stato dell'organizzazione. Se ritenevano che il percorso fosse minimamente sicuro come in molti hanno sostenuto non dovevano assolutamente concedere nemmeno la neutralizzazione del tempo. Io abitualmente seguo il ciclismo sudamericano, ebbene, due delle tappe più spettacolari ed imprevedibili che ricordi sono stati due circuiti cittadini disputati all'ultima tappa in cui è stata stravolta completamente la classifica (Giro di Colombia 2005 e Vuelta al Tachira 2009). Se a qualcuno (due nomi su tutti: Armstrong e Basso... Di Luca ovviamente ha l'interesse a neutralizzare più tappe possibili essendo in maglia rosa) non stava bene un percorso del genere, poteva tranquillamente starsene a casa. Secondo errore, incomprensibile, da parte dei corridori invece. Una volta ottenuta la neutralizzazione del tempo, dovevano farsi 150 km a 35 km/h pacifici e beati, nessuno si sarebbe lamentato troppo, sfilarsi ai meno 15 e lasciar spazio ai velocisti che volevano rischiare. Tutto qui. Invece come al solito ci facciamo del male da soli.


peek - 17/05/2009 alle 20:11

Voi riuscite a leggere l'articolo di Grassi in Homepage?


mattewhawk23 - 17/05/2009 alle 20:27

[quote][i]Originariamente inviato da Nievole [/i] L'unico avversario di Cavendish dev'essersi lasciato prendere un pò dalla paura di cadere, visto come si spintonavano Viganò-Davis-Haedo e compagnia bella all'ultimo km. La protesta? Io son con i corridori. Con riserva: appoggio chi dice che magari andare 3 mesi prima a visionare le strade delle tappe aiuterebbe ad evitare problemi. Ma insomma, perdere un Di Luca, od un Basso, od un Armstrong, od un Simoni, ma anche un Boasson Hagen per una macchina DENTRO il percorso, o per un binario che corre parallelo al senso di marcia, a un metro dai ciclisti, mi sembra troppo. [/quote]ma allora cosa deve dire un Vandevelde?:nonono::nonono: Zomegna a ragione a dire che a qualcuno si son accorciate le gambe ma si è allungata la lingua...mai vista una buffonata del genere.la corsa era neutrealliazta ok una cicloturistica la Giro ci sta ma in tipico stile texan ci si ferma e si chiarisce no.Di liuca strumentalizzato.poi si stacca,dopo anche la liquigas,passeggiata per Milano e chissenefrega. intanto Lokqvist tira per la squadra e la columbia corre seriamente.Fossi io Zomegnan darei il contrordien di tener conto dei tempi


Laura Idril - 17/05/2009 alle 20:30

Io lo leggo. Devo dire che la questione auto sul percorso è vera. E anche le poche transenne. Nel punto dove stavo io c'erano appena all'imbocco della doppia curva e poi basta, e dopo un pò sulla discesa. Appena passata la corsa dal lato opposto si riaprivano le strade e anche in senso trasversale alla corsa in un incrocio. Un'auto voleva proprio entrare nel percorso gara e la vigilessa ha dovuto litigare un bel pò per convincerla che non si poteva. Al secondo giro passavano le moto e dietro c'erano ancora delle auto. E poi anche una scena comica, era già passata l'auto di inizio corsa e c'era ancora un cicloamatore che faceva la doppiaesse in salita finchè non è stato fermato dalla polstrada. Poi dei binari io non so dico solo la questione auto. Forse hanno esagerato per carità, però un pò di pericoli c'erano.


spino_tk - 17/05/2009 alle 20:37

per me questa tappa era una buffonata sin da quando è stata disegnata, alla domenica sevono le tappe che fanno audience in tv non queste pagliacciate. poi è andata come andata e sinceramente io sto con il gruppo.


rizz23 - 17/05/2009 alle 20:44

Scusatemi la deriva autobiografica, ma ci sono dei giorni in cui far parte di Cicloweb mi riempie di un orgoglio indescrivibile... http://www.cicloweb.it/art1418.html


magliarossa - 17/05/2009 alle 20:45

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Scusatemi la deriva autobiografica, ma ci sono dei giorni in cui far parte di Cicloweb mi riempie di un orgoglio indescrivibile... http://www.cicloweb.it/art1418.html [/quote] Marco Grassi è un grande. :clap::clap::clap:


super cunego - 17/05/2009 alle 20:51

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Io lo leggo. Devo dire che la questione auto sul percorso è vera. E anche le poche transenne. Nel punto dove stavo io c'erano appena all'imbocco della doppia curva e poi basta, e dopo un pò sulla discesa. Appena passata la corsa dal lato opposto si riaprivano le strade e anche in senso trasversale alla corsa in un incrocio. Un'auto voleva proprio entrare nel percorso gara e la vigilessa ha dovuto litigare un bel pò per convincerla che non si poteva. Al secondo giro passavano le moto e dietro c'erano ancora delle auto. E poi anche una scena comica, era già passata l'auto di inizio corsa e c'era ancora un cicloamatore che faceva la doppiaesse in salita finchè non è stato fermato dalla polstrada. Poi dei binari io non so dico solo la questione auto. Forse hanno esagerato per carità, però un pò di pericoli c'erano. [/quote] laura da poco faccio anch'io la scorta e mi rendo conto di che gente gira. Purtroppo non si può imputare all'organizzaziione problemi del tipo litigate coi conducenti o cicloamatori in mezzo alla strada. Ho fatto solo tre gare ma ti assicuro che di scene comiche ne ho viste. Eravamo tre moto davanti ad una gara, passa la macchina, la prima moto, io e la terza moto che anticipava il gruppo (eravamo al terzo giro non al primo), bhe passata l'ultima moto un anziano si è buttato in mezzo alla strada per attraversare, pensavo finisse in tagedia... Un'altra stessa curva, fermano una ragazza al volante dicendo di accostare, questa va in panico (classico) e si è messa a fare inversione in mezzo alla strada... Poi i peggiori, quelli che non si vogliomno fermare, ad un certo punto purtroppo devi pensare anche a te stesso perchè se non ti togli ti tirano sotto e devi sperare che un pelo di buon senso li faccia fermare appena scorgono gli atleti...


Laura Idril - 17/05/2009 alle 20:52

Si si Andrea senza dubbio. Io dico solo che comunque pericoli c'erano.


Lu Sbroga - 17/05/2009 alle 21:31

viva l'Italia anzi viva l'Italietta alla fine della fiera molti big e alcuni Ds e Sponsor si sono lavati letteralmente le mani del tipo "io!!!!! ed io che c'entro!!!!" "hanno fatto tutto gli altri se fosse stato per me!!!!" la conclusione è una che il cetriolo sta andando diretto diretto a Danilo Di Luca della serie "vai vai che ti copro io"


cristi - 17/05/2009 alle 21:34

Tappa inutile, i pericoli puramente scuse... una giornata di riposo aggiuntiva in un giro disegnato male, concepito peggio e gestito disastrosamente. P.S. qualcuno può suggerire ai registi RAI di finire inquadrare Armstrong in continuazione quandosi stacca.


danilodiluca87 - 17/05/2009 alle 21:43

[quote][i]Originariamente inviato da Lu Sbroga [/i] viva l'Italia anzi viva l'Italietta alla fine della fiera molti big e alcuni Ds e Sponsor si sono lavati letteralmente le mani del tipo "io!!!!! ed io che c'entro!!!!" "hanno fatto tutto gli altri se fosse stato per me!!!!" la conclusione è una che il cetriolo sta andando diretto diretto a Danilo Di Luca della serie "vai vai che ti copro io" [/quote] non penso, si è visto quando erano in 4 - 5 a decidere, solo che gli attributi degli altri davanti al linciaccio dei media è uguale a zero.... i potenti per mascherare lo skyfo di tappa sia come percorso e giorno che come organizzazione danno la colpaa ai corridori.... poveri fessi che sono i corridori, guardate cosa sta facendo Ibraimhovic questa sera, sta solo sbuffando???? ed i fessi allo stadio lo applaudono, i suoi capricci, e sono contenti di aver pagato il biglietto:D:D:D:D dov'è lo spettacolo questa sera????


cancel58 - 17/05/2009 alle 22:01

Non ho visto la tappa ,e non ho ascoltato le dichiarazioni dei vari protagonisti. Però ho la sensazione che ci sia qualcosa che non quadri. non è la prima volta che a Milano si diputano tappe del giro. negli anni 70 , per almeno due o tre volte il giro d'Italia si concludeva con il giro di Milano. Non ricordo - ovviamente- il percorso, ma le rotaie dei tram c'erano anche allora, a meno che quei tracciati transitassero da strade che ne fossero prive. poichè la sicurezza dei corridori è un valore da tutelare, occorreva che l'organizzazione considerasse tale circostanza e apportasse le opportune modifiche e l'associazione corridori si muovesse in tal senso. Non è stato fatto. quanto alla presenza delle auto in contromano o alla presenza delle auto in sosta sul tracciato, questo è veramente paradossale e mi chiedo com'è possibile che sia accaduto. qui mi sa che c'è un difetto ( voluto?)dell'amministrazione comunale e del comitato di tappa. due anni fa a genova si è svolta la prova del campionato italiano, e tutto è filato liscio. si può disutere se portare il ciclismo nelle grandi citta sia o meno un fatto positivo, ma se si decide in senso affermativo lo si può fare in assoluta sicurezza. Mi pare di scorgere una superficialità che ha dell'incredibile ( ma le ricognizioni stamattina non le hanno fatte? se c'erano macchine parcheggiate dovevano essere rimosse).


ProfRoubaix - 17/05/2009 alle 22:08

I discorsi si sovrappongono, posto sia nel thread su Di Luca sia in quello sulla tappa. [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Complimenti per l'articolo in home page di Grassi. l'unico punto stonato, a mio avviso, è il voler dividere i corridori "buoni" da quelli "cattivi". Sebbene comprensibile, non credo che possa aiutare la situazione a migliorare. Una volta preso l'esempio di DiLuca, non vedo la necessità di sparare sulla croce rossa (C..). ps: Non tanto tempo fa avevo additato i corridori come una sorta di crumiri...ebbene. [/quote] Mi accodo ai complimenti e alla critica di pacho in un altro thread (comunicazioni utenti-moderatori). Però, come in tempi non sospetti avevo suggerito (coi soliti pochissimi altri) di non santificare Bettini, mi permetto oggi di suggerire una nota di cautela sul Di Luca "hombre vertical" dipinto in homepage. Di Luca aveva la maglia rosa, quindi ha parlato lui. Avesse avuto la maglia Cunego, avrebbe parlato Cunego (eh sì: paura eh?). In seguito Di Luca ha difeso la decisione collettiva e la sua propria faccia. E ha fatto bene: giusta o sbagliata che fosse (sono d'accordo con quanto scrito da cancel58 nel thread sulla tappa), ne era stato simbolo-portavoce. E' stato quindi leale col gruppo e con se stesso. Ma da questo a farne un nuovo potenziale leader del movimento, ecco, come a suo tempo per Bettini, invito a un po' di prudenza.


danilodiluca87 - 17/05/2009 alle 22:15

Di Luca non ha mai protestato per una cartina sbagliata come fece Bettini....in questo mondo chi vuole passare per leader del gruppo molto spesso viene penalizzato, come ad esempio oggi....tutti sono d'accordo e poi davanti alla tv sono tutti dei "mangiapane a tradimento...." quindi capogruppo si, ma non il fesso per gli altri....ed io me lo becco in quel postoo


Admin - 17/05/2009 alle 22:16

Guido, no, leader non ne cerco più in gruppo. L'unico leader possibile per quel gruppo può venire solo dall'esterno. Ciò non toglie che la coerenza e - perché no - il coraggio mostrati da Di Luca oggi gli valgano, come ho scritto, il ringraziamento e l'ammirazione. E no, non credo che Cunego in maglia rosa avrebbe così difeso la scelta del gruppo davanti alle telecamere. Al massimo avrebbe parlato al traguardo.


miky70 - 17/05/2009 alle 22:20

Scusate, ma su Gazzetta.it, riguardo alla tappa di oggi, c'è scritto che da giorni Zomegnan riceveva sms sul tracciato di Milano, ritenuto poco sicuro e che ha ignorato. Quindi mi pare che l'organizzazione abbia ignorato un po' troppo la questione e non può contestare la scelta. Da quel che sto capendo adesso, perchè non ho seguito la tappa, sembra che ci fosse l'intenzione di far vincere la Rabobank. Quando nel motoGP Kato cadde, nella corsa successiva vinse Gibernau come compagno di squadra. L'idea, se è stata accettata da tutti, non sarebbe stata poi così brutta, ma immagino che mettere d'accordo l'intero gruppo non sarà stato facile. Infatti...


mestatore - 17/05/2009 alle 22:20

zomegnan e rcs pietosi e velleitari se proprio volevano,si poteva fare una tappa normale e fare 3 giri per milano, come alla fine del giro non rompeva i cogl. oni ai milanesi ( maccchecccredeva, lo zome, che si riempisse il circuito per 15 giri manco foss il motogp?) questi sono dilettanti del marketing, dilettanti allo sbaraglio il ciclismo ed il prodotto si vendono con l' epica, i tapponi, non con i piattodromi che fanno gli amatori cicloscemi, quorum ( un tempo) ego. che pena complimenti ad admin per l' articolo mesty


cancel58 - 17/05/2009 alle 22:28

[quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] se proprio volevano,si poteva fare una tappa normale e fare 3 giri per milano, come alla fine del giro mesty [/quote] infatti, sarebbe stato meglio così


ProfRoubaix - 17/05/2009 alle 22:34

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Guido, no, leader non ne cerco più in gruppo. L'unico leader possibile per quel gruppo può venire solo dall'esterno. Ciò non toglie che la coerenza e - perché no - il coraggio mostrati da Di Luca oggi gli valgano, come ho scritto, il ringraziamento e l'ammirazione. [/quote] In homepage ("i top e i flop") è definito "un leader e un trascinatore". Se ci si riferisce ai suoi tifosi, non ho nulla da ridire. Sul gruppo, ma vedo che anche tu la pensì così, insisto sulla mia prudenza.


molo1984 - 17/05/2009 alle 22:39

l'articolo è una fedele descrizione di quello che ho visto e dell'opinione che alla fine mi sono fatto... transenne ne ho viste pochine, come se un nastro e dei vigili riuscano a tenere tutto sotto controllo... per le macchine parcheggiate non so cosa dire... una mattinata intera per rimuoverle e niente, ancora lì... se tanti non erano d'accordo perchè non si è fermato solo di luca? :boh: ma come sempre la verità sta nel mezzo...


Monsieur 40% - 17/05/2009 alle 22:44

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] In homepage ("i top e i flop") è definito "un leader e un trascinatore". Se ci si riferisce ai suoi tifosi, non ho nulla da ridire. Sul gruppo, ma vedo che anche tu la pensì così, insisto sulla mia prudenza. [/quote] Sì, sì, sono prudente anch'io. Mi rifacevo alle parole di Danilo dopo la tappa di San Martino di Castrozza, quando si autodefinì "leader e trascinatore", credo in merito alle iniziative per l'Abruzzo, al grado di compattezza del proprio team ed anche del rispetto (tipo gli applausi di Garzelli, secondo quel giorno) che i suoi avversari hanno per lui. Lo fosse (stato) anche del gruppo - in senso ampio del termine - non m'avrebbe risposto così su Simeoni nell'intervista pre-Giro e non sarebbe stato costretto a definire "una cosa a metà" la protesta di oggi. ;)


AntiTeam - 17/05/2009 alle 22:50

[quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] [quote][i]Originariamente inviato da AntiTeam [/i] ero ad un metro da Zomegnan ne corsa quando ha detto la sua ad un corridore che, presumo dai toni accesi della discussusione, doveva essere uno degli artefici della "manovra sovversiva". [/quote] chi era questo corridore? l'hai riconosciuto? [/quote] da photogallery [img]http://i40.tinypic.com/ngvnv8.jpg[/img] Foto Marco Bardella/www.cicloweb.it


cancel58 - 17/05/2009 alle 22:51

Certo che quell'indice di Zomegnan la dice lunga.....


Admin - 17/05/2009 alle 22:51

È Dario Cioni. Marco, perché non riporti anche il dialogo?


super cunego - 17/05/2009 alle 22:55

Cioni


AntiTeam - 17/05/2009 alle 23:04

Premettendo che Cioni non ha risposto in nessun modo al "dito che gli parlava", le frasi sono state: - La prossima volta che decidete di prendere questo tipo di iniziative dovete prima parlarne con me, non fare di testa vostra. - Se ti va bene il Giro è questo, altrimenti te ne puoi tornare a casa. Come già detto per me i corridori hanno errato la forma della protesta, ma è difficile prendere importanti decisioni a caldo quando hai addosso anche questo tipo di pressioni.


celapossorifare - 17/05/2009 alle 23:05

Come al solito tappa non vista e nessuna informazione, comunque ben gli sta a Milano questa tappa( nb: Io vivo a Milano) proprio non mi andava giù che il giro del centenario non finisse come sempre qui, se poi ho capito bene è stata proprio la capitale meneghina a non accettare per questioni di soldi. Penso che stavolta i ciclisti abbiano fatto una scelta giusta rifiutandosi di gareggiare qui. Una protesta ben riuscita.

 

[Modificato il 17/05/2009 alle 23:12 by celapossorifare]


Abajia - 17/05/2009 alle 23:09

Di primo acchito, oggi pomeriggio, ho dato addosso ai corridori. Li credevo dalla parte del torto, per una volta, perché non conoscevo tutti i dettagli della faccenda e di ciò che li ha spinti alla protesta. Mia mancanza. Ora, dopo aver pian piano messo insieme tutti i tasselli della vicenda, mi sono ricreduto. Tutto riporta, ora. Mi spiego, che ci fossero macchine parcheggiate a bordo strada lo sapevo, perché fin da subito ho pensato ad una protesta non solo ed esclusivamente per un paio di curve pericolose (discorso a parte per le linee tranviarie: erano perpendicolari o parallele al senso di marcia? dall'articolo in home page del Grassi, mi pare di capire che fossero parallele [[i]con binari di tram delimitati da semplici coni di plastica[/i]], quindi in tal caso sarebbe una ragione in più per protestare, ovviamente valida), ma anche per 'cause esterne' al percorso in sé e per sé. Però, diciamo la verità, quando si percorre una zona cittadina, spostare tutte le macchine parcheggiate diventa impresa ardua, perché bisogna considerare quelle dei residenti che magari lasciano l'auto nella strada sottostante casa e così via. E quindi, a mio avviso, una sistemazione un po' alla buona del tracciato con del nastro bianco-rosso poteva anche starci, dopotutto, per le macchine situate non in curva (quelle, in ogni caso, devono essere rimosse senza se e senza ma), ma in tratti di strada rettilinei. Detto ciò, che è un po' quella che era la mia opinione 'parziale' prima di completare il puzzle, ora posso dire di condividere la posizione forte mostrata dai corridori oggi. Auto in marcia non devono e non possono nel modo più assoluto essere nel bel mezzo della carovana del Giro. Il che, unitamente al terribile infortunio di Horrillo e alle precedenti tappe disegnate forse un po' troppo pericolose, ha fatto sì che la protesta dei corridori assumesse connotati assolutamente legittimi e - credo - giustissimi. L'articolo in home page, Caro Marco, è una perla. Una perfetta fotografia di quella che è l'attuale situazione nella quale il ciclismo versa ormai da tempo. Bellissimo, poi, il ritratto su Zomegnan e, specialmente, su Colombo, che - magari non c'entra niente, ma lo dico lo stesso - mi sa di viscidume. [i]In un mondo normale, quest'uomo stasera non sarebbe più il presidente dell'ACCPI, e invece continuerà tranquillamente a fare il sindacalista, a modo suo, certo.[/i] Eh già, Caro Marco. Eh già.


g.alby - 17/05/2009 alle 23:09

Io sto' con Di Luca, questa tappa era gia' assurda in sede di presentazione (Come tutto il giro del centenario del resto)poi ci si è messa anche la pessima organizzazione,ero presente sul percorso ed ho visto una confusione disarmante. Il Mariotti che organizza gare amatoriali, datemi retta, fa molto meglio!!! Il giro d'Italia fa parte della storia e della tradizione del nostro paese e questo giro del centenario è stato concepito e continua ad essere gestito in maniera INDEGNA!!!! :OIO


Admin - 17/05/2009 alle 23:15

[quote][i]Originariamente inviato da AntiTeam [/i] Premettendo che Cioni non ha risposto in nessun modo al "dito che gli parlava", le frasi sono state: - La prossima volta che decidete di prendere questo tipo di iniziative dovete prima parlarne con me, non fare di testa vostra. - Se ti va bene il Giro è questo, altrimenti te ne puoi tornare a casa. [/quote] Grazie Marco. Questa cosa la impariamo tutti a memoria, che dite? Poi ce la ricordiamo quando riparliamo di corridori stritolati da interessi che passano sopra le loro teste.


Admin - 17/05/2009 alle 23:34

E non a caso si fa leva su chi è più debole, su chi ha più da perdere: in questo caso le squadre Professional, che sanno di essere soggette ad invito e quindi sono più sensibili ad ammonimenti di questo tipo. Così si divide sempre il fronte: esistono figli e figliastri, e si solleticano interessi differenti.


charlieparker - 18/05/2009 alle 08:49

dico la mia. i ciclisti si sono comportati come dei bambini capricciosi. circuito pericoloso? era un circuito normalissimo, con qualche attraversamento di binari e qualche tratto in pavè. che facciamo allora aboliamo la parigi-roubaix? inoltre il tracciato del circuito era NOTO DA MESI, quindi se i corridori avevano delle perplessità potevano farle presente prima. non capisco poi di luca di chi sia "leader e trascinatore"...neppure di se stesso, visto che poi la volata mi sembra che sia stata fatta. ed è normale che sia così, non vedo perché i corridori dovrebbero pensarla tutti allo stesso modo. ha fatto bene cavendish a sprintare. cmq è stata una giornata triste. l'ennesima botta all'immagine di questo sport. i principali protagonisti delle due ruote dovrebbero tentare di tutto per far recuperare credito al ciclismo presso l'opinione pubblica, invece hanno pensato bene di lasciarsi andare a un capriccio da scolaretti viziati, basato sul nulla, capitanati da una maglia rosa che sarà pure un buon ciclista ma mi sembra che si sia montato la testa. io oggi sto dalla parte degli organizzatori.


miky70 - 18/05/2009 alle 08:50

Quindi Zomegnan e Vegni facevano "sìsì" con la loro testolina mentre parlavano con Di Luca e invece con un ISD fanno minacce? Io spero che la prossima volta che il Giro andrà a Milano, Zomegnan si ricordi la giornata di ieri e la pessima figura che ha fatto con il mondo intero per colpa dell'organizzazione incapace che non sa prendere posizione con la città e che giustamente il gruppo ha punito. Penso che Ivan, anzichè dire "ci siamo limitati a stare con il gruppo", visto che dopo il discorso di Danilo era in prima fila, potesse essere più profondo e spiegare che una città che vuole uno show deve anche mettere i corridori nella condizione di fare lo show senza rischiare. Il motomondiale con la pioggia in notturna non si corre per mancanza di sicurezza e nessuno contesta i piloti.


nino58 - 18/05/2009 alle 08:51

per pura curiosità: che lavoro fai, charlieparker ? [quote][i]Originariamente inviato da charlieparker [/i] dico la mia. i ciclisti si sono comportati come dei bambini capricciosi. circuito pericoloso? era un circuito normalissimo, con qualche attraversamento di binari e qualche tratto in pavè. che facciamo allora aboliamo la parigi-roubaix? inoltre il tracciato del circuito era NOTO DA MESI, quindi se i corridori avevano delle perplessità potevano farle presente prima. non capisco poi di luca di chi sia "leader e trascinatore"...neppure di se stesso, visto che poi la volata mi sembra che sia stata fatta. ed è normale che sia così, non vedo perché i corridori dovrebbero pensarla tutti allo stesso modo. ha fatto bene cavendish a sprintare. cmq è stata una giornata triste. l'ennesima botta all'immagine di questo sport. i principali protagonisti delle due ruote dovrebbero tentare di tutto per far recuperare credito al ciclismo presso l'opinione pubblica, invece hanno pensato bene di lasciarsi andare a un capriccio da scolaretti viziati, basato sul nulla, capitanati da una maglia rosa che sarà pure un buon ciclista ma mi sembra che si sia montato la testa. io oggi sto dalla parte degli organizzatori. [/quote]


GiboSimoni - 18/05/2009 alle 08:57

Io nonostante come Abajia ho letto i dettagli, continuo a dare torto al gruppo, il percorso aveva delle insidie, però hanno affrontato cose ben peggiori, la discesa che hanno affrontato giovedì quella in cui Bertolini ha fatto il funambolo era molto più pericolosa di questo tracciato, credo che l'episodio di Horrillo e il vedere le macchine che circolavano all'interno del percorso hanno fatto si che i " 4-5 boss" del gruppo hanno incominciato ad alzare la voce e hanno costretto tutti gli altri a fermarsi, mi sa che Scinto aveva ragione ieri quando lo intervistarono, addirittura mi sembra che abbia detto la parola mafia nel suo intervento


charlieparker - 18/05/2009 alle 09:03

d'accordissimo con GiboSimoni. nino58, faccio un lavoro onesto.


miky70 - 18/05/2009 alle 09:07

Non sono affatto d'accordo, i ciclisti all'inizio della corsa, sotto l'effetto dell'incidente di sabato del quale hanno avuto notizie solo in serata, hanno cercato di rischiare il meno possibile, in un circuito che serviva solo per non lasciare Milano fuori dal centenario. Durante la settimana Milano non si può fermare, la domenica sì, ma a quanto pare neppure la domenica. In pratica i ciclisti sapevano che era una buffonata e basta. Vista così, senza il giusto rispetto per la manifestazione, si sono sentiti presi in "Giro" e hanno cercato rassicurazioni. I velocisti ovviamente, sentitisi un po' lasciati fuori dal discorso si sono lamentati. Forse avrebbero dovuto continuare ad andare piano e discutere un altro po' per vedere se davvero i velocisti non volevano fare la volata e volevano dare la vittoria ai Rabobank. Credo che l'incaxxatura delle ammiraglie sia per questo :Od: Scommettiamo?!?! Il discorso al pubblico andava fatto magari alla fine, quando non c'era più il tempo per le ammiraglie di prendere posizione, così non davano nemmeno la possibilità agli organizzatori e alla stampa di contestarli. Sarà per la prossima volta. Milano è pronta ad accogliere tifosi violenti e ubriachi o contestazioni politiche, ma non ha voglia di lavorare per il Giro d'Italia. La RCS se ne faccia una ragione e porti il Giro da un'altra parte.


nino58 - 18/05/2009 alle 09:10

[quote][i]Originariamente inviato da charlieparker [/i] d'accordissimo con GiboSimoni. nino58, faccio un lavoro onesto. [/quote] la domanda non riguardava l'onestà del tuo lavoro, ma la sostanza. vorrei aggiungere che, forse, luca scinto non ha ben chiaro cosa sia la mafia.


charlieparker - 18/05/2009 alle 09:27

lavoro in una società di consulenza. e tu nino che lavoro fai? per favore non mi venite a dire che il circuito milanese era pericoloso perché è una cosa che fa ridere i polli. alcuni corridori si credono delle star ma si comportano da viziati.


nino58 - 18/05/2009 alle 09:30

[quote][i]Originariamente inviato da charlieparker [/i] lavoro in una società di consulenza. e tu nino che lavoro fai? per favore non mi venite a dire che il circuito milanese era pericoloso perché è una cosa che fa ridere i polli. alcuni corridori si credono delle star ma si comportano da viziati. [/quote] bibliotecario. sulle vetture sul percorso, se leggi tutti gli interventi, ho già scritto che le ho viste con i miei occhi ( e non solo io).


GiboSimoni - 18/05/2009 alle 09:34

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da charlieparker [/i] lavoro in una società di consulenza. e tu nino che lavoro fai? per favore non mi venite a dire che il circuito milanese era pericoloso perché è una cosa che fa ridere i polli. alcuni corridori si credono delle star ma si comportano da viziati. [/quote] bibliotecario. sulle vetture sul percorso, se leggi tutti gli interventi, ho già scritto che le ho viste con i miei occhi ( e non solo io). [/quote] Nino però in alcune classiche italiane minori, le macchine parcheggiate ci sono in tutti i km previsti dalla suddetta gara


miky70 - 18/05/2009 alle 09:37

Incredibile differenza di vedute tra Il Giornale e La Stampa sulla protesta di ieri! :D Il Giornale si sente offeso dalla figura fatta fare alla città, mentre La Stampa condivide la posizione dei ciclisti visto che tutti i milanesi sono costretti giornalmente a provare le difficoltà del traffico. Un ulteriore smacco per Milano che viene criticata pare spesso, per la sua gestione. Immagino siano posizioni politiche opposte...


charlieparker - 18/05/2009 alle 09:41

se il problema erano le macchine lo si doveva dire chiaramente. invece si è parlato confusamente di binari e di incroci pericolosi, quando il giro d'italia arriva a milano da 100 anni e i binari ci sono da 150. di luca quando ha parlato al pubblico ha fatto un discorso fumoso, non si capiva con che cosa e con chi ce l'avesse. l'unione fra i ciclisti non c'è stata, quindi non capisco perché di luca sostenga di parlare a nome di tutti quando chiaramente non tutti la pensano come lui. l'organizzazione era venuta incontro ai corridori, neutralizzando i distacchi (come già aveva fatto nella tappa di chiavenna) quindi dire che i ciclisti non sono ascoltati è falso. la verità è che alcuni si arrogano il diritto di decidere cmq loro che cosa è pericoloso e di imporlo agli altri.


charlieparker - 18/05/2009 alle 09:51

inoltre ascoltate le interviste a cioni, pellizotti e visconti nel sito della gazzetta... non sembrano così convinti della scelta fatta, e lasciano chiaramente capire che il percorso non era poi così pericoloso. visconti dice anche che a parlare poi è qualcuno, a nome di tutti (e non si sa bene quanto i "tutti" vengano consultati)..


criab - 18/05/2009 alle 09:52

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Milano è pronta ad accogliere tifosi violenti e ubriachi o contestazioni politiche, ma non ha voglia di lavorare per il Giro d'Italia. La RCS se ne faccia una ragione e porti il Giro da un'altra parte. [/quote] Il punto è anche questo...l'allergia dei milanesi ad eventi sportivi che non siano legati al calcio. Ho corso 2 volte la maratona di Milano e ho visto cose incredibili, gente ferma agli incroci con la bava alla bocca insultare i podisti, sputargli addosso e lanciargli uova, attraversare incroci in macchina rischiando di investire qualche podista. Uno schifo assoluto. Come mai nelle altre grandi città del mondo, New York, Londra, Berlino, Parigi, la stessa Roma, un evento come la maratona viene vissuto come una grande festa per la città mentre per Milano è solo un inutile fastidio ? E a quanto sembra oggi anche il Giro d'Italia è diventato più un fastidio che altro per questa città che oltre il rossonerazzurro pallonaro non riesce a vedere.


pitoro - 18/05/2009 alle 09:54

Per quello che ho visto ieri sul percorso, credo che grandi responsabilità vadano ascritte al Comune e ai Vigili Urbani (dipendenti comunali). Ma non è una novità che all'attuale Sindaco il Giro non piaccia per niente. Già lo scorso anno si era parlato molto di un arrivo a Verona, visto che Milano nicchiava. Basta pretendere dagli organizzatori che non venga transennato l'intero circuito (come succedeva ai tempi di Corso Sempione), basta impiegare qualche decina di vigili in meno con la disposizione di non essere troppo rigidi, basta non rimuovere le auto (le multe in campagna elettorale diminuiscono sempre). Insomma, non darei colpe solo agli Rcs. Capitolo Rabobank. Due o tre anni fa il gruppo lasciò andare in fuga i corridori di una squadra (spagnola o francese) per far vincere loro qualche premio ai TV, visto che erano ancora a zero. Ebbene, gli organizzatori annullarono quei traguardi. Credete che ieri sarebbe stata davvero accettato da Rcs un accordo del genere?


mattewhawk23 - 18/05/2009 alle 10:12

[quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] Tappa inutile, i pericoli puramente scuse... una giornata di riposo aggiuntiva in un giro disegnato male, concepito peggio e gestito disastrosamente. P.S. qualcuno può suggerire ai registi RAI di finire inquadrare Armstrong in continuazione quandosi stacca. [/quote]quoto Una cosa ha deciso la tappa di ieri.di luca non vincerà questo giro d'Italia è poco ma è sicuro


thepirate87 - 18/05/2009 alle 10:18

Zomegnan ha parlato di "un corridore non più giovane a cui si sono accorciate le gambe e allungata la lingua", facendo evidentemente riferimento ad Armstrong. Mi verrebbe da fargli una domanda al direttore: non bastava non invitarlo? Si sapeva che sarebbe venuto in Italia a passeggiare, ma evidentemente il marketing lo esigeva. Per farlo partecipare è stato a casa il suo "nemico" Simeoni, persona molto più meritevole di lui di partecipare non solo per la maglia tricolore indossata. Ora il vecchietto priva Milano di una gara che nonostante tutto si meritava, in particolare in onore di chi cent'anni fa da li è partito. Per fortuna che impegni di lavoro mi hanno impedito di essere li, altrimenti credo che avrei fischiato corridori e organizzazione. Nessuno ha mai solo torto o solo ragione...:?:(:mad:


prof - 18/05/2009 alle 10:33

Quella messa in scena dai corridori è un'autentica pagliacciata. Come sempre, d'altra parte: o qualcuno è convinto che ieri abbiano riscattato anni di figuracce e di ignavia ? Dire che il circuito era pericoloso è un'autentica bestemmia: su circuiti del genere, ed anche molto peggiori, corrono migliaia di esordienti, allievi e dilettanti ogni domenica. Le rotaie a fianco della carreggiata riservata ai corridori ? Di solito che ci trovano a fianco della loro carreggiata, divani e materassi ? Se si accetta il principio per cui il circuito di ieri era pericoloso, allora il ciclismo va abolito come sport di strada. Ogni discesa da qualsiasi colle, anche se dritta come un fuso, è fonte di rischio non propriamente trascurabile. Un'analisi di rischio fatta con i criteri di oggi rende il ciclismo, immediatamente, attività non piu' praticabile. Grande lucidità dimostra invece Riccò, quando individua ben altri e piu' pericolosi ostacoli alla pratica dello sport ciclistico. L'incidente capitato al povero Horrillo ha sconvolto tutti quanti ma. ringraziando il cielo, di incidenti fatali in corsa se ne verificano molto pochi ed anche questo, sempre ringraziando chi di dovere, non ha comportato esiti tragici. Comunque, non sembra essere stato questo ad avere innescato la "protesta" di ieri quanto, molto piu' probabilmente e prosaicamente, qualcosa che sta bollendo o è già giunto a cottura nel retroscena di questo giro. Sposo quanto adombrato nel thread su Basso da Peek: già da giorni soffia questo venticello malevolo sull'organizzazione, culminato nella inusuale durezza delle dichiarazioni di Zomegnan all'indirizzo di Armstrong. E' facile che qualche donchisciotte sprovveduto e stolto la sua parte sia diventato strumento inconsapevole di ben piu' ponderose schermaglie.


Andrea_Web - 18/05/2009 alle 10:35

Che pomeriggio squallido mi hanno fatto passare ieri! Veramente da bocciare... di tante cose che potevano fare hanno scelto la peggiore.


Subsonico - 18/05/2009 alle 10:44

Niente mi leva dalla testa che ieri i corridori hanno approfittato di qualche situazione 'borderline' (ripeto: organizzazione da stigmatizzare, ma per me i pericoli veri sono accorsi in tappe precedenti) per farsi un giorno di riposo. L'errore è stato quello di splafonare fermandosi sul traguardo, altrimenti riusciva un delitto (alla competizione) perfetto. Trovo inappropriata la difesa ai corridori da un mondo cattivo che, ieri, cattivo non lo è stato per niente (vista la decisione di annullare la corsa con un tempo splendido e un circuito ampio, decisione che in tali condizioni NON HA precedenti) e a quanto ne so, non ha annullato i premi, tanto per dirne una. E mi dispiace sentire di Bettini e Cipollini (3 mondiali e un'infinità di corse vinte e fratture) trattati come traditori, quando Bettini stesso ha spiegato, papale papale, come funziona il meccanismo (3-4 corridori cominciano a lamentarsi del tracciato, e gli altri si adeguano). Ho letto da qualche parte qui sul forum che ci son state cadute di gruppo...ebbene, l'unica caduta è stata quella di uno Xacobeo che è riuscito a sbucciarsi a 30 km/h passando sui binari. Ma a 30 km/h, ve lo dico per esperienza, si cade per un solo motivo: distrazione. Nessuno s'illuda: ieri non c'è stata nessuna class action: i corridori non hanno additato carenze organizzative, han detto che il circuito era pericoloso. non c'è stata protesta, si è esaudito il desiderio di Marajà Armstrong (se non è così, spiegatemi perchè Bruynell è l'unico Ds che ha appoggiato la protesta) il quale se non vuole farsi la bua, può staccarsi pure, visto che il suo 25° posto non glielo va a togliere nessuno. Ah, un ultima cosa: l'uso che è stato fatto della vicenda di Horrillo è stato RIVOLTANTE. Vai a vedere, a metà del gruppo di Horrillo non gliene frega niente. Qualcuno, piuttosto, ha protestato perchè Loubet è stato estromesso dalla corsa per inadempienze dell'organizzazione? No, ha la sfortuna di non correre nella Livs...ops...Astana...(ma ancora per poco) (Laura, ma ti stacchi da quella benedetta boraccia?)

 

[Modificato il 18/05/2009 alle 10:46 by Subsonico]


Frank VDB - 18/05/2009 alle 10:44

Dai discorsi di chi era presente sul percorso pare - senza nulla togliere al mio pessimo giudizio dato ai corridori - che Milano (la Milano politica e quella dei cittadini) non gradisca il Giro e le altre manifestazioni sportive di strada. Bene. Zomegnan se ne faccia una ragione. Il Giro può abbandonare Milano in queste condizioni. Il percorso di ieri era anonimo da un punto di vista paesaggistico e monumentale, diciamocelo. Corso Venezia ha lo stesso fascino di Via Sismondo nel mio paesotto (cioè zero). In più la gente non gradisce, l'amministrazione non collabora, i corridori scioperano. Si vada altrove. Ci sono i Fori Imperiali a Roma, Piazza della Signoria a Firenze, i viali di Torino, Piazza de Ferrari a Genova. Piazza del Campo a Siena (vuoi mettere un'Eroica come tappa del Giro?), e altri ancora: tutti posti dove il Giro ha presentato l'Italia più bella, circondato da un tifo all'altezza e con la collaborazioni di amministrazioni vogliose di comparire bene. Via da Milano, via.


Laura Idril - 18/05/2009 alle 10:46

Scusate ma quale Bettini? Quello che alla Vuelta inscenò la protesta per il 6 km mancanti dalla cartina della tappa? Si è offeso perchè trattato da traditore? Ha la memoria corta!


Admin - 18/05/2009 alle 11:26

Abbiate pazienza, ma secondo il paragone con la Roubaix o con le discese alpine è fuorviante. Se vai alla Roubaix sai cosa ti aspetta, idem su un passo di montagna. Dubito che invece, pur vedendo il circuito a dicembre o ad aprile, si potesse immaginare che i binari del tram sarebbero stati delimitati così male. È caduto lo Xacobeo (non solo lui) proprio a causa dei binari. È stato distratto? Può essere, ma i momenti di distrazione ci sono sempre, sono una componente del gioco, fortuna che quando vengono garantiti gli standard minimi di sicurezza sia più difficile farsi male indipendentemente dalla distrazione. Ma soprattutto, ciò che si sottovaluta è proprio la presenza di quelle macchine sul percorso. Io corridore non mi aspetto certo di trovarle, e invece ci sono. Che vuol dire che in altre corse ci sono? Di quali corse parliamo? Del Tour, per esempio? Immaginate un'auto che attraversa un incrocio 30 secondi prima della corsa (è successo!), e immaginate se quell'auto si piantasse in mezzo alla strada perché ha fuso il motore, o perché ne tampona un'altra. Immaginate il casino che può succedere (ricordate il Polonia di due anni fa?). Questi secondo voi sono standard minimi di sicurezza? Per una corsa come il Giro? Zomegnan (come il comune di Milano, certo) deve solo ringraziare la sua buona stella se ieri non è successo niente. Vedo che comunque piuttosto che chiedere conto all'organizzazione riguardo all'inconcepibile presenza di quelle macchine, è molto più facile dare addosso ai corridori che avrebbero inscenato una finta protesta per riposare (su un percorso così facile?). L'ha fatto Zomegnan, lo fanno tanti giornalisti e anche tanti lettori. Troppo facile spostare il focus sulle (pur presenti) divisioni dei ciclisti o sull'inconcludenza del loro protestare (solo per le cose meno gravi). Quanto a Visconti e alle squadre che non volevano la protesta, credo che nessuno avrebbe impedito loro di fare la corsa. Ma è chiaro che uno Scinto non si metterà mai contro l'organizzazione, perché spera di essere invitato anche l'anno prossimo. E sono queste le cose che dividono il gruppo, non certo il fatto che Visconti e compagni non sentano il pericolo di macchine esterne che transitano su un circuito del Giro durante una tappa.


criab - 18/05/2009 alle 11:30

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Via da Milano, via. [/quote] Concordo !


Subsonico - 18/05/2009 alle 11:34

Admin, forse sulla vicenda la sai più lunga di me, ma i corridori che han fatto per dimostrare quello che dici? Hanno rincarato la dose sull'organizzazione? Hanno protestato, come quando (giustamente, visti i lunghi trasferimenti) si è chiesto di accorciare la tappa di Peschici l'anno scorso? No, non l'hanno fatto. Si sono chiusi a riccio su posizioni difensive, ed è già tanto che i corridori non si siano dati adosso tra di loro. Una persona che si sente indignata per aver corso un pericolo non reagisce così: reagisce come Cipollini alla Sanremo più di quindici anni fa. E poi perchè i Ds avrebbero dovuto dissociarsi? A un Ds non sta a cuore la salute dei suoi corridori? Il primo a dissociarsi è stato il Ds di Soler!!


Admin - 18/05/2009 alle 11:39

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Il primo a dissociarsi è stato il Ds di Soler!! [/quote] Ovvero di una squadra.....? (Completa tu)


Subsonico - 18/05/2009 alle 11:50

Guarda che sto sostenendo anch'io che alla fine il potere forte ha prevalso nella decisione del gruppo. Solo che non ha certo agito per coscienza di classe, perciò non mi ritrovo con la difesa del gruppo. Poi non ho granchè capito questo passaggio: [quote]quanto a Visconti e alle squadre che non volevano la protesta, credo che nessuno avrebbe impedito loro di fare la corsa. Ma è chiaro che uno Scinto non si metterà mai contro l'organizzazione, perché spera di essere invitato anche l'anno prossimo. E sono queste le cose che dividono il gruppo, non certo il fatto che Visconti e compagni non sentano il pericolo di macchine esterne che transitano su un circuito del Giro durante una tappa.[/quote] 1) sul "nessuno avrebbe impedito di fare la corsa" non ne sarei tanto sicuro, conoscendo i metodi da sceriffo di qualche corridore; 2)Come fa Scinto a mettersi contro l'organizzazione se vuol fare la corsa?


roberto79 - 18/05/2009 alle 11:51

Sono d'accordo con Admin. ma vorrei far notare le arrogantissime e fuori luogo alcune affermazioni (O sarebbe meglio dire FRASI FATTE) di Zomegnan: "CON L'ETa' SI ACCORCIANO LE GAMBE E SI ALLUNGA LA LINGUA" Riferita forse a Lance Armstrong "Excusatio non petita, accusatio manifesta" A chi è riferita e soprattutto a cosa??? "Una corsa si definisce tale quando parte e arriva, mentre viene annullata quando non si sa dove andare'' Questa frase inutile e fuori luogo, forse dal suo punto di vista SIBILLINA, a chi è riferita? Sta per SCATTARE UNA NUOVA INQUISIZIONE?


miky70 - 18/05/2009 alle 12:00

Puoi tradurre quella in latino?


Admin - 18/05/2009 alle 12:01

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Poi non ho granchè capito questo passaggio: [quote]quanto a Visconti e alle squadre che non volevano la protesta, credo che nessuno avrebbe impedito loro di fare la corsa. Ma è chiaro che uno Scinto non si metterà mai contro l'organizzazione, perché spera di essere invitato anche l'anno prossimo. E sono queste le cose che dividono il gruppo, non certo il fatto che Visconti e compagni non sentano il pericolo di macchine esterne che transitano su un circuito del Giro durante una tappa.[/quote] 1) sul "nessuno avrebbe impedito di fare la corsa" non ne sarei tanto sicuro, conoscendo i metodi da sceriffo di qualche corridore;[/quote] Beh, non è che la Lampre sia stata oggetto di rappresaglie quando si è messa in testa a tirare. Se Visconti voleva scattare poteva farlo, invece non contestare in corsa la decisione di parte del gruppo e poi farlo dopo il traguardo è un comportamento un po' vigliacchetto. [quote]2)Come fa Scinto a mettersi contro l'organizzazione se vuol fare la corsa? [/quote] Non invertire la causalità: Scinto voleva fare la corsa proprio per non mettersi contro l'organizzazione.


roberto79 - 18/05/2009 alle 12:05

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Puoi tradurre quella in latino? [/quote] "Una scusa non richiesta è un accusa manifesta" CHI SI SCUSA SI ACCUSA! ma ddeche aggiungo io? che vogliano scatenare una caccia alle streghe?


peek - 18/05/2009 alle 12:08

Io non credo all'ipotesi giorno di riposo. La tappa non sarebbe stata comunque pesante, mi sembrerebbe proprio un'idiozia se l'obiettivo fosse stato scansar fatica. Tutti (o quasi) i presenti sul circuito confermano che un problema sicurezza c'era, un problema che sarebbe però opportuno rappresentare correttamente: uno riguarda il circuito in sè, l'altro riguardava il controllo del traffico. Se il problema fosse stato soltanto il secondo, dopo averlo risolto la corsa avrebbe dovuto riprendere regolarmente e invece non è stato così, evidentemente il problema principale era il circuito in sè. E qui qualche ragione va data a coloro che sostengono che il problema lo si poteva sollevare anche un po' di mesi fa. Certo, ha ragione anche Admin a dire che mesi fa non si poteva sapere che i binari invece che da barriere solide ed evidenti sarebbero stati segnalati dai piccoli coni; ma la tappa è partita alle 13.30, non si poteva fare una ricognizione, non si poteva porre il problema prima di partire? Anche dando per acquisito il fatto che ci fosse un problema sicurezza, da questo non discende automaticamente una particolare modalità di protesta. Devo anzitutto dissentire da coloro che istituiscono un parallelismo tra la protesta di ieri e uno sciopero (tra loro mi sembra di ricordare Nino e Donchisciotte, dai quali raramente dissento) dal quale consegue una squalifica morale e politica delle voci dissenzienti. Mi dispiace, ma io non ho abbastanza informazioni per ritenere che quella di ieri fosse una scelta condivisa e democratica, ho visto alcune persone confabulare e poi una presa di posizione rispetto alla quale c'è stato un generale allineamento, ma non mi sento di squalificare moralmente chi abbia espresso dissensi in proposito (certo, avrebbe fatto meglio ad esprimere dissenso e non a bofonchiare le mezze e allusive frasi che ha bofonchiato Cunego). Intendo dire che - come ha detto Pozzato all'arrivo - quando queste cose si fanno in corsa alla fine è sempre un pasticcio. A me piace sapere bene chi parla in nome di chi, le deleghe e la rappresentanza sono un danno necessario, ma è bene che ci sia chiarezza su come funzionano, altrimenti a rimetterci sono i soliti noti. Ieri secondo me si sono giocati - anche - giochi strani che hanno preso la vicenda a pretesto (non mi sto inventando complotti, dico solo che qualcuno ha probabilmente giocato un suo gioco). La battuta al vetriolo di Zomegnan su Armstrong mi ha lasciato di sasso. E poi, dalle ricostruzioni sembra che il ruolo di Armstrong ieri sia stato decisivo, qualcuno - non ricordo chi - dice addirittura che quando è aumentata l'andatura Armstrong e i suoi sono andati davanti per rallentare, non volevano insomma che si disputasse neanche lo sprint, poi hanno visto che gli altri continuavano e si sono ritirati nelle retrovie. Ora, io l'immagine che ho di Armstrong è quella di un uomo potente, che, come tutti gli uomini potenti, non danno fastidio ad altri uomini potenti. Quando però ritengono di doverlo fare cercano di fare del male davvero. E da questo punto di vista il male lo hanno fatto perché fosse capitato di martedi in una tappa con arrivo chissà dove la cosa creava malumore tra i tifosi che il giorno dopo se ne dimenticano e si appassionano di nuovo, ma di domenica a Milano significa colpire proprio quel pubblico più largo, sia di residenti che di spettatori televisivi, che sono invece il target principale della comunicazione del giro. Insomma, ieri il danno è stato forte, indipendentemente da come la si pensi sulle responsabilità di chi lo ha provocato. Ma se qualcuno voleva provocarlo ha raggiunto il suo scopo.


Admin - 18/05/2009 alle 12:08

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Puoi tradurre quella in latino? [/quote] Era riferita al gruppo che senza apparente motivo si è fermato per scusarsi. Exscusatio non petita, accusatio manifesta (scusarsi quando nessuno l'ha richiesto equivale a manifestare la propria colpa). Nella terza frase citata da Roberto79, Zomegnan ha precisamente detto che i corridori si fermano quando non sanno dove andare. Da subito (dopo la fermata) la strategia di Zome è stata quella di delegittimare il gruppo come controparte, forse per non entrare nel merito delle accuse che temeva gli venissero rivolte. Infatti la frase su Armstrong (che trovo di un cattivo gusto imbarazzante) è stata pronunciata in risposta alla domanda di Alessandra De Stefano che chiedeva come mai ci fossero auto estranee sul circuito. (E su quest'ultimo punto ci sarebbe pure da approfondire il discorso riguardo a determinate strategie che vengono attuate davanti a un microfono).


prof - 18/05/2009 alle 12:12

Mi dispiace, Marco, ma dissento da quanto sostieni. Nel circuito di ieri non vi era proprio alcunchè di pericoloso. Per quanto attiene alle auto, ferme sul percorso, non vedo che pericolo potessero rappresentare: e le aiuole spartitraffico presenti a decine e decine sul percorso di ogni singola tappa allora ? quelle vanno bene ? Se fosse stato davvero quello il motivo dell'azione (e sarebbe stato ridicolo), sarebbe costato un attimo farle rimuovere e non credo proprio che l'organizzatore si sarebbe rifiutato. Le rotaie del tram, l'ho già detto, erano al fianco del percorso e, una volta memorizzate, nessun corridore ci sarebbe mai finito dentro. Si', ci si sarebbe potuto mettere dei jersey di plastica al posto dei coni ma, lo ripeto, non era li' il pericolo. Lo ribadisco; se si giudica pericoloso il percorso di ieri, allora è tutto il ciclismo che va abolito. Sic et simpliciter. Marco, credimi, le cose stanno cosi': se cominciamo a porre questioni di sicurezza laddove non esiste sustrato alcuno, finisce che tra qualche tempo non si vedranno piu' tappe alpine. Ma che dico, non si vedrà piu' ciclismo su strada. Prima o poi qualche bello spirito porrà la questione della sicurezza e qualche zelante funzionario di una qualche sperduta asl interverrà e porrà un bel macigno sul ciclismo intero. Altro che due auto parcheggiate male e le rotaie del tram, peraltro al di fuori del percorso dei corridori.


roberto79 - 18/05/2009 alle 12:14

infatti resto dell' Idea che ad essere scandaloso sia stato il comportamento di Zomegnan che non ha discusso sull' oggetto della protesta, ma l'ha subito classificata come illegittima, lanciando ombre sul gruppo. AS USUAL a fare la parte del lupo cattivo sono i ciclisti. mai l'organizzazione corse e i "patron"... :OIO


meriadoc - 18/05/2009 alle 12:14

La presenza di Armstrong sta creando solo danni...bene bene


roberto79 - 18/05/2009 alle 12:16

meriadoc, per te la fonte dei problemi del mondo del ciclismo è Armstrong... e te ne compiaci pure! purtroppo per te non è questo il punto. I problemi sono altri, e a chiedere l'interruzione della corsa non è stato (solo) Armstrong... MA IL GRUPPO! :boh:


Admin - 18/05/2009 alle 12:28

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Mi dispiace, Marco, ma dissento da quanto sostieni. Nel circuito di ieri non vi era proprio alcunchè di pericoloso. Per quanto attiene alle auto, ferme sul percorso, non vedo che pericolo potessero rappresentare: e le aiuole spartitraffico presenti a decine e decine sul percorso di ogni singola tappa allora ? quelle vanno bene ? Se fosse stato davvero quello il motivo dell'azione (e sarebbe stato ridicolo), sarebbe costato un attimo farle rimuovere e non credo proprio che l'organizzatore si sarebbe rifiutato. Le rotaie del tram, l'ho già detto, erano al fianco del percorso e, una volta memorizzate, nessun corridore ci sarebbe mai finito dentro. Si', ci si sarebbe potuto mettere dei jersey di plastica al posto dei coni ma, lo ripeto, non era li' il pericolo. Lo ribadisco; se si giudica pericoloso il percorso di ieri, allora è tutto il ciclismo che va abolito. Sic et simpliciter. Marco, credimi, le cose stanno cosi': se cominciamo a porre questioni di sicurezza laddove non esiste sustrato alcuno, finisce che tra qualche tempo non si vedranno piu' tappe alpine. Ma che dico, non si vedrà piu' ciclismo su strada. Prima o poi qualche bello spirito porrà la questione della sicurezza e qualche zelante funzionario di una qualche sperduta asl interverrà e porrà un bel macigno sul ciclismo intero. Altro che due auto parcheggiate male e le rotaie del tram, peraltro al di fuori del percorso dei corridori. [/quote] Alberto, c'erano anche auto in movimento sul circuito in pericolosa prossimità del passaggio del gruppo. Io penso che proteste di questo tipo non siano così frequenti, quindi quando avvengono gli si possa dare un minimo di beneficio del dubbio, no? Come diceva ieri Rizz, i corridori sapranno almeno se un circuito gli pare pericoloso, almeno questo glielo riconosco.


gigio83 - 18/05/2009 alle 12:36

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Mi dispiace, Marco, ma dissento da quanto sostieni. Nel circuito di ieri non vi era proprio alcunchè di pericoloso. Per quanto attiene alle auto, ferme sul percorso, non vedo che pericolo potessero rappresentare: e le aiuole spartitraffico presenti a decine e decine sul percorso di ogni singola tappa allora ? quelle vanno bene ? Se fosse stato davvero quello il motivo dell'azione (e sarebbe stato ridicolo), sarebbe costato un attimo farle rimuovere e non credo proprio che l'organizzatore si sarebbe rifiutato. Le rotaie del tram, l'ho già detto, erano al fianco del percorso e, una volta memorizzate, nessun corridore ci sarebbe mai finito dentro. Si', ci si sarebbe potuto mettere dei jersey di plastica al posto dei coni ma, lo ripeto, non era li' il pericolo. Lo ribadisco; se si giudica pericoloso il percorso di ieri, allora è tutto il ciclismo che va abolito. Sic et simpliciter. Marco, credimi, le cose stanno cosi': se cominciamo a porre questioni di sicurezza laddove non esiste sustrato alcuno, finisce che tra qualche tempo non si vedranno piu' tappe alpine. Ma che dico, non si vedrà piu' ciclismo su strada. Prima o poi qualche bello spirito porrà la questione della sicurezza e qualche zelante funzionario di una qualche sperduta asl interverrà e porrà un bel macigno sul ciclismo intero. Altro che due auto parcheggiate male e le rotaie del tram, peraltro al di fuori del percorso dei corridori. [/quote] Alberto, c'erano anche auto in movimento sul circuito in pericolosa prossimità del passaggio del gruppo. Io penso che proteste di questo tipo non siano così frequenti, quindi quando avvengono gli si possa dare un minimo di beneficio del dubbio, no? Come diceva ieri Rizz, i corridori sapranno almeno se un circuito gli pare pericoloso, almeno questo glielo riconosco. [/quote] ma com'è che io e Admin siamo sempre d'accordo? ieri durante la diretta io ho visto una macchina che si muoveva(piano piano) in direzione opposta ai corridori mentre loro stavano transitando; la macchina in questione si trovava in una corsia riservata ai mezzi pubblici,separata dalla "pista di gara" tramite dei birilletti. Di sicuro era il C******E della situazione, ce ne sono sempre e dappertutto, però se la tappa fosse stata fatta come si deve, questo non avrebbe dovuto succedere; vogliamo dire del tornatino preceduto e segiuto da due curve a 90°...?non mi sembra che fossero il massimo delle sicurezza... Io sono sempre stato in disaccordo per quella tappa, fare una "tipo pista" a metà giro non mi è mai sembrata la cosa migliore; bastava fare una tappa Milano-Milano percorrendo un tratto in provincia senza dover fare un circuito cittadino.


prof - 18/05/2009 alle 12:42

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Alberto, c'erano anche auto in movimento sul circuito in pericolosa prossimità del passaggio del gruppo. Io penso che proteste di questo tipo non siano così frequenti, quindi quando avvengono gli si possa dare un minimo di beneficio del dubbio, no? Come diceva ieri Rizz, i corridori sapranno almeno se un circuito gli pare pericoloso, almeno questo glielo riconosco. [/quote] Non posso dire nulla sulle auto in movimento perchè non le ho proprio viste. Se qualcuno lo dice, lo prendo per buono però, a quanto è stato dato di vedere in tv durante il collegamento, il problema dev'essere stato risolto. Sul fatto che i corridori sappiano se una strada, un percorso, un circuito siano o meno pericolosi non c'è alcun dubbio; te lo posso confermare e siccome sono stato corridore anch'io (e non per poco ... ) ti dirò che fanno anche un pochino fatica a coglionarmi del tutto ... Poi, Marco, l'ho già detto, su circuiti ben peggiori di quello, ci corrono migliaia di ragazzini tutte le domeniche.


nino58 - 18/05/2009 alle 12:52

La conclusione a Milano ha senso solo con una cronometro. E, aggiungo, anche a Parigi. A me la kermesse con circuito cittadino non è mai piaciuta. E' sempre pericolosa e mai rappresentativa di valori in campo, se non nella lotteria della volata finale. Non mi dà nulla, ne' a Milano, ne' a Roma, ne' a Parigi. Infatti a Roma, saggiamente, si chiude con una crono, come l'anno scorso a Milano.


UribeZubia - 18/05/2009 alle 12:55

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Niente mi leva dalla testa che ieri i corridori hanno approfittato di qualche situazione 'borderline' (ripeto: organizzazione da stigmatizzare, ma per me i pericoli veri sono accorsi in tappe precedenti) per farsi un giorno di riposo. L'errore è stato quello di splafonare fermandosi sul traguardo, altrimenti riusciva un delitto (alla competizione) perfetto. Trovo inappropriata la difesa ai corridori da un mondo cattivo che, ieri, cattivo non lo è stato per niente (vista la decisione di annullare la corsa con un tempo splendido e un circuito ampio, decisione che in tali condizioni NON HA precedenti) e a quanto ne so, non ha annullato i premi, tanto per dirne una. E mi dispiace sentire di Bettini e Cipollini (3 mondiali e un'infinità di corse vinte e fratture) trattati come traditori, quando Bettini stesso ha spiegato, papale papale, come funziona il meccanismo (3-4 corridori cominciano a lamentarsi del tracciato, e gli altri si adeguano). Ho letto da qualche parte qui sul forum che ci son state cadute di gruppo...ebbene, l'unica caduta è stata quella di uno Xacobeo che è riuscito a sbucciarsi a 30 km/h passando sui binari. Ma a 30 km/h, ve lo dico per esperienza, si cade per un solo motivo: distrazione. Nessuno s'illuda: ieri non c'è stata nessuna class action: i corridori non hanno additato carenze organizzative, han detto che il circuito era pericoloso. non c'è stata protesta, si è esaudito il desiderio di Marajà Armstrong (se non è così, spiegatemi perchè Bruynell è l'unico Ds che ha appoggiato la protesta) il quale se non vuole farsi la bua, può staccarsi pure, visto che il suo 25° posto non glielo va a togliere nessuno. Ah, un ultima cosa: l'uso che è stato fatto della vicenda di Horrillo è stato RIVOLTANTE. Vai a vedere, a metà del gruppo di Horrillo non gliene frega niente. Qualcuno, piuttosto, ha protestato perchè Loubet è stato estromesso dalla corsa per inadempienze dell'organizzazione? No, ha la sfortuna di non correre nella Livs...ops...Astana...(ma ancora per poco) [/quote] Subsonico io ieri sono stato sul circuito, ho visto alcune macchine parcheggiate (comunque si trattava di un viale largo) pero'...,anche a me c'è un qualcosa che non mi torna, e dopo aver letto le diverse opinioni, sempre piu' mi convinco che tu non abbia per niente torto, anzi..mi ritrovo pienamente sull'analisi che hai fatto di quanto accaduto.


Basel - 18/05/2009 alle 12:59

Devo dire che le recenti dichiarazioni dei giornalisti mi fanno arrabbiare, tutti attaccano i corridori per questo e quel motivo ma cosa c'è da attaccare? Si parla di "onorare Milano", che dovevano andare a tutta ma perchè? era una tappa totalmente anonima e Milano era già onorata per il fatto che veniva attraversata dai ciclisti più e più volte. Ma il fatto che più mi da fastidio è che tutti sono sempre pronti a criticare i ciclisti, ma pochi si vogliono rendere conto che i rischi potevano essere corsi veramente! Poi si citano tutte le altre competizioni in cui si corrono rischi ben maggiori, ma che importanza ha? lì in quel momento i ciclisti non se la sono sentita, non tutti ma molti si, in un primo momento per lo meno. Io non credo che nessuno a parte i ciclisti possa veramente giudicare il loro comportamente e credo che non sia nemmeno giusto attacarli in maniera così forte, alla fine hanno corso seriamente? e subito un'altra valanga di polemiche che riprendono il gruppo dicendo che non è unito che si è contraddetto da solo, forse è vero ma è anche difficile prendere decisioni in corsa, soprattutto se ti senti criticare da ogni parte. Poi si dice che gli organizzatori hanno preso la giusta decisione nel bloccare i cronometri, ma nelle altre tappe sono stati veramente così bravi????


super cunego - 18/05/2009 alle 14:06

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da charlieparker [/i] lavoro in una società di consulenza. e tu nino che lavoro fai? per favore non mi venite a dire che il circuito milanese era pericoloso perché è una cosa che fa ridere i polli. alcuni corridori si credono delle star ma si comportano da viziati. [/quote] bibliotecario. sulle vetture sul percorso, se leggi tutti gli interventi, ho già scritto che le ho viste con i miei occhi ( e non solo io). [/quote] Nino faccio la motostaffetta e il 90% delle gare le macchine vengono fermate qualche centinaio di metri prima del transito fino al transito dell'uiltimo corridore, per il resto la circolazione avviene quasi normale;)


super cunego - 18/05/2009 alle 14:10

[quote][i]Originariamente inviato da thepirate87 [/i] Zomegnan ha parlato di "un corridore non più giovane a cui si sono accorciate le gambe e allungata la lingua", facendo evidentemente riferimento ad Armstrong. Mi verrebbe da fargli una domanda al direttore: non bastava non invitarlo? Si sapeva che sarebbe venuto in Italia a passeggiare, ma evidentemente il marketing lo esigeva. Per farlo partecipare è stato a casa il suo "nemico" Simeoni, persona molto più meritevole di lui di partecipare non solo per la maglia tricolore indossata. Ora il vecchietto priva Milano di una gara che nonostante tutto si meritava, in particolare in onore di chi cent'anni fa da li è partito. Per fortuna che impegni di lavoro mi hanno impedito di essere li, altrimenti credo che avrei fischiato corridori e organizzazione. Nessuno ha mai solo torto o solo ragione...:?:(:mad: [/quote] E se si riferisse a Di Luca??


robby - 18/05/2009 alle 14:15

bah...non mi sembra che a Danilo le gambe gli si siano accorciate più di tanto eh...mi sembra che vada ancora parecchio forte sui pedali :D


miky70 - 18/05/2009 alle 14:21

Ma Zomegnan ha detto che il circuito richiedeva che ad ogni curva ci si rialzasse sui pedali per aumentare l'andatura e con l'età ecc. ecc. Sembrava parlasse di un vecchietto stanco e affaticato. :P


prof - 18/05/2009 alle 14:44

Beh, se un circuito possiede tante curve ed è corso ai 45/46 di media, può diventare anche indigesto a qualcuno. Richiede in ogni caso concentrazione ed anche qualche fatica, perchè no ? Forse qualcuno non ne aveva voglia e non parlo necessariamente di Lance. Era comunque una tappa del giro d'Italia e, fosse stato per me, manco l'avrei neutralizzata. Dove sta scritto che il giro si corre solo sulle statali larghe 12 mt. ? Non vedo molto lontano il giorno in cui si deciderà che non si corre con la pioggia e che le tappe devono possedere un percorso per l'80% senza curve o con curve che non superino i 30°. Temperature non oltre i 27° e non inferiori a 15°. Detto questo, non avrei mai approvato, cosi' com'è stato disegnato, l'arrivo di Mayrhofen.


Monsieur 40% - 18/05/2009 alle 14:57

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Nino faccio la motostaffetta e il 90% delle gare le macchine vengono fermate qualche centinaio di metri prima del transito fino al transito dell'uiltimo corridore, per il resto la circolazione avviene quasi normale;) [/quote] Fai la motostaffetta al Giro d'Italia? Sai che il Giro d'Italia non è solo la corsa, ma è carovana, addetti ai lavori, palchi e zone più grandi, e tutto il resto del corollario?


Abajia - 18/05/2009 alle 15:09

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] il vedere le [b]macchine che circolavano all'interno del percorso[/b] hanno fatto si che i " 4-5 boss" del gruppo hanno incominciato ad alzare la voce e hanno costretto tutti gli altri a fermarsi[/quote] Scusa eh, ma ti sembra poco?! :? Cioè, i corridori sono costretti ad evitare delle auto sciaguratamente fatte entrare nella carovana, e dovrebbero starsene zitti, testa bassa e pedalare? Ma anche no! Fortunatamente ieri quelle macchine non hanno causato incidenti, ma se così non fosse stato? Purtroppo in Italia le cose funzionano così, ovvero non riusciamo mai a prevenire un eventuale pericolo. Pensiamo "ma cosa vuoi che succeda...", e poi quando accade davvero qualche casino, si pensa "eh ma se avessimo fatto così...", ma a quel punto è sempre troppo tardi. Doveva farsi male qualcuno, ieri, per far sì che le pecche dell'organizzazione fossero evidenziate?


super cunego - 18/05/2009 alle 15:42

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Nino faccio la motostaffetta e il 90% delle gare le macchine vengono fermate qualche centinaio di metri prima del transito fino al transito dell'uiltimo corridore, per il resto la circolazione avviene quasi normale;) [/quote] Fai la motostaffetta al Giro d'Italia? Sai che il Giro d'Italia non è solo la corsa, ma è carovana, addetti ai lavori, palchi e zone più grandi, e tutto il resto del corollario? [/quote] Sai che i regolamenti sono gli stessi? e cmq in un circuito non c'è carovana e poichè non puoi chiudere completamente le strade per una giornata in un centro cittadino proprio i circuiti sono le gare più difficili perchè devi giudicare se una macchina può o meno passare in quel momento. Poi purtroppo c'è anche chi abita in mezzo al tracciato, mi è capitato che uno sia uscito dal cancello durante la corsa, per fortuna mancavo ancora io e un altro paio di moto dietro, ma se per caso fosse uscito tra l'ultima moto (che potrebbe trovarsi parecchio avanti alla corsa) e il primo ciclista non lo avrebbe fermato nessuno e nessuno avrebbe sbagliato...


nino58 - 18/05/2009 alle 15:43

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da charlieparker [/i] lavoro in una società di consulenza. e tu nino che lavoro fai? per favore non mi venite a dire che il circuito milanese era pericoloso perché è una cosa che fa ridere i polli. alcuni corridori si credono delle star ma si comportano da viziati. [/quote] bibliotecario. sulle vetture sul percorso, se leggi tutti gli interventi, ho già scritto che le ho viste con i miei occhi ( e non solo io). [/quote] Nino faccio la motostaffetta e il 90% delle gare le macchine vengono fermate qualche centinaio di metri prima del transito fino al transito dell'uiltimo corridore, per il resto la circolazione avviene quasi normale;) [/quote] Tutto questo non significa che auto e moto debbano essere lasciate parcheggiate dove passa la corsa. Tra i ragazzini e tra i professionisti. Se sono lì in mezzo non va bene. Non mi sembra un concetto eversivo.


super cunego - 18/05/2009 alle 15:45

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] il vedere le [b]macchine che circolavano all'interno del percorso[/b] hanno fatto si che i " 4-5 boss" del gruppo hanno incominciato ad alzare la voce e hanno costretto tutti gli altri a fermarsi[/quote] Scusa eh, ma ti sembra poco?! :? Cioè, i corridori sono costretti ad evitare delle auto sciaguratamente fatte entrare nella carovana, e dovrebbero starsene zitti, testa bassa e pedalare? Ma anche no! Fortunatamente ieri quelle macchine non hanno causato incidenti, ma se così non fosse stato? Purtroppo in Italia le cose funzionano così, ovvero non riusciamo mai a prevenire un eventuale pericolo. Pensiamo "ma cosa vuoi che succeda...", e poi quando accade davvero qualche casino, si pensa "eh ma se avessimo fatto così...", ma a quel punto è sempre troppo tardi. Doveva farsi male qualcuno, ieri, per far sì che le pecche dell'organizzazione fossero evidenziate? [/quote] Nel 90% delle gare ripeto le macchine passano e non si fa male nessuno, le facciamo fermare al lato destro giusto il tempo che passa il gruppo, e talvolta le strade sono strette e quindi oltre ad un macchina passano 2-3 corridori a lato. Ad ogni modo spesso gli autisti non ascoltano le staffete, a quel punto che fai ti fai metter sotto pur di fermarlo? Mi è capitato con un motociclistsa che non si è fermato anche se in tre gli abbiamo intimato l'alt, niente! Un altro del mio gruppo gli ha sbattutto sulla macchina la paletta, acnhe perchè una moto li ci passava, una macchina no...


Bitossi - 18/05/2009 alle 16:05

Mah... io mi limiterei, riguardo al tracciato, a ricordare che a parte le Cronometro del 2003 e del 2008 (forse più pericolose a causa della velocità costante), si corre a Milano da tempo quasi immemorabile in circuito, perlomeno la parte finale della tappa, con la notevole variante che le altre volte la corsa si svolgeva come passerella finale, a giochi fatti per la classifica generale. Ciò non toglie comunque che non sia spesso corso col coltello tra i denti, magari anche semplicemente per la voglia di riscattare, da parte di qualche corridore veloce, un Giro opaco o fallimentare. Fra l'altro, e con questo risponderei anche a chi accusa Milano di essere "insensibile" al fascino di questi avvenimenti, in un'aria di festa cittadina, e di entusiasmo nazional-popolare sostanzialmente e nella media positivo; cosa che mi fa pensare che chi ha scritto quelle cose non ha mai assistito ad una tappa finale del Giro. Curva più curva meno, il tracciato di quest'anno ricalcava grosso modo quello del 2007, se ricordo bene, e negli anni precedenti, a parte forse qualche cambio di direzione di marcia, o differenti posizionamenti dell'arrivo, c'era anche qualche inversione ad "U" in stile Parigino, potenzialmente più pericolosa di quelle adottate quest'anno, dove mi sembra sia stato trovato pure qualche accorgimento per rendere più "armonioso" lo svolgersi del tracciato (vedi zona Piazzale Loreto). Che il circuito non sia in sè e per sè pericoloso, lo dimostra il numero di incidenti seri degli ultimi 10/15 anni: ne ricordate qualcuno? Certo però è che anche il luogo più sicuro, se non sottoposto a verifiche costanti ed intensive, può diventare pericoloso: una volta ad esempio io riuscii a sbucciarmi le gambe cadendo in una botola lasciata aperta, mentre raggiungevo al buio il mio posto al cinema! In questo senso, le macchine parcheggiate o in movimento, o i binari non isolati a dovere mi sembrano grosse pecche da addebitare all'organizzazione e al raccordo tra questa e gli enti locali o comunque quelli preposti alla sicurezza delle strade, non certo al tracciato... Seguendo questo ragionamento, è del tutto legittima la protesta dei partecipanti: quel che non convince, come già scritto da molti, sono i tempi, le modalità e l'organizzazione di tale protesta: estemporanea, incoerente con i precedenti (e, c'è da scommetterci, con qualche avvenimento futuro...), non unitaria, in altre parole debole. Scusate se mi rifaccio ancora una volta ad esperienze personali: quel che è successo ieri mi ha tristemente ricordato alcune proteste messe in atto dagli studenti della mia scuola, magari a causa del riscaldamento non funzionante il lunedì per un inceppamento durante il fine settimana... "Picchetti" che non funzionano, nessuno strumento adeguato al caso (che so, un manifesto in luogo di un comunicato stampa...), nessuna capacità di contrattazione, nemmeno seguendo i consigli di alcuni insegnanti con esperienze "forti" nel passato... :Od: Il tutto si è praticamente sempre risolto all'interno del "diritto del più forte", sia tra gli studenti (si segue chi ha la voce più grossa...), sia nel rapporto con la direzione ("scioperanti" costretti a portare la giustificazione il giorno dopo... :Od: ). Con la differenza, tra le due situazioni, che l'età, l'estrazione socio-culturale, forse anche il censo, fanno risultare ai miei occhi più comprensibile e giustificabile l'incapacità di agire sulla propria realtà da parte dei nostri studenti... :D


Subsonico - 18/05/2009 alle 17:34

Bingo Bitossi. Un'altra considerazione: mi sembra un po' scriteriato fare un circuito cittadino con tutti i corridori ancora in competizione. Con 190 persone in gara qualsiasi circuito può diventare pericoloso: avessero fatto la crono a Milano e il circuito a Roma (adattando anche il resto del percorso del giro) la cosa avrebbe avuto un po' più senso.


prof - 18/05/2009 alle 18:04

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Bingo Bitossi. Un'altra considerazione: mi sembra un po' scriteriato fare un circuito cittadino con tutti i corridori ancora in competizione. Con 190 persone in gara qualsiasi circuito può diventare pericoloso: avessero fatto la crono a Milano e il circuito a Roma (adattando anche il resto del percorso del giro) la cosa avrebbe avuto un po' più senso. [/quote] La considerazione è piu' che mai condivisibile ma, ripeto, era una tappa di un giro per professionisti e mi pare che ci potesse tranquillamente stare. Una tappa non facile e tutta da interpretare, se corsa seriamente. Tutt'altro che banale: avrebbe costretto i primi della classifica a correre davanti e, se mi permettete, in un giro facile come questo, sarebbe stato un ostacolo in piu'. C'è in mezzo a noi chi rammenta il Tour con il "passage de Gois" ? Molto, molto piu' insensato ma voi ricordate di qualcuno che abbia protestato ? "C'est le tour" è un motto accettato da tutti e che rende i percorsi delle tappe assolutamente non criticabili da alcuno. Le discese dei Pirenei, a me, fanno rizzare i capelli in testa: strade strette, per lo piu' dissestate, mancanti di qualsivoglia protezione. Ma nessuna anima bella che osi criticare. Vorrei infine ricordare che Milano vanta un pubblico tra i piu' competenti che si possano trovare in Italia: la tradizione del ciclismo a Milano è di antica data e fatta di tifosi dal palato molto fine. Cosi', per inciso. Lo dice uno che ha speso una decina d'anni in questa città: anni in cui ancora si correva la sei giorni che, peraltro, non mi sono mai lasciato scappare. Un divertimento assoluto in un ambiente meraviglioso, con sportivi competentissimi e palazzetto sempre pieno fino all'inverosimile. Forse qualcuno di quelli ieri si è un po' disgustato.


celapossorifare - 18/05/2009 alle 18:21

Voglio parlare anchio della mia città, da quando è arrivata la moratti sorella del petroliere la città ha assunto un'aspetto orribile.Non è stata capace di valorizzare la città se non per richiamare miliardi di tonnellate di cemento per la nuova Expo, che si è già preannunziata la più grande truffa di sempre. Non c'è da stupirsi se la città che ha dato vita al giro d'italia oggi l'abbia perso così stupidamente.Non è vero che i cittadini non vogliono più manifestazioni è vero invece che ogni volta che cè qualche manifestazione importante la città si imballa completamente, vedi concerti a San Siro, fiera del Mobile, EICMA,e tra poco la disastrosa Expo. Io mi sono stufato di impiegare più di due ore in tangenziale per l'incapacità del sindaco nel fare i giusti collegamenti con i paesi limitrofi. Non parliamo poi delle inesistenti piste ciclabili che servono solo in campagna elettorale a prendere per il cu.lo tutti i cittadini. Una città che ha perso ogni interesse a livello mondiale sta diventando la peggiore capitale europea tutto grazie all'incapacità di chi ci governa un tale Presidente a vita Formicone quello del parco Sempione verde marrone.


UribeZubia - 18/05/2009 alle 18:29

[quote][i]Originariamente inviato da celapossorifare [/i] Voglio parlare anchio della mia città, da quando è arrivata la moratti sorella del petroliere la città ha assunto un'aspetto orribile.Non è stata capace di valorizzare la città se non per richiamare miliardi di tonnellate di cemento per la nuova Expo, che si è già preannunziata la più grande truffa di sempre. Non c'è da stupirsi se la città che ha dato vita al giro d'italia oggi l'abbia perso così stupidamente.Non è vero che i cittadini non vogliono più manifestazioni è vero invece che ogni volta che cè qualche manifestazione importante la città si imballa completamente, vedi concerti a San Siro, fiera del Mobile, EICMA,e tra poco la disastrosa Expo. Io mi sono stufato di impiegare più di due ore in tangenziale per l'incapacità del sindaco nel fare i giusti collegamenti con i paesi limitrofi. Non parliamo poi delle inesistenti piste ciclabili che servono solo in campagna elettorale a prendere per il cu.lo tutti i cittadini. Una città che ha perso ogni interesse a livello mondiale sta diventando la peggiore capitale europea tutto grazie all'incapacità di chi ci governa un tale Presidente a vita Formicone quello del parco Sempione verde marrone. [/quote] La Moratti è moglie del petroliere non sorella. Sul resto concordo. :pss:


miky70 - 18/05/2009 alle 18:41

Beh! In una città grande come Milano, una decina di migliaia di persone che si accalcano nella prossimità dell'arrivo ci può anche essere. Questo non significa però che la città ama la manifestazione, altrimenti Zomegnan l'anno scorso non avrebbe trattato con Verona per il finale, perchè Milano non si dimostrava interessata alla manifestazione da anni, tanto da non contribuire più con le spese. Visto il risultato della corsa di ieri, a questo punto credo che Zomegnan avrebbe fatto meglio a far partire il Giro da Milano come 100 anni fa.


danilodiluca87 - 18/05/2009 alle 20:11

ciao giovani ho sentito le mazzate nel servizio di De Zan contro l'organizzazione di Zomegnan????


W00DST0CK76 - 18/05/2009 alle 20:13

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] ciao giovani ho sentito le mazzate nel servizio di De Zan contro l'organizzazione di Zomegnan???? [/quote] Se non lo sai tu come facciamo a saperlo noi? :Od:


celapossorifare - 18/05/2009 alle 20:14

(curiosi, i ciclisti: temono per la propria salute se c'è una rotaia a Milano, non si preoccupano quando si sparano in vena ogni genere di porcheria chimica) da Il Giornale integrale http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=351863 :pomodoro:


pitoro - 18/05/2009 alle 20:20

http://www.cyclingnews.com/photos/2009/giro09/?id=/photos/2009/giro09/giro099/bettiniphoto_0038879_1_full questa è effettivamente una situazione al limite. La direzione dei binari coincide con quella dei corridori, seppure per poco Chiedo: non è possibile pensare di stendere una sorta di tappeto a protezione di tratti del genere?


roberto79 - 18/05/2009 alle 20:30

Davide De Zan a dir poco MERAVIGLIOSO a studiosport di oggi pomeriggio, si è schierato apertamente con i corridori e contro Zomegnan arrivando a chiederne apertamente le DIMISSIONI. un servizio davvero contro corrente contro l'arroganza di Zomegnan che sarebbe ora passasse il testimone dell'organizzazione a qualcunaltro piu' aperto e meno intollerante di lui.


danilodiluca87 - 18/05/2009 alle 20:38

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] ciao giovani ho sentito le mazzate nel servizio di De Zan contro l'organizzazione di Zomegnan???? [/quote] Se non lo sai tu come facciamo a saperlo noi? :Od: [/quote] mi sono impastellato con la parole come sempre....


babeuf - 18/05/2009 alle 21:15

[quote][i]Originariamente inviato da celapossorifare [/i] (curiosi, i ciclisti: temono per la propria salute se c'è una rotaia a Milano, non si preoccupano quando si sparano in vena ogni genere di porcheria chimica) da Il Giornale integrale http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=351863 :pomodoro: [/quote] articolo semplicemente vergognoso, solo un incompetente poteva scrivere una colossale cagata di questo tipo. ma del resto non mi sorprende vista la fonte... il tutto rientra nel discorso sulla disinformazione fatto già qualche settimana fa, a proposito dell'enfasi data alla positività di rebellin. (p.s. no, no, non li fate i titoli in prima pagine sulle imprese di Di Luca, è più interessante questa roba...)


meriadoc - 18/05/2009 alle 21:34

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] (p.s. no, no, non li fate i titoli in prima pagine sulle imprese di Di Luca, è più interessante questa roba...) [/quote] ma di quali imprese parli?


albe89 - 18/05/2009 alle 21:46

Aggiungo qualche spunto alla discussione: 1) Sabato ero al Culmine di S.Pietro. Ho atteso il passaggio del gruppo ad un tornante dove i corridori erano costretti quasi a fermarsi tanto era stretta la strada, con un guardrail a separarli dal precipizio. A segnalare il pericolo c'era un volontario munito di bandierina. Dopo il passaggio del gruppo dei velocisti, arriva una ragazza sollecitando l'intervento del Soccorso Alpino perchè "un corridore è caduto di sotto" (si scoprirà poi essere Horillo). Presi dalla frenesia del momento ci mettiamo a correre, compreso il volontario che segnalava il pericolosissimo tornante. Risultato: un corridore della Bouygues (non ne sono sicuro) che arrivava in quel momento si è trovato a frenare fino al bloccaggio della ruota ed è finito a ridossodel guard rail, riuscendo per sua fortuna a fermarsi. Tanto per dire che la caduta di Horillo e quelle di Ochoa ed altri ancora non sono stati semplici imprevisti. Non credo che sia normale che una discesa comporti tanti rischi per i corridori, quindi giusto protestare. 2) Già, la protesta. Solo una cosa da aggiungere all'analisi, a mio parere ineccepibile, che troviamo in home page. Quando Di Luca dice che anche i velocisti non se la sentivano di correre rischi, di chi parla? Certo non di Cavendish, che viene dai duelli rusticani in pista e dopo l'arrivo è stato molto chiaro; non di gente come Viganò, Haedo, Farrar e Gatto, che di occasioni durante questo Giro ne ha avute poche e ancor meno ne avrà nei prossimi giorni: con ogni probabilità erano disposti a passare sopra le magagne del percorso per prendersi una vittoria o un piazzamento. L'unico velocista che mi viene in mente a riguardo è Petacchi: non certo un temerario, due tappe già vinte e moglie e figlio a casa. Mi viene il dubbio che la decisione di non giocarsi la tappa sia stata un po' "forzata" dagli Lpr. Insomma poco democratica. E' solo una mia impressione?


danilodiluca87 - 18/05/2009 alle 21:56

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] (p.s. no, no, non li fate i titoli in prima pagine sulle imprese di Di Luca, è più interessante questa roba...) [/quote] ma di quali imprese parli? [/quote] ma tu che per tifi.... trovatemi al mondo un corridore come Di Luca, uno che vince grandi classiche e giri???? forza danilo aleleleleelleleleeohohjohohoiohoho chi non salta è cuneghino lalalalllallalala


super cunego - 18/05/2009 alle 21:58

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] (p.s. no, no, non li fate i titoli in prima pagine sulle imprese di Di Luca, è più interessante questa roba...) [/quote] ma di quali imprese parli? [/quote] ma tu che per tifi.... trovatemi al mondo un corridore come Di Luca, uno che vince grandi classiche e giri???? forza danilo aleleleleelleleleeohohjohohoiohoho chi non salta è cuneghino lalalalllallalala [/quote] A me pare che le vittorie vi han dato alla testa qui... Quale sarebbe l'impresa di Di Luca da mettere in home al posto delle proteste? l'essere stato in tresta a questa pagliacciata?


W00DST0CK76 - 18/05/2009 alle 21:58

ddl87 e che stai allo stadio? Magari ora indossi anche una maglietta con un scritto "Cunego 0 titoli" ? :D Dai ragazzi, non andiamo troppo OT please


Basel - 18/05/2009 alle 22:10

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] una maglietta con scritto "Cunego 0 titoli" ? :D Dai ragazzi, non andiamo troppo OT please [/quote] :Od::Od:E'un'idea:D


spino_tk - 18/05/2009 alle 22:25

dai ragazzi stiamo parlando della seconda gara a tappe più prestigiosa del pianeta, vi sembra normale che non sono riusciti a spostare le auto in evidente divieto di sosta? vi sembra possibile che circolassero auto durante lo svolgimento della gara proprio sul circuito? vi sembra possibile fare correre un gruppo di 190 indemoniati a fianco a dei binari tenendoli separati con dei birilli? vi sembra logico fare una tappa tipo questa dopo solo 7 giorni di giro con ancora praticamente il gruppo intero? io sono sempre più in sintonia con il gruppo.


UribeZubia - 18/05/2009 alle 22:44

Purtroppo è il gruppo che non è in sintonia con se stesso ! :hammer:


miky70 - 18/05/2009 alle 22:56

Qualcosa andava fatta ieri, non è venuta una ciambella con il buco però è servita a far fare una figuraccia alla RCS e a disturbare l'idillio tra Zomegnan e Armstrong. Il comunicato di Di Luca era poco chiaro, ma cosa pretendi da corridori in corsa? Già è tanto quello che ha fatto. Adesso passa dalla parte di quello strumentalizzato e Basso dalla parte del coniglio, che rientrato in gruppo, sembra comportarsi come quello che non deve restarci molto. :OIO Armstrong ha tirato il sasso e nascosto la mano. I problemi di coscienza ce li hanno solo gli italiani, ma questo è il loro Giro. Penso che oggi avrebbero dovuto riunirsi per dare maggiore peso alla protesta di ieri, spiegando quali condizioni hanno trovato sul tracciato. Mi auguro che ci sia una prossima volta e che sia gestita meglio. E comunque credo che Zomegnan debba pregare che non accadano altri incidenti, più gravi, più eclatanti nelle prossime tappe.


babeuf - 19/05/2009 alle 20:23

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] (p.s. no, no, non li fate i titoli in prima pagine sulle imprese di Di Luca, è più interessante questa roba...) [/quote] ma di quali imprese parli? [/quote] nessuna impresa, scherzavo!!! :D


Frejus - 19/05/2009 alle 23:01

Oggi a Cuneo Di Luca aveva la fila di colleghi che gli chiedevano scusa... Visto e sentito di persona.