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Il Critérium del Delfinato ad aprile?
Monsieur 40% - 05/03/2009 alle 14:29

Ho letto ieri su Biciciclismo questa notizia: ************** [b]¿La Dauphine Liberé en abril?[/b] José Miguel Romeo, presidente del Club Ciclista Iberia, organizador de la Vuelta a Aragón, ha certificado que la ronda aragonesa no se celebrará en 2009 y que, por tanto, pierde su sitio en el calendario que ahora podrán ocupar otra pruebas. "La Dauphiné Liberé quiere esas fechas", ha asegurado Romeo en el Diario Equipo. ************ Non so se l'eventuale cambiamento riguarderà già il 2009, o se invece partirà (sempre se ci sarà) dal 2010, ma credo che questa decisione cozzi un po' con quella che pare la scelta di Cordero e della Vuelta a Espana di rispostare la corsa spagnola (rendendola di 18 giorni al massimo) proprio in aprile, come avveniva qualche anno fa.


lolloso - 05/03/2009 alle 14:34

bisognarebbe cercare di saperne il più possibile, perchè spostare il delfinato ad Aprile potrebbe giovare sopratutto a chi prepara il Giro ,poi la riduzione e lo spostamento della Vuelta penso che sia tutta da vagliare


babeuf - 05/03/2009 alle 14:40

ma che senso avrebbe? aprile è un mese strapieno di corse importanti, ci sono tutte le classiche, il Romandia, il Paesi Baschi... un'altra corsa non ci starebbe affatto bene.


maurofacoltosi - 05/03/2009 alle 18:48

Il Delfinato ad aprile rischia di diventare una corsetta insulsa, anche per l'impossibile di proporre grandi salite, in quel mese impraticabili x neve. Comunque, penso che l'edizione 2009 resterà nella vecchia collocazione, anche perchè è già stato stabilito di fare un arrivo in salita al Ventoux (impossibile in aprile)


Tranchée d’Arenberg - 05/03/2009 alle 19:01

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Il Delfinato ad aprile rischia di diventare una corsetta insulsa, anche per l'impossibile di proporre grandi salite, in quel mese impraticabili x neve. Comunque, penso che l'edizione 2009 resterà nella vecchia collocazione, anche perchè è già stato stabilito di fare un arrivo in salita al Ventoux (impossibile in aprile) [/quote] Sinceramente il calendario nel mese di Aprile è già saturo di corse molto importanti e non vedo proprio dove si potrebbe inserire il Delfinato, considerando che, oltre alle tantissime classiche, ci sono già 2 importanti corse a tappe come il Paesi Baschi ed il Romandia. Ma soprattutto lo spostamento ad Aprile snaturerebbe completamente tale corsa, che oltre ad essere molto bella di per se, funge da preparazione al Tour. Inoltre nel mese di Giugno, che notoriamente non è così fitto di appuntamenti, rimarrebbe il solo Giro di Svizzera...


Dreams - 05/03/2009 alle 22:18

Spero non succeda una cosa del genere. Ciò gioverebbe solo al Giro di Svizzera che diventerebbe strapieno di big in preparazione e non al Tour de France. Brutto affare.


babeuf - 05/03/2009 alle 22:22

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] ma credo che questa decisione cozzi un po' con quella che pare la scelta di Cordero e della Vuelta a Espana di rispostare la corsa spagnola (rendendola di 18 giorni al massimo) proprio in aprile, come avveniva qualche anno fa. [/quote] ma la Vuelta andrebbe in concomitanza con le grandi classiche di aprile? se è così sarebbe un disastro per la corsa spagnola


babeuf - 05/03/2009 alle 22:24

certo che se spostano sia la Vuelta sia il Delfinato ad aprile c'è da ridere, ci sarebbe un calendario pieno di sovrapposizioni ad aprile e praticamente vuoto a settembre. A meno che la settimana delle Ardenne non venga posticipata a settembre, ma a questo punto siamo pronti a tutto:Od:


Morris - 06/03/2009 alle 00:03

Un Delifinato ad aprile morirebbe. Aldilà delle concomitanze con le classiche, non potrebbe nemmeno dare un calcio alla sua storia e proporre un percorso fortemente modificato, quindi privo di grandi asperità, perchè non esiste. La regione è quella che è, non la possono segare. A meno che non vadano sulla Loira o in Normandia....chiamandola ugualmente "Delfinato"..... Con un supervisore come l'UCI, è possibile tutto! :mad: Basta che corrano soldi.... Non voglio comunque pensare ad una simile stupidaggine. Secondo me, anche la Vuelta difficilmente potrà ricollocarsi ad aprile, almeno con l'attuale calendario. L'ideale, per il mantenimento della "salute" delle tre grandi corse a tappe, sarebbe quello di riportare la corsa spagnola all'apertura, facendo slittare di 10-15 giorni quello che era l'iter d'origine, ed anticipare il mondiale alla prima settimana di settembre. Resterebbe così lo spazio per creare una stagione di classiche autunnali. Ma è un'ipotesi che l'UCI non vuole, perchè, di fatto, le interessa solo la "salute" del mondiale (dove fa palate di euro!). In altre parole, anche da qui, abbiamo un'ulteriore prova di quanto il ciclismo si possa salvare solo a patto di una rivoluzione con relativo ridimensionamento della dittatira asfissiante e confusionaria di Aigle.


babeuf - 06/03/2009 alle 09:20

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Secondo me, anche la Vuelta difficilmente potrà ricollocarsi ad aprile, almeno con l'attuale calendario. L'ideale, per il mantenimento della "salute" delle tre grandi corse a tappe, sarebbe quello di riportare la corsa spagnola all'apertura, facendo slittare di 10-15 giorni quello che era l'iter d'origine, ed anticipare il mondiale alla prima settimana di settembre. Resterebbe così lo spazio per creare una stagione di classiche autunnali. Ma è un'ipotesi che l'UCI non vuole, perchè, di fatto, le interessa solo la "salute" del mondiale (dove fa palate di euro!).[/quote] per l'UCI la creazione di una stagione di classiche autunnali è l'ultimo dei problemi, se pensiamo che nel famigerato World Calendar dopo la Vuelta c'è solo il Lombardia, neanche la Parigi-Tours (!!!). E questo è un male, perchè quello è un periodo ottimo per disputare corse importanti, dal momento che chi esce con buona gamba da Vuelta/mondiale ha tutto l'interesse ad allungare la stagione fino a fine ottobre per ottenere buoni risultati. L'impressione che ho comunque è che l'UCI non apprezzi minimamente le corse di un giorno, preferendo (per motivi a me sconosciuti) di gran lunga le brevi corse a tappe, che poi sono oggettivamente la parte meno prestigiosa del ciclismo e vengono per importanza (molto) dopo i grandi giri e le grandi classiche. [quote] In altre parole, anche da qui, abbiamo un'ulteriore prova di quanto il ciclismo si possa salvare solo a patto di una rivoluzione con relativo ridimensionamento della dittatira asfissiante e confusionaria di Aigle. [/quote] condivido


forzainter - 06/03/2009 alle 18:49

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Un Delifinato ad aprile morirebbe. Aldilà delle concomitanze con le classiche, non potrebbe nemmeno dare un calcio alla sua storia e proporre un percorso fortemente modificato, quindi privo di grandi asperità, perchè non esiste. La regione è quella che è, non la possono segare. A meno che non vadano sulla Loira o in Normandia....chiamandola ugualmente "Delfinato"..... Con un supervisore come l'UCI, è possibile tutto! :mad: Basta che corrano soldi.... Non voglio comunque pensare ad una simile stupidaggine. Secondo me, anche la Vuelta difficilmente potrà ricollocarsi ad aprile, almeno con l'attuale calendario. L'ideale, per il mantenimento della "salute" delle tre grandi corse a tappe, sarebbe quello di riportare la corsa spagnola all'apertura, facendo slittare di 10-15 giorni quello che era l'iter d'origine, ed anticipare il mondiale alla prima settimana di settembre. Resterebbe così lo spazio per creare una stagione di classiche autunnali. Ma è un'ipotesi che l'UCI non vuole, perchè, di fatto, le interessa solo la "salute" del mondiale (dove fa palate di euro!). [/quote] In pratica si ritornerebbe al pre 1995.. e sarebbe la cosa piu' logica Magari in Settembre io metterei il giro della California (su 12 giorni) Cosi' ci sarebbero due scelte le classiche autunnali e una bella corsa a tappe (non lunga come la Vuelta)