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Trofeo Laigueglia 2009 (21 febbraio)
Monsieur 40% - 16/02/2009 alle 16:18

[b]46esimo Trofeo Laigueglia[/b] Puntuale come ogni anno torna il Trofeo Laigueglia, la “classica” della Riviera di Ponente che quest'anno taglia il traguardo delle 46 edizioni e, come sempre, si propone come primo appuntamento di grido della nuova stagione del ciclismo professionistico. La gara anche quest’anno verrà disputata nel week-end, Sabato 21 Febbraio, allo scopo di ottenere un ancora miglior riscontro in termini di visibilità e di pubblico. Un percorso diverso e leggermente più impegnativo rispetto alle ultime edizioni attende i partecipanti. Gli organizzatori hanno infatti reinserito la salita di Paravenna ed il tracciato si svilupperà in senso inverso rispetto alle ultime edizioni. I corridori dovranno affrontare nell’ordine il Passo del Balestrino (660 metri slm), il Passo del Ginestro (682 metri slm) e quindi il Paravenna (442 metri) quale trampolino verso un finale atteso spettacolare ed incerto come sempre. Leggermente inferiore il chilometraggio (176,1) ma complessivamente il tasso di difficoltà della gara si è accresciuto pur rimanendo conforme alle esigenze di una classica di inizio stagione. Qui di seguito i link per poter conservare e scaricare l’altimetria del percorso di gara, la tabella di marcia ed il programma di gara: http://www.trofeolaigueglia.it/docs/2009/Altimetria46.pdf http://www.trofeolaigueglia.it/prtabella.htm http://www.trofeolaigueglia.it/prdispoita.htm (ufficio stampa)


Monsieur 40% - 16/02/2009 alle 17:25

[b]Sabato il "Laigueglia", un successo annunciato Ecco gli iscritti: 23 squadre al via, 7 "Pro Tour"[/b] Il conto alla rovescia è ormai iniziato. Sabato 21 febbraio si alzera' il sipario sulla 46a edizione del Trofeo Laigueglia. La primavera è alle porte e il grande ciclismo si appresta ad impadronirsi nuovamente delle strade di Liguria. L’elemento sicuramente più significativo di questa edizione è la partecipazione di squadre e di atleti di assoluto valore. Il Laigueglia ha abituato ormai da anni i suoi organizzatori a ricevere le adesioni di nomi importanti, ma il 2009 sembra garantire una partecipazione davvero esaltante. Gli organizzatori hanno reso noto l'elenco degli iscritti. Sabato prossimo la ridente cittadina ligure accoglierà ben 23 squadre, di cui 7 appartenenti alla categoria Pro Tour, 9 alla categoria Professional, mentre 7 saranno le formazioni Continental. E proprio tra le Continental va segnalata la partecipazione del neonato Team Corratec capitanato dall’esperto Sergiy Gonchar, già campione del Mondo a cronometro. Con lui anche il forte scalatore Axelsson. Tra le “piccole”, anche il Team Piemonte ha già dichiarato di voler animare il Laigueglia, contando su un gruppo di giovani determinati e voglioso di mettersi in luce. A guidarli in ammiraglia ci sarà Pietro Algeri, uno dei direttori sportivi più esperti e competenti del gruppo. Tra i team professional, a Laigueglia i fari saranno puntati soprattutto sulla LPR Farnese di Di Luca e Pietropolli, recente vincitore del Giro della Provincia di Grosseto. Ancora in dubbio la partecipazione del velocista Alessandro Petacchi, caduto rovinosamente nei chilometri finali della prima giornata della breve gara a tappe. Ma anche il Team Barloworld, dopo quanto dimostrato al Giro del Mediterraneo, sarà da temere. La squadra di Claudio Corti presenta al via il tridente Soler-Froome-Cummings e non nasconde le proprie velleità di successo. Tra le squadre Pro Tour, la Liquigas, la Lampre e il Team Katusha scenderanno in gara molto ben attrezzate. La coppia italo-russa composta da Pozzato e Ignatiev promette scintille. Un Laigueglia che riesce così a combinare quantità e qualità, insomma, per offrire ancora una volta uno spettacolo degno del prestigio di una classica internazionale. http://www.trofeolaigueglia.it/docs/2009/Elenco_iscritti_46.pdf (ufficio stampa)


Laura Idril - 16/02/2009 alle 18:29

Nell'elenco iscritti hanno confuso Simon Clarke con Hilton Clarke :D


Monsieur 40% - 17/02/2009 alle 16:59

[b]La Lampre al Trofeo Laigueglia[/b] Ecco l' elenco dei nostri corridori che saranno al via il 21 febbraio al Trofeo Laigueglia: Ballan, Bandiera, Gasparotto, Lorenzetto, Mori Massimiliano, Tiralongo, Righi, Da Dalto. Il vincitore del 2006 Ballan sarà al via quest'anno con la maglia iridata cercando di ripetersi, in cerca di un buon risultato anche Gasparotto (reduce da un ottima prova al giro della provincia di Grosseto), e Lorenzetto che in vista della Milano-Sanremo cercherà di ritrovare ottime sensazioni. Lo staff al seguito dei corridori sarà così composto: Ds: Fabrizio Bontempi; meccanici: Pengo, Biron e Bozzolo alla guida del bus; massaggiatori: Della Torre, Bertolone, Napolitano; medico Guardascione. Alla vigilia della gara Ballan e Bandiera, durante la trasferta verso l'hotel, avranno il piacere di far visita col bus al punto vendita WILIER di Alessandria, dove a partire dalle 3 del pomeriggio saranno ospitati dai titolari. (ufficio stampa)


Monsieur 40% - 19/02/2009 alle 15:20

[b]Tutto è pronto per il 46° Trofeo Laigueglia. Anche Petacchi al via (anticipato di 10') [/b] Sabato, 21 febbraio 2009, si alzerà il sipario sulla 46a edizione del Trofeo Laigueglia e il fascino del grande ciclismo ritornerà sulle strade della riviera ligure. Tutto è pronto ormai. Gli organizzatori stanno definendo gli ultimi dettagli in vista di un evento che ogni anno, come per magia, da il “la” alla nuova stagione ciclistica internazionale. Tante le squadre al via, 23 in tutto, e tanti i corridori iscritti tra i quali spiccano nomi di prestigio come Davide Rebellin (già vincitore quest’anno della terza tappa della Ruta del Sol), Filippo Pozzato, il Campione del Mondo Alessandro Ballan, Danilo Di Luca, Luca Paolini, Mauricio Soler e tanti altri ancora. Confermata anche la presenza di Alessandro Petacchi. Il velocista della LPR Farnese, dopo la brutta caduta che lo ha visto coinvolto nei chilometri finali della prima tappa del Giro della Provincia di Grosseto, sarà regolarmente al via del Laigueglia con l’intenzione di essere protagonista. Il ritrovo di partenza è fissato a Laigueglia, in Via dei Glicini, a partire dalle ore 9.00 e fino alle 10.35. Dopo un breve tratto di strada che i corridori percorreranno ad andatura turistica, il via ufficiale verrà dato sulla Via Aurelia alle ore 10.50, dieci minuti prima rispetto all’orario previsto per assecondare le esigenze televisive. La corsa sarà trasmessa in differita su Rai Tre alle ore 15.45 e su Rai Sport Più alle ore 20.00. La telecronaca sarà affidata al microfono di Francesco Pancani, coadiuvato dal commento tecnico di Silvio Martinello. In regia Francesca Portinari. Il programma della corsa prevede: - operazioni preliminari domani, venerdì dalle ore 15 alle ore 16,45 a Laigueglia (Struttura Ex Sar - Parcheggio San sebastiano - Via dei Glicini) - ritrovo di partenza sabato dalle ore 9.00 alle ore 10.35 (Parcheggio San Sabestiano – Via dei Glicini) - ore 10.40 partenza ufficiosa con tratto turistico di 2,4 km in direzione Alassio - ore 10.50 partenza ufficiale dalla Via Aurelia (altezza parcheggio San Sebastiano) - arrivo previsto alle ore 15.00 circa, Via Aurelia quartiere tappa presso la struttura “Ex-SAR”, Via dei Glicini. (ufficio stampa)


Monsieur 40% - 20/02/2009 alle 15:15

[b]Domani il ciack sul Laigueglia numero 46. Alessandro Ballan porta l’iride in Liguria[/b] Venerdì di vigilia a Laigueglia. Il clima è finalmente più mite, c'è un gran sole e il mare azzurrissimo, elementi che richiamano la primavera e la classicissima Milano-Sanremo tra un mese giusto. Il Trofeo Laigueglia n. 46 suona la sveglia al grande ciclismo, è l'ora delle sfide che contano, il tempo del rodaggio è già finito. Sarà per questo che si respira un'atmosfera di forte attesa e di euforia, anche se le notizie che rimbalzano da Milano sulle condizioni gravissime di Candido Cannavò ("storico direttore della Gazzetta, personaggio popolarissimo nel ciclismo) gettano un velo di tristezza. Il parterre dei partecipanti è confermato. Le 23 squadre hanno ormai raggiunto la cittadina ligure ed il clima primaverile sembra già garantire un successo annunciato. La lista ufficiale dei partenti sembra davvero annunciare una manifestazione di primo ordine. Oltre al vincitore dello scorso anno Luca Paolini, in maglia Acqua&Sapone, è confermata la presenza del compagno di squadra Stefano Garzelli, di Gasparotto (Lampre NGC), quindi Pozzato e Ignatiev (Katusha), Soler, Cummings e Froome (Barloworld), Rebellin (Diquigiovanni-Androni), Di Luca e Petacchi (LPR Farnese). Ma domani il Trofeo Laigueglia risplenderà soprattutto grazie alla maglia bianca e iridata del Campione del Mondo Alessandro Ballan. Il corridore in forza al team Lampre NGC, nonostante abbia già esordito in questa stagione, considera l’appuntamento di Laigueglia come il primo vero test stagionale, soprattutto in funzione della Milano San Remo in calendario sabato 21 marzo. “Torno molto volentieri a Laigueglia – ha dichiarato il Campione del Mondo – perché è una gara a cui tengo particolarmente. Ho vinto nel 2006 davanti a Cummings e da allora quella è stata la mia unica vittoria in Italia fino al Mondiale dello scorso settembre. Sono molto legato alla classica ligure e voglio onorare al meglio la maglia che indosso”, ha dichiarato Ballan. Tutto è pronto dunque per il via ufficiale di domani mattina a Laigueglia alle ore 10.50, mentre il ritrovo di partenza sarà già accessibile a partire dalle ore 9.00 (Struttura Ex Sar - Parcheggio San sebastiano - Via dei Glicini). I corridori percorreranno un tracciato di 176km distribuiti in parte lungo la costa ligure e in parte nell’entroterra, dove verranno scalati il Passo Balestrino, il Passo del Ginestro e la Cima Paravenna. L’arrivo è previsto intorno alle ore 15.oo circa, in Via Aurelia, alle porte di Laigueglia. La corsa sarà trasmessa in differita su Rai Tre alle ore 15.45 e su Rai Sport Più alle ore 20.00, con la telecronaca di Francesco Pancani e il commento tecnico di Silvio Martinello. (ufficio stampa)


Bartoli - 21/02/2009 alle 01:35

Mi aspetto una grande corsa, copertura televisiva?


il cannibale - 21/02/2009 alle 07:41

ore 15.45 rai 3


peek - 21/02/2009 alle 12:33

[quote][i]Originariamente inviato da il cannibale [/i] ore 15.45 rai 3 [/quote] Ma siamo sicuri? Perché dal sito rai non risulta. Risulta solo la differita delle 20 su rai sport più :?


Nievole - 21/02/2009 alle 14:47

http://www.raitre.rai.it/RaiDue/RAI3_popup_palinsesto/1,1067748,21-2-2009,00.html Qui lo danno alle 17.30, in differita.


dietzen - 21/02/2009 alle 14:49

[quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] [quote][i]Originariamente inviato da il cannibale [/i] ore 15.45 rai 3 [/quote] Ma siamo sicuri? Perché dal sito rai non risulta. Risulta solo la differita delle 20 su rai sport più :? [/quote] sui giornali lo indicano alle 17.30 su rai3.


Admin - 21/02/2009 alle 15:32

I risultati (by Seb) 1. Francesco Ginanni 2. Filippo Pozzato 3. Enrico Rossi


SIGFRID - 21/02/2009 alle 15:45

Pozz....solito incompiuto....:(:OIO


Frejus - 21/02/2009 alle 15:45

Miii.. Ginanni vola! Complimenti, vincere il Laigueglia porta bene.


piccolo san bernardo - 21/02/2009 alle 16:09

chi mi dice il 4 e 5o classificato?? cmq Pozzato indovinato:cool:


piccolo san bernardo - 21/02/2009 alle 16:18

[quote][i]Originariamente inviato da Nievole [/i] http://www.raitre.rai.it/RaiDue/RAI3_popup_palinsesto/1,1067748,21-2-2009,00.html Qui lo danno alle 17.30, in differita. [/quote] vdrò di stare al pc:yes:


elisamorbidona - 21/02/2009 alle 18:49

anche stavolta quasi 10 minuti di sintesi sprecati per mostrare il foglio firma e immagini della partenza. Purtroppo la cosa è andata a discapito di una significativa ripresa della splendida azione in salita di Scarponi. Soprattutto sarebbe stato interessante capire chi c'era dietro, come ha reagito e chi ha potuto poi rientrare sui primi. Anche qui dopo la Spagna dominio assoluto della squadra di Rebellin, il quale è sempre stato davanti al gruppetto inseguitore ad infastidire e spezzare i cambi. Non comprendo molto l'azione così intensa della Isd quando c'erano ben altre squadre con corridori sulla carta più forti di Visconti in volata. Peccato perchè Cioni e Grivko sarebbero stati molto preziosi per portare Visconti davanti negli ultimi metri. Anche se avrebbe comunque potuto fare poco contro Ginanni secondo me. Stiamo trovando un egregio corridore da corse in linea anche dure? Io incrocio le dita :)


febbra - 21/02/2009 alle 19:00

[quote][i]Originariamente inviato da piccolo san bernardo [/i] chi mi dice il 4 e 5o classificato?? [/quote] 1 Francesco Ginanni (Ita) Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli 2 Filippo Pozzato (Ita) Katusha 3 Enrico Rossi (Ita) Ceramica Flaminia-Bossini Docce 4 Francisco Ventoso (Spa) Armiooro – A Style 5 Alessandro Ballan (Ita) Lampre-NGC fonte: cyclingnews.com


Lore_88 - 21/02/2009 alle 19:01

E anche per i prossimi 10 anni il capitano dell'Italia sarà un toscano... (considerando anche Bennati nei Mondiali "veloci"). Potrei quasi simpatizzare per la nazionale di questo scalcinato paese. Quasi eh... :P I primi 50: 1. GINANNI Francesco SDA 4h33'02" 2. POZZATO Filippo KAT 3. ROSSI Enrico FLM 4. VENTOSO ALBERDI Francisco Jose CMO 5. BALLAN Alessandro LAM 6. PIETROPOLLI Daniele LPR 7. CUMMINGS Stephen BAR 8. CLARKE Simon AMI 9. MUTO Pasquale MIE 10. GARZELLI Stefano ASA 11. VISCONTI Giovanni ISD 12. REBELLIN Davide SDA 13. MOLETTA Andrea MIE 14. VANENDERT Jelle SIL 15. HERMANS Ben TSV 16. NIEMIEC Przemyslaw MIE 17. MAMOS Philipp AMO 18. ZAUGG Oliver LIQ 19. GARCIA RENA Rodrigo MIE 20. KREUZIGER Roman LIQ 21. KISERLOVSKI Robert AMI 22. BERTAGNOLLI Leonardo AMI 23. FROOME Chris BAR 24. SOLER HERNANDEZ Juan Mauricio BAR 25. MASCIARELLI Francesco ASA 26. CIONI Dario David ISD 27. AGNOLI Valerio LIQ 28. GRIVKO Andriy ISD 16" 29. VAN DEN BROECK Jurgen SIL 21" 30. BERNUCCI Lorenzo LPR 21" 31. KLIMOV Serguei KAT 25" 32. SCARPONI Michele SDA 44" 33. ROY Jérémy FDJ 01'07" 34. BANDIERA Marco LAM 01'07" 35. TIRALONGO Paolo LAM 01'07" 36. LUND Anders SAX 01'07" 37. ORTEGA ORTS Didac ASA 01'07" 38. DE GREEF Francis SIL 01'07" 39. STARCHYK Volodymyr AMO 01'07" 40. GRABOVSKYY Dmytro ISD 01'07" 41. SWIFT Ben KAT 01'07" 42. ZEN Enrico CSF 01'07" 43. KOCJAN Jure CMO 01'07" 44. FRAPPORTI Marco CSF 01'07" 45. FISCHER Murilo Antonio LIQ 01'07" 46. DE GENDT Thomas TSV 01'07" 47. COPPEL Jérôme FDJ 01'07" 48. CAMUSSA Piergiorgio PMT 01'07" 49. PAOLINI Luca ASA 01'07" 50. CALLEGARIN Daniele CZP 01'07" (fonte: cqranking.com)


Lopi - 21/02/2009 alle 19:35

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] Stiamo trovando un egregio corridore da corse in linea anche dure? Io incrocio le dita :) [/quote] Il Laigueglia non è certo una corsa dura, se si va avedere i vincitori degli ultimi anni, l'unico che da il meglio sulle ardenne è Kirchen, gli altri sono tutti passisti veloci da Sanremo o da pavè. Anche Ginanni per ora lo vedrei più come corridore da classiche morbide (tipo Sanremo, Amburgo, Tours) che in corse come Liegi e Lombardia. Poi è giovane e ha tutto il tempo per dimostrare il suo valore anche su corse dall'altimetria più tosta, capire subito le inclinazioni di un corridore non è facile, ricordo qualche anno fa in un thread si ipotizzava una rivalità Riccò-Ciolek!


Admin - 21/02/2009 alle 20:00

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] anche stavolta quasi 10 minuti di sintesi sprecati per mostrare il foglio firma e immagini della partenza. Purtroppo la cosa è andata a discapito di una significativa ripresa della splendida azione in salita di Scarponi. Soprattutto sarebbe stato interessante capire chi c'era dietro, come ha reagito e chi ha potuto poi rientrare sui primi.[/quote] Ma sai Elisa, ci sono delle questioni tecniche che obbligano a determinate scelte. Considera che la corsa è finita alle 15.30, ma tra dopogara e interviste varie credo che Pancani (complimenti a lui, mi piace molto più di Bulbarelli) e Martinello non si siano seduti a fare il commento prima delle 16. Ma probabilmente sbaglio per difetto, visto che dobbiamo considerare il tempo impiegato dal montatore per mettere insieme le immagini da far commentare al duo Rai. Dopodiché, passati i 30 minuti di telecronaca (e siamo già alle 17 meno qualcosa), nel tempo restante bisogna preparare il montaggio definitivo con l'audio sincronizzato, e in men che non si dica arriviamo giusto in tempo per la differita delle 17.30. Credo che limitare i minuti dedicati alla partenza (che sono comunque ottimi per la visibilità di molti marchi) implichi maggiori difficoltà a chiudere la confezione tv della gara in tempo. Insomma, a volte ci sono limiti tecnici e logistici insormontabili tra quello che vorremmo dalla Rai e quello che invece ci viene offerto. Io tutto sommato trovo anche gradevole il modo con cui la tv di stato presenta questi "prodotti". Certo, la diretta sarebbe tutta un'altra cosa, ma costerebbe enormemente di più, e non ce la possiamo permettere. E così, alla luce di tutte queste considerazioni, credo che converrai con me che 40 minuti di differita siffatta (in pieno pomeriggio del sabato, con tanti altri eventi che "premono") non sono affatto disprezzabili per una corsa come il Trofeo Laigueglia.


babeuf - 21/02/2009 alle 20:11

[quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] Stiamo trovando un egregio corridore da corse in linea anche dure? Io incrocio le dita :) [/quote] Il Laigueglia non è certo una corsa dura, se si va avedere i vincitori degli ultimi anni, l'unico che da il meglio sulle ardenne è Kirchen, gli altri sono tutti passisti veloci da Sanremo o da pavè. Anche Ginanni per ora lo vedrei più come corridore da classiche morbide (tipo Sanremo, Amburgo, Tours) che in corse come Liegi e Lombardia. Poi è giovane e ha tutto il tempo per dimostrare il suo valore anche su corse dall'altimetria più tosta, capire subito le inclinazioni di un corridore non è facile, ricordo qualche anno fa in un thread si ipotizzava una rivalità Riccò-Ciolek! [/quote] non scordiamo che Ginanni l'anno scorso ha vinto la tre valli, corsa più dura del Laigueglia, con una dimostrazione di forza impressionante sull'ultimo strappo dove battè nettamente Cunego (che però non era ancora al top della forma). Per adesso Ginanni mi sembra un corridore adattissimo a corse tipo Amstel e Liegi e Lombardia, dove una ottima resistenza nelle salite brevi deve essere legata a una ottima potenza per bruciare gli avversari nei finali di gara. COmunque è davvero una grande speranza per il nostro ciclismo.


elisamorbidona - 21/02/2009 alle 20:59

eh caro Marco-Admin noi appassionate vorremmo sempre di più, almeno qualche minutino in più per capire bene l'evolversi della situazione in salita quando Scarponi ha aperto il gas, visto che ha comunque lasciato là degli avversari sulla carta anche più quotati. D'accordissimo sugli sforzi notevoli che già fanno le redazioni in trasferta, ma forse si può migliorare rendendo flessibile il format rispetto alle caratteristiche della corsa in questione. Es. questo format andava benissimo per Donoratico dove le poche asperità non davano grossi motivi di interesse prima della battaglia per le posizioni di uno sprint difficilmente evitabile. Con il foglio firma si dà un pò di visibilità agli sponsor, ma secondo me perde d'interesse il prodotto in sè (più immagini degli attacchi in salita mi sembrerebbero più spettacolari) e, alla lunga, la cosa non può che ritorcersi negativamente sugli sponsr stessi. Ad es., perchè non incominciare la sintesi con un forte impatto "in medias res" trasmettendo in blocco dieci quindici minuti (senza tagli o rimaneggiamenti) filmati preventivamente lungo il tratto più significativo della corsa? Di solito non si sbaglia lo spettacolo viene fuori là. Poi si racconta cosa è successo in discesa e pianura e si fa un solo stacco per trasmettere gli ultimi cinque km. Puro ciclismo dal primo all'ultimo minuto, comprese le interviste. Per me bisognerebbe fidarsi un pò di più dello spettacolo che questo sport può dare, cosa che si rifletterebbe sugli sponsor anche più di poche immagini di qualche corridore nel pre-gara. @ Lopi: d'accordo che il Laigueglia non è al livello della grandi classiche, però c'erano pur sempre quasi 2000 metri dislivello, dei quali più di metà negli ultimi 80 km. infatti davanti sono rimasti 35 corridori tra cui ad esempio Soler e Froome secondo e terzo domenica scorsa sul Mont Faron. Io sono ottimista sulla tenuta di Ginanni in percorsi anche da Ardenne, certo poi nella carriera di un corridore ci sono tanti altri frangenti meno prevedibili che...è meglio incrociare le dita!


Ottavio - 21/02/2009 alle 21:59

Ginanni è veramente forte e ci darà moltissime soddisfazioni. La sua posizione in bici mi ricorda sempre più quella, meravigliosa, di Bartoli. Il pistoiese è più alto del pisano ma la posizione è quasi altrettanto schiacciata sul tubo orizzontale.


lolloso - 22/02/2009 alle 12:26

penso che dalla prossima gara il 2° posto per Pozzato venga eliminato dalle case di scommesse :Od:


Carrefour de l arbre - 22/02/2009 alle 14:04

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] penso che dalla prossima gara il 2° posto per Pozzato venga eliminato dalle case di scommesse :Od: [/quote] al di là di tutto, questa fedeltà al 2° posto inizia ad assumere connotati preoccupanti. Ginanni è sì una ruota veloce, ma Pozzato non ha nulla da invidiargli in volata. Se consideriamo anche la sfilza di piazzamenti nell'ultimo scorcio agonistico del 2008, non vorrei che Pozzato abbia cercato un potenziamento che gli ha limitato lo spunto veloce in un gruppo ristretto. (potenziamento che peraltro ci vorrebbe, visto che nelle prove importanti ha dimostrato in diverse occasioni di andare a picco negli ultimi 15-20 Km: in poche parole è un buon corridore ache per corse sopra i 200 km ma ai 250 km ci arriva un pò "impiccato")


Bridge - 23/02/2009 alle 10:34

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] penso che dalla prossima gara il 2° posto per Pozzato venga eliminato dalle case di scommesse :Od: [/quote] al di là di tutto, questa fedeltà al 2° posto inizia ad assumere connotati preoccupanti. Ginanni è sì una ruota veloce, ma Pozzato non ha nulla da invidiargli in volata. Se consideriamo anche la sfilza di piazzamenti nell'ultimo scorcio agonistico del 2008, non vorrei che Pozzato abbia cercato un potenziamento che gli ha limitato lo spunto veloce in un gruppo ristretto. (potenziamento che peraltro ci vorrebbe, visto che nelle prove importanti ha dimostrato in diverse occasioni di andare a picco negli ultimi 15-20 Km: in poche parole è un buon corridore ache per corse sopra i 200 km ma ai 250 km ci arriva un pò "impiccato") [/quote] Dai aspettiamo a dare questi ipotesi su Pozzato, io credo ancora in lui. Credo che sia abbia magari ritardo un po' la preparezione, per cercare di arrivare all'apice per le Classiche del nord...Speriamo.. ;)