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Montepaschi Strade Bianche – Eroica Toscana 2009 (7 Marzo)
lolloso - 06/02/2009 alle 14:35

Terza edizione, sabato 7 marzo, di una corsa per professionisti che dall’esordio, nell’ottobre 2007, ha fatto scalpore. Allora, in stretta analogia con la consorella per cicloamatori, si chiamava semplicemente L’Eroica. Poi il cambio di data, lo spostamento in calendario a marzo 2008 e la sua definitiva collocazione in apertura della stagione professionistica italiana. Da quest’anno la corsa cambia nome, diventa “Montepaschi Strade Bianche – Eroica Toscana” per un doveroso tributo agli “sterri di Toscana”, alle “crete senesi”, che in otto settori diversi – per circa 60 dei 190 chilometri della corsa - contraddistinguono questa gara unica, dalle suggestioni irripetibili, fortemente voluta dalla Regione Toscana e da Monte dei Paschi Siena che si affiancano a Rcs Sport/La Gazzetta dello Sport, cui compete l’organizzazione della prova. Mosso e ondulato il percorso, che si snoda da Gaiole in Chianti a Siena, dove l’arrivo è fissato in Piazza del Campo. Rispetto alle due edizioni precedenti il tracciato presenta una modifica nel finale, con l’ultimo tratto di strada bianca ben più vicino all’arrivo, in località le Tolfe, esattamente a 12 km dal traguardo. L’ingresso in Siena avverrà non più da Porta Pispini ma da Fontebranda, con pavimentazione lastricata dai 900 metri all’arrivo e ingresso in piazza del Campo con curva a destra, a 70 metri dal traguardo. Le migliori formazioni italiane e straniere hanno garantito la partecipazione alla corsa che, al momento, annota l’adesione del campione del mondo Alessandro Ballan. La maglia arcobaleno ha deciso di “prenotare” una prova che esalta le sue qualità, già ben espresse su percorsi di particolari difficoltà e che l’anno scorso non gli è riuscito di vincere. Fu secondo in volata, alle spalle di uno scatenato Fabian Cancellara. (gazzetta.it)

 

[Modificato il 06/02/2009 alle 14:44 by lolloso]


robby - 06/02/2009 alle 16:56

curva a 70 mt dal traguardo? pericolosetto come arrivo. Non arriverà di certo una volata a ranghi compatti ma anche in caso di arrivo simile al 2008 avere una curva a 70 mt dall'arrivo non è il massimo della vita. Buona la scelta di spsotare più vicino all'arrivo l'ultimo settore "bianco".


uffa - 07/02/2009 alle 11:19

E in autunno andiamo a farla anche noi :D


Monsieur 40% - 11/02/2009 alle 15:12

Quattordici squadre, al momento, invitate alla Montepaschi Strade Bianche Toscana del 7 marzo [b]Ballan, Bennati, Pozzato e Cavendish sfidano Cancellara [/b] Alla luce del recente conferimento da parte dell'Unione Ciclistica Internazionale dell'etichetta Label Wild Card - che presuppone l'adesione diretta al Programma Passaporto Biologico -, RCS Sport comunica i nomi delle prime 14 formazioni invitate alla Montepaschi Strade Bianche Toscana del prossimo 7 marzo con partenza da Gaiole in Chianti e conclusione a Siena (tra parentesi i nomi degli uomini di punta già annunciati dalle singole squadre, dd sta per da definire): - AG2R Prevoyance (dd) - Garmin Chipotle (Maaskant) - Katusha Team (Pozzato) - Lampre-NGC (Ballan) - Liquigas (Bennati) - Quickstep-Innergetic (dd) - Team Saxo Bank (Cancellara e F. Schleck) - Team Columbia-High Road (Cavendish e Hincapie) - Team Milram (Gerdemann) - Barloworld (dd) - Cervelo Test Team (dd) - Ceramica Flaminia-Bossini (Khalilov) - ISD-Danieli (Visconti) - Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli (Ginanni) La presenza di Fabian Cancellara, vincitore lo scorso anno a Siena, prefigura un duello accesso con Alessandro Ballan, secondo classificato del 2008 e campione del mondo, ma altri corridori - Pozzato, Bennati, il velocista Cavendish e Khalilov – sono ben intenzionati a far loro la corsa. La Montepaschi Strade Bianche Toscana si svolgerà sulla distanza di 190 km, di cui circa 60 di strade bianche, suddivise in 8 settori. A queste 14 formazioni se ne potrebbero aggiungere altre qualora le potenziali candidate all'invito risultassero in linea con il Programma Passaporto Biologico. (ufficio stampa)


Laura Idril - 02/03/2009 alle 14:51

Cancellara non sarà presente all'Eroica, così si evince dal sito della SaxoBank


Monsieur 40% - 02/03/2009 alle 16:16

[b]LPR FARNESE Pronta per la Strade Bianche - Eroica[/b] Lorenzo Bernucci, Fabio Negri, Roberto Ferrari, Marco Cattaneo, Giairo Ermeti, Matteo Montaguti, Riccardo Chiarini e Alberto Ongarato sotto la direzione del direttore sportivo Marco Tabai, disputeranno il prossimo sabato 7 marzo la terza edizione della “Montepaschi Strade Bianche – Eroica. 60 chilometri di strade sterrate su un percorso mosso e ondulato è la caratterista principale della manifestazione che parte da Gaiole in Chianti e arriva a Siena in Piazza del Campo dopo aver affrontato 190 chilometri di corsa nella splendida cornice delle colline senesi "E’ una corsa molto interessante - afferma il direttore sportivo Marco Tabai – l'Eroica rappresenta sicuramente un affascinante test. Bisogna sentirla nel cuore e nella testa, sono queste percezioni che incideranno nell’ interpretazione della corsa da parti dei corridori, sono certo che potremo far bene con tutta la squadra, Ermeti si è meso in luce già l’anno scorso". (ufficio stampa)


seiya - 02/03/2009 alle 18:45

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Cancellara non sarà presente all'Eroica, così si evince dal sito della SaxoBank [/quote] Se Cancellara non è presente, io invece ci sarò!!!..non vedo l'ora che sia sabato!!!:D


pincez - 02/03/2009 alle 19:59

qualcuno ha per caso la classifica completa del 2007 e del 2008? grazie non la trovo da nessuna parte


babeuf - 02/03/2009 alle 21:06

[quote][i]Originariamente inviato da pincez [/i] qualcuno ha per caso la classifica completa del 2007 e del 2008? grazie non la trovo da nessuna parte [/quote] http://www.cqranking.com/men/asp/gen/race.asp?raceid=6426 http://www.cqranking.com/men/asp/gen/race.asp?raceid=6931


danilodiluca87 - 02/03/2009 alle 22:02

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [b]LPR FARNESE Pronta per la Strade Bianche - Eroica[/b] Lorenzo Bernucci, Fabio Negri, Roberto Ferrari, Marco Cattaneo, Giairo Ermeti, Matteo Montaguti, Riccardo Chiarini e Alberto Ongarato sotto la direzione del direttore sportivo Marco Tabai, disputeranno il prossimo sabato 7 marzo la terza edizione della “Montepaschi Strade Bianche – Eroica. 60 chilometri di strade sterrate su un percorso mosso e ondulato è la caratterista principale della manifestazione che parte da Gaiole in Chianti e arriva a Siena in Piazza del Campo dopo aver affrontato 190 chilometri di corsa nella splendida cornice delle colline senesi "E’ una corsa molto interessante - afferma il direttore sportivo Marco Tabai – l'Eroica rappresenta sicuramente un affascinante test. Bisogna sentirla nel cuore e nella testa, sono queste percezioni che incideranno nell’ interpretazione della corsa da parti dei corridori, sono certo che potremo far bene con tutta la squadra, Ermeti si è meso in luce già l’anno scorso". (ufficio stampa) [/quote] perchè ci sarà la Lpr non lo sò....


Alfea - 02/03/2009 alle 22:21

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Cancellara non sarà presente all'Eroica, così si evince dal sito della SaxoBank [/quote] L'avevo letto anch'io, sul sito web è dato partente alla Vuelta Murcia, dobbiamo aspettare a domani a vedere se è alla partenza della corsa a tappe spagnola che si corre fino a domenica 8.


GodSaveUsFromGigiSgarbozz - 02/03/2009 alle 23:48

Peccato se Fabian non ci sarà (anche se non ne comprendo il motivo)...


Serpa - 03/03/2009 alle 08:57

[quote][i]Originariamente inviato da GodSaveUsFromGigiSgarbozz [/i] Peccato se Fabian non ci sarà (anche se non ne comprendo il motivo)... [/quote] Secondo me perchè quest'anno ha altri obiettivi che la Sanremo. E siccome magari punta ad una classica del nord, il cambiamento di preparazione è d'obbligo.


Monsieur 40% - 03/03/2009 alle 12:13

[b]Il Team Barloworld ha nel mirino l’Eroica[/b] La prima settimana di marzo si annuncia ricca di impegni per il Team Barloworld. Mentre il Team Manager Claudio Corti guiderà i sei uomini selezionati per il Giro del Capo in Sud Africa, la Barloworld sara' in gara con altri otto corridori sabato 7 nell’affascinante Montepaschi Strade Bianche (Eroica), in Toscana. Sabato 7 marzo il DS Valerio Tebaldi guiderà il Team Barloworld, attraverso le colline del Chianti, sulle strade sterrate della Montepaschi Strade Bianche: una corsa nata nel 2007, ma dal fascino decisamente antico e che richiama alla memoria il ciclismo eroico. Tebaldi potrà contare su un gruppo di uomini in ottima condizione e adatti ai 190km di un tracciato impegnativo come quello dell’Eroica. L’organico sarà composto dagli italiani Diego Caccia, Gianpaolo Cheula, Marco Corti, Paolo Longo Borghini, Carlo Scognamiglio e dal giovane velocista Michele Merlo. Completano la squadra lo svizzero Patrick Calcagni e l’inglese Geraint Thomas, vincitore di una Parigi-Rubaix da junior e a suo agio in questo tipo di gare. (ufficio stampa)


Monsieur 40% - 03/03/2009 alle 15:53

Ecco il campo degli iscritti alla Montepaschi Strade Bianche Toscana del 7 marzo [b]Parata di stelle sugli sterrati di Toscana[/b] [i]Incerto l’ultimo vincitore, Fabian Cancellara (deciderà giovedì, ha male alla spalla) il faro della corsa sarà il campione del mondo Alessandro Ballan. In opposizione Bennati, Pozzato, F. Schleck, O’ Grady. Molta attesa per il velocista Cavendish, per Ignatiev, Ciolek, Gerdemann, Khalilov, Ginanni e Visconti[/i] Solo grandi nomi, per una corsa che trova, al terzo appuntamento, la sua definitiva consacrazione: la Montepaschi Strade Bianche Toscana, in programma sabato 7 marzo da Gaiole in Chianti a Siena, oltre alle suggestioni del tracciato - otto settori ben cadenzati sugli “sterri di Toscana” e le “crete senesi” per 60 dei 190 chilometri previsti, con arrivo in piazza del Campo a Siena, uno scenario straordinario – offre un elenco di protagonisti difficilmente ripetibile, in ordine alla qualità dei partecipanti. Fortemente voluta dalla Regione Toscana e da Monte dei Paschi Siena che si affiancano a Rcs Sport/La Gazzetta dello Sport, cui compete l’organizzazione della prova, la Strade Bianche Toscana annota 15 squadre, come annunciato, che allineeranno al via 8 corridori ciascuna. L’elenco dei più attesi (in allegato il dettaglio) è aperto dal vincitore dello scorso anno, lo svizzero Fabian Cancellara, anche se le sue condizioni fisiche sono precarie (male alla spalla). Cancellara deciderà giovedì, dopo un test sulle strade della corsa. Superpronosticato per sabato il campione del mondo Alessandro Ballan, secondo lo scorso anno alle spalle di Cancellara. Se lo svizzero non dovesse farcela ci sono altri tre esponenti della Saxo Bank - l’esperto Frank Schleck, Marcus Ljungquist e Stuart O’ Grady – in grado di puntare al successo. Il team Katusha allinea Filippo Pozzato, Pavel Brutt e Mikhail Ignatiev. Agguerrito anche il team Milram che schiererà corridori esperti e adatti al terreno quali Gerald Ciolek, Linus Gerdemann, Fabian Wegmann e Servais Knaven. Un velocista importantissimo, forse la ruota più veloce dell’intero gruppo, il britannico Mark Candish, cercherà di tenere le ruote dei migliori per poterne avere ragione in arrivo, dove nessuno sembra valerlo. Con Cavendish e il Team Columbia-High Road si schierano Bart Grabsch, George Hincapie, Thomas Lővquist e Michael Rogers. In termini di ruote veloci anche Daniele Bennati, spalleggiato da Jacopo Guarneri, propone la sua candidatura, mentre Francesco Ginanni cerca gloria dopo il successo a Laigueglia e nell’Insubria. Notevoli anche le chance dell’ucriano Mikhaylo Khalilov, leader della Ceramica Flaminia-Bossini. (ufficio stampa)


Laura Idril - 03/03/2009 alle 16:17

Ancora... non c'è Frank Schleck.. c'è Andy.


Tranchée d’Arenberg - 03/03/2009 alle 17:42

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GodSaveUsFromGigiSgarbozz [/i] Peccato se Fabian non ci sarà (anche se non ne comprendo il motivo)... [/quote] Secondo me perchè quest'anno ha altri obiettivi che la Sanremo. E siccome magari punta ad una classica del nord, il cambiamento di preparazione è d'obbligo. [/quote] Beh, se c'è in questi giorni una corsa adatta a preparare Fiandre e Roubaix, questa è propiro l'Eroica. Basta vedere l'ordine d'arrivo del 2008: Cancellara, Ballan, Gerdemann, Maaskant. I primi 2 si ritrovarono dopo un mese sul podio della Roubaix, mentre Maaskant giunse 4°.


Maìno della Spinetta - 03/03/2009 alle 18:37

Una corsa nel senese è una cosa stupenda; ma cosa ne pensate del fatto che si sia scelto di andare a usare le strade bianche? Perché non solo i bei nastri d'asfalto che pur toccano ogni paesello toscano? Si scimmiotta il pavé belga? Ci si crogiuola di un ciclismo eroico, spaccato tra Brunero e Girardengo, Bartali e Coppi, che non c'è più? Provo una mia risposta: il ciclismo è fatica, esalta gli uomini veri, e riavvicinarlo alla terra, levando l'asfalto, non lo cambia, ma ne rispetta la natura. Non è mountain bike, non è ciclocross: l'eroica, come la roubaix (irriverente questa frase: dovrei avere più rispetto per i monumenti) non stonano nell'epoca del ciclismo sull'asfalto drenante perché lo spirito è sempre quello, andare più veloci e vincere. Le strade bianche o i cubi malposti non sono che un accidente tra la partenza e il traguardo: l'importante è staccare gli altri. Così il colle delle Finestre in fondo è uguale allo Stelvio: si è sempre lì a combattere per arrivare primi. L'Eroica, con quelle strade bianche, ha aggiunto qualcosa che la rende diversa dalle altre corse, tutto qui. Il paragone col passato,anche se quell'aggettivo "eroico" vorrebbe crearlo, non c'entra: in verità è una corsa a sé, nuova, ed è bella SOLO per questo, perché è corsa vera, e di commemorativo e di eroico non ha nulla, se non il nome.


haranbanjo - 03/03/2009 alle 23:04

Ma che voi sappiate la danno in TV?


Abajia - 03/03/2009 alle 23:20

La differita dovrebbe esserci (con la Rai il condizionale è d'obbligo!), mentre per la diretta è già più difficile. Ho consultato il palinsesto Rai ( http://www.rai.it/dl/portale/GuidaProgrammi.html ), ma per ora l'aggiornamento è limitato a domani. Speriamo bene!


Serpa - 04/03/2009 alle 09:42

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GodSaveUsFromGigiSgarbozz [/i] Peccato se Fabian non ci sarà (anche se non ne comprendo il motivo)... [/quote] Secondo me perchè quest'anno ha altri obiettivi che la Sanremo. E siccome magari punta ad una classica del nord, il cambiamento di preparazione è d'obbligo. [/quote] Beh, se c'è in questi giorni una corsa adatta a preparare Fiandre e Roubaix, questa è propiro l'Eroica. Basta vedere l'ordine d'arrivo del 2008: Cancellara, Ballan, Gerdemann, Maaskant. I primi 2 si ritrovarono dopo un mese sul podio della Roubaix, mentre Maaskant giunse 4°. [/quote] Sì però dimentichi l'annata eccezionale di Cancellara che tutto quello che ha toccato è diventato oro dall'eroica in poi. Non credo sia possibile ripetersi a quei livelli (per carità glielo auguro ma non lo credo). Perciò la preparazione considerato l'obiettivo che non è il podio, debba essere diverso. (parti dal presupposto che io non vado manco in cyclette quindi so' attendibile come emilio fede...quindi sicuramente non sarà come dico io... e cancellara non solo andrà all'eroica, ma la vincerà per la seconda volta :D )


robby - 04/03/2009 alle 10:41

diretta dell'eroica??? see magari..sognamo io sto sperando in qualche streaming...ma la vedo dura :(


GodSaveUsFromGigiSgarbozz - 04/03/2009 alle 12:59

Cancellara non è nella start-list della Vuelta a Murcia; quindi, se risolve quelli che dovrebbero essere i suoi problemi fisici, può darsi che sabato è in gara. In quanto alla diretta chiedo: l'anno scorso Rai Tre non la diede? E comunque ho visto sul sito che raisportpiù dà un'ampia sintesi nel tardo pomeriggio...


Monsieur 40% - 04/03/2009 alle 14:19

[b]Montepaschi Strade Bianche Toscana: Ballan, domani, collauda il finale di gara[/b] [i]Il campione del mondo anticipa di un giorno la ricognizione sugli “sterri senesi”[/i] Il campione del mondo Alessandro Ballan ha deciso di anticipare di un giorno la trasferta nel Senese per collaudare, già domani, il tracciato, lievemente modificato nel finale, della “Montepaschi Strade Bianche Toscana”, una gara unica, dalle suggestioni irripetibili, fortemente voluta dalla Regione Toscana e da Monte dei Paschi Siena che si affiancano a Rcs Sport/La Gazzetta dello Sport, cui compete l’organizzazione della prova. Il finale annota alcune varianti, tra cui un tratto di sterrato, l’ottavo, inserito in località le Tolfe, esattamente a 12 km dal traguardo (vedi altimetria allegata). L’ingresso in Siena avverrà non più da Porta Pispini ma da Fontebranda, con pavimentazione lastricata dai 900 metri all’arrivo e ingresso in piazza del Campo con curva a destra, a 70 metri dal traguardo. Non è noto, al momento, di quanti chilometri consterà la ricognizione di Ballan sul tracciato – gran parte dei 60 chilometri di strade bianche, di “sterri” e di “crete senesi”, gli sono già noti – ma è certo, per sua stessa ammissione, che “la corsa dedicata alle Strade Bianche Toscane è il primo grande obbiettivo della mia stagione in maglia iridata. E non voglio lasciare niente di intentato per aggiudicarmela”. Lo scorso anno, ricorderete, Ballan trovò nello svizzero Fabian Cancellara un avversario che letteralmente volava sulle strade bianche toscane, in grado di superarlo nella volata a due. Quest’anno Cancellara è in condizioni fisiche non ottimali (una spalla che sdolora per una caduta) e solo alla vigilia, dopo un collaudo dell’articolazione, deciderà se prendere il via sabato da Gaiole in Chianti per compiere i 190 chilometri che dividono il borgo dall’arrivo in Piazza del Campo a Siena. Quindici le formazioni al via sabato, con Daniele Bennati, enfant du pays, che non nasconde le sue ambizioni. Il portacolori della Liquigas si pone come la principale alternativa a Ballan, anche se non sono da sottostimare le ambizioni di Mark Cavendish, forte di uno schieramento, quella del Team Columbia-High Road, che annota come “spalle” tipi tosti come Bart Grabsch, George Hincapie, Thomas Lővquist e Michael Rogers. (ufficio stampa)


Monsieur 40% - 06/03/2009 alle 18:56

Domani si corre la terza edizione della Montepaschi Strade Bianche Toscana [b]Pozzato e Bennati vogliono il trono di Cancellara[/b] Una infezione intestinale, manifestatasi improvvisamente stamattina, condiziona la partecipazione del campione del mondo Alessandro Ballan alla Montepaschi Strade Bianche Toscana in programma domani da Gaiole in Chianti a Siena. Ballan deciderà domattina se correre o meno. La corsa degli “sterri toscani” e delle Crete senesi ha già perduto un altro dei suoi “fari”, lo svizzero Fabian Cancellara, vincitore lo scorso anno. Dolorante a una spalla, Cancellara è costretto a un turno precauzionale di riposo, ma sarà regolarmente al via della Tirreno-Adriatico (11-17 marzo) alla quale tiene in particolar modo. Filippo Pozzato, anch’egli caduto di recente ma senza conseguenze, si ritrova quasi automaticamente il pronostico sulle spalle, unitamente a Daniele Bennati, annunciato anch’egli in ottime condizioni. In sostituzione di Frank Schleck la lussemburghese Saxo Bank schiera il più giovane degli Schleck, il talentuoso Andy, già maglia bianca al Giro 2007, e uno squadrone che annota Arvesen, Ljungquist, Breschel e O’ Grady, tutta gente che si candida per il podio. Anche il velocista britannico Cavendish è molto atteso, alla guida del Team Columbia. C’è curiosità per come si destreggerà sulle strade bianche senesi, ma dovesse rimanere con i migliori in Piazza del Campo, all’arrivo, nessun dubbio sull’esito finale. PARTENZA ANTICIPATA Gli organizzatori di Rcs Sport hanno anticipato di 20 minuti l’orario di partenza, ora previsto per le 10.50. COSI’ LA CORSA IN TV La Montepaschi Strade Bianche Toscana sarà trasmessa su Rai 3 in sintesi differita, a partire dalle 17.30 e sino alle 18, mentre Rai Sport + trasmetterà un’ampia sintesi dalle 19.45 alle 20.40. (ufficio stampa)


Lore_88 - 06/03/2009 alle 19:09

Ma che squadra porta la Columbia? :o Sette passisti uno più forte dell'altro. Però non ho capito chi è il capitano. Sicuri sia Cavendish? Mah... Sono curioso di vedere anche la prova di Ginanni. Strano che nel fantaciclismo l'abbiano messo in pochi, io lo vedo molto bene per domani.


Abajia - 06/03/2009 alle 19:15

Secondo me il capitano della Columbia per domani sarà uno tra Hincapie e Eisel (personalmente propendo per quest'ultimo). O entrambi.


pincez - 06/03/2009 alle 19:22

ma ballan secondo voi partirà o no alla fine?


Abajia - 06/03/2009 alle 19:41

Il comunicato stampa della Lampre ( http://www.lampre-ngc.com/news/news.asp?id=1654 ) dice che Ballan deciderà solo domattina se correre o meno.

 

[Modificato il 06/03/2009 alle 19:43 by Abajia]


padoaschioppa - 07/03/2009 alle 11:27

http://www.lampre-ngc.com/home/index.asp Niente da fare Ballan non prenderà il via! Peccato.


lolloso - 07/03/2009 alle 11:48

peccato per Ballan oggi sarebbe stato il primo test aveva dichiarato che avrebbe fatto l'eroica per vincerla, probabilmente ci sarà più incertezza in corsa vediamo chi prenderà le redini


Seb - 07/03/2009 alle 16:00

[b]Strade Bianche Eroica[/b] 1. Thomas Lövkvist 2. Fabian Wegmann 3. Martin Elmiger http://www.cicloweb.it/


Laura Idril - 07/03/2009 alle 16:04

E questo è davvero un ottimo vincitore! Questa è solo la terza edizione della corsa ma ha tre vincitori davvero ottimi.


Lore_88 - 07/03/2009 alle 16:04

[quote][i]Originariamente inviato da Seb [/i] [b]Strade Bianche Eroica[/b] 1. Thomas Lövkvist[/quote] Ecco chi era il capitano della Columbia! :D Edit: Ripensandoci è strano che nessuno l'abbia considerato: il percorso gli si addice molto e l'anno scorso, se non ricordo male, arrivò nei primi 10. Seb, sai pure il 4° e il 5°? Così calcolo i punti al fantaciclismo.

 

[Modificato il 07/03/2009 alle 16:12 by Lore_88]


Abajia - 07/03/2009 alle 16:15

Beh, lo svedesino era rimasto abbastanza al coperto finora e quindi credevo che la Columbia volesse affidarsi a qualcun altro più 'rodato', ma questo qui ha davvero un gran bel motore. Bravo! :clap:


pincez - 07/03/2009 alle 16:19

si sanno i primi dieci?


Seb - 07/03/2009 alle 16:20

Quarto e quinto dovrebbero essere rispettivamente Boasson e Gerdemann


pincez - 07/03/2009 alle 16:25

dove lo hai letto?


Lore_88 - 07/03/2009 alle 16:26

[quote][i]Originariamente inviato da Seb [/i] Quarto e quinto dovrebbero essere rispettivamente Boasson e Gerdemann [/quote] Dominio Columbia come preventivato. :) Hanno portato una squadra davvero mostruosa. Complimenti per la celerità nel mettere i risultati, gli altri principali siti di ciclismo, stanno ancora dormendo... ;):Od:


Abajia - 07/03/2009 alle 16:28

...e sesto è arrivato Visconti (tuttobiciweb.it)


padoaschioppa - 07/03/2009 alle 16:31

E bravo Lövkvist, ha fatto sua una gran bella corsa. :clap:


Greg Lemond - 07/03/2009 alle 16:36

L'albo d'oro è ottimo, così come il percorso, complimenti alla Columbya e peccato che non ci sia stata la diretta!


GiGi111 - 07/03/2009 alle 16:38

adesso inizia la differita su Rai3


Zanarkelly - 07/03/2009 alle 17:21

Ho visto la differita e dico che questa corsa è bellissima e anche molto dura; speriamo che possa prendere piede ed acquistare importanza perchè merita di avere davvero un posto di prima importanza nel panorama internazionale. Per quanto riguarda la gara, il corridore svedese che ha vinto è stato proprio bravo. Mi ha sospreso un po' vedere Bennati così attivo; non so se è perchè tiene particolarmente a questa corsa o se è perchè è in uno stato di forma eccellente. Se così fosse penso che alla SanRemo ci farà vedere qualcosa di interessante.


elisamorbidona - 07/03/2009 alle 17:37

come già notato lo scorso anno, questa corsa ha un fascino antico ed un percorso con pochi tratti dove recuperare a causa di continue curve e strappi. Infatti in tre edizioni non è mai il gruppo che recupera, ma corridori che escono dal gruppo e si riportano sui fuggitivi, come è nel copione anche della Roubaix. Questo va a vantaggio dello spettacolo, e qui in più rispetto alla ROubaix c'è un finale pieno di salite varie. La sistesi è durata solo mezz'ora, ma senza lunghe presentazioni, foglio firma e immagini della partenza ha dato un ampio e direi esauriente spaccato dello svolgimento della corsa, si capiva sempre chi era davanti e chi inseguiva, i "tagli" sono stati minimi (ne ho visto uno tra i -5 e -3). Per me è una scelta ottima perchè mezz'ora è il minimo per vedere qualcosa di una corsa e spesso quasi la metà del tempo va per i preamboli. Ho visto Bennati scattare in testa al gruppetto sugli ultimi due strappi duri guadagnando su tutti. Deve avere finalizzato la preparazione alla resa sugli strappi duri che troverà nelle corse in Belgio, forse così si spiega una minore brillantezza negli sprint fin qui disputati. Se è così mi pare una ottima scelta. Peccato perchè ho l'impressione che correndo meno alla garibaldina era uno dei due o tre più forti della giornata.


Fabioilpazzo - 07/03/2009 alle 17:46

Ho appena visto la differita su Rai 3...Bennati ha corso malissimo. Quegli attacchi portati sui vari strappetti a cosa dovevano servire? Era già in un gruppetto forte, di tirare il collo a gente che sulle salitelle è in genere più forte di lui non mi pareva il caso visto che poi avrebbe dovuto affrontare l'ultimo chilometro all'insù...Boh, non l'ho capito. Stridente il contrasto con la tattica ottima della Columbia, che ha fatto blocco attorno al suo capitano, è andata a riprendere i fuggitivi (bravissimo Eisel) ed ha vinto la corsa con un ottimo Lovquist.


Laura Idril - 07/03/2009 alle 17:57

Andy Schleck ottavo?!??!?! Probabilmente si sono sbagliati eheheh '^^ Andino, ma come, ti piacciono le strade sterrate??!?! :D


Bitossi - 07/03/2009 alle 18:31

[quote][i]Originariamente inviato da Fabioilpazzo [/i] ...Bennati ha corso malissimo. Quegli attacchi portati sui vari strappetti a cosa dovevano servire?... [/quote] Mah, in effetti anche a me sono sembrati strani... però ripensandoci deve avere considerato impossibile la vittoria, conoscendo il finale, e quindi probabilmente ha "testato la gamba", in vista di qualcosa di importante tra un paio di settimane... :D PS: durante la cronaca dell'ultimo km. ho avuto un black-out di un minuto circa su RAI 3, e così non ho visto l'azione del vincitore. E' successo anche ad altri?


Monsieur 40% - 07/03/2009 alle 18:37

No, Lorenzo, io ho visto tutto il "vedibile". :D


robby - 07/03/2009 alle 18:40

questo ragazzo è uno davvero forte, vediamo se quest'anno esplode definitivamente, sono anni che lo attendo al varco e sta maturando lentamente (proprio come piace a me). Questa la considero una vittoria di prestigio.. Davvero complimenti, gran bella gara, son sicuro che nel giro di pochi anni prenderà piede in maniera esponenziale


lolloso - 07/03/2009 alle 18:43

oltre al buon risultato di Lovkvist, vorrei sottolineare quello che dissi l'anno scorso questa è una corsa che può crescere molto, ha un ottimo percorso non ha tradizione ma se continuano così tra qualche anno potrebbe essere un appuntamento da segnare in rosso sul calendario mondiale del ciclismo


Paz&Caz - 07/03/2009 alle 19:27

Bennati e Visconti hanno corso malissimo!!!


Salvatore77 - 07/03/2009 alle 20:12

Secondo me Visconti ha fatto bene a provare nel finale, dietro non c'erano squadre con tanti uomini, magari si guardavano un attimino a arrivava.


seiya - 07/03/2009 alle 22:32

Ragazzi..oggi ero li in Piazza del Campo..un vero spettacolo!!!


lemond - 08/03/2009 alle 08:52

[quote][i]Originariamente inviato da Fabioilpazzo [/i] Ho appena visto la differita su Rai 3...Bennati ha corso malissimo. Quegli attacchi portati sui vari strappetti a cosa dovevano servire? Era già in un gruppetto forte, di tirare il collo a gente che sulle salitelle è in genere più forte di lui non mi pareva il caso visto che poi avrebbe dovuto affrontare l'ultimo chilometro all'insù...Boh, non l'ho capito. Stridente il contrasto con la tattica ottima della Columbia, che ha fatto blocco attorno al suo capitano, è andata a riprendere i fuggitivi (bravissimo Eisel) ed ha vinto la corsa con un ottimo Lovquist. [/quote] Bennati si sentiva bene ed ha cercato di staccare quanta più gente possibile, perché non si fidava di arrivare in tanti all'ultimo KM. e probabilmente ci sarebbe anche riuscito se non avesse trovato Lovquist in quelle condizioni. Non so se te ne sei accorto, ma quando erano quattro davanti (Bennati e c.) e tre dietro, ha tirato sempre (o quasi) lo svedese, con Wegmann a ruota ed io a quel punto ho pensato che il campione tedesco avrebbe vinto facile e invece "tanto di cappello" al corridore della Columbia che nelle corse a tappe non dovrà fare più il gregario a Gerdemann ;)


lolloso - 08/03/2009 alle 10:57

chiunque volesse rivedere la sintesi o non l'ha vista ecco il link http://dailymotion.virgilio.it/user/burnie87/video/x8lga3_monte-paschi-eroica-2009-12_sport 2° parte : http://dailymotion.virgilio.it/user/burnie87/video/x8lg99_monte-paschi-eroica-2009-22_sport

 

[Modificato il 08/03/2009 alle 11:00 by lolloso]


Fabioilpazzo - 08/03/2009 alle 11:20

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] E probabilmente ci sarebbe anche riuscito se non avesse trovato Lovquist in quelle condizioni. [/quote] Scusa ma non penso. Sul penultimo tratto di sterrato ha attaccato, sul penultimo ancora e si è clamorosamente piantato. Proprio perchè si sentiva bene avrebbe dovuto avere la lucidità di collaborare e di aspettare con calma l'ultimo chilometro, dove avrebbe dovuto dare fondo alle sue energie per non farsi staccare per poi regolare tutti allo sprint. Correndo cosi è arrivato sotto all'ultimo chilometro spompato, e l'avrebbe staccato chiunque, mica solo Lovquist. Tant'è che come la strada si è impennata si è visto che è andato immediatamente in difficoltà ed era il penultimo del gruppetto di testa.


robby - 08/03/2009 alle 11:45

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] chiunque volesse rivedere la sintesi o non l'ha vista ecco il link http://dailymotion.virgilio.it/user/burnie87/video/x8lga3_monte-paschi-eroica-2009-12_sport 2° parte : http://dailymotion.virgilio.it/user/burnie87/video/x8lg99_monte-paschi-eroica-2009-22_sport [/quote] grazie Gianni, sei un grande... ;)


lolloso - 08/03/2009 alle 11:48

di niente li ho trovati sulla rete e li ho messi


simone89 - 08/03/2009 alle 14:05

bennati avrà corso malissimo però è spettacolare vederlo..... spero di vederlo lottare con i primi sia al fiandre che alla roubaix


Bazzia - 08/03/2009 alle 14:38

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] bennati avrà corso malissimo però è spettacolare vederlo..... spero di vederlo lottare con i primi sia al fiandre che alla roubaix [/quote] Quoto.. secondo me per Bennati questa prestazione è stata una bella iniezione di fiducia in vista delle classiche in terra belga, soprattutto per il Fiandre.


delfo - 08/03/2009 alle 14:51

Ho seguito la corsa su RAI3. Peccato che non ci abbiano fatto vedere la partenza da Gaiole in Chianti ove è nata la corsa degli amatori grazie a Giancarlo Brocci che abita lì con l'aiuto degli immancabili Claudio Marinangeli e Luca Bonechi di Montepaschi Siena. Su Raisport era in programma la 3a Strade Bianche - Trofeo Montepaschi ma non si è visto nulla: speravo che il canale satellitare facesse vedere fasi nuove ed interessanti della corsa! Per la terza volta ha vinto un corriore non italiano ma comunque chi vince una corsa così impegnativa è senza dubbio meritevole anche se speravo in Bennati o in Visconti. Quest'ultimo è stato l'unico azzurro nei primi dieci. Un pò poco per i nostri colori! Ora il 4 ottobre ci sarà l'Eroica degli amatori che mi vedrà impegnato nel percorso breve anche perchè sarò cineoperatore oltrechè pedalatore! Speriamo nel prossimo anno per i nostri amati prof.


Monsieur 40% - 08/03/2009 alle 15:26

[b]LA ISD PROTAGONISTA E VISCONTI PRIMO DEGLI ITALIANI[/b] [i]Parterre internazionale, finale mozzafiato e corsa tiratissima. La Montedeipaschi strade Bianche 2009 ha visto la ISD protagonista sino all’ultimo. Ha vinto Lövkvist (Columbia-Highroad) su Wegmann (Milram) e Elmiger (AG2R La Mondiale)[/i] Al 28° chilometro di corsa la prima fuga. La ISD all’attacco con Oleksandr kvachuk insieme a Chiarini (LPR), Caccia (Barloworld) e Pierfelici (Acqua&Sapone). Dopo il 5° segmento sterrato, al comando rimangono in tre: Caccia e Chiarini, reduci dalla prima azione e Andrei Grivko, altro uomo ISD. Nell’ultimo tratto di fuoristrada, quando la corsa era completamente nel vivo e sulle gambe gli atleti contavano già 170 km, attaccano in quattro: Schlech (Saxo Bank), Bennati (Liquigas), Hesjedal (Garmin-Slipstream) e un altro uomo giallo-nero, il siciliano Giovanni Visconti. Infine l’epilogo, con un possente Wegmann (Milram) allo scoperto in solitaria a meno di quattro chilometri dall’arrivo e ancora la neo nata ISD a farla da padrone per chiudere, con gli ottimi Andrei Grivko e Oscar Gatto impegnati nel loro ultimo sforzo di giornata. Una corsa dove ha vinto la qualità, che si è conclusa con l’elegante rimonta di Thomas Lövkvist (Columbia-Highroad) sul battuto di giornata Wegmann e che ha consegnato la medaglia d’argento a Elmiger (AG2R), che ha così chiuso il podio tutto straniero dell’edizione 2009 in Piazza del Campo. Di straniero la corsa ha riempito anche la quarta e quinta posizione, con Edvard Boasson (Team Columbia) e Linus Gerdemann (Milram). Primo Italiano (e unico nei primi 10 classificati), Giovanni Visconti, ISD Cycling Team. La Montedeipaschi 2009 è stata dunque un’altra esperienza di crescita e messa in evidenza del team guidato da Luca Scinto: “E’ stata una corsa durissima, salite e discese mozzafiato, ma anche spettacolari. Sono soddisfatto della squadra, sia di chi si è visto in azione che degli altri, che come spesso succede hanno lavorato tanto nell’ombra. Bravi tutti. (…). Nel finale Visconti ha attaccato a meno sette dal traguardo, troppo presto. In ogni caso è stato protagonista del finale e ha provato fino all’ultimo a vincere. E’ questo che conta per noi: correre da protagonisti per cercare di vincere” così ha sintetizzato il Pitone dopo l’arrivo. E Visconti? Si dice sereno, ancora non in piena forma e per questo a volte “insicuro”: “(…) quando sto bene, non faccio azioni azzardate come quella di oggi a sette chilometri dall’arrivo. Ma nel finale avevo un po’ di crampi, non mi sentivo al meglio e ho pensato di anticipare. Non è andata, ma va bene così”. Una crescita costante quella del team, che dopo la brillante avventura sarda ha dato il meglio anche nella “sua” Toscana. Ora il team punta dritto alla Sanremo: la Tirreno-Adriatico non è nei programmi della ISD (la squadra non è stata invitata alla corsa) ma i giorni di corsa verranno sostituiti con allenamenti serrati e momenti di recupero. La classicissima è alle porte e la ISD vuole farsi trovare pronta. (ufficio stampa) [b]Strade Bianche (ex Eroica): crampi per Pozzato[/b] Nella terza edizione della Strade Bianche, ex Eroica, Filippo Pozzato deve rinunciare alle proprie velleità di vittoria. Fin da metà gara il veneto ha accusato problemi muscolari che hanno condizionato la sua condotta di gara. Nel drappello dei fuggitivi nel finale di corsa anche Serguei Ivanov, giunto poi dodicesimo. Vittoria per Lovkvist davanti a Wegmann e a Elmiger. Filippo Pozzato: “Purtroppo ho iniziato ad avere i crampi fin dal chilometro 101 e sull’ultimo strappo ho dovuto mollare la testa della corsa perché ormai li avevo dappertutto. Non mi sono allenato per tre giorni questa settimana, causa la caduta alla Het Volk, e quando mi succede così so che muscolarmente ne risento. Ho questo brutto difetto: devo allenare tanto il mio corpo per andare forte. Comunque non sono abbattuto. Ora andrò alla Tirreno – Adriatico e spero di uscirne bene per le classiche”. (ufficio stampa)


Bartoli - 08/03/2009 alle 20:17

E' stata una corsa molto combattuta e divertente l'Eroica di quest'anno vinta dal giovane svedese Thomas Lovkvist ma sopratutto dominata dalla Columbia, che con Eisel e Gerdemann ha controllato alla grande gli avversari negli ultimi km La corsa infatti si è accesa sul muro di San Giorgio grazie all'impulso di un grande Bennati che è partito per riprendere la fuga di Caccia, Grivko e Chiarini, uno dei migliori di ieri Bennati si è cosi ritrovato a selezionare il gruppo in salita e con lui erano rimasti solo Andy Schleck, Hesjedal e Visconti Intanto dietro Pozzato e Ginanni pagavano dazio ai crampi Il gruppetto di testa perdeva secondi e quindi Visconti ci ha provato 2 volte ma non è ruscito a fare la differenza Sull'ultima salitella che portava a Piazza del Campo l'azione decisiva di Lovkvist, talento spesso incompiuto metteva d'accordo tutti Vince lo svedese, 2° Wegmann, 3° Elmiger Unico italiano nei 10 Visconti 6°, mentre Bennati è arrivato 11° D'altronde l'uomo migliore ovvero Ballan non si è presentato alla partenza per un'influenza


Monsieur 40% - 08/03/2009 alle 20:31

[quote][i]Originariamente inviato da Bartoli [/i] ...ma sopratutto dominata dalla Columbia, che con Eisel e Gerdemann ha controllato alla grande gli avversari negli ultimi km.[/quote] Vale', Gerdemann è passato alla Milram... :pss: :D


Bartoli - 09/03/2009 alle 01:40

Doh è vero :Od:


Bitossi - 09/03/2009 alle 08:59

[quote][i]Originariamente inviato da Bazzia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] bennati avrà corso malissimo però è spettacolare vederlo..... spero di vederlo lottare con i primi sia al fiandre che alla roubaix [/quote] Quoto.. secondo me per Bennati questa prestazione è stata una bella iniezione di fiducia in vista delle classiche in terra belga, soprattutto per il Fiandre. [/quote] Raga... realisticamente, non credete che l'obiettivo possibile per il Benna sia un altro, un po' più vicino temporalmente? ;) Scusate, ma io vincitore al Fiandre non ce lo vedo proprio (al massimo protagonista in qualche fase della corsa), mentre per la Roubaix vale il famoso discorso che... prima di vincerla bisogna perderla almeno una volta! PS: felice di essere eventualmente smentito... :Od:


Ottavio - 09/03/2009 alle 09:06

Bennati ha provato la gamba per la Sanremo. Tutto qui. Visconti continua a correre molto male. Mi dispiace perché ha i numeri.


lolloso - 09/03/2009 alle 10:03

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Bennati ha provato la gamba per la Sanremo. Tutto qui. Visconti continua a correre molto male. Mi dispiace perché ha i numeri. [/quote] Visconti ha ammesso di averne poco e allora ha tentato un'allungo