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Milano-Sanremo 2009 (21 Marzo)
molo1984 - 15/01/2009 alle 22:12

Ho cercato se vi fosse presente un altro tread che parlasse della Classicissima di primavera ma ho visto solo quello su Pozzato, che non mi sembra riguardi soprattutto lui e non la corsa che lo consecrò a ciclista affermato… Volevo sapere se è stato presentato ufficialmente il tracciato della Milanio-Sanremo per l’edizione di quest’anno.. L’anno scorso il percorso era stato cambiato da quello abituale, per una frana o per una strada non transitabile mi sembra, ed era stata inserita la salita delle Manie (ricordo che il Bulba tenne una lezione di dizione di tre quarti d’ora al popolo italiano perché nessuno di quelli intervistati azzeccò la pronuncia esatta) e che soprattutto l’arrivo non era stato messo nella famosissima e storica via Roma ma da un’altra parte per dei lavori in corso… Per questi motivi, ma soprattutto per il primo, si ebbe una corsa fuori dal copione che era stato seguito da un po' di anni… I velocisti sulla salita faticarono e alcuni si staccarono e i muscoli di quelli rimasti vennero avvelenati dall’ascesa fatta a tavoletta e che nel finale le squadre dei velocisti non sono riuscite a tenere gli scatti dei vari cancellara, bettini rebellin e così via… così la corsa da una ormai classica volatona (a parte rari colpi di mano) è stata vinta per distacco… Credo sia importante per i corridori sapere che percorso sarà affrontato e in base a quella magari impostare la stagione, con tutto il rispetto per i velocisti, credo che se la corsa avrà il tracciato della scorsa stagione e se soprattutto sarà impostata come l'anno scorso alcuni di loro non potranno quasi sicuramente aspirare ad alzare la mani (non come fece zabel alcuni anni fa però)… e quindi qualcuno farebbe meglio a puntare maggiormente su altre corse, anche se la sanremo ha il suo fascino e solo il fatto di disputarla è un vanto per qualsiasi ciclisya... In poche parole qualcuno ha notizie sul tracciato 2009? e questo sarà più favorevole a chi è in fuga o a chi insegue?

 

[Modificato il 16/01/2009 alle 07:02 by Laura Idril]


kokkelkoren - 16/01/2009 alle 12:07

Purtroppo (visto che sono sempre stato un sostenitore della salita delle Manie) sembra che il percorso torni all'originale. La salita era infatti stata inserita solo per l'impraticabilità della strada principale. Non è detto però che, visto il successo dell'edizione 2008, non possa essere riproposta tra qualche anno.


Frank VDB - 16/01/2009 alle 21:54

Alla Rcs sono peggio che Tafazzi. Tra qualche anno, più che inserire di nuovo Le Manie, Grassi (su una grande testata, ne sono certo) scriverà un pezzo intitolato: "Sanremo, come si uccide una classica". :OIO


cassius - 16/01/2009 alle 22:40

La Sanremo ha avuto, in questi ultimi anni, anche degli epiloghi non in volata, stupendi, senza la salita delle Mànie. Basta che qualche corridore di peso attacchi, che le squadre dei velocisti non riescano ad organizzarsi, e la fuga arriva. Quindi non gridiamo allo scandalo se quest'anno non ci sarà la salita dell'entroterra di Noli, non penso che sia una cosa "da Tafazzi", "uccidere una classica". E' giusto anche che ci sia una classica aperta ai velocisti, che però se la devono guadagnare, e agli attaccanti. Se proprio vogliamo essere pignoli, in questi anni è soprattutto alla Parigi-Tours che si arriva sempre in volata...


Seb - 16/01/2009 alle 22:50

[quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] Se proprio vogliamo essere pignoli, in questi anni è soprattutto alla Parigi-Tours che si arriva sempre in volata... [/quote] Se proprio vogliamo essere pignoli nelle ultime 10 edizioni la Sanremo è terminata 6 volte in volata, la Parigi-Tour solo 3...


Bartoli - 17/01/2009 alle 00:46

Sarò alla partenza, as usual


Frank VDB - 17/01/2009 alle 16:39

[quote][i]Originariamente inviato da Seb [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] Se proprio vogliamo essere pignoli, in questi anni è soprattutto alla Parigi-Tours che si arriva sempre in volata... [/quote] Se proprio vogliamo essere pignoli nelle ultime 10 edizioni la Sanremo è terminata 6 volte in volata, la Parigi-Tour solo 3... [/quote] Se poi vogliamo analizzare le 4 non volate... Tchiml attaccò agli 800 metri, Pozzato vinse di un soffio ma la corsa sonnecchiò fino all'attacco di Ballan, rimangono le vittorie di Cancellara e di Bettini. Una con Le Manie, l'altra con la salita al casello autostradale (lieve, ma sempre salita fu, come disse Cipollini) per evitare una frana. Vedi tu.


il cannibale - 17/01/2009 alle 21:32

Spero proprio che tengano Le Manie, l'anno scorso ci ho fatto delle foto troppo belle!


Maìno della Spinetta - 20/01/2009 alle 10:49

Le lunghe fughe e il toboga finale della Parigi-Tours hanno evitato i volatoni nella corsa francese. Alla Sanremo si attende troppo il poggio, e lo stradone dell'Aurelia consente facili inseguimenti. Cancellara quando vinse? Quando l'arrivo venne cambiato, e poté buttarsi a menare sui pedali senza gente a ruota. O la Cipressa viene fatta da tanti corridori, non solo dai capitani, ma anche dai "gregari passistoni o da salita", o il Poggio non può far la differenza. La Sanremo va interpretata come l'Italia ha interpretato il Mondiale di Varese quest'anno; se interpretata alla spagnola, invece, attendendo l'ultimo dentello, come si è fatto negli ultimi anni, non si staccherà mai nessuno.


kokkelkoren - 20/01/2009 alle 15:27

Cancellara vinse perchè il forcing dei Lampre sulle Manie mise in ginocchio le squadre dei velocisti che non riuscirono a tornare sui primi. E' corretto dire che la corsa va movimentata già prima della Cipressa, ma per farlo serve un percorso adeguato e non il piattume dell'Aurelia.


Merlozoro - 20/01/2009 alle 21:25

Lo so che è troppo presto per dirlo, ma Ballan attacca sulla Cipressa, Pozzato, Cancellara e Ginanni rispondono, poi vedremo che succede. La scelta di escludere la salita della Mànie è comprensibile, ma non vedo comunque una grande squadra al servizio di un velocista affidabile: Rabobank non tira mai per Freire, la Katusha ha Pozzato che non aspetterà certo la volata, la High Road per Cavendish (bisogna vedere se il ragazzo digerisce il chilometraggio), le uniche mi sembrano la Lpr per Petacchi e la Liquigas per Bennati (ha sempre avuto qualche fastidio che gli ha compromesso la partecipazione). Forse sbaglio ma questa è la mia convinzione. Ps: non mi sono dimenticato della Quickstep, ma Tom Boonen non si sa ancora se ci sarà oppure no (almeno ero rimasto a questa situazione, se sbaglio fatemelo subito presente)


Maìno della Spinetta - 21/01/2009 alle 10:22

Oppure vincerà Chiappucci attaccando sul Turchino. Per i favoriti mi riserbo di attendere la TirrAdriatico e la ParigiNizza, però se devo sparare adesso il nome singolo dico Bennati, in volata o in un gruppo ristrettissimo.


mestatore - 21/01/2009 alle 21:41

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Seb [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] Se proprio vogliamo essere pignoli, in questi anni è soprattutto alla Parigi-Tours che si arriva sempre in volata... [/quote] Se proprio vogliamo essere pignoli nelle ultime 10 edizioni la Sanremo è terminata 6 volte in volata, la Parigi-Tour solo 3... [/quote] Se poi vogliamo analizzare le 4 non volate... Tchiml attaccò agli 800 metri, Pozzato vinse di un soffio ma la corsa sonnecchiò fino all'attacco di Ballan, rimangono le vittorie di Cancellara e di Bettini. Una con Le Manie, l'altra con la salita al casello autostradale (lieve, ma sempre salita fu, come disse Cipollini) per evitare una frana. Vedi tu. [/quote] caro frank, non ci sono sordi peggiori di quelli che non vogliono sentire. è evidente che la s. remo senza un asperità prima di imperia è una noia mortale. lo scorso anno le manie hanno ridato dignità alla corsa. questo anno, a meno che non piova, aspettiamoci la solita palla. poi qualcuno confonderà la voglia che abbiamo tutti a marzo di vedere le corse ed i campioni con il bel ciclismo. peccato, per divertirdsi davvero tocca aspettare la ronde.... e dire, che questo anno, capito che le manie possono fare danni, la corsa sarebbe stata ancora piu' bella e combattuta. ciao mesty


Monsieur 40% - 28/01/2009 alle 13:34

A 100 giorni dal “via!” del Giro d’Italia del Centenario (9 maggio 2009), in attesa che l’Unione Ciclistica Internazionale definisca i quadri precisi delle varie classi di appartenenza dei gruppi sportivi, RCS Sport comunica la selezione iniziale relativa alla partecipazione alle proprie competizioni di primavera inserite nel Calendario Mondiale quali “corse storiche”. Tutte le formazioni sono invitate sub-judice in rapporto – in primis – all’adesione al programma Passaporto Biologico e alle valutazioni definitive sullo stesso. Questi i gruppi sportivi invitati al 28 gennaio 2009: 100^ MILANO-SANREMO (21 marzo 2009: massimo consentito 25 squadre da 8 corridori): 1) ACQUA&SAPONE - CAFFE’ MOKAMBO (Ita) 2) AG2R LA MONDIALE (Fra) 3) ASTANA (Kaz) 4) BBOX BOUYGUES TELECOM (Fra) 5) CAISSE D’EPARGNE (Spa) 6) CERVELO TEST TEAM (Svi) 7) COFIDIS, LE CREDIT EN LIGNE (Fra) 8) EUSKALTEL - EUSKADI (Spa) 9) FRANCAISE DES JEUX (Fra) 10) GARMIN - SLIPSTREAM (Usa) 11) ISD (Ita) 12) LAMPRE-NGC (Ita) 13) LIQUIGAS (Ita) 14) LPR BRAKES - FARNESE VINI (Irl) 15) QUICK STEP (Bel) 16) RABOBANK (Ola) 17) SILENCE – LOTTO (Bel) 18) SERRAMENTI PVC DIQUIGIOVANNI – ANDRONI GIOCATTOLI (Ven) 19) TEAM COLUMBIA – HIGH ROAD (Usa) 20) TEAM KATUSHA (Rus) 21) TEAM MILRAM (Ger) 22) TEAM SAXO BANK (Dan) (ufficio stampa)


Frejus - 29/01/2009 alle 12:43

Sul Secolo XIX di oggi è riportato che il comune di Finale Ligure ha fatto richiesta ufficiale a RCS per far passare nuovamente la corsa sull'altopiano delle Manie. Non è ancora arrivata la risposta.


il cannibale - 29/01/2009 alle 12:50

[quote][i]Originariamente inviato da Frejus [/i] Sul Secolo XIX di oggi è riportato che il comune di Finale Ligure ha fatto richiesta ufficiale a RCS per far passare nuovamente la corsa sull'altopiano delle Manie. Non è ancora arrivata la risposta. [/quote] speriamo, sarebbe bellissimo!


lolloso - 29/01/2009 alle 13:35

lo spero anche io!, la salita delle Manie dovrebbe entrare ogni anno nel percorso


Maìno della Spinetta - 30/01/2009 alle 14:22

W le Manie, e W i corridori che corrono a tutta già dai Capi e che non aspettano il poggio. Sognando Chiappucci.... http://it.youtube.com/watch?v=3v3ltq2qQA8&feature=related http://it.youtube.com/watch?v=CiCvmaGRLuY


Monsieur 40% - 06/02/2009 alle 12:13

La classicissima dei Fiori andrà in scena sabato 21 marzo sul tracciato del 2008 [b]Milano-Sanremo n. 100, confermate Mànie e l’arrivo sul lungomare[/b] [i]L’epilogo nella città dei Fiori nuovamente in Lungomare Italo Calvino, all’altezza di Piazzale Dapporto dopo aver affrontato, oltre a Capi, Cipressa e Poggio, anche la salita nei pressi di Noli, che ha trovato consensi unanimi. Il nuovo percorso è destinato a farsi classico[/i] Milano-Sanremo edizione n. 100, in programma sabato 21 marzo: un compleanno molto speciale che la “Classicissima della Gazzetta”, come sempre organizzata da Rcs Sport, festeggerà sull’identico percorso dell’edizione precedente. Confermata anche la salita delle Mànie, una new entry tra le asperità della “Sanremo”, lo scorso anno imposta dall’impossibilità di transitare per lavori in corso sull’Aurelia, nei pressi di Noli, al km 199 di gara. La nuova salita è stata accolta da tutti con grande favore e ha acquisito rango per entrare stabilmente nel tracciato. Dopo il Turchino, posto al km 140, le Mànie sono il secondo strappo di un certo impegno situato al chilometro 204 quando al traguardo ne mancano 94. Segue la discesa tecnica su Finale Ligure per poi affrontare il tracciato consueto degli ultimi 40 anni, con in rapida successione i Capi Mele, Cervo e Berta la Cipressa e il Poggio. Nell’estremo finale, al termine della discesa del Poggio, la corsa da corso Cavallotti procederà sino al Rondò Garibaldi, poi in corso Orazio Raimondo. Alla celeberrima fontana, invece di proseguire in via Roma, la corsa svolterà a sinistra in via Nino Bixio, per immettersi sul Lungomare Italo Calvino e raggiungere, dopo 298 km, il traguardo posto sulla carreggiata a monte in piazzale Carlo Dapporto. (ufficio stampa)


plata - 06/02/2009 alle 12:24

Molto, molto contento per la conferma del percorso. Una salita importante per cercare di modificare le strategie in corsa. Anche se lontana dal traguardo farà la sua differenza. Anche il nuovo arrivo non è male, l'anno scorso non mi fece rimpiangere via Roma.


lolloso - 06/02/2009 alle 12:41

apprezzo molto la decisione dell'organizzazione di lasciare la salita di Le Manie spero quindi che anche quest'anno ci sia grande incertezza e che la volata non sia scontata


gru-nt - 06/02/2009 alle 13:44

"Chapeau, come dicono i francesi!"


il cannibale - 06/02/2009 alle 16:10

bellissimo! Grandissimo! W LE MANIE!! (che affronto come asperità quotidianamente nelle mie uscite ciclistiche)


Abruzzese - 06/02/2009 alle 16:45

Fa piacere anche a me che l'esperimento della scorsa stagione,nato per forza di cose,sia stato ripetuto.Anche quest'anno potrebbe venirne fuori una bella gara.


Raf Benson - 06/02/2009 alle 19:01

Che bella notizia!!! Bisogna proprio fare i complimenti a Zomegnan e Vegni. :cincin:


mestatore - 06/02/2009 alle 20:59

bene bene bene benissssssimo


Salvatore77 - 06/02/2009 alle 21:02

Anch'io condivido l'idea di rendere la Sanremo leggermente selettiva aiuta lo spettacolo. I velocisti se la devono sudare. Secondo me la Sanremo 2009 la vince Pozzato.


Abajia - 06/02/2009 alle 22:46

Anche per me la scelta di confermare Le Mànie è più che azzeccata. Una scommessa vinta. :yes: La corsa sarà maggiormente aperta a colpi di mano nel finale e quello che è stato il canovaccio classico delle Sanremo dell'ultimo decennio con la volatona di massa sembra poter essere scalzato da finali di corsa decisamente più avvincenti ed imprevedibili. E questo soprattutto grazie all'inserimento della sopracitata salita. Bene così.


miky70 - 06/02/2009 alle 23:06

Dai commenti dei giorni scorsi avevo capito che Le Manie non sarebbe stata riproposta. Trovo sia un'ottima scelta, anche se mi pare di ricordare che la curva prima del traguardo fosse un po' pericolosa. Adesso speriamo nel tempo.


simone89 - 07/02/2009 alle 13:40

inserire di nuovo la salita delle manie è sicuramente una scelta azzeccata, però questo non vuol dire che ci sarà sicuramente più selezione.......... l'anno scorso c'è stata la lampre di ballan che ha fatto un ritmo pazzesco sulle manie e questo ha permesso di rendere la corsa dura, ma se quest'anno la affrontano in tranquillità è molto facile che ci sia un arrivo a ranghi compatti.........


Raf Benson - 07/02/2009 alle 14:56

Certo simone89, ma almeno c'è il terreno per provare a fare qualcosa. Poi se prevarrà l'attendismo, le squadre senza un velocista di punta potranno solo fare mea culpa.


Fabioilpazzo - 08/02/2009 alle 11:46

Il tracciato comprendente la salita delle Mànie piace molto anche a me, però l'arrivo sulla riviera l'anno scorso mi ha dato troppo la sensazione di anonimo. Voglio via Roma.:gluglu:


plata - 08/02/2009 alle 12:18

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] inserire di nuovo la salita delle manie è sicuramente una scelta azzeccata, però questo non vuol dire che ci sarà sicuramente più selezione.......... l'anno scorso c'è stata la lampre di ballan che ha fatto un ritmo pazzesco sulle manie e questo ha permesso di rendere la corsa dura, ma se quest'anno la affrontano in tranquillità è molto facile che ci sia un arrivo a ranghi compatti......... [/quote] Non credo che le squadre che non hanno velocisti puri siano molto propensa ad andare piano sulle Manie.... Fare la corsa dura è lìunico sistema che hanno per provare ad avere qualche possibilità


Maìno della Spinetta - 10/02/2009 alle 17:46

La vera differenza l'anno scorso la fecero le curve per arrivare al lungo mare. è lì che cancellare menò. Non so quanto le Manie abbiano inciso, fu una vittoria che si prese lui cogliendo il tempo giusto. è vero che il lungomare non è via Roma, però quel drittone sembrava un trampolino per i treni di chi rincorreva....


Maìno della Spinetta - 10/02/2009 alle 17:55

cmque voto Bennati per la vittoria


kokkelkoren - 11/02/2009 alle 11:56

Cancellara riusci ad evadere perchè ad inseguirlo c'era solo un gruppetto di 10 elementi e non l'intero gruppo con i treni dei velocisti. E questo era dovuto al fatto che le Manie avevano permesso una corsa dura. Le curve nel finale, a mio avviso, non hanno inciso in modo determinante.


plata - 11/02/2009 alle 12:04

Cancellara riuscì a vincere perchè nessuno (in particolare pozzato), riuscì a cogliera l'attimo giusto per attaccarglisi a ruota. E rimasero tutti fregati. Per come Canellara partì in quell'occasione, penso che anche il miglior treno non potesse recuperare più di molto....


Maìno della Spinetta - 11/02/2009 alle 17:26

Le manie saranno rimaste nelle gambe, anche perché i corridori interpretarono la corsa in modo più aperto: anche Bettini sulla Cipressa ci provò, no? Però non arrivarono in 10 coi primi alla fine: arrivò il gruppo. Non da 200, ma almeno 40, 60 corridori, tra cui Petacchi, arrivarono a una decina, ventina di secondi al massimo da superCancellara. Quello che intendo dire è che un drittone nel finale permette alle squadre di star calme sul poggio, e far male poi coi treni. Le manie da sole rischian di rimanere fuochi d'artificio nell'aria, se poi dopo il poggi c'è posto per fare delle tirate selvagge. Cmque Cancellare riuscì a vinecere perché è Cancellara: quello che fece a Pechino è incredibile. Ha una sparata semplicemente fantastica.


kokkelkoren - 11/02/2009 alle 19:14

Maino, il punto è proprio quello che dici tu. Se dopo il Poggio le squadre dei velocisti sono ancora compatte possono andare a riprendere chiunque (tranne forse Cancellara). Ma se arrivano al gancio, come avvenuto nel 2008, allora c'è la possibilità che la fuga vada in porto. Le Manie non sono decisive di per se, ma permettono a chi lo volesse (i.e. la Lampre) di rendere più dura la corsa. E per i miei gusti più interessante.


Maìno della Spinetta - 03/03/2009 alle 15:29

Milano-Sanremo, - 19 Armstrong sì, Freire no Lo sprinter spagnolo costretto al forfeit per i postumi della caduta al Giro di California che gli era costata una doppia frattura alle costole. Ventidue le squadre già invitate. Confermata la partecipazione del vincitore di 7 Tour de France Lance Armstrong, 37 anni, starter del Giro del Messico. Ap Lance Armstrong, 37 anni, starter del Giro del Messico. Ap MILANO, 2 marzo 2009 - Oscar Freire non sarà al via della centesima edizione della Milano-Sanremo. Lo spagnolo della Rabobank, vittima di una caduta nella quarta tappa al Giro di California che gli è costata la frattura di due costole, tornerà in gara in Spagna (Castiglia y Leon) il 23 marzo, rinunciando così alla possibilità di vincere per la terza volta, come Coppi e De Vlaeminck, la prima grande classica del calendario mondiale. Ci sarà invece Lance Armstrong, come già annunciato precedentemente. L'Astana ha confermato ufficialmente il programma del texano per le prossime settimane: Sanremo, Castilla y Leon e niente Giro delle Fiandre. Alla fine della breve corsa a tappe spagnola infatti, il texano tornerà ad Austin per proseguire gli allenamenti in vista del Giro d'Italia. Il percorso della classica di Primavera, come sempre organizzata da Rcs Sport, sarà quello di un anno fa. Confermata quindi la salita delle Mànie, una novità imposta nel 2008 dall’impossibilità di transitare per lavori in corso sull’Aurelia, ed accolta da molti corridori con grande favore per dare più imprevedibilità al tracciato. Il 22 marzo dello scorso anno trionfò Fabian Cancellara. gasport


Frank VDB - 03/03/2009 alle 16:08

Si arriva di nuovo in via Roma o come nel 2008 sul Lungomare? Perchè anche questo potrebbe fare la differenza, oltre che il meteo (ricordate che alla Sanremo tranne quattro gocce nel 2007 non piove dal 1991). Con la conferma di Le Manie continueremo a vedere una corsa imprevedibile e spettacolare. Molto bene.


Subsonico - 03/03/2009 alle 19:04

x VDB: Lungomare Calvino. Leggi i comunicati di Monsieur, sennò si offende :D


Frank VDB - 04/03/2009 alle 15:18

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] x VDB: Lungomare Calvino. Leggi i comunicati di Monsieur, sennò si offende :D [/quote] Thanks per la info. Mario non si offenderà, sa bene che manco da tanto e quindi non ho riletto tutto...


Monsieur 40% - 04/03/2009 alle 15:31

Anche perché non siamo noi l'ufficio stampa della Sanremo, quindi non sono i "miei" comunicati... :D Comunque Lorenzetto si fa sempre più un candidato serio.


Monsieur 40% - 10/03/2009 alle 14:10

Sono 100 le candeline da spegnere sabato 21 marzo [b]La Milano-Sanremo si veste di nuovi colori[/b] [i]Nuovo logo che accompagna la campagna pubblicitaria, ”on air” da oggi su Gazzetta e le testate RCS. In linea anche il nuovo sito, con dettagli e curiosità delle 99 edizioni precedenti della “Classicissima di primavera”[/i] La Milano-Sanremo inaugura, da sempre, la stagione ciclistica in avvio di primavera, muovendo dalle brume padane – talvolta in uno scenario innevato – per raggiungere la Riviera e trovare i colori della nuova stagione. E' un appuntamento da non perdere per gli appassionati che il nuovo logo della corsa de "La Gazzetta dello Sport", condensa efficacemente: in un contesto di solarità e gioiosità emergono i colori chiave, il verde della pianura e l'azzurro del mare. Il tutto in un tripudio di fiori, l'identità di Sanremo. Niente di meglio di un logo così conformato per celebrare le Cento volte di una delle corse più amate, non a caso classificata “monumento del ciclismo”, in programma sabato 21 marzo, quattro giorni dopo la conclusione della Tirreno-Adriatico. Il logo, naturalmente, campeggia nella campagna pubblicitaria, sviluppata da McCann Erickson che ha affidato all’illustratore James Dawe la realizzazione di un mondo fantastico e surreale, che fa leva sui simboli delle due città e su quelli tradizionali dei compleanni. Protagonista un gruppo di ciclisti vestiti in smoking che corre in un paesaggio immaginario fra candeline animate e note che volano in cielo. Ovunque: fiori, folla, colori e microfoni. Due gabbiani sorreggono nel cielo uno striscione su cui è scritta la headline: “Milano Sanremo 2009. Cento di queste gare”. La campagna è on air da oggi su “La Gazzetta dello Sport”, “SportWeek” e altre testate del gruppo RCS. Parallelamente è prevista anche una campagna affissione nella città di Sanremo. Rinnovato anche il sito specifico, dotato di 99 sottosezioni: grazie a un cursore, è possibile leggere la cronaca e le curiosità della Milano-Sanremo per ciascuna delle 99 edizioni sin qui disputate, a partire dal 1907 e sino al 2008. [IMG]http://i39.tinypic.com/2zfppjc.jpg[/IMG] (ufficio stampa)


cancel58 - 10/03/2009 alle 20:06

Una piazzola in collina per arrestare altri eventuali movimenti franosi: è la soluzione (temporanea) individuata dai tecnici per riaprire la provinciale del Turchino che collega Ovada a Rossiglione. Una risposta ai timori per la Milano-Sanremo Il movimento franoso in località “Ponte di Ferro”, che da alcuni giorni interrompe il transito lungo l’importante ex statale 456 del Turchino in Comune di Ovada, è continuamente sotto osservazione da parte di tecnici e geologi, che utilizzano anche sofisticati strumenti. Che proprio ieri pomeriggio hanno trovato una soluzione temporanea per ripristinare il transito della provinciale e consentire - tra l’altro - il passaggio della Milano-Sanremo, in programma il 19 marzo: sarà realizzata nei prossimi giorni una piazzola con muraglia di massi in modo da bloccare un’ulteriore frana. La montagna che si sgretola e lascia cadere massi e frammenti rocciosi, sta creando grossi problemi non solo alla viabilità per i collegamenti tra ovadese e la genovese Valle Stura con le sue popolose località, ma costituisce un vero disagio per le migliaia di utenti che ogni giorno affrontano il percorso. Devono infatti utilizzare il tratto di A26 tra i caselli di Masone e Ovada, oppure cimentarsi in difficili, disagevoli percorsi alternativi attraverso zone boschive. Il settore Tecnico della Provincia sta cercando di trovare le soluzioni più idonee per poter riaprire il transito in sicurezza. L’altro giorno è caduto un grosso masso sulla strada. Fortunatamente in quel momento, non transitava nessuno ed il passaggio a livello del ponte di ferro era aperto. Spesso invece lungo il giorno e la notte, per il passaggio dei treni (passaggeri e portacointainer della linea Genova-Ovada-Acqui) le sbarre sono chiuse e si formano lunghe code di automezzi in sosta, tali da interessare proprio il punto dove è in atto il movimento franoso. «I nostri tecnici con alcuni geologi - spega il responsabile del settore Viabilità della Provincia, Felice Lo Destro - stanno accertando lo stato della montagna. fonte:www.ilsecoloxix.it


Maìno della Spinetta - 13/03/2009 alle 15:05

Guardate che foto?? http://www.alessandriasport.it/images/stories/ciclismo/Strada/turchino%20crollato%202009%20-%20bis%20-%20alto.jpg sabato 07 marzo 2009 FRANA IL TURCHINO LA MILANO-SANREMO CAMBIA STRADA? Il tratto in cui è avvenuta la frana (foto "La Stampa") Ovada – A causa di una frana sul Passo del Turchino la Milano-Sanremo potrebbe essere deviata. La frana si è verificata mercoledì sera alle 10 e mezzo sull’ex statale 456 del Turchino, arteria nevralgica di collegamento tra Ovada, la Valle Stura, e la Liguria, su cui passa da sempre la corsa ciclistica Milano-Sanremo in programma sabato 21 marzo. Secondo i testimoni quel giorno pioveva ininterrottamente da oltre 12 ore quando un masso di cinque quintali si è staccato dal costone roccioso nel tratto compreso tra il ponte ferroviario di ferro e il cavalcavia dell’A26 ed è piombato sulla carreggiata. Per fortuna il crollo non ha causato vittime perché in quel momento nessuno passava di lì. I primi ad arrivare sono stati i carabinieri di Ovada che hanno dispiosto la chiusura della strada dalla rotonda di Belforte fino a Rossiglione, vietata al traffico fino a quando geologi e scalatori non approfondiranno lo stato del costone roccioso. La Classicissima, a causa dello smottamento, potrebbe essere deviata. Intanto è confermata la partecipazione alla corsa del campione texano Lance Armstrong. La conferma viene dal team Astana, che ha inoltre segnalato che, per prendere parte alla Classicissima il texano rinuncerà al Criterium internazionale, al Giro delle Fiandre e alla Vuelta Castilla y Leon.


Bartoli - 16/03/2009 alle 00:48

Sarò alla partenza, chi altro ? :D Non so se è spam però ho messo il sondaggio sul mio blog sul vincente, votate :D


robby - 16/03/2009 alle 14:12

io sto già attendendo l'analisi dei favoriti e il microscopio :yoga:


Garda Bike - 16/03/2009 alle 14:29

[quote][i]Originariamente inviato da Maìno della Spinetta [/i] Guardate che foto?? http://www.alessandriasport.it/images/stories/ciclismo/Strada/turchino%20crollato%202009%20-%20bis%20-%20alto.jpg sabato 07 marzo 2009 FRANA IL TURCHINO LA MILANO-SANREMO CAMBIA STRADA? Il tratto in cui è avvenuta la frana (foto "La Stampa") Ovada – A causa di una frana sul Passo del Turchino la Milano-Sanremo potrebbe essere deviata. La frana si è verificata mercoledì sera alle 10 e mezzo sull’ex statale 456 del Turchino, arteria nevralgica di collegamento tra Ovada, la Valle Stura, e la Liguria, su cui passa da sempre la corsa ciclistica Milano-Sanremo in programma sabato 21 marzo. Secondo i testimoni quel giorno pioveva ininterrottamente da oltre 12 ore quando un masso di cinque quintali si è staccato dal costone roccioso nel tratto compreso tra il ponte ferroviario di ferro e il cavalcavia dell’A26 ed è piombato sulla carreggiata. Per fortuna il crollo non ha causato vittime perché in quel momento nessuno passava di lì. I primi ad arrivare sono stati i carabinieri di Ovada che hanno dispiosto la chiusura della strada dalla rotonda di Belforte fino a Rossiglione, vietata al traffico fino a quando geologi e scalatori non approfondiranno lo stato del costone roccioso. La Classicissima, a causa dello smottamento, potrebbe essere deviata. Intanto è confermata la partecipazione alla corsa del campione texano Lance Armstrong. La conferma viene dal team Astana, che ha inoltre segnalato che, per prendere parte alla Classicissima il texano rinuncerà al Criterium internazionale, al Giro delle Fiandre e alla Vuelta Castilla y Leon. [/quote] Ci fosse la deviazione (a meno che la strada venga risistemata in fretta e furia) potrebbero deviare il percorso salendo sul Bric Berton, come già successo anni fa.


lolloso - 16/03/2009 alle 14:39

[quote][i]Originariamente inviato da Garda Bike [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Maìno della Spinetta [/i] Guardate che foto?? http://www.alessandriasport.it/images/stories/ciclismo/Strada/turchino%20crollato%202009%20-%20bis%20-%20alto.jpg sabato 07 marzo 2009 FRANA IL TURCHINO LA MILANO-SANREMO CAMBIA STRADA? Il tratto in cui è avvenuta la frana (foto "La Stampa") Ovada – A causa di una frana sul Passo del Turchino la Milano-Sanremo potrebbe essere deviata. La frana si è verificata mercoledì sera alle 10 e mezzo sull’ex statale 456 del Turchino, arteria nevralgica di collegamento tra Ovada, la Valle Stura, e la Liguria, su cui passa da sempre la corsa ciclistica Milano-Sanremo in programma sabato 21 marzo. Secondo i testimoni quel giorno pioveva ininterrottamente da oltre 12 ore quando un masso di cinque quintali si è staccato dal costone roccioso nel tratto compreso tra il ponte ferroviario di ferro e il cavalcavia dell’A26 ed è piombato sulla carreggiata. Per fortuna il crollo non ha causato vittime perché in quel momento nessuno passava di lì. I primi ad arrivare sono stati i carabinieri di Ovada che hanno dispiosto la chiusura della strada dalla rotonda di Belforte fino a Rossiglione, vietata al traffico fino a quando geologi e scalatori non approfondiranno lo stato del costone roccioso. La Classicissima, a causa dello smottamento, potrebbe essere deviata. Intanto è confermata la partecipazione alla corsa del campione texano Lance Armstrong. La conferma viene dal team Astana, che ha inoltre segnalato che, per prendere parte alla Classicissima il texano rinuncerà al Criterium internazionale, al Giro delle Fiandre e alla Vuelta Castilla y Leon. [/quote] Ci fosse la deviazione (a meno che la strada venga risistemata in fretta e furia) potrebbero deviare il percorso salendo sul Bric Berton, come già successo anni fa. [/quote] mi pare che passarono dal Bric Berton nel 2001 vittoria di Zabel (spero di non sbagliare)


Monsieur 40% - 16/03/2009 alle 17:26

[b]QUICK STEP CYCLING TEAM TO MILANO-SANREMO[/b] March 16th, 2009 –Team QUICK STEP is approaching up for the Milano-Sanremo. The headlight for the team managed in the race by Sports Director Wilfried Peeters will be Tom Boonen. The Spring Classic, scheduled for Saturday, March 21st represents an important challenge for the Flemish champion to open the season before his “cobblestone classics”. Riding by his side will be the Australian Allan Davis, current leader in the individual UCI ranking, and Frenchman Sylvain Chavanel, who’s fresh off an extraordinary performance in the Paris-Nice. The transalpine rider managed to win the 3rd stage on his home roads, wearing the general classification leader’s yellow jersey for three days and he also captured the green jersey for the special points ranking. Thanks to these brilliant results waiting the finish in the Tirreno-Adriatico Team QUICK STEP continues to maintain their lead in the teams’ standings of the UCI ranking, too. Completing the Team QUICK STEP roster will be Spain’s Carlos Barredo, Frenchman Jerôme Pineau, Belgian Maarten Wynants and the Italians Matteo Tosatto and Marco Velo. (ufficio stampa)


maurofacoltosi - 16/03/2009 alle 19:10

Frana a Ovada, c’è una soluzione Una piazzola in collina per arrestare altri eventuali movimenti franosi: è la soluzione (temporanea) individuata dai tecnici per riaprire la provinciale del Turchino che collega Ovada a Rossiglione. Una risposta ai timori per la Milano-Sanremo Il movimento franoso in località “Ponte di Ferro”, che da alcuni giorni interrompe il transito lungo l’importante ex statale 456 del Turchino in Comune di Ovada, è continuamente sotto osservazione da parte di tecnici e geologi, che utilizzano anche sofisticati strumenti. Che proprio ieri pomeriggio hanno trovato una soluzione temporanea per ripristinare il transito della provinciale e consentire - tra l’altro - il passaggio della Milano-Sanremo, in programma il 19 marzo: sarà realizzata nei prossimi giorni una piazzola con muraglia di massi in modo da bloccare un’ulteriore frana. La montagna che si sgretola e lascia cadere massi e frammenti rocciosi, sta creando grossi problemi non solo alla viabilità per i collegamenti tra ovadese e la genovese Valle Stura con le sue popolose località, ma costituisce un vero disagio per le migliaia di utenti che ogni giorno affrontano il percorso. Devono infatti utilizzare il tratto di A26 tra i caselli di Masone e Ovada, oppure cimentarsi in difficili, disagevoli percorsi alternativi attraverso zone boschive. Il settore Tecnico della Provincia sta cercando di trovare le soluzioni più idonee per poter riaprire il transito in sicurezza. L’altro giorno è caduto un grosso masso sulla strada. Fortunatamente in quel momento, non transitava nessuno ed il passaggio a livello del ponte di ferro era aperto. Spesso invece lungo il giorno e la notte, per il passaggio dei treni (passaggeri e portacointainer della linea Genova-Ovada-Acqui) le sbarre sono chiuse e si formano lunghe code di automezzi in sosta, tali da interessare proprio il punto dove è in atto il movimento franoso. «I nostri tecnici con alcuni geologi - spega il responsabile del settore Viabilità della Provincia, Felice Lo Destro - stanno accertando lo stato della montagna. Fonte: http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com


Monsieur 40% - 17/03/2009 alle 17:19

[b]MILANO SANREMO: LA ISD AL VIA DELLA CLASSICISSIMA[/b] [i]Al via de mondiale di primavera la ISD schiererà i propri atleti più in forma. “Punteremo a farci notare” annuncia il D.S. Luca Scinto[/i] Milano Sanremo numero cento. Milano Sanremo numero uno. Il 21 marzo 2009 si festeggeranno due compleanni: quello a tre cifre per la classicissima organizzata da RCS Sport, quella numero uno per la debuttante ISD Cycling Team che dopo un ottimo inizio di stagione punta con mente e cuore verso Sanremo. Obiettivo dichiarato, ben figurare. Dall’inizio alla fine della corsa: “Ci siamo preparati bene a questa nostra prima classica, non abbiamo fatto la Tirreno ma sono sicuro che i ragazzi avranno ugualmente il ritmo giusto per ben figurare – spiega il direttore sportivo Luca Scinto – “Al via ho portato i ragazzi più in forma e una squadra equilibrata per lavorare e mettersi in evidenza nel finale”. Una presenza che la squadra vuole onorare al meglio dunque, e a tal compito, al tempo stesso difficile e stimolante, dovranno pensarci Giovanni Visconti, Oscar Gatto, Dario David Cioni, Leonardo Scarselli, Ian Stannard, Maxim Belkov, Alexandr Kvachuk e Maxim Belkov. Sono questi infatti i portacolori della squadra Ucraino-Italiana convocati per la centesima della classicissima. (ufficio stampa)


robby - 17/03/2009 alle 17:38

ma voi non siete già in ansia per sabato????? :yoga:


Frank VDB - 17/03/2009 alle 18:47

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] ma voi non siete già in ansia per sabato????? :yoga: [/quote] Eccerto che sì! Dopo l'avvincente corsa dello scorso anno quest'anno ci sarà da divertirsi: tra sprinter già sul piede di guerra, passisti in avanzato stato di forma, corridori da corse a tappe in avanzato stato di rodaggio, con un percorso che strizza l'occhio a tutti, quest'anno, dopo almeno 15 anni, la Sanremo torna ad essere per davvero il mondiale di primavera. Punto su Cavendish allo sprint, se ci arriveranno. Per l'arrivo in gruppetto o in solitaria non mi è sembrato proprio in palla Pozzato in questi giorni (ma magari stava coperto apposta?). Tutto questo con lo dico con la testa. Con il cuore non mi dispiacerebbe vedere Basso a fare il diavolo a quattro in salita (già, ma poi c'è la discesa e allora dobbiamo tornare alla dura realtà) o un Ballan a braccia alzate in maglia iridata come Saronni 26 anni fa...


Subsonico - 17/03/2009 alle 18:59

Per me quest'anno non ci sarà la selezione dell'anno scorso sulle Manie, l'anno scorso vinse l'effetto sorpresa. Inoltre non c'è l'uomo che fa il buco, quindi prevedo un arrivo di un gruppetto. Sparo Petacchi, di Cavendish non mi preoccupa la tenuta dei km quanto quella delle salite


febbra - 17/03/2009 alle 19:50

I grandi malati di inizio stagione sono sicuramente Ballan, Cancellara e Freire. Ci sono possibilità che riescano a correre la Milano - Sanremo? :boh:


miky70 - 17/03/2009 alle 22:18

Basso lavora per Bennati, quindi penso che potrebbe mettersi a tirare in salita per staccare i velocisti puri. Ma Bennati mi sembra meno convinto di Petacchi. Forse ad aiutare Petacchi ci potrebbe essere più Pietropolli che Di Luca.


Laura Idril - 17/03/2009 alle 22:21

[quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] I grandi malati di inizio stagione sono sicuramente Ballan, Cancellara e Freire. Ci sono possibilità che riescano a correre la Milano - Sanremo? :boh: [/quote] Sicuramente Freire non c'è per infortunio. Gli altri due ci saranno ma non credo siano tra i favoriti...


pedalando - 18/03/2009 alle 01:52

l'esperto di casa (che non sono io) ha gia' sognato l'arrivo. Non vi dico come e' andata per 'cabala".....


Alefederico - 18/03/2009 alle 08:47

Se non ho capito male la frana è caduta in questo punto qui: http://www.albumciclismo.it/Archivio/Vecchi%20speciali/sanremo2008/2007.jpg


Monsieur 40% - 18/03/2009 alle 08:59

[b]TEAM CAISSE D’EPARGNE PARA MILÁN-SANREMO [/b] Corredores: Rui Costa, Arnaud Coyot, Imanol Erviti, Vasil Kiriyenka, Oscar Pereiro, Joaquím Rodríguez, José Joaquín Rojas, Luis León Sánchez. Director: Neil Stephens. (ufficio stampa)


robby - 18/03/2009 alle 09:17

io terrei molto d'occhio LL secondo me può essere uno dei promotori di un'azione sul poggio per poi tentare il tutto x tutto in discesa visto che lui è uno dei più bravi discesisti in circolazione il mio sogno sarebbe un'azione a due nella discesa del poggio con LL e Nibali (li reputo i due più forti discesisti in circolazione) e vittorio del siculo in volata... ma appunto come già detto, è un sogno!!!!


lolloso - 18/03/2009 alle 09:56

la Caisse non ha nessuna speranza è per onor di firma non ha i corridori adatti per vincere.... (le ultime parole famose :Od::Od:)


Monsieur 40% - 18/03/2009 alle 09:57

Bè, Rojas Gil sarebbe molto adatto; il problema è che dal Trofeo Mallorca, quando si è infortunato al ginocchio, non ha più corso, e quindi chi ha corso Parigi-Nizza e Tirreno-Adriatico avrà sicuramente più ritmo nelle gambe dello spagnolo.


lemond - 18/03/2009 alle 11:02

Dalla pagine di cicloweb.it non riesco ad aprire gli iscritti alla corsa ed allora chiedo qui: la Skyl non è fra le squadre invitate? In caso negativo si perderebbe uno dei possibili protagonisti: Hivert


roberto79 - 18/03/2009 alle 13:00

Io do qualche nome: BENNATI DAVIDE REBELLIN


robby - 18/03/2009 alle 13:54

La metto qua perchè la classicissima di primavera è vicina, ma sarebbe più opportuno metterla in un 3D per ballan (scausate mods, non lo trovo, se vi va e lo trovate spostate pure dove ritenete più necessario). Cmq sia gran brutta tegola, io ho sempre la convinzione che quella maglia un po di sf.iga la porti!!!! [i]MILANO, 18 marzo 2009 - Brutte notizie per Alessandro Ballan. Gli esami del sangue a cui si è sottoposto il campione del mondo, costretto a rinunciare alla Montepaschi Strade Bianche e a ritirarsi dalla Tirreno-Adriatico dopo 2 tappe per quella che pensava fosse una lieve forma influenzale, hanno evidenziato la presenza di cytomegalovirus. E’ questo il motivo per cui il corridore della Lampre nei giorni scorsi aveva accusato febbre e dissenteria e si sentiva particolarmente spossato. Purtroppo Ballan non sarà costretto solo a saltare la Milano-Sanremo di sabato. Infatti dovrà stare fermo una ventina di giorni e questo lo costringerà a rinunciare alle classiche del pavè, a cominciare da Fiandre e Roubaix che erano i suoi due grandi obiettivi di primavera. Difficile a questo punto anche la sua partecipazione al Giro d’Italia del Centenario. [/i] fonte gazzetta dello sport :OIO


MDL - 18/03/2009 alle 13:57

:OIO:OIO:OIO


Monsieur 40% - 18/03/2009 alle 14:04

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Dalla pagine di cicloweb.it non riesco ad aprire gli iscritti alla corsa...[/quote] Perché RCS ancora non li ha comunicati. Stiamo provando a comporre il puzzle tramite comunicati stampa, siti ufficiali dei team ed altro... scusateci!


freire - 18/03/2009 alle 14:34

secondo voi Boonen è tra i favoriti?


lemond - 18/03/2009 alle 16:19

[quote][i]Originariamente inviato da freire [/i] secondo voi Boonen è tra i favoriti? [/quote] Per i "bookmakers", ha detto Bulbarelli, è il favorito.


Maìno della Spinetta - 18/03/2009 alle 16:30

Cavendish non la vince ma neanche.... Boonen vince con i Bookmakers e con Bulba forse, ma come Mark, non la vincerà questa sanremo... ,a meanche... Petacchi, Bennati e Lorenzetto per la vittoria, mentre Pozzato sorprenderà. W i pronostici..tanto per quello che costano.


Dreams - 18/03/2009 alle 16:36

Per me vince Boonen. In salita non mi sembra fermo e il fatto di non aver mai vinto questa classica potrebbe essere una spinta in più. Stesso discorso per Bennati. LL Sanchez è sicuramente l'outsider più pericoloso anche se dovrà davvero inventarsi qualcosa di davvero interessante per scampare ai velocisti.


thepirate87 - 18/03/2009 alle 17:07

Se la meriterebbe "tRebellin", ma dovrebbe arrivare con gente meno veloce di lui in gruppetto, quindi dico il Poz


Bridge - 18/03/2009 alle 19:08

Nessuno parla di Scarponi?!?! E di Garzelli? Io credo se qualcuno attacca in discesa dal Poggio vedo Stefano che si attacca a ruota e in volata.....Vince a mani alzate...Cosa ne dite?


Monsieur 40% - 18/03/2009 alle 20:26

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Dalla pagine di cicloweb.it non riesco ad aprire gli iscritti alla corsa...[/quote] Perché RCS ancora non li ha comunicati. Stiamo provando a comporre il puzzle tramite comunicati stampa, siti ufficiali dei team ed altro... scusateci! [/quote] Arrivati... ;) http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/SchedeCorse/2009/09misa0.html#iscritti


Subsonico - 18/03/2009 alle 22:30

Non c'è LL Sanchez...fesso (lasciatemelo scrivere)


Abajia - 18/03/2009 alle 22:40

Ma come mai non c'è Napolitano?


piccolo san bernardo - 18/03/2009 alle 23:29

[quote][i]Originariamente inviato da Bridge [/i] Nessuno parla di Scarponi?!?! [/quote] Perché una volta è Natale:cool:!


Dreams - 18/03/2009 alle 23:33

[quote][i]Originariamente inviato da piccolo san bernardo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Bridge [/i] Nessuno parla di Scarponi?!?! [/quote] Perché una volta è Natale:cool:! [/quote] Non ti preoccupà che in un anno ci sono molte altre feste ;)


Bartoli - 19/03/2009 alle 00:50

Al solito la San Remo si riempie di incertezze su chi la possa vincere, visto che è aperta a tutte le incognite del caso Volata, azione da finisseur, scatto sul Poggio Sono queste le modalità di vittoria piu probabili e diffuse negli ultimi anni Divido quindi i favoriti in quelli che cercheranno l'imboscata e in quelli che attenderanno Fra i primi mettiamo d'obbligo i corridori che si sono fatti piu vedere nelle ultime settimane e che sono battuti in un'eventuale volata Per questo i vari Garzelli, Rebellin, Scarponi, Pozzato, Visconti in casa nostra, e Wegmann, Rodriguez, Lovkvist, Chavanel e Gilbert tra gli stranieri, tenteranno in tutti i modi di anticipare lo sprint, magari piazzando un'accelerata decisiva sul Poggio Rimpiango l'assenza di Cancellara, per scelta dei medici, e di Luis Leon Sanchez, per scelta sua, che avrebbero potuto infiammare ancor di piu le fasi finali della corsa Tra i velocisti occhio invece a Bennati, Boonen, Petacchi, Hushovd e ai troppo sottovalutati Lorenzetto, Haussler, Fernandez, Ciolek, Rossi e sopratutto Farrar Lo statunitense è un corridore che potrebbe piazzae la sorpresa, sembra tener bene sugli strappetti ed è riuscito a vincere una tappa alla Tirreno, arrivando secondo in un'altra dietro al mostro Cavendish L'inglese è un grande punto interrogativo, se allo sprint è il piu forte, è altrettanto vero che in questo inizio di stagione mal digerisce le salite, anche le piu brevi Per questo la High Road è attrezzatissima, con il fido Bernard Eisel come seconda scelta, con l'esperto Hincapie e la variante Lovkvist, in gran forma Le squadre saranno determinanti, pensiamo ai binomi della Lpr Petacchi Di Luca, la Liquigas con Basso Bennati, la Quick Step con Boonen Chavanel, la Silence con Gilbert Van Avermaet Molte squadre sembrano ben attrezzate per tutte le situazioni, bisognerà vedere chi avrà piu gamba E poi c'è l'ago della bilancia, la Saxo Bank I danesi hanno perso Cancellara, e non avendo propriamente una ruota veloce in grado di battere gli altri in un'eventuale volata di gruppo, ci sarebbe Breschel ma a certi livelli è ancora da verificare secondo me, devono tentare per forza di inventarsi qualcosa da lontano O' Grady, Arvesen e i fratelli Schleck sono dei fuoriclasse in questo caso, come Riis lo è di tattiche Anche la Cervelo ha un bel team, con il tedeschino Haussler che sembra davvero in forma, troppe invece le incognite degli olandesi della Rabobank Tra gli italiani la Lampre sembra un pò in ribasso, la Liquigas, la Lpr e la Diquigiovanni invece sono formazioni in grandi condizioni e con tanti possibili protagonisti Ovviamente ci saranno tante telecamere puntate su Lance Armstrong, al ritorno alle corse in Italia dopo tantissimi anni Insomma, come in ogni anno ci sarà da divertirsi Ecco i miei favoriti 5 STELLE Bennati Rebellin 4 STELLE Petacchi Boonen Lovkvist Haussler 3 STELLE Garzelli Hushovd Ciolek Gilbert Scarponi Ginanni Farrar Lorenzetto Visconti Pozzato 2 STELLE Eisel Rodriguez Paolini Chavanel Breschel Di Luca Fernandez Van Avermaet El Fares Wegmann Rossi 1 STELLA Hunter Basso Nibali Geslin Gasparotto F, Schleck Arvesen Flecha Bazayev


Monsieur 40% - 19/03/2009 alle 02:00

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Non c'è LL Sanchez...fesso (lasciatemelo scrivere) [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Ma come mai non c'è Napolitano? [/quote] Ragazzi, è la lista degli iscritti; che il 90% è abbastanza dissimile da quella partenti (per dire: Vaitkus dell'Astana e Amador e Lastras della Caisse sono infortunati e non penso saranno al via...).


miky70 - 19/03/2009 alle 07:21

Il pronostico di Cassani è: Petacchi Bennati Boonen


Laura Idril - 19/03/2009 alle 07:39

Ho sentito un invervista su bikeshow.tv e Napolitano non sarà al via della Sanremo. Le punte del Team Katusha saranno McEwen e Pozzato.


robby - 19/03/2009 alle 08:37

Non è che sta starting list mi attizzi più di tanto eh :( sarà che son "depresso" per la non presenza di Ballan e Cancellara e anche perchè so che non vedrò come protagonisti i due di cui sopra nelle classicissime del nord a loro tanto care :(


nino58 - 19/03/2009 alle 08:56

Neppure una stellina a Cavendish ? Ci sarebbe da godere come pazzi se vincesse .....


lemond - 19/03/2009 alle 09:10

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Neppure una stellina a Cavendish ? Ci sarebbe da godere come pazzi se vincesse ..... [/quote] Io non mi avventuro in pronostici per una gara come la Sanremo, soggetta a troppe variabili. E tale stato di fatto è confermato dalla tua opinione che possa vincere anche Cavendish. Al riguardo l'alternativa è unica: a) Fino ad oggi l'inglese ha "fatto finta" tutte le volte che trovava una salita ed allora è plausibile anche una sua vittoria. b) Oppure ha sempre corso come poteva nel 2009 e quindi il suo "arrivare primo" sarebbe probabile quanto Napolitano :D (che non corre) P.S. A me personalmente, ma "de gustibus ..." invece che godere, farebbe quasi piangere se un velocista puro tagliasse per primo il traguardo. (fra questi non includo Bennati)


nino58 - 19/03/2009 alle 09:42

L'ultimo velocista puro a vincere a sanremo è stato Petacchi. Freire e Zabel sono "impuri" :Od: Se anche rivincesse uno puro...


miky70 - 19/03/2009 alle 11:19

Ieri a Cagli Di Luca parlava di una possibile vittoria di Pozzato perchè lo ha trovato in grandissima condizione.


robby - 19/03/2009 alle 11:25

Pure io vedo un Pozzato in grande condizione e infatti l'ho pronosticato. E poi dai cacchio, si può dire tutto di sto ragazzo..."ne ha sempre una" "nei momenti clou non c'è mai" "bellicapelli", però un filino di classe ce l'ha, eccome. Io punto su di lui per sabato, se vincesse sarei parecchio contento. anche se l'ultimo sogno di stanotte mi fa ben sperare per le mie possibilità di sabato, ero in gran forma e ho portato via il gruppetto sul poggio....poi quel folletto di freire mi ha fregato all'ulitmo metro e son arrivato secondo...azzz scusate l'OT dovevo metterlo nel mio 3D dei sogni :D


Abajia - 19/03/2009 alle 11:28

A mio giudizio, Petacchi non è mai stato un velocista puro, neppure quello degli ultimi anni. O meglio, mi spiego: il Petacchi in versione Fassa era tranquillamente definibile potenziale corridore da classiche, ed è vero che poi le cose si sono evolute in maniera differente, però le qualità di tenere bene sulle salite non troppo lunghe non le ha perse del tutto, secondo me. Anzi, tra i velocisti, è forse uno di quelli che regge meglio la strada all'insù. Lo ricordo in fuga nella tappa del Mortirolo al Giro del 2004, e che si trattasse di "un altro Petacchi" o meno poco importa, certe caratteristiche, anche se non allenate, non si perdono del tutto (sottolineo: non del tutto).


simociclo - 19/03/2009 alle 11:29

be dai robby, freire sabato non corre quindi.... :D a parte ciò, anch'io credo che Pozzato possa essere uno dei favoriti, anche se credo che ci possa essere anche la possibilità di qualche sorpresa. Credo che dalla cipressa in poi ci saranno tanti attacchi enon vedo grandi squadre in grado di tenere la corsa. Se va via un gruppetto, poi se la possono giocare e squadre come diquigiovanni o anche caisse (la coppia sanchez & purito è ben assortita) possono anche tentare il colpo.


Abajia - 19/03/2009 alle 11:33

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Ragazzi, è la lista degli iscritti; che il 90% è abbastanza dissimile da quella partenti (per dire: Vaitkus dell'Astana e Amador e Lastras della Caisse sono infortunati e non penso saranno al via...). [/quote] Sì, però già il fatto di non iscrivere Napolitano alla Sanremo è a mio avviso passibile di sospetti (a prescindere dalla successiva ufficializzazione della sua mancata partecipazione)! :P


Zanarkelly - 19/03/2009 alle 12:08

Io vedo molto bene la squadra della Columbia perchè mi sembra ben attrezzata per poter fare diversi tipi di corsa. Possono correre all'attacco con Hincapie e Lovqvist, che è in gran forma, e possono volendo aspettare Cavendish per la volata, anche se non sembra in forma perfetta. Le doti ce le hanno senza dubbio; bisognerà vedere se riusciranno a stare freddi perchè sono tutti molto giovani.


robby - 19/03/2009 alle 12:18

[quote][i]Originariamente inviato da simociclo [/i] be dai robby, freire sabato non corre quindi.... :D [/quote] infatti :D è per quello che ho scritto che le mie possibilità per sabato son abbastanza buone :Od:


Bartoli - 19/03/2009 alle 12:45

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Neppure una stellina a Cavendish ? Ci sarebbe da godere come pazzi se vincesse ..... [/quote] Nino, credo che Cavendish sia out almeno per quest'anno, troppe difficoltà in salita Cavendish è in categoria "sssssssero tituli"


Monsieur 40% - 19/03/2009 alle 13:25

[b]LPR FARNESE alla Milano - Sanremo con i capitani Petacchi e Di Luca[/b] Compiuta con grande evidenza la Tirreno Adriatico, il Team LPR BRAKES FARNESE VINI di Fabio Bordonali, si appresta a disputare un’altra importante corsa organizzata da RCS Sport, l’edizione n. 100 della Milano – Sanremo, la classicissima che inaugura, da sempre, la stagione ciclistica in avvio di primavera e dove sullo stesso percorso dell’edizione precedente si presenterà con grande entusiasmo la stessa formazione della Corsa dei due Mari: Lorenzo Bernucci, Gabriele Bosisio, Riccardo Chiarini, Giairo Ermeti, Alberto Ongarato, Daniele Pietropolli capitanata da Danilo Di Luca e Alessandro Petacchi sotto la direzione tecnica del Direttore Sportivo Giovanni Fidanza che spiega: proveremo a metterci in luce dai primi chilometri. Veniamo dalla Tirreno Adriatico dove i nostri corridori di punta hanno dimostrato un buon livello di forma. Petacchi ha dato prova della sua ottima condizione, soprattutto in salita, e potrà contare con una squadra competitiva, con atleti come Di Luca e Pietropolli che possono fare un ottimo lavoro nel finale e sono in grado di muoversi in base alle situazioni che presenti la corsa. Bernucci e Bosisio possono coprire delle situazioni rilevanti. Chiarini, Ermeti ed Ongarato sanno affrontare un lavoro di squadra. La Sanremo è una corsa nella quale non sai mai il momento dove se deciderà ma io sono fiducioso e credo che possiamo fare una bella prova, noi abbiamo i mezzi per essere protagonisti” Abbiamo la consapevolezza e la coscienza di aver lavorato nella migliore maniera – afferma il Team Manager Fabio Bordonali - abbiamo messo insieme una vera squadra di uomini per arrivare al primo appuntamento come una grande classica italiana, la più grande, la più famosa, nei migliori dei modi, con la forma migliore dei nostri corridori e con un gruppo veramente coeso e forte, con la coscienza di poter puntare il successo pieno. Da quello che era umano fare, lo abbiamo fatto adesso ci vuole un pizzico di fortuna. Da parte sua Petacchi commenta: “Parto per riprovare a vincerla. La Milano Sanremo nel 2005 l’ho vinta nel 2006 sono arrivato secondo, oggi ho un ottima condizione affinata a questa bella prova, le sensazioni sono buone e sono positivo. La salita delle Mànie? rende la Sanremo più dura però la mia attuale condizione non mi fa temere questa salita per quest’anno sono più fiducioso .. Gli avversari? Sono quelli di sempre. Piuttosto gli atleti che non sono velociste che proveranno a trovare una soluzione diversa. Le rispetto tutti ma non ho paura di nessuno, se vincerò, sono stato bravo, se non, faremmo i complimenti al vincitore” “Per quanto mi riguarda, veramente farò di tutto per cercare di farli vincere la San Remo” ha dichiarato Di Luca dopo la quarta tappa della Tirreno Adriatico . Noi abbiamo una grande squadra, stiamo andando tutti forti, come l’anno scorso non è che stiamo facendo nulla di nuovo in più abbiamo Petacchi che è in ottima condizione, Alessandro sta andando fortissimo in più siamo molto amici per me non è un problema aiutarlo” (ufficio stampa) [b]Katusha per la Milano-Sanremo[/b] Corridori: Pavel Brutt, Sergey Ivanov, Mikhail Ignatyev, Sergey Klimov, Luca Mazzanti, Filippo Pozzato, Robbie McEwen, Alexander Botcharov. Direttori sportivi: Serge Parsani, Claudio Cozzi. (ufficio stampa)


plata - 19/03/2009 alle 13:30

Registrata la defezione di Ballan, la Lampre-NGC si appresta ad affrontare la Milano-Sanremo puntando sul corridore che ha regalato ai colori blu-fucsia le prime tre vittorie stagionali, ovvero Mirco Lorenzetto. Assieme all'atleta veneto, prenderanno il via da Milano Marco Bandiera, Emanuele Bindi, Enrico Gasparotto, Francesco Gavazzi, David Loosli, Manuele Mori e Daniele Righi. A supportare il ds Piovani ci saranno il dottor Ronchi, i massaggiatori Borgognoni, Della Torre e Inselvini e i meccanici Biron, Bozzolo e Pengo. "Quella di Ballan è sicuramente una perdita notevole per tutta la squadra - ha commentato Piovani - La formazione rimane comunque competitiva, soprattutto perché abbiamo un corridore come Lorenzetto che ha dimostrato nelle scorse settimane di avere una condizione invidiabile. Faremo la corsa per Mirco, potendo contare su atleti reattivi come Gavazzi, Gasparotto e Manuele Mori, pronti a seguire gli attacchi portati nelle fasi calde della gara. Da Bandiera, Bindi, Loosli e Righi avremo il consueto fondamentale apporto di sostanza". Fonte: lampre-ngc.com


Monsieur 40% - 19/03/2009 alle 13:41

[b]MIRCO LORENZETTO A REALSPORTS.IT: “LE MANIE DECIDERANNO LA SANREMO: E IN SALITA VADO FORTE…”[/b] La Milano-Sanremo di sabato avrà un nuovo protagonista. Si tratta Mirco Lorenzetto, 27enne di Vittorio Veneto, velocista e punta di diamante della Lampre. Già lo scorso anno lo spinter trevigiano fu quinto sul lungomare ligure, dimostrando di gradire il tracciato della classica che apre il calendario delle grandi corse. Ma tra gli addetti ai lavori, dodici mesi fa nessuno avrebbe puntato il proprio stipendio su di lui. Quest’anno, invece, Lorenzetto si presenta ai nastri di partenza della “Classicissima” con altra considerazione, in virtù dei tre successi ottenuti tra Giro di Sardegna e Giro del Veneto. Vittorie di prestigio, che ne hanno aumentato la convinzione nei propri mezzi ed hanno obbligato sull’attenti i pretendenti alla grande classica. “Parto con l'idea di potermi giocare le mie carte per ottenere un bel risultato – analizza senza sbilanciarsi Lorenzetto -. Lo scorso anno Cancellara vinse con un'azione irresistibile, ma io ero dietro con un selezionato gruppetto dei migliori atleti. Quindi penso che anche in questa edizione posso lottare nelle prime posizioni”. Sulla decisione degli organizzatori di confermare la salita delle Manie, però, il trevigiano ha le idee ben chiare: “Lo scorso anno si fece ritmo duro sul nuovo strappo per fiaccare la resistenza dei velocisti ed infatti il gruppetto che arrivò a Sanremo in testa alla corsa era molto ristretto: questa novità ha dato quindi vita ad un’interpretazione di gara che ha effettivamente inciso sull'esito della corsa. Ma alla Parigi-Nizza ho visto che reggo bene le salite, dunque il nuovo tracciato potrà favorirmi in questo senso rispetto a velocisti più puri”. Un’ultima, doverosa, battuta, infine, sul forfait cui è stato costretto il suo compagno di squadra Ballan: “Si tratta certamente di un brutto colpo – spiega il velocista di casa Lampre -. In prima battuta per lui, ma anche per la squadra perché rappresenta la perdita di una pedina importantissima. Alessandro poteva rivoluzionare la corsa in ogni momento con una delle sue ‘sparate’, sarebbe stato uno dei corridori che gli avversari avrebbero dovuto tenere d'occhio… lasciando magari più tranquillità in vista del finale al sottoscritto!” Per leggere l’intervista completa clicca su: http://www.realsports.it/index.php?method=section&action=zoom&id=64458


Tranchée d’Arenberg - 19/03/2009 alle 13:46

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] A mio giudizio, Petacchi non è mai stato un velocista puro, neppure quello degli ultimi anni. O meglio, mi spiego: il Petacchi in versione Fassa era tranquillamente definibile potenziale corridore da classiche, ed è vero che poi le cose si sono evolute in maniera differente, però le qualità di tenere bene sulle salite non troppo lunghe non le ha perse del tutto, secondo me. Anzi, tra i velocisti, è forse uno di quelli che regge meglio la strada all'insù. Lo ricordo in fuga nella tappa del Mortirolo al Giro del 2004, e che si trattasse di "un altro Petacchi" o meno poco importa, certe caratteristiche, anche se non allenate, non si perdono del tutto (sottolineo: non del tutto). [/quote] Hai ragione. Anzi, abbiamo visto negli ultimi tempi che molti velocisti col passare degli anni sono diventati via via sempre più resistenti in salita, perdendo semmai un pò di spunto in volata. E' quello che è successo a Zabel, e prima ancora ed in maniera ancora più ecclatante a Jalabert. Certamente questi due corridori hanno cambiato radicalmente preparazione, specie Jaja, ma un certo miglioramento in salita lo hanno avuto entrambi con con l'"invecchiamento". Tornando a Petacchi, io mi ricordo che nei primi tempi in cui correva per la Fassa lui stesso stentava a definirsi velocista perchè riteneva di essere più adatto ai percorsi misti. Poi chiaramente la grande forza dimostrata negli sprint lo "ha costretto" a darsi anima e corpo alle volate, sacrificando forse qualche classica (mi verrebbe da pensare il Fiandre...)


Monsieur 40% - 19/03/2009 alle 13:48

[b]Sabato la prima Milano-Sanremo del team Ceramica Flaminia - Bossini Docce[/b] [i]Un sogno di 298 chilometri di affascinante, suggestiva e gloriosa storia a pedali[/i] Sabato si corre la classica più amata al mondo; la Milano-Sanremo, che per la prima volta vedrà al via il team Ceramica Flaminia - Bossini Docce. Felice per questo debutto? "Non solo felice ma felicissimo - ha sottolineato il team manager Roberto Marrone - è una grande gioia per tutti noi, per i nostri sponsor e i nostri sostenitori; ringraziamo gli organizzatori. Cercheremo di essere protagonisti; abbiamo gli uomini che suscitano molta fiducia, dai direttori sportivi, ai meccanici, ai massaggiatori ma soprattutto abbiamo atleti forti e ambiziosi, pronti al confronto con una corsa così impegnativa e affascinante che toglie il sonno a metà dei corridori del gruppo. Noi facciammo parte di quella metà che sogna e lavora per essere protagonista dal via di Milano all'arrivo di Sanremo. Abbiamo avuto un problema serio alla Tirreno-Adriatico che ci aveva visto tra i migliori nelle prime tappe e sembra che l'intossicazione alimentare sia superata. Svolgeremo al meglio il nostro lavoro". Questa la formazione proposta da Pino Petito e Massimo Podenzana per la Milano-Sanremo numero cento: Maurizio Biondo, Wladimir Duma, Cristiano Fumagalli, Dainius Kairelis, Leonardo Giordani, Alessandro Maserati, Enrico Rossi e Filippo Simeoni: "Abbiamo in Enrico Rossi il nostro uomo per il finale insieme a Cristiano Fumagalli - hanno annunciato Petito e Podenzana - li proteggeremo fino alle fasi decisive. Poi loro due entreranno in gioco con gli altri pretendenti al successo". Tra le curiosità da non perdere c'è la bicicletta che la Orbea ha realizzato per il campione italiano Filippo Simeoni. Il telaio tricolore ha già suscitato molta curiosità alla Tirreno Adratico e non mancherà di farlo anche in occasione della classica per eccellenza del ciclismo mondiale. Venerdì notte il team Ceramica Flaminia - Bossini Docce alloggerà presso l'hotel Holiday Inn di Assago (MI). (ufficio stampa)


Admin - 19/03/2009 alle 13:49

Intanto dalle prime previsioni per sabato emerge che dovrebbe essere una bella giornata, sole e freddino al mattino a Milano, poi il sole rimane, la temperatura ovviamente cresce (13° a Sanremo) e in più il gruppo dovrebbe trovare pure un po' di vento (moderato, comunque) alle spalle una volta imboccata l'Aurelia. Velocisti favoriti dal vento in poppa, che ne dite?


robby - 19/03/2009 alle 13:57

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Velocisti favoriti dal vento in poppa, che ne dite? [/quote] sicuramente un pochettino sì, ma sarà tutto da vedere come sarà interpretata la corsa. io purtroppo ho la convinzione che le Manie faranno meno selezione dell'anno scorso in quanto sicuramente verrà meno l'elemento "sorpresa" inevitabile nella scorsa edizione. cmq sia per me non ci sarà volata a ranghi compatti...


plata - 19/03/2009 alle 14:03

Sicuramente le squadre con velocisti che tengono bene pure in salita (vedi lorenzetto) saranno le prime intenzionate a fare un buon ritmo sulle manie. Non tanto per stacacre qualcuno, quanto per fargli pagare questi sforzi nel finale.


Bartoli - 19/03/2009 alle 14:06

Chi viene sabato mattina a Milano? :D


Monsieur 40% - 19/03/2009 alle 14:09

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Velocisti favoriti dal vento in poppa, che ne dite? [/quote] sicuramente un pochettino sì, ma sarà tutto da vedere come sarà interpretata la corsa.[/quote] In realtà credo che il vento in poppa aiuti - in percentuale - più gli eventuali attaccanti che il gruppo dei velocisti; col vento contro, il gruppo ha più possibilità (più uomini, cambi maggiori, energie dosate diversamente) di "gestire" i fuggitivi. Col vento a favore, basta farsi due conti male (es: la 1a tappa della Tirreno) e gli attaccanti arrivano...


Monsieur 40% - 19/03/2009 alle 14:25

[b]Bad crash forces Fränk Schleck to take involuntary break[/b] A bad crash during training yesterday meant a trip to the hospital and now a shorter break from racing for Team Saxo Bank's Fränk Schleck. The rider from Luxembourg skidded with his front wheels during a training ride and crashed in a curve going downhill. Seven stitches on the chin and a heavy contusion on his left wrist was the immediate damage, but further examinations were needed yesterday afternoon at a clinic in Luxembourg to rule out any fractures. "I had to have further examinations yesterday to be sure that nothing was broken. My chin is stitched up and my wrist has a big swelling, but I guess I should consider myself lucky that nothing is broken. This doesn't come at a convenient time, since I’,m in really good shape after Paris-Nice and I hope to get back into racing as soon as possible", says Fränk Schleck who is now set to race the next time in Criterium International at the end of March. "We need Fränk to be back racing as soon as possible and since nothing is broken we had the possibility to send him to do the cobblestone races in Belgium next week, but since these races are demanding on the whole body, it's better to wait and then have him come back 100% fit in the race in France where we should have a good possibility to make some results with him and Jens Voigt", says sports director Kim Andersen. (ufficio stampa)


miky70 - 19/03/2009 alle 14:27

L'unica tattica per evitare di avere alcuni velocisti a giocarsi la vittoria, è andare forte in salita, ma questo si sà, lo sanno anche le strade. Piuttosto.... Per innervosire Petacchi, basterà far scoppiare la corsa prima del tempo e penso che uno come Scarponi questo possa e voglia farlo. A quel punto credo che si muoverebbero Di Luca e Pozzato. Poi... Pensate che Armstrong se ne stia nel gruppo senza dare anche solo un pizzico di spettacolo? Secondo me non ne è capace. E se invece scappasse una fuga con alcuni elementi preziosi per costringere Lampre o Liquigas, piuttosto che LPR a lavorare per ricucire il distacco?


Lore_88 - 19/03/2009 alle 15:18

Per me anche quest'anno non vincerà un velocista. Ci sono troppi corridori (con relative squadre) che hanno interesse a movimentare la corsa e molti sono di grande spessore. In primis la Diquigiovanni, che molto probabilmente farà un forcing assurdo già sulle Manie. Poi in ordine alfabetico c'è l'Acqua e Sapone (Garzelli e Paolini), la Caisse (LL Sanchez e Rodriguez), la Rabobank (Nuyens, Flecha), la Silence (Gilbert, Hoste), la Katusha (Pozzato), la Saxo (Schleck, Kroon, Arvesen). A loro si aggiungerà anche la Columbia con Lovkvist, Hincapie e Monfort, dopo che Cavendish sarà naufragato sulle Manie. La maggior parte del lavoro per ricucire gli attacchi sarà in mano alla LPR che non ha una squadra adeguata.


Admin - 19/03/2009 alle 15:25

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [b]Bad crash forces Fränk Schleck to take involuntary break[/b] A bad crash during training yesterday meant a trip to the hospital and now a shorter break from racing for Team Saxo Bank's Fränk Schleck. The rider from Luxembourg skidded with his front wheels during a training ride and crashed in a curve going downhill. Seven stitches on the chin and a heavy contusion on his left wrist was the immediate damage, but further examinations were needed yesterday afternoon at a clinic in Luxembourg to rule out any fractures. "I had to have further examinations yesterday to be sure that nothing was broken. My chin is stitched up and my wrist has a big swelling, but I guess I should consider myself lucky that nothing is broken. This doesn't come at a convenient time, since I’,m in really good shape after Paris-Nice and I hope to get back into racing as soon as possible", says Fränk Schleck who is now set to race the next time in Criterium International at the end of March. "We need Fränk to be back racing as soon as possible and since nothing is broken we had the possibility to send him to do the cobblestone races in Belgium next week, but since these races are demanding on the whole body, it's better to wait and then have him come back 100% fit in the race in France where we should have a good possibility to make some results with him and Jens Voigt", says sports director Kim Andersen. (ufficio stampa) [/quote] Lauretta, ti sono vicino in questo triste momento. :xxo


robby - 19/03/2009 alle 15:27

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Poi... Pensate che Armstrong se ne stia nel gruppo senza dare anche solo un pizzico di spettacolo? Secondo me non ne è capace. [/quote] Già, staremo a vedere, personalmente son molto curioso di vedere che farà Lanza, anche se io ho il sentore che non si vedrà mai nel vivo dell'azione


Laura Idril - 19/03/2009 alle 16:02

Grazie Grassi, qualcuno che mi capisce...


Monsieur 40% - 19/03/2009 alle 16:35

[b]LA DIQUIGIOVANNI – ANDRONI ALLA MILANO SANREMO[/b] Gianni Savio e Marco Bellini hanno scelto gli otto atleti per la Classicissima di primavera. Accanto al capitano Davide Rebellin correranno il recente vincitore della Tirreno-Adriatico Michele Scarponi, il giovane Francesco Ginanni e cinque fidi scudieri: Alessandro Bertolini, Luis Matè, Luca Celli, Leonardo Moser e Thomas Bertolini. Il Team Manager Gianni Savio afferma di attendere la corsa con grande fiducia: “ Abbiamo ottenuto diciassette vittorie in questo inizio di stagione, con un successo di grande prestigio nella Tirreno-Adriatico. Rebellin potrà contare sull’aiuto di tutta la squadra e dall’ammiraglia, a seconda delle circostanze, vedremo con Bellini come gestire Ginanni e Scarponi nel finale di gara”. (ufficio stampa)


babeuf - 19/03/2009 alle 17:28

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] La maggior parte del lavoro per ricucire gli attacchi sarà in mano alla LPR che non ha una squadra adeguata. [/quote] beh considera che anche Liquigas (Bennati) e Lampre (Lorenzetto) faranno di tutto per arrivare in volata. E l'ideale per la lpr sarebbe mandare in fuga Di Luca, così il peso dell'inseguimento ricadrebbe tutto sulle altre squadre


Monsieur 40% - 19/03/2009 alle 17:37

[b]Il Team Barloworld al via della Milano-Sanremo numero 100[/b] Con la Milano-Sanremo si inaugura la stagione delle classiche e i migliori corridori al mondo si danno appuntamento sulle strade della riviera ligure per un primo vero confronto tra grandi. Sabato 21 marzo anche il Team Barloworld sarà al via della classica di Primavera, giunta quest'anno alla centesima edizione, a testimoniare la qualità di un team sempre all’altezza delle competizioni più importanti del calendario internazionale. La squadra diretta dal Team Manager Claudio Corti, dopo aver concluso la Tirreno-Adriatico correndo spesso all’attacco e dimostrando di essere sempre presente in tutte le fughe con almeno uno dei suoi uomini, si appresta a correre i 298km della San Remo (evento RCS Sport) con una squadra compatta e motivata. Al via da Milano ci saranno Diego Caccia, Patrick Calcagni, Felix Cardenas, Gianapaolo Cheula, Marco Corti, Paolo Longo Borghini, Carlo Scognamiglio e Robert Hunter. Proprio sul velocista sudafricano il Team Barloworld ripone le maggiori speranze di risultato. Hunter ha alle spalle numerose partecipazioni alla Milano-Sanremo e ha già ottenuto piazzamenti di valore sul traguardo di Sanremo. La squadra sarà diretta dal direttore sportivo Alberto Volpi. (ufficio stampa)


Subsonico - 19/03/2009 alle 17:59

Decisamente la Sanremo dei grandi assenti. Ballan, Cancellara, Freire ed adesso pure Franky. No Lore, non credo proprio che andrà come tu dici...


robby - 19/03/2009 alle 18:02

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] beh considera che anche Liquigas (Bennati) e Lampre (Lorenzetto) faranno di tutto per arrivare in volata. E l'ideale per la lpr sarebbe mandare in fuga Di Luca, così il peso dell'inseguimento ricadrebbe tutto sulle altre squadre [/quote] ma io infatti proprio in base a questo credo che Di Luca proverà già dalla Cipressa in avanti. Sia in ottica LPR per aiutare Petacchi, sia in ottica personale per vittoria...nel senso che è vero che se partisse, da dietro dovrebbero lavorare parecchie squadre per andare a prenderlo, ma se partisse e si formasse un gruppetto interessante (metti caso Garzelli, scaponi, Rebellin, Pozzato e compagnia "attaccante") potrebbe anche arrivare all'arrivo Miiii mi sto arrovellando su me stesso a pensare alla alchimia tattica di sta Sanremo. Dopo il mondiale è decisamente la corsa più incerta e tattica dell'anno


Frank VDB - 19/03/2009 alle 18:15

Il meteo, così come fornito da Admin, favorisce i velocisti. Peccato per Ballan, ma le stelle non mancheranno. Prevedo comunque una Diquigiovanni all'attacco. Hanno tutte le carte in regola (corridori in forma e uomini buoni per il finale) per farlo, come del resto fecero lo scorso anno raccogliendo poco (nemmeno una nota di merito dalla stampa, peraltro).


miky70 - 19/03/2009 alle 18:21

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Grazie Grassi, qualcuno che mi capisce... [/quote] Io..Io..Io si che ti capisco!!! :yes:


Monsieur 40% - 19/03/2009 alle 18:23

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Prevedo comunque una Diquigiovanni all'attacco. Hanno tutte le carte in regola (corridori in forma e uomini buoni per il finale) per farlo, come del resto fecero lo scorso anno raccogliendo poco (nemmeno una nota di merito dalla stampa, peraltro).[/quote] Non è vero... http://www.cicloweb.it/art962.html :D :D


Monsieur 40% - 19/03/2009 alle 18:41

[b]Acqua&Sapone: sarà Luca Paolini la punta per la Sanremo, ma Garzelli può essere la sorpresa[/b] Attenzione focalizzata su Luca Paolini, sarà lui di fatto la punta per il team Acqua & Sapone Caffè Mokambo sabato alla Milano Sanremo. Una Classicissima che come l!anno scorso prevede un percorso nuovo con l!inserimento delle Mànie e l!arrivo non più su via Roma ma sul Lungomare Italo Calvino. Mancheranno tanti favoriti a cominciare dal vincitore della scorsa edizione e questo probabilmente renderà le caso ancor più complessa. Uno che aspetta da tempo questo appuntamento è sicuramente Luca Paolini, il portacolori dell!Acqua & Sapone Caffè Mokambo ha lavorato con attenzione per arrivare a questo appuntamento nel migliore dei modi e sabato è pronto a disputare una grande gara. Questo il suo commento - “sono soddisfatto della mia condizione durante la Tirreno Adrtiatico ho disputato diverse volate che mi sono servite come si dice in gergo per prendere le misure, non sono mai andato vicino la vittoria ma mi sono sempre piazzato. Sabato sicuramente sarà una corsa diversa dalle tappe disputate alla Tirreno a cominciare dalla distanza; quasi 300 km che renderanno tutto diverso”. Oltre a Paolini il team Abruzzese può contare su un altro nome illustre come Garzelli, che ha mancato di un soffio la vittoria nella tappa più dura della Tirreno e ha concluso secondo nella generale - “il nostro uomo sarà sicuramente Paolini” - afferma il varesino- “so che tiene particolarmente all!appuntamento di sabato, ma se la corsa prende un!altra piega io sono sicuro di poter dire la mia”. Questa la formazione: Andriotto, Codol, Donati, Garzelli, Milan, Ortega, Paolini, Palumbo. (ufficio stampa)


Subsonico - 19/03/2009 alle 18:42

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Prevedo comunque una Diquigiovanni all'attacco. Hanno tutte le carte in regola (corridori in forma e uomini buoni per il finale) per farlo, come del resto fecero lo scorso anno raccogliendo poco (nemmeno una nota di merito dalla stampa, peraltro).[/quote] Non è vero... http://www.cicloweb.it/art962.html :D :D [/quote] cicloweb non è stampa, non è cartaceo :Od:


Monsieur 40% - 19/03/2009 alle 18:44

Io prima di andare in bagno stampo sempre due o tre pagine... :Od: :D


Admin - 19/03/2009 alle 18:48

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Io prima di andare in bagno stampo sempre due o tre pagine... :Od: :D [/quote] Vi presento il nostro nuovo direttore marketing. :OIO:OIO:OIO


Monsieur 40% - 19/03/2009 alle 18:49

Embè, un direttore marketing non può leggere in bagno? :boh: :Od:


Admin - 19/03/2009 alle 18:53

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Embè, un direttore marketing non può leggere in bagno? :boh: :Od: [/quote] Ma va' a hahare (senza stampare le pagine di Cicloweb, possibilmente). :Od:


miky70 - 19/03/2009 alle 19:02

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Ma va' a hahare [/quote] Ecco... stavo proprio cercando una rispostaccia per Michimpossible da dare a Bjarne :hammer:


miky70 - 19/03/2009 alle 19:04

Ma nessuno di voi è tornato con la mente all'attacco di Riccò, pensando che quest'anno non c'è stato uno sbruffone che abbia promesso fuoco e fiamme!?!?


Admin - 19/03/2009 alle 19:11

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma nessuno di voi è tornato con la mente all'attacco di Riccò, pensando che quest'anno non c'è stato uno sbruffone che abbia promesso fuoco e fiamme!?!? [/quote] Sigh... :(


Abajia - 19/03/2009 alle 19:16

Ce ne fossero di sbruffoni come Riccò, ce ne fossero... :(


babeuf - 19/03/2009 alle 19:23

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma nessuno di voi è tornato con la mente all'attacco di Riccò, pensando che quest'anno non c'è stato uno sbruffone che abbia promesso fuoco e fiamme!?!? [/quote] solo un annetto di pazienza... :IoI


Laura Idril - 19/03/2009 alle 21:51

Ho cancellato due messaggi e spero di non doverlo fare più... basta così.


Bartoli - 19/03/2009 alle 22:21

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma nessuno di voi è tornato con la mente all'attacco di Riccò, pensando che quest'anno non c'è stato uno sbruffone che abbia promesso fuoco e fiamme!?!? [/quote] No, e non rimpiango quei momenti


piccolo san bernardo - 19/03/2009 alle 22:22

Dopo avere letto una delle interviste di sopra sono ancora più convinto di una bella prestazione di Mirco Lorenzetto:cool:,che magari ripeterà qullo che ha fatto al Giro di Sardegna contro Petacchi. E poi,per lui,che sarà mai un Poggetto a 7 km dal traguardo??:Od:


maverik - 19/03/2009 alle 22:23

io penso sia la volta buona x bennati :IoI oppure gilbert :nonono: bè anke luis leon(di cui nn conosco le prestazioni su lunghe corse) :boh: lorenzetto lo vedo come un eterno piazzato(a sto punto vince sicuro) :bll:


Abajia - 19/03/2009 alle 22:44

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Tornando a Petacchi, io mi ricordo che nei primi tempi in cui correva per la Fassa lui stesso stentava a definirsi velocista perchè riteneva di essere più adatto ai percorsi misti. Poi chiaramente la grande forza dimostrata negli sprint lo "ha costretto" a darsi anima e corpo alle volate, sacrificando forse qualche classica ([b]mi verrebbe da pensare il Fiandre...[/b]) [/quote] ...a me vien da pensare pure la Roubaix... Anche se la differenza è sostanziale: l'attuale Petacchi potrebbe ancora dire la sua nella classica delle pietre (sempre se la corresse; mi verrebbe da dire "per assurdo"...), mentre probabilmente i muri del Fiandre sono troppo tosti per il tipo di corridore che è diventato dopo la specializzazione alle volate. Va bene reggere bene le salite non troppo lunghe, ma da qui a poter primeggiare in una classica con diciassette muri ce ne passa. Ovviamente parlo di [i]questo[/i] Petacchi.


Monsieur 40% - 20/03/2009 alle 03:13

[b]Milan-Sanremo: Team Saxo Bank ready for Italian Monument[/b] On Saturday, 21st of March, the 100th edition of the Milan-Sanremo is due with the participation of Team Saxo Bank, but without Fabian Cancellara as defending winner of 2008. The one-day race is both the first and longest of the spring classics with the entire 294 kilometres long race between Milan and Sanremo in the North Western part of Italy. With this kind of distance the race is favoring only the most enduring riders in the peloton and the riders with the most training kilometers after the winter break. The race profile resembles a treat for the fastest sprinters, but several times throughout history the sprinters have been overruled by riders with great stamina in the final kilometres and riders that after the grueling distance are able to put a decisive move on the last two ascends, Cipressa and Poggio di Sanremo. Team Saxo Banks Fabian Cancellara won last year's edition of the race by going solo after an explosive attack on the last kilometers. Unfortunately, Cancellara is not in the peloton in this anniversary edition of "La classica di Primavera" due to family reasons and his recent training crash, which has set him back in relation to his form. But Team Saxo Bank can play quite a few cards in varying terrains, and thus the team comes to Milan with several potential winners: Kurt-Asle Arvesen, Matti Breschel, Frank Høj, Andy Schleck, Karsten Kroon, Stuart O'Grady and Marcus Ljungqvist instead of Fabian Cancellara, "We come with a very strong team in the first of the Classics. They all just finished stage races in Paris-Nice and Tirreno-Adriatico, where the speed was at a very high pace, so they're all going very fast at the moment”, says Team Saxo Banks participating sports director, Torsten Schmidt, adding: We must clearly try to go on the two ascends towards the end of the race”. (ufficio stampa)


robby - 20/03/2009 alle 09:10

qualcuno sa a che ora inizia la diretta mamma (ma de che?? :D )Rai


Lore_88 - 20/03/2009 alle 09:40

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] qualcuno sa a che ora inizia la diretta mamma (ma de che?? :D )Rai [/quote] Sembra alle 14:50.


Admin - 20/03/2009 alle 10:41

Aggiornamento meteo: confermata la bella giornata, ma pare che il vento soffierà (sempre leggero) da nord, e non sarà quindi alle spalle del gruppo sull'Aurelia.


Bridge - 20/03/2009 alle 11:26

Qualcunno conosce il comportamento di Farrar sugli strappi? Quote SNAI 1:50...Quasi quasi un pensierino ce lo farei Oltre a Garzelli 36


Raf Benson - 20/03/2009 alle 12:01

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Aggiornamento meteo: confermata la bella giornata, ma pare che il vento soffierà (sempre leggero) da nord, e non sarà quindi alle spalle del gruppo sull'Aurelia. [/quote] Non proprio tanto debole: [b]Segnalazioni Prot. Civile: venti nella zona di Savona fino a 40-60 km/h.[/b] Fonte meteoliguria.it Inoltre dovrebbe essere da nord-ovest nel Savonese, quindi prevalentemente trasversale (contario all'attacco della salita delle Manie). Comunque il vento da sempre fastidio a chi va in bici.


plata - 20/03/2009 alle 12:04

Se il vento fosse come lo è ora dalle mie parti o cascano in terra direttamente se è di traverso, rimangono fermi se è contrario o vanno a 70 se è a favore :D


Serpa - 20/03/2009 alle 12:17

Co' sto vento converrà montare il Gennaker


febbra - 20/03/2009 alle 14:29

E se domani piovesse sulla Sanremo? Magari l'effetto pioggia potrebbe riservare sorprese sulla corsa... Ecco una delle tante webcam disponibili...e i nuvoloni sono abbastanza minacciosi, per adesso... http://www.dueporti.it/site/3532/webcam-sanremo.aspx


robby - 20/03/2009 alle 14:37

febbra, è dai tempi di chiappucci che aspetto una Sanremo bagnata. ma domani ci sarà bel tempo. con la pioggia la Sanremo diventa tutta un'altra corsa dal punto di vista fisico (secondo me diventa durissima) e anche dal punto di vista tattico e vorei vedere se con la pioggia si azzarderebbero tutti quanti a montare le alto profilo in carbonio..giusto giusto per fracassarsi per terra!!! se piovesse per davvero io vedrei tra i favoriti gli "scavezzacollo-discesisti" come Nibali, LL Sanchez, Samuel Sanchez e via discorrendo...ma domani il sole dominerà sulla riviera


Monsieur 40% - 20/03/2009 alle 15:32

[b]FILIPPO POZZATO A REALSPORTS.IT: ”HO SMALTITO LE BOTTE, PER LA SANREMO CI SONO ANCH’IO”[/b] Via Roma o Lungomare, poco importa. Filippo Pozzato sul traguardo della Milano-Sanremo ha provato in carriera una commistione di sapori, stati d’animo, sensazioni. Dalla rassegnazione per un anonimo piazzamento all’euforia per un indimenticabile successo, fino all’amarezza della passata stagione per una piazza d’onore che in una gara in linea significa primo dei perdenti. “Il mio stato di forma è buono – ammette il vicentino, trasferitosi quest’inverno dalla Liquigas al neonato Team Katusha –. Ho recuperato anche dalle botte della Het Volk. Vincere domani? Io credo nelle mie possibilità come molti altri credono nelle loro. Tutti gli atleti, in fin dei conti, devono avere un po’ di autoconvinzione. So che posso giocarmela. Poi, vincere è un’altra cosa”. Complici i piazzamenti al Laigueglia ed alla Ruta del Sol, però, il 28enne di Sandrigo si presenta al via della Milano-Sanremo ancora senza acuti in stagione. “Non nascondo che mi sarebbe piaciuto arrivare alla prova di domani con una vittoria – ammette Pozzato -, ma solo per aver già cominciato a compilare la casellina delle vittorie. Non certo per avere meno pressione addosso. La pressione mi carica”. La punta di diamante della Katusha, quindi, strizza l’occhio al percorso approntato dall’organizzazione per l’edizione numero 100 della Classicissima: “Indubbiamente il tracciato con le Manie è migliore, almeno per me. E’ vero che è si tratta di una salita ancora lontana dal traguardo, ma fatta forte può rimanere nelle gambe dei velocisti puri”. Per leggere l’intervista completa, clicca su: http://www.realsports.it/index.php?method=section&action=zoom&id=64510


Subsonico - 20/03/2009 alle 15:38

Robby, per tua informazione, neanche Samuel c'è (tendinite...tanto per allungare la lista degli assenti). Certo che questi ragazzi quest'anno si prendono troppi acciacchi, dolori e infortuni, manco fossero calciatori. qualcosa non va.


Abajia - 20/03/2009 alle 15:46

Le previsioni del tempo sul territorio lombardo-ligure danno pioggia per oggi (ecco il perché dei nuvoloni minacciosi visti dalla webcam, febbra), ma domani dovrebbe essere bel tempo, come già è stato detto.


Ottavio - 20/03/2009 alle 15:47

Spero che questa sia la volta buona per Bennati. Mi sembra in forma ed ha una grande squadra. Come sorpresa: Ginanni. Also sprach Ottavio!


Monsieur 40% - 20/03/2009 alle 15:57

In attesa dei partenti ufficiali, abbiamo provato a dare una sistemata agli "iscritti" nella scheda in home: http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/SchedeCorse/2009/09misa0.html#iscritti


Monsieur 40% - 20/03/2009 alle 18:15

[img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09logohsanremo1.bmp [/img] [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09milanosanremo2.jpg [/img] [b]100 di questi Centenari![/b] - Chi sarà il successore di Fabian? http://www.cicloweb.it/


cancel58 - 20/03/2009 alle 20:06

Domani sarò a Sanremo. Presenze di Forumisti in zona? ;)


cancel58 - 20/03/2009 alle 20:14

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Le previsioni del tempo sul territorio lombardo-ligure danno pioggia per oggi (ecco il perché dei nuvoloni minacciosi visti dalla webcam, febbra), ma domani dovrebbe essere bel tempo, come già è stato detto. [/quote] Sì, domani sarà bel tempo. la temperatura sarà piuttosto fresca. Stasera a Genova c'è un bel venticello.......


cancel58 - 20/03/2009 alle 20:20

per chi avesse intenzione di andare a sanremo in macchina Per consentire lo svolgimento, in condizioni di sicurezza, della 100/ma Milano-Sanremo di ciclismo, in programma domani (sabato 21), il Prefetto di Imperia ha disposto la sospensione temporanea della circolazione lungo il tratto della statale Aurelia, tra Capo Cervo Mimosa e Sanremo, in entrambi i sensi di marcia, dalle 14.42 alle 17.15 di domani. La chiusura della strada, a seguito del provvedimento di autorizzazione allo svolgimento della gara ciclistica adottato dalla Provincia di Savona, avverra' per settori, da 45 minuti prima dei previsti orari di passaggio delle due corse, fino all’avvenuto transito delle stesse. Restera' anche chiusa la strada provinciale che dal bivio per Cipressa (all’altezza del km. 654+520 dell’Aurelia), si ricongiunge alla stessa strada (in corrispondenza del Km. 658+680), in località Aregai. L'Aurelia restera' chiusa alla circolazione: dalle 14, nel Comune di Sanremo, dall’imbocco della salita di via Duca D’Aosta in direzione del bivio Poggio, Ceriana, Baiardo, fino al Lungomare Italo Calvino, dove e' fissato il traguardo. Sono esclusi dal divieto i mezzi di soccorso e pubblici, mentre dalle 8 alle 18, di domani, sara' interdetto il transito ai mezzi pesanti di massa superiore alle 7,5 tonnellate sul tratto dell’Aurelia, compreso tra Capo Cervo e Ventimiglia e viceversa. fonte www.riviera24.it


Monsieur 40% - 20/03/2009 alle 20:56

Lista effettiva dei partenti on line: http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/SchedeCorse/2009/09misa0.html#iscritti


W00DST0CK76 - 20/03/2009 alle 22:05

Secondo me domani è il giorno di Boonen, i velocisti avranno imparato la lezione dello scorso anno e le loro squadre cercheranno di tener bassa l'andatura. Naturalmente i fatti poi mi contraddiranno! Vedo molto bene anche il N. 41 della Bouygues Telecom, tale xxx, il suo nome assonante con quello di Merckx potrebbe essere di buon auspicio.


Carrefour de l arbre - 20/03/2009 alle 22:17

vedevo bene anch'io Pozzato per domani, ma oggi mi ha fatto andare il caffè di traverso: sulla gazzetta sosteneva, in un'intervista, che la vittoria di Cancellara era stata soprattutto merito di fortuna in quanto tutti guardavano lui e Freire. Il giorno che comprerà al mercato due chili di modestia vincerà tante belle corse....


Monsieur 40% - 20/03/2009 alle 22:18

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Vedo molto bene anche il N. 41 della Bouygues Telecom, tale xxx, il suo nome assonante con quello di Merckx potrebbe essere di buon auspicio.[/quote] In effetti al posto di Bouygues (soprattutto), Française ed Euskaltel, che neanche avranno la decenza di presentarsi con 8 uomini alla partenza domattina al Castello Sforzesco, si sarebbero potute inserire altre tre formazioni.


W00DST0CK76 - 20/03/2009 alle 22:22

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] vedevo bene anch'io Pozzato per domani, ma oggi mi ha fatto andare il caffè di traverso: sulla gazzetta sosteneva, in un'intervista, che la vittoria di Cancellara era stata soprattutto merito di fortuna in quanto tutti guardavano lui e Freire. [/quote] In effetti Pozzato ha ragione, l'anno scorso Cancellara è stato fortunato, fortunato a trovarsi nel finale di corsa avversari come lui :Od:


€uros - 20/03/2009 alle 22:36

Domani qui in riviera è previsto sole con un leggero vento a favore dei corridori da genova verso san remo, quindi si potrebbe verificare una corsa veloce. Temperatura nel primo pomeriggio compresa tra 10/12°.


Abajia - 20/03/2009 alle 22:48

Nessuno (o quasi) lo considera, ma... che mi dite di Silvanuccio Chavanel? È vero che in casa Quick Step la prima punta è Boonen e la squadra lavorerà per lui (a meno di un suo improbabile naufragio sulla Cipressa, molto molto improbabile), però secondo me il francese, in caso di attacco di gente di primo piano tra Cipressa e Poggio, avrà la possibilità di giocare di rimessa e incollarsi alle ruote degli eventuali attaccanti (o anche rilanciare l'azione, se la cosa dovesse essere piuttosto vantaggiosa). Secondo me la squadra belga non ha intenzione di 'sprecare' la carta Chavanel solo ed esclusivamente per la causa di Boonen...


Carrefour de l arbre - 20/03/2009 alle 23:03

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] vedevo bene anch'io Pozzato per domani, ma oggi mi ha fatto andare il caffè di traverso: sulla gazzetta sosteneva, in un'intervista, che la vittoria di Cancellara era stata soprattutto merito di fortuna in quanto tutti guardavano lui e Freire. [/quote] In effetti Pozzato ha ragione, l'anno scorso Cancellara è stato fortunato, fortunato a trovarsi nel finale di corsa avversari come lui :Od: [/quote] e non solo, franz: ha avuto pure la fortuna di avere ancora della birra nelle gambe....mai visto uno più fortunato di lui, anzi, forse il solo Ballan al mondiale è stato più fortunato di Cancellara! :D


W00DST0CK76 - 20/03/2009 alle 23:14

Purtroppo per Ballan e Cancellara, quest'anno la dea bendata ha pensato di riscuotere i crediti. La loro assenza aumenta le probabilità di arrivo allo sprint, per questo dico Boonen. Quest'anno poi il belga potrà avere la squadra a sua completa disposizione senza l'ingombrante presenza di Bettini e, come giustamente faceva notare Aby, su una preziosa alternativa come Chavanel.


miky70 - 20/03/2009 alle 23:28

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] vedevo bene anch'io Pozzato per domani, ma oggi mi ha fatto andare il caffè di traverso: sulla gazzetta sosteneva, in un'intervista, che la vittoria di Cancellara era stata soprattutto merito di fortuna in quanto tutti guardavano lui e Freire. Il giorno che comprerà al mercato due chili di modestia vincerà tante belle corse.... [/quote] Quante volte dovrà sbattere il naso prima di imparare a fare i fatti e a parlare poco? :OIO


arcipen - 21/03/2009 alle 00:16

Domani mi gioco Boonen.


plata - 21/03/2009 alle 08:01

Dopo Alessandro Ballan, la Lampre-NGC perde un'altra punta per la Milano-Sanremo. Mirco Lorenzetto non sarà infatti al via da Milano a causa di un attacco influenzale che lo ha colpito questa notte. Avvertiti i primi disturbi in tarda serata, Lorenzetto è stato assistito dal medico del team, dottor Ronchi, il quale ha riscontrato sintomi influenzali con disturbi gastrointestinali. Il corridore ha quindi dovuto rinunciare a presentarsi alla partenza. La Lampre-NGC correrà con 7 atleti. lampre-ngc.com :OIO:OIO:OIO Ci avevo scommesso 5 euro!! :grr::grr::grr:


Carrefour de l arbre - 21/03/2009 alle 08:34

comunque mi aspetto un attacco di Basso. Vuoi per fare la gamba, vuoi per fare vedere che è tornato, vuoi per mostrare i denti ad Armstrong, vuoi per un lavoro di scrematura a favore di Bennati, ma tra Turchino e Manie un attacco lo fa. E Armstrong non starà a guardare, non si lascia scattare in faccia senza reagire..... Per me oggi ci sarà da divertirsi. Poi magari si arriva con una volata di gruppo, però come diceva Davide/VDB qualche tempo fa la Sanremo è sempre un thriller, se si arriva in volata lo sapremo solo ai -200 m. Prima c'è sempre spazio per qualsiasi soluzione.


cancel58 - 21/03/2009 alle 08:37

Splendida giornata di sole. Fa piuttosto fresco ( è nevicato ieri a santo stefano d'aveto e anche nel ponente ligure)ma, almeno a Genova , non c'è vento


Salvatore77 - 21/03/2009 alle 09:16

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] comunque mi aspetto un attacco di Basso. Vuoi per fare la gamba, vuoi per fare vedere che è tornato, vuoi per mostrare i denti ad Armstrong, vuoi per un lavoro di scrematura a favore di Bennati, ma tra Turchino e Manie un attacco lo fa. E Armstrong non starà a guardare, non si lascia scattare in faccia senza reagire..... Per me oggi ci sarà da divertirsi. Poi magari si arriva con una volata di gruppo, però come diceva Davide/VDB qualche tempo fa la Sanremo è sempre un thriller, se si arriva in volata lo sapremo solo ai -200 m. Prima c'è sempre spazio per qualsiasi soluzione. [/quote] Da Basso mi aspetto un duro lavoro di scrematura, perchè penso che il Bennati di oggi possa essere in grado di rimanere col gruppo dei migliori anche se rimangono in 8-10 corridori, quindi potrebbe esserci lui (aiutato da Nibali) e nessun altro dei velocisti più forti. Io al posto della Liquigas punterei sulla corsa dura.


piccolo san bernardo - 21/03/2009 alle 09:20

Qualcuno sa di preciso quando inizia la diretta su raitre?:yoga:


GiboSimoni - 21/03/2009 alle 09:23

non lo ha citato nessuno, ma per me il favoritos e si è arriva in volata è lui


Salvatore77 - 21/03/2009 alle 09:24

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] non lo ha citato nessuno, ma per me il favoritos e si è arriva in volata è lui [/quote] Chi?


GiboSimoni - 21/03/2009 alle 09:26

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] non lo ha citato nessuno, ma per me il favoritos e si è arriva in volata è lui [/quote] Chi? [/quote] mi sono dimenticato di citarlo :D la testa non mi accompagna più :( comunque per me il favorito è Cavendish


piccolo san bernardo - 21/03/2009 alle 09:26

Mi sembra pleonastico,vedendo l'utente :Od::Od:... perfetto mi sono sbagliato:hammer::hammer:!


Salvatore77 - 21/03/2009 alle 09:29

Cavendish? Non so, 290 km. con Cipressa e Poggio nel finale sono forse ancora troppo duri per lui.


plata - 21/03/2009 alle 09:31

Cavendish non lo vedo bene per oggi. Per quanta gamba possa avere sulle salite sarà il velocist che pagherà di più e oltretutto una gara di 300 km è un po' un'incognita per uno della sue età..


Serpa - 21/03/2009 alle 10:26

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Dopo Alessandro Ballan, la Lampre-NGC perde un'altra punta per la Milano-Sanremo. Mirco Lorenzetto non sarà infatti al via da Milano a causa di un attacco influenzale che lo ha colpito questa notte. Avvertiti i primi disturbi in tarda serata, Lorenzetto è stato assistito dal medico del team, dottor Ronchi, il quale ha riscontrato sintomi influenzali con disturbi gastrointestinali. Il corridore ha quindi dovuto rinunciare a presentarsi alla partenza. La Lampre-NGC correrà con 7 atleti. lampre-ngc.com :OIO:OIO:OIO Ci avevo scommesso 5 euro!! :grr::grr::grr: [/quote] Noooo, porcamiseria. Mi dispiace tantissimo, per me poteva fare un'ottima figura.


elisamorbidona - 21/03/2009 alle 10:44

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] comunque mi aspetto un attacco di Basso. Vuoi per fare la gamba, vuoi per fare vedere che è tornato, vuoi per mostrare i denti ad Armstrong, vuoi per un lavoro di scrematura a favore di Bennati, ma tra Turchino e Manie un attacco lo fa. E Armstrong non starà a guardare, non si lascia scattare in faccia senza reagire..... Per me oggi ci sarà da divertirsi. Poi magari si arriva con una volata di gruppo, però come diceva Davide/VDB qualche tempo fa la Sanremo è sempre un thriller, se si arriva in volata lo sapremo solo ai -200 m. Prima c'è sempre spazio per qualsiasi soluzione. [/quote] Da Basso mi aspetto un duro lavoro di scrematura, perchè penso che il Bennati di oggi possa essere in grado di rimanere col gruppo dei migliori anche se rimangono in 8-10 corridori, quindi potrebbe esserci lui (aiutato da Nibali) e nessun altro dei velocisti più forti. Io al posto della Liquigas punterei sulla corsa dura. [/quote] perfettamente d'accordo. Certo che se la Liquigas, con il tipo di corridori che ha (meno scattisti ma fortissimi a tenere alto il ritmo in salita) non cercasse di rendere la corsa dura per togliere dal gruppo i pericolosi avversari di Bennati, ma collaborasse con le squadre che vogliono la volata a ranghi compatti, sarebbe un paradosso. Non c'è un solo corridore nella squadra a cui una corsa in difesa possa giovare.


padoaschioppa - 21/03/2009 alle 11:19

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Dopo Alessandro Ballan, la Lampre-NGC perde un'altra punta per la Milano-Sanremo. Mirco Lorenzetto non sarà infatti al via da Milano a causa di un attacco influenzale che lo ha colpito questa notte. Avvertiti i primi disturbi in tarda serata, Lorenzetto è stato assistito dal medico del team, dottor Ronchi, il quale ha riscontrato sintomi influenzali con disturbi gastrointestinali. Il corridore ha quindi dovuto rinunciare a presentarsi alla partenza. La Lampre-NGC correrà con 7 atleti. lampre-ngc.com :OIO:OIO:OIO Ci avevo scommesso 5 euro!! :grr::grr::grr: [/quote] Io 3 euro, e primo al fantaciclismo:OIO


lolloso - 21/03/2009 alle 11:20

primo ritiro di giornata O'Grady causa caduta...


Monsieur 40% - 21/03/2009 alle 11:39

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Velocisti favoriti dal vento in poppa, che ne dite? [/quote] sicuramente un pochettino sì, ma sarà tutto da vedere come sarà interpretata la corsa.[/quote] In realtà credo che il vento in poppa aiuti - in percentuale - più gli eventuali attaccanti che il gruppo dei velocisti; col vento contro, il gruppo ha più possibilità (più uomini, cambi maggiori, energie dosate diversamente) di "gestire" i fuggitivi. Col vento a favore, basta farsi due conti male (es: la 1a tappa della Tirreno) e gli attaccanti arrivano... [/quote] Mi bullo solo perché Herr Sanremo la pensa come me... :D ****** [i][b]Quale può essere il punto chiave?[/b] "Molto dipenderà dal vento. Il vento in faccia aiuta i velocisti perché stai bene a ruota mentre in fuga muori". [/i] http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2009/it/Primo_Piano/2009/03/20/zabel.shtml


53.11 - 21/03/2009 alle 11:47

scusate c'è un sito dove si può seguire la corsa online?


Salvatore77 - 21/03/2009 alle 11:57

Questa cosa del vento in faccia aiuta i velocisti è un pò troppo teorica. Non è che gli altri come Rebellin stanno al vento 290 km. Diciamo che nel finale i velocisti posso tener chiusa la corsa più agevolmente col vento contro ma devono sempre avere i gregari che lo fanno. Io dico che il vento a favore aiuta i velocisti che si stancano di meno in salita. Ma è sempre teoria.


Bartoli - 21/03/2009 alle 12:01

Eccomiiiiiiii Ecco in esclusiva le prime immagini dalla partenza [img]http://img7.imageshack.us/img7/6616/21032009129.jpg[/img] Ecco un tranquillo Danilo Di Luca [img]http://img16.imageshack.us/img16/4615/21032009145.jpg[/img] Il giovane El Fares [img]http://img24.imageshack.us/img24/9461/21032009132.jpg[/img] Il favorito (anche secondo il sondaggio del blog) Daniele Bennati [img]http://img8.imageshack.us/img8/2715/21032009135.jpg[/img] Andy Schleck e Tom Boonen, e le femmine impazziscono [img]http://img22.imageshack.us/img22/51/21032009148.jpg[/img] Il campione italiano, Filippo Simeoni [img]http://img22.imageshack.us/img22/241/21032009137.jpg[/img] Lo Spalleggiatore folle, il nostro Stefano Garzelli [img]http://img18.imageshack.us/img18/6117/21032009138.jpg[/img] Davide Rebellin a 2 passi da me [img]http://img10.imageshack.us/img10/6193/21032009150.jpg[/img] Ancor piu vicino, Vincenzo Nibali [img]http://img8.imageshack.us/img8/6228/21032009139.jpg[/img] Armstrong nell'unico momento in cui è stato lasciato libero da stampa e fotografi [img]http://img13.imageshack.us/img13/8969/21032009153.jpg[/img] Livestrong [img]http://img25.imageshack.us/img25/3619/21032009159.jpg[/img] Si parte ... [img] http://img14.imageshack.us/img14/9966/21032009158.jpg[/img] A dopo, intanto comunico il ritiro di O' Grady e la non partenza di Lorenzetto


febbra - 21/03/2009 alle 12:24

Contribuisco anche io. Ecco il passaggio del gruppo a Pavia. http://webmail.tele2.it/Session/10981087-VdAwjWtiA2wn6bgddZMJ-hcxxdpj/MessagePart/INBOX/12168-02-B/MilSan_pv.jpg PS: grazie a Giuseppe.


Monsieur 40% - 21/03/2009 alle 12:27

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] scusate c'è un sito dove si può seguire la corsa online? [/quote] Pare proprio di no. Chi è a Sanremo sta aspettando il pullmino dell'organizzazione per i pass e - in assenza dello speaker e non potendo entrare in sala stampa - è ancora all'oscuro di tutto ciò che sta accadendo in corsa. Per quanto possibile, proveremo un ulteriore collegamento tra poco... :)


Monsieur 40% - 21/03/2009 alle 12:49

Dirette (più o meno aggiornate) dal web: http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2009/it/Primo_Piano/2009/03/20/sanremo_2103.shtml http://www.biciciclismo.com/cas/site/noticias-ficha.asp?id=10192


Ottavio - 21/03/2009 alle 12:58

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Questa cosa del vento in faccia aiuta i velocisti è un pò troppo teorica. Non è che gli altri come Rebellin stanno al vento 290 km. Diciamo che nel finale i velocisti posso tener chiusa la corsa più agevolmente col vento contro ma devono sempre avere i gregari che lo fanno. Io dico che il vento a favore aiuta i velocisti che si stancano di meno in salita. Ma è sempre teoria. [/quote] Senza voler contraddire Zabel o addirittura Mario, ma io la penso come Salvatore, non tanto perché il vento a favore aiuti i velocisti, quanto perché quello contrario danneggia i fuggitivi!


Lore_88 - 21/03/2009 alle 12:59

12.40 - Dopo 130 km ci sono undici uomini in avanscoperta, con 5' di vantaggio sul gruppo. Fra i fuggitivi Cheula (Barloword), Thomas Bertolini (Diquigiovanni), il russo Ignatiev (Katusha) e l'ucraino Krivtsov (AG2R). Media sostenuta: 49 km/h. (fonte: gazzetta.it) Dunque ora dovrebbe essere allo scollinamento del Turchino. Il che vuol dire che alle 14 circa affronteranno le Manie.


Monsieur 40% - 21/03/2009 alle 13:05

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Senza voler contraddire Zabel o addirittura Mario...[/quote] :Od: :crazy:


plata - 21/03/2009 alle 13:05

Ecco tutti gli 11 Giampaolo Cheula (Ita/Liquigas), Thomas Bertolini (Ita/Diquigiovanni), Mikhail Ignatiev (Rus/Katusha), Yuriy Krivtsov (Ucr/Ag2R), Sebastien Turgot (Fra/Bouyguess), Christophe Le Mevel (Fra/Francaise des Jeux), Sebastian Lang (Ale/Silence Lotto), Bernhard Eisel (Aut/Columbia), Kasper Klostergaard (Din/Saxo Bank), Maxim Belkov (Rus/ISD), y Maarten Tjallingii (Hol/Rabobank) Vedo che Scinto non ha cambiato molto le sue abitudini con belkov.. vai in fuga vai!! :Od:


Monsieur 40% - 21/03/2009 alle 13:09

Beh, beh, comunque bel gruppetto di fuggitivi... la presenza di Eisel, Lang, Tjallingii e Krivtsov, soprattutto, mi dà da pensare che Lovkvist (già attivissimo con Bettini lo scorso anno), Gilbert, Flecha/Nuyens e Nocentini/Elmiger qualcosa hanno già in mente...


vairo - 21/03/2009 alle 13:10

Ecco un altro link per live formato testo: Per chi sa il francese http://www.eurosport.fr/cyclisme/milan-san-remo/2009/milan-san-remo_mtc275750/live.shtml Credo che il Gava possa essere un'ottima sorpresa....vedremo


plata - 21/03/2009 alle 13:12

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Beh, beh, comunque bel gruppetto di fuggitivi... la presenza di Eisel, Lang, Tjallingii e Krivtsov, soprattutto, mi dà da pensare che Lovkvist (già attivissimo con Bettini lo scorso anno), Gilbert, Flecha/Nuyens e Nocentini/Elmiger qualcosa hanno già in mente... [/quote] La media è molto alta! Però probabilmente c'è il vento a favore..


Salvatore77 - 21/03/2009 alle 13:15

Di questo passo vedremo pochissimi chilometri di telecronaca diretta. Speriamo rallentino:)


Lore_88 - 21/03/2009 alle 13:16

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Beh, beh, comunque bel gruppetto di fuggitivi... la presenza di Eisel, Lang, Tjallingii e Krivtsov, soprattutto, mi dà da pensare che Lovkvist (già attivissimo con Bettini lo scorso anno), Gilbert, Flecha/Nuyens e Nocentini/Elmiger qualcosa hanno già in mente... [/quote] Se questi capitani che hai citato partono sulle Manie e si ritrovano tutti quei gregari-passistoni dopo la salita, voglio vedere come fanno i velocisti a riprenderli. :Od: Senza contare il fatto che a questi si aggiungerà la Diquigiovanni.


plata - 21/03/2009 alle 13:16

In testa a tirare Quick step, LPR e Cervelò


febbra - 21/03/2009 alle 13:26

Cronaca live iniziata anche su cyclingnews: http://live.cyclingnews.com/


Subsonico - 21/03/2009 alle 13:29

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Vedo molto bene anche il N. 41 della Bouygues Telecom, tale xxx, il suo nome assonante con quello di Merckx potrebbe essere di buon auspicio.[/quote] In effetti al posto di Bouygues (soprattutto), Française ed Euskaltel, che neanche avranno la decenza di presentarsi con 8 uomini alla partenza domattina al Castello Sforzesco, si sarebbero potute inserire altre tre formazioni. [/quote] Secondo me le altre 2 non demeritano (poi l'euskaltel è stata anche sfortunata perchè ha perso il campione olimpico alla viglia). Azzardo che una delle due squadre ne piazza 1 tra i primi 10 :D


MDL - 21/03/2009 alle 13:33

l'euskaltel poi ha anche fernandez che è un discreto velocista..


Admin - 21/03/2009 alle 13:35

Mamma mia, impossibile tener dietro alla tambureggiante diretta live della Gazzetta! Un aggiornamento ogni 80 km... :D


Laura Idril - 21/03/2009 alle 13:44

Per me questa Sanremo è già bellissima perchè ho fatto la foto dei miei sogni :D:D:D:D


W00DST0CK76 - 21/03/2009 alle 13:52

Grande Lauretta, la Sanremo del centenario ha già la sua trionfatrice!!! :clap:


Monsieur 40% - 21/03/2009 alle 14:07

Le foto della partenza da Milano sono in homepage: [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09gallery24.jpg[/img] http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/Gallery/fotogallery.html


Abajia - 21/03/2009 alle 14:18

Che tempestività! Grande Lauretta! :clap:


annasci - 21/03/2009 alle 14:19

Complimenti Laura per il servizio fotografico!;)


Morris - 21/03/2009 alle 14:20

Se il vento è come qua da me, sulla riviera ad est, il volatone non è per niente scontato e ne vedremo delle belle. Spero che Bennati osi quel tanto che è nel suo potenziale di corridore che sarebbe riduttivo definire solamente velocista. Un auspicio che, prima della simpatia, rappresenta un interesse tecnico...


albe89 - 21/03/2009 alle 14:20

Tira l'Astana all'inizio delle Manie. Ma per chi? Io la vedo come un'azione pro Bennati.


Bridge - 21/03/2009 alle 14:34

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Mamma mia, impossibile tener dietro alla tambureggiante diretta live della Gazzetta! Un aggiornamento ogni 80 km... :D [/quote] Grazie GAZZETTA...In efetti è solo la centesima... :Od:


Monsieur 40% - 21/03/2009 alle 14:35

Il buon Pegiduì, live sulle Mànie, ci fa sapere che Ignatiev è dieci metri davanti a Le Mevel, Cheula e Krivtsov, con gli altri (ex) fuggitivi più dietro. Ad 1'00" il gruppo, descritto come "molto più compatto dell'anno scorso"...


ispanico - 21/03/2009 alle 14:54

vedremo che effetto fa le manie, ma il turchino è styato affrontato più forte degli altri anni?


Laura Idril - 21/03/2009 alle 14:54

Hanno già fatto anche le Manie. Ora sono a Ceriale. Comincia la diretta.


Abajia - 21/03/2009 alle 15:00

[quote][i]Originariamente inviato da ispanico [/i] vedremo che effetto fa le manie[/quote] Niente. È successo praticamente niente e credo che le ripercussioni sulle gambe dei velocisti saranno velleitarie. È mancato il Bruseghin della situazione, purtroppo.


Lore_88 - 21/03/2009 alle 15:03

Il Bruseghin della situazione poteva (e doveva) essere Scarponi. Non capisco questa passività della Diquigiovanni.


Laura Idril - 21/03/2009 alle 15:06

Concordo con Lore. La Diquigiovanni doveva fare corsa + dura.


Abajia - 21/03/2009 alle 15:10

Assolutamente d'accordo. Speriamo che la corsa non diventi... banale.


GodSaveUsFromGigiSgarbozz - 21/03/2009 alle 15:17

E' vero, corsa poco dura...Petacchi o Pozzato. Mi sbaglierò sicuramente :D


Laura Idril - 21/03/2009 alle 15:18

Caduto Farrar (un probabile favorito), sospetta frattura della clavicola.


Abajia - 21/03/2009 alle 15:22

La solita maledetta - stramaledetta! - frattura alla clavicola. Manco fosse del tutto inevitabile, eppure a riguardo non è mai stato preso un provvedimento precauzionale che sia uno. Povero Tyler, in bocca al lupo. :(


annasci - 21/03/2009 alle 15:24

Sicuramente la fuga dell'anno scorso, da prima di Pavia fino alla Cipressa e con un vantaggio ben più consistente, era ben più significativa di questa. Raivis Belohvosciks aveva lavorato in modo splendido! :clap:


Abajia - 21/03/2009 alle 15:26

Dopo la Cipressa la Rai cederà per qualche minuto il collegamento al telegiornale. Mi sembrava strano che filasse tutto liscio stavolta...


pacho - 21/03/2009 alle 15:42

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] scusate c'è un sito dove si può seguire la corsa online? [/quote] dopo un'ora di bestemmie son riusciuto a trovarla: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/diretta.html?cid=ContentSet-a5372c73-4bd0-4ccd-a8c7-07493bd77d8d


Admin - 21/03/2009 alle 15:45

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Dopo la Cipressa la Rai cederà per qualche minuto il collegamento al telegiornale.[/quote] Non "Dopo la Cipressa". DURANTE LA CIPRESSA!!!


Monsieur 40% - 21/03/2009 alle 15:46

W Eurosport!


W00DST0CK76 - 21/03/2009 alle 15:46

Si avvicina la Cipressa (Costa Rainera, se no Auro si ink...) e tutto sembra tranquillo, troppo tranquillo per scongiurare un arrivo in volata.


rizz23 - 21/03/2009 alle 15:47

Un sordomuto qui a fianco ha appena urlato: ALIMORTACCIVOSTRAAAA, ME LA VOGLIO VEDE' PURE IO LA SANREMOOOOO, VAFFANCULO AL NUOVO PDL


rizz23 - 21/03/2009 alle 15:52

Se tira la Francaise des Jeux... Scarponi-Garzelli-Nibali... (scusate la finezza prima eh...)


W00DST0CK76 - 21/03/2009 alle 15:52

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Un sordomuto qui a fianco ha appena urlato: ALIMORTACCIVOSTRAAAA, ME LA VOGLIO VEDE' PURE IO LA SANREMOOOOO, VAFFANCULO AL NUOVO PDL [/quote] Un'esplosione di rabbia cieca!


Abajia - 21/03/2009 alle 15:55

Occhio a Pozzato, sembra non sentire la catena.


W00DST0CK76 - 21/03/2009 alle 15:56

Zio Lance gn'a fa! Sarà colpa del pedalino lungo nero in filo di scozia?


pacho - 21/03/2009 alle 15:57

mamma mia Scarponi!!!!ma quanto mi sta esaltando!che putenza! E Armtrong salta! gooodo!


Subsonico - 21/03/2009 alle 15:57

e qui Ivan, devi farli penare...


bianconiglio - 21/03/2009 alle 16:00

Comunque Cavendish non si é fatto staccare...


Salvatore77 - 21/03/2009 alle 16:01

Ma Ginanni è nel gruppo avanti?


W00DST0CK76 - 21/03/2009 alle 16:02

Cavendish inizia a farmi paura.


pacho - 21/03/2009 alle 16:03

ginanni mi è sembrato di vederlo. che media hanno tenuto fino adesso?


dedalus - 21/03/2009 alle 16:03

mmm dopo sta azione di scarponi vedo molto bene ginanni


Subsonico - 21/03/2009 alle 16:06

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] ginanni mi è sembrato di vederlo. che media hanno tenuto fino adesso? [/quote] media alta, ma soprattutto perchè hanno avuto il vento a favore tutto il tempo


W00DST0CK76 - 21/03/2009 alle 16:07

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] che media hanno tenuto fino adesso? [/quote] Superiore ai 44


Abajia - 21/03/2009 alle 16:07

Il Bulba: "Gilbert e Van Avermaet potrebbero scattare sul Poggio!" Di risposta, la perla di Martinello: "Sì, ma bisognerà vedere se Boonen vorrà fare scattare i suoi compagni di squadra!" :doh: :Od:


pacho - 21/03/2009 alle 16:07

Col cuore dico Enrico Rossi.


Laura Idril - 21/03/2009 alle 16:08

Ginanni staccato.


Subsonico - 21/03/2009 alle 16:08

[quote][i]Originariamente inviato da dedalus [/i] mmm dopo sta azione di scarponi vedo molto bene ginanni [/quote] ehm...pancani ha appena annunciato che è tra gli staccati, con schleck. A questo punto mi chiedo se sul poggio non ci proverà rebellin, visto che scarponi si è spremuto con tanta lena prima.


pacho - 21/03/2009 alle 16:09

grazie. quello che fa molta paura oggi è Boonen. ma tnata


GiboSimoni - 21/03/2009 alle 16:14

ma che razza di San Remo è? non attacca nessuno :o a dir poco brutta


Laura Idril - 21/03/2009 alle 16:18

Hanno attaccato Rebellin e Pozzato ma non sono che 50 metri...


W00DST0CK76 - 21/03/2009 alle 16:18

Pozzato, Rebellin e Nibali ci provano ma il vantaggio è troppo risicato, sarà volata.


W00DST0CK76 - 21/03/2009 alle 16:25

Cavendich in rimonta!


Lore_88 - 21/03/2009 alle 16:25

:o Che spettacolo che è Haussler!!! :clap:


Laura Idril - 21/03/2009 alle 16:25

Cavendish che recupero.... O_O pazzesco


Subsonico - 21/03/2009 alle 16:25

Merd....!! Haussler, che numero, peccato per lui! Ebbravo Cavendish..portato in carrozza, ma bravo!


GiboSimoni - 21/03/2009 alle 16:26

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] per me il favorito è Cavendish [/quote] salvatore, plata dove siete? :D


Viscera - 21/03/2009 alle 16:26

No ma ottimi gli italiani... :Od: Bello anche il fotofinish RAI! :OO:


pacho - 21/03/2009 alle 16:27

ma perche la prima intervista sempre a pozzato!!:OIO bravo cavendish


Lore_88 - 21/03/2009 alle 16:27

Comunque complimentissimi a Cavendish che mi ha clamorosamente smentito! Fenomenale!


GiGi111 - 21/03/2009 alle 16:27

grandissimo Haussler, che pecccato!


W00DST0CK76 - 21/03/2009 alle 16:28

Che brutta Sanremo, una delle peggiori che ricordi, non tanto perchè si è arrivati in volata ma per il modo in cui ci si è arrivati. Unici protagonisti degni di nota: Haussler e Cavendish, alle loro spalle il vuoto, nel vero senso della parola.


MDL - 21/03/2009 alle 16:29

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] ma perche la prima intervista sempre a pozzato!!:OIO [/quote] che naturalmente non fa altro che lamentarsi, che la colpa non è sua, che il gatto gli ha mangiato il tema e bla bla bla bla


bianconiglio - 21/03/2009 alle 16:32

Tutti a dire: "...ma Cavendish é alla sua prima S.Remo, non tiene in salita e poi vincere una volata dopo 300 km. non é come vincerla dopo 200..." Io quando ho visto che non si staccava in salita ho cominciato a temerlo, mi spiace x gli italiani. Ha fatto una rimonta SPAVENTOSA...:clap:


albe89 - 21/03/2009 alle 16:33

Mi sa che quello che poteva cambiare la Sanremo e farci divertire parecchio era su una moto. Comunque bravo Cavendish, non solo per la volata: è stato l'unico ad avere la prontezza per rimontare Haussler.


meriadoc - 21/03/2009 alle 16:37

dire che è stata brutta è un eufemismo. Cavendish vince alla prima partecipazione, niente male


TotalSport - 21/03/2009 alle 16:50

Mark Cavendish - vincitore della SanRemo 2009 a soli 22 anni... Complimentissimi !!! Ed adesso lo aspetto ai Mondiali su Pista della prossima settimana (anche se è in dubbio la sua partecipazione !?!?). Sarà sicuramente un grande protagonista...


laperla - 21/03/2009 alle 17:24

Volate Regale, forse la più bella che ho visto da tempo. Bravissimo il giovane Cavendish che a solo 22 anni e nella sua prima SRemo, "hits the BullsEye"!:clap:

 

[Modificato il 21/03/2009 alle 17:27 by laperla]


Bartoli - 21/03/2009 alle 17:27

E' stata una San Remo strana, piena di errori e di nefandezze tattiche E tra tutti i finali ipotizzati è andato in porto quello piu banale, una volata senza che nessuno creasse troppi problemi ai velocisti Andiamo con ordine, non si presenta Lorenzetto, e per strada la corsa perde anche Sabatini, O' Grady e sopratutto Farrar, uno dei possibili outsider Un gruppetto con Krivtsov, Turgot, Cheula, Ignatiev, Le Mevel fra gli altri fa la corsa, ma dietro il gruppo si avvicina fino a portarsi su di loro all'inizio della Cipressa La Cipressa viene fatta a un buon ritmo (ma nulla di ecczionale) da parte del generoso Scarponi, con Garzelli alle sue spalle e con Nibali e Basso buoni guardiani per Bennati, unico dei velocisti a scollinare nelle primissime posizioni Infatti si è creato un gruppetto, che ha 100 metri sulla seconda parte dove ci sono i vari Petacchi, Boonen e il sorprendente Cancellara Chi si perde è Francesco Ginanni, che non rientrerà piu coi primi Nel tratto tra la Cipressa e il Poggio rientrano tutti, gran bagarre per iniziare il Poggio davanti ma poi sostanziale calma nella scalata Chavanel e Barredo fanno un ritmo regolare, nessuno si stacca, solo Pozzato prova l'azione a 500 metri dalla cima, ma è un fuoco di paglia Risponde Rebellin e con lui Nibali ma il vantaggio è talmente esiguo che i 3 vengono ripresi a 3 km dalla fine A questo punto sorge il primo interrogativo, perchè Scarponi è stato fatto spompare già sulla Cipressa? E' vero che Savio puntava su 3 uomini, ma perdendone già uno sulla Cipressa si poteva cercare di risparmiarlo per dopo E anche la Liquigas, con un discesista come Nibali, poteva cercare di spingere un po piu sull'acceleratore invece di aspettare solo l'ultima volata Comunque ai -3 la frittata è fatta, tutti i velocisti sono in gruppo Una sparata di Luis Leon Sanchez a 2 km dalla fine aiuta solo le squadre di questi a tenere il gruppo allungato Chi si organizza meglio è la Quick Step, pare per Boonen ma poi non sarà cosi, ai 700 metri però esce di scia Klier che parte lunghissimo e alla sua ruota, quando ne mancano 300, esce di gruppo Haussler che sorprende tutti Il suo sprint è deciso, sembra fatta ma si avvicina a lui un puntino giallo E' una cannonata quella del fenomenale Cavendish, l'unico a seguire il tedesco e a superarlo negli ultimi metri La vittoria è questione di centimetri, al fotofinish vince il britannico Dietro ad Haussler il compagno di squadra Hushovd, poi Davis (l'uomo della Quick Step che ha fatto la volata) e Petacchi, mai veramente in corsa per la vittoria Ancora peggio Bennati, che è sembrato davvero molle in volata A più tardi per le pagelle


trifase - 21/03/2009 alle 17:29

[quote][i]Originariamente inviato da laperla [/i] Volate Regale, forse la più bella che ho visto da tempo. Bravissimo il giovane Cavendish che a solo 22 anni e nella sua prima SRemo, "hits the BullsEye"!:clap: [/quote] Cavendish fara' 24 anni a Maggio, malgrado Bulbarelli. Che figura poi ha fatto Martinello ....


laperla - 21/03/2009 alle 17:31

[quote][i]Originariamente inviato da dedalus [/i] mmm dopo sta azione di scarponi vedo molto bene ginanni [/quote] Purtroppo dopo l'azione di Scarponi, Ginanni è saltato :doh:


Salvatore77 - 21/03/2009 alle 17:31

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] per me il favorito è Cavendish [/quote] salvatore, plata dove siete? :D [/quote] Non avrei puntato nemmeno un centesimo su Cavendish, eppure...


Bartoli - 21/03/2009 alle 17:32

Io non gli avevo messo neanche una stellina fai te :Od:


uffa - 21/03/2009 alle 17:33

Ovviamente ho acceso i8l televisore in tempo per vedere l'ennesimo fotogramma dell'arrivo, bel pirla! Bravissimo e sfortunatissimo Haussler, il piano aveva funzionato! Bravissimo e fortissimo Cavendish, quel ragazzo è un pericolo pubblico e dovrà essere dotato di limitatore di velocità!!


Fabioilpazzo - 21/03/2009 alle 17:35

Brutta Sanremo, i gesti tecnici più belli sono stati le due volate di Haussler e Cavendish. Peccato per Haussler, a mio avviso se non avesse cambiato direzione due volte (una volta da un lato all'altro della carreggiata, un'altra solo leggermente) sarebbe riuscito a vincere.


plata - 21/03/2009 alle 17:37

A parer mio una delle sanremo più "mancate" degli ultimi anni, viste le premesse che c'erano. Sicuramente non mancate sotto il profilo del risultato perchè Cavendish è ormai un signor corridore e oggi mi ha stupito tantissimo. Una rimonta eccezionale, cercata e voluta a tutti ic osti, non in quanti avrebbero continuato. e come sempre gli ultimi metri (ma questa volta proprio l'ultimo..) sono dalla sua parte. Un mega applauso a Haussler che ha fatto uno scatto veramente pauroso, facendo il vuoto. per quanto magari l'andatura del gruppo non sis stata eccezionale negli ultimi metri sicuramente non erano lì a passeggio e i 50 saranno stati il minimo sindacale. Complimenti davvero. Complimenti pure a scarponi che sulla cipressa ha fatto un grande numero, peccato che nessuno gli abbia dato un cambio valido. Quando si è messo in testa garzelli l'andatura è calata infatti... Per il resto.. bravo Rebellin, da lui non ci si aspettava altro e ha fatto proprio quello. Pozzato come sempre insufficiente per me: prima scatta sul poggio, sempra insistere e poi si rialza invece che proseguire, giocandosi la brillantezza della volata e la potenza di un allungo finale. Io a quel punto avrei proseguito. male Armstrong.. non ci siamo davvero giovanotto... a gennaio dicevi di voler vincere il giro, più andiamo avanti e più la vedo veramente impossibile (come lui del resto, che ogni intervista che passa fa sembrare di voler venire qui a fare presenza e ritrovare la gamba).. e poi è troppo muscoloso dalla pancia in su... ivan, mi sa che... Ah, ovviamente nuovo capolavoro della rai.... ma non potevano farlo vedere prima della corsa quel dannato tg???


laperla - 21/03/2009 alle 17:37

[quote][i]Originariamente inviato da trifase [/i] [quote][i]Originariamente inviato da laperla [/i] Volate Regale, forse la più bella che ho visto da tempo. Bravissimo il giovane Cavendish che a solo 22 anni e nella sua prima SRemo, "hits the BullsEye"!:clap: [/quote] Cavendish fara' 24 anni a Maggio, malgrado Bulbarelli. Che figura poi ha fatto Martinello .... [/quote] OOOPS e pure lo sapevo, è dello stesso anno di Agnoli:D


Salvatore77 - 21/03/2009 alle 17:39

In effetti è la più brutta Sanremo che ricordi. Sempre tutti in gruppo, azioni modeste di Scarponi sulla Cipressa e Rebellin sul Poggio. Il contropiede di Pozzato ha avuto un vantaggio massimo di 30 metri e ha vinto in volata il velocista che aveva meno gregari di tutti. Era il più forte, è ovvio ma ha tenuto con troppa facilità, dopo tutto non sono arrivati in pochi in volata ma praticamente tutti. Non mi viene in mente un velocista che si sia staccato.


Carrefour de l arbre - 21/03/2009 alle 17:40

Sanremo brutta come poche altre volte.... Cavendish brutale nella sua azione... Hausler sfortunato nella sua azione: frank VDB mi ha fatto notare (poi si l'ho visto in uno dei replay) che ai -80 ha preso un avallamento dell'asfalto, ha un pò scodato e ha deviato verso destra, facendo sì che Cavendish, nella sua rimonta, non dovesse neppure superarlo. L'inglese gli è stato nettamente superiore, ma se Hausler fosse andato dritto non so come sarebbe andata a finire.... Comunque, ancor più della rimonta micidiale che ha fatto, la differenza l'ha fatta la testa: Cavendish ci ha creduto, i tontoloni de noantri (Petacchi e Pozzato su tutti) no.


Bridge - 21/03/2009 alle 17:44

Sicuramente grande vittoria di Cavendish, ma nessuno gli ha reso la vita difficile se non ancora una volta la Cervelo che con Hushovd e Haussler hanno interpretato alla grande la SanRemo. Questa Cervelo mi piace sempre di più. E' mancato il treno LPR ma a ben vedere quali potevano essere i nomi per questo treno?


Salvatore77 - 21/03/2009 alle 17:44

Pozzato è stato il migliore degli italiani, ha pedalato sempre nei primissimo posti con facilità, ha seguito alla grande Rebellin sul Poggio, ha avuto il fegato di contrattaccare ed è stato ripreso perchè Nibali non collaborava. Francamente di più non si poteva fare.


Fabioilpazzo - 21/03/2009 alle 17:44

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] frank VDB mi ha fatto notare (poi si l'ho visto in uno dei replay) che ai -80 ha preso un avallamento dell'asfalto, ha un pò scodato e ha deviato verso destra, facendo sì che Cavendish, nella sua rimonta, non dovesse neppure superarlo. L'inglese gli è stato nettamente superiore, ma se Hausler fosse andato dritto non so come sarebbe andata a finire.... [/quote] Non ho visto l'avvallamento, pensavo fosse stata una scodata volontaria. Anche a mio avviso se fosse andato dritto Haussler avrebbe vinto.


lolloso - 21/03/2009 alle 17:45

Sprint fantastico di Cavendish, ma per come è stata corsa questa Sanremo è stata una delusione devo essere sincero le Manie affrontate in scioltezza i capi ugualmente attacchi veri tra cipressa e poggio non ne ho visto si buono l'allungo di Scarponi ma niente di che. Voto generale alla corsa 5


Morris - 21/03/2009 alle 17:46

[b]I fatti-crogiolo, in successione, di questa Sanremo. [/b] Prima nota, il vento che ha rattrappito certe intenzioni, favorendo chi voleva lo sprint. Mi auguravo di vedere quello che ho vissuto e per taluni aspetti vivo ancora qua da me, invece..... Seconda,[b]decisiva alla luce del poi e dell’ovvio [/b], (visto che da tempo in gruppo si sa quanto Cavedish sia la ruota più veloce e l’unica capace di improvvisare la volata senza treni), il comportamento da tre in pagella, tenuto dalla Liquigas sulla Cipressa. L’unico uomo veloce, comodamente nel gruppo di testa, ed anche questo lo si sapeva, era Bennati, eppure, anziché aggiungersi e moltiplicare l’azione dell’ottimo Scarponi, i verde-blu sono andati a traino. La Cipressa, è l’unica salita, per lunghezza e pendenze, che può rimanere sulle gambe di chi ha fibre bianche notevoli, quindi era lì che i Liquigas dovevano aiutare il distinguo del Benna. Terza nota, le trenate di Basso (che non ha colpa, ma il suo diesse con gli occhi miopi bisognosi di occhiali con lenti a fondo di bicchiere, sì!), hanno favorito l’assestamento,[b] senza frustate[/b], di chi aveva inseguito dopo essere rimasto staccato in salita, permettendogli di salvare ancor meglio la gamba (come abbiamo potuto vedere dopo, non a caso, primo, secondo e terzo dell’ordine d’arrivo, tre staccati sulla Cipressa). Quarta nota, la regolarità augurabile per ogni velocista, nella percorrenza del Poggio (chiamare azioni di peso quelle di Rebellin e Pozzato è da calci al ciclismo che può fare le differenze, ed infatti sono state due telefonate). Quinta nota, a merito di Heinrich Haussler, indubbio talento fino ad oggi sicuramente sottostimato, il suo scatto, quasi un contropiede su come si stava mettendo la volata, giunta a quel calo di velocità evidente che, appunto, favoriva gli scattisti. Poi, il tedesco ha fatto l’errore di portarsi a destra in maniera ben poco spiegabile, allungando così quella percorrenza che gli è stata fatale. Sesta nota, il grande fiuto di Mark Cavedish, mi sento di dire...[b]di chi è cresciuto su pista e sa quanto possa essere decisivo il colpo d’occhio, la scelta di tempo e persino l’anticipo [/b], l’unico capace di capire da subito l’azione di Haussler e di inseguire con la veemenza del caso fino alla fine, tenendo la traiettoria giusta, aspetto poi rivelatosi decisivo, in considerazione dell’errore del contendente. Settima nota, tutta a carico degli altri, in particolare degli italiani (i cui tecnici, non i dottori, dovrebbero farne tesoro): prendere due secondi in una volata del genere, dopo una Sanremo sì lunghissima, ma anche tremendamente attenuata dal vento e dalla sua estrema regolarità, urla come la pista non faccia male alla strada, anzi, ne sia veramente la scienza, quando si tratta di decidere in pochi attimi le sorti di una corsa dalla facile altimetria. [b]Onore ed applausi, dunque, a Cavedish ed Henrich![/b] Cartellino giallo, invece, ai corridori italiani attesi (Bennati deve imparare a concepirsi corridore molto più completo dei più, perché lo è e se non glielo dice nessuno, glielo dice il pazzo sottoscritto!) e rosso ai loro tecnici (a quello della Liquigas 10 giornate di squalifica). P.S. Ricordo ad Auro Bulbarelli (che era tenuto a dirlo, visti i continui accenni all’età di Cavedish) che il signor Eddy Merckx, non ha vinto solo sette Sanremo, ma le prime tre, ad un’età inferiore a quella dell’inglese (la prima a 20 anni e 9 mesi).....


forzainter - 21/03/2009 alle 17:47

Brutta Sanremo Cipressa e Poggio fatti troppo piano e senza scatti Bella l'azione del duo Hushovd/Haussler ai 350 metri , peccato non abbian vinto (Cavendish pero' è stato lestissimo a comprendere il pericolo)


Carrefour de l arbre - 21/03/2009 alle 17:48

Oltre al duello Cavendish-Haussler, non dimentichiamo un'altra nota positiva: Basso arriva con il gruppo di testa e fa anche una buona tirata sul falsopiano della Cipressa, il pluripubblicizzato e panciuto ammerregano indietro a faticare....not bad!


trifase - 21/03/2009 alle 18:01

Delusione Ginanni. Si e' staccato sulla Cipressa, cioe' ha perso le ruote di Cavendish e Petacchi... Forse non stava bene, ha risentito della caduta alla Tirreno.


dietzen - 21/03/2009 alle 18:25

gara noiosa come poche, cavendish fenomenale, non lo avrei mai detto a questi livelli per la sanremo, però lo hanno portato in carrozza. perchè liquigas, quickstep e lpr non abbiano provato a fare qualcosa con le seconde linee (che poi era gente come di luca, chavanel, nibali) rimane un mistero. bellissimo il contropiede di haussler, ho avuto l'impressione abbia scartato a destra nel finale per non far prendere la scia a cavendish, che si è fatto la volata tutta al vento, tanto di cappello.


Abajia - 21/03/2009 alle 18:37

Cavendish e Haussler, che bravi questi due ragazzi! :clap: Ci faranno senz'altro divertire in questi anni, mentre i nostri sprinter si divertiranno decisamente meno, probabilmente. :P Ad ogni modo, direi che i due ragazzini terribili sono le uniche note positive in una Sanremo decisamente molto al di sotto delle aspettative. E personalmente non mi aspettavo una corsa spettacolare, ma neppure così bruttarella...


danilodiluca87 - 21/03/2009 alle 18:44

[b]Cavendish: 10[/b] è stato veramente un fenomeno, ha tenuto bene sulle salitelle, di sicuro non peggio di altri velocisti, anzi alcuni si sono staccate peggio di lui, poi fa un numero ai -2 km dal traguardo, quando passa 50-60 corridori e torna tra i primi 10 e poi negli ultimi 500 metri dimostra di essere un fenomeno.... [b]Haussler: 9[/b] veramente una bellissima azione che meritava di più, coglie l'attimo giusto per partire, con un'ottima sparata , buona la tattica adottata, bravi sia lui che Hushovd.... [b]Petacchi, Bennati, Boonen: 4[/b] le delusioni di oggi, avevano le squadre tutte per loro(basta vedere, di luca, nibali, chavanel che forse se la sarebbero giocata meglio dei loro capi squadra....) ed hanno fallito la volata, hanno dimostrato di essere chiaramente inferiori a Cavendish.... [b]Pozzato: 3[/b] non l'ho messo insieme agli altri delusi di giornata, perchè ha il vizio di parlare troppo prima di partire e dopo l'arrivo, in pratica quando non serve....meriterebbe una citazione il suo scattino sul Poggio, ma è stato un vero e proprio scattinoo [b]Rebellin: 5[/b] ci ha provato, ma da lui mi sarei aspettato uno scatto più secco, in grado di fare maggiore differenza.... [b]Garzelli: 5[/b] mette la squadra a tirare, ma non fa mai lo scatto decisivo, non va mai in prima posizione, si limita a rispondere.... [b]Scarponi: 7[/b] una bella azione sulla Cipressa, ma per lui come Rebellin e Garzelli e difficile fare la differenza su queste salitelle....però lui ci prova, sfilaccia il gruppo, stacca i velocisti e anche Armstrong.... [b]Bonus Track:[/b] Armstrong, l'ho visto un pò inquartato, non si riconosce da lontano, sembra un pò Ronaldo o Ronaldinho....

 

[Modificato il 21/03/2009 alle 18:48 by danilodiluca87]


Lore_88 - 21/03/2009 alle 18:51

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Basso arriva con il gruppo di testa e fa anche una buona tirata sul falsopiano della Cipressa, il pluripubblicizzato e panciuto ammerregano indietro a faticare....not bad! [/quote] Quoto. Più che vedo correre Armstrong e più che son tranquillo in ottica Giro e Tour. E aggiungo che, se Zomegnan faceva un percorso classico al Giro e non quella robetta soft, avrei già scommesso ora che Lanza non sarebbe entrato neanche fra i primi 10.


laperla - 21/03/2009 alle 18:59

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Basso arriva con il gruppo di testa e fa anche una buona tirata sul falsopiano della Cipressa, il pluripubblicizzato e panciuto ammerregano indietro a faticare....not bad! [/quote] Quoto. Più che vedo correre Armstrong e più che son tranquillo in ottica Giro e Tour. E aggiungo che, se Zomegnan faceva un percorso classico al Giro e non quella robetta soft, avrei già scommesso ora che Lanza non sarebbe entrato neanche fra i primi 10. [/quote] L'Americano Puzza de schioppettate......secondo me oggi alla SRemo era solo un allenamento....da lui ci può aspettare di tutto.


Frejus - 21/03/2009 alle 19:03

La sanremo di oggi ha dimostrato che le Manie non servono a nulla. Possono essere un punto cruciale ma, come accade nel 90% dei casi, sono i corridori a fare la corsa, non il percorso. Alla fine è più decisiva la curva ai 300 mt, che costringe a rallentare e quindi favorisce i colpi di mano, che tutto il resto. Complmentoni all'inglesino che, visto lo scatto, avrebbe vinto comunque. Peccato per i nostri.


stress - 21/03/2009 alle 19:43

Non riesco a capire come mai anche quest'anno mi sono messo a vedere la gara. Quando poi ho visto 2 scalatori fare il passo sulla cipressa ho capito che anche quest'anno la palla era servita. Cavendish ha vinto meritatamente però che du ball vedere corse così!!! Per fortuna tra un po c'è il Fiandre e finalmente vedremo una gara. Sciau e buone pedalate a tutti.


Carrefour de l arbre - 21/03/2009 alle 19:53

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Basso arriva con il gruppo di testa e fa anche una buona tirata sul falsopiano della Cipressa, il pluripubblicizzato e panciuto ammerregano indietro a faticare....not bad! [/quote] Quoto. Più che vedo correre Armstrong e più che son tranquillo in ottica Giro e Tour. E aggiungo che, se Zomegnan faceva un percorso classico al Giro e non quella robetta soft, avrei già scommesso ora che Lanza non sarebbe entrato neanche fra i primi 10. [/quote] sì, e aldilà dell'aspetto agonistico, Armstrong è "preoccupante" soprattutto da un punto di vista estetico: ha la pancetta e il viso è ben lontano dall'essere scavato come ai tempi dei tour. E' appesantito e si nota chiaramente, e al Giro manca un mese e mezzo. Chiarisco: che vada al tour e faccia quel che vuole, ma godrei come un riccio nel vederlo prendere minuti a secchiate al Giro, per lui e per quello zerbinetto di Zomegnan


lolloso - 21/03/2009 alle 20:06

[quote][i]Originariamente inviato da Frejus [/i] La sanremo di oggi ha dimostrato che le Manie non servono a nulla. Possono essere un punto cruciale ma, come accade nel 90% dei casi, sono i corridori a fare la corsa, non il percorso. Alla fine è più decisiva la curva ai 300 mt, che costringe a rallentare e quindi favorisce i colpi di mano, che tutto il resto. Complmentoni all'inglesino che, visto lo scatto, avrebbe vinto comunque. Peccato per i nostri. [/quote] è normale che sono i corridori che fanno la corsa, l'anno scorso Bruseghin fece un ritmo indiavolato sulle Manie quest'anno sono andati a passeggio sino a 30 km dall'arrivo, nessuno ha osato realmente a far saltare il banco quando si corre cosi ci puoi mettere tutte le salite che vuoi ma non succede niente


nino58 - 21/03/2009 alle 20:30

[Neppure una stellina a Cavendish ? Ci sarebbe da godere come pazzi se vincesse .....] postato da nino58 il 19.3.2009 ore 8.56. Alcuni carissimi amici del forum, desiderosi di copularsi Melissa Satta, hanno commentato con molto scetticismo questa premonizione....:D


Bartoli - 21/03/2009 alle 21:31

Nino nelle pagelle mi darò un 4 :D


dariodee - 21/03/2009 alle 22:16

esordisco su questo forum, scambiando un segno di pace col gatto, aggiungendo la mia alle già numerose osservazioni sulla sanremo number 100 anzitutto, ci sono state sanremo peggiori tecnicamente. sprint a ranghi ancor più compatti, con velocisti (di ben altro rango, poi) trascinati ai 300 metri dall'inettitudine dei soliti "pronostico: 5 stelle" della vigilia la volata, se si accantonano per un attimo e mezzo gl'italianismi di soffice carena, è stata splendida. è parsa una gara su pista (e infatti chi ha vinto?) però, fra dirette scritte e visuali, in 4 ore non è zampillato un secondo di emozione; scarponi davanti, però a fare l'andatura per conto di morenti querce; savio che sbaglia anche la tabellina del 2 (ah, no: ha affermato con orgoglio che sulle manie un gregario, mate, era rimasto appiedato, altrimenti...); rebellin che stavolta non riesce nell'impresa di arrivare secondo, sebbene ce l'abbia messa davvero mezza; e pozzato per il quale, dopo 15 anni e più di corse viste e vissute e lette, ormai non resta che accreditare ad una massiccia dose di "coltivazione stampa" un credito tale che manco l'ultimo gregario della fu squadra di paul mccarteney puntualizzando che il piccolo, grande dell'isola di man avrebbe vinto anche senza l'improvvisata shock del tedesco, non resta che rigare con penna rossa la prova della lpr, in grado come poche di fare una (anti)corsa: more solito, petacchi senza il "carrettino" vale mezzo zabel saluti e buon-quel-che-volete


gru-nt - 21/03/2009 alle 22:33

Tornato adesso..La cosa migliore della giornata e' stato il sole, seguito poi dalla buona compagnia e da un buon pranzo sulla Cipressa. LA corsa? Beh..Sinceramente speravo in meglio, sia per quel che ho visto dal vivo e quel che e' stato alla TV nel bar.. Haussler , per me, meritava di piu', Cavendish ha avuto parecchia buona sorte, oltre a spirito di osservazione e buona gamba..senno' col cavolo che lo pigliava.. Pozzato e Bennati inguardabili..Boonen direi cotto, gli altri impossibilitati a far qualcosa. Quanto mi manca e mi manchera'Ballan...:OIO:OIO


barrylyndon - 21/03/2009 alle 22:36

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Basso arriva con il gruppo di testa e fa anche una buona tirata sul falsopiano della Cipressa, il pluripubblicizzato e panciuto ammerregano indietro a faticare....not bad! [/quote] Quoto. Più che vedo correre Armstrong e più che son tranquillo in ottica Giro e Tour. E aggiungo che, se Zomegnan faceva un percorso classico al Giro e non quella robetta soft, avrei già scommesso ora che Lanza non sarebbe entrato neanche fra i primi 10. [/quote] robetta li?guardati il percorso..e' molto insidioso.molto piu' di quanto non appaia.e sicuramente tra i GT e' di gran lunga in piu' duro. e stai tranquillo:Armstrong non e' tornato in questo mondo per vincere.. mi sembra piu' che palese.sono sicuro che fara' un''onesta figura.nulla piu'. brutta Milano S.Remo..Del resto Bettini non corre piu',Rebellin comincia a sentire gli anni e Ricco' e' ai box. Gli attaccanti rimasti avevano i muscoli arrugginiti. Nulla toglie al valore del trionfo dell'inglese,sara' il vero babau delle s.remo future.e non solo..


piccolo san bernardo - 21/03/2009 alle 23:40

Cavendish che vince la Sanremo...questo 21 marzo 2009 è da segnare sul calendario con l'evidenziatore rosso come quel giorno in cui un mio amico asserì "Io ho il computer nel floppy",per la serie "Giorni assurdi"!:Od::Od: Tornando seri,credo proprio che Pozzato e Rebellin e le rispettive squadre debbano farsi un bell'esamino di coscienza,perché è inaccettabile che corridori come loro che SAPEVANO e DOVEVANO non far arrivare la corsa alla volatoa per vincere il centenario di questa corsa (che è sempre motivo di imperituro orgoglio:D!),abbiano fatto poco o niente sul poggio...uno o due scattini telefonatucci non possono bastare. E quindi,appena innestata l'Aurelia,con Cavendish ancora della partita,l'esito ormai era scontato:hammer:


sceriffo - 22/03/2009 alle 00:10

[quote][i]Originariamente inviato da Frejus [/i] La sanremo di oggi ha dimostrato che le Manie non servono a nulla. Possono essere un punto cruciale ma, come accade nel 90% dei casi, sono i corridori a fare la corsa, non il percorso. Alla fine è più decisiva la curva ai 300 mt, che costringe a rallentare e quindi favorisce i colpi di mano, che tutto il resto. Complmentoni all'inglesino che, visto lo scatto, avrebbe vinto comunque. Peccato per i nostri. [/quote] certo la curva ma la velocità in testa è calata così tanto da far sembrare hassler una fucilata. il fatto che cavendish gli abbia mangiato 30 mt in 200 vuol dire che , fatto salvo che l'inglese è un fenomeno , il tedesco non ha fatto una volata spaventosa. morale della favola: nn ci son + i treni di una volta:D


antonello64 - 22/03/2009 alle 01:07

una Sanremo molto noiosa: mi ha ricordato quelle del periodo Zabel, quando ad una lunga sfilza di dichiarazioni bellicose, poi seguiva il nulla in corsa, con il tedesco portato in carrozza allo sprint finale. Alla fine non è stato Cavendish ad aver problemi a sprintare dopo 300 km bensì i nostri accreditatissimi velocisti, i quali senza treno non hanno saputo far meglio di quinto e sesto. Quello che a Sanremo mi sorprende sempre in negativo è Boonen: si ostina a correrla come un velocista e così facendo pone grossi limiti al suo potenziale. Uno come lui, capace di far la differenza sui muri delle Fiandre, perchè non prova qualche volta ad attaccare sul Poggio? o magari tentare il contropiede negli ultimi km?


Zanarkelly - 22/03/2009 alle 01:34

Secondo me la squadra che ha sbagliato di più è stata la Diquigiovanni perchè, nonostante avessero sbandierato la volontà di fare molto forte la salita delle Manie e di fare la corsa dura con dichiarazioni degne di una viglilia di un incontro di wrestling, alla fine non sono riusciti a combinare granchè. Sulla Cipressa l'azione di Scarponi non mi è piaciuta: è andato su molto forte, sì, ma troppo regolare. Mi ha dato l'impressione che la sua tirata abbia sfiancato gli attaccanti, prima dei velocisti. E poi Rebellin poteva provare a rilanciare l'azione e portare via un gruppetto: se avesse insistito forse Pozzato e Garzelli lo seguivano. Lo scatto fatto sul Poggio è stato molto poco efficacie e poi ho avuto l'impressione che abbiano preso la discesa con i freni tirati (altro che lo Sean Kelly del '92). La volata è stata molto strana: dopo la curva e dopo che Hincapie ha smesso di tirare c'è stato un brusco rallentamento con due o tre corridori che si sono bloccati al centro della strada e Haussler è partito sulla sinistra nel momento giusto. Cavendish, secondo me, è rimasto per un attimo chiuso, ma poi ha rimontato in maniera incredibile. E' proprio forte il ragazzo. Se posso esprimere un parere poi penso che l'arrivo sistemato lì sia un po' pericoloso: la strada è troppo stretta e quelle curve nell'ultimo chilometro scombinano i piani dele squadre che vogliono tirare la volata. Certo su un arrivo così esce fuori il velocista che ha le palle e la testa (non saprei dire in quale percentuale servono l'una o l'atra cosa).


pitoro - 22/03/2009 alle 01:36

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Per me questa Sanremo è già bellissima perchè ho fatto la foto dei miei sogni :D:D:D:D [/quote] autoscatto?:crazy:

 

[Modificato il 22/03/2009 alle 09:01 by Laura Idril]


lemond - 22/03/2009 alle 08:00

Io la Sanremo non l'ò guardata sempre negli anni scorsi, perché da anni è peggio della Paris-Tours, però brutta come quest'anno non l'avevo mai vista: sembravano (od erano) tutti d'accordo nell'arrivare in gruppo, tranne la Diquigiovanni che però poteva far poco con i mezzi che ha. Emblematico è il comportamento di un uomo fra i più in forma del momento: Chavanel, che si è messo a fare il ritmo sul poggio per evitare di staccare chiunque! :grr:


Laura Idril - 22/03/2009 alle 09:01

[quote][i]Originariamente inviato da pitoro [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Per me questa Sanremo è già bellissima perchè ho fatto la foto dei miei sogni :D:D:D:D [/quote] autoscatto?:crazy: [/quote] sorry volevo dire: tutto merito di Pitoro eheheeheheh :D


Bridge - 22/03/2009 alle 09:21

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frejus [/i] La sanremo di oggi ha dimostrato che le Manie non servono a nulla. Possono essere un punto cruciale ma, come accade nel 90% dei casi, sono i corridori a fare la corsa, non il percorso. Alla fine è più decisiva la curva ai 300 mt, che costringe a rallentare e quindi favorisce i colpi di mano, che tutto il resto. Complmentoni all'inglesino che, visto lo scatto, avrebbe vinto comunque. Peccato per i nostri. [/quote] certo la curva ma la velocità in testa è calata così tanto da far sembrare hassler una fucilata. il fatto che cavendish gli abbia mangiato 30 mt in 200 vuol dire che , fatto salvo che l'inglese è un fenomeno , il tedesco non ha fatto una volata spaventosa. morale della favola: nn ci son + i treni di una volta:D [/quote] Secondo me la LPR non aveva proprio un treno nemmeno a Milano!!!! Qua è l'errore. Con chi pensavano di costruirlo?? Pietropolli ha tirato nel finale ma non me lo ricordo per le sue trenate in pianura!!


Lopi - 22/03/2009 alle 09:26

Analisi un pò per capitoli: Gianni Savio: il mio DS preferito stavolta sbaglia tutto. Convocazioni con poco senso per quello che si doveva fare, i Bertolini non sono in gran forma, Celli e Mate sono corridori mediocri, secondo voi un Serpa, un Simoni o un Rodriguez per fare fuoco e fiamme dalle Manie non ci stavano bene? Infine il forcing di Scarponi sulla Cipressa, i velocisti non li stacchi in progressione, serviva uno scatto deciso Cavendish: Mi sorprende sempre più, ormai il velocista n.1 è lui e c'è poco da dire, e se è davvero così migliorato in salita agli altri nei prossimi anni rimarranno le briciole Cervelo: Bravi come sempre ad inventarsi strategie efficicaci, il 2° e 3° posto suona come una beffa, ma di più contro questo Cavendish era impossibile. Comunque Haussler avrà prima o poi modo di rifarsi Bennati e Petacchi: Male, non ci credono neanche quando perte Haussler, non è mentalità da vincenti Boonen: Malissimo, tarpa le ali a uno dei corridori più in forma (Chavanel), che per altro è anche un ottimo discesista, e poi non sprinta neanche, se non altro Davis, una garanzia di piazzamento ma poco vincente in queste gare, salva la baracca Pozzato: Non lo rimprovererei troppo, è l'unico a provarci davvero sul poggio, ma con la corsa così addormentata non si può far la differenza.


cancel58 - 22/03/2009 alle 09:59

Ieri ero a sanremo. la corsa, vista sul maxischermo ( mi sono perso i commenti di Bulbarelli:D), non ha regalato emozioni sino agli ultimi metri. Chapeau a cavendish, che rivedremo per parecchi anni. mentre si dirigeva nella zona premiazioni piangeva e tremava. penso che più che la salita delle manie ( che può incidere sulla corsa solo se scalata a forte andatura), la vera novità della sanremo sia l'arrivo in lungomare Calvino, che favorisce eventuali allunghi nel finale ma rende difficile il formarsi dei treni tanto cari a Petacchi


babeuf - 22/03/2009 alle 10:24

Grandissime emozioni offerte ieri nella volata Cavendish-Haussler, con l'inglese che si consacra definitivamente velocista più forte del mondo e che si propone nei prossimi anni come candidato a diventare uno dei corridori più vincenti della storia, mentre il tedesco si propone come degno rivale. Petacchi intruppato, paga l'assenza del treno, però un velocista del suo calibro nel finale di una sanremo dovrebbe essere molto più scaltro. Pozzato incommentabile, va bene non fare la differenza sul poggio, ma prima lascia la squadra tranquilla sulle manie e poi all'arrivo (come è sua consuetudine) rosica dicendo che il ritmo sulle Manie era troppo regolare. poteva metterci la sua squadra a fare ritmo duro! sempre più il re dei sopravvalutati, mi dispiace Buone le prove di basso e Nibali, che si sono dimostrati in buona condizione in vista dei loro veri obiettivi stagionali. Armstrong non lo giudico, potrebbe anche non aver voluto forzare, non sappiamo quale sia il suo potenziale attuale e non credo che lui prima del Giro lo voglia mostrare. comunque non diamolo per spacciato. Male la diquigiovanni come tattica, promette fuoco e fiamme e poi combina poco, ridicola la scusa di Savio (un gregario ha avuto un problema tecnico? si mette un altro uomo, non può essere questo il problema). Buona l'azione di Scarponi anche se come detto da molti è stata inutile perché non ha fatto selezione, discreto lo scatto di Rebellin, che aspettiamo sulle Ardenne. Giudizio complessivo sulla corsa: le manie non hanno fatto la differenza quest'anno, e ciò conferma, come già è stato detto, che la corsa la fanno i corridori. però senz'altro è stato positivo che sono state tenute nel percorso, perché nei prossimi anni potranno risultare utili a corridori che vorranno veramente evitare la volata a rendere la corsa dura; quest'anno nessuno poteva/voleva veramente farlo.


Laura Idril - 22/03/2009 alle 11:02

Babeuf scusami, ma fino a ieri continuavi a raccontarci che Cav si sarebbe staccato, si sarebbe staccato, si sarebbe staccato. A me non pare affatto ehehehe


babeuf - 22/03/2009 alle 11:04

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Babeuf scusami, ma fino a ieri continuavi a raccontarci che Cav si sarebbe staccato, si sarebbe staccato, si sarebbe staccato. A me non pare affatto ehehehe [/quote] felicissimo di esser stato smentito!!:) :IoI


W00DST0CK76 - 22/03/2009 alle 11:29

Io l'ho visto pedalare in salita agile e disinvolto, non mi è mai sembrato in affanno. La storia della distanza poi è del tutto relativa, per come si è sviluppata la corsa ieri, con un'andatura alta ma regolare, stando in mezzo al gruppo si potevano percorrere anche 400 km senza particolare fatica. Non sono i km a pesare sulle gambe ma il modo in cui vengono affrontati. Una cosa appare ormai certa, Cavendish è il miglior velocista al mondo e rischia di dominare gli sprint per il prossimo decennio. Grande corridore!


Admin - 22/03/2009 alle 11:34

Laura, ma 'sta foto???


Serpa - 22/03/2009 alle 12:18

Personalmente se di una corsa mi ricordo solo la volata finale (bella per carità, grandissimo numero di cavendish e non si discute), trovo che la corsa sia stata brutta. Ma parecchio brutta. Provocazione: non è il caso di ridurre un po' il chilometraggio e trovare soluzioni diverse dal solito arrivo in volata? Mettere l'arrivo subito dopo il Poggio in modo che almeno li si possa decidere la corsa? Inventarsi qualcosa di nuovo? No, perchè se a vincere è un ragazzo di 23 anni alla prima esperienza, che ha tenuto su Manie, Cipressa e Poggio, lui che è velocista puro...(insisto nel dire tanto di cappello a sto fenomeno, sia chiaro), per me c'è qualcosa che andrebbe comunque rivisto.


Lore_88 - 22/03/2009 alle 12:34

Il problema più che il percorso è la lista partenti. Se per ravvivare una corsa monumento ci affidiamo ad un 38enne vuol dire che siamo messi parecchio male, con tutto il rispetto per il grande Rebellin. L'assenza di Bettini si è sentita. I più forti corridori da classiche che potrebbero movimentare e vincere questa corsa (in primis Cunego e Valverde) non vengono. L'antidoping fa fuori corridori forti e combattivi (Riccò e Schumacher per dirne due). Quest'anno si sono aggiunti pure i pesantissimi forfait di Ballan e Cancellara. Sommando tutte queste condizioni è normale che ci ritroviamo una corsa noiosa.


Subsonico - 22/03/2009 alle 12:41

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] Personalmente se di una corsa mi ricordo solo la volata finale (bella per carità, grandissimo numero di cavendish e non si discute), trovo che la corsa sia stata brutta. Ma parecchio brutta. Provocazione: non è il caso di ridurre un po' il chilometraggio e trovare soluzioni diverse dal solito arrivo in volata? Mettere l'arrivo subito dopo il Poggio in modo che almeno li si possa decidere la corsa? Inventarsi qualcosa di nuovo? No, perchè se a vincere è un ragazzo di 23 anni alla prima esperienza, che ha tenuto su Manie, Cipressa e Poggio, lui che è velocista puro...(insisto nel dire tanto di cappello a sto fenomeno, sia chiaro), per me c'è qualcosa che andrebbe comunque rivisto. [/quote] Serpa, l'arrivo sotto il Poggio a Corso Cavallotti fu già testato da Castellano...ebbene, si rivelò troppo pericoloso (poche via di fuga). Ti posto il racconto di Fac: "In Corso Cavallotti non c'è lo spazio sufficiente per far concludere la Sanremo in condizioni di sicurezza. Si rischia lo stesso incidente che avvenne nel 1993: Fondriest tagliò per primo il traguardo, seguito dall'ammiraglia di Carmine Castellano. Questa, subito dopo l'arrivo fu costretta a fermarsi, letteralmente bloccata a causa dell'intasamento della strada, provocata dalla mancanza di spazi ai lati e dal numero di persone che si riversò in strada. Pochi secondi più tardi arrivò in Corso Cavallotti il gruppo dei velocisti, regolato da Cipollini, che subito dopo lo sprint andò a tamponare la macchina, rischiando un pericoloso frontale sul lunotto posteriore, che fu comunque fracassato dalla rabbia del Re Leone, che vi scagliò contro la bicicletta."


Laura Idril - 22/03/2009 alle 14:03

E va bene... curiosoni! [img]http://img19.imageshack.us/img19/9012/sn151438640x480.jpg[/img]


nino58 - 22/03/2009 alle 14:13

Va che bella coppia.


Laura Idril - 22/03/2009 alle 14:16

Notare in sfondo Bijarne Riis che ci guarda male ghghghghgh. Miky digli qualcosa! :D


Frank VDB - 22/03/2009 alle 14:48

Lore_88 secondo me ha ritratto al meglio la chiave di volta della corsa, ossia le assenza dettate dall'anagrafe (Bettini), dalla salute (Cancellara e Ballan) e dall'antidoping (Schumacher e Riccò). Mi ritrovo completamente anche nell'analisi di Admin in home page, che è complementare a quella "a monte" di Lore. Escludendo chi non c'è per motivi di giustizia, se Cancellara e Ballan fossero stati presenti penso che sulle Manie avremmo rivisto il film dello scorso anno; se Bettini fosse stato presente non avrebbe certo aspettato la vetta del Poggio per fare uno scatto per onore di firma. Queste assenza hanno lasciato l'incombenza di fare la guerra ai velocisti a solo due squadre. La prima è la Diquigiovanni, che per certi aspetti è mancata (calo di forma? atleti non adatti?) e per altri ha cannato tutto (nessuno a tirare sulle Manie, e non ci sono scuse, Mr. Savio!, Scarponi che interpreta la Cipressa nella miglior maniera per i velocisti). La seconda era la Katiusha di Pozzato, totalmente assente lungo tutta la corsa. Vedere quello scatto penoso, giusto per dire "ci abbiamo provato" nel solito punto del Poggio mi ha fatto un misto tra la pena e l'incazzatura, perchè è la dimostrazione che il ciclismo delle radioline comanda su quello della fantasia. Appunti sparsi: ha ragione chi denuncia che un Boonen che fa flagelli sui muri fiamminghi non può pretendere di vincere la Sanremo allo sprint. Servirebbe più coraggio al belga. E ha ragione Casaldi quando dice che Nibali avrebbe meritato più libertà ieri. Evidentemente aveva licenza di tentare la sua solo in una fuga che escludesse Bennati e soci. Così non è stato e il bravo siciliano si è trovato sacrificato. Peccato. Ho l'impressione che Nibali in casa Liquigas da troppo tempo venga penalizzato per imperscrutabili disegni della direzione. C'è una lunga casistica in merito, da prima del Giro 2008. E non penso che un Tour da spartire con Kreuziger sia il momento in cui potrà fare fino in fondo la sua corsa.


Abajia - 22/03/2009 alle 14:49

Vabbè, però se non ti sei fatta dare il numero di cellulare non hai combinato niente! :D


Frank VDB - 22/03/2009 alle 14:53

E veniamo allo sprint, gli unici 20 secondi in cui la corsa ha meritato di essere vista, piuttosto che stare lì due ore ha guardare il nulla. Uno sprint come quello di Cavendish non lo si vedeva da tempo, forse da prima dell'era dei "treni" inaugurata a metà anni '90 da Cipo. Il modo in cui l'inglese è sgusciato fuori è stato superlativo! Ha saputo "cogliere l'attimo", cosa che più che compensa la giusta dose di fortuna che ha avuto. Davvero un gesto atletico come pochi. Anche se ho l'impressione che il tedesco nel momento di massima velocità abbia perso una mezza pedalata su una gobba di asfalto che nel replay frontale si è vista abbastanza bene. Sarebbe bastato non trovare quel dossetto per consegnargli la vittoria? Chi lo sa. Certamente si spera che i lavori al torrente sotterraneo finiscano presto e che l'arrivo possa davvero tornare in via Roma, sede d'elezione per il traguardo e dove lo sprint non è viziato da due-tre curve come sul Lungomare.


marcel - 22/03/2009 alle 15:27

postato il 09/03/2009 alle 17:37 Per Haussler questo è l'anno dell'esplosione..


miky70 - 22/03/2009 alle 16:10

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Notare in sfondo Bijarne Riis che ci guarda male ghghghghgh. Miky digli qualcosa! :D [/quote] Bjarne!!! Potevi guardare verso i Liquigas, chissà che non infondevi un po' di acume tattico ai verde-blu che fanno sempre casini!!! Laura... Wow!!


pitoro - 22/03/2009 alle 16:11

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] E va bene... curiosoni! [img]http://img19.imageshack.us/img19/9012/sn151438640x480.jpg[/img] [/quote] c'è aria di nuovo avatar. Aby, la foto l'ho scattata gratis. Ma per avere da me il cell di Andy, Laura dovrà vendere il camper


miky70 - 22/03/2009 alle 16:23

Secondo me hanno tutti lasciato che la corsa fosse gestita dalla Liquigas perchè ha in casa il velocista più atteso ed è tra le italiane la squadra più grossa e meglio messa al momento. La Liquigas si è fatta carico di questo è ha impostato la corsa come una gita da Milano a Sanremo, pensando solo a bloccare eventuali assalti. A Basso la giornata ha fatto comodo perchè ha fatto un bel allenamento di 300 km, il percorso non gli è congeniale e nell'ammiraglia hanno tutti creduto di aver raggiunto l'obiettivo quando hanno visto Petacchi, Cavandish & co. staccarsi. A quel punto nessuno doveva scappare perchè bisognava portare Bennati davanti. Ecco quindi perchè Nibali si è messo davanti in discesa dopo il Poggio. Ma non ho capito più niente dopo la curva, Bennati era troppo dietro, chi doveva scortarlo, Pellizotti, Basso o Nibali? Perchè altri non ce n'erano. Idem per Petacchi. Pozzato quando ha vinto ha trovato in Ballan l'uomo giusto per l'attacco, quest'anno ha pensato fosse Rebellin, ma gli è andata male e non ci ha creduto abbastanza. Hincapie è stato bravo, quanto la Cervelo. Boonen non sembrava stanco, Petacchi gli era a ruota sul Poggio, a meno che anche Petacchi fosse già fuso.


Serpa - 22/03/2009 alle 16:42

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Queste assenza hanno lasciato l'incombenza di fare la guerra ai velocisti a solo due squadre. La prima è la Diquigiovanni, che per certi aspetti è mancata (calo di forma? atleti non adatti?) e per altri ha cannato tutto (nessuno a tirare sulle Manie, e non ci sono scuse, Mr. Savio!, Scarponi che interpreta la Cipressa nella miglior maniera per i velocisti). La seconda era la Katiusha di Pozzato, totalmente assente lungo tutta la corsa. [/quote] A parte che non si ha la controprova che con gli assenti presenti, si sarebbe vista un'altra corsa...per quanto riguarda la squadra di Savio, davvero vi aspettavate qualcosa? Era chiaro che si arrivava allo sprint, Savio era completamente tagliato fuori dalla corsa, per me Scarponi ha solo fatto la mossa per "farsi vedere dallo sponsor" come si direbbe per i fuggitivi di giornata appartenenti a squadre minori. Penso che, come dici tu, sarebbe forse il caso di puntare più in dito su Pozzato e la sua squadra, è Pozzato che avrebbe dovuto essere protagonista.


Ottavio - 22/03/2009 alle 16:59

Avete già detto tutto. Solo pochi accenni: Cavendish mi ha sorpreso. Lo consideravo già il più forte velocista da gruppo ma non pensavo che potesse vincere alla prima partecipazione di una Sanremo. Ottimo anche Haussler. Gara brutta e corsa molto male dai (pochi) scattisti che potevano mettere in difficotà i velocisti. Il ritmo era alto ma senza strappi e dunque adatto ai velocisti. Molto deluso da Ginanni. Forse ha risentito della cadute. Ottime gambe per Nibali, che avrebbe meritato più libertà. Petacchi e Bennati hanno risentito di una volata nevrotica (quanto manca la pista ai velocisti italiani....). Rebellin e Pozzato hanno provato ma (specialmente il secondo) senza grande convinzione. Basso ha già una bella gamba. Armstrong: figuraccia.


Lopi - 22/03/2009 alle 20:07

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] per quanto riguarda la squadra di Savio, davvero vi aspettavate qualcosa? Era chiaro che si arrivava allo sprint, Savio era completamente tagliato fuori dalla corsa, per me Scarponi ha solo fatto la mossa per "farsi vedere dallo sponsor" come si direbbe per i fuggitivi di giornata appartenenti a squadre minori. [/quote] Per me Savio ha sbagliato convocazioni, non aveva portato gregari forti in salita per rendere la corsa dura, e Rebellin e Scarponi alla Sanremo possono giocarsela solo in caso di ritmo indiavolato. E allora perchè non un Serpa o un Simoni per forzare sulle Manie? E' chiaro che se si arrivava tutti compatti ai piedi della Cipressa per la Diquigiovanni era finita, e certo non poteva infiammare la corsa con Mate, Thomas Bertolini e Celli. E se non aveva voglia di fare lui la corsa perchè lasciare a casa Gavazzi? Se ha retto Cavendish poteva farcela anche lui e giocarsi almeno un posto nei 10. Insomma pur essendo un estimatore di Savio devo dire che ha sbagliato non poco.


Bartoli - 22/03/2009 alle 22:47

Cavendish 10 : E pensare che non gli avevo dato neanche una stellina E' un corridore eccezionale, il miglior velocista al mondo per distacco Haussler 9 : Sfortunato, ma coraggioso, prova una volata esplosiva, prende di sorpresa tutti tranne uno, purtroppo per lui Hushovd 7 : Porta a casa un terzo posto nonostante lo spunto non sembra brillantissimo Klier 7 : Grande tirata all'ultimo km, permette ad Haussler di poter creare il "buco" Scarponi, Chavanel, Davis 6,5 : I primi 2 si sacrificano per i compagni con ottime azioni, il terzo fa una bella volata mentre Boonen annaspa nelle retrovie Nibali 6,5 : limitato dalla Liquigas, aveva le gambe per andare in discesa ma è stato frenato, magari poteva andare diversamente Galdos, Rossi, Velits 6 : Nei 10, buon piazzamento per corridori di secondo piano Pozzato 5 : Combatitvo ma inefficace, continua a rimanere un punto interrogativo per me Non riesce ad essere incisivo in bici come lo è davanti ai microfoni Garzelli 5 : Reagisce agli attacchi sulle salite ma non riesce a proporsi bene Rebellin 5 : Dato come grande alternativa alla volata non è brillante come alla Tirreno e a febbraio Bennati - Petacchi 4 : Escono sconfitti dal confronto con gli stranieri, sembrano reggere benissimo in salita ma poi si sciolgono negli ultimi metri Ginanni 4 : Non regge i 300 km, ma è ancora giovane, ha tempo per vincerla El Fares 4 : Molto atteso alla vigilia, non si fa mai vedere, passo indietro rispetto alla Tirreno Boonen 3 : Anche lui molto combattivo nel pregara, arriva 15°, forse è fuori forma Gilbert - Van Avermaet 4 : Possibili outsider, ma mai in corsa LL Sanchez 4 : Non ci prova sulla Cipressa, ne sul Poggio, ne sulla discesa, la sua sparata a 2 km dalla fine è inutile, a quel punto meglio risparmiare energie no? FDJEUX 2 : Ma perchè si sono messi a tirare a inizio Poggio e a inizio Cipressa ? LAMPRE 2 : Vabbè che perdi Lorenzetto, però è una corsa italiana e andrebbe onorata meglio per una squadra Pro Tour DIQUIGIOVANNI 2 : Tattica suicida che non viene corretta in corsa Me stesso 3 : Certo che una stellina a Cavendish potevo dargliela ... Rai 1 : Il senso del tg LIS a 2 minuti dalla Cipressa? Spettacolo 4 : E' mancato troppo, sembrava sempre potesse accadere qualcosa, l'unica cosa significativa è successa al km 298


Carrefour de l arbre - 22/03/2009 alle 22:51

Probabilmente Savio ha semplicemente portato in passerella i suoi sponsor. E, non rompendo le uova nel paniere alle squadre dei velocisti, si è anche già conquistato la possibilità di fare e disfare a suo piacimento al prossimo Giro senza dover rendere conto a nessuno.


MDL - 22/03/2009 alle 23:03

Boom di ascolti per la Sanremo in tv Piace sempre di più il grande ciclismo in tv. È stato boom di ascolti ieri per la 100esima edizione della Milano–Sanremo trasmessa da Rai Tre. Il collegamento dalle 14.53 alle 15.44 ha prodotto una share media del 10,45% con 1.512.000 spettatori. L’ultima ora di corsa, dalle 15.47 alle 16.41, ha fatto registrare una share media del 15,16% (+35% rispetto al 2008) ed è stata seguita mediamente da 1.922.000 telespettatori (+28 % rispetto alla passata edizione). Al momento della volata sul Lungomare Italo Calvino, alle 16.24, il picco massimo di ascolto di 2.453.000 telespettatori (quasi 300.000 in più rispetto al 2008) e uno share del 19,23%, vale a dire + 13 % in confronto allo scorso anno. Un successo per una corsa che ha rappresentato lo spettacolo più visto sulle tre reti Rai tra le ore 15 e le ore 18. Notevole incremento anche del numero di tv straniere accreditate: sono state il 50% in più rispetto al 2008. (tuttobiciweb.it)


Admin - 22/03/2009 alle 23:26

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] Boom di ascolti per la Sanremo in tv Piace sempre di più il grande ciclismo in tv. È stato boom di ascolti ieri per la 100esima edizione della Milano–Sanremo trasmessa da Rai Tre. Il collegamento dalle 14.53 alle 15.44 ha prodotto una share media del 10,45% con 1.512.000 spettatori. L’ultima ora di corsa, dalle 15.47 alle 16.41, ha fatto registrare una share media del 15,16% (+35% rispetto al 2008) ed è stata seguita mediamente da 1.922.000 telespettatori (+28 % rispetto alla passata edizione). Al momento della volata sul Lungomare Italo Calvino, alle 16.24, il picco massimo di ascolto di 2.453.000 telespettatori (quasi 300.000 in più rispetto al 2008) e uno share del 19,23%, vale a dire + 13 % in confronto allo scorso anno. Un successo per una corsa che ha rappresentato lo spettacolo più visto sulle tre reti Rai tra le ore 15 e le ore 18. Notevole incremento anche del numero di tv straniere accreditate: sono state il 50% in più rispetto al 2008. (tuttobiciweb.it) [/quote] Ma pensa... sarà l'effetto Armstrong? Sarà un marketing un minimo più efficace (c'era il 100 di mezzo...)?


Bartoli - 23/03/2009 alle 00:58

O forse semplicemente questo sport è sempre il (secondo) più amato dagli italiani?


Zanarkelly - 23/03/2009 alle 01:18

Io non credo che sia questione di marketing, di centenario e neanche di Armostrong (l'ultimo fattore forse può avere influito tanto sui diritti delle tv straniere; in questa prospettiva ha tutto da guadagnare il Giro...). Secondo me è più come dice Bartoli che il ciclismo è in fondo ancora uno degli sport più amati dagli italiani e la Sanremo esercita ancora un grande fascino; oppure può essere per effetto di un certo volano mediatico generato dal mondiale di Varese. Comunque sia sembra che i nuvoloni che oscurano il gruppo si stiano diradando. Speriamo che vada tutto per il verso giusto e non intervengano altri scandali a rovinare tutto.


Monsieur 40% - 23/03/2009 alle 01:34

Mi preme fare i più grandi complimenti a tutti i ragazzi che, tra partenza e arrivo, ci hanno permesso di avere un bellissimo album fotografico della 100esima edizione della Milano-Sanremo: [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09gallery25.jpg [/img] http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/Gallery/fotogallery.html Grazie a Laura, Marco, Mario, Sara e Francesco... :clap: :gruppo:


lemond - 23/03/2009 alle 07:37

[quote][i]Originariamente inviato da Bartoli [/i] El Fares 4 : Molto atteso alla vigilia, non si fa mai vedere, passo indietro rispetto alla Tirreno Rai 1 : Il senso del tg LIS a 2 minuti dalla Cipressa? [/quote] Ma davvero pensi che qualcuno attendesse El Fares? ;) Quanto alla Rai "a priori" mi sono arrabbiato anch'io, ma dopo mi sono detto: "Peccato che il TG non sia durato almeno una mezz'oretta!" :Od:


Serpa - 23/03/2009 alle 09:14

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Mi preme fare i più grandi complimenti a tutti i ragazzi che, tra partenza e arrivo, ci hanno permesso di avere un bellissimo album fotografico della 100esima edizione della Milano-Sanremo: [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09gallery25.jpg [/img] http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/Gallery/fotogallery.html Grazie a Laura, Marco, Mario, Sara e Francesco... :clap: :gruppo: [/quote] Bellissime foto, davvero complimenti, bellissimi gli scatti della volata finale dettagliatissima!


Admin - 23/03/2009 alle 11:19

[quote][i]Originariamente inviato da Zanarkelly [/i] Comunque sia sembra che i nuvoloni che oscurano il gruppo si stiano diradando. Speriamo che vada tutto per il verso giusto e non intervengano altri scandali a rovinare tutto. [/quote] Diradando? È così ad ogni primavera. Poi arrivano i grandi giri a devastare l'orizzonte. (Cioè, ovviamente non i grandi giri in sè, ma insomma, ci siamo capiti).


Carrefour de l arbre - 23/03/2009 alle 12:02

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] Boom di ascolti per la Sanremo in tv Piace sempre di più il grande ciclismo in tv. È stato boom di ascolti ieri per la 100esima edizione della Milano–Sanremo trasmessa da Rai Tre. Il collegamento dalle 14.53 alle 15.44 ha prodotto una share media del 10,45% con 1.512.000 spettatori. L’ultima ora di corsa, dalle 15.47 alle 16.41, ha fatto registrare una share media del 15,16% (+35% rispetto al 2008) ed è stata seguita mediamente da 1.922.000 telespettatori (+28 % rispetto alla passata edizione). Al momento della volata sul Lungomare Italo Calvino, alle 16.24, il picco massimo di ascolto di 2.453.000 telespettatori (quasi 300.000 in più rispetto al 2008) e uno share del 19,23%, vale a dire + 13 % in confronto allo scorso anno. Un successo per una corsa che ha rappresentato lo spettacolo più visto sulle tre reti Rai tra le ore 15 e le ore 18. Notevole incremento anche del numero di tv straniere accreditate: sono state il 50% in più rispetto al 2008. (tuttobiciweb.it) [/quote] Ma pensa... sarà l'effetto Armstrong? Sarà un marketing un minimo più efficace (c'era il 100 di mezzo...)? [/quote] sul centenario ti dò ragione ma se l'effetto trainante è stato quello di un bolso e panciuto 38enne siamo veramente alla frutta; si dice "bene o male, ma che si parli di me!", e allora sono provocatorio fino in fondo, se i riflettori sul ciclismo si accendono su questo ritorno voluto da chissà chi allora ben vengano anche gli scandali, purchè si parli del ciclismo! In realtà, a mio avviso, è in atto un cambiamento culturale verso lo sport: calcio, basket e automobilismo stanno calando per cause esclusivamente loro (e, diciamolo chiaramente, a causa della loro inguardabilità negli ultimi anni), e stanno lasciando il posto a sport facilmente praticabili come ciclismo e podismo; questo perchè, oltre a darsi degli obiettivi e alla conseguente soddisfazione nel raggiungerli (devo scalare quel colle; devo correre la 10 km sotto questo tempo), consentono di mantenersi in forma, aspetto non da poco (e molto sentito, soprattutto dai 40enni in giù)


Subsonico - 23/03/2009 alle 12:08

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Probabilmente Savio ha semplicemente portato in passerella i suoi sponsor. E, non rompendo le uova nel paniere alle squadre dei velocisti, si è anche già conquistato la possibilità di fare e disfare a suo piacimento al prossimo Giro senza dover rendere conto a nessuno. [/quote] L'anno scorso non mi sembra sia andata così... Non mi sembra che le squadre dei velocisti siano così vendicative!!! Guai se i corridori non posson fare liberamente la loro corsa...poi al giro hai ben altro a cui pensare che a trattenere i Diquigiovanni, se vuoi vincerlo..


Subsonico - 23/03/2009 alle 12:08

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zanarkelly [/i] Comunque sia sembra che i nuvoloni che oscurano il gruppo si stiano diradando. Speriamo che vada tutto per il verso giusto e non intervengano altri scandali a rovinare tutto. [/quote] Diradando? È così ad ogni primavera. Poi arrivano i grandi giri a devastare l'orizzonte. (Cioè, ovviamente non i grandi giri in sè, ma insomma, ci siamo capiti). [/quote] "Un ciclo riempiamo gli arsenali, un ciclo riempiamo i granai (cit.)"


robby - 23/03/2009 alle 12:17

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] sul centenario ti dò ragione ma se l'effetto trainante è stato quello di un [b]bolso e panciuto 38enne[/b] siamo veramente alla frutta; si dice "bene o male, ma che si parli di me!", [/quote] quoto tutto il resto del tuo post Ale, ma ti invito a guardare bene Lanza....il ragazzotto texano non è nè bolso nè panciuto...semplicemente non ha più il fisico da ciclista. Dalla vita in su sembra quasi un culturista, ha una massa muscolare esagerata ed è questo il motivo principale per il quale io son convinto che piglierà scoppole sia al Giro che al Tour...dice di aver un po' di kg in più rispetto alla forma... ma dalle immagini intraviste in questi mesi (ricordo un servizio su sportweek della gazzetta) si evince che quei kg in più sono di muscoli, quindi se perde massa muscolare in fretta per raggiungere il suo peso tenderà ad inbebolire il suo fisico in quanto si tratterebbe di kg in meno di muscolo (difficili da smaltire nel giro di poco a meno di cambiamenti drastici di alimentazione/allenamento che appunto ti indeboliscono) e di tonicità che si vanno a riflettere sulla tonicità generale del fisico. ...poi oh, ovviamente non sono un medico e questa è la mia opinione e son pronto ad esser smentito.... ok ok chiuso OT chiedo venia :D

 

[Modificato il 23/03/2009 alle 12:26 by robby]


lemond - 23/03/2009 alle 12:23

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [/quote] [/quote] sul centenario ti dò ragione ma se l'effetto trainante è stato quello di un bolso e panciuto 38enne siamo veramente alla frutta; si dice "bene o male, ma che si parli di me!", e allora sono provocatorio fino in fondo, se i riflettori sul ciclismo si accendono su questo ritorno voluto da chissà chi allora ben vengano anche gli scandali, purchè si parli del ciclismo! In realtà, a mio avviso, è in atto un cambiamento culturale verso lo sport: calcio, basket e automobilismo stanno calando per cause esclusivamente loro (e, diciamolo chiaramente, a causa della loro inguardabilità negli ultimi anni), e stanno lasciando il posto a sport facilmente praticabili come ciclismo e podismo; questo perchè, oltre a darsi degli obiettivi e alla conseguente soddisfazione nel raggiungerli (devo scalare quel colle; devo correre la 10 km sotto questo tempo), consentono di mantenersi in forma, aspetto non da poco (e molto sentito, soprattutto dai 40enni in giù) [/quote] In quanto scrivi, ci sono cose che approvo ed altre no. a) bolso e panciuto, mi pare che tu abbia guardato altre foto :mad: Trentottenne poi, che vuol dire? Voigt ad es. lo vorrebbero avere in ogni squadra e di Rebellin che ne vogliamo fare? b) la tua (che chiami provocazione, ma non è tale), a proposito di "ben vengano gli scandali" travisa, secondo me, la realtà: essi, dico una banalità, ma ... distruggono l'immagine del ciclismo e quindi allontanano i telespettatori. c) Spero tu abbia ragione sul cambiamento culturale e sono d'accordo che gli sport che citi sono di una noiosità ... (lascio l'aggettivo in sospeso) d)Infine sono in perfetta sintonia sull'altima frase: il ciclismo mantiene in forma, gli altri due (calcio e automobilismo) operano al contrario (sia sul piano fisico che su quello mentale) :Od:


Bartoli - 23/03/2009 alle 12:29

La San Remo non è mai stata la corsa di Lance quando era bello giovane ed abbronzato, figuriamoci ora Io lo voglio vedere al Castilla, li si che si vedrà il suo valore !


elisamorbidona - 23/03/2009 alle 12:42

non credo che in Castilla Lance farà corsa per sè, penso che tirerà il gruppo in salita per Contador e Leipheimer, la corsa è fatta su misura soprattutto per Alberto, con una crono di lunghezza media e due arrivi in salita singola. Sono perfettamente d'accordo con robby su Armstrong, su BS scrivono che ha accorciato la posizione in bici a causa dell'età, ma secondo me la posizione così brutta che ha oggi è dovuta alla diversa anatomia dorsale e addominale, molto più rigida e voluminosa (non certo per il grasso). Io sono convinta che sarebbe tanto meglio per tutti rivederlo battagliare per le prime due - tre posizioni al Giro e al Tour, ma ad oggi mi sembra difficile, con quella posizione e quella pedalata. Chissà perchè si è messo a fare tutta quella palestra, poteva divertirsi anche praticando qualche altro sport di fondo, dove gli sarebbe bastato poco per togliersi altre grandi soffisfazioni anche solo per hobby. :OIO


lemond - 23/03/2009 alle 12:53

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] non credo che in Castilla Lance farà corsa per sè, penso che tirerà il gruppo in salita per Contador e Leipheimer, la corsa è fatta su misura soprattutto per Alberto, con una crono di lunghezza media e due arrivi in salita singola. [/quote] Ti "rispondo" sull'altra discussione.


Bridge - 23/03/2009 alle 13:20

[quote][i]Originariamente inviato da Bartoli [/i] La San Remo non è mai stata la corsa di Lance quando era bello giovane ed abbronzato, figuriamoci ora Io lo voglio vedere al Castilla, li si che si vedrà il suo valore ! [/quote] ...peccato che però quest'anno non la corra.. :Od:


Carrefour de l arbre - 23/03/2009 alle 13:21

Oddio, forse ho un occhio di parte e con notevoli pregiudizi, ma la faccia non è tirata come quella dei vecchi tempi e sicuramente nella fascia addominale qualcosa di troppo c'era: la maglia era troppo aderente, se poi ha una "tartaruga" così evidente buon per lui....Non è che è appena uscito da un inverno rilassante: ha iniziato a preparare la stagione già lo scorso anno, ragion per cui mi sembra piuttosto indietro. Lemond, la mia era ovviamente una provocazione: di certo non sono contento se il ciclismo è equiparato a doping certo (e in ragione di certi eclatanti fatti lo diventa), ma nemmeno che diventi uno sport seguito dalle masse esclusivamente per un ritorno così discusso. Anzi, dirò di più: riallacciandomi a ciò che dicevi a desmoblu nel therad del cinema, non che mi dispiaccia che il ciclismo sia uno sport seguito da un numero inferiore di persone rispetto ad altri sport, che però ritengo un'elite. Innanzitutto perchè non vorrei mai vedere i "rincoglionimenti" tipici del calcio o anche del basket (mi è capitato più volte di vedere persone della middle class di Reggio urlare del "negro di merda" al giocatore di colore della squadra avversaria, come se niente fosse), e in seconda battuta perchè, è statistica, non ho mai consociuto un appassionato di ciclismo che fosse una brutta persona. Sarà lo sport in sè, sarà che spesso chi lo segue lo pratica anche (e quindi sa cosa vuol dire la fatica, che è relativa in termini ciclistici ma è universale :D ), ma ho sempre riconosciuto nell'appassionato di ciclismo grande equilibrio e spesso buona cultura.


Admin - 23/03/2009 alle 13:34

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] non sono contento che diventi uno sport seguito dalle masse esclusivamente per un ritorno così discusso.[/quote] Il fatto che tu non sia contento lo posso capire, ma ciò non toglie che un maggior seguito c'è e ci sarà, a causa di questo rientro. Che poi non si tratterà certo di passare da quattro gatti appassionati alle masse, ma semplicemente di una crescita nell'ordine di qualche centinaia di migliaia di spettatori, in tv o sulle strade. Forse quel che succede è che ad ogni scandalo doping si allontata un certo numero di appassionati, che però sono (almeno in buona parte) disposti a "tornare" in occasione di qualche grosso evento catalizzatore. Posso magari supporre che molti tifosi dell'epoca pantaniana, che avevano abbandonato il ciclismo dopo la morte del Pirata (o magari dopo Campiglio), siano stati solleticati da questo importante "ritorno al passato", e magari un occhio alla (stavolta pubblicizzata, per via del numero 100) Sanremo l'abbiano buttato.


Carrefour de l arbre - 23/03/2009 alle 13:53

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Posso magari supporre che molti tifosi dell'epoca pantaniana, che avevano abbandonato il ciclismo dopo la morte del Pirata (o magari dopo Campiglio), siano stati solleticati da questo importante "ritorno al passato", e magari un occhio alla (stavolta pubblicizzata, per via del numero 100) Sanremo l'abbiano buttato. [/quote] mi fai venire in mente che all'epoca di Pantani ci fu una vera e grandissima operazione di marketing, non diretta per il ciclismo ma che diede un traino fondamentale al movimento. La Bianchi se ne uscì, non ricordo se già nel 1998 o nella primavera del 1999, con una replica della bici di Marco. Credo che fosse tutta acciaio e con il veloce, ma costava un milione di Lire. Ora, di certo non sono dirti se quello fu una mossa che diede il via o se fu una cosa più graduale, ma da allora l'età anagrafica dei cicloamatori presenti sulle strade si è sempre più abbassata. Quella è stata una gran mossa di promozione per la Bianchi e, indirettamente, per il ciclismo. Il battage per Armstrong invece mi ricorda solo quelle melensità che accompagnano la presenza della famiglia Beckham a Milano. P.S. Un pantaniano duro e puro accende la TV, vede Armstrong alla Sanremo, si guarda la sanremo fino alla fine, pensa al numero che fece Marco nel 1999 con dietro Bartoli (non Pozzato o Scarponi, con tutto il rispetto, ma Bartoli) a boccheggiare per inseguirlo, spegne la Tv e va in bagno....


antonello64 - 23/03/2009 alle 14:26

secondo me quando si parla di ascolti televisivi si tende sempre a sottovalutare un fattore importante, cioè la metereologia. Se è tempo brutto (come è stato sabato in gran parte dell'Italia: da me addirittura nevicava) la gente sta a casa ed è molto più probabile che un'occhiata alla tv la dia. Il grandissimo Aldo Giordani, quando gli facevano notare i dati d'ascolto del basket o degli altri sport, era la prima cosa che andava a guardare: com'era il tempo? brutto? è facile fare ascolti alti con il tempo brutto; era bello? beh, con il tempo bello tanta gente non sta a casa a guardare il televisore.


elisamorbidona - 23/03/2009 alle 14:56

in tutto il nord Italia era una giornata spettacolare! :yes::yes:


lemond - 23/03/2009 alle 15:12

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Innanzitutto perchè non vorrei mai vedere i "rincoglionimenti" tipici del calcio o anche del basket (mi è capitato più volte di vedere persone della middle class di Reggio urlare del "negro di merda" al giocatore di colore della squadra avversaria, come se niente fosse), e in seconda battuta perchè, è statistica, non ho mai consociuto un appassionato di ciclismo che fosse una brutta persona. Sarà lo sport in sè, sarà che spesso chi lo segue lo pratica anche (e quindi sa cosa vuol dire la fatica, che è relativa in termini ciclistici ma è universale :D ), ma ho sempre riconosciuto nell'appassionato di ciclismo grande equilibrio e spesso buona cultura. [/quote] :clap:, infatti io guardo solanto, dopo il ciclismo: rugby, snooker e atletica leggera :cincin:


MDL - 23/03/2009 alle 15:48

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] in tutto il nord Italia era una giornata spettacolare! :yes::yes: [/quote] a roma c'era un sole che spaccava le pietre:yes:


antonello64 - 23/03/2009 alle 20:27

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] in tutto il nord Italia era una giornata spettacolare! :yes::yes: [/quote] a roma c'era un sole che spaccava le pietre:yes: [/quote] e poi?


W00DST0CK76 - 23/03/2009 alle 20:48

Che fate? Le previsioni del tempo retroattive? :Od: Comunque sabato a Salerno c'era un fatale freddo che per strada, a fare lo struscio, c'erano solo i pinguini.


GodSaveUsFromGigiSgarbozz - 23/03/2009 alle 21:56

E a Napoli faceva freddo, ma il tempo non era male,e c'erano centocinquantamila persone in giro per la città :Od:...Per quanto riguarda la gara, è stato detto tutto. Aggiungo solo che mi sono esaltato per la volata di Mark, che ha solo parzialmente compensato i miei ripetuti sbuffi per il fatto che i velocisti sono stati portati in carrozza sul Lungomare Calvino. Gara noiosa.:nonono:


danilodiluca87 - 23/03/2009 alle 22:13

in molise sulle montagne nevicava....come penso su tutta la zona adriatica


Tranchée d’Arenberg - 23/03/2009 alle 22:32

Provo a fare la mia analisi a freddo della Classicissima: Cominiciamo dalle assenze illustri: quelle di Ballan e Cancellara hanno probabilmente influenzato la corsa più di quello che si poteva immaginare alla vigilia, favorendo i velocisti a discapito dello spettacolo e di tutti quei corridori che avrebbero gradito corsa dura. Lo scorso anno sulle Manie fu principalmente l'azione di Bruseghin che fece dure le gambe dei velocisti e rese poi possibile l'azione del finale in cui proprio i 2 grandi assenti furono protagonisti. Quest'anno invece due delle principali squadre, Saxo Bank e Lampre (oltretutto orfana anche di Lorenzetto..) sono praticamente state a guardare. E veniamo ai presenti: una delle formazioni più attese alla vigilia era sicuramente la Diquigiovanni, mattatrice di questo inizio di stagione e reduce da una Tirreno trionfale; gli uomini di Savio questa volta hanno completamente sbagliato corsa: con 2 punte quali Rebellin e Scarponi erano costretti a rendere dura la gara perlomeno sin dalle Manie, ed invece han fatto il gioco delle ruote veloci, conducendo il gruppone sulla cipressa ad andatura si elevata, ma senza produrre scatti che potessero affaticare Cavendish e soci. Sul poggio, poi, Rebellin è scattato più per onor di firma che per cercare realmente di fare la differenza. Altra squadra che si presentava con pretese importanti era la Liquigas che difatti nel finale è stata molto presente nelle posizioni di testa con un Basso in versione gregario ed un Nibali sacrificato in funzione di Bennati che invece ha deluso nel volatone finale. Forse nel finale potevano dare più spazio al siciliano, ma probabilmente gli uomini in verde-blu hanno sofferto la mancanza di collaborazione da parte di chi, almeno intenzionalmente, voleva attaccare. Male la Katusha, e male Pozzato, suo leader designato e che ancora una volta ha deluso le attese, nonostante lo scatto piazzato sul poggio. Più che il suo atteggiamento in gare colpisce negativamente la sua dichiarazione nel post-corsa, dalla quale si comprende la sua incapacità di prendersi le responsabilità nei momenti cruciali:" Abbiamo affrontato troppo piano la prima salita, davanti siamo andati via regolari, però poi c'era un mio compagno in fuga ed io non sapevo più cosa fare... "! E veniamo alla volata: Haussler ha prodotto un allungo fenomenale che per poco non l'ha portato al successo, come aveva invece fatto durante la Parigi-Nizza. Probabilmente il fatto che si sia voltato a circa 200 m dall'arrivo gli è stato fatale, ma sicuramente il tedesco sta dimostrando di avere talento da vendere così come Cavendish. Che il britannico fosse destinato ad essere il miglior velocista da qui al 2020 lo si era capito già lo scorso anno, ma che potesse conquistare la Classicissima già quest'anno era tutt'altro che scontato. Ed invece Cavendish anche dopo 3oo km ha avuto l'esplosività e la lucidità che gli hanno concesso di superare Haussler. Se continua così saranno dolori nei prossimi mesi per i vari Boonen, Petacchi e Bennati, tutti e tre ampiamente insufficienti sul lungomare di Sanremo. In particolare ci si aspettava che lo spezzino, in virtù di quanto dimostrato alla Tirreno, potesse fare molto meglio. Ma già sulla Cipressa è sembrato non in ottima giornata.


Subsonico - 23/03/2009 alle 23:16

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] P.S. Un pantaniano duro e puro accende la TV, vede Armstrong alla Sanremo, si guarda la sanremo fino alla fine, pensa al numero che fece Marco nel 1999 con dietro Bartoli (non Pozzato o Scarponi, con tutto il rispetto, ma Bartoli) a boccheggiare per inseguirlo, spegne la Tv e va in bagno.... [/quote] .....e quello che penso io? :D


W00DST0CK76 - 23/03/2009 alle 23:23

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Il problema più che il percorso è la lista partenti. Se per ravvivare una corsa monumento ci affidiamo ad un 38enne vuol dire che siamo messi parecchio male, con tutto il rispetto per il grande Rebellin. L'assenza di Bettini si è sentita. I più forti corridori da classiche che potrebbero movimentare e vincere questa corsa (in primis Cunego e Valverde) non vengono. L'antidoping fa fuori corridori forti e combattivi (Riccò e Schumacher per dirne due). Quest'anno si sono aggiunti pure i pesantissimi forfait di Ballan e Cancellara. Sommando tutte queste condizioni è normale che ci ritroviamo una corsa noiosa. [/quote] Concordo con quanto scritto da Lore, in sostanza, puoi anche avere il teatro più bello del mondo, ma senza grandi attori la rappresentazione è destinata a deludere il pubblico. Francamente in questo ciclismo i grandi interpreti si contano sulle dita di una mano.


Bartoli - 24/03/2009 alle 02:23

La pagina 24 è stata dedicata alla memoria di Aurodavide?


Monsieur 40% - 24/03/2009 alle 02:45

[quote][i]Originariamente inviato da Bartoli [/i] La pagina 24 è stata dedicata alla memoria di Aurodavide? [/quote] Pagina 24? Dipende da quanti post per pagina vedi, perché io arrivo a pagina 9, per dire... :D


Maìno della Spinetta - 24/03/2009 alle 11:16

Ho preso le scoppole sui pronostici. Ammetto candidamente di avere dimentica Haussler, perché per com'è andato sinora tra i protagonisti lo avrei infilato di sicuro, mentre il vincitore e il terzo sulla carta proprio li davo per spacciati. Sono deluso da Bennati, e da Pozzato che nemmeno ha provato qualcosa nel finale. Su Petacchi mi ero già espresso. Ho la magrissima consolazione di constatare che con le Manie cambia poco, e quel che conta è che i corridori sappiano inventarsi qualcosa; si vede che manca personalità nel gruppo, perché il solito forcing sulle salitone, e i grandi riassorbimenti successivi sono un copione banalissimo. Sanremo in archivio, e la RAI è rimandata: ma il TG non possono anticiparlo o spostarlo?!?!?!?!?!?!?!?


lemond - 24/03/2009 alle 13:30

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Il problema più che il percorso è la lista partenti. Se per ravvivare una corsa monumento ci affidiamo ad un 38enne vuol dire che siamo messi parecchio male, con tutto il rispetto per il grande Rebellin. L'assenza di Bettini si è sentita. I più forti corridori da classiche che potrebbero movimentare e vincere questa corsa (in primis Cunego e Valverde) non vengono. L'antidoping fa fuori corridori forti e combattivi (Riccò e Schumacher per dirne due). Quest'anno si sono aggiunti pure i pesantissimi forfait di Ballan e Cancellara. Sommando tutte queste condizioni è normale che ci ritroviamo una corsa noiosa. [/quote] Concordo con quanto scritto da Lore, in sostanza, puoi anche avere il teatro più bello del mondo, ma senza grandi attori la rappresentazione è destinata a deludere il pubblico. Francamente in questo ciclismo i grandi interpreti si contano sulle dita di una mano. [/quote] Io no, perché Fiandre, Roubaix e Liegi, chiunque ci sia a partecipare, dànno sempre spettacolo, mentre Sanremo e Gand-Wevelgem (e Milano-Vignola :D) ...


kokkelkoren - 24/03/2009 alle 14:55

Maino, Non so quale consolazione tu possa provare nel vedere che le Manie non sono decisive. Il prossimo anno torneranno al percorso classico così ti potrai godere lo spettacolo della trasumanza lungo l'Aurelia. Contento tu.


W00DST0CK76 - 24/03/2009 alle 15:21

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Il problema più che il percorso è la lista partenti. Se per ravvivare una corsa monumento ci affidiamo ad un 38enne vuol dire che siamo messi parecchio male, con tutto il rispetto per il grande Rebellin. L'assenza di Bettini si è sentita. I più forti corridori da classiche che potrebbero movimentare e vincere questa corsa (in primis Cunego e Valverde) non vengono. L'antidoping fa fuori corridori forti e combattivi (Riccò e Schumacher per dirne due). Quest'anno si sono aggiunti pure i pesantissimi forfait di Ballan e Cancellara. Sommando tutte queste condizioni è normale che ci ritroviamo una corsa noiosa. [/quote] Concordo con quanto scritto da Lore, in sostanza, puoi anche avere il teatro più bello del mondo, ma senza grandi attori la rappresentazione è destinata a deludere il pubblico. Francamente in questo ciclismo i grandi interpreti si contano sulle dita di una mano. [/quote] Io no, perché Fiandre, Roubaix e Liegi, chiunque ci sia a partecipare, dànno sempre spettacolo, mentre Sanremo e Gand-Wevelgem (e Milano-Vignola :D) ... [/quote] Hai ragione, quelle tre corse hanno un fascino intrinseco che prescinde dai partecipanti, però anche lì negli ultimi anni si sta vedendo un sempre maggiore attendismo, Grammont e Redoute sono sempre meno decisivi. Quando non si è in grado di fare la differenza (come hanno fatto i 3 giganti della Roubaix 2008) spesso prevalgono i tatticismi e per questo assistiamo a corse anonime ad appannaggio dei velocisti (quelle più facili) o dal Devolver di turno. Speriamo che le nuove leve sappiano offrirci qualcosa di migliore ed essere all'altezza dei palcoscenici che si ritrovano a calcare.


Abajia - 24/03/2009 alle 18:52

Che classiche quali Roubaix e Fiandre abbiano un fascino intrinseco è fuor di dubbio, però questo non per forza di cose vuol dire che siano sempre e comunque spettacolari. Ad esempio, non so a voi, ma a me il Fiandre di Devolder non è piaciuto granché.


Monsieur 40% - 24/03/2009 alle 19:03

Il video della conferenza stampa di Mark Cavendish dopo la vittoria a Sanremo: http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/Gallery/videogallery.html :gruppo: :OO:


miky70 - 24/03/2009 alle 19:11

Penso che Ballan e Cancellara sarebbero stati controllati a vista quest'anno.


Frank VDB - 24/03/2009 alle 19:36

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] Boom di ascolti per la Sanremo in tv Piace sempre di più il grande ciclismo in tv. È stato boom di ascolti ieri per la 100esima edizione della Milano–Sanremo trasmessa da Rai Tre. Il collegamento dalle 14.53 alle 15.44 ha prodotto una share media del 10,45% con 1.512.000 spettatori. L’ultima ora di corsa, dalle 15.47 alle 16.41, ha fatto registrare una share media del 15,16% (+35% rispetto al 2008) ed è stata seguita mediamente da 1.922.000 telespettatori (+28 % rispetto alla passata edizione). Al momento della volata sul Lungomare Italo Calvino, alle 16.24, il picco massimo di ascolto di 2.453.000 telespettatori (quasi 300.000 in più rispetto al 2008) e uno share del 19,23%, vale a dire + 13 % in confronto allo scorso anno. Un successo per una corsa che ha rappresentato lo spettacolo più visto sulle tre reti Rai tra le ore 15 e le ore 18. Notevole incremento anche del numero di tv straniere accreditate: sono state il 50% in più rispetto al 2008. (tuttobiciweb.it) [/quote] Ma pensa... sarà l'effetto Armstrong? Sarà un marketing un minimo più efficace (c'era il 100 di mezzo...)? [/quote] Marco, scusa ma questo effetto marketing io non lo vedo... i giornali sportivi la Sanremo e il ciclismo in generale non se li filano da tempo. La Rai continua a produrre un evento senza fargli un minimo di pubblicità e traino sulle sue tre reti... e in più ci piazza un th flash all'imbocco della Cipressa... Vent'anni fa il pubblico davanti al video sarebbe stato molto di più. Vogliamo parlare di quello in strada? Va bene il freddo, ma io un Poggio così deserto non lo vedevo da tempo... e sul resto delle strade anche meno, arrivo compreso (ci sono dei video amatoriali su Youtube che lo dimostrano). Io insomma non mi esalterei così tanto... E alla fine do un pò ragione a Carrefour: se aumentare il seguito significa imbarcare gente abituatasi a tifare secondo i canoni calcistici... stiano dove sono.


ispanico - 24/03/2009 alle 23:39

spero che le manie non abbiano già esaurito l'effetto sorpresa del primo anno nn è che possono mettere una slita nuova ogni anno, le salite che c'erano, esclusa la cipressa ma grazie al solo scarponi, sono state fatte tranquillamente anche il poggio non è stato affrontaTO ad andatura terrficante nellaprima parte per far si che ci fosse maggior selezione sul flsopiano decisivo comunqu bravo a cavendish!


miky70 - 25/03/2009 alle 07:13

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Ma pensa... sarà l'effetto Armstrong? Sarà un marketing un minimo più efficace (c'era il 100 di mezzo...)? [/quote] Marco, scusa ma questo effetto marketing io non lo vedo... i giornali sportivi la Sanremo e il ciclismo in generale non se li filano da tempo. La Rai continua a produrre un evento senza fargli un minimo di pubblicità e traino sulle sue tre reti... e in più ci piazza un th flash all'imbocco della Cipressa... Vent'anni fa il pubblico davanti al video sarebbe stato molto di più. [/quote] Io penso che l'attenzione mediatica creata da Armstrong al Giro abbia creato un certo interesse nella gente che compra la Gazzetta o se la legge distrattamente da quest'inverno. Vuoi o non vuoi gli articoli sotto gli occhi ti cadono e sabato, complice magari il freddo (dalle mie parti perlomeno) la gente si è seduta a guardare la Sanremo così come faceva fino ad una decina di anni fa. E' vero che una volta i telespettatori erano molti di più, ma anche lo spettacolo del sabato sera o il Festival di Sanremo o la Domenica In, registravano un'enormità di spettatori, molto maggiore a quella di oggi. Credo che il martellante tamtam su Armstrong e sulle nuove sfide, il ritorno di Basso (anche quello conta) ancora un italiano campione del mondo, i nomi noti che si ripetono negli articoli come Cunego, Petacchi, Di Luca e Rebellin, creano un effetto attesa (reale o finto), che nel lettore hanno probabilmente esercitato un interesse, spingendolo a sedersi davanti al video e guardare. Magari non s'intende, non conosce niente, però ha guardato. Un esempio: mio suocero. :yoga: Ha detto: Armstrong è venuto per la prima volta in Italia e si è staccato subito, Petacchi è rimasto chiuso, quanti anni ha quello che ha vinto? Cipollini ha smesso? Il suo vicino di casa, uno che prende la bici tutti i giorni per farsi 60 km e segue solo il tappone di montagna in tv, è andato fuori al mattino quest'anno, per vederla. Mai successo!


lemond - 25/03/2009 alle 08:27

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Che classiche quali Roubaix e Fiandre abbiano un fascino intrinseco è fuor di dubbio, però questo non per forza di cose vuol dire che siano sempre e comunque spettacolari. Ad esempio, non so a voi, ma a me il Fiandre di Devolder non è piaciuto granché. [/quote] Devolder/Fiandre, secondo me, stanno a Cavendisch/Sanremo come Einstein sta a B.16 :Od: P.S. Poi, si sa, "de gustibus ..."


Alefederico - 25/03/2009 alle 08:52

Due considerazioni. La prima. Se gli organizzatori cancellano le Mànie, solo perchè un gruppo svogliato e indeciso non ha fatto la corsa, sono degli stolti. La seconda. Sino ad una decina di anni fa i velocisti erano l'ultima chance delle squadre. Oggi le squadre partono con il velocista come unica chance.


Maìno della Spinetta - 25/03/2009 alle 12:47

[quote] Maino, Non so quale consolazione tu possa provare nel vedere che le Manie non sono decisive. Il prossimo anno torneranno al percorso classico così ti potrai godere lo spettacolo della trasumanza lungo l'Aurelia. Contento tu. [/quote] L'unica consolazione rispetto alla batosta che mi son preso sui pronostici. Magrissima. Il fatalismo con cui ci si arrende alla dittatura dell'Aurelia però è cosa nota. Il forcing da solo non basta, neppure lo scatto da solo. Ci vorrebbero una raffica di scatti, ma nessuno, anche quest'anno, è partito per tema di rimanere il primo dei fregati.


Abajia - 25/03/2009 alle 15:05

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Devolder/Fiandre, secondo me, stanno a Cavendisch/Sanremo come Einstein sta a B.16 :Od: P.S. Poi, si sa, "de gustibus ..." [/quote] Ma guarda, anche a me è piaciuto decisamente di più l'ultimo Fiandre piuttosto che la recente Sanremo, però c'è da dire che la Classicissima è stata a dir poco brutta, il che non necessariamente fa del Fiandre di Devolder una corsa chissà quanto spettacolare! Poi oh, in quali proporzioni una sia stata meglio dell'altra non saprei, del resto tu stesso hai detto che [i]de gustibus[/i]...


antonello64 - 25/03/2009 alle 16:43

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Hai ragione, quelle tre corse hanno un fascino intrinseco che prescinde dai partecipanti, però anche lì negli ultimi anni si sta vedendo un sempre maggiore attendismo, Grammont e Redoute sono sempre meno decisivi. Quando non si è in grado di fare la differenza (come hanno fatto i 3 giganti della Roubaix 2008) spesso prevalgono i tatticismi e per questo assistiamo a corse anonime ad appannaggio dei velocisti (quelle più facili) o dal Devolver di turno. Speriamo che le nuove leve sappiano offrirci qualcosa di migliore ed essere all'altezza dei palcoscenici che si ritrovano a calcare. [/quote] esatto. Negli ultimi anni si sono visti gruppi di 50 corridori sotto al Grammont o sotto al St. Nicolas, quando in precedenza ci arrivavano in pochissimi. E per Liegi e Fiandre non si può certo parlare di percorsi facili. Ormai il trend mi sembra abbastanza chiaro, e cioè è sempre più difficile riuscire a far selezione indipendentemente dai percorsi. I motivi possono essere tanti: livellamento, poco coraggio da parte dei big, tatticismo (questi ultimi due potrebbero anche rientrare nella voce "radioline"). Fatto sta che ormai la tendenza è quella di corse sempre più chiuse.


Subsonico - 25/03/2009 alle 22:08

Uomini come Cavendish, capaci di cogliere l'attimo, in questa situazione potrebbero levarsi parecchie soddisfazioni.


mattia8781 - 25/03/2009 alle 22:09

Squadre di 5/6 corridori??? Non sarebbe un'idea x le corse di un giorno??? Con 9 è troppo facile controllare le corse, con 5/6 tutto cambia..... Un po' come alle Olimpiadi. Non vedo perchè non si possa stabilire così x tutte le corse di un giorno...