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Foto della maglia Thomann Dunlop del 1927
delfo - 15/01/2009 alle 15:53

Chiedo aiuto agli appassionati di ciclismo storico. Mi servirebbe avere notizie sulla maglia della squadra francese THOMANN - DUNLOP del 1927 con cui corse ANDRE' LEDUCQ. Grazie di cuore a chi mi fornisce qualche notizie o, magari, una foto.

 

[Modificato il 24/01/2009 alle 21:24 by W00DST0CK76]


Frejus - 15/01/2009 alle 21:25

Giorgio dai un'occhiata qui. Megio che ninte. Ciao http://www.museociclismo.it/content/ciclisti/ciclista.php?type=team&tot=7&da=6&strparam=NDQzNA== http://www.sitodelciclismo.net/ploegfiche.php?id=10741 http://www.sitodelciclismo.net/beeldfiche.php?beeldid=52790&coureurid=3742 http://imagecache2.allposters.com/images/pic/VAS/0000-0607~Alcyon-Andre-Leducq-Posters.jpg http://www.sportsposterwarehouse.com/catImages/cyclingthomann27ho-1.jpghttp://www.thehortoncollection.com/picts/TdF/350px350px/1927TdFStage24_Leducq.jpg http://www.thehortoncollection.com/TourDeFrancePg2.htm


Alcyon - 24/01/2009 alle 12:43

Purtroppo credo che raggiungere l'obiettivo di trovare qualche documento con una maglia Thomann degli anni '20 sia una "missione impossibile". In rete non si trova nulla che ci possa concretamente aiutare; ora abbiamo provato ad interpellare alcuni super-esperti del nord Europa e siamo in attesa di un esito. Speriamo bene!


Morris - 30/01/2009 alle 00:14

Frejus, non ha dato dei link inutili…. La foto di Leducq che segue, è stata scattata proprio nel 1927, quando il celebre corridore francese, allora ventitreenne, mostrò al Tour di essere un atleta destinato ad una grande carriera. [IMG]http://img264.imageshack.us/img264/1158/leducqkx2.jpg[/IMG] La maglia della Thomann ha una storia particolare, come è particolare quella dell’azienda di biciclette che sponsorizzava il sodalizio (allora i team erano ben diversi da quelli di oggi e di uno “ieri” anche lontano mezzo secolo…). Con “Thomann”, si sovrapponevano tre omonimie, due imprese impegnate nel settore ciclomotoristico ed una di strumenti musicali. L’azienda madre degli anni venti, faceva capo allo stabilimento di Nanterre e la maglia di quegli anni era questa: [IMG]http://img516.imageshack.us/img516/2859/magliathomannze4.jpg[/IMG] Il pantone del marrone o dell’arancio scuro, era lo stesso del simpaticissimo manifesto pubblicitario che riporto: [IMG]http://img258.imageshack.us/img258/7499/thomannmanifrb5.jpg[/IMG] Alphonse Thomann, geniale costruttore ( a lui si devono le prime saldature al cannello ossidrico dei telai delle bici), stanco di vedere la comunque imparentata azienda di Nanterre (lui produceva nella vicinissima Courbevoie), far la parte di riferimento per marchio Thomann, entrò direttamente nella composizione dei sodalizi della seconda metà degli anni trenta, inserendo in maglia il nome Alphonse, ed accettandone compiutamente i colori (lui veniva dall’azzurro). Di seguito tre esempi della trasformazione della divisa…. [IMG]http://img84.imageshack.us/img84/2645/renaudft7.jpg[/IMG] [IMG]http://img98.imageshack.us/img98/3896/woutersoa3.jpg[/IMG] [IMG]http://img258.imageshack.us/img258/6928/speichermq6.jpg[/IMG] Dalla foto del francese Renaud (buon corridore), si intuisce bene come dai primi anni trenta l’inserzione Thomann sia stata applicata sulla banda bianca…. Mentre col belga Wouters (corridore di pregio), si può notare come la divisa della Thomann proponesse un’apertura sul collo elastica, senza bavero e senza quei bottoni laterali sulla scapola sinistra che tanto erano comuni nelle divise degli anni venti e trenta. La foto del grande Speicher…taglia la testa al toro… Le ultime divise Thomann, si possono infine vedere attraverso le istantanee di due ottimi corridori, ambedue di origine italiana…..D’altronde, checché se ne dica, la Francia è stata la salvezza per tanti connazionali: per la miseria, prima e per il fascismo, poi. [IMG]http://img142.imageshack.us/img142/5517/alphonsethomannwo1.jpg[/IMG] [IMG]http://img177.imageshack.us/img177/4787/marinellikl3.jpg[/IMG] [b] Jacques Marinelli[/b] [IMG]http://img161.imageshack.us/img161/6152/julesrossily6.jpg[/IMG] La Thomann, è stata quindi assorbita dalla creatura tentacolare costruita da Edmond Gentil (proprio quello del prestigiosissimo premio al corridore più in vista dell’anno….), ovvero l’Alcyon. Prima fu acquisito il centro produttivo di Nanterre, indi, nel 1953 (se non ricordo male), anche Alphonse e la fabbrica di Courbevoie, finirono all’interno delle catene produttive di Gentil. Spero di essere stato utile alla causa. P.S. Mi scuso per le foto, ma non so più postarle, evidentemente.....

 

[Modificato il 30/01/2009 alle 01:05 by Admin]


Admin - 30/01/2009 alle 01:06

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] P.S. Mi scuso per le foto, ma non so più postarle, evidentemente..... [/quote] Tutto ok, caro impagabile Maurizio :gruppo:


Frejus - 30/01/2009 alle 08:36

Grazie Morris, come sempre # 1. Alla fine ho scoperto che Delfo le stava cercando per mio padre le foto....


Morris - 30/01/2009 alle 23:47

[quote][i]Originariamente inviato da Frejus [/i] Grazie Morris, come sempre # 1. Alla fine ho scoperto che Delfo le stava cercando per mio padre le foto.... [/quote] Frejus, probabilmente è superfluo, ma se il destinatario è il tuo grande padre, e dovesse capitargli di restaurare bici Thomann, il colore di queste, perlomeno quello classico da competizione, è lo stesso della maglia, come si evince dalle foto postate e da questa griffe che aggiungo. [img]http://farm1.static.flickr.com/63/223575271_4beb0b2367_m.jpg [/img] Nell'intervento precedente, ho scritto che Alphonse Thomann, "veniva dall'azzurro", ma non devono ingannare alcune foto di sue bici che si trovano sul web, celesti simili alla Bianchi, perchè sono relative agli anni '50, quando la Thomann era stata assorbita dall'Alcyon e, come sai, l'azienda di Gentil aveva in un certo pantone azzurro la sua base.... Ciao! P.S. Sempre nell'intervento precedente, ho scritto di "bottoni sulla scapola sinistra", in realtà volevo scrivere "clavicola sinistra"... Errore di sonno, ma pur sempre stupido e da tirata di naso...


Frejus - 31/01/2009 alle 11:18

Grazie mille. Ieri ho fatto leggere il tuo post a mio padre che l'ha trovato molto interessante. Segnalo questo tuo nuovo intervento a mio fratello, così gli fa leggere anche il seguito. Grazie ancora.


delfo - 05/02/2009 alle 15:16

Grazie caro MORRIS! Non so come ringraziarti a nome dell'amico che mi aveva chiesto notizie sulla maglia della Thomann-Dunlop. Sono tornato oggi da fuori Genova ed ho portato con me 120 numeri di Coups de Pedales che ho sfogliato pagina per pagina ed ho trovato cinque foto della maglia. Nel n° 97 del 2003 c'è la maglia del 1955 di colore arancione con maniche corte e collo neri. Nel n° 67 del 1998 c'è la foto di Felix Merino (pag. 54) con quella maglia (anche se la foto è in bianco e nero). Nel n° 63 del 1997 a pag. 58 c'è la foto di un corridore non identificato con la maglia Thomann. Nel n° 83 del 2001 a pag. 43 c'è la foto di Maurice Depauw con la maglia Thomann del 1927. Nel n° 106 del 2005 a pag. 9 c'è la foto di Marcel (che vince l'8a tappa del Giro del Belgio 1946) in maglia Thomann-Dunlop. Nel n° 103 del 2004 a pag. 43 c'è il corridore Jacques Marinelli in maglia Thomann. Ho interessato il Signor Jean-Pierre Marcuola di Coups de Pedales che sta cercando. Grazie ancora MORRIS. Sei un Grande!!!!!


Morris - 13/02/2009 alle 23:57

Mi fa piacere di essere stato utile. Grande? Sì lo sono, caspita se lo sono, ma in coglio.neria! Comunque non per i contenuti di questo thread, tranquillo… ;). Ciao, ed in bocca al lupo!