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Giro della Provincia di Grosseto 2009 (13-15 Febbraio)
Laura Idril - 02/01/2009 alle 12:52

Casalecchio di Reno (Bologna), 2 gennaio 2009 PIOGGIA DI CONSENSI PER IL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO A poco più di un mese dall’appuntamento con la seconda edizione del Giro della Provincia di Grosseto (13/15 febbraio) si sta già delineando quello che sarà il campo dei partecipanti. Ad oggi hanno già confermato la propria presenza alla gara organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia, con l’apporto della Camera di Commercio di Grosseto e della Provincia di Grosseto, 25 squadre e tra gli atleti spiccano i nomi del campione del Mondo, Alessandro Ballan, il secondo classificato al Tour de France 2008, l’australiano Cadel Evans, i velocisti Alessandro Petacchi e Daniele Bennati, oltre a Danilo Di Luca e tanti altri. La corsa che sarà presentata ufficialmente mercoledì 28 gennaio a Grosseto. fonte: gs Emilia


Monsieur 40% - 15/01/2009 alle 16:13

[b]IL PERCORSO E LE INIZIATIVE COLLATERALI DEL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO – NEL CUORE DELLA MAREMMA – TROFEO COLLEMASSARI[/b] Manca di meno di un mese alla seconda edizione del Giro della Provincia di Grosseto – nel Cuore della Maremma – Trofeo ColleMassari (13/15 febbraio) e la gara organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia continua a raccogliere importanti consensi. Oltre alla presenza certa del campione del mondo Alessandro Ballan, del secondo classificato al Tour de France 2008, l’australiano Cadel Evans, dei velocisti Alessandro Petacchi e Daniele Bennati e di Danilo Di Luca, il campo dei partecipanti si arricchisce anche dell’ex campione del mondo, lo spagnolo Igor Astarloa, del campione italiano del 2007, Giovanni Visconti, oltre a Santo Anzà e Leonardo Bertagnolli. La gara, i cui dettagli saranno presentati mercoledì 28 gennaio (ore 11,00) al Teatro degli Industri di Grosseto (Via Mazzini, 99), vedrà al via 25 squadre e si annuncia particolarmente interessante per quanto riguarda il percorso. Tre le tappe in programma, la prima con partenza ed arrivo nel capoluogo di provincia con due giri del circuito tra Marina di Grosseto e Castiglione della Pescaia nelle fasi conclusive. La seconda frazione sarà la più lunga del giro: 212 chilometri con partenza da Santa Fiora ed arrivo a Orbetello con i suggestivi passaggi sulla vetta della Panoramica nel comune di Monte Argentario. Il gran finale vedrà gli atleti impegnati tra Castiglione della Pescaia e Massa Marittima con il circuito finale tra Massa Marittima e Capanne da affrontare per tre volte. Tra le iniziative collaterali in programma di particolare interesse quella denominata: “Mille metri a tutta! Facciamoli insieme”. In occasione degli arrivi di tappa il G.S. Emilia, in collaborazione con l’Associazione non vedenti “scuola di tandem Fondazione Marco Pantani” ed i comitati di tappa, organizza una prova contro il tempo con classifica finale. Venti equipaggi composti da un pilota e da un non vedente daranno vita ad una vera e propria competizione confrontandosi a cronometro, sugli ultimi 1000 metri di ciascuna delle tre tappe del giro. Al termine di ogni giornata, verrà stilata una classifica a tempi di tappa e generale. Alla coppia che risulterà al vertice della classifica generale, verrà assegnata la maglia simbolica di leader della competizione. Venti sono le squadre partecipanti, tra le quali cinque composte da donne. Da segnalare inoltre che alla vigilia della gara, giovedì 12 febbraio (ore 15) presso la Sala Contrattazioni della camera di Commercio di Grosseto (Via Cairoli 10) si terrà un incontro didattico denominato “I principi dell’allenamento moderno. Il rapporto tra performance, salute psico – fisica e spirito di gruppo nell’ambito dell’attività amatoriale e professionistica”. All’incontro parteciperanno alcuni tra i corridori partecipanti alla gara, direttori sportivi e medici sportivi. www.gsemilia.it (ufficio stampa)


maurofacoltosi - 17/01/2009 alle 09:14

Sul sito del GS Emilia, ci sono già planimetrie ed altimetrie http://www.gsemilia.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=1&Itemid=63


maurofacoltosi - 17/01/2009 alle 09:33

Sembra che gli organizzatori vogliano tirarsi la zappa sui piedi. L'anno scorso proposero un finale molto pericoloso a Orbetello, che fece montare la protesta dei corridori. Quest'anno hanno inserito una rotatoria, neanche tanto piccola (la planimetria non rende l'idea, la si vede molto bene nelle immagini aeree di Google Maps), a poche centinaia di metri dal traguardo di Grosseto, al termine di una tappa destinata ai velocisti.


maurofacoltosi - 17/01/2009 alle 09:46

Se i dati delle tabelle di marcia sono veritieri (ho qualche dubbio), nella tappa di Massa Marittima affronteranno una discesa di 2 Km al 14,6% di pendenza media!!!!!


Maracaibo - 17/01/2009 alle 10:15

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Sembra che gli organizzatori vogliano tirarsi la zappa sui piedi. L'anno scorso proposero un finale molto pericoloso a Orbetello, che fece montare la protesta dei corridori. Quest'anno hanno inserito una rotatoria, neanche tanto piccola (la planimetria non rende l'idea, la si vede molto bene nelle immagini aeree di Google Maps), a poche centinaia di metri dal traguardo di Grosseto, al termine di una tappa destinata ai velocisti. [/quote] Il finale della tappa di Grosseto è lo stesso dello scorso anno....


maurofacoltosi - 17/01/2009 alle 10:24

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Il finale della tappa di Grosseto è lo stesso dello scorso anno.... [/quote] Non ci sono stati problemi?


Maracaibo - 17/01/2009 alle 10:53

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Il finale della tappa di Grosseto è lo stesso dello scorso anno.... [/quote] Non ci sono stati problemi? [/quote] Assolutamente no....


maurofacoltosi - 17/01/2009 alle 11:01

Chiedo scusa, ritiro le mie critiche


Laura Idril - 17/01/2009 alle 12:03

Casalecchio di Reno (Bologna), 17 gennaio 2009 ANCHE L’IRIDATO ALESSANDRO BALLAN ALL’INCONTRO DIDATTICO ALLA VIGILIA DEL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO – NEL CUORE DELLA MAREMMA – TROFEO COLLEMASSARI Ci sarà anche il campione del Mondo Alessandro Ballan all’ incontro didattico denominato “I principi dell’allenamento moderno. Il rapporto tra performance, salute psico – fisica e spirito di gruppo nell’ambito dell’attività amatoriale e professionistica” che si svolgerà giovedì 12 febbraio (ore 14,30) presso la Sala Contrattazioni della Camera di Commercio di Grosseto (Via Cairoli 10). L’iniziativa organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia e dalla Camera di Commercio di Grosseto con la collaborazione dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, vedrà tra gli altri partecipanti anche alcuni direttori sportivi; ad oggi hanno dato la propria disponibilità: Fabrizio Bontempi, Giuseppe Martinelli, Franco Gini, Roberto Damiani e Pietro Algeri. Nel frattempo in questi giorni il rinnovato sito del Gruppo Sportivo Emilia (www.gsemilia.it) ha già registrato picchi notevoli di visite; proprio sul sito sono disponibili le altimetrie, planimetrie e tabelle di marcia della gara i cui dettagli e le iniziative collaterali saranno illustrati mercoledì 28 gennaio (ore 11,00) al Teatro degli Industri di Grosseto (Via Mazzini, 99). fonte: gs emilia


Laura Idril - 26/01/2009 alle 12:13

Casalecchio di Reno (Bologna), 26 gennaio 2009 MERCOLEDI’ LA PRESENTAZIONE DEL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO – NEL CUORE DELLA MAREMMA – TROFEO COLLEMASSARI Mancano ormai poche ore per scoprire i dettagli del Giro della Provincia di Grosseto – Nel cuore della Maremma – Trofeo ColleMassari, la gara a tappe organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia che si correrà dal 13 al 15 febbraio. La presentazione dell’appuntamento toscano, realizzato con la collaborazione della Provincia di Grosseto e della Camera di Commercio di Grosseto, si terrà mercoledì 28 gennaio (ore 11,00) al Teatro degli Industri di Grosseto (Via Mazzini, 99). Durante la mattinata verranno illustrati i dettagli della gara, i corridori iscritti, le attività collaterali e altre novità. www.gsemilia.it


elisamorbidona - 26/01/2009 alle 13:08

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Sembra che gli organizzatori vogliano tirarsi la zappa sui piedi. L'anno scorso proposero un finale molto pericoloso a Orbetello, che fece montare la protesta dei corridori. Quest'anno hanno inserito una rotatoria, neanche tanto piccola (la planimetria non rende l'idea, la si vede molto bene nelle immagini aeree di Google Maps), a poche centinaia di metri dal traguardo di Grosseto, al termine di una tappa destinata ai velocisti. [/quote] piuttosto che Grosseto è ancora l'arrivo di Orbetello che potrebbe dare qualche grattacapo, la curva ai 700 metri è piuttosto secca e immette in una via stretta, anche se dalla planimetria pare che la corsa sia deviata praticamente sulla banchina che dà sulla laguna. Forse sarebbe meglio fare uno spettacolare arrivo sulla larga strada della diga, anche se così si sacrificherebbero forse un pò le tribune. A parte queste considerazioni direi che la tappa di Orbetello e quella di Massa Marittima promettono spettacolo con due circuiti davvero impegnativi, la panoramica dell'Argentario poi è meravigliosa. Sono appena tornata da una settimana di ferie da quelle parti :)


Laura Idril - 26/01/2009 alle 15:44

C'è anche da dire che ora i corridori conoscono l'arrivo. Possono gestire meglio il finale (lasciare arrivare eventuali fughe etc.etc.).


Monsieur 40% - 28/01/2009 alle 13:24

[b]PRESENTATO IL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO – NEL CUORE DELLA MAREMMA – TROFEO COLLEMASSARI[/b] Presentazione in grande stile per il Giro della Provincia di Grosseto – Nel cuore della Maremma – Trofeo ColleMassari, la gara a tappe organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia, con la collaborazione della Provincia di Grosseto e della Camera di Commercio di Grosseto, che si correrà dal 13 al 15 febbraio. E’ stato il prestigioso Teatro degli Industri del capoluogo di provincia a fare da cornice al vernissage ufficiale della giovane manifestazione che si sviluppa in uno dei territori più affascinanti della penisola. Durante la presentazione Emilio Bonifazi, sindaco di Grosseto, ha sottolineato come “questa manifestazione rappresenta una grande possibilità di far conoscere le bellezze naturali e culturali della Maremma”. Il membro di giunta della Camera di Commercio di Grosseto, Sergio Andreucci ha ricordato che “la presenza della Camera di Commercio al fianco della gara conferma e rafforza l’attenzione dell’ente nei confronti dello sport”. “La provincia di Grosseto riesce a soddisfare la grande richiesta di sport grazie alle strutture e al territorio sul quale operano tutte le federazioni sportive”, queste le parole dell’assessore allo sport della provincia, Giancarlo Farnetani. L’assessore allo sport di Massa Marittima, comune d’arrivo della gara, Sergio Martini vede “questa occasione come un avvenimento straordinario che da la possibilità alle località interessate di farsi conoscere.” Claudio Tipa, presidente di ColleMassari, ha sottolineato la presenza del marchio al fianco della gara: “Ci siamo avvicinati al Giro della Provincia soprattutto per la nostra passione per lo sport; il ciclismo inoltre sposa perfettamente la filosofia della nostra realtà che opera nell’ambito dell’agricoltura biologica”. Renato Di Rocco, presidente della Federazione Ciclistica Italiana, ha sottolineato che “la bicicletta in questo territorio trova la sua colla naturale: dalla mountain bike, alla bici da città fino ad arrivare alla massima espressione dell’agonismo”. Adriano Amici, presidente del Gruppo Sportivo Emilia, ha ringraziato le amministrazioni locali “che hanno accolto il giro con passione e con le quali abbiamo creato soprattutto un clima di amicizia”. Tra le iniziative collaterali in programma da sottolineare l’incontro didattico denominato “I principi dell’allenamento moderno. Il rapporto tra performance, salute psico – fisica e spirito di gruppo nell’ambito dell’attività amatoriale e professionistica” curato dal Dott. Daniele Tarsi e che si svolgerà giovedì 12 febbraio (ore 14,30) presso la Sala Contrattazioni della Camera di Commercio di Grosseto (Via Cairoli 10) al quale parteciperanno atleti, tra questi l’iridato Alessandro Ballan, tecnici e medici sportivi. Quest’anno, inoltre, nasce “Mille metri a tutta! Facciamoli insieme”. In occasione degli arrivi di tappa il G.S. Emilia, in collaborazione con l’Associazione non vedenti “scuola di tandem Fondazione Marco Pantani” ed i comitati di tappa, organizza una prova contro il tempo con classifica finale. Venti equipaggi composti da un pilota e da un non vedente daranno vita ad una vera e propria competizione confrontandosi a cronometro, sugli ultimi 1000 metri di ciascuna delle tre tappe del giro. Al termine di ogni giornata, verrà stilata una classifica a tempi di tappa e generale. Alla coppia che risulterà al vertice della classifica generale, verrà assegnata la maglia simbolica di leader della competizione. Sul sito internet del Gruppo Sportivo Emilia (www.gsemilia.it) si trova il video di presentazione della gara oltre a tutte le informazioni (planimetrie, cronotabelle, altimetrie, ecc. ecc.) IL PERCORSO Il Giro della Provincia di Grosseto – Nel cuore della Maremma – Trofeo ColleMassari si aprirà, venerdì 13 febbraio, nella città sede del capoluogo di Provincia: Grosseto. Sarà Piazza Dante, la principale piazza cittadina sulla quale sorge il Duomo, ad ospitare tutte le operazioni preliminari prima del via. Il precorso della prima frazione presenta alcuni saliscendi nelle fasi iniziali e, dopo il passaggio ai 260 metri di altitudine di Montiano, la strada scenderà fino a Magliano in Toscana per poi risalire verso Scansano dove, a 500 metri di altitudine sul livello del mare, è previsto il primo gran premio della montagna del giro 2009. Da qui su ampi rettilinei si raggiungerà per la prima volta Corso Repubblica dove inizieranno i due giri di un circuito di 24 chilometri e 700 metri che si spingerà fino a Marina di Grosseto e Castiglione della Pescaia e che gli atleti dovranno affrontare per due volte. Si tratta dello stesso rettilineo sul quale nel 2008 si è chiusa la prima edizione della gara che ha visto il velocista Danilo Napolitano aggiudicarsi la tappa e il veneto Filippo Pozzato scrivere il proprio nome nell’albo d’oro del Giro. Sabato 14 febbraio sarà il turno della tappa più lunga del Giro; oltre 212 chilometri di gara da Santa Fiora ad Orbetello. Dopo il via dalla Piazza di Santa Fiora, la corsa si avvia verso il circuito, di km.10,5, da ripetersi una volta, tra Arcidosso-Castel del Piano-Arcidosso. Lasciata Arcidosso, il percorso ondulato raggiunge la località di Cinigiano. Dal bivio Sasso d’Ombrone verso Poggi del Sassosi affronta la prima salita della giornata, nel territorio del Monte Cucco, per raggiungere la frazione “Colle Massari”(300 mt.slm) al km. 58,2, sede operativa dell’azienda promotrice della “Maglia Leader classifica Generale”. Dopo la discesa verso le frazioni S.Antonio ed Arcille, si risale, attraverso il bivio Istia d’Ombrone e Pancole, verso Scansano (500 mt.slm). La discesa, verso l’innesto con la statale Aurelia attraversa località ricche di tradizione e storia come Pereta e Magliano in Toscana. Successivamente si toccano Santa Liberata ed il lungomare di Porto Santo Stefano. Qui si affronterà la ripida salita con pendenza 10-12%. 600 metri che lasceranno il segno. Successivamente si presentano 1500 metri con pendenza del 5-6%, per raggiungere una prima volta la vetta della Panoramica (300 mt.slm). I corridori affronteranno poi una ripida discesa, particolarmente tecnica, su Porto Santo Stefano, per poi dirigersi verso Orbetello per il primo passaggio sotto lo striscione d’arrivo, posto sul “Lungolago delle Crociere”. Ha inizio qui un circuito ampio di km. 45,8 tra Orbetello e Porto Santo Stefano, comprendente di nuovo la salita della Panoramica valevole anche per la classifica del GPM. L’ultimo chilometro è al termine della diga di Orbetello. Una curva ampia verso destra a 800 metri, una semicurva verso sinistra a 700 metri precedono il lungo viale d’arrivo posto sul “Lungolago delle Crociere”. Domenica 15 febbraio calerà il sipario sul Giro della Provincia di Grosseto con una frazione tutta da seguire: da Castiglione della Pescaia a Massa Marittima di 145 km e 800 metri. Nelle fasi iniziali di gara i corridori dovranno affrontare per due volte il circuito locale, di poco più di 4 chilometri e mezzo, denominato “della Panoramica”. Lasciata la cittadina sul mare, si percorre un lungo tratto pianeggiante fino all’inizio di una salita di 9,8 chilometri con tratti brevi a pendenza 10-12% ed una media del 5-6%, che porta a Roccastrada (479 mt.slm), ove è posto il traguardo valevole per la classifica del Gran Premio della Montagna. La corsa si dirige verso Roccatederighi (638 mt.slm) su falsipiani, attraversando la frazione di Sassofortino (575 mt.slm). Da qui, lunga discesa verso la frazione Ribolla. Lasciata quest’ultima, si costeggia il Lago dell’Accesa, attraversando La Pesta e Valpiana per giungere al bivio di Massa Marittima, ove ha inizio la salita di km.2,2 che conduce una prima volta sotto lo striscione del traguardo. Da qui si percorre per tre volte il circuito di km.12,3 “Massa Marittima- Capanne- Massa Marittima”, che si conclude con l’arrivo in piazza Garibaldi. (ufficio stampa)


Laura Idril - 30/01/2009 alle 19:22

Casalecchio di Reno (Bologna), 30 gennaio 2009 GRANDI CAMPIONI AL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO – NEL CUORE DELLA MAREMMA – TROFEO COLLEMASSARI Si sta ormai definendo il cast dei partecipanti alla seconda edizione del Giro della Provincia di Grosseto – Nel cuore della Maremma – Trofeo ColleMassari, la gara a tappe organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia, con la collaborazione della Provincia di Grosseto e della Camera di Commercio di Grosseto, che si correrà dal 13 al 15 febbraio. Sono 184 i corridori iscritti in rappresentanza di 23 squadre di primo piano; tra le presenze più rappresentative da segnalare quella del campione del mondo Alessandro Ballan e dell’ex campione italiano Enrico Gasparotto (Lampre NCG), del velocista Daniele Bennati in maglia Liquigas, dell’australiano vincitore nel 2009 del Tour Down Under, Allan Davis (Quick Step), di Danilo Di Luca e Alessandro Petacchi che guideranno la LPR – Farnese Vini, della rivelazione del 2008 Francesco Ginanni (Serr. PVC Diquigiovanni – Androni), dell’ex tricolore Giovanni Visconti (ISD), del varesino Stefano Garzelli per l’Acqua & Sapone – Caffè Mokambo e dell’ex iridato Igor Astarloa in maglia Aeronautica Militare – Amica Chips – Knauf. Sul sito internet del Gruppo Sportivo Emilia (www.gsemilia.it) sono disponibili tutte le informazioni riguardanti la gara (video di presentazione, altimetrie, cronotabelle, planimetrie, ecc. ecc.). LE SQUADRE E PRINCIPALI ISCRITTI* Lampre – NGC (Ballan) Liquigas (Bennati) Team Katusha (Ignatiev, L. Mazzanti) Silence – Lotto (Wegelius) Quick Step (Davis) LPR – Farnese Vini (Di Luca, Petacchi) Serr. PVC Diquigiovanni – Androni Giocattoli (Ginanni) Acqua & Sapone – Caffè Mokambo (Garzelli) Barloworld (Bellotti) ISD (Visconti, Grabovskyy, Cioni) Voralberger – Corratec Ceramica Flaminia – Bossini Docce (Giordani) CSF Group – Navigare (Finetto) Landbouwkrediet – Colnago Aeronautica Militare – Amica Chips – Knauf (Anzà, Astarloa) Xacobeo Galicia Amore & Vita – McDonald’s (Metlushenko) Nazionale Elettronica – Hadimec Miche – Silver Cross Centri della Clazatura Adria Mobil Team Piemonte CarmioOro – A-Style * i nominativi potranno subire variazioni da parte delle squadre fino alla vigilia della gara fonte: gs Emilia


tagibo - 07/02/2009 alle 15:36

Tempo permettendo quest'anno dovrei riuscire a seguire la tappa di Grosseto dal vivo... visto che la città non è che la conosco poi molto bene... qualcuno sa dirmi quant'è lontana la stazione dall'arrivo (in Viale della Repubblica se ho capito bene)!? E la zona ammiraglie/pulmann dove dovrebbe essere precisamente? Grazie in anticipo :cincin:


Laura Idril - 09/02/2009 alle 13:17

Casalecchio di Reno (Bologna), 9 febbraio 2009 SCATTA VENERDI’ IL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO – NEL CUORE DELLA MAREMMA – TROFEO COLLEMASSARI Ormai mancano pochi giorni alla seconda edizione del Giro della Provincia di Grosseto – Nel cuore della Maremma – Trofeo ColleMassari, la gara a tappe organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia, con la collaborazione della Provincia di Grosseto e della Camera di Commercio di Grosseto, che si correrà dal 13 al 15 febbraio. Una manifestazione giovane che sta catalizzando un notevole interesse da parte di addetti ai lavori e non per una serie di buoni motivi non legati ad aspetti prettamente agonistici. Tra le iniziative collaterali, infatti, in programma da sottolineare l’incontro didattico denominato “I principi dell’allenamento moderno. Il rapporto tra performance, salute psico – fisica e spirito di gruppo nell’ambito dell’attività amatoriale e professionistica” curato dal Dott. Daniele Tarsi e che si svolgerà giovedì 12 febbraio (ore 14,30) presso la Sala Contrattazioni della Camera di Commercio di Grosseto (Via Cairoli 10) al quale parteciperanno atleti, tra questi l’iridato Alessandro Ballan, tecnici e medici sportivi. Quest’anno, inoltre, nasce “Mille metri a tutta! Facciamoli insieme”. In occasione degli arrivi di tappa il G.S. Emilia, in collaborazione con l’Associazione non vedenti “scuola di tandem Fondazione Marco Pantani” ed i comitati di tappa, organizza una prova contro il tempo con classifica finale. Venti equipaggi composti da un pilota e da un non vedente daranno vita ad una vera e propria competizione confrontandosi a cronometro, sugli ultimi 1000 metri di ciascuna delle tre tappe del giro. Al termine di ogni giornata, verrà stilata una classifica a tempi di tappa e generale. Alla coppia che risulterà al vertice della classifica generale, verrà assegnata la maglia simbolica di leader della competizione. Sul sito internet del Gruppo Sportivo Emilia (www.gsemilia.it) si trova il video di presentazione della gara oltre a tutte le informazioni (planimetrie, cronotabelle, altimetrie, ecc. ecc.) fonte: comunicato stampa


Monsieur 40% - 10/02/2009 alle 17:02

[b]LPR FARNESE pronta per il Giro della Provincia di Grosseto[/b] Dopo la vittoria di Alessandro Petacchi al G.P. Costa degli Etruschi, procedono senza arresto gli appuntamenti del Team Lpr Brakes Farnese Vini di Fabio Bordonali sulle strade italiane. Di fatto la formazione composta da: Lorenzo Bernucci, Riccardo Chiarini, Giairo Ermeti, Daniele Pietropolli, Alberto Ongarato con le punte Gabriele Bosisio, Alessandro Petachhi e Danilo Di Luca, (gara del debutto stagionale), è pronta per la seconda edizione del Giro della Provincia di Grosseto, con partenza venerdì 13 febbraio da Grosseto e arrivo domenica 15 a Massa Marittima. A Guidare i ragazzi dall’ammiraglia il direttore sportivo Giovanni Fidanza, che dopo il ritiro di Salto di Fondi, ha avuto la possibilità di conoscere meglio le qualità atletiche d’ogni singolo atleta, affrontando allenamenti mirati sulla forza, sul fondo, e con l’aiuto delle sedute improntate sulla velocità e la simulazione di corsa, vedono una squadra predisposta per le prossime manifestazioni agonistiche. Il Team Lpr Farnese, prima di lasciare le strade pontine del ritiro di Salto di Fondi, ha voluto percorrere 200 chilometri verso sud per provare la salita del Vesuvio, uno degli arrivi più suggestivi che offre il Giro d’Italia 2009. (ufficio stampa)


Monsieur 40% - 11/02/2009 alle 19:03

[b]Liquigas al Giro della Provincia di Grosseto[/b] [i]Selezionati i sette uomini che venerdì saranno al via della corsa toscana. Occhi puntati sull’uomo di casa Bennati[/i] Archiviato il Gran Premio Costa degli Etruschi, la Liquigas si prepara a ripercorrere le strade della Toscana prendendo parte, dal 13 al 15 febbraio, al Giro della Provincia di Grosseto. Una corsa che, sulla carta, risulta congeniale a quei corridori abili a salvare preziose energie in salita e capaci di imporsi con potenza nei chilometri finali. In casa Liquigas l’uomo che potrebbe interpretare al meglio questo ruolo è Daniele Bennati. «Il suo ritorno dalla Spagna – spiega il diesse Dario Mariuzzo che guiderà la spedizione verde-blu – ci rende sicuramente più competitivi. Abbiamo selezionato una squadra di passisti in grado di supportarlo, consapevoli comunque che è prematuro aspettarsi da loro il top della condizione. Alcuni hanno già percorso parecchi chilometri ma, in questo periodo della stagione, la resa in corsa è poco continua. Cercheremo di gestire al meglio i tre giorni e di sfruttare tutte le occasioni: uno scalatore come Agnoli, per esempio, ci permetterà di giocare una carta in più sulle salite». I corridori selezionati, oltre ai già citati Daniele Bennati e Valerio Agnoli, sono dunque Maciej Bodnar, Claudio Corioni, Murilo Fischer, Aliaksandr Kuchynski e Fabio Sabatini. (ufficio stampa) [b]CSF Group-Navigare, Finetto e Frapporti puntano il Giro della Provincia di Grosseto[/b] Venerdì 13 febbraio scatterà, dal capoluogo di provincia toscano, il Giro della Provincia da Grosseto, corsa a tappe di categoria 2.1 giunta alla sua seconda edizione. Tre tappe con arrivo nella stessa Grosseto, Orbetello (sabato 14) e Massa Marittima (domenica 15), cittadina quest'ultima che ospita attualmente il ritiro della squadra. Proprio dal ritiro arrivano gli otto nomi che prenderanno il via della corsa, tra i quali spicca il debutto stagionale di Filippo Savini e le ambizioni del duo composto da Mauro Finetto e Marco Frapporti: «Sto pedalando bene - dichiara Frapporti - e spero di poter ottenere qualcosa d'importante. Solo l'ultima tappa è un po' più dura, e Finetto potrebbe essere un po' più competitivo del sottoscritto. Ma comunque cercherò di tenere duro e dare battaglia». (ufficio stampa)


Laura Idril - 12/02/2009 alle 18:46

Casalecchio di Reno (Bologna), 12 febbraio 2009 DOMANI IL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO – NEL CUORE DELLA MAREMMA – TROFEO COLLEMASSARI CON GRANDI CAMPIONI AL VIA Ci siamo! Domani scatterà la seconda edizione del Giro della Provincia di Grosseto– Nel cuore della Maremma – Trofeo ColleMassari, la gara a tappe organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia, con la collaborazione della Provincia di Grosseto e della Camera di Commercio di Grosseto. La prima gara a tappe della stagione italiana 2009 vedrà al via 173 atleti in rappresentanza di 22 squadre. Tra gli atleti più attesi al via ci saranno il campione del mondo Alessandro Ballan che guiderà la Lampre – NGC, il velocista toscano Daniele Bennati che in questa stagione ha già regalato una vittoria alla Liquigas, l’australiano Allan Davis (Quick Step) a segno nel Tour Down Under. La Lpr – Farnese Vini potrà contare su Alessandro Petacchi e Danilo Di Luca, mentre il toscano Francesco Ginanni sarà il riferimento della Serramenti Diquigiovanni – Androni Giocattoli. Tra gli altri big da segnalare la presenza di Stefano Garzelli (Acqua & Sapone – Caffè Mokambo) e dell’ex tricolore Giovanni Visconti in maglia ISD e dell’ex campione del mondo Igor Astarloa (Amica Chips – Knauf). Domani, in occasione della prima tappa, si terrà anche la prima prova dell’iniziativa “Mille metri a tutta! Facciamoli insieme”. In occasione degli arrivi di tappa il G.S. Emilia, in collaborazione con l’Associazione non vedenti “scuola di tandem Fondazione Marco Pantani” ed i comitati di tappa, organizza una prova contro il tempo con classifica finale. Venti equipaggi composti da un pilota e da un non vedente daranno vita ad una vera e propria competizione confrontandosi a cronometro, sugli ultimi 1000 metri di ciascuna delle tre tappe del giro. Al termine di ogni giornata, verrà stilata una classifica a tempi di tappa e generale. Alla coppia che risulterà al vertice della classifica generale, verrà assegnata la maglia simbolica di leader della competizione. Sul sito internet del GS Emilia (www.gsemilia.it) da domani si potrà seguire l’andamento delle tappe con la diretta web. Sono inoltre presenti sul sito tutte le informazioni sulla gara. (comunicato stampa)


sceriffo - 12/02/2009 alle 18:56

Ormai e' tutto pronto. Il conto alla rovescia scorre inesorabile, poche ore dividono Amore & Vita - McDonald's dal primo appuntamento dell'anno, il Giro della Provincia di Grosseto. Mai come quest'anno c'e' stata tanta trepidazione ma anche speranza. Le nuove maglie nere sono lì, scintillanti, in attesa di essere indossate e che finalmente vi venga attaccato il numero. Le telecamere dello show Intervention sempre accese, riprendono ogni conversazione, ogni sfumatura e catturano ogni minimo dettaglio. L'atmosfera e' difficile da spiegare: c'e' molto entusiasmo, moltissima e' anche l'eccitazione e la consapevolezza che con questo reality/documentary si e' fatto un passo che prima d'ora nessuno mai aveva osato nel mondo delle due ruote. Tra gli atleti e' palpabile anche un po' di agitazione, lieve, sottile ma tuttavia facile da notare, soprattutto in alcuni elementi: «non siamo abituati a stare sotto i riflettori - spiega Metlushenko - è così tutto particolare, nuovo. Personalmente sono molto emozionato, soprattutto perché ci tengo a dimostrare a chi non mi ha voluto al via del Costa degli Etruschi, gara che ho vinto due volte, che ha commesso un grave errore. A Grosseto ci saranno alcuni tra i più forti sprinter come Petacchi e Bennati, ed io sono super motivato per questo. Voglio dimostrare di potermela giocare anche contro di loro». Anche il d.s. Gavazzi sente molto la corsa, vorrebbe che qualcuno dei suoi uomini riuscisse almeno in parte ad emulare le straordinarie performance del figlio Mattia che in questo momento sta letteralmente dominando tutti gli sprint del Giro di Malesia. «Non sarà facile - spiega - qui ci sono altri avversari, però ci proveremo» conclude in tono pacato ma deciso. Oltre al capitano Metlushenko, i d.s. Gavazzi, Gaggioli e Giorgini hanno selezionato Graziano Gasparre, Volodymyr Starchyk, Philipp Mamos, Jarek Dabrowski, Phil Cortes, Soren Nissen e l'americano Chad Gerlach. Per lui sara' la prima corsa da professionista dal 2002: «una enormità, lo so - commenta Cristian Fanini - però sono veramente convinto che possa farcela. Nonostante il lungo periodo di inattività, nel quale e' stato un tossico dipendente, senza tetto ed alcolista, ha dimostrato di essere tutt'altro che finito. Ha un talento fuori dal comune e potenzialità incredibili. Se non lo avessi visto con i miei occhi non avrei mai potuto crederci. Vedrete, Gerlach sarà una straordinaria sorpresa per tutti». E proprio sabato 14 febbraio sarà l'anniversario della sua riabilitazione grazie al programma Intervention. Un anno esatto dal giorno in cui ha smesso di toccare droga ed alcool entrando in comunità. «Pensare a dov'era 12 mesi fa e poi vedere dove e' oggi, e' eccezionale, incredibile - aggiunge Fanini - i suoi progressi sono enormi giorno dopo giorno, sia come atleta che come uomo. Adesso vedremo quali altre soddisfazioni saprà regalarci». Da segnalare che questa mattina prima della partenza per Grosseto, al team ha fatto visita Enrico Polo, responsabile marketing settore ciclismo di Rigoni Di Asiago e Fior di Frutta, nuovi sponsor di Amore & Vita. Polo ha consegnato al team sotto le telecamere del reality i nuovi prodotti biologici per l'alimentazione degli atleti durante questo inizio di stagione. Il programma Intervention sarà presente a Grosseto e riprenderà il team sia in corsa che nel dopo gara. Lo show sarà poi visibile la prossima settimana in tutti gli Stati Uniti sull'emittente AE, mentre in Italia sarà possibile seguirlo su internet.( tuttobiciweb ) --- ogni volta che leggo i c.s. di fanini e del suo team , la solita domanda mi pervade : " ma chi li scrive??'"


Seb - 12/02/2009 alle 19:06

In homepage potete trovare la scheda della corsa con l'elenco ufficiale dei corridori partenti ;)


Il Profeta - 13/02/2009 alle 08:22

Quindi da quello che si intuisce nn si vedrà la corsa in TV oppure mi sbaglio? Attendo notizie. Saluti Orazio il profeta


Monsieur 40% - 13/02/2009 alle 16:11

Ordine d'arrivo ufficioso: 1) Bennati (Liquigas) 2) Galimzyanov (Team Katusha) 3) Merlo (Barloworld) (gsemilia.it)


quiro - 13/02/2009 alle 16:14

notizie di petacchi e loddo che erano tra gli sprinter più attesi?


marcel - 13/02/2009 alle 16:21

Petacchi è caduto a pochi km dall'arrivo..c'era una notizia su Tuttobiciweb.


Laura Idril - 13/02/2009 alle 16:29

Dal Live di GsEmilia a circa 10/15 km dall'arrivo Petacchi è caduto col compagno di squadra Ermeti, questo ha provocato lo spezzamento in due tronconi del gruppo lanciato all'inseguimento dei 5 fuggitivi di giornata. Petacchi si è così trovato a dover inseguire non uno, ma due gruppi. Quando i gruppi si sono ricompattati credo che fosse troppo stanco per tentare anche la volata.


Monsieur 40% - 13/02/2009 alle 16:42

Veramente dal live del Gs Emilia pare che Petacchi sia salito in ambulanza per precauzione... non so se poi abbia finito la tappa...


marcel - 13/02/2009 alle 16:51

Anche per la gazza non grave ma in ospedale: http://www.gazzetta.it/ultimora/agrnews.jsp?id={3DD2CE85-CAF5-42F2-B19C-561EB789C621}&cat=ciclismo&sezione=CICLISMO


g.alby - 13/02/2009 alle 16:57

Non riesco piu' ad accedere al sito di GS EMILIA, Qualcuno ha notizie fresche tipo l'ordine d'arrivo ?


Monsieur 40% - 13/02/2009 alle 17:54

[b]A DANIELE BENNATI LA PRIMA TAPPA DEL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO – NEL CUORE DELLA MAREMMA – TROFEO COLLEMASSARI[/b] Avvio con il botto per la seconda edizione del Giro della Provincia di Grosseto– Nel cuore della Maremma – Trofeo ColleMassari, che nella frazione inaugurale (Grosseto – Grosseto) ha registrato il successo, il secondo del 2009, dell’aretino Daniele Bennati. La gara a tappe organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia, con la collaborazione della Provincia di Grosseto e della Camera di Commercio di Grosseto si è aperta con una lunga fuga, iniziata al chilometro 17, che ha avuto come protagonisti quattro atleti: Americo Novembrini (Nazionale Elettronica), Pavel Brutt (Team Katusha), Piergiorgio Camussa (Team Piemonte) e Przemyslaw Niemiec (Miche – Silver Cross) che hanno raggiunto un vantaggio massimo di 6’18” al chilometro 73. Mentre il gruppo era in recupero sui fuggitivi nelle prime posizioni del plotone, a circa quindici chilometri dal termine, si è verificata una caduta nella quale è rimasto coinvolto il velocista spezzino Alessandro Petacchi, costretto al ritiro. I battistrada sono stati raggiunti dal gruppo a circa quattro chilometri dalla conclusione, dopo 163 chilometri di fuga. Inevitabile dunque la conclusione a ranghi compatti con Bennati vincitore nettamente davanti al russo Denis Galimzyanov (Team Katusha) e al veronese Michele Merlo (Barloworld). Nel primo pomeriggio si è anche disputata la prima prova dell’iniziativa “Mille metri a tutta! Facciamoli insieme” dedicata ai non vedenti. Sugli ultimi 1000 metri della tappa la miglior prestazione è stata quella dell’equipaggio formato da Fabrizio Di Somma e Maurizio Romeo. Domani si correrà la seconda tappa: Santa Fiora – Orbetello di chilometri 212. (ufficio stampa)


Monsieur 40% - 13/02/2009 alle 18:17

1 11 ITA19800924 BENNATI Daniele (ITA) 1980 LIQ LIQUIGAS 4:32'43 10 2 23 RUS19870307 GALIMZYANOV Denis (RUS) 1987 KAT TEAM KATUSHA G 4:32'43 0 6 3 87 ITA19840807 MERLO Michele (ITA) 1984 BAR BARLOWORLD 4:32'43 0 4 4 117 ITA19850321 RICCIO Bernardo (ITA) 1985 FLM CERAMICA FLAMINIA - BOSSINI DOCCE 4:32'43 0 5 114 ITA19840728 FUMAGALLI Cristiano (ITA) 1984 FLM CERAMICA FLAMINIA - BOSSINI DOCCE 4:32'43 0 6 142 ITA19760628 CADAMURO Simone (ITA) 1976 AMI AMICA CHIPS - KNAUF 4:32'43 0 7 204 SLO19880909 KUMP Marko (SLO) 1988 ADR ADRIA MOBIL G 4:32'43 0 8 7 ITA19820322 GASPAROTTO Enrico (ITA) 1982 LAM LAMPRE N.G.C. 4:32'43 0 9 123 ARG19851207 RICHEZE Mauro Abel (ARG) 1985 CSF CSF GROUP NAVIGARE 4:32'43 0 10 148 SLO19850813 BOLE Grega (SLO) 1985 AMI AMICA CHIPS - KNAUF 4:32'43 0 11 92 ITA19850101 GATTO Oscar (ITA) 1985 ISD ISD 4:32'43 0 12 42 BEL19840927 WEYLANDT Wouter (BEL) 1984 QST QUICK STEP 4:32'43 0 13 77 ITA19770117 PAOLINI Luca (ITA) 1977 ASA ACQUA & SAPONE - CAFFE' MOKAMBO 4:32'43 0 14 2 ITA19860704 GRENDENE Andrea (ITA) 1986 LAM LAMPRE N.G.C. G 4:32'43 0 15 28 BEL19860308 VANTOMME Maxime (BEL) 1986 KAT TEAM KATUSHA G 4:32'43 0 16 65 ITA19790105 LODDO Alberto (ITA) 1979 SDA SERRAMENTI PVC DIQUIGIOVANNI AND R4O:3N2I' 4G3IOCATTOLI 0 17 191 SUI19860624 BEURET Laurent (SUI) 1986 ASY CARMIOORO - A-STYLE G 4:32'43 0 18 41 AUS19800727 DAVIS Allan (AUS) 1980 QST QUICK STEP 4:32'46 3 19 18 ITA19850218 SABATINI Fabio (ITA) 1985 LIQ LIQUIGAS 4:32'46 3 20 52 ITA19790915 BERNUCCI Lorenzo (ITA) 1979 LPR LPR BRAKES FARNESE VINI 4:32'46 3 [...] NA 57 ITA19740103 PETACCHI Alessandro (ITA) 1974 LPR LPR BRAKES FARNESE VINI NA 102 AUT19870103 EGGER Alexander (AUT) 1987 VBG VORARLBERG- CORRATECG NA 132 FRA19860131 DROUILLY Mathieu (FRA) 1986 LAN LANDBOUWKREDIET-COLNGAGO NA 162 CAN19820421 CORTES Phil (CAN) 1982 AMO AMORE&VITA McDonald's (ufficio stampa)


quiro - 13/02/2009 alle 19:09

Domani è possibile un arrivo allo sprint secondo voi?


Abruzzese - 13/02/2009 alle 19:25

Oltre alla conferma di Bennati in buona evidenza già diversi giovani,con gli stranieri Galizmyanov (2°) e Kump (7°,nei dieci già a Donoratico) e il neoprofessionista Michele Merlo che con il terzo posto centra il primo podio.


Seb - 14/02/2009 alle 16:10

[b]Grosseto - II tappa[/b] 1. Marco Frapporti 2. Lorenzo Bernucci 3. Murilo Fischer Classifica 1. Marco Frapporti http://www.cicloweb.it/


Paz&Caz - 14/02/2009 alle 16:42

Lo scorso anno la tappa fu annullata per protesta perchè il rettilineo d'arrivo era pericoloso. Dopo un anno secondo tuttobiciweb il grosso del plotone ha sbagliato strada a poche centinaia di metri dal traguardo Scusate una domanda? Ma non ci sono dei commissari che guardano l'arrivo? Il Gs Emilia dopo un anno lo stesso giorno ne combina un'altra? Questo è professionismo? COlombo dell'Accpi lo scorso anno polemizzo ma cosa ha ottenuto? Mah. Qui son tutti matti :Old:


Seb - 14/02/2009 alle 16:45

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] il grosso del plotone ha sbagliato strada a poche centinaia di metri dal traguardo [/quote] In un circuito già affrontato qualche km prima :?


simone89 - 14/02/2009 alle 16:58

divertente però l'arrivo..........


sceriffo - 14/02/2009 alle 17:03

Il vincitore : " Ho avuto un PO' di fortuna .." :D:D:D


laperla - 14/02/2009 alle 17:07

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] Il vincitore : " Ho avuto un PO' di fortuna .." :D:D:D [/quote] Infatti, quando ho letto che ha vinto lui, mi è sembrato un pò strano..nulla togliere dal ragazzo....ora capisco perchè. Cmq grande errore di un uomo d'esperienza come Sabatini, Bennati se ne accorto subito ed ha smesso di pedalare mentre lui ancora a tutta a testa bassa. almeno mi son fatta 2 risate:D


peek - 14/02/2009 alle 17:07

Grande Frapporti, non era certo facile arrivare in solitaria in una tappa come questa


forzainter - 14/02/2009 alle 17:20

La vittoria di oggi mi ha ricordato quell'australiano vincitore dell'oro olimpico dello short track.. Incredibile errore del treno Liquigas


Tranchée d’Arenberg - 14/02/2009 alle 17:20

Sabatini avrà pure le sue colpe, ma di sicuro l'organizzazione ne ha molte di più....ma come si fa ancora nel 2009 in una corsa professionistica alla quale prendon parte corridori come Bennati ed il campione del Mondo ad avere contrattempi di questo tipo??:hammer:


Maracaibo - 14/02/2009 alle 17:31

La testa del gruppo ha seguito le moto tv lungo deviazione a loro riservata; per fortuna che le moto non sono andate in mare altrimenti sarebbe stato un disastro.... visto che tutti le hanno seguite....


violetta - 14/02/2009 alle 17:41

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] La testa del gruppo ha seguito le moto tv lungo deviazione a loro riservata; per fortuna che le moto non sono andate in mare altrimenti sarebbe stato un disastro.... visto che tutti le hanno seguite.... [/quote] Frapporti, tra l'altro, ha dichiarato di ricordare della deviazione...quindi...:D


violetta - 14/02/2009 alle 17:46

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Sabatini avrà pure le sue colpe, ma di sicuro l'organizzazione ne ha molte di più....ma come si fa ancora nel 2009 in una corsa professionistica alla quale prendon parte corridori come Bennati ed il campione del Mondo ad avere contrattempi di questo tipo??:hammer: [/quote] ma scusa... e se invece ci fossero stati solo i professionisti delle squadre di più bassa lega allora un errore varrebbe meno?fammi capire...sicurezza, se si può parlare di sicurezza quando il gruppo sapeva bene che doveva prestare attenzione, vale solo per Bennati e Ballan?e se Bennati e Ballan non ci fossero stati?...ah beh, secondo il tuo ragionamento, in quel caso sarebbe successo nulla...che vuoi che sia...


Salvatore77 - 14/02/2009 alle 17:53

Quello che è successo oggi è stato ridicolo, credo che però in un circuito le moto TV potrebbero tranquillamente accelerare a 1 km e passare sotto la linea del traguardo. Non capisco la necessità della deviazione. E' un errore organizzativo e basta. Non ci si può aspettare che i corridori debbano preoccuparsi della volata e del percorso.


Paz&Caz - 14/02/2009 alle 17:55

Sabatini uomo di esperienza mi sembra una bestemmia.


violetta - 14/02/2009 alle 18:08

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Quello che è successo oggi è stato ridicolo, credo che però in un circuito le moto TV potrebbero tranquillamente accelerare a 1 km e passare sotto la linea del traguardo. Non capisco la necessità della deviazione. E' un errore organizzativo e basta. Non ci si può aspettare che i corridori debbano preoccuparsi della volata e del percorso. [/quote] vogliamo parlare davvero poco seriamente? No perchè, se così fosse, parliamone. è come se un medico prescrivesse i medicinali senza preoccuparsi dei sintomi del malato...


dietzen - 14/02/2009 alle 18:11

da qualche parte si può rivedere il finale?


Salvatore77 - 14/02/2009 alle 18:22

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Quello che è successo oggi è stato ridicolo, credo che però in un circuito le moto TV potrebbero tranquillamente accelerare a 1 km e passare sotto la linea del traguardo. Non capisco la necessità della deviazione. E' un errore organizzativo e basta. Non ci si può aspettare che i corridori debbano preoccuparsi della volata e del percorso. [/quote] vogliamo parlare davvero poco seriamente? No perchè, se così fosse, parliamone. è come se un medico prescrivesse i medicinali senza preoccuparsi dei sintomi del malato... [/quote] Appunto, per questo gli organizzatori devono allestire un percorso sicuro, perchè secondo me un corridore che sta in un gruppo che corre ai 60 km/h nell'ultimo km. deve pensare alla corsa e non a un omino con la bandierina che sbuca all'ultimo secondo. Pare siamo daccordo.


Monsieur 40% - 14/02/2009 alle 18:22

Trovo sia stucchevole ed anche un po' ridicolo prendersela con l'organizzazione per un errore simile. Il gruppo era già passato su quella strada e sotto quell'arrivo, tant'è che alcuni corridori hanno preso la strada giusta... Le disposizioni federali obbligano gli organizzatori a mettere la deviazione a qualche centinaio di metri dall'arrivo per tutti coloro - moto, ammiraglie, etc. - che non possono passare sotto l'arrivo per scopi di sicurezza. Prima dell'arrivo dei corridori, sotto l'arrivo ci passano solo fotografi ufficiali e moto-tv con autorizzazione della giuria. Insomma, che si prenda l'accadimento come un grave errore del gruppo, senza voler cercare per forza un altro colpevole che evidentemente non c'è.


Salvatore77 - 14/02/2009 alle 18:29

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Trovo sia stucchevole ed anche un po' ridicolo prendersela con l'organizzazione per un errore simile. [/quote] Stucchevole e ridicolo? Non so, credo che gli organizzatori debbano fare il possibile per non fare accadere queste cose. Se avesse sbagliato strada uno o due corridori sarebbe più facile interpretarlo come un errore del corridore, ma un gruppo intero...


violetta - 14/02/2009 alle 18:30

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Insomma, che si prenda l'accadimento come un grave errore del gruppo, senza voler cercare per forza un altro colpevole che evidentemente non c'è. [/quote] oh la...


Monsieur 40% - 14/02/2009 alle 18:37

Salvatore, continui a non capire. L'arrivo era su un circuito già affrontato (decisione presa presumibilmente per ragioni di sicurezza), e quindi non è ammissibile che un gruppo che è già passato su una strada non ricordi, dopo pochi chilometri, qual è la strada giusta, anche perché era molto più naturale procedere dritti che non curvare di netto a sinistra. E ricordo che la deviazione tv-ammiraglie esiste in tutte le corse, anche al Giro d'Italia. E se hai visto qualche corsa dal vivo, sai quant'è concitato un finale di gara e sai che non è possibile che tutti i fotografi e le moto anticipino di 1 km il gruppo sotto lo striscione, perché la "lotta" tra fotografi per la posizione inizia molto prima, e pre-arrivo c'è sempre molta gente che occupa la sede stradale dopo la linea (giornalisti, massaggiatori, addetti alla sicurezza). La deviazione è una misura di sicurezza, non il contrario. È quindi sicuramente compito dell'organizzazione evitare al massimo questi accadimenti e questi rischi, ma se un gruppo di pecoroni è così sprovveduto - come ha fatto notare Maracaibo - da seguire una moto ovunque essa vada (e se il cameramen si fosse fermato per vomitare? Sarebbero scesi tutti di bici?), non considerando le frecce del percorso e la struttura d'arrivo (che era visibile, visto che si trovava a 300 metri, non a 7 chilometri), allora non vedo come l'organizzatore possa essere colpevole. Anzi, l'organizzazione si è dimostrata anche intelligente, utilizzando il buonsenso annullando i distacchi, considerando il tutto come un "incidente di percorso".


Salvatore77 - 14/02/2009 alle 18:40

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] E se hai visto qualche corsa dal vivo, [/quote] no, mai


laperla - 14/02/2009 alle 18:47

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Trovo sia stucchevole ed anche un po' ridicolo prendersela con l'organizzazione per un errore simile. Il gruppo era già passato su quella strada e sotto quell'arrivo, tant'è che alcuni corridori hanno preso la strada giusta... Le disposizioni federali obbligano gli organizzatori a mettere la deviazione a qualche centinaio di metri dall'arrivo per tutti coloro - moto, ammiraglie, etc. - che non possono passare sotto l'arrivo per scopi di sicurezza. Prima dell'arrivo dei corridori, sotto l'arrivo ci passano solo fotografi ufficiali e moto-tv con autorizzazione della giuria. Insomma, che si prenda l'accadimento come un grave errore del gruppo, senza voler cercare per forza un altro colpevole che evidentemente non c'è. [/quote] BRAVO MONSIEUR al 100%;) é qui che volevo arrivare, i corridori c'erano GIà PASSATI, L'errore è di chi ha preso quella strada e non chi ha scelto il percorso


Salvatore77 - 14/02/2009 alle 19:00

Non è una questione di scelta di percorso, ma di attrezzarlo per questioni di sicurezza. Poi sarei io quello che continua a non capire. Anche al tour è successo, Ghirotto ha vinto una tappa così. Quando a Zurigo è entrato una moto nel velodromo e per poco spiaccicava Bartoli e Vandenbroucke, la moto aveva commesso un errore e l'organizzazione ha perso la facoltà di far arrivare nel velodromo il Campionato di Zurigo, eppure aveva sbagliato solo un motociclista. Oggi ha sbagliato tutto il gruppo e non è colpa dell'organizzazione. Quando vedrò una corsa dal vivo forse avrò più cognizione di causa.


Monsieur 40% - 14/02/2009 alle 19:40

Classifica generale dopo la 2a tappa: 1 11 ITA19800924 BENNATI Daniele (ITA) 1980 LIQ LIQUIGAS 10:07'19 2 124 ITA19850330 FRAPPORTI Marco (ITA) 1985 CSF CSF GROUP NAVIGARE 10:07'22 3 3 23 RUS19870307 GALIMZYANOV Denis (RUS) 1987 KAT TEAM KATUSHA G 10:07'23 4 4 52 ITA19790915 BERNUCCI Lorenzo (ITA) 1979 LPR LPR BRAKES FARNESE VINI 10:07'26 7 5 7 ITA19820322 GASPAROTTO Enrico (ITA) 1982 LAM LAMPRE N.G.C. 10:07'26 7 6 184 POL19800411 NIEMIEC Przemyslaw (POL) 1980 MIE MICHE - SILVER CROSS - SELLE ITALIA10:07'28 9 7 114 ITA19840728 FUMAGALLI Cristiano (ITA) 1984 FLM CERAMICA FLAMINIA - BOSSINI DOCCE10:07'29 10 8 148 SLO19850813 BOLE Grega (SLO) 1985 AMI AMICA CHIPS - KNAUF 10:07'29 10 9 92 ITA19850101 GATTO Oscar (ITA) 1985 ISD ISD 10:07'29 10 10 77 ITA19770117 PAOLINI Luca (ITA) 1977 ASA ACQUA & SAPONE - CAFFE' MOKAMBO10:07'29 10 11 191 SUI19860624 BEURET Laurent (SUI) 1986 ASY CARMIOORO - A-STYLE G 10:07'29 10 12 71 ITA19730716 GARZELLI Stefano (ITA) 1973 ASA ACQUA & SAPONE - CAFFE' MOKAMBO10:07'30 11 13 212 ITA19810925 CAMUSSA Piergiorgio (ITA) 1981 PMT TEAM PIEMONTE 10:07'31 12 (ufficio stampa)


Tranchée d’Arenberg - 14/02/2009 alle 19:59

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Sabatini avrà pure le sue colpe, ma di sicuro l'organizzazione ne ha molte di più....ma come si fa ancora nel 2009 in una corsa professionistica alla quale prendon parte corridori come Bennati ed il campione del Mondo ad avere contrattempi di questo tipo??:hammer: [/quote] ma scusa... e se invece ci fossero stati solo i professionisti delle squadre di più bassa lega allora un errore varrebbe meno?fammi capire...sicurezza, se si può parlare di sicurezza quando il gruppo sapeva bene che doveva prestare attenzione, vale solo per Bennati e Ballan?e se Bennati e Ballan non ci fossero stati?...ah beh, secondo il tuo ragionamento, in quel caso sarebbe successo nulla...che vuoi che sia... [/quote] Assolutamente non intedevo dire tutto ciò, non mi mettere in bocca parole che non ho mai pronunciato... Io non ho parlato di sicurezza, che è un elemento imprescindibile sul quale si dovrebbero basare tutte le corse a partire dalla Vuelta al Tachira per finire al Tour de France. Io ho semplicemente detto che corse di un certo livello non dovrebbero essere così disorganizzate come oggi ha dimostrato invece il Giro della Provincia di Grosseto. Ho fatto un'osservazione che andava assolutamente al di la della questione sicurezza.


Abruzzese - 14/02/2009 alle 20:14

In ogni modo la prima da professionista,che già di per sè non si scorda mai, Marco Frapporti avrà modo ancor di più di non dimenticarsela.Bravo lui a crederci e capire di essere sulla strada giusta (del resto il bello dei corridori a volte è proprio la furbizia in certi attimi),ingenuo il gruppo a sbagliare strada.Sono cose che possono capitare,non è stato il primo caso e forse non sarà neppure l'ultimo.


albe89 - 14/02/2009 alle 20:41

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Salvatore, continui a non capire. L'arrivo era su un circuito già affrontato (decisione presa presumibilmente per ragioni di sicurezza), e quindi non è ammissibile che un gruppo che è già passato su una strada non ricordi, dopo pochi chilometri, qual è la strada giusta, anche perché era molto più naturale procedere dritti che non curvare di netto a sinistra. E ricordo che la deviazione tv-ammiraglie esiste in tutte le corse, anche al Giro d'Italia. E se hai visto qualche corsa dal vivo, sai quant'è concitato un finale di gara e sai che non è possibile che tutti i fotografi e le moto anticipino di 1 km il gruppo sotto lo striscione, perché la "lotta" tra fotografi per la posizione inizia molto prima, e pre-arrivo c'è sempre molta gente che occupa la sede stradale dopo la linea (giornalisti, massaggiatori, addetti alla sicurezza). La deviazione è una misura di sicurezza, non il contrario. È quindi sicuramente compito dell'organizzazione evitare al massimo questi accadimenti e questi rischi, ma se un gruppo di pecoroni è così sprovveduto - come ha fatto notare Maracaibo - da seguire una moto ovunque essa vada (e se il cameramen si fosse fermato per vomitare? Sarebbero scesi tutti di bici?), non considerando le frecce del percorso e la struttura d'arrivo (che era visibile, visto che si trovava a 300 metri, non a 7 chilometri), allora non vedo come l'organizzatore possa essere colpevole. Anzi, l'organizzazione si è dimostrata anche intelligente, utilizzando il buonsenso annullando i distacchi, considerando il tutto come un "incidente di percorso". [/quote] Da gazzetta.it "Tant’è vero che al primo passaggio sul traguardo, 45 chilometri prima dell’arrivo, Claudio Corti, team manager della Barloworld, e alcuni giornalisti si piazzano sulla deviazione per le macchine e formano una sorta di cordone per bloccarne l’ingresso. E appena se ne allontanano, i ritardatari - fra cui l’ucraino Metluschenko - sbagliano strada." Forse Salvatore non ha tutti i torti... I "pecoroni" del gruppo nel finale dovrebbero pensare alla volata, non alla strada da prendere.


g.alby - 14/02/2009 alle 21:41

Semplicemente INCREDIBILE!!!!! http://www.youtube.com/watch?v=agp9Ve5tCDk


Maracaibo - 14/02/2009 alle 22:25

[quote][i]Originariamente inviato da g.alby [/i] Semplicemente INCREDIBILE!!!!! http://www.youtube.com/watch?v=agp9Ve5tCDk [/quote] Davvero... INCREDIBILE che i corridori abbiano seguito la moto!


sceriffo - 14/02/2009 alle 23:56

[quote][i]Originariamente inviato da g.alby [/i] Semplicemente INCREDIBILE!!!!! http://www.youtube.com/watch?v=agp9Ve5tCDk [/quote] da rivedere e risentire il filmato. fabretti ripete 2 volte che frapporti nn faceva parte del gruppo di testa,quindi altro che scaltrezza e sanguefreddo ma mero Q. nel finale del filmato si sente qualcuno, presumibilmente un corridori, rivolgersi verso il palco dell'organizzazione ed urlare " siete dei grandi ".


Greg Lemond - 15/02/2009 alle 00:08

Se ne vedono di tutti i colori!


Subsonico - 15/02/2009 alle 09:28

Questo succede quando Monsieur compra un corridore a caso al fantaciclismo (diciamo frapporti, va'..) e dice che ha grandi progetti per lui...


violetta - 15/02/2009 alle 10:39

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da g.alby [/i] Semplicemente INCREDIBILE!!!!! http://www.youtube.com/watch?v=agp9Ve5tCDk [/quote] da rivedere e risentire il filmato. fabretti ripete 2 volte che frapporti nn faceva parte del gruppo di testa,quindi altro che scaltrezza e sanguefreddo ma mero Q. nel finale del filmato si sente qualcuno, presumibilmente un corridori, rivolgersi verso il palco dell'organizzazione ed urlare " siete dei grandi ". [/quote] ma se quella parte di arrivo era già stato visto!!!non è colpa dell organizzazione


albe89 - 15/02/2009 alle 12:25

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] ma se quella parte di arrivo era già stato visto!!!non è colpa dell organizzazione [/quote] Basta l'intervento di Monsieur per far cambiare idea a tutto il forum? Dal video e dall'articolo della Gazzetta di oggi sembra evidente che le colpe dell'organizzazione ci sono tutte. Al primo giro Corti della Barloword e alcuni giornalisti avevano formato un cordone per bloccare l'ingresso alla deviazione. Dopo il passaggio del gruppo si sono spostati e i ritardatari hanno sbagliato strada, imitati dal gruppone lanciato verso la volata al giro successivo. Un corridore è caduto, sarebbe potuta finire peggio se qualcuno avesse provato a portarsi sulla destra.


Monsieur 40% - 15/02/2009 alle 15:27

Ma sai Albe, dagli articoli di Gazzetta dovresti riportare tutto, non solo le frasi che ti fanno comodo: [i]L'EQUIVOCO - L’arrivo è identico, con i corridori che piombano dalla panoramica dell’Argentario, attraversano il ponte sulla diga ed entrano in Orbetello: solo che stavolta, alla rotonda, invece di girare a sinistra, si va a destra. Poi c’è una controcurva, dove la strada si divide: a sinistra dovrebbero andare le automobili, a destra i corridori. Una transenna dovrebbe indurre i corridori a dirigersi verso destra, c’è anche un addetto dell’organizzazione pronto a segnalare la direzione esatta con una bandierina, ma il punto rimane comunque scoperto e ambiguo. Tant’è vero che al primo passaggio sul traguardo, 45 chilometri prima dell’arrivo, Claudio Corti, team manager della Barloworld, e alcuni giornalisti si piazzano sulla deviazione per le macchine e formano una sorta di cordone per bloccarne l’ingresso. E appena se ne allontanano, i ritardatari - fra cui l’ucraino Metluschenko - sbagliano strada.[/i] C'era una transenna e un addetto con la bandierina; che cosa serviva di più, il percorso illuminato a mo' di aeroporto notturno? Per quanto riguarda la "scaltrezza" di Frapporti, mi spiace per sceriffo ma Fabretti non ci ha preso: come da articolo di Gazzetta e da intervista di Sardelli al vincitore su Tuttobiciweb (se proprio non ci si vuole fidare del comunicato stampa), Frapporti era in 15esima posizione nel gruppo di testa. Senza lo sbaglio di Sabatini forse non sarebbe entrato neanche nei 10, questo è vero, ma dire che non era nel gruppo di testa è un errore.


Salvatore77 - 15/02/2009 alle 16:16

Anche dalle immagini TV ci si rende conto che l'addetto con la bandiera in mano non è riuscito a dirottare il gruppo sulla strada giusta dopo il passaggio delle moto. Qualcosa non deve aver funzionato, è evidente, qualcosa che in tutte le altre corse invece funziona.


simociclo - 15/02/2009 alle 17:16

Pietropolli vinse tappa e classifica finale davanti a Garzelli e Gasparotti. (tuttobiciweb.it) Pietropolli parte sempre bene, lo scorso anno se non sbaglio vince in questo periodo il Giro di Calabria

 

[Modificato il 15/02/2009 alle 17:27 by simociclo]


laperla - 15/02/2009 alle 17:16

Ordine d'arrivo: 1° Daniele Pietropolli (Lpr Brakes) 2° Stefano Garzelli (Acqua e Sapone) 3° Enrico Gasparotto (Lampre NGC) Classifica generale finale: 1° Daniele Pietropolli (Lpr Brakes) fonte: Maracaibo;)


Subsonico - 15/02/2009 alle 19:24

Gasparotto sta diventando sempre più forte in salita, ieri è passato in testa sull'argentario...quest'anno occhio a lui se fa le Ardenne...


violetta - 15/02/2009 alle 21:25

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] ma se quella parte di arrivo era già stato visto!!!non è colpa dell organizzazione [/quote] Basta l'intervento di Monsieur per far cambiare idea a tutto il forum? [/quote] sbagli, parli proprio con una di quelle che NON si fa influenzare, e comunque se leggi gli interventi che ho scritto prima di Monsieur la mia opinione NON è cambiata.


Bartoli - 16/02/2009 alle 00:49

Bella corsa di Pietropolli, ma secondo me la Lampre avrebbe dovuto puntare su Spilak rispetto a Gaspaortto che al solito si è sciolto nel finale Anche Garzelli non mi è piaciuto, partito troppo lungo cosi come Reda Niemec è rientrato alla granden el finale , ha avuto problemi meccaninci per caso?


violetta - 16/02/2009 alle 11:33

Reda è caduto la prima tappa e aveva qualche botta e qualche dolorino, per quello non è riuscito a dare il massimo.comunque ottima prestazione...;)


Monsieur 40% - 16/02/2009 alle 14:57

Dalla homepage si può raggiungere la fotogallery della corsa, proprio della tappa incriminata... ;) http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/Gallery/fotogallery.html


Bazzia - 16/02/2009 alle 20:34

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Sabatini uomo di esperienza mi sembra una bestemmia. [/quote] Quella che dice alla fine della sua intervista.. http://www.youtube.com/watch?v=lgoWFQW_Oqc&feature=channel_page


antonello64 - 17/02/2009 alle 23:26

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] I "pecoroni" del gruppo nel finale dovrebbero pensare alla volata, non alla strada da prendere. [/quote] questa è proprio bella. Ma stiamo parlando di professionisti che col ciclismo ci campano, oppure di gente che va alle corse come si va ad una scampagnata, così tanto per farsi due risate?


dercommissar - 18/02/2009 alle 08:28

i corridori ricevono.....come i loro manager un libro della corsa dove sono riportate altimetrie,planimetrie e tabella di marcia..........in piu c'e la planimetria degli ultimi 3 km se la sera in albergo o anche la mattina prima della partenza perdessero 5 minuti ,soprattutto quelli che sanno di dovere stare davanti nel finale,per vedere come e' il finale ,se ci sono curve particolari,e magari pure dove sta la deviazione ammiraglie.............magari certe cose non succederebbero e c'erano pure passati


sceriffo - 04/03/2009 alle 18:06

le miss [img]http://www.bettiniphoto.net/image/2_0034016_1_thumb2.jpg [/img] ( bettiniphoto.net )


lolloso - 05/03/2009 alle 13:03

sceriffo vorrei capire se ti stanno antipatiche o ti piacciono queste 2 fanciulle