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Damiano Cunego, nel 2009
babeuf - 30/12/2008 alle 15:46

Visto che il 2008 finisce domani, apriamo questo 3d per parlare della prossima stagione del campione veronese. Ecco un'intervista rilasciata a gazzetta: -------------------------------------------------------------------------- [b] Cunego: "Mi aiuterà Simoni a sfidare Lance e Basso" Corse a piedi più ginnastica: il veronese si prepara così in vista del Giro: "Io e Gibo abbiamo fatto pace. Anche grazie alle mogli" [/b] MILANO, 30 dicembre 2008 - Meno pandoro, più chilometri. Damiano Cunego pesa 62 chili: un anno fa era a 64. "E neanche un giorno di vacanza: ho fatto il trasloco nella nuova casa". A 27 anni, il leader della Lampre è pronto alla stagione della maturità. Cunego, come si allena? "Ho iniziato con le corse a piedi: mi ricordano i tempi d'oro da ragazzino (3° agli Studenteschi '98, ndr). Il 1° dicembre prima uscita in bici, e 2-3 volte alla settimana la palestra: potenziamento della schiena, esercizi a corpo libero". Dove va a pedalare? "Scendo in macchina a valle, e a Stallavena incontro Caucchioli, Marzano, Bellotti. Via verso il Garda: anche 4 ore e mezza". Meno risotti, in questo inverno. "Mia moglie Margherita è bravissima, soprattutto risotto al radicchio e amarone. Non ho mai fatto il bis. Gli altri anni facevo fatica a ingranare, e stavolta mi sono lasciato andare di meno a tavola. Più maturi, più stai attento". A proposito di tavola: ha incontrato Gilberto Simoni a una festa di beneficenza a Milano e... "E abbiamo fatto pace. Hanno cominciato le mogli a parlare, Margherita ha preso in braccio Clarissa, la terza figlia di Gilberto, e così, una parola dopo l'altra, si è ricucito tutto". Dopo gli insulti al Giro 2004. "Non è stato immediato. Pian piano, mezzo segnale alla volta, e ora è tutto tranquillo tra noi. Sono anche passati 4 anni, si cresce, si matura. E con Gilberto si è parlato di Giro". Lei ha deciso di correrlo? "Manca solo qualche dettaglio, ma dovrei proprio esserci, è il Giro del Centenario. Con Gibo si è discusso di alleanze. Sì, un patto per contrastare Basso e Armstrong". Ah, questa è interessante. "Ivan e Lance faranno blocco comune, per la loro amicizia e il modo di correre. Noi scalatori dobbiamo cercare una contromossa. Gilberto conosce meglio di tutti le strade del Giro: il percorso del 2009 mi ispira trabocchetti e attacchi". Il rientro di Armstrong? "Lance andrà molto forte. E' vero che non corre da tre anni, ma quando si mette in discussione non sbaglia. Se viene al Giro, viene a colpo sicuro, non per fare 7° o 8°" . La emoziona sfidarlo? "Sapete quante volte ci siamo incontrati? Una sola. Settimana Catalana 2003, arrivo in salita: io 19° e lui 24°. Ero al secondo anno, per me un grande motivo di orgoglio, mi sembrava di aver fatto un'impresa". E Contador? Anche per lei è il ciclista dell'anno? "Sicuramente, ha vinto il Giro e la Vuelta. C'è una bella intesa tra noi, c'è grande rispetto. Lui è forte in bici e un bravo ragazzo, simpatico, disponibile. Siamo quasi coetanei (lo spagnolo ha 26 anni, ndr), lui più portato per i grandi giri, io anche per le classiche". I suoi obiettivi del 2009? "Liegi-Bastogne-Liegi, Giro e Mondiale a Mendrisio". Sarà sua l'eredità di Bettini? "Spero di sì. Negli ultimi due anni, la maglia azzurra mi ha dato tanto. Il secondo posto a Varese è stato importante, e il c.t. Ballerini si può fidare". Le mancherà il livornese? "Sarà dura abituarsi a non vederlo più in gruppo. Avevamo un rapporto molto buono. Tornare? No, mi ha assicurato che non tornerà". Il suo miglior ricordo? "Quando gli chiedevano di me, Bettini si illuminava. Le sue non erano parole scontate. Mi ha sempre dato fiducia". Ora potrà sfidarlo a rally. "Sì, ci ho pensato. Nel 2009 farò anch'io il rally di Monza, con il team di Guglielmo Nicelli. Forse a Bettini la passione gliel'ho trasmessa proprio io". L'iridato Ballan, suo compagno di squadra, si è comprato la Ferrari 430. "L'ho anche guidata in un piazzale. Non mi rendevo conto di quanto rumore facesse. Alessandro era al mio fianco, e qualche curva a tutta, come si deve, l'ho fatta...". Lei la comprerà una Ferrari? "No, preferisco investire nel mattone. Se devo guidare qualche macchina speciale, me la faccio prestare". di Luca Gialanella (gazzetta.it) -------------------------------------------------------------------------- dunque damiano anche il prossimo anno tenterà la classifica al Giro d'Italia. e secondo me sta facendo bene, perchè comunque il Giro non sarà l'obiettivo unico della stagione, insieme ad esso ci saranno anche Liegi, Mondiale e (suppongo) Lombardia, e quindi se fare classifica al Giro non pregiudica le classiche è giusto provarci fino in fondo. Resta da vedere se Damiano avrà il passo in salita per stare con i migliori, al 30 dicembre non possiamo saperlo, bisognerà aspettare, ma comunque è da anni che ci aspettiamo il salto di qualità di Damiano sulle grandi montagne (nelle classiche l'ha già fatto per me), quindi non è escluso che questo salto di qualità avvenga nella prossima stagione. Che cosa ne pensate di come DAmiano sta programmando il suo 2009?


Abruzzese - 30/12/2008 alle 15:52

Io dico che se dovesse fare molto bene le Ardenne e mantenere lo stato di forma potrebbe disputare un buon Giro, visto che le tappe adatte alle sue caratteristiche non mancano.Però,come ho detto anche in altri,casi il primo vero obiettivo deve essere il cercare di vincere la Liegi, senza trascurare l'Amstel che ha vinto quest'anno e la Freccia Vallone. E chissà,il non correre il Giro con i principali favori del pronostico potrebbe giovargli...


Ricky Portera - 30/12/2008 alle 16:59

Nella video chat sul sito della gazzetta dice che Armstrong è "un avversario come un altro, solo che ha vinto 7 Tour"....Da noi in romagna si dice: PATACCA!!! :D


Dreams - 30/12/2008 alle 18:42

Lo sta programmando bene. Una classica, un grande giro e il Mondiale. Combacia tutto bene. E' favorito alla Liegi e al Mondiale, meno al Giro ma questo è tutto da vedere. Non deve fare riferimento alle sue prestazioni del Tour de France ma riproporsi a Maggio come un possibile favorito alla maglia rosa. Se alla Liegi corre forte allora è il favorito numero uno, insieme a Di Luca, nelle tappe di San Martino di Castrozza e Siusi.


plata - 30/12/2008 alle 18:55

Secondo me se la può cavare molto bene ancyhe nella crono di sestri


cassius - 31/12/2008 alle 09:18

Effettivamente la crono di Sestri per certi versi la possiamo paragonare agli ultimi km del Lombardia, strade strette, salite arcigne e discese impegnative. Chissà che non possa fare davvero una bella prova a crono! Il programma è buono: certo, le Ardenne innanzitutto, anche per conquistare già un bel capitale di fiducia con un Ballerini che l'anno prossimo avrà il suo daffare a decidere su squadra e gerarchie. Un Giro così "strano" si presta a risultati "strani": per me Damiano non è (più) un corridore da GT, ma sarei lieto di smentirmi. In ogni caso, anche chi va forte solo nelle classiche ha il dovere di fare almeno 1 GT all'anno, per rispetto verso il ciclismo (cavoli, sembro Sergio Neri :-) ) ma anche per non stare a casa a "grattarsi le b...e" per troppo tempo. Fa benissimo a non fare il Tour, perchè poi tirare la carretta fino al Mondiale diventerebbe un'impresa improba; credo farà la solita (mezza) Vuelta prima del Mondiale e prima un po' di classiche italiane di agosto, per il Mondiale e chissà per vincere il suo 4° Lombardia (che palle! si scherza, of course..). Sulla ritrovata amicizia con Simoni: aveva fatto tutto il buon Gibo, perchè quando uno SULLA STRADA si dimostra più forte, può essere il tuo compagno di squadra, può essere il tuo gregario, può avere 10 anni in meno di te, ma non c'è niente da fare... Invecchiando, Simoni si è "ammorbidito" al pari di tanti; aspettiamo solo un giorno in cui dirà "che mona che sono stato quella volta all'Aprica, con Basso!".


albe89 - 31/12/2008 alle 10:46

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Secondo me se la può cavare molto bene ancyhe nella crono di sestri [/quote] Ma anche no. Speriamo che la bici da crono la lasci in cantina, Tour de France docet.


plata - 31/12/2008 alle 11:00

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Secondo me se la può cavare molto bene ancyhe nella crono di sestri [/quote] Ma anche no. Speriamo che la bici da crono la lasci in cantina, Tour de France docet. [/quote] Sono il primo a dirlo. Ma la crono di sestri non ha niente di una cronometro, se non il tempo che scorre. Se in salita ritroverà il passo giusto andrà bene, in discesa non ha problemi, di pianura ce nè poca. Sono sicuro che farà bene


babeuf - 31/12/2008 alle 11:20

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Secondo me se la può cavare molto bene ancyhe nella crono di sestri [/quote] Ma anche no. Speriamo che la bici da crono la lasci in cantina, Tour de France docet. [/quote] Sono il primo a dirlo. Ma la crono di sestri non ha niente di una cronometro, se non il tempo che scorre. Se in salita ritroverà il passo giusto andrà bene, in discesa non ha problemi, di pianura ce nè poca. Sono sicuro che farà bene [/quote] concordo al 100% con plata. Può far bene a Sestri anche se la bici da crono la lascia in cantina, l'importante è che migliori in salita. Per le discese non c'è problema, lì può guadagnare su chiunque altro, armstrong incluso, mentre nei brevi tratti di pianura/falsopiano può limitare i danni, come visto al Lombardia. La priorità per il Giro è: andar forte in MONTAGNA. La crono di sestri come detto è atipica, la crono di Roma sarà irrilevante o quasi ai fini della classifica, la crono iniziale è a squadre. Chi riuscirà (se qualcuno ci riuscirà) a fare il vuoto in salita (sia esso Armstrong, Basso, DI Luca o Cunego) avrà tutte le possibilità di vincere questo Giro. È un Giro che si decide in montagna, la crono farà distacchi abissali ma quelli che andranno meglio saranno i corridori più in forma e che si difendono in salita e discesa, non certo i passistoni che in salita si piantano.


albe89 - 31/12/2008 alle 14:42

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Sono il primo a dirlo. Ma la crono di sestri non ha niente di una cronometro, se non il tempo che scorre. Se in salita ritroverà il passo giusto andrà bene, in discesa non ha problemi, di pianura ce nè poca. Sono sicuro che farà bene [/quote] concordo al 100% con plata. Può far bene a Sestri anche se la bici da crono la lascia in cantina, l'importante è che migliori in salita. Per le discese non c'è problema, lì può guadagnare su chiunque altro, armstrong incluso, mentre nei brevi tratti di pianura/falsopiano può limitare i danni, come visto al Lombardia. [/quote] Leggetevi l'articolo della Gazzetta di oggi dove si racconta la ricognizione di Basso sul percorso della crono di Sestri. Se è vero che di pianura non ce n'è, il falsopiano non manca. Basso e Armstrong sul falsopiano infliggeranno distacchi pesanti ai vari Simoni, Cunego e Di Luca. Non come se fossero in pianura, ma quasi. Aggiungeteci che la crono è lunga 61 km... Cunego forse si può salvare in discesa, ma certo non potrà recuperare un gap eccessivo. E' sempre e comunque una crono, non facciamoci ingannare dallo spot zomeganesco del Giro che si decide in montagna. Lo stesso Basso non dice che userà la bicicletta normale, ma che la Cannondale gli sta preparando una speciale bici da crono. La crono di Roma è già un minuto da Armstrong e Basso. Un altro minuto, come minimo, lo prenderà a Venezia. In conclusione, l'errore più grande che Cunego può fare è partire da Venezia con l'obbiettivo di vincere il Giro. Perchè lo porterebbe a sacrificare tappe a lui molto adatte, che pure non farebbero distacchi fra gli uomini di classifica. Penso alla tappa di Bergamo e alla Cuneo-Pinerolo. Se poi dopo aver vinto una o due tappe venisse una buona classifica, tanto di guadagnato. Ma ritrovarsi dopo la crono di Sestri senza aver provato a vincere le tappe di cui parlavo e a 6 minuti da Armstrong e Basso sarebbe la beffa peggiore.


piccolo san bernardo - 01/01/2009 alle 10:00

Secondo Cunego può andare ad allearsi pure con l'Altissimo,ma se Basso ed Armstrong staccano tutti ed arrivano soli al traguardo,di certo Simoni non può prenderlo per manina e portarlo su:Od:


elisamorbidona - 01/01/2009 alle 10:20

però avendo interessi assolutamente comuni se concordassero con le rispettive squadre una-due tappe dove mandare compagni in avanscoperta ed attaccare insieme da lontano anche solo per isolare dai rispettivi squadroni Basso e Armstrong portandoseli con sè, creerebbero una situazione discretamente favorevole rispetto alla tappa in gruppo con il finale al ritmo degli altri due. Per non parlare del fatto che pure Di Luca avrebbe interesse a scombinare le carte ed anticipare l'arrivo in cronoscalata.


piccolo san bernardo - 01/01/2009 alle 10:54

AH,Di Luca punterà al Giro anche in questo anno del Signore:o?


babeuf - 01/01/2009 alle 12:38

[quote][i]Originariamente inviato da piccolo san bernardo [/i] AH,Di Luca punterà al Giro anche in questo anno del Signore:o? [/quote] certo!!!!! che domande... possiamo dire più o meno che il programma di Danilo è lo stesso di Cunego per il 2009, anche se per Danilo c'è la solita, fastidiosa incognita degli inviti alle corse Pro Tour.:(


babeuf - 01/01/2009 alle 12:44

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] Leggetevi l'articolo della Gazzetta di oggi dove si racconta la ricognizione di Basso sul percorso della crono di Sestri. Se è vero che di pianura non ce n'è, il falsopiano non manca. Basso e Armstrong sul falsopiano infliggeranno distacchi pesanti ai vari Simoni, Cunego e Di Luca. Non come se fossero in pianura, ma quasi. Aggiungeteci che la crono è lunga 61 km... Cunego forse si può salvare in discesa, ma certo non potrà recuperare un gap eccessivo. E' sempre e comunque una crono, non facciamoci ingannare dallo spot zomeganesco del Giro che si decide in montagna. Lo stesso Basso non dice che userà la bicicletta normale, ma che la Cannondale gli sta preparando una speciale bici da crono. La crono di Roma è già un minuto da Armstrong e Basso. Un altro minuto, come minimo, lo prenderà a Venezia. [/quote] io penso che per uno scalatore sia molto meglio la leggera salita piuttosto che la pianura, se c'è la condizione, il fondo e l'intelligenza di saper gestire bene le energie, il buon risultato arriva. Lo spot zomegnanesco non è un inganno, come già detto in altri 3d ci sono solo tre crono, quella di Venezia che è a squadre (E i distacchi saranno abbastanza limitati), questa di Sestri che però non è per passisti, ma per passisti-scalatori, e poi quella di Roma che è atipica per il numero incredibile di curve, non penso che nella crono di Roma un passista possa fare la differenza. Se poi un Armstrong o un Basso rifileranno minuti agli altri a Sestri, non prendiamocela con Zomegnan per il percorso, ma leviamoci il cappello...


elisamorbidona - 01/01/2009 alle 13:31

sulla cronometro la penso esattamente come te, babeuf, però sarebbe un errore per un Cunego o un Di Luca pensare che in quella crono potrebbero andar bene e aspettare di vedere come va. Si rischiano di perdere occasioni importanti prima e poi magari subire ugualmente. E soprattutto se si ha un vantaggio da gestire ( e quindi si parte dopo gli avversari venendo a conoscenza dei tempi prima e non dopo) la crono diventa un pò più facile perchè si può regolare lo sforzo sui tempi degli avversari.


babeuf - 01/01/2009 alle 14:38

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] però sarebbe un errore per un Cunego o un Di Luca pensare che in quella crono potrebbero andar bene e aspettare di vedere come va. Si rischiano di perdere occasioni importanti prima e poi magari subire ugualmente. E soprattutto se si ha un vantaggio da gestire ( e quindi si parte dopo gli avversari venendo a conoscenza dei tempi prima e non dopo) la crono diventa un pò più facile perchè si può regolare lo sforzo sui tempi degli avversari. [/quote] io penso che Danilo e Cunego debbano correre un Giro tutto d'attacco, come primo obiettivo da Venezia devono avere la caccia alle tappe. La classifica per corridori del genere deve essere una conseguenza, non devono assolutamente risparmiare energie nei primi giorni pensando "ma tanto le montagne vere vengono dopo", "aspetto la terza settimana", "mi risparmio perchè tra qualche giorno c'è una crono di 60km". Questo è il miglior modo per perdere il Giro e contemporaneamente arrivare a Roma delusi di ciò che si è fatto. Di Luca, tanto per fare un esempio a caso, nel 2007 ha vinto un Giro correndo d'attacco dal primo all'ultimo giorno, già il primo giorno voleva vestire la maglia rosa, e poi a Montevergine, tappa dove non si poteva fare la differenza, già con la squadra schierata davanti per vincere la tappa (che poi effettivamente vinse), e poi lo scatto nella salita sul santuario vicino a Genova, se ricordate bene fu lui il primo ad attaccare in quella salita, e poi ancora la tappa di Briançon, le Tre Cime e la tappa delle Terme di Comano, anche in quest'ultima fece uno scatto (se vogliamo: inutile) per far vedere chi era il più forte e scoraggiare eventuali scatti di rivali). Risultato finale di questa condotta di gara priva di tatticismo o attendismo: maglia rosa a Milano.


GiboSimoni - 01/01/2009 alle 17:12

c'è Bisogno di tante cause pro Damiano per far si che vinca il Giro, innanzitutto non deve avere come obiettivo primario la corsa rosa, ma le classiche specie il trittico delle ardenne dopodiche puntare al giro vivendo alla giornata.!


Lore_88 - 01/01/2009 alle 20:39

State ancora a parlare di Cunego possibile vincitore del Giro? E la Madonna... Lungi da me il volervi privare di questo argomento, però mi pare come discutere della possibilità che in questo momento cada un meteorite sul Vaticano. In molti avrebbero massimo gaudio ma ciò non giustifica le discussioni su un evento di così remota realizzazione...


Carrefour de l arbre - 01/01/2009 alle 21:57

soprattutto, non capisco di come, parlando della possibile alleanza con Simoni, parli di sè come uno scalatore. Concordo con chi dice che forse è il Giro più alla sua portata dal 2004, ma è anche vero che sarà un Giro per gente con i maroni quadri, cosa che lui ha dimostrato di possedere poco. Si dedichi a Liegi e Mondiale, questi sì obiettivi alla sua portata!


babeuf - 01/01/2009 alle 22:27

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] è anche vero che sarà un Giro per gente con i maroni quadri, cosa che lui ha dimostrato di possedere poco. Si dedichi a Liegi e Mondiale, questi sì obiettivi alla sua portata! [/quote] eh sì, la Liegi e il mondiale sono obiettivi alla portata di mozzarelle come Damiano, si dedicasse a quelli, che sono facili da vincere, basta vedere gli albi d'oro con tutti corridori di secondo piano (Bettini, Di Luca, Valverde), e lasciasse il giro a gente con i maroni quadri!:Od:


cassius - 03/01/2009 alle 09:16

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] però sarebbe un errore per un Cunego o un Di Luca pensare che in quella crono potrebbero andar bene e aspettare di vedere come va. Si rischiano di perdere occasioni importanti prima e poi magari subire ugualmente. E soprattutto se si ha un vantaggio da gestire ( e quindi si parte dopo gli avversari venendo a conoscenza dei tempi prima e non dopo) la crono diventa un pò più facile perchè si può regolare lo sforzo sui tempi degli avversari. [/quote] io penso che Danilo e Cunego debbano correre un Giro tutto d'attacco, come primo obiettivo da Venezia devono avere la caccia alle tappe. La classifica per corridori del genere deve essere una conseguenza, non devono assolutamente risparmiare energie nei primi giorni pensando "ma tanto le montagne vere vengono dopo", "aspetto la terza settimana", "mi risparmio perchè tra qualche giorno c'è una crono di 60km". Questo è il miglior modo per perdere il Giro e contemporaneamente arrivare a Roma delusi di ciò che si è fatto. Di Luca, tanto per fare un esempio a caso, nel 2007 ha vinto un Giro correndo d'attacco dal primo all'ultimo giorno, già il primo giorno voleva vestire la maglia rosa, e poi a Montevergine, tappa dove non si poteva fare la differenza, già con la squadra schierata davanti per vincere la tappa (che poi effettivamente vinse), e poi lo scatto nella salita sul santuario vicino a Genova, se ricordate bene fu lui il primo ad attaccare in quella salita, e poi ancora la tappa di Briançon, le Tre Cime e la tappa delle Terme di Comano, anche in quest'ultima fece uno scatto (se vogliamo: inutile) per far vedere chi era il più forte e scoraggiare eventuali scatti di rivali). Risultato finale di questa condotta di gara priva di tatticismo o attendismo: maglia rosa a Milano. [/quote] Quoto al 200%. C'è da sperare che Cunego e Di Luca arrivino al Giro sulle ali dell'entusiasmo per una bella campagna delle Ardenne. Se sapranno allearsi con Simoni e fare corsa dura in montagna e non solo, qualcosa può uscirne fuori. Sicuramente hanno tutto l'interesse a muovere la corsa prima dell'ultima salita. Perchè se a Basso gli fai fare l'ultima salita "di ritmo" sei fregato. Per Cunego e Di Luca il Giro NON è L'OBBIETTIVO, è uno degli obbiettivi; il discorso è ben diverso per gente come Basso, Armstrong o, si parva licet, Nibali. Dalla loro hanno un indubbio vantaggio: potranno arrivare al Giro magari con una classica in saccoccia e senza la pressione di dare un senso al loro 2009. Inoltre una controprestazione al Giro non precluderebbe loro il Mondiale. Discorso sui maroni quadri (un tempo, per molto meno, si sarebbe aggiunto "con rispetto parlando"): non è che il Giro o il Tour sono per gente con i maroni quadri, e le classiche per mezze checche. I GT richiedono una continuità e una completezza che pochi hanno; c'è da dire però che a una Liegi o un Mondiale hai 20 avversari almeno da cui guardarti, in un GT dopo poche tappe gli avversari da controllare sono 5-6...insomma molta più concorrenza nelle classiche, e ciò le rende così tese, nervose, difficili!


Dreams - 03/01/2009 alle 16:29

Che Cunego non possa vincere il Giro è più che evidente già da ora. E non è solo un fattore fisico ma anche mentale. Ha ragione chi dice che deve vivere alla giornata, ci sono moltissimi arrivi a suo favore, può come minimo fare un tris e vestire la maglia rosa per vari giorni.


Monsieur 40% - 07/01/2009 alle 16:24

[b]Il re del Lombardia in Toscana con Marzano e Lorenzetto[/b] Cunego costretto a emigrare. Il rigore di questo inverno e la neve che sta imbiancando le strade del nord Italia hanno infatti convinto il corridore veronese a spostarsi momentaneamente in una zona geografica dal clima più mite per poter condurre con maggior regolarità gli allenamenti in vista della stagione 2009: la scelta è ricaduta su San Vincenzo, provincia di Livorno. Assieme ai compagni Marco Marzano (con Damiano in allenamento in foto) e Mirco Lorenzetto e al ds della Lampre-NGC Brent Copeland, Cunego alloggerà presso il Residence Riva degli Etruschi, struttura turistica già sede dei ritiri della squadra blu-fucsia negli anni passati. Il trio di ciclisti e Copeland raggiungeranno San Vincenzo in serata e rimarranno nella località toscana fino a quando le condizioni climatiche del nord Italia diventeranno più miti. "Ho ripreso gli allenamenti ormai da diverse settimane, però stiamo vivendo un inverno molto freddo - ha spiegato Cunego - Ora che sta anche nevicando, è difficile allenarsi bene. Ho quindi pensato che sarebbe stato opportuno spostarsi in un luogo dove poter proseguire con maggior continuità nella preparazione. San Vincenzo e il Residence Riva degli Etruschi ci sono sembrati essere la soluzione migliore per qualità dei percorsi, sicurezza delle strade e accoglienza delle strutture". "Damiano ha avvisato la società di questa sua scelta e, ritenendola molto fondata, è stata accolta con pieno consenso - ha commentato il ds Copeland - Starò per qualche giorno con Cunego, Marzano e Lorenzetto per vedere come procede la preparazione e per fornire assistenza. Non è escluso che qualche altro compagno ci raggiunga". Il primo ritiro del 2009 della Lampre-NGC è previsto dal 19 al 27 gennaio e si terrà con molta probabilità proprio a San Vincenzo. (fonte: cs Lampre)


plata - 08/01/2009 alle 08:57

Idea più che intelligente che quasi mi aspettavo... anche perchè qui troverà bel tempo nei prossimi giorni


Zillo - 08/01/2009 alle 12:25

Cunego ha vinto il Giro nel 2004 a 22 anni è vero... poi però ha fatto schifo (per la mononucleosi per carità) nel 2005, ha fatto schifo nel 2006, ha fatto pena nel 2007 e nel 2008 invece che far pena al Giro ha preferito far vomitare al Tour... Invece nelle classiche ha vinto 3 Giri di Lombardia, 1 Amstel, un terzo posto alla Liegi, un secondo al mondiale... io a questo punto mi chiedo: ma in Lampre nessuno ha il coraggio di imporsi e dirgli di considerarsi definitivamente un corridore da classiche?? Come fa a definirsi ancora uno scalatore quando lo stacca anche Bruseghin in salita?? Ma si sono accorti in Lampre che negli ultimi 4 anni il miglior risultato al Giro è stato il podio di Bruseghin l'anno scorso? (per giunta dietro a Riccò e Contador che quest'anno non ci saranno neanche...) Mah!!


plata - 08/01/2009 alle 15:07

[quote][i]Originariamente inviato da Zillo [/i] Cunego ha vinto il Giro nel 2004 a 22 anni è vero... poi però ha fatto schifo (per la mononucleosi per carità) nel 2005, ha fatto schifo nel 2006, ha fatto pena nel 2007 e nel 2008 invece che far pena al Giro ha preferito far vomitare al Tour... Invece nelle classiche ha vinto 3 Giri di Lombardia, 1 Amstel, un terzo posto alla Liegi, un secondo al mondiale... io a questo punto mi chiedo: ma in Lampre nessuno ha il coraggio di imporsi e dirgli di considerarsi definitivamente un corridore da classiche?? Come fa a definirsi ancora uno scalatore quando lo stacca anche Bruseghin in salita?? Ma si sono accorti in Lampre che negli ultimi 4 anni il miglior risultato al Giro è stato il podio di Bruseghin l'anno scorso? (per giunta dietro a Riccò e Contador che quest'anno non ci saranno neanche...) Mah!! [/quote] Ragionamento tutto sommato giusto... però Bruseghin solo quest'anno è andato più forte di Cunego, ok che prima ha sempre lavorato come gregario ma non credo che lo staccasse. Ai giri che ha disputato non ha mai fatto schifo, ha solo deluso, e la differenza c'è. Al tour dici bene ma credo (e spero) che sia stato solo un flop generale, perchè è chiaro che con si può staccare da 40 corridori, quand bene o male al giro lo staccavano in 3 o 4...


oronzo - 08/01/2009 alle 23:23

[quote][i]Originariamente inviato da Zillo [/i] Cunego ha vinto il Giro nel 2004 a 22 anni è vero... poi però ha fatto schifo (per la mononucleosi per carità) nel 2005, ha fatto schifo nel 2006, ha fatto pena nel 2007 e nel 2008 invece che far pena al Giro ha preferito far vomitare al Tour... Invece nelle classiche ha vinto 3 Giri di Lombardia, 1 Amstel, un terzo posto alla Liegi, un secondo al mondiale... io a questo punto mi chiedo: ma in Lampre nessuno ha il coraggio di imporsi e dirgli di considerarsi definitivamente un corridore da classiche?? Come fa a definirsi ancora uno scalatore quando lo stacca anche Bruseghin in salita?? Ma si sono accorti in Lampre che negli ultimi 4 anni il miglior risultato al Giro è stato il podio di Bruseghin l'anno scorso? (per giunta dietro a Riccò e Contador che quest'anno non ci saranno neanche...) Mah!! [/quote] Allora abbiamo un Giro del Centenario che dovrebbe essere al 90% una sfida privata tra due campioni assenti, per motivi diversi, da tempo dalle corse. Certo l'allenamento non l'hanno mai abbandonato ma vale quanto la gara? Logica vorrebbe che il terzo incomodo fosse il ciclista meglio classificato al Giro 2008 in corsa nel 2009, vincitore delle cronometro principe degli ultimi due giri e con finalmente a disposizione una squadra seria per fiancheggiarlo (la Lampre al Giro 2008 aveva mandato le riserve). Pensavo che in bicicletta contassero le gambe ma nel caso di Marzio Bruseghin pare che il non essere personaggio, al contrario di Damiano Cunego, possa costargli caro. Eppure è l'unico che potrebbe vincere la crono ligure oltre ad Armstrong e Basso e visto che quella sarà la tappa più importante del Giro del Centenario ....


babeuf - 08/01/2009 alle 23:57

come al solito, pioggia di critiche per Damiano "gli ultimi anni ha fatto schifo", "è personaggio e per questo è avvantaggiato" o cose di questo tipo. Ricordo come se fosse ieri i commenti che si facevano su Di Luca al termine della stagione 2006: "non vincerà mai un Giro", "si dedicasse solo alle classiche, lasciasse perdere il Giro". poi sappiamo tutti com'è andata a finire. Pensate un po' se dovesse succedere la stessa cosa a Damiano...


Paz&Caz - 09/01/2009 alle 20:02

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] State ancora a parlare di Cunego possibile vincitore del Giro? E la Madonna... Lungi da me il volervi privare di questo argomento, però mi pare come discutere della possibilità che in questo momento cada un meteorite sul Vaticano. In molti avrebbero massimo gaudio ma ciò non giustifica le discussioni su un evento di così remota realizzazione... [/quote] Ma tu parli ancora che Valverde possa vincere un grande giro????


Lopi - 10/01/2009 alle 09:34

Cunego non è assolutamente un corridore da GT, poi che ogni tanto possa tirar fuori una buona prestazione o vincerne ancora uno in carriera è possibile, ci sono riusciti Kelly, Jalabert, Di Luca che certo non erano specialisti delle corse a tappe. Il prossimo giro in realtà è un'incognita, Armstrong ha 38 anni e negli ultimi 3 non ha gareggiato, è vero, probabilmente ha a disposizione tecnologie per andare forte fino a 120 anni ma sul fatto che sarà al massimo (o anche solo competitivo) al prossimo giro non giurerei, Basso mi sembra più solido, ma è da dimostrare che sia ancora quello del 2006, Menchov forse verrà a farsi una scampagnata, Pellizotti forse verrà bloccato da logiche di squadra, Bruseghin è suo compagno di squadra, Simoni è al capolinea, insomma con una combinazione abbastanza particolare potrebbe anche farcela.


Lore_88 - 10/01/2009 alle 10:41

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] State ancora a parlare di Cunego possibile vincitore del Giro? E la Madonna... Lungi da me il volervi privare di questo argomento, però mi pare come discutere della possibilità che in questo momento cada un meteorite sul Vaticano. In molti avrebbero massimo gaudio ma ciò non giustifica le discussioni su un evento di così remota realizzazione... [/quote] Ma tu parli ancora che Valverde possa vincere un grande giro???? [/quote] Valverde? Che c'entra Valverde? Caz&Caz ti sei dimenticato di prendere gli psicofarmaci? Essù, fai il bravo...


desmoblu - 10/01/2009 alle 10:46

Bimbi..buoni, su.


Paz&Caz - 10/01/2009 alle 13:39

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] State ancora a parlare di Cunego possibile vincitore del Giro? E la Madonna... Lungi da me il volervi privare di questo argomento, però mi pare come discutere della possibilità che in questo momento cada un meteorite sul Vaticano. In molti avrebbero massimo gaudio ma ciò non giustifica le discussioni su un evento di così remota realizzazione... [/quote] Ma tu parli ancora che Valverde possa vincere un grande giro???? [/quote] Valverde? Che c'entra Valverde? Caz&Caz ti sei dimenticato di prendere gli psicofarmaci? Essù, fai il bravo... [/quote] L'uomo in bici sotto al tuo nome chi è? Non rappresenta per te l'essenza del ciclismo. Psicofarmaci? :Old::Old: Stai attento ai termini che usi...


Laura Idril - 10/01/2009 alle 13:43

Finitela. La prossima risposta non interente al 3D sarà cancellata. Amen.


cassius - 10/01/2009 alle 16:27

[quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] Cunego non è assolutamente un corridore da GT, poi che ogni tanto possa tirar fuori una buona prestazione o vincerne ancora uno in carriera è possibile, ci sono riusciti Kelly, Jalabert, Di Luca che certo non erano specialisti delle corse a tappe. Il prossimo giro in realtà è un'incognita, Armstrong ha 38 anni e negli ultimi 3 non ha gareggiato, è vero, probabilmente ha a disposizione tecnologie per andare forte fino a 120 anni ma sul fatto che sarà al massimo (o anche solo competitivo) al prossimo giro non giurerei, Basso mi sembra più solido, ma è da dimostrare che sia ancora quello del 2006, Menchov forse verrà a farsi una scampagnata, Pellizotti forse verrà bloccato da logiche di squadra, Bruseghin è suo compagno di squadra, Simoni è al capolinea, insomma con una combinazione abbastanza particolare potrebbe anche farcela. [/quote] Hai centrato perfettamente l'argomento. Ci sono corridori specialisti delle corse a tappe, che per tutta la vita fanno quello. Bruseghin avrebbe potuto iniziare prima a correre per la classifica, ma non è detto che non sia ancora in tempo a vincere un GT purchè non ritenti di correrne 3 in un anno :-)...per vincere una classica invece dovrebbe staccare tutti, perchè in volata perderebbe praticamente da chiunque. Basso idem a maggior ragione. Ci sono invece corridori da classiche che hanno comunque un buon recupero. Per "buon recupero" intendo saper fare 2-3 tappe di montagna durissime senza beccarsi almeno una volta la cotta e la relativa mezz'ora di distacco. Ci sono scalatori che non sono in grado di fare così e devono rinunciare a priori a un GT. Uno come Vinokourov, al netto di tutti i discorsi di doping e non doping, dopo una vita a rincorrere solo le classiche si è ritrovato sul podio al Tour 2003, e non era un Tour pizza e fichi, ha fatto terzo dietro Armstrong e Ullrich! Nelle successive edizioni ci ha riprovato, ma gli è sempre arrivata UNA giornata di cotta. Era un corridore con un ottimo recupero da una tappa all'altra, ma aveva sempre il "jour sans". Idem, direi, per un Di Luca: solo nel 2007 è riuscito ad essere perfetto, anche se altre volte aveva dimostrato di essere tra i primi in montagna e presentabile a cronometro. Per Cunego potrebbe essere così, e può darsi che il suo "bonus" sia stato quel Giro 2004; ma visto che per un corridore da classiche la stagione si gioca prima del Giro e dopo il Tour, nel mezzo c'è tempo per fare uno dei due GT. Chiaramente, trattandosi di Cunego e non di un Ballan (che invece non può ambire a un GT), con ambizioni di classifica. Quel che viene viene, per Damiano gli obbiettivi principali sono le classiche delle Ardenne. Per quanto riguarda Bruseghin, è verissimo che negli ultimi anni al Giro è lui che ha salvato la baracca in casa Lampre; come al solito però è la strada che decide, non penso che verrà sacrificato a priori per Cunego, ma partiranno alla pari. Bruseghin sembra più solido, soprattutto a cronometro, ma bisogna anche dire che corre un po' troppo "di conserva" e se vuole vincere il Giro deve provare anche ad attaccare.


Monsieur 40% - 12/01/2009 alle 17:30

[b]Cunego e Marzano sul percorso della crono delle Cinque Terre [/b] Giornata dedicata allo studio per Cunego e Marzano. I due atleti della Lampre-NGC hanno infatti effettuato una ricognizione sul percorso delle Cinque Terre che il prossimo 21 maggio sarà lo scenario della 12^tappa del Giro d'Italia, una crono di 61,7 km da Sestri Levante a Riomaggiore. Cunego e Marzano, in compagnia del ds Copeland, hanno raggiunto Sestri in macchina partendo da San Vincenzo, per poi salire in bici e iniziare la ricognizione dell'intero percorso della crono: lo studio dei 61,7 km è durato circa 2 ore e mezza, con soste nei punti di maggior interesse. Una volta giunti a Riomaggiore, Cunego, Marzano e Copeland hanno visionato nuovamente il percorso a bordo dell'ammiraglia. "Direi che è una cronometro non scontata - ha spiegato Cunego - Ci sono due salite non semplici e una discesa da studiare attentamente. Sulla salita del Bracco è possibile pedalare con potenza, mentre su quella del Passo del Termine ci saranno più difficoltà, sia perché è la seconda ascesa, sia perché ha pendenze più impegnative". Questo invece il commento del ds Copeland: "La cronometro risulterà essere molto impegnativa dato che presenta salite dure e un tratto in discesa molto tecnico. Bisogna studiare bene il percorso, soprattutto la discesa, per poi decidere quali materiali tecnici utilizzare. La prima parte della prova è adatta agli specialisti delle prove contro il tempo, ma presto il percorso diventa duro, senza un metro di strada diritta. Fondamentale sarà la concentrazione". Domani, dopo l'allenamento giornaliero, Cunego e Marzano ripartiranno da San Vincenzo per tornare a casa. (fonte: ufficio stampa)


Monsieur 40% - 15/01/2009 alle 15:41

[b]CICLO-VACANZE IN PRIMA CLASSE PER I FANS DI DAMIANO CUNEGO CON BIKE ITALIA RANDO [/b] Damiano Cunego e Bike Italia Rando : nasce un importante sodalizio che, grazie alla principesca disponibilità del Campione del Team Lampre-N.G.C., da questa stagione offre la possibilità a tutti gli appassionati di turismo in bicicletta appartenenti ai suoi Fans Club di partecipare ai viaggi di Bike Italia Rando con forti agevolazioni e sconti. Sono ben 13 i Fans Club ufficiali del Principe di Cerro Veronese presenti in tutta Europa, con più di 2000 iscritti che seguono le imprese del loro idolo con affetto e costante presenza alle gare. Damiano, amante della bicicletta non solo come strumento di lavoro ma anche come passione da spendere in compagnia e sempre a contatto con la natura, sposa l’idea di Bike Italia Rando che vede nella bicicletta uno strumento di una essenziale e sana filosofia di vita e una nuova forma di turismo dinamico e attivo con il massimo rispetto per l’ambiente. I viaggi di Bike Italia Rando sono ideati da Enrico De Angeli, randonneur di grandissima esperienza, al suo attivo anche una Race Across America. I Tours e i Raid in catalogo visibili sul sito www.bikeitaliarando.com abbinano il puro piacere di pedalare alla vacanza, alla buona cucina e al soggiorno in strutture di alto livello che garantiscono il massimo relax e sono adatte anche agli accompagnatori. I percorsi perfetti da pedalare, sicuri lontani dal traffico, soddisfano sia coloro che viaggiano in bicicletta per piacere sia coloro che hanno ambizioni più sportive e aspirano all’impresa. Tutti i tour prevedono accompagnatore, trasporto bagagli, assistenza con automezzo al seguito e ristoro durante il percorso. Le principali destinazioni per il 2009 sono Lago Maggiore, Sardegna e Toscana, Alpi Svizzere, Provenza e Mont Ventoux in Francia, e gli Stati Uniti. Programmi speciali per week-end e incentive travel. Per ulteriori informazioni inviare una mail a info@bikeitaliarando.com (ufficio stampa)


matt8 - 22/01/2009 alle 10:14

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [b]Cunego e Marzano sul percorso della crono delle Cinque Terre [/b] Giornata dedicata allo studio per Cunego e Marzano. I due atleti della Lampre-NGC hanno infatti effettuato una ricognizione sul percorso delle Cinque Terre che il prossimo 21 maggio sarà lo scenario della 12^tappa del Giro d'Italia, una crono di 61,7 km da Sestri Levante a Riomaggiore. Cunego e Marzano, in compagnia del ds Copeland, hanno raggiunto Sestri in macchina partendo da San Vincenzo, per poi salire in bici e iniziare la ricognizione dell'intero percorso della crono: lo studio dei 61,7 km è durato circa 2 ore e mezza, con soste nei punti di maggior interesse. Una volta giunti a Riomaggiore, Cunego, Marzano e Copeland hanno visionato nuovamente il percorso a bordo dell'ammiraglia. "Direi che è una cronometro non scontata - ha spiegato Cunego - Ci sono due salite non semplici e una discesa da studiare attentamente. Sulla salita del Bracco è possibile pedalare con potenza, mentre su quella del Passo del Termine ci saranno più difficoltà, sia perché è la seconda ascesa, sia perché ha pendenze più impegnative". Questo invece il commento del ds Copeland: "La cronometro risulterà essere molto impegnativa dato che presenta salite dure e un tratto in discesa molto tecnico. Bisogna studiare bene il percorso, soprattutto la discesa, per poi decidere quali materiali tecnici utilizzare. La prima parte della prova è adatta agli specialisti delle prove contro il tempo, ma presto il percorso diventa duro, senza un metro di strada diritta. Fondamentale sarà la concentrazione". Domani, dopo l'allenamento giornaliero, Cunego e Marzano ripartiranno da San Vincenzo per tornare a casa. (fonte: ufficio stampa) [/quote] Damiano dice di puntare alle classiche (giustamente!), ma secondo me non trascurerà la classifica al giro e questa notizia ne è la riprova... speriamo di rivederlo alla grande in salita al Giro :gruppo:


danilodiluca87 - 05/02/2009 alle 17:46

[i]AUGURI. Il Giro d’Italia del Centenario che rinnega Milano, dimentica le grandi montagne e celebra un Centenario privo di storia, ma si spera ricco di storie. Un Giro all’incontrario, sottosopra, che affronterà subito le Dolomiti e che ignorerà il profondo Sud per decidersi in sostanza nelle Marche, nel tappone Pergola- Monte Petrano, con le salite di Cesane, Nerone e Catria. Un Giro che ha fatto sobbalzare i puristi del pedale - noi compresi - ma che potrebbe ugualmente entusiasmare, perché più aperto e più imprevedibile di altri. Evans che non vuole più venire al Giro d’Italia, [b]Cunego e Ballan che pensano e sperano di fare altrettanto.[/b] Tanti motivi di discussione, che riportano però il ciclismo nell’alveo della discussione sportiva. Dopo tanto tempo, finalmente, si torna a parlare solo e soltanto di ciclismo. Di questioni tecniche, di percorsi, di itinerari, di montagne che ci sono e di quelle che non ci saranno. Dopo tanto tempo si torna a raccontare di prese di posizione. Di giochi di potere e di invidie. Di un Evans che probabilmente ha nel proprio cuore l’intenzione di puntare tutto sul Tour de France, ma che non fa nulla per nascondere il proprio disappunto per essere guidato da un preparatore che oggi segue anche Ivan Basso. [b]E lo stesso fa Cunego, che non ha fatto nulla per nascondere il proprio risentimento nei confronti del giornale che organizza la «corsa rosa», colpevole secondo il corridore veronese di parlare un giorno sì e l’altro anche di due soli corridori: del texano e del varesino.[/b] Tanti motivi di discussione, tanti elementi di riflessione. Uno su tutti: che ci piaccia o no, siamo tornati a parlare solo di ciclismo. Speriamo che di qui in avanti sia solo Angelo Zomegnan, con le sue intuizioni e le sue provocazioni, a darci argomenti, motivi e spunti. Per il resto, prendendo in prestito le parole di Ballan e il nostro titolo di copertina: Auguri.[/i] Pier Augusto Stagi from tuttobiciweb.it Gennaio 2009 il campione di tutti i tempi si sente sottovalutatoo:Od::Od::Od::Od:


miky70 - 05/02/2009 alle 22:56

Ormai Cunego fa coppia fissa sui giornali con Ballan.... Perchè non può esserci solo Damiano? Si è svalutato? Se scrivi Cunego devi per forza affiancare la parola Ballan? Io trovo peggiore questa condizione per Damiano che vedere sempre la foto di Basso sui giornali. Saranno certamente il n° 1 e il n° 2 del mondo, ma credo che l'individualità di Cunego andrebbe rispettata, invece ormai hanno consolidato il pacchetto e li vendono a coppia. Come l'esistenza di uno dipendesse dall'altro. Boh!


W00DST0CK76 - 05/02/2009 alle 23:55

Magari gli farà bene non avere tutti i riflettori puntati su di lui. O forse, sente la maglia iridata come cosa sua e quindi non ammette che gli stia lontana più di 20 cm.


plata - 24/02/2009 alle 16:52

Damiano Cunego in pista Giornata dedicata a un test di valutazione per Damiano Cunego: presso il velodromo di Dalmine (Bg), il corridore della Lampre-NGC ha seguito le indicazioni del preparatore Sergio Gelati e del ds Copeland per raccogliere dati sul suo stato di forma. (lampre-ncg.com)


Bridge - 25/02/2009 alle 09:51

Damiano Cunego ha svolto oggi un'insolita sessione di allenamento su pista al velodromo bergamasco di Dalmine allo scopo di verificare la preparazione e lo stato di forma, apparso ancora imperfetto, in vista del Giro d'Italia del centenario, principale obiettivo di stagione. Il leader del team milanese Lampre-Ngc ha offerto, per sua stessa ammissione, una prestazione inferiore alle attese, soprattutto a cronometro, nella recente Vuelta dell'Algarve, la corsa a tappe portoghese che si conclusa due giorni fa con la vittoria di Alberto Contador, maglia rosa finale del Giro dello scorso anno. Cunego, 27 anni, ha terminato la gara lusitana al 35/o posto, a 5'24'' in classifica generale da Contador, e pertanto, d'accordo coi suoi tecnici, ha scelto di sondare con test mirati su pista il suo reale stato di forma in vista di una primavera che lo vedrà cercare il successo anche nelle classiche delle Ardenne di aprile. Il suo prossimo appuntameno agonistico è previsto per sabato prossimo al 1/o Gran premio dell'Insubria, la neonata corsa lombarda con partenza da Como e conclusione a Lugano, che si snoderà per un tratto sul tracciato iridato di Varese 2008 dove Cunego ha colto nel settembre scorso l'argento nella prova dei professionisti su strada. [fonte tuttobiciweb]


peek - 08/03/2009 alle 17:54

Perché Cunego non corre nè la Parigi-Nizza nè la Tirreno-Adriatico?


Abajia - 08/03/2009 alle 18:03

Forse ha intenzione di prolungare il suo soggiorno a Tenerife... :Od:


GiboSimoni - 08/03/2009 alle 18:12

Credo che la stagione di Damiano non sarà tanto diversa dall'anno scorso, con gioie e dolori, se lui si dedicherà bene sul trittico delle ardenne e riesce a cogliere un ottimo risultato sopratutto alla Liegi penso che al giro possa cogliere qualcosa d'importante (Di Luca docet) senza dimenticarci del finale di stagione. Comunque forza Damiano che sei un ottimo corridore.


miky70 - 08/03/2009 alle 22:11

Sono molto curiosa di vedere come si svolgerà la prima parte di stagione di Damiano, dopo il cambio di preparazione e l'allenamento in altura. L'anno scorso mi pare che avesse già cominciato a correre.


Paz&Caz - 09/03/2009 alle 14:54

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] Credo che la stagione di Damiano non sarà tanto diversa dall'anno scorso, con gioie e dolori, se lui si dedicherà bene sul trittico delle ardenne e riesce a cogliere un ottimo risultato sopratutto alla Liegi penso che al giro possa cogliere qualcosa d'importante (Di Luca docet) senza dimenticarci del finale di stagione. Comunque forza Damiano che sei un ottimo corridore. [/quote] Un GRANDE anzi GRANDISSIMO applauso alla tua sportività.:clap::clap:


GiboSimoni - 09/03/2009 alle 17:51

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] Credo che la stagione di Damiano non sarà tanto diversa dall'anno scorso, con gioie e dolori, se lui si dedicherà bene sul trittico delle ardenne e riesce a cogliere un ottimo risultato sopratutto alla Liegi penso che al giro possa cogliere qualcosa d'importante (Di Luca docet) senza dimenticarci del finale di stagione. Comunque forza Damiano che sei un ottimo corridore. [/quote] Un GRANDE anzi GRANDISSIMO applauso alla tua sportività.:clap::clap: [/quote] mi sforzo di esserlo il più possibile, perchè è inutile essere contro un corridore perchè tifi un'altro o cose del genere, si va contro quando ci sono motivi validi per andare contro e viceversa


plata - 17/03/2009 alle 22:40

Sta per terminare il ritiro dei nostri 4 atleti( Cunego, Santambrogio, Tiralongo e Marzano) al Vulcano Teide, è infatti previsto per giovedì sera il rientro dello staff in Italia. I corridori sono riusciti ad eseguire al meglio il programma prefissato, e assieme a tutto il Team sono veramente soddisfatti del ritiro in quota. "Abbiamo trovato un ambiente giusto per il nostro programma di lavoro, supportati da un clima mite durante il giorno per eseguire gli allenamenti e fresco durante la notte per riposarsi al meglio. Anche l' organizzazione del nostro hotel è stata ottima, essendo attrezzato in tutto e per tutto per questo tipo di spedizioni" queste le impressioni del DS Copeland. Gli atleti hanno svolto un programma basato su 2 settimane suddivise in 2 parti, la prima con 3 giorni di carico di lavoro e 1 di scarico, e la successiva con 2 giorni di carico e 1 di scarico. Sono state svolte anche sedute di allenamento che prevedevano in mattinata 3 ore con la bici tradizionale e 2 ore pomeridiane con bici da cronometro. Il solo problema riscontrato dai corridori è stata la mancata possibilità di svolgere lavoro di ritmo dietro macchina sui percorsi della zona, ma nei 2 giorni successivi al rientro a casa verrano svolti sul nostro territorio. In totale i 4 corridori Lampre-Ngc tornerranno con un allenamento di circa: - 27.000 metri di dislivello; - 55 ore di allenamento nelle gambe; - 1300 km. "Siamo fiduciosi che il lavoro svolto darà ottimi risultati in vista di gare future come la Liegi, abbiamo infatti svolto anche lavori specifici per percorsi che ricordano gare del genere, ma sappiamo che nei giorni immediati dopo il nostro rientro è possibile che i corridori si debbano riadattare e sbloccare dopo il carico di lavoro", questo il commento finale del DS Copeland. fonte: www.lampre-ngc.com


Alé Benna - 18/03/2009 alle 12:55

Qualcuno ha notizie sul fatto che Damiano corra la Sanremo? io avevo capito che nei suoi programmi di inizio stagione ci fosse la classicissima, ma in effetti mi sembra strano che la faccia, dato che praticamente non ha mai corso...


Abajia - 18/03/2009 alle 21:33

Difatti da quanto si sa non dovrebbe correrla.


robby - 19/03/2009 alle 11:32

ma che aspetta a iniziare a correre? bah, io proprio non capisco come gestiscano ste preparazioni alla Lampre sinceramente. Voglio dire, ok per la preparazione in altura, ma ora come ora non è ancora sceso in campo, e si sa che il miglior allenamento è la corsa, il ritmo gara. boh, sarà che ho le fette di prosciutto davanti agli occhi, ma io proprio non capisco. Non capisco nemmeno come uno come lui non punti ad una Sanremo sinceramente...Cunego in forma può fare una grandissima differenza sul poggio (magari facendo fare la gara dura dalle Manie in avanti alla lampre) per poi capicollarsi come un matto in discesa...se venisse via il gruppetto lo potrebbe regolare in volata boh, proprio non ci arrivo sinceramente!!!! :boh:


Abajia - 19/03/2009 alle 11:50

Robby, stai rigirando il coltello nella piaga... :xxo (anch'io proprio non riesco a capacitarmi di come possa sempre saltare sistematicamente la possibilità di giocarsi una vittoria alla Sanremo, uno come lui potrebbe davvero vincerla)


robby - 19/03/2009 alle 12:06

vuoi che sto coltello lo giri ancora di più Aby per come la vedo io Damiano ha tutti i numeri per poter eccellere in qualsiasi classica (fatta eccezione per la Roubaix). Mi spiego, quando Damiano ha quelle giornate in cui lo vedi bello pimpante è difficilissimo batterlo! ricordi l'Amstel dell'anno scorso? da come correva sembrava giocasse con tutti gli avversari, io sapevo che avrebbe vinto appena l'ho visto pedalare e appena lo vedevo andare sugli strappi con facilità idem al mondiale...il trio italiano davanti ha giustamente giocato le sue carte contando sulla superiorità numerica e sulla tattica degli scatti e controscatti, se non fosse andato via Ballan, stai tranquillo che vinceva lui idem al Lombardia...è inutile che mi si venga a dire "e vabbeh ma al lombardia nel 2008 non c'era nessuno"...e sti c.azzi dico io..appunto perchè non c'era nessuno avrebbe potuto arrivare tranquillo tranquillo in gruppetto e regolarli tutti in volata, in vece ha fatto un'azione clamorosa e spettacolare. Io ho questa convinzione, Damiano è portatissimo per le corse da un giorno, probabilmente (e qui mi sbilancio) è anche il più forte italiano che abbiamo per questo tipo di corse. ergo: perchè non vuole mai correre una Sanremo? m.inchia in discesa dal poggio può fare sfracelli....pochissimi riuscirebbero a stargli a ruota: Nibali, LL Sanchez, Samuel Sanchez e pochi altri sinceramente. perchè non prova addirittura un fiandre? dite che è una cacchiata? e io dico assolutamente di no..vabbeh sarà anche piccolino, ma anche Bettini ha provato in passato e con un po' più di fortuna la Ronde se la sarebbe portata a casa in qualche occasione. voglio vedere chi sta a ruota di Un Cunego sul Grammont se lui mi fa uno scatto secco avendo la gamba che aveva al Lombardia 2008... vabbeh forse ora sto sconfinando nel fantaciclismo, però la sostanza è quella...se lui volesse, ha tutte le caratteristiche per primeggiare in qualsiasi classica, non disdeganndo (ovviamente) i GT (Giro in particolare).


plata - 19/03/2009 alle 13:20

Considerazioni che in generale condivido. C'è da dire che a correre una Sanremo non essendo al top della forma (come lo è adesso, giustamente) non ci sono grosse possibilità di vittoria. Da aggiungere cmq che è cmq una gara di 300 km e credo che sia noto a tutti il fondo che dispone Damiano. Potrebbe essere un buon allenamento quindi, potrebbe essere una gara da vincere in un anno in cui salta il giro per fare il tour, programmendo il primo picco di forma in corrispondenza di aprile. Ho sentito anche dei discorsi "la Sanremo è pericolosa", che nn meriterebbero nemmeno di essere commentati. Se si ha paura di correre in bici si può anche rimanere a casa. Sono cmq convinto che sia un grandissimo talento per le corse di un giorno, e mi piacerebbe veederlo una volta anche al Fiandre. Cioè, sei un professionista, e pure bravino, perchè non farlo? Cioè, arrivare al ritiro e dire "non ho mai fatto un Fiandre" per me avrebbe dello scandaloso. Stessto discorso di prima, se si ha paura di farsi male la poltrona o il divano sono un'ottima alternativa.


Abajia - 19/03/2009 alle 13:24

Considerazione personale Secondo me anche un Cunego all'80% sarebbe in grado di dire la sua alla Sanremo. E, considerando che quel restante 20% dovrebbe acquisirlo per le classiche delle Ardenne, la cosa non gli sarebbe neppure controproducente in vista di aprile. Anzi!


plata - 19/03/2009 alle 13:28

Ad ogni maniera è ufficiale che quest'anno (come sempre) non ci sarà


Monsieur 40% - 19/03/2009 alle 13:33

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Ho sentito anche dei discorsi "la Sanremo è pericolosa", che nn meriterebbero nemmeno di essere commentati. Se si ha paura di correre in bici si può anche rimanere a casa.[/quote] I ragionamenti di Robby sono più che condivisibili, ma è vero quanto ricorda Plata. A fine Sanremo 2007 (o 2006?), Cunego e Valverde dissero che sarebbero tornati difficilmente alla Classicissima, perché "troppo pericolosa". Mah... E anche per il Fiandre, sono d'accordo con voi. Bugno (che pure era più passista di Damiano, ma non era certo un corazziere) sta lì a dimostrarlo...


robby - 19/03/2009 alle 13:36

I discorsi sul fatto che la classicissima sia pericolosa non li considero neanche. Brao Fabio


miky70 - 19/03/2009 alle 14:48

Il problema più che altro è che alla Lampre ogni anno cambiano preparazione. Seguire Cunego è impossibile se ci si basa sull'anno precedente. Come fanno in squadra a stabilire se un approccio è migliore di un altro se ogni anno buttano via tutto il lavoro fatto e ricominciano da capo? E come fa lui tutte le volte ad accettare questi cambiamenti? Leggevo su Cycling Pro che prima con Cecchini guardava solo l'Srm, ora invece segue molto il cardiofrequenzimetro, fa pochi lavori di soglia, soprattutto quella in pianura che fa solo per preparare la crono dei GT. Prima o poi azzeccherà la preparazione giusta e credo che saranno dolori per molti, perchè già in alcune corse il mal di pancia lo ha fatto venire.


plata - 22/03/2009 alle 08:46

Grande assente alla Sanremo, Damiano Cunego ha commentato a caldo la Classicissima sulle onde di Radio 24 nel corso di "A tempo di Sport", rotocalco condotto da Carlo Genta. «Confesso che la vittoria di Cavendish mi ha sorpreso, perché centrare il successo alla prima partecipazione in una corsa come la Sanremo è una cosa davvero ecczionale. D'altra parte i campioni veri sanno stupire e Cavendish campione vero lo è». Tu sei stato il Cavendish del Giro 2004, gli chiedono. «Il paragone ci sta, anche se vincere il Giro d'Italia a 22 anni vale forse di più di una Sanremo. Ma Cavendish non è un neofita, in carriera ha già ottenuto 37 vittorie e ora al suo fianco ha un maestro come Zabel. Ed è più talentuoso di Zabel nella volata, anche se la volontà del tedesco resterà inimitabile». Veniamo a Cunego e al Giro d'Italia... «I favoriti sono altri - risponde ridendo Cunego... -, dicono Basso e Armstrong. Noi saremo lì per fare una bella corsa. Io sto bene e sono sereno: a Tenerife ho lavorato molto bene». Ma andrai al Giro per far perdere Basso e Armstrong o per vincere il Giro? «Diciamo tutte e due le cose...». E prima del Giro, le classiche. «Ho fatto un cerchio sulla Liegi, una corsa che mi piace tanto. Ho vinto tre Lombardia, la Liegi è forse ancora più bella e non mi nascondo. Ci vado per vincerla. Punto alla Liegi, sarà il mio primo grande obiettivo stagionale. Poi verranno il Giro e infine il mondiale di Mendrisio. Quella maglia iridata mi attira proprio». tuttobiciweb.it


plata - 26/03/2009 alle 11:12

E così si riparte mi verrebbe da dire. Si riparte come sempre, del resto. Ogni anno la partenza è più o meno buona e mette le basi per costruirsi un po' di ottimismo, per dire "questo è l'anno buono". Inutile dire che da anni a quest parte molte di queste attese non sono state rispettate. Ci sono state, bisogna dirlo, bellissime soddisfazioni (Lombardia, Amstel) e immense delusioni (leggi: Tour). Allora quest'anno ho deciso, stanco di illudermi e disilludermi nel giro di qualche mese, di non essere ottimista. Ho deciso di non dire che sarà l'anno buono. Certo, la partenza è ottima, frutto di una preparazione mirata e differente rispetto all'anno scorso (e a tutti gli anni..). A Novembre non ha toccato la bicicletta e ha fatto solo corsa campestre e palestra A dicembre ha ripreso la bici, ma senza mai forzare A gennaio ha ricominciato a fare lavori specifici e fondo A febbraio ha corso a Donoratico e proseguito i lavori A marzo lavoro in altura, dove ha messo in saccoccia una grandissima mole di lavoro. Al riento a Verona ha svolto prevalentemente esercizi di ritmo, impossibili da svolgere a Tenerife, facendo molto dietromacchina. Il risultato è che alla second acorsa dell'anno (e terzo giorno di corsa in assoluto), è riuscito a vincere piuttosto facilmente, dimostrandosi pimpante in salita e formidabile in discesa. Avrebbe vinto lo stesso aiutando Serpa negli ultimi km, ma sono convinto che questa scelta non l'abbia presa lui e che sia piuttosto arrivata dall'ammiraglia. Quindi spero che questa preparazione si dimostri efficace e nel caso lo fosse, che sia ripetuta anche negli anni futuri, visto che fino ad ora ha sempre modificato la sua preparazione da anno a anno. Oggi, potremo avere già qualche risposta in più, se ieri è stato solo un fuoco di paglia, o al contrario un dato di fatto importante per le sue condizioni attuali (e future).


Seb - 26/03/2009 alle 11:29

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Il risultato è che alla second acorsa dell'anno (e terzo giorno di corsa in assoluto), è riuscito a vincere piuttosto facilmente, dimostrandosi pimpante in salita e formidabile in discesa. Avrebbe vinto lo stesso aiutando Serpa negli ultimi km, ma sono convinto che questa scelta non l'abbia presa lui e che sia piuttosto arrivata dall'ammiraglia. [/quote] A voler essere pignoli quello di ieri era il 10° giorno di corsa di Damiano: Donoratico, 5 tappe alla Vuelta Algarve, Insubria, Lugano e appunto le prime due giornate della Coppi&Bartali


plata - 26/03/2009 alle 11:40

[quote][i]Originariamente inviato da Seb [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Il risultato è che alla second acorsa dell'anno (e terzo giorno di corsa in assoluto), è riuscito a vincere piuttosto facilmente, dimostrandosi pimpante in salita e formidabile in discesa. Avrebbe vinto lo stesso aiutando Serpa negli ultimi km, ma sono convinto che questa scelta non l'abbia presa lui e che sia piuttosto arrivata dall'ammiraglia. [/quote] A voler essere pignoli quello di ieri era il 10° giorno di corsa di Damiano: Donoratico, 5 tappe alla Vuelta Algarve, Insubria, Lugano e appunto le prime due giornate della Coppi&Bartali [/quote] hai fatto bene a ricordarmelo. Errore mio, scusate. Ho una memoria peggio di una gallina... :(


Ottavio - 26/03/2009 alle 12:06

Bel numero di Cunego, che dimostra di avere già una buona gamba per le classiche del nord. Certo se lo avesse fatto sulla Cipressa......


peek - 26/03/2009 alle 13:27

Beh però, per aver corso così poco Cunego mi sembra già bello tonico. Magari è l'anno che vince a man bassa.


Guglielmo Tell - 26/03/2009 alle 13:28

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] E così si riparte mi verrebbe da dire. Si riparte come sempre, del resto. Ogni anno la partenza è più o meno buona e mette le basi per costruirsi un po' di ottimismo, per dire "questo è l'anno buono". Inutile dire che da anni a quest parte molte di queste attese non sono state rispettate. Ci sono state, bisogna dirlo, bellissime soddisfazioni (Lombardia, Amstel) e immense delusioni (leggi: Tour). Allora quest'anno ho deciso, stanco di illudermi e disilludermi nel giro di qualche mese, di non essere ottimista. Ho deciso di non dire che sarà l'anno buono. [/quote] beh non mi pare che Cunego abbia fatto così schifo l'anno scorso, se non sbaglio oltre ad Amstel e Lombardia è arrivato anche 2° al Mondiale, i corridori che hanno fatto meglio di lui si contano sulle dita di una mano


plata - 26/03/2009 alle 13:32

È vero. Ma andare al tour con buonissimi propositi e staccarsi da 40 corridori sulle salite sono delusioni che non mi toglierò di dosso facilmente.


Lore_88 - 26/03/2009 alle 13:39

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Ci sono state, bisogna dirlo, bellissime soddisfazioni (Lombardia, Amstel) e immense delusioni (leggi: Tour). Allora quest'anno ho deciso, stanco di illudermi e disilludermi nel giro di qualche mese, di non essere ottimista. Ho deciso di non dire che sarà l'anno buono.[/quote] Beh, dai, non esageriamo. Così siete ingiusti nei suoi confronti. L'anno scorso ha fatto un'ottima stagione. Ha vinto una classica monumento (anche se un pò sbiadita), l'Amstel e podio al Mondiale. Che volete di più? L'errore di base di alcuni tifosi di Cunego (non so se te rientri nella categoria) è illudersi che possa fare bene in un GT. Finchè non si mettono in testa che Damiano non è un corridore in grado di vincere un grande giro rimarranno delusi. Cancellino dalla mente quel '04 in cui ha vinto il Giro più scarso della storia; ora che ci sono avversari decenti e percorsi più duri non può fare più di un 5°-6° posto (ad esser buoni).


plata - 26/03/2009 alle 13:44

Lore, io sono il primo a NON essere uno di quei tifosi. Damiano è un corridore da classiche, indiscutibilmente. E indiscutibilmente è un buon corridore per un GT, uno che può tranquillamente entrare nei primi 10 della classifica. Ora, visto anche quello che ha fatto al giro dopo il 2004, ed escludendo il 2005, al max si faceva staccare da 4 corridori, nn da 40, ecco tutto.


Viscera - 26/03/2009 alle 14:49

Plata il Tour 2008 non fa testo, ha fatto prestazioni da buon cicloamatore, non è quello il suo livello nei GT, che è invece quello di un Top10-Top3 a seconda della starting list e del percorso. Insomma, il Valverde de noantri. Il suo problema è stato quello di spendersi in gran parte per questo mulino a vento, quando poteva passare il tempo vincere quasi tutte le classiche di prima e seconda fascia (è comunque ancora giovine per rimediare :D)


plata - 26/03/2009 alle 14:51

È vero, so anche io che non fa testo. Però so anche che a quei livelli, sbagliare una preparazione in quella maniera è abbastanza grave.


ilbernaonline - 27/03/2009 alle 12:16

ho visto le immagini delle due vittorie ed ho notato che, anche quest'anno come l'anno scorso al tour, Damiano ha una struttura muscolare importante. Avendo tutti quei muscoli, e quindi peso, siamo sicuri che riesca a superare bene le alpi al giro? qualcuno sa quanto pesa quest'anno e quanto pesava gli anni passati nello stesso periodo?


Dreams - 27/03/2009 alle 13:39

Per me Cunego può anche azzeccare preparazione giusta ma al Tour de France, difficilmente riuscirà ad avvicinarsi al podio. Insistendo potrà anche ripetersi in un prossimo Giro d'Italia dalla starting list non particolarmene eccezionale. Abbiamo nelle mani uno dei pochi corridori versatili in tutti i palcoscenici e in Italia era da tempo che mancava.


Abajia - 27/03/2009 alle 15:08

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] ho visto le immagini delle due vittorie ed ho notato che, anche quest'anno come l'anno scorso al tour, Damiano ha una struttura muscolare importante. Avendo tutti quei muscoli, e quindi peso, siamo sicuri che riesca a superare bene le alpi al giro?[/quote] Leggendo l'intervista sulla Gazza, alla domanda (le solite banalità...) su quali fossero le prossime corse segnate col circoletto rosso, ha risposto secco: Amstel, Freccia e Liegi. Nulla di strano, certo, però finora, a domande analoghe, aveva sempre risposto citando anche il Giro, l'argomento-prezzemolino di ogni suo discorso, anche quando la questione postagli c'azzeccava poco con la corsa rosa. Però stavolta del Giro neppure l'ombra. Che Cunego abbia definitivamente deciso di dedicarsi primariamente alle corse in linea e poi in seconda battuta alle corse a tappe, invertendo la tendenza di questi anni? [quote]qualcuno sa quanto pesa quest'anno e quanto pesava gli anni passati nello stesso periodo? [/quote] Attualmente ha già lo stesso peso del Cunego versione Amstel (fonte: Copeland, intervistato dalla Gazza).


matt8 - 27/03/2009 alle 16:13

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] ho visto le immagini delle due vittorie ed ho notato che, anche quest'anno come l'anno scorso al tour, Damiano ha una struttura muscolare importante. Avendo tutti quei muscoli, e quindi peso, siamo sicuri che riesca a superare bene le alpi al giro? qualcuno sa quanto pesa quest'anno e quanto pesava gli anni passati nello stesso periodo? [/quote] Scusa, ma secondo me hai notato male!!! Il punto è proprio che Damiano è molto meno muscoloso dell'anno scorso, ricordo di una sua foto nella crono di cholet in cui il suo quadricipite sembrava quello di Seedorf! :Od: Se l'hai visto alla Coppi e Bartali è molto + magro e tirato e in salita mi sembra che si veda... ah poi c'è chi parlava che Damiano farà fatica a vincere un altro Giro, io non ne sarei così convinto, questa preparazione cambiata mi sembra molto stile 2004 (toccando ferro). Cmq un Damiano così io personalmente non l'ho mai visto!!! Vediamo dopo il Giro dai :OO:


plata - 27/03/2009 alle 16:26

Al di là del discorso giro d'italia che è una grossa incognita, è ovvio che un corridore del genere può ben figurare in qualsiasi tipo di percorso. E se la gamba si dovesse dimostrare questa, o meglio ancora più avanti, sarà un avversario ostico per tutti. Per il giro invece, la vedo difficile vista la presenza di Basso (quella di Lance ora non preoccupa più). Magari con Di Luca se la gioca, con Menchov, Sastre (ma poi viene?) può dire la sua visto che non saranno al max.... Non lo so.. sono discorsi prematuri, ma se dovesse conservare una buona gamba, non imballata da esercizi a cronometro, almeno per qualche tappa possiamo sperare.


Guglielmo Tell - 28/03/2009 alle 18:24

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Sastre (ma poi viene?) [/quote] sì


sceriffo - 28/03/2009 alle 18:51

x me cunego è troppo avanti x il giro intendo di preparazione saludos


danilodiluca87 - 28/03/2009 alle 19:01

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] x me cunego è troppo avanti x il giro intendo di preparazione saludos [/quote] e si fa battere da Evans... a parte gli scherzi, a me pare in linea giusta, solo che gli avversari di questa corsa sono ben altri di quelli che si troverà al Giro.... sulle Ardenne può fare bene, se la giocherà con Valverde


Abajia - 28/03/2009 alle 21:53

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] x me cunego è troppo avanti x il giro intendo di preparazione[/quote] Sì, ma non si tratta di un errore di programmazione. Anzi! Oggi Damiano ai microfoni Rai ha chiaramente detto che i suoi obiettivi principali sono le classiche ed è importante arrivare a quegli appuntamenti al massimo della condizione, poi «il Giro verrà di conseguenza, i favoriti sono altri», ha precisato. Insomma, pare che Cunego abbia le idee alquanto chiare.


plata - 30/03/2009 alle 08:16

Da ilciclismo.it Sassuolo, tappa conclusiva della Coppi & Bartali. Il nostro Federico Petroni c’era e ha colto l’occasione per intervistare Brent Copeland, il sudafricano che da qualche mese è il nuovo DS della Lampre, la squadra che ha dominato la breve corsa a tappe, portando a casa un triplice successo, due frazioni e classifica finale. Andiamo assieme alla scoperta dell’uomo di Cunego. Guai a fidarsi di un corridore. Specie se è forte. Specie se è sorridente. Specie se è Cunego. San Lazzaro, avamposto di Bologna, partenza della seconda tappa della Coppi & Bartali. Damiano esce dal pullman, scarabocchia autografi e risponde da copione alla più classica delle domande. “Cosa ti aspetti da questa corsa?” “Sono qui per allenarmi”. Stavolta, però, lo dice con un quarto di luna disegnato dalle labbra sul suo volto inguaribilmente fanciullesco. Un abile chiromante avrebbe predetto, in quel sorriso, le successive fortune del veronese sulle strade emiliano-romagnole. Ogni volta che la strada s’è impennata, ha regalato spettacolo: Monte Trebbio, Serramazzoni, Sassuolo. Carattere, grinta, determinazione, smorfie d’assalto: è un Cunego diverso, nella testa. Marca, scatta, si defila per poi fiocinare, attacca in discesa: è un Cunego diverso, serenamente iperattivo. Vince quando non glielo si chiede: è un capitano diverso, in grado di riconoscere le difficoltà della sua squadra (falcidiata dalla malasorte, tra Gasparotto, Ballan e Lorenzetto). Tuttavia, la tonalità più accesa di questo affresco di primavera è data dalla sua gamba, esibita con incredulo orgoglio, mai così vispa a fine marzo. Di Cunego ha sorpreso la magrezza, già tirato per i grandi appuntamenti delle Ardenne, nonché il polpaccio, già scolpito con la precisione di un Canova. Il merito? Dello stage in altura alle Canarie, sul vulcano Teide, in compagnia dei fidi Marzano, Tiralongo e Santambrogio, agli ordini del giovane diesse Brend Copeland, che da inizio anno ha preso sotto la sua ala il biondo veronese. Per saperne di più sul cambio di strategia di Cunego, abbiamo interpellato proprio il suo nuovo uomo ombra. Copeland è di Johannesburg, Sudafrica, crocevia di popoli e di tragedie. Dalla sua terra, Copeland è emigrato a 22 anni nel 1994, l’anno della chiusura della bieca pagina dell’apartheid, per inseguire il sogno del professionismo. Avverato, nel 1998, ma non nel modo in cui s’era immaginato, professionista di muscoli e tabelle, massaggiatore prima, poi talent-scout (scoprì Robert Hunter, tra i migliori velocisti del Tour 2007), quindi cittì (tre mondiali con il Sudafrica: Valkenburg, Verona e Plouay). Infine, la Lampre, in pianta più o meno stabile. Dal dicembre 2008 Copeland si forgia del grado di direttore sportivo a contratto fisso, assumendosi l’incarico di seguire Cunego passo passo, assieme al preparatore Sergio Gelati. Copeland, se l’aspettava un Damiano così? Sinceramente, non credevo che potessimo raccogliere i frutti del nostro lavoro così presto. È la conferma che il ragazzo è eccezionale: metabolizzare i carichi di lavoro così in fretta è una dote rara. Non è forse troppo avanti? Non direi. Se avete notato, dispone ancora di un margine di miglioramento. Piccolo ma decisivo: quando attacca non fa ancora una differenza spietata. E poi, alle classiche non manca molto, nemmeno un mese. Ricordate la scorsa stagione? Nei Paesi Baschi era più o meno su questi livelli, tanto che vinse una tappa e si piazzò quarto nella generale. Cosa cambia nella preparazione, rispetto agli anni scorsi? Le differenze principali sono due: agilità e giorni di corsa. A inizio stagione abbiamo lavorato con il cardiofrequenzimetro invece che con l’SRM perché, di ritorno dall’inverno, è più facile andare fuori giri e esagerare con la potenza. D’altro canto, abbiamo sfoltito il calendario, sostituendo alla Parigi-Nizza il lavoro specifico sul Teide per curare aspetti come il dislivello e il fondo, lasciando che Damiano trovasse più tardi il ritmo di gara. Ha parlato di agilità e dislivello: lo scorso anno Cunego sembrava ingolfarsi sulle lunghe salite. Erano stati commessi errori nella preparazione? Non li chiamerei errori. Il fisico di un corridore non è un blocco monolitico, che rimane sempre lo stesso.. È in continua evoluzione. Il preparatore non smette mai di imparare: l’80% del lavoro è costituito dall’esperienza, dalla conoscenza del fisico su cui si lavora. Nella scorsa stagione, Damiano si allenò in primavera con l’obiettivo delle classiche e colse abbondanti frutti in quelle corse, come i trionfi all’Amstel e al Lombardia dimostrano. Oggi ci concentriamo su aspetti meno curati lo scorso anno, come i dislivelli importanti, oltre ai 4000m: guarda caso arrivò con poca benzina nel finale della Liegi, il cui dislivello è proprio di circa 4000m. Come avete impostato il lavoro a Tenerife? Siamo stati alle Canarie quattordici giorni. Tolte quattro giornate di riposo, il resto del tempo lo abbiamo diviso in due sedute. La prima: tre giorni di carico e uno di scarico; la seconda: due giorni di carico e uno di scarico. Carico vuol dire oltre sei ore in sella con 4000m di dislivello e 180km al massimo. Scarico vuol dire un’ora e mezza circa di bicicletta. Il Teide è eccezionale: si passa dal livello del mare a oltre duemila d’altitudine, la salita è lunga e permette di simulare vari tipi di gara, anche traguardi al 16-17%. In totale, abbiamo coperto 28500m di dislivello. Come si allenerà Cunego? Quale programma di corse? La sua concentrazione è tutta sulle classiche, ovviamente con un occhio al Giro del Centenario. Dopo le Ardenne, dovremo inforcare la bici da crono. Ci aspetta infatti l’importante crono a squadre del Lido e quella individuale delle Cinque Terre. Da gennaio Cunego ha provato la crono sette giorni in tutto, dieci se consideriamo le corse in Algarve e qui alla Coppi & Bartali. Copeland, come vede Cunego? Tranquillo. Il lavoro ti dà tranquillità. In corsa è più sereno, tatticamente più serio, non risponde a tutti gli attacchi ma sceglie quando piazzare l’affondo. Al tempo stesso è più determinato, anche grazie al fatto che è conscio dei propri mezzi. Lo stage ha pagato ampi dividendi soprattutto sulla pedalata, il più possibile agile: abbiamo raggiunto anche la frequenza di 95 pedalate al minuto. Che, per un fisico potente come quello di Damiano e ad un mese dai grandi appuntamenti, è un risultato ragguardevole.


plata - 30/03/2009 alle 08:18

Parere personale: questa cosa dell'agilizzazione è giustissima. Quando un corridore sembra aver raggiunto il top e non si vedono più margini di miglioramento importanti, agilizzare è l'unica cosa che si può fare per migliorarsi ancora. Vedremo se darà i suoi frutti.


Lore_88 - 30/03/2009 alle 09:34

Agilità, agilità... mmh... mi ricorda qualcuno/qualcosa. :D


W00DST0CK76 - 30/03/2009 alle 13:41

Riusciremo un giorno a rivedere qualcuno in grado di alzarsi sui pedali e scattare col rapportone? L'agilità avrà anche i suoi benefici però da un pò di tempo gli stradisti hanno iniziato a pedalare in salita come i bikers. Posso capire i passisti, ma gli scalatori...


MDL - 30/03/2009 alle 14:47

marketta mode on: cunego sarà ospite nella trasmissione radiofonica "Ogni maledetto lunedi" in onda oggi alle 18.15 su www.radiosapienza.net marketta mode off purtroppo non ho voce in capitolo sulla composizione delle domande (sono solo un umile regista..) quindi non vi aspettate chissà cosa..


Abajia - 30/03/2009 alle 14:52

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Riusciremo un giorno a rivedere qualcuno in grado di alzarsi sui pedali e scattare col rapportone?[/quote] Beh, il miglior Rebellin è in grado di spingere rapporti ragguardevoli in salita, ma Davide non è propriamente uno scalatore. Di Pantani, caro Franz, ce n'è stato uno.


forzainter - 30/03/2009 alle 17:55

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Riusciremo un giorno a rivedere qualcuno in grado di alzarsi sui pedali e scattare col rapportone? L'agilità avrà anche i suoi benefici però da un pò di tempo gli stradisti hanno iniziato a pedalare in salita come i bikers. Posso capire i passisti, ma gli scalatori... [/quote] Parole sante Senza scomodare Pantani , una volta c'erano i Leblanc , Casagrande ecc Ormai tutti seguono la moda di Armstrong e dei suo cloni , pure Damiano purtroppo (pero' probabilmente bisogna correre cosi' per vincere)


rizz23 - 30/03/2009 alle 18:03

Correggetemi se sbaglio (e soprattutto evitiamo sconfinamenti su altri temi...): uno che scattava quasi sempre col rapportone non era Sella? Che poi i risultati li ha ottenuti quando ha iniziato a lavorare di più sull'agilità, quindi neppure pagava quella scelta a quanto pare...


W00DST0CK76 - 30/03/2009 alle 18:09

Oltre a Sella anche Perez Cuapio, nei tempi migliori, sapeva scattare senza disdegnare il padellone. Tra quelli del passato, ricordo con piacere Lucio Herrera, la sua andatura in salita mi piaceva moltissimo. In genere sono i cicloamatori che imitano i professionisti, ora sembra essersi invertita la tendenza, magari tra poco vedremo i prò correre abitualmente con la compact o la tripla.


forzainter - 30/03/2009 alle 18:37

Vero il primo Sella scattava con il rapportone Come quasi tutti i colombiani (Herrera , Parra , Farfan.. bei tempi) Ricordo che in un vecchio Bicisport ,lo so che sul Forum non è un giornale troppo amato , pero' c'era una bella analisi sul passaggio dall'epoca dei Rapportoni (da Hinault passando per Bugno Indurain ecc ) a quella dell'Agilita' (Da Armstrong in poi) Tra le varie opzioni c'era anche quella della Moda/emulazione , quando un campione vince in un modo tanti lo seguono e lo emulano Io preferirei stili differenti


rizz23 - 30/03/2009 alle 18:41

E' anche vero che senza una certa classe di base spingere rapportoni in salita è esteticamente deplorevole. Lo stesso Sella specialmente a quei tempi non si poteva vedere stilisticamente direi... E qui mi riaggancio a Cunego, che purtroppo non ho potuto vedere in azione ultimamente. Per questo chiedo se sia vero che anche dal punto di vista del gesto tecnico ci sono stati buoni progressi da parte del veronese, che ricordo bruttissimo in bici nel 2007 e talvolta bruttino nel 2008.


forzainter - 30/03/2009 alle 18:47

Stilisticamente a me sembra simile al Lombardia 2008 Sicuramente meno gonfio rispetto a quello versione tour Quello del 2004 pero' era piu' bello da vedere


W00DST0CK76 - 30/03/2009 alle 18:49

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Io preferirei stili differenti [/quote] Ecco, la principale causa della noia in cui rischiano di sprofondare le tappe di alta montagna, è proprio l'omologazione dello stile di pedalata che sta portando alla morte di quell'esaltante gesto atletico chiamato "scatto". Nel ciclismo di oggi ci si produce in "allunghi", "progressioni", ma veri cambi di ritmo se ne vedono sempre meno. Ora sule salite lunghe sono tutti impegnati a guardare il cadenzimetro, prima un corridore pensava, anche istintivamente "adesso scatto" dopo l'era Armstrong invece il pensiero ricorrente è "sto salendo col 39x21 a x rpm, con una frequenza cardiaca di y bpm, incrementando dello z% dovrei raggiungere una vam tale da permettermi di avvantaggiarmi sul gruppo, in ogni caso chiedo prima all'ammiraglia con la radiolina".


forzainter - 30/03/2009 alle 18:54

Sfondi una porta aperta , la penso esattamente come te Purtroppo la maggioranza dei corridori preferisce non rischiare , il preparatore gli ha detto la cadenza da fare durante la salita e loro come degli automi seguono quello che gli dicono Non sempre il cardio dice tutto , il ciclismo va fatto a sensazioni , rischiando (per quello che Pantani è diventato un mito)


W00DST0CK76 - 30/03/2009 alle 18:57

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] E qui mi riaggancio a Cunego, che purtroppo non ho potuto vedere in azione ultimamente. Per questo chiedo se sia vero che anche dal punto di vista del gesto tecnico ci sono stati buoni progressi da parte del veronese, che ricordo bruttissimo in bici nel 2007 e talvolta bruttino nel 2008. [/quote] Io ho avuto modo di vederlo nelle tappe vinte alla Coppi e Bartali, la sua pedalata mi è sembrata molto agile, pedala molto di più da seduto facendo mulinare rapporti abbastanza agili senza però avere quell'andatura ciondolante che si assume quando di tira troppo il manubrio. Non ha l'esplosività degli anni scorsi ma la sua azione sembra efficace. Almeno questa è la mia impressione, poi naturalmente bisogna vedere come si comporta su pendenze più aspre.


Abajia - 30/03/2009 alle 19:41

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Stilisticamente a me sembra simile al Lombardia 2008[/quote] Giudizio personale: il Cunego del Lombardia '08 era bruttarello da vedere. Efficace, ma non granché esteticamente. Magari non in salita, ma sul piano dava un pochino di spalle e a volte aveva una pedalata leggermente 'quadrata'. Poi oh, c'è da considerare che s'erano già abbondantemente superati i 200 km, peraltro a fine stagione, quindi con decine e decine di migliaia di chilometri nelle gambe, però rimane il fatto che, - ribadisco - secondo me, il Cunego della recente CoBa è già stilisticamente migliore di quello dello scorso Lombardia. [quote]Sicuramente meno gonfio rispetto a quello versione tour[/quote] Fare peggio era onestamente difficile. :Od: [quote]Quello del 2004 pero' era piu' bello da vedere [/quote] Ah beh, su questo non ci piove, quel Cunego era meraviglioso da vedere in bicicletta, aldilà di quanto si possa dire sulla scarsa concorrenza e discorsi del genere. A riguardo, vorrei provare a far notare una cosa, che magari è solo una mia 'invenzione', però è (stata) una mia impressione. Non vi pare che Damiano corra con bici un po' troppo piccoline? Lui è brevilineo, sì, ma spesso - specialmente quando non è in gran forma, ma anche quando va forte, vedi Lombardia '08 - mi dà l'impressione che sia quasi ingobbito sul mezzo, e questo perché vedo la sua bici un po' troppo piccolina. Essendo una mia fissa già da alcuni anni (ad esempio, lo feci notare almeno un paio di volte lo scorso anno durante il Tour), ho provato anche a mettere a confronto parecchie foto del 2004 con altre più recenti, e in molte di queste quella che è una mia sensazione pare trovar riscontro. Non so, magari voialtri sapete dirmi qualcosa in più.


Abajia - 30/03/2009 alle 19:47

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Almeno questa è la mia impressione, poi naturalmente bisogna vedere come si comporta su pendenze più aspre. [/quote] Beh, tutto si può dire tranne che le pendenze del Gibbio non siano aspre! E l'altro giorno, sull'ultimo passaggio prima della picchiata verso il traguardo, gli ho visto fare un numero non indifferente (del quale ho scritto anche nel thread della CoBa): al terzo scatto di Pfannberger s'è fatto trovato un po' impreparato, un po' troppo indietro, in sesta ruota o giù di lì, ma in un lampo ha scartato alla sua sinistra e con una mulinata di pedali ha ripreso l'austriaco, per poi rilanciare l'azione e tirar dritto da solo. Insomma, se questo è un Cunego non ancora al top, direi che la strada intrapresa quest'anno è quella giusta, o quantomeno migliore rispetto a quella degli ultimi anni.


W00DST0CK76 - 30/03/2009 alle 21:24

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Beh, tutto si può dire tranne che le pendenze del Gibbio non siano aspre! [/quote] Bello, stai parlando con uno che è abituato alle pendenze dello Zoncolan, sotto il 15% è salita pedalabile [img]http://www.simonerossi.it/faccine/balena.gif[/img]


Abajia - 30/03/2009 alle 21:41

Oh Franz... :O-- ... :Od: Beh, il Montegibbio presenta pendenze che arrivano al 16-18%; non sarà lo Zoncolan - ovviamente! - ma per certi versi (per certi versi, eh!) è paragonabile al muro di Huy, e la Freccia è proprio una di quelle corse alle quali Damiano punta, quindi la sua prestazione nell'ultima tappa della CoBa è confortante soprattutto per questo. Poi oh, quel giorno l'atmosfera sarà diversa, la gente, gli avversari, la tensione, l'adrenalina, la pressione... tutto può succedere, però per il momento mi sento di dire che Cunego è sulla buona strada.


miky70 - 31/03/2009 alle 23:50

Mio zio l'ha visto alla Coppi&Bartali e ne dice un gran bene. Gli è piaciuto molto. Si aspetta di vederlo lottare per la vittoria alle classiche del nord, è convinto che farà molto bene.


matt8 - 01/04/2009 alle 15:02

al Baschi vedremo a che punto siamo, ci sono tutti i migliori, a me sembra un ottimo Cunego anche in bici, la brillantezza in salita secondo me è data soprattutto dalla minore massa muscolare di quest'anno!!!


plata - 01/04/2009 alle 15:53

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] al Baschi vedremo a che punto siamo, ci sono tutti i migliori, a me sembra un ottimo Cunego anche in bici, la brillantezza in salita secondo me è data soprattutto dalla minore massa muscolare di quest'anno!!! [/quote] Non si perdono chili di muscoli in qualche mese......


kidd85 - 01/04/2009 alle 16:03

salve a tutti sono un nuovo iscritto, grande tifoso di Damiano che vidi dal vivo sulla salita di Sorrivoli al Giro 2004 (tappa vinta da Sella, Damiano in rosa). Quest'anno l'ho visto in tv alla COba e mi è davvero piaciuto...


plata - 01/04/2009 alle 16:05

[quote][i]Originariamente inviato da kidd85 [/i] salve a tutti sono un nuovo iscritto, grande tifoso di Damiano che vidi dal vivo sulla salita di Sorrivoli al Giro 2004 (tappa vinta da Sella, Damiano in rosa). Quest'anno l'ho visto in tv alla COba e mi è davvero piaciuto... [/quote] Benvenuto fra i tifosi del piccolo principe! però ti consiglio di presentarti pure nella sezione apposita ;)


kidd85 - 01/04/2009 alle 16:09

provvedo subito.


ilbernaonline - 01/04/2009 alle 16:43

[quote]Non si perdono chili di muscoli in qualche mese...... [/quote] non è vero! bastano poche setimane, anzi giorni con la completa inattività

 

[Modificato il 01/04/2009 alle 16:49 by Laura Idril]


plata - 01/04/2009 alle 20:08

Allora vai dirlo ad armstrong, che in 6 mesi non si è ancora sgonfiato il petto e le spalle...


ilbernaonline - 02/04/2009 alle 08:53

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Allora vai dirlo ad armstrong, che in 6 mesi non si è ancora sgonfiato il petto e le spalle... [/quote] ho rotto il crociato giocando al pallone. 2 settimane in stampelle mi sono bastate perchè una gamba mi diventasse la metà dell'altra. vai a chiedere ad un culturista se si ferma un mese ad andare in palestra e vedere se non si sgonfia!


plata - 02/04/2009 alle 08:55

Io glielo posso andare anche a chiedere, ma credo che un muscolo di un culturista sia totalmente differente da quello di un ciclista, semplicemnte perchè hanno scopi totalmente opposti.


ilbernaonline - 02/04/2009 alle 08:59

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Io glielo posso andare anche a chiedere, ma credo che un muscolo di un culturista sia totalmente differente da quello di un ciclista, semplicemnte perchè hanno scopi totalmente opposti. [/quote] ho capito, ma come pensi che si siano gonfiate le gambe di Damiano lo scorso anno? solo con km nelle gambe o ha integrato il lavoro su strada con quello in palestra? i muscoli di qualsiasi atleta se non vengono sollecitati di frequente, cioè almeno ogni 3 giorni, tendono ad atrofizzarsi. Damiano ha detto che è stato fermo un mese intero tra novembre e dicembre.


plata - 02/04/2009 alle 09:06

Hai perfettamente ragione, ma Damiano è stato fermo un mese come tutti gli anni, non è che solo quest'anno lo ha fatto. Ok, avrà perso un po' di massa muscolare, ma non kg su kg, qualche etto al massimo.


ilbernaonline - 02/04/2009 alle 09:13

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Hai perfettamente ragione, ma Damiano è stato fermo un mese come tutti gli anni, non è che solo quest'anno lo ha fatto. Ok, avrà perso un po' di massa muscolare, ma non kg su kg, qualche etto al massimo. [/quote] infatti se guardi qualche post indietro sono stato il primo a dire che mi sembra ancora un pò troppo muscoloso per fare lo scalatore. quando è stato fermo non avrà toccato la bicicletta ma sicuramente qualche altro lavoro specifico lo ha fatto


plata - 02/04/2009 alle 09:19

Certo che ha fatto dei lavori specifici, nella preparazione invernale sono fondamentali. Lavori specifici su strada accompagnati da lavoro in palestra per un paio di mesi. Ma attenzione, lavoro in palestra non significa fare massa, ma incrementare la potenza e/o la forza. Ad ogni maniera è sempre stato particolarmente dotato per quanto riguarda le fascie muscolari. L'altro giorno guardavo come era nel 2004 e aveva un bel paio di gambe lo stesso. L'obbiettivo cmq non è essere scalatore, ma puntare alle classiche, e gambe di questo genere sono ideali.


plata - 02/04/2009 alle 09:35

Confronto 2004-2009 [img] http://img15.imageshack.us/img15/3889/20040928184453.jpg[/img] damianocunego.it [img] http://www.lampre-ngc.com/img/home/foto1.jpg[/img] lampre.it Bè, il ragazzo ha sempre avuto delle belle fasce, la differenza però si vede piuttosto sensibilmente. Inutile che dica che ora va più forte rispetto al 2004.


rizz23 - 02/04/2009 alle 10:20

Ottimo il confronto, plata, se completassi con un paio di foto del 2007 e 2008 sarebbe ancora meglio


plata - 02/04/2009 alle 13:10

ok rizz! confronto completo ;) 2004 [img] http://img15.imageshack.us/img15/3889/20040928184453.jpg[/img] 2005 [img] http://img110.imageshack.us/img110/5325/20050901102453.jpg[/img] 2006, la svolta? [img]http://img16.imageshack.us/img16/5200/20060519094511.jpg [/img] 2007 [img]http://img16.imageshack.us/img16/5616/20070529121534j.jpg [/img] 2008, amstel [img] http://img16.imageshack.us/img16/2114/20080421104140.jpg[/img] 2008, lombardia [img]http://img514.imageshack.us/img514/9964/20081020115343.jpg [/img] 2009 [img]http://www.lampre-ngc.com/img/home/foto1.jpg [/img] A voi la parola


Dreams - 02/04/2009 alle 13:21

Si vede chiaramente che nella prima parte del 2008 era un "torello" rispetto ad oggi.


ilbernaonline - 02/04/2009 alle 13:48

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Si vede chiaramente che nella prima parte del 2008 era un "torello" rispetto ad oggi. [/quote] se poi si guardano quelle del tour 2008 mi sa che sono ancora peggio


plata - 02/04/2009 alle 13:51

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Si vede chiaramente che nella prima parte del 2008 era un "torello" rispetto ad oggi. [/quote] se poi si guardano quelle del tour 2008 mi sa che sono ancora peggio [/quote] Volevo metterne una infatti, ma scarseggiano (e per come si era conciato è meglio così... :D )


Abajia - 02/04/2009 alle 14:13

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Si vede chiaramente che nella prima parte del 2008 era un "torello" rispetto ad oggi. [/quote] Se per "prima parte del 2008" ti riferisci - come credo - alla foto dell'Amstel, beh attualmente Damiano ha più o meno lo stesso peso di quell'occasione. Anzi, probabilmente ancora qualcosina in più. Quindi: se è vero che ora ha cosce e polpacci meno 'gonfi', vuol dire che per il resto (busto, braccia) dovrebbe essere più in carne, e non mi pare sia così. Non so voi, ma personalmente sul Cunego dell'Amstel sono del parere che fosse piuttosto asciutto, e difatti sono stato davvero molto sorpreso nel ritrovarlo al Tour con quei pistoncini da velocista.


Abajia - 02/04/2009 alle 14:22

Fabio, sarebbe interessante mettere a confronto anche il Cunego del Deutschland Tour 2007. Lo ricordo magrissimo, più del 2004.


Abajia - 02/04/2009 alle 15:29

Riguardo quel Deutschland Tour di cui sopra, questo è il meglio che sono riuscito a trovare: [img]http://www.teamlampre.com/img/archivio/2024.jpg[/img] [img]http://www.teamlampre.com/img/archivio/2025.jpg[/img] (teamlampre.com) Un Cunego davvero smunto.


plata - 02/04/2009 alle 15:35

Così come quello appena dopo il Tour 2006....


rizz23 - 02/04/2009 alle 15:54

Certo che tutte queste trasformazioni per un fisico normale sono inspiegabili!


matt8 - 03/04/2009 alle 10:21

Damiano è un po come i salvagenti, ha un'apposita valvola dove soffiare a piacimento i muscoli!!! :D Scherzi a parte il Cunego di oggi mi sembra perfetto, forse dopo 2 o 3 anni di confusione per i preparatori hanno trovato il mix giusto, il Giro ci dirà tutto! :hippy:


robby - 03/04/2009 alle 10:25

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] ....il Giro ci dirà tutto! :hippy: [/quote] io speo vivamente che siano già le Ardenne a dirci tutto quanto ;)


Abajia - 03/04/2009 alle 15:49

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] il Giro ci dirà tutto! :hippy: [/quote] Come dice Robby, il Giro per Damiano potrà dire molto come molto poco, lui punta al trio Amstel-Freccia-Liegi, e la corsa rosa verrà [i]di conseguenza[/i], nel senso che il top verosimilmente dovrebbe raggiungerlo proprio per le Ardenne, più che al Giro. Ma guardiamo il lato positivo, almeno quest'anno non dovremmo sentire uscite del tipo "vedrete la terza settimana!" e "se solo il Giro durasse una settimana in più..." :Od:


plata - 03/04/2009 alle 18:08

È vero.. questa storia della terza settimana oramai è trita e ritrita.. ultimamente poi, la terza settimana è forse la più semplice.... :Od:


GiboSimoni - 09/04/2009 alle 10:20

Premesso che la corsa di ieri non l'ho vista, leggendo le cronache e i commenti vostri e di altri siti si evince che ancora una volta sulle salite lunghe(tte) e dure(tte) Damiano comincia a soffrire e a non essere così esplosivo (non che va male perchè comunque arriva sempre nei 10) come lo è su salite brevi ecco io ricordo che nel 2004 ammettendo che gli avversari al giro non erano forti e che non c'erano molte salite durissime però alcune stavano e Damiano faceva la differenza e a me ha dato l'impressione (anche se Damiano non fosse molto attinente per le corse a tappe) che le salite lunghe e toste le riuscisse ad affrontare senza la fatica che fa ora e infine vorrei sapere se Damiano questa caratteristica di soffrire su salite lunghe c'è l'ha sempre avuta e quindi il 2004 ci ha fatto illudere che non l'avesse oppure se dal 2005 diciamo questa caratteristica l'ha presa con allenamenti, forse sbagliati?

 

[Modificato il 09/04/2009 alle 11:00 by GiboSimoni]


Raf Benson - 09/04/2009 alle 10:54

Caro GiboSimoni, secondo me Damianoal giro 2004 era superiore a tutti anche nelle salite lunghe. Non so se ciò era dato dal fatto che lui fosse in stato di grazia ed i suoi avversari non fossero al 100%. Vi ricordate come sembrava giocare nella tappa di Bormio (con Gavia e salita a Bormio 2000 che non è proprio uno scherzo) e con quale facilità si è lasciato indietro tutti ai -400m? Resto convinto che avrebbe vinto quel giro (con gli stessi avversari naturalmente) anche se le tappe fossero state più dure. E' un dato di fatto che quella condizione in un GT non l'ha mai più avuta. Il perchè non lo so e ci sono fior di tecnici pronti a disquisire sulle ragioni dello sviluppo che ha poi preso la carriera di Damiano. Io fatalmente (da sempliciotto ignorante quale sono) mi limito ad osservare che è pieno il ciclismo di carriere che hanno preso una piega diversa rispetto a quella che "sarebbe potuta essere" o che sembrava di intravedere, indipendentemente dalla caratura dei risultati. Per mille motivi, forse anche perchè le congiunzioni astrali fanno si che tutto vada per il verso giusto in un particolare periodo che per alcuni capita negli juniores, per altri da neopro e per altri ancora a 35 anni suonati.


super cunego - 09/04/2009 alle 11:09

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Allora vai dirlo ad armstrong, che in 6 mesi non si è ancora sgonfiato il petto e le spalle... [/quote] Ma nessuno dice che Armstrong sia rimasto sul divano col telecomando in mano tutto il tempo...se non sbaglio ha usato spesso la bici e ha praticato attività fisica, meno intensa e infatti un po' s'era sgonfiato, ma non fermo.


Dreams - 09/04/2009 alle 13:47

[quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] E' un dato di fatto che quella condizione in un GT non l'ha mai più avuta. Il perchè non lo so e ci sono fior di tecnici pronti a disquisire sulle ragioni dello sviluppo che ha poi preso la carriera di Damiano.[/quote] Io invece credo che nel 2004 abbia giocato a fare il "gigante" in mezzo ai "nani" supportato da un momento di grazia non indifferente e da un gran vento che soffiava inevitabilmente a suo favore (per diversi motivi). Secondo me il ragazzo si trovò nel posto giusto al momento giusto e con avversari giusti per poter portare a casa la maglia rosa. Cosa che negli anni successivi non ha più avuto. Lo sbaglio più grande è stato quello di gridare subito al fenomeno in quel Maggio di cinque anni fa, illudendo un po’ tutti oltre se stesso. Per me il Cunego del 2004 non era tanto più forte di quello del 2006 e 2007 solo che in quelle edizioni c’erano avversari differenti e questo ha influito negativamente moralmente e non. Se nel Giro 2004 ci fossero stati i vari Savoldelli, Di Luca, Simoni e Basso al top, ora di Cunego si parlerebbe in modo molto diverso (e più realistico).


sceriffo - 09/04/2009 alle 14:50

sulla gazza di oggi ha dichiarato che pensava e sperava la salita fosse + dura.così invece di 25'' pigliava 1 min


prof - 09/04/2009 alle 17:41

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] E' un dato di fatto che quella condizione in un GT non l'ha mai più avuta. Il perchè non lo so e ci sono fior di tecnici pronti a disquisire sulle ragioni dello sviluppo che ha poi preso la carriera di Damiano.[/quote] Io invece credo che nel 2004 abbia giocato a fare il "gigante" in mezzo ai "nani" supportato da un momento di grazia non indifferente e da un gran vento che soffiava inevitabilmente a suo favore (per diversi motivi). ... [/quote] Possibile. Quanto probabile non lo so, ma possibile, questo si'. La sensazione che mi ha lasciato è che, al primo scontro vero, sia andato in pezzi. All'inizio salita sembrava andare bene, con il rapporto giusto e pochi caracollamenti poi, dopo un po', l'ho rivisto con la solita gamba imballata su di un rapportino troppo agile: segno che non ne aveva piu' e, infatti, poco dopo si staccava. Per me rimane un mistero ma...forse...c'è del vero in quanto sostieni tu. Giri ? Classiche ? Boh...speriamo vinca qualcosa nelle Ardenne, altrimenti rischia di buttare via un'altra stagione. Faccio sempre piu' fatica a vederlo primo in un grande giro e Dio sa quanto sarei contento se mi smentisse. Speriamo oh, che dire...


forzainter - 09/04/2009 alle 18:49

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] sulla gazza di oggi ha dichiarato che pensava e sperava la salita fosse + dura.così invece di 25'' pigliava 1 min [/quote] Devo dire che le dichiarazioni di oggi non le ho capite nemmeno io.. Tra l'altro Arrate è una salita classica sia del Paesi Baschi che della Bixikleta Vasca Sulla salita mi sembrava mulinasse troppo il rapporto (alla Coppi e Bartali lo stile era molto piu' bello)


elisamorbidona - 09/04/2009 alle 20:38

E' vero anche che il Contador di ieri era tutto un altro corridore rispetto a quello di lunedi, infatti fin dal quart'ultimo colle ha schierato 4 compagni davanti al gruppo facendoli andare forte, cosa non accaduta tre giorni prima. Il modo in cui pedalava ieri non era lontanamente paragonabile a quello di tre giorni prima, dove su una salita anche un pochino più dura era passato avanti solo in seguito ad un rallentamento. Forse Cunego avandolo visto nettamente più brillante rispetto a lunedì ha pensato che lui invece in questo momento rende meglio su pendenze dure. Io però non ci credo molto, piuttosto vedo, come nelle ultime stagioni, un rendimento un pò discontinuo, come se ci fossero giornate in cui gli accade qualcosa e va più piano (vedi ad esempio le due prestazioni così diverse tra Amstel e Liegi l'anno scorso nel giro di una settimana, e la difficoltà ad evitare giornate difficili nei GT).


Abajia - 09/04/2009 alle 21:19

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] sulla gazza di oggi ha dichiarato che pensava e sperava la salita fosse + dura.così invece di 25'' pigliava 1 min [/quote] Ho letto anch'io. Boh, qualcuno spieghi a Damiano che la salita di Ans non ha pendenze del 20%! Poi se cicca pure quest'anno che non venga a dire che se l'aspettava più dura, eh! :Od: :boh:


Seb - 09/04/2009 alle 23:07

L'impressione che ho avuto io della tappa di ieri è che Cunego sia arrivato un po' "impiccato" al Gpm, e in fondo può essere normale visto che era lui a tirare per riportarsi su Contador ed Evans. Forse non conosceva la salita e sperava di poter rifiatare subito dopo il Gpm magari facendosi dare qualche cambio da Sánchez e Colom: li però la strada continuava a salire e i due lo hanno lasciato sul posto. In questo modo mi potrei spiegare come mai ha perso così tanto in così poco e come mai non riuscito neanche ad accennare un tentativo di risposta quando Sánchez e Colom sono partiti...


Tranchée d’Arenberg - 09/04/2009 alle 23:28

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Boh...speriamo vinca qualcosa nelle Ardenne, altrimenti rischia di buttare via un'altra stagione. Faccio sempre piu' fatica a vederlo primo in un grande giro e Dio sa quanto sarei contento se mi smentisse. Speriamo oh, che dire... [/quote] Parli di stagioni buttatate, ma se ti riferisci al 2008 non mi pare proprio che abbia buttato la stagione, vincendo Amstel e Lombardia e avendo fatto 2° al mondiale. Poi se si fa un discorso sui GT le cose probabilmente cambiano...


lolloso - 09/04/2009 alle 23:53

ho sempre più l'impressione che debba puntare esclusivamente alle classiche e fare il cacciatore di tappe nei gt


prof - 10/04/2009 alle 11:16

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Boh...speriamo vinca qualcosa nelle Ardenne, altrimenti rischia di buttare via un'altra stagione. Faccio sempre piu' fatica a vederlo primo in un grande giro e Dio sa quanto sarei contento se mi smentisse. Speriamo oh, che dire... [/quote] Parli di stagioni buttatate, ma se ti riferisci al 2008 non mi pare proprio che abbia buttato la stagione, vincendo Amstel e Lombardia e avendo fatto 2° al mondiale. Poi se si fa un discorso sui GT le cose probabilmente cambiano... [/quote] Credo che sia proprio Cunego, prima di tutti gli altri, ad essere insoddisfatto del 2008. Se cosi' non fosse, sarebbe peoccupante. Ammenochè non abbia, lui per primo, rimosso ciò che accadde nel 2004. Se dobbiamo prescindere dal 2004 allora, beh, il 2008 è stato un anno fantastico...:D In fondo si tratta solo di intenderci su che cosa ci si aspetta da Cunego...:boh:


Wario - 10/04/2009 alle 13:59

cmq è stato chiaro....punta alle classiche e per il giro quel che verrà verràmi sembra abbia già scelto cosa fare da grande


elisamorbidona - 11/04/2009 alle 07:21

peccato. Ha ragione prof secondo me nel dire che non deve rimuovere il 2004, dove su salite dure si è sempre imposto. Ma la sua corsa è il Giro, non il Tour. Secondo me ha solo bisogno di essere magro e dimenticarsi la pedalata seduta regolare con rapporto duro, ma pittosto imporre lui dei cambi di ritmo. Non troverà sempre il Basso della Maielletta che "con una pedalata lo prende e con un'altra lo lascia per strada..." (citazione di qualcuno...ve lo ricordate?) :D


Salvatore77 - 11/04/2009 alle 09:12

Se Cunego spreca un'altra stagione a fare classifica in un grande giro, secondo me commette un grosso errore.


Greg Lemond - 11/04/2009 alle 09:47

Comunque Damiano quest'anno ha detto che obbiettivi primari saranno Ardenne e Mondiali, poi viene il Giro, che, con tappe impegnative fin da subito può favorire chi come lui puntava sulle Ardenne. Ha anche detto che punterà a far bene nelle tappe e che la classifica eventualmente verrà di conseguenza. Mi sembra il modo corretto di pensare.


robby - 11/04/2009 alle 09:51

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Comunque Damiano quest'anno ha detto che obbiettivi primari saranno Ardenne e Mondiali, poi viene il Giro, che, con tappe impegnative fin da subito può favorire chi come lui puntava sulle Ardenne. Ha anche detto che punterà a far bene nelle tappe e che la classifica eventualmente verrà di conseguenza. Mi sembra il modo corretto di pensare. [/quote] decisamente :yes:


Salvatore77 - 11/04/2009 alle 10:28

E' una buona idea quella di Cunego. Il fatto che il giro inizia con tappe impegnative, significa che può puntare da subito a vestire la maglia, ma restare nelle zone alte della classifica forse è un pò troppo. Speriamo.


plata - 11/04/2009 alle 12:51

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Comunque Damiano quest'anno ha detto che obbiettivi primari saranno Ardenne e Mondiali, poi viene il Giro, che, con tappe impegnative fin da subito può favorire chi come lui puntava sulle Ardenne. Ha anche detto che punterà a far bene nelle tappe e che la classifica eventualmente verrà di conseguenza. Mi sembra il modo corretto di pensare. [/quote] decisamente :yes: [/quote] Anche io approvo totalmente :cincin:


cassius - 11/04/2009 alle 14:19

Tornando al discorso sul fisico (qualcuno ha anche dati ufficiali o quasi sull'evoluzione del peso corporeo? credo che sarebbero interessanti...) credo che adesso Cunego abbia ritrovato la normalità. Troppo magro nel 2005 e nella seconda metà del 2007, troppo muscoloso negli altri periodi. Forse con quella muscolatura cercava di recuperare il gap a cronometro, ma non bisogna snaturarsi guadagnando kg di muscoli in pochi mesi!! Purtroppo i ciclisti si affidano spesso a medici o preparatori che, a prescindere dai discorsi di doping e non doping, impongono cambiamenti troppo radicali, e poi il fisico ne risente. Uno che corre da 10-15 anni non lo puoi rivoltare come un calzino ad ogni stagione! Riguardo agli ultimi risultati, secondo me Cunego sta procedendo bene secondo tabella di avvicinamento alle Ardenne e al Giro d'Italia. Inutile adesso spremersi al Giro dei Paesi Baschi, una corsa che se fatta al 100% ti rimane nelle gambe. Fra una settimana deve essere in grande forma e allora meglio "usare" questa breve corsa per fare ritmo gara. Insomma 25" da Contador non sono un dramma, non sono proprio niente. Noi italiani siamo dei fenomeni a mettere in discussione chiunque appena ottiene un risultato leggermente sotto le aspettative, vedi la carriera di Petacchi, che se non vinceva 5 tappe a ogni GT si cominciava a darlo per finito. Con il risultato che sia Cunego che Petacchi sono due campioni fragili, perchè sanno che da loro ci si aspetta niente di meno che la vittoria, sempre...


plata - 16/04/2009 alle 11:47

Damiano Cunego loves Amstel Gold Race Damiano Cunego speaks a clear language: "The Amstel Gold Race is a race of my heart”. This tells the little Italian one year after his victory in the Dutch ProTour classic, in which he was the quickest of the leading group of nine and did win over Frank Schleck and Alejandro Valverde on the Cauberg Hill. Cunego once more has put his sentences up to the Amstel Gold Race. "It’s my first target this season”. The main leader of the Italian team Lampre has even sacrificed an important part of his traditional spring program. Tirreno-Adriatico and Milano-Sanremo had to be skipped for an extra training camp on the Spanish island Tenerife to prepare for the April classics: Amstel Gold Race, La Flèche Wallonne and Liège-Bastogne-Liège. After that the Tour of Italy will be his most important target. He will not start in the Tour de France this year. "I perform best in tough races like the Amstel Gold Race, La Flèche Wallonne, Liège-Bastogne-Liège and the Tour of Lombardia, when we have to climb a lot.” Two of this classics the 27 year old Cunego has already standing behind his name. He even won the Tour of Lombardia in 2008 for the third time. That he did win the Amstel Gold Race last year, still surprises him. "It was my first time starting in the Amstel Gold Race. The Amstel Gold Race is not only a tough classic, it’s also a difficult race to win. I did not had the expectation that it would succeed this first time. I thought I would have more change of succeeding in Liège-Bastogne-Liège. How long has it takes before an Italian could win the Dutch classic? Stefano Zanini was the first in 1966. The triumph in Valkenburg was a very important moment in my career. My first victory in a classic outside Italy. Besides I have defeated a lot of big names. I am very proud on my success in Valkenburg. And I have heard I have won a lot of supporters that day also, who will support me in the future also, I think. Great, isn’t it?" Cunego even has a supporters club in the Netherlands, Club BeNeLux Damiano Cunego. "I had it already before I won the Amstel Gold Race,’’ he remarked. "I am really pleased with it, especially because it proves my performances are also rewarded outside Italy. They are very loyal fans. When I won the Amstel Gold Race last year, I found it tremendous that I made them also happy with my victory. When I started with the last climb on the Cauberg Hill, I already had a wonderful feeling. However I was focused on the sprint on that particular moment, I heard my supporters screaming. Fantastic. I also will never forget the special moment after the finish with my teammates, the team staff and my sponsor. It was very emotional. It was a mix of surprise, satisfaction and spontaneous happiness.” The fact that the son of a garage owner from Cerro Veronese won on the top of the Cauberg Hill, made Damiano Cunego, precisely ten years after he became world champion in the juniors category in his place of birth Verona, extra proud. "Because history have been written. The Cauberg Hill is a cycling monument. I know very well that the world championship of 1998 took place in Valkenburg. I was at home, watching the race on television. When I was a child I also watched the Amstel Gold Race. Every time I became a little angry when the winner was not an Italian.” "Last year my success have been welcomed very enthusiastically,” Cunego sais. "Before the start, they had high expectations, but not that I would win. They did not gave me this pressure. When it succeeded, it was so fabulous.” "The fans had bombed me immediately as top favourite for the classic in the Ardennes. In La Flèche Wallonne, I became third. I hope I can repeat my success of lasts year. In any case, I will be in top shape at the start.” The “little prince”, like they call him in his own country, is very clear in his ambition in the upcoming 44th edition of the Amstel Gold Race. "I start, to deliver a top performance. It looks like the race track have been made for me, I find it tremendous. When I made my début in the Amstel Gold Race I was afraid to be changeless by a shortage of knowledge of the race track. I did not know the route and did not know anything about the strategic points. But not long after the start it became clear to me this way of cycling on the winding and small roads is one of my strengths. And the many climbs also. I love the Amstel Gold Race. And the shiners of last year will be my most important rivals again. These shiners are: Frank Schleck, Alejandro Valverde, Thomas Dekker and Davide Rebellin, who is always on his best in the Amstel.” www.amstelgoldrace.nl Un'intervista incentrata ovviamente sull'amstel. Dalla vittoria dello scorso anno, a quando la seguiva in tv da piccolo. Un classico.


danilodiluca87 - 26/04/2009 alle 21:36

Caro Cunego i tuoi grandi obiettivi del 2009 hanno avuti questi risultati, com quelli del grande obiettivo del 2008, le tour, le tour.... ed ora come prossimo obiettivo il mondiale:D:D:D:D ....ma sicuramente ci sarà qualcuno che lo candiderà come capitano unicooo


Wario - 26/04/2009 alle 22:19

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Caro Cunego i tuoi grandi obiettivi del 2009 hanno avuti questi risultati, com quelli del grande obiettivo del 2008, le tour, le tour.... ed ora come prossimo obiettivo il mondiale:D:D:D:D ....ma sicuramente ci sarà qualcuno che lo candiderà come capitano unicooo [/quote] in nazionale ha sempre fatto bene....non capisco il perchè di questi tentativi di flame nel topic di cunego....secondo me potresti anche evitare


sceriffo - 26/04/2009 alle 22:21

io continuo a pensare che il suo piu grande sbaglio sia stato quello di dividersi da martinelli. il tecnico bresciano, a parte l'essere un grande stratega ( fantastica la tappa del furcia quando damiano vinse il giro ) è in grado di costruire una squadra solo ed esclusivamente x il capitano. così fece x pantani e quegli uomini erano votati alla morte ( sportivamente parlando ) x il grande guerriero. oggi, for example, ho visto gasparotto fare i razzi suoi e mai nessuno in grado di dare a cunego un solido aiuto. ma si può vincere una liege con brent copeland in ammiraglia ?


danilodiluca87 - 26/04/2009 alle 22:37

cari giovani non conosco cosa sono gli slame, ma dico solo che ci avete riempito le orecchie con sto Cunego, qua e la, a destra e sinistra e poi.....evans è stato capace di scattare e lui non ha fatto proprio niente


Wario - 26/04/2009 alle 22:44

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] cari giovani non conosco cosa sono gli slame, ma dico solo che ci avete riempito le orecchie con sto Cunego, qua e la, a destra e sinistra e poi.....evans è stato capace di scattare e lui non ha fatto proprio niente [/quote] flame significa venire nel topic in cui si parla di cunego e invece di fare una critica costruttiva cercare la polemica....


pacho - 26/04/2009 alle 22:58

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] ma si può vincere una liege con brent copeland in ammiraglia ? [/quote] si, se avesse avuto le gambe e la testa


Subsonico - 26/04/2009 alle 23:23

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] ma si può vincere una liege con brent copeland in ammiraglia ? [/quote] Preferisci Saronni?? :P PS Con Stewart Copeland avrebbe potuto vincere un disco di platino..


Dreams - 27/04/2009 alle 00:07

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Caro Cunego i tuoi grandi obiettivi del 2009 hanno avuti questi risultati, com quelli del grande obiettivo del 2008, le tour, le tour.... ed ora come prossimo obiettivo il mondiale:D:D:D:D ....ma sicuramente ci sarà qualcuno che lo candiderà come capitano unicooo [/quote] Dimentichi il Giro d'Italia. Perso il trittico, lascia o raddoppia per la corsa rosa?


Admin - 27/04/2009 alle 00:51

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] così fece x pantani e quegli uomini erano votati alla morte ( sportivamente parlando ) x il grande guerriero.[/quote] Votarsi a Pantani veniva però molto più facile che votarsi a Cunego, con tutto il rispetto.


sceriffo - 27/04/2009 alle 09:12

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] così fece x pantani e quegli uomini erano votati alla morte ( sportivamente parlando ) x il grande guerriero.[/quote] Votarsi a Pantani veniva però molto più facile che votarsi a Cunego, con tutto il rispetto. [/quote] nell'ultimo giro martinelli-cunego, 2007 , quella squadra era tutta x cunego. tirarano alla morte x chiudere su savo, garzo , mazzoleni e gibo nella tappa di bergamo, quando cunego si lascio scappare, in discesa dal s marco, 3 pretendenti alla vittoria finale.


Guglielmo Tell - 27/04/2009 alle 10:14

non è colpa di Cunego se Andy Schleck ha come compagni Frank, Kolobnev, C.Sorensen e Kroon che sarebbero stati capitani in metà delle altre squadre e lui ha Gasparotto che è un corridore da Sanremo, Fiandre o al massimo Amstel e non da Liegi e Tiralongo che è un corridore da corse a tappe e non da Liegi


GiboSimoni - 27/04/2009 alle 10:24

mi spiace, lo avevo salvato fino alla freccia ma ora purtroppo devo dire che questa campagna delle ardenne è insufficiente (5-5,5 come voto) anche se cmq non è arrivato 124 o 125 ha fatto comunque 3 alla freccia e 5 all'amstel però per il modo con cui ha corso è insufficiente, sempre in maniera attendistica mai che ha preso l'iniziativa, mai che ci credeva insomma ha corso per perdere e non diamo colpa alla preparazione perchè era al 100% anche se non mi è parso che lo fosse.


Admin - 27/04/2009 alle 10:32

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] nell'ultimo giro martinelli-cunego, 2007 , quella squadra era tutta x cunego. tirarano alla morte x chiudere su savo, garzo , mazzoleni e gibo nella tappa di bergamo, quando cunego si lascio scappare, in discesa dal s marco, 3 pretendenti alla vittoria finale. [/quote] Mah... non so se ricordo male o confondo con altri Giri, ma a me pare che quella squadra tutto fosse meno che votata (o forse è meglio dire "devota") a Cunego. I malumori nel team si sprecavano, e parlammo di questo anche con Carera, intervenuto su queste pagine per difendere Damiano.


prof - 27/04/2009 alle 11:59

Premesso che i piazzamenti fin qui ottenuti non sono affatto da disprezzare (5°, 3° e 7°), si era comunque già visto nei paesi baschi che cosa ci si poteva spettare da Cunego. Al primo scontro con un pezzo da 90 si era già un po' perso. Forse nella 2a parte della stagione, quando qualcuno avrà tirato i remi in barca, si potrà vedere qualcosa da questo ragazzo. E' evidente che oggi il suo potenziale sia questo o poco piu'.


miky70 - 27/04/2009 alle 12:24

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] nell'ultimo giro martinelli-cunego, 2007 , quella squadra era tutta x cunego. tirarano alla morte x chiudere su savo, garzo , mazzoleni e gibo nella tappa di bergamo, quando cunego si lascio scappare, in discesa dal s marco, 3 pretendenti alla vittoria finale. [/quote] Mah... non so se ricordo male o confondo con altri Giri, ma a me pare che quella squadra tutto fosse meno che votata (o forse è meglio dire "devota") a Cunego. I malumori nel team si sprecavano, e parlammo di questo anche con Carera, intervenuto su queste pagine per difendere Damiano. [/quote] Ricordi benissimo Marco. C'era anche il diario di Nocentini? La squadra lavorava per sè e non per Cunego.


miky70 - 27/04/2009 alle 12:25

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Premesso che i piazzamenti fin qui ottenuti non sono affatto da disprezzare (5°, 3° e 7°), si era comunque già visto nei paesi baschi che cosa ci si poteva spettare da Cunego. Al primo scontro con un pezzo da 90 si era già un po' perso. Forse nella 2a parte della stagione, quando qualcuno avrà tirato i remi in barca, si potrà vedere qualcosa da questo ragazzo. E' evidente che oggi il suo potenziale sia questo o poco piu'. [/quote] Quindi i risultati al Lombardia sono dovuti alla mancanza di molti vincenti che hanno chiuso la stagione?


prof - 27/04/2009 alle 14:00

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Premesso che i piazzamenti fin qui ottenuti non sono affatto da disprezzare (5°, 3° e 7°), si era comunque già visto nei paesi baschi che cosa ci si poteva spettare da Cunego. Al primo scontro con un pezzo da 90 si era già un po' perso. Forse nella 2a parte della stagione, quando qualcuno avrà tirato i remi in barca, si potrà vedere qualcosa da questo ragazzo. E' evidente che oggi il suo potenziale sia questo o poco piu'. [/quote] Quindi i risultati al Lombardia sono dovuti alla mancanza di molti vincenti che hanno chiuso la stagione? [/quote] Beh, insomma ... è il ciclismo di oggi; già il mondiale non è gran che e al Lombardia arrivano pochi affezionati. Lo scorso anno è stato poi particolarmente disertato. Si', purtroppo è proprio cosi', al momento il buon Cunego è un piazzato (e non è poco, si badi bene) e dove trova corridori forti segna il passo.


matt8 - 27/04/2009 alle 15:44

Devo dire che sono un po deluso ankio dal Damiano di ieri, perchè Schlecckino era imprendibile ma il 2° posto ce l'aveva nelle gambe e invece ha corso troppo in difesa, quando ha seguito Sanchez doveva proseguire non star lì a ruota, sono abbastanza d'accordo con gibo ma 5,5 no dai, cmq sia uno che fà 3°-5°-7° in ste tre gare merita almeno la sufficienza!!! Facendo una media mia personale tra le 3 corse 6,5 Amstel - 7 Freccia - 5 Liegi esce un 6,25 sul mio personalissimo cartellino (come dice il grande Rino Tommasi) Come al solito in sto thread arrivano i detrattori di Damiano... in ottica Giro però nessuno nota che il favorito numero uno Basso ieri ha fatto flop, anche facendo la tara del jet-lag cmq la prestazione è scadente, io sono convinto che Damiano al Giro potrà dire la sua!!! E poi, ma cosa centra Martinelli? Damiano cmq senza Martinelli si è vinto 2 Lombardia e 1 Amstel, non tiriamo fuori cose che non centrano, piuttosto ci sarà da vedere la diversa preparazione come influirà sul Giro d'Italia... vedremo :OO:


stress - 27/04/2009 alle 18:07

Dichiarazioni di Damiano alla gazza: Il veronese della Lampre-Ngc a undici giorni dal via del Giro del Centenario: "Basso ha tutto per vincere, io spero di riuscire a tirare fuori qualcosa di buono. Punto a un buon posto sul podio". Cioè il giro ancora non comincia e lui già mette le mani avanti e dice che corre per un piazzamento?!?!? Mi sa che Damiano ha veramente bisogno di un motivatore e, soprattutto, di uno che gli spieghi (finalmente) come comunicare.


forzainter - 27/04/2009 alle 18:28

Non porta le mani avanti , è obiettivo Visto il livello di Basso , a meno di miracoli non ha speranze ho notato Cmq che qualsiasi cosa dica non va mai bene..


meriadoc - 27/04/2009 alle 18:32

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] ho notato Cmq che qualsiasi cosa dica non va mai bene.. [/quote] e' tutto un gomblotto


stress - 27/04/2009 alle 18:39

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] ho notato Cmq che qualsiasi cosa dica non va mai bene.. [/quote] e' tutto un gomblotto [/quote] Io non sono uno con i paraocchi e se faccio critiche le argomento. In questo caso secondo me Damiano ha sbagliato e ho scritto perchè penso abbia sbagliato.


Donchisciotte - 27/04/2009 alle 18:43

Il problema di Cuneghino è quello di sempre: il pompaggio di cui è stato oggetto. E a cui ha creduto lui stesso. Vincendo un girino nel 2004 ( senza grandi avversari e con Simoni non in grandissima forma, distante dal 2003, con un percorso facilissimo) hanno creduto tutti di avere di fronte Pantani, Hinault, merckx, Gimondi. Quindi il preparatore che lo deve portare a vincere il Tour, il cambio di fisico annuale manco fosse un vestito ( una volta magrissimo , poi muscoloso, poi di nuovo normale mah...). E poi la giustificazione continua: non vince perchè vincono i dopati. E se il dopato stravince perché lui non arriva secondo,battendosi, facendosi vedere? Perché quando ci sono avversari veri sparisce? Anche al Lombardia 2008 non c'erano avversari ma lui ha vinto a una media stratosferica. Il problema, oltre al fatto che non è un campione da grandi giri e anche nelle classiche non è grandissimo ( anche se ormai non si può dire, con tutti quei cambi di fisico, boh... fosse rimasto come nel 2004 SEMPRE magari nelle clasiche era un campione vero), è questo non prendere mai atto delle sconfitte, mai mettersi in discussione, sempre è colpa dei dopati, del complotto metafisico contro di lui, della squadra, del DS, non si sa di chi. Un giornalista osa paragonare gli allenamenti e la determinazione di Basso a quelli di Cuneghino? Apriti cielo! Certo, basso perché è pieno, lui no e ecco perchè non può allenarsi come Basso. Ormai ha 28 anni, quando cresce? Quando inizia a pensare sul serio a come migliorarsi, invece di guardare sempre all'esterno e ripetere che la colpa è degli altri? Io qualche volta cito il suo forum ( che leggo per ridere), ma il mondo di Cuneghino, purtroppo per lui, è davvero quello ( ci scrive lui, familiari ecc.), sempre assolutorio, sempre iperprotettivo, sempre fuori dalla realtà ( tutti dopati ecco petrché perdi, piccolo, anche se ti staccano pure i compagni di fuga francesi mezzi peones al Tour). Il mondo della mamma di freudiana memoria , iperprotettiva e capace di rendere impossibile la crescita del malcapitato bambino( ovviamente non mi riferisco alla mamma reale di Cuneghino, ma alle decine di mamme, maschi e femmine, che lo cullano) mondo della mamma che , da sempre, è la rovina di ogni essere umano. Compreso Cuneghino, io lo dico da sempre ( con vero spirito collaborativo, nonostante la mia antipatia per lui): manda affanc..... tutta ' sta gente iperprotettiva, cresci! E' venuto il tempo.

 

[Modificato il 27/04/2009 alle 18:46 by Donchisciotte]


forzainter - 27/04/2009 alle 18:57

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] ho notato Cmq che qualsiasi cosa dica non va mai bene.. [/quote] e' tutto un gomblotto [/quote] Io non sono uno con i paraocchi e se faccio critiche le argomento. In questo caso secondo me Damiano ha sbagliato e ho scritto perchè penso abbia sbagliato. [/quote] Basso , in questo momento , è nettamente piu' forte di Damiano (sia a cronometro che in salita ) Quindi è inutile fare dichiarazioni pompose quando si sa di esser inferiore Riconoscere i propri limiti non è un errore Al contrario il podio (ben lontano da Basso) invece non è per me (magari per altri si) impossibile


Wario - 27/04/2009 alle 19:02

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Dichiarazioni di Damiano alla gazza: Il veronese della Lampre-Ngc a undici giorni dal via del Giro del Centenario: "Basso ha tutto per vincere, io spero di riuscire a tirare fuori qualcosa di buono. Punto a un buon posto sul podio". Cioè il giro ancora non comincia e lui già mette le mani avanti e dice che corre per un piazzamento?!?!? Mi sa che Damiano ha veramente bisogno di un motivatore e, soprattutto, di uno che gli spieghi (finalmente) come comunicare. [/quote] conoscere i propri limiti non è un male.....prima veniva criticato perchè puntava ai giri o a cose fuori dalla sua portata...ora punta a un buon piazzamento e viene criticato cmq


stress - 27/04/2009 alle 19:11

Io indico la luna e voi guardate il dito. La mia era una critica (argomentata) all'approccio psicologico (motivatore) alle corse. Puoi partire strabattuto ma MAI dichiararlo prima. Se avesse dichiarato "Parto per fare il meglio e ce la metterò tutta. Se poi altri mi batteranno non avrò problemi a dire che loro sono stati + forti.Io comunque darò il massimo" gli avrei fatto i miei complimenti.


Lore_88 - 27/04/2009 alle 19:19

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Se avesse dichiarato "Parto per fare il meglio e ce la metterò tutta. Se poi altri mi batteranno non avrò problemi a dire che loro sono stati + forti.Io comunque darò il massimo" gli avrei fatto i miei complimenti. [/quote] Vabbene che tifi Basso ma queste dichiarazioni, in quanto a banalità, batterebbero pure quelle di Ivan. :D Io apprezzo quello che ha detto. È stato realista, anzi, per me è stato anche troppo ottimista (se arriva nei 5 è già un miracolo). Se invece avesse detto di non sentirsi inferiore a nessuno, sarebbe stato giustamente tacciato di superbia.


stress - 27/04/2009 alle 20:03

Che tenga per Ivan non centra nulla in quello che ho scritto. Evidentemente (e me ne convinco sempre +) ho un'idea di ciclismo del tutto diversa rispetto alla vostra. Me ne farò una ragione. Resto dell'idea (e lo dico da anni e non da oggi) che Damiano debba cambiare squadra (possibilmente straniera), debba imparare come rapportarsi con la stampa (troppe dichiarazioni sprovvedute o avventate) e , soprattutto, debba decidere che tipo di corridore (gare a tappe o classiche) vuole essere.


barrylyndon - 27/04/2009 alle 20:15

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Che tenga per Ivan non centra nulla in quello che ho scritto. Evidentemente (e me ne convinco sempre +) ho un'idea di ciclismo del tutto diversa rispetto alla vostra. Me ne farò una ragione. Resto dell'idea (e lo dico da anni e non da oggi) che Damiano debba cambiare squadra (possibilmente straniera), debba imparare come rapportarsi con la stampa (troppe dichiarazioni sprovvedute o avventate) e , soprattutto, debba decidere che tipo di corridore (gare a tappe o classiche) vuole essere. [/quote] e che incominci a prepararsi bene.se mi permetti aggiungo questo.. le Ardenne erano il suo obiettivo dichiarato dall'inverno scorso.ebbene dopo la gita in altura il picco di forma l'ha trovato alla Coppi e Bartoli..


Lore_88 - 27/04/2009 alle 20:36

Barrylindon, spero che la tua sia una battuta. Cunego ha corso le Ardenne al top della condizione, altrochè. Non inventiamo scuse che non stanno nè in cielo nè in terra. [quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] soprattutto, debba decidere che tipo di corridore (gare a tappe o classiche) vuole essere. [/quote] Lui ha già deciso (classiche) e la scelta mi pare corretta (son 3 anni che dico che deve dedicarsi a quelle).


meriadoc - 27/04/2009 alle 20:55

Cunego si è preparato bene, ma gli avversari alla coppi e bartali non sono quelli delle ardenne. I piazzamenti dimostrano che la condizione c'è ed ottima, non ha avuto lo spunto necessatio per vincere


Dreams - 27/04/2009 alle 21:01

Comunque è inutile accanirsi contro Cunego. Alle Ardenne è arrivato sempre nei primi dieci. All'Amstel non era al top della forma e Ivanov era sicuramente il più forte della giornata. Alla Freccia si è battuto ad armi pari sul muro finale ed ha perso contro Rebellin ed Andy Schleck (e scusate se è poco). Alla Liegi è partito Andy Schleck, nessuno ha organizzato in tempo l'inseguimento ma Cunego non poteva certo fare tutto da solo nè avrebbe potuto, secondo il mio punto di vista, portare a conseguimento l'azione fatta da Andy. Avanti così... ma non parliamo di delusione.


barrylyndon - 27/04/2009 alle 21:18

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] Cunego si è preparato bene, ma gli avversari alla coppi e bartali non sono quelli delle ardenne. I piazzamenti dimostrano che la condizione c'è ed ottima, non ha avuto lo spunto necessatio per vincere [/quote] non sono d'accordo.alla coppi e Bartoli l'ho visto sbandare in curva,riprendersi e saltare a velocita' doppia tutti(compreso Evans) in un tratto in salita molto ripido.mi sembrava di rivedere il "vecchio" Cuneghin. nelle Ardenne non ha mai nemmeno tentato un allungo.sul saint nikolas in difficolta' a tenere le ruote di Rebellin,a Huy ai 300 metri si stacca dalla ruota di Evans che poi riesce a sopravanzare grazie al cedimento dell'australiano..per me,ripeto per me,non era il Cunego di 10 giorni prima.anche se gli avversari erano diversi.


barrylyndon - 27/04/2009 alle 21:22

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Barrylindon, spero che la tua sia una battuta. Cunego ha corso le Ardenne al top della condizione, altrochè. Non inventiamo scuse che non stanno nè in cielo nè in terra. [/quote] a meno che tu non sia il suo preparatore,e non ho indizi fondati in tal senso,credo che il beneficio del dubbio potresti lasciarlo intravedere nel tuo post.altrimenti risulti presuntuoso ed un po' arrogante.senza offesa,eh..


Lore_88 - 27/04/2009 alle 21:31

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] per me no..ma se tu hai altre notizie...evans lo staccava in salita alla coppi e bartoli.qui non ha staccato in salita nemmeno una figurina.. ma ripeto,tu devi essere in possesso di dati certi sul suo stato di forma.[/quote] Suvvia, la Coppi e Bartali non è certo un test attendibile. È come se io dicessi che Valverde era in forma un mese fa perchè vinse in Castilla y Leon. Quelle sono corsette usate come allenamento dai corridori più forti. Ancora non hai spiegato per quale motivo pensi che Cunego non fosse al top della condizione. Lui si è ripetuto sui livelli dello scorso anno, anzi, alla Liegi stavolta è stato con i migliori mentre nel '08 saltò sulla Roche aux Faucons. E poi basta fare un confronto con la sua prestazione al Paesi Baschi per capire che la sua forma era in netta crescita. [quote]visto il tuo modo,francamente antipatico e presuntuoso di porti.. un po' di umilta', please[/quote] Hai ragione ma il mio modo di pormi rispecchia sempre la considerazione che ho del mio interlocutore. So che non è carino da dire ma è così. :)


sceriffo - 27/04/2009 alle 22:13

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] nell'ultimo giro martinelli-cunego, 2007 , quella squadra era tutta x cunego. tirarano alla morte x chiudere su savo, garzo , mazzoleni e gibo nella tappa di bergamo, quando cunego si lascio scappare, in discesa dal s marco, 3 pretendenti alla vittoria finale. [/quote] Mah... non so se ricordo male o confondo con altri Giri, ma a me pare che quella squadra tutto fosse meno che votata (o forse è meglio dire "devota") a Cunego. I malumori nel team si sprecavano, e parlammo di questo anche con Carera, intervenuto su queste pagine per difendere Damiano. [/quote] Ricordi benissimo Marco. C'era anche il diario di Nocentini? La squadra lavorava per sè e non per Cunego. [/quote] nn mi pare che quella squadra, la lampre, avesse individalità da poter ambire a vittorie di tappa


Abajia - 27/04/2009 alle 22:54

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Cunego: "punto a un buon posto sul podio"[/quote] Che significa?! Questa frase non ha senso! :? "Punto a un buon posto sul podio" ... è forse un altro modo per dire che punta alla vittoria? Sennò non ha veramente senso, il podio ha tre gradini, andando per esclusione (via il terzo!), rimangono i primi due. Magari punta al secondo posto, ecco. E allora dichiarazioni del tipo "Basso ha tutto per vincere" possono essere lette come un mettere le mani avanti. Punto a un buon posto sul podio... mi viene da ridere... :Od:


Abajia - 27/04/2009 alle 22:57

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Cioè il giro ancora non comincia e lui già mette le mani avanti e dice che corre per un piazzamento?!?!?[/quote] Mauro, leggi bene, Cunego è un volpone (forse :P )! Il piazzamento a cui punta è limitato ai primi due gradini del podio, a quanto pare. Questo interpretando le sue parole. Delle due, l'una: o è furbo, o... è scemo! :Od:


barrylyndon - 27/04/2009 alle 23:00

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] per me no..ma se tu hai altre notizie...evans lo staccava in salita alla coppi e bartoli.qui non ha staccato in salita nemmeno una figurina.. ma ripeto,tu devi essere in possesso di dati certi sul suo stato di forma.[/quote] Suvvia, la Coppi e Bartali non è certo un test attendibile. È come se io dicessi che Valverde era in forma un mese fa perchè vinse in Castilla y Leon. Quelle sono corsette usate come allenamento dai corridori più forti. Ancora non hai spiegato per quale motivo pensi che Cunego non fosse al top della condizione. Lui si è ripetuto sui livelli dello scorso anno, anzi, alla Liegi stavolta è stato con i migliori mentre nel '08 saltò sulla Roche aux Faucons. E poi basta fare un confronto con la sua prestazione al Paesi Baschi per capire che la sua forma era in netta crescita. [quote]visto il tuo modo,francamente antipatico e presuntuoso di porti.. un po' di umilta', please[/quote] Hai ragione ma il mio modo di pormi rispecchia sempre la considerazione che ho del mio interlocutore. So che non è carino da dire ma è così. :) [/quote] se implicimente mi stai dando dello stupido,sappi che segnalero' il tutto a chi di dovere...abbassa le ariette va...

 

[Modificato il 28/04/2009 alle 00:27 by barrylyndon]


babeuf - 27/04/2009 alle 23:02

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] e che incominci a prepararsi bene.se mi permetti aggiungo questo.. le Ardenne erano il suo obiettivo dichiarato dall'inverno scorso.ebbene dopo la gita in altura il picco di forma l'ha trovato alla Coppi e Bartoli.. [/quote] questa storia delle preparazioni sbagliate va ormai avanti da 4 anni ininterrotta e a questo punto ci sono due possibilità: o i suoi direttori sportivi sono degli incompetenti allo stato puro e Cunego non è abbastanza avveduto da capire che se vuole diventare un vincente deve cambiare squadra, oppure c'è altro che non funziona. una cosa è certa: il modo con cui Cunego ha corso sulle ardenne non mi è piaciuto per nulla, sempre a ruota, mai un allungo serio, mai un tentativo coraggioso, mai un'azione degna di nota. mi dispiace ma questo non è un modo di correre da grande corridore, spero che al giro faccia vedere ben altro (anche se, non lo nego, ho scarsa fiducia).


barrylyndon - 27/04/2009 alle 23:17

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] e che incominci a prepararsi bene.se mi permetti aggiungo questo.. le Ardenne erano il suo obiettivo dichiarato dall'inverno scorso.ebbene dopo la gita in altura il picco di forma l'ha trovato alla Coppi e Bartoli.. [/quote] questa storia delle preparazioni sbagliate va ormai avanti da 4 anni ininterrotta e a questo punto ci sono due possibilità: o i suoi direttori sportivi sono degli incompetenti allo stato puro e Cunego non è abbastanza avveduto da capire che se vuole diventare un vincente deve cambiare squadra, oppure c'è altro che non funziona. [/quote] che vuoi che ti dica..per me il picco era alla coppi e bartoli.e non sarebbe la prima volta che il nostro sbaglia i tempi.vedi tour dell'anno scorso.io l'ho visto in affanno piu di qualche volta..ma per altri era un super cunego.bohhh...


Admin - 27/04/2009 alle 23:41

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] per me no..ma se tu hai altre notizie...evans lo staccava in salita alla coppi e bartoli.qui non ha staccato in salita nemmeno una figurina.. ma ripeto,tu devi essere in possesso di dati certi sul suo stato di forma.[/quote] Suvvia, la Coppi e Bartali non è certo un test attendibile. È come se io dicessi che Valverde era in forma un mese fa perchè vinse in Castilla y Leon. Quelle sono corsette usate come allenamento dai corridori più forti. Ancora non hai spiegato per quale motivo pensi che Cunego non fosse al top della condizione. Lui si è ripetuto sui livelli dello scorso anno, anzi, alla Liegi stavolta è stato con i migliori mentre nel '08 saltò sulla Roche aux Faucons. E poi basta fare un confronto con la sua prestazione al Paesi Baschi per capire che la sua forma era in netta crescita. [quote]visto il tuo modo,francamente antipatico e presuntuoso di porti.. un po' di umilta', please[/quote] Hai ragione ma il mio modo di pormi rispecchia sempre la considerazione che ho del mio interlocutore. So che non è carino da dire ma è così. :) [/quote] se implicimente mi stai dando dello sutpido,sappi che segnalero' il tutto a chi di dovere...abbassa le ariette va... [/quote] Chiedendomi come mai il testo quotato da Lore non corrisponda al post di barrylyndon, chiedo a entrambi di abbassare i toni. Ogni chiarimento è ben accetto via messaggio privato.


Guglielmo Tell - 28/04/2009 alle 09:14

Per quanto riguarda le classiche un 5°, un 3° e un 7° posto per Cunego sono risultati effettivamente un po' deludenti però bisogna considerare il contesto delle varie corse, all'Amstel e alla Liegi Damiano è rimasto presto senza squadra e questo ha influito sul risultato finale, peraltro nel finale della Doyenne si è fatto sorprendere da Rodriguez ma si lottava per il 2° posto e le motivazioni non potevano certo essere le stesse che avrebbe avuto se stava lottando per la vittoria. Come ha detto qualcuno dopo il 2004 qualcuno si aspettava che Cunego fosse il nuovo Merckx o Hinault o Pantani e non quello che è ovvero un corridore comunque tra i più forti al mondo, non dimentichiamo che l'anno scorso ha puntato a 6 corse (Amstel, Freccia, Liegi, Tour, Mondiale e Lombardia) e di queste ne ha vinte 2 ed è arrivato sul podio in altre 2; poi se Andy Schleck, che nel 2004 non c'era, è un fenomeno e magari diventerà lui il nuovo Merckx o Hinault o Pantani, e tra le altre cose io il forum di Damiano lo frequento e neanche a me piace che si dica ''quelli che lo battono sono tutti dopati'' ma ciò non toglie che non si possono non ricordare le oscure vicende del suo attuale direttore sportivo, non è colpa di Cunego. Per quanto riguarda il Giro Basso, che comunque ho visto con soddisfazione essere meno marziano del 2006, è chiaramente il favorito e oltre a lui c'è un campo partenti qualificatissimo come mai negli ultimi 15 anni, e inoltre Cunego si è preparato per essere al top nelle Ardenne, non alla corsa rosa

 

[Modificato il 28/04/2009 alle 09:18 by Guglielmo Tell]


matt8 - 28/04/2009 alle 14:11

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] ho notato Cmq che qualsiasi cosa dica non va mai bene.. [/quote] e' tutto un gomblotto [/quote] Io non sono uno con i paraocchi e se faccio critiche le argomento. In questo caso secondo me Damiano ha sbagliato e ho scritto perchè penso abbia sbagliato. [/quote] Basso , in questo momento , è nettamente piu' forte di Damiano (sia a cronometro che in salita ) Quindi è inutile fare dichiarazioni pompose quando si sa di esser inferiore Riconoscere i propri limiti non è un errore Al contrario il podio (ben lontano da Basso) invece non è per me (magari per altri si) impossibile [/quote] Si è visto alla Liegi come andava forte basso in salita (anche facendo la tara del viaggio dal Trentino al sabato, basso si è staccato da 30 corridori a 30km da Liegi) e si è visto al Trentino come va forte a cronometro, certo che i tifosi di Basso non sono neanche un po partigiani!!! Io non so come andrà il Giro ma ci vuole un bel po di fantasia per dire ste cose (ha perso in salita da Niemec), beccato un minuto a crono in 16km, magari al Giro andrà forte ma in questo momento dire che in sta forma strabiliante è quantomeno fantasioso!!!


miky70 - 28/04/2009 alle 14:54

:D:D:D Ma sei magic box? Se Cunego avesse detto "sono un corridore più adatto alle classiche ma al Giro posso dare spettacolo" lo avreste trovato tanto schifoso? Far sapere ai media e ai suoi tifosi che pensa di uscire battuto da Basso, vi sempre un atteggiamento vincente? Secondo me smonta chi lo vuole vedere e aumenta le aspettative sugli altri. Magari è una tattica, però è un po' suicida in questo momento.


Guglielmo Tell - 28/04/2009 alle 19:50

dire che Basso è il favorito è un atto di realismo, e considerata la presenza di Menchov, Sastre, Di Luca, Simoni, Armstrong e Leipheimer con almeno uno dei due che andrà forte e così via anche il podio per Cunego è un obiettivo importante e non facile da raggiungere

 

[Modificato il 28/04/2009 alle 19:53 by Guglielmo Tell]


Mcintyre - 29/04/2009 alle 13:39

Non vedo come Cunego possa arrivare sul podio. Per lui prevedo tanta fatica, molte ruote perse in salita, qualche fuga da lontano nella seconda parte del giro e magari una vittoria di tappa, forse anche prestigiosa (un arrivo su uno strappetto, non so, non ho ancora visionato le altimetrie)


matt8 - 29/04/2009 alle 14:31

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] dire che Basso è il favorito è un atto di realismo, e considerata la presenza di Menchov, Sastre, Di Luca, Simoni, Armstrong e Leipheimer con almeno uno dei due che andrà forte e così via anche il podio per Cunego è un obiettivo importante e non facile da raggiungere [/quote] Mah! Io non sono di questo parere, Simoni è vecchio, Armstrong viene da un infortunio, Leipheimer nelle salite del Giro voglio vederlo, restano Sastre che dicono sia in forma, ma secondo me punterà ancora al Tour e Di Luca (che a Pampeago ha pagato da molti anche se poi si è ripreso). Il podio lo vedo possibile, e quanto a Basso ne riparleremo a fine Giro, a ognuno la propria opinione :OO:


Laura Idril - 29/04/2009 alle 14:34

Il podio per Cunego è possibilissimo. Tutti dicono che al Giro ci sia il top dei corridori per le corse a tappe ma a me non pare proprio e forse anche con quelli Cunego se la potrebbe giocare perchè il percorso di quest'anno non è malaccio.


ilbernaonline - 29/04/2009 alle 14:46

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Il podio per Cunego è possibilissimo. Tutti dicono che al Giro ci sia il top dei corridori per le corse a tappe ma a me non pare proprio e forse anche con quelli Cunego se la potrebbe giocare perchè il percorso di quest'anno non è malaccio. [/quote] menchov e sastre sono venuti per fare classifica oppure in preparazione al tour? per me Cunego può fare bene al Giro e se tutto fila per il verso giusto potrebbe anche vincerlo! Quando Savoldelli ha vinto il suo primo giro non era di certo il favorito. poi tra squalifiche e fatti vari è arrivato in rosa alla fine. basta una caduta o una influenza per mettere fuori gioco quache avversario


Dreams - 29/04/2009 alle 14:50

Cunego andrà molto forte nella prima settimana, non c'è da escludere che possa "finalmente" vincere almeno un arrivo in salita (S Mart di Castro per esempio). La vittoria finale è quasi impossibile, poi quest'anno ci sono un paio di regolaristi che potrebbero, senza fare alcuna azione offensiva, salire sul podio a discapito di chi oserà di più. E se Cunego sale sul podio, è già una mezza vittoria e un punto di ripartenza per quanto riguarda il suo rapporto con i grandi giri. Ma alla fine penso che farà circa lo stesso piazzamento del 2007 rimanendo con l'eterno dubbio "Sono da classiche o da giri?".


Dreams - 29/04/2009 alle 14:57

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] Quando Savoldelli ha vinto il suo primo giro non era di certo il favorito. poi tra squalifiche e fatti vari è arrivato in rosa alla fine. [/quote] Si ma in quel caso hanno fatto fuori i tre ciclisti più forti, Garzelli, Simoni e Casagrande che a Milano sarebbero saliti sul podio. Quindi, se uno deve vincere un grande giro solo perchè silurano i corridori più forti, con tutto il rispetto, è un vincitore un pò sterile. Certamente se Basso e compagnia non arrivano a Roma, Cunego può anche vincerlo il giro... Ma sarebbe una vittoria del cactus.


forzainter - 29/04/2009 alle 19:10

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] ho notato Cmq che qualsiasi cosa dica non va mai bene.. [/quote] e' tutto un gomblotto [/quote] Io non sono uno con i paraocchi e se faccio critiche le argomento. In questo caso secondo me Damiano ha sbagliato e ho scritto perchè penso abbia sbagliato. [/quote] Basso , in questo momento , è nettamente piu' forte di Damiano (sia a cronometro che in salita ) Quindi è inutile fare dichiarazioni pompose quando si sa di esser inferiore Riconoscere i propri limiti non è un errore Al contrario il podio (ben lontano da Basso) invece non è per me (magari per altri si) impossibile [/quote] Si è visto alla Liegi come andava forte basso in salita (anche facendo la tara del viaggio dal Trentino al sabato, basso si è staccato da 30 corridori a 30km da Liegi) e si è visto al Trentino come va forte a cronometro, certo che i tifosi di Basso non sono neanche un po partigiani!!! Io non so come andrà il Giro ma ci vuole un bel po di fantasia per dire ste cose (ha perso in salita da Niemec), beccato un minuto a crono in 16km, magari al Giro andrà forte ma in questo momento dire che in sta forma strabiliante è quantomeno fantasioso!!! [/quote] A parte che io son tifoso di tutti i corridori italiani (anzi il Basso/CSC non mi piaceva per niente) Valutare Basso per il Trentino (dove tra l'altro ha vinto) o la Liegi ha dell'incredibile (forse non è tanto tempo che segui il ciclismo..) 1) Forse non hai seguito bene ma Basso viene da una dieci giorni di duri allenamenti in altura a Tenerife ( i cui benefici non si vedono nell'immediato ma nel lungo periodo , infatti si chiama fase di carico) 2) Il Trentino viene corso dai Big in funzione del Giro d'Italia non per dar lezioni, guarda in passato Pantani , Gotti ecc come l'hanno corso 3) La crono del Trentino piena di curve non era certo adatta a Ivan , che logicamente non ha rischiato 4) La Liegi non era un suo obiettivo (se no non avrebbe fatto il Trentino) 5) Basso conosce bene i suoi mezzi e sa cosa deve fare per arrivare al top al Giro (il suo primo obiettivo stagionale) A me Cunego piace (quello offensivo , non il clone di ValvPiti) pero' al momento è inferiore a Basso


Laura Idril - 30/04/2009 alle 11:14

Ilbernaonline non si parla di doping nei 3D dei corridori.


ilbernaonline - 30/04/2009 alle 11:17

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Ilbernaonline non si parla di doping nei 3D dei corridori. [/quote] scusa. era solo una domanda. se sei in grado di rispondermi puoi rispondermi sul 3D apposito per favore?


rizz23 - 07/05/2009 alle 14:51

Cunego al Giro. Non credo sia in grado di vincere. Ma credo che possa stupire chi se l'attende in formato-Ardenne, ovvero fiacco e in stile vorrei-ma-non-posso. Ora, detto che mentalmente Cunego è il non plus ultra in termini di vorrei-ma-non-posso, credo che abbia puntato al Giro tanto quanto gli anni scorsi e molto meno di quanto abbia pubblicamente ammesso. Credo abbia optato per un avvicinamento a fari spenti e credo che lo potremo vedere in gran forma. Credo anche che possa puntare al podio e che ci farà chiedere una volta di più per qual motivo non abbia programmato il picco un po'


Wario - 13/05/2009 alle 18:00

che dire cunego non è più un corridore da gt da due anni....o meglio non poteva vincerlo gli anni scorsi ma almeno arrivava in top 5....dal tour scorso l'involuzione è stata veramente pesante....io credo che lo abbiano stravolto fisicamente non regge assolutamente le salite lunghe.....è solo ed esclusivamente un corridore da classiche ormai


forzainter - 13/05/2009 alle 18:22

Mi aspettavo un Damiano inferiore a Basso ma piu' di due minuti no.. Ormai credo anche io che debba abbandonare le velleità di classifica per i grandi giri (li correra' per le vittorie di giornata) Mi pare che gli stage di allenamento stile Tenerife siano serviti a ben poco. Nel 2004 (ma anche nel 2005) Cunego ha sempre corso parecchio (e sempre lottando per la vittoria) Nel primo anno si ritiro' in sole due corse , arrivando in quasi tutte nei 10 (e venne criticato per questo..) Negli ultimi anni invece ha corso sempre di meno e spesso correndo varie gare come preparazione e il numero di ritiri è diventato come quello degli altri corridori Forse il vecchio modo di correre gli era piu' congeniale


Wario - 13/05/2009 alle 18:24

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Mi aspettavo un Damiano inferiore a Basso ma piu' di due minuti no.. Ormai credo anche io che debba abbandonare le velleità di classifica per i grandi giri (li correra' per le vittorie di giornata) Mi pare che gli stage di allenamento stile Tenerife siano serviti a ben poco. Nel 2004 (ma anche nel 2005) Cunego ha sempre corso parecchio (e sempre lottando per la vittoria) Nel primo anno si ritiro' in sole due corse , arrivando in quasi tutte nei 10 (e venne criticato per questo..) Negli ultimi anni invece ha corso sempre di meno e spesso correndo varie gare come preparazione e il numero di ritiri è diventato come quello degli altri corridori Forse il vecchio modo di correre gli era piu' congeniale [/quote] soffre le salite lunghe...è evidente che non si prepara per questo tipo di salite


Laura Idril - 13/05/2009 alle 18:24

Tengo a dire che non è mica una colpa essere corridore da corse in linea. A volte sembra che siano corridori di serie B ma non è affatto vero. Allora Bettini, Bartoli sono corridori di serie B?


molo1984 - 13/05/2009 alle 18:29

cunego deve dare uno scossone... cambiare aria, è stato troppo coccolato in questi anni... da come parla non ha quella mentalità da vincente...


forzainter - 13/05/2009 alle 18:32

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Mi aspettavo un Damiano inferiore a Basso ma piu' di due minuti no.. Ormai credo anche io che debba abbandonare le velleità di classifica per i grandi giri (li correra' per le vittorie di giornata) Mi pare che gli stage di allenamento stile Tenerife siano serviti a ben poco. Nel 2004 (ma anche nel 2005) Cunego ha sempre corso parecchio (e sempre lottando per la vittoria) Nel primo anno si ritiro' in sole due corse , arrivando in quasi tutte nei 10 (e venne criticato per questo..) Negli ultimi anni invece ha corso sempre di meno e spesso correndo varie gare come preparazione e il numero di ritiri è diventato come quello degli altri corridori Forse il vecchio modo di correre gli era piu' congeniale [/quote] soffre le salite lunghe...è evidente che non si prepara per questo tipo di salite [/quote] Questo era vero per il tour dell'anno scorso non per il giro Sulle varie news della Gazzetta pareva si fosse allenato solo per quelle.. Telde varie volte idem in Italia Probabilmente han ragione quelli che lo vedono corridore da classiche


forzainter - 13/05/2009 alle 18:41

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Tengo a dire che non è mica una colpa essere corridore da corse in linea. A volte sembra che siano corridori di serie B ma non è affatto vero. Allora Bettini, Bartoli sono corridori di serie B? [/quote] Dipende dal tipo di corridore , Bettini e Bartoli eran gia corridori da corse di un giorno da dilettanti per Cunego è diverso Se un corridore vince un giro come ha fatto Cunego nel 2004 e ottiene poi risultati modesti in seguito , le classiche diventano un ripiego (ma d'altronde se non puo' far di piu' nei grandi giri) Comunque meglio vincerle le classiche!


Wario - 13/05/2009 alle 18:47

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Tengo a dire che non è mica una colpa essere corridore da corse in linea. A volte sembra che siano corridori di serie B ma non è affatto vero. Allora Bettini, Bartoli sono corridori di serie B? [/quote] ma infatti assolutamente no...anzi! però è troppo strana la sua involuzione nei gt


barrylyndon - 13/05/2009 alle 19:24

Beh la preparazione mirata ha fatto si che raggiungesse il picco della forma alla Coppi e Bartali.ottimo.la prima parte della stagione e' andata,e' andato a rimorchio con i primi nelle Ardenne,ora e' un rimorchio con le ruote sgonfie. secondo me il ragazzo non ha ancora capito il suo fisico..


Wario - 13/05/2009 alle 19:26

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] Beh la preparazione mirata ha fatto si che raggiungesse il picco della forma alla Coppi e Bartali.ottimo.la prima parte della stagione e' andata,e' andato a rimorchio con i primi nelle Ardenne,ora e' un rimorchio con le ruote sgonfie. secondo me il ragazzo non ha ancora capito il suo fisico.. [/quote] beh ma il ragazzo ha una squadra di professionisti dietro.....o forse il problema è proprio questo? a parte bruseghin che cmq sembra quest'anno essere scarico pure lui tutti i ciclisti passati in lampre negli ultimi anni hanno subito un involuzione salvo poi tornare ottimi corridori dopo aver lasciato la squadra vedi bennati valjavec e szmyd per fare un esempio....gente come tiralongo e marzano erano ottimi scalatori....anche loro involuti ora....


barrylyndon - 13/05/2009 alle 19:34

mi dispiace dirlo ma Cunego mi ha deluso in questa primavera..avra' il tempo di diventare l'erede del Betto.di certo non ha il carattere del toscano


Monsieur 40% - 13/05/2009 alle 19:35

Bennati, Valjavec e Szmyd involuti nel periodo in Lampre? A me non pare, anzi. Le altre squadre li hanno cercati, e messi sotto contratto, proprio perché alla Lampre facevano parecchio bene il loro lavoro.


Guglielmo Tell - 13/05/2009 alle 19:40

Valjavec e Szmyd anche in Lampre andavano forte, colpevolmente sono stati venduti ma questo c'entra poco con il discorso di Cunego, è un fatto che Marzano e Tiralongo che da due anni fanno la stessa preparazione di Damiano vanno piano anche loro mentre lo stesso Szmyd che aveva fatto una preparazione diversa al Tour l'anno scorso andava forte, e di questo bisognerebbe chiedersi il perchè


danilodiluca87 - 13/05/2009 alle 19:41

ho fatto un giro sul forum di Cunego e quante risate mi sono fatto....loro insistono sempre con la solita storiaa, tutti sono dopati e solo lui è il pulito, con i soliti nomignoli.....e gufano contro gli italiani.... come sono ridotti male:D:D:D:D


Wario - 13/05/2009 alle 20:02

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] ho fatto un giro sul forum di Cunego e quante risate mi sono fatto....loro insistono sempre con la solita storiaa, tutti sono dopati e solo lui è il pulito, con i soliti nomignoli.....e gufano contro gli italiani.... come sono ridotti male:D:D:D:D [/quote] veramente la gran parte cerca di capire quali sono i reali problemi di cunego


Wario - 13/05/2009 alle 20:03

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Bennati, Valjavec e Szmyd involuti nel periodo in Lampre? A me non pare, anzi. Le altre squadre li hanno cercati, e messi sotto contratto, proprio perché alla Lampre facevano parecchio bene il loro lavoro. [/quote] szmyd forse si ma bennati era sempre infortunato o sbaglio? e valjavec non andava granchè.....marzano e tiralongo fanno la stessa preparazione di cunego e vanno più piano di prima


super cunego - 13/05/2009 alle 20:06

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] ho fatto un giro sul forum di Cunego e quante risate mi sono fatto....loro insistono sempre con la solita storiaa, tutti sono dopati e solo lui è il pulito, con i soliti nomignoli.....e gufano contro gli italiani.... come sono ridotti male:D:D:D:D [/quote] Ma tu viene nel forum solo per deride o posti anche qualche opinione tua sulla corsa? Anche nel thread della tappa hai messo tre post in fila per prendere per i fondelli gli altri...


Monsieur 40% - 13/05/2009 alle 20:11

Ma soprattutto, perché parlare di qua delle cose che succedono di là? Cioè, se succedono di là e non di qua ci sarà un motivo, o no? ;)


Monsieur 40% - 13/05/2009 alle 20:15

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] szmyd forse si ma bennati era sempre infortunato o sbaglio? e valjavec non andava granchè... [/quote] Bè, il Bennati che vinse 2 tappe al Tour, che vinse la classifica a punti alla Vuelta, che arrivò 2° ad una Parigi-Tours e che aiutò Ballan a vincere il Fiandre non mi pareva più infortunato del Bennati (in Liquigas) che salta il Giro d'Italia... E Valjavec: 16esimo ad un Tour de France, 4° ad una Parigi-Nizza, 7° a un Giro dei Paesi Baschi, 9° alla Freccia Vallone, 9° al Delfinato, 18esimo ad un altro Tour... Cioè, queste son cose che si verificano con delle semplici ricerche... ;)


super cunego - 13/05/2009 alle 20:16

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Ma soprattutto, perché parlare di qua delle cose che succedono di là? Cioè, se succedono di là e non di qua ci sarà un motivo, o no? ;) [/quote] Eh? ha scritto tre post di la e uno di qua, se vuoi lo riscrivo pure di la la mia opinione, ma credo basti qui no?


danilodiluca87 - 13/05/2009 alle 20:18

ehhh siii avete ragione, ma della tappa di oggi ho visto solo gli ultimi 8 km nella televisione dell'università nella sede del preside....per fortuna nel mio corso ci sono molti tifosi di ciclismo.... tra poco vedrò la tappa e vi posterò il tutto, Mario ma perchè devono sempre prendere in giro con i soliti nomignoli????


Wario - 13/05/2009 alle 20:20

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] szmyd forse si ma bennati era sempre infortunato o sbaglio? e valjavec non andava granchè... [/quote] Bè, il Bennati che vinse 2 tappe al Tour, che vinse la classifica a punti alla Vuelta, che arrivò 2° ad una Parigi-Tours e che aiutò Ballan a vincere il Fiandre non mi pareva più infortunato del Bennati (in Liquigas) che salta il Giro d'Italia... E Valjavec: 16esimo ad un Tour de France, 4° ad una Parigi-Nizza, 7° a un Giro dei Paesi Baschi, 9° alla Freccia Vallone, 9° al Delfinato, 18esimo ad un altro Tour... Cioè, queste son cose che si verificano con delle semplici ricerche... ;) [/quote] scusa mi pareva che bennati fosse già in liquigas chiedo venia....


plata - 13/05/2009 alle 20:20

Riporto un mio colloquio di ieri sera con Nievole (21.43) Fabio, nel Giro: domani prenderà dai 2 ai 3 minuti Preso in pieno!! Che scandalo oramai.. il bello è che lui ci crede ancora.. con quella gambe da schwarzenegger che credo in gruppo solo lui ha...


Monsieur 40% - 13/05/2009 alle 20:21

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Mario ma perchè devono sempre prendere in giro con i soliti nomignoli???? [/quote] A me lo chiedi? 'zzo ne so io!? :D


Wario - 13/05/2009 alle 20:21

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Riporto un mio colloquio di ieri sera con Nievole (21.43) Fabio, nel Giro: domani prenderà dai 2 ai 3 minuti Preso in pieno!! Che scandalo oramai.. il bello è che lui ci crede ancora.. con quella gambe da schwarzenegger che credo in gruppo solo lui ha... [/quote] dici che ci crede? secondo me no


Abajia - 13/05/2009 alle 20:22

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Eh? ha scritto tre post di la e uno di qua, se vuoi lo riscrivo pure di la la mia opinione, ma credo basti qui no? [/quote] Con "di là", Mario intende chiaramente il forum del sito ufficiale di Cunego. ;)


Lore_88 - 13/05/2009 alle 20:25

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Mario ma perchè devono sempre prendere in giro con i soliti nomignoli???? [/quote] Ahahahahahah!! Ha parlato quello che chiama Valverde sempre e solo "Piti"... :Od: Ps: oh, chiamalo come ti pare... però sta cosa mi ha fatto ridere.


super cunego - 13/05/2009 alle 20:33

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Eh? ha scritto tre post di la e uno di qua, se vuoi lo riscrivo pure di la la mia opinione, ma credo basti qui no? [/quote] Con "di là", Mario intende chiaramente il forum del sito ufficiale di Cunego. ;) [/quote] Ah allora chiedo scusa:hammer::hammer:


Dreams - 13/05/2009 alle 21:07

Nel 2004 mi ero detto che era troppo bello che questo ragazzo continuasse a vincere Giri e Tour negli anni successivi con quella facilità. Ma in quel Giro, un Cunego scattante a mani basse che vinceva emulando (malamente) qualcuno, faceva comodo a molti. Cunego fu il ragazzo immagine del ciclismo italiano perchè in quel determinato momento c'era bisogno di un volto incontaminato per colmare un grande vuoto. Risultato: Quando un corridore viene sopravvalutato rispetto alle sue reali capacità, diventa bersaglio di critiche ogni qual volta vada male in una determinata corsa. Tutto perchè si guarda troppo poco a quella che è la realtà dei fatti. Io per primo visto che l'avevo messo primo al Fantagiro. :Od:


cristi - 13/05/2009 alle 21:12

"Quando un corridore viene sopravvalutato rispetto alle sue reali capacità, diventa bersaglio di critiche ogni qual volta vada male in una determinata corsa." Non è un affermazione corretta, Damiano è un magnifico corridore da corse di un giorno, buono (non ottimo) per le corse a tappe; penso che sia opinione di tutti che: - si stacchi dalla Lampre - si concentri nelle corse di un giorni (nella quali a mio parere sarebbe formidabile).


Laura Idril - 13/05/2009 alle 21:16

assolutamente d'accordo con Cristi. Si concentri sulle corse a tappe e avrà un grandissimo palmares.


Tetzuo - 13/05/2009 alle 21:17

[quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] penso che sia opinione di tutti che: - si stacchi [/quote] ad ogni salita...da una trentina di corridori :(


plata - 13/05/2009 alle 21:20

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Si concentri sulle corse a tappe e avrà un grandissimo palmares. [/quote] Togliti un attimo dalla testa Andy, almeno un attimo... :Od:


Laura Idril - 13/05/2009 alle 21:22

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Si concentri sulle corse a tappe e avrà un grandissimo palmares. [/quote] Togliti un attimo dalla testa Andy, almeno un attimo... :Od: [/quote] Caro tu lo sai che Andy avrà un grandissimo palmares ANCHE nelle corse a tappe :D


danilodiluca87 - 13/05/2009 alle 21:29

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Mario ma perchè devono sempre prendere in giro con i soliti nomignoli???? [/quote] Ahahahahahah!! Ha parlato quello che chiama Valverde sempre e solo "Piti"... :Od: Ps: oh, chiamalo come ti pare... però sta cosa mi ha fatto ridere. [/quote] mi hai beccato....eh sii hai ragione, anche io sono un pò bastardo, ma il buon Piti dopo che avrà pagato lo tornerò a chiamare con il suo bel nome....Alejandro Belmonte Valverde il murciano:D:D:D:D


cassius - 13/05/2009 alle 21:29

Sì, forse Laura intendeva corse di un giorno, cmq... dopo 5 anni, appelli e contrappelli, la sentenza è quella: Cunego è un (ottimo) corridore per le corse di un giorno, ma non per le corse a tappe. Ha vinto un Giro dal percorso più facile del solito (non facile in assoluto, ma PIU' FACILE DEL SOLITO!) e con una concorrenza ai minimi termini (uno stagionato Honchar, un compagno di squadra, Dario David Cioni, uno sgarrupato Garzelli, Popovych, per dire Bradley McGee arrivò ottavo!). In quel cose egregie, ma contro una concorrenza da Settimana Coppi e Bartali e su un percorso del genere. Aggiungerei che in quel Giro c'era una sola cronometro dove riuscì a limitare i danni. Gli manca la capacità di reggere un ritmo costante e fortissimo sulla salita lunga, gli manca la tenuta sulle tre settimane, a cronometro va piano; detto questo, è fortissimo sulle salite brevi, ha scatto, è veloce, in discesa fa dei ricami e se ci crede sa anche attaccare e leggere bene la corsa. E allora, perchè perder tempo sui GT? Si prenda mezz'ora alla prima tappa dura, e poi se la giochi con le fughe, o magari in montagna se becca la giornata giusta. Se ne freghi di un decimo posto in classifica e cerchi piuttosto di mandare qualche segnale concreto a Ballerini che per quest'anno ha l'imbarazzo della scelta per il Mondiale a Mendrisio.


Dreams - 13/05/2009 alle 21:33

[quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] "Quando un corridore viene sopravvalutato rispetto alle sue reali capacità, diventa bersaglio di critiche ogni qual volta vada male in una determinata corsa." Non è un affermazione corretta, Damiano è un magnifico corridore da corse di un giorno, buono (non ottimo) per le corse a tappe; penso che sia opinione di tutti che: - si stacchi dalla Lampre - si concentri nelle corse di un giorni (nella quali a mio parere sarebbe formidabile). [/quote] Io non metto in dubbio la sua forza nelle corse in linea o come cacciatore di tappe. Io dico che nell'ambito dei grandi giri fu sopravvalutato e messo su un piedistallo troppo alto per le sue reali capacità. E se oggi il veronese viene criticato e solo ed esclusivamente per colpa di chi cinque anni fa lo mise su quel piedistallo di cui non rimane quasi nulla (sempre in ambito grandi giri).


barrylyndon - 13/05/2009 alle 21:40

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] "Quando un corridore viene sopravvalutato rispetto alle sue reali capacità, diventa bersaglio di critiche ogni qual volta vada male in una determinata corsa." Non è un affermazione corretta, Damiano è un magnifico corridore da corse di un giorno, buono (non ottimo) per le corse a tappe; penso che sia opinione di tutti che: - si stacchi dalla Lampre - si concentri nelle corse di un giorni (nella quali a mio parere sarebbe formidabile). [/quote] Io non metto in dubbio la sua forza nelle corse in linea o come cacciatore di tappe. Io dico che nell'ambito dei grandi giri fu sopravvalutato e messo su un piedistallo troppo alto per le sue reali capacità. E se oggi il veronese viene criticato e solo ed esclusivamente per colpa di chi cinque anni fa lo mise su quel piedistallo di cui non rimane quasi nulla (sempre in ambito grandi giri). [/quote] beh arrivo' pure bene nel giro di Basso.che era duro...per me non ha piu' testa..non ci crede neppure lui,ormai.


simone89 - 13/05/2009 alle 21:51

io aspetto la fine del giro per dare giudizi su cunego....... cmq potrebbe anche aver sofferto questa tappa per via del chilometraggio corto.......... almeno lo spero............


Salvatore77 - 13/05/2009 alle 21:52

Tutti che si lamentano che Cunego ha deluso, ha preso più di due minuti, credo che dobbiamo entrare nell'ottica del (buon) corridore che cunego è diventato, cioè adatto a corse in linea dure come Lombardia e Liegi. Se avessero preso due minuti gente come Rebellin o Kolobnev nessuno si sarebbe lamentato. Secondo me va bene così.


danilodiluca87 - 13/05/2009 alle 21:58

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Tutti che si lamentano che Cunego ha deluso, ha preso più di due minuti, credo che dobbiamo entrare nell'ottica del (buon) corridore che cunego è diventato, cioè adatto a corse in linea dure come Lombardia e Liegi. Se avessero preso due minuti gente come Rebellin o Kolobnev nessuno si sarebbe lamentato. Secondo me va bene così. [/quote] la penso come te.....ma tra qualche giorno ritornano quelli che lo vogliono come capitano, come leader......se non è un fenomeno, fatevene una ragione:D:D:D:D


Dreams - 13/05/2009 alle 22:43

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] cmq potrebbe anche aver sofferto questa tappa per via del chilometraggio corto.......... almeno lo spero............ [/quote] Arrampichiamoci sugli specchi. C'era gente che fino a qualche tempo fa diceva che Cunego andava forte solo nelle tappe brevi. Ora invece le soffre? Bah, è un mistero sto ragazzo.


sceriffo - 13/05/2009 alle 22:59

da quando ha cambiato ds ha fatto progressi


W00DST0CK76 - 13/05/2009 alle 23:37

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Tutti che si lamentano che Cunego ha deluso, ha preso più di due minuti, credo che dobbiamo entrare nell'ottica del (buon) corridore che cunego è diventato, cioè adatto a corse in linea dure come Lombardia e Liegi. Se avessero preso due minuti gente come Rebellin o Kolobnev nessuno si sarebbe lamentato. Secondo me va bene così. [/quote] la penso come te.....ma tra qualche giorno ritornano quelli che lo vogliono come capitano, come leader......se non è un fenomeno, fatevene una ragione:D:D:D:D [/quote] danilodiluca87 la smetti di sfrugugliare i tifosi di Cunego? Se nei prossimi giorni Di Luca dovesse avere dei cedimenti (spero proprio di no) aspettati la loro "vendetta", poi gli sfottò te li devi tenere :D


danilodiluca87 - 13/05/2009 alle 23:54

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Tutti che si lamentano che Cunego ha deluso, ha preso più di due minuti, credo che dobbiamo entrare nell'ottica del (buon) corridore che cunego è diventato, cioè adatto a corse in linea dure come Lombardia e Liegi. Se avessero preso due minuti gente come Rebellin o Kolobnev nessuno si sarebbe lamentato. Secondo me va bene così. [/quote] la penso come te.....ma tra qualche giorno ritornano quelli che lo vogliono come capitano, come leader......se non è un fenomeno, fatevene una ragione:D:D:D:D [/quote] danilodiluca87 la smetti di sfrugugliare i tifosi di Cunego? Se nei prossimi giorni Di Luca dovesse avere dei cedimenti (spero proprio di no) aspettati la loro "vendetta", poi gli sfottò te li devi tenere :D [/quote] infatti mi sto esponendoo un pò troppo....comunque hai ragione, ma il bello del ciclismo è anche questo, come lo è stato nella storia....godiamoci questi giorni di giro:D:D:D:D


miky70 - 14/05/2009 alle 00:00

Nessuno ha mai preteso che Bettini vincesse un Giro, pertanto per Cunego il discorso deve essere lo stesso. La vittoria nel 2004 è stata un gestione sbagliata della squadra e un tentativo di trovare il nuovo Pantani oltre che non permettere a Gibo di vincere.


dietzen - 14/05/2009 alle 01:36

ok il giro del 2004 che aveva un livello medio bassino e i pochi big non erano al top della forma, ma anche solo andando a rivedere il giro 2007 l'involuzione di cunego è davvero un mistero. non mi sembra che questo giro sia di livello superiore a quello di due anni fa, e quel cunego lì oggi non avrebbe vinto la tappa ma dalle parti di sastre ci sarebbe arrivato, o perlomeno di arroyo o kessiakoff. va bene che è più un corridore da classiche che da gt, ma anche in questo caso ci può stare che in tappe come questa si stacchi dai migliori 5-6, non certo da 20-25 corridori. forse è arrivato davvero il momento di cambiare squadra.


lemond - 14/05/2009 alle 07:33

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] "Quando un corridore viene sopravvalutato rispetto alle sue reali capacità, diventa bersaglio di critiche ogni qual volta vada male in una determinata corsa." Non è un affermazione corretta, Damiano è un magnifico corridore da corse di un giorno, buono (non ottimo) per le corse a tappe; penso che sia opinione di tutti che: - si stacchi dalla Lampre - si concentri nelle corse di un giorni (nella quali a mio parere sarebbe formidabile). [/quote] [/quote] beh arrivo' pure bene nel giro di Basso.che era duro... [/quote] Beh ognuno al il suo modo di valutare le cose: arrivare a 18 minuti da Ivan, precedendo Savoldelli e Casar, che aveva la riserva mentale del Tour, secondo te è ...?


lemond - 14/05/2009 alle 07:36

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Tutti che si lamentano che Cunego ha deluso, ha preso più di due minuti, credo che dobbiamo entrare nell'ottica del (buon) corridore che cunego è diventato, cioè adatto a corse in linea dure come Lombardia e Liegi. Se avessero preso due minuti gente come Rebellin o Kolobnev nessuno si sarebbe lamentato. Secondo me va bene così. [/quote] Al solito, tanto di cappello su quanto scrivi, quindi fra noi, per ora rimane solo "semel in anno ..." ;):D:)


lemond - 14/05/2009 alle 07:46

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] ok il giro del 2004 che aveva un livello medio bassino e i pochi big non erano al top della forma, ma anche solo andando a rivedere il giro 2007 l'involuzione di cunego è davvero un mistero. non mi sembra che questo giro sia di livello superiore a quello di due anni fa, e quel cunego lì oggi non avrebbe vinto la tappa ma dalle parti di sastre ci sarebbe arrivato, o perlomeno di arroyo o kessiakoff. va bene che è più un corridore da classiche che da gt, ma anche in questo caso ci può stare che in tappe come questa si stacchi dai migliori 5-6, non certo da 20-25 corridori. forse è arrivato davvero il momento di cambiare squadra. [/quote] IL livello di questo Giro mi sembra molto superiore a quello del 2007. Lì non c'era Basso/Liquigas a tenere un ritmo "infernale". Per il resto però sono d'accordo, il Cunego di allora con Arroyo ci sarebbe arrivato. Il che è confermato anche da Sgarbozza che nei giorni scorsi aveva detto che un Cunego così in salita non si era mai visto :Od: .


miky70 - 14/05/2009 alle 07:59

State giudicando il Giro 2007 alla terza settimana o alla prima?


Lore_88 - 14/05/2009 alle 08:38

Il punto è che Cunego sta pagando le mille trasformazioni che ha avuto il suo fisico. L'anno scorso al Tour questa situazione ha raggiunto l'apice: andava più forte a crono che in salita. Ormai temo che il danno sia fatto: si concentri sulle classiche.


desmoblu - 14/05/2009 alle 08:49

Il problema di Cunego, secondo me, è prima di tutto a livello mentale/psicologico.. però da un punto di vista diverso: il ragazzo è 'molle'. E' uno che si accontenta, che se arriva quarto o quinto quando puntava alla vittoria dice 'vabbè, non è andata COSì male', sempre pronto a trovare giustificazioni. In questo non è certo aiutato dal suo entourage e dai tifosi, che lo hanno 'coccolato' troppo. Il problema è che non sa giudicarsi con obiettività e fare un po' di autocritica, e limare le difficoltà e colmare le lacune è stato il punto di forza di (ad esempio) due corridori che sono in gruppo quest'anno (Basso e Armstrong, che si sono allenati maniacalmente soprattutto sui punti deboli). C'è anche lo zampino di squadra e ds, e c'è la sua poca attitudine a imporsi: fa quello che altri hanno deciso per lui (vedi il calendario o la trasformazione in semicronoman, con il rischio reale di diventare né carne né pesce, o questo pallino di portarlo sul podio del Tour.. la corsa che meno gli si addiceva). L'anno scorso mi aveva stupito dicendo che doveva migliorare, poi ha vinto il Lombardia e alla domanda della De Stefano ('hai avuto una stagione un po' difficile, ora..?') l'ha interrotta con un 'Stagione difficile? Quando? Dove?'. Non si va da nessuna parte così. A proposito: dite che è un ottimo corridore nelle corse di un giorno. Attenzione..per ora è un BUON corridore. A parte il Lombardia, ha vinto una Liegi (quest'anno) e qualcosa negli anni passati. Ma è troppo poco per dire che è ottimo in quel campo: potrebbe esserlo, per ora è un buon corridore che fa meno di quello che le aspettative sue e degli altri porterebbero a sperare. Infine: certo, nel 2004 serviva un nuovo Pantani, lui era giovane ed è stato intrappolato in un meccanismo forse più grande di lui. Però ha anche delle reponsabilità molto grandi a livello caratteriale in tutto questo, un'insicurezza e una mancanza di umiltà di fondo. ps: bruttino il modo in cui Sgarbozza l'ha scaricato. Sgarbozza sarà una macchietta, ma di ciclismo ne capisce molto poco (sa solo fare pronostici facili- e sbagliarli- oppure tirare fuori belinate incredibili e grossolane). E' intollerabile.

 

[Modificato il 14/05/2009 alle 08:52 by desmoblu]


plata - 14/05/2009 alle 08:54

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] ps: bruttino il modo in cui Sgarbozza l'ha scaricato. Sgarbozza sarà una macchietta, ma di ciclismo ne capisce molto poco (sa solo fare pronostici facili- e sbagliarli- oppure tirare fuori belinate incredibili e grossolane). E' intollerabile. [/quote] Questo è veramente brutto. Prima dice che un cunego così in salita non si è mai visto :o per poi scaricarlo alla prima (prevedibile) debacle. Sgarbozza, sarai stato anche un professionista, ma in tanti ci capiscono molto di più.


Lore_88 - 14/05/2009 alle 09:00

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] A parte il Lombardia, ha vinto una Liegi (quest'anno) e qualcosa negli anni passati.[/quote] Cosa ha vinto? :o


Laura Idril - 14/05/2009 alle 09:20

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] A parte il Lombardia, ha vinto una Liegi (quest'anno) e qualcosa negli anni passati.[/quote] Cosa ha vinto? :o [/quote] Allora è vero che io ho avuto un sogno domenica 26 Aprile! Sigh


Lore_88 - 14/05/2009 alle 09:34

Due foto tratte dal suo forum (ebbene sì, in mezzo ad un mare di merd@ c'è pure qualcosa d'interessante). Basta dare una veloce occhiata per capire quale è il motivo dei peggioramenti in salita: altro che "problema psicologico", questo qua ha messo su dei prosciutti che neanche Petacchi... [img]http://forum.damianocunego.it/download/file.php?id=236[/img] [img]http://forum.damianocunego.it/download/file.php?id=235[/img]


Frank VDB - 14/05/2009 alle 09:40

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Il punto è che Cunego sta pagando le mille trasformazioni che ha avuto il suo fisico. L'anno scorso al Tour questa situazione ha raggiunto l'apice: andava più forte a crono che in salita. Ormai temo che il danno sia fatto: si concentri sulle classiche. [/quote] Come spesso accade, mi trovo d'accordo con le analisi di Lore_88. Il Cunego del 2004, al di là dell'inconsistenza della concorrenza e del percorso del Giro, in salita andava eccome. Magari non era un Pantani, ma andava. Ora, assumendo, come è giusto e sacrosanto fare, che nel 2004 non era "curato", e scontandogli la mononucleosi del 2005, prima i tecnici che stavano vicino a Cunego lo hanno fatto dimagrire di 5 chili (forse da lì il problema mononucleosi?) nonostante non ve ne fosse bisogno. Poi è cominciata l'operazione Mastrolindo per potenziarlo in vista delle crono. L'unica virtù che Cunego non ha ancora perso è lo spunto. Che a questo punto può giusto servirgli nelle classiche. E invece cosa ti inventano i suoi mentori? Nel 2008 lo fanno incapponire sul Tour dove rimedia figuracce a raffica; nel 2009 lo rilanciano per il Giro, ma nel contempo gli fanno saltare la Sanremo, dove in coppia con Ballan (poi assente, ma prima non si sapeva) avrebbero potuto indirizzare la corsa su una maggiore selezione, come nel 2008, e giocarsi le loro ottime carte nel finale. Se Martinelli è stato allontanato da Cunego perchè incapace di guidarlo e capirlo (sono d'accordo: Martinelli ha scoperto grandissimi talenti ma non è stato poi in grado di gestirli in pieno), Saronni non è meglio. E' lo stesso Saronni che prese Casagrande nel 2003 e disse che Nando correva troppo prima del Giro. Gli impose meno corse e al Giro rimediò una pessima figura. Salvo poi fare secondo al Giro di Svizzera poche settimane dopo. E' lo stesso Saronni che spara a zero in inverno contro il ritorno di Basso dimenticandosi tutti i casi che ha avuto in casa sua. Insomma, il titolo finale più appropriato sarebbe "Come dilapidare un patrimonio", perchè Cunego, al di là delle simpatie (io per lui ne ho poca) è un ottimo ciclista. Infine, due parole sul profilo caratteriale. Cunego oramai è nell'età della maturità ma non sembra che gli anni di sacrifici gli abbiano giovato molto sotto il profilo personale. E anche qui la colpa va imputata a chi gli sta vicino: Cunego giovanissimo che fa pasticci nella sua vita personale proprio nella fase di passaggio da giovane talentuoso a campione; Cunego che rilascia interviste politiche da far impallidire qualsiasi ds; Cunego che continua a dire "sì, dai non sono andato così male"; Cunego che ha un crollo nervoso dopo la sverniciata presa sul Bondone (non solo dal Basso "stupefacente" ma da un pò di altra gente)... come mai non si riesce a scorgere una crescita vera di questo ragazzo? Possiamo biasimare fin che vogliamo Rijs come tecnico o come Monsieur 64%, ma da un punto di vista caratteriale a Cunego uno così farebbe bene. Molto bene.


rizz23 - 14/05/2009 alle 09:40

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Il problema di Cunego, secondo me, è prima di tutto a livello mentale/psicologico.. però da un punto di vista diverso: il ragazzo è 'molle'. E' uno che si accontenta, che se arriva quarto o quinto quando puntava alla vittoria dice 'vabbè, non è andata COSì male', sempre pronto a trovare giustificazioni. In questo non è certo aiutato dal suo entourage e dai tifosi, che lo hanno 'coccolato' troppo. Il problema è che non sa giudicarsi con obiettività e fare un po' di autocritica, e limare le difficoltà e colmare le lacune è stato il punto di forza di (ad esempio) due corridori che sono in gruppo quest'anno (Basso e Armstrong, che si sono allenati maniacalmente soprattutto sui punti deboli). C'è anche lo zampino di squadra e ds, e c'è la sua poca attitudine a imporsi: fa quello che altri hanno deciso per lui (vedi il calendario o la trasformazione in semicronoman, con il rischio reale di diventare né carne né pesce, o questo pallino di portarlo sul podio del Tour.. la corsa che meno gli si addiceva). L'anno scorso mi aveva stupito dicendo che doveva migliorare, poi ha vinto il Lombardia e alla domanda della De Stefano ('hai avuto una stagione un po' difficile, ora..?') l'ha interrotta con un 'Stagione difficile? Quando? Dove?'. Non si va da nessuna parte così. A proposito: dite che è un ottimo corridore nelle corse di un giorno. Attenzione..per ora è un BUON corridore. A parte il Lombardia, ha vinto una Liegi (quest'anno) e qualcosa negli anni passati. Ma è troppo poco per dire che è ottimo in quel campo: potrebbe esserlo, per ora è un buon corridore che fa meno di quello che le aspettative sue e degli altri porterebbero a sperare. Infine: certo, nel 2004 serviva un nuovo Pantani, lui era giovane ed è stato intrappolato in un meccanismo forse più grande di lui. Però ha anche delle reponsabilità molto grandi a livello caratteriale in tutto questo, un'insicurezza e una mancanza di umiltà di fondo. ps: bruttino il modo in cui Sgarbozza l'ha scaricato. Sgarbozza sarà una macchietta, ma di ciclismo ne capisce molto poco (sa solo fare pronostici facili- e sbagliarli- oppure tirare fuori belinate incredibili e grossolane). E' intollerabile. [/quote] D'accordo su tutto, scrissi le stesse cose parecchio tempo fa... (Però sulla Liegi di quest'anno... molla il fiasco! :D)


lemond - 14/05/2009 alle 10:02

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] ps: bruttino il modo in cui Sgarbozza l'ha scaricato. Sgarbozza sarà una macchietta, ma di ciclismo ne capisce molto poco (sa solo fare pronostici facili- e sbagliarli- oppure tirare fuori belinate incredibili e grossolane). E' intollerabile. [/quote] Il magoGIGGI non si tocca, altrimenti chi ci farebbe ridere in quella noiosissima trasmissione con Bartoletti che sa dire solo banalità mielose? :D:Od::D


matt8 - 14/05/2009 alle 10:25

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Due foto tratte dal suo forum (ebbene sì, in mezzo ad un mare di merd@ c'è pure qualcosa d'interessante). Basta dare una veloce occhiata per capire quale è il motivo dei peggioramenti in salita: altro che "problema psicologico", questo qua ha messo su dei prosciutti che neanche Petacchi... [img]http://forum.damianocunego.it/download/file.php?id=236[/img] [img]http://forum.damianocunego.it/download/file.php?id=235[/img] [/quote] Ankio penso che il problema sia proprio questo, troppo muscoloso per andar forte in salite lunghe... ma possibile che chi lo segue da questo punto di vista non si accorga di ste cose!!!???:OIO:OIO:OIO Per quanto riguarda la tappa di ieri Damiano ha deluso (forse anche per il chilometraggio corto, ma non tiriamo fuori alibi) ma sono sempre convinto che se tornasse un minimo di magrezza muscolare Damiano un grande giro può rivincerlo, ma la domanda è che fine ha fatto il Cunego che faceva il bello e il cattivo tempo in salita staccando anche Evans alla Coppi e Bartali non + di un mese e mezzo fa... e ora si stacca da 25 corridori??? Boh ste cose sono un mistero, che forse però è spiegato bene da ste 2 foto confrontate tra di loro!!!

 

[Modificato il 14/05/2009 alle 10:40 by matt8]


Ale10orna - 14/05/2009 alle 10:26

credo anch'io che la trasformazione muscolare di cunego negli ultimi 5 anni sia determinante, io fossi in lui mi concentrei sulle classiche e non sulle corse a tappe, questo è il 3 anno di fila o il 4 non ricordo bene che prende batoste dai migliori, è potente ma non agile.


Admin - 14/05/2009 alle 10:27

Matt8, abbi pazienza. Sei arrivato da pochi mesi e forse non hai ben capito l'andamento di queste conversazioni. In questo forum una frase come quella che hai scritto sopra non è ammessa in un thread che non sia espressamente relativo al doping. Ora te la cancello, ma non farci lavorare troppo di bianchetto, e dai un'occhiata al regolamento. Grazie.


Admin - 14/05/2009 alle 10:39

Mi accodo a Frank, Desmo e Rizz. Ieri una delle cose che mi hanno lasciato abbastanza basito è stata quando all'arrivo, subito intervistato, Cunego ha esordito con un "non sono stato bene". Al che il telespettatore dice "caspita, ha avuto guai fisici", ma alla richiesta di maggiori spiegazioni, Damiano se n'è uscito con "ma no, un po' di stanchezza...". Un po' di stanchezza=non stare bene? Ecco, è proprio questa continua ricerca dell'alibi, di un qualsiasi alibi, che non è neanche più un modo di svicolare davanti a una prestazione negativa, ma è diventato ormai un approccio mentale. E questo approccio, nello sport professionistico, a tutto porta meno che a ottenere risultati.


Viscera - 14/05/2009 alle 12:19

L'intervista di oggi sulla Gazzetta... :OIO Ok, le classifiche le riscrivono di continuo ormai, ma questo non giustifica i peggioramenti dal biennio 06-07 (comunque buono nei GT) a quello 08-09.


Lore_88 - 14/05/2009 alle 12:22

[quote][i]Originariamente inviato da Viscera [/i] L'intervista di oggi sulla Gazzetta... :OIO Ok, le classifiche le riscrivono di continuo ormai, ma questo non giustifica i peggioramenti dal biennio 06-07 (comunque buono nei GT) a quello 08-09. [/quote] Che ha detto?


Viscera - 14/05/2009 alle 12:28

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Viscera [/i] L'intervista di oggi sulla Gazzetta... :OIO Ok, le classifiche le riscrivono di continuo ormai, ma questo non giustifica i peggioramenti dal biennio 06-07 (comunque buono nei GT) a quello 08-09. [/quote] Che ha detto? [/quote] Ora non ho tempo per rippare l'articolo, ma su PressDisplay.com dovresti trovarlo.


meriadoc - 14/05/2009 alle 12:28

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Viscera [/i] L'intervista di oggi sulla Gazzetta... :OIO Ok, le classifiche le riscrivono di continuo ormai, ma questo non giustifica i peggioramenti dal biennio 06-07 (comunque buono nei GT) a quello 08-09. [/quote] Che ha detto? [/quote] che lui non si dopa, ed e' per questo che piu' di cosi' non riesce ad andare, altri invece...


Viscera - 14/05/2009 alle 12:30

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Viscera [/i] L'intervista di oggi sulla Gazzetta... :OIO Ok, le classifiche le riscrivono di continuo ormai, ma questo non giustifica i peggioramenti dal biennio 06-07 (comunque buono nei GT) a quello 08-09. [/quote] Che ha detto? [/quote] che lui non si dopa, ed e' per questo che piu' di cosi' non riesce ad andare, altri invece... [/quote] Ma questo non spiegherebbe il 2004-2006-2007. :OIO


Guglielmo Tell - 14/05/2009 alle 12:31

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Viscera [/i] L'intervista di oggi sulla Gazzetta... :OIO Ok, le classifiche le riscrivono di continuo ormai, ma questo non giustifica i peggioramenti dal biennio 06-07 (comunque buono nei GT) a quello 08-09. [/quote] Che ha detto? [/quote] che lui non si dopa, ed e' per questo che piu' di cosi' non riesce ad andare, altri invece... [/quote] ovvio che non tutti i 31 arrivati prima di Cunego ieri sono dopati, e spero e credo neanche la maggioranza di essi, ma di gente che gli arriva davanti ed è stata beccata ce n'è stata


Laura Idril - 14/05/2009 alle 12:33

Basta parlare di doping qui grazie!


Lore_88 - 14/05/2009 alle 12:36

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] che lui non si dopa, ed e' per questo che piu' di cosi' non riesce ad andare, altri invece... [/quote] Insomma, le solite strnzt... Che poi la cosa è anche divertente perchè dicendo così ammette implicitamente che gli anni scorsi lui...


barrylyndon - 14/05/2009 alle 12:36

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] "Quando un corridore viene sopravvalutato rispetto alle sue reali capacità, diventa bersaglio di critiche ogni qual volta vada male in una determinata corsa." Non è un affermazione corretta, Damiano è un magnifico corridore da corse di un giorno, buono (non ottimo) per le corse a tappe; penso che sia opinione di tutti che: - si stacchi dalla Lampre - si concentri nelle corse di un giorni (nella quali a mio parere sarebbe formidabile). [/quote] [/quote] beh arrivo' pure bene nel giro di Basso.che era duro... [/quote] Beh ognuno al il suo modo di valutare le cose: arrivare a 18 minuti da Ivan, precedendo Savoldelli e Casar, che aveva la riserva mentale del Tour, secondo te è ...? [/quote] molto meglio di quanto sta andano ora...;)


Lore_88 - 14/05/2009 alle 12:41

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Basta parlare di doping qui grazie! [/quote] Laura, non stiamo parlando di doping. Stiamo commettando le dichiarazioni di Cunego. È differente. ;)


Laura Idril - 14/05/2009 alle 12:43

E' un avvertimento... so bene dove si arriva non sarebbe mica la prima volta :P


super cunego - 14/05/2009 alle 14:27

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Due foto tratte dal suo forum (ebbene sì, in mezzo ad un mare di merd@ c'è pure qualcosa d'interessante). Basta dare una veloce occhiata per capire quale è il motivo dei peggioramenti in salita: altro che "problema psicologico", questo qua ha messo su dei prosciutti che neanche Petacchi... [img]http://forum.damianocunego.it/download/file.php?id=236[/img] [img]http://forum.damianocunego.it/download/file.php?id=235[/img] [/quote] Qualcuno può postare anche una foto relativa alla Coppi & Bartali? sarebbe bello notare che alla Coppi era uguale o simile al 2004... Spero si stacchi dalla Lampre, non è più il suo ambiente...gli ci vorrebbe una squadra minore forse, come ha fatto Simoni verso fine carriera


miky70 - 14/05/2009 alle 14:38

Io mi domando perchè Saronni è andato al Processo a parlare della tattica di squadra di quest'anno, che dovrebbe essere più efficace degli anni precedenti, dimenticandosi del podio di Bruseghin e sapendo che Damiano sotto la sua gestione, nei GT va puntualmente in crisi dopo averlo vinto nel 2004. Deve essergli chiaro ormai che Damiano è confuso e insicuro quando ha troppi avversari davanti, probabilmente perchè si rende conto che l'ennesima preparazione fatta su di sè non rende assolutamente e questo gli crea giustamente due milioni di dubbi e la testa pesante non aiuta le gambe. Io sono felice per il ritorno di Basso, ma quando mi metto nei panni di Cunego, non posso che stare male, perchè quel ragazzo deve farsi tante di quelle domande alle quali forse non ha neppure il coraggio di rispondersi. E' ormai ora che cambi squadra, non può attendere oltre!


luke - 14/05/2009 alle 14:54

Diciamo che, leggendo l'intervista di oggi sulla rosea, si capisce che il problema non è la Lampre, non è Saronni e neppure il buon Gesù: il problema è lui. La crescita dell'atleta va di pari passo, nella norma, con la crescita dell'uomo e, in questo momento, l'atleta è millanta volte superiore all'uomo. Sempre le stesse scuse, io faccio il bravo e gli altri no (ma allora, vuol far dubitare se nel 2004 fece il bravo?), ma tanto poi riscriveranno la classifica come altre volte. Sì, ma sarà dura che ne tolgano 30 o 40 dalla classifica... la realtà è che, quando la salita si fa un pò più lunga dei tre chilometri o quando ci sono dislivelli importanti, lui paga pedaggio. Una volta per tutte: abbia il coraggio di dire basta ai GT e si concentri sulle classiche, pregando che non lo facciano in molti altri. PS: interessantissimo il confronto forografico precedentemente proposto. Sembra un pistard...

 

[Modificato il 14/05/2009 alle 14:57 by luke]


Lore_88 - 14/05/2009 alle 14:54

Aridaje con sta Coppi e Bartali. Li ha vinto perchè correva contro nessuno e perchè non c'erano salite difficili come l'Alpe di Siusi. E non nominatemi Evans perchè l'australiano aveva preso quella corsa come allenamento... Con la vostra logica si potrebbe dire che Niemiec è più forte di Basso perchè l'ha battuto al Trentino... eddai...


Monsieur 40% - 14/05/2009 alle 14:56

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] Diciamo che, leggendo l'intervista di oggi sulla rosea...[/quote] Chi è così gentile da riportare l'esatto (possibilmente) virgolettato? Grazie sin da ora!


Viscera - 14/05/2009 alle 15:18

[img]http://666kb.com/i/b8x72h0jh7ip22ihl.gif[/img]


Monsieur 40% - 14/05/2009 alle 15:21

Pensavo francamente peggio. Invece è stata una risposta un po' così ad una domanda posta sicuramente ad hoc.


luke - 14/05/2009 alle 16:14

Mario, io penso che difficilmente poteva fare peggio. Fosse smontato dalla bici smoccolando e gridando al mondo 'sò tutti sporchi, 'tacci loro, per questo vanno più de me!!', ecco che in quel caso avrebbe fatto di peggio... E' così patetico che pare un'interisita che si lamenta della Juve, dimenticando che da 47 partite non c'hanno un rigore contro. Riesce ad essere più vittimista e piagnucolone del suo ritrovato amico Simoni... Molto meglio Bruseghin, che dà la colpa a sè stesso. Magari la pensa come lui, ma guarda a sè stesso. Poi la domanda del giornalista può essere un'assist o meno, ma il problema non è quello: queste dichiarazioni fanno chiaramente capire che siamo davanti ad un atleta che, piuttosto che mettere in discussione sè stesso, mette in discussione gli altri. Siamo davanti ad uno che fa capire che altri (quelli che vanno più forte, ovvio) non si comportano onestamente e, conseguentemente, mette in cattiva luce lo sport che ama tanto davanti a tutti gli appassionati di ciclismo, ma anche davanti a chi ne capisce poco. Eppure i dati parlano chiaro: ha scalato l'Alpe alla stessa velocità di Armstrong, che c'ha 38 anni, ha avuto una preparazione inadeguata a causa della caduta e che, se ci fossero stati un altro paio di chilometri, l'avrebbe ripreso. Le ha prese da tanti altri, uomini di classifica e non: può bastare? Ecco, allora, che è decisamente meglio pensare a sè, ai propri eventuali errori di preparazione o ai propri limiti, senza sibilare simili penose scuse. Mi chiedo, invece, perchè nessuno del gruppo si faccia sentire e gli risponda: sarebbe ora.


Monsieur 40% - 14/05/2009 alle 16:38

Luke, non lo stavo giustificando. Non sono sorpreso proprio perché Cunego ormai lo conosciamo. Pensavo ci fossero novità in merito, cioè avesse detto cose nuove, magari sbilanciandosi, magari espondendosi un po' di più invece del solito sparo nel mucchio. Ma da come era stata posta nel forum, m'aspettavo di leggere di peggio. Niente di nuovo sotto il sole, insomma. Purtroppo.


desmoblu - 14/05/2009 alle 16:46

Scusate.. non avevo un fiasco sottomano, ma stavo correndo a lezione.. e ho semplicemente scambiato due corse. ;) [come nel thread di politica ho scambiato 'clandestini' con 'extracomunitari'.. anche se andando a leggere la norma la definizione è più lata del semplice 'clandestini', scusatemi] Non cambia la sostanza, comunque. ps: Lore, certo ci sono 'nuovi' muscoli, anzi- come hai scritto- due prosciutti.. però anche qui, se avesse il carattere di imporsi anche con squadra e ds probabilmente non farebbe allenamenti che lo snaturano. Ciao a tutti


barrylyndon - 14/05/2009 alle 17:18

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Aridaje con sta Coppi e Bartali. Li ha vinto perchè correva contro nessuno e perchè non c'erano salite difficili come l'Alpe di Siusi. E non nominatemi Evans perchè l'australiano aveva preso quella corsa come allenamento... Con la vostra logica si potrebbe dire che Niemiec è più forte di Basso perchè l'ha battuto al Trentino... eddai... [/quote] per cui tu stai sostenendo che alla coppi e bartali Cunego si sarebbe staccato che ne so..da Arroyo,Rogers,Cioni,j.Rodrigues,Bosisio.ecc.ecc? per me no..ha raggiunto il picco al momento sbagliato in piu' la testa e' quella che e'(e qui puo' essere utile il discorso delle salite lunghe e difficili,ha ancora la voglia e la mentalita' di affrontarle?)...ormai devo dire cosi..


miky70 - 14/05/2009 alle 17:26

Adesso Bulbarelli, quello che non crede più nell'impresa d'altri tempi, ha il coraggio di accusare Damiano per quanto dichiarato sulla Gazzetta? Lui, che mentre Scarponi stringeva i denti per non farsi prendere, ricordava il suo passato recente, si permette di dire che le dichiarazioni di Cunego sono sconcertanti? Ha ragione Cunego, non ha detto niente di male, perchè è vero che negli anni passati, chi è arrivato primo ha avuto poi qualche fatto da scontare.


prof - 14/05/2009 alle 17:51

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Aridaje con sta Coppi e Bartali. Li ha vinto perchè correva contro nessuno e perchè non c'erano salite difficili come l'Alpe di Siusi. E non nominatemi Evans perchè l'australiano aveva preso quella corsa come allenamento... Con la vostra logica si potrebbe dire che Niemiec è più forte di Basso perchè l'ha battuto al Trentino... eddai... [/quote] per cui tu stai sostenendo che alla coppi e bartali Cunego si sarebbe staccato che ne so..da Arroyo,Rogers,Cioni,j.Rodrigues,Bosisio.ecc.ecc? per me no..ha raggiunto il picco al momento sbagliato in piu' la testa e' quella che e'(e qui puo' essere utile il discorso delle salite lunghe e difficili,ha ancora la voglia e la mentalita' di affrontarle?)...ormai devo dire cosi.. [/quote] No, Barry, credo che nessuno sosterrebbe quelle cose li' e credo anche che non sia questione di picchi o altro. Poco tempo dopo la C&B, al Pais Vasco, Cunego saltava letteralmente in aria su di una salita breve, sotto l'attacco di Contador ed Evans. Per di piu', Cunego ha rischiato di saltare anche a San Martino di Castrozza; c'è stato un momento in cui l'ho proprio pensato, aveva una faccia che era tutto un programma. Il Cunego di oggi, purtroppo, quello è. Personalmente sono anche convinto che si alleni poco e male, ma questa è soltanto una mia supposizione. :boh:


W00DST0CK76 - 14/05/2009 alle 17:59

Se c'è una cosa che non sopporto di Cunego è l'incapacità di prendersi le sue responsabilità. Le sue debacle sono sempre colpa di qualcun altro e il bello è che queste accuse vengono lanciate sempre a mezza bocca. Se ha qualcosa da dire contro i suoi colleghi, abbia il coraggio di fare nomi e cognomo oppure stia zitto, se un anno ce lo ritroviamo troppo muscoloso e un altro troppo magro e il risultato alla fine è sempre lo stesso, probabilmente la colpa è sua e del suo entourage.


lemond - 14/05/2009 alle 18:01

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Aridaje con sta Coppi e Bartali. Li ha vinto perchè correva contro nessuno e perchè non c'erano salite difficili come l'Alpe di Siusi. E non nominatemi Evans perchè l'australiano aveva preso quella corsa come allenamento... Con la vostra logica si potrebbe dire che Niemiec è più forte di Basso perchè l'ha battuto al Trentino... eddai... [/quote] per cui tu stai sostenendo che alla coppi e bartali Cunego si sarebbe staccato che ne so..da Arroyo,Rogers,Cioni,j.Rodrigues,Bosisio.ecc.ecc? per me no.. [/quote] Nemmeno per me, perché alla Coppi e Bartali, per quel che ho visto io, le salite non c'erano, solo strappi, sui quali lui è uno dei migliori ed infatti sul muro di Huy è arrivato terzo. Per quanto riguarda le dichiarazioni di Damiano io non avrei nulla da eccepire, perché occorre, prima di giudicarlo, conoscerlo un po'. A me sembra un ragazzino poco istruito che è stato "osannato" per meriti che forse non aveva e che quindi si trova a mal partito nel doversi giustificare sul perché non sia più quello che non è "mai" stato. Quindi dice quello che pensano un po' tutti sul ciclismo e credo anche in buona fede, perché credo valga ancora le regola che uno è pulito finché non è stato "colto in fallo". Uso le virgolette perché poi io ad es. non credo che Landis fosse colpevole di alcunché in quel Tour (ma questo è un altro discorso). Ritornando a Cunego la sua buona fede è doppia, perché è probabile che lui non sappia nemmeno quello che gli dànno e si fida dei suoi medici e delle analisi di chi fa l'antidoping. Io invece la penso come J. Anquetil e non mi fido di nessuno, ma anche questo è un discorso diverso ;)


MDL - 14/05/2009 alle 18:06

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Adesso Bulbarelli, quello che non crede più nell'impresa d'altri tempi, ha il coraggio di accusare Damiano per quanto dichiarato sulla Gazzetta? Lui, che mentre Scarponi stringeva i denti per non farsi prendere, ricordava il suo passato recente, si permette di dire che le dichiarazioni di Cunego sono sconcertanti? Ha ragione Cunego, non ha detto niente di male, perchè è vero che negli anni passati, chi è arrivato primo ha avuto poi qualche fatto da scontare. [/quote] quindi basso è andato meglio di lui sull'alpe di siusi perchè si dopa? no perchè è quello che il buon damiano voleva far intendere...


Wario - 14/05/2009 alle 18:28

non ho seguito ma mi hanno detto che al processo alla tappa ha smentito di aver detto quelle cose è vero? cmq è possibile che lui non sia dopato eh ci mancherebbe che fosse dopato andando così piano...però dicendo queste cose implica che fino a due anni fa era dopato


lemond - 14/05/2009 alle 18:35

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] non ho seguito ma mi hanno detto che al processo alla tappa ha smentito di aver detto quelle cose è vero? [/quote] Non ha smentito niente, era solo convinto (e ci credo, per le ragioni che ho esposto sopra) di non aver detto niente di male. Fra l'altro non aveva nemmeno capito la domanda di Auro che non verteva sul titolo, ma sul "corpo dell'articolo".


UribeZubia - 14/05/2009 alle 18:44

Oppure semplicemente faceva il fesso per non pagar le tasse ! :)


Wario - 14/05/2009 alle 18:47

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] non ho seguito ma mi hanno detto che al processo alla tappa ha smentito di aver detto quelle cose è vero? [/quote] Non ha smentito niente, era solo convinto (e ci credo, per le ragioni che ho esposto sopra) di non aver detto niente di male. Fra l'altro non aveva nemmeno capito la domanda di Auro che non verteva sul titolo, ma sul "corpo dell'articolo". [/quote] quello che mi chiedo è: e se davvero non prendesse nulla? nessuno si è posto questa questione?


Monsieur 40% - 14/05/2009 alle 18:49

Wario, sai benissimo che questa questione non te (e ce) la devi porre all'interno di questo thread.


Wario - 14/05/2009 alle 18:54

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Wario, sai benissimo che questa questione non te (e ce) la devi porre all'interno di questo thread. [/quote] vero hai ragione ma mi pare non si possa nemmeno porre nell'altro thread visto che cmq pare che non si possa porre il dubbio....quindi ho proprio sbagliato a porla e basta;)


superalvi - 14/05/2009 alle 19:16

Cunego a me fa tristezza. ANche oggi non ha risposto nel merito a NESSUNA delle domande che gli sono state poste, anche quelle di Sgarbozza cariche d'affetto per lui. Ha abbozzato su tutto, non ha detto dove potrebbe fare bene. Mah mi pare sinceramente un corridore finito per i GT.


Viscera - 14/05/2009 alle 19:19

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] non ho seguito ma mi hanno detto che al processo alla tappa ha smentito di aver detto quelle cose è vero? [/quote] Non ha smentito niente, era solo convinto (e ci credo, per le ragioni che ho esposto sopra) di non aver detto niente di male. Fra l'altro non aveva nemmeno capito la domanda di Auro che non verteva sul titolo, ma sul "corpo dell'articolo". [/quote] quello che mi chiedo è: e se davvero non prendesse nulla? nessuno si è posto questa questione? [/quote] E vabbe', allora perchè andava molto di più nel 2006-2007?


pacho - 14/05/2009 alle 19:34

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Il Cunego di oggi, purtroppo, quello è. Personalmente sono anche convinto che si alleni poco e male, ma questa è soltanto una mia supposizione. :boh: [/quote] finalmente! Non capisco perché solamente i Rujano possano montarsi la testa e non allenarsi piú. ps: Rujano vale 10 volte Cunego, ovviamente.

 

[Modificato il 14/05/2009 alle 19:37 by pacho]


kidd85 - 14/05/2009 alle 19:36

Devo dar ragione a sgarbozza...e ti prego Damiano lascia la Lampre e vai da qualcuno che ti "bastoni" e ti faccia capire che tu puoi diventare un grandissimo nelle corse di un giorno e vincere ancora tantissimo ma per i GT lascia perdere.


Wario - 14/05/2009 alle 19:38

[quote][i]Originariamente inviato da Viscera [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] non ho seguito ma mi hanno detto che al processo alla tappa ha smentito di aver detto quelle cose è vero? [/quote] Non ha smentito niente, era solo convinto (e ci credo, per le ragioni che ho esposto sopra) di non aver detto niente di male. Fra l'altro non aveva nemmeno capito la domanda di Auro che non verteva sul titolo, ma sul "corpo dell'articolo". [/quote] quello che mi chiedo è: e se davvero non prendesse nulla? nessuno si è posto questa questione? [/quote] E vabbe', allora perchè andava molto di più nel 2006-2007? [/quote] dovevo specificare: ora non prende più nulla;)


Abajia - 14/05/2009 alle 20:13

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] dovevo specificare: ora non prende più nulla;) [/quote] Detto così, sembra quasi tu sia il medico personale di Cunego, sai forse qualcosa che noialtri non sappiamo? :Od:


forzainter - 14/05/2009 alle 20:19

Deludente la dichiarazione di Di Luca sulla prestazione di Cunego all'Alpe di Siusi sulla Gazzetta di oggi Oggi è Cunego in difficoltà , non è detto che non toccherà a Di Luca (il rispetto verso gli avversari non dovrebbe mai mancare , soprattutto da chi è in testa..)


criab - 14/05/2009 alle 20:20

Come al solito premetto che non capisco un cacchio di ciclismo, quindi vorrei dire la mia su Cunego. Io credo che il ragazzo sia effettivamente pulito. E forte. Però alla fine il milioncino di euro che ogni anno la Lampre gli versa credo faccia comodo, come farebbe comodo ad ognuno di noi. Altrimenti, se non vuoi piegarti alle "regole" di quel mondo, dovresti dire "ok, io mi ritiro perché sono il più forte di tutti ma gli altri corrono sporco e io non lo accetto. Vado a vendere biciclette". Allora potrebbe diventare credibile. Ma sparare nel mucchio così ha poco senso, anche se io penso che non abbia comunque tutti i torti. Purtroppo per lui, come dice qualcuno, è sempre troppo protetto da entourage (ma alla fine siamo sicuri che sia veramente così ?) e dai tifosi ciechi. Per loro i quasi 20 minuti presi da Basso nel 2006 erano solo merito di Puerto....mi pare evidente che non è proprio così. Secondo me Damiano deve rassegnarsi, non potrà mai vincere un GT contro Basso, Menchov, Sastre, Contador ecc. ecc. E questo indipendentemente da doping o meno. L'ha fatto nel 2004 quando secondo è arrivato Honchar...il che è tutto dire. E come molti affermano era l'anno in cui si cercava l'ereda del Panta e lui è capitato a fagiuolo. Massacrato da un ingranaggio più grande di lui e a cui lui non ha soputo opporsi.


criab - 14/05/2009 alle 20:22

[quote] ps: Rujano vale 10 volte Cunego, ovviamente. [/quote] Ma per piacere.....


W00DST0CK76 - 14/05/2009 alle 20:24

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Come al solito premetto che non capisco un cacchio di ciclismo[/quote] Sisi, come avevi detto che bevevi e mangiavi poco :Od:


Wario - 14/05/2009 alle 20:27

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] dovevo specificare: ora non prende più nulla;) [/quote] Detto così, sembra quasi tu sia il medico personale di Cunego, sai forse qualcosa che noialtri non sappiamo? :Od: [/quote] hai ragione dovevo usare il condizionale:D


Wario - 14/05/2009 alle 20:30

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Secondo me Damiano deve rassegnarsi, non potrà mai vincere un GT contro Basso, Menchov, Sastre, Contador ecc. ecc. E questo indipendentemente da doping o meno. L'ha fatto nel 2004 quando secondo è arrivato Honchar...il che è tutto dire. [/quote] sul fatto che non possa vincere non ci sono dubbi....la domanda è perchè fino a due anni fa stava nella top 5 e ora se è nei top 30 è già tanto


plata - 14/05/2009 alle 20:40

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Secondo me Damiano deve rassegnarsi, non potrà mai vincere un GT contro Basso, Menchov, Sastre, Contador ecc. ecc. E questo indipendentemente da doping o meno. L'ha fatto nel 2004 quando secondo è arrivato Honchar...il che è tutto dire. [/quote] sul fatto che non possa vincere non ci sono dubbi....la domanda è perchè fino a due anni fa stava nella top 5 e ora se è nei top 30 è già tanto [/quote] la risposta stà in lui stesso, non negli altri


criab - 14/05/2009 alle 20:41

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Come al solito premetto che non capisco un cacchio di ciclismo[/quote] Sisi, come avevi detto che bevevi e mangiavi poco :Od: [/quote] No no ... io mangio tanto e .... ho sempre sete !!! :D


Monsieur 40% - 14/05/2009 alle 20:42

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] la risposta stà in lui stesso, non negli altri [/quote] [i]Però è sbagliata![/i] [img]http://immagini.p2pforum.it/out.php/i204689_quelo.jpg [/img] (fonte: immagini.p2pforum.it) :Od:


criab - 14/05/2009 alle 20:49

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Secondo me Damiano deve rassegnarsi, non potrà mai vincere un GT contro Basso, Menchov, Sastre, Contador ecc. ecc. E questo indipendentemente da doping o meno. L'ha fatto nel 2004 quando secondo è arrivato Honchar...il che è tutto dire. [/quote] sul fatto che non possa vincere non ci sono dubbi....la domanda è perchè fino a due anni fa stava nella top 5 e ora se è nei top 30 è già tanto [/quote] Bò...questo è un mistero, anche se mi pare che quest'anno è sempre stato detto che puntava alle classiche e non al Giro....quindi anche alla partenza del giro stava a lui dire "...io non sono tra i favoriti, non mi sono preparato per il giro...", e dovrebbe dirlo anche adesso invece di andare a trovare altre scuse, buone solo per gli ultras.


plata - 14/05/2009 alle 20:50

Mario, chi è costui? :D


Abajia - 14/05/2009 alle 20:55

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Due foto tratte dal suo forum (ebbene sì, in mezzo ad un mare di merd@ c'è pure qualcosa d'interessante). Basta dare una veloce occhiata per capire quale è il motivo dei peggioramenti in salita: altro che "problema psicologico", questo qua ha messo su dei prosciutti che neanche Petacchi... [...][/quote] Se ne parlava anche in questo thread, poco prima del Giro. Sì, la differenza di muscolatura è lampante. Potete dire quello che volete del Giro 2004, che non c'erano avversari, che il percorso era facile e tutto quello che volete, ma non che quel Cunego non fosse forte. Quelle! Quelle sì che erano gambe da scalatore, per di più con quelle magnifiche fibre muscolari, dono di madre natura, che gli hanno dato anche un micidiale spunto veloce in dote. Ora come ora, è un corridore 'né carne né pesce', bravino in salita ma non scalatore, buon scattista ma non tanto da eccellere, con uno spunto veloce non malaccio ma neanche al livello di quello micidiale mostrato nell'anno di grazia (considerando anche che, in prospettiva, le cose potevano migliorare parecchio, ove allenate); insomma, per dirla drasticamente (per non dire realisticamente), si sta buttando nel cesso quella che poteva essere (può ancora?) una carriera brillantissima.


pacho - 14/05/2009 alle 21:03

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] [quote] ps: Rujano vale 10 volte Cunego, ovviamente. [/quote] Ma per piacere..... [/quote] de che?


albe89 - 14/05/2009 alle 21:18

La verità è che ogni discussione su Cunego resta un puro esercizio di stile, perchè nessuno può dire con certezza se sia davvero uno dei pochi "puliti" oppure no. Se dopo aver lasciato Cecchini ha imboccato concretamente la strada del doping-free, ha tutta la mia stima e i suoi risultati vanno rivalutati. Se non è così, la smetta di tediarci con le solite scuse. Tertium non datur.


roberto79 - 14/05/2009 alle 21:19

sul fatto che certe volte le classifiche vengano stravolte a posteriori non ci piove... vedi ultimi tour, io francamente non capisco perchè non vada forte, però forse è vero che sembra piu' portato per le corse di un giorno, piuttosto che i GT. sul fatto che sia veramente pulito, credo sia vero, insomma se sei trattato non vai a fare il testimonial di dooping free per quanto possa essere discutibile l'iniziativa, sarebbe un impegno in prima persona una sorta di questione di dignità personale, quella di spendersi per una qualsiasi causa poi tradendone i principi... non credete?


pacho - 14/05/2009 alle 21:20

si, come la medaglia pulita di rebellin e le battaglie contro il cancro di quelli che mangiano merda da 15 anni. ma per piacere vah.


babeuf - 14/05/2009 alle 21:21

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] si sta buttando nel cesso quella che poteva essere (può ancora?) una carriera brillantissima. [/quote] e secondo te chi è il soggetto del verbo "buttare nel cesso"? secondo me, detto senza mezzi termini, tutti coloro che hanno seguito la sua preparazione, e in primis Saronni, la cui confusione su certi argomenti (del tipo "strategie di corsa") è imbarazzante. un atleta, se non ha un certo carisma da imporsi, può ben poco contro i programmi di allenamento stabiliti da "chi comanda", sia esso un ds o un semplice preparatore/medico. voi che ne pensate?


pacho - 14/05/2009 alle 21:25

io penso che un professionista che da 15 anni va quotidianamente in bicicletta deve sapere come ci si deve allenare. o vuole ancora la mamma che gli cambia il pannolino ed il papá che lava il rocchetto?


criab - 14/05/2009 alle 21:26

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] [quote] ps: Rujano vale 10 volte Cunego, ovviamente. [/quote] Ma per piacere..... [/quote] de che? [/quote] Non ho capito se "Rujano vale 10 Cunego" è una battuta oppure no...


roberto79 - 14/05/2009 alle 21:29

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] si, come la medaglia pulita di rebellin e le battaglie contro il cancro di quelli che mangiano merda da 15 anni. ma per piacere vah. [/quote] è diverso il caso di Rebellin, la sua fu una risposta fuori luogo ad una domanda altrettanto fuori luogo di un giornalista... che volevi che rispondesse? riguardo la battaglia contro il cancro parli di Armstrong? bhe se così non condivido il tuo modo di liquidare il suo impegno dignitosissimo in tale proposito.


pacho - 14/05/2009 alle 21:34

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] [quote] ps: Rujano vale 10 volte Cunego, ovviamente. [/quote] Ma per piacere..... [/quote] de che? [/quote] Non ho capito se "Rujano vale 10 Cunego" è una battuta oppure no... [/quote] no cinghialotto, Rujano é uno dei piú grandi talenti degli ultimi 10 anni (e vale 10 volte cunego, gli embatidi ultimamente molto batidi e compagnia cantante). peccato peró che la grandezza del suo talento sia equiparabile alla sua testa di.. anche se con la scelta di tornare in venezuela.. lo godo ancora di piú.


criab - 14/05/2009 alle 21:49

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] [quote] ps: Rujano vale 10 volte Cunego, ovviamente. [/quote] Ma per piacere..... [/quote] de che? [/quote] Non ho capito se "Rujano vale 10 Cunego" è una battuta oppure no... [/quote] no cinghialotto, Rujano é uno dei piú grandi talenti degli ultimi 10 anni (e vale 10 volte cunego, gli embatidi ultimamente molto batidi e compagnia cantante). peccato peró che la grandezza del suo talento sia equiparabile alla sua testa di.. anche se con la scelta di tornare in venezuela.. lo godo ancora di piú. [/quote] Cacchio ... io non me ne ero mai accorto, a parte una fugace apparizione al giro....


Nievole - 14/05/2009 alle 22:00

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Mario, chi è costui? :D [/quote] "La seconda che hai detto!". Fabio, mi vergogno di te!


Tetzuo - 14/05/2009 alle 22:04

per fortuna che c'è quelo


MDL - 14/05/2009 alle 22:05

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Rujano é uno dei piú grandi talenti degli ultimi 10 anni (e vale 10 volte cunego, gli embatidi ultimamente molto batidi e compagnia cantante). [/quote] :Od::Od::Od::Od::Od::Od::Od::Od::Od::Od::Od::Od::Od: ti prego dimmi che non sei serio :Od::Od::Od::Od::Od::Od::Od:


bianconiglio - 15/05/2009 alle 00:06

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Ora come ora, è un corridore 'né carne né pesce', bravino in salita ma non scalatore, buon scattista ma non tanto da eccellere, con uno spunto veloce non malaccio ma neanche al livello di quello micidiale mostrato nell'anno di grazia (considerando anche che, in prospettiva, le cose potevano migliorare parecchio, ove allenate); insomma, per dirla drasticamente (per non dire realisticamente), si sta buttando nel cesso quella che poteva essere (può ancora?) una carriera brillantissima. [/quote] Un ritratto migliore di Cunego non lo potevi fare, e in più sta diventando imbarazzante con certe dichiarazioni:gluglu:


Donchisciotte - 15/05/2009 alle 00:49

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] ps: Lore, certo ci sono 'nuovi' muscoli, anzi- come hai scritto- due prosciutti.. però anche qui, se avesse il carattere di imporsi anche con squadra e ds probabilmente non farebbe allenamenti che lo snaturano. Ciao a tutti [/quote] Quindi muscoli così si ottengono con il duro allenamento? Le famose tabelle che fanno i preparatori, mi pare di capire. Bello, veramente, mi fa un gran piacere questa cosa. Però, perché non comunicarla anche a quei fessi che non la sanno e che si riempiono di m... per ottenerli? Bastano gli allenamenti ( neanche durissimi...).


pacho - 15/05/2009 alle 01:16

Cunego era "famoso" fin da allievo per la massa muscolare fuori dalla norma. E questo chiacchericcio, condito da ignoranza, è insopportabile. Sì, per un fisico e per una conformazione fisica come quella di Cunego, bastano due inverni in palestra a caricare come un mulo..consigliato da preparatori che andrebbero presi a calci dove non batte il sole per 6 mesi consecutivi per farsi crescere quei prosciutti. Se però ai soliti fenomeni piace cercare il sotterfugio, lo scoop (luxuria all'isola dei famosi forse non è bastata) ecc ecc: sì, cunego si bomba come tutti. ps: da anticunego n.1


danilodiluca87 - 15/05/2009 alle 01:23

cari tifosi di Cunego, questo corridore non lo difenderò mai più dopo le dichiarazioni di oggi, è una vergogna.... - ma parla proprio lui che quello che ha vinto, lo ha vinto perchè correva da solo???? - ma parla proprio lui che partecipa ai mondiali da raccomandato? - lui che ha vinto un giro 2004, dove io sarei arrivato secondo e chissà cosa si credeva.... ma prenditi le tue responsabilità e tira fuori le palle.....oggi al processo lo hanno massacrato di critiche, in un primo momento mi dispiaceva per quell'accanimento, ma dopo che ha parlato Bulbarelli speravo che lo continuassero a criticare....


W00DST0CK76 - 15/05/2009 alle 01:37

Mi rivolgo a tutti, cerchiamo di non esasperare i toni della discussione aggiungendo ai commenti sui vari corridori offese gratuite...se proprio volete offendere, dovete pagarci :Od: Scherzi a parte, un corridore può piacere o meno, però ricordimoci che anche quello che ci sta più sulle balle si fa "il mazzo" in bici e quindi merita rispetto.


Donchisciotte - 15/05/2009 alle 02:06

E io che ho detto caro fenomeno Pacho privo di dubbi e illuminato dalla verità? Ho accolto con gioia la notizia che mai mi sarebbe venuta in mente vedendo la differenza fra il 2004 e il 2009, passando per lo stato anoressico del 2005 ( mi pare fosse il 2005). Ho solo detto di farlo sapere a quei poveri fessi che non lo sanno ( anche studenti, abbastanza muscolosi e che fanno pesi furiosamente ma non ottengono quei risultati, o ad atleti, anche loro muscolosi naturalmente, che per esserlo sempre più prendono schifezze). La malignità è nello sguardo di chi legge, caro fenomeno Pacho senza dubbi e illuminato da qualche dio sulla verità preclusa a noi poveri mortali.


miky70 - 15/05/2009 alle 07:23

Io non sono d'accordo con tutti questi attacchi a Cunego. Per prima cosa mi pare che dire che le classifiche delle corse a tappe in cui ha partecipato, sono state riviste o messe in discussione, non mi pare una bestemmia. E la morale non me la deve fare Auro che snocciola indagini e squalifiche ai 500 mt dall'arrivo! Poi Cunego quest'anno credo non abbia un preparatore e forse è questa la ragione delle sue sconfitte nelle classiche e la difficoltà in questo Giro. Si è preparato male. Alla Coppi&Bartali doveva solo provare le sensazioni dopo l'altura, senza la pressione del risultato e incredibilmente tutto ha girato per il verso giusto. La Lampre distrugge i suoi corridori migliori, c'è poco da dire, un campione del mondo che a maggio è ancora malridotto, dove si è mai visto, la gestione qui è molto discutibile. E' uno spreco di talenti oltre che di soldi che altre squadre saprebbero valutare molto meglio. Io penso che Damiano corra veramente pulito e forse lo fa dal 2005, dopo il Giro in cui è stato male. Ma questo non significa che non possa correre con maggiore testa e convinzione, organizzando un allenamento più efficace e studiando la corsa. La Lampre è andata al Giro per partecipare, dato che è il centenario, ma senza ambizioni. Non era meglio lasciarla a casa e portare qualcun'altro a questo punto?


barrylyndon - 15/05/2009 alle 08:11

se corresse pulito dal 2005 come dici tu,sottolineo se visto che non puo' saperlo nessuno, ci sarebbe di che rallegrarsi.con 2 lombardia vinti un amstel un secondo posto ai mondiali.il ciclismo in sostanza non sarebbe poi cosi'nella m....a. io sono meno ottimista di te.per me corre da meno sporco dall'altr'anno..sempre a sensazione.


Andrea_Web - 15/05/2009 alle 08:17

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Cunego era "famoso" fin da allievo per la massa muscolare fuori dalla norma. E questo chiacchericcio, condito da ignoranza, è insopportabile. Sì, per un fisico e per una conformazione fisica come quella di Cunego, bastano due inverni in palestra a caricare come un mulo..consigliato da preparatori che andrebbero presi a calci dove non batte il sole per 6 mesi consecutivi per farsi crescere quei prosciutti. Se però ai soliti fenomeni piace cercare il sotterfugio, lo scoop (luxuria all'isola dei famosi forse non è bastata) ecc ecc: sì, cunego si bomba come tutti. ps: da anticunego n.1 [/quote] Pacho, ti assicuro che Cunego ha sempre avuto polpacci ben più sviluppati degli altri, ma non così ipertrofici come quest'anno. Sinceramente non me la so spiegare questa altalena continua nella sua trasformazione fisica, mentre per quella mentale, sentite le ultime interviste, penso non ci siano speranze ormai. :?


matt8 - 15/05/2009 alle 08:55

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] cari tifosi di Cunego, questo corridore non lo difenderò mai più dopo le dichiarazioni di oggi, è una vergogna.... - ma parla proprio lui che quello che ha vinto, lo ha vinto perchè correva da solo???? - ma parla proprio lui che partecipa ai mondiali da raccomandato? - lui che ha vinto un giro 2004, dove io sarei arrivato secondo e chissà cosa si credeva.... ma prenditi le tue responsabilità e tira fuori le palle.....oggi al processo lo hanno massacrato di critiche, in un primo momento mi dispiaceva per quell'accanimento, ma dopo che ha parlato Bulbarelli speravo che lo continuassero a criticare.... [/quote] Beh insomma, mondiale da raccomandato un mondiale che senza Ballan (cmq arrivato secondo) avrebbe vinto, mi sembra una putt..ata!!!


Andrea_Web - 15/05/2009 alle 08:57

In una volata secca di quel tipo contro Breschel per il primo posto avrei proprio voluto vederla tutta questa certezza...


ilbernaonline - 15/05/2009 alle 09:22

[quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] In una volata secca di quel tipo contro Breschel per il primo posto avrei proprio voluto vederla tutta questa certezza... [/quote] secondo te breschel non ha spinto fino in fondo perchè era "solamente" il secondo posto? :no:


lemond - 15/05/2009 alle 09:28

A me sembra che la questione sul fatto della "raccomandazione" o no sia impostata male. Non si può guardare a che cosa è accaduto dopo, per giustificare (o no) quanto si è deciso prima. In altre parole, Cunego meritava la convocazione per quanto aveva fatto nel 2008 (o in altri anni) o, ad es. era meglio far correre Bennati?


ilbernaonline - 15/05/2009 alle 09:37

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] A me sembra che la questione sul fatto della "raccomandazione" o no sia impostata male. Non si può guardare a che cosa è accaduto dopo, per giustificare (o no) quanto si è deciso prima. In altre parole, Cunego meritava la convocazione per quanto aveva fatto nel 2008 (o in altri anni) o, ad es. era meglio far correre Bennati? [/quote] a pechino era rotto e non in forma e nessuna raccomandazione è riuscita a farlo gareggiare ballerini gli ha detto di prepararsi per il mondiale e così lui ha fatto


Camoscio Madonita - 15/05/2009 alle 09:48

Ora tirare in ballo le convocazioni di Cunego agli ultimi 2 mondiali mi sembrano un tantino fuori luogo, anche perchè con gli ultimi 2 mondiali+lombardia, ha pienamente dimostrato di attraversare tra fine settembre ed ottobre uno stato di "grazia" quasi miracolosa, in raffronto al Cunego di Maggio-Luglio degli ultimi 5 anni. Questo corridore sta diventando un oggetto misterioso...il Cunego della Coppi e Bartali sembrava potesse spaccare il mondo, per poi calare (anzichè aumenatare)di forma dal Giro dei Paesi Baschi...discrete prove nelle Ardenne, ma era leggittimo attendersi qualcosina in più...ora al Giro osserviamo un Cunego formato Tour 2008.


Andrea_Web - 15/05/2009 alle 09:56

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] In una volata secca di quel tipo contro Breschel per il primo posto avrei proprio voluto vederla tutta questa certezza... [/quote] secondo te breschel non ha spinto fino in fondo perchè era "solamente" il secondo posto? :no: [/quote] Assolutamente no, dico solo che una volata per il primo posto si sarebbe sviluppata diversamente e l'esito sarebbe stato ben più incerto.


Subsonico - 15/05/2009 alle 10:02

[quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] In una volata secca di quel tipo contro Breschel per il primo posto avrei proprio voluto vederla tutta questa certezza... [/quote] secondo te breschel non ha spinto fino in fondo perchè era "solamente" il secondo posto? :no: [/quote] Assolutamente no, dico solo che una volata per il primo posto si sarebbe sviluppata diversamente e l'esito sarebbe stato ben più incerto. [/quote] Andrea, secondo me Breschel era completamente cotto. Già doveva essere al 120% per resistere all'ultima salita (e il compagno Chris Anker lo sapeva, visto che si è fatto un mazzo per tenere l'andatura regolare)


rizz23 - 15/05/2009 alle 10:15

Al di là di spiegazioni legate a ragioni di doping, che non sono pertinenti qui, sarei curioso di sapere da uno specialista del corpo umano e non da uno specialista delle due ruote come possano verificarsi queste oscillazioni nel tono muscolare ed essere così accentuate e in così poco tempo


Donchisciotte - 15/05/2009 alle 10:41

No, scusa, ha detto pacho che è normale e il tono non ammetteva, ovviamente, dubbi. Quindi è normale. Scusa miky, quando ufficialmente aveva un preparatore ( chiacchierato) era colpa del preparatore, adesso che ufficialmente non ce l'ha, è colpa del fatto che non ce l'ha. Boh... Dato per scontato ( mai mi sognerei di mettere in dubbio le parole di chi è illuninato da un'entità superiore) che sia normale che il suo fisico muti come se fosse di plastilina, ricordo ,alla fine del Tour 1998, Pantani raccontare che gli era stato proposto di aumentare di parecchio la consistenza delle masse muscolari per migliorare a cronometro. Lui disse di no, che il suo dono era l'agilità e che doveva migliorare il suo dono non andare alla ricerca di miglioramenti in altri campi. Forse, al di là dei metodi naturali, magari un po' di cervello serve pure. Forse se gli scalatori hanno gambe più affusolate dei velocisti o dei culturisti una ragione ci sarà. Non so. E' vero che le classifiche mutano anche dopo anni, la gente non lo sa nemmeno come va a finire, io, che pure seguo, leggo non so chi ha vinto il Tour che doveva essere di Landis. Solo che di questi mutamenti non mi pare abbia mai approfittato Cuneghino, cioè non è mai risultato lui il vincitore, perché era più indietro ancora. Ma quando ti stacchi, come al Tour 2008, dai tuoi compagni di fuga peones fuori classifica come te, forse ti dovrebbe frullare nel cervello l'ipotesi che la spiegazione esaustiva non sia che sono tutti dopati e tu no. Forse, non essendo illuminato da un'entità assoluta come pacho, potrebbe essere indotto a riflette un attimo, a mettere in discussione qualcosa di sé non sempre degli altri. Ballan: magari si può fare un'indagine epidemiologica su queste malattie ( mononucleosi, citomegalovirus ecc.) che affliggono, da qualche anno, con frequenza e viulenza così tanti sportivi ...:boh:


prof - 15/05/2009 alle 10:49

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Il Cunego di oggi, purtroppo, quello è. Personalmente sono anche convinto che si alleni poco e male, ma questa è soltanto una mia supposizione. :boh: [/quote] finalmente! Non capisco perché solamente i Rujano possano montarsi la testa e non allenarsi piú. ps: Rujano vale 10 volte Cunego, ovviamente. [/quote] Caro Pacho, sono pienamente d'accordo con te anche su questa seconda parte e pure quando dici che il talento di Rujano è solo pari alla conformazione della sua testolina di minchione. Di fenomeni che si sono montati la testa ed hanno smesso di lavorare seriamente ne conosciamo ormai a vagoni ma sembra che da queste parti si preferisca disquisire sul sesso degli angeli. Si', Pacho, è proprio cosi' e mi fa piacere un giovane competente e non refrattario alla lettura (però attento alla lettura monodimensionale ... ;)


Subsonico - 15/05/2009 alle 11:15

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] magari si può fare un'indagine epidemiologica su queste malattie ( mononucleosi, citomegalovirus ecc.) che affliggono, da qualche anno, con frequenza e viulenza così tanti sportivi ...:boh: [/quote] Veramente quando Cunego ebbe la mononucleosi ci fu una vera e propria epidemia: tra i miei amici la ebbero in 3 nel giro di pochi mesi. Direi poi che le difese immunitarie basse siano una spiegazione più che scientifica a tutto il resto. Qualcosa su cui indagare (per correre ai ripari) sarebbero piuttosto queste clavicole che si spappolano, siamo a maggio e già 15 professionisti si son gessati. E' la bicicletta o il fisico dei corridori?


prof - 15/05/2009 alle 11:32

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Qualcosa su cui indagare (per correre ai ripari) sarebbero piuttosto queste clavicole che si spappolano, siamo a maggio e già 15 professionisti si son gessati. E' la bicicletta o il fisico dei corridori? [/quote] Gran bella osservazione, Sub. Io sono personalmente convinto che una buona fetta di responsabilità stia nelle biciclette. La loro rigidezza, unita ad un ridottissimo momento di inerzia delle ruote rispetto al passato, è un dato addirittura eclatante, che le rende estremamente reattive. C'è un altro fattore da considerare: oggi si corre in gruppi di 200 corridori, rispetto ai 100/120 di alcuni anni fa e già questo, di per sè, costituisce fonte oggettiva di rischio. Mi viene anche da pensare che l'allargamento cosi' smisurato della base professionale (ci sono troppi professionisti) non abbia giovato alla qualità del ciclismo in generale e, qualcuno che li' non dovrebbe esserci, fatalmente ci scappi pure.


Subsonico - 15/05/2009 alle 11:38

Tenderei ad avvalorare più la prima ipotesi rispetto alle altre, prof. In 200 ci si corre ormai da quasi 20 anni e la frequenza di cadute è più o meno quella, però adesso i danni sono più frequenti. Un punto in più, vista anche l'ottima spiegazione fisica che sei riuscito a dare con le tue conoscenze.


Donchisciotte - 15/05/2009 alle 11:41

Sì, certo si può vedere in molte direzioni. mi chiedo come mai le difese immunitarie basse in un atleta, forse le diete forsennate? Comunque, lo so, Mario, non si dovrebbe commentare quello che si legge in altri forum, però il forum di Cunego è come una soap opera divertentissima, non ha niente a che fare con la realtà, è una fiction piena di colpi di scena, ultimamente un po' ripetitiva ( è vero), ma adesso ha ripreso a scoppiettare. Ci sono gli appassionati del genere, Mario, dai, non si può negare. A me, per esempio, fa ridere veramente.Ogni tanto lo leggo, ultimamente di meno perché era ripetitivo. Per gli appassionati del genere soap opera ,adesso ,però,l'intrigo che vede Cuneghino dei Cuneghini ( è una fiction, ripeto, non c'entra con la realtà, ecco perché ho dovuto dare un titolo alla soap, Cuneghino dei Cuneghini, appunto) al centro di un complotto metafisico, pluto, giudaico democratico prevede la possibilità che per colpire un uomo scomodo, un ciclista scomodo e coraggiosissimo ( sempre in quel forum uno con uno sprazzo di lucidità riporta le parole con cui si è mezzo rimangiate le sue dichiarazioni al processo alla tappa: tipo non mi permetterei mai... Il processo non l'ho visto e quindi non so) SI SCAMBINO LE PROVETTE!!!!:Od::Od::Od: Magari in occasione del decennale di Campiglio ( suggerisco questo elemento al copione): l'attesa del Grande cocomero del complotto mondiale e metafisico contro un ragazzo che, da solo, lotta contro il doping in un paese omertoso e complice, in occasione del 5 giugno. Scomodo come Pantani, al centro di un complotto come Pantani, contro il sistema come Pantani, solo pulito come l'acqua di fonte mentre l'altro, come suggeriscono quasi tutte le celebrazioni del centenario, è il dopato d'Italia. Dai , Mario, se non è grande fiction questa! certo, è vero che le fiction non sono televisione di qualità, ma questa è un'epoca in cui pensare è sconsigliato. :clap::clap::clap:


robby - 15/05/2009 alle 11:56

beh in effetti le rotture delle clavicole per i ciclisti son sempre state all'ordine del giorno. Basta arrivare a terra con la spalla e badablam, 8 volte su 10 la clavicola salta Però è anche vero che l'evoluzione tecnologica del mezzo e i materiali che tendono ad essere sempre più rigidi rendono le biciclette meno guidabili, diciamo che in discesa hanno meno "morbidezza" ho un esempio concreto col mio amico Diego, ha cambiato ruote e ha messo di nuovo delle Cosmic alto profilo, dice che son di un rigido da far paura e gli capita spesso di non riuscire a "piegare" in curva per la troppo rigidità oltre alla questione della rigidità ci sta anche la questione della "teseta dura" che hanno sia ciclisti che DS nel continuare a mettere sempre le ruote ad alto profilo in carbonio vedo corridori che ormai le montano sempre, sia in tappe pianeggianti, sia in tappe di alta motagna, sia con bel tempo che con brutto tempo. Ora, la frenata sul carbonio è risaputo che è molto più lunga e progressiva rispetto all'alluminio e la cosa si accentua ancora di più in caso di bagnato...mi ricordo Savo e Di Luca giù dal Vivione l'anno scorso sotto il nubifragio con le Bora :o...io sarei caduto ad ogni tornante!!!!


pacho - 15/05/2009 alle 12:34

Ti ringrazio Prof. D'accordo sulla pericolosità delle ruote in carbonio ad alto profilo. Però, oh, son di un fico disarmante! Un altro fattore che potrebbe aver contribuito ad elevare il numero delle cadute in questi ultimi anni è il fatto che l'attività su pista sia sempre meno praticata (leggesi, snobbata). In pista uno impara ad avere occhio, a "prevedere" cosa gli succede davanti. Sa che cosa potrebbe causare un determinata azione del corridore che lo precede. Poi, con lo scatto fisso non si scherza: non è possibile fare il fantozzi con freni tirati e piedi a terra: la prima cosa che devi fare è trovare una via di fuga e continuare a pedalare. Se proprio non riesci ad evitare l'impatto, impari a cadere. Non è un caso che i McEwen, nonstante siano velocisti e quindi molto più soggetti a rischi, cadano molto poco ed in carriera non abbiano subito infortuni di sorta. Ma adesso fa fico portare i ragazzini a scalare montagne...naturalmente usando i rapportoni..che lo spettacolo lo richiede... mentre fino a 10/15 anni fa molti allenatori portavano i ragazzini a cuocerci sotto il sole delle piste almeno una volta a settimana.


prof - 15/05/2009 alle 12:36

Gli è, ragazzi, che rinunciare a carbonio e profilo alto è come offrire un enorme (enorme) vantaggio a chi continua ad impiegarle. Con un momento di inerzia attorno all'asse centrale ruota che è di gran lunga inferiore rispetto ad una ruota "tradizionale", occorre una coppia inferiore per ottenere la stessa accelerazione angolare della ruota medesima (C = I dw dove C = Coppia, I = momento di inerzi e dw = acc. angolare della ruota). Vi è anche un secondo vantaggio, da ascrivere alla rigidezza che, in soldoni, si traduce in minore assorbimento di energia da parte della bicicletta che non subisce deformazioni elastiche di sorta (ogni deformazione elastica subita dalla bici avviene a spese dell'energia cinetica da essa posseduta, con conseguente effetto negativo sulla velocità). Certo, in discesa, diviene poi di gran lunga meno guidabile e, almeno secondo me e soprattutto su discese tortuose, tale da da essere penalizzante. Sarà molto interessante vedere come risolveranno il problema a Riomaggiore.


robby - 15/05/2009 alle 12:43

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Ti ringrazio Prof. D'accordo sulla pericolosità delle ruote in carbonio ad alto profilo. Però, oh, son di un fico disarmante! Un altro fattore che potrebbe aver contribuito ad elevare il numero delle cadute in questi ultimi anni è il fatto che l'attività su pista sia sempre meno praticata (leggesi, snobbata). In pista uno impara ad avere occhio, a "prevedere" cosa gli succede davanti. Sa che cosa potrebbe causare un determinata azione del corridore che lo precede. Poi, con lo scatto fisso non si scherza: non è possibile fare il fantozzi con freni tirati e piedi a terra: la prima cosa che devi fare è trovare una via di fuga e continuare a pedalare. Se proprio non riesci ad evitare l'impatto, impari a cadere. Non è un caso che i McEwen, nonstante siano velocisti e quindi molto più soggetti a rischi, cadano molto poco ed in carriera non abbiano subito infortuni di sorta. Ma adesso fa fico portare i ragazzini a scalare montagne...naturalmente usando i rapportoni..che lo spettacolo lo richiede... mentre fino a 10/15 anni fa molti allenatori portavano i ragazzini a cuocerci sotto il sole delle piste almeno una volta a settimana. [/quote] bingo pacho!!!! superquotone!!!!


pacho - 15/05/2009 alle 12:52

beh robbi, si vede che siamo della stessa generation!:D meglio darci un taglio.. se noi poi iniziamo a parlare di amminoacidi, carnitina ed acido folico, delle Antara e delle calzine fiche; delle Northwave bianche e dei tubolari gonfiati a 10,5 ma a 7,2 quando piove; di quanto è duro il colle pasta e della fuga svanita a 2 km dal termine al buffoni. che bei tempi!


prof - 15/05/2009 alle 12:52

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Un altro fattore che potrebbe aver contribuito ad elevare il numero delle cadute in questi ultimi anni è il fatto che l'attività su pista sia sempre meno praticata (leggesi, snobbata). In pista uno impara ad avere occhio, a "prevedere" cosa gli succede davanti. Sa che cosa potrebbe causare un determinata azione del corridore che lo precede. Poi, con lo scatto fisso non si scherza: non è possibile fare il fantozzi con freni tirati e piedi a terra: la prima cosa che devi fare è trovare una via di fuga e continuare a pedalare. Se proprio non riesci ad evitare l'impatto, impari a cadere. Non è un caso che i McEwen, nonstante siano velocisti e quindi molto più soggetti a rischi, cadano molto poco ed in carriera non abbiano subito infortuni di sorta. Ma adesso fa fico portare i ragazzini a scalare montagne...naturalmente usando i rapportoni..che lo spettacolo lo richiede... mentre fino a 10/15 anni fa molti allenatori portavano i ragazzini a cuocerci sotto il sole delle piste almeno una volta a settimana. [/quote] Verissimo, sono pienamente d'accordo. Si fanno anche meno gare su circuiti brevi e tortuosi, ed anche quella era una palestra formidabile. Ricordo che, a inizio anno, la gara di apertura dalle mie parti, si svolgeva su di un circuito di 1.2 km con 6 curve a gomito per un totale di 90 km. Per esordienti e allievi poi, questo era il tipo prevalente di gara. E poi, si', il pignone fisso, anche lui è importantissimo. Insomma, bisognerebbe anche tornare ai fondamentali.


robby - 15/05/2009 alle 13:01

Colle Pasta a Bergamo dici? beh se è quello lo rifaccio domenica alla GF Gimondi...mi divertirò senz'altro di più io piuttosto che guardare DI DOMENICA una tappa insignificante del Giro :D chiuso OT


pacho - 15/05/2009 alle 13:04

ti godo. richiuso ot.


Ale10orna - 15/05/2009 alle 17:08

vorrei chiederere una cosa a tutti voi, mettiamo caso che damiano cambi squadra e ds, è possibile mediante allenamenti particolari perdere tutta quella massa muscolare che ha messo nelle gambe, e tornare snello e definito come nel 2004 e recuperare agilità???


Monsieur 40% - 15/05/2009 alle 17:15

Questo è il 4° anno di regresso. Difficile che un fisico possa essere plasmato e rimodellato come se fosse pongo. Gente che capisce di ciclismo scrisse in questo forum che si stava dilapidando il talento di Cunego, costringendolo a cambiare fisico con una preparazione sbagliata, già a fine 2005.


stress - 15/05/2009 alle 17:28

Considerato che il processo di snaturamento è durato quasi 5 anni si può obiettivamente dire che ce ne vorrà almeno qualcuno per riportare il fisico di Damiano alla condizione ante 2005. Fattibile è fattibile ma soppesando la cosa a livello costi/tempo/benefici non so se a questo punto ne valga la pena. Io comunque resto dell'idea (e sono ormai almeno 4 stagioni che lo dico) che Damiano debba cambiare squadra e, possibilmente, che sia straniera. Lui è e resta un grande patrimonio del ciclismo (non solo Italiano ma Mondiale) e sarebbe un peccato se questa involuzione continuasse. Mi auguro che impari in pò a comunicare perchè la maggior parte dei "danni" (non mi viene parola migliore) a livello di immagine li ha fatti con un modo (a mio giudizio) errato di esporre le proprie idee e/o impressioni. Gli auguro comunque tutto il bene possibile perchè è e resta un gran bravo ragazzo.

 

[Modificato il 15/05/2009 alle 17:33 by stress]


Ale10orna - 15/05/2009 alle 19:20

me lo auguro pure io che Damiano possa tornare quello che ha vinto il giro d'Italia, speriamo cambi squadra x la prossima stagione. voi sapete quanti anni di contratto ha ancora Cunego con la Lampre???


criab - 15/05/2009 alle 21:25

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Sì, certo si può vedere in molte direzioni. mi chiedo come mai le difese immunitarie basse in un atleta, forse le diete forsennate? Comunque, lo so, Mario, non si dovrebbe commentare quello che si legge in altri forum, però il forum di Cunego è come una soap opera divertentissima, non ha niente a che fare con la realtà, è una fiction piena di colpi di scena, ultimamente un po' ripetitiva ( è vero), ma adesso ha ripreso a scoppiettare. Ci sono gli appassionati del genere, Mario, dai, non si può negare. A me, per esempio, fa ridere veramente.Ogni tanto lo leggo, ultimamente di meno perché era ripetitivo. Per gli appassionati del genere soap opera ,adesso ,però,l'intrigo che vede Cuneghino dei Cuneghini ( è una fiction, ripeto, non c'entra con la realtà, ecco perché ho dovuto dare un titolo alla soap, Cuneghino dei Cuneghini, appunto) al centro di un complotto metafisico, pluto, giudaico democratico prevede la possibilità che per colpire un uomo scomodo, un ciclista scomodo e coraggiosissimo ( sempre in quel forum uno con uno sprazzo di lucidità riporta le parole con cui si è mezzo rimangiate le sue dichiarazioni al processo alla tappa: tipo non mi permetterei mai... Il processo non l'ho visto e quindi non so) SI SCAMBINO LE PROVETTE!!!!:Od::Od::Od: Magari in occasione del decennale di Campiglio ( suggerisco questo elemento al copione): l'attesa del Grande cocomero del complotto mondiale e metafisico contro un ragazzo che, da solo, lotta contro il doping in un paese omertoso e complice, in occasione del 5 giugno. Scomodo come Pantani, al centro di un complotto come Pantani, contro il sistema come Pantani, solo pulito come l'acqua di fonte mentre l'altro, come suggeriscono quasi tutte le celebrazioni del centenario, è il dopato d'Italia. Dai , Mario, se non è grande fiction questa! certo, è vero che le fiction non sono televisione di qualità, ma questa è un'epoca in cui pensare è sconsigliato. :clap::clap::clap: [/quote] Quoto tutto questo meraviglioso intervento ... p.s. anch'io mi diverto un casino a leggerli, ora parlano di andare da Santoro con un qualche fantomatico dossier....Magari sarebbe meglio Report...Io li adoro !!!

 

[Modificato il 15/05/2009 alle 21:28 by criab]


super cunego - 15/05/2009 alle 21:47

Oggi ho parlato con Baldato, dice che non lo vede gonfio di muscolatura. Secondo lui è più un problema di testa, deve stare più tranquillo. Poi ha detto che il suo obiettivo erano le classiche del nord e che non è andato male (tre gare nei primi dieci). Che va forte dalla Coppi ed è normale che sia in calando. Per la debacle di Siusi ritiene sia dovuta alla breve distanza, è un corridore di fondo, testimonianza ne sono i Lombardia di 250km.


cassius - 15/05/2009 alle 23:12

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] vorrei chiederere una cosa a tutti voi, mettiamo caso che damiano cambi squadra e ds, è possibile mediante allenamenti particolari perdere tutta quella massa muscolare che ha messo nelle gambe, e tornare snello e definito come nel 2004 e recuperare agilità??? [/quote] Secondo me, assolutamente sì. I corridori hanno la capacità di cambiare allenamenti, abitudini, ecc.; alcuni lo fanno perchè ci credono, e se lo fanno con un po' di buonsenso ottengono dei bei risultati. Mi ricordo Basso a inizio carriera, che in salita praticamente faceva le SFR da tanto che andava di rapportone: ora guardate quanto è agile. A crono era dritto come il motociclista dello stayer, ora ha una posizione da manuale. In discesa era una frana, ora quantomeno riesce a stare dietro ad un altro, anche se credo sia impossibile che lo vedremo attaccare! Ognuno ha dei difetti tecnici e se trova un ds o un preparatore che "sa dove mettere le mani", li corregge. Spero che chi replicherà riesca a non usare la parola "d...ng". Cunego adesso sembra troppo pompato muscolarmente. Baldato sicuramente ne capisce di più di noi, altrettanto sicuramente è un ds della Lampre e non può pubblicamente dire "stiamo facendo delle cazzate con il nostro corridore di punta"! Non so cosa dovrebbe fare: azzarderei curare di più l'agilità, lasciar perdere per un po' la palestra, magari fare 2 GT quest'anno per asciugarsi di più. Forse anche lo stage in altura alle Canarie è durato poco e ha dato i suoi frutti troppo presto, già alla Coppi e Bartali. Però la domanda resta: sebbene abbia vinto un Giro, è un corridore da GT? Secondo me no. Le prove sono tante: oltre a quella vittoria, c'è un 4° posto del 2006; a crono non ha fatto miglioramenti degni di nota nonostante questa sia solitamente la specialità che uno scalatore migliora negli anni; non ha più fatto belle prove sulle salite lunghe, unica eccezione quel 2° posto all'Alpe d'Huez del 2007; patisce i ritmi elevati e regolari,quando una squadra forte si mette a tirare...d'altro canto ci ha ancora regalato delle belle prove nelle classiche, come quel duello vinto al Lombardia 2007 con Riccò (mentre nel 2008 la concorrenza era un po' meno qualificata, fermo restando che anche lì ha fatto un bel numero), i podi nelle Ardenne che cmq contano perchè in quella settimana ci sono tutti, l'Amstel 2008.


Tetzuo - 15/05/2009 alle 23:42

il problema di damiano è quando ha scoperto di ssere fratello gemello di Johnny Lydon (Jhnnny Rotten) vedere per credere :Od: [img]http://fusionanomaly.net/johnnyrottenglaremic.jpg[/img] fonte :http://fusionanomaly.net/


UribeZubia - 15/05/2009 alle 23:44

God save the Queen allora ! :D


Donchisciotte - 16/05/2009 alle 01:05

Grande criab che hai senso del sarcasmo! Potremmo fare un club di fans del forum di Cuneghino, di quelli che se sono di cattivo umore danno un'occhiata là e già ridono. sì, anch'io li adoro, dai!!!! Adesso vanno da Santoro col dossier ( ancora non li ho letti)? magari trovano pure qualcuno che li ascolta , viviamo in un paese ormai ridotto a fiction perenne, un format che ci plasma, vuoi che non si trovi il modo di dare ascolto a questi? Una bella trasmissione sul doping nel ciclismo che impedisce a Cuneghino di vincere un GT. Come nella barzelletta di quello che contromano e sente alla radio di un pazzo che va contromano, lui ride: mica solo uno! Ormai è un paese così, o ti incavoli o lasci che vada come va... Il paese dei piazzisti, imbonitori, della fiction, della finzione che diventa realtà.


miky70 - 16/05/2009 alle 08:45

Bugno dopo aver vinto il Giro, si è trovato in una condizione simile, in cui non riusciva più ad essere protagonista, ma era un Grande Campione nelle corse di un giorno. Per Bugno era una questione anche di testa, avrebbe potuto vincere di più se fosse stato più convinto, forse anche Cunego è nella stessa situazione?


babeuf - 16/05/2009 alle 09:22

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Grande criab che hai senso del sarcasmo! Potremmo fare un club di fans del forum di Cuneghino, di quelli che se sono di cattivo umore danno un'occhiata là e già ridono. [/quote] semplicemente esilarante!!! come dite giustamente certa gente ha perso il senso della realtà... vi prego fate il fan club e mi iscrivo subito!!! :D


babeuf - 16/05/2009 alle 09:27

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Adesso vanno da Santoro col dossier ( ancora non li ho letti)? [/quote] leggi qua ma lentamente (solo se sei forte di stomaco): [i]Ora, noi nel nostro forum abbiamo tanto di quel materiale su doping e processi per doping da far invidia alla procura anti-doping italiana. Bene, questo materiale da noi raccolto e le nostre conoscenze andrebbero divulgate ai più, per far sentire la verità. E qual'è il modo migliore per divulgare le proprie opinioni? La TV o i mass media in generale. Fin qui tutto fila, ma il problema è: come? Bisognerebbe trovare un programma o un giornale disposto ad ascoltare ed esporre tutto ciò che sappiamo e abbiamo raccolto... Ma chi? La mia proposta è pressochè una stronzata, ma Annozero di Santoro si occupa di problemi di attualità e non si fa problemi a creare grane...[/i] fonte: forum.damianocunego.it :D:Od:


Donchisciotte - 16/05/2009 alle 10:06

Sì, facciamolo, già siamo in tre, mi pare Poi apriamo un thread apposito ( prima di essere bannati) e siamo nel mito. Da Cuneghino dei Cuneghini che ha vinto tutto quanto è stato vinto da bettini in quanto è stato derubato dal complotto Ballerini- Mapei ( Pantani li rimbomba nelle zucche da sempre), Di Luca che è stato la causa del problema dell'altro giorno col pedale ( l'ha sfiorato), il comploto danese che si era inventato che Cuneghino andava da Cecchini , una squadra dove lo boicottano per il suo essere doping free,ai familiari che intervengono quando qualcuno dice che forse è colpa della preparazione ecc. ecc. ecc. Questa del dossier è grandiosa: ne sanno più della procura del Coni. Ora, tutti quelli che sono stati individuati, beccati, hanno confessato ecc. sono stati punti, hanno scontato e qualcuno è ritornato o tornerà. Purtroppo l'ergastolo e la radiazione non sono previsti, per cui il fatto che basso oggi, per esempio, corra il Giro non potrebbe essere oggetto di dossier, Di Luca squalificato per aver frequentato Santuccione non può essere oggetto di dossier. ha scontato. Riccò sta scontando. No, ma la logica non c'entra. è fiction pura. Sì, dai troviamo il nome del club.


Dreams - 16/05/2009 alle 12:18

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Poi ha detto che il suo obiettivo erano le classiche del nord e che non è andato male (tre gare nei primi dieci). Che va forte dalla Coppi ed è normale che sia in calando. [/quote] In poche parole, rischia di ritrovarsi alla vigilia del Mondiale senza aver vinto nulla di importante.


barrylyndon - 16/05/2009 alle 12:34

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Bugno dopo aver vinto il Giro, si è trovato in una condizione simile, in cui non riusciva più ad essere protagonista, ma era un Grande Campione nelle corse di un giorno. Per Bugno era una questione anche di testa, avrebbe potuto vincere di più se fosse stato più convinto, forse anche Cunego è nella stessa situazione? [/quote] cara Miky pensavo la stessa cosa..Bugno e' finito nelle corse a tappe dopo la crono del Lussemburgo.li' ha capito chi aveva di fronte.e intimamente depose le armi. Cunego non ha nessun mammasantissima davanti ma sembra aver deposto le armi ugualmente.. a tutti quelli che dileggiano lui ed i suoi tifosi,sono d'accordo che le esternazioni sono un po' troppo spinte.. ma e' anche vero che il suo drastico calo nei GT dal tour dell'anno scorso e' un po' singolare..


simone89 - 16/05/2009 alle 17:10

beh dai oggi cunego ha fatto una bella corsa........ ha fatto tanta fatica sul san gallo ma finalmente si è visto un cunego attaccante..........


Abajia - 16/05/2009 alle 17:17

Sì, vabbè, Cunego attaccante, ma staccarsi in quel modo non so fino a che punto sia accettabile per un corridore come lui. PS: in un inquadratura da dietro, ho avuto la riconferma di quanto sia eccessivamente 'tozzo'... troppo per poter andar forte in montagna, forse vuole darsi agli sprint di gruppo!

 

[Modificato il 16/05/2009 alle 17:19 by Abajia]


simone89 - 16/05/2009 alle 18:29

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Sì, vabbè, Cunego attaccante, ma staccarsi in quel modo non so fino a che punto sia accettabile per un corridore come lui. [/quote] però piuttosto di starsene nella pancia del gruppo e fare corsa anonima è meglio che faccia una tappa come questa........


lemond - 16/05/2009 alle 18:31

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] beh dai oggi cunego ha fatto una bella corsa........ ha fatto tanta fatica sul san gallo ma finalmente si è visto un cunego attaccante.......... [/quote] Chi si contenta ... gode :Od:


Abajia - 16/05/2009 alle 18:37

Sì, è stato bravo a provarci, ma non siamo difronte ad un Van Emden qualunque (con tutto il rispetto), che se si fosse staccato di una ventina di secondi dall'indiavolato Horner per poi rientrare dopo la discesa, avrebbe meritato applausi. Un Cunego non può solo provarci, ma qualche volta deve anche riuscire in quello che fa, per la miseria!


Abruzzese - 16/05/2009 alle 18:46

Tra ieri e oggi è stato sbandierato ripetutamente ai 4 venti il fatto che Cunego volesse provarci ed il fatto che la Lampre tirasse a tutta per riprendere la fuga di giornata era sintomo che qualcosa nel finale si potesse provare. Alla fine Cunego si è mosso ma purtroppo non è venuto fuori quel tipo di azione che tutti si aspettavano, il fatto che poi abbia perso le ruote dei battistrada sulle ultime rampe del Colle Gallo credo che sia eloquente sul momento attuale. Nel finale è stato lì ma dopo i vari proclami equivale a raccogliere un pugno di mosche.


Greg Lemond - 16/05/2009 alle 18:49

Oggi Damiano ci ha messo gli attributi, questa è la sua condizione attuale ma almeno ci prova, la grinta c'è, le gambe no. I motivi non li so, ma per me non è tutta colpa sua, anzi grande responsabilità la dò a chi lo prepara.


Alefederico - 16/05/2009 alle 18:49

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Bugno dopo aver vinto il Giro, si è trovato in una condizione simile, in cui non riusciva più ad essere protagonista, ma era un Grande Campione nelle corse di un giorno. Per Bugno era una questione anche di testa, avrebbe potuto vincere di più se fosse stato più convinto, forse anche Cunego è nella stessa situazione? [/quote] cara Miky pensavo la stessa cosa..Bugno e' finito nelle corse a tappe dopo la crono del Lussemburgo.li' ha capito chi aveva di fronte.e intimamente depose le armi. Cunego non ha nessun mammasantissima davanti ma sembra aver deposto le armi ugualmente.. a tutti quelli che dileggiano lui ed i suoi tifosi,sono d'accordo che le esternazioni sono un po' troppo spinte.. ma e' anche vero che il suo drastico calo nei GT dal tour dell'anno scorso e' un po' singolare.. [/quote] Paragonare Cunego a Bugno è un po' come bestemmiare però ci sta. A volte mi pare proprio di vedere il Bugno del Giro 1993 o del Tour dello stesso anno. Anche allora si disse che per migliorare a crono lo appesantirono troppo. Credo che alla base ci sia per entrambi un problema fisico. Il morale crolla quando il fisico non risponde. Sarebbe stato importantissimo per Cunego puntare tutto sulle Classiche a partire già dalla Sanremo. Purtroppo chi gli è accanto pensa all'investimento che ha fatto più che al corridore.


miky70 - 16/05/2009 alle 19:01

Nel 2006, il secondo sabato di Giro c'era la Cesena Saltara. Una mangia e bevi bellissima. Cunego voleva vincerla, Di Luca quell'anno non era in stato di grazia e la Lampre tirò allo sfinimento per tutte le mie bellissime colline. Con il risultato che Savoldelli fece quel numero in salita e Cunego non si vide proprio. Quell'anno poi la sua condizione era certamente migliore di quella che ha oggi. E la tappa di Bergamo mi pare ugualmente difficile. Oggi credo sia stato costretto a lavorare per zittire le critiche che pioveranno ancora maggiori!


Salvatore77 - 16/05/2009 alle 20:20

Credo che Cunego sia proprio fuori forma, oggi si è staccato su una salita nemmeno molto dura. Farebbe meglio ad uscire fuori di classifica e tentare una fuga da lontano.


plata - 16/05/2009 alle 20:25

Quel che io proprio non capisco è come alla viglia del giro abbia definito "buona" la sua condizione. Come può un professionista ormai rodato dire di essere in forma e poi essere staccato in salita persino da Boasson?? Per me è assurdo. Che cavolo di sensazioni sente? Che cavolo di test fa? Non confronta i temi sulle salite con quelli degli anni passati?


simone89 - 16/05/2009 alle 20:26

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Sì, è stato bravo a provarci, ma non siamo difronte ad un Van Emden qualunque (con tutto il rispetto), che se si fosse staccato di una ventina di secondi dall'indiavolato Horner per poi rientrare dopo la discesa, avrebbe meritato applausi. Un Cunego non può solo provarci, ma qualche volta deve anche riuscire in quello che fa, per la miseria! [/quote] ma anche io non sarei soddisfatto di questa sua prestazione se non si fosse già affrontato la tappa dell'alpe di siusi, ma per com'è la sua condizione ora credo che ci si possa accontentare.........


peek - 17/05/2009 alle 01:08

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Quel che io proprio non capisco è come alla viglia del giro abbia definito "buona" la sua condizione. Come può un professionista ormai rodato dire di essere in forma e poi essere staccato in salita persino da Boasson?? Per me è assurdo. Che cavolo di sensazioni sente? Che cavolo di test fa? Non confronta i temi sulle salite con quelli degli anni passati? [/quote] Bravo. Sono dubbi che non riesco a chiarirmi neanche io. E' talmente palesemente inferiore a decine di corridori che non si riesce proprio a capire come non possa rendersi conto che non ha nessuna chance di fare qualcosa di buono in classifica generale. In fin dei conti nelle classiche è mancato l'acuto, ma non è andato malissimo, si è piazzato bene in tutte e tre. Alla fine, se guardiamo il panorama italiano non è che ci siano molti corridori più forti di Cunego in Italia, è sicuramente una delle nostre punte. Però non si riesce proprio a capacitarsi di come continui a inseguire questo miraggio delle corse a tappe che è palesemente al di fuori della sua portata.


UribeZubia - 17/05/2009 alle 01:15

Io credo che sia una questione di testa, nel senso che si trova in uno stato "confusionale" tale da non fargli riuscire neanche le cose piu' semplici. Non sono certo un suo tifoso ma non nego che l'altro giorno quando al processo alla tappa Bulbarelli e gli altri lo incalzavano, e lui che non riusciva a dire niente di intelligente, provavo un certo disagio. :(


Wario - 17/05/2009 alle 01:47

[quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Quel che io proprio non capisco è come alla viglia del giro abbia definito "buona" la sua condizione. Come può un professionista ormai rodato dire di essere in forma e poi essere staccato in salita persino da Boasson?? Per me è assurdo. Che cavolo di sensazioni sente? Che cavolo di test fa? Non confronta i temi sulle salite con quelli degli anni passati? [/quote] Bravo. Sono dubbi che non riesco a chiarirmi neanche io. E' talmente palesemente inferiore a decine di corridori che non si riesce proprio a capire come non possa rendersi conto che non ha nessuna chance di fare qualcosa di buono in classifica generale. In fin dei conti nelle classiche è mancato l'acuto, ma non è andato malissimo, si è piazzato bene in tutte e tre. Alla fine, se guardiamo il panorama italiano non è che ci siano molti corridori più forti di Cunego in Italia, è sicuramente una delle nostre punte. Però non si riesce proprio a capacitarsi di come continui a inseguire questo miraggio delle corse a tappe che è palesemente al di fuori della sua portata. [/quote] però cunego a inizio giro ha detto che lui veniva qui e quello che veniva veniva


Tranchée d’Arenberg - 17/05/2009 alle 03:07

Cunego è il corridore che più di tutti in questi anni sta buttando nel cesso il suo talento. Per alcuni Cunego è vittima di una involuzione i cui principali responsabili sono, oltre allo stesso corridore ovviamente, Saronni e chi gli sta intorno. Altri invece sostengono semplicemente che Damiano non è un corridore da corse a tappe e che farebbe meglio a dedicarsi anima e corpo alle corse di un giorno, nonostante abbia vinto un Giro non ancora 23enne. Secondo me Cunego le caratteristiche per ben figurare in un GT le possiede, e lo dimostrano i piazzamenti ottenuti al Giro nel 2006-2007 e quello al suo primo Tour( 2006). Ma è altrettanto sicuro che nelle ultime 2 stagioni il ragazzo ha subito una evidente involuzione in salita. Non è possibile che uno che nel 2006 si faceva staccare solo da Basso e Simoni oggi si stacchi anche da Boasson Hagen (che è un fenomeno su tutti i terreni, meno che in salita)... Evidentemente Damiano ha bisogno di cambiare aria e preparazione. Forse Saronni e la Lampre sono diventati il suo primo avversario.


Salvatore77 - 17/05/2009 alle 09:27

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Cunego è il corridore che più di tutti in questi anni sta buttando nel cesso il suo talento. [/quote] E allora Tomas Dekker?:Od: Tornando a Cunego. Non sono tanto daccordo. Dopo tutto il sacrificio che sostiene a tentare di far bene nei grandi giri non gli preclude di raccoglie buoni risultati nelle gare di un giorno (quelle buone). Dobbiamo solo fare mente locale che il giro vinto da Damiano è stato un episodio. Accade spesso nel ciclismo, se vediamo gli albi d'oro hanno vinto grandi giri anche Maertens, Kelly, Jalabert, Moser... tutta gente non propriamente adatta che poi non sono riusciti assolutamente a ripetersi. Per Cunego vale lo stesso discorso.


desmoblu - 17/05/2009 alle 09:53

Certo che abbiamo scritto tutto e il contrario di tutto, e le cose che diciamo quest'anno sono le stesse che si dicevano l'anno scorso, e quello prima, e quello prima ancora. Personalmente ho sempre pensato che Cunego ha un carattere troppo debole, sembra che si deprima quando non è coccolato e che si sieda quando invece lo è. Non riesce a imporsi su preparatori e ds che vorrebbero trasformarlo in una piccola macchina da Grande Boucle, snaturando quello che potrebbe fare (l'ha dimostrato). In più ha la tendenza ad accontentarsi e così non sente nemmeno la necessità di migliorare dove dovrebbe (il paragone con il Basso a cronometro o in discesa- o meglio con i [i]miglioramenti[/i] di Basso in questi terreni- è impietoso). A questo aggiunge una difficoltà di comunicare, un senso di rivalsa (la cretinata delle classifiche riscritte quando si stacca su salite di secondo piano da passisti e scattisti) e una tendenza a fare il muso cattivo dopo aver vinto il gpm del cavalcavia (una o due classiche all'anno più piazzamenti, scusatemi, è troppo poco per poi uscirsene spavaldo e battagliero con la stampa..). In ultimo: la stampa (appunto) e i tifosi, che lo hanno sempre trattato nel modo sbagliato e lui ci si è trovato appieno (della serie: 'non ho nulla da dimostrare, ho vinto un Giro a 23 anni e mi chiamano il piccolo principe'), perdendo concentrazione e- credo- allenandosi male (mentre lui diceva 'massì dai..' Basso si allenava su tutte le salite possibili, o si faceva 100 km con la bici da crono)*. Detto questo, magari ci smentisce tra una settimana o un mese, chissà (tutto è possibile), per cui mi riallaccio a quello che stavo scrivendo: visto che abbiamo detto tutto e il contrario di tutto, abbiamo esplorato qualsiasi perchè e percome, abbiamo fatto supposizioni e illazioni e alla fine siamo SEMPRE allo stesso punto, io proporrei di aspettare e vedere cosa ci dirà la strada, senza commentare e senza perderci in quella che sta diventando una conversazione fine a se stessa. Non lo dico da moderatore, eh, ma da semplice utente di CW.. per cui non è un tentativo di indirizzare la conversazione. E' solo che mi sono spulciato i thread su Cunego nei vari anni e siamo sempre lì, quindi mi chiedo quanto di nuovo stiamo offrendo.. :? :yoga: *ps: non volevo minimamente tirare fuori uno spot pro-Basso oppure riproporre una rivalità che di fatto non è mai esistita (per motivi sportivi, non c'è mai stato un vero duello Cunego-Basso o Basso-Cunego, a parte l'ultima corsetta -Japan Cup- del 2008), ma il varesino è l'esempio migliore di un approccio diverso- quasi maniacale- alla preparazione e all'allenamento, soprattutto di un altro modo di pensare.

 

[Modificato il 17/05/2009 alle 09:56 by desmoblu]


plata - 17/05/2009 alle 11:17

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] però cunego a inizio giro ha detto che lui veniva qui e quello che veniva veniva [/quote] Non andare fuori tema, come direbbero alle superiori. Io stavo parlando di condizione, non delle sue ambizioni.


forzainter - 17/05/2009 alle 11:31

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Evidentemente Damiano ha bisogno di cambiare aria e preparazione. Forse Saronni e la Lampre sono diventati il suo primo avversario. [/quote] Credo sia la soluzione migliore Chissa' dove son finiti quelli che criticavano Martinelli..


super cunego - 17/05/2009 alle 11:32

Ieri ho visto un Cunego leggermente migliore. Forse sente già meno la pressione, che credo ahimè sia il suo problema principale. Prima di gambe, fisico, muscoli, condizione! Scatto sul San Gallo, malino, ma caparbio ed è rientrato. Quello che però mi ha fatto una buona impressione è il finale. Dopo uno scatto in cui aveva speso molto (si era staccato) ha tenuto su quel muro secco del finale e in volata è arrivato settimo dandomi l'impressione di poter far meglio ma di essere chiuso, tanto che ha cercato il varco due volte alla sua sin e una alla destra. Forse è vero che gli ci vuole una tappa lunga. COn questo non dico che lo vedremo in testa nelle tappe più dure, la condizione è quello che è, però ieri gli avrei dato una sufficienza piena, 6.5 almeno


simone89 - 17/05/2009 alle 11:53

[quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] Io credo che sia una questione di testa, nel senso che si trova in uno stato "confusionale" tale da non fargli riuscire neanche le cose piu' semplici. Non sono certo un suo tifoso ma non nego che l'altro giorno quando al processo alla tappa Bulbarelli e gli altri lo incalzavano, e lui che non riusciva a dire niente di intelligente, provavo un certo disagio. :( [/quote] anche a me non è piaciuto al processo..... aveva paura di rispondere alle domende dei giornalisti, ma quando parlava con garzelli e bettini sembrava essere a suo agio..........


UribeZubia - 17/05/2009 alle 12:38

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] Io credo che sia una questione di testa, nel senso che si trova in uno stato "confusionale" tale da non fargli riuscire neanche le cose piu' semplici. Non sono certo un suo tifoso ma non nego che l'altro giorno quando al processo alla tappa Bulbarelli e gli altri lo incalzavano, e lui che non riusciva a dire niente di intelligente, provavo un certo disagio. :( [/quote] anche a me non è piaciuto al processo..... aveva paura di rispondere alle domende dei giornalisti, ma quando parlava con garzelli e bettini sembrava essere a suo agio.......... [/quote] Verissimo anche questo. :yes:


lemond - 17/05/2009 alle 13:05

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Cunego è il corridore che più di tutti in questi anni sta buttando nel cesso il suo talento. [/quote] E allora Tomas Dekker?:Od: Tornando a Cunego. Non sono tanto daccordo. Dopo tutto il sacrificio che sostiene a tentare di far bene nei grandi giri non gli preclude di raccoglie buoni risultati nelle gare di un giorno (quelle buone). Dobbiamo solo fare mente locale che il giro vinto da Damiano è stato un episodio. Accade spesso nel ciclismo, se vediamo gli albi d'oro hanno vinto grandi giri anche Maertens, Kelly, Jalabert, Moser... tutta gente non propriamente adatta che poi non sono riusciti assolutamente a ripetersi. Per Cunego vale lo stesso discorso. [/quote] Rispondo a te, perché è per me il messaggio più intrigante, ma ce ne sono altri che condivido (ad es. uno Peek). Concordo che si sono molti casi di una volta e via, anche se non sapevo che Maertens avesse vinto una corsa a tappe (volevi dire questo, suppongo, quando parli di grandi giri, mentre Kelly invece mi sembra che abbia vinto spesso la P.N. quindi non una). Aggiungo di mio altre due considerazioni: a)ieri va lodato (come sempre del resto) per l'impegno veramente fuori dal comune che mette sempre e addirittura, dopo essere rientrato nella discesa de colle Gallo, si è messo subito a tirare, quando avrebbe potuto benissimo stare a guardare, visto che c'erano l'Astanà e il T.C. con due corridori. b)quanto a chi sostiene che ieri ha fatto una buona volata, non credo ci sia da stupirsi, perché la condizione è abbastanza buona, solo che nelle salite di una certa lunghezza lo staccano "point et à la ligne". In questo giro fa più impressione, perché i corridori che vanno forte in salita sono di più, come l'anno scorso al Tour non riusciva a seguire il ritmo che Voigt imponeva per conto di Sastre e i lussemurghesi (ed anche lì il gruppetto di testa era numeroso). In un giro che invece viene vinto da Savoldelli (anche se Cunego lì non c'entra, ma è solo per fare un esempio), mi pare pacifico che i ciclisti forti in salita non fossero molti ;)


babeuf - 17/05/2009 alle 14:36

[i]«Mi sarebbe piaciuto vincere davanti a tanta gente, ho tentato di inserirmi in una buona azione, ma purtroppo non ci hanno dato troppo spazio. Sono rammaricato anche per la volata, perché c'è stata un po' di confusione e non sono riuscito a trovare una traiettoria efficace». [/i] fonte: cicloweb ma cosa dice? non ci hanno lasciato spazio? ma se si è staccato da boasson hagen in salita... confusione in volata? ma dovevano farlo passare? qualcuno gli spieghi che un buon 50& della bravura negli sprint sta nel trovare la posizione giusta negli ultimi chilometri :D


super cunego - 17/05/2009 alle 14:41

Non stiamo ad esageraro quando non ce n'è bisogno. Ha detto che non gli hanno lasciato spazio...ti sembra che gliene abbiano lasciato? in fondo alla discsa si era riportato a 5" dal gruppetto, lo hanno aspettato e da dietro hanno recuperato i 50" che gli avevano lasciato (50" non minuti!!!!;)). In volata si è visto chiaramente che non riusciva a trovare il varco. Non ha detto che dovevano lasciarlo passare, ha detto che è rammaricato. La cosa è differente...cerchiamo di capire prima di sparare .........


criab - 17/05/2009 alle 16:09

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Non stiamo ad esageraro quando non ce n'è bisogno. Ha detto che non gli hanno lasciato spazio...ti sembra che gliene abbiano lasciato? in fondo alla discsa si era riportato a 5" dal gruppetto, lo hanno aspettato e da dietro hanno recuperato i 50" che gli avevano lasciato (50" non minuti!!!!;)). In volata si è visto chiaramente che non riusciva a trovare il varco. Non ha detto che dovevano lasciarlo passare, ha detto che è rammaricato. La cosa è differente...cerchiamo di capire prima di sparare ......... [/quote] Quoto...non mi sembra abbia detto niente di strano.


Donchisciotte - 17/05/2009 alle 19:32

Mi scuso con i moderatori ma , dato che più ci penso e più mi infurio con quello che ho visto oggi, voglio mettere nel thread dedicato a ognuno dei tre ciclisti coinvolti ( in attesa di sapere che ne pensi Armstrong) quello che penso: Oggi si è visto uno spettacolo ripugnante al Giro, uno di quelli che chi lavora nel sindacato ( come volontariato, nel mio caso) sperimenta ogni giorno: la vigliaccheria del lavoratore. Quella che si vede tutti i giorni è giustificata, quando protestano, fanno un'azione sindacale, chi lavora nel privato rischia il posto. Non è giustificata per ciclisti miliardari come Basso e Cunego ( quelli che ho visto in questa deprimente trasmissione che è il Processo alla tappa di oggi). Io non so , non avendo seguito bene la vicenda, se i ciclisti abbiano fatto bene o male a fermarsi e spiegare le loro ragioni ( che avessero ragione sulla pericolosità è chiaro visto che è stata neutralizzata la tappa), so che Di Luca ha parlato a nome di tutti e che, quindi, la decisione non era solo sua. Poi si è visto l'intervento del potere. Lo sponsor di Cunego che lo chiama all'ammiraglia e Cuneghino che china la testa e dice sempre sì, al traguardo dirà che non parla perché le sue parole vengono travisate, lasciando, ovviamente, Di Luca a culo scoperto. Basso, davanti allo sponsor, dice subito che loro si sono adeguati. I giornalisti del processo tutti contro la manifestazione ( ovvio, poteva saltare il processo, non c'è stato spettacolo), tutti a gridare vergogna. Di Luca è l'unico a sostenere fino in fondo le sue ragioni, bravissimo, un uomo , finalmente. L'aria è di minaccia: gli sponsor e Zomegnan stanno minacciando sanzioni, come ogni volta che qualcuno alza la testa. A torto o a ragione. Invece di dire della scelta becera di fare di domenica un circuito cittadino noiosissimo ( quando chi lavora vorrebbe vedersi una bella tappa di salita), pericoloso ( non è successo niente, vero, ma l'altro giorno un ciclista quasi ci è rimasto, è giusto che siano i ciclisti a misurare la sicurezza di un percorso e su questo transitavano macchine in senso contrario, c'erano rotaie e macchine parcheggiate). E neutralizzata la tappa, come ha detto Di luca, c'erano i velocisti da tutelare. Poi la paura delle rappresaglie ha fatto il resto e Di Luca, bravissimo, coraggioso, è rimasto l'unico a difendere una scelta che non può essere solo sua. Mi viene in mente Sanremo 2001 quando, in modo anche più grave, anche Pantani fu lasciato solo sotto la bufera del potere ( là telefonarono ministri e si mosse Cannavò). E poi qualcuno parla di coscienza di classe dei ciclisti, anche ciclisti miliardari che non rischiano niente hanno offerto uno spettacolo di irresolutezza, di paura, di conformismo mentale, di genuflessione al potere ( economico , quello degli sponsor e politico, quello di Zomegnan e dei giornalisti, almeno quelli presenti al processo) che mi nausea. Un applauso a Di Luca che non si caca sotto.


criab - 17/05/2009 alle 19:46

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Mi scuso con i moderatori ma , dato che più ci penso e più mi infurio con quello che ho visto oggi, voglio mettere nel thread dedicato a ognuno dei tre ciclisti coinvolti ( in attesa di sapere che ne pensi Armstrong) quello che penso: Oggi si è visto uno spettacolo ripugnante al Giro, uno di quelli che chi lavora nel sindacato ( come volontariato, nel mio caso) sperimenta ogni giorno: la vigliaccheria del lavoratore. Quella che si vede tutti i giorni è giustificata, quando protestano, fanno un'azione sindacale, chi lavora nel privato rischia il posto. Non è giustificata per ciclisti miliardari come Basso e Cunego ( quelli che ho visto in questa deprimente trasmissione che è il Processo alla tappa di oggi). Io non so , non avendo seguito bene la vicenda, se i ciclisti abbiano fatto bene o male a fermarsi e spiegare le loro ragioni ( che avessero ragione sulla pericolosità è chiaro visto che è stata neutralizzata la tappa), so che Di Luca ha parlato a nome di tutti e che, quindi, la decisione non era solo sua. Poi si è visto l'intervento del potere. Lo sponsor di Cunego che lo chiama all'ammiraglia e Cuneghino che china la testa e dice sempre sì, al traguardo dirà che non parla perché le sue parole vengono travisate, lasciando, ovviamente, Di Luca a culo scoperto. Basso, davanti allo sponsor, dice subito che loro si sono adeguati. I giornalisti del processo tutti contro la manifestazione ( ovvio, poteva saltare il processo, non c'è stato spettacolo), tutti a gridare vergogna. Di Luca è l'unico a sostenere fino in fondo le sue ragioni, bravissimo, un uomo , finalmente. L'aria è di minaccia: gli sponsor e Zomegnan stanno minacciando sanzioni, come ogni volta che qualcuno alza la testa. A torto o a ragione. Invece di dire della scelta becera di fare di domenica un circuito cittadino noiosissimo ( quando chi lavora vorrebbe vedersi una bella tappa di salita), pericoloso ( non è successo niente, vero, ma l'altro giorno un ciclista quasi ci è rimasto, è giusto che siano i ciclisti a misurare la sicurezza di un percorso e su questo transitavano macchine in senso contrario, c'erano rotaie e macchine parcheggiate). E neutralizzata la tappa, come ha detto Di luca, c'erano i velocisti da tutelare. Poi la paura delle rappresaglie ha fatto il resto e Di Luca, bravissimo, coraggioso, è rimasto l'unico a difendere una scelta che non può essere solo sua. Mi viene in mente Sanremo 2001 quando, in modo anche più grave, anche Pantani fu lasciato solo sotto la bufera del potere ( là telefonarono ministri e si mosse Cannavò). E poi qualcuno parla di coscienza di classe dei ciclisti, anche ciclisti miliardari che non rischiano niente hanno offerto uno spettacolo di irresolutezza, di paura, di conformismo mentale, di genuflessione al potere ( economico , quello degli sponsor e politico, quello di Zomegnan e dei giornalisti, almeno quelli presenti al processo) che mi nausea. Un applauso a Di Luca che non si caca sotto. [/quote] Come sempre quoto l'analisi di Donchisciotte .... alla fine chi è stato il primo a mettere in dubbio la sicurezza della tappa ? Io un dubbio ce l'ho, e in molti ce l'hanno ... uno che nel dopotappa non ha nemmeno avuto il coraggio di mostrarsi e che è scappato subito. Uno per cui l'intero giro è una grande marchetta (basta osservare il ridicolo percorso di quest'anno). I vari Basso, Cunego & C. hanno dimostrato oggi di avere le "palline" piccole piccole. E' vero, onore a Di Luca che almeno ci ha messo la faccia e fino alla fine ha difeso "la posizione" del gruppo.


desmoblu - 17/05/2009 alle 20:26

Le dichiarazioni peggiori, però, sono quelle di Cunego.


Basel - 17/05/2009 alle 20:39

Io non ho seguito bene la vicenda potete rispiegarmi cosa ha detto Cunego? scusatemi so che ne avete già parlato ma non sono riuscito bene a capire:(


Monsieur 40% - 17/05/2009 alle 21:03

[quote][i]Originariamente inviato da Basel [/i] Io non ho seguito bene la vicenda potete rispiegarmi cosa ha detto Cunego? scusatemi so che ne avete già parlato ma non sono riuscito bene a capire:( [/quote] Alla fine di ogni tappa le dichiarazioni dei protagonisti le trovate in homepage: http://www.cicloweb.it/dich0909.html ;)


Basel - 17/05/2009 alle 21:14

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Basel [/i] Io non ho seguito bene la vicenda potete rispiegarmi cosa ha detto Cunego? scusatemi so che ne avete già parlato ma non sono riuscito bene a capire:( [/quote] Alla fine di ogni tappa le dichiarazioni dei protagonisti le trovate in homepage: http://www.cicloweb.it/dich0909.html ;) [/quote] ti ringrazio :)


super cunego - 17/05/2009 alle 21:30

Anche oggi ho intervistato Baldato e diceva che allo sponsor bruciava molto non aver potuto mnettersi in mostra nelle sue zone. Credo che si fosse deciso di fare un'azione o qualcosa, non potendo vincere la volata, e così non stato. Al posto di Cunego, come leader della squadra, anch'io mi sarei trovato spiazzato oggi.


Basel - 17/05/2009 alle 21:42

Per me Cunego è stato sempre un punto di riferimento, mi è sempre piaciuto il fatto che corra sempre per la Lampre (forse sto dicendo una cosa assolutamente idi..a in quanto potrebbe essere solo un vincolo di contratto ma questo sinceramente non lo so) e se fosse veramente attaccato alla squadra forse la reazione potrebbe anche essere in parte giustificata, fatto sta che a mio avviso avrebbe dovuto prendere una decisione più netta, il dico non dico non mi è piaciuto, ma chissà forse nei prossimi giorni tutto risulterà più chiaro se c'è ancora qualcosa da chiarire...


danilodiluca87 - 17/05/2009 alle 21:54

[quote][i]Originariamente inviato da Basel [/i] Per me Cunego è stato sempre un punto di riferimento, mi è sempre piaciuto il fatto che corra sempre per la Lampre (forse sto dicendo una cosa assolutamente idi..a in quanto potrebbe essere solo un vincolo di contratto ma questo sinceramente non lo so) e se fosse veramente attaccato alla squadra forse la reazione potrebbe anche essere in parte giustificata, fatto sta che a mio avviso avrebbe dovuto prendere una decisione più netta, il dico non dico non mi è piaciuto, ma chissà forse nei prossimi giorni tutto risulterà più chiaro se c'è ancora qualcosa da chiarire... [/quote] caro amico mio comunque Cunego è senza attributi.... 1) condivide la cosa in corsa e poi davanti alla telecamere ha paura.... 2) non condivide la cosa in corsa e non ha avuto il coraggio di continuare, non lo hanno fermato con la forza....e poteva tornare in classifica:D:D:D:D


miky70 - 17/05/2009 alle 22:34

Ho letto le dichiarazioni di Cunego in homepage. Ma siete sicuri che la sua risposta sia per prendere le distanze da Danilo e non sia invece rivolta ai giornalisti che poi commentano le sue dichiarazioni per contestarlo e creare zizzania nel gruppo?


super cunego - 17/05/2009 alle 22:42

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ho letto le dichiarazioni di Cunego in homepage. Ma siete sicuri che la sua risposta sia per prendere le distanze da Danilo e non sia invece rivolta ai giornalisti che poi commentano le sue dichiarazioni per contestarlo e creare zizzania nel gruppo? [/quote] Guarda io credo che Cunego non fosse completamente d'accordo, i motivi principali sono quelli che mi ha detto Baldato e li ho scritto più su (sponsor). Il problema è che dopo le uscite degli ultimi giorni, poco felici, e dove cmq i giornalistio hanno un po' marciato, non poteva andare cert odi nuovo contro il gruppo se no veramente finiva che lo trovavamo in un fosso nei prossimi giorni, e allora ha preferito lasciar perdere.


Tranchée d’Arenberg - 17/05/2009 alle 23:36

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Evidentemente Damiano ha bisogno di cambiare aria e preparazione. Forse Saronni e la Lampre sono diventati il suo primo avversario. [/quote] Credo sia la soluzione migliore Chissa' dove son finiti quelli che criticavano Martinelli.. [/quote] Martinelli sarebbe solo da lodare per ciò che ha fatto con Cunego. E' stato lui a farlo passare pro e sotto la sua guida ha dominato il Giro 2004, nel quale, ricordiamolo, il capitano designato era Simoni. Martinelli avrebbe anche potuto frenare Cunego per favorire Gibo, un pò come fu fatto alla Telekom nel Tour '96 con Ullrich e Riis, ma non fece. I problemi di Cunego nei GT sono aumentati proprio da quando non c'è piu Martinelli al suo fianco....


Abajia - 17/05/2009 alle 23:42

Anche perché, alla base del 'distacco lavorativo' tra Cunego e Martinelli, si parlava del fatto che Giuseppe fosse una sorta di padre-padrone nei confronti di Damiano, e la scelta ci poteva anche stare in sé e per sé (oggettivamente parlando è così, ma in realtà personalmente credo che il veronese si sentisse 'sottomesso' proprio per il suo carattere tutt'altro che... deciso), ma con Saronni si è passati dalla padella alla brace. Una scelta quantomeno infelice, questa.


Donchisciotte - 18/05/2009 alle 00:35

No miky , l'immagine di Cuneghino affiancato dall'ammiraglia con lo sponsor che lo rimprovera e lui, a testa china, che dice sempre sì è una delle più brutte che io abbia visto. E al traguardo ha farfugliato che non poteva parlare perché lo travisano.


El Diablo - 18/05/2009 alle 02:33

Mi stupisco che qualcuno si stupisca che in questo mondo comanda solo il dio denaro. Viviamo in un mondo in cui milioni di persone ogni giorno acquistano LEGALMENTE la morte (sigarette) in quanto lo Stato e aziende di morte campano con i soldi di queste persone. E non ho mai visto una sola persona alzare il dito contro questo spaccio legale di morte ad opera degli Stati. E ci stupiamo se molti ciclisti, stipendiati e occupati grazie a degli sponsor che spendono miliardi, dicano signorsì ?? Niente ipocrisie, per piacere. Sul discorso della sicurezza, ho una mia idea da anni: il ciclismo è lo sport più pericoloso al mondo. Molto più pericoloso dela Formula 1 e del Moto GP. Si fanno discesa a 130 Km/orari senza nemmeno una protezione in gomma, niente. E pensare che basterebbero 3 camion carichi di materiale protettivo per aumentare notevolmente la sicurezza di ogni gara ciclistica: balle di fieno, protezioni speciali in gomme e quant'altro...


miky70 - 18/05/2009 alle 08:28

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] No miky , l'immagine di Cuneghino affiancato dall'ammiraglia con lo sponsor che lo rimprovera e lui, a testa china, che dice sempre sì è una delle più brutte che io abbia visto. E al traguardo ha farfugliato che non poteva parlare perché lo travisano. [/quote] Si infatti, la tappa di ieri l'ho vista solo questa mattina e la scena dell'ammiraglia è impressionante, con la Lampre poi tutta a tirare. Galbusera forse è arrabbiato perchè non arriva niente di buono in questo Giro, però la sua autorità mi pare decisamente fuori luogo. In fondo era una parata con classica tappa per velocisti e basta. Lui non ha accettato la presa di posizione del gruppo e basta. Dallago invece mi ha sorpreso, perchè l'ho sempre giudicato uno con i paraocchi e ieri mi è sembrato più diplomatico del previsto. Ha parlato di cattiva comunicazione, in una scelta presa in breve tempo e senza studiare le parole giuste, può starci. Per Cunego penso ci vorrebbe una squadra dove a fare da capitano e regista sia un altro e lui abbia solo il compito di fare ciò che gli dice il capitano. Andrebbe molto ma molto meglio.


nino58 - 18/05/2009 alle 08:54

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] No miky , l'immagine di Cuneghino affiancato dall'ammiraglia con lo sponsor che lo rimprovera e lui, a testa china, che dice sempre sì è una delle più brutte che io abbia visto. E al traguardo ha farfugliato che non poteva parlare perché lo travisano. [/quote] Si infatti, la tappa di ieri l'ho vista solo questa mattina e la scena dell'ammiraglia è impressionante, con la Lampre poi tutta a tirare. Galbusera forse è arrabbiato perchè non arriva niente di buono in questo Giro, però la sua autorità mi pare decisamente fuori luogo. In fondo era una parata con classica tappa per velocisti e basta. Lui non ha accettato la presa di posizione del gruppo e basta. Dallago invece mi ha sorpreso, perchè l'ho sempre giudicato uno con i paraocchi e ieri mi è sembrato più diplomatico del previsto. Ha parlato di cattiva comunicazione, in una scelta presa in breve tempo e senza studiare le parole giuste, può starci. Per Cunego penso ci vorrebbe una squadra dove a fare da capitano e regista sia un altro e lui abbia solo il compito di fare ciò che gli dice il capitano. Andrebbe molto ma molto meglio. [/quote] Favolosi i Lampre. Invisibili nelle tappe che contano, davanti a tutta in una tappa neutralizzata.


Ale10orna - 18/05/2009 alle 09:37

se si guardano un pò di video presenti su youtube del cunego del 2004 ci si impressiona a vedere come staccava tutti in salita quando si alzava sui pedali e soprattutto com'era piu asciutto, snello e agile, che bella pedalata signori


Basel - 18/05/2009 alle 13:06

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Basel [/i] Per me Cunego è stato sempre un punto di riferimento, mi è sempre piaciuto il fatto che corra sempre per la Lampre (forse sto dicendo una cosa assolutamente idi..a in quanto potrebbe essere solo un vincolo di contratto ma questo sinceramente non lo so) e se fosse veramente attaccato alla squadra forse la reazione potrebbe anche essere in parte giustificata, fatto sta che a mio avviso avrebbe dovuto prendere una decisione più netta, il dico non dico non mi è piaciuto, ma chissà forse nei prossimi giorni tutto risulterà più chiaro se c'è ancora qualcosa da chiarire... [/quote] caro amico mio comunque Cunego è senza attributi.... [/quote] ha un attributo: è il mio ciclista preferito:Od::Od::Od:


Basel - 18/05/2009 alle 22:19

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] se si guardano un pò di video presenti su youtube del cunego del 2004 ci si impressiona a vedere come staccava tutti in salita quando si alzava sui pedali e soprattutto com'era piu asciutto, snello e agile, che bella pedalata signori [/quote] sono stati momenti eccezionali è vero, mi dispiace solo che ora non sia più così brillante:(


paperina - 18/05/2009 alle 23:26

[quote][i]Originariamente inviato da Basel [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] se si guardano un pò di video presenti su youtube del cunego del 2004 ci si impressiona a vedere come staccava tutti in salita quando si alzava sui pedali e soprattutto com'era piu asciutto, snello e agile, che bella pedalata signori [/quote] sono stati momenti eccezionali è vero, mi dispiace solo che ora non sia più così brillante:( [/quote] Nel 2004 andava a "Nutella" :D


Dreams - 18/05/2009 alle 23:57

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] Nel 2004 andava a "Nutella" :D [/quote] Contro Honchar e Cioni poteva andare anche a carciofi.

 

[Modificato il 19/05/2009 alle 00:01 by Dreams]


Wario - 19/05/2009 alle 00:13

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] Nel 2004 andava a "Nutella" :D [/quote] Contro Honchar e Cioni poteva andare anche a carciofi. [/quote] era cmq tutt'altro corridore a prescindere dagli avversari


robby - 19/05/2009 alle 08:51

su questo son d'accordo pure io...è vero che Cioni e Honchar non fossero grandissimi avversari, ma era tutto un altro vedere....se,brava pedalasse in salita con una facilità disarmante cosa che in nu GT non si è più vista...


Ale10orna - 19/05/2009 alle 09:06

io mi auguro solo che magari cambiando team, riesca a tornare quello del 2004, sempre se lui vuole puntare sulle corse a tappe, altrimenti se punta sulle classiche che resti pure cosi, che è il migliore


lemond - 19/05/2009 alle 14:06

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] se punta sulle classiche che resti pure cosi, che è il migliore [/quote] Potresti spiegare un po' meglio che significa, secondo te, essere il *migliore* ? Perché se intendi ad es. il miglior veronese posso essere d'accordo, se poi ti vuoi allargare, allora il discorso è diverso, perché ad es. fra lui e Di Luca (per restare in Italia) mi pare non ci sia corsa.


UribeZubia - 19/05/2009 alle 14:08

del condominio forse...


Ale10orna - 19/05/2009 alle 14:17

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] se punta sulle classiche che resti pure cosi, che è il migliore [/quote] Potresti spiegare un po' meglio che significa, secondo te, essere il *migliore* ? Perché se intendi ad es. il miglior veronese posso essere d'accordo, se poi ti vuoi allargare, allora il discorso è diverso, perché ad es. fra lui e Di Luca (per restare in Italia) mi pare non ci sia corsa. [/quote] dico in gare come l'amstel, la liegi, freccia...è secondo me il più forte, poi sono solo pareri personali, non voglio far polemica, di luca sta andando fortissimo e buon per lui!


miky70 - 19/05/2009 alle 14:20

Io farò il tifo per lui al mondiale, con Ballerini si comporta sempre diversamente.


lemond - 19/05/2009 alle 14:29

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] se punta sulle classiche che resti pure cosi, che è il migliore [/quote] Potresti spiegare un po' meglio che significa, secondo te, essere il *migliore* ? Perché se intendi ad es. il miglior veronese posso essere d'accordo, se poi ti vuoi allargare, allora il discorso è diverso, perché ad es. fra lui e Di Luca (per restare in Italia) mi pare non ci sia corsa. [/quote] dico in gare come l'amstel, la liegi, freccia...è secondo me il più forte, poi sono solo pareri personali, non voglio far polemica, di luca sta andando fortissimo e buon per lui! [/quote] Guarda che nemmeno io volevo fare polemica, ma solo ristabilire quello che mi sembra un dato di fatto nelle gare che dici tu. In queste corse Di Luca e Rebellin (per restare in Italia) ne hanno vinte alcune, Damiano una, quindi, ripeto, che significa definire Cunego il migliore?


lemond - 19/05/2009 alle 14:31

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Io farò il tifo per lui al mondiale, con Ballerini si comporta sempre diversamente. [/quote] Correrà (salvo ...) anche Basso e tu farai il tifo per Cunego? Ho capito bene? :?


matt8 - 19/05/2009 alle 15:04

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] se punta sulle classiche che resti pure cosi, che è il migliore [/quote] Potresti spiegare un po' meglio che significa, secondo te, essere il *migliore* ? Perché se intendi ad es. il miglior veronese posso essere d'accordo, se poi ti vuoi allargare, allora il discorso è diverso, perché ad es. fra lui e Di Luca (per restare in Italia) mi pare non ci sia corsa. [/quote] dico in gare come l'amstel, la liegi, freccia...è secondo me il più forte, poi sono solo pareri personali, non voglio far polemica, di luca sta andando fortissimo e buon per lui! [/quote] Guarda che nemmeno io volevo fare polemica, ma solo ristabilire quello che mi sembra un dato di fatto nelle gare che dici tu. In queste corse Di Luca e Rebellin (per restare in Italia) ne hanno vinte alcune, Damiano una, quindi, ripeto, che significa definire Cunego il migliore? [/quote] Con Di Luca siamo d'accordo ma non tirare in ballo Rebellin, dai, ci vuol del coraggio:OIO


miky70 - 19/05/2009 alle 15:37

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Io farò il tifo per lui al mondiale, con Ballerini si comporta sempre diversamente. [/quote] Correrà (salvo ...) anche Basso e tu farai il tifo per Cunego? Ho capito bene? :? [/quote] Se Basso correrà da capitano, tiferò per Basso. Se il capitano sarà Cunego, spero vinca lui. Se saranno capitani entrambi, cosa che non credo, sarò contenta se vincerà Cunego.


Ale10orna - 19/05/2009 alle 17:28

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Io farò il tifo per lui al mondiale, con Ballerini si comporta sempre diversamente. [/quote] Correrà (salvo ...) anche Basso e tu farai il tifo per Cunego? Ho capito bene? :? [/quote] lemond ma di personale cunego cosa ti ha fatto??? spero pure io che vinca il mondiale, ma soprattutto spero che vinca l'italia :italia: :italia: :italia: :italia:


meriadoc - 19/05/2009 alle 17:38

oggi era praticamente una tappa da Liegi e ha toppato


Guglielmo Tell - 19/05/2009 alle 17:45

una cosa è fare la Liegi e un'altra fare una tappa simile alla Liegi dopo 10 giorni di Giro, poi che Cunego stia andando piano è innegabile


danilodiluca87 - 19/05/2009 alle 17:50

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Io farò il tifo per lui al mondiale, con Ballerini si comporta sempre diversamente. [/quote] ....per portare le borracce....


Carrefour de l arbre - 19/05/2009 alle 17:57

Cunego secondo me ha fatto una scelta di vita. Sa che alla Lampre ci sarà sempre posto per lui, che è il personaggio principe, èla squadra alla quale può chiedere ritocchi al contratto che tanto gli verranno accordati. In cambio, lui deve dare visibilità alla maglia quanto più possibile: fa la Coppi&Bartali, corre uno o due gt l'anno, si prepara per il mondiale e va a correre (e vincere) il Lombardia. Insomma, bene o male lo si vede tutto l'anno. Non ha un carattere che gli consente di dire "signori, con voi non concludo una mazza. Rischio ma me ne vado in una squadra che focalizza un paio di obiettivi raggiungibili, come la Liegi e il mondiale. Ci rimetto la tranquillità, anche economica (se sbaglio devo ricominciare da capo), ma chi non risica non rosica". Preferisce di gran lunga dormire tra i due guanciali blu-fucsia. Qualche dichiarazione di guerra nemmeno troppo convinta, una qualche corsetta a tappe tipo il Trentino, una classica importante come la Liegi o l' amstel, le solite debacle nei gt e il conto in banca pingue e al sicuro. Secondo me non vado troppo lontano nell'interpretare il suo pensiero.


barrylyndon - 19/05/2009 alle 17:58

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] oggi era praticamente una tappa da Liegi e ha toppato [/quote] alla liegi c'e' il sestriere?scusami ma mi sembra una forzatura la tua..non credo che neanche il Bettini migliore oggi avrebbe potuto ambire ad una vittoria..


Belma - 19/05/2009 alle 18:06

Le risposte e le giustificazioni di Cunego all'arrivo sono state una volta ancora disarmanti (di uno che ha perso gli attributi e non sa dove cercare). Spero solo che liberino Bruseghin dal dovergli fare da balia come lo scorso anno al Tour. Mi spiace perchè l'ho sempre considerato un buon corridore.

 

[Modificato il 22/05/2009 alle 13:03 by Admin]


Wario - 19/05/2009 alle 18:09

[quote][i]Originariamente inviato da Belma [/i] Le risposte e le giustificazioni di Cunego all'arrivo sono state una volta ancora disarmanti (di uno che ha perso gli attributi e non sa dove cercare). Spero solo che liberino Bruseghin dal dovergli fare da balia come lo scorso anno al Tour. Mi spiace perchè l'ho sempre considerato un buon corridore. [/quote] cosa deve dire cunego? ha detto che le gambe non girano...e bruseghin è libero dall'inizio del giro


meriadoc - 19/05/2009 alle 18:14

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] oggi era praticamente una tappa da Liegi e ha toppato [/quote] alla liegi c'e' il sestriere?scusami ma mi sembra una forzatura la tua..non credo che neanche il Bettini migliore oggi avrebbe potuto ambire ad una vittoria.. [/quote] no, non e' una forzatura, in cima al Sestriere erano in tantissimi assieme, il ritmo e' stato leggero, tant'e' vero che Garzelli aveva guadagnato sul gruppo. Bettini peraltro fece secondo al Tour 2003 in una tappa alpina vinta da Vinokourov che riusci' ad andarsene da solol e Bettini vinse la volata del gruppetto dei miglior che seguiva a una ventina di secondi. Per di piu' DI Luca al traguardo ha detto che quella di oggi era in pratica una Liegi


Wario - 19/05/2009 alle 18:15

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] oggi era praticamente una tappa da Liegi e ha toppato [/quote] alla liegi c'e' il sestriere?scusami ma mi sembra una forzatura la tua..non credo che neanche il Bettini migliore oggi avrebbe potuto ambire ad una vittoria.. [/quote] no, non e' una forzatura, in cima al Sestriere erano in tantissimi assieme, il ritmo e' stato leggero, tant'e' vero che Garzelli aveva guadagnato sul gruppo. Bettini peraltro fece secondo al Tour 2003 in una tappa alpina vinta da Vinokourov che riusci' ad andarsene da solol e Bettini vinse la volata del gruppetto dei miglior che seguiva a una ventina di secondi. Per di piu' DI Luca al traguardo ha detto che quella di oggi era in pratica una Liegi [/quote] beh insomma ritmo tanto leggero mica tanto


meriadoc - 19/05/2009 alle 18:17

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] oggi era praticamente una tappa da Liegi e ha toppato [/quote] alla liegi c'e' il sestriere?scusami ma mi sembra una forzatura la tua..non credo che neanche il Bettini migliore oggi avrebbe potuto ambire ad una vittoria.. [/quote] no, non e' una forzatura, in cima al Sestriere erano in tantissimi assieme, il ritmo e' stato leggero, tant'e' vero che Garzelli aveva guadagnato sul gruppo. Bettini peraltro fece secondo al Tour 2003 in una tappa alpina vinta da Vinokourov che riusci' ad andarsene da solol e Bettini vinse la volata del gruppetto dei miglior che seguiva a una ventina di secondi. Per di piu' DI Luca al traguardo ha detto che quella di oggi era in pratica una Liegi [/quote] beh insomma ritmo tanto leggero mica tanto [/quote] in quanti erano assieme in cima al Sestriere, vogliamo verificare?


lemond - 19/05/2009 alle 18:21

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Io farò il tifo per lui al mondiale, con Ballerini si comporta sempre diversamente. [/quote] Correrà (salvo ...) anche Basso e tu farai il tifo per Cunego? Ho capito bene? :? [/quote] lemond ma di personale cunego cosa ti ha fatto??? spero pure io che vinca il mondiale, ma soprattutto spero che vinca l'italia :italia: :italia: :italia: :italia: [/quote] Perché Cunego dovrebbe avermi fatto qualcosa? Io ho detto semplicemente che Rebellin (insisto, perché a me il doping, così come a J. Anquetil, non ha fatto mai cambiar giudizio) e Di Luca hanno vinto più di lui nelle corse che hai citato. Pertanto mi stupisco (e continuo a non comprendere la tua risposta) che tu definisca Cunego il migliore. Se tu avessi detto il più simpatico, coraggioso, testardo non avrei di certo eccepito, ma sul resto proprio non posso che chiedere spiegazioni, che mi pare difficile tu possa fornire. Quanto alla domanda a Miky, non riesco proprio a comprendere perché un/una tifoso/a di Basso possa essere contenta della vittoria di un altro, ancorché italiano. Casca proprio bene l'esempio del mondiale di Gap, uno dei giorni più neri per i tifosi di Franco Bitossi :OIO:mad::OIO anche se quel giorno vinse ... Basso :Od:


Wario - 19/05/2009 alle 18:23

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] oggi era praticamente una tappa da Liegi e ha toppato [/quote] alla liegi c'e' il sestriere?scusami ma mi sembra una forzatura la tua..non credo che neanche il Bettini migliore oggi avrebbe potuto ambire ad una vittoria.. [/quote] no, non e' una forzatura, in cima al Sestriere erano in tantissimi assieme, il ritmo e' stato leggero, tant'e' vero che Garzelli aveva guadagnato sul gruppo. Bettini peraltro fece secondo al Tour 2003 in una tappa alpina vinta da Vinokourov che riusci' ad andarsene da solol e Bettini vinse la volata del gruppetto dei miglior che seguiva a una ventina di secondi. Per di piu' DI Luca al traguardo ha detto che quella di oggi era in pratica una Liegi [/quote] beh insomma ritmo tanto leggero mica tanto [/quote] in quanti erano assieme in cima al Sestriere, vogliamo verificare? [/quote] le prime due ore hanno fato i 48 di media


Wario - 19/05/2009 alle 18:25

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Perché Cunego dovrebbe avermi fatto qualcosa? Io ho detto semplicemente che Rebellin (insisto, perché a me il doping, così come a J. Anquetil, non ha fatto mai cambiar giudizio) [/quote] beh magari non tutti la pensano così


lemond - 19/05/2009 alle 18:27

Secondo me, ha ragione Meriadoc, sul Sestriere erano in tanti, il brutto è che poi c'era quella salita (di seconda :D) che fatta a ritmo folle ... Quindi più dura della Liegi la tappa di oggi era, però un Bettini nella migliore condizione (quello per intenderci che stacca tutti sul Ghisallo) ... non so, però ...


barrylyndon - 19/05/2009 alle 18:40

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Secondo me, ha ragione Meriadoc, sul Sestriere erano in tanti, il brutto è che poi c'era quella salita (di seconda :D) che fatta a ritmo folle ... Quindi più dura della Liegi la tappa di oggi era, però un Bettini nella migliore condizione (quello per intenderci che stacca tutti sul Ghisallo) ... non so, però ... [/quote] avete ragione voi.un po' piu' dura di una liegi.del resto la selezione al traguardo e' simile.e forse il Bettini dei lombardia e del zurigo 2005 avrebbe potuto vincere..


lemond - 19/05/2009 alle 18:52

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Perché Cunego dovrebbe avermi fatto qualcosa? Io ho detto semplicemente che Rebellin (insisto, perché a me il doping, così come a J. Anquetil, non ha fatto mai cambiar giudizio) [/quote] beh magari non tutti la pensano così [/quote] E allora? Ho forse negato a qualcuno di pensarla come vuole? Figuriamoci, sono della scuola di Voltaire ;). E quindi ad es. si può benissimo sostenere che Cunego è il migliore, però posso chiedere di spiegarmi come fa a sostenerlo? Io, d'altra parte, credo di poter affermare "apertis verbis" che Rebellin resta ancora il vincitore della Freccia Vallone del 2009 ed anzi, dirò di più: Heras e non Menchov "ha vinto" la Vuelta del ...


super cunego - 19/05/2009 alle 19:30

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Io farò il tifo per lui al mondiale, con Ballerini si comporta sempre diversamente. [/quote] ....per portare le borracce.... [/quote] Quanti secondi posti ha fatto Di Luca al Mondiale? due tre all'anno se non son pochi vero?


super cunego - 19/05/2009 alle 19:34

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Io farò il tifo per lui al mondiale, con Ballerini si comporta sempre diversamente. [/quote] Avevo già scritto in altro thread, ma secondo me il fatto che con la nazionale corrà meglio sta quasi a provare che qui 10-15 giorni di preparazione diversa gli fanno bene. Al mondiale corre sempre bene, anche se non è il più forte. Due anni fa fu il gregario migliore, l'anno scorso fece secondo in un arrivo "facile" viste le condizioni... Poi al Lombardia quando la preparazione a mio avvisa raggiunge il culmine vince...sarà un caso, ma...


danilodiluca87 - 19/05/2009 alle 19:45

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Io farò il tifo per lui al mondiale, con Ballerini si comporta sempre diversamente. [/quote] ....per portare le borracce.... [/quote] Quanti secondi posti ha fatto Di Luca al Mondiale? due tre all'anno se non son pochi vero? [/quote] secondi posti:crazy::crazy::crazy::crazy:


Wario - 19/05/2009 alle 20:02

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Io farò il tifo per lui al mondiale, con Ballerini si comporta sempre diversamente. [/quote] Avevo già scritto in altro thread, ma secondo me il fatto che con la nazionale corrà meglio sta quasi a provare che qui 10-15 giorni di preparazione diversa gli fanno bene. Al mondiale corre sempre bene, anche se non è il più forte. Due anni fa fu il gregario migliore, l'anno scorso fece secondo in un arrivo "facile" viste le condizioni... Poi al Lombardia quando la preparazione a mio avvisa raggiunge il culmine vince...sarà un caso, ma... [/quote] ergo...cambiare squadra


plata - 19/05/2009 alle 20:07

Listino della spesa per Cunego Cambiare squadra Cambiare preparazione Cambiare mentalità (due confezioni) Cambiare i rapporti con i media e i compagni


danilodiluca87 - 19/05/2009 alle 22:07

LA CANZONE DEL MOMENTO [i]Testi: Damiano Cunego e Max Pezzali Arrangiamenti: Beppe Saronni e la sua Lampre Non c’è storia in questa città nessuno si diverte e mai si divertirà lascia perdere tutta questa gente e non credere di te non importa niente Sono sempre pronti a giudicare tutto quello che fai come ti vesti e con chi ti incontrerai ma non te la prendere loro sono fatti così devi solo credere che un giorno te ne andrai di quì. Scendi nella strada balla e butta fuori quello che hai fai partire il ritmo quello giusto datti una mossa e poi Tieni il tempo con le gambe con le mani tieni il tempo non fermarti fino a domani tieni il tempo vai avanti e vedrai tieni il tempo il ritmo non finisce mai i muri grigi che vedi quando guardi fuori da qui anche se non ci credi sono così belli per chi sa trovare i colori dentro nella testa e allora vattene fuori che sta per cominciare la festa Non ti lasciare andare se non ti vuole più adesso se la tira ma non sa che tu stai quasi per decollare e quando volerai faranno a gara se fare un giro gli farai. Scendi nella strada balla e butta fuori quello che hai fai partire il ritmo quello giusto datti una mossa e poi Tieni il tempo con le gambe con le mani tieni il tempo non fermarti fino a domani tieni il tempo vai avanti e vedrai tieni il tempo il ritmo non finisce mai[/i] 5:31....tra poco giriamo la clessidraa

 

[Modificato il 19/05/2009 alle 22:10 by danilodiluca87]


super cunego - 19/05/2009 alle 22:11

Si dice sempre che la passione per il ciclismo non è tifo da stadio...francamente un po' mi irrita questo atteggiamento


danilodiluca87 - 19/05/2009 alle 22:14

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Si dice sempre che la passione per il ciclismo non è tifo da stadio...francamente un po' mi irrita questo atteggiamento [/quote] e dai semplice sfottò....sono andato a prendere un gelato in un bar ed ho sentito questa canzone e l'ho associata a Cunego dai super cunego non te la prenderee


meriadoc - 19/05/2009 alle 22:19

mi sono perso qualcosa? Cosa ha fatto Cunego a Di Luca che danilodi ecc... ne è ossessionato a tal punto?


super cunego - 19/05/2009 alle 22:19

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Si dice sempre che la passione per il ciclismo non è tifo da stadio...francamente un po' mi irrita questo atteggiamento [/quote] e dai semplice sfottò....sono andato a prendere un gelato in un bar ed ho sentito questa canzone e l'ho associata a Cunego dai super cunego non te la prenderee [/quote] Scuss, hai ragione, sono un po' per le mie in questi in giorni, e non di certo per il veronese, magari fosse per quello...sarebbe tutto rose e fiori...e MINUTI:Od:


W00DST0CK76 - 19/05/2009 alle 22:24

danilodiluca87, capisco lo sfottò, però non esagerare, troppo facile accanirsi su Cunego in questo momento. Mi può anche star bene il tifo ma a favore, molto meno quello contro. La vittoria ha un gusto più dolce quando il vincitore sa mostrare rispetto per gli sconfitti. ps: e ricordati che se Danilo vince il giro hai promesso di andare a trans, fossi in te inizierei a preoccuparmi :Od:


simone89 - 19/05/2009 alle 22:29

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] ps: e ricordati che se Danilo vince il giro hai promesso di andare a trans, fossi in te inizierei a preoccuparmi :Od: [/quote] e antonello 2 anni fa ha mantenuto la promessa di non scrivere sul forum per un mese......... quindi sono sicuro che se di luca vince manterrai la promessa........


danilodiluca87 - 19/05/2009 alle 22:34

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] danilodiluca87, capisco lo sfottò, però non esagerare, troppo facile accanirsi su Cunego in questo momento. Mi può anche star bene il tifo ma a favore, molto meno quello contro. La vittoria ha un gusto più dolce quando il vincitore sa mostrare rispetto per gli sconfitti. ps: e ricordati che se Danilo vince il giro hai promesso di andare a trans, fossi in te inizierei a preoccuparmi :Od: [/quote] porca vacca quel topic malefico che facesti....mi sto grattandoo comunque Cunego a Danilo non gli ha fatto niente di male....ci rimasi un pò male l'anno scorso per il fatto del mondiale, del Lombardia, per il fatto che lui venga incensato anche quando non lo meriti, e che possa correre tutte le corse senza problemi(chiamiamola invidia:D:D:D:D)


W00DST0CK76 - 19/05/2009 alle 22:37

Beh, a voler esser cattivi, possiamo dire che il problema di Di Luca è il fatto di non poter partecipare a molte corse monumento, quello di Cunego è l'esatto opposto :Od: mi perdoneranno i tifosi di Cunego ma sono pur sempre il curatore dell'opera "le gradi salite del cinismo" (cit. Casaldi)


Abajia - 19/05/2009 alle 22:45

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] ci rimasi un pò male l'anno scorso per il fatto del mondiale, del Lombardia, per il fatto che lui [b]venga incensato anche quando non lo meriti[/b][/quote] Perché non lo meriterebbe, scusa? Voglio dire, l'anno scorso, al Lombardia, è vero che, ci fosse stato Di Luca, Damiano avrebbe senz'altro avuto una gatta in più da pelare, ed è altrettanto vero che, con ogni probabilità, sarebbe stato l'avversario più ostico per il veronese, ma non per questo la vittoria di Cunego deve essere etichettata come "eh ma se c'era tizio... eh e poi caio al posto di quello gliela avrebbe fatta vedere!...". Con lo stesso ragionamento, sono un sacco le corse che presentano un albo d'oro fallace, allora! :D


Laura Idril - 19/05/2009 alle 22:46

Per dirla come dice DDL87 che Giro è questo se non ci sono Contador, Evans e gli Schleck?


simone89 - 19/05/2009 alle 23:07

ogni tanto anche io rifletto e ho provato a fare una riflessione su cunego e chiedo a voi esperti se è un'ipotesi che ci può stare......... si è sempre detto che cunego si è snaturato perchè tenta di vincere le corse a tappe, ma non può essere il contrario?????? cioè che si sia snaturato per essere più competitivo nelle classiche????????? se lasciamo stare la stagione magnifica del 2004 dove damiano ha vinto il giro d'italia e il giro di lombardia, possiamo notare che cunego fino al 2007 ha vinto tante corse italiane ma nessuna grande classica........ il 2005 è stato un'anno contradistinto dalla mononucleosi, ma poi nel 2006 ha fatto un terzo alla liegi (e mi sembra che per un pò resterà il miglior risultato di cunego nelle grandi classiche), al giro è arrivato quarto, ha fatto fatica in diverse tappe, ma si è ben comportato sulla majeletta, san pellegrino e nella tappa di aprica......... nello stesso anno è andato al tour e nonostante un inizio difficile è arrivato undicesimo conquistando la maglia bianca......... nel 2007 è arrivato ancora tra i primi dieci alla liegi ma senza brillare e successivamente si è presentato al giro arrivando quinto........... poi succede l'imprevisto, si separa da martinelli, viene convocato per il mondiale di stoccarda e fa una grande corsa e finalmente rivince il giro di lombardia........ si parla di un cunego rinato..... nel 2008 partecipa alle classiche del nord e vince una grande amstel, arriva terzo alla freccia, delude alla liegi per i crampi ma ci si può ritenere soddisfatti di come è andata la campagna del nord.........va al tour e delude, staccandosi troppo presto in salita........ al mondiale di varese arriva secondo dopo una corsa splendida..... in questo 2009 ha fatto una buona campagna del nord, arrivando quinto all'amstel, terzo alla freccia e settimo alla liegi.........in questo giro fin'ora sta deludendo............ da quando risulta più competitivo nelle classiche nei grandi giri delude........ forse solo sull'angliru l'anno scorso alla vuelta ha fatto una bella prestazione da vecchio cunego........ ok è arrivato nono ma è stato sfortunato a forare ad inizio salita, se no arrivava tra i primi 6 perchè il gruppo aveva preso a grande velocità la salita e poi è stato costretto a rimontare tanti atleti e l'angliru non è una salita qualunque.........


danilodiluca87 - 19/05/2009 alle 23:15

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Beh, a voler esser cattivi, possiamo dire che il problema di Di Luca è il fatto di non poter partecipare a molte corse monumento, quello di Cunego è l'esatto opposto :Od: mi perdoneranno i tifosi di Cunego ma sono pur sempre il curatore dell'opera "le gradi salite del cinismo" (cit. Casaldi) [/quote] quindi se ho capito bene "fa il monumento in molte corse" Abajaa anche se tifi Cunego, dopo aver visto il Giro dell'Emilia dove c'erano tutti e due....manco con un motore sotto avrebbe vinto Cunego al Lombardia:D:D:D:D


simone89 - 19/05/2009 alle 23:21

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Beh, a voler esser cattivi, possiamo dire che il problema di Di Luca è il fatto di non poter partecipare a molte corse monumento, quello di Cunego è l'esatto opposto :Od: mi perdoneranno i tifosi di Cunego ma sono pur sempre il curatore dell'opera "le gradi salite del cinismo" (cit. Casaldi) [/quote] quindi se ho capito bene "fa il monumento in molte corse" Abajaa anche se tifi Cunego, dopo aver visto il Giro dell'Emilia dove c'erano tutti e due....manco con un motore sotto avrebbe vinto Cunego al Lombardia:D:D:D:D [/quote] di luca nel 2006 fece un grande giro dell'emilia, ma non altrettanto al lombardia......


lemond - 20/05/2009 alle 07:51

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [/quote] quindi se ho capito bene "fa il monumento in molte corse" Abajaa anche se tifi Cunego, dopo aver visto il Giro dell'Emilia dove c'erano tutti e due....manco con un motore sotto avrebbe vinto Cunego al Lombardia:D:D:D:D [/quote] di luca nel 2006 fece un grande giro dell'emilia, ma non altrettanto al lombardia...... [/quote] Nel 2006 all'Emilia però perse da Rebellin, mentre l'anno scorso lo dominò in lungo e in largo e al Lombardia non c'era un fenommenale Bettini a scardinare la corsa in salita e il Giro si decise in discesa. In ogni modo sarà un caso, ma le vittorie importanti di Cunego sono avvenute quando mancavano quasi tutti. L'esempio dell'arrivo del 2008 con secondo Brajkovic, etc. mi sembra molto illuminante, ma anche il 2004 è altrettanto, secondo me, essoterico. In ogni modo il discorso si può anche allargare e dire che il Lombardia ormai lo corrono in pochi, se poi si tolgono anche quelli che potrebbero ... :OIO


Ale10orna - 20/05/2009 alle 08:34

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [/quote] quindi se ho capito bene "fa il monumento in molte corse" Abajaa anche se tifi Cunego, dopo aver visto il Giro dell'Emilia dove c'erano tutti e due....manco con un motore sotto avrebbe vinto Cunego al Lombardia:D:D:D:D [/quote] di luca nel 2006 fece un grande giro dell'emilia, ma non altrettanto al lombardia...... [/quote] Nel 2006 all'Emilia però perse da Rebellin, mentre l'anno scorso lo dominò in lungo e in largo e al Lombardia non c'era un fenommenale Bettini a scardinare la corsa in salita e il Giro si decise in discesa. In ogni modo sarà un caso, ma le vittorie importanti di Cunego sono avvenute quando mancavano quasi tutti. L'esempio dell'arrivo del 2008 con secondo Brajkovic, etc. mi sembra molto illuminante, ma anche il 2004 è altrettanto, secondo me, essoterico. In ogni modo il discorso si può anche allargare e dire che il Lombardia ormai lo corrono in pochi, se poi si tolgono anche quelli che potrebbero ... :OIO [/quote] sono convintissimo che cunego non ti sta simpatico!!! poi ti spiego xk lo ritengo secondo me il migliore, e dico secondo me, non lo impongo a tutti di pensarla come me ci mancherebbe. è un pò come quando chiedi ad un milanista se il milan e meglio di qualsiasi altra squadra, anche se il milan non è in un buon momento ti dirà sempre che è la squadra n 1; per me lo è damiano, che ho avuto anche il piacere di conoscere nel 2004 e anche a verona al mondiale, poi sono qui a dirlo che sicuramente quest'anno è impiantato ma che ci posso fare?? ognuno ha la sua preferenza, altre spiegazioni non credo servano. poi magari ci vediamo in qualche tappa, e andiamo a prenderci una birra insieme e ne parliamo meglio ;) :cincin: :cincin:


lemond - 20/05/2009 alle 08:53

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [/quote] [/quote] [/quote] [/quote] sono convintissimo che cunego non ti sta simpatico!!! poi magari ci vediamo in qualche tappa, e andiamo a prenderci una birra insieme e ne parliamo meglio ;) :cincin: :cincin: [/quote] Hai ragione ed ho scritto (non so dove) anche il perché: nel 2004 stavo per diventare un suo tifoso, ma quello che fece a Simoni in quell'anno mi ricordava troppo il comportamento di Hinault vs Lemond nel 1986 e da allora ... però cerco di scrivere in maniera oggettiva (poi se ci riesco è un altro discorso, perché non sono, purtroppo, come Spok di Star Treck) :Od: Per quanto riguarda il vedersi, mi piacerebbe, perché per me parlare di ciclismo e andare in bici sono le cose fra le più piacevoli che conosca, però le corse mi piace vederle alla TV e la birra proprio non la sopporto :cincin:


Ale10orna - 20/05/2009 alle 09:46

anche x me la bici e il ciclismo sono una passione! se non è birra vada x qualcos'altro!!! saluti :OO:


rizz23 - 20/05/2009 alle 10:25

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Figuriamoci, sono della scuola di Voltaire ;)[/quote] Beh te la porti bene la tua età...


Guglielmo Tell - 20/05/2009 alle 10:58

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] ogni tanto anche io rifletto e ho provato a fare una riflessione su cunego e chiedo a voi esperti se è un'ipotesi che ci può stare......... si è sempre detto che cunego si è snaturato perchè tenta di vincere le corse a tappe, ma non può essere il contrario?????? cioè che si sia snaturato per essere più competitivo nelle classiche????????? [/quote] più che nelle classiche mi verrebbe da dire per la cronometro, comunque lo capiremo domani e io mi aspetto che lì faccia una buona prova, da primi 15 per intenderci


lemond - 20/05/2009 alle 14:35

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Figuriamoci, sono della scuola di Voltaire ;)[/quote] Beh te la porti bene la tua età... [/quote] :D ;) :D Vado a votarti per maggio, perché questa mi pare ...


miky70 - 20/05/2009 alle 14:48

Riprendo il discorso del tifo al mondiale. Il mondiale non è una corsa italiani contro italiani, ma italiani contro stranieri. Penso che Ballerini darà più spazio a corridori per classiche più che a Ivan anche se Mendrisio è duro. Sempre che Ivan non venga sacrificato per fare posto ad un gregario in più. Già ci sono Ballan, Cunego e Di Luca ad aspirare al ruolo di capitano. Poi Basso fa sempre quello che vuole la squadra, (vedi Pellizotti) quindi non avrebbe mire personali quel giorno. Non sarei dispiaciuta se vincesse Cunego, perchè lui fa sempre una bella corsa al mondiale e l'anno scorso era nel posto giusto al momento giusto. Cosa che non gli capita mai prima. Saronni ha detto che con Cunego hanno imparato a soffrire e tanto, però le soddisfazioni poi le dà. Fino a che si accontenteranno di questo, lo terranno. Forse perchè gli altri costano molto di più?


lemond - 20/05/2009 alle 15:16

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Riprendo il discorso del tifo al mondiale. Il mondiale non è una corsa italiani contro italiani, ma italiani contro stranieri. [/quote] Per me invece il mondiale è una corsa come le altre (solo con un regolamento diverso, nel quale uno corre perché è iraniano e argentino, mentre se è spagnolo o italiano deve decidere uno che di mestiere non fa il direttore sportivo negli altri giorni dell'anno. Ed a suo insindacabile giudizio, il "migliore" potrebbe (può) stare a casa :OIO:hammer::OIO. Per il resto, io non mi sento italiano, anche se, per fortuna o purtroppo, lo sono e quindi ... :Od: P.S. Se non avessi letto, ti ripropongo il caso di Gap


babeuf - 20/05/2009 alle 19:10

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Già ci sono Ballan, Cunego e Di Luca ad aspirare al ruolo di capitano. [/quote] a me la situazione pare molto chiara, sin da adesso;)


Basel - 20/05/2009 alle 21:19

Ormai sono assolutamente certo che Cunego vincerà il giro 2009 :IoI


meriadoc - 20/05/2009 alle 23:54

beh il capitano sarà verosimilmente Cunego, è l'italiano che va meglio nelle clasiche dure. Danilo può essere un'ottima spalla, non credo più di questo, ai mondiali ha sempre un pò toppato, probabilmente perchè non regge la pressione. Poi con l'assenza di Rebellin l'Italia avrà un uomo di punta in meno.


nocs_84 - 21/05/2009 alle 01:00

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] beh il capitano sarà verosimilmente Cunego, è l'italiano che va meglio nelle clasiche dure. Danilo può essere un'ottima spalla, non credo più di questo, ai mondiali ha sempre un pò toppato, probabilmente perchè non regge la pressione. Poi con l'assenza di Rebellin l'Italia avrà un uomo di punta in meno. [/quote] Meriadoc hai perfettamente ragione infatti il palmares di classiche dure vede in netto vantaggio Cunego su Di Luca.La classica dura per eccellenza(la Liegi) la vinta Cunego e non Di Luca:Od: La tripletta delle Ardenne l'ha fatta Cunego e non Di Luca.Di Luca al mondiale ha sempre un po toppato, ma ha sempre dovuto fare il gregario di Bettini e gli unici due mondiali che davvero poteva vincere perchè era in una fuga buona con uno spagnolo(2001, Di Luca e Vicioso, dietro non tirava piu nessuno ma poi ci pensò Bettini ad andarlo a prendere...ed anzi quella fu la prima grande perla che fece l'Italia quel giorno che si concluse con la famosissima rincorsa a Simoni lanciato verso la vittoria)da solo(2000, Plouay l'Italia tirò per fare arrivare Bartoli in volata contro i velocisti:Od:) gli venne negata la possibilità. Cmq Di Luca può essere un'ottima spalla certo non di più, anche alla luce del Giro d'Italia che sta facendo il Killer e quello che invece sta facendo Cunego, e soprattutto della grande campagna delle Ardenne di Cunego:Od: Giustamente qualcuno dirà che il mondiale si corre a fine settembre quindi la condizione conterà li.Cmq spero che sia almeno convocato Danilo quest'anno, perchè prima del ruolo deve meritarsi la convocazione, lui non si chiama Cunego che gli basta un 9 posto sull'Angliru senza vincere mai, quindi non può prepararsi in tranquillità per il mondiale ma deve per forza vincere il trofeo Melinda la tre valli e la coppa Placci per essere convocato:Od: Dopo aver vinto queste corse viene convocato, poi però Ballerini gli dirà:<


danilodiluca87 - 21/05/2009 alle 01:26

caro nocs84 lasciamolo provocare....ma oltre alla provocazione c'è ben pocoo, che poi Cunego non sò cosa fece di speciale sull'Angliru, si prese anche li molti minuti....se fossi grasso anche io come Di Luca....


nocs_84 - 21/05/2009 alle 01:53

[quote][i]Originariamente inviato da nocs_84 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] beh il capitano sarà verosimilmente Cunego, è l'italiano che va meglio nelle clasiche dure. Danilo può essere un'ottima spalla, non credo più di questo, ai mondiali ha sempre un pò toppato, probabilmente perchè non regge la pressione. Poi con l'assenza di Rebellin l'Italia avrà un uomo di punta in meno. [/quote] Meriadoc hai perfettamente ragione infatti il palmares di classiche dure vede in netto vantaggio Cunego su Di Luca.La classica dura per eccellenza(la Liegi) la vinta Cunego e non Di Luca:Od: La tripletta delle Ardenne l'ha fatta Cunego e non Di Luca.Di Luca al mondiale ha sempre un po toppato, ma ha sempre dovuto fare il gregario di Bettini e gli unici due mondiali che davvero poteva vincere perchè era in una fuga buona con uno spagnolo(2001, Di Luca e Vicioso, dietro non tirava piu nessuno ma poi ci pensò Bettini ad andarlo a prendere...ed anzi quella fu la prima grande perla che fece l'Italia quel giorno che si concluse con la famosissima rincorsa a Simoni lanciato verso la vittoria)da solo(2000, Plouay l'Italia tirò per fare arrivare Bartoli in volata contro i velocisti:Od:) gli venne negata la possibilità. Cmq Di Luca può essere un'ottima spalla certo non di più, anche alla luce del Giro d'Italia che sta facendo il Killer e quello che invece sta facendo Cunego, e soprattutto della grande campagna delle Ardenne di Cunego:Od: Giustamente qualcuno dirà che il mondiale si corre a fine settembre quindi la condizione conterà li.Cmq spero che sia almeno convocato Danilo quest'anno, perchè prima del ruolo deve meritarsi la convocazione, lui non si chiama Cunego che gli basta un 9 posto sull'Angliru senza vincere mai, quindi non può prepararsi in tranquillità per il mondiale ma deve per forza vincere il trofeo Melinda la tre valli e la coppa Placci per essere convocato:Od: Dopo aver vinto queste corse viene convocato, poi però Ballerini gli dirà:<


miky70 - 21/05/2009 alle 06:50

Di Luca i puntini sulle I con Ballerini, a proposito del prossimo mondiale, li ha già messi più volte. E' per questo che penso che ci saranno problemi di armonia in squadra, perchè Di Luca non è uno che cede e Cunego non riuscirà mai ad emergere in un contrasto verbale perchè è timido e remissivo, ma pretenderà di avere un'occasione per sfruttarla.


lemond - 21/05/2009 alle 07:06

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Di Luca i puntini sulle I con Ballerini, a proposito del prossimo mondiale, li ha già messi più volte. E' per questo che penso che ci saranno problemi di armonia in squadra, perchè Di Luca non è uno che cede e Cunego non riuscirà mai ad emergere in un contrasto verbale perchè è timido e remissivo, ma pretenderà di avere un'occasione per sfruttarla. [/quote] Ma davvero c'è qualcuno in questo forum che pensa sul serio, che fra Cunego e Di Luca ci sia un punto favorevole al primo? Forse si possono equivalere in discesa, per il resto Danilo schiaccia il povero Damiano in ogni aspetto: salita lunga, scatto sui muri, volata, fondo, carattere, personalità etc. Davvero a me sembra che si possa riproporre fra i due, quasi il confronto fra Pantani e Gotti ;)


Ale10orna - 21/05/2009 alle 08:25

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ma davvero c'è qualcuno in questo forum che pensa sul serio, che fra Cunego e Di Luca ci sia un punto favorevole al primo? Forse si possono equivalere in discesa, per il resto Danilo schiaccia il povero Damiano in ogni aspetto: salita lunga, scatto sui muri, volata, fondo, carattere, personalità etc. Davvero a me sembra che si possa riproporre fra i due, quasi il confronto fra Pantani e Gotti ;) [/quote] senza tirare in causa il n 1, Marco Pantani, lemond hai perfettamente ragione, ora Danilo è superiore in tutto quello che hai citato a Damiano,anche in discesa direi, in questo punto della stagione però, non so se Danilo manterrà tale condizione sino al mondiale, mi sembra sinceramente difficile, secondo me ora non possiamo sbilanciarci a dire il capitano sarà questo quello o chissa che altro, tanto arriveranno a settembre e in base a come staranno gli alteti il ct deciderà...:italia:


nino58 - 21/05/2009 alle 08:28

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ma davvero c'è qualcuno in questo forum che pensa sul serio, che fra Cunego e Di Luca ci sia un punto favorevole al primo? Forse si possono equivalere in discesa, per il resto Danilo schiaccia il povero Damiano in ogni aspetto: salita lunga, scatto sui muri, volata, fondo, carattere, personalità etc. Davvero a me sembra che si possa riproporre fra i due, quasi il confronto fra Pantani e Gotti ;) [/quote] senza tirare in causa il n 1, Marco Pantani, lemond hai perfettamente ragione, ora Danilo è superiore in tutto quello che hai citato a Damiano,anche in discesa direi, in questo punto della stagione però, non so se Danilo manterrà tale condizione sino al mondiale, mi sembra sinceramente difficile, secondo me ora non possiamo sbilanciarci a dire il capitano sarà questo quello o chissa che altro, tanto arriveranno a settembre e in base a come staranno gli alteti il ct deciderà...:italia: [/quote] Infatti Danilo non deve mantenere questa condizione fino al Mondiale, deve riposarsi, dopo il Giro, e tornare a questa condizione per il Mondiale.


Ale10orna - 21/05/2009 alle 08:36

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ma davvero c'è qualcuno in questo forum che pensa sul serio, che fra Cunego e Di Luca ci sia un punto favorevole al primo? Forse si possono equivalere in discesa, per il resto Danilo schiaccia il povero Damiano in ogni aspetto: salita lunga, scatto sui muri, volata, fondo, carattere, personalità etc. Davvero a me sembra che si possa riproporre fra i due, quasi il confronto fra Pantani e Gotti ;) [/quote] senza tirare in causa il n 1, Marco Pantani, lemond hai perfettamente ragione, ora Danilo è superiore in tutto quello che hai citato a Damiano,anche in discesa direi, in questo punto della stagione però, non so se Danilo manterrà tale condizione sino al mondiale, mi sembra sinceramente difficile, secondo me ora non possiamo sbilanciarci a dire il capitano sarà questo quello o chissa che altro, tanto arriveranno a settembre e in base a come staranno gli alteti il ct deciderà...:italia: [/quote] Infatti Danilo non deve mantenere questa condizione fino al Mondiale, deve riposarsi, dopo il Giro, e tornare a questa condizione per il Mondiale. [/quote] speriamo x tutta l'Italia. Poi dipenderà tutto da come si prepareranno, e da come arriveranno psicologicamente, ci sarà un Cunego con tanta voglia di riscatto x questo brutto giro e cercherà di andare a tutta, mentre Di Luca vorra far vedere di essere quello del giro, la maglia rosa che quest'anno sta spezzando le gambe a tutti, sarà un bel vedere dai!!!


forzainter - 21/05/2009 alle 18:29

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Di Luca i puntini sulle I con Ballerini, a proposito del prossimo mondiale, li ha già messi più volte. E' per questo che penso che ci saranno problemi di armonia in squadra, perchè Di Luca non è uno che cede e Cunego non riuscirà mai ad emergere in un contrasto verbale perchè è timido e remissivo, ma pretenderà di avere un'occasione per sfruttarla. [/quote] Ma davvero c'è qualcuno in questo forum che pensa sul serio, che fra Cunego e Di Luca ci sia un punto favorevole al primo? Forse si possono equivalere in discesa, per il resto Danilo schiaccia il povero Damiano in ogni aspetto: salita lunga, scatto sui muri, volata, fondo, carattere, personalità etc. Davvero a me sembra che si possa riproporre fra i due, quasi il confronto fra Pantani e Gotti ;) [/quote] Guarda che nei dilettanti il livello di Pantani e Gotti era quasi identico.. Poi Pantani aveva un'altra classe ma dubito che i Di Luca o i Menchov riuscirebbero a star dietro a Gotti, anzi credo si beccherebbero su salite dure un paio di minuti a testa Poi riguardo ai Mondiali basta vedere i risultati..e come si è comportato nei vari mondiali (facendo sempre quello che gli ha chiesto Ballerini) Non si diventa capitani al Giro d'Italia ma a Settembre Il Cunego di Fine stagione sui 250 km , dopo la Vuelta e' quasi sempre in gran forma , Di Luca non sempre


Roberto - 21/05/2009 alle 18:43

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Il Cunego di Fine stagione sui 250 km , dopo la Vuelta e' quasi sempre in gran forma , Di Luca non sempre [/quote] Peccato che Di Luca non abbia potuto correre le ultime Vuelta Peccato che non abbia potuto correre gli ultimi 2 mondiali e Lombardia e non ditemi che non era in forma


forzainter - 21/05/2009 alle 18:52

[quote][i]Originariamente inviato da Roberto [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Il Cunego di Fine stagione sui 250 km , dopo la Vuelta e' quasi sempre in gran forma , Di Luca non sempre [/quote] Peccato che Di Luca non abbia potuto correre le ultime Vuelta Peccato che non abbia potuto correre gli ultimi 2 mondiali e Lombardia e non ditemi che non era in forma [/quote] Be se vai da Santuccione sai a cosa vai incontro , nel bene e nel male


Roberto - 21/05/2009 alle 19:01

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Roberto [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Il Cunego di Fine stagione sui 250 km , dopo la Vuelta e' quasi sempre in gran forma , Di Luca non sempre [/quote] Peccato che Di Luca non abbia potuto correre le ultime Vuelta Peccato che non abbia potuto correre gli ultimi 2 mondiali e Lombardia e non ditemi che non era in forma [/quote] Be se vai da Santuccione sai a cosa vai incontro , nel bene e nel male [/quote] Anche io vado dal mio medico di famiglia


plata - 21/05/2009 alle 19:02

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Roberto [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Il Cunego di Fine stagione sui 250 km , dopo la Vuelta e' quasi sempre in gran forma , Di Luca non sempre [/quote] Peccato che Di Luca non abbia potuto correre le ultime Vuelta Peccato che non abbia potuto correre gli ultimi 2 mondiali e Lombardia e non ditemi che non era in forma [/quote] Be se vai da Santuccione sai a cosa vai incontro , nel bene e nel male [/quote] Anche se vai da Cecchini, nel bene e nel male


forzainter - 21/05/2009 alle 19:05

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Roberto [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Il Cunego di Fine stagione sui 250 km , dopo la Vuelta e' quasi sempre in gran forma , Di Luca non sempre [/quote] Peccato che Di Luca non abbia potuto correre le ultime Vuelta Peccato che non abbia potuto correre gli ultimi 2 mondiali e Lombardia e non ditemi che non era in forma [/quote] Be se vai da Santuccione sai a cosa vai incontro , nel bene e nel male [/quote] Anche se vai da Cecchini, nel bene e nel male [/quote] Solo che Santuccione è stato radiato..


plata - 21/05/2009 alle 19:06

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Roberto [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Il Cunego di Fine stagione sui 250 km , dopo la Vuelta e' quasi sempre in gran forma , Di Luca non sempre [/quote] Peccato che Di Luca non abbia potuto correre le ultime Vuelta Peccato che non abbia potuto correre gli ultimi 2 mondiali e Lombardia e non ditemi che non era in forma [/quote] Be se vai da Santuccione sai a cosa vai incontro , nel bene e nel male [/quote] Anche se vai da Cecchini, nel bene e nel male [/quote] Solo che Santuccione è stato radiato.. [/quote] Non ha nessun santo in paradiso.. Cecchini ce n'ha più d'uno


forzainter - 21/05/2009 alle 19:13

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Roberto [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Il Cunego di Fine stagione sui 250 km , dopo la Vuelta e' quasi sempre in gran forma , Di Luca non sempre [/quote] Peccato che Di Luca non abbia potuto correre le ultime Vuelta Peccato che non abbia potuto correre gli ultimi 2 mondiali e Lombardia e non ditemi che non era in forma [/quote] Be se vai da Santuccione sai a cosa vai incontro , nel bene e nel male [/quote] Anche se vai da Cecchini, nel bene e nel male [/quote] Solo che Santuccione è stato radiato.. [/quote] Non ha nessun santo in paradiso.. Cecchini ce n'ha più d'uno [/quote] Adesso difendiamo pure i preparatori radiati.. e pluri condannati Poi se tanti corridori han lasciato Cecchini ci sarà pure un motivo..


plata - 21/05/2009 alle 19:15

ahahah.. ma quando ho detto che difendo santuccione?? :bla: Sono tutti sulla stessa barca. Certo, è più facile radiare in medicuccio d'abruzzo che un medico che ha costriuto la fama di tanta gente.


forzainter - 21/05/2009 alle 19:25

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] ahahah.. ma quando ho detto che difendo santuccione?? :bla: Sono tutti sulla stessa barca. Certo, è più facile radiare in medicuccio d'abruzzo che un medico che ha costriuto la fama di tanta gente. [/quote] Be dire che non ha santi in paradiso..non è difenderlo ? Di processi ne ha avuti anche Cecchini , due sicuro (senza contare i tanti corridori beccati) Solo che Cecchini non è radiato (almeno per ora) , mentre Santuccione (non troppo medicuccio.. visti i risultati degli inseguitori italiani prima e dopo le sue preparazioni) si Dunque come gia' detto , se lo frequenti sai a cosa vai incontro (come lo sapeva Ricco') Tra l'altro io non sarei cosi' sicuro che Cunego abbia come preparatore Cecchini (basta vedere il suo fisico)


plata - 21/05/2009 alle 19:50

Dire che non ha santi in paradiso non mi pare sinonimo di difendere. Se poi a te risulta ok. È una semplice presa di coscenza del fatto che Santuccione non ha avuto nessuno dove conta per rimanere fuori dall'aula. Cecchini è troppo, troppo influente nell'ambiente.


Laura Idril - 21/05/2009 alle 19:54

finitela... discutete queste cose nel 3D apposito... o privatamente.


pacho - 21/05/2009 alle 19:55

uno che aveva i santi in paradiso era il buon ferrarese...e non mi sembra che lo abbiano lasciato tanto tranquillo.


Wario - 21/05/2009 alle 20:13

la cronometro di cunego è emblematica della sua situazione.... oggi perdeva in salita e recuperava in discesa....ha fatto il miglior tempo assoluto nella prima discesa


UribeZubia - 21/05/2009 alle 20:25

Mah..in discesa vanno anche i sassi. Se ci fosse stato Cicciabbomba bucaniere avrebbe fatto il miglior tempo lui (in discesa). :bll:


Dreams - 21/05/2009 alle 20:41

Dirò una cazzata ma a questo punto Cunego deve azzardare... Pensi al Tour de France, non è particolarmente duro (anzi!), perchè non farci qualche pensierino? Sarebbe anche allenato a puntino dopo la partecipazione al Giro. :Od: Meglio di no, eh.


babeuf - 21/05/2009 alle 20:53

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] ma dubito che i Di Luca o i Menchov riuscirebbero a star dietro a Gotti, anzi credo si beccherebbero su salite dure un paio di minuti a testa [/quote] ma che razza di frase è? allora pure io dico che armstrong si sarebbe beccato 5 minuti in salita da merckx, che senso ha?


meriadoc - 21/05/2009 alle 20:56

invece Fiorenzo Magni le avrebbe buscate da Di Luca!


babeuf - 21/05/2009 alle 20:57

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] beh il capitano sarà verosimilmente Cunego, è l'italiano che va meglio nelle clasiche dure. Danilo può essere un'ottima spalla, non credo più di questo, ai mondiali ha sempre un pò toppato, probabilmente perchè non regge la pressione. [/quote] come al solito la tua analisi è pressochè perfetta, danilo ormai non va più nelle corse di un giorno (qualcuno l'ha mai visto davanti nelle ultime due liegi?), cunego ha vinto a mani basse gli ultimi due lombardia, ha fatto secondo a un mondiale regolando sua maestà Matti Breschel in una volata ristretta. la squadra deve essere costruita su Cunego, lui sotto pressione va alla grande, di luca massimo gregario.


Dreams - 21/05/2009 alle 20:59

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] ma dubito che i Di Luca o i Menchov riuscirebbero a star dietro a Gotti, anzi credo si beccherebbero su salite dure un paio di minuti a testa [/quote] ma che razza di frase è? allora pure io dico che armstrong si sarebbe beccato 5 minuti in salita da merckx, che senso ha? [/quote] Vogliamo paragonare Gotti ad un'entità superiore rispetto a Di Luca e Menchov? :Od:


babeuf - 21/05/2009 alle 21:00

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] speriamo x tutta l'Italia. [/quote] hai detto bene, speriamo per tutta l'italia (ciclistica s'intende :)).


miky70 - 21/05/2009 alle 21:09

Ma vi leggete? Sembrate quei bambini che litigano per far prevalere il loro giocattolo! :D


Laura Idril - 21/05/2009 alle 21:20

Miky non avrei saputo dirlo meglio


meriadoc - 21/05/2009 alle 21:30

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma vi leggete? Sembrate quei bambini che litigano per far prevalere il loro giocattolo! :D [/quote] ha cominciato lui


nino58 - 21/05/2009 alle 21:31

Comunque la prestazione di Cunego al Giro (come quella al Tour dell'anno scorso) è incomprensibile. Perchè le doti ci sono, probabilmente sono state snaturate. Quando le cosce ingrossano troppo, o si va come treni o non si va più.


UribeZubia - 21/05/2009 alle 21:41

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Comunque la prestazione di Cunego al Giro (come quella al Tour dell'anno scorso) è incomprensibile. Perchè le doti ci sono, probabilmente sono state snaturate. Quando le cosce ingrossano troppo, o si va come treni o non si va più. [/quote] scioglilingua che cade ad hoc : Lisa mia avisci i cosci grossi picchi' mangia i briosci :bll:


uffa - 21/05/2009 alle 22:00

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma vi leggete? Sembrate quei bambini che litigano per far prevalere il loro giocattolo! :D [/quote] ha cominciato lui [/quote] :D:D:D


pedalando - 21/05/2009 alle 22:03

propongo di rinominare questa discussione: "se mio nonno avesse 3 palle sarebbe un flipper" :Od:


magliarossa - 21/05/2009 alle 22:04

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma vi leggete? Sembrate quei bambini che litigano per far prevalere il loro giocattolo! :D [/quote] ha cominciato lui [/quote] meriadoc con questa uscita riconfermi la bontà della mia scelta nell'averti votato utente del mese :D:D:D


babeuf - 21/05/2009 alle 22:30

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma vi leggete? Sembrate quei bambini che litigano per far prevalere il loro giocattolo! :D [/quote] beh ogni tanto bisogna pure sdrammatizzare... ;):)


claudiodance - 21/05/2009 alle 23:40

Ciao belli, il mio parere è sostanzialmente questo: non vedo doti particolarmente snaturate. Nel senso che non vedo doti particolari per i Gt in questo corridore. D.Cunego ha vinto un giro in condizioni molto particolari e potrebbe non ripetersi mai più. é un ottimo corridore, ma manca di "motore" come si dice nell'ambiente. é peraltro un vincente caratteriale e lo dimostrano le numerose vittorie. probabilmente potrebbe concentrarsi in modo più stretto sulle classiche, ma va detto che l'interesse generale è sul giro (in italia) e sul tour (nel mondo). Il ragazzo ha creduto di esere un grande fuoriclasse all round (l'ho creduto anche io, per 2-3 anni, poi ho compreso i suoi limiti fisici) e si è comportato in modo sostanzialmente ingenuo, ma generoso. Troppo facile criticarlo per un Giro di basso profilo, bisogna ridimensionare le sue potenzialità. é un Valverde italiano: forte, veloce, ultradeterminato e orgoglioso, ma non vincerà mai una liegi come A. Schleck. Gli auguro e spero ne vinca una come l'asturiano. Può fare man bassa di classiche e ottenere piazzamenti onorevoli in qualche gt. Non è merckx, tanto per spararla grossa. Stupisce solo un piccolo accanimento nei suoi confronti. Perchè? Si impegna, soffre, sbuffa. In questo giro è un paraccarro. Ok, smettiamola di cercare errori macroscopici nella gestione o nella preparazione. Se vi sono, si tratta di marginalità. Il corridore è questo: un superbo cacciatore di gare in linea, senza grandissmi mezzi atletici, ma molto determinato e con un palmares già inviadiabile. ciao belli claudio


El Diablo - 22/05/2009 alle 01:07

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Di Luca i puntini sulle I con Ballerini, a proposito del prossimo mondiale, li ha già messi più volte. E' per questo che penso che ci saranno problemi di armonia in squadra, perchè Di Luca non è uno che cede e Cunego non riuscirà mai ad emergere in un contrasto verbale perchè è timido e remissivo, ma pretenderà di avere un'occasione per sfruttarla. [/quote] Ma davvero c'è qualcuno in questo forum che pensa sul serio, che fra Cunego e Di Luca ci sia un punto favorevole al primo? Forse si possono equivalere in discesa, per il resto Danilo schiaccia il povero Damiano in ogni aspetto: salita lunga, scatto sui muri, volata, fondo, carattere, personalità etc. Davvero a me sembra che si possa riproporre fra i due, quasi il confronto fra Pantani e Gotti ;) [/quote] in volata è più veloce Cunego


El Diablo - 22/05/2009 alle 01:15

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ma davvero c'è qualcuno in questo forum che pensa sul serio, che fra Cunego e Di Luca ci sia un punto favorevole al primo? Forse si possono equivalere in discesa, per il resto Danilo schiaccia il povero Damiano in ogni aspetto: salita lunga, scatto sui muri, volata, fondo, carattere, personalità etc. Davvero a me sembra che si possa riproporre fra i due, quasi il confronto fra Pantani e Gotti ;) [/quote] senza tirare in causa il n 1, Marco Pantani, lemond hai perfettamente ragione, ora Danilo è superiore in tutto quello che hai citato a Damiano,anche in discesa direi, in questo punto della stagione però, non so se Danilo manterrà tale condizione sino al mondiale, mi sembra sinceramente difficile, secondo me ora non possiamo sbilanciarci a dire il capitano sarà questo quello o chissa che altro, tanto arriveranno a settembre e in base a come staranno gli alteti il ct deciderà...:italia: [/quote] Infatti Danilo non deve mantenere questa condizione fino al Mondiale, deve riposarsi, dopo il Giro, e tornare a questa condizione per il Mondiale. [/quote] io gli direi di andare a fare anche il Tour....non vedo fenomeni, non si sa mai accadesse qualcosa di grandioso


El Diablo - 22/05/2009 alle 01:19

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Di Luca i puntini sulle I con Ballerini, a proposito del prossimo mondiale, li ha già messi più volte. E' per questo che penso che ci saranno problemi di armonia in squadra, perchè Di Luca non è uno che cede e Cunego non riuscirà mai ad emergere in un contrasto verbale perchè è timido e remissivo, ma pretenderà di avere un'occasione per sfruttarla. [/quote] Ma davvero c'è qualcuno in questo forum che pensa sul serio, che fra Cunego e Di Luca ci sia un punto favorevole al primo? Forse si possono equivalere in discesa, per il resto Danilo schiaccia il povero Damiano in ogni aspetto: salita lunga, scatto sui muri, volata, fondo, carattere, personalità etc. Davvero a me sembra che si possa riproporre fra i due, quasi il confronto fra Pantani e Gotti ;) [/quote] Guarda che nei dilettanti il livello di Pantani e Gotti era quasi identico.. Poi Pantani aveva un'altra classe ma dubito che i Di Luca o i Menchov riuscirebbero a star dietro a Gotti, anzi credo si beccherebbero su salite dure un paio di minuti a testa Poi riguardo ai Mondiali basta vedere i risultati..e come si è comportato nei vari mondiali (facendo sempre quello che gli ha chiesto Ballerini) Non si diventa capitani al Giro d'Italia ma a Settembre Il Cunego di Fine stagione sui 250 km , dopo la Vuelta e' quasi sempre in gran forma , Di Luca non sempre [/quote] Premesso che di Luca è diventato dal 2005 in poi un vero e proprio scalatore puro (con tanto di scatti brucianti), ti dò ragione quando dici in pratica che in gruppo non ci sono molri saclatori come quando correvano Gotti e Pantani. Pantani era una moto, ma Gotti era comunque quasi bestiale nei tapponi, soprattutto lunghi. E nel 1999 Gotti staccava sempre tutti al Giro, tranne la moto (Pantani)

 

[Modificato il 22/05/2009 alle 02:04 by El Diablo]


El Diablo - 22/05/2009 alle 01:23

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] la cronometro di cunego è emblematica della sua situazione.... oggi perdeva in salita e recuperava in discesa....ha fatto il miglior tempo assoluto nella prima discesa [/quote] E' una questione "strutturale" fisica di Cunego: ha bisogno di qualche mese di gare per entrare in forma. E' un dato oggettivo. Il Giro non è ancora finito e Cunego è da sempre dotato di notevole fondo. Spero comunque vada anche al Tour


El Diablo - 22/05/2009 alle 01:25

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] ma dubito che i Di Luca o i Menchov riuscirebbero a star dietro a Gotti, anzi credo si beccherebbero su salite dure un paio di minuti a testa [/quote] ma che razza di frase è? allora pure io dico che armstrong si sarebbe beccato 5 minuti in salita da merckx, che senso ha? [/quote] Ha senso...nel senso che è vero che non ci sono veri e propri scalatori puri in gruppo....alla Gotti, alla Pantani ecc


El Diablo - 22/05/2009 alle 01:28

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Comunque la prestazione di Cunego al Giro (come quella al Tour dell'anno scorso) è incomprensibile. Perchè le doti ci sono, probabilmente sono state snaturate. Quando le cosce ingrossano troppo, o si va come treni o non si va più. [/quote] Il discorso delle cosce, a mio parere, non è vero...cioè Cunego ha sempre avuto gambe molto muscolose, anche al giro 2004....


W00DST0CK76 - 22/05/2009 alle 01:47

El Diablo, non vorrai mica quotare uno alla volta tutti i 500 post di questo thread? :D


Dreams - 22/05/2009 alle 01:58

[quote][i]Originariamente inviato da El Diablo [/i] E nel 1999 Gotti staccava sempre tutti al Giro, tranne la moto (Pantani) [/quote] Più che staccare tutti, ha sfruttato la fuga di Pantani nella tappa della Fauniera e poi ha sfruttato il giorno dell'Aprica dove si correva in mezzo al disordine più completo ... Ma in quel Giro d'Italia, ricordo bene che negli arrivi in salita non era MAI secondo, sempre con i primi ma non ha MAI fatto la differenza dietro Pantani.


El Diablo - 22/05/2009 alle 02:06

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da El Diablo [/i] E nel 1999 Gotti staccava sempre tutti al Giro, tranne la moto (Pantani) [/quote] Più che staccare tutti, ha sfruttato la fuga di Pantani nella tappa della Fauniera e poi ha sfruttato il giorno dell'Aprica dove si correva in mezzo al disordine più completo ... Ma in quel Giro d'Italia, ricordo bene che negli arrivi in salita non era MAI secondo, sempre con i primi ma non ha MAI fatto la differenza dietro Pantani. [/quote] Come no...ricordo molto bene la tappa del Gran Sasso dove, se non ricordo male, un giovanissimo Di Luca tentò la vittoria. Comunque in quella tappa Gotti staccò tutti, tranne Pantani che inflisse mi pare 1 minuto a Ivan.


W00DST0CK76 - 22/05/2009 alle 02:09

Ragazzi non andiamo troppo OT per favore, se no si perde il filo del discorso.


Guglielmo Tell - 22/05/2009 alle 06:16

torno brevemente sul discorso Gotti, nel 1997 ha battuto Tonkov che malgrado al Tour non l'abbia dimostrato era un corridore di primo livello, nel 1999 è stato staccato in salita qualche volta da Jimenez, qualche altra da Jalabert, qualche altra da Heras e Simoni ma nel complesso è stato il più regolare dopo Pantani, però dire che avrebbe battuto Menchov e Leipheimer mi sembra troppo, magari sarebbe stato sullo stesso livello di Sastre. Sul discorso Cunego, quello che gli manca è la capacità di andare in salita perchè la condizione complessiva non è male e non è neanche in calo


lemond - 22/05/2009 alle 07:44

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Roberto [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Il Cunego di Fine stagione sui 250 km , dopo la Vuelta e' quasi sempre in gran forma , Di Luca non sempre [/quote] Peccato che Di Luca non abbia potuto correre le ultime Vuelta Peccato che non abbia potuto correre gli ultimi 2 mondiali e Lombardia e non ditemi che non era in forma [/quote] Be se vai da Santuccione sai a cosa vai incontro , nel bene e nel male [/quote] Io non sono tifoso di Di Luca e spero tanto anzi che non vinca il Giro, però in quella torbida vicenda Danilo è stato una vittima (così come quella volta al Tour) ed uno, come te, che ama il ciclismo, dovrebbe concordare con chi sostiene che i dirigenti di questo sport sono il peggio del peggio del ...


lemond - 22/05/2009 alle 07:46

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] la cronometro di cunego è emblematica della sua situazione.... oggi perdeva in salita e recuperava in discesa....ha fatto il miglior tempo assoluto nella prima discesa [/quote] E la cosa ti stupisce?


lemond - 22/05/2009 alle 07:53

[quote][i]Originariamente inviato da El Diablo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Di Luca i puntini sulle I con Ballerini, a proposito del prossimo mondiale, li ha già messi più volte. E' per questo che penso che ci saranno problemi di armonia in squadra, perchè Di Luca non è uno che cede e Cunego non riuscirà mai ad emergere in un contrasto verbale perchè è timido e remissivo, ma pretenderà di avere un'occasione per sfruttarla. [/quote] Ma davvero c'è qualcuno in questo forum che pensa sul serio, che fra Cunego e Di Luca ci sia un punto favorevole al primo? Forse si possono equivalere in discesa, per il resto Danilo schiaccia il povero Damiano in ogni aspetto: salita lunga, scatto sui muri, volata, fondo, carattere, personalità etc. Davvero a me sembra che si possa riproporre fra i due, quasi il confronto fra Pantani e Gotti ;) [/quote] in volata è più veloce Cunego [/quote] Credo che nel testa a testa prevalga Di Luca per tre o quattro ad uno e, quest'anno poi Damiano è riuscito nell'impresa di far vincere la prima corsa ad Evans ed alla Silence Lotto :D


lemond - 22/05/2009 alle 08:03

[quote][i]Originariamente inviato da claudiodance [/i] Ciao belli, il mio parere è sostanzialmente questo: non vedo doti particolarmente snaturate. Nel senso che non vedo doti particolari per i Gt in questo corridore. D.Cunego ha vinto un giro in condizioni molto particolari e potrebbe non ripetersi mai più. é un ottimo corridore, ma manca di "motore" come si dice nell'ambiente. é peraltro un vincente caratteriale e lo dimostrano le numerose vittorie. probabilmente potrebbe concentrarsi in modo più stretto sulle classiche, ma va detto che l'interesse generale è sul giro (in italia) e sul tour (nel mondo). Il ragazzo ha creduto di esere un grande fuoriclasse all round (l'ho creduto anche io, per 2-3 anni, poi ho compreso i suoi limiti fisici) e si è comportato in modo sostanzialmente ingenuo, ma generoso. Troppo facile criticarlo per un Giro di basso profilo, bisogna ridimensionare le sue potenzialità. é un Valverde italiano: forte, veloce, ultradeterminato e orgoglioso, ma non vincerà mai una liegi come A. Schleck. Gli auguro e spero ne vinca una come l'asturiano. Può fare man bassa di classiche e ottenere piazzamenti onorevoli in qualche gt. Non è merckx, tanto per spararla grossa. Stupisce solo un piccolo accanimento nei suoi confronti. Perchè? Si impegna, soffre, sbuffa. In questo giro è un paraccarro. Ok, smettiamola di cercare errori macroscopici nella gestione o nella preparazione. Se vi sono, si tratta di marginalità. Il corridore è questo: un superbo cacciatore di gare in linea, senza grandissmi mezzi atletici, ma molto determinato e con un palmares già inviadiabile. ciao belli claudio [/quote] Questo intervento secondo me è molto ben fatto, però si vede che in fondo c'è ancora il tifoso e con esso non sempre il ragionamento fila. Ad es. di quale classiche può far "man bassa"? Certamente di quelle in cui non corre "nessuno", ma nelle altre è sicuramente battuto (in teoria) da molti. Quanto ai piazzamenti onorevoli, se tali sono quelli dal 2005 in poi (a Giro, Tour e Vuelta) sono d'accordo. Poi dipende anche da come saranno disegnati i percorsi, perché in un Giro "alla Moser" potrebbe arrivare aspirare anche al podio. ;) Per quanto riguarda l'accanimento, io lo metterei fra virgolette, ma poi è facilmente spiegabile: è la tipica reazione di chi vede troppo incensato chi non lo merita.


lemond - 22/05/2009 alle 08:11

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] Sul discorso Cunego, quello che gli manca è la capacità di andare in salita perchè la condizione complessiva non è male e non è neanche in calo [/quote] Finalmente uno che, secondo me, ha centrato il bersaglio [d'altra parte, perché altrimenti si sarebbe fatto chiamare G.T.?] ;)


Ale10orna - 22/05/2009 alle 08:46

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] speriamo x tutta l'Italia. [/quote] hai detto bene, speriamo per tutta l'italia (ciclistica s'intende :)). [/quote] ovviamente


El Diablo - 23/05/2009 alle 11:02

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] torno brevemente sul discorso Gotti, nel 1997 ha battuto Tonkov che malgrado al Tour non l'abbia dimostrato era un corridore di primo livello, nel 1999 è stato staccato in salita qualche volta da Jimenez, qualche altra da Jalabert, qualche altra da Heras e Simoni ma nel complesso è stato il più regolare dopo Pantani, però dire che avrebbe battuto Menchov e Leipheimer mi sembra troppo, magari sarebbe stato sullo stesso livello di Sastre. Sul discorso Cunego, quello che gli manca è la capacità di andare in salita perchè la condizione complessiva non è male e non è neanche in calo [/quote] Gotti è arrivato quinto ad un Tour.....


El Diablo - 23/05/2009 alle 11:03

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Roberto [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Il Cunego di Fine stagione sui 250 km , dopo la Vuelta e' quasi sempre in gran forma , Di Luca non sempre [/quote] Peccato che Di Luca non abbia potuto correre le ultime Vuelta Peccato che non abbia potuto correre gli ultimi 2 mondiali e Lombardia e non ditemi che non era in forma [/quote] Be se vai da Santuccione sai a cosa vai incontro , nel bene e nel male [/quote] Io non sono tifoso di Di Luca e spero tanto anzi che non vinca il Giro, però in quella torbida vicenda Danilo è stato una vittima (così come quella volta al Tour) ed uno, come te, che ama il ciclismo, dovrebbe concordare con chi sostiene che i dirigenti di questo sport sono il peggio del peggio del ... [/quote] anche molti direttori sportivi lasciano a desiderare


forzainter - 23/05/2009 alle 12:39

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Roberto [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Il Cunego di Fine stagione sui 250 km , dopo la Vuelta e' quasi sempre in gran forma , Di Luca non sempre [/quote] Peccato che Di Luca non abbia potuto correre le ultime Vuelta Peccato che non abbia potuto correre gli ultimi 2 mondiali e Lombardia e non ditemi che non era in forma [/quote] Be se vai da Santuccione sai a cosa vai incontro , nel bene e nel male [/quote] Io non sono tifoso di Di Luca e spero tanto anzi che non vinca il Giro, però in quella torbida vicenda Danilo è stato una vittima (così come quella volta al Tour) ed uno, come te, che ama il ciclismo, dovrebbe concordare con chi sostiene che i dirigenti di questo sport sono il peggio del peggio del ... [/quote] Gia' quella volta al tour.. Io ero dalla parte di Di Luca , sicuro che aveva ragione Aveva querelato il tour (grande cosi' si fa!) e poi , come tutti gli altri (salvo Massi) ha ritirato tutto


W00DST0CK76 - 23/05/2009 alle 13:35

Ma è mai possibile che proprio non riusciate a non andare OT? Ad ogni quote il discorso si allontana sempre di più dall'argomento del 3D. Cascano davvero le braccia a dover intervenire sempre per le stesse cose che uno dovrebbe essere in grado di capire da solo. Un pò di collaborazione per favore.


plata - 23/05/2009 alle 13:41

Oggi ha buttato al vento forse l'unica possibilità di vincere, era da andare in fuga, e invece è in gruppo.. (in fuga c'è Gavazzi, la tappa giusta per mandarlo in fuga si...) Poi magari ci ha anche provato ad andare in fuga, però boh.. sono amareggiato. Sarà che sono all'opposto della sua mentalità, ma non lo capisco quasi più ultimamente...


lemond - 23/05/2009 alle 13:54

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Oggi ha buttato al vento forse l'unica possibilità di vincere, era da andare in fuga, e invece è in gruppo.. (in fuga c'è Gavazzi, la tappa giusta per mandarlo in fuga si...) Poi magari ci ha anche provato ad andare in fuga, però boh.. sono amareggiato. Sarà che sono all'opposto della sua mentalità, ma non lo capisco quasi più ultimamente... [/quote] Povero Damiano, criticato anche quando non credo che abbia colpa. Io non so come sono andate davvero le cose, ma ho sempre sentito dire da tutti i tecnici che non dipende da te se sei in fuga o no. Uno al massimo ci può provare, ma non è detto che basti. Magari si inserisce in cinque tentativi di fuga e poi ... riesce il sesto :Od: E' un po' come nell'americana in pista, chi prende un giro non è sempre quello che ha tentato di più.


nino58 - 23/05/2009 alle 13:56

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Oggi ha buttato al vento forse l'unica possibilità di vincere, era da andare in fuga, e invece è in gruppo.. (in fuga c'è Gavazzi, la tappa giusta per mandarlo in fuga si...) Poi magari ci ha anche provato ad andare in fuga, però boh.. sono amareggiato. Sarà che sono all'opposto della sua mentalità, ma non lo capisco quasi più ultimamente... [/quote] Per essercene, di occasioni ce ne sono ancora.


lemond - 23/05/2009 alle 13:59

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Ma è mai possibile che proprio non riusciate a non andare OT? Ad ogni quote il discorso si allontana sempre di più dall'argomento del 3D. Cascano davvero le braccia a dover intervenire sempre per le stesse cose che uno dovrebbe essere in grado di capire da solo. Un pò di collaborazione per favore. [/quote] Caro Wood, non te la prendere, perché anche tu sei la dimostrazione (*) del fatto che uno (da solo) capisce quello che probabilmente vuole :) * (pò) ad es. a me dà più fastidio dei fuori tema, anche se comprendo che, oggettivamente, hai ragione tu. :cincin:


Guglielmo Tell - 23/05/2009 alle 14:16

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Oggi ha buttato al vento forse l'unica possibilità di vincere, era da andare in fuga, e invece è in gruppo.. (in fuga c'è Gavazzi, la tappa giusta per mandarlo in fuga si...) Poi magari ci ha anche provato ad andare in fuga, però boh.. sono amareggiato. Sarà che sono all'opposto della sua mentalità, ma non lo capisco quasi più ultimamente... [/quote] Gavazzi potrebbe essere lì come testa di ponte per un attacco di Cunego sulla terzultima o penultima salita, se Damiano avesse attaccato in partenza non l'avrebbero lasciato andare


forzainter - 23/05/2009 alle 14:17

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Ma è mai possibile che proprio non riusciate a non andare OT? Ad ogni quote il discorso si allontana sempre di più dall'argomento del 3D. Cascano davvero le braccia a dover intervenire sempre per le stesse cose che uno dovrebbe essere in grado di capire da solo. Un pò di collaborazione per favore. [/quote] Scusa , solo che quando un discorso si allunga (il mondiale di Mendrisio) non è facile restare in argomento


UribeZubia - 23/05/2009 alle 14:27

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Oggi ha buttato al vento forse l'unica possibilità di vincere, era da andare in fuga, e invece è in gruppo.. (in fuga c'è Gavazzi, la tappa giusta per mandarlo in fuga si...) Poi magari ci ha anche provato ad andare in fuga, però boh.. sono amareggiato. Sarà che sono all'opposto della sua mentalità, ma non lo capisco quasi più ultimamente... [/quote] Gavazzi potrebbe essere lì come testa di ponte per un attacco di Cunego sulla terzultima o penultima salita, se Damiano avesse attaccato in partenza non l'avrebbero lasciato andare [/quote] Gia', anche se credo che un attacco finale di Cunego sara' piu' facile vederlo domani a Faenza.


plata - 23/05/2009 alle 14:30

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Oggi ha buttato al vento forse l'unica possibilità di vincere, era da andare in fuga, e invece è in gruppo.. (in fuga c'è Gavazzi, la tappa giusta per mandarlo in fuga si...) Poi magari ci ha anche provato ad andare in fuga, però boh.. sono amareggiato. Sarà che sono all'opposto della sua mentalità, ma non lo capisco quasi più ultimamente... [/quote] Gavazzi potrebbe essere lì come testa di ponte per un attacco di Cunego sulla terzultima o penultima salita, se Damiano avesse attaccato in partenza non l'avrebbero lasciato andare [/quote] Lo so.. però boh... non mi convince.. spero di essere smentito con i fatti. Di cuore.


Tetzuo - 23/05/2009 alle 14:58

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Oggi ha buttato al vento forse l'unica possibilità di vincere, era da andare in fuga, e invece è in gruppo.. (in fuga c'è Gavazzi, la tappa giusta per mandarlo in fuga si...) Poi magari ci ha anche provato ad andare in fuga, però boh.. sono amareggiato. Sarà che sono all'opposto della sua mentalità, ma non lo capisco quasi più ultimamente... [/quote] Gavazzi potrebbe essere lì come testa di ponte per un attacco di Cunego sulla terzultima o penultima salita, se Damiano avesse attaccato in partenza non l'avrebbero lasciato andare [/quote] Lo so.. però boh... non mi convince.. spero di essere smentito con i fatti. Di cuore. [/quote] per il momento la tua profezia 'il quinto posto di oggi sarà il miglior risultato di tappa di damiano a questo giro', corrisponde a verità


plata - 23/05/2009 alle 15:00

ahahahah.. qualcuno se lo ricorda pure!! Grandissimo!


W00DST0CK76 - 23/05/2009 alle 15:39

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Ma è mai possibile che proprio non riusciate a non andare OT? Ad ogni quote il discorso si allontana sempre di più dall'argomento del 3D. Cascano davvero le braccia a dover intervenire sempre per le stesse cose che uno dovrebbe essere in grado di capire da solo. Un pò di collaborazione per favore. [/quote] Scusa , solo che quando un discorso si allunga (il mondiale di Mendrisio) non è facile restare in argomento [/quote] Ti rispondo nel 3D comunicazioni moderatori-utenti


albe89 - 23/05/2009 alle 18:01

Il Muro di Huy e il San Luca non sono così diversi. Eppure, a solo un mese di distanza, Cunego passa da un buon terzo posto alla fatica nelle retrovie. Possibile che in un mese abbia perso del tutto la condizione? C'è qualcosa che non torna, davvero.


Guglielmo Tell - 23/05/2009 alle 18:13

infatti come ho detto anche sul suo forum non mi sembra un problema di condizione, tanto che rispetto all'Alpe di Siusi e anche rispetto alla crono oggi è andato meglio e invece se fosse stato in calo dopo le Ardenne avrebbe continuato a peggiorare durante il Giro, ma un problema che va piano in salita


nino58 - 23/05/2009 alle 19:36

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] infatti come ho detto anche sul suo forum non mi sembra un problema di condizione, tanto che rispetto all'Alpe di Siusi e anche rispetto alla crono oggi è andato meglio e invece se fosse stato in calo dopo le Ardenne avrebbe continuato a peggiorare durante il Giro, ma un problema che va piano in salita [/quote] Ha le cosce che sono il triplo rispetto a quelle del 2004. Ma sembra siano solo zavorra.


Viscera - 23/05/2009 alle 19:56

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] infatti come ho detto anche sul suo forum non mi sembra un problema di condizione, tanto che rispetto all'Alpe di Siusi e anche rispetto alla crono oggi è andato meglio e invece se fosse stato in calo dopo le Ardenne avrebbe continuato a peggiorare durante il Giro, ma un problema che va piano in salita [/quote] Al Tour 2006 fece la sua miglior prestazione nell'ultima tappa di montagna, per non parlare nella crono in cui respinse l'assalto di Fothen (questo invece è proprio sparito del tutto... :nonono:) Magari è 'na cazzata, ma se fosse (anche) che corre troppo poco?


Dreams - 23/05/2009 alle 19:58

La settimana delle Ardenne sta pesando come un macigno e non è l'unico negli anni ad esserne stato vittima. Questo è quanto, un corridore non preparato per affrontare un Giro d'Italia ad alto livello, stanco di sforzi precedenti. E magari non riuscirà nemmeno ad andare in fuga, perchè per andarci ci vuole una mentalità e una condizione che al momento non c'è.


Guglielmo Tell - 23/05/2009 alle 20:08

[quote][i]Originariamente inviato da Viscera [/i] Al Tour 2006 fece la sua miglior prestazione nell'ultima tappa di montagna, per non parlare nella crono in cui respinse l'assalto di Fothen (questo invece è proprio sparito del tutto... :nonono:) Magari è 'na cazzata, ma se fosse (anche) che corre troppo poco? [/quote] può darsi.


Merlozoro - 23/05/2009 alle 20:18

Non riuscirà a recuperare bene le energie giorno dopo giorno; ormai è sempre di più un corridore da corse a tappe di una settimana e da classiche di un giorno. Solo che lui non si ritiene tale,almeno credo.


miky70 - 24/05/2009 alle 00:09

Gli atleti spesso quando vincono diventano antipatici, ma a Cunego un po' di gloria farebbe proprio bene perchè mi fa una gran pena poverino! E' talmente dolce e gentile da non saper dare rispostacce quando attorno a lui tutti lo criticano per i risultati e lui, come ieri con Ballerini, è costretto a confermare le analisi degli altri, ma si vede che vorrebbe andarsene via e basta.


danilodiluca87 - 24/05/2009 alle 00:19

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Gli atleti spesso quando vincono diventano antipatici, ma a Cunego un po' di gloria farebbe proprio bene perchè mi fa una gran pena poverino! E' talmente dolce e gentile da non saper dare rispostacce quando attorno a lui tutti lo criticano per i risultati e lui, come ieri con Ballerini, è costretto a confermare le analisi degli altri, ma si vede che vorrebbe andarsene via e basta. [/quote] cara miky70 è solo l'impressione, poi quando fa il "raccomandato" per andare ai mondiali, altro che timido.... quando esulta come nello spot del superenalotto "ti piace vincere facile" non è timido, quando vine incensato in tv come un grande corridore da classiche, come il nuovo Bettini non è timido.... quando mette in dubbio le vittorie degli altri non è timido, quando non si prende mai le sue colpe non è timido, quando si coprono lui e la squadra non è timido, [b]quando ci sono quelli forti dimostra quanto vale....punto e basta[/b] e lui doveva essere "l'ago della bilancia" secondo una nota rivista, fino ad ora non si è visto nè lui e nè la sua squadra....ah una volta si è visto, nella tappa di Milano quando ha fatto la pecora davanti al padronee


lemond - 24/05/2009 alle 06:37

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [/quote] [b]quando ci sono quelli forti dimostra quanto vale....punto e basta[/b] [/quote] Secondo questa perla di saggezza (Lombardia docet) assomiglia a quella del bambino che disse "il re è nudo".


Basel - 25/05/2009 alle 12:58

finalmente cunego in fuga


Basel - 25/05/2009 alle 18:57

Cunego ha perso un pò di posts nn è più a livello tour ma è a livello giro di Romandia


Dreams - 25/05/2009 alle 19:10

Almeno si può dire che ci ha provato.


Basel - 25/05/2009 alle 20:28

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Almeno si può dire che ci ha provato. [/quote] Sicuramente meglio degli altri giorni in cui non faceva assolutamente nulla...


forzainter - 25/05/2009 alle 20:33

Esatto Meglio cosi' che attendere il momento in cui verra' staccato E deve riprovarci nelle tappe del Vesuvio o di Anagni La tappa del Block Haus è troppo corta se la giocheranno i big


Guglielmo Tell - 25/05/2009 alle 20:34

ci sarebbe voluto un compagno con lui nella fuga, è stato spesso a tirare il gruppetto soprattutto dopo che si è staccato De Bonis e alla fine ha pagato tutto


porcabega - 26/05/2009 alle 15:34

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Ha le cosce che sono il triplo rispetto a quelle del 2004. Ma sembra siano solo zavorra. [/quote] Esatto, lo notavo anche io ieri!! Ma è normale? Ha davvero delle cosce pazzesche, nessuno degli uomini di classifica ha delle gambe così...


Ale10orna - 27/05/2009 alle 08:30

[quote][i]Originariamente inviato da porcabega [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Ha le cosce che sono il triplo rispetto a quelle del 2004. Ma sembra siano solo zavorra. [/quote] Esatto, lo notavo anche io ieri!! Ma è normale? Ha davvero delle cosce pazzesche, nessuno degli uomini di classifica ha delle gambe così... [/quote] sono sicuramente un itralcio ora quelle gambe, che però se fossero state ben allenate con la giusta preparazione sarebbero sinonimo di potenza, menchov non è che abbia una gambettina esile, cosi come lo stesso di luca, si qualcosa in meno di damiano, ma non poi tantissimo...


porcabega - 27/05/2009 alle 09:52

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] [quote][i]Originariamente inviato da porcabega [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Ha le cosce che sono il triplo rispetto a quelle del 2004. Ma sembra siano solo zavorra. [/quote] Esatto, lo notavo anche io ieri!! Ma è normale? Ha davvero delle cosce pazzesche, nessuno degli uomini di classifica ha delle gambe così... [/quote] sono sicuramente un itralcio ora quelle gambe, che però se fossero state ben allenate con la giusta preparazione sarebbero sinonimo di potenza, menchov non è che abbia una gambettina esile, cosi come lo stesso di luca, si qualcosa in meno di damiano, ma non poi tantissimo... [/quote] Certo, però il confronto l'altroieri con Popovych mi ha impressionato...


Dreams - 27/05/2009 alle 11:17

[quote][i]Originariamente inviato da porcabega [/i] Certo, però il confronto l'altroieri con Popovych mi ha impressionato... [/quote] Per come la vedo io, di natura Popovych sarebbe più forte di Cunego nei grandi giri. Più forte a cronometro, più forte in discesa, tiene bene in salita e ha dimostrato più volte di tenere bene anche le tre settimane. E pensare che nel 2004 questi due erano definiti i fenomeni del futuro: l'ucraino finito a fare il semplice gregario nei grandi team (anche se io rimango dell'idea che nelle prossime stagioni potrebbe tentare di riproporsi come capitano in un team più modesto) e l'altro diventato meticcio e poco vincente.


Guglielmo Tell - 27/05/2009 alle 11:30

solo che Popovych non vince nè si piazza nelle classiche...


porcabega - 27/05/2009 alle 11:34

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da porcabega [/i] Certo, però il confronto l'altroieri con Popovych mi ha impressionato... [/quote] Per come la vedo io, di natura Popovych sarebbe più forte di Cunego nei grandi giri. Più forte a cronometro, più forte in discesa, tiene bene in salita e ha dimostrato più volte di tenere bene anche le tre settimane. E pensare che nel 2004 questi due erano definiti i fenomeni del futuro: l'ucraino finito a fare il semplice gregario nei grandi team (anche se io rimango dell'idea che nelle prossime stagioni potrebbe tentare di riproporsi come capitano in un team più modesto) e l'altro diventato meticcio e poco vincente. [/quote] Preciso solo che io parlavo sempre e solo di volume delle cosce.


Dreams - 27/05/2009 alle 11:37

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] solo che Popovych non vince nè si piazza nelle classiche... [/quote] Io parlo di grandi giri e in questi, l'ucraino mi sembra più idoneo per poter fare bene. Che poi uno si sia messo in testa di essere "solamente" un gregario e l'altro di essere il "coppino" capace di vincere giri e classiche, è un discorso ben diverso ;)


lemond - 27/05/2009 alle 12:15

E' difficile che un "gregario" corra per se stesso, quindi che senso ha guardare il "palmarès" di Popovich? Secondo me, se i due si fossero scambiati la nazionalità alla nascita (confrontare il film il sette e l'otto), Cunego oggi farebbe il gregario e l'altro il piccolo capitano ;)


Dreams - 27/05/2009 alle 14:07

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] E' difficile che un "gregario" corra per se stesso, quindi che senso ha guardare il "palmarès" di Popovich? Secondo me, se i due si fossero scambiati la nazionalità alla nascita (confrontare il film il sette e l'otto), Cunego oggi farebbe il gregario e l'altro il piccolo capitano ;) [/quote] Si probabile. Comunque io fin da ora pronostico che Popovych, prima di appendere la bici al chiodo, ritorna grande in un grande giro. Forse anche Cunego, forse.


lemond - 27/05/2009 alle 15:06

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [/quote] Comunque io fin da ora pronostico che Popovych, prima di appendere la bici al chiodo, ritorna grande in un grande giro. Forse anche Cunego, forse. [/quote] Se fossi un "bookmaker" e codesta affermazione fosse una scommessa, la dare 100 : 1 :cincin: P.S. Prima però occorrerebbe definire meglio il termine grande ;)


rizz23 - 28/05/2009 alle 11:15

mmm oggi potrebbe anche essere il giorno buono... :pss:


David Bowman - 28/05/2009 alle 12:59

Ma perchè Cunego continua a prestarsi a questo gioco al massacro nei suoi confronti? Bisogna uscire da questo immenso malinteso..dovrebbe dire fin dall'inizio che partecipa al Giro come ci partecipava un Bettini..per prendere magari la maglia rosa la prima settimana e per vincere una tappa, stop! Si dedicasse alla classiche, buon dio :zzz:


Dreams - 28/05/2009 alle 13:03

[quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] Ma perchè Cunego continua a prestarsi a questo gioco al massacro nei suoi confronti? Bisogna uscire da questo immenso malinteso..dovrebbe dire fin dall'inizio che partecipa al Giro come ci partecipava un Bettini..per prendere magari la maglia rosa la prima settimana e per vincere una tappa, stop! Si dedicasse alla classiche, buon dio :zzz: [/quote] Si è dedicato alle classiche infatti. Uno dei motivo per cui oggi sta andando a spinte.


lemond - 28/05/2009 alle 14:00

Con il risultato che quando ci sono tutti, è un piazzato, quasi sicuro ma sempre piazzato resta. E quindi, secondo me, è giusto mettere le cose in chiaro, per non avere delusioni poi: "Non è il nuovo Bettini".


ilbernaonline - 28/05/2009 alle 15:55

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Con il risultato che quando ci sono tutti, è un piazzato, quasi sicuro ma sempre piazzato resta. E quindi, secondo me, è giusto mettere le cose in chiaro, per non avere delusioni poi: "Non è il nuovo Bettini". [/quote] Ne riparliamo tra 10 anni OK? Bettini alla sua età quante classiche aveva in cascina?


Wario - 28/05/2009 alle 16:13

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Con il risultato che quando ci sono tutti, è un piazzato, quasi sicuro ma sempre piazzato resta. E quindi, secondo me, è giusto mettere le cose in chiaro, per non avere delusioni poi: "Non è il nuovo Bettini". [/quote] Ne riparliamo tra 10 anni OK? Bettini alla sua età quante classiche aveva in cascina? [/quote] 2 liegi e una zurigo mi pare


lemond - 28/05/2009 alle 16:21

Ma poi le carriere sono state proprio fatte al contrario: Bettini ha cominciato come gregario di Bartoli e poi si è saputo conquistare i gradi di capitano, fino a diventare (seconde me) il più grande corridore italiano per le classiche (insieme ad Argentin). L'altro ha cominciato da piccolo Principe e mi pare stia diventando sempre più piccolo, e meno principe :D. Forse siamo arrivati a livello di duca; state attenti che non si stia andando verso conte, marchese o peggio :Od:


babeuf - 28/05/2009 alle 17:40

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] "Non è il nuovo Bettini". [/quote] penso che paragonare il veronese a bettini significa sminuire di molto il campionissimo toscano, il cui coraggio e la cui fantasia in corsa resteranno scolpiti nella nostra memoria di tifosi. questi ridicoli slogan "è il nuovo bettini" lanciati dai bulbarelli e cassani sono davvero fuori luogo. p.s. ma poi nel 2004 non doveva essere nuovo pantani? adesso è il nuovo bettini? ma quando sarà cunego?


forzainter - 28/05/2009 alle 18:04

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] E' difficile che un "gregario" corra per se stesso, quindi che senso ha guardare il "palmarès" di Popovich? Secondo me, se i due si fossero scambiati la nazionalità alla nascita (confrontare il film il sette e l'otto), Cunego oggi farebbe il gregario e l'altro il piccolo capitano ;) [/quote] Quando passo' professionista Popovytch era considerato il Merckx dei Dilettanti , aveva vinto tutto ( Mondiale , Regioni , Valle d'Aosta , tutte o quasi le classiche) Con la sua squadra faceva quello che voleva Logico che al suo arrivo fra i pro fosse molto piu considerato di Cunego (che aveva pero' un anno in meno e aveva ampi margini di miglioramento) , gli fecero pure la squadra (con in piu' 4-5 dei suoi ex compagni che nei dilettanti dominavano) Poi dopo due anni ando' in una grossa squadra a far il gregario , attratto dai soldi facili e dal minor allenamento Cunego fino a metà giro 2004 era al contrario il gregario fidato di Simoni (che l'aveva preso sotto la sua ala protrettrice)


manociao - 28/05/2009 alle 19:31

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] E' difficile che un "gregario" corra per se stesso, quindi che senso ha guardare il "palmarès" di Popovich? Secondo me, se i due si fossero scambiati la nazionalità alla nascita (confrontare il film il sette e l'otto), Cunego oggi farebbe il gregario e l'altro il piccolo capitano ;) [/quote] Quando passo' professionista Popovytch era considerato il Merckx dei Dilettanti , aveva vinto tutto ( Mondiale , Regioni , Valle d'Aosta , tutte o quasi le classiche) Con la sua squadra faceva quello che voleva Logico che al suo arrivo fra i pro fosse molto piu considerato di Cunego (che aveva pero' un anno in meno e aveva ampi margini di miglioramento) , gli fecero pure la squadra (con in piu' 4-5 dei suoi ex compagni che nei dilettanti dominavano) Poi dopo due anni ando' in una grossa squadra a far il gregario , attratto dai soldi facili e dal minor allenamento Cunego fino a metà giro 2004 era al contrario il gregario fidato di Simoni (che l'aveva preso sotto la sua ala protrettrice) [/quote] si ,troppo prottetrice,tanto da rimetterci l'unico (e resterà tale)giro vinto dal principino(non l'unico,ailui,fottuto al buon Gibo):OIO


lemond - 29/05/2009 alle 08:05

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] "Non è il nuovo Bettini". [/quote] penso che paragonare il veronese a bettini significa sminuire di molto il campionissimo toscano, il cui coraggio e la cui fantasia in corsa resteranno scolpiti nella nostra memoria di tifosi. questi ridicoli slogan "è il nuovo bettini" lanciati dai bulbarelli e cassani sono davvero fuori luogo. p.s. ma poi nel 2004 non doveva essere nuovo pantani? adesso è il nuovo bettini? ma quando sarà cunego? [/quote] Quando, come nel mondiale del 2007, troverà un grande capitano :D


Ale10orna - 29/05/2009 alle 08:38

oltre a non aver la gamba dei grandi, secondo me il blocco e anche di natura psicologica, e fin che rimane in quella squadraccia " la lampre " non riuscirà ad uscirne fuori. potrebbe anche farsi un annetto due da gragario, a qualche uomo di classifica, le sparo li e niente di concreto, come basso, menchov o chi per esso sia, e poi tra un po ricominciare da capitano in una squadra un pò piu piccola, basti pensare a sastre che faceva il greg a basso ed è andato a vincersi un tour, tanto ormai a questo punto vale la pena provarle tutte!!! la mia paura e che se dovesse andar male al mondiale, e magari le classiche del prossimo anno non vincerle o comunque fare buon piazzamento, potrebbe andare proprio andare insieme di testa e non rialzarsi più!!! e sarebbe un peccato xk rimane sempre un grandissimo talento del nostro ciclismo!!! lemond, non ho messo il migliore hai visto??? :) ;)


lemond - 29/05/2009 alle 08:47

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] oltre a non aver la gamba dei grandi, secondo me il blocco e anche di natura psicologica, e fin che rimane in quella squadraccia " la lampre " non riuscirà ad uscirne fuori. potrebbe anche farsi un annetto due da gragario, a qualche uomo di classifica, le sparo li e niente di concreto, come basso, menchov o chi per esso sia, e poi tra un po ricominciare da capitano in una squadra un pò piu piccola, basti pensare a sastre che faceva il greg a basso ed è andato a vincersi un tour, tanto ormai a questo punto vale la pena provarle tutte!!! la mia paura e che se dovesse andar male al mondiale, e magari le classiche del prossimo anno non vincerle o comunque fare buon piazzamento, potrebbe andare proprio andare insieme di testa e non rialzarsi più!!! e sarebbe un peccato xk rimane sempre un grandissimo talento del nostro ciclismo!!! lemond, non ho messo il migliore hai visto??? :) ;) [/quote] Sono d'accordo su quasi tutto il tuo intervento, salvo che nella parte finale, sarei un po' meno ottimista. :cincin:


miky70 - 29/05/2009 alle 09:03

Ieri al Processo hanno parlato di gregari che devono essere sempre convinti del lavoro che fanno. Bruseghin ha detto che chi nasce gregario dà il massimo quando sente il suo capitano un vero capitano e un vincente. Sicuramente questo è alla base delle difficoltà alla Lampre dal 2006, quando Cunego spronava i suoi e non raccoglieva, Bruss ha cominciato a fare corsa parallela nel 2007, l'anno scorso ha fatto classifica perchè unico capitano e quest'anno c'è la rottura definitiva. Cunego è completamente solo in squadra secondo me, non gli danno fiducia i compagni e non riesce più a conquistarla. Penso che farebbe bene a lasciare quel Galbusera a fine stagione e trovare una squadra che lo metta in condizione di scegliere un obiettivo solo alla volta e lavorare per raggiungerlo, insieme ad una squadra. Senza Martinelli è naufragato.


Ale10orna - 29/05/2009 alle 11:32

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ieri al Processo hanno parlato di gregari che devono essere sempre convinti del lavoro che fanno. Bruseghin ha detto che chi nasce gregario dà il massimo quando sente il suo capitano un vero capitano e un vincente. Sicuramente questo è alla base delle difficoltà alla Lampre dal 2006, quando Cunego spronava i suoi e non raccoglieva, Bruss ha cominciato a fare corsa parallela nel 2007, l'anno scorso ha fatto classifica perchè unico capitano e quest'anno c'è la rottura definitiva. Cunego è completamente solo in squadra secondo me, non gli danno fiducia i compagni e non riesce più a conquistarla. Penso che farebbe bene a lasciare quel Galbusera a fine stagione e trovare una squadra che lo metta in condizione di scegliere un obiettivo solo alla volta e lavorare per raggiungerlo, insieme ad una squadra. Senza Martinelli è naufragato. [/quote] il problema secondo in casa lampre, non è la condizione del singolo, ma la condizione di tutti, Cunego a parte, gli altri????bruseghin non è quello degli anni passati e anche gli altri mi sembrano in completa crisi!!! e non stanno facendo il giro come allenamento x il tour, è proprio aver sbagliato qualcosa da novembre ad oggi!!! per quanto riguarda la fiducia o meno, si Damiano sarà attaccato da tutti ok, ma è ora di tirare fuori un pò gli attributi, non solo fare l'arrogante e il presuntuoso con i giornalisti, ma sulla strada, vogliamo vederlo soffrire, con la rabbia in viso, in paragone a Di luca che è il primo che mi viene in mente, sembra un mollaccione, uno che molla subito, quando vedo Danilo che parte e attacca, con quella grinta rabbia tenacia e cattiveria che ha in volto fa venir la pelle d'oca, e noi che crediamo in Damiano vogliamo lo stesso da lui!!!! e al posto di fare il cane bastonato, e credersi abbandonato e senza fiducia, che abbia il coraggio e la maturità di dire, signori miei tante grazie, ma è arrivato il momento di cambiare xk qui non si combina un bel niente!!! Forza Damiano!


antonello64 - 02/06/2009 alle 02:01

Damiano secondo me deve prendere esempio da Garzelli. Ovvero fare un pò di stagioni puntando soltando alle tappe, e poi se capita la stagione giusta tornare magari a pensare alla classifica. Certo sarà difficile per chi ha vinto un Giro a 22 anni ed era già stato acclamato come il nuovo Pantani, il nuovo fenomeno etc. etc., però una soluzione migliore io non la vedo. Un momentaneo ridimensionamento nelle ambizioni per i GT, in attesa di tempi migliori, a mio parere non può che fargli bene. E forse sarebbe anche il caso di non insistere con la storia del nuovo Bettini nelle corse di un giorno, perchè, visti i precedenti, c'è il rischio di bruciarlo anche su quel versante.


danilodiluca87 - 02/06/2009 alle 02:33

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ieri al Processo hanno parlato di gregari che devono essere sempre convinti del lavoro che fanno. Bruseghin ha detto che chi nasce gregario dà il massimo quando sente il suo capitano un vero capitano e un vincente. Sicuramente questo è alla base delle difficoltà alla Lampre dal 2006, quando Cunego spronava i suoi e non raccoglieva, Bruss ha cominciato a fare corsa parallela nel 2007, l'anno scorso ha fatto classifica perchè unico capitano e quest'anno c'è la rottura definitiva. Cunego è completamente solo in squadra secondo me, non gli danno fiducia i compagni e non riesce più a conquistarla. Penso che farebbe bene a lasciare quel Galbusera a fine stagione e trovare una squadra che lo metta in condizione di scegliere un obiettivo solo alla volta e lavorare per raggiungerlo, insieme ad una squadra. Senza Martinelli è naufragato. [/quote] cara miky70 non solo Bruseghin ma anche Tiralongo va più forte....tu lo faresti il gregario ad uno che va più piano di te, già è difficile motivare i compagni quando si va forti....


Lopi - 02/06/2009 alle 13:27

A me sembra che la Lampre si stia sempre più sfaldando come squadra, negli ultimi anni ha perso sempre pezzi importanti, come Bennati, Valjavec, Napolitano, Szmyd, ora Bruseghin, senza praticamente rimpiazzarli, ha ingaggiato sempre corridori di terza fascia. Questo anche perchè la squadra è sempre stata costruita tutta attorno a Cunego, per gli altri c'erano solo briciole, Bennati non ha mai avuto uno straccio di gregario a supporto, ricordo un tour in cui addirittura Vila doveva improvvisarsi apripista! L'anno scorso al Tour uno Szmyd in forma smagliante, che avrebbe tranquillamente potuto prendersi una tappa o la maglia a pois, è stato sempre costretto a scortarlo, a difesa di un 20° posto. Alla fine anche Ballan ha sempre dovuto fare quasi tutto da solo, ed è stato fortunato ad imbroccare uno dei pochi Fiandre dallo svolgimento lineare, quest'anno per esempio anche ci fosse stato non avrebbe avuto gregari per arginare la Quick Step.


forzainter - 02/06/2009 alle 13:51

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Damiano secondo me deve prendere esempio da Garzelli. Ovvero fare un pò di stagioni puntando soltando alle tappe, e poi se capita la stagione giusta tornare magari a pensare alla classifica. Certo sarà difficile per chi ha vinto un Giro a 22 anni ed era già stato acclamato come il nuovo Pantani, il nuovo fenomeno etc. etc., però una soluzione migliore io non la vedo. Un momentaneo ridimensionamento nelle ambizioni per i GT, in attesa di tempi migliori, a mio parere non può che fargli bene. E forse sarebbe anche il caso di non insistere con la storia del nuovo Bettini nelle corse di un giorno, perchè, visti i precedenti, c'è il rischio di bruciarlo anche su quel versante. [/quote] Esatto Tanto ormai la maturità ciclistica è sui 33-34 anni (parole di Menchov) Damiano deve comunque correre di piu' , fare tutto l'inizio di stagione a tutta (Tirreno e Sanremo comprese) e poi arrivare al giro con la forma in discesa per vincere magari qualche tappa Poi Vuelta e finale di stagione


babeuf - 02/06/2009 alle 14:35

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Damiano secondo me deve prendere esempio da Garzelli. Ovvero fare un pò di stagioni puntando soltando alle tappe, e poi se capita la stagione giusta tornare magari a pensare alla classifica. Certo sarà difficile per chi ha vinto un Giro a 22 anni ed era già stato acclamato come il nuovo Pantani, il nuovo fenomeno etc. etc., però una soluzione migliore io non la vedo. Un momentaneo ridimensionamento nelle ambizioni per i GT, in attesa di tempi migliori, a mio parere non può che fargli bene. E forse sarebbe anche il caso di non insistere con la storia del nuovo Bettini nelle corse di un giorno, perchè, visti i precedenti, c'è il rischio di bruciarlo anche su quel versante. [/quote] Esatto Tanto ormai la maturità ciclistica è sui 33-34 anni (parole di Menchov) Damiano deve comunque correre di piu' , fare tutto l'inizio di stagione a tutta (Tirreno e Sanremo comprese) e poi arrivare al giro con la forma in discesa per vincere magari qualche tappa Poi Vuelta e finale di stagione [/quote] concordo con entrambi. riguardo al fare più corse, l'anno scorso ricordo che dopo il tour riprese già a metà agosto a correre (tre valli?), ben un mese e mezzo prima del mondiale, dove poi andò alla grande, e due mesi prima del lombardia, che dominò (anche se lì il campo partenti era quello che era, ma di ciò abbiamo già discusso abbondantemente). sempre l'anno scorso, quando vinse la amstel, beh aveva corso a buoni livelli la parigi nizza un mese e mezzo prima. insomma i fatti sono chiari: damiano per carburare ha bisogno di tante corse. ci sono atleti (mi viene in mente riccò, ma anche altri) che non hanno bisogno di tante corse per raggiungere i massimi livelli. damiano no, lui deve correre tanto e a buoni livelli.


peek - 02/06/2009 alle 15:01

[quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] A me sembra che la Lampre si stia sempre più sfaldando come squadra, negli ultimi anni ha perso sempre pezzi importanti, come Bennati, Valjavec, Napolitano, Szmyd, ora Bruseghin, senza praticamente rimpiazzarli, ha ingaggiato sempre corridori di terza fascia. Questo anche perchè la squadra è sempre stata costruita tutta attorno a Cunego, per gli altri c'erano solo briciole, Bennati non ha mai avuto uno straccio di gregario a supporto, ricordo un tour in cui addirittura Vila doveva improvvisarsi apripista! L'anno scorso al Tour uno Szmyd in forma smagliante, che avrebbe tranquillamente potuto prendersi una tappa o la maglia a pois, è stato sempre costretto a scortarlo, a difesa di un 20° posto. Alla fine anche Ballan ha sempre dovuto fare quasi tutto da solo, ed è stato fortunato ad imbroccare uno dei pochi Fiandre dallo svolgimento lineare, quest'anno per esempio anche ci fosse stato non avrebbe avuto gregari per arginare la Quick Step. [/quote] Hai ragione, anche a me sembra una squadra allo sbando. Mi chiedo anche se non abbia avuto una riduzione di budget negli ultimi anni, altrimenti alcune scelte non si spiegano. Se dovesse partire Bruseghin farebbero meglio a specializzarsi sulle corse di un giorno con Cunego, Ballan, Gasparotto, Lorenzetto perché per le grandi corse a tappe non hanno un leader credibile ed è assurdo fare un investimento per avere una squadra competitiva nelle corse di tre settimane se non hai in squadra uno che può puntare al podio. Tra i loro giovani, quello più promettente mi sembra Spilak, anche lui con una potenziale ottima carriera nelle corse di un giorno.


Cabernet - 02/06/2009 alle 15:02

Anche secondo me Damiano ha bisogno di correre molto per trovare la gamba, una delle sue migliori corse degli ultimi anni è stata un tour che veniva dopo un giro deludente!


lemond - 02/06/2009 alle 16:49

Rispondo a Babeuf e Cabernet che sostengono che Damiano deve correre molto (ed infatti il Tour migliore è stato quello del 2006, nel quale aveva partecipato anche al Giro). Però poi, sempre in quell'anno, fece come il P.S.I.U.P. nel 1972: partito scomparso in un pomeriggio :D. Nel senso che dopo il Tour, arrivò con i primi ad una corsa con una cinquantina di partecipanti (Giro del Lazio) con la Lampre, mi pare, sola squadra "Pro Tour". Anche se fu visto da Bulbarelli/Cassani a San Sebastian ... ma non era lui :Od:


meriadoc - 02/06/2009 alle 16:59

[quote][i]Originariamente inviato da Cabernet [/i] Anche secondo me Damiano ha bisogno di correre molto per trovare la gamba, una delle sue migliori corse degli ultimi anni è stata un tour che veniva dopo un giro deludente! [/quote] quella sarebbe stata una delle sue migliori corse?


miky70 - 02/06/2009 alle 18:14

Domenica, al microfono di Alessandra, Bruseghin non ha voluto assolutamente parlare di andarsene dalla Lampre. Ha detto che la famiglia Galbusera gli è sempre stata vicino e momenti di incomprensione ci sono sempre ma poi si risolvono. Lui alla Lampre sta bene e sono solo i giornalisti a creare la notizia che non c'è.


lemond - 03/06/2009 alle 06:44

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cabernet [/i] Anche secondo me Damiano ha bisogno di correre molto per trovare la gamba, una delle sue migliori corse degli ultimi anni è stata un tour che veniva dopo un giro deludente! [/quote] quella sarebbe stata una delle sue migliori corse? [/quote] Sì


desmoblu - 03/06/2009 alle 07:33

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Domenica, al microfono di Alessandra, Bruseghin non ha voluto assolutamente parlare di andarsene dalla Lampre. Ha detto che la famiglia Galbusera gli è sempre stata vicino e momenti di incomprensione ci sono sempre ma poi si risolvono. Lui alla Lampre sta bene e sono solo i giornalisti a creare la notizia che non c'è. [/quote] Solite dichiarazioni di uno che sta per andarsene.. ;)


Dreams - 03/06/2009 alle 14:53

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Domenica, al microfono di Alessandra, Bruseghin non ha voluto assolutamente parlare di andarsene dalla Lampre. Ha detto che la famiglia Galbusera gli è sempre stata vicino e momenti di incomprensione ci sono sempre ma poi si risolvono. Lui alla Lampre sta bene e sono solo i giornalisti a creare la notizia che non c'è. [/quote] Solite dichiarazioni di uno che sta per andarsene.. ;) [/quote] Se ne va se ne va... Solo che anche Cunego dovrebbe "mettersi" sul mercato. Potrebbe giovare alle sue prestazioni future.


Zillo - 03/06/2009 alle 15:53

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Domenica, al microfono di Alessandra, Bruseghin non ha voluto assolutamente parlare di andarsene dalla Lampre. Ha detto che la famiglia Galbusera gli è sempre stata vicino e momenti di incomprensione ci sono sempre ma poi si risolvono. Lui alla Lampre sta bene e sono solo i giornalisti a creare la notizia che non c'è. [/quote] Solite dichiarazioni di uno che sta per andarsene.. ;) [/quote] Se ne va se ne va... Solo che anche Cunego dovrebbe "mettersi" sul mercato. Potrebbe giovare alle sue prestazioni future. [/quote] no! dovrebbe metterlo sul mercato la Lampre! Cunego è stato trattato sempre benissimo alla Lampre... gli hanno messo la squadra al suo servizio per anni.. come potrebbe lui pretendere di voler andare altrove?


bianconiglio - 03/06/2009 alle 16:09

[quote][i]Originariamente inviato da Zillo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Domenica, al microfono di Alessandra, Bruseghin non ha voluto assolutamente parlare di andarsene dalla Lampre. Ha detto che la famiglia Galbusera gli è sempre stata vicino e momenti di incomprensione ci sono sempre ma poi si risolvono. Lui alla Lampre sta bene e sono solo i giornalisti a creare la notizia che non c'è. [/quote] Solite dichiarazioni di uno che sta per andarsene.. ;) [/quote] Se ne va se ne va... Solo che anche Cunego dovrebbe "mettersi" sul mercato. Potrebbe giovare alle sue prestazioni future. [/quote] no! dovrebbe metterlo sul mercato la Lampre! Cunego è stato trattato sempre benissimo alla Lampre... gli hanno messo la squadra al suo servizio per anni.. come potrebbe lui pretendere di voler andare altrove? [/quote] E' vero. Lo stesso Ballan in un'intervista di alcuni anni fa a Bicisport faceva presente che alla Lampre puntavano tutto e solo su Cunego :(


lemond - 03/06/2009 alle 16:52

[quote][i]Originariamente inviato da Zillo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [/quote] [/quote] [/quote] no! dovrebbe metterlo sul mercato la Lampre! Cunego è stato trattato sempre benissimo alla Lampre... gli hanno messo la squadra al suo servizio per anni.. come potrebbe lui pretendere di voler andare altrove? [/quote] D'accordo in toto :D :cincin:


Dreams - 03/06/2009 alle 21:14

[quote][i]Originariamente inviato da Zillo [/i] no! dovrebbe metterlo sul mercato la Lampre! Cunego è stato trattato sempre benissimo alla Lampre... gli hanno messo la squadra al suo servizio per anni.. come potrebbe lui pretendere di voler andare altrove? [/quote] Non pretendere, semmai decidere di cambiare pagina. Nella vita bisogna anche azzardare, non è che se un'ambiente di tratta bene tu ti ci debba per forza incollare per tutta la vita. Potrebbe essere una condanna bella e buona. E la Lampre non penso sia un team che va avanti solo ed esclusivamente con la presenza di Cunego... Anzi, se puntano su altri nomi, forse raccolgono più di quello che hanno raccolto nelle ultime stagioni. ... Poi, magari, Cunego vincerà Mondiale e Lombardia smentendo le opinioni attuali.


albe89 - 03/06/2009 alle 22:51

Lo dico ora che le cose non vanno bene. Per me Cunego vince a Mendrisio...


danilodiluca87 - 03/06/2009 alle 23:14

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] Lo dico ora che le cose non vanno bene. Per me Cunego vince a Mendrisio... [/quote] ehhh siiii.....ma qualcuno deve pure iniziare il tam tam di chiacchiere fino a quando ad ottobre "deve essere il capitano...." ti ricordo 84° sul Block Haus....


meriadoc - 03/06/2009 alle 23:29

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] Lo dico ora che le cose non vanno bene. Per me Cunego vince a Mendrisio... [/quote] ehhh siiii.....ma qualcuno deve pure iniziare il tam tam di chiacchiere fino a quando ad ottobre "deve essere il capitano...." ti ricordo 84° sul Block Haus.... [/quote] beh, ma anche di luca: zeru tituli


Wario - 04/06/2009 alle 00:43

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] Lo dico ora che le cose non vanno bene. Per me Cunego vince a Mendrisio... [/quote] ehhh siiii.....ma qualcuno deve pure iniziare il tam tam di chiacchiere fino a quando ad ottobre "deve essere il capitano...." ti ricordo 84° sul Block Haus.... [/quote] blockhaus che è notoriamente una classica di un giorno


Raf Benson - 04/06/2009 alle 01:13

Ciao a tutti. Durante il giro ho avuto poco tempo per seguire il forum però volevo dire ugualmente la mia sul giro di Damiano (magari sono discorsi che avete già fatto - non ho letto tutto). E parto quotando albe89: [quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] Lo dico ora che le cose non vanno bene. Per me Cunego vince a Mendrisio... [/quote] Certo che può. I suoi finali di stagione stanno a dimostrarlo. Tra l'altro ho l'impressione che corrisponda al periodo dei vecchi esami di riparazione. Non so, ma mi da la sensazione di comportarsi come quando ero al liceo e vivacchiavo per tutto il primo quadrimestre, prendendo appena qualche 6 stiracchiato quà e là giusto per non tirare troppo la corda con mamma e papà compromettendo le uscite del sabato sera, per poi fare la secchiata finale da metà aprile a fine maggio e recuperare con qualche super interrogazione le materie in cui ero giù salvando le agognate vacanze estive (visto che vigeva la regola: esame = no vacanze). Nell'esempio citato si possono riconoscere in ordine di apparizione: - primo quadrimestre = stagione delle classiche fino al giro - 6 stiracchiato = vittoria di tappa ai paesi baschi o C&B e benino alle ardenne - mamma e papà = fam. Galbusera - da metà aprile a fine maggio = da metà Vuelta al Lombardia - super interrogazione = buon mondiale e vittoria al Lombardia - vacanze agognate = rinnovo del contratto Comunque, a parte gli scherzi, non so più cosa pensare e ipotizzo che il suo problema possa essere, diciamo così, la poca determinazione in allenamento (più volgarmente detta poca voglia)? Forse il non aver grosse aspettative per il giro l'ha fatto mollare del tutto dopo le ardenne (certo che una figuraccia tale era meglio evitarla). Oltretutto non è che ci sia sempre il Lombardia a salvare le stagioni, qualche volta il finale gli può anche andar male e allora son cavoli. Se però fosse come ho ipotizzato io c'è da ammettere che è un talento, oltre che un pi... (come si dice dalle mie parti) a sprecarlo. P.S. mi scuso con tutti i giovani lettori se non sanno cosa siano gli esami di riparazione, d'altro canto io non ho la più pallida idea di cosa siano i crediti e tutte quelle robe che ci sono adesso.


antonello64 - 04/06/2009 alle 06:20

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] Lo dico ora che le cose non vanno bene. Per me Cunego vince a Mendrisio... [/quote] ehhh siiii.....ma qualcuno deve pure iniziare il tam tam di chiacchiere fino a quando ad ottobre "deve essere il capitano...." ti ricordo 84° sul Block Haus.... [/quote] beh, ma anche di luca: zeru tituli [/quote] zero tituli un corno: spero non avrai la faccia tosta di mettere sullo stesso piano il Giro di Di Luca e quello di Cunego. Secondo posto, classifica a punti e due vittorie di tappa per un corridore che alla partenza veniva dato in sesta posizione tra i favoriti del Giro: altro che zero tituli. Il diciannovesimo posto in classifica ed il quinto posto come miglior risultato di tappa per chi partiva come settimo favorito, quelli si son zero tituli a pieno diritto (e magari anche sottozero).


lemond - 04/06/2009 alle 07:07

Eh va beh, ma che non lo sai che a Meriadoc piace stupire? Come quando rispose che di sicuro Danilo sarebbe stato staccato da Andy alla Liegi. Inoltre spesso parte da "a priori" non negoziabili (vedi il caso Armstrong) ;)


miky70 - 04/06/2009 alle 07:26

Penso che se il risultato fosse invertito, cioè Cunego nel ruolo di Danilo e viceversa, ora parleremmo di grande stagione di Damiano ecc. ecc. mentre per Danilo parleremmo di un corridore non adatto ai GT con il 2007 vinto per caso e l'esclusione dalle Ardenne come penalizzante per la preparazione della stagione.


lemond - 04/06/2009 alle 07:46

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] Lo dico ora che le cose non vanno bene. Per me Cunego vince a Mendrisio... [/quote] Ed io dico, anche se poi sono sicuro del contrario, che al momento Ballerini dovrebbe prendere da parte Damiano e dirgli che quest'anno la squadra sarà imperniata su Di Luca "capitano", Basso e Pellizzotti (o Garzelli) come "seconde punte" e che per lui non c'è proprio posto, perché non si può convocare uno che sta dimostrando di andare più forte a cronometro che in salita :D


MDL - 04/06/2009 alle 09:02

pellizotti ha detto ieri alla gazzetta che non ci sarà al mondiale


lemond - 04/06/2009 alle 09:18

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Penso che se il risultato fosse invertito, cioè Cunego nel ruolo di Danilo e viceversa, ora parleremmo di grande stagione di Damiano ecc. ecc. mentre per Danilo parleremmo di un corridore non adatto ai GT con il 2007 vinto per caso e l'esclusione dalle Ardenne come penalizzante per la preparazione della stagione. [/quote] Non capisco dove vuoi arrivare, mi sembra ovvio che se Cunego avesse fatto il Giro di Di Luca, si parlerebbe giustamente dell'apice nella sua carriera e che sarebbe potuto (volendo) andare al Tour con speranze, se non di vincerlo, almeno di fare un figurone e che il mondiale aveva già trovato il primo favorito. Peccato per lui che l'unica coincidenza è l'iniziale del nome (Da) :D


miky70 - 04/06/2009 alle 12:22

Intendevo dire che probabilmente i tifosi di Damiano enfatizzerebbero maggiormente il risultato rispetto ai tifosi di Danilo, ma nessuno oserebbe criticare il risultato di Danilo nella posizione di Damiano, perchè penso che le attenuanti sarebbero molte e viene meno spontaneo criticarlo. Mentre con Damiano le aspettative sono sempre altissime, anche se abbiamo stabilito che non è un corridore da GT, che fa la preparazione sbagliata, che la gestione della squadra è discutibile. Penso che la preparazione per le Ardenne sia diversa dalla preparazione per un GT, ma credo anche che la famiglia Galbusera pretenda che Cunego sia presente al Giro e Saronni si impone con Damiano visto che non c'è più nessuno a fare da filtro.


albe89 - 04/06/2009 alle 12:23

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] Lo dico ora che le cose non vanno bene. Per me Cunego vince a Mendrisio... [/quote] Ed io dico, anche se poi sono sicuro del contrario, che al momento Ballerini dovrebbe prendere da parte Damiano e dirgli che quest'anno la squadra sarà imperniata su Di Luca "capitano", Basso e Pellizzotti (o Garzelli) come "seconde punte" e che per lui non c'è proprio posto, perché non si può convocare uno che sta dimostrando di andare più forte a cronometro che in salita :D [/quote] In un ciclismo in cui i valori cambiano radicalmente dal Trentino al Giro, ci sta che Damiano al Mondiale vada fortissimo e che Di Luca invece si perda, per un motivo o per l'altro. Vi ricordo che negli ultimi anni Danilo dopo il Giro ha riposato fin troppo, arrivando ad agosto con qualche di chilo di troppo. Non so se è già stato detto, ma pare che Cunego faccia il Giro di Svizzera.


danilodiluca87 - 04/06/2009 alle 12:37

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] In un ciclismo in cui i valori cambiano radicalmente dal Trentino al Giro, ci sta che Damiano al Mondiale vada fortissimo e che Di Luca invece si perda, per un motivo o per l'altro. Vi ricordo che negli ultimi anni Danilo dopo il Giro ha riposato fin troppo, arrivando ad agosto con qualche di chilo di troppo.[/quote] ma quando si è perso???? nel 2007 lo hanno fermato ma stava facendo benissimo, nel 2008 nell'unica corsa che ha fatto li ha biavati tutti, ma ricordate quando prendevate in giro Danilo con il fatto che non riusciva a vincere quelle tappette in pianura in Gran Bretagna, ma chi gli arrivava davanti????' un certo Boasson Hagen.... qualche chilo di troppo.....me li ricordo anche l'anno scorso:Od::Od::Od::Od: questa storia dei chili di troppa, fu solo una scusa perchè Danilo al mondiale ci sarebbe andato solo come capitano....ma una settimana dopo il monidale, al giro dell'emilia dimostrò tutto il suo valore, come lo dimostrò anche Cunego.... comunque Danilo è uno che si conosce molto bene e punta un obiettivo, non gli interessano le corse di preparazione.....punta l'obiettivo:D:D:D:D


gabri59 - 04/06/2009 alle 12:47

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ballerini dovrebbe prendere da parte Damiano e dirgli (...) che quest'anno per lui non c'è proprio posto[/quote] Certo, certo. Come avrebbe dovuto fare con Di Luca nel 2006, giusto? Un Di Luca il cui bilancio era peggiore di quello di Cunego quest'anno: zero vittorie, 6° alla Freccia, 9° a Liegi, 23° al Giro (sul quale per di più aveva puntato forte) con un 8° posto come miglior risultato di tappa... Eppure quel Mondiale Di Luca lo corse, e non aveva nemmeno gli ottimi precedenti di Cunego nei finali di stagione.


danilodiluca87 - 04/06/2009 alle 12:55

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ballerini dovrebbe prendere da parte Damiano e dirgli (...) che quest'anno per lui non c'è proprio posto[/quote] Certo, certo. Come avrebbe dovuto fare con Di Luca nel 2006, giusto? Un Di Luca il cui bilancio era peggiore di quello di Cunego quest'anno: zero vittorie, 6° alla Freccia, 9° a Liegi, 23° al Giro (sul quale per di più aveva puntato forte) con un 8° posto come miglior risultato di tappa... Eppure quel Mondiale Di Luca lo corse, e non aveva nemmeno gli ottimi precedenti di Cunego nei finali di stagione. [/quote] Di Luca nel 2006 stava bene prima del mondiale....comunque andò per fare il semplice gregario....comunque il fatto è uno solo, voi tifosi di Damiano è inutile che dopo 2 giorni dalle batoste del Giro iniziate il tam tam "Damiano al Mondiale...." domani usciranno i tifosi di Baliani ed inizieranno con "Fortunato capitano....", sperate che Damiano vinca qualche corsa se vuol fare il gregario....


gabri59 - 04/06/2009 alle 13:05

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] nessuno oserebbe criticare il risultato di Danilo nella posizione di Damiano, perchè penso che le attenuanti sarebbero molte e viene meno spontaneo criticarlo. Mentre con Damiano le aspettative sono sempre altissime[/quote] E' proprio così. Le pagelle di Cicloweb del Giro 2006 sembrano scomparse, ma si può fare un confronto sulle Ardenne Di Luca 2005/Cunego 2009: Freccia: Di Luca 6°, voto 7,5 Cunego 3°, voto 7 Liegi: Di Luca 9°, voto 7,5 Cunego 7°, voto 4,5 Se Damiano avesse corso il Giro che ha corso Danilo, si sarebbe detto che è un pirla, non ha senso tattico, non ha mai attaccato, non ha fantasia, ha fatto il gregario a Menchov, e soprattutto che il secondo posto non vale nulla perchè "non c'era nessuno". Argomento quest'ultimo che ho visto ripetere più volte in questo thread relativamente alle classiche vinte da Damiano: infatti è noto che i vari Valverde, Rebellin, Schleck brothers, Riccò, Basso, S. Sanchez e via discorrendo non sono nessuno.... :bla::bla: PS: ciao Micky :)


Monsieur 40% - 04/06/2009 alle 13:26

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] Le pagelle di Cicloweb del Giro 2006 sembrano scomparse...[/quote] In effetti è un po' complicato raggiungere l'archivio - http://www.cicloweb.it/arkart.html - ma è una cosa che dovrebbe migliorare nel giro di poche settimane... ;) Pagelle Giro 2006: http://www.cicloweb.it/art600.html


lemond - 04/06/2009 alle 14:48

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ballerini dovrebbe prendere da parte Damiano e dirgli (...) che quest'anno per lui non c'è proprio posto[/quote] Certo, certo. Come avrebbe dovuto fare con Di Luca nel 2006, giusto? Un Di Luca il cui bilancio era peggiore di quello di Cunego quest'anno: zero vittorie, 6° alla Freccia, 9° a Liegi, 23° al Giro (sul quale per di più aveva puntato forte) con un 8° posto come miglior risultato di tappa... Eppure quel Mondiale Di Luca lo corse, e non aveva nemmeno gli ottimi precedenti di Cunego nei finali di stagione. [/quote] Appunto, uno dei tanti errori di Ballerini, ad es. Rebellin e Bennati in anni precedenti :OIO (anche se non rammento bene i fatti, ma do per buono quello che scrivi tu). P.S. Ti rammento che gli errori si sommanno, non si sottraggono (fra loro) ;)


albe89 - 04/06/2009 alle 15:05

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] nessuno oserebbe criticare il risultato di Danilo nella posizione di Damiano, perchè penso che le attenuanti sarebbero molte e viene meno spontaneo criticarlo. Mentre con Damiano le aspettative sono sempre altissime[/quote] E' proprio così. Le pagelle di Cicloweb del Giro 2006 sembrano scomparse, ma si può fare un confronto sulle Ardenne Di Luca 2005/Cunego 2009: Freccia: Di Luca 6°, voto 7,5 Cunego 3°, voto 7 Liegi: Di Luca 9°, voto 7,5 Cunego 7°, voto 4,5 Se Damiano avesse corso il Giro che ha corso Danilo, si sarebbe detto che è un pirla, non ha senso tattico, non ha mai attaccato, non ha fantasia, ha fatto il gregario a Menchov, e soprattutto che il secondo posto non vale nulla perchè "non c'era nessuno". Argomento quest'ultimo che ho visto ripetere più volte in questo thread relativamente alle classiche vinte da Damiano: infatti è noto che i vari Valverde, Rebellin, Schleck brothers, Riccò, Basso, S. Sanchez e via discorrendo non sono nessuno.... :bla::bla: PS: ciao Micky :) [/quote] Aggiungici anche che Di Luca al Giro 2006 prese 3, mentre Cunego nella pagella della corsa rosa si trova un bel 2. E' giusto così, perchè da Damiano ci si aspetta sempre qualcosa di più. Dopo il Giro del 2004, ma anche dopo l'Amstel, il Mondiale e il Lombardia dell'anno scorso. Io credo che la convocazione di Cunego non sia in discussione. Anche perchè Bettini dopo il flop di Madrid non è stato solo il capitano della nazionale nazionale. Senza nulla togliere a Ballerini, Bettini ha fatto convocazioni, ha stabilito tattiche. Non penso che ora che ha smesso di correre esca del tutto dall'ambiente azzurro.


lemond - 04/06/2009 alle 15:09

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Intendevo dire che probabilmente i tifosi di Damiano enfatizzerebbero maggiormente il risultato rispetto ai tifosi di Danilo, ma nessuno oserebbe criticare il risultato di Danilo nella posizione di Damiano, perchè penso che le attenuanti sarebbero molte e viene meno spontaneo criticarlo. Mentre con Damiano le aspettative sono sempre altissime, anche se abbiamo stabilito che non è un corridore da GT, che fa la preparazione sbagliata, che la gestione della squadra è discutibile. Penso che la preparazione per le Ardenne sia diversa dalla preparazione per un GT, ma credo anche che la famiglia Galbusera pretenda che Cunego sia presente al Giro e Saronni si impone con Damiano visto che non c'è più nessuno a fare da filtro. [/quote] Per me no, ed ho sempre scritto, sia prima che dopo il Giro che non avrebbe fatto granché e non lo critico perché dà il vino che ha [confronta, se vuoi, la mia intervista ad un corridore;) ], rispondo soltanto a chi gli trova scuse in continuazione e, se si accorge che va in un certo modo nelle corse a tappe, ecco che subito comincia a sostenere che abbiamo il nuovo Bettini (magoGiggi docet):Od:. Quanto a Danilo, mi sembra che da parte di molti le critiche ci siano state, pur avendo, secondo me, *stracorso*.


lemond - 04/06/2009 alle 15:20

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [/quote] E' proprio così. Le pagelle di Cicloweb del Giro 2006 sembrano scomparse, ma si può fare un confronto sulle Ardenne Di Luca 2005/Cunego 2009: Freccia: Di Luca 6°, voto 7,5 Cunego 3°, voto 7 Liegi: Di Luca 9°, voto 7,5 Cunego 7°, voto 4,5 [b]>Le pagelle riguardano chi le ha compilate, però mi pare che oltre al numero, ci sia di solito anche la spiegazione, quindi senza di essa i dati che riporti non sono commensurabili [/b] Se Damiano avesse corso il Giro che ha corso Danilo, si sarebbe detto che è un pirla, non ha senso tattico, [b]>Più o meno quello che è stato rimproverato a Di Luca :D [/b] non ha mai attaccato, [b]>Questo proprio nooooo :D:Od::D [/b] e soprattutto che il secondo posto non vale nulla perchè "non c'era nessuno". [b]>Codesto, secondo me, non è volersi arrampicare sugli specchi, è mooolto di più! Nel primo Giro, dopo Indurain, in cui si presentano i possibili vincitori del Tour per fare classifica, non Honchar e Cioni :Od: [/b] [/quote]


MDL - 04/06/2009 alle 15:43

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] Se Damiano avesse corso il Giro che ha corso Danilo, si sarebbe detto che è un pirla, non ha senso tattico, non ha mai attaccato, non ha fantasia, ha fatto il gregario a Menchov, e soprattutto che il secondo posto non vale nulla perchè "non c'era nessuno". Argomento quest'ultimo che ho visto ripetere più volte in questo thread relativamente alle classiche vinte da Damiano: infatti è noto che i vari Valverde, Rebellin, Schleck brothers, Riccò, Basso, S. Sanchez e via discorrendo non sono nessuno.... :bla::bla: [/quote] vittimismo e poca obiettività come se piovesse...comunque sempre meglio questo che dire che ballan è un ladro, che bruseghin è un farabutto e che tutti i corridori che arrivano davanti al principino sono dopati ma per favore :Od::Od:


lemond - 04/06/2009 alle 15:50

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] [/quote] vittimismo e poca obiettività come se piovesse...comunque sempre meglio questo che dire che ballan è un ladro, che bruseghin è un farabutto e che tutti i corridori che arrivano davanti al principino sono dopati ma per favore :Od::Od: [/quote] Ognuno adopera le carte che ha in mano ed il bluff, in alcuni giochi, è una possibilità vantaggiosa :D


forzainter - 04/06/2009 alle 18:43

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] nessuno oserebbe criticare il risultato di Danilo nella posizione di Damiano, perchè penso che le attenuanti sarebbero molte e viene meno spontaneo criticarlo. Mentre con Damiano le aspettative sono sempre altissime[/quote] E' proprio così. Le pagelle di Cicloweb del Giro 2006 sembrano scomparse, ma si può fare un confronto sulle Ardenne Di Luca 2005/Cunego 2009: Freccia: Di Luca 6°, voto 7,5 Cunego 3°, voto 7 Liegi: Di Luca 9°, voto 7,5 Cunego 7°, voto 4,5 Se Damiano avesse corso il Giro che ha corso Danilo, si sarebbe detto che è un pirla, non ha senso tattico, non ha mai attaccato, non ha fantasia, ha fatto il gregario a Menchov, e soprattutto che il secondo posto non vale nulla perchè "non c'era nessuno". Argomento quest'ultimo che ho visto ripetere più volte in questo thread relativamente alle classiche vinte da Damiano: infatti è noto che i vari Valverde, Rebellin, Schleck brothers, Riccò, Basso, S. Sanchez e via discorrendo non sono nessuno.... :bla::bla: PS: ciao Micky :) [/quote] Come ha detto Miky70 Probabilmente le pagelle sono influenzate dal fatto che da Cunego (probabilmete a torto) ci si aspetta di piu' che da Di Luca Di Luca non ha vinto il giro d'italia e il Lombardia a 24 anni Cmq la tattica da perdente di Di Luca è stata criticata da quasi tutti


miky70 - 04/06/2009 alle 18:49

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] PS: ciao Micky :) [/quote] :) Ciao!


Donchisciotte - 04/06/2009 alle 19:20

:clap::clap::clap:Che sorpresona oggi!!! La sceneggiatrice più fertile del Forum di Cuneghino, quella che maggiormente porta sulle spalle il duro lavoro della scrittura di quella fiction di altissima qualità che si chiama " Cuneghino dei Cuneghini", di nuovo qui,su questo forum. Mamma Gabri!!!!!:clap::clap::clap: Ed è subito entrata in azione, svelando che del complotto metafisico-pluto-giudaico contro Dami, CICLOWEB E' PARTE INTEGRANTE. Subito ci svela il doping delle pagelle di Cicloweb (qual è il tuo nome in codice, Admin? come si chiama il tuo cane? Confessa!). Solo, Mario, perché disturbi con la ragionevolezza di segnare il link delle pagelle misteriosamente scomparse? Allora dillo, odi l'arte e metti i puntini sulle i come si trattasse di un fatto reale. Piantala, lasciaci godere lo spettacolo. lE PAGELLE SONO SCOMPARSE NELL'AMBITO DEL COMPLOTTO ANTI CUNEGHINO. Piuttosto, approfittiamo di avere la sceneggiatrice principale di quella fiction che tanto ci allieta per fare qualche rispettosa domanda. A che punto siamo col grande cocomero dello scambio delle provette per punire lo straordinario coraggio di Cuneghino dei Cuneghini? E' per domani, allora? Anniversario di Campiglio? ( Oh, se succede qualcosa, lo dico subito: io non so niente, questa è fiction, non mi mandate Torri a casa). E come pensi di aggiustare quel piccolo errore di sceneggiatura che sono tre anni che dici che Basso vincerà il Giro 2009 perché così prevede il complotto? E manco Armstrong ha vinto.... Sì, là devi fare un ritocchino. E quel tuo allievo che, sconvolto dal fatto che Bruseghin non si fermava rispettosamente nella tappa di Faenza ad aspettare Dami staccato da quella massa di dopati, ha scritto alla Lampre dicendo che se quella è una squadra lui è un compasso? ( Un errore tecnico del forum aveva attribuito la battuta a te, in effetti ci avevo creduto anch'io), quel tuo allievo è da valorizzare , è formidabile. Poi, per piacere, non siate imprecisi, l'avete letta la sceneggiatura? Bruseghin, nella trama del forum, viene chiamato " testa di c....", non sbagliate epiteti, per favore! Precisi! Ah mi pare, se non sbaglio, di aver letto un piccolo errore giorni fa: Basso non va da Santuccione, prima andava da quell'altro...ce l'ho sulla punta della lingua, mannaggia, dai, quello del complotto dei tifosi danesi contro cuneghino... niente, non mi viene... Troppe cose dovrei chiedere, ma purtroppo il tempo è tiranno, comunque, complimenti Gabri, grande fiction! La leggo spesso e mi mette di buonumore, sempre. Solo che..... solo che... mi scappa una firma: Comitato Sigmund Freud per la liberazione di Damiano Cunego dalle sue tifose mami e dai tifosi papi. P.S. E quell'ideona di papi Claudio di mettere un gendarme per ogni dopato? Sono pronta a tassarmi per realizzarla.


albe89 - 04/06/2009 alle 21:09

Lotta senza esclusione di colpi fra tifosi di Cunego e di Pantani. Non me la voglio perdere... :D


danilodiluca87 - 04/06/2009 alle 22:27

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Solo che..... solo che... mi scappa una firma: Comitato Sigmund Freud per la liberazione di Damiano Cunego dalle sue tifose mami e dai tifosi papi.[/quote] Papi Silvio...."vai Damiano cribbio...."


babeuf - 04/06/2009 alle 22:29

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] :clap::clap::clap:Che sorpresona oggi!!! La sceneggiatrice più fertile del Forum di Cuneghino, quella che maggiormente porta sulle spalle il duro lavoro della scrittura di quella fiction di altissima qualità che si chiama " Cuneghino dei Cuneghini", di nuovo qui,su questo forum. Mamma Gabri!!!!!:clap::clap::clap: Ed è subito entrata in azione, svelando che del complotto metafisico-pluto-giudaico contro Dami, CICLOWEB E' PARTE INTEGRANTE. Subito ci svela il doping delle pagelle di Cicloweb (qual è il tuo nome in codice, Admin? come si chiama il tuo cane? Confessa!). Solo, Mario, perché disturbi con la ragionevolezza di segnare il link delle pagelle misteriosamente scomparse? Allora dillo, odi l'arte e metti i puntini sulle i come si trattasse di un fatto reale. Piantala, lasciaci godere lo spettacolo. lE PAGELLE SONO SCOMPARSE NELL'AMBITO DEL COMPLOTTO ANTI CUNEGHINO. Piuttosto, approfittiamo di avere la sceneggiatrice principale di quella fiction che tanto ci allieta per fare qualche rispettosa domanda. A che punto siamo col grande cocomero dello scambio delle provette per punire lo straordinario coraggio di Cuneghino dei Cuneghini? E' per domani, allora? Anniversario di Campiglio? ( Oh, se succede qualcosa, lo dico subito: io non so niente, questa è fiction, non mi mandate Torri a casa). E come pensi di aggiustare quel piccolo errore di sceneggiatura che sono tre anni che dici che Basso vincerà il Giro 2009 perché così prevede il complotto? E manco Armstrong ha vinto.... Sì, là devi fare un ritocchino. E quel tuo allievo che, sconvolto dal fatto che Bruseghin non si fermava rispettosamente nella tappa di Faenza ad aspettare Dami staccato da quella massa di dopati, ha scritto alla Lampre dicendo che se quella è una squadra lui è un compasso? ( Un errore tecnico del forum aveva attribuito la battuta a te, in effetti ci avevo creduto anch'io), quel tuo allievo è da valorizzare , è formidabile. Poi, per piacere, non siate imprecisi, l'avete letta la sceneggiatura? Bruseghin, nella trama del forum, viene chiamato " testa di c....", non sbagliate epiteti, per favore! Precisi! Ah mi pare, se non sbaglio, di aver letto un piccolo errore giorni fa: Basso non va da Santuccione, prima andava da quell'altro...ce l'ho sulla punta della lingua, mannaggia, dai, quello del complotto dei tifosi danesi contro cuneghino... niente, non mi viene... Troppe cose dovrei chiedere, ma purtroppo il tempo è tiranno, comunque, complimenti Gabri, grande fiction! La leggo spesso e mi mette di buonumore, sempre. Solo che..... solo che... mi scappa una firma: Comitato Sigmund Freud per la liberazione di Damiano Cunego dalle sue tifose mami e dai tifosi papi. P.S. E quell'ideona di papi Claudio di mettere un gendarme per ogni dopato? Sono pronta a tassarmi per realizzarla. [/quote] troppo divertente :D:D:D:clap:


criab - 05/06/2009 alle 09:11

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] :clap::clap::clap:Che sorpresona oggi!!! La sceneggiatrice più fertile del Forum di Cuneghino, quella che maggiormente porta sulle spalle il duro lavoro della scrittura di quella fiction di altissima qualità che si chiama " Cuneghino dei Cuneghini", di nuovo qui,su questo forum. Mamma Gabri!!!!!:clap::clap::clap: Ed è subito entrata in azione, svelando che del complotto metafisico-pluto-giudaico contro Dami, CICLOWEB E' PARTE INTEGRANTE. Subito ci svela il doping delle pagelle di Cicloweb (qual è il tuo nome in codice, Admin? come si chiama il tuo cane? Confessa!). Solo, Mario, perché disturbi con la ragionevolezza di segnare il link delle pagelle misteriosamente scomparse? Allora dillo, odi l'arte e metti i puntini sulle i come si trattasse di un fatto reale. Piantala, lasciaci godere lo spettacolo. lE PAGELLE SONO SCOMPARSE NELL'AMBITO DEL COMPLOTTO ANTI CUNEGHINO. Piuttosto, approfittiamo di avere la sceneggiatrice principale di quella fiction che tanto ci allieta per fare qualche rispettosa domanda. A che punto siamo col grande cocomero dello scambio delle provette per punire lo straordinario coraggio di Cuneghino dei Cuneghini? E' per domani, allora? Anniversario di Campiglio? ( Oh, se succede qualcosa, lo dico subito: io non so niente, questa è fiction, non mi mandate Torri a casa). E come pensi di aggiustare quel piccolo errore di sceneggiatura che sono tre anni che dici che Basso vincerà il Giro 2009 perché così prevede il complotto? E manco Armstrong ha vinto.... Sì, là devi fare un ritocchino. E quel tuo allievo che, sconvolto dal fatto che Bruseghin non si fermava rispettosamente nella tappa di Faenza ad aspettare Dami staccato da quella massa di dopati, ha scritto alla Lampre dicendo che se quella è una squadra lui è un compasso? ( Un errore tecnico del forum aveva attribuito la battuta a te, in effetti ci avevo creduto anch'io), quel tuo allievo è da valorizzare , è formidabile. Poi, per piacere, non siate imprecisi, l'avete letta la sceneggiatura? Bruseghin, nella trama del forum, viene chiamato " testa di c....", non sbagliate epiteti, per favore! Precisi! Ah mi pare, se non sbaglio, di aver letto un piccolo errore giorni fa: Basso non va da Santuccione, prima andava da quell'altro...ce l'ho sulla punta della lingua, mannaggia, dai, quello del complotto dei tifosi danesi contro cuneghino... niente, non mi viene... Troppe cose dovrei chiedere, ma purtroppo il tempo è tiranno, comunque, complimenti Gabri, grande fiction! La leggo spesso e mi mette di buonumore, sempre. Solo che..... solo che... mi scappa una firma: Comitato Sigmund Freud per la liberazione di Damiano Cunego dalle sue tifose mami e dai tifosi papi. P.S. E quell'ideona di papi Claudio di mettere un gendarme per ogni dopato? Sono pronta a tassarmi per realizzarla. [/quote] troppo divertente :D:D:D:clap: [/quote] Direi proprio di si...anche se ultimamente stanno perdendo colpi e qualcuno si sta ravvedendo ipotizzando che ci sia altro oltre al "tutti gli altri sono dopati"...Diciamo che c'è una specie di lotta intestina, forse per intricare la trama della fiction, altrimenti sarebbe troppo scontata. Cmq ora che Basso è tornato sulla terra (il che sarà sempre sufficiente per bastonare Cunego in un GT) hanno individuato il nuovo nemico in Di Luca, soprattutto in prospettiva mondiale. Vedremo in questi mesi come si evolverà la trama....


antonello64 - 05/06/2009 alle 19:41

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] Certo, certo. Come avrebbe dovuto fare con Di Luca nel 2006, giusto? Un Di Luca il cui bilancio era peggiore di quello di Cunego quest'anno: zero vittorie, 6° alla Freccia, 9° a Liegi, 23° al Giro (sul quale per di più aveva puntato forte) con un 8° posto come miglior risultato di tappa... Eppure quel Mondiale Di Luca lo corse, e non aveva nemmeno gli ottimi precedenti di Cunego nei finali di stagione. [/quote] Di Luca quel mondiale lo corse, e lo corse da gregario nonostante a ridosso del mondiale vinse la tappa in salita a La Covatilla staccando Valverde e Vinokourov (primo e secondo in quell'edizione della Vuelta, tanto per dire) e nonostante per gran parte della Vuelta stessa fosse stato in lotta per le piazze di rilievo della classifica. Se il precedente è il Di Luca 2006, ben venga Cunego gregario al mondiale.


antonello64 - 05/06/2009 alle 19:55

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] E' proprio così. Le pagelle di Cicloweb del Giro 2006 sembrano scomparse, ma si può fare un confronto sulle Ardenne Di Luca 2005/Cunego 2009: Freccia: Di Luca 6°, voto 7,5 Cunego 3°, voto 7 Liegi: Di Luca 9°, voto 7,5 Cunego 7°, voto 4,5 [/quote] presa dal furore tabellistico (a proposito, dove sono finite quelle belle tabelle che mettevano a confronto Damiano con i grandi della storia a parità di età? perchè non ce le riproponi?), la Gabri non si è neanche accorta che nel 2005 Danilo la Freccia Vallone l'ha vinta. [quote]Se Damiano avesse corso il Giro che ha corso Danilo, si sarebbe detto che è un pirla, non ha senso tattico, non ha mai attaccato, non ha fantasia, ha fatto il gregario a Menchov, e soprattutto che il secondo posto non vale nulla perchè "non c'era nessuno". Argomento quest'ultimo che ho visto ripetere più volte in questo thread relativamente alle classiche vinte da Damiano: infatti è noto che i vari Valverde, Rebellin, Schleck brothers, Riccò, Basso, S. Sanchez e via discorrendo non sono nessuno.... :bla::bla: [/quote] come al solito la Gabri si rigira la frittata come gli pare e piace. Non mi pare di aver mai letto che la vittoria all'Amstel 2008 fosse stata ottenuta contro nessuno, anzi. Che poi al Lombardia 2008 - così come al Giro 2004 - gli avversari erano quelli che erano, questo è un dato di fatto.


antonello64 - 05/06/2009 alle 20:00

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] Aggiungici anche che Di Luca al Giro 2006 prese 3, mentre Cunego nella pagella della corsa rosa si trova un bel 2. [/quote] cavolo che differenza! Ehhh, Danilo è certamente più simpatico perchè gli hanno dato 3 invece di 2: una differenza abissale! Roba da matti...


antonello64 - 05/06/2009 alle 20:05

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] E' giusto così, perchè da Damiano ci si aspetta sempre qualcosa di più. Dopo il Giro del 2004, ma anche dopo l'Amstel, il Mondiale e il Lombardia dell'anno scorso. [/quote] mi sembra giusto che da colui che è stato (precipitosamente) incoronato come il nuovo Pantani (da tifosi, stampa e da lui stesso, perchè gli faceva comodo sia sportivamente che economicamente), se non addirittura il nuovo Merckx, ci si aspetti qualcosa in più.


antonello64 - 05/06/2009 alle 21:32

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Come ha detto Miky70 Probabilmente le pagelle sono influenzate dal fatto che da Cunego (probabilmete a torto) ci si aspetta di piu' che da Di Luca [/quote] ma davvero vogliamo fare un raffronto serio tra pagelle fatte nel 2005 e quelle fatte nel 2009? Magari compilate da persone diverse, in situazioni diverse, contro avversari diversi e con svolgimento di corsa differente? Suvvia, siamo seri. Quello di Gabri è un giochino statistico che lascia il tempo che trova (almeno nelle persone dotate di buon senso). [quote] Di Luca non ha vinto il giro d'italia e il Lombardia a 24 anni [/quote] non solo per questo ci si aspetta tanto. Se Cunego, per tornaconto personale, gioca sull'eredità ciclistica di Pantani, se i suoi tifosi a più riprese parlano di fenomeno perchè nessuno o quasi aveva vinto quanto lui a quell'età (e ripetono all'infinito la stessa tiritera), se gli stessi tifosi non trovano niente di meglio che denigrare gli avversari in caso di sconfitta, è chiaro che qualunque piazzamento o qualunque risultato nella norma venga visto come un fallimento o quasi. [quote]Cmq la tattica da perdente di Di Luca è stata criticata da quasi tutti [/quote] no, la tattica di Di Luca è stata criticata solo da chi pensa che un secondo ed un diciannovesimo posto a mezz'ora (due numeri a caso, toh :D ) siano la stessa cosa, e da chi pensa che il corridore abbia come scopo principale quello di far divertire gli ascoltatori televisi e non quello di far risultato per sè e per la squadra.


danilodiluca87 - 05/06/2009 alle 22:16

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Di Luca quel mondiale lo corse, e lo corse da gregario nonostante a ridosso del mondiale vinse la tappa in salita a La Covatilla staccando Valverde e Vinokourov (primo e secondo in quell'edizione della Vuelta, tanto per dire) e nonostante per gran parte della Vuelta stessa fosse stato in lotta per le piazze di rilievo della classifica.[/quote] ....l'anno scorso Cunego nella sua miglior tappa arrivò nono e andò al mondiale....:Od::Od::Od::Od:


pepp - 05/06/2009 alle 22:50

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] ....l'anno scorso Cunego nella sua miglior tappa arrivò nono e andò al mondiale....:Od::Od::Od::Od: [/quote] Fece anche un terzo e un quinto di tappa e, soprattutto, dimostrò ampiamente di aver meritato la convocazione con un'ottima prestazione sulle strade di Varese (e, a posteriori, al Lombardia). Cosa che, peraltro, a Salisburgo fece anche Danilo, anche lui reduce, in quell'occasione, da un'annata piuttosto deludente (tappa alla Vuelta a parte). Al contrario, il Cunego post-Tour 2008 era inguardabile (lo dimostrò a San Sebastian) e Ballerini non ebbe problemi ad escluderlo dalla formazione olimpica.


gabri59 - 05/06/2009 alle 23:16

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] E' proprio così. Le pagelle di Cicloweb del Giro 2006 sembrano scomparse, ma si può fare un confronto sulle Ardenne Di Luca 2005/Cunego 2009: Freccia: Di Luca 6°, voto 7,5 Cunego 3°, voto 7 Liegi: Di Luca 9°, voto 7,5 Cunego 7°, voto 4,5 [/quote] presa dal furore tabellistico la Gabri non si è neanche accorta che nel 2005 Danilo la Freccia Vallone l'ha vinta. [/quote] Infatti quelli che ho postato sono i risultati di Di Luca non nel 2005 ma nel 2006, che stavo paragonando con quelli di Damiano quest'anno. Errore di battitura, cui nessuno ha dato peso. [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] "non c'era nessuno". Argomento quest'ultimo che ho visto ripetere più volte in questo thread relativamente alle [b]classiche[/b] vinte da Damiano: infatti è noto che i vari Valverde, Rebellin, Schleck brothers, Riccò, Basso, S. Sanchez e via discorrendo non sono nessuno.... :bla::bla: [/quote] come al solito la Gabri si rigira la frittata come gli pare e piace. Non mi pare di aver mai letto che la vittoria all'Amstel 2008 fosse stata ottenuta contro nessuno, anzi.[/quote] Ricordi male: [quote][i]Originariamente inviato da prof parlando delle vittorie di Damiano nelle classiche[/i] al momento il buon Cunego è un piazzato (e non è poco, si badi bene) e dove trova corridori forti segna il passo.[/quote] [quote][i]Originariamente inviato da lemond parlando delle vittorie di Cunego nelle classiche[/i] le vittorie importanti di Cunego sono avvenute quando mancavano quasi tutti. --- quando ci sono tutti, è un piazzato, quasi sicuro ma sempre piazzato resta. E quindi, secondo me, è giusto mettere le cose in chiaro, per non avere delusioni poi: "Non è il nuovo Bettini". [/quote] Ciao!

 

[Modificato il 05/06/2009 alle 23:25 by gabri59]


lemond - 06/06/2009 alle 08:33

[quote][i]Originariamente inviato da pepp [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [/quote] Fece anche un terzo e un quinto di tappa e, soprattutto, dimostrò ampiamente di aver meritato la convocazione con un'ottima prestazione sulle strade di Varese (e, a posteriori, al Lombardia). [b]>Insomma abbiamo capito: Ballerini l'à convocato per il Lombardia che sapeva avrebbe vinto di certo in quanto correva "da solo" :D :D :D, perché aver perso in una corsa tutta italiana da Ginanni non mi sembra una grande cosa [/b] Al contrario, il Cunego post-Tour 2008 era inguardabile (lo dimostrò a San Sebastian) e Ballerini non ebbe problemi ad escluderlo dalla formazione olimpica. [b]>Probabilmente ti riferisci al 2006, ma quell'anno non fu Ballerini ad escluderlo, fu Damiano che smise di correre dopo Varese, altrimenti il C.T. l'avrebbe portato lo stesso; ormai Cunego ha un contratto con la nazionale come Fusco-Bartoletti-Sgarbozza con la RAI :Od: :Od: :Od: [/b] [/quote]


cassius - 06/06/2009 alle 08:42

Secondo me Cunego ha vinto MOLTE delle sue gare, non tutte, quando c'era una concorrenza scarsina. Lo si può dire ad esempio per il suo ultimo Lombardia, quando ha battuto un buon gregario (Brajkovic) e uno sbarbatello di 22 anni (Uran)...da come ha vinto bene, ti concedo che avrebbe battuto anche avversari più degni, come fece nel 2004 e 2007. Lo ha fatto anche nei vari Giri del Trentino o corse pre-giro, di cui qualche anno fa faceva incetta. Lo ha fatto, ormai è acclarato e spero che anche Gabri se ne capaciti, nel Giro 2004, il più scarso degli ultimi 15 anni almeno. Ha vinto contro Gonchar e contro un compagno di squadra che non poteva più di tanto affondare il colpo. In quel Giro arrivò quarto Cioni: da allora non riesce più nemmeno ad arrivare una volta in tutto il Giro insieme agli uomini di classifica in una tappa di montagna. Il fatto che Petacchi in quel Giro abbia vinto 9 tappe, e due se le sia pappate un altro velocista, Fred Rodriguez, la dice molto sulla selettività del percorso: più di metà Giro fatto di tappe "banali". Quest'anno alla Coppi e Bartali ha superato Evans quando l'australiano era lì per fare la gamba; se guardiamo dal 3° posto in giù, senza offesa per nessuno, io di campioni non ne vedo. Detto questo, all'Amstel 2008 c'erano tutti e lui ha vinto; al Mondiale 2008 ha fatto secondo solo perchè davanti c'era Ballan e mica poteva andare a riprenderlo.


lemond - 06/06/2009 alle 09:19

[quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] Secondo me Cunego ha vinto MOLTE delle sue gare, non tutte, quando c'era una concorrenza scarsina. Lo si può dire ad esempio per il suo ultimo Lombardia, quando ha battuto un buon gregario (Brajkovic) e uno sbarbatello di 22 anni (Uran)...da come ha vinto bene, ti concedo che avrebbe battuto anche avversari più degni, come fece nel 2004 e 2007. Lo ha fatto anche nei vari Giri del Trentino o corse pre-giro, di cui qualche anno fa faceva incetta. Lo ha fatto, ormai è acclarato e spero che anche Gabri se ne capaciti, nel Giro 2004, il più scarso degli ultimi 15 anni almeno. Ha vinto contro Gonchar e contro un compagno di squadra che non poteva più di tanto affondare il colpo. In quel Giro arrivò quarto Cioni: da allora non riesce più nemmeno ad arrivare una volta in tutto il Giro insieme agli uomini di classifica in una tappa di montagna. Il fatto che Petacchi in quel Giro abbia vinto 9 tappe, e due se le sia pappate un altro velocista, Fred Rodriguez, la dice molto sulla selettività del percorso: più di metà Giro fatto di tappe "banali". Quest'anno alla Coppi e Bartali ha superato Evans quando l'australiano era lì per fare la gamba; se guardiamo dal 3° posto in giù, senza offesa per nessuno, io di campioni non ne vedo. Detto questo, all'Amstel 2008 c'erano tutti e lui ha vinto; al Mondiale 2008 ha fatto secondo solo perchè davanti c'era Ballan e mica poteva andare a riprenderlo. [/quote] Hai scritto quasi tutte cose giuste, tranne, secondo me, un paio: a) il Giro del 2004 è quello più scarso a memoria d'uomo non degli ...:Od: b) il mondiale del 2008 si è deciso con una "fuga bidone" per la sceneggiata fatta da Berrini a cui abboccarono tutti gli spagnoli, quindi il secondo posto, conta quanto quello di Chiappucci al Tour del ...


pepp - 06/06/2009 alle 09:32

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pepp [/i] Fece anche un terzo e un quinto di tappa e, soprattutto, dimostrò ampiamente di aver meritato la convocazione con un'ottima prestazione sulle strade di Varese (e, a posteriori, al Lombardia). [b]>Insomma abbiamo capito: Ballerini l'à convocato per il Lombardia che sapeva avrebbe vinto di certo in quanto correva "da solo" :D :D :D, perché aver perso in una corsa tutta italiana da Ginanni non mi sembra una grande cosa [/b] [/quote] [/quote] Ginanni? Che c'entra Ginanni con la prestazione che fece Cunego ai Mondiali di Varese? :boh: [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pepp [/i] Al contrario, il Cunego post-Tour 2008 era inguardabile (lo dimostrò a San Sebastian) e Ballerini non ebbe problemi ad escluderlo dalla formazione olimpica. [b]>Probabilmente ti riferisci al 2006, ma quell'anno non fu Ballerini ad escluderlo, fu Damiano che smise di correre dopo Varese, altrimenti il C.T. l'avrebbe portato lo stesso; ormai Cunego ha un contratto con la nazionale come Fusco-Bartoletti-Sgarbozza con la RAI :Od: :Od: :Od: [/b] [/quote] [/quote] No, no, mi riferisco proprio al 2008, e alla mancata convocazione olimpica dopo i disastri di Tour e San Sebastian.


plata - 06/06/2009 alle 09:37

Se non sbaglio la non convocazione risentì, oltre che delle pessime condizioni di Cunego, anche delle conseguenze della caduta che lo costrinse al ritiro dal Tour


lemond - 06/06/2009 alle 09:46

Io mi riferivo alle Tre Valli Varesine, corso prima del mondiale, non pensavo che le giustificazioni fossero tutte " a posteriori" :Od: Per quanto riguarda le Olimpiadi, mi pare che fu Damiano stesso a dire che non avrebbe potuto rispondere ad una eventuale convocazione perché risentiva della caduta.


plata - 06/06/2009 alle 09:49

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Per quanto riguarda le Olimpiadi, mi pare che fu Damiano stesso a dire che non avrebbe potuto rispondere ad una eventuale convocazione perché risentiva della caduta. [/quote] Esatto, mi pare che la botta non lo faceva respirare bene e fu quasi lui stesso a tirarsi fuori


pepp - 06/06/2009 alle 09:58

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Per quanto riguarda le Olimpiadi, mi pare che fu Damiano stesso a dire che non avrebbe potuto rispondere ad una eventuale convocazione perché risentiva della caduta. [/quote] Esatto, mi pare che la botta non lo faceva respirare bene e fu quasi lui stesso a tirarsi fuori [/quote] Ok, può darsi che andò così, in occasione della non convocazione olimpica. Ma Cunego dimostrò o no sul campo di essersi meritato le sue convocazioni (Stoccarda e Varese e mettiamoci pure Verona)? Se sì, perché si continua a parlare di lana caprina?


lemond - 06/06/2009 alle 10:13

[quote][i]Originariamente inviato da pepp [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Per quanto riguarda le Olimpiadi, mi pare che fu Damiano stesso a dire che non avrebbe potuto rispondere ad una eventuale convocazione perché risentiva della caduta. [/quote] Esatto, mi pare che la botta non lo faceva respirare bene e fu quasi lui stesso a tirarsi fuori [/quote] Ok, può darsi che andò così, in occasione della non convocazione olimpica. Ma Cunego dimostrò o no sul campo di essersi meritato le sue convocazioni (Stoccarda e Varese e mettiamoci pure Verona)? Se sì, perché si continua a parlare di lana caprina? [/quote] Perché le convocazioni, per tutti tranne i raccomandati, si devono meritare prima non dopo :OIO


pepp - 06/06/2009 alle 10:34

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Perché le convocazioni, per tutti tranne i raccomandati, si devono meritare prima non dopo :OIO [/quote] Che cosa fece Boonen per meritarsi la convocazione al mondiale di Madrid? Te lo dico io: un terzo, un quarto e un quinto posto alle tappe della Vuelta, mentre Petacchi gli infliggeva lezioni su lezioni. Poi sappiamo bene come andò a finire in quell'occasione. Tutto questo per dire che un commissario tecnico spesso sa più di quello che noi possiamo vedere dalla poltrona (e soprattutto se poi i risultati gli danno ragione). Inoltre non riesco a contare i nove corridori che avrebbero meritato la convocazione più di Cunego l'anno scorso (io avrei portato pure Di Luca, per inciso).


cassius - 06/06/2009 alle 11:28

Ehi, calma calma...va bene mettere in discussione molti successi di Cunego, oggettivamente ottenuti contro avversari di secondo piano. Io non metterei in discussione le convocazioni di Cunego in Nazionale. Con tanti difetti che ha il ragazzo, con la maglia azzurra ha sempre dato un grande contributo, facendo anche il "lavoro sporco" come andare in fuga da lontanissimo. E di questo un CT deve tener conto, piuttosto che convocare semplicemente chi ha ottenuto i migliori risultati alle premondiali e alla Vuelta. Se no invece di un CT che decide le convocazioni, basterebbe fare delle graduatorie con punteggi in base ai risultati in certe corse, no? O i trials alla americana... Convocare un corridore di alto livello, che tendenzialmente va forte nel finale di stagione e che sa obbedire agli ordini di squadra, è una mossa intelligente di un CT intelligente, che - ricordiamoci - ha corso per gran parte della sua carriera in uno squadrone, la MAPEI, che aveva tantissimi galli nel pollaio. Dopo Lisbona 2001, con Ballerini CT non abbiamo più visto i nostri big corrersi contro, non abbiamo più visto 7 corridori in un gruppetto di 40 che fanno la volata ognuno per conto suo. Un motivo ci sarà.


Donchisciotte - 06/06/2009 alle 12:05

Come vedete il complotto delle pagelle c’era. Io, comunque, rimango sul piano della fiction, allora intanto le vittorie di Bettini ( al mondiale, olimpiadi ecc.) sono dovute al complotto Mapei che ha impedito a dami di vincere tutto quello che ha vinto Bettini, al posto di Bettini. Ballan ha vinto il mondiale perché… l’ha spiegato Fanini perché ( un agente del KGB infiltrato nel forum di Dami ha detto, mi pare, che Ballan si è ritirato dalla Vuelta come tanti,,,anche della stessa squadra, ma era uno sporco agente del KGB), oltre al complotto che non ha fatto attendere la volata e ha impedito a Dami di andare a prendere Ballan. Il Giro del 2004 è stato un miracolo divino, proprio là, in quel Giro, per soli venti giorni, tutti hanno smesso di doparsi e Dami ha fatto vedere di che pasta è fatto. La ragionevolezza nel forum-fiction? Attenti! Quelli sono troll, che non so nemmeno che significhi ma penso agenti del KDB infiltrati per danneggiare dami e la sua immagine. Antonello 64, che è success? Siamo d’accordo su un argomento?


criab - 06/06/2009 alle 12:30

[quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] Io non metterei in discussione le convocazioni di Cunego in Nazionale. Con tanti difetti che ha il ragazzo, con la maglia azzurra ha sempre dato un grande contributo, facendo anche il "lavoro sporco" come andare in fuga da lontanissimo. E di questo un CT deve tener conto, piuttosto che convocare semplicemente chi ha ottenuto i migliori risultati alle premondiali e alla Vuelta. Se no invece di un CT che decide le convocazioni, basterebbe fare delle graduatorie con punteggi in base ai risultati in certe corse, no? O i trials alla americana... Convocare un corridore di alto livello, che tendenzialmente va forte nel finale di stagione e che sa obbedire agli ordini di squadra, è una mossa intelligente di un CT intelligente, che - ricordiamoci - ha corso per gran parte della sua carriera in uno squadrone, la MAPEI, che aveva tantissimi galli nel pollaio. Dopo Lisbona 2001, con Ballerini CT non abbiamo più visto i nostri big corrersi contro, non abbiamo più visto 7 corridori in un gruppetto di 40 che fanno la volata ognuno per conto suo. Un motivo ci sarà. [/quote] Quoto...trovo molto più scandalose le convocazioni in nazionale dell'inutile Pozzato, tanto per dirne uno.


babeuf - 06/06/2009 alle 12:37

riguardo alle convocazioni di cunego in nazionale, sono sempre stato d'accordo con il ct, damiano sa mettersi al servizio della squadra e riesce sempre ad arrivare nel finale di stagione con una gran gamba, dopo la vuelta corsa senza pressioni e nella quale ritrova la brillantezza dei giorni migliori. riguardo all'esclusione di di luca dal mondiale dell'anno scorso, secondo me ci stava, danilo non aveva neanche lontanamente la gamba di bettini, che doveva essere il capitano unico della nazionale, e il suo carattere da leader difficilmente gli avrebbe consentito di mettersi al 100% a disposizione del grillo livornese. riguardo alle scelte azzeccatissime di ballerini, penso che poi ogni discussione possa essere risolta guardando i risultati e gli ordini d'arrivo; d'accordo ha a disposizione i migliori corridori sul globo, ma non scordiamoci che deve sempre lottare contro un'altra nazionale spaventosa come quella spagnola. ciò su cui non posso essere d'accordo sono i paragoni tra cunego e bettini, assolutamente infondati. bettini è stato uno dei corridori più spettacolari della storia delle classiche, uno tra i più vincenti (nonostante abbia perso molte corse per eccesso di generosità), uno tra i più costanti nel rendimento durante le sue 8 stagioni migliori, dal 2000 al 2007, capace di azioni incredibili, come a salisbutgo dove battè zabel (!!!) e valverde in volata nonostante costoro siano stati a ruota per il 100% della corsa mentre bettini fece una corsa tutta d'attacco con un paio di rasoiate impressionanti sui due strappetti del circuito. cunego, anche quando ha la brillantezza dei giorni migliori, nelle corse di un giorno non se le sogna neanche le azioni che faceva bettini. inutile che i vari bulbarelli, cassani e bettini stesso continuano a ripeterci che sarà il capitano della nazionale nelle prossime stagioni, quest'anno non vedo come potrebbe levare a di luca lo scettro di capitano unico, il prossimo mondiale è per velocisti dal poco che so, e poi se riccò diventerà il fenomeno per le corse di un giorno che mi aspetto, ci sarà poco spazio per tutti. se damiano vuole questo ruolo di capitano deve dimostrare ben altro rendimento e carattere sulla strada.


lemond - 06/06/2009 alle 12:41

[quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] Io non metterei in discussione le convocazioni di Cunego in Nazionale. Con tanti difetti che ha il ragazzo, con la maglia azzurra ha sempre dato un grande contributo, facendo anche il "lavoro sporco" come andare in fuga da lontanissimo. E di questo un CT deve tener conto, piuttosto che convocare semplicemente chi ha ottenuto i migliori risultati alle premondiali e alla Vuelta. Se no invece di un CT che decide le convocazioni, basterebbe fare delle graduatorie con punteggi in base ai risultati in certe corse, no? O i trials alla americana... [b] Infatti in questo modo c'è o ci sarebbe giustizia e non i soliti favoritismi, come accade ad aogni livello in Italia :OIO [/b] Convocare un corridore di alto livello, che tendenzialmente va forte nel finale di stagione e che sa obbedire agli ordini di squadra, è una mossa intelligente di un CT intelligente [b]Chiunque sa ubbidire agli ordini di squadra, ormai i tempi di Moser-Saronni sono terminati, mentre ho messo proprio in discussione il fatto che uno che non va forte nel finale di stagione *(ma prima dei mondiali)* *debba* essere convocato :OIO [/b] [/quote]


forzainter - 06/06/2009 alle 12:47

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Come ha detto Miky70 Probabilmente le pagelle sono influenzate dal fatto che da Cunego (probabilmete a torto) ci si aspetta di piu' che da Di Luca [/quote] ma davvero vogliamo fare un raffronto serio tra pagelle fatte nel 2005 e quelle fatte nel 2009? Magari compilate da persone diverse, in situazioni diverse, contro avversari diversi e con svolgimento di corsa differente? Suvvia, siamo seri. Quello di Gabri è un giochino statistico che lascia il tempo che trova (almeno nelle persone dotate di buon senso). [quote] Di Luca non ha vinto il giro d'italia e il Lombardia a 24 anni [/quote] non solo per questo ci si aspetta tanto. Se Cunego, per tornaconto personale, gioca sull'eredità ciclistica di Pantani, se i suoi tifosi a più riprese parlano di fenomeno perchè nessuno o quasi aveva vinto quanto lui a quell'età (e ripetono all'infinito la stessa tiritera), se gli stessi tifosi non trovano niente di meglio che denigrare gli avversari in caso di sconfitta, è chiaro che qualunque piazzamento o qualunque risultato nella norma venga visto come un fallimento o quasi. [quote]Cmq la tattica da perdente di Di Luca è stata criticata da quasi tutti [/quote] no, la tattica di Di Luca è stata criticata solo da chi pensa che un secondo ed un diciannovesimo posto a mezz'ora (due numeri a caso, toh :D ) siano la stessa cosa, e da chi pensa che il corridore abbia come scopo principale quello di far divertire gli ascoltatori televisi e non quello di far risultato per sè e per la squadra. [/quote] 1) Non l'ho fatto io il raffronto , cercavo solo di dare una spiegazione. Le pagelle sia ciclistiche che calcistiche non hanno grossa validità , servono a dare spunti per la discussione 2) Hai ragione , probabilmente è vero , il termine " Erede di Pantani " ha sicuramente influito sulle aspettative Il modo di correre del 2004 , sempre nei primi , all'attacco , con le braccia in salita simili a Marco m'avevano fatto rivedere in lui un Pantani Sul denigrare gli altri corridori non è il mio caso , almeno per quanto riguarda i corridori italiani 3) Qua non siamo d'accordo Di Luca per vincere doveva correre in modo differente Di Luca il giro l'ha gia' vinto , arrivare 2 , 3 o 4 non cambiava niente Correndo in un altro modo avrebbe potuto vincere , invece ha preferito correre in quel modo. si è accontentato Per te ha fatto bene , per me ha corso da perdente Nel 2000 al Tour Pantani si poteva accontentare del podio , invece si è messo in gioco , nella tappa di Morzine ha attaccato sul primo colle Lo stesso aveva fatto nel Giro 1994 sul colle dell'agnello..


babeuf - 06/06/2009 alle 12:56

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] 3) Qua non siamo d'accordo Di Luca per vincere doveva correre in modo differente Di Luca il giro l'ha gia' vinto , arrivare 2 , 3 o 4 non cambiava niente Correndo in un altro modo avrebbe potuto vincere , invece ha preferito correre in quel modo. si è accontentato Per te ha fatto bene , per me ha corso da perdente Nel 2000 al Tour Pantani si poteva accontentare del podio , invece si è messo in gioco , nella tappa di Morzine ha attaccato sul primo colle Lo stesso aveva fatto nel Giro 1994 sul colle dell'agnello.. [/quote] di luca non è pantani, sulle grandi montagne è molto competitivo ma non è in grado di fare il vuoto, non scordiamoci che viene dalle corse di un giorno. difficilmente, anche partendo da dietro, avrebbe staccato menchov, sempre pronto a rispondere. forse avrebbe avuto qualche possibilità di staccarlo spendendo di meno nelle prime settimane, sicuramente sarebbe stato molto più brillante nella terza settimana, ma in questo modo non avrebbe accumulato tutto quel vantaggio che poi gli ha consentito, bene o male, di giocarsi il giro


babeuf - 06/06/2009 alle 12:58

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] 2) Hai ragione , probabilmente è vero , il termine " Erede di Pantani " ha sicuramente influito sulle aspettative [/quote] sono d'accordo, e secondo me il termine "erede di Bettini" che si usa tanto adesso influirà negativamente allo stesso modo sulle aspettative nelle corse di un giorno.


DeLorean - 06/06/2009 alle 12:58

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Come ha detto Miky70 Probabilmente le pagelle sono influenzate dal fatto che da Cunego (probabilmete a torto) ci si aspetta di piu' che da Di Luca [/quote] ma davvero vogliamo fare un raffronto serio tra pagelle fatte nel 2005 e quelle fatte nel 2009? Magari compilate da persone diverse, in situazioni diverse, contro avversari diversi e con svolgimento di corsa differente? Suvvia, siamo seri. Quello di Gabri è un giochino statistico che lascia il tempo che trova (almeno nelle persone dotate di buon senso). [quote] Di Luca non ha vinto il giro d'italia e il Lombardia a 24 anni [/quote] non solo per questo ci si aspetta tanto. Se Cunego, per tornaconto personale, gioca sull'eredità ciclistica di Pantani, se i suoi tifosi a più riprese parlano di fenomeno perchè nessuno o quasi aveva vinto quanto lui a quell'età (e ripetono all'infinito la stessa tiritera), se gli stessi tifosi non trovano niente di meglio che denigrare gli avversari in caso di sconfitta, è chiaro che qualunque piazzamento o qualunque risultato nella norma venga visto come un fallimento o quasi. [quote]Cmq la tattica da perdente di Di Luca è stata criticata da quasi tutti [/quote] no, la tattica di Di Luca è stata criticata solo da chi pensa che un secondo ed un diciannovesimo posto a mezz'ora (due numeri a caso, toh :D ) siano la stessa cosa, e da chi pensa che il corridore abbia come scopo principale quello di far divertire gli ascoltatori televisi e non quello di far risultato per sè e per la squadra. [/quote] 1) Non l'ho fatto io il raffronto , cercavo solo di dare una spiegazione. Le pagelle sia ciclistiche che calcistiche non hanno grossa validità , servono a dare spunti per la discussione 2) Hai ragione , probabilmente è vero , il termine " Erede di Pantani " ha sicuramente influito sulle aspettative Il modo di correre del 2004 , sempre nei primi , all'attacco , con le braccia in salita simili a Marco m'avevano fatto rivedere in lui un Pantani Sul denigrare gli altri corridori non è il mio caso , almeno per quanto riguarda i corridori italiani 3) Qua non siamo d'accordo Di Luca per vincere doveva correre in modo differente Di Luca il giro l'ha gia' vinto , arrivare 2 , 3 o 4 non cambiava niente Correndo in un altro modo avrebbe potuto vincere , invece ha preferito correre in quel modo. si è accontentato Per te ha fatto bene , per me ha corso da perdente Nel 2000 al Tour Pantani si poteva accontentare del podio , invece si è messo in gioco , nella tappa di Morzine ha attaccato sul primo colle Lo stesso aveva fatto nel Giro 1994 sul colle dell'agnello.. [/quote] 1)molti discorsi io proprio non li capisco, senza tirare in ballo congetture metafisiche da Cunego ci si è sempre aspettati di più perchè quello che ha fatto vedere a 24 anni è stato fenomenale e ogni tanto qualche bagliore di luce (vedi amstel, lombardia o mondiale) ci ha fatto intravedere quelle doti fisiche incomparabili ad altri atleti 2)Di Luca non credo abbia corso da perdente, secondo me ha sbagliato a correre in quel modo, decisamente, ma non gliene farei una colpa, non aveva ne le doti fisiche ne la condizion per sperare in qualcosa in più di un secondo posto. Anche se vederlo tirare la magliarosa o mettere Bosisio a tirare quando la Menchov era isolato mi ha fatto girare le ....:OIO


antonello64 - 06/06/2009 alle 13:11

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Di Luca il giro l'ha gia' vinto , arrivare 2 , 3 o 4 non cambiava niente Correndo in un altro modo avrebbe potuto vincere , invece ha preferito correre in quel modo. si è accontentato [/quote] ti sbagli: una vittoria solitaria ha un valore ben diverso rispetto ad una vittoria accompagnata da un podio importante. Basta vedere quello che si dice del Giro di Cunego: se al successo 2004 fosse seguito un podio davanti ai vari Basso, Simoni o Savoldelli, ci sarebbe stato poco da discutere sul valore del Giro 2004. [quote]Per te ha fatto bene , per me ha corso da perdente[/quote] due anni fa Simoni correndo da vincente regalò il podio a Mazzoleni. E' tutto da dimostrare che con una tattica diversa le cose sarebbero cambiate: nel 2007, alle Tre Cime, per Simoni cambiarono ma in peggio. Quando un avversario ha una gamba migliore di solito i giochetti tattici non funzionano, a meno che lo stesso avversario non commetta cavolate epocali. [quote]Nel 2000 al Tour Pantani si poteva accontentare del podio , invece si è messo in gioco , nella tappa di Morzine ha attaccato sul primo colle Lo stesso aveva fatto nel Giro 1994 sul colle dell'agnello.. [/quote] paragone sballato. Anzitutto Di Luca non è Pantani; in secondo luogo la tattica del Pirata ha divertito gli spettatori ma non mi risulta abbia portato risultati. Se tu pensi che il compito di Di Luca fosse quello di divertire il pubblico, hai ragione a criticare; se invece il suo dovere era quello di far risultato, valutando tutto i pro e i contro delle sue scelte, allora le tue critiche sono fuori luogo


lemond - 06/06/2009 alle 13:12

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [/quote] [quote] [/quote] [quote] [/quote] [/quote] [/quote] 1)quello che ha fatto vedere a 24 anni è stato fenomenale e ogni tanto qualche bagliore di luce (vedi amstel, lombardia o mondiale) ci ha fatto intravedere quelle doti fisiche incomparabili ad altri atleti [/quote] Ma davvero credi a quanto scrivi, in particolare che abbia doti fisiche [b] incomparabili [/b] ad altri atleti. Oddio, se per gli altri, ti riferisci ad Honchar e Cioni, ti do ragione, ma se ...


forzainter - 06/06/2009 alle 13:15

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] 3) Qua non siamo d'accordo Di Luca per vincere doveva correre in modo differente Di Luca il giro l'ha gia' vinto , arrivare 2 , 3 o 4 non cambiava niente Correndo in un altro modo avrebbe potuto vincere , invece ha preferito correre in quel modo. si è accontentato Per te ha fatto bene , per me ha corso da perdente Nel 2000 al Tour Pantani si poteva accontentare del podio , invece si è messo in gioco , nella tappa di Morzine ha attaccato sul primo colle Lo stesso aveva fatto nel Giro 1994 sul colle dell'agnello.. [/quote] di luca non è pantani, sulle grandi montagne è molto competitivo ma non è in grado di fare il vuoto, non scordiamoci che viene dalle corse di un giorno. difficilmente, anche partendo da dietro, avrebbe staccato menchov, sempre pronto a rispondere. forse avrebbe avuto qualche possibilità di staccarlo spendendo di meno nelle prime settimane, sicuramente sarebbe stato molto più brillante nella terza settimana, ma in questo modo non avrebbe accumulato tutto quel vantaggio che poi gli ha consentito, bene o male, di giocarsi il giro [/quote] Chiaro che Danilo Di Luca non è Pantani (tranne che per DaniloDiLuca87..) Pero' se fai l'andatura per Menchov non hai nessuna speranza di staccarlo Avrei preferito che fosse il russo a tirare e Danilo dieto pronto a scattare La squadra al russo non è mai servita , c'era la Lpr o Danilo in prima persona a rincorrere gli avversari L'esempio di Pantani era riferito al fatto che lui non si accontentava , rischiava , a volte gli è andata bene altre volte meno (Joux Plane) Probabilmente io vede Di Luca piu' forte di quello che è ( o di come lo vedete voi)


babeuf - 06/06/2009 alle 13:19

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ma davvero credi a quanto scrivi, in particolare che abbia doti fisiche [b] incomparabili [/b] ad altri atleti. Oddio, se per gli altri, ti riferisci ad Honchar e Cioni, ti do ragione, ma se ... [/quote] ci sono pure brajkovic e uran:Od::Od: a parte ciò, che le doti fisiche ci sono non si discute, all'amstel 2008 battè i vari schleck, rebellin e valverde sul cauberg (anche se mancava il solito corridore), al lombardia 2007 riccò. il problema è che queste ottime doti fisiche sono penalizzate fortemente dall'incompetenza massima di quelli che dovrebbero gestirlo, studiare gli allenamenti e fare il calendario delle gare, i quali hanno contribuito a rovinarne il fisico, e in minima parte dal carattere di damiano che paga troppo la pressione per essere un atleta del suo livello.


babeuf - 06/06/2009 alle 13:24

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Chiaro che Danilo Di Luca non è Pantani (tranne che per DaniloDiLuca87..) Pero' se fai l'andatura per Menchov non hai nessuna speranza di staccarlo Avrei preferito che fosse il russo a tirare e Danilo dieto pronto a scattare La squadra al russo non è mai servita , c'era la Lpr o Danilo in prima persona a rincorrere gli avversari L'esempio di Pantani era riferito al fatto che lui non si accontentava , rischiava , a volte gli è andata bene altre volte meno (Joux Plane) Probabilmente io vede Di Luca piu' forte di quello che è ( o di come lo vedete voi) [/quote] beh tu dici che danilo non rischia, ma correre le prime due settimane a quell'intensità io lo considero un rischio, basti pensare alla dispendiosissima azione di pinerolo (una delle più belle che io abbia mai visto). rischio che poi danilo ha pagato, ritrovandosi a corto di energie nella terza settimana, come era prevedibile dal momento che è un atleta non una macchina ognuno rischia dove può, nel campo che più gli si addice: pantani lo faceva sulle grandi montagne, di luca negli strappi, nelle salite brevi e nelle volate per gli abbuoni. p.s. comunque è chiaro che se nomini pantani ogni corridore diventa mediocre davanti a un'autentica leggenda del ciclismo, mettiamo in conto pure questo


DeLorean - 06/06/2009 alle 13:26

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [/quote] [quote] [/quote] [quote] [/quote] [/quote] [/quote] 1)quello che ha fatto vedere a 24 anni è stato fenomenale e ogni tanto qualche bagliore di luce (vedi amstel, lombardia o mondiale) ci ha fatto intravedere quelle doti fisiche incomparabili ad altri atleti [/quote] Ma davvero credi a quanto scrivi, in particolare che abbia doti fisiche [b] incomparabili [/b] ad altri atleti. Oddio, se per gli altri, ti riferisci ad Honchar e Cioni, ti do ragione, ma se ... [/quote] bè, nel 2004 mi ricordo eravmo tutti in disibilio nel vedere un ragazzino che vinceva appennino, trentino, giro d'italia e lombardia (+ un ottimo mondiale), questi discorsi sul giro 2004 di basso livello ne ho sentiti fin troppo e probabilmente in parte è vero, rimane il fatto che sono critiche che sono uscite in questi ultimi anni. Anche in questo forum mi ricordo perfettamente i commenti di 3/4 anni fa e non mi pare si accennasse ad un giro di bassisimo livello, anzi, molti entusiasti nel vedere un ragazzino con doti fuori dal normale. ps. vorrei ricordare che nel 2004 cunego si confrontò anche con corridori come Basso e Simoni. non voglio riaprire discorsi triti e ritriti, mi sembra chiaro che da cunego ci si aspettasse di più, ciò non è avvennuto e quindi le maggiori critiche sono comprensibilissime. Stop. Su Di Luca: non è Pantani, questo è il massimo che poteva fare, anche se nulla toglie che abbia corso in alcune circostanze più in difesa che in attacco, ma non gliene farei una colpa, ripeto non è Pantani.


antonello64 - 06/06/2009 alle 13:27

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Pero' se fai l'andatura per Menchov non hai nessuna speranza di staccarlo Avrei preferito che fosse il russo a tirare e Danilo dieto pronto a scattare [/quote] se il russo tira senza forzare al massimo, le speranze di Danilo, anche se sta ruota, sono ridotte al lumicino. E se Menchov non è scemo difficilmente andrà a tutta con Danilo a ruota. Poi bisogna vedere che succede se Menchov va a tutta. [quote]L'esempio di Pantani era riferito al fatto che lui non si accontentava , rischiava , a volte gli è andata bene altre volte meno (Joux Plane)[/quote] No, Pantani non rischiava: Pantani era più forte, e quando si è più forti non si può parlare di rischio [quote] Probabilmente io vede Di Luca piu' forte di quello che è ( o di come lo vedete voi) [/quote] beh, io l'ho sempre visto inferiore a Menchov. Se il russo batte Danilo allo sprint all'Alpe di Siusi, dove entrambi sono stati sempre a ruota di Basso e dei Liquigas, significa che ha una gamba migliore, c'è poco da dire


forzainter - 06/06/2009 alle 13:29

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Di Luca il giro l'ha gia' vinto , arrivare 2 , 3 o 4 non cambiava niente Correndo in un altro modo avrebbe potuto vincere , invece ha preferito correre in quel modo. si è accontentato [/quote] ti sbagli: una vittoria solitaria ha un valore ben diverso rispetto ad una vittoria accompagnata da un podio importante. Basta vedere quello che si dice del Giro di Cunego: se al successo 2004 fosse seguito un podio davanti ai vari Basso, Simoni o Savoldelli, ci sarebbe stato poco da discutere sul valore del Giro 2004. [quote]Per te ha fatto bene , per me ha corso da perdente[/quote] due anni fa Simoni correndo da vincente regalò il podio a Mazzoleni. E' tutto da dimostrare che con una tattica diversa le cose sarebbero cambiate: nel 2007, alle Tre Cime, per Simoni cambiarono ma in peggio. Quando un avversario ha una gamba migliore di solito i giochetti tattici non funzionano, a meno che lo stesso avversario non commetta cavolate epocali. [quote]Nel 2000 al Tour Pantani si poteva accontentare del podio , invece si è messo in gioco , nella tappa di Morzine ha attaccato sul primo colle Lo stesso aveva fatto nel Giro 1994 sul colle dell'agnello.. [/quote] paragone sballato. Anzitutto Di Luca non è Pantani; in secondo luogo la tattica del Pirata ha divertito gli spettatori ma non mi risulta abbia portato risultati. Se tu pensi che il compito di Di Luca fosse quello di divertire il pubblico, hai ragione a criticare; se invece il suo dovere era quello di far risultato, valutando tutto i pro e i contro delle sue scelte, allora le tue critiche sono fuori luogo [/quote] 1) La valutazione sul Giro 2004 la date voi , non io. Uno che ha gia' vinto il giro e ne puo' vincere un altro non corre per il secondo posto 2) Raccontalo a Ferrari cosa ne pensa dello Joux Plane.. Dopo è facile da giudicare. La Tattica era cosi' sbagliata che Landis la copio'.. Il livello degli avversari era piu' scarso e ribalto' il Tour 3) La penso all'esatto contrario , stando in testa non rischiava nulla. Faceva contento il pubblico.. " coraggioso di Di Luca , eroico e balle varie.. lui sempre a tirare mentre la maglia rossa succhia ruote "(ma perche' mai doveva tirare Menchov ? se c'era gia' Di Luca e la sua squadra a fare il lavoro) Se invece rischiava ? poteva saltare.. ma poteva anche farcela


babeuf - 06/06/2009 alle 13:35

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Se invece rischiava ? poteva saltare.. ma poteva anche farcela [/quote] e se non staccava menchov né sul blockhaus né sul petrano, pellizotti, sastre e basso prendevano i minuti di vantaggio perché dietro non tirava nessuno e di luca finiva fuori dal podio? a posteriori è troppo facile parlare... l'unica cosa che si può affermare con certezza è che menchov, oltre ad aver corso un grande giro, è stato anche fortunato a trovarsi avvantaggiato in questa situazione di lotta per il podio.


DeLorean - 06/06/2009 alle 13:39

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Se invece rischiava ? poteva saltare.. ma poteva anche farcela [/quote] e se non staccava menchov né sul blockhaus né sul petrano, pellizotti, sastre e basso prendevano i minuti di vantaggio perché dietro non tirava nessuno e di luca finiva fuori dal podio? a posteriori è troppo facile parlare... l'unica cosa che si può affermare con certezza è che menchov, oltre ad aver corso un grande giro, è stato anche fortunato a trovarsi avvantaggiato in questa situazione di lotta per il podio. [/quote] qui credo sbagli, era menchov in maglia rosa, lui doveva andare a riprendere vari Basso, Sastre e Pellizzoti. bè se menchov non si metteva a tirare...era lui che perdeva il giro, non mi pare che Di Luca cmq l'abbia vinto!


lemond - 06/06/2009 alle 13:40

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [/quote] [quote] [/quote] [quote] [/quote] [/quote] [/quote] [/quote] [/quote] bè, nel 2004 mi ricordo eravmo tutti in disibilio nel vedere un ragazzino che vinceva appennino, trentino, giro d'italia e lombardia (+ un ottimo mondiale) ... Anche in questo forum mi ricordo perfettamente i commenti di 3/4 anni fa e non mi pare si accennasse ad un giro di bassisimo livello, anzi, molti entusiasti nel vedere un ragazzino con doti fuori dal normale. [/quote] Io non lo ero dopo il Giro, prima non lo conoscevo. Per quanto riguarda i commenti degli altri non ne sono a conoscenza, ma ti posso assicurare (puoi confrontare tutti i messaggi che ho scritto da quando sono su questo forum) che quanto scrivo ora è conforme a quello che pensavo allora. :cincin: P.S. c'è un errore di battitura: *disibilio* ;)


forzainter - 06/06/2009 alle 13:44

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Se invece rischiava ? poteva saltare.. ma poteva anche farcela [/quote] e se non staccava menchov né sul blockhaus né sul petrano, pellizotti, sastre e basso prendevano i minuti di vantaggio perché dietro non tirava nessuno e di luca finiva fuori dal podio? a posteriori è troppo facile parlare... l'unica cosa che si può affermare con certezza è che menchov, oltre ad aver corso un grande giro, è stato anche fortunato a trovarsi avvantaggiato in questa situazione di lotta per il podio. [/quote] Finiva fuori dal podio , non cambiava nulla Zoetemelk viene ricordato per la vittoria al tour (o al mondiale) o per le 6-7 volte che è arrivato secondo ? Menchov era piu' forte di Di Luca ma non sempre il piu' forte vince (Savoldelli era un maestro in questo) Se gli fai l'andatura non lo staccherai mai Se ti ricordi certi Tour degli ultimi anni Ullrich e i telekom si metteva in testa a far l'andatura e poi puntualmente Armstrong vinceva.. ( Di Luca ha corso allo stesso modo) Con l'aggravante che Di Luca lo scatto ce l'ha (anche se limitato nel tempo) .......... Chiedo scusa ai moderatori per l'ot..


DeLorean - 06/06/2009 alle 13:50

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [/quote] [quote] [/quote] [quote] [/quote] [/quote] [/quote] [/quote] [/quote] bè, nel 2004 mi ricordo eravmo tutti in disibilio nel vedere un ragazzino che vinceva appennino, trentino, giro d'italia e lombardia (+ un ottimo mondiale) ... Anche in questo forum mi ricordo perfettamente i commenti di 3/4 anni fa e non mi pare si accennasse ad un giro di bassisimo livello, anzi, molti entusiasti nel vedere un ragazzino con doti fuori dal normale. [/quote] Io non lo ero dopo il Giro, prima non lo conoscevo. Per quanto riguarda i commenti degli altri non ne sono a conoscenza, ma ti posso assicurare (puoi confrontare tutti i messaggi che ho scritto da quando sono su questo forum) che quanto scrivo ora è conforme a quello che pensavo allora. :cincin: P.S. c'è un errore di battitura: *disibilio* ;) [/quote] Visibilio:Old::hammer::xxo io lo conoscevo già da prima, mi ricordo perfettamente gli anni di attesa 2002/2003 aspettando lo sbocciare di un campione, che avvenne prima di quanto si sperasse, forse a questo punto troppo prima. p.s. che io ricordi per tutto il 2005 e metà 2006 non sentii nessuno criticare la stagione 2004 di Cunego Giro compreso, critiche che incominciarono a fioccare come per magia dalla fine del 2006 al 2007


lemond - 06/06/2009 alle 14:48

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [/quote] [quote] [/quote] [quote] [/quote] [/quote] [/quote] [/quote] [/quote] [/quote] [/quote] p.s. che io ricordi per tutto il 2005 e metà 2006 non sentii nessuno criticare la stagione 2004 di Cunego Giro compreso, critiche che incominciarono a fioccare come per magia dalla fine del 2006 al 2007 [/quote] Non so che intendi per "criticare", io non riesco a ritrovare i messaggi che ho scritto dal 2005, però ho confessato in tempi recenti (ma non sospetti:)) che nel 2004 stavo per diventare quasi un suo tifoso, ma non sopportai il voltafaccia nei confronti di Simoni e dopo, ho sempre sostenuto che era riuscito a battere solo il suo compagno di squadra, perché altri non ce n'erano (non era, a parte Gipo, colpa sua, ma, avrebbe detto Endrigo " Se le cose stanno così ..." ;)


DeLorean - 06/06/2009 alle 15:09

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [/quote] [quote] [/quote] [quote] [/quote] [/quote] [/quote] [/quote] [/quote] [/quote] [/quote] p.s. che io ricordi per tutto il 2005 e metà 2006 non sentii nessuno criticare la stagione 2004 di Cunego Giro compreso, critiche che incominciarono a fioccare come per magia dalla fine del 2006 al 2007 [/quote] Non so che intendi per "criticare", io non riesco a ritrovare i messaggi che ho scritto dal 2005, però ho confessato in tempi recenti (ma non sospetti:)) che nel 2004 stavo per diventare quasi un suo tifoso, ma non sopportai il voltafaccia nei confronti di Simoni e dopo, ho sempre sostenuto che era riuscito a battere solo il suo compagno di squadra, perché altri non ce n'erano (non era, a parte Gipo, colpa sua, ma, avrebbe detto Endrigo " Se le cose stanno così ..." ;) [/quote] criticare nel senso sminuire:), Cunego venne messo per oltre un anno e mezzo sull'altare del "nuovo fenomeno"!! Ha smentito le attese tutto qua, le doti credo le abbia ancora e probabilmente le ha sempre avute, forse manca qualcosa a livello di testa. P.S. ricordiamoci che simoni nel 2004 era quasi all'apice della carriera (raggiunto probabilmente nel 2003), popovich era considerato (dopo quello che aveva fatto vedere nei dilettanti) un possibile futuro mercks e honchar probabilmente era all'apice della condizione psicofisica così come cioni. Sicuramente non fu un giro di altissimo livello, ma quello che fece vedere Cunego a soli 22 anni fu incredibile e degno di nota.


W00DST0CK76 - 06/06/2009 alle 15:13

Mi raccomando non esageriamo con i quote, quando la discussione va per le lunghe limitatevi a quotare solo l'ultimo post del vostro interlocutore altrimenti si rischia di non capirci più niente.


antonello64 - 06/06/2009 alle 22:56

[quote] [i] originariamente inviato da forzainter [/i] 1) La valutazione sul Giro 2004 la date voi , non io. [/quote] Uno contro tanti: o sbagli tu o sbagliano tutti gli altri. [quote] Uno che ha gia' vinto il giro e ne puo' vincere un altro non corre per il secondo posto [/quote] e difatti non ha corso per il secondo posto: ha corso per vincere senza disprezzare il secondo posto [quote] 2) Raccontalo a Ferrari cosa ne pensa dello Joux Plane..[/quote] a) non esiste la tattica perfetta a priori: una tattica che ti porta più svantaggi che vantaggi è tutt’altro che perfetta. b) fammi capire: come avrebbe dovuto correre Di Luca, secondo te? Avrebbe dovuto attaccare da lontano come fece Pantani nel 2000 e Landis(??) nel 2006? c) facile fare tattiche spregiudicate quando non si ha niente da perdere: non mi pare che nel 1997 Pantani (che era Pantani e non Di Luca), quando aveva da difendere il terzo posto, avesse messo in atto azioni cosi rischiose. [quote] Dopo è facile da giudicare. [/quote] difatti tu stai giudicando a posteriori: dubito che avresti parlato di tattica sbagliata se Danilo fosse riuscito a staccare Menchov e vincere il Giro. [quote] La Tattica era cosi' sbagliata che Landis la copio'.. Il livello degli avversari era piu' scarso e ribalto' il Tour [/quote] Landis, Landis….mi ricorda qualcosa. Che cosa ha vinto Landis? [quote] 3) La penso all'esatto contrario , stando in testa non rischiava nulla. Faceva contento il pubblico.. [/quote] Sarebbe stato più spettacolare il Giro se Di Luca non avesse difeso il secondo posto e avesse consentito a Basso, Sastre e Pellizotti di rientrare in classifica? La risposta mi pare scontata. [quote] Se invece rischiava ? poteva saltare.. ma poteva anche farcela [/quote] metti sul piatto i pro e i contro e poi giudichi. Di quanto sarebbero aumentate le sue probabilità di vincere il Giro? Per contro di quanto sarebbero aumentate quelle di perdere il secondo posto, o addirittura di uscire dal podio? Le possibilità di staccare Menchov correndo alla sua ruota erano più teoriche che reali; invece quelle di perdere il podio erano reali, altrochè. [quote] Finiva fuori dal podio , non cambiava nulla [/quote] altrochè se cambiava: il secondo posto al Giro non è mica roba da tutti i giorni, soprattutto per Di Luca che di podii in un GT ne aveva fatto uno solo [quote] Zoetemelk viene ricordato per la vittoria al tour (o al mondiale) o per le 6-7 volte che è arrivato secondo ? [/quote] per tutte e due le cose, anzi, forse più per i secondi posti. Il Tour 1980 viene ricordato più per la fuga clandestina di Hinault che per la vittoria dell’olandese. E Lucien Aimar che ha vinto un Tour come Zoetemelk e poi non ha fatto nient’altro, non lo conosce nessuno [quote] Menchov era piu' forte di Di Luca ma non sempre il piu' forte vince [/quote] Per battere chi è più forte, devi avere la sua collaborazione: se quello non sbaglia non lo batti mai. E Menchov non mi pare un corridore tatticamente sprovveduto. [quote](Savoldelli era un maestro in questo) [/quote] Savoldelli vinse il Giro 2002 perché gli buttarono fuori, per vari motivi, Garzelli, Simoni e Casagrande: tolti quei tre era lui il più forte. E vinse il Giro 2005 perché Basso si beccò la diarrea: anche qui, dopo il varesino, il più forte era lui. La sua riconosciuta abilità tattica non gli sarebbe servita a niente se quegli avversari lì fossero rimasti in gara [quote] Se ti ricordi certi Tour degli ultimi anni Ullrich e i telekom si metteva in testa a far l'andatura e poi puntualmente Armstrong vinceva.. [/quote] Armstrong vinceva perché era più forte (e difatti batteva il tedesco anche a cronometro), perché Ullrich durante l’inverno ne combinava di tutti i colori e, al contrario dell’americano, non arrivava mai mai al Tour preparato al 100%. Davvero sei convinto che ad Ullrich sarebbe bastato adottare una diversa tattica per battere Lance? :D


antonello64 - 06/06/2009 alle 23:01

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] qui credo sbagli, era menchov in maglia rosa, lui doveva andare a riprendere vari Basso, Sastre e Pellizzoti. bè se menchov non si metteva a tirare...era lui che perdeva il giro, non mi pare che Di Luca cmq l'abbia vinto! [/quote] facciamo l'ipotesi che Di Luca non tira, Basso, Sastre e Pellizotti rientrano in classifica, dopodichè sul Vesuvio Menchov va in crisi e Di Luca si ritrova prima della crono a disputarsi il Giro con gli altri tre. Quale sarebbe stato il giudizio su Danilo? Domanda retorica


antonello64 - 06/06/2009 alle 23:11

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] p.s. che io ricordi per tutto il 2005 e metà 2006 non sentii nessuno criticare la stagione 2004 di Cunego Giro compreso, critiche che incominciarono a fioccare come per magia dalla fine del 2006 al 2007 [/quote] mi sembra normale, no? Nel momento in cui Cunego non solo non conferma il Giro 2004, ma rimane ben lontano da quel risultato, è più che logico che quella maglia rosa lì venga vista sotto tutta un'altra luce.


antonello64 - 06/06/2009 alle 23:43

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] P.S. ricordiamoci che simoni nel 2004 era quasi all'apice della carriera (raggiunto probabilmente nel 2003), popovich era considerato (dopo quello che aveva fatto vedere nei dilettanti) un possibile futuro mercks e honchar probabilmente era all'apice della condizione psicofisica così come cioni. Sicuramente non fu un giro di altissimo livello, ma quello che fece vedere Cunego a soli 22 anni fu incredibile e degno di nota. [/quote] il tempo, che è sempre galantuomo, ci ha detto che gli avversari di Cunego in quel Giro non erano niente di eccezionale: l'unico degno di nota era Simoni, che era suo compagno di squadra ed ebbe notevoli limitazioni nella condotta di corsa proprio a causa della medesima appartenenza. Il quale Simoni probabilmente corse il suo peggior Giro dal 1999 al 2007: qualunque altra versione di Simoni mai e poi mai sarebbe arrivato dietro a Honchar


elisamorbidona - 06/06/2009 alle 23:53

secondo me, visto che come riconoscete un pò tutti Menchov era un pò più forte di Di Luca, Basso, Pellizotti e Sastre non sarebbero ugualmente rientrati in classifica se Di Luca si fosse spostato e avesse guardato il russo con l'aria di chi non ne ha. A tenere a tiro i tre ci avrebbe senza esitazione pensato Menchov in prima persona, arrivando però nel finale delle tappe forse meno pronto a rispondere ad eventuali scatti o a sprintare per l'abbuono. Come giustamente fa osservare forzainter se non si rischia di perdere standosene a ruota del leader è difficile ribaltare i rapporti di forza. Fortunatamente anche nel ciclismo può capitare che le situazioni di corsa costringano il più forte (quando non è supportato da una squadra altrettanto forte) a spremersi e a subire contrattacchi, altrimenti non sarebbe uno sport così divertente, no? Se poi si ha alle spalle già un Giro vinto dovrebbe essere più facile rischiare il tutto per tutto, anche chi ama questo sport ricorda le tappe più belle, prima di guardare gli albi d'oro con le classifiche. Se guardiamo la classifica del Tour 2000 Pantani non compare :no: però il Ventoux, Courchevel e la fuga verso Morzine sono ricordi indelebili... Purtroppo in questi anni i GT sono fortemente condizionati (e imbruttiti secondo me) da queste strane "difese" di posizioni di rincalzo. Ok (tutto sommato)per quelle del podio, ma la "difesa" della decima posizione che interferisce pesantemente con la lotta per la maglia rosa rende tutto più complicato per chi vuole provare a sfruttare il disegno delle tappe. Però non siamo nel 3d giusto... P.S: va bene che forse Cunego non aveva grandi avversari a part eil "compagno" Simoni...ma rispetto a quelli era nettamente più forte, scattava, faceva il vuoto, vinceva a raffica. Andava forte in salita, su salite vere, dure e lunghe. A 22 anni. Il problema è che ci si sarebbe aspettati che passando gli anni, naturalmente, migliorasse ancora come scalatore, per questo si azzardava il paragone con il Pirata...

 

[Modificato il 07/06/2009 alle 00:00 by elisamorbidona]


antonello64 - 07/06/2009 alle 00:50

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] secondo me, visto che come riconoscete un pò tutti Menchov era un pò più forte di Di Luca, Basso, Pellizotti e Sastre non sarebbero ugualmente rientrati in classifica se Di Luca si fosse spostato e avesse guardato il russo con l'aria di chi non ne ha. A tenere a tiro i tre ci avrebbe senza esitazione pensato Menchov in prima persona, arrivando però nel finale delle tappe forse meno pronto a rispondere ad eventuali scatti o a sprintare per l'abbuono.[/quote] forse ti sfugge una cosa: se quei tre tornano a 30" da Menchov o anche a pari tempo, al russo gliene frega relativamente perchè ha dalla sua la crono. Per Danilo invece trovarsi assieme agli altri alla vigilia della crono poteva voler dire compromettere tutto. Perchè avrebbe dovuto farlo? per far divertire gli spettatori? [quote] Come giustamente fa osservare forzainter se non si rischia di perdere standosene a ruota del leader è difficile ribaltare i rapporti di forza. [/quote] siccome anche correndo diversamente le possibilità di ribaltare il tutto sono più teoriche che reali, forse è giusto prendere pochi rischi e non perdere d'occhio un secondo posto al Giro che è sempre un fior di risultato. [quote] Se poi si ha alle spalle già un Giro vinto dovrebbe essere più facile rischiare il tutto per tutto, [/quote] si rischia quando si hanno concrete possibilità che il rischio paghi: prendere rischi senza fondati motivi non ha senso. [quote] anche chi ama questo sport ricorda le tappe più belle, prima di guardare gli albi d'oro con le classifiche. Se guardiamo la classifica del Tour 2000 Pantani non compare :no: però il Ventoux, Courchevel e la fuga verso Morzine sono ricordi indelebili... [/quote] sarà! Io di Pantani ricordo prima l'accoppiata Giro-Tour del 1998 e poi il resto. Parecchi corridori hanno fatto imprese in varie tappe: se però non hanno inciso sulla classifica non se le ricorda nessuno [quote]Purtroppo in questi anni i GT sono fortemente condizionati (e imbruttiti secondo me) da queste strane "difese" di posizioni di rincalzo. Ok (tutto sommato)per quelle del podio, ma la "difesa" della decima posizione che interferisce pesantemente con la lotta per la maglia rosa rende tutto più complicato per chi vuole provare a sfruttare il disegno delle tappe. [/quote] beh, ognuno fa la sua corsa, e visto che ogni piazzamento porta dei quattrini, è più che giusto che ognuno persegua il suo massimo e se ne freghi della corsa altrui. [quote] Il problema è che ci si sarebbe aspettati che passando gli anni, naturalmente, migliorasse ancora come scalatore, per questo si azzardava il paragone con il Pirata... [/quote] no, il paragone col Pirata si azzardò perchè la stampa e l'ambiente tutto, dopo la morte di Pantani, cercavano subito un nuovo personaggio che appassionasse i tifosi. Lo stesso Cunego avallò il paragone perchè gli conveniva sia sportivamente che economicamente. Paragone che alla lunga però gli si è rivoltato contro.


lemond - 07/06/2009 alle 08:13

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] P.S: va bene che forse Cunego non aveva grandi avversari a part eil "compagno" Simoni...ma rispetto a quelli era nettamente più forte, scattava, faceva il vuoto, vinceva a raffica. [/quote] Come alla Coppi e Bartali quest'anno? :Od: Scherzi a parte, non rammento la tappe del Giro di quell'anno, ma credo sia sempre la solita storia: quando vado a fare le salite con chi va più piano di me, anch'io scatto e faccio il vuoto. E tanto per la cronaca, sempre in quell'anno al Giro di Lombardia fu staccato *lui* sull'ultima salita da Basso, Boogard ed Evans e forse, ma non sono sicuro, Nardello. Poi, grazie alla sua specialità migliore, la discesa (come nel 2008) riuscì a vincere.


albe89 - 07/06/2009 alle 10:33

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] E tanto per la cronaca, sempre in quell'anno al Giro di Lombardia fu staccato *lui* sull'ultima salita da Basso, Boogard ed Evans e forse, ma non sono sicuro, Nardello. Poi, grazie alla sua specialità migliore, la discesa (come nel 2008) riuscì a vincere. [/quote] Per dovere di cronaca va ricordato che Cunego fu protagonista di una fuga solitaria e fu ripreso ai piedi della salita. Poi fu staccato, rientrò e vinse in volata.


lemond - 07/06/2009 alle 10:45

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] E tanto per la cronaca, sempre in quell'anno al Giro di Lombardia fu staccato *lui* sull'ultima salita da Basso, Boogard ed Evans e forse, ma non sono sicuro, Nardello. Poi, grazie alla sua specialità migliore, la discesa (come nel 2008) riuscì a vincere. [/quote] Per dovere di cronaca va ricordato che Cunego fu protagonista di una fuga solitaria e fu ripreso ai piedi della salita. Poi fu staccato, rientrò e vinse in volata. [/quote] Non ero a conoscenza di codesto fatto, puoi darmi maggiori ragguagli, se li conosci: dove, quanto, perché in solitario, nel [b]senso[/b] di qual era il [b]senso[/b] :)?


albe89 - 07/06/2009 alle 10:56

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] E tanto per la cronaca, sempre in quell'anno al Giro di Lombardia fu staccato *lui* sull'ultima salita da Basso, Boogard ed Evans e forse, ma non sono sicuro, Nardello. Poi, grazie alla sua specialità migliore, la discesa (come nel 2008) riuscì a vincere. [/quote] Per dovere di cronaca va ricordato che Cunego fu protagonista di una fuga solitaria e fu ripreso ai piedi della salita. Poi fu staccato, rientrò e vinse in volata. [/quote] Non ero a conoscenza di codesto fatto, puoi darmi maggiori ragguagli, se li conosci: dove, quanto, perché in solitario, nel [b]senso[/b] di qual era il [b]senso[/b] :)? [/quote] Cunego attaccò per ben due volte in solitaria: a 25 chilometri dalla fine e sul Civiglio (vantaggio massimo 10 secondi). Ripreso all'inzio del San Fermo, scollinò con soli 5 secondi da Basso, Boogerd ed Evans. Il senso è che spese più degli altri, tutto qua.


lemond - 07/06/2009 alle 11:03

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] E tanto per la cronaca, sempre in quell'anno al Giro di Lombardia fu staccato *lui* sull'ultima salita da Basso, Boogard ed Evans e forse, ma non sono sicuro, Nardello. Poi, grazie alla sua specialità migliore, la discesa (come nel 2008) riuscì a vincere. [/quote] Per dovere di cronaca va ricordato che Cunego fu protagonista di una fuga solitaria e fu ripreso ai piedi della salita. Poi fu staccato, rientrò e vinse in volata. [/quote] Non ero a conoscenza di codesto fatto, puoi darmi maggiori ragguagli, se li conosci: dove, quanto, perché in solitario, nel [b]senso[/b] di qual era il [b]senso[/b] :)? [/quote] Cunego attaccò per ben due volte in solitaria: a 25 chilometri dalla fine e sul Civiglio (vantaggio massimo 10 secondi). Ripreso all'inzio del San Fermo, scollinò con soli 5 secondi da Basso, Boogerd ed Evans. Il senso è che spese più degli altri, tutto qua. [/quote] NO che aveva speso di più l'avevo capito, non comprendo/evo invece il senso di voler staccare gente che avrebbe battuto di sicuro in volata. Se avesse potuto scegliere, tre più fermi di costoro non so se li avrebbe trovati. ;)


Abajia - 07/06/2009 alle 11:13

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] NO che aveva speso di più l'avevo capito, non comprendo/evo invece il senso di voler staccare gente che avrebbe battuto di sicuro in volata. Se avesse potuto scegliere, tre più fermi di costoro non so se li avrebbe trovati. ;)[/quote] Beh, Carlo, converrai con me nel ritenere che il solo Cunego potrebbe soddisfare la tua curiosità. Anzi, forse neppure lui :D , visto che, con una scelta assennata, avrebbe senz'altro aspettato gli ultimi metri per mettersi in tasca il suo primo Lombardia, piuttosto che sperperare energie per staccare gente che in volata batte tuttora con una gamba sola.


lemond - 07/06/2009 alle 11:54

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [/quote] Beh, Carlo, converrai con me nel ritenere che il solo Cunego potrebbe soddisfare la tua curiosità. Anzi, forse neppure lui :D , [/quote] Convengo senz'altro :D.


simone89 - 07/06/2009 alle 12:07

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] NO che aveva speso di più l'avevo capito, non comprendo/evo invece il senso di voler staccare gente che avrebbe battuto di sicuro in volata. Se avesse potuto scegliere, tre più fermi di costoro non so se li avrebbe trovati. ;) [/quote] in quel lombardia cunego andò all'attacco tutto solo quando c'era già in atto una fuga che sembrava potesse andare al traguardo e cunego ha tentato di riportarsi su di loro senza riuscirci........ cmq nonostante cunego avesse già attaccato sull'ultima salita basso ha subito cominciato a fare un ritmo indiavolato, cunego si è staccato perdendo una quindicina di secondi se non sbaglio ma poi piano piano ha recuperato e in cima aveva appena 6 secondi e in discesa in poche curve è riuscito a recuperare sui 3 (basso, evans e boogerd perchè nardello era più indietro di cunego)............


forzainter - 07/06/2009 alle 12:16

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] NO che aveva speso di più l'avevo capito, non comprendo/evo invece il senso di voler staccare gente che avrebbe battuto di sicuro in volata. Se avesse potuto scegliere, tre più fermi di costoro non so se li avrebbe trovati. ;) [/quote] Magari perche' vincere in solitaria da una soddisfazione maggiore o sbaglio ? Il ciclismo non è solo calcoli ma è anche saper rischiare


Abajia - 07/06/2009 alle 12:32

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Magari perche' vincere in solitaria da una soddisfazione maggiore o sbaglio ? Il ciclismo non è solo calcoli ma è anche saper rischiare [/quote] Il ciclismo non è solo calcoli, sì, ma in quel caso l'azione di Cunego, senza quella fuga davanti, sarebbe stata dissennata. Bella e coraggiosa, ma dissennata. Non ricordavo il particolare della fuga al momento dell'attacco di Damiano, il che giustifica (in parte) il suo tentativo, ma, ci fosse stato nessun battistrada ad anticiparlo, sarebbe stato più giusto ritenere Cunego un allocco piuttosto che un cuore impavido. :D Difatti: se non fosse riuscito a rientrare in discesa, non l'avresti forse biasimato per la sua gestione della corsa?


lemond - 07/06/2009 alle 12:38

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Magari perche' vincere in solitaria da una soddisfazione maggiore o sbaglio ? Il ciclismo non è solo calcoli ma è anche saper rischiare [/quote] Il ciclismo non è solo calcoli, sì, ma in quel caso l'azione di Cunego, senza quella fuga davanti, sarebbe stata dissennata. Bella e coraggiosa, ma dissennata. Non ricordavo il particolare della fuga al momento dell'attacco di Damiano, il che giustifica (in parte) il suo tentativo, ma, ci fosse stato nessun battistrada ad anticiparlo, sarebbe stato più giusto ritenere Cunego un allocco piuttosto che un cuore impavido. :D Difatti: se non fosse riuscito a rientrare in discesa, non l'avresti forse biasimato per la sua gestione della corsa? [/quote] Andrea, ovvero, parafrasando il 1968, "la ragione al potere" :clap: ;)


Abajia - 07/06/2009 alle 12:58

Troppo buono! :D Grazie, Carlo. :)


forzainter - 07/06/2009 alle 13:02

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Magari perche' vincere in solitaria da una soddisfazione maggiore o sbaglio ? Il ciclismo non è solo calcoli ma è anche saper rischiare [/quote] Il ciclismo non è solo calcoli, sì, ma in quel caso l'azione di Cunego, senza quella fuga davanti, sarebbe stata dissennata. Bella e coraggiosa, ma dissennata. Non ricordavo il particolare della fuga al momento dell'attacco di Damiano, il che giustifica (in parte) il suo tentativo, ma, ci fosse stato nessun battistrada ad anticiparlo, sarebbe stato più giusto ritenere Cunego un allocco piuttosto che un cuore impavido. :D Difatti: se non fosse riuscito a rientrare in discesa, non l'avresti forse biasimato per la sua gestione della corsa? [/quote] Probabilmente si Ma avrei preferito vedere Cunego correre in quel modo , a quello delle Ardenne di quest'anno Purtroppo il ciclismo di questi ultimi anni è fatto spesso di attendismo , di corridori che senza l'ok del DS non si muovono mai , di corridori che si accontentano del piazzamento


DeLorean - 08/06/2009 alle 13:40

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] secondo me, visto che come riconoscete un pò tutti Menchov era un pò più forte di Di Luca, Basso, Pellizotti e Sastre non sarebbero ugualmente rientrati in classifica se Di Luca si fosse spostato e avesse guardato il russo con l'aria di chi non ne ha. A tenere a tiro i tre ci avrebbe senza esitazione pensato Menchov in prima persona, arrivando però nel finale delle tappe forse meno pronto a rispondere ad eventuali scatti o a sprintare per l'abbuono.[/quote] forse ti sfugge una cosa: se quei tre tornano a 30" da Menchov o anche a pari tempo, al russo gliene frega relativamente perchè ha dalla sua la crono. Per Danilo invece trovarsi assieme agli altri alla vigilia della crono poteva voler dire compromettere tutto. Perchè avrebbe dovuto farlo? per far divertire gli spettatori? [/quote] No, perchè era l'unico modo per poter staccare Manchov, farlo stancare nell'inseguimento, tentare di farlo crollare psicologicamente e poi attaccarlo nel momento buono. Come ben sai il ciclismo è per 50% gambe e per il 50% testa, un corridore che si trova senza squadra, solo e isolato..come pensi che reaggisca? Vedere la LPR tirare la maglia rosa è stato uno sbaglio, credo che anche tu in cuor tuo lo sai, non è bello vedere un corridore fortissimo come Manchov in maglia rosa e vedere il suo primo avversario aprigli la strada sia con la propria squadra che con le sue stesse forze.

 

[Modificato il 08/06/2009 alle 13:45 by Seb]


DeLorean - 08/06/2009 alle 13:42

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] qui credo sbagli, era menchov in maglia rosa, lui doveva andare a riprendere vari Basso, Sastre e Pellizzoti. bè se menchov non si metteva a tirare...era lui che perdeva il giro, non mi pare che Di Luca cmq l'abbia vinto! [/quote] facciamo l'ipotesi che Di Luca non tira, Basso, Sastre e Pellizotti rientrano in classifica, dopodichè sul Vesuvio Menchov va in crisi e Di Luca si ritrova prima della crono a disputarsi il Giro con gli altri tre. Quale sarebbe stato il giudizio su Danilo? Domanda retorica [/quote] semplicemente che si sarebbe potuto giocare il giro con 3 corridori al suo livello a crono e non contro uno che sicuramente gli avrebbe dato 45 secondi. Ancora una volta maggiore spettacolo!!


DeLorean - 08/06/2009 alle 13:44

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] p.s. che io ricordi per tutto il 2005 e metà 2006 non sentii nessuno criticare la stagione 2004 di Cunego Giro compreso, critiche che incominciarono a fioccare come per magia dalla fine del 2006 al 2007 [/quote] mi sembra normale, no? Nel momento in cui Cunego non solo non conferma il Giro 2004, ma rimane ben lontano da quel risultato, è più che logico che quella maglia rosa lì venga vista sotto tutta un'altra luce. [/quote] bè a posteriori è facile parlare, come al solito dalle stelle alle stalle, mentre in alcuni casi bisognerebbe essere più obbiettivi. Cunego nel 2004 fece grandi cose, putroppo disattese le aspettative, tutto qui!


DeLorean - 08/06/2009 alle 13:45

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] P.S. ricordiamoci che simoni nel 2004 era quasi all'apice della carriera (raggiunto probabilmente nel 2003), popovich era considerato (dopo quello che aveva fatto vedere nei dilettanti) un possibile futuro mercks e honchar probabilmente era all'apice della condizione psicofisica così come cioni. Sicuramente non fu un giro di altissimo livello, ma quello che fece vedere Cunego a soli 22 anni fu incredibile e degno di nota. [/quote] il tempo, che è sempre galantuomo, ci ha detto che gli avversari di Cunego in quel Giro non erano niente di eccezionale: l'unico degno di nota era Simoni, che era suo compagno di squadra ed ebbe notevoli limitazioni nella condotta di corsa proprio a causa della medesima appartenenza. Il quale Simoni probabilmente corse il suo peggior Giro dal 1999 al 2007: qualunque altra versione di Simoni mai e poi mai sarebbe arrivato dietro a Honchar [/quote] non credo, il fatto che anche altri corridori abbiano, come lo stesso Cunego, disatteso le aspettative non vuol dire che nel 2004 non andassero forti. Il Cadel Evans del 2002 Docet:Old:


elisamorbidona - 08/06/2009 alle 16:18

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] secondo me, visto che come riconoscete un pò tutti Menchov era un pò più forte di Di Luca, Basso, Pellizotti e Sastre non sarebbero ugualmente rientrati in classifica se Di Luca si fosse spostato e avesse guardato il russo con l'aria di chi non ne ha. A tenere a tiro i tre ci avrebbe senza esitazione pensato Menchov in prima persona, arrivando però nel finale delle tappe forse meno pronto a rispondere ad eventuali scatti o a sprintare per l'abbuono.[/quote] forse ti sfugge una cosa: se quei tre tornano a 30" da Menchov o anche a pari tempo, al russo gliene frega relativamente perchè ha dalla sua la crono. Per Danilo invece trovarsi assieme agli altri alla vigilia della crono poteva voler dire compromettere tutto. Perchè avrebbe dovuto farlo? per far divertire gli spettatori? [/quote] No, perchè era l'unico modo per poter staccare Manchov, farlo stancare nell'inseguimento, tentare di farlo crollare psicologicamente e poi attaccarlo nel momento buono. Come ben sai il ciclismo è per 50% gambe e per il 50% testa, un corridore che si trova senza squadra, solo e isolato..come pensi che reaggisca? Vedere la LPR tirare la maglia rosa è stato uno sbaglio, credo che anche tu in cuor tuo lo sai, non è bello vedere un corridore fortissimo come Manchov in maglia rosa e vedere il suo primo avversario aprigli la strada sia con la propria squadra che con le sue stesse forze. [/quote] e poi, vogliamo provare a chiedere a Menchov se gli sarebbe stato indifferente avere non uno ma 4 avversari forti in salita a 30"? Significa che invece che risposndere agli scatti di uno solo avrebbe dovuto rispondere a quelli di altri 3... Caro antonello, il tuo ragionamento mi può trovare d'accordo quando il secondo in classifica ha 3' e il terzo 5. Ma quando i primi due hanno 30" di differenza che non rientri nessuno in classifica interessa a tutti e due, non solo al secondo. Specie se c'è di mezzo una crono breve e tutta curve e pavè all'ultimo giorno di una corsa a tappe e non i 50 km. piatti stile Tour dell'era Indurain. In generale a me tutte queste giustificazioni riguardo alla difesa del piazzamento (soprattutto quando si tratta di posizioni di rincalzo) sembrano più che altro scuse, per coprire antipatie personali o più facilmente accordi o scambi di favore tra le squadre, a tutto svantaggio di uno svolgimento lineare e appassionante delle tappe. Andiamo a vedere il reale montepremi per posizioni dal quinto posto in giù, tra una posizione a l'altra ci sono poche migliaia di euro, da dividere tra tutti i componenti della squadra, non mi pare che cambi poi tanto tra un quarto e un quinto posto... Io i premi in denaro per le posizioni fuori dal podio li toglierei proprio (a mio parere in questi anni stanno togliendo molto allo spettacolo), dando invece somme molto consistenti per singole tappe tipo: la fuga più lunga, l'impresa più bella, il corridore più combattivo...riconoscimenti che oggi ci sono ma sono più che altro onorifici. Per rimanere in tema :D... se gli avversari sono scarsi non è per forza scarso anche quello che vince. Semmai si può dire che abbia vinto facile...Cunego quell'anno faceva i 1700 di Vam adesso fa fatica a superare i 1500. E' lui che in salita a dispetto di qualsiasi logica previsione è peggiorato molto. Al Tour dell'anno scorso i tempi (a parte il solo Sastre limitatamente all'Alpe d'Huez) sulle salite sono stati sempre alti, eppure Damiano non era davanti. Non è questione di forza degli avversari, nel 2004 in salita andava molto forte, a tratti dava spettacolo, ora purtroppo no.

 

[Modificato il 08/06/2009 alle 16:38 by elisamorbidona]


Ale10orna - 08/06/2009 alle 19:27

solo il futuro potrà darci risposte alle mille domande che abbiamo su DAMIANO CUNEGO.


DeLorean - 08/06/2009 alle 22:37

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] secondo me, visto che come riconoscete un pò tutti Menchov era un pò più forte di Di Luca, Basso, Pellizotti e Sastre non sarebbero ugualmente rientrati in classifica se Di Luca si fosse spostato e avesse guardato il russo con l'aria di chi non ne ha. A tenere a tiro i tre ci avrebbe senza esitazione pensato Menchov in prima persona, arrivando però nel finale delle tappe forse meno pronto a rispondere ad eventuali scatti o a sprintare per l'abbuono.[/quote] forse ti sfugge una cosa: se quei tre tornano a 30" da Menchov o anche a pari tempo, al russo gliene frega relativamente perchè ha dalla sua la crono. Per Danilo invece trovarsi assieme agli altri alla vigilia della crono poteva voler dire compromettere tutto. Perchè avrebbe dovuto farlo? per far divertire gli spettatori? [/quote] No, perchè era l'unico modo per poter staccare Manchov, farlo stancare nell'inseguimento, tentare di farlo crollare psicologicamente e poi attaccarlo nel momento buono. Come ben sai il ciclismo è per 50% gambe e per il 50% testa, un corridore che si trova senza squadra, solo e isolato..come pensi che reaggisca? Vedere la LPR tirare la maglia rosa è stato uno sbaglio, credo che anche tu in cuor tuo lo sai, non è bello vedere un corridore fortissimo come Manchov in maglia rosa e vedere il suo primo avversario aprigli la strada sia con la propria squadra che con le sue stesse forze. [/quote] e poi, vogliamo provare a chiedere a Menchov se gli sarebbe stato indifferente avere non uno ma 4 avversari forti in salita a 30"? Significa che invece che risposndere agli scatti di uno solo avrebbe dovuto rispondere a quelli di altri 3... Caro antonello, il tuo ragionamento mi può trovare d'accordo quando il secondo in classifica ha 3' e il terzo 5. Ma quando i primi due hanno 30" di differenza che non rientri nessuno in classifica interessa a tutti e due, non solo al secondo. Specie se c'è di mezzo una crono breve e tutta curve e pavè all'ultimo giorno di una corsa a tappe e non i 50 km. piatti stile Tour dell'era Indurain. In generale a me tutte queste giustificazioni riguardo alla difesa del piazzamento (soprattutto quando si tratta di posizioni di rincalzo) sembrano più che altro scuse, per coprire antipatie personali o più facilmente accordi o scambi di favore tra le squadre, a tutto svantaggio di uno svolgimento lineare e appassionante delle tappe. Andiamo a vedere il reale montepremi per posizioni dal quinto posto in giù, tra una posizione a l'altra ci sono poche migliaia di euro, da dividere tra tutti i componenti della squadra, non mi pare che cambi poi tanto tra un quarto e un quinto posto... Io i premi in denaro per le posizioni fuori dal podio li toglierei proprio (a mio parere in questi anni stanno togliendo molto allo spettacolo), dando invece somme molto consistenti per singole tappe tipo: la fuga più lunga, l'impresa più bella, il corridore più combattivo...riconoscimenti che oggi ci sono ma sono più che altro onorifici. Per rimanere in tema :D... se gli avversari sono scarsi non è per forza scarso anche quello che vince. Semmai si può dire che abbia vinto facile...Cunego quell'anno faceva i 1700 di Vam adesso fa fatica a superare i 1500. E' lui che in salita a dispetto di qualsiasi logica previsione è peggiorato molto. Al Tour dell'anno scorso i tempi (a parte il solo Sastre limitatamente all'Alpe d'Huez) sulle salite sono stati sempre alti, eppure Damiano non era davanti. Non è questione di forza degli avversari, nel 2004 in salita andava molto forte, a tratti dava spettacolo, ora purtroppo no. [/quote] :clap::clap::clap: spesso mi sembra si vogliano trovare giustificazioni o risposte metafisiche a domande e quesiti semplicissimi. cunego a 22 anni andava come una moto e aveva margini di miglioramento, credo, ampissi. Ha disatteso le aspettative tutto qui, più semplice di così :D per tornare brevemente su di Luca: non riesco proprio a capire dpo tuto quello che abbiamo detto come si possa ancora difendere l'atteggiamento di Danilo in corsa, anche se è pur vero che non ha fatto nulla di ragicamente sbagliato ma molto probabilmente ha corso più per un secondo posto che per una vittoria, anche in questo caso..più semplice di così:D


Abajia - 09/06/2009 alle 01:15

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] solo il futuro potrà darci risposte alle mille domande che abbiamo su DAMIANO CUNEGO.[/quote] Ehm... solo una domanda: perché hai scritto "Damiano Cunego" in maiuscolo? :D


Monsieur 40% - 09/06/2009 alle 01:24

Solo il futuro potrà darti una risposta... :Od:


Abajia - 09/06/2009 alle 01:46

:Od: :Od: Attendo fiducioso, allora... :D


Ale10orna - 09/06/2009 alle 08:18

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Solo il futuro potrà darti una risposta... :Od: [/quote] ma perchè voi avete smesso di credere in Damiano, alla fine è ancora giovane, e tanti che ora vanno alla grande all'età di Damiano non andavano forte come adesso..ho scritto in maiuscolo sinceramente non so nemmeno io il perchè, forse x l'accanimento eccessimo che c'è contro di lui, ognuno ha i propri pensieri ci mancherebbe però mi sembra che con Cunego si esageri


Dreams - 09/06/2009 alle 11:10

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] ma perchè voi avete smesso di credere in Damiano, alla fine è ancora giovane, e tanti che ora vanno alla grande all'età di Damiano non andavano forte come adesso..[/quote] Stai forse dicendo che tra un paio di anni Cunego svernicerà Andy Schleck, Contador e compagnia danzante? :Od:


Monsieur 40% - 09/06/2009 alle 13:26

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] ma perchè voi avete smesso di credere in Damiano, alla fine è ancora giovane, e tanti che ora vanno alla grande all'età di Damiano non andavano forte come adesso..ho scritto in maiuscolo sinceramente non so nemmeno io il perchè, forse x l'accanimento eccessimo che c'è contro di lui, ognuno ha i propri pensieri ci mancherebbe però mi sembra che con Cunego si esageri [/quote] Ale, la mia era una battuta sulla tua frase fatta (del tipo: "Solo il futuro potrà dirci..."; bella scoperta! :D). Per quanto riguarda il credere o meno in Cunego, secondo me non dovresti preoccuparti di quanto osservatori esterni (cioè giornalisti, giornalai, scrivani, tifosi, appassionati, suiveur, etc.) credano ancora in Cunego, ma di quanto Damiano Cunego creda in Cunego. Magari è questa la chiave di volta...


Ale10orna - 09/06/2009 alle 14:32

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] ma perchè voi avete smesso di credere in Damiano, alla fine è ancora giovane, e tanti che ora vanno alla grande all'età di Damiano non andavano forte come adesso..ho scritto in maiuscolo sinceramente non so nemmeno io il perchè, forse x l'accanimento eccessimo che c'è contro di lui, ognuno ha i propri pensieri ci mancherebbe però mi sembra che con Cunego si esageri [/quote] Ale, la mia era una battuta sulla tua frase fatta (del tipo: "Solo il futuro potrà dirci..."; bella scoperta! :D). Per quanto riguarda il credere o meno in Cunego, secondo me non dovresti preoccuparti di quanto osservatori esterni (cioè giornalisti, giornalai, scrivani, tifosi, appassionati, suiveur, etc.) credano ancora in Cunego, ma di quanto Damiano Cunego creda in Cunego. Magari è questa la chiave di volta... [/quote] probabilmente hai raigone tu, non crede più in se stesso...si era già parlato mi sembra di problemi psicologici. cmq non so se svernicerà contador e compagnia...magari avranno lo stesso calo di Damiano..


babeuf - 09/06/2009 alle 15:46

non riesco a capire bene il significato dell'espressione "credere in cunego"... gli altri corridori si tifano, si sostengono, in lui uno o ci crede o non ci crede... è forse una religione?


elisamorbidona - 09/06/2009 alle 16:04

mi permetto di intevenire ancora, la mia è solo una opinione basata su sensazioni. Ecco, per me se a Cunego mettono in testa pure che ha problemi psicologici allora è davvero dura. Questa tendenza a battezzare le persone come "malati" psicologici è oggi molto diffusa tra i medici. Io ricordo grandi campioni di molti sport avere personalità "al limite" della cosiddetta "normalità", spesso ipocondriaci, di umore molto instabile, facili alla preoccupazione eccessiva e all'esaltazione, all' ansia da risultato, ecc. ecc. Tutti piccoli problemi psicologici, che di certo però non necessitano affatto di cure particolari (o di assistenti e "motivatori" vari pagati a peso d'oro...)a parte evitare alla persona traumi eccessivi nei momenti di maggior stress e molto buon senso. Però ansia o non ansia quando la gamba risponde, risponde... e se da un punto di vista squisitamente fisico le qualità ci sono di base non c'è tensione che tenga, il ciclismo non è uno sport di precisione dove devi mirare l'angolino, è questione di forza e resistenza. Il timore degli avversari ti può far fare degli errori tattici, ma se fisicamente sei a posto davanti ci sei. Il fatto è che quando non ci si raccapezza più su quale problema fisico, o di preparazione, può limitare le prestazioni di un atleta, come è ormai evidente nel caso di Cunego, allora invece che ammettere di non capirci più niente, si comincia a dire che è tutto un problema di testa.... Potrei capirlo se Damiano fosse un pazzerello che un giorno si allena e l'altro va a ballare, ma invece si tratta di un atleta serio e motivato, che continua comunque a ottenere, seppur in maniera molto alterna, grandi soddisfazioni nel suo lavoro, e allora da dove verrebbero questi problemi psicologici? Le aspettative eccessive possono creare ansia eccessiva il primo anno, ma dopo tre anni no...Uno che la settimana prima fa il bello e il cattivo tempo alla Coppi e Bartali contro avversari forti, va in Belgio convinto della sua forza dovendo affrontare più o meno gli stessi avversari, non ha paura. Per me succede qualcosa a livello fisico/atletico e la condizione non si stabilizza su livelli alti. Ma se distogliamo l'attenzione dal fisico e dalla preparazione per andare a creare ulteriori preoccupazioni all'uomo come se non sapesse lui stesso chi è e cosa vuole, per me siamo sulla strada più sbagliata.


Monsieur 40% - 09/06/2009 alle 16:14

Bè, Elisa, lungi da me il voler far passare Cunego come un "malato" psicologico. Ma se il primo a distogliere le attenzioni sul fisico e sulla preparazione sballata è lui, dichiarando le cose che tutti sappiamo, allora come si fa a non soppesare la componente psicologica nel computo delle moltissime prestazioni altalenanti di Cunego? Che sia un corridore di talento e un patrimonio del ciclismo italiano, europeo e mondiale non è in discussione. È in discussione invece il modo in cui questo talento viene gestito (da Cunego stesso, dai preparatori, dai ds, dai manager, etc.).


danilodiluca87 - 10/06/2009 alle 00:35

[i]V[b]enerdì Ballan e Cunego proveranno il percorso di Mendrisio 2009[/b] A Varese realizzarono una storica doppietta, a Mendrisio tenteranno l'impresa ancora più difficile: ripetersi. E' per questo obiettivo che Alessandro Ballan (Campione del Mondo 2008) e Damiano Cunego (medaglia d'argento a Varese) vogliono studiare in anticipo il percorso iridato di Mendrisio: per valutare ogni aspetto del circuito svizzero, i due atleti blu-fucsia effettueranno venerdì 12 giugno una ricognizione dei 13,8 km del tracciato. Accompagnati dal ds Brent Copeland, Ballan e Cunego partiranno alle 9 dall'Hotel Stazione di Mendrisio per effettuare un allenamento di circa un'ora. "Per la prima volta proverò il percorso in sella alla bici - ha spiegato Ballan - Sarà importante capire le caratteristiche tecniche del tracciato e individuarne già i punti chiave". Particolarmente interessato Damiano Cunego: "Solo vedendo la strada dal vivo si può capire quanto un percorso è effettivamente impegnativo: il circuito di Mendrisio pare esserlo e sono davvero curioso di valutarlo". [/i] fonte: tuttobiciweb.it questo è il tam tam che non mi piace....dopo una settimana dalle batoste.... Cunego lo vuoi fare il gregario???? no, e allora statt a la casa


desmoblu - 10/06/2009 alle 00:57

Non per difendere Cunego, ma se al Mondiale avrà la possibilità di vincere (è successo l'anno scorso, in fondo) non capisco perché dovrebbe fare il gregario o stare a casa. Insomma: vedremo.:boh:


danilodiluca87 - 10/06/2009 alle 01:06

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Non per difendere Cunego, ma se al Mondiale avrà la possibilità di vincere (è successo l'anno scorso, in fondo) non capisco perché dovrebbe fare il gregario o stare a casa. Insomma: vedremo.:boh: [/quote] caro desmoblu sono d'accordo con quello che dici....ma ho notato che è iniziata la solita storiella dei media, che inizia a pompare per Cunego.... perchè non iniziano a spingere per Baliani???? sta andando forte:D:D:D:D


danilodiluca87 - 10/06/2009 alle 01:30

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Non per difendere Cunego, ma se al Mondiale avrà la possibilità di vincere (è successo l'anno scorso, in fondo) non capisco perché dovrebbe fare il gregario o stare a casa. Insomma: vedremo.:boh: [/quote] caro desmoblu sono d'accordo con quello che dici....ma ho notato che è iniziata la solita storiella dei media, che inizia a pompare per Cunego.... perchè non iniziano a spingere per Baliani???? sta andando forte:D:D:D:D


miky70 - 10/06/2009 alle 07:02

Ma se Cunego iniziasse la stagione prima e arrivasse al Giro con molte più corse nelle gambe, pensate che cambierebbe qualcosa? Ho notato che dal 2005 in poi, ha fatto sempre meno corse e nei GT è andato sempre peggio. Poi a settembre/ottobre invece va molto meglio.


lemond - 10/06/2009 alle 08:07

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Non per difendere Cunego, ma se al Mondiale avrà la possibilità di vincere (è successo l'anno scorso, in fondo) non capisco perché dovrebbe fare il gregario o stare a casa. Insomma: vedremo.:boh: [/quote] E secondo te codesto discorso non è difendere? In fondo hai ragione è di più. Quello che stai dicendo è un po' come il discorso di ieri del duo di Eurosport. Siccome Landaluze ha vinto nel ... il Giro del Delfinato, ecco che diventa un uomo da classifica in quello del 2009. Se fossimo in uno sport serio (tipo lo snooker ove ai campionati mondiali possono partecipare solo ...) Cunego andrebbe a visionare il percorso del "Giro del Lazio" o, se proprio vuol stare da quelle parti, "Le Tre valli varesine" :Od:


lemond - 10/06/2009 alle 08:18

Mi sono dimenticato di precisare, nel messaggio precedente, che mi riferisco al Cunego di oggi, poi se, dal Tour de Suisse in poi, ne vedremo un altro. Allora ... come non detto.


desmoblu - 10/06/2009 alle 09:12

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Non per difendere Cunego, ma se al Mondiale avrà la possibilità di vincere (è successo l'anno scorso, in fondo) non capisco perché dovrebbe fare il gregario o stare a casa. Insomma: vedremo.:boh: [/quote] E secondo te codesto discorso non è difendere? In fondo hai ragione è di più. Quello che stai dicendo è un po' come il discorso di ieri del duo di Eurosport. Siccome Landaluze ha vinto nel ... il Giro del Delfinato, ecco che diventa un uomo da classifica in quello del 2009. Se fossimo in uno sport serio (tipo lo snooker ove ai campionati mondiali possono partecipare solo ...) Cunego andrebbe a visionare il percorso del "Giro del Lazio" o, se proprio vuol stare da quelle parti, "Le Tre valli varesine" :Od: [/quote] No, ma obiettivamente Cunego nel finale di stagione va sempre ababstanza forte (ed è anche questo il suo dramma, ma è un altro discorso...*), e credo che la domada di Micky sia molto pertinente. Anche gli altri anni ha fatto abbastanza pena- salvo eccezioni nelle Classiche- per poi arrivare vicino al Mondiale oppure aggiudicarsi ad esempio il Lombardia. È presumibile che quest'anno possa accadere lo stesso, anche se le dichiarazioni di Ballerini non sono (per lui) confortanti. In sostanza, il mio discorso è: aspettiamo a vedere le prossime corse, e in ogni caso potrebbe andare forte anche se cannasse tutto da qui a Mendrisio. E questo lo dico da non-tifoso di Cunego, attenzione. (*) vabbè, lo spiego: da anni ormai Cunego ci ha abitauati ad annate deludenti o quasi fino ai 3/4 di stagione (qualche Classica a parte), per poi imbroccare risultati positivi o piazzamenti proprio all'ultimo. E così ha sempre avuto vita facile a dire 'no dai non sono andato male', 'no non ho deluso', 'stagione difficile? ma dove..' etc etc. Insomma, questi piccoli riscatti gli hanno sempre dato materiale per giustificarsi, autoassolversi ed accontentarsi.. che è il problema principale di questo corridore. Saluti. :)


antonello64 - 10/06/2009 alle 09:21

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] secondo me, visto che come riconoscete un pò tutti Menchov era un pò più forte di Di Luca, Basso, Pellizotti e Sastre non sarebbero ugualmente rientrati in classifica se Di Luca si fosse spostato e avesse guardato il russo con l'aria di chi non ne ha. A tenere a tiro i tre ci avrebbe senza esitazione pensato Menchov in prima persona, arrivando però nel finale delle tappe forse meno pronto a rispondere ad eventuali scatti o a sprintare per l'abbuono.[/quote] forse ti sfugge una cosa: se quei tre tornano a 30" da Menchov o anche a pari tempo, al russo gliene frega relativamente perchè ha dalla sua la crono. Per Danilo invece trovarsi assieme agli altri alla vigilia della crono poteva voler dire compromettere tutto. Perchè avrebbe dovuto farlo? per far divertire gli spettatori? [/quote] No, perchè era l'unico modo per poter staccare Manchov, farlo stancare nell'inseguimento, tentare di farlo crollare psicologicamente e poi attaccarlo nel momento buono. Come ben sai il ciclismo è per 50% gambe e per il 50% testa, un corridore che si trova senza squadra, solo e isolato..come pensi che reaggisca? Vedere la LPR tirare la maglia rosa è stato uno sbaglio, credo che anche tu in cuor tuo lo sai, non è bello vedere un corridore fortissimo come Manchov in maglia rosa e vedere il suo primo avversario aprigli la strada sia con la propria squadra che con le sue stesse forze. [/quote] sai, è tutto da dimostrare che correndo così sarebbe riuscito a staccare Menchov, anzi è molto probabile che non sarebbe cambiato nulla visto che il russo non è certo uno sprovveduto, e gli sarebbe bastato andar via regolare tenendo energie di riserva per contrastare gli attacchi di Di Luca. Danilo si trovò isolato due anni fa alle Tre Cime nell'inseguimento a Mazzoleni che gli stava sfilando la maglia rosa: non mi pare che abbia poi reagito tanto male. Le probabilità che Menchov potesse gestire male la situazione erano molto ma molto basse; quelle di far rientrare in classifica altre persone che potevano sfilargli il piazzamento sul podio erano invece abbastanza alte


antonello64 - 10/06/2009 alle 09:27

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] qui credo sbagli, era menchov in maglia rosa, lui doveva andare a riprendere vari Basso, Sastre e Pellizzoti. bè se menchov non si metteva a tirare...era lui che perdeva il giro, non mi pare che Di Luca cmq l'abbia vinto! [/quote] facciamo l'ipotesi che Di Luca non tira, Basso, Sastre e Pellizotti rientrano in classifica, dopodichè sul Vesuvio Menchov va in crisi e Di Luca si ritrova prima della crono a disputarsi il Giro con gli altri tre. Quale sarebbe stato il giudizio su Danilo? Domanda retorica [/quote] semplicemente che si sarebbe potuto giocare il giro con 3 corridori al suo livello a crono e non contro uno che sicuramente gli avrebbe dato 45 secondi. Ancora una volta maggiore spettacolo!! [/quote] ah, maggior spettacolo senz'altro. Però siccome è tutto da dimostrare che Menchov sarebbe stato fatto fuori (le intenzioni sono una cosa, la realtà un'altra), anzi probabilmente sarebbe successo il contrario, non credo sia sbagliato anteporre i propri ineressi allo spettacolo.


antonello64 - 10/06/2009 alle 09:32

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] p.s. che io ricordi per tutto il 2005 e metà 2006 non sentii nessuno criticare la stagione 2004 di Cunego Giro compreso, critiche che incominciarono a fioccare come per magia dalla fine del 2006 al 2007 [/quote] mi sembra normale, no? Nel momento in cui Cunego non solo non conferma il Giro 2004, ma rimane ben lontano da quel risultato, è più che logico che quella maglia rosa lì venga vista sotto tutta un'altra luce. [/quote] bè a posteriori è facile parlare, come al solito dalle stelle alle stalle, mentre in alcuni casi bisognerebbe essere più obbiettivi. Cunego nel 2004 fece grandi cose, putroppo disattese le aspettative, tutto qui! [/quote] sai, quando Cunego non conferma le aspettative e quando i suoi stessi avversari non si esprimono più a quei livelli, il dubbio che le grandi imprese siano poi in realtà imprese normali amplificate dalla scarsa concorrenza, non solo è legittimo ma quantomeno doveroso.


lemond - 10/06/2009 alle 09:37

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] [/quote] [/quote] No, ma obiettivamente Cunego nel finale di stagione va sempre ababstanza forte (ed è anche questo il suo dramma, ma è un altro discorso...*), e credo che la domada di Micky sia molto pertinente. Anche gli altri anni ha fatto abbastanza pena- salvo eccezioni nelle Classiche- per poi arrivare vicino al Mondiale oppure aggiudicarsi ad esempio il Lombardia. È presumibile che quest'anno possa accadere lo stesso, anche se le dichiarazioni di Ballerini non sono (per lui) confortanti. In sostanza, il mio discorso è: aspettiamo a vedere le prossime corse, e in ogni caso potrebbe andare forte anche se cannasse tutto da qui a Mendrisio. E questo lo dico da non-tifoso di Cunego, attenzione. [/quote] Non capisco come possa al contempo andar forte e "cannare" fino a Mendrisio, per cui reitero, se sarà così (a parte il cannare) prima del mondiale, non dopo, "nulla quaestio" ;) P.S. Anch'io lo dico da non tifofoso di Cunego :Od::D:Od:


antonello64 - 10/06/2009 alle 09:38

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] P.S. ricordiamoci che simoni nel 2004 era quasi all'apice della carriera (raggiunto probabilmente nel 2003), popovich era considerato (dopo quello che aveva fatto vedere nei dilettanti) un possibile futuro mercks e honchar probabilmente era all'apice della condizione psicofisica così come cioni. Sicuramente non fu un giro di altissimo livello, ma quello che fece vedere Cunego a soli 22 anni fu incredibile e degno di nota. [/quote] il tempo, che è sempre galantuomo, ci ha detto che gli avversari di Cunego in quel Giro non erano niente di eccezionale: l'unico degno di nota era Simoni, che era suo compagno di squadra ed ebbe notevoli limitazioni nella condotta di corsa proprio a causa della medesima appartenenza. Il quale Simoni probabilmente corse il suo peggior Giro dal 1999 al 2007: qualunque altra versione di Simoni mai e poi mai sarebbe arrivato dietro a Honchar [/quote] non credo, il fatto che anche altri corridori abbiano, come lo stesso Cunego, disatteso le aspettative non vuol dire che nel 2004 non andassero forti. Il Cadel Evans del 2002 Docet:Old: [/quote] insomma, per chissà quale congiunzione astrale, un nutrito gruppo di corridori medi ha corso da campione solo al Giro 2004 ed un campione (Cunego) ha corso da fuoriclasse assoluto, salvo poi ritornare tutti, da subito, ai livelli che gli sono più consoni. Un pò difficile, non credi?


antonello64 - 10/06/2009 alle 10:06

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] e poi, vogliamo provare a chiedere a Menchov se gli sarebbe stato indifferente avere non uno ma 4 avversari forti in salita a 30"? Significa che invece che risposndere agli scatti di uno solo avrebbe dovuto rispondere a quelli di altri 3...[/quote] ah, per carità, se l'obiettivo era soltanto quello di far perdere Menchov, il rimescolamento delle carte era la situazione ideale. Se invece si puntava a raggiungere il miglior risultato possibile, non vedo proprio come ne avrebbe guadagnato chi un certo vantaggio sugli altri tre lo aveva pur raggiunto. [quote]Caro antonello, il tuo ragionamento mi può trovare d'accordo quando il secondo in classifica ha 3' e il terzo 5. Ma quando i primi due hanno 30" di differenza che non rientri nessuno in classifica interessa a tutti e due, non solo al secondo. Specie se c'è di mezzo una crono breve e tutta curve e pavè all'ultimo giorno di una corsa a tappe e non i 50 km. piatti stile Tour dell'era Indurain. [/quote] in ogni caso, visto che Menchov aveva 30" di vantaggio e la crono a favore era pur sempre quello che poteva permettersi di rischiare di più. Quindi era pur sempre in una situazione di netto vantaggio rispetto a Danilo. [quote] In generale a me tutte queste giustificazioni riguardo alla difesa del piazzamento (soprattutto quando si tratta di posizioni di rincalzo) sembrano più che altro scuse, per coprire antipatie personali o più facilmente accordi o scambi di favore tra le squadre, a tutto svantaggio di uno svolgimento lineare e appassionante delle tappe. Andiamo a vedere il reale montepremi per posizioni dal quinto posto in giù, tra una posizione a l'altra ci sono poche migliaia di euro, da dividere tra tutti i componenti della squadra, non mi pare che cambi poi tanto tra un quarto e un quinto posto... [/quote] ecco, appunto: poche migliaia di euro. Forse a te sembreranno poche, ma io mi guarderei bene dal regalare anche solo poche centinaia di euro a chicchessia solo per favorire lo spettacolo della corsa. Che poi determinati comportamenti possano essere dettati anche da antipatie e livori, questo non lo esclude nessuno, ma fa parte del gioco. Il ciclismo è anche questo: Rodriguez a Varese 2008 docet [quote]Per rimanere in tema :D... se gli avversari sono scarsi non è per forza scarso anche quello che vince. Semmai si può dire che abbia vinto facile...[/quote] e chi ha mai detto una cosa del genere? Coppi, Merckx, Hinault e altri campioni spesso e volentieri hanno vinto contro una concorrenza assai scarsa. Loro però vincevano anche contro avversari belli tosti: Cunego, almeno nei grandi Giri, non c'è mai riuscito. [quote]Cunego quell'anno faceva i 1700 di Vam adesso fa fatica a superare i 1500. E' lui che in salita a dispetto di qualsiasi logica previsione è peggiorato molto. Al Tour dell'anno scorso i tempi (a parte il solo Sastre limitatamente all'Alpe d'Huez) sulle salite sono stati sempre alti, eppure Damiano non era davanti. Non è questione di forza degli avversari, nel 2004 in salita andava molto forte, a tratti dava spettacolo, ora purtroppo no. [/quote] basta vedere i chilometraggi delle tappe per capire che il discorso sulle VAM lascia il tempo che trova


antonello64 - 10/06/2009 alle 10:40

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] spesso mi sembra si vogliano trovare giustificazioni o risposte metafisiche a domande e quesiti semplicissimi. cunego a 22 anni andava come una moto e aveva margini di miglioramento, credo, ampissi. Ha disatteso le aspettative tutto qui, più semplice di così :D [/quote] nessun discorso complicato: nel momento in cui Cunego non si conferma ed i suoi avversari neanche, è molto probabile che il buon Damiano sia stato il classico orbo in un mondo di ciechi. [quote]per tornare brevemente su di Luca: non riesco proprio a capire dpo tuto quello che abbiamo detto come si possa ancora difendere l'atteggiamento di Danilo in corsa, anche se è pur vero che non ha fatto nulla di ragicamente sbagliato ma molto probabilmente ha corso più per un secondo posto che per una vittoria, anche in questo caso..più semplice di così:D [/quote] Danilo non ha corso per il secondo posto: ha corso ANCHE per il secondo posto (come è giusto che facesse), senza per questo dimenticare il primo (altrimenti non avrebbe attaccato Menchov, ma avrebbe riservato tutte le energie solo per difendere il posto sul podio). Non ha fatto il discorso del "o la va o la spacca: o primo o niente", bensì un più conservativo e più logico "primo è meglio di secondo, ma secondo è meglio di terzo ed molto meglio di quarto". Si è comportato come quegli scommettitori che ad inizio campionato invece di giocarsi la Fiorentina a 25 si sono giocati l'Inter o il Milan a 3 o a 5. P.S. Piccola domandina: quanti di coloro che criticano le scelte tattiche di Di Luca, se avessero dovuto giocarsi tre mesi di stipendio, avrebbero scelto di puntare sulla Fiorentina a 25 piuttosto che sull'Inter a 3? :D:D


elisamorbidona - 10/06/2009 alle 11:59

[quote][i]Originariamente postato da antonello 64 [/i] [quote]Cunego quell'anno faceva i 1700 di Vam adesso fa fatica a superare i 1500. E' lui che in salita a dispetto di qualsiasi logica previsione è peggiorato molto. Al Tour dell'anno scorso i tempi (a parte il solo Sastre limitatamente all'Alpe d'Huez) sulle salite sono stati sempre alti, eppure Damiano non era davanti. Non è questione di forza degli avversari, nel 2004 in salita andava molto forte, a tratti dava spettacolo, ora purtroppo no. [/quote] basta vedere i chilometraggi delle tappe per capire che il discorso sulle VAM lascia il tempo che trova [/quote] rispondo solo alla parte su Cunego. I chilometraggi delle tappe erano talmente corti che la tappa in cui Cunego fece selezione dando spettacolo sul Furcia e sui 6 km del Terento era lunga 220 km. con circa 4000 metri di dislivello. Poi c'erano nel finale della corsa due tappe brevi, ma la prima con Tonale, Gavia e Bormio 2000 (3400 m. di dislivello complessivo, per non parlare delle pendenze...), la seconda, IL GIORNO DOPO, con Mortirolo, Vivione e Presolana ( altri 3200 m. di dislivello, per non parlare nemmeno qui delle pendenze...). E Cunego in quelle tappe brevi face molta più fatica a "carburare " che nel tappone di 220 km...Ma quell'anno Cunego faceva i 1700 di VAM dal giro del Trentino (arrivo a Roncone su pendenze al 18%), sulla Bocchetta, in una corsa pur sempre di 190 km., e, soprattutto, andava molto più forte di ora in salita. Ammesso e non concesso che Popovych e Honchar fossero "scarsi", quell'anno Damiano rifilava minuti ai due, non vinceva per pochi secondi con l'abbuono...non c'è paragone tra come andava Damiano quell'anno su salite lunghe e SOPRATTUTTO sulle pendenze dure rispetto a come è andato in seguito.

 

[Modificato il 10/06/2009 alle 12:32 by elisamorbidona]


Abajia - 10/06/2009 alle 12:49

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma se Cunego iniziasse la stagione prima e arrivasse al Giro con molte più corse nelle gambe, pensate che cambierebbe qualcosa? Ho notato che dal 2005 in poi, ha fatto sempre meno corse e nei GT è andato sempre peggio. Poi a settembre/ottobre invece va molto meglio.[/quote] Se si guarda la prestazione di Cunego al Giro, allora sì, vien da pensare che abbia sbagliato tutto. Però il suo obiettivo primario erano le Ardenne. Ora, resta da capire una cosa: se si fosse preparato a puntino per le classiche, allora al Giro sarebbe dovuto andare bene, perlomeno nella prima settimana; inoltre, resta l'impressione di un Cunego che già alla CoBa andasse veramente forte, arrivando peraltro da un lungo stage sul Teide, dunque la domanda che mi pongo è se Damiano abbia sbagliato nell'avvicinamento alle classiche. Se così fosse, allora il suo Giro indegno trova una giustificazione logica, altrimenti non saprei davvero cosa pensare. Al Giro, secondo me, ha pagato chiaramente il fatto di avere la gamba in fase calante, il che potrebbe far pensare che abbia anticipato troppo il picco di forma, precedente alla settimana Amstel-Freccia-Liegi, in corrispondenza della CoBa o giù di lì. A ben guardare, tra la CoBa e la settimana delle Ardenne passa quasi un mese, e se è vero - com'è vero - che già a fine marzo Damiano sembrava volare, è difficile pensare che simili prestazioni possano essere perpetrate per due mesi. Dunque, per quanto mi riguarda, penso che l'errore sia stato commesso nell'avvicinamento alle classiche, di fatto compromettendo anche il Giro. Non si tratta, quindi, di arrivare a maggio con più giorni di gara nelle gambe, bensì di arrivarci con una preparazione adeguata. Non trovo difficile credere che un Cunego brillante sulle Ardenne, sarebbe stato pimpante anche ad inizio Giro. Il problema è che il Cunego brillante l'abbiamo ammirato addirittura quasi un mese prima della Liegi, quindi ad una quarantina di giorni dalla partenza del Giro.


elisamorbidona - 10/06/2009 alle 13:16

caro Abajia, il tuo ragionamento sembra più che logico e convincente. Tuttavia ha ragione anche Miky quando dice che Damiano è sempre andato meglio con più giorni di corsa nelle gambe. E se fosse (è proprio una boutade...) un problema di allergia che si è instaurato nel tempo come oggi accade a molti giovani? Tutti gli allergici alle piante primaverili trovano grossi problemi e calo conseguente di prestazioni da aprile a luglio, mentre si sentono rinascere in settembre... Naturalmente sarà una cosa tra le prime che avranno controllato e non sono certo io che scopro l'acqua calda, ma a volte questo problema per qualcuno si risolve in un pò di rino-congiuntivite che passa con l'antistaminico, in altri coinvolge l'organismo in maniera più sistemica e fastidiosa, senza passare subito all'asma necessita di maggiori attenzioni al modo in cui si vive, a quello che si indossa, a dove si dorme, a ciò che si mangia ecc ecc. (naturalmente per il corridore non è possibile ricorrere al cortisone senza permesso UCI, che di questi tempi è come darsi in pasto ai leoni). Naturalmente oltre a ciò ci devono essere state le ormai ampiamente discusse scelte di preparazione per migliorare a crono :hammer::hammer: e per migliorare sulle salite più regolari del Tour ( ri- :hammer::hammer: )

 

[Modificato il 10/06/2009 alle 13:21 by elisamorbidona]


miky70 - 10/06/2009 alle 14:51

Il lavoro sul Teide secondo me ha dato solo 1/4 di quello che avrebbe dovuto dare. Se fai caso, anche Ivan non ha ottenuto i risultati previsti dalle tabelle. Stava bene subito (Giro del Trentino) poi non si è visto il miglioramento nell'ultima settimana di Giro, anzi... O gli altri hanno messo la sesta o lui è passato dalla terza alla seconda. Ivan non conosceva gli effetti perchè non aveva mai provato l'allenamento in quota, mi pare che anche per Damiano fosse una novità. Poi vogliamo metterci il carattere? Dai a Cunego due gregari con il compito di consigliarlo 24 ore su 24 e dirgli come, dove e quando fare quello che deve fare, sono certa che si otterrebbero migliori risultati rispetto a quelli dell'anno passato e del presente. Basso non ha ottenuto quanto poteva, con una squadra al 50% dalla sua parte e al 50% dubbiosa, lo si capisce leggendo Vicennati su Bicisport, figuriamoci un ragazzo introverso come Damiano, in una squadra dove tutti aspettano solo di sapere quando e quanto perderai dagli altri. Riguardo i discorsi sul Giro, sulla tattica di Di Luca e su Manchov, credo che alla Rabobank abbiano pensato che la cosa migliore fosse di fare la corsa sugli italiani. Il Giro è soprattutto corsa di italiani che la conoscono bene e la corrono da padroni. Manchov non sapeva cosa aspettarsi, non ha corso come fosse il più forte, come se volesse controllare tutto e tutti, ma diventato leader alle 5 terre ha pensato di correre su quelli che il Giro potevano solo perderlo, gli italiani. Loro hanno fatto la corsa, Saste ha provato a cambiare le cose, ma era troppo distante, gli italiani hanno cercato di vincere le tappe, di cambiare la classifica, hanno fatto la battaglia, la lotta tra di loro, come se Manchov fosse un qualcosa in più. Lui ha semplicemente giocato d'astuzia, sfruttando questo particolare e controllando il più pericoloso, sia per distanza, sia per forza e impeto. Di Luca era il più forte tra gli italiani e lo ha voluto dimostrare. Se Manchov avesse accusato un distacco, tanto meglio, ma Danilo ha vinto tra gli italiani al Giro d'Italia.


DeLorean - 10/06/2009 alle 20:50

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] [quote][i]Originariamente postato da antonello 64 [/i] [quote]Cunego quell'anno faceva i 1700 di Vam adesso fa fatica a superare i 1500. E' lui che in salita a dispetto di qualsiasi logica previsione è peggiorato molto. Al Tour dell'anno scorso i tempi (a parte il solo Sastre limitatamente all'Alpe d'Huez) sulle salite sono stati sempre alti, eppure Damiano non era davanti. Non è questione di forza degli avversari, nel 2004 in salita andava molto forte, a tratti dava spettacolo, ora purtroppo no. [/quote] basta vedere i chilometraggi delle tappe per capire che il discorso sulle VAM lascia il tempo che trova [/quote] rispondo solo alla parte su Cunego. I chilometraggi delle tappe erano talmente corti che la tappa in cui Cunego fece selezione dando spettacolo sul Furcia e sui 6 km del Terento era lunga 220 km. con circa 4000 metri di dislivello. Poi c'erano nel finale della corsa due tappe brevi, ma la prima con Tonale, Gavia e Bormio 2000 (3400 m. di dislivello complessivo, per non parlare delle pendenze...), la seconda, IL GIORNO DOPO, con Mortirolo, Vivione e Presolana ( altri 3200 m. di dislivello, per non parlare nemmeno qui delle pendenze...). E Cunego in quelle tappe brevi face molta più fatica a "carburare " che nel tappone di 220 km...Ma quell'anno Cunego faceva i 1700 di VAM dal giro del Trentino (arrivo a Roncone su pendenze al 18%), sulla Bocchetta, in una corsa pur sempre di 190 km., e, soprattutto, andava molto più forte di ora in salita. Ammesso e non concesso che Popovych e Honchar fossero "scarsi", quell'anno Damiano rifilava minuti ai due, non vinceva per pochi secondi con l'abbuono...non c'è paragone tra come andava Damiano quell'anno su salite lunghe e SOPRATTUTTO sulle pendenze dure rispetto a come è andato in seguito. [/quote] Concordo, e non riesco a capire come si possa (dati alla mano)sminuire le vittorie di Damiano nel 2004. Aveva 22 anni, margini di miglioramento quindi enormi, ed era capace di vincere su ogni tereno, dalle classiche, alle brevi corse a tappe ai GT.


DeLorean - 10/06/2009 alle 21:02

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] P.S. ricordiamoci che simoni nel 2004 era quasi all'apice della carriera (raggiunto probabilmente nel 2003), popovich era considerato (dopo quello che aveva fatto vedere nei dilettanti) un possibile futuro mercks e honchar probabilmente era all'apice della condizione psicofisica così come cioni. Sicuramente non fu un giro di altissimo livello, ma quello che fece vedere Cunego a soli 22 anni fu incredibile e degno di nota. [/quote] il tempo, che è sempre galantuomo, ci ha detto che gli avversari di Cunego in quel Giro non erano niente di eccezionale: l'unico degno di nota era Simoni, che era suo compagno di squadra ed ebbe notevoli limitazioni nella condotta di corsa proprio a causa della medesima appartenenza. Il quale Simoni probabilmente corse il suo peggior Giro dal 1999 al 2007: qualunque altra versione di Simoni mai e poi mai sarebbe arrivato dietro a Honchar [/quote] non credo, il fatto che anche altri corridori abbiano, come lo stesso Cunego, disatteso le aspettative non vuol dire che nel 2004 non andassero forti. Il Cadel Evans del 2002 Docet:Old: [/quote] insomma, per chissà quale congiunzione astrale, un nutrito gruppo di corridori medi ha corso da campione solo al Giro 2004 ed un campione (Cunego) ha corso da fuoriclasse assoluto, salvo poi ritornare tutti, da subito, ai livelli che gli sono più consoni. Un pò difficile, non credi? [/quote] No, nessuno di loro a corso da campione, ma quell'anno andavano forte. E poi non riesco proprio a capire quale tesi tu voglia dimostrare, veramente!Che cunego è un corridore sopravvalutato? io quello che gli ho visto fare a soli 22 anni, con margini di miglioramento ancora enormi, è stato incredibile e ogni tanto, vedi lombardia o amstel 2008, quando riesce a trovare il colpo di pedale giusto rimango sbalordito. p.s. senza ricordare quando vinceva da dilettante e il mondiale del 1999 vinto a 17 anni. anche lì correva contro corridori mediocri?


DeLorean - 10/06/2009 alle 21:04

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] p.s. che io ricordi per tutto il 2005 e metà 2006 non sentii nessuno criticare la stagione 2004 di Cunego Giro compreso, critiche che incominciarono a fioccare come per magia dalla fine del 2006 al 2007 [/quote] mi sembra normale, no? Nel momento in cui Cunego non solo non conferma il Giro 2004, ma rimane ben lontano da quel risultato, è più che logico che quella maglia rosa lì venga vista sotto tutta un'altra luce. [/quote] bè a posteriori è facile parlare, come al solito dalle stelle alle stalle, mentre in alcuni casi bisognerebbe essere più obbiettivi. Cunego nel 2004 fece grandi cose, putroppo disattese le aspettative, tutto qui! [/quote] sai, quando Cunego non conferma le aspettative e quando i suoi stessi avversari non si esprimono più a quei livelli, il dubbio che le grandi imprese siano poi in realtà imprese normali amplificate dalla scarsa concorrenza, non solo è legittimo ma quantomeno doveroso. [/quote] partendo da questo presupposto credo che nel ciclismo, a partire da coppi e bartali, sia possibile dubitare di tutto e tutti.


DeLorean - 10/06/2009 alle 21:12

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] spesso mi sembra si vogliano trovare giustificazioni o risposte metafisiche a domande e quesiti semplicissimi. cunego a 22 anni andava come una moto e aveva margini di miglioramento, credo, ampissi. Ha disatteso le aspettative tutto qui, più semplice di così :D [/quote] nessun discorso complicato: nel momento in cui Cunego non si conferma ed i suoi avversari neanche, è molto probabile che il buon Damiano sia stato il classico orbo in un mondo di ciechi. [quote]per tornare brevemente su di Luca: non riesco proprio a capire dpo tuto quello che abbiamo detto come si possa ancora difendere l'atteggiamento di Danilo in corsa, anche se è pur vero che non ha fatto nulla di ragicamente sbagliato ma molto probabilmente ha corso più per un secondo posto che per una vittoria, anche in questo caso..più semplice di così:D [/quote] Danilo non ha corso per il secondo posto: ha corso ANCHE per il secondo posto (come è giusto che facesse), senza per questo dimenticare il primo (altrimenti non avrebbe attaccato Menchov, ma avrebbe riservato tutte le energie solo per difendere il posto sul podio). Non ha fatto il discorso del "o la va o la spacca: o primo o niente", bensì un più conservativo e più logico "primo è meglio di secondo, ma secondo è meglio di terzo ed molto meglio di quarto". Si è comportato come quegli scommettitori che ad inizio campionato invece di giocarsi la Fiorentina a 25 si sono giocati l'Inter o il Milan a 3 o a 5. P.S. Piccola domandina: quanti di coloro che criticano le scelte tattiche di Di Luca, se avessero dovuto giocarsi tre mesi di stipendio, avrebbero scelto di puntare sulla Fiorentina a 25 piuttosto che sull'Inter a 3? :D:D [/quote] non stiamo parlando di scommesse ma di tattiche nel ciclismo,Di Luca questo giro lo voleva vincere e lo si è visto dai continui attacchi, ma non voleva nemmeno perdere (come dici tu giustamente) la possibilità di guadagnarsi e non rischiare un onorevolisimo 2° posto, purtroppo essendo fisicamente inferiore a Manchov tutte e due le cose non è stato possibile averle e ha optato per la seconda scelta. In parte la condivido ma è comunque criticabile anche perchè la possibilità di un'altra condotta di gara l'ha avuta!


Monsieur 40% - 10/06/2009 alle 21:15

Tutti nel 2004 ci siamo innamorati di Cunego. Era impossibile non innamorarsene. Perché era bello, nel senso pieno del termine. Giovane, scattante, forte in salita, veloce negli sprint ristretti. Credo che sia da questo punto di partenza che poi si siano formati i due "schieramenti": chi è rimasto innamorato (quasi) a prescindere, e chi invece è rimasto (parecchio) deluso non tanto dai risultati successivi, quanto dall'atteggiamento (proprio a partire da Zoldo Alto 2005, quell'intervista dopo la batosta me la ricordo come se fosse oggi). Per dire, questo Giro 2009 non mi pareva molto dissimile da quello del 2004. Forse alcuni avversari erano migliori, ma il Cunego con quell'entusiasmo immutato, con tante corse nelle gambe (sante parole, Elisa) e magari qualche vittoria, non sarebbe certo naufragato come questo Cunego in versione "pulcino bagnato".


antonello64 - 10/06/2009 alle 23:07

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] rispondo solo alla parte su Cunego. I chilometraggi delle tappe erano talmente corti che la tappa in cui Cunego fece selezione dando spettacolo sul Furcia e sui 6 km del Terento era lunga 220 km. con circa 4000 metri di dislivello. Poi c'erano nel finale della corsa due tappe brevi, ma la prima con Tonale, Gavia e Bormio 2000 (3400 m. di dislivello complessivo, per non parlare delle pendenze...), la seconda, IL GIORNO DOPO, con Mortirolo, Vivione e Presolana ( altri 3200 m. di dislivello, per non parlare nemmeno qui delle pendenze...). E Cunego in quelle tappe brevi face molta più fatica a "carburare " che nel tappone di 220 km...Ma quell'anno Cunego faceva i 1700 di VAM dal giro del Trentino (arrivo a Roncone su pendenze al 18%), sulla Bocchetta, in una corsa pur sempre di 190 km., e, soprattutto, andava molto più forte di ora in salita. Ammesso e non concesso che Popovych e Honchar fossero "scarsi", quell'anno Damiano rifilava minuti ai due, non vinceva per pochi secondi con l'abbuono...non c'è paragone tra come andava Damiano quell'anno su salite lunghe e SOPRATTUTTO sulle pendenze dure rispetto a come è andato in seguito. [/quote] dunque, riguardo al Giro 2004 io vedo: 16.tappa, 217 km; 17.tappa, 153 km; 18.tappa, 118 km; 19.tappa, 122 km. In queste tappe Cunego faceva sempre 1700 di VAM? corte o lunghe che siano, col bel tempo o col freddo, con la corsa tirata o con con corsa tattica, col vento a favore o contro, su salite ripide o meno ripide, con asfalti lisci o meno lisci Cunego faceva sempre 1700 di VAM? Per quel che mi riguarda (e lo dissi già nel 2006 quando si discuteva della VAM di Basso) affidarsi alla VAM è come affidarsi solo al cronometro sui 100m, senza tener conto dell'altitudine a cui si corre e senza tener conto del vento a favore. Una curiosità e nulla più: tener conto della VAM per dare un valore tecnico assoluto è assurdo. P.S. Cunego diede 2 minuti a Gonchar, quasi 5 a Cioni e appena più di 5 a Popovich: non vinse con i quarti d'ora di vantaggio.


antonello64 - 10/06/2009 alle 23:17

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] Concordo, e non riesco a capire come si possa (dati alla mano)sminuire le vittorie di Damiano nel 2004. [/quote] quali dati? la VAM? Lasciamo perdere. [quote]Aveva 22 anni, margini di miglioramento quindi enormi, ed era capace di vincere su ogni tereno, dalle classiche, alle brevi corse a tappe ai GT. [/quote] non è automatico il miglioramento: esempi di corridori che hanno dato il meglio di sè da giovanissimi ce ne sono (Saronni, tanto per dirne uno).


antonello64 - 10/06/2009 alle 23:33

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] No, nessuno di loro a corso da campione, ma quell'anno andavano forte. [/quote] appunto: quell'anno andavano tutti forte e poi non si sono più visti (e mettiamoci anche McGee, un pistard che in alcune tappe di media montagna riusciva a rimanere coi primi) Non c'è che dire: proprio un livello altissimo. [quote]E poi non riesco proprio a capire quale tesi tu voglia dimostrare, veramente!Che cunego è un corridore sopravvalutato? io quello che gli ho visto fare a soli 22 anni, con margini di miglioramento ancora enormi, è stato incredibile e ogni tanto, vedi lombardia o amstel 2008, quando riesce a trovare il colpo di pedale giusto rimango sbalordito.[/quote] io non voglio dimostrare un bel niente: dico soltanto che quando c'è grande equilibrio tra corridori non eccelsi, è molto ma molto più probabile che siano andati tutti abbastanza piano piuttosto che tutti molto forte. Poi se qualcuno vuol credere che Honchar quell'anno lì era ai livelli di Indurain, Cioni a livello di Gimondi e Popovich a livello di Merckx, per carità, è padronissimo di farlo [quote] p.s. senza ricordare quando vinceva da dilettante e il mondiale del 1999 vinto a 17 anni. anche lì correva contro corridori mediocri? [/quote] hai mai sentito nominare tali Roberto Ciampi e Gianluca Tarocco?


antonello64 - 10/06/2009 alle 23:38

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] partendo da questo presupposto credo che nel ciclismo, a partire da coppi e bartali, sia possibile dubitare di tutto e tutti. [/quote] ma infatti Coppi e Bartali si limitavano a suonarle ai vari Magni, Koblet, Kubler e Bobet: tutta gente che, dopo averle prese dai due fuoriclasse azzurri, è poi scomparsa dalla circolazione. :OIO


antonello64 - 10/06/2009 alle 23:47

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] non stiamo parlando di scommesse ma di tattiche nel ciclismo,Di Luca questo giro lo voleva vincere e lo si è visto dai continui attacchi, ma non voleva nemmeno perdere (come dici tu giustamente) la possibilità di guadagnarsi e non rischiare un onorevolisimo 2° posto, purtroppo essendo fisicamente inferiore a Manchov tutte e due le cose non è stato possibile averle e ha optato per la seconda scelta. In parte la condivido ma è comunque criticabile anche perchè la possibilità di un'altra condotta di gara l'ha avuta! [/quote] e allora siamo d'accordo: :cincin: di cosa stiamo a discutere? Ha fatto i suoi interessi e criticarlo perchè, difendendo ANCHE il piazzamento, ha tolto qualcosa allo spettacolo, secondo me non ha senso.


lemond - 11/06/2009 alle 08:01

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] partendo da questo presupposto credo che nel ciclismo, a partire da coppi e bartali, sia possibile dubitare di tutto e tutti. [/quote] ma infatti Coppi e Bartali si limitavano a suonarle ai vari Magni, Koblet, Kubler e Bobet: tutta gente che, dopo averle prese dai due fuoriclasse azzurri, è poi scomparsa dalla circolazione. :OIO [/quote] Via Antonello convinciti, al di là di ogni ideologia, bisogna confessare che Cunego ha sempre avuto avversari forti e li ha battuti, grazie al suo enorme talento, che nessuno può mettere in discussione. Di Luca naturalmente, ha sbagliato tutto, ma una cosa sopra le altre: non si chiama Damiano :Od::D:Od:


DeLorean - 11/06/2009 alle 12:22

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] partendo da questo presupposto credo che nel ciclismo, a partire da coppi e bartali, sia possibile dubitare di tutto e tutti. [/quote] ma infatti Coppi e Bartali si limitavano a suonarle ai vari Magni, Koblet, Kubler e Bobet: tutta gente che, dopo averle prese dai due fuoriclasse azzurri, è poi scomparsa dalla circolazione. :OIO [/quote] Via Antonello convinciti, al di là di ogni ideologia, bisogna confessare che Cunego ha sempre avuto avversari forti e li ha battuti, grazie al suo enorme talento, che nessuno può mettere in discussione. Di Luca naturalmente, ha sbagliato tutto, ma una cosa sopra le altre: non si chiama Damiano :Od::D:Od: [/quote] Nessuno sta insinuando questo, ma nemmeno il contrario. Il problema sembra essere trovare un equilibrio tra le parti. Nessuno ha insionuato che Di Luca ha sicuramente sbagliato, solo che per vincere il giro probabilmente avrebbe dovuto adottare una condotta di gara diversa, non l'ha fatto? bene per lui, ha conquistato un ONOREVOLISSIMO 2° posto dietro un fenomenale Manchov, ma non è possibile nemmeno criticare o discutere su questa condotta di gara?:OIO Bisogna per forza di cose sostenere che Cunego nel 2004 non andava così forte perchè correva contro avversari mediocri?:OIO La verità non può forse stare nel mezzo...ma spesso sembra esserci una propensione al muro contro muro...secondo me incomprensibile!


lemond - 11/06/2009 alle 12:37

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] partendo da questo presupposto credo che nel ciclismo, a partire da coppi e bartali, sia possibile dubitare di tutto e tutti. [/quote] ma infatti Coppi e Bartali si limitavano a suonarle ai vari Magni, Koblet, Kubler e Bobet: tutta gente che, dopo averle prese dai due fuoriclasse azzurri, è poi scomparsa dalla circolazione. :OIO [/quote] Via Antonello convinciti, al di là di ogni ideologia, bisogna confessare che Cunego ha sempre avuto avversari forti e li ha battuti, grazie al suo enorme talento, che nessuno può mettere in discussione. Di Luca naturalmente, ha sbagliato tutto, ma una cosa sopra le altre: non si chiama Damiano :Od::D:Od: [/quote] Nessuno sta insinuando questo, ma nemmeno il contrario. Il problema sembra essere trovare un equilibrio tra le parti. Nessuno ha insionuato che Di Luca ha sicuramente sbagliato, solo che per vincere il giro probabilmente avrebbe dovuto adottare una condotta di gara diversa, non l'ha fatto? bene per lui, ha conquistato un ONOREVOLISSIMO 2° posto dietro un fenomenale Manchov, ma non è possibile nemmeno criticare o discutere su questa condotta di gara?:OIO Bisogna per forza di cose sostenere che Cunego nel 2004 non andava così forte perchè correva contro avversari mediocri?:OIO La verità non può forse stare nel mezzo...ma spesso sembra esserci una propensione al muro contro muro...secondo me incomprensibile! [/quote] Certo che la "verità" può stare nel mezzo, ma anche da altre parti ed a me, in questo caso sembra che il 2004 sia l'emblema dell' "aurea mediocritas" dei partecipanti al Giro fino al 2006. Padronissimo di ritenere il contrario, però a me piace attenermi ai fatti e fra Honchar e Cioni da una parte e chi vuoi dall'altra ... Per quanto riguarda la condotta tattica di Di Luca ho letto le vs. discussioni, anche se non mi hanno troppo appassionato, perché a me pare proprio che abbia vinto il migliore e quindi ... D'accordo che non sempre vince e che si deve far di tutto per "ribaltare il piano", però oltre un certo limite mi sa che ... ed infatti i latini sostenevano "ad impossibilia nemo tenetur". :cincin:


elisamorbidona - 11/06/2009 alle 13:17

riguardo al Giro 2004 la grande prestazione in salita (tradotta in Vam molto alta) Cunego la fece nella tappa di 220 km. e in salite, il Furcia e Terento situate oltre i 150 km. di tappa quando prima erano state affrontate altre salite. Nelle tappe brevi (ma con più di 3000 metri di dislivello e salite come Gavia e Mortirolo- a proposito, la velocità ascensionale media sarebbe un valore del tutto aleatorio - chissà come mai quando ero al top della forma questa saliva sempre e quando avevo 2 kg. in più inesorabilmente scendeva - mentre la lunghezza delle tappe sarebbe un valore di assoluto riferimento...mah!!!) Cunego faceva fatica nei primi 50-60 km. mentre veniva fuori nettamente nel finale (Bormio 20000 e Presolana, a proposito, affrontata dal versante duro che presenta 4km. sopra il 10%). Segno che più la tappa diventava dura e più lui veniva fuori (Simoni a parte, naturalmente), come accade di solito agli ottimi scalatori dotati per le corse a tappe... E poi secondo me cinque o sei minuti di distacco in classifica sono segnale di una netta superiorità, strano che invece poi consideriate i 30" di Menchov come una indiscutibile prova di inattaccabilità.... Ripeto: non si vuol dire che Cunego avesse le doti di Merckx, ma in quell'anno in salita andava forte (e la vam lo dimostra), tanto che se fosse solo rimasto su quello stesso livello di certo sarebbe arrivato almeno sul podio anche in seguito. Non era questione di avversari "scarsi", che infatti quell'anno controllò facilmente (sempre Simoni a parte, naturalmente) e lasciò a 2 5 e 6 minuti, compresi 3 minuti circa di svantaggio subiti a crono, era semplicemente questione di forza. Dico l'ultima anche sul Giro 2009: se sei nettamente più forte come dite voi non ti tieni un avversario a 30" in classifica quando un piccolo incidente di qualunque genere ti può far perdere il Giro, appena puoi lo mandi a due minuti, allora diventa tutto più facile. 30" li difende chi invece capisce di non averne un gran che in più...ripeto, soprattutto avendo davanti una crono breve e assolutamente atipica come quella di Roma.

 

[Modificato il 11/06/2009 alle 14:30 by elisamorbidona]


robby - 11/06/2009 alle 13:30

Bellalì Elisa. Ottima davvero ottima analisi. Sul fatto che gli avversari di Cunego del 2004 fossero (con tutto il rispetto) mediocri, non ci piove, ma è anche vero che quel Cunego andava molto di più, sia come VAM che anche come agilità e bellezza della pedalata. Andava forte punto, negli anni a seguire fosse stato quello del 2004 avrebbe vinto molto di più. Per la questione finale sul Menchov nettamente più forte o meno, è vero quello che dici tu sul fatto che chi è nettamente più forte non si tiene un Di Luca sempre imprevedibile a 30 secondi, però io ho un mio modestissimo punto di vista. Menchov in questo Giro non ha dato tutto, perchè sa bene di fare il tour e pure il Tour lo vuole fare da protagonista...in ogni occasione ha cercato di "vincere il giro salvando la gamba"..quando partiva Di Luca gli andava dietro senza respirare. e poi lui è un freddo, un calcolatore..le due cose potrebbero convergere verso una tattica di approcio al Tour in ottica di tentativo di accoppiata. Vedremo


lemond - 11/06/2009 alle 13:33

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] Dico l'ultima anche sul Giro 2009: se sei nettamente più forte come dite voi non ti tieni un avversario a 30" in classifica quando un piccolo incidente di qualunque genere ti può far perdere il Giro, appena puoi lo mandi a due minuti, allora diventa tutto più facile. 30" li difende chi invece capisce di non averne un gran che in più...ripeto, soprattutto avendo davanti una crono breve e assolutamente atipica come quella di Roma. [/quote] Dipende dai soggetti: Hinault (pessimista) la pensava come te, Anquetil (ottimista) no.


antonello64 - 11/06/2009 alle 16:34

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] Dico l'ultima anche sul Giro 2009: se sei nettamente più forte come dite voi non ti tieni un avversario a 30" in classifica quando un piccolo incidente di qualunque genere ti può far perdere il Giro, appena puoi lo mandi a due minuti, allora diventa tutto più facile. 30" li difende chi invece capisce di non averne un gran che in più...ripeto, soprattutto avendo davanti una crono breve e assolutamente atipica come quella di Roma. [/quote] Dipende dai soggetti: Hinault (pessimista) la pensava come te, Anquetil (ottimista) no. [/quote] e Indurain neanche


antonello64 - 11/06/2009 alle 16:48

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] Nessuno sta insinuando questo, ma nemmeno il contrario. Il problema sembra essere trovare un equilibrio tra le parti. Nessuno ha insionuato che Di Luca ha sicuramente sbagliato, solo che per vincere il giro probabilmente avrebbe dovuto adottare una condotta di gara diversa, non l'ha fatto? bene per lui, ha conquistato un ONOREVOLISSIMO 2° posto dietro un fenomenale Manchov, ma non è possibile nemmeno criticare o discutere su questa condotta di gara?:OIO [/quote] guarda, Di Luca ha fatto una scelta, legittima e comprensibile. Poi la si può condividere o meno, ma un conto è dire "non la condivido" e un altro è dire "ha sbagliato tutto perchè doveva rischiare il tutto per tutto" oppure " ha sbagliato tutto perchè ha penalizzato lo spettacolo" [quote]Bisogna per forza di cose sostenere che Cunego nel 2004 non andava così forte perchè correva contro avversari mediocri?:OIO [/quote] avesse dato delle conferme contro avversari più forti nessuno si sarebbe azzardato a dire nulla. Se però fai il gradasso contro Gonchar e Cioni e poi le prendi di brutto da Basso, Di Luca o lo stesso Simoni quando corre con una maglia diversa....


antonello64 - 11/06/2009 alle 17:40

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] riguardo al Giro 2004 la grande prestazione in salita (tradotta in Vam molto alta) Cunego la fece nella tappa di 220 km. e in salite, il Furcia e Terento situate oltre i 150 km. di tappa quando prima erano state affrontate altre salite. [/quote] solo per curiosità: questa fantomatica VAM di 1700 su quali salite è stata ottenuta? Su tutte le salite del Giro? o solo su qualcuna? e quali sono i dati che determinano questa Vam? ci sono rilevamenti ufficiali o anche empirici? [quote] la velocità ascensionale media sarebbe un valore del tutto aleatorio - chissà come mai quando ero al top della forma questa saliva sempre e quando avevo 2 kg. in più inesorabilmente scendeva [/quote] la VAM ha senso solo se riferita alla stessa salita e con le medesime condizioni atmosferiche (cosa che nel ciclismo professionistico è praticamente impossibile che accada). Paragonare le VAM ottenute al Giro, magari in una tappa di 150 km a 15°, con quelle ottenute al Tour in una tappa di 220 km a 30° (e magari con uno svolgimento tattico diverso) è assurdo. Sarebbe come paragonare il 9"68 di Tyson Gay ottenuto con 4 metri di vento a favore, col 9"69 di Usain Bolt, con vento nullo oltretutto saltellando e guardando indietro negli ultimi 10 metri. [quote]- mentre la lunghezza delle tappe sarebbe un valore di assoluto riferimento...mah!!!) [/quote] mai detto questo: la differente lunghezza delle tappe è solo un parametro che dimostra quanto sia inaffidabile la VAM. [quote]E poi secondo me cinque o sei minuti di distacco in classifica sono segnale di una netta superiorità, [/quote] su chi? su Cioni e Popovich che da Basso, Savoldelli e C. hanno beccato quarti d'ora? [quote]strano che invece poi consideriate i 30" di Menchov come una indiscutibile prova di inattaccabilità.... [/quote] Menchov ha corso da ragioniere, come facevano Indurain e Anquetil: quei pochi secondi a lui bastavano e si è accontentato (anche perchè, come giustamente ha detto Robby, dovrà pensare anche al Tour) [quote]quell'anno in salita andava forte (e la vam lo dimostra), tanto che se fosse solo rimasto su quello stesso livello di certo sarebbe arrivato almeno sul podio anche in seguito. Non era questione di avversari "scarsi", che infatti quell'anno controllò facilmente (sempre Simoni a parte, naturalmente) e lasciò a 2 5 e 6 minuti, compresi 3 minuti circa di svantaggio subiti a crono, era semplicemente questione di forza. [/quote] anche Gaston Gaudio nel 2004 vinse il Roland Garros: Nadal non c'era, Federer sulla terra non era ancora al suo top. Quell'anno, contro nessuno, era il più forte: poi, contro avversari forti, non s'è più visto.


antonello64 - 11/06/2009 alle 18:11

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Cunego andava molto di più, sia come VAM [/quote] scusa Robby, ma se tu oggi scali lo Stelvio con 20° di temperatura e magari un filo di vento favore, e poi ripeti la scalata domani con 35° ed un filo di vento contro, secondo te ottieni due valori simili? Non credo proprio. Secondo me potrebbero venir fuori valori anche notevolmente differenti. Eppure la salita è la stessa e la forma fisica anche. Figuriamoci allora se le salite fossero diverse, le condizioni di freschezza anche (leggi chilometraggio della tappa, o anche il posizionamento della tappa all'interno del percorso di un GT), e magari anche lo svolgimento tattico della corsa. La VAM è una curiosità e nulla più: come il responso cronometrico sui 100m, preso senza tener conto del vento a favore o dell'altitudine.


elisamorbidona - 11/06/2009 alle 19:49

Spiegazioni riguardo alla velocità ascensionale media (un dato usato anche nella corsa in salita e nell'alpinismo, ovvero in quegli sport dove si tratta di valutare quanto forte si va in salita). Allora, per fare un esempio, un ciclista professionista in allenamento può mettersi a forzare per testare la condizione. Guarda il tempo che fa su una salita che conosce bene, es. lo Stelvio da Bormio. Arrotondando si tratta di 1550 metri di dislivello. Se ha una buona condizione sale in poco meno di un'ora. Fanno 1600 metri circa di vam. Se trova buone condizioni climatiche magari ci mette 55', poniamo, suo record personale. Se trova un caldo asfissiante può metterci un paio di minuti in più- sono tanti, anche su una salita di 23 km. -, pur avendo una buona condizione. Ma la vam complessiva (come dice la sigla, si tratta di un valore medio), che ci metta 55 o 57 minuti varia di poco...si parla sempre all'incirca di 1600. Solo che 1610 o 1630 su una salita lunga possono significare alcuni minuti, ovvero perdere o vincere un GT. Le "vam-monstre", quelle che superano i 1750, possono venire in tappe pianeggianti con arrivo in salita, ma se un corridore di classifica affronta la stessa salita in fondo ad una lunga tappa ci può mettere 3-4 minuti in più (e anche la stessa cosa sperimenta chiunque abbia un pò di esperienza: i tuoi tempi sono quelli, le condizioni atmosferiche ti possono appesantire di 30", 1', ma non 15' ), che vogliono dire 50-60 metri di vam, ma sempre su quei valori si rimane. Tappe dure, fatica e condizioni atmosferiche non fanno passare la vam da 1700 a 1500. Se la vam scende da 1700 (corridore da classifica) a 1500 (prof non-scalatore che punta al tempo massimo) vuol dire che il "motore" è sostanzialmente cambiato, sono 10 - 15' in più!!! A che serve sapere la propria vam? Non di certo a capire se si può arrivare primo o decimo al Tour, ma a capire a che categoria si appartiene, se c'è da puntare alla classifica o se c'è da puntare al tempo massimo, in fondo un dato non molto utile per un DS che i suoi polli li conosce già. Un dato però utilissimo per valutare eventuali progressi o regressi nel tempo di uno scalatore, ad esempio per capire se un tipo di allenamento mirato funziona o meno. Un dato anche importante per stimare (con approssimazione di qualche manciata di minuti) quanto si può perdere in una data salita e capire se si è in linea con il tempo massimo oppure no. Piuttosto, la vam è influenzata dalla lunghezza della salita singola, se ad una certa vam possono corrispondere, poniamo, 300 watt medi, chiaramente spingere a 300 watt per mezz'ora è diverso dal farlo per un'ora, e i valori sulle salite lunghe tendono a scendere. Infatti di solito una "misura" attendibile della vam viene fatta su salite di 40' -un'ora, di più solitamente in gara non capita (ci vorrebbero salite da 2000 metri di dislivello...). Comunque nel caso in questione non si parlava di salite da 300 metri di dislivello, si parlava di Furcia, Mortirolo, Gavia, Vivione, Presolana... Infine, bisogna precisare che esiste un "range" di pendenza in cui la vam effettivamente non è una dato affidabile e varia sensibilmente rispetto ai valori reali. Ciò avviene quando la pendenza scende al di sotto del 5-4% o sale al di sopra del 12-13% per un tratto sensibilmente lungo, in questi casi a parità di potenza "erogata" sul pedale la variazione di velocità e la variazione della pendenza non sono così immediatamente inversamente proporzionali come accade con le pendenze "intermedie". Tuttavia questi brevi tratti pianeggianti o strappi duri in una salita lunga difficilmente vanno ad influenzare pesantemente (la variazione da 1700 a 1500) il dato complessivo della vam. Ma è logico che se non ha molto senso calcolare la vam in un lungo fondovalle in leggera salita, non per questo perde di valore in assoluto il calcolo di questo dato su salite "normali"... P.S.: sono sicura che da qualche parte nell'oceano del forum esisterà una spiegazione e una discussione anche scientificamente più precisa dell'argomento, però capiranno forse i moderatori che questo sproloquio a questo punto della discussione è stato quasi "estorto"...

 

[Modificato il 11/06/2009 alle 20:16 by elisamorbidona]


lemond - 12/06/2009 alle 07:58

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] anche Gaston Gaudio nel 2004 vinse il Roland Garros: Nadal non c'era, Federer sulla terra non era ancora al suo top. Quell'anno, contro nessuno, era il più forte: poi, contro avversari forti, non s'è più visto. [/quote] Nel 1973 la finale a Wimbledon (ai tempi di Laver, Smith, Connors etc. la finale fu: Kodec vs Metreveli ;)


uffa - 12/06/2009 alle 10:20

Nel 73 a Wimbledon dei 'grandi' c'erano Connors (battuto da Metreveli, finalista, nei quarti) e Nastase (fuori agli ottavi da Sandy Mayer). Borg era ancora un po' giovane (fuori ai quarti) e poi c'erano Kodes (vincitore) e Amritraj, che sull'erba poteva dire la sua. 18 dei migliori non partecipavano per protesta contro la sospensione di Pilic, si trattava di un torneo alquanto mutilato. [i]c'era anche Taylor, allora nei suoi anni migliori [/i]

 

[Modificato il 12/06/2009 alle 10:25 by uffa]


lemond - 12/06/2009 alle 10:30

[quote][i]Originariamente inviato da uffa [/i] Nel 73 a Wimbledon dei 'grandi' c'erano Connors (battuto da Metreveli, finalista, nei quarti) e Nastase (fuori agli ottavi da Sandy Mayer). Borg era ancora un po' giovane (fuori ai quarti) e poi c'erano Kodes (vincitore) e Amritraj, che sull'erba poteva dire la sua. 18 dei migliori non partecipavano per protesta contro la sospensione di Pilic, si trattava di un torneo alquanto mutilato. [i]c'era anche Taylor, allora nei suoi anni migliori [/i] [/quote] Ma infatti, l'avevo segnalato proprio per questo: quando, qualsiasi sia il motivo, non ci sono i gatti ... i topi ballano :Od:


antonello64 - 12/06/2009 alle 12:38

Mi pare fosse Janjanssen, quando nel 2006 si parlava delle VAM monstre di Basso, a sostenere che l’aumento della temperatura di una decina di gradi, da 25° a 35°, poteva portare ad una diminuzione di rendimento nell’atleta misurabile in un 5-10% (anche se il valore a mio parere è soggettivo perché non tutti reagiscono allo stesso modo al troppo caldo o al troppo freddo). Per comodità di calcolo prendiamo una salita di 1700m di dislivello che si fa in un’ora. (quindi VAM 1700) Un 5% su una salita di un’ora sono 3 minuti. Poi c’è il vento: quanto può influire il trovare il vento a favore oppure trovarlo contro? Un minuto? Siamo già a quattro minuti. La VAM già passa da 1700 a 1590. Questo se un corridore fa la stessa salita da solo e nelle medesime condizioni di freschezza, ponendo come variabile solo quella delle condizioni atmosferiche. Una salita fatta in corsa invece presenta ben altro tipo di variabili: - può essere fatta al termine di una tappa pianeggiante, ma può anche essere fatta come 3°-4° salita di giornata; - può essere fatta dopo 100 km, ma anche dopo 230 km - può essere fatta a tutta ma può anche essere fatta per metà al piccolo trotto e per metà a tutta; - può essere lunga 10 km ma può anche essere lunga 20 km (ed in quel caso, abbassandosi la velocità media di scalata, si abbasserà anche la VAM); - la si può trovare alla 10° tappa, ma la si può trovare anche alla 20°, quando le energie di un corridore sono certamente di meno - può avere un’asfalto completamente liscio, ma può avere anche un asfalto rugoso, rovinato dal maltempo che in montagna non è certo raro - infine la pendenza: dal momento che a pendenze minori corrispondono velocità maggiori, e che a velocità maggiore corrisponde anche un aumento della resistenza dell’aria, ecco che a parità di potenza la VAM può sensibilmente diminuire se calcolata su una salita con pendenze minori. Al di sotto dei 20 km/h questa variazione può anche essere molto piccola, ma man mano che si sale di velocità la variazione (sempre a parità di potenza espressa) diventa sempre più sensibile. Ora, tenendo conto di tutte queste variabili (in aggiunta a quelle atmosferiche viste in precedenza), che anche a parità di potenza espressa possono portare a variazioni molto pesanti della VAM stessa, che senso ha paragonare il valore assoluto della VAM ottenuto in corse diverse, periodi diversi, salite diverse e avversari diversi? Nessun senso, appunto: e a maggior ragione non ha senso esprimere un giudizio tecnico basandosi sul valore assoluto delle VAM stesse. P.S. tornando a Cunego, è chiaro che Damiano va più piano del 2004, si vede ad occhio nudo senza bisogno di calcolare chissà che; mi sembra altrettanto chiaro che anche il Cunego 2004 non avrebbe avuto chances di vincere nessuno dei Giri successivi, e avrebbe fatto molta fatica anche a raggiungere il podio. Del resto lui stesso nel 2007 (mi pare dopo Briancon o dopo le Tre Cime) disse che i suoi riferimenti in allenamento erano migliori quell’anno lì che nel 2004. Lui disse che erano gli avversari ad andare più forte (volendo sottintendere chissà cosa); forse avrebbe fatto meglio a dire che gli avversari erano diversi e più forti.


elisamorbidona - 12/06/2009 alle 15:49

non so a quale post di janjanssen ti riferisci, ma secondo me non hai riportato bene quello che forse si diceva. A me risulta che il calo del 5-10% avviene quando si supera una certa soglia di disidratazione (certamente causata dalle alte temperature), che corrisponde alla "crisi di sete", non quando semplicemente si alza la temperatura, ma se il corridore beve e si rinfresca a sufficienza, ciò non accade. Sul tempo certamente influisce il vento contrario (ma il Mont Ventoux come ieri lo fai una volta all'anno, non ricordo altre salite dove il vento diventa una componente così importante, logico che calcolare la vam sui fondovalle non ha senso). Certamente anche una salita dove si va a molto più di 20 all'ora comincia a diventare una non salita. Infatti le vam di riferimento si prendono sugli esempi che ti facevo io del Giro 2004, Furcia, Gavia, Mortirolo...dove non si sale nemmeno a 20 all'ora :no::no::no: l'anno scorso la vam migliore la realizzò Sastre all'Alpe d'Huez, dopo più di due settimane di corsa e soprattutto dopo Galibier e Croix de Fer...e se ti controlli le vam degli altri Tour nella terza settimana noterai che le differenza sono minime (nell'arco di, massimo 100 metri, ma per lo più molto meno) rispetto a quelle degli stessi corridori nella prima settimana. L'esperienza di chi va in bici e le salite le fa dice che la vam varia con il migliorare o peggiorare della condizione, ma difficilmente è influenzata in maniera importante da fattori climatici o dalla velocità, che incomincia a contare dal 5% di pendenza media in giù. Per questo la vam è un ottimo parametro per capire come si va in salita, se si migliora o se si peggiora.


criab - 12/06/2009 alle 17:42

Io quando sono in forma ho una VAM di 820....:?


Tetzuo - 12/06/2009 alle 17:49

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Io quando sono in forma ho una VAM di 820....:? [/quote] io quando sono in forma divoro 3 etti di pasta e 2 pacchetti di cicche tornando a cunego farà il tou de suisse?? non vi pare una cavolata andare in svizzera con questa condizione??


babeuf - 12/06/2009 alle 18:17

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Io quando sono in forma ho una VAM di 820....:? [/quote] io quando sono in forma divoro 3 etti di pasta e 2 pacchetti di cicche [/quote] ahahahaha:D:D [quote] tornando a cunego farà il tou de suisse?? [/quote] :yes: [quote]non vi pare una cavolata andare in svizzera con questa condizione?? [/quote]:yes: era meglio staccare e ripresentarsi a metà agosto in discreto stato di forma (non ottimo, ricordiamoci che deve arrivare al top per fine settembre). fare questo TDS mi sembra alquanto inutile


forzainter - 12/06/2009 alle 18:21

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Io quando sono in forma ho una VAM di 820....:? [/quote] Siamo in due il mio record è 890..


lemond - 13/06/2009 alle 10:12

Ho seguito il discorso sulle VAM con poco interesse, perché, secondo me, l'ipotesi sottesa è che rappresenta il valore di un atleta, mentre mi pare che la storia di moltissimo primati in atletica ed in altri sport dimostri il contrario. E, se si vuol restare nel campo del ciclismo, ci sono stati atleti che hanno fatto risultati eccezionali una o pochissime volte. Un es. per tutti: Baldini staccò Gaul (mi pare sul Gavia) :D


prof - 13/06/2009 alle 10:22

E' una discussione molto piacevole (come anche gli interventi estemporanei, a margine) ed infatti avete ragione entrambi. LA vam è uno strumento utilissimo ed insostituibile, specialmente nel ciclismo di oggi nel quale mancano quegli uomini che, ad occhio, sapevano giudicare la prestazione del loro corridore su di una determinata salita. Come tutti i dati "ponderali", va presa ed analizzata in maniera razionale e da persone che sappiano leggere bene il parametro. Ancora una volta, occorrono esperienza e razionalità. Mi sento però di dire che, in ogni caso, si tratta di un parametro molto importante e che può rivelare diverse cose a chi lo sa leggere. Insomma, non lo darei in mano ad un Amadio, ecco. Per quanto attiene alla T dell'aria invece, non è da porsi in relazione alla maggiore o minore disidratazione: non dico che la T non influenzi il grado di idratazione, intendo che basta bere e immediatamente si ristabiliscono le condizioni giuste, anche in presenza di caldo torrido. La T dell'ariia piuttosto, ha una diretta influenza sulla sua densità, il che si traduce, in soldoni, in un maggiore o minore affano nella respirazione e, cosa piu' importante, nonchè logica conseguenza, nella concentrazione di O2 presente nell'aria che si respira. Temperature piu' alte significano minore densità dell'aria e minore concentrazione di O2. Il dato riportato da JanJanssen a suo tempo mi sembra abbastanza ragionevole e probabilmente lo aveva desunto da qualche studio o pubblicazione. Un po' altino, come sensazione, ma nell'ambito del ragionevole. Vi è infine da fare un accenno alla quota: quote piu' alte si associano a minore densità dell'aria e, percio', ad un minore contenuto di O2 nella medesima. In altre parole, salite appenniniche ed alpine sono cose nettamente diverse.


antonello64 - 13/06/2009 alle 20:45

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] non so a quale post di janjanssen ti riferisci, ma secondo me non hai riportato bene quello che forse si diceva. A me risulta che il calo del 5-10% avviene quando si supera una certa soglia di disidratazione (certamente causata dalle alte temperature), che corrisponde alla "crisi di sete", non quando semplicemente si alza la temperatura, ma se il corridore beve e si rinfresca a sufficienza, ciò non accade. [/quote] però anche tu ammetti che su una salita di 55 minuti si possono perdere un paio di minuti (stiamo sul 4%). Un 5-10% di calo quando subentra una disidratazione forte, così a naso mi sembra poco. [quote] Sul tempo certamente influisce il vento contrario (ma il Mont Ventoux come ieri lo fai una volta all'anno, non ricordo altre salite dove il vento diventa una componente così importante, logico che calcolare la vam sui fondovalle non ha senso). Certamente anche una salita dove si va a molto più di 20 all'ora comincia a diventare una non salita. Infatti le vam di riferimento si prendono sugli esempi che ti facevo io del Giro 2004, Furcia, Gavia, Mortirolo...dove non si sale nemmeno a 20 all'ora :no::no::no: [/quote] ma pure se non si trova il vento forte, anche una leggera brezza qualcosa ti toglie, mentre se la trovi a favore qualcosina ti dà. Alla fine la differenza potrebbe non essere affatto insignificante. [quote] l'anno scorso la vam migliore la realizzò Sastre all'Alpe d'Huez, dopo più di due settimane di corsa e soprattutto dopo Galibier e Croix de Fer...e se ti controlli le vam degli altri Tour nella terza settimana noterai che le differenza sono minime (nell'arco di, massimo 100 metri, ma per lo più molto meno) rispetto a quelle degli stessi corridori nella prima settimana. [/quote] questo dimostra l'inaffidabilità della VAM. Se Sastre ha fatto la migliore VAM dopo due salite e a fine Tour, questo significa semplicemente che quella è stata l'unica salita fatta a tutta dal primo all'ultimo metro. A meno di non voler sostenere che a fine Tour si va più forte che all'inizio (strano, dicono tutti il contrario: Cassani una volta disse che a fine Giro si perdono 15-20 pulsazioni sulla frequenza di soglia); a meno di non voler sostenere che sulla terza salita si va più forte che sulla prima [quote] L'esperienza di chi va in bici e le salite le fa dice che la vam varia con il migliorare o peggiorare della condizione, ma difficilmente è influenzata in maniera importante da fattori climatici o dalla velocità, che incomincia a contare dal 5% di pendenza media in giù. Per questo la vam è un ottimo parametro per capire come si va in salita, se si migliora o se si peggiora. [/quote] certo: se uno fa riferimento sempre alle stesse salite, fatte in condizioni più o meno simili, impegnandosi al massimo dall'inizio alla fine (tipo cronoscalata). Ma in corsa quante volte capitano situazioni del genere? praticamente mai, o comunque molto raramente. Per questo mi fa sorridere il voler dare giudizi tecnici basandosi esclusivamente sulla VAM.


prof - 14/06/2009 alle 04:57

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] certo: se uno fa riferimento sempre alle stesse salite, fatte in condizioni più o meno simili, impegnandosi al massimo dall'inizio alla fine (tipo cronoscalata). Ma in corsa quante volte capitano situazioni del genere? praticamente mai, o comunque molto raramente. Per questo mi fa sorridere il voler dare giudizi tecnici basandosi esclusivamente sulla VAM. [/quote] No, mi permetto di dissentire; lo scopo della vam consiste proprio nel valutare la prestazione di un corridore a prescindere da una qualche specifica salita. E' un parametro che, nell'arco di una gara a tappe, di una stagione o di diverse stagioni, consente una misura, seppure approssimata, della performance in salita di un corridore. E' un dato che, come fai giustamente notare tu, ha molte limitazioni, purtuttavia, nell'ambito di uno studio ragionato, offre molti buoni spunti critici a chi riesce a valutarlo. Persino all'interno della gara stessa, può offrire qualche spunto. Certo, se nel corso della scalata vi sono variazioni di ritmo con fasi di studio a velocità ridotta, è inutile prenderlo in considerazione ma se, al contrario, ci troviamo di fronte ad un corridore in fuga che percorre la salita a tutta, beh, in questo caso è utile rilevarlo. Insomma, si tratta di un parametro che richiede grande attenzione nella lettura ma che ha una sua validità. Un po' come la media oraria di una gara ciclistica: è un dato importantissimo ma guai a leggerlo in maniera superficiale.


elisamorbidona - 14/06/2009 alle 15:24

si parlava appunto della vam di Cunego, quando andava all'attacco, nel 2004, rispetto a quella che riesce a tenere oggi, chiaramente quando sta dando tutto, sugli arrivi in salita. E la vam che feceva sempre quando attaccava (sui 1700) era paragonabile tranquillamente a quella degli altri vincitori di Giri Tour e Vuelte. Siccome non c'è stata una sola occasione, ma molte, in quell'anno, in cui Damiano andò così forte, ne deduco che senza un calo vistoso delle SUE prestazioni in salita anche in altre occasioni ( pur magari ugualmente perdendo da avversari molto forti in salita) avrebbe potuto essere nei primi tre o quattro e non oltre la decima o la ventesima posizione... Ne dico una in più, oggi molti altimetri-ciclocomputer, con buona precisione riescono a fornire il dato della vam istantanea e non media di una intervallo di tempo, anche breve. Immagino che ciò riesca grazie agli inclinometri miniaturizzati (o, forse, con sistema satellitare) che montano. Ebbene so che molti cicloamatori in gara su salite lunghe tengono visualizzato il dato della vam istantanea tenendone conto come se fosse quello della velocità in pianura, per capire meglio quanto margine possono avere in relazione proprio alla velocità di ascensione in quel momento. P.S.: non lavoro per nessuna azienda produttrice di altimetri o ciclocomputer, parlo per esperienza personale di quando, ormai anni fa, andavo in bici e amavo assai la salita. Ebbene anche sul mio ciclocomputer tenevo sempre visualizzato il dato della vam. C'erano giorni in cui in salita a ruota di alcune facevo una gran fatica. Avessi avuto solo il dato del cardio avrei avuto la conferma del fuori giri e avrei mollato pensando ad una giornata no. Invece il dato della vam mi indicava realmente se le avversarie, che conoscevo bene , stessero andando più del normale o meno. Il più delle volte notavo che la fatica era ben giustificata da una vam un pò troppo alta, e allora, se ce la facevo, avevo un motivo in più per tener duro sapendo che il calo di velocità sarebbe arrivato. Guardando solo la velocità in km/h, se non fai salite che conosci bene, soprattutto in gara fai fatica a capire bene la pendenza (ti può ingannare in tal senso anche la larghezza della strada, in genere più è larga e più viene "mascherata" la reale pendenza) e il dato del tachimetro puro e semplice può condurre a conclusioni sbagliate, anche perchè le sensazioni delle gambe variano di cinque minuti in cinque minuti e non ti aiutano a valutare bene se 15km/h sono tanti o sono pochi, soprattutto se sei da sola in fuga o all'inseguimento. Con il dato della vam sul ciclocomputer invece, conoscendo il valore delle avversarie, sai che tenendosi su un certo valore, se anche ti staccano, non puoi perdere molto. L'ideale chiaramente per questo scopo è l'SRM che ti dice precesamente quanto stai spingendo, ma per tenere la bici un pò più leggera anche l'indicatore di vam, per quanto non precisissimo, è già molto. Poi queste sono considerazioni che facevo qualche anno fa, magari oggi sono stra-superate... :boh:

 

[Modificato il 14/06/2009 alle 15:29 by elisamorbidona]


antonello64 - 14/06/2009 alle 22:43

un dato statistico che può essere influenzato da numerose variabili (come la VAM), le quali variabili non possono essere correttamente quantificate (ed alcune non possono essere quantificate affatto), a mio modo di vedere ha un valore tecnico estremamente basso. Come se io volessi giudicare i piloti di Formula Uno solo tenendo conto del numero delle vittorie, o le macchine di annate diverse solo guardando ai tempi sul giro, o magari fare un paragone tra Spitz e Magnini solo in base ai loro tempi sui 100 stile libero. Cose del genere a livello tecnico sono insensate.


antonello64 - 14/06/2009 alle 22:51

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Un po' come la media oraria di una gara ciclistica: è un dato importantissimo ma guai a leggerlo in maniera superficiale. [/quote] ecco, appunto: la media oraria. Leggere la VAM senza tener delle numerose variabili che possono influenzarla (alcune delle quali non possono essere in alcun modo quantificate), è un pò come leggere la media oraria senza tener conto del percorso, del vento, dello svolgimento tattico della corsa. Serve a ben poco.


prof - 15/06/2009 alle 04:08

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Un po' come la media oraria di una gara ciclistica: è un dato importantissimo ma guai a leggerlo in maniera superficiale. [/quote] ecco, appunto: la media oraria. Leggere la VAM senza tener delle numerose variabili che possono influenzarla (alcune delle quali non possono essere in alcun modo quantificate), è un pò come leggere la media oraria senza tener conto del percorso, del vento, dello svolgimento tattico della corsa. Serve a ben poco. [/quote] No, Antonello, non essere superficiale per partito preso, che non è da te. In gran parte della fisica e in tutta l'ingegneria moderna ci si avvicina per approssimazioni e modellizzazioni alla descrizione della realtà. Non esisterebbero ponti sicuri se, negli anni, non si fossero affinati i coefficienti correttivi che ne erano alla base della progettazione. Alcuni dei primi ponti in acciaio hanno dovuto sbriciolarsi come biscotti per arrivare a capire certe cose. L'aereo caduto nell'Atlantico nasconde, probabilmente, segreti sino ad ora sconosciuti. Il misuratore di vam è uno strumento che dà una lettura approssimata ma non per questo da scartare. Occorre sempre l'intelligenza dell'uomo per saperla leggere correttamente. Te l'ho detto, non la lascerei interpretare a tutti. Ed è proprio in questo che hai ragione anche tu.


antonello64 - 16/06/2009 alle 15:26

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Il misuratore di vam è uno strumento che dà una lettura approssimata ma non per questo da scartare. Occorre sempre l'intelligenza dell'uomo per saperla leggere correttamente. Te l'ho detto, non la lascerei interpretare a tutti. Ed è proprio in questo che hai ragione anche tu. [/quote] come diceva il grande coach Dan Peterson, tutte le statistiche vanno interpretate e la VAM non fa certo eccezione. Interpretare significa valutare tutte le possibili situazioni contingenti che hanno portato ad ottenere un certo dato, ed in base a ciò dare una valutazione tecnica sull'atleta. Così facendo allora potrebbe anche capitare di dare maggior risalto ad una VAM di 1400-1500, ottenuta in condizioni proibitive, rispetto ad una di 1700-1800 ottenuta in condizioni ottimali. A questo punto però il valore numerico puro e semplice va a farsi benedire. E allora, se le cose stanno così, mi chiedo: ha senso paragonare due risultati numerici ottenuti in condizioni di corsa forzatamente diverse? La risposta mi pare scontata.


Ale10orna - 17/06/2009 alle 14:08

sono sempre più convinto che sia difficilissimo, quasi impossibile effettuare un calcolo di VAM troppe variabili possono interferire con il valore reali, possiamo tenerle in considerazione a linee generali


Ale10orna - 18/06/2009 alle 14:27

Ma Damiano farà il tour quest'anno?? e se si ha rilasciato qualche dichiarazione su come intende correre??


matt8 - 18/06/2009 alle 17:00

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] Ma Damiano farà il tour quest'anno?? e se si ha rilasciato qualche dichiarazione su come intende correre?? [/quote] Si, lui lo correrà con lo scooter... un vecchio booster 50 ma ancora in buone condizioni :Od:


UribeZubia - 18/06/2009 alle 17:10

[img]http://www.moto.it/imagesmoto/Mbk/4794.jpg[/img] Questo ? :P


Ale10orna - 18/06/2009 alle 22:14

[quote][i]Originariamente inviato da UribeZubia [/i] [img]http://www.moto.it/imagesmoto/Mbk/4794.jpg[/img] Questo ? :P [/quote] meglio la sua wilier:Od:


peek - 21/06/2009 alle 10:44

Ma qualcuno mi spiega le oscillazioni di forma di Cunego quest'anno? Vince la Coppi e Bartali a fine marzo mentre sta preparando le Ardenne dove peraltro non è andato male, checché se ne dica. Gli è mancato l'acuto, ma ha fatto un podio e due ottimi piazzamenti. Il giro d'Italia è stato scarsino (e lo ha finito in calando, forse soltanto un calo nel morale più che nel fisico?), ora al giro di Svizzera è davvero pimpante, due podi, sempre coi primi, sesto nella generale. Insomma, dalla Coppi e Bartali sono passati tre mesi nei quali non ha mai staccato eppure i risultati non disegnano delle curve di forma, ma un'oscillazione a dir poco incomprensibile, o almeo per me incomprensibile ... :?


plata - 21/06/2009 alle 11:02

Le prestazioni nel giro di svizzera sono tutte da pesare nella giusta misura, da farci la tara insomma. Le salite erano tutte molto semplici e il fatto che lo stesso Cancellara abbia tenuto (e attaccato) sulle medesime deve far riflettere. C'è da dier che la tappa di ieri è stata un pelo sopra le altre. Nel finale ha fatto un grand erecupero su tony martin, purtroppo non finalizzando l'opera con la vittoria. Il fatto che abbia avuto le forze per fare un allungo del genere è abbastanza confortante. Poi certo, ripeto che la salita era veramente semplice, probabilmente su un'ascesa più dura avrebbe perso contatto.


lemond - 21/06/2009 alle 11:18

Sono affatto d'accordo con Plata ed infatti anche ieri ad un certo punto si era leggermente staccato, poi però i primi hanno rallentato ed allora si è riportato tranquillamente a ruota, conservando le energie per il finale. Quasi la copia del mondiale 2008 (anche lì si era staccato, anche se in misura più evidente). Insomma per me Damiano è di una regolarità assoluta: va fino ad un certo punto e poi ... non può andare oltre ;)


plata - 27/06/2009 alle 15:32

Cunego, prima il tricolore poi il Mondiale CICLISMO. IL LEADER DELLA LAMPRE-NGC DOPO IL 6° POSTO AL GIRO DELLA SVIZZERA SARÀ IN GARA DOMANI A IMOLA Uscito dal Giro della Svizzera con il 6° posto nella classifica generale e alcuni piazzamenti di tappa, Damiano Cunego correrà domani a Imola il campionato italiano, ultima corsa della prima parte di una stagione nella quale si pone il Mondiale di Mebdrisio come obiettivo. L'altro ieri, il leader della Lampre ha percorso 180 chilometri e ieri 130 per rifinire la preparazione in vista dell'appuntamento. Cunego, come è andata al Giro della Svizzera? «Abbastanza bene. La vittoria di tappa mi è sfuggita per poco, il giorno che ha vinto Martin. Lì è questione di attimi, l'ho rimontato ma non ce l'ho fatta. Sono dispiaciuto: poteva essere la vittoria che dà morale. Importante, comunque, è essere competitivi». Ha chiuso al 6° posto. «Ho voluto difendere il piazzamento nell'ultima cronometro. Anche per vedere a che punto ero, per capire se stavo bene o male. Il percorso era tutto ondulato, abbastanza adatto alle mie caratteristiche». Si è trovato meglio in Svizzera che al Giro d'Italia? «Sì perché il Giro, sotto l'aspetto psicologico e della testa, è stato durissimo: ho sicuramente sofferto. Vedendo che non pedalavo come avrei voluto, era difficile restare lì con la testa. Dovevo solo arrivare alla fine e basta. È chiaro che le tre settimane di corsa del Giro, mi hanno dato una buona base per la Svizzera. Il livello del Giro, comunque, era molto più alto; quello di Svizzera è stato un giro più umano, anche se c'era gente che andava forte, in preparazione al Tour». Che riflessione ha fatto dopo il Giro d'Italia? «Ritenendo ovvio che debba correre le classiche di un giorno, ho pensato che, per quanto riguarda le grandi corse a tappe, potrò interpretarle in modo diverse. Una la dovrò pur sempre fare e il pensiero, adesso, è quello che l'affronterò pensando solo alle tappe, per avere meno pressione, per stare più tranquillo. Alla fine, una vittoria di tappa vale più di un quarto-quinto posto. È un pensiero che faccio ed è quello di tanti altri. Poi, le decisioni saranno prese anche in base alle esigenze della squadra». Si comincia a parlare di mercato. E si parla di Lampre interessata a Di Luca. «È così ogni anno. Non mi dispiacerebbe, comunque, arrivasse in Lampre un corridore per le corse a tappe. La pressione, che indubbiamente ho avvertito, non sarebbe più solo su di me. Dividendo questo peso, potrei trarne giovamento». In agosto avrà 28 anni. Contador a parte, tutti i recenti vincitori di Giro e Tour sono ultratrentenni. «È un dato di fatto che la massima maturità per interpretare al meglio una grande corsa a tappe arrivi a quell'età. Significa che quanto ho fatto sinora è tutto in più. E se il ciclismo continua ad andare nella direzione intrapresa, con tanti controlli, saranno sempre più premiati i corridori puliti e che fanno sacrifici». Aveva detto che non avrebbe disputato il campionato italiano. «Dentro di me, avevo questa intenzione, ma è stato il c.t. Ballerini a chiedermi di tenere duro un'altra settimana. Mi ha detto che il percorso di Imola è adatta a me ed ho pensato che, a quel punto, una settimana in più valeva la pena di farla». Ed ora le quote la danno favorito nella corsa alla maglia tricolore, domani sul circuito dei Tre Monti a Imola. «Il campionato italiano è sempre un po' strano. L'anno scorso dicevano che il percorso era duro, invece lasciava a desiderare. Trattandosi di un giorno di corsa, è normale mi mettano tra i favoriti. Ma vedo Visconti pedalare molto bene: lui è sempre arrivato ben preparato al campionato italiano. Ma, come detto, può essere una corsa imprevedibile con un vincitore a sorpresa, come lo è stato Simeoni l'anno scorso». Quali sono le sue sensazioni alla vigilia? «Quando si esce da una corsa a tappe e si torna a lavorare a casa, è difficile avvertire buone sensazioni: ti arriva addosso la fatica, ti prende una sorta di abbiocco, ma credo che in 260 chilometri si faccia in tempo a sbloccarsi. Se poi, veramente, il percorso di rivelerà adatto a me, mi aiuterà». Sarà l'ultimo sforzo di una prima parte di stagione molto intensa. «Infatti, comunque andrà, da lunedì sarò in vacanza. Per una settimana, starò proprio fermo, soprattutto per "staccare" con la testa. A livello psicologico, la stagione è stata molto pesante. Poi rientrerò a fine luglio, al Brixia Tour». E poi? «A metà agosto, sarò al Giro di Portogallo o a quello di Polonia, più probabilmente al primo, visto che là la Lampre ha diverse sedi. Poi correrò le prime due settimane della Vuelta per poi puntare il tutto per tutto al Mondiale di Mendrisio». Lunedì scorso è andato in sopralluogo al percorso con Ballerini, Basso, Di Luca e altri. «Considerando che bisognerà fare 19 giri di 13 km, con 240 metri di dislivello a giro, si arriverà alla fine con 4.600 metri di dislivello. È un percorso più duro di quello di Varese. A vederlo subito, non sembra perché ha solo due strappi, ma a renderlo difficile c'è il fatto che è molto veloce essendo tutto un su e giù e non dà grandi possibilità di recupero. Sarà un Mondiale duro». Si è già parlato di possibili capitani? «No. Il primo passo per me sarà conquistare questa maglia azzurra, lottando sino alla fine. Poi, il resto conterebbe solo fino ad un certo punto. In una corsa di oltre 250 chilometri, chi ne ha di più emerge. Il percorso iridato si adatta a gente come Di Luca, come Basso, così come a me. Ognuno avrà modo di giocare le sue carte». Renzo Puliero


danilodiluca87 - 27/06/2009 alle 17:11

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Cunego, prima il tricolore poi il Mondiale CICLISMO. IL LEADER DELLA LAMPRE-NGC DOPO IL 6° POSTO AL GIRO DELLA SVIZZERA SARÀ IN GARA DOMANI A IMOLA Uscito dal Giro della Svizzera con il 6° posto nella classifica generale e alcuni piazzamenti di tappa, Damiano Cunego correrà domani a Imola il campionato italiano, ultima corsa della prima parte di una stagione nella quale si pone il Mondiale di Mebdrisio come obiettivo. L'altro ieri, il leader della Lampre ha percorso 180 chilometri e ieri 130 per rifinire la preparazione in vista dell'appuntamento. Cunego, come è andata al Giro della Svizzera? «Abbastanza bene. La vittoria di tappa mi è sfuggita per poco, il giorno che ha vinto Martin. Lì è questione di attimi, l'ho rimontato ma non ce l'ho fatta. Sono dispiaciuto: poteva essere la vittoria che dà morale. Importante, comunque, è essere competitivi». Ha chiuso al 6° posto. «Ho voluto difendere il piazzamento nell'ultima cronometro. Anche per vedere a che punto ero, per capire se stavo bene o male. Il percorso era tutto ondulato, abbastanza adatto alle mie caratteristiche». Si è trovato meglio in Svizzera che al Giro d'Italia? «Sì perché il Giro, sotto l'aspetto psicologico e della testa, è stato durissimo: ho sicuramente sofferto. Vedendo che non pedalavo come avrei voluto, era difficile restare lì con la testa. Dovevo solo arrivare alla fine e basta. È chiaro che le tre settimane di corsa del Giro, mi hanno dato una buona base per la Svizzera. Il livello del Giro, comunque, era molto più alto; quello di Svizzera è stato un giro più umano, anche se c'era gente che andava forte, in preparazione al Tour». Che riflessione ha fatto dopo il Giro d'Italia? «Ritenendo ovvio che debba correre le classiche di un giorno, ho pensato che, per quanto riguarda le grandi corse a tappe, potrò interpretarle in modo diverse. Una la dovrò pur sempre fare e il pensiero, adesso, è quello che l'affronterò pensando solo alle tappe, per avere meno pressione, per stare più tranquillo. Alla fine, una vittoria di tappa vale più di un quarto-quinto posto. È un pensiero che faccio ed è quello di tanti altri. Poi, le decisioni saranno prese anche in base alle esigenze della squadra». Si comincia a parlare di mercato. E si parla di Lampre interessata a Di Luca. «È così ogni anno. Non mi dispiacerebbe, comunque, arrivasse in Lampre un corridore per le corse a tappe. La pressione, che indubbiamente ho avvertito, non sarebbe più solo su di me. Dividendo questo peso, potrei trarne giovamento». In agosto avrà 28 anni. Contador a parte, tutti i recenti vincitori di Giro e Tour sono ultratrentenni. «È un dato di fatto che la massima maturità per interpretare al meglio una grande corsa a tappe arrivi a quell'età. Significa che quanto ho fatto sinora è tutto in più. E se il ciclismo continua ad andare nella direzione intrapresa, con tanti controlli, saranno sempre più premiati i corridori puliti e che fanno sacrifici». Aveva detto che non avrebbe disputato il campionato italiano. «Dentro di me, avevo questa intenzione, [b]ma è stato il c.t. Ballerini a chiedermi di tenere duro un'altra settimana. Mi ha detto che il percorso di Imola è adatta a me ed ho pensato che, a quel punto, una settimana in più valeva la pena di farla[/b]». Ed ora le quote la danno favorito nella corsa alla maglia tricolore, domani sul circuito dei Tre Monti a Imola. «Il campionato italiano è sempre un po' strano. L'anno scorso dicevano che il percorso era duro, invece lasciava a desiderare. Trattandosi di un giorno di corsa, è normale mi mettano tra i favoriti. Ma vedo Visconti pedalare molto bene: lui è sempre arrivato ben preparato al campionato italiano. Ma, come detto, può essere una corsa imprevedibile con un vincitore a sorpresa, come lo è stato Simeoni l'anno scorso». Quali sono le sue sensazioni alla vigilia? «Quando si esce da una corsa a tappe e si torna a lavorare a casa, è difficile avvertire buone sensazioni: ti arriva addosso la fatica, ti prende una sorta di abbiocco, ma credo che in 260 chilometri si faccia in tempo a sbloccarsi. Se poi, veramente, il percorso di rivelerà adatto a me, mi aiuterà». Sarà l'ultimo sforzo di una prima parte di stagione molto intensa. «Infatti, comunque andrà, da lunedì sarò in vacanza. Per una settimana, starò proprio fermo, soprattutto per "staccare" con la testa. A livello psicologico, la stagione è stata molto pesante. Poi rientrerò a fine luglio, al Brixia Tour». E poi? «A metà agosto, sarò al Giro di Portogallo o a quello di Polonia, più probabilmente al primo, visto che là la Lampre ha diverse sedi. Poi correrò le prime due settimane della Vuelta per poi puntare il tutto per tutto al Mondiale di Mendrisio». Lunedì scorso è andato in sopralluogo al percorso con Ballerini, Basso, Di Luca e altri. «Considerando che bisognerà fare 19 giri di 13 km, con 240 metri di dislivello a giro, si arriverà alla fine con 4.600 metri di dislivello. È un percorso più duro di quello di Varese. A vederlo subito, non sembra perché ha solo due strappi, ma a renderlo difficile c'è il fatto che è molto veloce essendo tutto un su e giù e non dà grandi possibilità di recupero. Sarà un Mondiale duro». Si è già parlato di possibili capitani? «No. Il primo passo per me sarà conquistare questa maglia azzurra, lottando sino alla fine. Poi, il resto conterebbe solo fino ad un certo punto. In una corsa di oltre 250 chilometri, chi ne ha di più emerge. Il percorso iridato si adatta a gente come Di Luca, come Basso, così come a me. Ognuno avrà modo di giocare le sue carte». Renzo Puliero [/quote] ho letto l'intervista ed in questa ci sono tutti i motivi per cui questo corridore non mi piace....ne elenco solo alcuni - voi mi dovete dire cosa ha fatto questo corridore dal Gennaio 2009 su strada, cosa ha vinto, quando è scattato, quando si è fatto vedere.....cosa ha fatto più di Fortunato Balian???? - oppure è stato capace solo di fare interviste come questa, contro la Gazzetta che non lo cag*va, o parlando in televisione, sulle Ardenne mi sembrava il salvatore della bandiera italiana.... - nonostante non abbia fatto nulla, sempre passivo in corsa, si parla di nazionale, di capitano ecc. ecc....ma roba da pazzi - se leggete quello che ho evidenziato nell'intervista, si capisce come questo corridore sia troppo considerato dallo stesso Ballerini....vorrei dire altro, ma non lo faccio spero che domani anche Fortunato Baliani facci un'intervista e dica..."ci sono anche io tra le punte di Mendrisio" perchè no????


babeuf - 27/06/2009 alle 17:14

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Si è trovato meglio in Svizzera che al Giro d'Italia? «Sì perché il Giro, sotto l'aspetto psicologico e della testa, è stato durissimo: ho sicuramente sofferto. Vedendo che non pedalavo come avrei voluto, era difficile restare lì con la testa. Dovevo solo arrivare alla fine e basta. È chiaro che le tre settimane di corsa del Giro, mi hanno dato una buona base per la Svizzera. Il livello del Giro, comunque, era molto più alto; quello di Svizzera è stato un giro più umano, anche se c'era gente che andava forte, in preparazione al Tour». Che riflessione ha fatto dopo il Giro d'Italia? «Ritenendo ovvio che debba correre le classiche di un giorno, ho pensato che, per quanto riguarda le grandi corse a tappe, potrò interpretarle in modo diverse. Una la dovrò pur sempre fare e il pensiero, adesso, è quello che l'affronterò pensando solo alle tappe, per avere meno pressione, per stare più tranquillo. Alla fine, una vittoria di tappa vale più di un quarto-quinto posto. È un pensiero che faccio ed è quello di tanti altri. Poi, le decisioni saranno prese anche in base alle esigenze della squadra».[/quote] un corridore che non regge la pressione, e manco fosse stato il favorito numero uno per il giro, dovrebbe fare il capitano dell'italia a mendrisio? [quote] Si comincia a parlare di mercato. E si parla di Lampre interessata a Di Luca. «È così ogni anno. Non mi dispiacerebbe, comunque, arrivasse in Lampre un corridore per le corse a tappe. La pressione, che indubbiamente ho avvertito, non sarebbe più solo su di me. Dividendo questo peso, potrei trarne giovamento».[/quote] c'è poco da dividere... [quote] In agosto avrà 28 anni. Contador a parte, tutti i recenti vincitori di Giro e Tour sono ultratrentenni. «È un dato di fatto che la massima maturità per interpretare al meglio una grande corsa a tappe arrivi a quell'età. Significa che quanto ho fatto sinora è tutto in più. E se il ciclismo continua ad andare nella direzione intrapresa, con tanti controlli, saranno sempre più premiati i corridori puliti e che fanno sacrifici».[/quote] eh sì perché ci sono corridori che non fanno sacrifici. discorso nauseante e insopportabile


Tour de Berghem - 27/06/2009 alle 17:24

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] - nonostante non abbia fatto nulla, sempre passivo in corsa, si parla di nazionale, di capitano ecc. ecc....ma roba da pazzi spero che domani anche Fortunato Baliani facci un'intervista e dica..."ci sono anche io tra le punte di Mendrisio" perchè no???? [/quote] ti faccio notare che manca ancora la seconda parte della stagione con san sebastian, vuelta, classiche italiane ecc.ecc.. e credo che Cunego sappia che il posto se lo deve guadagnare. capisco che a te piacerebbe tanto escluderlo a priori dalla nazionale ma sai, non si puo'. ti faccio anche notare che Cunego quest'anno è arrivato 3°(che diventerà presto 2°) alla freccia, 5° all'AMstel e 7° alla Liegi, a differenza di Baliani, che non voglio tirare in ballo perchè non c'entra niente ma visto che fai questi paragoni, ti dimostro che sono assurdi. ciao


peek - 27/06/2009 alle 17:28

Meglio di Cunego quest'anno hanno fatto solo Di Luca, Rebelin e forse Garzelli, ovvio che venga portato al mondiale e ovvio che sia una pedina importante, visto che tra l'altro l'anno scorso è arrivato secondo. Mettetevi il cuore in pace, Cunego è tra i primissimi corridori italiani e sarà così per altri 7-8 anni.


danilodiluca87 - 27/06/2009 alle 17:35

[quote][i]Originariamente inviato da Tour de Berghem [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] - nonostante non abbia fatto nulla, sempre passivo in corsa, si parla di nazionale, di capitano ecc. ecc....ma roba da pazzi spero che domani anche Fortunato Baliani facci un'intervista e dica..."ci sono anche io tra le punte di Mendrisio" perchè no???? [/quote] ....ti faccio anche notare che Cunego quest'anno è arrivato 3°(che diventerà presto 2°) ciao [/quote] spera che tra poco beccano pure il secondo e Cunego sarà il vincitore....:Od::Od::Od: comunque lasciando perdere la formula matematica del Cuneghino(1°< DOPATI > Cunego) che deve essere applicate a tutte le classifiche....RIDICOLI ti ricordo che ovviamente il paragone con il buon Fortunato Baliani era una battuta....ma vorrei ricordarti come al giro scorso il corridore della Csf scattava, era presente, insomma si faceva vedere....e quest'anno il giro il povero Fortunato(che coppia....) non lo ha corso perchè non era raccomandato come altri.... ma possiamo prendere anche altri italiani, se vuoi considerare solo le Ardenne di quest'anno che sicuramente hanno fatto una bella corsa, non anonima come quella di Cunego....

 

[Modificato il 27/06/2009 alle 17:37 by danilodiluca87]


Tour de Berghem - 27/06/2009 alle 17:43

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tour de Berghem [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] - nonostante non abbia fatto nulla, sempre passivo in corsa, si parla di nazionale, di capitano ecc. ecc....ma roba da pazzi spero che domani anche Fortunato Baliani facci un'intervista e dica..."ci sono anche io tra le punte di Mendrisio" perchè no???? [/quote] ....ti faccio anche notare che Cunego quest'anno è arrivato 3°(che diventerà presto 2°) ciao [/quote] spera che tra poco beccano pure il secondo e Cunego sarà il vincitore....:Od::Od::Od: comunque lasciando perdere la formula matematica del Cuneghino(1°< DOPATI > Cunego) che deve essere applicate a tutte le classifiche....RIDICOLI ti ricordo che ovviamente il paragone con il buon Fortunato Baliani era una battuta....ma vorrei ricordarti come al giro scorso il corridore della Csf scattava, era presente, insomma si faceva vedere....e quest'anno il giro il povero Fortunato(che coppia....) non lo ha corso perchè non era raccomandato come altri.... ma possiamo prendere anche altri italiani, se vuoi considerare solo le Ardenne di quest'anno che sicuramente hanno fatto una bella corsa, non anonima come quella di Cunego.... [/quote] a parte che non ho mai scritto che tutti quelli che arrivano prima di cunego sono dopati...ti ricordo che alla fine conta l'ordine d'arrivo e non le belle corse. detto cio' finisco qui il discorso perchè mi sembra che tu hai un preconcetto anti-cunego totale.


babeuf - 27/06/2009 alle 17:50

[quote][i]Originariamente inviato da Tour de Berghem [/i] ti faccio anche notare che Cunego quest'anno è arrivato 3°(che diventerà presto 2°) alla freccia[/quote] dai forse nel 2015 avrà un palmarès molto più ampio se riscrivono tutte le classifiche degli ultimi 5 anni, chi lo sa magari si ritrova nel palmarès una roubaix!! :D:D


henkmovi - 27/06/2009 alle 17:50

Se cunego avesse fato il giro di Diluca e viceversa,si parlerebbe solo del veronese e dei suoi fedeli gregari per il mondiale.Solo che i fatti dicono che il numero 1 oggi è Danilo e sarebbe bello se Cunego accettasse la supremazia dell'abruzzese in chiave azzurra. é giusto che Cunego sogni il mondiale ma é assurdo che si metta sullo stesso piano di Diluca. Dai Cunego bisogna essere realisti e dire almeno una volta"a Mendrisio tutti per Danilo"


lemond - 27/06/2009 alle 18:22

[quote][i]Originariamente inviato da Tour de Berghem [/i] Mah, a me sembra di leggere classiche e non ardenne nel post di peek...se poi per te Mondiale e Lombardia non sono grandi classiche, allora stiamo parlando di sport diversi. [/quote] [b]riporto qui la discussione sul ciclomercato, per poter dire a TdB che bastava avesse letto un po' più sopra per comprendere quello cui mi riferivo, quindi non di sport diversi stavamo parlando, ma di modi di leggere molto differenti: uno prende il tutto, l'altro quanto gli fa più comodo [/b] Originariamente inviato da Tour de Berghem Originariamente inviato da lemond Originariamente inviato da peek Originariamente inviato da lemond Originariamente inviato da peek Ma Cunego resta alla Lampre? E se rimane chi fa il capitano alle Ardenne, lui o Di Luca? E secondo te, fra Cavendish ed Heisel, chi tira la volata all'altro? Eh, non è mica la stessa cosa, Cunego nelle classiche è un corridore di prima fascia, Eisel no. Se per "prima fascia" intendi chi ha vinto una volta, hai ragione 3 lombardia, 1 amstel, un argento mondiale...se per te questo non vuol dire essere di prima fascia... Guarda che qui si stava parlando delle Ardenne, non delle corse escluse (del tutto) ai migliori


lemond - 27/06/2009 alle 18:33

Originariamente inviato da Monsieur 40% Originariamente inviato da danilodiluca87 - 2° posto al Mondiale, lo hanno lasciato andare, nessuno lo temeva.... È arrivato 2° in volata. Quand'è che l'avrebbero lasciato andare? Ti rispondo nella discussione su Cunego, anche se mi pare troppo facile e non comprendo proprio come una persona esperta come te possa fare una domanda del genere? *** [b]Ottembros il mondiale lo vinse in volata, quindi secondo te non l'avrebbero lasciato andare? [/b]


meriadoc - 27/06/2009 alle 19:58

[quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Se cunego avesse fato il giro di Diluca e viceversa,si parlerebbe solo del veronese e dei suoi fedeli gregari per il mondiale. [/quote] probabile, visto che oltre ai risultati nelle classiche avrebbe dimostrato di essere in un momento speciale di forma, facendo bene in un grande giro, che ormai non è più il suo terreno. Visto che invece ha fatto il giro che ha fatto, si parla semplicemente di lui come il capitano della nazionale italiana ai mondiali, visto che da un pò si è affermato come il più competitivo tra gli azzurri per questo tipo di corse. Fatevene una ragione, invece di pasteggiare col vostro fegato.


babeuf - 27/06/2009 alle 20:24

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] Visto che invece ha fatto il giro che ha fatto, si parla semplicemente di lui come il capitano della nazionale italiana ai mondiali, visto che da un pò si è affermato come il più competitivo tra gli azzurri per questo tipo di corse. Fatevene una ragione, invece di pasteggiare col vostro fegato. [/quote] vogliamo guardare i risultati in modo cieco? quello che ha dimostrato di essere il più competitivo tra gli azzurri è ballan, dal momento che ha vinto il mondiale l'anno scorso ;)


danilodiluca87 - 27/06/2009 alle 21:02

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] ....si parla semplicemente di lui come il capitano della nazionale italiana ai mondiali, visto che da un pò si è affermato come [b]il più competitivo tra gli azzurri per questo tipo di corse....[/b][/quote] possono seguire 10 minuti di risate.....dance now


henkmovi - 27/06/2009 alle 21:13

il capitano non può non essere Diluca.Danilo al top è nettamente più forte di cunego,parlano i fatti:Il veronese ha vinto 3 lombardia e 1 Amstel ma in nessuna di queste corse c'era Diluca.Ovvero Cunego non ha mai battuto Diluca mentre spesso é successo il contrario.Poi magari le cose cambieranno ma per ora non c'e confronto.


Dreams - 27/06/2009 alle 22:25

Vogliamo dire chi era Di Luca all'età di Cunego? Aveva forse vinto più di quello che ha vinto Cunego fino ad oggi? Non mi sembra. Cunego potrebbe fare il salto di qualità a breve (come non farlo), per me rimane l'uomo più indicato (in Italia) per le corse in linea dei prossimi quattro, cinque anni.


babeuf - 27/06/2009 alle 22:42

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Vogliamo dire chi era Di Luca all'età di Cunego? Aveva forse vinto più di quello che ha vinto Cunego fino ad oggi? Non mi sembra. Cunego potrebbe fare il salto di qualità a breve (come non farlo), per me rimane l'uomo più indicato (in Italia) per le corse in linea dei prossimi quattro, cinque anni. [/quote] appunto, nei prossimi quattro, cinque, dieci anni (a meno che in lampre non riescano a peggiorarlo ancora), certo il carattere è quello che è ma come dite voi l'età è dalla sua e nel prossimo decennio di occasioni ne avrà. quest'anno l'uomo più indicato è di luca, pinerolo e san martino parlano chiarissimo. ah bè è vero, c'è sempre da considerare il fatto che il killer di spoltore non avrà la vuelta per prepararsi come tutti gli altri campioni, ma ormai è abituato, quest'anno al giro ha raggiunto una forma paurosa senza correre nessuna corsa rilevante nel mese di aprile. sono fiducioso che potrà fare la stessa cosa a settembre :)


Dreams - 27/06/2009 alle 22:53

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] quest'anno l'uomo più indicato è di luca, pinerolo e san martino parlano chiarissimo.[/quote] Non parlano chiarissimo perchè erano tappe con caratteristiche ben differenti rispetto al Mondiale, ma sicuramente pendono in positivo dalla parte di Di Luca. Per parlare preferisco aspettare Settembre, ad oggi il più indicato è sicuramente Di Luca ma in due mesi può cambiare qualcosa.


danilodiluca87 - 27/06/2009 alle 22:59

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] quest'anno l'uomo più indicato è di luca, pinerolo e san martino parlano chiarissimo.[/quote] Non parlano chiarissimo perchè erano tappe con caratteristiche ben differenti rispetto al Mondiale, ma sicuramente pendono in positivo dalla parte di Di Luca. Per parlare preferisco aspettare Settembre, ad oggi il più indicato è sicuramente Di Luca ma in due mesi può cambiare qualcosa. [/quote] Pinerolo e San Martino sono delle vittorie di quattro soldi, va bene erano diverse dal mondiale, ma Cunego in quelle simili al mondiale che ha fatto???? porca miseria io mi sò visto tutte le tappe del Giro, ma ce ne fosse stata una adatta a lui....chiamate un ingegnere edile per Cunego, vuole una tappa adatta a lui:Od::Od::Od::Od: comunque non disperate domani Cunego vince una corsa del suo livello.....cioè mediocre, la vittoria di domani quella si che parlerebbe chiaro, altro che Pinerolo e San Martino....


babeuf - 27/06/2009 alle 23:18

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Pinerolo e San Martino sono delle vittorie di quattro soldi, va bene erano diverse dal mondiale, ma Cunego in quelle simili al mondiale che ha fatto???? porca miseria io mi sò visto tutte le tappe del Giro, ma ce ne fosse stata una adatta a lui....chiamate un ingegnere edile per Cunego, vuole una tappa adatta a lui:Od::Od::Od::Od: comunque non disperate domani Cunego vince una corsa del suo livello.....cioè mediocre, la vittoria di domani quella si che parlerebbe chiaro, altro che Pinerolo e San Martino.... [/quote] damiano al giro era sotto pressione, al mondiale non sarà sotto pressione (mica ci saranno gli occhi di una nazione puntati addosso...) per quanto riguarda le tappe al giro, la più adatta a lui era la crono finale:Od::Od::Od: a parte le battute, con un fisico snaturato e una testa non libera qualunque corsa diventa non adatta per lui. se ancora riesce a fare qualche bel risultato (senza costanza) lo deve solo alle sue doti, qualunque altro corridore con quei preparatori sarebbe sprofondato nell'anonimato più completo.


Dreams - 28/06/2009 alle 00:23

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] ma Cunego in quelle simili al mondiale che ha fatto????[/quote] Cunego è stato uno dei più regolari nel trittico delle Ardenne... questo può già bastare a salvare, per ora, una situazione non certo delle migliori.


henkmovi - 28/06/2009 alle 02:32

senza fare troppi discorsi,Cunego non è più quello del 2004 da diversi anni e a parte il lombardia non è più stato in grado di fare la differenza. Dimenticavo, ha stravinto la strafamosa Coppi e Bartali,forse è per questa splendida vittoria che si merita i gradi di capitano.


lemond - 28/06/2009 alle 08:01

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Se cunego avesse fato il giro di Diluca e viceversa,si parlerebbe solo del veronese e dei suoi fedeli gregari per il mondiale. [/quote] probabile, visto che oltre ai risultati nelle classiche avrebbe dimostrato di essere in un momento speciale di forma, facendo bene in un grande giro, che ormai non è più il suo terreno. Visto che invece ha fatto il giro che ha fatto, si parla semplicemente di lui come il capitano della nazionale italiana ai mondiali, visto che da un pò si è affermato come il più competitivo tra gli azzurri per questo tipo di corse. Fatevene una ragione, invece di pasteggiare col vostro fegato. [/quote] A me sembra che in quanto hai scritto ci sia tutto, tranne la ragione, quindi il tuo invito ... e mi spiego. Credo che l'intenzione di un c.t. sia quello di far vincere ad un italiano i mondiali ed in questo caso se sceglie come capitano uno che fino ad ora nell'anno 2009 non ha vinto neppure *una* corsa seria o è masochista o ...? Altro discorso è se il buon Damiano si voglia portare per aiutare Danilo Di Luca a diventare campione del mondo. :cincin:


lemond - 28/06/2009 alle 08:03

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Cunego potrebbe fare il salto di qualità a breve (come non farlo), per me rimane l'uomo più indicato (in Italia) per le corse in linea dei prossimi quattro, cinque anni. [/quote] E per me rimane l'uomo più sopravvalutato d'Italia e quando salterà, avvertimi :D


lemond - 28/06/2009 alle 08:06

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] ma Cunego in quelle simili al mondiale che ha fatto????[/quote] Cunego è stato uno dei più regolari nel trittico delle Ardenne... questo può già bastare a salvare, per ora, una situazione non certo delle migliori. [/quote] Ecco, su questo sono del tutto d'accordo: è il corridore più regolare che ci sia, però, prima del salto, è un buon piazzato (punto e basta) :cincin:


antonello64 - 28/06/2009 alle 10:01

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] Visto che invece ha fatto il giro che ha fatto, si parla semplicemente di lui come il capitano della nazionale italiana ai mondiali, visto che da un pò si è affermato come il più competitivo tra gli azzurri per questo tipo di corse. Fatevene una ragione, invece di pasteggiare col vostro fegato. [/quote] secondo me il più competitivo in questo tipo di corse rimane Gianni Bugno: controllare i risultati per credere. Se il Cunego attuale merita il ruolo di capitano solo per i suoi trascorsi, penso che anche Bugno qualche diritto lo possa accampare (e magari anche Moser). O no?


babeuf - 28/06/2009 alle 10:07

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Cunego è stato uno dei più regolari nel trittico delle Ardenne... questo può già bastare a salvare, per ora, una situazione non certo delle migliori. [/quote] hai detto bene, regolare. un mondiale non si vince con la regolarità, se no evans avrebbe già 5-6 medaglie d'oro al collo. :D


antonello64 - 28/06/2009 alle 10:27

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Vogliamo dire chi era Di Luca all'età di Cunego? Aveva forse vinto più di quello che ha vinto Cunego fino ad oggi? Non mi sembra. [/quote] embè? Mica sta scritto da nessuna parte che chi ha vinto da giovane, debba poi continuare a vincere anche da vecchio. Anzi, proprio Cunego è la dimostrazione che un discorso del genere è totalmente campato in aria. [quote] Cunego potrebbe fare il salto di qualità a breve (come non farlo), per me rimane l'uomo più indicato (in Italia) per le corse in linea dei prossimi quattro, cinque anni. [/quote] della serie: il passo del gambero. Qualche anno fa per lui si sprecavano lodi, superlativi e paragoni con i più grandi corridori della storia: adesso si parla di salto di qualità (ancora) da fare a breve. Tra un pò di tempo cosa si tirerà in ballo? gli ottimi piazzamenti di un corridore promettente?


antonello64 - 28/06/2009 alle 10:31

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] ma Cunego in quelle simili al mondiale che ha fatto????[/quote] Cunego è stato uno dei più regolari nel trittico delle Ardenne... questo può già bastare a salvare, per ora, una situazione non certo delle migliori. [/quote] Ecco, su questo sono del tutto d'accordo: è il corridore più regolare che ci sia, però, prima del salto, è un buon piazzato (punto e basta) :cincin: [/quote] neanche: il più regolare è Rebellin.


lemond - 28/06/2009 alle 10:36

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] ma Cunego in quelle simili al mondiale che ha fatto????[/quote] Cunego è stato uno dei più regolari nel trittico delle Ardenne... questo può già bastare a salvare, per ora, una situazione non certo delle migliori. [/quote] Ecco, su questo sono del tutto d'accordo: è il corridore più regolare che ci sia, però, prima del salto, è un buon piazzato (punto e basta) :cincin: [/quote] neanche: il più regolare è Rebellin. [/quote] :D :D :D. Allora ... diciamo il secondo ;)


antonello64 - 28/06/2009 alle 10:37

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] .......E se il ciclismo continua ad andare nella direzione intrapresa, con tanti controlli, saranno sempre più premiati i corridori puliti e che fanno sacrifici».......[/quote] e poi magari c'è ancora qualcuno che si domanda perchè Cunego riscuote così poche simpatie...


antonello64 - 28/06/2009 alle 10:58

[quote][i]Originariamente inviato da Tour de Berghem [/i] ti faccio anche notare che Cunego quest'anno è arrivato 3°(che diventerà presto 2°) alla freccia, [/quote] posso ben immaginare la tua delusione quando ti accorgerai che il terzo posto alla Freccia Vallone rimarrà appunto un terzo posto.


antonello64 - 28/06/2009 alle 11:06

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] per quanto riguarda le tappe al giro, la più adatta a lui era la crono finale:Od::Od::Od: [/quote] beh, il Cunego visto finora ha più probabilità di vincere il mondiale a cronometro piuttosto che quello su strada.:D Se poi invece torna ad essere quel corridore che abbiamo avuto la fortuna di ammirare 2-3 volte nei suoi 7-8 anni di professionismo....:Od::Od:


henkmovi - 28/06/2009 alle 13:26

Considero Cunego un ottimo corridore ma purtroppo non più un campione.Il campione é quel corridore che ti fa vivere delle emozione,che ti esalta per gli scatti in salita, lunghe o corte che siano,che ti fa restare incollato alla tv aspettando uno sprint memorabile o una crono superlativa.Gente come Cancellara,Cavendish,Contador,Diluca,Bettini,lo strsso Ricco(sbagli a parte).Il Cunego del 2004 faceva parte di questa categoria.Dispiace ma oggi non è più così


meriadoc - 28/06/2009 alle 13:30

oddio, ma che e' il GP degli Abruzzo Boys? Via, forza, pedalare, il nome di Di Luca tenetelo fuori da questo thread, almeno da questo, per piacere.


Gabro - 28/06/2009 alle 13:57

Troppe delusioni ci ha dato Cunego per meritarsi la fascia di capitano. Quest'anno è andato piano nelle classiche è stato scadente al giro dove non ha mai lottato neanche per una vittoria di tappa.


babeuf - 28/06/2009 alle 14:16

[quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Considero Cunego un ottimo corridore ma purtroppo non più un campione.Il campione é quel corridore che ti fa vivere delle emozione,che ti esalta per gli scatti in salita, lunghe o corte che siano,che ti fa restare incollato alla tv aspettando uno sprint memorabile o una crono superlativa.Gente come Cancellara,Cavendish,Contador,Diluca,Bettini,lo strsso Ricco(sbagli a parte).Il Cunego del 2004 faceva parte di questa categoria.Dispiace ma oggi non è più così [/quote] la penso esattamente come te :clap:


babeuf - 28/06/2009 alle 14:17

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] oddio, ma che e' il GP degli Abruzzo Boys? Via, forza, pedalare, il nome di Di Luca tenetelo fuori da questo thread, almeno da questo, per piacere. [/quote] ci fai una lista dei 3d dove lo possiamo nominare? :Od::Od::Od:


meriadoc - 28/06/2009 alle 14:43

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] oddio, ma che e' il GP degli Abruzzo Boys? Via, forza, pedalare, il nome di Di Luca tenetelo fuori da questo thread, almeno da questo, per piacere. [/quote] ci fai una lista dei 3d dove lo possiamo nominare? :Od::Od::Od: [/quote] scegline uno a caso, dai. Uno sarebbe gia' un notevole miglioramento.


pedalando - 28/06/2009 alle 18:46

meriadoc, grazie per l'aiuto nel cercare di moderare :Od: Ma in questo caso il nome di Di Luca (e non solo il suo) e' stato fatto in un contesto in cui si mettevano a confronto le performance del soggetto del 3D con quelle di altri atleti. Le simpatie dobbiamo, tutti, imparare a sopportarle ma sopratutto rispettarle. Per cui "Abruzzo boys" potete continuare a scrivere qui (se in tema).


meriadoc - 28/06/2009 alle 18:55

veramente quella era l'intenzione iniziale, poi, come al solito, si e' trasformata nella solita esibizione dialettica degli A.Boys volta a convincerci tutti del solita teorema...Danilo Uber Alles


danilodiluca87 - 28/06/2009 alle 19:44

[i]Oggi il campionato italiano con arrivo all’autodromo [b]Il sogno di Cunego «Voglio vincere a Imola per correre il Mondiale da leader»[/b] BEPPE CONTI PARLA DAMIANO «Distan­za e tracciato mi stanno be­nissimo - ha detto Cunego - e dopo aver fallito di poco a Va­rese l’assalto alla maglia iri­data, nello scorso settembre, sarebbe bello indossare quel­la tricolore in vista di Mendri­sio. Sono andato al Giro di Svizzera proprio in funzione di questa sfida che sarà segui­ta con attenzione anche dal ct Ballerini per allestire la Nazionale ed assegnare i ruoli. Sì, è un tracciato selettivo e lo si è visto anche fra i dilettan­ti. Conto di essere fra i prota­gonisti nel gran finale, anche se non sarà una corsa facile da controllare. In tanti vor­ranno vincere. Per fortuna la squadra è bene attrezzata. Gli avversari? Penso a Vi­sconti più che a Pozzato, ma sarebbero tanti i nomi da fa­re ».[/i] fonte: tuttosport di oggi saremo anche dei Di Luca boys ma leggere questi titoli....


Dreams - 28/06/2009 alle 20:02

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] embè? Mica sta scritto da nessuna parte che chi ha vinto da giovane, debba poi continuare a vincere anche da vecchio. Anzi, proprio Cunego è la dimostrazione che un discorso del genere è totalmente campato in aria. [/quote] Perchè campato in aria scusa? Cunego è ancora giovane, aspetta due anni per dire che è la dimostrazione di qualcosa. Ah... io non ho scritto da nessuna parte che chi vince da giovane poi vince anche da vecchio. ;) Semmai penso l'opposto. [quote] della serie: il passo del gambero. Qualche anno fa per lui si sprecavano lodi, superlativi e paragoni con i più grandi corridori della storia: adesso si parla di salto di qualità (ancora) da fare a breve. Tra un pò di tempo cosa si tirerà in ballo? gli ottimi piazzamenti di un corridore promettente? [/quote] Apparte il fatto che io sono sempre stato contro le persone che lo elogiavano in tenera età, sono stati i primi artefici dell'inizio del declino visto che hanno portato troppo in alto un corridore che aveva solamente bisogno di crescere per raggiungere quel piedistallo artificiale che gli avevano creato. Crescita che non c'è mai stata motivo per cui aspetto un salto di qualità oppure, al limite, la fossilizzazione di un corridore che potrebbe aver già dato a suo tempo e che oggi non ha più nulla da dare. Ma confido nella prima delle ipotesi.


meriadoc - 28/06/2009 alle 20:07

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [i]Oggi il campionato italiano con arrivo all’autodromo [b]Il sogno di Cunego «Voglio vincere a Imola per correre il Mondiale da leader»[/b] BEPPE CONTI PARLA DAMIANO «Distan­za e tracciato mi stanno be­nissimo - ha detto Cunego - e dopo aver fallito di poco a Va­rese l’assalto alla maglia iri­data, nello scorso settembre, sarebbe bello indossare quel­la tricolore in vista di Mendri­sio. Sono andato al Giro di Svizzera proprio in funzione di questa sfida che sarà segui­ta con attenzione anche dal ct Ballerini per allestire la Nazionale ed assegnare i ruoli. Sì, è un tracciato selettivo e lo si è visto anche fra i dilettan­ti. Conto di essere fra i prota­gonisti nel gran finale, anche se non sarà una corsa facile da controllare. In tanti vor­ranno vincere. Per fortuna la squadra è bene attrezzata. Gli avversari? Penso a Vi­sconti più che a Pozzato, ma sarebbero tanti i nomi da fa­re ».[/i] fonte: tuttosport di oggi saremo anche dei Di Luca boys ma leggere questi titoli.... [/quote] eh sì, che pretese...puntava anche a vincere il campionato italiano, un traguardo chiaramente impossibile viste le premesse...e il raccapricciante e vergognoso SECONDO POSTO di oggi non fanno che confermare come le sue speranza fossero del tutto velleitarie


cassius - 28/06/2009 alle 20:13

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Pinerolo e San Martino sono delle vittorie di quattro soldi, va bene erano diverse dal mondiale, ma Cunego in quelle simili al mondiale che ha fatto???? porca miseria io mi sò visto tutte le tappe del Giro, ma ce ne fosse stata una adatta a lui....chiamate un ingegnere edile per Cunego, vuole una tappa adatta a lui:Od::Od::Od::Od: comunque non disperate domani Cunego vince una corsa del suo livello.....cioè mediocre, la vittoria di domani quella si che parlerebbe chiaro, altro che Pinerolo e San Martino.... [/quote] damiano al giro era sotto pressione, al mondiale non sarà sotto pressione (mica ci saranno gli occhi di una nazione puntati addosso...) per quanto riguarda le tappe al giro, la più adatta a lui era la crono finale:Od::Od::Od: a parte le battute, con un fisico snaturato e una testa non libera qualunque corsa diventa non adatta per lui. se ancora riesce a fare qualche bel risultato (senza costanza) lo deve solo alle sue doti, qualunque altro corridore con quei preparatori sarebbe sprofondato nell'anonimato più completo. [/quote] Oggi ho girato su Raisportpiù appena finito il Camp. Italiano, davano un filmato (fatto col culo...il commento era pietoso) sulla carriera di Cunego. E' impressionante vederlo al Giro 2004. Aveva le gambe grosse la metà e anche in faccia era più magro. Sì, solo un talento come il suo gli ha permesso di vincere ancora qualcosa con quei preparatori e con quello staff di squadra. Oggi, in volata, in casa Lampre ognun per sè...


lemond - 29/06/2009 alle 07:37

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] eh sì, che pretese...puntava anche a vincere il campionato italiano, un traguardo chiaramente impossibile viste le premesse...e il raccapricciante e vergognoso SECONDO POSTO di oggi non fanno che confermare come le sue speranza fossero del tutto velleitarie [/quote] Forse, caro Meriadoc, non conosci un aforisma che sostiene "Secondo non fu mai primo" e davvero pensi che in 100 volate contro Pippo Pozzato, il buon Damiano possa spuntarla almeno una volta? Non credo che Cunego sia Boonen, tu sì?:Od:


peek - 29/06/2009 alle 10:26

Ma voi tifosi "contro Cunego", leggete per caso il forum di Cunego per ispirarvi? Perché lo scarso senso di realtà e la sua deformazione grottesca mi sembrano proprio molto simili.... I titoli di un giornale non li fa chi è intervistato, ma il titolista, nel virgolettato attribuito a Cunego non c'è traccia del fatto che a Mendrisio vuol essere il leader, ma che vuole partecipare, cosa alquanto ovvia per qualsiasi persona che abbia anche mediocri conoscenze del ciclismo... Poi non capisco dove Cunego abbia detto che batte Pozzato allo sprint, dice che non lo reputava tra i principali antagonisti non perché è debole allo sprint, ma perché non pensava che reggesse la durezza del percorso, evidentemente. Cosa che ci stava tranquillmanente, Pippo è infatti andato in difficoltà sulla salita e inoltre era senza squadra (a parte un grade Mazzanti). Il fatto è che Pippo quest'anno ha fatto un salto di qualità per cui è più solido negli strappi e caparbio nella condotta di gara, la quale gara evidentemente non è stata resa abbastanza dura dalle squadre che potevano renderla tale, mettetici poi che la Lampre è una squadra visibilmente allo sbando e il secondo posto di Cunego ci sta tranquillamente. Ho letto poi sopra che Cunego all'arrivo si è lamentato dei compagni. Anche qui, evitiamo di deformare la realtà, anche perché lo abbiamo sentito tutti. La De Stefano ha cercato di mettergli in bocca questa cosa, mentre lui ha subito risposto che non è vero e che i compagi lo hanno aiutato.


meriadoc - 29/06/2009 alle 11:02

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] eh sì, che pretese...puntava anche a vincere il campionato italiano, un traguardo chiaramente impossibile viste le premesse...e il raccapricciante e vergognoso SECONDO POSTO di oggi non fanno che confermare come le sue speranza fossero del tutto velleitarie [/quote] Forse, caro Meriadoc, non conosci un aforisma che sostiene "Secondo non fu mai primo" e davvero pensi che in 100 volate contro Pippo Pozzato, il buon Damiano possa spuntarla almeno una volta? Non credo che Cunego sia Boonen, tu sì?:Od: [/quote] come se fosse antani


Paz&Caz - 29/06/2009 alle 11:33

E' grottesco quanto alcuni forumisti distorcono la realtà per trarne giovamento. Cunego è arrivato 2° perchè Pozzato è stato più bravo. Questo nn significa che bisogna TRUCIDARLO perchè deli altri 160 partenti cosa bisogna fare? Arrivare 2° non vuol dire aver vinto. In Italia manca la cultura della sconfitta e della vittoria. Questo è il problema che sussiste nel forum di Cunego e nel anti-forum di Cunego.:Old:


antonello64 - 29/06/2009 alle 11:47

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Ah... io non ho scritto da nessuna parte che chi vince da giovane poi vince anche da vecchio. ;) Semmai penso l'opposto. [/quote] scusa, ma allora perchè fare paragoni su quello che uno ha vinto o non ha vinto ad una certa età? Se il passato non è garanzia di nulla per il futuro, certi discorsi non significano niente.


lemond - 29/06/2009 alle 11:50

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] eh sì, che pretese...puntava anche a vincere il campionato italiano, un traguardo chiaramente impossibile viste le premesse...e il raccapricciante e vergognoso SECONDO POSTO di oggi non fanno che confermare come le sue speranza fossero del tutto velleitarie [/quote] Forse, caro Meriadoc, non conosci un aforisma che sostiene "Secondo non fu mai primo" e davvero pensi che in 100 volate contro Pippo Pozzato, il buon Damiano possa spuntarla almeno una volta? Non credo che Cunego sia Boonen, tu sì?:Od: [/quote] come se fosse antani [/quote] Non rammento con certezza, ma mi pare che lo ... fosse a destra :Od: P.S. Visto che ti interessa solo ... :D


henkmovi - 29/06/2009 alle 11:51

Pozzato è stato il pù forte e per batterlo bisognava scattare in salita.Cunego ha fatto un bello sprint ma dato le sue caratteristiche doveva provare a staccarlo ,cosa che non ha fatto limitandosi a controllare Nibali


babeuf - 29/06/2009 alle 11:58

[quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] Oggi ho girato su Raisportpiù appena finito il Camp. Italiano, davano un filmato (fatto col culo...il commento era pietoso) sulla carriera di Cunego. E' impressionante vederlo al Giro 2004. Aveva le gambe grosse la metà e anche in faccia era più magro. Sì, solo un talento come il suo gli ha permesso di vincere ancora qualcosa con quei preparatori e con quello staff di squadra. Oggi, in volata, in casa Lampre ognun per sè... [/quote] ma è un'impressione mia o in volata ha una posizione strana? sembra tipo schiacciato sulla bici... sbaglio?


lemond - 29/06/2009 alle 12:07

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] E' grottesco quanto alcuni forumisti distorcono la realtà per trarne giovamento. Cunego è arrivato 2° perchè Pozzato è stato più bravo. Questo nn significa che bisogna TRUCIDARLO perchè deli altri 160 partenti cosa bisogna fare? Arrivare 2° non vuol dire aver vinto. In Italia manca la cultura della sconfitta e della vittoria. Questo è il problema che sussiste nel forum di Cunego e nel anti-forum di Cunego.:Old: [/quote] Nessuno mi pare voglia trucidare o peggio. A me sembra che il punto sia un altro. Il campionato italiano è una corsa anomala (ed anche un po' assurda, così come il campionato mondiale, anche se non per le identiche ragioni). In essa sono alla partenza corridori, con squadre rinforzate, che possono schierarsi contro gli "isolati" (alla faccia dell'equità :Od: ). Una di queste compagini era la Lampre che aveva 14 corrdori per spalleggiare il buon Damiano :D. Nonostante ciò e proprio perché Saronni & C. hanno deciso per una punta unica, hanno perso e tu vorresti lodare costoro (compreso il corridore che è riuscito nell'epica impresa in quelle condizioni di ... arrivare secondo? :D ) Quindi, secondo me, la "cultura della sconfitta" (sul concetto sono d'accordo) lasciamola per un'altra occasione :cool:


leo - 29/06/2009 alle 12:30

Io penso che Cunego ieri non abbia sbagliato piu di tanto, gli si puo appuntare di non aver fatto la voce grossa per farsi tirar la volata, ma questo dipende anche da quanto carisma ha ormai nella lampre..a me sembra che non lo sentano piu come un vero capitano, nemmeno i ds e saronni, soprattutto dopo quest'ultimo giro d'italia. Tornando a ieri: - In salita non ne aveva per attaccare, e se avessero fatto corsa dura chissa che poi non gli andasse via qualcuno in finale (Nibali,Pelizotti, bertagnolli) visto che con la corsa dura sarebbe rimasto con meno compagni. - In finale si doveva decidere se tirare la volata a Gavazzi o Cunego. pero a uno dei due, avrebbero avuto 3 corridori e si poteva accennare un mini treno con Ballan,mori e l'escluso tra Cunego e Gavazzi.


Dreams - 29/06/2009 alle 12:55

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] scusa, ma allora perchè fare paragoni su quello che uno ha vinto o non ha vinto ad una certa età? Se il passato non è garanzia di nulla per il futuro, certi discorsi non significano niente. [/quote] Non ho parlato nè di passato nè di futuro. La domanda era rivolta ai tifosi di Di Luca che denigrano Cunego, una sorta di provocazione: all'età di Cunego, cosa aveva vinto Di Luca? Io spero solo che a fine carriera Cunego possa dire di aver vinto più di Di Luca, così certi discorsi fatti da molti, avranno meno significato della domanda da me posta.


babeuf - 29/06/2009 alle 13:55

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Io spero solo che a fine carriera Cunego possa dire di aver vinto più di Di Luca, così certi discorsi fatti da molti, avranno meno significato della domanda da me posta. [/quote] non vedo come si possa fare un paragone tra i palmarès dei due corridori, anche a fine carriera. a meno che damiano non diventi nemico contemporaneamente del coni e dell'aso nei prossimi anni, ma chissà perché ne dubito.


Wario - 29/06/2009 alle 14:03

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Io spero solo che a fine carriera Cunego possa dire di aver vinto più di Di Luca, così certi discorsi fatti da molti, avranno meno significato della domanda da me posta. [/quote] non vedo come si possa fare un paragone tra i palmarès dei due corridori, anche a fine carriera. a meno che damiano non diventi nemico contemporaneamente del coni e dell'aso nei prossimi anni, ma chissà perché ne dubito. [/quote] quindi di luca sarà una vittima a vita ottimo...qualunque tipo di risultato di chiunque non potrà essere paragonato con i suoi perchè LUI non c'era....ma la smettiamo? qui si stà cadendo nel ridicolo davvero


Laura Idril - 29/06/2009 alle 14:07

Stavolta sono d'accordo con Wario. Non si possono fare sti paragoni. Allora chi è stato tanto infortunato? Dobbiamo rifare anche i loro palmares? Io capisco che non è bello non essere invitati alle corse, ma che adesso il palmares di qualcuno debba essere considerato inferiore solo perchè altri non sono stati invitati mi sembra davvero ridicolo.


Wario - 29/06/2009 alle 14:09

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Stavolta sono d'accordo con Wario. Non si possono fare sti paragoni. Allora chi è stato tanto infortunato? Dobbiamo rifare anche i loro palmares? Io capisco che non è bello non essere invitati alle corse, ma che adesso il palmares di qualcuno debba essere considerato inferiore solo perchè altri non sono stati invitati mi sembra davvero ridicolo. [/quote] assolutamente d'accordo


babeuf - 29/06/2009 alle 14:17

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Io capisco che non è bello non essere invitati alle corse, ma che adesso il palmares di qualcuno debba essere considerato inferiore solo perchè altri non sono stati invitati mi sembra davvero ridicolo. [/quote] non dico questo. dico solo che non si può confrontare i due corridori in modo scientifico contando le vittorie prestigiose ottenute perché uno dei due ha avuto, non certo per infortuni ma per motivi politici, grandi impedimenti nel corso della sua carriera. va tenuto in conto, come fà uno a vincere le corse importanti se non le può fare? un giorno prima della liegi ricordiamo che il killer fece una dimostrazione di forza impressionante in una tappa del giro del trentino... come sarebbe andata la liegi con di luca in corsa? una settimana prima del lombardia l'anno scorso di luca diede qualche centinaio di biciclette di distacco a cunego sul san luca... come sarebbe andato il lombardia? non dico (come vaneggia qualche tifoso di cunego, o peggio cunego stesso) che le classifiche vanno riscritte, queste sono idiozie, così come dire che i palmarès vanno riconsiderati: i palmarès sono quelli, punto e basta. il confronto scientifico dei palmarès facciamolo tra cunego e bettini, tra cunego e rebellin, insomma gente che ha avuto pari opportunità durante la carriera. per gente come valverde e di luca bisogna per forza tenere in conto altri fattori.


Wario - 29/06/2009 alle 14:38

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Io capisco che non è bello non essere invitati alle corse, ma che adesso il palmares di qualcuno debba essere considerato inferiore solo perchè altri non sono stati invitati mi sembra davvero ridicolo. [/quote] non dico questo. dico solo che non si può confrontare i due corridori in modo scientifico contando le vittorie prestigiose ottenute perché uno dei due ha avuto, non certo per infortuni ma per motivi politici, grandi impedimenti nel corso della sua carriera. va tenuto in conto, come fà uno a vincere le corse importanti se non le può fare? un giorno prima della liegi ricordiamo che il killer fece una dimostrazione di forza impressionante in una tappa del giro del trentino... come sarebbe andata la liegi con di luca in corsa? [/quote] sbaglio o il giorno prima di luca al trentino prese una cotta e andò fuori classifica di diversi minuti? secondo me questi discorsi lasciano il tempo che trovano


danilodiluca87 - 29/06/2009 alle 14:48

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Io capisco che non è bello non essere invitati alle corse, ma che adesso il palmares di qualcuno debba essere considerato inferiore solo perchè altri non sono stati invitati mi sembra davvero ridicolo. [/quote] non dico questo. dico solo che non si può confrontare i due corridori in modo scientifico contando le vittorie prestigiose ottenute perché uno dei due ha avuto, non certo per infortuni ma per motivi politici, grandi impedimenti nel corso della sua carriera. va tenuto in conto, come fà uno a vincere le corse importanti se non le può fare? un giorno prima della liegi ricordiamo che il killer fece una dimostrazione di forza impressionante in una tappa del giro del trentino... come sarebbe andata la liegi con di luca in corsa? [/quote] sbaglio o il giorno prima di luca al trentino prese una cotta e andò fuori classifica di diversi minuti? secondo me questi discorsi lasciano il tempo che trovano [/quote] ma infatti i palmares teneteveli cari cari....sta di fatto che Cunego non è mai arrivato davanti a Di Luca.... una cotta???? 1:30(non minuti e minuti....quelli li lasciamo a Cunego al Giro) sull'Alpe di Pampeago(andò in crisi....) infatti dopo qualche giorno a Pejo Fonti bruciò tutti....


Wario - 29/06/2009 alle 14:56

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Io capisco che non è bello non essere invitati alle corse, ma che adesso il palmares di qualcuno debba essere considerato inferiore solo perchè altri non sono stati invitati mi sembra davvero ridicolo. [/quote] non dico questo. dico solo che non si può confrontare i due corridori in modo scientifico contando le vittorie prestigiose ottenute perché uno dei due ha avuto, non certo per infortuni ma per motivi politici, grandi impedimenti nel corso della sua carriera. va tenuto in conto, come fà uno a vincere le corse importanti se non le può fare? un giorno prima della liegi ricordiamo che il killer fece una dimostrazione di forza impressionante in una tappa del giro del trentino... come sarebbe andata la liegi con di luca in corsa? [/quote] sbaglio o il giorno prima di luca al trentino prese una cotta e andò fuori classifica di diversi minuti? secondo me questi discorsi lasciano il tempo che trovano [/quote] ma infatti i palmares teneteveli cari cari....sta di fatto che Cunego non è mai arrivato davanti a Di Luca.... una cotta???? 1:30(non minuti e minuti....quelli li lasciamo a Cunego al Giro) sull'Alpe di Pampeago(andò in crisi....) infatti dopo qualche giorno a Pejo Fonti bruciò tutti.... [/quote] quindi poteva benissimo toppare anche a liegi....le SUPPOSIZIONI tenetevele care care


danilodiluca87 - 29/06/2009 alle 15:02

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Io capisco che non è bello non essere invitati alle corse, ma che adesso il palmares di qualcuno debba essere considerato inferiore solo perchè altri non sono stati invitati mi sembra davvero ridicolo. [/quote] non dico questo. dico solo che non si può confrontare i due corridori in modo scientifico contando le vittorie prestigiose ottenute perché uno dei due ha avuto, non certo per infortuni ma per motivi politici, grandi impedimenti nel corso della sua carriera. va tenuto in conto, come fà uno a vincere le corse importanti se non le può fare? un giorno prima della liegi ricordiamo che il killer fece una dimostrazione di forza impressionante in una tappa del giro del trentino... come sarebbe andata la liegi con di luca in corsa? [/quote] sbaglio o il giorno prima di luca al trentino prese una cotta e andò fuori classifica di diversi minuti? secondo me questi discorsi lasciano il tempo che trovano [/quote] ma infatti i palmares teneteveli cari cari....sta di fatto che Cunego non è mai arrivato davanti a Di Luca.... una cotta???? 1:30(non minuti e minuti....quelli li lasciamo a Cunego al Giro) sull'Alpe di Pampeago(andò in crisi....) infatti dopo qualche giorno a Pejo Fonti bruciò tutti.... [/quote] quindi poteva benissimo toppare anche a liegi....le SUPPOSIZIONI tenetevele care care [/quote] ma sapendo che arriva sempre davanti a Cunego minimo quarto lo faceva:D:D:D:D


Wario - 29/06/2009 alle 15:05

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Io capisco che non è bello non essere invitati alle corse, ma che adesso il palmares di qualcuno debba essere considerato inferiore solo perchè altri non sono stati invitati mi sembra davvero ridicolo. [/quote] non dico questo. dico solo che non si può confrontare i due corridori in modo scientifico contando le vittorie prestigiose ottenute perché uno dei due ha avuto, non certo per infortuni ma per motivi politici, grandi impedimenti nel corso della sua carriera. va tenuto in conto, come fà uno a vincere le corse importanti se non le può fare? un giorno prima della liegi ricordiamo che il killer fece una dimostrazione di forza impressionante in una tappa del giro del trentino... come sarebbe andata la liegi con di luca in corsa? [/quote] sbaglio o il giorno prima di luca al trentino prese una cotta e andò fuori classifica di diversi minuti? secondo me questi discorsi lasciano il tempo che trovano [/quote] ma infatti i palmares teneteveli cari cari....sta di fatto che Cunego non è mai arrivato davanti a Di Luca.... una cotta???? 1:30(non minuti e minuti....quelli li lasciamo a Cunego al Giro) sull'Alpe di Pampeago(andò in crisi....) infatti dopo qualche giorno a Pejo Fonti bruciò tutti.... [/quote] quindi poteva benissimo toppare anche a liegi....le SUPPOSIZIONI tenetevele care care [/quote] ma sapendo che arriva sempre davanti a Cunego minimo quarto lo faceva:D:D:D:D [/quote] e sarebbe stato dipinto come un risultato esaltante per il pooovero di luca


henkmovi - 29/06/2009 alle 15:06

resta il fatto che a parità di forma Diluca è nettamente più forte di Cunego.Lo dicono i loro confronti


Wario - 29/06/2009 alle 15:08

[quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] resta il fatto che a parità di forma Diluca è nettamente più forte di Cunego.Lo dicono i loro confronti [/quote] se ne siete convinti perchè continuate a ripeterlo? solitamente fa così chi cerca di autoconvincersi


meriadoc - 29/06/2009 alle 15:13

[quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] rest [/quote] fino a qui era un post interessante.


henkmovi - 29/06/2009 alle 16:08

Cunego e Diluca hanno caratteristiche vicine e un palmares simile.Entrambi hanno vinto un grande giro e 4 grandi classiche.Damiano è più giovane, e forse a fine carriera avrà vinto più di Danilo ma dire che oggi L'abruzzese si fà preferire al veronese non mi sembra una frase fuori luogo.Se Cunego dovesse vincere il mondiale sarei il primo a gioire per avere ritrovato un campione


Paz&Caz - 29/06/2009 alle 17:43

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] E' grottesco quanto alcuni forumisti distorcono la realtà per trarne giovamento. Cunego è arrivato 2° perchè Pozzato è stato più bravo. Questo nn significa che bisogna TRUCIDARLO perchè deli altri 160 partenti cosa bisogna fare? Arrivare 2° non vuol dire aver vinto. In Italia manca la cultura della sconfitta e della vittoria. Questo è il problema che sussiste nel forum di Cunego e nel anti-forum di Cunego.:Old: [/quote] Nessuno mi pare voglia trucidare o peggio. A me sembra che il punto sia un altro. Il campionato italiano è una corsa anomala (ed anche un po' assurda, così come il campionato mondiale, anche se non per le identiche ragioni). In essa sono alla partenza corridori, con squadre rinforzate, che possono schierarsi contro gli "isolati" (alla faccia dell'equità :Od: ). Una di queste compagini era la Lampre che aveva 14 corrdori per spalleggiare il buon Damiano :D. Nonostante ciò e proprio perché Saronni & C. hanno deciso per una punta unica, hanno perso e tu vorresti lodare costoro (compreso il corridore che è riuscito nell'epica impresa in quelle condizioni di ... arrivare secondo? :D ) Quindi, secondo me, la "cultura della sconfitta" (sul concetto sono d'accordo) lasciamola per un'altra occasione :cool: [/quote] Ma sai leggere la corsa? Ti sembra che alla Lampre la punta era unica? frse dopo il triangolo rosso si, infatti secondo me gavazzi ha provato a tirare la volata a Cunego ma gl altri non mi sembra. Ballan ha provato 2 volte e una a pochi kilometri dal traguardo quindi come al mondiale si è giocato la sua carta. Ideam Marzano ottio 3 alll'appenino.


Paz&Caz - 29/06/2009 alle 17:46

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Io capisco che non è bello non essere invitati alle corse, ma che adesso il palmares di qualcuno debba essere considerato inferiore solo perchè altri non sono stati invitati mi sembra davvero ridicolo. [/quote] non dico questo. dico solo che non si può confrontare i due corridori in modo scientifico contando le vittorie prestigiose ottenute perché uno dei due ha avuto, non certo per infortuni ma per motivi politici, grandi impedimenti nel corso della sua carriera. va tenuto in conto, come fà uno a vincere le corse importanti se non le può fare? un giorno prima della liegi ricordiamo che il killer fece una dimostrazione di forza impressionante in una tappa del giro del trentino... come sarebbe andata la liegi con di luca in corsa? [/quote] sbaglio o il giorno prima di luca al trentino prese una cotta e andò fuori classifica di diversi minuti? secondo me questi discorsi lasciano il tempo che trovano [/quote] ma infatti i palmares teneteveli cari cari....sta di fatto che Cunego non è mai arrivato davanti a Di Luca.... una cotta???? 1:30(non minuti e minuti....quelli li lasciamo a Cunego al Giro) sull'Alpe di Pampeago(andò in crisi....) infatti dopo qualche giorno a Pejo Fonti bruciò tutti.... [/quote] Veramente sul primo arrivo in salita del giro 2006 DOMINATO da Basso, l'atleta arrivo solo con un minuto su Cunego mentre Di Luca molto più indietro.... informati prima di dire ONZATE :Old:


Wario - 29/06/2009 alle 17:59

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Io capisco che non è bello non essere invitati alle corse, ma che adesso il palmares di qualcuno debba essere considerato inferiore solo perchè altri non sono stati invitati mi sembra davvero ridicolo. [/quote] non dico questo. dico solo che non si può confrontare i due corridori in modo scientifico contando le vittorie prestigiose ottenute perché uno dei due ha avuto, non certo per infortuni ma per motivi politici, grandi impedimenti nel corso della sua carriera. va tenuto in conto, come fà uno a vincere le corse importanti se non le può fare? un giorno prima della liegi ricordiamo che il killer fece una dimostrazione di forza impressionante in una tappa del giro del trentino... come sarebbe andata la liegi con di luca in corsa? [/quote] sbaglio o il giorno prima di luca al trentino prese una cotta e andò fuori classifica di diversi minuti? secondo me questi discorsi lasciano il tempo che trovano [/quote] ma infatti i palmares teneteveli cari cari....sta di fatto che Cunego non è mai arrivato davanti a Di Luca.... una cotta???? 1:30(non minuti e minuti....quelli li lasciamo a Cunego al Giro) sull'Alpe di Pampeago(andò in crisi....) infatti dopo qualche giorno a Pejo Fonti bruciò tutti.... [/quote] Veramente sul primo arrivo in salita del giro 2006 DOMINATO da Basso, l'atleta arrivo solo con un minuto su Cunego mentre Di Luca molto più indietro.... informati prima di dire ONZATE :Old: [/quote] ma era un anno pari non contano gli anni pari per giudicare il palmares di di luca


babeuf - 29/06/2009 alle 18:36

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Veramente sul primo arrivo in salita del giro 2006 DOMINATO da Basso, l'atleta arrivo solo con un minuto su Cunego mentre Di Luca molto più indietro.... informati prima di dire ONZATE :Old: [/quote] alla liegi 2006 cunego arrivò terzo, di luca nono. al giro 2006 nella tappa di aprica cunego arrivò terzo, di luca ottantaquattresimo. e con ciò? :Od::Od:


meriadoc - 29/06/2009 alle 18:42

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] ma era un anno pari non contano gli anni pari per giudicare il palmares di di luca [/quote] negli anni dispari poi non gli fanno correre le corse. Insomma, tenuto conto di tutto, Di Luca e' oggettivamente piu' forte di Merckx, non ci sono discussioni, poi in futuro si vedra'.


danilodiluca87 - 29/06/2009 alle 19:10

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] ma era un anno pari non contano gli anni pari per giudicare il palmares di di luca [/quote] negli anni dispari poi non gli fanno correre le corse. Insomma, tenuto conto di tutto, Di Luca e' oggettivamente piu' forte di Merckx, non ci sono discussioni, poi in futuro si vedra'. [/quote] questa storia degli anni dispari non è valida secondo me, infatti considerando gli ultimi 5 anni, ha fallito i suoi obiettivi sono nel 2006.... gli obiettivi falliti di Cunego negli ultimi 5 anni invece non si contano più....l'unica cosa su cui non fallisce mai è LA PRESUNZIONE

 

[Modificato il 29/06/2009 alle 19:15 by danilodiluca87]


Wario - 29/06/2009 alle 19:16

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] ma era un anno pari non contano gli anni pari per giudicare il palmares di di luca [/quote] negli anni dispari poi non gli fanno correre le corse. Insomma, tenuto conto di tutto, Di Luca e' oggettivamente piu' forte di Merckx, non ci sono discussioni, poi in futuro si vedra'. [/quote] questa storia degli anni dispari non è valida secondo me, infatti considerando gli ultimi 5 anni, ha fallito i suoi obiettivi sono nel 2006.... gli obiettivi falliti di Cunego negli ultimi 5 anni invece non si contano più....l'unica cosa su cui non fallisce mai è LA PRESUNZIONE [/quote] adesso il presuntuoso è cunego....vabbè...lo scorso anno era pari....cosa ha vinto di luca? il giro com'è andato? un pò di realismo non farebbe male ogni tanto


babeuf - 29/06/2009 alle 19:19

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] adesso il presuntuoso è cunego....vabbè...lo scorso anno era pari....cosa ha vinto di luca? il giro com'è andato? un pò di realismo non farebbe male ogni tanto [/quote] quante grandi classiche ha corso l'anno scorso di luca?


Monsieur 40% - 29/06/2009 alle 19:19

Ma quant'è bello non tifare per nessuno? :Od: :hippy:


Wario - 29/06/2009 alle 19:21

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] adesso il presuntuoso è cunego....vabbè...lo scorso anno era pari....cosa ha vinto di luca? il giro com'è andato? un pò di realismo non farebbe male ogni tanto [/quote] quante grandi classiche ha corso l'anno scorso di luca? [/quote] a maggior ragione il suo unico obiettivo era il giro d'italia e....l'ha fallito! oppure anche lì c'è stato qualcosa che ha fermato il pooovero di luca?


babeuf - 29/06/2009 alle 19:25

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] a maggior ragione il suo unico obiettivo era il giro d'italia e....l'ha fallito! oppure anche lì c'è stato qualcosa che ha fermato il pooovero di luca? [/quote] non è facile preparare una grande corsa a tappe non sapendo fino a due settimane prima se potrai correrla o no... non trovi? ;)


henkmovi - 29/06/2009 alle 19:31

Diluca ha fallito al giro? non lo sapevo


Wario - 29/06/2009 alle 19:35

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] a maggior ragione il suo unico obiettivo era il giro d'italia e....l'ha fallito! oppure anche lì c'è stato qualcosa che ha fermato il pooovero di luca? [/quote] non è facile preparare una grande corsa a tappe non sapendo fino a due settimane prima se potrai correrla o no... non trovi? ;) [/quote] dai su ancora con questa storiella? un pò come contador al mare


Wario - 29/06/2009 alle 19:35

[quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Diluca ha fallito al giro? non lo sapevo [/quote] lo scorso anno ha vinto infatti....


babeuf - 29/06/2009 alle 19:40

[quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Diluca ha fallito al giro? non lo sapevo [/quote] visto quante cose che si scoprono? per non parlare delle figuraccie di pescocostanze e monte pora... :Od::Od:


babeuf - 29/06/2009 alle 19:42

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] a maggior ragione il suo unico obiettivo era il giro d'italia e....l'ha fallito! oppure anche lì c'è stato qualcosa che ha fermato il pooovero di luca? [/quote] non è facile preparare una grande corsa a tappe non sapendo fino a due settimane prima se potrai correrla o no... non trovi? ;) [/quote] dai su ancora con questa storiella? un pò come contador al mare [/quote] contador ha mai avuto contro il coni e ettore torri alla vigilia di un gt? mi sembrano ben diverse le due cose


Wario - 29/06/2009 alle 19:47

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] a maggior ragione il suo unico obiettivo era il giro d'italia e....l'ha fallito! oppure anche lì c'è stato qualcosa che ha fermato il pooovero di luca? [/quote] non è facile preparare una grande corsa a tappe non sapendo fino a due settimane prima se potrai correrla o no... non trovi? ;) [/quote] dai su ancora con questa storiella? un pò come contador al mare [/quote] contador ha mai avuto contro il coni e ettore torri alla vigilia di un gt? mi sembrano ben diverse le due cose [/quote] cosa c'entra questo con la preparazione fisica lo sai solo tu


Wario - 29/06/2009 alle 19:48

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Diluca ha fallito al giro? non lo sapevo [/quote] visto quante cose che si scoprono? per non parlare delle figuraccie di pescocostanze e monte pora... :Od::Od: [/quote] perchè dovete distorcere la realtà per portare acquaal vostro mulino? il giro di luca lo scorso anno lo ha fallito e finito fuori dal podio e il suo obiettivo era vincerlo...punto


henkmovi - 29/06/2009 alle 19:48

Avesse fatto Cunego quel giro che fece Diluca!!!


Wario - 29/06/2009 alle 19:49

[quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Avesse fatto Cunego quel giro che fece Diluca!!! [/quote] arrivare quarto? prendere una cotta e rientrare in classifica dopo una fuga era l'obiettivo di di luca?


babeuf - 29/06/2009 alle 20:01

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Avesse fatto Cunego quel giro che fece Diluca!!! [/quote] arrivare quarto? prendere una cotta e rientrare in classifica dopo una fuga era l'obiettivo di di luca? [/quote] di luca arrivò ottavo e non quarto ;)


babeuf - 29/06/2009 alle 20:04

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Diluca ha fallito al giro? non lo sapevo [/quote] visto quante cose che si scoprono? per non parlare delle figuraccie di pescocostanze e monte pora... :Od::Od: [/quote] perchè dovete distorcere la realtà per portare acquaal vostro mulino? il giro di luca lo scorso anno lo ha fallito e finito fuori dal podio e il suo obiettivo era vincerlo...punto [/quote] se si intende fallimento non vincere il giro, anche il giro 2009 di danilo è stato fallimentare. e probabilmente danilo sarebbe il primo a definire fallimentare il suo giro nel 2008. ma per me che sono suo tifoso è stato un giro emozionante e soddisfacente, il coraggio nella tappa del monte pora, la grinta di pescocostanzo dove riuscì a tenere le ruote di piepoli e riccò in salita, dopo esser stato il primo ad attaccare, più con il cuore che con le gambe, le volate perse da riccò, la crisi del mortirolo.


babeuf - 29/06/2009 alle 20:07

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] contador ha mai avuto contro il coni e ettore torri alla vigilia di un gt? mi sembrano ben diverse le due cose [/quote] cosa c'entra questo con la preparazione fisica lo sai solo tu [/quote] assolutamente nulla. però c'entra con la serenità mentale, che in molti casi è fondamentale ai fini del risultato.


henkmovi - 29/06/2009 alle 20:19

Il ciclismo è uno sport di emozioni e a volte basta poco per esaltarsi,non bisogna per forza vincere. é vero Diluca quest'anno non ha vinto il giro,non ci sarebbe storia con il 2007,anno in cui vinse liegi e giro, eppure non è mai stato esaltato così tanto.Lo spettacolo è una componente importante


Wario - 29/06/2009 alle 20:21

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Diluca ha fallito al giro? non lo sapevo [/quote] visto quante cose che si scoprono? per non parlare delle figuraccie di pescocostanze e monte pora... :Od::Od: [/quote] perchè dovete distorcere la realtà per portare acquaal vostro mulino? il giro di luca lo scorso anno lo ha fallito e finito fuori dal podio e il suo obiettivo era vincerlo...punto [/quote] se si intende fallimento non vincere il giro, anche il giro 2009 di danilo è stato fallimentare. e probabilmente danilo sarebbe il primo a definire fallimentare il suo giro nel 2008. [/quote] ovviamente c'è molta differenza tra il giro 2008 e il giro 2009


danilodiluca87 - 29/06/2009 alle 20:32

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] a maggior ragione il suo unico obiettivo era il giro d'italia e....l'ha fallito! oppure anche lì c'è stato qualcosa che ha fermato il pooovero di luca? [/quote] see see Cunego un Giro come quello di Danilo del 2008 se lo sogna la notte.... - Danilo con mezza gamba, fino a 15 giorni prima era fermo....riuscì ad arrivare all'ultima tappa con 23 secondi da un fenomeno come Contador, in un giro con Contador, Riccò, Menchov, Simoni, Kloden, Bruseghin, Pellizzotti non Unai Osa, Honchar e Popovich.... - una tappa come quella di Monte Pora....Cunego se la immagina durante un orgasmo giornaliero("quanto vorrei averla fatto io")....e non era una fuga, non è partito al km 1....e poi Cunego cosa ha fatto nella fuga di Monte Petrano quando è partito dal km 1....più o meno ottantesimo.... Se il Giro 2008 di Danilo è un fallimento come lo definisci quello di Damiano 2009????


babeuf - 29/06/2009 alle 20:37

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] - Danilo con mezza gamba, fino a 15 giorni prima era fermo....riuscì ad arrivare all'ultima tappa con 23 secondi da un fenomeno come Contador, in un giro con Contador, Riccò, Menchov, Simoni, Kloden, Bruseghin, Pellizzotti non Unai Osa, Honchar e Popovich.... [/quote] non essere impreciso, guarda che unai osa non c'era nel 2004 :Od::Od::Od:


Wario - 29/06/2009 alle 20:44

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] a maggior ragione il suo unico obiettivo era il giro d'italia e....l'ha fallito! oppure anche lì c'è stato qualcosa che ha fermato il pooovero di luca? [/quote] see see Cunego un Giro come quello di Danilo del 2008 se lo sogna la notte.... - Danilo con mezza gamba, fino a 15 giorni prima era fermo....riuscì ad arrivare all'ultima tappa con 23 secondi da un fenomeno come Contador, in un giro con Contador, Riccò, Menchov, Simoni, Kloden, Bruseghin, Pellizzotti non Unai Osa, Honchar e Popovich.... - una tappa come quella di Monte Pora....Cunego se la immagina durante un orgasmo giornaliero("quanto vorrei averla fatto io")....e non era una fuga, non è partito al km 1....e poi Cunego cosa ha fatto nella fuga di Monte Petrano quando è partito dal km 1....più o meno ottantesimo.... Se il Giro 2008 di Danilo è un fallimento come lo definisci quello di Damiano 2009???? [/quote] non commento nemmeno guarda....solo il fatto di aver inserito bruseghin pellizotti kloden e il simoni di oggi come rivali temibili fa capire il livello del tuo post...obiettività meno venti....inoltre ora non conta più la classifica finale (7 minuti di distacco) ma quella a una tappa dalla fine ma poi perchè dire: cunego se lo sogna.. io ho detto: di luca ha fallito PUNTO! secondo me soffri di un complesso di inferiorità verso cunego(non se ne capisce il perchè tra l'altro visti gli ultimi risultati del veronese)...è una cosa tua personale probabilmente te lo sogni la notte.....


babeuf - 29/06/2009 alle 20:52

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] inoltre ora non conta più la classifica finale (7 minuti di distacco) ma quella a una tappa dalla fine [/quote] diciamo anche per completezza di informazione che dopo lo scollinamento del mortirolo di luca era da solo mentre davanti c'era il gruppone, il ritardo sulla salita pedalabile di aprica è lievitato e quindi è normale la pessima posizione in classifica. [quote] non commento nemmeno guarda....solo il fatto di aver inserito bruseghin pellizotti kloden e il simoni di oggi come rivali temibili fa capire il livello del tuo post...obiettività meno venti....[/quote] sì ma infatti bruseghin e pellizotti non si sono giocati il podio l'anno scorso (e pellizotti non è scattato in faccia al killer e a menchov quest'anno). e kloden non era il grande favorito alla vigilia...:no: p.s. nessuno sta mettendo in dubbio il fatto che danilo non abbia vinto il giro e/o che ci siano stati altri più bravi di lui l'anno scorso, spero sia chiaro. di luca ha perso PUNTO come direbbe wario


cassius - 29/06/2009 alle 20:55

Obbiettivamente il Giro 2008 di Di Luca è stato un buon Giro se contiamo in che condizioni l'ha corso. Per tutto l'inverno e la primavera è stato tra color che son sospesi, già a Stoccarda 2007 una bella mazzata per il morale con l'esclusione all'ultimo momento, è stato un grande a riuscire cmq ad impensierire Contador. La tappa di Monte Pora resterà uno dei suoi capolavori. Che sia partito al km 1 o a 1 km dalla vetta, cosa importa? Era ancora in classifica, quindi non possiamo classificarla alla voce "fughe bidone". Poi quel Giro lo ha concluso un po' sulle ginocchia, ma cavoli, averne di gente col suo carattere!!! Credo che questo thread fosse nato con il fine di parlare di Cunego, a prescindere dagli avversari. Ieri Damiano ha colto un ottimo secondo posto, battendo gente più veloce di lui (Paolini) e perdendo da uno che è molto più veloce di lui (Pozzato). Il percorso non era molto duro, prova ne sia che in 2 minuti sono arrivati in 42 nonostante la distanza e il caldo. Resta da recriminare su una cosa: quando si arriva in 4 di una squadra in una volata di gruppetto, non si fanno 4 volate: si punta su uno e basta. Quella della Lampre mi è sembrata la volata dell'Italia a Lisbona 2001: penso che Cunego avrebbe perso cmq, come Bettini quel giorno contro Freire, ma la loro resta una tattica scriteriata.


danilodiluca87 - 29/06/2009 alle 20:59

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] non commento nemmeno guarda....solo il fatto di aver inserito bruseghin pellizotti kloden e il simoni di oggi come rivali temibili fa capire il livello del tuo post...obiettività meno venti....inoltre ora non conta più la classifica finale (7 minuti di distacco) ma quella a una tappa dalla fine ma poi perchè dire: cunego se lo sogna.. io ho detto: di luca ha fallito PUNTO! secondo me soffri di un complesso di inferiorità verso cunego(non se ne capisce il perchè tra l'altro visti gli ultimi risultati del veronese)...è una cosa tua personale probabilmente te lo sogni la notte..... [/quote] non mi pare che Cunego da Pellizzoti, Bruseghin e Kloden non le abbia prese....anzi batoste di prima categoria.... eh vabbè battagliare fino all'ultima tappa con Contador, Menchov e compagnia è un fallimento.....ahh ricordo che al Tour 2008 Cunego li staccò:Od::Od::Od: per me Cunego se la smettessee con i suoi giornali, la sua lingua sui giornali ed in tv....facendo il presuntuoso mondiale....non me ne fregherebbe un cavolo....forse farei il tifo per lui per farlo riprendere:D:D:D:D:

 

[Modificato il 29/06/2009 alle 21:08 by danilodiluca87]


simone89 - 29/06/2009 alle 21:06

danilodiluca87 ho letto che sul thread del ciclomercato hai scritto che cunego al mondiale si era staccato in salita....... a dire il vero cunego in salita non si è mai staccato, anzi ha attaccato più volte nel corso della gara e anche se si fosse staccato nell'ultima salita non ci sarebbe stato nulla di male visto le grandi energie spese..... nell'ultima salita si è staccato ballan che poi ha vinto il mondiale e anche lui si è staccato perchè era quello che nel finale ha tirato più di tutti.......


babeuf - 29/06/2009 alle 21:16

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] danilodiluca87 ho letto che sul thread del ciclomercato hai scritto che cunego al mondiale si era staccato in salita....... a dire il vero cunego in salita non si è mai staccato, anzi ha attaccato più volte nel corso della gara e anche se si fosse staccato nell'ultima salita non ci sarebbe stato nulla di male visto le grandi energie spese..... nell'ultima salita si è staccato ballan che poi ha vinto il mondiale e anche lui si è staccato perchè era quello che nel finale ha tirato più di tutti....... [/quote] è vero quello che stai dicendo, i tre italiani tirarono come dannati negli ultimi due giri per fare corsa dura (ricordiamoci che in teoria il capitano era bettini) e quindi ci stava che qualcuno sull'ultimo strappo pagasse un pochino la fatica. ma se loro sono arrivati stanchi al traguardo, gli stranieri in fuga con loro erano stremati, e infatti è stato un dominio, grazie anche all'ottimo contributo di cunego.


danilodiluca87 - 29/06/2009 alle 21:29

infatti io ho detto che lo hanno lasciato andare....perchè se i più forti non si fossero marcati ed avessero fatto seriamente....Cunego si sarebbe staccato..... questo dimostra che anche in un mondiale meno duro come quello di Varese, si staccava....e in Svizzera è ancora più dura:D:D:D:D


albe89 - 29/06/2009 alle 22:44

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] infatti io ho detto che lo hanno lasciato andare....perchè se i più forti non si fossero marcati ed avessero fatto seriamente....Cunego si sarebbe staccato..... questo dimostra che anche in un mondiale meno duro come quello di Varese, si staccava....e in Svizzera è ancora più dura:D:D:D:D [/quote] Se non andava il gruppetto che è arrivato al traguardo non si staccava nessuno e vinceva uno fra Boonen e Frere.


babeuf - 29/06/2009 alle 23:35

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] infatti io ho detto che lo hanno lasciato andare....perchè se i più forti non si fossero marcati ed avessero fatto seriamente....Cunego si sarebbe staccato..... questo dimostra che anche in un mondiale meno duro come quello di Varese, si staccava....e in Svizzera è ancora più dura:D:D:D:D [/quote] Se non andava il gruppetto che è arrivato al traguardo non si staccava nessuno e vinceva uno fra Boonen e Frere. [/quote] se non andava partiva bettini... (anche se non lo sapremo mai :))


Wario - 30/06/2009 alle 00:24

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] infatti io ho detto che lo hanno lasciato andare....perchè se i più forti non si fossero marcati ed avessero fatto seriamente....Cunego si sarebbe staccato..... questo dimostra che anche in un mondiale meno duro come quello di Varese, si staccava....e in Svizzera è ancora più dura:D:D:D:D [/quote] ma la tua vita è fatta solo di "se" e di "ma" ?


Wario - 30/06/2009 alle 00:30

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] inoltre ora non conta più la classifica finale (7 minuti di distacco) ma quella a una tappa dalla fine [/quote] diciamo anche per completezza di informazione che dopo lo scollinamento del mortirolo di luca era da solo mentre davanti c'era il gruppone, il ritardo sulla salita pedalabile di aprica è lievitato e quindi è normale la pessima posizione in classifica. [quote] non commento nemmeno guarda....solo il fatto di aver inserito bruseghin pellizotti kloden e il simoni di oggi come rivali temibili fa capire il livello del tuo post...obiettività meno venti....[/quote] sì ma infatti bruseghin e pellizotti non si sono giocati il podio l'anno scorso (e pellizotti non è scattato in faccia al killer e a menchov quest'anno). [/quote] io potrei dirti che honchar si è giocato il podio in quel giro ed è stato maglia gialla per una settimana al tour....è sempre il solito discorso...se erano avversari di cunego erano scarsi se erano avversari di di luca erano di tutto rispetto...un pò di obiettività non farebbe male


lemond - 30/06/2009 alle 09:11

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] E' grottesco quanto alcuni forumisti distorcono la realtà per trarne giovamento. Cunego è arrivato 2° perchè Pozzato è stato più bravo. Questo nn significa che bisogna TRUCIDARLO perchè deli altri 160 partenti cosa bisogna fare? Arrivare 2° non vuol dire aver vinto. In Italia manca la cultura della sconfitta e della vittoria. Questo è il problema che sussiste nel forum di Cunego e nel anti-forum di Cunego.:Old: [/quote] Nessuno mi pare voglia trucidare o peggio. A me sembra che il punto sia un altro. Il campionato italiano è una corsa anomala (ed anche un po' assurda, così come il campionato mondiale, anche se non per le identiche ragioni). In essa sono alla partenza corridori, con squadre rinforzate, che possono schierarsi contro gli "isolati" (alla faccia dell'equità :Od: ). Una di queste compagini era la Lampre che aveva 14 corrdori per spalleggiare il buon Damiano :D. Nonostante ciò e proprio perché Saronni & C. hanno deciso per una punta unica, hanno perso e tu vorresti lodare costoro (compreso il corridore che è riuscito nell'epica impresa in quelle condizioni di ... arrivare secondo? :D ) Quindi, secondo me, la "cultura della sconfitta" (sul concetto sono d'accordo) lasciamola per un'altra occasione :cool: [/quote] Ma sai leggere la corsa? Ti sembra che alla Lampre la punta era unica? frse dopo il triangolo rosso si, infatti secondo me gavazzi ha provato a tirare la volata a Cunego ma gl altri non mi sembra. Ballan ha provato 2 volte e una a pochi kilometri dal traguardo quindi come al mondiale si è giocato la sua carta. Ideam Marzano ottio 3 alll'appenino. [/quote] Bella lettura :D. Ballan e Marzano che ci hanno provato.


lemond - 30/06/2009 alle 09:25

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] non commento nemmeno guarda....solo il fatto di aver inserito bruseghin pellizotti kloden e il simoni di oggi come rivali temibili fa capire il livello del tuo post...obiettività meno venti.... [/quote] Secondo me hai ragione su Kloden e Simoni, per il resto, Bruseghin e soprattutto Pellizzotti perché no? Quindì diciamo per il tuo "non commento", obiettività meno dieci? :Od:


lemond - 30/06/2009 alle 09:27

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] danilodiluca87 ho letto che sul thread del ciclomercato hai scritto che cunego al mondiale si era staccato in salita....... a dire il vero cunego in salita non si è mai staccato, anzi ha attaccato più volte nel corso della gara e anche se si fosse staccato nell'ultima salita non ci sarebbe stato nulla di male visto le grandi energie spese..... nell'ultima salita si è staccato ballan che poi ha vinto il mondiale e anche lui si è staccato perchè era quello che nel finale ha tirato più di tutti....... [/quote] A parte se ci sia o no qualcosa di male, però in effetti Cunego al mondiale sulla salita si era staccato, non rammento bene se all'ultimo o al penultimo, ma della cosa (in sè) sono certo.


lemond - 30/06/2009 alle 09:47

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] io potrei dirti che honchar si è giocato il podio in quel giro ed è stato maglia gialla per una settimana al tour....è sempre il solito discorso...se erano avversari di cunego erano scarsi se erano avversari di di luca erano di tutto rispetto...un pò di obiettività non farebbe male [/quote] Tu, mi pare, potresti dire qualunque cosa per sostenere tesi "pro domo tua". Infatti, secondo te, essere maglia gialla al Tour nelle prime tappe significa qualcosa? Nel 2006 poi conquistò il primato nella settima tappa (a cronometro) e lo perse nella decima (10-7 = una settimana?), terminando codesto Tour al 52° posto con 1H 49' e 22" di ritardo. Non c'è che dire, Cunego nel 2004 ha avuto la meglio su di un campione :D


Guglielmo Tell - 30/06/2009 alle 10:43

a Varese 2008 in effetti a un certo punto Cunego si era staccato ma di non più di 5 metri e comunque era rientrato immediatamente. Per quanto riguarda il confronto con Di Luca, è vero che l'abruzzese ha saltato molte classiche negli ultimi anni ma è anche vero che Cunego ne ha a sua volta saltate alcune, in passato generalmente non faceva Amstel e Freccia mentre non ha corso il Lombardia nel 2006 e in quello del 2005 non era al top per la mononucleosi, tutto questo per dire che un vero confronto diretto tra i due c'è stato raramente e non considero tale quello dell'Emilia 2008 dove Di Luca andava per vincere e Cunego solo per preparare il Lombardia. A livello di corse a tappe invece il confronto diretto c'è stato al Giro 2007 e Di Luca ha prevalso con 3'49'' su Cunego che è finito 5°, i Giri del 2005 e del 2006 non li considero perchè rispettivamente il veneto e l'abruzzese erano in cattive condizioni, mentre cosa sia successo a Damiano nel Giro 2009 non l'ho capito anche alla luce delle prestazioni successive, ma probabilmente il Cunego che batteva Menchov al Romandia 2005 avrebbe battuto anche Di Luca


Wario - 30/06/2009 alle 10:46

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] io potrei dirti che honchar si è giocato il podio in quel giro ed è stato maglia gialla per una settimana al tour....è sempre il solito discorso...se erano avversari di cunego erano scarsi se erano avversari di di luca erano di tutto rispetto...un pò di obiettività non farebbe male [/quote] Tu, mi pare, potresti dire qualunque cosa per sostenere tesi "pro domo tua". Infatti, secondo te, essere maglia gialla al Tour nelle prime tappe significa qualcosa? Nel 2006 poi conquistò il primato nella settima tappa (a cronometro) e lo perse nella decima (10-7 = una settimana?), terminando codesto Tour al 52° posto con 1H 49' e 22" di ritardo. Non c'è che dire, Cunego nel 2004 ha avuto la meglio su di un campione :D [/quote] come puoi vedere sei partito per la tangente.....la mia era ovviamente una provocazione leggendo i nomi inseriti per giustificare un campo partenti di altissimo livello con bruseghin che ha fatto l'unico exploit della sua carriera...e pellizotti il quale ritengo ridicolo possa essere pensato come contendente per la maglia.... insomma ognuno di noi può utilizzare argomentazioni per dire che questo o quel ciclista correva contro corridori validi o meno cercate di capire un pò l'ironia

 

[Modificato il 30/06/2009 alle 11:06 by Wario]


lemond - 30/06/2009 alle 12:13

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] io potrei dirti che honchar si è giocato il podio in quel giro ed è stato maglia gialla per una settimana al tour....è sempre il solito discorso...se erano avversari di cunego erano scarsi se erano avversari di di luca erano di tutto rispetto...un pò di obiettività non farebbe male [/quote] Tu, mi pare, potresti dire qualunque cosa per sostenere tesi "pro domo tua". Infatti, secondo te, essere maglia gialla al Tour nelle prime tappe significa qualcosa? Nel 2006 poi conquistò il primato nella settima tappa (a cronometro) e lo perse nella decima (10-7 = una settimana?), terminando codesto Tour al 52° posto con 1H 49' e 22" di ritardo. Non c'è che dire, Cunego nel 2004 ha avuto la meglio su di un campione :D [/quote] come puoi vedere sei partito per la tangente.....la mia era ovviamente una provocazione leggendo i nomi inseriti per giustificare un campo partenti di altissimo livello con bruseghin che ha fatto l'unico exploit della sua carriera...e pellizotti il quale ritengo ridicolo possa essere pensato come contendente per la maglia.... insomma ognuno di noi può utilizzare argomentazioni per dire che questo o quel ciclista correva contro corridori validi o meno cercate di capire un pò l'ironia [/quote] Se c'è una cosa che apprezzo è proprio [b]l'ironia[/b], però ci sono proprio le "faccine" per evidenziarla ed il non usarle può trarre in equivoco. ;) Per quanto riguarda Pellizzotti al Giro, rimango dell'idea che abbia dimostrato di essere un corrdore più che competitivo e lo stesso Bruseghin nel 2007 aveva corso bene, nonostante avesse la mansione di puro gregario. Nel 2008 è stato l'unico anno che ha potuto correre per sé, mentre è vero che nel 2009 è andato piano e può darsi anche che ... sia arrivato.


henkmovi - 30/06/2009 alle 13:11

C'era una volta um campione esplosivo,fortissimo in salita e fulminante allo sprint,quello era Damiano Cunego stagione 2004.Che piaccia o no,ogni anno il veronese è sempre sceso di un gradino nelle lunghe salite mentre si è mantenuto ad ottimi livelli nelle corse in linea grazie alla sua indubbia classe.Nelle corse tappe oggi come oggi é inferiore non solo a Diluca ma anche a Pellizzotti , Garzelli e Basso.Sono altresì convinto che il Cunego versione 2004 sarebbe stato della partita ma quel corridore é purtroppo uno sbiadito ricordo.Il discorso cambia nelle gare in linea dove Cunego é estremamente competitivi ma non possedendo più l'arma dello scatto secco trova notevoli problemi quando si deve confrontare con corridori più esplosivi.Ecco perché in una gara dura e impegnativa ma anche stressante come il mondiale di memdrisio o la liegi preferisco un corridore come Diluca che abbina resistensa e velocità(armi di Cunego)a una forte esplosività


babeuf - 30/06/2009 alle 21:10

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] probabilmente il Cunego che batteva Menchov al Romandia 2005 avrebbe battuto anche Di Luca [/quote] beh c'è da dire anche che il valjavec che quest'anno ha battuto armstrong al giro avrebbe potuto vincere 7 tour in carriera :Od::Od:


Dreams - 30/06/2009 alle 23:06

Il Cunego del 2004 sarebbe arrivato pressochè come Garzelli nella classifica finale dell'ultimo Giro d'Italia. Altro che Romandia 2005... Il Menchov del 2005 non era minimamente paragonabile a quello degli ultimi due anni. Lo stesso Cunego di cinque anni fa, farebbe fatica a sconfiggere l'attuale Basso.


Guglielmo Tell - 01/07/2009 alle 11:15

Menchov nel 2005 ha vinto la Vuelta...


Dreams - 01/07/2009 alle 11:24

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] Menchov nel 2005 ha vinto la Vuelta... [/quote] Dopo che Heras è stato eliminato e arrivando davanti a gente non certo forte (apparte Sastre e Mancebo)... Non era paragonabile al Menchov che ha vinto il Giro del Centenario.


babeuf - 01/07/2009 alle 14:11

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] Menchov nel 2005 ha vinto la Vuelta... [/quote] Dopo che Heras è stato eliminato e arrivando davanti a gente non certo forte (apparte Sastre e Mancebo)... Non era paragonabile al Menchov che ha vinto il Giro del Centenario. [/quote] concordo, anche se era già un ottimo corridore.


Guglielmo Tell - 01/07/2009 alle 14:11

se Heras è stato squalificato c'è una ragione e in ogni caso subito dietro a Menchov, che senza una caduta nella tappa più dura avrebbe battuto anche il corridore di Bejar, c'erano altri corridori poi squalificati per doping, questo per dire che il russo era molto forte già allora, se poi andiamo a guardare il campo partenti del Romandia 2005 anch'esso era ricco di corridori importanti oltre a Menchov, molto più del Giro 2004, e proprio in quella corsa elvetica Cunego ha raggiunto a mio avviso il suo massimo livello come corridore da corse a tappe, livello che gli avrebbe consentito come minimo di salire sul podio al Giro 2005 senza la mononucleosi


antonello64 - 01/07/2009 alle 15:17

non si capisce come mai quel fuoriclasse di Santiago Botero (perchè solo di un fuoriclasse può trattarsi) capace di suonarle sia al miglior Cunego di sempre (parole di Guglielmo Tell) che allo stratosferico Menchov del 2005, in quel famoso Giro di Romandia 2005, non sia mai riuscito a salire neanche sul podio in nessuna delle corse a tappe alle quali ha partecipato. Mah, mistero......


antonello64 - 01/07/2009 alle 15:49

ah, a proposito, il fortissimo Menchov del 2005 al Giro dei Paesi Baschi le prese da Di Luca e svariati altri corridori, tra cui Cunego stesso. Chissà come mai, eh? P.S. e se fosse che quel Menchov lì non aveva nulla a che vedere con quello che quest'anno si è portato a casa la maglia rosa? Ma no, troppo semplice:D


meriadoc - 01/07/2009 alle 16:08

dipende anche da come ci si e' preparati per una certa corsa. il giro dei paesi baschi e' solitamente corsa dove si mettono in evidenza i protagonisti delle classiche delle ardenne, vista la collocazione nel calendario. IL menchov della vuelta 2005 e ben diverso da quello die paesi baschi 2005. La preparazione, gli obiettivi, le motivazioni sono completamente diversi queste sono cose che dovrebbero essere ovvie a tutti, da dare per scontato.


Guglielmo Tell - 01/07/2009 alle 19:39

Menchov non era al Giro dei Paesi Baschi 2005 per vincerlo, mentre il Romandia puntava a vincerlo, sicuramente più di Cunego che stava preparando il Giro a differenza del russo. Mentre le prestazioni di Botero (che non è salito sul podio al Tour, ma del resto non ci sarebbe mai salito neanche Cunego con Armstrong e Ullrich che monopolizzavano due posti su tre, ma nel 2002 volava e ci sarebbe salito sicuramente senza la crisi del Ventoux) non sono difficili da interpretare alla luce di quello che gli è successo in seguito.


babeuf - 01/07/2009 alle 19:55

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] Mentre le prestazioni di Botero ... non sono difficili da interpretare alla luce di quello che gli è successo in seguito. [/quote] :yawn::yawn::yawn:


antonello64 - 02/07/2009 alle 09:03

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] dipende anche da come ci si e' preparati per una certa corsa. il giro dei paesi baschi e' solitamente corsa dove si mettono in evidenza i protagonisti delle classiche delle ardenne, vista la collocazione nel calendario. IL menchov della vuelta 2005 e ben diverso da quello die paesi baschi 2005. La preparazione, gli obiettivi, le motivazioni sono completamente diversi queste sono cose che dovrebbero essere ovvie a tutti, da dare per scontato. [/quote] come dovrebbe essere scontato il fatto che il Menchov del Romandia 2005 non è neanche lontanamente paragonabile al Menchov del Giro 2009. Però evidentemente per qualcuno non lo è, visto che interpreta determinati risultati come pare e piace a lui. Eppure gli sarebbe bastato dare un’occhiata alla classifica dell’ultima crono di quel Romandia.


antonello64 - 02/07/2009 alle 09:10

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] Menchov non era al Giro dei Paesi Baschi 2005 per vincerlo, mentre il Romandia puntava a vincerlo, sicuramente più di Cunego che stava preparando il Giro a differenza del russo. [/quote] questo lo dici tu: è una tua opinione suffragata dal nulla. Il Giro dei Paesi Baschi si corre 3 settimane prima del Romandia, non a qualche mese di distanza. O ci vuoi mettere a credere che l’obiettivo unico di tutta la prima parte dell’anno per Menchov era quel Giro di Romandia? Al Tour de France, tanto per gradire, fu 85esimo. [quote] Mentre le prestazioni di Botero (che non è salito sul podio al Tour, ma del resto non ci sarebbe mai salito neanche Cunego con Armstrong e Ullrich che monopolizzavano due posti su tre, ma nel 2002 volava e ci sarebbe salito sicuramente senza la crisi del Ventoux) [/quote] Un corridore capace di battere il miglior Cunego di sempre ed un Menchov all’altezza del Giro 2009, non va mai sul podio né al Tour né alla Vuelta? Starai scherzando, spero. [quote] non sono difficili da interpretare alla luce di quello che gli è successo in seguito. [/quote] ah, ecco: e ti pareva. Quelli che battono Cunego sono tutti sporchi, cattivi e dopati. Si dà il caso però che questo Botero era uno che andava forte già al Tour 2000, quando se non erro riuscì a vincere a Briancon davanti ad Armstrong e Pantani (due frilli qualunque, tanto per gradire). Allora facciamo l’ipotesi più probabile, in base alle tue teorie: Botero è un corridore pulito come un cherubino fino al 2005, tanto che in nessun GT riesce ad andare sul podio nonostante la concorrenza non sia poi trascendentale; dopodiché nel 2005, dopandosi, diventa un fuoriclasse assoluto, così forte da battere sia il miglior Cunego di sempre che un Menchov all’altezza del Giro 2009. Finalmente! Ecco svelato il mistero Botero. Ah, dimenticavo: il dopatissimo Botero, dopo gli strabilianti risultati del Romandia, al Tour non entra nei primi 50. E questo nonostante Fuentes sia ancora ben lontano dall'essere scoperto. Chissà, forse aveva una dose sola a disposizione tra il 2000 ed il 2005 e lui ha preferito usarla al Romandia di quell’anno.


Guglielmo Tell - 02/07/2009 alle 11:10

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] questo lo dici tu: è una tua opinione suffragata dal nulla. Il Giro dei Paesi Baschi si corre 3 settimane prima del Romandia, non a qualche mese di distanza. O ci vuoi mettere a credere che l’obiettivo unico di tutta la prima parte dell’anno per Menchov era quel Giro di Romandia? Al Tour de France, tanto per gradire, fu 85esimo. Un corridore capace di battere il miglior Cunego di sempre ed un Menchov all’altezza del Giro 2009, non va mai sul podio né al Tour né alla Vuelta? Starai scherzando, spero. ah, ecco: e ti pareva. Quelli che battono Cunego sono tutti sporchi, cattivi e dopati. Si dà il caso però che questo Botero era uno che andava forte già al Tour 2000, quando se non erro riuscì a vincere a Briancon davanti ad Armstrong e Pantani (due frilli qualunque, tanto per gradire). Allora facciamo l’ipotesi più probabile, in base alle tue teorie: Botero è un corridore pulito come un cherubino fino al 2005, tanto che in nessun GT riesce ad andare sul podio nonostante la concorrenza non sia poi trascendentale; dopodiché nel 2005, dopandosi, diventa un fuoriclasse assoluto, così forte da battere sia il miglior Cunego di sempre che un Menchov all’altezza del Giro 2009. Finalmente! Ecco svelato il mistero Botero. Ah, dimenticavo: il dopatissimo Botero, dopo gli strabilianti risultati del Romandia, al Tour non entra nei primi 50. E questo nonostante Fuentes sia ancora ben lontano dall'essere scoperto. Chissà, forse aveva una dose sola a disposizione tra il 2000 ed il 2005 e lui ha preferito usarla al Romandia di quell’anno. [/quote] -che l'obiettivo della prima parte della stagione 2005 di Menchov fosse il Romandia mi pare evidente, intanto perchè non vedo quale altro potesse essere visto che in precedenza non era stato protagonista, inoltre se così non fosse e comunque è arrivato 3° vuol dire che il russo nel 2005 era molto più forte di quello che stiamo dicendo; una cosa è certa, che se un corridore punta su una corsa può vincerla come può anche arrivare 85° (a meno che non si voglia credere che Bernucci, O'Grady e Steinhauser che in quel Tour sono arrivati davanti a Menchov siano più forti di lui), ma se non ci punta di sicuro non arriva davanti. -guardiamo chi è arrivato sul podio al Tour negli anni di Botero: Armstrong, Ullrich, Beloki, Rumsas, Vinokourov, Kloden e Basso, ed è tutta gente, anche perchè almeno 5 di essi hanno avuto problemi con il doping, che in quegli anni sarebbe stata davanti a Menchov come a Cunego come a Di Luca; neanche Heras per fare un nome citato in precedenza e anch'esso nella lista nera è mai arrivato sul podio al Tour e solo nel 2000 ci è andato vicino. Quanto a Botero, che sia stato coinvolto nel caso Fuentes è un fatto, come pure è un fatto quello che abbia corso in squadre come la Kelme e la Phonak tutt'altro che irreprensibili, per usare un eufemismo, da quel punto di vista. In ogni caso al Romandia 2005 Armstrong, Ullrich e compagnia non c'erano, altrimenti avrebbero dominato anche lì

 

[Modificato il 02/07/2009 alle 11:14 by Guglielmo Tell]


antonello64 - 02/07/2009 alle 23:42

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] -che l'obiettivo della prima parte della stagione 2005 di Menchov fosse il Romandia mi pare evidente, [/quote] evidente in base a che? Al fatto che lì ha ottenuto il miglior risultato? Allora anche per Cunego l’obiettivo della prima parte della stagione era il Romandia [quote] inoltre se così non fosse e comunque è arrivato 3° vuol dire che il russo nel 2005 era molto più forte di quello che stiamo dicendo; [/quote] o magari che ha trovato avversari assai scarsi [quote] una cosa è certa, che se un corridore punta su una corsa può vincerla come può anche arrivare 85° (a meno che non si voglia credere che Bernucci, O'Grady e Steinhauser che in quel Tour sono arrivati davanti a Menchov siano più forti di lui), ma se non ci punta di sicuro non arriva davanti. [/quote] E chi lo dice? Spesso si fanno buoni risultati per un’insieme di fattori casuali, oppure magari perché il campo partenti è ridicolo (come nomi oppure come forma dei corridori). [quote] -guardiamo chi è arrivato sul podio al Tour negli anni di Botero: Armstrong, Ullrich, Beloki, Rumsas, Vinokourov, Kloden e Basso, ed è tutta gente, anche perchè almeno 5 di essi hanno avuto problemi con il doping, che in quegli anni sarebbe stata davanti a Menchov come a Cunego come a Di Luca; [/quote] che c’entra Menchov? Il riferimento al Tour riguarda Botero. Se Botero è in grado di strapazzare sia il miglior Cunego che uno dei migliori Menchov, sul podio contro quella gente lì deve andarci più di una volta, al Tour e a maggior ragione alla Vuelta. Se non ci va vuol dire che tanto forte non è, e allora hai voglia a vantare il piazzamento di Cunego contro gente fortissima: no, Cunego le ha prese da un buon corridore e nulla più, ed ha battuto due potenziali campioni che per l’appunto erano ancora ben lontani dall’essere dei campioni. [quote] neanche Heras per fare un nome citato in precedenza e anch'esso nella lista nera è mai arrivato sul podio al Tour e solo nel 2000 ci è andato vicino. [/quote] ma alla Vuelta li ha fatti i podii o no? [quote] Quanto a Botero, che sia stato coinvolto nel caso Fuentes è un fatto, come pure è un fatto quello che abbia corso in squadre come la Kelme e la Phonak tutt'altro che irreprensibili, per usare un eufemismo, da quel punto di vista. [/quote] fammi capire, secondo te Botero era dopato solo quando ha battuto Cunego o lo ha era anche negli anni precedenti (e seguenti) quando tutto sommato non ha fatto risultati strabilianti? Se Cunego ha perso da Botero perché dopato, vuol dire che è più scarso di quelli (e sono tanti) che il Botero dopato lo hanno battuto: o no?


Guglielmo Tell - 03/07/2009 alle 07:35

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] evidente in base a che? Al fatto che lì ha ottenuto il miglior risultato? Allora anche per Cunego l’obiettivo della prima parte della stagione era il Romandia[/quote] se non era il Romandia l'obiettivo principale per Menchov allora qual era? Le classiche certamente no visto che non è un corridore da classiche, grandi corse a tappe in primavera non ce ne sono, come corse a tappe nei primi mesi dell'anno le principali sono la Parigi-Nizza, la Tirreno-Adriatico, i Paesi Baschi e il Romandia. Alle prime due non ha partecipato, nella corsa iberica, che ha un percorso meno adatto al russo rispetto al Romandia, è arrivato 11°,dietro tra gli altri a Cunego, al Romandia è arrivato 3°. E di sicuro alla corsa elvetica era al 100% o quasi. [quote]o magari che ha trovato avversari assai scarsi[/quote] non direi, non c'erano i superbig a partire da Armstrong e Ullrich ma del resto quelli non ci sono neanche oggi (quantomeno il texano non è stato tale al Giro) e di corridori importanti in quel Romandia ce n'erano [quote]che c’entra Menchov? Il riferimento al Tour riguarda Botero. Se Botero è in grado di strapazzare sia il miglior Cunego che uno dei migliori Menchov, sul podio contro quella gente lì deve andarci più di una volta, al Tour e a maggior ragione alla Vuelta. Se non ci va vuol dire che tanto forte non è, e allora hai voglia a vantare il piazzamento di Cunego contro gente fortissima: no, Cunego le ha prese da un buon corridore e nulla più, ed ha battuto due potenziali campioni che per l’appunto erano ancora ben lontani dall’essere dei campioni.[/quote] Il fatto è che Botero al Tour non ha combattuto contro Cunego e Menchov ma contro i 7 corridori citati a partire da Armstrong e Ullrich che erano più forti di Botero, sul perchè erano più forti possiamo disquisirne all'infinito ma così è, sta di fatto che tolti quei 7 corridori Botero era uno dei migliori e oggi sarebbe tra i primissimi al mondo, ai tempi del colombiano Sastre per fare un nome arrivava intorno al 10° posto al Tour, nel 2006 e 2007 nei primi 4 e l'anno scorso l'ha vinto, e dubito che il Sastre degli ultimi anni sia molto più forte che in passato, e questo perchè il livello oggi è più basso [quote]ma alla Vuelta li ha fatti i podii o no?[/quote] il fatto che Heras vincesse alla Vuelta e non arrivasse sul podio al Tour dimostra quanto alto fosse il livello del Tour di quegli anni. [quote]fammi capire, secondo te Botero era dopato solo quando ha battuto Cunego o lo ha era anche negli anni precedenti (e seguenti) quando tutto sommato non ha fatto risultati strabilianti? Se Cunego ha perso da Botero perché dopato, vuol dire che è più scarso di quelli (e sono tanti) che il Botero dopato lo hanno battuto: o no? [/quote] mi limito a far notare come in precedenza che molti di quelli che hanno battuto Botero (e non sono tantissimi, sono i 7 di cui sopra e pochi altri) sono finiti nella rete del doping come il colombiano. Di quelli che non ci sono finiti non sono stati molti quelli finiti davanti a Cunego nel periodo 2004-05. Che poi il Cunego di oggi nelle corse a tappe sia inferiore rispetto ad allora nessuno lo nega ma è un altro discorso

 

[Modificato il 03/07/2009 alle 07:41 by Guglielmo Tell]


lemond - 03/07/2009 alle 08:19

Secondo me, Antonello, sei troppo cattivo, io penserei invece di concedere a Cunego di aver corso benissimo il Romandia del 2005, perché comunque 1 Santiago Botero 3 Denis Menchov (Rabobank) RUS 1.18 4 Alberto Contador (Liberty Seguros - Würth Team) 1.22 7 Oscar Pereiro Sio (Phonak Hearing Systems) 2.29 8 Manuel Beltran Martinez (Discovery Channel Pro Cycling Team 2.31 10 Tadej Valjavec (Phonak Hearing Systems) SLO 2.57 [fonte: http://www.the-sports.org/] sono superiori a Honchar e Cioni. P.S. Resto comunque della convinzione che il miglio Tour corso da Damiano nella carriera sia quello di Svizzera del 2008, culminato con quella (stratosferica per lui) cronometro finale.


Ale10orna - 03/07/2009 alle 19:29

ma perchè non partecipa al tour????

 

[Modificato il 03/07/2009 alle 19:36 by Ale10orna]


Wario - 03/07/2009 alle 19:39

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] ma perchè non partecipa al tour???? [/quote] se partecipasse al tour (per fare cosa poi?) la sua stagione finirebbe qui


paperina - 03/07/2009 alle 22:13

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] ma perchè non partecipa al tour???? [/quote] Perché non c'è la maglia nera :D:D:D:D


antonello64 - 03/07/2009 alle 22:47

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Secondo me, Antonello, sei troppo cattivo, io penserei invece di concedere a Cunego di aver corso benissimo il Romandia del 2005, perché comunque 1 Santiago Botero 3 Denis Menchov (Rabobank) RUS 1.18 4 Alberto Contador (Liberty Seguros - Würth Team) 1.22 7 Oscar Pereiro Sio (Phonak Hearing Systems) 2.29 8 Manuel Beltran Martinez (Discovery Channel Pro Cycling Team 2.31 10 Tadej Valjavec (Phonak Hearing Systems) SLO 2.57 [fonte: http://www.the-sports.org/] sono superiori a Honchar e Cioni. P.S. Resto comunque della convinzione che il miglio Tour corso da Damiano nella carriera sia quello di Svizzera del 2008, culminato con quella (stratosferica per lui) cronometro finale. [/quote] Pereiro, Beltran e Valjavec nella loro carriera hanno sempre fatto i gregari (anche se il primo ha vinto un Tour); Menchov e Contador erano due promesse che dovevano ancora dimostrare tutto; Botero era un buon corridore e nulla più. Che poi fossero superiori a Gonchar e Cioni è un altro discorso. Ciao


Wario - 03/07/2009 alle 23:48

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Secondo me, Antonello, sei troppo cattivo, io penserei invece di concedere a Cunego di aver corso benissimo il Romandia del 2005, perché comunque 1 Santiago Botero 3 Denis Menchov (Rabobank) RUS 1.18 4 Alberto Contador (Liberty Seguros - Würth Team) 1.22 7 Oscar Pereiro Sio (Phonak Hearing Systems) 2.29 8 Manuel Beltran Martinez (Discovery Channel Pro Cycling Team 2.31 10 Tadej Valjavec (Phonak Hearing Systems) SLO 2.57 [fonte: http://www.the-sports.org/] sono superiori a Honchar e Cioni. P.S. Resto comunque della convinzione che il miglio Tour corso da Damiano nella carriera sia quello di Svizzera del 2008, culminato con quella (stratosferica per lui) cronometro finale. [/quote] Pereiro, Beltran e Valjavec nella loro carriera hanno sempre fatto i gregari (anche se il primo ha vinto un Tour); Menchov e Contador erano due promesse che dovevano ancora dimostrare tutto; Botero era un buon corridore e nulla più. Che poi fossero superiori a Gonchar e Cioni è un altro discorso. Ciao [/quote] vero contador era una promessa menchov anche tutti promesse...ma cunego aveva 24 anni


antonello64 - 04/07/2009 alle 00:02

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] E di sicuro alla corsa elvetica era al 100% o quasi. [/quote] un Menchov al 100% che a cronometro le prende da Cunego. Cos’è? Una barzelletta? [quote] non direi, non c'erano i superbig a partire da Armstrong e Ullrich ma del resto quelli non ci sono neanche oggi (quantomeno il texano non è stato tale al Giro) e di corridori importanti in quel Romandia ce n'erano [/quote] no, c’erano corridori che sarebbero diventati importanti (chi prima, chi dopo): è diverso. Nulla a che vedere ad esempio con la starting list dei Paesi Baschi [quote] Il fatto è che Botero al Tour non ha combattuto contro Cunego e Menchov ma contro i 7 corridori citati a partire da Armstrong e Ullrich che erano più forti di Botero, sul perchè erano più forti possiamo disquisirne all'infinito ma così è, sta di fatto che tolti quei 7 corridori Botero era uno dei migliori e oggi sarebbe tra i primissimi al mondo, ai tempi del colombiano Sastre per fare un nome arrivava intorno al 10° posto al Tour, nel 2006 e 2007 nei primi 4 e l'anno scorso l'ha vinto, e dubito che il Sastre degli ultimi anni sia molto più forte che in passato, e questo perchè il livello oggi è più basso [/quote] stemose a capì. Il Menchov del Giro 2009, al Tour di quel periodo le prende da Armstrong, Ullrich E BASTA. Altro che Beloki, Mancebo e compagnia bella: a questi qui il Menchov di quest’anno non gli sarebbe arrivato dietro MAI E POI MAI. Per la proprietà transitiva, se il Cunego 2005 vale il Di Luca 2009, allora il Botero 2005 vale tranquillamente il Menchov 2009. Torno a domandarmi: come mai quel Botero li non è mai arrivato sul podio né al Giro né alla Vuelta? [quote] il fatto che Heras vincesse alla Vuelta e non arrivasse sul podio al Tour dimostra quanto alto fosse il livello del Tour di quegli anni. [/quote] ma Botero non ha mai fatto il podio neanche alla Vuelta [quote] mi limito a far notare come in precedenza che molti di quelli che hanno battuto Botero (e non sono tantissimi, sono i 7 di cui sopra e pochi altri) sono finiti nella rete del doping come il colombiano. Di quelli che non ci sono finiti non sono stati molti quelli finiti davanti a Cunego nel periodo 2004-05. [/quote] anche perché tutti quelli finiti nelle maglie del doping, Cunego dove li ha incontrati? L’unico mi sa che è stato proprio Botero. [quote] Che poi il Cunego di oggi nelle corse a tappe sia inferiore rispetto ad allora nessuno lo nega ma è un altro discorso [/quote] ed è altrettanto innegabile che il Cunego 2004-2005 è tutto da dimostrare che sarebbe riuscito a lottare con i primi nel Giro di quest’anno. Anzi, è molto probabile il contrario. P.S. Sastre fino al Tour 2006 solo in pochissime occasioni ha potuto correre da capitano: e nonostante ciò un podio alla Vuelta lo ha fatto.


antonello64 - 04/07/2009 alle 00:05

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] vero contador era una promessa menchov anche tutti promesse...ma cunego aveva 24 anni [/quote] ehhh, ma lui è andato a rovescio: da solida realtà del 2005 a promessa nel 2009


henkmovi - 04/07/2009 alle 00:31

Cunego nel 2004 o al Romandia 2005 era un altro corridore rispetto a quello visto negli ultimi anni ma pensare che quel corridore avrebbe battuto il menchov di ora solo perche ciò avvenne 4 anni mi sembra sbagliato soprattutto perche il russo visto al giro quest'anno è di un livello nettamente superiore rispetto a quello del 2005.Magari forse poteva salire sul podio ma non avrebbe mai conteso la vittoria a Menchov


Guglielmo Tell - 04/07/2009 alle 07:30

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] un Menchov al 100% che a cronometro le prende da Cunego. Cos’è? Una barzelletta?[/quote] intanto quella era una crono vallonata dunque più adatta a Cunego e in secondo luogo Menchov non è mai stato un cronoman puro, nel senso che quando fa la differenza a cronometro lo fa anche in salita. Ad esempio nella Vuelta 2007 da lui vinta Menchov non ha trionfato in nessuna delle due crono, al Tour 2006 in cui ha chiuso 6° è stato rispettivamente 9° e 17° nelle due crono e al Tour 2008 in cui ha chiuso 4° e 3° togliendo Kohl nelle crono è stato due volte 6°. [quote]no, c’erano corridori che sarebbero diventati importanti (chi prima, chi dopo): è diverso. Nulla a che vedere ad esempio con la starting list dei Paesi Baschi[/quote] intanto il distacco tra Cunego e, ad esempio, Valjavec che in quel Romandia arrivò 10° è stato di 2'24'' che è un distacco importante. In quel Romandia oltre a Botero e Menchov c'erano Heras e Mancebo, c'erano Pereiro e Totschnig che all'epoca erano tra i migliori corridori da corse a tappe, c'erano gli altri italiani che preparavano il Giro come Garzelli e Savoldelli, c'era Contador che già allora era molto forte anche se non era ancora esploso del tutto; che poi alcuni di questi non fossero in forma è un altro discorso. E andando a prendere la start list dei Paesi Baschi di quell'anno di corridori che avrebbero potuto stare davanti a Cunego al Romandia ne vedo pochi, tra questi Di Luca, Evans, Valverde e Vinokourov (gli ultimi tre finiti dietro al veronese ai Paesi Baschi), ma avrebbero dovuto essere proprio al top [quote] stemose a capì. Il Menchov del Giro 2009, al Tour di quel periodo le prende da Armstrong, Ullrich E BASTA. Altro che Beloki, Mancebo e compagnia bella: a questi qui il Menchov di quest’anno non gli sarebbe arrivato dietro MAI E POI MAI. Per la proprietà transitiva, se il Cunego 2005 vale il Di Luca 2009, allora il Botero 2005 vale tranquillamente il Menchov 2009. Torno a domandarmi: come mai quel Botero li non è mai arrivato sul podio né al Giro né alla Vuelta? [/quote] semplicemente perchè Botero il Giro non l'ha mai corso, tranne che nel 1998 quando era un illustre sconosciuto, mentre la Vuelta non l'ha mai preparata visto che il suo obiettivo era il Tour e in Spagna andava a fare il gregario. Menchov di sicuro non avrebbe battuto Beloki nè tantomeno Basso (che era tutt'altra cosa rispetto a quello del Giro) o il Kloden del 2004, al limite avrebbe battuto Mancebo che però sul podio del Tour non ci è mai arrivato [quote]ma Botero non ha mai fatto il podio neanche alla Vuelta[/quote] vedi sopra [quote]anche perché tutti quelli finiti nelle maglie del doping, Cunego dove li ha incontrati? L’unico mi sa che è stato proprio Botero.[/quote] Basso e Gutierrez al Giro 2006, giusto per fare due nomi, ma ce n'è tanti altri, basta guardare le classifiche degli ultimi anni [quote]ed è altrettanto innegabile che il Cunego 2004-2005 è tutto da dimostrare che sarebbe riuscito a lottare con i primi nel Giro di quest’anno. Anzi, è molto probabile il contrario. P.S. Sastre fino al Tour 2006 solo in pochissime occasioni ha potuto correre da capitano: e nonostante ciò un podio alla Vuelta lo ha fatto.[/quote] Sastre è arrivato sul podio alla Vuelta 2005 che però non aveva al via gli Armstrong e Ullrich di cui sopra, in precedenza è stato 10°, 9° e 8° al Tour nel 2002, 2003 e 2004 (solo il primo corso da capitano ma anche negli altri due non è che dovesse fare da gregario a chissà chi visto che tirava sempre la squadra di Armstrong), 8° alla Vuelta 2000 e 6° alla Vuelta 2004 entrambe corse da capitano, e sempre ben lontano dal podio. E se Pellizotti è salito sul podio al Giro non vedo perchè un Cunego al top non avrebbe potuto riuscirci


babeuf - 04/07/2009 alle 08:51

non oso immaginare, se damiano fosse riuscito a vincere quel romandia, a quali conclusioni sarebbe potuto arrivare un suo tifoso... a parte che il damiano di quel romandia fece ben sperare anche me, in quanto dimostrò, oltre all'esplosività in salita, cosa normale per lui in quel periodo, un grande miglioramento a crono: alla vigilia del giro pensavo che lo avrebbe dominato, e invece poi si beccò la mononucleosi. a parte ciò mi sembra assurdo dire che il damiano visto in quell'occasione sarebbe finito davanti a menchov e danilo al giro di quest'anno. l'unica cosa che mi sento di dire è che, con grandi miglioramenti, il cunego del 2004 sarebbe potuto diventare un corridore spaventosamente forte, in grado di dominare classiche e fare belle azioni in salita nei GT, magari vincendone alcuni. ma, per come è stato sviluppato il suo fisico, ciò mi sembra impossibile.


babeuf - 04/07/2009 alle 08:55

[quote][quote]anche perché tutti quelli finiti nelle maglie del doping, Cunego dove li ha incontrati? L’unico mi sa che è stato proprio Botero.[/quote] Basso e Gutierrez al Giro 2006, giusto per fare due nomi, ma ce n'è tanti altri, basta guardare le classifiche degli ultimi anni[/quote] ma sì, riscriviamo tutte le classifiche!!! del resto faccio notare che se eliminiamo basso, gutierrez e simoni dalla classifica 2006, il giro lo vince proprio damiano! e ciò succede pure eliminando di luca, schleck, mazzoleni, simoni dalla classifica 2007! che noia :zzz:


Guglielmo Tell - 04/07/2009 alle 12:23

senza stare a scomodare altri casi, Basso e Gutierrez sono stati coinvolti nell'Operacion Puerto o no? Evidentemente la risposta è sì e le conclusioni mi sembrano ovvie.


Monsieur 40% - 04/07/2009 alle 12:27

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] senza stare a scomodare altri casi, Basso e Gutierrez sono stati coinvolti nell'Operacion Puerto o no? Evidentemente la risposta è sì e le conclusioni mi sembrano ovvie. [/quote] Solo per te. Se ti attieni alle squalifiche e ai regolamenti, Basso e Gutierrez al Giro 2006 erano puliti come Cunego.


lemond - 04/07/2009 alle 12:50

A me sembra strano che persone molto intelligenti e competenti come Antonello e Guglielmo non sappiano trovare un forma di condivisione delle proprie opinioni. Forse la causa è da ricercare anche nella modalità "forum" che spinge a ricercare le diversità, piuttosto che il contrario. Io comunque proporrei una "clausola compromissoria" come segue: "Cunego del 2004/2005 è un corridore tutt'affatto diverso da quello attuale e peccato che il sogno di allora non sia (ancora) divenuto realtà" :cincin:


babeuf - 04/07/2009 alle 13:55

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] senza stare a scomodare altri casi, Basso e Gutierrez sono stati coinvolti nell'Operacion Puerto o no? Evidentemente la risposta è sì e le conclusioni mi sembrano ovvie. [/quote] Solo per te. Se ti attieni alle squalifiche e ai regolamenti, Basso e Gutierrez al Giro 2006 erano puliti come Cunego. [/quote] cosa che molto probabilmente corrisponde alla verità


antonello64 - 04/07/2009 alle 16:51

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] intanto quella era una crono vallonata dunque più adatta a Cunego [/quote] infatti la crono vinta da Menchov alle Cinque Terre era piatta come un biliardo. Cunego come si è classificato? [quote] e in secondo luogo Menchov non è mai stato un cronoman puro, nel senso che quando fa la differenza a cronometro lo fa anche in salita. Ad esempio nella Vuelta 2007 da lui vinta Menchov non ha trionfato in nessuna delle due crono, al Tour 2006 in cui ha chiuso 6° è stato rispettivamente 9° e 17° nelle due crono e al Tour 2008 in cui ha chiuso 4° e 3° togliendo Kohl nelle crono è stato due volte 6°. [/quote] Sembra quasi che per battere Cunego a cronometro ci sia bisogno di crono man puri. Cerchiamo di fare discorsi credibili per favore, altrimenti è inutile continuare a discutere. Menchov è uno che le crono le ha vinte: le ha vinte al Giro, le ha vinte alla Vuelta e le ha vinte anche in altri contesti, battendo spesso e volentieri avversari di tutto riguardo. Un Menchov al 100% neanche col triciclo arriva dietro a Cunego a cronometro. [quote] intanto il distacco tra Cunego e, ad esempio, Valjavec che in quel Romandia arrivò 10° è stato di 2'24'' che è un distacco importante. [/quote] come no! Un distacco favoloso tra un fuoriclasse (????) ed un gregario… [quote] c'erano Pereiro e Totschnig che all'epoca erano tra i migliori corridori da corse a tappe, [/quote] questa è buona! Eddai, per favore…. A ‘sto punto anche Nardello e Noè sono stati i migliori esponenti delle corse a tappe della loro epoca. [quote] c'era Contador che già allora era molto forte anche se non era ancora esploso del tutto; [/quote] non era esploso per niente: fino alla Parigi-Nizza del 2007 Contador era soltanto un giovane di belle speranza e nulla più [quote] che poi alcuni di questi non fossero in forma è un altro discorso. [/quote] e invece il discorso è proprio quello: in quel Romandia di avversari forti, per un motivo o per l’altro, Cunego ne trovò ben pochi. Anzi forse uno solo, che puntualmente gli arrivò davanti. [quote] E andando a prendere la start list dei Paesi Baschi di quell'anno di corridori che avrebbero potuto stare davanti a Cunego al Romandia ne vedo pochi, tra questi Di Luca, Evans, Valverde e Vinokourov (gli ultimi tre finiti dietro al veronese ai Paesi Baschi), ma avrebbero dovuto essere proprio al top [/quote] se per te 4 sono pochi: come dire che fare secondo o sesto è uguale. Al top della forma sarebbero stati tutti davanti a quel Cunego. [quote] semplicemente perchè Botero il Giro non l'ha mai corso, tranne che nel 1998 quando era un illustre sconosciuto, [/quote] scusa, volevo dire il Tour [quote] mentre la Vuelta non l'ha mai preparata visto che il suo obiettivo era il Tour e in Spagna andava a fare il gregario. [/quote] ah, ecco: alla Vuelta ci andava solo per fare il gregario, e invece il Giro di Romandia era uno dei suoi appuntamenti irrinunciabili. Ci manca solo di voler sostenere che in tutta la sua carriera Botero si è preparato al top solo per il Giro di Romandia 2005 e poi siamo a posto [quote] Menchov di sicuro non avrebbe battuto Beloki nè tantomeno Basso (che era tutt'altra cosa rispetto a quello del Giro) o il Kloden del 2004, al limite avrebbe battuto Mancebo che però sul podio del Tour non ci è mai arrivato [/quote] il Menchov di quest’anno MAI E POI MAI sarebbe arrivato dietro a Beloki o Kloden: al limite le avrebbe prese dal Basso 2006 e se la sarebbe giocata col Basso 2005 [quote] Basso e Gutierrez al Giro 2006, giusto per fare due nomi, ma ce n'è tanti altri, basta guardare le classifiche degli ultimi anni [/quote] “Di quelli che non ci sono finiti non sono stati molti quelli finiti davanti a Cunego nel periodo 2004-05.” Parole tue. Adesso già passi al 2006, quando Cunego era in fase calante e le prendeva anche da un Simoni non certo trascendentale. Se vuoi possiamo continuare anche col 2007, 2008 etc., ma la scusa non regge più. [quote] E se Pellizotti è salito sul podio al Giro non vedo perchè un Cunego al top non avrebbe potuto riuscirci [/quote] perché Pellizotti è stato capace in un paio di occasioni di staccare in salita Di Luca e Menchov. Dubito assai che Cunego ci sarebbe riuscito.


antonello64 - 04/07/2009 alle 16:55

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] A me sembra strano che persone molto intelligenti e competenti come Antonello e Guglielmo non sappiano trovare un forma di condivisione delle proprie opinioni. Forse la causa è da ricercare anche nella modalità "forum" che spinge a ricercare le diversità, piuttosto che il contrario. Io comunque proporrei una "clausola compromissoria" come segue: "Cunego del 2004/2005 è un corridore tutt'affatto diverso da quello attuale e peccato che il sogno di allora non sia (ancora) divenuto realtà" :cincin: [/quote] non è necessario trovare una condivisione di opinione, anche perché spesso e volentieri queste opinioni sono influenzate dal tifo. Altrimenti davvero non si spiegherebbero chicche del tipo: “il Cunego del Romandia 2005 avrebbe potuto superare Di Luca al Giro 2009 perché in quel Romandia Menchov gli arrivò alle spalle.”, oppure “La crono era più adatta a Cunego che a Menchov perché vallonata” Senza contare poi le solite frasi trite e ritrite sui dopati che battono Cunego e sui campioni che gli arrivano dietro.


Guglielmo Tell - 04/07/2009 alle 18:20

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] senza stare a scomodare altri casi, Basso e Gutierrez sono stati coinvolti nell'Operacion Puerto o no? Evidentemente la risposta è sì e le conclusioni mi sembrano ovvie. [/quote] Solo per te. Se ti attieni alle squalifiche e ai regolamenti, Basso e Gutierrez al Giro 2006 erano puliti come Cunego. [/quote] cosa che molto probabilmente corrisponde alla verità [/quote] non credo che quando Labarta dice a Fuentes, nelle conversazioni intercettate, ''hai il primo e il secondo'' si riferisse a Stanlio e Ollio.


Monsieur 40% - 04/07/2009 alle 18:44

E perché no? Cunego da Cecchini ci andava per la ribollita, o no?


UribeZubia - 04/07/2009 alle 18:46

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] E perché no? Cunego da Cecchini ci andava per la ribollita, o no? [/quote] Ma la ribollita era intesa come Primo o come Secondo piatto ? :D:crazy:


babeuf - 04/07/2009 alle 18:51

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] cosa che molto probabilmente corrisponde alla verità [/quote] non credo che quando Labarta dice a Fuentes, nelle conversazioni intercettate, ''hai il primo e il secondo'' si riferisse a Stanlio e Ollio. [/quote] su questo sono d'accordo con te, ma non intendevo dire questo ;)


Guglielmo Tell - 04/07/2009 alle 18:52

[quote] infatti la crono vinta da Menchov alle Cinque Terre era piatta come un biliardo. Cunego come si è classificato?[/quote] non vuol dire nulla, al Giro Menchov era al top mentre Cunego ne era ben lontano, altrimenti in crono del genere è sempre stato nei primi 10 [quote]Sembra quasi che per battere Cunego a cronometro ci sia bisogno di crono man puri. Cerchiamo di fare discorsi credibili per favore, altrimenti è inutile continuare a discutere. Menchov è uno che le crono le ha vinte: le ha vinte al Giro, le ha vinte alla Vuelta e le ha vinte anche in altri contesti, battendo spesso e volentieri avversari di tutto riguardo. Un Menchov al 100% neanche col triciclo arriva dietro a Cunego a cronometro.[/quote] nessuno sta dicendo che Cunego è superiore a Menchov a cronometro, ma il russo ribadisco che cronoman puro non è (ha vinto una crono alla Vuelta nel 2005, peraltro con distacchi risicati, ma lì faceva la differenza anche in salita Heras escluso) e nelle crono vallonate se la giocano. [quote]come no! Un distacco favoloso tra un fuoriclasse (????) ed un gregario… [/quote] gregario che è stato più volte nei primi 10 al Giro e al Tour e che è stato tra i primi anche all'ultimo Giro di Svizzera, e 2'24'' in una settimana sono molti di più parametrati su 3 [quote]questa è buona! Eddai, per favore…. A ‘sto punto anche Nardello e Noè sono stati i migliori esponenti delle corse a tappe della loro epoca.[/quote] Pereiro ha fatto grandissimi numeri già al Tour 2005, vedi Pau dopo essere stato sempre in fuga il giorno prima, e l'anno dopo il Tour l'ha vinto e non solo per aver guadagnato mezz'ora ma anche per essere rimasto sempre con i primi sulle Alpi e nell'ultima crono. Totschnig al Tour 2004 è arrivato 7° davanti ad esempio a Sastre e Leipheimer. [quote]non era esploso per niente: fino alla Parigi-Nizza del 2007 Contador era soltanto un giovane di belle speranza e nulla più[/quote] Contador aveva vinto la crono dei Paesi Baschi che per tua stessa opinione aveva un campo partenti di altissimo livello. [quote] e invece il discorso è proprio quello: in quel Romandia di avversari forti, per un motivo o per l’altro, Cunego ne trovò ben pochi. Anzi forse uno solo, che puntualmente gli arrivò davanti.[/quote] e vabbè, quando Cunego arriva davanti è perchè gli altri non sono in forma. E meno male che sono io il tifoso [quote]se per te 4 sono pochi: come dire che fare secondo o sesto è uguale. Al top della forma sarebbero stati tutti davanti a quel Cunego.[/quote] non è affatto detto che gli sarebbero stati davanti, forse sì e forse no. [quote]ah, ecco: alla Vuelta ci andava solo per fare il gregario, e invece il Giro di Romandia era uno dei suoi appuntamenti irrinunciabili. Ci manca solo di voler sostenere che in tutta la sua carriera Botero si è preparato al top solo per il Giro di Romandia 2005 e poi siamo a posto[/quote] quasi tutti i corridori che hanno come obiettivo principale il Tour preparano degli appuntamenti prima del Giro, per alcuni la Parigi-Nizza o la Tirreno-Adriatico, per altri le Ardenne, per altri i Paesi Baschi o il Giro di Romandia. E quest'ultimo è il caso di Botero, che correva peraltro in una squadra svizzera, nel 2005. E per quanto riguarda la Vuelta o crediamo al fatto che Cuesta, Garcia Casas e Konecny siano superiori a Botero, per citare corridori che l'hanno battuto alla Vuelta 2001 che è stata la migliore del colombiano, oppure evidentemente quest'ultimo era ben lontano dal top [quote]il Menchov di quest’anno MAI E POI MAI sarebbe arrivato dietro a Beloki o Kloden: al limite le avrebbe prese dal Basso 2006 e se la sarebbe giocata col Basso 2005[/quote] ammettiamo che nei Tour dal 2000 al 2002 Menchov avrebbe battuto Beloki: significa che sarebbe arrivato 10 minuti davanti ai vari Leipheimer e Sastre. E a questa gente Menchov al Giro ha dato 3 e 5 minuti, non 10, ed ad altri due ancora meno. [quote]“Di quelli che non ci sono finiti non sono stati molti quelli finiti davanti a Cunego nel periodo 2004-05.” Parole tue. Adesso già passi al 2006, quando Cunego era in fase calante e le prendeva anche da un Simoni non certo trascendentale. Se vuoi possiamo continuare anche col 2007, 2008 etc., ma la scusa non regge più.[/quote] su Basso e Gutierrez mi sono espresso nel thread precedente. Ora Cunego nel Giro 2006 non ha brillato ma il fatto che nel 2005 andasse più forte e che nonostante questo nel 2006 sia stato virtualmente 2° significa che il Giro 2005 avrebbe potuto vincerlo; ad esempio Garate e Gonchar, che nel Giro 2004 c'erano, nel 2005 sono arrivati rispettivamente 3 e 4 minuti dietro a Savoldelli, non 10 [quote]perché Pellizotti è stato capace in un paio di occasioni di staccare in salita Di Luca e Menchov. Dubito assai che Cunego ci sarebbe riuscito.[/quote] Pellizotti ha sfruttato il marcamento tra i primi due anche se sul Blockhaus è andato effettivamente molto forte. Ma di sicuro il Cunego del 2004 o del Romandia 2005 non lo staccava nè lo batteva a cronometro.

 

[Modificato il 05/07/2009 alle 10:53 by Laura Idril]


Seb - 04/07/2009 alle 18:54

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] non credo che quando Labarta dice a Fuentes, nelle conversazioni intercettate, ''hai il primo e il secondo'' si riferisse a Stanlio e Ollio. [/quote] Beh fosse solo per quello io (ma non solo credo) sarei nei guai da molto tempo visto alcune discussioni di fantaciclismo


antonello64 - 04/07/2009 alle 23:54

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] non vuol dire nulla, al Giro Menchov era al top mentre Cunego ne era ben lontano, altrimenti in crono del genere è sempre stato nei primi 10 [/quote] si, se corrono in 10-11: altrimenti rischia [quote] nessuno sta dicendo che Cunego è superiore a Menchov a cronometro, ma il russo ribadisco che cronoman puro non è (ha vinto una crono alla Vuelta nel 2005, peraltro con distacchi risicati, ma lì faceva la differenza anche in salita Heras escluso) e nelle crono vallonate se la giocano. [/quote] difatti ho perso il conto delle crono vallonate vinte da Cunego. Se la giocano a che? A briscola? [quote] gregario che è stato più volte nei primi 10 al Giro e al Tour e che è stato tra i primi anche all'ultimo Giro di Svizzera, e 2'24'' in una settimana sono molti di più parametrati su 3 [/quote] il più volte nei primi dieci sarebbero un nono posto al Giro ed un decimo posto al Tour: ah, quel fenomeno di Perini…. Ma forse hai ragione tu: Cunego va valutato in rapporto ai vari Valjavec, Totschnig, Pereiro, Gonchar etc. [quote] Pereiro ha fatto grandissimi numeri già al Tour 2005, vedi Pau dopo essere stato sempre in fuga il giorno prima, e l'anno dopo il Tour l'ha vinto e non solo per aver guadagnato mezz'ora ma anche per essere rimasto sempre con i primi sulle Alpi e nell'ultima crono. Totschnig al Tour 2004 è arrivato 7° davanti ad esempio a Sastre e Leipheimer. [/quote] e quindi qualche buona prestazione saltuaria basta per inserirli tra i migliori interpreti delle corse a tappe? Ma non è che tu misuri tutti col metro Gonchar-Cioni? Nardello e Noè uber alles [quote] Contador aveva vinto la crono dei Paesi Baschi che per tua stessa opinione aveva un campo partenti di altissimo livello. [/quote] e naturalmente col metro Cioni-Gonchar questo è più che sufficiente per metterlo tra le giovani promesse esplose quasi del tutto. [quote] e vabbè, quando Cunego arriva davanti è perchè gli altri non sono in forma. E meno male che sono io il tifoso [/quote] beh, è notorio che non sono certi io il tifoso di Cunego. E se non parli da tifoso, allora parliamo di basket che è meglio. [quote] non è affatto detto che gli sarebbero stati davanti, forse sì e forse no. [/quote] Quei corridori lì al top della forma? Avrebbero dovuto correre con la zavorra per finirgli dietro. [quote] E per quanto riguarda la Vuelta o crediamo al fatto che Cuesta, Garcia Casas e Konecny siano superiori a Botero, per citare corridori che l'hanno battuto alla Vuelta 2001 che è stata la migliore del colombiano, oppure evidentemente quest'ultimo era ben lontano dal top [/quote] può essere ben lontano dal top per una volta, due: dopodiché se la cosa si ripete vuol dire che il corridore più di tanto non vale. [quote] ammettiamo che nei Tour dal 2000 al 2002 Menchov avrebbe battuto Beloki: significa che sarebbe arrivato 10 minuti davanti ai vari Leipheimer e Sastre. E a questa gente Menchov al Giro ha dato 3 e 5 minuti, non 10, ed ad altri due ancora meno. [/quote] il Menchov 2009 gli avrebbe rifilato altro che 10 minuti. [quote] il fatto che nel 2005 andasse più forte e che nonostante questo nel 2006 sia stato virtualmente 2° [/quote] ecco, bravo: consolati con le classifiche virtuali. Riscrivitele come piace a te e buon divertimento. Peccato per te che da un po’ di tempo a questo parte anche con le classifiche virtuali, ci sia poco da divertirsi. [quote] significa che il Giro 2005 avrebbe potuto vincerlo; ad esempio Garate e Gonchar, che nel Giro 2004 c'erano, nel 2005 sono arrivati rispettivamente 3 e 4 minuti dietro a Savoldelli, non 10 [/quote] BUM!!!!! E magari vinceva anche il Tour, giusto? Sai, con quei dopatoni di Armstrong, Basso, Ullrich e compagnia bella…. Che ci vuole a farsi una bella classifica virtuale pure al Tour? [quote] Pellizotti ha sfruttato il marcamento tra i primi due anche se sul Blockhaus è andato effettivamente molto forte. Ma di sicuro il Cunego del 2004 o del Romandia 2005 non lo staccava nè lo batteva a cronometro [/quote] Cunego non ha mai battuto un avversario forte come il Pellizotti dell’ultima settimana del Giro. Però sai, nel tuo ciclismo virtuale…. Finalmente quest’ultimo post spiega tutto: colpa mia se non l’avevo capito subito


Guglielmo Tell - 05/07/2009 alle 06:38

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] si, se corrono in 10-11: altrimenti rischia[/quote] infatti al Giro dei Paesi Baschi di quest'anno in cui Cunego è arrivato 10° nella crono, o meglio ancora in quello del 2008 in cui è arrivato 4° non c'era nessuno [quote]difatti ho perso il conto delle crono vallonate vinte da Cunego. Se la giocano a che? A briscola?[/quote] e chi ha parlato di vittorie? Però neanche Menchov ne ha vinte tantissime, e dire che il russo è nettamente superiore a Cunego su quei percorsi, del tipo 5 secondi meglio al km, è una fesseria. [quote]il più volte nei primi dieci sarebbero un nono posto al Giro ed un decimo posto al Tour: ah, quel fenomeno di Perini…. Ma forse hai ragione tu: Cunego va valutato in rapporto ai vari Valjavec, Totschnig, Pereiro, Gonchar etc.[/quote] intanto i piazzamenti di Valjavec nei primi 10 al Giro sono due e non uno, e sarebbero stati 4 se non avesse avuto una crisi a Zoldo Alto nel 2005, senza la quale sarebbe finito vicino al podio, e se non si fosse staccato giù dal Vivione l'anno scorso. Al di là di questo Cunego va valutato con quelli che ci sono adesso, e come detto il livello medio è più basso che in passato, e con quelli che non sono stati beccati. [quote]e quindi qualche buona prestazione saltuaria basta per inserirli tra i migliori interpreti delle corse a tappe? Ma non è che tu misuri tutti col metro Gonchar-Cioni?[/quote] idem come sopra, si vada a vedere che fine hanno fatto quelli che arrivavano davanti a Pereiro e Totschnig, e si vada a vedere i risultati, spesso di vertice, di quelli che arrivavano loro dietro [quote]e naturalmente col metro Cioni-Gonchar questo è più che sufficiente per metterlo tra le giovani promesse esplose quasi del tutto.[/quote] uno che non è un fuoriclasse la crono dei Paesi Baschi o anche la tappa del Romandia dopo quella vinta da Cunego non le vince, a prescindere dall'età e dal fatto che non fosse ancora esploso del tutto [quote]beh, è notorio che non sono certi io il tifoso di Cunego. E se non parli da tifoso, allora parliamo di basket che è meglio.[/quote] di basket me ne intendo dunque non so se ti conviene, ma certo le dichiarazioni da tifoso sono le mie, non dire ''Cunego arriva nei primi 10 se corrono in 10''. [quote]Quei corridori lì al top della forma? Avrebbero dovuto correre con la zavorra per finirgli dietro.[/quote] idem come sopra. [quote]può essere ben lontano dal top per una volta, due: dopodiché se la cosa si ripete vuol dire che il corridore più di tanto non vale. [/quote] chissà come mai al Tour Cuesta, Garcia Casas e Konecny finissero decine di minuti dietro a Botero. [quote]il Menchov 2009 gli avrebbe rifilato altro che 10 minuti.[/quote] in pratica al Giro Menchov sarebbe stato una sorta di Merckx, e con lui tutti quelli che gli sono finiti a poco distacco, lo stesso Valjavec definito in precedenza un gregario e che è arrivato a 11 minuti dal russo a Roma sarebbe stato ai vertici di quei Tour [quote]ecco, bravo: consolati con le classifiche virtuali. Riscrivitele come piace a te e buon divertimento. Peccato per te che da un po’ di tempo a questo parte anche con le classifiche virtuali, ci sia poco da divertirsi.[/quote] ma sì, teniamo le classifiche che ci sono. Del resto anche le nuotatrici della DDR non sono mai state trovate positive e le loro medaglie e record mondiali rimangono. [quote]BUM!!!!! E magari vinceva anche il Tour, giusto? Sai, con quei dopatoni di Armstrong, Basso, Ullrich e compagnia bella…. Che ci vuole a farsi una bella classifica virtuale pure al Tour?[/quote] vedi sopra, e attenzione io non ho mai parlato di Armstrong dopato, quando dico che 5 corridori su 7 di quelli sul podio al Tour nell'era Armstrong hanno avuto problemi di doping uno dei due esclusi è il texano. [quote] Cunego non ha mai battuto un avversario forte come il Pellizotti dell’ultima settimana del Giro. Però sai, nel tuo ciclismo virtuale…. Finalmente quest’ultimo post spiega tutto: colpa mia se non l’avevo capito subito[/quote] insomma anche Pellizotti è praticamente al livello di Merckx. E vabbè


criab - 05/07/2009 alle 15:18

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] senza stare a scomodare altri casi, Basso e Gutierrez sono stati coinvolti nell'Operacion Puerto o no? Evidentemente la risposta è sì e le conclusioni mi sembrano ovvie. [/quote] Solo per te. Se ti attieni alle squalifiche e ai regolamenti, Basso e Gutierrez al Giro 2006 erano puliti come Cunego. [/quote] cosa che molto probabilmente corrisponde alla verità [/quote] Io "tifo", anzi, sarebbe meglio dire ho un "simpatia sportiva" per Basso. Quindi lungi da me l'idea di affrontare certi discorso e soprattutto difendere Cunego. Che ha già abbastanza difensori di suo. Qualcuno addirittura che vive in una realtà parallela che lo vede vincitore già di 5 o 6 giri d'Italia. Però sul discorso Basso/Gutierrez/Fuentes non credo si possa far finta di non vedere certe cose, aldilà di squalifiche o positività accertate. Resta cmq il fatto che per prendere a legnate Cunego in un GT Basso non ha certo bisogno di Fuentes, e questo anche i Cuneghini più accaniti dovrebbero accettarlo. Vivrebbero più sereni anche loro.


babeuf - 05/07/2009 alle 15:58

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Però sul discorso Basso/Gutierrez/Fuentes non credo si possa far finta di non vedere certe cose, aldilà di squalifiche o positività accertate. Resta cmq il fatto che per prendere a legnate Cunego in un GT Basso non ha certo bisogno di Fuentes, e questo anche i Cuneghini più accaniti dovrebbero accettarlo. Vivrebbero più sereni anche loro. [/quote] eppure non è difficile da capire... quando dico che basso (per il quale tifo) e gutierrez probabilmente sono puliti quanto cunego, non sto dicendo che sono puliti. e non saranno certo due braccialetti stupidi a farmi cambiare idea ;)


criab - 05/07/2009 alle 17:10

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Però sul discorso Basso/Gutierrez/Fuentes non credo si possa far finta di non vedere certe cose, aldilà di squalifiche o positività accertate. Resta cmq il fatto che per prendere a legnate Cunego in un GT Basso non ha certo bisogno di Fuentes, e questo anche i Cuneghini più accaniti dovrebbero accettarlo. Vivrebbero più sereni anche loro. [/quote] eppure non è difficile da capire... quando dico che basso (per il quale tifo) e gutierrez probabilmente sono puliti quanto cunego, non sto dicendo che sono puliti. e non saranno certo due braccialetti stupidi a farmi cambiare idea ;) [/quote] Forse un tatuaggio ??? :Od:


Wario - 05/07/2009 alle 20:57

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Però sul discorso Basso/Gutierrez/Fuentes non credo si possa far finta di non vedere certe cose, aldilà di squalifiche o positività accertate. Resta cmq il fatto che per prendere a legnate Cunego in un GT Basso non ha certo bisogno di Fuentes, e questo anche i Cuneghini più accaniti dovrebbero accettarlo. Vivrebbero più sereni anche loro. [/quote] eppure non è difficile da capire... quando dico che basso (per il quale tifo) e gutierrez probabilmente sono puliti quanto cunego, non sto dicendo che sono puliti. e non saranno certo due braccialetti stupidi a farmi cambiare idea ;) [/quote] infatti gutierrez ha sempre fatto grandi cose in carriera


barrylyndon - 05/07/2009 alle 21:04

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] eppure non è difficile da capire... quando dico che basso (per il quale tifo) e gutierrez probabilmente sono puliti quanto cunego, non sto dicendo che sono puliti. e non saranno certo due braccialetti stupidi a farmi cambiare idea ;) [/quote] non lo so se e' cosi'..sinceramente,non lo so..


Tetzuo - 05/07/2009 alle 21:08

questo thread è meraviglioso...non smettete mai, vi prego :Od:


antonello64 - 06/07/2009 alle 23:00

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] infatti al Giro dei Paesi Baschi di quest'anno in cui Cunego è arrivato 10° nella crono, o meglio ancora in quello del 2008 in cui è arrivato 4° non c'era nessuno [/quote] ma va?? [quote] e chi ha parlato di vittorie? Però neanche Menchov ne ha vinte tantissime, e dire che il russo è nettamente superiore a Cunego su quei percorsi, del tipo 5 secondi meglio al km, è una fesseria. [/quote] 5 secondi? E chi ha parlato di secondi? Contro un Menchov al 100% Cunego a cronometro le prende (e di brutto) 10 volte su 10 su qualsiasi percorso: tutto il resto è fantaciclismo. E tra il non vincerne tantissime e lottare invece per stare nei 5 (senza peraltro vincerne mai una), c’è la stessa differenza che passa tra un Gimondi e un Zilioli [quote] intanto i piazzamenti di Valjavec nei primi 10 al Giro sono due e non uno, e sarebbero stati 4 se non avesse avuto una crisi a Zoldo Alto nel 2005, senza la quale sarebbe finito vicino al podio, e se non si fosse staccato giù dal Vivione l'anno scorso. [/quote] ehhh, se mio nonno….. Vedo che del ciclismo virtuale proprio non ne puoi fare a meno [quote] Al di là di questo Cunego va valutato con quelli che ci sono adesso, e come detto il livello medio è più basso che in passato, e con quelli che non sono stati beccati. [/quote] più il livello medio è scarso, più Cunego va piano: come te lo spieghi? [quote] idem come sopra, si vada a vedere che fine hanno fatto quelli che arrivavano davanti a Pereiro e Totschnig, e si vada a vedere i risultati, spesso di vertice, di quelli che arrivavano loro dietro [/quote] tanto per cambiare, classifiche virtuali. [quote] uno che non è un fuoriclasse la crono dei Paesi Baschi o anche la tappa del Romandia dopo quella vinta da Cunego non le vince, a prescindere dall'età e dal fatto che non fosse ancora esploso del tutto [/quote] ma che dici? Tutti quelli che hanno vinto una crono ai Paesi Baschi o una tappa al Romandia sono fuoriclasse? A ‘sto punto anch’io posso ambire alla qualifica di buon corridore. [quote] di basket me ne intendo dunque non so se ti conviene, [/quote] me ne intendo anch’io, anche se ormai da un po’ di anni seguo solo la NBA [quote] ma certo le dichiarazioni da tifoso sono le mie, non dire ''Cunego arriva nei primi 10 se corrono in 10''. [/quote] ne hai sparate tante tu, fammene sparare qualcuna anche a me: mica vorrai avere l’esclusiva? [quote] chissà come mai al Tour Cuesta, Garcia Casas e Konecny finissero decine di minuti dietro a Botero. [/quote] ?????? [quote] in pratica al Giro Menchov sarebbe stato una sorta di Merckx, e con lui tutti quelli che gli sono finiti a poco distacco, lo stesso Valjavec definito in precedenza un gregario e che è arrivato a 11 minuti dal russo a Roma sarebbe stato ai vertici di quei Tour [/quote] ma li guardi i percorsi prima di fare affermazioni del genere? O pensi che i Giri ed i Tour siano tutti uguali? [quote] ma sì, teniamo le classifiche che ci sono. Del resto anche le nuotatrici della DDR non sono mai state trovate positive e le loro medaglie e record mondiali rimangono. [/quote] e vorrei vedere! Certo che mi tengo le classifiche che ci sono. Che faccio, mi metto a riscriverle a seconda di come mi pare e piace? Grazie, il ciclismo virtuale non fa per me. [quote] vedi sopra, e attenzione io non ho mai parlato di Armstrong dopato, quando dico che 5 corridori su 7 di quelli sul podio al Tour nell'era Armstrong hanno avuto problemi di doping uno dei due esclusi è il texano. [/quote] problemi di doping li hanno avuti praticamente tutti: e lo stesso Cunego per qualche anno è stato seguito da un dottore molto chiacchierato. Ne teniamo conto di questo fatto oppure ci passiamo sopra perché non ci sono prove? Perché se ci atteniamo alle prove le classifiche rimangono quelle che sono, e in caso contrario anche il buon Cunego potrebbe essere tranquillamente tolto da qualsiasi ordine d’arrivo, viste le sue ambigue frequentazioni. [quote] insomma anche Pellizotti è praticamente al livello di Merckx. E vabbè [/quote] vuoi venirmi a dire che serve Merckx per battere il buon Cuneghin? A questo punto siamo arrivati?


Abajia - 17/07/2009 alle 15:22

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf in un altro thread[/i] e perché mai un corridore dovrebbe disputare una volata con il freno a mano tirato? ha fatto la volata e ha perso, se non voleva vincere non faceva la volata [/quote] Manuel, non ho scritto quello che ho scritto tanto per ingigantire la mia tesi. Qualcuno che ha buona memoria (sono sicuro che Casaldi sa di cosa sto parlando) potrà confermare: Cunego aveva già vinto due tappe e - di fatto - classifica generale, era nel gruppetto dei migliori anche nel finale dell'ultima frazione e ha deciso di lasciare che se la fossero giocata gli altri, la vittoria. Visconti, in quell'occasione, lanciò una volata lunghissima e cedette negli ultimi 50 metri, Evans lo saltò e Cunego si limitò a 'controllare', se così si può dire, più che altro per evitare un'eventuale caduta (caduta che, peraltro, a momenti non arrivò per colpa di un fotografo troppo in mezzo alla strada, appena dopo la linea d'arrivo). Ovviamente non parlo dando alle mie sensazioni valore di assolutezza, ma perché fu lo stesso Cunego ad affermarlo. Ma, ad ogni modo, è una sensazione percettibile da chiunque abbia in mente le immagini di quella volata. Cunego era lì, sì, ma, al contrario di quanto dici, non fece nulla di significativo per vincere anche quella volata.


desmoblu - 17/07/2009 alle 15:44

Grazie Aba! (ps: non era rivolto a nessuno in particolare, però si rischiava troppo OT..e mi sa che oggi ci sarà nuovo materiale nel thread "BRA" :))


Abajia - 17/07/2009 alle 15:50

Ma figurati! ;) Hai pienamente ragione, si stava andando un po' troppo OT nell'altro thread, quindi hai fatto benissimo a farlo presente.


lemond - 17/07/2009 alle 16:04

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Ovviamente non parlo dando alle mie sensazioni valore di assolutezza, ma perché fu lo stesso Cunego ad affermarlo. [/quote] Via Andrea, fidarsi di uno cui dovrebbe spettare la patente di bugiardo "à jamais" :Od:


Abajia - 17/07/2009 alle 16:23

Ecco, sapevo che qualcuno l'avrebbe detto! :D Non per niente, poi ho specificato, perché ero certo che ci sarebbe stato da ridire. :P [quote]Ma, ad ogni modo, è una sensazione percettibile da chiunque abbia in mente le immagini di quella volata.[/quote] Ed è così. Cunego era lì e, per quello che s'è visto, avrebbe potuto sverniciare Evans con relativa facilità, ma non ha voluto forzare, per i motivi precedentemente scritti. (oh, se ancora non mi credete, ora cerco il video degli ultimi 300 metri e mi direte! tsè!)


lemond - 17/07/2009 alle 17:37

E' quasi un'ora e mezzo che aspetto. Anche se mi ricordo bene la volata imperiale di Cadel :Od:


Abajia - 17/07/2009 alle 17:41

Eh, perché prima dovevi dirmi se mi credi o se, invece, sei un Tommaso. :D


Abajia - 17/07/2009 alle 18:30

Ecco il video 'ufficiale' ma, come dicevo, occorre vedere tutti gli ultimi 300 metri per capire come siano andate effettivamente le cose, mentre in questo ci sono a malapena gli ultimi 70-80. Difatti, ricordo che il "bugiardo patentato" :Od: , dopo la corsa, non disse esattamente di non aver provato a vincere, ma piuttosto che, pur non avendo inizialmente intenzione di disputare la volata, s'è trovato comunque lì, nella scia di Evans, e ha pensato di uscire dalla sua ruota, ma il traguardo era, a quel punto, sopraggiunto. Per questo - bada bene - non ho detto che non ha disputato la volata, ma che l'ha fatto col freno tirato, proprio perché, se avesse voluto vincere anche in quell'occasione, non avrebbe avuto grosse difficoltà nel riuscirci. Ma dicevo, il video è questo: http://www.gsemilia.it/index.php?option=com_hwdvideoshare&task=viewvideo&Itemid=83&video_id=28 E siccome la memoria, per certe cose, ce l'ho piuttosto buona, ricordo che di questo Cunego "poco convinto" se ne parlò, sul forum. Riprendo dall'articolo che Seb scrisse per l'occasione: [i]Nella volata ristretta Cunego e Visconti sono i naturali favoriti ma Damiano non ci mette la dovuta convinzione[/i] Più di questo chevvedevodì! :D


babeuf - 17/07/2009 alle 18:38

http://www.youtube.com/watch?v=q_fHZswVOhc&hl=it a me tutto sembra meno che una volata con il freno a mano. piuttosto mi dirai che ha fatto molta più strada allargandosi troppo... :Od:


danilodiluca87 - 17/07/2009 alle 19:07

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Ovviamente non parlo dando alle mie sensazioni valore di assolutezza, ma perché fu lo stesso Cunego ad affermarlo. [/quote] Via Andrea, fidarsi di uno cui dovrebbe spettare la patente di bugiardo "à jamais" :Od: [/quote] ma vogliamo ricordare la tappa di San Martino di Castrozza, dove disse che se non si sganciava il pedale si mangiava Di Luca:D:D:D:D


Abajia - 17/07/2009 alle 21:16

Le mie balls sono sempre le prime a cadere quando Cunego si lancia in dichiarazioni delle sue, ma Nicola, una cosa del genere Damiano non l'ha mai detta. Piuttosto, in quell'occasione disse che fu impossibilitato a disputare la volata e che, senza alcun inconveniente, avrebbe potuto dire la sua. Da qui a dire "Di Luca? Me lo sarei pappato in un sol boccone!" ce ne passa. E parecchio, anche.


lemond - 18/07/2009 alle 08:05

Sai Andrea quanto ti apprezzi, però in questo caso (secondo me) hai fatto come l'ispettore Roc :Od: Ha dato pure il colpo di reni ;). Confermo invece il mio "giudizio" su Cunego: "Più bugiardo di lui, solo mia suocera" :D:Od::D


danilodiluca87 - 18/07/2009 alle 19:27

Dopo aver trionfato nei giorni scorsi nelle Grandi Classiche del Nord, poi Giro, Tour, infine la Vuelta.....con il montaggio di Pastonesi, Mura, Cassani ecc.ecc ....oggi è stato il giorno del trionfo in via Roma e dell'offesa gratuita al povero Bettini "può vincere benissimo una Sanremo, figurati....l'ha vinta anche Bettini" ed il povero Paolino replica inca**ato via sms "ma perchè io sono più scarso di Cunego????" W I GIORNALISTI "STIPENDIATI":D:D:D:D


babeuf - 18/07/2009 alle 21:59

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Dopo aver trionfato nei giorni scorsi nelle Grandi Classiche del Nord, poi Giro, Tour, infine la Vuelta.....con il montaggio di Pastonesi, Mura, Cassani ecc.ecc ....oggi è stato il giorno del trionfo in via Roma e dell'offesa gratuita al povero Bettini "può vincere benissimo una Sanremo, figurati....l'ha vinta anche Bettini" ed il povero Paolino replica inca**ato via sms "ma perchè io sono più scarso di Cunego????" W I GIORNALISTI "STIPENDIATI":D:D:D:D [/quote] ahahahahah la scena è stata meravigliosa, bettini ha UMILIATO gli incompetenti in cabina di commento. grande paolo :IoI


MDL - 19/07/2009 alle 10:54

voi due si che avete capito il discorso :Od:


lemond - 19/07/2009 alle 12:25

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] voi due si che avete capito il discorso :Od: [/quote] Non sono troppo sicuro che, se uno non ti conoscesse, avrebbe chiaro che tu sei davvero d'accordo con babeuf e ddl. :cincin:


MDL - 19/07/2009 alle 12:33

ti dirò lemond... a mio parere bastava avere 2 orecchie e 2 neuroni funzionanti per capire che bulbarelli e c. non sindacavano sulla qualità di bettini ma stavano facendo un discorso di caratteristiche e "tipi" di corridori


lemond - 19/07/2009 alle 14:15

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] ti dirò lemond... a mio parere bastava avere 2 orecchie e 2 neuroni funzionanti per capire che bulbarelli e c. non sindacavano sulla qualità di bettini ma stavano facendo un discorso di caratteristiche e "tipi" di corridori [/quote] Io non li avevo, perché non sono sintonizzato sulla Rai, però mi fido di Babeuf e DdL, però mi fido anche di te e ... :cincin:


danilodiluca87 - 19/07/2009 alle 22:02

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] ti dirò lemond... a mio parere bastava avere 2 orecchie e 2 neuroni funzionanti per capire che bulbarelli e c. non sindacavano sulla qualità di bettini ma stavano facendo un discorso di caratteristiche e "tipi" di corridori [/quote] quindi il buon Bettini non ha 2 orecchie e 2 neuroni funzionanti???? perchè si sarebbe risentito....


babeuf - 19/07/2009 alle 22:12

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] ti dirò lemond... a mio parere bastava avere 2 orecchie e 2 neuroni funzionanti per capire che bulbarelli e c. non sindacavano sulla qualità di bettini ma stavano facendo un discorso di caratteristiche e "tipi" di corridori [/quote] non stavano sindacando sulle qualità di bettini, ma come al solito tentavano di lanciare paragoni improbabili tra il veronese e il livornese, il quale evidentemente comincia a maldigerire il fatto che il suo nome venga sempre accostato a quello di cunego. ma evidentemente bettini non ha 2 orecchie e 2 neuroni funzionanti :Od::Od:


henkmovi - 19/07/2009 alle 22:15

Beppe conti ha propio detto che cunego é più forte di Bettini


babeuf - 19/07/2009 alle 22:17

[quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Beppe conti ha propio detto che cunego é più forte di Bettini [/quote] RIDICOLO


plata - 19/07/2009 alle 22:22

[quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Beppe conti ha propio detto che cunego é più forte di Bettini [/quote] Non l'ha assolutamente detto. In toscana si dice "non confondiamo il c**o con le quarant'ore"


henkmovi - 19/07/2009 alle 22:32

Non penso che Conti consideri realmente Cunego migliore di Bettini ma era talmente esaltato nel parlare di Cunego che ha propio detto la parola più forte.Ecco perche Bettini si è seccato


lemond - 20/07/2009 alle 08:45

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Beppe conti ha propio detto che cunego é più forte di Bettini [/quote] Non l'ha assolutamente detto. In toscana si dice "non confondiamo il c**o con le quarant'ore" [/quote] :D Un altro toscano :cincin: perché io non sono per niente nazionalista, ma regionalista, sì ;). Infatti capisco ma non approvo la guerra che si fanno livornesi e pisani :OIO


nino58 - 20/07/2009 alle 08:47

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Beppe conti ha propio detto che cunego é più forte di Bettini [/quote] Non l'ha assolutamente detto. In toscana si dice "non confondiamo il c**o con le quarant'ore" [/quote] :D Un altro toscano :cincin: perché io non sono per niente nazionalista, ma regionalista, sì ;). Infatti capisco ma non approvo la guerra che si fanno livornesi e pisani :OIO [/quote] Non sono toscano, ma quando son stato a Pisa (numerose volte), ho percepito molta più rivalità verso i lucchesi che verso i livornesi. Ho percepito male ?


lemond - 20/07/2009 alle 08:51

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Beppe conti ha propio detto che cunego é più forte di Bettini [/quote] Non l'ha assolutamente detto. In toscana si dice "non confondiamo il c**o con le quarant'ore" [/quote] :D Un altro toscano :cincin: perché io non sono per niente nazionalista, ma regionalista, sì ;). Infatti capisco ma non approvo la guerra che si fanno livornesi e pisani :OIO [/quote] Non sono toscano, ma quando son stato a Pisa (numerose volte), ho percepito molta più rivalità verso i lucchesi che verso i livornesi. Ho percepito male ? [/quote] Sì, di gran lunga; a Livorno dicono "Meglio un morto in casa che un pisano all'uscio" :OIO. Sul vernacoliere poi i pisani sono molto spesso in prima pagina :D


nino58 - 20/07/2009 alle 08:52

No, volevo proprio dir questo. Per i livornesi i peggiori sono i pisani, ma per i pisani sono i lucchesi.


lemond - 20/07/2009 alle 09:15

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] No, volevo proprio dir questo. Per i livornesi i peggiori sono i pisani, ma per i pisani sono i lucchesi. [/quote] Codesta non la sapevo, occorrerà chiedere ai pisani. Io, bene, ne conosco una e quando ritorna dal mare glielo chiedo :cincin: P.S. Se c'è qualcuno qui che sia un nobile cittadino della torre pendente potrà dircelo prima. P.P.S. Quando mi interessavo di calcio ed a Pisa c'era il grande Romeo, negli incontri Empoli-Pisa non sapevo per chi fare il tifo :D


Lore_88 - 20/07/2009 alle 09:23

Francamente non ne sapevo nulla dell'antipatia verso i lucchesi. Credo che quella verso i livornesi sia nettamente superiore. [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] perché io non sono per niente nazionalista, ma regionalista, sì ;).[/quote] Grande! :) [quote]Infatti capisco ma non approvo la guerra che si fanno livornesi e pisani :OIO [/quote] Io neanche la capisco... Ps: se mi dicono che siamo OT, rispondo che la zona fra Pisa e Lucca è molto bazzicata dal titolare di questo thread. :Od:


plata - 20/07/2009 alle 13:51

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] Beppe conti ha propio detto che cunego é più forte di Bettini [/quote] Non l'ha assolutamente detto. In toscana si dice "non confondiamo il c**o con le quarant'ore" [/quote] :D Un altro toscano :cincin: perché io non sono per niente nazionalista, ma regionalista, sì ;). Infatti capisco ma non approvo la guerra che si fanno livornesi e pisani :OIO [/quote] Non sono toscano, ma quando son stato a Pisa (numerose volte), ho percepito molta più rivalità verso i lucchesi che verso i livornesi. Ho percepito male ? [/quote] Sì, di gran lunga; a Livorno dicono "Meglio un morto in casa che un pisano all'uscio" :OIO. [/quote] Noi pisani amiamo rispondere "Che dio ti accontenti" :D Divagazione socio-regionale. A noi pisani ci stanno sui maroni: Livornesi, Spezzini e Lucchesi in primis. Secondo piano per i fiorentini. L'odio è reciproco ovviamente, e affonda le sue radici nel periodo di dominazione pisana ai tempi della repubblica marinara. Personalmente il mio "odio" prediletto è per i livornesi, per gli altri non provo niente. Anzi, a me Lucca piace proprio, è molto più vivibile e ordinata di Pisa, che è un vero schifo di città (e ve lo dice uno che ci è nato, nell'ospedale a 100 metri dalla torre) PS/OT: il titolare è stato recentemente avvistato :D

 

[Modificato il 20/07/2009 alle 14:03 by plata]


nino58 - 20/07/2009 alle 13:57

Visto, Carlo ?


lemond - 20/07/2009 alle 14:00

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Visto, Carlo ? [/quote] Lo dico sempre che nel "forum" ci si diverte e s'impara di continuo cose nuove e poi si fanno anche amicizie :cincin:


plata - 20/07/2009 alle 14:03

Ma nooo!! Scusate!!! Volevo dire Livernesi!!! Io adoro i lucchesi!! Sob!! Scusate :pomodoro:


Lore_88 - 20/07/2009 alle 14:21

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] PS/OT: il titolare è stato recentemente avvistato :D [/quote] Interessante, plata. Grazie. Ciò conferma alcune mie convinzioni.


Abajia - 20/07/2009 alle 14:45

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] PS/OT: il titolare è stato recentemente avvistato :D[/quote] Interessante, plata. Grazie. Ciò conferma alcune mie convinzioni.[/quote] E qui si sconfina in un altro topic... :D (comunque, Lore, quelle convinzioni non sono solo tue ;) ... anche perché "un tizio non va da Satana per chiedergli che ore sono")

 

[Modificato il 20/07/2009 alle 14:47 by Abajia]


Salvatore77 - 20/07/2009 alle 15:41

E' da apprezzare che il thread di Damniano Cunego è sempre attivo e pieno di interventi anche nei periodi in cui non corre.:Od:


Lore_88 - 20/07/2009 alle 16:50

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] (comunque, Lore, quelle convinzioni non sono solo tue ;) ... anche perché "un tizio non va da Satana per chiedergli che ore sono") [/quote] I miei dubbi non erano legati al "peccato finale" (visto che parli di Satana :D). Non ho mai creduto alle favole doping-free. La mia curiosità era un'altra, legata a chi fosse Satana. Mi spiego: poco più di un anno fa fu detto a gran voce (mi pare dallo staff di Cunego o da lui stesso, ora non ricordo) che il veronese aveva smesso di frequentare Cecchini. E io non ci ho mai creduto (e credo di essere in buona compagnia), sia perchè a certe dichiarazioni non ho mai dato peso sia perchè le trasformazioni del fisico di Damiano continuavano ad andare nella stessa linea tracciata negli anni passati... dunque mi ha fatto piacere averne oggi la conferma.


lemond - 20/07/2009 alle 16:53

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] E' da apprezzare che il thread di Damniano Cunego è sempre attivo e pieno di interventi anche nei periodi in cui non corre.:Od: [/quote] Una pattumiera (la battuta non è mia) purtroppo serve sempre :Od:


forzainter - 20/07/2009 alle 19:18

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] E io non ci ho mai creduto (e credo di essere in buona compagnia), sia perchè a certe dichiarazioni non ho mai dato peso sia perchè le trasformazioni del fisico di Damiano continuavano ad andare nella stessa linea tracciata negli anni passati... dunque mi ha fatto piacere averne oggi la conferma. [/quote] Cioe'?


Lore_88 - 21/07/2009 alle 09:01

Cioè, ad esempio, hanno continuato a ricercare un miglioramento delle prestazioni a cronometro, convinti che questo avrebbe reso Cunego più forte nei GT, quando in realtà proprio la fissazione per la cronometro (con tutto quello che ne consegue) è stata uno dei motivi dell'involuzione del veronese. Lo scorso Tour è emblematico: aveva delle cosce che assomigliavano più a quelle di Cancellara che a quelle di uno scalatore.


Il Pirata - 21/07/2009 alle 11:17

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Cioè, ad esempio, hanno continuato a ricercare un miglioramento delle prestazioni a cronometro, convinti che questo avrebbe reso Cunego più forte nei GT, quando in realtà proprio la fissazione per la cronometro (con tutto quello che ne consegue) è stata uno dei motivi dell'involuzione del veronese. Lo scorso Tour è emblematico: aveva delle cosce che assomigliavano più a quelle di Cancellara che a quelle di uno scalatore. [/quote] condivido. il ragazzo mi sembra che abbia perso quell'agilità in salita che lo contraddistingueva! :yes:


forzainter - 22/07/2009 alle 18:39

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Cioè, ad esempio, hanno continuato a ricercare un miglioramento delle prestazioni a cronometro, convinti che questo avrebbe reso Cunego più forte nei GT, quando in realtà proprio la fissazione per la cronometro (con tutto quello che ne consegue) è stata uno dei motivi dell'involuzione del veronese. Lo scorso Tour è emblematico: aveva delle cosce che assomigliavano più a quelle di Cancellara che a quelle di uno scalatore. [/quote] Completamente d'accordo con la tua analisi L'unica cosa in cui non son d'accordo e' che il suo preparatore sia Cecchini.. Troppo grosso per i suoi canoni (almeno per i corridori a tappe)


babeuf - 23/07/2009 alle 10:29

direi che a questo punto lo possiamo considerare il capitano unico per mendrisio :podio::Od::Od:


Dreams - 23/07/2009 alle 10:31

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] direi che a questo punto lo possiamo considerare il capitano unico per mendrisio :podio::Od::Od: [/quote] Capitaneria guadagnata sul campo, sudando a moh di colpi di pedale. :D


Donchisciotte - 23/07/2009 alle 10:43

Visto che questo thread è stato votato come peggiore, tipo pattumiera, vorrei contribuire. Segnalo che nella eccezionale fiction del forum di Cunego mai poteva succedere che uno protettissimo :o come Di Luca potesse essere beccato, anzi si pensava che gli avrebbero fatto vincere il Giro ( lo stesso Giro che mamma Gabri da tre anni riteneva assegnato d'ufficio al rientrante Basso). Sempre nella fiction migliore del secolo, vengono riportare le parole di Cuneghino sulle classifiche che cambiano dopo i controlli. In effetti è vero, ma, purtroppo, non arrivano mai a cambiare tanto da consegnare a Cuneghino la vittoria, in quanto egli si trova troppo, veramente TROPPO, indietro. Poi vorrei fare una domanda, retorica, agli sceneggiatori. Ma perché uno con l'adesivo doping free come Nibali, mai accostato ( che io sappia) a preparatori chiacchierati, non si stacca, come Cuneghino, a ogni cavalcavia da una massa numerosa di ciclisti che lo superano? Se i presupposti della fiction sono logici:Od:, perché accade ciò?


Guglielmo Tell - 23/07/2009 alle 10:49

io se fossi tifoso di Di Luca in questo momento mi vergognerei invece di continuare a postare in questa sezione.


Dreams - 23/07/2009 alle 10:51

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] io se fossi tifoso di Di Luca in questo momento mi vergognerei invece di continuare a postare in questa sezione. [/quote] Ci sono le controanalisi :Od:


lemond - 23/07/2009 alle 10:59

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] io se fossi tifoso di Di Luca in questo momento mi vergognerei invece di continuare a postare in questa sezione. [/quote] Non condivido il tuo punto di vista, perché io mi vergogno, invece, per il ciclismo che è l'unico sport dove si fa finta di fare sul serio. Per me è molto meglio come negli altri: fare finta e basta :Od:


criab - 23/07/2009 alle 11:11

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Poi vorrei fare una domanda, retorica, agli sceneggiatori. Ma perché uno con l'adesivo doping free come Nibali, mai accostato ( che io sappia) a preparatori chiacchierati, non si stacca, come Cuneghino, a ogni cavalcavia da una massa numerosa di ciclisti che lo superano? Se i presupposti della fiction sono logici:Od:, perché accade ciò? [/quote] Si ma vedo che là dentro qualcuno inizia a mormorare anche su Nibali...


babeuf - 23/07/2009 alle 11:43

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] io se fossi tifoso di Di Luca in questo momento mi vergognerei invece di continuare a postare in questa sezione. [/quote] e di che cosa? mica ho ammazzato qualcuno...


babeuf - 23/07/2009 alle 11:44

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] io mi vergogno, invece, per il ciclismo che è l'unico sport dove si fa finta di fare sul serio. Per me è molto meglio come negli altri: fare finta e basta :Od: [/quote] condivido in tutto il tuo pensiero :cincin:


babeuf - 23/07/2009 alle 11:46

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Poi vorrei fare una domanda, retorica, agli sceneggiatori. Ma perché uno con l'adesivo doping free come Nibali, mai accostato ( che io sappia) a preparatori chiacchierati, non si stacca, come Cuneghino, a ogni cavalcavia da una massa numerosa di ciclisti che lo superano? Se i presupposti della fiction sono logici:Od:, perché accade ciò? [/quote] evidentemente ha doti fuori dal comune, è un extraterrestre di questo sport :Od::Od:


lemond - 23/07/2009 alle 11:57

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Poi vorrei fare una domanda, retorica, agli sceneggiatori. Ma perché uno con l'adesivo doping free come Nibali, mai accostato ( che io sappia) a preparatori chiacchierati, non si stacca, come Cuneghino, a ogni cavalcavia da una massa numerosa di ciclisti che lo superano? Se i presupposti della fiction sono logici:Od:, perché accade ciò? [/quote] Si ma vedo che là dentro qualcuno inizia a mormorare anche su Nibali... [/quote] "Vere dignum et iustum est". L'unico per cui non deve valere la massima di Nenni è il buon Damiano. :D Cito a memoria "Puoi essere quanto vuoi, puro, ma troverai sempre uno più puro, che ti epura" :Od:


Donchisciotte - 23/07/2009 alle 13:18

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Si ma vedo che là dentro qualcuno inizia a mormorare anche su Nibali... [/quote] E' la grandezza della fiction, mamma gabri sa che tutta la trama crollerebbe se uno solo di quelli che fanno meglio di Cuneghino non fosse dopato. Ammette l'esistenza di qualche non dopato ma mai nomina qualcuno che lo batte. E' grande fiction.


criab - 23/07/2009 alle 13:36

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Si ma vedo che là dentro qualcuno inizia a mormorare anche su Nibali... [/quote] E' la grandezza della fiction, mamma gabri sa che tutta la trama crollerebbe se uno solo di quelli che fanno meglio di Cuneghino non fosse dopato. Ammette l'esistenza di qualche non dopato ma mai nomina qualcuno che lo batte. E' grande fiction. [/quote] Già...bello anche il discorso su Nibali dopingfree ma che non si spende per la causa come Damiano. Anche questo genera sospetti...


babeuf - 23/07/2009 alle 13:47

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Già...bello anche il discorso su Nibali dopingfree ma che non si spende per la causa come Damiano. Anche questo genera sospetti... [/quote] eh già, uno iscritto a dopingfree che ancora non ha parlato di "riscrivere tutte le classifiche", come piace al gran capo... moooolto sospetto... :Od::Od:


Subsonico - 26/07/2009 alle 15:05

Udite, udite! Nei piani estivi di Cunego c'è la vittoria di un grande giro


dietzen - 26/07/2009 alle 15:07

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Udite, udite! Nei piani estivi di Cunego c'è la vittoria di un grande giro [/quote] in che senso?


Subsonico - 26/07/2009 alle 15:11

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Udite, udite! Nei piani estivi di Cunego c'è la vittoria di un grande giro [/quote] in che senso? [/quote] nel senso del prestigio


dietzen - 26/07/2009 alle 15:14

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Udite, udite! Nei piani estivi di Cunego c'è la vittoria di un grande giro [/quote] in che senso? [/quote] nel senso del prestigio [/quote] no, volevo dire, "nei piani estivi" nel senso che è un pensiero di stagione per il futuro o che vuole fare classifica alla vuelta?


Subsonico - 26/07/2009 alle 15:14

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Udite, udite! Nei piani estivi di Cunego c'è la vittoria di un grande giro [/quote] in che senso? [/quote] nel senso del prestigio [/quote] no, volevo dire, "nei piani estivi" nel senso che è un pensiero di stagione per il futuro o che vuole fare classifica alla vuelta? [/quote] No, no, che vuelta...vuole far classifica al giro del portogallo :cool:


dietzen - 26/07/2009 alle 15:17

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Udite, udite! Nei piani estivi di Cunego c'è la vittoria di un grande giro [/quote] in che senso? [/quote] nel senso del prestigio [/quote] no, volevo dire, "nei piani estivi" nel senso che è un pensiero di stagione per il futuro o che vuole fare classifica alla vuelta? [/quote] No, no, che vuelta...vuole far classifica al giro del portogallo :cool: [/quote] :D


lemond - 26/07/2009 alle 16:04

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Udite, udite! Nei piani estivi di Cunego c'è la vittoria di un grande giro [/quote] in che senso? [/quote] nel senso del prestigio [/quote] no, volevo dire, "nei piani estivi" nel senso che è un pensiero di stagione per il futuro o che vuole fare classifica alla vuelta? [/quote] No, no, che vuelta...vuole far classifica al giro del portogallo :cool: [/quote] :D:clap::D


henkmovi - 26/07/2009 alle 20:12

consiglio a cunego di lasciare stare il Portogallo, undici giorni sono tanti lo vedrei meglio nella vuelta a burgos,darebbe spettacolo......


simone89 - 27/07/2009 alle 20:35

[quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] consiglio a cunego di lasciare stare il Portogallo, undici giorni sono tanti lo vedrei meglio nella vuelta a burgos,darebbe spettacolo...... [/quote] se non sbaglio sono gli sponsor che consigliano vivamente a cunego di partecipare alla corsa portoghese


babeuf - 27/07/2009 alle 20:37

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da henkmovi [/i] consiglio a cunego di lasciare stare il Portogallo, undici giorni sono tanti lo vedrei meglio nella vuelta a burgos,darebbe spettacolo...... [/quote] se non sbaglio sono gli sponsor che consigliano vivamente a cunego di partecipare alla corsa portoghese [/quote] sì, probabilmente è quello. ennesima dimostrazione, se mai ce ne fosse stato ancora bisogno, che cunego non ha voce in capitolo (o comunque conta poco) sulla SUA preparazione e sul SUO calendario gare


Greg Lemond - 27/07/2009 alle 20:42

Penso sia vero che gli sponsor spingono Damiano in Portogallo, ma non tutto viene per nuocere, Damiano più corre più sembra trovare la condizione e in Portogallo non sarà necessario fare la corsa, potrà fare come al Brixia, testandosi in qualche tappa, senza esagerare.


Nievole - 27/07/2009 alle 20:47

Secondo me le battaglie che si daranno i corridori locali lo stroncheranno :P Già me lo vedo in quota a Mondim de Basto o sul Torre che si stacca dai vari Cabrera, Tondo e Blanco ;)


Greg Lemond - 27/07/2009 alle 20:56

Di sicuro si staccherà, ma va bene così, non è quello il suo obbiettivo, dai ci stà correre per allenarsi e fare contento lo sponsor che ha interessi in portogallo. E comunque se prova a fare un paio di tappe può stare coi primi , Sabato al Maniva è salito bene e con una convinzione che non vedevo dall'anno scorso.


Lopi - 27/07/2009 alle 22:58

[quote][i]Originariamente inviato da Nievole [/i] Secondo me le battaglie che si daranno i corridori locali lo stroncheranno :P Già me lo vedo in quota a Mondim de Basto o sul Torre che si stacca dai vari Cabrera, Tondo e Blanco ;) [/quote] Per poi sentire dire come le prestazioni di Hector Guerra sono palesemente poco credibili :Od::Od:


Guglielmo Tell - 28/07/2009 alle 17:28

Cunego non va al Giro del Portogallo per fare classifica, punto. E comunque nel 2007 fece il Giro di Germania, che è di pochi giorni più corto della corsa lusitana, e vinse anche una tappa


forzainter - 28/07/2009 alle 17:46

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Penso sia vero che gli sponsor spingono Damiano in Portogallo, ma non tutto viene per nuocere, Damiano più corre più sembra trovare la condizione e in Portogallo non sarà necessario fare la corsa, potrà fare come al Brixia, testandosi in qualche tappa, senza esagerare. [/quote] Esatto , piu' corre e meglio è Sicuramente fara' fatica pero' gli farà molto bene E se è lo sponsor a indicare dove andare a correre non capisco dove sia il problema ? A parte criticare a sproposito Cunego.. In questi giorni varie squadre calcistiche sono in america per la preparazioni , in realtà ci vanno per sponsor e i soldi. Eppure nessuno fiata


Nievole - 28/07/2009 alle 17:51

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Penso sia vero che gli sponsor spingono Damiano in Portogallo, ma non tutto viene per nuocere, Damiano più corre più sembra trovare la condizione e in Portogallo non sarà necessario fare la corsa, potrà fare come al Brixia, testandosi in qualche tappa, senza esagerare. [/quote] Esatto , piu' corre e meglio è Sicuramente fara' fatica pero' gli farà molto bene E se è lo sponsor a indicare dove andare a correre non capisco dove sia il problema ? A parte criticare a sproposito Cunego.. In questi giorni varie squadre calcistiche sono in america per la preparazioni , in realtà ci vanno per sponsor e i soldi. Eppure nessuno fiata [/quote] OT Nessuno fiata qui, ma prova a cercare forum di tifosi milanisti (4 partite in 6 giorni che sarebbero dovuti essere di preparazione...), mica sono allegri perchè prendono i soldi! Fine OT Bah, per me sarà divertente, perchè la Volta a Portugal è competizione molto tirata, ed avere Cunego in corsa porterà come minimo più interesse verso quella corsa.


Monsieur 40% - 28/07/2009 alle 17:52

[quote][i]Originariamente inviato da Nievole [/i] ...la Volta a Portugal è competizione molto tirata, ed avere Cunego in corsa porterà come minimo più interesse verso quella corsa. [/quote] Confermiamo... ;)


Guglielmo Tell - 28/07/2009 alle 19:44

[quote] OT Nessuno fiata qui, ma prova a cercare forum di tifosi milanisti (4 partite in 6 giorni che sarebbero dovuti essere di preparazione...), mica sono allegri perchè prendono i soldi! Fine OT [/quote] veramente noi milanisti siamo inc...ati perchè Silvio e Adriano i soldi non li tirano fuori...e anch'io chiudo l'OT


lemond - 13/08/2009 alle 09:07

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Penso sia vero che gli sponsor spingono Damiano in Portogallo, ma non tutto viene per nuocere, Damiano più corre più sembra trovare la condizione e in Portogallo non sarà necessario fare la corsa, potrà fare come al Brixia, testandosi in qualche tappa, senza esagerare. [/quote] Esatto , piu' corre e meglio è Sicuramente fara' fatica pero' gli farà molto bene E se è lo sponsor a indicare dove andare a correre non capisco dove sia il problema ? A parte criticare a sproposito Cunego.. In questi giorni varie squadre calcistiche sono in america per la preparazioni , in realtà ci vanno per sponsor e i soldi. Eppure nessuno fiata [/quote] Ma siete davvero sicuri? Perché le migliori prestazioni il buon Damiano mi pare le abbia fatte al rientro (Coppi e Bartali) oppure nelle prime tappe (Giro e Volta a Portugao). Unica eccezione il Tour de Suisse.


danilodiluca87 - 16/08/2009 alle 22:59

[quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Nievole [/i] Secondo me le battaglie che si daranno i corridori locali lo stroncheranno :P Già me lo vedo in quota a Mondim de Basto o sul Torre che si stacca dai vari Cabrera, Tondo e Blanco ;) [/quote] Per poi sentire dire come le prestazioni di Hector Guerra sono palesemente poco credibili :Od::Od: [/quote] sei stato un mago....questa volta capita al povero Ribeiro:D:D:D:D


peek - 06/09/2009 alle 18:08

Alto de Aitana Tappa lunga, percorso molto duro, tutti sfiancati sull'ultima salita non ce la fanno più. Cunego scatta e se ne va via a velocità doppia. :clap::clap::clap:


kidd85 - 06/09/2009 alle 18:45

Felicissimo per Damiano, da tempo non andava così in una grande tappa di un GT...il duro giro del portogallo gli ha fatto bene, la gamba gira, il ritmo dei caisse d'epargne molto regolare lo ha portato agli ultim ichilometri senza essersi sfiancato e lui poi ha sgretolato tutti con quello scatto incredibile..che dire l'avvicinamento al Mondiale procede alla grande...


henkmovi - 07/09/2009 alle 01:40

la vittoria di Cunego di oggi mi ricorda moltissimo quella di Diluca del 2006 alla vuelta sul primo arrivo in salita,stesso scatto,stessa rabbia,entrambi venivano da un brutto giro ed entrambi scattarono in faccia ai migliori.l'anno dopo danilo vinse il giro. può essere un buon auspicio per Cunego PS spero di vederlo duellare con Diluca al prossimo giro,anke se penso sarà impossibile


lemond - 07/09/2009 alle 07:18

Credevo che i tifosi di Cunego si facessero sentire in massa e con toni più trionfanti, invece non è andata così. Per me stanotte invece è stata una nottataccia con un continuo pensare a quella vittoria che non mi faceva dormire, perché una cosa così non è possibile: uno si aspetta che si stacchi come sempre e invece ... :mad:


plata - 07/09/2009 alle 07:39

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Credevo che i tifosi di Cunego si facessero sentire in massa e con toni più trionfanti, invece non è andata così. Per me stanotte invece è stata una nottataccia con un continuo pensare a quella vittoria che non mi faceva dormire, perché una cosa così non è possibile: uno si aspetta che si stacchi come sempre e invece ... :mad: [/quote] Tifare contro nel ciclismo è proprio deprimente...


giampilrs - 07/09/2009 alle 09:49

grande ho rivisto il damiano del 2004.. ma che e' successo?? perche' nn prova a tenere per la classifica?? con questa condizione!!


lemond - 07/09/2009 alle 10:27

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Credevo che i tifosi di Cunego si facessero sentire in massa e con toni più trionfanti, invece non è andata così. Per me stanotte invece è stata una nottataccia con un continuo pensare a quella vittoria che non mi faceva dormire, perché una cosa così non è possibile: uno si aspetta che si stacchi come sempre e invece ... :mad: [/quote] Tifare contro nel ciclismo è proprio deprimente... [/quote] E' deprimente quando costui vince, ma al contrario rende euforici tutte le altre volte (e sono la maggioranza) :D P.S. Io tifo contro di lui, perché è un bugiardo patentato e perché i media sono sempre dalla sua parte ... a prescindere.


jerrydrake - 07/09/2009 alle 10:40

Sono un tifoso di Damiano della prima ora (prima del passaggio ai Pro), ma non ho mai tifato contro gli altri e non ho mai sopportato chi tra i tifosi di Cunego ha sempre accampato scuse e dubbi sulle vittorie altrui. Questa vittoria mi rende forse ancora più triste, la delusione dal 2005 ad oggi ne esce aumentata, anni che sarebbero potuti essere esaltanti nei GT buttati alla ricerca di caratteristiche che non gli apparterranno mai. Una gestione atletica, di rapporti con i compagni, con la squadra e con i media peggiore di quella che avrebbe potuto fare il più scarso dilettante (o il più acerrimo dei suoi nemici). Ora questa da questa Vuelta si ritirerà nel semianonimato o si lascerà staccare per non rientrare nei giochi di classifica alla ricerca di un Mondiale, quasi come se il regolamento vietasse di correre entrambe per la vittoria. Grande Damiano per ieri, un grosso peccato per quello che ci avresti potuto regalare...


Admin - 07/09/2009 alle 10:46

[quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] Sono un tifoso di Damiano della prima ora (prima del passaggio ai Pro), ma non ho mai tifato contro gli altri e non ho mai sopportato chi tra i tifosi di Cunego ha sempre accampato scuse e dubbi sulle vittorie altrui. Questa vittoria mi rende forse ancora più triste, la delusione dal 2005 ad oggi ne esce aumentata, anni che sarebbero potuti essere esaltanti nei GT buttati alla ricerca di caratteristiche che non gli apparterranno mai. Una gestione atletica, di rapporti con i compagni, con la squadra e con i media peggiore di quella che avrebbe potuto fare il più scarso dilettante (o il più acerrimo dei suoi nemici). Ora questa da questa Vuelta si ritirerà nel semianonimato o si lascerà staccare per non rientrare nei giochi di classifica alla ricerca di un Mondiale, quasi come se il regolamento vietasse di correre entrambe per la vittoria. Grande Damiano per ieri, un grosso peccato per quello che ci avresti potuto regalare... [/quote] Quanto è vero ciò che dici...


kidd85 - 07/09/2009 alle 10:50

I media a favore di Damiano? Barzelletta divertente, basta vedere ieri i commenti su Basso che leggendo gazzetta.it quasi sembrava avesse fatto il gregario per Cunego rallentando il ritmo dopo lo scatto di Damiano...in realtà era al gancio come tutti gli altri e nel finale si è visto perdendo 7 secondi da evans e valverde. Caro lemond prendi e porta a casa la fucilata di Damiano.:Oo:


plata - 07/09/2009 alle 11:56

Oggi sono curiosissimo davvero di vederlo all'opera. Se anche oggi dovesse essere lì con i migliori a battagliare bè... mi sa che cadrei nello sconforto, come ben spiega jerrydrake..


Guglielmo Tell - 07/09/2009 alle 12:29

nella classifica UCI, prima della tappa di ieri, malgrado una stagione non esaltante Cunego era nettamente il miglior italiano, e non mi stupirei se a fine stagione fosse al primo posto di quel ranking


endobarba - 07/09/2009 alle 12:38

veramente bravo damiano ad aitana, per la classifica uci potrebbe entrare nei 5


lemond - 07/09/2009 alle 13:51

[quote][i]Originariamente inviato da kidd85 [/i] I media a favore di Damiano? Barzelletta divertente, basta vedere ieri i commenti su Basso che leggendo gazzetta.it quasi sembrava avesse fatto il gregario per Cunego rallentando il ritmo dopo lo scatto di Damiano...in realtà era al gancio come tutti gli altri e nel finale si è visto perdendo 7 secondi da evans e valverde. Caro lemond prendi e porta a casa la fucilata di Damiano.:Oo: [/quote] Mi sono espresso male, perché io i giornali non li leggo, pertanto con media intendevo le televisioni per le quali Cunego è sempre favorito, grande etc. Basso che ... non c'entra: ha perso quei sette secondi in volata, mica perché non ne avesse. Quanto al fatto che tutti gli altri fossero al gancio, vedremo ...


Lore_88 - 07/09/2009 alle 13:54

Davvero c'è ancora qualcuno che segue il ranking Uci? [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Oggi sono curiosissimo davvero di vederlo all'opera. Se anche oggi dovesse essere lì con i migliori a battagliare bè... mi sa che cadrei nello sconforto, come ben spiega jerrydrake.. [/quote] Per quale motivo oggi Cunego non dovrebbe stare con i migliori? Gli si addice molto più la tappa di oggi che quella di ieri... Come ho detto ieri a Lupo, fossi in te aspetterei il Velefique per cadere nello sconforto. :D


plata - 07/09/2009 alle 13:59

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Davvero c'è ancora qualcuno che segue il ranking Uci? [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Oggi sono curiosissimo davvero di vederlo all'opera. Se anche oggi dovesse essere lì con i migliori a battagliare bè... mi sa che cadrei nello sconforto, come ben spiega jerrydrake.. [/quote] Per quale motivo oggi Cunego non dovrebbe stare con i migliori? Gli si addice molto più la tappa di oggi che quella di ieri... Come ho detto ieri a Lupo, fossi in te aspetterei il Velefique per cadere nello sconforto. :D [/quote] Lore.. la mia è tutta pretattica.. ma sai.. ho imparato a prepararmi al peggio :D nonostante questo con lui le sorprese non finiscono mai (in tutti i sensi)


Ale10orna - 07/09/2009 alle 19:13

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Credevo che i tifosi di Cunego si facessero sentire in massa e con toni più trionfanti, invece non è andata così. Per me stanotte invece è stata una nottataccia con un continuo pensare a quella vittoria che non mi faceva dormire, perché una cosa così non è possibile: uno si aspetta che si stacchi come sempre e invece ... :mad: [/quote] chi disprezza compra, chi odia ama, comunque sia, resta un gran campione e spero che al mondiale ci faccia trionfare, cosi caro Lemond, per un mesetto non dormi più. DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO :Od:


lemond - 08/09/2009 alle 07:23

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Credevo che i tifosi di Cunego si facessero sentire in massa e con toni più trionfanti, invece non è andata così. Per me stanotte invece è stata una nottataccia con un continuo pensare a quella vittoria che non mi faceva dormire, perché una cosa così non è possibile: uno si aspetta che si stacchi come sempre e invece ... :mad: [/quote] chi disprezza compra, chi odia ama, comunque sia, resta un gran campione e spero che al mondiale ci faccia trionfare, cosi caro Lemond, per un mesetto non dormi più. DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO DAMIANO :Od: [/quote] Stanotte invece ho dormito bene, perché le cose sono ritornate al loro giusto posto e quindi la "fucilata" come supponevo, ma non osavo dire, altro non era che accondiscendenza dei buoni (come li chiama Cribriori), tanto non sei in classifica" ;) P.S. Che significa al mondiale *[b]ci[/b] faccia trionfare?* Perché se si comporta come Bettini l'anno scorso e contribuisce alla vittoria di un compagno, ad es. Pozzato, io sarei uno dei primi ad essere contento. Se invece dovesse accadere "l'impossibile" allora sì, è vero dovrei provvedere una scorta di libri per leggere la notte ;) P.P.S. Almeno un ritorno dei tifos[b]IN [/b] c'è stato :D


matt8 - 08/09/2009 alle 11:12

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Credevo che i tifosi di Cunego si facessero sentire in massa e con toni più trionfanti, invece non è andata così. Per me stanotte invece è stata una nottataccia con un continuo pensare a quella vittoria che non mi faceva dormire, perché una cosa così non è possibile: uno si aspetta che si stacchi come sempre e invece ... :mad: [/quote] Tifare contro nel ciclismo è proprio deprimente... [/quote] E' deprimente quando costui vince, ma al contrario rende euforici tutte le altre volte (e sono la maggioranza) :D P.S. Io tifo contro di lui, perché è un bugiardo patentato e perché i media sono sempre dalla sua parte ... a prescindere. [/quote] un bugiardo patentato? e su cosa? i media dalla sua parte? ma tu che media ascolti scusa? :OIO Ma se è il + criticato corridore in gruppo


Lupo - 08/09/2009 alle 13:26

Credo che Lemond sia troppo critico verso Cunego - che malgrado tutto resta un bel corridore - però non si può negare che sia il cocco dei media, almeno quelli italiani (gli altri non li conosco). La sua campagna "I'm doping free", a quanto pare, sta pagando - e paradossalmente è favorito proprio dal fatto di vincere relativamente poco, perché questo evita che si accumulino sospetti sul suo conto. Una delle storture del ciclismo contemporaneo, per cui se vinci sei un presunto dopato, se hai prestazioni mediocri diventi l'idolo delle folle.


jerrydrake - 08/09/2009 alle 16:08

[quote][i]Originariamente inviato da Lupo [/i] Credo che Lemond sia troppo critico verso Cunego - che malgrado tutto resta un bel corridore - però non si può negare che sia il cocco dei media, almeno quelli italiani (gli altri non li conosco). La sua campagna "I'm doping free", a quanto pare, sta pagando - e paradossalmente è favorito proprio dal fatto di vincere relativamente poco, perché questo evita che si accumulino sospetti sul suo conto. Una delle storture del ciclismo contemporaneo, per cui se vinci sei un presunto dopato, se hai prestazioni mediocri diventi l'idolo delle folle. [/quote] Anche la tua mi sembra un'analisi un po' forzata. Cunego è diventato il cocco dei media fin da giovanissimo, da quando sembrava possedere le qualità per scrivere la storia del ciclismo. Iniziai a seguirlo proprio perché si parlava di questo ragazzo che "avrebbe raccolto l'eredità di Pantani" (all'epoca, purtroppo, si scrisse anche questo) e diventai suo tifoso perché, come dici tu, era un gran bel corridore. Sullo scempio che manager, preparatori e "consiglieri" vari ne hanno fatto stendo un velo pietoso e neanche un'ipotetica maglia iridata potrà cancellare la mia delusione per la perdita di un grande patrimonio ciclistico.


lemond - 08/09/2009 alle 18:55

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] [ un bugiardo patentato? e su cosa? i media dalla sua parte? ma tu che media ascolti scusa? :OIO Ma se è il + criticato corridore in gruppo [/quote] Ha cominciato fa quando diceva di fare il gregario a Gipo ed invece gli scattava alle spalle, per proseguire dicendo sempre il contrario di quello che pensa in tutte le dichiarzioni che fa, come ad es. il fatto clamoroso che tutti gli altri vincono perché ... Per quanto riguarda i cronisti ho già rammentato diverse volte il fatto che Bulbarelli e Cassani lo vedevano nel 2006 nel primo gruppo al G.P. San Sebastian e lo davano naturalmente per favorito, come in tutte le corse alle quali partecipa, quando invece lo avevano staccato già dai primi Km. (e qualcuno lo aveva già segnalato a chi l'à visto :D) Per quanto riguarda Magrini, quando vede Damiano sbava, e l'anno scorso, mi pare alla Vuelta, non si voleva capacitare che lo avessero staccato (come sempre) in salita e cominciò a parlare di incidente meccanico. Per Sgarbozza era il favorito al Giro di quest'anno ed una volta capito che non poteva più vincerlo (a Roma :D) cominciò ad urlare che sarebbe stato il nuovo Bettini. Anche Berton lo vede sempre fra i primi e quando scatta uno della Lampre è sempre il sig. Cunego. Devo continuare con Bartoletti, Fabbretti, Fusco, Cribriori, Frattini etc. ?


Wario - 08/09/2009 alle 19:18

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] [ un bugiardo patentato? e su cosa? i media dalla sua parte? ma tu che media ascolti scusa? :OIO Ma se è il + criticato corridore in gruppo [/quote] Ha cominciato fa quando diceva di fare il gregario a Gipo ed invece gli scattava alle spalle,[/quote] ah non era una tattica saeco quella? tralasciando bormio dove effettivamente fece un errore di gioventù


barrylyndon - 08/09/2009 alle 21:27

allora,Giro 2004. Corno alle Scale. Scatta prima Cunego..Simoni parte in contropiede lo salta e va a vincere. Passo Furcia:tattica Saeco che prevedeva un attacco da lontano.infatti prima tenta Simoni.nulla di fatto,a parte mandare in difficolta'Garzelli,tutti i grandi,Popovich compreso,non hanno difficolta' a stargli dietro.poi dopo un km scatta Cunego,nessuno lo segue.Cunego maglia rosa. Bormio 2000.appena inizia l'ultima rampa allunga Simoni.si porta dietro Sella che poi cede.dietro inizia il forcing di Cioni.Cunego correttamente resta a ruota.ma Simoni viene ripreso e Cunego stravince di forza una volata,il cui esito,senza la proropente azione di Cunego era affatto scontato(cioe':mica sicuro che avrebbe vinto per forza Simoni). Tappa Presolana:attacca sul Mortirolo Garzelli,risponde Gibo che alimenta la fuga.dietro Cunego lascia tirare Wegelius per Gonchar per tutto il Mortirolo e buona parte del Vivione.poi sull'ultima erta il solito attacco di Cioni gli toglie un po' le castagne dal fuoco. concludendo:Simoni ha avuto le sue belle occasioni per sovvertire le sorti del Giro.semplicemente ne' sul Furcia, ne' a Bormio aveva la condizione necessaria per fare il vuoto. Cunego a parte lo scatto a Corno alla scale e la volata,che peraltro non ho trovato scandalosa allora e non trovo scandolosa neppure oggi,non ha mai intralciato i suoi tentativi.restando a ruota e non facendo tirare nessuno della Saeco quando Simoni era all'attacco. non mi sembra che ci siano state scorrettezze evidenti da parte del veronese.. T


lemond - 09/09/2009 alle 07:57

Neppure Hinault aveva la condizione per vincere il Tour del 1985 (contro Lemond, molto più forte), ma "pacta sunt servanda" e quando uno sostiene di fare il gregario, poi non può tirare a vincere. Se non ci credete e volete fare i distinguo, chiedete a Gipo :OIO. L'ò già scritto altre volte, per dimostrare la mia buona fede: stavo per diventare tifoso di Cunego, perché prima del Giro mi pareva unn corridore che avesse le caratteristiche per piacermi, ma visto all'opera ho subito cambiato idea, perché per me mentre non conta niente se uno si dopa o no (anche perché i "doping free" (come si dice) non esistono :Od: ), mi interessa moltissimo invece la retta morale di una persona e in questo caso mi pare invece di essere di fronte ad una curva :D.


matt8 - 09/09/2009 alle 10:57

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Neppure Hinault aveva la condizione per vincere il Tour del 1985 (contro Lemond, molto più forte), ma "pacta sunt servanda" e quando uno sostiene di fare il gregario, poi non può tirare a vincere. Se non ci credete e volete fare i distinguo, chiedete a Gipo :OIO. L'ò già scritto altre volte, per dimostrare la mia buona fede: stavo per diventare tifoso di Cunego, perché prima del Giro mi pareva unn corridore che avesse le caratteristiche per piacermi, ma visto all'opera ho subito cambiato idea, perché per me mentre non conta niente se uno si dopa o no (anche perché i "doping free" (come si dice) non esistono :Od: ), mi interessa moltissimo invece la retta morale di una persona e in questo caso mi pare invece di essere di fronte ad una curva :D. [/quote] Retta morale? :OIO Sono in retta morale i vari Basso, Valverde, Vinokourov, Sella, Di Luca e compagnia bella? Se questa è la tua retta morale io preferisco le curve!!!:yes:


danilodiluca87 - 09/09/2009 alle 11:01

[quote][i]Originariamente inviato da Lupo [/i] La sua campagna "I'm doping free", a quanto pare, sta pagando....[/quote] caro amico mio Lupo ma in cosa sta pagando???? in termini di lecchinaggio....


ilbernaonline - 09/09/2009 alle 11:11

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lupo [/i] La sua campagna "I'm doping free", a quanto pare, sta pagando....[/quote] caro amico mio Lupo ma in cosa sta pagando???? in termini di lecchinaggio.... [/quote] Guarda che qualcuno si è fatto pubblicità con il terremoto a casa sua. Questo è peggio del "doping free". Non si dovrebbero strumentalizzare le morti.


barrylyndon - 09/09/2009 alle 11:12

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Neppure Hinault aveva la condizione per vincere il Tour del 1985 (contro Lemond, molto più forte), ma "pacta sunt servanda" e quando uno sostiene di fare il gregario, poi non può tirare a vincere. Se non ci credete e volete fare i distinguo, chiedete a Gipo :OIO. L'ò già scritto altre volte, per dimostrare la mia buona fede: stavo per diventare tifoso di Cunego, perché prima del Giro mi pareva unn corridore che avesse le caratteristiche per piacermi, ma visto all'opera ho subito cambiato idea, perché per me mentre non conta niente se uno si dopa o no (anche perché i "doping free" (come si dice) non esistono :Od: ), mi interessa moltissimo invece la retta morale di una persona e in questo caso mi pare invece di essere di fronte ad una curva :D. [/quote] come ho gia'scritto Simoni ha avuto le sue occasioni,prima di mettere le mani sulla maglia rosa(il primo scatto sul Furcia era stato suo) successivamente di ribaltare le sorti del Giro e le gerarchie in seno alla sua squadra.e tieni presente che in entrambe le occasioni(e ci aggiungo pure l'attacco sul Mortirolo) Cunego si e' comportato correttamente attendendo che fossero gli altri a fare la corsa ed inseguirlo. ti chiedo: dove vedi insubordinazione in questi comportamenti? non sarebbe piu' semplice affermare che in quel frangente Simoni non avesse la condizione per vincere quel Giro?e ti rammento che anche avendo la maglia rosa in casa la Saeco concesse a Simoni l'occasione a Bormio di ribaltare il banco.non ce l'ha fatta.fine della storia...


Wario - 09/09/2009 alle 11:25

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lupo [/i] La sua campagna "I'm doping free", a quanto pare, sta pagando....[/quote] caro amico mio Lupo ma in cosa sta pagando???? in termini di lecchinaggio.... [/quote] Guarda che qualcuno si è fatto pubblicità con il terremoto a casa sua. Questo è peggio del "doping free". Non si dovrebbero strumentalizzare le morti. [/quote] ormai non mi meraviglio più dell'obiettività di ddl87:D


Wario - 09/09/2009 alle 11:25

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Neppure Hinault aveva la condizione per vincere il Tour del 1985 (contro Lemond, molto più forte), ma "pacta sunt servanda" e quando uno sostiene di fare il gregario, poi non può tirare a vincere. Se non ci credete e volete fare i distinguo, chiedete a Gipo :OIO. L'ò già scritto altre volte, per dimostrare la mia buona fede: stavo per diventare tifoso di Cunego, perché prima del Giro mi pareva unn corridore che avesse le caratteristiche per piacermi, ma visto all'opera ho subito cambiato idea, perché per me mentre non conta niente se uno si dopa o no (anche perché i "doping free" (come si dice) non esistono :Od: ), mi interessa moltissimo invece la retta morale di una persona e in questo caso mi pare invece di essere di fronte ad una curva :D. [/quote] come ho gia'scritto Simoni ha avuto le sue occasioni,prima di mettere le mani sulla maglia rosa(il primo scatto sul Furcia era stato suo) successivamente di ribaltare le sorti del Giro e le gerarchie in seno alla sua squadra.e tieni presente che in entrambe le occasioni(e ci aggiungo pure l'attacco sul Mortirolo) Cunego si e' comportato correttamente attendendo che fossero gli altri a fare la corsa ed inseguirlo. ti chiedo: dove vedi insubordinazione in questi comportamenti? non sarebbe piu' semplice affermare che in quel frangente Simoni non avesse la condizione per vincere quel Giro?e ti rammento che anche avendo la maglia rosa in casa la Saeco concesse a Simoni l'occasione a Bormio di ribaltare il banco.non ce l'ha fatta.fine della storia... [/quote] straquoto:cool:


lemond - 09/09/2009 alle 11:29

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] Retta morale? :OIO Sono in retta morale i vari Basso, Valverde, Vinokourov, Sella, Di Luca e compagnia bella? Se questa è la tua retta morale io preferisco le curve!!!:yes: [/quote] Secondo me, come ho detto e scritto più volte "doping" e morale non hanno nulla da spartire, mentre ha molto da condividere con la "retta" la parola non mantenuta. Poi , se a te piaccione le curve, capisco che tu sia attratto dal *massimo" :D. P.S. Consiglio non richiesto e quindi da seguire soltanto se ... Leggersi qualche libro su diritto e norme morali


lemond - 09/09/2009 alle 11:38

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] come ho gia'scritto Simoni ha avuto le sue occasioni,prima di mettere le mani sulla maglia rosa(il primo scatto sul Furcia era stato suo) successivamente di ribaltare le sorti del Giro e le gerarchie in seno alla sua squadra.e tieni presente che in entrambe le occasioni(e ci aggiungo pure l'attacco sul Mortirolo) Cunego si e' comportato correttamente attendendo che fossero gli altri a fare la corsa ed inseguirlo. ti chiedo: dove vedi insubordinazione in questi comportamenti? non sarebbe piu' semplice affermare che in quel frangente Simoni non avesse la condizione per vincere quel Giro?e ti rammento che anche avendo la maglia rosa in casa la Saeco concesse a Simoni l'occasione a Bormio di ribaltare il banco.non ce l'ha fatta.fine della storia... [/quote] Ti ringrazio per il tentativo molto apprezzabile di far valere le ragioni di Cunego e mi dispiace di non poter controbattere con lo stesso tipo di documentazione, perché la mia memoria per quei fatti non è pari alla tua, però rammento bene la sensazione di un quasi (come ho detto) tifoso di Damiano, che mi è rimasta da allora e che si concreta più che altro nel fatto che sosteneva giornalmente di essere a servizio del capitano. Altro non rammento, però, come scrivevo anche ieri, dopo quel giro i rapporti con Simoni si sono subito ... e se non è una prova, per lo meno un altro indizio mi pare. :cincin:


barrylyndon - 09/09/2009 alle 12:06

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] come ho gia'scritto Simoni ha avuto le sue occasioni,prima di mettere le mani sulla maglia rosa(il primo scatto sul Furcia era stato suo) successivamente di ribaltare le sorti del Giro e le gerarchie in seno alla sua squadra.e tieni presente che in entrambe le occasioni(e ci aggiungo pure l'attacco sul Mortirolo) Cunego si e' comportato correttamente attendendo che fossero gli altri a fare la corsa ed inseguirlo. ti chiedo: dove vedi insubordinazione in questi comportamenti? non sarebbe piu' semplice affermare che in quel frangente Simoni non avesse la condizione per vincere quel Giro?e ti rammento che anche avendo la maglia rosa in casa la Saeco concesse a Simoni l'occasione a Bormio di ribaltare il banco.non ce l'ha fatta.fine della storia... [/quote] Ti ringrazio per il tentativo molto apprezzabile di far valere le ragioni di Cunego e mi dispiace di non poter controbattere con lo stesso tipo di documentazione, perché la mia memoria per quei fatti non è pari alla tua, però rammento bene la sensazione di un quasi (come ho detto) tifoso di Damiano, che mi è rimasta da allora e che si concreta più che altro nel fatto che sosteneva giornalmente di essere a servizio del capitano. Altro non rammento, però, come scrivevo anche ieri, dopo quel giro i rapporti con Simoni si sono subito ... e se non è una prova, per lo meno un altro indizio mi pare. :cincin: [/quote] certo che i rapporti si incrinarono perche' comunque non si tiene conto del carattere orgoglioso del trentino e del fatto che il nostro all'epoca avesse 21 anni,con gli ormoni e la spregiudicatezza che comporta quella splendida eta'.l'unici 2 sgarbi che ricordo sono lo scatto a Corno alle Scale e la' si che Simoni rispose da par suo,andandolo a riprendere come a dire:hei ragazzino,cosa scatti,il capitano sono io,e lo sprint impetuoso di Bormio 2000,dove Cunego forse ha avuto un eccesso di egoismo.poteva tirare la volata a Gibo,forse.ma anche li' c'era il rischio concreto che Gibo non ce la facesse(per quello che vale mi sembra che arrivo' quarto) e la Saeco tiro' dai piedi del Gavia in poi per neutralizzare un bell'attacco di Garzelli.e quando un capitano ha la possibilita' di vincere, perche' non premiare il lavoro dei compagni con un trionfo che anche dal punto di vista monetario gratifica detto lavoro? del resto,caro Lemond,la storia e' piena di gregari che a fanno le cosiddette scarpe ai capitani designati..2 esempi su tutti,Coppi con Bartali e Gimondi con Adorni.. ps: non voglio perorare la causa di Damiano.pero' al suo posto molti di noi si sarebbero comportati cosi.a quell'eta' vedere la maglia rosa di Milano a portata di mano..beh.possiamo perdonargli la volata di Bormio? non ho molta memoria.ho solo le telecronache in dvd di quelle tappe:D buon pranzo gentilissimo Lemond:cincin:

 

[Modificato il 09/09/2009 alle 12:25 by barrylyndon]


danilodiluca87 - 09/09/2009 alle 12:17

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lupo [/i] La sua campagna "I'm doping free", a quanto pare, sta pagando....[/quote] caro amico mio Lupo ma in cosa sta pagando???? in termini di lecchinaggio.... [/quote] Guarda che qualcuno si è fatto pubblicità con il terremoto a casa sua. Questo è peggio del "doping free". Non si dovrebbero strumentalizzare le morti. [/quote] ma perchè mi vuoi far imbufalire???? ma di quale pubblicità stai parlando, sembra che Danilo abbia preso dei soldi.... lui ha fatto dei veri braccialetti "Abruzziamo...." ed è stato donato in beneficenza, altro che pubblicità..... ben 50.000 ne sono stati venduti(fino a qualche mese fa....), e non per fini personali!!!! il braccialetto di Cunego invece è solo una forma di lecchinaggio per fini personali....


ilbernaonline - 09/09/2009 alle 12:27

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lupo [/i] La sua campagna "I'm doping free", a quanto pare, sta pagando....[/quote] caro amico mio Lupo ma in cosa sta pagando???? in termini di lecchinaggio.... [/quote] Guarda che qualcuno si è fatto pubblicità con il terremoto a casa sua. Questo è peggio del "doping free". Non si dovrebbero strumentalizzare le morti. [/quote] ma perchè mi vuoi far imbufalire???? ma di quale pubblicità stai parlando, sembra che Danilo abbia preso dei soldi.... lui ha fatto dei veri braccialetti "Abruzziamo...." ed è stato donato in beneficenza, altro che pubblicità..... ben 50.000 ne sono stati venduti(fino a qualche mese fa....), e non per fini personali!!!! il braccialetto di Cunego invece è solo una forma di lecchinaggio per fini personali.... [/quote] Mediaticamente è stata una bella pubblicità per lui. Quante persone non appassionate di ciclismo o non tifose di Di Luca hanno invece fatto il tifo per Danilo durante le 3 settimane?


ilbernaonline - 09/09/2009 alle 12:31

Io non sono contrario ad iniziative di questo genere, anzi ben vengano; sensibilizzano le persone. Però non bisogna nemmeno criticare quella di Damiano o di Lance.


super cunego - 09/09/2009 alle 12:55

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] come ho gia'scritto Simoni ha avuto le sue occasioni,prima di mettere le mani sulla maglia rosa(il primo scatto sul Furcia era stato suo) successivamente di ribaltare le sorti del Giro e le gerarchie in seno alla sua squadra.e tieni presente che in entrambe le occasioni(e ci aggiungo pure l'attacco sul Mortirolo) Cunego si e' comportato correttamente attendendo che fossero gli altri a fare la corsa ed inseguirlo. ti chiedo: dove vedi insubordinazione in questi comportamenti? non sarebbe piu' semplice affermare che in quel frangente Simoni non avesse la condizione per vincere quel Giro?e ti rammento che anche avendo la maglia rosa in casa la Saeco concesse a Simoni l'occasione a Bormio di ribaltare il banco.non ce l'ha fatta.fine della storia... [/quote] Ti ringrazio per il tentativo molto apprezzabile di far valere le ragioni di Cunego e mi dispiace di non poter controbattere con lo stesso tipo di documentazione, perché la mia memoria per quei fatti non è pari alla tua, però rammento bene la sensazione di un quasi (come ho detto) tifoso di Damiano, che mi è rimasta da allora e che si concreta più che altro nel fatto che sosteneva giornalmente di essere a servizio del capitano. Altro non rammento, però, come scrivevo anche ieri, dopo quel giro i rapporti con Simoni si sono subito ... e se non è una prova, per lo meno un altro indizio mi pare. :cincin: [/quote] Hai mai pensato che forse gli tirava il c..o essere arrivato dietro ad un ragazzino?


lemond - 09/09/2009 alle 12:59

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [Hai mai pensato che forse gli tirava il c..o essere arrivato dietro ad un ragazzino? [/quote] No, perché anche quando fu staccato da Basso, in maniera ... ebbe parecchio da ridire, pur non essendo Ivan un ragazzino.


Monsieur 40% - 09/09/2009 alle 13:02

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] il nostro all'epoca avesse 21 anni,con gli ormoni e la spregiudicatezza che comporta quella splendida eta'. [/quote] Solo per la cronaca: 2004 meno 1981 fa 23. È già caduto il mondo così, figuriamoci se l'avesse vinto a 21 anni... ;)


barrylyndon - 09/09/2009 alle 13:20

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] il nostro all'epoca avesse 21 anni,con gli ormoni e la spregiudicatezza che comporta quella splendida eta'. [/quote] Solo per la cronaca: 2004 meno 1981 fa 23. È già caduto il mondo così, figuriamoci se l'avesse vinto a 21 anni... ;) [/quote] ah gia' e' vero.22 anni e spiccioli (in settembre 23).mi sono confuso con Coppi.:D e Saronni;).ma la sostanza del discorso cambia poco.o no?


Monsieur 40% - 09/09/2009 alle 13:55

Molto poco. Era solo una questione di pignoleria... :D


matt8 - 09/09/2009 alle 14:57

Sinceramente non riesco a capire questo assillato accanimento su Cunego... su Basso che ha preso per i fondelli tutti niente, sul Sella che volava al Giro 2008 niente, sul Rebellin positivo alle Olimpiadi niente, su Di Luca poi, certa gente continua la campagna criticatoria su un corridore che finora non ha mai barato (e quindi il braccialetto lui, a differenza di altri può, a ragione, metterselo) e ha cmq vinto: 1 Giro d'Italia 3 Giri di Lombardia 1 Amstel Gold Race 1 maglia bianca al Tour de France svariate vittorie in piccoli Giri (Trentino, Coppi & Bartali) ecc., solo per citare le + importanti... ha fatto 2° al mondiale di Varese e... beh spero quest'anno che ci dia la gioia di zittire tutti una volta per tutte!!! E' possibile che non sia + un corridore da corse a tappe (a mio parere se facesse allenamenti mirati e non strampalati come Lampre e preparatori gli hanno fatto fare in sti anni potrebbe ancora vincerlo e la Vuelta 2009 sembrerebbe dimostrarlo) ma è uno tra i 5/6 migliori corridori al mondo da 2/3 anni a questa parte!:OO:

 

[Modificato il 09/09/2009 alle 14:59 by matt8]


Monsieur 40% - 09/09/2009 alle 16:51

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] ...è uno tra i 5/6 migliori corridori al mondo da 2/3 anni a questa parte![/quote] Per curiosità di analisi, ho spulciato un po' il db di Cycling Quotient (il sito che in pratica ha sostituito Cycling4all). Questi sono i piazzamenti di Cunego in un ranking che somiglia molto al vecchio ranking UCI (quello che c'era fino al 2004 e che comprendeva tutte - tutte! - le corse): 2004 - 1° con 2260 punti (Bettini 2° con 2239) 2005 - 8° con 1266 2006 - 10° con 1388 2007 - 11° con 1435 2008 - 6° con 1800 2009 (ad oggi) - 16° con 1007


Lupo - 09/09/2009 alle 22:18

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] caro amico mio Lupo ma in cosa sta pagando???? in termini di lecchinaggio.... [/quote] Su quello non mi pronuncio, ma è un dato di fatto che Cunego, in Italia, sta diventando il paladino del presunto-cosiddetto-preteso-fantomatico-splendido (scegliete voi l'aggettivo che più vi aggrada) "ciclismo pulito". Basta leggere certi commenti recenti in questa discussione per accorgersene: Damiano "cavaliere-senza-macchia-e-senza-paura", gli altri dopati. [quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] Guarda che qualcuno si è fatto pubblicità con il terremoto a casa sua. Questo è peggio del "doping free". Non si dovrebbero strumentalizzare le morti. [/quote] Armstrong si sta facendo pubblicità col cancro, strumentalizzando le morti per tumore? (Secondo il tuo metro di giudizio...) [quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] Mediaticamente è stata una bella pubblicità per lui. Quante persone non appassionate di ciclismo o non tifose di Di Luca hanno invece fatto il tifo per Danilo durante le 3 settimane? [/quote] Per via del braccialetto? Nessuna. Chi non seguiva il ciclismo prima non ha cominciato certo a seguirlo per via dei braccialetti di Di Luca. [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] non sarebbe piu' semplice affermare che in quel frangente Simoni non avesse la condizione per vincere quel Giro?e ti rammento che anche avendo la maglia rosa in casa la Saeco concesse a Simoni l'occasione a Bormio di ribaltare il banco.non ce l'ha fatta.fine della storia... [/quote] Non ho una buona memoria, ma per quel poco che mi ricordo, anche a me allora parse che Cunego corresse da "seconda punta", lealmente, mentre era Simoni a non averne per superarlo. Fu forse il peggiore dei giri di Gibo, esclusi i primissimi e gli ultimi due. [quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] Sinceramente non riesco a capire questo assillato accanimento su Cunego... [/quote] Credo che l'accanimento di alcuni verso Cunego dipenda dall'atteggiamento speculare di parecchi tifosi di Damiano, per cui quando perde è sempre perché "gli altri sono dopati". Ed il fatto che lui stesso sembri incoraggiare quest'atteggiamento, non lo rende più simpatico ai loro occhi


plata - 10/09/2009 alle 09:33

Condivido tutto quello che ha detto Lupo, soprattutto l'ultima parte. L'atteggiamento "non vinco perchè sono pulito e gli altri no" è veramente fastidioso, e se posso sopportare quello poco ostentato da Damiano, di certo non sopporto quello irriducibile dei tifosi. Proprio mi snerva, è una lettura della realtà coatta.


matt8 - 10/09/2009 alle 10:10

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Condivido tutto quello che ha detto Lupo, soprattutto l'ultima parte. L'atteggiamento "non vinco perchè sono pulito e gli altri no" è veramente fastidioso, e se posso sopportare quello poco ostentato da Damiano, di certo non sopporto quello irriducibile dei tifosi. Proprio mi snerva, è una lettura della realtà coatta. [/quote] Non tutti i tifosi di Cunego sono così... per esempio per quanto mi riguarda per me i problemi di muscolatura dei quadricipiti di Damiano sono da risolvere, se Damiano rivorrà vincere un grande Giro... per il resto devo cmq dire che lui, la faccia ce la mette, perchè uno che dice di essere DOPINGFREE è + esposto di altri che non lo fanno... nel senso che se un giorno lo beccassero farebbe una figura di m.... spaziale!!!


leo - 10/09/2009 alle 10:22

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Condivido tutto quello che ha detto Lupo, soprattutto l'ultima parte. L'atteggiamento "non vinco perchè sono pulito e gli altri no" è veramente fastidioso, e se posso sopportare quello poco ostentato da Damiano, di certo non sopporto quello irriducibile dei tifosi. Proprio mi snerva, è una lettura della realtà coatta. [/quote] Anche io noto questo atteggiamento piu nei tifosi che nel corridore. Restando ai corridori mi pare che Nibali ostenti piu di Cunego un atteggiamento del genere, e' solo una mia impressione?


plata - 10/09/2009 alle 10:37

A prima vista potrebbe sembrare, ma a mio modo di vedere è la stampa che sottolinea spesso la questione, e non il nibali stesso.


Federco - 10/09/2009 alle 12:00

Trovo del tutto normale che i tifosi di un corridore accentuino un idea o un atteggiamento tenuto dal corridore stesso, mi stupirei del contrario, semmai. Sarebbe da domandarsi piuttosto perchè Cunego fa trasparire questa cosa, seppur in modo velato.


nino58 - 10/09/2009 alle 12:22

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Condivido tutto quello che ha detto Lupo, soprattutto l'ultima parte. L'atteggiamento "non vinco perchè sono pulito e gli altri no" è veramente fastidioso, e se posso sopportare quello poco ostentato da Damiano, di certo non sopporto quello irriducibile dei tifosi. Proprio mi snerva, è una lettura della realtà coatta. [/quote] Non tutti i tifosi di Cunego sono così... per esempio per quanto mi riguarda per me i problemi di muscolatura dei quadricipiti di Damiano sono da risolvere, se Damiano rivorrà vincere un grande Giro... per il resto devo cmq dire che lui, la faccia ce la mette, perchè uno che dice di essere DOPINGFREE è + esposto di altri che non lo fanno... nel senso che se un giorno lo beccassero farebbe una figura di m.... spaziale!!! [/quote] ...che è proprio la cosa da evitare... damiano, come tutti, dovrebbe sapere che non è sufficente essere dopingfree per non essere impallinati.


ilbernaonline - 10/09/2009 alle 13:44

[quote] damiano, come tutti, dovrebbe sapere che non è sufficente essere dopingfree per non essere impallinati. [/quote] ???????


nino58 - 10/09/2009 alle 14:09

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote] damiano, come tutti, dovrebbe sapere che non è sufficente essere dopingfree per non essere impallinati. [/quote] ??????? [/quote] é così incomprensibile il concetto da me espresso ? può non essere condivisibile, ma incomprensibile ...


Wario - 10/09/2009 alle 14:16

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Condivido tutto quello che ha detto Lupo, soprattutto l'ultima parte. L'atteggiamento "non vinco perchè sono pulito e gli altri no" è veramente fastidioso, e se posso sopportare quello poco ostentato da Damiano, di certo non sopporto quello irriducibile dei tifosi. Proprio mi snerva, è una lettura della realtà coatta. [/quote] Non tutti i tifosi di Cunego sono così... per esempio per quanto mi riguarda per me i problemi di muscolatura dei quadricipiti di Damiano sono da risolvere, se Damiano rivorrà vincere un grande Giro... per il resto devo cmq dire che lui, la faccia ce la mette, perchè uno che dice di essere DOPINGFREE è + esposto di altri che non lo fanno... nel senso che se un giorno lo beccassero farebbe una figura di m.... spaziale!!! [/quote] damiano, come tutti, dovrebbe sapere che non è sufficente essere dopingfree per non essere impallinati. [/quote] questo concetto è difficile da comprendere perchè non ne abbiamo le prove che sia realmente così....fino a prova contraria chi è stato squalificato era per le analisi positivo...poi ovvio ognuno può dire di essere innocente.... ma le verginelle hanno abbastanza stufato


Guglielmo Tell - 10/09/2009 alle 14:49

che ALCUNI dei principali avversari di Cunego sono stati trovati positivi o comunque hanno avuto problemi legati al doping è un fatto.


ilbernaonline - 10/09/2009 alle 14:53

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote] damiano, come tutti, dovrebbe sapere che non è sufficente essere dopingfree per non essere impallinati. [/quote] ??????? [/quote] é così incomprensibile il concetto da me espresso ? può non essere condivisibile, ma incomprensibile ... [/quote] per me è incomprensibile. Se sono pulito pulito, perchè mai dovrei essere squalificato?


Monsieur 40% - 10/09/2009 alle 14:55

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] ma le verginelle hanno abbastanza stufato [/quote] Parole sante.


Wario - 10/09/2009 alle 15:05

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] che ALCUNI dei principali avversari di Cunego sono stati trovati positivi o comunque hanno avuto problemi legati al doping è un fatto. [/quote] il punto è questo...uno può pensare a tutti i complotti che vuole ma gli unici dati che abbiamo in mano sono questi....io credo che non si possa purtroppo credere a nessuno quando ti dice di essere doping free... chiunque esso sia.... anche conoscendola una persona purtroppo non gli si può credere poichè lavora in un mondo di pescecani in cui anche se magari non vorresti utilizzare mezzi illeciti devi cmq guadagnarti da vivere.... e solitamente viene colpito chi va troppo oltre certi limiti almeno questa è l'opinione che mi sono fatto.. e chiudo qui il discorso poichè siamo ampiamente OT


nino58 - 10/09/2009 alle 15:38

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote] damiano, come tutti, dovrebbe sapere che non è sufficente essere dopingfree per non essere impallinati. [/quote] ??????? [/quote] é così incomprensibile il concetto da me espresso ? può non essere condivisibile, ma incomprensibile ... [/quote] per me è incomprensibile. Se sono pulito pulito, perchè mai dovrei essere squalificato? [/quote] Perchè, se vogliono, ti sporcano la provetta. Poi dimostralo che eri pulito pulito.


leo - 10/09/2009 alle 16:11

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Perchè, se vogliono, ti sporcano la provetta. Poi dimostralo che eri pulito pulito. [/quote] Beh, questo sarebbe gravissimo. E' gia gravissimo che su 99% non puliti (dico io come percentuale mia) becchino chi vogliono con precisione chirurgica, ma che adirittura vadano a sporcare una provetta negativa mi pare un po troppo. Ti risulta sia gia successo?


nino58 - 10/09/2009 alle 16:16

[quote][i]Originariamente inviato da leo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Perchè, se vogliono, ti sporcano la provetta. Poi dimostralo che eri pulito pulito. [/quote] Beh, questo sarebbe gravissimo. E' gia gravissimo che su 99% non puliti (dico io come percentuale mia) becchino chi vogliono con precisione chirurgica, ma che adirittura vadano a sporcare una provetta negativa mi pare un po troppo. Ti risulta sia gia successo? [/quote] Mah, ti dirò. Io qualche dubbio su Madonna di Campiglio ce l'avrei, ecco.


ilbernaonline - 10/09/2009 alle 16:26

[quote] Perchè, se vogliono, ti sporcano la provetta. Poi dimostralo che eri pulito pulito. [/quote] guarda che è ciclismo, mica un film di james bond


nino58 - 10/09/2009 alle 16:31

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote] Perchè, se vogliono, ti sporcano la provetta. Poi dimostralo che eri pulito pulito. [/quote] guarda che è ciclismo, mica un film di james bond [/quote] leggere intervento precedente, please. e chiudo qui il superOT.


ilbernaonline - 10/09/2009 alle 16:37

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote] Perchè, se vogliono, ti sporcano la provetta. Poi dimostralo che eri pulito pulito. [/quote] guarda che è ciclismo, mica un film di james bond [/quote] leggere intervento precedente, please. e chiudo qui il superOT. [/quote] lo avevo letto. ed io non ho dubbi invece. e il tempo mi ha anche dato ragione.


nino58 - 10/09/2009 alle 16:38

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote] Perchè, se vogliono, ti sporcano la provetta. Poi dimostralo che eri pulito pulito. [/quote] guarda che è ciclismo, mica un film di james bond [/quote] leggere intervento precedente, please. e chiudo qui il superOT. [/quote] lo avevo letto. ed io non ho dubbi invece. e il tempo mi ha anche dato ragione. [/quote] su cosa ? su campiglio ?


super cunego - 11/09/2009 alle 12:03

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote] damiano, come tutti, dovrebbe sapere che non è sufficente essere dopingfree per non essere impallinati. [/quote] ??????? [/quote] é così incomprensibile il concetto da me espresso ? può non essere condivisibile, ma incomprensibile ... [/quote] per me è incomprensibile. Se sono pulito pulito, perchè mai dovrei essere squalificato? [/quote] Perchè, se vogliono, ti sporcano la provetta. Poi dimostralo che eri pulito pulito. [/quote] Bhe oddio a Madonna di Campiglio i controlli erano moolto diversi...cioè erano talmente rozzi che era facile forse manipolare, senza sporcarla, bastava scaldarla e magari lasciarla un po' apert così che le parti liquide evaporassero...poi era solo controllo di ematocrito che non serve essere dopati per averlo alto...inoltre per Pantani credo che lo schifo sia iniziato dopo Campiglio, non con l'analisi...dopotutto credo che nessuno possa mettere la mano sul fuoco per la sua pulizia, quello che è stato scandaloso è il modo in cui è stato trattato dopo. Oggi credo sia più difficile manomettere, i controlli sono diversi e per inserire in una provetta qualcosa, questo qualcosa dovrebbe già essere stato metabolizzato dal nostro corpo...non è che posso mettere la polvere di cocaina nelle urine e dire che uno si è drogato (per fare un esempio lampante) perchè non ci crederebbe nemmeno un neonato che uno possa urinare la polvere intatta. Quindi quello che inserisco deve già essere stato metabolizzato, ma a quel punto è sporco come minimo di sangue/urine o altro di un secondo corpo estraneo e un esame DNA ha le possibilità di trovarlo...


Wario - 11/09/2009 alle 12:18

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote] damiano, come tutti, dovrebbe sapere che non è sufficente essere dopingfree per non essere impallinati. [/quote] ??????? [/quote] é così incomprensibile il concetto da me espresso ? può non essere condivisibile, ma incomprensibile ... [/quote] per me è incomprensibile. Se sono pulito pulito, perchè mai dovrei essere squalificato? [/quote] Perchè, se vogliono, ti sporcano la provetta. Poi dimostralo che eri pulito pulito. [/quote] Bhe oddio a Madonna di Campiglio i controlli erano moolto diversi...cioè erano talmente rozzi che era facile forse manipolare, senza sporcarla, bastava scaldarla e magari lasciarla un po' apert così che le parti liquide evaporassero...poi era solo controllo di ematocrito che non serve essere dopati per averlo alto...inoltre per Pantani credo che lo schifo sia iniziato dopo Campiglio, non con l'analisi...dopotutto credo che nessuno possa mettere la mano sul fuoco per la sua pulizia, quello che è stato scandaloso è il modo in cui è stato trattato dopo. Oggi credo sia più difficile manomettere, i controlli sono diversi e per inserire in una provetta qualcosa, questo qualcosa dovrebbe già essere stato metabolizzato dal nostro corpo...non è che posso mettere la polvere di cocaina nelle urine e dire che uno si è drogato (per fare un esempio lampante) perchè non ci crederebbe nemmeno un neonato che uno possa urinare la polvere intatta. Quindi quello che inserisco deve già essere stato metabolizzato, ma a quel punto è sporco come minimo di sangue/urine o altro di un secondo corpo estraneo e un esame DNA ha le possibilità di trovarlo... [/quote] quotone


pedalando - 11/09/2009 alle 13:18

ehmmmm... sarebbe il 3D su Damiano questo..... :Old: :cincin:


ilbernaonline - 11/09/2009 alle 13:55

Damiano è ancora deciso a ritirarsi dalla vuelta per preparare Mendrisio? Oppure vede come finiscono le prossime 3 tappe?


plata - 11/09/2009 alle 14:00

Si ritirerà di sicuro, a meno di casi quasi impossibili


ilbernaonline - 11/09/2009 alle 14:05

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Si ritirerà di sicuro, a meno di casi quasi impossibili [/quote] quindi sarà difficile vederlo di nuovo all'attacco. Non ha le motivazioni


plata - 11/09/2009 alle 14:10

Ora... le motivazioni ce l'ha, soprattutto dopo la vittoria.. Se la gamba è come quella dell'altro giorno ci riprova, sennò nulla. D'altra parte è vicino in classifica e in fuga non lo mandano nemmeno con la graziella. A meno che decida di uscire di classifica oggi, ma ne dubito. Se si ritira è solo per preparare meglio il mondiale, le motivazioni non c'entrano.


ilbernaonline - 11/09/2009 alle 14:21

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Ora... le motivazioni ce l'ha, soprattutto dopo la vittoria.. Se la gamba è come quella dell'altro giorno ci riprova, sennò nulla. D'altra parte è vicino in classifica e in fuga non lo mandano nemmeno con la graziella. A meno che decida di uscire di classifica oggi, ma ne dubito. Se si ritira è solo per preparare meglio il mondiale, le motivazioni non c'entrano. [/quote] e se domenica sera è ancora 6° o 7° cosa fa?


plata - 11/09/2009 alle 14:27

Intanto la vedo difficile (Damiano stupiscimi) che sia sempre lì, o almeno la vedo difficile che il gap dalla maglia oro sia sempre quello. Secondo me domenica sera supererà 4 minuti, quindi potrebbe tranquillamente ritirarsi. Nel lontano caso che sia in lotta per qualcosa (podio?) sinceramente non lo so.. Cmq resto dell'opinione che in ogni caso la sua vuelta finisca domenica. C'è da dire che nell'ultima settimana 2-3 tappe se le potrebbe giocare...


ilbernaonline - 11/09/2009 alle 14:32

al di là dei risultati, non capisco perchè una settimana di corsa a tappe non possa essere considerata come un ottimo allenamento in previsione dei mondiali? poi avrebbe un'altra settimana per rifiatare e perfezionare la gamba.


plata - 11/09/2009 alle 14:43

La questione è semplice. L'ultima settimana non è poi tutto questo granchè di difficoltà ed è vero, ma è uno stress continuo, soprattutto se si vuole far risultato. Inoltre la terza settimana viene, manco a dirlo, dopo due settimane di corsa. Quindi il rischio di stancarsi, di spomparsi, c'è ed è grosso. Meti un attimo che finisca la vuelta a madrid, nella migliore delle ipotesi arriva a casa a tarda notte. Lunedì scarico, martedì pure e deve partire per mendrisio, mercoledì distanza giovedì scarico, venerdì ultima rifinitura, sabato scarico e poi mondiale. Cioè, questo ragazzo non ci arriva certo fresco, è poco ma sicuro.


Monsieur 40% - 11/09/2009 alle 15:08

Ma non lo so... questa mi sembra più che altro una leggenda metropolitana. L'anno scorso Breschel vinse la volata di Madrid all'ultima tappa, e a Mendrisio non mi sembrava granché stanco. L'unica motivazione plausibile è lo stress psicologico che la corsa porta in più rispetto all'allenamento, anche perché l'allenamento può avere orari più elastici, permettere lavori particolari tutti i giorni, mentre alle corse ti devi adattare a quel che c'è.


Seb - 11/09/2009 alle 15:17

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Ma non lo so... questa mi sembra più che altro una leggenda metropolitana. L'anno scorso Breschel vinse la volata di Madrid all'ultima tappa, e a Mendrisio non mi sembrava granché stanco. L'unica motivazione plausibile è lo stress psicologico che la corsa porta in più rispetto all'allenamento, anche perché l'allenamento può avere orari più elastici, permettere lavori particolari tutti i giorni, mentre alle corse ti devi adattare a quel che c'è. [/quote] Ma anche Valverde a Salisburgo e a Hamilton non mi sembrava poi così stanco, e lui veniva da un podio alla Vuelta quindi sarebbero due situazioni "paragonabili" a quella di Cunego quest'anno. Per me se Cunego sente di non fare troppa fatica a stare con i migliore in salita farebbe bene a tenere fino in fondo ed a provare a prendere un risultato tra i primi 5. Sicuramente difficile, ma potrebbe servire a lui per capire se può insistere ancora sui grandi giri oppure no


plata - 11/09/2009 alle 15:17

Certo Mario, si parla in linea generale. Vero anche che Breschel non aveva compiti di classifica, quindi è già un notevole stress in meno, e nelle tappe di montagna non dico che sia andato a passeggio, ma non ha nemmeno sputato l'anima come chi voleva vincere la tappa. Insomma, teoricamente è meglio, soprattutto per uno che ha dichiarato l'obbiettivo mendrisio già un anno fa e che la vuelta, comunque, non la vincerà lo stesso.


cassius - 11/09/2009 alle 20:42

Mah, io spero che finisca la Vuelta. In fondo i Mondiali li fanno a Mendrisio, mica dall'altra parte del mondo. Sarebbe bello che per un anno i big onorassero la corsa e non si ritirassero in massa per il Mondiale. A meno che uno senta proprio che sta sparando le sue ultime cartucce. E spero anche che un po' di big vengano al Lombardia, così che Cunego non si ritrovi sul podio con un buon gregario (Brajkovic) e un giovanotto di 21 anni (Uran), brava gente, ma che non vale ancora un podio in una classica monumento...


pedalando - 12/09/2009 alle 01:15

speriamo che non si faccia prendere da questi dubbi e lasci comandare le gambe (le sue :Od: ) altrimenti la vedo grigia....


Guglielmo Tell - 12/09/2009 alle 05:59

credo che, a meno che non sia in lotta per il podio, Cunego si fermi dopo la tappa della Pandera oppure dopo quella successiva; ma come ho già detto non è una bella cosa ma la colpa non è nè sua nè degli altri corridori che si ritirano per preparare il Mondiale, ma dell'UCI che ha messo l'appuntamento iridato una sola settimana dopo la fine della Vuelta


Paz&Caz - 12/09/2009 alle 08:10

Credo che chi troppo vuole nulla stringe. Devo puntare solo ad u obbittivo quindi meglio lasciare la Vuelta perchè tanto non la vince, oggi è 7° e con 6 corridori forti davanti ed oltre 2 minuti di distacco, è IMPOSSIBLE:Old:


super cunego - 12/09/2009 alle 11:28

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] La questione è semplice. L'ultima settimana non è poi tutto questo granchè di difficoltà ed è vero, ma è uno stress continuo, soprattutto se si vuole far risultato. Inoltre la terza settimana viene, manco a dirlo, dopo due settimane di corsa. Quindi il rischio di stancarsi, di spomparsi, c'è ed è grosso. Meti un attimo che finisca la vuelta a madrid, nella migliore delle ipotesi arriva a casa a tarda notte. Lunedì scarico, martedì pure e deve partire per mendrisio, mercoledì distanza giovedì scarico, venerdì ultima rifinitura, sabato scarico e poi mondiale. Cioè, questo ragazzo non ci arriva certo fresco, è poco ma sicuro. [/quote] Potrebbe anche tirare dritto e fare Madrid-Mendrisio...recuperreebbe un giorno buono


Donchisciotte - 12/09/2009 alle 11:33

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] inoltre per Pantani credo che lo schifo sia iniziato dopo Campiglio, non con l'analisi...dopotutto credo che nessuno possa mettere la mano sul fuoco per la sua pulizia, quello che è stato scandaloso è il modo in cui è stato trattato dopo. [/quote] Perché? Mi sembra la giusta realizazione di quanto chiedono i tifosi di Cunego per i dopati: carabiniere per ogni dopato, fine pena mai, redenzione impossibile,insulti infiniti, radiazione ecc. Perché Cunego si ritira? Perché, dopo anni che non brillava in un GT, non gli scatta quella furia agonistica di provarci? Ci sarà qualche ragione impellente e non rimandabile?


Paz&Caz - 12/09/2009 alle 11:36

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] inoltre per Pantani credo che lo schifo sia iniziato dopo Campiglio, non con l'analisi...dopotutto credo che nessuno possa mettere la mano sul fuoco per la sua pulizia, quello che è stato scandaloso è il modo in cui è stato trattato dopo. [/quote] Perché? Mi sembra la giusta realizazione di quanto chiedono i tifosi di Cunego per i dopati: carabiniere per ogni dopato, fine pena mai, redenzione impossibile,insulti infiniti, radiazione ecc. Perché Cunego si ritira? Perché, dopo anni che non brillava in un GT, non gli scatta quella furia agonistica di provarci? Ci sarà qualche ragione impellente e non rimandabile? [/quote] Si riposarsi perchè non è una MACCHINA.


Donchisciotte - 12/09/2009 alle 11:46

Caspita! Terminare una Vuelta significa essere una macchina...:o


super cunego - 12/09/2009 alle 11:49

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] inoltre per Pantani credo che lo schifo sia iniziato dopo Campiglio, non con l'analisi...dopotutto credo che nessuno possa mettere la mano sul fuoco per la sua pulizia, quello che è stato scandaloso è il modo in cui è stato trattato dopo. [/quote] Perché? Mi sembra la giusta realizazione di quanto chiedono i tifosi di Cunego per i dopati: carabiniere per ogni dopato, fine pena mai, redenzione impossibile,insulti infiniti, radiazione ecc. Perché Cunego si ritira? Perché, dopo anni che non brillava in un GT, non gli scatta quella furia agonistica di provarci? Ci sarà qualche ragione impellente e non rimandabile? [/quote] Stai genralizzando un discorso mio giusto per dare una risposta qualunque... Quello che hanno fatto a Pantani non è paragonabile con una radiazione, hanno distrutto l'uomo psicologicamente...credo tu abbia l'esperienza per capire cosa sto dicendo, non rispondere in modo superficiale. Si certo voglio la radiazione, alla seconda positività, come negli altri sport dopo tutto, alla prima ti prendi 2 anni, alla seconda ti cerchi un lavoro in cui non prendi 100.000euro l'anno per prendere per il c..o chi ti guarda (non solo i ciclisti eh, ma ora si parla di loro). Sai qual'è l'occasione non rimandabile? Il mondiale, di certo il prossimo non lo corre o cmq non lo vince...è piatto...quest'anno sembra in forma e che senso avrebbe buttare via un possibile piazzamento diciamo nei dieci, ma intendo sul podio, al mondiale, piuttosto che un piazzamento nei 10 alla Vuelta?


GiboSimoni - 12/09/2009 alle 11:51

strano però che il thread su Cunego l'abbia aperto uno che c'è l'ha quasi a morte con lui :o


super cunego - 12/09/2009 alle 11:52

PS francamente sarei molto più preoccupato (in termini di doping) se finisse la Vuelta nei 10 e andasse al Mondiale e lo vincesse...allora si che mi salterebbe la mosca al naso... Poi se mi chiedi se la mano sul fuoco per Cunego ce la metto ti rispondo di no, come per nessun altro. Ma poi ovviamente io sono un tifoso di Cunego, quindi che differenza fa tra uno e l'altro? trova un post dove ho detto che siccome lui fa il doping free allora lui non assume sostanze, trovane uno in cui ho detto che Cunego non è dopato (se non facendo riferimento alla presunzione di innocenza poichè non è mai stato beccato)...Basta che uno di noi dica una minchiata che l'abbiamo detta tutti indistintamente, così è più facile spararci addosso qualsiasi cosa e qualsiasi giustificazione o risposta anche quando non c'entra proprio nulla :mad:


Donchisciotte - 12/09/2009 alle 12:06

Ma pensa! Io ero rimasta all'élan vital che ti trascina se vinci una grande corsa o la termini alla grande dopo anni che non brilli, alla furia agonistica che ti impedisce di non giocartela fino in fondo se sei ancora in gioco , al risultato che ti trascina di slancio fino alla gara della settimana dopo... Che rozzezza! Ben altri slanci vitali seducono un atleta del ventunesimo secolo.


Paz&Caz - 12/09/2009 alle 12:07

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Caspita! Terminare una Vuelta significa essere una macchina...:o [/quote] Sarebbe una macchina se finisse la Vuelta nei 10, partisse da Madrid in direzione Mendrisio direttamente e lotasse per il mondiale!


meriadoc - 12/09/2009 alle 12:15

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Caspita! Terminare una Vuelta significa essere una macchina...:o [/quote] Sarebbe una macchina se finisse la Vuelta nei 10, partisse da Madrid in direzione Mendrisio direttamente e lotasse per il mondiale! [/quote] tristezza


Donchisciotte - 12/09/2009 alle 12:17

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego Stai genralizzando un discorso mio giusto per dare una risposta qualunque... Quello che hanno fatto a Pantani non è paragonabile con una radiazione, hanno distrutto l'uomo psicologicamente...credo tu abbia l'esperienza per capire cosa sto dicendo, non rispondere in modo superficiale. Si certo voglio la radiazione, alla seconda positività, come negli altri sport dopo tutto, alla prima ti prendi 2 anni, alla seconda ti cerchi un lavoro in cui non prendi 100.000euro l'anno per prendere per il c..o chi ti guarda (non solo i ciclisti eh, ma ora si parla di loro). Sai qual'è l'occasione non rimandabile? Il mondiale, di certo il prossimo non lo corre o cmq non lo vince...è piatto...quest'anno sembra in forma e che senso avrebbe buttare via un possibile piazzamento diciamo nei dieci, ma intendo sul podio, al mondiale, piuttosto che un piazzamento nei 10 alla Vuelta? [/quote] Distrutto l'uomo psicologicamente? E allora? un dopato è un dopato è un dopato è un dopato è un dopato è un dopato è un dopato come la rosa è una rosa è una rosa è una rosa... Ma non c'è già la radiazione alla seconda positività?


babeuf - 12/09/2009 alle 12:51

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Caspita! Terminare una Vuelta significa essere una macchina...:o [/quote] Sarebbe una macchina se finisse la Vuelta nei 10, partisse da Madrid in direzione Mendrisio direttamente e lotasse per il mondiale! [/quote] sarebbe semplicemente un ottimo atleta, come credo che sia. anzi spero proprio che la necessità di essere competitivo a mendrisio non lo spinga a risparmiarsi, magari evitare scatti inutili sì ma non lasciarsi staccare da 50 corridori in salita. quale miglior allenamento per un corridore come cunego dello stare sempre con i migliori in salita in un GT?


Paz&Caz - 12/09/2009 alle 13:04

Ma se Di Luca avesse fatto questa scelta cosa avresti detto. Manca l'obbiettività, peccato.


Lupo - 12/09/2009 alle 13:20

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] quest'anno sembra in forma e che senso avrebbe buttare via un possibile piazzamento diciamo nei dieci, ma intendo sul podio, al mondiale, piuttosto che un piazzamento nei 10 alla Vuelta? [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Sarebbe una macchina se finisse la Vuelta nei 10, partisse da Madrid in direzione Mendrisio direttamente e lotasse per il mondiale! [/quote] Non m'intendo moltissimo di preparazione atletica. Siamo davvero sicuri che correre la Vuelta fino alla fine pregiudicherebbe la sua prestazione al Mondiale? [quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Ma se Di Luca avesse fatto questa scelta cosa avresti detto. Manca l'obbiettività, peccato. [/quote] Di Luca avrà tanti difetti, ma dubito che si sarebbe ritirato da un GT mentre è ancora in corsa per la classifica generale.


Laura Idril - 12/09/2009 alle 13:24

Di Luca... vuelta 2006 si è ritirato mentre era maglia oro... '^^


Subsonico - 12/09/2009 alle 13:28

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Di Luca... vuelta 2006 si è ritirato mentre era maglia oro... '^^ [/quote] No, no laura...prese la maglia di leader ma poi la mollò (credo volutamente) dopo 2 giorni andando male in salita, e si ritirò solo alla 18° tappa. Certo, se ha mollato volutamente per quel mondiale di cacca rispetto alle sue caratteristiche, merita rimbrotti.


Admin - 12/09/2009 alle 13:29

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Di Luca... vuelta 2006 si è ritirato mentre era maglia oro... '^^ [/quote] No Laura: fu maglia oro alla 5a e 6a tappa, poi scivolò via via indietro fino a uscire di classifica alla 17esima tappa, per non ripartire poi il giorno dopo.


Subsonico - 12/09/2009 alle 13:30

Laura, torna dietro la lavagna!!! :D


Salvatore77 - 12/09/2009 alle 13:30

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Di Luca... vuelta 2006 si è ritirato mentre era maglia oro... '^^ [/quote] No Laura: fu maglia oro alla 5a e 6a tappa, poi scivolò via via indietro fino a uscire di classifica alla 17esima tappa, per non ripartire poi il giorno dopo. [/quote] Ricordo bene quella Vuelta, quando ritenni Brajkovic un aspirante fenomeno e invece lo stiamo ancora aspettando.


Laura Idril - 12/09/2009 alle 13:33

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Laura, torna dietro la lavagna!!! :D [/quote] aaaaaaaaaaaaaaaaa stavolta me lo merito :D eheheheh


Salvatore77 - 12/09/2009 alle 13:36

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Laura, torna dietro la lavagna!!! :D [/quote] aaaaaaaaaaaaaaaaa stavolta me lo merito :D eheheheh [/quote] Qui non si perdona nulla :D


Lupo - 12/09/2009 alle 13:37

Ecco, Di Luca non si è comportato come Cunego. Cunego è troppo calcolatore. Un po' è comprensibile che, quando non sei il più forte, cerchi di centellinare le energie durante la corsa o la stagione, ma lui lo fa in modo esasperante. Quando sento dire che Cunego sarebbe l'erede di Bettini mi viene l'orticaria: sono agli antipodi. Bettini correva a sensazione e con coraggio. Bulbarelli ha ripetuto cento volte che, se avesse corso con più acume tattico, non avrebbe perso molte corse; ma io credo che se non avesse corso in manierà così spavalda, molte altre non le avrebbe vinte. Cunego, al contrario, si vede benissimo che è sempre attento a non scoprirsi troppo, a non fare lo scatto fuori posto, a non prendere mai l'iniziativa, e questo suo "immobilismo" si è aggravato con gli anni. A Aitana ha avuto coraggio, ed ha vinto. Lo scorso anno al Mondiale corse senza ingessarsi perché era gregario, ed ha sfiorato la vittoria. Speriamo non stia a fare troppi calcoli e vada avanti nella Vuelta, almeno finché si trova in classifica.


Subsonico - 12/09/2009 alle 16:07

Anche oggi Cunego rimane con facilità tra i big (se poi si staccherà, credo sarà solo per salvare la gamba) Da notare come a un ritorno a prestazione scarse a cronometro è corrisposto un ritorno a prestazioni di qualità in salita. Sembra molto meglio del Cunego formato giro 2006, che pure arrivo 4°.


Greg Lemond - 12/09/2009 alle 16:33

Si sa già quando Damiano abbandonerà la Vuelta? Martedì mattina?


plata - 12/09/2009 alle 16:43

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Si sa già quando Damiano abbandonerà la Vuelta? Martedì mattina? [/quote] Più che propabile ;)


Donchisciotte - 12/09/2009 alle 20:09

Più di 28 minuti? Chissà perché me lo aspettavo... Un gran furbo come sempre, con l'arietta da santarellino come sempre. Certo, avrà i suoi motivi... :yes:


plata - 12/09/2009 alle 20:22

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Più di 28 minuti? Chissà perché me lo aspettavo... Un gran furbo come sempre, con l'arietta da santarellino come sempre. Certo, avrà i suoi motivi... :yes: [/quote] Ma come sarà bello seminare zizzania qua dentro...


mestatore - 12/09/2009 alle 21:53

oggi offeso il ciclismo e la competizione es eil giorno dei ondiali fora? se gli viene il raffreddore,la diarrea, la scoloprenda o la filossera? non si buta via così un buon gt cinego credo potesse fare bene speriamo che gesu bambino perdoni i suoi ds certo che in questo modo sto ragazzo non maturerà mai per fortuna che secondo i suoi ultras era un corridore all' antica e se anche vincesse la tappa di domani, non m rimangio nulla cunego non è un mpuncutiè qualsiasi è il piccoòo panettiere , un grande talento con un palmares comunque notevole bahhh mestatore ps: tenete sta botta di sdegno per quando cunego trionferà a mendrisio :Old::Old:


Guglielmo Tell - 13/09/2009 alle 06:13

sbaglio o anche Di Luca nel 2006 era in classifica, ha preso 20 minuti nella tappa del Monachil e si è ritirato il giorno dopo, salvo non fare niente al Mondiale? Sbaglio o Bettini nel 2006 e 2007 si è ritirato dalla Vuelta dopo due settimane? O Ballan nel 2008?


dietzen - 13/09/2009 alle 08:01

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] sbaglio o anche Di Luca nel 2006 era in classifica, ha preso 20 minuti nella tappa del Monachil e si è ritirato il giorno dopo, salvo non fare niente al Mondiale? Sbaglio o Bettini nel 2006 e 2007 si è ritirato dalla Vuelta dopo due settimane? O Ballan nel 2008? [/quote] infatti ricorda molto di luca nel 2006 (gli altri no perchè ci si riferisce più al fatto di sacrificare o meno un buon piazzamento in classifica generale).


lemond - 13/09/2009 alle 08:22

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Più di 28 minuti? Chissà perché me lo aspettavo... Un gran furbo come sempre, con l'arietta da santarellino come sempre. Certo, avrà i suoi motivi... :yes: [/quote] Secondo me il motivo è evidente: oggi va in fuga e non può perdere. Tanto ieri lo avrebbero staccato lo stesso (poteva arrivare con Evans del dopo foratura) e oggi non avrebbe avuto la libertà di andare ad alzare le braccia per la seconda volata alla Vuelta. (Purtroppo per me e per te, ma bene per lui). Comunque la cosa detta e ridetta è che è, secondo me, *scandaloso* che si possa abbandonare volutamente una corsa per prepararne un'altra. Basterebbe togliere tutti i piazzamenti a chi si ritira o arriva fuori tempo massimo e dare una sospensione di un mese da tutte le corse per ovviare a questa situazione.


Lupo - 13/09/2009 alle 08:25

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] sbaglio o anche Di Luca nel 2006 era in classifica, ha preso 20 minuti nella tappa del Monachil e si è ritirato il giorno dopo, salvo non fare niente al Mondiale? Sbaglio o Bettini nel 2006 e 2007 si è ritirato dalla Vuelta dopo due settimane? O Ballan nel 2008? [/quote] Su Di Luca ti è già stato risposto. Bettini e Ballan, come sa chiunque segua un minimo di ciclismo, non hanno mai lottato per la classifica generale, quindi i loro casi non sono paragonabili a quello di Cunego.


Wario - 13/09/2009 alle 10:07

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Più di 28 minuti? Chissà perché me lo aspettavo... Un gran furbo come sempre, con l'arietta da santarellino come sempre. Certo, avrà i suoi motivi... :yes: [/quote] Secondo me il motivo è evidente: oggi va in fuga e non può perdere. Tanto ieri lo avrebbero staccato lo stesso (poteva arrivare con Evans del dopo foratura) e oggi non avrebbe avuto la libertà di andare ad alzare le braccia per la seconda volata alla Vuelta. (Purtroppo per me e per te, ma bene per lui). Comunque la cosa detta e ridetta è che è, secondo me, *scandaloso* che si possa abbandonare volutamente una corsa per prepararne un'altra. Basterebbe togliere tutti i piazzamenti a chi si ritira o arriva fuori tempo massimo e dare una sospensione di un mese da tutte le corse per ovviare a questa situazione. [/quote] il problema è che queste cose vengono fuori solo quando si parla di cunego....con voi è sempre così....quando mcewen lascia il giro dopo aver vinto diverse tappe passa in sordina...quando lo ha fatto cipollini anche.....cavendish idem.....di luca qualche anno fa alla vuelta...idem bettini e ballan..... però no il discorso viene fuori quando lo fa Cunego..... un pò di onesta intellettuale non vi farebbe male


pablo_b - 13/09/2009 alle 10:59

[quote][i]Originariamente inviato da Lupo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] sbaglio o anche Di Luca nel 2006 era in classifica, ha preso 20 minuti nella tappa del Monachil e si è ritirato il giorno dopo, salvo non fare niente al Mondiale? Sbaglio o Bettini nel 2006 e 2007 si è ritirato dalla Vuelta dopo due settimane? O Ballan nel 2008? [/quote] Su Di Luca ti è già stato risposto. Bettini e Ballan, come sa chiunque segua un minimo di ciclismo, non hanno mai lottato per la classifica generale, quindi i loro casi non sono paragonabili a quello di Cunego. [/quote] Lo scorso anno Rebellin lasciò la Vuelta dopo 13 tappe, quando il più era fatto, in nona posizione nella classifica generale. Per preparare il mondiale. Cunego penso stia onorando ancora la Vuelta, ma è qui in preparazione del mondiale. In ogni caso non avrebbe potuto vincere. E spremersi per un 6° - 7° posto cosa vuol dire? Magari il prossimo anno ci può venire per vincerla, visto che il mondiale sarà ben poco adatto a lui.


Guglielmo Tell - 13/09/2009 alle 11:05

[quote][i]Originariamente inviato da Lupo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] sbaglio o anche Di Luca nel 2006 era in classifica, ha preso 20 minuti nella tappa del Monachil e si è ritirato il giorno dopo, salvo non fare niente al Mondiale? Sbaglio o Bettini nel 2006 e 2007 si è ritirato dalla Vuelta dopo due settimane? O Ballan nel 2008? [/quote] Su Di Luca ti è già stato risposto. Bettini e Ballan, come sa chiunque segua un minimo di ciclismo, non hanno mai lottato per la classifica generale, quindi i loro casi non sono paragonabili a quello di Cunego. [/quote] lo diventano nel momento in cui Cunego fino a ieri era 7° in classifica, non 3°, e Cunego di un 7° posto in classifica finale alla Vuelta non se ne fa nulla. Come già detto altre volte, vogliamo che i corridori che partecipano alla Vuelta la portino a termine? Benissimo, allora mettiamo il Mondiale tre settimane dopo la corsa spagnola e non una


pablo_b - 13/09/2009 alle 11:10

[quote] Come già detto altre volte, vogliamo che i corridori che partecipano alla Vuelta la portino a termine? Benissimo, allora mettiamo il Mondiale tre settimane dopo la corsa spagnola e non una [/quote] Comunque nei prossimi 2 anni, con due mondiali per velocisti, credo che la Vuelta si arricchirà di contendenti per la vittoria finale. Magari a scapito del Giro (che abbiamo visto che difficilmente lascia le forze per essere competitivo al Tour).


Wario - 13/09/2009 alle 11:10

[quote][i]Originariamente inviato da pablo_b [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lupo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] sbaglio o anche Di Luca nel 2006 era in classifica, ha preso 20 minuti nella tappa del Monachil e si è ritirato il giorno dopo, salvo non fare niente al Mondiale? Sbaglio o Bettini nel 2006 e 2007 si è ritirato dalla Vuelta dopo due settimane? O Ballan nel 2008? [/quote] Su Di Luca ti è già stato risposto. Bettini e Ballan, come sa chiunque segua un minimo di ciclismo, non hanno mai lottato per la classifica generale, quindi i loro casi non sono paragonabili a quello di Cunego. [/quote] Lo scorso anno Rebellin lasciò la Vuelta dopo 13 tappe, quando il più era fatto, in nona posizione nella classifica generale. Per preparare il mondiale. Cunego penso stia onorando ancora la Vuelta, ma è qui in preparazione del mondiale. In ogni caso non avrebbe potuto vincere. E spremersi per un 6° - 7° posto cosa vuol dire? Magari il prossimo anno ci può venire per vincerla, visto che il mondiale sarà ben poco adatto a lui. [/quote] è esattamente così ma non ammetteranno mai di essere prevenuti con cunego


Admin - 13/09/2009 alle 11:17

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] Come già detto altre volte, vogliamo che i corridori che partecipano alla Vuelta la portino a termine? Benissimo, allora mettiamo il Mondiale tre settimane dopo la corsa spagnola e non una [/quote] In passato il Mondiale era due settimane dopo la Vuelta, e la gente si ritirava lo stesso; poi c'era qualcuno che portava a termine la corsa spagnola e ben figurava nella prova iridata. La cosa buffa è l'asserzione secondo cui se uno finisce la Vuelta, non può far bene il Mondiale... :boh: Ma diciamo che ciò fa parte di una certa interpretazione deprimente del ciclismo contemporaneo.


Guglielmo Tell - 13/09/2009 alle 11:24

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] Come già detto altre volte, vogliamo che i corridori che partecipano alla Vuelta la portino a termine? Benissimo, allora mettiamo il Mondiale tre settimane dopo la corsa spagnola e non una [/quote] In passato il Mondiale era due settimane dopo la Vuelta, e la gente si ritirava lo stesso; poi c'era qualcuno che portava a termine la corsa spagnola e ben figurava nella prova iridata. La cosa buffa è l'asserzione secondo cui se uno finisce la Vuelta, non può far bene il Mondiale... :boh: Ma diciamo che ciò fa parte di una certa interpretazione deprimente del ciclismo contemporaneo. [/quote] appunto per questo dico di fare il Mondiale 3 settimane dopo la Vuelta e non una e nemmeno 2. E se molti corridori si ritirano prima della fine è perchè evidentemente pensano, o hanno anche sperimanetato direttamente la cosa in passato, che il modo migliore per preparare l'appuntamento iridato sia quello. Lo stesso Cunego nel 2004 ha terminato la Vuelta facendo classifica, tranne che in una tappa in cui ha perso 20 minuti, e poi al Mondiale era davanti ma non volava


barrylyndon - 13/09/2009 alle 11:33

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Ma diciamo che ciò fa parte di una certa interpretazione deprimente del ciclismo contemporaneo. [/quote] diciamo pure,ad onor del vero, che in questo forum non ho visto tutta sta gran depressione il giorno in cui Bettini sverniciava Zabel a Salisburgo,o nella domenica di settembre in cui il toscano concedeva il bis a Stoccarda. ne' mi parea di vedere tutto questo dolore e tristezza un anno fa mentre Ballan gioiva per l'iride appena conquistato in Italia. cosi' va il mondo del ciclismo.se Cunego,come molti di noi si augurano,(molti ma non tutti) trionfera' a Mendrisio, la maggioranza, niente affatto silenziosa, si dimentichera'della mezz'ora presa in quel di Sierra Nevada.cosi' sono i tifosi.i giornalisti..e quant'altro..


lemond - 13/09/2009 alle 12:42

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] il problema è che queste cose vengono fuori solo quando si parla di cunego....con voi è sempre così....quando mcewen lascia il giro dopo aver vinto diverse tappe passa in sordina...quando lo ha fatto cipollini anche.....cavendish idem.....di luca qualche anno fa alla vuelta...idem bettini e ballan..... però no il discorso viene fuori quando lo fa Cunego..... un pò di onesta intellettuale non vi farebbe male [/quote] Con me caschi male :Od:, perché queste cose le ho scritte in passato proprio per i velocisti, aggiungendo che prima di ogni G.T. farei una cronoscalata preventiva, senza efficacia per la classifica, ma per togliere di mezzo quelli che si staccano sui "cavalcavia". Quindi, prima di offendere, ti pregherei di conoscere. P.S. Non che il fatto di essere offeso mi faccia male, ma dovrebbe farlo a te :mad:


Salvatore77 - 13/09/2009 alle 13:20

[quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] oggi offeso il ciclismo e la competizione es eil giorno dei ondiali fora? se gli viene il raffreddore,la diarrea, la scoloprenda o la filossera? non si buta via così un buon gt[/quote] La Vuelta è una corsa scarsa e Cunego poteva lottare per un posto fuori dai primi 5 della generale. Fatte queste considerazioni, cosa aggiunge un piazzamento nei 10 a uno come Damiano che ha vinto il Giro d'Italia da giovanissimo? Nulla. Non è nemmeno una questione di visibilità mediatica, visto che la Vuelta in Italia non è nemmeno trasmessa in chiaro, inoltre a Ballerini non deve dimostrare nulla, lo abbiamo già detto. Credo che Cunego stia facendo al meglio l'avvicinamento al Mondiale, che magari vincerà Valverde, ma va bene così.


plata - 13/09/2009 alle 14:14

Concordo con Salvatore, perchè mi sono convinto che a Cunego non serve un piazzamento nella generale della vuelta. Quando arrivava 4° al giro era un fallimento, arrivare 5° (mettiamola così) alla Vuelta non è che sia poi tutto questo prestigio indispensabile. Fa bene a fare così, oggi è in fuga e speriamo faccia bene pure oggi. Per quanto riguarda il mondiale, la sua locazione nel calendario e il "mi ritiro per" devo dire che a parole è tuuto un altro discorso rispetto alla realtà. Cioè, io posso dire magari che se fossi un corridore avrei continuato fino a Madrid. Lo posso dire certo, ma poi la strada parla da se voglio dire. Non so se ce ne rendiamo conto ma oltre a Cunego a mendrisio, nelle file dell'italia non vedo poi tutta questa scelta di punte alternative. Possimao dire che l'italia è sulle sue spalle, e pensate un po' cosa può significare a livello mediatico e di popolarità, finire la vuelta e fare una figuraccia al mondiale. Probabilmente in quel caso non dovrebbe nemmeno uscire di casa. E la motivazione, anche fra quelli che sostengono di correre le tre settimane, sarebbe proprio il fatto che si è spremuto troppo alla vuelta. Chiunque avrebbe fatto così, in queste condizioni, pure Di Luca. Poi, vi dico la verità. Secondo me Cunego non lo vincerà il mondiale, anche solo per un fatto di numeri. Oltretutto mi è stato confermato (fonti mie) che anche all'interno della Lampre i compagni sono poco tranquilli quando lui ha i gradi di capitano, quando c'è pressione. "Damiano quando corre senza pressioni è un'altra persona. Con i gradi di capitano è tutto diverso, in peggio però"


simone89 - 13/09/2009 alle 14:38

appunto per quello probabilmente ballerini può essergli di molto aiuto....


mestatore - 13/09/2009 alle 14:57

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] oggi offeso il ciclismo e la competizione es eil giorno dei ondiali fora? se gli viene il raffreddore,la diarrea, la scoloprenda o la filossera? non si buta via così un buon gt[/quote] La Vuelta è una corsa scarsa e Cunego poteva lottare per un posto fuori dai primi 5 della generale. Fatte queste considerazioni, cosa aggiunge un piazzamento nei 10 a uno come Damiano che ha vinto il Giro d'Italia da giovanissimo? Nulla. Non è nemmeno una questione di visibilità mediatica, visto che la Vuelta in Italia non è nemmeno trasmessa in chiaro, inoltre a Ballerini non deve dimostrare nulla, lo abbiamo già detto. Credo che Cunego stia facendo al meglio l'avvicinamento al Mondiale, che magari vincerà Valverde, ma va bene così. [/quote] mi rendo conto di non essermi spiegato bene o orse di avere esagerato. trovo deprimente questa interpretazione del ciclismo odierno. molto deprimente, concordo con admin. poi, se cunego ci crede, fa bene a mollare quello che trovo offensivo e credo che possa succedere solo alla lampre e nei team del ciclismo italiano è che la squadra manchi così tanto di furbizia mediatica da annunciare con un comunicato stampa che cunego avrebbe mollato a metà tappa. per me faceva bene a fingere di non farcela, una crisetta e prendersi 10 minuti, uscire di classifica e puntare a tutte le tappe che vuole la sostanza non cambiava , il modo sì conta un pochino anche il modo qualche vota è meglio una bella bugia che una brutta verità, soprattutto se non fa male a nessuno magari come hanno fatto gli schleck, chi losa. quallo che mi sta un po' qui è che questo comportamento non calza a pennello ad un corridore che in passato ha più volte sproloquiato sulla sua diversità rispetto agli altri corridori odierni poi, io non credo che con una settimana morbida come quella finale della vuelta , la tappa di ieri pregiudiccasse il mondiale di cunego spero abbiano fatto bene i calcoli e comunque, visto le prestazioni di cunego agli ultimo 2gt a cui ha partecipato (tour 2008, giro 2009)e le polemiche che ne sono seguite, una bella vuelta non poteva che fargli bene io continuo a vedere molta confusione nella testa dii quel ragazzo e di chi lo cura ciao mesty


Lupo - 13/09/2009 alle 15:23

[quote][i]Originariamente inviato da pablo_b [/i] Lo scorso anno Rebellin lasciò la Vuelta dopo 13 tappe, quando il più era fatto, in nona posizione nella classifica generale. Per preparare il mondiale.[/quote] Se "il più era fatto" non c'era più spazio per migliorare la classifica, mentre Cunego è uscito volutamente di classifica quando c'erano ancora tante occasioni per guadagnare posizioni. [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] Cunego fino a ieri era 7° in classifica, non 3°, e Cunego di un 7° posto in classifica finale alla Vuelta non se ne fa nulla.[/quote] Settimo con classifica cortissima ed ancora tante tappe di montagna: i margini per guadagnare posizione c'erano. Io fossi in Cunego non farei tanto lo schizzinoso, visti i risultati che ha ottenuto nei gt gli ultimi anni. Se poi è sicuro che fermandosi a metà Vuelta vincerà il Mondiale, buon per lui. [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] è esattamente così ma non ammetteranno mai di essere prevenuti con cunego [/quote] Sì facciamo tutti parte di una loggia dedita all'odio verso Cunego. Lo odiamo perché è l'unico corridore pulito e vincerebbe sempre tutte le corse se non esistessero i dopati. Contento ora?


Paz&Caz - 13/09/2009 alle 15:31

[quote]Sì facciamo tutti parte di una loggia dedita all'odio verso Cunego. Lo odiamo perché è l'unico corridore pulito e vincerebbe sempre tutte le corse se non esistessero i dopati. Contento ora? [/quote] Finalmente sei stato sincero.


Laura Idril - 13/09/2009 alle 15:33

i quote perfavore...


Salvatore77 - 13/09/2009 alle 15:40

[quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] io continuo a vedere molta confusione nella testa dii quel ragazzo e di chi lo cura [/quote] Il discorso sulla confusione su Cunego ci può anche stare, ma se lo leggiamo nella sua totalità, cioè considerando il Cunego che era (forte nei GT) quello che è diventato (corridore da gare di un giorno) e quello che può diventare a fine mese. Sulle prime due osservazioni si è parlato così tanto che non voglio ripetermi ma sull'appuntamento mondiale credo che fare la Vuelta a tutta ti uccide. Leipeimer andava fortissimo a cronometro, poi al mondiale ha super-deluso. Nessuno (o quasi) dei corridori che ha vinto il mondiale venendo dalla Vuelta ha fatto classifica di vertice. Magari con una settimana in più di distacco forse sarebbe diverso, ma per gli uomini da gare di un giorno (Rebellin, Cunego, Ballan, Bettini, Camenzind, Van Petegem) va fatta una Vuelta soft, quindi Cunego fa bene. Se dovesse vincere oggi sarebbero due belle tappazze e noi fra qualche anno ricorderemo la Vuelta 2009 di Cunego come quella delle due tappe vinte e non come quella dove è arrivato 9° o 8°. Il ciclismo ormai è questo, cioè appuntamenti importanti dove si deve arrivare preparati di tutto punto, trascurando gare come Vuelta o Giro in funzione di gare più importanti come Mondiale o Tour. Se pensiamo che tanti corridori non fanno la Roubaix per paura di cadere, vuol dire che nella mente dei corridori ci sono delle corse che hanno priorità assoluta, e altre invece no. Morale della favola: speriamo che Valverde arrivi stanco a Mendrisio.


Donchisciotte - 13/09/2009 alle 15:51

Cunego ha chiaramente dimostrato di essere in buona forma, gli altri non sembrano granché, aveva la possibilità di finire bene la Vuelta e giocarsela. La Vuelta è una gara di tutto rispetto e a uno che quest’anno non ha vinto nulla e da cinque anni non si piazza in un Gt, poteva giovare un bel piazzamento o, addirittura, una vittoria. Ieri ha preso 28 minuti perché non voleva questa possibilità di giocarsela che avrebbe reso assurdo il ritiro. Il che si conferma anche con la buona prova di oggi: è in forma e poteva giocarsela. Quello che ha fatto è innaturale per un atleta, per lo spirito agonistico che anima gli sportivi. E’ molto contemporaneo, per cui non esiste una diversità di Cunego in questo senso, è uno come tanti che lavora coi picchi di forma e non può sparigliare i giochi manco di una settimana. L’anno scorso Fanini, che a me non piace per niente ma ai tifosi di Cunego sì, ha dato una sua ipotesi di spiegazione sui ritiri programmati alla Vuelta. Ipotesi che, illogicamente, come sempre, molto piacque ai tifosi di Cunego.


plata - 13/09/2009 alle 15:57

Quale ipotesi ha fatto fanini? Così per curiosità, non ho voglia d ricercarmela fra le migliaia delle sue dichiarazioni


Laura Idril - 13/09/2009 alle 15:57

cmq è patetico che tutti i discorsi di ciclismo finiscano col parare lì... è davvero patetico.


simone89 - 13/09/2009 alle 15:59

se non sbaglio è dal 2001 che chi vince il mondiale veniva dalla vuelta ma senza finirla..... e cmq ne 2005 petacchi era in grande forma alla vuelta e l'ha finita, al mondiale di madrid era il super favorito eppure ha deluso........ valverde e bettini erano i favoriti per il mondiale di salisburgo 2006.... bettini ha vinto ma alla vuelta si era ritirato, mentre valverde che la vuelta ha preso il bronzo grazie al buco di samuel sanchez sennò aveva fatto una gara molto opaca........


Donchisciotte - 13/09/2009 alle 16:14

Pensavo fosse chiaro, non contano gli esempi, è chiaro che tutto può succedere : che Cunego resti a bocca asciutta sia qua che là come che il calcolo riesca . E così è per tutti gli esempi che fate, a volte il giochetto riesce, altre no, come in tutte le cose della vita. Non è che è certo che chi si ritira la Vuela vince il mondiale, anche perché si ritirano sempre tanti, come non è certo che chi la finisce perde il mondiale, è ovvio. Il punto è l’innaturalezza di chi si fa staccare di 28 minuti pur avendo la possibilità di ben figurare, pur essendo in forma, pur di non destare domande su un ritiro programmato, cosa che appartiene in pieno ai ciclisti contemporanei, ai picchi di forma e tutto il resto. E uno che, a differenza degli altri, proclama costantemente la propria diversità, il suo essere corridore antico e favolette varie, dimostra, con questo, di essere esattamente come gli altri. Quello che ha detto Fanini ( che io non apprezzo MAI) lo si può leggere grazie a qualsiasi motore di ricerca: Fanini, Vuelta. E con questo chiudo il discorso Cuneghino, mi ritiro pure io dalla Vuelta e inizio, tacendo su Cuneghino, a "prepararmi" per l'appuntamento successivo...


Lupo - 13/09/2009 alle 16:17

http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/ciclismo/200809articoli/16797girata.asp


pacho - 13/09/2009 alle 16:19

Sapete chi mette in bicicletta Cunego? mi sembra che pedali troppo basso, sicuramente 1 cm abbondante. Sicuramente sarà dovuto alla massa muscolare notevole, però a mio avviso ciò è deleterio, non solo dal punto di vista estetico.


Abajia - 13/09/2009 alle 17:28

Oh! Finalmente qualcuno che ne parla! Bravo Pacho. Questa cosa l'ho più volte notata e fatta notare; per come pedala, sembra quasi che Damiano stia sopra ad un mezzo troppo piccolo per lui. Questa è l'impressione, dopodiché, se si va ad analizzare la pedalata, la sensazione è che l'estensione del ginocchio non sia perfetta, cosicché il gesto atletico risulti condizionato negativamente per quel che riguarda l'effetto visivo e - ne sono convinto - anche quello prestazionale. Ho avuto modo di esprimermi sulla questione parecchie volte, e io dico, inoltre, che forse la lunghezza delle pedivelle non è quella migliore per le misure di Cunego (a tal proposito, riporto sempre l'esempio di Di Luca che solo nel 2005 s'è accorto che, con pedivelle più lunghe, il suo rendimento era più performante). Penso ormai da anni che un Cunego alla corte di Riis, per dire, farebbe incetta di vittorie.


pacho - 13/09/2009 alle 17:33

sarebbe interessante conoscere la lunghezza delle pedivelle. Ad occhio sembra quasi adotti delle 170. data la sua statura e la struttura muscolare, credo che quelle appropriate sarebbero le 172,5. Ha una pedalata da passistone (alla Voigt) su un fisico da scalatore.


Abajia - 13/09/2009 alle 17:43

Oddio, sulla lunghezza delle pedivelle di Cunego mi trovi impreparato. Per quel che riguarda Di Luca - che, in fin dei conti, ha una struttura fisica comparabile a quella di Damiano (che forse è un po' più "tozzo" dell'abruzzese) -, posso dirti che prima del 2005 adottava delle pedivelle da 172,5, poi andò a fare uno stage in Messico per preparare le classiche delle Ardenne e là gli fu consigliato (non ricordo da chi) di provarne di più lunghe. Seguì il consiglio e andò a vincere Amstel e Freccia con pedivelle da 177,5.

 

[Modificato il 13/09/2009 alle 17:46 by Abajia]


Bitossi - 13/09/2009 alle 17:44

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Oh! Finalmente qualcuno che ne parla! Bravo Pacho. Questa cosa l'ho più volte notata e fatta notare; per come pedala, sembra quasi che Damiano stia sopra ad un mezzo troppo piccolo per lui. Questa è l'impressione, dopodiché, se si va ad analizzare la pedalata, la sensazione è che l'estensione del ginocchio non sia perfetta, cosicché il gesto atletico risulti condizionato negativamente per quel che riguarda l'effetto visivo e - ne sono convinto - anche quello prestazionale. Ho avuto modo di esprimermi sulla questione parecchie volte, e io dico, inoltre, che forse la lunghezza delle pedivelle non è quella migliore per le misure di Cunego (a tal proposito, riporto sempre l'esempio di Di Luca che solo nel 2005 s'è accorto che, con pedivelle più lunghe, il suo rendimento era più performante). Penso ormai da anni che un Cunego alla corte di Riis, per dire, farebbe incetta di vittorie. [/quote] Fra l'altro, mi pare che sia così già dal Tour 2006; secondo me c'entrano anche i rapporti usati in salita...


plata - 13/09/2009 alle 17:45

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Pensavo fosse chiaro, non contano gli esempi, è chiaro che tutto può succedere : che Cunego resti a bocca asciutta sia qua che là come che il calcolo riesca . E così è per tutti gli esempi che fate, a volte il giochetto riesce, altre no, come in tutte le cose della vita. Non è che è certo che chi si ritira la Vuela vince il mondiale, anche perché si ritirano sempre tanti, come non è certo che chi la finisce perde il mondiale, è ovvio. Il punto è l’innaturalezza di chi si fa staccare di 28 minuti pur avendo la possibilità di ben figurare, pur essendo in forma, pur di non destare domande su un ritiro programmato, cosa che appartiene in pieno ai ciclisti contemporanei, ai picchi di forma e tutto il resto. E uno che, a differenza degli altri, proclama costantemente la propria diversità, il suo essere corridore antico e favolette varie, dimostra, con questo, di essere esattamente come gli altri. Quello che ha detto Fanini ( che io non apprezzo MAI) lo si può leggere grazie a qualsiasi motore di ricerca: Fanini, Vuelta. E con questo chiudo il discorso Cuneghino, mi ritiro pure io dalla Vuelta e inizio, tacendo su Cuneghino, a "prepararmi" per l'appuntamento successivo... [/quote] Entarre in un discorso e poi defilarsi non mi pare il massimo.. Cmq ti rispondo lo stesso.. Francamente tutte queste dichiarazioni di essere diverso come programmazione non le vedo... Bensì che tifando per lui, di roba che lo riguarda ne leggo... Uguale per la questione doping... Il punto è che forse te leggi troppo i commenti dei tifosi, che ostentano molto su questo e l'altro punto, ne fanno cavalli di battaglia e la prima scusa al contempo. Ovvio che tutto nasce da Damiano, ma la visione che arriva dalla frangia dura (quella che hai ripetutamente dichiarato di leggere spesso nella sua sede) è largamente ingigantita. Frangia alla quale non sono mai appartenuto, ma di cui condividevo molto fino a qualche tempo fa. Adesso credo di aver preso coscenza, e infatti le mie idee sono incompatibili con quelli di quella frangia. Comunqua compatibili con molti altri, anche perchè, ebbene si, non tutti i Cuneghisti sono così estremisti.


pacho - 13/09/2009 alle 17:50

Cunego fisicamente è quasi identico a Mattia Gavazzi che però in bicicletta è messo 100 volte meglio. A parte sta parentesi, Cunego è impostato in bicicletta molto male. O meglio. E' un pelino lungo e troppo basso, ovvero è stato messo in bicicletta con l'intento palese di farlo andare forte sul passo, quando le sue caratteristiche ed attitudini sono diametralmente apposte. A occhio, mi sembrerebbe che dovrebbe essere accorciato 0,8 - 1 cm ed alzato altrettanto. Che il buon Casaldi possa svelarci il mistero delle pedivelle di Cunego? E di chi lo mette in Bici?


leo - 13/09/2009 alle 18:08

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Oddio, sulla lunghezza delle pedivelle di Cunego mi trovi impreparato. Per quel che riguarda Di Luca - che, in fin dei conti, ha una struttura fisica comparabile a quella di Damiano (che forse è un po' più "tozzo" dell'abruzzese) -, posso dirti che prima del 2005 adottava delle pedivelle da 172,5, poi andò a fare uno stage in Messico per preparare le classiche delle Ardenne e là gli fu consigliato (non ricordo da chi) di provarne di più lunghe. Seguì il consiglio e andò a vincere Amstel e Freccia con pedivelle da 177,5. [/quote] Ma sicuro che Diluca usi pedivelle da 177.5 dal 2005? Mi sembrano veramente esagerata visto anche la sua altezza. Non e' che magari si riferivano alla bici da crono? Comunque qui sembra che nel 2007-anno della liegi, usasse pedivella da 172.5: http://www.ciclimontanini.it/public/cannondale%20sistem%20six%20la%20bici%20diluca%20pro%2002%2007%20rivista%20cycling.it_1.pdf


Abajia - 13/09/2009 alle 18:12

[quote][i]Originariamente inviato da leo [/i] Ma sicuro che Diluca usi pedivelle da 177.5 dal 2005?[/quote] Questa cosa m'è rimasta impressa proprio perché anch'io, all'epoca, ritenni veramente 'strano' che un brevilineo come Di Luca potesse adottare pedivelle da 177,5. Però su quanto affermato sono sicurissimo. Ho ancora il numero di BS nel quale se ne parla (anche se, col senno di poi, ora come ora possiamo dire che di articoli "fantasiosi" ne sono passati parecchi, su quelle pagine...).


super cunego - 13/09/2009 alle 19:17

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Ma pensa! Io ero rimasta all'élan vital che ti trascina se vinci una grande corsa o la termini alla grande dopo anni che non brilli, alla furia agonistica che ti impedisce di non giocartela fino in fondo se sei ancora in gioco , al risultato che ti trascina di slancio fino alla gara della settimana dopo... Che rozzezza! Ben altri slanci vitali seducono un atleta del ventunesimo secolo. [/quote] Scusa probabilmente son stanco dopo aver fatto 350 km oggi per seguire la Dolomiti Stars ma giuro che non ci ho capito nulla [quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Distrutto l'uomo psicologicamente? E allora? un dopato è un dopato è un dopato è un dopato è un dopato è un dopato è un dopato come la rosa è una rosa è una rosa è una rosa... Ma non c'è già la radiazione alla seconda positività? [/quote] No è diverso, mandarlo a casa non vuol dire distruggere psicologicamente l'uomo, non mettermi in bocca idee non mie. Per me un dopato deve prendersi i suoi 2 anni, o meno se ci sono le attenuanti del caso SERIE, e alla seconda stare a casa. Se poi cerchi di distruggerlo mediaticamente non ha mai detto che a me va bene. Non acceditarmi una sciocchezza come questa!!! Infatti c'è già! Basta che venga rispettata e per me va benissimo, al massimo io posso andare contro chi la vorrebbe eliminare, ma non non "lotto" certo per un inasprimento in questo senso. In altre cose magari si, ma sulla radiazione alla seconda positività mi sembra giusto. [quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Più di 28 minuti? Chissà perché me lo aspettavo... Un gran furbo come sempre, con l'arietta da santarellino come sempre. Certo, avrà i suoi motivi... :yes: [/quote] Scusami ma Cunego a mai venuto a casa tua/vostra a dirvi come dovete fare il vostro lavoro, anche quando per scelta o per errore lo fate male? Potrà fdare un po' quel c...o che gli pare? [quote][i]Originariamente inviato da Lupo [/i] Su Di Luca ti è già stato risposto. Bettini e Ballan, come sa chiunque segua un minimo di ciclismo, non hanno mai lottato per la classifica generale, quindi i loro casi non sono paragonabili a quello di Cunego. [/quote] Esatto Di Luca era in classifica fino alla 16°, la 17° s'è staccato, la 18° non è partito. Cunego era in classifica fino alla 12° la 13° s'è staccato, la 14° HA VINTO, la 15° forse non partirà...bhe non noto grosse differenze, due tappe...contando poi che l'anno di Di Luca il Mondiale era più distante se non ricordo male...


Donchisciotte - 13/09/2009 alle 19:28

Del soggetto del thread non parlo, sono in ritiro. Però: 1) Sì, dal ministro che non ha mai lavorato in un ufficio pubblico all'utente che si infarcisce di luoghi comuni e parla, chiunque pensa di sapere dell'organizzazione del mio lavoro molto di più di quanto ne sappia io. Di un lavoro pubblico, come il ciclista, tutti sono legittimati a parlare e, in questo caso, come stiano le cose è palese a parte per chi porta spesse fette di salame sugli occhi. 2) Su Campiglio e i paradossi che ho scritto: ma ai tifosi di Cunego qualcuno prova mai a dire che esiste il sarcasmo o, nei casi migliori, l'ironia e che l'uomo è l'unico animale che, perché pensa, è anche in grado di deformare il reale, per renderne più evidenti le contraddizioni?


trifase - 13/09/2009 alle 19:29

[quote][i]Originariamente inviato da Lupo [/i] http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/ciclismo/200809articoli/16797girata.asp [/quote] Beh, qui Fanini ha semplicemente detto la verita'. Poi lo scambio di provette Pantani/Forconi era noto da sempre.


meriadoc - 13/09/2009 alle 19:33

[quote][i]Originariamente inviato da trifase [/i] Beh, qui Fanini ha semplicemente detto la verita'. Poi lo scambio di provette Pantani/Forconi era noto da sempre. [/quote] tranciati le mani prima di scrivere.


Donchisciotte - 13/09/2009 alle 19:35

No, fu un'illazione di Squinzi dopo che Pantani aveva detto no alle sue offerte, non lo disse certo nel 1998. Lo disse, guarda caso,, dopo Campiglio. E Pantani rispose alla grande: allora anche Squinzi pensa che le provette si possano manipolare.


meriadoc - 13/09/2009 alle 19:39

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] No, fu un'illazione di Squinzi [/quote] CUT trifase lo sa benissimo. Consigliagli anche tu di tranciarsi le mani, a forza di sentirselo dire potrebbe farlo incosciamente.


trifase - 13/09/2009 alle 19:40

L'indiscrezione dello scambio di provette nel 98 se non ricordo male, fu immediata. E poi che si corra tutti dopati mi pare sia pacifico. Questa volta non trovo nulla di male nelle parole di Fanini. Che poi voglia erigersi a paladino dello sport pulito, forse per altri motivi, e' un altro discorso.


Paz&Caz - 13/09/2009 alle 19:42

parliamo del vincitore della tappa di oggi:DAMIANO CUNEGO.


forzainter - 13/09/2009 alle 19:43

[quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] mi rendo conto di non essermi spiegato bene o orse di avere esagerato. trovo deprimente questa interpretazione del ciclismo odierno. molto deprimente, concordo con admin. poi, se cunego ci crede, fa bene a mollare quello che trovo offensivo e credo che possa succedere solo alla lampre e nei team del ciclismo italiano è che la squadra manchi così tanto di furbizia mediatica da annunciare con un comunicato stampa che cunego avrebbe mollato a metà tappa. per me faceva bene a fingere di non farcela, una crisetta e prendersi 10 minuti, uscire di classifica e puntare a tutte le tappe che vuole la sostanza non cambiava , il modo sì conta un pochino anche il modo qualche vota è meglio una bella bugia che una brutta verità, soprattutto se non fa male a nessuno magari come hanno fatto gli schleck, chi losa. quallo che mi sta un po' qui è che questo comportamento non calza a pennello ad un corridore che in passato ha più volte sproloquiato sulla sua diversità rispetto agli altri corridori odierni poi, io non credo che con una settimana morbida come quella finale della vuelta , la tappa di ieri pregiudiccasse il mondiale di cunego spero abbiano fatto bene i calcoli e comunque, visto le prestazioni di cunego agli ultimo 2gt a cui ha partecipato (tour 2008, giro 2009)e le polemiche che ne sono seguite, una bella vuelta non poteva che fargli bene io continuo a vedere molta confusione nella testa dii quel ragazzo e di chi lo cura ciao mesty [/quote] Parole sante , purtroppo è il ciclismo moderno La vittoria di oggi , dopo lo sviluppo della corsa di ieri , era stra scontata Secondo me anche sullo Xorret de Cati poteva stare con i primi ma appena le pulsazioni son andate troppo su ha preferito andar del suo passo (chissa' poi per cosa?) Ma al Mondiale puo' succedere di tutto.. quindi io avrei fatto bene la Vuelta (visto il risultato di Aitana e la concorrenza che c'e' in questa vuelta) e poi avrei guardato il Mondiale Il Cunego 2004 (seguito da Martinelli) non lo avrebbe fatto (2 ritiri in 90 giorni di corse..) , quello attuale è purtroppo come gli altri Ma nel 2004 Bettini e altri corridori di punta criticarono il fatto che Cunego non si ritirasse mai dalle corse o che fosse sempre nei 10.. e lui si è adeguato


Wario - 13/09/2009 alle 19:53

[quote][i]Originariamente inviato da Lupo [/i] Sì facciamo tutti parte di una loggia dedita all'odio verso Cunego. Lo odiamo perché è l'unico corridore pulito e vincerebbe sempre tutte le corse se non esistessero i dopati. Contento ora? [/quote] era l'ora


barrylyndon - 13/09/2009 alle 20:29

non sono tifoso di Cunego,premessa doverosa. ma.....?non gli si consigliava da piu' parti di lasciar stare i GT e dedicarsi alle corse di un giorno visto che nei grandi giri ultimamente non era competitivo(eufemismo)? ed ora che mette in atto tale stratagemma molti di noi a dargli addosso.. comunque sono felice perche' la vuelta ha messo in mostra un ottimo Cunego.ha confermato il ritorno di Basso(che non sara'quello del 2005-06,ma va ben lo stesso) la crescita di Tiralongo davvero ottimo in questa vuelta..


Guglielmo Tell - 14/09/2009 alle 06:32

[quote]Originariamente inviato da mestatore [/i] Parole sante , purtroppo è il ciclismo moderno La vittoria di oggi , dopo lo sviluppo della corsa di ieri , era stra scontata Secondo me anche sullo Xorret de Cati poteva stare con i primi ma appena le pulsazioni son andate troppo su ha preferito andar del suo passo (chissa' poi per cosa?) Ma al Mondiale puo' succedere di tutto.. quindi io avrei fatto bene la Vuelta (visto il risultato di Aitana e la concorrenza che c'e' in questa vuelta) e poi avrei guardato il Mondiale Il Cunego 2004 (seguito da Martinelli) non lo avrebbe fatto (2 ritiri in 90 giorni di corse..) , quello attuale è purtroppo come gli altri Ma nel 2004 Bettini e altri corridori di punta criticarono il fatto che Cunego non si ritirasse mai dalle corse o che fosse sempre nei 10.. e lui si è adeguato[/quote] nei primi 10 ci è arrivato quasi sempre anche quest'anno e se non sbaglio si è ritirato solo nella crono del Giro del Portogallo; nel 2004 al Mondiale, dopo aver concluso la Vuelta, andava bene ma non benissimo e credo che sia anche per questo, oltre che per il fatto che ora il Mondiale è solo una settimana dopo la Vuelta, che le volte successive si è ritirato dalla corsa spagnola


matt8 - 14/09/2009 alle 15:24

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Più di 28 minuti? Chissà perché me lo aspettavo... Un gran furbo come sempre, con l'arietta da santarellino come sempre. Certo, avrà i suoi motivi... :yes: [/quote] L'unica cosa che abbiamo in comune è il tifo per il grande Marco per il resto spesso parli a sproposito... il ritiro di Damiano era programmato da inizio Vuelta e un mondiale con il percorso come quello di quest'anno per 3/4 anni non ci sarà...


Laura Idril - 14/09/2009 alle 15:25

Forse anche più di 3/4 e questo mi dispiace molto...


forzainter - 15/09/2009 alle 18:24

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] [quote]Originariamente inviato da mestatore [/i] Parole sante , purtroppo è il ciclismo moderno La vittoria di oggi , dopo lo sviluppo della corsa di ieri , era stra scontata Secondo me anche sullo Xorret de Cati poteva stare con i primi ma appena le pulsazioni son andate troppo su ha preferito andar del suo passo (chissa' poi per cosa?) Ma al Mondiale puo' succedere di tutto.. quindi io avrei fatto bene la Vuelta (visto il risultato di Aitana e la concorrenza che c'e' in questa vuelta) e poi avrei guardato il Mondiale Il Cunego 2004 (seguito da Martinelli) non lo avrebbe fatto (2 ritiri in 90 giorni di corse..) , quello attuale è purtroppo come gli altri Ma nel 2004 Bettini e altri corridori di punta criticarono il fatto che Cunego non si ritirasse mai dalle corse o che fosse sempre nei 10.. e lui si è adeguato[/quote] nei primi 10 ci è arrivato quasi sempre anche quest'anno e se non sbaglio si è ritirato solo nella crono del Giro del Portogallo; nel 2004 al Mondiale, dopo aver concluso la Vuelta, andava bene ma non benissimo e credo che sia anche per questo, oltre che per il fatto che ora il Mondiale è solo una settimana dopo la Vuelta, che le volte successive si è ritirato dalla corsa spagnola [/quote] Io non parlavo della Vuelta ma di tutte le corse Una volta le correva tutte per vincere Adesso certe le corre in preparazione Guarda il Brixia o il Portogallo , nel 2004 non era cosi'


matt8 - 16/09/2009 alle 09:25

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] [quote]Originariamente inviato da mestatore [/i] Parole sante , purtroppo è il ciclismo moderno La vittoria di oggi , dopo lo sviluppo della corsa di ieri , era stra scontata Secondo me anche sullo Xorret de Cati poteva stare con i primi ma appena le pulsazioni son andate troppo su ha preferito andar del suo passo (chissa' poi per cosa?) Ma al Mondiale puo' succedere di tutto.. quindi io avrei fatto bene la Vuelta (visto il risultato di Aitana e la concorrenza che c'e' in questa vuelta) e poi avrei guardato il Mondiale Il Cunego 2004 (seguito da Martinelli) non lo avrebbe fatto (2 ritiri in 90 giorni di corse..) , quello attuale è purtroppo come gli altri Ma nel 2004 Bettini e altri corridori di punta criticarono il fatto che Cunego non si ritirasse mai dalle corse o che fosse sempre nei 10.. e lui si è adeguato[/quote] nei primi 10 ci è arrivato quasi sempre anche quest'anno e se non sbaglio si è ritirato solo nella crono del Giro del Portogallo; nel 2004 al Mondiale, dopo aver concluso la Vuelta, andava bene ma non benissimo e credo che sia anche per questo, oltre che per il fatto che ora il Mondiale è solo una settimana dopo la Vuelta, che le volte successive si è ritirato dalla corsa spagnola [/quote] Io non parlavo della Vuelta ma di tutte le corse Una volta le correva tutte per vincere Adesso certe le corre in preparazione Guarda il Brixia o il Portogallo , nel 2004 non era cosi' [/quote] Per quanto riguarda il Portogallo non so, ma il Brixia è stata la corsa di rientro dopo lo stop post Svizzera, quindi non poteva fare di +, per il resto sono polemiche sterili e molta aria fritta, quando Cunego perde randellate a tutto spiano, quando Cunego vince si va a cercare l'inghippo a tutti i costi... ma fatevene una ragione! Damiano non è un fenomeno alla Merckxx ma è un corridore di altissimo livello che ha già vinto molto e vincerà ancora molto (io spero anche in un altro GT) parliamo di questo Basso che senza sangue ossigenato è diventato un corridore normale... parliamo di cose serie non di fuffa! :boh:


lemond - 18/09/2009 alle 13:34

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] Damiano non è un fenomeno alla Merckxx ma è un corridore di altissimo livello che ha già vinto molto e vincerà ancora molto (io spero anche in un altro GT) parliamo di questo Basso che senza sangue ossigenato è diventato un corridore normale... parliamo di cose serie non di fuffa! :boh: [/quote] A parte il sangue ossigenato che, secondo me rappresenta l'ultima barriera dove si nascondono i tifosi dei corridori "puliti" ed è facile capire quale sia il mio giudizio su questo tipo di comportamento :Od: , ma questa non è una cosa seria e quindi seguo il tuo ragionamento per dirti che in tutte le corse dove si sono trovati insieme da capitani (Giro e Vuelta), mi pare che Ivan sia sempre arrivato o stia per arrivare davanti all'ossigenato vero (perché credo che quei capelli un po' ...).


Guglielmo Tell - 18/09/2009 alle 19:12

con la differenza che Cunego vince le classiche o quantomeno si piazza, Basso no.


Paz&Caz - 18/09/2009 alle 22:10

Caro Lemond, Dopo la tua ultima affermazione credo di aver compreso molto bene che di Ciclismo capisci veramente poo. Senza offesa natuaralmente. Mero dato di fatto.


Subsonico - 18/09/2009 alle 22:17

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Caro Lemond, Dopo la tua ultima affermazione credo di aver compreso molto bene che di Ciclismo capisci veramente poo. Senza offesa natuaralmente. Mero dato di fatto. [/quote] dalle mie parti si dice: "Il bue che dice cornuto all'asino"


danilodiluca87 - 18/09/2009 alle 22:52

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] con la differenza che Cunego vince le classiche o quantomeno si piazza, Basso no. [/quote] con la differenza che Basso non fa il buffoncello davanti alle telecamere, non accusa gli altri, non fa il leccacul*, non mette braccialetti e cavolate varie, ci prova, attacca, anche se non riesce.... Basso ha fatto la pecora quando era costretto, ma io ora lo vedo come una brava persona e ciclista.... è più scarso in bicicletta, ma è molto più signore sceso dalla bicicletta....saluta i compagni, li abbraccia....non fa il pagliaccio nelle interviste.... ma qui parliamo di sospetti di questo e di quello.....ma qui il sospettato numero uno dovrebbe essere proprio Cunego.....il fenomeno nel 2004 a 24 anni e poi mai più capace di vincere un Gt....:Od::Od::Od::Od:


W00DST0CK76 - 18/09/2009 alle 23:17

Ragazzi, questa discussione sta prendendo una brutta piega, come spesso capita in questo 3d, solite storie, tizio è più forte di caio perché è più dopato ecc. Non credete sia il momento di cambiare registro? Ultima chiosa, troppo facile dire a chi la pensa in modo diverso dal proprio "capisci poco di ciclismo", sarebbe meglio trovare delle argomentazioni più costruttive.


danilodiluca87 - 18/09/2009 alle 23:48

in effetti è vero....da quando Lore88 lo definì il Thread spazzatura.... in questa zona si sono consumate diverse battaglie, prima Simoni-Cunego, poi il lungo duello Di Luca-Cunego ed infine un Basso-Cunego.... ma sennò in queste 30 pagine che cavolo ci si sarebbe dovuto scrivere....visti i fallimenti della stagione di Cunego:D:D:D:D Questo threadh è anormale, più il corridore perde e più sono le pagine....comunque riscuote un grande successo tra i ciclowebbisti:cincin:


Guglielmo Tell - 19/09/2009 alle 07:05

se è per quello anche quest'anno Basso ha fatto proclami per cui avrebbe vinto il Giro e poi la Vuelta (lasciamo perdere il Delfinato che un'influenza ci può stare in una stagione), salvo non finire sul podio, con ogni probabilità, in nessuna delle due (non sarebbero comunque due cattivi risultati i piazzamenti nei primi 5 al Giro e alla Vuelta se non fosse per i proclami di cui sopra). E comunque i fatti dicono che Basso e Di Luca hanno avuto problemi di doping, Cunego invece no.

 

[Modificato il 19/09/2009 alle 07:07 by Guglielmo Tell]


lemond - 19/09/2009 alle 07:43

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] se è per quello anche quest'anno Basso ha fatto proclami per cui avrebbe vinto il Giro e poi la Vuelta (lasciamo perdere il Delfinato che un'influenza ci può stare in una stagione), salvo non finire sul podio, con ogni probabilità, in nessuna delle due (non sarebbero comunque due cattivi risultati i piazzamenti nei primi 5 al Giro e alla Vuelta se non fosse per i proclami di cui sopra). [/quote] Proclami mi sembra una parola un po' grossa, ha semplicemente detto quali erano i suoi obiettivi, poi si sa che, come dice Cribriori, vince uno solo :D. Per valutare i risultati, occorre tener conto dei due anni di ... P.S. Dipoi io non volevo paragonare Cunego a Basso, mi limitavo a rettificare una osservazione temeraria di chi voleva gettare fango su Ivan Basso, in modo che l'ossigneato potesse fare miglior figura :Od:


lemond - 19/09/2009 alle 09:12

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Caro Lemond, Dopo la tua ultima affermazione credo di aver compreso molto bene che di Ciclismo capisci veramente poo. Senza offesa natuaralmente. Mero dato di fatto. [/quote] dalle mie parti si dice: "Il bue che dice cornuto all'asino" [/quote] Quindi io, secondo te, sarei l'asino? Che non ha le corna, ma che non gode di una gran buona stampa. :Od: :cincin:


Guglielmo Tell - 19/09/2009 alle 11:13

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] se è per quello anche quest'anno Basso ha fatto proclami per cui avrebbe vinto il Giro e poi la Vuelta (lasciamo perdere il Delfinato che un'influenza ci può stare in una stagione), salvo non finire sul podio, con ogni probabilità, in nessuna delle due (non sarebbero comunque due cattivi risultati i piazzamenti nei primi 5 al Giro e alla Vuelta se non fosse per i proclami di cui sopra). [/quote] Proclami mi sembra una parola un po' grossa, ha semplicemente detto quali erano i suoi obiettivi, poi si sa che, come dice Cribriori, vince uno solo :D. Per valutare i risultati, occorre tener conto dei due anni di ... P.S. Dipoi io non volevo paragonare Cunego a Basso, mi limitavo a rettificare una osservazione temeraria di chi voleva gettare fango su Ivan Basso, in modo che l'ossigneato potesse fare miglior figura :Od: [/quote] beh i due anni di inattività (Armstrong però ne ha fatti tre ed è arrivato terzo al Tour...) potevano spiegare le prestazioni di Basso al Giro, ma questa spiegazione per quelle della Vuelta non regge più, avendo il varesino disputato l'intera stagione fino alla corsa spagnola


lemond - 19/09/2009 alle 13:54

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] beh i due anni di inattività (Armstrong però ne ha fatti tre ed è arrivato terzo al Tour...) potevano spiegare le prestazioni di Basso al Giro, ma questa spiegazione per quelle della Vuelta non regge più, avendo il varesino disputato l'intera stagione fino alla corsa spagnola [/quote] Ma Basso non è mica mai stato un extraterrestre ;), è un corridore del livello di Valverde-Evans-Menchov (nelle corse a tappe) ed appunto se la gioca con Cadel per il terzo posto. Poi, anche Armstrong nelle cronometro al Tour non è andato forte e Basso perde la Vuelta proprio a causa della crono, perché se avesse fatto meglio di Sanchez non sarebbe stato poi staccato da Valverde nella tappa dove cercò di attaccare in ogni modo ed oggi sarebbe in corsa. Posso sbagliare, ma la crono ha bisogno di tutta una serie di meccanismi che è difficile assemblare in poco tempo, quando il tempo passato senza è stato notevole.


Paz&Caz - 20/09/2009 alle 19:34

Cunego è un corridore vincente sia nel 2002,2003,2004,2005,2006, 2007,2008,2009 dove per corridore si intende un corridore che ha vinto in ogni stagione da proff... Basso non può dire la stessa cosa (per esempio nel 2002).


lemond - 21/09/2009 alle 08:23

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Cunego è un corridore vincente sia nel 2002,2003,2004,2005,2006, 2007,2008,2009 dove per corridore si intende un corridore che ha vinto in ogni stagione da proff... Basso non può dire la stessa cosa (per esempio nel 2002). [/quote] Petacchi, Greipel, Napolitano etc. sono corridori vincente e Basso no, ordunque ... :clap:


Paz&Caz - 21/09/2009 alle 09:53

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Cunego è un corridore vincente sia nel 2002,2003,2004,2005,2006, 2007,2008,2009 dove per corridore si intende un corridore che ha vinto in ogni stagione da proff... Basso non può dire la stessa cosa (per esempio nel 2002). [/quote] Petacchi, Greipel, Napolitano etc. sono corridori vincente e Basso no, ordunque ... :clap: [/quote] 1) Stiamo parlando del confronto tra Cunego e Basso cosa c'entrano Petacchi, Napolitano ecc. 2) Sai leggere? A questo punto dubito. Ho scritto (detto) che Cunego è un corridore vincente in ogni stagione da proff. Basso no per motivi vari. Basso puà dire di essere un corridore vincente in ogni stagione? No.


lemond - 21/09/2009 alle 10:53

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Cunego è un corridore vincente sia nel 2002,2003,2004,2005,2006, 2007,2008,2009 dove per corridore si intende un corridore che ha vinto in ogni stagione da proff... Basso non può dire la stessa cosa (per esempio nel 2002). [/quote] Petacchi, Greipel, Napolitano etc. sono corridori vincente e Basso no, ordunque ... :clap: [/quote] 1) Stiamo parlando del confronto tra Cunego e Basso cosa c'entrano Petacchi, Napolitano ecc. 2) Sai leggere? A questo punto dubito. Ho scritto (detto) che Cunego è un corridore vincente in ogni stagione da proff. Basso no per motivi vari. Basso puà dire di essere un corridore vincente in ogni stagione? No. [/quote] Ebbene sì, devo confessare di non saper leggere :Od: e di non capire che il confronto si possa allargare per analogia, oppure con figure retoriche tipo la similitudine, la metafora etc. Tu che sai, continua così che vai molto bene (almeno a mio giudizio) :clap:


matt8 - 21/09/2009 alle 15:22

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] beh i due anni di inattività (Armstrong però ne ha fatti tre ed è arrivato terzo al Tour...) potevano spiegare le prestazioni di Basso al Giro, ma questa spiegazione per quelle della Vuelta non regge più, avendo il varesino disputato l'intera stagione fino alla corsa spagnola [/quote] Ma Basso non è mica mai stato un extraterrestre ;), è un corridore del livello di Valverde-Evans-Menchov (nelle corse a tappe) ed appunto se la gioca con Cadel per il terzo posto. Poi, anche Armstrong nelle cronometro al Tour non è andato forte e Basso perde la Vuelta proprio a causa della crono, perché se avesse fatto meglio di Sanchez non sarebbe stato poi staccato da Valverde nella tappa dove cercò di attaccare in ogni modo ed oggi sarebbe in corsa. Posso sbagliare, ma la crono ha bisogno di tutta una serie di meccanismi che è difficile assemblare in poco tempo, quando il tempo passato senza è stato notevole. [/quote] Non è mai stato un extra terrestre? Ma tu l'hai visto il Giro 2006 in cui lui e il bufalo sembravano andare in motorino? Poi abbiamo scoperto che benzina era, cerchiamo di parlare di fatti reali e non di fantaciclismo :boh::OIO


lemond - 21/09/2009 alle 15:37

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] Non è mai stato un extra terrestre? Ma tu l'hai visto il Giro 2006 in cui lui e il bufalo sembravano andare in motorino? Poi abbiamo scoperto che benzina era, cerchiamo di parlare di fatti reali e non di fantaciclismo :boh::OIO [/quote] A me sembrava niente altro che il naturale proseguimento del Tour 2005, solo con altri concorrenti. E con il fantaciclismo ho smesso da tempo, perché non mi ritengo (è un fatto reale) all'altezza dei grandi e non mi diverte essere a centro gruppo :D.


W00DST0CK76 - 21/09/2009 alle 15:51

Paz&Caz sei pregato di rivolgerti all'utente lemond in modo più rispettoso. Se è uno dei più apprezzati di tutto il forum probabilmente è perchè sa leggere e anche scrivere bene. Se poi non condividi le sue opinioni, o lo ignori oppure controbatti ma in modo educato.


criab - 21/09/2009 alle 17:41

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Paz&Caz sei pregato di rivolgerti all'utente lemond in modo più rispettoso. Se è uno dei più apprezzati di tutto il forum probabilmente è perchè sa leggere e anche scrivere bene. Se poi non condividi le sue opinioni, o lo ignori oppure controbatti ma in modo educato. [/quote] Allora è vero che c'è una graduatoria di merito...


criab - 21/09/2009 alle 17:49

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] beh i due anni di inattività (Armstrong però ne ha fatti tre ed è arrivato terzo al Tour...) potevano spiegare le prestazioni di Basso al Giro, ma questa spiegazione per quelle della Vuelta non regge più, avendo il varesino disputato l'intera stagione fino alla corsa spagnola [/quote] Ma Basso non è mica mai stato un extraterrestre ;), è un corridore del livello di Valverde-Evans-Menchov (nelle corse a tappe) ed appunto se la gioca con Cadel per il terzo posto. Poi, anche Armstrong nelle cronometro al Tour non è andato forte e Basso perde la Vuelta proprio a causa della crono, perché se avesse fatto meglio di Sanchez non sarebbe stato poi staccato da Valverde nella tappa dove cercò di attaccare in ogni modo ed oggi sarebbe in corsa. Posso sbagliare, ma la crono ha bisogno di tutta una serie di meccanismi che è difficile assemblare in poco tempo, quando il tempo passato senza è stato notevole. [/quote] Non è mai stato un extra terrestre? Ma tu l'hai visto il Giro 2006 in cui lui e il bufalo sembravano andare in motorino? Poi abbiamo scoperto che benzina era, cerchiamo di parlare di fatti reali e non di fantaciclismo :boh::OIO [/quote] Nel giro 2006 probabilmente abbiamo visto il miglior Basso di sempre. Ovviamente questo è stato anche merito del buon Emiliano (ripeto, io rimango tifoso di Basso, non so nemmeno io il perché però mi piace). Il problema è che i tifosi di Cunego non possono venire a reclamare un giro in cui è arrivato a quasi 20'. Oggi Basso, nelle stesse condizioni di Cunego, arriva a 2' da Valverde, non a 20'. Dopo il traguardo non si mette a piangere perché l'avversario gli ha dato la paga. Come qualcuno ha fatto.


W00DST0CK76 - 21/09/2009 alle 17:53

non c'è una graduatoria di merito, è solo un discorso di rispetto, se vedo che un utente si rivolge ad un altro in un certo modo io intervengo, quali che siano i soggetti della disputa. Se lemond avesse scritto "non sai leggere?" a paz&caz avrei fatto lo stesso. Questo voler sempre andare a cercare la malafede in chi interviene per tenere le discussioni su un livello civile è francamente stucchevole ma non me ne cruccio, ho la coscienza a posto e so di agire in modo del tutto imparziale.


criab - 21/09/2009 alle 18:04

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] non c'è una graduatoria di merito, è solo un discorso di rispetto, se vedo che un utente si rivolge ad un altro in un certo modo io intervengo, quali che siano i soggetti della disputa. Se lemond avesse scritto "non sai leggere?" a paz&caz avrei fatto lo stesso. Questo voler sempre andare a cercare la malafede in chi interviene per tenere le discussioni su un livello civile è francamente stucchevole ma non me ne cruccio, ho la coscienza a posto e so di agire in modo del tutto imparziale. [/quote] Io non cerco la malafede però dai, anche se due ogni tanto si mandano a fare in culo non muore nessuno.


Paz&Caz - 21/09/2009 alle 18:19

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] Non è mai stato un extra terrestre? Ma tu l'hai visto il Giro 2006 in cui lui e il bufalo sembravano andare in motorino? Poi abbiamo scoperto che benzina era, cerchiamo di parlare di fatti reali e non di fantaciclismo :boh::OIO [/quote] A me sembrava niente altro che il naturale proseguimento del Tour 2005, solo con altri concorrenti. E con il fantaciclismo ho smesso da tempo, perché non mi ritengo (è un fatto reale) all'altezza dei grandi e non mi diverte essere a centro gruppo :D. [/quote] Non sai vedere. Non sai leggere. Andiamo bene. Secondo te le prestazioni del Bufalo invece erano il normale proseguimento di cosa? Della vittoria alla vuelta andalusia (una gara a caso)... ma dai.


Paz&Caz - 21/09/2009 alle 18:21

L'ironia non esiste?:drink:


W00DST0CK76 - 21/09/2009 alle 18:30

Io apprezzo molto l'ironia, anche come modo per mandarsi elegantemente a fanculo però i tuoi interventi Paz sembrano più stizzosi che ironici. La mia non vuole essere una censura ma un semplice invito ad evitare che la polemica si tramuti in uno scontro tra due o più utenti. Non siamo quì per bacchettare ma per cercare di rasserenare gli animi.


Paz&Caz - 21/09/2009 alle 20:26

Io amo il dialogo e non ho problemi ad ammettere quando sbaglio. So ricredermi su qualunque argomento e su qualunque ciclista però al tempo stesso amo l'obbiettività e purtroppo qualche utente (Lemond in particolare ma non l'unico ) giudica troppe volte senza conoscere la materia ed in particolare critica più per simpatia che per altro. La bellezza di questo forum può essere anche lo scontro di idee senza peraltro utilizzare un linguaccio ricamato da parole "poco educate". Non mi pare di aver insultato altro utente. :drink:


lemond - 22/09/2009 alle 09:24

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Io amo il dialogo e non ho problemi ad ammettere quando sbaglio. So ricredermi su qualunque argomento e su qualunque ciclista però al tempo stesso amo l'obbiettività e purtroppo qualche utente (Lemond in particolare ma non l'unico ) giudica troppe volte senza conoscere la materia ed in particolare critica più per simpatia che per altro. La bellezza di questo forum può essere anche lo scontro di idee senza peraltro utilizzare un linguaccio ricamato da parole "poco educate". Non mi pare di aver insultato altro utente. :drink: [/quote] C'è un massima che sostiene che "Il parere non si scrive" :Od: Però, per curiosità, mi piacerebbe sapere quale sarebbe la materia che non conosco. Poi dovresti spiegare che significa [b]"La bellezza di questo forum può essere anche lo scontro di idee senza peraltro utilizzare un linguaccio ricamato da parole "poco educate"." [/b], perché mi pare proprio di non afferrarne il senso ;)


rudekr - 22/09/2009 alle 10:50

Ritornando al nocciolo della questione,ossia Damiano Cunego,ecco un'intervista rilasciata alla reuters: Cunego seeks honesty from team mates at worlds * Favourite hopes Italians will again work together * Mendrisio “a lot more difficult” than Varese By Mark Meadows MILAN, Sept 22 (Reuters) - Damiano Cunego has demanded his team mates are ruthlessly honest about their physical condition so Italy can again triumph at Sunday’s world road championship. In last year’s race at Varese in Italy, retiring Paolo Bettini gave up the chance of a third straight title when he realised his hopes of winning were dwindling and ordered Italian compatriot Alessandro Ballan to ride to glory. Cunego, second in Varese and one of the favourites for this season’s world championship at Mendrisio in Switzerland, wants similar sacrifices if necessary this time. “The only thing is sincerity. People have got to say who is feeling really good and who isn’t, then you can plan. Sincerity is important,” the 28 year-old told Reuters. “You must always be willing to sacrifice. It will be the same this year.” Riders race with their national teams in the world championship rather than their usual professional outfits, but Italy leader Cunego does not expect an unhealthy rivalry with any compatriot and thinks all of them can win. “It’s not like that when you are in the national team, we are together,” he said. “We have lots of strong riders, not just Ballan.” MAIN HOPE Cunego has assumed the role of Italy’s main hope after some impressive performances of late, while Lampre team mate Ballan has slipped down the pecking order following a season disrupted by a virus. However, 2004 Giro d’Italia winner Cunego is trying to keep a lid on expectation. “Obviously I think with the last few results I’ve had, I’ve become more of a favourite compared to the others. But there are lots of other contenders,” Cunego said. Having won two stages, he left the Tour of Spain early last week to prepare for the worlds but said his time on the road had helped him get ready for Mendrisio. Sunday’s course is much more up and down than Varese. “Every year I quit the Tour of Spain a bit early. It is good preparation to do 15 days of racing, then I have a little rest before the worlds,” he said. “Mendrisio is a lot more difficult than Varese.” The worlds start on Wednesday with the men’s under-23 time-trial. (Reuters will move an interview with defending champion Ballan on Wednesday) fonte:sports.yahoo.com


matt8 - 22/09/2009 alle 10:57

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] [quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] beh i due anni di inattività (Armstrong però ne ha fatti tre ed è arrivato terzo al Tour...) potevano spiegare le prestazioni di Basso al Giro, ma questa spiegazione per quelle della Vuelta non regge più, avendo il varesino disputato l'intera stagione fino alla corsa spagnola [/quote] Ma Basso non è mica mai stato un extraterrestre ;), è un corridore del livello di Valverde-Evans-Menchov (nelle corse a tappe) ed appunto se la gioca con Cadel per il terzo posto. Poi, anche Armstrong nelle cronometro al Tour non è andato forte e Basso perde la Vuelta proprio a causa della crono, perché se avesse fatto meglio di Sanchez non sarebbe stato poi staccato da Valverde nella tappa dove cercò di attaccare in ogni modo ed oggi sarebbe in corsa. Posso sbagliare, ma la crono ha bisogno di tutta una serie di meccanismi che è difficile assemblare in poco tempo, quando il tempo passato senza è stato notevole. [/quote] Non è mai stato un extra terrestre? Ma tu l'hai visto il Giro 2006 in cui lui e il bufalo sembravano andare in motorino? Poi abbiamo scoperto che benzina era, cerchiamo di parlare di fatti reali e non di fantaciclismo :boh::OIO [/quote] Nel giro 2006 probabilmente abbiamo visto il miglior Basso di sempre. Ovviamente questo è stato anche merito del buon Emiliano (ripeto, io rimango tifoso di Basso, non so nemmeno io il perché però mi piace). Il problema è che i tifosi di Cunego non possono venire a reclamare un giro in cui è arrivato a quasi 20'. Oggi Basso, nelle stesse condizioni di Cunego, arriva a 2' da Valverde, non a 20'. Dopo il traguardo non si mette a piangere perché l'avversario gli ha dato la paga. Come qualcuno ha fatto. [/quote] Non centra niente Cunego con quelle prestazioni di Basso! Nessuno ha detto che quel Cunego era all'altezza (anche se ripeto che sarebbe bello che tutti corressero con gli stessi mezzi) Il fatto è, che il Giro 2006 doveva essere assegnato a Simoni che quel giro se lo è fatto con il suo sangue naturale e non con trasfusioni varie. E' incredibile quanto a voi tifosi di Basso sia piaciuto che lui vi abbia preso per i fondelli per le prestazioni alterate (perchè a me guardare una cosa non reale non mi piace, come non ritengo concepibile che uno che sa di essersi fatto trasfusioni arrivi al traguardo e tiri fuori la foto del figlio, io queste persone le repute delle m...e!!!)


criab - 22/09/2009 alle 14:42

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] Non centra niente Cunego con quelle prestazioni di Basso! Nessuno ha detto che quel Cunego era all'altezza (anche se ripeto che sarebbe bello che tutti corressero con gli stessi mezzi)[/quote] Davvero ?? Pensa che io invece "da qualche parte" ho letto che Cunego avrebbe sicuramente vinto il Giro 2006 senza Basso, così come avrebbe vinto quello del 2007 per motivi che mi sfuggono e che l'anno scorso Ballan gli avrebbe RUBATO il mondiale. Per non parlare poi delle innumerevoli classiche che avrebbe vinto se non ci fosse stato questo o quel corridore.


danilodiluca87 - 22/09/2009 alle 15:31

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Davvero ?? Pensa che io invece "da qualche parte" ho letto che Cunego avrebbe sicuramente vinto il Giro 2006 senza Basso, così come avrebbe vinto quello del 2007 per motivi che mi sfuggono e che l'anno scorso Ballan gli avrebbe RUBATO il mondiale. Per non parlare poi delle innumerevoli classiche che avrebbe vinto se non ci fosse stato questo o quel corridore.[/quote] ma infatti ste storielle di Cunego hanno rotto e non poco.... il fatto grave è che non lo dicono i suoi tifosi, ma lui in prima persona....UNA VERGOGNA!!!! Cunego è un antisportivo per eccellenza....ricordiamo Ballan ai mondiali, poi i campionati italiani 2009, i rapporti con Bruseghin ed altri compagni di squadra....con Simoni, con Basso....la pecora di Milano.... mi chiedo ancora come facciano ad accettarlo in gruppo....uno che si definisce l'unica "verginella" in un mondo di drogati, l'unico leale, sportivo ecc.ecc. non ho mai visto sacrificarsi Cunego per un suo compagno di squadra....soprattutto nelle piccole corse, dove bisogna creare un gruppo di squadra....


ilbernaonline - 22/09/2009 alle 16:08

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Cunego è un antisportivo per eccellenza....[/quote] Sarà sportivo Di Luca con le sue frequentazioni mediche...


danilodiluca87 - 22/09/2009 alle 16:17

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Cunego è un antisportivo per eccellenza....[/quote] Sarà sportivo Di Luca con le sue frequentazioni mediche... [/quote] [i]non c'entra niente.... ma visto che nomini Danilo, ti ricordo alcune corse che forse dovresti rivedere per capire come Danilo sia un leader in gruppo e specialmente nella sua squadra, uno che sa far gruppo....basta sentire le dichiarazioni durante il giro del 2009.... Giro d'Oro, Settimana Lombarda, Sanremo, Valdobbiadene ecc.ecc.[/i] ahahha allora speriamo che vinca Basso, Ballan o Garzelli....poi voglio sentire cosa dice il fenomeno....


ilbernaonline - 22/09/2009 alle 16:33

[quote]....basta sentire le dichiarazioni durante il giro del 2009.... [/quote] aspetta che faccio mente locale e ricordo il giro 2009....ah si ecco, ricordo....il giro dove ha preso per i fondelli tutti i suoi tifosi... Io mi chiedo come un tifoso di Di Luca non si senta tradito!?!?:boh:


lemond - 22/09/2009 alle 16:46

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote]....basta sentire le dichiarazioni durante il giro del 2009.... [/quote] aspetta che faccio mente locale e ricordo il giro 2009....ah si ecco, ricordo....il giro dove ha preso per i fondelli tutti i suoi tifosi... Io mi chiedo come un tifoso di Di Luca non si senta tradito!?!?:boh: [/quote] Secondo me tu confondi le questioni. DDL parla dell'uomo sportivo e della lealtà che ha dimostrato nei confronti dei compagni e di "toute le monde" direbbero i francesi e tu rispondi con la solita aria fritta del doping. E dico aria non a caso, perché è quella, che respirano tutti i cosiddetti sportivi, poi fra questi ci sarà quello (licenza poetica per l'uso del maschile;)) che è "in cinta sì, ma appena, appena :D.


plata - 22/09/2009 alle 17:08

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] [quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] Non centra niente Cunego con quelle prestazioni di Basso! Nessuno ha detto che quel Cunego era all'altezza (anche se ripeto che sarebbe bello che tutti corressero con gli stessi mezzi)[/quote] Davvero ?? Pensa che io invece "da qualche parte" ho letto che Cunego avrebbe sicuramente vinto il Giro 2006 senza Basso, così come avrebbe vinto quello del 2007 per motivi che mi sfuggono e che l'anno scorso Ballan gli avrebbe RUBATO il mondiale. Per non parlare poi delle innumerevoli classiche che avrebbe vinto se non ci fosse stato questo o quel corridore. [/quote] Scusami è, ma quale è la fonte di queste dichiarazioni? In quale intervista ha detto che Ballan gli ha rubato il mondiale? Mandami il link perchè sono curioso


danilodiluca87 - 22/09/2009 alle 17:15

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote]....basta sentire le dichiarazioni durante il giro del 2009.... [/quote] aspetta che faccio mente locale e ricordo il giro 2009....ah si ecco, ricordo....il giro dove ha preso per i fondelli tutti i suoi tifosi... Io mi chiedo come un tifoso di Di Luca non si senta tradito!?!?:boh: [/quote] una semplice domanda.... come ha fatto Cunego a vincere e staccare decine e decine di dopati????? è un marziano....:Od::Od::Od::Od:


lemond - 22/09/2009 alle 17:35

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Scusami è, ma quale è la fonte di queste dichiarazioni? In quale intervista ha detto che Ballan gli ha rubato il mondiale? Mandami il link perchè sono curioso [/quote] Non so se davvero lo abbia detto, ma pensato credo proprio di sì, basta andare un po' indietro nel tempo per rivedere con la mente il gesto che fece "l'ossigenato" ;) dopo la linea del traguardo. Al di là di ogni interpretazione a me sembra chiaro nella sostanza che quanto sostiene DDL " vere dignum et iustum est" :Od:


MDL - 22/09/2009 alle 18:00

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Scusami è, ma quale è la fonte di queste dichiarazioni? In quale intervista ha detto che Ballan gli ha rubato il mondiale? Mandami il link perchè sono curioso [/quote] Non so se davvero lo abbia detto, ma pensato credo proprio di sì, basta andare un po' indietro nel tempo per rivedere con la mente il gesto che fece "l'ossigenato" ;) dopo la linea del traguardo. Al di là di ogni interpretazione a me sembra chiaro nella sostanza che quanto sostiene DDL " vere dignum et iustum est" :Od: [/quote] cioè da un semplice gesto di stizza te hai stabilito che cunego abbia detto quelle cose? ma piantiamola per favore le accuse a ballan arrivano solo ed esclusivamente da quella feccia che è solita abitare il forum del veronese


plata - 22/09/2009 alle 18:08

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] cioè da un semplice gesto di stizza te hai stabilito che cunego abbia detto quelle cose? ma piantiamola per favore le accuse a ballan arrivano solo ed esclusivamente da quella feccia che è solita abitare il forum del veronese [/quote] Quanto ti quoto...


lemond - 22/09/2009 alle 18:19

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] cioè da un semplice gesto di stizza te hai stabilito che cunego abbia detto quelle cose? ma piantiamola per favore le accuse a ballan arrivano solo ed esclusivamente da quella feccia che è solita abitare il forum del veronese [/quote] Mai sentito dire che è proprio dai dettagli che vengono fuori le cose più importanti? La "semplice stizza" rappresenta un moto genuino dell'animo, quello che si pensa proprio nel profondo e che poi la coscienza critica, ma si potrebbe anche definire ipo-crit(itic)a, tende a sottostimare per ragioni diverse dell'essenza del vero, o per dirla in termini più terra terra, per ragioni di bottega. Per il resto, sono d'accordo ;)


criab - 22/09/2009 alle 19:08

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] [quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] Non centra niente Cunego con quelle prestazioni di Basso! Nessuno ha detto che quel Cunego era all'altezza (anche se ripeto che sarebbe bello che tutti corressero con gli stessi mezzi)[/quote] Davvero ?? Pensa che io invece "da qualche parte" ho letto che Cunego avrebbe sicuramente vinto il Giro 2006 senza Basso, così come avrebbe vinto quello del 2007 per motivi che mi sfuggono e che l'anno scorso Ballan gli avrebbe RUBATO il mondiale. Per non parlare poi delle innumerevoli classiche che avrebbe vinto se non ci fosse stato questo o quel corridore. [/quote] Scusami è, ma quale è la fonte di queste dichiarazioni? In quale intervista ha detto che Ballan gli ha rubato il mondiale? Mandami il link perchè sono curioso [/quote] Non sono ovviamente dichiarazioni di Cunego, indovina da dove arrivano...


matt8 - 23/09/2009 alle 09:36

[quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Cunego è un antisportivo per eccellenza....[/quote] Sarà sportivo Di Luca con le sue frequentazioni mediche... [/quote] Eh si, lui e Basso brillano in sportività!!! Li definirei i re del "ti piace vincere facile" :OIO


matt8 - 23/09/2009 alle 09:41

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ilbernaonline [/i] [quote]....basta sentire le dichiarazioni durante il giro del 2009.... [/quote] aspetta che faccio mente locale e ricordo il giro 2009....ah si ecco, ricordo....il giro dove ha preso per i fondelli tutti i suoi tifosi... Io mi chiedo come un tifoso di Di Luca non si senta tradito!?!?:boh: [/quote] una semplice domanda.... come ha fatto Cunego a vincere e staccare decine e decine di dopati????? è un marziano....:Od::Od::Od::Od: [/quote] Una semplice risposta... Damiano Cunego: 0 problemi di doping Questi sono i fatti, tutto il resto è aria fritta! Che sia fortuna? Che sia vero? Che sia che Di Luca che è un perseguitato (e perchè mai dovrebbe essere perseguitato?)... ma questi sono i fatti e tutto le minkiate che hai detto su Cunego in questi tempi ti si sono ritorte contro... la prossima volta prima di fare lo spavaldo pensaci un po e cerca di restare sui fatti e non fare ipotesi che al momento non hanno nessuna base oggettiva!!!![b] [/b] :pss:


danilodiluca87 - 23/09/2009 alle 14:08

eh vabbè ti lascio fare....Cunego 0 problemi di doping insomma questo doping non serve a niente da quello che dici, perchè se uno pulito come Cunego riesce a staccare decine e decine di dopati..... due(o tre....) sono le cose: - Cunego è un marziano, perchè da pulito va più forte dei dopati, - il doping non serve a niente, - forse anche Cunego....:Od::Od::Od::Od: caro matt8 aspetto la tua scelta tra le 3....


henkmovi - 23/09/2009 alle 15:04

Cunego vincendo quelle due belle tappe di montagna ha dimostrato di non essere inferiore agli altri..........in tutti i sensi!!con la differenza che lui corre con il "super"braccialetto I'm doping free!!!


matt8 - 23/09/2009 alle 15:07

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] eh vabbè ti lascio fare....Cunego 0 problemi di doping insomma questo doping non serve a niente da quello che dici, perchè se uno pulito come Cunego riesce a staccare decine e decine di dopati..... due(o tre....) sono le cose: - Cunego è un marziano, perchè da pulito va più forte dei dopati, - il doping non serve a niente, - forse anche Cunego....:Od::Od::Od::Od: caro matt8 aspetto la tua scelta tra le 3.... [/quote] Non c'è nessuna scelta da fare quando si dice Cunego 0 problemi di doping, questa è la realtà... la scelta falla pure tu, i fatti sono questi, questa è oggettività e non è oppinabile! Io ti capisco se sei in difficoltà, chi non lo sarebbe quando il campione che + si ama ha barato per vincere... il fatto che io ti capisca non ti da il diritto di spararle grosse su altri ciclisti, Cunego in particolare che hai preso per il kulo per tutto il Giro!!!


nino58 - 23/09/2009 alle 15:19

caro matt8, nella tua candida sicumera mi sembri quasi danilodiluca87 (scusa, nicola, se ti cito ad esempio) nello scorso mese di maggio.


danilodiluca87 - 23/09/2009 alle 16:15

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] eh vabbè ti lascio fare....Cunego 0 problemi di doping insomma questo doping non serve a niente da quello che dici, perchè se uno pulito come Cunego riesce a staccare decine e decine di dopati..... due(o tre....) sono le cose: - Cunego è un marziano, perchè da pulito va più forte dei dopati, - il doping non serve a niente, - forse anche Cunego....:Od::Od::Od::Od: caro matt8 aspetto la tua scelta tra le 3.... [/quote] Non c'è nessuna scelta da fare quando si dice Cunego 0 problemi di doping, questa è la realtà... la scelta falla pure tu, i fatti sono questi, questa è oggettività e non è oppinabile! Io ti capisco se sei in difficoltà, chi non lo sarebbe quando il campione che + si ama ha barato per vincere... il fatto che io ti capisca non ti da il diritto di spararle grosse su altri ciclisti, Cunego in particolare che hai preso per il kulo per tutto il Giro!!! [/quote] figurati non sono in difficoltà.... Di Luca ha sempre vinto e lo ha fatto a pari condizioni di altri, Di Luca rispetto a Cunego è semplicemente di un altro pianeta, come dire il giorno e la notte....basta vedere qualche gara dove erano in gara insieme, fenomenale prima nella testa e poi nelle gambe.... Caro amico mio matt8....non continuare con la storiella Cunego 0 doping, per l'antidoping è 0 doping....perchè non rispondi???? se sei un tifoso di Cunego diresti che "è un marziano", ma neanche tu te la senti di dirlo....quindi neanche tu ci credi alla storiella....


Ale10orna - 23/09/2009 alle 17:35

ma l'argomento principale è il doping???? comunque Cunego non ha problemi di questo tipo qundi tutti gli ZERO 0 0 0 0 0 sono fatti non ipotesi e teorie! per quanto riguarda staccare decine di corridori, non vedo dove sia il tuo accanimento DDL87, semplice, damiano lo fa vince, fa la pipì, il prelievo e risulta ZERO! pulito. Danilo stacca corridori, vince, fa la pipì, il prelievo e......ops, qualcosina non va....e per un bel pò non lo vediamo più... comunque, DDL87, io non c'e l'ho con il tuo campione, perche se damiano venisse beccato positivo, il mio accanimento sarebbe pari a quello per danilo! sono sportivo, amo il cilcismo, e tutti quelli che cercano di renderlo pulito! i bari non li sopporto.


forzainter - 23/09/2009 alle 17:37

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Di Luca ha sempre vinto e lo ha fatto a pari condizioni di altri[/quote] Non direi Altri non partivano certo con le sue stesse (e non sto parlando di Cunego) Se no invitiamo tutti ad andare da Santuccione , Ferrari , Cecchini ecc A prendere epo e Cera ecc Il ciclismo lo si puo' fare anche senza doparsi Delion ha vinto il giro di Lombardia senza prendere nulla , Zimmermann ha fatto podio al tour


meriadoc - 23/09/2009 alle 17:45

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Altri non partivano certo con le sue stesse (e non sto parlando di Cunego) Se no invitiamo tutti ad andare da Santuccione , Ferrari , Cecchini ecc A prendere epo e Cera ecc Il ciclismo lo si puo' fare anche senza doparsi Delion ha vinto il giro di Lombardia senza prendere nulla , Zimmermann ha fatto podio al tour [/quote] in ogni caso si parlava di Di Luca e Cunego principalmente, almeno limitatamente a questo thread. E il principino di Cerro Veronese ha l'etichetta Made in Cecchini accanto a 100% cotton e over 50% hematocrit dietro sulla maglia. Solitamente i problemi non li ha con la pipi', ma col sangue, infatti...ah no, c'e' THE CERTIFICATE...


Monsieur 40% - 23/09/2009 alle 17:54

Mamma mia come siete noiosi. Ma dobbiamo scriverlo in quale lingua che qui si deve parlare di "Damiano Cunego, nel 2009"? Chissà, magari dovremo farvi tutti moderatori, così lo capite da soli quanto sia fastidioso riprendervi - quasi sempre gli stessi utenti, poi - per i soliti motivi. Grazie a tutti.


criab - 23/09/2009 alle 19:40

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Mamma mia come siete noiosi. Ma dobbiamo scriverlo in quale lingua che qui si deve parlare di "Damiano Cunego, nel 2009"? Chissà, magari dovremo farvi tutti moderatori, così lo capite da soli quanto sia fastidioso riprendervi - quasi sempre gli stessi utenti, poi - per i soliti motivi. Grazie a tutti. [/quote] Suvvia...lasciate almeno un thread dove uno si possa divertire e cazzeggiare, eleggiamo il thread su Cunego come zona franca, dove si possano incontrare e scontrare parei magari un pò più coloriti di quello che il politicamente corretto di cicloweb solitamente impone.


W00DST0CK76 - 23/09/2009 alle 23:05

e perché mai dovremo farlo nel 3D di Cunego e non in tutti gli altri? Facciamo una cosa, rendiamo tutto il forum una zona franca dove ci si può offendere e minacciare, parlare di politica nel 3D della Kobram, inserire foto e notizie senza citare la fonte, aprire quote a cxxxo senza che nessuno vada a sistemarli, incorporare filmati zozzi presi da youporn ecc. poi cambiamo anche il nome in cazzeggioweb ... chissà quanto durerebbe. Poi magari dopo qualche giorno di divertimento qualcuno inizierebbe a sentire la nostalgia del politically correct così tirannicamente imposto da quei quattro cerberi che proprio non riescono a sottrarsi al delirio di onnipotenza proprio di chi ha il potere tra le mani. Suvvia ragazzi, quì nessuno vuole limitare la vostra libertà di espressione, vorremmo solo un po' più di buon senso e rispetto per quei tanti utenti che vorrebbero partecipare ad una discussione ma che, vedendo che finisce sempre in caciara, sono portati a desistere. Chiediamo troppo?


criab - 23/09/2009 alle 23:45

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] e perché mai dovremo farlo nel 3D di Cunego e non in tutti gli altri? [/quote] Perché è un thread che a quanto pare riscuote molto successo e, secondo me, prerogativa di un grande sportivo è anche quella di far discutere. Quindi da questo punto di vista possiamo considerare Cunego un grande corridore. [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Facciamo una cosa, rendiamo tutto il forum una zona franca dove ci si può offendere e minacciare[/quote] Mai viste offese o minacce in questo thread. [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] incorporare filmati zozzi presi da youporn [/quote] io preferisco tube8


W00DST0CK76 - 24/09/2009 alle 00:08

Il 3D sul doping riscuote ancora più successo ma si sa, le classifiche sono sempre destinate ad essere riscritte :Od: In ogni caso, anche le discussioni che parlano di grandi campioni sono soggette alle stesse regole vigenti nel forum quindi vi invito ad adeguarvi, siamo stati molto elastici fin quì ma sembra che proprio non vogliate capirlo. Per ogni altra replica, utilizzare l'apposito topic dedicato alle comunicazioni moderatori-utenti.


sceriffo - 24/09/2009 alle 00:09

io mi auguro cn tutto il cuore che damiano cunego domenica vinca il mondiale. me lo auguro da italiano, me lo auguro x lui , perchè lo conosco e posso assicurare che è una bravissima e meritevole persona, me lo auguro x il bene di uno sport, tanto bello quanto scalcagnato. x cui forza damiano!


lemond - 24/09/2009 alle 08:07

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Di Luca ha sempre vinto e lo ha fatto a pari condizioni di altri[/quote] Non direi Altri non partivano certo con le sue stesse (e non sto parlando di Cunego) Se no invitiamo tutti ad andare da Santuccione , Ferrari , Cecchini ecc A prendere epo e Cera ecc Il ciclismo lo si puo' fare anche senza doparsi Delion ha vinto il giro di Lombardia senza prendere nulla , Zimmermann ha fatto podio al tour [/quote] Su Zimmermann non credo si possa essere certi, mentre propendo a pensarla come te su Delion e questo conferma che si tratta dalla sola eccezione che peraltro ... conferma la regola :D.


leo - 24/09/2009 alle 08:40

OffTopic:Si, ma Delion in che anno ha vinto al Lombardia? Secondo me ai tempi lo scalino era piu colmabile rispetto ai giorni nostri..


lemond - 24/09/2009 alle 09:22

[quote][i]Originariamente inviato da leo [/i] OffTopic:Si, ma Delion in che anno ha vinto al Lombardia? Secondo me ai tempi lo scalino era piu colmabile rispetto ai giorni nostri.. [/quote] Continuo purtroppo il fuori tema, se, fosse il caso, spostatelo pure. Giustissimo, come dichiara/confessa anche Fignon per la sua esperienza, il vincitore del Lombardia del 1990 si è trovato proprio "a cavallo" fra gli anni fuori e dentro "l'epo" che ha fatto una differenza enorme.


matt8 - 24/09/2009 alle 10:37

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] eh vabbè ti lascio fare....Cunego 0 problemi di doping insomma questo doping non serve a niente da quello che dici, perchè se uno pulito come Cunego riesce a staccare decine e decine di dopati..... due(o tre....) sono le cose: - Cunego è un marziano, perchè da pulito va più forte dei dopati, - il doping non serve a niente, - forse anche Cunego....:Od::Od::Od::Od: caro matt8 aspetto la tua scelta tra le 3.... [/quote] Non c'è nessuna scelta da fare quando si dice Cunego 0 problemi di doping, questa è la realtà... la scelta falla pure tu, i fatti sono questi, questa è oggettività e non è oppinabile! Io ti capisco se sei in difficoltà, chi non lo sarebbe quando il campione che + si ama ha barato per vincere... il fatto che io ti capisca non ti da il diritto di spararle grosse su altri ciclisti, Cunego in particolare che hai preso per il kulo per tutto il Giro!!! [/quote] figurati non sono in difficoltà.... Di Luca ha sempre vinto e lo ha fatto a pari condizioni di altri, Di Luca rispetto a Cunego è semplicemente di un altro pianeta, come dire il giorno e la notte....basta vedere qualche gara dove erano in gara insieme, fenomenale prima nella testa e poi nelle gambe.... Caro amico mio matt8....non continuare con la storiella Cunego 0 doping, per l'antidoping è 0 doping....perchè non rispondi???? se sei un tifoso di Cunego diresti che "è un marziano", ma neanche tu te la senti di dirlo....quindi neanche tu ci credi alla storiella.... [/quote] Merckxx era un marziano, Indurain, Pantani erano marziani, Coppi era un marziano... io sono tifoso di Damiano ma non sarei obbiettivo se dicessi che è un marziano! Sul Di Luca + forte di Cunego può anche darsi... ma allora però perchè deve prendere della roba per andar forte?


Seb - 24/09/2009 alle 11:20

Visto che volete essere indisciplinati fino in fondo chiudiamo temporaneamente per decidere se prendere provvedimenti.


Admin - 28/09/2009 alle 02:26

Direi che è il caso di riaprire questo thread. Ma fate i bravi.


lemond - 28/09/2009 alle 06:43

Grazie Admin e quindi EVVIVA L'OSSIGENATO UNICO, DI TUTTI I COLORI DELL'IRIDE (sperati) GLI RIMANE ... L'ORO DEI CAPELLI :Od::D:Od:


nino58 - 28/09/2009 alle 08:03

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Grazie Admin e quindi EVVIVA L'OSSIGENATO UNICO, DI TUTTI I COLORI DELL'IRIDE (sperati) GLI RIMANE ... L'ORO DEI CAPELLI :Od::D:Od: [/quote] Ma l'oro è tra i colori del'iride ?


lemond - 28/09/2009 alle 08:13

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Grazie Admin e quindi EVVIVA L'OSSIGENATO UNICO, DI TUTTI I COLORI DELL'IRIDE (sperati) GLI RIMANE ... L'ORO DEI CAPELLI :Od::D:Od: [/quote] Ma l'oro è tra i colori del'iride ? [/quote] Non potevo mica scrivere *giallo* :Od:


Ottavio - 28/09/2009 alle 12:21

Mah! Continua la saga del pallido Principe nella sua Elsinore alle prese con i dilemmi: corridore da GT o da corse in linea, fuoriclasse o sopravvalutato, preparato bene o malissimo, diretto male o malissimo (da Saronni), ecc. Ha perso una grandissima occasione, visto che percorsi come questo non si dovrebbero presentare per 2 o 3 anni. Il suo anno fin ad ora è stato di gran lunga il peggiore dal 2004. Una vittoria nel "suo" Lombardia ovviamente sarebbe un toccasana, ma non cambierebbe il giudizio negativo. Io credo che valga la pena aspettare ancora. Il corridore c'è e prima della fine carriera uno o due botti li può ancora fare.


Tetzuo - 28/09/2009 alle 13:01

ma sia tifosi che detrattori, invece di prenderlo per il culo per i capelli (che riconosco è una cosa che fa ridere anche me parecchio) o esaltarlo perchè'è l'unico che corre pulito (ahahahahah questa è la migliore) non fareste prima a riconoscere semplicemente che questi sono i suoi limiti?? Ha corso coperto per 250 km, quando è stato il suo momento è andato in tilt, su quello che era il suo (??) terreno ha faticato a tenere la ruota di Cancellara...questo è Cunego, prendere o lasciare, un corridore che nelle corse durissime e con avversari degni (vedi Mendrisio o LBL), ti può arrivare 4/5 se non c'è esagerata selezione, o ottavo come ieri, perdendo le ruote dei migliori...prendere o lasciare


danilodiluca87 - 28/09/2009 alle 13:32

un grande godimento nel leggere il forum di Cunego...criticano tutta la squadra ed anche Ballerini, quello che lo ha convocato sempre e che gli ha fatto una squadra tutta per lui....:Od::Od::Od::Od: comunque la colpa non è solo dei suoi tifosi....ma è lui un corridore che non merita rispetto....leggete sta robaaaaaaa [i][b]Il capitano: "Non rimprovero nessuno ma è mancato il gioco di squadra"[/b] GIORGIO VIBERTI DALL'INVIATO A MENDRISIO Appena tagliato il traguardo all’ottavo posto, Damiano Cunego, il più atteso degli azzurri e il favorito numero 1 per i bookmakers, è imbestialito e non vuole parlare. Poi, sbollita l’ira, indossa almeno la maschera del perdente soddisfatto per forza e si concede. Cunego, che cosa non ha funzionato? «Ero stracontrollato, fin dall’inizio. Già dopo pochi chilometri ho capito che sarebbe stata una corsa strana per me». In che senso? «Troppo nervosa, difficile da gestire, con scatti continui. A me quelle corse non piacciono». Se però alla fine, con lei, ci fosse stato un altro azzurro, forse avreste potuto fare gioco di squadra. «Certo, sarebbe stato diverso perché da solo è difficile rispondere a tutti gli attacchi avversari». Invece Pozzato si è esaurito in fretta e Basso ha resistito appena un po’ di più, ma non abbastanza. «Non ho nulla da rimproverare ai miei compagni. Tutti hanno fatto il loro dovere, secondo quanto ci aveva detto Ballerini». Proprio tutti? Garzelli, per esempio, non si è mai visto nel vivo della corsa. «Ma si è sentito. Mi è sempre stato vicino, portandomi avanti quando il ritmo si è alzato. Lo ringrazio davvero e lo stesso faccio con Basso». Nessun rammarico? Non si poteva davvero fare qualcosa di diverso? «Quando si vince è meglio, certo, ma non mi rimprovero nulla. Quella fuga iniziale ha un po’ disordinato tutti i piani. E alla fine Cancellara, con tutti i suoi scatti, ha fatto saltare il banco, a noi come agli spagnoli oltreché a se stesso. Ho dovuto sciupare molto per raccogliere pochissimo». Forse Cancellara andava eliminato prima con una corsa più dura... «L’ho detto, è stata una gara strana che ha preso una piega imprevista, con quella fuga iniziale. E alla resa dei conti il gruppo dei migliori non ha fatto tutta la fatica che si pensava su un percorso così impegnativo. Tanto è vero che corridori come Cancellara e Gilbert, che non sono scalatori, hanno retto fino in fondo». Alla fine però ha vinto Evans, che è uno scalatore. «Ha sfruttato il fatto di aver avuto più libertà, non essendo partito tra i favoritissimi. Sono contento per lui perché è simpatico e almeno adesso la finiranno di dire che non sa vincere». A un certo punto, con quattro azzurri nel secondo gruppo di fuggitivi, pareva che dietro non sapeste che cosa fare. «Eravamo un po’ preoccupati, in dubbio se dare spazio alla fuga o organizzare l’inseguimento». Fra due litiganti, Italia e Spagna, il terzo gode... «Se la Spagna avesse tirato con maggior convinzione, alla fine avrebbe raccolto molto di più. Invece ha perso anche questa volta». Lei nella Vuelta aveva fatto due exploit in altrettante tappe di montagna: forse la forma qui a Mendrisio non era più quella vista in Spagna? «Ma no, io stavo molto bene. E’ la corsa che è stata confusa e difficile da leggere». [b]Per la prima volta vestiva i panni del capitano in Nazionale: ha patito tante aspettative? «Guardate che anche nella Lampre sono abituato al ruolo di leader e mi prendo le mie responsabilità. Ma quando la corsa nasce storta, c’è poco da fare».[/b][/i] fonte: La stampa....copiata dal forum di Cunego

 

[Modificato il 28/09/2009 alle 13:35 by danilodiluca87]


lemond - 28/09/2009 alle 14:13

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] ma sia tifosi che detrattori, invece di prenderlo per il culo per i capelli (che riconosco è una cosa che fa ridere anche me parecchio) o esaltarlo perchè'è l'unico che corre pulito (ahahahahah questa è la migliore) non fareste prima a riconoscere semplicemente che questi sono i suoi limiti?? Ha corso coperto per 250 km, quando è stato il suo momento è andato in tilt, su quello che era il suo (??) terreno ha faticato a tenere la ruota di Cancellara...questo è Cunego, prendere o lasciare, un corridore che nelle corse durissime e con avversari degni (vedi Mendrisio o LBL), ti può arrivare 4/5 se non c'è esagerata selezione, o ottavo come ieri, perdendo le ruote dei migliori...prendere o lasciare [/quote] Caro Tetsuo, non so se mi consideri un "detrattore" di Cunego, ma se sì, te ne chiedo il motivo, perché è dal 2005 che penso, più o meno, le cose che scrivi tu.


lemond - 28/09/2009 alle 14:28

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Cunego, che cosa non ha funzionato? «Ero stracontrollato, fin dall’inizio. Già dopo pochi chilometri ho capito che sarebbe stata una corsa strana per me». [b]Cioè? Altrimenti sarebbe andato in fuga con i primi nove/dieci? [/b] «Troppo nervosa, difficile da gestire, con scatti continui. A me quelle corse non piacciono». [b]Io tutti questi scatti non lo visti prima del terzultimo giro, anzi ad es. Magrini sosteneva che andavano troppo piano e questo poteva favorire Cancellara [/b] Se però alla fine, con lei, ci fosse stato un altro azzurro, forse avreste potuto fare gioco di squadra. «Certo, sarebbe stato diverso perché da solo è difficile rispondere a tutti gli attacchi avversari». [b]Mah, l'unico attacco non in salita, perché lì i compagni non contano, è stato quello del trio e lui ha provato, ma quando è arrivata la salita ... boom [/b] Nessun rammarico? Non si poteva davvero fare qualcosa di diverso? «Quando si vince è meglio, certo, ma non mi rimprovero nulla. Quella fuga iniziale ha un po’ disordinato tutti i piani. E alla fine Cancellara, con tutti i suoi scatti, ha fatto saltare il banco, a noi come agli spagnoli oltreché a se stesso. Ho dovuto sciupare molto per raccogliere pochissimo». [b]Che ha sciupato? Non riusciva a stare dietro a Cancellare ed è rientrato perdendo ogni altra capacità e questo è strano? [/b] Forse Cancellara andava eliminato prima con una corsa più dura... «L’ho detto, è stata una gara strana che ha preso una piega imprevista, con quella fuga iniziale. E alla resa dei conti il gruppo dei migliori non ha fatto tutta la fatica che si pensava su un percorso così impegnativo. Tanto è vero che corridori come Cancellara e Gilbert, che non sono scalatori, hanno retto fino in fondo». [b]Invece lui è scalatore? Dal 2005 fino al Giro del Portogallo 2009 è stato staccato su *tutte* le salite su cui si cercava la selezione :D. Ma poi uno dovrebbe essere coerente o c'erano troppi scatti (come sostiene poc'anzi) e andavano troppo piano? Entrambi mi pare difficile soprattutto in virtù del fatto che gli scatti non ci sono mai stati nel gruppo, prima di Cancellara all'ultimo giro :D [/b] «Ma no, io stavo molto bene. E’ la corsa che è stata confusa e difficile da leggere». [b]Qui ha ragione, perché quando le gambe non vanno non si riesce a ragionare (leggere) bene ;) [/b] [b] [/b][/i] [/quote] [b] [/b]


super cunego - 28/09/2009 alle 14:34

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] un grande godimento nel leggere il forum di Cunego...criticano tutta la squadra ed anche Ballerini, quello che lo ha convocato sempre e che gli ha fatto una squadra tutta per lui....:Od::Od::Od::Od: comunque la colpa non è solo dei suoi tifosi....ma è lui un corridore che non merita rispetto....leggete sta robaaaaaaa [i][b]Il capitano: "Non rimprovero nessuno ma è mancato il gioco di squadra"[/b] GIORGIO VIBERTI DALL'INVIATO A MENDRISIO [/quote] Ti sei fermato al titolo vero? Caxo ci azzecca quel titolo...lui ha detto che non rimprovera nulla a nessuno e che la corsa è stata strana, non che è mancato il gioco di squadra, anzi dice che Garzelli lo ha aiutato molto, cosa che non si è veista, e che anche Basso e Pozzato hanno fatto il loro... L'intervista poi l'avevo pure sentita da qualche parte e il discorso del gioco di squadra proprio non l'avevo sentito...infatti non c'è nemmeno dopo...ma quando si vogliono mettere in bocca parole non dette a qualcuno il giornalista ha sempre il coltello dalla parte del manico...


plata - 28/09/2009 alle 14:54

L'ho notata subito anche io questa cosa del titolo, che ci stà come i cavoli a merenda con i discorsi che fa dopo.


Admin - 28/09/2009 alle 15:02

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] un grande godimento nel leggere il forum di Cunego...criticano tutta la squadra ed anche Ballerini, quello che lo ha convocato sempre e che gli ha fatto una squadra tutta per lui....:Od::Od::Od::Od: comunque la colpa non è solo dei suoi tifosi....ma è lui un corridore che non merita rispetto....leggete sta robaaaaaaa [i][b]Il capitano: "Non rimprovero nessuno ma è mancato il gioco di squadra"[/b] GIORGIO VIBERTI DALL'INVIATO A MENDRISIO [/quote] Ti sei fermato al titolo vero? Caxo ci azzecca quel titolo...lui ha detto che non rimprovera nulla a nessuno e che la corsa è stata strana, non che è mancato il gioco di squadra, anzi dice che Garzelli lo ha aiutato molto, cosa che non si è veista, e che anche Basso e Pozzato hanno fatto il loro... L'intervista poi l'avevo pure sentita da qualche parte e il discorso del gioco di squadra proprio non l'avevo sentito...infatti non c'è nemmeno dopo...ma quando si vogliono mettere in bocca parole non dette a qualcuno il giornalista ha sempre il coltello dalla parte del manico... [/quote] SuperCunego, ti spiego un paio di cose sul fatto che i giornalisti vorrebbero mettere le parole in bocca a chicchessia (secondo la tua interpretazione). Viberti era a Mendrisio, e non ha quindi impaginato lui il pezzo, e immagino che se l'avesse fatto non avrebbe certo titolato in quel modo. Il titolo l'ha deciso un redattore, poi di domenica - con le partite di calcio - le forze nelle redazioni (in tutte, anche quelle dei giornali sportivi) sono contingentate, e magari può capitare che qualcuno non espertissimo di ciclismo legga la parte di intervista che ti cito [quote]Se però alla fine, con lei, ci fosse stato un altro azzurro, [b]forse avreste potuto fare gioco di squadra[/b]. «[b]Certo, sarebbe stato diverso perché da solo è difficile rispondere[/b] a tutti gli attacchi avversari».[/quote] e ne estrapoli, lavorando di sintesi e inferenza, il titolo (un po' fuorviante, lo riconosco) che ti ha infastidito. Per dire, una volta (il giorno della maxifuga al Tour del...? 2001?) ebbero il coraggio di titolare un mio pezzo "O'Grady ora favorito per la vittoria finale"... Quindi non prendiamocela coi giornalisti quando magari il tutto è generato da un desk poco introdotto nell'argomento. Su Cunego: sì, l'intervista - come rileva Carlo più su - è abbastanza piena di incongruenze, ma ormai l'atteggiamento da Satanetto Isterix (ri-rubo il soprannome a Clerici che lo usava per Hewitt) di Damiano lo conosciamo a memoria e non ci dovremmo più stupire, no? Del resto tutti ricordiamo il pugnetto sul manubrio di Varese, e molti hanno sentito le prime parole di Cunego ieri all'arrivo: "Eh... purtroppo non ci sono solo io... [attimo di riflessione, si corregge] ...non ci siamo solo noi...". Penso che ciò dica ancora molto sul suo non-atteggiamento da uomo-squadra.


matt8 - 28/09/2009 alle 15:06

Come al solito l'utente DDL è acciecato dal tifo sfrenato verso il suo pupillo... squadra fatta su misura per Cunego? Ma se il suo miglior gregario era a casa a guardarsi il mondiale (Tiralongo)! Cunego non era nella sua miglior giornata ma l'Italia in diversi uomini è mancata (Garzelli, Basso ha tirato 500m in un mondiale, Ballan inutile + l'aver buttato via Scarponi e Visconti per scarrozzare JRO)... nessuno cerca alibi, Damiano ieri non era il + forte in corsa come l'Italia non lo era tra le nazionali (l'Australia ha corso alla grande per i 2 capitani), la Spagna come tattica ha corso alla grande portando 3 uomini su 9 nel finale (poi sono mancati loro negli attimi decisivi), la stessa Russia tutti per il capitano, invece l'Italia fino a 3/4 di gara ha corso in maniera confusa e non per Damiano Cunego (caro utente DDL)!!!

 

[Modificato il 28/09/2009 alle 15:10 by matt8]


Monsieur 40% - 28/09/2009 alle 15:08

Il "suo miglior gregario" infatti è ancora senza contratto per il 2010.


plata - 28/09/2009 alle 15:33

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Del resto tutti ricordiamo il pugnetto sul manubrio di Varese, e molti hanno sentito le prime parole di Cunego ieri all'arrivo: "Eh... purtroppo non ci sono solo io... [attimo di riflessione, si corregge] ...non ci siamo solo noi...". Penso che ciò dica ancora molto sul suo non-atteggiamento da uomo-squadra. [/quote] Questo è proprio vero. Secondo me è il suo limite più grande, e forse anche quello meno migliorabile perchè sono dell'idea che uomini di carisma si nasce. Lui non lo è e ormai è appurato. Le parole a caldo, la correzione singolare/plurale mi ha deluso ancora una volta. Bensì sarebbe tutto più semplice. Bastava dire "Peccato, mi è mancata la brillantezza nelle fasi calde della gara. Ho sofferto molto e le gambe non erano delle migliori. Mi dispiace per la squadra che ha lavorato egregiamente per me." Stop.


Tetzuo - 28/09/2009 alle 15:52

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] Cunego non era nella sua miglior giornata [/quote] ancora con questa storia....Cunego era al Top, ma c'è gente che va più forte di lui, e quando lui se ne accorge si pianta di testa @lemond, caro amico, io ti metto tra i 'detrattori' come molti altri che hanno addirittura 'gioito' per la sua sconfitta Come detto per me potevano vincere pure Scarponi o Basso (e col senno di poi...), bastava vincesse un 'azzurro'... (tranne Garzelli di cui sono un 'detrattore' ) :Od: però non sta a me dare patenti ai tifosi, quindi :cincin:


Abruzzese - 28/09/2009 alle 15:54

Vi posto questo piccolo pezzetto tratto da un articolo di oggi sulla Gazzetta dello Sport su Cunego con le varie dichiarazioni del veronese: "No,non ce l'ho con i miei compagni.Ognuno di loro ha fatto bene il proprio lavoro".Cunego mette sotto accusa anche il circuito:"Sarebbe stato meglio un percorso più duro.Questo era molto nervoso,non adattissimo alle nostre caratteristiche.Quando lo abbiamo visionato ci sembrava più impegnativo.Quello dello scorso anno a Varese era più duro". (tratto dalla Gazzetta dello Sport del 28/9/2009) Quindi stando a queste dichiarazioni,vere o presunte che siano,neanche il circuito andava più bene ora. Mi pare però che abbia vinto un certo Cadel Evans che negli ultimi anni,a parte il clamoroso flop dell'ultimo Tour, sia stato sempre tra i primi cinque della classifica di un grande giro e che ha corso l'ultima Vuelta per vincerla (così come si diceva ieri in un'altra discussione è stato sfatato anche il mito che vuole improbabile la buona riuscita in un mondiale se si consumano le proprie energie a curare la classifica della grande corsa a tappe spagnola).

 

[Modificato il 28/09/2009 alle 17:10 by Abruzzese]


Tetzuo - 28/09/2009 alle 15:56

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] Vi posto questo piccolo pezzetto tratto da un articolo di oggi sulla Gazzetta dello Sport su Cunego con le varie dichiarazioni del veronese: "No,non ce l'ho con i miei compagni.Ognuno di loro ha fatto bene il proprio lavoro".Cunego mette sotto accusa anche il circuito:"Sarebbe stato meglio un percorso più duro.Questo non era molto nervoso,non adattissimo alle nostre caratteristiche.Quando lo abbiamo visionato ci sembrava più impegnativo.Quello dello scorso anno a Varese era più duro". (tratto dalla Gazzetta dello Sport del 28/9/2009) Quindi stando a queste dichiarazioni,vere o presunte che siano,neanche il circuito andava più bene ora. Mi pare però che abbia vinto un certo Cadel Evans che negli ultimi anni,a parte il clamoroso flop dell'ultimo Tour, sia stato sempre tra i primi cinque della classifica di un grande giro e che ha corso l'ultima Vuelta per vincerla (così come si diceva ieri in un altra discussione è stato sfatato anche il mito che vuole improbabile la buona riuscita in un mondiale se si consumano le proprie energie a curare la classifica della grande corsa a tappe spagnola). [/quote] sto ragazzo non cambierà mai....adesso è colpa del circuito 'poco selettivo', quando davanti erano rimasti in 10 e lui faticava a tenere la ruota di Cancellara e di uno spento Valverde


meriadoc - 28/09/2009 alle 15:59

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] "No,non ce l'ho con i miei compagni.Ognuno di loro ha fatto bene il proprio lavoro".Cunego mette sotto accusa anche il circuito:"Sarebbe stato meglio un percorso più duro.Questo non era molto nervoso,non adattissimo alle nostre caratteristiche.Quando lo abbiamo visionato ci sembrava più impegnativo.Quello dello scorso anno a Varese era più duro". (tratto dalla Gazzetta dello Sport del 28/9/2009) [/quote] certo che Cunego non riesce proprio a esimersi dal dire minchiate...


matt8 - 28/09/2009 alle 16:06

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Il "suo miglior gregario" infatti è ancora senza contratto per il 2010. [/quote] E questo cosa vuol dire? Perchè per te non andava convocato un Tiralongo in un simile stato di forma?


matt8 - 28/09/2009 alle 16:10

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] Vi posto questo piccolo pezzetto tratto da un articolo di oggi sulla Gazzetta dello Sport su Cunego con le varie dichiarazioni del veronese: "No,non ce l'ho con i miei compagni.Ognuno di loro ha fatto bene il proprio lavoro".Cunego mette sotto accusa anche il circuito:"Sarebbe stato meglio un percorso più duro.Questo non era molto nervoso,non adattissimo alle nostre caratteristiche.Quando lo abbiamo visionato ci sembrava più impegnativo.Quello dello scorso anno a Varese era più duro". (tratto dalla Gazzetta dello Sport del 28/9/2009) Quindi stando a queste dichiarazioni,vere o presunte che siano,neanche il circuito andava più bene ora. Mi pare però che abbia vinto un certo Cadel Evans che negli ultimi anni,a parte il clamoroso flop dell'ultimo Tour, sia stato sempre tra i primi cinque della classifica di un grande giro e che ha corso l'ultima Vuelta per vincerla (così come si diceva ieri in un altra discussione è stato sfatato anche il mito che vuole improbabile la buona riuscita in un mondiale se si consumano le proprie energie a curare la classifica della grande corsa a tappe spagnola). [/quote] Mah, io ho ascoltato la clip audio su tuttobiciweb dove Cunego fa l'intervista con tutti i giornalisti e sta frase non l'ho proprio sentita, a me è sembrato che parlasse di corsa nervosa e non di percorso non nervoso non adatto... prima di dare giudizi ragazzi accertatevi se le cose sono vere!!! Sappiamo tutti del trattamento che gazzetta ha fatto in questo anno a Cunego... soprattutto nella persona di Ghisalberti (magari è proprio sua sta trovata giornalistica)

 

[Modificato il 28/09/2009 alle 16:13 by matt8]


Monsieur 40% - 28/09/2009 alle 16:12

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] E questo cosa vuol dire? Perchè per te non andava convocato un Tiralongo in un simile stato di forma? [/quote] Ah sì, per me sì. Ma per Cunego? Ballerini s'è sempre mostrato molto disponibile affinché il capitano scegliesse quei due-tre uomini fidati. Ad esempio i Tonti e i Tosatto di Salisburgo: immagino che nel 2006 ci fossero corridori "migliori" dei due fidi di Bettini. Però è anche giusto che un capitano possa contare su uomini fidati. A patto che siano veramente fidati. E se Tiralongo fosse veramente fidato, per Cunego, pensi che la Lampre lo manderebbe via? Già con Eddy Mazzoleni (ma con Simoni, Bruseghin, e parecchi altri... ora il compagno di stanza di Cunego in Lampre è Marzano, con l'Italia è stato Scarponi [immagino perché, di quel gruppo, fosse il più "scanzonato"]) il rapporto è scemato, a lungo andare. Quindi magari è stato proprio Cunego a non volere Tiralongo a Mendrisio. Chissà... questo lo sanno solo i diretti interessati e Ballerini.


Abruzzese - 28/09/2009 alle 16:18

Ho corretto il precedente messaggio dove nelle dichiarazioni avevo riportato un "non" di troppo. La frase sarebbe "Questo (riferito al percorso) era molto nervoso,non adattissimo alle nostre caratteristiche". Comunque la sostanza del concetto che avevo espresso non cambia.


Abruzzese - 28/09/2009 alle 16:19

Ho corretto il precedente messaggio dove nelle dichiarazioni avevo riportato un "non" di troppo. La frase sarebbe "Questo (riferito al percorso) era molto nervoso,non adattissimo alle nostre caratteristiche". Comunque la sostanza del concetto che avevo espresso non cambia.


matt8 - 28/09/2009 alle 16:29

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] E questo cosa vuol dire? Perchè per te non andava convocato un Tiralongo in un simile stato di forma? [/quote] Ah sì, per me sì. Ma per Cunego? Ballerini s'è sempre mostrato molto disponibile affinché il capitano scegliesse quei due-tre uomini fidati. Ad esempio i Tonti e i Tosatto di Salisburgo: immagino che nel 2006 ci fossero corridori "migliori" dei due fidi di Bettini. Però è anche giusto che un capitano possa contare su uomini fidati. A patto che siano veramente fidati. E se Tiralongo fosse veramente fidato, per Cunego, pensi che la Lampre lo manderebbe via? Già con Eddy Mazzoleni (ma con Simoni, Bruseghin, e parecchi altri... ora il compagno di stanza di Cunego in Lampre è Marzano, con l'Italia è stato Scarponi [immagino perché, di quel gruppo, fosse il più "scanzonato"]) il rapporto è scemato, a lungo andare. Quindi magari è stato proprio Cunego a non volere Tiralongo a Mendrisio. Chissà... questo lo sanno solo i diretti interessati e Ballerini. [/quote] Non so, io so che sul sito ilciclismo.it c'è una rubrica chiamata "l'angelo custode" dove l'interessato è Tiralongo e penso proprio che l'angelo custode si riferisca a Cunego! Sul perchè Lampre non rinnovi a Tiralongo non sono informato e non credo proprio che sia Cunego che non lo vuole, so che sono molto amici e sono andati + di una volta in vacanza con le mogli insieme... quindi la tua affermazione sul fatto che sarebbe stato Damiano a non volere Tiralongo in nazionale mi sembra fuori strada e penso che Ballerini a Cunego non abbia proprio chiesto niente sul chi convocare!!! Ti dico questo perchè se gliel'avesse chiesto Cunego avrebbe sicuramente fatto il nome dell'"angelo custode" Paolo Tiralongo


lemond - 28/09/2009 alle 16:30

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] @lemond, caro amico, io ti metto tra i 'detrattori' come molti altri che hanno addirittura 'gioito' per la sua sconfitta però non sta a me dare patenti ai tifosi, quindi :cincin: [/quote] Ti ringrazio e contraccambio di cuore l'amicizia, perché mi stai molto simpatico ;) e poi ... Credo che come me non abbia (congiuntivo, perché ...) gioito nessuno, nemmeno DDL :Od:, però questo non c'entra nulla con essere "detrattore" perché la penso proprio come te (sempre) su Cunego, anche in questo tuo ultimo intervento e cioè ritengo che sia sempre stato uno che è destinato a vincere quando non ci sono in corsa (per varie ragioni) quelli migliori di lui. :Od: E secondo te ciò significa togliergli (detrargli) qualcosa? Era questo che ti chiedevo, non se fossi o no anti-Cunego, nel senso che non dormo quando vince, questo va da sé. :cincin:


danilodiluca87 - 28/09/2009 alle 16:33

ahahahaha perchè Cunego non lo hanno fatto dormire con Bruseghin....sarebbero state notti di fuoco:Od::Od::Od::Od: Cunego ha un caratteraccio....non riesce a far gruppo, questo è il problema, ma come potrebbe Ballan o Gavazzi sacrificarsi per lui dopo i gesti dei Mondiali e dei campionati italiani.... - uno che ogni volta che perde, molto spesso fa capire che la colpa è delle squadra che non lo ha aiutato bene, - uno che nelle corsette di preparazione non l'ho mai visto dannarsi per i suoi compagni di squadra, - al Giro aveva 3-4 compagni di squadra che andavano più forti di lui....eheheh bisogna dimostrarlo anche su strada di essere capitani.... la meritocrazia non è mai esistita con Cunego ed i suoi colleghi se ne accorgono subito.... Capitani si nasce....il carisma non si acquista:D:D:D:D


lemond - 28/09/2009 alle 16:34

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] Vi posto questo piccolo pezzetto tratto da un articolo di oggi sulla Gazzetta dello Sport su Cunego con le varie dichiarazioni del veronese: "No,non ce l'ho con i miei compagni.Ognuno di loro ha fatto bene il proprio lavoro".Cunego mette sotto accusa anche il circuito:"Sarebbe stato meglio un percorso più duro.Questo era molto nervoso,non adattissimo alle nostre caratteristiche.Quando lo abbiamo visionato ci sembrava più impegnativo.Quello dello scorso anno a Varese era più duro". (tratto dalla Gazzetta dello Sport del 28/9/2009) Quindi stando a queste dichiarazioni,vere o presunte che siano,neanche il circuito andava più bene ora. Mi pare però che abbia vinto un certo Cadel Evans che negli ultimi anni,a parte il clamoroso flop dell'ultimo Tour, sia stato sempre tra i primi cinque della classifica di un grande giro e che ha corso l'ultima Vuelta per vincerla (così come si diceva ieri in un altra discussione è stato sfatato anche il mito che vuole improbabile la buona riuscita in un mondiale se si consumano le proprie energie a curare la classifica della grande corsa a tappe spagnola). [/quote] Ma che volete da uno che ha intorno i suoi tifosi? :D


lemond - 28/09/2009 alle 16:35

[quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Il "suo miglior gregario" infatti è ancora senza contratto per il 2010. [/quote] E questo cosa vuol dire? Perchè per te non andava convocato un Tiralongo in un simile stato di forma? [/quote] Giusto, ma Bellerini se n'è accorto tardi. Se poi non dovesse trovare un contratto, allora la mafia non sarebbe solo nel doping :OIO


Monsieur 40% - 28/09/2009 alle 16:37

Chissà, io in merito non ho certezze. Sto soltanto offrendo una chiave di lettura in merito agli ultimi accadimenti. Che, lo ricordo, sono due: - il "miglior gregario" di Cunego - dichiarato dal ct Ballerini come prima punta al Mondiale - non è stato convocato dall'Italia; - il "miglior gregario" di Cunego - capitano designato (con Petacchi, ok) della squadra di Saronni - non ha ancora il contratto rinnovato dalla Lampre per il 2010 (e un sito lo avvicina addirittura all'Astana).


matt8 - 28/09/2009 alle 16:47

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Chissà, io in merito non ho certezze. Sto soltanto offrendo una chiave di lettura in merito agli ultimi accadimenti. Che, lo ricordo, sono due: - il "miglior gregario" di Cunego - dichiarato dal ct Ballerini come prima punta al Mondiale - non è stato convocato dall'Italia; - il "miglior gregario" di Cunego - capitano designato (con Petacchi, ok) della squadra di Saronni - non ha ancora il contratto rinnovato dalla Lampre per il 2010 (e un sito lo avvicina addirittura all'Astana). [/quote] Non lo so, l'unica chiave di lettura che vedo io è che la Lampre ultimamente se li sta facendo sfuggire tutti... Santambrogio, Bandiera, Ballan... se non rinnovassero a Tiralongo sarebbe il segno di una squadra allo sbando, ma su questo che Ballerini non l'abbia convocato non so cosa centri... ripeto Cunego e Tiralongo hanno ottimi rapporti che vanno al di là del ciclismo, poi non so se non andava convocato Tiralongo di ciclismo ci capisco veramente poco perchè è uno che da il 110% per i compagni!


Ottavio - 28/09/2009 alle 16:52

Credo che ieri Cunego si sia giocato buona parte del suo futuro nella Nazionale. Sicuramente verrà convocato molte altre volte, ma, dubito che corridori come Basso o Pozzato in futuro lavoreranno per lui. Non è un corridore per cui sacrificarsi. Per i pasdaran di Cunego osservo che Evans è considerato "pulito" quanto o più di Damiano....


sceriffo - 28/09/2009 alle 17:02

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Chissà, io in merito non ho certezze. Sto soltanto offrendo una chiave di lettura in merito agli ultimi accadimenti. Che, lo ricordo, sono due: - il "miglior gregario" di Cunego - dichiarato dal ct Ballerini come prima punta al Mondiale - non è stato convocato dall'Italia; - il "miglior gregario" di Cunego - capitano designato (con Petacchi, ok) della squadra di Saronni - non ha ancora il contratto rinnovato dalla Lampre per il 2010 (e un sito lo avvicina addirittura all'Astana). [/quote] magari hanno pochi dindi...


forzainter - 28/09/2009 alle 19:45

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] Vi posto questo piccolo pezzetto tratto da un articolo di oggi sulla Gazzetta dello Sport su Cunego con le varie dichiarazioni del veronese: "No,non ce l'ho con i miei compagni.Ognuno di loro ha fatto bene il proprio lavoro".Cunego mette sotto accusa anche il circuito:"Sarebbe stato meglio un percorso più duro.Questo non era molto nervoso,non adattissimo alle nostre caratteristiche.Quando lo abbiamo visionato ci sembrava più impegnativo.Quello dello scorso anno a Varese era più duro". (tratto dalla Gazzetta dello Sport del 28/9/2009) Quindi stando a queste dichiarazioni,vere o presunte che siano,neanche il circuito andava più bene ora. Mi pare però che abbia vinto un certo Cadel Evans che negli ultimi anni,a parte il clamoroso flop dell'ultimo Tour, sia stato sempre tra i primi cinque della classifica di un grande giro e che ha corso l'ultima Vuelta per vincerla (così come si diceva ieri in un altra discussione è stato sfatato anche il mito che vuole improbabile la buona riuscita in un mondiale se si consumano le proprie energie a curare la classifica della grande corsa a tappe spagnola). [/quote] sto ragazzo non cambierà mai....adesso è colpa del circuito 'poco selettivo', quando davanti erano rimasti in 10 e lui faticava a tenere la ruota di Cancellara e di uno spento Valverde [/quote] Con che rapporto ha fatto la salita Cancellara? hai gia' la risposta sulla durezza della corsa..ed è pure salito da seduto


Laura Idril - 28/09/2009 alle 19:46

Dai Forzainter non si può dire che il percorso non sia stato selettivo. I vincitori sono arrivati sempre da soli e poi gruppettini di 1/2 corridori... è stato molto selettivo.


forzainter - 28/09/2009 alle 19:55

Io ho parlato di durezza della corsa.. Che non è stata certamente dura , visto che a 3 giri dalla fine c'erano quasi tutti Con una corsa piu' tirata , Cancellara non usava quel rapporto


Lore_88 - 28/09/2009 alle 19:57

Che roba mi tocca leggere... Quello si stacca in salita (perchè Cunego in salita ne aveva meno di Evans, Cancellara, Kolobnev, JRO e forse pure Sanchez e Gilbert) e ha il coraggio di lamentarsi della durezza del percorso. Se fosse stato più duro, caro Damiano, invece che un minuto di ritardo ne avresti beccati 3 o 4...


forzainter - 28/09/2009 alle 20:02

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Chissà, io in merito non ho certezze. Sto soltanto offrendo una chiave di lettura in merito agli ultimi accadimenti. Che, lo ricordo, sono due: - il "miglior gregario" di Cunego - dichiarato dal ct Ballerini come prima punta al Mondiale - non è stato convocato dall'Italia; - il "miglior gregario" di Cunego - capitano designato (con Petacchi, ok) della squadra di Saronni - non ha ancora il contratto rinnovato dalla Lampre per il 2010 (e un sito lo avvicina addirittura all'Astana). [/quote] magari hanno pochi dindi... [/quote] Volevano tenere Ballan ma la BMC gli dava il doppio Idem Santambrogio Tiralongo ha 32 anni , ha fatto nei 10 alla Vuelta , logico che vuole monetizzare Il Budget della Lampre è tra i piu' bassi del Protour Secondo me , la vedo dura che resti


paperina - 28/09/2009 alle 20:03

Una mia idea sulla corsa di ieri ( classifica del grado di soddisfazione per il risultato ottenuto ) 1. Evans 2. Kolobnev 3. OTTO corridori italiani !!!!!!:yes:


Carrefour de l arbre - 29/09/2009 alle 00:07

Molte illazioni, ma nessuno ha ancora notato la conseguenza più importante del deludente mondiale di Cunego Abaija lo ha tolto dall'avatar!!!!!! :bll::crazy::hammer::cincin:


lemond - 29/09/2009 alle 08:01

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Che roba mi tocca leggere... Quello si stacca in salita (perchè Cunego in salita ne aveva meno di Evans, Cancellara, Kolobnev, JRO e forse pure Sanchez e Gilbert) e ha il coraggio di lamentarsi della durezza del percorso. [/quote] Guarda che ti sbagli: ne aveva meno anche di Breschel e di Valverde. Insomma era il nono dei nove. E poi devi fare il "tua colpa" :D per aver pronosticato (tu , il Re dei ...) Cunego come primo favorito. Il motivo, per me, è semplice: il buon Damiano può certo vincere una grande corsa, nella quale corrono tutti, ma per farlo devono accadere circostanze eccezionali tipo l'A-G-R del 2008 (errore tattico di Kirchen e Valverde ancora indietro nella preparazione) e quindi "a priori" non può essere mai il favorito numero uno, perché lui è il classico piazzato, così come Evans. Quest'ultimo può esserlo invece in un G.T. se non c'è naturalmente Contador. ;). A Cunego rimane il Lombardia se non lo corre nessuno ;)


lemond - 29/09/2009 alle 08:39

Secondo me quello che ha detto Cunego sul gioco di squadra, può essere interpretato così: Pozzato e Basso, dopo il lavoro svolto per riportare il gruppo sui fuggitivi e per la "scrematura" nel penultimo giro, doveno restare con i più forti (insieme magari a Ballan e Paolini, perché no se era rimasto JRO?) in modo da chiudere su Cancellara e poi Evans etc. Infine, dopo aver scoraggiato tutti, dovevano proteggerlo dai rassegnati, quando lui sarebbe (come ha fatto) andato via in pianura in modo da poter reggere sull'ultima salita ed arrivare poi a braccia alzate al traguardo :D. Quindi, se non è andata così, deve essere perché è mancato il gioco di squadra :Od::D:Od:


Lupo - 29/09/2009 alle 09:48

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] i][b]Il capitano: "Non rimprovero nessuno ma è mancato il gioco di squadra"[/b] GIORGIO VIBERTI[/quote] Concordo che il titolo è infedele ai concetti realmente espressi da Cunego. Anche se altre sue dichiarazioni (la durezza del circuito e della corsa) sono contraddittorie: se è andato in difficoltà con questo circuito corso in questo modo, se ci fossero state più salite e più scatti crede davvero che sarebbe andato meglio? [quote][i]Originariamente inviato da matt8 [/i] Come al solito l'utente DDL è acciecato dal tifo sfrenato verso il suo pupillo... squadra fatta su misura per Cunego? Ma se il suo miglior gregario era a casa a guardarsi il mondiale (Tiralongo)! [...] invece l'Italia fino a 3/4 di gara ha corso in maniera confusa e non per Damiano Cunego (caro utente DDL)!!! [/quote] Questo è rivelatore della solita ottica unilaterale e totalizzante dei tifosi di Cunego. Ballerini ha bruciato tutti gli altri corridori della squadra per favorire Cunego: il Bruse per tenere a tiro la prima fuga, altri 4 per alimentare un attacco che doveva rendere più dura la corsa (secondo i desiderata di Damiano), gli ultimi 2 per effettuare il ricongiungimento e spianare la strada ad un attacco di Cunego mai giunto. L'unico non pervenuto è Garzelli, che però ha fatto tutta la corsa, finché ha potuto, a fianco di Cunego. Cosa volevate di più? Che Basso gli lustrasse le scarpe e Pozzato gli reggesse il pisello quando faceva pipì?


Donchisciotte - 29/09/2009 alle 11:05

Come spesso accade sono d'accordo con Lupo. Come al solito in ritardo sto leggendo gli articoli di Repubblica prima del mondiale ( da giornalisti BRA, Crosetti riesce a scrivere decine di articoli senza che se ravveda un qualsiasi senso e non dipende dal dente amaro che ho verso di lui come pantaniana). Interviste a Basso, Cunego ecc. Voleva fare il capitano, lo è stato, la squadra, sia pure con alcuni ciclisti non al meglio, lo ha portato a quindici chilometri dall'arrivo dove doveva stare. Dopo che era stato coperto per 250 chilometri. E là non aveva gambe. Punto. Fine dell'analisi. Dice di essere stato marcato? Ma benedetto bambino, che credevi che fare il capitano della squadra più temuta ( tre titoli vinti in serie), essere fra i favoriti (forse il favorito) volesse dire solo mettersi la coccardina sulla maglia? Per essere capitano servono gambe, forza mentale, sicurezza,capacità di essere leader, coraggio verso gli avversari. Le ha queste qualità? Non mi pare. A venti chilometri dall'arrivo sono marcati tutti, lo scatto di chiunque potrebbe essere decisivo. Poi quella stizza infantile ogni volta che non ce la fa è imbarazzante. I suoi tifosi non sono un corpo estraneo alla sua perdita di identità. E' in quel brodo confortevole che gli dà una visione del reale in cui lui non sbaglia mai, non ha difetti , è sempre al centro di un complotto interplanetario che si forma e si rafforza il suo non crescere mai, il suo essere eterno bambino stizzoso mai sereno verso gli altri, mai coraggioso nel difendere i compagni . Irrimediabilmente non leader.


super cunego - 29/09/2009 alle 14:22

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] un grande godimento nel leggere il forum di Cunego...criticano tutta la squadra ed anche Ballerini, quello che lo ha convocato sempre e che gli ha fatto una squadra tutta per lui....:Od::Od::Od::Od: comunque la colpa non è solo dei suoi tifosi....ma è lui un corridore che non merita rispetto....leggete sta robaaaaaaa [i][b]Il capitano: "Non rimprovero nessuno ma è mancato il gioco di squadra"[/b] GIORGIO VIBERTI DALL'INVIATO A MENDRISIO [/quote] Ti sei fermato al titolo vero? Caxo ci azzecca quel titolo...lui ha detto che non rimprovera nulla a nessuno e che la corsa è stata strana, non che è mancato il gioco di squadra, anzi dice che Garzelli lo ha aiutato molto, cosa che non si è veista, e che anche Basso e Pozzato hanno fatto il loro... L'intervista poi l'avevo pure sentita da qualche parte e il discorso del gioco di squadra proprio non l'avevo sentito...infatti non c'è nemmeno dopo...ma quando si vogliono mettere in bocca parole non dette a qualcuno il giornalista ha sempre il coltello dalla parte del manico... [/quote] SuperCunego, ti spiego un paio di cose sul fatto che i giornalisti vorrebbero mettere le parole in bocca a chicchessia (secondo la tua interpretazione). Viberti era a Mendrisio, e non ha quindi impaginato lui il pezzo, e immagino che se l'avesse fatto non avrebbe certo titolato in quel modo. Il titolo l'ha deciso un redattore, poi di domenica - con le partite di calcio - le forze nelle redazioni (in tutte, anche quelle dei giornali sportivi) sono contingentate, e magari può capitare che qualcuno non espertissimo di ciclismo legga la parte di intervista che ti cito [quote]Se però alla fine, con lei, ci fosse stato un altro azzurro, [b]forse avreste potuto fare gioco di squadra[/b]. «[b]Certo, sarebbe stato diverso perché da solo è difficile rispondere[/b] a tutti gli attacchi avversari».[/quote] e ne estrapoli, lavorando di sintesi e inferenza, il titolo (un po' fuorviante, lo riconosco) che ti ha infastidito. Per dire, una volta (il giorno della maxifuga al Tour del...? 2001?) ebbero il coraggio di titolare un mio pezzo "O'Grady ora favorito per la vittoria finale"... Quindi non prendiamocela coi giornalisti quando magari il tutto è generato da un desk poco introdotto nell'argomento. Su Cunego: sì, l'intervista - come rileva Carlo più su - è abbastanza piena di incongruenze, ma ormai l'atteggiamento da Satanetto Isterix (ri-rubo il soprannome a Clerici che lo usava per Hewitt) di Damiano lo conosciamo a memoria e non ci dovremmo più stupire, no? Del resto tutti ricordiamo il pugnetto sul manubrio di Varese, e molti hanno sentito le prime parole di Cunego ieri all'arrivo: "Eh... purtroppo non ci sono solo io... [attimo di riflessione, si corregge] ...non ci siamo solo noi...". Penso che ciò dica ancora molto sul suo non-atteggiamento da uomo-squadra. [/quote] Non prenderla sul personale, non era una ttacco alla categoria (anche perchè nonostante non sia giornalista col patentino anch'io scrivo articoli per un altro sito, quindi mi sarei messo in mezzo pure io), voglio prendere come esempio questo caso per molti, non tutti logico!!! Secondo me il titolo non ci sta e l'intervista è la solita intervista dettata dalla situazione. Giustamente i giornalisti si appigliano puntigliosamente sulle sfumature e se Cunego avessere detto qualcosa di particolare (lui come altri) sarebbe venuto fuori un putiferio...basti pensare che non dicendo nulla sia venuto fuori che ce l'aveva con la squadra...


sceriffo - 18/10/2009 alle 13:13

zeru tituli


sceriffo - 19/10/2009 alle 09:13

ultimo anche nella crono di ieri. meglio le maldive a qs punto


Paz&Caz - 19/10/2009 alle 09:45

Al Lombardia non aveva le gambe dei primi 2. Non serve cercare scuse.


Ottavio - 19/10/2009 alle 10:52

La peggiore stagione di Cunego dal 2004. Spero che l'involuzione di questo corridore (che reputo di grandissimo talento) sia limitata a quest'anno.


faxnico - 20/10/2009 alle 09:20

Suona strano, però, che il il luogotenente di Damiano Cunego vada via della Lampre dopo quattro anni. “Mi sono lasciato in buoni rapporti con tutti. Per questo sono andato a salutare tutti al Giro di Lombardia. Tutti, da compagni ai massaggiatori e meccanici, sono stati fantastici. Mi è rimasto il rammarico di non aver potuto correre la classica delle foglie morte. [b]Ma si è creata una situazione difficile tra me e Cunego. Io ho sempre dato l’anima per lui, ma Damiano non sa capire quando ha le gambe o no e quindi pensa sempre che tutto deve girare attorno di lui. Invece dovrebbe dare più opportunità ai suoi compagni. Il ciclismo non è solo un sport che si fa solo con le gambe: serve anche la testa e Damiano deve capirlo.[/b]” Paolo Tiralongo, tuttobiciweb.it Forse qualcuno c'aveva visto lungo?


pablo_b - 20/10/2009 alle 09:37

[quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] [b]Ma si è creata una situazione difficile tra me e Cunego. Io ho sempre dato l’anima per lui, ma Damiano non sa capire quando ha le gambe o no e quindi pensa sempre che tutto deve girare attorno di lui. Invece dovrebbe dare più opportunità ai suoi compagni. Il ciclismo non è solo un sport che si fa solo con le gambe: serve anche la testa e Damiano deve capirlo.[/b]” [/quote] Straquoto le parole di Paolo Tiralongo. Ma nessuno riesce a entrare nella testa di questo benedetto ragazzo e farlo maturare finalmente? Penso che al Lombardia la sua irascibilità abbia raggiunto il culmine. Ho letto dell'ira verso Samtambrogio, verso l'ammiraglia (con tanto di auricolare strappata ai piedi San Fermo). Credo che per correre al meglio bisogna innanzitutto essere tranquilli, Damiano corre con una sindrome di accerchiamento, tutti ce l'hanno con lui, non solo gli avversari ma anche i compagni e i direttori sportivi. O lo riportano con i piedi per terra, oppure rischia di rovinare (se non l'ha già fatto) tutto l'ambiente in Lampre (e tutto il resto della sua carriera).


matt8 - 20/10/2009 alle 10:37

[quote][i]Originariamente inviato da pablo_b [/i] [quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] [b]Ma si è creata una situazione difficile tra me e Cunego. Io ho sempre dato l’anima per lui, ma Damiano non sa capire quando ha le gambe o no e quindi pensa sempre che tutto deve girare attorno di lui. Invece dovrebbe dare più opportunità ai suoi compagni. Il ciclismo non è solo un sport che si fa solo con le gambe: serve anche la testa e Damiano deve capirlo.[/b]” [/quote] Straquoto le parole di Paolo Tiralongo. Ma nessuno riesce a entrare nella testa di questo benedetto ragazzo e farlo maturare finalmente? Penso che al Lombardia la sua irascibilità abbia raggiunto il culmine. Ho letto dell'ira verso Samtambrogio, verso l'ammiraglia (con tanto di auricolare strappata ai piedi San Fermo). Credo che per correre al meglio bisogna innanzitutto essere tranquilli, Damiano corre con una sindrome di accerchiamento, tutti ce l'hanno con lui, non solo gli avversari ma anche i compagni e i direttori sportivi. O lo riportano con i piedi per terra, oppure rischia di rovinare (se non l'ha già fatto) tutto l'ambiente in Lampre (e tutto il resto della sua carriera). [/quote] Questa volta sono d'accordo ankio, le scuse è ora di lasciarle a casa, probabilmente Tiralongo ha ragione! Damiano non capisce quando ha le gambe e quando no e questo lo limita molto, a volte fa tirare la squadra per poi staccarsi da altri!!! Spero veramente che qualcuno lo faccia maturare di testa e soprattutto dimagrire dal punto di vista della massa muscolare... certo che la Lampre che verrà è molto ridimensionata, Damiano dovrà veramente fare tutto da solo, perchè di gregari buoni ne sono rimasti gran pochi!!!


Monsieur 40% - 20/10/2009 alle 10:53

[quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] Forse qualcuno c'aveva visto lungo? [/quote] Mi spiace aver avuto ragione su questo punto, anche se - lo ripeto - non avevo notizie certe in merito (solo notizie dell'interessamento di Astana a Garmin, e pare anche Vacansoleil, sul siciliano). Il primo segnale che qualcosa non andasse tra i due lo ebbi prima del Tour 2008, e lo domandai allo stesso Damiano nell'intervista pre-Boucle - http://www.cicloweb.it/art1065.html - ma il veronese ci rassicurò. Ad iniziare da Simoni (che poteva avere delle ragioni perché gregario non era), per passare poi a Eddy Mazzoleni, Tonti, Stangelj, Patxi Vila (beccato, ok, ma non è che fosse così entusiasta), Szmyd, Valjavec, Bruseghin, Tiralongo e - chissà - magari Marzano tra un anno... Insomma, non è un caso se tutti i gregari "di fiducia" di Cunego, dopo qualche tempo, se ne vanno. E non solo loro. Leggete le dichiarazioni di Ballan pre-Tour sul Campionato Italiano - http://www.cicloweb.it/art1471.html - e sommatele alle dichiarazioni di Cunego su Santambrogio di questi giorni. Adesso pare che Cunego abbia chiesto a gran voce l'acquisto di Bertagnolli, visto che anche il Francesco Gavazzi del Campionato Italiano di Imola non pare uno che ha voglia di mettersi al 100% al servizio di Damiano. Chissà, forse gli acquisti dei veronesi Caucchioli (saltato per il biologico) e Pietropolli, presumibili compagni fissi di allenamento di Cunego, potrebbero essere stati pensati proprio per questo. In ogni caso a me la situazione pare piuttosto grigia. Per non dire preoccupante. La sensazione è che le tante, troppe, coccole ricevute da management+squadra+tifosi lo abbiano estraniato dalla realtà. Ad iniziare da quella rottura con l'ex "mentore" Martinelli.

 

[Modificato il 20/10/2009 alle 10:55 by Monsieur 40%]


Lupo - 20/10/2009 alle 13:22

Ma come, anche il fido Tiralongo si è unito al temibile ed infame complotto interplanetario contro il campionissimo Damiano "dopingfree" Cunego? Non oso immaginare gli strali degli ultrà cuneghisti... Scherzi a parte, Tiralongo ha solo confermato ciò che qui avevamo già intuito in molti. Cunego è troppo egocentrico e ciò porta sempre alla rottura coi suoi compagni, soprattutto perché queste manie di grandezza non sono poi corredate da gambe all'altezza (e scusate la rima).


lemond - 20/10/2009 alle 15:50

E invece la rima è ... una bellezza :D


Donchisciotte - 20/10/2009 alle 16:44

Generosamente lo ripeto da anni: fino a che vive in questo mondo alieno del complotto metafisico doping free, non si rialza più. Uno non può avere anche i tifosi mamma, di mamma ce ne è una sola, per fortuna. Bravo tiralongo a dirglielo in faccia ma tanto non c'è peggior sordo... Ma...:o come Bertagnolli? Mumble mumble mi ricorda qualcosa... non so... Fanini, le maglie nere, le belle montagne dell'Engandina, no non posso pensare che, dopo Mazzoleni...


bianconiglio - 20/10/2009 alle 16:44

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/ visto che anche il Francesco Gavazzi del Campionato Italiano di Imola non pare uno che ha voglia di mettersi al 100% al servizio di Damiano. [/quote] lo spero bene!!!!!


forzainter - 22/10/2009 alle 19:41

[quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] Suona strano, però, che il il luogotenente di Damiano Cunego vada via della Lampre dopo quattro anni. “Mi sono lasciato in buoni rapporti con tutti. Per questo sono andato a salutare tutti al Giro di Lombardia. Tutti, da compagni ai massaggiatori e meccanici, sono stati fantastici. Mi è rimasto il rammarico di non aver potuto correre la classica delle foglie morte. [b]Ma si è creata una situazione difficile tra me e Cunego. Io ho sempre dato l’anima per lui, ma Damiano non sa capire quando ha le gambe o no e quindi pensa sempre che tutto deve girare attorno di lui. Invece dovrebbe dare più opportunità ai suoi compagni. Il ciclismo non è solo un sport che si fa solo con le gambe: serve anche la testa e Damiano deve capirlo.[/b]” Paolo Tiralongo, tuttobiciweb.it Forse qualcuno c'aveva visto lungo? [/quote] Leggendo cosi' sembra che Tiralongo abbia lasciato la Lampre per dissapori con Cunego.. Sulla versione scritta della Gazzetta c'e' la stessa identica intervista con pero' la precisazione che all'Astana Tiralongo prenderà il [u] doppio [/u] che alla Lampre..


lemond - 23/10/2009 alle 07:55

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] Suona strano, però, che il il luogotenente di Damiano Cunego vada via della Lampre dopo quattro anni. “Mi sono lasciato in buoni rapporti con tutti. Per questo sono andato a salutare tutti al Giro di Lombardia. Tutti, da compagni ai massaggiatori e meccanici, sono stati fantastici. Mi è rimasto il rammarico di non aver potuto correre la classica delle foglie morte. [b]Ma si è creata una situazione difficile tra me e Cunego. Io ho sempre dato l’anima per lui, ma Damiano non sa capire quando ha le gambe o no e quindi pensa sempre che tutto deve girare attorno di lui. Invece dovrebbe dare più opportunità ai suoi compagni. Il ciclismo non è solo un sport che si fa solo con le gambe: serve anche la testa e Damiano deve capirlo.[/b]” Paolo Tiralongo, tuttobiciweb.it Forse qualcuno c'aveva visto lungo? [/quote] Leggendo cosi' sembra che Tiralongo abbia lasciato la Lampre per dissapori con Cunego.. Sulla versione scritta della Gazzetta c'e' la stessa identica intervista con pero' la precisazione che all'Astana Tiralongo prenderà il [u] doppio [/u] che alla Lampre.. [/quote] Non mi sembra che una ipotesi escluda l'altra.


bianconiglio - 23/10/2009 alle 17:11

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] Suona strano, però, che il il luogotenente di Damiano Cunego vada via della Lampre dopo quattro anni. “Mi sono lasciato in buoni rapporti con tutti. Per questo sono andato a salutare tutti al Giro di Lombardia. Tutti, da compagni ai massaggiatori e meccanici, sono stati fantastici. Mi è rimasto il rammarico di non aver potuto correre la classica delle foglie morte. [b]Ma si è creata una situazione difficile tra me e Cunego. Io ho sempre dato l’anima per lui, ma Damiano non sa capire quando ha le gambe o no e quindi pensa sempre che tutto deve girare attorno di lui. Invece dovrebbe dare più opportunità ai suoi compagni. Il ciclismo non è solo un sport che si fa solo con le gambe: serve anche la testa e Damiano deve capirlo.[/b]” Paolo Tiralongo, tuttobiciweb.it Forse qualcuno c'aveva visto lungo? [/quote] Leggendo cosi' sembra che Tiralongo abbia lasciato la Lampre per dissapori con Cunego.. Sulla versione scritta della Gazzetta c'e' la stessa identica intervista con pero' la precisazione che all'Astana Tiralongo prenderà il [u] doppio [/u] che alla Lampre.. [/quote] Non mi sembra che una ipotesi escluda l'altra. [/quote] come si dice... due piccioni con una fava :D


forzainter - 24/10/2009 alle 12:08

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Non mi sembra che una ipotesi escluda l'altra. [/quote] Pero' scrivere solo una parte , sembra orientare la discussione.. Tiralongo se ne è andato principalmente per i soldi non per dissapori interni. Idem Ballan e Santambrogio E' un classico poi che Puntualmente uno sportivo quando va via da una squadra , sputa sul piatto dove ha mangiato e i ciclisti non son diversi dai calciatori


lemond - 24/10/2009 alle 13:48

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Non mi sembra che una ipotesi escluda l'altra. [/quote] Pero' scrivere solo una parte , sembra orientare la discussione.. Tiralongo se ne è andato principalmente per i soldi non per dissapori interni. Idem Ballan e Santambrogio E' un classico poi che Puntualmente uno sportivo quando va via da una squadra , sputa sul piatto dove ha mangiato e i ciclisti non son diversi dai calciatori [/quote] A me pare che Tiralongo abbia detto che (riporto dal messaggio precedente) [b]“Mi sono lasciato in buoni rapporti con tutti. Per questo sono andato a salutare tutti al Giro di Lombardia. Tutti, da compagni ai massaggiatori e meccanici, sono stati fantastici. Mi è rimasto il rammarico di non aver potuto correre la classica delle foglie morte. Ma si è creata una situazione difficile tra me e Cunego." [/b]Quindi non capisco come tu possa arguire che "sputa sul piatto dove ha mangiato". Se poi ci sono cose che non conosco, ti pregherei di ...


luke - 24/10/2009 alle 15:03

Infatti, caro Lemond, mi pare che quest'anno in Lampre sarebbero un pò troppi, quelli che sputano nel piatto... a meno che il piatto non si chiami Lampre. Credo sia fin troppo evidente quello che lo stesso Tiralongo sostiene: ricordiamoci che soprattutto lui era un uomo di assoluta fiducia per Cunego, ma mi par di percepire che basti poco a perdere la sua fiducia.... per carità, Tiralongo ci guadagna senz'altro, ma ci guadagna due volte: va in una squadra dove prende più soldi (io però aspetterei la fine della vicenda Astana- Uci Pro Tour - Contador) e non dovrà più fare da 'badante':hammer:


forzainter - 26/10/2009 alle 18:23

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Non mi sembra che una ipotesi escluda l'altra. [/quote] Pero' scrivere solo una parte , sembra orientare la discussione.. Tiralongo se ne è andato principalmente per i soldi non per dissapori interni. Idem Ballan e Santambrogio E' un classico poi che Puntualmente uno sportivo quando va via da una squadra , sputa sul piatto dove ha mangiato e i ciclisti non son diversi dai calciatori [/quote] A me pare che Tiralongo abbia detto che (riporto dal messaggio precedente) [b]“Mi sono lasciato in buoni rapporti con tutti. Per questo sono andato a salutare tutti al Giro di Lombardia. Tutti, da compagni ai massaggiatori e meccanici, sono stati fantastici. Mi è rimasto il rammarico di non aver potuto correre la classica delle foglie morte. Ma si è creata una situazione difficile tra me e Cunego." [/b]Quindi non capisco come tu possa arguire che "sputa sul piatto dove ha mangiato". Se poi ci sono cose che non conosco, ti pregherei di ... [/quote] Non so se l'intervista di Tutto Bici è diversa da quella della Gazzetta In quella della Gazzetta Tiralongo " accusava " Cunego di non aver fatto nulla per farlo restare alla Lampre Idem per la non convocazione in nazionale e al Lombardia Come gia' detto in precedenza il Budget della Lampre è tra i piu' piccoli del pro tour , con l'arrivo di Petacchi , di soldi per contratti superiori ai 200mila euro non ce n'erano Astana che ha un budget 3 volte superiore alla Lampre non ha questi problemi Confrontate il fatturato del gruppo Lampre (inteso come sponsor) con le altre squadre pro tour e noterete una certa differenza.. E' gia' un miracolo che faccia la squadra , visto le cifre che girano Per gruppi come Rabobank , Sky , Garmin , Caisse d'Epargne ecc spendere 10-15 ml di euro nel ciclismo non è una cifra rilevante Per Lampre è tutto il budget pubblicitario e ben oltre.. Tiralongo , Ballan ecc volevano restare ma soldi per tutti non ce ne sono


Mad - 26/10/2009 alle 20:12

[quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] Suona strano, però, che il il luogotenente di Damiano Cunego vada via della Lampre dopo quattro anni. “Mi sono lasciato in buoni rapporti con tutti. Per questo sono andato a salutare tutti al Giro di Lombardia. Tutti, da compagni ai massaggiatori e meccanici, sono stati fantastici. Mi è rimasto il rammarico di non aver potuto correre la classica delle foglie morte. [b]Ma si è creata una situazione difficile tra me e Cunego. Io ho sempre dato l’anima per lui, ma Damiano non sa capire quando ha le gambe o no e quindi pensa sempre che tutto deve girare attorno di lui. Invece dovrebbe dare più opportunità ai suoi compagni. Il ciclismo non è solo un sport che si fa solo con le gambe: serve anche la testa e Damiano deve capirlo.[/b]” Paolo Tiralongo, tuttobiciweb.it Forse qualcuno c'aveva visto lungo? [/quote] Non mi stupisce. Quando si cerca di lavorare al meglio e il capitano scarica anche le sue colpe verso di te, uno si stanca. Sicuramente i soldi dell'Astana gli avranno fatto gola, ma non credo proprio che abbia pensato solo a quelli.