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Pippo Pozzato
laperla - 13/02/2005 alle 17:16

Niente Laigueglia per grande Pippo Pozzato, sembra che non guarirà in tempo...mi dispiace per lui. Avrei voluto tanto vedere se poteva fare il Tris....un in boca al lupo a Pippo.....

 

[Modificato il 13/01/2008 alle 23:45 by bauschan]


DeLorean - 26/01/2007 alle 13:48

stavo pensando: Pozzato ormai ha 26 anni,ovviamente punterà alle grandi classiche nella prima parte della stagione,però io fossi in lui un occhio alla classifica al tour incomincerei a darla. Voglio dire,ha sicuramente le potenzialità per fare bene nei prossimi anni al tour,potrebbe già da quest'anno nella prima parte della corsa francese dare un occhio alla classifica generale,vedere dove può arrivare,incominciandosi a mettere davvero alla prova.Fossi in lui cercherei,dopo aver staccato dalle fatiche primaverili,di concentrarmi sul potenziamento in salita.E' un corridore completo che può far bene sia nelle classiche che nei gt,insomma ripeto,incomincerei a mettermi alla prova. Cosa ne pensate?


marco79 - 26/01/2007 alle 13:53

Non credo proprio che possa fare classifica in un grande giro. Meglio pensare alle classiche che sono il suo terreno e non fare lo sbaglio di porsi obiettivi irraggiungibili.


robby - 26/01/2007 alle 13:55

per la classifica generale del Tour??? NAAAAA...secondo deve puntare sulle classiche senza snaturarsi troppo se no rischia di fare male entrambe le cose...lui ha tutte le potenzialità di diventare uno dei grandissimi per le corse da un giorno e (secondo mio modesto parere) dovrebbe concentrarsi su quello


omar - 26/01/2007 alle 13:59

Credo che nelle salite lunghe ha dei limiti visibili, a cronometro non avrebbe problemi. Penso che faccia bene a puntare alle classiche perche ha tutte le pontenzialità per vincerle.


DeLorean - 26/01/2007 alle 14:06

In realtà credo che i suoi limiti nopn li conosca nemmeno lui...è giusto a 26 anni incominciare a mettersi alla prova. Credo invece che sia un corridore potenzialmente completo,deve solo cercare di rifinire la sua preparazione in vista delle lunghe salite,questo non lo snaturerebbe affatto! pozzato è un fuoriclasse,gli deve essere data piena libertà di provarsi,altrimenti farà la fine di Di Luca,imprigionato in un ruolo(quello di cacciatore di classiche)che non gli ha permesso di aprire le ali. In fondo per Pozzato significherebbe solamente dare un occhio alla classifica generale del tour,questo non precluderebbe la sua primavera da cacciatore di classiche.Potrebbe fare una stagione parallela a quella di Valverde,colpetitivo ad aprile e poi a luglio! In questo momento non penso si possa dire con assoluta certezza se pozzato possa tenere nelle lunghe salite,deve inanzitutto fare una preparazione finalizzata a questo(averbbe tutto giugno per mettersi alla prova)e poi ha ancora davanti a se almeno un paio di anni per migliorarsi.Non tappiamogli le ali!


all_i_need_is_bike - 27/01/2007 alle 10:49

In effetti ha un fisico non così diverso da quello di Ivan Basso (stando a quanto riportato sui rispettivi siti): Basso: 182cm x 70kg Pozzato: 183cm x 73kg Così, per confronto, ecco i dati di un "buon" passista: Boonen: 192cm x 80kg Di sicuro Pozzato non è deficitario in quanto a potenza (questo dato io non lo conosco... se c'è qualcuno che conosce la sua potenza DI SOGLIA lo posti)... quindi potenzialmente, se allenato a dovere, potrebbe andare bene anche sulle salite lunghe (ben inteso, in salita deve essere favorevole il rapporto potenza/peso). In proposito, per rendersi conto se (potenzialmente) si può adattare ai grandi giri bisognerebbe conoscere anche le sue doti di recupero...


panta2 - 27/01/2007 alle 14:13

Pozzato è uno che se fa allenamenti specifici per la salita, potrebbe vincere anche un Lombardia. Ora come ora gli è esclusa... Ps: Comunque lo apprezzo perchè è andato via dalla Quick-Step, ha avuto il coraggio di cambiare.


Subsonico - 27/01/2007 alle 14:19

coraggio di cambiare o più probabilmente mancanza di spazio? Cmq non diciamo pazzie: Pozzato non può diventare un corridore da corse a tappe, ha dei limiti insormontabili in salita..si passa dall'alfa all'omega solo con certe pratiche: Paradise comes at a price. Meglio un bel pozzato combattivo sul porfido della roubaix, no?


panta2 - 27/01/2007 alle 14:23

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Meglio un bel pozzato combattivo sul porfido della roubaix, no? [/quote] PORFIDOOO???


Subsonico - 27/01/2007 alle 14:30

si, porfido. Perchè? si scrive diversamente?


falco46 - 27/01/2007 alle 14:37

ragazzi ma se neanche sullo jaizkibel riesce a tenere con i migliori!pozzato per classike importanti è adatto oggi giorno a sanremo fiandre gand roubaix e amstel!per lui vanno bene le salite brevi, ma nn troppo lunghe, già una liegi, è proibitiva!non escludo suoi miglioramenti,ma la situazionje attuale è questa e poi ritengo ke lui debba sfruttare le sue capacità di rendere bene dopo i 200km, per quello è un ottimo cacciatore di classiche, il suo fondo fa la differenza!

 

[Modificato il 27/01/2007 alle 14:46 by falco46]


panta2 - 27/01/2007 alle 14:45

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] si, porfido. Perchè? si scrive diversamente? [/quote] Quello non è porfido, è fango!!! Il porfido è quello del Fiandre...


Monsieur 40% - 27/01/2007 alle 15:12

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] si, porfido. Perchè? si scrive diversamente? [/quote] Quello non è porfido, è fango!!! Il porfido è quello del Fiandre... [/quote] Quindi il pavè dei tratti della Roubaix è fatto di fango? Interessante...


omar - 27/01/2007 alle 15:18

Abbiamo scoperto una nuova cosa, per 25 anni mi era stato detto che erano delle pietre, ora scopro che sono di fango. Che delusione!!


Subsonico - 27/01/2007 alle 16:46

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] si, porfido. Perchè? si scrive diversamente? [/quote] Quello non è porfido, è fango!!! Il porfido è quello del Fiandre... [/quote] Naaa, è profido, purtroppo..pensa che al vincitore gliene danno adiruttura un cubetto dopo che ne ha maledetto almeno 40 km...suolo di fango lo puoi trovare nelle ciclocross, quanto ne vuoi...:Od:


alfioboss - 27/01/2007 alle 17:02

cavolo non me ne ero mai accorto che quelle due cose quadrate con scritto rube' in casa del ballero fossero fatte di fangoooooooooooooooo


omar - 27/01/2007 alle 17:18

Ecco alcune immagini delle pietri di "fango" [img]http://www.sportpro.it/cichist/altre06/parou_pave.jpg[/img] (fonte:sportpro.it) Ecco Cancelara deluso dopo aver scoperto che il premio era di "fango" e non porfido [img]http://www.nobili-spa.com/img/news/foto%2009-04.jpg[/img] (fonte:nobili-spa.com) Ora che ci penso Tafi o Ballerini utilizzo la pietra per costruire la casa.


sceriffo - 27/01/2007 alle 17:23

pozzato se ci riprova 100 volte una sanremo così non la rivince piu'!:D


omar - 27/01/2007 alle 17:29

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] pozzato se ci riprova 100 volte una sanremo così non la rivince piu'!:D [/quote] Mai dire mai, Pozzato ha tutte le caratteristiche adeguate per rivincerla nuovamente.


alfioboss - 27/01/2007 alle 23:15

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] pozzato se ci riprova 100 volte una sanremo così non la rivince piu'!:D [/quote] Mai dire mai, Pozzato ha tutte le caratteristiche adeguate per rivincerla nuovamente. [/quote] Tafi ha usato la pietra di ...............fango come primo mattone della casa nuova.


omar - 28/01/2007 alle 01:54

[quote][i]Originariamente inviato da alfioboss [/i] Tafi ha usato la pietra di ...............fango come primo mattone della casa nuova. [/quote] Deve essere un fango resistente :Od:, avevo letto la notizia su BS di qualche anno fa.


sceriffo - 28/01/2007 alle 12:57

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] pozzato se ci riprova 100 volte una sanremo così non la rivince piu'!:D [/quote] Mai dire mai, Pozzato ha tutte le caratteristiche adeguate per rivincerla nuovamente. [/quote] come l'ha vinta nel 2006 con la rabobank che tira fino a - 400mt e quando ha i fuggiti 30 mt nn chiude, con la milram che , con un petacchi straordinario fa la corsa con cortinovis e vanotti , bravi figlioli ma non in grado di reggere un finale di una corsa di 300km,con nocentini che a mio parere involotariamente gli tira la volata, certamente non la rivince


simone89 - 29/01/2007 alle 12:25

pozzato non credo che possa essere competitivo nei GT.... a crono va forte ma le salite lunghe non le digerisce.... nel 2005 al san sebastian si è staccato sullo jaizkibel e in quel periodo volava, infatti aveva appena vinto ad amburgo e al giro del lazio.....


panta2 - 29/01/2007 alle 19:40

Dategli tempo, tempo...


Silvy92 - 03/01/2008 alle 14:00

ma l'avete letta l'intervista di pozzato sulla gazzetta di oggi???? ne ha sparate contro chiunque!!! inizia dicendo che più che restituire il favore a Ballan nella milano-san remo, sarà lo stesso ballan che dovrà fargliene un altro.. poi parlando di bennati dice che non era contento del suo arrivo (questo lo posso capire) ma che comunque lui l'ha già battuto in volata e nelle corse che faranno insieme in caso di arrivo in volata lui vorrà farla senza dover sacrificarsi per daniele (che in volata è migliore di pippo).. poi riferendosi alla liquigas dice che sarà meglio che gli aumentino lo stipendio perchè percepisce ancora la stessa cifra del 2007.. poi risponde a bettini che gli aveva detto che farà il grande salto di qualità solo se smetterà di pensare a orologi e vestiti dicendogli che lui il salto di qualità l'ha già fatto e quando sale in bici a vestiti e orologi non ci pensa.. infine risponde a riccò (questo l'avrei fatto pure io) che l'aveva "accusato" di essere un campione con la "c" minuscola dicendogli che lui non si proclama un campione a differenza di quello che fa riccò e che prima di dire certe cose riccò lo deve dimostrare di esserlo perchè oltre una tappa vinta al giro,regalatagli da piepoli, non ha ancora vinto nulla... a parte la risposta a riccò (che ci può benissimo stare) mi sembra che pippo abbia esagerato un pochetto...sinceramente da lui un'uscita del genere proprio non me la aspettavo... :boh::boh::boh:


Subsonico - 03/01/2008 alle 14:11

[quote][i]Originariamente inviato da Silvy92 [/i] ma l'avete letta l'intervista di pozzato sulla gazzetta di oggi???? ne ha sparate contro chiunque!!! inizia dicendo che più che restituire il favore a Ballan nella milano-san remo, sarà lo stesso ballan che dovrà fargliene un altro.. poi parlando di bennati dice che non era contento del suo arrivo (questo lo posso capire) ma che comunque lui l'ha già battuto in volata e nelle corse che faranno insieme in caso di arrivo in volata lui vorrà farla senza dover sacrificarsi per daniele (che in volata è migliore di pippo).. poi riferendosi alla liquigas dice che sarà meglio che gli aumentino lo stipendio perchè percepisce ancora la stessa cifra del 2007.. poi risponde a bettini che gli aveva detto che farà il grande salto di qualità solo se smetterà di pensare a orologi e vestiti dicendogli che lui il salto di qualità l'ha già fatto e quando sale in bici a vestiti e orologi non ci pensa.. infine risponde a riccò (questo l'avrei fatto pure io) che l'aveva "accusato" di essere un campione con la "c" minuscola dicendogli che lui non si proclama un campione a differenza di quello che fa riccò e che prima di dire certe cose riccò lo deve dimostrare di esserlo perchè oltre una tappa vinta al giro,regalatagli da piepoli, non ha ancora vinto nulla... a parte la risposta a riccò (che ci può benissimo stare) mi sembra che pippo abbia esagerato un pochetto...sinceramente da lui un'uscita del genere proprio non me la aspettavo... :boh::boh::boh: [/quote] l'avranno intervistato alle 4 di sera di Capodanno...:Od: Cmq anche da noi per le creme e cremine è stato preso per i fondelli abbondantemente...:o insomma, come Riccò non sta simpatico a molti.


Greg Lemond - 03/01/2008 alle 14:15

Anche io quando l'ho letta ci sono rimasto male!!! Anche in gruppo non si sarà attirato simpatie... aspettiamoci la repplica di Riccò e company


Frejus - 03/01/2008 alle 14:25

Sono curioso di leggerla, mi sorprende un po' con 'ste dichiarazioni "acidine" nei confronti dei suoi colleghi.


Tallo - 03/01/2008 alle 14:29

[quote][i]Originariamente inviato da Frejus [/i] Sono curioso di leggerla, mi sorprende un po' con 'ste dichiarazioni "acidine" nei confronti dei suoi colleghi. [/quote] A me invece non più di tanto.Ho letto già altre volte dichiarazioni del genere da parte di Pippo.


nino58 - 03/01/2008 alle 14:40

I risultati mi smentiranno, però alla Liquigas facevano meglio a tenersi di luca e mollare pozzato, se non altro per il clima che va a creare in squadra.


Frejus - 03/01/2008 alle 14:41

[quote][i]Originariamente inviato da Tallo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frejus [/i] Sono curioso di leggerla, mi sorprende un po' con 'ste dichiarazioni "acidine" nei confronti dei suoi colleghi. [/quote] A me invece non più di tanto.Ho letto già altre volte dichiarazioni del genere da parte di Pippo. [/quote] Sarà sicuramente vero cosa dici, ma io credo che Pozzato sino ad oggi non abbia avuto grossi nemici nel gruppo e, specialmente con i compagni di nazionale, lo vedo in armonia. Vedremo....


Tallo - 03/01/2008 alle 14:44

[quote][i]Originariamente inviato da Frejus [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tallo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frejus [/i] Sono curioso di leggerla, mi sorprende un po' con 'ste dichiarazioni "acidine" nei confronti dei suoi colleghi. [/quote] A me invece non più di tanto.Ho letto già altre volte dichiarazioni del genere da parte di Pippo. [/quote] Sarà sicuramente vero cosa dici, ma io credo che Pozzato sino ad oggi non abbia avuto grossi nemici nel gruppo e, specialmente con i compagni di nazionale, lo vedo in armonia. Vedremo.... [/quote] Vero,con i compagni di nazionale non ha mai avuto grandi problemi.Vedremo se qualcuno risponderà alle sue dichiarazioni,io personalmente spero di sì,mi voglio divertire un po'...;)


Pirateattack - 03/01/2008 alle 14:45

La storia tra Pozzato e Riccò è nata lo scorso anno quando quest'ultimo ha vinto le 2 tappe alla Tirreno-Adriatico, ricevendo complimenti da molti colleghi. Pozzato, l'unico, ha invece fatto battutine e commenti poco gradevoli per smorzare subito l'entusiasmo del Formiginese. E' comprensibile non essere in sintonia con un personaggio come Riccò, ma se non vuoi fargli i complimenti te ne stai zitto come fanno tutti gli altri. Da questo piccolo episodio è nata poi una rivalità che ancora oggi continua e non mi meraviglio anche di questo ultimo commento di una lunga serie, fa parte della situazione che si è creata tra i 2...non ci vedo nulla di offensivo, botta e risposta ;) Se volete vi racconto la puntata del Lombardia. All'inizio del ghisallo Pozzato si fa portare in testa al gruppo dai suoi gregari e Riccò vedendolo passare gli dice: <> :Od: Pozzato si stacca sul Ghisallo Pozzato rientra nella discesa e affianca Riccò canticchiandogli: <> :D Io preferisco vedere delle rivalità così piuttosto che una simile a Simoni-Cunego 2004, arrivando fino al punto di non rivolgersi quasi più la parola. Almeno finchè ci sono personaggi fuori dagli schemi ci divertiamo un po' :D ...o parlando al personale io mi diverto


Frejus - 03/01/2008 alle 14:54

Un po' di SANA rivalità è come il cacio sui maccheroni.... Speriamo però che i 2 contendenti non si danneggino a vicenda in qualche finale di corsa e vengano beffati dall'uotsider di turno che mette d'accordo tutti. Non sarebbe neanche la prima volta che tra i 2 litiganti.....


Subsonico - 03/01/2008 alle 14:56

Massì, lo sfottò fa sempre bene..cmq alla fine Riccò aveva ragione :Od:


dietzen - 03/01/2008 alle 15:18

diciamo che pozzato vuole sfidare riccò sul campo della simpatia... :Od:


sceriffo - 03/01/2008 alle 15:44

[quote][i]Originariamente inviato da Pirateattack [/i] La storia tra Pozzato e Riccò è nata lo scorso anno quando quest'ultimo ha vinto le 2 tappe alla Tirreno-Adriatico, ricevendo complimenti da molti colleghi. Pozzato, l'unico, ha invece fatto battutine e commenti poco gradevoli per smorzare subito l'entusiasmo del Formiginese. E' comprensibile non essere in sintonia con un personaggio come Riccò, ma se non vuoi fargli i complimenti te ne stai zitto come fanno tutti gli altri. Da questo piccolo episodio è nata poi una rivalità che ancora oggi continua e non mi meraviglio anche di questo ultimo commento di una lunga serie, fa parte della situazione che si è creata tra i 2...non ci vedo nulla di offensivo, botta e risposta ;) Se volete vi racconto la puntata del Lombardia. All'inizio del ghisallo Pozzato si fa portare in testa al gruppo dai suoi gregari e Riccò vedendolo passare gli dice: <> :Od: Pozzato si stacca sul Ghisallo Pozzato rientra nella discesa e affianca Riccò canticchiandogli: <> :D Io preferisco vedere delle rivalità così piuttosto che una simile a Simoni-Cunego 2004, arrivando fino al punto di non rivolgersi quasi più la parola. Almeno finchè ci sono personaggi fuori dagli schemi ci divertiamo un po' :D ...o parlando al personale io mi diverto [/quote] tu c'eri ed eri li davanti? sarai mica Riccò?????:o


Serpa - 03/01/2008 alle 16:00

[quote][i]Originariamente inviato da Pirateattack [/i] Se volete vi racconto la puntata del Lombardia. All'inizio del ghisallo Pozzato si fa portare in testa al gruppo dai suoi gregari e Riccò vedendolo passare gli dice: <> :Od: Pozzato si stacca sul Ghisallo Pozzato rientra nella discesa e affianca Riccò canticchiandogli: <> :D [/quote] Da mie fonti personalissime il dialogo originale, che tu giustamente hai riportato in modo edulcorato, era un altro, e se permetti, per dovere di cronaca lo riporto. [img]http://www.indieforbunnies.com/img/herbert.jpg[/img] (indieforbunnies.com) Riccò (a dx): E' inutile che tiri che tanto ti stacchi Pozzato: Oddio...sei aggressiva... Riccò: Ti faccio un pernacchione e mi stacco... ... Pozzato: Pappaperò, t'ho ripreso... Riccò: C'hai creduto faccia di velluto Pozzato: Specchio riflesso Riccò: Tuo senza ritorno. Epperò tu a simoni mica lo tratti così? e a cunego? e abajia? Pappappero


Leone delle Fiandre - 03/01/2008 alle 16:07

Dopo gara: Pozzato:"aba chi? quello che ti ha battuto in volata? Senza caschetto non lo avevi riconosciuto eh?". Riccò:"Senti tagliatella, l'avevo riconosciuto quando mi ha detto: siamo all'ultimo chilometro, quindi fra 1000 metri c'è il traguardo." Riccò ai microfoni di Topolino: "Comunque Aba...ehm Cunego ha vinto perchè aveva appoggi molto in alto, ma soprattutto "duri". Oggi il più forte in salita ero io. Pappapero! Ecco le prove"... [IMG]http://img186.imageshack.us/img186/6492/cunegobossiff9.jpg[/IMG] (fonte: bettiniphoto)

 

[Modificato il 03/01/2008 alle 16:15 by Leone delle Fiandre]


elisamorbidona - 03/01/2008 alle 16:39

siete troppo forti!!!:D:D:D:D:D se fate qualche battutina pure su di me mica mi offendo... sono già abituata con mio marito... però l'avatar con foto non ve lo pubblico, sennò mi riconoscono i miei alunni :grr:


golden boy - 03/01/2008 alle 16:50

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] diciamo che pozzato vuole sfidare riccò sul campo della simpatia... :Od: [/quote]sfidarsi pozzato e ricco' in simpatia!??!?!che volata incerta,sicuramente i due non brillano in questa specialita' ma se devo scegliere preferisco ricco',mi sembra piu cavallo di razza,piu uno che prima di mollare deve essere morto stecchito!!


Pirateattack - 03/01/2008 alle 17:17

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Pirateattack [/i] La storia tra Pozzato e Riccò è nata lo scorso anno quando quest'ultimo ha vinto le 2 tappe alla Tirreno-Adriatico, ricevendo complimenti da molti colleghi. Pozzato, l'unico, ha invece fatto battutine e commenti poco gradevoli per smorzare subito l'entusiasmo del Formiginese. E' comprensibile non essere in sintonia con un personaggio come Riccò, ma se non vuoi fargli i complimenti te ne stai zitto come fanno tutti gli altri. Da questo piccolo episodio è nata poi una rivalità che ancora oggi continua e non mi meraviglio anche di questo ultimo commento di una lunga serie, fa parte della situazione che si è creata tra i 2...non ci vedo nulla di offensivo, botta e risposta ;) Se volete vi racconto la puntata del Lombardia. All'inizio del ghisallo Pozzato si fa portare in testa al gruppo dai suoi gregari e Riccò vedendolo passare gli dice: <> :Od: Pozzato si stacca sul Ghisallo Pozzato rientra nella discesa e affianca Riccò canticchiandogli: <> :D Io preferisco vedere delle rivalità così piuttosto che una simile a Simoni-Cunego 2004, arrivando fino al punto di non rivolgersi quasi più la parola. Almeno finchè ci sono personaggi fuori dagli schemi ci divertiamo un po' :D ...o parlando al personale io mi diverto [/quote] tu c'eri ed eri li davanti? sarai mica Riccò?????:o [/quote] Non sono Riccò, me l'ha raccontato lui ;) Però effettivamente il dialogo riportato da Serpa è l'originale, su questo non vi è alcun dubbio. Appuntamento alla prossima puntata...sperando che Pozzato partecipi alla Ruta de Sol :D

 

[Modificato il 03/01/2008 alle 17:20 by Pirateattack]


Abajia - 03/01/2008 alle 18:22

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] I risultati mi smentiranno, però alla Liquigas facevano meglio a tenersi di luca e mollare pozzato, se non altro per il clima che va a creare in squadra.[/quote] Sono d'accordo a metà, nel senso che la Liquigas avrebbe sì fatto bene a tenersi stretto e coccolato Di Luca, ma sarebbe stato un grosso errore anche un'eventuale cessione di Pozzato, che è pur sempre una garanzia di belle vittorie e ottime prestazioni.


Abajia - 03/01/2008 alle 18:30

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Dopo gara: Pozzato:"aba chi? quello che ti ha battuto in volata? Senza caschetto non lo avevi riconosciuto eh?". Riccò:"Senti tagliatella, [b]l'avevo riconosciuto quando mi ha detto: siamo all'ultimo chilometro, quindi fra 1000 metri c'è il traguardo[/b]."[/quote] Questa è bellissima! Mi sto scompisciando! :D:D:D :crazy: [quote]Riccò ai microfoni di Topolino: "Comunque Aba...ehm Cunego ha vinto perchè aveva appoggi molto in alto, ma soprattutto "duri". Oggi il più forte in salita ero io. Pappapero! Ecco le prove"...[/quote] Ma quali appoggi e appoggi, ho vinto perché sono stato il più forte e basta, lui in salita ha fatto solo un gran polverone, perché poi l'ho tranquillamente uccellato in volata, senza la minima difficoltà... Tiè! :bll: Ah, Riccardì, chi ti parla è Abajia, non Cunego, perché sono stato io a vincere il Lombardia, nel cosa fossi ancora convinto del contrario! Anche perché, siamo onesti, come si può credere che sia stato Damianino a vincere a Como correndo con cotanta intelligenza tattica (sì, in un certo senso sono masochista! :Od: )... questa è roba mia. Roba da Abajia. :D :cool:

 

[Modificato il 03/01/2008 alle 19:02 by Abajia]


pepp - 26/03/2008 alle 16:37

Riporto in alto questo thread per discutere del corridore vicentino a pochi giorni da alcune gare chiave della sua prima parte di stagione, dopo il buon (o no??) secondo posto a Sanremo. Secondo un comunicato Liquigas riportato su tuttobiciweb, Pippo prenderà parte alla Freccia del Brabante prima di della "settimana santa" con Fiandre, Gand e Roubaix. Non sarà invece al via a Waregem, Harelbeke e alla Tre giorni di La Panne, dove si potranno mettere in luce le "seconde linee" (leggi Quinziato, Franzoi e Fischer). Parlando con gli atleti Liquigas al ritiro di Salsomaggiore, Petito mi disse che non vincere nemmeno una tra Sanremo, Fiandre, Gand e Roubaix sarebbe stato un mezzo fallimento per una squadra costruita soprattutto per vincere questo tipo di gare. Ora, con l'assenza forzata di Bennati (e dello stesso Petito), riuscirà il solo Pippo (l'unica sorpresa alternativa potrebbe essere rappresentata da Franzoi) a "tirare avanti la carretta" (in parole povere a vincere una tra Fiandre, Gand e Roubaix)? :boh:


simone89 - 26/03/2008 alle 16:52

beh il fiandre è una gara che gli si addice molto e mi sembra che abbia una condizione molto buona e potrebbe anche fare il colpaccio, la Gand l'ha rischiata di vincere 2 volte, mentre fin'ora mi sembra che alla roubaix non abbia ottenuto grosse soddisfazioni..... ma non riesco a capire perchè salta tutte quelle corse che servono per preparare al meglio le classiche del nord.........


Serpa - 26/03/2008 alle 16:54

[quote][i]Originariamente inviato da pepp [/i] Riporto in alto questo thread per discutere del corridore vicentino a pochi giorni da alcune gare chiave della sua prima parte di stagione, dopo il buon (o no??) secondo posto a Sanremo. Secondo un comunicato Liquigas riportato su tuttobiciweb, Pippo prenderà parte alla Freccia del Brabante prima di della "settimana santa" con Fiandre, Gand e Roubaix. Non sarà invece al via a Waregem, Harelbeke e alla Tre giorni di La Panne, dove si potranno mettere in luce le "seconde linee" (leggi Quinziato, Franzoi e Fischer). Parlando con gli atleti Liquigas al ritiro di Salsomaggiore, Petito mi disse che non vincere nemmeno una tra Sanremo, Fiandre, Gand e Roubaix sarebbe stato un mezzo fallimento per una squadra costruita soprattutto per vincere questo tipo di gare. Ora, con l'assenza forzata di Bennati (e dello stesso Petito), riuscirà il solo Pippo (l'unica sorpresa alternativa potrebbe essere rappresentata da Franzoi) a "tirare avanti la carretta" (in parole povere a vincere una tra Fiandre, Gand e Roubaix)? :boh: [/quote] Io non sottovaluterei Franzoi e l'apporto che può dare.


Subsonico - 26/03/2008 alle 16:56

Ma guarda, per quel che ha dimostrato in febbraio e marzo, Franzoi può pensare ben oltre ad un apporto, almeno alla Roubaix...


MDL - 26/03/2008 alle 17:03

quest'anno è dura per pippo far risultato sul pavè c'è il cancellara express, i belgi e ballan che oggettivamente sulle pietre va più forte....


Serpa - 26/03/2008 alle 17:03

Infatti come apporto intendo anche vestire i gradi di vice capitano e nel caso pozzato fallisse...zac...mi fa la sorpresa.


pepp - 26/03/2008 alle 17:03

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] Io non sottovaluterei Franzoi e l'apporto che può dare. [/quote] Anzi, per la Roubaix, li metterei sullo stesso piano, se non con qualcosina in più per Enrico...;)


Subsonico - 26/03/2008 alle 17:04

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] Infatti come apporto intendo anche vestire i gradi di vice capitano e nel caso pozzato fallisse...zac...mi fa la sorpresa. [/quote] zac nel senso che gli taglia le treccine?? :o


Serpa - 26/03/2008 alle 17:06

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] Infatti come apporto intendo anche vestire i gradi di vice capitano e nel caso pozzato fallisse...zac...mi fa la sorpresa. [/quote] zac nel senso che gli taglia le treccine?? :o [/quote] E certo! Sansonepozzato mi perde i poteri e Franzoi ne approfitta.


Abajia - 26/03/2008 alle 19:49

Secondo me in casa Liquigas, sotto sotto, stanno pensando ad un Franzoi prima punta per la Roubaix... :pss:


Tallo - 26/03/2008 alle 20:25

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Secondo me in casa Liquigas, sotto sotto, stanno pensando ad un Franzoi prima punta per la Roubaix... :pss: [/quote] Concordo,Pippo alla Roubaix non ha mai fatto sfracelli anche se spesso è stato costretto a lavorare per la squadra,Franzoi mi sembra più adatto.Vedremo...;)


Salvatore77 - 26/03/2008 alle 21:20

Anche secondo me non è adattissimo per la Roubaix, per il Fiandre invece credo che abbia qualche possibilità in più ma avrà anche qualche avversario in più. Non oso pensare questo Cancellara alla Roubaix. Speriamo che Pozzato faccia come O'grady.


pegiduì - 28/03/2008 alle 01:18

Pure io lo vedo molto bene al Fiandre e benissimo alla Gand-Wevelgem, ma un po' meno alla Roubaix (dove potrebbe anche cedere i gradi di capitano a Franzoi, se Enrico andrà come l'anno passato).


gru-nt - 28/03/2008 alle 10:58

Da pegi-un ti posso dire che averne due in una squadra capaci di vincere una Roubaix e' meglio di averne uno solo..e che le gerarchie le fa il pave'..:sasso:


tonyksoox - 13/04/2008 alle 21:53

Fiandre sesto, Gand-Wevelgem tredicesimo e roubaix quarantanovesimo parlerei di una grandissima campagna del nord per un corridore come pozzato che ha una classe immensa e che dovrebbe andare lì per puntare al podio :pomodoro::pomodoro::pomodoro:


sceriffo - 13/04/2008 alle 23:33

[quote][i]Originariamente inviato da tonyksoox [/i] Fiandre sesto, Gand-Wevelgem tredicesimo e roubaix quarantanovesimo parlerei di una grandissima campagna del nord per un corridore come pozzato che ha una classe immensa e che dovrebbe andare lì per puntare al podio :pomodoro::pomodoro::pomodoro: [/quote] ci han messo 2 anni a capirla, ma l'avran poi capita?


albe89 - 13/04/2008 alle 23:56

Secondo me Pozzato è un mezzo corridore. E' veloce, ma non quanto i velocisti; in salita tiene bene, ma non abbastanza per vincere una Liegi o un Lombardia (per capirci, secondo me non solo non è al livello di Bettini, ma nemmeno di Freire su questo terreno); al passo va forte, ma certo non quanto Cancellara; sulle pietre se la cava, ma non può competere con Boonen. E' un corridore sicuramente completo, da corse di un giorno, con una buona gestione tattica della corsa si è già tolto delle soddisfazioni e se ne toglierà ancora. Però è innegabile che da quando ha i gradi di capitano ha sempre parlato tanto e fatto poco (mancanza di personalità?), e che le sue vittorie più importanti sono state decisamente agevolate da una squadra superiore alle altre. Alla Amburgo 2005 il suo principale avversario era il compagno di squadra Paolini, la Sanremo 2006 più che un suo capovoloro fu il frutto di un ottimo lavoro di squadra. Le prospettive per questa stagione non sono certo rosee: i traguardi a cui puntava sono passati, Mondiale ed Olimpiadi hanno percorsi troppo duri per lui, restano le tappe ai Grandi Giri, Bennati permettendo, e classiche "minori" (Amburgo, Parigi-Tours, San Sebastian). E' ancora giovane e avrà tempo per rifarsi, però bisogna considerare che è nel professionismo da parecchio tempo e dovrebbe essere all'apice della carriera. Ho sentito dire che nelle categorie giovanili era un ottimo cronoman: troppo tardi per riprovarci?

 

[Modificato il 14/04/2008 alle 00:01 by albe89]


Subsonico - 14/04/2008 alle 10:54

Altrochè se era forte! A cronometro batteva Cancellara e Wiggins, quando era ancora nella Mapei Espoirs. Arrivò anche 2° al campionato italiano, a 16" da uno specialista come Frigo, e 14° a quello Mondiale. La pecca più grave che si può dare a Pippo è non aver sviluppato negli anni questa sua capacità a cronometro, altrimenti oggi sarebbe un corridore similissimo a Fabian Cancellara: buon cronoman, dotato di spunto veloce (Fabian a inizio carriera si dava alle volate di gruppo), e ieri magari avrebbe ripreso le ruote del gruppo prima di Flecha. Detto questo, Pippo ci deve riprovare: è forte ed ha classe,l'ha saputo dimostrare ed ha ancora tantissimo tempo per levarsi tante soddisfazioni e vincere nella settimana santa (magari tornando a sviluppare le caratteristiche sopra elencate). Per quel che riguarda ieri, è ampiamente giustificato.


Serpa - 14/04/2008 alle 11:13

A mio modestissimo avviso, chi va "benino" ovunque, non va bene da nessuna parte. Se non ci si specializza, e poi magari si fa il passo successivo per diventare completi, non si può sperare di vincere una corsa importante. Cancellara parte cronoman e passistone ci arriva col tempo, e il tempo gli ha dato ragione. E' arrivato a vincere anche una corsa a tappe pur breve che sia, ma sempre impegnativa come la tirreno-adriatico. E a vincere una classica destinata ultimamente ai velocisti come la sanremo. Pozzato ha vinto la sanremo in volata. E' partito cronoman. Insomma, decidesse lui a cosa puntare e si specializzi per bene. Almeno così la vedo io.


Alefederico - 14/04/2008 alle 11:15

Conrcordo al 100% con Sub. Aggiungo che a mio parere Pozzato potrebbe benissimo puntare a corse come Liegi e Lombardia; il vero problema è che lui, per primo, non ci crede. Sembra quasi "accontentarsi" di corteggiare quelle gare che si tagliano perfettamente sulle proprie caratteristiche. Vero è che ha fallito tutti gli obbiettivi di inizio stagione ma, per l'appunto, la stagione è appena cominciata...


Monsieur 40% - 14/04/2008 alle 11:18

Pozzato ha vinto la Sanremo anticipando la volata. Non in volata. E una Tirreno-Adriatico (la breve corsa a tappe di cui sopra) la vinse nel 2003 (a 22 anni non ancora compiuti): http://www.cicloweb.it/elencocorsa.php?key_prog=193 È vero, a volte cicca appuntamenti che lui stesso definisce importanti (mi viene in mente l'Italiano 2005, ad esempio), ma definire mezzo corridore un atleta come Pozzato secondo me è una bestemmia.


Serpa - 14/04/2008 alle 11:20

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Pozzato ha vinto la Sanremo anticipando la volata. Non in volata. E una Tirreno-Adriatico (la breve corsa a tappe di cui sopra) la vinse nel 2003 (a 22 anni non ancora compiuti): http://www.cicloweb.it/elencocorsa.php?key_prog=193 È vero, a volte cicca appuntamenti che lui stesso definisce importanti (mi viene in mente l'Italiano 2005, ad esempio), ma definire mezzo corridore un atleta come Pozzato secondo me è una bestemmia. [/quote] No no, per me non è un mezzo corridore, anzi. Dico solo che se uno vuole puntare obiettivi, dovrebbe quanto meno nascondersi e non fare tutte le corse a mille. Guarda Boonen, nascosto fino a ieri. Obiettivo centrato. Pozzato anche alla Gand si è spremuto.


meriadoc - 14/04/2008 alle 11:31

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] Secondo me Pozzato è un mezzo corridore. E' veloce, ma non quanto i velocisti; in salita tiene bene, ma non abbastanza per vincere una Liegi o un Lombardia (per capirci, secondo me non solo non è al livello di Bettini, ma nemmeno di Freire su questo terreno); al passo va forte, ma certo non quanto Cancellara; sulle pietre se la cava, ma non può competere con Boonen. E' un corridore sicuramente completo, da corse di un giorno, con una buona gestione tattica della corsa si è già tolto delle soddisfazioni e se ne toglierà ancora. Però è innegabile che da quando ha i gradi di capitano ha sempre parlato tanto e fatto poco (mancanza di personalità?), e che le sue vittorie più importanti sono state decisamente agevolate da una squadra superiore alle altre. Alla Amburgo 2005 il suo principale avversario era il compagno di squadra Paolini, la Sanremo 2006 più che un suo capovoloro fu il frutto di un ottimo lavoro di squadra. Le prospettive per questa stagione non sono certo rosee: i traguardi a cui puntava sono passati, Mondiale ed Olimpiadi hanno percorsi troppo duri per lui, restano le tappe ai Grandi Giri, Bennati permettendo, e classiche "minori" (Amburgo, Parigi-Tours, San Sebastian). E' ancora giovane e avrà tempo per rifarsi, però bisogna considerare che è nel professionismo da parecchio tempo e dovrebbe essere all'apice della carriera. Ho sentito dire che nelle categorie giovanili era un ottimo cronoman: troppo tardi per riprovarci? [/quote] direi che sono d'accordo con la tua analisi, ma in virtu della stessa, non lo definirei un mezzo corridore. Certo e che sembra uno completo, abbastanza, ma mai piu forte degli altri...


MDL - 14/04/2008 alle 11:49

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] Secondo me Pozzato è un mezzo corridore. E' veloce, ma non quanto i velocisti; in salita tiene bene, ma non abbastanza per vincere una Liegi o un Lombardia (per capirci, secondo me non solo non è al livello di Bettini, ma nemmeno di Freire su questo terreno); al passo va forte, ma certo non quanto Cancellara; sulle pietre se la cava, ma non può competere con Boonen. E' un corridore sicuramente completo, da corse di un giorno, con una buona gestione tattica della corsa si è già tolto delle soddisfazioni e se ne toglierà ancora. Però è innegabile che da quando ha i gradi di capitano ha sempre parlato tanto e fatto poco (mancanza di personalità?), e che le sue vittorie più importanti sono state decisamente agevolate da una squadra superiore alle altre. Alla Amburgo 2005 il suo principale avversario era il compagno di squadra Paolini, la Sanremo 2006 più che un suo capovoloro fu il frutto di un ottimo lavoro di squadra. Le prospettive per questa stagione non sono certo rosee: i traguardi a cui puntava sono passati, Mondiale ed Olimpiadi hanno percorsi troppo duri per lui, restano le tappe ai Grandi Giri, Bennati permettendo, e classiche "minori" (Amburgo, Parigi-Tours, San Sebastian). E' ancora giovane e avrà tempo per rifarsi, però bisogna considerare che è nel professionismo da parecchio tempo e dovrebbe essere all'apice della carriera. Ho sentito dire che nelle categorie giovanili era un ottimo cronoman: troppo tardi per riprovarci? [/quote] direi che sono d'accordo con la tua analisi, ma in virtu della stessa, non lo definirei un mezzo corridore. Certo e che sembra uno completo, abbastanza, ma mai piu forte degli altri... [/quote] completamente d'accordo con meriadoc...


pepp - 14/04/2008 alle 12:00

Secondo me Pozzato è un ottimo corridore, forse ancora non affermato come campione. Rimane il miglior uomo italiano dopo Ballan per le classiche fiamminghe, ma avvicina di molto il corregionale se a queste aggiungiamo la Sanremo. E' vero che gli è mancata la grande vittoria, ma c'è da dire che ha incontrato sulla sua strada il miglior Cancellara di sempre (secondo me non era scontato che l'avrebbe vinta Freire la volata). Io aspetterei a definirlo un mezzo corridore...


GiboSimoni - 14/04/2008 alle 12:14

x la san remo vinta deve dire grazie a 1)Nocentini, 2)al suo intuito di andare dietro a Rinaldo.


Frejus - 14/04/2008 alle 12:43

[quote][i]Originariamente inviato da pepp [/i] Secondo me Pozzato è un ottimo corridore, forse ancora non affermato come campione. Rimane il miglior uomo italiano dopo Ballan per le classiche fiamminghe, ma avvicina di molto il corregionale se a queste aggiungiamo la Sanremo. E' vero che gli è mancata la grande vittoria, ma c'è da dire che ha incontrato sulla sua strada il miglior Cancellara di sempre (secondo me non era scontato che l'avrebbe vinta Freire la volata). Io aspetterei a definirlo un mezzo corridore... [/quote] Quoto. Pozzato è un grande talento. Un po' di sfiga non lo relega di certo tra le seconde linee. In futuro si prenderà ancora grandi soddifazioni. Credo che il discorso "simpatia" mi sembra che pesi un po' sulle considerazioni di alcuni di voi. Un conto è la persona che può essere gradita o no, un conto è il corridore.


sceriffo - 14/04/2008 alle 12:49

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] x la san remo vinta deve dire grazie a 1)Nocentini, 2)al suo intuito di andare dietro a Rinaldo. [/quote] 3) rabobank che ha tirato fino a qs chiudere il buco. fino qs però! o chiudi o lasci perdere


albe89 - 14/04/2008 alle 13:48

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Pozzato ha vinto la Sanremo anticipando la volata. Non in volata. E una Tirreno-Adriatico (la breve corsa a tappe di cui sopra) la vinse nel 2003 (a 22 anni non ancora compiuti): http://www.cicloweb.it/elencocorsa.php?key_prog=193 È vero, a volte cicca appuntamenti che lui stesso definisce importanti (mi viene in mente l'Italiano 2005, ad esempio), ma definire mezzo corridore un atleta come Pozzato secondo me è una bestemmia. [/quote] No no, per me non è un mezzo corridore, anzi. Dico solo che se uno vuole puntare obiettivi, dovrebbe quanto meno nascondersi e non fare tutte le corse a mille. Guarda Boonen, nascosto fino a ieri. Obiettivo centrato. Pozzato anche alla Gand si è spremuto. [/quote] Sì, in effetti dare del "mezzo corridore" a uno che ha vinto la Sanremo, Amburgo e la Tirreno è esagerato. Più che dalle considerazioni tecniche nasce dal fatto che prima di ogni corsa parla tanto e fa sprecare fiumi d'inchiostro ai giornalisti che lo mettono costantemente fra i favoriti (al Fiandre 2007 una rivista belga molto quotata lo diede come principale favorito insieme a Boonen, su Repubblica il titolo dell'articolo di presentazione della Roubaix di ieri era tutto per lui...), ma la sua condotta di gara è spesso deludente, a volte addirittura disarmante. Al Fiandre della scorsa settimana era già in difficoltà sui primi muri, come gli è venuto in mente di mortificare il povero Quinziato in forma strepitosa mettendolo a tirare? L'attacco alla Gent in fondo lo giustifico, in volata partiva battuto con un Freire così e se il secondo compagno di fuga non avesse forato staremmo parlando di un'altra campagna del Nord. Adesso come prosegue la sua stagione? Magari la Amstel? Farà il Giro o il Tour, oppure entrambi?


babeuf - 14/04/2008 alle 17:36

Mi sembrate troppo ingenerosi nel giudicare Pozzato: la Sanremo 2006 non l'ha vinta certo per caso, e vanta anche altri successi di prestigio. Chiaramente deve ancora migliorare un po' sul pavè e acquisire un po' di costanza, ma resta sempre un valido elemento per l'Italia nelle prossime classiche del nord e non solo... :italia:


Abajia - 14/04/2008 alle 17:41

Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma l'impressione che ho avuto ieri è che, se Pozzato non fosse caduto, sarebbe stato in grado di seguire le ruote di Boonen, Cancellara e Ballan, o quantomeno quelle di Hoste e compagnia. Insomma, in questo caso le critiche a Filippo sono ingenerose, secondo me.


simone89 - 14/04/2008 alle 17:55

a me sembra che ultimamente pozzato sia molto migliorato in volata e che abbia perso qualcosa in salita..... cmq secondo me pozzato è un pò troppo attendista..... dovrebbe avere più coraggio.........


meriadoc - 14/04/2008 alle 17:57

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma l'impressione che ho avuto ieri è che, se Pozzato non fosse caduto, sarebbe stato in grado di seguire le ruote di Boonen, Cancellara e Ballan, o quantomeno quelle di Hoste e compagnia. Insomma, in questo caso le critiche a Filippo sono ingenerose, secondo me. [/quote] ma come fai ad aver avuto questa impressione se e caudto prima di Arenebrg, prima che la corsa iniziasse, in pratica. Quando ha recuperato Flecha andava il doppio


babeuf - 14/04/2008 alle 17:58

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] a me sembra che ultimamente pozzato sia molto migliorato in volata e che abbia perso qualcosa in salita..... cmq secondo me pozzato è un pò troppo attendista..... dovrebbe avere più coraggio......... [/quote] Alla Gand ha avuto molto coraggio, e sappiamo come è andata... Più che altro, dovrebbe interpretare meglio le situazioni di corsa.


plata - 14/04/2008 alle 18:25

Ma cosa ci faceva pozzato in fondo al gruppo in prossimità della foresta di arenberg? chi vuol VINCERE deve stare davanti.. diciamo che se l'è un po' cercata...


pepp - 14/04/2008 alle 18:30

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] Adesso come prosegue la sua stagione? Magari la Amstel? Farà il Giro o il Tour, oppure entrambi? [/quote] Dovrebbe staccare per il momento e ripresentarsi in vista degli Italiani per poi andare al Tour. Niente Amstel (anche per i postumi della caduta) e, al 90%, niente Giro.


pony - 14/04/2008 alle 20:13

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] a me sembra che ultimamente pozzato sia molto migliorato in volata e che abbia perso qualcosa in salita..... cmq secondo me pozzato è un pò troppo attendista..... dovrebbe avere più coraggio......... [/quote] un attendista non attacca sul kemmel al penultimo passaggio


Abajia - 14/04/2008 alle 21:41

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma l'impressione che ho avuto ieri è che, se Pozzato non fosse caduto, sarebbe stato in grado di seguire le ruote di Boonen, Cancellara e Ballan, o quantomeno quelle di Hoste e compagnia. Insomma, in questo caso le critiche a Filippo sono ingenerose, secondo me. [/quote] ma come fai ad aver avuto questa impressione se e caudto prima di Arenebrg, prima che la corsa iniziasse, in pratica.[/quote] I trenta km di rimonta con escoriazioni sulla coscia destra e dolori anche alla gamba sinistra non l'hai visti per niente? [quote]Quando ha recuperato Flecha andava il doppio[/quote] Che Flecha andasse il doppio lo dici tu. Lo spagnolo è rientrato prima perché Pozzato è stato costretto a fermarsi una seconda volta dopo la caduta, e ha perso molto tempo aspettando l'arrivo tardivo dell'ammiraglia (che non riusciva a contattare perché l'ammiraglia Liquigas era rotta ed era stata sostituita con un'auto dell'organizzazione). In più, io tenderei a non dimenticare che solitamente con una coscia sanguinante e dolori diffusi si va più piano di quanto si è realmente in grado di fare. E poi, il punto non è se Flecha andasse più forte di Pippo o meno, ma semplicemente che a mio parere Pozzato sarebbe stato in grado di stare coi primi. Magari ci sarebbe riuscito anche lo spagnolo, questo non lo discuto.


simone89 - 14/04/2008 alle 22:12

[quote][i]Originariamente inviato da pony [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] a me sembra che ultimamente pozzato sia molto migliorato in volata e che abbia perso qualcosa in salita..... cmq secondo me pozzato è un pò troppo attendista..... dovrebbe avere più coraggio......... [/quote] un attendista non attacca sul kemmel al penultimo passaggio [/quote] si anche questo è vero...... però ad esempio perchè nei grandi giri soprattutto nell'ultima settimana non cerca mai di entrare in una fuga?????


Monsieur 40% - 15/04/2008 alle 02:01

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma l'impressione che ho avuto ieri è che, se Pozzato non fosse caduto, sarebbe stato in grado di seguire le ruote di Boonen, Cancellara e Ballan, o quantomeno quelle di Hoste e compagnia. Insomma, in questo caso le critiche a Filippo sono ingenerose, secondo me. [/quote] ma come fai ad aver avuto questa impressione se e caudto prima di Arenebrg, prima che la corsa iniziasse, in pratica.[/quote] I trenta km di rimonta con escoriazioni sulla coscia destra e dolori anche alla gamba sinistra non l'hai visti per niente? [/quote] Sono curioso: dove li hai visti, ché la Rai s'è collegata dopo Aremberg (e non l'ha fatta rivedere perché "non è successo niente") ed Eurosport s'è collegato anche dopo? Non voglio essere polemico. Solo capire se mi son perso più Roubaix di quanto avrei potuto vedere.


Seb - 15/04/2008 alle 09:02

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma l'impressione che ho avuto ieri è che, se Pozzato non fosse caduto, sarebbe stato in grado di seguire le ruote di Boonen, Cancellara e Ballan, o quantomeno quelle di Hoste e compagnia. Insomma, in questo caso le critiche a Filippo sono ingenerose, secondo me. [/quote] ma come fai ad aver avuto questa impressione se e caudto prima di Arenebrg, prima che la corsa iniziasse, in pratica.[/quote] I trenta km di rimonta con escoriazioni sulla coscia destra e dolori anche alla gamba sinistra non l'hai visti per niente? [/quote] Sono curioso: dove li hai visti, ché la Rai s'è collegata dopo Aremberg (e non l'ha fatta rivedere perché "non è successo niente") ed Eurosport s'è collegato anche dopo? Non voglio essere polemico. Solo capire se mi son perso più Roubaix di quanto avrei potuto vedere. [/quote] La Tv Danese, che si poteva vedere in streaming, ha iniziato il collegamento alle 13.30. Pozzato e Flecha mi pare che fossero caduti subito prima del settore di pavé di Haveluy che poi è stato quello che ha fatto grande selezione e prima c'erano state anche altre cadute tra cui Elmiger e Eisel


Alefederico - 15/04/2008 alle 11:18

[quote][i]Originariamente inviato da Seb [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma l'impressione che ho avuto ieri è che, se Pozzato non fosse caduto, sarebbe stato in grado di seguire le ruote di Boonen, Cancellara e Ballan, o quantomeno quelle di Hoste e compagnia. Insomma, in questo caso le critiche a Filippo sono ingenerose, secondo me. [/quote] ma come fai ad aver avuto questa impressione se e caudto prima di Arenebrg, prima che la corsa iniziasse, in pratica.[/quote] I trenta km di rimonta con escoriazioni sulla coscia destra e dolori anche alla gamba sinistra non l'hai visti per niente? [/quote] Sono curioso: dove li hai visti, ché la Rai s'è collegata dopo Aremberg (e non l'ha fatta rivedere perché "non è successo niente") ed Eurosport s'è collegato anche dopo? Non voglio essere polemico. Solo capire se mi son perso più Roubaix di quanto avrei potuto vedere. [/quote] La Tv Danese, che si poteva vedere in streaming, ha iniziato il collegamento alle 13.30. Pozzato e Flecha mi pare che fossero caduti subito prima del settore di pavé di Haveluy che poi è stato quello che ha fatto grande selezione e prima c'erano state anche altre cadute tra cui Elmiger e Eisel [/quote] Non proprio... nel settore di Haveluy la CSC ha attaccato facendo grandissima selezione. Pozzato e Flecha erano davanti in un gruppetto di 30. La caduta è avvenuta tra le vie di Aremberg circa 700 metri prima dell'ingresso nella foresta mentre si sgomitava per prenderla davanti. Non è vero che la corsa non era ancora cominciata, era cominciata eccome! La corsa l'abbiamo vista in streaming grazie alle indicazioni di Sub.


Abajia - 15/04/2008 alle 16:27

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma l'impressione che ho avuto ieri è che, se Pozzato non fosse caduto, sarebbe stato in grado di seguire le ruote di Boonen, Cancellara e Ballan, o quantomeno quelle di Hoste e compagnia. Insomma, in questo caso le critiche a Filippo sono ingenerose, secondo me. [/quote] ma come fai ad aver avuto questa impressione se e caudto prima di Arenebrg, prima che la corsa iniziasse, in pratica.[/quote] I trenta km di rimonta con escoriazioni sulla coscia destra e dolori anche alla gamba sinistra non l'hai visti per niente? [/quote] Sono curioso: dove li hai visti, ché la Rai s'è collegata dopo Aremberg (e non l'ha fatta rivedere perché "non è successo niente") ed Eurosport s'è collegato anche dopo? Non voglio essere polemico. Solo capire se mi son perso più Roubaix di quanto avrei potuto vedere.[/quote] Su una TV danese (credo), di nome Sputnik. Il tutto grazie alle preziose indicazioni di Sub.


Monsieur 40% - 15/04/2008 alle 16:32

Maledetto Sub! :D :Od:


W00DST0CK76 - 28/03/2009 alle 20:57

[quote][i]Originariamente inviato da Casagrande [/i] Ci voleva, davvero un grande successo in una grande corsa per Pippo. Credo che si sia tolto un enorme peso il corridore vicentino, e lo stesso vale per tutti quei tifosi, compreso il sottoscritto, che hanno sempre creduto nell'enorme potenziale, di classe. di un corridore che, ora più che mai, può regalarci soddisfazioni nel prossimo Giro delle Fiandre. Da quanto ho sentito, era da diveso tempo che non si vedeva un Pozzato determinato, agile su quei muri che hanno rappresentato solo l'antipasto di quanto accadrà in belgio tra una settimana. Me lo semtivo, questa corsa bella, dicono subito a ridosso del Fiandre, poteva essere sua. Boonen, hai visto che in volata, in un gruppo ristretto, Pippo può batterti......... [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Boonen sa bene che un Fiandre vale circa 20 volte Harelbeke come prestigio, aspettiamo a lodare a squarciagola Pozzato, aspettiamo gli appuntamenti veri, quelli che determinano il giudizio su una stagione. Le corse minori sono un fattore indicativo per vedere la condizione, ma con la condizione e basta non le vinci le corse monumento. [/quote]


sceriffo - 29/03/2009 alle 10:37

400 e passa giorni dall'ultima vittoria. qs un record x un corridore pagato una fortuna


elisamorbidona - 29/03/2009 alle 11:21

per riprendere l'intervento di Casagrande, Pozzato non era agile sui muri, aveva "solo" una marcia in più, però la frequenza giusta per i muri ce l'aveva Boonen. Lui pedalava facilmente con uno-due denti in meno proprio grazie alla gran forza che aveva ieri, ma per poter fare cambi di ritmo violenti in pochi metri, come servono sui muri, bisogna di base saper fare velocità con rapporti più agili per poi "buttar giù" il rapporto giusto al momento giusto. Forse ieri ha atteso la volata perchè si era accorto di fare meno fatica di Boonen e si sentiva sicuro anche allo sprint, ma di certo portare Boonen in volata, quando si capisce di avere qualcosa in più, anche per lui era la soluzione più azzardata. Per me avrebbe corso meno rischi con uno-due scatti tra i -3 e l'ultimo km., visto che Iglinsky aveva tutto l'interesse a lasciar chiudere il buco a Boonen e tentare di ripartire.


peek - 29/03/2009 alle 12:12

Certo che in questo forum non c'è speranza per Pippo. Anche quando vince si riesce a dargli contro :boh:

 

[Modificato il 29/03/2009 alle 12:15 by peek]


superalvi - 29/03/2009 alle 12:12

dai ha vinto ad Haerlbecke mica alla Roubaix, le critiche ci stanno


elisamorbidona - 29/03/2009 alle 12:37

era una critica costruttiva, ieri aveva la forza, contro un Boonen in forma, anche per arrivare da solo. E batterlo in volata è una autentica impresa. A me pareva fin troppo rischioso portarselo allo sprint, con una condizione così...


albe89 - 29/03/2009 alle 13:00

Ipotesi: e se Boonen l'avesse lasciato vincere? Mettiamo che Boonen abbia capito che Pozzato è il rivale più pericoloso per il Fiandre. Quindi lo lascia vincere, dandogli l'impressione di poter essere battuto in volata. Domenica prossima Pippo aspetta la volata, convinto di poter fare come ad Harelbeke, e Boonen lo batte senza problemi. Per carità, sono il primo a dire che è fantaciclismo e nulla più. Ma dopo che Cavendish ha ammesso di essersi staccato di sua volontà alla Tirreno per far credere che non avrebbe retto Cipressa e Poggio mi aspetto di tutto.


Salvatore77 - 29/03/2009 alle 13:06

la teoria è buona, ma credo che Pozzato da Boonen la maggior parte delle volte in volata le prende da Boonen, quindi se è possibile, non rischierà.


Abajia - 29/03/2009 alle 14:54

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] era una critica costruttiva, ieri aveva la forza, contro un Boonen in forma, anche per arrivare da solo. E batterlo in volata è una autentica impresa. A me pareva fin troppo rischioso portarselo allo sprint, con una condizione così... [/quote] E se Pozzato avesse tentato un paio di attacchi ai -2 e poi all'ultimo chilometro, e fosse stato ripreso, per poi perdere in volata da Boonen, saresti stata dell'opinione che ha fatto bene a tentare oppure che sarebbe stato meglio per lui se avesse aspettato lo sprint, ché, essendo una volata ristretta, non si può mai sapere come va a finire? Noi guardiamo e commentiamo le cose dall'esterno, e non sappiamo come stanno fin in fondo le cose. Voglio dire, magari Pippo si sentiva una gamba super e aveva avuto la sensazione di un Tom non lucidissimo nel finale di corsa, quindi si sentiva molto sicuro di sé in volata, chi può dirlo. Anche perché, come lo stesso Pozzato ha detto, intervistato dalla Gazza, sugli ultimi due strappi ha dato due trenate probabilmente proprio con l'intento che Boonen sentisse maggiormente l'acido lattico negli ultimi 300 metri, quindi può darsi proprio che Pippo si sia accorto della fatica del belga, e per questo abbia deciso di giocarsela nelle ultime centinaia di metri.


cassius - 29/03/2009 alle 16:21

[quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] Certo che in questo forum non c'è speranza per Pippo. Anche quando vince si riesce a dargli contro :boh: [/quote] Condivido, io che sono uno dei maggiori critici di Pozzato. Ma lo faccio perchè il ragazzo è dotato ma non si applica. Dargli contro per il piacere di dargli contro, magari perchè è un bel ragazzo o è ben pagato, mi sembra stupido. Spero che adesso non si fermi ad una bella corsa, di categoria HC, ma che non smuove il palmares. Spero che non faccia come spesso (sempre?) ha fatto, di accontentarsi di piazzare la vittoriuzza che giustifica una stagione o un pezzo di stagione, per poi scomparire. Spero che, in ogni corsa dell'anno in cui sente un po' di condizione, cerchi di far pesare la sua classe. Per vincere, oltre alla condizione, ci vuole anche determinazione e un briciolo di fortuna. Se aspetti di avere una gamba stellare per lottare veramente per vincere, allora in quelle rarissime occasioni in cui lo farai sarà facile che ti vada male. Se invece ci provi sempre, magari azzecchi la fuga giusta, magari riesci a gestirti bene e a vincere anche quando non sei il più forte.


sceriffo - 29/03/2009 alle 17:19

qua xò si è fuori tiro.nn si tratta di dargli contro se un corridore prende i soldi che prende pozzato ed ha la squadra a disposizione , l'obbligo è vincere. e vincere le corse con la C maiuscola. e qs se il ciclismo è business.se invece è passione e divertimento allora van bene tutto


elisamorbidona - 29/03/2009 alle 18:48

rispondo ad Abajia. Io la vedo così: quando si è così pochi, tre o quattro senza compagni di squadra, ad ogni scatto devono sempre rispondere tutti con uno scatto, lo sforzo è pressochè uguale per tutti, non c'è uno che fatica a chiudere e gli altri che stanno a ruota, vedasi i finali delle tappe del Tour quando arrivano le fughe. Dai -5 i battuti allo sprint cominciano a scattare e poi quasi sempre si arriva uno a uno, prima chi ha più energie residue. Nel caso di ieri, poi, Iglinsky aveva tutto l'interesse ad aspettare che chiudesse Boonen, visto che poteva vincere solo con una ripartenza che sorprendesse gli altri due. Per questo dico che se Pozzato aveva più energie la cosa più sicura era mettere il finale sugli scatti a sfinimento, piuttosto che attendere lo sprint e giocarsela con un velocista da gruppo compatto come Tom, sebbene presumibilmente un pò appesantito. In generale in queste corse belghe dopo i muri e il pavè vedo sempre gruppetti che collaborano e vanno all'arrivo con grande lealtà reciproca, anche quando c'è un netto favorito allo sprint e sarebbe più che logico che qualcuno stesse a ruota. Anche ieri Iglinsky ha smesso di dare cambi regolari solo negli ultimi 2 km., senza peraltro provare a far niente. Chissà perchè.


peek - 29/03/2009 alle 19:26

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] qua xò si è fuori tiro.nn si tratta di dargli contro se un corridore prende i soldi che prende pozzato ed ha la squadra a disposizione , l'obbligo è vincere. e vincere le corse con la C maiuscola. e qs se il ciclismo è business.se invece è passione e divertimento allora van bene tutto [/quote] Sceriffo, notavo solo che all'indomani di una vittoria importante (non sarà la Roubaix, ma non è una corsetta) nel thread dedicato a Pozzato non trovo parole di entusiasmo, soddisfazione o gente che si complimenta, ma: - uno dice che, d'accordo ha vinto, ma vedrai che figura da pirla farà al Fiandre; - l'altro dice che, d'accordo avrà anche vinto, ma era più di un anno che non vinceva; - l'altra dice che ha vinto, ma ha sbagliato, avrebbe dovuto attaccare ai meno 2, meno 3; - infine, ciliegina sulla torta, c'è chi suggerisce che l'abbia fatto vincere quel furbone di Tom Boonen per fregarlo poi meglio la settimana prossima. Ora, magari sono anche cose tutte vere, ma se avesse vinto un altro corridore italiano ci sarebbero stati commenti di tutt'altro tono. E allora, siccome non lo ha fatto nessuno, lo faccio io: Bravo Pippo, hai vinto alla grande, hai dimostrato sicurezza e autorità e nella volata Boonen lo hai passato proprio con una facilità disarmante :clap::clap::clap:


Paz&Caz - 29/03/2009 alle 19:52

Speriamo che non sia il solito fuoco di paglia


Merlozoro - 29/03/2009 alle 20:01

La gamba c'è e la vittoria ad Harelbeke è li a testimoniarlo. Per la settimana di Fiandre, Gand e Roubaix è l'unico italiano che può ottenere risultati. Spero vivamente che trovi una grande affermazione in Belgio (nella Roubaix vedo Boonen "troppo" superiore). Forza Pippo :podio:


albe89 - 29/03/2009 alle 22:11

[quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] - infine, ciliegina sulla torta, c'è chi suggerisce che l'abbia fatto vincere quel furbone di Tom Boonen per fregarlo poi meglio la settimana prossima. Ora, magari sono anche cose tutte vere, ma se avesse vinto un altro corridore italiano ci sarebbero stati commenti di tutt'altro tono. [/quote] Io ho fatto un'ipotesi e niente di più, e l'ho specificato. Ovvio che i complimenti per questa bella vittoria se li merita tutti. Al Fiandre tiferò per lui e per Bennati.


peek - 05/04/2009 alle 16:07

Bravo Pippo, un bel Fiandre. Certo, fosse arrivato un podio sarebbe stato meglio, ma contro questa Quick Step sarebbe stato difficile per chiunque :clap:


meriadoc - 05/04/2009 alle 16:13

sono sempre stato critico con Pozzato, ma c'e' poco da rimproverargli oggi. Mi sta piacendo molto in questo inizio di stagione


superalvi - 05/04/2009 alle 17:01

bah ancora una volta ha perso l'attimo


SHORT ARM - 05/04/2009 alle 19:48

Proprio perchè mi sta piacendo molto in questo periodo mi spiace per lui che il Fiandre sia andato a Devolder e che non sia nemmeno giunto al podio. Non sono suo tifoso, non lo conosco di persona ma credo che oggi abbia fatto alcuni errori (non dare cambi a Boonen quando è scattato e non seguire Devolder...). Ennesimo Fiandre, ennesimo "peccato!" per Pippo.


Salvatore77 - 05/04/2009 alle 19:54

Pozzato sta in una squadra troppo debole per poter combattere contro le corazzate Quick Step - Lotto - Cervelo - Rabobank. Oggi non si poteva fare di più.


MDL - 05/04/2009 alle 20:11

vabbè che pozzato deluda una volta che arrivano i grandi appuntamenti non è una novità...ma per lo meno, con la gamba che aveva, stavolta poteva provare a far qualcosa...vabbè non tutti si chiamano ballan in fondo in bocca al lupo per la gand ;)


Abajia - 05/04/2009 alle 22:56

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] vabbè che pozzato deluda una volta che arrivano i grandi appuntamenti non è una novità...ma per lo meno, con la gamba che aveva, stavolta poteva provare a far qualcosa...vabbè non tutti si chiamano ballan in fondo [/quote] Il discordo è diverso e il paragone con Ballan non ci sta. Alessandro nel 2007 vinse facendo la differenza sul Grammont, ma davanti non c'era nessuno, mentre oggi la situazione all'imbocco del Muur era già compromessa per Pozzato e compagnia, quindi un'eventuale azione sarebbe stata fine a se stessa e nient'altro. Magari, con una situazione simile a quella del Fiandre di Ballan, oggi Pippo avrebbe tentato qualcosa, ma per come s'era messa la corsa attaccare a 15 km dal traguardo sarebbe servito praticamente a nulla.


MDL - 06/04/2009 alle 11:14

il paragone con ballan è in generale...alessandro è uno che se si sente la gamba ci prova senza pensarci troppo e non accampa scuse all'arrivo..e personalmente lo preferisco ad uno come filippo che da capitano ha praticamente sempre fallito vedere, ad esempio, la sanremo in cui ballan scatta nel finale non curandosi di un certo corridore che, forte dei giochi di squadra, gli succhia la ruota e non gli da un cambio...


superalvi - 06/04/2009 alle 13:46

fra l'altro la Lampre non è mai stata una corazzata al nord...


meriadoc - 06/04/2009 alle 14:28

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] vabbè che pozzato deluda una volta che arrivano i grandi appuntamenti non è una novità...ma per lo meno, con la gamba che aveva, stavolta poteva provare a far qualcosa...vabbè non tutti si chiamano ballan in fondo in bocca al lupo per la gand ;) [/quote] ah, il tifo!


GiGi111 - 06/04/2009 alle 15:25

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] il paragone con ballan è in generale...alessandro è uno che se si sente la gamba ci prova senza pensarci troppo e non accampa scuse all'arrivo..e personalmente lo preferisco ad uno come filippo che da capitano ha praticamente sempre fallito vedere, ad esempio, la sanremo in cui ballan scatta nel finale non curandosi di un certo corridore che, forte dei giochi di squadra, gli succhia la ruota e non gli da un cambio... [/quote] aldilà delle preferenze personali, è vero che Ballan ci prova sempre, anche commettendo qualche errore tattico e differenza di Pozzato che è molto più conservativo io personalmente preferisco Alessandro, e sembra che i risultati gli diano ragione :Od:


sceriffo - 06/04/2009 alle 19:22

scatta devolder e lo devi seguire, scatta boonen e lo devi seguire. punto. ovviamente se sei un campione.


miky70 - 07/04/2009 alle 07:46

Pozzato sembra avere sempre paura di faticare di più di quello che ha messo in conto. Poi ce lo vedete voi scendere dal piedistallo nel quale si è messo per riconrrere prima uno e poi l'altro della Quick Step e subire il gioco di squadra consumando troppe energie e temendo di fare la figura del pollo? Sarebbe arrivato al traguardo senza una goccia di charm!


robby - 07/04/2009 alle 08:13

mi permetto di contraddire gli ultimi due post di sceriffo e miky (oddio...io che contraddico miky!!!! che mi sta succedendo!!??? :P) il fatto che se scatta devolder e lo segui, poi ti riscatta in faccia Boonen e lo risegui, poi riscatta devolder....non basta essere un campione, ripeto, domenica Pippo nella situazione tattica in cui si era andato a cacciare avrebbe potuto vincere solo ed esclusivamente se fosse stato Merckx...e caro sceriffo anche tu converrai con me che di Eddy nella storia ciclistica ce ne son stati ben pochi certo, se dopo il koppenberg lui e Boonen avessero tirato dritto andando a prendere il gruppetto davanti la situazione tattica era ben diversa, perchè i QS davanti erano Boonen e Chavanel di cui il secondo, sicuramente molto forte, ma non quanto Devolder....allora Pippo tatticamente stando attendo avrebbe anche potuto giocarsi meglio le sue carte, ma sappiamo tutti che coi se e coi ma non si va da nessuna parte. @miky...lo sai, ti voglio bene, ma stavolta non la penso come te :D nel senso, è vero che Pippo è uno che nella sua pedalata e anche a volte nei suoi modi di fare sembra uno per il quale conta solo lo stile e robe del genere (anche io a volte lo chiamo simpaticamente belli capelli appunto per sto motivo), ma avendo (e qui lo ribadisco come altre volte) nel mio PICCOLISSIMO corso anche io, posso garantire che qualsiasi corridore, anche quello che non lascia trasparire alcuna smorfia fa una fatica cane....non credo che Pippo sul Koppenberg non stesse respirando nonostante la sensazione fosse proprio quella Poi oh, la determinazione, la grinta, la "cattiveria" sportiva non te lla compri mica al mercato...Pantani stesso diceva che puoi avere il contratto più ricco, la squadra migliore, i contratti con questo e quello sponsor ma quando sei al limite, sono solo le tue gambe, la tua determinazione e tutto qyuelo che hai dentro che ti aiuta.


sceriffo - 07/04/2009 alle 09:06

@robby michele bartoli, chiuso nella morsa di jaja e zulle , quando decise li piantò x strada. se vuoi vincere un fiandre e parti da favorito, devi mettere in conto che quickS e silence ti stritoleranno strada facendo ( ed è già andata bene che qs anno la silence aveva le polveri bagnate ) su quei muri "basta" seguire gli avversari, devolder o boonen che siano. poi nel finale 2 contro 1 magari ti fan fuori, ma almeno te la sei giocata fino in fondo


robby - 07/04/2009 alle 09:08

con tutto il rispetto per Pippo......ma Bartoli era ben altra roba ;) in quel caso Bartoli vinse proprio da merckx per come la vedo io....


sceriffo - 07/04/2009 alle 11:23

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] con tutto il rispetto per Pippo......ma Bartoli era ben altra roba ;) in quel caso Bartoli vinse proprio da merckx per come la vedo io.... [/quote] infatti la premessa era "se poz è un campione..."


robby - 07/04/2009 alle 11:27

eh, ma anche i campioni a volte vengono fregati da tattiche di altre squadre superiori diciamo che la premessa migliore sarebbe stata "Se Pippo fosse stato nettamente più forte di tutti avrebbe...." ;)


sceriffo - 07/04/2009 alle 12:29

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] eh, ma anche i campioni a volte vengono fregati da tattiche di altre squadre superiori diciamo che la premessa migliore sarebbe stata "Se Pippo fosse stato nettamente più forte di tutti avrebbe...." ;) [/quote] e a parte una s remo che se ci riprova 100 volte n la rivence o amburgo dove, mai visto in volata , i corridori davanti a lui si sono aperti, dove ha dimostrato di essere un campione?


robby - 07/04/2009 alle 13:27

io non ho detto che Pippo è un campione...pe diventarlo deve ancora crescere... ho solo detto che ANCHE i campioni si possono far fregare dalle tattiche di squadra Per me Pippo non è un campione, è un buon ciclista che dovrebbe sfruttare molto di più il suo potenziale, tutto qua :)


sceriffo - 07/04/2009 alle 13:39

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Per me Pippo non è un campione, è un buon ciclista che dovrebbe sfruttare molto di più il suo potenziale, tutto qua :) [/quote] e qua siamo d'accordo ;)


Salvatore77 - 07/04/2009 alle 15:52

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] eh, ma anche i campioni a volte vengono fregati da tattiche di altre squadre superiori diciamo che la premessa migliore sarebbe stata "Se Pippo fosse stato nettamente più forte di tutti avrebbe...." ;) [/quote] e a parte una s remo che se ci riprova 100 volte n la rivence o amburgo dove, mai visto in volata , i corridori davanti a lui si sono aperti, dove ha dimostrato di essere un campione? [/quote] Non credo che Pozzato non rivincerà la Sanremo. L'anno scorso è arrivato secondo perchè alla Liquigas è sfuggito Cancellara. Per Pozzato rivincere la Sanremo non è mica poi fantascienza:boh:


sceriffo - 07/04/2009 alle 20:42

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] eh, ma anche i campioni a volte vengono fregati da tattiche di altre squadre superiori diciamo che la premessa migliore sarebbe stata "Se Pippo fosse stato nettamente più forte di tutti avrebbe...." ;) [/quote] e a parte una s remo che se ci riprova 100 volte n la rivence o amburgo dove, mai visto in volata , i corridori davanti a lui si sono aperti, dove ha dimostrato di essere un campione? [/quote] Non credo che Pozzato non rivincerà la Sanremo. L'anno scorso è arrivato secondo perchè alla Liquigas è sfuggito Cancellara. Per Pozzato rivincere la Sanremo non è mica poi fantascienza:boh: [/quote] cancellara è sfuggito a lui mica a liquigas pelliza tirò come un forsennato x riprendere il basco e poi per tenere in fila il gruppo. al primo rallentamento lo svizzero scattò e....arrivederci e grazie


pacho - 07/04/2009 alle 20:59

mi permetto di intervenire, nonostante le disamine di sceriffo e robbi siano ineccepibili. A mio avviso, Pozzato é potenzialmente (molto potenzialmente) uno dei corridori piú forti al mondo. La sua pedalata ed il suo stile mi ricordano, a volte, il grande Bugno (ahia che bestemmia!!). Fisicamente, Filippo non ha nulla da inviadaire a nessuno. Peccato, peró, che il ciclismo sia uno degli sport dove la componente mentale piú eguaglia, e a volte supera, quella fisica. Anzi, spesso quest' ultima é la componente determinante (Bettini, tanto perr fare un nome, docet). E qui arriviamo ai punti dolenti. PEr componente mentale non intendo voglia di allenarsi, fare la vita del corridore ed altre critiche bacchettone. Pozzato domenica era il piu forte. Ció significa che era ben allenato. E, a quanto dicono, st'inverno ha fatto la "vita da corridore". Per componente mentale non intendo nemmeno la crescita umana (stendiamo un velo pietso sulle sue interviste dopo l'arrivo e/o in generale.. tipo il caso Simeoni). Componente mentale significa prima di tutto essere sicuro dei propri mezzi, determinato, preciso, un killer. Sempre a mó di esempio, se Pozzato avesse il coraggio misto all'acume tattico di un Jalabert o di un DiLuca (sebbene non lo goda come persona...ma questo non frega nulla) potrebbe vincere qualsiasi corsa. Ecco, peró é sempre e solo Pozzato. E quindi, io tengo per il mio "Davide " di turno (i vari Devolder, DiLuca, il fu Bettini ecc) che, sebbene non dotati di un grande fisico mi fanno divertire e provano sempre a superare i loro limiti, piegando appunto i vari Golia.


cassius - 11/04/2009 alle 14:48

Pippo ha fatto un errore madornale, non dare seguito all'azione di Boonen sul Koppenberg. E' vero, sarebbe stata una fuga lunga, ma chi poteva inseguirli? Non Devolder e Chavanel, of course; il resto della truppa era folto, ma non vedevo dei giganti. E chi ci dice che si sarebbero dannati l'anima per inseguirli, col rischio di portare in carrozza Devolder ai piedi del Grammont? Insomma in quell'azione Pozzato poteva dare ben altra impronta al Fiandre. In quello che ho visto dopo, però, non è che mi abbia entusiasmato. Veniva su tra i primi ma non aveva una gamba spettacolare. E' probabile allora che puntasse a non smuovere troppo le acque, sperando che gli altri non corressero troppo alla garibaldina, e arrivare ad uno sprint di gruppetto a Meerbeke, dove magari giocarsi le sue carte.


Casagrande - 12/04/2009 alle 10:13

Al di là di tutte le considerazioni che si possono fare su di un corridore che, ricordiamolo, ha dolo 27 anni, dobbiamo lasciarlo sereno e tranquillo Pippo, soprattutto oggi, in una gara difficilissima, anche da interpretare tatticamente, in cui deve soprattutto fare la propria gara con la determinazione di fare bene, possibilmente in attacco. Harelbeke e una tappa a La Panne sono già buoni risultati di livello internazionale e, state certi, prima o poi Pozzato vincerà un Fiandre o una Roubaix. Per la Roubaix, è inutile far finta di niente, sarà importante rimanere sulla ruota di Boonen.


peek - 12/04/2009 alle 17:32

Bravo Pippo :clap::clap::clap: Grande Roubaix, peccato che non hai potuto giocartela allo sprint nel velodromo, ma continua così che hai fatto una bella stagione quest'anno :clap::clap:


Salvatore77 - 12/04/2009 alle 17:38

Ottima prova di Pozzato. Questa è la prima vera Roubaix da protagonista, magari senza quella caduta, Boonen avrebbe marcato più avversaria e si creavano i presupposti per un contropiede. Sarà per l'anno prossimo.


meriadoc - 12/04/2009 alle 18:05

Pozzato sta finalmente sbocciando e diventando il corridore che ci aspettava fosse


W00DST0CK76 - 12/04/2009 alle 18:06

Penso che oggi tutti quelli che pensavano che Pozzato non possa vincere una Roubaix dovranno ricredersi. Bravo Pippo, una prova davvero convincente :clap:


Frejus - 12/04/2009 alle 18:10

Pozzato ha dimostrato di essere un corridore con i controc..... perchè non si arriva per caso secondi ad una Roubaix. Spero di non vedere più post riferiti alle meches o alla fighettaggine etc etc.. Bravo Pippo!!!! :clap:


danilodiluca87 - 12/04/2009 alle 18:17

un grande Pozzato, mi è piaciuto veramente....


Abajia - 12/04/2009 alle 18:26

A questo punto, credo non si possa più dire che Pozzato non sia tagliato per le pietre della Roubaix, così come qualcuno (per non dire parecchi...) asseriva prima di oggi. Una bella risposta ai bacchettoni, bravo Pozz!


Tranchée d’Arenberg - 12/04/2009 alle 20:10

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] A questo punto, credo non si possa più dire che Pozzato non sia tagliato per le pietre della Roubaix, così come qualcuno (per non dire parecchi...) asseriva prima di oggi. Una bella risposta ai bacchettoni, bravo Pozz! [/quote] Ovviamente mi sento, giustamente, tirato in causa... Bene, che dire? Oggi Pozzato mi ha piacevolmente sorpreso. E, a dire il vero, se non ci fossero state quelle cadute, penso che avrebbe potuto anche giocarsi la vittoria con Boonen. Una prestazione eccellente, che è culminata con un ottimo secondo posto. Forse l'unico errore che ha commesso è stato quello di farsi trovare in 6a posizione nel gruppetto di testa all'ingresso del Carrefour...se si fosse trovato in testa avrebbe evitato meglio la caduta di Flecha e allora avrebbe realmente potuto giocarsela con Boonen...ma forse il belga è ancora un piccolo gradino al di sopra di Filippo. Comunque bravo...:clap:


Abajia - 12/04/2009 alle 20:15

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Ovviamente mi sento, giustamente, tirato in causa...[/quote] Il mio era un discorso generalizzato, non mi riferivo a qualcuno in particolare. Ma questo non vuol dire che il mio riferimento non fosse anche a te, come giustamente hai detto. Anche perché è pacifico che di gente alla quale Pozzato sta sulle balle ce n'è parecchia (e qui non ti sto tirando in ballo, caro Tranchée ;) ), quindi ...


plata - 12/04/2009 alle 20:18

Oggi l'ho visto bene. Peccato per come siano andate le cose negli ultimi km, senza le cadute forse se la sarebbe giocata. Oggi però non ho mai creduto che potesse rientrare su Boonen, aveva una pedalata che non mi piaceva per nulla. Moser ha detto che era troppo agile, al contrario a me sembrava sempre un po' truppo duro, un po' imballato. Detto questo bella prestazione, bravo.


Tranchée d’Arenberg - 12/04/2009 alle 20:23

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Ovviamente mi sento, giustamente, tirato in causa...[/quote] Il mio era un discorso generalizzato, non mi riferivo a qualcuno in particolare. Ma questo non vuol dire che il mio riferimento non fosse anche a te, come giustamente hai detto. Anche perché è pacifico che di gente alla quale Pozzato sta sulle balle ce n'è parecchia (e qui non ti sto tirando in ballo, caro Tranchée ;) ), quindi ... [/quote] Diciamo semplicemente che ho utilizzato il tuo prezioso assist per dire la mia...:):) Ovviamente poi ad essere sincero non è che a me Pozzato stia simpaticissimo, ma neanche così sulle balle. Semplicemente cerco di essere obiettivo come con tutti gli altri corridori...


Abajia - 12/04/2009 alle 20:38

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Ovviamente poi ad essere sincero non è che a me Pozzato stia simpaticissimo, ma neanche così sulle balle. Semplicemente cerco di essere obiettivo come con tutti gli altri corridori... [/quote] Ecco il punto: obiettività. Perché un corridore può pure star antipatico (de gustibus ... ), però i giudizi personali non dovrebbero mai prescindere da quella che è l'onesta obiettività delle cose. Uso il condizionale proprio perché ciò non sempre succede, ma non è il tuo caso, Tranchée, per questo sopra ho detto di non averti chiamato in causa. ;)


cassius - 12/04/2009 alle 21:22

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] A questo punto, credo non si possa più dire che Pozzato non sia tagliato per le pietre della Roubaix, così come qualcuno (per non dire parecchi...) asseriva prima di oggi. Una bella risposta ai bacchettoni, bravo Pozz! [/quote] Ovviamente mi sento, giustamente, tirato in causa... Bene, che dire? Oggi Pozzato mi ha piacevolmente sorpreso. E, a dire il vero, se non ci fossero state quelle cadute, penso che avrebbe potuto anche giocarsi la vittoria con Boonen. Una prestazione eccellente, che è culminata con un ottimo secondo posto. Forse l'unico errore che ha commesso è stato quello di farsi trovare in 6a posizione nel gruppetto di testa all'ingresso del Carrefour...se si fosse trovato in testa avrebbe evitato meglio la caduta di Flecha e allora avrebbe realmente potuto giocarsela con Boonen...ma forse il belga è ancora un piccolo gradino al di sopra di Filippo. Comunque bravo...:clap: [/quote] E' quello che pensavo anch'io...doveva stare più davanti sul Carrefour, e ci sarebbe andato lui dietro a Boonen invece di Hushovd. Non credo che fosse al gancio prima di quel settore fondamentale, quindi la metterei alla voce "errori tattici". Una menzione particolare per gli STUPIDISSIMI tifosi franco-belgi che oggi si sono distinti riducendo i già stretti secteur pavè ad un single track da MTB, che però i corridori percorrevano ai 40 all'ora. Oltre ad aver sputato addosso a Pozzato, gesto che però credo abbiano fatto in pochi mentre i tifosi "in mezzo alle balle" erano la maggioranza. Peccato che quelli che sono stati asfaltati da una moto fossero tutto sommato a rispettosa distanza dalla carreggiata... Altra dolente nota: mi sembra che la moto delle riprese davanti a Boonen fosse troppo vicina, mentre l'altra stava - giustamente - dietro a Pozzato. Insomma se l'UCI e le giurie servissero a qualcosa, prima o poi dovrebbero dirne quattro a questa gente. Anche perchè immancabilmente vengono favoriti i belgi, vedi quella scandalosa Gand-Wevelgem scippata da Leon Van Bon a Flecha. Il vantaggio che ha avuto Boonen è difficilmente quantificabile, ma non trascurabile ed è arrivato oltretutto in un momento cruciale, proprio nell'attraversamento del Carrefour de l'Arbre. Avrebbe vinto lo stesso oggi, ma magari in volata con Pippo...


Abajia - 12/04/2009 alle 22:12

[quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] vedi quella scandalosa Gand-Wevelgem scippata da [b]Leon Van Bon[/b] a Flecha[/quote] Nico Mattan, non Van Bon. ;)


Casagrande - 12/04/2009 alle 22:52

Davvero grande Pozzato, per la mia contentezza e dei suoi tifosi. Quale migliore risposta ai suoi detrattori? Pippo è stato battuto solo da Boonen ed ha dimostrato di poter vincere questa corsa bellissima e affascinante. La stagione 2009, per come è iniziata, rischia di diventare la più positiva per il corridore vicentino, visto l'inizio. 2° al Trofeo Lagueglia, 2° ad una tappa della Ruta del Sol in Spagna, 1° nel GP. Harelbeke, 1° tappa Tre Giorni di La Panne, una Het Wolk quasi vinta, 5° al Fiandre, protagonista a Sanremo, 2° alla Parigi-Roubaix. Se il buongiorno si vede dal mattino........, in attesa ad esempio delle tappe al Giro D'ITalia, del campionato italiano, della Parigi-Tours e, perchè no, del MOndiale


W00DST0CK76 - 13/04/2009 alle 00:59

Il mondiale lo vedo decisamente al di fuori della sua portata.


cassius - 13/04/2009 alle 09:09

Chiedo venia per l'errore sul vincitore della Gand aiutato dalle moto... Pozzato me lo vedrei anche per il Mondiale di Mendrisio, in fondo ha circa le stesse caratteristiche di Ballan e se è in forma può reggere anche salite ripetute. Il percorso è duro ma non sarebbe la prima volta che una condotta di gara troppo attendistica lo "ammorbidisce". I ogni caso un velocista al 99% non arriva con i primi e non se la può giocare allo sprint, un Pozzato sì. Non avevo tenuto conto di tutti i risultati di Pippo nel 2009 ma direi che la prima metà di stagione è più che guadagnata, certo ci stava il colpaccio ma sono sicuro che saprà riproporsi così in forma alle prossime campagne del Nord e prima o poi il grande risultato arriverà. Però Boonen è un fenomeno e ancora per i prossimi anni ci sarà poco spazio tra Fiandre e Roubaix...in tutto è già a quota 5 ed è solo a metà della carriera normale di un corridore!


rizz23 - 13/04/2009 alle 12:18

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Il mondiale lo vedo decisamente al di fuori della sua portata. [/quote] Sì concordo...


Laura Idril - 13/04/2009 alle 12:19

Pare che Ballerini abbia intenzione di schierarlo nella cronometro del mondiale.


magliarossa - 13/04/2009 alle 12:47

Anche a me Pozzato non stava molto simpatico, fino a quest'anno (in particolare, ho trovato molto sopravvalutata la sua vittoria alla Sanremo, un generoso regalo del suo amico Ballan), ma devo dire che lo sto rivalutando. Intanto al Fiandre ho apprezzato il fatto che abbia ammesso di andare "forte", ma non "super". Da solo contro la Quickstep, non poteva fare molto. Ieri, poi, è stato veramente sfortunato. Alla fine, non se l'è potuta giocare per colpa sia degli altri compagni di fuga, che delle moto. Poi Boonen andava fortissimo, per carità, e probabilmente avrebbe vinto lo stesso, ma ho l'impressione che sia stato effettivamente un po' favorito dalle scie, nell' "uno contro uno" finale. Non penso che a Mendrisio possa essere di grande aiuto nella prova su strada, farebbe meglio a prepararsi al meglio per la crono.


plata - 13/04/2009 alle 13:18

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Il mondiale lo vedo decisamente al di fuori della sua portata. [/quote] Sì concordo... [/quote] Anche io.. la sua tenute in questa gare dure e lunghe è un po' altalenante


rizz23 - 13/04/2009 alle 13:33

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Pare che Ballerini abbia intenzione di schierarlo nella cronometro del mondiale. [/quote] Pensa come siamo messi...


Subsonico - 13/04/2009 alle 13:38

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Anche io.. la sua tenute in questa gare dure e lunghe è un po' altalenante [/quote] La ragione è soprattutto altrimetrica, direi...


plata - 13/04/2009 alle 13:45

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Anche io.. la sua tenute in questa gare dure e lunghe è un po' altalenante [/quote] La ragione è soprattutto altrimetrica, direi... [/quote] Bè, considerato che Boonen crede di poter far bene non credo sia poi così duro....


Abajia - 13/04/2009 alle 13:59

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Bè, considerato che Boonen crede di poter far bene non credo sia poi così duro.... [/quote] Fabio, Boonen non dovrebbe neppure esserci ad un mondiale così, al suo posto chiamerei uno che con la salita va maggiormente d'accordo. Sono 4655 metri di dislivello. A Stoccarda ce n'erano 3000.


plata - 13/04/2009 alle 14:02

È quello che credo anche io.. però se Boonen e Cancellara hanno detto questo, non so, magari non è poi così la fine del mondo. http://www.ciclismoweb.net/index.php?option=com_content&view=article&id=1590:2059-cancellara-e-boonen-a-mendrisio-le-impressioni&catid=53:notizie-in-breve&Itemid=53


Abajia - 13/04/2009 alle 14:11

Bah, magari lo stanno dicendo per mettere le mani avanti e 'costringere' i loro ct a convocarli. Oppure hanno provato il percorso della cronometro pensando fosse quello della prova in linea, boh! :Od:


criab - 13/04/2009 alle 16:07

Io è tanto che non scrivo però mi permetto di dire qualcosa anche se di ciclismo francamente capisco poco. Premetto che Pozzato mi sta antipatico quindi il mio giudizio non è imparziale. Però alla fine, a sentire gli esperti, questo qua dovrebbe essere un fuoriclasse...a giudicare dai risultati non lo è assolutamente, e, secondo me, nemmeno nel modo di correre dimostra di essere un fuoriclasse. Anche ieri alla fine non ha fatto altro che incollarsi alla ruota di Boonen senza mai proporsi in prima persona. Quello che voglio dire è che alla fine lui è un fuoriclasse, però Ballan che è un "onesto gregario" ha portato a casa una carriera migliore per adesso. Perché io non capisco una mazza di ciclismo però se vedo correre Pozzato e Ballan penso: "quello non biondo ha 2 palle giganti, l'altro no."


Abajia - 13/04/2009 alle 16:25

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Anche ieri alla fine non ha fatto altro che incollarsi alla ruota di Boonen senza mai proporsi in prima persona [/quote] Vorrei vedere! Boonen corre con la Quick Step, Pozzato da isolato. :Od: A parte questo, secondo me il fatto che Pippo sia entrato per ultimo (se non sbaglio) nel Carrefour (non il centro commerciale, eh!) non è stato casuale. Voglio dire, a parte il fatto che, come giustamente ha scritto Grassi nell'articolo in home page, c'è da considerare che non si corre da soli, ma ci sono pure gli altri che, così come te, magari hanno le tue stesse intenzioni, ieri avevo come l'impressione che Pozzato avesse voluto affrontare l'inizio di quel tratto di pavé in posizione arretrata proprio perché aveva in mente di dare una stoccata nel tentativo di frazionare ulteriormente il gruppetto. Del resto, (soprattutto) quando si corre praticamente da soli, non si può pensare di scattare a ripetizione fin da 60 km all'arrivo, ma occorre saper centellinare gli sforzi (vedi l'errore d'inesperienza di Haussler) e sparare le proprie cartucce nei momenti più adatti.


criab - 13/04/2009 alle 16:47

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] Anche ieri alla fine non ha fatto altro che incollarsi alla ruota di Boonen senza mai proporsi in prima persona [/quote] Vorrei vedere! Boonen corre con la Quick Step, Pozzato da isolato. :Od: A parte questo, secondo me il fatto che Pippo sia entrato per ultimo (se non sbaglio) nel Carrefour (non il centro commerciale, eh!) non è stato casuale. Voglio dire, a parte il fatto che, come giustamente ha scritto Grassi nell'articolo in home page, c'è da considerare che non si corre da soli, ma ci sono pure gli altri che, così come te, magari hanno le tue stesse intenzioni, ieri avevo come l'impressione che Pozzato avesse voluto affrontare l'inizio di quel tratto di pavé in posizione arretrata proprio perché aveva in mente di dare una stoccata nel tentativo di frazionare ulteriormente il gruppetto. Del resto, (soprattutto) quando si corre praticamente da soli, non si può pensare di scattare a ripetizione fin da 60 km all'arrivo, ma occorre saper centellinare gli sforzi (vedi l'errore d'inesperienza di Haussler) e sparare le proprie cartucce nei momenti più adatti. [/quote] Ballan l'anno scorso correva da solo. Anzi, corre sempre da solo perché la Lampre non è squadra da classiche del nord. Io credo che ad un certo punto la Roubaix diventi corsa 1 contro 1 e devi avere il coraggio di osare, di fare qualcosa che vada aldilà di quello che la gente si aspetta da te. Secondo me non basta sentirsi dire in tv che sei bello in bicicletta, devi avere qualcosa in più, un qualcosa che Pozzato non ha.


Abajia - 13/04/2009 alle 16:51

Riporti l'esempio di Ballan? Benissimo! E mi sai dire quand'è che Alessandro ha attaccato nella Roubaix dello scorso anno?


criab - 13/04/2009 alle 16:58

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Riporti l'esempio di Ballan? Benissimo! E mi sai dire quand'è che Alessandro ha attaccato nella Roubaix dello scorso anno? [/quote] Ma Ballan non ha la "classe" di Pozzato ... o sbaglio ? altrimenti a che serve tutta sto "classe" attribuita a Pozzato ??? Ballan ha sputato il sangue per stare attaccato a Boonen/Cancellara, non a pincolpalla ... Pozzato non è semplicemente capace di sputare il sangue. Tanto è vero che Boonen che ha 1 anno in più di Pozzato ha vinto 3 Roubaix, 2 Fiandre e 1 Mondiale. E a sentire tanti esperti Pozzato è un fuoriclasse ... fuoriclasse de che ?. Per fare un paragone Pozzato è come Ibra (e io adoro Ibra) ... bravissimo, ma nei momenti che contano loro non ci sono. Dimenticavo ... minchia se sono bello....quasi come Zoolender


Abajia - 13/04/2009 alle 17:06

No, non ci siamo. Tu hai riportato l'esempio di Ballan proprio per screditare la corsa di ieri di Pozzato, quindi hai messo a paragone la prestazione dello scorso anno di Alessandro con quella di ieri di Pippo. Il discorso della 'classe' (o presunta tale, visto il tuo giudizio su Pozzato, comunque rispettabilissimo) dell'uno o dell'altro poco c'azzecca. E comunque, dicendo che Pippo non è capace di sputar sangue, in pratica ti contraddici alla grande, perché se un corridore riesce ad arrivare secondo ad una Roubaix senza neppure sforzarsi più di tanto, chissà cosa sarebbe in grado di fare se solo s'impegnasse a dovere! ...

 

[Modificato il 13/04/2009 alle 17:09 by Abajia]


criab - 13/04/2009 alle 17:14

Io non scredito la corsa la corsa di Pozzato, anzi, secondo me ha fatto un bella corsa, però, sempre secondo me, è il massimo che Pozzato può pretendere da una Parigi-Roubaix. O da un Fiandre....insomma...ci sarà sempre qualcuno più forte di lui.


Abajia - 13/04/2009 alle 17:29

Se il massimo per Pozzato è arrivare secondo ad una Roubaix, peraltro senza neppure "sputare sangue", come dici tu, non vedo come si possa dire che il ragazzo non ha classe. Oh, che poi è vero che ci sono stati corridori che l'hanno vinta pur non essendo fenomeni, però questi avranno senz'altro dato anima e corpo per potervi riuscire. A questo punto ti chiedo: se Pozzato, non avendo classe e non impegnandosi tanto è arrivato secondo, cosa potrebbe fare se si mettesse in testa di... sputare sangue? Beh, se tanto mi dà tanto, potrebbe vincerla, la Roubaix, no? E se la vincesse, diresti ancora che non ha classe? Beh, ma tu hai detto che non potrà mai vincerla! Ecco dov'è che trovo contraddizione nel tuo discorso.


Laura Idril - 13/04/2009 alle 17:31

Abi, su, devi capire che ci sono alcuni che detestano così tanto Pozzato che si contraddicono pur di dire che non corre bene, che non si impegna. :D


criab - 13/04/2009 alle 17:37

No. Non mi sono spiegato bene. Io mi riferivo a quelli che decantano Pozzato come un fuoriclasse. Secondo me Pozzato me non è un fuoriclasse e quindi con il secondo posto ha raggiunto il massimo possibile. E poi parliamoci chiaro, nel ciclismo non esistono i fuoriclasse, oppure ce ne sono stati ben pochi. Ci sono quelli che pedalano un pò più forte degli altri in determinate condizioni. Punto.


criab - 13/04/2009 alle 17:39

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Abi, su, devi capire che ci sono alcuni che detestano così tanto Pozzato che si contraddicono pur di dire che non corre bene, che non si impegna. :D [/quote] Io non detesto Pozzato, ma se alla fine vogliamo fare una raccolta di risultati a fronte del suo sconfinato talento....


Abajia - 13/04/2009 alle 17:44

Guarda l'albo d'oro della Roubaix: sono tutti fuoriclasse quelli che l'hanno vinta? Non credo proprio! Quindi, sempre seguendo il tuo discorso, in base a quale astruso ragionamento Pozzato non ha possibilità alcuna di vincerne (almeno) una?


criab - 13/04/2009 alle 17:50

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Guarda l'albo d'oro della Roubaix: sono tutti fuoriclasse quelli che l'hanno vinta? Non credo proprio! Quindi, sempre seguendo il tuo discorso, in base a quale astruso ragionamento Pozzato non ha possibilità alcuna di vincerne (almeno) una? [/quote] La possibilità ce l'avrebbe ... io però resto convinto che non ne vincerà mai una perché gli manca qualcosa.


Abajia - 13/04/2009 alle 17:52

Ah beh, che fosse una tua convinzione personale s'era capito, però stavi dando un aspetto dogmatico al tuo discorso, e volevo (cercare di) capirne i motivi, tutto qua.


criab - 13/04/2009 alle 18:16

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] però stavi dando un aspetto dogmatico al tuo discorso, [/quote] Sono un pò come il papa ....


Raf Benson - 13/04/2009 alle 18:24

Ieri devo finalmente ringraziare il biondino dalla classe sconfinata per avermi costretto a saltare sulla sedia e ad urlare come un pazzo negli ultimi 20km, sperando che l'appassionante inseguimento potesse concludersi nel migliore dei modi per i nostri colori. Bravo Pippo!


criab - 13/04/2009 alle 19:37

[quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] sperando che l'appassionante inseguimento potesse concludersi nel migliore dei modi per i nostri colori. [/quote] ...inguaribile ottimista....


53.11 - 13/04/2009 alle 20:53

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] sperando che l'appassionante inseguimento potesse concludersi nel migliore dei modi per i nostri colori. [/quote] ...inguaribile ottimista.... [/quote] Su una cosa però sei stato più che onesto!!! Hai premesso che di ciclismo ne capisci poco.


Salvatore77 - 13/04/2009 alle 21:56

[quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Guarda l'albo d'oro della Roubaix: sono tutti fuoriclasse quelli che l'hanno vinta? Non credo proprio! Quindi, sempre seguendo il tuo discorso, in base a quale astruso ragionamento Pozzato non ha possibilità alcuna di vincerne (almeno) una? [/quote] La possibilità ce l'avrebbe ... io però resto convinto che non ne vincerà mai una perché gli manca qualcosa. [/quote] Diciamo che Pozzato è abbastanza adatto alla Roubaix, ma credo che la sua corsa sia il Fiandre. Mi spiego: alla Roubaix occorre essere un ottimo passista, ma occorre avere peso, saper rischiare sulle pietre, saper limare nel gruppo per prendere i tratti di pavè in testa, saper fare le curve. In tutte queste sfaccettatura, Pippo non eccelle ma è così forte sul passo che comunque se la gioca con altri. Il Fiandre è più adatto perchè ci sono i muri che gli si addicono. Affermare che Pozzato non vincerà mai una Roubaix l'anno che fa secondo, è un azzardo. Anch'io avrei affermato senza dubbio che Dario Pieri avrebbe vinto una Roubaix, ma il ciclismo va scritto sulla strada e non sui forum.


criab - 14/04/2009 alle 08:06

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] sperando che l'appassionante inseguimento potesse concludersi nel migliore dei modi per i nostri colori. [/quote] ...inguaribile ottimista.... [/quote] Su una cosa però sei stato più che onesto!!! Hai premesso che di ciclismo ne capisci poco. [/quote] Infatti è così.


simone89 - 14/04/2009 alle 23:03

ecco cosa diceva boonen a proposito di pozzato prima del fiandre... [i] «Pippo? E' il più grande talento con cui ho corso - afferma Tornado Tom -. Il suo problema è che in passato non azzeccava quasi mai l' azione giusta per vincere. Domenica voglio vedere se è migliorato». [/i] http://archiviostorico.gazzetta.it cmq ritornando al mondiale di mendrisio, io il percorso l'ho visto in macchina e credo che questo sia un percorso stupendo perchè si può addattare a tanti corridori anche di caratterisiche diverse...... può essere un mondiale per cunego, valverde e magari anche per sastre, contador, evans e basso ma allo stesso tempo può adattarsi benissimo anche a corridori come freire, ballan, cancellara, bennati, boonen e pozzato...... dipende da come si mettono le cose in corsa e bisogna ricordarsi che la corsa la fanno i corridori......ad esempio l'anno scorso la sanremo grazie alla salita delle manie diventò una corsa piuttosto impegnativa, quest'anno la salita delle manie è stata riproposta eppure ha vinto un velocista puro come cavedish.......... io lo paragono ad un amstel gold race solo che a differenza dell'amstel non c'è l'arrivo in salita........


Zanarkelly - 14/04/2009 alle 23:31

Secondo me domenica Pozzato è stato molto bravo; per come si sono messe le cose durante la corsa ha fatto il massimo, perchè Boonen era comunque superiore. Le critiche sulla sua posizione all'entrata del Carrefour sono giuste, ma credo che non sia per niente semplice farsi strada e tenere le ruote in mezzo a gente come Hushovd, Boonen e Van Summeren (a proposito: quant'è alto? 2 metri e 20?). Bisogna vedere se ci ha provato...


albe89 - 14/04/2009 alle 23:56

Come vedreste una sua partecipazione alla Amstel?


rizz23 - 15/04/2009 alle 10:15

Mah, se la forma continua ad assisterlo, non è che un Wesemann, per dire un nome, gli sia poi troppo superiore come doti in salita.


Paz&Caz - 15/04/2009 alle 10:30

Pozzato classe 81 è insieme a Cunego il + grande talento italiano dei ragazzi nati nel quadriennio tra 1980 - 1983. Ad oggi, però, ha vinto pochissimo in base alle sue qualità (una sanremo + merito dei giochi tattici che per la sua forza). Deve fare l'Amstel perchè se la testa tiene potrebbe sorprendere.


Abajia - 15/04/2009 alle 13:35

L'Amstel è una corsa piuttosto strana, può scorrere liscia liscia fino agli ultimi chilometri oppure la selezione può cominciare già a parecchi chilometri da Valkenburg. Personalmente, con tutto il bene che si possa pensare di Pozzato, lo vedo piuttosto tagliato fuori, è decisamente una classica per gente alla Valverde, alla Cunego, alla Rebellin. Ecco, Pippo avrebbe potuto vincerla se fosse nato una decina di anni fa, prima che l'Amstel diventasse una corsa decisamente votata ai passisti-scalatori, ma non ora. I muri del Fiandre sono ben diversi dalle côtes del Limburgo e delle Ardenne.


Monsieur 40% - 15/04/2009 alle 13:41

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Mah, se la forma continua ad assisterlo, non è che un Wesemann, per dire un nome, gli sia poi troppo superiore come doti in salita. [/quote] Sono molto d'accordo con Ste. Non solo Wesemann 2° nel 2006, ma anche i vari Ivanov (più volte nei 10), Pineau, Leukemans, Van Petegem... ed anche lo stesso Celestino... insomma, Pozzato all'Amstel potrebbe fare più che bene. Certo, come dice sempre Ste (:D), la forma deve assisterlo, sennò è inutile andare.


cunego - 15/04/2009 alle 13:44

Se vuole, la vince a mani basse altrochè!:D


Monsieur 40% - 15/04/2009 alle 19:30

[b]Pozzato atleta della settimana in Russia[/b] Un’autoritaria agenzia giornalista russa la “All Sport” nomina ogni settimana il miglior atleta in Russia. Filippo Pozzato ha ricevuto questo prestigioso riconoscimento grazie agli ottimi risultati ottenuti nelle gare in Belgio e con il prestigioso podio nella monumentale corsa organizzata da ASO, la Parigi-Roubaix. La “All Sport” nomina ogni settimana i migliori 10, mentre ogni mese i migliori 20. (ufficio stampa)


meriadoc - 15/04/2009 alle 20:18

autoritaria o autorevole?


Monsieur 40% - 15/04/2009 alle 20:33

giornalista o giornalistica? :D


GiGi111 - 15/04/2009 alle 20:41

credo che Pozzato abbia le caratteristiche per fare bene all'Amstel anzi, per me anche corridori come Freire o Boonen potrebbero essere protagonisti in questa corsa


simone89 - 15/04/2009 alle 20:59

[quote][i]Originariamente inviato da GiGi111 [/i] credo che Pozzato abbia le caratteristiche per fare bene all'Amstel anzi, per me anche corridori come Freire o Boonen potrebbero essere protagonisti in questa corsa [/quote] boonen credo che però debba cambiare strategia di corsa se vuole vincere un amstel...... deve fare come i 2 fiandre che ha vinto, cioè non aspettare la volata.... al fiandre lo può anche fare ma all'amstel con l'arrivo sul cauberg rischia sempre di trovarsi qualcuno che lo può battere anche allo sprint........ ma cmq per un corridore come lui è molto più difficile fare la differenza all'amstel che al fiandre... dovrebbe fare come schumacher nel 2007...... per quanto riguarda freire io credo che l'amstel prima o poi riuscirà a vincerla........... e anche pozzato credo che sia molto adatto a questa corsa ma è difficile vincere per chi ha disputato la settimana santa del ciclismo belga..........


W00DST0CK76 - 15/04/2009 alle 22:47

Per chi è interessato, domani alle 11.30 Pippo è in videochat su gazzetta.it


peek - 15/04/2009 alle 22:55

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] per quanto riguarda freire io credo che l'amstel prima o poi riuscirà a vincerla........... [/quote] Con rispetto parlando ... avendo Freire 33 anni compiuti ed essendo quest'anno fuori gioco mi sa che non ne ha proprio a iosa di possibilità di vincere l'amstel ...


W00DST0CK76 - 15/04/2009 alle 23:06

Secondo me l'arrivo sul Cauberg, che ha reso molto più spettacolare l'Amstel conferendogli sempre più prestigio, taglia fuori dal pronostico i vari Freire, Boonen, Pozzato ecc.


Salvatore77 - 16/04/2009 alle 16:12

Secondo me Pozzato non è molto adatto a quel tipo di arrivo, poi c'è gente molto più competitiva su percorsi duretti come l'Amstel. Io non mi aspetto nulla da Filippo. Se ci fosse stata la coppa del mondo avrebbe avuto senso anche un piazzamento nei 10 ma credo che non sia fra i favoriti.


prof - 16/04/2009 alle 17:20

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Secondo me Pozzato non è molto adatto a quel tipo di arrivo, poi c'è gente molto più competitiva su percorsi duretti come l'Amstel. Io non mi aspetto nulla da Filippo. Se ci fosse stata la coppa del mondo avrebbe avuto senso anche un piazzamento nei 10 ma credo che non sia fra i favoriti. [/quote] Se possibile, la guarderei da un'altra prospettiva: Amstel e Liegi sono altre due possibilità per Pozzato. Altre due possibilità di giocarsi due corse di altissimo livello. In fondo non ce ne sono tantissime di grandi classiche nel calendario e se un corridore è adatto per le classiche, non vedo ragione perchè non le debba correre tutte. Difficile dimostrare che Pozzato sia adatto alla Roubaix e al Fiandre ma non alla Liegi: molto piu' facile affermare che Filippo se le può giocare tutte. Morfologicamente sembra tagliato per ogni gara di un giorno e poi, ma questo è un vezzo personale, io non credo e nè mai crederò al ciclismo delle specializzazioni cosi' esasperate. Adatto al Fiandre e non all'Amstel ? Non ci crederò mai... Esistono corridori, questo si', che inseguono la vittoria ovunque e sempre con il massimo della cattiveria (rarissimi) e corridori che se la raccontano (quasi tutti). Qualcuno ha detto che Pozzato domenica ha pagato lo sforzo di dover rilanciare la sua azione ad ogni caduta che gli si è parata innanzi sul Carrefour. Avrei voluto citarlo ma non sono piu' riuscito a trovare il suo post. E' vero, sono molto d'accordo: in corsa si vivono queste situazioni. Va però anche detto che quando ci sono 30 mt a dividerti dal tuo avversario che se ne sta andando, non puoi non rientrare. A costo di farti frustare dal tuo ds. Devi morire, ma solo dopo essere rientrato. Pozzato questo lo sa meglio di me e credo che, in cuor suo, si stia macerando non poco. Detto questo rimane, la sua, una magnifica impresa lo stesso. Lui però lo sa che a questo punto può e deve soltanto vincere. Io credo che non sia soddisfatto, lo voglio credere perchè penso che sia un bel campione e un vero campione vuole vincere. Se è vero che parteciperà ad Amstel e Liegi, allora vuol dire che l'uomo c'è e questo non può che fare piacere. A casa mia è cosi' che ci si guadagna la stima e la pagnotta; con il lavoro duro.


albe89 - 16/04/2009 alle 17:56

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Per chi è interessato, domani alle 11.30 Pippo è in videochat su gazzetta.it [/quote] Qualcuno l'ha vista? Perchè su gazzetta.it non c'è niente...


albe89 - 16/04/2009 alle 17:59

Dal sito della Katusha: Pozzato non farà nessuna delle classiche delle Ardenne.


prof - 16/04/2009 alle 20:00

Peccato...Occasioni perdute. Peggio per lui.


W00DST0CK76 - 17/04/2009 alle 00:19

Addirittura, adesso va anche da Chiambretti a parlare degli sputi alla Roubaix. Non è che si sta un pò esagerando? Possibile che il ciclismo debba far parlare di se sempre e solo per gli avvenimenti negativi?


mattia8781 - 17/04/2009 alle 00:19

E vediamocelo Pozzato da Pierino...


W00DST0CK76 - 17/04/2009 alle 00:23

Ahahahah, bellissima la battuta di Pierino rivolta a Pozzato: "lei è arrivato 2°, ad uno sputo dal primo" :D


danilodiluca87 - 17/04/2009 alle 00:28

eheheh a Montecarlo per il mare....tutti con l'Audemars Piguet:D:D:D:D


W00DST0CK76 - 17/04/2009 alle 00:50

E ti pareva che non si finisse con la solita equazione ciclismo=doping. :OIO


Bartoli - 17/04/2009 alle 00:57

Secondo me Pippo si riposerà per il Giro, per questo salta le Ardenne


Bazzia - 17/04/2009 alle 12:41

Molto divertente vedere ieri sera Pippo Pozzato ospite al Chiambretti Night Show. Peccato per la solita equazione ciclismo = doping, tirata fuori addirittura con un servizio datato 2001 sul blitz della GDF al Giro d'Italia. Lì Pozzato ha sbagliato sussurrando "Io non c'ero..". Cosa ci voleva a dire "Sono fatti di 8anni fà, il ciclismo si è dotato di un sistema di prevenzione al doping all'avanguardia che gli altri sport più blasonati si sognano d'avere...". Ancora una volta "ci" siamo dati la zappa sui piedi!:nonono:


W00DST0CK76 - 17/04/2009 alle 12:50

Magari in quel momento Pozzato aveva già il pensiero rivolto all'inchiesta sulla morte di Moana Pozzi :Od:


Salvatore77 - 17/04/2009 alle 15:32

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Va però anche detto che quando ci sono 30 mt a dividerti dal tuo avversario che se ne sta andando, non puoi non rientrare. A costo di farti frustare dal tuo ds. Devi morire, ma solo dopo essere rientrato. [/quote] Io credo che il discorso sia molto teorico. Nel senso che Boonen lanciato verso la vittoria con 30 metri di vantaggio doveva fare di tutto per non farsi raggiungere e così è stato. Molti hanno detto che Pozzato poteva fare di più per rientrare, magari mettere un rapporto più duro (Moser). Però qualsiasi cosa Pozzato poteva fare secondo voi lui non l'ha fatta? Per tirare rapporti più duri servono le gambe, magari Boonen ne aveva di più? Io credo di si. Inoltre ribadisco che secondo me Boonen abbia anche qualche capacità in più a guidare il messo sul pavè e nelle curve.


prof - 17/04/2009 alle 16:18

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Per tirare rapporti più duri servono le gambe [/quote] ...e piu' spesso anche la testa... Molto piu' spesso di quanto si creda il fattore testa ha una influenza decisiva. Testa, che poi si può anche tradurre come cuore, cattiveria, determinazione, orgoglio. Quel corredo di qualità che ti fa tirare fuori l'ultima stilla di energia anche quando dentro ti sembra di non averne piu'. Cose che fanno parte del corredo del grande campione. O ci sono o non ci sono. Sai quanti corridori arrivano freschissimi e perdenti al traguardo ? La differenza tra perdente e vincente sta tutta li'. E' la vita tutta che è fatta cosi'...


miky70 - 17/04/2009 alle 18:57

E' bastato che facesse 2° alla Roubaix che Pippo ha potuto: - farsi fotografare mezzo nudo per Gazzetta con tutti i suoi tatoo; - presentarsi al Chiambretti night dove è andato anche Mourinho; Perchè faticare di più per ottenere una vittoria, quando già così può essere glamour? :D Secondo me il Pippo Pozzato che conosciamo è già soddisfatto di sè, vediamo se quest'anno ha più ambizione ancora.


Frejus - 18/04/2009 alle 13:24

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] E' bastato che facesse 2° alla Roubaix che Pippo ha potuto: - farsi fotografare mezzo nudo per Gazzetta con tutti i suoi tatoo; - presentarsi al Chiambretti night dove è andato anche Mourinho; Perchè faticare di più per ottenere una vittoria, quando già così può essere glamour? :D Secondo me il Pippo Pozzato che conosciamo è già soddisfatto di sè, vediamo se quest'anno ha più ambizione ancora. [/quote] Miky, questa è una delle poche volte che non condivido il tuo pensiero. Visto che sei tifosa di Basso e se lo conosci non puoi di certo rimproverare a Pozzato il fatto essere un po' edonista. Pippo non è "solo" glamour, senza attributi si va neanche alla Roubaix, ne tantomeno si arriva secondi. Come ultima cosa dico che non credo che si senta appagato, è consapevole di essere un grande talento però non ha ancora raccolto quello che potrebbe valere. Secondo me ha ancora tanta fame, e presto ce lo dimostrerà.


Merlozoro - 18/04/2009 alle 14:20

Penso che a Pippo gli sia solo mancata la vittoria in una classica monumento; lo so, non è poco, ma rispetto al Pozzato dello scorso anno forse e ripeto forse, è cambiata la mentalità del vicentino. Al Fiandre gli è mancato un compagno di squadra (l'anno prossimo spero ci sarà, magari un Quinziato), mentre alla Roubaix ha corso in attacco e solo Boonen (scusate se è poco) gli è stato superiore. Ora vediamo cosa saprà fare nelle tappe di Giro e "Tour" (non se se prenderà parte alla Grande Boucle).


Abajia - 18/04/2009 alle 14:28

[quote][i]Originariamente inviato da Merlozoro [/i] alla Roubaix ha corso in attacco[/quote] Che Pippo abbia corso bene ci sta, sono il primo a dirlo: essendo praticamente solo, l'unica cosa da fare era marcare il più pericoloso ed è quello che ha fatto. Ma che addirittura abbia corso all'attacco, beh questo no, come fai a dirlo. Ha battezzato la ruota di Boonen e non l'ha mollata (quasi) mai. Ma di questo - beninteso! - non gliene sto mica facendo una colpa, anzi! Era l'unica mossa che Pozzato poteva fare per contrastare Tom e compagnia. Anche perché, a dirla tutta, correre all'attacco non per forza di cose vuol dire correre bene. Anzi, molte volte hanno significati pressoché antitetici. Bettini, per dire, correva all'attacco, Freire corre bene.


Merlozoro - 18/04/2009 alle 15:11

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Merlozoro [/i] alla Roubaix ha corso in attacco[/quote] Che Pippo abbia corso bene ci sta, sono il primo a dirlo: essendo praticamente solo, l'unica cosa da fare era marcare il più pericoloso ed è quello che ha fatto. Ma che addirittura abbia corso all'attacco, beh questo no, come fai a dirlo. Ha battezzato la ruota di Boonen e non l'ha mollata (quasi) mai. Ma di questo - beninteso! - non gliene sto mica facendo una colpa, anzi! Era l'unica mossa che Pozzato poteva fare per contrastare Tom e compagnia. Anche perché, a dirla tutta, correre all'attacco non per forza di cose vuol dire correre bene. Anzi, molte volte hanno significati pressoché antitetici. Bettini, per dire, correva all'attacco, Freire corre bene. [/quote] Si, hai ragione, ho utilizzato una terminologia errata. Però, rispetto alle Roubaix precedenti corse dal vicentino, in questa ha corso da protagonista, non lasciandosi sorprendere nei punti chiave (ora se qualcuno dice che si è lasciato sorprendere sul Carrefour non ha tutti i torti, ma qualcuno "dietro" deve stare sempre, anche nel gruppetto dei fuggitivi).


Maìno della Spinetta - 20/04/2009 alle 18:29

Vedendo com'è stata corsa l'Amstel Boonen e Pozzato hanno sbagliato a non venire.


Abajia - 20/04/2009 alle 22:14

Sono d'accordo, sì. Anche se credo che difficilmente le cose sarebbero andate diversamente, a prescindere se Ivanov avesse attaccato o meno (col russo davanti, Poz chiaramente era "legato"), perché non credo che uno dei due avrebbe tentato la sparata all'ultimo chilometro. Anche loro avrebbero eventualmente aspettato la volata, secondo me.


Salvatore77 - 20/04/2009 alle 22:36

Dove c'è Ivanon teoricamente può starci anche Pozzato, ma credo che se cambiano i partecipanti cambiano anche le dinamiche in corsa, è ovvio.


Casagrande - 21/04/2009 alle 20:36

Quest'anno Pozzato ha ulteriormente dimostrato che la Gand, il Fiandre e la Roubaix sono le sue gare, quelle più adatte alle sue caratteristiche di passista veloce, in cui ha qelli stimoli, quella determinazione che evidentemente non ha e non ha mai avuto in altre corse di un giorno. Eppure ho la sensazione che in Pippo stia maturando pian piano una diversa consapevolezza, da vero campione quale è, legata alla voglia di misurarsi anche in classiche dove, anche in salite e strappi brevi, potrà evidenziare tutta la sua classe. Ed allora non ci sarebbe nulla da meravigliarsi se gia' nel 20010 Pozzato ambisca a gareggiare nella Liegi o nell'Amstel Gold Race. Del resto, in un passato neanche troppo lontano, anche un fuoriclasse come Gianni Bugno, molto adatto a gare massacranti anche sotto il profilo del fondo come la Liegi e il Lombardia e completamente diverse dal pavè, fu capace di primeggiare sui muri del Fiandre, in una delle sue vittorie indimenticabili.....


Monsieur 40% - 21/04/2009 alle 20:44

[quote][i]Originariamente inviato da Casagrande [/i] Ed allora non ci sarebbe nulla da meravigliarsi se gia' nel [b]20010[/b] Pozzato ambisca a gareggiare nella Liegi o nell'Amstel Gold Race.[/quote] Va bene che è ancora giovane, ma non esagererei... :Od:


GiGi111 - 21/04/2009 alle 20:54

[quote][i]Originariamente inviato da Casagrande [/i] Eppure ho la sensazione che in Pippo stia maturando pian piano una diversa consapevolezza, da vero campione quale è, legata alla voglia di misurarsi anche in classiche dove, anche in salite e strappi brevi, potrà evidenziare tutta la sua classe. [/quote] sono il primo a dire che Pozzato potrebbe vincere un Amstel (la Liegi proprio no), ma non mi sembra di vedere in Pozzato nessun segnale verso questo se è solo una tua sensazione ok, ma non mi sembra che a Pippo interessi correre alle Ardenne


peek - 28/06/2009 alle 16:32

Grande Pippo, non ci credevo perché sulla salita mi sembrava un po' in difficoltà :clap::clap::clap:


peek - 28/06/2009 alle 16:46

Chi conosce il percorso del mondiale di Mendrisio, può dirmi se è proprio impossibile che Pippo possa tenerlo?


meriadoc - 28/06/2009 alle 16:49

[quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] Chi conosce il percorso del mondiale di Mendrisio, può dirmi se è proprio impossibile che Pippo possa tenerlo? [/quote] il percorso lo puoi trovare facilmente in rete. per quanto riguarda le sensazioni dopo la ricognizione, pare proprio che sia molto selettivo, e lo stesso Pozzato mi e' sembrato scettico circa le sue possiblita', ha detto che dovra' essere in gran forma anche solo per essere convocato


henkmovi - 28/06/2009 alle 16:57

io lo porterei ,perche i corridori di talento vanno convocati sempre e perche non si può sapere mai, potrebbe anke essere una carta in caso di sprint ristretto.Certo dovrebbe essere un Pozzato super


simone89 - 28/06/2009 alle 17:00

è dal 1999 che il campione italiano in carica non vince una tappa al tour.. ci riuscì commesso........ speriamo che dopo 10 anni si interrompa questo tabù.......... cmq su mendrisio non so cosa abbia detto pozzato ma io l'ho visionato in macchina e non mi sento di escluderlo....... è duro si ma se non viene corso ad alti ritmi pozzato potrebbe dire la sua.......


Casagrande - 28/06/2009 alle 17:15

Cosa dire ragazzi' Solo che oggi Pozzato ha dimostrato, se ancora ce ne fosse bisogno, di essere un talento puro arrivato probabilmente alla sua migliore stagione avvalorata dal secondo posto nella Roubaix. E' un altro corridore, spinto da diverse motivazioni e dalla convinzione di usare tattiche differenti e profique in gara. Pozzato andrà con la maglia tricolore al Tour de France come in passato è successo a personaggi come Bugno e Moser. Un ulteriore ragione per dare soddisfazioni ai suoi tifosi e per vincere ancora.


meriadoc - 28/06/2009 alle 17:24

[quote][i]Originariamente inviato da Casagrande [/i] Pozzato andrà con la maglia tricolore al Tour de France come in passato è successo a personaggi come Bugno e Moser. [/quote] Bettini, Bartoli, Nardello...


Gabro - 28/06/2009 alle 17:35

Bravo Pozzato, Speriamo che sia la prima di una serie di vittorie di prestigio ottenute con i nostri colori sulle sue spalle! :podio: Ai campionati del mondo disputerà solo la cronometro?


Merlozoro - 28/06/2009 alle 17:39

Semplicemente Pippo :IoI Finalmente la maglia tricolore sulle spalle di Pozzato.


GiboSimoni - 28/06/2009 alle 20:22

fantastica la maglia che porterà per un anno, senza sponsor e senza nulla (spero) perchè a Simeoni l'anno scorso lo sponsor c'era anche se il tricolore si vedeva abbastanza bene. Spero riesca a cogliere importanti successi con quella maglia e spero che quella maglia gli faccia tirare fuori la grinta necessaria per vincere. Che volete amo i Simboli:D


Frejus - 28/06/2009 alle 22:38

Grazie Pippo x la splendida vittoria, e per aver suonato Cunego!! :clap::clap:


henkmovi - 28/06/2009 alle 23:02

Pozzato è il vero erede di Bettini.Lombardia e liegi a parte può vincere classiche e mondiali.Un Pozzato super può fare bene anke a mendrisio.


W00DST0CK76 - 02/07/2009 alle 18:33

[quote][i]Originariamente inviato da Casagrande [/i] [b]Secondo voi il tricolore stimolerà Pozzato a raggiungere grandi traguardi?[/b] Questo sondaggio è praticamente attuale visto che, dal mio punto di vista, Pozzato è il ciclista italiano del momento, con in spalla una maglia prestigiosa e il desiderio, direi quasi obbligato, di ben figurare sin dalla partenza del Tour de France. Forse ha ragione chi afferma che il vero erede di Bettini nelle classiche è proprio Pippo che potrebbe un domani anche ben figurare in una Liegi [/quote]


cassius - 02/07/2009 alle 20:59

[quote][i]Originariamente inviato da GiGi111 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Casagrande [/i] Eppure ho la sensazione che in Pippo stia maturando pian piano una diversa consapevolezza, da vero campione quale è, legata alla voglia di misurarsi anche in classiche dove, anche in salite e strappi brevi, potrà evidenziare tutta la sua classe. [/quote] sono il primo a dire che Pozzato potrebbe vincere un Amstel (la Liegi proprio no), ma non mi sembra di vedere in Pozzato nessun segnale verso questo se è solo una tua sensazione ok, ma non mi sembra che a Pippo interessi correre alle Ardenne [/quote] Dopo la Roubaix ci vuole un bel po' per riprendersi, mi ricordo solo un Ballan eroico nel 2006 fare una discreta Amstel dopo Fiandre e Roubaix corse da protagonista. Quindi credo che Pippo non lo vedremo mai protagonista nelle Ardenne, a meno di qualche disguido nella "settimana santa" che gli faccia saltare la Roubaix.


Salvatore77 - 02/07/2009 alle 22:44

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Casagrande [/i] [b]Secondo voi il tricolore stimolerà Pozzato a raggiungere grandi traguardi?[/b] Questo sondaggio è praticamente attuale visto che, dal mio punto di vista, Pozzato è il ciclista italiano del momento, con in spalla una maglia prestigiosa e il desiderio, direi quasi obbligato, di ben figurare sin dalla partenza del Tour de France. Forse ha ragione chi afferma che il vero erede di Bettini nelle classiche è proprio Pippo che potrebbe un domani anche ben figurare in una Liegi [/quote] [/quote] Secondo me in futuro si. Perchè Pozzato è un corridore forte e di classe che ha nelle gare di un giorno i suoi obiettivi primari e perchè ha bisogno di nuovi stimoli. Dopo tutto Pozzato è un predestinato perchè già da juniores aveva avuto grandi risultati a livello internazionale. La vittoria alla Milano - Sanremo da giovanissimo poteva anche avergli fatto perdere gli stimoli che tutti gli uomini di sport devono avere. Filippo Pozzato ha avuto qualche annata opaca, forse anche perchè aveva in squadra corridori forti quanto lui con i quali spesso doveva dividere i gradi di capitano nelle corse più importanti. Purtroppo per gli uomini adatti alle gare di un giorno hanno davvero pochissime occasioni per vincere le gare. Per esempio un corridore con le caratteristiche come Pozzato (passista veloce che si difende sulle salite brevi) ha 4/5 occasioni importanti per vincere (Sanremo, Roubaix, Fiandre, Gand, Parigi Tour) e gli avversari sono forti e agguerriti (Boonen, Cancellara, Flecha, Hoste, Gilbert). Quest'anno è andato davvero forte, gli è mancato l'acuto ma con la vittoria al campionato Italiano che gli permetterà di indossare una maglia prestigiosa, credo che avrà molti più stimoli in più e anche una presa di coscienza maggiore nei suoi mezzi. Naturalmente corse come Amstel e Liegi per ora sono forse troppo dure per lui ma un evoluzione tecnica è auspicabile con il passare degli anni, anche perchè in questo modo si aprirebbero notevoli spazi per corridori come lui. Dopo tutto se Gilbert è riuscito ad arrivare terzo alla Liegi, anche Pozzato può fare lo stesso. Quindi il thread/sondaggio non fosse stato chiuso frettolosamente avrei votato si, la maglia tricolore darà molti più stimoli a Pozzato.


Slegar - 01/06/2010 alle 09:55

Pippo Pozzato disponibilissimo con i tifosi [IMG]http://www.pchs.it/image-hosting/out.php/i34138_Pozzato1.jpg[/IMG]


sceriffo - 03/10/2010 alle 12:09

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] scatta devolder e lo devi seguire, scatta boonen e lo devi seguire. punto. ovviamente se sei un campione. [/quote] scatta gilberto e lo devi seguire. ovviamente se sei un campione :cool:


Raf Benson - 03/10/2010 alle 15:46

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] scatta devolder e lo devi seguire, scatta boonen e lo devi seguire. punto. ovviamente se sei un campione. [/quote] scatta gilberto e lo devi seguire. ovviamente se sei un campione :cool: [/quote] Quello che abbiamo pensato in tanti questa mattina. Sul momento in realtà ho espresso il pensiero con paroline non proprio gentili. Penso che d'ora in avanti lo chiamerò (affettuosamente) PIPPA! Si fa per scherzare... :hammer:


peek - 03/10/2010 alle 16:05

Non so chi potesse credere che Pippo potesse battere Gilbert in un confronto diretto, se c'è evidentemente non ha guardato molte corse quest'anno. L'unica possibilità era riuscire ad isolarlo con una superiorità di squadra e poi provare a sfiancarlo, ma il Belgio si è dimostrato squadra più solida della nostra e a quel punto le speranze si sono spente. Bravo Pippo, peccato che non sei riuscito a prendere lo sprint finale un po' più avanti, avresti preso quel bronzo che era il risultato che ragionevolmente ci si poteva aspettare da te.


cauz. - 03/10/2010 alle 20:47

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] scatta gilberto e lo devi seguire. ovviamente se sei un campione :cool: [/quote] se hai le gambe. pozzato stavolta non ha sbagliato tatticamente (tranne il solito posizionamento troppo arretrato ad inizio volata), ma gli sono mancate le gambe di gilbert.


dietzen - 03/10/2010 alle 21:33

[quote][i]Originariamente inviato da cauz. [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] scatta gilberto e lo devi seguire. ovviamente se sei un campione :cool: [/quote] se hai le gambe. pozzato stavolta non ha sbagliato tatticamente (tranne il solito posizionamento troppo arretrato ad inizio volata), ma gli sono mancate le gambe di gilbert. [/quote] ormai sono diversi anni che pozzato per un motivo o per l'altro canna gli appuntamenti più importanti, quando è chiamato a lottare per la vittoria. la testa o le gambe o entrambe non sono da fenomeno. qualche classica può certamente vincerla, però deve trovare la giornata super, e non dà garanzie in ogni occasione, soprattutto quando ha addosso il peso del pronostico. oggi poi se ne è stato anche parecchio a ruota nelle azioni con gilbert e evans, corridori di ben altro spessore prima che di gambe proprio nell'approccio alla gara e alla sfida.


plata - 04/10/2010 alle 10:21

Penso che adesso, dopo il mondiale australiano da capitano e dopo un'estate praticamente passata ad allenarsi esclusivamente per quello, si possa veramente inquadrare chi è Pippo Pozzato. Ovviamente è un parere personale. Premesso questo, Pozzato è un corridore al quale sono sempre più affezionato. Passato fra i prof in maniera simile a Cunego (sono coetanei), ha in un modo o nella'ltro percorso una strada simile a quella dello sfigato veronese. La differenza stà nel fatto che Pozzato ha ancor più un avvicinamento repentino al mondo del professionismo, saltando del tutto la categoria degli under. Nel 2002 vince parecchio e nel 2003 si consacra definitivamente vincendo la Tirreno-Adriatico, anche se i percorsi all'epoca erano di un'altra caratura. Poi l'anno dopo una tappa al Tour e l'anno dopo ancora vince la classica di Amburgo. Il ragazzo sta carburando, non si aspetta altro che il motore viaggi a pieno regime. Tutti pensano che questo accada quando nel 2006 vice la Sanremo con una volata così strana che riveerla cento volte non basta. Pozzato diventa un campione, diventa un uomo di fondo, diventa la speranza più grossa per il ciclismo italiano in fatto di classiche. Un po' come Cunego dopo il giro 2004 insomma. Purtroppo però, così come per il corridore veronese, il trampolino della vittoria più importante non è il tuffo nel mondo dei campioni, ma una lenta e inesorabile discesa dalla scaletta. Fiammate sparse non bastano per risalire la china, e si fanno sempre più evidenti i limiti mentali e fisici. Se quelli mentali non sono niente a confronto di quelli di Cunego, quelli fisici bastano e avanzano. Ogni volta sono i crampi, e la stessa scusa non si usa mai se davvero una fosse una scusa, una bugia. La speranza di una rinascita, di una nuova esplosione c'è sempre, così come la fiducia di Bettini che gli affida il timone della nazionale, ricevendo l'ennesima conferma. Pozzato purtroppo non è il campione che ci si aspettava. Ha pagato le troppe speranze riposte in lui, e la miopia di chi doveva porre un freno alle sue ambizioni e, perchè no, a certi suoi comportamenti. Non credo però che il fattod i sentirsi un vip abbia influito, almeno negli ultimi due anni, alle sue deludenti (per gli obbiettivi che aveva) stagioni. Ecco perchè in fondo mi ci sono un po' affezionato, perchè con Cunego ha molto in comune. Fortunatamente non la propensione ad aprire la bocca a sproposito o sputare nel piatto in cui lui stesso mangia. Il capitolo successivo della storia è che cosa farà da grande Pozzato. La risposta credo sia evidente, ovvero quello che ha fatto finora. Perchè sia lui che Cunego non credo siano disposti a rinunciare a inseguire quel che sono abituati a fare da quando non avevano la barba: vincere. O perlomeno sognare.


sceriffo - 04/10/2010 alle 11:14

ho sempre scritto che pozzato è un corridore sovravalutato. ieri l'ennesima conferma.


peek - 04/10/2010 alle 14:46

Plata c'è del vero in quello che dici, ma mi sembra un po' ingeneroso il paragone con Cunego. Cunego ha pagato il suo accanimento a voler essere un corridore che non può essere, insistere per anni a far classifica nelle grandi corse a tappe con risultati disastrosi ha inevitabilmente appannato la sua immagine. Pozzato ieri ha sfiorato un podio al mondiale, l'anno scorso è arrivato secondo alla Roubaix. Certo, ha degli uomini che gli sono davanti (Boonen, Cancellara, Devolder, Gilbert...) li può battere occasionalmente, ma gli sono sostanzialmente superiori. Nelle corse del nord, con le attuali condizioni di Ballan, è senza dubbio l'Italiano più forte. Non mi sembra l'ora del de profundis per Pozzato, credo che possa vincere altre corse importanti. Spero sia così anche per Cunego, ma qualche dubbio in più permettimi di averlo.


roberto79 - 04/10/2010 alle 15:18

ha classe da vendere, è forte puo' vincere ancora gare importanti, credo che già dalla prossima primavera festeggeremo una sua vittoria al nord..


elisamorbidona - 04/10/2010 alle 16:20

analisi di plata quasi interamente condivisibile per la pars destruens... va detto che Pozzato ha un terreno suo che è quello delle corse del pavè dove il fisico possente e pesante lo aiuta. Là per sua sfortuna ha trovato un avversario difficilmente battibile come Cancellara. Gli altri però sono al suo livello, ha perso una Roubaix per il caos della caduta, un paio di Fiandre da Devolder a causa delle mancanze di una squadra in grado di inseguire una seconda punta, con Boonen (quello leggermente meno brillante di questi ultimi due-tre anni) ha alcune sconfitte di misura ma pure alcune vittorie, non è assolutamente battuto in partenza. Rispetto a Gilbert e Devolder,sul pavè, direi che ha qualcosa in più. Nasce principalmente come velocista, non va dimenticato : di natura non è un corridore da classiche dure su asfalto (come il Mondiale), dove oltre a Gilbert ha davanti molti altri corridori (e mancano Valverde e Riccò). Pozzato avrebbe molto da imparare dal novello campione del mondo. Lui è un corridore alla Hushovd, a mio parere anche un pò più forte ,se ricalcasse la stagione di Hushovd - classiche del pavè per attaccare e vincere dove possibile, Giro o Tour correndo in difesa per la maglia a punti piazzandosi negli sprint e cercando di tenere negli arrivi da metà gruppo o da gruppetto - vincerebbe di più con maggiore serenità, proprio come Thor. Volate di gruppo ne ha fatte e ha la potenzialità per stare nei 10, dovrebbe correre coperto il più possibile per cercare di tenere dove i top sprinter cedono, semplice e lineare, con la massima serenità sapendo di essere comunque battuto in uno sprint a ranghi compatti e in una corsa resa dura dagli attacchi di corridori che pesano 10 chili meno di lui. Gli resterebbero comunque molti arrivi :yes: :yes:


Ottavio - 04/10/2010 alle 16:27

Per anni sono stato convinto che Pozzato avrebbe vinto moltissimo. E' un corridore di enorme classe (oltre che di fantastico stile), che però ha degli evidenti limiti fisici. Infatti la cosa più grave della questione crampi sì-crampi no, è che lui i crampi li ha veramente! Nel 3d del Mondiale, Plata ha spiegato chiaramente come si possa "convivere" con i crampi durante una corsa (l'ho sperimentato anche io nelle mie uscite e sono l'ultimo dei cicloamatori), ma resta un grande limite. Il secondo limite di Pozzato è psicologico. Non c'è gara in cui non dica "ho controllato x invece di y" ho curato Pinco invece di Pallino". Ieri ha detto che pensava di seguire Hushovd quando lo ha visto lungo le transenne e invece ha scelto Freire (dopo avere corso tutta la gara come ombra dell'altro Filippo). Insomma fa SEMPRE corsa di rimessa! Un campione non fa corsa di rimessa se non quando è fuori condizione. Terzo limite è la sua mancanza di specializzazione. E' velocissimo ma non abbastanza da battere i velocisti (vedi Hushovd & c.); è scattista ma non abbastanza da stare dietro agli scattisti (vedi Gilbert); è passista ma non abbastanza da tenere il passo di Cancellara o Boonen. Mi insulterete, ma secondo me deve specializzarsi. Come Bettini che nell'ultimo periodo della sua carriera si era messo a fare le volate di gruppo. Dovrebbe rinunciare a fare gara alla pari con gli scattisiti e puntare tutto sulla velocità. Pippo infatti ha un fisico molto possente (dal vivo è veramente molto più grosso degli altri) che, secondo me, soffre troppo negli scatti violenti (vedi crampi), mentre è molto più adatto alla volata, che è un gesto atletico meno traumatico, visto che è realizzato quando la velocità è già alta. La sua volata di Geelong è stata impressionante. Comunque mi stupirei moltissimo se non vincesse almeno un'altra classica monumento prima del ritiro.

 

[Modificato il 04/10/2010 alle 16:33 by Ottavio]


Ottavio - 04/10/2010 alle 16:35

Vedo con piacere che ho scritto cose simili a quelle di Elisa. Pippo punta tutto sulla velocità!!


elisamorbidona - 04/10/2010 alle 16:46

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Vedo con piacere che ho scritto cose simili a quelle di Elisa. Pippo punta tutto sulla velocità!! [/quote] anche io ;) telepatia?


meriadoc - 04/10/2010 alle 16:54

Penso che Pozzato dovrebbe tornare a puntare ancora sulle volate.


elisamorbidona - 04/10/2010 alle 17:04

e il pavè


sceriffo - 04/10/2010 alle 17:52

non si diventa velocisti a 30 anni,intendo veloci quanto hushov o farrad o il miglio boonen( x restare ai possibili7probabili avversari in classiche tipo fiandre o roubaix o amburgo). a quell'età x ragioni probabilmente fisiologiche si perde in esplosività e si guadagna in resistenza. a mio parere non credo che il processo involutivo (???) sia profittevole


Ottavio - 04/10/2010 alle 18:05

Pozzato è già ora più veloce di Boonen e se la può giocare con Hushovd. Farrar e Cavendish sono velocisti puri. Pozzato non deve "inventarsi" velocista. Deve solo specializzarsi. Non è vero che non si può essere velocisti da vecchi (vedi Cipollini, Pozzato, McEwen e in passato Van Poppel e tanti altri). La potenza è l'ultima qualità che si perde ed essere velocisti è molto diverso da essere scattisti (cosa che Pozzato tenta di essere senza riuscirci).

 

[Modificato il 04/10/2010 alle 18:08 by Ottavio]


Ottavio - 04/10/2010 alle 18:11

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] e il pavè [/quote] Pozzato sarà sempre fortissimo sul pavé. E' pesante e questo è un bene ed è messo divinamente in bicicletta. Sono pochissimi i corridori composti come lui sul pavé. Anche se Musseuw, Boonen e tanti altri insegnano che non c'è bisogno di essere eleganti per vincere sulle pietre.


Bitossi - 04/10/2010 alle 18:16

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] [b] ha classe da vendere,[/b] è forte puo' vincere ancora gare importanti, credo che già dalla prossima primavera festeggeremo una sua vittoria al nord.. [/quote] ...fixed. (trad.: questa me la sono scritta...) La classe, che ci sarebbe anche, ma temo più su una base di classificazione fisica piuttosto che psicologica, deve averla già venduta tutta... :Od: Sono pronto a scommettere qualcosa di molto importante del mio organismo che queste speranze tali rimarranno, forse con la sola esclusione di una possibile vittoria alla Roubaix, ma unicamente in situazioni eccezionali (assenza o sfortuna estrema degli avversari...). Spero di sbagliarmi, eh, ma in tema di "eterne speranze" di solito non mi sbaglio... :P


Mad - 04/10/2010 alle 18:33

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Pozzato non deve "inventarsi" velocista. Deve solo specializzarsi.[/quote] Dato che con l'età si acquista fondo immagino che possa tralasciare un attimo questi lavori per concentrarsi maggiormente sulla forza e sull'esplosività. Purtroppo per prendere le volate in posizione avanzata non credo possa fare molto, a parte l'avere un qualcuno che lo piloti. [quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] La potenza è l'ultima qualità che si perde ed essere velocisti è molto diverso da essere scattisti (cosa che Pozzato tenta di essere senza riuscirci). [/quote] Ma un velocista non dovrebbe essere anche esplosivo, specie se non dispone del treno che lo lancia perfettamente?


Ottavio - 04/10/2010 alle 18:35

[quote][i]Originariamente inviato da Mad [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Pozzato non deve "inventarsi" velocista. Deve solo specializzarsi.[/quote] Dato che con l'età si acquista fondo immagino che possa tralasciare un attimo questi lavori per concentrarsi maggiormente sulla forza e sull'esplosività. Purtroppo per prendere le volate in posizione avanzata non credo possa fare molto, a parte l'avere un qualcuno che lo piloti. [quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] La potenza è l'ultima qualità che si perde ed essere velocisti è molto diverso da essere scattisti (cosa che Pozzato tenta di essere senza riuscirci). [/quote] Ma un velocista non dovrebbe essere anche esplosivo, specie se non dispone del treno che lo lancia perfettamente? [/quote] Mad, riguarda la volata del mondiale e dimmi se Pozzato non è abbastanza esplosivo! Quanto ai corridori per lanciare la volata, basta metterli sotto contratto.


plata - 04/10/2010 alle 18:44

[quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] Plata c'è del vero in quello che dici, ma mi sembra un po' ingeneroso il paragone con Cunego. Cunego ha pagato il suo accanimento a voler essere un corridore che non può essere, insistere per anni a far classifica nelle grandi corse a tappe con risultati disastrosi ha inevitabilmente appannato la sua immagine. Pozzato ieri ha sfiorato un podio al mondiale, l'anno scorso è arrivato secondo alla Roubaix. Certo, ha degli uomini che gli sono davanti (Boonen, Cancellara, Devolder, Gilbert...) li può battere occasionalmente, ma gli sono sostanzialmente superiori. Nelle corse del nord, con le attuali condizioni di Ballan, è senza dubbio l'Italiano più forte. Non mi sembra l'ora del de profundis per Pozzato, credo che possa vincere altre corse importanti. Spero sia così anche per Cunego, ma qualche dubbio in più permettimi di averlo. [/quote] Si, ovvio che ci sono differenze e che Cunego abbia una storia "peggiore" alle spalle. Cunego ne ha pagate tante, fra cui di continuare a puntare sulle corse a tappe. Ma ciò sarebbe la soluzione a tutto se fosse realmente più forte nelle classiche. Così purtroppo non è, il suo palmares non lo direbbe, ma analizzandolo in fondo (io che bene o male resto un tifoso di vecchia data) adesso non è che un piazzato. Pozzato certamente non ha avuto questi problemi di bispecializzazione, semmai ne ha avuto di specializzazione nella specialità, come diconoa ppunto Elisa e Ottavio. Non so sinceramente dove lo porterebbe la strada di ritornare a velocizzarsi nello specifico, ma per adesso il profilo dell'atleta, come lo vedo io, l'ho già detto. In fin dei conti i bilanci si fanno in fondo all'anno e per l'ennesima volta siamo di fronte a un bottino un po' scarso. Ok che ha vinto una tappa al giro, ma del resto a cui puntava non c'è traccia.


plata - 04/10/2010 alle 18:44

A me non piace fare discorsi del tipo "avrebbe vinto molto se non ci fosse stato x" perchè la competizione è alla base dei principi dello sport. Se penso alla vittoria di Cunego alla quale più tengo non penso certamente a 3 Lombardia, ma penso all'Amstel. Lì vinse contro tutti i migliori, caso più unico che raro (mi permetto di includere la prima vittoria alla Vuelta). Ecco, siccome stiamo parlando di un ragazzo e delle sue attuali possibilità, è chiaro che "avrebbe la possibilità di" ma non sempre e solo in certe situazioni. Contro corridori più forti si vince male, e per farlo bisognerebbe usare la testa. nello specifico, citando Ottavio, "marcare y al posto di x", tanto per dirne una. Insomma, alla fin fine il mio discorso voleva solamente racchiudere un pensiero, ovvero quello che Pozzato è un corridore che non ha reso quel che si sperava a causa dei sui limiti. In altre parole, forse, adesso, è un corridore sopravvalutato. Chiudo con il discorso delle volate. Può anche ritornare a concentrarsi sulla velocità di punta, ma non potrà mai, a questo punto della carriera, migliorare tutte le malizie che non ha negli ultimi km. Fare la volata infatti è la cosa più semplice del mondo. Il difficile e il faticoso è arrivarci a farla. La tensione altissima, i nervi a fior di pelle perchè tutti vogliono stare davanti. Velocità assurde, curve tecniche dove chi non ha paura molto spesso mette le fondamenta per le sue vittorie. Chi ha paura, come il nostro, o chiude gli occhi e va, oppure perde qualche posizione (alle volte solo una è fatale). Pozzato non è mai stato uomo da volate di gruppo, l'ha detto lui stesso di non trovarsi a suo agio. E nemmeno essere bravo a stare tranquillo in mezzo al plotone lanciato. ve lo ricordate alla Sanremo? Sempre davanti perchè nel mezzo aveva paura. Insomma, specializzarsi può anche andare bene, ma per vincere deve comunque arrivare in un gruppetto più ristretto o essere almeno pilotato e protetto come dio comanda.


Ottavio - 04/10/2010 alle 19:17

Plata, hai ragione quando sottolinei la scarsa dimestichezza di Pozzato con le volate, ma pensa a quanto scarso sia nel "limare", eppure i suoi risultati al nord li ha fatti. Dovrebbero costruirgli intorno una squadra di passisti che lo porti in volata e lo piloti nell'ultimo Km. Con due-tre corridori per lui, la sua scarsa malizia in volata conterebbe poco. A questo punto, però, i problema è: quale squadra può investire su 3-4 corridori per un Pozzato "velocista"? Non certo la Katusha e temo, neanche altre squadre....


plata - 04/10/2010 alle 19:25

Beh, diciamo che sarebbe un investimento molto azzardato!


trifase - 04/10/2010 alle 19:31

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] non si diventa velocisti a 30 anni[/quote] Sceriffo, se vuoi ti presento Petacchi !


trifase - 04/10/2010 alle 19:36

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Pozzato è già ora più veloce di Boonen e se la può giocare con Hushovd. Farrar e Cavendish sono velocisti puri. [/quote] Non e' piu veloce di Boonen (non gli va neanche vicino). Non e' neanche piu' veloce di Hushovd (inferiore a Tom), neanche nelli ultimi due anni, dove il norvegese ha perso non poco del suo spunto. Lasciamo stare il Cav...


trifase - 04/10/2010 alle 19:39

[quote][i]Originariamente inviato da Bitossi [/i] La classe, che ci sarebbe anche [/quote] Se e' per questo anche Boifava ne aveva molta di casse a stare in bici. Ma io preferivo Pollentier


trifase - 04/10/2010 alle 19:43

[quote][i]Originariamente inviato da plata [/i] Si, ovvio che ci sono differenze e che Cunego abbia una storia "peggiore" alle spalle. Cunego ne ha pagate tante [/quote] Cosa ha pagato Cunego scusa ? Secondo me e' solo in debito con la fortuna. E' solo un corridore piu' piccolo di quell che sembrava. Ha avuto gia' troppo date le sue capacita'


trifase - 04/10/2010 alle 19:48

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Plata, hai ragione quando sottolinei la scarsa dimestichezza di Pozzato con le volate, ma pensa a quanto scarso sia nel "limare", eppure i suoi risultati al nord li ha fatti. Dovrebbero costruirgli intorno una squadra di passisti che lo porti in volata e lo piloti nell'ultimo Km. [/quote] Dovrebbe fare il gregario a gente come Vam Avermaet o Leukemans. Di fatto, in 7-8 anni ha vinto solo una Sanremo, grazie ai belgi.

 

[Modificato il 04/10/2010 alle 19:53 by trifase]


Salvatore77 - 04/10/2010 alle 21:22

[quote][i]Originariamente inviato da trifase [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Pozzato è già ora più veloce di Boonen e se la può giocare con Hushovd. Farrar e Cavendish sono velocisti puri. [/quote] Non e' piu veloce di Boonen (non gli va neanche vicino). Non e' neanche piu' veloce di Hushovd (inferiore a Tom), neanche nelli ultimi due anni, dove il norvegese ha perso non poco del suo spunto. Lasciamo stare il Cav... [/quote] In effetti da questi 4, Pozzato le prende da tutti e 4, soprattutto se deve anche andare in fuga e poi fare la volata mentre gli altri stanno in gruppo tutto il giorno.


Salvatore77 - 04/10/2010 alle 21:25

[quote][i]Originariamente inviato da trifase [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] non si diventa velocisti a 30 anni[/quote] Sceriffo, se vuoi ti presento Petacchi ! [/quote] Di solito dopo i 30, avviene il fenomeno contrario, cioè che velocisti come Musseeuw, Jalabert, O'Grady, diventano uomini da gruppetto.


Mad - 04/10/2010 alle 21:45

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da trifase [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] non si diventa velocisti a 30 anni[/quote] Sceriffo, se vuoi ti presento Petacchi ! [/quote] Di solito dopo i 30, avviene il fenomeno contrario, cioè che velocisti come Musseeuw, Jalabert, O'Grady, diventano uomini da gruppetto. [/quote] Vero ma Petacchi ha una volata molto lunga e non esplosiva, si discosta da quella dello sprinter puro che ai 50 metri dovrebbe recuperare una vita agli altri.


dietzen - 04/10/2010 alle 21:58

[quote][i]Originariamente inviato da trifase [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] non si diventa velocisti a 30 anni[/quote] Sceriffo, se vuoi ti presento Petacchi ! [/quote] petacchi a 27 anni (da compiere) vinceva volate alla vuelta.


Salvatore77 - 04/10/2010 alle 22:05

[quote][i]Originariamente inviato da Mad [/i] Vero ma Petacchi ha una volata molto lunga e non esplosiva, si discosta da quella dello sprinter puro che ai 50 metri dovrebbe recuperare una vita agli altri. [/quote] Petacchi ha una bella volata, nonostante l'età. Ma lui è un campione, eccezione alla regola.


sceriffo - 04/10/2010 alle 23:15

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da trifase [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] non si diventa velocisti a 30 anni[/quote] Sceriffo, se vuoi ti presento Petacchi ! [/quote] petacchi a 27 anni (da compiere) vinceva volate alla vuelta. [/quote] lo stavo x scrivere. sono mille gli esempi di velocisti che con gli anni hanno perso il loro guizzo per diventare, come diceva qualcuno, uomini da gruppetto. mi ricordo baffi, guidone bontempi, insomma uomi pre-treni. con l'avvento dei treni serve più la potenza che l'esplosività, a meno non ti chiami cavedinsh. pensare pozzato uomo in grado di migliorarsi così tanto da poter competere con i migliori velocisti, francamente è una bella utopia.


cauz. - 05/10/2010 alle 01:13

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Dovrebbero costruirgli intorno una squadra di passisti che lo porti in volata e lo piloti nell'ultimo Km. Con due-tre corridori per lui, la sua scarsa malizia in volata conterebbe poco. [/quote] il leif hoste visto a melbourne e' un (ottimo) primo passo. non sono cosi' sicuro che sia "out" da vittorie future. cancellara gli e' superiore quando in forma, boonen sempre e soprattutto allo sprint, ma non ci sono altri (a meno che pippo, e con pippo intendo gilbert, non abbia finalmente voglia di provarsi seriamente sul fiandre e magari pure sulla roubaix).


elisamorbidona - 05/10/2010 alle 11:58

io non suggerivo affatto che Pozzato dovrebbe diventare un velocista da volate di gruppo, piuttosto diventare un corridore in tutto e per tutto alla Hushovd. Ricalcare la sua stagione. Negli ultimi due anni (quando è stato bene), con un Boonen un pò meno esplosivo, le ha date e le ha prese sempre di misura, vincendo anche nettamente la volata di Harelbeke l'anno scorso ad esempio, direi che se la gioca. Invece con il Calcellara maturo visto a Mendrisio e quest'anno al nord troverebbe un avversario difficilmente battibile. Però, a parte uno, con gli altri al nord se la gioca. Esattamente come fa Hushovd, dovrebbe correre all'attacco quelle gare e tutto il resto della stagione su asfalto in difesa, puntando non agli arrivi di gruppo compatto, ma a quelli di mezzo gruppo, come i vari Davis, Hushovd ecc. ecc.. Gare con arrivi simili ne rimangono molte, stando alla finestra per approfittare delle situazioni di corsa favorevoli a questo tipo di arrivi e lasciando serenamente perdere quando la corsa viene troppo dura o troppo facile. Quando Pozzato si è provato in sprint di gruppo, più o meno nei 10 c'era se non mi sbaglio, e infatti da giovane in volata compatta era molto competitivo.

 

[Modificato il 05/10/2010 alle 12:00 by elisamorbidona]


Ottavio - 05/10/2010 alle 12:06

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] io non suggerivo affatto che Pozzato dovrebbe diventare un velocista da volate di gruppo, piuttosto diventare un corridore in tutto e per tutto alla Hushovd. Ricalcare la sua stagione. Negli ultimi due anni (quando è stato bene), con un Boonen un pò meno esplosivo, le ha date e le ha prese sempre di misura, vincendo anche nettamente la volata di Harelbeke l'anno scorso ad esempio, direi che se la gioca. Invece con il Calcellara maturo visto a Mendrisio e quest'anno al nord troverebbe un avversario difficilmente battibile. Però, a parte uno, con gli altri al nord se la gioca. Esattamente come fa Hushovd, dovrebbe correre all'attacco quelle gare e tutto il resto della stagione su asfalto in difesa, puntando non agli arrivi di gruppo compatto, ma a quelli di mezzo gruppo, come i vari Davis, Hushovd ecc. ecc.. Gare con arrivi simili ne rimangono molte, stando alla finestra per approfittare delle situazioni di corsa favorevoli a questo tipo di arrivi e lasciando serenamente perdere quando la corsa viene troppo dura o troppo facile. Quando Pozzato si è provato in sprint di gruppo, più o meno nei 10 c'era se non mi sbaglio, e infatti da giovane in volata compatta era molto competitivo. [/quote] Quoto anche le virgole. N.B. Pozzato ha già battuto Boonen in volata e il belga sta peggiorando sensibilmente in questo esercizio (vedi Paris-Tours).


Abajia - 07/10/2010 alle 03:21

Vorrei che qualcuno mi spiegasse perché Pozzato sarebbe uscito ridimensionato dal mondiale australiano. Qualcuno me lo spieghi, perché io non capisco su cosa si stia recriminando a proposito della sua prestazione. Gilbert è più forte di Pozzato in salita (tant'è vero che il primo è competitivo alla Freccia, all'Amstel, alla Liegi) e ci sta che Filippo abbia accusato qualcosa pure da Evans, Martens, Kolobnev, Moerenhout e Martens, lungo le pendenze arcigne di una salita di un chilometro di lunghezza all'ultimo giro di un mondiale tirato e nient'affatto facile. Perché stiamo parlando di gente che è tendenzialmente più portata alla salita rispetto a Pozzato - e, badate bene, il percorso australiano non era comparabile al Fiandre, per quanto quest'accostamento sia stato pubblicizzato. Ecco, dice bene Elisa, Pozzato è paragonabile a Hushovd quanto a caratteristiche atletiche, e sì che Hushovd non ha vinto e mai vincerà in cima al muro di Huy, o sul Cauberg, o ad Ans! Dunque, perché storcere il naso di fronte al Pozzato che accusa del ritardo in salita, dopo quasi 260 chilometri di gara, da gente che in quel fondamentale è più avvezza di lui? Rimane, piuttosto, l'immagine della sua volata: potente! Il migliore(? Insieme a Hushovd?) in quel parziale, considerando pure che, volente o nolente, più vento in faccia ha preso lui che Hushovd. Se critiche veramente giustificate possono esserci - e ci sono, vanno rivolte al posizionamento in volata - mancanza che appare, quella sì!, cronica... La prestazione atletica di Pozzato, per come la vedo io, è stata assolutamente in linea con le (realistiche) aspettative.


lemond - 07/10/2010 alle 08:26

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Se critiche veramente giustificate possono esserci - e ci sono, vanno rivolte al posizionamento in volata - mancanza che appare, quella sì!, cronica... La prestazione atletica di Pozzato, per come la vedo io, è stata assolutamente in linea con le (realistiche) aspettative. [/quote] Maanfatti, direbbe la Gerini ;). C'era in una rubrica telefiviva d'antan che si chiamava "La testa e le gambe" mi pare fosse all'interno della trasmissione "Telematch". Ebbene se prendessimo Cunego (per la testa) e Pozzato (per le gambe) secondo me avremmo un ciclista mooolto competitivo ;)


nino58 - 07/10/2010 alle 08:48

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Se critiche veramente giustificate possono esserci - e ci sono, vanno rivolte al posizionamento in volata - mancanza che appare, quella sì!, cronica... La prestazione atletica di Pozzato, per come la vedo io, è stata assolutamente in linea con le (realistiche) aspettative. [/quote] Maanfatti, direbbe la Gerini ;). C'era in una rubrica telefiviva d'antan che si chiamava "La testa e le gambe" mi pare fosse all'interno della trasmissione "Telematch". Ebbene se prendessimo Cunego (per la testa) e Pozzato (per le gambe) secondo me avremmo un ciclista mooolto competitivo ;) [/quote] Però, per quello che riguarda la testa ,non possiamo togliere l'onore del capello a Pippo.


lemond - 07/10/2010 alle 09:29

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Però, per quello che riguarda la testa ,non possiamo togliere l'onore del capello a Pippo. [/quote] :D


bianconiglio - 07/10/2010 alle 15:31

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ebbene se prendessimo Cunego (per la testa) e Pozzato (per le gambe) secondo me avremmo un ciclista mooolto competitivo ;) [/quote] io invece li prendo entrambi (per il sedere):Od: