David91
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 postato il 30/07/2008 alle 12:38 |
Sono un ragazzo di 17 anni appena compiuti appassionato come potete ben vedere di ciclismo, ma ancora dopo ben 3741 km percorsi con la mia bici in 3 mesi non so come eseguire esercizi di defaticamento...quindi chiedo quanche consiglio sia per il riscaldamento(io faccio 7-8 km con rapporto agile per far riscaldare i muscoli) sia per il defaticamento...
Grazie a tutti
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Granfondista
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postato il 30/07/2008 alle 13:34 |
Fre qualche giorno in più di riposo e meno di bici no?  ____________________
La salita è l'essenza del ciclismo.
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crossistastradista!!
Under 23  Posts: 15
Registrato: Jul 2008
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postato il 30/07/2008 alle 13:39 |
Originariamente inviato da Granfondista
Fre qualche giorno in più di riposo e meno di bici no? |
ma sei un cicloamatore o uno junior?
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stress
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postato il 30/07/2008 alle 13:40 |
Agilità (100 pedalate minuto) per almeno 15 minuti.
Diciamo 34/16 oppure 39/19 per 7/10Km.
appena finita l'uscita Stretching fatto bene
Normalmente si fanno 3 settimane di uscite regolari e 1 di scarico dove non è che ci si ferma ma si riducono i carichi e si privilegia l'agilità e il fondo senza ricercare medie o duislivelli elevati.
Curare per bene il riposo perchè il riposo e il recupero sono parte fondamentale della forma.
Si va forte se ci si allena eci si riposa bene.
Se manca uno deui 2 ingredienti il piatto non viene bene. ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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pacho
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postato il 30/07/2008 alle 13:55 |
ciao. Se non hai mai toccato la bici prima ed in 3 mesi ti sei sciroppato 3700 km é ovvio che sei in sovra-allenamento.
Il defaticamento é una delle parti piú importanti della preparazione e dell´allenamento stesso.
Fai cosí: per prima cosa quando inizi l´uscita ti devi fare i tuoi bei 20 minuti a ritmo blando ma crescente. Inizi a 100 pulsazioni per poi aumentare gradualmente fino le 140/150.
Ti fai il tuo bell´ allenamento/uscita ed alla sua fine non devi MAI scordariti di fare un peiodo di defaticamento, sempre di 15/20 minuti. Rapportino agile e basse pulsazioni.
Ancora. Data la tua giovane etá e la tua relativa nuova esperienza ciclistica, spingere rapportoni (benché) gratificante, adesso come adesso é solo controproducente. I tuoi muscoli sono in fase di sviluppo e conformazione. Per questo spingere solo rapportoni "te li legherebbe". Ció non vuol dire che non li puoi spingere: usali, ma ricordati sempre che tra una ripetuta e l´altra(oppure dopo una salita in cui ci vai giú pesante) devi scioglere la gamba, scalando qualche dente. Questi sono uno dei momenti in cui defatichi maggiormente, evitando accumuli di acido lattico.
Anceh la scansione temporale dell´allenameto ´importante.
Alla tua etá, all´incirca facevo lunedi defaticameto post- gara, ossia 70 km tranquilli in agilitá. Martedi, mercoledi e giovedi lasciamo perdere perche c´é da spararsi, venerdi sui 90 dietro macchina con ripetute e sabato una cinquantina in tutta agilitá a scazzo. Domenica gara.
Come vedi, ben due giornate erano dedicate al defaticamento.
Se tu fai 4 uscite settimanali, che sono PIU che sufficienti, almeno una dedicala completametne al defaticamete, e 2 li fai pesanti (sempre peró intevallate come ti ho detto sopra) e l´altra la fai mista, magari con dietro motore se proprio sei un malato della bici.
Ricordati di alimentarti bene, che é l´altra cosa fondamentale.
Carne rossa la sera, 3 volte a settimana. Prima degli allenamenti, molti carboidrati (pasta) e poche proteine.Duranete, bevi molti sali che adesso fa caldo, e alimentati: paninetti alla marmellata vanno benissimo.
Ciao ed in bocca al lupo.
Ps: diminuisci il kilomtraggio perche quelli che hai fatto son troppi. Se vedi che sei piantato, per ora fai un bel periodo di scarico di 400 o 500 kilometri: fai delle usciti e goditi i paesaggi. E quando riprendi a spingre, fallo gradualmente.
[Modificato il 30/07/2008 alle 14:03 by pacho]
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Granfondista
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postato il 30/07/2008 alle 14:10 |
Originariamente inviato da crossistastradista!!
Originariamente inviato da Granfondista
Fre qualche giorno in più di riposo e meno di bici no? |
ma sei un cicloamatore o uno junior?
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Io sono un amatore, e mi è parso di capire che anche il nostro amico lo sia, è per questo che ho risposto così. ____________________
La salita è l'essenza del ciclismo.
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David91
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postato il 30/07/2008 alle 14:12 |
Grazie per le dritte..ora posso pedalare tranquillo...
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uffa
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postato il 30/07/2008 alle 15:19 |
| E vai agile: spingere i rapportoni è come fare i pesi, e fare i pesi da giovani vuole dire essere forti il doppio dei coetanei l'anno dopo e non migliorare più... ____________________
..vince, trionfa! Alza le braccia al cielo!!
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Asso di quadri
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2006 http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=3901
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"caffè, solo caffè..."
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davanti a Bitossi, nelle occasioni che contano! :-D
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El Diablo
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postato il 31/07/2008 alle 03:18 |
Quando correvo facevamo 5 allenamenti alla settimana a qualche volta anche una scampagnata il sabato.
Era un tipo di allnenamento sbagliato, secondo me.
Ricordo molto bene che già al terzo giorno di allenamento ero cotto.
Il fiato reggeva benissimo ma le gambe era stanchissime.
Il mio consiglio, anche se non fai agonismo, è quello di fare non più di 3 uscite settimanali. Negli ultimi km di ogni allenamento innesti un rapporto agile e te ne vai tranquillo.
Questo mi sento di consigliarti
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mont ventoux
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postato il 31/07/2008 alle 12:56 |
Si, bisognerebbe vedere se fai lo juiniores o se corri in bici così e magari vuoi incominciare a fare le gare tra gli amatori.
Mi sembra che sei agli inizi, quindi sicuramente non sei tesserato juiniores anche perchè non hai probabilmente nessuno che ti segua e ti dica come fare.
Comunque 17 anni sono già un'età discreta, senza esagerare con i km, e senza forzare in tutte le uscite, 4 o 5 uscite settiminali puoi farle tranquillamente.
Per il defaticamento ti consiglio un pò quello che ti hanno detto gli altri.
Anch'io ho inziato qualche anno fa più o meno alla tua età, e mi ricordo che facevo gli ultimi 10 km col 39. Col tempo mi sono accorto che è un pò un'esagerazione, perchè se si è stanchi a fine allenamento, mettersi a frullare le gambe col rapportino può essere controproducente.
Bastano secondo me gli ultimi 5 o al massimo 10 muìinuti prima di rientrare a casa, pedalando in scioltezza e con frequenza cardiache piuttosto basse, appunto senza far girare la corona piccola che metti per defaticare a frequenze troppo alte.
E poi è importante anche rilassare la muscolatura prima di scendere dalla bici, cercando di non arrivare a casa con una postura più "combattiva" che puoi aver assunto nelle fasi più impegnative dell'allenamento.
Cerca di stiracchiarti insomma, anche braccia e schiena. ____________________
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David91
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postato il 05/08/2008 alle 13:05 |
Scusate..ma in questi giorni ho seguito i vostri consigli sul defaticamento e su come allenarsi,il mio programma è:
un giorno di corsa(ora ne faccio 80-90)con riscaldamento 5-6 km e defaticamento 15 minuti in media..il sencondo giorno corsa di defaticamento 20-30 km(con rapporti agili),terzo giorno riposo..poi si ricomincia...e solo che dopo il riposo dovrei avere gambe riposate,invece sono affaticate...quindi per correre "bene"devo farmi un'altra corsetta di massimo un'ora(con rapporti agili) e all'indomani mi ritrovo le gambe perfette..secondo voi c'entra anche l'alimentazione? Prima di uscire pasta..o riso,durante il giro un'integratore(gatorade)ritornato a casa un bel gelato,la sera pizza se esco,se resto a casa uova o carne..
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mont ventoux
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postato il 05/08/2008 alle 20:14 |
Allora, secondo me è inutile infilare due giorni nei quali ti fai una passeggiata di 20 km e un'altra di riposo.
Meglio che fai riposo totale il primo giorno, e poi il giorno seguente fai un allenamento normale.
Da un altro punto di vista è anche normale patire un pò il giorno di riposo appena ti metti sulla bici, ma è solo una questione tante volte di rompere il fiato e di sbloccare le gambe.
Fatti i primi 15-20 minuti di riscaldamento, ad un buon ritmo, mai troppo agile però, perchè così fai solo fatica e ti stanchi inutilmente prima di iniziare davvero, metti su un 39-17/16 e poi regolati, i rapporti sono soggettivi e gli allenamenti più proficui sono sempre quelli non programmati in maniera esasperata, sia per il numero dei km sia per i lavori specifici, che comunque questo non è periodo di farli tra l'altro.
Quindi ti conviene eliminare le "passeggiate" seguite da un altro giorno di riposo assoluto oppure falle solo se devi fare un ciclo di tre giorni in cui il primo e il terzo giorno fai un allenamento consistente, così magari hanno una utilità maggiore sicuramente facendole il secondo giorno. [Modificato il 05/08/2008 alle 20:17 by mont ventoux]
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Abajia
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postato il 05/08/2008 alle 20:22 |
Il mio consiglio è di fare carico, poi scarico (sui 50 km, però), poi ancora carico (magari un po' meno del primo), poi ancora scarico (stavolta vanno bene anche 20-30 km).
Dopodiché puoi tranquillamente inserire il giorno di riposo assoluto.
Al limite inizialmente puoi sostituire il secondo scarico col riposo completo, ma vedrai che col tempo le gambe cominceranno a far male sempre meno, e pian piano i risultati saranno tangibili. 
PS: Non spaventarti, non sono le "quattro giorni di Zabel" (180, 200, 220, 240 km, più mezz'ora-un'ora di rulli una volta rientrato a casa)! ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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David91
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postato il 06/08/2008 alle 12:30 |
Grazie ancora una volta per avere risposto alle mie domande....
Ma sapete com'è..voi siete i più "saggi"  ,quindi chidere un consiglio a voi che,il ciclismo lo praticate da molti anni e il massimo
Ciao tutti
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robby
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postato il 06/08/2008 alle 13:34 |
azz David ecche è????
ti stai preparando già adesso per vincere il Tour nel 2013???
cacchio a 17 anni farsi 3700 km in tre mesi è davvero tanto (troppo secondo me se non sei agonista)
Tieniti buoni i consigli di cui sopra, soprattutto quelli riguardanti l'agilità e poi sinceramente io fossi in te prenderei tutto molto più alla buona?
Non stare a esagerare sull'alimentazione, mangia quello che ti senti, quando ne hai voglia senza particolari problemi (La sera prima della GF Campagnolo che forse ques'anno è stata la più dura in assoluto mi son fatto coi miei amici una mangiata spaziale eppure il giorno dopo le ho date di santa ragione a tanta ma tnata di quella gente che cura il milligrammo di pasta!!!).
E goditi tutto quello che la bici riesce a darti in termini di salute, panorama e benessere psicofisico...non fissarti troppo magari su eventuali "tabelle di allenamento"..poi per carità, i miei son pareri personali eh 
cmq sia buone pedalate ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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David91
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postato il 06/08/2008 alle 15:08 |
Non è che controllo il cibo in "grammi" anzi..ma secondo il mio parere avere una giusta dieta aiuta moltissimo soprattutto nel mio caso..perchè io cerco di assumere sostanze che mi aiutino molto nella pratica sportiva.
Poi volevo precisare che per ora sono solo un amatore,poichè non ho nessuno che mi segua..a parte i vostri consigli..perchè qui ad Agrigento il ciclismo e sopraffatto dalle mountai bike(in Sicilia le strade sono fantastiche pesto sport),ma per il ciclismo ancora ci dobbiamo adeguare..(se penso a mio padre che era andato in negozio per comprare una bici da corsa con l'intento di spendere massimo 300 euro..!!Questo per farvi capire.. )
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cassius
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postato il 08/08/2008 alle 13:45 |
A 17 anni, fare 1200 km al mese è un po' tanto ma ancora accettabile, dai...
soprattutto se uno prima di iniziare con la bici faceva altre attività sportive intense (tipo giocare a calcio con 3 allenamenti a settimana).
Io personalmente non ho mai fatto defaticamento, tranne l'ultimo km fatto con il rapportino agile. Dopo le uscite, se non mi dimentico, faccio sempre stretching.
Il defaticamento forse serve di più nel podismo, o dopo allenamenti di ripetute. Dico forse, non sono un esperto.
Le uscite tranquille sono utili perchè sciolgono i muscoli delle gambe, mentre un giorno di completo riposo dopo una grande fatica può "imbalsamarle" completamente.
Quindi non è male l'idea di fare, dopo un allenamento molto intenso o una gara finita un po' "alla coque", una scampagnata di 20 km il primo giorno e riposo al secondo.
Per il giovincello: quali sono le tue prossime ambizioni agonistiche?
Il prossimo anno sarai maggiorenne, vuoi cominciare a fare le granfondo o pensi di entrare in qualche squadra juniores?
In bocca al lupo cmq ____________________
Il ciclismo è uno sport sano e alla portata di tutti,contro la vecchiaia e le malattie, ma soprattutto conferisce grande lucidità ed efficienza sul lavoro [...]
Voglio anche dire che mi fanno pena e schifo gli impiegati che vengono in ufficio in macchina
e che la sera corrono a rinchiudersi in quelle scatole di sardine invece di farsi una bella sgambata fuori città...
(Visconte Cobram, da "Fantozzi contro tutti")
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David91
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postato il 08/08/2008 alle 15:57 |
Volevo precisare che prima di prima di salire nel sellino della bici,ho fatto gare di corsa campestre per circa un'anno(avendo anche buoni risultati),prima ancora ho fatto tiro con l'arco(dai 7 ai 10 anni)arrivando anche hai campionati regionali..poi la scintilla,un giorno invece di andare a correre come da prassi vedo la bici da corsa di mio zio(usata poche volte),decido di farmi un giro...e poi la storia la si può immaginare..ho costatato che nelle prime salite(ad Agrigento se ne trovano tante)non avevo nessuna difficoltà..quando i "veterani" vedevano sfrecciare un comune ragazzo con una bici da corsa e in abiti "civili" restavano di stucco..
Vorrei fare gare per una squadra juniores..poi vedrò se le mie gambe reggono..ma non sono seguito e francamente non so come funziona il tutto...ma sono speranzoso di trovare qualcuno...tanto non scappo
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