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Savoldelli si ritira
Tetzuo - 04/07/2008 alle 09:45

Il falco ha annunciato che a fine stagione lascerà l'attività agonisrica, in questa intervista rilasciata a MArco PAstonesi della GAzzetta dello Sport http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2008/07_Luglio/04/savoldelli.shtml Il gruppo perde uno dei suoi senatori, più intelligenti, più geniali e la speranza mia è di chiunque credo, sia di vederlo su qualche ammiraglia a guidare qualche giovane a ripetere le sue imprese non solo in sella Ciao Paolino ci mancherai :(

 

[Modificato il 04/07/2008 alle 09:47 by Admin]


Admin - 04/07/2008 alle 09:47

Ascolta Tetzuo, ti cambio il titolo del thread perché quell'"Addio a Savoldelli" m'ha fatto venire un colpo... 'cci tua!!! :D


Tetzuo - 04/07/2008 alle 10:01

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Ascolta Tetzuo, ti cambio il titolo del thread perché quell'"Addio a Savoldelli" m'ha fatto venire un colpo... 'cci tua!!! :D [/quote] adesso che mi c hai fatto pensare, "ADDIO A SAVOLDELLI" era in effetti interpretabile in un altro modo


desmoblu - 04/07/2008 alle 10:09

Peccato. Peccato. Mi ricordo solo l'occhiata che ha lanciato a me e a un paio di amici nella crono del Plan. Eravamo appollaiati dopo un tornante, su un rettilineo al 16%, e eravamo acciambellati per terra per le fatiche dei giorni precedenti. Per molti corridori ci alzavamo, ad alcuni- Falco compreso- correvamo a lato o un po' indietro. Applaudivamo, dicevamo "vai che vai forte!"..lui ci ha guardato con la coda dell'occhio, smorfia di (grande) fatica (ma nessun rimprovero negli occhi, anzi), e ancora su. Ricordo anche che ha sempre avuto coraggio, non solo in bici o in discesa, ma anche fuori. Rifiutare la maglia rosa orfana di Pantani è stato un grande gesto. Spero ci ripensi, ma conoscendolo è dura. Arrivederci, Paolo.


Silvy92 - 04/07/2008 alle 10:12

Giusto ieri, suo cugino mi ha detto che 99 su 100 a fine stagione si ritirava.. Bè peccato... il gruppo perde un grande uomo, oltre che un gran campione. :(


MDL - 04/07/2008 alle 10:34

grandissimo campione e grandissimo uomo :clap: :clap: :clap: è riuscito a farmi innamorare definitivamente del ciclismo grazie alla sua impresa al giro 2005...se in carriera avesse avuto un pò meno sfortuna avrebbe vinto il doppio ma il falco ha sempre onorato al 100% questo sport ripeto quello che dissi dopo la tappa del monte porta, mentre savoldelli e simoni tagliavano il traguardo insieme e in ritardo:"è finita un'epoca" :(


Vuelta Espana - 04/07/2008 alle 10:49

Paolino...uno di quei corridori che ha segnato il nostro (mio e di molti miei coetanei) avvicinamento al ciclismo...ricorderò sempre quel matto che con la sua folle discesa dal Fauniera fece conoscere al mondo le sue doti di favoloso discesista..e ricorderò sempre quando non indossò la maglia rosa al Giro '99, gesto che ai miei occhi lo nobilitò ancora di più come un grande campione..cavolo, sta davvero finendo l'epoca del ciclismo che ci ha fatto innamorare, con i vari Savoldelli, Simoni, eccetera: non che quello attuale non sia altrettanto emozionante, ma si sa che il primo amore non si scorda mai... Paolo, grazie di tutto :clap:


toro - 04/07/2008 alle 10:55

Purtroppo gli anni passano, e anche Paolo se n'è accorto. Secondo me chiude comunque soddisfatto della sua carriera: ha avuto tanta sfortuna, ma ha anche ottenuto grandi risultati e compiuto grandi imprese. Ha fatto vedere che nel ciclismo di oggi, si poteva vincere anche senza squadra, e chissà, forse senza le radioline sarebbe stato ancora più vincente. Ad ogni modo, sarebbe bello vederlo al via in maglia azzurra della crono mondiale... speriamo si impegni a fondo e raggiunga il suo ultimo traguardo agonistico.


Dejanira - 04/07/2008 alle 11:17

Ci sono rimasta male quando l'ho letto...! Ho imparato ad apprezzarlo sopratutto negli ultimi anni e mi mancherà il pensiero "Chissà cosa combina ora Savoldelli" ogni volta che ci si approssima a una discesa. Di solito si amano più gli scalatori che non i corridori come lui, ma le sue azioni a servizio di Mazzoleni e di Di Luca, la sua forza, la sua umiltà ma anche le sue parole mai fuori posto sono, per me, tra le cose migliori del ciclismo degli ultimi anni. Da piccola mi piaceva perchè aveva il faccino da bambino :) però come corridore all'epoca dei suoi successi non l'ho mai tifato. Ricordo che mio padre nel 2005 prima che iniziasse il Giro disse "Lo vincerà Savoldelli" e io e mio fratello ci guardammo dicendo "See vabbè" ... 20 giorni dopo aveva avuto ragione lui. Il suo non aver voluto indossare la maglia rosa nel 1999 me lo rende ancora più simpatico. Insomma mi pare che stia finendo un epoca, ed essendo la prima epoca di ciclismo da me vissuta *interamente* non può che dispiacermi. Per fortuna almeno Garzelli continua altri due anni :) magari per chi di corridori ne ha visti passare tanti la sensazione può essere differente. Onore comunque al Falco!


Vuelta Espana - 04/07/2008 alle 11:29

[quote][i]Originariamente inviato da Dejanira [/i] Ricordo che mio padre nel 2005 prima che iniziasse il Giro disse "Lo vincerà Savoldelli" e io e mio fratello ci guardammo dicendo "See vabbè" ... 20 giorni dopo aveva avuto ragione lui. [/quote] Guarda, quell'anno mia mamma mi disse la stessa cosa: "Quest'anno lo vince il Falco". E io: "Sèèè"...e le rinfaccio ancora di non aver puntato una decina di euro alla Snai, dato che a inizio giro era dato qualcosa come 20:1 :) Ps: anche a me piaceva il suo faccino da bambino. Ricordo che a un processo alla tappa nel '99 le ragazze da dietro le transenne gli chidevano a gran voce se avesse una fidanzata, e quando rispose timidamente di sì, seguì un boato di delusione :)


MDL - 04/07/2008 alle 11:30

mi padre pure!!:o :Od: mi disse: "sono due anni che va piano per gli infortuni....vedrai che forza che ha in questo giro"


Salvatore77 - 04/07/2008 alle 11:30

Savoldelli è stato negli ultimi anni uno dei ciclisti più simpatici del gruppo. Il suo modo di correre mi piace molto perchè oltre alle doti di corridore completo e di discesista sopraffino, va associato un'intelligenza tattica fuori dal comune nonchè una capacità di leggere la corsa senza eguali. A mio avviso si ritira uno dei ciclisti più bravi che ricordo.


mattewhawk23 - 04/07/2008 alle 11:31

L han visto settimana scorsa e voglio sentirlo per una breve intervist.S' lasciato crescere la barba e sembra che l'ultimo appuntamento sia varese il mondiale a crono.Lo vedo sereno eprò a differenza del 2007...


Abajia - 04/07/2008 alle 11:34

Aperta la Gazzetta, mi sono subito diretto verso le pagine dedicate al ciclismo, come consuetudine. Quel "bicicletta addio" mi ha fatto rimanere di sasso (anche perché la prima pagina non l'ho praticamente letta, se non il titolo principale, quindi non mi sono accorto del rimando all'articolo di Savoldelli). Che dire, se non che Paolo s'è sempre dimostrato un grande, d'uno schiettezza che, specie di questi tempi, è un dono non comune. Grande atleta, grande uomo. Uno che non l'ha mai mandate a dire. In bocca al lupo per tutto, Falco.


Trullovolante - 04/07/2008 alle 11:54

E intanto nella stessa intervista alla Gazzetta ha dichiarato che vorrebbe correre la crono dei Mondiali di Varese. Speriamo che Ballerini lo convochi e che il Falco si presenti al top della forma, magari per regalarci l'ultima emozione. Grazie Falco!!! :IoI :yes:


ispanico - 04/07/2008 alle 12:26

peccato, una cosa che però vorrei rimproverargli è di non aver tentato mai seriamente il tour de France ed il mondiale a cronometro.


ispanico - 04/07/2008 alle 12:27

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Ascolta Tetzuo, ti cambio il titolo del thread perché quell'"Addio a Savoldelli" m'ha fatto venire un colpo... 'cci tua!!! :D [/quote] adesso che mi c hai fatto pensare, "ADDIO A SAVOLDELLI" era in effetti interpretabile in un altro modo [/quote] certo chi lo ha letto...:D


simone89 - 04/07/2008 alle 12:49

peccato......... sinceramente all'inizio non mi è stato troppo simpatico, ma ultimamente incominciavo ad apprezzarlo molto di più............. mi sarebbe piaciuto vederlo a pechino nella prova a crono, ora sembra mi sembra difficile......... spero di vederlo a varese nella prova a crono, dove potrebbe avere qualche speranza per il podio......... cmq era stupendo in discesa... il più forte che ho mai visto....... riusciva a fare più selezione in discesa che in salita..... infatti grazie alla discesa del passo duran nel 2005 è riuscito a vincere il giro.........


babeuf - 04/07/2008 alle 13:07

Peccato, il gruppo perde uno dei corridori più professionali che siano mai esistiti. Si ritira con un ottimo palmares, con 2 Giri in bacheca, ma viste le sue doti poteva essere più ricco. Rammarico per le 2-3 stagioni che ha buttato al vento per infortuni vari.:mad:


Gigilasegaperenne - 04/07/2008 alle 13:50

Mi dispiace molto, veramente. Mi ricordo vagamente quella favolosa discesa dal Fauniera nel '99, ma soprattutto ho ammirato moltissimo quel suo gesto, davvero da grande sportivo, di rifiutare la maglia rosa al Giro 1999. Il primo ricordo veramente nitido che ho di Savoldelli risale alla tappa di Passo Coe del Giro 2002, quella dove staccò tutti gli altri uomini di classifica e andò a prendersi la maglia rosa. Soprattutto, però, ricordo il Giro 2005, quel meraviglioso duello del Sestriere con Simoni, quel Giro che cambiò due volte padrone alla penultima tappa. Sarei falso se dicessi di essere un suo tifoso, in quanto gli ho sempre preferito gli scalatori puri, ma è sempre stato per me uno di quei corridori che mi faceva piacere vedere esultare, anche ricordandomi della tanta, troppa sfortuna avuta nel corso della sua carriera. Era ed è un uomo, oltre che un corridore, che merita tutta la mia stima, anche per l'umiltà con la quale negli ultimi 2 anni si è messo a disposizione prima di Mazzoleni e poi di Di Luca, cosa che non so quanti corridori con 2 Giri d'Italia all'attivo avrebbero fatto. Un bravo, quindi, a Paolo Savoldelli, un corridore che nonostante la fortuna è riuscito a togliersi meritatamente tante soddisfazioni.


plata - 04/07/2008 alle 13:59

Forse il cooridore più intelligente del gruppo, non il più dotato, nè il più fortunato. Infortuni a ripetizione negli anni dove avrebbe potuto dare il meglio. A volte mi ha lasciato perplesso per non aver disputato certe corse. Uno che non ha mai perso la sua logica per abbracciane altre. Campione in gara e fuori. Il miglior discesista degli ultimi anni, forse di sempre. Uno come lui non può sprecarsi dietro muri intonacati, in stanze chiuse. Peccato che voglia fare il muratore, un posto in ammiraglia è il minimo per uno come lui. Ci vediamo, Paolo. Ma la stagione non è finita, ricordalo. ;)


Delfino - 04/07/2008 alle 14:02

Sono dispiaciuto per il gran corridore che perde il ciclismo, ma soprattutto per il grande uomo, ha vinto due volte il Giro ma non si è mai montato la testa, anzi è rimasto il ragazzo umile di sempre. Speriamo di vederlo alla guida di un'ammiraglia il prossimo anno. In bocca al lupo Paolo


Gomez1982 - 04/07/2008 alle 14:20

Grande corridore e soprattutto grande uomo. Persona intelligente ed umile, con il suo modo di vivere le corse sarebbe stato senz'altro di ottimo esempio per tutto le nuove leve che si affacciano nel mondo dei pro.


Tranchée d’Arenberg - 04/07/2008 alle 14:36

E' uno dei corridori più intelligenti che ci sono stati in gruppo negli ultimi 10 anni, sia per il modo di correre e gestire le corse, sia per il modo di parlare e gestire i dopocorsa. Ora ha capito che, a 35 anni suonati, non è più quello di prima e che non può più dire la sua nelle gare che contano e ha giustamente deciso di lasciare. Non mi stupirei affatto, però, vederlo il prossimo anno al Giro seduto in ammiraglia a dispensare consigli a Di Luca e Petacchi.


dedalus - 04/07/2008 alle 14:37

Direi che è una buona decisione quella di ritirarsi ora, magari sente che comincia la fase calante. Savoldelli per me è un grandissimo corridore. Probabilmente quello con più padronanza del mezzo (qualcuno ricorda il prologo del giro 2006?) e con la più grande intelligenza tattica (finestre 2005). Due cose: - non capisco perchè in tanti pensino che sia un corridore mediocre con tanta fortuna; - peccato non abbia mai corso seriamente qualche classica (mi sembra di ricordarlo ad una tre-giorni lombarda nel 2004 appena uscito dall'infortunio con la maglia t-mobile?). Probabilmente avrebbe potuto dare spettacolo alla sanremo, alla liegi e al lombardia.


Monsieur 40% - 04/07/2008 alle 14:39

Bè, il momento del ritiro prima o poi doveva arrivare. E a 35 anni ci può stare che i pensieri rendano "più faticosa la fatica". Ricordo che qualche tempo fa Paolino si presentò a qualche elezione regionale (o provinciale). Accettò - indipendentemente dallo schieramento - per far qualcosa per lo sport della regione o provincia. Ecco: il mio sogno è Paolo Savoldelli presidente del CPA, magari partendo dall'ACCPI. Sarebbe un grande passo avanti per i corridori. L'alternativa è l'ammiraglia (è già un grande direttore sportivo, anche in gruppo), mentre gli auguro di non accettare eventuali lusinghe Rai per tenere un microfono in mano dietro una postazione video: magari si dovrebbe "piegare" alle "logiche commerciali" e ne uscirebbe ridimensionato.


nocciolo - 04/07/2008 alle 14:57

Concordo con chi dice che Savoldelli ha realmente onorato questo sport, questa disciplina, mettendo oltre alle gambe e al cuore anche una dose di intelligenza, di umiltà e di umanità fuori dal comune. Mi mancheranno la furia della sua discesa e la pacatezza della sua voce N


Zubeldia - 04/07/2008 alle 15:10

Purtroppo lascia le corse uno di quei corridori che mi hanno avvicinato al ciclismo! Impressionante comunque quanto questo corridore sia piaciuto a tutti gli appassionati,pochi riescono a mettere così tutti daccordo!


GiboSimoni - 04/07/2008 alle 17:03

Paolino Savoldelli.....non è stato uno cui ho tifato oppure uno a cui avevo grosse simpatie, lo stimavo molto sopratutto come uomo, come corridore...era un corrdore buono che ha saputo vincere conla sua grande dote ovvero la tattica e che se non fosse stato bersagliato dagli infortuni poteva vincere qualcosina in più...anche se gli rimprovbero il fatto che la sua stagione era incentrata solamente sul Giro Romandia, Giro D'Italia e Tour (quando era gregario di Armstrong) cmq mi mancherà....se il giro 2005 è il giro più bello degli ultimi 7-8 anni (secondo me) è dovuto anche a lui.


forzainter - 04/07/2008 alle 17:18

La prima volta che ho visto Savoldelli era ancora dilettante al Giro della Valle d'Aosta (credo fosse il 1995..) Me lo ricordo perche' mia nonna ha lo stesso cognome (ma nessuna parentela , a Clusone è un cognome molto diffuso) Era appena ritornato al ciclismo , dopo alcuni mesi di stop In discesa era gia' il migliore , in salita se la cavava Stamani quando ho letto la gazzetta , il suo ritiro mi ha dato un po' di dispiacere (la generazione dei Pantani ,Gotti , Casagrande ecc) è ormai alla fine , resistono Simoni , Rebellin e Piepoli Magari meno forte di altri , tatticamente nei grandi giri aveva pochi eguali La vittoria dei 2 giri d'Italia ottenuti senza squadra (nel 2005) o con una squadra modesta (nel 2002) son un capolavoro Grazie Falco


Dreams - 04/07/2008 alle 19:29

Ricordo con piacere la sua picchiata giù dalla Fauniera, verso Borgo San Dalmazzo nel 1999. Ma il suo capolavoro è stato il Giro d'Italia 2005, di gran lunga superiore a quello del 2002. Proprio l'altro giorno leggevo l'intervista di BS e aveva tutta l'aria di essere un corridore con la voglia di continuare almeno per una o due stagioni. Mancherà sicuramente.


Tour de Berghem - 04/07/2008 alle 21:04

Un grande dispiacere per qusto ritiro, senza gli infortuni avrebbe potuto anche vincere di piu'. Visto che nessuno lo ha ancora fatto ricordo il suo palmares comunque ottimo: GIRO D'ITALIA 2 volte primo in classifica generale (2002, 2005) 1 podio (secondo) (1999) 1 5° posto (2006) 4 tappe vinte TOUR DE FRANCE 1 tappa vinta (2005) GIRO DI ROMANDIA 1 classifica generale(2000) 1 podio (2° nel 2007) 5 tappe vinte 2 Giri del Trentino 1 Trofeo Laigueglia grazie Paolo per le emozioni che ci hai dato :clap: [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Ricordo che qualche tempo fa Paolino si presentò a qualche elezione regionale (o provinciale). Accettò - indipendentemente dallo schieramento - per far qualcosa per lo sport della regione o provincia. [/quote] Si, è vero me ne ero quasi dimenticato di questo fatto, si candido' alle elezioni regionali del 2005 con la lista di Forza Italia, ma non venne eletto.


Frank VDB - 04/07/2008 alle 21:34

Corridore molto intelligente tatticamente e umanamente, dotato di buona favella ma mai spaccone Savoldelli mancherà molto al gruppo. Mi unisco a chi auspica per lui un ruolo dirigenziale al servizio dei corridori, anche se la sua candidatura alle regionali del 2005 non calzava molto con lo status di ciclista in attività. Facendo un bilancio della sua carriera, è vero, è stato molto sfortunato, soprattutto negli anni che poteva dare di più. Dotato inoltre di intelligenza tattica e un ottimo estro in discesa. Pur tuttavia non giudico la sua carriera in modo lusinghiero. Tranne nel 2005 (Tour) e nel 2008 (Sanremo), le sue stagioni si svolgevano tra aprile e maggio. I risultati lo confermano. Spiacente, ma poteva dare di più. Ha vinto due Giri ma nel 2002 più che vincitore fu superstite (squalificati Simoni, Garzelli e Casagrande); nel 2005 beneficiò della cotta di Basso e di un Simoni non al 100%, ma si staccò in tutti i momenti decisivi tranne che a Zoldo Alto. E alla fine fu salvato dai due Lotto che tirarono a più non posso verso Sestriere... Comunque ripeto, ci mancherò.


Tour de Berghem - 04/07/2008 alle 21:40

effettivamente devo dire che sono d'accordo , si forse avrebbe potuto osare di più in carriera anche se col senno di poi è facile dirlo, magari invece se avesse fatto una stagione piu' lunga e corposa sarebbe risultato un mediocre ovunque, invece specailizzandosi su Trentino - Romandia - Giro ha raccolto delle belle soddisfazioni ... [quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] anche se la sua candidatura alle regionali del 2005 non calzava molto con lo status di ciclista in attività. [/quote] Penso che fosse piu' una candidarua acchiappavoti nel collegio della Valseriana, dove il falco è popolarissimo, piu' che una reale candidatura.


Carrefour de l arbre - 05/07/2008 alle 01:07

Vado controcorrente, e di sicuro non mi straccio le vesti per il ritiro di Savoldelli. Ha vinto uno dei Giri più brutti della storia (2002) e ha vinto uno dei più belli (2005) rimanendo attaccato alla rosa con le unghie, fregando la vittoria di Zoldo Alto a Basso (unico momento non sulla difensiva di quel Giro) e con i dollari sul Finestre: per carità, nulla di scorretto o rubato, ma da qui a rimpiangere il Savoldelli corridore ce ne passa, almeno per il sottoscritto. Poi è vero che la discesa a tomba aperta dalla Fauniera e l'attacco per Mazzoleni lo scorso anno sono da incorniciare, così come la sua capacità di lettura della corsa: però..... Su Campiglio: non ritengo un gesto così clamorosamente bello quello di non indossare la maglia rosa. Così fece anche Gimondi con Merckx a Savona: in un certo senso è stato un gesto che, oltre che essere logico, può essere interpretato come "convenzionale". Il Savoldelli di Campiglio, poi......lasciamo stare.


nino58 - 05/07/2008 alle 09:03

E' stato comunque uno dei più bravi di sempre nel "fondamentale" della discesa. Sarà anche un dono di natura, e poi su quella specialità, la discesa, a nessuno possono venire cattivi pensieri.


barrylyndon - 05/07/2008 alle 09:21

come ho gia' detto,e' una persona che ammiro per la sua educazione,intelligenza(non solo in corsa),umilta'. Ha vinto 2 Giri ed e' stato protagonista in altri. Ci manchera'...:clap::clap::clap:


MDL - 05/07/2008 alle 09:30

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] fregando la vittoria di Zoldo Alto a Basso [/quote] fregando? ricordo ancora le parole di savoldelli all'arrivo: "Basso voleva fare il furbo...voleva tappa e maglia ma gli ho dato una lezione"...grandissimo!!!


Carrefour de l arbre - 05/07/2008 alle 10:00

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] fregando la vittoria di Zoldo Alto a Basso [/quote] fregando? ricordo ancora le parole di savoldelli all'arrivo: "Basso voleva fare il furbo...voleva tappa e maglia ma gli ho dato una lezione"...grandissimo!!! [/quote] grande davvero,e che furbizia Basso: Savoldelli ha vinto senza tirare un metro.....


Bartoli - 05/07/2008 alle 12:21

Lascia il ciclismo una grande persona e un ottimo corridore, se solo si fosse preparato una volta per un Tour ad alto livello, con le montagne francesi piu adatte alle sue caratteristiche, sarebbe potuto diventare un corridore storico Ha vinto 2 Giri, e 1 tappa al Tour Le sue discese rimarranno sempre nel cuore Ciao Falco


dietrich1779 - 05/07/2008 alle 13:24

Ciao e' la prima volta che scrivo in questo forum e mi dispiace scrivere su questa notizia che mi rattrista molto vista la stima che ho sempre avuto x questo corridore gentiluomo cui la fortuna ha piu' volte voltato le spalle. Addio Falco ci mancherai


Tallo - 05/07/2008 alle 13:50

Ciclista esperto,simpatico e tenace.Grande discesista,uno dei corridori più astuti del gruppo,non ho mai tifato per lui ma l'ho sempre stimato.Peccato per il suo ritiro,mi mancherà.


Tour de Berghem - 05/07/2008 alle 14:10

[quote][i]Originariamente inviato da dietrich1779 [/i] Addio Falco ci mancherai [/quote] ehhhhi non è mica morto :P


omar srk - 05/07/2008 alle 14:14

Sono da molti anni tifoso di Savoldelli e sono davero dispiaciuto del suo ritiro, spero che rimanga nell'ambiente del ciclismo. ho saputo che in questi giorni passati Paolo si è goduto una vacanza in Sardegna proprio vicino a dove vivo, purtroppo non ho avuto l'onore per incontrarlo in bici.


spino_tk - 05/07/2008 alle 22:28

giusto così.... per uno come lui finire la carriera ora è giusto, sinceramente nell'ultimo giro vederlo lavorare in quel modo per di luca gli ha fatto onore, ma non può essere certo uno stimolo dover fare il gregario dopo i risultati ottenuti in passato.


Nievole - 06/07/2008 alle 03:07

Per comprendere quanto è determinato Paolo consiglio a tutti di rivedersi la tappa di Revel al tour '05. Che grande salto dalla sedia che ho fatto, quel pomeriggio! Il ciclista che più ho tifato in questi anni. Per il resto [quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] Paolino...uno di quei corridori che ha segnato il nostro (mio e di molti miei coetanei) avvicinamento al ciclismo...ricorderò sempre quel matto che con la sua folle discesa dal Fauniera fece conoscere al mondo le sue doti di favoloso discesista..e ricorderò sempre quando non indossò la maglia rosa al Giro '99, gesto che ai miei occhi lo nobilitò ancora di più come un grande campione..[/quote]


mattia8781 - 06/07/2008 alle 12:53

C'è da dire che ormai il Falco non può più essere il capitano x una grande corsa a tappe, e probabilmente fare il gregario dopo una vita da capitano non è che gli dia più troppi stimoli. Si ritira il miglior discesista che abbia visto coi miei occhi, di sempre è un pò difficile fare raffronti


mattewhawk23 - 06/07/2008 alle 17:59

Voglio qui fare una classifica delle sue miglior picchiate: 1)Colle della Faunieria Giro 99...perchè nemmeno li ha degnati di uno sguardo 2)Colle delle Finestre Giro 05 perchè s'è ripreso la maglia rosa facendo capire che i gufi han cattiva sorte con i falchi 3)Passo del Vivione Giro 08 perchè nonostante il diluvio ha infiammato il Giro


Nievole - 06/07/2008 alle 18:10

Al secondo posto andrebbe il Duran '05, non il Finestre. Li ci ha costruito un bel pò delle fondamenta del suo giro. Ma anche il Giau '07, si era staccato in salita, è rientrato, ed ha portato Mazzoleni a Cortina con del vantaggio su Di Luca.


mattewhawk23 - 06/07/2008 alle 18:18

si ma non era la maglia rosa non era l'ultima vera salita e sopratutto pensavo poi di staccarlo in salita.Con quella discesa vinse la tappa non il Giro.


cassius - 07/07/2008 alle 09:41

Intanto: modificate quel titolo che se no a qualcuno gli prende un coccolone sul serio!! Con tutti gli incidenti che ha avuto in carriera, poi... E' stato un grande corridore, dotato di un'intelligenza incredibile in corse e anche fuori, perchè è rimasto umile e con i piedi ben saldi per terra. Come testimonia la sua scelta di fare il muratore dopo aver appeso la bici al chiodo, una scelta che sa di antico. Spero che possa davvero correre il Mondiale a cronometro, e chissà anche quello in linea. Difficile che possa vincere, Cancellara ormai a crono fa paura, ma un bel piazzamento lo può ottenere.


Il Mago Gigi - 10/07/2008 alle 20:47

Grande Falco!!!! La Val Seriana ti ringrazia.... credo che un futuro da impresario lo aspetti..... dàga dét con la mòlta!!:D