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quelli che..... tutti mi corrono contro
barrylyndon - 07/06/2008 alle 12:57

Gli ultimi episodi legati a Ricco' sul Monte Pora,mi hanno ispirato un 3d. quali sono stati secondo voi i corridori piu' piagnoni del ciclismo moderno? cosi',mi vengono in mente Chiappucci,Visentini,Simoni e .....la new entry:Ricco'. Aggiunngerei pure Bartoli,che ai mondiali non lesinava critiche pure ai suoi compagni. Visentini si era attirato le antipatie dei tifosi di Moser per quelle espressioni a Merano nel giro 84,fattosta' che in mezzo agli insulti dei fans trentini, crollo' nella tappa di Selva di V.Gardena. Certo, nel 87 una certa ragione ce l'aveva nell'episodio di Cima Sappada.Ma quel crollo fu benedetto,se non provocato da un certo Moreno Argentin.Il quale si senti' in dovere di scattare sul pezzo piu' duro della salita, notando la crisi nervosa di Roberto.Il tutto perche' il nostro avrebbe rilasciato delle dichiarazioni non proprio simpatiche sul distacco che il campione veneto si sarebbe ritrovato a fine Giro.Non minuti,disse al giornalista,ma ore. Capitolo Chiappucci.Sestrierre 92 soprattutto.I fulmini che riverso' su Bugno,colpevole secondo lui di aver offerto a MIguelon la vittoria finale su un piatto d'argento,si concretizzarono il giorno dopo.quando il nostro Claudio,mise mezza Carrera davanti per tamponare un attacco del duo Gatorade Bugno e Fignon sul Galibier.L'allora campione del mondo si limito' a chiedere nel dopo tappa ai giornalisti,con una punta di sarcasmo:avete visto chi tirava sul Galibier per caso?. Ma questo episodio non e' che la punta di un iceberg.Ed in effetti il Chiappa era un po' inseguito da tutti quando scattava.e questo per dichiarazioni guasconesche che il gruppo maldigeriva.Insomma,vincesse Bugno,Miguelon,Ugrumov,Rominger ecc.ecc.piuttosto che quell'impertinente omino di ferro."E'la vittoria di chi chiacchiera poco e pedala di piu'".Questo il commento tagliente di Argentin(sempre lui!) dopo la vittoria di Bugno a Benidorm.Indovinate a chi si riferiva? Simoni..Ahi ahi ahi.Il grandissimo Gibo si lamentava spesso.Forse si e' lamentato troppo poco per l'episodio piu' strano che gli e' capitato,quello di Lisbona 2001.Personalmente credo che con 50 uomini alle spalle,con un certo Ulrich che aveva ancora a fianco un certo Zabel da lanciare,il buon Gibo difficilmente ce l'avrebbe fatta.non e' stato di certo quell'allungo di Lanfranchi,durato piu' o meno 500 metri a far si che l'azione morisse a pochi km.dal traguardo.Per certo la' si sarebbe dovuto arrabbiare di brutto.Invece quell'ira la conservo' per benino.e la tiro' fuori in 3 edizioni consecutive del Giro e qua' e la' in alcune sue partecipazioni al Tour.Prima vittima:Cunego,nel 2004,bastardo ed ignorante per avergli tirato una volata in modo cosi veemente che il povero Gibo non riuscii nemmneno a stargli a ruota.E la cosa non poteva finire la'.Oltre ai simpatici epiteti rivolti al vincitore in maglia rosa,il trentino scatto' il giorno dopo, attaccando di fatto il suo giovane compagno capoclassifica,assieme a Garzelli sul Mortitolo. Nel 2005 se la prese al Sestrierre nell'oridne con Rujano (e Savio),Di Luca.colpevoli l'uno di esser andato troppo piano sulle finestre,l'altro di esser andato troppo forte.Sta di fatto che sul Sestrierre,chi e'andato troppo piano sul gpm precedente ha staccato Simoni e quello che invece e' andato troppo forte sul terribile colle piemontese e' crollato a pochi km.della meta.Aveva maledettamente ragione!!! Giro 2006.Di INdurain ne nascono uno ogni 50 anni,avra' pensato il nostro eroe allorquando vedeva allontanarsi la sagoma dell'extraterrestre.Non E.t.ma Ivan Basso.Qui forse il buon Ivan da Indurain proprio non si e' comportato,lasciando il suo valoroso compagno di fuga,meritevole sicuramente della tappa, in braghe di tela a pochi km. dal traguardo.Fattosta' che quell'episodio ha fatto la gioia della De Stefano,ultras di Basso con l'hobby dell'intervista,magari condita da quella velenosa polemica,a caldo.E con Gibo e' andata sul sicuro"Signori non ne esistono piu'......quello li'e' un marziano" "Gibo,Ivan voleva vincere per il bambino, oggi"la giornalista cerca di tranquilizzare il trentino prendendolo sulla tenerezza. e qui Gibo da una dimostrazione di grande concretezza"quello li' ogni giorno ce ne ha una". A mente fredda la dichiarzione piu' velenosa.Secondo quanto raccontato da Simoni,Basso gli avrebbe chiesto soldi per lasciarlo vincere.Racconto che verra'da lui stesso smentito quando si trovera' di fronte all'uffcio indagini dalla fci. questi sono i miei ricordi.lasciando da parte le liti Moser Saronni di cui rammento brevi flash. Se qualcuno si ricorda altri ciclisti ed altri episodi,cosi' tanto per riderci un po' su..precisando che i personaggi qui sopra,pur brontoloni e dediti al piagnisteo erano e sono comunque dei grandi.Speriamo che anche Ricco ripercorra la carriera di questi illustri suoi colleghi..


Tetzuo - 07/06/2008 alle 13:07

spassosissimo thread, hai messo in luce una parte di ciclismo, che a me piace molto. Soprattutto i corridori con la lingua lunga, che oltre a pedalare bene son o anche capaci di infuocare i "dopo-gara". Spremo le meningi e vedo se mi viene in mente qualcosa :)


Greg Lemond - 07/06/2008 alle 13:34

Io durante il Giro quando sentivo i pisgnistei di Riccò pensavo alla loro somiglianza con quelli che ai tempi della Moto Gp faceva Max Biaggi


antonello64 - 07/06/2008 alle 23:10

di Visentini ricordo le lamentele al Giro 1984 perchè secondo lui, sul passo del Tonale, Moser era rientrato sui fuggitivi (lui e Fignon) grazie alle moto: fatto smentito decisamente anche da Luciano Loro, compagno di squadra di Visentini che si trovava nel gruppo di Moser. Moser disse che in effetti una moto c'era a tirare il gruppo, ma aveva nome e cognome: Palmiro Masciarelli. Poi come dimenticare in quel Giro le lamentele di Fignon che tirò in ballo addirittura l'elicottero nella crono di Verona? Quantomeno ha avuto fantasia.


meriadoc - 07/06/2008 alle 23:34

Simoni li batte tutti, credo


antonello64 - 08/06/2008 alle 01:04

come non ricordare, poi, Pavel Tonkov e le sue deliranti affermazioni dopo la crono finale del 1998


barrylyndon - 08/06/2008 alle 08:01

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] di Visentini ricordo le lamentele al Giro 1984 perchè secondo lui, sul passo del Tonale, Moser era rientrato sui fuggitivi (lui e Fignon) grazie alle moto: fatto smentito decisamente anche da Luciano Loro, compagno di squadra di Visentini che si trovava nel gruppo di Moser. Moser disse che in effetti una moto c'era a tirare il gruppo, ma aveva nome e cognome: Palmiro Masciarelli. Poi come dimenticare in quel Giro le lamentele di Fignon che tirò in ballo addirittura l'elicottero nella crono di Verona? Quantomeno ha avuto fantasia. [/quote] e se ben ti ricordi,Antonello, quelle lamentele non finirono nel giro 84.Nel Giro 85 il giorno prima dell'ultima crono la classifica vedeva Hinault in rosa con Moser sul minuto e mezzo piu indietro,piu' o meno,non rammento bene. venne in Italia il patron Bernard Tapie annunciando che sarebbe intervenuto di persona se avesse riscontrato delle manovre sospette degli elicotteri rai.Mi sono sempre chiesto che avrebbe fatto.li avrebbe abbattuti?:boh:


barrylyndon - 08/06/2008 alle 08:13

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] come non ricordare, poi, Pavel Tonkov e le sue deliranti affermazioni dopo la crono finale del 1998 [/quote] ah si Tonkov.a parte quelle dichiarazioni,mi ricordo le sue lamentele l'anno prima sulla vittoria di Gotti,affermando che non aveva vinto il migliore. ma il piu' scaltro .e poi nella tappa decisiva sul Mortirolo se la prese con Bugno,suo compagno di squadra,perche' ando' in fuga sul croce Domini compromettendo l'esito dei suoi attacchi a Gotti sul successivo Mortirolo. OLtre che lamentoso Tonkov era un po' ermetico,non si capivano bene le motivazioni di certe sue rimostranze


gregorio - 08/06/2008 alle 15:36

Stiamo dimenticando Petacchi. Piange quando vince, piange quando perde, piange quando viene assolto. Subito dopo una vittoria o una sconfitta, è sempre il giorno più bello o più brutto della sua vita. Meno male che vince molto più spesso di quanto non perda, se no...


Salvatore77 - 08/06/2008 alle 15:44

Il più piagnone è sicuramente SELLA Piange in corsa, dopo, a casa...


Greg Lemond - 08/06/2008 alle 15:49

Si, ma Sella e Petacchi non cercano di giustificarsi offendendo il buon senso, loro piangono, questo lo accetto


Salvatore77 - 08/06/2008 alle 15:55

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Si, ma Sella e Petacchi non cercano di giustificarsi offendendo il buon senso, loro piangono, questo lo accetto [/quote] Infatti era solo una battuta il fatto che Sella è un piagnone, lui piange di gioia vera e quindi va bene. Il più piagnone è Chiappucci. Il suo caratteraccio è stato uguale anche all'isola dei famosi. Secondo me Chiappucci quando correva soffriva di complessi di inferiorità nei confronti di Bugno Fondriest e Argentin che avevano più classe e venivano rispettati dall'opinione pubblica, tifosi e colleghi ciclisti.


Tour de Berghem - 08/06/2008 alle 16:14

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] come non ricordare, poi, Pavel Tonkov e le sue deliranti affermazioni dopo la crono finale del 1998 [/quote] Perchè cosa disse? Avevo 12 anni all'epoca mi ricordo che ci fu un casino ma non mi ricordo di preciso cosa successe..


barrylyndon - 08/06/2008 alle 20:51

siccome fu trovato uno della mercatone con l'ematocrito alto nel giorno della crono(FORCONI?non ricordo)Tonkov asseri' che era sicuro che fosse Pantani e non il suo compagno di squadra quello con l'ematocrito alto. ma per amor di Patria fu insabbiato tutto e sacrificato il gregario al posto del capitano


GiboSimoni - 08/06/2008 alle 20:58

meglio che non dico niente di sto thread altrimenti perderei la obiettività che ho questi giorni :cool:


Tranchée d’Arenberg - 09/06/2008 alle 01:49

Quest'anno Riccò s'è lamentato senza validi motivi, ma se continua a romepere le scatole a destra e manca nei prossimi anni tutti gli correranno contro per davvero.:Old:


tremendo riccò - 09/06/2008 alle 11:30

3D bellissimo, complimenti. Ma quando al mondiale del 2001, Bettini mise il fido Lanfranchi a tirare per 500 metri, fu una delle cose + scandalose mai viste in una corsa di bicicletta. Io tifero' sempre chiunque battera' Bettini in qualsiasi gara. Che poi ci fossero Ulrich e i suoi gregari, poco conta.


roberto79 - 09/06/2008 alle 11:41

tremendo Riccò, sei assurdo! come fai a tifare contro Bettini??


tremendo riccò - 09/06/2008 alle 11:44

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] tremendo Riccò, sei assurdo! come fai a tifare contro Bettini?? [/quote] Mettiti nei panni di uno che tifava Gibo ...


barrylyndon - 09/06/2008 alle 11:56

[quote][i]Originariamente inviato da tremendo riccò [/i] 3D bellissimo, complimenti. Ma quando al mondiale del 2001, Bettini mise il fido Lanfranchi a tirare per 500 metri, fu una delle cose + scandalose mai viste in una corsa di bicicletta. Io tifero' sempre chiunque battera' Bettini in qualsiasi gara. Che poi ci fossero Ulrich e i suoi gregari, poco conta. [/quote] allora tu eri nel gruppo a lisbona 2001,per dire per certo queste cose.. dai dicci che sei in realta'.chi si cela dietro a questo nick. Bartoli?Figueras?o chi altri? Raccontaci com'e' andata,dai non fare il prezioso


Bartoli - 09/06/2008 alle 11:59

Tonkov vince al Giro nel 2004 e saluta tutti con un bel gesto :Od: Poi vabbè c'è il maestro Simoni, quello delle moto di Bergamo 2007 e l'allievo Riccò probabilmente il Rosikone dell'anno 2008


roberto79 - 09/06/2008 alle 12:21

tonkov enorme delusione per quel che c'è scritto nel suo sito riguardo MArco Pantani... :(


GiboSimoni - 09/06/2008 alle 12:24

Cmq bettini se sapeva che simoni stava avanti si è comportato in una maniera a dir poco squallida ed è inutile stare a difenderlo p.s. a bartoli vedi che le moto a bergamo x me hanno aiutato in maniera enorme garzelli....


barrylyndon - 09/06/2008 alle 12:36

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] Cmq bettini se sapeva che simoni stava avanti si è comportato in una maniera a dir poco squallida ed è inutile stare a difenderlo p.s. a bartoli vedi che le moto a bergamo x me hanno aiutato in maniera enorme garzelli.... [/quote] non ti capisco,in che senso squallida?cosa ha fatto bettini?


GiboSimoni - 09/06/2008 alle 12:53

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] Cmq bettini se sapeva che simoni stava avanti si è comportato in una maniera a dir poco squallida ed è inutile stare a difenderlo p.s. a bartoli vedi che le moto a bergamo x me hanno aiutato in maniera enorme garzelli.... [/quote] non ti capisco,in che senso squallida?cosa ha fatto bettini? [/quote] si narra che Bettini abbia detto a Lanfranchi vai in testa a tirare...la cosa che non so e se lui sapeva che Simoni stava avanti o no...se lo sapeva ha fatto na cosa squallida...il che mi fa leggermente calare l'ammirazione x Paolino...ma non più di tanto xkè cmq al di la di quell'episodio è un campione ed è passato tanto tempo ormai da lisbona 2001


cassius - 09/06/2008 alle 13:14

Bettini o non Bettini, ai Mondiali esistono pur sempre le squadre di club... ricordiamoci a Madrid 2005 il buon Trenti (allora in forza alla Quickstep, con la maglia degli USA), che tira il gruppo nel finale con il chiaro intento di favorire Boonen, che poi vinse. Lisbona 2001, stessa storia: chiaro che se in gruppo c'erano Bettini e Freire della Mapei, il buon Lanfranchi potrebbe anche "esserci arrivato da solo" all'idea di tirare il gruppo per riprendere Simoni. Che in quell'occasione fu anche fin troppo signore. Per non uscire fuori thread: il Riccò di Monte Pora rimane una perla, ma nel passato recente sicuramente Simoni è stato il peggiore da questo punto di vista. Nel 2004 con Cunego e con quella fuga sul Mortirolo, si sarebbe meritato l'espulsione dalla Saeco. E nel 2006 fu semplicemente patetico nel lamentarsi con Basso: uno che ha vinto 2 Giri non deve elemosinare la tappa, tanto più che gli sarebbe bastato arrivare con lui (che di certo non era scattato, aveva aumentato un pelo l'andatura) per batterlo allo sprint, senza neanche chiedere favori (o trovatemi uno in gruppo che perderebbe allo sprint contro Basso :) ). Gli va dato atto che in questi ultimi 2 anni è sempre stato molto sportivo: segno forse che gli anni che passano fanno acquisire saggezza. Chi invece si è trovato veramente il gruppo a corrergli contro è il buon Simeoni, al Tour 2004: uno degli episodi più bassi della storia del ciclismo, gli insulti codardi di alcuni corridori e Armstrong che stoppa il suo tentativo con una vera intimidazione nei suoi confronti. E il finale ai Campi Elisi, con Simeoni che scatta 4 volte e per 4 volte quei fessi vestiti di rosso e blu che lo inseguono! Se voleva dimostrare che l'americano era dopato, c'è riuscito: non si può essere così cretini se non dopo aver assunto strane sostanze...


GiboSimoni - 09/06/2008 alle 13:21

ai mondiali ci sono e ci devono solamente essere squadre nazionalo...le squadre di club vanno dimenticate!!!


tremendo riccò - 09/06/2008 alle 13:27

Bettini in quel caso fu scandaloso. Non ci sono appigli.


meriadoc - 09/06/2008 alle 14:02

[quote][i]Originariamente inviato da tremendo riccò [/i] Bettini in quel caso fu scandaloso. Non ci sono appigli. [/quote] lol, ma che ne sai, una storia credibile quanto quella di Tonkov. POi se ti piace credere a questa versione scemenza, fai pure, se e' dal 2001 che gli tifi contro magari gli hai pure portato fortuna. Continua continua!


tremendo riccò - 09/06/2008 alle 14:10

Ora, nessuno qui si e' preso la briga di attaccare il Bettini Corridore. Ma che avesse mandato Lanfranchi a tirare, lo sanno proprio tutti. E fu un'azione orrenda. Poi tu sei liberissimo di tifarlo. Io no.


barrylyndon - 09/06/2008 alle 14:32

[quote][i]Originariamente inviato da tremendo riccò [/i] Ora, nessuno qui si e' preso la briga di attaccare il Bettini Corridore. Ma che avesse mandato Lanfranchi a tirare, lo sanno proprio tutti. E fu un'azione orrenda. Poi tu sei liberissimo di tifarlo. Io no. [/quote] lo sanno tutti chi??ognuno vuol vedere quello che fa piu' comodo. io ho visto un corridore,Lanfranchi,scattare,non tirare,scattare dal gruppo mentre c'era un suo compagno in fuga con una manciata di secondi di vantaggio. se Lanfranchi sia impazzito,se qualcuno gliel'abbia suggerito o meno questo non lo puo' sapere nessuno.sono le solite leggende metropolitane che ogni tanto saltano fuori.ma la realta' la sa solo Lanfranchi. quindi prima di accusare qualcuno(chissa' perche' proprio Bettini,visto il gruppo pullulava di uomini mapei in grado di vincere,2 fra tutti Bartoli e lo stesso Freire) portare degli argomenti validi. altrimenti resta tutto nel fantaciclismo.


barrylyndon - 09/06/2008 alle 14:38

e se proprio vogliamo restare nel reale riguardati la volata di Lisbona,guarda chi e' arrivato secondo e domandati come mai in un gruppo di una 50ina di corridori con la nazionale azzurra quasi per intero non c'e' stato nessuno,dico nessuno,a parte Nardello, che si sia preso la briga di aiutare Bettini in volata.. Quindi restando sul reale non sulle illazioni, quello piu' danneggiato fu paradossalmente proprio Bettini


dietzen - 09/06/2008 alle 14:38

mah, veramente il finale del mondiale di lisbona rimane ancora un po' confuso. soprattutto perchè tutte le congetture sulla presunta influenza mapei lasciano il tempo che trovano, visto che lanfranchi poi cambiò squadra e già si sapeva. e che nelle premondiali ci furono pure attriti fra lui e altri mapei (fra cui proprio bettini) perchè lanfranchi correva per sè, per raccogliere qualche piazzamento e relativi punti che avrebbero fatto aumentare il suo valore contrattuale sul mercato.


meriadoc - 09/06/2008 alle 14:39

[quote][i]Originariamente inviato da tremendo riccò [/i] Ma che avesse mandato Lanfranchi a tirare, lo sanno proprio tutti. [/quote] mio cugggino non lo sa, quindi e falso.


tremendo riccò - 09/06/2008 alle 14:41

Se le cose non le vuoi vedere, e' inutile che te le spieghi. Il fatto che ci fossero parecchi Mapei, non significa assolutamente nulla perche' tu dai come dato di fatto che Lanfranchi avrebbe potuto assolutamente tirare (non scattare, se non ammetti nemmeno questo allora stiamo parlando di niente) per un Quick Step. Ma devo ricordarti che c'e' un'occasione all'anno in cui i compagni sono quelli della nazionale. E Lanfranchi questa cosa la sapeva benissimo. Poi tutti hanno detto (e non era difficile intuirlo) che era per aiutare Bettini. Il resto sono facili supposizioni. Poi oh, vedila come ti pare, ma mi sembra che siano in tanti qui ad ammettere che le cose andarono cosi'


Tetzuo - 09/06/2008 alle 14:44

beh che poi volendo bettini arrivò a pochi centimetri dall'oro, si è giocato la volata per pochissimo con freire, quindi se avesse chiesto lui a lanfranchi di tirare, beh così scemo non fu, poi cmq rivedendo le fasi della corsa, si vedono chiaramente altri corridori tirare e Simoni a mio avviso non sarebbe cmq arrivato al traguardo Sopra citate Bernard Tapie, ma quello dello scandalo dell'olympique marsiglia?? O_O


barrylyndon - 09/06/2008 alle 14:45

[quote][i]Originariamente inviato da tremendo riccò [/i] Se le cose non le vuoi vedere, e' inutile che te le spieghi. Il fatto che ci fossero parecchi Mapei, non significa assolutamente nulla perche' tu dai come dato di fatto che Lanfranchi avrebbe potuto assolutamente tirare (non scattare, se non ammetti nemmeno questo allora stiamo parlando di niente) per un Quick Step. Ma devo ricordarti che c'e' un'occasione all'anno in cui i compagni sono quelli della nazionale. E Lanfranchi questa cosa la sapeva benissimo. Poi tutti hanno detto (e non era difficile intuirlo) che era per aiutare Bettini. Il resto sono facili supposizioni. Poi oh, vedila come ti pare, ma mi sembra che siano in tanti qui ad ammettere che le cose andarono cosi' [/quote] scusa non saro' laureato ma io non ti ho capito


dietzen - 09/06/2008 alle 14:51

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] Sopra citate Bernard Tapie, ma quello dello scandalo dell'olympique marsiglia?? O_O [/quote] sì, lui. prima di darsi al calcio si buttò nel ciclismo tirando su uno squadrone come la vie claire.


meriadoc - 09/06/2008 alle 14:52

[quote][i]Originariamente inviato da tremendo riccò [/i] Se le cose non le vuoi vedere, e' inutile che te le spieghi. Il fatto che ci fossero parecchi Mapei, non significa assolutamente nulla perche' tu dai come dato di fatto che Lanfranchi avrebbe potuto assolutamente tirare (non scattare, se non ammetti nemmeno questo allora stiamo parlando di niente) per un Quick Step. Ma devo ricordarti che c'e' un'occasione all'anno in cui i compagni sono quelli della nazionale. E Lanfranchi questa cosa la sapeva benissimo. Poi tutti hanno detto (e non era difficile intuirlo) che era per aiutare Bettini. Il resto sono facili supposizioni. Poi oh, vedila come ti pare, ma mi sembra che siano in tanti qui ad ammettere che le cose andarono cosi' [/quote] qua c'e' un ribaltamento di posizioni mica indifferente, pero'. Non ho fatto la conta di chi qua dentro da' corda a questa fesseria, e nemmeno chiamare in causa il vecchio ritornello che un'opinione deve essere rispettata ha molto senso. Il punto e' che se un'accusa come quelle rivolta a Bettini non e' dimostrata, e rimane, negli anni una voce (che, a seconda dell'interlocutore, puo trasformarsi in una voce di molti, fino a sostenere, in modo del tutto arbitrario, che "lo sanno tutti"...) allora essa e' una calunnia, e chi la sostiene un calunniatore. Quindi non sei tu a dover dire agli altri "fa come ti pare" quasi che fossimo noi a difendere l'indifendibile, ma l'esatto contrario. Precisiamo una cosa, forse non e' ben chiara dal tono dlle precedenti risposte: non sono io (noi) a difendere l'indifendibile, ma tu a sostenere l'insostenibile, date le debolissime fondamenta su cui si poggiano le tue argomentazioni, degne del classico onnisciente "cugggggggggino"


denis menchov the best - 09/06/2008 alle 14:54

quando si è in nazionale non bisogna pensare a se stessi,ma alla squadra,gibo probabilmente avrebbe vinto e dunque bettini è stato scorretto,ma glielo si può perdonare per quello che poi ha fatto negli anni successivi,però gibo si meritava quell'oro


tremendo riccò - 09/06/2008 alle 14:59

Basta scrivere su un qualsiasi motore di ricerca "2001 bettini simoni lanfranchi" che ne vengono fuori, di cose ... Questa e' solo una testimonianza 23 ottobre - VELENI AL MONDIALE, ANCORA SOSPETTI DAL FILMATO TV ROMA - Fa ancora discutere quello scatto maledetto. Italiani contro, al mondiale di ciclismo di Lisbona. E’ stato il tema anche del Gran Gala di Conegliano che avrebbe dovuto essere il momento di grande trionfo azzurro e che per poco non si è trasformato in vera e propria bagarre, con grida e urla di "venduti" agli azzurri presenti: Bettini, Rebellin, Simoni, Freire, ecc. E’ succeso che Davide Cassani ha rivisitato pubblicamente in tv l’episodio "incriminato", quell’allungo di Paolo Lanfranchi che "chiude" sul tentativo di fuga di Simoni a soli 5 chilometri dall’arrivo, quando il trentino aveva conquistato preziosi secondi di vantaggio e gli avversari temporeggiavano. Il filmato mette in rilevo alcune circostanze che in precedenza non erano state notate. Ore 16,31, siamo a cinque chilometri dall’arrivo asul circuito di Lisbona. Simoni è in fuga solitario con una decina di secondi di vantaggio. Non sono tanti, ma neppure pochi perché il gruppo degli inseguitori tentenna ed esita. Ad un certo punto prende l’inziativa il francese Virenque marcato immediatamente da uno spagnolo e da Paolo Bettini. Il transalpino desiste dall’inseguimento. Il plotone si allarga. Bettini si volge indietro una, due volte; sembra cercare qualcuno. Arriva da retro Lanfranchi; i due si guardano e immediatamente dopo Lanfranchi scatta. Si sono parlati? E cosa si sono detti? Le immagini non lo mostrano. Bettini, ovviamente, nega di aver rivolto parola al compagno di squadra. Ma la scena, nel complesso, rimane inquietante. Tanto più che subito dopo lo scatto Lanfranchi si gira verso il gruppo inseguitore e proprio nelle primissime posizioni c’è Bettini. I due si guardano ancora. Ma Bettini non reagisce minimamente. Insomma si accorge dell’errore del compagno e non gli grida neppure di fermarsi, come sarebbe normale e naturale. Tutto ciò non è certo la prova di un ipotetico accordo fra i due, ma le immagini non contribuiscono certo a chiarire i dubbi.


dietzen - 09/06/2008 alle 15:03

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tremendo riccò [/i] Se le cose non le vuoi vedere, e' inutile che te le spieghi. Il fatto che ci fossero parecchi Mapei, non significa assolutamente nulla perche' tu dai come dato di fatto che Lanfranchi avrebbe potuto assolutamente tirare (non scattare, se non ammetti nemmeno questo allora stiamo parlando di niente) per un Quick Step. Ma devo ricordarti che c'e' un'occasione all'anno in cui i compagni sono quelli della nazionale. E Lanfranchi questa cosa la sapeva benissimo. Poi tutti hanno detto (e non era difficile intuirlo) che era per aiutare Bettini. Il resto sono facili supposizioni. Poi oh, vedila come ti pare, ma mi sembra che siano in tanti qui ad ammettere che le cose andarono cosi' [/quote] qua c'e' un ribaltamento di posizioni mica indifferente, pero'. Non ho fatto la conta di chi qua dentro da' corda a questa fesseria, e nemmeno chiamare in causa il vecchio ritornello che un'opinione deve essere rispettata ha molto senso. Il punto e' che se un'accusa come quelle rivolta a Bettini non e' dimostrata, e rimane, negli anni una voce (che, a seconda dell'interlocutore, puo trasformarsi in una voce di molti, fino a sostenere, in modo del tutto arbitrario, che "lo sanno tutti"...) allora essa e' una calunnia, e chi la sostiene un calunniatore. Quindi non sei tu a dover dire agli altri "fa come ti pare" quasi che fossimo noi a difendere l'indifendibile, ma l'esatto contrario. Precisiamo una cosa, forse non e' ben chiara dal tono dlle precedenti risposte: non sono io (noi) a difendere l'indifendibile, ma tu a sostenere l'insostenibile, date le debolissime fondamenta su cui si poggiano le tue argomentazioni, degne del classico onnisciente "cugggggggggino" [/quote] comunque tutte le congetture sulla presunta influenza mapei lasciano il tempo che trovano, visto che lanfranchi poi cambiò squadra e già si sapeva. e che nelle premondiali ci furono pure attriti fra lui e altri mapei (fra cui proprio bettini) perchè lanfranchi correva per sè, per raccogliere qualche piazzamento e relativi punti che avrebbero fatto aumentare il suo valore contrattuale sul mercato.


barrylyndon - 09/06/2008 alle 15:10

[quote][i]Originariamente inviato da tremendo riccò [/i] Basta scrivere su un qualsiasi motore di ricerca "2001 bettini simoni lanfranchi" che ne vengono fuori, di cose ... Questa e' solo una testimonianza 23 ottobre - VELENI AL MONDIALE, ANCORA SOSPETTI DAL FILMATO TV ROMA - Fa ancora discutere quello scatto maledetto. Italiani contro, al mondiale di ciclismo di Lisbona. E’ stato il tema anche del Gran Gala di Conegliano che avrebbe dovuto essere il momento di grande trionfo azzurro e che per poco non si è trasformato in vera e propria bagarre, con grida e urla di "venduti" agli azzurri presenti: Bettini, Rebellin, Simoni, Freire, ecc. E’ succeso che Davide Cassani ha rivisitato pubblicamente in tv l’episodio "incriminato", quell’allungo di Paolo Lanfranchi che "chiude" sul tentativo di fuga di Simoni a soli 5 chilometri dall’arrivo, quando il trentino aveva conquistato preziosi secondi di vantaggio e gli avversari temporeggiavano. Il filmato mette in rilevo alcune circostanze che in precedenza non erano state notate. Ore 16,31, siamo a cinque chilometri dall’arrivo asul circuito di Lisbona. Simoni è in fuga solitario con una decina di secondi di vantaggio. Non sono tanti, ma neppure pochi perché il gruppo degli inseguitori tentenna ed esita. Ad un certo punto prende l’inziativa il francese Virenque marcato immediatamente da uno spagnolo e da Paolo Bettini. Il transalpino desiste dall’inseguimento. Il plotone si allarga. Bettini si volge indietro una, due volte; sembra cercare qualcuno. Arriva da retro Lanfranchi; i due si guardano e immediatamente dopo Lanfranchi scatta. Si sono parlati? E cosa si sono detti? Le immagini non lo mostrano. Bettini, ovviamente, nega di aver rivolto parola al compagno di squadra. Ma la scena, nel complesso, rimane inquietante. Tanto più che subito dopo lo scatto Lanfranchi si gira verso il gruppo inseguitore e proprio nelle primissime posizioni c’è Bettini. I due si guardano ancora. Ma Bettini non reagisce minimamente. Insomma si accorge dell’errore del compagno e non gli grida neppure di fermarsi, come sarebbe normale e naturale. Tutto ciò non è certo la prova di un ipotetico accordo fra i due, ma le immagini non contribuiscono certo a chiarire i dubbi. [/quote] ed io ti dico invece che Lanfranchi,avevo il filmato,pochi secondi prima di passare accanto a Bettini passo accanto a Bartoli ed i 2 si guardarono, ed allora? e poi perche' se Bettini interessava tanto andar riprendere Simoni marcava stretto Virenque non lasciandolo cosi' libero di tirare? ragiona un po'invece di basarti su teorie.


barrylyndon - 09/06/2008 alle 15:12

[quote][i]Originariamente inviato da denis menchov the best [/i] quando si è in nazionale non bisogna pensare a se stessi,ma alla squadra,gibo probabilmente avrebbe vinto e dunque bettini è stato scorretto,ma glielo si può perdonare per quello che poi ha fatto negli anni successivi,però gibo si meritava quell'oro [/quote] su che basi dici questo?non che simoni meritava di vincere,perche' nessuno puo' dire il contrario,su che basi dici che: 1 simoni avrebbe sicuramente vinto 2 bettini e' stato il capo del tradimento


tremendo riccò - 09/06/2008 alle 15:15

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tremendo riccò [/i] Basta scrivere su un qualsiasi motore di ricerca "2001 bettini simoni lanfranchi" che ne vengono fuori, di cose ... Questa e' solo una testimonianza 23 ottobre - VELENI AL MONDIALE, ANCORA SOSPETTI DAL FILMATO TV ROMA - Fa ancora discutere quello scatto maledetto. Italiani contro, al mondiale di ciclismo di Lisbona. E’ stato il tema anche del Gran Gala di Conegliano che avrebbe dovuto essere il momento di grande trionfo azzurro e che per poco non si è trasformato in vera e propria bagarre, con grida e urla di "venduti" agli azzurri presenti: Bettini, Rebellin, Simoni, Freire, ecc. E’ succeso che Davide Cassani ha rivisitato pubblicamente in tv l’episodio "incriminato", quell’allungo di Paolo Lanfranchi che "chiude" sul tentativo di fuga di Simoni a soli 5 chilometri dall’arrivo, quando il trentino aveva conquistato preziosi secondi di vantaggio e gli avversari temporeggiavano. Il filmato mette in rilevo alcune circostanze che in precedenza non erano state notate. Ore 16,31, siamo a cinque chilometri dall’arrivo asul circuito di Lisbona. Simoni è in fuga solitario con una decina di secondi di vantaggio. Non sono tanti, ma neppure pochi perché il gruppo degli inseguitori tentenna ed esita. Ad un certo punto prende l’inziativa il francese Virenque marcato immediatamente da uno spagnolo e da Paolo Bettini. Il transalpino desiste dall’inseguimento. Il plotone si allarga. Bettini si volge indietro una, due volte; sembra cercare qualcuno. Arriva da retro Lanfranchi; i due si guardano e immediatamente dopo Lanfranchi scatta. Si sono parlati? E cosa si sono detti? Le immagini non lo mostrano. Bettini, ovviamente, nega di aver rivolto parola al compagno di squadra. Ma la scena, nel complesso, rimane inquietante. Tanto più che subito dopo lo scatto Lanfranchi si gira verso il gruppo inseguitore e proprio nelle primissime posizioni c’è Bettini. I due si guardano ancora. Ma Bettini non reagisce minimamente. Insomma si accorge dell’errore del compagno e non gli grida neppure di fermarsi, come sarebbe normale e naturale. Tutto ciò non è certo la prova di un ipotetico accordo fra i due, ma le immagini non contribuiscono certo a chiarire i dubbi. [/quote] ed io ti dico invece che Lanfranchi,avevo il filmato,pochi secondi prima di passare accanto a Bettini passo accanto a Bartoli ed i 2 si guardarono, ed allora? e poi perche' se Bettini interessava tanto andar riprendere Simoni marcava stretto Virenque non lasciandolo cosi' libero di tirare? ragiona un po'invece di basarti su teorie. [/quote] Molto semplicemente perche' sperava di farsi riportare sotto da Viranque. Che era scattato, se ricordi ... e scattare non e' come tirare. Ragiona un po' tu, anziche' vedere solo Bettini


denis menchov the best - 09/06/2008 alle 15:17

potreste inserire il videp di quel mondiale se qualcuno c'è l'ha?


barrylyndon - 09/06/2008 alle 15:24

beh non e' andata proprio cosi,sai? virenque smise di pedalare e Bettini rimase a ruota. comunque tu sei libero di pensare quello che vuoi che l'uomo non e' mai andato sulla luna che Hitler sia ancora vivo che bettini abbia tessuto a simoni una trappola in quel di Lisbona. quando mi porterai qualche straccio di prova che sia stato bettini,ripeto bettini ad ordinare a Lanfranchi di fare quello scatto ti diro: caspita tremendo Ricco',allora non sei solo un ragazzo dotato di discreta fantasia.su Bettini avevi ragione e la finiremo con una birra.


Frank VDB - 09/06/2008 alle 15:31

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] (chissa' perche' proprio Bettini,visto il gruppo pullulava di uomini mapei in grado di vincere,2 fra tutti Bartoli e lo stesso Freire) [/quote] Piccola precisazione, che comunque nulla toglie al tuo ragionamento. A Lisbona Bartoli non era più un Mapei... dopo gli screzi (non si capì mai per che cosa) con Squinzi, Bartoli si accasò con Ferretti alla Fassa Bartolo un paio di settimane prima del mondiale. Rimane comunque che la storia di Lisbona è stata una delle pagine più nere del ciclismo nazionale dopo Valkenburg 1948 (quello del ritiro congiunto di Coppi e Bartali) su cui mai nessuno indagò seriamente. Ci si potrebbe scrivere un romanzo ma anche BS chiuse il caso pochi mesi dopo e mentre periodicamente rispunta con il mondiale di Maertens o altre vecchie leggende, tace su Lisbona. Certamente la situazione in quei giorni era caotica. Fusi fu esonerato, e anche qui non si sa bene perchè e nessuno mai ce lo disse. C'è chi parla di convocazione sbagliate da un punto di vista "politico" (inteso: politica ciclistica) a Sidney; c'è chi parlò di convocazioni nate in maniera torbida (non posso dire di più su uno spazio pubblico), sta di fatto che a Plouay 2000 Di Luca fu sacrificato (era in una buona fuga del mattino), Bettini con già una Liegi nel carniere questionò con Bartoli, e tutto finì con la bici del pisano scagliata nel box. I due persero il feeling e intorno alla nazionale il clima si fece pesantissimo. Ballerini in questo clima fu incaricato di fare il CT a fine luglio, primo impegno da supervisore a Camaiore... molti criticarono la scelta di un CT ancora troppo fresco corridore, quindi ancora troppo poco "distaccato" e troppo sodale con quelli che avrebbe dovuto dirigere. Altri criticarono la scelta di un CT legato da un contratto alla Mapei, altri ancora il fatto che il Ballero era sotto inchiesta... insomma il clima non era dei migliori. A condire il tutto c'era la guerra contro Pantani, il blitz di Montecatini, quello di Sanremo, i Nas alle porte, una presidenza federale allucinante, Bartoli che non viene convocato dalla Mapei non si capisce perchè... Ballerini in poco tempo fa quello che può fare: allestisce una squadra con tante prime donne (Bartoli, Casagrande, Rebellin che già da tempo garantiscono affidabilità; poi l'astro nascente Bettini e il vincitore del Giro Simoni). La corsa è priva di una guida che ne delinea la fisionomia. Anche perchè la nostra nazionale è la più forte ma non si incarica di fare la corsa. Nel finale accade quello che accade. Lanfranchi (Mapei) che si mette a tirare con Simoni in fuga. Bartoli che pretende di fare la volata ma nessuno gliela tira. Bettini che fa la sua volata. La Mapei che alla fine fa primo e secondo). Polemiche a non finire. Durano lo spazio di un inverno. Poi venne Zolder e la luna di miele con la nazionale. Da allora di Lisbona non si è più parlato. La mia impressione è che in quei due anni in nazionale si consumarono duelli personali tra corridori, ripicche tra team (anche se va detto che gli equilibri di team hanno sempre influito su qualsiasi mondiale) e forse qualcosa di più. Che ora non riesco ad afferrare.

 

[Modificato il 09/06/2008 alle 15:39 by Frank VDB]


tremendo riccò - 09/06/2008 alle 15:33

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] beh non e' andata proprio cosi,sai? virenque smise di pedalare e Bettini rimase a ruota. comunque tu sei libero di pensare quello che vuoi che l'uomo non e' mai andato sulla luna che Hitler sia ancora vivo che bettini abbia tessuto a simoni una trappola in quel di Lisbona. quando mi porterai qualche straccio di prova che sia stato bettini,ripeto bettini ad ordinare a Lanfranchi di fare quello scatto ti diro: caspita tremendo Ricco',allora non sei solo un ragazzo dotato di discreta fantasia.su Bettini avevi ragione e la finiremo con una birra. [/quote] E' evidente che siamo in tanti a pensarla cosi' ... se offri tu, credo ti costera' parecchio questa birra. Certo che se uno deve portar prove tutte le volte, allora Armstrong ando' a prendere Simeoni perche' voleva vincere la tappa ... cmq ho chiuso, non c'e' problema. Io continuero' a pensare ... ma che dico, ad essere certo che Bettini si comportro' come l'ultimo del gruppo, quel giorno, tu farai come ti pare:cincin:


Brajkovic87 - 09/06/2008 alle 15:33

Scandaloso l'episodio di Lanfranchi che tirava il gruppo e Simoni in fuga verso la vittoria.E poi qualcuno scrive in questo thread che Simoni si lamenta che gli corrono contro...e che doveva fare????I complimenti a Lanfranchi????


dietzen - 09/06/2008 alle 15:35

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Nel finale accade quello che accade. Lanfranchi (Mapei) che si mette a tirare con Simoni in fuga. [/quote] bisogna però anche precisare che lanfranchi lasciò la mapei a fine stagione, e al momento del mondiale già era cosa nota.


Subsonico - 09/06/2008 alle 15:40

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da denis menchov the best [/i] quando si è in nazionale non bisogna pensare a se stessi,ma alla squadra,gibo probabilmente avrebbe vinto e dunque bettini è stato scorretto,ma glielo si può perdonare per quello che poi ha fatto negli anni successivi,però gibo si meritava quell'oro [/quote] su che basi dici questo?non che simoni meritava di vincere,perche' nessuno puo' dire il contrario,su che basi dici che: 1 simoni avrebbe sicuramente vinto 2 bettini e' stato il capo del tradimento [/quote] Guarda, magari non è proprio in questi termini, ma in portogallo ci doveva essere tanto di quel marcio...


denis menchov the best - 09/06/2008 alle 15:43

simoni avrebbe dovuto prendere a schiaffi sia bettini cge lanfranchi,ma è stato un signore e non ha detto niente,ma si tende solo a sottolineare le polemiche che fa,senza mai contare le volte in cui è stato zitto. sei un grande gibo vincerai i mondiali di mtb:IoI


barrylyndon - 09/06/2008 alle 15:47

perche' proprio Bettini,nessuno me l'ha ancora detto


tremendo riccò - 09/06/2008 alle 15:52

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] perche' proprio Bettini,nessuno me l'ha ancora detto [/quote] Sei l'unico che non l'ha capito


barrylyndon - 09/06/2008 alle 15:57

l'unico????ritorna sulla terra,per cortesia.che siete in 3 qua ad avvalorare una tesi senza portare uno straccio di teoria. che ne diresti se ti raccontassi che lanfranchi,dal filmato non si vede bene,ma molto probabilmente era lui,ai 500 metri dall'arrivo stava tirando la volata a Bartoli? che e' vero che lanfranchi e' passato vicino a Bettini prima dello scatto,ma poco prima era accanto a Bartoli?


barrylyndon - 09/06/2008 alle 16:01

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da denis menchov the best [/i] quando si è in nazionale non bisogna pensare a se stessi,ma alla squadra,gibo probabilmente avrebbe vinto e dunque bettini è stato scorretto,ma glielo si può perdonare per quello che poi ha fatto negli anni successivi,però gibo si meritava quell'oro [/quote] su che basi dici questo?non che simoni meritava di vincere,perche' nessuno puo' dire il contrario,su che basi dici che: 1 simoni avrebbe sicuramente vinto 2 bettini e' stato il capo del tradimento [/quote] Guarda, magari non è proprio in questi termini, ma in portogallo ci doveva essere tanto di quel marcio... [/quote] e' vero,ma qui tutti si dicono sicuri che sia stato Bettini.non lo so su quali basi.perche' gli e' passato vicino prima dello scatto? per forza, Paolo era terzo nel gruppo,per scattare da dietro e' chiaro che doveva passargli accanto il buon lanfranchi.


cassius - 09/06/2008 alle 18:25

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Certamente la situazione in quei giorni era caotica. Fusi fu esonerato, e anche qui non si sa bene perchè e nessuno mai ce lo disse. C'è chi parla di convocazione sbagliate da un punto di vista "politico" (inteso: politica ciclistica) a Sidney; c'è chi parlò di convocazioni nate in maniera torbida (non posso dire di più su uno spazio pubblico), sta di fatto che a Plouay 2000 Di Luca fu sacrificato (era in una buona fuga del mattino), Bettini con già una Liegi nel carniere questionò con Bartoli, e tutto finì con la bici del pisano scagliata nel box. I due persero il feeling e intorno alla nazionale il clima si fece pesantissimo. Ballerini in questo clima fu incaricato di fare il CT a fine luglio, primo impegno da supervisore a Camaiore... molti criticarono la scelta di un CT ancora troppo fresco corridore, quindi ancora troppo poco "distaccato" e troppo sodale con quelli che avrebbe dovuto dirigere. Altri criticarono la scelta di un CT legato da un contratto alla Mapei, altri ancora il fatto che il Ballero era sotto inchiesta... insomma il clima non era dei migliori. A condire il tutto c'era la guerra contro Pantani, il blitz di Montecatini, quello di Sanremo, i Nas alle porte, una presidenza federale allucinante, Bartoli che non viene convocato dalla Mapei non si capisce perchè... Ballerini in poco tempo fa quello che può fare: allestisce una squadra con tante prime donne (Bartoli, Casagrande, Rebellin che già da tempo garantiscono affidabilità; poi l'astro nascente Bettini e il vincitore del Giro Simoni). La corsa è priva di una guida che ne delinea la fisionomia. Anche perchè la nostra nazionale è la più forte ma non si incarica di fare la corsa. Nel finale accade quello che accade. Lanfranchi (Mapei) che si mette a tirare con Simoni in fuga. Bartoli che pretende di fare la volata ma nessuno gliela tira. Bettini che fa la sua volata. La Mapei che alla fine fa primo e secondo). Polemiche a non finire. Durano lo spazio di un inverno. Poi venne Zolder e la luna di miele con la nazionale. Da allora di Lisbona non si è più parlato. La mia impressione è che in quei due anni in nazionale si consumarono duelli personali tra corridori, ripicche tra team (anche se va detto che gli equilibri di team hanno sempre influito su qualsiasi mondiale) e forse qualcosa di più. Che ora non riesco ad afferrare. [/quote] E' anche la mia impressione... che in realtà anche Ballerini avesse potuto molto poco in questa lotta di potere. Di Lisbona 2001 mi ricordavo il primo gruppo di una quarantina di corridori con tanti italiani, ognuno dei quali - praticamente - fece la sua volata. La classifica parla chiaro: 1 18 FREIRE GOMEZ,Oscar ESP 6:07:21 0 2 26 BETTINI,Paolo ITA 6:07:21 0 3 96 HAUPTMAN,Andrej SLO 6:07:21 0 4 75 DEKKER,Erik NED 6:07:21 0 5 47 ZABEL,Erik GER 6:07:21 0 6 10 WADECKI,Piotr POL 6:07:21 0 7 30 FIGUERAS,Giuliano ITA 6:07:21 0 8 158 MIKHAILOV,Guennadi RUS 6:07:21 0 9 146 KONECNY,Tomas CZE 6:07:21 0 10 58 ZBERG,Beat SUI 6:07:21 0 11 24 BARTOLI,Michele ITA 6:07:21 0 12 31 LANFRANCHI,Paolo ITA 6:07:21 0 13 44 ULLRICH,Jan GER 6:07:21 0 14 160 ZAKIROV,Faat RUS 6:07:21 0 15 11 WOJTAS,Arkadiusz POL 6:07:21 0 16 6 PIATEK,Zbigniew POL 6:07:21 0 17 86 BRUYLANDTS,Dave BEL 6:07:21 0 18 153 BOTCHAROV,Alexandre RUS 6:07:21 0 19 48 AEBERSOLD,Niki SUI 6:07:21 0 20 151 BONDARENKO,Denis RUS 6:07:21 0 21 83 AERTS,Mario BEL 6:07:21 0 22 23 VICIOSO ARCOS,Angel ESP 6:07:21 0 23 164 SOUSA BARBOSA,Rui Miguel POR 6:07:21 0 24 69 MCRAE,Chann USA 6:07:21 0 25 60 EVANS,Cadel AUS 6:07:21 0 26 98 VALJAVEC,Tadej SLO 6:07:21 0 27 68 LEIPHEIMER,Levy USA 6:07:21 0 28 131 BOTERO ECHEVERRY,Santiago COL 6:07:21 0 29 91 TCHMIL,Andrei BEL 6:07:21 0 30 116 VIRENQUE,Richard FRA 6:07:21 0 31 34 REBELLIN,Davide ITA 6:07:21 0 32 113 ROBIN,Jean-Cyril FRA 6:07:21 0 33 29 FARESIN,Gianni ITA 6:07:21 0 34 89 MUSEEUW,Johan BEL 6:07:21 0 35 121 RASMUSSEN,Michael DEN 6:07:21 0 36 162 AMORIM VALADA,Gon‡alo Jos‚ POR 6:07:21 0 37 35 SIMONI,Gilberto ITA 6:07:21 0 38 112 HEULOT,St‚phane FRA 6:07:21 0 39 27 CASAGRANDE,Francesco ITA 6:07:21 0 40 25 BASSO,Ivan ITA 6:07:21 0 41 15 CASERO MORENO,Angel Luis ESP 6:07:21 0 42 71 BOOGERD,Michael NED 6:07:21 0 43 33 NARDELLO,Daniele ITA 6:07:21 0 44 12 BELOKI DORRONSORO,Joseba ESP 6:07:21 0 10 italiani nel 1° gruppo, molti ben piazzati, segno che quel giorno in tanti avevano la gamba buona. E non hanno lavorato, ma ciascuno ha atteso la volata per fare corsa a sè. Forse Ballerini era ancora troppo giovane per fare il CT, come fai a dare ordini a chi ha diviso la camera con te pochi mesi prima? L'anno successivo, a Zolder, c'era un percorso troppo piatto per concedere reali possibilità a tentativi di fuga, c'era un Cipollini in forma stellare e con un carisma e un peso in gruppo tali da impedire ammutinamenti...


barrylyndon - 10/06/2008 alle 10:01

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] (chissa' perche' proprio Bettini,visto il gruppo pullulava di uomini mapei in grado di vincere,2 fra tutti Bartoli e lo stesso Freire) [/quote] Piccola precisazione, che comunque nulla toglie al tuo ragionamento. A Lisbona Bartoli non era più un Mapei... dopo gli screzi (non si capì mai per che cosa) con Squinzi, Bartoli si accasò con Ferretti alla Fassa Bartolo un paio di settimane prima del mondiale. Rimane comunque che la storia di Lisbona è stata una delle pagine più nere del ciclismo nazionale dopo Valkenburg 1948 (quello del ritiro congiunto di Coppi e Bartali) su cui mai nessuno indagò seriamente. Ci si potrebbe scrivere un romanzo ma anche BS chiuse il caso pochi mesi dopo e mentre periodicamente rispunta con il mondiale di Maertens o altre vecchie leggende, tace su Lisbona. Certamente la situazione in quei giorni era caotica. Fusi fu esonerato, e anche qui non si sa bene perchè e nessuno mai ce lo disse. C'è chi parla di convocazione sbagliate da un punto di vista "politico" (inteso: politica ciclistica) a Sidney; c'è chi parlò di convocazioni nate in maniera torbida (non posso dire di più su uno spazio pubblico), sta di fatto che a Plouay 2000 Di Luca fu sacrificato (era in una buona fuga del mattino), Bettini con già una Liegi nel carniere questionò con Bartoli, e tutto finì con la bici del pisano scagliata nel box. I due persero il feeling e intorno alla nazionale il clima si fece pesantissimo. Ballerini in questo clima fu incaricato di fare il CT a fine luglio, primo impegno da supervisore a Camaiore... molti criticarono la scelta di un CT ancora troppo fresco corridore, quindi ancora troppo poco "distaccato" e troppo sodale con quelli che avrebbe dovuto dirigere. Altri criticarono la scelta di un CT legato da un contratto alla Mapei, altri ancora il fatto che il Ballero era sotto inchiesta... insomma il clima non era dei migliori. A condire il tutto c'era la guerra contro Pantani, il blitz di Montecatini, quello di Sanremo, i Nas alle porte, una presidenza federale allucinante, Bartoli che non viene convocato dalla Mapei non si capisce perchè... Ballerini in poco tempo fa quello che può fare: allestisce una squadra con tante prime donne (Bartoli, Casagrande, Rebellin che già da tempo garantiscono affidabilità; poi l'astro nascente Bettini e il vincitore del Giro Simoni). La corsa è priva di una guida che ne delinea la fisionomia. Anche perchè la nostra nazionale è la più forte ma non si incarica di fare la corsa. Nel finale accade quello che accade. Lanfranchi (Mapei) che si mette a tirare con Simoni in fuga. Bartoli che pretende di fare la volata ma nessuno gliela tira. Bettini che fa la sua volata. La Mapei che alla fine fa primo e secondo). Polemiche a non finire. Durano lo spazio di un inverno. Poi venne Zolder e la luna di miele con la nazionale. Da allora di Lisbona non si è più parlato. La mia impressione è che in quei due anni in nazionale si consumarono duelli personali tra corridori, ripicche tra team (anche se va detto che gli equilibri di team hanno sempre influito su qualsiasi mondiale) e forse qualcosa di più. Che ora non riesco ad afferrare. [/quote] aggiungerei un retroscena a cui pochi fanno riferimento. mondiale 2000,ultimo giro,la nazionale italiana e' in fila indiana in testa al gruppo,cerca di tirare il collo gli avversari di Bartoli in prossimita'dell'ultimo decisivo strappo. inizia la salita,tutti si attendono l'allungo di Bartoli ma a sorpresa parte Simoni. ad un certo punto chi va in testa al gruppo con Simoni avanti di una 50ina di metri?Bartoli che abbozza uno scatto.e l'azione di Simoni,comunque difficile,abortisce. Io credo che questo malinteso,piuttosto clamoroso sia il preludio,come dice VDB a 2 stagioni difficili in maglia azzurra.Non dimenitcandoci un'Olimpiade corsa male,con Pantani,convocato non senza polemiche,fuori gara,ed un Bartoli,che ,come spesso gli accadeva nei mondiali, perse il treno giusto per la medaglia d'oro ecco da quel malinteso


Il Pirata - 10/06/2008 alle 11:04

io penso che quel mondiale non sia figlio di un complotto ma solo della mancanza di un leader in squadra e fuori...... ognuno ha gareggiato per se!!!! brutto ma secondo me è andata così ;)


Il Pirata - 10/06/2008 alle 11:33

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] meglio che non dico niente di sto thread altrimenti perderei la obiettività che ho questi giorni :cool: [/quote] lo penso anch'io.............. :yes:


Tranchée d’Arenberg - 10/06/2008 alle 11:36

[quote][i]Originariamente inviato da tremendo riccò [/i] Se le cose non le vuoi vedere, e' inutile che te le spieghi. Il fatto che ci fossero parecchi Mapei, non significa assolutamente nulla perche' tu dai come dato di fatto che Lanfranchi avrebbe potuto assolutamente tirare (non scattare, se non ammetti nemmeno questo allora stiamo parlando di niente) per un Quick Step. Ma devo ricordarti che c'e' un'occasione all'anno in cui i compagni sono quelli della nazionale. E Lanfranchi questa cosa la sapeva benissimo. Poi tutti hanno detto (e non era difficile intuirlo) che era per aiutare Bettini. Il resto sono facili supposizioni. Poi oh, vedila come ti pare, ma mi sembra che siano in tanti qui ad ammettere che le cose andarono cosi' [/quote] Ci sono delle cose che vorrei farti notare: 1°- come dice Dietzen, nel settembre 2001 in casa Mapei ci fu un casino e Lanfranchi si ammazzò con mezza squadra (infatti nel 2002 corse nell'Index-Alexia). 2°- all'epoca la nazionale italiana aveva 2 capitani: in primis Bartoli e poi il più giovane Bettini, che non aveva ancora superato il maestro. 3°- chi te l'ha detto che Lanfranchi aveva parlato con Bettini? Potrebbe aver anche parlato con Bartoli, oppure potrebbe aver fatto un dispetto ai suoi ormai ex compagni di squadra mettendoli in difficoltà (ovvero facendoli passare come "mandanti" di quella tirata). Oppure ancora potrebbe essersi messo a tirare senza sapere della presenza in fuga del povero Gibo (come ha dichiarato Lanfranchi nel dopogara, anche se la versione è poco credibile). Insomma quello che è successo è ancora oggi moltro strano, spiacevole ed oscuro a noi tutti. L'unico che sa veramente come sono andate le cose è Lanfranchi, e a meno che ti abbia illuminato in merito a tale vicenda non puoi sostenere con certezza scientifica che Bettini si sia comportato male in quell'occasione.


tremendo riccò - 10/06/2008 alle 11:44

Tu hai la certezza scritta e firmata che Armstrong ando' a prendere Simeoni per i motivi che sappiamo? Cioe' ... lui ha confessato? Scusa, e' solo per dirti che a volte ci si deve fidare di supposizioni ovvie. Io me la ricordo perfettamente la faccia di Bettini che cercava qualcuno che tirasse ... sembrava quella di un tossicodipendente alla ricerca di un pusher :IoI Scusa :D


Tranchée d’Arenberg - 10/06/2008 alle 11:47

[quote][i]Originariamente inviato da tremendo riccò [/i] Tu hai la certezza scritta e firmata che Armstrong ando' a prendere Simeoni per i motivi che sappiamo? Cioe' ... lui ha confessato? Scusa, e' solo per dirti che a volte ci si deve fidare di supposizioni ovvie. Io me la ricordo perfettamente la faccia di Bettini che cercava qualcuno che tirasse ... sembrava quella di un tossicodipendente alla ricerca di un pusher :IoI Scusa :D [/quote] Allora se andiamo avanti per supposizioni non ti passa per la testa che Lanfranchi possa aver tirato per il compagno Oscar Freire?????


tremendo riccò - 10/06/2008 alle 11:50

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tremendo riccò [/i] Tu hai la certezza scritta e firmata che Armstrong ando' a prendere Simeoni per i motivi che sappiamo? Cioe' ... lui ha confessato? Scusa, e' solo per dirti che a volte ci si deve fidare di supposizioni ovvie. Io me la ricordo perfettamente la faccia di Bettini che cercava qualcuno che tirasse ... sembrava quella di un tossicodipendente alla ricerca di un pusher :IoI Scusa :D [/quote] Allora se andiamo avanti per supposizioni non ti passa per la testa che Lanfranchi possa aver tirato per il compagno Oscar Freire????? [/quote] Questa e' una bellissima domanda. Si, mi passa per la testa. Ma Bettini non sarebbe dovuto intervenire, allora?


barrylyndon - 10/06/2008 alle 11:56

[quote][i]Originariamente inviato da tremendo riccò [/i] Tu hai la certezza scritta e firmata che Armstrong ando' a prendere Simeoni per i motivi che sappiamo? Cioe' ... lui ha confessato? Scusa, e' solo per dirti che a volte ci si deve fidare di supposizioni ovvie. Io me la ricordo perfettamente la faccia di Bettini che cercava qualcuno che tirasse ... sembrava quella di un tossicodipendente alla ricerca di un pusher :IoI Scusa :D [/quote] ahi ahi...sento il rumore di uno che si vuol arrampicare sullo specchio. la faccia di bettini...questa poi.hai un cinema a casa per averla vista?perche'con il mio televisore non si vede.e non e' che ne ho uno che va ancora a valvole sai? comuunque,rivedendo la corsa se fossi in te sospetterei piu' di Bartoli,visto che a te piacciono i sospetti.visto che il buon Lanfranchi lo aveva a ruota a 500 metri dall'arrivo,visto che entrambi erano certamente partenti dalla Mapei. se proprio vuoi fare il dietrologo. altrimenti attieniti a quello che ha scritto il pirata:mancanza di una vera leadership in gruppo


Bartoli - 10/06/2008 alle 12:04

Ho capito che qua è impossibile attaccare Bettini, certo che se molti anche addetti ai lavori parlano di Bettini e non di Bartoli un motivo ci sarà no? E poi Michele stava in Fassa in quell'anno quindi non era compagno di squadra di Lanfranchi


barrylyndon - 10/06/2008 alle 12:27

no,qui non si tratta di attaccare Bettini o meno. questa storia e' venuta fuori non a Lisbona,anche perche',giova ricordarlo,Bettini all'epoca era un leader relativo,come poteva esserlo Di Luca o Casagrande. Sta storia e' venuta fuori nel bel mezzo delle convocazioni di Verona 2004.Li' si che ci sarebbero recriminazioni da fare nei confronti del Betto,perche' e' innegabile che su Ballerini abbia avuto una certa influenza. Simoni,uno dei grandi esclusi tiro' fuori quella storia accusando Bettini in quel moemento,nel 2004,perche' prima,visto lo scarso carisma di Bettini in nazionale,tutti parlavano della Mapei,riguardo a lisbona 2001. io personalmente non credo in un suo coinvlogimento nell'episodio.non posso escluderlo nella misura in cui non posso escludere tutte le altre congetture. quel che mi da fastidio e' che si diano per certe talune supposizioni. i fatti sono questi:Lanfranchi che scatta,non tira,per una 30 di secondi con Simoni in avanscoperta, una volata sconfusionata,con Nardello a ricucire un vuoto provocato non so da chi ad un km dalla fine,con Lanfranchi(non si vede benissimo,a dire il vero se fosse lui o Figueras)che a 500 metri dalla fine e' nelle prime posizioni con a ruota Bartoli. le facce di Bettini,il suo voltarsi(si voltava da entrambe le parti dopo aver stoppato Virenque)fanno parte della leggenda. E ripeto,pur essendo suo tifoso,non sono un ottuso,nel senso che certi suoi comportamenti considero tuttora nebulosi( ad Hamilton 2003,e prima dei Mondiali di Verona 2004),pero' in corsa,nei confronti di un suo compagno di squadra non ha mai raggiunto livelli di scorrettezza simili. e poi,scusate,va a fare una porcheria simile quando di mondili daventi ne aveva almeno un mezza dozzina?non mi sembra,e l'ha dimostrato che quella fosse per lui l'ultima occasione di vestire l'iride..


magico Danilo - 10/06/2008 alle 12:45

Vorrei raccontare anche io quel che ricordo di quel mondiale (che registrai e rividi più volte). Simoni parti' nell'ultimo strappo e acquisì un certo vantaggio, il gruppo ebbe un momento di incertezza e si allargò, e, a quel punto Lanfranchi ,finita la salita fece un allungo (in seguito disse che non sapeva ,non si era accorto che Simoni stava davanti), che durò massimo 10 secondi, perché Faresin lo affiancò per intimarli di cessare l'azione. Con l'azione di Lanfranchi o senza, Simoni non avrebbe mai vinto comunque il mondiale di Lisboa 2001, il tratto in discesa da rapportone e la successiva pianura fatta dal gruppo a 60 all'ora , ha permesso al gruppo di assorbirlo molto velocemente, e, se Lanfranchi non avesse fatto quel piccolissimo allungo , lo avrebbe comunque raggiunto 200 metri dopo. Infatti anche il grande Gibo a mente ancora calda ,disse che sarebbe stato comunque quasi impossibile arrivare al traguardo, anche senza la sparatina di Lanfranchi (disse che nella discesa lui al massimo riusciva ad andare sui 55 km/h, mentre dietro andavano 10 km più veloci). Certo non si può mai dire, ma IMHO sarebbe stato assolutamente impossibile per Simoni vincere, anche senza Lanfranchi. Per quanto riguarda l'unico uomo che aiutò Bettini (il vero capitano era lui, tanto che Ballerini ordinò alla radio a tutti di mettersi a sua disposizione, con Bartoli che dopo disse di non aver sentito perché la sua radiolina si era guastata...), non era Lanfranchi, ma Daniele Nardello.


Salvatore77 - 10/06/2008 alle 12:52

Quel mondiali Simoni non lo avrebbe vinto maiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!


magico Danilo - 10/06/2008 alle 13:30

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Quel mondiali Simoni non lo avrebbe vinto maiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!! [/quote] Beh, è una mia opinione, ma del resto fu proprio Simoni a dire che sarebbe stato comunque quasi impossibile. Lanfranchi fece una tirata brevissima, e in seguito il gruppo raggiunse Gilberto molto rapidamente, quando mancava ancora parecchio all'arrivo, e con corridori come Tchmil , Eric Dekker ed altri che fecero un'andatura molto forte in pianura sarebbe stato come minimo improbabile un mancato riassorbimento di Simoni. La faccenda di Lanfranchi fu parecchio ingigantita, perché a parte il gesto, è stata comunque ininfluente.


GiboSimoni - 10/06/2008 alle 13:50

si tutti con l'affermare che gibo non poteva vincere....tutti maghi siete?


barrylyndon - 10/06/2008 alle 14:01

onestamente,con 8 secondi di vantaggio a 4 km dall'arrivo, quante possibilita'gli avresti dato? con 50 corridori dietro,non il solito drappello di fuggittivi che si guardano e si dicono,"non tiro io,tira pure tu."


magico Danilo - 10/06/2008 alle 14:03

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] si tutti con l'affermare che gibo non poteva vincere....tutti maghi siete? [/quote] Questo alla luce di come andarono le cose, certo, se il gruppo avesse continuato ad andar piano (se Lanfranchi fosse rimasto buono), magari Gilberto sarebbe anche riuscito ad arrivare, ma Lanfranchi tirò pochissimo, ed il gruppo ci mese veramente poco a raggiungerlo, con ancora molti chilometri di pianura dritta davanti... Poi lo stesso Gilberto lo ammise.


barrylyndon - 10/06/2008 alle 14:03

tenendo comunque presente che avrebbe avuto ragione ad arrabbiarsi...


magico Danilo - 10/06/2008 alle 14:08

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] tenendo comunque presente che avrebbe avuto ragione ad arrabbiarsi... [/quote] Come infatti fece, ma siccome Gilberto non è uno che accampa scuse, ebbe l'onestà di riconoscere che sarebbe stato molto difficile comunque arrivare...


GiboSimoni - 10/06/2008 alle 14:09

ma il ciclismo è strano....ci sono tanti di quelli episodi che uno mai ci avrebbe scommesso o sperato....certo al 90% sarebbe stato ripreso xò...


Abajia - 10/06/2008 alle 14:21

Effettivamente le possibilità di Simoni di arrivare da solo erano esigue anche senza la cappellata di Lanfranchi, però nel ciclismo non si può mai parlare di risultato già scritto. 9 su 10 Gibo sarebbe stato ripreso comunque, ma...


barrylyndon - 10/06/2008 alle 14:29

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] ma il ciclismo è strano....ci sono tanti di quelli episodi che uno mai ci avrebbe scommesso o sperato....certo al 90% sarebbe stato ripreso xò... [/quote] nonostante tu sia un suo tifoso conservi un'onesta' di vedute ammirevole:cincin:


GiboSimoni - 10/06/2008 alle 14:40

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] ma il ciclismo è strano....ci sono tanti di quelli episodi che uno mai ci avrebbe scommesso o sperato....certo al 90% sarebbe stato ripreso xò... [/quote] nonostante tu sia un suo tifoso conservi un'onesta' di vedute ammirevole:cincin: [/quote] ho lasciato quel 10% xkè il cuore mi dice sempre che sarebbe arrivato xò se devo dare retta alla ragione quel 90 diventa 100..e poi ho scritto 90% anche xkè molti qua sul forum quando si fanno ipotesi con i se e con i ma...non c'è nulla di reale è scritto..e quindi è giusto farlo anche in questo caso..:)


Tour de Berghem - 09/07/2008 alle 18:22

Dopo quello che ha dichiarato oggi dopo l'arrivo di tappa al Tour Frnacesco Chicchi si candida ad entrare in questa speciale categoria di corridori : dichiarazione rilasciata alla De Stefano, dopo aver fatto capire di essere deluso del suo nono posto " Qui al Tour si va ai 65 all'ora nel finale... è praticamente impossibile poi riuscire disputare una volata!" ( + o - non sono le parole esatte ma quasi) a me sembra che cavendisch, freire, hushovd, cooke ecc. ci riescano a fare la volata... ciao