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Autore: Oggetto: Giro 2008 - 6a tappa: Potenza - Peschici (km 231)

Livello Fausto Coppi
Utente del mese Settembre 2009, Marzo 2010, Maggio 2010




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  postato il 15/05/2008 alle 18:10
da queste schermaglie tattiche c'è certamente chi trae vantaggio. Sono quelli che su questi due arrivi, se fossero stati affrontati in stile-Agrigento, avrebbero perso in entrambe le occasioni qualche decina di secondi, come in Sicilia. Sommati agli abbuoni che sarebbero andati a corridori di classifica tipo Di Luca, Riccò, Pellizotti e forse Savoldelli.
In queste due tappe andate liscie per il gruppo, invece, non è cambiato niente in classifica. Io penso che questo "tatticismo" si nutra sotterraneamente di quella antipatia che sembra si sia instaurata nei confronti di Riccò. Dico questo perchè è indubitabile che Riccardo abbia dimostrato di essere in assoluto quello in grado di guadagnare di più da questi arrivi su salite brevi e ho l'impressione che piuttosto che servirgli altre vittorie e secondi su un vassoio d'argento anche la LPR paradossalmente preferisca aspettare.
Di questa situazione a mio parere si è giovato sicuramente Simoni, che invece è meno tagliato per questi arrivi e così si è portato avanti due tappe senza perdere secondi fastidiosi. I corridori dell'Astana sono gli altri beneficiari della cosa, soprattutto Kloden, il quale non è abituato agli arrivi in salita dove occorre tanta esplosività, ma anche in parte Contador, che sta piano piano migliorando e che meno battaglia c'è in queste prime giornate e meglio si troverà in seguito.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/05/2008 alle 18:11
Originariamente inviato da Salvatore77

Bartoletti "Oggi il giro ha partorito un favorito per la vittoria finale, Davide Nardello".

Sono sconcertato....


Magari si ricordava il Nardello di 10 anni fa.. quello si con 13 minuti poteva giocarsi la vittoria..

 
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Livello Laurent Fignon




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  postato il 15/05/2008 alle 18:12
serpa per una volta nn sono d'accordo con te per un semplice motivo:se si riducessero le settimane di corse da 3 a due,molte regioni finirebbero per nn essere toccate dal giro.parlo io qui da bari che aspetto da nn so quanto anche solo il passaggio della corsa,e so già che dovrò aspettare chissà quanto.se ci fossero due settimane sole di corsa scommetto che il giro nn passerebbe proprio per la puglia e allora si che i ciclisti li potrei vedere solo alla televisione(ho fatto l'esempio della mia regione,ma potrebbe essere fatto anche per altre,specie quelle del sud)

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/05/2008 alle 18:20
Originariamente inviato da Giangi

serpa per una volta nn sono d'accordo con te per un semplice motivo:se si riducessero le settimane di corse da 3 a due,molte regioni finirebbero per nn essere toccate dal giro.


Mica è vero, lo si può fare umano con dei trasferimenti di 2-300 km a tappa

Vabbè, dai, non vado avanti perchè alla fine non mi riesco a spiegare come vorrei e vengo berluscamente frainteso


 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/05/2008 alle 18:29
Si, ma a quel Nardello non avrebbero dato tutti quei minuti di vantaggio. Queste fortune capitano solo a Pereiro.
Originariamente inviato da forzainter

Originariamente inviato da Salvatore77

Bartoletti "Oggi il giro ha partorito un favorito per la vittoria finale, Davide Nardello".

Sono sconcertato....


Magari si ricordava il Nardello di 10 anni fa.. quello si con 13 minuti poteva giocarsi la vittoria..

 

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FANTACICLISMO 2008 Campione Olimpico in linea - S. Sebastian - Parigi Bruxelles - Vincitore classifica generale grandi giri (10° Giro - 10° Tour - 4° Vuelta) 1 tappa al Tour - 4 tappe alla Vuelta 9° classifica finale.
FANTACICLISMO 2009 Liegi-Bastogne-Liegi 2° classifica finale Giro d'Italia - 2 tappe - 1 giorno in maglia rosa - Best Belgio - 5° classifica finale

66 punti (nel 2008) + 115 punti (nel 2009) di vantaggio su Frejus: la mia nemesi!

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/05/2008 alle 18:34
Originariamente inviato da Salvatore77

Si, ma a quel Nardello non avrebbero dato tutti quei minuti di vantaggio. Queste fortune capitano solo a Pereiro.
Originariamente inviato da forzainter

Originariamente inviato da Salvatore77


Bartoletti "Oggi il giro ha partorito un favorito per la vittoria finale, Davide Nardello".

Sono sconcertato....


Magari si ricordava il Nardello di 10 anni fa.. quello si con 13 minuti poteva giocarsi la vittoria..


si ma quel nardello non si chiamava davide

 

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Originariamente inviato da anonimo

Originariamente inviato da MDL

se le logiche di squadra e di gara lasciano una "relativa libertà", rebellin ma soprattutto ballan hanno le stesse possibilità di bettini (esclusa la volata di gruppone)


ballan ha probabilità di vincere il mondiale come io quella di copularmi melissa satta.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/05/2008 alle 18:34
mandri ha qualche costola fratturata e un polmone perforato
continua la serie di infortuni...

 

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Originariamente inviato da anonimo

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se le logiche di squadra e di gara lasciano una "relativa libertà", rebellin ma soprattutto ballan hanno le stesse possibilità di bettini (esclusa la volata di gruppone)


ballan ha probabilità di vincere il mondiale come io quella di copularmi melissa satta.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/05/2008 alle 18:42
Originariamente inviato da forzainter

Originariamente inviato da Salvatore77

Bartoletti "Oggi il giro ha partorito un favorito per la vittoria finale, Davide Nardello".

Sono sconcertato....


Magari si ricordava il Nardello di 10 anni fa.. quello si con 13 minuti poteva giocarsi la vittoria..


Magari Bartoletti farebbe meglio ad andare a casa

Ah, a proposito di vaccate dette in tv, sul televideo di Mediaset c'è scritto: "Matteo Priamo (Garmin) ha vinto......"

 

[Modificato il 15/05/2008 alle 18:46 by Tranchée d’Arenberg]


 
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Livello Laurent Fignon




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  postato il 15/05/2008 alle 18:43
meno male che nn conoscono russ sennò avrebbero ipotizzato scenari rosa anche per lui

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/05/2008 alle 19:31
Originariamente inviato da forzainter

Bartoletti "Oggi il giro ha partorito un favorito per la vittoria finale, Davide Nardello".

Sono sconcertato....



Se c'è qualcuno che partorisce ogni giorno, quello è Bartoletti, ma partorisce solo cazz***.

Che bravo questo Priamo, è la 3° vittoria stagionale e, ovviamente, la più prestigiosa.

 

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Livello Federico Bahamontes




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  postato il 15/05/2008 alle 19:46
Leipheimer frenato da una moto, protesta della Astana
Ha stupito, leggendo l'ordine d'arrivo, che lo statunitense Levy Leipheimer abbia accusato ventitré secondi di distacco dai migliori sul traguardo di Peschici. Bene, Leipheimer è stato frenato da una moto della polizia che è caduta in mezzo alla strada. La Astana ha chiesto ufficialmente al collegio di giuria che il distacco venga neutralizzato e che Leipheimer venga accerditato dello stesso tempo dei suoi avversari.

(fonte:tuttobiciweb)

ecco spiegato il motivo dela distacco dell'americano...

 

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« Gli invisibili unicorni rosa sono esseri dotati di grande potere spirituale. Sappiamo questo perché essi sono capaci di essere invisibili e rosa allo stesso tempo. Come tutte le religioni, la fede negli invisibili unicorni rosa è basata sia sulla logica che sulla fede. Noi crediamo per fede che siano rosa; e per logica sappiamo che sono invisibili, perché non possiamo vederli. »

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Vincitore del Giro d'Italia
1 tappa e 9° nella generale al Tour de France

 
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  postato il 15/05/2008 alle 19:54
Originariamente inviato da GiGi111

Leipheimer frenato da una moto, protesta della Astana
Ha stupito, leggendo l'ordine d'arrivo, che lo statunitense Levy Leipheimer abbia accusato ventitré secondi di distacco dai migliori sul traguardo di Peschici. Bene, Leipheimer è stato frenato da una moto della polizia che è caduta in mezzo alla strada. La Astana ha chiesto ufficialmente al collegio di giuria che il distacco venga neutralizzato e che Leipheimer venga accerditato dello stesso tempo dei suoi avversari.

(fonte:tuttobiciweb)

ecco spiegato il motivo dela distacco dell'americano...

Si in effetti si era visto molto bene che una moto della polizia era in avaria al primo tornante ed era di traverso.C'era un addetto che cercava di segnalare subito l'inconveniente ai ciclisti che stavano arrivando,però ce ne sono stati un paio(forse erano della Diquigiovanni)che si erano anche agganciati col rischio di creare un tappo.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/05/2008 alle 19:57
cosa vuole Leipheimer?che una moto cada lungo il percorso fa parte dell'economia della corsa e poi l'arrivo era in salita per cui molti si staccano perche' non ne hanno,certamente non e' il caso di Leipheimer ma la giuria non puo' tenere conto di questo,se l'americano fosse stato nelle prime posizioni sarebbe arrivato davanti.giusto dunque lasciare l'ordine d'arrivo cosi' com'e'

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/05/2008 alle 20:05
Avevo già spigato io! Moto della polizia che si pianta in curva!

 

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Livello Fausto Coppi
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  postato il 15/05/2008 alle 21:07
Originariamente inviato da Guglielmo Tell

cosa vuole Leipheimer?che una moto cada lungo il percorso fa parte dell'economia della corsa e poi l'arrivo era in salita per cui molti si staccano perche' non ne hanno,certamente non e' il caso di Leipheimer ma la giuria non puo' tenere conto di questo,se l'americano fosse stato nelle prime posizioni sarebbe arrivato davanti.giusto dunque lasciare l'ordine d'arrivo cosi' com'e'

Secondo me, invece, farebbero bene a neutralizzare i distacchi dovuti all'inconveniente della moto.
Voglio dire, l'hanno fatto con Millar ieri, omologato con lo stesso tempo del quarto classificato, a maggior ragione dovrebbero farlo oggi, visto che è subentrato un fattore esterno che non dovrebbe accadere (e se capita, si ammette l'errore e si cerca di limitare i danni procurati ai corridori).

 

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« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)


Fantaciclismo Cicloweb 2010

Piazzamenti sul podio:


Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°

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  postato il 15/05/2008 alle 21:14
Originariamente inviato da Abajia

Originariamente inviato da Guglielmo Tell

cosa vuole Leipheimer?che una moto cada lungo il percorso fa parte dell'economia della corsa e poi l'arrivo era in salita per cui molti si staccano perche' non ne hanno,certamente non e' il caso di Leipheimer ma la giuria non puo' tenere conto di questo,se l'americano fosse stato nelle prime posizioni sarebbe arrivato davanti.giusto dunque lasciare l'ordine d'arrivo cosi' com'e'

Secondo me, invece, farebbero bene a neutralizzare i distacchi dovuti all'inconveniente della moto.
Voglio dire, l'hanno fatto con Millar ieri, omologato con lo stesso tempo del quarto classificato, a maggior ragione dovrebbero farlo oggi, visto che è subentrato un fattore esterno che non dovrebbe accadere (e se capita, si ammette l'errore e si cerca di limitare i danni procurati ai corridori).


Daccordo con te. Se subentra un fattore esterno a penalizzare un corridore e giusto prenderne atto e ridargli i suoi meriti.
Se non erro è quello che avviene alla RPubaix con i passaggi a livello.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/05/2008 alle 21:19
non penso che il regolamento contempli di annulare i tempi in casi come questo...millar ha avuto un problema meccanico alla sua bici e quindi è un discorso diverso

caro levi non siamo mica in california

 

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  postato il 15/05/2008 alle 21:21
Originariamente inviato da elisamorbidona

da queste schermaglie tattiche c'è certamente chi trae vantaggio. Sono quelli che su questi due arrivi, se fossero stati affrontati in stile-Agrigento, avrebbero perso in entrambe le occasioni qualche decina di secondi, come in Sicilia. Sommati agli abbuoni che sarebbero andati a corridori di classifica tipo Di Luca, Riccò, Pellizotti e forse Savoldelli.
In queste due tappe andate liscie per il gruppo, invece, non è cambiato niente in classifica. Io penso che questo "tatticismo" si nutra sotterraneamente di quella antipatia che sembra si sia instaurata nei confronti di Riccò. Dico questo perchè è indubitabile che Riccardo abbia dimostrato di essere in assoluto quello in grado di guadagnare di più da questi arrivi su salite brevi e ho l'impressione che piuttosto che servirgli altre vittorie e secondi su un vassoio d'argento anche la LPR paradossalmente preferisca aspettare.
Di questa situazione a mio parere si è giovato sicuramente Simoni, che invece è meno tagliato per questi arrivi e così si è portato avanti due tappe senza perdere secondi fastidiosi. I corridori dell'Astana sono gli altri beneficiari della cosa, soprattutto Kloden, il quale non è abituato agli arrivi in salita dove occorre tanta esplosività, ma anche in parte Contador, che sta piano piano migliorando e che meno battaglia c'è in queste prime giornate e meglio si troverà in seguito.


Tutto giusto Elisa, solo non so quanto vedere nel partito anti-Riccò l'arrivo in porto delle due fughe. In fondo lo stesso Di Luca poteva guadagnare secondi, se non su Riccò su tutti gli altri, quindi in teoria la LPR avrebbe avuto l'interesse a tirare di più. E la Liquigas, con Pellizotti e (abbiamo visto oggi chi ha vinto la volata del gruppo) Bennati? Non aveva l'interesse?

Diciamo che un po' si sono fatti i conti con la fatica futura, un po' ci si è fatti dei dispetti tra squadre. L'antiRiccòismo, se pure c'è, lo lascerei solo in un piano molto marginale.

 

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Amarti m'affatica, mi svuota dentro
qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m'affatica, mi dà malinconia
che vuoi farci, è la vita... è la vita, la mia

(Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping)

 
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 15/05/2008 alle 21:24
Originariamente inviato da MDL

non penso che il regolamento contempli di annulare i tempi in casi come questo...millar ha avuto un problema meccanico alla sua bici e quindi è un discorso diverso

Appunto.
Problemi meccanici sono cose che capitano e che vanno messe in conto, contrattempi come quello di oggi non sono da mettere in conto, quindi è giusto che i corridori non vengano danneggiati, secondo il mio giudizio.
Sennò, secondo il tuo ragionamento, se anche Millar avesse forato sarebbe stato omologato col quarto tempo. E questo non sta né in cielo né in terra.

 

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Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
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Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
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  postato il 15/05/2008 alle 21:44
Originariamente inviato da Abajia

Originariamente inviato da MDL

non penso che il regolamento contempli di annulare i tempi in casi come questo...millar ha avuto un problema meccanico alla sua bici e quindi è un discorso diverso

Appunto.
Problemi meccanici sono cose che capitano e che vanno messe in conto, contrattempi come quello di oggi non sono da mettere in conto, quindi è giusto che i corridori non vengano danneggiati, secondo il mio giudizio.
Sennò, secondo il tuo ragionamento, se anche Millar avesse forato sarebbe stato omologato col quarto tempo. E questo non sta né in cielo né in terra.


Di fatto ieri Millar è stato classificato con lo stesso tempo di Brutt.

 

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  postato il 15/05/2008 alle 21:45
Priamo vince la tappa di Peschici al Giro d'Italia
Il veneto: «Si è avverato il mio sogno da bambino»

26 anni compiuti il 20 marzo 1982, nato a Poggiana di Riese Pio X (Treviso) e residente a Riese Pio X, passista veloce con particolari attitudini verso gli sprint a ranghi ristretti (così ha vinto una tappa del Circuit de Lorraine lo scorso anno e le due tappe al Presidential Cycling Tour of Turkey lo scorso aprile), Matteo Priamo s'è regalato sotto lo striscione d'arrivo di Peschici la vittoria in una tappa del Giro d'Italia alla prima partecipazione: «Ancora non ci credo, mi sembra impossibile. Appena due giorni fa pensavo di dovermi ritirare, viste le botte patite nella caduta di Catanzaro Lido, ed invece sono qui a festeggiare il successo di tappa - spiega Priamo appena dopo l'arrivo - Nei gruppi ristretti ho sempre fatto bene e potevo aspettare anche la volata, ma mi sentivo bene ed ho provato ad attaccare ad 11 km dall'arrivo. Mi ha seguito solo Pérez Lezaun, che all'arrivo mi ha lasciato fare la mia volata facendomi partire ai 200 metri. È andata come speravo e come sognavo: una tappa al Giro, difatti, è il mio sogno sin dall'età di 7 anni, quando ho iniziato ad andare in bici nella categoria G2». Priamo dedica questa vittoria alla squadra, alla mia famiglia ed all'amico Maximiliano Richeze: «Sono anni che ci alleniamo insieme e gli voglio un bene dell'anima. Spero vivamente possa uscire pulito dalla vicenda che lo ha coinvolto gli scorsi giorni». L'atleta veneto ha vinto la volata della 6a tappa praticamente per distacco, dando 8" al ciclista basco.

La giornata era iniziata in festa, vista l'accoglienza riservata dalla città di Potenza al lucano Domenico Pozzovivo. Giornali, tifosi ed autorità locali si sono riversati al ritrovo di partenza per salutare, fotografare, abbracciare e premiare lo scalatore nato a Policoro (Matera) 25 anni fa (compirà 26 anni il 30 novembre). La vittoria di Priamo (che sale al 6° posto in classifica generale), gli altri punti incamerati da Sella sul Gpm e la premiazione di tutta la CSF Group-Navigare per il Trofeo Super Team relativo alla tappa di ieri non hanno fatto che rendere ancora più bella la giornata di oggi per tutta la squadra. La CSF Group-Navigare risale anche al 3° posto nella classifica a squadre per tempi (Fast Team) a 37" dall'Astana ed all'8° posto nella classifica a squadre a punti (Super Team).

fonte: cs team CSF Group-Navigare

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/05/2008 alle 09:02
Originariamente inviato da rizz23

Priamo vince la tappa di Peschici al Giro d'Italia
Il veneto: «Si è avverato il mio sogno da bambino»

26 anni compiuti il 20 marzo 1982, nato a Poggiana di Riese Pio X (Treviso) e residente a Riese Pio X, passista veloce con particolari attitudini verso gli sprint a ranghi ristretti (così ha vinto una tappa del Circuit de Lorraine lo scorso anno e le due tappe al Presidential Cycling Tour of Turkey lo scorso aprile), Matteo Priamo s'è regalato sotto lo striscione d'arrivo di Peschici la vittoria in una tappa del Giro d'Italia alla prima partecipazione: «Ancora non ci credo, mi sembra impossibile. Appena due giorni fa pensavo di dovermi ritirare, viste le botte patite nella caduta di Catanzaro Lido, ed invece sono qui a festeggiare il successo di tappa - spiega Priamo appena dopo l'arrivo - Nei gruppi ristretti ho sempre fatto bene e potevo aspettare anche la volata, ma mi sentivo bene ed ho provato ad attaccare ad 11 km dall'arrivo. Mi ha seguito solo Pérez Lezaun, che all'arrivo mi ha lasciato fare la mia volata facendomi partire ai 200 metri. È andata come speravo e come sognavo: una tappa al Giro, difatti, è il mio sogno sin dall'età di 7 anni, quando ho iniziato ad andare in bici nella categoria G2». Priamo dedica questa vittoria alla squadra, alla mia famiglia ed all'amico Maximiliano Richeze: «Sono anni che ci alleniamo insieme e gli voglio un bene dell'anima. Spero vivamente possa uscire pulito dalla vicenda che lo ha coinvolto gli scorsi giorni». L'atleta veneto ha vinto la volata della 6a tappa praticamente per distacco, dando 8" al ciclista basco.

La giornata era iniziata in festa, vista l'accoglienza riservata dalla città di Potenza al lucano Domenico Pozzovivo. Giornali, tifosi ed autorità locali si sono riversati al ritrovo di partenza per salutare, fotografare, abbracciare e premiare lo scalatore nato a Policoro (Matera) 25 anni fa (compirà 26 anni il 30 novembre). La vittoria di Priamo (che sale al 6° posto in classifica generale), gli altri punti incamerati da Sella sul Gpm e la premiazione di tutta la CSF Group-Navigare per il Trofeo Super Team relativo alla tappa di ieri non hanno fatto che rendere ancora più bella la giornata di oggi per tutta la squadra. La CSF Group-Navigare risale anche al 3° posto nella classifica a squadre per tempi (Fast Team) a 37" dall'Astana ed all'8° posto nella classifica a squadre a punti (Super Team).

fonte: cs team CSF Group-Navigare


Quindi ha 52 anni? Azz, se li porta bene!!!

 

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Giorgio, malato di ciclismo

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/05/2008 alle 10:42
Originariamente inviato da AuroDavide

Bartoletti dirà che il Giro lo vincerà FRANCESCO GAVAZZI!!!!!!!!!!


Beh, lo vedo comunque più favorito che FRANCESCO GIAVAZZI

 

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La mia squadra ciclistica:http://altalunigiana04.comyr.com

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/05/2008 alle 10:52
Vedendo questo numero crescente di fughe più o meno ben assortite che il gruppo lascia sempre di più andare via - non è un problema solo del 2008: sono già un paio d'anni che si verifica questa tendenza - mi sembra di potere osservare una "tourizzazione" del Giro. Ossia, la tattica di corsa assomiglia sempre di più a quella del Tour, dove da tempo, soprattutto dopo le prime montagne che tagliano fuori gli sprinter dalla classifica, arriva sempre la fuga dei gregari.

La differenza è che mentre al Tour queste fughe arrivano al traguardo in tappe dove comunque gli uomini di classifica non avrebbero terreni idonei per battagliare tra loro, al Giro arrivi come Peschici o Contursi potrebbero essere usati per strappare secondi e abbuoni qua e là, che anche se a Milano risultano ininfluenti, lungo la corsa potrebbero servire per "testare" gli avversari, innervosirli, etc...

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/05/2008 alle 11:02
Originariamente inviato da Admin

Originariamente inviato da elisamorbidona

da queste schermaglie tattiche c'è certamente chi trae vantaggio. Sono quelli che su questi due arrivi, se fossero stati affrontati in stile-Agrigento, avrebbero perso in entrambe le occasioni qualche decina di secondi, come in Sicilia. Sommati agli abbuoni che sarebbero andati a corridori di classifica tipo Di Luca, Riccò, Pellizotti e forse Savoldelli.
In queste due tappe andate liscie per il gruppo, invece, non è cambiato niente in classifica. Io penso che questo "tatticismo" si nutra sotterraneamente di quella antipatia che sembra si sia instaurata nei confronti di Riccò. Dico questo perchè è indubitabile che Riccardo abbia dimostrato di essere in assoluto quello in grado di guadagnare di più da questi arrivi su salite brevi e ho l'impressione che piuttosto che servirgli altre vittorie e secondi su un vassoio d'argento anche la LPR paradossalmente preferisca aspettare.
Di questa situazione a mio parere si è giovato sicuramente Simoni, che invece è meno tagliato per questi arrivi e così si è portato avanti due tappe senza perdere secondi fastidiosi. I corridori dell'Astana sono gli altri beneficiari della cosa, soprattutto Kloden, il quale non è abituato agli arrivi in salita dove occorre tanta esplosività, ma anche in parte Contador, che sta piano piano migliorando e che meno battaglia c'è in queste prime giornate e meglio si troverà in seguito.


Tutto giusto Elisa, solo non so quanto vedere nel partito anti-Riccò l'arrivo in porto delle due fughe. In fondo lo stesso Di Luca poteva guadagnare secondi, se non su Riccò su tutti gli altri, quindi in teoria la LPR avrebbe avuto l'interesse a tirare di più. E la Liquigas, con Pellizotti e (abbiamo visto oggi chi ha vinto la volata del gruppo) Bennati? Non aveva l'interesse?

Diciamo che un po' si sono fatti i conti con la fatica futura, un po' ci si è fatti dei dispetti tra squadre. L'antiRiccòismo, se pure c'è, lo lascerei solo in un piano molto marginale.


Admin, anche io la penso come te. Sicuramente Riccò, per via del suo comportamento da spaccone, sarà inviso a buona parte del gruppo. Ma sono altrettanto sicuro che le due fughe non sono andate in porto per fare un dispetto a Riccò.
Se proprio dovesse esserci questo fronte anti-Riccò intenzionato a far fuori Riccardo, si troverebbe sicruamente il modo per bastonarlo un pò nelle prossime tappe, anche perchè il terreno per poterlo fare non manca di certo....
Le fughe, secondo me, sono arrivate perchè la Liquigas non ha voluto sobbarcarsi tutto il lavoro, visto che ha 2 uomini per la generale + Bennati, e a questo punto del Giro non può ancora permettersi di spendere troppe energie. Dall'altra parte Saunier Duval e Lpr si sono disinteressate e non hanno voluto collaborare con la Liquigas. Altre squadre come l'Astana e la Diquigiovanni hanno invece avuto tutto l'interesse di far arrivare le fughe evitando così di far perder qualche secondo a Simoni e Contador.

 
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Utente del mese Aprile 2010




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  postato il 16/05/2008 alle 13:17
Questo il bollettino medico del povero Mandri, da un comunicato stampa Ag2r:

Medical information about René Mandri

Yesterday, during the 6th stage of Giro, as he was on the breakaway with 11 riders, René Mandri fell violently.
He has been transported at the hospital where all necessary medical examinations have been done on the Estonian of the team AG2R LA MONDIALE.
He suffers from pneumothorax (perforation of the chest), broken rib, broken vertebra and broken radius.
He won’t be repatriated to France before next week. Doctors will decide if he can or if he can’t be repatriated according to the evolution of its injuries (pneumothorax)

 

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Livello Fausto Coppi
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  postato il 16/05/2008 alle 13:56
Mamma mia, poveretto. In bocca al lupo a Renè!

Mi sarebbe piaciuto vederlo sulle montagne, l'anno scorso alla Vuelta si comportò bene...

 

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Livello Federico Bahamontes




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  postato il 16/05/2008 alle 14:48
Credo che sella puntando alla maglia verde rinunci a fare classifica (spende troppo per i gpm).Potrebbe fare classifica Pozzovivo?Dove può arrivare?

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/05/2008 alle 14:52
Originariamente inviato da jonoliva82

Credo che sella puntando alla maglia verde rinunci a fare classifica (spende troppo per i gpm).Potrebbe fare classifica Pozzovivo?Dove può arrivare?


Pozzovivo nelle cronometro buscherà 10 minuti... Io fossi stato in Reverberi avrei cercato di far correre Sella per la generale e Pozzovivo per la maglia verde.

 
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 16/05/2008 alle 22:05
Originariamente inviato da rizz23

Questo il bollettino medico del povero Mandri, da un comunicato stampa Ag2r:

Medical information about René Mandri

Yesterday, during the 6th stage of Giro, as he was on the breakaway with 11 riders, René Mandri fell violently.
He has been transported at the hospital where all necessary medical examinations have been done on the Estonian of the team AG2R LA MONDIALE.
He suffers from pneumothorax (perforation of the chest), broken rib, broken vertebra and broken radius.
He won’t be repatriated to France before next week. Doctors will decide if he can or if he can’t be repatriated according to the evolution of its injuries (pneumothorax)

Caspita, è ridotto davvero male.
In bocca al lupo!

 

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(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)


Fantaciclismo Cicloweb 2010

Piazzamenti sul podio:


Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°

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Asso di Fiori

 
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