Che poi ora sarebbe 6 giorni.... fuga bidone a 2, auge e lhotellerie. Indovinate chi è stato battuto e chi ha preso la maglia di leader dei GPM? :P

2 cavalli pazzi in fuga...A quanto pare si sono spartiti i traguardi per strada.Augè non è nuovo tra l'altro ad azioni da lontano a lunga gittata,l'anno scorso vinse anche una tappa del Giro di Polonia regolando in volata alcuni fuggitivi. Si rivede invece Lhotellerie dopo il bell'avvio di stagione.

Quanto Lhotellerie vede la maglia a pois gli si spengono i neuroni e parte all'avventura! :D (a proposito, è a pois la maglia dei GPM alla 4 giorni di Dunkerque, vero?)

[b]Gli uomini del Nord si incontrano a Dunkirk[/b] [i]Tradotto dalla lingua locale, Norvegese significa "l’uomo del Nord", quindi non è una sorpresa vedere i quattro norvegesi delle squadre ProTour presenti nel nord della Francia alla Quattro Giorni di Dunkirk. Il più famoso di tutti, Thor Hushovd, incontrerà sulla linea di partenza il portacolori della CSC Kurt-Asle Arvesen, vincitore dell’E3 Prijs Vlaanderen, dall’altra parte del confine con il Belgio, il giovane prodigio Edvald Boasson Hagen della High Road, che ha ottenuto il suo maggior successo al GP di Denain, anch’esso nel nord della Francia, ed il suo compagno alla Crédit Agricole Gabriel Rasch, forte di un incoraggiante quinto posto al Tro Bro Leon, la "Paris-Roubaix bretone". Uno dei peggiori ricordi di Hushovd è proprio la Paris-Roubaix di quest’anno. Aveva avuto un grande inizio di stagione vincendo una tappa al Giro del Mediterraneo a febbraio e continuando a volare alla Paris-Nice dove ottenne il successo nel prologo e vestì la maglia gialla fino a quando la corsa non incontrò le montagne. E’ poi seguito un frustrante nono posto alla Milano-Sanremo e si è poi visto all’attacco nel finale del Giro delle Fiandre. A questo punto la sua preparazione era finalizzata alla corsa dei sogni, la Paris-Roubaix, dove si è consumato il dramma nella settimana precedente la manifestazione. "Mi sono sentito male tre giorni prima e non ho potuto prendere il via," ha ricordato. "Peggioravo di giorno in giorno. La mattina della Paris-Roubaix tossivo e vomitavo e volevo ancora convincermi che era tutto OK. Ma non era così." Prima di rimettersi completamente ha dovuto aspettare un’altra settimana. "Normalmente vengo sulle montagne norvegesi per respirare un’aria fresca unica," ha detto Hushovd. Lo scorso anno, dopo il solito riposo post classiche, ha ripreso a correre al Giro d’Italia, per ritrovare dei forti avversari come nelle corse di un giorno. E’ giunto secondo in una tappa alle spalle di Alessandro Petacchi, quindi si ritrova un vittoria al Giro dopo la squalifica del velocista italiano e l’azzeramento dei suoi risultati del 2007. Quest’anno, Hushovd è tornato al suo solito programma pre Tour de France: Quattro Giorni di Dunkirk, Giro di Catalogna, Dauphiné Libéré, tutte corse dove ha vinto tappe e maglie della classifica a punti in passato. "Voglio iniziare il Tour a Brest nelle migliori condizioni," ha aggiunto. "Ho visto che la prima tappa mi si addice, anche se non è un prologo senza abbuoni." Due anni fa, vinse il prologo di Strasbourg. Una settimana prima del Tour, il magico quartetto del ciclismo norvegese formato da Hushovd, Arvesen, Boasson Hagen e Rasch correrà ancora una volta insieme nel campionato nazionale organizzato su un difficile percorso in mezzo alle sette colline di Bergen, la seconda più grande città della Norvegia. I migliori professionisti dovranno difendere la propria reputazione contro l’attuale campione Alexander Kristoff del team continental Joker Bianchi, di cui fa parte anche il prossimo grande ciclista norvegese, quel Frederik Willman che ha recentemente vinto l’ultima tappa del Tour de Bretagne. -www.cyclingnews.com- [/i] _____________________________ Arvesen e Hushovd li avrei visti meglio al Giro d'Italia. Forse la Credit Agricole avrebbe fatto più bella figura alla Corsa Rosa di qualche altra squadra francese (Francaise de Jeux !??!). :(

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Quanto Lhotellerie vede la maglia a pois gli si spengono i neuroni e parte all'avventura! :D (a proposito, è a pois la maglia dei GPM alla 4 giorni di Dunkerque, vero?) [/quote] si la maglia del Gpm è a Pois mentre quella della generale è rosa

[b]Dunkerque - III tappa[/b] 1. Kenny De Haes 2. Thor Hushovd 3. Gerald Ciolek [b]Classifica[/b] 1. Stephane Augè fonte: [u]http://www.cicloweb.it[/u]

Con questo bel successo il giovane Kenny De Haes si pone di nuovo sotto i riflettori.Il mese scorso infatti si era piazzato al 5° posto nella Gand-Wevelgem.

[b]Dunkerque - IV tappa[/b] 1. Pierrick Fedrigo 2. Allan Davis 3. José J. Rojas Gil [b]Classifica[/b] 1. Stephane Augè fonte: [u]http://www.cicloweb.it[/u]

Successo di Dessel nella 5° tappa. Era dalla top-10 del Tour 2006 che non lo si vedeva davanti...

www.direct8.fr http://direct8.directmedia.fr/liveasx.php La chaîne retransmettra, pour la première fois sur son antenne, l'épreuve cycliste reine de la région Nord-Pas de Calais, en direct le samedi 10 et dimanche 11 mai. Samedi 10 mai : 15h55 - 17h30 5e étape: Calais - Sangatte (rediffusion à 02h00) Dimanche 11 mai : 16h00 - 17h00 6e et dernière étape: Dunkerque "Kursaal" - Dunkerque "Centre (rediffusion à 02h15) Direct8 è visibile anche su Hotbird in chiaro e attraverso la piattaforma web MaxTv.

ultima tappa vinta in volata da hushovd. nel finale gran treno - ma inutile - della quickstep per steegmans (forse un po' chiuso dallo stesso hushovd). ad augè la classifica generale.

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