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Liege-Bastogne-Liege (Bel) 2008 (27 Aprile)
Laura Idril - 09/04/2008 alle 12:40

Sorridono gli attaccanti: cambia il finale della Liegi-Bastogne-Liegi e per chi insegue le cose si complicheranno. Nel dettaglio, sarà la côte de La Roche-aux-Faucons a rimpiazzare quella del Sart-Tilman, la penultima difficoltà della corsa. Si tratta di una nuova salita di cinque chilometri, a diversi gradoni, con un dislivello medio del 10% con passaggi al 18%. Un altro cambiamento, sempre nel finale: invece che scendere verso Sclessin su una larga strada a tre corsie che facilitava gli inseguimenti, i corridori in cima alla nuova salita tireranno dritto verso Seraing lungo strade strette e sinuose più adatte a chi sarà in fuga. (da «La Derniere Heure») Io l'ho preso da Tuttobiciweb.it


AuroDavide - 10/04/2008 alle 18:17

La Liegi-Bastogne-Liegi ha trovato il suo Mortirolo :cincin:


Lore_88 - 10/04/2008 alle 18:35

5 km al 10%? Orca! Ma siamo sicuri? Sono 500 m di dislivello! Mmh... sarebbe pane per i denti del mio avatar, peccato che non la potrà correre...


MDL - 10/04/2008 alle 18:37

rebellin può far bene :cool:


Seb - 10/04/2008 alle 18:40

A dire il vero la nuova salita sarà di 1,5 km, almeno stando a quanto riporta il sito ufficiale http://www.letour.fr/2008/LBL/COURSE/us/le_parcours.html


Subsonico - 10/04/2008 alle 18:40

Un cambiamento del percorso, in effetti, ci voleva. Ormai i corridori spianano saint-nicolas che è una bellezza.


Tranchée d’Arenberg - 10/04/2008 alle 18:44

[quote][i]Originariamente inviato da Seb [/i] A dire il vero la nuova salita sarà di 1,5 km, almeno stando a quanto riporta il sito ufficiale http://www.letour.fr/2008/LBL/COURSE/us/le_parcours.html [/quote] In effetti 5 km al 10% sarebbe troppo bello e soprattutto ci sarebbe troppo dislivello. Non ci resta che aspettare e vedere quali saranno le differenze rispetto agli anni scorsi. Certamente con un percorso più duro gente come Kirchen, Cunego e Rebellin saranno molto contenti.


Lore_88 - 10/04/2008 alle 18:45

[quote][i]Originariamente inviato da Seb [/i] A dire il vero la nuova salita sarà di 1,5 km, almeno stando a quanto riporta il sito ufficiale http://www.letour.fr/2008/LBL/COURSE/us/le_parcours.html[/quote] Ah, ecco. Ora mi torna. Tuttobiciweb ha preso il solito abbaglio... :Od:


Laura Idril - 10/04/2008 alle 18:46

stavolta non è colpa di tuttobiciweb ma del giornale da cui ha preso la notizia ehehehe


AuroDavide - 10/04/2008 alle 20:15

La corsa si chiama Liegi-Bastogne-Liegi, ma perchè la corsa parte da Liegi e arriva a Ans (sobborgo di Liegi) ? :Old:


Abajia - 10/04/2008 alle 21:22

[quote][i]Originariamente inviato da Seb [/i] A dire il vero la nuova salita sarà di 1,5 km, almeno stando a quanto riporta il sito ufficiale http://www.letour.fr/2008/LBL/COURSE/us/le_parcours.html [/quote] Infatti. :yes: ...l'ho letto sulla Gazza due-tre giorni fa. Per questo la mia espressione dopo aver letto dei 5 km di salita era questa: :? :D


Lopi - 10/04/2008 alle 21:29

Ma il simbolo della francia cosa c'entra? Liegi è in Belgio, è forse un tributo ad ASO?


Laura Idril - 10/04/2008 alle 22:01

Si perchè essendo corsa ASO non ha una classificazione ufficiale. Io ho messo questo perchè non sapevo cosa mettere.


Monsieur 40% - 11/04/2008 alle 01:39

[quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] La corsa si chiama Liegi-Bastogne-Liegi, ma perchè la corsa parte da Liegi e arriva a Ans (sobborgo di Liegi) ? :Old: [/quote] La Parigi-Roubaix parte da Compiegne, la Gand-Wevelgem è partita da Deinze. Ma i nomi "storici" restano.


Tranchée d’Arenberg - 11/04/2008 alle 11:26

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Si perchè essendo corsa ASO non ha una classificazione ufficiale. Io ho messo questo perchè non sapevo cosa mettere. [/quote] E la stessa cosa ho fatto io per la Roubaix. Purtroppo con questo casino che c'è non si capisce più niente nelle classificazioni che fa l'UCI.....


mattia8781 - 11/04/2008 alle 13:54

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Si perchè essendo corsa ASO non ha una classificazione ufficiale. Io ho messo questo perchè non sapevo cosa mettere. [/quote] E la stessa cosa ho fatto io per la Roubaix. Purtroppo con questo casino che c'è non si capisce più niente nelle classificazioni che fa l'UCI..... [/quote] E vabbè, l'UCI ormai è un'organizzazione che fa acqua da tutte le parti. Basta vedere che quest'anno la classifica Pro Tour sarà una farsa... Anch'io concordo sul fatto che ci volesse un cambiamento, specie se lo strappo è duro come sembra esserlo....


Abajia - 11/04/2008 alle 21:45

Damiano, facci un regalo in quel di Ans... :yoga: :hippy:


AuroDavide - 12/04/2008 alle 14:16

LA-ROCHE-AU-FAUCONS Tratti del 18% La Liegi ha trovato il suo Mortirolo.....


forzainter - 12/04/2008 alle 17:48

Be in realta' sia redoute che stockeu hanno +- le stesse percentuali Certo questa nuova cote è piu' vicina al traguardo. Speriamo ne guadagni lo spettacolo (le ultime liegi son state al quanto deludenti)


lumacher - 15/04/2008 alle 11:34

Ma nel sito c'è indicata la data di Sabato 26 aprile per LBL.... è normale???


babeuf - 15/04/2008 alle 11:38

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Be in realta' sia redoute che stockeu hanno +- le stesse percentuali Certo questa nuova cote è piu' vicina al traguardo. Speriamo ne guadagni lo spettacolo (le ultime liegi son state al quanto deludenti) [/quote] L'unica Liegi deludente degli ultimi anni è stata quella 2006, con arrivo in volata vinto da Valverde su Bettini e Cunego. Tutte le altre sono state molto affascinanti e spettacolari, a partire da quella dell'anno scorso, con il duello finale Di Luca-Valverde.


mattia8781 - 16/04/2008 alle 16:45

La Liegi dell'anno scorso invece non mi ha esaltato più di tanto perchè l'azione di Di Luca è partita dopo il San Nicolas. E' da un pò di tempo che non vedo una Liegi che mi faccia entusiasmare. Forse quella più recente che mi ha fatto più palpitare è stata l'azione di Vino con Voigt


febbra - 24/04/2008 alle 13:43

Ragionando per esclusione, secondo me le squadre già tagliate fuori dalla vittoria finale sono certamente Liquigas, Euskaltel, Saunier Duval e (come al solito) tutte le francesi. :OO:


il Roby - 24/04/2008 alle 15:31

Se Cunego ha le gambe come quelle di domenica all'Amstel ... non ce n'è per nessuno !!! :cincin:


Monsieur 40% - 24/04/2008 alle 15:42

[quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] Ragionando per esclusione, secondo me le squadre già tagliate fuori dalla vittoria finale sono certamente Liquigas, Euskaltel, Saunier Duval e (come al solito) tutte le francesi.[/quote] Squadre? Vittoria finale? Sicuro di aver indovinato thread? :)


padoaschioppa - 24/04/2008 alle 16:05

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] Ragionando per esclusione, secondo me le squadre già tagliate fuori dalla vittoria finale sono certamente Liquigas, Euskaltel, Saunier Duval e (come al solito) tutte le francesi.[/quote] Squadre? Vittoria finale? Sicuro di aver indovinato thread? :) [/quote] Conoscendolo NON ha sbagliato! Ma chissenefrega delle squadre che non vinceranno!


padoaschioppa - 24/04/2008 alle 16:18

[quote][i]Originariamente inviato da il Roby [/i] Se Cunego ha le gambe come quelle di domenica all'Amstel ... non ce n'è per nessuno !!! :cincin: [/quote] Secondo me è lui il favorito numero uno seguito da Valverde. Si Valverde, che in questa corsa si esalta spesso. L'arrivo della Liegi è più facile rispetto a quelli di Amstel e Freccia Vallone e quindi in caso di arrivo di gruppetto lo spunto veloce dello spagnolo sarà più evidente. Per quanto riguarda le possibili tattiche di squadra,la CSC, credo che sia l'unica a poter rendere davvero dura la corsa in modo da favorire un attacco di Franck Schleck con i vari Kolobnev e Kroon! Stessa cosa vale un pò per la Rabobank!


febbra - 24/04/2008 alle 16:19

[quote][i]Originariamente inviato da padoaschioppa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] Ragionando per esclusione, secondo me le squadre già tagliate fuori dalla vittoria finale sono certamente Liquigas, Euskaltel, Saunier Duval e (come al solito) tutte le francesi.[/quote] Squadre? Vittoria finale? Sicuro di aver indovinato thread? :) [/quote] Conoscendolo NON ha sbagliato! Ma chissenefrega delle squadre che non vinceranno! [/quote] Bè, ovviamento mi riferivo ad un ciclista qualsiasi di quelle squadre... PS: Ma padoaschiappa, ma dimmi un pò, come siamo messi a sfratto: alzando gli occhi vedi ancora un soffitto oppure si staglia il superno firmamento? :Od:


Abajia - 24/04/2008 alle 18:00

Cunego è il favorito numero uno, senza dubbio, ma terrei d'occhio quel volpone di Valverde, che alla fine è stato di parola, ieri, lasciando a Rodriguez la possibilità di giocarsi le sue carte alla Freccia. :yoga:


padoaschioppa - 24/04/2008 alle 19:13

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Cunego è il favorito numero uno, senza dubbio, ma terrei d'occhio quel volpone di Valverde, che alla fine è stato di parola, ieri, lasciando a Rodriguez la possibilità di giocarsi le sue carte alla Freccia. :yoga: [/quote] E ve l'avevo detto che lasciava libero il buon campioncino di Spagna, anche perchè sapeva di patire il freddo, infatti le previsioni meteo del giorno prima erano quelle che erano. Un gran bel volpone, vero Aby. P.s febbra fino a quando scrivo nel forum è tuo ok... ...dopo il 30 solo :?

 

[Modificato il 24/04/2008 alle 19:16 by padoaschioppa]


pincez - 25/04/2008 alle 11:58

qualcuno mi puo mettere i profili con lunghezza, pendenza media e massima delle salite degli ultimi 50 chilometri? grazie mille


Abajia - 25/04/2008 alle 12:23

[b]La Lampre per la Liegi-Bastogne-Liegi[/b] Vittoria nell’Amstel Gold Race e terzo posto nella Freccia Vallone: con queste credenziali Damiano Cunego si presenta all’appuntamento di domenica con la Liegi-Bastogne-Liegi. Il capitano della Lampre punta a essere protagonista in una corsa che ha sempre amato e che l’ha visto salire sul podio nel 2006. Per cerca di centrare il bersaglio, Cunego potrà contare sull’apporto di corridori che nelle ultime corse hanno sempre mostrato la massima affidabilità: domenica Damiano avrà al suo fianco Bossoni, Gavazzi, Righi, Santambrogio, Spilak, Tiralongo e Marzano, in ripresa dopo la caduta nella Freccia Vallone. “Damiano capitano, tutti gli altri a supportarlo con la stessa grinta e qualità mostrate nelle precedenti corse”: ha spiegato il ds Guido Bontempi. “Mi avvicino alla Liegi con tranquillità e la consapevolezza di stare bene – ha spiegato Cunego – Gli avversari saranno quelli delle due precedenti gare nelle Ardenne, ci sarà quindi una lotta serrata: non mi tirerò indietro”. Per scambiare opinioni e impressioni in vista della Liegi-Bastogne-Liegi, Cunego sarà a disposizione dei giornalisti per un’ora a partire dalle 17,15 di venerdì 25 aprile, presso l’Eurotel di Lanaken (Koning Albertlaan 264). (cs Lampre)


Monsieur 40% - 26/04/2008 alle 04:20

In homepage - http://www.cicloweb.it/ - è arrivata la cronaca (im)possibile di Luca_Serpa_Cinquegrana e Giorgio_Leone delle Fiandre_Scagliarini... ;)


laperla - 26/04/2008 alle 08:25

Ho parlato con Visconti ieri sera, i teoria domani si lavora per lui, ma purtroppo dopo le 2 cadute alla Flecha Wallone sente dolore al ginocchio....ma il ragazzo ha grinta e penso che farà bene...Forza GIAGO!!!


miky70 - 26/04/2008 alle 08:30

E' la mia corsa preferita dopo la Roubaix. Credo che Cunego sarà temutissimo domani e giustamente, non la vedo facile né per Schleck né per Valverde.


Greg Lemond - 26/04/2008 alle 10:57

[quote][i]Originariamente inviato da laperla [/i] Ho parlato con Visconti ieri sera, i teoria domani si lavora per lui, ma purtroppo dopo le 2 cadute alla Flecha Wallone sente dolore al ginocchio....ma il ragazzo ha grinta e penso che farà bene...Forza GIAGO!!! [/quote] Hanno fatto venire Bettini e poi si lavora per Visconti?


laperla - 26/04/2008 alle 11:12

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da laperla [/i] Ho parlato con Visconti ieri sera, i teoria domani si lavora per lui, ma purtroppo dopo le 2 cadute alla Flecha Wallone sente dolore al ginocchio....ma il ragazzo ha grinta e penso che farà bene...Forza GIAGO!!! [/quote] Hanno fatto venire Bettini e poi si lavora per Visconti? [/quote] Neanche il Grillo sta in forma a volte bisogna che si fa il gregario;)


Greg Lemond - 26/04/2008 alle 11:25

Io non ci credo, il Betto è un super Campione, magari nel finale si troverà davanti e allora voglio proprio vedere per chi lavorerà la quick step


laperla - 26/04/2008 alle 11:31

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Io non ci credo, il Betto è un super Campione, magari nel finale si troverà davanti e allora voglio proprio vedere per chi lavorerà la quick step [/quote] Che è un Campione non si discute anzi Super Campione, ma so che Visco puntava e punta sulla Liegi, e poi giustamente bisogna vedere la finale di gara per vedere chi lavorerà per chi, tutto in incognito;)


padoaschioppa - 26/04/2008 alle 11:31

Ecco le quote: CICLISMO - LIEGI BASTOGNE LIEGI VINCENTE VINCENTE 2684 6 VINCENTE LIEGI BASTOGNE LIEGI 27/04/08 ore 10.15 Min-Max: 1-1 CUNEGO DAMIANO 5,50 VALVERDE BELMONTE ALEJANDRO 6,00 ALTRO 6,50 SCHLECK FRANK 9,00 REBELLIN DAVIDE 9,00 EVANS CADEL 9,00 DEKKER THOMAS 12,00 BETTINI PAOLO 12,00 KIRCHEN KIM 16,00 RODRIGUEZ OLIVER JOAQUIN 20,00 SCHLECK ANDY 25,00 SCHUMACHER STEFAN 25,00 VISCONTI GIOVANNI 25,00 NIBALI VINCENZO 25,00 WEGMANN FABIAN 33,00 GESINK ROBERT 33,00 PELLIZOTTI FRANCO 33,00 RICCO' RICCARDO 33,00 FREIRE GOMEZ OSCAR 36,00 EFIMKIN ALEXANDER 36,00 NOCENTINI RINALDO 50,00 Fonte: match-point.it


Greg Lemond - 26/04/2008 alle 11:35

Altro a 6.50 è alto, va bene che la Liegi di solito va ai campioni, ma nel ciclismo nulla è scontato


Subsonico - 26/04/2008 alle 11:58

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] In homepage - http://www.cicloweb.it/ - è arrivata la cronaca (im)possibile di Luca_Serpa_Cinquegrana e Giorgio_Leone delle Fiandre_Scagliarini... ;) [/quote] Voglio vedere la Porsche Doyenne di Boonen :D Immagino sappiate che gli han ritirato la patente... Oh, è incredibile, ogni volta fate ridere...vogliamo una rubrica (diversa,magari...per non rovinare questo giochino :pss:) al giro!!! :cool:

 

[Modificato il 26/04/2008 alle 12:25 by Subsonico]


Ottavio - 26/04/2008 alle 13:42

Ottimo Serpa! Sono curioso di vedere come andrà Nibali alla Liegi. Il corridore mi piace sempre di più. Mi sembra giusto mettere Cunego come maggior favorito, anche se Valverde mi preoccupa un bel pò.


simoni92 - 26/04/2008 alle 14:59

[quote][i]Originariamente inviato da laperla [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da laperla [/i] Ho parlato con Visconti ieri sera, i teoria domani si lavora per lui, ma purtroppo dopo le 2 cadute alla Flecha Wallone sente dolore al ginocchio....ma il ragazzo ha grinta e penso che farà bene...Forza GIAGO!!! [/quote] Hanno fatto venire Bettini e poi si lavora per Visconti? [/quote] Neanche il Grillo sta in forma a volte bisogna che si fa il gregario;) [/quote] Vabbè Visconti ha deluso tantissimo ad Amstel e Freccia. Bettini non è in formissima, ma al Trentino si è fatto vedere e non mi pare proprio fuori forma. Mi pare giusto puntare su Bettini, che è cmq una garanzia.


Lore_88 - 26/04/2008 alle 15:11

Bella la griglia. La condivido tranne i ragazzini Rabobank che, secondo me, dovrebbero essere invertiti (Dekker davanti a Gesink) e Valverde che metterei un pò più avanti: è in crescendo di condizione e farà sicuramente meglio che all'Amstel (alla Freccia non è stato giudicabile).


pepp - 26/04/2008 alle 18:23

Intanto in home potete trovare un'intervista-video pre-Liegi a Rinaldo Nocentini...;) http://www.cicloweb.it


laperla - 26/04/2008 alle 19:22

[quote][i]Originariamente inviato da simoni92 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da laperla [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da laperla [/i] Ho parlato con Visconti ieri sera, i teoria domani si lavora per lui, ma purtroppo dopo le 2 cadute alla Flecha Wallone sente dolore al ginocchio....ma il ragazzo ha grinta e penso che farà bene...Forza GIAGO!!! [/quote] Hanno fatto venire Bettini e poi si lavora per Visconti? [/quote] Neanche il Grillo sta in forma a volte bisogna che si fa il gregario;) [/quote] Vabbè Visconti ha deluso tantissimo ad Amstel e Freccia. Bettini non è in formissima, ma al Trentino si è fatto vedere e non mi pare proprio fuori forma. Mi pare giusto puntare su Bettini, che è cmq una garanzia. [/quote] Parlato ora con Visconti, sembra che ci provano entrambi e si deciderà tutto nella finale. All'Amstel forse ha deluso ma alla Flecha è andato per terra 2 volte;)

 

[Modificato il 26/04/2008 alle 19:25 by laperla]


Abajia - 26/04/2008 alle 20:21

La Liegi è una delle classiche più dure e selettive, ma secondo molti (praticamente tutti) con il nuovo innesto che risponde al nome di Cote de la Roche aux Facons. Secondo Cunego, ad esempio, mentre negli anni passati molto spesso era un gruppetto di una quindicina di uomini ad arrivare ai piedi del Saint-Nicholas, quest'anno scollineranno per primi in tre, massimo in cinque corridori. Manca poco... :yoga:


Abajia - 26/04/2008 alle 20:24

[quote][i]Originariamente inviato da laperla [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da laperla [/i] Ho parlato con Visconti ieri sera, i teoria domani si lavora per lui, ma purtroppo dopo le 2 cadute alla Flecha Wallone sente dolore al ginocchio....ma il ragazzo ha grinta e penso che farà bene...Forza GIAGO!!! [/quote] Hanno fatto venire Bettini e poi si lavora per Visconti? [/quote] Neanche il Grillo sta in forma a volte bisogna che si fa il gregario;)[/quote] Se posso intromettermi, la mia opinione è che Visconti, tra Amstel e Freccia, ha avuto le sue possibilità, ed è giusto che ora torni ad essere Bettini il capitano. Poi in corsa le cose possono pure cambiare, ma all'inizio dovrebbe essere Paolino la punta principale della squadra.


sceriffo - 27/04/2008 alle 09:07

esiste la possibilità di vederla registrata sul web? grazie


prof - 27/04/2008 alle 09:14

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] esiste la possibilità di vederla registrata sul web? grazie [/quote] E anche live in stream ? C'è solo myp2p per vederla ? La qualità è pessima, ammenochè non sia a causa della mia posizione, non coperta adeguatamente dai satelliti giusti. :?:OIO


Zillo - 27/04/2008 alle 11:02

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] esiste la possibilità di vederla registrata sul web? grazie [/quote] www.vcast.it/faucetpvr Da questo sito puoi registrare tutti i programmi che vuoi (a parte quelli mediaset) e poi scaricarli sul tuo computer...


laperla - 27/04/2008 alle 11:50

a km 65 una fuga di 5 con Fothen, Stubbe, Rolland, Brutt e Kopp, hanno 11'10 sul gruppo


padoaschioppa - 27/04/2008 alle 12:22

News : Cunego sans pression sur la Doyenne Posté le Dimanche 27 avril "Mon succès de l'an passé en Lombardie a constitué un nouveau déclic. Dorénavant, je ne me pose plus de questions, je ne cherche plus à savoir si je suis fait pour les Grands Tours ou pour les courses d'un jour, même si, depuis que j'ai été champion du monde juniors, on me dit que je vais gagner le Tour de France" a déclaré Cunego. Le grimpeur italien conclut "J'étais venu sur l'Amstel pour préparer Liège-Bastogne-Liège. Cette course représente pour moi un vrai objectif et grâce à mon succès à l'Amstel, je vais l'aborder sans pression" Fonte: velo-club.net


laperla - 27/04/2008 alle 12:53

a km 110 il vantaggio scende a 8'30


sceriffo - 27/04/2008 alle 12:54

[quote][i]Originariamente inviato da Zillo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] esiste la possibilità di vederla registrata sul web? grazie [/quote] www.vcast.it/faucetpvr Da questo sito puoi registrare tutti i programmi che vuoi (a parte quelli mediaset) e poi scaricarli sul tuo computer... [/quote] grazie, nn mi è chiaro xò se è a paagmento o free. quindi , previ aregistrazione, entri nella sez "crea podcast" e ti vai a settare il programma?lo salva il sistema in automatico nel loro server e poi tu lo scarichi?Grz ancora ps: scusate l'ot


laperla - 27/04/2008 alle 13:04

al km 115 Philippe Gilbert viene coinvolto in una caduta ma si rialza e riparte, meno fortunata lo Spagnolo Egoi Martinez De Esteban della Euskatel costretto al ritiro. La media per ora è di 37,5


febbra - 27/04/2008 alle 13:44

Diretta iniziata sullo streaming di cyclinglive (commento in inglese). Immagine fissa sullo striscione d'arrivo in attesa delle immagini dalla corsa: http://player.narrowstep.tv/skins/0018/nsp.aspx?player=premiumx


Greg Lemond - 27/04/2008 alle 14:11

http://it.eurosport.yahoo.com/embedvideo.html?p=0# qui c'è la diretta di Eurosport italiano, ma non sento il commento. Voi?


sceriffo - 27/04/2008 alle 14:19

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] http://it.eurosport.yahoo.com/embedvideo.html?p=0# qui c'è la diretta di Eurosport italiano, ma non sento il commento. Voi? [/quote] a me addirittura nn parte


Silvy92 - 27/04/2008 alle 14:24

anche a me va ma non si sente l'audio...


febbra - 27/04/2008 alle 14:29

Vedo molto bene Pfannemberger


Abajia - 27/04/2008 alle 14:32

A me l'audio è l'ok! :D Potrei seguire la corsa su Eurosport in tv, ma stanno guardando la F1... :zzz:


Greg Lemond - 27/04/2008 alle 14:37

Io sento l'audio, ma non i telecronisti


Alefederico - 27/04/2008 alle 14:41

Bettini in fondo al gruppo sulla Haut Levee non anticipa nulla di buono. Lotto davanti per Evans.


Abajia - 27/04/2008 alle 14:42

Il vantaggio è ora di 3'20", a 75 dall'arrivo. Poco fa c'erano gli uomini Ag2r a tirare il gruppo abbastanza allungato, e m'era parso di vedere Pfannenberger in seconda posizione. Sbaglio? Hanno inquadrato Bettini, sembrava un po' in difficoltà...


Abajia - 27/04/2008 alle 14:46

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Io sento l'audio, ma non i telecronisti [/quote] Idem, ma non è proprio così l'audio?! :P :D


Abajia - 27/04/2008 alle 14:53

Carlstrom e Gilbert hanno allungato sul gruppo.


Subsonico - 27/04/2008 alle 15:43

daje paolino, facci sognà!!!


Abajia - 27/04/2008 alle 15:48

Coppia interessante, Schleck-Schumacher... ;)


laperla - 27/04/2008 alle 15:49

Le riprese sono pietose.....ho visto tanto di quell'asfalto:D


Laura Idril - 27/04/2008 alle 15:51

Andy magari non vincerà la corsa, ma ha decisamente migliorato l'aspetto estetico della Doyenne :D


Admin - 27/04/2008 alle 15:52

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Coppia interessante, Schleck-Schumacher... ;) [/quote] Sch... Sch... :D (Anvedi Bettini!!!)


Subsonico - 27/04/2008 alle 15:52

Oddiosanto...che classe, Paolino :D


GiGi111 - 27/04/2008 alle 15:53

riparte Bettini !!!!


Laura Idril - 27/04/2008 alle 15:53

Grande Paolinooooooooooooooo


Abajia - 27/04/2008 alle 15:54

Bettini è spaventoso! :o :clap:


Subsonico - 27/04/2008 alle 15:58

occhio a sti due comunque, mi ricordano un po' Vinokourov - Voigt...


Abajia - 27/04/2008 alle 16:00

La coppia di testa è all'imbocco della nuova salita, la Cote de la Roche aux Faucons. Qui inizia la vera Liegi.


GiGi111 - 27/04/2008 alle 16:06

se ne vanno Rebellin Valverde Rodriguez e i fratelli Schleck poco dietro Cunego Evans e Pfanneberg


Laura Idril - 27/04/2008 alle 16:06

woooooooooooooooooooo che quintetto!!!


Abajia - 27/04/2008 alle 16:07

Damiano s'è fatto sorprendere. Rientra, dai, rientra!


Monsieur 40% - 27/04/2008 alle 16:11

Tatticamente, Joaquin Rodriguez è uno dei corridori più in gamba (nonostante oggi non abbia la gamba per stare coi primi).


Abajia - 27/04/2008 alle 16:11

9 su 10 si quattro davanti non li riprendono più.


Abajia - 27/04/2008 alle 16:24

Forza Davide... 4 all'arrivo... Ha tenuto bene i cambi di ritmo di Schleck... :yoga:


Wario - 27/04/2008 alle 16:24

cunego oggi senza gambe...mah


Gomez1982 - 27/04/2008 alle 16:26

Speriemo in Rebellin...


prof - 27/04/2008 alle 16:28

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] cunego oggi senza gambe...mah [/quote] E' finito il suo picco...:Od:


Gomez1982 - 27/04/2008 alle 16:30

Apro OT che bella la Pinarello di Valverde Chiudo OT


Wario - 27/04/2008 alle 16:31

valverde


Laura Idril - 27/04/2008 alle 16:32

che arrivo moscio...


Wario - 27/04/2008 alle 16:33

cunego deve aver avuto qualche problema non è ancora arrivato


ProfRoubaix - 27/04/2008 alle 16:33

Ma Rebellin ha mai pensato di poter vincere?


Gomez1982 - 27/04/2008 alle 16:34

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] cunego oggi senza gambe...mah [/quote] E' finito il suo picco...:Od: [/quote] Superato anche dal gruppo di Bettini...


Laura Idril - 27/04/2008 alle 16:35

Non ho proprio capito la corsa di Rebellin. L'unica spiegazione è che fosse stanchissimo.


Gomez1982 - 27/04/2008 alle 16:36

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Non ho proprio capito la corsa di Rebellin. L'unica spiegazione è che fosse stanchissimo. [/quote] Intervistato dalla De Stefano ha detto che voleva attaccare all'ultimo km ma non ne aveva più


Subsonico - 27/04/2008 alle 16:36

è arrivato adesso a 1.39. Stranissimo. Bravo il rabobank che ha ripreso Evans & co, Dekkerino. Vincitori morali i fratelli Schleck, e son convinto che a ruoli invertiti avrebbe vinto Andy, sul saint Nicolas Frank era decisamente inferiore agli avversari. Peccato davvero


Monsieur 40% - 27/04/2008 alle 16:36

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] che arrivo moscio... [/quote] Valverde è stato bravissimo a chiudere lo spazio di scatto a Frank Schleck dai meno 2 km ai meno 500 metri. Lo sprint ha dimostrato che Valverde ne aveva un po' più degli altri che - comunque colpevolmente - non hanno proprio provato a staccare il murciano, che pure sul St. Nicolas non pareva brillantissimo (è rimasto attaccato coi denti a Frank e Davide).


Monsieur 40% - 27/04/2008 alle 16:38

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Bravo il rabobank che ha ripreso Evans & co, Dekkerino.[/quote] Non mi sembrava Dekkerino, mi sembrava più Gesink, o al massimo Ten Dam. L'ordine d'arrivo riporta Thomas Dekker, però. Vediamo...


prof - 27/04/2008 alle 16:39

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Non ho proprio capito la corsa di Rebellin. L'unica spiegazione è che fosse stanchissimo. [/quote] Laurina, la corsa di Rebellin è stata mastodontica...mi ha fatto impazzire. Vabbè che io mi sono goduto il magnifico commento di quelli di Cyclingnews, che ci hanno messo del loro, ma Rebellin è stato davvero bravo. E' da inizio di stagione che è sempre là...


Abajia - 27/04/2008 alle 16:39

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Bravo il rabobank che ha ripreso Evans & co, Dekkerino.[/quote] Non mi sembrava Dekkerino, mi sembrava più Gesink, o al massimo Ten Dam. L'ordine d'arrivo riporta Thomas Dekker, però. Vediamo... [/quote] Sì sì, era Dekker.


Laura Idril - 27/04/2008 alle 16:40

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] che arrivo moscio... [/quote] Valverde è stato bravissimo a chiudere lo spazio di scatto a Frank Schleck dai meno 2 km ai meno 500 metri. Lo sprint ha dimostrato che Valverde ne aveva un po' più degli altri che - comunque colpevolmente - non hanno proprio provato a staccare il murciano, che pure sul St. Nicolas non pareva brillantissimo (è rimasto attaccato coi denti a Frank e Davide). [/quote] Sicuramente è così, ma gli ultimi due km sono stati senza emozioni. Valverde e Rebellin davanti, Frank Schleck dietro e i primi due che guardavano quando quello sarebbe partito. Non è partito e insomma sto sprint non c'è nemmeno stato. Si capiva lontanto miglia che avrebbe vinto Valverde. Almeno contro quei due avversari.


Lore_88 - 27/04/2008 alle 16:43

La Liegi è la sua corsa. C'è poco da fare... Oggi c'è stata molta più selezione che nelle scorse edizioni, eppure non mi pare siano andati fortissimo. Forse è davvero merito della nuova salitella. Bravo Dekkerino che è riuscito a fare una rimonta notevolissima!! Peccato abbia perso l'attimo buono... Andy fenomenale. Questo ragazzo ci farà divertire tanto. E io comincio a pregustarmi un Tour in cui mascellone avrà vita più dura del previsto... :Od:


Fabioilpazzo - 27/04/2008 alle 16:44

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] che arrivo moscio... [/quote] Valverde è stato bravissimo a chiudere lo spazio di scatto a Frank Schleck dai meno 2 km ai meno 500 metri. Lo sprint ha dimostrato che Valverde ne aveva un po' più degli altri che - comunque colpevolmente - non hanno proprio provato a staccare il murciano, che pure sul St. Nicolas non pareva brillantissimo (è rimasto attaccato coi denti a Frank e Davide). [/quote] Eh Mario, per fare quel forcing sul Saint Nicolas anche Frank e Davide hanno speso molto...Poi vedi che Valverde non si stacca e ti cala anche un pò il morale. Forse Rebellin, visto il Valverde attaccato con i denti alle sue ruote sul Saint Nicolas, ha pensato potesse essere stanco, financo al punto di poterlo battere allo sprint, e per questo ha optato per la volata (come detto alla De Stefano). Comunque sia: Rebellin grandioso, da godimento, Valverde ritrovato, Frank Schleck forte come sempre...Andy: un fenomeno, niente da dire. Argomento Cunego: per forza gli deve essere successo qualcosa, sto ragazzo è un mistero continuo.


laperla - 27/04/2008 alle 16:45

Maremma Maiala!!!!! Val"VERDONE" :clap::clap::clap: Ma Cunego che fine ha fatto????:?


prof - 27/04/2008 alle 16:45

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] che arrivo moscio... [/quote] Valverde è stato bravissimo a chiudere lo spazio di scatto a Frank Schleck dai meno 2 km ai meno 500 metri. Lo sprint ha dimostrato che Valverde ne aveva un po' più degli altri che - comunque colpevolmente - non hanno proprio provato a staccare il murciano, che pure sul St. Nicolas non pareva brillantissimo (è rimasto attaccato coi denti a Frank e Davide). [/quote] Sicuramente è così, ma gli ultimi due km sono stati senza emozioni. Valverde e Rebellin davanti, Frank Schleck dietro e i primi due che guardavano quando quello sarebbe partito. Non è partito e insomma sto sprint non c'è nemmeno stato. Si capiva lontanto miglia che avrebbe vinto Valverde. Almeno contro quei due avversari. [/quote] C'è da dire che Rebellin è quello che ha speso piu' di tutti nel finale. Certamente piu' di Valverde. Gli ultimi 10 km li ha fatti tutti in testa. Ma ci sta pure che abbia vinto Valverde, freddo ed un po' opportunista...


MDL - 27/04/2008 alle 16:46

bellissima liegi! immenso rebellin ma valverde ha dimostrato un lettura tattica superiore (lo scatto per rientrare su schleck e c. e l'ultimo km) schleck & schleck...ma tutto quel lavoro e poi frank non prova nemmeno un allungo nel finale? stesso discorso per evans...fai tirare la squadra su ogni salitella poi ti fai trovare impreparato? comunque bravissimo pfanneberger (o come si scrive) al giro può inventarsi qualcosa discorso a parte per cunego. prima dice che con la nuova salita la liegi è piu dura e se la liegi è piu dura lui è favorito...poi (proprio sulla salita nuova) si lascia sorprendere e finisce demoralizzato e in ritardo....mha....:boh:


Carrefour de l arbre - 27/04/2008 alle 16:46

Avete già scritto tutto! :cool: Rebellin poteva provarci anche da morto: sarei stato curioso, perlomeno di vedere chi dei due sarebbe partito per riprenderlo.....certo che ormai è un pò tardi per imparare a stare un pò di più a ruota, però anche oggi il peso dell'inseguimento a Andy Schleck se l'è preso lui! Sono anch'io convinto che Rijs si stia mangiando le mani: probabilmente il giovane Andy avrebbe potuto fare quella differenza che l'incazzoso Franck (con chi ce l'aveva al traguardo?) non è stato in gardo di fare. Comunque veder correre la CSC è sempre uno spettacolo sotto il profilo tattico....


Donchisciotte - 27/04/2008 alle 16:51

Contentissima per Valverde.Allo sprint finale tifavo per lui. Simpatco come sono spesso gli spagnoli ( che non mi sembrano tanto in crisi come pensa qualcuno).


Lore_88 - 27/04/2008 alle 16:51

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] l'incazzoso Franck (con chi ce l'aveva al traguardo?)[/quote] Credo con Rodriguez. Mi è sembrato di vedere una maglia giallorossa...


Monsieur 40% - 27/04/2008 alle 16:55

Tra l'altro, Frank Schleck ha fatto un po' la figura "barbina" (virgolettato, eh!) che Ballan non ha voluto fare alla Parigi-Roubaix. Il bel Frank se n'è stato a ruota dai meno 6 km all'arrivo fino a sotto lo striscione, non tentando neanche lo scatto. A sua parziale giustificazione, la presenza a circa 30" del fratellino Andy dietro. Che però aveva già fatto due scatti e non sarebbe mai rientrato. Altra parziale giustificazione, la tattica "stile-pista" di Valverde negli ultimi 1500 metri prima dello sprint. Però, ecco: stare gli ultimi 6 km a ruota e fare 3° su 3 senza colpo fierire non mi pare 'sta genialata. A 'sto punto, collabora (indirettamente, Frank ha costretto Rebellin a tirare molto, togliendogli la possibilità di scattare da dietro all'ultimo km).


miky70 - 27/04/2008 alle 16:55

Io stavo friggendo le cotolette, purtroppo ho fritto anche i fratellini Schleck!! :( La CSC è spettacolare, c'è sempre, se non vince, regala... Oggi la differenza l'hanno davvero fatta loro, perdendo, hanno regalato la vittoria a Valv-piti!!! Infine, la nuova salita è terribile, Bettini sempre alla carica, Riccò stra-parla, Cunego "mistero" e.... Dekker che fa??? :?


pepp - 27/04/2008 alle 16:55

Aspettando le dichiarazioni di Damiano, mi sembra strano quel suo cedimento di schianto nel finale. Messo in chiaro che non aveva la gamba di una settimana fa (capitò anche a Di Luca nel 2005), l'ipotesi più probabile non avendo visto niente, è una crisi di fame negli ultimi chilometri (o crampi). Per il resto, gigantesco Andy, buono Franck, monumentale Davide, perfetto Alejandro. Evans delude un attimino, Bettini può correre all'arrembaggio se è al 100%, altrimenti è più che normale che le prenda. Più che soddisfacente Nibali.


miky70 - 27/04/2008 alle 16:55

......dimenticavo..... INFINITO REBELLIN :podio:


prof - 27/04/2008 alle 17:00

Beh, insomma, tutta quest'aria di incensamento attorno alla CSC non che la trovi poi tanto giustificata. Erano due su quattro ed hanno perduto. Mi sono sembrati dei gran polli...


Laura Idril - 27/04/2008 alle 17:01

E' che Frank deve fare degli allenamenti intensivi sulle volate. E' troppo brocco ehehehe


padoaschioppa - 27/04/2008 alle 17:06

Avete già detto tutto voi! Mi stavo finendo di mangiare il gelato! Spero che Aby non sia :grr: con me! :boh:


prof - 27/04/2008 alle 17:07

Strano...è sparito Abajia...:Od::cincin:


ProfRoubaix - 27/04/2008 alle 17:08

Andy (lo dico in conflitto di interesse, ma lo dico lo stesso :D ) una spanna sopra tutti. Valverde non sbaglia nulla. Aiutato un po' da Frank e Rebellin. Frank per le ragioni dette da Monsieur: non tirando, lascia la corsa sulle spalle di Rebellin che lo ricambia non lasciandogli spazio negli ultimi due chilometri (comunque, se Frank si fosse sentito minimamente sicuro, in un chilometro e mezzo avrebbe avuto spazio per cercare una posizione da cui scattare). Rebellin per ragioni speculari: staccato Andy, punta diretto per il podio (e nulla più) non facendo nulla perchè Frank possa andare a vedere le carte di Valverde. Evans, Cunego e Kichen decisamente sotto le aspettative. Molto bello il nuovo percorso: finalmente si può tornare a cercare azioni decisive sin dalla Redoute ... se ci si chiama Andy Schleck :D


Salvatore77 - 27/04/2008 alle 17:10

Rebellin aspettava uno scatto di F. Shleck per fare in modo che Valverde lo riprendesse e si stancasse, x fare in sostanza quello che fece con Vino e Boogerd quando vinse. Shleck forse non ne aveva ma comunque portare Valverde "con la pipa in bocca" li ha condannatin entrambi. E' vero che la CSC ha fatto una magra figura avendo 2 su quattro e perdendo la Liegi. Non dimentichiamo che tempo fa la Once ha perso 2 contro uno da Bartoli, alla Liegi se non hai il più forte, la superiorità numerica non serve.


ProfRoubaix - 27/04/2008 alle 17:10

P.S. anche senza farlo partire capitano, forse se solo Frank avesse lasciato respirare Andy una volta ripreso sulla nuova salita, avrebbe potuto avere un "quarto" in appoggio negli ultimi chilometri ... la Csc corre molto bene, ma non è "da Csc", se si è in due su quattro in fuga, dire ai quattro venti "l'altro è gregario, il capitano sono solo io, eh" :D


padoaschioppa - 27/04/2008 alle 17:10

Ho capito come va letta la griglia dei favoriti di cicloweb... ... da sinistra a destra!:D


barrylyndon - 27/04/2008 alle 17:15

ecco i miei pensieri su queste l.b.l. VALVERDE:il piu'forte. anche di testa(soprattutto) REBELLIN:il piu' intramontabile,come il sole d'estate in Norvegia. SCHELEK 1 e2 :i piu' generosi DEKER: il piu' enigmatico BETTINI il piu' spettacolare CUNEGO il piu' deludente(per quel che riguarda oggi)

 

[Modificato il 27/04/2008 alle 17:17 by barrylyndon]


prof - 27/04/2008 alle 17:17

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Non dimentichiamo che tempo fa la Once ha perso 2 contro uno da Bartoli, alla Liegi se non hai il più forte, la superiorità numerica non serve. [/quote] Paragone che non mi pare del tutto calzante; nessuno dei quattro era il piu' forte, almeno in maniera così evidente.


rizz23 - 27/04/2008 alle 17:34

Mah, io non rimprovererei nulla a nessuno dei due Schleck. Andy è stato strepitoso, Frank è mancato nel finale, non tanto tatticamente, quanto proprio ad energie. Valverde ha dimostrato di avere una grande condizione (vedi quando è andato da solo a riprendere il quartetto inizialmente formatosi con J.Rodriguez, Rebellin e gli Schleck) ed è stato tatticamente perfetto, per una volta, marcando in maniera magistrale il più vecchio dei due lussemburghesi. Rebellin ha finito anche lui un po' al gancio e niente di meglio avrebbe potuto fare.


mattewhawk23 - 27/04/2008 alle 17:35

Bella liegi simile a quella di bartoli del 97 con finale a tre.frank è un pollo con lo scatto sul sanit nicholas ha fatto fuori solo suo fratello quando in due avrebbero potuto fare il diavolo a 4 ad Ans.Era cosi ervoso che hanno dovuo tenerlo contro(credo)un poliziotto. Valverde si sarà girato circa 30 volte a controllare come stavano,Rebellin avrebbe dovuto capire che stava pregando di arrivare in volata. Al tour ci sarà da divertiris con i due fratelli schelck cunego e valverde veri.


Monsieur 40% - 27/04/2008 alle 17:35

Ma di Freire 11esimo - nonostante la nuova salita - vogliamo parlarne? :clap:


elisamorbidona - 27/04/2008 alle 17:46

però è stupefacente come la situazione si sia ribaltata dal S.Nicholas alla salita finale. Sul S.Nicholas Schleck scattava voltandosi a controllare gli altri (forse usa un rapporto leggermente troppo corto, più o meno come lo scorso anno su Civiglio al Giro di Lombardia, e non ha l'agilità sufficiente per fare la necessaria velocità, perchè sembra brillantissimo ma guadagna poco o niente), Rebellin in difesa ma senza eccessivo affanno, Valverde attaccato con le unghie, anzi qualche metro indietro. Sulla salita finale invece sembrava che Valverde fosse nettamente il più forte, e sì che Schleck è rimasto a ruota per 4 km., e Rebellin che aspettava la volata quasi sperando di salvare il secondo posto... Secondo me i due piazzati all'arrivo si sono fatti irretire dall'atteggiamento ostentatamente sicuro dello spagnolo, mi sembra così improbabile che i rapporti di forza si siano totalmente invertiti nel giro di 5 minuti, tanto più che Valverde sul S.Nicholas aveva comunque fatto più fatica degli altri due. Rebellin è comunque meraviglioso, sempre elegante e presente, ma come spesso gli è successo secondo me ci crede troppo poco quando non si sente il più forte, uno scatto di Schleck a tutta tipo quello del S.Nicholas gli avrebbe quasi consegnato la corsa, perchè avrebbe relegato probabilmente Valverde a qualche metro come sul S.Nicholas, giusto il sufficiente per costringerlo a fare la volata da dietro e in affanno...allora perchè aiutare lo spagnolo pedalando affiancato e chiudendo una traiettoria per lo scatto?

 

[Modificato il 27/04/2008 alle 17:50 by elisamorbidona]


padoaschioppa - 27/04/2008 alle 17:53

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Ma di Freire 11esimo - nonostante la nuova salita - vogliamo parlarne? :clap: [/quote] Grande davvero. Che cosa strana per Rodriguez, ottavo ad Amstel, Freccia e Liegi!:boh:


superandyweb - 27/04/2008 alle 17:59

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Ma di Freire 11esimo - nonostante la nuova salita - vogliamo parlarne? :clap: [/quote] Infatti sono rimasto anche io sorpreso di Freire 11°, poi di Nibali che lo batte per il 10° posto, anche se dopo 260 km ci stà che lo batti in una volata non per la vittoria. Poi Andy fenomenale, Dekker ha fatto una rimonta da non crederci e chissa mai come ha fatto visto che non ci hanno mostrato nessuna immagine. Bettini è Bettini anche se non al 100% è capace di cose del genere, mi sembrava di rivederlo nel mondiale vinto da Boonen, se non scattava prima di quella salita forse l'ordine d'arrivo era diverso. Rebellin eterno giovanotto, Valverde forte e furbo. Frank si conferma campione, Cunego una mancanza ma ci stà. Un nuovo campioncino arriva dall'Austria, si chiama Pfannberger, da tenere d'occhio!! Bella Liegi!!


Monsieur 40% - 27/04/2008 alle 18:04

[quote][i]Originariamente inviato da superandyweb [/i] Un nuovo campioncino arriva dall'Austria, si chiama Pfannberger, da tenere d'occhio!![/quote] "Ino" non direi, visto che è del 1979, quindi a dicembre compirà 29 anni. ;) Certo che fare 3 piazzamenti su 3 nelle Ardenne alla prima partecipazione (ho controllato sommariamente, ma dovrebbe essere così) è veramente un bell'exploit per il campione nazionale austriaco.


superandyweb - 27/04/2008 alle 18:08

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da superandyweb [/i] Un nuovo campioncino arriva dall'Austria, si chiama Pfannberger, da tenere d'occhio!![/quote] "Ino" non direi, visto che è del 1979, quindi a dicembre compirà 29 anni. ;) Certo che fare 3 piazzamenti su 3 nelle Ardenne alla prima partecipazione (ho controllato sommariamente, ma dovrebbe essere così) è veramente un bell'exploit per il campione nazionale austriaco. [/quote] Pensavo che fosse piu giovane, ma se fa come Rebellin ha ancora 7-8 anni davanti ;);)


Greg Lemond - 27/04/2008 alle 18:18

Voci vicine a Cunego parlano di crampi per lui oggi, assieme al fatto che non avendo più compagni in un finale come quello di oggi forse per lui è stato più complicato che per altri alimentarsi e idratarsi (gli toccava andare lui all'ammiraglia) che ne dite?


Salvatore77 - 27/04/2008 alle 18:48

I tre erano forti uguali ma valverde era il più veloce, e questo basta. [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Non dimentichiamo che tempo fa la Once ha perso 2 contro uno da Bartoli, alla Liegi se non hai il più forte, la superiorità numerica non serve. [/quote] Paragone che non mi pare del tutto calzante; nessuno dei quattro era il piu' forte, almeno in maniera così evidente. [/quote]


Ottavio - 27/04/2008 alle 18:54

Quando Valverde va così, si corre per il secondo posto (vedi Boonen-Roubaix). Strepitoso Rebellin, che non poteva fare più di quello che ha fatto. Andy Schleck sicuramente meglio di Franck, che ha definitivamente preso l'eredità di Boogie. Con tutto il rispetto per il bicampeòn, gli scatti di Bettini sono stati quasi escluvimante coreografici, buoni per eccitare Bulbarally e poco più, lo scatto vero lo doveva fare sulla salita nuova. Cunego troppo brutto per essere vero. Comunque credo che abbia pagato gli sforzi alla Freccia Vallone che Valverde si è, saggiamente, risparmiato. Come ha giustamente rilevato Mario, ottimo Freire, che allora, però, deve spiegare perché non ha mai "rischiato" di vincere l'Amstel. .....e Nibali cresce......


Federico Martin - 27/04/2008 alle 18:59

Aggiungo una piccola considerazione a quanto già detto per sottolineare ancora di più la prova "mostruosa" che ha fatto Rebellin, dei 4 che si sono giocati la vittoria è stato l'unico che ha corso la Freccia Vallone non come allenamento, gli altri 3 mercoledì scorso si sono risparmiati, e anche questo nel finale specie sulla nuova salita inserita può aver pesato specie nella gambe di Cunego ed Evans, l'unico che di certo non si è ne risparmiato oggi ne Mercoledì è stato Rebellin, ha avuto solo la sfortuna che non è riuscito a staccare uno più veloce di lui ... ma di certo a livello complessivo oggi Rebellin non era inferiore a nessuno, ma proprio nessuno. Comunque Valverde è stato bravo, finalmente ha corso non solo di rimessa e ha gestito il finale nel modo migliore. Grandissimi applausi al fratellino Schleck, che non ha proprio nulla in meno rispetto al fratello maggiore anzi è molto più forte ... avendo 22 anni ha un grande futuro davanti.

 

[Modificato il 27/04/2008 alle 19:03 by Federico Martin]


Joy - 27/04/2008 alle 19:04

Ciao a tutti!!!! Dopo il mio lungo silenzio colgo oggi l'occasione per tornare a parlare! E' da un anno che aspettavo una grande vittoria di Alejandro, che lo continuavo a sostenere e che ho penato, e molto, per l'OP, le polemiche sorte prima, durante e dopo e per la paura di eventuali squalifiche. Che dire? Ognuno di noi si "attacca" si "identifica" (insomma avete capito!) a qualche ciclista prima o poi e, come voi sosterrete i vari Cunego, Bettini, Basso io sono fiera e convinta sostenitrice di Valverde sia quando mi fa incavolare (vedi Liegi dell'anno scorso o quando mette come primo obiettivo stagionale il Tour de France) che quando mi fa gioire (es. oggi). A dire la verità alla vigilia della corsa avevo paura di due fattori: 1. Damiano Cunego che sembra ritornato a buoni livelli quest'anno; 2. Alejandro Valverde: ovvero quello dell'ultimo anno, quello che fa vincere il campionato Spagnolo a Rodriguez, quello che sta benissimo a San Sebastian e scatta quando non serve, quello che tira (dico Valverde che tira...) per poi far vincere a Cunego la Clasica Primavera. Dopo che Cunego s'è staccato con somma mia felicità (al diavolo la squadra del fantaciclismo)l'avversario più temibile è rimasto sicuramente Rebellin (esperto,intelligente, forte in salita e anche in volata). Infatti ritengo Frank Scheck potenzialmente un ottimo corridore con buone gambe ma tatticamente ancora immaturo pur ammettendo che oggi ha corso discretamente(in supporto alla mia tesi posso porre ad esempio la Liegi dell'anno scorso dove ha tirato troppo a Di Luca facilitandogli di molto la vittoria (e giungendo solo terzo) oppure l'Amstel di quest'anno) insomma è troppo generoso in un mondo dove la generosità paga poco; oltretutto manca di spunto veloce e sono rare le occasioni dove è riuscito a far realmente la differenza. Andy, invece, mi pare meglio del fratello, oggi è stato impeccabile, peccato solo che è stato usato come seconda punta. Per il resto in questo momento mi godo la bella vittoria :podio: molto più ottimista per il proseguo stagione :IoI. Ps: mi scuso per chi si aspettava da me un post eccellente e divertente :crazy: . Penso purtroppo di non essere più in grado di scrivere come una volta :OIO Le uniche cose che mi vengono in mente è prima l'incavolatura che non vedevo Valverde tra i primi (mentre vedevo troppo nitidamente la sagoma del campione spagnolo :nonono: ) poi la speranza nel vedere la Caisse schierata a tirare :); poi lo sconcerto a vedere Rodriguez che si riportava su Rebellin e Schleck :? ; la felicità nel vedere l'inconfondibile punto nero che rientrava nel gruppo dei migliori :D; la delusione mentre Rodriguez si staccava invece di rendersi utile davanti :doh:; la paura col passare dei km (Valverde sarà in forma??? Si piazzerà 2/3/4 anche oggi???) :hammer: ; speranza mentre Valverde tiene sull'ultima salita :o ; ultimi dubbi mentre Andy si sgangia dal gruppo :?; ringraziamenti a Rebellin mentre riporta Valverde su Andy :cincin: ; compiacimento nel vedere Valverde chiudere furbescamente la strada ad un possibile attacco di Frank :Od: e infine, mentre Valverde si trovava a vincere nettamente la volata, mi sono ritrovata a zompettare per la stanza come i vecchi tempi :podio: -Valverde's power- (non commentate quest'ultimo pezzo :hippy: ). Ringrazio veramente il "vecchio" Val per avermi fatto divertire quest'oggi :crazy:e gli auguro di ripetersi il più presto possibile. Se mi bannerete dopo quest'intervento capisco e mi scuso in anticipo :sasso:


W00DST0CK76 - 27/04/2008 alle 19:11

E così a Liegi Valverde torna a vincere alla Valverde, prezioso (come sempre) lavoro di Rodriguez e volata che non ammette repliche. Nulla hanno potuto un sempre straordinario Rebellin e un generosissimo F. Schleck, fra i tre quello con minori possibilità era purtroppo proprio Davide, meno veloce di Valverde e privo della sparata in salita del lussemburghese. Il finale della corsa è stato davvero emozionante, ad un certo punto sembrava che i fratellini terribili della CSC (Andy fa sempre più paura!) potessero quasi far saltare il banco ma col Valverde di oggi c'era poco da fare, o lo stacchi o ti accontenti di guardargli la schiena in volata. Suggestivi, anche se poco incisivi, gli scatti di Bettini, il campione del mondo ci ha provato ma di più non poteva fare, la sua tenacia e il suo orgoglio sono sempre ammirevoli. Buona la scelta della nuova salita, lì si è scavato un solco profondo tra chi aveva le gambe per vincere e chi no, ciò a dimostrazione del fatto che, se una corsa centenaria come la Liegi cambia il suo percorso senza perdere fascino, possono farlo benissimo anche altre corse storiche. Peccato per Cunego, era attesissimo e si è sgonfiato proprio sul più bello, anche a causa dei crampi, in ogni caso torna a casa da questa campagna del Nord con una bella Amstel in saccoccia, nel suo futuro una Liegi ci sarà di sicuro. Sempre più sorprendente l'austriaco Pfannenberg, è stato lui il nome nuovo delle Ardenne.


albe89 - 27/04/2008 alle 19:22

Le mie valutazione sulla Liegi: Cunego è la delusione. Paga una settimana in cui ha corso tre classiche a tutta per la prima volta in carriera, altrimenti non si spiegherebbe l'improvviso calo di forma dopo Amstel e Freccia ad alto livello. Col senno di poi era meglio fare la Freccia senza esagerare. Rebellin, grandissimo come sempre. Si conferma il migliore per costanza di rendimento e tatticamente a mio avviso non sbaglia nulla nel difficile finale: doveva aspettare la volata con un Valverde in difficoltà e così ha fatto. Valverde, il più furbo. E' all'80% della condizione, lo sa e per questo lascia spazio a Rodriguez alla Freccia puntando tutto sul bersaglio più grosso, la Liegi. E' bravo a leggere la situazione nel momento in cui parte la fuga con Rebellin e i fratelli Schleck, si difende con le unghie e con i denti in salita e il suo spunto veloce fa il resto. Bettini, scriteriato come sempre. Valgono le considerazioni fatte per Valverde sulla forma, a parte la scelta del Trentino per la preparazione. Per vincere dovrebbe correre come il murciano, ma si sa, il Grillo è il Grillo. E così due scatti belli quanto inutili (il primo ci poteva stare, ma il secondo nasce da un'errata valutazione: Schleck e Schumacher in fuga erano così pericolosi?) gli tolgono le forze nel momento in cui si decide la corsa. Peccato, sarebbe stato bello assistere ad una rivincita della Liegi 2006 con Valverde, senza contare che la sua presenza nel gruppo di testa avrebbe movimentato maggiormente il finale di gara.


Tranchée d’Arenberg - 27/04/2008 alle 19:26

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Tra l'altro, Frank Schleck ha fatto un po' la figura "barbina" (virgolettato, eh!) che Ballan non ha voluto fare alla Parigi-Roubaix. Il bel Frank se n'è stato a ruota dai meno 6 km all'arrivo fino a sotto lo striscione, non tentando neanche lo scatto. A sua parziale giustificazione, la presenza a circa 30" del fratellino Andy dietro. Che però aveva già fatto due scatti e non sarebbe mai rientrato. Altra parziale giustificazione, la tattica "stile-pista" di Valverde negli ultimi 1500 metri prima dello sprint. Però, ecco: stare gli ultimi 6 km a ruota e fare 3° su 3 senza colpo fierire non mi pare 'sta genialata. A 'sto punto, collabora (indirettamente, Frank ha costretto Rebellin a tirare molto, togliendogli la possibilità di scattare da dietro all'ultimo km). [/quote] Ecco che è molto meglio fare 3° alla Ballan, con l'onore delle armi, piuttosto che alla Schleck. Frank è fortissimo, ma visto che in volata è abbastanza fermo deve imparare a gestire meglio gli ultimi km di queste grandi classiche, perchè con i Cunego e i Valverde sarà destinato a tante brucianti sconfitte!


Monsieur 40% - 27/04/2008 alle 19:32

[quote][i]Originariamente inviato da pepp [/i] Intanto in home potete trovare un'intervista-video pre-Liegi a Rinaldo Nocentini...;) http://www.cicloweb.it [/quote] Veramente bella... bravo Pepp!! :clap:


pepp - 27/04/2008 alle 19:32

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Suggestivi, anche se poco incisivi, gli scatti di Bettini, il campione del mondo ci ha provato ma di più non poteva fare, la sua tenacia e il suo orgoglio sono sempre ammirevoli. [/quote] Stavolta la scelta di Bettini non ha avuto alcun senso logico. Non c'erano avversari pericolosi in avanscoperta da raggiungere con sparate violente (almeno sulla Redoute), né Paolo aveva bisogno di una corsa particolarmente dura. Semmai erano gli altri a doverla fare per staccare lui. Secondo me un podio era ampiamente alla sua portata se solo avesse risparimiato un attimino le energie in vista della Roche aux Faucons. In questa occasione tirerei le orecchie a Paolino, se scatti a ripetizione e poi ti stacchi, ci fai una magra figura...


W00DST0CK76 - 27/04/2008 alle 19:42

[quote][i]Originariamente inviato da pepp [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Suggestivi, anche se poco incisivi, gli scatti di Bettini, il campione del mondo ci ha provato ma di più non poteva fare, la sua tenacia e il suo orgoglio sono sempre ammirevoli. [/quote] Stavolta la scelta di Bettini non ha avuto alcun senso logico. Non c'erano avversari pericolosi in avanscoperta da raggiungere con sparate violente (almeno sulla Redoute), né Paolo aveva bisogno di una corsa particolarmente dura. Semmai erano gli altri a doverla fare per staccare lui. Secondo me un podio era ampiamente alla sua portata se solo avesse risparimiato un attimino le energie in vista della Roche aux Faucons. In questa occasione tirerei le orecchie a Paolino, se scatti a ripetizione e poi ti stacchi, ci fai una magra figura... [/quote] Hai ragione, ma in fondo Bettini bisogna prenderlo per quello che è, un istintivo. Appena ha sentito la gamba è partito, magari avrà pensato che era meglio adoperarsi in qualche scatto avventato piuttosto che sparire nel finale senza averci nemmeno provato. Con tutta la sfiga che ha avuto avrà pensato, "prima che qualcuno mi butti per terra, meglio uscire dal gruppo!" :D Vedendo poi che nonostante tutto è arrivato nei 10, magari qualche rimpianto adesso lo avrà, ma si tratta del senno di poi.


meriadoc - 27/04/2008 alle 19:52

Azz, non ho visto la gara (treno da prendere), non credevo che Bettini potesse arrivare nei 10, farlo dopo aver sprecato persino energie mi fa venire qualche rimpianto. Leggerò a breve resoconti più dettagliati


Abruzzese - 27/04/2008 alle 20:02

Arrivare allo sprint con Valverde se si è meno veloci di lui è una condanna a morte sportivamente parlando.Alejandro si prende così la seconda Liegi ed una bella rivincita dopo mesi fatti anche di dubbi e inquietudini.Anch'io mi sarei aspettato un Franck Schleck che ci prova nel finale,del resto sapeva benissimo a cosa sarebbe andato incontro a giungere assieme al murciano e a Rebellin ma evidentemente non ne aveva.Rebellin merita come al solito un applauso: ancora lì a giocarsela,a fare il possibile,a piazzarsi sempre tra i primi 10. Bravissimo Andy Schleck,se la tattica CSC fosse andata a buon fine sarebbe stato sicuramente uno degli artefici principali,ma comunque una top-5 alla Liegi,correndo per di più in appoggio,è un risultato di assoluto rispetto.Bettini come sempre generoso e deciso con tutti i dubbi sulle sue reali condizioni: alla fine si è ripreso bene ma come ha dichiarato lui stesso è mancato proprio nel finale del nuovo strappo ed ha così visto compromesso il risultato finale(probabilmente ha risentito un pò gli sforzi degli scatti).Purtroppo tra sfortuna e altro chi ha fallito del tutto la campagna delle Ardenne è stato Visconti,comunque sia è ancora giovane ed avrà il tempo per rifarsi,sicuramente terrà a mente questa esperienza. Promosso a pieni voti ancora una volta Pfannberger ed ottimo anche il piazzamento di Nibali. Quanto a Freire 11° beh,penso che le considerazioni fatte da Morris sul tricampione del mondo e di cosa sia in grado di fare nelle giornate in cui la sua forma dovesse essere al massimo siano assolutamente da tenere a mente. Per quanto riguarda Cunego purtroppo è venuto a mancare proprio nella gara più importante del Trittico (che comunque si chiude in attivo).Può capitare,del resto lo stesso Di Luca quando vinse Amstel e Freccia poi fallì l'obiettivo Liegi ma come si è visto poi è stato in grado di tornare e fare sua anche la Doyenne.Quindi Cunego sicuramente dovrà tenere conto di questa prima esperienza completa sulle Ardenne ed anche di ciò che ha comportato sull'esito della gara l'inserimento della nuova cote nel finale.


Admin - 27/04/2008 alle 20:09

E ho idea che il soprannome che troverete in home potrà essere molto usato da qui in avanti, almeno dai madrelingua spagnola :D http://www.cicloweb.it/


W00DST0CK76 - 27/04/2008 alle 20:18

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] E ho idea che il soprannome che troverete in home potrà essere molto usato da qui in avanti, almeno dai madrelingua spagnola :D http://www.cicloweb.it/ [/quote] :D:D:D Geniale!!! Interessante lo spunto su Bettini, chissà cosa sarebbe successo se fosse riuscito ad agganciare A. Schleck e Shumacher. A quel punto avrebbero dovuto chiudere le squadre di Valverde e di Evans. Ma tanto "dei se e dei ma son piene le fosse" :)


GiboSimoni - 27/04/2008 alle 20:45

ancora una volta bettini e rebellin hanno corso tatticamente male....cunego 4 mi aspettavo di + e invece si è sfaldato...


robby - 27/04/2008 alle 20:59

Bravo bravissimo Valverde, sempre ottimo nel sua tattica e quando ha una gamba che gli permette qualcosa in più difficilmente si fa scappare corse come queste (anche se devo dirla tutta a me non mi ha mai entusiasmato) Rebellin? beh sinceramente fortissimo, ma è ancora giovane...ci riproverà sicuramente in futuro :Od:...cmq davvero eccezionale Quoto Ottavio per la similitudine Boogerd Frank Shleck..assolutamente azzeccata Andy è davvero qualcosa di eccezionale..sto ragazzo ha dei numeri che pochissimi possono ambire di avere...non mi stupirei assolutamente nel vederlo su uno dei tre gradini del podio sugli Champs Elysèe..davvero fenomenale ....e Nibali....????!!!!!....son convinto che farà un grandissimo Giro...forza Vincenzo!!!! Cunego sembrava davvero un altro corridore rispetto a domenica scorsa..non è sempre per criticarlo (cosa che faccio poche volte) ma mi sembrava davvero troppo duro nella pedalata...cmq sia ottime ardenne per lui...1 classica, un terzo posto e oggi poteva anche starci...ci si rivede alla Boucle e per un finale di stagione alla Cunego paolino ci ha messo tanto cuore quanto poco acume tattico..ma tant'è...Paolo è così ed è da parecchi anni che lo sappiamo..un bravo comunque.. Gran bella corsa davvero!!!


Abajia - 27/04/2008 alle 21:09

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] immenso rebellin ma valverde ha dimostrato un lettura tattica superiore (lo scatto per rientrare su schleck e c. e l'ultimo km)[/quote] MDL, Valverde ha vinto, tanto di cappello, ma non capisco dove abbia dimostrato una lettura tattica migliore di quella di Rebellin. Gli stessi esempi da te riportati remano in senso opposto: una volta ripreso Andy doveva solo controllare e incollarsi alla ruota di Schleck, nulla di così geniale. Il cambio di ritmo per riportarsi su Schleck, Rebellin, Rodriguez e compagnia lo riterrei un bel gesto atletico, ma non un'intuizione tattica: s'è fatto uccellare come un pollo, ed è riuscito a riprendere il gruppetto davanti per il rotto della cuffia (lo stesso errore l'ha commesso Cunego, con l'aggravante di non esser poi riuscito a rientrare sui primi). E se proprio vogliamo mettere i puntini sulle i, ha sbagliato anche a non inserire un uomo nella fughetta a due Schleck-Schumacher, ma qui tenderei ad essere più comprensivo perché magari non aveva compagni in grado di farlo, escluso ovviamente Rodriguez, che forse voleva risparmiare per la salita inedita.


antonello64 - 27/04/2008 alle 22:26

Valverde merita il massimo dei voti: ha fatto tutto quello che doveva fare ed ha vinto senza problemi. Rebellin merita qualcosina meno: ho il dubbio che forse non abbia saputo giocare fino in fondo le proprie carte. Ad esempio, se sul St. Nicolas avesse fatto passare avanti un pò anche Valverde, ci sarebbe stata un pur piccola possibilità che questi avrebbe avuto difficoltà a rispondere all'attacco di F. Schleck. Ad onor del vero non credo che sarebbe successo, sia perchè lo spagnolo sarebbe salito del suo passo in maniera regolare, sia perchè ho il dubbio che stesse mettendo in atto un piccolo bluff quando sembrava in difficoltà sul St. Nicolas. Secondo appunto: prima di Ans doveva incollarsi alla ruota di Valverde e rimanere lì per tutto lo strappo; l'unica sua speranza di battere lo spagnolo era quella di favorire l'attacco di Schleck e costringere Valverde a chiudere. Invece si è messo in testa a buona velocità, non favorendo certo questa soluzione. Certo se veramente all'ultimo km non ne aveva più, tutte le nostre chiacchiere perdono valore; anzi, a quel punto l'eventuale attacco di Schleck lo avrebbe relegato al terzo posto, e quindi bisogna fargli tanto di cappello perchè ha scelto il modo migliore per ottenere il massimo risultato per lui possibile. Frank Schleck ha sparato una sola cartuccia, dopodichè ha finito le munizioni e si è messo in terza ruota, ivi rimanendovi fino alla riga del traguardo e facendo contenti coloro che avevano accusato Ballan di essere stato troppo generoso negli ultimi km della Roubaix: meglio fare terzi non tirando un metro, che farlo dopo aver collaborato normalmente con i compagni di fuga:Od: C'è il forte dubbio che se i due fratelli si fossero scambiate le parti, probabilmente avrebbero portato a casa la corsa: da questo punto di vista non riesco proprio a capire i complimenti rivolti al duo CSC. Andy Schleck probabilmente era il più forte di tutti, ma è stato sacrificato alla causa del fratello maggiore.


Seb - 27/04/2008 alle 22:34

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] ...dei 4 che si sono giocati la vittoria è stato l'unico che ha corso la Freccia Vallone non come allenamento, gli altri 3 mercoledì scorso si sono risparmiati... [/quote] Beh, Andy Schleck non mi pare si sia proprio risparmiato visto che alla Freccia si è fatto un bel pò di km in fuga. Comunque sono davvero contento per la vittoria di Valverde ha corso perfettamente e non ha neppure fatto il Succhiaruote :D A un certo punto pensavo che Rebellin e Frank potessero provare a metterlo in mezzo e in quel caso mi sarebbe piaciuto vedere la sua reazione ma ad ogni modo ne aveva più degli altri! :IoI


edo - 27/04/2008 alle 23:26

Faccio una mia personalissima analisi sulla Liegi di oggi: Valverde si è meritato la corsa di oggi anche solo per la grande azione sulla nuova salita per riprendere il gruppetto di testa, cosa che avrebbe potuto fare anche Cunego ad esempio, ma che Valverde, con una grande prova di forza, è riuscito a compiere perfettamente. Ovviamente resta l'amaro in bocca per l'occasione sprecata da Davide, a cui, se davvero fosse rimasto al gancio, non si rimproverare nulla (devo dire che un pò ci avevo creduto alla sua possibile vittoria, ma con Valverde in gruppo sapevo non ci sarebbe potuto essere niente da fare). Da questo scaturisce una riflessione che protraggo dalla fine della corsa, ovvero: come avrebbe potuto vincere Davide, fermo restando avesse le forze? Col mio gemello avevamo pensato a una replica del finale della Liegi 2004: fuga a tre, Rebellin è Rebellin, Valverde è Vino e Frank è Boogerd (ormai maturato nel processo di boogerdizzazione:D ). Schleck parte (dovendo sparare tutte le cartucce prima della volata, esempio di pollaggine non averlo fatto oggi, se ne aveva) agli 800 metri, Valverde, che lo controllava da 80 km:Od:, l'avrebbe seguito e speso forze per la volata, quindi Davide, da faina, si sarebbe accodato a Valverde e partito in contropiede una volta fermo Valverde, che aspettava la volata, lanciato dal recuperare sui due... Fantaciclismo... Oppure semplicemente, forse, sfruttando l'eccessivo controllo di Valverde su Frank, quando quest'ultimo avesse accennato l'attacco alzandosi sui pedali, l'avrebbe inscenato Davide in barba a Valverde che squadrava Frank... Ultima nota: sono rimasto stupito dalla prova di Vincenzino, che dimostra doti nel fondo, nella volata e brillantezza in salita (ha impresso almeno due ottime trenate sulla nuova salita )


mestatore - 27/04/2008 alle 23:35

bellissima corsa, come quasi sempre. vorrei sottolineare come le 2 corse che hanno avuto la necessità ( la san remo) ed il coraggio ( la liegi)di cambiare il percorso siano state molto più spettacolari ed emozionanti. negli anni passati arrivavano 50 uomini sotto il st nicolas: quest' anno non è stato così, la redoute è tornata spartiacque importante perchè con la nuova cote durissima c' era meno spazio per eecuperare. un bravo agli organizzatori e ai corridori speriamo che anche lo zome tenga conto di queste cose per la s.remo.. mesty


EugeRambler - 27/04/2008 alle 23:49

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] immenso rebellin ma valverde ha dimostrato un lettura tattica superiore (lo scatto per rientrare su schleck e c. e l'ultimo km)[/quote] MDL, Valverde ha vinto, tanto di cappello, ma non capisco dove abbia dimostrato una lettura tattica migliore di quella di Rebellin. [/quote] A Valverde può andar bene anche arrivare con altri 15 corridori ad Ans, 9 su 10 vince in volata. E Rebellin e Schleck non lo hanno certo messo in apprensione nello sprint. Rebellin invece, sapendo di essere quasi certamente battuto (e ancora di più Schleck F.) poteva provare qualcosa di diverso nel finale. Non ne aveva abbastanza per staccare Valverde (e ce ne vuole in giornate come questa) e si è "accontentato" del podio. Nulla di male, per carità, però in effetti Valv ha letto le situazioni alla grande, senza farsi prendere dal panico per un'ipotetica mossa di accerchiamento dei fratelloni (i testimonial delle crocks).


edo - 27/04/2008 alle 23:54

[quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] bellissima corsa, come quasi sempre. vorrei sottolineare come le 2 corse che hanno avuto la necessità ( la san remo) ed il coraggio ( la liegi)di cambiare il percorso siano state molto più spettacolari ed emozionanti. negli anni passati arrivavano 50 uomini sotto il st nicolas: quest' anno non è stato così, la redoute è tornata spartiacque importante perchè con la nuova cote durissima c' era meno spazio per eecuperare. un bravo agli organizzatori e ai corridori speriamo che anche lo zome tenga conto di queste cose per la s.remo.. mesty [/quote] VADO UN PO OT Caro mesty, l'innesto di questa nuova cote è stato senza dubbio munifico, però, e lo dico a un mese di distanza, quello delle Manie, ha contribuito a rendere la sanremo una classica per "vallonari" quando invece l'incertezza sulla fine fra volata e azione finale secondo me è più interessante ed emozionante. Forse anche la Liegi, esplodendo sul St.Nicolas mantiene più suspence, offrendo più possibilità di azioni solitarie alla Di Luca l'anno scorso, anche se ovviamente il finale di quest'anno è stato molto appassionante


Morris - 28/04/2008 alle 00:02

Ha vinto Valverde, che conferma quanto siano assurde certe posizioni sugli spagnoli (aspettatevi Samuel Sanchez ad un grande Tour!) e su di lui in particolare. La storia delle sacche è un fossile dello sport, c'è un "meglio" che invade tutto il mondo possibile, sportivo e non.... Veniamo alle realtà e alle uniche cose di cui vale la pena parlare. Alejandro, per quanto perfetto e meritevole, non era il più forte in corsa. Andy Schleck, ha dato spettacolo, ed ha spinto in avanti i preziosi occhi della sete, comunque insistente, di vedere classe pura. Guardate i due fratelli: si somigliano fisicamente come spesso parentela impone, ma mostrano differenze sulla bici, sul modo di scattare, sulla posizione della schiena, sul passo e su quei polpacci che, nonostante i santoni, restano un motore. Osservateli per un'ora e vedrete la differenza fra un ottimo corridore, ed un talentuoso campione di grandezza potenziale alla Venturelli (spero per Andy, non nelle traduzioni di carriera). Rjis che pure sull’ammiraglia è ottimo e non ciofeca alla Bruyneel, ha oggi sbagliato due volte: nella scelta del cavallo e nella condotta. Se invertiva i ruoli avrebbe portato a casa la Regina delle Ardenne, perché l’acuto del piccolo, non è quello del comunque bravo Frank. Ha poi fatto un altro errore, quando ha suggerito al fratellone di partire subito in contropiede sul San Nicolas. Doveva consentire ad Andy di respirare per poi farlo ripartire dopo, perchè il Valverde di oggi, ingigantito da uno straordinario, ma ingenuo Rebellin, non era battibile con un'azione singola sull'erta di solito decisiva. Erano la pianura e l'ultima asperità, i terreni per un affondo. Comunque va bene lo stesso: ha vinto un campione, il nostro vecchio s’è confermato, ed in casa Schleck ora sanno che il piccolo è un atleta a quattro ante. Gli altri... Preoccupante Cunego, per la discesa di condizione così rapida. Bene Bettini, anche se scellerato. La Liquigas ha mostrato il un evanescente Pellizzotti ed un timido Nibali, solo sufficienti. Vabbè il Giro è un’altra cosa, ma…. Il solito scriteriato Gilbert, che è un Kirchen (oggi in errore di attendismo e di scorpacciate di gioia dopo la Freccia), ancor più spaventato dalla mente che vede lanterne quando sono lucciole. Bene Gesink, che è sempre sacrificato ad un interrogativo sulla bicicletta come Thomas Dekker. Sì, Tommasino ha fatto una sparata, quando chi era davanti si controllava e dietro avevano tirato i remi in barca. Come dire: sono il solito che non ha arte né parte. Interessante Pfannberger. Cadel Evans è un bel combattente, onesto, potremmo dire uno sponsor del ciclismo, ma nelle corse di un giorno, difficilmente potrà andare a segno. Se non altro, perché quando qualcuno stende l’acuto, a lui, che non ce l’ha in dote, non resta che inseguire. Ha fatto un grande Muro di Huy? Certo, ma è pur sempre stato battuto da uno con più talento come Kirchen. Sornione, ma trasparente nelle risultanze finali, il regale Freire. Questo ispanico, il giorno che si preparerà con volontà totale per una classica, la vincerà. Forse solo il Lombardia può essergli difficilissimo. Intanto oggi ha finito bene la Liegi, dal percorso forse più aspro della sua lunghissima storia. A dimostrarlo, il piazzamento di Piepoli (un bravo al vecchio trullo). Da rivedere Riccò, per i troppi infortuni. Attenzione a Soler, per il vicino Giro. Nocentini solo sufficiente e non era proprio quello che ci si aspettava da lui. Kroon sufficiante…. solo per le botte prese alla Freccia. Menchov, come ho sempre sostenuto, verrà a prenderci in Giro. Visconti…ringrazi questo ciclismo…Idem Fothen. Interessante, nonchè vera grande novità di questa Liegi, il francesino in fuga. Se Di Gregorio è visto come un campione di prima grandezza, questo Pierre Rolland, è un misto fra Coppi, Merckx e Pantani....


lumacher - 28/04/2008 alle 00:20

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Rjis che pure sull’ammiraglia è ottimo e non ciofeca alla Bruyneel, ha oggi sbagliato due volte: nella scelta del cavallo e nella condotta. Se invertiva i ruoli avrebbe portato a casa la Regina delle Ardenne, perché l’acuto del piccolo, non è quello del comunque bravo Frank. Ha poi fatto un altro errore, quando ha suggerito al fratellone di partire subito in contropiede sul San Nicolas. Doveva consentire ad Andy di respirare per poi farlo ripartire dopo, perchè il Valverde di oggi, ingigantito da uno straordinario, ma ingenuo Rebellin, non era battibile con un'azione singola sull'erta di solito decisiva. Erano la pianura e l'ultima asperità, i terreni per un affondo. [/quote] Concordo... se i fratelloni restavano in coppia nel tratto dopo il San Nicolas, allora sì che avrebbero potuto sfruttare appieno il gioco di squadra... invece lo scatto di Frank sull'ultima cotè non ha fatto altro che ... far fuori Andy! A mio modestissimo parere Andy non avrebbe dovuto scattare prima del San Nicolas ma stare nel gruppetto di testa e conservare le energie per giocarsi tutto negli ultimi 3 km insieme a Frank... Cmq stasera se dovessi giocarmi un solo nome per il Tour direi sicuramente Andy Schleck!


Tranchée d’Arenberg - 28/04/2008 alle 00:51

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pepp [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Suggestivi, anche se poco incisivi, gli scatti di Bettini, il campione del mondo ci ha provato ma di più non poteva fare, la sua tenacia e il suo orgoglio sono sempre ammirevoli. [/quote] Stavolta la scelta di Bettini non ha avuto alcun senso logico. Non c'erano avversari pericolosi in avanscoperta da raggiungere con sparate violente (almeno sulla Redoute), né Paolo aveva bisogno di una corsa particolarmente dura. Semmai erano gli altri a doverla fare per staccare lui. Secondo me un podio era ampiamente alla sua portata se solo avesse risparimiato un attimino le energie in vista della Roche aux Faucons. In questa occasione tirerei le orecchie a Paolino, se scatti a ripetizione e poi ti stacchi, ci fai una magra figura... [/quote] Hai ragione, ma in fondo Bettini bisogna prenderlo per quello che è, un istintivo. Appena ha sentito la gamba è partito, magari avrà pensato che era meglio adoperarsi in qualche scatto avventato piuttosto che sparire nel finale senza averci nemmeno provato. Con tutta la sfiga che ha avuto avrà pensato, "prima che qualcuno mi butti per terra, meglio uscire dal gruppo!" :D Vedendo poi che nonostante tutto è arrivato nei 10, magari qualche rimpianto adesso lo avrà, ma si tratta del senno di poi. [/quote] Che Paolo sia un istintivo è cosa ormai nota. Ma in certe occasioni sarebbe bene frenare un pò l'istinto. Non è che può saltargli in testa di partire in qualsiasi momento della corsa! Oggi è stato un grande peccato perchè Paolo aveva una buona gamba (alla fine 9°) e se fosse stato un pò più accorto, secondo me, si sarebbe ritrovato con Valverde, Rebellin e Schleck.


prof - 28/04/2008 alle 02:36

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Da rivedere Riccò, per i troppi infortuni. [/quote] Ciao Maurizio, come sempre perfetta la tua analisi. Non ho avuto tempo di replicare a chi sosteneva che i CSC non sono stati dei polii: l'hai fatto tu e tanto mi basta. Solo un appunto su Ricco'; abbiamo visto; si presenta alla Liegi praticamente senza allenamento ed arriva con i primi. Certa gente è fatta così ed altri ha bisogno di programmare il picco di condizione. Ciao, un abbraccio.


dietzen - 28/04/2008 alle 02:54

[quote][i]Originariamente inviato da Joy [/i] Alejandro Valverde: ovvero quello dell'ultimo anno, quello che fa vincere il campionato Spagnolo a Rodriguez, [/quote] bè, per il lavoro che il purito ha fatto per lui in questi anni, e in particolare nelle 2 liegi vinte, il campionato spagnolo ci sta tutto... :cincin:


bet - 28/04/2008 alle 08:11

Per me è sempre un giorno triste quando vince un corridore che dovrebbe vedere le corse in televisione come fà Ivan Basso.


barrylyndon - 28/04/2008 alle 08:57

potete criticare fin che volete,ma non ricordo una classica in cui Bettini abbia corso in maniera anonima.preferisco Bettini scriteriato ma spettacolare sullo sprimont(sicuramente il gesto tecnico piu' pirotecnico della corsa)che non un piazzato nei primi 15 dopo una corsa attendista e nascosta.non era la top.probabilmente non sarebbe riuscito a tenere le ruote dei 4 neanche senza quella sparata.al massimo sarebbe potuto rimanere con il gruppetto di evans e cunego.per arrivare magari quinto. scusate ma io lo preferisco nono ma dentro la corsa..


Salvatore77 - 28/04/2008 alle 09:16

Bettini ha fatto due sparate che a mio avviso non sono state nemmeno eccezionali. Poi le ha fatte sulla Redout ove ormai non si decide più la corsa, e i pianura con la lotto e la Caisse d'epargne che tiravano, per cui in due punti inutili. A volte Bettini quando non è in forma corre così e raggiunge buoni risultati, non sempre ci riesce ma fa niente.


Subsonico - 28/04/2008 alle 09:38

Due pensieri sugli oggetti di mistero di inizio stagione, Denis Menchov e Samuel Sanchez. Ho come l'impressione che il russo sia uno di quelli che corre meglio se corre poco e riesce a trovare subito la condizione ideale. Tutto lascia pensare che farà un giro orribile, ma io aspetterei ancora a vederlo fuori dai giochi. Sanchez, invece: tutto il bene possibile, non dubito che potrà fare un buon tour, però continuo a sostenere che non fare le Ardenne sia un errore madornale. Non gli sarebbe costato niente. E' vero che ha sempre quagliato meno di quanto si potesse immaginare (probabilmente la 'scocciatura' è il motivo fondamentale per cui quest'anno non c'è) ma porca miseria, un corridore dovrebbe essere attratto dalle corse più importanti, sennò che corridore è?


Tallo - 28/04/2008 alle 09:45

Anche se un po' in ritardo voglio commentare anche io la gara. Bravo Valverde,ottima corsa,non aggiungo altro... Bene anche Rebellin,sinceramente non ho capito benissimo la sua tattica,o era ormai sfinito ed ha voluto tenere un'andatura accettabile per non staccarsi,o aspettava l'attacco di Schleck per inseguirlo e batterlo,o voleva lasciare quest'onere a Valverde,non so comunque ha dato ancora una dimostrazione della sua grandissima carriera piazzandosi secondo in una delle più belle,se non la più bella,classica. I due fratelli Schleck invece hanno animato la gara con grande coraggio e bravura ma alla fine si sono ritrovati con in mano un pugno di mosche,povero Frank in volata è veramente fermo. Male su tutti Evans e Cunego che erano probabilmente i due favoriti;non tanto bene la Liquigas con Nibali e Pellizotti e Riccò,ma avranno il tempo,e il Giro,per rifarsi. Elogio a Bettini che con la sua indole di grande attaccante ha dimostrato di onorare nel migliore dei modi questa grande corsa;forse però avrebbe potuto giocare un po' meglio le sue carte. Comunque bella gara resa ancora più interessante dalla nuova salita nel finale che ha fatto ancora più selezione. ...Ed ora il Giro ci aspetta...


magic box - 28/04/2008 alle 11:43

Sono un po deluso e dispiaciuto per come è andata a Damiano sta Liegi anche perchè per lui è la corsa + importante qua nelle Ardenne! Cmq Damiano ha fatto un ottima settimana cmq Detto questo una giornata no ci sta, ovviamente al Tour non dovrà esserci... se no si va fuori classifica. Non sono però d'accordo con chi parlava di calo repentino di condizione di Damiano anche perchè non ne abbiamo le prove... Damiano ha avuto una giornata storta. Il fatto interessante... come qualcuno già accennava è la tattica nelle ardenne di Valverde (che cmq è uno di quelli che l'ha fatta franca in Op. Puerto per questo non posso fargli complimenti), cioè Amstel a tutta, riposo/allenamento alla Freccia e Liegi a tutta! Penso che Damiano per i prossimi anni dovrà attuare questa tattica anche perchè è difficile farle tutte e 3 a tutta! Per il resto complimenti al grande Rebellin a A. Schleck che però in generale in questo inizio di stagione non ha fatto granchè, A Freire che è veramente un fenomeno e alla caparbia di Bettini! Bella Liegi cmq con la salita nuova ottima scelta


Camoscio Madonita - 28/04/2008 alle 12:09

La "rocca dei falchi" è stata veramente una bella new entry. Spero (e penso) che venga riconfermata nei prossimi anni. Volendo tracciare un bilancio finale, al buon Damiano si può perdonare la defaillance di ieri: in fondo torna a casa con un Amstel, un terzo posto alla Freccia, e la consapevolezza (se ancora ce ne fosse bisogno) di essere un corridore adattissimo alle classiche, e (speriamo) "ritrovabile" per i Grandi Giri.:IoI


antonello64 - 28/04/2008 alle 15:19

[quote][i]Originariamente inviato da lumacher [/i] se i fratelloni restavano in coppia nel tratto dopo il San Nicolas, allora sì che avrebbero potuto sfruttare appieno il gioco di squadra... invece lo scatto di Frank sull'ultima cotè non ha fatto altro che ... far fuori Andy! [/quote] parecchi forumisti hanno parlato di questo fatto. Ora bisogna tener presente che se Frank avesse aspettato la fine della salita per provare ad attaccare, avrebbe si aiutato il fratello Andy, ma avrebbe fatto un favore anche a Rebellin e Valverde, i quali avrebbero usufruito di qualche centinaio di metri al piccolo trotto per recuperare lo sforzo dell'inseguimento. Attaccando al momento del ricongiungimento invece Frank ha vibrato la mazzata nel momento in cui gli avversari erano più in difficoltà, anche se ciò ha comportato l'eliminazione del fratello Andy. Ed è tutto da vedere in primis se Andy sarebbe riuscito a rimanere con loro fino in cima anche senza l'attacco di Frank, e poi quale aiuto avrebbe potuto effettivamente dare al fratello dopo gli sforzi sostenuti in precedenza. A mio parere l'errore (grave) dei CSC è stato quello di non invertire i ruoli, non quello di aver lasciato per strada Andy.


mattia8781 - 28/04/2008 alle 16:42

Bisogna dire che Valverde ha vinto sul S. Nicolas quando è riuscito per il rotto della cuffia a tenere le ruote degli altri 2. Poi alla fine erano tutte e 3 cotti e l'ha spuntata il più veloce. Bravi i Csc che per quello che potevano fare sn stati perfetti. E bravo nonno Rebellin, che seppure all'Amstel e alla Freccia non era parso al top, ha disputato una super Liegi concludendo tutte le Classiche a cui ha partecipato nelle prime sei posizioni, impreziosendo ciò con la vittoria alla Parigi-Nizza. Bravo Davide!!!:IoI


pacho - 28/04/2008 alle 17:15

ho visto raramente qualcuno correre male come F.Schleck ieri, specialmente sull'ultima salita. E' stato a ruota gli ultimi 6km e non prova nulla (?) per tutta l'ultima ascesa, sapendo di essere battuto al 110%?? Ma anche lo scattino della morte? Le qualità ci sono (anche se nettamenente inferiori a quelle del fratellino) ma con la testa è davvero scarsino. Quando ha fatto partire il fratellino, al momento in cui quest'ultimo è stato ripreso, Frank è partito con un contropiede degno di un allievo al I anno. Era logico e scontato che partisse proprio in quel momento! e lui che fa? parte appene riprendono in fratello, invece di aspettare un attimo che il fratellino si riprendesse un attimo per poi (eventualmente) farsi fare un elastico/rompere i cambi o comunuque permettergli di andare a rimorchio e giocarsi un'altro eventuale contropiede. Boh, avrà pure energie e forza ma non è per nulla un campione. I campioni (alla bettini, di luca, valvedre, ecc) vincono anche all'80%. Questo deve essere al 120% e sperare che gli altri sbaglino. Note: anche REbellin ha corso maluccio (per i suoi standard, ovviamnete): doveva mettersi a ruota di Frank e Valverde e dare qualche cambio. Invece ha portato in carrozza Valverde. Per vincere DOVEVA fare come ha fattto Cunego al gran premio primavera: Valverde, vuoi vincere? allora tira,dato che se arrivo allo sprint con te sono battuto 99 su 100. Valverde, anche se non mi piace, ha vinto perche gliel'hanno messa sul piatto. Fisicamente non è un fenomeno, anzi (specialmente da un annetto a questa parte. Uno che batte Armostrong in montagna e poi fatica a tenere la ruota di F.Schleck su una salitella, con buona pace di qualcuno) ma di testa è 2 spanne sopra tutti. e nel ciclismo, a meno che non ti chiami Bettini-dei giorni migliori, la testa vale il 50%. Cunego: ci puo stare. Evans: delusione, specilamente al momento in cui era a 10 secondi in salita e non è riuscito a rientrare. Freire: semplicemnte il migliore.


mattia8781 - 28/04/2008 alle 17:22

Non sono d'accordo sul fatto che Schleck e Rebellin abbiano corso male. Frank ha mandato in avanscoperta andy, poi quasi ha staccato Valverde. Sull'ultimo strappo è stato chiuso da Valverde che lo curava stretto. Rebellin idem: ha tentuo bene Frank, poi nell'intervista ha detto che non ne aveva più e che quindi aveva deciso di giocarsi tutto in volata. Poi si è visto che nella volata Valverde li ha staccati di ruota perchè tutti ormai al lumicino. E' facile dire che dovevano provarci ancora, non portare Valverde in carrozza, ma se sull'ultimo strappo le gambe non rispondevano più, c'era poco da fare...


pacho - 28/04/2008 alle 17:30

Se ha avuto la forza (molto poca) di provare a fare una volata (sapendo che sarebbe stato battuto al 100%) tanto valeva che Frank provasse un'altra volta a partire ancora sull'ultimo km, dato che ieri di gambe era il piu forte. Al massimo rischiava di rimanere staccato e di finire le energie per la "volata": sarebbe arrivato 3 comunque. Rebellin non dovava partire prima (o non solo). doveva limitarsi a non mettere il naso davanti (o metterlo raramente) e fare tirare valverde, incollandosi alla sua ruota.

 

[Modificato il 28/04/2008 alle 17:33 by pacho]


barrylyndon - 28/04/2008 alle 19:08

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Bettini ha fatto due sparate che a mio avviso non sono state nemmeno eccezionali. Poi le ha fatte sulla Redout ove ormai non si decide più la corsa, e i pianura con la lotto e la Caisse d'epargne che tiravano, per cui in due punti inutili. A volte Bettini quando non è in forma corre così e raggiunge buoni risultati, non sempre ci riesce ma fa niente. [/quote] su quella delle redoute posso esser d'accordo.sullo sprimont e' andato come una moto.poche storie.fa ben sperare per il giro d'Italia.secondo me e' solo all'80%.al Giro....speriamo bene.


meriadoc - 28/04/2008 alle 19:49

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Bettini ha fatto due sparate che a mio avviso non sono state nemmeno eccezionali. Poi le ha fatte sulla Redout ove ormai non si decide più la corsa, e i pianura con la lotto e la Caisse d'epargne che tiravano, per cui in due punti inutili. A volte Bettini quando non è in forma corre così e raggiunge buoni risultati, non sempre ci riesce ma fa niente. [/quote] su quella delle redoute posso esser d'accordo.sullo sprimont e' andato come una moto.poche storie.fa ben sperare per il giro d'Italia.secondo me e' solo all'80%.al Giro....speriamo bene. [/quote] al Giro è probabile che faccia bene, non ho capito il programma di quest'anno, fa il Giro e poi* non doveva prepararsi per Olimpiadi e Mondiali? non mi sembra l'avvicinamento migliore, soprattutto per lui che punta su tutto sui grandi giri per trovare la condizione migliore


ProfRoubaix - 28/04/2008 alle 20:47

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] ho visto raramente qualcuno correre male come F.Schleck ieri, specialmente sull'ultima salita. E' stato a ruota gli ultimi 6km e non prova nulla (?) per tutta l'ultima ascesa, sapendo di essere battuto al 110%?? Ma anche lo scattino della morte? Le qualità ci sono (anche se nettamenente inferiori a quelle del fratellino) ma con la testa è davvero scarsino. Quando ha fatto partire il fratellino, al momento in cui quest'ultimo è stato ripreso, Frank è partito con un contropiede degno di un allievo al I anno. Era logico e scontato che partisse proprio in quel momento! e lui che fa? parte appene riprendono in fratello, invece di aspettare un attimo che il fratellino si riprendesse un attimo per poi (eventualmente) farsi fare un elastico/rompere i cambi o comunuque permettergli di andare a rimorchio e giocarsi un'altro eventuale contropiede. Boh, avrà pure energie e forza ma non è per nulla un campione. I campioni (alla bettini, di luca, valvedre, ecc) vincono anche all'80%. Questo deve essere al 120% e sperare che gli altri sbaglino. Note: anche REbellin ha corso maluccio (per i suoi standard, ovviamnete): doveva mettersi a ruota di Frank e Valverde e dare qualche cambio. Invece ha portato in carrozza Valverde. Per vincere DOVEVA fare come ha fattto Cunego al gran premio primavera: Valverde, vuoi vincere? allora tira,dato che se arrivo allo sprint con te sono battuto 99 su 100. Valverde, anche se non mi piace, ha vinto perche gliel'hanno messa sul piatto. Fisicamente non è un fenomeno, anzi (specialmente da un annetto a questa parte. Uno che batte Armostrong in montagna e poi fatica a tenere la ruota di F.Schleck su una salitella, con buona pace di qualcuno) ma di testa è 2 spanne sopra tutti. e nel ciclismo, a meno che non ti chiami Bettini-dei giorni migliori, la testa vale il 50%. [/quote] Sono d'accordo con pacho. Con una piccola differenza e un commento (per la gioia di claudiodance :D ): - la piccola differenza è nel fatto che aspetterei a liquidare il "fratello scemo di Andy" come un non-campione. Certo non lo è quello di ieri, ma lasciamogli una classica in cui non cade voltandosi indietro, o perchè due gli cadono davanti, o è emozionato per i numeri del fratellino :Od: - il commento, rivolto soprattutto a chi apprezza la corsa di Rebellin. Più che un commento, un piccolo esercizio mentale: se avesse avuto una maglia arancione e si fosse chiamato Miki Boogerd, si sarebbe qui a parlare di prestazione eroica oppure della solita corsa al servizio del più veloce di turno senza nemmeno provare a vincere? Ah, il fascino di quel rettangolino tricolore di fianco al nome in sovraimpressione!


MDL - 28/04/2008 alle 21:33

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] immenso rebellin ma valverde ha dimostrato un lettura tattica superiore (lo scatto per rientrare su schleck e c. e l'ultimo km)[/quote] MDL, Valverde ha vinto, tanto di cappello, ma non capisco dove abbia dimostrato una lettura tattica migliore di quella di Rebellin. Gli stessi esempi da te riportati remano in senso opposto: una volta ripreso Andy doveva solo controllare e incollarsi alla ruota di Schleck, nulla di così geniale. Il cambio di ritmo per riportarsi su Schleck, Rebellin, Rodriguez e compagnia lo riterrei un bel gesto atletico, ma non un'intuizione tattica: s'è fatto uccellare come un pollo, ed è riuscito a riprendere il gruppetto davanti per il rotto della cuffia (lo stesso errore l'ha commesso Cunego, con l'aggravante di non esser poi riuscito a rientrare sui primi). E se proprio vogliamo mettere i puntini sulle i, ha sbagliato anche a non inserire un uomo nella fughetta a due Schleck-Schumacher, ma qui tenderei ad essere più comprensivo perché magari non aveva compagni in grado di farlo, escluso ovviamente Rodriguez, che forse voleva risparmiare per la salita inedita. [/quote] putroppo rebellin l'errore l'ha fatto eccome...aspettandosi uno scatto di schleck nel finale che (ripeto purtroppo) non c'è stato, mentre valverde (visto come pedalava sul saint nicolas? come dava di testa?) non era il piu forte ma si è gestito al meglio, ha resistito e ha impostato un ultimo chilometro perfetto facendosi portare in carrozza dai due compagni di fuga fino al traguardo non ha inserito nessuno nella fuga schleck-schumacher? mi sa che lo avevano capito anche i sassi che era una semplice testa di ponte per schleck primo-rebellin e sapendo della nuova salita (dove il buon rodriguez poteva fare fuoco e fiamme) valverde è stato intelligente e ha aspettato non appena ha visto che schleck e rebellin si sono portati su rodriguez (che di fatto con il suo allungo ha deciso la corsa) è stato lesto a raggiungerli (al contrario di evans, cunego, pfanneberger e compagnia) se non è dimostrare grande acume tattico questo :boh:

 

[Modificato il 28/04/2008 alle 21:36 by MDL]


W00DST0CK76 - 28/04/2008 alle 21:35

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] il commento, rivolto soprattutto a chi apprezza la corsa di Rebellin. Più che un commento, un piccolo esercizio mentale: se avesse avuto una maglia arancione e si fosse chiamato Miki Boogerd, si sarebbe qui a parlare di prestazione eroica oppure della solita corsa al servizio del più veloce di turno senza nemmeno provare a vincere? Ah, il fascino di quel rettangolino tricolore di fianco al nome in sovraimpressione! [/quote] Beh, può anche darsi che con un corridore italiano i giudizi siano più bonari, però c'è anche da dire che Rebellin di corse ne ha perse tante ma ne ha anche vinte diverse, e di prestigiose, a differenza di Boogerd che, parte una Amstel e un paio di tappe al Tour ha collezionato una serie interminabile di piazzamenti. C'è poi anche da dire che, mentre l'olandese ha ormai smesso, Rebellin (più vecchio di un anno) continua ad essere protagonista e non è detto che questa sia la sua ultima stagione.


antonello64 - 28/04/2008 alle 22:20

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] - il commento, rivolto soprattutto a chi apprezza la corsa di Rebellin. Più che un commento, un piccolo esercizio mentale: se avesse avuto una maglia arancione e si fosse chiamato Miki Boogerd, si sarebbe qui a parlare di prestazione eroica oppure della solita corsa al servizio del più veloce di turno senza nemmeno provare a vincere? Ah, il fascino di quel rettangolino tricolore di fianco al nome in sovraimpressione! [/quote] Guido, a mio parere Rebellin qualche errorino l'ha fatto, ma si tratta proprio di errorini che molto difficilmente avrebbero potuto cambiare la corsa. Al microfono della De Stefano ha detto che avrebbe voluto provare all'ultimo chilometro, ma purtroppo era al limite delle forze: quando le cose stanno così, c'è poco da discutere sul comportamento tattico. Visto Valverde? si è fatto l'ultimo km a fianco di Davide (e non in scia) guardando costantemente dietro di lui. Questo qui ne aveva tanto più degli altri due, altro che corsa servita su un piatto d'argento come ha detto qualcuno; era il più fresco e il più veloce: per batterlo sarebbe dovuto accadere qualcosa di imponderabile, tipo foratura, caduta o cose di questo genere. Sul St.Nicolas sembrava in difficoltà, ma visto quello che ha fatto dopo ho seri dubbi che stesse bluffando, o al massimo che avesse esagerato col rapporto. Due cose su Frank Schleck: lo Schleck dell'anno scorso o dell'Amstel di due anni fa, avrebbe salutato la compagnia sul St.Nicolas e sarebbe andato al traguardo. Invece, dopo 4 km a ruota di Valverde e Rebellin che tiravano forte e si davano cambi regolari, scatta sul pezzo più duro e non riesce a prendere neanche mezzo metro agli altri due; non solo: negli ultimi km non tira un metro e in volata becca due biciclette abbondanti da un Rebellin stracotto. Ho l'impressione che Frank fosse ancora più cotto di Davide. E a questo punto forse è da rivedere anche l'opinione sull'attacco di Andy ai -10km: non più da apripista per Frank, ma proprio per cercare di vincere lui. Mi viene il dubbio che Frank, resosi conto di non essere in una giornata eccezionale, abbia lanciato il fratello nella speranza che riuscisse a disorientare gli altri due e a guadagnare il necessario per arrivare al traguardo: purtroppo per lui, però, Davide e Valverde hanno subito trovato l'accordo e gli hanno concesso ben poco.


ispanico - 29/04/2008 alle 00:25

[quote][i]Originariamente inviato da bet [/i] Per me è sempre un giorno triste quando vince un corridore che dovrebbe vedere le corse in televisione come fà Ivan Basso. [/quote] valverde certo ha gran talentop il doping non fa diventare dei brocchi campioni. Ad ogni modo non ti hai tutti i torti ad una affermazione del genere, sembra che op si sia sgonfiata ma a pagare mi sembra sia stato solo basso e pochissimi altri e molti coinvolti continuano a correre a a vincere.


Morris - 29/04/2008 alle 00:56

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Da rivedere Riccò, per i troppi infortuni. [/quote] Ciao Maurizio, come sempre perfetta la tua analisi. Non ho avuto tempo di replicare a chi sosteneva che i CSC non sono stati dei polii: l'hai fatto tu e tanto mi basta. Solo un appunto su Ricco'; abbiamo visto; si presenta alla Liegi praticamente senza allenamento ed arriva con i primi. Certa gente è fatta così ed altri ha bisogno di programmare il picco di condizione. Ciao, un abbraccio. [/quote] Ciao, Albertone!!! Spero di vederti a Modena se, come pare ormai certo, sarò al Giro. Ci faremo una scorpacciata di Venturelli...;) Certo, Riccò ha talento e sono proprio queste cose che lo dimostrano. Sono convinto in un bel Giro di Riccardo, ma ho il timore che su un tracciato trabocchetto come quello della prima settimana, possa pagare la condizione ovviamente ancora precaria e compromettere la classifica di cima. Il corridore c'è, gioca a palla dichiarata, passa per sbruffone, ma sa dare spettacolo come pochi. Lo aspetto all'Alpe di Pampeago e sulla Marmolada. Il podio è possibile. Un abbraccio!!!


pacho - 29/04/2008 alle 10:10

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] - il commento, rivolto soprattutto a chi apprezza la corsa di Rebellin. Più che un commento, un piccolo esercizio mentale: se avesse avuto una maglia arancione e si fosse chiamato Miki Boogerd, si sarebbe qui a parlare di prestazione eroica oppure della solita corsa al servizio del più veloce di turno senza nemmeno provare a vincere? Ah, il fascino di quel rettangolino tricolore di fianco al nome in sovraimpressione! [/quote] Guido, a mio parere Rebellin qualche errorino l'ha fatto, ma si tratta proprio di errorini che molto difficilmente avrebbero potuto cambiare la corsa. Al microfono della De Stefano ha detto che avrebbe voluto provare all'ultimo chilometro, ma purtroppo era al limite delle forze: quando le cose stanno così, c'è poco da discutere sul comportamento tattico. Visto Valverde? si è fatto l'ultimo km a fianco di Davide (e non in scia) guardando costantemente dietro di lui. Questo qui ne aveva tanto più degli altri due, altro che corsa servita su un piatto d'argento come ha detto qualcuno; era il più fresco e il più veloce: per batterlo sarebbe dovuto accadere qualcosa di imponderabile, tipo foratura, caduta o cose di questo genere. Sul St.Nicolas sembrava in difficoltà, ma visto quello che ha fatto dopo ho seri dubbi che stesse bluffando, o al massimo che avesse esagerato col rapporto. Due cose su Frank Schleck: lo Schleck dell'anno scorso o dell'Amstel di due anni fa, avrebbe salutato la compagnia sul St.Nicolas e sarebbe andato al traguardo. Invece, dopo 4 km a ruota di Valverde e Rebellin che tiravano forte e si davano cambi regolari, scatta sul pezzo più duro e non riesce a prendere neanche mezzo metro agli altri due; non solo: negli ultimi km non tira un metro e in volata becca due biciclette abbondanti da un Rebellin stracotto. Ho l'impressione che Frank fosse ancora più cotto di Davide. E a questo punto forse è da rivedere anche l'opinione sull'attacco di Andy ai -10km: non più da apripista per Frank, ma proprio per cercare di vincere lui. Mi viene il dubbio che Frank, resosi conto di non essere in una giornata eccezionale, abbia lanciato il fratello nella speranza che riuscisse a disorientare gli altri due e a guadagnare il necessario per arrivare al traguardo: purtroppo per lui, però, Davide e Valverde hanno subito trovato l'accordo e gli hanno concesso ben poco. [/quote] che corsa hai visto?


antonello64 - 29/04/2008 alle 14:07

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] - il commento, rivolto soprattutto a chi apprezza la corsa di Rebellin. Più che un commento, un piccolo esercizio mentale: se avesse avuto una maglia arancione e si fosse chiamato Miki Boogerd, si sarebbe qui a parlare di prestazione eroica oppure della solita corsa al servizio del più veloce di turno senza nemmeno provare a vincere? Ah, il fascino di quel rettangolino tricolore di fianco al nome in sovraimpressione! [/quote] Guido, a mio parere Rebellin qualche errorino l'ha fatto, ma si tratta proprio di errorini che molto difficilmente avrebbero potuto cambiare la corsa. Al microfono della De Stefano ha detto che avrebbe voluto provare all'ultimo chilometro, ma purtroppo era al limite delle forze: quando le cose stanno così, c'è poco da discutere sul comportamento tattico. Visto Valverde? si è fatto l'ultimo km a fianco di Davide (e non in scia) guardando costantemente dietro di lui. Questo qui ne aveva tanto più degli altri due, altro che corsa servita su un piatto d'argento come ha detto qualcuno; era il più fresco e il più veloce: per batterlo sarebbe dovuto accadere qualcosa di imponderabile, tipo foratura, caduta o cose di questo genere. Sul St.Nicolas sembrava in difficoltà, ma visto quello che ha fatto dopo ho seri dubbi che stesse bluffando, o al massimo che avesse esagerato col rapporto. Due cose su Frank Schleck: lo Schleck dell'anno scorso o dell'Amstel di due anni fa, avrebbe salutato la compagnia sul St.Nicolas e sarebbe andato al traguardo. Invece, dopo 4 km a ruota di Valverde e Rebellin che tiravano forte e si davano cambi regolari, scatta sul pezzo più duro e non riesce a prendere neanche mezzo metro agli altri due; non solo: negli ultimi km non tira un metro e in volata becca due biciclette abbondanti da un Rebellin stracotto. Ho l'impressione che Frank fosse ancora più cotto di Davide. E a questo punto forse è da rivedere anche l'opinione sull'attacco di Andy ai -10km: non più da apripista per Frank, ma proprio per cercare di vincere lui. Mi viene il dubbio che Frank, resosi conto di non essere in una giornata eccezionale, abbia lanciato il fratello nella speranza che riuscisse a disorientare gli altri due e a guadagnare il necessario per arrivare al traguardo: purtroppo per lui, però, Davide e Valverde hanno subito trovato l'accordo e gli hanno concesso ben poco. [/quote] che corsa hai visto? [/quote] Liegi-Bastogne-Liegi 2008, due volte, con commento RAI ed Eurosport:D E tu?


pacho - 29/04/2008 alle 14:47

Diretta su euosport. Ovviamente senza commento. Perche valverde avrebbe dovuto bluffare quando è scattato F. Schleck dato che era in III posizione su 3, quindi non sotto lo sguardo di Frank e Rebellin? La realtà è che Valverde è stato attaccato ai due perche è piu forte di testa ed ha una grinta fuori dal comune (attenzione: odio, sortivamente parlando, Valverde). Bastava guardare il movimento di spalle e per come pedalava in punta di sella e/o scomposto per capire che era sicuramente fuori soglia, ed anche di un bel po'. Riguardo al fatto di Rebellin, altro che errorino! Alla De Stefano, come dici tu, ha detto che è arrivato stravolto e senza energie. E conferma la mia tesi. Ossia che doveva mettersi a ruota degli altri 2 e non tirare. Ed aveva buoni motivi per farlo. Frank perche aveva il fratello e Valverde perche era il piu veloce. Quindi doveva risparmiarsi di piu. Riguardo al fatto che Valverde "si è fatto l'ultimo km a fianco di Davide (e non in scia) guardando costantemente dietro di lui" e "Questo qui ne aveva tanto più degli altri due": dove sta il nesso causale,scusa? Adesso, io non so se tu sia mai andato in pista, ma stare a mezza ruota col fatto di essere spompi non c'entra un bel nulla in questo caso. Primo, perche erano in salita e la velocità sarà stata sia e no sui 28-30 kmh. Poi avevano anche il vento nel culo, quindi a quella velocita stare a ruota, per di piu in fase di impostazione della volata, sarebbe stato stupido e sbagliato tecnicamente. Stare a mezza ruota e voltarsi continuamente indietro in questo caso non è stato un sintomo di superiorità fisica ma bensì di freschezza mentale ed intelligenza tattica allo scopo di non farsi antiipare la pedalata da f. Schelck dietro e dire a Rebellin : "ehi bello, ti sto innervosendo. E' inutile che provi a scattare perche ti curo come un falco". Riguardo al fatto di un supposto rovesciamento di ruoli tra Frank ed Andy: no, proprio per nulla. i due fratelli hanno impostato la gara esattamente come era stata impostata, ossia in favore del primo. L'unica cosa andata storta è appunto il fatto che Frank non ha fatto il vuoto quando è partito, come forse sperava.


antonello64 - 29/04/2008 alle 15:18

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Diretta su euosport. Ovviamente senza commento. Perche valverde avrebbe dovuto bluffare quando è scattato F. Schleck dato che era in III posizione su 3, quindi non sotto lo sguardo di Frank e Rebellin? La realtà è che Valverde è stato attaccato ai due perche è piu forte di testa ed ha una grinta fuori dal comune (attenzione: odio, sortivamente parlando, Valverde). Bastava guardare il movimento di spalle e per come pedalava in punta di sella e/o scomposto per capire che era sicuramente fuori soglia, ed anche di un bel po'. [/quote] ti ricordi Di Luca l'anno scorso, quando aspettò un attimo per prendere la ruota di Schleck? Di solito quando un corridore fa vedere di avere una gamba super, gli altri sono meno propensi a collaborare, soprattutto se è il più veloce. Forse Valverde voleva evitare una situazione del genere. E conta poco il fatto che gli altri gli fossero davanti, visto che ci sono le radioline. Può anche darsi che magari avesse su un rapporto troppo duro: però alla luce di come ha fatto la salita di Ans, mi sentirei di escludere che fosse al gancio. Sul fatto che Valverde sia il più forte di testa, voglio ricordare che l'anno scorso ha perso sia la Freccia che la Liegi per errori tattici clamorosi dovuti al troppo attendismo. [quote]Riguardo al fatto di Rebellin, altro che errorino! Alla De Stefano, come dici tu, ha detto che è arrivato stravolto e senza energie. E conferma la mia tesi. Ossia che doveva mettersi a ruota degli altri 2 e non tirare. Ed aveva buoni motivi per farlo. Frank perche aveva il fratello e Valverde perche era il piu veloce. Quindi doveva risparmiarsi di piu. [/quote] e cosa sarebbe cambiato? se la benzina è finita è finita. Puoi solo sperare che sia finita anche agli altri, altrimenti sei fritto. Se ti fai qualche km a ruota, puoi evitare di raschiare il fondo del barile, ma non riempi certo il barile. [quote] Riguardo al fatto che Valverde "si è fatto l'ultimo km a fianco di Davide (e non in scia) guardando costantemente dietro di lui" e "Questo qui ne aveva tanto più degli altri due": dove sta il nesso causale,scusa? [/quote] sta il nesso che Valverde aveva così tante energie più degli altri, che non gli dava il benchè minimo fastidio stare al fianco di Davide piuttosto che in scia. [quote]Stare a mezza ruota e voltarsi continuamente indietro in questo caso non è stato un sintomo di superiorità fisica ma bensì di freschezza mentale ed intelligenza tattica allo scopo di non farsi antiipare la pedalata da f. Schelck dietro e dire a Rebellin : "ehi bello, ti sto innervosendo. E' inutile che provi a scattare perche ti curo come un falco". [/quote] secondo me è anche sintomo di freschezza atletica. [quote] Riguardo al fatto di un supposto rovesciamento di ruoli tra Frank ed Andy: no, proprio per nulla. i due fratelli hanno impostato la gara esattamente come era stata impostata, ossia in favore del primo. L'unica cosa andata storta è appunto il fatto che Frank non ha fatto il vuoto quando è partito, come forse sperava. [/quote] beh, questa è una mia ipotesi, basata sul fatto che Schleck prima non è riuscito a prendere neanche un metro ai due avversari nonostante si fosse fatti 4 km a ruota, poi non ha minimamente tentato un attacco nel finale, e infine in volata non è riuscito neanche a prendere la ruota di un Rebellin spompato. Da ciò se ne può dedurre che già da prima del St. Nicolas fosse stanco, e quindi è plausibile che abbia lanciato il fratello nella speranza che Rebellin e Valverde si guardassero un pò in faccia e che Andy riuscisse a guadagnare quel pò di spazio che gli permettesse di andare all'arrivo. Se questa sia la verità o meno, lo possono sapere soltanto loro: probabilmente è vero che Andy si è sacrificato per Frank, però anche la seconda a me sembra una tesi da non scartare.


jason.piu - 14/05/2008 alle 10:59

Difendiamo il ciclismo, basta con le falsità, basta con l'ipocrisia, basta con il doping.:cincin::cincin::yes::yes::Od::OIO:OIO:hippy::clap::pss::gruppo::italia:


Figaro.qua - 22/05/2008 alle 09:01

W l'amicizia, W lo sport, W il ciclismo!