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Mallorca / Alcudia / Soller / Manacor / Calvia
aranciata_bottecchia - 01/02/2005 alle 22:19

Come chiamarla? Mallorca challenge? Vuelta a Mallorca? Di fatto le formazioni che partecipano alle cinque prove sono sempre le stesse, di fatto l’ubicazione logistica è sempre la stessa, la classifica sarà solamente ufficiosa ma chiunque giudicherà queste cinque competizioni come frazioni di una delle tante brevi corse a tappe della terra di Spagna. Quale è lo scopo di questa marchetta? Fino al 2004 il fine era quello di attrarre i cacciatori di punti UCI sottraendoli alle competizioni concorrenti, scopo che per via del pro-tour viene un po’ meno, ma questo meccanismo permetterà alle formazioni spagnole di serie B di raccogliere parecchi punti dell’european tour. Fine delle critiche, le cinque tappe (le chiamerò così) sono interessanti, tranne la prima, un piatto e banale occhiello di 80 kilometri con partenza e arrivo a Palma. Più interessante l’Alcudia, tappa parecchio vallonata e lunga 160 kilometri, con la discesa dell’ultima montagnola che terminando a meno di 15 kilometri dal traguardo potrebbe invogliare qualche fuggitivo braccato dal plotone. Molto bella la terza tappa (trofeo Soller), 150 kilometri con quattro gpm tra i 400 e gli 800 metri d’altezza, dei quali gli ultimi due sono ravvicinati e gli ultimi 15 kilometri del percorso sono tutti in discesa, presumibilmente abbastanza tecnica. La quarta tappa (trofeo Manacor) prevede 30 kilometri piatti, trenta kilometri in falsopiano, oltre 60 kilometri di montagna tra i 500 e i 900 metri d’altezza, quindi altri 30 kilometri di pianura dove realisticamente il gruppo si compatterà, poi l’arrivo con qualche kilometro in salita ai 220 metri di "es Colomer". La quinta tappa (trofeo Calvia) sono 150 kilometri di continuo e ubriacante saliscendi collinare tra i 280 e i 500 metri d’altezza, con 5 gpm, percorso che offre numerosissimi trampolini per la fuga. Ecco alcuni sorvegliati speciali: fuoriclasse in fase di rodaggio, possibili sorprese, curiose cariatidi... CATALUNYA / ANGEL MIR Buio pesto, non so scriverne nulla. COMUNITAT VALENCIANA Angel Casero: ma è proprio "quel" Casero, l’Ivan Gotti di Spagna? Ruben Plaza Molina: un passista scalatore del 1980 che potrebbe mostrare interessanti progressi. E-BICI.COM (ma non doveva chiamarsi Paul Anversan / Andalucia o qualcosa del genere?) Jon DelRio: andare a correre in Portogallo è una colpa che non andrebbe perdonata a nessuno, ci si macchia la reputazione e si alimentano i sospetti, comunque è tornato e Teka scrive che è un buon corridore (classe ’78). Jaime Rovira: nel 2004 in Italia tra i dilettanti è stato protagonista in corse a tappe come il Cosenza e il Friuli, Teka scriveva che un paio d’anni fa sembrava destinato a cose più grandi di quanto ha fatto sino ad ora, insomma si è un po’ perso. EUSKALTEL / EUSKADI David Herrero: vincitore a Villafranca de Ordizia, qualche discreto piazzamento, classe 1979, potrebbe riservare delle sorprese nelle corse di un giorno e nelle frazioni di tappa. ILLES BALEARS Alejandro Valverde: ha scalato la classifica UCI dominando numerose brevi corse a tappe, ma ora che queste non avranno peso nel pro-tour lo vedremo ancora scatenato su questi traguardi o si risparmierà in vista di obbiettivi più consistenti? Antonio Colom: è il vincitore ufficioso della challenge Mallorca 2004, è un 1978 ma non è ancora chiaro se sia un bluff o una speranza del ciclismo iberico. Pablo Lastras: capace di vincere tappe di Giro, Tour e Vuelta ma proveniente da un 2004 sotto tono, paleserà sin da ora la voglia di riscatto? Imanol Erviti: Mario82 lo marca stretto, Teka garantisce, io sono molto incuriosito. KAIKU Jorge Azanza: ha un cognome da zanza. Miguel Mosquera: Teka invitava a tenere d’occhio Ezechiel Mosquera della Kaiku, non so se si tratti della stessa persona o di un quasi omonimo. ORBEA Jesus DelNero: scriveva Teka che questo neo-pro è un valido velocista. Xabat Otxotorena: Tra i dilettanti nel 2004 ha vinto una tappa delle Valli Cuneesi, Teka scriveva che è un buon scalatore ma non giovanissimo. PHONAK Martin Elmiger: questo ragazzo del ’78 nelle corse in linea potrebbe offrire dei progressi. Robert Hunter: in Qatar è partito forte, che stia nutrendo ambizioni sulla Sanremo? Tomasz Nose: passista scalatore sloveno, grande protagonista del dilettantismo anche italico, sorvegliato speciale per tutta la stagione. Oscar Pereiro: classe ’77, compirà il salto di qualità necessario per essere protagonista nelle classiche? Tadej Valjavec: la sua presenza non è sicura, è comunque un corridore dal quale ci si aspettano progressi notevoli nelle corse a tappe. Forse ci sarà anche M.A. Martin Perdiguero ad allenarsi. QUICKSTEP Paolo Bettini: dovrà trovarsi un altro soprannome, è arrivato il vero Grillo e si chiama Paride. Mads Christensen: bronzo ai mondiali U23 di verona, questo passista scalatore danese è una grandissima promessa del ciclismo. Juan Miguel Mercado Martin: classe ’78, è un buon passista scalatore, ha vinto una tappa al Tour ed era stato protagonista anche al giro del Trentino e al Delfinato, forse dovrebbe convertirsi in corridore da classiche. Cristian Moreni: credo che vada alla Quickstep per fare il gregario, saprà ritagliarsi un po’ di spazio nelle corse minori? Luca Paolini: tutti attendiamo la consacrazione di questo corridore, spero che non attenda il pensionamento di Bettini per mettere il becco fuori dal guscio. José Antonio Pecharroman: sta per compiere 27 anni, potrebbe essere molto pericoloso... Patrick Sinkewitz: forse ci si attende troppo da questo corridore (classe ’80), che fino ad ora ha offerto solo qualche bella prestazione nelle coppe del nonno. Rik Verbrugghe: bollito? RABOBANK Freire e Boogerd, ma anche De Jongh in cerca della forma per rivincere a Kuurne, ciumbia! Alexandr Kolobnev: classe 1981, transfuga dalla Domina di Santoni, saprà mostrare miglioramenti nelle corse in linea? Jukka Vastaranta: non so se sarà della partita o meno, ma questo finlandese dell’84 è da molti indicato come un sicuro protagonista negli anni a venire, quindi sarebbe interessante seguirlo sin da ora. RELAX / FUENLABRADA Xabier Florencio: 18° al Fiandre, 15° a San Sebastian, classe 1979, può essere una sorpresa. Oscar Laguna: sembrava destinato a cose migliori, ma non si può chiudere la saracinesca su uno del 1978, forse è uno dei tanti spagnoli convinti di essere uomini da corse a tappe. SAUNIER DUVAL Ruben Lobato: classe 1978, si era comportato benino al Giro, quinto nella tappa vinta da Sella, ventuno minuti di ritardo nella classifica finale, saprà mostrare segni di progresso? José Gomez Marchante: classe 1980, valida attitudine per le corse a tappe, sponsorizzato da Teka e da altri forumisti, accende ovviamente interesse. Joaquin Rodriguez Oliver: che possa fare bene nelle brevi corse a tappe è scontato, dal suo 2005 ci si aspetta un miglioramento nelle grandi corse a tappe. SELECCION ESPANOLA PISTA E che commenti volete? Piuttosto qualcuno mi saprebbe dire come si fa per scrivere la "n" con sopra lo sghiribizzo? SPIUK / ZAFRA Fernando Torres: ma è quello che gioca nell’Atletico Madrid? T-MOBILE Erik Zabel: sarà già in forma Sanremo? Torsten Hiekmann: tedesco dell’80 che potrebbe mostrare progressi a cronometro e nelle corse a tappe. Andreas Klier: è pur sempre uno che è stato capace di vincere a Wevelgem e l’anno scorso è stato 6° al Fiandre, mi aspetterei che fosse più continuo e che mettesse a frutto l’esperienza dei suoi ventinove anni. Steffen Wesemann: preparerà da par suo le classiche (3° a Wevelgem nel 2001, 2° a Roubaix nel 2002, vincitore del Fiandre nel 2004 ma anche 11° a Liegi), sono semplicemente curioso di constatare il suo stato di forma. Olaf Pollack: va per i 32 anni, un po’ cacciatore di prologhi, un po’ velocista, è stato una delle sorprese del 2004, ma credo che sia approdato alla t-mobile solo per scortare Zabel.


Pirata x sempre - 01/02/2005 alle 23:51

ottima analisi,d'altronde come sempre grande aranciata,volevo solo integrare l'amletico dubbio sull'esplosione di paolini,piu'tattica che fisica,riportando cio'che affermato in una recente intervista dove dichiarava di venire per la prima volta al giro d'italia,quello prossimo,con l'idea di fare bene ma soprattutto nelle classiche del nord ha parlato col suo capitano storico bettini che gli ha promesso che,fiandre a parte(x la mia gioia la corsa a cui paolino tiene di piu'per la prossima primavera),in caso di coopresenza nella fuga giusta si giocheranno le loro armi alla pari,senza cercare di danneggiarsi!!! ci credete??? diciamo di si ed in quel caso forza luca!!!!


Helios - 02/02/2005 alle 10:12

[quote] COMUNITAT VALENCIANA Angel Casero: ma è proprio "quel" Casero, l’Ivan Gotti di Spagna? [/quote] Ma certo, è proprio lui: il redivivo Casero, vincitore di una Vuelta. Nella Comunitat Valenciana occhio anche a Bernabeu, tornato dal Portogallo, e uomo da brevi corse a tappe. Nella Saunier Duval, il "vecchio" ma sempre affidabile Edo, anche lui cavallo di ritorno dalla Maia portoghese. Nella Kaiku, un paio di nomi interesanti potrebbero essere Bru e Serrano. Nella Relax, attenzione anche a Jufre, è sempre stato in grado di ben figurare nelle brevi corse a tappe. [quote] E che commenti volete? Piuttosto qualcuno mi saprebbe dire come si fa per scrivere la "n" con sopra lo sghiribizzo? [/quote] Quale sghiribizzo?!?! la tilde? Prova con ALT-164 (ñ) e con ALT-165(Ñ). Ciao ciao, Helios.


aranciata_bottecchia - 02/02/2005 alle 12:55

Ciao Helios, grazie di cuore, finalmente posso scrivere España correttamente. Ma dove posso trovare un elenco delle combinazioni dei tasti per scrivere le lettere con la dieresi o l’accento circonflesso o altri fonemi particolari? Grazie ancora.


mario82 - 03/02/2005 alle 13:56

L'elenco delle combinazioni dei tasti si chiama "Codice ASCII", caro aranciata, e puoi trovarlo in questa pagina: http://office.microsoft.com/it-it/assistance/HA011331361040.aspx (devi cliccare su "Mostra tutto") Ciao, Mario!!


Pirata x sempre - 03/02/2005 alle 15:00

grazie di cuore mario per l'informazione..;) tornando al maiorca challenge dico solo che e'piuttosto triste che la classifica ufficiale sara'stilata come la somma dei punti totalizzati in ogni tappa e nn dei tempi....:( vedo quindi freire,valverde,ma soprattutto zabel,che come sempre si presentera'gia'in formissima,grandi favoriti di questa prova!


aranciata_bottecchia - 03/02/2005 alle 15:54

Ciao Mario, grazie anche da parte mia. Non si finisce mai di imparare...


aranciata_bottecchia - 05/02/2005 alle 12:35

Alcune correzioni su quanto scritto in precedenza: E-BICI.COM : ora anche cyclingstartlists la riporta come ANDALUCÍA-PAUL VERSAN EUSKALTEL / EUSKADI: non che mi interessino molto, ma va segnalata la presenza di alcuni veterani del ciclismo spagnolo come Laiseka (1969), Unai Etxebarria (1972 con passaporto venezuelano), Iker Flores (1976). ILLES BALEARS : idem come sopra, da segnalare la presenza dei veterani Isaac GalvezLopez e Unai Osa (entrambi 1975). KAIKU : che Mosquera sia o meno quello indicato da Teka, pare che non rientri nella formazione di partenza ma tra le riserve (non essendoci una classifica ufficiale credo che possano esserci dei cambi tra una tappa e l’altra). PHONAK : pare che non ci sará Hunter, reduce da buone prestazioni in Qatar, Valjavec viene citato tra le riserve, dove compaiono anche Martin Perdiguero e lo scalatore svizzero Moos, ci sará invece l’esperto scalatore spagnolo José Enrique Gutierrez. Su Niki Aebersold: questo svizzero del 1972 l’anno scorso non ha offerto gran ché, ma potrebbe rifarsi quest’anno. QUICKSTEP: non ci sará Paolini, impegnato a Donoratico, ci sará invece l’esperto passista scalatore Marc Lotz, un 1973 proveniente dalla rabobank, vincitore l’anno scorso del Tour du Haut Var in avvio di stagione ma poi eclissatosi. RABOBANK : doverosa citazione per Gerben Lowik, un 1977 olandese vincitore lo scorso anno di una gara selettiva come il gp de Wallonie, sempre tra i primi in numerose classiche minori dell’area fiamminga ma anche quinto ad Amburgo, un corridore che potrebbe essere una notevole sorpresa nelle corse di un giorno (come ha giustamente sottolineato Mario82 in un altro thread). RELAX / FUENLABRADA : ci sará Iban Mayoz, come se da noi corresse un valdostano di nome Damiano Cunegoz. T-MOBILE : Pollack viene citato tra le riserve, alla partenza ci sará invece il nostro Beppe Turbo.


mario82 - 05/02/2005 alle 13:16

Non ci sono riserve o titolari in questa "penta-classica", caro aranciata, ma una lista di "convocati" schierabile in ognuna delle 5 gare che le squadre andranno ad affrontare. Quindi, nel lotto dei nomi che ogni team ha portato e scelto, saranno selezionati per ogni corsa 8 corridori, gli altri aspetteranno la seguente, o le seguenti. P.S.: Quella sul valdostano Cunegoz è stupenda... :D


Pirata x sempre - 05/02/2005 alle 13:21

pero'un'occhiata sia a laiseka che ad unai osa e,se ci saranno,a pollack e valjavec gliela daro'eccome,nn fosse altro per valutare qual'e'il loro grado dipreparazione in ottica giro! al riguardo mi sembra abbastanza evidente che una partenza cosi anticipata di guerini dovrebbe voler dire che sara'(solo)lui il capitano al prossimo giro...speriamo almeno che questo piccolo infortunio di nardello,che anche lui ha esordito cosi presto in qatar per essere in buone condizioni al giro,nn gli comprometta la sua preparazione primaverile perche'sanno'sarebbe ancor piu'deprimente notare come di ben 4 punte nn se ne porta neanche una in italia!!! ...chi si accontenta gode...(cosi-cosi')! :(


aranciata_bottecchia - 05/02/2005 alle 15:44

[quote] Non ci sono riserve o titolari in questa "penta-classica", caro aranciata, ma una lista di "convocati" schierabile in ognuna delle 5 gare che le squadre andranno ad affrontare. Quindi, nel lotto dei nomi che ogni team ha portato e scelto, saranno selezionati per ogni corsa 8 corridori, gli altri aspetteranno la seguente, o le seguenti. [/quote] Ciao Mario, grazie per la precisazione, quindi ogni nome citato nella lista puó presenziare ad una o piú gare della challenge, corridori come Pollack non sono dunque riserve. [quote] pero'un'occhiata sia a laiseka che ad unai osa e,se ci saranno,a pollack e valjavec gliela daro'eccome,nn fosse altro per valutare qual'e'il loro grado dipreparazione in ottica giro! al riguardo mi sembra abbastanza evidente che una partenza cosi anticipata di guerini dovrebbe voler dire che sara'(solo)lui il capitano al prossimo giro... [/quote] Ciao Pirata, guarda che su Valjavec sono d’accordissimo con te. Laiseka e Unai Osa senza dubbio potrebbero esprimere qualcosa di interessante nella prima settimana del Giro, ma sono comunque corridori di secondo piano, il primo perché vecchio, il secondo perché sono lontanissimi i tempi del podio al Giro dietro a Simoni e Olano. Pollack? Il discorso si fa piú interessante, é da tenere d’occhio, ma se Zabel verrá al Giro il buon Olaf altro non potrá essere che uno scudiero. Sulle ambizioni di classifica nel Giro della T-Mobile ho le tue stesse sensazioni, ma detto questo non vi dispiaccia se ribadisco di preferire un Guerini motivato ad un Vinokourov o un Kloden in formato scampagnata (meglio un Lele Oriali con la sua vita da mediano che un VIP capriccioso, per rimanere su Ligabue). E spero come te che venga anche Nardello. Ciao.


EugeRambler - 06/02/2005 alle 17:28

anche questa dalla gazzetta.it Challenge Maiorca, il primo acuto è di Freire L'iridato si è imposto allo sprint nel circuito di Palma PALMA DI MAIORCA (Spa) - LO spagnolo Oscar Freire (Rabobank) si è aggiudicato allo sprint la prima tappa del Challenge Maiorca disputata sulla distanza di 82 km attorno a Palma di Maiorca.


Pirata x sempre - 06/02/2005 alle 17:33

confermo aggiungendo che l'iridato spagnolo e'giunto primo davanti ai piu'modesti connazionali Isaac Gálvez e Vicente Reynes....domani si replica col Trofeo Alcudia,sperando in uno start list un po'piu'qualitativo!


aranciata_bottecchia - 06/02/2005 alle 20:05

Bohf, percorso breve e piatto, che puó significare una corsa del genere? La Alcudia - Alcudia di domani é molto piú interessante, 163 Km di corsa, probabilmente si arriverá allo sprint ma per la lunghezza e per il percorso molto vallonato il risultato avrá ben altro significato.


TEKA - 06/02/2005 alle 21:59

Occhio, Freire ha avuto una influenza la settimana scorsa e non ha potuto lavorare corretamente, benchè ha riuscito a vincere oggi. Vedremo cosa succede le prossimi giorni un po' piu impegnativi


EugeRambler - 06/02/2005 alle 23:43

settimo è arrivato bettini mi pare


guigia - 07/02/2005 alle 17:27

ancora Freire su Galvez, De Fauw, Zabel, Elorriaga. Freire in forma Sanremo, Zabel non ancora. Per me Zabel oggi non è uno sprinter per corse senza nessuna asperità. Credo che il supo terreno migliore siano corse, come Sanremo o Mondiale a Verona, dove, pur non essendo troppo dure, i velocisti puri rimangono tagliati fuori o arrivano senza benzina. Spero di sbagliarmi perchè Zabel mi piace moltissimo, ma secondo me se il mondiale di Madrid è "facile" come dicono Zabel si piazzerà ma non credo sul podio.


Pirata x sempre - 07/02/2005 alle 19:46

beh e'evidente che zabel abbia perso smalto in volata,pero'c'e'anche da notare che a 35 anni seppur si e'professionisti esemplari come il tedesco e'sempre piu'difficile trovare subito la forma ideale,credo abbia bisogno di un mesetto di rodaggio per vederlo in forma sanremo....forma che freire sembra proprio gia'aver raggiunto!!!


aranciata_bottecchia - 08/02/2005 alle 00:47

Eh sí, Oscar Freire é giá bello pronto per la San Remo, ma credo che anche Zabel arriverá all’appuntamento in forma. Interessante la costanza di Galvez Lopez e di De Fauw. Intanto su velo club du net si legge che Bettini salterá sicuramente il trofeo Soller per colpa di un disturbo di salute (angina scrivono), ma in dubbio sono anche il Manacor e il Calvia. Domani ci sará l’interessantissimo trofeo Soller, vedremo Valverde?


mario82 - 08/02/2005 alle 13:10

Bettini è tornato a casa per un problema alla gola, ho letto su cyclingnews.com. A questo punto non so se riuscirà a recuperare fino ad essere protagonista a Tirreno e Sanremo (certo è che manca più di un mese, soprattutto per la seconda, e un mal di gola non è un'asportazione del menisco), anche perchè se si ritarda la preparazione e si fanno poche corse la "classicissima" non fa sconti (Petacchi 2004 docet). Ovvio che si fa interessante la volata di Galvez Lopez (di Freire non parlo per "manifesta superiorità" in questo tipo di tracciati) e questo belga De Fauw può scoprirsi velocista interessante. Per il capitolo Zabel: vedo sempre più Danilo Hondo proiettato verso la capitanatura di Madrid. Da una parte c'è il "ridimensionamento" di Erik da parte della T-Mobile (Giro invece che Tour), dall'altra c'è il via libera ad Hondo nella Gerolsteiner proprio grazie al passaggio di Pollack all'altro team teutonico (Forster ed Haselbacher non sono al livello dei due connazionali di Zabel). Ecco quindi che se Zabel dovesse inanellare un'altra serie interminabile di piazzamenti tra Sanremo, Gand, Giro e Vuelta, e magari Hondo riuscisse a vincere qualche tappa in un GT (Tour? Dove ormai la concorrenza è circoscritta a Boonen, Freire e Hushovd...) e magari qualche bella volata in qualche classica, la Germania potrebbe puntare sull'esperienza di Zabel proprio per pilotare Hondo a battersi contro gli altri. Anche se, in entrambi i casi, li vedo fuori dal podio.


Pirata x sempre - 08/02/2005 alle 15:54

e'vero aranciata,il soller e'una delle prove piu'dure di questo maiorca(in particolare per l'arrivo in salita),mi aspetto infatti di vedere la condizione dei corridori piu'blasonati,in particolare coloro che punteranno a far bene in primavera come valverde,wesemann(anche se nn e'il suo percorso ideale),boogerd gli stessi zabel e freire su un percorso un po'diverso da quello dei giorni scorsi,ma anche coloro che cureranno il prossimo giro:valjavec,garate,laiseka,osa,pollack,moreni e giovani talenti in particolare sinkewitz e nose! mensione particolare merita casero che seguiro con distacco ma grande curiosita',la stessa che ho nel valutare le prestazione di beloki,terminaitor etc.


guigia - 08/02/2005 alle 17:13

e infatti ecco il primo sigillo stagionale di Valverde!


Pirata x sempre - 08/02/2005 alle 17:16

ed infatti,nn tradendo le attese,e'arrivato il primo squillo stagionale di alejandro valverde,che ha battutto un gruppetto di una decina di corridori tra i quali spiccano le buone prove di zabel ed engels(buone notizie in vista giro)! in attesa della prima vittoria al di fuori della penisola iberica,anche perche',come(preoccupante)tradizione,anche oggi nei primi 15,circa una decina corrono per team spagnoli,molti dei quali addirittura continental....


Admin - 08/02/2005 alle 17:39

In questo caso, Pirata, non ne faremmo una questione allarmante, se è vero che non sono spagnole solo 4 squadre su 14, e meno di un quarto dei corridori che partecipano alla Challenge...


mario82 - 08/02/2005 alle 17:43

...e soprattutto che dovrebbero dire gli spagnoli della tripletta Brown-Bongiorno-Lancaster della Panaria all'altro capo del mondo?! :D


mario82 - 08/02/2005 alle 17:45

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Come chiamarla? Mallorca challenge? Vuelta a Mallorca? [/quote] Tanto per la cronaca: si chiama Illes Balears Challenge


Pirata x sempre - 08/02/2005 alle 17:59

numericamente e'assolutamente come tu dici,grande admin,magari pero'dal punto di vista qualitativo mi aspettavo di vedere almeno una parte degli atleti nn spagnoli,ma di ottimo rango(di gran lunga superiore a chi e'giunto tra i primi oggi),da me sopra elencati...evidentemente e'ancora un po'presto a differenza di chi correndo in casa ha cercato una partenza sprint!!!!


aranciata_bottecchia - 08/02/2005 alle 21:52

Alla faccia delle Baleari, pioggia vento e freddo, magari pure qualche fiocco di neve...sono arrivati in 38! Mi sa che sta’ challenge l’anno prossimo dovranno spostarla alle Canarie. Comunque un bravo a Valverde, nessuno discute il suo valore ma va detto anche che il maltempo ha impedito di valutare adeguatamente la prestazione sua e degli altri corridori (un po’ come accadde per il giro di Lucca dello scorso anno). Un conto é affrontare sotto la pioggia una Roubaix, un altro il trofeo Soller (o il giro di Lucca).


Seb - 09/02/2005 alle 13:06

Ecco Valverde all'arrivo con la nuova maglia dell'Iles Baleares... effettivamente il tempo non era dei migliori... [img]http://www.vueltamallorca.com/f/img_foto_108.jpg[/img]


Pirata x sempre - 09/02/2005 alle 14:01

spero sia una maglia speciale scelta dallo sponsor solo per la corsa di casa,senno'sarebbe preoccupamnte....sembra un bel pigiamino:D:D:D


mario82 - 09/02/2005 alle 17:32

Inizia a preoccuparti Pirata, perchè quella è la "ufficiale"... :D


Pirata x sempre - 09/02/2005 alle 19:12

bis di valverde che batte allo sprint un ristretto gruppetto precedentemente gia'staccato in salita!!! per un fuoriclasse come lui sono veramente vittorie di poco conto certo pero'testimoniano che in inverno ha fatto le cose per bene in prospettiva delle classiche delle ardenne,primo appuntamento della sua carriera col gota del ciclismo mondiale(iride a parte)!


TEKA - 09/02/2005 alle 20:48

Valver sta vincendo con una superiorità aplastante, è davvero impresionante vedere a questo corridore, la sensazione è sempre di vederlo vincere al fine di tappa.


mario82 - 09/02/2005 alle 20:52

Ciao TEKA, ho visto che anche il "tuo" Mosquera sta andando bene, ma io vorrei chiederti qualche informazione su Adolfo Garcia Quesada: dopo un discreto Giro 2003 è praticamente scomparso, a favore del fratello (?) Carlos, ottimo protagonista alla Vuelta scorsa. Tu come lo vedi Adolfo per quest'anno? E un giudizio su Casero me lo dai? Ciao, Mario!


TEKA - 09/02/2005 alle 21:00

Adolfo da diletante andava meglio di Carlos, ma tra prof penso che il suo margen di miglioramento dopo la sua partenza della Banesto, no sia la megliore. Casera? Una incognita, ma non è un ciclista che mi piace.


cunego83 - 09/02/2005 alle 21:11

Per teka,tu probabilmente conoscerai valverde molto bene.è un corridore che ho visto per la prima volta alla vuelta due anni fà e mi ha veramente impressionavo.Solo che immaginavo facesse la fine di cunego,esplodendo e diventando un fenomeno.Del resto ha solo un anno in più del piccolo principe di cerro.Invece mi sembra sia li e li per venire fuori ma non mi sembra abbia fatto ancora il salto di qualità.Tu come lo vedi?


aranciata_bottecchia - 09/02/2005 alle 22:05

É partito fortissimo Valverde, pure troppo forse, le Ardenne sono ancora lontane, o punterá davvero al Tour? Impressionante comunque.


TEKA - 09/02/2005 alle 22:32

Valver è pazzo per il Tour, ma penso che sbaglia, mai vincerà il Tour perche non fa il distcacco ne a montagna ne a crono. Salto di qualita? Si da un salto di qualita vincerà tutto il calendario mondiale!!!!!!:-)


aranciata_bottecchia - 10/02/2005 alle 01:10

No Teka, tranquillo, puó fare tutti i salti di qualitá che vuole ma almeno per il campionato del mondo non c’é niente da fare, quella é roba per Freire, a meno che non facciano finalmente un circuito selettivo.


aranciata_bottecchia - 10/02/2005 alle 01:12

Carissimo Seb, se metti altre foto che deformano i thread in maniera mostruosa vengo a casa tua e ti prendo a sculaccioni. Mi va insieme la vista boia faust.


aranciata_bottecchia - 10/02/2005 alle 12:56

Messaggio per Admin: Credo che ci sia confusione attorno alla terza e alla quarta tappa della challenge, ho notato che anche su cycling startlists hanno le idee poco chiare, idem per il sottoscritto, probabilmente gli organizzatori ci hanno messo del loro. Quello che su cicloweb viene chiamato "Trofeo Soller", 165.4 Km con l’arrivo sulla salitella di Mirador des Colomer, stando alle cartine dovrebbe essere invece il "Trofeo Manacor". Quello che su cicloweb viene chiamato "Trofeo Manacor", 150.6 Km con la discesa finale dove Valverde non ha voluto rischiare, preferendo giocarsi il successo allo sprint, stando alle cartine dovrebbe essere il "Trofeo Soller" (il percorso viene indicato come Soller - Port de Soller. Ciao


Admin - 10/02/2005 alle 13:20

Caro Aranciata, hai ragione: ci eravamo già attivati per capirci qualcosa, del resto ogni anno ci sono dissonanze tra il calendario dell'Uci e quello che effettivamente va in scena alle Baleari. Contiamo di aggiornare al più presto il nostro database con le giuste denominazioni, e, ringraziando Aranciata per la puntuale segnalazione, ci scusiamo con tutti per le imprecisioni.


Pirata x sempre - 10/02/2005 alle 17:42

di certo nn vi sono dubbi sul fatto che oggi colom,dopo esser stato perzioso compagno di squadra di valverde sia al manacor che nel soller,abbia vinto l'ultima prova del maiorca challenge cioe'il trofeo calvia,davanti ad un redivivo pecharroman e de la fuente! visto che si tratta cmq di un giovane 26enne ed i buoni risultati gia'l'anno scorso nelle piccole e medie corse a tappe spagnole(2°alla valenciana con una tappa,sesto al murcia e gia'protagonista alla scorsa prova del suo team)potremmo ritrovarcelo validissima spalla anche dei fratelli osa al prossimo giro!?!?!?! tanto per la cronaca,anche se nn riconosciuta dall'u.c.i. valverde ha visto la classifica dell'Illes Balears Challenge!