elisamorbidona
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postato il 22/01/2008 alle 16:13 |
gentili utenti di questo forum,
decido di utilizzare questo strumento per provare a raccogliere, confidando nelle vostre conoscenze, una lista più lunga possibile di "brevetti ciclistici permanenti".
Immagino che la maggior parte di voi sa benissimo che cosa siano i "brevetti permanenti", che si differenziano sostanzialmente sia dalle gran fondo, sia dai brevetti "randonneur", pur essendo parimenti riservati a cicloamatori amanti delle lunghe distanze e delle salite.
Ne do una breve spiegazione per far capire la cosa a chi non ne fosse al corrente, rimanendo naturalmente a disposizione per ogni tipo di chiarimento.
In sostanza, il "brevetto ciclistico permanente" è un percorso particolarmente impegnativo, o spettacolare, o denso di storia del ciclismo (tipo un tappone di un vecchio giro d'italia o le strade di una classica), proposto a chiunque lo voglia fare in bicicletta da un organizzatore che lo ha disegnato e personalmente provato, ritenendolo un giro memorabile, per bellezza, durezza o altro, tanto che ne valga la pena di essere ricordato con un diploma e un albo dove vengono registrati i nomi di chi ha realizzato questa "impresa" ciclistica.
Generalmente l'organizzatore, su richiesta, spedisce a casa delle carte con l'itinerario ben spiegato e un cartellino dove apporre dei timbri in alcune località, o bar, prestabilite. Oppure chiede di scattare delle foto nei punti prestabiliti che attestino il passaggio del ciclista.
Il giorno e il tempo per effettuare il brevetto sono lasciati a totale discrezione del ciclista, a volte, quando si propongono una serie di brevetti uniti in una specie di circuito, viene stabilito un tempo massimo entro il quale fare i diversi percorsi (tipo uno o più anni).
Non c'è naturalmente alcuna classifica, è solo per la soddisfazione di avere un ricordo (a volte un gadget, a volte un diploma) di una "impresa" realizzata in sella alla propria bici, lasciandosi guidare alla scoperta di un percorso già "testato" da altri.
Visto che questo tipo di iniziativa stenta moltissimo a trovare spazio sui vari giornali specializzati, e spesso queste iniziative rimangono per lo più sconosciute, vorrei, col vostro aiuto, farne un elenco con questo 3d, inserendo quante più notizie possibi, dal momento che sarei io stessa tra le più interessate a fare questo tipo di percorsi.
Comincio io ad elencare quelli che conosco, così magari vi fate un'idea più precisa.
-il più antico ad es. è le "salite del VCO", ex brevetti ossolani, in provincia appunto di Verbania-Cusio-Ossola. Trovate tutto al link www.salitedelvco.it. Si tratta di una serie di 21 salite della zona al termine delle quali si trova un bar dove apporre un timbro, da fare tra maggio e ottobre. Quest'anno il gadget era un completo primaverile;
-tra i più impegnativi c'è il Brevetto Matteo Cattaneo- Giro di Lombardia Imprese, un circuito di 7 duri percorsi disegnati in diverse zone della regione con le salite più celebri. Il tempo massimo è un anno solare. Il gadget è un diploma e una t-shirt "finisher" tipo Oetztaler. Trovate spiegazione dell'iniziativa su www.salitomania.it alla sezione brevetti permanenti;
-nello stesso sito e nella stessa sezione brevetti permanenti sono elencati altri due brevetti, l'"Europico", sui colli bolognesi e il "Trittico del Mortirolo", che consiste nel percorrere la celebre salita valtellinese da tutti e tre i versanti nella stessa giornata. L'organizzatore spedisce un diploma con le foto del ciclista che ha fatto il brevetto, poi pubblicate sul sito del suo gruppo ciclistico;
-so che esiste un brevetto dello stesso tipo di quello del Mortirolo (scalata nello stesso giorno dei diversi versanti) anche per il Mont Ventoux e forse per qualche altra salita francese, ma non saprei indicarvi dei link o degli indirizzi;
-in Val d'Aosta ci sono due brevetti permanenti organizzati dal comune di Saint-Marcel, quello dello "scalatore pazzo" che consiste nello scalare i tre diversi versanti del S.Pantaleon ed il brevetto di "S.Marcel" che unisce 4 diverse salite, (credo S.Barthelemy, S.Pantaleon e Champremiere da due versanti diversi)naturalmente da fare nella stessa giornata. Non saprei dirvi del gadget o diploma, il sito è www.comune.saintmarcel.ao.it alla sezione itinerari
-so che c'è poi il "Tour du Mont Blanc" sia per MTB che per bici da strada (naturalmente su pecorsi diversi) da realizzare in una o più giornate, bellissimo, (in un solo giorno è impresa da incorniciare) ma non saprei darvi indicazioni su come contattare l'organizzatore francese;
-la UIC (unione internazionale cicloscaltori) link www.cicloscalatori.it organizza la Challenge Alpina, un circuito di 8 brevetti permanenti disegnati intorno ad otto salite leggendarie (Zoncolan, Tre Cime, Giau, Rolle, Bondone, Stelvio, Finestre, Fauniera), giri a forma di otto, in modo che si ripassa una volta dalla località di partenza, così che è possibile eventualmente fare il percorso in due giornate. Tempo massimo per gli otto brevetti, quattro anni (ma c'è già uno che l'ha fatto nell'arco di due mesi, lasciando sola soletta la cara consorte...).
datemi una mano, se conoscete altre iniziative di questo genere-sono sicura che ce ne sono altre in ciascuna regione- (o se volete organizzare voi stessi dei brevetti su percorsi che conoscete...), così facciamo un bell'elenco.
 [Modificato il 22/01/2008 alle 17:42 by elisamorbidona]
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stress
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postato il 22/01/2008 alle 16:29 |
Sicuramente c'è un brevetto simile a quello del VCO anche in Valsesia.
Sfortunatamente non conosco ne il nome ne il sito internet. [Modificato il 22/01/2008 alle 16:32 by stress]
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"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
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elisamorbidona
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postato il 22/01/2008 alle 16:51 |
grazie stress, lo sapevo anch'io, ma non hanno pubblicato assolutamente niente di accessibile per i non valsesiani. Forse lo organizza un negozio di bici ma non so dove..
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robby
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postato il 22/01/2008 alle 17:04 |
ne avevo letto uno riguardante il mont ventoux....
questo dovrebbe essere il link..possibile???? non sono un drago in francese...
http://www.velo-concept.com/?pg=cat&rub=3&cat=60&lang= ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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elisamorbidona
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postato il 22/01/2008 alle 17:17 |
grazie anche a te robby. Leggendo il sito, mi pare di capire che sia un elenco onorifico di gente che ha fatto consecutivamente il Ventoux tante volte, da 3 fino a più di 10 volte di seguito.  [Modificato il 22/01/2008 alle 17:24 by elisamorbidona]
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aerials
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postato il 23/01/2008 alle 17:03 |
| se non ricordo male dovrebbe essercene uno pure a lecco che consiste nel giro Lecco - Morbegno - San Marco - S. G. Bianco - Culmine di San Pietro - Lecco ____________________
Niente fremiti di gioia. Niente ebbrezza della vittoria.
La mèta raggiunta è già superata
Direi quasi un senso di amarezza per il sogno diventato realtà.
Credo che sarebbe molto più bello poter desiderare per tutta la vita qualcosa,
lottare continuamente per raggiungerla e non ottenerla mai...
L'uomo felice non dovrebbe avere più nulla da dire, più nulla da fare.
Per mio conto preferisco una felicità irragiungibile,
sempre vicina e sempre fuggente.
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elisamorbidona
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postato il 23/01/2008 alle 17:24 |
scusa aerials, non riusciresti a recuperare qualche notizia sull'organizzatore (telefono o sito internet ad es., almeno il paese)?
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molo1984
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postato il 23/01/2008 alle 17:45 |
Originariamente inviato da aerials
se non ricordo male dovrebbe essercene uno pure a lecco che consiste nel giro Lecco - Morbegno - San Marco - S. G. Bianco - Culmine di San Pietro - Lecco |
mi sa che è quello gia dentro il giro di lombardia-imprese ____________________
 
"Quando stringi i denti, si contraggono i muscoli della faccia, poi quelli delle braccia, della schiena...
Sei al limite. Ed è lì che saltano fuori la grinta, l’orgoglio, la fame, la voglia".
La luce viaggia più veloce del suono, sarà per questo che molte persone appaiono brillanti finchè non le senti parlare?
Le cose buone della vita sono illegali, immorali o fanno ingrassare.
“il ciclista non si corica come il calciatore, non simula. Il ciclista è condannato all’eroismo.”
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elisamorbidona
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postato il 23/01/2008 alle 18:00 |
no, ho controllato, questo brevetto non è stato inserito nel giro di lombardia-imprese perchè forse esisteva già. Anni fa avevo avuto notizie di un "giro delle Grigne" o "del Resegone", con il passo Agueglio e Valcava, ma non ne ho più saputo niente.
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molo1984
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postato il 23/01/2008 alle 18:02 |
Originariamente inviato da elisamorbidona
no, ho controllato, questo brevetto non è stato inserito nel giro di lombardia-imprese perchè forse esisteva già. Anni fa avevo avuto notizie di un "giro delle Grigne" o "del Resegone", con il passo Agueglio e Valcava, ma non ne ho più saputo niente. |
allora la tappa III gli assomiglia molto e percorre le stesse strade ____________________
"Quando stringi i denti, si contraggono i muscoli della faccia, poi quelli delle braccia, della schiena...
Sei al limite. Ed è lì che saltano fuori la grinta, l’orgoglio, la fame, la voglia".
La luce viaggia più veloce del suono, sarà per questo che molte persone appaiono brillanti finchè non le senti parlare?
Le cose buone della vita sono illegali, immorali o fanno ingrassare.
“il ciclista non si corica come il calciatore, non simula. Il ciclista è condannato all’eroismo.”
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elisamorbidona
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postato il 26/01/2008 alle 08:54 |
ho trovato anche questo, alla pagina http://web.tiscali.it/trofeo.scalatore
L'organizzatore è di Pedraces, in val Badia, paese dal quale partiva la Maratona delle Dolomiti, pochi chilometri da Corvara.
Ci sono 10 brevetti permanenti con chilometraggio abbastanza abbordabile, ma con una buona dose di salita, disegnati tutti nella zona delle dolomiti.
L'iniziativa più particolare è però il Trofeo dello Scalatore. Viene fornito un elenco di salite (scelte, ad una prima occhiata, in base alla celebrità) sparse su tutto il territorio nazionale. A ciascuna è abbinato un punteggio, naturalmente in diretta proporzione con la difficoltà della salita. Alla fine dell'anno si invita il partecipante ad inviare foto o timbri delle salite fatte e, sommando i rispettivi punteggi, viene stilata una classifica. Come formula personalmente mi piace molto, perchè aggiunge alla tranquillità del poter scegliere i propri itinerari secondo il proprio tempo e possibilità un pò di pepe con l'incentivo a sommare quante più salite possibile (magari cercando il modo migliore per mettere insieme più scalate con un viaggio solo).
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elisamorbidona
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postato il 01/02/2008 alle 17:46 |
questi tracciati sono vere e proprie imprese. Sullo stesso sito dell'Unione Internazionale Cicloscalatori è recentemente comparsa una sezione "randonnees permanenti", in pratica brevetti permanenti da effettuare come ciclo-viaggi in più tappe.
Si tratta di cinque "traversate", organizzate in collaborazione con "Cyclos randonneurs thononais" (sito http://www.chez.com/bikeevasion), due da Antibes a Thonon les Bains (sul lago di Ginevra), una Thonon- Venezia, una Thonon- Trieste, e un Giro dei Colli della Corsica, molto intricato nel percorso, ma di assoluto fascino naturalistico. I primi quattro brevetti sono delle traversate alpine lungo percorsi diversi, sul lato ovest della catena montuosa e sul lato nord. Per il lato ovest (per lo più in Francia) è proposto un pecorso "alpino" e uno "prealpino", il primo ripercorre in pratica la Route Des Grandes Alpes" con tutti i colli leggendari del Tour, il secondo va a cercare le salite un pò più basse e meno conosciute. Più o meno la stessa differenza che c'è tra la Thonon- Trieste, con i valichi più alti e conosciuti e la Thonon- Venezia. Naturalmente i tempi di percorrenza e il numero delle tappe sono lasciati a totale discrezione del ciclista. Sul sito http://www.cicloscalatori.it trovate le dettagliate altimetrie e il regolamento alla sezione randonnees (sulla sinistra della home page).
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W00DST0CK76
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postato il 29/10/2010 alle 12:52 |
Anche quest'anno la mia squadra, la Ciclistica Salernitana Nicola Romano è campione d'Italia per i brevetti Udace 
http://www.udace.it/index.php?mod=news&pag=readnews&NewsId=13300 ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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Maìno della Spinetta
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postato il 29/10/2010 alle 22:25 |
Complimenti!
Qua vi metto il brevetto dei grappa:
http://www.nonprofitcenter.it/page6.html
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Zanarkelly
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postato il 29/10/2010 alle 22:52 |
Il brevetto del Mont Ventoux si chiama il "Club des Cingles de Mont Ventoux", letteralmente Club dei Pazzi del Mont Ventoux, e qui c'è il sito, che è anche in italiano
http://www.clubcinglesventoux.org/index.php?pid=1&nav=1
In pratica si tratta di scalare i tre versanti del Mont Ventoux in 24 ore, roba tipo 4443 m di dislivello in 68 km di salita. L'aggettivo Cingles non è poi così sbagliato.
E c'è anche un altro brevetto, che prevede di scalare anche un quarto versante su una fantomatica strada forestale, che si chiama i "Galeriens de Mont Ventoux" e che credo voglia dire i Forzati del Mont Ventoux.
Dev'essere spettacolare e ammetto di averci pensato l'anno che ero in forma, però il progetto presupponeva di continuare l'allenamento con cura per tutto l'anno successivo, comprare la bdc e tentare l'impresa, poi ... mi sono sposato (e da quello che sento in giro, credo che Robby mi capisca). ____________________
"Per aspera ad astra" Seneca o Eros Poli ... non ricordo
Ad imperitura memoria di quando, dal 4 al 14 marzo 2009, fu "Livello Sean Kelly",
queste stelline pose: 
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plata
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postato il 30/10/2010 alle 08:23 |
Quando ero a Bormio avevo pensato di "prendermi" il brevetto del Trittico del Mortirolo. L'avevo in programma l'ultimo giorno, ma le previsioni del tempo infauste mi fecero riporre l'idea. Fu poi una bellissima giornata di sole, ma ormai non ero pronto mentalmente e mi feci un più tranquillo Stelvio.
In futuro vedrò di non lasciarmelo sfuggire
Segnalo qui il Trittico del Monte Serra, che fra l'altro si svolge domani
http://tritticodelserra.beepworld.it/index.htm ____________________
Fabio
I walk these streets, a loaded six string on my back...
"L'unico sport che pratico è seguire, camminando, i funerali dei miei amici che avevano praticato sport" Bertrand Russell
http://platissimamente.blogspot.com/
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robby
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postato il 02/11/2010 alle 15:51 |
Originariamente inviato da Zanarkelly
Il brevetto del Mont Ventoux si chiama il "Club des Cingles de Mont Ventoux", letteralmente Club dei Pazzi del Mont Ventoux, e qui c'è il sito, che è anche in italiano
http://www.clubcinglesventoux.org/index.php?pid=1&nav=1
In pratica si tratta di scalare i tre versanti del Mont Ventoux in 24 ore, roba tipo 4443 m di dislivello in 68 km di salita. L'aggettivo Cingles non è poi così sbagliato.
E c'è anche un altro brevetto, che prevede di scalare anche un quarto versante su una fantomatica strada forestale, che si chiama i "Galeriens de Mont Ventoux" e che credo voglia dire i Forzati del Mont Ventoux.
Dev'essere spettacolare e ammetto di averci pensato l'anno che ero in forma, però il progetto presupponeva di continuare l'allenamento con cura per tutto l'anno successivo, comprare la bdc e tentare l'impresa, poi ... mi sono sposato (e da quello che sento in giro, credo che Robby mi capisca). |
ahahaha mitico Zanna, hai proprio ragione 
il trittico del Ventoux non l'ho fatto ma ho fatto il Ventoux classico due volte ed è uno spettacolo veramente assurdo. uno delle più belle salite che annoveri nel mio ampio (permettetemi di bullarmene per favore!!!) carniere di scalate.
eh già, c'è poco da fare, per noi non ciclisti professionisti (e quindi tutti noi cicloturisti che prendiamo il ciclismo solo come gran divertimente e passione e non come lavoro) il matirmonio è un bello spartiacque....lo sapevo anche quando ho fatto la scelta con Elena. Tempo per allenarsi e fare grandi giri e allenamenti belli ce n'è di meno...ma ti assicuro che la gamba ancora non è del tutto decaduta ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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