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Il Gui e il caso Coletta
cipobike - 15/01/2008 alle 15:36

ciao....sono coletta..il gui il nuovo organo dell'inibizione mi ha fatto scrivere su tutti i giornali che ha avuto una squlifica di due anni....ma io fino a lunedi che ho l'udienza con il giudice dell'ultima istanza...nn so ancora niente....e per giunta io sono tesserato a s.marino...e nn puo giudicarmi il coni...ne applicarmi questa legge che e' entrata in vigore il 21agosto 2007...e il mio fatto e' successo il 21 aprile 2007...vi sembra giusto?:OIO

 

[Modificato il 15/01/2008 alle 16:26 by Admin]


gigio83 - 15/01/2008 alle 16:33

non sono ben informato sui fatti quindi non so di preciso di cosa sei accusato ma mi pare qualcosa legato a fatti, veri o presunti, di doping. sicuramente non e` giusto che vengano date notizie fasulle sui giornali prima dell'inizio degli interrogatori, questo nuoce allo sport ed al ciclismo in particolare. se sei tesserato a San Marino e` giusto che ti giudichi il tribunale sportivo di San Marino, ma e` giusto che tu sia inibito, se giudicato colpevole, dall'attivita` agonistica in territorio italiano. per quel che riguarda la data dei fatti e dell'entrata in vigore della legge e` un fatto burocratico, io personalmente penso che se uno ha sbagliato debba pagare, le leggi antidoping ci sono da molto tempo. in ogni caso credo che, se sei a posto con la coscienza, non debba preoccuparti di chi ti giudica


il cannibale - 15/01/2008 alle 16:36

[quote][i]Originariamente inviato da gigio83 [/i] in ogni caso credo che, se sei a posto con la coscienza, non debba preoccuparti di chi ti giudica [/quote] Parole sante!!! :yes: :yes:


pedalando - 15/01/2008 alle 17:22

ci sono troppe poche informazioni per dire se e' giusto o no. Ad esempio mi piacerebbe sapere perche' sei tesserato a S.Marino. Puoi gentilmente spiegarlo ? grazie in anticipo.


xdavid - 15/01/2008 alle 17:39

Coletta nel 2007 era tesserato per la Cinelli Endeka squadra continental affiliata a San Marino per questo era tesserato lì. Non credo che il GUI abbia fatto scrivere sui giornali che ti hanno squalificato per due anni forse il CONI ha scritto che hanno richiesto per te due anni di inibizione, non lo so non li ho letti ma credo che siano stati male interpretati.


Admin - 15/01/2008 alle 18:03

[quote][i]Originariamente inviato da gigio83 [/i] per quel che riguarda la data dei fatti e dell'entrata in vigore della legge e` un fatto burocratico, io personalmente penso che se uno ha sbagliato debba pagare, le leggi antidoping ci sono da molto tempo. [/quote] Occhio Gigio! Non è un fatto burocratico, ma uno dei pilastri su cui si basa una società civile: la legge non può essere retroattiva. Mi pare che nel ciclismo ce ne dimentichiamo troppo spesso.


xdavid - 15/01/2008 alle 18:33

Hai ragione Adim, ma per Santuccione l'hanno applicata, quello che trovo giusto è il fatto che ogni corridore deve essere giudicato dalla propria federazione e non da altri organi di altre nazioni altrimenti diamo ragione alla Germania che non voleva che partecipassero al mondiale Di Luca e Bettini.


SEAN1 - 15/01/2008 alle 18:48

per capire la motivazione della richiesta di deferimento per coletta,basta andare sul sito del coni poi si entra in archivio ,data 20/12/2007 si trova la richiesta di sospensione per 2 anni a causa di un controllo antidoping alla 3 tappa del giro d'abruzzo del 2007. (presenza di Tramcinolone)


cipobike - 15/01/2008 alle 19:57

cmq ame contestano soltanto di nn aver mandato per fax la fotocopia del certificato che avevo presentato all'antidoping...e la mia squdra era tesserata as.marino e la procura antidoping di s.marino mi stava giudicando:OO:


stress - 15/01/2008 alle 20:23

Dopo i professionisti dell'antimafia adesso abbiamo anche i dilettanti dell'antidoping. Che casino. Comunque la legge non può essere retroattiva se non in 1 caso che è il classico caso favor rei (esempio una cosa è depenalizzata e perciò ...).


cipobike - 15/01/2008 alle 20:42

a come dicono di far rispettare le leggi....nn dovrebbe essere retroattiva...l'oro fanno tutte le leggi a suo modo...:italia:


mestatore - 15/01/2008 alle 22:10

forse sarebbe opportuno che coletta ci raccontasse tutta la sua carriera , visto che oltre a quello in questione, ha avuto anche da dilettante stop cautelari per motivi di salute (non conformutà al protocollo australiano)e positività con squalifica,, se non erro. aggiungo che a torto o a ragione è stato un corridore molto chiaccherato tra gli under per i suoi folgoranti avvii di stagione, seguiti dai suddetti stop. questo tanto per sentire anche la sua versione e per avere un quadro completo della situazione mestatore


cipobike - 16/01/2008 alle 09:16

certo..io sono stato un corridore discusso nn lo nego....nella vita ognuno puo sbagliare...ed io o pagato...e quando uno si rende conto di questo mette la testa apposto....cmq per ritornare nell'ambito dello sport...nn mi puoi giudicare cosi' perche' forse nn hai nemmeno idea di come facio..anzi facciamo sacrifici noi ciclisti....per arrivare alla vittoria...e quando uno incappa in uno sbaglio...tutti ti giudicano...-ecco perche'andava forte-a me cmq la vecchia storia era dovuto ad uno spray che viene venduto in farmacia vicino l'aspirina....e nn aveva obbligo di ricetta...che praticamente viene dato hai bambini....quando anno l'influenza...-DELTARINOLO-per questo mi ann dato 4 mesi....:OIO se io avrei saputo che ero in difetto nn avrei vinto ...anche x'durante la corsa a 50km dall'arrivo alle ammiraglie anno comunicato che i primi tre andavo al controllo piu' due a sorpresa.....di cui nn facevo parte...se ero in difetto nn avrei tagliato il traguardo anzi mi fermavo........:hammer:


Leone delle Fiandre - 16/01/2008 alle 10:16

[quote][i]Originariamente inviato da cipobike [/i] se ero in difetto nn avrei tagliato il traguardo anzi mi fermavo........:hammer: [/quote] Quindi ci confermi che tra gli under e i dilettanti questa è una prassi consolidata e diffusa?


cipobike - 16/01/2008 alle 10:25

io nn ho detto questo ....ho parlato solo del mio caso in quella situazione....perche' ero in un periodo di forma....e avevo l'influenza....io sto parlando solo di me....


josera - 16/01/2008 alle 13:54

concordo in pieno con mestatore. Punto e basta.


gigio83 - 16/01/2008 alle 20:16

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da gigio83 [/i] per quel che riguarda la data dei fatti e dell'entrata in vigore della legge e` un fatto burocratico, io personalmente penso che se uno ha sbagliato debba pagare, le leggi antidoping ci sono da molto tempo. [/quote] Occhio Gigio! Non è un fatto burocratico, ma uno dei pilastri su cui si basa una società civile: la legge non può essere retroattiva. Mi pare che nel ciclismo ce ne dimentichiamo troppo spesso. [/quote] mi sono spiegato forse male, le leggi so che non sono retroattive e nella storia ci sono stati pochi casi di leggi retroattive fatte da monarchi assoluti o dittatori. il mio appunto era dovuto al fatto che i corridori stranieri giudicati colpevoli possono scampare le eventuali squalifiche in italia solo con cavilli burocratici e non dimostrando l'estraneità ai fatti; spero che impostata in questo modo si capisca meglio. x Coletta: non ti offendere, io l'italiano lo parlo male ma tu sei messo peggio... in ogni caso non te ne do colpe perchè credo che tu abbia passato tutta la vita in bici sacrificando il resto


mestatore - 16/01/2008 alle 22:46

[quote][i]Originariamente inviato da cipobike [/i] certo..io sono stato un corridore discusso nn lo nego....nella vita ognuno puo sbagliare...ed io o pagato...e quando uno si rende conto di questo mette la testa apposto....cmq per ritornare nell'ambito dello sport...nn mi puoi giudicare cosi' perche' forse nn hai nemmeno idea di come facio..anzi facciamo sacrifici noi ciclisti....per arrivare alla vittoria...e quando uno incappa in uno sbaglio...tutti ti giudicano...-ecco perche'andava forte-a me cmq la vecchia storia era dovuto ad uno spray che viene venduto in farmacia vicino l'aspirina....e nn aveva obbligo di ricetta...che praticamente viene dato hai bambini....quando anno l'influenza...-DELTARINOLO-per questo mi ann dato 4 mesi....:OIO se io avrei saputo che ero in difetto nn avrei vinto ...anche x'durante la corsa a 50km dall'arrivo alle ammiraglie anno comunicato che i primi tre andavo al controllo piu' due a sorpresa.....di cui nn facevo parte...se ero in difetto nn avrei tagliato il traguardo anzi mi fermavo........:hammer: [/quote] caro cipobike, io non ti ho giudicato, ho solo riportato dei fatti e ho chiesto la tua versione. in questo forum non abbiamo l' anello al naso e neppure la sveglia al collo, molti di noi conoscono e rispettano i sacrifici e la passione di chi sceglie il ciclismo come professione. questi sacrifici però li fanno anche quelli che non sono mai stati fermati in via cautelare, nè squalificati , e la loro passione è così grande da combattere anche la mancanza di risultati , più facilmente ottenuti da chi ( certo non solo da questi) accetta di prendere delle "scorciatoie". in particolare ,io ero più curioso per gli stop collegati ai valori ematici , che per la squalifica legata all' efedrina. inoltre , la recente sospetta positività al triamcinolone stona un poco con la parziale ammissione di avere messo la testa a posto, ma forse io sono prevenuto per le vecchie storie tue e di corridori e dirigenti del tuo team. detto questo, niente di personale, ma credo che le storie vadano raccontate per intero e sinceramente spero che la tua vicenda sia in ogni caso regolata con giustizia e senza cavilli e pregiudizi. mestatore ps: come facevi a essere sicuro di non essere tra i 2 sorteggiati a sorpresa?

 

[Modificato il 16/01/2008 alle 22:48 by mestatore]


balù - 17/01/2008 alle 09:05

Mi pare proprio ke il Sig. Coletta non sia mai stato fermato per tUtela della salute o come si vuol dire valori fuori norma.....invece qualcuno che ora è il futuro del professionismo sia stato fermato non 1 volta ma ben 4 volte nelle categorie minori.......QUANTO RIDERE MI FATE.....


cipobike - 17/01/2008 alle 09:16

cmq per giggio83...volevo solo informarti che io sono diplomato in ragioneria con ottanta...e seguo anche se con ritardo l'universita di economia e commercio....co 16 esami con la media di 24...giusto per informarti...io ho capito quello che intendevi...e forse quello che nn ha cultura sei tu...e cmq ritornando al questo discorso...io nn sono mai stato preso per la tutela per la salute....:clap:


Delfino - 17/01/2008 alle 10:07

Personalmente ho avuto l'occasione di scambiare due chiacchiere con Coletta all'ultima edizione della settimana lombarda, mi è sembrato un ragazzo molto alla mano, ora non mi permetto di giudicarlo su questo fatto perchè non conosco bene la situazione, ma secondo me come è stato detto precedentemente se hai la coscienza a posto stai tranquillo che tutto si risolverà


cipobike - 17/01/2008 alle 10:38

grazie...per le tue parole...cmq io la mia coscenza lo apposto...ed ho continuato a fare la mia preparazione...perche'so di nn aver fatto nulla di cui preoccuparmi...e cerco di esser forte...in tutte le cose brutte che mi accadono...e spero solo che qualkuno dovra chiedermi scusa...:yes:


gigio83 - 17/01/2008 alle 12:57

si non volevo offenderti. l'ho detti perchè ho notato alcune imperfezioni grammaticali( tipo hanno senza "h" o condizionale anzichè congiuntivo) io sono il primo a dire che per la lingua italiana non ho troppa cultura,molta di più nelle materie scientifiche in cui sto prendendo la magistrale


Subsonico - 17/01/2008 alle 13:23

[quote][i]Originariamente inviato da balù [/i] Mi pare proprio ke il Sig. Coletta non sia mai stato fermato per tUtela della salute o come si vuol dire valori fuori norma.....invece qualcuno che ora è il futuro del professionismo sia stato fermato non 1 volta ma ben 4 volte nelle categorie minori.......QUANTO RIDERE MI FATE..... [/quote] Guarda che puoi anche dire che si chiama Riccardo Riccò...e puoi anche dire che dopo 4 sospensioni ha sostenuto i controlli del caso per dimostrare i suoi valori fuori norma ha ottenuto il certificato. O sei uno di quelli che ama sputare sentenze e tornare nell'ombra?


Serpa - 17/01/2008 alle 14:03

Gianluca Coletta plaide l’omission Gianluca Coletta, passé à l’intersaison des continentaux de Cinelli Endeka à la continentale Pro Flaminia, est dans l’attente du « verdict » du CONI concernant un contrôle positif au Tramcinolone (corticoïdes). Coletta, 27 ans, a été pris en faute lors du Tour des Abruzzes (2.2), au mois d’avril dernier, alors qu’il remportait sa première et unique victoire chez les professionnels. Deux ans de suspension ont été requis par l’instance italienne à l’encontre du coureur italien qui espère toujours la mansuétude du CONI : « Mon histoire n’est pas du dopage à proprement parlé, j’ai seulement omis d’envoyer mon certificat médical à l’UCI, par fax, avant de partir au Tour des Abruzzes » déclare-t-il ainsi à Cyclismag. En attendant, Flaminia-Bossini lui maintient sa confiance : « Je suis toujours avec eux et je continue ma préparation d’avant saison, on verra bien si je peux courir. » Bien que licencié auprès de la Fédération de Saint Marin, lieu d’affiliation des Cinelli-Endeka, le CONI décidera d’ici peu de l’avenir du coureur de Cervaro (Latium). (www.cyclismag.com)


balù - 17/01/2008 alle 15:37

comans sa va Cipobike?:Old:


ulisse - 17/01/2008 alle 19:38

Il certificato: ottimo per pulire i cessi. per legittimare quelli che vanno dalla "maga wanna marchi". o per credere che volano gli asini, o i matti. quando si "tocca" qualcuno .... non va bene, sono santi, gli altri sono carne da macello; ma fatela finita, difensori del pantani simbolo negativo dello sport. avete visto al tg rai, come tutti difendevano mastella? sembrava di vedere il "gruppo dei dopati" che face sciopero contro l'antidoping al giro d'italia e in francia, che spettacolo!


Admin - 17/01/2008 alle 20:00

Ulisse, hai mangiato pesante?


gigio83 - 21/01/2008 alle 20:58

[quote] ANTIDOPING: Il GUI inibisce per due anni un ciclista della Federazione Sammarinese Il Giudice di Ultima Istanza del CONI in materia di doping, presieduto da Francesco Plotino, ha inflitto al ciclista Gianluca Coletta, tesserato alla Federazione Ciclistica Sammarinese, l'inibizione per due anni a rivestire cariche o incarichi in seno al CONI, alle FSN o DSA ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli atleti e al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti Enti sportivi. Roma, 21 gennaio 2008 [/quote] fonte www.coni.it per come l'ho interpretata io, il Coni vieta a Coletta di fare gare & Co.in Italia per 2 anni ma nel resto del mondo può correre e praticare la sua professione.ditemi voi ma io ho capito in questo modo

 

[Modificato il 21/01/2008 alle 21:00 by gigio83]


cipobike - 23/01/2008 alle 09:30

...ciao come avete letto...mi hanno confermato due anni di inibizione..aspettando le motivazioni di un gesto simile...mi chiedo,ma le leggi esistono?o vengono applicate solo a convenienza?a detta dei miei avvocati io nn rischio nulla perche' la mia federazione,cioe' quella di s.marino a chiesto per me...15 GIORNI E 500 EURO di ammenda..il primo caso al mondo che viene giudi cato da due procure...sia sportivo che penale..io si ho sbagliato a nn mandare quel fax..all'uci...ma prendere 2 anni come se fossi stato trovato per epo..no nn lo accetto..anzi andro' fino in fondo...anche se smettero' di correre..:OO:voglio solo capire perche'io parlo del mio caso che e' successo il 21 aprile..come sapete..e la legge dell'inibizione e' uscita il 21 agosto..venga applicata su di me...e se all'apparenza cosi'e stato perche' tutti gli atleti presi positivi in passato NON VENGONO FERMATI ANCHE L'ORO...:grr:


alexmer - 23/01/2008 alle 09:38

Tu, caro Cipobike, andresti squalificato solo per l'orrore che provochi con il tuo italiano sconnesso..... .....L'ORO......


cipobike - 23/01/2008 alle 09:50

E SI HAI RAGIONE..MA QUANDO SCRIVI E SEI IN UN'ALTRA ORBITA CHE PENSI A TANTE ALTRE COSE..e' difficile...hai ragione scusami..ma cmq siamo qui per giudicare questo fatto che mi sta succedendo...:hammer:


Subsonico - 23/01/2008 alle 11:12

[quote][i]Originariamente inviato da cipobike [/i] E SI HAI RAGIONE..MA QUANDO SCRIVI E SEI IN UN'ALTRA ORBITA CHE PENSI A TANTE ALTRE COSE..e' difficile...hai ragione scusami..ma cmq siamo qui per giudicare questo fatto che mi sta succedendo...:hammer: [/quote] Che vuoi, un tribunale pure qua? Guarda che noi siamo più cattivi del GUI , di Torri e di Mastella messi insieme :Od:


enrycreek84 - 23/01/2008 alle 11:25

[quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] forse sarebbe opportuno che coletta ci raccontasse tutta la sua carriera , visto che oltre a quello in questione, ha avuto anche da dilettante stop cautelari per motivi di salute (non conformutà al protocollo australiano)e positività con squalifica,, se non erro. aggiungo che a torto o a ragione è stato un corridore molto chiaccherato tra gli under per i suoi folgoranti avvii di stagione, seguiti dai suddetti stop. [/quote] beh...in effetti...santa ragione.... voci di gruppo quando era al Caneva ce n'erano parecchie, per non parlare appunto delle strane performance alle gare e alle volte che è stato pizzicato. Io cmq non mi stupisco se è scattata la squalifica... Può solo fare bene al ciclismo


Admin - 23/01/2008 alle 12:58

Mi stupisco sempre di più di quanto poco ci freghi del diritto. Non siamo qui per giudicare i precedenti di Coletta, ma l'obbrobrio di un'azione retroattiva della "giustizia" sportiva e civile. :boh: Solo nel ciclismo, solo nel ciclismo...


ulisse - 23/01/2008 alle 18:50

enrycreek84 Ma Teeee.....! Ma Teeee....! Sei nel ciclismo, o nel mondo dei sogni? Non voglio difendere nessuno.... Ma ritengo che per avere giustizia si debba rispettare le regole. Bravo: Admin postato il 23/01/2008 alle 12:58 Mi stupisco sempre di più di quanto poco ci freghi del diritto. Non siamo qui per giudicare i precedenti di Coletta, ma l'obbrobrio di un'azione retroattiva della "giustizia" sportiva e civile. Quindi, lotta al doping! Avanti tutta, ma nel rispetto delle regole e per tutti, per tutti gli sport. non va bene che per la Juventus ed altre squadre di calcio non vengono presi gli stessi provvedimenti. Ricordate il casino nel laboratorio a Roma "acquacetosa"? I responsabili sono stati interdetti? NO! Hanno fatto carriera, bene! Mandiamoli a casa!


pedalando - 24/01/2008 alle 02:30

[quote][i]Originariamente inviato da ulisse [/i] Non voglio difendere nessuno.... Ma ritengo che per avere giustizia si debba rispettare le regole. [/quote] Anche io non voglio difendere o accusare nessuno. Pero' credo che le regole, anzi meglio, un corretto comportamento sportivo vadano rispettati a prescindere dalla necessita' di avere giustizia. concordo che sia scandaloso che in altri (pseudo)sport non si applichino gli stessi principi. Ma se la ragione fosse che il ciclismo e' piu' avanti?


cipobike - 24/01/2008 alle 07:35

per rispondere a enrycreek84...mi sai dire quanti corridori che hanno vinto gare....che sono stati in nazionale...che si sono quasi sempre piazzati in qualsiasi gara....che nn hai fatto qualke commento allussivo(e si questo a vinto,a si questo va forte,perche')ma spigami una cosa...uno se va forte deve per forza essere dopato...?vedi che sono quelli come te che fanno male al ciclismo...perche' li hanno fatti crescere con quella mentalita'(nel ciclismo si va forte solo se) e riescono solo a sparare a zero sul ciclismo...sapendo solo giudicare...ma mai giudicare se stessi..:bla: