Seb
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postato il 14/08/2007 alle 17:56 |
Originariamente inviato da dietzen
jimenez raggiunge tondo. hanno 15" su barbosa, guerra e bernabeu, ma la salita è ancora lunga. |
Bella tappa per ora, peccato per Pozzovivo che si è staccato poco fà.
Ora si è staccato anche Guerra...
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dietzen
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postato il 14/08/2007 alle 18:01 |
50" fra i primi 2 e barbosa e bernabeu.
azevedo sta un po' recuperando ed è a 1'10".
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dietzen
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postato il 14/08/2007 alle 18:09 |
si sono raggruppati barbosa, guerra, bernabeu e azevedo all'inseguimento dei 2 davanti. hanno circa un minuto di ritardo quando mancano 9 km alla vetta.
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dietzen
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postato il 14/08/2007 alle 18:13 |
guerra si è messo a fare il ritmo per barbosa e azevedo è andato subito in difficoltà, anche bernabeu pare in crisi.
sono a 1'20" da tondo e jimenez.
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dietzen
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postato il 14/08/2007 alle 18:20 |
a 4 km dall'arrivo tondo e jimenez hanno 1'25" su barbosa e guerra e quasi 2' su azevedo.
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dietzen
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postato il 14/08/2007 alle 18:23 |
a 2 dall'arrivo barbosa e guerra stanno guadagnando: sono a 1'05" dalla coppia al comando.
il che per barbosa è ottimo in vista della crono di domani.
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Seb
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postato il 14/08/2007 alle 18:24 |
Ultimo km... vantaggio sotto i 50"
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dietzen
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postato il 14/08/2007 alle 18:31 |
jimenez attacca nel finale e vince la tappa!
tondo a 13".
barbosa e guerra a circa 45", in gran recupero.
jimenez prende la maglia, ma dovrebbe avere non più di 30" su barbosa che domani nella crono finale di 38 km potrebbe vincere la volta.
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Seb
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postato il 14/08/2007 alle 18:31 |
1° Eladio Jimenez
2° Tondo a 13"
3° Barbosa a 54"
4° Guerra
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dietzen
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postato il 14/08/2007 alle 18:35 |
da calcoli miei la generale dovrebbe vedere in giallo jimenez, con 32" su barbosa e 37" su tondo. siccome questi ultimi due sono migliori a crono dell'attuale leader, sarà un finale emozionante.
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dietzen
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postato il 15/08/2007 alle 17:15 |
oggi ultima tappa a cronometro, di 38 km.
jimenez parte con 33" su barbosa e 38" su tondo. loro tre si giocano la generale.
curiosamente pioviccica e la strada è bagnata, cosa rara in questa stagione in portogallo, visto che durante la volta di solito si sfiorano i 40 gradi.
per ora al traguardo miglior tempo dell'argentino garrido, specialista del cronometro (e buon velocista, anche). non sembra esserci qualcuno, fra i primi in classifica, che possa togliergli la tappa.
duran (della saunier duval) aveva il miglior tempo a tutti gli intermedi, ma è caduto ed è arrivato ora al traguardo in seconda posizione.
al primo intermedio dopo 18 km, tondo è terzo a 7" da duran, barbosa perde invece 26" e jimenez 53".
una classifica virtuale all'intermedio vede dunque maglia virtuale tondo, con 9" su jimenez e 15" su barbosa.
quindi ancora tutto in gioco anche se tondo pare favorito, a meno di un ritorno di barbosa nel finale.
jimenez, che non è uno specialista, sta andando malino come previsto, ha già perso tutto il vantaggio e difficilmente invertirà la tendenza.
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dietzen
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postato il 15/08/2007 alle 17:23 |
bè, sulla vittoria di tappa di garrido forse ho parlato troppo presto...
pecharroman è arrivato adesso con solo 1" di ritardo, quindi magari anche qualcun altro (blanco, lo stesso tondo) potrebbe insidiarlo.
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dietzen
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postato il 15/08/2007 alle 17:28 |
infatti blanco ha fatto segnare ora il miglior tempo, con 14" di vantaggio su garrido.
intanto al secondo intermedio cresce il vantaggio di tondo su barbosa e jimenez, se non ha problemi o incidenti vincerà lui la volta.
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dietzen
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postato il 15/08/2007 alle 17:33 |
guerra fa il miglior tempo e potrebbe salire sul gradino più basso del podio al posto di jimenez.
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dietzen
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postato il 15/08/2007 alle 17:44 |
mentre piove anche più forte, tondo fa secondo nella crono.
vittoria di tappa a guerra. terzo blanco e quarto garrido.
nella generale vittoria di tondo, davanti a barbosa e guerra (che si invertono i due gradini più bassi del podio rispetto al 2006).
per barbosa l'ennesimo piazzamento nella corsa di casa.
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dietzen
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postato il 15/08/2007 alle 17:54 |
per la maia (ex milaneza e ora la-mss) è il quarto successo nella volta dopo jeker, moller e bernabeu.
da notare che l'altro grande favorito, azevedo, è finito solo sesto, mai competitivo tranne che nell'arrivo a nostra signora della grazia.
classifica finale quindi:
1° tondo
2° barbosa
3° guerra
4° jimenez
5° blanco
6° azevedo
7° bernabeu
8° pecharroman
9° sevilla
10° cardoso
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Lopi
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postato il 15/08/2007 alle 21:45 |
| Peccato per Barbosa, ancora una volta il Giro del Portogallo gli sfugge di un soffio. E quest'anno era proprio andato forte con 4 successi di tappa e la qunta maglia della classifica a punti consecutiva. E' un peccato non vederlo quasi mai fuori dal portogallo. ____________________
Crea il tuo ciclista virtuale e guidalo nel corso della sua carriera
http://procycling.forumup.it/index.php?mforum=procycling
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dietzen
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postato il 16/08/2007 alle 14:36 |
Originariamente inviato da Lopi
Peccato per Barbosa, ancora una volta il Giro del Portogallo gli sfugge di un soffio. E quest'anno era proprio andato forte con 4 successi di tappa e la qunta maglia della classifica a punti consecutiva. E' un peccato non vederlo quasi mai fuori dal portogallo. |
barbosa purtroppo è uno di quei corridori che fuori dal proprio paese non rendono molto.
ha corso quattro anni alla banesto (dal '98 al 2001) e non ha combinato granchè, vincendo sì diverse corse, ma quasi tutte in portogallo, a parte un paio di tappe in corse come la vuelta a rioja o la castilla y leon, insomma niente di eccezionale.
il fatto è che diversi corridori portoghesi potrebbero fare un'onesta carriera anche in squadre straniere, spagnole in primis, ma preferiscono rimanere in patria dove (con parecchie squadre pro e un calendario fitto) sono popolari, vincono le corse e hanno buoni ingaggi.
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Abajia
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postato il 16/08/2007 alle 15:46 |
Mi spiace per Barbosa...ennesimo piazzamento nella Volta...
Sarà per l'anno prossimo, anche se, giunto all'età di 33 anni, non so se riuscirà ad essere ancora all'altezza dei migliori... In ogni caso Forza Candido! ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Abruzzese
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postato il 17/08/2007 alle 02:43 |
Originariamente inviato da dietzen
Originariamente inviato da Lopi
Peccato per Barbosa, ancora una volta il Giro del Portogallo gli sfugge di un soffio. E quest'anno era proprio andato forte con 4 successi di tappa e la qunta maglia della classifica a punti consecutiva. E' un peccato non vederlo quasi mai fuori dal portogallo. |
barbosa purtroppo è uno di quei corridori che fuori dal proprio paese non rendono molto.
ha corso quattro anni alla banesto (dal '98 al 2001) e non ha combinato granchè, vincendo sì diverse corse, ma quasi tutte in portogallo, a parte un paio di tappe in corse come la vuelta a rioja o la castilla y leon, insomma niente di eccezionale.
il fatto è che diversi corridori portoghesi potrebbero fare un'onesta carriera anche in squadre straniere, spagnole in primis, ma preferiscono rimanere in patria dove (con parecchie squadre pro e un calendario fitto) sono popolari, vincono le corse e hanno buoni ingaggi. |
Ha trovato un pò questa dimensione,comunque sia ci prova sempre anche se anche stavolta non è stato fortunato,il rovescio della medaglia visto che è abbastanza completo(forte in volata,buono in salita,discreto a cronometro).
Sul fatto di questa scelta di correre in Portogallo si può dire che la fece anche lo spagnolo Angel Edo,che vinse 2 tappe al Giro d'Italia quando era alla Kelme,che da diversi anni è andato a correre in queste piccole squadre lusitane.
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Abajia
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postato il 17/08/2007 alle 02:50 |
Originariamente inviato da Abruzzese
Sul fatto di questa scelta di correre in Portogallo si può dire che la fece anche lo spagnolo Angel Edo,che vinse 2 tappe al Giro d'Italia quando era alla Kelme,che da diversi anni è andato a correre in queste piccole squadre lusitane. |
Ah sì Edo! Sono anni che non sento parlare di lui...
Peccato per quella sua scelta di "limitare" la sua carriera, che poteva essere veramente buona... ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
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E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
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Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
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Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Subsonico
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postato il 17/08/2007 alle 11:24 |
Originariamente inviato da Abajia
Originariamente inviato da Abruzzese
Sul fatto di questa scelta di correre in Portogallo si può dire che la fece anche lo spagnolo Angel Edo,che vinse 2 tappe al Giro d'Italia quando era alla Kelme,che da diversi anni è andato a correre in queste piccole squadre lusitane. |
Ah sì Edo! Sono anni che non sento parlare di lui...
Peccato per quella sua scelta di "limitare" la sua carriera, che poteva essere veramente buona... |
Edo non era un campionissimo. Si, ha vinto una o due tappe al giro, ma la concorrenza non era sempre eccelsa, quando si ritiravano Cipollini, Quaranta e McEwen. In quanto al suo passaggio in Portogallo, è capitato in un periodo in cui la Milaneza era una squadra di prima categoria, e dunque poteva correre corse importanti come la Vuelta. ____________________
...E' il giudizio che c'indebolisce.
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dietzen
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postato il 17/08/2007 alle 13:59 |
Originariamente inviato da Subsonico
Originariamente inviato da Abajia
Originariamente inviato da Abruzzese
Sul fatto di questa scelta di correre in Portogallo si può dire che la fece anche lo spagnolo Angel Edo,che vinse 2 tappe al Giro d'Italia quando era alla Kelme,che da diversi anni è andato a correre in queste piccole squadre lusitane. |
Ah sì Edo! Sono anni che non sento parlare di lui...
Peccato per quella sua scelta di "limitare" la sua carriera, che poteva essere veramente buona... |
Edo non era un campionissimo. Si, ha vinto una o due tappe al giro, ma la concorrenza non era sempre eccelsa, quando si ritiravano Cipollini, Quaranta e McEwen. In quanto al suo passaggio in Portogallo, è capitato in un periodo in cui la Milaneza era una squadra di prima categoria, e dunque poteva correre corse importanti come la Vuelta. |
edo andando in portogallo ha avuto un rilancio netto della sua carriera, che era stata discreta ma inferiore alle attese che lo vedevano come grande promessa dello sprint.
lui si era anche sempre lamentato di non poter avere la squadra a disposizione o un buon treno, ai tempi della kelme. in effetti quelli erano quasi tutti scalatori e c'era ben poco da fare per organizzare una volata (immagino sia più o meno la stessa situazione che può vivere oggi koldo fernandez all'euskaltel). fatto sta che passando alla milaneza edo si è trovato spesso tutta la squadra a disposizione, con a spianargli la strada passisti tosti come moller, jeker, horrach, anche azevedo all'inizio. in cinque anni alla milaneza (2000-2004) il piccolo sprinter catalano ha vinto una cinquantina di corse, ottenendo anche in spagna più successi di quanti non ne avesse ottenuti negli anni precedenti.
poi nel 2005, quando la milaneza ha drasticamente ridotto il budget, è andato alla saunier duval, ma il confronto con l'elite dello sprint internazionale, a 35 anni, è stato impietoso.
nel 2006 ha corso con l'andalucia, e nelle piccole corse a tappe spagnole ha vinto quella che sarà probabilmente la sua ultima corsa (una tappa alla castilla y leon) e ottenuto parecchi piazzamenti. dimostrandosi anche in età avanzata un discreto sprinter, molto costante e regolare, ottimo il calendario spagnolo o portoghese e le tante piccole corse a tappe di quelle nazioni.
in sostanza è stato il tipico velocista spagnolo non al livello dei cipollini e dei petacchi, ma particolarmente ambito da quelle squadre anche di livello medio-alto che però non avevano il budget per ingaggiare ad esempio un freire.
quest'anno è tornato a correre in portogallo, nella piccola asc-vitoria, ma ormai i 37 anni si fanno sentire e ha raccolto pochissimo, mi sembra giusto un paio di piazzamenti alla volta ao alentejo.
nel futuro farà il procuratore, ha già aperto un'agenzia e anche questo fa propendere per la fine della sua carriera, oltre ovviamente all'età.
sulla sua strada, se rimarrà alla benfica (che ha progetti di espansione per i prossimi anni), vedo bene l'altro sprinter spagnolo benitez.
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Abajia
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postato il 17/08/2007 alle 14:14 |
Originariamente inviato da dietzen
Originariamente inviato da Subsonico
Originariamente inviato da Abajia
Originariamente inviato da Abruzzese
Sul fatto di questa scelta di correre in Portogallo si può dire che la fece anche lo spagnolo Angel Edo,che vinse 2 tappe al Giro d'Italia quando era alla Kelme,che da diversi anni è andato a correre in queste piccole squadre lusitane. |
Ah sì Edo! Sono anni che non sento parlare di lui...
Peccato per quella sua scelta di "limitare" la sua carriera, che poteva essere veramente buona... |
Edo non era un campionissimo. Si, ha vinto una o due tappe al giro, ma la concorrenza non era sempre eccelsa, quando si ritiravano Cipollini, Quaranta e McEwen. In quanto al suo passaggio in Portogallo, è capitato in un periodo in cui la Milaneza era una squadra di prima categoria, e dunque poteva correre corse importanti come la Vuelta. |
edo andando in portogallo ha avuto un rilancio netto della sua carriera, che era stata discreta ma inferiore alle attese che lo vedevano come grande promessa dello sprint.
lui si era anche sempre lamentato di non poter avere la squadra a disposizione o un buon treno, ai tempi della kelme. in effetti quelli erano quasi tutti scalatori e c'era ben poco da fare per organizzare una volata (immagino sia più o meno la stessa situazione che può vivere oggi koldo fernandez all'euskaltel). fatto sta che passando alla milaneza edo si è trovato spesso tutta la squadra a disposizione, con a spianargli la strada passisti tosti come moller, jeker, horrach, anche azevedo all'inizio. in cinque anni alla milaneza (2000-2004) il piccolo sprinter catalano ha vinto una cinquantina di corse, ottenendo anche in spagna più successi di quanti non ne avesse ottenuti negli anni precedenti.
poi nel 2005, quando la milaneza ha drasticamente ridotto il budget, è andato alla saunier duval, ma il confronto con l'elite dello sprint internazionale, a 35 anni, è stato impietoso.
nel 2006 ha corso con l'andalucia, e nelle piccole corse a tappe spagnole ha vinto quella che sarà probabilmente la sua ultima corsa (una tappa alla castilla y leon) e ottenuto parecchi piazzamenti. dimostrandosi anche in età avanzata un discreto sprinter, molto costante e regolare, ottimo il calendario spagnolo o portoghese e le tante piccole corse a tappe di quelle nazioni.
in sostanza è stato il tipico velocista spagnolo non al livello dei cipollini e dei petacchi, ma particolarmente ambito da quelle squadre anche di livello medio-alto che però non avevano il budget per ingaggiare ad esempio un freire.
quest'anno è tornato a correre in portogallo, nella piccola asc-vitoria, ma ormai i 37 anni si fanno sentire e ha raccolto pochissimo, mi sembra giusto un paio di piazzamenti alla volta ao alentejo.
nel futuro farà il procuratore, ha già aperto un'agenzia e anche questo fa propendere per la fine della sua carriera, oltre ovviamente all'età.
sulla sua strada, se rimarrà alla benfica (che ha progetti di espansione per i prossimi anni), vedo bene l'altro sprinter spagnolo benitez. |
Grazie per le notizie!
Edo non era (e non è ora, visto che ha 37 anni!)un fenomeno, ma è sempre stato uno sprinter regolare, che avrebbe potuto vincere qualche bella corsa pur rimanendo nell'ambito ciclistico internazionale...
Ovviamente avrebbe ottenuto un numero inferiore di vittorie, ma a parer mio l'avremmo spesso visto coi primi negli ultimi 300 metri...
Ha comunque avuto una buona carriera, pur se in corse minori...
E bravo Angel! ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
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Piazzamenti sul podio:
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E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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dietzen
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postato il 21/08/2007 alle 10:20 |
riporto su il thread per dire che la volta ha avuto un grande successo di ascolti in portogallo. come peraltro quasi sempre.
rispetto agli ultimi anni gli spettatori sono anche aumentati, passando da una media del 35% di share a tappa al 37% di questa edizione.
inoltre le tre tappe più importanti (i due arrivi in salita alla signora della grazia e all'alto da torre, più la crono dell'ultimo giorno) hanno avuto uno share del 46%.
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