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Domande per Davide Cassani
GiboSimoni - 27/07/2007 alle 11:04

Ho letto su vari siti molti commenti, molte parole brutte e offensive nei confronti di Davide Cassani x il fatto che è stato lui a inchiodare Rasmussen...ho lettoche tutto il popolo danese c'è l'ha con lui e il commento + dolce è stato Figlio di p....una cosa indegna xkè sn convinto che se si stava zitto poi lo avrebbero accusato del contrario...x me ha tutta la solidarietà e rispetto...grande Davide nn dar conto a questi...che forse presi dalla passione nn sanno quel che dicono!

 

[Modificato il 12/08/2007 alle 19:14 by Monsieur 40%]


Subsonico - 27/07/2007 alle 11:12

:D Siamo al comico se siamo arrivati al punto che un commentatore è la causa dei mali di Rasmussen... Ve l'ho detto io che non è Bulbarelli che decide il vincitore del Tour de France :D


Grammont63 - 27/07/2007 alle 11:29

Forza Davide !!!


Carrefour de l arbre - 27/07/2007 alle 11:29

però ci sono aspetti decisamente nebulosi su questa vicenda. 1) Rasmussen che, in preparazione del Tour, si allena sotto la pioggia, con i rischi di malanni che avrebbero potuto danneggiarlo :? 2) ammettendo sia vero, in macchina sotto la pioggia la visibilità è molto ridotta; sempre ammettendo che fosse Rasmussen (perchè nessuno, finora, ha proposto l'ipotesi che Cassani si sia sbagliato), come fai a riconoscerlo mentre è impegnato e imbacuccato (pioveva, no?). Boh, molti, moltissimo dubbi....e comunque, come scriveva Francesco/Panta2, basta guardargli passaporto e/o pernottamento in Val di Fiemme....


giapom - 27/07/2007 alle 11:33

Ieri pomeriggio ho seguito dalle 15:35 alle 16:10 circa il Tour e si può dire che che è stato solo il commento alle parole dette qualche giorno prima da Cassani. La cosa che mi ha dato fastidio (e non solo a me ma anche a Cassani) è il modo e il tono con cui la giornalista donna (che non ricordo il nome) rispondeva e criticava le dichiarazioni rese da Cassani. Cassani rispiegando la sua buona fede nel prendere come esempio di sforzo e passione per uno sport senza immaginare che il Rasmussen doveva essere in tutt'altro posto della terra, perchè dargli addosso così. CASSANI NON MOLLARE!!!


Grammont63 - 27/07/2007 alle 11:34

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] però ci sono aspetti decisamente nebulosi su questa vicenda. 1) Rasmussen che, in preparazione del Tour, si allena sotto la pioggia, con i rischi di malanni che avrebbero potuto danneggiarlo :? 2) ammettendo sia vero, in macchina sotto la pioggia la visibilità è molto ridotta; sempre ammettendo che fosse Rasmussen (perchè nessuno, finora, ha proposto l'ipotesi che Cassani si sia sbagliato), come fai a riconoscerlo mentre è impegnato e imbacuccato (pioveva, no?). [b]Boh, molti, moltissimo dubbi....e comunque, come scriveva Francesco/Panta2, basta guardargli passaporto e/o pernottamento in Val di Fiemme.... [/b][/quote] Se si dovesse arrivare ad una inchiesta giudiziaria ci sono, oltre a quello citato, molti altri sistemi per accertare l'eventuale presenza o meno di Rasmussen in quei giorni in quelle zone ma occorre l'apertura di una inchiesta e le necessarie autorizzazioni di un magistrato.


marco83 - 27/07/2007 alle 11:41

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] 2) ammettendo sia vero, in macchina sotto la pioggia la visibilità è molto ridotta; sempre ammettendo che fosse Rasmussen (perchè nessuno, finora, ha proposto l'ipotesi che Cassani si sia sbagliato), come fai a riconoscerlo mentre è impegnato e imbacuccato (pioveva, no?). [/quote] Il fatto è - sempre se non ho capito male io - che Cassani con Rasmussen ci ha anche parlato, e gli è stato detto che aveva appena fatto la Marmolada. Dubito fortemente che al grido "ehi Rasmussen!" si giri qualche altro cicloamatore che non è Rasmussen. Piuttosto, se proprio dev'esserci un dubbio a tutti i costi (ma spesso la verità è meno lontana di quel che si pensi) la possibilità è che Cassani si sia inventato tutto... ma davvero non ci voglio credere, anche perchè quale sarebbe eventualmente il "movente"?


david 724 - 27/07/2007 alle 11:41

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] Ho letto su vari siti molti commenti, molte parole brutte e offensive nei confronti di Davide Cassani x il fatto che è stato lui a inchiodare Rasmussen...ho lettoche tutto il popolo danese c'è l'ha con lui e il commento + dolce è stato Figlio di p....una cosa indegna xkè sn convinto che se si stava zitto poi lo avrebbero accusato del contrario...x me ha tutta la solidarietà e rispetto...grande Davide nn dar conto a questi...che forse presi dalla passione nn sanno quel che dicono! [/quote] Ma da quel che ho capito Cassani non ha fatto la spia con nessuno, ha smplicemente visto Rasmussen che si allenava. Comunque tutta questa storia è assurda praticamente i corridori pro tour sono agli arresti domiciliari, non si può vivere cosi, tra poco tutto il sistema esploderà.


Leone delle Fiandre - 27/07/2007 alle 11:41

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] però ci sono aspetti decisamente nebulosi su questa vicenda. 1) Rasmussen che, in preparazione del Tour, si allena sotto la pioggia, con i rischi di malanni che avrebbero potuto danneggiarlo :? 2) ammettendo sia vero, in macchina sotto la pioggia la visibilità è molto ridotta; sempre ammettendo che fosse Rasmussen (perchè nessuno, finora, ha proposto l'ipotesi che Cassani si sia sbagliato), come fai a riconoscerlo mentre è impegnato e imbacuccato (pioveva, no?). [b]Boh, molti, moltissimo dubbi....e comunque, come scriveva Francesco/Panta2, basta guardargli passaporto e/o pernottamento in Val di Fiemme.... [/b][/quote] L'ha riconosciuto eccome, perchè ha detto di averci scambiato anche qualche parola. [quote][i]Originariamente inviato da Grammont63 [/i] Se si dovesse arrivare ad una inchiesta giudiziaria ci sono, oltre a quello citato, molti altri sistemi per accertare l'eventuale presenza o meno di Rasmussen in quei giorni in quelle zone ma occorre l'apertura di una inchiesta e le necessarie autorizzazioni di un magistrato. [/quote] Non si arriverà mai a un'inchiesta giudiziaria, perchè Rasmi sa bene di essere in malafede e che lo smaschererebbero in un attimo con controlli di questo tipo. Gli conviene molto di più non fare denunce e continuare a gnolare. Comunque, io sono per l'assoluta buona fede di cassani. Per quelli che che sostengono che anche i giorni dopo la tappa di tignes i due commentatori hanno ricordato numerose volte l'episodio: quante volte cassani e bulba ripetono le stesse cose fino allo sfinimento?


falco46 - 27/07/2007 alle 11:51

Cassani ha solo detto in buona fede la verità, cercando di elogiare gli allenamenti faticosi ed ipegnativ del danese.Non ci può far nulla se la maglia gialla racconta menzogne alla squadra per saltare i controlli...


Carrefour de l arbre - 27/07/2007 alle 11:52

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] 2) ammettendo sia vero, in macchina sotto la pioggia la visibilità è molto ridotta; sempre ammettendo che fosse Rasmussen (perchè nessuno, finora, ha proposto l'ipotesi che Cassani si sia sbagliato), come fai a riconoscerlo mentre è impegnato e imbacuccato (pioveva, no?). [/quote] Il fatto è - sempre se non ho capito male io - che Cassani con Rasmussen ci ha anche parlato, e gli è stato detto che aveva appena fatto la Marmolada. Dubito fortemente che al grido "ehi Rasmussen!" si giri qualche altro cicloamatore che non è Rasmussen. Piuttosto, se proprio dev'esserci un dubbio a tutti i costi (ma spesso la verità è meno lontana di quel che si pensi) la possibilità è che Cassani si sia inventato tutto... ma davvero non ci voglio credere, anche perchè quale sarebbe eventualmente il "movente"? [/quote] ah, non avevo letto che ci avesse anche parlato. Almeno in via del tutto teorica, il fatto che Rasmussen si fosse fatto la Marmolada anzichè essere in Messico dovrebbe farlo considerato più "pulito".....


Serpa - 27/07/2007 alle 11:53

Cassani per me è in totale buona fede. Rasmussen non mi sembra abbia smentito (se invece ha smentito ditemelo) quanto detto da Cassani, e quindi, a meno di smentite successive, era proprio lui quello visto da Cassani


simone89 - 27/07/2007 alle 11:55

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] 2) ammettendo sia vero, in macchina sotto la pioggia la visibilità è molto ridotta; sempre ammettendo che fosse Rasmussen (perchè nessuno, finora, ha proposto l'ipotesi che Cassani si sia sbagliato), come fai a riconoscerlo mentre è impegnato e imbacuccato (pioveva, no?). [/quote] infatti cassani disse che da lontano vide un corridore che si stava allenando sotto il diluvio e che si avvicinò per vedere chi fosse ed era rasmussen..... cmq nella tappa dove vinse contador, lo spagnolo accusò rasmussen di avergli mentito perchè non rispettò dei patti....... quindi per me il grande bugiardo è il danese.....


violetta - 27/07/2007 alle 11:58

sono solidale anch'io a Davide.


Pirateattack - 27/07/2007 alle 11:59

al 100% con Davide, poco ma sicuro


falco46 - 27/07/2007 alle 12:00

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] 2) ammettendo sia vero, in macchina sotto la pioggia la visibilità è molto ridotta; sempre ammettendo che fosse Rasmussen (perchè nessuno, finora, ha proposto l'ipotesi che Cassani si sia sbagliato), come fai a riconoscerlo mentre è impegnato e imbacuccato (pioveva, no?). [/quote] infatti cassani disse che da lontano vide un corridore che si stava allenando sotto il diluvio e che si avvicinò per vedere chi fosse ed era rasmussen..... cmq nella tappa dove vinse contador, lo spagnolo accusò rasmussen di avergli mentito perchè non rispettò dei patti....... quindi per me il grande bugiardo è il danese..... [/quote]per la tappa ritengo più opportuno sentire entrambe le parti, prima di tirare conclusioni, non che voglia difendere il danese, anzi, però è giusto sentire tutte e 2 le "campane". Cassani non centra nulla.lo ripeto non è colpa sua se il danese dice fandonie...


Raoul - 27/07/2007 alle 12:02

www.giulemanidacassani.it :D:D:D


magic box - 27/07/2007 alle 12:05

Carrefour, ma scusa ma cosa va in tasca a Cassani a raccontare una balla del genere? Vuoi che si sia inventato la storia per far capire che è sempre in bicicletta e incontra molti ciclisti? Dai, su non diciamo c.....e. Per conto mio ha fatto benissimo, a confermare il tutto, lui ha raccontato LA VERITA' e la verità non deve aver paura di niente e di nessuno! E' Rasmussen che c'ha la coda di paglia, voglio vedere come fa a dimostrare che era in Messico, dovrà esibire il passaporto e io dubito fortemente che si riscontri che era in Messico! W CASSANI E W LA VERITA'!:D


Carrefour de l arbre - 27/07/2007 alle 12:11

[quote][i]Originariamente inviato da magic box [/i] Carrefour, ma scusa ma cosa va in tasca a Cassani a raccontare una balla del genere? Vuoi che si sia inventato la storia per far capire che è sempre in bicicletta e incontra molti ciclisti? [/quote] credo nulla, però sai com'è, sto vincendo un tour e anche a causa di un'affermazione mi mandano a casa, avrei diritto: 1) a maggiori garanzie 2) ad un contradditorio


Cascata del Toce - 27/07/2007 alle 12:12

Chi è causa del suo male pianga se stesso..altro che Cassani.... Rasmussen si guardi dentro... e non guardi la TV....


simone89 - 27/07/2007 alle 12:15

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da magic box [/i] Carrefour, ma scusa ma cosa va in tasca a Cassani a raccontare una balla del genere? Vuoi che si sia inventato la storia per far capire che è sempre in bicicletta e incontra molti ciclisti? [/quote] credo nulla, però sai com'è, sto vincendo un tour e anche a causa di un'affermazione mi mandano a casa, avrei diritto: 1) a maggiori garanzie 2) ad un contradditorio [/quote] si certo però già nessuno ci credeva a questa storia del messico...... in più c'è un testimone.....


Serpa - 27/07/2007 alle 12:18

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da magic box [/i] Carrefour, ma scusa ma cosa va in tasca a Cassani a raccontare una balla del genere? Vuoi che si sia inventato la storia per far capire che è sempre in bicicletta e incontra molti ciclisti? [/quote] credo nulla, però sai com'è, sto vincendo un tour e anche a causa di un'affermazione mi mandano a casa, avrei diritto: 1) a maggiori garanzie 2) ad un contradditorio [/quote] ma Rasmussen avrebbe potuto smentire Cassani, perchè non l'ha fatto?


Grammont63 - 27/07/2007 alle 12:21

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da magic box [/i] Carrefour, ma scusa ma cosa va in tasca a Cassani a raccontare una balla del genere? Vuoi che si sia inventato la storia per far capire che è sempre in bicicletta e incontra molti ciclisti? [/quote] Ribadisco che c credo nulla, però sai com'è, sto vincendo un tour e anche a causa di un'affermazione mi mandano a casa, avrei diritto: 1) a maggiori garanzie 2) ad un contradditorio [/quote] Ribadisco che nel caso di apertura di un'inchiesta ci sono molti mezzi, anche tecnologici, per determinare senza possibilità di smentita dove si trovasse il ciclista danese nei giorni in cui avrebbe invece dichiarato di trovarsi in Messico. Se io fossi Rasmussen e se fossi certo che Cassani ha preso una cantonata, avrei già presentato querela per far avviare quindi le indagini che in pochi giorni avrebbero determinato, senza possibilità di equivoco, dove si trovasse il ciclista danese in quei giorni. Mi sembra molto semplice, vedremo poi se lo farà...


marco79 - 27/07/2007 alle 12:25

Credo assolutamente nella buonafede di Cassani anche perchè quando ha raccontato il fatto in tv non era ancora venuta fuori la storia di Rasmussen in Messico e la sua mancata reperibilità. Fosse successo dopo si potrebbe pensar male ma così penso non ci possano essere dubbi.


galliano - 27/07/2007 alle 12:28

Suvvia, siamo seri. Se Rasmussen fosse stato in messico avrebbe avuto mille modi per smentire immediatamente Cassani, già la sera stessa (biglietti aerei, hotel, passaporto, tabulati telefonici, pagamenti con carte di credito, ecc.). E' chiaro che stava in val di fassa. Questo non vuol dire nulla in materia di doping ma su questa specifica diatriba per me non ci sono proprio dubbi. Zero. gall


cristi - 27/07/2007 alle 12:31

Il punto non è che Cassani abbia o meno detto la verità, magari era pure in macchina con qualcuno!!!, ma se la Rabobank abbia o meno verificato le parole dette dal giornalista. Mi spiego io sono il DS della Rabobank sullo spunto delle parole dette da Cassani incarico qulacuno di verificare gli spostamenti di Rasmussen in quei giorni, ciò può essere fatto controllando gli imbarchi sui voli da e per il messico ed i tabulati telefonici dei cellulari, insomma ci sono mille maniere per verificare la veridicità delle affermazioni di Cassani e la presenza o meno di Rasmussen in Italia. Comunque io non credo che il licenziamento di Rasmussen sia colpa di Cassani ma che ci fosse qualcosa di più grosso (leggi positività o interessi degli organizzatori ecc.) che ha detrminato la fine del pollo.


Agua de Mayo - 27/07/2007 alle 12:32

Rasmussen è stato cacciato perchè ha CONFERMATO al proprio DS di essere stato in trentino e non in Messico come comunicato in precedenza. magari il tutto è partito dall'affermazione di CASSANI ma non è stato cacciato sulla base delle sue parole bensì dopo la conferma che quelle parole corrispondevano alla verità. CASSANI ha solo detto la verità e le sue intenzioni erano quelle di parlare bene del danese... quindi CASSANI NON VA ASSOLUTAMENTE ATTACCATO anzi, va difeso strenuamente in modo che non abbia paura in futuro di dire la verità. :yes:


Pirateattack - 27/07/2007 alle 12:39

[quote][i]Originariamente inviato da Agua de Mayo [/i] Rasmussen è stato cacciato perchè ha CONFERMATO al proprio DS di essere stato in trentino e non in Messico come comunicato in precedenza. magari il tutto è partito dall'affermazione di CASSANI ma non è stato cacciato sulla base delle sue parole bensì dopo la conferma che quelle parole corrispondevano alla verità. CASSANI ha solo detto la verità e le sue intenzioni erano quelle di parlare bene del danese... quindi CASSANI NON VA ASSOLUTAMENTE ATTACCATO anzi, va difeso strenuamente in modo che non abbia paura in futuro di dire la verità. :yes: [/quote] quoto :clap:


Carrefour de l arbre - 27/07/2007 alle 12:41

[quote][i]Originariamente inviato da galliano [/i] Suvvia, siamo seri. Se Rasmussen fosse stato in messico avrebbe avuto mille modi per smentire immediatamente Cassani, già la sera stessa (biglietti aerei, hotel, passaporto, tabulati telefonici, pagamenti con carte di credito, ecc.). E' chiaro che stava in val di fassa. Questo non vuol dire nulla in materia di doping ma su questa specifica diatriba per me non ci sono proprio dubbi. Zero. gall [/quote] ovvio che fosse lassù, sembra un pò il "lo dò-non lo dò" del DNA di Basso dell'anno scorso, le mie provocazioni erano dirette all'assurdità della situazione.... Mettetegli un cappello da asino e fategli scrivere 100 volte "sono un bugiardo", ma mandarlo a casa sulla base di questa farsa è da isterici rimbecilliti!


Giangi - 27/07/2007 alle 12:45

come già esposto nel post delle bulbarellate,sono anche io con cassani


Agua de Mayo - 27/07/2007 alle 12:46

e invece è un buonissimo motivo per mandarlo a casa. la lotta al doping deve basarsi per lo meno sul rispetto delle regole concordate. se il contratto della rabobank prevede che i ciclisti diano indicazioni sul dove vanno ad allenarsi e poi si rileva che queste indicazioni sono false la squadra ha tutti i diritti di licenziarlo. Quindi io faccio un :clap: alla rabobank in questo caso... anche se credo che meriterebbero una bella tirata d'orecchie se lo sapevano già prima della partenza del Tour. :Old:


lolloso - 27/07/2007 alle 12:49

solidarietà a Cassani lui ha parlato in buona fede di Rasmussen ieri in telecronaca Davide ha detto che Rasmussen l'ha chiamato e gliene ha dette parecchie e lui ha detto che lo vorrebbe incontrare in modo da farsele dire in faccia e guardarlo negli occhi grande Davide!!!! :clap::clap::clap:


simone89 - 27/07/2007 alle 12:50

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da galliano [/i] Suvvia, siamo seri. Se Rasmussen fosse stato in messico avrebbe avuto mille modi per smentire immediatamente Cassani, già la sera stessa (biglietti aerei, hotel, passaporto, tabulati telefonici, pagamenti con carte di credito, ecc.). E' chiaro che stava in val di fassa. Questo non vuol dire nulla in materia di doping ma su questa specifica diatriba per me non ci sono proprio dubbi. Zero. gall [/quote] ovvio che fosse lassù, sembra un pò il "lo dò-non lo dò" del DNA di Basso dell'anno scorso, le mie provocazioni erano dirette all'assurdità della situazione.... Mettetegli un cappello da asino e fategli scrivere 100 volte "sono un bugiardo", ma mandarlo a casa sulla base di questa farsa è da isterici rimbecilliti! [/quote] ma è ovvio che se rasmussen ha mentito lo ha fatto perchè ha fatto uso di doping....... ha fatto stra bene la rabobank a cacciarlo........


fra3000 - 27/07/2007 alle 12:51

Anche io mi associo. Adesso, uno in cronaca non può più dire niente? Rasmussen ha sbagliato, non cassani


Carrefour de l arbre - 27/07/2007 alle 12:52

[quote][i]Originariamente inviato da Agua de Mayo [/i] e invece è un buonissimo motivo per mandarlo a casa. la lotta al doping deve basarsi per lo meno sul rispetto delle regole concordate. [/quote] mi spieghi il rapporto Rasmussen-doping? sbaglio, o non è stato trovato positivo? [quote][i]Originariamente inviato da Agua de Mayo [/i] se il contratto della rabobank prevede che i ciclisti diano indicazioni sul dove vanno ad allenarsi e poi si rileva che queste indicazioni sono false la squadra ha tutti i diritti di licenziarlo. Quindi io faccio un :clap: alla rabobank in questo caso... anche se credo che meriterebbero una bella tirata d'orecchie se lo sapevano già prima della partenza del Tour. :Old: [/quote] appunto, lo sapevano già prima e non hanno preso provvedimenti "pesanti" (credo abbia pagato una sanzione). Rimane il fatto che per una frottola, ancorchè dai risvolti ed effetti comprensibili (non condivisibili, comprensibili), Rasmussen ha perso il tour; non per doping, per una frottola. P.S. Se gli effetti delle frottole sono queste, a Bush cosa facciamo?


Agua de Mayo - 27/07/2007 alle 12:55

Rasmussen non è stato cacciato dal Tour per doping ma è stato licenziato dalla sua squadra perchè ha mentito. Tutto qui, licenziamento legittimo. Se poi vuoi tirare in ballo Bush.. beh, non sarebbe un mondo migliore se anche lui fosse stato licenziato sulla base delle sue frottole? :yes: p.s. Stefan Van Dijk è stato squalificato per un anno perchè ad un controllo a sorpresa a casa sua ha girato l'auto e se n'è andato... quindi pur non essendo risulato positivo è stato squalificato. Rasmussen dichiarando il falso ha fatto più o meno la stessa cosa...

 

[Modificato il 27/07/2007 alle 12:59 by Agua de Mayo]


ianni - 27/07/2007 alle 13:00

[quote][i]Originariamente inviato da Agua de Mayo [/i] e invece è un buonissimo motivo per mandarlo a casa. la lotta al doping deve basarsi per lo meno sul rispetto delle regole concordate. se il contratto della rabobank prevede che i ciclisti diano indicazioni sul dove vanno ad allenarsi e poi si rileva che queste indicazioni sono false la squadra ha tutti i diritti di licenziarlo. Quindi io faccio un :clap: alla rabobank in questo caso... anche se credo che meriterebbero una bella tirata d'orecchie se lo sapevano già prima della partenza del Tour. :Old: [/quote] Io sono con Davide.


Carrefour de l arbre - 27/07/2007 alle 13:01

[quote][i]Originariamente inviato da Agua de Mayo [/i] p.s. Stefan Van Dijk è stato squalificato per un anno perchè ad un controllo a sorpresa a casa sua ha girato l'auto e se n'è andato... quindi pur non essendo risulato positivo è stato squalificato. Rasmussen dichiarando il flaso ha fatto più o meno la stessa cosa... [/quote] maddai....e tu credi che, volendo, non sapessero dove si trovava relamente Rasmussen? via, siamo seri. Lo fottevano quando volevano.... Ribadisco: regole scritte, orali, tutto quello che credete....ma Rasmussen è stato cacciato per una bugia (che poi non dormiamo in piedi, sappiamo perchè l'ha detta), è roba da integralisti medioevali!


robby - 27/07/2007 alle 13:15

stra quoto tutti i post di Ale/Carrefour!!!! :yes: dal primo all'ultimo in questo 3D analisi perfetta della situazione grottesco/pagliacciana (ma che caxx di termini saranno? boh :Od: 9 del ciclismo odierno


Zpaolo - 27/07/2007 alle 13:19

ovviamente sono al 100% solidale con Cassani...FORZA DAVIDE! Oltretutto che motivo doveva avere davide di mentire???


ianni - 27/07/2007 alle 13:34

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] stra quoto tutti i post di Ale/Carrefour!!!! :yes: dal primo all'ultimo in questo 3D analisi perfetta della situazione grottesco/pagliacciana (ma che caxx di termini saranno? boh :Od: 9 del ciclismo odierno [/quote] Ma che analisi grottesca!!!!!!!!!!!!! Qui quello che ci ha preso per il c... è il danese. Non lo avranno beccato positivo, ma si vedeva distante un miglio che quello che faceva non era farina del suo sacco.


robby - 27/07/2007 alle 13:38

questo lo dico pure io...io sono il primo a dire che non avevo mai visto rasmi andare così ma se non hai le prove (tipo Moreni, per dirne uno ehh) non puoi escludere uno in questo modo...dai!!!! o non partecipava o lo facevano arrivare a parigi o lo beccavano con qualche sostanza...eccheccaxx... non puoi mandar via dalla squadra uno per questi motivi...sicuramente c'era qualcsa di più grosso sotto e nessuno ha fatto ricorso.... ma mi son rotto di parlare di doping e robe varie...ho voglia di divertirmi con la mia bici e stop!!! chiuso OT


luke - 27/07/2007 alle 13:41

Non sono affatto solidale con Cassani: la sua colpa (secondo me di COLPA si tratta) non è quella di avere detto che ha visto Rasmussen a Predazzo, bensì di aver insistito a ripeterlo fino a far scoppiare il casino, dando manforte a Bulba che continuava ad evidenziare i sospetti sul danese. Il tutto quando era già scoppiato il casino della Federazionen danese che l'ha espulso dalla nazionale, il tutto sino a diffondere la notizia tra i giornalisti e le agenzie di altri paesi. In quel momento poteva fare un passo indietro, ma non l'ha fatto forse perchè un'occasione del genere di mettersi in evidenza non l'ha voluta perdere. Ricordo che: a) risulta che Rasmussen avesse eluso allo stesso modo un controllo a sorpresa nel 2006, quindi il fatto che sia uscito solo ora è funzionale all'Uci e a chi voleva colpire il Tour; b) il corridore era stato multato dalla squadra ed ammonito dall'Uci, quindi era in regola e poteva correre e lo steso Pat-tumiera l'aveva detto c) non è mai risultato positivo (sino a prova contraria) d) senza la rivelazione del romagnolo, non sarebbe successo nulla o per lo meno avrebbero dovuto trovare un'altra scusa e) la maglia gialla è finita sulle spalle a Contador, coinvolto in OP e miracolato da un aneurisma cerebrale pochi mesi fa, praticamente il Lance spagnolo. Vedere stamane l'articolo della rosea dedicato a Cassani che si difende mi fa sorgere automatica una domanda: ma se sente di avere la coscienza a posto, perchè deve difendersi? E la rosea, che ha massacrato senza pietà tanti ciclisti, perchè trova lo spazio per regalare la possiblità di mettere in piedi una goffa autodifesa ad un giornalista? Spirito di corporazione? E poi vedere quella faccetta santa e pensare che ora cìè chi vedrà in lui l'incarnazione dell'onestà, che pena... spero che questo dia il via ad una specie di effetto domino, che qualcuno ricordi qualche racconto interessante sul Cassani corridore e ce lo sveli, che ricevesse insomma pan per focaccia. Sono solidale al 100% con Rasmussen (che comunque ha sbagliato, come capita a tutti gli esseri umani) enon lo sono assolutamente con Cassani ed il trio Barnum. Se volete sentire come la pensa la gente, chiedete in giro: in tantissimi si chiedono cosa abbia combinato il vostro 'eroe' giornalista. Io preferisco non parlarne più, tanto la mia idea rimane questa e neanche le bombe me la fanno cambiare. PS: dice che rasmussen l'ha fatto piangere: anche il buon Cassani ha fatto piangere me, e senza avermi incontrato a Predazzo :D


GiboSimoni - 27/07/2007 alle 13:44

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] Non sono affatto solidale con Cassani: la sua colpa (secondo me di COLPA si tratta) non è quella di avere detto che ha visto Rasmussen a Predazzo, bensì di aver insistito a ripeterlo fino a far scoppiare il casino, dando manforte a Bulba che continuava ad evidenziare i sospetti sul danese. Il tutto quando era già scoppiato il casino della Federazionen danese che l'ha espulso dalla nazionale, il tutto sino a diffondere la notizia tra i giornalisti e le agenzie di altri paesi. In quel momento poteva fare un passo indietro, ma non l'ha fatto forse perchè un'occasione del genere di mettersi in evidenza non l'ha voluta perdere. Ricordo che: a) risulta che Rasmussen avesse eluso allo stesso modo un controllo a sorpresa nel 2006, quindi il fatto che sia uscito solo ora è funzionale all'Uci e a chi voleva colpire il Tour; b) il corridore era stato multato dalla squadra ed ammonito dall'Uci, quindi era in regola e poteva correre e lo steso Pat-tumiera l'aveva detto c) non è mai risultato positivo (sino a prova contraria) d) senza la rivelazione del romagnolo, non sarebbe successo nulla o per lo meno avrebbero dovuto trovare un'altra scusa e) la maglia gialla è finita sulle spalle a Contador, coinvolto in OP e miracolato da un aneurisma cerebrale pochi mesi fa, praticamente il Lance spagnolo. Vedere stamane l'articolo della rosea dedicato a Cassani che si difende mi fa sorgere automatica una domanda: ma se sente di avere la coscienza a posto, perchè deve difendersi? E la rosea, che ha massacrato senza pietà tanti ciclisti, perchè trova lo spazio per regalare la possiblità di mettere in piedi una goffa autodifesa ad un giornalista? Spirito di corporazione? E poi vedere quella faccetta santa e pensare che ora cìè chi vedrà in lui l'incarnazione dell'onestà, che pena... spero che questo dia il via ad una specie di effetto domino, che qualcuno ricordi qualche racconto interessante sul Cassani corridore e ce lo sveli, che ricevesse insomma pan per focaccia. Sono solidale al 100% con Rasmussen (che comunque ha sbagliato, come capita a tutti gli esseri umani) enon lo sono assolutamente con Cassani ed il trio Barnum. Se volete sentire come la pensa la gente, chiedete in giro: in tantissimi si chiedono cosa abbia combinato il vostro 'eroe' giornalista. Io preferisco non parlarne più, tanto la mia idea rimane questa e neanche le bombe me la fanno cambiare. PS: dice che rasmussen l'ha fatto piangere: anche il buon Cassani ha fatto piangere me, e senza avermi incontrato a Predazzo :D [/quote] che castronerie.....!


miky70 - 27/07/2007 alle 13:46

Intanto, visto le parole usate dagli appassionati danesi durante la prima inchiesta di Basso ancora CSC, sugli italiani definiti mafiosi, è meglio che i danesi che hanno accusato Cassani vadano a farsi un giretto al Polo Nord a rinfrescarsi la testa. Poi, la facciano finita tutti quanti, perchè una squadra come la Rabobank che finalmente ha l'occasione di vincere un Tour, non manda a casa e licenzia la sua maglia gialla, perchè un giornalista l'ha visto dove non doveva essere, o perchè l'UCI gli ha fatto 2 test a sorpresa senza trovarlo. Basterebbe alzare un pochino la voce per dire che al Tour è stato controllato ripetutamente e non è mai stato trovato positivo, inchieste a suo carico non ce ne sono, quindi la maglia gialla resta e corre. Punto della storia. Così il team non ha fatto, e i motivi devono essere decisamente molto grandi, possono anche riguardare il team manager che però fa ricadere la colpa sul suo corridore. Se le pressioni riguardavano Rasmussen ed erano ritenute ingiuste, la squadra poteva anche ritirarsi, invece è rimasta, e per me l'atteggiamento è quantomeno curioso. I premi per i giorni in giallo si prendono anche se il corridore è licenziato ma la squadra resta in corsa?


Subsonico - 27/07/2007 alle 13:52

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] [quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] Non sono affatto solidale con Cassani: la sua colpa (secondo me di COLPA si tratta) non è quella di avere detto che ha visto Rasmussen a Predazzo, bensì di aver insistito a ripeterlo fino a far scoppiare il casino, dando manforte a Bulba che continuava ad evidenziare i sospetti sul danese. Il tutto quando era già scoppiato il casino della Federazionen danese che l'ha espulso dalla nazionale, il tutto sino a diffondere la notizia tra i giornalisti e le agenzie di altri paesi. In quel momento poteva fare un passo indietro, ma non l'ha fatto forse perchè un'occasione del genere di mettersi in evidenza non l'ha voluta perdere. Ricordo che: a) risulta che Rasmussen avesse eluso allo stesso modo un controllo a sorpresa nel 2006, quindi il fatto che sia uscito solo ora è funzionale all'Uci e a chi voleva colpire il Tour; b) il corridore era stato multato dalla squadra ed ammonito dall'Uci, quindi era in regola e poteva correre e lo steso Pat-tumiera l'aveva detto c) non è mai risultato positivo (sino a prova contraria) d) senza la rivelazione del romagnolo, non sarebbe successo nulla o per lo meno avrebbero dovuto trovare un'altra scusa e) la maglia gialla è finita sulle spalle a Contador, coinvolto in OP e miracolato da un aneurisma cerebrale pochi mesi fa, praticamente il Lance spagnolo. Vedere stamane l'articolo della rosea dedicato a Cassani che si difende mi fa sorgere automatica una domanda: ma se sente di avere la coscienza a posto, perchè deve difendersi? E la rosea, che ha massacrato senza pietà tanti ciclisti, perchè trova lo spazio per regalare la possiblità di mettere in piedi una goffa autodifesa ad un giornalista? Spirito di corporazione? E poi vedere quella faccetta santa e pensare che ora cìè chi vedrà in lui l'incarnazione dell'onestà, che pena... spero che questo dia il via ad una specie di effetto domino, che qualcuno ricordi qualche racconto interessante sul Cassani corridore e ce lo sveli, che ricevesse insomma pan per focaccia. Sono solidale al 100% con Rasmussen (che comunque ha sbagliato, come capita a tutti gli esseri umani) enon lo sono assolutamente con Cassani ed il trio Barnum. Se volete sentire come la pensa la gente, chiedete in giro: in tantissimi si chiedono cosa abbia combinato il vostro 'eroe' giornalista. Io preferisco non parlarne più, tanto la mia idea rimane questa e neanche le bombe me la fanno cambiare. PS: dice che rasmussen l'ha fatto piangere: anche il buon Cassani ha fatto piangere me, e senza avermi incontrato a Predazzo :D [/quote] che castronerie.....! [/quote] quoto, ora Cassani è colpevole di tutto il casino...ma fammi il piacere!


lumacher - 27/07/2007 alle 13:54

[quote][i]Originariamente inviato da Grammont63 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da magic box [/i] Carrefour, ma scusa ma cosa va in tasca a Cassani a raccontare una balla del genere? Vuoi che si sia inventato la storia per far capire che è sempre in bicicletta e incontra molti ciclisti? [/quote] Ribadisco che c credo nulla, però sai com'è, sto vincendo un tour e anche a causa di un'affermazione mi mandano a casa, avrei diritto: 1) a maggiori garanzie 2) ad un contradditorio [/quote] Ribadisco che nel caso di apertura di un'inchiesta ci sono molti mezzi, anche tecnologici, per determinare senza possibilità di smentita dove si trovasse il ciclista danese nei giorni in cui avrebbe invece dichiarato di trovarsi in Messico. Se io fossi Rasmussen e se fossi certo che Cassani ha preso una cantonata, avrei già presentato querela per far avviare quindi le indagini che in pochi giorni avrebbero determinato, senza possibilità di equivoco, dove si trovasse il ciclista danese in quei giorni. Mi sembra molto semplice, vedremo poi se lo farà... [/quote] Scusate, ma perchè Cassani dovrebbe essere adirittura querelato??? Non ha mica detto di aver visto Rasmussen mentre utilizzava pratiche dopanti o nella sala di aspetto di chissà quale studio medico, ha semplicemente affermato di averlo visto mentre faceva la cosa più naturale che dovrebbe fare un ciclista prima del Tour de France, e cioè allenarsi!! In caso di eventuale processo, e quindi di eventuale testimonianza di Cassani sotto giuramento, allora è il tribunale eventualmente ad accusare il testimone di falsa testimonianza. Se io fossi stato in vacanza e avessi visto Rasmussen pedalare quel giorno lo avrei detto a tutti i miei amici e se avessi potuto mi sarei fatto fare anche un autografo... se poi qualcuno usa le mie parole per prendere decisioni drastiche il problema non è mio, ma del dirigente Rabobank.


Donchisciotte - 27/07/2007 alle 13:56

Secondo me Cassani ha detto una cosa e non ha valutato le conseguenze, altrimenti non l'avrebbe detta. E giustamente. In quanto è un po' difficile credere che la squadra non sapesse dove si trovava Rasmussen, in più l'Uci sapeva ,ovviamente, da giugno che c'erano questi episodi di irreperibilità, ma se Rasmussen non si fosse trovato in quella posizione in classifica non sarebbe successo nulla. Quindi, Cassani avrebbe fatto meglio a tacere se avesse previsto di incastrarlo. Visto che chiunque fa sport professionistico non si trova in posizione diversa. Oggi c'è un altro che confessa, su Tuttobiciweb dice delle cose giuste. Basta con l'ipocrisia e quelli che ogni volta cascano dal pero. Allora annullassero l'albo doro complessivo di tutto lo sport professionistico. E poi andassero a vivere su Marte. Beato chi ancora crede che qua sia in gioco la moralità ( beato chi ci crede in buona fede, cioè qualche tifoso) perché in parecchi fingono di crederlo ma sanno benissimo che la moralità non c'entra.


mattewhawk23 - 27/07/2007 alle 13:57

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] però ci sono aspetti decisamente nebulosi su questa vicenda. 1) Rasmussen che, in preparazione del Tour, si allena sotto la pioggia, con i rischi di malanni che avrebbero potuto danneggiarlo :? 2) ammettendo sia vero, in macchina sotto la pioggia la visibilità è molto ridotta; sempre ammettendo che fosse Rasmussen (perchè nessuno, finora, ha proposto l'ipotesi che Cassani si sia sbagliato), come fai a riconoscerlo mentre è impegnato e imbacuccato (pioveva, no?). Boh, molti, moltissimo dubbi....e comunque, come scriveva Francesco/Panta2, basta guardargli passaporto e/o pernottamento in Val di Fiemme.... [/quote] forse ha la residenza italiana...aveva la mantellina non era imbacuccato


mattewhawk23 - 27/07/2007 alle 14:02

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Agua de Mayo [/i] e invece è un buonissimo motivo per mandarlo a casa. la lotta al doping deve basarsi per lo meno sul rispetto delle regole concordate. [/quote] mi spieghi il rapporto Rasmussen-doping? sbaglio, o non è stato trovato positivo? [quote][i]Originariamente inviato da Agua de Mayo [/i] se il contratto della rabobank prevede che i ciclisti diano indicazioni sul dove vanno ad allenarsi e poi si rileva che queste indicazioni sono false la squadra ha tutti i diritti di licenziarlo. Quindi io faccio un :clap: alla rabobank in questo caso... anche se credo che meriterebbero una bella tirata d'orecchie se lo sapevano già prima della partenza del Tour. :Old: [/quote] appunto, lo sapevano già prima e non hanno preso provvedimenti "pesanti" (credo abbia pagato una sanzione). Rimane il fatto che per una frottola, ancorchè dai risvolti ed effetti comprensibili (non condivisibili, comprensibili), Rasmussen ha perso il tour; non per doping, per una frottola. P.S. Se gli effetti delle frottole sono queste, a Bush cosa facciamo? [/quote] frottole?ma non insultiamo l'intelligenza!non ha voluto affronatre i controlli perchè sapeva che era a rischio


luke - 27/07/2007 alle 14:06

-Per GiboSimoni: castronerie? Leggere che Simoni è il migliore, quella sì è una castroneria! -Per Subsonico: anche il mio gatto ha capito che le rivelazioni di quel saputello di Cassani hanno danneggiato Rasmussen (forse ti sfugge, ma il De Rooy che ha chiamato Cassani è il manager della Rabobank), tu no (e non sei l'unico): non sforzarti troppo, non vorrei che ti facesse male. -Per miky70: ho 42 anni e il 'facciamola finita' non lo acetto neppure da mio padre, figuriamoci da te.... non mi risulta tu sia una moderatrice di Cicloweb.


luke - 27/07/2007 alle 14:11

Alla fine dell'ambaradan, quello che rimane è questo: -Rasmussen a casa con il Tour già in tasca, ufficialmente causa le bugie che ha detto alla Rabobank (ufficialmente scoperte grazie a Cassani, spero che questo sia chiaro); - un giornalista mediocre che diventa noto nel mondo per aver sbugiardato un corridore; - la maglia gialla sulle spalle di uno che se non lascia gli stessi dubbi del Pollo, ne lascia ancor di più. Ed io continuo a sognare il giornalismo di vent'anni fa, quando i giornalisti sapevano narrare le corse ed entusiasmare chi li ascoltava/leggeva e non mettevano in pasto alla gente i pettegolezzi. Dubito fortemente che il compianto Adriano De Zan avrebbe fatto una 'cappella' simile.


Leone delle Fiandre - 27/07/2007 alle 14:13

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] e) la maglia gialla è finita sulle spalle a Contador, coinvolto in OP e miracolato da un aneurisma cerebrale pochi mesi fa, praticamente il Lance spagnolo. [/quote] Incredibile! Due cose sbagliate in una frase! Contador non è coinvolto in OP, ma è solo citato in alcune conversazioni a proposito di ordinidi arrivo. Non pochi mesi fa, ma anni fa, prego.


toro - 27/07/2007 alle 14:14

Scusa Luke, ma secondo te, in soldoni: Cassani è la causa primaria del ritiro di Rasmussen e ha fatto ciò per protagonismo? :boh:


miky70 - 27/07/2007 alle 14:16

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] -Per miky70: ho 42 anni e il 'facciamola finita' non lo acetto neppure da mio padre, figuriamoci da te.... non mi risulta tu sia una moderatrice di Cicloweb. [/quote] Ti sei offeso per una parola che non rivolgevo assolutamente a te. Intendevo dire che i giornalisti devono smetterla di scrivere castronerie come quella su Rasmussen che è stato mandato a casa perchè Cassani l'ha visto. Mi dispiace che tu possa aver pensato che io mi rivolgerei a quel modo nei tuoi confronti.


GiboSimoni - 27/07/2007 alle 14:17

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] Alla fine dell'ambaradan, quello che rimane è questo: -Rasmussen a casa con il Tour già in tasca, ufficialmente causa le bugie che ha detto alla Rabobank (ufficialmente scoperte grazie a Cassani, spero che questo sia chiaro); - un giornalista mediocre che diventa noto nel mondo per aver sbugiardato un corridore; - la maglia gialla sulle spalle di uno che se non lascia gli stessi dubbi del Pollo, ne lascia ancor di più. Ed io continuo a sognare il giornalismo di vent'anni fa, quando i giornalisti sapevano narrare le corse ed entusiasmare chi li ascoltava/leggeva e non mettevano in pasto alla gente i pettegolezzi. Dubito fortemente che il compianto Adriano De Zan avrebbe fatto una 'cappella' simile. [/quote] madonna ma qui è il trionfo della castroneria ma come si fa....tralasciando il fatto d Simoni che x me è il migliore e x te nn lo è (ma nn mi interessa + d tanto del tuo commento) e questo è un fatto dettato dal tifo...ma tu dalle tue parole fai trasparire il concetto che cassani è UN'INFAME e doveva stare zitto e fare L'OMERTOSO concetto patetico e schifoso...


luke - 27/07/2007 alle 14:20

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Incredibile! Due cose sbagliate in una frase! Contador non è coinvolto in OP, ma è solo citato in alcune conversazioni a proposito di ordini di arrivo. Non pochi mesi fa, ma anni fa, prego. [/quote] 1) Secondo la logica applicata per altri, citato nelle intercettazioni significa coinvolto; 2) gli anni, sino a prova contraria, sono composti di mesi. Siccome gli anni mi pare siano due, i mesi son 24, non tredicimila. Per Toro: credo abbia peccato di protagonismo quando, visto il casino che era scoppiato e che anche le sue dichiarazioni hanno contribuito a far scoppiare, ha insistito nel dire 'L'ho visto, l'ho visto, l'ho visto'. Che poi queste rivelazioni siano state prese al balzo dalla Rabobank per mandarlo a casa, questo non lo dice io ma è su tutti gli organi di stampa. Spero che ora Rasmussen abbia un buon legale e chieda i danni alla sua squadra (una caterva di danni), spero che qualcun altro abbia imparato qualcosa da questa vicenda, ma ho forti dubbi.


luke - 27/07/2007 alle 14:25

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ti sei offeso per una parola che non rivolgevo assolutamente a te. Intendevo dire che i giornalisti devono smetterla di scrivere castronerie come quella su Rasmussen che è stato mandato a casa perchè Cassani l'ha visto. Mi dispiace che tu possa aver pensato che io mi rivolgerei a quel modo nei tuoi confronti. [/quote] Miky, avevo capito tutt'altra cosa e difatti mi ero un pò sorpreso. Problemi zero, tutto chiarito anzi scusami per la mia risposta piccata. Resta immutata la mia stima per te;)


Leone delle Fiandre - 27/07/2007 alle 14:25

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Incredibile! Due cose sbagliate in una frase! Contador non è coinvolto in OP, ma è solo citato in alcune conversazioni a proposito di ordini di arrivo. Non pochi mesi fa, ma anni fa, prego. [/quote] 1) Secondo la logica applicata per altri, citato nelle intercettazioni significa coinvolto; 2) gli anni, sino a prova contraria, sono composti di mesi. Siccome gli anni mi pare siano due, i mesi son 24, non tredicimila. Per Toro: credo abbia peccato di protagonismo quando, visto il casino che era scoppiato e che anche le sue dichiarazioni hanno contribuito a far scoppiare, ha insistito nel dire 'L'ho visto, l'ho visto, l'ho visto'. Che poi queste rivelazioni siano state prese al balzo dalla Rabobank per mandarlo a casa, questo non lo dice io ma è su tutti gli organi di stampa. Spero che ora Rasmussen abbia un buon legale e chieda i danni alla sua squadra (una caterva di danni), spero che qualcun altro abbia imparato qualcosa da questa vicenda, ma ho forti dubbi. [/quote] Non farà nessuna denuncia e non chiederà un soldo, perchè è in malafede e sa che si può dimostrare che lui ha torto in un minuto. Finirà alla Tenax.


robby - 27/07/2007 alle 14:26

luke un po di camomilla no ehhhh..ma c'è bisogno di scaldarsi tanto per una roba del genere??? MAH!!:boh:


magic box - 27/07/2007 alle 14:26

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da galliano [/i] Suvvia, siamo seri. Se Rasmussen fosse stato in messico avrebbe avuto mille modi per smentire immediatamente Cassani, già la sera stessa (biglietti aerei, hotel, passaporto, tabulati telefonici, pagamenti con carte di credito, ecc.). E' chiaro che stava in val di fassa. Questo non vuol dire nulla in materia di doping ma su questa specifica diatriba per me non ci sono proprio dubbi. Zero. gall [/quote] ovvio che fosse lassù, sembra un pò il "lo dò-non lo dò" del DNA di Basso dell'anno scorso, le mie provocazioni erano dirette all'assurdità della situazione.... Mettetegli un cappello da asino e fategli scrivere 100 volte "sono un bugiardo", ma mandarlo a casa sulla base di questa farsa è da isterici rimbecilliti! [/quote] ma è ovvio che se rasmussen ha mentito lo ha fatto perchè ha fatto uso di doping....... ha fatto stra bene la rabobank a cacciarlo........ [/quote] Mi piacerebbe sentire un parere di Monsieur su questa tua frase (con cui io concordo pienamente)! Non per fare polemica ma Monsieur definiva Rasmussen un ciclista "credibile" (molto prima che scoppiasse il caso io nutrivo già dei dubbi e molti se la presero con me per le mie posizioni), sai ogni tanto ammetere che ci si sbaglia non sarebbe neanche male! :yoga: Per conto mio è lampante che Rasmussen ci ha preso per i fondelli almeno da 3 anni a questa parte (d'altronde bastava guardare i risultati della sua carriera negli ultimi 3 anni, poco costanti e con picchi altissimi) e quindi Cassani ha detto la verità SICURAMENTE!


Giuseppe Gobbi - 27/07/2007 alle 14:32

Ma Cassani come si direbbe a Piacenza..."Ma fèt i tò afèri no??" (farti gli affari tuoi no?) Alla sua epoca ne girava ben di peggio di porcheria...è inutile che faccia il santo...


53.11 - 27/07/2007 alle 14:40

Ma come si può parlare ancora di questo ciclismo??!!!!! Ma come potete avere così poca stima di voi stessi!!! Come si può stare a sentire l'ipocrisia che sgorga dalle fauci del bulba e dell'inetto Cassani, e riuscire pure a fare dei commenti positivi!!!! Solidarietà a Cassani??!!!!!!! Da vomito semplicemente da Vomito... Pensare che qui dentro è pieno di laureati non fa altro che spiegare il perchè della situazione attuale di questa nazione... complimenti vivissimi.......


luke - 27/07/2007 alle 14:46

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] luke un po di camomilla no ehhhh..ma c'è bisogno di scaldarsi tanto per una roba del genere??? MAH!!:boh: [/quote] Sai, mi metto un pò nei panni del Pollo e mi dispiace, in fondo l'avevano già sanzionato e, se non poteva correre, dovevano tenerlo a casa sin da prologo. Camomilla? Naaa, mi rende nervoso...;) PS: Giuseppe Gobbi straquotato!!


galliano - 27/07/2007 alle 14:49

Se la rabobank lo caccia deve avere la coda di paglia, altrimenti se ne infischia del cassani di turno. Quindi per quanto mi riguarda le cose sono 2: 1) Rasmussen è pulito ed è una "tragedia" sportiva che l'abbiano cacciato 2) Rasmussen è dopato ed è una "tragedia" sportiva che non l'abbiano beccato ai controlli Comunque la si vede è una "tragedia". Eppure trovano Vino che potrebbe permettersi un doping molto + sofisticato del danese.... la cosa non mi convince, o vino è un cretino oppure c'è qualcuno, con la bacchetta magica che decide chi e come colpire? per me è buona la seconda. saluti, gall


Lore_88 - 27/07/2007 alle 14:51

[quote][i]Originariamente inviato da galliano [/i] o vino è un cretino oppure c'è qualcuno, con la bacchetta magica che decide chi e come colpire? per me è buona la seconda. saluti, gall [/quote] Decisamente.


magliarossa - 27/07/2007 alle 15:04

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Ma come si può parlare ancora di questo ciclismo??!!!!! Ma come potete avere così poca stima di voi stessi!!! Come si può stare a sentire l'ipocrisia che sgorga dalle fauci del bulba e dell'inetto Cassani, e riuscire pure a fare dei commenti positivi!!!! Solidarietà a Cassani??!!!!!!! Da vomito semplicemente da Vomito... Pensare che qui dentro è pieno di laureati non fa altro che spiegare il perchè della situazione attuale di questa nazione... complimenti vivissimi....... [/quote] Ma che discorso è questo? Come ti permetti di giudicare il fatto che a un altro, laureato o meno, possa interessare o meno una gara di ciclismo? Questo atteggiamento di disprezzo verso chi segue il ciclismo è uno degli aspetti più odiosi che stanno emergendo nell'ultimo periodo. Fare dei moralismi da quattro soldi sullo sport (leggasi competizione ludica) in un mondo in cui i problemi veri sono ben altri mi sembra veramente un atteggiamento miope. E, anche rimanendno in ambito sportivo, se proprio ci fossero degli "sportivi" (ma non li considero tali) che si dovrebbero vergognare, questi sarebbero le frange violente degli ultras di calcio - che creano dei problemi veri ogni tanto, loro sì. Detto questo, piena solidarietà a Cassani che in tutta questa storia non c'entra nulla. Chi ha la coscienza sporca sono Rasmussen stesso, i dirigenti dell'UCI, del Tour e della Rabobank, non un commentatore che continua peraltro a fare benissimo il suo lavoro.


Giuseppe Gobbi - 27/07/2007 alle 15:05

Galliano ha completamente ragione, quest'anno che ci deve essere qualcuno di decisamente importante (probabilmente vicino a qualche squadra) che sta cercando di eliminare poco per volta i più forti. Molto, molto strano


53.11 - 27/07/2007 alle 15:07

[quote][i]Originariamente inviato da magliarossa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Ma come si può parlare ancora di questo ciclismo??!!!!! Ma come potete avere così poca stima di voi stessi!!! Come si può stare a sentire l'ipocrisia che sgorga dalle fauci del bulba e dell'inetto Cassani, e riuscire pure a fare dei commenti positivi!!!! Solidarietà a Cassani??!!!!!!! Da vomito semplicemente da Vomito... Pensare che qui dentro è pieno di laureati non fa altro che spiegare il perchè della situazione attuale di questa nazione... complimenti vivissimi....... [/quote] Ma che discorso è questo? Come ti permetti di giudicare il fatto che a un altro, laureato o meno, possa interessare o meno una gara di ciclismo? Questo atteggiamento di disprezzo verso chi segue il ciclismo è uno degli aspetti più odiosi che stanno emergendo nell'ultimo periodo. Fare dei moralismi da quattro soldi sullo sport (leggasi competizione ludica) in un mondo in cui i problemi veri sono ben altri mi sembra veramente un atteggiamento miope. E, anche rimanendno in ambito sportivo, se proprio ci fossero degli "sportivi" (ma non li considero tali) che si dovrebbero vergognare, questi sarebbero le frange violente degli ultras di calcio - che creano dei problemi veri ogni tanto, loro sì. Detto questo, piena solidarietà a Cassani che in tutta questa storia non c'entra nulla. Chi ha la coscienza sporca sono Rasmussen stesso, i dirigenti dell'UCI, del Tour e della Rabobank, non un commentatore che continua peraltro a fare benissimo il suo lavoro. [/quote] e bla bla bla bla bla bla bla bla bella sviolinata complimenti:clap::clap::clap: solidarietà a Cassani?!!! evviva l'ipocrisia!!!!


Lore_88 - 27/07/2007 alle 15:08

[quote][i]Originariamente inviato da Giuseppe Gobbi [/i] Galliano ha completamente ragione, quest'anno che ci deve essere qualcuno di decisamente importante [u](probabilmente vicino a qualche squadra)[/u] che sta cercando di eliminare poco per volta i più forti. Molto, molto strano [/quote] Beh, se per sbaglio Evans sabato supererà Contador a crono e poi verrà fatto fuori di lì a poco comincerei ad avere qualche sospetto... :Od:


Subsonico - 27/07/2007 alle 15:09

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da magliarossa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Ma come si può parlare ancora di questo ciclismo??!!!!! Ma come potete avere così poca stima di voi stessi!!! Come si può stare a sentire l'ipocrisia che sgorga dalle fauci del bulba e dell'inetto Cassani, e riuscire pure a fare dei commenti positivi!!!! Solidarietà a Cassani??!!!!!!! Da vomito semplicemente da Vomito... Pensare che qui dentro è pieno di laureati non fa altro che spiegare il perchè della situazione attuale di questa nazione... complimenti vivissimi....... [/quote] Ma che discorso è questo? Come ti permetti di giudicare il fatto che a un altro, laureato o meno, possa interessare o meno una gara di ciclismo? Questo atteggiamento di disprezzo verso chi segue il ciclismo è uno degli aspetti più odiosi che stanno emergendo nell'ultimo periodo. Fare dei moralismi da quattro soldi sullo sport (leggasi competizione ludica) in un mondo in cui i problemi veri sono ben altri mi sembra veramente un atteggiamento miope. E, anche rimanendno in ambito sportivo, se proprio ci fossero degli "sportivi" (ma non li considero tali) che si dovrebbero vergognare, questi sarebbero le frange violente degli ultras di calcio - che creano dei problemi veri ogni tanto, loro sì. Detto questo, piena solidarietà a Cassani che in tutta questa storia non c'entra nulla. Chi ha la coscienza sporca sono Rasmussen stesso, i dirigenti dell'UCI, del Tour e della Rabobank, non un commentatore che continua peraltro a fare benissimo il suo lavoro. [/quote] e bla bla bla bla bla bla bla bla bella sviolinata complimenti:clap::clap::clap: solidarietà a Cassani?!!! evviva l'ipocrisia!!!! [/quote] Ripeto: adesso è Cassani uno dei mali del ciclismo...ma vi rendete conto del senso di quello che state dicendo?


magliarossa - 27/07/2007 alle 15:10

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da magliarossa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Ma come si può parlare ancora di questo ciclismo??!!!!! Ma come potete avere così poca stima di voi stessi!!! Come si può stare a sentire l'ipocrisia che sgorga dalle fauci del bulba e dell'inetto Cassani, e riuscire pure a fare dei commenti positivi!!!! Solidarietà a Cassani??!!!!!!! Da vomito semplicemente da Vomito... Pensare che qui dentro è pieno di laureati non fa altro che spiegare il perchè della situazione attuale di questa nazione... complimenti vivissimi....... [/quote] Ma che discorso è questo? Come ti permetti di giudicare il fatto che a un altro, laureato o meno, possa interessare o meno una gara di ciclismo? Questo atteggiamento di disprezzo verso chi segue il ciclismo è uno degli aspetti più odiosi che stanno emergendo nell'ultimo periodo. Fare dei moralismi da quattro soldi sullo sport (leggasi competizione ludica) in un mondo in cui i problemi veri sono ben altri mi sembra veramente un atteggiamento miope. E, anche rimanendno in ambito sportivo, se proprio ci fossero degli "sportivi" (ma non li considero tali) che si dovrebbero vergognare, questi sarebbero le frange violente degli ultras di calcio - che creano dei problemi veri ogni tanto, loro sì. Detto questo, piena solidarietà a Cassani che in tutta questa storia non c'entra nulla. Chi ha la coscienza sporca sono Rasmussen stesso, i dirigenti dell'UCI, del Tour e della Rabobank, non un commentatore che continua peraltro a fare benissimo il suo lavoro. [/quote] e bla bla bla bla bla bla bla bla bella sviolinata complimenti:clap::clap::clap: solidarietà a Cassani?!!! evviva l'ipocrisia!!!! [/quote] non ha senso perdere tempo in una discussione simile. se non ti interessa più il ciclismo, smetti di seguirlo ma lascia in pace chi ancora riesce a divertirsi. saluti


53.11 - 27/07/2007 alle 15:12

Solidarietà PIENA A RASMISSEN, e pure a Luke e Donchi, sempre piena solidarietà,UN PETO INESORABILE INVECE, A CASSANI BULBA E TUTTO IL MOVIMENTO IPOCRITA DI CHI LA PENMSA COME LORO.


galliano - 27/07/2007 alle 15:14

[quote][i]Originariamente inviato da Giuseppe Gobbi [/i] Galliano ha completamente ragione, quest'anno che ci deve essere qualcuno di decisamente importante (probabilmente vicino a qualche squadra) che sta cercando di eliminare poco per volta i più forti. Molto, molto strano [/quote] Calma io non ho detto precisamente questo. Ho espresso le mie perplessità sulle modalità con cui saltano fuori certi casi di doping. Sicuramente qualcuno nell'UCI sta sfruttando/manipolando tutta la situazione. Speriamo gli si ritorca contro.


Stasino - 27/07/2007 alle 15:19

Ma Rasmussen quel giorno dov'era? In Trentino o in Messico? No, perchè se lui era in Trentino e ha detto a tutti che era in Messico, poi andare a scaricare le varie "colpe" su Cassani mi sembra quantomeno superficiale. E non credo neppure che la Rabobank abbia licenziato Rasmussen solo per le parole di Cassani, sicuramente avranno fatto delle verifiche che avranno provato il fatto che Rasmussen in quei giorni in Messico non c'era proprio per niente. Se il buon Rasmussen avesse la coscienza del tutto pulita su questo argomento, probabilmente avrebbe fatto fuoco e fiamme per provare la sua innocenza. Invece a quanto pare ha piagnucolato qualche scusa e si tolto di mezzo in men che non si dica. :OIO


dietzen - 27/07/2007 alle 15:26

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da galliano [/i] o vino è un cretino oppure c'è qualcuno, con la bacchetta magica che decide chi e come colpire? per me è buona la seconda. saluti, gall [/quote] Decisamente. [/quote] :yes:


Carrefour de l arbre - 27/07/2007 alle 15:26

[quote][i]Originariamente inviato da magic box [/i] Per conto mio è lampante che Rasmussen ci ha preso per i fondelli almeno da 3 anni a questa parte (d'altronde bastava guardare i risultati della sua carriera negli ultimi 3 anni, poco costanti e con picchi altissimi) e quindi Cassani ha detto la verità SICURAMENTE! [/quote] Cortesemente: che verità avrebbe detto Cassani? che Rasmussen si allenava in val di fiemme? Se l'ha visto, bene: ma questo cosa centra con gli ultimi tre anni? :o


Giuseppe Gobbi - 27/07/2007 alle 15:33

E la rabobank si baserebbe su delle testimonianze di Cassani? Bei professionisti, visto che la squadra non è nel giro professionistico da ieri...e chi lo dice che Cassani non fosse sotto l'effetto di allucinogeni??


Subsonico - 27/07/2007 alle 15:35

[quote][i]Originariamente inviato da Giuseppe Gobbi [/i] E la rabobank si baserebbe su delle testimonianze di Cassani? Bei professionisti, visto che la squadra non è nel giro professionistico da ieri...e chi lo dice che Cassani non fosse sotto l'effetto di allucinogeni?? [/quote] Centrato l'obbiettivo...no, non gli allucinogeni :D


Laura Idril - 27/07/2007 alle 15:36

Ma non credo proprio che la Rabobank abbia lasciato a casa Rasmussen per le parole di Cassani dai! Se l'hanno fatto avranno le loro ragioni, sulle quali si potrà magari fare ipotesi, ma di certo non perchè Cassani ha detto che era in Val di Fiemme. E poi mica stava facendo niente di male in Val di Fiemme, si stava allenando.


Giuseppe Gobbi - 27/07/2007 alle 15:39

Ma se arriva la notizia che Rasmussen era in Messico, non devi fare il bambino dell'asilo che va a dire alla maestra che invece l'hai visto a Predazzo...su certe cose bisogna aprire la biglia, l'ha rovinato in definitiva Cassani...


il Roby - 27/07/2007 alle 19:46

Ma che vadano tutti a f... quelli contro Cassani !!! Ha detto solamente la verità, e se c'è chi a detta della suddetta prova rabbia, allora è proprio vero che qualcosa bolle in pentola !!! :clap: E poi anche un telespettatore del tour ha comunicato al Bulba che ha visto Rasmussen, quindi che stiano zitti pure i danesi che è meglio !!!! GRANDE CASSANI !!! :cincin:


Carrefour de l arbre - 27/07/2007 alle 19:57

Ma dei sapienti savonarola che leggo, nessuno ha mai raccontato una bugia? magari sul lavoro, per pararsi il derrière? :?


barrylyndon - 27/07/2007 alle 21:36

[quote][i]Originariamente inviato da magic box [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da galliano [/i] Suvvia, siamo seri. Se Rasmussen fosse stato in messico avrebbe avuto mille modi per smentire immediatamente Cassani, già la sera stessa (biglietti aerei, hotel, passaporto, tabulati telefonici, pagamenti con carte di credito, ecc.). E' chiaro che stava in val di fassa. Questo non vuol dire nulla in materia di doping ma su questa specifica diatriba per me non ci sono proprio dubbi. Zero. gall [/quote] ovvio che fosse lassù, sembra un pò il "lo dò-non lo dò" del DNA di Basso dell'anno scorso, le mie provocazioni erano dirette all'assurdità della situazione.... Mettetegli un cappello da asino e fategli scrivere 100 volte "sono un bugiardo", ma mandarlo a casa sulla base di questa farsa è da isterici rimbecilliti! [/quote] ma è ovvio che se rasmussen ha mentito lo ha fatto perchè ha fatto uso di doping....... ha fatto stra bene la rabobank a cacciarlo........ [/quote] Mi piacerebbe sentire un parere di Monsieur su questa tua frase (con cui io concordo pienamente)! Non per fare polemica ma Monsieur definiva Rasmussen un ciclista "credibile" (molto prima che scoppiasse il caso io nutrivo già dei dubbi e molti se la presero con me per le mie posizioni), sai ogni tanto ammetere che ci si sbaglia non sarebbe neanche male! :yoga: Per conto mio è lampante che Rasmussen ci ha preso per i fondelli almeno da 3 anni a questa parte (d'altronde bastava guardare i risultati della sua carriera negli ultimi 3 anni, poco costanti e con picchi altissimi) e quindi Cassani ha detto la verità SICURAMENTE! [/quote] no caro magic,ricordo benissimo perche' chiesi a lui lumi su quel "credibile".lui disse chel'impresa di tignes era credibile.e tutto sommato,ti diro',che senza Basso,Ulrich,Armstrong un outsider come Rasmussen in giallo ci poteva anche stare.in fin dei conti chi stava battendo?piazzatoni come Leipeihemer,Sastre,Kloden(ancorche' infortunato)Evans ed un giovane che non conosce ancora i propri limiti come Contador.Valverde Vino si erano gia' autoeliminati,per motivi diversi.anch'io ho pensato che Rasmussen(che ebbe modo gia' di sfiorare il podio nell'era Armstrong,con avversari un po' piu' prestigiosi di questi)in maglia gialla non fosse poi cosi scandaloso. poi pero'----:xxo


luke - 27/07/2007 alle 21:38

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Ma dei sapienti savonarola che leggo, nessuno ha mai raccontato una bugia? magari sul lavoro, per pararsi il derrière? :? [/quote] Come non straquotarti? La tua domanda è giustissima, ma sai che in questo forum ci sono alcuni infallibili ed integerrimi esseri umani, superiori alla norma. Per il Roby: io sono contro Cassani, mi prendo il tuo vaffa e lo ricambio in pieno (tanto anche la Cassazione ha detto che non è più offesa). Il paragone che fai tra Cassani e lo spettatore fa ridere anche i sassi, giacchè nei bar di cose se ne sentono molte, ma avere in mano un microfono di una Tv è ben differente.... se non ci arrivi, pazienza. Ma Cassani non è un grande, nè come ciclista, nè come commentatore/opinionista/scrittore e non lo è neppure di statura:P


barrylyndon - 27/07/2007 alle 21:44

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] Ma Cassani non è un grande, nè come ciclista, nè come commentatore/opinionista/scrittore e non lo è neppure di statura:P [/quote] opinione tua personale che rispetto ma non condivido.almeno per quel che riguarda il suo ruolo di opinionista.e pure come ciclista ha vinto qualcosina pur essendo un gregario.


magliarossa - 27/07/2007 alle 21:56

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] Ma Cassani non è un grande, nè come ciclista, nè come commentatore/opinionista/scrittore e non lo è neppure di statura:P [/quote] beh allora chi proporresti tu per quel ruolo? moser "doping-libero"? il "manager" saronni? chiappucci, che ha già esperienze sul piccolo schermo - tipo isola dei famosi? non capisco tanto accanimento verso una persona che ama davvero il suo/nostro sport e non ha mai fatto del male a nessuno. la battuta sulla statura poi fa pena.


luke - 27/07/2007 alle 22:05

[quote][i]Originariamente inviato da magliarossa [/i] beh allora chi proporresti tu per quel ruolo? moser "doping-libero"? il "manager" saronni? chiappucci, che ha già esperienze sul piccolo schermo - tipo isola dei famosi? non capisco tanto accanimento verso una persona che ama davvero il suo/nostro sport e non ha mai fatto del male a nessuno. la battuta sulla statura poi fa pena. [/quote] Di opinionisti migliori ne trovi quando vuoi, ad esempio Martinello era certamente migliore. Non preoccuparti se non capisci, non si può capire tutto... ti incollo uno stralcio da 'il giornale', magari ti è più chiaro... 'Il motivo è presto detto, o meglio lo spiega il team manager della formazione “orange” Theo De Rooj: «Ci ha mentito. Ci ha detto che a giugno era ad allenarsi in Messico e per un semplice errore di comunicazione non si era fatto trovare al controllo antidoping a sorpresa disposto dalla federazione danese. La verità è che non era in Messico, ma in Italia, l’ha visto anche Davide Cassani (oggi opinionista Rai, ndr)». ' Ergo.. Cassani è citato come testimone, vedi un pò tu. Per quanto riguarda la battuta sulla statura (che non è una battuta, è la realtà), la tua pena mi onora. Infine, più che amare tanto il ciclismo mi pare che ami molto mettersi in evidenza: se amasse il ciclismo come credi tu, parlerebbe molto più di quello e meno di chiacchiere da bar e di doping. Non ha fatto male a nessuno? Non è vero, a Rasmussen di male ne ha fatto. Good night.


magliarossa - 27/07/2007 alle 22:10

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] [quote][i]Originariamente inviato da magliarossa [/i] beh allora chi proporresti tu per quel ruolo? moser "doping-libero"? il "manager" saronni? chiappucci, che ha già esperienze sul piccolo schermo - tipo isola dei famosi? non capisco tanto accanimento verso una persona che ama davvero il suo/nostro sport e non ha mai fatto del male a nessuno. la battuta sulla statura poi fa pena. [/quote] Di opinionisti migliori ne trovi quando vuoi, ad esempio Martinello era certamente migliore. Non preoccuparti se non capisci, non si può capire tutto... ti incollo uno stralcio da 'il giornale', magari ti è più chiaro... 'Il motivo è presto detto, o meglio lo spiega il team manager della formazione “orange” Theo De Rooj: «Ci ha mentito. Ci ha detto che a giugno era ad allenarsi in Messico e per un semplice errore di comunicazione non si era fatto trovare al controllo antidoping a sorpresa disposto dalla federazione danese. La verità è che non era in Messico, ma in Italia, l’ha visto anche Davide Cassani (oggi opinionista Rai, ndr)». ' Ergo.. Cassani è citato come testimone, vedi un pò tu. Per quanto riguarda la battuta sulla statura (che non è una battuta, è la realtà), la tua pena mi onora. Infine, più che amare tanto il ciclismo mi pare che ami molto mettersi in evidenza: se amasse il ciclismo come credi tu, parlerebbe molto più di quello e meno di chiacchiere da bar e di doping. Non ha fatto male a nessuno? Non è vero, a Rasmussen di male ne ha fatto. Good night. [/quote] sì, viste anche le tue argomentazioni, good night, è meglio.


falco46 - 27/07/2007 alle 22:17

[quote][i]Originariamente inviato da Stasino [/i] Ma Rasmussen quel giorno dov'era? In Trentino o in Messico? No, perchè se lui era in Trentino e ha detto a tutti che era in Messico, poi andare a scaricare le varie "colpe" su Cassani mi sembra quantomeno superficiale. E non credo neppure che la Rabobank abbia licenziato Rasmussen solo per le parole di Cassani, sicuramente avranno fatto delle verifiche che avranno provato il fatto che Rasmussen in quei giorni in Messico non c'era proprio per niente. Se il buon Rasmussen avesse la coscienza del tutto pulita su questo argomento, probabilmente avrebbe fatto fuoco e fiamme per provare la sua innocenza. Invece a quanto pare ha piagnucolato qualche scusa e si tolto di mezzo in men che non si dica. :OIO [/quote]quoto!questo denota:avrà mica il carbone bagnato???:?


Cascata del Toce - 27/07/2007 alle 22:32

Spero che Davide legga qualche post di questo 3d e magari si incazzi con qualcuno e prenda provvedimenti perchè davvero si rasenta il ridicolo... Cassani ha il ciclismo nel cuore... di certo ha sofferto a dover confermare la 'bugia' di Rasmussen (insomma..c'è un codice etico?? Lo si deve rispettare?? Michael ha raccontato una frottola?? bene!! Indi aveva qualcosa da nascondere... e non credo fosse una aitante biondina dolomitica.. Non lo giudico Rasmussen.. L'ho visto 'pestare' alla grande coi miei occhi verso Tignes.. spero che la cosa sia chiarita ma ho i miei dubbi... Davide.. te lo dirò di persona... Hai fatto bene...


janjanssen - 27/07/2007 alle 22:35

La questione di cosa abbia detto in TV Cassani, mi pare irrilevante. le questioni vere sono altre. 1- Se la Rabobank NON sapeva che Rasmussen si stava scalando la Marmolada, hanno una organizzazione da principianti. Un corridore è un VALORE per una squadra professionista, soprattutto il miglior scalatore della squadra , in vista del Tour. Che uno se ne vada per conto suo in giro per il mondo, NON LO CREDO NEANCHE SE FOSSE VERO. 2- Se la Rabobank fosse quel covo di dilettanti che dichiara di essere, non ha licenziato Rasmussen perchè gli ha mentito su dove andava ad allenarsi. Anzi, visti i risultati, avrebbe dovuto prendere nota dell'albergo, percorsi, tabelle e le avrebbe ripetute all'infinito. Mica si vince un tour tutti i giorni. Quindi la Rabobank MENTE. A proposito di bugiardi.... 3- Se Rasmussen mi dava l'impressione (e l'ho scritto in questo forum) di un novello Rijs (a proposito, che fine ha fatto quel pinguino, affettuosamente, che mi aveva preso per il naso a riguardo?), non significa che sia disposto a bermi di tutto. L'antidoping serve per trovare chi si dopa. Le dichiarazioni di un telecronista, no. Quindi o Rasmussen è positivo, o aveva tutti i diritti di concludere il suo tour come Fortebraccio da Texas City. L'organizzazione del tour ha fatto pressioni sulla Rabobank che sono un precedente tremendo. Provate a vedere se in un altro sport è possibile per l'organizzatore scegliersi il vincitore "dignitoso o adatto". Solo nl Wrestling. Quindi Cassani non ha bisogno di nessuna solidarietà. Detto questo sono convinto che Rasmussen sia carico come un orologio,(sennò non saltava alcun controllo, COSA COMUNQUE LEGITTIMA; SIA BEN CHIARO.....CAMBIATE LE REGOLE; SE NON VANNO BENE, NON IGNORATELE COME FA UN COMUNE LADRO......), molti nel gruppo sono carichi più di Rasmussen. La lotta al doping è lungi dall'essere vinta. Oggi Cassani ha fatto la pipì fuori dal vaso. Parlare di doping e non accennare a ciò che succdeva ai suoi tempi e dire che SE FOSSERO TUTTI DOPATI, LUI FAREBBE UN ALTRO LAVORO (come se ci fosse attinenza....Cassani, ma che dici!)fa in modo che io non mi iscriva a nessun club FORZADAVIDE. No. Niet.


Federico Martin - 27/07/2007 alle 22:45

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] La questione di cosa abbia detto in TV Cassani, mi pare irrilevante. le questioni vere sono altre. 1- Se la Rabobank NON sapeva che Rasmussen si stava scalando la Marmolada, hanno una organizzazione da principianti. Un corridore è un VALORE per una squadra professionista, soprattutto il miglior scalatore della squadra , in vista del Tour. Che uno se ne vada per conto suo in giro per il mondo, NON LO CREDO NEANCHE SE FOSSE VERO. 2- Se la Rabobank fosse quel covo di dilettanti che dichiara di essere, non ha licenziato Rasmussen perchè gli ha mentito su dove andava ad allenarsi. Anzi, visti i risultati, avrebbe dovuto prendere nota dell'albergo, percorsi, tabelle e le avrebbe ripetute all'infinito. Mica si vince un tour tutti i giorni. Quindi la Rabobank MENTE. A proposito di bugiardi.... 3- Se Rasmussen mi dava l'impressione (e l'ho scritto in questo forum) di un novello Rijs (a proposito, che fine ha fatto quel pinguino, affettuosamente, che mi aveva preso per il naso a riguardo?), non significa che sia disposto a bermi di tutto. L'antidoping serve per trovare chi si dopa. Le dichiarazioni di un telecronista, no. Quindi o Rasmussen è positivo, o aveva tutti i diritti di concludere il suo tour come Fortebraccio da Texas City. L'organizzazione del tour ha fatto pressioni sulla Rabobank che sono un precedente tremendo. Provate a vedere se in un altro sport è possibile per l'organizzatore scegliersi il vincitore "dignitoso o adatto". Solo nl Wrestling. Quindi Cassani non ha bisogno di nessuna solidarietà. Detto questo sono convinto che Rasmussen sia carico come un orologio,(sennò non saltava alcun controllo, COSA COMUNQUE LEGITTIMA; SIA BEN CHIARO.....CAMBIATE LE REGOLE; SE NON VANNO BENE, NON IGNORATELE COME FA UN COMUNE LADRO......), molti nel gruppo sono carichi più di Rasmussen. La lotta al doping è lungi dall'essere vinta. Oggi Cassani ha fatto la pipì fuori dal vaso. Parlare di doping e non accennare a ciò che succdeva ai suoi tempi e dire che SE FOSSERO TUTTI DOPATI, LUI FAREBBE UN ALTRO LAVORO (come se ci fosse attinenza....Cassani, ma che dici!)fa in modo che io non mi iscriva a nessun club FORZADAVIDE. No. Niet. [/quote] STRA STRA STRA STRA - QUOTO Complimenti davvero gran bell'intervento. :clap::clap::clap::clap: Cassani, farebbe bene a parlare nelle sue telecronache di quello che succedeva ai tempi in cui m ilitava nella Carrera, della [b] Gewiss [/b], dell'Ariostea e se non ha mai visto o fatto nulla di strano o di non lecito.


Morris - 27/07/2007 alle 22:47

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] La questione di cosa abbia detto in TV Cassani, mi pare irrilevante. le questioni vere sono altre. 1- Se la Rabobank NON sapeva che Rasmussen si stava scalando la Marmolada, hanno una organizzazione da principianti. Un corridore è un VALORE per una squadra professionista, soprattutto il miglior scalatore della squadra , in vista del Tour. Che uno se ne vada per conto suo in giro per il mondo, NON LO CREDO NEANCHE SE FOSSE VERO. 2- Se la Rabobank fosse quel covo di dilettanti che dichiara di essere, non ha licenziato Rasmussen perchè gli ha mentito su dove andava ad allenarsi. Anzi, visti i risultati, avrebbe dovuto prendere nota dell'albergo, percorsi, tabelle e le avrebbe ripetute all'infinito. Mica si vince un tour tutti i giorni. Quindi la Rabobank MENTE. A proposito di bugiardi.... 3- Se Rasmussen mi dava l'impressione (e l'ho scritto in questo forum) di un novello Rijs (a proposito, che fine ha fatto quel pinguino, affettuosamente, che mi aveva preso per il naso a riguardo?), non significa che sia disposto a bermi di tutto. L'antidoping serve per trovare chi si dopa. Le dichiarazioni di un telecronista, no. Quindi o Rasmussen è positivo, o aveva tutti i diritti di concludere il suo tour come Fortebraccio da Texas City. L'organizzazione del tour ha fatto pressioni sulla Rabobank che sono un precedente tremendo. Provate a vedere se in un altro sport è possibile per l'organizzatore scegliersi il vincitore "dignitoso o adatto". Solo nl Wrestling. Quindi Cassani non ha bisogno di nessuna solidarietà. Detto questo sono convinto che Rasmussen sia carico come un orologio,(sennò non saltava alcun controllo, COSA COMUNQUE LEGITTIMA; SIA BEN CHIARO.....CAMBIATE LE REGOLE; SE NON VANNO BENE, NON IGNORATELE COME FA UN COMUNE LADRO......), molti nel gruppo sono carichi più di Rasmussen. La lotta al doping è lungi dall'essere vinta. Oggi Cassani ha fatto la pipì fuori dal vaso. Parlare di doping e non accennare a ciò che succdeva ai suoi tempi e dire che SE FOSSERO TUTTI DOPATI, LUI FAREBBE UN ALTRO LAVORO (come se ci fosse attinenza....Cassani, ma che dici!)fa in modo che io non mi iscriva a nessun club FORZADAVIDE. No. Niet. [/quote] Esemplare Ilic!!! :clap::clap::clap:


riddler - 27/07/2007 alle 22:51

Mah qualcuno ha detto che ci sarebbero delle possibilità da parte della magistratura di accertare se veramente era in Italia attraverso delle indagini o cose simili, robe burocratiche di cui io sconosco e che ci vogliono autorizzazioni, ecc. ecc. ecc.... Ma scusate se veramente Rasmussen fosse stato in Messico, fino a prova contrraria, attraverso passaporto e testimonianze e albergo, avrebbe tutte le possibilità di dimostrarlo! Se lo fa e ha ragione, Cassani è fottuto (scusate il termine) e si può anche levare dalle scatole, se invece non lo dimostra penso che Cassani abbia ragione, ha agito tutto sommato in buona fede e non gli può dire nulla...


falco46 - 27/07/2007 alle 22:56

A mio modesto avviso se Rasmussen è stato mandato via di certo non è per le dichiarazioni di Cassani, sulle quali i giornali hanno speculato...Se è stato cacciato è per ben altre ragioni: o c'è qualcosa di grosso sotto che non vogliono far trapelare, o cosa ancor più grave, preferiscono "scegliersi" il vincitore del Tour, che agli occhi di un pubblico più vasto e meno informato sembra essere pulitissimo e senza ombre.Non sto qui ad elucubrare sulla correttezza di COntador, ma il suo passato con Saiz non gli fa certo onore in merito ed il suo coinvolgimento (a quanto sembra passivo) in OP.Spero solo che sia un fuoriclasse che non ha avuto minimamente bisogno di aiuti esterni, anche perchè mi ha fatto parecchio entusiasmare in queste 3 settimane. TOrnando al discorso di prima:Cassani non centra nulla!Ha detto solo una realtà in buona fede.Cosa poteva fargli pensare che Uci, rabobank e Rasmussen si sono detti una carrattata di menzogne??


magliarossa - 27/07/2007 alle 23:11

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] La questione di cosa abbia detto in TV Cassani, mi pare irrilevante. le questioni vere sono altre. 1- Se la Rabobank NON sapeva che Rasmussen si stava scalando la Marmolada, hanno una organizzazione da principianti. Un corridore è un VALORE per una squadra professionista, soprattutto il miglior scalatore della squadra , in vista del Tour. Che uno se ne vada per conto suo in giro per il mondo, NON LO CREDO NEANCHE SE FOSSE VERO. 2- Se la Rabobank fosse quel covo di dilettanti che dichiara di essere, non ha licenziato Rasmussen perchè gli ha mentito su dove andava ad allenarsi. Anzi, visti i risultati, avrebbe dovuto prendere nota dell'albergo, percorsi, tabelle e le avrebbe ripetute all'infinito. Mica si vince un tour tutti i giorni. Quindi la Rabobank MENTE. A proposito di bugiardi.... 3- Se Rasmussen mi dava l'impressione (e l'ho scritto in questo forum) di un novello Rijs (a proposito, che fine ha fatto quel pinguino, affettuosamente, che mi aveva preso per il naso a riguardo?), non significa che sia disposto a bermi di tutto. L'antidoping serve per trovare chi si dopa. Le dichiarazioni di un telecronista, no. Quindi o Rasmussen è positivo, o aveva tutti i diritti di concludere il suo tour come Fortebraccio da Texas City. L'organizzazione del tour ha fatto pressioni sulla Rabobank che sono un precedente tremendo. Provate a vedere se in un altro sport è possibile per l'organizzatore scegliersi il vincitore "dignitoso o adatto". Solo nl Wrestling. Quindi Cassani non ha bisogno di nessuna solidarietà. Detto questo sono convinto che Rasmussen sia carico come un orologio,(sennò non saltava alcun controllo, COSA COMUNQUE LEGITTIMA; SIA BEN CHIARO.....CAMBIATE LE REGOLE; SE NON VANNO BENE, NON IGNORATELE COME FA UN COMUNE LADRO......), molti nel gruppo sono carichi più di Rasmussen. La lotta al doping è lungi dall'essere vinta. Oggi Cassani ha fatto la pipì fuori dal vaso. Parlare di doping e non accennare a ciò che succdeva ai suoi tempi e dire che SE FOSSERO TUTTI DOPATI, LUI FAREBBE UN ALTRO LAVORO (come se ci fosse attinenza....Cassani, ma che dici!)fa in modo che io non mi iscriva a nessun club FORZADAVIDE. No. Niet. [/quote] la solidarietà, almeno per quel che mi riguarda, si riferisce al fatto che è stato strumentalizzato - come tu stesso noti, quello che ha detto o non ha detto non c'entra nulla col caso rasmussen. eppure lui è stato tirato in mezzo, e lo puoi trovare menzionato su siti stranieri come un "giuda" o cose simili, quando in realtà lui con questa schifezza non c'entra nulla. siccome penso che si trovi in una situazione lavorativa che non farebbe piacere a nessuno (e a differenza di rasmussen lui in questa storia non ha veramente fatto nulla di male) mi sembra giusto esprimere solidarietà. su un piano su generale, certamente i suoi trascorsi non lo aiutano a relazionarsi con la questione doping nel modo più cristallino, questo è evidente a chiunque. ma d'altra parte che dovrebbe fare? confessare anche lui (a che servirebbe, a parte fargli perdere il lavoro)? è chiaro che il ciclismo, a livello mediatico, in questo momento non può che fondarsi su ipocrisie continue da parte di tutti gli addetti ai lavori (il che fra l'altro penso valga pressochè per tutti gli sport). però senza ipocrisie non sarebbe più un prodotto presentabile - in realtà si può dire che non lo sia già ora. io credo che sia questo il punto di fondo: stabilire una volta per tutte se la lotta al doping la si vuole condurre fino in fondo, rifondando il movimento del tutto (allora mandiamo via tutti i DS, manager, andiamo a scovare i vari preparatori di turno ecc.) - non sarebbe una scelta indolore - oppure se non si fa così, non si può tacciare di ipocrisia solo cassani, ma tutti quanti i "vecchi" - a parte forse bulbarelli, che mi sembra sinceramente ingenuo, sotto questo aspetto - ed è, per di più, un'ipocrisia necessaria, senza cui il movimento non si regge. si veda il caso riis: già era ridicolo prima, dopo la confessione è un personaggio impresentabile che sul piano comunicativo nuoce a tutto il sistema. detto questo, concludo dicendo che siccome io seguo il ciclismo come divertimento, alla fine preferisco queste continue ipocrisie, perchè in termini di Realpolitik, credo che allo stato attuale di cose siano l'unica strada percorribile.


Donchisciotte - 27/07/2007 alle 23:46

Ha assolutamente ragione Janjanssen.:clap:


miky70 - 27/07/2007 alle 23:50

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Ha assolutamente ragione Janjanssen.:clap: [/quote] Mi aggrego.


riddler - 27/07/2007 alle 23:53

Io penso invece che la testimonianza di Cassani abbia avuto un peso, non so quanto sia stato decisivo ma lo ha avuto... In ogni processo che si rispetti, una testimonianza ce l'ha il suo peso... Se c'è un omicidio, c'è un indiziato e io io vedo sul luogo o nei pressi del delitto, questi rischia la condanna...


dietzen - 27/07/2007 alle 23:58

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] La questione di cosa abbia detto in TV Cassani, mi pare irrilevante. le questioni vere sono altre. 1- Se la Rabobank NON sapeva che Rasmussen si stava scalando la Marmolada, hanno una organizzazione da principianti. Un corridore è un VALORE per una squadra professionista, soprattutto il miglior scalatore della squadra , in vista del Tour. Che uno se ne vada per conto suo in giro per il mondo, NON LO CREDO NEANCHE SE FOSSE VERO. 2- Se la Rabobank fosse quel covo di dilettanti che dichiara di essere, non ha licenziato Rasmussen perchè gli ha mentito su dove andava ad allenarsi. Anzi, visti i risultati, avrebbe dovuto prendere nota dell'albergo, percorsi, tabelle e le avrebbe ripetute all'infinito. Mica si vince un tour tutti i giorni. Quindi la Rabobank MENTE. A proposito di bugiardi.... 3- Se Rasmussen mi dava l'impressione (e l'ho scritto in questo forum) di un novello Rijs (a proposito, che fine ha fatto quel pinguino, affettuosamente, che mi aveva preso per il naso a riguardo?), non significa che sia disposto a bermi di tutto. L'antidoping serve per trovare chi si dopa. Le dichiarazioni di un telecronista, no. Quindi o Rasmussen è positivo, o aveva tutti i diritti di concludere il suo tour come Fortebraccio da Texas City. L'organizzazione del tour ha fatto pressioni sulla Rabobank che sono un precedente tremendo. Provate a vedere se in un altro sport è possibile per l'organizzatore scegliersi il vincitore "dignitoso o adatto". Solo nl Wrestling. Quindi Cassani non ha bisogno di nessuna solidarietà. Detto questo sono convinto che Rasmussen sia carico come un orologio,(sennò non saltava alcun controllo, COSA COMUNQUE LEGITTIMA; SIA BEN CHIARO.....CAMBIATE LE REGOLE; SE NON VANNO BENE, NON IGNORATELE COME FA UN COMUNE LADRO......), molti nel gruppo sono carichi più di Rasmussen. La lotta al doping è lungi dall'essere vinta. Oggi Cassani ha fatto la pipì fuori dal vaso. Parlare di doping e non accennare a ciò che succdeva ai suoi tempi e dire che SE FOSSERO TUTTI DOPATI, LUI FAREBBE UN ALTRO LAVORO (come se ci fosse attinenza....Cassani, ma che dici!)fa in modo che io non mi iscriva a nessun club FORZADAVIDE. No. Niet. [/quote] quoto anche le virgole.


miha - 28/07/2007 alle 00:01

Cassani è ambiguo, credo che la sappia molto più lunga di quello che lascia intendere in trasmissione. 1) Come mai dopo l'arrivo a Tignes Bulbarelli, Cassani taceva/assentiva, ha dato subito del dopato a Rasmussen dopo averlo esaltato per due ore? In fin dei conti sono anni che Rasmussen faceva imprese così al Tour! E perchè non hanno detto niente di come pestava sui pedali sull'Aubisque quell'animale di un Soler dopo 170 KM di fuga e 3 GPM? 2) Oggi in trasmissione Cassani ha equivocato su quanto dice l'ex medico della Festina. Ho visto il servizio ieri su Euronews e il tipo, cronometro alla mano, faceva vedere la salita sull Aubisque del trio Contador-Leipaimer-Rasmussen e chiedeva: Virenque era dopato come una bestia e ci mise un minuto e trenta di più...non è strano che questi 3 vadano così? Forse il fatto che Contador e Leipaimer corrano per una squadra USA vuol dire qualcosa? 3)Cassani-Madre Teresa chiede sempre se può aiutare tutti i ciclisti che incontra sotto la pioggia? E non è una strana coincidenza che proprio lui vada a incontrare "the man in black" che però quel giorno aveva la maglietta Rabobank sotto la mantellina? 4) Sempre oggi in trasmissione ad una domanda di Alessandra di Stefano:"Ma perchè nei 7 anni di Armstrong non è mai stato beccato nessuno"? Cassani ha velocemente glissato affermando che "allora i controlli non erano così sofisticati..." 5) In verità Cassani sa, come molti, che per arrivare a certi risultati fin dai tempi di Merkxs detto "frigorifero per l'armamentario che si portava dietro", senza chimica non si arriva da nessuna parte. La storia del ciclismo moderno l'hanno scritta i pupari che hanno avuto la possibilità di far risultare o meno positivi gli atleti.Iniziando a rovinare Pantani e Himenez perchè Lance trovasse la strada libera. Chi controlla i controllori? Il ben organizzato stillicidio di notizie che sta stravolgendo il ciclismo dimostra che invece che pulirlo il ciclismo deve essere punito per lasciare come unici divertimenti "circenses" il calcio o l'auto-motociclismo.:grr:


lumacher - 28/07/2007 alle 01:38

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Mah qualcuno ha detto che ci sarebbero delle possibilità da parte della magistratura di accertare se veramente era in Italia attraverso delle indagini o cose simili, robe burocratiche di cui io sconosco e che ci vogliono autorizzazioni, ecc. ecc. ecc.... Ma scusate se veramente Rasmussen fosse stato in Messico, fino a prova contrraria, attraverso passaporto e testimonianze e albergo, avrebbe tutte le possibilità di dimostrarlo! Se lo fa e ha ragione, Cassani è fottuto (scusate il termine) e si può anche levare dalle scatole, se invece non lo dimostra penso che Cassani abbia ragione, ha agito tutto sommato in buona fede e non gli può dire nulla... [/quote] Quoto questo intervento perchè è il più recente ma... a me sembra di sognare! Cassani fottuto??? Cassani da querelare???? Allora, se la Rabobank si prende la responsabilità legale di eliminare dal Tour il proprio corridore sulla base di una dichiarazione fatta da un vice-telecronista, a mio parere sono pazzi da legare! Forse sono io l'illuso che crede di vivere in un mondo (sportivo e non) dove sia vigente lo stato di diritto. Cioè, esistono delle leggi ed esiste un apparato sanzionatorio che viene applicato quando richiesto. Allora, nel ciclismo intanto non si capisce come funzioni l'apparato sanzionatorio, perchè prima scrivono che un corridore è ammonito poi "qualcuno" dice che dovrebbe essere squalificato! Ma scrivetelo prima allora!!!! Se invece devo pensare che Cassani abbia sgamato appositamente Rasmussen sfuggito al controllo del suo Team che gironzolava su e giù per le Dolomiti (cosa tra l'altro abbastanza normale per un corridore, o no?) in modo da renderlo bugiardo dinanzi all'opinione pubblica, traggo queste conclusioni: il codice etico è assimilabile ai 10 comandamenti (facciamo dire a Rasmi 10 Ave-Pater-Gloria e non se ne parli più...); l'organizzazione del ciclismo mondiale è assimilibali ad una via di mezzo tra Beautiful e il Wrestling; non aprirò mai un conto alla Rabobank perchè se si curano dei miei soldi come dei loro corridori, chissà dove me li ritrovo! Aggiungo però che non sono assolutamente d'accordo con l'eliminazione di Rasmussen, a meno che non ci siano positività a controlli non ancora rese note. Secondo me anche un mediocre legale non avrebbe difficoltà a fare un bel paiolo al Tour e alla squadra, fermo restando che essere in Trentino ad allenarsi non mi pare motivo sufficiente per essere squalificati!!

 

[Modificato il 28/07/2007 alle 01:53 by lumacher]


riddler - 28/07/2007 alle 01:50

Scusami Lumacher io ho fatto due ipotesi, nella prima Rasmussen era in Messico e ha detto la verità, nella seconda invece era in Italia e ha detto il falso e non avendo alibi è stato sgamato da Cassani. La verità certa a sto punto la sa solo il danese! Se io fossi in Rasmussen e fossi stato realmente in Messico, guarda che farei di tutto per querelare Cassani e per far valere le mie ragioni, o quantomeno farlo ritrattare (pubblicamente) dicendo di avere sbagliato persone, teniamo conto che come ricordava se non sbaglio cascata, la giornata era piovosa e poteva anche sbagliare persona Cassani, non è che basta una maglia Rabobank per identificare un corridore, la potrei mettere pure io e comprarla in un negozio di articoli sportivi.... Però penso che, SEMPRE IN QUESTA PRIMA IPOTESI SOTTOLINEAMOLO, Cassani fosse costretto a ritrattare pubblicamente quanto dichiarato e a chiedere scusa, la sua immagine crollerebbe e parecchio!


lumacher - 28/07/2007 alle 01:53

Ma se ho capito bene Cassani ha detto di averlo anche salutato e che si sono scambiati alcune parole... comunque, se anche fosse stato davvero in Trentino, per quale motivo "giuridico" sarebbe stato squalificato? Io non l'ho ancora letto da nessuna parte....:boh:


riddler - 28/07/2007 alle 01:57

[quote][i]Originariamente inviato da lumacher [/i] Ma se ho capito bene Cassani ha detto di averlo anche salutato e che si sono scambiati alcune parole... comunque, se anche fosse stato davvero in Trentino, per quale motivo "giuridico" sarebbe stato squalificato? Io non l'ho ancora letto da nessuna parte....:boh: [/quote] Immagino nessun motivo giuridico, solo etico, immagino... e anche forti pressioni da uci e tour...


lumacher - 28/07/2007 alle 02:06

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lumacher [/i] Ma se ho capito bene Cassani ha detto di averlo anche salutato e che si sono scambiati alcune parole... comunque, se anche fosse stato davvero in Trentino, per quale motivo "giuridico" sarebbe stato squalificato? Io non l'ho ancora letto da nessuna parte....:boh: [/quote] Immagino nessun motivo giuridico, solo etico, immagino... e anche forti pressioni da uci e tour... [/quote] Ok... la mia opinione è che intervenire con una squalifica sulla base di "pressioni" costituisca un madornale errore ed un precedente pericolosissimo e dannosissimo per tutto il mondo dello sport. Posso capire invece l'applicazione del odice etico, anche se gli elementi alla base di questa decisione sono un po' labili (non c'è il sospetto coinvolgimento in una caso di doping ma solo una bugia "amministrativa"). A questo punto però mi pongo e vi pongo un quesito: ma se Cassani non avesse detto nulla in tv, è pensabile che Rasmi fosse davvero ancora in corsa? La mia idea è: no, lo avrebbero eliminato comunque.


riddler - 28/07/2007 alle 02:18

Probabilmente, anzi sicuramente sarebbe stato cacciato via lo stesso... ma io rimango dell'idea che la testimonianza di Cassani abbia dato un motivo in piu' per cacciarlo, resta il fatto che gli indizi contro di lui si sono accumulati... Tuttavia così come non si può essere certi del fatto che se non ci fosse stato l'intervento di Cassani Rasmussen sarebbe stato cacciato ugualmente, un altro dubbio abbastanza inquetante permane: se Rasmussen fosse crollato sull'Aubisque e perdeva la maglia gialla e la possibilità di riconquistarla, nonostante tutte le accuse contro di lui, sarebbe stato cacciato ugualmente? di ombre ce ne sono parecchie e sono queste che danneggiano il tour e la sua immagine...


luke - 28/07/2007 alle 07:53

-Janjanssen: splendido intervento, hai perfettamente ragione. -magliarossa: il buonanotte era per te, visto che straparli di giorno, meglio che tu vada a letto prima. Come vedi non sei riuscito a capire neppure quello. In ogni caso, ciò che dichiara il manager della Rabobank è un'argomentazione ineccepibile, se ci pensi.. ma non farlo, evita sforzi dannosi per la mente. -Cascata: patetico, ecco lo spirito di corporazione. Io spero eccome che legga qui, spero anche che molta gente possa dirgli in faccia ciò che pensa di lui, se vai in giro per la strada capirai e sentirai con le tue orecchie. Anzi, alla prima occasione lo andrò a trovare e glielo dirò di persona, non ho avuto problemi a farlo con gente ben più quotata di lui e di te: gli dirò anche che per me rimarrà quello che ha contribuito a far perdere il Tour a Rasmussen. Per quanto riguarda te, prima di parlare di 'provvedimenti' che dovrebbe prendere, penserei a te stesso. Ho deciso di farti un regalino: ho stampato il tuo post nel quale parli del controllo sospetto a Pantani (Lugano '98) e lo invierò alla famiglia Pantani ed alla Fmp, ultimamente hanno la querela facile... - Riddler: mitico, condivido appieno il tuo pensiero.

 

[Modificato il 28/07/2007 alle 07:56 by luke]


paolino21 - 28/07/2007 alle 09:12

Questa storia onestamente ha un pò stancato. Io sono dell'idea che Cassani abbia sbagliato a continuare ad insistere nel dire di aver visto Rasmussen, ma nel momento in cui l'ha detto la prima volta non ha affatto detto nulla di male, perchè stava anzi spiegando come il danese stesse preparando meticolosamente il tour... e poi scusatemi, se Rasmussen avesse ragione, non è più facile esibire il passaporto e dire "guardate, ho il timbrino, sono stato in messico; caro cassani, hai detto una ca***ta" nessuno ha detto mai che rasmussen sia un dopato (anche se quella crono di alby) ma solo che abbia mentito a tutti... tutto qui.. detto questo, niente solidarietà a nessuno, è successo un fatto, normale, amen... è finito li


luke - 28/07/2007 alle 09:48

[quote][i]Originariamente inviato da paolino21 [/i] Questa storia onestamente ha un pò stancato. Io sono dell'idea che Cassani abbia sbagliato a continuare ad insistere nel dire di aver visto Rasmussen, ma nel momento in cui l'ha detto la prima volta non ha affatto detto nulla di male, perchè stava anzi spiegando come il danese stesse preparando meticolosamente il tour... e poi scusatemi, se Rasmussen avesse ragione, non è più facile esibire il passaporto e dire "guardate, ho il timbrino, sono stato in messico; caro cassani, hai detto una ca***ta" nessuno ha detto mai che rasmussen sia un dopato (anche se quella crono di alby) ma solo che abbia mentito a tutti... tutto qui.. detto questo, niente solidarietà a nessuno, è successo un fatto, normale, amen... è finito li [/quote] Paolino, sei semplicemente mitico: hai sinteticamente espresso quello che è il mio pensiero, sottoscrivo al 100%!!!!:IoI


lumacher - 28/07/2007 alle 09:49

Certo che tutta questa faccenda è amblematica dello stato di anarchia disorganizzativa pura in cui versano le strutture del ciclismo internazionale: una frase detta da un vice-telecronista Rai diventa decisiva per assegnare la vittoria del Tour de France!!!:sasso: Ma nemmeno al più scalcinato dei tornei di calcetto di quartiere potrebbe mai accadere una roba del genere. Allora la colpa è di Cassani o di coloro che non sono stati capaci di scrivere almeno uno straccio di regolamento???


Frejus - 28/07/2007 alle 10:14

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] [quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] La questione di cosa abbia detto in TV Cassani, mi pare irrilevante. le questioni vere sono altre. 1- Se la Rabobank NON sapeva che Rasmussen si stava scalando la Marmolada, hanno una organizzazione da principianti. Un corridore è un VALORE per una squadra professionista, soprattutto il miglior scalatore della squadra , in vista del Tour. Che uno se ne vada per conto suo in giro per il mondo, NON LO CREDO NEANCHE SE FOSSE VERO. 2- Se la Rabobank fosse quel covo di dilettanti che dichiara di essere, non ha licenziato Rasmussen perchè gli ha mentito su dove andava ad allenarsi. Anzi, visti i risultati, avrebbe dovuto prendere nota dell'albergo, percorsi, tabelle e le avrebbe ripetute all'infinito. Mica si vince un tour tutti i giorni. Quindi la Rabobank MENTE. A proposito di bugiardi.... 3- Se Rasmussen mi dava l'impressione (e l'ho scritto in questo forum) di un novello Rijs (a proposito, che fine ha fatto quel pinguino, affettuosamente, che mi aveva preso per il naso a riguardo?), non significa che sia disposto a bermi di tutto. L'antidoping serve per trovare chi si dopa. Le dichiarazioni di un telecronista, no. Quindi o Rasmussen è positivo, o aveva tutti i diritti di concludere il suo tour come Fortebraccio da Texas City. L'organizzazione del tour ha fatto pressioni sulla Rabobank che sono un precedente tremendo. Provate a vedere se in un altro sport è possibile per l'organizzatore scegliersi il vincitore "dignitoso o adatto". Solo nl Wrestling. Quindi Cassani non ha bisogno di nessuna solidarietà. Detto questo sono convinto che Rasmussen sia carico come un orologio,(sennò non saltava alcun controllo, COSA COMUNQUE LEGITTIMA; SIA BEN CHIARO.....CAMBIATE LE REGOLE; SE NON VANNO BENE, NON IGNORATELE COME FA UN COMUNE LADRO......), molti nel gruppo sono carichi più di Rasmussen. La lotta al doping è lungi dall'essere vinta. Oggi Cassani ha fatto la pipì fuori dal vaso. Parlare di doping e non accennare a ciò che succdeva ai suoi tempi e dire che SE FOSSERO TUTTI DOPATI, LUI FAREBBE UN ALTRO LAVORO (come se ci fosse attinenza....Cassani, ma che dici!)fa in modo che io non mi iscriva a nessun club FORZADAVIDE. No. Niet. [/quote] Esemplare Ilic!!! :clap::clap::clap: [/quote] :clap::clap::clap::clap:


paolino21 - 28/07/2007 alle 10:43

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paolino21 [/i] Questa storia onestamente ha un pò stancato. Io sono dell'idea che Cassani abbia sbagliato a continuare ad insistere nel dire di aver visto Rasmussen, ma nel momento in cui l'ha detto la prima volta non ha affatto detto nulla di male, perchè stava anzi spiegando come il danese stesse preparando meticolosamente il tour... e poi scusatemi, se Rasmussen avesse ragione, non è più facile esibire il passaporto e dire "guardate, ho il timbrino, sono stato in messico; caro cassani, hai detto una ca***ta" nessuno ha detto mai che rasmussen sia un dopato (anche se quella crono di alby) ma solo che abbia mentito a tutti... tutto qui.. detto questo, niente solidarietà a nessuno, è successo un fatto, normale, amen... è finito li [/quote] Paolino, sei semplicemente mitico: hai sinteticamente espresso quello che è il mio pensiero, sottoscrivo al 100%!!!!:IoI [/quote] beh dai, come primo intervento allora sono andato bene... eheh. cmq io oggi spero in cadel evans, mi è sempre piaciuto come corridore... e onestamente qualche dubbio sul buon rasmussen lo avevo, andava troppo forte secondo me, ma questo è un parere mio... resto dell'idea che sia stato giusto allontanarlo (andava fatto un pò prima però, tipo dopo la crono, o nella giornata di riposo), e cassani ha semplicemente detto quello che ha visto, nulla più


nino58 - 28/07/2007 alle 11:22

Assolutamente d'accordo con janjanssen. Su una cosa sono però solidale con Cassani: che ha fatto il cronista, cioè ha detto quello che ha visto.


Subsonico - 28/07/2007 alle 11:24

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Assolutamente d'accordo con janjanssen. Su una cosa sono però solidale con Cassani: che ha fatto il cronista, cioè ha detto quello che ha visto. [/quote] :clap::clap::clap:


Leone delle Fiandre - 28/07/2007 alle 11:50

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] Ho deciso di farti un regalino: ho stampato il tuo post nel quale parli del controllo sospetto a Pantani (Lugano '98) e lo invierò alla famiglia Pantani ed alla Fmp, ultimamente hanno la querela facile... [/quote] Dai Luke, guarda che se non fai a modo lo dico alla mamma! Siamo arrivati a questo? Ma i moderatori dove sono? Accettate un precedente come questo? Allor, cosa vogliamo fare: vogliamo mandare a Livestrong tutti i post con sospetti su Lance?


luke - 28/07/2007 alle 12:25

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Dai Luke, guarda che se non fai a modo lo dico alla mamma! Siamo arrivati a questo? Ma i moderatori dove sono? Accettate un precedente come questo? Allor, cosa vogliamo fare: vogliamo mandare a Livestrong tutti i post con sospetti su Lance? [/quote] Prima di prendere per il naso, almeno documentati. Sul primo post in questa pagina, il signor cascata ha scritto: 'Spero che Davide legga qualche post di questo 3d e magari si incazzi con qualcuno e prenda provvedimenti perchè davvero si rasenta il ridicolo' ... per questo ho risposto in questo modo, visto che io non posso dire ciò che penso del suo amico mezzo giornalista, lui non può dire che a Lugano '98 è successo qualcosa di strano. Ma è lui a chiamare la mamma, non io. E tu, se pensi agli affari tuoi, fai una gran cosa. Ciao


Leone delle Fiandre - 28/07/2007 alle 12:36

Io per mia natura penso agli affari miei, però, se scrivete certe cose su un forum pubblico, sai com'è... Scrivetevele privatamente. Ah, a proposito, i post li avevo già letti. Visto che il titolo di questo 3d è "solidarietà a davide cassani", ribadisco che in questo caso cassani secondo me ha agito in assoluta buona fede, poi quello che lui ha visto o fatto nella sua carriera non c'entra niente. E con questo chiudo con questo 3d, visto che i moderatori non si fanno vivi. Bye!


Donchisciotte - 28/07/2007 alle 12:41

Dunque, ho appena letto Repubblica di ieri ( Mura). Cassani non c'entra nulla. Uno dei controlli a sorpresa mancato per irreperibilità è del 29 giugno, lo sapevano, scrive Mura, l'Uci, la Rabobank, la Federazione danese e de Rooij ( si scrive così?). Non lo sapeva l'ASO.Rasmussen non poteva partire perché quel controllo si era svolto in prossimità del Tour. E' stato fatto partire. Perché? Perché poteva servire, in caso avesse fatto un buon Tour, a sputtanare il Tour. Cosa puntualmente verficatasi e Cassani, nella sua ingenuità, è stato usato, le sue parole servivano alla finta inchiodatura di Rasmussen e a pararsi il c..... per tutti gli altri. Niente di nuovo sotto il sole. Interessante anche Mura quando, finalmente, dice chiaro che di doping non è morto neanche Simpson. Tra qualche anno si potrà dire, penso, che non è morto nessuno neanche di epo soprattutto quando somministratata da medici plurilaureati e non da maneggioni da quattro soldi ( dei medici plurilaureati parla, appunto, Mura). Lo stesso Mura descrive la vita del sempre reperibile a un controllo di sangue, anche in vacanza, anche in casa, anche quando pensi di dormire. E racconta di Prebois che, sottoposto anche lui a controlli a sorpresa, si lamenta della gran rottura che sono. Ecco, dice, Mura, sarebbero pensabili per un Cannavaro o uno Zidane? ( eppure in OP qualche calciatore c'era e nello spogliatoio della Juve c'ara una farmacia più fornita di quella del blitz al Giro 2001, eppure all'Acqua Acetosa furono frantumate centinania di provette per metttere a tacere e coinvolto qualche dirigente dello sport importante mi pare). E si è notato come la Formula 1 ha messo subito a tacere lo scandalo dello spionaggio? Eh... magari anche nella formula 1 lo spettacolo non è proprio genuino ( come il calcio, il tennis, le Olimpiadi) solo che alla gente viene fatto credere che il ciclismo sia un luogo di imbroglioni separati dal mondo. Perché il business è il business. Tutto qua. Ho ripreso in mano il giornale, l'articolo del regolamento UCi che impediva a Rasmussen di partire da londra è il XIV.8.220, se l'irreperibilità si verifica nei 45 giorni precedenti una corsa, non si può partire per quella corsa. Invece è partito, toh.........:boh::Od: Se non c'era Cassani, ci sarrebbe stata, secondo me, una provvidenziale positività o altro, Rasmussen il mostro , quello che ha sempre gli occhi bassi e vuole stare solo, era il pollo, appunto, ideale.

 

[Modificato il 28/07/2007 alle 12:48 by Donchisciotte]


GiboSimoni - 28/07/2007 alle 13:13

che schifo nn pensavo ci fossero tanti omertosi qui e tanti che danno addosso...qui si critica uno ke ha detto la verità...quando tutti qui dicono sempre d dirla e poi quando uno la dice gli si da contro...veramente uno schifo x me addirittura si dice che deve raccontare i tempi suoi ecc...nn pensavo che molti utenti la pensassero così mah una grossa delusione...che devo fare sopravviverò....questa è l'italia si decanta sempre la giustizia la verità poi una volta che uno la dice deve essere criticato....addirittura quell'utente che viene a dire mediocre giornalista è proprio l'apoteosi delle castronerie....vabbè...cm detto prima sopravvivero


53.11 - 28/07/2007 alle 13:39

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] che schifo nn pensavo ci fossero tanti omertosi qui e tanti che danno addosso...qui si critica uno ke ha detto la verità...quando tutti qui dicono sempre d dirla e poi quando uno la dice gli si da contro...veramente uno schifo x me addirittura si dice che deve raccontare i tempi suoi ecc...nn pensavo che molti utenti la pensassero così mah una grossa delusione...che devo fare sopravviverò....questa è l'italia si decanta sempre la giustizia la verità poi una volta che uno la dice deve essere criticato....addirittura quell'utente che viene a dire mediocre giornalista è proprio l'apoteosi delle castronerie....vabbè...cm detto prima sopravvivero [/quote] Qualcuno lo sa tradurre in Italiano??!!! grazie!


Subsonico - 28/07/2007 alle 13:46

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] che schifo nn pensavo ci fossero tanti omertosi qui e tanti che danno addosso...qui si critica uno ke ha detto la verità...quando tutti qui dicono sempre d dirla e poi quando uno la dice gli si da contro...veramente uno schifo x me addirittura si dice che deve raccontare i tempi suoi ecc...nn pensavo che molti utenti la pensassero così mah una grossa delusione...che devo fare sopravviverò....questa è l'italia si decanta sempre la giustizia la verità poi una volta che uno la dice deve essere criticato....addirittura quell'utente che viene a dire mediocre giornalista è proprio l'apoteosi delle castronerie....vabbè...cm detto prima sopravvivero [/quote] Qualcuno lo sa tradurre in Italiano??!!! grazie! [/quote] No. O ti arrangi o stai zitto. Prego, non c'è di che.


Federico Martin - 28/07/2007 alle 13:48

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Ho ripreso in mano il giornale, l'articolo del regolamento UCi che impediva a Rasmussen di partire da londra è il XIV.8.220, se l'irreperibilità si verifica nei 45 giorni precedenti una corsa, non si può partire per quella corsa. [/quote] :no: Rasmussen poteva partire per il Tour perchè non ha violato nessun regolamento UCI, tant'e' che: ---------- PARIGI - L'Unione ciclistica internazionale (Uci) ha spiegato in un comunicato che non esistevano motivazioni per impedire a Michael Rasmussen di partecipare al Tour de France. La federazione internazionale ha ricordato che l'articolo 220 del suo regolamento antidoping prevede che ''nel caso di un avvertimento o di un controllo mancato in un periodo di 45 giorni prima della partenza di una corsa a tappe, il corridore non puo' partecipare alla stessa'', che ''questo articolo e' stato introdotto per fare in modo che i corridori, siano disponibili per i controlli fuori competizione prima delle grandi corse'' ma che ''nel caso di Michael Rasmussen, l'Uci ha potuto controllare il corridore nei 45 giorni precedenti il Tour. I risultati del controllo erano negativi''. (Agr) fonte: gazzetta.it --------- Rasmussen è stato cacciato via come il peggiore delle persone prendendo come scusa un ragolamento interno alla società Rabobank, e la decisione è stata presa in maniera unilaterale dal Team manager senza avvisare prima nessuno (direttori sportivi e altro). Rasmussen secondo quanto affermata avrebbe mentito su dove si trovasse in giugno. Partendo dal presupposto che la Rabobank è un top team che ha budget milionari se non seguono la squadra o chi partecipa al tour nei mesi precedenti all'eventi mi sembra assoluta fantascienza, io ti pago un sacco di soldi per correre e poi mi disinteresso totalmente sul dove sei e cosa fai nel periodo precedente a un grande appuntamento, neanche la peggior squadra dilettantistica farebbe una cosa del genere. Quindi i motivi per cui è stato cacciato sono altri, ed assai probabilmente sono le pressioni ricevute da parte dell'ASO che non voleva in nessun modo Rasmussen vincitore, lo aveva già dichiarato in precedenza, e quando è diventato lampante che il Tour non poteva più perderlo sulla strada, hanno trovato l'escamotage. Sul povero Cassani, ha tutti i diritti di dire quello che ha detto quindi non ha fatto nulla di male, ma siccome fa il telecronista mi piacerebbe che ogni tanto invece di fare i soliti discorsi moralistici sul doping raccontasse un po' quello che accade in una società che pratica doping di squadra, visto che lui ne ha fatto parte, con questo non voglio dire che Cassani si dopasse anche lui, ma sicuramente è a conoscenza di tante cose che se dette in telecronaca sarebbero molto più interessanti delle pagliacciate di discorsi che ci proprinano lui e Bulbarelli sul doping.

 

[Modificato il 28/07/2007 alle 13:51 by Federico Martin]


GiboSimoni - 28/07/2007 alle 13:51

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] che schifo nn pensavo ci fossero tanti omertosi qui e tanti che danno addosso...qui si critica uno ke ha detto la verità...quando tutti qui dicono sempre d dirla e poi quando uno la dice gli si da contro...veramente uno schifo x me addirittura si dice che deve raccontare i tempi suoi ecc...nn pensavo che molti utenti la pensassero così mah una grossa delusione...che devo fare sopravviverò....questa è l'italia si decanta sempre la giustizia la verità poi una volta che uno la dice deve essere criticato....addirittura quell'utente che viene a dire mediocre giornalista è proprio l'apoteosi delle castronerie....vabbè...cm detto prima sopravvivero [/quote] Qualcuno lo sa tradurre in Italiano??!!! grazie! [/quote] ho avuto la conferma dalla tua frase che oltre a essere un cretino cn scarso senso dell'umorismo ma questo era al 99% sicuro nn hai fatto neanche le elementari....fai veramente piangere uno di quasi 40 anni che s comporta così e neanche rispetta le opinioni altrui merita silenzio da ora in avanti.....un'altro dei mali del ciclismo è questa gente


Carrefour de l arbre - 28/07/2007 alle 14:08

Comunque, questo thread è il classico caso della "luna e il dito". Cassani, come giustamente diceva Nino, ha fatto il suo lavoro di cronista: ha riportato un fatto vissuto in prima persona, e ninet'altro (il dito). Però chi lo applaude (perchè, poi?) dovrebbe aver capito che grazie/a causa di queste affermazioni la legittima maglia gialla, negativa all'antidoping e fin lì molto coraggiosa, è stata mandata a casa, alla faccia dei garantismi o delle ben più semplici regole di buon senso (la luna). Ribadisco: non si può mandare a casa un ciclista, perdipiù vestito con la maglia del primato, per un errore venale e che, se compiuto in malafede, dimostra come l'antidoping non sia assolutamente un metro per stabilire l'assunzione di sostanze dopanti (visto che Rasmussen ha fatto il donatore AVIS senza che l'UCI accertasse una positività)


topone - 28/07/2007 alle 14:11

Dopo averne lette di cotte e di crude, dico la mia tentando di schematizzare gli eventi il più possibile. Dunque i fatti che abbiamo in mano sono i seguenti: -un corridore salta 4 controlli antidoping a sorpresa nell'ultimo anno. CONCLUSIONE: secondo il regolamento (per quanto giusto o sbagliato possa essere, i corridori ne sono a conoscenza), scatta una presunzione di colpevolezza e il corridore va sanzionato. -Dei controlli saltati, uno era a ridosso del Giro e uno a ridosso del Tour. CONCLUSIONE: da regolamento Rasmussen NON doveva partecipare NE' al Giro NE' al Tour. -Il corridore ha addotto scuse fasulle per tentare di giustificare le sue assenze ai controlli. (anche prescindendo dalla posizione di Cassani, qui NON accetto contraddizioni: suvvia, andare in Messico non è proprio come andare a fare shopping in centro!!! servono visti sui passaporti, biglietti aerei, alberghi prenotati ecc ecc.!!!) CONCLUSIONE: Rasmussen è un bugiardo, ed i polli sono quelli della sua squadra. -Se non sbaglio, anche la Rabobank era firmataria della carta etica "ultima versione" (quella citata nel caso Cofidis-Moreni). CONCLUSIONE: la Rabobank andava esclusa in blocco dalla corsa. TOTALE: mi volete spiegare cosa c'entra il povero Cassani in questa faccenda?!? La querelle "Messico o Marmolada" occupa un lato molto marginale, se anche Rasmussen fosse stato dove sosteneva di essere, le sue colpe andavano pagate ugualmente. Più che come testimone, lo vedo come vittima involontaria di una faccenda più grande di lui! Eccovi una spiegazione che mi frulla in testa da un po': e se tutto questo casino con Cassani fosse stato sfruttato unicamente per insabbiare una riscontrata positività di Rasmussen? (magari dopo la crono?) Un conto è la positività di un Moreni o un Vinokourov, ma pensate a che effetto distruttivo avrebbe avuto verso l'opinione pubblica una esclusione per "doping accertato" della maglia gialla. Nessuno di voi ha avuto come me la sensazione che tutto fosse null'altro che una pantomima? Giulio


Federico Martin - 28/07/2007 alle 14:25

[quote][i]Originariamente inviato da topone [/i] Dopo averne lette di cotte e di crude, dico la mia tentando di schematizzare gli eventi il più possibile. Dunque i fatti che abbiamo in mano sono i seguenti: -un corridore salta 4 controlli antidoping a sorpresa nell'ultimo anno. CONCLUSIONE: secondo il regolamento (per quanto giusto o sbagliato possa essere, i corridori ne sono a conoscenza), scatta una presunzione di colpevolezza e il corridore va sanzionato. -Dei controlli saltati, uno era a ridosso del Giro e uno a ridosso del Tour. CONCLUSIONE: da regolamento Rasmussen NON doveva partecipare NE' al Giro NE' al Tour. [/quote] Ho già spiegato in precedenza che RASMUSSEN non ha violato nessun regolamento UCI, e quindi aveva tutto il diritto di partire. I regolamenti non sono opinabili, e siccome i regolamenti li ha fatti un ente l'UCI, e se per questo ente non sussistevano motivi affinché Rasmussen non poteva prendere il via come ha dichiarato più volte non vedo perchè si dovrebbe insistere sul fatto che Rasmussen non poteva partire. Sul resto aggiungo solo una considerazione, beh se una squadra top team come la Rabobank non sa dove sia un suo corridore (da considerare il secondo capitano dopo Menchov) nel mese precedente alla corsa più importante del mondo, beh francamente non è una squadra da Pro-Tour ma più da serie dilettantistica.


magliarossa - 28/07/2007 alle 14:28

[quote][i]Originariamente inviato da topone [/i] Eccovi una spiegazione che mi frulla in testa da un po': e se tutto questo casino con Cassani fosse stato sfruttato unicamente per insabbiare una riscontrata positività di Rasmussen? (magari dopo la crono?) Un conto è la positività di un Moreni o un Vinokourov, ma pensate a che effetto distruttivo avrebbe avuto verso l'opinione pubblica una esclusione per "doping accertato" della maglia gialla. Nessuno di voi ha avuto come me la sensazione che tutto fosse null'altro che una pantomima? Giulio [/quote] sì, io credo che sia una pantomima - come quasi tutti quelli che hanno scritto su questo thread, credo. proprio per questo ritengo che in questo caso sia giusto esprimere solidarietà a cassani. il fatto che poi lui abbia fatto parte di gewiss/ariostea al fianco di argentin furlan e compagnia bella secondo me non c'entra nulla col fatto che questa volta davide sia stato ingiustamente strumentalizzato.


topone - 28/07/2007 alle 14:34

x Federico Martin: Ti allego un estratto da un articolo uscito su gazzetta.it proprio quest'oggi <<<< ARTICOLO 220 - A questo punto, resta naturalmente da spiegare il riferimento del direttore del Tour de France Christian Prudhomme all’articolo 220. Eccone il senso: "Se un corridore salta un controllo nei 45 giorni precedenti alla partenza di un Grande Giro, non potrà prendervi parte". Esattamente il caso dell’ex maglia gialla Rasmussen: il danese della Rabobank, 33 anni, aveva saltato il controllo il 28 giugno ed era stato avvertito dall’Uci il giorno dopo (il Tour è scattato da Londra il 7 luglio). Lo stesso discorso, per restare al solo 2007, vale pure per il Giro d’Italia: Rasmussen era alla partenza da La Maddalena, il 12 maggio, ma risulta un controllo saltato appena 4 giorni prima, l’8. Senza contare i due avvertimenti che il danese avrebbe ricevuto dalla propria federazione nel 2006. >>>> Quindi Rasmussen apparentemente HA violato norme UCI. Per quanto riguarda la posizione della squadra la penso esattamente come te (e come quasi tutti qui)... ma ora c'è una considerazione da fare: come spieghi il fatto che una compagine pro-tour con lunga esperienza nel ciclismo, che tra l'altro gestisce anche due squadre minori (una continental o professional più una giovanile) si faccia infinocchiare in tale maniera da un proprio corridore? Il mio sospetto è che si sia rotto un fragile equilibrio fatto di taciti accordi e reciproche concessioni tra squadre, corridori e organizzatori... vedere anche il caso Vinokourov. (perchè ricorrere ad una pratica che SICURAMENTE sarebbe stata smascherata dall'antidoping? Forse perchè c'era la certezza che il tutto sarebbe passato sotto silenzio?) Giulio


Federico Martin - 28/07/2007 alle 14:45

[quote][i]Originariamente inviato da topone [/i] Eccovi una spiegazione che mi frulla in testa da un po': e se tutto questo casino con Cassani fosse stato sfruttato unicamente per insabbiare una riscontrata positività di Rasmussen? (magari dopo la crono?) Un conto è la positività di un Moreni o un Vinokourov, ma pensate a che effetto distruttivo avrebbe avuto verso l'opinione pubblica una esclusione per "doping accertato" della maglia gialla. Nessuno di voi ha avuto come me la sensazione che tutto fosse null'altro che una pantomima? Giulio [/quote] Che è una pantomima non vi è alcuna ombra di dubbio. Però non penso che sia stata creata ad arte per corpire una positività di Rasmussen ... di solito le positività saltano fuori indipendentemente dal fatto che uno sia in magli gialla (vedi caso Landis), specie in questo periodo di lotte interne al mondo del ciclismo dove una positività più fa rumore meglio può essere usata per altri fini. Invece penso che il team manager abbia ricevuto pressioni da parte dell'ASO cheaveva già deciso che Rasmussen non era un degno vincitore per questo Tour ... quello che mi lascia forti sospetti per questo è la tempistica di quanto è stato mandato a casa Rasmussen. Veniamo ai fatti, Cassani parla in telecronaca di aver visto Rasmussen almeno 10 giorni prima di quando è stato mandato a casa ... Rasmussen ha dichiarato alla sua squadra di essere stato in Messico ad allenarsi ... allora come mai lo estromettono 10 giorni dopo, quando per fare le verifiche del caso bastano 2 telefonate oppure vedere il passaporto di Rasmussen 10 giorni per due telefonate o per visionare un passaporto mi sembrano un eternità ... mentre è stato estromesso in cui c'era la certezza che il Tour non glielo avrebbe portato via nessuno (dopo aver vinto dominando l'ultima tappa pirenaica). Rasmussen sarà anche dopato, avrà anche mentito ma il vincitore di questo Tour è stato deciso a Tavolino e Rasmussen non era degno di vincerlo.


Federico Martin - 28/07/2007 alle 14:51

[quote][i]Originariamente inviato da topone [/i] x Federico Martin: Ti allego un estratto da un articolo uscito su gazzetta.it proprio quest'oggi <<<< ARTICOLO 220 - A questo punto, resta naturalmente da spiegare il riferimento del direttore del Tour de France Christian Prudhomme all’articolo 220. Eccone il senso: "Se un corridore salta un controllo nei 45 giorni precedenti alla partenza di un Grande Giro, non potrà prendervi parte". Esattamente il caso dell’ex maglia gialla Rasmussen: il danese della Rabobank, 33 anni, aveva saltato il controllo il 28 giugno ed era stato avvertito dall’Uci il giorno dopo (il Tour è scattato da Londra il 7 luglio). Lo stesso discorso, per restare al solo 2007, vale pure per il Giro d’Italia: Rasmussen era alla partenza da La Maddalena, il 12 maggio, ma risulta un controllo saltato appena 4 giorni prima, l’8. Senza contare i due avvertimenti che il danese avrebbe ricevuto dalla propria federazione nel 2006. >>>> Quindi Rasmussen apparentemente HA violato norme UCI. [/quote] :no: questa è l'opinione del responsabile del Tour e non quella dell'UCI ... infatti sono in lotta e si stanno criticando apertamente. Le dichiarazioni dell'UCI sono queste: Ciclismo, Uci: "Non potevamo impedire partenza Rasmussen" 27 07 07 PARIGI - L'Unione ciclistica internazionale (Uci) ha spiegato in un comunicato che non esistevano motivazioni per impedire a Michael Rasmussen di partecipare al Tour de France. La federazione internazionale ha ricordato che l'articolo 220 del suo regolamento antidoping prevede che ''nel caso di un avvertimento o di un controllo mancato in un periodo di 45 giorni prima della partenza di una corsa a tappe, il corridore non puo' partecipare alla stessa'', che ''questo articolo e' stato introdotto per fare in modo che i corridori, siano disponibili per i controlli fuori competizione prima delle grandi corse'' ma che ''nel caso di Michael Rasmussen, l'Uci ha potuto controllare il corridore nei 45 giorni precedenti il Tour. I risultati del controllo erano negativi''. (Agr) ---------- Il regolamento è dell'UCI e fa fede quello che dice l'UCI non le opininone di altri.


Federico Martin - 28/07/2007 alle 14:59

[quote][i]Originariamente inviato da topone [/i] Per quanto riguarda la posizione della squadra la penso esattamente come te (e come quasi tutti qui)... ma ora c'è una considerazione da fare: come spieghi il fatto che una compagine pro-tour con lunga esperienza nel ciclismo, che tra l'altro gestisce anche due squadre minori (una continental o professional più una giovanile) si faccia infinocchiare in tale maniera da un proprio corridore? Il mio sospetto è che si sia rotto un fragile equilibrio fatto di taciti accordi e reciproche concessioni tra squadre, corridori e organizzatori... vedere anche il caso Vinokourov. (perchè ricorrere ad una pratica che SICURAMENTE sarebbe stata smascherata dall'antidoping? Forse perchè c'era la certezza che il tutto sarebbe passato sotto silenzio?) Giulio [/quote] Per una serie di fortuite coincidenze Cassani il 13 e 14 giugno si trovava sulle dolomiti edichiara di aver incontrato Rasmussen. Bene se Cassani quei giorni era da un altra parte, probabilmente Rasmussen per la Rabobank era stato ad allenarsi in messico e a quest'ora vincitore scomodo del Tour e non sarebbe successo tutto questo casino. Bene ... la gestione di una squadra come la Rabobank e la corsa più importante al mondo come il Tour de France è affidata ad una serie di fortuite coincidenze, beh francamente vuol dire che il ciclismo professionistico è proprio alla frutta.


Subsonico - 28/07/2007 alle 15:19

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Comunque, questo thread è il classico caso della "luna e il dito". Cassani, come giustamente diceva Nino, ha fatto il suo lavoro di cronista: ha riportato un fatto vissuto in prima persona, e ninet'altro (il dito). Però chi lo applaude (perchè, poi?) dovrebbe aver capito che grazie/a causa di queste affermazioni la legittima maglia gialla, negativa all'antidoping e fin lì molto coraggiosa, è stata mandata a casa, alla faccia dei garantismi o delle ben più semplici regole di buon senso (la luna). Ribadisco: non si può mandare a casa un ciclista, perdipiù vestito con la maglia del primato, per un errore venale e che, se compiuto in malafede, dimostra come l'antidoping non sia assolutamente un metro per stabilire l'assunzione di sostanze dopanti (visto che Rasmussen ha fatto il donatore AVIS senza che l'UCI accertasse una positività) [/quote] Amico di buoni ascolti e discussioni ciclistiche, io credo che anche senza Cassani avrebbero trovato un buon pretesto. Detto ciò, che ci frega dell'opinionista e del suo passato in squadre ultradopate? (non c'entra quest'ultima cosa col tuo post, sia ben chiaro). Mi meravigliano tante manifestazioni omertose che sono apparse. E questa sarebbe l'università del ciclismo? Questa è la culla dell'ipocrisia! E' la lezione dell'UCI riciclata e fotocopiata cambiando i nomi e le situazioni. Non le mosse. Lo chiedo a tutti i forumisti dotati di buon senso, ai RADICAL-CICL insomma: tiratevi fuori da questo tipo di discussioni sentenziose ed inutili.


Federico Martin - 28/07/2007 alle 15:21

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da topone [/i] Eccovi una spiegazione che mi frulla in testa da un po': e se tutto questo casino con Cassani fosse stato sfruttato unicamente per insabbiare una riscontrata positività di Rasmussen? (magari dopo la crono?) Un conto è la positività di un Moreni o un Vinokourov, ma pensate a che effetto distruttivo avrebbe avuto verso l'opinione pubblica una esclusione per "doping accertato" della maglia gialla. Nessuno di voi ha avuto come me la sensazione che tutto fosse null'altro che una pantomima? Giulio [/quote] Che è una pantomima non vi è alcuna ombra di dubbio. Però non penso che sia stata creata ad arte per corpire una positività di Rasmussen ... di solito le positività saltano fuori indipendentemente dal fatto che uno sia in magli gialla (vedi caso Landis), specie in questo periodo di lotte interne al mondo del ciclismo dove una positività più fa rumore meglio può essere usata per altri fini. Invece penso che il team manager abbia ricevuto pressioni da parte dell'ASO cheaveva già deciso che Rasmussen non era un degno vincitore per questo Tour ... quello che mi lascia forti sospetti per questo è la tempistica di quanto è stato mandato a casa Rasmussen. Veniamo ai fatti, Cassani parla in telecronaca di aver visto Rasmussen almeno 10 giorni prima di quando è stato mandato a casa ... Rasmussen ha dichiarato alla sua squadra di essere stato in Messico ad allenarsi ... allora come mai lo estromettono 10 giorni dopo, quando per fare le verifiche del caso bastano 2 telefonate oppure vedere il passaporto di Rasmussen 10 giorni per due telefonate o per visionare un passaporto mi sembrano un eternità ... mentre è stato estromesso in cui c'era la certezza che il Tour non glielo avrebbe portato via nessuno (dopo aver vinto dominando l'ultima tappa pirenaica). Rasmussen sarà anche dopato, avrà anche mentito ma il vincitore di questo Tour è stato deciso a Tavolino e Rasmussen non era degno di vincerlo. [/quote] Ecco confermati i miei sospetti ... la realtà dei fatti è solo questa ---------- Patrice Clerc est également revenu sur le cas de Michael Rasmussen en reconnaissant à demi-mots avoir effectué des pressions sur Rabobank pour réclamer le départ du coureur. «Nous avons eu de nombreuses conversations avec l'équipe et les sponsors. Au cours de ces conversations, nous avons fait savoir que l'équipe devait prendre ses responsabilités.» Fonte. l'equipe.fr ---------------- Rasmussen è stato estromesso per volonta della direzione del Tour ... altro che la pantomima Cassani. Il Tour non voleva Rasmussen vincitore è ha fatto in modo che non lo fosse. Oltre al doping adesso se vuoi vincere il Tour devi essere gradito all'organizzazione altrimentio non lo vincerai mai. Visto che poi nel 2008 vogliono fare partire solo 100 corridori magari tutti francesi, perchè decideranno loro chi fare partire e chi no (almeno stando alle ultime dichiarazioni) ... allora che lo fanno a fare il Tour, non farebbero prima a scrivere gli ordini diarrivo sulla carta e buonanotte al secchio, sai quanti fatica per nulla risparmiata.


super cunego - 28/07/2007 alle 15:26

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da magliarossa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Ma come si può parlare ancora di questo ciclismo??!!!!! Ma come potete avere così poca stima di voi stessi!!! Come si può stare a sentire l'ipocrisia che sgorga dalle fauci del bulba e dell'inetto Cassani, e riuscire pure a fare dei commenti positivi!!!! Solidarietà a Cassani??!!!!!!! Da vomito semplicemente da Vomito... Pensare che qui dentro è pieno di laureati non fa altro che spiegare il perchè della situazione attuale di questa nazione... complimenti vivissimi....... [/quote] Ma che discorso è questo? Come ti permetti di giudicare il fatto che a un altro, laureato o meno, possa interessare o meno una gara di ciclismo? Questo atteggiamento di disprezzo verso chi segue il ciclismo è uno degli aspetti più odiosi che stanno emergendo nell'ultimo periodo. Fare dei moralismi da quattro soldi sullo sport (leggasi competizione ludica) in un mondo in cui i problemi veri sono ben altri mi sembra veramente un atteggiamento miope. E, anche rimanendno in ambito sportivo, se proprio ci fossero degli "sportivi" (ma non li considero tali) che si dovrebbero vergognare, questi sarebbero le frange violente degli ultras di calcio - che creano dei problemi veri ogni tanto, loro sì. Detto questo, piena solidarietà a Cassani che in tutta questa storia non c'entra nulla. Chi ha la coscienza sporca sono Rasmussen stesso, i dirigenti dell'UCI, del Tour e della Rabobank, non un commentatore che continua peraltro a fare benissimo il suo lavoro. [/quote] e bla bla bla bla bla bla bla bla bella sviolinata complimenti:clap::clap::clap: solidarietà a Cassani?!!! evviva l'ipocrisia!!!! [/quote] Ripeto: adesso è Cassani uno dei mali del ciclismo...ma vi rendete conto del senso di quello che state dicendo? [/quote] Purtroppo è sempre questo il problema del ciclismo: nascondersi dietro ad un dito. Il doping e i mali del ciclismo nascosti dietro a Cassani. Come si fa a dire che Cassani ha sbagliato? Poi mi si viene a dire Cassani deve star zitto perchè ai suoi tempi era peggio. Bhe dico io avrà imparato qualcosa ai suoi tempi, avrà capito che il doping non è bene. Io so che errare è umano perseverare è diabolico... Ha sbagliato quando correva ora non lo deve più fare. E poi si denuncia sempre l'omertà in qualsiasi ambito (mafia su tutti) e poi si viene a dire che Cassani doveva star zitto, non deve fare i fatti altrui? ma si scherza spero... Io l'ipocrisia la vedo in questi discorsi...


GiboSimoni - 28/07/2007 alle 15:28

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da magliarossa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Ma come si può parlare ancora di questo ciclismo??!!!!! Ma come potete avere così poca stima di voi stessi!!! Come si può stare a sentire l'ipocrisia che sgorga dalle fauci del bulba e dell'inetto Cassani, e riuscire pure a fare dei commenti positivi!!!! Solidarietà a Cassani??!!!!!!! Da vomito semplicemente da Vomito... Pensare che qui dentro è pieno di laureati non fa altro che spiegare il perchè della situazione attuale di questa nazione... complimenti vivissimi....... [/quote] Ma che discorso è questo? Come ti permetti di giudicare il fatto che a un altro, laureato o meno, possa interessare o meno una gara di ciclismo? Questo atteggiamento di disprezzo verso chi segue il ciclismo è uno degli aspetti più odiosi che stanno emergendo nell'ultimo periodo. Fare dei moralismi da quattro soldi sullo sport (leggasi competizione ludica) in un mondo in cui i problemi veri sono ben altri mi sembra veramente un atteggiamento miope. E, anche rimanendno in ambito sportivo, se proprio ci fossero degli "sportivi" (ma non li considero tali) che si dovrebbero vergognare, questi sarebbero le frange violente degli ultras di calcio - che creano dei problemi veri ogni tanto, loro sì. Detto questo, piena solidarietà a Cassani che in tutta questa storia non c'entra nulla. Chi ha la coscienza sporca sono Rasmussen stesso, i dirigenti dell'UCI, del Tour e della Rabobank, non un commentatore che continua peraltro a fare benissimo il suo lavoro. [/quote] e bla bla bla bla bla bla bla bla bella sviolinata complimenti:clap::clap::clap: solidarietà a Cassani?!!! evviva l'ipocrisia!!!! [/quote] Ripeto: adesso è Cassani uno dei mali del ciclismo...ma vi rendete conto del senso di quello che state dicendo? [/quote] Purtroppo è sempre questo il problema del ciclismo: nascondersi dietro ad un dito. Il doping e i mali del ciclismo nascosti dietro a Cassani. Come si fa a dire che Cassani ha sbagliato? Poi mi si viene a dire Cassani deve star zitto perchè ai suoi tempi era peggio. Bhe dico io avrà imparato qualcosa ai suoi tempi, avrà capito che il doping non è bene. Io so che errare è umano perseverare è diabolico... Ha sbagliato quando correva ora non lo deve più fare. E poi si denuncia sempre l'omertà in qualsiasi ambito (mafia su tutti) e poi si viene a dire che Cassani doveva star zitto, non deve fare i fatti altrui? ma si scherza spero... Io l'ipocrisia la vedo in questi discorsi... [/quote] oh quoto al 100% bravissimo....vedi che quando nn parli di Cunego riesci a dire delle cose intelligenti :D:D


topone - 28/07/2007 alle 15:35

X Federico Martin: grazie per le precisazioni sull'articolo 220, non avevo calcolato i diversi punti di vista UCI-ASO. Se purtroppo è come citi, a questo punto la faccenda travalica il discorso doping... qui siamo a livello di intrallazzi organizzativi dettati dallo strapotere del management del Mostro-Tour! Ma riuscite anche solamente ad immaginare che pressioni deve aver subito la Rabobank per trovarsi suo malgrado costretta ad escludere il proprio capitano (-così ha detto la strada- dopotutto io a Menchov non ho mai creduto, semmai avrei scommesso su un exploit di T.Dekker) giunto ad un passo da una trionfale vittoria a Parigi?!? Schifo schifo schifo.


Federico Martin - 28/07/2007 alle 15:47

[quote][i]Originariamente inviato da topone [/i] X Federico Martin: grazie per le precisazioni sull'articolo 220, non avevo calcolato i diversi punti di vista UCI-ASO. Se purtroppo è come citi, a questo punto la faccenda travalica il discorso doping... qui siamo a livello di intrallazzi organizzativi dettati dallo strapotere del management del Mostro-Tour! Ma riuscite anche solamente ad immaginare che pressioni deve aver subito la Rabobank per trovarsi suo malgrado costretta ad escludere il proprio capitano (-così ha detto la strada- dopotutto io a Menchov non ho mai creduto, semmai avrei scommesso su un exploit di T.Dekker) giunto ad un passo da una trionfale vittoria a Parigi?!? Schifo schifo schifo. [/quote] Ormai è una lotta a tutto campo tra UCI e ASO, e dall'anno prossimo se alle ultime dichiarazioni faranno seguito fatti, l'ASO sarà l'unica responsabile del Tour e deciderà lei chi potrà partecipare e chi no indipendentmente che siano squadre pro-tour oppure no. Per me è uno schifo che a tavolino si sia deciso chi non doveva vincere questo Tour. Dopo l'era Armstrong (a cui era permesso tutto) abbiamo avuto che il vincitore del 2006 non si sa chi sia, e quello del 2007 è stato deciso a tavolino estromettendo la pecora nera.


Donchisciotte - 28/07/2007 alle 16:21

L'Uci si arrampica sugli specchi. L'articolo del SUO regolamento dice chiaramente " se il corridore salta UN controllo" , non dice che l'irregolarità è sanata da altri controlli effettuati. TANTO E' VERO che l'Uci ha avvertito ( diciamo cartellino giallo) Rasmussen con comunicazione del 29 giugno, quando già Rasmussen aveva saltato alcuni controlli e ne aveva fatti altri. l'Uci ha mandato l'avvertimento perché era stato saltato, appunto, UN controllo. Come da suo regolamento E, per quell'avvertimento del 29 giugno, Rasmussen non poteva partire. E' Partito perché materia di ricattabilità. E Cassani è stato la ciliegina sulla torta che, ingenuamente, penso, ha salvato tutti quelli che sapevano e hanno fatto partire Rasmussen. Io amavo il ciclismo, sapevo che erano dopati ( tutti, da sempre) ma poi c'era chi era un campione e chi no.E tutti faticavano e rischivano la pelle e tutti sopportavano il dolore, il caldo, il reddo e la pioggia. poi c'era chi era un temerario, coraggioso, fiero, caro agli dei e chi era un poveraccio. Come nella vita. Adesso c'è solo una presa per il c.... generalizzata in cui si decide per sporchi giochi di potere chi vince e chi va via, si decide per sporchi giochi di potere che i foderi combattono e le spade stanno a casa. E io questa presa per il c... non la sopporto. Sì, lo so che anche questo è come succede nella vita in ogni campo, ma nel ciclismo non lo sopporto, guarda un po'. Soprattutto quando cominciano, alcuni giornalisti o dirigenti sportivi, il lamento sul loro isolamento per le loro posizioni scomode. E da dove si lamentano? da qualche catacomba mediatica? da qualche giornaletto di provincia?da un blog dimenticato da Dio e dagli uomini? No, da giornali nazionali, dai microfoni rai. Basta, veramente non se ne può più.


53.11 - 28/07/2007 alle 20:31

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] L'Uci si arrampica sugli specchi. L'articolo del SUO regolamento dice chiaramente " se il corridore salta UN controllo" , non dice che l'irregolarità è sanata da altri controlli effettuati. TANTO E' VERO che l'Uci ha avvertito ( diciamo cartellino giallo) Rasmussen con comunicazione del 29 giugno, quando già Rasmussen aveva saltato alcuni controlli e ne aveva fatti altri. l'Uci ha mandato l'avvertimento perché era stato saltato, appunto, UN controllo. Come da suo regolamento E, per quell'avvertimento del 29 giugno, Rasmussen non poteva partire. E' Partito perché materia di ricattabilità. E Cassani è stato la ciliegina sulla torta che, ingenuamente, penso, ha salvato tutti quelli che sapevano e hanno fatto partire Rasmussen. Io amavo il ciclismo, sapevo che erano dopati ( tutti, da sempre) ma poi c'era chi era un campione e chi no.E tutti faticavano e rischivano la pelle e tutti sopportavano il dolore, il caldo, il reddo e la pioggia. poi c'era chi era un temerario, coraggioso, fiero, caro agli dei e chi era un poveraccio. Come nella vita. Adesso c'è solo una presa per il c.... generalizzata in cui si decide per sporchi giochi di potere chi vince e chi va via, si decide per sporchi giochi di potere che i foderi combattono e le spade stanno a casa. E io questa presa per il c... non la sopporto. Sì, lo so che anche questo è come succede nella vita in ogni campo, ma nel ciclismo non lo sopporto, guarda un po'. Soprattutto quando cominciano, alcuni giornalisti o dirigenti sportivi, il lamento sul loro isolamento per le loro posizioni scomode. E da dove si lamentano? da qualche catacomba mediatica? da qualche giornaletto di provincia?da un blog dimenticato da Dio e dagli uomini? No, da giornali nazionali, dai microfoni rai. Basta, veramente non se ne può più. [/quote] Impossibile non quotarti, con buona pace della miopia che regna da queste parti... Nei messaggi privati però si va forte :cool: A buon intenditor....


Barbara Lowrie - 28/07/2007 alle 23:01

Io darei la mia solidarietà a Cassani ma non credo che ne abbia bisogno, perché Cassani ha fatto solo il suo dovere, sia che sapesse di mettere nei guai Rasmussen sia che non lo sapesse. Ma io credo che non lo sapesse, perché se l'avesse saputo non l'avrebbe detto, perché il ciclismo è ancora schiavo di queste omertà, perché non puoi sputare nel piatto in cui mangi e non puoi sputtanare un tuo collega. Anche in questo forum ho visto scritto che se Cassani avesse saputo il casino che combinava non avrebbe dovuto farlo. Ma spero che visto l'andazzo preso con Cofidis e Astana qualcosa cambi anche in questo senso. Per quanto riguarda Rasmussen qualcuno continua a non capire (nonostante le spiegazioni di altri) che non è stato squalificato e non è stato estromesso (tanmto meno dall'Uci, che in questo caso c'entra davvero poco se non indirettamente con i casini che ha combinato). Rasmusen è stato semplicemente ritirato dalla propria squadra per aver violato un regolamento interno, e quindi non credo che nessun avvocato possa farci niente. Credo anzi che i primi a consultare gli avvocati siano stati quelli della Rabobank. E a proposito di Rabobank concordo con voi sul fatto che una squadra del genere "non poteva non sapere" dov'era il suo corridore di punta il mese prima del Tour Quindi il vero motivo per cui la Rabobank lo abbia "ritirato" non lo sappiamo. Secondo me molte delle ipotesi che avete fatto sono plausibili, e di sicuro c'è stata la fortissima pressione dell'Aso, che forse ha ricattato la Rabobank, o comunque in qualchje modo ha convinto gli olandesi a far fuori il pollo. Per quantro riguarda il merito, io non conosco bene i regolamenti, però so che ogni controllo "rifiutato" equivale a un controllo "positivo" (tra gli amatori è capitato che ci siano stati dei controlli a fine gara e i primi tre arrivati non si siano presentati nè al controllo nè alla premiazione). Rasmussen, adducendo spiostamenti e/o disguidi burocratici e/o postali è riuscito ad evitare i controlli senza rifiutarli "ufficialmente", e L'Aso in qualche maniera che non sappiamo, è riuscita a rendere vana questa sua furbizia. Che poi il tramite sia stato Cassani poco importa, chi non doveva esserci quel giorno era Rasmussen, non Cassani. Ultima cosa per Luke, anche se non ci conosciamo mi permetto di dirti una cosa: a parte il fatto che certi insulti ad altri utenti o anche ad altre persone mi sembrano di cattivo gusto (ma ognuno fa come vuole), vorrei dirti che anche io ho letto e parlato spesso del controllo di Pantani alla fine del Giro 98 come di un controllo che ha lasciato molti dubbi. Quindi se vuoi puoi mandare anche questo post alla famiglia Pantani


53.11 - 28/07/2007 alle 23:14

[quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] Ultima cosa per Luke, anche se non ci conosciamo mi permetto di dirti una cosa: a parte il fatto che certi insulti ad altri utenti o anche ad altre persone mi sembrano di cattivo gusto (ma ognuno fa come vuole), vorrei dirti che anche io ho letto e parlato spesso del controllo di Pantani alla fine del Giro 98 come di un controllo che ha lasciato molti dubbi. Quindi se vuoi puoi mandare anche questo post alla famiglia Pantani [/quote] Hai festeggiato il tuo 50° post come meglio non potevi fare!!! No, non sei un giornalista, mi sono sbagliato!!! Un Giornalaio, si forse sei un giornalaio, ........ come non pensarci prima...!!!! Un'ultima cosa, prima di nominare la famiglia pantani, lavati la bocca con il Keranet. Non sai cos'è, chiedilo a Squinzi, lo produce lui!!!!


Barbara Lowrie - 28/07/2007 alle 23:37

molto gentile, come sempre, non mancherò


miha - 29/07/2007 alle 01:33

Credo che tutto questo discorso vada un poco contestualizzato: viviamo in uno stato di diritto? C'è libertà di espressione? Non so dove vivete voi ma io vedo che la droga è teoricamente fuorilegge e la trovi in ogni discoteca-parchetto, la prostituzione è vietata e le strade ne sono piene. Sulla trasparenza del mondo politico basta leggersi"La casta". I mass media sono strumentali e succubi di tutto questo; a livello internazionale si massacrano da anni popolazioni intere inventando bugie. Voi direte: ma che centra col Tour? Centra eccome perchè il ciclismo non è che uno dei tasselli sui quali si basa l'immaginario collettivo europeo. Non è un passatempo qualunque..perciò ripeto che il ciclismo moderno l'hanno ucciso i poteri forti che hanno potuto gestire a piacere i controlli antidoping. Rasmussen avrebbero potuto mandarlo a casa comunque, solo volevano che il coulp de teatre avvenisse durante la corsa come con Sinkeviz. Credo che questo Cassani lo sappia bene però, onestamente, non credo che possa dirlo chiaramente . Oggi in trasmissione ha fatto però un accenno strano allo strapotere di Armstrong "Amico di Bush, conosce tanta gente..." non credo possa dire di più anche perchè, con l'aria che tira, rischia non solo il posto di lavoro :sasso:


Carrefour de l arbre - 29/07/2007 alle 11:48

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Comunque, questo thread è il classico caso della "luna e il dito". Cassani, come giustamente diceva Nino, ha fatto il suo lavoro di cronista: ha riportato un fatto vissuto in prima persona, e ninet'altro (il dito). Però chi lo applaude (perchè, poi?) dovrebbe aver capito che grazie/a causa di queste affermazioni la legittima maglia gialla, negativa all'antidoping e fin lì molto coraggiosa, è stata mandata a casa, alla faccia dei garantismi o delle ben più semplici regole di buon senso (la luna). Ribadisco: non si può mandare a casa un ciclista, perdipiù vestito con la maglia del primato, per un errore venale e che, se compiuto in malafede, dimostra come l'antidoping non sia assolutamente un metro per stabilire l'assunzione di sostanze dopanti (visto che Rasmussen ha fatto il donatore AVIS senza che l'UCI accertasse una positività) [/quote] Amico di buoni ascolti e discussioni ciclistiche, io credo che anche senza Cassani avrebbero trovato un buon pretesto. [/quote] Ciao Sub, probabilmente è vero, non gli avrebbero permesso di vincere il tour; d'altronde era già stato "nominato" da BigMc appena presa la maglia. Ciononostante, quello che mi manda in bestia, è che molti forumisti vedano la cacciata di Rasmussen, in seguito alle dichiarazioni di Cassani, come un fatto positivo, in virtù di una tortuosa correlazione "ha raccontato una bugia/è un dopato". Atteniamoci ai fatti: Rasmussen è stato cacciato per aver raccontato una bugia. HA PERSO IL TOUR (perchè l'avrebbe vinto, visti i risultati di ieri) a causa di questo integralismo folle. E molti avallano questo fatto perchè hanno già tirato le loro conclusioni: "è un dopato!". Pazzesco.


Subsonico - 29/07/2007 alle 11:54

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Comunque, questo thread è il classico caso della "luna e il dito". Cassani, come giustamente diceva Nino, ha fatto il suo lavoro di cronista: ha riportato un fatto vissuto in prima persona, e ninet'altro (il dito). Però chi lo applaude (perchè, poi?) dovrebbe aver capito che grazie/a causa di queste affermazioni la legittima maglia gialla, negativa all'antidoping e fin lì molto coraggiosa, è stata mandata a casa, alla faccia dei garantismi o delle ben più semplici regole di buon senso (la luna). Ribadisco: non si può mandare a casa un ciclista, perdipiù vestito con la maglia del primato, per un errore venale e che, se compiuto in malafede, dimostra come l'antidoping non sia assolutamente un metro per stabilire l'assunzione di sostanze dopanti (visto che Rasmussen ha fatto il donatore AVIS senza che l'UCI accertasse una positività) [/quote] Amico di buoni ascolti e discussioni ciclistiche, io credo che anche senza Cassani avrebbero trovato un buon pretesto. [/quote] Ciao Sub, probabilmente è vero, non gli avrebbero permesso di vincere il tour; d'altronde era già stato "nominato" da BigMc appena presa la maglia. Ciononostante, quello che mi manda in bestia, è che molti forumisti vedano la cacciata di Rasmussen, in seguito alle dichiarazioni di Cassani, come un fatto positivo, in virtù di una tortuosa correlazione "ha raccontato una bugia/è un dopato". Atteniamoci ai fatti: Rasmussen è stato cacciato per aver raccontato una bugia. HA PERSO IL TOUR (perchè l'avrebbe vinto, visti i risultati di ieri) a causa di questo integralismo folle. E molti avallano questo fatto perchè hanno già tirato le loro conclusioni: "è un dopato!". Pazzesco. [/quote] All Citizens are equal. But some citizens are more equal then others. E cosa dobbiamo fare? Mica son tutti così aperti di mente...guarda e passa.


desmoblu - 29/07/2007 alle 12:07

Integralismo folle, dici. E hai STRARAGIONE. C'è un clima da caccia alle streghe incredibile, ma solo se le streghe hanno una scopa e un porro sul naso e vestono di nero. Se sono bionde e vestono con un tubino verde sono delle ottime vicine di casa. Ci sono dei metri di severità estremamente diversi, improntati soltanto a una pulizia di facciata che stronca le gambe ai polli (scusate il riferimento) che si fanno beccare. Nel caso dell'ultimo, Rasmussen appunto, non è nemmeno stato beccato: è stato SOSPETTATO. E c'è di più: è risultato non-positivo a tutti i controlli cui è stato sottoposto..e non sono pochi. Era ad allenarsi in Italia e non in Messico? Interessante.. ma non è stato trovato positivo a ormoni, stimolanti, non sono state trovate sacche o rintracciate trasfusioni. E infatti, non appena è saltata fuori la notizia dell'allontanamento, io mi aspettavo che sarebbero emerse a distanza di due giorni delle analisi positive (alla Vinokurov, ad esempio).. e invece nemmeno questo. Poi è pacifico che dietro alla cacciata ci siano i giochi di potere e le pressioni dei vertici della Grande Boucle e dei vari organismi.. però non prendiamoci in giro: se si volesse davvero spazzare via il doping si scoprirebbe che la gran parte dei corridori al via non macinano farina del proprio sacco..non completamente, almeno. E pensare che la decisione Rabobank sia un sintomo di onestà è quantomeno ridicolo in un mondo dove i corridori protestano contro il doping al mattino e vengono trovati positivi a fine tappa. Vogliamo fare pulizia? Sono assolutamente d'accordo. Ma usiamo lo stesso metodo per tutti, evitiamo di nascondere la polvere sotto al tappeto, andiamo a pescare i medici e i ds (che non possono NON sapere), andiamo a pescare i vari Santucione e Fuentes. Perchè qui- mi dispiace per Cassani- non si tratta di qualche corridore che si sveglia la mattina e decide di "fare il furbo". Qui è un intero sistema che instrada i ragazzini al doping già a 14 anni e vede una testimonianza frandiosa nei 60enni che si riempiono per partecipare a una gran fondo e vincere un salame o un insaccato. Se un corridore va a dormire con cyclette e frequenzimetro accanto al letto per evitare di non svegliarsi più..come può il compagno di stanza non sapere? E il medico che lo controlla ogni giorno? E il ds?? Ma non prendiamoci in giro... In quanto a Cassani..lui non ha colpe nella vicenda, ha solo riportato un'informazione in buona fede senza aspettarsi nessun casino. Non si può colpevolizzarlo per questo. Come non si può esultare per la cacciata del danese, salutandola come un fatto positivo capace addirittura di ripulire il ciclismo. L'unica cosa che rimprovero a Cassani è la superficialità nel palare del doping...una cosa che ci si potrebbe aspettare da un commentatore esterno, non da uno che ha vissuto per 30 anni di ciclismo.


luke - 29/07/2007 alle 12:15

[quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] Ultima cosa per Luke, anche se non ci conosciamo mi permetto di dirti una cosa: a parte il fatto che certi insulti ad altri utenti o anche ad altre persone mi sembrano di cattivo gusto (ma ognuno fa come vuole), vorrei dirti che anche io ho letto e parlato spesso del controllo di Pantani alla fine del Giro 98 come di un controllo che ha lasciato molti dubbi. Quindi se vuoi puoi mandare anche questo post alla famiglia Pantani [/quote] Cara(o) Lowrie, comincio da qui. Innanzitutto ti volevo fare i complimenti perchè mi era sfuggito che fossi diventata uno dei nuovi moderatori di Cicloweb, ma mi spiace per te, insulti non ne vedo e poi, appunto, non ti riguardano. Per quanto riguarda il tuo invito a mandare il tuo post ai Pantani, ti dirò che forse ho capito il (eu)genio che c'è in te e credo che di pubblicità gratuita tu ne avresti avuta già fin troppa, dal nome Pantani: credimi, meglio accontentarsi nella vita. In ogni caso era una semplice risposta a cascata, tu non c'entri nulla. Tu dici che il controllo di Lugano è dubbio: lo diceva anche Fanini, un nome una garanzia.... ma nella vita i dubbi sono molti, ad esempio io ho molti dubbi su come facciano alcuni giornalisti a scrivere su testate nazionali:D Tieniti pure i tuoi dubbi, nell'albo d'oro resta scolpito che Marco Pantani ha vinto un Giro, anzi DUE, ed un Tour. Questo rimarrà nella storia, certi dubbi invece se ne andranno lasciando solo un forte olezzo di ipocrisia. Per quanto riguarda Cassani, il dovere di un buon giornalista/cronista/opinionista è quello di coinvolgere il letore/ascoltatore nei suoi racconti, non quello di spettegolare sugli altri: Dezan era un gigante nel narrare il ciclismo, Vicennati è un grande dei giorni nostri. Cassani non sarà mai a quel livello, penso io. Ma sarebbe importante che certe persone capissero che i dirigenti devono fare i dirigenti, i corridori devon fare i corridori ed i giornalisti facciano i giornalisti e non le primedonne! L'omertà non c'entra nulla, chi dice che certi giornalisti non possano essere omertosi? A dare contro ad alcuni sono maestri, ma Robocop non l'hanno mai sfiorato...... No, non doveva offrire un simile assist alla Rabobank. Avrei voluto vedere cosa si inventavano per mandare a casa Rasmussen... era l'uci a doverlo fermare, altrimenti a che serve Pat-tumiera?


panzer_division_gibo - 29/07/2007 alle 12:49

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] L'Uci si arrampica sugli specchi. L'articolo del SUO regolamento dice chiaramente " se il corridore salta UN controllo" , non dice che l'irregolarità è sanata da altri controlli effettuati. TANTO E' VERO che l'Uci ha avvertito ( diciamo cartellino giallo) Rasmussen con comunicazione del 29 giugno, quando già Rasmussen aveva saltato alcuni controlli e ne aveva fatti altri. l'Uci ha mandato l'avvertimento perché era stato saltato, appunto, UN controllo. Come da suo regolamento E, per quell'avvertimento del 29 giugno, Rasmussen non poteva partire. E' Partito perché materia di ricattabilità. E Cassani è stato la ciliegina sulla torta che, ingenuamente, penso, ha salvato tutti quelli che sapevano e hanno fatto partire Rasmussen. Io amavo il ciclismo, sapevo che erano dopati ( tutti, da sempre) ma poi c'era chi era un campione e chi no.E tutti faticavano e rischivano la pelle e tutti sopportavano il dolore, il caldo, il reddo e la pioggia. poi c'era chi era un temerario, coraggioso, fiero, caro agli dei e chi era un poveraccio. Come nella vita. Adesso c'è solo una presa per il c.... generalizzata in cui si decide per sporchi giochi di potere chi vince e chi va via, si decide per sporchi giochi di potere che i foderi combattono e le spade stanno a casa. E io questa presa per il c... non la sopporto. Sì, lo so che anche questo è come succede nella vita in ogni campo, ma nel ciclismo non lo sopporto, guarda un po'. Soprattutto quando cominciano, alcuni giornalisti o dirigenti sportivi, il lamento sul loro isolamento per le loro posizioni scomode. E da dove si lamentano? da qualche catacomba mediatica? da qualche giornaletto di provincia?da un blog dimenticato da Dio e dagli uomini? No, da giornali nazionali, dai microfoni rai. Basta, veramente non se ne può più. [/quote] Impossibile non quotarti, con buona pace della miopia che regna da queste parti... Nei messaggi privati però si va forte :cool: A buon intenditor.... [/quote] Se uno non la pensa come te è miope? La stai facendo un po' fuori dal vaso, bello mio.


Barbara Lowrie - 29/07/2007 alle 17:42

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] Ultima cosa per Luke, anche se non ci conosciamo mi permetto di dirti una cosa: a parte il fatto che certi insulti ad altri utenti o anche ad altre persone mi sembrano di cattivo gusto (ma ognuno fa come vuole), vorrei dirti che anche io ho letto e parlato spesso del controllo di Pantani alla fine del Giro 98 come di un controllo che ha lasciato molti dubbi. Quindi se vuoi puoi mandare anche questo post alla famiglia Pantani [/quote] Cara(o) Lowrie, comincio da qui. Innanzitutto ti volevo fare i complimenti perchè mi era sfuggito che fossi diventata uno dei nuovi moderatori di Cicloweb, ma mi spiace per te, insulti non ne vedo e poi, appunto, non ti riguardano. Per quanto riguarda il tuo invito a mandare il tuo post ai Pantani, ti dirò che forse ho capito il (eu)genio che c'è in te e credo che di pubblicità gratuita tu ne avresti avuta già fin troppa, dal nome Pantani: credimi, meglio accontentarsi nella vita. In ogni caso era una semplice risposta a cascata, tu non c'entri nulla. Tu dici che il controllo di Lugano è dubbio: lo diceva anche Fanini, un nome una garanzia.... ma nella vita i dubbi sono molti, ad esempio io ho molti dubbi su come facciano alcuni giornalisti a scrivere su testate nazionali:D Tieniti pure i tuoi dubbi, nell'albo d'oro resta scolpito che Marco Pantani ha vinto un Giro, anzi DUE, ed un Tour. Questo rimarrà nella storia, certi dubbi invece se ne andranno lasciando solo un forte olezzo di ipocrisia. Per quanto riguarda Cassani, il dovere di un buon giornalista/cronista/opinionista è quello di coinvolgere il letore/ascoltatore nei suoi racconti, non quello di spettegolare sugli altri: Dezan era un gigante nel narrare il ciclismo, Vicennati è un grande dei giorni nostri. Cassani non sarà mai a quel livello, penso io. Ma sarebbe importante che certe persone capissero che i dirigenti devono fare i dirigenti, i corridori devon fare i corridori ed i giornalisti facciano i giornalisti e non le primedonne! L'omertà non c'entra nulla, chi dice che certi giornalisti non possano essere omertosi? A dare contro ad alcuni sono maestri, ma Robocop non l'hanno mai sfiorato...... No, non doveva offrire un simile assist alla Rabobank. Avrei voluto vedere cosa si inventavano per mandare a casa Rasmussen... era l'uci a doverlo fermare, altrimenti a che serve Pat-tumiera? [/quote] Caro Luke, prendo atto con piacere che ti esprimi in modo più sereno e ti rispondo volentieri. Non che voglia insegnarti il galateo o che voglia salire su una cattedra, ma non mi piace quando le persone si insultano. Non bisogna essere un moderatore per invitare chi partecipa ad una discussione insieme a te ad una maggiore educazione. Io su questo forum parlo con te (e con tutti) come se parlassi di persona e non fossi protetto dalla distanza e dall'anonimato, e non mi esprimerei mai in certe maniere. Comunque ovviamente questo non c'entra nulla sul thread, come non c'entra nulla Pantani, ed è chiaro che i dubbi ognuno se li tiene e l'albo d'oro rimane quello, ci mancherebbe altro... Invece il thread riguarda Cassani e allora ti ripeto che al di là delle valutazioni sulla bravura di Casasani come ciclista e come commentatore, o addirittura sulla sua altezza (che non c'entrano nulla), io confernmo il fatto che lui ha fatto solo il giornalista, cioè ha reccontato una cosa che ha visto, e che poi quella cosa sia risultata dannosa ad uno che era in fallo non è certo colpa di Cassani. Anzi sono ben lieto che la Rai abbia un commentatore che anche quando non va in onda va su e giù per passi e valli, in bici o in macchina, e che riconosce un ciclista anche sotto la pioggia. Per carità però sono perfettamente d'acordo con JanJanssen e con tutti quelli che hanno notato la contraddizione tra il cassani corridore quasi certamente dopato e il cassani moralizzatore. Meglio sarebbe stato se Cassani avesse in qualche modo preso le distanze dal suo ciclismo. Ma anche questo secondo me non c'entra nulla. Il fatto che Cassani 15 anni fa probabilmente abbia preso epo non vuol dire certo che avrebbe dovuto tacere su Rasmussen, anche ammesso e non concesso che ne avesse conosciuto le possibili conseguenze. Facciamola finire questa storia del "cane non mangia cane" Ah, dimenticavo, mi dispiace che non mandi i miei post a chi di dovere, perché un po' di pubblicità in più mi faceva comodo davvero :P:P:P


luke - 29/07/2007 alle 18:18

Vedi, quello che forse ti sfugge è il succo del mio pensiero su Cassani: giudizi e battute mie su di lui a parte (che comunque lasciano il tempo che trovano, ovviamente), io credo che il 15 luglio quando ha detto di Rasmussen e del suo incontro a Predazzo, non abbia fatto nulla di male: ha detto ciò che ha visto. Però, quando dopo qualche giorno è scoppiato il casino ed ha sentito che Rasmussen dichiarava che di essere stato in Messico, lì doveva tagliare corto e tirarsi fuori. Non, non dico che dovesse smentire, ma bastava imparare dai nostri politici e dire 'sono stato frainteso'. Perchè? Semplice. Innanzitutto toccava all'Uci mandare a casa Rasmussen, anzi non doveva farlo partire: non l'hanno fatto e dovevano essere loro ad assumersi quella responsabilità. Poi, come tutti ormai pensiamo, la Rabobank probabilmente sapeva tutto ed ha taciuto, ha sanzionato Rasmussen e penso avrà detto 'se viene fuori questa storia, sono ca**i tuoi e noi ti scarichiamo'. In quella situazione, doveva essere l'Uci o l'organizzatore del Tour o la Rabobank a prendere la decisione di escluderlo, ma non è giusto che ciò avvenga per quello che dice un giornalista: gli ha offerto il pretesto per cacciarlo. Secondo me doveva tirarsi un'attimo indietro e dire 'arrangiatevi voi': d'altronde basta un'occhiata al passaporto.... Rasmussen era facilmente smascherabile, non serviva l'exploit di Cassani. Concludendo, da quel giorno il ciclismo appare, agli occhi del pubblico, ancor peggiore di prima: un possibile 'baro' (ammesso e non concesso che gli altri non lo siano a loro volta) viene smascherato dall'incauta confidenza di un giornalista. L'Uci e compagnia bella, autentiche macchine mangiasoldi, stanno alla finestra ad ammirare il ciclismo che è allo sbando soprattutto grazie alla loro inefficienza. Ciao. PS: Cassani tecnicamente è preparato (e ci mancherebbe...), ma mi piacerebbe parlasse meno di doping e più di ciclismo. Lui ed anche Aurone.


Subsonico - 29/07/2007 alle 18:25

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] PS: Cassani tecnicamente è preparato (e ci mancherebbe...), ma mi piacerebbe parlasse meno di doping e più di ciclismo. Lui ed anche Aurone. [/quote] Sei sicuro di parlare dello stesso Cassani criticato da molti forumisti durante il giro perchè quando si parlava di doping glissava in continuazione (Probabilmente proprio per il suo passato)??


stetes - 29/07/2007 alle 18:25

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] PS: Cassani tecnicamente è preparato (e ci mancherebbe...), ma mi piacerebbe parlasse meno di doping e più di ciclismo. Lui ed anche Aurone. [/quote] Quoto in pieno.....:clap: :clap:


barrylyndon - 29/07/2007 alle 18:36

[quote][i]Originariamente inviato da stetes [/i] [quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] PS: Cassani tecnicamente è preparato (e ci mancherebbe...), ma mi piacerebbe parlasse meno di doping e più di ciclismo. Lui ed anche Aurone. [/quote] Quoto in pieno.....:clap: :clap: [/quote] chissa' perche' ma leggendo qualche post ho come l'impressione di non aver visto le stesse trasmissioni..


sceriffo - 29/07/2007 alle 18:40

sapete se ha un contratto rai anche x il 2008... no xchè fra giro mattina, giro in diretta( in moto o seduto ), giro all'arrivo il processo alla tappa, tGiro , le grandi salite etc etc sta in video piu del pres del consiglio e del capo dell'opposizione messi insieme!


Barbara Lowrie - 29/07/2007 alle 19:16

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] Vedi, quello che forse ti sfugge è il succo del mio pensiero su Cassani: giudizi e battute mie su di lui a parte (che comunque lasciano il tempo che trovano, ovviamente), io credo che il 15 luglio quando ha detto di Rasmussen e del suo incontro a Predazzo, non abbia fatto nulla di male: ha detto ciò che ha visto. Però, quando dopo qualche giorno è scoppiato il casino ed ha sentito che Rasmussen dichiarava che di essere stato in Messico, lì doveva tagliare corto e tirarsi fuori. Non, non dico che dovesse smentire, ma bastava imparare dai nostri politici e dire 'sono stato frainteso'. Perchè? Semplice. Innanzitutto toccava all'Uci mandare a casa Rasmussen, anzi non doveva farlo partire: non l'hanno fatto e dovevano essere loro ad assumersi quella responsabilità. Poi, come tutti ormai pensiamo, la Rabobank probabilmente sapeva tutto ed ha taciuto, ha sanzionato Rasmussen e penso avrà detto 'se viene fuori questa storia, sono ca**i tuoi e noi ti scarichiamo'. In quella situazione, doveva essere l'Uci o l'organizzatore del Tour o la Rabobank a prendere la decisione di escluderlo, ma non è giusto che ciò avvenga per quello che dice un giornalista: gli ha offerto il pretesto per cacciarlo. Secondo me doveva tirarsi un'attimo indietro e dire 'arrangiatevi voi': d'altronde basta un'occhiata al passaporto.... Rasmussen era facilmente smascherabile, non serviva l'exploit di Cassani. Concludendo, da quel giorno il ciclismo appare, agli occhi del pubblico, ancor peggiore di prima: un possibile 'baro' (ammesso e non concesso che gli altri non lo siano a loro volta) viene smascherato dall'incauta confidenza di un giornalista. L'Uci e compagnia bella, autentiche macchine mangiasoldi, stanno alla finestra ad ammirare il ciclismo che è allo sbando soprattutto grazie alla loro inefficienza. Ciao. PS: Cassani tecnicamente è preparato (e ci mancherebbe...), ma mi piacerebbe parlasse meno di doping e più di ciclismo. Lui ed anche Aurone. [/quote] Parlando parlando alla fine ci si capisce dunque, però io continuo a non essere d'accordo con te sui seguenti punti: 1) Una volta detto innocentemente quello che aveva visto e scoperto che stava succedendo un casino cosa avrebbe dovuto dire Cassani a chi cli avesse chiesto una conferma? "No, non sono sicuro, forse non era lui"? non mi sarebbe sembrato onesto Dici tu stesso che Rasmussen era facilmente smascherabile, e infatti è stato facilmente smascherato. nel senso che Cassani inconsapevolmente forse ha fatto scoppiare il casino mettendo la Rabobank con le spalle al muro, ma la Rabobank non poteva non sapere. Probabilmente, come dici tu, la Rabobank gli aveva detto: "Ok, hai sgarrato, facciamo finta di niente e proviamo a cvincere il tour, ma se salta fuori qualcosa ti scarichiamo, perché in base ai nostri rapporti e accordi con l'Aso non potremmo fare diversamente". E così hanno fatto, prendendosi loro una responsabilità che non poteva essere nè dell'Uci nè dell'Aso. E comunque ripeto che quando sei un baro puoi essere scoperto anche per caso, i rischi sono tutti tuoi e non è che se sei sfigato passi dalla parte della ragione. E non passi dalla parte della ragione neanche se in gruppo ci sono altri 100 dopati impuniti su 140 che sono arrivati a Parigi


Donchisciotte - 29/07/2007 alle 19:51

E' molto triste, per me, scoprire di avere ragione per bocca di Angelo Zomegnan. Anche oggi ho visto la tappa ( veramente solo l'audio perché ero seduta in veranda vicino al mare, ma anche senza video andava bene). Zomegnan ha detto che l'articolo del regolamento Uci parla chiaro, Rasmussen non doveva partire né al Giro né al Tour, ma al Giro non è successo nulla ( ovviamente). Quindi è chiaro che Cassani è stato solo la provvidenza che ha salvato il c... a tutti. E Mura aveva ragione anche stavolta ( nel giornalismo su carta, in attesa di poter leggere Vicennati , il migliore, su BS, il mio punto di riferimento è Mura ). Zomegnan ha anche detto che l'uci non ha avvertito nessuno, anche dopo la Santa alleanza contro il doping (uno sbrago dal ridere: la santa alleanza contro il doping fatta da Uci, organizzatori, magari il Coni e chi più ne ha più ne metta). Ovviamente Zomegnan sa benissimo che del doping non frega nulla a nessuno e che si sta giocando un'altra lotta, non quella al doping. Ha persino chiamato il meccanismo " a orologeria". Bravo, bella scoperta! Ben arrivato sul pianeta terra. ovviamente Zomegnan è uno che dal pero è caduto tante volte, ignaro di come andassero le cose, è stato tradito da Pantani nel 1999 e poi da numerosi altri. Su Pantani ha buttato tutta la ferocia possibile ( ricordo una sua intervista alla TV svizzera il giorno dopo morto), adesso che gli stanno attaccando la creatura ( Il Giro) scopre il meccanismo a orologeria ( anche sull'OP). Dunque Barbara Lowrie, vedo che non smentisci i sospetti di Luke sulla tua identità, beh... se luke ha ragione è un passo avanti: allora le provette dei controlli ematici sono manipolabili? Perché sai, le voci su Lugano hanno iniziato a girare ad opera di Tonkov ( poi le riprese nel 1999 Squinzi, nel 1998 mise a tacere Tonkov perché voleva quel cattivone di Pantani in squadra), voci, appunto. Le voci su Campiglio invece giravano da qualche giorno anche nelle carceri. Mi fa piacere che anche tu concordi: le provette si potevano manipolare ( mica Pantani, secondo le voci da te citate, poteva scambiare la sua provetta con quella di Forconi senza la complicità di nessuno no?). A orologeria, appunto. e quando suona la sveglia, tutti giù dal pero. Infine, non sono solo 100 su 140 i dopati del tour ( molti, molti di più), questo significa tutti dopati e significa che , se si vuole trovare una soluzione, bisogna aguzzare il cervello e non accodarsi alle mattanze a orologeria di enti al di sotto di ogni sospetto. P.S. No comment, per oggi, sulle destefanate.


Barbara Lowrie - 29/07/2007 alle 20:05

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] E' molto triste, per me, scoprire di avere ragione per bocca di Angelo Zomegnan. Anche oggi ho visto la tappa ( veramente solo l'audio perché ero seduta in veranda vicino al mare, ma anche senza video andava bene). Zomegnan ha detto che l'articolo del regolamento Uci parla chiaro, Rasmussen non doveva partire né al Giro né al Tour, ma al Giro non è successo nulla ( ovviamente). Quindi è chiaro che Cassani è stato solo la provvidenza che ha salvato il c... a tutti. E Mura aveva ragione anche stavolta ( nel giornalismo su carta, in attesa di poter leggere Vicennati , il migliore, su BS, il mio punto di riferimento è Mura ). Zomegnan ha anche detto che l'uci non ha avvertito nessuno, anche dopo la Santa alleanza contro il doping (uno sbrago dal ridere: la santa alleanza contro il doping fatta da Uci, organizzatori, magari il Coni e chi più ne ha più ne metta). Ovviamente Zomegnan sa benissimo che del doping non frega nulla a nessuno e che si sta giocando un'altra lotta, non quella al doping. Ha persino chiamato il meccanismo " a orologeria". Bravo, bella scoperta! Ben arrivato sul pianeta terra. ovviamente Zomegnan è uno che dal pero è caduto tante volte, ignaro di come andassero le cose, è stato tradito da Pantani nel 1999 e poi da numerosi altri. Su Pantani ha buttato tutta la ferocia possibile ( ricordo una sua intervista alla TV svizzera il giorno dopo morto), adesso che gli stanno attaccando la creatura ( Il Giro) scopre il meccanismo a orologeria ( anche sull'OP). Dunque Barbara Lowrie, vedo che non smentisci i sospetti di Luke sulla tua identità, beh... se luke ha ragione è un passo avanti: allora le provette dei controlli ematici sono manipolabili? Perché sai, le voci su Lugano hanno iniziato a girare ad opera di Tonkov ( poi le riprese nel 1999 Squinzi, nel 1998 mise a tacere Tonkov perché voleva quel cattivone di Pantani in squadra), voci, appunto. Le voci su Campiglio invece giravano da qualche giorno anche nelle carceri. Mi fa piacere che anche tu concordi: le provette si potevano manipolare ( mica Pantani, secondo le voci da te citate, poteva scambiare la sua provetta con quella di Forconi senza la complicità di nessuno no?). A orologeria, appunto. e quando suona la sveglia, tutti giù dal pero. Infine, non sono solo 100 su 140 i dopati del tour ( molti, molti di più), questo significa tutti dopati e significa che , se si vuole trovare una soluzione, bisogna aguzzare il cervello e non accodarsi alle mattanze a orologeria di enti al di sotto di ogni sospetto. P.S. No comment, per oggi, sulle destefanate. [/quote] 1) Non ho capito di quali sospetti parli di Luke sulla mia identità e comunque non ho capito cosa c'entra 2) Mi sembra che su questo forum scrivere di Pantani sia solo sprecare i polpastrelli, e comunque lasciamolo in pace il piovero Marco, anche perché qui si parlava d'altro 3) Dicendo su 100 dopati su 140 dicevo un numero a caso così per dire, comunque non sono d'accordo con chi dice "tutti dopati", primo perché non ci credo, secondo perché anche tra i dopati c'è doping e doping. Secondo me quello per esempio di Armstrong (non sparatemi, è solo un esempio) era molto più ricco, più spinto e più perfezionato di quello di un Moreni qualsiasi. Ricorda che anche nel libro di Mentheour, una delle testimonianze più dirette sul doping si parla di corridori che anche a quell'epoca correvano puliti (erano mosche bianche lo so) e di altri che si dopavano solo saltuariamente e in maniera meno masiccia di altri. viceversa ce n'erano alcuni che erano imbenzinati fino al midollo. Infine per quanto riguarda Gianni Mura, che seguo da anni, ti consiglio anche il suo primo romanzo, un giallo enogastronomico ambientato proprio al tour de france. E' uscito un paio di mesi fa p.s. Salutami Sancho


Donchisciotte - 29/07/2007 alle 20:20

Non so fare il quote e, quindi te li copio i dubbi di Luke. "Cara(o) Lowrie, comincio da qui. Innanzitutto ti volevo fare i complimenti perchè mi era sfuggito che fossi diventata uno dei nuovi moderatori di Cicloweb, ma mi spiace per te, insulti non ne vedo e poi, appunto, non ti riguardano. Per quanto riguarda il tuo invito a mandare il tuo post ai Pantani, ti dirò che forse ho capito il (eu)genio che c'è in te e credo che di pubblicità gratuita tu ne avresti avuta già fin troppa, dal nome Pantani: credimi, meglio accontentarsi nella vita. In ogni caso era una semplice risposta a cascata, tu non c'entri nulla. Tu dici che il controllo di Lugano ....." Quindi del controllo di Lugano hai parlato tu, Barbara Lowrie, e Pantani l'hai tirato fuori tu. Certo che c'è un gap tra dopati, chi ha più soldi e vive in paesi scientificamente avanzati, ha un doping migliore. E, a parte Armstrong, che è stato uno molto avanti su tutti, oggi il ciclismo di vertice ( cui non appartiene Moreni) sta sul motoscafo e gli atleti di vertice hanno tutti preparatori plurilaureati e miliardari.


Donchisciotte - 29/07/2007 alle 20:22

P.S.: Il libro di Mura lo comprerò in edizione economica, non per tirchieria ( io sono una consumista senza grandi freni) ma perché voglio spendere pochi euro per uno che , anche se mi piace come scrive, si è troppo accodato alla linea da inquisizione del suo giornale.


Barbara Lowrie - 29/07/2007 alle 22:08

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Non so fare il quote e, quindi te li copio i dubbi di Luke. "Cara(o) Lowrie, comincio da qui. Innanzitutto ti volevo fare i complimenti perchè mi era sfuggito che fossi diventata uno dei nuovi moderatori di Cicloweb, ma mi spiace per te, insulti non ne vedo e poi, appunto, non ti riguardano. Per quanto riguarda il tuo invito a mandare il tuo post ai Pantani, ti dirò che forse ho capito il (eu)genio che c'è in te e credo che di pubblicità gratuita tu ne avresti avuta già fin troppa, dal nome Pantani: credimi, meglio accontentarsi nella vita. In ogni caso era una semplice risposta a cascata, tu non c'entri nulla. Tu dici che il controllo di Lugano ....." Quindi del controllo di Lugano hai parlato tu, Barbara Lowrie, e Pantani l'hai tirato fuori tu. Certo che c'è un gap tra dopati, chi ha più soldi e vive in paesi scientificamente avanzati, ha un doping migliore. E, a parte Armstrong, che è stato uno molto avanti su tutti, oggi il ciclismo di vertice ( cui non appartiene Moreni) sta sul motoscafo e gli atleti di vertice hanno tutti preparatori plurilaureati e miliardari. [/quote] 1) Il controllo di Lugano era stato tirato fuori più sopra da qualcun altro, io ci sono tornato brevemente per sottolineare un concetto, e se vuoi ci torno pure in un altro momento, ma adesso non mi sembra il caso di tirarla per le lunghe qui con Pantani e con i controlli manipolabili 2) Ripeto che sono arciconvinto del fatto che piano piano, o per la paura, o per un cambio generazionale, o per gli oggettivi passi avanti che sta facendo l'antidoping, questo ciclismo è un po' (quanto di preciso no lo so) più pulito di quello di 3, 5, 10, 15 anni fa. Adesso non possiamo lasciarci sfuggire la possibilità di guadagnare altro terreno al doping alzando le braccia e dicendo "tanto sono tutti drogati". Magari tra sei mesi inventano una sostanza invisibile che fa volare, ma secondo me questo è il primo monmento da tato tempo in qua, in cui il marciume (inteso come doping e non solo) è sulla difensiva, e dobbiamo incalzarlo se veramente vogliamo bene a questo sport Per quanto riguarda Barbara non capisco perché la fate tanto lunga, ho già scritto che Barbara Lowrie non è il mio nome di una salita molto dura e molto bella che ho fatto anni fa. Più dura del Mortirolo, ma credo non dello Zoncolan, che non ho fatto. A proposito, tu ti chiami Donchisciotte?


miha - 29/07/2007 alle 23:48

E' proprio un "giallo" il libro di Mura...chissà se c'è scritto che Pantani è stato fatto fuori da Fred Mengoni?:Old:


lumacher - 30/07/2007 alle 00:55

Credo che si debba disinguere tra 2 categorie di problemi: quelli tecnicamente risolvibili e quelli tecnicamente NON risolvibili. Per i problemi che appartengono alla prima categoria resta solo da definire la volontà politica nonchè il costo economico necessario per trovare la soluzione. Per i secondi, NON risolvibili, beh, lo dice la parola stessa, non c'è nulla da fare, non c'è politica che conta, non c'è moneta che conta. Se davvero pensiamo che al Tour di quest'anno ci sono circa 100 dopati su 140, allora significa che il doping è un problema della seconda categoria, NON risolvibile indipendentemente dalle lotte tra UCI,ASO e compagnia cantante. Personalmente credo che il problema doping sia prima di tutto tecnico-scientifico, poi, ma molto in subordine, un problema politico.


Grammont63 - 30/07/2007 alle 08:12

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] P.S.: Il libro di Mura lo comprerò in edizione economica, non per tirchieria ( io sono una consumista senza grandi freni) ma perché voglio spendere pochi euro per uno che , anche se mi piace come scrive, si è troppo accodato alla linea da inquisizione del suo giornale. [/quote] A prescindere dai giudizi su Mura e sul giornale dove scrive che io non acquisto (leggo il "Corriere), il libro è interessante e la lettura abbastanza piacevole e detto da uno che non legge gialli e narrativa in genere preferendo libri storici e tematici è tutto dire.


dietzen - 30/07/2007 alle 12:33

[quote][i]Originariamente inviato da Grammont63 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] P.S.: Il libro di Mura lo comprerò in edizione economica, non per tirchieria ( io sono una consumista senza grandi freni) ma perché voglio spendere pochi euro per uno che , anche se mi piace come scrive, si è troppo accodato alla linea da inquisizione del suo giornale. [/quote] A prescindere dai giudizi su Mura e sul giornale dove scrive che io non acquisto (leggo il "Corriere), il libro è interessante e la lettura abbastanza piacevole e detto da uno che non legge gialli e narrativa in genere preferendo libri storici e tematici è tutto dire. [/quote] quando il libro uscirà in edizione pocket anche mura ci prenderà meno soldi...


Donchisciotte - 30/07/2007 alle 15:55

Barbara Lowrie, francamente mi viene un po' ( tanto) da ridere quando sento questa fiaba di entropia del doping che sta diminuendo grazie alla nuova generazione ( ma de che? certificati e preparatori della vecchia scuola sono prassi per le nuove generazioni) o, meglio ancora, grazie alla nuova era del Coni di Petrucci. Passato , senza alcuna risipiscenza, senza nulla, a fare il paladino dell'antidoping , all'ombra della Melandri e di Torri. Su Torri ho delle perplessità, quando vedo la vecchia storia del "parla, pentiti e poi diventa il paladino dello sport pulito" , sento puzza da lontano. Intanto i dirigenti non parlano mai, forse devono capire, come Cannavò. Poi riderei ancora di più se un giorno a Torri venisse l'ideona di chiedere un controllo a sorpresa incrociato alla vigilia della partita di calcio più importante, per esempio, come ha fatto al Giro. Certo, non accadrà mai perché lui non lo farà mai, il calcio non è il ciclismo, ma se per un'ipotesi assurda lo facesse, quanto durerebbe nel Coni di Petrucci? P.S. Certo, io sono veramente Don Chisciotte, Barbara Lowrie. :D


Monsieur 40% - 31/07/2007 alle 14:03

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da magic box [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da galliano [/i] Suvvia, siamo seri. Se Rasmussen fosse stato in messico avrebbe avuto mille modi per smentire immediatamente Cassani, già la sera stessa (biglietti aerei, hotel, passaporto, tabulati telefonici, pagamenti con carte di credito, ecc.). E' chiaro che stava in val di fassa. Questo non vuol dire nulla in materia di doping ma su questa specifica diatriba per me non ci sono proprio dubbi. Zero. gall [/quote] ovvio che fosse lassù, sembra un pò il "lo dò-non lo dò" del DNA di Basso dell'anno scorso, le mie provocazioni erano dirette all'assurdità della situazione.... Mettetegli un cappello da asino e fategli scrivere 100 volte "sono un bugiardo", ma mandarlo a casa sulla base di questa farsa è da isterici rimbecilliti! [/quote] ma è ovvio che se rasmussen ha mentito lo ha fatto perchè ha fatto uso di doping....... ha fatto stra bene la rabobank a cacciarlo........ [/quote] Mi piacerebbe sentire un parere di Monsieur su questa tua frase (con cui io concordo pienamente)! Non per fare polemica ma Monsieur definiva Rasmussen un ciclista "credibile" (molto prima che scoppiasse il caso io nutrivo già dei dubbi e molti se la presero con me per le mie posizioni), sai ogni tanto ammetere che ci si sbaglia non sarebbe neanche male! :yoga: Per conto mio è lampante che Rasmussen ci ha preso per i fondelli almeno da 3 anni a questa parte (d'altronde bastava guardare i risultati della sua carriera negli ultimi 3 anni, poco costanti e con picchi altissimi) e quindi Cassani ha detto la verità SICURAMENTE! [/quote] no caro magic,ricordo benissimo perche' chiesi a lui lumi su quel "credibile".lui disse chel'impresa di tignes era credibile.e tutto sommato,ti diro',che senza Basso,Ulrich,Armstrong un outsider come Rasmussen in giallo ci poteva anche stare.in fin dei conti chi stava battendo?piazzatoni come Leipeihemer,Sastre,Kloden(ancorche' infortunato)Evans ed un giovane che non conosce ancora i propri limiti come Contador.Valverde Vino si erano gia' autoeliminati,per motivi diversi.anch'io ho pensato che Rasmussen(che ebbe modo gia' di sfiorare il podio nell'era Armstrong,con avversari un po' piu' prestigiosi di questi)in maglia gialla non fosse poi cosi scandaloso. poi pero'----:xxo [/quote] Meno male, dài. C'è ancora una distinzione tra chi capisce e chi proprio non ci arriva. Rasmussen al Tour stava correndo in maniera credibile, poi è uscita 'sta gran caciara dei controlli saltati, ed abbiamo saputo che: 1) un ciclista può saltare due volte di avvisare dei propri spostamenti incappando soltanto in un'ammonizione; 2) visto che un ciclista non può assolutamente saltare un controllo 45 giorni prima di un GT, la Federciclo danese e l'Uci dovevano svegliarsi il 29 giugno, non a metà luglio; 3) Pat McQuaid ha detto che la regola dei 45 giorni è troppo dura per un atleta, e che non l'ha applicata perché tra un po' la toglieranno (no, no, ma McQuaid è un gran presidente, eh!). Quindi? Se il ciclismo fosse uno sport governato da gente normale, la Federciclo danese e l'Uci, il 29 giugno, avrebbero ammonito Rasmussen, ed avvisato la Rabobank dei due mancati controlli nei 45 giorni antecedenti il Giro e il Tour (eh sì, non doveva correre neanche al Giro, ma al Giro il danese mica era Maglia rosa, quindi il bubbone se lo son tenuti per il Tour), e la Rabobank non avrebbe dovuto schierare nei 9 per il Giro e per il Tour il danese. Se l'avesse fatto, Rcs ed Aso avrebbero potuto chiedere (visto il regolamento) la non-partecipazione del danese. Questa è la logica. Il resto, è una farsa (come fate a commentare così accanitamente una farsa tanto palese?).


luke - 31/07/2007 alle 15:42

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] come fate a commentare così accanitamente una farsa tanto palese? [/quote] Mario, in fondo hai ragione. La discussione vivace ed anche questo post dipende dal fatto che, nel thread sulle 'Bulbarellate', ho attaccato in modo deciso il comportamento di Cassani. La reazione di alcuni è stata alquanto veemente, al punto di dover aprire un thread per offrire 'solidarietà' a Cassani (io la solidarietà la offro a chi ha bisogno davvero, c'è gente che sta davvero molto peggio e senza aver spifferato confidenze incaute): il punto è questo. In questo forum, come anche in altri, puoi dare del dopato ad un corridore, dell'incapace ad un dirigente, magari anche del cretino ad un'altro utente o additare come 'castronerie' le idee altrui (vedi GiboSimoni, un nick una garanzia) ma se tocchi un giornalista, apriti cielo. Quello che mi fa ridere è che qualcuno apertamente sostiene che Cassani non c'entra nulla: ma come si fa a dire una cosa simile? Facciamo un'esempio: mettiamo che io veda in giro un mio amico con una bella gnoc.. insomma, ragazza e lo dica dentro al bar mentre cazzeggio con altri amici. Mettiamo che al tavolino in fondo sia seduta la moglie/fidanzata dell'amico e mettiamo che mi chieda, direttamente o indirettamente, se e quando ho visto il 'fedifrago'. E' chiaro che la cavolata la fa il ragazzotto che si fa beccare in giro con la ragazza, ma se viene mollato dalla moglie perchè sente la mia frase ed io confermo che l'ho visto, secondo voi c'entro o no in quel casino che si è creato? Magari la moglie sapeva lo stesso delle licenze poetiche del mio amico ma, per carità di patria o per altro, taceva. Davanti alla mia uscita, non può più tacere e scoppia il casino. Mi pare talmente logico, questo ragionamento, che proprio non capisco come si possa interpretare diversamente la vicenda. Poi è chiaro che hai ragione tu, è stata una farsa grottesca, ma se tra vent'anni qualcuno andrà a leggre qualche libro sulla storia del ciclismo, magari troverà scritto che Rasmussen nel 2007 è stato cacciato dalla sua squadra mentre vinceva il Tour, il tutto a seguito delle dichiarazioni di un giornalista. Ecco che invece sarebbe mooolto meglio che la Rabobank avesse dovuto sbrogliarsi la matassa in casa e trovare il modo di cacciarlo, o che nel libro ipotetico sopracitato ci fosse scritto che l'organizzatore l'aveva mandato a casa applicando un regolamento che l'Uci (vergognosa) non ha applicato.

 

[Modificato il 31/07/2007 alle 15:45 by luke]


GiboSimoni - 31/07/2007 alle 15:45

stai parlando tu che offendi una persona che è no dei poki ke si salva del ciclismo dicendo cose che nn stanno ne in cielo e ne in terra e dichiarando apertamente il concetto dell'OMERTà e poi nn so ki tifi ma sicuramente Simoni (che nn è un santo) è sicuramente migliore d tanti e tanti ciclisti di oggi....


GiboSimoni - 31/07/2007 alle 15:46

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] stai parlando tu che offendi una persona che è uno dei poki ke si salva del ciclismo di oggi, dicendo cose che nn stanno ne in cielo e ne in terra e dichiarando apertamente il concetto dell'OMERTà e poi nn so ki tifi ma sicuramente Simoni (che nn è un santo) è sicuramente migliore d tanti e tanti ciclisti di oggi.... [/quote]


luke - 31/07/2007 alle 15:52

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] stai parlando tu che offendi una persona che è no dei poki ke si salva del ciclismo dicendo cose che nn stanno ne in cielo e ne in terra e dichiarando apertamente il concetto dell'OMERTà e poi nn so ki tifi ma sicuramente Simoni (che nn è un santo) è sicuramente migliore d tanti e tanti ciclisti di oggi.... [/quote] Questo lo pensi tu e sei libero di pensarlo, ma i fatti dimostrano l'opposto, vedi Cascate del Toce (vecchia storia) ma soprattutto Bormio 2006 e la successiva figuraccia davanti alla commissione d'inchiesta (non è forse omertà quella?). Un conto è dire cose che non stanno nè in cielo, nè in terra, un altro straparlare e poi fare dietrofront. Chissà perchè, quando vinceva non andava mai a dire cose che 'non stanno in cielo nè in terra'. A buon intenditor, poche parole... ciao.


desmoblu - 31/07/2007 alle 16:32

Luke, l'unica cosa che critico a Bulba-Cassani nella vicenda Rasmussen è la disparità di trattamento: mentre ogni giorno non perdevano occasione di ricordare la storia dei controlli e dire "ci sono ombre sul danese", dall'latra parte incensavano i vari Vinokurov, Contador, Valverde come esempi di sportività, coraggio, pulizia. E i sospetti su questi tre non erano pochi già alla vigilia, attenzione. Poi sappiamo il casino che è successo, e in teoria non si può rimproverare ai due di aver sbagliato i cavalli su cui puntare. In teoria: perchè appunto c'erano già avvisaglie sul piano farmaceutico, per così dire, ma soprattutto perchè NON DOVEVANO PUNTARE SU NESSUNO (questo insegna a mettere le mani sul fuoco...e in fondo dovrebbero essere dei cronisti, teoricamente il meno parziali possibile).


luke - 31/07/2007 alle 20:10

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Luke, l'unica cosa che critico a Bulba-Cassani nella vicenda Rasmussen è la disparità di trattamento: mentre ogni giorno non perdevano occasione di ricordare la storia dei controlli e dire "ci sono ombre sul danese", dall'latra parte incensavano i vari Vinokurov, Contador, Valverde come esempi di sportività, coraggio, pulizia. E i sospetti su questi tre non erano pochi già alla vigilia, attenzione. Poi sappiamo il casino che è successo, e in teoria non si può rimproverare ai due di aver sbagliato i cavalli su cui puntare. In teoria: perchè appunto c'erano già avvisaglie sul piano farmaceutico, per così dire, ma soprattutto perchè NON DOVEVANO PUNTARE SU NESSUNO (questo insegna a mettere le mani sul fuoco...e in fondo dovrebbero essere dei cronisti, teoricamente il meno parziali possibile). [/quote] Desmoblu, condivido pienamente e ti applaudo!! Certo un cronista deve saper essere imparziale, mi viene in mente Paolo Valenti che diresse 90° minuto per una vita e, solo dopo la morte, si seppe che era tifoso della Fiorentina (la squadra, non la bistecca:P) Bisogna dire anche che è difficile per un cronista assistere ad un evento e non farsi coinvolgere, ma come hai detto tu, per il duo Cassani-Bulba questo valeva soprattutto se non solo per Rasmussen. Basti pensare che, il giorno della seconda vittoria di tappa di Vino, il Bulba lo elesse ad 'esempio per i giovani'.... eppure i sospetti erano più vasti sul kazako che non sul danese, per lo meno ad inizio Tour. Ciao


Carrefour de l arbre - 31/07/2007 alle 20:19

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Il resto, è una farsa (come fate a commentare così accanitamente una farsa tanto palese?). [/quote] in questo thread, la linea-Cassani non è di difesa del giornalista che dice ciò che ha visto, ma quella del [i]giornalista che smaschera un caso di doping [/i]. Sembra assurdo, ma molti hanno scelto il teorema "dice bugie/è un dopato" come proprio cavallo di battaglia. E Cassani, avendo rivelato la bugia, per costoro è l'estensore di questa verità.... Sembra assurdo, ma il messaggio che molti hanno provato a far passare è questo.


barrylyndon - 31/07/2007 alle 20:20

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] [quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Luke, l'unica cosa che critico a Bulba-Cassani nella vicenda Rasmussen è la disparità di trattamento: mentre ogni giorno non perdevano occasione di ricordare la storia dei controlli e dire "ci sono ombre sul danese", dall'latra parte incensavano i vari Vinokurov, Contador, Valverde come esempi di sportività, coraggio, pulizia. E i sospetti su questi tre non erano pochi già alla vigilia, attenzione. Poi sappiamo il casino che è successo, e in teoria non si può rimproverare ai due di aver sbagliato i cavalli su cui puntare. In teoria: perchè appunto c'erano già avvisaglie sul piano farmaceutico, per così dire, ma soprattutto perchè NON DOVEVANO PUNTARE SU NESSUNO (questo insegna a mettere le mani sul fuoco...e in fondo dovrebbero essere dei cronisti, teoricamente il meno parziali possibile). [/quote] Desmoblu, condivido pienamente e ti applaudo!! Certo un cronista deve saper essere imparziale, mi viene in mente Paolo Valenti che diresse 90° minuto per una vita e, solo dopo la morte, si seppe che era tifoso della Fiorentina (la squadra, non la bistecca:P) Bisogna dire anche che è difficile per un cronista assistere ad un evento e non farsi coinvolgere, ma come hai detto tu, per il duo Cassani-Bulba questo valeva soprattutto se non solo per Rasmussen. Basti pensare che, il giorno della seconda vittoria di tappa di Vino, il Bulba lo elesse ad 'esempio per i giovani'.... eppure i sospetti erano più vasti sul kazako che non sul danese, per lo meno ad inizio Tour. Ciao [/quote] aldila' che oggi fa sorridere l'esclamazione del Bulba,ma hai visto in che condizioni correva?hai visto il buco che aveva sul ginocchio.anch'io sono rimasto(e un po' lo sono tuttora)per quello che faceva Vino.. purtroppo al giorno d'oggi nel ciclismo entusiamarsi e' vietato.perche' il giorno dopo potresti ricevere una mazzata.grazie all'Uci,all'epo,all'aso,ai ciclisti.a tutto un po'....


desmoblu - 31/07/2007 alle 20:50

Ok. Ma il suo dire "Sono innocente. Ma non ho nemmeno bisogno di provarlo", insieme alla sua lacheté nel negare anche l'evidenza..non sono certo esemplari.


miha - 01/08/2007 alle 23:43

[quote][i]Originariamente inviato da lumacher [/i] Personalmente credo che il problema doping sia prima di tutto tecnico-scientifico, poi, ma molto in subordine, un problema politico. [/quote] In verità la tecnica e la scienza sono strumentalizzate da sempre da chi gestisce il potere ovvero i politici. E' brutto ma è così.:OIO Ho finito di leggere il libro di Mura ed è abbastanza squallido. Non dice niente di nuovo e sembra una guida gastronomica, ma forse il problema è che non mi piacciono i gialli. L'unico sprazzo è quando butta lì che essendo l'Epo il 3° farmaco più venduto al mondo c'è poco da fare... Why did the postmen killed Pantani? Adeu Miha:zzz:


Grammont63 - 02/08/2007 alle 11:30

[quote][i]Originariamente inviato da miha [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lumacher [/i] Personalmente credo che il problema doping sia prima di tutto tecnico-scientifico, poi, ma molto in subordine, un problema politico. [/quote] In verità la tecnica e la scienza sono strumentalizzate da sempre da chi gestisce il potere ovvero i politici. E' brutto ma è così.:OIO Ho finito di leggere il libro di Mura ed è abbastanza squallido. Non dice niente di nuovo e sembra una guida gastronomica, ma forse il problema è che non mi piacciono i gialli. L'unico sprazzo è quando butta lì che essendo l'Epo il 3° farmaco più venduto al mondo c'è poco da fare... Why did the postmen killed Pantani? Adeu Miha:zzz: [/quote] Ma il libro di Mura è un romanzo, un esercizio di fantasia con l'unica cosa reale che riguarda l'ambientazione del Tour de France cambiando solo i nomi dei corridori. Prendilo così come è, poi se non ti è piaciuta la trama è un altro discorso. Pensa che io, dopo i gialli per i ragazzi che tantissimi anni fa erano pubblicati dalla Mondadori è il primo che rileggo...


cunego - 09/08/2007 alle 20:03

concordo con i soliti noti, in particolare il pensiero di ilic, esprime quello che è il mio punto di vista sulla vicenda. ma un'osservazione ci sta: visto che in questa vicenda regna la dietrologia, forse non era meglio per rasmussen trovarsi alla presolana piuttosto che in messico(a gustare i tacos ovviamente)?


davidecassani - 09/08/2007 alle 23:33

ringrazio tutti coloro che hanno capito il mio stato d'animo e mi fermo qua. Sono senza parole dopo aver letto certi messaggi ma non posso neanche giudicare non conoscendo chi li ha scritti. Per quanto riguarda il mio passato da corridore vorrei ricordare che nelle grandi corse a tappe non sono mai arrivato nei primi 50 in classifica generale e il motivo l'ho sempre saputo. Sono stato male per quello che è successo e continuo a stare male per la semplice ragione che una perona stà vivendo un bruttissimo momento (Rasmussen) anche per colpa mia ma io ho semplicemente raccontato quello che ho visto. Davide Cassani


falco46 - 09/08/2007 alle 23:37

davide non è stata solo colpa tua, chissà cosa c'è dietro...molti di noi ti siamo vicini...l'avrai visto leggendo quasi tutti i post...


Cascata del Toce - 09/08/2007 alle 23:41

Ciao Davide..sono cronista come te..ci conosciamo... ti ho intervistato e sei stato sempre obiettivo e gentile con noi... In pochi nel forum ricordano il Cassani ciclista..ed io sono tra questi... voglio dirti che comunque quando si ha la verità dalla propria parte non si deve mai temere nulla...ciao..ci vediamo alla Tre Valli.. ;)


simone89 - 09/08/2007 alle 23:49

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] davide non è stata solo colpa tua, chissà cosa c'è dietro...molti di noi ti siamo vicini...l'avrai visto leggendo quasi tutti i post... [/quote] quoto.........


Cascata del Toce - 10/08/2007 alle 00:06

.....e dimenticavo... il 'nostro'lavoro è difficile..e non tutti nel forum se ne rendono conto raccogliendo strafalcioni o errori che in una cronaca sono all'ordine del giorno.... vai avanti cosi'... spiace anche a me per Rasmu, ma...che ci vuoi fare... chi è causa del suo male...piange se stesso---


cunego - 10/08/2007 alle 00:19

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] ringrazio tutti coloro che hanno capito il mio stato d'animo e mi fermo qua. Sono senza parole dopo aver letto certi messaggi ma non posso neanche giudicare non conoscendo chi li ha scritti. Per quanto riguarda il mio passato da corridore vorrei ricordare che nelle grandi corse a tappe non sono mai arrivato nei primi 50 in classifica generale e il motivo l'ho sempre saputo. Sono stato male per quello che è successo e continuo a stare male per la semplice ragione che una perona stà vivendo un bruttissimo momento (Rasmussen) anche per colpa mia ma io ho semplicemente raccontato quello che ho visto. Davide Cassani [/quote] Ciao Davide, premetto che non ho avuto dubbi sul tuo attaccamento al mondo del ciclismo, hai raccontato quello che avevi visto senza sapere quello che poi sarebbe successo. Nonostante ciò però non condivido affatto il comportamento dell'uci e la repentina squalifica di Rasmussen, ennessimo comportamento ipocrita di quello che dovrebbe essere un ente che tutela i ciclisti... Un ultima cosa, non capisco la tua frase [i]"Per quanto riguarda il mio passato da corridore vorrei ricordare che nelle grandi corse a tappe non sono mai arrivato nei primi 50 in classifica generale e il motivo l'ho sempre saputo"[/i]. Vuoi dire che il doping viene utilizzato solo dai primi della classe? E allora chi sono i vari Manzano, Moreni(che comunque brilla nelle corse di un giorno) e compagnia bella? Francamente quest'uscita non me la sarei aspettata da un esperto conoscitore dell'ambiente sportivo come te. Saluti:)


meriadoc - 10/08/2007 alle 01:04

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] ringrazio tutti coloro che hanno capito il mio stato d'animo e mi fermo qua. Sono senza parole dopo aver letto certi messaggi ma non posso neanche giudicare non conoscendo chi li ha scritti. Per quanto riguarda il mio passato da corridore vorrei ricordare che nelle grandi corse a tappe non sono mai arrivato nei primi 50 in classifica generale e il motivo l'ho sempre saputo. Sono stato male per quello che è successo e continuo a stare male per la semplice ragione che una perona stà vivendo un bruttissimo momento (Rasmussen) anche per colpa mia ma io ho semplicemente raccontato quello che ho visto. Davide Cassani [/quote] aspetta che penso alla ragione per cui Petacchi o Moreni non sono mai arrivati tra i primi nella classifica generale di un grande giro... sicuramente perchè non si sono mai dopati, come Andy Schleck e Carlos Sastre, perchè voci di corridoio dicono così... o come Contador, che mai potrebbe doparsi dopo che ha rischiato la vita, così come "THE BOOOOOOOOSSSSSS" (cit.)


mattewhawk23 - 10/08/2007 alle 09:29

La sincerità va in capo la mondo e l'omertà non onora nessun uomo.


Jouxplane77 - 10/08/2007 alle 10:57

beh il buon davide si arrampica sugli specchi...del resto se dicesse "ho preso l'epo negli anni 90, lo facevano tutti,ho avuto compagni di squadra che in seguito hanno ammesso di essersi iniettati dosi di epo da cavalli (il caro amico Bjarne) ,anche i corridori mediocri come me o mentheour la prendevano perché era la prassi" sarebbe probabilmente costretto a lasciare il suo incarico di commentatore per via del moralismo ipocrita e strisciante dei vari Cannavò.


violetta - 10/08/2007 alle 11:01

[quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] beh il buon davide si arrampica sugli specchi...del resto se dicesse "ho preso l'epo negli anni 90, lo facevano tutti,ho avuto compagni di squadra che in seguito hanno ammesso di essersi iniettati dosi di epo da cavalli (il caro amico Bjarne) ,anche i corridori mediocri come me o mentheour la prendevano perché era la prassi" sarebbe probabilmente costretto a lasciare il suo incarico di commentatore per via del moralismo ipocrita e strisciante dei vari Cannavò. [/quote] scusate ragazzi. Guardate il titolo del thread,e leggete gli ultimi messaggi, non vi pare di essere usciti dall'argomento? solidarieta' a Davide Cassani non vuol dire dissentire sulle pratiche sportive, presunte o non attuate, dei ciclisti colleghi di Davide. Dissento dal vostro comportamento troppo colpevolista...


GiboSimoni - 10/08/2007 alle 11:05

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] ringrazio tutti coloro che hanno capito il mio stato d'animo e mi fermo qua. Sono senza parole dopo aver letto certi messaggi ma non posso neanche giudicare non conoscendo chi li ha scritti. Per quanto riguarda il mio passato da corridore vorrei ricordare che nelle grandi corse a tappe non sono mai arrivato nei primi 50 in classifica generale e il motivo l'ho sempre saputo. Sono stato male per quello che è successo e continuo a stare male per la semplice ragione che una perona stà vivendo un bruttissimo momento (Rasmussen) anche per colpa mia ma io ho semplicemente raccontato quello che ho visto. Davide Cassani [/quote] Ciao Davide, ti stimo da sempre e tutti quei messaggi contro...molti d quei messaggi x me sn delle castronerie...xò sn delle opinioni e vanno rispettate....continua così nn pensare a certa gente.....anche il manager della Rabobank sn convinto che nn voleva cacciare Rasmussen ma è stato costretto da organi superiori, tu cmq hai fatto ebne a dire quei che hai visto continua così e citami in trasmissione :D:D:D:D (scherzo)


Il Mago Gigi - 10/08/2007 alle 12:44

C A S S A N I il S U P E R - E R O E del Ciclismo!!!!!!!!!!!!!!! Combatte con lealtà, Con carparbietà, Con agilità..... è DAVIDE CASSANI!!!!!!!!! (...è la sigla di Batman, ndr;)) PS: ah, quando incontri ancora Rasmussen salutalo anche da parte mia!!!:D:D:D Ma chi è Robin??? SGARBOZZA????!!!!!!!!:D:D:D:D:D:D:D:D:D


Carrefour de l arbre - 10/08/2007 alle 13:51

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] spiace anche a me per Rasmu, ma...che ci vuoi fare... chi è causa del suo male...piange se stesso--- [/quote] qualcuno di buon cuore può dirmi cosa ha fatto di male Rasmussen, oltre ad avere detto una bugia?


Subsonico - 10/08/2007 alle 14:18

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] spiace anche a me per Rasmu, ma...che ci vuoi fare... chi è causa del suo male...piange se stesso--- [/quote] qualcuno di buon cuore può dirmi cosa ha fatto di male Rasmussen, oltre ad avere detto una bugia? [/quote] Magari niente, ma Cassani non è la fonte dei suoi problemi... Un consiglio per Davide: si intuisce facilmente dalle tue parole che tu voglia mettere da parte il tuo passato da corridore per certi aspetti...fallo e basta, perchè sappiamo bene, grazie anche al dottor Donati, che le squadre dove hai militato non correvano a pane e acqua. E se non ne vuoi parlare, non ti biasimo. E soprattutto, credi ancora che abbiano incastrato il Pollo con le tue parole? Maddai...:cool:


sutherlandh - 10/08/2007 alle 14:21

Rasmussen è un bugiardo e la colpa è di Cassani ?


Il Mago Gigi - 10/08/2007 alle 14:33

Davide.... se ti regalo un VIDEOFONINO lo usi, però, nè????:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D


Barbara Lowrie - 10/08/2007 alle 15:03

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] spiace anche a me per Rasmu, ma...che ci vuoi fare... chi è causa del suo male...piange se stesso--- [/quote] qualcuno di buon cuore può dirmi cosa ha fatto di male Rasmussen, oltre ad avere detto una bugia? [/quote] Ha fatto più volte in modo che chi ne aveva titolo non potesse controllare se era dopato o meno. Infrazione che secondo il regolamento equivale a un controllo antidoping positivo


Monsieur 40% - 10/08/2007 alle 15:04

Infrazione che, la terza volta che la si commette, equivale ad un test positivo. Rasmussen s'era fermato a 2. La sanzione - già avvenuta - era la sola ammonizione.


Barbara Lowrie - 10/08/2007 alle 15:20

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Infrazione che, la terza volta che la si commette, equivale ad un test positivo. Rasmussen s'era fermato a 2. La sanzione - già avvenuta - era la sola ammonizione. [/quote] Non sono sicuro di aver ragione ma credo che Rasmussen si era fermato a due infrazioni solo perché era riuscito ad addebitare le altre "assenze" a problemi burocratici o a vizi di forma. addirittura ho sentito o letto da qualche parte (ma non giuro che sia vero), che una volta gli ispettori dell'Uci andarono nel suo negozio e lui si spacciò per un altro dicendo che Rasmussen era appena uscito. Comunque hai perfettamente ragione sul fatto che "formalmente" al tour non c'erano gli estremi per escluderslo. Su questo non ci piove. Io rispondevo solamente a chi chiedeva se Rasmussen avesse solo detto una bugia


Barbara Lowrie - 10/08/2007 alle 15:25

Pensandoci bene credo che la regola del "controllo mancato = controllo positivo" sia comunque valida nella maggior parte dei casi. Credo nei controlli non a sorpresa. Cioè dopo una gara. Nei controlli a sopresa si lascia un margine di rischio all'imprevisto e si dà ai corridori due possibilità di "malinteso". Su cui, evidentemente, qualcuno si mette a giocare


Monsieur 40% - 10/08/2007 alle 15:26

hahhahahahahhahahahah... ma che ispettori dell'Uci sono se non sanno riconoscere un corridore? Ecco perché si lamentano dei "men in black"... perché senza casacca e bicicletta non sanno chi sono!! :D


antonello64 - 10/08/2007 alle 15:36

[quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] addirittura ho sentito o letto da qualche parte (ma non giuro che sia vero), che una volta gli ispettori dell'Uci andarono nel suo negozio e lui si spacciò per un altro dicendo che Rasmussen era appena uscito. [/quote] ne ha parlato la Gazzetta dello Sport


luke - 10/08/2007 alle 15:42

Secondo me è molto importante l'intervento di Cassani, soprattutto perchè ammette chiaramente di sentirsi in colpa per ciò che è accaduto. Questo l'hanno capito tutti, a parte Subsonico che storicamente dimostra una certa difficoltà nel capire il nocciolo delle questioni. Forse anche Violetta fa un pò fatica a capirlo, ma l'intervento del tipo 'giù le mani dai miei amici' non è una novità. E' molto difficile non andare in 'sbattimento' quando si conosce qualche persona famosa. Innanzitutto dico a Cassani che mi dispiace molto, in più di un'occasione, di aver ecceduto, ma la discussione stessa era abbastanza accalorata ed io mi sono scaldato non poco. In ogni caso questo suo intervento è la dimostrazione che è una persona intelligente e di una certa sensibilità. Personalmente continuo a credere che il principale responsabile di ciò che è accaduto sia Rasmussen, colpevole di una leggerezza grave per un professionista, così come lo è la Rabobank che era a conoscenza di tutto e ha fatto finta di nulla, almeno sino alla malparata. Il vero responsabile è quel carrozzone di indegni dirigenti che si chiama Uci, a manina con Prudhomme e c., che pare abbiano voluto a tutti i costi mandare a casa Rasmussen per dare la maglia gialla a Contador (penoso il suo comunicato di oggi). Prima del casino, caro Davide, quando raccontasti dell'incontro a Predazzo (15 luglio) non hai fatto assolutamente nulla di male. Ma credo anche che, nel momento in cui è scoppiato il bubbone, sarebbe stato molto meglio che ti fossi defilato. Credo che alla fine Rasmussen sarebbe comunque stato mandato a casa, ma hanno preso te ed il tuo racconto come pretesto. Per questo sarebbe stato molto meglio non dico negare tutto, quello no, ma non parlarne in diretta ed al buon De Rooj, un semplice ' se hai problemi con un tuo corridore sono azzi tuoi, arrangiati'. Questa, per lo meno, è la mia opinione.


luke - 10/08/2007 alle 15:49

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] hahhahahahahhahahahah... ma che ispettori dell'Uci sono se non sanno riconoscere un corridore? Ecco perché si lamentano dei "men in black"... perché senza casacca e bicicletta non sanno chi sono!! :D [/quote] Difatti sulla 'rosea' (rigorosamente letta al bar) della scorsa settimana, a pg 2 raccontavano che gli ispettori Uci, un bel giorno, sono andati al negozio 'Los Locos' di Lazise, che Rasmussen gestisce assieme ad altri amici del posto. Sono andati dalla persona presente nel negozio e gli hanno detto: 'Siamo ispettori dell'Uci, cerchiamo il signor Rasmussen'. Il ragazzo ha risposto: 'Mi dispiace, era qui fino a 5 minuti fa, ora è andato ad allenarsi'. Beh, il ragazzo che ha fornito questa risposta ERA Rasmussen. Ammettendo che il racconto sia di un fatto realmente accaduto, confermerebbe l'incredibile dilettantismo di quella gente, che manco conoscono chi devono controllare. Oppure era Pat-tumiera in persona, solo che non l'ha riconosciuto perchè si era fermato a Bardolino, che si trova a qualche km, a fare un rabbocco... e non certo di Epo, nè di carburante :D Il Brdolino è un buon vino rosso con più varianti.....


violetta - 10/08/2007 alle 15:54

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] Secondo me è molto importante l'intervento di Cassani, soprattutto perchè ammette chiaramente di sentirsi in colpa per ciò che è accaduto. Questo l'hanno capito tutti, a parte Subsonico che storicamente dimostra una certa difficoltà nel capire il nocciolo delle questioni. Forse anche Violetta fa un pò fatica a capirlo, ma l'intervento del tipo 'giù le mani dai miei amici' non è una novità. E' molto difficile non andare in 'sbattimento' quando si conosce qualche persona famosa. Innanzitutto dico a Cassani che mi dispiace molto, in più di un'occasione, di aver ecceduto, ma la discussione stessa era abbastanza accalorata ed io mi sono scaldato non poco. In ogni caso questo suo intervento è la dimostrazione che è una persona intelligente e di una certa sensibilità. Personalmente continuo a credere che il principale responsabile di ciò che è accaduto sia Rasmussen, colpevole di una leggerezza grave per un professionista, così come lo è la Rabobank che era a conoscenza di tutto e ha fatto finta di nulla, almeno sino alla malparata. Il vero responsabile è quel carrozzone di indegni dirigenti che si chiama Uci, a manina con Prudhomme e c., che pare abbiano voluto a tutti i costi mandare a casa Rasmussen per dare la maglia gialla a Contador (penoso il suo comunicato di oggi). Prima del casino, caro Davide, quando raccontasti dell'incontro a Predazzo (15 luglio) non hai fatto assolutamente nulla di male. Ma credo anche che, nel momento in cui è scoppiato il bubbone, sarebbe stato molto meglio che ti fossi defilato. Credo che alla fine Rasmussen sarebbe comunque stato mandato a casa, ma hanno preso te ed il tuo racconto come pretesto. Per questo sarebbe stato molto meglio non dico negare tutto, quello no, ma non parlarne in diretta ed al buon De Rooj, un semplice ' se hai problemi con un tuo corridore sono azzi tuoi, arrangiati'. Questa, per lo meno, è la mia opinione. [/quote] Non ho messo in discussione le accuse e, talvolta, le stupidate sul piano personale rivolte a Cassani, ma il modo di proporle. Il significato del messaggio di Davide mi e' chiarissimo, il fatto che si sentisse in colpa lo si percepiva il giorno stesso dell esclusione di Rasmussen dal Tour.;)


Subsonico - 10/08/2007 alle 16:05

Uaaao, abbiamo un professorino... Scusi, m'inchino di fronte a tanta sacc...ops, conoscenza. Dici che non capisco il nocciolo delle questioni ("storicamente"...) e poi son 2 settimane che sei l'unico che non sostiene che pure senza Cassani, a Rasmussen l'avrebbero troncato comunque. E quoti qualsiasi cosa rassomigli pure in parte al tuo discorso, pure di far vedere che hai consensi. Pazienza se il rigo dopo scrivono l'esatto contrario. Dici che Viola va in sbattimento per un personaggio famoso, e poi, dopo averne dette di cotte e di crude, dando a cascata del corporazionista... [quote] spero anche che molta gente possa dirgli in faccia ciò che pensa di lui, se vai in giro per la strada capirai e sentirai con le tue orecchie. Anzi, alla prima occasione lo andrò a trovare e glielo dirò di persona, non ho avuto problemi a farlo con gente ben più quotata di lui e di te: gli dirò anche che per me rimarrà quello che ha contribuito a far perdere il Tour a Rasmussen. [/quote] ....e poi, quando si presenta il personaggio in questione, viri verso un più mite [quote] credo anche che, nel momento in cui è scoppiato il bubbone, sarebbe stato molto meglio che ti fossi defilato[/quote]... ...ed offri un'abbondante sviolinata... [quote]Innanzitutto dico a Cassani che mi dispiace molto, in più di un'occasione, di aver ecceduto, ma la discussione stessa era abbastanza accalorata ed io mi sono scaldato non poco. In ogni caso questo suo intervento è la dimostrazione che è una persona intelligente e di una certa sensibilità[/quote] ...beh, ti commenti da solo.....non commento io, altrimenti sembro pure acido. Capirai, a leggere certe castronerie!


violetta - 10/08/2007 alle 16:21

Ci tengo, comunque, a precisare che "non vado in sbattimento per un personaggio famoso" anche perche' non ho nessun tipo di legame con Cassani, ci ho fatto due parole lo scorso anno ma nulla piu'...Parlo per cognizione di causa e non per mettere sotto la mia ala persone che, qualcun altro, pensa che siano personaggi miei amici.assolutamente...Penso sia ovvio e alla luce del sole che nel momento in cui avevo delle lamentele le ho fatte anche ai cosiddetti "amici"senza distinzione alcuna.


luke - 10/08/2007 alle 16:26

No, non sono un professorino, ma so distinguere una persona con un'intelligenza media da uno che proprio non ci arriva... ed a te, con tutto l'impegno possibilie, non potevo confonderti con il primo soggetto. Prima di quotare quello che ti interessa, leggiti tutto il thread: non ho detto solo quello. Sono l'unico a non aver detto che Rasmussen non sarebbe andato comunque a casa? E chi se ne frega? Pensarla diversamente da te mi rafforza nelle mie convinzioni, ovvero che qualche neurone a posto ancora ce l'ho. E poi non riesco a scodinzolare come un cagnolino quando arriva nel forum qualcuno famoso, quello riesce bene a te. Quando poi scrivi... 'E soprattutto, credi ancora che abbiano incastrato il Pollo con le tue parole? Maddai...' beh, purtroppo per te, lo stesso Cassani ti smentisce, dicendo di sentirsi in colpa, a testimonianza che lui ha capito cos'è accaduto, tu ancora no. Cos'è accaduto? Ufficialmente, la Rabobank ha mandato a casa Rasmussen a causa del racconto di Cassani. Quest'ultima cosa l'ha capita anche il mio gatto... ma magari è merito di Wiskas, provalo anche tu!! L'accusa a Cascata? Mai ritirata, in quel momento si è comportato proprio così. Mia sviolinata a Cassani? No, semplicemente riconosco di aver alzato troppo i toni perchè la discussione era caliente e con qualche persona 'de coccio', inoltre dalle parole di Cassani si capisce la sua sofferenza per quello che è accaduto (no, please, niente rischiosi sforzi cerebrali...). Dei tuoi commenti me ne fotto. Prima di parlare di castronerie, guardati allo specchio. Rischi di essere acido? Chissenefrega... capirai, tremo al sol pensiero di non essere all'altezza del tuo giudizio. Ora davvero chiudo sull'argomento, anche perchè è inutile discuterne ancora: ormai è storia vecchia, il Tour 2007 è andato a Contador che lo meritava, secondo me, meno di Rasmussen. Inoltre dover spiegare più volte le cose non è la mia passione: ho una figlia di 9 anni e, giuro, capisce le cose molto ma molto più velocemente di te.

 

[Modificato il 10/08/2007 alle 16:31 by luke]


Subsonico - 10/08/2007 alle 16:37

ok, eroe, la conosci la favoletta della rana e del toro? Chiudi qua che è meglio va, per la gioia dei moderatori...


Monsieur 40% - 10/08/2007 alle 17:56

Alcuni toni, che andavano smorzati senz'altro dall'inizio, hanno potuto proliferare in pace perché - almeno per quanto mi riguarda - ero al Brixia Tour, e non ho avuto proprio il tempo materiale per guardare i thread che non riguardassero la corsa bresciana. Quindi, lasciando stare aggiustamenti retroattivi, prego gli utenti più accalorati di darsi una calmata, non solo contro un utente in particolare, ma proprio verso tutti. Le offese gratuite e reiterate non saranno più tollerate. Gli sfottò e i battibecchi, difatti, sono già stati superati da un po'. Se proprio desiderate farlo, passate ai messaggi privati.


davidecassani - 10/08/2007 alle 18:41

Io non voglio dimenticare il mio passato da corridore e neanche ergermi a paladino della giustizia. Dico solo che stiamo vivendo il momento peggiore da quando è nato il ciclismo. Giusto guardare indietro ma ritengo che ancora meglio sia cercare di fare tesoro del passato per avere un futuro migliore. Il mio ciclismo non ha vissuto scandali ma era sicuramente più propenso alla medicina rispetto ad oggi. Se guardiamo ancora più indietro la situazione era addirittura peggiore. E allora? Sono 12 anni che faccio questo lavoro.........(lavoro è una parola grossa). Ricomincio. Sono 12 anni che ho il privilegio di raccontare uno sport che ho nelle vene (spero non sia doping) e non so quante volte mi sono emozionato nell'osservare imprese di corridori più o meno forti per poi scoprire che non erano vere. A parte questo vorrei semplicemente dire che nella posizione in cui mi trovo sono attaccabile da tutte le parti. Chi dice che parlo troppo di doping, chi invece si lamenta perchè cerco sempre di glissare. Chi mi critica per il mio buonismo (verso i corridori) chi mi disprezza per l'incapacità di rendere appassionante una bella tappa di montagna. Chi dice che devo parlare e chi invece suggerisce che dovrei stare zitto e non toccare certi argomenti. Chi si incazza perchè sono troppo superficiale in materia di doping chi vorrebbe darmi un calcio nel culo è mettere un altro al mio posto. TUTTO QUESTO MI FA PENSARE. Avete mai provato a mettervi nei miei panni? Non è facile, credetemi, Ne sa qualcosa "CASCATE DEL TOCE". Mi sono reso conto che l'unico modo di restare sereni è essere sinceri, dire quello che si sa e cercare di trasmettere quello che si sente. E se domani il direttore di RAISPORT non mi rinnovasse il contratto non sarebbe la morte di nessuno (di lavori ce ne sono tanti). Ci sarebbe un altro al mio posto e voi a spartirvi tra estusiasti e dispiaciuti.


Il Mago Gigi - 10/08/2007 alle 18:52

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Sono 12 anni che ho il privilegio di raccontare uno sport che ho nelle vene (spero non sia doping) [/quote] :D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D


Carrefour de l arbre - 10/08/2007 alle 19:03

[quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] spiace anche a me per Rasmu, ma...che ci vuoi fare... chi è causa del suo male...piange se stesso--- [/quote] qualcuno di buon cuore può dirmi cosa ha fatto di male Rasmussen, oltre ad avere detto una bugia? [/quote] Ha fatto più volte in modo che chi ne aveva titolo non potesse controllare se era dopato o meno. Infrazione che secondo il regolamento equivale a un controllo antidoping positivo [/quote] scusa, ma al Tour, quand'era in maglia gialla, non è stato controllato? Chemmifregaamme di cosa faceva quando era a Lazise? E ancora, c'è qualche ingenuo che crede alla sbruffonata di Rasmussen?!?! :?


Barbara Lowrie - 10/08/2007 alle 19:11

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] scusa, ma al Tour, quand'era in maglia gialla, non è stato controllato? Chemmifregaamme di cosa faceva quando era a Lazise? [/quote] Non è che ci frega cosa faceva a Lazise, ci frega che non salti i controlli a sorpresa in maniera truffaldina. Se li salta va punto secondo regolamenti, finché questi non cambiano. Lui non poteva essere punito perché aveva trovato il modo di salvarsi in corner, facendo appartire "non truffaldino" il modo in cui si era sottrato ai controlli, e allora Aso e Rabobank hanno risposto a inganno con inganno, "ritirandolo" dalla corsa


Barbara Lowrie - 10/08/2007 alle 19:14

e già che ci sono visto che cassani segue ancora questo thread gli confermo tutta la mia solidarietà, già espressa del resto in tutti gli altri miei post di questo thread, per il caso Rasmussen e per la sua attività, della quale ha espresso chiaramente le difficioltà. Io conto per uno, non rappresento nessuno e sono lo sfigatone del gruppo, ma gli dò una bella pacca sulle spalle. Vergognarsi Cassani avrebbe dovuto se avesse fatto marcia indietro dicendo: "No, forse non sono sicuro, era uno che gli somigliava"


Carrefour de l arbre - 10/08/2007 alle 19:20

[quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] scusa, ma al Tour, quand'era in maglia gialla, non è stato controllato? Chemmifregaamme di cosa faceva quando era a Lazise? [/quote] Non è che ci frega cosa faceva a Lazise, ci frega che non salti i controlli a sorpresa in maniera truffaldina. Se li salta va punto secondo regolamenti, finché questi non cambiano. Lui non poteva essere punito perché aveva trovato il modo di salvarsi in corner, facendo appartire "non truffaldino" il modo in cui si era sottrato ai controlli, e allora Aso e Rabobank hanno risposto a inganno con inganno, "ritirandolo" dalla corsa [/quote] quindi si ritorna al punto di partenza: Rasmussen è stato punito per aver detto bugie. Noto che non hai risposto ai miei interrogativi: se si ipotizza che Rasmussen abbia saltato i controlli a sorpresa poichè dopato, non sembra ancora più strano che non sia mai risultato positivo ai controlli del Tour?


rizz23 - 10/08/2007 alle 19:37

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] Quest'ultima cosa l'ha capita anche il mio gatto... ma magari è merito di Wiskas, provalo anche tu!! [/quote] :IoI Per quanto riguarda l'argomento nello specifico, mi sembra che non ci sia argomento e che la discussione nata neppure esista e mi trovo persino a quotare Barbara Lowrie: una volta affermato in diretta televisiva di aver visto Rasmussen in Italia, Cassani non avrebbe certo potuto eludere un'esplicita domanda dei vertici Rabobank in merito. Per delle critiche più generali sul modo di Cassani di interpretare il suo ruolo non credo sia il thread adatto. Per i giudizi e le affermazioni di cattivo gusto invece temo non esista thread adatto.


Subsonico - 10/08/2007 alle 19:47

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Il mio ciclismo non ha vissuto scandali ma era sicuramente più propenso alla medicina rispetto ad oggi. Se guardiamo ancora più indietro la situazione era addirittura peggiore. [/quote] Davide, che ne pensi di questo grafico? [quote] [i]Originariamente inviato da Federico Martin in un altro thread[/i] Questo grafico penso sia chiarificatore: Fonte: cyclismag.com [img]http://www.cyclismag.com/photos/evolution_20060711180734.jpg[/img] Notare tra gli anni 1994-1998 in piena generazione EPO l'incremento di potenza media e soprattutto il numero di corridori con prestazioni fuori norma ... nel 1998 scandalo Festina e nel 1999 si ritorna su prestazioni più umane, per poi riprendere dal 2000 fino ad oggi. 2001 e 2004 le potenze medie più elevate espresse in era Armstrong che però sono al di sotto dei picchi raggiunti nell'era EPO precedente. Nel 2007, dati non presente sul grafico i valori sono allienati come potenze medie a quelle degli anni 2001 - 2004. Spero che così sia un po' più chiaro. [/quote] Interessante, vero? Penso tu convenga che le variazioni di prestazioni siano indice di cambiamenti, di vari tipi. Ecco, questa risalita dal 2003 in poi come la spiegheresti? Se noti bene, corrisponde con la comparsa dei fenomeni '80...te sostieni che allora c'era più medicina, ma siamo sicuri che non ci sia invece diversa medicina?


Cascata del Toce - 10/08/2007 alle 19:51

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] TUTTO QUESTO MI FA PENSARE. Avete mai provato a mettervi nei miei panni? Non è facile, credetemi, Ne sa qualcosa "CASCATE DEL TOCE". Mi sono reso conto che l'unico modo di restare sereni è essere sinceri, dire quello che si sa e cercare di trasmettere quello che si sente. E se domani il direttore di RAISPORT non mi rinnovasse il contratto non sarebbe la morte di nessuno (di lavori ce ne sono tanti). Ci sarebbe un altro al mio posto e voi a spartirvi tra estusiasti e dispiaciuti. [/quote] Davide, stai tranquillo...è normale ..c'è a chi stiamo simpatici ed a chi no... il rispetto.. quello però non deve mai mancare.. E' difficile. difficilissimo il nostro 'lavoro'... si cerca di coinvolgere la gente che ci ascolta senza mai troppo essere coinvolti in prima persona (ma è difficile)... e troppe volte siamo bistrattati come la causa di tutto.. Si certo a volte certi colleghi forzano le situazioni ma non è sempre così...Uno dei miei 'maestri' un giorno mi disse "la verità..questa è l'unica cosa da seguire"... Non credo che la colpa dei problemi di Rasmu sia tu... hai solamente detto (senza poi immaginare quello che sarebbe accaduto) quello che hai visto... Per il resto..grazie per avermi citato come esempio ;)


dietzen - 10/08/2007 alle 19:53

vabbè, state a fare tutto sto casino sul thread e poi magari questo davide cassani non è nemmeno davide cassani... :)

 

[Modificato il 10/08/2007 alle 19:55 by dietzen]


peek - 10/08/2007 alle 19:57

Finora non sono intervenuto perché questa discussione mi è sembrata un po' bizzarra, dato che nella sostanza tutti mi sembrano essere d'accordo sui seguenti fatti: Rasmussen non è stato espulso dal tour per colpa di Cassani; se la Rabobank insiste nel strumentalizzare le sue parole ai propri fini lo fa in mala fede. Inoltre, l'idea che Cassani dovesse ritrattare, facendo finta di essere uno che parla a vanvera in televisione mi sembra demenziale. Lui fa il suo mestiere, gli altri facciano il loro, se ne sono capaci. Generalmente quando uno dispone di un microfono che parla a milioni di persone se ne frega di entrare poi in discussione in un forum aperto e paritario come questo, nel quale deve scendere dal suo pulpito e mescolarsi assieme agli altri. Che lo abbia fatto, indipendentemente da come la si pensi sull'intera questione, mi sembra davvero degno di nota :clap:


davidecassani - 10/08/2007 alle 20:32

Subsonico. Interessante quel grafico importante verificare se i dati sono corretti. Al Tour ho letto (e commentato) la tesi di un professore che sosteneva una tesi durissima: tutti dopati. Ma erano sbagliati, i dati. In riferimento a Contador sosteneva che scalava certe salite a 430 watt quando invece io personalmente sono andato a verificare tempi, dislivelli e pesi. Ebbene Contador a Plateau de Beille è riuscito a fare 6,2 watt/Kg ossia poco meno di 380. Prestazioni ottime e possibili senza aiuti farmacologici.


davidecassani - 10/08/2007 alle 20:40

rizz....quello che dici è giusto e sintetico...andresti bene a lavorare in TV Barbara, grazie, sei molto gentile Castata del toce...parole sante le tue (e quelle del tuo maestro) Peek....mi piace molto di più discutere con chi a qualcosa da dire piuttosto che parlare senza contradittorio. Il rispetto prima di tutto ma se qualcuno si prende la briga di accendere un computer, entrare qua dentro e scrivere quel che pensa è comunque degno di lettura. A dire il vero di stronzate se leggo tante ma io devo anche dire che io stesso durante le ore di diretta di cavolare ne dico parecchie. Ma sempre in buona fede. credimi.


Ads - 10/08/2007 alle 20:43

Davide, saresti mica disponibile a rilasciare un'intervista a cicloweb.it? Non è tanto per le risposte, ma sono curioso di leggere le eventuali domande...


davidecassani - 10/08/2007 alle 20:51

ok


Subsonico - 10/08/2007 alle 20:51

cyclismag, nella sua bonarietà ("le cyclisme avec la visage humain" è il suo motto) è una rivista virtuale seria, come la maggior parte delle riviste virtuali, d'altronde, perchè chi scrive non prende un euro in tasca per quel che dice. Non posso assicurare al 100% la veridicità del dato, epperò... Magari c'è qualcosa di nuovo in giro che non esce ai controlli, ed è roba per i pochi che se la possono permettere. E' un ipotesi, eh....già c'è questo GH che non salta fuori ai controlli. Ti faccio un esempio: nel nuoto i tempi migliorano in maniera stratosferica negli ultimi anni, manco come gli anni '80 dell'atletica quando le russe si facevano la barba prima della gara...eppure, mai manco un positivo. Il GH potrebbe essere la risposta.


rizz23 - 10/08/2007 alle 21:21

[quote][i]Originariamente inviato da Ads [/i] Davide, saresti mica disponibile a rilasciare un'intervista a cicloweb.it? Non è tanto per le risposte, ma sono curioso di leggere le eventuali domande... [/quote] Prendo atto or ora dell'ingresso di Ads nella redazione di Cicloweb... Ironia a parte, Davide (mi permetto il "tu"...), non prendere per ufficiale l'invito di Ads: per rispetto dell'interlocutore, quando proponiamo un'intervista non lo facciamo certo attraverso il forum. Peraltro penso che con un'intervista in questo momento, finiremmo per rimestare ulteriormente la questione-Rasmussen, già gonfiata oltre il ragionevole...


cunego - 10/08/2007 alle 21:30

tornando a parlare di ciclismo pedalato, davide chi vedi favorito per il giro del lazio?:D


antonello64 - 10/08/2007 alle 21:53

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] quindi si ritorna al punto di partenza: Rasmussen è stato punito per aver detto bugie. [/quote] da quel poco che ci ho capito (non ho seguito il Tour più di tanto perchè ero al mare) Rasmussen al Tour non avrebbe nemmeno dovuto partecipare, così come non avrebbe dovuto fare il Giro. Se non sbaglio c'è una regola (citata in precedenza) che dice che chi salta un controllo a sorpresa nei 45 giorni precedenti una corsa, non può gareggiare in quella corsa, indipendentemente se ne ha saltati uno, due o tre oppure se invece ha fatto altri controlli a sorpresa. Quindi la presenza di Rasmussen era illegittima: la bugia è stata un pretesto per buttar fuori un personaggio la cui vittoria piena zeppa di poelmiche non sarebbe servita neanche al proprio team. Se la Rabobank avesse appoggiato fino in fondo il proprio corridore, avrebbe dovuto spiegare come mai una squadra di quel livello si fa prendere in giro da un proprio corridore, quando basterebbe controllargli il passaporto per sapere dov'era; avrebbe dovuto spiegare come mai porta un suo atleta a due grandi corse a tappe pur sapendo di non averne il diritto; avrebbe dovuto render conto della proprio comportamento in base al Codice Etico, sempre sostenuto a spada tratta dagli stessi tulipani. Secondo me anche il team olandese era messo all'angolo, e la scusa della bugia è servito a uscire dalle corde e scaricare il tutto sulle spalle di Rasmussen: ha preferito rinunciare alla maglia gialla e liberarsi di tutte le polemiche che inevitabilmente sarebbero seguite dopo il Tour, piuttosto che vincere il Tour e trovarsi poi in mezzo alla bufera. E' chiaro che se Rasmussen fosse stato perfettamente in regola, avrebbe potuto raccontare tutte le frottole del mondo, ma nessuno l'avrebbe cacciato con la maglia gialla addosso e il Tour praticamente già vinto. La bugia è stata un pretesto: non ci fosse stata quella ne avrebbero trovato un altro. [quote] Noto che non hai risposto ai miei interrogativi: se si ipotizza che Rasmussen abbia saltato i controlli a sorpresa poichè dopato, non sembra ancora più strano che non sia mai risultato positivo ai controlli del Tour? [/quote] beh, Rasmussen non è nè il primo, nè sarà l'ultimo che in allenamento si riempie come un uovo, e poi in corsa risulta pulito come un cherubino.


antonello64 - 10/08/2007 alle 22:02

visto che è stato così gentile ad intervenire sul forum, vorrei rivolgere una domanda a Davide Cassani che mi frulla in testa da tempo: visto che lei e Bulbarelli in trasmissione parlate sempre delle regole non scritte del ciclismo, non pensa che un corridore abbia il diritto di correre come vuole, il diritto di non regalare niente a nessuno senza per questo venir criticato da destra e da sinistra? Viste le precedenti prese di posizione, come si sarebbe comportato se avesse dovuto commentare un Eddy Merckx, che notoriamente non regalava neanche i traguardi volanti e si pappava tutto quello che era alla sua portata? Grazie in anticipo se vorrà rispondermi.


davidecassani - 10/08/2007 alle 23:05

per il Giro del Lazio il primo nome che mi viene in mente è Pozzato ma non facendo la telecronaca non so esattamente il campo dei partenti Per quanto riguarda le regole non scritte. Commentare Eddy Merckx sarebbe stato un pò noioso non credi? A parte gli scherzi ritengo che quando uno è più forte deve vincere e regalare niente a nessuno. Le regola non scritta è esattamente il patto tra due corridori in fuga dove l'uno lotta per la maglia e l'altro solamente per la tappa. Dividendosi in parte uguali il lavoro hanno entrambi interesse a tirare a tutta. IN quel caso l'uomo di classifica non fa la volata. Ricordi la Tappa del Giro a Spoleto con la fuga di Pinotti e Laverde? Pinotti a rispettato i patti non facendo la volata


miky70 - 10/08/2007 alle 23:51

Per Davide Cassani: E' stato un vero piacere rivisitare il forum dopo settimane e trovarci i tuoi post. Per me sei il migliore e grazie per lo zainetto che hai regalato ai miei bambini quando sei venuto alla pista di Pesaro.


Subsonico - 11/08/2007 alle 00:38

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] per il Giro del Lazio il primo nome che mi viene in mente è Pozzato ma non facendo la telecronaca non so esattamente il campo dei partenti Per quanto riguarda le regole non scritte. Commentare Eddy Merckx sarebbe stato un pò noioso non credi? A parte gli scherzi ritengo che quando uno è più forte deve vincere e regalare niente a nessuno. Le regola non scritta è esattamente il patto tra due corridori in fuga dove l'uno lotta per la maglia e l'altro solamente per la tappa. Dividendosi in parte uguali il lavoro hanno entrambi interesse a tirare a tutta. IN quel caso l'uomo di classifica non fa la volata. Ricordi la Tappa del Giro a Spoleto con la fuga di Pinotti e Laverde? Pinotti a rispettato i patti non facendo la volata [/quote] già, ma non credi che allora Pinotti fosse stato troppo plateale? Che cazz, almeno fingere lo sprint...uno dei migliori finti sprint riusciti di recente mi sembra quello tra Mercado e Dessel al tour 2006, così fatto bene che ancora oggi ho il dubbio che non fosse finto...:D


meriadoc - 11/08/2007 alle 00:53

certo che nell'ultimo Tour si sono sentite cose inaccettabili anche da parte di Cassani. Parlare di A. Schleck o Sastre come di possibili puliti perché ha sentito dire così da gente dell'ambiente è ridicolo, anche perché poi lui stesso viene a scrivere che è consapevole della ragione per cui non è mai entrato tra i primi 50 di una classifica generale di un grande giro. Il ragionamento come si applica a Schleck e Sastre. che sono entrambi arrivati sul podio in un grande giro? poi ancora Contador, difficlmente sospettabile perché in passato ha rischiato la vita... ma è il caso di prendersi gioco dello spettatore con simili ragionamenti? certo che un collega come Bulbarelli che alla prima inquadratura di Armstrong se ne esce con un "The BOOSS" esclamato in tono di ossequio vomitevole, posso anche immaginare che non deve essere facile dire qualcosa di sensato sul tema doping in telecronaca


antonello64 - 11/08/2007 alle 01:08

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Per quanto riguarda le regole non scritte. Commentare Eddy Merckx sarebbe stato un pò noioso non credi? A parte gli scherzi ritengo che quando uno è più forte deve vincere e regalare niente a nessuno. Le regola non scritta è esattamente il patto tra due corridori in fuga dove l'uno lotta per la maglia e l'altro solamente per la tappa. Dividendosi in parte uguali il lavoro hanno entrambi interesse a tirare a tutta. IN quel caso l'uomo di classifica non fa la volata. Ricordi la Tappa del Giro a Spoleto con la fuga di Pinotti e Laverde? Pinotti a rispettato i patti non facendo la volata [/quote] Perchè l'uomo di classifica non dovrebbe fare la volata? se gli interessi di andare all'arrivo sono comuni e il lavoro si divide in parte uguali, perchè l'uomo che ha la maglia non dovrebbe avere il diritto di lottare anche per la tappa, senza ricevere rimproveri da più parti? Laverde non ha certo tirato per fare un favore a Pinotti, ma perchè conveniva anche a lui, quindi non aveva crediti verso l'italiano: se Pinotti avesse fatto lo sprint per la vittoria ne avrebbe avuto tutto il diritto, senza per questo dover ricevere la benchè minima critica. Ha voluto regalare la tappa al suo avversario: benissimo, ognuno fa come come vuole, ma il fatto che ha rimarcato insistentemente il suo gesto mi ha dato veramente fastidio, così come le sue critiche verso il comportamento di Basso dell'anno precedente (il quale, a mio parere, aveva pieno diritto di correre a proprio piacimento, altro che rispettare regole non scritte). Insomma, se Tizio aiuta Caio pur non avendone convenienza, mi sembra anche giusto che poi Caio gli ceda una parte della torta, ma se la convenienza è comune e la fatica si divide in parti uguali, ritengo corretto che ognuno giochi tutte le proprie carte fino in fondo sia per la classifica che per la tappa: la storia delle regole non scritte non la digerisco proprio. Comunque grazie per la risposta.


Monsieur 40% - 11/08/2007 alle 01:11

Grazie a Rizz23 per la puntuale precisazione.

 

[Modificato il 11/08/2007 alle 01:15 by Monsieur 40%]


peek - 11/08/2007 alle 01:26

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Perchè l'uomo di classifica non dovrebbe fare la volata? se gli interessi di andare all'arrivo sono comuni e il lavoro si divide in parte uguali, perchè l'uomo che ha la maglia non dovrebbe avere il diritto di lottare anche per la tappa, senza ricevere rimproveri da più parti? [/quote] Antonello, dipende dalle circostanze. Uno che non è in classifica ha interesse a tirare per arrivare con venti secondi di vantaggio sul gruppo, uno che è in classifica più secondi guadagna e meglio è. Allora si può dare il caso che chi non è in classifica faccia un po' il furbo, pensando che tanto l'altro andrà a tutta per cercare di guadagnare secondi. Allora quello di classifica si innervosisce e cominciano a litigare a tutto vantaggio di quelli dietro. Per evitare queste spiacevoli situazioni che poi danneggiano entrambi trovano un compromesso. Quello di classifica gli dice: "tira anche tu a tutta e la tappa e tua" (in realtà spesso non gli dice nulla perché sono appunto le regole non scritte). A quel punto la tappa gliela lascia perché hanno lavorato assieme per perseguire ciascuno il proprio obiettivo. Non ci vedo niente di male, visto che dietro ci sono magari cinque sei squadre con i gregari che tirano a tutta, coalizzati anche loro chi per il velocista che vuole vincere la tappa, chi per l'uomo di classifica che vuol vincere il giro. Insomma, sono alleanze sportive.


Federico Martin - 11/08/2007 alle 01:37

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Subsonico. Interessante quel grafico importante verificare se i dati sono corretti. Al Tour ho letto (e commentato) la tesi di un professore che sosteneva una tesi durissima: tutti dopati. Ma erano sbagliati, i dati. In riferimento a Contador sosteneva che scalava certe salite a 430 watt quando invece io personalmente sono andato a verificare tempi, dislivelli e pesi. Ebbene Contador a Plateau de Beille è riuscito a fare 6,2 watt/Kg ossia poco meno di 380. Prestazioni ottime e possibili senza aiuti farmacologici. [/quote] Per il caso Rasmussen non hai commesso nulla di male, hai solo raccontato un episodio ... questo può avere dato il là all'esclusione di Rasmussen, ma è stato estromesso per altri motivi, la società del Tour ha fatto pressioni molto forte sul direttore della Rabobank affinchè prendessero quella decisione. Per quanto riguarda il grafico inserito ... visto che l'ho inserito io, quei dati di potenza media non sono reali ma normalizzati ad un peso di 78 kg (ciclista + bici) in questo modo: (*) Etalon de 78 kg avec vélo Nous ne calculons pas la puissance réelle développée par les coureurs. Celle-ci dépend entre autre de la masse à élever pour vaincre la pente. Le poids des coureurs n'est pas toujours connu avec précision le jour de la mesure. Ils peuvent se déshydrater en cours d'étape et perdre quelques kilogrammes. Le nombre de bidons portés est variable. Pour toutes ces raisons, nous préférons calculer la puissance d'un « coureur étalon » de 70 kg avec un équipement de 8 kg. Cette valeur est utilisée pour faire nos comparaisons. ------------ E' chiaro che per un corridore sotto quel peso, come può essere Contador, ad esempio i 430Watt teorici normalizzati sono in realtà inferiori. Ciò nonostante ... anche nel tour di quest'anno i Watt medi espressi nelle scalate più importanti sono tutt'altro che nella norma, al di sotto dei livelli raggiunti nel 1996 ma assolutamente in linea con quelli fatti registrare nelle edizioni vinte da Armstrong. Così come è interessante notare come prima dell'avvento dell'EPO cioè prima degli inizi degli anni 1990 nessuno campioni o no riusciva a sacalare sopra i 400Watt normalizzati ... il salto di prestazioni c'e' ed è evidentissimo. Conclusione anche quest'anno le prestazioni forniti sono a mio modo di vedere non proprio normali.

 

[Modificato il 11/08/2007 alle 01:40 by Federico Martin]


antonello64 - 11/08/2007 alle 02:15

[quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] A quel punto la tappa gliela lascia perché hanno lavorato assieme per perseguire ciascuno il proprio obiettivo. Non ci vedo niente di male,[/quote] vedi, a me non dà fastidio il fatto che Pinotti regali la tappa a Laverde: ognuno fa quel che vuole ed ha il pieno diritto di comportarsi come meglio crede. Dà però fastidio il continuo rimarcare quel suo regalo, l'insistente richiamo alle regole non scritte e la bordata finale verso chi queste regole non l'ha rispettate. Per quanto mi riguarda, ognuno è libero di correre come vuole e se queste famose regole non vuole rispettarle è padronissimo di farlo, senza per questo sentirsi fare la morale da chicchessia.


prxs - 11/08/2007 alle 07:46

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] chi mi disprezza per l'incapacità di rendere appassionante una bella tappa di montagna. [/quote] ... sapessi quanti ragazzetti della mia generazione si sono appassionati al ciclismo grazie alle tue telecronache, altrochè! vive Cassanì! :D


falco46 - 11/08/2007 alle 10:23

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] chi mi disprezza per l'incapacità di rendere appassionante una bella tappa di montagna. [/quote] ... sapessi quanti ragazzetti della mia generazione si sono appassionati al ciclismo grazie alle tue telecronache, altrochè! vive Cassanì! :D [/quote]eccone uno!;)


falco46 - 11/08/2007 alle 10:28

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] A quel punto la tappa gliela lascia perché hanno lavorato assieme per perseguire ciascuno il proprio obiettivo. Non ci vedo niente di male,[/quote] vedi, a me non dà fastidio il fatto che Pinotti regali la tappa a Laverde: ognuno fa quel che vuole ed ha il pieno diritto di comportarsi come meglio crede. Dà però fastidio il continuo rimarcare quel suo regalo, l'insistente richiamo alle regole non scritte e la bordata finale verso chi queste regole non l'ha rispettate. Per quanto mi riguarda, ognuno è libero di correre come vuole e se queste famose regole non vuole rispettarle è padronissimo di farlo, senza per questo sentirsi fare la morale da chicchessia. [/quote]in questo ti do pienamente ragione caro antonello, solo che è chiaro che Laverde tirava per la tappa e Pinotti per la maglia, quindi se gli accordi sono questi non ci vedo nulla di male...Per il caso Basso Simoni, temo che volessere correre Basso più per la tapppa(visto il considerevole vantaggio in classifica) e Simoni per recuperare in classifica verso chi stava dietro....ovviamente lo dico scherzosamente,dipende dagli accordi tra i due corridori,che sempre e comunque vanno rispettati...noi quegli accordi non li sapremo mai...


Il Mago Gigi - 11/08/2007 alle 10:50

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] chi mi disprezza per l'incapacità di rendere appassionante una bella tappa di montagna. [/quote] ... sapessi quanti ragazzetti della mia generazione si sono appassionati al ciclismo grazie alle tue telecronache, altrochè! vive Cassanì! :D [/quote]eccone uno!;) [/quote] Un'Altro!!!!!!!!!!:D:D:D


bet - 11/08/2007 alle 11:54

Rifacendomi al titolo vorrei anche io esprimere la mia totale solidarietà a Davide Cassani in riferimento ai fatti noti. Trovo che Davide sia una delle migliori ''seconde voci'' di ogni sport della tv italiana, ne apprezzo competenza, precisione ed onestà nei giudizi (anche quando parla di Chiapucci :). A Davide direi una sola cosa cosa, di continuare a fare il suo lavoro come ha sempre fatto, certo che la grande maggioranza degli appassionati lo apprezza e lo stima. Grazie Davide. Non sono un suo amico o parente.....solo un suo quasi coetaneo, scarsissimo cicloturista, ma garande appassionato, e tifoso del Bologna.....


Carrefour de l arbre - 11/08/2007 alle 13:12

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] da quel poco che ci ho capito (non ho seguito il Tour più di tanto perchè ero al mare) Rasmussen al Tour non avrebbe nemmeno dovuto partecipare, così come non avrebbe dovuto fare il Giro.[/quote] ma, pur sapendo tutto questo, l'hanno lasciato partire. Perchè? Perchè sapevano di poter "lanciare" la notizia al momento opportuno. [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] beh, Rasmussen non è nè il primo, nè sarà l'ultimo che in allenamento si riempie come un uovo, e poi in corsa risulta pulito come un cherubino. [/quote] beh, però diamo una parvenza di logicità al tutto: se l'UCI non ha ravvisato alcuna irregolarità ai controlli del tour, Rasmussen avrebbe dovuto continuare a correre, visti anche gli errori commessi nel farlo partire. *** Cassani, ribadisco, non ha fatto altro che riportare un fatto di cui è stato protagonista: però questo aneddoto ha incendiato la miccia della farsa di cui siamo stati spettatori successivamente. La sua uscita ricorda tanto quelle gaffes, magari involontarie, che si sentono tutti i giorni: il tizio tradisce la moglie ecc. ecc. Gaffes, per l'appunto.


luke - 11/08/2007 alle 13:55

Carrefour, sei un mito. Il tuo ragionamento è condivisibile al 100%, anche per quanto riguarda la gaffe di Cassani. Purtroppo per lui e per Rasmussen (ma direi per tutti), nella situazione attuale del ciclismo le gaffes sono pericolose. Per i corridori, per i commentatori, invece per i dirigenti no. Nessuno infatti ha il coraggio di dire che, se i papaveri dell'Uci hanno ignorato quella norma da loro stessi voluta, e pare che la mancata applicazione sia stata del tutto volontaria stando a quanto disse McQuaid (per gli amici Cicchetto:drink:), la cacciata di Rasmussen è un'indegna farsa a danno del Tour e del corridore, ma soprattutto a danno del movimento ciclistico. Ecco che allora, certi dirigenti devono essere cacciati a pedate nel didietro, giacchè invece di combattere i mali di un sistema per tutelare il ciclismo, ne amplificano gli effetti con i loro sconsiderati ed interessati comportamenti. Infine la parte che mi fa più pena, ovvero i corridori: davanti ad un clima simile e ad avvenimenti di questo tipo, avrebbero dovuto tirare fuori... quello che forse non hanno ed andare a casa, o comunque scontrarsi di brutto con i papaveri ed ottenere maggior rispetto. Quella fantomatica e ridicola manifestazione contro 'il doping' (sì, davvero comica: è come se i metalmeccanici scioperassero contro la fatica...) ha rappresentato il punto più basso che abbiano toccato (pensiamo che c'era pure Moreni a manifestare...). Come dire che se aspettiamo che siano i corridori a reagire per liberare il ciclismo da questa situazione, stiamo freschi. In tutto questo, trovo grottesco che personaggi strapagati come managers e dirigenti abbiano mandato a casa Rasmussen, ma soprattutto che l'abbiano fatto sfruttando una gaffe.


antonello64 - 11/08/2007 alle 14:16

io non parlerei di gaffe di Cassani: lui fa il commentatore televisivo, aveva una notizia e l'ha data. Che doveva fare? tenersela per se? Lui è stipendiato dalla RAI (mica da Rasmussen o dalla Rabobank) ed era suo preciso dovere verso chi lo paga il rendere pubblica la notizia di cui era a conoscenza. Ha messo nei guai il danese e la sua squadra? e pazienza! se fossero stati in regola nei guai non ci sarebbero finiti. Ha tolto le castagne dal fuoco al Tour e all'UCI? in effetti la cosa un pò scoccia, ma d'altra parte questo era un effetto collaterale che non si poteva evitare.


GiboSimoni - 11/08/2007 alle 14:19

vorrei fare un paio di domande a Davide su Simoni 1) Davide, secondo te ci sn buone probabilità che vada a pechino 2008???,e che possa addirittura vincere? 2) secondo te cosa potrà fare Gibo al prossimo Giro D'Italia???? grazie anticipatamente x la disponibilità continua così :):clap:


antonello64 - 11/08/2007 alle 14:39

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] ma, pur sapendo tutto questo, l'hanno lasciato partire. Perchè? Perchè sapevano di poter "lanciare" la notizia al momento opportuno. [/quote] posso provare a fare qualche ipotesi: la Rabobank l'ha fatto partire forse perchè non credeva che la cosa saltasse fuori, e anche se fosse venuta fuori probabilmente non immaginava che Rasmussen potesse lottare per la maglia gialla, e quindi la notizia non avrebbe fatto scalpore più di tanto. Nel comportamento dell'UCI, invece, vedo una buona dose di malizia e una precisa volontà di creare grattacapi agli organizzatori del Tour. [quote] beh, però diamo una parvenza di logicità al tutto: se l'UCI non ha ravvisato alcuna irregolarità ai controlli del tour, Rasmussen avrebbe dovuto continuare a correre, visti anche gli errori commessi nel farlo partire. [/quote] in effetti, se Rasmussen non fosse stato escluso dalla sua squadra non c'erano appigli legali per buttarlo fuori. Si sarebbe trattato però di una maglia gialla illegittima, visto che lui al Tour, stando ai regolamenti, non avrebbe dovuto partecipare. A quel punto la Rabobank si sarebbe trovata nell'occhio del ciclone per non aver rispettato il Codice Etico e per aver schierato un atleta in posizione chiaramente fuorilegge: perciò ha deciso di rinunciare alla vittoria, evitando così le polemiche e contemporaneamente facendo un favore al Tour, cosa che potrebbe tornare utile in tempi futuri.


Monsieur 40% - 11/08/2007 alle 14:44

Il Codice Etico non prevede la "cacciata" (o il non schierare) un corridore per i motivi che potevano essere quelli di Rasmussen. Rasmussen non aveva alcuna inchiesta penale in corso, né altri problemi di doping. Il problema di Rasmussen era proprio un regolamento Uci, che l'Uci ha deciso di non applicare perché "troppo duro", che non doveva fargli correre Giro e Tour, anche se la Rabobank avesse voluto. La Rabobank l'avrà escluso sotto le pressioni dell'Aso, che avrà detto al team olandese che, se non avesse mandato a casa Rasmussen, non sarebbe stato invitato nelle prossime edizioni, quando cioè i tre grandi organizzatori si svincoleranno completamente dal ProTour e dalle sue squadre/regole (per il 2007 avevano fatto uno "sforzo", andando incontro alle 18 squadre già ProTour nel 2006).


Carrefour de l arbre - 11/08/2007 alle 14:45

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] io non parlerei di gaffe di Cassani: lui fa il commentatore televisivo, aveva una notizia e l'ha data. Che doveva fare? tenersela per se? Lui è stipendiato dalla RAI (mica da Rasmussen o dalla Rabobank) ed era suo preciso dovere verso chi lo paga il rendere pubblica la notizia di cui era a conoscenza. Ha messo nei guai il danese e la sua squadra? e pazienza! se fossero stati in regola nei guai non ci sarebbero finiti. Ha tolto le castagne dal fuoco al Tour e all'UCI? in effetti la cosa un pò scoccia, ma d'altra parte questo era un effetto collaterale che non si poteva evitare. [/quote] Beh, no, non sono d'accordo. Cassani fa il suo lavoro di commentatore televisivo e ha diritto a dire ciò che vuole, ma l'aneddoto su Rasmussen, francamente, non ha cambiato la vita a nessun telespettatore: sapere che si alleni in Messico piuttosto che sulla Presolana è un dettaglio irrilevante per chiunque ai fini della competizione. Sfortunatamente questo dettaglio è stato fondamentale per lasciare a casa Rasmussen (che, ribadisco, non è stato trovato positivo a nessun controllo antidoping durante il Tour, quando è ben più probabile aspettarsi qualcosa a titolo "conservativo"). *** Mi è venuto in mente uno sketch televisivo, credo da Scrubs: un tizio dice ad un altro tizio: "X è ancora la tua fidanzata?". L'altro gli risponde di no e sta per continuare, quando viene interrotto: "Meglio per te" - gli risponde - "Quando eravate fidanzati ti ha messo le corna con A, B, C!" "Ora è mia moglie", gli risponde il cornuto.....


Carrefour de l arbre - 11/08/2007 alle 14:51

Che poi, l'aspetto più irritante di questo thread, non è certamente nella difesa di Cassani. Per carità, ognuno è libero di dire ciò che gli pare e per fortuna che è così, di sicuro non emetto certo un editto bulgaro nei suoi confronti. La cosa irritante, lo ribadisco, è la logica dietro a questa sequenza: Rasmussen non rivela dove si trova--->vuole saltare i controlli (probabile, tra l'altro, MA)---> salta i controlli--->è un dopato--->Cassani fa luce su queste bugie--->Cassani evita che il tour sia vinto da un dopato (SIC!). Se rileggi le 6 pagine antecedenti, questo è ciò che emerge dai post dei vari integralisti che hanno scritto.


antonello64 - 11/08/2007 alle 16:56

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Il Codice Etico non prevede la "cacciata" (o il non schierare) un corridore per i motivi che potevano essere quelli di Rasmussen. Rasmussen non aveva alcuna inchiesta penale in corso, né altri problemi di doping. Il problema di Rasmussen era proprio un regolamento Uci, che l'Uci ha deciso di non applicare perché "troppo duro", che non doveva fargli correre Giro e Tour, anche se la Rabobank avesse voluto. La Rabobank l'avrà escluso sotto le pressioni dell'Aso, che avrà detto al team olandese che, se non avesse mandato a casa Rasmussen, non sarebbe stato invitato nelle prossime edizioni, quando cioè i tre grandi organizzatori si svincoleranno completamente dal ProTour e dalle sue squadre/regole (per il 2007 avevano fatto uno "sforzo", andando incontro alle 18 squadre già ProTour nel 2006). [/quote] Beh, in ogni caso la Rabobank avrebbe dovuto spiegare perchè ha schierato un corridore in palese posizione irregolare: non basta dire "perchè l'UCI me l'ha permesso", perchè in questo caso, anche se non vengono violate le regole del Codice Etico, sicuramente ne viene tradito lo spirito. La stessa Rabobank sicuramente avrà avuto pressioni dal Tour, ma probabilmente deve anche essersi resa conto che una maglia gialla illegittima, con tutte le polemiche che avrebbe portato, sarebbe stata più un danno per la squadra e per lo sponsor che un vantaggio.


antonello64 - 11/08/2007 alle 17:07

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Beh, no, non sono d'accordo. Cassani fa il suo lavoro di commentatore televisivo e ha diritto a dire ciò che vuole, ma l'aneddoto su Rasmussen, francamente, non ha cambiato la vita a nessun telespettatore: sapere che si alleni in Messico piuttosto che sulla Presolana è un dettaglio irrilevante per chiunque ai fini della competizione. [/quote] ma scherziamo? Un cronista ha le prove che la maglia gialla del Tour ha imbrogliato gli ispettori dell'antidoping, e dovrebbe starsene zitto? Allora è meglio che cambi mestiere.


Subsonico - 11/08/2007 alle 17:12

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] La stessa Rabobank sicuramente avrà avuto pressioni dal Tour, ma probabilmente deve anche essersi resa conto che una maglia gialla illegittima, con tutte le polemiche che avrebbe portato, sarebbe stata più un danno per la squadra e per lo sponsor che un vantaggio. [/quote] Tra la figuraccia di vincere il tour con un corridore sospetto e la figuraccia di licenziare il suo corridore di punta, facendo finta di essere stati frodati da lui, non c'è tutta questa differenza...un team manager con maggiore faccia tosta non avrebbe permesso questa farsa. Eccerto, le pressioni di Prud'Homme ci devono essere state.


Carrefour de l arbre - 11/08/2007 alle 17:13

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Beh, no, non sono d'accordo. Cassani fa il suo lavoro di commentatore televisivo e ha diritto a dire ciò che vuole, ma l'aneddoto su Rasmussen, francamente, non ha cambiato la vita a nessun telespettatore: sapere che si alleni in Messico piuttosto che sulla Presolana è un dettaglio irrilevante per chiunque ai fini della competizione. [/quote] ma scherziamo? Un cronista ha le prove che la maglia gialla del Tour ha imbrogliato gli ispettori dell'antidoping, e dovrebbe starsene zitto? Allora è meglio che cambi mestiere. [/quote] ma quali prove, Antonello? Cassani ha riportato un fatto senza sapere il pregresso dei controlli saltati.... a meno che non conoscesse i fatti e abbia riportato l'aneddotto apposta, ma a questa eventualità mi rifiuto di credere!


Morris - 11/08/2007 alle 17:32

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] ma scherziamo? Un cronista ha le prove che la maglia gialla del Tour ha imbrogliato gli ispettori dell'antidoping, e dovrebbe starsene zitto? Allora è meglio che cambi mestiere. [/quote] Di tutte le "cose" qui scritte, che hanno amareggiato Cassani, questa è di gran lunga la peggiore....


Barbara Lowrie - 11/08/2007 alle 17:39

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] scusa, ma al Tour, quand'era in maglia gialla, non è stato controllato? Chemmifregaamme di cosa faceva quando era a Lazise? [/quote] Non è che ci frega cosa faceva a Lazise, ci frega che non salti i controlli a sorpresa in maniera truffaldina. Se li salta va punto secondo regolamenti, finché questi non cambiano. Lui non poteva essere punito perché aveva trovato il modo di salvarsi in corner, facendo appartire "non truffaldino" il modo in cui si era sottrato ai controlli, e allora Aso e Rabobank hanno risposto a inganno con inganno, "ritirandolo" dalla corsa [/quote] quindi si ritorna al punto di partenza: Rasmussen è stato punito per aver detto bugie. Noto che non hai risposto ai miei interrogativi: se si ipotizza che Rasmussen abbia saltato i controlli a sorpresa poichè dopato, non sembra ancora più strano che non sia mai risultato positivo ai controlli del Tour? [/quote] Scusa se non avevo risposto, ma la risposta mi sembrava chiara: se uno non risulta negativo ai controlli non vuol dire automaticamente che è pulito. Il grosso propblema dell'antidoping è proprio questo. E' già successo a tanti ciclisti di non risultare positivi, da riis in poi, assando per tutti quelli che conosci già


Carrefour de l arbre - 11/08/2007 alle 17:42

[quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] scusa, ma al Tour, quand'era in maglia gialla, non è stato controllato? Chemmifregaamme di cosa faceva quando era a Lazise? [/quote] Non è che ci frega cosa faceva a Lazise, ci frega che non salti i controlli a sorpresa in maniera truffaldina. Se li salta va punto secondo regolamenti, finché questi non cambiano. Lui non poteva essere punito perché aveva trovato il modo di salvarsi in corner, facendo appartire "non truffaldino" il modo in cui si era sottrato ai controlli, e allora Aso e Rabobank hanno risposto a inganno con inganno, "ritirandolo" dalla corsa [/quote] quindi si ritorna al punto di partenza: Rasmussen è stato punito per aver detto bugie. Noto che non hai risposto ai miei interrogativi: se si ipotizza che Rasmussen abbia saltato i controlli a sorpresa poichè dopato, non sembra ancora più strano che non sia mai risultato positivo ai controlli del Tour? [/quote] Scusa se non avevo risposto, ma la risposta mi sembrava chiara: se uno non risulta negativo ai controlli non vuol dire automaticamente che è pulito. Il grosso propblema dell'antidoping è proprio questo. E' già successo a tanti ciclisti di non risultare positivi, da riis in poi, assando per tutti quelli che conosci già [/quote] hai ragione: anch'io, leggendoti, non so se sei un trafficante di droga o un pedofilo, però mi concedo di non pensarlo. Ma che ca**o di ragionamento è?


Barbara Lowrie - 11/08/2007 alle 17:53

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] visto che è stato così gentile ad intervenire sul forum, vorrei rivolgere una domanda a Davide Cassani che mi frulla in testa da tempo: visto che lei e Bulbarelli in trasmissione parlate sempre delle regole non scritte del ciclismo, non pensa che un corridore abbia il diritto di correre come vuole, il diritto di non regalare niente a nessuno senza per questo venir criticato da destra e da sinistra? Viste le precedenti prese di posizione, come si sarebbe comportato se avesse dovuto commentare un Eddy Merckx, che notoriamente non regalava neanche i traguardi volanti e si pappava tutto quello che era alla sua portata? Grazie in anticipo se vorrà rispondermi. [/quote] Scusa se ti rispondo io, ma ci provo. Le regole non scritte c'erano anche ai tempi di merckx, e anche prima, ed erano forse più rispettate di adesso. Ma la regola vale se il corridore di classifica che è in fuga sfrutta il "maggior lavoro" del compagno occasionale e di conseguenza gli lascia la ricompensa della vittoria di tappa (e magari anche una busta con dei contanti). Nel caso di Merckx questo non accadeva quasi mai, perché in realtà non era Merckx a sfruttare il lavoro del compagno occasionale, ma quest'ultimo che "occasionalmente" riusciva a rimanere agganciato a Merckx. Il belga, una volta in volata, non aveva quasi mai debiti nei confronti di nessuno. Esiste però una fmosa eccezione nella Caserta-Catanzaro del giro d'Italia del 1972 quando Merckx se ne andò in fuga con Gosta Petterson (notare che si andava in fuga anche in semi-pianura) e i due diedero oltre 4 minuti a tutti. Sul traguardo in quel caso Merckx lasciò vincere lo svedese, che gli aveva dato una grossa mano. Era l'ottava tappa, Merckx prese la maglia a Fuente e non la lasciò più.


Barbara Lowrie - 11/08/2007 alle 18:00

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] scusa, ma al Tour, quand'era in maglia gialla, non è stato controllato? Chemmifregaamme di cosa faceva quando era a Lazise? [/quote] Non è che ci frega cosa faceva a Lazise, ci frega che non salti i controlli a sorpresa in maniera truffaldina. Se li salta va punto secondo regolamenti, finché questi non cambiano. Lui non poteva essere punito perché aveva trovato il modo di salvarsi in corner, facendo appartire "non truffaldino" il modo in cui si era sottrato ai controlli, e allora Aso e Rabobank hanno risposto a inganno con inganno, "ritirandolo" dalla corsa [/quote] quindi si ritorna al punto di partenza: Rasmussen è stato punito per aver detto bugie. Noto che non hai risposto ai miei interrogativi: se si ipotizza che Rasmussen abbia saltato i controlli a sorpresa poichè dopato, non sembra ancora più strano che non sia mai risultato positivo ai controlli del Tour? [/quote] Scusa se non avevo risposto, ma la risposta mi sembrava chiara: se uno non risulta negativo ai controlli non vuol dire automaticamente che è pulito. Il grosso propblema dell'antidoping è proprio questo. E' già successo a tanti ciclisti di non risultare positivi, da riis in poi, assando per tutti quelli che conosci già [/quote] hai ragione: anch'io, leggendoti, non so se sei un trafficante di droga o un pedofilo, però mi concedo di non pensarlo. Ma che ca**o di ragionamento è? [/quote] Carrefour, mi sembra che fai finta di non capire, riprovo a spiegarmi. Tu hai fatto una domanda che è questa (copio e incollo): "se si ipotizza che Rasmussen abbia saltato i controlli a sorpresa poichè dopato, non sembra ancora più strano che non sia mai risultato positivo ai controlli del Tour?" E io rispondo così: "No, non mi sembra strano perché molti altri prima di lui non sono risultati positivi ai controlli del Tour pur essendo dopati" E' chiaro adesso?


Carrefour de l arbre - 11/08/2007 alle 18:04

[quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] scusa, ma al Tour, quand'era in maglia gialla, non è stato controllato? Chemmifregaamme di cosa faceva quando era a Lazise? [/quote] Non è che ci frega cosa faceva a Lazise, ci frega che non salti i controlli a sorpresa in maniera truffaldina. Se li salta va punto secondo regolamenti, finché questi non cambiano. Lui non poteva essere punito perché aveva trovato il modo di salvarsi in corner, facendo appartire "non truffaldino" il modo in cui si era sottrato ai controlli, e allora Aso e Rabobank hanno risposto a inganno con inganno, "ritirandolo" dalla corsa [/quote] quindi si ritorna al punto di partenza: Rasmussen è stato punito per aver detto bugie. Noto che non hai risposto ai miei interrogativi: se si ipotizza che Rasmussen abbia saltato i controlli a sorpresa poichè dopato, non sembra ancora più strano che non sia mai risultato positivo ai controlli del Tour? [/quote] Scusa se non avevo risposto, ma la risposta mi sembrava chiara: se uno non risulta negativo ai controlli non vuol dire automaticamente che è pulito. Il grosso propblema dell'antidoping è proprio questo. E' già successo a tanti ciclisti di non risultare positivi, da riis in poi, assando per tutti quelli che conosci già [/quote] hai ragione: anch'io, leggendoti, non so se sei un trafficante di droga o un pedofilo, però mi concedo di non pensarlo. Ma che ca**o di ragionamento è? [/quote] Carrefour, mi sembra che fai finta di non capire, riprovo a spiegarmi. Tu hai fatto una domanda che è questa (copio e incollo): "se si ipotizza che Rasmussen abbia saltato i controlli a sorpresa poichè dopato, non sembra ancora più strano che non sia mai risultato positivo ai controlli del Tour?" E io rispondo così: "No, non mi sembra strano perché molti altri prima di lui non sono risultati positivi ai controlli del Tour pur essendo dopati" E' chiaro adesso? [/quote] certo. a te cosa cambia sapere che Rijs era pieno come un uovo? poi la chiudo qui perchè siamo ot di un bel pò.


Barbara Lowrie - 11/08/2007 alle 18:26

A me cambia che soltanto che se lo so non perdo tempo a guardare la tv o a leggere i giornali o a sbirciare internet


Carrefour de l arbre - 11/08/2007 alle 18:31

[quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] A me cambia che soltanto che se lo so non perdo tempo a guardare la tv o a leggere i giornali o a sbirciare internet [/quote] vai a farti un giro in bici allora, mi sa che ti conviene


Barbara Lowrie - 11/08/2007 alle 18:38

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] A me cambia che soltanto che se lo so non perdo tempo a guardare la tv o a leggere i giornali o a sbirciare internet [/quote] vai a farti un giro in bici allora, mi sa che ti conviene [/quote] Hai ragione preferisco molto, una delle poche cose che mi fa accendere la Tv sono i consigli tecnici di Cassani (così rientro in topic) ai cicloturisti, e la scoperta di nuove salite che poi cerco di fare personalmente


barrylyndon - 11/08/2007 alle 18:50

tornato dalle vacanze trovo una bella sorpresa: Cassani nel forum che risponde ai nostri dubbi. personalmente non ho mai avuto da ridire per i suoi commenti;sull'argomento doping,come ex corridore,trovo che giudicare sia per lui spinoso. tutti sbagliano,puo' aver sbagliato anche Davide in qualche occasione(invero molto rara),per quanto riguarda l'affare Rasmussen mi e' parso sinceramente dispiaciuto. spero che per il prossimo anno la coppia Bulba Cassani rimanga intatta.


Manuel - 11/08/2007 alle 19:49

Mi dispiace andare sempre controcorrente ma a me Cassani non convince, si sà che i professionisti e i dilettanti competitivi devono doparsi tutti, e lui dice che non è vero quando sà benissimo che non è così, poi non parla mai di talenti puri com Danilo Di Luca o giovani emergenti come Dario Cataldo... per parlare di gente che forse meriterebe meno spazio. Per il resto è un grande, ottimi commenti, ottima conoscenza tecnica ecc ecc, niente da dire, certo che la coppia DeZan/Cassani era la migliore...:gluglu:


mex51151 - 11/08/2007 alle 20:04

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] ma scherziamo? Un cronista ha le prove che la maglia gialla del Tour ha imbrogliato gli ispettori dell'antidoping, e dovrebbe starsene zitto? Allora è meglio che cambi mestiere. [/quote] Di tutte le "cose" qui scritte, che hanno amareggiato Cassani, questa è di gran lunga la peggiore.... [/quote] io non conosco personalmente Cassani, ma quoto lo stesso, perchè veramente a volte si esagera nel partire con la fantasia... Cassani nel corso delle telecronache in questi anni avrà raccontato un migliaio di aneddoti (tra l'altro, è un mio punto di vista, piacevoli e interessanti). Ne ha raccontato più di uno anche su Rasmussen, e l'ultimo, a posteriori, ha contribuito a determinare il casino che è successo. Allora vogliamo che Cassani nelle telecronache stia zitto, che non dia pareri, che non racconti storielle del passato, che insomma non faccia la spalla tecnica? Ma come si fa a mettere in discussione il Cassani telecronista ? Io tra eurosport e la rai, propendo ancora per la rai unicamente perchè c'è Cassani che commenta. Come è possibile che dopo pagine e pagine di interventi, dopo tutte le spiegazioni e ri-spiegazioni che sono state scritte, ci sia ancora qualcuno che travisa lo svolgimento dei fatti ? A volte io resto basito da certi interventi. E mi immagino cosa succederebbe se anche il Bulba si mettesse a scrivere sul forum. Ma chi glielo farebbe fare ?


falco46 - 11/08/2007 alle 23:05

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] vorrei fare un paio di domande a Davide su Simoni 1) Davide, secondo te ci sn buone probabilità che vada a pechino 2008???,e che possa addirittura vincere? 2) secondo te cosa potrà fare Gibo al prossimo Giro D'Italia???? grazie anticipatamente x la disponibilità continua così :):clap: [/quote] scusa se mi permetto di risponderti... 1)Simoni a pechino 2008 forse ci va con la nazionale di Mtb non di certo con la squadra nazione di corsa su strada.Già devono correre max 5 atleti, e poi lui non andrà neppure a stoccarda è in la con gli anni. 2)L'anno prossimo sarà da decifrare, gibo ha pur sempre una certa età...


Abajia - 12/08/2007 alle 01:30

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] Simoni a pechino 2008 forse ci va con la nazionale di Mtb non di certo con la squadra nazione di corsa su strada. [/quote] Giusto il concetto, meno il forse! Lui ha detto di volerci andare a Pechino, quindi a meno di improbabili ripensamenti lo vedremo all'opera in mezzo ai boschi cinesi! Speriamo che almeno lì lo smog sia più contenuto che in città... Ad ogni modo hai dato un'informazione giusta! :cincin:


GiboSimoni - 12/08/2007 alle 08:50

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] vorrei fare un paio di domande a Davide su Simoni 1) Davide, secondo te ci sn buone probabilità che vada a pechino 2008???,e che possa addirittura vincere? 2) secondo te cosa potrà fare Gibo al prossimo Giro D'Italia???? grazie anticipatamente x la disponibilità continua così :):clap: [/quote] scusa se mi permetto di risponderti... 1)Simoni a pechino 2008 forse ci va con la nazionale di Mtb non di certo con la squadra nazione di corsa su strada.Già devono correre max 5 atleti, e poi lui non andrà neppure a stoccarda è in la con gli anni. 2)L'anno prossimo sarà da decifrare, gibo ha pur sempre una certa età... [/quote] Nn t preocc...si vede che Davide ha da fare :)...era sottointeso cmq che parlassi di MTB a me basta solo che venga convocato...che poi faccia 1 o 110 nn importa lo voglio rivedere cn la maglia azzurra...dopo la sciagura Lisbona 2001:grr:


falco46 - 12/08/2007 alle 09:41

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] [quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] vorrei fare un paio di domande a Davide su Simoni 1) Davide, secondo te ci sn buone probabilità che vada a pechino 2008???,e che possa addirittura vincere? 2) secondo te cosa potrà fare Gibo al prossimo Giro D'Italia???? grazie anticipatamente x la disponibilità continua così :):clap: [/quote] scusa se mi permetto di risponderti... 1)Simoni a pechino 2008 forse ci va con la nazionale di Mtb non di certo con la squadra nazione di corsa su strada.Già devono correre max 5 atleti, e poi lui non andrà neppure a stoccarda è in la con gli anni. 2)L'anno prossimo sarà da decifrare, gibo ha pur sempre una certa età... [/quote] Nn t preocc...si vede che Davide ha da fare :)...era sottointeso cmq che parlassi di MTB a me basta solo che venga convocato...che poi faccia 1 o 110 nn importa lo voglio rivedere cn la maglia azzurra...dopo la sciagura Lisbona 2001:grr: [/quote]già che annata assurda, roba mai vista, spero solo sia stato fatto in buona fede da Lanfranchi e non ci siano stati giochi di sponsor o giochi interni alla squadra...chuso OT!


davidecassani - 12/08/2007 alle 12:33

Per MANUEL: Vorrei dirti che non raccolto balle. Se porto avanti una tesi è perchè ci credo. Perchè dici che tutti si dopano? Non è vero. Sono fermamente convinto che buona parte del gruppo al Giro e al Tour fosse pulita. Se non credessi questo me ne starei a casa perchè bugie non ne voglio raccontare. SAstre e A. Schleck e tanti altri, lo ribadisco, sono puliti.Ripeto, questo è quello che penso, non altro. Di Danilo di Luca ne ho parlato per tutto il Giro d'Italia e anche prima. Per Cataldo come posso dire? Nelle corse che ho commentato lui non era mai presente e il giorno che si farà vedere non avrò nessun problema nel esternare le mie impressioni su di lui. L'ho conosciuto ai mondiali dello scrso anno e mi sembra un bravo ragazzo. Se è anche forte ancora meglio. C'è bisogno di gioavni bravi e forti. Alla faccia della sincerità, penso che il problema doping sia più di attualita in alcune squadre Professional e Continental. Non parlo di doping di squadra ma di corridori che, per conto loro, rischiano grosso pur di ottener risultati. Ma forse è solo una mia impressione.


davidecassani - 12/08/2007 alle 12:44

Peek: quello che hai scritto è esattamente quel che è. Antonella64:Le regole non scritte, in questo caso, (Pinotti-Laverde) non sono altro che accordi che portano vantaggi a tutti e due. Ti faccio un esempio pratico. Uno fuori classifica si trova in fuga con uno che invece ha ambizioni di lotta al vertice. Appena nasce la fuga sai cosa succede? che l'uomo fuori classifica non tira un metro. Quindi? I casi sono due, 1)la fuga non va. 2)L'uomo di classifica dice: se mi aiuti non faccio la volata.


davidecassani - 12/08/2007 alle 12:55

Per MERIADOC: Penso di averlo detto parecchie volte. Le cose sono cambiate negli ultimi 2-3 anni da quando l'EPO e tante altre sostanze vengono rintracciate nei controlli. Per COntador ho detto che ha rischiato la vita, ho detto che ha 24 anni quindi potrebbe essere un campione vero e non ho detto che mi fido di lui. Il mio giudizo su COntador è ancora in sospeso. Non posso dubitare a prescindere ma mai mi sono sbilanciato, La ragione? Non lo conosco abbastanza bene. Mi ratttrista il fatto che tu pensi che io possa prendermi gioco di coloro che guardano la TV. Ho letto una critica molto brutta su me e Auro perchè abbiamo raccontato quello che è successo a Moreni. Quello che abbiamo detto è la pura verità. Può sembrare paradossale il discorso della pomata ma ti dico che è vera.


davidecassani - 12/08/2007 alle 13:03

Per GIGI SIMONI: Non sarà facile per Simoni partecipare alle Olimpiadi. I posti sono pochi e non è una gara Marathon ma molto più breve e tecnica. Il fatto che prenda parte al giro d'Italia implica una preparazione specifica per la strada e non per la MTB. Non credo che lo vedremo a PEchino, spero di sbagliarmi. Al Giro? L'età c'è, l'esperienza non manca ma 37 anni (quasi) sono tanti. Lottatori come Gibo ce ne sono pochi e se la testa reggerà (cioà voglia di allenarsi e sacrificarsi)un piazzamento nei primi 5 con una vittoria di tappa potrebbero arrivare. Vedo più ardua la possibilità di podio.


sceriffo - 12/08/2007 alle 13:18

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Alla faccia della sincerità, penso che il problema doping sia più di attualita in alcune squadre Professional e Continental. Non parlo di doping di squadra ma di corridori che, per conto loro, rischiano grosso pur di ottener risultati. Ma forse è solo una mia impressione. [/quote] guardando l'ordine d'arrivo di camaiore e del lazio in effetti nei primi 10 c'è un solo corridore protour .nessuna illazione, una semplice considerazione alla luce delle tue impressioni. buona giornata


Manuel - 12/08/2007 alle 13:51

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Per MANUEL: Vorrei dirti che non raccolto balle. Se porto avanti una tesi è perchè ci credo. Perchè dici che tutti si dopano? Non è vero. Sono fermamente convinto che buona parte del gruppo al Giro e al Tour fosse pulita. Se non credessi questo me ne starei a casa perchè bugie non ne voglio raccontare. SAstre e A. Schleck e tanti altri, lo ribadisco, sono puliti.Ripeto, questo è quello che penso, non altro. Di Danilo di Luca ne ho parlato per tutto il Giro d'Italia e anche prima. Per Cataldo come posso dire? Nelle corse che ho commentato lui non era mai presente e il giorno che si farà vedere non avrò nessun problema nel esternare le mie impressioni su di lui. L'ho conosciuto ai mondiali dello scrso anno e mi sembra un bravo ragazzo. Se è anche forte ancora meglio. C'è bisogno di gioavni bravi e forti. Alla faccia della sincerità, penso che il problema doping sia più di attualita in alcune squadre Professional e Continental. Non parlo di doping di squadra ma di corridori che, per conto loro, rischiano grosso pur di ottener risultati. Ma forse è solo una mia impressione. [/quote] E' chiaro lo stava vincendo Danilo il giro...ma prima? Poi Andy Shleck a 22 anni 2° al giro non si dopa....ahahahahahaha guarda Davide (scusa del tu) cosa intendi per doping? se intendi rischiare la vita (o la virilità) con pratiche estreme tipo autoemotrasfusione, testosterone, GH ok, non tutti lo faranno, ma epo e roba più "normale" lo fanno tutti dai... non si recupera una tappa di montagna di 200km con 5 montagne con un semplice massaggio e una bella dormita, siamo stati corridori tutti e 2 anche se a livelli diversi... non diciamoci stupidaggini... Forse nei ciloamatori è così... Comunque parlando dell'altro discorso, io già da tempo dico che i nuovi campionissimi del ciclismo saranno Dario Cataldo e Francesco Masciarelli, e lo stanno già dimostrando, tra qualche anno lo vedrete, anche perchè sono due corridori che ho visto crescere da ragazzini e con cui ho corso insieme, li conosco benissimo e assicuro che sono due fenomeni, addirittura Francesco Masciarelli lo paragonerei Pantani, sia come qualità ciclistiche che come carattere e approccio alle gare.:yes:


GiboSimoni - 12/08/2007 alle 14:25

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Per GIGI SIMONI: Non sarà facile per Simoni partecipare alle Olimpiadi. I posti sono pochi e non è una gara Marathon ma molto più breve e tecnica. Il fatto che prenda parte al giro d'Italia implica una preparazione specifica per la strada e non per la MTB. Non credo che lo vedremo a PEchino, spero di sbagliarmi. Al Giro? L'età c'è, l'esperienza non manca ma 37 anni (quasi) sono tanti. Lottatori come Gibo ce ne sono pochi e se la testa reggerà (cioà voglia di allenarsi e sacrificarsi)un piazzamento nei primi 5 con una vittoria di tappa potrebbero arrivare. Vedo più ardua la possibilità di podio. [/quote] grazie x la cortesia....mi hai abbassato un pò il morale x quanto riguarda Pechino mentre me l'hai alzato x quanto riguarda il Giro mah speriamo bene tutti e due..... p.s il mio nick è Gibo Simoni...Gigi è l'ex allenatore dell'Inter :D:D


Manuel - 12/08/2007 alle 14:53

Simoni per quello che ha fatto a pantani avrebbe fatto bene a sparire dall'ambiente del Ciclismo...


Subsonico - 12/08/2007 alle 15:15

Manuel, l'ultimo dei Masciarelli sarà pure più forte dei suoi parenti, ma penso che come Pantani ne nascono uno ogni 20 anni...se dovessi giudicare così ogni ragazzo forte contro cui ho corso, allora Massaro di Altamura potrebbe essere benissimo il nuovo Bettini, ma non so nemmeno se corre tra i dilettanti!


omar - 12/08/2007 alle 15:26

[quote][i]Originariamente inviato da Manuel [/i] Simoni per quello che ha fatto a pantani avrebbe fatto bene a sparire dall'ambiente del Ciclismo... [/quote] Ancora con questa storia, a perche non sparisci tu?Simoni sta bene dove sta e che palle!


andrea zenf - 12/08/2007 alle 15:28

Manuel io credo che Cassani abbia tutte le conoscenze per affermare il vero e quindi che Sastre e A. Schleck per esempio, sono puliti. Voglio credere a quello che dice Davide. Voglio credere sempre alle sue parole dato che lo stimo tantissimo.Capisco che il suo lavoro è difficilissimo! Soprattutto oggi con quel che sta succedendo nel mondo del ciclismo. Non ho capito il messaggio di Manuel per Cassani su Di Luca...prima Davide non ne parlava mai? Piuttosto Io dico una cosa... quello che provo e sento ma potrei sbagliarmi è che ci sono campioni che vincono, stravincono...Davide parla bene di loro, ma mai accostando parole che lo stesso Cassani ed anche Bulbarelli accostano a personaggi meno in vista (es. Bruseghin, Pinotti...). Non capisco se è esaltazione del sacrificio del gregario o esaltazione dei corridori che Cassani sa che sono puliti come confermano le sue parole... Davide sono fan di Danilo Di Luca, lo hai mai citato come esempio per i giovani? magari si e mi sbaglio... cmq Davide ho grossissima stima di te e spero di vederti alla Tre Valli Varesine...


Subsonico - 12/08/2007 alle 15:33

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] SAstre e A. Schleck e tanti altri, lo ribadisco, sono puliti.Ripeto, questo è quello che penso, non altro. [/quote] Sono perplesso: se dovessi essere smentito da un controllo, rischieresti una magra figura. Beh, vorrei tanto crederti, ma non ce la faccio a pensare che almeno il 90% dei professionisti pro tour non usi qualche aiuto illegale. Per tanti motivi. [quote] Alla faccia della sincerità, penso che il problema doping sia più di attualita in alcune squadre Professional e Continental. Non parlo di doping di squadra ma di corridori che, per conto loro, rischiano grosso pur di ottener risultati. Ma forse è solo una mia impressione. [/quote] Si e no. Si, può essere vero che nelle squadre minori i corridori usino il doping "fai da te", o che cmq sia assente o in minore presenza il doping sistematico. No, non credo siano le squadre minori ad essere più sporche: il budget facilita certe spese, i programmi delle pro tour prevedono mediamente 1 grande giro, 2-3 corse a tappe minori e svariate corse di un giorno per ogni corridore, a seconda delle sue caratteristiche ed obiettivi: insomma, il doppio delle corse di un medio corridore continental. Hanno bisogno di recuperare ossigeno nel sangue e francamente è inconcepibile che dei corridori aumentino il loro ematocrito durante la stagione, pure con abbondanti iniezioni di ferro.


Monsieur 40% - 12/08/2007 alle 15:36

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Manuel [/i] Simoni per quello che ha fatto a pantani avrebbe fatto bene a sparire dall'ambiente del Ciclismo... [/quote] Ancora con questa storia, a perche non sparisci tu?Simoni sta bene dove sta e che palle! [/quote] Omar, ancora non ti è chiara la differenza tra una critica, anche feroce, fatta ad un personaggio pubblico come Simoni e l'invito, assolutamente insensato, che tu fai ad un altro utente? Se la cosa ti stanca, non leggere Manuel, o non rispondergli.


Manuel - 12/08/2007 alle 15:37

Perchè si può alzare l'ematocrito assumendo ferro???? Cavoli domattina vado dal medico e me lo faccio dare!!!:yes:


Manuel - 12/08/2007 alle 15:38

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Manuel [/i] Simoni per quello che ha fatto a pantani avrebbe fatto bene a sparire dall'ambiente del Ciclismo... [/quote] Ancora con questa storia, a perche non sparisci tu?Simoni sta bene dove sta e che palle! [/quote] Quando parli con me ti conviene abbassare il tono e moderare i termini, ok?


Subsonico - 12/08/2007 alle 15:39

[quote][i]Originariamente inviato da Manuel [/i] Perchè si può alzare l'ematocrito assumendo ferro???? Cavoli domattina vado dal medico e me lo faccio dare!!!:yes: [/quote] certamente, certo che te non devi aver avuto mai problemi di ematocrito basso allora...e dovevi stare pure in una squadra che di medicina se ne fregava altamente (oddio, anche la mia), per fortuna, se questa cosa non te l'hanno insegnata...


Monsieur 40% - 12/08/2007 alle 15:41

Omar, Manuel, basta così. Altri vostri battibecchi privati posti in pubblico saranno cancellati.


Manuel - 12/08/2007 alle 15:43

Oddio questo lo sapevo, però mi fà strano che si può alzare l'ematocrito con un integratore che passa la mutua quando i corridori prendono epo o addirittura autoemotrasfusione, cioè allora che prendono a fare quella roba?


Subsonico - 12/08/2007 alle 15:46

[quote][i]Originariamente inviato da Manuel [/i] Oddio questo lo sapevo, però mi fà strano che si può alzare l'ematocrito con un integratore che passa la mutua quando i corridori prendono epo o addirittura autoemotrasfusione, cioè allora che prendono a fare quella roba? [/quote] mi pare logico: si vede che non è abbastanza efficace!E cmq si prendono sia epo che ferro. Con quali modalità non te lo posso dire, perchè non sono un medico.


GiboSimoni - 12/08/2007 alle 18:41

[quote][i]Originariamente inviato da Manuel [/i] Simoni per quello che ha fatto a pantani avrebbe fatto bene a sparire dall'ambiente del Ciclismo... [/quote] ....dovresti legarti le mani prima d scrivere certe cose


Maracaibo - 12/08/2007 alle 18:49

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Peek: quello che hai scritto è esattamente quel che è. Antonella64:Le regole non scritte, in questo caso, (Pinotti-Laverde) non sono altro che accordi che portano vantaggi a tutti e due. Ti faccio un esempio pratico. Uno fuori classifica si trova in fuga con uno che invece ha ambizioni di lotta al vertice. Appena nasce la fuga sai cosa succede? che l'uomo fuori classifica non tira un metro. Quindi? I casi sono due, 1)la fuga non va. 2)L'uomo di classifica dice: se mi aiuti non faccio la volata. [/quote] ... e se qualcuno quel giorno avesse scommesso su Pinotti?


Monsieur 40% - 12/08/2007 alle 19:04

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Peek: quello che hai scritto è esattamente quel che è. Antonella64:Le regole non scritte, in questo caso, (Pinotti-Laverde) non sono altro che accordi che portano vantaggi a tutti e due. Ti faccio un esempio pratico. Uno fuori classifica si trova in fuga con uno che invece ha ambizioni di lotta al vertice. Appena nasce la fuga sai cosa succede? che l'uomo fuori classifica non tira un metro. Quindi? I casi sono due, 1)la fuga non va. 2)L'uomo di classifica dice: se mi aiuti non faccio la volata. [/quote] ... e se qualcuno quel giorno avesse scommesso su Pinotti? [/quote] ...e se Pinotti avesse scommesso su Laverde? :Od: (ovviamente scherzo, so che i tesserati non possono scommettere :D)


Lopi - 12/08/2007 alle 19:17

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Peek: quello che hai scritto è esattamente quel che è. Antonella64:Le regole non scritte, in questo caso, (Pinotti-Laverde) non sono altro che accordi che portano vantaggi a tutti e due. Ti faccio un esempio pratico. Uno fuori classifica si trova in fuga con uno che invece ha ambizioni di lotta al vertice. Appena nasce la fuga sai cosa succede? che l'uomo fuori classifica non tira un metro. Quindi? I casi sono due, 1)la fuga non va. 2)L'uomo di classifica dice: se mi aiuti non faccio la volata. [/quote] ... e se qualcuno quel giorno avesse scommesso su Pinotti? [/quote] ...e se Pinotti avesse scommesso su Laverde? :Od: (ovviamente scherzo, so che i tesserati non possono scommettere :D) [/quote] Magari ha usato un prestanome :Od::Od:


Maracaibo - 12/08/2007 alle 19:23

[quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Peek: quello che hai scritto è esattamente quel che è. Antonella64:Le regole non scritte, in questo caso, (Pinotti-Laverde) non sono altro che accordi che portano vantaggi a tutti e due. Ti faccio un esempio pratico. Uno fuori classifica si trova in fuga con uno che invece ha ambizioni di lotta al vertice. Appena nasce la fuga sai cosa succede? che l'uomo fuori classifica non tira un metro. Quindi? I casi sono due, 1)la fuga non va. 2)L'uomo di classifica dice: se mi aiuti non faccio la volata. [/quote] ... e se qualcuno quel giorno avesse scommesso su Pinotti? [/quote] ...e se Pinotti avesse scommesso su Laverde? :Od: (ovviamente scherzo, so che i tesserati non possono scommettere :D) [/quote] Magari ha usato un prestanome :Od::Od: [/quote] beh... se fosse successo a me non l'avrei presa molto sul ridere... :D


mattewhawk23 - 12/08/2007 alle 20:13

Perchè allora non si parla chiaramente del passato?di come si sia fatto spsmodico ricorso di certe pratiche?non si vuol giudicare le persone ma il sistema.All'Alpe d'huez nel 2003 non ne ho visto passare uno,nel gruppetto di testa, che poi non sia stato squalificato o pesantemente indagato


antonello64 - 12/08/2007 alle 22:15

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] ma scherziamo? Un cronista ha le prove che la maglia gialla del Tour ha imbrogliato gli ispettori dell'antidoping, e dovrebbe starsene zitto? Allora è meglio che cambi mestiere. [/quote] Di tutte le "cose" qui scritte, che hanno amareggiato Cassani, questa è di gran lunga la peggiore.... [/quote] te lo ha detto lui?


antonello64 - 12/08/2007 alle 22:39

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Antonella64:Le regole non scritte, in questo caso, (Pinotti-Laverde) non sono altro che accordi che portano vantaggi a tutti e due. Ti faccio un esempio pratico. Uno fuori classifica si trova in fuga con uno che invece ha ambizioni di lotta al vertice. Appena nasce la fuga sai cosa succede? che l'uomo fuori classifica non tira un metro. Quindi? I casi sono due, 1)la fuga non va. 2)L'uomo di classifica dice: se mi aiuti non faccio la volata. [/quote] naturalmente questo non è il caso di Pinotti-Laverde, visto che il buon Pinotti avrebbe preso la maglia anche senza l'aiuto di Laverde, e il buon Laverde aveva tutto l'interesse a tirare altrimenti avrebbero rischiato di essere raggiunti. Però io non posso fare a meno di notare che Basso è stato stigmatizzato nel 2006 in telecronaca per non aver rispettato le cosiddette regole non scritte, mentre Pinotti è stato ampiamente lodato per averlo fatto. Ora io mi chiedo: perchè Basso non può correre da cannibale, e se si trova in fuga con Simoni deve essere criticato se non gli lascia la tappa? Perchè Pinotti deve sentirsi obbligato a lasciare la tappa a Laverde, quando è chiaro che Laverde aveva tutto l'interesse a collaborare, anzi forse tra i due era quello che aveva più interesse ad andare d'accordo col compagno di fuga? Ecco, io ho l'impressione che buona parte della stampa faccia il tifo per la spartizione della torta, in modo che rimanga soddisfatto il maggior numero possibile di persone. Però questo non c'entra niente con la competizione sportiva, nella quale è giusto che vinca il più forte: e se il più forte non vuole lasciare agli avversari nemmeno le briciole, ha il pieno diritto di farlo. Mi sbaglio?


antonello64 - 12/08/2007 alle 22:45

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] ...e se Pinotti avesse scommesso su Laverde? :Od: [/quote] ci sarebbero volute enormi qualità da veggente per farlo.


panzer_division_gibo - 12/08/2007 alle 23:04

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Antonella64:Le regole non scritte, in questo caso, (Pinotti-Laverde) non sono altro che accordi che portano vantaggi a tutti e due. Ti faccio un esempio pratico. Uno fuori classifica si trova in fuga con uno che invece ha ambizioni di lotta al vertice. Appena nasce la fuga sai cosa succede? che l'uomo fuori classifica non tira un metro. Quindi? I casi sono due, 1)la fuga non va. 2)L'uomo di classifica dice: se mi aiuti non faccio la volata. [/quote] naturalmente questo non è il caso di Pinotti-Laverde, visto che il buon Pinotti avrebbe preso la maglia anche senza l'aiuto di Laverde, e il buon Laverde aveva tutto l'interesse a tirare altrimenti avrebbero rischiato di essere raggiunti. Però io non posso fare a meno di notare che Basso è stato stigmatizzato nel 2006 in telecronaca per non aver rispettato le cosiddette regole non scritte, mentre Pinotti è stato ampiamente lodato per averlo fatto. Ora io mi chiedo: perchè Basso non può correre da cannibale, e se si trova in fuga con Simoni deve essere criticato se non gli lascia la tappa? Perchè Pinotti deve sentirsi obbligato a lasciare la tappa a Laverde, quando è chiaro che Laverde aveva tutto l'interesse a collaborare, anzi forse tra i due era quello che aveva più interesse ad andare d'accordo col compagno di fuga? Ecco, io ho l'impressione che buona parte della stampa faccia il tifo per la spartizione della torta, in modo che rimanga soddisfatto il maggior numero possibile di persone. Però questo non c'entra niente con la competizione sportiva, nella quale è giusto che vinca il più forte: e se il più forte non vuole lasciare agli avversari nemmeno le briciole, ha il pieno diritto di farlo. Mi sbaglio? [/quote] Certo che può farlo, a Basso nessuno ci ha sparato nelle tempie, mi sembra. Se uno è forte e vuol vincere tutto è libero di farlo, ma facendo così il bottino potrebbe essere incrementato anche da una certa antipatia che può sorgere sponanea in chi visiona/commenta l'evento, inutile scandalizzarsi per delle azioni/reazioni che stanno alla base del vivere comune umano.


Subsonico - 13/08/2007 alle 01:05

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] ...e se Pinotti avesse scommesso su Laverde? :Od: (ovviamente scherzo, so che i tesserati non possono scommettere :D) [/quote] Almeno questa piaga il ciclismo non ce l'ha, per un milione di ragioni! :cool:


antonello64 - 13/08/2007 alle 01:20

[quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Se uno è forte e vuol vincere tutto è libero di farlo, ma facendo così il bottino potrebbe essere incrementato anche da una certa antipatia che può sorgere sponanea in chi visiona/commenta l'evento [/quote] Diciamo che chi commenta l'evento per un televisione pubblica, avrebbe il dovere di rispettare allo stesso modo Tizio e Caio: e se Tizio fa qualcosa che è nel suo pieno diritto, nessuno commentatore imparziale dovrebbe prendersi la briga di rimproverargli alcunchè.


Manuel - 13/08/2007 alle 13:52

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Manuel [/i] Simoni per quello che ha fatto a pantani avrebbe fatto bene a sparire dall'ambiente del Ciclismo... [/quote] ....dovresti legarti le mani prima d scrivere certe cose [/quote] CI SONO REGOLE NON SCRITTE NEL CICLISMO, e che forse valgono più di quelle scritte, e che simoni quel giorno ha violato, forse Marco non avrebbe vinto comunque, ma non si può negare che Simoni ha sbagliato, e non contento ha creato quella bella bella polemica al giro 2006, da fargli complimenti davvero:clap: Poi quì ognuno esprime la sua opinione, se la pensiamo in modo diverso non vedo perchè insultarsi o inkazz-rsi, che stì giorni non ne ho manco voglia a wà....


sceriffo - 13/08/2007 alle 13:58

certo che ci sono regole non scritte. chi ha corso in bici lo sa e nessuno si straccia le vesti


tomac - 13/08/2007 alle 14:08

Per Davide: Mi dici chi è l'amico di Birillo?


omar - 13/08/2007 alle 14:11

[quote][i]Originariamente inviato da tomac [/i] Per Davide: Mi dici chi è l'amico di Birillo? [/quote] Secondo te se lo sapesse lo direbbe in un forum? Penso proprio di no


Lore_88 - 13/08/2007 alle 14:14

[quote][i]Originariamente inviato da Manuel [/i] CI SONO REGOLE NON SCRITTE NEL CICLISMO, e che forse valgono più di quelle scritte, e che simoni quel giorno ha violato, forse Marco non avrebbe vinto comunque, ma non si può negare che Simoni ha sbagliato, e non contento ha creato quella bella bella polemica al giro 2006, da fargli complimenti davvero :clap: [/quote] Quali sarebbero le regole violate da Simoni quel giorno?


Subsonico - 13/08/2007 alle 14:43

Se ci sono delle regole non scritte, noi certo non le conosciamo. Quindi, non vedo di cosa stiamo discutendo, e soprattutto non credo che possiamo criticare un atleta solo perchè ha fatto il suo mestiere. E nello sport, in genere, non si regala niente a nessuno.


SHORT ARM - 13/08/2007 alle 17:41

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tomac [/i] Per Davide: Mi dici chi è l'amico di Birillo? [/quote] Secondo te se lo sapesse lo direbbe in un forum? Penso proprio di no [/quote] Chiudo qui, poi se Davide ne sa più di me mi inchino, ma mi pare di ricordare che nella tappa dell'Aubisque su Eurosport (anche qui vado a memoria e per sentito dire, anche perchè Eurosport NON la prendo...) vi fu un intervento di un tizio che, mentre Sastre, Soler e altri due o tre uomini erano in fuga, disse: "Amigo de Birillo? E' uno spagnolo..oggi è in fuga..". Di più nin zò! :)


prxs - 13/08/2007 alle 17:58

[quote][i]Originariamente inviato da Manuel [/i] Simoni per quello che ha fatto a pantani avrebbe fatto bene a sparire dall'ambiente del Ciclismo... [/quote] Ma tanto qualcuno lo ha vendicato, lo scorso anno, all'Aprica... :Od::IoI


GiboSimoni - 13/08/2007 alle 18:01

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Manuel [/i] Simoni per quello che ha fatto a pantani avrebbe fatto bene a sparire dall'ambiente del Ciclismo... [/quote] Ma tanto qualcuno lo ha vendicato, lo scorso anno, all'Aprica... :Od::IoI [/quote] pagherà x 2 anni :Od: cmq ho qualke domanda x Davide....senti ma su Nibali cm la pensi x me ha deluso molto al giro....mi aspettavo facesse cm Riccò...secondo te c'è bisogno tempo prima che colga risultati importanti nei giri cm Riccò? e seconda domanda cm mai certi corridori cm Riccò, A.Schleck, Contador maturano subito e ad altri c vuole molto?


prxs - 13/08/2007 alle 18:05

[quote][i]Originariamente inviato da SHORT ARM [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tomac [/i] Per Davide: Mi dici chi è l'amico di Birillo? [/quote] Secondo te se lo sapesse lo direbbe in un forum? Penso proprio di no [/quote] Chiudo qui, poi se Davide ne sa più di me mi inchino, ma mi pare di ricordare che nella tappa dell'Aubisque su Eurosport (anche qui vado a memoria e per sentito dire, anche perchè Eurosport NON la prendo...) vi fu un intervento di un tizio che, mentre Sastre, Soler e altri due o tre uomini erano in fuga, disse: "Amigo de Birillo? E' uno spagnolo..oggi è in fuga..". Di più nin zò! :) [/quote] qualcuno sussurrava Eddy Mazzoleni... Però anch'io all'inizio pensavo a Sastre... L'anno scorso fido supergregario ultracompetitivo in tutti e tre i Grand Tour, quest'anno ombra di se stesso. :O--


dietzen - 13/08/2007 alle 18:19

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] [quote][i]Originariamente inviato da SHORT ARM [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tomac [/i] Per Davide: Mi dici chi è l'amico di Birillo? [/quote] Secondo te se lo sapesse lo direbbe in un forum? Penso proprio di no [/quote] Chiudo qui, poi se Davide ne sa più di me mi inchino, ma mi pare di ricordare che nella tappa dell'Aubisque su Eurosport (anche qui vado a memoria e per sentito dire, anche perchè Eurosport NON la prendo...) vi fu un intervento di un tizio che, mentre Sastre, Soler e altri due o tre uomini erano in fuga, disse: "Amigo de Birillo? E' uno spagnolo..oggi è in fuga..". Di più nin zò! :) [/quote] qualcuno sussurrava Eddy Mazzoleni... Però anch'io all'inizio pensavo a Sastre... L'anno scorso fido supergregario ultracompetitivo in tutti e tre i Grand Tour, quest'anno ombra di se stesso. :O-- [/quote] se arrivare quarto al tour significa essere l'ombra di se stessi sai quanti corridori vorrebbero esserlo... :Od: comunque anche io avevo sentito dire quella cosa sullo spagnolo...


SHORT ARM - 13/08/2007 alle 18:21

Stagi (dirett. di tuttobici) la disse su eurosport, ecco chi era


Carrefour de l arbre - 13/08/2007 alle 18:48

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Manuel [/i] CI SONO REGOLE NON SCRITTE NEL CICLISMO, e che forse valgono più di quelle scritte, e che simoni quel giorno ha violato, forse Marco non avrebbe vinto comunque, ma non si può negare che Simoni ha sbagliato, e non contento ha creato quella bella bella polemica al giro 2006, da fargli complimenti davvero :clap: [/quote] Quali sarebbero le regole violate da Simoni quel giorno? [/quote] nessuna, ma fa sempre figo dirlo....:boh:


antonello64 - 13/08/2007 alle 19:48

[quote][i]Originariamente inviato da SHORT ARM [/i] Stagi (dirett. di tuttobici) la disse su eurosport, ecco chi era [/quote] e ne ha parlato anche sul numero di agosto di Tuttobici.


antonello64 - 13/08/2007 alle 19:49

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] pagherà x 2 anni :Od: [/quote] questa è proprio forte:clap::clap:


prxs - 13/08/2007 alle 23:30

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] [quote][i]Originariamente inviato da SHORT ARM [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tomac [/i] Per Davide: Mi dici chi è l'amico di Birillo? [/quote] Secondo te se lo sapesse lo direbbe in un forum? Penso proprio di no [/quote] Chiudo qui, poi se Davide ne sa più di me mi inchino, ma mi pare di ricordare che nella tappa dell'Aubisque su Eurosport (anche qui vado a memoria e per sentito dire, anche perchè Eurosport NON la prendo...) vi fu un intervento di un tizio che, mentre Sastre, Soler e altri due o tre uomini erano in fuga, disse: "Amigo de Birillo? E' uno spagnolo..oggi è in fuga..". Di più nin zò! :) [/quote] qualcuno sussurrava Eddy Mazzoleni... Però anch'io all'inizio pensavo a Sastre... L'anno scorso fido supergregario ultracompetitivo in tutti e tre i Grand Tour, quest'anno ombra di se stesso. :O-- [/quote] se arrivare quarto al tour significa essere l'ombra di se stessi sai quanti corridori vorrebbero esserlo... :Od: comunque anche io avevo sentito dire quella cosa sullo spagnolo... [/quote] un quarto posto anonimo, quantomeno. se poi per voi contano soltanto i numeri e le posizioni in classifica... io sono per uno sport in cui la competizione sia apprezzabile, in cui l'atleta non si nasconda nel gruppetto per succhiare le ruote dell'avversario, sono contro le gare ad eliminazione. Sastre quest'anno non ci ha fatto vedere nulla: peggio di lui soltanto Cadel Evans. Un secondo posto al Tour tra i più anonimi di sempre.


Lore_88 - 13/08/2007 alle 23:36

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] Sastre quest'anno non ci ha fatto vedere nulla. [/quote] La tappa dell'Aubisque l'hai vista? Pare di no.


falco46 - 13/08/2007 alle 23:49

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] Sastre quest'anno non ci ha fatto vedere nulla. [/quote] La tappa dell'Aubisque l'hai vista? Pare di no. [/quote]Bravissimo!Animò l'ultima tappa pirenaica, provando sul Port de Larrau ed era il più in forma di tutti, nel finale sembrava tenere, stacca i compagni di fuga, solo uno scatenato e ritrovato Soler lo riprende e lo stacca con un gran numero.Almeno ci ha provato, mostrando coraggio e grinta, grande Carlos!:clap:


prxs - 13/08/2007 alle 23:51

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] Sastre quest'anno non ci ha fatto vedere nulla. [/quote] La tappa dell'Aubisque l'hai vista? Pare di no. [/quote] Ah, ho capito, andiamo a spilucchiare nell'uovo per autoconvincerci che i nostri campioni di uno-due anni fa quest'anno siano gli stessi? Se è così... :P:P:P:bla:


falco46 - 13/08/2007 alle 23:59

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] Sastre quest'anno non ci ha fatto vedere nulla. [/quote] La tappa dell'Aubisque l'hai vista? Pare di no. [/quote] Ah, ho capito, andiamo a spilucchiare nell'uovo per autoconvincerci che i nostri campioni di uno-due anni fa quest'anno siano gli stessi? Se è così... :P:P:P:bla: [/quote]che intendi dire, SAstre è un gran professionista e lo scorso anno al Giro non curò la classifica fece bene al Tour e bene alla Vueta, quest'anno ha fatto bene al tour.Si fece vedere anche alla Clasica di Donostia...ha 32 anni ed ha compiuto un onorevolissima carriera!


SHORT ARM - 14/08/2007 alle 00:06

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] Sastre quest'anno non ci ha fatto vedere nulla. [/quote] La tappa dell'Aubisque l'hai vista? Pare di no. [/quote] Ah, ho capito, andiamo a spilucchiare nell'uovo per autoconvincerci che i nostri campioni di uno-due anni fa quest'anno siano gli stessi? Se è così... :P:P:P:bla: [/quote] [b]Premessa[/b]: in questi anni non abbiamo a che fare con dei veri campioni con la "c" maiuscola, c'è da accontentarsi di quel che passa il convento. Sastre è stato così tanto anonimo da farsi un tappone come quello dell'Aubisque in fuga sin dal primo colle, tanto per guadagnare due posizioni in classifica. L'anno scorso è stato ottimo gregario di Basso al Giro, 4° al Tour, 4° pure alla Vuelta, tanto per gradire. Certo, non fa scatti e controscatti, non è Contador nè Rasmussen, ma a volte una lieve progressione in salita fa molti più danni di 10 scatti di fila. Ma visto che il 3D è quello adeguato, perchè non chiedere a Cassani cosa pensa di Sastre?


Lore_88 - 14/08/2007 alle 00:13

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] Ah, ho capito, andiamo a spilucchiare nell'uovo per autoconvincerci che i nostri campioni di uno-due anni fa quest'anno siano gli stessi? Se è così... :P:P:P:bla: [/quote] Spilucchiare nell'uovo? Sarà ma il tuo Basso un'azione del genere non l'ha mai fatta e neanche gli è mai passato per l'anticamera del cervello di provarci. Non so cosa pretendi da Sastre; ha eguagliato il suo miglior risultato in carriera, se questo vuol dire peggiorare... :boh:


prxs - 14/08/2007 alle 00:32

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] Ah, ho capito, andiamo a spilucchiare nell'uovo per autoconvincerci che i nostri campioni di uno-due anni fa quest'anno siano gli stessi? Se è così... :P:P:P:bla: [/quote] Spilucchiare nell'uovo? Sarà ma il tuo Basso un'azione del genere non l'ha mai fatta e neanche gli è mai passato per l'anticamera del cervello di provarci. Non so cosa pretendi da Sastre; ha eguagliato il suo miglior risultato in carriera, se questo vuol dire peggiorare... :boh: [/quote] il "mio" Basso? Guarda che non tifo soltanto per un corridore, questo genere di particolarismi li lascio agli ultrà di calcio ;) E se critico Carlos è perché anch'io mi sono emozionato in passato per lui, quando si faceva vedere decisamente di più rispetto a quest'ultimo anno e quando faceva il gregario di lusso riuscendo ad arrivare sempre nei primi 10 della generale al Tour, come è sempre stato da quando è nella CSC... Quest'anno gli è mancato Birillo, tutto qua. ... in ogni caso, ho memoria di un Basso clamoroso, che prende e va all'attacco al Giro 2005, come nella tappa di Limone, o ancora il forcing nella tappa del Colle delle Finestre, poi rivelatasi un'azione dissennata... Era già un mostro senza per forza scomodare le imprese del Superman del 2006 ;)


pier70 - 14/08/2007 alle 02:04

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Manuel [/i] CI SONO REGOLE NON SCRITTE NEL CICLISMO, e che forse valgono più di quelle scritte, e che simoni quel giorno ha violato, forse Marco non avrebbe vinto comunque, ma non si può negare che Simoni ha sbagliato, e non contento ha creato quella bella bella polemica al giro 2006, da fargli complimenti davvero :clap: [/quote] Quali sarebbero le regole violate da Simoni quel giorno? [/quote] Questa è una storia vecchia, e pure di scarso significato: indipendentemente da quel fatto, la carriera di Simoni è la carriera di Simoni .... non certo paragonabile a quella di un mito di questo sport, e cioè Pantani. Simoni poteva anche lasciarlo andare, tanto il risultato non cambiava: Pantani non era più lui, era il relitto di se stesso, la "cortesia" di Simoni se non altro è servita a chiarire questo concetto fondamentale e a togliere false illusioni su una possibile (l'ennesima) rinascita del Panta. Pantani nel 2003 era uno che correva per ritrovare dentro di se l'uomo, non l'atleta. L'atleta, quello inimitabile, se n'era già andato da un pezzo, e tutti gli intellettualmente onesti di questo mondo sanno per colpa di chi...lo sa pure il buon Davide Cassani, il quale ora dice che se fossero tutti dopati se ne andrebbe a casa, poi scrive che le cose sono cambiate solo 2 o 3 anni fa con la messa a punto dei test per rintracciare l'epo, indi......DOMANDINA PER CASSANI: ma allora caro Davide, perchè non te ne sei andato a casa negli anni '90, quando il ricorso al doping era sistematico? Se non sbaglio nel 1999 eri già commentatore per la RAI, ed eri perfettamente cosciente di cosa si "nutriva" il gruppo, in infermeria. Certo che ora le cose son cambiate, non stento a crederlo: i controlli tostissimi a sorpresa, le analisi precise, ecc.. ecc... ma prima? Prima non facevi il gelataio o l'astronauta, facevi il commentatore RAI, e io non ti ho visto mollare tutto e dire: vado a casa. Eppure, caro Davide, ne son successe di cose in quel periodo: intere squadre beccate con valige piene di farmaci, gente che ai controlli a sorpresa gettava dalle finestre ogni tipo di medicinale, tutti gli atleti in giro con le macchinette per tenere sotto controllo l'ematocrito...in questo triste sfondo (per il quale gli atleti sono di gran lunga i meno colpevoli) è stato sacrificato PER NULLA l'unico campione serio che il ciclismo italiano abbia avuto dopo tanti, tantissimi anni: Saronni era fortissimo, certo, Bugno pure, ma al tour, l'unica corsa a tappe che veramente conta per tutti (vuelta e giro contano soprattutto per spagnoli o italiani), non ricordo altri italiani in grado di fare più del 20% (leggi: le 2 alpe d'huez di bugno) di quello che ha fatto Marco: lo hanno fatto partecipare a 5 tour tra il 1994 e il 2000: trattasi di 5 autentici capolavori, ma non solo per il ciclismo italiano, direi per la storia del ciclismo d'ogni tempo. Troppo facile scriverci un libro su (guadagnandoci o meno non conta, non sono affari miei) a cose fatte, bisognava infuriarsi e, se del caso, mollare tutto lì per lì: il ciclismo, qualcuno disse, era morto quel giorno a madonna di campiglio, e quel qualcuno si sbagliava di grosso: non era che l'inizio di un lungo precipizio del quale ancora adesso non si scorge la fine. Perchè, dunque, non te ne andasti allora Davide?. Distinti saluti, Pier70

 

[Modificato il 14/08/2007 alle 02:24 by pier70]


Lore_88 - 14/08/2007 alle 09:59

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] ... in ogni caso, ho memoria di un Basso clamoroso, che prende e va all'attacco al Giro 2005, come nella tappa di Limone, o ancora il forcing nella tappa del Colle delle Finestre, poi rivelatasi un'azione dissennata... Era già un mostro senza per forza scomodare le imprese del Superman del 2006 ;) [/quote] Quel Basso clamoroso (ma de che?) aveva 40 minuti di ritardo in classifica generale. Davvero credi che l'avrebbero lasciato andare se fosse stato nelle prime posizioni? Poi, è vero, anche sul Finestre ha fatto una grande azione: una progressioncina e poi si è beccato 30 minuti (anche lì). Già, nel '05 era proprio un mostro. :O-- Noto anche che abbiamo concetti di "impresa" completamente diversi. Secondo me, Basso l'anno scorso non ha fatto alcuna impresa, ha semplicemente messo a frutto la sua abissale superiorità. Come ha fatto Armstrong per 7 anni. Se non definisco imprese le vittorie dell'americano, per correttezza non lo sono neanche quelle del varesino. Comunque direi che siamo notevolmente OT.


tomac - 14/08/2007 alle 10:13

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Secondo te se lo sapesse lo direbbe in un forum? Penso proprio di no [/quote] Non sono così ingenuo da pensare che mi rispondesse un nome. Semplicemente siccome Davide pochi post prima aveva scritto che tra gli altri era sicuro su "Sastre" ed invece io in tv avevo sentito (su Eurosport durante una telecronaca, come da altri utenti scritto) fare allusioni sullo spagnolo volevo capire sta cosa. E' strano che due esperti del settore la pensino in maniera così diversa, uno che si espone in prima persona per un atleta e l'altro che invece lo "accusa" Tutto qui.


davidecassani - 14/08/2007 alle 10:37

Per MANUEL: io stupidaggini non ne dico (a dir il vero qualche volta si ma non su questi argomenti) Non dire per favore che non si possono fare 200 km e 5 colli senza doparsi, Ti ricordo che nel 1910 di km ne facevano 300 con Aubisuqe, Aspin Peuyresourdre, Tourmalet e altro ancora. Mi ripeto, quando dico qualcosa è perchè credo a quel che dico e non per dare aria alla bocca. TU pensi il contrario? Rispetto la tua opinione ma tu devi rispettare la mia


faxnico - 14/08/2007 alle 10:45

Le esternazioni di Stagi in diretta tv su Eurosport non si possono che qualificare come disgustose e deliranti difatti. Se Sastre andava da Fuentes non si prendeva di certo un nomignolo del genere visto che i suoi primi contatti col medico spagnolo sarebbe potuti tranquillamente risalire ai tempi di Once (1997-2001) e CSC pre-Basso (2002-2003). Di Birillo erano senz'altro molto più dipendenti e "amigos" i vari Peron, Lombardi(...), Mazzoleni, eccetera eccetera. Ma evidentemente l'indomita (tranne che nel caso Basso comprensibilmente) e storica sete di giustizialismo di Stagi in quel momento reclamava una vittima sacrificale. :grr:


davidecassani - 14/08/2007 alle 10:45

Andrea Zenf e Subsonico: Io Ci credo ma quel che dice subsonico è vero, rischio sempre magre figure nel dire che il tal corridore è pulito perchè potrei anche sbagliarmi e fare la figure del "piccolo oggetto tondeggiante non troppo intelligente". Ma torno a dire che mi piace esprimere le mie opinioni e soprattutto esternare quel che penso sia vero. SASTRE? Non è lui l'amico di Birillo, Sastre da quel che so io non prende niente poi dal 2007 in CSC è quasi impossibile doparsi. C'è una commissione esterna che controlla i corridori in media una volta ogni 10 giorni (fuori gara). I risultati arrivano direttamente in WADA poi per conoscenzsa alla squadra. UN sistema che costa 400.000 Euro pagati dal TEam stesso. Se tutti facessero cosi problemi non ce ne sarebbero. L'AMICO DI BIRILLO? Penso di sapere chi è ma sono notizie non verificabili quindi non è corretto darle.


davidecassani - 14/08/2007 alle 10:51

SUBSONICO: Guarda che i corridori delle squadre Protour, salvo qualche raro caso, disputano circa 80 gare anno. Quando correvo io le giornate erano intorno alle 100. I controlli a sorpresa hanno indotto i corridori smettere di doparsi (chi rischia c'è sempre) mentre tra le squadre professional e continental non c'è l'obbligo della reperibilità e sono molti coloro che, nonostante abbiano contratti ridicoli, assumono medicine dopanti (EPO compresa).


Subsonico - 14/08/2007 alle 10:51

Ora è più chiaro: dunque, sostieni che i CSC siano puliti perchè c'è questo sistema antidoping interno alla squadra, ma sempre gestito da una commissione esterna. Mah, non lo so, cmq Riis conferma la sua furbizia: in questo modo evita colpi di testa dei suoi corridori (prendere sostanze a cui ad un controllo a sopresa risulterebbero positivi), ed allo stesso tempo ha la possibilità, non sappiamo se limitata o meno, di usare tecniche dopanti che eludono i controlli: ciò è decisamente più facile da fare quando sai che il giorno tot ti verranno a tirare il sangue. Una domanda, ma la squadra di Riis è cmq soggetta ai controlli dell'UCI, no?


53.11 - 14/08/2007 alle 11:22

[quote][i]Originariamente inviato da pier70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Manuel [/i] CI SONO REGOLE NON SCRITTE NEL CICLISMO, e che forse valgono più di quelle scritte, e che simoni quel giorno ha violato, forse Marco non avrebbe vinto comunque, ma non si può negare che Simoni ha sbagliato, e non contento ha creato quella bella bella polemica al giro 2006, da fargli complimenti davvero :clap: [/quote] Quali sarebbero le regole violate da Simoni quel giorno? [/quote] Questa è una storia vecchia, e pure di scarso significato: indipendentemente da quel fatto, la carriera di Simoni è la carriera di Simoni .... non certo paragonabile a quella di un mito di questo sport, e cioè Pantani. Simoni poteva anche lasciarlo andare, tanto il risultato non cambiava: Pantani non era più lui, era il relitto di se stesso, la "cortesia" di Simoni se non altro è servita a chiarire questo concetto fondamentale e a togliere false illusioni su una possibile (l'ennesima) rinascita del Panta. Pantani nel 2003 era uno che correva per ritrovare dentro di se l'uomo, non l'atleta. L'atleta, quello inimitabile, se n'era già andato da un pezzo, e tutti gli intellettualmente onesti di questo mondo sanno per colpa di chi...lo sa pure il buon Davide Cassani, il quale ora dice che se fossero tutti dopati se ne andrebbe a casa, poi scrive che le cose sono cambiate solo 2 o 3 anni fa con la messa a punto dei test per rintracciare l'epo, indi......DOMANDINA PER CASSANI: ma allora caro Davide, perchè non te ne sei andato a casa negli anni '90, quando il ricorso al doping era sistematico? Se non sbaglio nel 1999 eri già commentatore per la RAI, ed eri perfettamente cosciente di cosa si "nutriva" il gruppo, in infermeria. Certo che ora le cose son cambiate, non stento a crederlo: i controlli tostissimi a sorpresa, le analisi precise, ecc.. ecc... ma prima? Prima non facevi il gelataio o l'astronauta, facevi il commentatore RAI, e io non ti ho visto mollare tutto e dire: vado a casa. Eppure, caro Davide, ne son successe di cose in quel periodo: intere squadre beccate con valige piene di farmaci, gente che ai controlli a sorpresa gettava dalle finestre ogni tipo di medicinale, tutti gli atleti in giro con le macchinette per tenere sotto controllo l'ematocrito...in questo triste sfondo (per il quale gli atleti sono di gran lunga i meno colpevoli) è stato sacrificato PER NULLA l'unico campione serio che il ciclismo italiano abbia avuto dopo tanti, tantissimi anni: Saronni era fortissimo, certo, Bugno pure, ma al tour, l'unica corsa a tappe che veramente conta per tutti (vuelta e giro contano soprattutto per spagnoli o italiani), non ricordo altri italiani in grado di fare più del 20% (leggi: le 2 alpe d'huez di bugno) di quello che ha fatto Marco: lo hanno fatto partecipare a 5 tour tra il 1994 e il 2000: trattasi di 5 autentici capolavori, ma non solo per il ciclismo italiano, direi per la storia del ciclismo d'ogni tempo. Troppo facile scriverci un libro su (guadagnandoci o meno non conta, non sono affari miei) a cose fatte, bisognava infuriarsi e, se del caso, mollare tutto lì per lì: il ciclismo, qualcuno disse, era morto quel giorno a madonna di campiglio, e quel qualcuno si sbagliava di grosso: non era che l'inizio di un lungo precipizio del quale ancora adesso non si scorge la fine. Perchè, dunque, non te ne andasti allora Davide?. Distinti saluti, Pier70 [/quote] Caro Davide, non credo che sia giusto che tu ti esima dal rispondere a questa domanda....... Qualcosa lo devi dire!!


antonello64 - 14/08/2007 alle 14:00

abbiamo l'opportunità di poter sfruttare un personaggio come Davide Cassani, che gentilmente risponde alle nostre domande, e praticamente gli si fanno solo domande sul problema doping: e poi magari ci lamentiamo se i media nazionali quando parlano di ciclismo trattano solo l'argomento doping! Vabbè!:hammer: Comunque una cosa gliela voglio chiedere: come vede la presenza di un velocista (tipo il Petacchi del Giro o il Bennati del Tour) nella nostra squadra per Stoccarda? Ne abbiamo già parlato in altro 3d del forum, e secondo me ormai non ci si può più fidare dei percorsi definiti duri: l'anno scorso pareva un percorso selettivo e poi alla fine c'era anche McEwen a giocarsi il mondiale.


cunego - 14/08/2007 alle 14:02

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] dal 2007 in CSC è quasi impossibile doparsi. C'è una commissione esterna che controlla i corridori in media una volta ogni 10 giorni (fuori gara). I risultati arrivano direttamente in WADA poi per conoscenzsa alla squadra. UN sistema che costa 400.000 Euro pagati dal TEam stesso. [/quote] Quindi autofinanziano i controlli, una cosa del genere non la faceva un certo Lance Armstrong?:o


Monsieur 40% - 14/08/2007 alle 14:07

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] abbiamo l'opportunità di poter sfruttare un personaggio come Davide Cassani, che gentilmente risponde alle nostre domande, e praticamente gli si fanno solo domande sul problema doping: e poi magari ci lamentiamo se i media nazionali quando parlano di ciclismo trattano solo l'argomento doping! Vabbè!:hammer: [/quote] :clap: :clap: :clap: (seguirono 90 minuti di standing ovation)


Donchisciotte - 14/08/2007 alle 14:24

Non ho letto tutti i post degli ultimi giorni perché sono di corsa ( sono dovuta rientrare stamattina chiamata da mia nipote che avevo lasciato a casa mia, per un problema che si è verificato a casa e sto ripartendo). Ma, proprio al volo, voglio dire: - Mario, questo thread ,originariamente, si intitolava solidarietà a cassani per la vicenda Rasmussen , quindi è chiaro che i commenti sono indirizzati sul doping. - Chiunque scriva su un forum pubblico si espone a critiche ( o a consensi). - La verità sulla vicenda Rasmussen non la sapremo mai, almeno per i prossimi anni. Sappiamo che non doveva partire ed è stato fatto partire. Sul perché ognuno può farsi un'idea. Cassani ha tolto le castagne dal fuoco a tutti ( Uci, Rabobank). Penso abbia sbagliato perché non c'era in gioco la guerra al doping ma la guerra fra ASo e Uci. Il resto, sta scritto nel vento. - Da Cassani mi aspetto i commenti tecnici puntuali che fa ( io di tecnica ciclistica non so nulla e i suoi commenti li ascolto volentieri, mi fa incaz... quando cambia puntualmente discorso quando Bulbarelli parla del panta, ma tecnicamente a me piace Cassani)), non mi aspetto la verità sul doping, so che non può dirla . - Penso che nello sport professionistico siano tutti dopati ,negli anni 90 e adesso. Però se uno ci viene a dire di quanto erano brutti gli anni novanta è giusto che risponda al BELLISSIMO post di Pier. - Trovo di cattivo gusto dire che non si vinceva perché gli altri erano dopati. Non si vinceva perché gli altri erano più forti, tutto qua. - Non hanno senso le solidarietà di categoria che vedo fare da qualcuno. Per Violetta. storicamente, come io non potrei dire di essere una pacificata o non potrei dire che non sono una cacacaz.......pignola, tu non puoi dire che si sia mai verificata una tua critica pesante a un personaggio pubblico, specie se giornalista ( a parte forse Cannavò e Capodacqua). E' la storia dei forum che lo testimonia. Ciao a tutti. Buon ferragosto.


Monsieur 40% - 14/08/2007 alle 14:51

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] - Mario, questo thread ,originariamente, si intitolava solidarietà a cassani per la vicenda Rasmussen , quindi è chiaro che i commenti sono indirizzati sul doping. [/quote] Ma da quando è entrato Davide Cassani, e gli utenti gli stanno rivolgendo domande alle quali a lui fa piacere dare risposte, la maggior parte di quelle domande sono inerenti al doping. E secondo me questa è una cosa molto negativa (probabilmente anche brutta).


barrylyndon - 14/08/2007 alle 14:59

qualcuno disse,mi sembra Armstrong,che Bugno aveva piu' classe di tutto il gruppo messo assieme Domandona a bruciapelo per Davide:Bugno potenzialmente era piu' forte di Indurain?


davidecassani - 14/08/2007 alle 16:04

Per Subsonic: I controlli interni non sono precisamente controlli della squadra. Questa commissione non ti avverte quando viene a fare i controlli in più non è in contatto con la squadra in quanto i risultati arrivano alla Wada poi alla UCI e per conoscenza al Team. Penso che sia un ottimo sistema che se fosse attuato da tutti risolverebbe (o quasi) il problema doping.


53.11 - 14/08/2007 alle 16:15

Ok Davide, Ma perchè non rispondi alle domande di Pier?!!!!


davidecassani - 14/08/2007 alle 16:33

A Pier 70: Hai ragione, dovevo andarmene qualche anno fa e non l'ho fatto. Ho sbagliato.Nella vita si cambia, passano gli anni e ti accorgi degli errori. Non ti credere, sai quante volte mi fermo e mi metto a pensare? Alla mia vita, alle mia carriera da ciclista e pure al lavoro che sto facendo in questo momento. Tu parli di Pantani. Lo conoscevo bene, nel 1997 ho lavorato nella sua squadra e mi è rimasto nel cuore come a tanti altri. TU pensi che io abbia scritto un libro su di lui per guadagnare soldi? Sono cose mie e faccio fatica a raccontarle ma ascolta. La Mondadori mi ha datto dei soldi sia per il libro che per il DVD che è uscito in primavera. Tutti i soldi che mi sono arrivati (circa 14.000 euro) li ho donati alla Fondazione Marco Pantani per comnprare 50 biciclette che stanno usando i ragazzini della squadra (Pantani corse). Probabilmente sai anche che organizzo una Gran Fondo che porta il mio nome. Anche in questo caso mi sono beccato insulti da gente che pensava facessi questa corsa solo per portare a casa soldi. Ebbene ogni anno, grazie a questa Gran Fondo, la Squadra della mia città (La Faentina) e la squadra CERETOLESE (vicino Bologna)si dividono tutto quel che la GRan FOndo porta a casa. Nessuno guadagna 1 Euro. Per dirti che spesso molti, troppi, parlano sensa sapere cosa dicono. Ma tornando al discorso iniziale non posso che darti ragione e se tornassi indietro mi comporterei in maniera diversa. Lo so che dirlo adesso è facile e potresti anche non crederci ma è cosi.


53.11 - 14/08/2007 alle 16:49

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] A Pier 70: Hai ragione, dovevo andarmene qualche anno fa e non l'ho fatto. Ho sbagliato.Nella vita si cambia, passano gli anni e ti accorgi degli errori. Non ti credere, sai quante volte mi fermo e mi metto a pensare? Alla mia vita, alle mia carriera da ciclista e pure al lavoro che sto facendo in questo momento. Tu parli di Pantani. Lo conoscevo bene, nel 1997 ho lavorato nella sua squadra e mi è rimasto nel cuore come a tanti altri. TU pensi che io abbia scritto un libro su di lui per guadagnare soldi? Sono cose mie e faccio fatica a raccontarle ma ascolta. La Mondadori mi ha datto dei soldi sia per il libro che per il DVD che è uscito in primavera. Tutti i soldi che mi sono arrivati (circa 14.000 euro) li ho donati alla Fondazione Marco Pantani per comnprare 50 biciclette che stanno usando i ragazzini della squadra (Pantani corse). Probabilmente sai anche che organizzo una Gran Fondo che porta il mio nome. Anche in questo caso mi sono beccato insulti da gente che pensava facessi questa corsa solo per portare a casa soldi. Ebbene ogni anno, grazie a questa Gran Fondo, la Squadra della mia città (La Faentina) e la squadra CERETOLESE (vicino Bologna)si dividono tutto quel che la GRan FOndo porta a casa. Nessuno guadagna 1 Euro. Per dirti che spesso molti, troppi, parlano sensa sapere cosa dicono. Ma tornando al discorso iniziale non posso che darti ragione e se tornassi indietro mi comporterei in maniera diversa. Lo so che dirlo adesso è facile e potresti anche non crederci ma è cosi. [/quote] Per il momento ti dico grazie per aver risposto... Si sapevo dei soldi versati alla Fondazione, ma non è questo.. .. Tu nel 1997 eri con Marco giusto.. Sei tu uno di quei ragazzi che diceva Marco? Mi sento ferito e tutti i ragazzi che mi credevano devono parlare.


Donchisciotte - 14/08/2007 alle 16:57

Ma infatti, come ha detto anche Pier, non è importante per nulla che tu ci abbia guadagnato o meno con il libro o con la vendita dei diritti cinematografici. E’ il tuo lavoro, il libro era anche bello, non è speculazione, ben vengano i libri su Pantani e, se sono belli, è giusto che chi li scrive ci guadagni. Solo che va bene il libro ma DURANTE quella vicenda, quando Marco era vivo, quando è successo il fatto di Campiglio e i suoi misteri, non era possibile una riflessione pubblica e una parola di solidarietà a Marco attaccato come il dopato d’Italia? Non era possibile da un mezzo come la rai, parlare di sistema del doping e non di mostro Pantani? Non era possibile non dico dire cose per cui si rischierebbero querele, ma, semplicemente, che si stava massacrando una persona sensibile? Ho letto in questi giorni un’intervista a Figueras su BS di agosto, che dice che ride quando sente i giornalisti dire certe cose, voi sapete tutto, dice lui. Figueras ha lasciato. Certo i motivi saranno molti e non tutti conoscibili, ma credo che qualcosa si rompe dentro quando un ciclista scopre di essere dentro un sistema perverso in cui è stabilito A PRIORI che sempre, qualsiasi cosa succeda, a perdere sarà solo il ciclista. Tutto il sistema rimane immutato. E anche di questo è morto Marco.


marco83 - 14/08/2007 alle 16:58

Visto che c'è Davide a disposizione (gentilissimo, complimenti!), gliela faccio anch'io una domanda: visto che erano tuoi compagni di squadra ai tempi, ci dici qualcosa sui rapporti tra Roche e Visentini, magari conditi da qualche aneddoto su quel burrascoso Giro 1987? Come vivevate questo dualismo - se così si può chiamare - all'interno della Carrera? Grazie in anticipo per la risposta!


me67 - 14/08/2007 alle 17:03

Ciao Davide!!! pensi anche tu come qualcuno qui che ti ha fatto la domanda specifica qualche post più indietro, che nibali abbia deluso? Sono curiosa di avere un tuo parere tecnico... grazie in anticipo per la risposta


Donchisciotte - 14/08/2007 alle 17:11

Se il thred è domande per Cassani , allora, un tifoso di Pantani non può non cogliere un'occasione come questa. Non può non domandare, le parole di Cassani sul fatto che si comporterebbe diversamente sono una bomba. Scusa, Davide, ti comporteresti in maniera diversa su cosa? Sul sitema doping? o Avresti reagito diversamente su Campiglio? o Avresti fatto qualcosa di diverso sul dopo Campiglio? Cioè, pensi, come scrivi, di avere sbagliato cosa? Ovviamente non dico la verità su Campiglio ( capisco che se la dicesse uno solo verrebbe querelato e fatto a pezzi), dico la creazione feroce del mostro, dopato d'Italia Pantani. o forse, dicendo che hai sbagliato e che oggi agiresti diversamente ti riferivi ad altro?


Manuel - 14/08/2007 alle 17:30

Ragazzi non ho nessun direitto per dirlo ma vi consiglio di fare una domanda alla volta, che ne fate 200 il povero Davide non ce la fà a rispondere... Davide rispetto la tua opinione, e hai la competenza per affermare con sicurezza queste cose, tuttavia a me fà strano, ok possono esserci magari neoprofessionisti che vogliono crescere piano piano ecc, però da quello che vedo senza doping non si vince neanche una GF...


davidecassani - 14/08/2007 alle 19:23

NIBALI: Se io fossi manager di una squadra sarebbe il primo corridore che prenderei. Secondo me nel giro di 3 anni sarà uno dei più forti corridori da corse a tappe. STra crescendo nel modo migliore, senza pressioni e soprattutto imparando il mestiere. In questo Giro ha deluso? E perchè? Aveva in squadra Di Luca che ha vinto il Giro. E' stato molto bravo, anche perchè non ha l'indole di aiutare. CI mette più tempo (secondo me) perchè ha sempre militato in squadre ricche di ottimi corridori. E li che impari, senza fretta, a diventare corridore. PANTANI. Sono sempre stato additato come il difensore di Marco. HO sempre cercato di dire quel che ho sempre pensato cioè che era il più forte, almeno in salita. Dire oggi chi ha sbagliato e chi no non serve a niente. Nel libro che ho scritto ho cercato di far capire chi era Pantani, ho fatto parlare chi gli stava vicino e l'unica cosa che ci rimane da fare e onorare la sua memoria. Altro non serve a niente.


Subsonico - 14/08/2007 alle 19:29

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] NIBALI: Se io fossi manager di una squadra sarebbe il primo corridore che prenderei. [/quote] Non era Brajkovic? :) (forse mi sto confondendo con qualcun altro, se sbaglio correggimi pure...oddio, non sono poi così diversi)


davidecassani - 14/08/2007 alle 19:36

Roche- Visentini. CHe casino quel giorno. Ero loro compagno di squadra (compagno di camera di Visentini). Nella Tappa di Sappada in una salitella insignificante Roche (2° in classifica) va in fuga con SAlvador. Ad un certo punto l'ammiraglia ci ordina di tirare. IO eseguo senza capirne il motivo. Erano altri che dovevano farlo no? Vado da Eddy Scheppers (compagno di camera di Roche) per chiedergli di tirare e lui risponde: Io non posso tirare........Visentini frattando sempre a ruota ma nervoso. Quando Roche capisce che tiriamo dietro, si incazza, e comincia a tirare a tutta anche lui davanti. Li riprendiamo poco prima dell'ultima salita. Noi sfiniti e lui pure. Visentini, che non aveva tirato un metro salta per aria salendo verso Cima Sappada e Roche si salva per un pelo prendendo la maglia rosa per 6" su un giovane Rominger. Immagina la sera. Quando sono arrivato Visentini era nero, voleva che Roche fosse mandato a casa. Fu difficile per noi continuare in quella situazione. Avevano lo stesso massaggiatore (Silvano Davo) e per non farli incontrare ero io quello che veniva chiamato al massaggio per evitare l'incontro. Alla fine Roche vinse il Giro VIsentini cadde in salita a Pila il penultimo giorno cosi non ebbe la possibiltà di brindare alla vittoria del compagno di squadra.L'anno dopo Roche cambio squadra dopo aver vinto anche il Tour ed il Mondiale


Maracaibo - 14/08/2007 alle 19:41

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Roche- Visentini. CHe casino quel giorno. Ero loro compagno di squadra (compagno di camera di Visentini). Nella Tappa di Sappada in una salitella insignificante Roche (2° in classifica) va in fuga con SAlvador. Ad un certo punto l'ammiraglia ci ordina di tirare. IO eseguo senza capirne il motivo. Erano altri che dovevano farlo no? Vado da Eddy Scheppers (compagno di camera di Roche) per chiedergli di tirare e lui risponde: Io non posso tirare........Visentini frattando sempre a ruota ma nervoso. Quando Roche capisce che tiriamo dietro, si incazza, e comincia a tirare a tutta anche lui davanti. Li riprendiamo poco prima dell'ultima salita. Noi sfiniti e lui pure. Visentini, che non aveva tirato un metro salta per aria salendo verso Cima Sappada e Roche si salva per un pelo prendendo la maglia rosa per 6" su un giovane Rominger. Immagina la sera. Quando sono arrivato Visentini era nero, voleva che Roche fosse mandato a casa. Fu difficile per noi continuare in quella situazione. Avevano lo stesso massaggiatore (Silvano Davo) e per non farli incontrare ero io quello che veniva chiamato al massaggio per evitare l'incontro. Alla fine Roche vinse il Giro VIsentini cadde in salita a Pila il penultimo giorno cosi non ebbe la possibiltà di brindare alla vittoria del compagno di squadra.L'anno dopo Roche cambio squadra dopo aver vinto anche il Tour ed il Mondiale [/quote] sono fuori tema ma ho una curiostà: ora Roche che fa?


panta2 - 14/08/2007 alle 19:42

Davide, come fa un trentaseienne passistone di 80 kg a volare in salita?


falco46 - 14/08/2007 alle 19:44

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] NIBALI: Se io fossi manager di una squadra sarebbe il primo corridore che prenderei. [/quote] Non era Brajkovic? :) (forse mi sto confondendo con qualcun altro, se sbaglio correggimi pure...oddio, non sono poi così diversi) [/quote]nono; lui in telecronoca ha detto a Bulba che prenderebbe al volo Contador, Nibali e A.Schleck....


Donchisciotte - 14/08/2007 alle 19:46

Infatti mi sembrava strano che qualcuno cominciasse ad ammettere qualche torto nei confronti di Marco, per questo ho chiesto spiegazioni. E come al solito ho avuto ragione, su Marco sempre acqua fresca e autoassoluzioni e lasciamolo in pace . Io tutte queste difese che tu avresti fatto non le ho sentite, sui temi che contavano quando era vivo ( la differenza mitica creata fra lui e gli altri, per esempio), anzi assordanti silenzi, certo l'ammirazione per il campione e che andasse molto più forte degli altri in salita ma questo lo sanno tutti . Ho sentito una generica difesa dei ciclisti, quella che tanto irrita Capodacqua. Che non serva a niente sapere come mai da uno stop per tutela della salute ( molto dubbio, perché Pantani aveva 48 di ematocrito quel giorno, non 52 e nelle carceri si scommetteva) si sia arrivati al massacro giudiziario, mediatico,della giustizia sportiva ecc., lo dici tu. Serve perché Marco lo ha chiesto ( giustizia, dignità e verità) e serve al ciclismo perché la pulizia non si fa mandando a casa Rasmussen che non doveva partire ma facendo chiarezza sul sistema doping e su chi lo usa, lo controlla, lo finanzia e usa l'antidoping come una clavacontro i ciclisti per risolvere questioni di potere. Pantani doveva essere lasciato in pace da vivo, da morto lasciare in pace vuol dire solo lasciare in pace chi lo ha massacrato. Quando accadrà che, finalmente, qualcuno con coraggio dica i suoi torti verso Pantani ci sarà da far squillare le trombe.


davidecassani - 14/08/2007 alle 19:47

Falco: CHe bravo, ho detto proprio quei tre nomi. Roche aveva un Hotel in costa azzurra (penso che lo abbia venduto) e organizza vacanze per cicloturisti alle Baleari.


andrea zenf - 14/08/2007 alle 19:47

Davide cosa ti ricorda la coppa placci del 1992?:IoI


MDL - 14/08/2007 alle 19:49

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Davide, come fa un trentaseienne passistone di 80 kg a volare in salita? [/quote] forse perchè pesa 75 kg? forse perchè ha preparato specificatamente il giro di germania a differenza di tutti gli altri rivali? forse perchè non è certo la prima volta che il tedesco si dimostra competitivo in salita? o in una piccola corsa a tappe?


panta2 - 14/08/2007 alle 19:50

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Davide, come fa un trentaseienne passistone di 80 kg a volare in salita? [/quote] Scusa, ho già trovato la risposta:Od::Od::Od:...


Maracaibo - 14/08/2007 alle 19:51

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Falco: CHe bravo, ho detto proprio quei tre nomi. Roche aveva un Hotel in costa azzurra (penso che lo abbia venduto) e organizza vacanze per cicloturisti alle Baleari. [/quote] Grazie, Ste


Donchisciotte - 14/08/2007 alle 19:51

Infatti mi sembrava strano che qualcuno cominciasse ad ammettere qualche torto nei confronti di Marco, per questo ho chiesto spiegazioni. E come al solito ho avuto ragione, su Marco sempre acqua fresca e autoassoluzioni e lasciamolo in pace . Io tutte queste difese che tu avresti fatto non le ho sentite, sui temi che contavano quando era vivo ( la differenza mitica creata fra lui e gli altri, per esempio), anzi assordanti silenzi, certo l'ammirazione per il campione e che andasse molto più forte degli altri in salita ma questo lo sanno tutti . Ho sentito una generica difesa dei ciclisti, quella che tanto irrita Capodacqua. Che non serva a niente sapere come mai da uno stop per tutela della salute ( molto dubbio, perché Pantani aveva 48 di ematocrito quel giorno, non 52 e nelle carceri si scommetteva) si sia arrivati al massacro giudiziario, mediatico,della giustizia sportiva ecc., lo dici tu. Serve perché Marco lo ha chiesto ( giustizia, dignità e verità) e serve al ciclismo perché la pulizia non si fa mandando a casa Rasmussen che non doveva partire ma facendo chiarezza sul sistema doping e su chi lo usa, lo controlla, lo finanzia e usa l'antidoping come una clavacontro i ciclisti per risolvere questioni di potere. Pantani doveva essere lasciato in pace da vivo, da morto lasciare in pace vuol dire solo lasciare in pace chi lo ha massacrato. Quando accadrà che, finalmente, qualcuno con coraggio dica i suoi torti verso Pantani ci sarà da far squillare le trombe.


Subsonico - 14/08/2007 alle 19:59

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Davide, come fa un trentaseienne passistone di 80 kg a volare in salita? [/quote] forse perchè pesa 75 kg? forse perchè ha preparato specificatamente il giro di germania a differenza di tutti gli altri rivali? forse perchè non è certo la prima volta che il tedesco si dimostra competitivo in salita? o in una piccola corsa a tappe? [/quote] questo è vero; ho sempre qualche riserva su Fott, perchè me lo ricordo un passista da fughe, però è pur sempre arrivato 7° ad un Delfinato nel 1998...certo, vederlo 2° a Soelden pare un po' troppo anche a me...


paperina - 14/08/2007 alle 20:00

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Davide, come fa un trentaseienne passistone di 80 kg a volare in salita? [/quote] Piu che volare saliva deciso.Certo volava rispetto alle tartarughe che lo accompagnavano....:yes:


davidecassani - 14/08/2007 alle 20:02

Placci '92? due polli (io e CHiappucci) che veniamo battuti da un corridore (Bruynel) che all'ultimo km aveva 1' di ritardo Corridore di 80 kg.......se un corridore come voig riese a fare 6 watt pro kilo ok, se ne fa di più non è credibile. Parlo di salite lunghe oltre gli 8 k PANTANI: Come fai a dire che a Madonna di Campiglio aveva 48 di ematocrito? Io so che aveva 52.


panta2 - 14/08/2007 alle 20:05

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Corridore di 80 kg.......se un corridore come voig riese a fare 6 watt pro kilo ok, se ne fa di più non è credibile. Parlo di salite lunghe oltre gli 8 k[/quote] Grazie mille...


panta2 - 14/08/2007 alle 20:07

http://www.youtube.com/watch?v=5ZuAfzcVBDc Bellissimo video...


andrea zenf - 14/08/2007 alle 20:08

Davide ma Popovich perchè ce l'ha su con te?


falco46 - 14/08/2007 alle 20:09

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Falco: CHe bravo, ho detto proprio quei tre nomi.[/quote]ascolto solo con attenzione le telecronache tue con il Bulba!dal tronde io ricordo solo voi in Rai, De Zan NOn lo ricordo molto, ero piccolino...


panta2 - 14/08/2007 alle 20:11

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Falco: CHe bravo, ho detto proprio quei tre nomi.[/quote]ascolto solo con attenzione le telecronache tue con il Bulba!dal tronde io ricordo solo voi in Rai, De Zan NOn lo ricordo molto, ero piccolino... [/quote] Ascolta più Cassani di Bulbarelli...


falco46 - 14/08/2007 alle 20:14

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Falco: CHe bravo, ho detto proprio quei tre nomi.[/quote]ascolto solo con attenzione le telecronache tue con il Bulba!dal tronde io ricordo solo voi in Rai, De Zan NOn lo ricordo molto, ero piccolino... [/quote] Ascolta più Cassani di Bulbarelli... [/quote]Dai lo sai che Bulba mi è simpatico, l'ho sempre sostenuto qua dentro, anche se è dura avanzare questa tesi qui...EHEH:Od:


Donchisciotte - 14/08/2007 alle 20:30

Mio caro Cassani, su Campiglio ci sono dubbi grandi come una casa. Per scrivere Il capro espiatorio ho consultato tutti gli atti giudiziari disponibili su internet riguardanti Pantani, ho letto tutto quello che se ne è scritto ( non sono dell’ambiente, ho dovuto faticare per avere un quadro chiaro). Un quadro che mi è stato confermato quando è uscito il dossier di BS su Campiglio ( perché loro, a differenza di te, qualche dubbio ce l’hanno e lo dicono nel dossier) Pantani sapeva che sarebbe stato controllato. Sapendo di essere in una posizione in cui l’agguato era possibile si misurò l’ematocrito la sera prima e immediatamente dopo il controllo ufficiale ( e poi a Imola) : sempre intorno a 48. Se fosse stato più alto,sapeva, come tutti, come fare a farlo abbassare. Ma lui sapeva di avere 48. A Pantani non fu fatta scegliere la provetta ( lo prevede il regolamento uci), da giorni nelle carceri si scommetteva che Pantani se ne andava a casa e le voci giravano anche a Campiglio come hanno testimoniato i suoi gregari. C’è un rapporto della Guardia di Finanza , pubblicato dal Corriere della Romagna qualche tempo fa, che parla di controllo pilotato. Ci sono le testimonianze di Reverberi ( nel libro di Conti) sulle macchinette dell’Uci tarate a cavolo. E potrei continuare. Te l’ho detto, su Campiglio e la vicenda persecutoria di Pantani non ho lacune. Fatto sta che Vallanzasca non è stato mai sentito da nessuna delle sette procure che hanno indagato su Marco, nonostante fosse citato come teste a difesa. Fatto sta che sette giorni dopo campiglio già era inquisito a Torino ( toh… proprio il luogo dell’incidente della milano torino…..), già era perduto. Lascia stare Cassani, la verità su Campiglio non si può dire da soli perché si viene querelati ma almeno BS il coraggio di mettere in piazza i dubbi ce l’ha avuto. Nell’assordante silenzio di chi quel dossier l’ha letto e non ha detto niente, come al solito. Buone ferie, adesso riparto sul serio, nella certezza che , come al solito, non si dirà altro su Pantani che acqua fresca. Aldo Grasso, sul Corriere della sera, nel 2004, scriveva a proposito del capro espiatorio Pantani: Ma queste sono le domande che il mondo del ciclismo dovrebbe fare sue: non nascondersele, non mascherare quello che tutti sanno, non attingere a piene mani all'ipocrisia per tacersi la realtà dei fatti. Ma Aldo Grasso non è nel mondo del ciclismo e si vede. P.s: e non mi dite che anche 48 di ematocrito vuol dire che...... La realtà dello sport professionistico la so, non cado dal pero ogni volta, come so che non diventi Pantani solo con il doping, come so che se tutti andavano a pane e acqua Pantani vinceva di più. Come so che con 48 doveva partire, come quelli che lo avevano a 49,9. Come so che un anno dopo sarebbe partito perché cambiarono le regole, non bastava l'amatocrito a 50, per essere fermato occorreva anche l'emoglobina a 17. Così va il mondo.

 

[Modificato il 14/08/2007 alle 20:36 by Donchisciotte]


sceriffo - 14/08/2007 alle 20:34

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Avevano lo stesso massaggiatore (Silvano Davo) [/quote] Ciao Nan


barrylyndon - 14/08/2007 alle 20:42

X Davide. A Benidorm nel mondiale del 92 ad un certo punto eri in fuga con Madiot,Mauleon,Lauritzen.in quel momento un pensiero al mondiale lo hai fatto(visto che in una ipotetica volata avresti potutto trionfare)o eri ben conscio del tuo ruolo di luogotentente? e poi vorrei riprendere il quesito di prima:Bugno,campione parzialmente inespresso poteva essere piu' forte di Miguelon?


prxs - 14/08/2007 alle 23:24

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Davide, come fa un trentaseienne passistone di 80 kg a volare in salita? [/quote] forse perchè pesa 75 kg? forse perchè ha preparato specificatamente il giro di germania a differenza di tutti gli altri rivali? forse perchè non è certo la prima volta che il tedesco si dimostra competitivo in salita? o in una piccola corsa a tappe? [/quote] esatto, jenz foooookt oggi non ha fatto i numeroni su quella salita, è andato su meglio degli altri che non erano al top della condizione (Cunego è tornato da poco alle corse, Levi è stanchino evidentemente)... e poi comunque non dimentichiamoci che è un passistone che su salite come quella, sempre costanti e con pochi cambi di ritmo dovrebbe andar su meglio di altri (ho studiato bene le Grandi Salite di Davide, si vede? :D:D:D:D ) ...


davidecassani - 15/08/2007 alle 09:01

Ai Mondiali del '92 mi sono trovato in fuga ma ero sicuro che non potevamo andare molto lontano anche perchè mancava ancora molto. Bugno ero forte quanto Indurain. Meno dotato a cronometro ma più forte in salita. Se avesse avuto più convinzione dei propri mezzi avrebbe fatto molto di più.


davidecassani - 15/08/2007 alle 09:14

Donchisciotte: Per dare giudizi su di me, mi ripeto, almeno dovresti sapere i fatti. Se un giorno verrai ad una corsa e parleremo di persona almeno avrai una testimonianza in più per arricchire la tua ricerca della verità.


ChepeGonzalez - 15/08/2007 alle 09:25

Ciao Davide! Innanzi tutto buon ferragosto e complimenti per come svolgi il tuo lavoro. Ti colevo chiedere secondo te quante possibilitò ci sono di rivedere il Rujano del 2005? Ha ancora possibilita' di diventare uno dei piu' forti o è stato un fuoco di paglia? poi volevo chiederti chi e' stato il ciclista piu' forte di questo tour? :cincin:


pier70 - 16/08/2007 alle 11:21

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Donchisciotte: Per dare giudizi su di me, mi ripeto, almeno dovresti sapere i fatti. Se un giorno verrai ad una corsa e parleremo di persona almeno avrai una testimonianza in più per arricchire la tua ricerca della verità. [/quote] Il confronto diretto è sempre la cosa migliore, e ti fa onore, perchè nella tua posizione potresti fregartene e non lo fai: io lo apprezzo moltissimo il fatto che tu intervenga su questo forum e rispondi a tutti punto x punto (tra le altre cose ti occupa certamente molto tempo, proprio nei giorni di ferragosto, e questo ti fa ancora più onore). Scoprirai tra l'altro (potrei sbagliarmi ma non credo) di non essere così tanto in disaccordo con Donchisciotte su molti punti della vicenda Pantani. Lo so bene, perchè hai avuto il coraggio di dirmi, in risposta ad un mio post provocatorio, che hai sbagliato a non andartene tempo fa. Anche questa è una risposta che mi ha toccato non poco, te lo riconosco in pieno. Tutti se tornassimo indietro faremmo le cose molto diverse, proprio perchè è difficilissimo fare la scelta giusta sul momento, ma, guarda un pò, sono pochini quelli che lo ammettono. Per quanto riguarda il tuo libro su Pantani, credimi, non ho mai detto ("scripta manent", puoi controllare) che l'hai fatto x guadagnarci su, ho detto che non mi interessava: ho così scoperto (e mi darai atto che anche chi non lo sapeva, come me, ora lo sa) che il ricavato è andato alla fondazione Pantani: un gran bel gesto, dunque "onore su onore" come si direbbe a bridge. Ma su un punto la tua linea si differenzia completamente da quella di donchisciotte (e pure dalla mia, che la penso cme lei): tu vuoi rimuovere quella vicenda e ricordare Marco per quello che ha fatto, senza rinverdire i forti dubbi su Campiglio e sul dopo-Campiglio che la Donchi ti ha scritto. Secondo me perchè come tutti, provi sensi di colpa: dai tifosi di Marco, a quelli che l'hanno sempre odiato, a quelli che col ciclismo c'entrano poco, ai giornalisti, dirigenti sportivi, sponsor, ecc...: abbiamo, tutti noi, un immane senso di colpa, ingiustificato o meno non conta. Questo avviene perchè non è stata volutamente fatta chiarezza su quei fatti, ma chi ama il ciclismo come te, caro Davide, sa che solo facendo chiarezza su Campiglio si getteranno le giuste basi per riassumere storicamente quel buio periodo e creare presupposti nuovi, limpidi, e magari plasmare un ciclismo che sarà d'esempio per future "ripulite" in altri sport molto "marci" ma più protetti politicamente del nostro. Ti saluto cordialmente e grazie x il tuo tempo. Pier70


chicchabike - 16/08/2007 alle 11:48

ciao davide, volevo chiederti come pensi stiano nascendo i mondiali di stoccarda, anche alla luce delle ultime notizie del non gradimento di Zabel e Valverde con relativa difesa di quest'ultimo da parte della sua federazione? Ciao e grazie


Federico Martin - 16/08/2007 alle 12:19

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Corridore di 80 kg.......se un corridore come voig riese a fare 6 watt pro kilo ok, se ne fa di più non è credibile. Parlo di salite lunghe oltre gli 8 k[/quote] Grazie mille... [/quote] Mi stupisce un affermazione del genere, tanto più se fatta da un ex professionista con l'esperienza di Davide Cassani. Considerare 6 Watt per kilo per un corridore di 80 kg una normalità mi sembra un affermazione un po' esagerata. Facciamo due calcoli ... ammettiamo pure che Voigt pesì 75 kg + 7 kg di bici, 82kg x 6 Watt = 492 Watt. Con quei Watt si stravinceva il tour. In realtà Voigt nella scalata del ghiacciaio di Solden, almeno negli ultimi 13 km ha sviluppato una potenza di 410 Watt reali, 383 normalizzati secondo i parametri utilizzati dal sito cyclismag Fonte: Cyclismag Sur le même terrain, le maillot jaune Jens Voigt (CSC) a pour sa part développé 383 watts pour la puissance étalon, soit environ 410 watts en puissance réelle. La logique aurait voulu que le grand baroudeur allemand (76 kg) se fasse lâcher sur des pentes supérieures à 10% par des grimpeurs du type de Damiano Cunego (58 kg). Or, c'est l'inverse qui s'est produit : Cunego a concédé 22 secondes. La performance de ces coureurs est comparable avec la montée du Galibier sur le dernier Tour de France. L'altitude moyenne (2000 m) et la durée d'effort sont équivalents. Dans le Galibier, Soler avait développé une puissance moyenne de 400 watts, Contador 390 watts et Evans 387 watts. --------- Secondo questi calcoli, in termini di potenza media, sicuramente la prestazione di Voigt è decisamente superiore a quelli che sono i livelli normali di un ciclista con le caratteristiche del Tedescone, tant'e' che se fosse riuscito ad esprimere la stessa potenza sulle salite del Tour rimaneva con i migliori. Se poi la prestazione di Voigt sia da considerare normale lo lascio giudicare soggettivamente, ricordo solo che prima degli anni 90 nessun ciclista o campione che sia, vincitore di Tour o meno ben difficilmente un ciclista riusciva ad esprimere potenze medie di scalata su salite di una certa difficoltà sopra i 400 Watt.


panta2 - 16/08/2007 alle 12:49

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Corridore di 80 kg.......se un corridore come voig riese a fare 6 watt pro kilo ok, se ne fa di più non è credibile. Parlo di salite lunghe oltre gli 8 k[/quote] Grazie mille... [/quote] Mi stupisce un affermazione del genere, tanto più se fatta da un ex professionista con l'esperienza di Davide Cassani. Considerare 6 Watt per kilo per un corridore di 80 kg una normalità mi sembra un affermazione un po' esagerata. Facciamo due calcoli ... ammettiamo pure che Voigt pesì 75 kg + 7 kg di bici, 82kg x 6 Watt = 492 Watt. Con quei Watt si stravinceva il tour. In realtà Voigt nella scalata del ghiacciaio di Solden, almeno negli ultimi 13 km ha sviluppato una potenza di 410 Watt reali, 383 normalizzati secondo i parametri utilizzati dal sito cyclismag Fonte: Cyclismag Sur le même terrain, le maillot jaune Jens Voigt (CSC) a pour sa part développé 383 watts pour la puissance étalon, soit environ 410 watts en puissance réelle. La logique aurait voulu que le grand baroudeur allemand (76 kg) se fasse lâcher sur des pentes supérieures à 10% par des grimpeurs du type de Damiano Cunego (58 kg). Or, c'est l'inverse qui s'est produit : Cunego a concédé 22 secondes. La performance de ces coureurs est comparable avec la montée du Galibier sur le dernier Tour de France. L'altitude moyenne (2000 m) et la durée d'effort sont équivalents. Dans le Galibier, Soler avait développé une puissance moyenne de 400 watts, Contador 390 watts et Evans 387 watts. --------- Secondo questi calcoli, in termini di potenza media, sicuramente la prestazione di Voigt è decisamente superiore a quelli che sono i livelli normali di un ciclista con le caratteristiche del Tedescone, tant'e' che se fosse riuscito ad esprimere la stessa potenza sulle salite del Tour rimaneva con i migliori. Se poi la prestazione di Voigt sia da considerare normale lo lascio giudicare soggettivamente, ricordo solo che prima degli anni 90 nessun ciclista o campione che sia, vincitore di Tour o meno ben difficilmente un ciclista riusciva ad esprimere potenze medie di scalata su salite di una certa difficoltà sopra i 400 Watt. [/quote] Perchè aggiungi il peso della bicicletta?


Federico Martin - 16/08/2007 alle 13:02

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Perchè aggiungi il peso della bicicletta? [/quote] Se si vuole calcolare la potenza media espressa da un ciclista su un detrminato percorso, oltre al peso del ciclista bisogna tenere conto anche del peso della bici + abbigliamento, perchè specie in salita siccome bisogna vincere la forza di gravità più peso bisogna portare + potenza ci vuole per mantenere la stessa velocità media di ascensione. In realtà bisognerebbe tenere conto anche di altri fattori quali attriti di rotolamento e meccanici, resistenza all'aria, spostamento del peso, etc. Per semplificare di solito si prende solo il peso espresso dal peso dell'atleta + il peso della bici per calcolare la potenza media di scalata. 6 Watt per kilo di potenza media sono un numero assai elevato e non proprio nella normalita soprattutto tenendo conto dei kg che uno è costretto a portare su, un conto è se 6 Watt per kilo li fa un corridore di 56 kg, un altro se li fa uno di 76 kg.


falco46 - 16/08/2007 alle 13:13

"Sur le même terrain, le maillot jaune Jens Voigt (CSC) a pour sa part développé 383 watts pour la puissance étalon, soit environ 410 watts en puissance réelle. La logique aurait voulu que le grand baroudeur allemand (76 kg) se fasse lâcher sur des pentes supérieures à 10% par des grimpeurs du type de Damiano Cunego (58 kg). Or, c'est l'inverse qui s'est produit : Cunego a concédé 22 secondes. La performance de ces coureurs est comparable avec la montée du Galibier sur le dernier Tour de France. L'altitude moyenne (2000 m) et la durée d'effort sont équivalents. Dans le Galibier, Soler avait développé une puissance moyenne de 400 watts, Contador 390 watts et Evans 387 watts." Che vuol dire che è affatto strano che su pendenze oltre il 10% un passista -scalatore di 76kg come voight metta dietro un grimpeur come Cunego di 56kg?a che si vuole alludere?c'è una spiegazione razionale a tutto ciò??


panta2 - 16/08/2007 alle 13:18

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Perchè aggiungi il peso della bicicletta? [/quote] Se si vuole calcolare la potenza media espressa da un ciclista su un detrminato percorso, oltre al peso del ciclista bisogna tenere conto anche del peso della bici + abbigliamento, perchè specie in salita siccome bisogna vincere la forza di gravità più peso bisogna portare + potenza ci vuole per mantenere la stessa velocità media di ascensione. In realtà bisognerebbe tenere conto anche di altri fattori quali attriti di rotolamento e meccanici, resistenza all'aria, spostamento del peso, etc. Per semplificare di solito si prende solo il peso espresso dal peso dell'atleta + il peso della bici per calcolare la potenza media di scalata. 6 Watt per kilo di potenza media sono un numero assai elevato e non proprio nella normalita soprattutto tenendo conto dei kg che uno è costretto a portare su, un conto è se 6 Watt per kilo li fa un corridore di 56 kg, un altro se li fa uno di 76 kg. [/quote] Cassani si riferiva a 6 Watt pro kg, riferito al peso dell'atleta. Senza il peso dell'equipaggiamento...


Federico Martin - 16/08/2007 alle 13:24

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] "Sur le même terrain, le maillot jaune Jens Voigt (CSC) a pour sa part développé 383 watts pour la puissance étalon, soit environ 410 watts en puissance réelle. La logique aurait voulu que le grand baroudeur allemand (76 kg) se fasse lâcher sur des pentes supérieures à 10% par des grimpeurs du type de Damiano Cunego (58 kg). Or, c'est l'inverse qui s'est produit : Cunego a concédé 22 secondes. La performance de ces coureurs est comparable avec la montée du Galibier sur le dernier Tour de France. L'altitude moyenne (2000 m) et la durée d'effort sont équivalents. Dans le Galibier, Soler avait développé une puissance moyenne de 400 watts, Contador 390 watts et Evans 387 watts." Che vuol dire che è affatto strano che su pendenze oltre il 10% un passista -scalatore di 76kg come voight metta dietro un grimpeur come Cunego di 56kg?a che si vuole alludere?c'è una spiegazione razionale a tutto ciò?? [/quote] Non si vuole alludere a un bel niente ... dice che la logica vuole che su pendenze superiori al 10% un ciclista di 58 sia decisamente avvantaggiato rispetto ad uno di 76 kg. Sempre due calcoli, prendiamo ad esempio la scalata di Solden, Voigt per fare quella scalata ha espresso una potenza media di scalata di circa 410Watt, un corridore di 58 per salire alla stessa velocità deve spendere circa 320Watt ... una bella differenza non trovi ????? In poche parole la prestazione di Voigt è da considerarsi eccezionale almeno stando ai numeri espressi ... se questo sia frutto di qualche pratica illecita non è dato saperlo e non spetta a nessuno esprimere sentenze di condanna.


Federico Martin - 16/08/2007 alle 13:29

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Perchè aggiungi il peso della bicicletta? [/quote] Se si vuole calcolare la potenza media espressa da un ciclista su un detrminato percorso, oltre al peso del ciclista bisogna tenere conto anche del peso della bici + abbigliamento, perchè specie in salita siccome bisogna vincere la forza di gravità più peso bisogna portare + potenza ci vuole per mantenere la stessa velocità media di ascensione. In realtà bisognerebbe tenere conto anche di altri fattori quali attriti di rotolamento e meccanici, resistenza all'aria, spostamento del peso, etc. Per semplificare di solito si prende solo il peso espresso dal peso dell'atleta + il peso della bici per calcolare la potenza media di scalata. 6 Watt per kilo di potenza media sono un numero assai elevato e non proprio nella normalita soprattutto tenendo conto dei kg che uno è costretto a portare su, un conto è se 6 Watt per kilo li fa un corridore di 56 kg, un altro se li fa uno di 76 kg. [/quote] Cassani si riferiva a 6 Watt pro kg, riferito al peso dell'atleta. Senza il peso dell'equipaggiamento... [/quote] Non avrebbe molto senso nel caso di potenze medie di scalata, e penso si riferisse a quello visto che cita salite di lunghezza superiore agli 8 km Comunque poco cambia, se facciamo i calcoli con 76 kg x 6 = 456 Watt Sfido chiunque a dire che rientra nella normalità esprimere su una salita superiore a 8 km con certe pendenze 456 Watt di potenza media di scalata.


panta2 - 16/08/2007 alle 13:31

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] "Sur le même terrain, le maillot jaune Jens Voigt (CSC) a pour sa part développé 383 watts pour la puissance étalon, soit environ 410 watts en puissance réelle. La logique aurait voulu que le grand baroudeur allemand (76 kg) se fasse lâcher sur des pentes supérieures à 10% par des grimpeurs du type de Damiano Cunego (58 kg). Or, c'est l'inverse qui s'est produit : Cunego a concédé 22 secondes. La performance de ces coureurs est comparable avec la montée du Galibier sur le dernier Tour de France. L'altitude moyenne (2000 m) et la durée d'effort sont équivalents. Dans le Galibier, Soler avait développé une puissance moyenne de 400 watts, Contador 390 watts et Evans 387 watts." Che vuol dire che è affatto strano che su pendenze oltre il 10% un passista -scalatore di 76kg come voight metta dietro un grimpeur come Cunego di 56kg?a che si vuole alludere?c'è una spiegazione razionale a tutto ciò?? [/quote] Non si vuole alludere a un bel niente ... dice che la logica vuole che su pendenze superiori al 10% un ciclista di 58 sia decisamente avvantaggiato rispetto ad uno di 76 kg. Sempre due calcoli, prendiamo ad esempio la scalata di Solden, Voigt per fare quella scalata ha espresso una potenza media di scalata di circa 410Watt, un corridore di 58 per salire alla stessa velocità deve spendere circa 320Watt ... una bella differenza non trovi ????? In poche parole la prestazione di Voigt è da considerarsi eccezionale almeno stando ai numeri espressi ... se questo sia frutto di qualche pratica illecita non è dato saperlo e non spetta a nessuno esprimere sentenze di condanna. [/quote] Anche Armstrong era 75 kg, no?


Subsonico - 16/08/2007 alle 13:36

Non state tenendo conto anche di un altro fattore, l'altezza... voigt sarà pure 77-78 kg..ma è alto 1.90...al test BMI dà solo 1 punto in più a cunego...

 

[Modificato il 16/08/2007 alle 13:39 by Subsonico]


Federico Martin - 16/08/2007 alle 13:45

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Anche Armstrong era 75 kg, no? [/quote] Il peso forma di Armstrong era 74 kg ... ai tour probabilmente ci arrivava un po' più magro, diciamo intorno ai 71-72 kg. Tra Armstrong e Voigt ci sono anche circa 15 cm di altezza che non sono irrilevanti. Comunque questo cosa c'entra ... se le prestazioni di Armstrong erano tutt'altro che normali, infatti è pieno il mondo di ciclisti che vincono 7 tour de France di fila, non vedo come possano rientrare nella normalità quello che ha fatto Voigt a Solden, che pur in tutto il rispetto che ho per Voigt, non si può di certo paragonare ciclisticamente parlando un a un ciclista come Armstrong. Se poi Armstrong era frutto anche di altro è quasi certo ... il fatto è che in quel periodo chi pensava di primeggiare al Tour faceva ricorso a pratiche illecite è un dato di fatto, se Armstrong lo faceva di più e meglio non lo penso, mentre penso che certamente al Tour era il più forte.

 

[Modificato il 16/08/2007 alle 13:48 by Federico Martin]


paperina - 16/08/2007 alle 14:11

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] Che vuol dire che è affatto strano che su pendenze oltre il 10% un passista -scalatore di 76kg come voight metta dietro un grimpeur come Cunego di 56kg?a che si vuole alludere?c'è una spiegazione razionale a tutto ciò?? [/quote] Nel 2004, al Giro, Cunego, saliva con il 53 ed....era un fenomeno (stracciava tutti ) Oggi Voigt sale, bava alla bocca, ai ghiacciai con lo stesso tempo di un Cunego mediocre e si avanzano dubbi sulla prestazione del tedesco....mahhh:?


prxs - 16/08/2007 alle 14:15

però ragazzi che nostalgia dei tempi di Armstrong... domanda per Davide: personalmente considero Indurain il ciclista modello in assoluto, sarà anche perché ho cominciato a seguire questo sport quando lui era alla rincorsa dei suoi 5 Tour consecutivi, sarà che aveva stile e "umanità" molto più di altri signori che gli sono succeduti... In ogni caso, in che cosa differivano, secondo te, a livello di preparazione, Indurain e Armstrong? Parlo di pratiche lecite. Perché Indurain non faceva uso di EPO, vero? Grazie, sei un grande.


paperina - 16/08/2007 alle 14:23

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] però ragazzi che nostalgia dei tempi di Armstrong... domanda per Davide: personalmente considero Indurain il ciclista modello in assoluto, sarà anche perché ho cominciato a seguire questo sport quando lui era alla rincorsa dei suoi 5 Tour consecutivi, sarà che aveva stile e "umanità" molto più di altri signori che gli sono succeduti... In ogni caso, in che cosa differivano, secondo te, a livello di preparazione, Indurain e Armstrong? Parlo di pratiche lecite. Perché Indurain non faceva uso di EPO, vero? Grazie, sei un grande. [/quote] Seguendo le teorie precedenti Indurain non avrebbe vinto nessun grande Giro, il suo fisico non glielo permetteva ( piu pesante e piu piccolo di Voigt ). Invece saliva da "passistone" piu veloce degli "scriccioli"....


panta2 - 16/08/2007 alle 14:34

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] però ragazzi che nostalgia dei tempi di Armstrong... domanda per Davide: personalmente considero Indurain il ciclista modello in assoluto, sarà anche perché ho cominciato a seguire questo sport quando lui era alla rincorsa dei suoi 5 Tour consecutivi, sarà che aveva stile e "umanità" molto più di altri signori che gli sono succeduti... In ogni caso, in che cosa differivano, secondo te, a livello di preparazione, Indurain e Armstrong? Parlo di pratiche lecite. Perché Indurain non faceva uso di EPO, vero? Grazie, sei un grande. [/quote] Seguendo le teorie precedenti Indurain non avrebbe vinto nessun grande Giro, il suo fisico non glielo permetteva ( piu pesante e piu piccolo di Voigt ). Invece saliva da "passistone" piu veloce degli "scriccioli".... [/quote] Indurain era 1:90...


mattewhawk23 - 16/08/2007 alle 14:43

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Ai Mondiali del '92 mi sono trovato in fuga ma ero sicuro che non potevamo andare molto lontano anche perchè mancava ancora molto. Bugno ero forte quanto Indurain. Meno dotato a cronometro ma più forte in salita. Se avesse avuto più convinzione dei propri mezzi avrebbe fatto molto di più. [/quote] Allora nel 92 avrebbe potuto vincere il tour senza la fuga di Chiappucci al Sestriere(calcolando il tempo eccezionale di scalata che fece e che credo sia stato battuto solo da Armstrong nel 99)?


Federico Martin - 16/08/2007 alle 14:43

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] però ragazzi che nostalgia dei tempi di Armstrong... domanda per Davide: personalmente considero Indurain il ciclista modello in assoluto, sarà anche perché ho cominciato a seguire questo sport quando lui era alla rincorsa dei suoi 5 Tour consecutivi, sarà che aveva stile e "umanità" molto più di altri signori che gli sono succeduti... In ogni caso, in che cosa differivano, secondo te, a livello di preparazione, Indurain e Armstrong? Parlo di pratiche lecite. Perché Indurain non faceva uso di EPO, vero? Grazie, sei un grande. [/quote] Seguendo le teorie precedenti Indurain non avrebbe vinto nessun grande Giro, il suo fisico non glielo permetteva ( piu pesante e piu piccolo di Voigt ). Invece saliva da "passistone" piu veloce degli "scriccioli".... [/quote] Adesso vogliamo pure paragonare Indurain a Voigt, ma non scherziamo. Indurain è un atleta che ne nascono uno ogni 30 anni se va bene ... Aveva doti fisiche naturali fuori dal comune ... 550 Watt di potenza alla soglia, quasi 8 litri di capacità polmonare, e frequenza a riposo intorno ai 30 battiti al minuto. In sostanza uno che negli sport di resistenza avrebbe primeggiato ovunque. Nonostante questo, in salita finchè saliva del suo passo era fortissimo, se gli facevano fare tre scatti di fila andava fuori giri e andava in crisi nera fino a perdere 2-3 minuti a km. Comunque, i tour che ha vinto li ha vinti a cronometro, infliggendo distacchi abissali per poi controllare gli avversari in salita. Sul fatto che poi facesse ricorso anche lui come gli altri a pratiche extra, anche qui penso ci sia più di qualche sospetto, di sicuro prendeva il ventolin (quello che prendono gli asmatici) era sequito dal medico preparatore Sabino Padilla, anche se la generazione EPO ha preso il sopravvento quando ormai la carriera di Indurain era in fase calante ... e forse lui è stato a pagare di più, nel 1996 il Tour vinto da Riis, i suoi avversari si chiamavano Virenque, Dufaux, Ullrich, Zuelle, Berzin, Rominger, etc.

 

[Modificato il 16/08/2007 alle 14:47 by Federico Martin]


paperina - 16/08/2007 alle 14:50

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] però ragazzi che nostalgia dei tempi di Armstrong... domanda per Davide: personalmente considero Indurain il ciclista modello in assoluto, sarà anche perché ho cominciato a seguire questo sport quando lui era alla rincorsa dei suoi 5 Tour consecutivi, sarà che aveva stile e "umanità" molto più di altri signori che gli sono succeduti... In ogni caso, in che cosa differivano, secondo te, a livello di preparazione, Indurain e Armstrong? Parlo di pratiche lecite. Perché Indurain non faceva uso di EPO, vero? Grazie, sei un grande. [/quote] Seguendo le teorie precedenti Indurain non avrebbe vinto nessun grande Giro, il suo fisico non glielo permetteva ( piu pesante e piu piccolo di Voigt ). Invece saliva da "passistone" piu veloce degli "scriccioli".... [/quote] Indurain era 1:90... [/quote] Ufficialmente 188 cm Indurain, 189 Voigt. Ciao


dietzen - 16/08/2007 alle 14:53

[quote][i]Originariamente inviato da mattewhawk23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Ai Mondiali del '92 mi sono trovato in fuga ma ero sicuro che non potevamo andare molto lontano anche perchè mancava ancora molto. Bugno ero forte quanto Indurain. Meno dotato a cronometro ma più forte in salita. Se avesse avuto più convinzione dei propri mezzi avrebbe fatto molto di più. [/quote] Allora nel 92 avrebbe potuto vincere il tour senza la fuga di Chiappucci al Sestriere(calcolando il tempo eccezionale di scalata che fece e che credo sia stato battuto solo da Armstrong nel 99)? [/quote] mi permetto di rispondere io. direi proprio di no, visto che indurain aveva ammazzato il tour nella crono di lussemburgo, dando minuti e minuti a tutti (bugno ne prese quasi 4, mi pare). piuttosto, penso che al tour del '91 bugno fosse al livello di indurain o anche un po' più forte, e si giocò la possibilità di vincere la corsa mancando l'attacco di indurain e chiappucci nella tappa di val louron.


paperina - 16/08/2007 alle 14:54

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] però ragazzi che nostalgia dei tempi di Armstrong... domanda per Davide: personalmente considero Indurain il ciclista modello in assoluto, sarà anche perché ho cominciato a seguire questo sport quando lui era alla rincorsa dei suoi 5 Tour consecutivi, sarà che aveva stile e "umanità" molto più di altri signori che gli sono succeduti... In ogni caso, in che cosa differivano, secondo te, a livello di preparazione, Indurain e Armstrong? Parlo di pratiche lecite. Perché Indurain non faceva uso di EPO, vero? Grazie, sei un grande. [/quote] Seguendo le teorie precedenti Indurain non avrebbe vinto nessun grande Giro, il suo fisico non glielo permetteva ( piu pesante e piu piccolo di Voigt ). Invece saliva da "passistone" piu veloce degli "scriccioli".... [/quote] Adesso vogliamo pure paragonare Indurain a Voigt, ma non scherziamo. Indurain è un atleta che ne nascono uno ogni 30 anni se va bene ... Aveva doti fisiche naturali fuori dal comune ... 550 Watt di potenza alla soglia, quasi 8 litri di capacità polmonare, e frequenza a riposo intorno ai 30 battiti al minuto. In sostanza uno che negli sport di resistenza avrebbe primeggiato ovunque. Nonostante questo, in salita finchè saliva del suo passo era fortissimo, se gli facevano fare tre scatti di fila andava fuori giri e andava in crisi nera fino a perdere 2-3 minuti a km. Comunque, i tour che ha vinto li ha vinti a cronometro, infliggendo distacchi abissali per poi controllare gli avversari in salita. Sul fatto che poi facesse ricorso anche lui come gli altri a pratiche extra, anche qui penso ci sia più di qualche sospetto, di sicuro prendeva il ventolin (quello che prendono gli asmatici) era sequito dal medico preparatore Sabino Padilla, anche se la generazione EPO ha preso il sopravvento quando ormai la carriera di Indurain era in fase calante ... e forse lui è stato a pagare di più, nel 1996 il Tour vinto da Riis, i suoi avversari si chiamavano Virenque, Dufaux, Ullrich, Zuelle, Berzin, Rominger, etc. [/quote] Hai perfettamente ragione, volevo far notare che Voigt è uno che difficilmente "molla" per cui contro gente non proprio "fenomenale" come quella presente al Deutschland Tour fa la sua bella figura. Ciao e buona giornata


Federico Martin - 16/08/2007 alle 15:05

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] Hai perfettamente ragione, volevo far notare che Voigt è uno che difficilmente "molla" per cui contro gente non proprio "fenomenale" come quella presente al Deutschland Tour fa la sua bella figura. Ciao e buona giornata [/quote] Io volevo dimostrare, numeri alla mano, che la prestazione di Voigt a Solden è stata fenomenale per la tipologia di corridore che è indipendentemente dai suoi avversari. Si partiva dall'affermazione di Davide, che un ciclista come Voigt esprime su una salita di almeno 8km 6W/kg deve considerarsi normale, oltre invece può lasciare dei dubbi. A mio avviso 6w/kg applicati alle caratteristiche e al peso di Voigt mi sembrano tanti, per me sarebbero più appropriati 5W/kg ... entro quei limiti siamo nella normalità oltre si può affermare con una certa cognizione di causa che siamo su prestazioni super. Tanto per intenderci, penso che Voigt nelle salite del Tour non abbia mai superato i 380Watt di potenza media di scalata perfettamente in linea con i 5w/kg, l'altro giorno a Solden ha scalato a circa 410Watt ... e siamo sopra di circa 30 Watt medi rispetto a quanto ci ha fatto vedere al Tour. Poi si può discutere, sulla determinazione, sul fatto che puntava alla vittoria del giro, che gli avversari sono tutt'altro che dei fenomeni, ma ciò non toglie che si è superato rispetto ai suoi livelli.


lolloso - 16/08/2007 alle 15:14

per Davide Cassani : Cosa ne pensi della gara che si svolgerà a Novembre ad Abu dhabi, la race of Champions?


paperina - 16/08/2007 alle 15:32

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] Hai perfettamente ragione, volevo far notare che Voigt è uno che difficilmente "molla" per cui contro gente non proprio "fenomenale" come quella presente al Deutschland Tour fa la sua bella figura. Ciao e buona giornata [/quote] Io volevo dimostrare, numeri alla mano, che la prestazione di Voigt a Solden è stata fenomenale per la tipologia di corridore che è indipendentemente dai suoi avversari. Si partiva dall'affermazione di Davide, che un ciclista come Voigt esprime su una salita di almeno 8km 6W/kg deve considerarsi normale, oltre invece può lasciare dei dubbi. A mio avviso 6w/kg applicati alle caratteristiche e al peso di Voigt mi sembrano tanti, per me sarebbero più appropriati 5W/kg ... entro quei limiti siamo nella normalità oltre si può affermare con una certa cognizione di causa che siamo su prestazioni super. Tanto per intenderci, penso che Voigt nelle salite del Tour non abbia mai superato i 380Watt di potenza media di scalata perfettamente in linea con i 5w/kg, l'altro giorno a Solden ha scalato a circa 410Watt ... e siamo sopra di circa 30 Watt medi rispetto a quanto ci ha fatto vedere al Tour. Poi si può discutere, sulla determinazione, sul fatto che puntava alla vittoria del giro, che gli avversari sono tutt'altro che dei fenomeni, ma ciò non toglie che si è superato rispetto ai suoi livelli. [/quote] Matematico 410 : 76 = 5.39 !!!!!! quindi niente di fenomenale.


Federico Martin - 16/08/2007 alle 15:42

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] Matematico 410 : 76 = 5.39 !!!!!! quindi niente di fenomenale. [/quote] Per me lo è ... se fosse salito a 380W allora sarebbe in media con le prestazione standard di Voigt ... vorrei che qualcuno mi smentisse e riuscisse a fornire i dati di quante altre volte Voigt ha scalato salite superiori a 8km con pendenze medie di una certa difficoltà a oltre 380 Watt di potenza media di scalata, io penso che quella di Solden sia la prima volta.


Carrefour de l arbre - 16/08/2007 alle 18:14

[quote][i]Originariamente inviato da mattewhawk23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Ai Mondiali del '92 mi sono trovato in fuga ma ero sicuro che non potevamo andare molto lontano anche perchè mancava ancora molto. Bugno ero forte quanto Indurain. Meno dotato a cronometro ma più forte in salita. Se avesse avuto più convinzione dei propri mezzi avrebbe fatto molto di più. [/quote] Allora nel 92 avrebbe potuto vincere il tour senza la fuga di Chiappucci al Sestriere(calcolando il tempo eccezionale di scalata che fece e che credo sia stato battuto solo da Armstrong nel 99)? [/quote] senza la sua dabbenaggine tattica, vorrai dire! La fuga di Chiappucci gli stava servendo la maglia (non sul sestiere, ma nella crono finale) su un piatto d'argento, e lui è riuscito a buttare via tutto!


davidecassani - 16/08/2007 alle 18:33

MArtin: complimenti, sei molto preparato ma vorrei aggiungere qualcosa. HO visto io test di Voig su salite di 8 km ad inizio stagione con media di 460 watt. Ribadisco, dati che ho visto io. Un corridore come Voigt, forte in pianura e con un peso di 76 Kg puo fare queste prestazioni senza ricorrere al doping. In riferimento alla tappa di SOelden Cunego è salito a 340 watt circa quindi è ottima ma non straordinaria la scalata di Voigt. Importante considerare anche il fatto che al Tour de France in salite lunghe e dure Voigt si becca minuti su minuti mentre al Giro di Germania (che non è il Tour) il tedesco è più competitivo.


davidecassani - 16/08/2007 alle 18:36

Lolloso: Gara che sotto il profilo tecnico non vale nulla ma chi vince si porta a casa 1.000.000 di DOllari quindi diventa importante. SOno contendo per i corridori che si divideranno tale premio ma sarà una gara che io non seguirò anche se sarò costretto a metterla nel mio Almanacco


davidecassani - 16/08/2007 alle 18:49

PRXS: Uomini come Miguel ne ho incontrato pochi. Umile, Gentile, un signore. Più forte di Armstrong a cronometro più debola in salita. COme preparazione penso che fosse simile. Se ti ricordi Armstrong ha sempre detto che ha cominciato ad allenare l'agilità osservando Indurain in salita. Indurain e EPO? Sinceramente non lo so ma la storia (e l'attualità) insegnano, La mano sul fuoco non la metterei.


53.11 - 16/08/2007 alle 18:50

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Infatti mi sembrava strano che qualcuno cominciasse ad ammettere qualche torto nei confronti di Marco, per questo ho chiesto spiegazioni. E come al solito ho avuto ragione, su Marco sempre acqua fresca e autoassoluzioni e lasciamolo in pace . Io tutte queste difese che tu avresti fatto non le ho sentite, sui temi che contavano quando era vivo ( la differenza mitica creata fra lui e gli altri, per esempio), anzi assordanti silenzi, certo l'ammirazione per il campione e che andasse molto più forte degli altri in salita ma questo lo sanno tutti . Ho sentito una generica difesa dei ciclisti, quella che tanto irrita Capodacqua. Che non serva a niente sapere come mai da uno stop per tutela della salute ( molto dubbio, perché Pantani aveva 48 di ematocrito quel giorno, non 52 e nelle carceri si scommetteva) si sia arrivati al massacro giudiziario, mediatico,della giustizia sportiva ecc., lo dici tu. Serve perché Marco lo ha chiesto ( giustizia, dignità e verità) e serve al ciclismo perché la pulizia non si fa mandando a casa Rasmussen che non doveva partire ma facendo chiarezza sul sistema doping e su chi lo usa, lo controlla, lo finanzia e usa l'antidoping come una clavacontro i ciclisti per risolvere questioni di potere. Pantani doveva essere lasciato in pace da vivo, da morto lasciare in pace vuol dire solo lasciare in pace chi lo ha massacrato. Quando accadrà che, finalmente, qualcuno con coraggio dica i suoi torti verso Pantani ci sarà da far squillare le trombe. [/quote] Ma davvero non hai null'altro da dire Davide??!!!! Mi sento ferito e tutti i ragazzi che mi credevano devono parlare.... non ti dicono niente queste parole Davide? Sai solo dire che per te l'ematocrito era 52 quella mattina?


davidecassani - 16/08/2007 alle 18:56

53xd11 Perchè tu pensi che se io sapessi qualcosa in più non la direi?


Federico Martin - 16/08/2007 alle 19:03

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] MArtin: complimenti, sei molto preparato ma vorrei aggiungere qualcosa. HO visto io test di Voig su salite di 8 km ad inizio stagione con media di 460 watt. Ribadisco, dati che ho visto io. Un corridore come Voigt, forte in pianura e con un peso di 76 Kg puo fare queste prestazioni senza ricorrere al doping. In riferimento alla tappa di SOelden Cunego è salito a 340 watt circa quindi è ottima ma non straordinaria la scalata di Voigt. Importante considerare anche il fatto che al Tour de France in salite lunghe e dure Voigt si becca minuti su minuti mentre al Giro di Germania (che non è il Tour) il tedesco è più competitivo. [/quote] Che le possa fare è un dato di fatto visto che le ha fatte, se ricorre al doping o meno non posso saperlo, ma certe potenze permittimi lasciano qualche perplessità. Citi Cunego ... è vero che è salito quasi come Voigt, ma pesa ben 18 kg in meno, quindi significa che Voigt ha espresso tanta potenza in più. Dici che hai visto personalmente test di Voigt a 460Watt su salite di 8km, posso chiederti che pendenze medie avevano, un conto è una salita al 3-4% e un altro è una salita con pendenze significative come il ghiacciaio di Solden. Ultima cosa, sul sito cyclingpeaks ci sono alcuni dati dei corridori professionisti registrati con SRM, tra cui quello di Voigt in qualche tappa del Tour, se in pianura i 400Watt di media riusciva a tenerli ... in salita andava tra 360W e 380W di media. A Solden è salito a 410W reali almeno stando ai tempi presi dal sito di cyclismag, questo non vuol dire necessariamente che sia dopato, ma vuol dire che ha fornito una prestazione oltre i suoi livelli di "normalita". Comunque, le prestazioni di un ciclista non sono solo numeri, e ci può stare anche una grande prestazione. Ti volevo chiedere una cosa, visto che conoscevi bene il personaggio, cosa ne pensavi e pensi ai tempi della prestazione di Riis as Hautacam, adesso sappiamo di cosa era frutto, per me quella prestazione rappresenta il "TOP" di quanto la chimica moderna riesce ad alterare le doti atletiche naturali ... nel fare quella salita Riis penso abbia prodotto circa 480W di potenza media di scalata, in pratica andava in salita come se fosse in pianura e penso che tutt'ora il suo tempo di scalata sia inbattutto, per esempio Armstrong ha fatto molto peggio su quella salita.


davidecassani - 16/08/2007 alle 19:07

Pier70: Grazie, mi fannno piacere le tue parole. Tornando a Marco. Tutti ci sentiamo in colpa per la ragione che Marco non c'è più e non siamo riusciti a fare niente. Prova a pensare quello che hanno fatto COnti e Fontanelli. Gli sono stati vicino, più di ogni altro ma non è servito a niente. Quanto vorrei sapere quello che è successo quella mattina a Campiglio.


53.11 - 16/08/2007 alle 19:07

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] 53xd11 Perchè tu pensi che se io sapessi qualcosa in più non la direi? [/quote] Ma hai letto quello ch3e ti ha scritto Mariarita?!!!! Ma è ovvio che tu sai benissimo come sono andate le cose e non mi aspetto certo che tu venga a dirle in un forum pubblico per beccarti decine di querele e farti stritolare come fecero con Marco. Però dico io, perchè nessuno tranne BS ha messo in evidenza gli innumerevoli dubbi che esistono sulla regolarità di quel controllo??!!! Perchè tutti voi dopo quel dossier avete fatto finta di niente? Non se ne può parlare in tv? BEne, allora che ci stai a fare in TV, a dire solo ciò che ti scrivono?!! Davide, spero davvero che Mariarita lo trovi il tempo per venire ad una corsa e parlare con te... ma temo tanto che sarà molto difficile per lei riuscire a parlarti, spero tanto di sbagliarmi. Ma toglimi una curiosità... ma che idea hai tu dei tifosi di MArco e di gente come Mariarita e il gruppo NTP che nbel proprio piccolo combatte tutti i giorni contro chi infanga il nome di Marco ( non ricordo che tu l'abbia mai fatto, per esempio durante i processi alla tappa, quando il tuo caro Candido vaneggia) ed è alla spasmodica ricerca di quella verità che Marco stesso chiedeva fino ai suoi ultimi giorni?


Roberto - 16/08/2007 alle 19:08

Domanda x Davide Ricordo quella tappa del Tour 93 con Izoard,Vars,Restefond(Bonette)e salita finale a Isola 2000. Come ti venne in mente di partire da solo sull'Izoard sapendo quello che ti aspettava? Cercavi di accumulare punti x la maglia a pois?


53.11 - 16/08/2007 alle 19:15

[quote][i]Originariamente inviato da Roberto [/i] Domanda x Davide Ricordo quella tappa del Tour 93 con Izoard,Vars,Restefond(Bonette)e salita finale a Isola 2000. Come ti venne in mente di partire da solo sull'Izoard sapendo quello che ti aspettava? Cercavi di accumulare punti x la maglia a pois? [/quote] E poi scusami Davide...Quella Mattina a MDC tutti quanti si sono trovati davanti alla TV hanno capito che Marco era stato fregato!!! Forse poi alcuni di loro ha cambiato parere a seguito della martellante gogna mediatica che dovette subire Marco, ma dai Davide, non puoi pensare di lasciarci credere che quella mattina tutto filò liscio e che Marco e il suo entourage erano gli unici a vedere complotti!!! Se lo sostieni, permettimelo.. io mi sento preso per i fondelli!!!!


davidecassani - 16/08/2007 alle 19:15

Qualsiasi persona può venire a cercarmi alle corse per parlare con me. Soprattutto se si vuole parlare di MArco. La settimana prossima sarò al trittico lombardo. Sarò al traguardo.


53.11 - 16/08/2007 alle 19:17

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Qualsiasi persona può venire a cercarmi alle corse per parlare con me. Soprattutto se si vuole parlare di MArco. La settimana prossima sarò al trittico lombardo. Sarò al traguardo. [/quote] Posso anticiprti che Mariarita non potrà di sicuro venire al trittico Lombardo per venirti a parlare, però io forse sarò al mondiale,in Germania.... come dovrei fare per parlare con te?


davidecassani - 16/08/2007 alle 19:22

Non credo ad un complotto, tutto qua. Ma questa è la mia idea del tutto personale supportata dalle testimonianze che sono riuscito a sentire. Proprio perchè si parlò di complotto intervenne il magistrato di Trento mentre sono pienamente in sintonia con te per tutto quello che è successo dopo. Non l'hanno lasciato più in pace.


davidecassani - 16/08/2007 alle 19:25

Io sarò sempre in zona arrivo. Guarda nella tribuna telecronisti e fammi capire che sei tu. IN certi orari l'accesso in zona traguardo è libera. Spero di incontrarti.


53.11 - 16/08/2007 alle 19:28

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Io sarò sempre in zona arrivo. Guarda nella tribuna telecronisti e fammi capire che sei tu. IN certi orari l'accesso in zona traguardo è libera. Spero di incontrarti. [/quote] Io spero di venire Davide, e se vengo, avrò una bandana nera con il teschio del pirata sulla fronte.... credo che dovresti riconoscermi. Il viaggio è già organizzato ed un posto per me lo tengono fino alla fine... ma questo potrebbe essere un buon motivo per decidere di trovare il varco tra gli impegni di lavoro e venire al Mondiale. Grazie per questo scambio. a presto.


davidecassani - 16/08/2007 alle 19:36

federico martin: Riis al Tour '96: prestazioni straordinarie ma lui stesso ha spiegato il motivo. AL Tour Voigt pagava la stanchezza di giorni e giorni di fatica ed è per questo che mai è arrivato tra i primi 30 della generale. In una corsa di 8 giorni con solo poche tappe di salita penso che voigt abbia tutte le carte in regola per primeggiare. Uno che riesce a tenere 420 watt in pianura può riuscire a tenere gli stessi watt in salita. E' per questo che uno scalatore becca minuti su minuti a cronometro. I 350 watt di CUnego in salita gli permettono di essere forte ma quando la strada è piana (a cronometro) gli mancano 60-70 watt.


davidecassani - 16/08/2007 alle 19:42

mi scuso e mi dispiace per tutti coloro a cui non sono riuscito a dare una risposta. Potete contattarmi anche sul mio sito davidecassani.it Ultima risposta: quel giorno a Isola 2000 feci una stronzata. Avevo la maglia a Pois (conquistata nei cavalcavia del Nord della FRancia) e dato che il giorno prima ero arrivato a 30' da Rominger pensai bene di attaccare nella discesa dell'Izoard. Feci il Vars tutto solo e quando mi ripresero sulla Bonnette andai in crisi tanto che a Isola 2000 arrivai ultimo a 30" dal tempo massimo. Un incubo. Speravo di onorare la Maglia a pois con una fuga invece feci una figuraccia.


Subsonico - 16/08/2007 alle 19:55

Un ultima domanda, sempre se riesci a rispondere: che effetto fa bere del whisky durante un tappone alpino? Quanto te ne diedero quel famoso giorno che faceva un freddo cane? (mi sfugge l'arrivo e l'anno, ma ne hai parlato alla radio durante il giro...)


Federico Martin - 16/08/2007 alle 19:59

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] federico martin: Riis al Tour '96: prestazioni straordinarie ma lui stesso ha spiegato il motivo. AL Tour Voigt pagava la stanchezza di giorni e giorni di fatica ed è per questo che mai è arrivato tra i primi 30 della generale. In una corsa di 8 giorni con solo poche tappe di salita penso che voigt abbia tutte le carte in regola per primeggiare. Uno che riesce a tenere 420 watt in pianura può riuscire a tenere gli stessi watt in salita. E' per questo che uno scalatore becca minuti su minuti a cronometro. I 350 watt di CUnego in salita gli permettono di essere forte ma quando la strada è piana (a cronometro) gli mancano 60-70 watt. [/quote] Il discorso Riis, sappiamo tutti di cosa erano frutto le sue prestazioni, così com quelle dei suoi principali avversari del tempo, però personalmente penso che lui abbia spinto l'assunzione di certi prodotti a limiti assai vicini al limite massimo consentito oltre il quale non si può andare per non rischiare l'irreparabile. Però mi piacerebbe sapere qualche anedotto in più, visto che sei stato in precedenza suo compagno di squadra se anche prima ricorrevva in maniera così massiccia all'uso di certe sostanze, oppure lo ha fatto in maniera pesante solo nel 1996 quando si giocava il tutto per tutto per provare a vincere il Tour, oppure cosa si diceva ai tempi nel "gruppo" di quelle prestazioni. Tornando ai Watt di Voigt, se teoricamente uno può esprime certi Watt di potenza, non è proprio la stessa cosa fare 400Watt in pianura e fare 400Watt su una salita con pendenze al 10%, così come non è la stessa cosa tenere 400Watt per 10 minuti oppure mantenerli per circa un ora di scalata. Adesso non conosco la potenza aerobica alla soglia di Voigt ... ma supponendo che sia a 460W ... scalare per circa un ora una salita con pendenze medie significative con 410Watt, beh è assolutamente una grande prestazione. Infine concordo che Voigt può primeggiare in una breve corsa a tappe, tantopiù se uno corre in casa, ma per farlo a bisogno di dare il meglio di se, specie se in quella corsa c'e' di mezzo una salita HC.


panta2 - 16/08/2007 alle 20:36

Davide, cosa ne pensi di Rebellin? (sono un suo fan:D)...


barrylyndon - 16/08/2007 alle 21:00

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mattewhawk23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Ai Mondiali del '92 mi sono trovato in fuga ma ero sicuro che non potevamo andare molto lontano anche perchè mancava ancora molto. Bugno ero forte quanto Indurain. Meno dotato a cronometro ma più forte in salita. Se avesse avuto più convinzione dei propri mezzi avrebbe fatto molto di più. [/quote] Allora nel 92 avrebbe potuto vincere il tour senza la fuga di Chiappucci al Sestriere(calcolando il tempo eccezionale di scalata che fece e che credo sia stato battuto solo da Armstrong nel 99)? [/quote] senza la sua dabbenaggine tattica, vorrai dire! La fuga di Chiappucci gli stava servendo la maglia (non sul sestiere, ma nella crono finale) su un piatto d'argento, e lui è riuscito a buttare via tutto! [/quote] in che senso scusa??


Barbara Lowrie - 16/08/2007 alle 22:27

Il povero Cassani è venuto qui, scendendo tra noi mortali, ha risposto educatamente a gente che fino a due post prima lo insultava selvaggiamente per cose assurde(e che poi si è arrampicata sugli specchi in maniera anche un po' strisciante). Ha risposto a tutti o quasi, ha chiesto anche scusa per non aver adeguatamente denunciato il doping, ha risposto su questioni tenciche, sulle opinioni personali e persino slle voci di corridoio, ma vogliamo ringraziarlo e magari dargli un po' di tregua? Altrimenti deve traslocare dal suo sito al nostro. Anzi, adesso che ci penso ci faccio un salto io sul suo. Tra l'altro Cassani è una delle persone con cui di più mi piacerebbe passare una serata insieme, per sapere tante cose che invece non credo che lui possa dirmi, e giustamente.


Federico Martin - 16/08/2007 alle 22:50

[quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] Il povero Cassani è venuto qui, scendendo tra noi mortali, ha risposto educatamente a gente che fino a due post prima lo insultava selvaggiamente per cose assurde(e che poi si è arrampicata sugli specchi in maniera anche un po' strisciante). Ha risposto a tutti o quasi, ha chiesto anche scusa per non aver adeguatamente denunciato il doping, ha risposto su questioni tenciche, sulle opinioni personali e persino slle voci di corridoio, ma vogliamo ringraziarlo e magari dargli un po' di tregua? Altrimenti deve traslocare dal suo sito al nostro. Anzi, adesso che ci penso ci faccio un salto io sul suo. Tra l'altro Cassani è una delle persone con cui di più mi piacerebbe passare una serata insieme, per sapere tante cose che invece non credo che lui possa dirmi, e giustamente. [/quote] Cos'e' un highlander - l'ultimo immortale ???? Certo che bisogna ringraziare Cassani per la sua disponibilità, gentilezza ed educazione. Le qualità di Cassani non si discutono, e se nei post passati è stata rivolta qualche critica, almeno da parte mia era principalmente come viene trattato l'argomento doping specie dai mass media, non certo per il caso Rasmussen, in linea generale Cassani nei suoi interventi mi sembra abbastanza equilibrato, anche se a volte alcuni commenti mi lasciano qualche perplessità sapendo la sua conoscenza e passione per il Ciclismo.

 

[Modificato il 16/08/2007 alle 22:52 by Federico Martin]


Carrefour de l arbre - 16/08/2007 alle 23:49

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mattewhawk23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Ai Mondiali del '92 mi sono trovato in fuga ma ero sicuro che non potevamo andare molto lontano anche perchè mancava ancora molto. Bugno ero forte quanto Indurain. Meno dotato a cronometro ma più forte in salita. Se avesse avuto più convinzione dei propri mezzi avrebbe fatto molto di più. [/quote] Allora nel 92 avrebbe potuto vincere il tour senza la fuga di Chiappucci al Sestriere(calcolando il tempo eccezionale di scalata che fece e che credo sia stato battuto solo da Armstrong nel 99)? [/quote] senza la sua dabbenaggine tattica, vorrai dire! La fuga di Chiappucci gli stava servendo la maglia (non sul sestiere, ma nella crono finale) su un piatto d'argento, e lui è riuscito a buttare via tutto! [/quote] in che senso scusa?? [/quote] quel giorno, ai piedi del Sestriere, Indurain era isolato, non aveva compagni nè alleati per poter organizzare l'inseguimento a Chiappucci, che fu a lungo virtuale maglia gialla. Il peso dell'inseguimento era sulle sue spalle: se Bugno fosse rimasto passivo a ruota ne avremmo viste delle belle, molto probabilmente Miguelon non avrebbe ricucito (nella migliore delle ipotesi: sarebbe anche potuto saltare). Bugno non solo diede il la all'inseguimento scattando, ma finchè ne ebbe fu prezioso per guadagnare secondi sul Diablo: sfortunatamente non capì che quel giorno era d'obbligo fare fuori Indurain tenendo a tiro Chiappucci (che avrebbe potuto superare nell'ultima crono, dove peraltro fu superlativo). Tralasciamo poi il fatto che ad un certo punto si è spenta la luce e si è pure staccato da Indurain.....


barrylyndon - 17/08/2007 alle 08:56

premettendo che parliamo di ipotesi,forse molti di noi si dimenticano che Chiappucci,per quanto lontano da INdurain in classifica,non era un gregario qualunque che andava all'avventura.Chiappucci era un avversario per la maglia gialla sia di Indurain che di Bugno. correvano per sqaudre diverse non in mazionale,quindi il tanto criticato comportamento di Bugno e' invece,secondo la mia opinione,abbastanza logico. Indurain che salta?uhm,difficile,Bugno che si e' giocato la vittoria al tour?ancora piu' difficile. diciamo,che senza lo scatto di Bugno e l'aiuto nel successivo inseguimento,Indurain avrebbe avuto delle difficolta' maggiori a vincere quel tour,perche' Chiappucci poteva arrivare con tanto distacco in piu' a Sestrierre. in questo caso non vedo quali vantaggi avrebbe avuto Bugno.Un avversario che gli mangia 7- 8 minuti? certo, ai tempi di Bartali e Coppi quel comportamento non avrebbe avuto senso.ma li' si correva con la maglia della nazionale...


GiboSimoni - 17/08/2007 alle 09:33

Davide vorrei farti una domanda secondo te al mondiale d Lisbona 2001 quando quel (sant'uomo :P) d Paolino Lanfranchi si mise a tirare x riprendere Simoni...lo fece x favorire la sua squadra nel 2001 (ovvero la mapei) oppure fu un malinteso (nn rispondere in maniera diplomatica :D)


pier70 - 17/08/2007 alle 12:07

[quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] Il povero Cassani è venuto qui, scendendo tra noi mortali, ha risposto educatamente a gente che fino a due post prima lo insultava selvaggiamente per cose assurde(e che poi si è arrampicata sugli specchi in maniera anche un po' strisciante). Ha risposto a tutti o quasi, ha chiesto anche scusa per non aver adeguatamente denunciato il doping, ha risposto su questioni tenciche, sulle opinioni personali e persino slle voci di corridoio, ma vogliamo ringraziarlo e magari dargli un po' di tregua? Altrimenti deve traslocare dal suo sito al nostro. Anzi, adesso che ci penso ci faccio un salto io sul suo. Tra l'altro Cassani è una delle persone con cui di più mi piacerebbe passare una serata insieme, per sapere tante cose che invece non credo che lui possa dirmi, e giustamente. [/quote] Scusa Lowrie, chi è che lo ha insultato selvaggiamente? Io ho letto di critiche, provocazioni, discussioni costruttive, ma non insulti, tantomeno selvaggi. Alle provocazioni e alle critiche sono seguite importanti ammissioni da parte di Cassani: si duscute si parla, ci si chiarisce (fra persone educate). Questo tuo post invece è piuttosto sibillino: prima non fai domande ma leggi e basta quelle degli altri per poi criticarli ingiustamente (nessuo ha insultato). Piuttosto direi che i forumisti hanno stimolato, educatamente, la discussione con argomenti importanti e delicati, disquisito sul piano tecnico in modo più che competente e ricevuto pure i complimenti da cassani. Forse volevi un coro di applausi, forza Cassani, siamo tutti con te, dacci dentro? E dove siamo, tra gli spalti di un programma di Raffaella Carrà? Infine chiosi il tuo intervento con un desiderio: vorrei passarci una serata assieme... Beh, avevi un'occasione bella per fargli anche tu qualche domanda, al di là della agognata cena! Personalmente, se dovessi scegliere, preferirei far domande a Cassani su cicloweb e in sala stampa alla fine di una gara (come lui stesso suggeriva), ma la serata passarla con Naomi CAMPBELL! :hammer: saluti, pier70


Carrefour de l arbre - 17/08/2007 alle 13:46

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] diciamo,che senza lo scatto di Bugno e l'aiuto nel successivo inseguimento,Indurain avrebbe avuto delle difficolta' maggiori a vincere quel tour,perche' Chiappucci poteva arrivare con tanto distacco in piu' a Sestrierre. [/quote] Non ho detto che Indurain sarebbe saltato, però il peso dell'inseguimento era sulle sue spalle e di sicuro si sarebbe sfiancato. Rimangono sempre ipotesi, è vero, ma se Indurain, impegnato nell'inseguimento, fosse andato in crisi, Bugno avrebbe poi potuto condurre una cronometro contro Chiappucci per limitare il distacco, che avrebbe tra l'altro verosimilmente colmato nella cronometro conclusiva. Non ne faccio un discorso di maglie, ma proprio di tattica di gara. Non c'è nemmeno la certezza che sarebbe andata così, ma sicuramente era uno scenario con prospettive maggiori rispetto allo scatto suicida che effettivamente fece.


53.11 - 17/08/2007 alle 14:15

[quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] Il povero Cassani è venuto qui, scendendo tra noi mortali, ha risposto educatamente a gente che fino a due post prima lo insultava selvaggiamente per cose assurde(e che poi si è arrampicata sugli specchi in maniera anche un po' strisciante). Ha risposto a tutti o quasi, ha chiesto anche scusa per non aver adeguatamente denunciato il doping, ha risposto su questioni tenciche, sulle opinioni personali e persino slle voci di corridoio, ma vogliamo ringraziarlo e magari dargli un po' di tregua? Altrimenti deve traslocare dal suo sito al nostro. Anzi, adesso che ci penso ci faccio un salto io sul suo. Tra l'altro Cassani è una delle persone con cui di più mi piacerebbe passare una serata insieme, per sapere tante cose che invece non credo che lui possa dirmi, e giustamente. [/quote] Ma quanta acidità nel tuo intervento!!! cosa c'è che non va Barbigrappa?!!! Certo che lo abbiamo attacato il Cassani, ed anche con male parole.. ....perchè nasconderlo? Ma è anche vero che forse è servito a farlo scendere qui tra i mortali. E del resto, nonostante la conversazione sia diventata (giustamente) più civile, il Cassani non si aspetta di certo che quando si parla di Marco noi gli lecchiamo il culo.. tranquillo Barbigrappa, è troppo intelkligente per pensarlo. PS. Davide, mi ero dimenticato di dirti una cosa, e te la dico qui, stimolato dall'acidità espressa da Barbigrappa, due anni fa mentre firmavi autografi sul tuo libro, fuori dalla chiesa in occasione del primo anniversario della morte di MArco, ti avrei preso volentieri a calci... volevo dirtelo solo per rarti sapere che è stato un gesto che non ho apprezzato affatto. Mi rendo anche conto che la colpa è stata maggiormente di chi è venuto a proportelo quell'autografo, i primi erano loro da prendere a calci. Ok volevo dirtelo e te l'ho detto tutto qua........


panta2 - 17/08/2007 alle 14:19

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] Il povero Cassani è venuto qui, scendendo tra noi mortali, ha risposto educatamente a gente che fino a due post prima lo insultava selvaggiamente per cose assurde(e che poi si è arrampicata sugli specchi in maniera anche un po' strisciante). Ha risposto a tutti o quasi, ha chiesto anche scusa per non aver adeguatamente denunciato il doping, ha risposto su questioni tenciche, sulle opinioni personali e persino slle voci di corridoio, ma vogliamo ringraziarlo e magari dargli un po' di tregua? Altrimenti deve traslocare dal suo sito al nostro. Anzi, adesso che ci penso ci faccio un salto io sul suo. Tra l'altro Cassani è una delle persone con cui di più mi piacerebbe passare una serata insieme, per sapere tante cose che invece non credo che lui possa dirmi, e giustamente. [/quote] Ma quanta acidità nel tuo intervento!!! cosa c'è che non va Barbigrappa?!!! Certo che lo abbiamo attacato il Cassani, ed anche con male parole.. ....perchè nasconderlo? Ma è anche vero che forse è servito a farlo scendere qui tra i mortali. E del resto, nonostante la conversazione sia diventata (giustamente) più civile, il Cassani non si aspetta di certo che quando si parla di Marco noi gli lecchiamo il culo.. tranquillo Barbigrappa, è troppo intelkligente per pensarlo. PS. Davide, mi ero dimenticato di dirti una cosa, e te la dico qui, stimolato dall'acidità espressa da Barbigrappa, due anni fa mentre firmavi autografi sul tuo libro, fuori dalla chiesa in occasione del primo anniversario della morte di MArco, ti avrei preso volentieri a calci... volevo dirtelo solo per rarti sapere che è stato un gesto che non ho apprezzato affatto. Mi rendo anche conto che la colpa è stata maggiormente di chi è venuto a proportelo quell'autografo, i primi erano loro da prendere a calci. Ok volevo dirtelo e te l'ho detto tutto qua........ [/quote] Pensi d'onorare Marco con i tuoi interventi?


53.11 - 17/08/2007 alle 14:45

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] Il povero Cassani è venuto qui, scendendo tra noi mortali, ha risposto educatamente a gente che fino a due post prima lo insultava selvaggiamente per cose assurde(e che poi si è arrampicata sugli specchi in maniera anche un po' strisciante). Ha risposto a tutti o quasi, ha chiesto anche scusa per non aver adeguatamente denunciato il doping, ha risposto su questioni tenciche, sulle opinioni personali e persino slle voci di corridoio, ma vogliamo ringraziarlo e magari dargli un po' di tregua? Altrimenti deve traslocare dal suo sito al nostro. Anzi, adesso che ci penso ci faccio un salto io sul suo. Tra l'altro Cassani è una delle persone con cui di più mi piacerebbe passare una serata insieme, per sapere tante cose che invece non credo che lui possa dirmi, e giustamente. [/quote] Ma quanta acidità nel tuo intervento!!! cosa c'è che non va Barbigrappa?!!! Certo che lo abbiamo attacato il Cassani, ed anche con male parole.. ....perchè nasconderlo? Ma è anche vero che forse è servito a farlo scendere qui tra i mortali. E del resto, nonostante la conversazione sia diventata (giustamente) più civile, il Cassani non si aspetta di certo che quando si parla di Marco noi gli lecchiamo il culo.. tranquillo Barbigrappa, è troppo intelkligente per pensarlo. PS. Davide, mi ero dimenticato di dirti una cosa, e te la dico qui, stimolato dall'acidità espressa da Barbigrappa, due anni fa mentre firmavi autografi sul tuo libro, fuori dalla chiesa in occasione del primo anniversario della morte di MArco, ti avrei preso volentieri a calci... volevo dirtelo solo per rarti sapere che è stato un gesto che non ho apprezzato affatto. Mi rendo anche conto che la colpa è stata maggiormente di chi è venuto a proportelo quell'autografo, i primi erano loro da prendere a calci. Ok volevo dirtelo e te l'ho detto tutto qua........ [/quote] Pensi d'onorare Marco con i tuoi interventi? [/quote] E tu invece che pensi? Se pensi?


Monsieur 40% - 17/08/2007 alle 14:53

Panta2 e 53.11, finitela qua. Esistono i messaggi privati per le comunicazioni private. Ogni altro post sulla falsariga dei due post che precedono questo sarà cancellato.


53.11 - 17/08/2007 alle 15:03

Certo che penso di onorare Marco, a mio modo sicuramente, che può essere anche non condiviso, ma il silenzio non è certo il modo migliore per onorare Marco. Marco ha chiesto giustizia fino all'ultimo dei suoi giorni, Marco andava lasciato in pace mentre era vivo, non adesso che è morto. Marco ha lasciato in eredità, a chi si sente di raccogliere quella eredità, il dovere di chiedere verità e giustizia. Se avrò modo di parlare con Davide, ascolterò con molto piacere ciò che vorrà e potrà dirmi, l'episodio della chiesa l'ho detto perchè non sono un ipocrita , non devo aggraziarmi Davide Caassani, e certo questo Davide non se l'aspetta. Se gli parlerò gli dirò, in modo molto più civile di quanto si possa immaginare, ciò che apprezzo di lui e ciò che non mi piace. Di certo non cambierà la vita di Davide Cassani nel sapere ciò che a me non piace di lui!!!! e ci mancherebbe altro. Ci si confronta, si parla si cerca di capire insieme il perchè di tanta omertà e tanta ipocrisia quando si parla di Marco Pantani su Tv e giornali, il perchè di quella persecuzione mediatica e giudiziaria iniziata dopo quel maledetto 5 Giugno. Quella Mattina ha segnato questo sport, quella mattina solo i più ingenui hanno potuto credere a quanto ci volevano far credere. Quanto successo dopo, non fa altro che confermare questo. Certo, Davide non crede al complotto, apprezzo la sua posizione e non la condivido. Della siringa di Mopntecatini che diciamo? Perchè non fu accettata la prova del DNa richiesta dalla difesa di MArco? Perchè non venne mai ascoltato Vallanzasca ? Tutti questi perchè, tutti questi dubbi, in televisione non sono mai stati esposti!!! Nonostante siano dubbi che circolano da sempre, nonstante il coraggioso DOssier di BS. E' questo che si contesta in Parte a Davide Cassani, sono questi gli argomenti per i quali varrebbe la pena scambiare due chiacchiere dal vivo con Davide, sono questi gli argomenti che dovrebbero spingere Davide verso un'altra direzione rispetto alla linea presa da altri..... Certo Panta2, questo è il mio modo per onorare Marco, chiedere giustizia e Verità sempre, portare avanti questa battaglia di civiltà fino alla fine, che tu lo condivida oppure no. Sei ovviamente libero di fare e pensare ciò che vuoi. Hai un bellissimo avatar..... ma dici di tifare Davide Rebellin..... nulla in contrario Panta2, vedi la differenza tra me e te e che per te il ciclimo ai massimi livelli esiste ancora, per me quel ciclismo è morto il 14 Febbraio del 2004.... oggi posso entusiasmnarmi per un ciclismo di ragazzini o di umili professionisti che lottano per finire una corsa di seconda fascia.... L'elit... per me non esiste più. Scusa Monsieur :boh: per me finisce qui.

 

[Modificato il 17/08/2007 alle 15:12 by 53.11]


itammb - 17/08/2007 alle 16:42

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] ... vedi la differenza tra me e te e che per te il ciclimo ai massimi livelli esiste ancora, per me quel ciclismo è morto il 14 Febbraio del 2004.... oggi posso entusiasmnarmi per un ciclismo di ragazzini o di umili professionisti che lottano per finire una corsa di seconda fascia.... L'elit... per me non esiste più. [/quote] Condivido


Subsonico - 17/08/2007 alle 16:50

[quote][i]Originariamente inviato da itammb [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] ... vedi la differenza tra me e te e che per te il ciclimo ai massimi livelli esiste ancora, per me quel ciclismo è morto il 14 Febbraio del 2004.... oggi posso entusiasmnarmi per un ciclismo di ragazzini o di umili professionisti che lottano per finire una corsa di seconda fascia.... L'elit... per me non esiste più. [/quote] Condivido [/quote] Ed io no. Io mi entusiasmo per entrambi, perchè vedo in entrambi la fatica. Con un atteggiamento distruttivo, invece, si ammazza il ciclismo in toto, compresi quei ragazzi di seconda fascia che si spaccano le ginocchia per non finire fuori tempo massimo. E mi fermo qui. Mai visto "Underground"?


53.11 - 17/08/2007 alle 17:13

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da itammb [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] ... vedi la differenza tra me e te e che per te il ciclimo ai massimi livelli esiste ancora, per me quel ciclismo è morto il 14 Febbraio del 2004.... oggi posso entusiasmnarmi per un ciclismo di ragazzini o di umili professionisti che lottano per finire una corsa di seconda fascia.... L'elit... per me non esiste più. [/quote] Condivido [/quote] Ed io no. Io mi entusiasmo per entrambi, perchè vedo in entrambi la fatica. Con un atteggiamento distruttivo, invece, si ammazza il ciclismo in toto, compresi quei ragazzi di seconda fascia che si spaccano le ginocchia per non finire fuori tempo massimo. E mi fermo qui. Mai visto "Underground"? [/quote] E' la tua opinione ed io la rispetto ci mancherebbe altro. Ma per me è così, il Ciclismo quello vero è morto il 14 Febbraio del 2004. C'è qualcosa di più distruttivo di ciò che anno fatto a Marco? E' distruttivo non riuscire più ad appassionarsi delle gesta dei vari Di Luca, Rasmussen, Valverde, Bettini, Cunego e company??!!!... Io non ci trovo nulla di distruttivo, Distruttivo è invece credere che tutto quanto fatto a Marco sia servito per diminuire il Doping, quello si che è distruttivo, chiedere verità e giustizia non è distruttivo per niente, è da li che questo ciclismo deve ripartire se vuole continuare a vivere, e non tirare a campare come fa da 8 annia questa parte!! Ma confermo il rispetto per la tua opinine, pur non condividendo nemmeno le virgole di ciò che scrivi! P.S. in realtà il ciclismo è morto il 5 giugno del 1999......

 

[Modificato il 17/08/2007 alle 17:19 by 53.11]


panta2 - 17/08/2007 alle 17:47

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Certo che penso di onorare Marco, a mio modo sicuramente, che può essere anche non condiviso, ma il silenzio non è certo il modo migliore per onorare Marco. Marco ha chiesto giustizia fino all'ultimo dei suoi giorni, Marco andava lasciato in pace mentre era vivo, non adesso che è morto. Marco ha lasciato in eredità, a chi si sente di raccogliere quella eredità, il dovere di chiedere verità e giustizia. Se avrò modo di parlare con Davide, ascolterò con molto piacere ciò che vorrà e potrà dirmi, l'episodio della chiesa l'ho detto perchè non sono un ipocrita , non devo aggraziarmi Davide Caassani, e certo questo Davide non se l'aspetta. Se gli parlerò gli dirò, in modo molto più civile di quanto si possa immaginare, ciò che apprezzo di lui e ciò che non mi piace. Di certo non cambierà la vita di Davide Cassani nel sapere ciò che a me non piace di lui!!!! e ci mancherebbe altro. Ci si confronta, si parla si cerca di capire insieme il perchè di tanta omertà e tanta ipocrisia quando si parla di Marco Pantani su Tv e giornali, il perchè di quella persecuzione mediatica e giudiziaria iniziata dopo quel maledetto 5 Giugno. Quella Mattina ha segnato questo sport, quella mattina solo i più ingenui hanno potuto credere a quanto ci volevano far credere. Quanto successo dopo, non fa altro che confermare questo. Certo, Davide non crede al complotto, apprezzo la sua posizione e non la condivido. Della siringa di Mopntecatini che diciamo? Perchè non fu accettata la prova del DNa richiesta dalla difesa di MArco? Perchè non venne mai ascoltato Vallanzasca ? Tutti questi perchè, tutti questi dubbi, in televisione non sono mai stati esposti!!! Nonostante siano dubbi che circolano da sempre, nonstante il coraggioso DOssier di BS. E' questo che si contesta in Parte a Davide Cassani, sono questi gli argomenti per i quali varrebbe la pena scambiare due chiacchiere dal vivo con Davide, sono questi gli argomenti che dovrebbero spingere Davide verso un'altra direzione rispetto alla linea presa da altri..... Certo Panta2, questo è il mio modo per onorare Marco, chiedere giustizia e Verità sempre, portare avanti questa battaglia di civiltà fino alla fine, che tu lo condivida oppure no. Sei ovviamente libero di fare e pensare ciò che vuoi. Hai un bellissimo avatar..... ma dici di tifare Davide Rebellin..... nulla in contrario Panta2, vedi la differenza tra me e te e che per te il ciclimo ai massimi livelli esiste ancora, per me quel ciclismo è morto il 14 Febbraio del 2004.... oggi posso entusiasmnarmi per un ciclismo di ragazzini o di umili professionisti che lottano per finire una corsa di seconda fascia.... L'elit... per me non esiste più. Scusa Monsieur :boh: per me finisce qui. [/quote] Apprezzo la tua lotta per trovare la verità e, quindi, giustizia per il Pirata. Tuttavia, non condivido certi atteggiamenti estremisti che ti contraddistinguono. Ps: Io amo il ciclismo grazie a Pantani. Non vedere più un lato poetico in questo sport, mi sembra un gesto che Marco non approverebbe, proprio perchè lui lo amava. Ecco, questo è il mio modo di ricordarlo.


luke - 17/08/2007 alle 19:28

[quote][i]Originariamente inviato da Barbara Lowrie [/i] per sapere tante cose che invece non credo che lui possa dirmi, e giustamente. [/quote] Questa a me sembra la frase più gustosa, soprattutto se letta in riferimento a ciò che potrebbe essere/non essere detto sulla vicenda del Pirata. Come se Barbara avesse paura, di cosa non si sa :boh:


Subsonico - 17/08/2007 alle 19:42

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] E' la tua opinione ed io la rispetto ci mancherebbe altro. Ma per me è così, il Ciclismo quello vero è morto il 14 Febbraio del 2004. C'è qualcosa di più distruttivo di ciò che anno fatto a Marco? E' distruttivo non riuscire più ad appassionarsi delle gesta dei vari Di Luca, Rasmussen, Valverde, Bettini, Cunego e company??!!!... Io non ci trovo nulla di distruttivo, Distruttivo è invece credere che tutto quanto fatto a Marco sia servito per diminuire il Doping, quello si che è distruttivo, chiedere verità e giustizia non è distruttivo per niente, è da li che questo ciclismo deve ripartire se vuole continuare a vivere, e non tirare a campare come fa da 8 annia questa parte!! Ma confermo il rispetto per la tua opinine, pur non condividendo nemmeno le virgole di ciò che scrivi! P.S. in realtà il ciclismo è morto il 5 giugno del 1999...... [/quote] Ho scritto da qualche parte che quanto fatto a Pantani è servito a diminuire il doping? Per questo non sopporto il tuo atteggiamento estremista, come quello di altri forumisti, da una parte e dall'altra: non sopporto chi mi tira fuori dal post cose che non ho scritto! Se amate ancora questo sport, bisogna fare fronte comune, non bisogna prestarsi alla logica "Muoia Sansone con tutti i Filstei": perchè se il ciclismo dovesse crollare, definitivamente, allora avranno perso tutti: La storia di Pantani, da leggenda diventerà definitivamente il simbolo dell'inquinamento del ciclismo, e ciò non lo vuole nessuno. La lotta per la verità non può sussistere, se non si difende l'immagine del ciclismo in toto. Tutti abbiamo subito qualche ingiustizia: ma avercela con tutto il mondo non ci aiuta certo a sanare il torto. PS: Hai mai visto "Underground?"


Abajia - 17/08/2007 alle 19:43

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] per Davide Cassani : Cosa ne pensi della gara che si svolgerà a Novembre ad Abu dhabi, la race of Champions? [/quote] Non sono Davide Cassani quindi ti prego di perdonare l'intrusione, però se posso esprimere la mia opinione ritengo che una corsa con un montepremi di un milione di dollari (o di euro, ora non ricordo bene) sia soltanto un'istigazione al doping... Considerando che la vittoria della Roubaix (il top del top!) frutta "solo" 16.000 euro, a chi non fa gola una corsa con un montepremi che per molti ciclisti rappresenta anni e anni di stipendio??? Il milione poi verrà spartito con la squadra ok, ma rimane il fatto che la cifra è enorme...


53.11 - 17/08/2007 alle 19:51

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] E' la tua opinione ed io la rispetto ci mancherebbe altro. Ma per me è così, il Ciclismo quello vero è morto il 14 Febbraio del 2004. C'è qualcosa di più distruttivo di ciò che anno fatto a Marco? E' distruttivo non riuscire più ad appassionarsi delle gesta dei vari Di Luca, Rasmussen, Valverde, Bettini, Cunego e company??!!!... Io non ci trovo nulla di distruttivo, Distruttivo è invece credere che tutto quanto fatto a Marco sia servito per diminuire il Doping, quello si che è distruttivo, chiedere verità e giustizia non è distruttivo per niente, è da li che questo ciclismo deve ripartire se vuole continuare a vivere, e non tirare a campare come fa da 8 annia questa parte!! Ma confermo il rispetto per la tua opinine, pur non condividendo nemmeno le virgole di ciò che scrivi! P.S. in realtà il ciclismo è morto il 5 giugno del 1999...... [/quote] Ho scritto da qualche parte che quanto fatto a Pantani è servito a diminuire il doping? Per questo non sopporto il tuo atteggiamento estremista, come quello di altri forumisti, da una parte e dall'altra: non sopporto chi mi tira fuori dal post cose che non ho scritto! Se amate ancora questo sport, bisogna fare fronte comune, non bisogna prestarsi alla logica "Muoia Sansone con tutti i Filstei": perchè se il ciclismo dovesse crollare, definitivamente, allora avranno perso tutti: La storia di Pantani, da leggenda diventerà definitivamente il simbolo dell'inquinamento del ciclismo, e ciò non lo vuole nessuno. La lotta per la verità non può sussistere, se non si difende l'immagine del ciclismo in toto. Tutti abbiamo subito qualche ingiustizia: ma avercela con tutto il mondo non ci aiuta certo a sanare il torto. PS: Hai mai visto "Underground?" [/quote] Hai ragione dovevo già risponderti nell'altro post. No non ho visto Underground!


Subsonico - 17/08/2007 alle 19:52

Guardalo, allora.


53.11 - 17/08/2007 alle 19:54

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Guardalo, allora. [/quote] Se pensi che serva cercherò di guardarlo...


davidecassani - 17/08/2007 alle 20:44

Allora......per gli autogragi fuori dalla chiesa. Cosa dovevo fare? cacciarli via? ho sempre criticato coloro che scappano da un autografo. Mi sono vergognato ma ho preferito firmare veloce e andarmene. Barbara lowe....non so chi sei ma una cena con me è possibile. Non sono una star ma un semplice ex professionista ed è per questo che non ho faticato a "scendere" tra i comuni mortali. Per 15 anni ho lottato, faticato, gioito e corso all'ombra di tanti campioni. La camera vicino all'ascensore o sulla strada trafficata era sempre la mia. Ora mi trovo in una situazione diversa, posso dire privilegiata ma come voi mi state dimostrando, di critiche ne becco parecchie (ma la camera ijn hotel è solitamente migliore). Sapete perchè sono qua? Perchè ho letto messaggi che mi hanno fatto incazzare, pensare, rispondere. Non c'è nienter di meglio che il confronto. Ho 46 anni, non so per quanto tempo farò ancora questo lavoro ma confrontarmi con chi la pensa diversamente da me piace. Per questo quando mi incontrerete sarò per contento di parlare con voi. Solo le offese mi fanno male, soprattutto quelle gratuite. C'è un giornalista di nome Cristiano Gatti che mi massacra. Ok, è la sua opinione, la rispetto. Ma quando scrive che non posso esprimere giudizi per la ragione che sono stato un mesto gregario...no. Non offende me ma una categoria di uomini generosi, umili, che lavorano per gli altri a volte per pochi Euro. Non è giusto.


davidecassani - 17/08/2007 alle 20:50

Abaija. Non sono in accordo con te. Ok, quel montepremi è sproporzionato ma non credo che questo porti al doping. In linea teorica stimola molto di più la Roubaix perchè è vero che il premio è ridicolo ma chi la vince e non ha un contratto per l'anno successivo sai quanto gli frutta quella vittoria? Non dico un 1.000.000 di euro ma tanti soldi li porta a casa, e non li divide con nessuno REBELLIN. Serio, pacato, silenzioso (anche troppo) chi si allena con lui mi racconta che pochi lavorano come lui. Prima della Freccia Vallone si è sciroppato 270 km da solo. Se avesse avuto un pò più di cattiveria avrebbe ottenuto più successi.


davidecassani - 17/08/2007 alle 21:06

GIbo Simoni. Lisbona 2001. Guardando e riguardando il filmato mi sono fatto la mia opinione. Lanfranchi era della Mapei (come Bettini e Freire) ma il contratto non gli era stato rinnovato. A quel tempo erano importantissimi i punti che ogni corridore guadagnava con vittorie e piazzamenti. Tanti punti tanti soldi. Con i punti dei corridori le squadre potevano schierarsi alle corse più importanti. Lanfranchi penso che scattò senza l'imput di nessuno. Stava remando nella pancia del gruppo e quasi in cima, dove spianava un pò, è partito. Non sapeva che davantin c'era Simoni.Fece comunque un azione sbagliata, sbagliatissima. Lanfranchi doveva in quel mondiale lavorare per la squadra e non scattare quando gli pareva lui. Sai quante volte mi sono trovato in situazioni simili ai Mondiali? A Stoccarda ho messo da parte le mie ambizioni per onorare la maglia azzurra. Potevo cercare la vittoria ma avrei deluso la fiducia che tutti riponevano in me.


billy1983 - 17/08/2007 alle 21:06

ma ciao Davide!!!! ma che sorpresa!! quasi non potevo crederci!! dopo una lunghissima assenza dal forum causa vacanza stasera facccio un salto e chi mi trovo?? davide cassani!!! prima di tutto voglio esprimerti tutta la mia solidarieta possibile per la vicenda che e capitata al tour solo perche tu sei un professionista esemplare e le tue telecronache sono sempre arricchite da interessanti aneddoti come poteva essere quello di rasmussen! e sono soltanto dei meschini quelli che pensano tu possa avere detto una cosa del genere in malafede!! poi volevo prendere l occasione per fartistracomplimenti perche sei davvero un grande!! sei davvero bravo a fare il tuo lavoro e nn dirlo nemmeno per scherzo che un domani ti cacciano dai rai sport perche se no io nn guardo piu il ciclismo in televisione:)!!! e poi sai che di me e mio zio anche lui cicloamatore sei il nostro idolo possiamo dire!! quqando andiamo in bici insieme ti imitiamo sempre stile tue ricognizioni al giro!! e poi ci facciamo anche il video con il cellulare.. ci facciamo di quelle risate!! sara forse che abbiamo il tempo di fare cosi perche andiamo proprio piano!!:)!! cmq davvero sei un grande e ancora complimenti!! mi piacerebbe davvero un giorno conoscerti di persona perche mi sembri davvero in gamba!!! ancora complimenti!! forza davide


panta2 - 17/08/2007 alle 21:10

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] REBELLIN. Serio, pacato, silenzioso (anche troppo) chi si allena con lui mi racconta che pochi lavorano come lui. Prima della Freccia Vallone si è sciroppato 270 km da solo. Se avesse avuto un pò più di cattiveria avrebbe ottenuto più successi. [/quote] Sai, ho 15 anni, lo tifo dal febbraio-marzo 2004. Quella dell'allenamento l'avevi detta dopo l'arrivo della Freccia, giusto? Lo chiameresti a Stoccarda?


davidecassani - 17/08/2007 alle 21:15

SUbsonico: Fu nella tappa di Corvara del 1989. Sulla Marmolada prendemmo la neve. Io persi un guanto, non riuscivo a prenfdere niente dalle tasche e per frenare guardavo dove si trovava la mano e tiravo con il braccio. Un delirio. A Canazie mi diedero una borraccia, Era buonissima, bella calda solo che il the era addizionato con whiski. Ero talmente suonato che nonostante fossi astemio (lo sono ancora) in 2 km, salendo verso il Pordoi bevvi tutto quello che c'era dentro. Il mio ritmo non ne guadagnò ma la salita divenne (almeno per qualche minuto) più dolce. La mano si riscaldo e quando arrivai al traguardo fortunatamente non mi fecero la prova del palloncino. Mi avrebbero tolto il tesserino da professionista.


panta2 - 17/08/2007 alle 21:17

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] GIbo Simoni. Lisbona 2001. Guardando e riguardando il filmato mi sono fatto la mia opinione. Lanfranchi era della Mapei (come Bettini e Freire) ma il contratto non gli era stato rinnovato. A quel tempo erano importantissimi i punti che ogni corridore guadagnava con vittorie e piazzamenti. Tanti punti tanti soldi. Con i punti dei corridori le squadre potevano schierarsi alle corse più importanti. Lanfranchi penso che scattò senza l'imput di nessuno. Stava remando nella pancia del gruppo e quasi in cima, dove spianava un pò, è partito. Non sapeva che davantin c'era Simoni.Fece comunque un azione sbagliata, sbagliatissima. Lanfranchi doveva in quel mondiale lavorare per la squadra e non scattare quando gli pareva lui. Sai quante volte mi sono trovato in situazioni simili ai Mondiali? A Stoccarda ho messo da parte le mie ambizioni per onorare la maglia azzurra. Potevo cercare la vittoria ma avrei deluso la fiducia che tutti riponevano in me. [/quote] Come faceva a non sapere che Simoni era in fuga con tutte le radioline che hanno?


davidecassani - 17/08/2007 alle 21:19

Grazie Billi, sei molto gentile. anche troppo. Stai attento perchè qui ti bacchettano (scherzo) Rebellin. Si lo chiamerei, naturlamente se mi dimostrasse di essere in forma. Non conosco il percorso (non è lo stesso del 1991)


davidecassani - 17/08/2007 alle 21:21

Lanfranchi non aveva la radiolina.


panta2 - 17/08/2007 alle 21:26

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Lanfranchi non aveva la radiolina. [/quote] Sicuro?


Roberto - 17/08/2007 alle 21:29

Ciao Davide Ricordo una volata incertissima tra te e Colagè in una tappa della Tirreno-Adriatico di qualche anno fa. Purtroppo non ricordo quale edizione fosse e chi la spuntò in quella volata Chi vinse?


pony - 17/08/2007 alle 21:33

solidarietà a cassani per la sfrontatezza ed il poco rispetto con cui lo state trattando... scherzo dai, ma fino ad un certo punto! comunque.... davide complimenti per tutto, dalla carriera ciclistica a quella come commentatore a quella da istruttore di ciclismo... ma come faccio a realizzare il mio sogno, che è commentare le corse in tv???


Subsonico - 17/08/2007 alle 21:53

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Lanfranchi non aveva la radiolina. [/quote] Sicuro? [/quote] Nel 2001 le radioline non erano usate quasi per niente, e cmq sarebbe la prima cosa che si sarebbe chiesta allora (se aveva la radiolina o meno) Per me resta la più plausibile l'ipotesi della mano a Freire. Mi sembra assurdo che un gregario qualunque faccia un assalto in discesa..sempre complimenti per la sfacciataggine a Lanfranchi :)


pepp - 17/08/2007 alle 23:13

Un "omaggio" a Davide, una voce che ha accompagnato le imprese del ciclismo recente che mi hanno fatto più emozionare. Non dimenticherò mai le sue parole pochi istanti prima del crollo di un Tonkov fino ad allora brillantissimo in scia a Marco a un paio di km dal Plan di Montecampione..Più o meno così: "La tappa è stata lunga, la fatica tanta, Tonkov potrebbe crollare da un momento all'altro e pagare 1' al km"...Oppure un mese e mezzo dopo, nella bufera, prevedendo uno scatto di un Pantani fino ad all'ora in coda al gruppo dei migliori: " Se Marco sta bene partirà in questo tratto..." [img height=405 width=400]http://img240.imageshack.us/img240/9609/cassaniug4.jpg[/img] Larciano, 5 maggio 2007, circa 15 minuti prima dell'arrivo in parata di Nibali e Pellizotti. Chissà a cosa pensavi...


Abajia - 18/08/2007 alle 00:11

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Abaija. Non sono in accordo con te. Ok, quel montepremi è sproporzionato ma non credo che questo porti al doping. In linea teorica stimola molto di più la Roubaix perchè è vero che il premio è ridicolo ma chi la vince e non ha un contratto per l'anno successivo sai quanto gli frutta quella vittoria? Non dico un 1.000.000 di euro ma tanti soldi li porta a casa, e non li divide con nessuno[/quote] Rispetto la tua opinione come quella di tutti, ma non la condivido... La Roubaix se la giocheranno sempre i soliti "Mostri del pavé", non sarà mai "uno qualunque" a trionfare nel celeberrimo velodromo... Per poter domare l'"Inferno del Nord" bisogna avere qualità che hanno una cerchia di atleti abbastanza ristretta, mentre invece per essere protagonisti in corse come quella di Abu Dhabi non sempre occorre essere nel lotto dei favoriti...

 

[Modificato il 18/08/2007 alle 00:16 by Abajia]


rizz23 - 18/08/2007 alle 01:54

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] non so chi sei ma una cena con me è possibile. Non sono una star ma un semplice ex professionista ed è per questo che non ho faticato a "scendere" tra i comuni mortali. Per 15 anni ho lottato, faticato, gioito e corso all'ombra di tanti campioni. La camera vicino all'ascensore o sulla strada trafficata era sempre la mia. Ora mi trovo in una situazione diversa, posso dire privilegiata ma come voi mi state dimostrando, di critiche ne becco parecchie (ma la camera ijn hotel è solitamente migliore). Sapete perchè sono qua? Perchè ho letto messaggi che mi hanno fatto incazzare, pensare, rispondere. Non c'è nienter di meglio che il confronto. Ho 46 anni, non so per quanto tempo farò ancora questo lavoro ma confrontarmi con chi la pensa diversamente da me piace. Per questo quando mi incontrerete sarò per contento di parlare con voi. Solo le offese mi fanno male, soprattutto quelle gratuite. C'è un giornalista di nome Cristiano Gatti che mi massacra. Ok, è la sua opinione, la rispetto. Ma quando scrive che non posso esprimere giudizi per la ragione che sono stato un mesto gregario...no. Non offende me ma una categoria di uomini generosi, umili, che lavorano per gli altri a volte per pochi Euro. Non è giusto. [/quote] :clap::clap::clap: In un mondo dominato da nullità che si credono dei in terra, una professionista competente, bravo e umile meglio tenerselo stretto... (e non datemi del corporativista: neanche sono laureato... :D)


davidecassani - 18/08/2007 alle 01:55

vero quello che tu dici ma nel '97 Guesdon nel 2001 Knaven e nel 2004 Backsted non è che possiamo chiamarli mostri sacri. Con tutto il rispetto che nutro nei loro confronti


Cascata del Toce - 18/08/2007 alle 02:00

Ciao Davide... come andiamo?? Ci vediamo alla Tre Valli spero... La fate tu ed Aurone con l'Ale?? SEnti..tu come vedi tutti sti organizzatori che si inventano nomenclature di indesiderati?? Non sarebbe ora che lìUci intervenisse?? Diventa una cosa spiacevole altrimenti... STammi bene mitico ;-)


davidecassani - 18/08/2007 alle 02:00

Vinsi io, Tirreno edizione '92. Volata incertissima...........ma qua siete tutti preparatissimi.....sapete tutto


Abajia - 18/08/2007 alle 02:04

è vero quelle furono delle "sorprese", ma comunque i tre che hai citato si sono spesso ben comportati sul pavé (per Magnus anche un secondo posto alla Gand 2004), Backstedt in particolare è stato fra i protagonisti assoluti anche l'anno seguente (quarto alla Roubaix) e negli ultimi anni ha ben figurato nelle Classiche del Nord... In ogni caso io ho parlato di probabilità, non di certezza... Riassumendo: è molto più probabile che sia la Roubaix ad avere un vincitore pronosticato alla vigilia piuttosto che una corsa in linea che di certo non ha la storia e il percorso dell'"Inferno del Nord" (GP di Abu Dhabi compreso...)

 

[Modificato il 18/08/2007 alle 02:13 by Abajia]


davidecassani - 18/08/2007 alle 02:05

si, sarò alla 3 valli, vieni a trovarmi, fatti riconoscere ok? Pony, Non lo so come poterti aiutare. Anche io avevo quel desiderio e per una serie di coincidenze fortuite (complice anche una caduta) sono qua. Ti auguro di avere la mia stessa fortuna


Cascata del Toce - 18/08/2007 alle 02:08

Vai tranquillo che già ci conosciamo ;-)Ma dimmi... che pensi di sti organizzatori che non gradiscono?? ;)


Subsonico - 18/08/2007 alle 10:17

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] è vero quelle furono delle "sorprese", ma comunque i tre che hai citato si sono spesso ben comportati sul pavé (per Magnus anche un secondo posto alla Gand 2004), Backstedt in particolare è stato fra i protagonisti assoluti anche l'anno seguente (quarto alla Roubaix) e negli ultimi anni ha ben figurato nelle Classiche del Nord... In ogni caso io ho parlato di probabilità, non di certezza... Riassumendo: è molto più probabile che sia la Roubaix ad avere un vincitore pronosticato alla vigilia piuttosto che una corsa in linea che di certo non ha la storia e il percorso dell'"Inferno del Nord" (GP di Abu Dhabi compreso...) [/quote] Devi tener conto però che questa cosa della Roubaix "corsa per specialisti" se la sono inventata un venti anni fa circa. Chi? Forse qualche deficente di santone. Fatto sta che negli anni '80 Hinault vinceva Roubaix e Tour.


barrylyndon - 18/08/2007 alle 10:33

Gentilissimo Davide,sono un fanatico dei mondiali(da quel che ne so pure tu)vorrei chiederti quale e'stato il mondiale che hai corso che ti ha dato piu' soddisfazione e quale invece quello piu' deludente.


MDL - 18/08/2007 alle 11:22

sfrutto il topic per fare i complimenti a cassani: un vero professionista sia in bici che ai microfoni rai :clap:


pony - 18/08/2007 alle 11:51

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] si, sarò alla 3 valli, vieni a trovarmi, fatti riconoscere ok? Pony, Non lo so come poterti aiutare. Anche io avevo quel desiderio e per una serie di coincidenze fortuite (complice anche una caduta) sono qua. Ti auguro di avere la mia stessa fortuna [/quote] grazie lo stesso:) tuttavia spero di non frantumarmi un braccio :Od:


GiboSimoni - 18/08/2007 alle 13:42

quindi Lanfranchi lo fece così senza intenzioni "malvagie" mah sarà il tifo xò io nn credo nella sua buona fede...cmq grazie x la cortesia Davide al quale volevo porti un'altra domanda cm mai Mc Ewen nelle gare cn + di 200 km da fare nn riesce a essere mai competitivo?


Monsieur 40% - 18/08/2007 alle 13:46

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] [...]cm mai Mc Ewen nelle gare cn + di 200 km da fare nn riesce a essere mai competitivo? [/quote] http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=1107 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=4359 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=6252 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=1974 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=1267 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=6547 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=6625 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=5426 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=2599 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=348 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=2177 Direi dunque che la domanda va posta decisamente in altri termini. ;)


GiboSimoni - 18/08/2007 alle 13:48

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] [...]cm mai Mc Ewen nelle gare cn + di 200 km da fare nn riesce a essere mai competitivo? [/quote] http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=1107 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=4359 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=6252 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=1974 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=1267 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=6547 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=6625 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=5426 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=2599 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=348 http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=2177 Direi dunque che la domanda va posta decisamente in altri termini. ;) [/quote] mi sa di si :P...intendevo sopratutto Milano San Remo, Parigi Tours anche Amburgo volendo il quale è riuscito a ottenere qualke buon piazzamento ma nulla +


Abajia - 18/08/2007 alle 15:37

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] è vero quelle furono delle "sorprese", ma comunque i tre che hai citato si sono spesso ben comportati sul pavé (per Magnus anche un secondo posto alla Gand 2004), Backstedt in particolare è stato fra i protagonisti assoluti anche l'anno seguente (quarto alla Roubaix) e negli ultimi anni ha ben figurato nelle Classiche del Nord... In ogni caso io ho parlato di probabilità, non di certezza... Riassumendo: è molto più probabile che sia la Roubaix ad avere un vincitore pronosticato alla vigilia piuttosto che una corsa in linea che di certo non ha la storia e il percorso dell'"Inferno del Nord" (GP di Abu Dhabi compreso...) [/quote] Devi tener conto però che questa cosa della Roubaix "corsa per specialisti" se la sono inventata un venti anni fa circa. Chi? Forse qualche deficente di santone. Fatto sta che negli anni '80 Hinault vinceva Roubaix e Tour.[/quote] Sì lo so, è l'eccessiva "specializzazione" dei corridori (anche quelli più validi) che ha portato a questa sorta di "evoluzione ciclistica"... Prima infatti c'era chi vinceva Grandi Giri e Classiche del Nord (Moser per esempio vinse le Roubaix per tre anni di fila, Merckx si impose 3 volte nella Roubaix e 2 nel Fiandre, Magni 3 volte consecutive al Fiandre, tanto da essere soprannominato il "Leone delle Fiandre"... E di esempi ce ne sono tanti!), ora invece non c'è praticamente nessuno che riesce ad essere competitivo sui due fronti...


falco46 - 18/08/2007 alle 15:48

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] è vero quelle furono delle "sorprese", ma comunque i tre che hai citato si sono spesso ben comportati sul pavé (per Magnus anche un secondo posto alla Gand 2004), Backstedt in particolare è stato fra i protagonisti assoluti anche l'anno seguente (quarto alla Roubaix) e negli ultimi anni ha ben figurato nelle Classiche del Nord... In ogni caso io ho parlato di probabilità, non di certezza... Riassumendo: è molto più probabile che sia la Roubaix ad avere un vincitore pronosticato alla vigilia piuttosto che una corsa in linea che di certo non ha la storia e il percorso dell'"Inferno del Nord" (GP di Abu Dhabi compreso...) [/quote] Devi tener conto però che questa cosa della Roubaix "corsa per specialisti" se la sono inventata un venti anni fa circa. Chi? Forse qualche deficente di santone. Fatto sta che negli anni '80 Hinault vinceva Roubaix e Tour.[/quote] Sì lo so, è l'eccessiva "specializzazione" dei corridori (anche quelli più validi) che ha portato a questa sorta di "evoluzione ciclistica"... Prima infatti c'era chi vinceva Grandi Giri e Classiche del Nord (Moser per esempio vinse le Roubaix per tre anni di fila, Merckx si impose 3 volte nella Roubaix e 2 nel Fiandre, Magni 3 volte consecutive al Fiandre, tanto da essere soprannominato il "Leone delle Fiandre"... E di esempi ce ne sono tanti!), ora invece non c'è praticamente nessuno che riesce ad essere competitivo sui due fronti... [/quote]ultimamente ricordo(non di persona ovviamente, ero piccolino) Bugno trionfante alla Ronde nel 1994.


Abajia - 18/08/2007 alle 16:36

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] è vero quelle furono delle "sorprese", ma comunque i tre che hai citato si sono spesso ben comportati sul pavé (per Magnus anche un secondo posto alla Gand 2004), Backstedt in particolare è stato fra i protagonisti assoluti anche l'anno seguente (quarto alla Roubaix) e negli ultimi anni ha ben figurato nelle Classiche del Nord... In ogni caso io ho parlato di probabilità, non di certezza... Riassumendo: è molto più probabile che sia la Roubaix ad avere un vincitore pronosticato alla vigilia piuttosto che una corsa in linea che di certo non ha la storia e il percorso dell'"Inferno del Nord" (GP di Abu Dhabi compreso...) [/quote] Devi tener conto però che questa cosa della Roubaix "corsa per specialisti" se la sono inventata un venti anni fa circa. Chi? Forse qualche deficente di santone. Fatto sta che negli anni '80 Hinault vinceva Roubaix e Tour.[/quote] Sì lo so, è l'eccessiva "specializzazione" dei corridori (anche quelli più validi) che ha portato a questa sorta di "evoluzione ciclistica"... Prima infatti c'era chi vinceva Grandi Giri e Classiche del Nord (Moser per esempio vinse le Roubaix per tre anni di fila, Merckx si impose 3 volte nella Roubaix e 2 nel Fiandre, Magni 3 volte consecutive al Fiandre, tanto da essere soprannominato il "Leone delle Fiandre"... E di esempi ce ne sono tanti!), ora invece non c'è praticamente nessuno che riesce ad essere competitivo sui due fronti... [/quote]ultimamente ricordo(non di persona ovviamente, ero piccolino) Bugno trionfante alla Ronde nel 1994. [/quote] Eh sì! Quella volta Gianni superò Museeuw al fotofinish...;)


mattewhawk23 - 18/08/2007 alle 19:33

Quante probabilità ha l'Astana(con laccento sulla lettera finale) di correre la prossima stagione' e èperchè si son verificati 4 casi di doping nella squadra pur essendo pro Tour?forse le garanzie che si chiedevano l'anno scorso son state messe da parte per la forza economica della squadra?


mattewhawk23 - 18/08/2007 alle 19:34

Tour 2009 a squadre nazionali?


omar - 18/08/2007 alle 19:40

[quote][i]Originariamente inviato da mattewhawk23 [/i] Quante probabilità ha l'Astana(con laccento sulla lettera finale) di correre la prossima stagione' e èperchè si son verificati 4 casi di doping nella squadra pur essendo pro Tour?forse le garanzie che si chiedevano l'anno scorso son state messe da parte per la forza economica della squadra? [/quote] 3 casi, i fatti su Mazzoleni risalgono agli anni passati quando non era nella squadra Kazaka


Abajia - 18/08/2007 alle 20:09

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mattewhawk23 [/i] Quante probabilità ha l'Astana(con laccento sulla lettera finale) di correre la prossima stagione' e èperchè si son verificati 4 casi di doping nella squadra pur essendo pro Tour?forse le garanzie che si chiedevano l'anno scorso son state messe da parte per la forza economica della squadra? [/quote] 3 casi, i fatti su Mazzoleni risalgono agli anni passati quando non era nella squadra Kazaka [/quote] Risalgono al periodo T-Mobile giusto???


omar - 18/08/2007 alle 20:58

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Risalgono al periodo T-Mobile giusto??? [/quote] No ancore prima, quando era in Saeco o Caldirola


Abajia - 18/08/2007 alle 21:05

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Risalgono al periodo T-Mobile giusto??? [/quote] No ancore prima, quando era in Saeco o Caldirola [/quote] Addirittura! Possibile che non si riesca mai a scoprirli prima...:OIO


MDL - 19/08/2007 alle 11:29

[quote][i]Originariamente inviato da mattewhawk23 [/i] Tour 2009 a squadre nazionali? [/quote] magara


Abajia - 19/08/2007 alle 13:48

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mattewhawk23 [/i] Tour 2009 a squadre nazionali? [/quote] magara [/quote] ;) :cincin:


mattewhawk23 - 19/08/2007 alle 13:58

Si ma eran già noti e dunque la squadra s'è accolata anche tali responsabilità


superalvi - 19/08/2007 alle 14:20

torno dalle ferie per qualche giorno e apprendo con grande piacere che Cassani posta sul forum :clap::clap: colgo subito l'occasione per chiedere a Davide se Nibali l'anno prossimo può fare classifica al Giro come ha fatto Schleck quest'anno o se per lui sarebbe meglio puntare tutto sul tour? seconda questione: Bennati a mio modo di vedere sarebbe da portare a Stoccarda,se fosse in forma, perchè potrebbe rendersi utilissmo per la squadra anche se è un uomo veloce. tu che ne pensi? grazie


dietzen - 19/08/2007 alle 15:36

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Risalgono al periodo T-Mobile giusto??? [/quote] No ancore prima, quando era in Saeco o Caldirola [/quote] mazzoleni è sotto inchiesta per oil for drug, la stessa di di luca. i fatti risalgono al 2004.


Abajia - 19/08/2007 alle 16:54

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Risalgono al periodo T-Mobile giusto??? [/quote] No ancore prima, quando era in Saeco o Caldirola [/quote] mazzoleni è sotto inchiesta per oil for drug, la stessa di di luca. i fatti risalgono al 2004. [/quote] Quando era in Saeco allora...alla corte di Cunego...


Cascata del Toce - 19/08/2007 alle 17:35

Forse allora era la corte di Simoni...


Abajia - 19/08/2007 alle 17:47

Prima del Giro sì...poi le gerarchie cambiarono...;)


Cascata del Toce - 19/08/2007 alle 17:58

Mah... se lo dici tu...


Abajia - 19/08/2007 alle 18:04

Durante i mesi che seguirono la vittoria di Cunego e fino al Lombardia fu il veronese a tenere le redini della squadra, anche perché raramente Simoni e Damiano correvano le stesse corse, poi in effetti al Giro 2005 le gerarchie non erano così ben definite, anzi forse inizialmente era Gibo il vero capitano...


Cascata del Toce - 19/08/2007 alle 18:06

Non credi che Davide Cassani ste cose le sappia?? Ma perchè devi fare sempre il prof??


Abajia - 19/08/2007 alle 18:10

Infatti io mica sto parlando con Cassani... Tu sì...?!


Cascata del Toce - 19/08/2007 alle 18:12

Non provocareeeeee.....:no:


Abajia - 19/08/2007 alle 18:24

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Ma perchè devi fare sempre il prof?? [/quote] Non sono io che provoco... Sto parlando tranquillamente con te quindi che c'entra adesso Cassani??? Lo vedi che sei tu che metti zizzania... PS...è incredibile notare come il nostro "patto di non belligeranza" sia spesso messo a dura prova...sembra sempre che il nostro stato di quiete cammini sul filo del rasoio...:Od:


Cascata del Toce - 19/08/2007 alle 18:29

Questo 3d si chiama Domande per Davide Cassani vero..o domande per Pincopalle Palletti??


omar - 19/08/2007 alle 18:29

:zzz::zzz::zzz:


Abajia - 19/08/2007 alle 18:35

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Questo 3d si chiama Domande per Davide Cassani vero..o domande per Pincopalle Palletti?? [/quote] Davide è iscritto al forum dal settembre del 2006, e in quasi un anno ha scritto 41 posts... Se uno scrivesse in questo thread solo per parlare con Cassani ti pare che ora avrebbe 13 pagine...??? NO...quindi...


Cascata del Toce - 19/08/2007 alle 18:37

Bastaaaaaaaaa..ti prego bastaaaaaaaaaaaaaaa!!!:OIO:OIO


GiboSimoni - 19/08/2007 alle 18:37

nn tutte le persone sn cm un utente che dal 24 luglio ha scritto la bellezza d quasi 900 messaggi cmq basta ragazzi avevate fatto pace e caspita!!!


Abajia - 19/08/2007 alle 18:42

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Bastaaaaaaaaa..ti prego bastaaaaaaaaaaaaaaa!!!:OIO:OIO [/quote] Infatti...appunto...basta! Abbiamo già stipulato l'accordo no??? Quindi ti prego di non fare le tu solite uscite ("professorino")...al limite ti concedo prezzemolino! Anche perché ti ho sempre detto che sono le cose che mi fanno arrabbiare...tolte queste l'accordo può andare avanti nel pieno rispetto reciproco! Ora torniamo in tema però!:D


Cascata del Toce - 19/08/2007 alle 18:43

Ma guarda che te le tiri dietro eh...


Danyy - 19/08/2007 alle 19:28

Ciao Davide, visto che sei un estimatore di Nibali, credi che possa vincere l'Eneco Tour? L'anno scorso non ci ando' tanto lontano e considerato che si giochera' la corsa sui 30km dell'ultima crono x me ha grosse chances... Da battere Popovych e Hoste.


Abajia - 19/08/2007 alle 19:57

L'anno scorso Nibali fece benissimo all'Eneco, se non ricordo male finendo secondo battuto dal solo Schumacher... In Cina ha corso bene con la preolimpica quindi la gamba c'è e anche lui sta cercando la forma per i Mondiali, che di sicuro disputerà a crono, su strada chissà! Credo anch'io che all'Eneco Tour farà bene! :cincin:


Parry - 19/08/2007 alle 20:18

Ciao Davide! Le domande che sto per farti non sono molto originali; però nella prima parte della tua carriera io o non ero ancora nato o ero troppo piccolo per seguire il ciclismo, e mi piacerebbe conoscere le tue opinioni in merito a quel periodo. 1) Secondo te chi è stato il più forte per le corse a tappe nel periodo, per capirci, "tra Hinault e Indurain"? Fignon, LeMond? Delgado? O magari c'era qualcuno che potenzialmente era forte quanto o più di loro, e per varie ragioni non si è espresso al meglio? 2) Mi faresti una classifica, ovviamente secondo le tue opinioni, dei migliori scalatori (dopo Pantani, direi...) degli ultimi 25 anni? Adesso devo andare, seguiranno altre domande...Grazie in anticipo!


davidecassani - 19/08/2007 alle 20:47

Nibali: ha me piace molto perchè penso che abbia grossi margini di miglioramento. Il prossimo anno se non avrà compiti di gregariato arriverà nei primi 10 e tra 3 anni, spero, sarà da podio. Attenzione perchè la Liquigas ha un altro corridori che a mio parere è fortissimo. Kreuziger. In prospettiva è tra i giovanissimi più forte in assoluto. Bennati. C'è un problema. A chiuso il Tour alla grande, ed era fine luglio. Non sò se sia riuscito a staccare un pò, ne dubito. Ora andrà alla Vuelta. Al Mondiale manca ancora molto. Non può focalizzare l'attenzione al 30 settembre perchè Ballerini potrebbe prenderlo solo se dimostrerà di andare forte in Spagna. Arduo il suo cammino per Stoccarda. Non conosco il percorso. Dicono che sia difficile. Bennati a me piace molto prorpio perchè non è "solo" un velocista. L'aria non gli da fastidio quindi potrebbe anche tirare per gli altri. Nonostante ciò la vedo dura per lui.


davidecassani - 19/08/2007 alle 20:53

Hinault. L'ultimo dei grandissimi. L'ho incontrato qualche volta alle partenze (al traguardo quando arrivavo io lui era già sotto i massaggi). Ho corso il mio primo Giro nel '82 vinto da lui ed ho corso il Tour del '85 (l'ultimo vinto da lui). Un Grande. L'ultimo ad aver vinto grandi Giri, Mondiale, Roubaix, Liegi, Lombardia ecc ecc.


davidecassani - 19/08/2007 alle 20:59

Scalatori. Uno dei pochi che mi viene in mente Herrera. Quando andava era davvero forte. Van Impe ma andiamo indietro di 30 anni. JImenez ma soprattutto alla Vuelta, un pò meno al Tour. DElgado non male. Fignon nel 1984 era imbattibile. Cosi come Battaglin nel 1981 alla Vuelta e al Giro.


panta2 - 19/08/2007 alle 21:00

Cunego: Grandi Giri o Classiche?


riddler - 19/08/2007 alle 21:12

Allora benvenuto a Davide Cassani da parte mia anche se con ritardo... tre domandine, una provocatoria che farà arrabbiare moderatori: 1) Ma perchè a volte spari distacchi a casaccio? Me ne accorgo quando radiocorsa non segnala distacchi e tu dici ad esempio 30 secondi il distacco dei fuggitivi... è una mia impressione o calcoli casualmente il distacco? 2) Non so se è già stato chiesto o l'hai detto, ma se non avessi detto in trasmissione involontariamente di aver visto Rasmussen, lo avresti confessato successivamente alla luce di quanto successo? Sii onesto anche in base allo scoop che avresti potuto fare.. 3) Come giudichi Chiappucci. Per me il + grande corridore italiano sopravvalutato che non ha mai vinto un grande giro, e già che lo ha vinto anche Chioccioli ai suoi tempi. Io non lo trovo affatto migliore di Virenque (che a confronto di Chiappucci) è stato sempre stato preso per un brocco...


GiboSimoni - 19/08/2007 alle 21:26

Davide secondo te Bartoli avrebbe mai potuto lottare x la vittoria della roubaix????


ataru-74 - 19/08/2007 alle 21:34

Ciao a tutti ,seguo il vostro forum da qualche mese e oggi ho deciso di iscrivermi e scrivere in questa discussione non per fare domande a Cassani, ma per farli sapere la mia e di tanti altri tristezza. Seguo il ciclismo in tv da quando avevo dieci anni,e, dopo l'ultimo tour ho deciso di non seguire mai più le telecronache dei tre "cronisti"... il tour '07 è stato terribile per le varie nefandezze realizzate dall'uci e sopratutto dagli organizzatori (prudomme sarebbe da impalare...), ma per noi italiani è stato infinitamente più terribile a causa dei tre allucinati microfonodotati. Di Bulbarelli allucinanti i ragionamenti su doping e tattiche di corsa vari, ma se Cassani in precedenza faceva finta di non sentire le follie del collega, stavolta fa peggio del collega, sul doping rivela che alcuni sono puliti perchè vivono con gli asinelli, altri perchè glielo ha detto l'oroscopo e perchè a lui sono simpatici.. il tutto lasciando perdere la penosa gaffè costata l'eliminazione da parte degli organizzatori (sicuro che hanno ricattato la rabobank) di Rasmussen. Sino ad oggi si eran perdonati a Cassani la totale mancanza d'entusiasmo nelle cronache, la erre moscia e le informazioni tecniche che più che da un ex pro sembrano prese da una guida tascabile di ciclorotolatori, ma stavolta ha superato ogni limite , oltre le olimpiadi 2004 quando su i vari forum la coppia veniva definita la peggiore dei giochi(a parer mio della storia del mondo.) , a me e non solo a me ha proprio stufato! Perchè elementi simili devono esser messi a commentare proprio il ciclismo?Ma guardiamo gli altri sport, competenza e professionalità, il peggio sempre nel ciclismo, ma quanto vale una raccomandazione? a questo punto mille volte meglio Sgarbozza. Oltre a questi due disgusta forse maggiormente quella "donna" con i baffi che sta sempre a correr dietro ai corridori, la Destefano . La povera Alessandra è presa dall' odio verso Armstrong ,che considera, dopo la sua menopausa precoce la più grande disgrazia mondiale, e quindi tormenta i corridori con domande sempre più inutili e per non esser da meno di Bulbarelli fa i suoi discorsi sul doping e alla ricerca di scandali ,dimostra la sua reale vocazione per il giornalismo spazzatura. Era più adatta a trasmissioni tipo corna e tradimenti,vip e allucinogeni, ma il suo aspetto da nonna Bacheca certo non l'ha aiutata, e quindi per nostra disgrazia è stata sbattuta al ciclismo. Per questi motivi io e tanti altri non seguiremo più le telecronache rai fatte dai tre moschettieri sino a che non verranno allontanati.

 

[Modificato il 19/08/2007 alle 22:31 by ataru-74]


panta2 - 19/08/2007 alle 21:58

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] Ciao a tutti mi chiamo Roberto,seguo il vostro forum da qualche mese e oggi ho deciso di iscrivermi e scrivere in questa discussione non per fare domande a Cassani, ma per farli sapere la mia e di tanti altri tristezza. Seguo il ciclismo in tv da quando avevo dieci anni,e, dopo l'ultimo tour ho deciso di non seguire mai più le telecronache dei tre "cronisti"... il tour '07 è stato terribile per le varie nefandezze realizzate dall'uci e sopratutto dagli organizzatori (prudomme sarebbe da impalare...), ma per noi italiani è stato infinitamente più terribile a causa dei tre allucinati microfonodotati. Di Bulbarelli allucinanti i ragionamenti su doping e tattiche di corsa vari, ma se Cassani in precedenza faceva finta di non sentire le follie del collega, stavolta fa peggio del collega, sul doping rivela che alcuni sono puliti perchè vivono con gli asinelli, altri perchè glielo ha detto l'oroscopo e perchè a lui sono simpatici.. il tutto lasciando perdere la penosa gaffè costata l'eliminazione da parte degli organizzatori (sicuro che hanno ricattato la rabobank) di Rasmussen. Sino ad oggi si eran perdonati a Cassani la totale mancanza d'entusiasmo nelle cronache, la erre moscia e le informazioni tecniche che più che da un ex pro sembrano prese da una guida tascabile di ciclorotolatori, ma stavolta ha superato ogni limite , oltre le olimpiadi 2004 quando su i vari forum la coppia veniva definita la peggiore dei giochi(a parer mio della storia del mondo.) , a me e non solo a me ha proprio stufato! Perchè elementi simili devono esser messi a commentare proprio il ciclismo?Ma guardiamo gli altri sport, competenza e professionalità, il peggio sempre nel ciclismo, ma quanto vale una raccomandazione? a questo punto mille volte meglio Sgarbozza. Oltre a questi due disgusta forse maggiormente quella "donna" con i baffi che sta sempre a correr dietro ai corridori, la Destefano . La povera Alessandra è presa dall' odio verso Armstrong ,che considera, dopo la sua menopausa precoce la più grande disgrazia mondiale, e quindi tormenta i corridori con domande sempre più inutili e per non esser da meno di Bulbarelli fa i suoi discorsi sul doping e alla ricerca di scandali ,dimostra la sua reale vocazione per il giornalismo spazzatura. Era più adatta a trasmissioni tipo corna e tradimenti,vip e allucinogeni, ma il suo aspetto da nonna Bacheca certo non l'ha aiutata, e quindi per nostra disgrazia è stata sbattuta al ciclismo. Per questi motivi io e tanti altri non seguiremo più le telecronache rai fatte dai tre moschettieri sino a che non verranno allontanati. [/quote] Oh signuuuuuur...:zzz:


cunego - 19/08/2007 alle 22:45

Ciao Ataru, complimenti per l'ironia!:D Secondo me la coppia Auro-Davide è ben affiatata, grazie a quest'ultimo ho imparato molto sul mondo delle due ruote, tanti termini tecnici o espressioni gergali tipiche. Auro è un personaggio dai, basta vedere il topic delle "bulbarellate", poi è anche lui molto preparato sulle informazioni etnogeografiche-culinarie dei luoghi dove passa la carovana,l'unica cosa che non sopporto , è la sua insistenza nel parlare di doping dove magari non se ne vede il bisogno.


ataru-74 - 19/08/2007 alle 23:21

[quote][i]Originariamente inviato da cunego [/i] Ciao Ataru, complimenti per l'ironia!:D Secondo me la coppia Auro-Davide è ben affiatata, grazie a quest'ultimo ho imparato molto sul mondo delle due ruote, tanti termini tecnici o espressioni gergali tipiche. Auro è un personaggio dai, basta vedere il topic delle "bulbarellate", poi è anche lui molto preparato sulle informazioni etnogeografiche-culinarie dei luoghi dove passa la carovana,l'unica cosa che non sopporto , è la sua insistenza nel parlare di doping dove magari non se ne vede il bisogno. [/quote] Ciao Cunego, grazie... hai ragione, Bulbarelli è molto preparato sulla gastronomia, ma quindi non potrebbero farli fare un programma di cucina? perchè per il resto è assolutamente una vergogna. ma ragazzi le ascoltate bene le follie che spara? E non solo sul doping, ma su tutto! ormai si è convinto che per essere un telecronista in gamba basta sapere tutti i soprannomi dei corridori con luogo di nascita e residenza, si emoziona quando inquadrano i suoi preferiti e per qualche altro fa osservazioni e battute come minimo fuori luogo,strano che qualche corridore non gliele suoni... Per il gergo ciclistico a me francamente in tv da parecchio fastidio,anche dai corridori figuriamoci da due telecronisti... pensa un po ai racconti di Davide su allenamenti e alimentazione, se uno se ne intende un po capisce che o ha bevuto o che se è vero quello che dice devono essere davvero tutti dopati soltanto per finire le corse se si allenano in quella maniera... io sono assolutamente convinto che Cassani beva prima delle telecronache,forse lo fa per sciogliersi un po, ma il risultato è veramente pessimo. Davide bevi solo acqua che è meglio.


alessandrofrw - 19/08/2007 alle 23:43

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cunego [/i] Ciao Ataru, complimenti per l'ironia!:D Secondo me la coppia Auro-Davide è ben affiatata, grazie a quest'ultimo ho imparato molto sul mondo delle due ruote, tanti termini tecnici o espressioni gergali tipiche. Auro è un personaggio dai, basta vedere il topic delle "bulbarellate", poi è anche lui molto preparato sulle informazioni etnogeografiche-culinarie dei luoghi dove passa la carovana,l'unica cosa che non sopporto , è la sua insistenza nel parlare di doping dove magari non se ne vede il bisogno. [/quote] Ciao Cunego, grazie... hai ragione, Bulbarelli è molto preparato sulla gastronomia, ma quindi non potrebbero farli fare un programma di cucina? perchè per il resto è assolutamente una vergogna. ma ragazzi le ascoltate bene le follie che spara? E non solo sul doping, ma su tutto! ormai si è convinto che per essere un telecronista in gamba basta sapere tutti i soprannomi dei corridori con luogo di nascita e residenza, si emoziona quando inquadrano i suoi preferiti e per qualche altro fa osservazioni e battute come minimo fuori luogo,strano che qualche corridore non gliele suoni... Per il gergo ciclistico a me francamente in tv da parecchio fastidio,anche dai corridori figuriamoci da due telecronisti... pensa un po ai racconti di Davide su allenamenti e alimentazione, se uno se ne intende un po capisce che o ha bevuto o che se è vero quello che dice devono essere davvero tutti dopati soltanto per finire le corse se si allenano in quella maniera... io sono assolutamente convinto che Cassani beva prima delle telecronache,forse lo fa per sciogliersi un po, ma il risultato è veramente pessimo. Davide bevi solo acqua che è meglio. [/quote]Oh Oh.. e come sei arrabbiato.. Scusami un attimo oltre a dire luogo di nascita, nome cognome, e palmarès di un ciclista e a descrivere riguardo il tipo di ciclista di cui si sta parlando, e a narrare le sue gesta in diretta cosa altro dovrebbe fare Bulbarelli? Ti deve far passare affianco al divano di casa tua la tappa più bella del Tour de France? Davvero non riesco a capire il tuo ragionamento..


Cascata del Toce - 20/08/2007 alle 00:49

Carissimo Ataru... Ma bene..vedo che il livello di cicloweb, uno dei pochi forum di ciclismo bazzicati da addetti ai lavori (anzi l'unico), sta decisamente cadendo e questo mi dispiace... Abbiamo un 3d dove un grande come Davide Cassani si pone a rispondere alle nostre domande (dopo essersi trovato immerso anche in critiche incostruttive)e lo riempiamo ( mi cimetto anche io...scusa Davide) di litigi inutili. Tu arrivi qui e ti permetti di lasciarti andare a giudizi assolutamente mancanti di rispetto verso lui stesso, verso Alessandra De Stefano ed altri... Di gente come te se ne fa anche a meno... :grr:


antonello64 - 20/08/2007 alle 01:25

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] A Stoccarda ho messo da parte le mie ambizioni per onorare la maglia azzurra. Potevo cercare la vittoria ma avrei deluso la fiducia che tutti riponevano in me. [/quote] è vero, bastava dare qualche cambio all'australiano Stephens e al comando si sarebbe trovato un gruppetto con Fondriest, Cassani, Stephens e Marc Madiot. Se i quattro avessero collaborato, sarebbero certamente andati all'arrivo: e difficilmente il titolo sarebbe sfuggito agli azzurri che, oltre ad essere in due, erano anche i più veloci (Madiot più o meno valeva Cassani, entrambi leggermente inferiori a Fondriest: Stephens era il più lento). Resta da vedere se Madiot e Stephens avrebbero tirato in una fuga con due azzurri: secondo me dopo un pò avrebbero smesso.


Cascata del Toce - 20/08/2007 alle 01:46

Davide aveva visto Gianni che dietro scalpitava (dopo aver passato mezza corsa a fondo gruppo a frignare) infatti appena Madiot e Fondriest sono stati ripresi è andato via alla grande portandosi dietro Rooks, Indurain e lo 'spettatore' Mejia... Bugno ha vinto due mondiali... io, da suo grande tifoso sono molto legato a Cassani ed a Perini... perchè le vittorie sono arrivate anche grazie a loro... che capirono quanto importante era la maglia azzurra e sostennero alla grande il 'capitano'. Davide... non dimenticherei il tuo mondiale di Renaix...che se nn ricordo male hai concluso nei 10... Faresti mai il CT?? Io ti ci vedrei...


Monsieur 40% - 20/08/2007 alle 02:23

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] Per questi motivi io e tanti altri non seguiremo più le telecronache rai fatte dai tre moschettieri sino a che non verranno allontanati.[/quote] Ataru, sei liberissimo di "schifare" il lavoro dei telecronisti Rai, ma non sei affatto libero di sindacare su loro questioni private, o su aspetti inerenti alla loro persona. Essere personaggi pubblici vuol dire esporsi a critiche e complimenti per il proprio lavoro; e basta. Altri aspetti non puoi saperli, e sinceramente manco ci interessano. Se vuoi restare il benvenuto, evita atteggiamenti simili.


Cascata del Toce - 20/08/2007 alle 02:25

:clap: Bravo Mario... aridacce er vekkio ciclowebbe!!!


ataru-74 - 20/08/2007 alle 06:01

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] Per questi motivi io e tanti altri non seguiremo più le telecronache rai fatte dai tre moschettieri sino a che non verranno allontanati.[/quote] Ataru, sei liberissimo di "schifare" il lavoro dei telecronisti Rai, ma non sei affatto libero di sindacare su loro questioni private, o su aspetti inerenti alla loro persona. Essere personaggi pubblici vuol dire esporsi a critiche e complimenti per il proprio lavoro; e basta. Altri aspetti non puoi saperli, e sinceramente manco ci interessano. Se vuoi restare il benvenuto, evita atteggiamenti simili. [/quote] Ciao ,scusa ma dove avrei sindacato su questioni private? in alcuni tratti sono stato ironico, spero si sia capito.


ataru-74 - 20/08/2007 alle 06:26

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Carissimo Ataru... Ma bene..vedo che il livello di cicloweb, uno dei pochi forum di ciclismo bazzicati da addetti ai lavori (anzi l'unico), sta decisamente cadendo e questo mi dispiace... Abbiamo un 3d dove un grande come Davide Cassani si pone a rispondere alle nostre domande (dopo essersi trovato immerso anche in critiche incostruttive)e lo riempiamo ( mi cimetto anche io...scusa Davide) di litigi inutili. Tu arrivi qui e ti permetti di lasciarti andare a giudizi assolutamente mancanti di rispetto verso lui stesso, verso Alessandra De Stefano ed altri... Di gente come te se ne fa anche a meno... :grr: [/quote] A mancare di rispetto verso noi tutti semmai è chi ha messo quei tre a seguire ciclismo. Sono veramente sorpreso che qui nessuno parli dello scandaloso lavoro di Cassani, Bulbarelli e Destefano, rimpiango i tempi del caro Adriano De Zan e di opinionisti piacevoli e professionali come Martinello, Fondriest , Adorni, Saronni , e come loro ci sara sicuramente qualcuno adatto a fare questo lavoro, ma perchè mettere uno come Cassani? Guardiamo gli opinionisti degli altri sport, Sacchi per il nuoto ,Monetti per l'atletica.. o i telecronisti, Bragagna, Franco Lauro ,Galeazzi etc.. E al ciclismo chi tocca? C'è veramente da piangere...


ataru-74 - 20/08/2007 alle 07:03

[quote] Scusami un attimo oltre a dire luogo di nascita, nome cognome, e palmarès di un ciclista e a descrivere riguardo il tipo di ciclista di cui si sta parlando, e a narrare le sue gesta in diretta cosa altro dovrebbe fare Bulbarelli? Ti deve far passare affianco al divano di casa tua la tappa più bella del Tour de France? Davvero non riesco a capire il tuo ragionamento..[/quote] Cosa dovrebbe fare Bulbarelli? la cosa migliore sarebbe sparire per sempre,lui Cassani Destefano e la loro mediocrità. ma almeno potrebbe cercare di fare una normale telecronaca e non lanciarsi in opinioni da ubriacone all'october fest. La tappa più bella con quei tre diventa di una tristezza infinita.. tu non saresti arrabbiato se per colpa di quei tre non potresti più vedere ciclismo in rai? p.s. io al posto di Nibali mi preoccuperei sentendo Cassani definirlo una promessa per il futuro...

 

[Modificato il 20/08/2007 alle 08:19 by ataru-74]


Andrea_Web - 20/08/2007 alle 08:44

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] A mancare di rispetto verso noi tutti semmai è chi ha messo quei tre a seguire ciclismo. Sono veramente sorpreso che qui nessuno parli dello scandaloso lavoro di Cassani, Bulbarelli e Destefano, rimpiango i tempi del caro Adriano De Zan e di opinionisti piacevoli e professionali come Martinello, Fondriest , Adorni, Saronni , e come loro ci sara sicuramente qualcuno adatto a fare questo lavoro, ma perchè mettere uno come Cassani? Guardiamo gli opinionisti degli altri sport, Sacchi per il nuoto ,Monetti per l'atletica.. o i telecronisti, Bragagna, Franco Lauro ,Galeazzi etc.. E al ciclismo chi tocca? C'è veramente da piangere... [/quote] Atari, manda un C.V. in Rai, se come dici pigliano cani e porci magari trovano un posticino anche per te.


gru-nt - 20/08/2007 alle 08:48

Sinceramente io dico che se vengono sul forum persone dell'ambiente, personaggi pubblici, il forum deve mantenere un livello di educazione ELEVATO. Comportamenti come quelli appena stigmatizzati dovrebbero portare al ban IMMEDIATO del nick, vista anche il fatto che si permettono di commentare le decisioni dei moderatori.


barrylyndon - 20/08/2007 alle 08:53

Davide, quando correvi chi era il ciclista meno amato nel gruppo?Puoi dirlo?


sceriffo - 20/08/2007 alle 09:36

caro davide,da adetto ai lavori ti ho conosciuto da corridore,gentile e disponibile, ma mai avrei pensato ad una carriera di opionosta. dal punto di vista qualitativo apprezzo il tuo lavoro , un pò meno dal punto di vista quantitativo. troppo davide: giro in diretta, giro all'arrivo, il processo, tg giro , lo spot sulle grandi salite e magari qualche puntatina alla diretta pregara. un pò troppo, il troppo , insegnano , storpia. auro non dispiace , forse tecnicamente e tatticamente pecca , ma d'altronde non è stato corridore. ma anche negli altri sport i vari commentatori non hanno praticato a livello professionistico. disastrosa invece la presenza di piccoli al giro. impacciato, fuori tempo senza padronanza alcuna della lingua italiana. domanda banale e spontanea: ma chi ce l'ha messo. cordialmente


pony - 20/08/2007 alle 10:06

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] Ciao a tutti ,seguo il vostro forum da qualche mese e oggi ho deciso di iscrivermi e scrivere in questa discussione non per fare domande a Cassani, ma per farli sapere la mia e di tanti altri tristezza. Seguo il ciclismo in tv da quando avevo dieci anni,e, dopo l'ultimo tour ho deciso di non seguire mai più le telecronache dei tre "cronisti"... il tour '07 è stato terribile per le varie nefandezze realizzate dall'uci e sopratutto dagli organizzatori (prudomme sarebbe da impalare...), ma per noi italiani è stato infinitamente più terribile a causa dei tre allucinati microfonodotati. Di Bulbarelli allucinanti i ragionamenti su doping e tattiche di corsa vari, ma se Cassani in precedenza faceva finta di non sentire le follie del collega, stavolta fa peggio del collega, sul doping rivela che alcuni sono puliti perchè vivono con gli asinelli, altri perchè glielo ha detto l'oroscopo e perchè a lui sono simpatici.. il tutto lasciando perdere la penosa gaffè costata l'eliminazione da parte degli organizzatori (sicuro che hanno ricattato la rabobank) di Rasmussen. Sino ad oggi si eran perdonati a Cassani la totale mancanza d'entusiasmo nelle cronache, la erre moscia e le informazioni tecniche che più che da un ex pro sembrano prese da una guida tascabile di ciclorotolatori, ma stavolta ha superato ogni limite , oltre le olimpiadi 2004 quando su i vari forum la coppia veniva definita la peggiore dei giochi(a parer mio della storia del mondo.) , a me e non solo a me ha proprio stufato! Perchè elementi simili devono esser messi a commentare proprio il ciclismo?Ma guardiamo gli altri sport, competenza e professionalità, il peggio sempre nel ciclismo, ma quanto vale una raccomandazione? a questo punto mille volte meglio Sgarbozza. Oltre a questi due disgusta forse maggiormente quella "donna" con i baffi che sta sempre a correr dietro ai corridori, la Destefano . La povera Alessandra è presa dall' odio verso Armstrong ,che considera, dopo la sua menopausa precoce la più grande disgrazia mondiale, e quindi tormenta i corridori con domande sempre più inutili e per non esser da meno di Bulbarelli fa i suoi discorsi sul doping e alla ricerca di scandali ,dimostra la sua reale vocazione per il giornalismo spazzatura. Era più adatta a trasmissioni tipo corna e tradimenti,vip e allucinogeni, ma il suo aspetto da nonna Bacheca certo non l'ha aiutata, e quindi per nostra disgrazia è stata sbattuta al ciclismo. Per questi motivi io e tanti altri non seguiremo più le telecronache rai fatte dai tre moschettieri sino a che non verranno allontanati. [/quote] ma chi sei per parlare così? se mai stato corridore? hai mai vissuto in carovana? conosci personaggi che sono REALMENTE dentro al mondo del ciclismo professionistico? sapresti fare meglio di chi critichi o conosci qualcuno che potrebbe farlo? anche io scrivo poco mio caro, non sono quindi un habituè di questo forum, ma gente che fa delle uscite di questo genere non la sopporto... secondo me sei solo un appassionato da bar o cose simili, che sta facendo congetture senza sapere nulla di realmente vero o riportato da fonti attendibili. PRIMA DI PARLARE DI CASSANI E DELLA DESTEFANO (ma potrebbe essere anche cribiori di eurosport, o magrini) SCIACQUATI LA BOCCA. DI CICLISISMO MI SA CHE CAPISCI POCO...

 

[Modificato il 20/08/2007 alle 10:08 by pony]


Serpa - 20/08/2007 alle 10:09

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] disastrosa invece la presenza di piccoli al giro. impacciato, fuori tempo senza padronanza alcuna della lingua italiana. domanda banale e spontanea: ma chi ce l'ha messo. cordialmente [/quote] Ecco... chi ce l'ha messo? C'era solo lui disponibile? Mica per niente, non ha esperienza in tv e va bene, però c'è un limite a tutto...


mex51151 - 20/08/2007 alle 10:23

Ataru, se parli per te puoi tranquillamente continuare ad insistere con questo atteggiamento (finchè non ti bannano, che a volte una bella sospensione di 2 anni permette di ripulire un pò l'ambiente....), ma il fatto che nell'esordio hai scritto "io e tanti altri..." non mi piace. Magari potresti avviare una raccolta di firme per segare Davide e il Bulba, così vediamo a che numero totale arrivi.

 

[Modificato il 20/08/2007 alle 10:28 by mex51151]


Serpa - 20/08/2007 alle 10:32

Per come la vedo io ataru è in malafede e prevenuto, una persona che scrive che "finora gli si è perdonata la erre moscia" come la si deve definire? Io ho la erre moscia, ma di cosa mi devo far perdonare? E' un difetto? chi ha la erre moscia non può parlare? Ma si può giudicare qualcuno da queste cose? Boh... La critica va bene, ma quando è astiosa e al limite della civiltà per me dietro c'è prevenzione e malafede.


pony - 20/08/2007 alle 10:34

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [quote] Scusami un attimo oltre a dire luogo di nascita, nome cognome, e palmarès di un ciclista e a descrivere riguardo il tipo di ciclista di cui si sta parlando, e a narrare le sue gesta in diretta cosa altro dovrebbe fare Bulbarelli? Ti deve far passare affianco al divano di casa tua la tappa più bella del Tour de France? Davvero non riesco a capire il tuo ragionamento..[/quote] Cosa dovrebbe fare Bulbarelli? la cosa migliore sarebbe sparire per sempre,lui Cassani Destefano e la loro mediocrità. ma almeno potrebbe cercare di fare una normale telecronaca e non lanciarsi in opinioni da ubriacone all'october fest. La tappa più bella con quei tre diventa di una tristezza infinita.. tu non saresti arrabbiato se per colpa di quei tre non potresti più vedere ciclismo in rai? p.s. io al posto di Nibali mi preoccuperei sentendo Cassani definirlo una promessa per il futuro... [/quote] ok... se sei l'opinionista perfetto, vai in rai, fatti assumere, risolleva il ciclismo dalla polvere con le tue eccezionali telecronache, poi scendi dal palco, intervista i corridori al volo in modo eccelso e nel frattempo parlaci delle bellezze del paesaggio e dacci qualche pillola di cultura che nessuno di noi conosceva... tutti ti ringrazieranno e sarai portato in trionfo pubblico, coronato di allori e vestito della maglia iridata... invece mi sa che tu non possa, non ne abbia le capacità, così te ne stai corroso dall'invidia davanti al tuo pc a scrivere castronerie.. FRUSTRATO


ataru-74 - 20/08/2007 alle 11:16

[quote][i]Originariamente inviato da mex51151 [/i] Ataru, se parli per te puoi tranquillamente continuare ad insistere con questo atteggiamento (finchè non ti bannano, che a volte una bella sospensione di 2 anni permette di ripulire un pò l'ambiente....), ma il fatto che nell'esordio hai scritto "io e tanti altri..." non mi piace. Magari potresti avviare una raccolta di firme per segare Davide e il Bulba, così vediamo a che numero totale arrivi. [/quote] Tranquillo non insisto, quello che dovevo dire l'ho detto, ed è vero io e tanti altri ... Per la erre moscia non era una critica,ma solo ironia.


mex51151 - 20/08/2007 alle 11:31

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mex51151 [/i] Ataru, se parli per te puoi tranquillamente continuare ad insistere con questo atteggiamento (finchè non ti bannano, che a volte una bella sospensione di 2 anni permette di ripulire un pò l'ambiente....), ma il fatto che nell'esordio hai scritto "io e tanti altri..." non mi piace. Magari potresti avviare una raccolta di firme per segare Davide e il Bulba, così vediamo a che numero totale arrivi. [/quote] Tranquillo non insisto, quello che dovevo dire l'ho detto, ed è vero io e tanti altri ... Per la erre moscia non era una critica,ma solo ironia. [/quote] beh, con questo criterio, allora ti posso dire che io e tanti altri vorremmo Davide presidente dell'UCI. Chissà se siamo di più noi o voi.... :OIO


Serpa - 20/08/2007 alle 11:31

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] Per la erre moscia non era una critica,ma solo ironia. [/quote] Pensa che "io e molti altri" pensiamo che tu ce l'abbia piccolo... è ironia ovviamente... :zzz:


omar - 20/08/2007 alle 11:36

Cavolo se uno in questo forum la pensa in modo diverso nasce il putiferio, non si capisce lo sfogo di una persona che la pensa in modo diverso, si deve sempre cadere in basso.


Serpa - 20/08/2007 alle 11:41

omar, io credo ci sia differenza tra "opinione personale" e "vangelo secondo tizio, caio o sempronio". Per come la vedo io posso pensarla totalmente in modo diverso da te su Armstrong, ma lungi da me dire che io ho ragione e te hai torto. La vediamo in maniera diversa e finisce lì. Un'altra cosa è che io ti dico che se adori Armstrong sbagli in modo assoluto e non capisco ancora perchè non sta in galera e te ancora lo adori... Non so se sono stato chiaro. Da parte mia c'è sempre il massimo rispetto per chi non la pensa come me, ma appellarsi alla erre moscia e poi riparare dicendo che era ironia, la trovo un'opinione (se così vogliamo chiamarla) prevenuta.


rizz23 - 20/08/2007 alle 11:45

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Cavolo se uno in questo forum la pensa in modo diverso nasce il putiferio, non si capisce lo sfogo di una persona che la pensa in modo diverso, si deve sempre cadere in basso. [/quote] Omar, si sono usati toni e contenuti inaccettabili. (Ri)Leggiti il primo post di ataru e quello quotato da andrea_web: sono pieni di scomposti insulti alla persona, mentre le critiche costruttive non le vedo, visto che mi trovo in difficoltà a giudicare tale l'invito a cambiare mestiere insieme a Bulbarelli e De Stefano.


omar - 20/08/2007 alle 11:47

Ma dai si vede che nel post di Ataru c'è dell'ironia, io la vedo cosi poi ovviaente tutti le vanno addosso perchè è un neo iscritto.


Serpa - 20/08/2007 alle 11:49

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Ma dai si vede che nel post di Ataru c'è dell'ironia, io la vedo cosi poi ovviaente tutti le vanno addosso perchè è un neo iscritto. [/quote] Mica c'è l'equazione "neo iscritto-dategli addosso". Io sono iscritto da pochissimo, mi sembra di non aver ricevuto le stesse risposte, e se qualche volta ho avuto scambi di opinioni siamo rimasti sul dialettico e sono rimasti tali. Essere neo iscritti non dovrebbe rappresentare nè un'attenuante nè una colpa. Poi se te pensi che lui non sia andato così fuori le righe va benissimo.


omar - 20/08/2007 alle 11:52

In questo forum ho visto dei post scritti da gente di una certa età ben peggiori in fatto di offese, basta vedere alcuni post offensivi su Armstrong, Bruynell e via dicendo e non ho visto nessuno che beccava.


Andrea_Web - 20/08/2007 alle 11:56

Omar, tanto per segnalarti alcuni interventi di Atari... [quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [b]scandaloso[/b] lavoro di Cassani, Bulbarelli e Destefano Cosa dovrebbe fare Bulbarelli? [b]la cosa migliore sarebbe sparire per sempre[/b],lui Cassani Destefano e [b]la loro mediocrità[/b]. ma almeno potrebbe cercare di fare una normale telecronaca e non lanciarsi in opinioni da [b]ubriacone all'october fest[/b]. hai ragione, Bulbarelli è molto preparato sulla gastronomia, ma quindi non potrebbero farli fare un programma di cucina? perchè per il resto [b]è assolutamente una vergogna.[/b] io sono assolutamente convinto che Cassani beva prima delle telecronache,forse lo fa per sciogliersi un po, ma il risultato è veramente pessimo. Davide bevi solo acqua che è meglio. La povera Alessandra è presa dall' odio verso Armstrong ,che considera, dopo la sua menopausa precoce la più grande disgrazia mondiale, e quindi tormenta i corridori con domande sempre più inutili e per non esser da meno di Bulbarelli fa i suoi discorsi sul doping e alla ricerca di scandali ,dimostra la sua reale vocazione per il giornalismo spazzatura. Era più adatta a trasmissioni tipo corna e tradimenti,vip e allucinogeni, ma il suo aspetto da nonna Bacheca certo non l'ha aiutata, e quindi per nostra disgrazia è stata sbattuta al ciclismo. [/quote] Se leggi solo ironia ti invito ironicamente a prenderti degli occhiali, ma buoni però!


Cascata del Toce - 20/08/2007 alle 11:58

..appunto..poi mi ruga a me....


omar - 20/08/2007 alle 12:02

Sono opinioni di Ataru, se lui la pensa cosi non vedo perchè lo si deva riprendere, ok in certi versi ci sono delle frasi pesanti ma per certi versi lo capisco perchè al Tour e non solo, le telecronache per certi versi sono state molto scadenti in tutti i versi, nei momenti migliori della gara Bulbarelli si metteva a parlare di doping e non del lato sportivo


peek - 20/08/2007 alle 12:08

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] (Ri)Leggiti il primo post di ataru e quello quotato da andrea_web: sono pieni di scomposti insulti alla persona, mentre le critiche costruttive non le vedo, visto che mi trovo in difficoltà a giudicare tale l'invito a cambiare mestiere insieme a Bulbarelli e De Stefano. [/quote] Infatti, al di là degli improperi, che in un forum prima o poi possono scappare a tutti, qui c'è dell'ironia fatta per coprire una palese assenza di contenuti. Senza che venga portato un argomento uno che non siano battute facili da settimana enigmistica. Poi, dai, lo sappiamo che per uno appena entrato in un forum questo è il modo più facile per farsi notare da qualcuno. Farlo con degli argomenti è invece un po' più difficile - perché gli argomenti bisogna averli - e perchè ci vuole un po' più di tempo e pazienza. Conquistare un momento di celebrità potendo insultare uno famoso facendosi scudo dell'anonimato è molto ghiotta. E ataru, guarda un po', si è iscritto al forum proprio per questo.


shinseto - 20/08/2007 alle 12:19

io ritengo che le parole di ataru non dovrebbero neanche essere commentate visto la forte carenza di intelligenza che le caratterizzano, è soltanto uno che voleva creare questo casino insultando in maniera assolutamene volgare e oltre l'accettabile. Persone del genere è meglio metterle da parte e lasciare che siano da soli a dire stupidaggini.


Serpa - 20/08/2007 alle 12:20

OT Forumisticamente parlando potrebbe essere considerato un Troll. Ma qui si va sul metaforum... EOT


ataru-74 - 20/08/2007 alle 12:23

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Cavolo se uno in questo forum la pensa in modo diverso nasce il putiferio, non si capisce lo sfogo di una persona che la pensa in modo diverso, si deve sempre cadere in basso. [/quote] Omar, si sono usati toni e contenuti inaccettabili. (Ri)Leggiti il primo post di ataru e quello quotato da andrea_web: sono pieni di scomposti insulti alla persona, mentre le critiche costruttive non le vedo, visto che mi trovo in difficoltà a giudicare tale l'invito a cambiare mestiere insieme a Bulbarelli e De Stefano. [/quote] Insulti? dire che le telecronache di quei due sono una vergogna è un insulto? ma avete presente l'ultimo tour de france? al solo ricordo mi viene la pelle d'oca! chiunque può sbagliare, ma quelli non erano sbagli, dire che non si può gioire per un impresa di Rasmussen facendo di continuo allusioni velate e no non è uno sbaglio. Attaccare di continuo qualcuno(mi riferisco a Destefano)per pura antipatia non è da capire. Fare la telecronaca di un olimpiade in quel modo si può anche sopportare al limite, ma l'ultimo tour proprio no! Non ho insultato, ho solo manifestato la mia tristezza e quella di tanti altri,ora non fatemi passare per cattivo e maleducato. E comunque una critica costruttiva l'ho fatta a Cassani, gli ho suggerito di andarsene,lui e i suoi due colleghi.


omar - 20/08/2007 alle 12:24

[quote][i]Originariamente inviato da shinseto [/i] io ritengo che le parole di ataru non dovrebbero neanche essere commentate visto la forte carenza di intelligenza che le caratterizzano, è soltanto uno che voleva creare questo casino insultando in maniera assolutamene volgare e oltre l'accettabile. Persone del genere è meglio metterle da parte e lasciare che siano da soli a dire stupidaggini. [/quote] Bel post di esordio, strano come primo post :?


shinseto - 20/08/2007 alle 12:31

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] E comunque una critica costruttiva l'ho fatta a Cassani, gli ho suggerito di andarsene,lui e i suoi due colleghi. [/quote] ecco vedo che non sai neanche il significato di critica costruttiva, bene te lo spiego dicesi critica costruttiva quella critica che analizzando in maniera seria e garbata i difetti le carenze di qualcuno mira ad una sua possibile crescita, la tua invece dicesi critica distruttiva visto che li stai invitanto a lasciare il proprio lavoro. non mi sembra per nulla costruttivo il tuo atteggiamento.


giuanne - 20/08/2007 alle 12:33

[quote][i]Originariamente inviato da mex51151 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mex51151 [/i] Ataru, se parli per te puoi tranquillamente continuare ad insistere con questo atteggiamento (finchè non ti bannano, che a volte una bella sospensione di 2 anni permette di ripulire un pò l'ambiente....), ma il fatto che nell'esordio hai scritto "io e tanti altri..." non mi piace. Magari potresti avviare una raccolta di firme per segare Davide e il Bulba, così vediamo a che numero totale arrivi. [/quote] Tranquillo non insisto, quello che dovevo dire l'ho detto, ed è vero io e tanti altri ... Per la erre moscia non era una critica,ma solo ironia. [/quote] beh, con questo criterio, allora ti posso dire che io e tanti altri vorremmo Davide presidente dell'UCI. Chissà se siamo di più noi o voi.... :OIO [/quote] Grande,:clap: Davide Cassani presidente dell'UCI, MAGARI:P


ataru-74 - 20/08/2007 alle 12:35

L'ironia copriva sopratutto la rabbia e la tristezza per aver sopportato troppo a lungo! Figuratevi che mi frega di mettermi in mostra.. E anche su questo forum cosi inquadrato, state tranquilli che sono in tanti d'accordo con me, e non è giusto minacciare di bannare se solo si va contro un pensiero.


shinseto - 20/08/2007 alle 12:35

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Bel post di esordio, strano come primo post :? [/quote] perdonate il mio comportamento mi presenterò come è giusto e nel posto adeguato. scusate ancora


Donchisciotte - 20/08/2007 alle 12:36

Certo, Cassani, quando ci sarà una corsa un po' vicina alla mia città ( Roma) mi farà piacere venire a sentire la tua verità su Campiglio. Mi pare che Cassani dimostri molta più intelligenza dei difensori di categoria. Chiunque si esponga in pubblico si espone a giudizi, anche se cammina per strada, figuriamoci se parla in TV. Non capisco proprio barbara lowrie per quale motivo si debba ringraziare in ginocchio chi, liberamente, decide di partecipare a un forum pubblico né capisco perché bisogna aggredire, come fa Cascata del Toce, chi dice che non gradisce le telecronache Rai, magari, certo, con qualche insulto di troppo ,giustamente bacchettato da Mario. Mi stupisce sempre questa sudditanza psicologica verso il personaggio televisivo, né mi aspetto la verità sul doping detta in televisione, lo so che la verità, o meglio , certe verità, non si possono dire da soli. Poi non capisco nemmeno il sarcasmo di Barbara Lowrie sulle domande su sospetti un po' campati in aria, non ricordo le sue parole esatte: sarebbero quelli su Campiglio? Quando nel 1969 Merckx fu squalificato era consapevole di fare quello che facevano tutti , ma era anche sicuro che quello fosse un agguato. Come è chiaro anche per Campiglio.


omar - 20/08/2007 alle 12:40

[quote][i]Originariamente inviato da shinseto [/i] perdonate il mio comportamento mi presenterò come è giusto e nel posto adeguato. scusate ancora [/quote] Non ti devi scusare, mi puzzava un pò il tuo intervento comunque benvenuto!


Donchisciotte - 20/08/2007 alle 12:42

Mi correggo,ho riletto i post di aturu, effettivamente certi insulti sono veramente sgradevoli. Ma le critiche aklla difesa di categoria rimane.


omar - 20/08/2007 alle 12:43

[quote][i]Originariamente inviato da mex51151 [/i] beh, con questo criterio, allora ti posso dire che io e tanti altri vorremmo Davide presidente dell'UCI. Chissà se siamo di più noi o voi.... :OIO [/quote] A parte gli scherzi io lo vedrei bene come CT della nazionale anche se per ora il Ballero si sta comportando abbastanza egregiamente


ataru-74 - 20/08/2007 alle 12:43

[quote][i]Originariamente inviato da shinseto [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] E comunque una critica costruttiva l'ho fatta a Cassani, gli ho suggerito di andarsene,lui e i suoi due colleghi. [/quote] ecco vedo che non sai neanche il significato di critica costruttiva, bene te lo spiego dicesi critica costruttiva quella critica che analizzando in maniera seria e garbata i difetti le carenze di qualcuno mira ad una sua possibile crescita, la tua invece dicesi critica distruttiva visto che li stai invitanto a lasciare il proprio lavoro. non mi sembra per nulla costruttivo il tuo atteggiamento. [/quote] Infatti sarebbe costruttivo per il ciclismo un loro allontanamento, per loro tre non vedo come possano cambiare, quindi quella è la migliore critica "costruttiva" che gli si possa fare.


Andrea_Web - 20/08/2007 alle 12:43

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] L'ironia copriva sopratutto la rabbia e la tristezza per aver sopportato troppo a lungo! Figuratevi che mi frega di mettermi in mostra.. E anche su questo forum cosi inquadrato, state tranquilli che sono in tanti d'accordo con me, e non è giusto minacciare di bannare se solo si va contro un pensiero. [/quote] Nessuno della Redazione ti ha minacciato di ban, ti è solo stato richiesto di non insultare chicchessia nelle tue critiche, in questo caso Cassani, Bulba e la De Stefano. Anche a me non stanno simpatici ne Bulbarelli ne la De Stefano e nei thread adeguati l'ho scritto pubblicamente, ma non mi pare di averli mai apostrofati come "ubriaconi" o simili. Grazie.


pony - 20/08/2007 alle 12:45

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] L'ironia copriva sopratutto la rabbia e la tristezza per aver sopportato troppo a lungo! Figuratevi che mi frega di mettermi in mostra.. E anche su questo forum cosi inquadrato, state tranquilli che sono in tanti d'accordo con me, e non è giusto minacciare di bannare se solo si va contro un pensiero. [/quote] ma sopportato cosa? chi ti obbliga a guardare il ciclismo... io proprio non capisco... se ti stavano sule scatole spegnevi l'audio e non montavi su sto casino... oltretutto rischi di far si che cassani adesso non frequenti più il forum


omar - 20/08/2007 alle 12:49

[quote][i]Originariamente inviato da pony [/i] ma sopportato cosa? chi ti obbliga a guardare il ciclismo... io proprio non capisco... se ti stavano sule scatole spegnevi l'audio e non montavi su sto casino... oltretutto rischi di far si che cassani adesso non frequenti più il forum [/quote] Io penso che Davide Cassani sia una persona che capisca e sappia accettare anche le critiche, non sempre si può piacere a tutti e non vedo perchè se a una persona non sono andate giu le sue telecronache non lo debba dire.


Andrea_Web - 20/08/2007 alle 12:50

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pony [/i] ma sopportato cosa? chi ti obbliga a guardare il ciclismo... io proprio non capisco... se ti stavano sule scatole spegnevi l'audio e non montavi su sto casino... oltretutto rischi di far si che cassani adesso non frequenti più il forum [/quote] Io penso che Davide Cassani sia una persona che capisca e sappia accettare anche le critiche, non sempre si può piacere a tutti e non vedo perchè se a una persona non sono andate giu le sue telecronache non lo debba dire. [/quote] Omar, non critico le critiche :D critico il MODO con cui sono state fatte, lo capisci questo? :boh: Pure io penso che Cassani non si tirerà indietro...


ataru-74 - 20/08/2007 alle 12:51

[quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] L'ironia copriva sopratutto la rabbia e la tristezza per aver sopportato troppo a lungo! Figuratevi che mi frega di mettermi in mostra.. E anche su questo forum cosi inquadrato, state tranquilli che sono in tanti d'accordo con me, e non è giusto minacciare di bannare se solo si va contro un pensiero. [/quote] Nessuno della Redazione ti ha minacciato di ban, ti è solo stato richiesto di non insultare chicchessia nelle tue critiche, in questo caso Cassani, Bulba e la De Stefano. Anche a me non stanno simpatici ne Bulbarelli ne la De Stefano e nei thread adeguati l'ho scritto pubblicamente, ma non mi pare di averli mai apostrofati come "ubriaconi" o simili. Grazie. [/quote] Ciao non mi riferivo a quelli della redazione... Ripeto che non ho insultato, non ho definito nessuno ubriacone, dire che fanno discorsi da ubriacone non è insultare.


riddler - 20/08/2007 alle 12:51

Mah io credo innanzitutto che questo topic stia prendendo + la forma di un attacco a Ataru che altro, penso che in ogni caso si dovrebbero fare domande a Cassani... Sono convinto di un'altra cosa, il topic non si intitola elogi a Davide Cassani, bensì si intitola domande a Davide Cassani il che penso che comporti, laddove uno voglia, anche delle critiche e io mi son messo pure a criticarlo (anche abbastanza pesantemente sul fatto dei distacchi, anche se lui potrebbe rispondermi che ho torto)... Detto questo io penso che qualsiasi tipo di forum, di tutti i generi, sia un luogo accessibile a qualsiasi utente ed è chiaro che può entrare chiunque, paradossalmente (ma non dico assolutamente sia il caso di Ataru possibilmente ne capisce + di me cento volte di ciclismo non che ce ne voglia molto) paradossalmente dicevo può entrare uno che non ha mai seguito il ciclismo in vita sua e leggendo le vicende del doping su vari giornali (non per forza uno deve essere abbonato a riviste specializzate) vuol entrare in un forum solo per fare un pò di rumor... Credo che dar troppo peso a tutto ciò, in un forum che è un luogo decisamente PUBBLICO, secondo me è eccessivo, bisognerebbe prenderla in maniera diversa: o bannando (ma non mi sembrerebbe il caso), o un avvertimento (ma non un processo), oppure lasciare cmq che Cassani risponda... Guardate lo dico da ora che se Bulbarelli si iscrive qui le critiche gliele faccio, tosto bannatemi prima per non perderlo, ma sicuramente non mi terrò...


pony - 20/08/2007 alle 12:52

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pony [/i] ma sopportato cosa? chi ti obbliga a guardare il ciclismo... io proprio non capisco... se ti stavano sule scatole spegnevi l'audio e non montavi su sto casino... oltretutto rischi di far si che cassani adesso non frequenti più il forum [/quote] Io penso che Davide Cassani sia una persona che capisca e sappia accettare anche le critiche, non sempre si può piacere a tutti e non vedo perchè se a una persona non sono andate giu le sue telecronache non lo debba dire. [/quote] certo, lo è... ma qua nn sono osservazione... c'è uno che lo insulta in tutti i modi


Cascata del Toce - 20/08/2007 alle 12:52

Che stresss...:OIO


omar - 20/08/2007 alle 12:54

[quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] Omar, non critico le critiche :D critico il MODO con cui sono state fatte, lo capisci questo? :boh: Pure io penso che Cassani non si tirerà indietro... [/quote] Vabbè diciamo che non è stato molto gentile, ma ripeto, in questo forum si sono state fatte delle offese e usate delle parole ben piu brutte di quelle usate da tale Ataru


janjanssen - 20/08/2007 alle 12:55

Ahhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!! vado in ferie una settimana all'anno e che succede? Cassani che scrive... Ci ho messo la mattina a rileggermi tutto. Ne valeva la pena. Troll a parte (non voglio quotare nulla, ma mi pare evidente) ci sono molti spunti di discussione veramente interessanti. tre brevissimi incisi. 1- le imprese si facevano anche molto tempo prima dell'EPO. Anzi, l'emodoping di massa ha pian piano livellato molti valori, rendendo difficile i distacchi. Ocana ad Orcieres Merlette non ebbe bisogno di EPO per scardinare il Tour. 2. chi va forte un anno , poi cala, non è imputabile di nulla. Nel cicliasmo è la norma. Moltissimi campioni hanno avuto anni buoni ed altri meno. Sastre quest'anno non ha ripetuto l'anno precedente, come Adorni non ripetè mai il 1965. 3- Roche e Visentini hanno scritto pagine indimenticabili di ciclismo autentico in quel giro del'87. le rivalità , nel ciclismo, sono sempre esistite ed anzi, spesso erano vissute in gruppo molto più che dal di fuori. Senza un Anquetil cattivo e dispotico, non sarebbe mai nato un poulidor amato e perdente. Chi si stupisce del "misfatto di Simoni", si scorda , appunto, della rivalità fra corridori. Fisiologica. Naturale. A Saronni regalarono un piffero, nel gruppo gli ultimi tre anni. Altro che "gentleman agreetment". E Basso fece ben bene a staccare Simoni. Il ciclismo non è buonismo ed i cam,pioni vengono ricordati per le imprese, non per le tappe che "concedono". Ed ad un campione non si concede nulla. Se lo si rispetta. Criticai molto Bulbarelli (e cassani) per quella telecronaca, nella quale Bulba aveva deciso che Basso doveva lasciare a Simoni la tappa. Punti di vista diversi. Una cosa voglio chiedere a Cassani. Tutti ricordano lo sgarbo di Lanfranchi a Simoni. Nessuno quello di Panizza e Saronni a Baronchelli a Praga. In fuga con Millar, il Tista fu ripreso dalle trenate di Panizza. Poi accusato di avere tirato male la volata a Saronni (vinse Maertens..). Il Tista era come calimero. Tutti lo menavano (Moser ed i moseriani a Cavalese riuscirono anche a picchiarlo con l'ombrello, Saronni lo tiranneggiava e la stampa o lo ignorava o lo criticava...). Ricorda , Davide, altri mondiali gettati via dalle rivalità interne, ai suoi tempi?


cunego - 20/08/2007 alle 13:01

Tornando in topic, mi piacerebbe sapere cosa ne pensa Davide dello scalatore colombiano Soler, recente vincitore della Vuelta Burgos. :cool:


ataru-74 - 20/08/2007 alle 13:02

Mi ripeto, i miei non sono insulti,sono stato solo un pò diretto, sapeste voi la rabbia i giorni del tour.. anche se lo sconforto causato da i tre "giornalisti" mi suggerirebbe di andare ben oltre semplici insulti, ma non lo farò tranquilli...


Cascata del Toce - 20/08/2007 alle 13:05

Dato che lo sono evitaci le virgolette Ataru... e magari apriti un 3d...ma qui lasciaci parlare cn Davide...faresti una cortesia al mondo...


janjanssen - 20/08/2007 alle 13:05

Ah Manuel. l'ematocrito si alza alzando due parametri. Eme e globina (l'emoglobina è la combinazione fra i due. Noi mammiferi siam fatti così. Altri animali hanno il rame al posto del ferro e NON hanno il sangue rosso). L'eme ha nel ferro il componente essenziale. Il ferro alza l'ematocrito in tutte le anemie carenziali (da stress, post infettive, da sanguinamento ecc). Non è efficace come l'EPO, che è l'ormone deputato alla maturazione e produzione di globuli rossi. Serve quindi anche il ferro. Anzi, una volta era l'unico strumento che forniva la medicina per "tenersi su".E non è affatto poco tossico. Se preso in quantitativo eccessivo, si deposita nei tessuti e soprattutto nel fegato, dove diviene tossico e da una grave fiorma di epatite. Quindi non ridere sul ferro.....;)


alessandrofrw - 20/08/2007 alle 13:56

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [quote] Scusami un attimo oltre a dire luogo di nascita, nome cognome, e palmarès di un ciclista e a descrivere riguardo il tipo di ciclista di cui si sta parlando, e a narrare le sue gesta in diretta cosa altro dovrebbe fare Bulbarelli? Ti deve far passare affianco al divano di casa tua la tappa più bella del Tour de France? Davvero non riesco a capire il tuo ragionamento..[/quote] Cosa dovrebbe fare Bulbarelli? la cosa migliore sarebbe sparire per sempre,lui Cassani Destefano e la loro mediocrità. ma almeno potrebbe cercare di fare una normale telecronaca e non lanciarsi in opinioni da ubriacone all'october fest. La tappa più bella con quei tre diventa di una tristezza infinita.. tu non saresti arrabbiato se per colpa di quei tre non potresti più vedere ciclismo in rai? p.s. io al posto di Nibali mi preoccuperei sentendo Cassani definirlo una promessa per il futuro... [/quote]Mi dispiace per te ma quello che manca di serietà anche in un forum sei te! Io ti chiedo cos altro dovrebbero fare i telecronisti della Rai e tu te ne esci con risposte vaghe e per nulla sensate perchè non sai dare una risposta a cos altro dovrebbero davvero fare... E' una risposta seria parlare dell'"ubriacone dell'october fest o della tristezza infinita"..? Cerca di scrivere risposte coerenti alla mia domanda perchè così caschi nel ridicolo nascondendoti come sempre nella tua ironia... Bulbarelli & Cassani sono i migliori commentatori di ciclismo attuali.

 

[Modificato il 20/08/2007 alle 13:59 by alessandrofrw]


Serpa - 20/08/2007 alle 14:21

Domanda provocatoria per Davide: sei il direttore di raisport. Chi metteresti a commentare il ciclismo? (escludendo il trio bulba-cassani-de stefano, che personalmente con tutti i pro e i contro, spero che restino molto ma molto tempo a commentare il ciclismo) Chi come prima voce? Chi come seconda voce? Chi per le interviste del dopo corsa? (Non rispondere diplomaticamente però... :D ) Grazie.


Cascata del Toce - 20/08/2007 alle 14:27

Davide quanto vuoi?? :Od::Od::)


ataru-74 - 20/08/2007 alle 14:41

[quote][i]Originariamente inviato da alessandrofrw [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [quote] Scusami un attimo oltre a dire luogo di nascita, nome cognome, e palmarès di un ciclista e a descrivere riguardo il tipo di ciclista di cui si sta parlando, e a narrare le sue gesta in diretta cosa altro dovrebbe fare Bulbarelli? Ti deve far passare affianco al divano di casa tua la tappa più bella del Tour de France? Davvero non riesco a capire il tuo ragionamento..[/quote] Cosa dovrebbe fare Bulbarelli? la cosa migliore sarebbe sparire per sempre,lui Cassani Destefano e la loro mediocrità. ma almeno potrebbe cercare di fare una normale telecronaca e non lanciarsi in opinioni da ubriacone all'october fest. La tappa più bella con quei tre diventa di una tristezza infinita.. tu non saresti arrabbiato se per colpa di quei tre non potresti più vedere ciclismo in rai? p.s. io al posto di Nibali mi preoccuperei sentendo Cassani definirlo una promessa per il futuro... [/quote]Mi dispiace per te ma quello che manca di serietà anche in un forum sei te! Io ti chiedo cos altro dovrebbero fare i telecronisti della Rai e tu te ne esci con risposte vaghe e per nulla sensate perchè non sai dare una risposta a cos altro dovrebbero davvero fare... E' una risposta seria parlare dell'"ubriacone dell'october fest o della tristezza infinita"..? Cerca di scrivere risposte coerenti alla mia domanda perchè così caschi nel ridicolo nascondendoti come sempre nella tua ironia... Bulbarelli & Cassani sono i migliori commentatori di ciclismo attuali. [/quote] ma la risposta era ovvia anche nel mio primo intervento,non ho risposto perchè la tua era una domanda che non centra nulla. che devono fare... casomai cosa non dovrebbero fare, ma quello che dovrebbero fare l'ho gia detto...


Monsieur 40% - 20/08/2007 alle 14:55

Ataru, hai espresso il tuo punto di vista, sei stato ripreso, hai ribadito i tuoi concetti, adesso basta. Ripetere le tue idee all'infinito non farà diventare quelle idee più forti, né più rispettabili. Grazie.


ataru-74 - 20/08/2007 alle 15:02

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Ataru, hai espresso il tuo punto di vista, sei stato ripreso, hai ribadito i tuoi concetti, adesso basta. Ripetere le tue idee all'infinito non farà diventare quelle idee più forti, né più rispettabili. Grazie. [/quote] Infatti non sto ribadendo proprio nulla, rispondo solo ai post riferiti a me.


Subsonico - 20/08/2007 alle 16:48

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Ah Manuel. l'ematocrito si alza alzando due parametri. Eme e globina (l'emoglobina è la combinazione fra i due. Noi mammiferi siam fatti così. Altri animali hanno il rame al posto del ferro e NON hanno il sangue rosso). L'eme ha nel ferro il componente essenziale. Il ferro alza l'ematocrito in tutte le anemie carenziali (da stress, post infettive, da sanguinamento ecc). Non è efficace come l'EPO, che è l'ormone deputato alla maturazione e produzione di globuli rossi. Serve quindi anche il ferro. Anzi, una volta era l'unico strumento che forniva la medicina per "tenersi su".E non è affatto poco tossico. Se preso in quantitativo eccessivo, si deposita nei tessuti e soprattutto nel fegato, dove diviene tossico e da una grave fiorma di epatite. Quindi non ridere sul ferro.....;) [/quote] Colpa mia, ho scritto io che il ferro non faceva male, ho dimenticato questo "dettaglio"... PS Jan, ma uno sforzo rapido (come può essere un 400-600 metri) quali malesseri può comportare, calo di zuccheri o calo di ferro? No perchè ho fatto una corsa cittadina, non ero preparato sui 600, sono andato in iperventilazione a metà tragitto e alla fine mi son sentito girare tutto ed il respiro pesante per una buona mezz'ora...poi mi sono messo a testa in giù come si fa con gli svenuti ed è passato tutto in 5 minuti...


janjanssen - 20/08/2007 alle 16:53

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Ah Manuel. l'ematocrito si alza alzando due parametri. Eme e globina (l'emoglobina è la combinazione fra i due. Noi mammiferi siam fatti così. Altri animali hanno il rame al posto del ferro e NON hanno il sangue rosso). L'eme ha nel ferro il componente essenziale. Il ferro alza l'ematocrito in tutte le anemie carenziali (da stress, post infettive, da sanguinamento ecc). Non è efficace come l'EPO, che è l'ormone deputato alla maturazione e produzione di globuli rossi. Serve quindi anche il ferro. Anzi, una volta era l'unico strumento che forniva la medicina per "tenersi su".E non è affatto poco tossico. Se preso in quantitativo eccessivo, si deposita nei tessuti e soprattutto nel fegato, dove diviene tossico e da una grave fiorma di epatite. Quindi non ridere sul ferro.....;) [/quote] Colpa mia, ho scritto io che il ferro non faceva male, ho dimenticato questo "dettaglio"... PS Jan, ma uno sforzo rapido (come può essere un 400-600 metri) quali malesseri può comportare, calo di zuccheri o calo di ferro? No perchè ho fatto una corsa cittadina, non ero preparato sui 600, sono andato in iperventilazione a metà tragitto e alla fine mi son sentito girare tutto ed il respiro pesante per una buona mezz'ora...poi mi sono messo a testa in giù come si fa con gli svenuti ed è passato tutto in 5 minuti... [/quote] no, niente calo di ferro. 600 metri comportanoè uno sforzo intenso, anaerobico, con consumo di zuccheri, ossigeno e produzione di lattacido. ciao.


alessandrofrw - 21/08/2007 alle 12:16

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da alessandrofrw [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [quote] Scusami un attimo oltre a dire luogo di nascita, nome cognome, e palmarès di un ciclista e a descrivere riguardo il tipo di ciclista di cui si sta parlando, e a narrare le sue gesta in diretta cosa altro dovrebbe fare Bulbarelli? Ti deve far passare affianco al divano di casa tua la tappa più bella del Tour de France? Davvero non riesco a capire il tuo ragionamento..[/quote] Cosa dovrebbe fare Bulbarelli? la cosa migliore sarebbe sparire per sempre,lui Cassani Destefano e la loro mediocrità. ma almeno potrebbe cercare di fare una normale telecronaca e non lanciarsi in opinioni da ubriacone all'october fest. La tappa più bella con quei tre diventa di una tristezza infinita.. tu non saresti arrabbiato se per colpa di quei tre non potresti più vedere ciclismo in rai? p.s. io al posto di Nibali mi preoccuperei sentendo Cassani definirlo una promessa per il futuro... [/quote]Mi dispiace per te ma quello che manca di serietà anche in un forum sei te! Io ti chiedo cos altro dovrebbero fare i telecronisti della Rai e tu te ne esci con risposte vaghe e per nulla sensate perchè non sai dare una risposta a cos altro dovrebbero davvero fare... E' una risposta seria parlare dell'"ubriacone dell'october fest o della tristezza infinita"..? Cerca di scrivere risposte coerenti alla mia domanda perchè così caschi nel ridicolo nascondendoti come sempre nella tua ironia... Bulbarelli & Cassani sono i migliori commentatori di ciclismo attuali. [/quote] ma la risposta era ovvia anche nel mio primo intervento,non ho risposto perchè la tua era una domanda che non centra nulla. che devono fare... casomai cosa non dovrebbero fare, ma quello che dovrebbero fare l'ho gia detto... [/quote]A mio parere non hai detto nulla a parte affermare le tue tesi con battute e critiche insensate.. Io dicevo sul serio sul fatto del "cosa altro dovrebbero fare??"


peppe86 - 21/08/2007 alle 12:30

Ciao Davide non sai quanto mi fa piacere trovarti in questo forum, volevo dirti che per me sei un grande :clap:. Lasciale perdere tutte quelle male lingue, che non sono amanti del ciclismo come noi ma che amano soltanto far notizia a tutti i costi senza tener conto dei danni che possono causare alle persone. Colgo l'occasione per porti una domanda, secondo te Ivan Basso al suo rientro potrà ancora avere la possibilità di vincere un grande giro a tappe? Grazie anticipatamente per la risposta e CIAO


ataru-74 - 21/08/2007 alle 12:58

[quote] A mio parere non hai detto nulla a parte affermare le tue tesi con battute e critiche insensate.. Io dicevo sul serio sul fatto del "cosa altro dovrebbero fare??" [/quote] Ma il problema è quello che dicono non quello che dovrebbero lo capisci? Per quello ho detto che sembrano due ubriaconi... tra le tante uscite allucinanti e pazzesche ne cito una che speravo di averla solo sognata: durante una tappa di montagna Bulbarelli parla di una scalata il cui record appartiene tuttora a Marco Pantani. sin qui tutto bene ,ma poi perde la testa e aggiunge più o meno la seguente frase:"...ora ,da casa molti diranno, "si ma va beh,ma Pantani era dopato...", signori a quel tempo tutti erano dopati.."etc.. e Cassani aggiunge:" ma adesso in pochi fanno i furbi, gli imbroglioni ora pagano..." allucinante! e tutto questo durante una tappa di montagna mentre Rasmussen e Contador si davano battaglia... ma quali altri telecronisti hanno un comportamento simile? perchè Cassani doveva parlare di quella telefonata di Rasmussen senza che l'interessato (a cui credo molto più che a Cassani a questo punto)potesse mai replicare? perchè si devono fare nomi da citare come esempi di ciclismo pulito,solo in base a idee personali? Shlek sarebbe pulito perchè a Cassani glielo avrebbero assicurato alcuni suoi amici... ma quali amici potrebbero mai dire diversamente di chiunque? A parte queste ed altre innumerevoli volte che non ricordo, e le motivazioni che già fanno gli altri sul forum, i due sembrano consapevoli che il ciclismo sia uno sport minore, uno sport mediocre e lo trattano di conseguenza. Impegno mediocre, entusiasmo mediocre, ridicolizzano spesso molti atleti che non sono Italiani, alle olimpiadi nelle prove su pista ignoravano le specialità,gli atleti e la storia in maniera veramente imbarazzante e di questo sembravano addirittura compiacersi a furia di risolini... tanto che se ne sono accorti anche quelli che il ciclismo non lo seguono abitualmente.. Ciao


pony - 21/08/2007 alle 13:38

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [quote] A mio parere non hai detto nulla a parte affermare le tue tesi con battute e critiche insensate.. Io dicevo sul serio sul fatto del "cosa altro dovrebbero fare??" [/quote] Ma il problema è quello che dicono non quello che dovrebbero lo capisci? Per quello ho detto che sembrano due ubriaconi... tra le tante uscite allucinanti e pazzesche ne cito una che speravo di averla solo sognata: durante una tappa di montagna Bulbarelli parla di una scalata il cui record appartiene tuttora a Marco Pantani. sin qui tutto bene ,ma poi perde la testa e aggiunge più o meno la seguente frase:"...ora ,da casa molti diranno, "si ma va beh,ma Pantani era dopato...", signori a quel tempo tutti erano dopati.."etc.. e Cassani aggiunge:" ma adesso in pochi fanno i furbi, gli imbroglioni ora pagano..." allucinante! e tutto questo durante una tappa di montagna mentre Rasmussen e Contador si davano battaglia... ma quali altri telecronisti hanno un comportamento simile? perchè Cassani doveva parlare di quella telefonata di Rasmussen senza che l'interessato (a cui credo molto più che a Cassani a questo punto)potesse mai replicare? perchè si devono fare nomi da citare come esempi di ciclismo pulito,solo in base a idee personali? Shlek sarebbe pulito perchè a Cassani glielo avrebbero assicurato alcuni suoi amici... ma quali amici potrebbero mai dire diversamente di chiunque? A parte queste ed altre innumerevoli volte che non ricordo, e le motivazioni che già fanno gli altri sul forum, i due sembrano consapevoli che il ciclismo sia uno sport minore, uno sport mediocre e lo trattano di conseguenza. Impegno mediocre, entusiasmo mediocre, ridicolizzano spesso molti atleti che non sono Italiani, alle olimpiadi nelle prove su pista ignoravano le specialità,gli atleti e la storia in maniera veramente imbarazzante e di questo sembravano addirittura compiacersi a furia di risolini... tanto che se ne sono accorti anche quelli che il ciclismo non lo seguono abitualmente.. Ciao [/quote] come io ed altr ti abbiamo già suggerito VACCI TU ALLORA A COMMENTARE IL CICLISMO IN TV, SAPRESTI FARE MEGLIO? dacci una risposta


omar - 21/08/2007 alle 13:43

[quote][i]Originariamente inviato da pony [/i] come io ed altr ti abbiamo già suggerito VACCI TU ALLORA A COMMENTARE IL CICLISMO IN TV, SAPRESTI FARE MEGLIO? dacci una risposta [/quote] Non sono daccordo con questa risposta, Ataru fa una critica legittima e non vedo perchè non dovrebbe dare il suo parere, lui come molti altri che magari non hanno il coraggio di dirlo la pensa cosi punto e basta non c'è da discutere a mio avviso


ataru-74 - 21/08/2007 alle 13:56

[quote][i]Originariamente inviato da pony [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [quote] A mio parere non hai detto nulla a parte affermare le tue tesi con battute e critiche insensate.. Io dicevo sul serio sul fatto del "cosa altro dovrebbero fare??" [/quote] Ma il problema è quello che dicono non quello che dovrebbero lo capisci? Per quello ho detto che sembrano due ubriaconi... tra le tante uscite allucinanti e pazzesche ne cito una che speravo di averla solo sognata: durante una tappa di montagna Bulbarelli parla di una scalata il cui record appartiene tuttora a Marco Pantani. sin qui tutto bene ,ma poi perde la testa e aggiunge più o meno la seguente frase:"...ora ,da casa molti diranno, "si ma va beh,ma Pantani era dopato...", signori a quel tempo tutti erano dopati.."etc.. e Cassani aggiunge:" ma adesso in pochi fanno i furbi, gli imbroglioni ora pagano..." allucinante! e tutto questo durante una tappa di montagna mentre Rasmussen e Contador si davano battaglia... ma quali altri telecronisti hanno un comportamento simile? perchè Cassani doveva parlare di quella telefonata di Rasmussen senza che l'interessato (a cui credo molto più che a Cassani a questo punto)potesse mai replicare? perchè si devono fare nomi da citare come esempi di ciclismo pulito,solo in base a idee personali? Shlek sarebbe pulito perchè a Cassani glielo avrebbero assicurato alcuni suoi amici... ma quali amici potrebbero mai dire diversamente di chiunque? A parte queste ed altre innumerevoli volte che non ricordo, e le motivazioni che già fanno gli altri sul forum, i due sembrano consapevoli che il ciclismo sia uno sport minore, uno sport mediocre e lo trattano di conseguenza. Impegno mediocre, entusiasmo mediocre, ridicolizzano spesso molti atleti che non sono Italiani, alle olimpiadi nelle prove su pista ignoravano le specialità,gli atleti e la storia in maniera veramente imbarazzante e di questo sembravano addirittura compiacersi a furia di risolini... tanto che se ne sono accorti anche quelli che il ciclismo non lo seguono abitualmente.. Ciao [/quote] come io ed altr ti abbiamo già suggerito VACCI TU ALLORA A COMMENTARE IL CICLISMO IN TV, SAPRESTI FARE MEGLIO? dacci una risposta [/quote] Quindi a chi critica l'operato di George W. Bush, tu che gli diresti? VACCI TU ALLORA A FARE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI? ma cha risposta devo darti, che centro io o qualunque altro, ma ti sembra una domanda da fare quella?


gru-nt - 21/08/2007 alle 14:00

troll alert..:OIO


pony - 21/08/2007 alle 14:25

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pony [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [quote] A mio parere non hai detto nulla a parte affermare le tue tesi con battute e critiche insensate.. Io dicevo sul serio sul fatto del "cosa altro dovrebbero fare??" [/quote] Ma il problema è quello che dicono non quello che dovrebbero lo capisci? Per quello ho detto che sembrano due ubriaconi... tra le tante uscite allucinanti e pazzesche ne cito una che speravo di averla solo sognata: durante una tappa di montagna Bulbarelli parla di una scalata il cui record appartiene tuttora a Marco Pantani. sin qui tutto bene ,ma poi perde la testa e aggiunge più o meno la seguente frase:"...ora ,da casa molti diranno, "si ma va beh,ma Pantani era dopato...", signori a quel tempo tutti erano dopati.."etc.. e Cassani aggiunge:" ma adesso in pochi fanno i furbi, gli imbroglioni ora pagano..." allucinante! e tutto questo durante una tappa di montagna mentre Rasmussen e Contador si davano battaglia... ma quali altri telecronisti hanno un comportamento simile? perchè Cassani doveva parlare di quella telefonata di Rasmussen senza che l'interessato (a cui credo molto più che a Cassani a questo punto)potesse mai replicare? perchè si devono fare nomi da citare come esempi di ciclismo pulito,solo in base a idee personali? Shlek sarebbe pulito perchè a Cassani glielo avrebbero assicurato alcuni suoi amici... ma quali amici potrebbero mai dire diversamente di chiunque? A parte queste ed altre innumerevoli volte che non ricordo, e le motivazioni che già fanno gli altri sul forum, i due sembrano consapevoli che il ciclismo sia uno sport minore, uno sport mediocre e lo trattano di conseguenza. Impegno mediocre, entusiasmo mediocre, ridicolizzano spesso molti atleti che non sono Italiani, alle olimpiadi nelle prove su pista ignoravano le specialità,gli atleti e la storia in maniera veramente imbarazzante e di questo sembravano addirittura compiacersi a furia di risolini... tanto che se ne sono accorti anche quelli che il ciclismo non lo seguono abitualmente.. Ciao [/quote] come io ed altr ti abbiamo già suggerito VACCI TU ALLORA A COMMENTARE IL CICLISMO IN TV, SAPRESTI FARE MEGLIO? dacci una risposta [/quote] Quindi a chi critica l'operato di George W. Bush, tu che gli diresti? VACCI TU ALLORA A FARE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI? ma cha risposta devo darti, che centro io o qualunque altro, ma ti sembra una domanda da fare quella? [/quote] io non ce l'ho con chi critica, ognuno ha il diritto di criticare e fare proposte costruttive, ma t parli con la presunzione di chi saprebbe far meglio... opinione mia (quindi opinabile)


ataru-74 - 21/08/2007 alle 14:34

[quote] io non ce l'ho con chi critica, ognuno ha il diritto di criticare e fare proposte costruttive, ma t parli con la presunzione di chi saprebbe far meglio... opinione mia (quindi opinabile)[/quote] Ma quale presunzione, il punto non è far meglio,anche se qualsiasi giornalista farebbe meglio... il punto è che nessuno farebbe peggio nemmeno impegnandosi con tutta la buona volonta! Per frasi e racconti di quel genere bisogna essere veramente fuori di testa...


Cascata del Toce - 22/08/2007 alle 01:58

Ataru ma lo hai capito che hai stancato?? ma se Cassani, Bulbarelli e De Stefano ti stanno sulle palle, non ti piacciono ecc ecc..ma perchè non la fai finita e te ne vai da sto thread... ??? ...:grr::grr:


pacho - 22/08/2007 alle 02:03

Non ho letto la risposta a cui hai replicato e non me ne frega: solo una cosa cascata: ma chi ti credi di essere?


Cascata del Toce - 22/08/2007 alle 02:05

E tu per chiedermelo???


pacho - 22/08/2007 alle 02:07

Uno a cui stanno sulle pal.le i fenomeni


Cascata del Toce - 22/08/2007 alle 02:12

A me invece quelli come te pensa!!!...e se leggo uno che per sport si permette di insultare tre persone, che per carità si possono anche criticare, persone che conosco.. che sono professionali ed anche 'godibili' quando ti ci trovi insieme..beh.. scusa ma mi incavolo ;););) Posso o devo chiederti il permesso??


Monsieur 40% - 22/08/2007 alle 04:06

Ataru è già stato ripreso, e lo sarà di nuovo quando (e se) sorpasserà ancora i limiti. Cosa che non sta facendo. Quindi è giusto che Ataru esprima la propria opinione, ricordando sempre ciò che gli ho scritto la prima volta che mi sono rivolto a lui. Se a qualcuno danno fastidio i post leggittimi di Ataru, non li legga. Chiusa qui. (ogni altro chiarimento in "Domande per i moderatori")


ataru-74 - 22/08/2007 alle 07:05

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Ataru ma lo hai capito che hai stancato?? ma se Cassani, Bulbarelli e De Stefano ti stanno sulle palle, non ti piacciono ecc ecc..ma perchè non la fai finita e te ne vai da sto thread... ??? ...:grr::grr: [/quote] Mi rendo conto di ripetermi,e mi dispiace ti dia fastidio, ma come vedi c'è qualcuno che mi chiede ancora di ripetere.... Poi scusa, ho citato degli episodi,ma senza usare i toni dei primi post..


luke - 22/08/2007 alle 08:50

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] Mi rendo conto di ripetermi,e mi dispiace ti dia fastidio, ma come vedi c'è qualcuno che mi chiede ancora di ripetere.... Poi scusa, ho citato degli episodi,ma senza usare i toni dei primi post.. [/quote] Ataru, non te la prendere: sai com'è, qui c'è chi per mettersi in evidenza deve fare l'avvocato dei colleghi.... il problema sostanzialmente è che, per chi vuol vedere la pagliuzza e non la trave, i termini che reputa offensivi vanno messi in primo piano e condannati, ma la sostanza del discorso viene ignorata. Per qualcuno la forma vale più della sostanza, magari perchè fa comodo così? Invece il tuo intervento del 21/8 ore 12,58 è ben argomentato (e da parte mia condivisibile, eccome) ed è su quegli argomenti che qualcuno, in palese difficoltà a ribattere, va a ritirare fuori le offese per evitare, appunto, di entrare nel merito. Tu nel merito ci sei entrato e, a parer mio, hai fatto centro. Il resto conta poco, specie le difese appassionate degli 'amici'.


BJH* - 22/08/2007 alle 10:08

Trio (+ Martinello di cui a mio parere si sente un po' la mancanza) migliorabile ma non disastroso a mio parere. Il bello è che essendoci alternative uno può anche scegliere altri tipi di telecronache. A me tutto sommato risultano godibili le loro telecronache ma del resto bado + alle immagini che ai commenti quindi al limite avrei + da ridire su qualche svarione in tal senso che sui commenti. Tra i tre preferisco Cassani che ha anche forse il ruolo meno "rischioso" ma in ogni caso non è a loro tre che imputo la perdita di credibilità del ciclismo o l'equazione doping=ciclismo.


ataru-74 - 22/08/2007 alle 14:06

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] Mi rendo conto di ripetermi,e mi dispiace ti dia fastidio, ma come vedi c'è qualcuno che mi chiede ancora di ripetere.... Poi scusa, ho citato degli episodi,ma senza usare i toni dei primi post.. [/quote] Ataru, non te la prendere: sai com'è, qui c'è chi per mettersi in evidenza deve fare l'avvocato dei colleghi.... il problema sostanzialmente è che, per chi vuol vedere la pagliuzza e non la trave, i termini che reputa offensivi vanno messi in primo piano e condannati, ma la sostanza del discorso viene ignorata. Per qualcuno la forma vale più della sostanza, magari perchè fa comodo così? Invece il tuo intervento del 21/8 ore 12,58 è ben argomentato (e da parte mia condivisibile, eccome) ed è su quegli argomenti che qualcuno, in palese difficoltà a ribattere, va a ritirare fuori le offese per evitare, appunto, di entrare nel merito. Tu nel merito ci sei entrato e, a parer mio, hai fatto centro. Il resto conta poco, specie le difese appassionate degli 'amici'. [/quote] Ciao Luke grazie, ho letto i tuoi post e sono d'accordo con te su tutto. Ma io credo che se anche loro avessero sentito quel discorso fatto dai due su Pantani, sul doping etc.. sarebbero d'accordo, non solo per l'allontanamento di Bulbarelli e Cassani, ma anche per un pronto ricovero nel più vicino ospedale! Discorsi del genere fatti da due giornalisti che per di più dicono di amare il ciclismo non si possono prendere per sbagli! Dopo aver citato il grande Marco Pantani per il record di scalata, come può soltanto saltarti in testa di uscirtene con un discorso del genere? Anche un bambino di dieci anni avrebbe il buon senso di capire la gravità di quel discorso.. Quando ho sentito quelle frasi ho pensato a delle allucinazioni uditive provocate dal caldo,non potevo credere arrivassero mai a tanto. Loro dicono che il ciclismo è mal voluto da molti (altra cosa che non sopporto, questo vittimismo.),ma cosa pensate possa capire uno che vede ciclismo solo nelle grandi occasioni? ascolta in tv da due cronisti che Pantani era dopato (ma chi te lo dice!!!),che lo erano tutti, che alle vittorie di qualcuno non si può applaudire o gioire. Che alcuni corridori sono puliti(dando argomentazioni assolutamente ridicole), e che lui stesso quando correva era pulito, perchè si piazzava nelle retrovie nelle corse a tappe? La gente si domanda solo se valga la pena seguire uno sport del genere. Il ciclismo è trattato male da molti, ma in maniera cosciente, loro lo fanno senza accorgersene, molto peggio! Guardo l'atletica e vedo molti più casi di doping del ciclismo, e che fanno i telecronisti rai Bragagna e Monetti? danno la notizia,punto. Parlano di sport fanno la telecronaca come la fa qualunque giornalista. E restando nel ciclismo guardiamo la professionalità di Fabretti e di Sgarbozza o Martinello(a mio parere il migliore),quando mai fanno simili discorsi pazzeschi ,che quasi quasi non si fanno nemmeno nei bar,fatti invece da Cassani e Bulbarelli? Non fanno discorsi allucinati e ipocriti con aria da funerale che sono solo distruttivi. Chiedo scusa se ho di nuovo ripetuto lo stesso discorso .... ciao


53.11 - 22/08/2007 alle 14:30

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] Mi rendo conto di ripetermi,e mi dispiace ti dia fastidio, ma come vedi c'è qualcuno che mi chiede ancora di ripetere.... Poi scusa, ho citato degli episodi,ma senza usare i toni dei primi post.. [/quote] Ataru, non te la prendere: sai com'è, qui c'è chi per mettersi in evidenza deve fare l'avvocato dei colleghi.... il problema sostanzialmente è che, per chi vuol vedere la pagliuzza e non la trave, i termini che reputa offensivi vanno messi in primo piano e condannati, ma la sostanza del discorso viene ignorata. Per qualcuno la forma vale più della sostanza, magari perchè fa comodo così? Invece il tuo intervento del 21/8 ore 12,58 è ben argomentato (e da parte mia condivisibile, eccome) ed è su quegli argomenti che qualcuno, in palese difficoltà a ribattere, va a ritirare fuori le offese per evitare, appunto, di entrare nel merito. Tu nel merito ci sei entrato e, a parer mio, hai fatto centro. Il resto conta poco, specie le difese appassionate degli 'amici'. [/quote] Ciao Luke grazie, ho letto i tuoi post e sono d'accordo con te su tutto. Ma io credo che se anche loro avessero sentito quel discorso fatto dai due su Pantani, sul doping etc.. sarebbero d'accordo, non solo per l'allontanamento di Bulbarelli e Cassani, ma anche per un pronto ricovero nel più vicino ospedale! Discorsi del genere fatti da due giornalisti che per di più dicono di amare il ciclismo non si possono prendere per sbagli! Dopo aver citato il grande Marco Pantani per il record di scalata, come può soltanto saltarti in testa di uscirtene con un discorso del genere? Anche un bambino di dieci anni avrebbe il buon senso di capire la gravità di quel discorso.. Quando ho sentito quelle frasi ho pensato a delle allucinazioni uditive provocate dal caldo,non potevo credere arrivassero mai a tanto. Loro dicono che il ciclismo è mal voluto da molti (altra cosa che non sopporto, questo vittimismo.),ma cosa pensate possa capire uno che vede ciclismo solo nelle grandi occasioni? ascolta in tv da due cronisti che Pantani era dopato (ma chi te lo dice!!!),che lo erano tutti, che alle vittorie di qualcuno non si può applaudire o gioire. Che alcuni corridori sono puliti(dando argomentazioni assolutamente ridicole), e che lui stesso quando correva era pulito, perchè si piazzava nelle retrovie nelle corse a tappe? La gente si domanda solo se valga la pena seguire uno sport del genere. Il ciclismo è trattato male da molti, ma in maniera cosciente, loro lo fanno senza accorgersene, molto peggio! Guardo l'atletica e vedo molti più casi di doping del ciclismo, e che fanno i telecronisti rai Bragagna e Monetti? danno la notizia,punto. Parlano di sport fanno la telecronaca come la fa qualunque giornalista. E restando nel ciclismo guardiamo la professionalità di Fabretti e di Sgarbozza o Martinello(a mio parere il migliore),quando mai fanno simili discorsi pazzeschi ,che quasi quasi non si fanno nemmeno nei bar,fatti invece da Cassani e Bulbarelli? Non fanno discorsi allucinati e ipocriti con aria da funerale che sono solo distruttivi. Chiedo scusa se ho di nuovo ripetuto lo stesso discorso .... ciao [/quote] Da quotare......:clap:


Cascata del Toce - 22/08/2007 alle 14:56

Mi raccomando adeso riprendete me!! Visto chen questo qui non fa altro che provocare...


riddler - 22/08/2007 alle 14:58

Ma scusate, tanto per sapere, anche se sto punto rischio quasi di andare "OT", ma Cassani che fine ha fatto? Lo abbiam fatto scappare?


Cascata del Toce - 22/08/2007 alle 14:59

Ci torna ci torna... certo che le critiche sono una cosa..altre cose no...


riddler - 22/08/2007 alle 15:02

Ah appunto con tutte le critiche che si possono fare nei suoi confronti di certo non penso che sia un tipo che si nasconde e si abbatte per delle critiche... ripeto all'infinità sul lato professionale si può discutere, ma spero che nessuna critica gli si rivolga sul piano personale e/o umano...


mex51151 - 22/08/2007 alle 15:37

Posso fare una proposta ? Dividere questo thread in 2, o chiuderlo ed aprirne altri 2. Uno con le "Domande per Cassani" ed un altro con le "Critiche a Cassani, il Bulba e tutta la gerarchia di Casa Savoia". Così chi vuole invitare i suddetti telecronisti a farsi rinchiudere in ospedale può farlo senza problemi, e chi invece vuole colloquiare con Davide con altri termini, modi e maniere lo può fare senza trovarsi invischiato in baruffe strane.


panta2 - 22/08/2007 alle 15:38

[quote][i]Originariamente inviato da mex51151 [/i] Posso fare una proposta ? Dividere questo thread in 2, o chiuderlo ed aprirne altri 2. Uno con le "Domande per Cassani" ed un altro con le "Critiche a Cassani, il Bulba e tutta la gerarchia di Casa Savoia". Così chi vuole invitare i suddetti telecronisti a farsi rinchiudere in ospedale può farlo senza problemi, e chi invece vuole colloquiare con Davide con altri termini, modi e maniere lo può fare senza trovarsi invischiato in baruffe strane. [/quote] :clap:...:yes:


panzer_division_gibo - 22/08/2007 alle 15:54

Sì, mi sa che è l'unico modo di metter fine a questa ciociaria, anche se basterebbe che ognuno si facesse gli affari propri ed intervenissero solo i mod, quando opportuno. Abbiamo la possibilità di dialogare con una persona che non può non esser giudicata MOLTO esperta in materia di ciclismo, una opportunità incredibile per il forum e tutto rischia di finire in sceneggiata napoletana. Un po' di buon senso, eddai.


super cunego - 22/08/2007 alle 17:57

Nonostante non mi trovi d'accordo con Ataru non capisco perchè sia così attaccato da molti utenti...Avrà forse esagerato con le parole, ma alla fine il succo del discorso è una critica a degli episodi e a delle persone. Non è stato formale, ma non è obbligatorio esserlo quindi ci andrei piano ad attaccarlo in quel modo...come Cascata che talvolta è ben peggio di lui, non dal punto di vista di critiche o offese, ma di altezzosita, li sopporto meno certi comportamenti anche se meno offensivi. Comunque passando all'argomento principale del thread tengo a dire che Cassani e Bulbarelli vanno benissimo su quelle poltrone! Forse dal punto di vista tecnico su Eurosport sono più competitivi, ma dal punto di vista dell'intrattenimento mi piacciono di più i due della RAI. Riesco ad ascoltarli per 3 ore a differenza di Euro. Almeno spaziano, non si parla solo di ciclismo, ma anche del paesaggio della cittadini, qualche gaffe che fa un po' ridere, ma per fortuna ci sono se no...mentre Euro solo ciclismo, commento quasi solo su quello, non mi pare si spazi su paesaggi o altro... Quindi :clap: Cassani e Bulba!!!!!!


gru-nt - 22/08/2007 alle 18:11

[quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Sì, mi sa che è l'unico modo di metter fine a questa ciociaria, anche se basterebbe che ognuno si facesse gli affari propri ed intervenissero solo i mod, quando opportuno. Abbiamo la possibilità di dialogare con una persona che non può non esser giudicata MOLTO esperta in materia di ciclismo, una opportunità incredibile per il forum e tutto rischia di finire in sceneggiata napoletana. Un po' di buon senso, eddai. [/quote] 1) speriamo che non sia gia' finito cosi'...ma non credo , visto che leggono in diretta email e sms..a qualche vaffa saran abituati.. 2)(e fondamentalmente) :clap: A quando Sgarbozza?:Old:

 

[Modificato il 23/08/2007 alle 11:15 by Andrea_Web]


shinseto - 22/08/2007 alle 18:46

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Comunque passando all'argomento principale del thread tengo a dire che Cassani e Bulbarelli vanno benissimo su quelle poltrone! Forse dal punto di vista tecnico su Eurosport sono più competitivi, ma dal punto di vista dell'intrattenimento mi piacciono di più i due della RAI. Riesco ad ascoltarli per 3 ore a differenza di Euro. Almeno spaziano, non si parla solo di ciclismo, ma anche del paesaggio della cittadini, qualche gaffe che fa un po' ridere, ma per fortuna ci sono se no...mentre Euro solo ciclismo, commento quasi solo su quello, non mi pare si spazi su paesaggi o altro... Quindi :clap: Cassani e Bulba!!!!!! [/quote] quoto in pieno quello che dici infatti il loro modo di raccontare le tappe secondo me và benissimo, a parte gli sbagli che è assolutamente normale fare e per cui dunque non ci si può lamentare, ma poi secondo me il ciclismo è anche motivo di promozione turistico culturale dei vari luoghi, e stupendo vedere le bellezze d'italia durante il giro o quelle di francia nel tour e per me avere informazioni culturali, gastronomiche, storiche, sui luoghi toccati dalle corse completa il cerchio del mio amore per il ciclismo che è anche questo.. :clap::clap: per bulba e cassani!!


Leone delle Fiandre - 23/08/2007 alle 11:13

Una domanda per DAVIDE: tralasciando le vicende di doping, nel 2006 e nel 2007 abbiamo assistito a due Tour abbastanza anomali, senza padroni, con la quasi totale impossibilità alla vigilia di fare pronostici, con gli uomini sulla carta più forti più o meno tutti sulla stesso livello e con nessuno di questi capace di prendere in mano la corsa. Insomma, senza i vari Armstrong, Basso e Ullrich (tutti e tre una spanna sopra gli altri) il Tour mi sembra sia diventata una corsa potenzialmente molto più aperta, in attesa di un nuovo padrone. In questa situazione, non ti sembra che i nostri atleti italiani di punta per le corse a tappe stiano perdendo delle buone occasioni per giocarsi il tour? Penso ad esempio a Cunego, che, dopo l'incoraggiante maglia bianca del 2006, quest'anno non si è presentato, penso a Riccò, che dopo aver finito il Tour l'anno scorso al primo hanno da professionista, quest'anno secondo me, dopo il Giro, poteva andare al Tour a cercare almeno una tappe e in più fare esperienza per gli anni prossimi. Insomma, mi sembra che questi possano essere gli anni buoni per vedere un italiano in giallo Parigi, tu che ne pensi?


davidecassani - 26/08/2007 alle 21:48

riddler: Non sapro quasi mai distacchi a casaccio. Al Giro ho davanti a me un monitor con tutte la camere in corsa. Con un semplice orologio posso controllare i vari distacchi con un certa precisione. Se non avessi raccontato la storia di rasmussen quel 15 luglio penso che me ne sarei stato zitto. Quantomeno non avrei cercato uno scopp. Non mi interssano anche perchè in tanti anni sai quanti scooppotevo fare? Tanti Chiappucci è stato un ottimo corridori, generoso, grintoso, battagliero ma ti fo ragione nel dire che ha vinto troppo poco per annoverarlo tra i grandi. Neanche Virenque però GIGI Simoni: bartoli poteva vincere una Roubaix, ma se puntava a quella classica forse vinceva meno Liegi Bastogne Liegi. Troopo vicine le due corse. Per la Roubaix dovevi fare una avvicinamento particolare che faceva a pugni con gli allenamenti per Freccia e Liegi


panta2 - 26/08/2007 alle 21:54

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Cunego: Grandi Giri o Classiche? [/quote] Per Davide...


omar - 26/08/2007 alle 21:56

Ciao Davide, secondo te chi è piu talentuoso tra Freire e Ballan?


GiboSimoni - 26/08/2007 alle 22:01

Davide secondo te Bruseghin e Tosatto sn da portare al mondiale...o secondo te ci sn gregari migliori ?


panta2 - 26/08/2007 alle 22:10

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Ciao Davide, secondo te chi è piu talentuoso tra Freire e Ballan? [/quote] Hincapie...


omar - 26/08/2007 alle 22:12

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Ciao Davide, secondo te chi è piu talentuoso tra Freire e Ballan? [/quote] Hincapie... [/quote] Bravissimo, grazie portavoce di Davide :no:, che serietà :clap:


AntiTeam - 26/08/2007 alle 22:14

Davide, non sarebbe ora di sostituire il Bulba e prendere questo bel tomo al tuo fianco? http://antigigi.altervista.org/H5.JPG

 

[Modificato il 26/08/2007 alle 22:23 by AntiTeam]


panta2 - 26/08/2007 alle 22:16

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Ciao Davide, secondo te chi è piu talentuoso tra Freire e Ballan? [/quote] Hincapie... [/quote] Bravissimo, grazie portavoce di Davide :no:, che serietà :clap: [/quote] Prego...:drink:


omar - 26/08/2007 alle 22:17

La domanda non era rivolta a te, non vedo perchè ti metti a imbrattare questo thread, che cosa disgustosa!


panta2 - 26/08/2007 alle 22:19

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] La domanda non era rivolta a te, non vedo perchè ti metti a imbrattare questo thread, che cosa disgustosa! [/quote] Bleah... Hai ragione, è uno schifo...


Andrea_Web - 26/08/2007 alle 22:22

Panta2 sei pregato di piantarla,


davidecassani - 26/08/2007 alle 22:30

Certamente non mi fa scappare l'opinione di Ataru. E' una sua opinione e la rispetto fino a quando non scade nel disprezzo. I commenti di Auro sono suoi. Io esprimo le mie opinioni. Quando parlo di certi corridori e li porto a esempio mi espongo a un grosso rischio perchè se il giorno dopo vengono trovati positivi faccio la figura del pirla. Ripeto esprimo mie opinioni del tutto personali. Quando dico che ora i furbi pagano è perchè è cosi. Non mi sono mai permesso di sbeffeggiare nessun corridore. So cosa vuol dire andare in bicicletta e mai mi sognerei di offendere nessuno. Sei tu che offendi me. A te il tour a fatto schifo per i nostri commenti. A me per tutto quello che è successo. Probabilmente sono avvantaggiato perchè non dovevo ascoltare quei 3 incompetenti ma se fossi stato in Italia e non avessi gradite quelle telecronache avrei semplicemente cambiato canale e ascoltato le telecronahce di eurosport. Di stronzate ne dico fatte ma tu non sei da meno.


Seb - 26/08/2007 alle 22:34

Una domanda per Davide, che stimo e apprezzo moltissimo. Una domanda un pò strana visto che si parla sempre di salite ma mi piacerebbe sapere qual'è la discesa più impegnativa, tecnica e pericolosa che hai mai affrontato in bicicletta? Grazie mille ;)


davidecassani - 26/08/2007 alle 23:10

Freire, Ballan? Ballan Bravissimo ma Freire è un fenomeno. Naturalmente nelle sue corse. Quando è in forma sbaglia pochissimo. Freire più talentuoso di Ballan Bruseghin e Tosatto. Penso che per Tosatto sia un Mondiale troppo duro. Almeno cosi mi èstato detto perchè il circuito non l'ho visto. Bruseghin è uno dei migliori gregari in circolazione. Se fosse in forma nessuno sa lavorare meglio di lui. Spro non sia stanco, la stagione è stata lunga per lui Discesa? Ricordo quella del Fauniera,anche il Mortirolo in senso inverso agli ultimi passaggi è tostissimo.


SHORT ARM - 26/08/2007 alle 23:15

Ciao Davide! Si parla di gregari, si parla di Brseghin come il migliore in quel ruolo. Ma tra i giovani chi potrebbe essere il suo erede naturale? Tempo fa sul sito della Gazzetta si parlava del bravo Da Dalto, tu invece chi diresti? Grazie, ciao!


davidecassani - 26/08/2007 alle 23:30

ataru: tu puoi pensare quello che vuoi. Se parlo di Schleck lo faccio perchè ho valide argomentazioni a supporto. Tu dici quello che pensi. Io prima di parlare mi informo. Non posso dire tutto perchè rischierei querele ma su Schleck posso parlare per il motivo che ho avuto la possibilità di vedere un anno di suoi esami. LOtta tra Rasmussen e Contador.............ma fammi il piacere.


meriadoc - 26/08/2007 alle 23:40

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] riddler: Non sapro quasi mai distacchi a casaccio. Al Giro ho davanti a me un monitor con tutte la camere in corsa. Con un semplice orologio posso controllare i vari distacchi con un certa precisione. Se non avessi raccontato la storia di rasmussen quel 15 luglio penso che me ne sarei stato zitto. Quantomeno non avrei cercato uno scopp. Non mi interssano anche perchè in tanti anni sai quanti scooppotevo fare? Tanti Chiappucci è stato un ottimo corridori, generoso, grintoso, battagliero ma ti fo ragione nel dire che ha vinto troppo poco per annoverarlo tra i grandi. Neanche Virenque però GIGI Simoni: bartoli poteva vincere una Roubaix, ma se puntava a quella classica forse vinceva meno Liegi Bastogne Liegi. Troopo vicine le due corse. Per la Roubaix dovevi fare una avvicinamento particolare che faceva a pugni con gli allenamenti per Freccia e Liegi [/quote] Vandenbroucke nel '99 vinse la Liegi e a Roubaix arrivò settimo, credo.


davidecassani - 26/08/2007 alle 23:42

Difficile dire chi potra essere un bravo gregario anche perchè ora i ruoli non sono cosi rigidi. Al Tour Dekker ha fatto un ottimo lavoro ma tra qualche anno sarà il capitano. Cosi come ha fatto Indurain che prima di vincere 5 tour ha aiutato Delgado. Qualcuno nasce gregario (Bruseghin) altri lo sono diventati (Guerini.


davidecassani - 26/08/2007 alle 23:46

Vero ma fu un eccezione. Bartoli aveva caratteristiche per vincere la Liegi un po meno per la Roubaix. Per puntare a quella corsa avrebbe dovuto sacrificare settimane di preparazione idonee per Freccia e Liegi. Poi i rischi erano troppo alti. Ha preferito il certo per l'incerto


davidecassani - 26/08/2007 alle 23:50

Basso.....Potrei dirti di si ma sarebbe una risposta frettolosa. Non sappiamo le conseguenze di questa squalifica. Ivan la sta prendendo molto bene, si allena. Solo a marzo del 2009 sapremo se potrà tornare a vincere un grande giro. Io penso di si


lucius - 26/08/2007 alle 23:50

[size=4]supplica per Davide Cassani[/size] ciao Davide, ti prego in ginocchio ... la prossima volta che incontri Sgarbozza fagli capire che non riusciamo più a seguire le sue telecronache. Ogni volta dopo 10 secondi di finta-diretta ci ha già fatto intuire il nome del vincitore della gara che sta commentando con Fabretti. Per tutto il mese di agosto ho dovuto sempre seguire le gare italiane da loro raccontate, senza l'audio. Vabbè ... tutte tranne il giro del Lazio perchè quella era in diretta e il Gigì non poteva esibirsi nelle sue scontate previsioni (conoscendo il nome del vincitore è troppo facile). Invece tu e Auro siete migliorati tantissimo quanto commentate le corse conoscendone già il risultato finale (Agostoni, Bernocchi, Melinda) ... nelle ultime occasioni siete riusciti benissimo a mantenere viva la suspance fino sul traguardo ...BRAVI e ...GRAZIE lucio


meriadoc - 26/08/2007 alle 23:51

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Vero ma fu un eccezione. Bartoli aveva caratteristiche per vincere la Liegi un po meno per la Roubaix. Per puntare a quella corsa avrebbe dovuto sacrificare settimane di preparazione idonee per Freccia e Liegi. Poi i rischi erano troppo alti. Ha preferito il certo per l'incerto [/quote] secondo me uno che avrebbe potuto vincere entrambe era Ullrich. Tutte ipotesi, visto che non c'ha provato nemmeno per scherzo


davidecassani - 26/08/2007 alle 23:56

serpa: Mi chiedi chi metterei se dovessero mandare via quelli attuali? Telecronista Fabretti o Berton Opinionista martinello o garzelli (quando smetterà) interviste Davide De Zan sulla moto Pancani e Di Benedetto.


gru-nt - 26/08/2007 alle 23:56

Buonasera Davide, sempreche' tu ci sia ancora.. del Grillo hai novita'?


davidecassani - 27/08/2007 alle 00:00

Il grillo sta abbastanza bene, dice di essere più avanti rispetto allo scorso anno ma è un pò che non lo vedo. Per le telecronache di agosto........fare il commento dopo è più difficile. Ora telefono a Gigi e gli espongo il problema.


prxs - 27/08/2007 alle 00:01

[quote][i]Originariamente inviato da lucius [/i] [size=4]supplica per Davide Cassani[/size] ciao Davide, ti prego in ginocchio ... la prossima volta che incontri Sgarbozza fagli capire che non riusciamo più a seguire le sue telecronache. Ogni volta dopo 10 secondi di finta-diretta ci ha già fatto intuire il nome del vincitore della gara che sta commentando con Fabretti. [/quote] ahahahaah E' VERISSIMO!!!! ahaha sono inguardabili le cronache del pur simpaticissimo Sgarbozza!!! Povero Fabretti!!! Così professionale e gli tocca fare coppia con quella volpe.... Free Fabretti from Sgarbozza!!!


davidecassani - 27/08/2007 alle 00:03

Ullrich.....LA liegi si ma la Roubaix no. Avrebbe vinto la Liegi sicuramente se si fosse disputata in agosto mentre la Roubaix.....neanche a ferragosto l'avrebbe centrata. O no?


gru-nt - 27/08/2007 alle 00:05

A me Sgarbozza risulta simpaticissimo, anche se non arriva ai livelli del buon Vito Taccone...pero' ha questo peccatuccio...l'anno sorso , alla telecronaca dell'Appennino era stato comico..continuando a dire come correva bene ed era in forma...Quello he poi ha vinto!:hammer:


lucius - 27/08/2007 alle 00:30

[quote][i]Originariamente inviato da gru-nt [/i] A me Sgarbozza risulta simpaticissimo, anche se non arriva ai livelli del buon Vito Taccone...pero' ha questo peccatuccio...l'anno sorso , alla telecronaca dell'Appennino era stato comico..continuando a dire come correva bene ed era in forma...Quello he poi ha vinto!:hammer: [/quote] e sempre all'Appennino di quest'anno c'era Siutsou che in salita aveva appena staccato tutti e sopratutto Bertolini il quale con gli occhi spiritati usciva lentamente e a poco a poco, fuori dalle inquadrature per il considerevole distacco che si accumulava. Ma Sgarbozza continuava a sostenere che il trentino (non più inquadrabile) sarebbe riuscito a riprendersi e giocarsi la vittoria. Conoscendo Sgarbozza e sapendo che lui già sapeva il risultato finale, era evidente che per Siutzou non c'era più alcuna possibilità di vittoria nonostante in quel momento sembrasse irragiungibile e il più forte di tutti in salita ... e in effetti poi vinse 'incredibilmnete' Bertolini. Emozioni e suspance azzerate in un attimo ... come si fa a seguire una telecronaca del genere? Ora direi basta così ... ci siamo già dilungati troppo sul simpatico Gigi 'esperto' delle due ruote in questo spazio destinato alle domande per Cassani.


meriadoc - 27/08/2007 alle 00:57

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Il grillo sta abbastanza bene, dice di essere più avanti rispetto allo scorso anno ma è un pò che non lo vedo. [/quote] questo è sicuro, l'anno scorso ad Amburgo non era così competitivo. Con 2 settimane di vuelta arriverà a Stoccarda una spanna sopra tutti. Ullrich alla Ruobaix: perché no? le sue qualità di passista sono sempre state eccezionali.


robby - 27/08/2007 alle 09:09

UEILLAA!!!!! DAVIDE!!!!! quando ce lo facciamo un giretto insieme in bici che ti faccio scoprire qualche salitina qui nel bresciano ;) ho preso tutta l'opera delle grandi salite...sai che avevo un dubbio atroce fino a poco tempo fa??? "ma riesco a tenerlo in salita il buon Cassani oppure no???? beh ho coronometrato il "vostro" Pordoi da Arabba (in cui hai fatto anche un km bello tirato a tutta o quasi) e il mio pordoi da Arabba di quest' estate......voi ci avete messo 37 minuti...io 36!!! EVVAI!!!! vieni nel bresciano che non ti devo manco far aspettare + di tanto sulle salite... ciao e complimenti per i tuoi lavori: grandi salite e il lavoro da commentatore


barrylyndon - 27/08/2007 alle 11:18

riprendo la domanda sui mondiali.su quello che ti ha dato piu' soddisfazione mi hai gia' risposto durante una diretta(Stoccarda,vero?).invece vorrei sapere quello che hai corso e che ti ha deluso. inoltre Davide,vorrei una tua considerazione sulle lamentele di Mancini sul caldo.il calcio in questa stagione deve essere giocato di sera,e' il pensiero generale.Domanda provocatoria:avete mai chiesto di scalare il Ventoux di sera perche' di giorno fa troppo caldo?


nino58 - 27/08/2007 alle 11:41

Credo che il Ventoux di sera presenti qualche problema di visibilità.


Subsonico - 27/08/2007 alle 11:47

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Credo che il Ventoux di sera presenti qualche problema di visibilità. [/quote] :Od::Od::Od:


Donchisciotte - 27/08/2007 alle 12:16

Cassani scommette su Schleck perché ha visto un anno di analisi. L'Uci citava Basso come esempio, mai uno sbalzo nei valori ematici da dilettante a professionista. Questo non per lanciare sospetti su tutti ( Schleck mi piace come corridore ma, come per tutti, non mi chiedo se va a pane e acqua...) ma solo per dire che, forse, il doping è molto più avanti dell'antidoping e che parlare ancora di furbi e poveri imbrogliati è riduttivo.Così come parlare di grandi successi di quella che NON E' lotta al doping ma guerra di potere ( e, infatti, successi non ne ottiene sul doping che non è il vero obiettivo). Per esempio, , che ci vanno a fare tanti campioni dai preparatori miliardari? E una sostanza come il THG si sarebbe mai scoperta dalle analisi? E Rasmussen perché l'hanno fatto partire nonostante la regola che se l'irreperibilità si verifica nei 45 giorni prima della corsa, non si può partecipare? Forse perché serviva al gioco della guerra di potere da usare se si fosse trovato in maglia gialla? Io penso che dalle telecronache andrebbero tolti i commenti sul doping, soprattutto quelli della novella Capodacqua, Alessandra De Stefano ( sono una donna ma devo dire che le donne nel ciclismo non si distinguono in positivo). Basta, date le notizie e stop. Tanto chi vuole sapere la verità basta che si legga il dossier Donati del 1994 ( ma reso noto solo nel 1996) e le motivazioni delle sentenze su Ferrara . e, magari, aspettare che parli qualche grande dirigente, qualcuno di quelli che invita i ciclisti a parlare ma non apre mai bocca, qualcuno di un po' più importante dei ciclisti vittime perché si dopano e vittime di un gioco di sistema in cui, a priori, è previsto solo che perda il ciclista. E basta pure con l'assurdità di fare pulizia in casa propria 8 il ciclismo): se non si fanno leggi uguali e controlli uguali in tutti gli sport e in tutti i paesi, si sta solo facendo finta per giocare altri giochi. Ma questo lo diceva, appunto, Pantani.......

 

[Modificato il 27/08/2007 alle 12:19 by Donchisciotte]


Ottavio - 27/08/2007 alle 12:20

Che piacere leggere gli interventi di Cassani!! La presenza di Davide è indice dell'importanza raggiunta da Cicloweb e della disponibilità e generosità di Cassani. Vorrei solo rilevare una cosa che mi ha sempre dato fastidio. Bulbarelli un giorno sì e l'altro pure rinfaccia, bonariamente, a Cassani di essere stato un corridore scarso. Non è affatto vero. Cassani ha un discreto palmares (tra le altre tre Giri d'Emilia e un Giro di Romagna, davanti a Fondriest) ed è stato uno dei corridori più presenti nella nazionale italiana al mondiale (otto volte, se non sbaglio). Inoltre ha lavorato tantissimo per i suoi capitani al Giro ed al Tour. Spero che Davide continui a frequentare il forum.


Subsonico - 27/08/2007 alle 12:29

Ottavio mi ha dato lo spunto per una domanda che avevo in mente da tempo. Davide, confrontandoti con un corridore odierno, a chi ti paragoneresti? Chessò, ad un Tosatto, o ad un Moreni, tanto per fare il nome di due corridori che han ricalcato la tua carriera (gregari abbonati alla nazionale con qualche importante successo personale)?


antonello64 - 27/08/2007 alle 12:34

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Ullrich.....LA liegi si ma la Roubaix no. Avrebbe vinto la Liegi sicuramente se si fosse disputata in agosto mentre la Roubaix.....neanche a ferragosto l'avrebbe centrata. O no? [/quote] perchè Ullrich non avrebbe potuto vincere la Roubaix? L'hanno vinta Backsted, Cancellara e O'Grady, e non mi sembra che abbiano niente più di Ullrich. Magari Jan non sapeva guidare la bici sulle pietre, ma secondo me tecnicamente non gli mancava proprio nulla per trionfare a Roubaix. A proposito di Roubaix, si dice sempre che serve il peso per andar forte sul pavè: eppure io mi ricordo di due piccolini come Zoetemelk e Pollentier (e se vogliamo anche lo stesso Hinault, che non pesava tanto) che sulle pietre andavano molto bene. Tra parentesi erano tutti ottimi cronomen; allora io ti chiedo: conta effettivamente il peso, oppure conta essere grandi passisti?


barrylyndon - 27/08/2007 alle 12:48

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Credo che il Ventoux di sera presenti qualche problema di visibilità. [/quote] al tramonto si puo' fare.e credo sia piuttosto bello.scherzi a parte mi hanno colpito molto le lamentele di tecnici e giocatori.come se fossero gli unici a fare sport con il caldo.


Donchisciotte - 27/08/2007 alle 18:23

Scusate l'uso forse improprio del forum, ma mi ha chiamato adesso la mamma di Marco Pantani, Tonina, che legge il forum ( cioè, qualche thread) ma non può intervenire perché non sa iscriversi e ha difficoltà a usare il computer. Voleva fare queste domande a Cassani ( io faccio solo da tramite): 1) La tua verità su campiglio la vorrebbe sapere anche lei da te, visto che sta spendendo parecchi soldi per cercare la verità, ovviamente se non è quella di Cannavò e Zomegnan. 2) Quando ,il giorno dopo Campiglio, sei andato a casa di Marco, cosa ti disse lui mentre andavi via? E perché?


Greg Lemond - 27/08/2007 alle 20:09

Ho sempre avuto un dubbio atroce: ma è vero che l'asfalto al tour si scioglie? Davide, tu continui a dire che le macchie più scure sulla strada sono dovute all'asflato che si scioglie, ma possibile che io nn abbia mai visto roba del genere? I francesi, che asfalto pattone usano che si scioglie sempre? E poi, le gomme delle route, non si fondono al contatto dell'asfalto che si scioglie? Magari scopro di essere un idiota e che la cosa è normalissima (può essere!) ma dovevo dirlo dopo anni che tengo dentro questo dubbio; rispondimi, ti prego!!!!


ataru-74 - 27/08/2007 alle 20:13

[quote]ataru: tu puoi pensare quello che vuoi. Se parlo di Schleck lo faccio perchè ho valide argomentazioni a supporto. Tu dici quello che pensi. Io prima di parlare mi informo. Non posso dire tutto perchè rischierei querele ma su Schleck posso parlare per il motivo che ho avuto la possibilità di vedere un anno di suoi esami. LOtta tra Rasmussen e Contador.............ma fammi il piacere. [/quote] Allora, qua non si tratta di cosa penso io, o se quello che dici è vero o no. Dire che Schleck è pulito, perchè te lo hanno assicurato i suoi amici (cosi hai detto in diretta,altro che valide argomentazioni..) è assolutamente ridicolo come minimo. Certi discorsi non fanno che aggiungere sospetti su sospetti nella gente, a chi vuoi che importi se tu ti sei informato? Certi discorsi non si devono fare, perchè sono fuori luogo, ma te ne rendi conto? Di chi altro vedi le cartelle cliniche? vedevi anche quelle di Basso? Anche di lui si diceva che era al di sopra di qualsiasi sospetto,in base alle sue analisi... E quelle di Carlos Sastre? Di te dici che eri pulito, prova lo sono i tour mai nei primi. ti rendi conto che dicendo questo implicitamente metti dei sospetti su chiunque ben figura in un grande giro? Cioè anche su Sastre ,Schleck etc...?Cosa credi che pensi un telespettatore che ti sente dire ciò? Inoltre Davide, cosa intendi tu per essere “pulito”? Su un BS di qualche mese fa ho letto un tuo articolo, parlavi di doping, e ricordo una tua frase che diceva più o meno: “ ...alcune cose le ho fatte anch'io, ma mi sono sempre controllato senza mai esagerare...” Frasi che è difficile equivocare... Cosa vuol dire per te essere puliti? non avere il coraggio(o l'incoscienza )di spingersi alle dosi di altri? So bene che tanti atleti si considerano puliti solo perchè a loro dire,i loro cicli sono leggeri a paragone degli altri. Ti si contesta quindi il fatto che ultimamente ti proclami cavaliere puro e senza macchia, dici che a differenza dei tempi di Pantani ora in pochi fanno i furbi... dici che se verresti a sapere, che la maggior parte dei corridori si dopa tu lasceresti il lavoro di cronista.. il tutto con la tua solita vena malinconica e retorica... per non parlare del discorso sulla telefonata (presunta) di Rasmussen.... Ti rendi conto che in quelle occasioni scadi nel patetismo? leggendo questi tuoi post viene ancora più tristezza nel pensare che un ragazzo è stato mandato a casa da un tour quasi vinto,anche per merito tuo. [quote] Non posso dire tutto perchè rischierei querele [/quote] Ma chi ti chiede di dire tutto (rischiando querele...)? ma se non l'hai capito ti si chiede proprio il contrario! ti si chiede di non parlare di doping a quel modo ,ma pensa un corridore che magari pulito lo è veramente, come si sente nel sentire dire da te,che Sastre è pulito ,perchè gli è morto un parente per droga ... [quote]LOtta tra Rasmussen e Contador.............ma fammi il piacere.[/quote] ???????? [quote] se fossi stato in Italia e non avessi gradite quelle telecronache avrei semplicemente cambiato canale e ascoltato le telecronahce di eurosport.[/quote] proprio ciò che ho fatto dopo l'allontanamento di Rasmussen....

 

[Modificato il 27/08/2007 alle 20:17 by ataru-74]


Federico Martin - 27/08/2007 alle 20:29

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Ullrich.....LA liegi si ma la Roubaix no. Avrebbe vinto la Liegi sicuramente se si fosse disputata in agosto mentre la Roubaix.....neanche a ferragosto l'avrebbe centrata. O no? [/quote] perchè Ullrich non avrebbe potuto vincere la Roubaix? L'hanno vinta Backsted, Cancellara e O'Grady, e non mi sembra che abbiano niente più di Ullrich. Magari Jan non sapeva guidare la bici sulle pietre, ma secondo me tecnicamente non gli mancava proprio nulla per trionfare a Roubaix. A proposito di Roubaix, si dice sempre che serve il peso per andar forte sul pavè: eppure io mi ricordo di due piccolini come Zoetemelk e Pollentier (e se vogliamo anche lo stesso Hinault, che non pesava tanto) che sulle pietre andavano molto bene. Tra parentesi erano tutti ottimi cronomen; allora io ti chiedo: conta effettivamente il peso, oppure conta essere grandi passisti? [/quote] Qui concordo con Antonello, affermare che Ullrich non avrebbe mai potuto vincere una Roubaix mi sembra una forzatura, Ullrich aveva tutte le caratteristiche per vincerla se solo l'avesse preparata a dovere come fanno i cosidetti specialisti di quella corsa ... Ultima piccola nota sulle capacità "fuoristradistiche" di Ullrich, quando era giovane ha praticato anche il Ciclocross e non era poi così scarso.


Morris - 28/08/2007 alle 02:54

davidecassani ha scritto: [quote]PANTANI. Sono sempre stato additato come il difensore di Marco. HO sempre cercato di dire quel che ho sempre pensato cioè che era il più forte, almeno in salita. Dire oggi chi ha sbagliato e chi no non serve a niente. Nel libro che ho scritto ho cercato di far capire chi era Pantani, ho fatto parlare chi gli stava vicino e l'unica cosa che ci rimane da fare e onorare la sua memoria. Altro non serve a niente. [/quote] Caro Davide, noi ci conosciamo da tempo e so pure quanto sia difficile essere veri in un mondo melmoso come quello dello sport, ed in particolare, permettimelo, come quello del ciclismo, ma queste tue affermazioni, mi deludono. E’ pur vero che a governare la società e, di conseguenza, quello sport che della società riflette epigoni e linguaggi, c’è la classe politica più scarsa della storia italiana, ovvero una sacca che ha diramato negli anni pochezza in ogni poro, soprattutto la dove può vivere un pericolo, nell’informazione particolarmente. E sia chiaro, da ambo le parti, visto che la per me puzzolente Repubblica, è l’organo della sinistra più inesistente e scalcinata mai vista. Ma chi sa, pur senza infrangere l’equilibrio del suo ruolo, fra mantenimento e dovere, fra conformismo e quell’anticonformismo comunque funzionale alla linea dell’ignavia, sovente salvacondotto verso le fauci di un potere oggi più sfumato nell’apparenza, ma ugualmente soggiogante, qualche input lo deve lanciare. Spesso, indipendentemente da noi, siamo costretti ad incontrare e convivere con tutto questo, che è il primo grave e strutturale problema per chi è vinto da principi e/o onestà di fondo, e vorrebbe, per la quotidianità, quella qualità reale di vita che non c’è. Sembra un aspetto secondario, ma in realtà è la base principale di tanti crucci o flagelli, in primis, oggi, proprio quel doping che tanta parte possiede nelle discussioni quotidiane di chi ha occasione di scoprirlo, solo perché è appassionato di sport. L’ipocrisia è una brutta ed incurabile malattia, si può attenuare nei suoi effetti devastanti (ed è l’augurio che si fanno i più impegnati), o si può normalizzare, facendola divenire una costante sublimata delle vie quotidiane degli uomini. Il caso Pantani, e tu lo sai bene, rappresenta una delle più importanti linee di demarcazione che si frappongono fra i fessi beccaccini o i “Tommaso” magari con laurea, ma per sempre crostini delle ferite del potere, e il potere stesso, il suo malaffare, i suoi sovradimensionali interessi, che tanto cospargono lo sport e la vita. Per capirlo, basta vedere le reazioni che suscita una sua menzione, in chi, direttamente o come semplice paggio, si lega a massime sociologiche che, come diceva Ralph Miliband, persistono latenti nel vivere di società grossolanamente definite avanzate nella libertà; già, proprio quella libertà che, spesso, altri non è che la libertà della libera volpe nel libero pollaio. Massime che per l’Italia si dischiudono, sopra qualsiasi altre, nel “fatti i caz.zi tuoi”, nel “di che ti mando io” e nel “dai retta, vivi sempre il non capisco, ma mi adeguo”…. Ora, non mi dire che non hai mai sentito il disagio in chi sta in alto, molto in alto, quando si esprime anche una minima deviazione dall’ufficiale versione, melmosa e mefitica, del Pantani dopato d’Italia, ecc. Lo confermi tu stesso, quando dici che “sei stato additato come il difensore di Marco”. Ma chi sono questi che ti additano e, magari, ti rimproverano pure? Non mi dire che sono semplici Annibale Concimati di strada, perché non solo non saresti credibile, ma daresti uno spaziale spago ai tuoi detrattori. E’ forse la Gazzetta? Bèh, è ora che questo paese cresca sportivamente e che si sleghi da quei fogli, tanto più chi è impegnato a divulgare il ciclismo, perché organizzare il Giro d’Italia, non da automaticamente il certificato di ragione a prescindere e nemmeno di illibatezza da pastette. E poi la Gazza, ha la colpa, non piccola, di vivere da decenni ormai, su un pelo di servizio all’ovvio che non serve e sulla deviazione, costante, da quel che serve all’acculturazione sportiva della gente. In questo quadro, lo strillone della retorica Candido Cannavò, ne è stato e ne è (perché come Verbruggen è ancora il numero uno dell’UCI, il Candido lo è della Gazza!), la perfetta fune. Ogni “scrivano” o giornalista che sia, per la salute della sua crescita morale e professionale, dovrebbe recitare ogni mattina, alzandosi dal letto, una specifica ode verso il santo che vuole o la stessa natura, affinché non venga a contatto coi germi dell’incurabile malattia del “cannavismo”. E come dimenticare gli scheletri a fondo rosa? In tanti li potrebbero conoscere, quel che è certo è che nessuno s’è azzardato ad indagare sulla soffiata che arrivò alla carovana del Giro, sul mare fra Grecia ed Italia……in un giorno del ’96; né, tanto meno, qualcuno ha cominciato a pensare e gettare l’amo, a mo’ di semplice dubbio s’intende, su quanto abbia pesato nelle vicende di Marco, un probabile risarcimento miliardario per un sinistro di gara tra i più brutti mai avvenuti nel ciclismo. Oppure, è stata la stessa RAI a redarguirti o a farti pesare il ruolo di difensore di Pantani? Bèh, sarebbe il colmo! Proprio un’azienda che pende dai voleri di un consiglio d’amministrazione che ha dentro dei politicanti scelti dai peggiori politici dell’intera storia dell’Italia repubblicana, nonché struttura storicamente prodiga di palinsesti sportivi, a seconda della lottizzazione politica, o, addirittura, di qualche singolo politico influente e che si è sempre distinta per confondere, depistare, o, semplicemente rincretinire, gli spettatori sul doping e sui problemi veri dello sport. Oppure sono i portaborse di quel CONI che, nei riguardi di Marco Pantani, si è comportato come un boia che esegue la pena capitale a mezzo tortura, fino al punto irreparabile? Se c’è un ente dipendente da Conconi e quello che ha significato (e tu lo sai bene), o che ha scheletri chilometrici di non credibilità nella lotta al doping, fino ad essere organismo politico fino all’ultimo elettrone alla faccia dell’autonomia dello sport, è proprio il Coni. E che dire di taluni suoi dirigenti, infinitesimali per chi è stato nello sport, credibili e profondi solo per i densi di raffreddore acuto, febbre alta e stato convulsivo, come Raffaele Pagnozzi? Suvvia, capisco che da soli non si possano fare battaglie, e si rischi di essere tagliati, distrutti, uccisi, ma le stuzzicatine ci stanno e poi, per queste, essere redarguiti da simile putridume, vale una laurea honoris causa. Ora cosa si chiede, ragionevolmente, a Cassani, sulla vicenda di Marco? Di stendere, con lessico appropriato, quegli interrogativi che l’ellisse di Pantani possiede e che non si circoscrivono solo a lui, ma vanno in direzione di un ambiente come quello ciclistico che, in questi anni, non è migliorato di un fico secco, anzi è peggiorato non poco, e che si distribuiscono sullo sport più in generale come un punto obbligato, di demarcazione, ripeto, fra ciò che le discipline sportive dovrebbero essere e l’oscuro, molto oscuro, di chi le governa. Marco è stato un capro espiatorio e non è un delitto lasciare allo spettatore non certezze sull’ufficialità. Questo non è un atteggiamento di difesa da tifoso o da amico del Pirata, ma un valore che ha il sapore di tenere aperta la porta per arrivare alla verità e, di conseguenza, un atto professionale. Perché lo dico? Perché so bene che tu sai e non puoi non aver sentito, o notato, quello che notavo io in quel lasso di tempo, pur non avendo base fra i professionisti. Un periodo, che mi ha leso le ultime speranze di vedere nello sport un angolo meno peggio degli altri, perlomeno meno ipocrita. Ed è pure giusto che certi aspetti o “cose” non trovino dimora nel Cassani pubblico: in questo quadro concepisco positivamente la tua disponibilità al colloquio privato con taluni. Non posso accettare, invece, perché profondamente sbagliato alla giusta divulgazione, nonché per l’appello che fino all’ultimo ha investito l’immanenza di Marco, quando dici che “l'unica cosa che ci rimane da fare è onorare la sua memoria, altro non serve a niente”. Il tuo impegno verso la Fondazione Pantani c’è stato e nessuno lo disconosce, anzi! Questo è certamente un modo di onorarne la memoria, ma non è tutto, è solo una parte. L’altra, sta nel fare il possibile affinché la sua famosa frase, “i ragazzi che credevano in me devono parlare” non cada nel vuoto. Serve alla dignità di Marco, ma serve anche a quel ciclismo, che non si libererà mai fino a quando non si toglieranno i rospi che l’ellisse del Pirata ha propagato sulla disciplina, come fossero metastasi. Tu dici che non credi al complotto, ovviamente io penso, come è vero che sto digitando, il contrario, ma anche senza complotto, non puoi non essere d’accordo con me su come, con la velocità di un fulmine, si sia dispiegato sincronico ad uno scopo, tutto il resto. Caspita, se complotto non ci fosse stato, quanta velocità, subito dopo, verso un disegno! Ora, di complotti, dal primo triumvirato ad oggi, è piena la storia. Quella che gli italiani credano ai complotti a prescindere, è una cavolata, una delle tante, basta pensare a come, per oltre trenta anni, la stragrande maggioranza dell’Italia, abbia digerito come vera, la tesi che il caso di Enrico Mattei, fosse circoscritto ad un normale incidente aereo! Anche il sottoscritto, per lustri, è stato così fesso da voler pensare all’ufficialità, come ad una forma di elezione morale, di senso dello stato, delle istituzioni e dello stesso uomo, persino quando faceva politica e vedeva pastette. Che cretino che ero! Andreotti però, che potrà essere mafioso o quanto di peggio solleciti il sollazzo generico dei cittadini, ma è persona dall’intelligenza e dalla furbizia al fulmicotone, aveva ed ha ragione: pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca. Tu sai bene, quanto un esamuncolo come quello dell’ematocrito, che i corridori accettarono supinamente ed in maniera stupida, in quanto circoscritto solo a loro, sia quanto di più dribblabile e aleatorio possibile. Tra l’altro trattasi di valore ballerino di suo. C’è chi ha fatto prove su questo. Vi stanno dunque trucchi possibili per ambo le parti, non solo per l’atleta, s’intende. Per un corridore il dribbling super, verte sui “plasma exspander”, che possono abbassare l’ematocrito anche di sette-otto punti, soprattutto negli atleti di grande corporatura e di peso rilevante. Per chi controlla, invece, ci sono i coagulanti non idonei o addirittura assenti, una cattiva conservazione nei minuti che intercorrono fra prelievo ed esame, una taratura dei macchinari esaminatori non corretta, ed altri, ma i citati sono i più tangibili. Per ambedue le parti a confronto, consumato l’atto, di tracce non ne restano, “RIS o non RIS”, “Scienziati o Concimati” che siano. Un dolo è possibile scoprirlo solo con confessioni circostanziate: l’ideale dunque per fregarsi a vicenda. [b]Ora, nella maledetta mattina di Campiglio, di cose strane ne son successe parecchie e non voglio ripetere quanto già scritto da altri e poi, il dossier di Bicisport, è una solida base non dribblabile da nessuno, tanto meno da chi, personalmente, son portato a pensare. Che fine o che usi si siano direzionati circa il rapporto della Guardia di Finanza, pubblicato dal Corriere di Romagna tempo addietro, in cui si parla specificamente di controllo pilotato, non è dato sapere…. [/b] Un aspetto che a me suona, poi, come sinistro all’ennesima potenza, viene dal fatto che tutti gli esaminanti o controllori di quella mattina, fossero italiani. Quando “il paggio di un signore corpulento che vestiva la casacca del distruttore del ciclismo”, uno che tu conosci bene per il nostro comune dialetto, mi disse che era stato un esame dell’UCI, e non della FCI, a crocifiggere Marco, io aggiunsi, incaz.zato, che di internazionale, lì, non c’era nulla: solo italiani. Perché questo mio astio? Semplice: un’infinità di ascolti di King Kong (con accanto il paggio che non parlava, ma acconsentiva col silenzio degli ebeti), che, prima del fattaccio, non si limitava ad auspicarsi un “over 50%” per Pantani, ma si caricava come un agonista verso l’obiettivo…. di fare andare “nella polvere gli dei”. Non credo di esagerare, dicendo che un simile rumore, alle mie orecchie, sia arrivato una decina di volte. Il tutto condito di telefonate, ricevute e fatte, a taluni “potenti”, dove, pur nella irrilevanza o non pertinenza dei contenuti su quanto sentito prima, si evidenziavano le sue sottomissioni, o una strana e carrieristica voglia di rendere favori. Un altro aspetto che, dopo anni, ho capito come doppiamente sinistro: quel signore, accostò più volte, anche dopo il fattaccio, ad un tipo che pure era nella località dolomitica, la parola “compagno”. La vita, ad un sinistro come me, ha insegnato che se una simile parola viene emessa da un diessino, tutto assume il sapore Doroteo di chi, oggi, finalmente, ha confessato il proprio doroteismo. E poi come dimenticare, il secondo tempo della partita! Dopo il fattaccio, infatti, “King Kong the best “ e relativo paggio, s’erano dati un altro compito (che finì nelle mie orecchie e che tu conosci benissimo), chiaramente sotto osservazione o indicazione di qualcuno sopra di loro: emigrare continuamente verso Cesenatico, per convincere il Pirata a confessare. Una cosa da vomito, che ruppe anche l’ultimo flebile rapporto fra di noi e sulla quale avevo sentito, sempre da telefonata involontariamente ascoltata, di una strana e mefitica accondiscendenza della Gazza. Che poi i metodi di quella FCI, fossero di una democrazia in coma, ne ebbi la prova su me stesso, ma non è tema. In ogni caso, credo di non aver mai visto “robe” così urtanti la bile e pronte ad urlare, anche per quello che capitò a me, quanto da quell’ambiente potesse nascere persino il crimine più consolidato nell’immaginario collettivo. Inoltre, sul fattaccio-agguato, qualcuno dovrà spiegare a me e ad un tuo ex collega sulla bici, come facevano il giorno prima, in Canada, certi raccoglitori dell’ambiente non professionistico, ma pur sempre ciclistico, a sapere e propagandare via telefono alle nostre orecchie, che il giorno dopo, 5 giugno, la Mercatone non sarebbe partita. Non c’è solo Vallanzasca che dal carcere aveva sentito certe cose (ovviamente inascoltate dalla magistratura….), ma erano di dominio, potrei dire pubblico. C’è tanto altro, ma non serve qui e poi sul dopo pallottola “made in Campiglio”, parlerò in altro thread. Non serve perché l’itinerario di chi come me non avrà pace fino a quando certa gente non pagherà, è fatto di segmenti da prendere come tasselli di un puzzle, e rendere presenti nel proprio cammino, come fossimo ruminanti. All’uopo, spero che il libro di Enzo Vicennati (l’unico giornalista del periodo, di cui Marco si fidava e sentiva vicino) e di Tonina Pantani, possa dare altra linfa verso il sempre crescente numero di chi vede sull’affaire Pantani, la fetta più cospicua e, per certi versi, riassuntiva a mo’ di telaio, delle porcherie sportive italiane. Sì, perché le vicende di Marco, sono tutte italiane e circoscritte agli equilibri italiani: all’estero, di Pantani, hanno un ben altro e più evoluto concetto. Tu dici che “era il più forte, almeno in salita”? Mi sembra il minimo. Marco faceva impazzire di gioia e non ha la stessa valenza di essere il più forte in salita: significa molto di più. Ci si perdeva nel brio, perché un talento così spumeggiante ed imperioso, non lo vedremo più. Sono quelle marcate linee di psicologia di massa che serpeggiano senza apparente ragione, o che si spiegano come figlie dei media, quando in realtà sono inconsce voci collettive, che la storia, su vari campi, fortunatamente, ha evidenziato. E che non saranno certamente dei modesti testimoni alla Cannavò, a cancellare. Ricordo gli occhi pieni di lacrime di un amico allenatore di atletica, uno che amava (e che ama) quella disciplina in maniera esclusiva ed escludente, divenire pantaniano fino alle viscere. Chi, come me, ha avuto la fortuna di stare in tanti sport, sa cosa significa vivere un esempio come quello. Era complesso caratterialmente Marco? Certo, come gli artisti supremi, vanno capiti, interpretati con una chiave di lettura che c’è e bisogna trovarla. Se Pantani non fosse stato così avremmo visto uno dei tanti, magari grandi, ma non un fulgido simile. Ai geni, ai talenti incommensurabili, va concessa la diversità, ed è puerile, persino stupido, pensare di volerli trasformare al ruolo pigmeo di noi comuni, senza essere rifiutati. Siamo noi che dobbiamo conquistarli, elevandoci e mostrandoci veri, almeno su un terreno che loro sapranno cogliere. Dobbiamo essere un po’ Rorschach e un po’ Kammerer, incentivando al massimo la nostra migliore dote che diviene la fonte per la comunicazione con un simile e particolare interlocutore. Pezzi l’aveva nel buon senso. Per chi è venuto subito dopo, o era presente solo come luce riflessa anche prima, uno come Marco…. era un alieno che parlava il futuro incomprensibile degli Ittiti. Mi spiace, ma nel ciclismo simili disponibilità umane e/o culturali a tutto tondo, ve ne sono sempre state poche. Un Harry Hopman è più raro che altrove. Sono queste, caro Davide, le diversità dagli altri sport, non quel doping che prospera e vive totalizzante ai vertici come prima e più di prima, dappertutto! Ed è bene toglierlo dalle telecronache. Tenerlo, come negli ultimi tempi, non rende nulla alla risoluzione di un flagello che sarà ridimensionato, ma non sconfitto, solo quando gli stati, e non il poco credibile governo sportivo, passeranno veramente dall’annunciato alla decisione su tutti i fronti, senza figli e figliastri. Parlarne in uno sport solo, è masochistico, scorretto e persino deviante. Ciao!


paperina - 28/08/2007 alle 07:52

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Ho sempre avuto un dubbio atroce: ma è vero che l'asfalto al tour si scioglie? Davide, tu continui a dire che le macchie più scure sulla strada sono dovute all'asflato che si scioglie, ma possibile che io nn abbia mai visto roba del genere? I francesi, che asfalto pattone usano che si scioglie sempre? E poi, le gomme delle route, non si fondono al contatto dell'asfalto che si scioglie? Magari scopro di essere un idiota e che la cosa è normalissima (può essere!) ma dovevo dirlo dopo anni che tengo dentro questo dubbio; rispondimi, ti prego!!!! [/quote] Il Ventoux l'ho fatto diverse volte e ti posso garantire che in certi momenti della giornata la gomma delle ruote si "attacca" all'asfalto ( specialmente nei tratti dove l'asfalto è nuovo ). :Oo:


mex51151 - 28/08/2007 alle 10:58

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] davidecassani ha scritto: [quote]PANTANI. Sono sempre stato additato come il difensore di Marco. HO sempre cercato di dire quel che ho sempre pensato cioè che era il più forte, almeno in salita. Dire oggi chi ha sbagliato e chi no non serve a niente. Nel libro che ho scritto ho cercato di far capire chi era Pantani, ho fatto parlare chi gli stava vicino e l'unica cosa che ci rimane da fare e onorare la sua memoria. Altro non serve a niente. [/quote] Caro Davide, .... [/quote] Morris, credo ti renderai conto anche tu che quello che chiedi a Cassani vale per tutti, e cioè anche per te. In questo forum scrivono tutti di Pantani. Molti, secondo il mio modestissimo ed insignificante parere, parecchio a sproposito. Tanti lo considerano come un essere puro ed intoccabile, guai a dire che la mattina anche lui faceva la cacca come tutti gli esseri umani. Quindi, chi ne sa di più, come credo di capire sia il tuo caso, dovrebbe contribuire a chiarire i dubbi, se ne è in grado. Mi rendo conto che c'è il limite della famigerata querela, però sinceramente dai tuoi post su Marco non capisco mai quante sono le cose che sai, quante quelle che presupponi, quante le ipotetiche, e quali sono solo domande. Utopisticamente, mi piacerebbe arrivare ad avere l'elenco cronologico dei fatti e delle stranezze di quegli anni, con a fianco una specie di segnalino che indicasse "Fatto/Dubbio/Stranezza/Ipotesi/Voce non verificata/...". Una specie di "Enciclopedia Pantani" a cui si possa far riferimento. Monsieur chiede giustamente sempre la fonte, quando qualcuno posta sul forum notizie prese da chissà dove. Ad esempio, tu dici che in Canada c'era chi sapeva. Guarda che ci credo, di te istintivamente mi fido anche se non ti conosco. Però ti rendi conto che se io scrivessi che a Lazise c'era chi sapeva due giorni prima che Rasmussen sarebbe stato fermato, mi cazzierebbero tutti per la voce ufficiosa ? In questo senso, secondo me tu chiedi a Davide cose che lui non può dire, come non le puoi dire tu, visto che parli di King Kong. Davide scrive che secondo lui non c'è stato complotto. Tu sei di un parere diverso. Io la vedo dal di fuori, metto la tara a quello che dite entrambi, e continuo a rimanere nel dubbio. Probabilmente non mi toglierò mai i dubbi. E' giusto così ? Boh. Davide dice che Marco va lasciato in pace. E se fosse che Davide sa cose che è meglio che non saltino fuori, per il bene di Marco ? Ti è venuto questo dubbio ? Io non conosco nemmeno Davide personalmente (avrei voglia di andare ad uno dei suoi stage in bici solo per parlarci un pò, perchè mi sembra proprio una brava persona), e da un pò sono in bilico tra la sensazione che Davide tenga questa linea perchè "da cattolico" pensa che Marco ne ha già passate troppe da vivo, o magari invece sa che se si continua a rimestare nel passato la figura di Marco ne verrà fuori peggiorata.


laperla - 28/08/2007 alle 11:56

Ciao Davide!!! Benvenuto (anche se sono in ritardo) fra noi. Noi ci conosciamo già,la prima volta nel 2002 per telefono durante i mondiali degli Juniores....Fiuggi ti dice qualcosa??? ;) Sono stata quasi tutta la mattinata a leggere questo thread, e mi fa tanto piacere che hai risposto a tutte le domande che i forumisti ti hanno fatto, ed anche a qualche critica. La pensiamo nello stesso modo, che quando uno crede in una cosa, che sia giusto o sbagliato, abbiamo il DIRITTO di dare il nostro parere,"FREEDOM OF SPEECH" e se gli altri non sono d'accordo, accettiamo anche il loro pensiero. Ciò che non accetto sono le OFFESE come Manuel.....Lui é convinto di ciò che dice ma non vuole sentire ragione dagli altri. Forse é un corridore che ha avuto poco fortuna ed ora se la prende con gli altri, o meglio i vincitori, poi parla di alcuni corridori che nel MIO PARERE non sta ne in cielo ne in terra. Cmq, io sono sempre convinta che solo chi ha vissuto il ciclismo in prima persona, può capire veramente cosa vuol dire. Non basta essere uno o una tifosa del ciclismo, un fan di un corridore,(ma sappiamo entrambi che sono fattori importanti) e se per questo neanche un giornalista che non ha mai praticato questo MERAVIGLIOSO sport (ma le loro critiche servono purtroppo). A te tutta la mia STIMA per il corraggio che hai a dire ciò che PENSI ed a ciò che CREDI. :clap: :clap: :clap: Comunque mi devi sempre quel famoso caffé.....!!!! ;)

 

[Modificato il 28/08/2007 alle 13:04 by laperla]


Barbara Lowrie - 28/08/2007 alle 13:20

[quote][i]Originariamente inviato da pier70 [/i] Scusa Lowrie, chi è che lo ha insultato selvaggiamente? Io ho letto di critiche, provocazioni, discussioni costruttive, ma non insulti, tantomeno selvaggi. Alle provocazioni e alle critiche sono seguite importanti ammissioni da parte di Cassani: si duscute si parla, ci si chiarisce (fra persone educate). Questo tuo post invece è piuttosto sibillino: prima non fai domande ma leggi e basta quelle degli altri per poi criticarli ingiustamente (nessuo ha insultato). Piuttosto direi che i forumisti hanno stimolato, educatamente, la discussione con argomenti importanti e delicati, disquisito sul piano tecnico in modo più che competente e ricevuto pure i complimenti da cassani. Forse volevi un coro di applausi, forza Cassani, siamo tutti con te, dacci dentro? E dove siamo, tra gli spalti di un programma di Raffaella Carrà? Infine chiosi il tuo intervento con un desiderio: vorrei passarci una serata assieme... Beh, avevi un'occasione bella per fargli anche tu qualche domanda, al di là della agognata cena! Personalmente, se dovessi scegliere, preferirei far domande a Cassani su cicloweb e in sala stampa alla fine di una gara (come lui stesso suggeriva), ma la serata passarla con Naomi CAMPBELL! :hammer: saluti, pier70 [/quote] Ciao Pier scusa il ritardo con cui rispondo ma sono stato in vacanza, e scuse anche agli altri perché l'argomento interessa poco, ma mi piacerebbe rispondere. 1) Insulti pesanti ne ho letti nelle prime pagine e poi anche negli ultimi giorni, dopo il tuo intervento. Secondo te erano critiche, va bene, la pensiamo diversamente. 2) Non faccio domande a Cassani perché sono un comune mortale e ho paura di fargli perdere del tempo chiedendogli di questo o quel corridore, poi ho detto che mi piacerebbe molto passarci una serata perché è forse sarebbe possibile fare certe domande solo senza essere protetti dall'anonimato di un forum e dopo aver stabilito una conoscenza diretta. Ma dato che sarei solo una conoscenza più o meno occasionale non potrei neanche pretendere che Davide mi risponda. 3) Per quanto riguardo riguarda Naomi Campbell sono perfettamente d'accordo con te, anche se a pensarci bene quella mena un po' troppo. Se facessimo la Santarelli? Infine, visto che ho letto quanto scritto negli ultimi giorni sulla bravura del trio Rai permetto di aggiungere la mia opinione. Cassani secondo me è l'opinionista più bravo, forse insieme a Bergomi e a quelli del volley di Sky. Monetti è bravo ma monotono e non è un personaggio. Altri lasciano molto a desiderare. Cassani accomuna una indiscutibile conoscenza dell'argomento a una simpatia televisiva che gli deriva proprio dalla erre moscia, oltre che dall'accento romagnolo. E in più riesce (a volte) a non essere troppo banale e diplomatico. Inoltre le sue informazioni ad uso dei cicloturisti sono essenziali per chi va in bici con passione e non ha fatto ciclismo ad alti livelli. Bulbarelli all'inizio mi faceva pena, ma bisogna dire che con gli anni è migliorato tantissimo. Onore alla sua capacità di crescere e alla sua professionalità. Destefano, o come cavolo si chiama, ha il dono di non essere troppo simpatica, e certe volte esagera con qualche atteggiamento, ma il suo è un lavoro non facile credetemi. Sgarbozza non mi piace. Gli riconosco i difetti già ravvisati da altri e in più è troppo sguaiato ed è troppo populista, si immedesima nel tifoso e parla come un tifoso. Aggiungo anche che negli anni mi è capitato più di una volta di ascoltare le telecronache di Eurosport, e come effetto complessivo le ho trovate diversi gradini sotto quelle della Rai. Riguardo alle "critiche" di altri, a parte i toni avrei preferito che fossero più circostanziate. Invece ho visto solo una citazione, oltre tutto molto dubbia. E infine (scusate la lunghezza) una curiosità: si è detto da più parti, che sia De Zan che Carosio, si imbenzinavano spesso e volentieri, a volte anche "sotto telecronaca", ma nel complesso li ricordo come grandissimi telecronisti. Infine per Morris (è una battuta of course). Io sono logorroico ma a leggere i tuoi post spesso non ci riesco. Potresti fare degli abstract per chi ha meno tempo?:D:D:D


mattewhawk23 - 28/08/2007 alle 13:58

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Ho sempre avuto un dubbio atroce: ma è vero che l'asfalto al tour si scioglie? Davide, tu continui a dire che le macchie più scure sulla strada sono dovute all'asflato che si scioglie, ma possibile che io nn abbia mai visto roba del genere? I francesi, che asfalto pattone usano che si scioglie sempre? E poi, le gomme delle route, non si fondono al contatto dell'asfalto che si scioglie? Magari scopro di essere un idiota e che la cosa è normalissima (può essere!) ma dovevo dirlo dopo anni che tengo dentro questo dubbio; rispondimi, ti prego!!!! [/quote] Io son stato sull Vars il 7 aprile con la neve e me lo son fatto dal versante della valle dell Ubays.Era caldo per quel periodo, 18 gradi, e con il sole (ovviamente senza non mi sarei mosso).le macchie erano presenti per tutta la salita e ovviamente lungo la discesa.Ne più ne meno come d'estate. Non ho ancora sentito l'ingegnere dei materiale con cui faccio i progetti ma ,dalla mia esperienza ciclistica e dai progetti ingegneristici,credo sia solo una questione di diversa densità dell asfalto e diversa percentuale di acqua presente nell asfalto liquido nel momento della realizzazione .Ciò implica si che quelle macchie si dilatino,e sembrino più plastiche, con il caldo e in presenza di una percentuale di acqua maggiore nell asfalto ma certamente non che esse siano create dalle temperature :no:

 

[Modificato il 28/08/2007 alle 14:02 by mattewhawk23]


mattewhawk23 - 28/08/2007 alle 14:05

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Ho sempre avuto un dubbio atroce: ma è vero che l'asfalto al tour si scioglie? Davide, tu continui a dire che le macchie più scure sulla strada sono dovute all'asflato che si scioglie, ma possibile che io nn abbia mai visto roba del genere? I francesi, che asfalto pattone usano che si scioglie sempre? E poi, le gomme delle route, non si fondono al contatto dell'asfalto che si scioglie? Magari scopro di essere un idiota e che la cosa è normalissima (può essere!) ma dovevo dirlo dopo anni che tengo dentro questo dubbio; rispondimi, ti prego!!!! [/quote] Il Ventoux l'ho fatto diverse volte e ti posso garantire che in certi momenti della giornata la gomma delle ruote si "attacca" all'asfalto ( specialmente nei tratti dove l'asfalto è nuovo ). :Oo: [/quote] Ciò prova quello che ho scritto.Unasfalto nuovo ha sicuramnte uan maggior percentuale di acqua che un asflato vecchio di anni


davidecassani - 28/08/2007 alle 16:18

ataru: penso che tu abbia fatto un pò di confusione. Intanto io ho detto dei miei piazzamenti ai grandi giri qua e mai mi sognerei di dirlo in una telecronaca per il motivo stesso che tu dici. mai ho scritto che prendevo roba senza esagerare. Ma dove l'hai letto? Ho semplicemente detto che non sono un santo ma che pure io le mie cavolate le ho fatte come molti in questo mondo. La tristezza per la cacciata di Rasmussen è più mia che tua. Cosa credi. Mi spieghi cosa vuoi dire quando parli di telefonata patetica. Ma perchè non rispetti i miei sentimenti? Perchè mi insulti e mi dai del patetico ed ipocrita quando non conosci i fatti? Ancora oggi sto male per quello che è successo al Tour e se in telecronaca si notava questo è perchè stavo male. Il corridore pulito è colui che sta alle regole. Per me è pulito anche Petacchi perchè un valore fuori norma di Salbutamolo lo ritengo ininfluente sul risultato ma soprattutto sono convinto della sua buona fede. Non puoi insultarmi per opinioni che esprimo. Mi criticano percfhè parlo troppo poco di doping e tu mi dici che ne parlo troppo. Dici che quando parlo di alimentazione faccio pietà. Forse non ho studiato come te ma non non racconto balle. Io amo questo sport come penso lo ami tu. Essendo stato corridore mi da tristezza sapere che la maggior parte della gente ci consideri dei drogati. Non penso che siano le nostre telecronache la causa di tutto questo ma l'incoscienza di molti (corridori compresi) che non hanno capito che le cose sono cambiate.


nino58 - 28/08/2007 alle 16:21

Davide, come cronista hai riferito quello che hai visto. Cioè hai fatto correttamente il tuo lavoro. Altri ci hanno marciato.


Donchisciotte - 28/08/2007 alle 16:31

Prima di tutto nessuno chiede A NESSUNO atti di eroismo. Però, se non si vuole rischiare nulla, si dicono frasi generiche o si sta zitti, non si dice: non è vero. Poi mi fa veramente incaz……quanto dice Mex51151 . Come se lo stare zitti su Campiglio FOSSE A TUTELA DI PANTANI, perché altrimenti chissà che esce…. Su Pantani è uscito tutto: che è dopato, drogato, che forse al Giro 1998……, che era propenso alla droga sin da ragazzino in quanto, forse, IPOTESI, fumava uno spinello con gli amici ( Rendell) , che era omosessuale ( rendell), che era psicotico ( Rendell), che ra una tara familiare ( Rendell). Che altro deve uscire? Che tirava i sassi dal cavalcavia? Che era pedofilo? No, il ciclismo e gli organi di potere sportivi stanno zitti su Campiglio ( E IL DOPO CAMPIGLIO) per tutelare SE STESSI , non Pantani, su cui hanno già detto tutto. Magari sarebbe bello che qualcuno raccontasse di Marco quando la mattina si alzava e cantava facendosi la barba, invece che immaginarlo sempre pazzo, paranoico, sempre pronto fra epo,cocaina, psicosi varie. Che qualcuno lo raccontasse pure nella sua normalità, ecco. Poi Pantani non era un bambino piagnucoloso che diceva: Si dopano tutti, ecco perché perdo ( come fa un certo corridorino veronese….) No, Pantani era uno che l'ha detto bello chiaro: HO FATTO QUELLO CHE TUTTI SI FACEVA SECONDO LA LEGGE DELL'UGUAGLIANZA. Anzi, l'ha scritto. Scripta manent. E non l'ha detto solo nel 1999, anche nel 1997 ( intervista televisiva a Minà, visibile a chiunque ne abbia la cassetta): E' tutto alla conoscenza di tutti. E in un altro momento della stessa intervista: quello che so io ( parlava delle sostanze dopanti) sanno gli altri e quello che sanno gli altri so io. Quanto alla distinzione fra fatti e ipotesi, accetto il giochino ma si parte da qua: Siringa di Montecatini, trovata in una stanza d'albergo da lui già lasciata e dove non è provato che abbia dormito. Unica prova possibile : esame del DNA ( richiesto dal suo avvocato). Esame del DNA rifiutato dal PM per rimandarlo al processo. QUESTO E' UN FATTO. La siringa era sua ( IPOTESI). Squalifica scontata senza prove: FATTO. Molteplici interviste del PM che chiedeva la squalifica ( ma il test del DNA non lo ordinava): FATTO. Passiamo a Campiglio. Voci che giravano dalla sera prima in tutto l'orbe terracqueo ( SUPPOSIZIONE), lo dicono, dopo la morte di Marco , in TV i suoi gregari e sono zittiti da Cannavò ( FATTO). Nessuno va ad accertare nulla ( FATTO). Vallanzasca dice che nelle carceri si scommetteva sugli avversari, tanto il Pelatino andava a casa ( SUPPOSIZIONE). Vallanzasca, che voleva farsi ascoltare da Guariniello, non è mai stato interrogato e la sua testimoninza ( chiesta dalla difesa al processo) è stata negata. FATTO. Pantani non scelse la provetta, come, invece, prevede il regolamento ( FATTO, sta nelle motivazioni della sentenza). Il regolamento prevede che al prelievo siano presenti il DS e il medico della squadra, dalle motivazioni dela sentenza non è chiaro se erano presenti e se non lo erano perché? (SUPPOSIZIONE) e se lo erano perché durante il processo non si è detto chiramente? ( FATTO). Pantani si misura l'ematocrito la sera prima, subito dopo il controllo e poi a Imola: sempre intorno a 48 ( FATTO, testimoniato dal suo éntourage e detto da lui Pantani sapeva, eventualmente, come abbassarsi l'ematocrito e sapeva che i controlli sarebbero venuti (FATTO). Reverberi dice che da sempre le macchinette UCI erano tarate male ,regalavano punti ( SUPPOSIZIONE), mai indagata da nessuno , eppure è una notizia di reato(FATTO). I controllori si imbrogliano un po' al processo sull'anticoagulante ( FATTO, sta nelle motivazioni), il giudice non approfondisce e dice che va beh... era trasparente , non si vedeva ( FATTO). Pantani da quel giorno cerca da tutte le parti la verità, non accetta il verdetto della macchinetta, indaga, si fa delle idee che sono dette dalla Ronchi nel suo libro ( FATTO), se avesse saputo di aver giocato con le percentuali, che impazziva a fare? Accettava il verdetto e cercava di far dimenticare. la Guardia di Finanza di padova fa un rapporto in cui si parla di controllo pilotato dalle squadre che non avevano vinto nulla a quel Giro ( FATTO). Nessuno indaga ( FATTO). Il Coni demolito dagli scandali, la campagna Io non rischio la salute che ne deve ricostruire la credibilità che fallisce, pantani unica controparte del Coni, interventi di Squinzi, ceruti ecc. tutti raccontati alcuni nel libro della Ronchi e altri nel dossier di Bicisport ( SUPPOSIZIONI), su cui nessuno ha mai indagato ( FATTO). Una settimana dopo Campiglio Pantani è indagato a Torino per l'incidente nella Milano Torino di 4 anni prima, senza che ci sia una legge a sanzionare il doping dell'atleta ( FATTO). Tanto che per la stessa ipotesi di reato lo stesso PM considera i giocatori della Juve testimoni, non imputati ( FATTO). Pantani viene condannato in base a un'IPOTESI ( midollo scassato), poi smentita dall'autopsia (FATTO), senza lo stesso clamore mediatico delle condanne (FATTO). Il giorno dopo Campiglio giornali come la Gazzetta e repubblica scrivono articoli senza dubbi: dopato, pentiti, il tradimento (FATTO) su quella che è solo un'IPOTESI, l'epo, allora, non era rintracciabile (FATTO). Anno 2000, vigilia Olimpiadi, Pantani viene sbattuto in prima pagina come dopato e malato ( sempre midollo scassato) (FATTO fondato su un'IPOTESI), serviva a coprire i valori di GH di altri atleti importanti per il Coni ( FATTO). potrei continuare ma smetto perchè più scrivo e più mi incavolo. e questo per dire che quel giorno Pantani, che non andava a pane e acqua e l'ha detto lui stesso perché non è un bambino frignante,aveva, però,l'amatocrito intorno a 48 e doveva finire il Giro. E se non si avesse paura di far uscire davvero un marcio nauseabondo dall'armadio di Campiglio ( e non dannoso per Pantani, ma per il potere), su quei fatti, quel contesto, quelle voci si sarebbe indagato invece di concentrasi sulla provetta e solo sulla provetta. Alzare lo sguardo, non si è fatto, perché? Non sono io a sospettare il peggio su Campiglio, è il potere sportivo, altrimenti,come ha detto Aldo Grasso, il ciclismo si sarebbe interrogato su quei fatti dal 1999 in poi e non avrebbe messo la testa sotto la sabbia. Non sono io a pensare male, sono loro.


Federico Martin - 28/08/2007 alle 17:13

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Il corridore pulito è colui che sta alle regole. Per me è pulito anche Petacchi perchè un valore fuori norma di Salbutamolo lo ritengo ininfluente sul risultato ma soprattutto sono convinto della sua buona fede. [/quote] Permettimi Davide ma questa è una contraddizione in termini, affermi che il corridore pulito è colui che sta alle regole, poi subito dopo giustifichi Petacchi sebbene abbia violato le regole. Se ci sono delle regole vanno rispettate, giuste o sbagliate che siano ... se sono sbagliate si cerca di correggerle, ma fintanto che ci sono se uno le infrange deve essere squalificato, altrimenti si creano difformita di giudizio, e giudizi ad opinione, ed è quest'ultimo aspetto uno dei veri drammi della lotta antidoping. Aggiungo un ultima cosa sull'affermazione che il corridore pulito è colui che sta alle regole ... beh anche qui si potrebbe aprire una discussione e dissentire, esempio se uno naturalmente ha l'ematocrito a 40 e assume prodotti per portarlo a 49, rimane nelle regole ma ugualmente si è dopato per aumentare le prestazioni ... quindi non andrebbe squalificato anche lui ???? Quello che manca è la cultura sportiva nel senso stretto del termine dove il risultato non è il punto di arrivo da raggiungere ad ogni costo, e fino a che non si recupera questo il doping troverà sempre terreno fertile e ogni lotta pur severa che sia sarà inefficace.


davidecassani - 28/08/2007 alle 18:00

Martin: Infatti ho detto che resta una mia personale opinione. credo nella buona fede di Petacchi perchè in particolari situazioni (Caldo, disidrataziobe) si potrebbe avere valori maggiori rispetto al consentito. Quello che tu dici è sacrosanto ma all'atto pratico il salbutamolo non fa vincere le corse. Almeno cosi dicono i medici. Poi si dovrebbe aprire un capitolo certificati che secondo me sono troppi. per quanto riguarda l'ematocrito non la penso come te. Per portare l'ematocrito da 40 a 49 dovresti fare EPO e questo vuol dire non stare alle regole.


davidecassani - 28/08/2007 alle 18:10

donschisciotte: hai ragione.


Federico Martin - 28/08/2007 alle 18:18

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Martin: Infatti ho detto che resta una mia personale opinione. credo nella buona fede di Petacchi perchè in particolari situazioni (Caldo, disidrataziobe) si potrebbe avere valori maggiori rispetto al consentito. Quello che tu dici è sacrosanto ma all'atto pratico il salbutamolo non fa vincere le corse. Almeno cosi dicono i medici. Poi si dovrebbe aprire un capitolo certificati che secondo me sono troppi. per quanto riguarda l'ematocrito non la penso come te. Per portare l'ematocrito da 40 a 49 dovresti fare EPO e questo vuol dire non stare alle regole. [/quote] il salbutamolo non fa vincere le corse ??? Può essere, ma le regole vanno rispettate, se si violano si ricevono sanzioni, se poi le regole sono sbagliate si cambiano le regole, ma fin che ci sono vanno rispettate. L'esempio che ho partato io era un esempio e l'ho indicato quando c'era la regola del 50% del tasso di ematocrito che ha colpito più di un corridore, caso emblematico Pantani che si è già discusso, Savoldelli negli stessi controlli aveva 49,9 ... risultato pantani alla gogna mediatica, savoldelli in maglia rosa. In sostanza volevo dire che pulito non è sufficente stare alle regole dell'antidoping, perchè si possono assumere farmaci in gran quantità e non risultare mai positivi, correre puliti significa rispettare l'etica sportiva che è una cosa ben diversa.


davidecassani - 28/08/2007 alle 18:19

Subsonico: Difficile trovare uno che mi assomigli. Un nome lo faccio: Celestino, almeno come caratteristiche tecniche. Bulbarelli mi prende in giro per gioco. Non mi piace raccontare delle mie poche vittorie, più divertente ricordare le grandi cotte. Poi la maglia azzurra.....che bella. Il mondiale rimane la corsa più bella (almeno per me). Ancora oggi mi emoziona. Se vedo che le cose si mettono male perdo la parola. Venendo in questo sito mi sono reso conto che alla fine per qualcuno è un sollievo


davidecassani - 28/08/2007 alle 18:25

martin: il tuo discorso sul Salbutamolo non fa una grinza.


davidecassani - 28/08/2007 alle 18:27

martin. stare alle regole dell'antidoping sarebbe già un bran bel passo avanti. Non credi?


barrylyndon - 28/08/2007 alle 18:29

caro Davide ,ti ricordi quell'Amstel quand'eri in fuga con Gianetti?eri passivo per ordini di scuderia,perche' non ce la facevi o perche' hai tentato di rsparmiare un po' in vista della volata?


Federico Martin - 28/08/2007 alle 18:36

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] martin. stare alle regole dell'antidoping sarebbe già un bran bel passo avanti. Non credi? [/quote] Assolutamente non è sufficiente ... Cito le parole di Virenque CHE NON E' MAI STATO TROVATO POSITIVO AD UN CONTROLLO ANTIDOPING "I corridori rifiuterebbero il doping se potessero" . "Negli ultimi 30 anni nessun corridore ha avuto sanzioni pesanti per doping. Io stesso non sono mai stato trovato positivo ai test. Mi hanno condannato solo perché ho confessato. Sapevo che sarei andato incontro ad una sospensione, ma non pnesavo che fosse così lunga. I giudici mi hanno discolpato; hanno capito la situazione, il mondo dello sport no". "Nessun corridore si doperebbe se solo avesse la scelta per non farlo. All’inizio i medici ti danno un avvertimento. Ti aiutano a recuperare rapidamente dopo la corsa. Non è doping, è solo un aiuto al tuo fisico. Ma non è che l’inizio: una volta cominciato è facilissimo essere presi in trappola". "Io - ha continuato - avevo piena fiducia in Rijckaert (l’ex medico responsabile della Festina - lui per me era come uno di famiglia. Gli avrei affidato con fiducia i miei stessi figli" ------ Questo per dire che l'antidoping è sempre un po' indietro rispetto al doping, purtroppo se si vuole sconfiggere il fenomeno doping bisogna cambiare la cultura di certe persone, i corridori il più delle volte sono vittime del sistema e se non si adeguano vengono estromessi. Si deve cambiare mentalità, la cosa è quasi impossibile quando di mezzo ci sono interessi fortissimi, ma almeno si può provare e non solo prendendo le regole dell'antidoping come solo e unico paramentro di giudizio.


davidecassani - 28/08/2007 alle 18:46

Morris: mi piacerebbe parlare con te, come con tutte quelle persone che posso dire qualcosa. Perchè le sentono e le sanno.


Cascata del Toce - 28/08/2007 alle 18:47

Oggi ho parlato con Martino Davide...e posso dirti che il nome Pantani..è uscito in parechi discorsi... lui sono certo che ce l'ha ancora nel cuore ;)


davidecassani - 28/08/2007 alle 18:59

ciao cascata: Martino ha voluto bene a Marco. E penso che ancora oggi soffra per quello che è successo. Martin. Basso sta pagando. non credi? cambiare mentalita la vedo dura. Se pensi che tra gli amatori (di tanti sport) il doping è ben presente.......Non lo fanno per soldi e neanche perchè il sistema e lo impone. Mi sembra che oggi l'antidoping sia un pò più vicino al doping. I controlli a sorpresa stanno facendo tanto per ridurre il problema.


Cascata del Toce - 28/08/2007 alle 19:04

Glielo leggevo negli occhi..fatti vedere ad Arona o Carnago ;)


davidecassani - 28/08/2007 alle 19:05

barry: Amstel. ero cotto. Sulla salita sono riuscito a scollinare a 40 metri da Gianetti. Se campo 5 anni in meno è per lo sforzo che ho fatto per andarlo i riprendere. Dopo 5 km mi ha chiesto se tiravo. Gli ho risposto che neanche se me l'avesse chiesto il Papa sarei andato davanti e poi gli ho detto che se ci avessero ripresi sarei stato più contento (avevo Bugno dietro). Ho tenuto sull'ultimo strappo e poi ho cercato di sorprenderlo in volata. A 30 metri dall'arrivo ero ancora davanti ma a quel punto è come se mi fossi trovato un muro davanti. Fermo. Se avessi vinto sarebbe stato un furto. Gianetti la meritava, io no.


davidecassani - 28/08/2007 alle 19:06

cascata. Purtroppo non ci sono. alla prossima


omar - 28/08/2007 alle 19:08

Davide che ne pensi di Loddo? e del giro di sardegna del 2008?


davidecassani - 28/08/2007 alle 19:16

loddo: Che ha buttato via alcuni anni dove poteva vincere volate importanti. Per me è il classico velocista degli ultimi 100 metri. Ultimamente mi sembra cambiato. Ha capito di aver sprecato molto e sta cercando di recuperare. Penso che un grosso problema per lui sia trovare le motivazioni. Ha bisogno di stimoli, si abbatte con facilità. Se ad aprile gli avessero detto che avrebbe fatto il Giro sono convinto che una tappa l'avrebbe fatta sua. per qualche mese riesce a stare li con la testa ( e anche con le gambe) poi molla. Se fosse in una squadra più importante con la possibilità di prendere parte a gare più quotate farebbe molto molto di più


Roberto - 28/08/2007 alle 19:27

Ciao Davide Ricordo che sei sempre andato bene nelle Ardenne. Nella Liegi 92 eri nel gruppetto dei migliori(4o5) fino alla cote d' Ans dove se ne andò Dirk de Wolf Mi sembra che era il primo anno che lo strappetto di Ans faceva parte del percorso.Che ricordi di quel giorno?Hai mai pensato di vincere la Liegi?


Subsonico - 28/08/2007 alle 19:33

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Martin: Infatti ho detto che resta una mia personale opinione. credo nella buona fede di Petacchi perchè in particolari situazioni (Caldo, disidrataziobe) si potrebbe avere valori maggiori rispetto al consentito. Quello che tu dici è sacrosanto ma all'atto pratico il salbutamolo non fa vincere le corse. Almeno cosi dicono i medici. Poi si dovrebbe aprire un capitolo certificati che secondo me sono troppi. per quanto riguarda l'ematocrito non la penso come te. Per portare l'ematocrito da 40 a 49 dovresti fare EPO e questo vuol dire non stare alle regole. [/quote] Il salbutamolo è un farmaco per asmatici, non c'entra niente (almeno direttamente) con caldo e disidratazione. E' un dilatatore delle vie respiratorie, Fossi stato nella Procura Antidoping del CONI avrei chiesto 4 mesi oppure la restituzione dei premi e conquistati al giro, col riclassificamento di tappe e maglie (c'è un precendente: Schumacher nel 2005 in una corsa a tappe tedesca), mi pare equo per un doping di serie Z. E soprattutto, aggiusterei il regolamento in materia di certificati: è sacrosanto che un soggetto allergico di tipo asmatico prenda qualcosa per curarsi, è estremamente ingiusto che non possa correre per 2 mesi ogni anno. Ma è anche giusto che i certificati valgano solo per determinati periodi: si scopre l'allergia, si verifica il periodo e chessò, Bertagnolli dal 1° marzo al 31 giugno può prendere salbutamolo entro le quantità consentite. Oltre, scatterebbe la squalifica (sempre morbida)


Subsonico - 28/08/2007 alle 19:35

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Prima di tutto nessuno chiede A NESSUNO atti di eroismo. Però, se non si vuole rischiare nulla, si dicono frasi generiche o si sta zitti, non si dice: non è vero. Poi mi fa veramente incaz……quanto dice Mex51151 . Come se lo stare zitti su Campiglio FOSSE A TUTELA DI PANTANI, perché altrimenti chissà che esce…. Su Pantani è uscito tutto: che è dopato, drogato, che forse al Giro 1998……, che era propenso alla droga sin da ragazzino in quanto, forse, IPOTESI, fumava uno spinello con gli amici ( Rendell) , che era omosessuale ( rendell), che era psicotico ( Rendell), che ra una tara familiare ( Rendell). Che altro deve uscire? Che tirava i sassi dal cavalcavia? Che era pedofilo? [/quote] Una volta ho fumato uno spinello, ma non mi sento per niente propenso alla droga nè penso lo sarò a lungo. ma questo Rendell è stato denunciato per le puttanate che scrive? ditemi di sì..


BJH* - 28/08/2007 alle 19:42

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Davide, come cronista hai riferito quello che hai visto. Cioè hai fatto correttamente il tuo lavoro. Altri ci hanno marciato. [/quote] condivido in pieno


Greg Lemond - 28/08/2007 alle 19:50

Fino a ieri hopensato che l'utente davidecassani si divertisse a rispondere al posto del vero Cassani, ma oggi ho letto quello che ha scritto e o è davvero Davide (ed è un grande ad ascoltare e rispondere ai suoi ascoltatori) o è uno che ha esagerato. Fatemi sapere se è Lui o no. Grazie


Laura Idril - 28/08/2007 alle 19:54

Si si è proprio lui, il nostro Davide :)


Federico Martin - 28/08/2007 alle 20:00

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Martin. Basso sta pagando. non credi? Mi sembra che oggi l'antidoping sia un pò più vicino al doping. I controlli a sorpresa stanno facendo tanto per ridurre il problema. [/quote] Basso è giusto che paghi in quanto ha barato ... Ma quanti altri sono come Basso e la fanno franca, nel caso specifico Basso paga solo perchè è italiano e la procura del Coni è voluta andare a fondo ... se fosse spagnolo sarebbe un altra storia e probabilmente avrebbe nel suo palmares un paio di tour in più. Anche quest'aspetto non va bene ... le leggi devono essere uguali per tutti, altrimenti non si fa una giustizia seria. Sul fatto che l'antidoping sia più vicino al doping ho più di qualche dubbio ...


panta2 - 28/08/2007 alle 20:15

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Martin. Basso sta pagando. non credi? Mi sembra che oggi l'antidoping sia un pò più vicino al doping. I controlli a sorpresa stanno facendo tanto per ridurre il problema. [/quote] Basso è giusto che paghi in quanto ha barato ... Ma quanti altri sono come Basso e la fanno franca, nel caso specifico Basso paga solo perchè è italiano e la procura del Coni è voluta andare a fondo ... se fosse spagnolo sarebbe un altra storia e probabilmente avrebbe nel suo palmares un paio di tour in più. Anche quest'aspetto non va bene ... le leggi devono essere uguali per tutti, altrimenti non si fa una giustizia seria. Sul fatto che l'antidoping sia più vicino al doping ho più di qualche dubbio ... [/quote] STRAQUOTO MARTIN!!!


mex51151 - 28/08/2007 alle 20:59

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Prima di tutto nessuno chiede A NESSUNO atti di eroismo. Però, se non si vuole rischiare nulla, si dicono frasi generiche o si sta zitti, non si dice: non è vero. Poi mi fa veramente incaz……quanto dice Mex51151 . Come se lo stare zitti su Campiglio FOSSE A TUTELA DI PANTANI, perché altrimenti chissà che esce…. [/quote] ... solo per precisare che NON SOSTENGO che Pantani fosse un omosessuale o cazzate del genere, e nemmeno che fosse una bomba viaggiante. E secondo me, se qualcuno fosse in grado di scrivere l'elenco preciso, puntuale ed esaustivo di 5 anni di vicenda Pantani come hai fatto tu (senza arrabbiarsi magari...) sarebbe meglio. Poi magari sono solo io che non conosco e non ricordo così bene tutta la vicenda, nel qual caso mi ritiro in buon ordine e annullo tutto.


Donchisciotte - 28/08/2007 alle 21:19

davidecassani Livello Campionato di Zurigo Posts: 65 Registrato: Sep 2006 postato il 28/08/2007 alle 18:10 donschisciotte: hai ragione. Sono veramente contenta che mi dai ragione, visto che non specifichi su cosa io penso che me la dai su tutto. Alle donne in genere piace avere ragione e a me in particolare, quando me la danno sono proprio contenta. Rimangono le domande che mi ha detto di farti Tonina e a cui non hai risposto. Mex51151, scusa, mi sono un po' infervorata perché per anni, sul forum di pantani, quando lui era vivo, ci siamo sentiti dire, non da lui, chiaramente, di non protestare perchè lo danneggiavamo. E noi abbiamo eseguito, purtroppo, abbiamo cominciato a far casino dopo che era morto. Abbiamo capito dopo che non danneggiavamo lui...... La vicenda di Pantani, se ti va, la puoi leggere nel blog che ho dedicato a Marco, l'indirizzo lo trovi qua sotto (home),comunque è http://pantani.splinder.com, categoria Il capro espiatorio. Anche se adesso lo sto un po' rimaneggiando, la storia è quella là.

 

[Modificato il 28/08/2007 alle 21:22 by Donchisciotte]


davidecassani - 28/08/2007 alle 22:02

Liegi: si, nel 1992 era la prima volta che si arrivava a Ans. Era una brutta giornata e sulla penultima salita io e Bernard siamo rientrati su De wolf e Rooks. MI sentivo ancora bene nel finale. Ho anche pensato di vincere ma per poco. De WOlf e Rooks si parlavano spesso anche se io il fiammingo non lo mastico molto bene. Conosco solo una parolaccia che loro non si sono mai detti. A -5km quando la strada ha cominciato a salire mi sono anzato sui pedali ma ho avuto l'impressione che una gomma fosse bucata. Non era la gomma ma le mie gambe. IN 500 metri mi sono sentito vuoto. Non andavo più avanti. Sono arrivato 4° Don Chischiotte: volevo dirti che Tonina ha il mio numero e quando vuole mi può telefonare e se sono a casa la vado a trovare molto volentieri. Andai a Parlare con Marco il lunedi. Era arrabbiato con me perchè non l'avevo difeso. Penso che abbia sempre avuto stima in me altrimenti non mi avrebbe chiesto qualche anno dopo se volevo tornare nella sua squadra.


nino58 - 28/08/2007 alle 22:05

Mi stai facendo venire la pelle d'oca.


falco46 - 28/08/2007 alle 22:05

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Martin. Basso sta pagando. non credi? Mi sembra che oggi l'antidoping sia un pò più vicino al doping. I controlli a sorpresa stanno facendo tanto per ridurre il problema. [/quote] Basso è giusto che paghi in quanto ha barato ... Ma quanti altri sono come Basso e la fanno franca, nel caso specifico Basso paga solo perchè è italiano e la procura del Coni è voluta andare a fondo ... se fosse spagnolo sarebbe un altra storia e probabilmente avrebbe nel suo palmares un paio di tour in più. Anche quest'aspetto non va bene ... le leggi devono essere uguali per tutti, altrimenti non si fa una giustizia seria. Sul fatto che l'antidoping sia più vicino al doping ho più di qualche dubbio ... [/quote] STRAQUOTO MARTIN!!! [/quote]mi accodo anch'io...


davidecassani - 28/08/2007 alle 22:06

subsonico: quandeo parlavo di caldo e disidratazione mi riferivo al fatto che potevano questi motivi aumentare la concentrazione. Cosi mi aveva ha detto un dottore ma sinceramente ne sai più di me. Per il resto, quello che scrivi lo approvo in pieno.


barrylyndon - 28/08/2007 alle 22:08

Davide,secondo te il ciclismo e' piu' marcio degli altri sport,come i media vogliono farci credere, o e' solo il piu'controllato?


davidecassani - 28/08/2007 alle 22:08

Nino..Falco...mi state prendendo per il C...? :)


falco46 - 28/08/2007 alle 22:11

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Nino..Falco...mi state prendendo per il C...? :) [/quote]ma scherzi???io sono un tuo ammiratore e ti ho sempre sostenuto...puoi andare anche a vedere i vecchi post.dicevo solo che quoto con martin e panta2.


Subsonico - 28/08/2007 alle 22:19

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] subsonico: quandeo parlavo di caldo e disidratazione mi riferivo al fatto che potevano questi motivi aumentare la concentrazione. Cosi mi aveva ha detto un dottore ma sinceramente ne sai più di me. Per il resto, quello che scrivi lo approvo in pieno. [/quote] Aspè, spiegati meglio che non ho capito:caldo e disidratazione aumentano la concentrazione? E' proprio così o volevi scrivere altro? neanch'io sono un dottore, e amo imparare cose nuove :cincin:


davidecassani - 28/08/2007 alle 22:19

Barry: è il più controllato, marcio no, malato si. Vedi, per me è difficile parlar di altri sport. COme faccio a dire se gli altri sono marci o malati? Non li conosco. Penso che la maggior parte dei corridori di squadre protour non facciano uso di sostanze dopanti e che le trasfusioni siano oggi ancora un problema ma di pochi. Se la linea antidoping si unificherà a tutte le squadre protour sarà ancora più difficile doparsi. Questa è la mia idea.


barrylyndon - 28/08/2007 alle 22:23

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Barry: è il più controllato, marcio no, malato si. Vedi, per me è difficile parlar di altri sport. COme faccio a dire se gli altri sono marci o malati? Non li conosco. Penso che la maggior parte dei corridori di squadre protour non facciano uso di sostanze dopanti e che le trasfusioni siano oggi ancora un problema ma di pochi. Se la linea antidoping si unificherà a tutte le squadre protour sarà ancora più difficile doparsi. Questa è la mia idea. [/quote] grazie per la tempestiva risposta.ma non ti sei fatto neanche una tua idea su come funzionino le cose nel calcio o nel tennis(ogni riferimento ai sospetti e' puramente casuale)?l'operazion puerto non ti e'sembrata una mezza farsa?forte con i deboli e debole con i forti(parlo di discipline con federazioni potenti)?


davidecassani - 28/08/2007 alle 22:27

subsonico: il caldo e di conseguenza la disitratazione aumentano la concentrazione di salbutamolo (ma anche altre sostanze). In pratica il controllo è sulle urine, se sudi molto e bevi poco la centrazione di Salbutamolo è maggiore. Cosi mi ha detto un dottore ed io te la vendo come mi è stata riferita.


Subsonico - 28/08/2007 alle 22:32

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] subsonico: il caldo e di conseguenza la disitratazione aumentano la concentrazione di salbutamolo (ma anche altre sostanze). In pratica il controllo è sulle urine, se sudi molto e bevi poco la centrazione di Salbutamolo è maggiore. Cosi mi ha detto un dottore ed io te la vendo come mi è stata riferita. [/quote] oook...avevo capito la concetrazione mentale, grazie dell'info!! :cincin: A Pinerolo pioveva...non credo che sia un punto a favore della buona fede di Petacchi :doh:


davidecassani - 28/08/2007 alle 22:36

barry: naturale, il ciclismo è debole e popolare. Altri sport? sono sulla nostra stessa barca. Operacion Puerto, uno schifo. COme ho letto anche quae non ricordo chi lo ha scritto, quella storia è stata uno schifo totale. Chi paga caro prezzo e chi invece corre tranquillamente. Dicevano che erano implicati altri sport. Penso che sia vero ma non ne ho la certezza. FAccio fatica a capire cosa stia succedendo nel ciclismo nonostante sia qua in mezzo da 25 anni.....


davidecassani - 28/08/2007 alle 22:41

sub: Pioveva nel finale ma nel pomeriggio, ti assicuro, era davvero caldo. Una delle giornate più calde del Giro.


barrylyndon - 28/08/2007 alle 22:46

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] barry: naturale, il ciclismo è debole e popolare. Altri sport? sono sulla nostra stessa barca. Operacion Puerto, uno schifo. COme ho letto anche quae non ricordo chi lo ha scritto, quella storia è stata uno schifo totale. Chi paga caro prezzo e chi invece corre tranquillamente. Dicevano che erano implicati altri sport. Penso che sia vero ma non ne ho la certezza. FAccio fatica a capire cosa stia succedendo nel ciclismo nonostante sia qua in mezzo da 25 anni..... [/quote] penso che il ciclismo in particolare,oltre la cattiva fama che si e' effettivamente costruito negli ultimi anni 90,stia pagando un vuoto di potere.L'Uci vorrebbe comandare di piu' anche sui grandi Gt.avendo avuto risposte negative...beh.certe positivita' ad orologeria mi fanno riflettere..ciao Davide.ed ancora grazie per le tue risposte..


Marco C. - 28/08/2007 alle 22:49

Vorrei fare una domanda a Cassani: Come mai alla tua Gran Fondo di quest'anno visto che ha diluviato, non si poteva rimandare alla domenica successiva? Io mi son ritirato alla prima curva, con quel diluvio era impossibile proseguire. Alla Gran Fondo delle valli del PO e risaie del 2005 fu rimandata per il medesimo motivo. Ci si poteva mettere d'accordo fra noi ciclisti e non farla nemmeno partire?


giuanne - 28/08/2007 alle 23:14

Buonasera, ho finito di leggere tutto questo 3D e per un ammiratore di Pantani è un pò toccante. Faccio i miei complimenti a Davide Cassani per la sua disponibilità e correttezza nel rispondere a tutti. Per quanto riguarda il suo lavoro non credo che ci siano tanti da poterlo sostituire specialmente nella parte tecnica. Lo ringrazio per i consigli che dà agli amatori e cicloturisti.


prxs - 29/08/2007 alle 00:12

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Se vedo che le cose si mettono male perdo la parola. Venendo in questo sito mi sono reso conto che alla fine per qualcuno è un sollievo [/quote] non scherzare Davide, siamo in moltissimi a volerti bene, sia in questo sito che per le strade. i detrattori ci sono sempre, ma che importa. :) e comunque secondo te quante chance abbiamo di fare il poker d'assi con Ballerini? dopo Zolder, Olimpiade e Salisburgo... :italia::italia::italia::italia::italia::italia::italia:


prxs - 29/08/2007 alle 00:19

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Martin. Basso sta pagando. non credi? Mi sembra che oggi l'antidoping sia un pò più vicino al doping. I controlli a sorpresa stanno facendo tanto per ridurre il problema. [/quote] Basso è giusto che paghi in quanto ha barato ... [/quote] Il problema è che Basso sta pagando anche per gli altri. Bruyneel e Armstrong in primis.


Cascata del Toce - 29/08/2007 alle 00:22

Sono contento che vieni qui Davide..e cosi anche tanti altri... di certe cose poi ne abbiamo parlato alla Tre Valli... Vorrei chiederti questo... Il Ballero sta davvero facendo bene bene.. ma ..ti sarebbe piaciuto ( o ti piacerebbe) diventare commissario tecnico azzurro?..Te lo dico perchè negli ultimi km di mondiali e oimpiadi..sei davvero molto 'preso'.. ;)


simone89 - 29/08/2007 alle 10:35

anche io avrei una domanda per davide...... Hai notizie di Figueras?????


miky70 - 29/08/2007 alle 10:48

Ciao Davide Io sono di Pesaro e la mia famiglia è da sempre dentro al ciclismo, in questo periodo siamo impegnati con la parziale ristrutturazione della pista, quindi ascolto molti discorsi su questa specialità. Sarebbe bello che i campioni della strada tornassero a cimentarsi anche in pista, magari durante kermesse invernali, credo che farebbe bene anche alla loro preparazione. Che ne pensi? Trovi sia fattibile? Ti piacerebbe l'idea di un campionato europeo per squadre che comprenda tappa veloce, tappa in salita, crono, MTB e pista? Ciao


Subsonico - 29/08/2007 alle 10:54

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ciao Davide Io sono di Pesaro e la mia famiglia è da sempre dentro al ciclismo, in questo periodo siamo impegnati con la parziale ristrutturazione della pista, quindi ascolto molti discorsi su questa specialità. Sarebbe bello che i campioni della strada tornassero a cimentarsi anche in pista, magari durante kermesse invernali, credo che farebbe bene anche alla loro preparazione. Che ne pensi? Trovi sia fattibile? Ti piacerebbe l'idea di un campionato europeo per squadre che comprenda tappa veloce, tappa in salita, crono, MTB e pista? Ciao [/quote] Miky, è un'idea geniale!!! Speriamo non te la copino per la Champioons race di Abu Dhabi...;)


omar - 29/08/2007 alle 11:26

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] Il problema è che Basso sta pagando anche per gli altri. Bruyneel e Armstrong in primis. [/quote] Cavolo centra Bruyneel e Armstrong con la squalifica di Basso? :boh: Ti ricordo che Basso quando fu coinvolto in OP era alla CSC!


nino58 - 29/08/2007 alle 11:33

Apri gli occhi Omar.


omar - 29/08/2007 alle 11:36

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Apri gli occhi Omar. [/quote] I miei sono aperti caro nino


robby - 29/08/2007 alle 11:46

ho visto che l'opera intera delle grandi salite ora come ora prevede 50 scite ma ne son già state fatte 20...non è che per caso per le altre che avete in programma di fare magari nei dintorni del bresciano (cacchio lo farete il Croce domini!!! :) ) posso prendere parte pure io...ohh non dico mica di essere inquadrato e parlottare con voi..ma almeno sapere se siete in zona che poi in cima ci si fa un panino e una birra tutti insieme dopo la scalata....il rifugio in vetta al croce domini (che poi in realtà è CROCE DOMINII e in caso si salga insieme ti spiegherò il perchè ;) ) fa delle leccornie non male.... unica cosa..se mi fate venire in bici io vengo col completino cicloweb sia chiaro :D:D:D:D


nino58 - 29/08/2007 alle 12:15

Non so, Omar, se sono bene aperti. Armstrong è la più grande negazione del ciclismo in 130 anni di ciclismo. E mi fermo qui.


meriadoc - 29/08/2007 alle 12:19

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] anche io avrei una domanda per davide...... Hai notizie di Figueras????? [/quote] Figueras era stato intervistato dalla gazzetta un paio di mesi fa. Ci dovrebbe ancora l'articolo sul sito da qualche parte http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2007/07_Luglio/12/figueras.shtml


omar - 29/08/2007 alle 12:24

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Non so, Omar, se sono bene aperti. Armstrong è la più grande negazione del ciclismo in 130 anni di ciclismo. E mi fermo qui. [/quote] Questo è il tuo e non ti dico di aprire gli occhi perchè la pensi diversamente da me; per me è stato uno dei piu' grandi al mondo, penso che posso essere libero di pensarlo e non devo chiedere il permesso a te. Io ti posso dire che per me Pantani è stata la più grande negazione del ciclismo in 130 anni di ciclismo. E con questo mi fermo qui.


simone89 - 29/08/2007 alle 12:27

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] anche io avrei una domanda per davide...... Hai notizie di Figueras????? [/quote] Figueras era stato intervistato dalla gazzetta un paio di mesi fa. Ci dovrebbe ancora l'articolo sul sito da qualche parte http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2007/07_Luglio/12/figueras.shtml [/quote] grazie mille...... non l'avevo mai letta questa intervista......


Federico Martin - 29/08/2007 alle 12:33

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] Il problema è che Basso sta pagando anche per gli altri. Bruyneel e Armstrong in primis. [/quote] Cavolo centra Bruyneel e Armstrong con la squalifica di Basso? :boh: Ti ricordo che Basso quando fu coinvolto in OP era alla CSC! [/quote] Armstrong era dopato, molto probabile ... nei 7 tour che ha vinto guardando i ciclisti sul podio penso solo Kloden non abbia in qualche modo problemi di doping, ma sinceramente la mano sul fuoco per kloden non ce la metto di sicuro. Quindi i suoi principali avversari facevano ricorso al doping, probabilmente lo faceva anche lui ... tra questi ERA IL PIU' FORTE. Per quanto riguarda Basso, Basso sta pagando perchè ha infranto le regole antidoping. E questo è giusto. Molti altri hanno fatto quello che faceva Basso e non stanno pagando perchè sono "protetti" dalle proprie federazioni o dal fatto che non sono mai risultati positivi. Questo non è giusto. Solo questo aspetto rende il sitema antidoping attuale un sistema che fa acqua da tutte le parti, se poi aggiungiamo che alcune volte viene strumentalizzato ... beh di strada da fare c'e' ne ancora tanta nella ricerca dell'utopia dello sport pulito. Le cose come molti affermano stanno davvero cambiando ?????? E' più difficile doparsi ????? Questi discorsi si sentono ormai da troppo tempo e lasciano un po' il tempo che trovano, doveva essere così dopo l'affaire Festina e dopo tanti altri scandali, in realtà fin che non cambia la mentalità è difficile avere uno sport pulito. Piccola nota per chi non avesse letto il dossier DONATI del 1994, in quel dossier i medici che veniva tirati in ballo dalle testimonianze erano Conconi, Ferrari, Santuccione, Cecchini (tralascio i nomi dei ciclisti che erano citati). Oggi dopo 13 anni ... sentiamo ancora parlare di Ferrari, Santuccione, Cecchini allora mi chiedo cosa realmente è cambiato da allora ????? L'unica cosa che è cambiata sono le metodologie di dopaggio man mano che i sistemi antidoping includono test per rilevare certe sostanze sul mercato ce ne sono altre non rintracciabili ... per questo dico che l'antidoping e sempre un passo indietro rispetto al doping, e finchè ci saranno prodotti non rintracciabili, chi tenta di fare il furbo ci sarà sempre, così come è sempre stato da quando esiste lo sport. Allora qual'e' la soluzione al problema ??? Io francamente non vede tante vie di uscite se non cambiare radicalmente la cultura sportiva delle generazioni future, ma sapendo che lo sport non è estraneo alla società attuale vedo la cosa molto difficile e ardua, per questo accetto il cilcismo così come lo sport in genere per quello che è e per le emozioni che sa trasmettermi indipendentemente dal sapere che un gesto atletico può essere frutto di aiuti extra.


omar - 29/08/2007 alle 12:38

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] Armstrong era dopato, molto probabile ... nei 7 tour che ha vinto guardando i ciclisti sul podio penso solo Kloden non abbia in qualche modo problemi di doping, ma sinceramente la mano sul fuoco per kloden non ce la metto di sicuro. Quindi i suoi principali avversari facevano ricorso al doping, probabilmente lo faceva anche lui ... tra questi ERA IL PIU' FORTE. [/quote] :clap:


falco46 - 29/08/2007 alle 12:50

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] Il problema è che Basso sta pagando anche per gli altri. Bruyneel e Armstrong in primis. [/quote] Cavolo centra Bruyneel e Armstrong con la squalifica di Basso? :boh: Ti ricordo che Basso quando fu coinvolto in OP era alla CSC! [/quote] Armstrong era dopato, molto probabile ... nei 7 tour che ha vinto guardando i ciclisti sul podio penso solo Kloden non abbia in qualche modo problemi di doping, ma sinceramente la mano sul fuoco per kloden non ce la metto di sicuro. Quindi i suoi principali avversari facevano ricorso al doping, probabilmente lo faceva anche lui ... tra questi ERA IL PIU' FORTE. Per quanto riguarda Basso, Basso sta pagando perchè ha infranto le regole antidoping. E questo è giusto. Molti altri hanno fatto quello che faceva Basso e non stanno pagando perchè sono "protetti" dalle proprie federazioni o dal fatto che non sono mai risultati positivi. Questo non è giusto. Solo questo aspetto rende il sitema antidoping attuale un sistema che fa acqua da tutte le parti, se poi aggiungiamo che alcune volte viene strumentalizzato ... beh di strada da fare c'e' ne ancora tanta nella ricerca dell'utopia dello sport pulito. Le cose come molti affermano stanno davvero cambiando ?????? E' più difficile doparsi ????? Questi discorsi si sentono ormai da troppo tempo e lasciano un po' il tempo che trovano, doveva essere così dopo l'affaire Festina e dopo tanti altri scandali, in realtà fin che non cambia la mentalità è difficile avere uno sport pulito. Piccola nota per chi non avesse letto il dossier DONATI del 1994, in quel dossier i medici che veniva tirati in ballo dalle testimonianze erano Conconi, Ferrari, Santuccione, Cecchini (tralascio i nomi dei ciclisti che erano citati). Oggi dopo 13 anni ... sentiamo ancora parlare di Ferrari, Santuccione, Cecchini allora mi chiedo cosa realmente è cambiato da allora ????? L'unica cosa che è cambiata sono le metodologie di dopaggio man mano che i sistemi antidoping includono test per rilevare certe sostanze sul mercato ce ne sono altre non rintracciabili ... per questo dico che l'antidoping e sempre un passo indietro rispetto al doping, e finchè ci saranno prodotti non rintracciabili, chi tenta di fare il furbo ci sarà sempre, così come è sempre stato da quando esiste lo sport. Allora qual'e' la soluzione al problema ??? Io francamente non vede tante vie di uscite se non cambiare radicalmente la cultura sportiva delle generazioni future, ma sapendo che lo sport non è estraneo alla società attuale vedo la cosa molto difficile e ardua, per questo accetto il cilcismo così come lo sport in genere per quello che è e per le emozioni che sa trasmettermi indipendentemente dal sapere che un gesto atletico può essere frutto di aiuti extra. [/quote]caro federico, concordo con te su alcuni punti e vorrei aggiungere che finchè le varie federazioni nazionali non avranno regole univoche e severe sul doping, non arriveremo ad un bel nulla.E' chiaro che in Spagna stanno coprendo Valverde.Allora cosa fare?io penso che sia opportuno sedersi ad un tavolino e tutti assieme mettersi in gioco decretando sentenze sempre più dure sul doping e punizioni esemplari senza via di uscita.Purtroppo è vero che il doping è sempre un passo più avanti dell'antidoping, il quale però è da ricordarlo ha fatto notevoli passi in avanti.Ahinoi il vero problema è che ci sono troppi interessi così come in tutte le altre discipline sportive gettonate ed il doping ne diventa quasi una conseguenza.Sarò cinico, ma la creatura umana, ha l'indole perversa di fare di tutto per il danaro e la fama.Un proverbio dice: "Dall'uomo Il dio quattrino è più adorato del Dio uno e trino"E' una triste realtà, ma se ai vertici delle istituzioni ci sarà gente seria e che vuole bene allo sport e a come dici te il "gesto atletico", si risolverà il problema; se avverrà il contrario, con uomini interessati a fare solo soldi e tanta dicasi tanta "facciata" allora non si concluderà un bel niente.

 

[Modificato il 29/08/2007 alle 12:55 by falco46]


miky70 - 29/08/2007 alle 13:14

A mio modestissimo parere, Valverde sta in qualche modo pagando OP, essendo stato associato a valv-piti e contestato più volte dai giornali (tranne credo quelli spagnoli) ed i suoi risultati fuori dalla Spagna rispecchiano questo fatto. La Spagna ha avuto la sua vittoria al Tour grazie a Contador, anche lui prepotentemente finito sui giornali perchè sarebbe nominato in OP e adesso fatica a trovare una nuova squadra, perchè la sua, a causa di spaccature nel pro-tour, ha deciso di chiudere. Ora mi domando e vi domando: visto dove siamo andati a finire, era proprio necessario che la Spagna, per la smania di vittorie che aveva, si comportasse in questo modo? Non era meglio fare tutte le analisi al termine del Tour 2007, capire chi c'era e chi non c'era e andare avanti con 10 certezze in mano invece che con 100 dubbi in testa come succede ora? Possibile che alla UCI non ci sia stato nessuno abbastanza saggio da capire che la protezione dei ciclisti spagnoli avrebbe portato alla nascita di sospetti e spaccature difficili da dimenticare? Quale progetto di risanamento dell'ambiente potra mai essere attuato, se a sostenerlo saranno elementi che in questi 12 mesi hanno solo tergiversato o guardato al proprio interesse e non a quello di tutti, compreso chi, per una ragione o per un altra, procedeva all'individuazione e alla punizione dei ciclisti coinvolti e oggi si trova ad essere l'unica che ha applicato le regole sacrificando molto, così che sta piano piano facendo orecchie da mercante su quanto avvenuto successivamente, perchè riconosce di essere stata una macchina inchiodatrice e quasi vessatoria, favorendo altri e distruggendo i propri. Purtroppo qualcuno ha fatto credo agli sponsor che i campioni nascono nell'orto dietro casa e basta andare a raccoglierli quando servono e gettarli quando non servono.


Morris - 29/08/2007 alle 14:15

[quote][i]Originariamente inviato da mex51151 [/i] Morris, credo ti renderai conto anche tu che quello che chiedi a Cassani vale per tutti, e cioè anche per te. [/quote] Dipende cosa intendi tu per domande e se hai capito il senso di quello che ho scritto. E’ già la seconda volta che fai notare il mio tono e lo presenti, a me e agli altri, come un monito. Se ho notato la prima, e non ho posto in essere nessun cambiamento, significa che non ho bisogno di solleciti e di educande. [quote]In questo forum scrivono tutti di Pantani. Molti, secondo il mio modestissimo ed insignificante parere, parecchio a sproposito. Tanti lo considerano come un essere puro ed intoccabile, guai a dire che la mattina anche lui faceva la cacca come tutti gli esseri umani. [/quote] Ti infastidisce? Bypassa, se è così obbrobrioso. Ti ricordo che centinaia di migliaia di tifosi di Marco Pantani (alcuni dicono addirittura un milione), sul Mortirolo, il 5 giugno ‘99, pur feriti, si comportarono civilmente. Anche dopo fu lo stesso. Trovami un solo fatto dove sono andati sopra le righe nei luoghi che veramente contano per un distinguo probante: le strade. Non è stata la stessa cosa per altri tifosi. E’ la storia di questo sport a dirlo, non io. Qui si usano quelle parole che, in un’era come questa, fanno ben poco male, ed anche su questo tassello, trovami un tifoso di Pantani che è giunto al paradosso-castroneria di pontificare il proprio idolo come lindo e puro e chi gli arriva davanti automaticamente sporco. Trovami poi un altro caso di sportivo in Italia e nel mondo che, nel 1999 e precedenti, senza un preciso riferimento di legge ordinaria e/o sportiva, abbia subito quello che ha subito Marco. Siccome non c’è (ti risparmio i giudizi che ho sentito in Spagna da gente che appartiene al mondo intellettuale e della politica, a proposito del trattamento subito da Pantani in Italia!), accetta come legittime e non vinte da fideismo cieco o dalle similar- proposizioni studiate da John Bowlby sull’attacamento, la difesa e la rabbia dei suoi tifosi. Non ci vuole una scala Wechsler Bellevue a 140, per capire che, fra difetti/errori e pregi, Marco Pantani, abbia un’enorme credito con la sorte. [quote] Quindi, chi ne sa di più, come credo di capire sia il tuo caso, dovrebbe contribuire a chiarire i dubbi, se ne è in grado.[/quote] I dubbi si chiariscono anche con l’umiltà di chi ne è vinto o coinvolto. Quando ho un dubbio cerco di chiarirlo, iniziando quella ricerca empirica che ognuno può fare e, prima di porre domande agli altri, mi documento, non aspetto che il mio cruccio venga risolto da qualcuno perché rappresenta un suo dovere deontologico. Tu evidentemente non t’atteggi nello stesso modo. Su Pantani sono stati scritti libri, ci sono documenti elaborati anche da chi scrive qui come Donchisciotte, ci sono dei thread, alcuni scritti anche da me e che tu probabilmente non hai letto. Il fatto poi di essere in grado di dissipare i dubbi, non dipende sempre dai valori e dalle volontà di un singolo, ma pure da circostanze esterne, talvolta intrise d’impossibile. [quote] Mi rendo conto che c'è il limite della famigerata querela, però sinceramente dai tuoi post su Marco non capisco mai quante sono le cose che sai, quante quelle che presupponi, quante le ipotetiche, e quali sono solo domande. [/quote] Venendo su un forum che esiste da anni, prima di chiedere, sarebbe opportuno usare la funzione “cerca”. Ho scritto oltre 1900 post, molto pochi per uno che è tra i più vecchi qui, ma abbastanza per non credere che tu abbia setacciato quel gran numero di interventi, ed isolato i relativi a Pantani. [quote]Utopisticamente, mi piacerebbe arrivare ad avere l'elenco cronologico dei fatti e delle stranezze di quegli anni, con a fianco una specie di segnalino che indicasse "Fatto/Dubbio/Stranezza/Ipotesi/Voce non verificata/...". Una specie di "Enciclopedia Pantani" a cui si possa far riferimento. Monsieur chiede giustamente sempre la fonte, quando qualcuno posta sul forum notizie prese da chissà dove. [/quote] Marco Pantani è una stella e come tutte le stelle, va studiata con tanto di analisi spettrale………! “Utopisticamente”, non ci sta, perché quel lavoro c’è già, te ne ha dato assaggi e riferimenti Donchisciotte sopra. In quanto alle fonti, Monsieur le chiede con un criterio preciso, che tu stai, spero involontariamente, estremizzando. Le mie fonti? Conviviali, convegni, conferenze, incontri, dibattiti e l’attività di dirigente sportivo poli-disciplinare (che alla luce di quanto leggo verso il sottoscritto, la dovrei aggiungere alla quotidiana defecazione). Ora visto che ti piace archiviare con ordine ogni cosa, alla vista e all’udito che sono le mie principali fonti, immagino vorrai aggiungere e conoscere anche le ambientazioni dei miei incontri-scontri con King Kong. Vi posso riuscire sai, ma da buon magistrato, spero che tu non faccia cadere il loro valore probatorio, nel caso non arrivassi a ricordare, nel fascicolo da te aperto sulle conviviali, gli esatti contenuti gastronomici. No, non ricordo se, fra i tanti inni alla “caduta degli dei” di King Kong, vi fossero tre primi a base di orecchiette, due di spaghetti e tre di penne all’arrabbiata. Non ho più la memoria al fulmicotone di un tempo. [quote]Ad esempio, tu dici che in Canada c'era chi sapeva. Guarda che ci credo, di te istintivamente mi fido anche se non ti conosco. Però ti rendi conto che se io scrivessi che a Lazise c'era chi sapeva due giorni prima che Rasmussen sarebbe stato fermato, mi cazzierebbero tutti per la voce ufficiosa ? [/quote] In quel periodo in Canada c’erano corse di settori diversi dal professionismo, ma sempre di ciclismo si trattava. Chi era impegnato in questo sport, poteva avere atleti ed operatori là in quella terra e se questi informarono chi era rimasto in Europa, tra le altre cose, anche di queste voci che circolavano nella carovana di quel luogo, cosa c’è di male a dirlo. I “tam tam”, spesso, possiedono valori indicativi notevoli, altre volte sono solo distorsioni, altre ancora autentici bluff. In questo caso però, anche in Italia insistevano voci coincidenti e ben più probanti: dal carcere appunto. Vallanzasca dichiarò che nelle celle si scommetteva sugli avversari di Marco, perché questi sarebbe andato a casa assieme alla sua squadra. Voleva parlarne a quei magistrati (se i medici in Italia sbagliassero come le toghe, gli ospedali sarebbero aree di stragi) che poi, nonostante la richiesta della difesa di Pantani, non si degnarono abbassarsi ad ascoltare la testimonianza di un delinquente. Ora tu porti il caso Rasmussen. Bene, se tu eri in contatto con qualcuno a Lazise, ed avevi saputo che in quel luogo si dava già da giorni come certa l’espulsione di Rasmussen, facevi bene a dirlo e chi ti caz.ziava sbagliava di brutto. Queste voci non sarebbero state prova se prese singolarmente, ma aggiunte alla vergognosa e scoperta pantomima UCI-Rabobank, avrebbero messo un punto difficilmente dribblabile per chi voleva confondere la verità. [quote]In questo senso, secondo me tu chiedi a Davide cose che lui non può dire, come non le puoi dire tu, visto che parli di King Kong. [/quote] A Davide ho chiesto semplicemente, ogni tanto, degli input che lascino aperte, nelle menti di chi l’ascolta, quello che tutti sanno nell’ambiente, ma non vogliono dire e che si riassumono in questa frase: “la vicenda Pantani non ha un corso liscio e non si circoscrive solo a lui”. Ovattata come vedi, ma sufficiente per mettere qualche prurito sull’ignavia imperante, o su quelle vere e proprie genuflessioni che cospargono gli amanti “sine die” dell’ufficialità. In quanto al King Kong, o ad altri, io non accuso nessuno, mi limito a presentare dei pezzi di puzzle su una vicenda dove, ribadisco, Marco era, prima di tutto, obiettivo e strumento. Il tempo, a volte, è onesto per le verità. Lo è stato abbastanza per Mattei, spero lo sia anche per Pantani. Intanto, oggi, quelli che pensano a Campiglio come ad un agguato, sono moltiplicati all’ennesima potenza. E qualcuno lo sa bene. [quote] Davide scrive che secondo lui non c'è stato complotto. Tu sei di un parere diverso. Io la vedo dal di fuori, metto la tara a quello che dite entrambi, e continuo a rimanere nel dubbio. Probabilmente non mi toglierò mai i dubbi. E' giusto così ? Boh. [/quote] Già, il dubbio è un passo avanti. Il mondo sportivo, soprattutto il governo dello sport, i dubbi in chi lo guarda, li considera un pericolo. Vedi un po’ te, se sei più o meno fortunato di altri. [quote]Davide dice che Marco va lasciato in pace. E se fosse che Davide sa cose che è meglio che non saltino fuori, per il bene di Marco ? Ti è venuto questo dubbio ? Io non conosco nemmeno Davide personalmente (avrei voglia di andare ad uno dei suoi stage in bici solo per parlarci un pò, perchè mi sembra proprio una brava persona), e da un pò sono in bilico tra la sensazione che Davide tenga questa linea perchè "da cattolico" pensa che Marco ne ha già passate troppe da vivo, o magari invece sa che se si continua a rimestare nel passato la figura di Marco ne verrà fuori peggiorata. [/quote] Uhm….. penso che la lettura del secondo capitolo di “Psicopatologia della vita quotidiana”, di Sigmund Freud, chiarisca quello che hai scritto rivolgendoti ad altri. Ciao moseriano con vocazione (o realtà) da magistrato!


Morris - 29/08/2007 alle 14:16

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Morris: mi piacerebbe parlare con te, come con tutte quelle persone che posso dire qualcosa. Perchè le sentono e le sanno. [/quote] Grazie! Ci incontreremo senz’altro.


mex51151 - 29/08/2007 alle 21:06

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Mex51151, scusa, mi sono un po' infervorata perché per anni, sul forum di pantani, quando lui era vivo, ci siamo sentiti dire, non da lui, chiaramente, di non protestare perchè lo danneggiavamo. E noi abbiamo eseguito, purtroppo, abbiamo cominciato a far casino dopo che era morto. Abbiamo capito dopo che non danneggiavamo lui...... La vicenda di Pantani, se ti va, la puoi leggere nel blog che ho dedicato a Marco, l'indirizzo lo trovi qua sotto (home),comunque è http://pantani.splinder.com, categoria Il capro espiatorio. Anche se adesso lo sto un po' rimaneggiando, la storia è quella là. [/quote] Donchi, grazie per il link, l'ho scorso un pò alla svelta, ma mi ci rimetto e lo leggo per bene e con calma.


panta2 - 29/08/2007 alle 21:35

Davide, secondo te, è più duro il Mortirolo o il San Pellegrino in Alpe?


mex51151 - 29/08/2007 alle 21:37

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Dipende cosa intendi tu per domande e se hai capito il senso di quello che ho scritto.... Ciao moseriano con vocazione (o realtà) da magistrato! [/quote] Morris, cosa vuoi che ti dica... di sicuro non riesco a spiegarmi così bene quando scrivo, non sono un magistrato e non sono bravo come te. Provo a spiegarmi meglio, non so se ci riuscirò, e poi la chiudo qui. Io vorrei (e di sicuro anche tu più di me) che si facesse luce su tutta la brutta storia di Pantani. Non tanto per lui, perchè Marco non c'è più e quindi non gliene frega più niente di quello che succede adesso, ma per chiudere in un angolo tutti i vivi che hanno contribuito volontariamente alla porcheria di quegli anni. Io mi sento uno con una conoscenza delle "vicende" del ciclismo superiore alla media della popolazione mondiale, perchè seguo e amo il ciclismo da tanti (troppi...) anni, eppure su Pantani per parecchie cose non ho le idee chiare. E il problema secondo me non è che non le ho chiare io, perchè allora, fossi l'unico a non sapere, saremmo a posto, ma la questione è che in troppi (secondo me la stragrande maggioranza degli italiani, per esempio) pensano a Pantani ancora e solo come ad un drogato. Ecco, forse la mia sensazione è sbagliata, ed invece nella coscienza popolare la percezione di Pantani è già cambiata, ma a me non sembra così, e quindi rimango con il mio desiderio (utopistico, permettimelo...) di vedere qualcuno che va al tg con una bella enciclopedia che elenca tutti i fatti, sputtana chi c'è da sputtanare e risistema le cose una volta per tutte. Non succederà mai probabilmente, e mi darà sempre fastidio questa cosa. Adesso comunque mi ritiro in buon ordine e mi informo meglio, scusa se per due volte ti ho quotato, non succederà più. :cincin:


Donchisciotte - 29/08/2007 alle 21:58

Cassani, certo che tu e Tonina potete sentirvi in privato quanto volete. Il gioco è ovviamente quello del sentirsi in pubblico come stiamo facendo tutti noi, è chiaro, ognuno potrebbe mandarti un 'e mail e tu rispondi a chi vuoi, ma si sta facendo un dibattito pubblico e Tonina ha voluto partecipare anche se indirettamente. Visto che avevi detto che ti accusano di difendere Marco, lei ha voluto farti quella domanda. E mi ha anche detto di dire che era nel 1997 che hai lavorato con Marco, del resto dalla fine del 1998 in poi il posto di addetto stampa, pubbliche relazioni, portavoce e altro era già abbondantemente occupato........ Su Figueras c'è un'intervista anche su Bicipsort di agosto.


pier70 - 29/08/2007 alle 22:54

E' lapalissiano che Cassani in questo forum PUBBLICO certe cose non le possa dire, ed è altrettanto ovvio che rimandi le risposte alle domande di Tonina Pantani a sede strettamente privata. Mi sembra logico. Però Cassani ha anche scritto cose importanti, che mi hanno davvero sorpreso (in senso positivo, intendo). Ad esempio in risposta ad un mio post in questo thread, ha confessato che in effetti se tornasse indietro agli anni '90 se ne andrebbe sbattendo la porta, per via di un sistema marcio che costringeva gli atleti al doping. A questo punto io l'ho ringraziato per quello che ha detto, anzi gli ho proprio reso onore, perchè (gli si creda o no non è affatto importante) un'affermazione del genere è davvero pesante e non può non essere implicitamente collegata alla vicenda di Pantani: se il malcostume era generalizzato, il fatto di aver torturato uno solo, l'atleta più rappresentativo di quegli anni, è di per se un fatto disgustosamente assurdo. A questo punto, non mi interessa nemmeno più il fatto che Cassani non creda alla tesi del complotto, poichè è lui stesso a valorizzarla con quell'affermazione. E non mi aspetto che aggiunga altro! Anzi, dal mio ingnorantissimo punto di vista ha detto pure troppo e l'ha fatto deliberatamente: questo mi ha colpito davvero. Segno che Cassani dentro di sè possiede una spiccata onestà intellettuale? Sì, mi piace pensare questo e aggiungerei anche che lo schifo da sopportare in quegli anni, prima da ciclista e poi da cronista, deve essere stato davvero enorme.


Morris - 29/08/2007 alle 23:42

[quote][i]Originariamente inviato da mex51151 [/i] Morris, cosa vuoi che ti dica... di sicuro non riesco a spiegarmi così bene quando scrivo, non sono un magistrato e non sono bravo come te. Provo a spiegarmi meglio, non so se ci riuscirò, e poi la chiudo qui. Io vorrei (e di sicuro anche tu più di me) che si facesse luce su tutta la brutta storia di Pantani. Non tanto per lui, perchè Marco non c'è più e quindi non gliene frega più niente di quello che succede adesso, ma per chiudere in un angolo tutti i vivi che hanno contribuito volontariamente alla porcheria di quegli anni. Io mi sento uno con una conoscenza delle "vicende" del ciclismo superiore alla media della popolazione mondiale, perchè seguo e amo il ciclismo da tanti (troppi...) anni, eppure su Pantani per parecchie cose non ho le idee chiare. E il problema secondo me non è che non le ho chiare io, perchè allora, fossi l'unico a non sapere, saremmo a posto, ma la questione è che in troppi (secondo me la stragrande maggioranza degli italiani, per esempio) pensano a Pantani ancora e solo come ad un drogato. Ecco, forse la mia sensazione è sbagliata, ed invece nella coscienza popolare la percezione di Pantani è già cambiata, ma a me non sembra così, e quindi rimango con il mio desiderio (utopistico, permettimelo...) di vedere qualcuno che va al tg con una bella enciclopedia che elenca tutti i fatti, sputtana chi c'è da sputtanare e risistema le cose una volta per tutte. Non succederà mai probabilmente, e mi darà sempre fastidio questa cosa. Adesso comunque mi ritiro in buon ordine e mi informo meglio, scusa se per due volte ti ho quotato, non succederà più. :cincin: [/quote] Mex51151, tu puoi quotarmi quando vuoi, ci mancherebbe, non me la son certo presa per quello! Il mio disagio, nasce quando mi si pongono dei moniti, da qualsiasi parte provengano. Quando facevo politica, ad esempio, ho mandato cordialmente a cag.are un personaggio per questo. Nello sport pur avendo vinto molto, ma davvero molto, credimi, ho trovato modo di strillare più di una volta con quelli, tipo King Kong, che mi ponevano parametri o facevano adombrare su di me sinistri disegni. Come dirigente, quando i temi si intingevano di politica, con tanto di incapsulamenti d’orizzonti, diventavo cattivo ed avevo il coltello delle parole costantemente fra i denti. Sono un istintivo, uno pure difficile, non amo l’ordine, faccio tanto se non tutto a sensazioni, potrei dire un Marco con un grammo del suo talento, ma orientato nelle medesime direzioni. C’è una differenza sostanziale però: lui era buono con un animo nobile e quando scattava tendeva comunque a non colpire, semmai implodeva, mentre io sono tendenzialmente buono, ma quando scatto divento una belva. Due romagnoli, due sanguigni che possono andare dalle stelle alle stalle, ma anche caratterialmente, lui era migliore di me. La mia sul magistrato era una battuta, con una civettuola forma di speranza riflessa.......perchè c’è una storia che, prima o poi, racconterò. Ora ho capito cosa volevi dire e sappi che non ho nessun problema con te, Mex51151! :cincin: I problemi, invece, li ho all’apparato intestinale quando vedo certi dirigenti sportivi, o quando devo subire le schifezze della politica, a cominciare da quella parte che, fino ad oggi, ho sempre votato. Ciao!


meriadoc - 30/08/2007 alle 11:22

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Non so, Omar, se sono bene aperti. Armstrong è la più grande negazione del ciclismo in 130 anni di ciclismo. E mi fermo qui. [/quote] Questo è il tuo e non ti dico di aprire gli occhi perchè la pensi diversamente da me; per me è stato uno dei piu' grandi al mondo, penso che posso essere libero di pensarlo e non devo chiedere il permesso a te. Io ti posso dire che per me Pantani è stata la più grande negazione del ciclismo in 130 anni di ciclismo. E con questo mi fermo qui. [/quote] ciao omar. Senti, volevo avvisarti che mancava il gne gne gne alla fine della tu frase. Spero di esserti stato d'aiuto. :cincin:


omar - 30/08/2007 alle 11:28

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] ciao omar. Senti, volevo avvisarti che mancava il gne gne gne alla fine della tu frase. Spero di esserti stato d'aiuto. :cincin: [/quote] Grazie molto gentile :OO:


Lester - 30/08/2007 alle 13:04

MOrris dici che i tifosi di pantani si comportarono civilmente sul mortirolo nel 99 ed è vero, io sperai all'epoca che invece si comportassero in maniera incivile, non dico insultare i corridori ma fermare la corsa. Non aveva senso continuare quel giro e anche oggi dopo 8 anni avrei voluto che tutti i tifosi di marco sul mortirolo si fossero piantati in mezzo alla strada e avessero impedito il passaggio della corsa. Meglio così che assistere alla fiera dell'ipocrisia e alla tappa più triste della storia del ciclismo. E magari per Marco sarebbe stato diverso, avrebbe capito che qualcuno era dalla sua parte e faceva sul sul serio.


Andrea_Web - 30/08/2007 alle 13:05

[quote][i]Originariamente inviato da Lester [/i] MOrris dici che i tifosi di pantani si comportarono civilmente sul mortirolo nel 99 ed è vero, io sperai all'epoca che invece si comportassero in maniera incivile, non dico insultare i corridori ma fermare la corsa. Non aveva senso continuare quel giro e anche oggi dopo 8 anni avrei voluto che tutti i tifosi di marco sul mortirolo si fossero piantati in mezzo alla strada e avessero impedito il passaggio della corsa. Meglio così che assistere alla fiera dell'ipocrisia e alla tappa più triste della storia del ciclismo. E magari per Marco sarebbe stato diverso, avrebbe capito che qualcuno era dalla sua parte e faceva sul sul serio. [/quote] A Savoldelli avrebbero messo la "Camicia (maglia) di forza rosa"...


omar - 30/08/2007 alle 13:09

Bisognava buttare delle puntine per strada, buttare dell'olio per strada cosi magari tutti sarebbero caduti e la storia sarebba cambiata


meriadoc - 30/08/2007 alle 14:13

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Bisognava buttare delle puntine per strada, buttare dell'olio per strada cosi magari tutti sarebbero caduti e la storia sarebba cambiata [/quote] teppista. Magari tifavi pure per Armstrong


omar - 30/08/2007 alle 14:15

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] teppista. Magari tifavi pure per Armstrong [/quote] Che domande, ti puoi dare pure la risposta da solo :? P.S:comunque si parla di Giro D'Italia


meriadoc - 30/08/2007 alle 14:49

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] teppista. Magari tifavi pure per Armstrong [/quote] Che domande, ti puoi dare pure la risposta da solo :? P.S:comunque si parla di Giro D'Italia [/quote] ah, allora si capiscono molte cose...immagino che quando Armstrong fece il Padrino in gruppo contro Simeoni al Tour (l'episodio più scandaloso degli ultimi 10 anni) tu eri lì a incitarlo perché lo facesse cadere. In quell'occasione avrei preferito una difesa di Simeoni molto più decisa da parte di Cassani, ma del resto Armstong era "THE BOOOOOOOOSSSS"


simociclo - 30/08/2007 alle 14:54

Questo thread si chiama "Domande per Davide Cassani"....:boh:


omar - 30/08/2007 alle 14:55

meriadoc, immagina immagina, pensa quello che vuoi :zzz: Non hai capito neanche l'ironia che cera nel post dove dicevo di buttare le puntine.


robby - 30/08/2007 alle 15:12

[quote][i]Originariamente inviato da simociclo [/i] Questo thread si chiama "Domande per Davide Cassani"....:boh: [/quote] GRANDE SIMO!!!!!...se volete "litigare", fatelo pure, ma in privato...eccheccacchio :? :mad:


MassimoErGladiatore - 30/08/2007 alle 19:35

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simociclo [/i] Questo thread si chiama "Domande per Davide Cassani"....:boh: [/quote] GRANDE SIMO!!!!!...se volete "litigare", fatelo pure, ma in privato...eccheccacchio :? :mad: [/quote] Altrimenti ci tocca chiamare tutto il cast di Buona Domenica:D:D


davidecassani - 30/08/2007 alle 21:06

robby: Mannaggia....Ho fatto il Croce Domini un paio di settimane fa (ed ho pure mangiato lassu in cima). Sarebbe stato possibile pedalare insieme, e sarebbe stato un piacere. Ne abbiamo fatte una trentina e le prossime che faremo saranno: Fauniera, Agnello, SAmpeyre e Izoard. I giorni mi pare dal 10 al 13 settembre e se qualcuno vuole aggregarsi non ci sono problemi. Sarò più preciso (su salite e orari. CAscata: Il Mondiale è la mia corsa preferita. La sera prima faccio fatica a prendere sonno. Ballero lavora benissimo e se fossi il presidente della FCI me lo terrei ben stretto. Da parte mia adoro quello che sto facendo ma sarei un bugiardo se dicessi che quel ruolo mi lascia indifferente.


davidecassani - 30/08/2007 alle 21:31

Panta2: Più duro il Mortirolo perchè è duro dalla base alla vetta. Il SAn Pellegrino è terribile solo in vista del paese. Ci sono un paio di Km dove le pendenze sono intorno al 15%. Forse qualcosa in più ma a differenza del Mortirolo più di metà salita è normale ossia pendenze che non superano mai il 10% DonChisciotte: Grazie per la precisazione. E' vero che ho lavorato alla Mercatone nel 1997 ma quando Marco mi telefonò per chiedere se volevo tornare non era per fare l'addetto stampa.


GiboSimoni - 30/08/2007 alle 21:34

Davide secondo te sulla vicenda aprica 2006 Basso-Simoni credi che Gibo abbia detto la verità x quanto riguarda il fatto che Basso gli avrebbe dato dei soldi e così via??:)


davidecassani - 30/08/2007 alle 21:38

Meriadoc: Guarda che ho sempre sostenuto la parte di Simeoni. Armstrong sarà anche stato the boss ma quando fa una stronzata rimale tale. Quel giorno rimasi male dal comportamento di Armstrong. Dissi che un campione non può permettersi atteggiamenti del genere. Simeoni ha dimostrato di essere un uomo quel giorno che ha detto quello che sapeva. Non ha sparlato di nessuno. Non si è scagliato contro nessun corridore. Ha semplicemente detto quello che aveva fatto lui. Senza prendere una lira (a differenza di altri). E per questo provo sincera ammirazione per Simeoni.


panta2 - 30/08/2007 alle 21:40

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Panta2: Più duro il Mortirolo perchè è duro dalla base alla vetta. Il SAn Pellegrino è terribile solo in vista del paese. Ci sono un paio di Km dove le pendenze sono intorno al 15%. Forse qualcosa in più ma a differenza del Mortirolo più di metà salita è normale ossia pendenze che non superano mai il 10%[/quote] Te l'ho chiesto perchè tanti cicloamatori che conosco, hanno scalato entrambe e dicono che sia più duro il San Pellegrino in Alpe, quindi volevo sapere il tuo parere... Grazie!!!


stress - 30/08/2007 alle 21:46

Tra le salite della collana sono previste anche il Cuvignone e/o il Mottarone? Se si quando avverrà la recensione? grazie.


davidecassani - 30/08/2007 alle 21:51

gibosimoni: Altro caso scottante. Prima di cominciare dico che questa è la mia opinione. Niente altro. Gibo quel giorno ha detto la verità. E' vero che Ivan gli ha detto di aspettarlo in discesa è vero che Ivan ha parlato di soldi. Per questo dissi che Ivan si comportò non bene. La CSC aveva già lasciato una vittoria a Garate sul PAsso SAn Pellegrino. Biarne Riis ordinò a Ivan di Staccare Simoni e lui eseguì. IO dico che quando un corridore chiede ad un altro di aspettarlo (famose regole non scritte) è certo che si arriva insieme poi ognuno è libero di fare la volata. Ivan poteva risparmiarsi di chiedere a Gibo di aspettarlo in discesa perchè avrebbe perso 40" e l'avrebbe raggiunto dopo 3 km di Aprica. Ed ha fatto male a dire a Gibo che la vittoria significava per i suoi compagni di squadra tanti soldi. Ma i discorsi vennero interrotti da Riis che alla radio ordinò a Basso di staccare Simoni.


davidecassani - 30/08/2007 alle 21:55

stress: Mottarone si Cuvignone non lo so ancora. Per il Mottarone non ho ancora in calendario la data precisa Panta2: Come ti dicevo un paio di km del SAn pellegrino in Alpe non durissimi ma nel complesso il Mortirolo è molto peggio, fa danni maggiori


stress - 30/08/2007 alle 21:58

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] stress: Mottarone si Cuvignone non lo so ancora. Per il Mottarone non ho ancora in calendario la data precisa [/quote] Quando lo saprai mi piacerebbe saperlo. Si sa mai che mi aggrego (faccio la zavorra :OO: )!! Per me i primi 6 km sono qualcosa di bastardo che + bastardo non si può perchè non ci sono 100 metri = a quelli seguenti ed in + quelle rampacce al 13/15% speezzano ritmo e gambe.


Andrea_Web - 30/08/2007 alle 21:59

Davide sei mai salito al Monte Padrio? Versante (secondo me) più irregolare del Mortirolo.


molo1984 - 30/08/2007 alle 22:41

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Ho fatto il Croce Domini un paio di settimane fa (ed ho pure mangiato lassu in cima). [/quote] da che versante l'hai scalato? tempo impiegato? c'era qualche pro insieme a te o eravate solo te e boglia?

 

[Modificato il 30/08/2007 alle 22:52 by molo1984]


pedalando - 30/08/2007 alle 23:03

ecco li' che scappa anche a me la domanda: fate anche la Bocchetta ? grazie in anticipo


Carrefour de l arbre - 30/08/2007 alle 23:27

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] gibosimoni: Altro caso scottante. Prima di cominciare dico che questa è la mia opinione. Niente altro. Gibo quel giorno ha detto la verità. E' vero che Ivan gli ha detto di aspettarlo in discesa è vero che Ivan ha parlato di soldi. Per questo dissi che Ivan si comportò non bene. La CSC aveva già lasciato una vittoria a Garate sul PAsso SAn Pellegrino. Biarne Riis ordinò a Ivan di Staccare Simoni e lui eseguì. IO dico che quando un corridore chiede ad un altro di aspettarlo (famose regole non scritte) è certo che si arriva insieme poi ognuno è libero di fare la volata. Ivan poteva risparmiarsi di chiedere a Gibo di aspettarlo in discesa perchè avrebbe perso 40" e l'avrebbe raggiunto dopo 3 km di Aprica. Ed ha fatto male a dire a Gibo che la vittoria significava per i suoi compagni di squadra tanti soldi. Ma i discorsi vennero interrotti da Riis che alla radio ordinò a Basso di staccare Simoni. [/quote] il quadro non farebbe una grinza, se non ci fosse stata la foto di Santiago sul traguardo. Non è che [i]per caso[/i] Basso ha messo in atto ciò che aveva già in mente prima della partenza, e addossando le colpe a Rjis lo si è tramutato in un "delitto perfetto"?


davidecassani - 30/08/2007 alle 23:35

Monte PAdrio: Mai fatto, scusami l'ignoranza ma non conosco questo versante Bocchetta? Non lo so anche perchè credo che qualche salita sia ancora in forse. Per ora non è in programma


riddler - 30/08/2007 alle 23:36

Hai mai avuto screzi con Bugno?


davidecassani - 30/08/2007 alle 23:45

Croce Domini da Breno ed eravamo solo io e Boglia. poi abbiamo trovato un cicloturista che ci ha accompagnato per qualche km.


davidecassani - 30/08/2007 alle 23:47

Con Bugno? Mai nessun screzio


riddler - 30/08/2007 alle 23:54

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Con Bugno? Mai nessun screzio [/quote] sai com'è siccome è successo tra Lombardi e Petacchi, amicizia quasi intoccabile e mi domandavo...


antonello64 - 31/08/2007 alle 00:38

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] gibosimoni: Altro caso scottante. Prima di cominciare dico che questa è la mia opinione. Niente altro. Gibo quel giorno ha detto la verità. E' vero che Ivan gli ha detto di aspettarlo in discesa è vero che Ivan ha parlato di soldi. Per questo dissi che Ivan si comportò non bene. La CSC aveva già lasciato una vittoria a Garate sul PAsso SAn Pellegrino. Biarne Riis ordinò a Ivan di Staccare Simoni e lui eseguì. IO dico che quando un corridore chiede ad un altro di aspettarlo (famose regole non scritte) è certo che si arriva insieme poi ognuno è libero di fare la volata. Ivan poteva risparmiarsi di chiedere a Gibo di aspettarlo in discesa perchè avrebbe perso 40" e l'avrebbe raggiunto dopo 3 km di Aprica. Ed ha fatto male a dire a Gibo che la vittoria significava per i suoi compagni di squadra tanti soldi. Ma i discorsi vennero interrotti da Riis che alla radio ordinò a Basso di staccare Simoni. [/quote] torno su questa storia perchè ti avevo già fatto la domanda sulle famose regole non scritte. Io ho avuto l'impressione che Simoni pretendesse da Basso il regalo della tappa: non credo che si sarebbe accontentato di arrivare con Basso e perdere in volata. Non credi che se fossero arrivati assieme, e poi Basso avesse vinto allo sprint, Simoni avrebbe fatto casino lo stesso?


lucius - 31/08/2007 alle 08:36

Con Cassani si parla spesso della AMSTEL GOLD RACE del 1995 ma forse non tutti, sopratutto i più giovani, hanno visto quella ormai famosa sfida con Gianetti. Se avete un pò di pazienza la sto uploadando su youtube (è divisa in due parti) ... in giornata vi indicherò i links per vedere le fasi decisive. Forse anche a Davide farà piacere rivederla in questa nuova veste internettiana :D ...CIAO p.s. Davide ... secondo me se nello sprint a 'sorpresa' partivi 20-30 metri più tardi e se non ti voltavi tante volte indietro ... potevi farcela


panta2 - 31/08/2007 alle 08:56

Davide, cosa ne pensi di Aurelien Passeron?


robby - 31/08/2007 alle 09:06

MIIII che sfiga!!!! peccato si poteva pedalare insieme!!!! sarà per la prossima volta, qualsiasi volta ti capiterà di essere qui nel bresciano in bici fai uno "squillo su cicloweb" (:D ) che robby è presente!!!!! e ti farò scoprire delle salite da giro d'italia molto toste e molto belle!!!! Croce dominii da Breno...TOSTISSIMO!!!!!! e mooolto bello ma poi non avete continuato fino al dosso dei galli? hai presente che quando si arriva incima salendo da Breno arrivi a un bivio, a sinistra c'è la strada che va verso Bagolino normalmente asfltata e poi sulla destra c'è quella fantastica strada sterrata che si inerpica molto dura per i primi 2 km e poi arriva in dorsale (con un altro km durissimo al 12/13%) fino al dosso dei galli per poi ricollegarsi al maniva...è una strada fantastica, sembra di essere fuori dal mondo!!! ce ne sono di strada bellissime in zona...se ricapiterai un giretto insieme non mancherà ;)


all_i_need_is_bike - 31/08/2007 alle 09:20

Spero che la questione non sia già stata posta (nel qual caso mi scuso)... Ho apprezzato molto, durante il Giro, la tappa con Agnello e Izoard in cui eri sulla moto cronaca. E' stato un esperimento isolato, ci saranno altre occasioni simili o è possibile un intero giro in motostaffetta? Se da un lato sarebbe molto bello, dall'altro mi dispiacerebbe rinunciare al Cassani commentatore tecnico... [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] ...le prossime che faremo saranno: Fauniera, Agnello, SAmpeyre e Izoard. I giorni mi pare dal 10 al 13 settembre e se qualcuno vuole aggregarsi non ci sono problemi. Sarò più preciso (su salite e orari. [/quote] Tienici aggiornati... sarebbe un'occasione da non perdere (e infatti cercherò di non perderla ;))!!! :cincin:


Nanard - 31/08/2007 alle 10:12

[quote][i]Originariamente inviato da all_i_need_is_bike [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] ...le prossime che faremo saranno: Fauniera, Agnello, SAmpeyre e Izoard. I giorni mi pare dal 10 al 13 settembre e se qualcuno vuole aggregarsi non ci sono problemi. Sarò più preciso (su salite e orari. [/quote] Tienici aggiornati... sarebbe un'occasione da non perdere (e infatti cercherò di non perderla ;))!!! :cincin: [/quote] Saresti davvero gentile a darci il dettaglio delle scalate, fare volentieri ssimo anche solo 1 km con voi :cincin:


robby - 31/08/2007 alle 11:39

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] ...le prossime che faremo saranno: Fauniera, Agnello, SAmpeyre e Izoard. I giorni mi pare dal 10 al 13 settembre [/quote] Fauniera: ECCEZIONALE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Sampeyre: BELLISSIMO e regolare sempre sul duro da far paura Agnello: mi manca porcaccia miseria (sarebbe stata un'ottima occasione per farlo insieme :doh: Izoard: da pelle d'oca appena si arriva sulla casse deserte...e tosto tosto..che figata la discesa verso Briancon!!!! ...maledetto settembre in cui manco posso prendere 10 minuti di permesso!!! sarei venuto di corsa a farle tutte e 4 quelle salite!!!!


molo1984 - 31/08/2007 alle 11:47

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Croce Domini da Breno ed eravamo solo io e Boglia. poi abbiamo trovato un cicloturista che ci ha accompagnato per qualche km. [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Croce dominii da Breno...TOSTISSIMO!!!!!![/quote] scusatemi ma credo che sia un po' più duro salendo da bienno (poi c'è il bivio dove si uniscono le due strade)... o è solo una mia impressione?


robby - 31/08/2007 alle 11:54

osti da lì non l'ho mai fatto, e quindi non ti saprei dire, son salito da Breno che credo sia la salita classica ma son salito molto + volte dal lago d'idro/Bagolino perchè mi viene comodo inserendolo in un anello di 165 km bellissimo....la salita da bagolino è una delle mie preferite di tutta la provincia... ovviamente la migliore della provincia di Bs è un certo Sig. Gavia!!! Spettacolo Puro!!! ma ce ne sono 2o3 sconosciute ai più che fan venire la pelle d'oca...Vieni vieni Davide che te le faccio conoscere e poi gliele puoi proporre al buon Zomegnan!! :D


pony - 31/08/2007 alle 12:47

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Monte PAdrio: Mai fatto, scusami l'ignoranza ma non conosco questo versante Bocchetta? Non lo so anche perchè credo che qualche salita sia ancora in forse. Per ora non è in programma [/quote] se per caso poi la bocchetta si facesse... beh, potrei fare volentieri da umile cicerone... poi invito a pranzo con trofie al pesto...


robby - 31/08/2007 alle 13:05

davide questo è il link per vedere la salita che ti diceva Andrea Web e cioè il Padrio http://www.salite.ch/padrio.asp praticamente la si prende scendendo dall'aprica verso edolo (o salendo da edolo verso l'aprica!! :D:D:hammer: :crazy: ) da Lombro seguendo inizialmente le indicazioni per Megno e Doverio e poi proprio per il mortirolo e monte padrio...dovrai provarla,è irregolare, a scalini è difficile riuscire a mantenere un ritmo e alcuni muri fanno veramente impressione solo a vederli!!!!! vuoi un esempio???? eccotelo servito [img width=550 height=750] http://img181.imageshack.us/img181/6851/wallvw3.jpg[/img] fonte:la digitale di Andrea Web :P


MassimoErGladiatore - 31/08/2007 alle 14:59

La carreggiata sembra la pista di un ottovolante!!!Ma ce ne passano macchine in quella salita?:o


MassimoErGladiatore - 31/08/2007 alle 14:59

La carreggiata sembra la pista di un ottovolante!!!Ma ce ne passano macchine in quella salita?:o


ataru-74 - 31/08/2007 alle 15:09

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] ataru: penso che tu abbia fatto un pò di confusione. Intanto io ho detto dei miei piazzamenti ai grandi giri qua e mai mi sognerei di dirlo in una telecronaca per il motivo stesso che tu dici. mai ho scritto che prendevo roba senza esagerare. Ma dove l'hai letto? Ho semplicemente detto che non sono un santo ma che pure io le mie cavolate le ho fatte come molti in questo mondo. La tristezza per la cacciata di Rasmussen è più mia che tua. Cosa credi. Mi spieghi cosa vuoi dire quando parli di telefonata patetica. Ma perchè non rispetti i miei sentimenti? Perchè mi insulti e mi dai del patetico ed ipocrita quando non conosci i fatti? Ancora oggi sto male per quello che è successo al Tour e se in telecronaca si notava questo è perchè stavo male. Il corridore pulito è colui che sta alle regole. Per me è pulito anche Petacchi perchè un valore fuori norma di Salbutamolo lo ritengo ininfluente sul risultato ma soprattutto sono convinto della sua buona fede. Non puoi insultarmi per opinioni che esprimo. Mi criticano percfhè parlo troppo poco di doping e tu mi dici che ne parlo troppo. Dici che quando parlo di alimentazione faccio pietà. Forse non ho studiato come te ma non non racconto balle. Io amo questo sport come penso lo ami tu. Essendo stato corridore mi da tristezza sapere che la maggior parte della gente ci consideri dei drogati. Non penso che siano le nostre telecronache la causa di tutto questo ma l'incoscienza di molti (corridori compresi) che non hanno capito che le cose sono cambiate. [/quote] Ma Davide tu nei miei post vedi solo insulti? dire che certi discorsi sono patetici non è un insulto, ma perchè continui a fare la vittima? non sembri mica un ex corridore sai? certo le vostre telecronache non sono la causa, ma gettano benzina sul fuoco, chi è che ti dice di parlare di doping a quel modo? nell'affare Rasmussen ti sei gestito malissimo, ma questo te lo hanno gia detto... ciao


Subsonico - 31/08/2007 alle 15:12

Non solo davide pensa che nei tuoi post ci siano solo insulti..


robby - 31/08/2007 alle 15:31

ataru...ma per favore dai...


robby - 31/08/2007 alle 15:42

[quote][i]Originariamente inviato da MassimoErGladiatore [/i] La carreggiata sembra la pista di un ottovolante!!!Ma ce ne passano macchine in quella salita?:o [/quote] in effetti quando ti capita di incrociare un auto o che sale o che scende bisogna avere ottime doti di equilibrismo :P...per fortuna il traffico è molto limitato


lucius - 31/08/2007 alle 15:53

Ecco, ho terminato il lungo upload. Ora i video della Amstel Gold Race del '95 sono visualizzabili, con un pizzico di nostalgia per la voce del Adriano De Zan. La qualità delle immagini non è granchè, perchè Youtube riduce automaticamete la risoluzione dei video. Sottolinerei la grande rimonta di Fondriest che per poco non riuscì a raggiungere Cassani e Gianetti che poi si giocarono la vittoria. http://www.youtube.com/watch?v=Tf0MAPvaGts (prima parte) Davide durante la volata si gira ben 3 volte per cercare Gianetti e visto che perde solo per mezza ruota ... forse se non si fosse mai voltato ... chissà ... http://www.youtube.com/watch?v=LGSBsqFrLKA (seconda parte)

 

[Modificato il 31/08/2007 alle 15:57 by lucius]


panta2 - 31/08/2007 alle 16:03

[quote][i]Originariamente inviato da lucius [/i] Ecco, ho terminato il lungo upload. Ora i video della Amstel Gold Race del '95 sono visualizzabili, con un pizzico di nostalgia per la voce del Adriano De Zan. La qualità delle immagini non è granchè, perchè Youtube riduce automaticamete la risoluzione dei video. Sottolinerei la grande rimonta di Fondriest che per poco non riuscì a raggiungere Cassani e Gianetti che poi si giocarono la vittoria. http://www.youtube.com/watch?v=Tf0MAPvaGts (prima parte) Davide durante la volata si gira ben 3 volte per cercare Gianetti e visto che perde solo per mezza ruota ... forse se non si fosse mai voltato ... chissà ... http://www.youtube.com/watch?v=LGSBsqFrLKA (seconda parte) [/quote] Grazie mille!!!


MassimoErGladiatore - 31/08/2007 alle 16:07

[quote][i]Originariamente inviato da ataru-74 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] ataru: penso che tu abbia fatto un pò di confusione. Intanto io ho detto dei miei piazzamenti ai grandi giri qua e mai mi sognerei di dirlo in una telecronaca per il motivo stesso che tu dici. mai ho scritto che prendevo roba senza esagerare. Ma dove l'hai letto? Ho semplicemente detto che non sono un santo ma che pure io le mie cavolate le ho fatte come molti in questo mondo. La tristezza per la cacciata di Rasmussen è più mia che tua. Cosa credi. Mi spieghi cosa vuoi dire quando parli di telefonata patetica. Ma perchè non rispetti i miei sentimenti? Perchè mi insulti e mi dai del patetico ed ipocrita quando non conosci i fatti? Ancora oggi sto male per quello che è successo al Tour e se in telecronaca si notava questo è perchè stavo male. Il corridore pulito è colui che sta alle regole. Per me è pulito anche Petacchi perchè un valore fuori norma di Salbutamolo lo ritengo ininfluente sul risultato ma soprattutto sono convinto della sua buona fede. Non puoi insultarmi per opinioni che esprimo. Mi criticano percfhè parlo troppo poco di doping e tu mi dici che ne parlo troppo. Dici che quando parlo di alimentazione faccio pietà. Forse non ho studiato come te ma non non racconto balle. Io amo questo sport come penso lo ami tu. Essendo stato corridore mi da tristezza sapere che la maggior parte della gente ci consideri dei drogati. Non penso che siano le nostre telecronache la causa di tutto questo ma l'incoscienza di molti (corridori compresi) che non hanno capito che le cose sono cambiate. [/quote] Ma Davide tu nei miei post vedi solo insulti? dire che certi discorsi sono patetici non è un insulto, ma perchè continui a fare la vittima? non sembri mica un ex corridore sai? certo le vostre telecronache non sono la causa, ma gettano benzina sul fuoco, chi è che ti dice di parlare di doping a quel modo? nell'affare Rasmussen ti sei gestito malissimo, ma questo te lo hanno gia detto... ciao [/quote] Ataru nessuno ti ha mai insegnato le buone maniere,soprattutto verso una persona che non conosci?Credo che tu non sappia manco cosa vuol dire stare 3 o 4 ore a fare una diretta di tappa.Una critica se fatta con i dovuti modi può essere costruttiva ma qui il caro Davide ha ragione,stai solo insultando.:nonono: x Robby..mi immagino allora la discesa dal Monte Padro:D:Dfantasmagorica dev'essere!


Subsonico - 31/08/2007 alle 16:07

Grande Lucius...sembrano le telecronache di Holly e Benji.. Con De Zan che passa dal "Fiandre senza pavè alla "Sanrmeo d' Olanda"... Davide, certo che Adorni te l'ha proprio tirata!! :Od:


gru-nt - 31/08/2007 alle 17:05

Certo che se vesessi adorni oggi, beh, qualche scongiurino di rito lo farei anch'io..:P:bll:


Abajia - 31/08/2007 alle 20:12

[quote][i]Originariamente inviato da lucius [/i] Ecco, ho terminato il lungo upload. Ora i video della Amstel Gold Race del '95 sono visualizzabili, con un pizzico di nostalgia per la voce del Adriano De Zan. La qualità delle immagini non è granchè, perchè Youtube riduce automaticamete la risoluzione dei video. Sottolinerei la grande rimonta di Fondriest che per poco non riuscì a raggiungere Cassani e Gianetti che poi si giocarono la vittoria. http://www.youtube.com/watch?v=Tf0MAPvaGts (prima parte) Davide durante la volata si gira ben 3 volte per cercare Gianetti e visto che perde solo per mezza ruota ... forse se non si fosse mai voltato ... chissà ... http://www.youtube.com/watch?v=LGSBsqFrLKA (seconda parte) [/quote] Veramente un bel lavoro lucius! :clap: Certo che sull'Halembaye Fondriest andava il doppio rispetto agli altri...mamma mia! Su quello strappo al 16% andava come una moto!:o Ai 400 metri dal traguardo già si sapeva chi avrebbe vinto...tranzuilli vince Cassani perché Adorni ha pronosticato la sua vittoria! :Od::Od::Od:


lucius - 31/08/2007 alle 20:34

Mentre spero che anche Cassani gradisca rivedersi in una delle sue più belle prestazioni in carriera, ne approfitto per ringraziare tutti quelli che hanno già manifestato l'apprezzamento per questo flash-back che ci riporta in un era in cui internet ancora era un fenomeno alieno. Ora mi rivolgo direttamente a Davide ... ogni volta che ci racconti il tradimento fatto a Gianetti con quello scatto furbo ai -200mt, mi pare quasi di notare il desiderio di espiare un altro pezzettino di colpa per la bugia detta al ticinese, non oso immaginare i tuoi rimorsi ancora oggi se quella volata fossa stata vinta da te :D :D ...CIAO


sceriffo - 31/08/2007 alle 20:42

domanda x davide, se la risposta è imbarazzante glissa : cosa pensi di fanini ivano?


Popo - 31/08/2007 alle 21:00

Complimenti Lucius:clap:


Popo - 31/08/2007 alle 21:02

Altra domanda x Davide però non glissare..... McQuaid (Verbruggen) sta veramente li il male del ciclismo??


Abajia - 31/08/2007 alle 23:08

[quote][i]Originariamente inviato da Popo [/i] Altra domanda x Davide però non glissare..... McQuaid (Verbruggen) sta veramente li il male del ciclismo?? [/quote] Non sono Cassani, però se posso esprimere il mio parere ti rispondo subito... Sì...McQuaid è il male del ciclismo odierno! Non ha assolutamente alcuna passione per questo sport...andrebbe allontanato dal mondo sportivo in generale... Purtroppo però sono già due anni che occupa la sua bella poltroncina ad Aigle... E Verbruggen non era di certo meglio...anzi...


Cascata del Toce - 31/08/2007 alle 23:34

Si chiama domande a Cassani..facciamo rispondere Cassani ;) Piuttosto Davide... Nel 1992 la Coppa del Mondo avresti potuto anche vincerla..Non credi??


Abajia - 31/08/2007 alle 23:59

Davide, vorrei farti una domanda che mi preme da tanto porti... Ai mondiali ti sei sempre comportato bene, e alcune volte, nonostante il tuo lavoro fosse praticamente finalizzato ad aiutare i vari capitani, sei anche riuscito a piazzarti nei primi dieci (ricordo il 7° posto in Belgio nel 1988 e il 9° a Stoccarda 3 anni più tardi)...ecco a questo punto vorrei chiederti, hai qualche rimpianto a riguardo? Hai mai ripensato a quei mondiali come occasioni perse??? In telecronaca hai sempre detto che, se potessi tornare indietro, rifaresti tutto per filo e per segno, in quanto non hai mai rinnegato il lavoro svolto in appoggio ai leader della nazionale, ma qualche volta nelle tue parole ho scorto un pizzico di rimpianto (impressione del tutto personale)...è così? Ringraziandoti in anticipo per la tua gentilezza e la tua disponibilità, ti dico che puoi anche dilungarti nella risposta! :D Trovo interessantissimi gli aneddoti sulla tua carriera ciclistica...;) Grazie Davide


Cascata del Toce - 01/09/2007 alle 00:35

....ti dico che puoi anche dilungarti nella risposta!... Aby sei unico.... :Od::crazy:


lorenzofiori - 01/09/2007 alle 21:35

Noooooo Cassani se n'e andato, ha alzato bandiera bianca di fronte alle domande più insistenti e disparate, mentre non è stata fatta la domanda più importante a cui da quasi-ingegnere non trovo ancora risposta: come si calcola la potenza espressa da un ciclista, che teoricamente è il lavoro compiuto contro le forze peso e d'attrito (aria e suolo) diviso per il tempo impiegato sul percorso preso in considerazione, il problema è calcolare le forze d'attrito che se vanno col quadrato della velocità e ci fregano la stima, ummh....ma mi sa che questa non è la strada più semplice che Cassani conosce.... :bla::OIO


pony - 01/09/2007 alle 21:58

[quote][i]Originariamente inviato da lorenzofiori [/i] Noooooo Cassani se n'e andato, ha alzato bandiera bianca di fronte alle domande più insistenti e disparate, mentre non è stata fatta la domanda più importante a cui da quasi-ingegnere non trovo ancora risposta: come si calcola la potenza espressa da un ciclista, che teoricamente è il lavoro compiuto contro le forze peso e d'attrito (aria e suolo) diviso per il tempo impiegato sul percorso preso in considerazione, il problema è calcolare le forze d'attrito che se vanno col quadrato della velocità e ci fregano la stima, ummh....ma mi sa che questa non è la strada più semplice che Cassani conosce.... :bla::OIO [/quote] manda una mail a schoberer... :Od:


Federico Martin - 01/09/2007 alle 22:14

[quote][i]Originariamente inviato da pony [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lorenzofiori [/i] Noooooo Cassani se n'e andato, ha alzato bandiera bianca di fronte alle domande più insistenti e disparate, mentre non è stata fatta la domanda più importante a cui da quasi-ingegnere non trovo ancora risposta: come si calcola la potenza espressa da un ciclista, che teoricamente è il lavoro compiuto contro le forze peso e d'attrito (aria e suolo) diviso per il tempo impiegato sul percorso preso in considerazione, il problema è calcolare le forze d'attrito che se vanno col quadrato della velocità e ci fregano la stima, ummh....ma mi sa che questa non è la strada più semplice che Cassani conosce.... :bla::OIO [/quote] manda una mail a schoberer... :Od: [/quote] Traduco ... :D www.srm.de Comunque è ovvio che tutti i calcoli di potenza sono delle Stime perchè non si possono conoscere tutti i fattori che entrano in gioco con assoluta precisione, ma sono stime più che accettabili per la funzione che devono avere in ambito ciclistico. poi ovviamente più il sistema utilizzato è sofisticato (come nel caso dell'SRM) più si ottengono misure assai vicine alla realtà.


molo1984 - 02/09/2007 alle 01:03

[quote][i]Originariamente inviato da lorenzofiori [/i] Noooooo Cassani se n'e andato, ha alzato bandiera bianca di fronte alle domande più insistenti e disparate, mentre non è stata fatta la domanda più importante a cui da quasi-ingegnere non trovo ancora risposta: come si calcola la potenza espressa da un ciclista, che teoricamente è il lavoro compiuto contro le forze peso e d'attrito (aria e suolo) diviso per il tempo impiegato sul percorso preso in considerazione, il problema è calcolare le forze d'attrito che se vanno col quadrato della velocità e ci fregano la stima, ummh....ma mi sa che questa non è la strada più semplice che Cassani conosce.... :bla::OIO [/quote] :o :OIO :boh: :xxo :hammer: :? :doh: e per fortuna che saresti quasi ingegnere... :o :OIO :boh: :xxo :hammer: :? :doh: che indirizzo di ingegneria sei??? potenza = Coppia x velocità angolare coppia = forza x raggio (forza esercitata sui pedali x lungh pedivella) vel angolare = (2pigreco x n°giri)/60 (n° di pedalate al minuto) o sbaglio?? qualcuno mi dia una conferma che i miei ricordi siano giusti...

 

[Modificato il 02/09/2007 alle 01:06 by molo1984]


Alefederico - 02/09/2007 alle 09:23

Mhh.. sono un poco arrugginito ma direi che molo1984 ha colto il nocciolo della questione mentre lorenzofiori ha frainteso. La potenza espressa da un ciclista non si può calcolare (al limite si può stimare) ma solo misurare (sistema SMR che funziona come descritto da molo1984). Per quanto riguarda la potenza stimata questa è tanto più veritiera quanto più la velocità (e pertanto le forze di attrito) è irrilevante. Per esempio in salita.


naico - 02/09/2007 alle 09:49

popo al quick-step?


lorenzofiori - 02/09/2007 alle 11:23

Ecco si bravo se vogliamo il problema è calcolare la coppia overo la forza impressa sul pedale, io invece pensavo di ricorrere alla conservazione dell'energia potenziale gravitazionale in salita... però di sfacciati ce ne sono in giro....


Alefederico - 02/09/2007 alle 11:38

Non insisterei a voler calcolare. La coppia la si misura semplicemente con un banale torsiometro montato sul movimento centrale della bicicletta (credo che SRM funzioni così). Attenzione - sul pedale non insiste una coppia bensì una forza. E' il pedale che per geometria trasforma la forza in coppia a livello del movimento centrale. Se poi vuoi calcolare in salita (soprattutto su salite dure) puoi considerare non significativa la resistenza d'attrito e procedere come hai detto tu.


forzainter - 02/09/2007 alle 16:25

Domanda per Davide Cassani Nel salto con gli sci , un paio di anni fa son stati introdotti dei controlli sul peso dei saltatori tramite l’indice di massa corporea. Questo perche’ vari saltatori hanno avuto problemi di anoressia e di depressione. Sono problemi comuni al ciclismo (visti i tanti casi di depressioni dovute alla mancanza di cibo) , caso emblematico è Andy Schleck (Alto 1,86 pesa meno di 65 kg , purtroppo non di costituzione visto che in 3 anni in un fisico gia’ magro ha perso altri 6 kg..) Mi domando se no sia il caso di far qualcosa anche nel ciclismo , cosa ne pensi ?


molo1984 - 02/09/2007 alle 16:34

[quote][i]Originariamente inviato da lorenzofiori [/i] Ecco si bravo se vogliamo il problema è calcolare la coppia overo la forza impressa sul pedale, io invece pensavo di ricorrere alla conservazione dell'energia potenziale gravitazionale in salita... però di sfacciati ce ne sono in giro.... [/quote] mi dispiace che hai preso il mio messaggio come insulto... cmq l'attrito è una forza non conservativa e quindi i conti non si possono + fare ricorrendo al bilancio di energia... anche se in salite sono + basse e quindi trascurabili...

 

[Modificato il 02/09/2007 alle 16:43 by molo1984]


molo1984 - 02/09/2007 alle 16:41

ops... mi si era impiantato internet explorer...


lorenzofiori - 02/09/2007 alle 17:10

Meno male....ora sembri più gentile di quanto inzialmente pensassi... comunque al lavoro contro le forze gravitazionali avrei aggiunto quello contro le forze d'attrito anche se non sono conservative...il problema è calcolarle e non so se sono se siano veramente trascuranbili in salita come qualcuno ha detto visto che una volta sottostimai la potenza di Ullrich VS Pantani nel celebre duello sulla 'Maddeleine' di oltre 100 Watt.....


davidecassani - 03/09/2007 alle 15:41

Abajia: Nessun rimpianto, credimi. Sono orgoglioso di aver indossato per 9 anni la maglia azzurra e ancor di più averla onorata in più di una occasione. Quando si corre per una nazionale ho sempre pensato che gli interessi personali andassero messi da parte. Tutte le volte ho sempre cercato il risultato non mio ma del gruppo. Se negli anni non ci fosse stata la generisità di tanti bravi corridori avremmo portato a casa meno maglie iridate. Sulla mia pelle ho percepito cosa voglia dire trovarsi nel finale di un Mondiale e vedere qualche spiraglio di vittoria. Sono stati solo dei flash. Oggi i ricordi più belli sono proprio quelli e allora vuol dire che non ho sbagliato perchè quei momenti bellissimi me li poterò con me finchè starò in questo mondo e nessuno me li farà dimenticare.


lolloso - 03/09/2007 alle 15:49

Davide è iniziata la Vuelta domani c'e l'arrivo a lagos de Covadonga che ci chiarirà le idee su chi puo lottare per vincere tu chi vedi come favoriti per la vittoria finale della vuelta?


stress - 03/09/2007 alle 15:51

3 domande. Quanto una buona preparazione migliora le prestazioni? Quali sono gli errori che proprio non bisogna fare quando ci si allena? Quanto hanno cambiato il nostro sport le varie "migliorie" nella preparazione e nell'alimentazione? (nessun riferimento al doping? Grazie Ps: dimenticavo, come sta "nerina" (l'hai chiamata così la bici ricevuta in regalo)? Molto bello l'articolo su BS di settembre.

 

[Modificato il 03/09/2007 alle 16:04 by stress]


davidecassani - 03/09/2007 alle 15:52

Popo: MC Quaid per quel che rappresenta mi sta deludendo parecchio. Non può un presidente della federazione internazionale dire: Se il Tour lo vince il tal corridore (con nome e cognome) sarà una disgrazia. Non può l'UCI scaricare le proprie responsabilità su altre organizzazioni. Non si può andare avanti con un sistema che fa acqua da tutte le parti. Per l'UCI di sono squadre amiche e squadre nemiche, Federazioni alleate e altre su cui sparare a zero. All'UCI non gli importa un fico secco dei corridori, importante è il business. Generalizzare è sempre sbagliato perchè anche all'interno dell'UCI ci sono persone competenti e capaci ma il sentore è che queste siano state messe da parte.


Abajia - 03/09/2007 alle 15:56

Davide, grazie infinite per la disponibilità e la gentilezza dimostrate, come sempre del resto! ;) Nelle tue telecronache, quando racconti alcuni aneddoti legati alle tue 9 partecipazioni ai Mondiali, qualche volta mi è sembrato di scorgere una punta d'amarezza e di rimpianto nelle tue parole, impressione sbagliata allora! Ancora una volta mi hai dimostrato quello che ho sempre pensato di te, ovvero che sei sempre stato un gran professionista, serio e amante del proprio lavoro, sia quando correvi sia ora che allieti e rendi sempre belle e interessanti le telecronache... Sei sempre stato un grande! :clap:

 

[Modificato il 03/09/2007 alle 16:05 by Abajia]


davidecassani - 03/09/2007 alle 15:57

Lolloso. Non sono in Spagna quindi è un commento senza vedere in faccia i corridori ma su due piedi direi Menchov e Sastre.


lolloso - 03/09/2007 alle 15:59

Grazie Davide!!! un'altra domanda : alla luce dei risultati ottenuti secondo te Bertolini potrebbe essere un possibile convocato per i mondiali?


Subsonico - 03/09/2007 alle 16:01

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Lolloso. Non sono in Spagna quindi è un commento senza vedere in faccia i corridori ma su due piedi direi Menchov e Sastre. [/quote] Davide, adesso che sei in "pensione" come e quanto esci con la bici?


Leone delle Fiandre - 03/09/2007 alle 16:02

Una domanda per DAVIDE: tralasciando le vicende di doping, nel 2006 e nel 2007 abbiamo assistito a due Tour abbastanza anomali, senza padroni, con la quasi totale impossibilità alla vigilia di fare pronostici, con gli uomini sulla carta più forti più o meno tutti sulla stesso livello e con nessuno di questi capace di prendere in mano la corsa. Insomma, senza i vari Armstrong, Basso e Ullrich (tutti e tre una spanna sopra gli altri) il Tour mi sembra sia diventata una corsa potenzialmente molto più aperta, in attesa di un nuovo padrone. In questa situazione, non ti sembra che i nostri atleti italiani di punta per le corse a tappe stiano perdendo delle buone occasioni per giocarsi il tour? Penso ad esempio a Cunego, che, dopo l'incoraggiante maglia bianca del 2006, quest'anno non si è presentato, penso a Riccò, che dopo aver finito il Tour l'anno scorso al primo hanno da professionista, quest'anno secondo me, dopo il Giro, poteva andare al Tour a cercare almeno una tappe e in più fare esperienza per gli anni prossimi. Insomma, mi sembra che questi possano essere gli anni buoni per vedere un italiano in giallo Parigi, tu che ne pensi?


davidecassani - 03/09/2007 alle 16:18

Preparazione. L'allenamento giusto è fondamentale. Penso che tutto giri attorno all'allenamento. E' quello che fa andar forte o piano. CI sono corridori che si finiscono ad allenarsi altri invece che neanche sanno cosa vuol dire fare 6 ore. Siamo diversi uno dall'altro. Freire se si allenasse come Erik ZAbel avrebbe già smesso di correre. Importante conoscersi e di conseguenza bilanciare ogni uscita. Da quello che sò fare troppo fuori soglia è da evitare cosi come esagerare nel medio senza fare esercizi specifici (progressioni, scatti, ripetute). Io ho impiegato 3-4 anni per capirmi. Inizialmente davo troppa importanza al cardiofrequenzimetro e solo dopo un pò ho imparato a sfruttarlo al meglio. Alimentazione: Se ad una formula uno metti dentro benzina sporca non va come dovrebbe. Ancora oggi alcuni professionisti mangiano come fossero impiegati di banca. Sbagliato. Alcuni si allenano alcuni giorni a digiuno (fanno 40 km poi rientrano) per stimolare il fisico a consumare grassi e risparmiare zuccheri. Negli allenamenti sono ancora tanti che partono con le tasche vuote per fermarsi al primo bar e consumare cappuccino e Bomboloni.......Nel ciclimso di oggi curare l'alimentazione ti permette di migliorare il proprio rendimento e di molto.


davidecassani - 03/09/2007 alle 16:23

Subsonico: Esco quando ne ho voglia. Oppure se devo fare serviazi per la TV o, come ora, le salite mitiche di Giro e TOur. Questa settimana l'ho passata con una trentina di ragazzini da 8 a 14 anni ed è stato un vero piacere pedalare con loro. Mi piace stare in bici dalle 2 alle 3 ore, non di più. In un anno percorrerò 6-7000 km. Poi corro un po a piedi. Ma il tutto per stare bene. E devo dire che per ora ci riesco. A Stare bene


Subsonico - 03/09/2007 alle 16:24

Ah Davide, nell'ultimo post hai menzionato Zabel...tempo fa c'è stata una controversia sul forum sul numero di km nelle gambe con cui arriva Freire alla sanremo: mi ricordai che in una telecronaca ne avevi parlato, ma sparai una cifra, 25.000, che forse è troppo alta. Quanto era in realtà? Un'altra cosa: quando sei a casa segui le gare in tv o per te o è dal vivo, o niente? Ti ringrazio in anticipo delle risposte...consoli il mio pomeriggio da infortunato ;)


Lance7 - 03/09/2007 alle 16:26

Sei un grande! Ti stragodo :clap:


robby - 03/09/2007 alle 16:26

oh ragazzi ma quanto è bello poter chiaccherare col "caro Davide" come dice sempre il Bulba... sei proprio un personaggio...un giro in bici me lo devi concedere!!!!


davidecassani - 03/09/2007 alle 16:29

Cunego e Riccò perdono troppo tempo a cronometro per giocarsi la vittoria. Dovrebbero migliorare non poco per vincere il Tour. Oggi come oggi solo Ivan Basso tra gli italiani può vincere il Tour ma dovremo aspettare un paio di anni. Tornando a Cunego penso che nei prossimi anni potrà tornare a vincere il Giro. Poi c'è un altr problema. Quanti sono coloro che puntano tutta la stagione sul Tour? I primi 4 di quest'anno, dopo un discreto inizio stagione hanno preparato il Tour. Cunego è Riccò possono fare questo? Difficile


robby - 03/09/2007 alle 16:31

6/7000 km? ebbravo Davide siamo sulla stessa lunghezza d'onda (no dai ne faccio qualcuno in più, diciamo che se ci metto i km che faccio per andare a lavoro dovrei riuscire ad arrivare a quota 10.000)...e qualche GF non la fai mai??? l'anno prossimo se non viene il diluvio universale come quest'anno potrei venire a fare la tua Gran fondo...magari si organizza una combricola di cicloweb vero ciclofondisti del forum???? ;)

 

[Modificato il 03/09/2007 alle 16:42 by robby]


Subsonico - 03/09/2007 alle 16:34

Oggi son prodigo di domande...:P Caro Davide, come vedi Riccò per il futuro? Secondo me è un corridore profondamente diverso da Cunego, ma specialmente da Pantani col quale son stati fatti paragoni assurdi. Alla Sanremo lo vidi fare una bellissima azione sul Poggio, che ha pendenze non trascendentali: spianò letteralmente la salita. Per questo ti chiedo: con una potenza del genere, come fa ad andare piano a cronometro?


davidecassani - 03/09/2007 alle 16:35

Subsonico: Zabel arrivava alla SAnremo con 16.000 km. più o meno. Andai una volta a vedere i suoi allenamenti, alle Baleari. I cicli erano di 4 giorni. Il primo giorno faceva 180 km, il secondo 200 il terzo 220 ed il quarto, come riposo 120 km. Ricordo che il terzo giorno usci 30 minuti prima dei compagni, tornò per aggregarsi con gli altri e alla fine allungava per arrivare a 220 km. Impressionante anche perchè era fine gennaio. PEdalare con me? Ben volentieri......


davidecassani - 03/09/2007 alle 16:44

Riccò ha una grande capacità, quella di lavorare fuori soglia. Riesce a produrre sforzi brevi esprimendo grande potenza. Per andare forte a cronometro bisogna avere soglia alta e posizione aerodinamica ottimale. Riccò non ha, per il momento nè soglia alta nè posizione ottimale Per la crono la sua posizione è da rivedere. Troppo alto con le spalle. Riccò è leggero quindi questo gli permette di andare forte in salita. Mi ha impressionato nella tappa delle 3 cime. Ha fatto un numero quel giorno. Per i paragoni......mi viene da ridere nel pensare a tutti i paragoni che sono stati fatti.


Federico Martin - 03/09/2007 alle 16:45

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Preparazione. L'allenamento giusto è fondamentale. Penso che tutto giri attorno all'allenamento. E' quello che fa andar forte o piano. CI sono corridori che si finiscono ad allenarsi altri invece che neanche sanno cosa vuol dire fare 6 ore. Siamo diversi uno dall'altro. Freire se si allenasse come Erik ZAbel avrebbe già smesso di correre. Importante conoscersi e di conseguenza bilanciare ogni uscita. Da quello che sò fare troppo fuori soglia è da evitare cosi come esagerare nel medio senza fare esercizi specifici (progressioni, scatti, ripetute). Io ho impiegato 3-4 anni per capirmi. Inizialmente davo troppa importanza al cardiofrequenzimetro e solo dopo un pò ho imparato a sfruttarlo al meglio. Alimentazione: Se ad una formula uno metti dentro benzina sporca non va come dovrebbe. Ancora oggi alcuni professionisti mangiano come fossero impiegati di banca. Sbagliato. Alcuni si allenano alcuni giorni a digiuno (fanno 40 km poi rientrano) per stimolare il fisico a consumare grassi e risparmiare zuccheri. Negli allenamenti sono ancora tanti che partono con le tasche vuote per fermarsi al primo bar e consumare cappuccino e Bomboloni.......Nel ciclimso di oggi curare l'alimentazione ti permette di migliorare il proprio rendimento e di molto. [/quote] Sono d'accordo al 100% ... a proposito sul numero di BS di agosto, c'e' un reportage della spedizione azzurra (composta da Bettini, Di Luca, Rebellin, e Cunego) sul percorso di Stoccarda, a tutta pagina una foto di Cunego intento a mangiare un hamburger e patatine fritte, spero che sia un fotomontaggio perchè se la sua alimentazione è quella allora si capiscono molte cose.


Leone delle Fiandre - 03/09/2007 alle 16:47

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Cunego e Riccò perdono troppo tempo a cronometro per giocarsi la vittoria. Dovrebbero migliorare non poco per vincere il Tour. Oggi come oggi solo Ivan Basso tra gli italiani può vincere il Tour ma dovremo aspettare un paio di anni. Tornando a Cunego penso che nei prossimi anni potrà tornare a vincere il Giro. Poi c'è un altr problema. Quanti sono coloro che puntano tutta la stagione sul Tour? I primi 4 di quest'anno, dopo un discreto inizio stagione hanno preparato il Tour. Cunego è Riccò possono fare questo? Difficile [/quote] Vero, però quest'anno stava per vincere Rasmussen, che aveva costruito il suo primato nelle tappe di montagna e a cronometro non è certo un drago. Poi ricordo che Cunego nell'ultima crono del Tour 2006 andò molto bene e se avesse da giocarsi la maglia gialla.... Chiaro che dovrebbe rivoluzionare completamente la preparazione


davidecassani - 03/09/2007 alle 16:47

ragazzi vi saluto, vado a vedere la VUelta. Quando non sono alle corse le guardo in TV. Mi piace vederle da solo, in silenzio e gustarmi lo spettacolo. NAturalmente ascolto con molta attenzione i commenti. c'è sempre da imparare qualcosa.


Leone delle Fiandre - 03/09/2007 alle 16:48

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Preparazione. L'allenamento giusto è fondamentale. Penso che tutto giri attorno all'allenamento. E' quello che fa andar forte o piano. CI sono corridori che si finiscono ad allenarsi altri invece che neanche sanno cosa vuol dire fare 6 ore. Siamo diversi uno dall'altro. Freire se si allenasse come Erik ZAbel avrebbe già smesso di correre. Importante conoscersi e di conseguenza bilanciare ogni uscita. Da quello che sò fare troppo fuori soglia è da evitare cosi come esagerare nel medio senza fare esercizi specifici (progressioni, scatti, ripetute). Io ho impiegato 3-4 anni per capirmi. Inizialmente davo troppa importanza al cardiofrequenzimetro e solo dopo un pò ho imparato a sfruttarlo al meglio. Alimentazione: Se ad una formula uno metti dentro benzina sporca non va come dovrebbe. Ancora oggi alcuni professionisti mangiano come fossero impiegati di banca. Sbagliato. Alcuni si allenano alcuni giorni a digiuno (fanno 40 km poi rientrano) per stimolare il fisico a consumare grassi e risparmiare zuccheri. Negli allenamenti sono ancora tanti che partono con le tasche vuote per fermarsi al primo bar e consumare cappuccino e Bomboloni.......Nel ciclimso di oggi curare l'alimentazione ti permette di migliorare il proprio rendimento e di molto. [/quote] Sono d'accordo al 100% ... a proposito sul numero di BS di agosto, c'e' un reportage della spedizione azzurra (composta da Bettini, Di Luca, Rebellin, e Cunego) sul percorso di Stoccarda, a tutta pagina una foto di Cunego intento a mangiare un hamburger e patatine fritte, spero che sia un fotomontaggio perchè se la sua alimentazione è quella allora si capiscono molte cose. [/quote] Vero, ha scioccato anche me


Federico Martin - 03/09/2007 alle 16:50

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Per andare forte a cronometro bisogna avere soglia alta e posizione aerodinamica ottimale. Riccò non ha, per il momento nè soglia alta nè posizione ottimale [/quote] Qui dimentichi altri due fattori, uno è la potenza alla soglia, l'altra è la testa predisposta a uno sforzo solitario, un conto è correre sulle "ruote" altro è essere da soli. La posizione aerodinamica conta tantissimo e fa la differenza, ma in alcuni casi come ad esempio Indurain che aveva una posizione aerodinamica non proprio ottimale, può essere sopperita da altre caratteristiche.

 

[Modificato il 03/09/2007 alle 16:56 by Federico Martin]


lorenzofiori - 03/09/2007 alle 17:08

Una cosa andrebbe chiesta a Davide Cassani: quanto conviene al giorno d'oggi fare il professionista in bici? Non è forse un lavoro eccessivamente 'atipico' rispetto agli altri, dove anche partendo con le migliori intenzioni (passione) il rischio di bruciarsi di testa e di fisico (come è successo a me a livelli ben più inferiori) e ritrovarsi per strada. dopo aver perso anni utili alla costruzione del proprio futuro, è elevato...? L'ho sentita più volte osannare lo sport come 'scuola di vita' tanto da preferirla a tante altre cose, forse anche allo studio, ma non è forse esagerato considerarla tale oltre una certa età (20 anni)? In fondo molti, anche qui sul forum, coltivano l'idea che fare sport possa considerarsi come una specie di 'assicurazione contro i problemi della vita', cosa che peraltro dalla mia esperienza di vita (e di ex ciclista) assolutamante non pare...insomma un' illusione. Non è forse esagerato chiedere a se stessi di trasfomare un qualcosa che nasce come semplice 'passione' in un'attività lavorativa che non è più hobbies bensì 'obbligo di risultati'... In sostanza lei ad un giovanissimo ciclista, sia pure con tanta voglia di emergere, consiglierebbe di continuare a fare il ciclista o piuttosto dedicarsi ad altro, mettendosi per esempio a studiare, lasciando che lo sport rimanga quell'attività volta esclusivamente al benessere fisico più o meno come lei attualmente fa... Tra l'altro, in Italia tra decine di migiiaia di praticanti i professionisti saranno non più 500 a dir tanto, per cui le probabilità di 'riuscita' in tal senso, se ci atteniamo alla statistica, sono miseramente scarse... Magari parlo a nome anche di tanta altra gente che ha riposto tanta fiducia nel ciclismo e si è posta questa domanda senza trovare una risposta certa ma solo a buon senso ed una risposta da parte sua sarebbe a dir poco illuminante!

 

[Modificato il 03/09/2007 alle 17:16 by lorenzofiori]


MassimoErGladiatore - 03/09/2007 alle 18:11

Ciao Davide Anzitutto complimenti per il tuo articolo su BS di questo mese,mi è piaciuto molto.(a volte è più piacevole parlare con le bici piuttosto che con certe persone). Ti volevo domandare:Cosa ne pensi del ritorno del Giro di Sardegna?Potrebbe essere una corsa ambita?Grazie in anticipo


davidecassani - 03/09/2007 alle 18:47

lorenzofiori: Sono fermamente convinto che lo sport sia scuola di vita. Il ciclismo un ottima scuola perchè permette ad un giovane di capire tante cose che la play station ed i cartoni animati alla TV non riescono a farti comprendere. Una stronzata abbandonare gli studi per il ciclismo. Si possono fare entrambe le cose poi ad un certo punto si sceglie. Io mi sono diplomato in ragioneria e dopo il militare sono passato professionista. Mi ero dato due anni di tempo per capire se potevo continuare a portare avanti un sogno che curavo da tanti anni. I professionisti in Italia sono 220 e sono anche troppi. Quando un ragazzo arriva a 22 sa già dove può arrivare. Se ne vale la pena continua altrimenti la bicicletta potrebbe usarla per hobby e non per lavorare. Capisco che è difficile ma è meglio imparare un mestiere piuttosto che correre senza essere competitivo. Sto facendo le salite con MAssimo Boglia il quale mi ha spiegato cosa è capitato a lui. Dopo un anno ha capito che non sarebbe mai stato in grado di fare qualcosa in ambito professionistico ed ha smesso. Ha provato, è giovane, ha tempo per trovare soddisfazione in altri ambiti. Tutti gli sport sono cosi. Difficili, duri, spietati. I sogni si scontrano con la realtà ed è importante aprire gli occhi e guardarla in faccia, la realtà. Per quanto mi riguarda lo sport mi ha insegnato tantissimo e ancora oggi, quando mi trovo in difficoltà, gli occhi li chiudo, guardo indietro e cerco di ricordare quando quella cretina della mia bicicletta non ne voleva sapere di andare avanti.Mi dico: Se sei riuscito a finire la tappa di ISola 2000, se hai superato il Mortirolo quando anche un cavalcavia sarebbe stato duro, se quel giorno sulla Marmolada sotto la neve hai continuato.....bè.......anche oggi puoi farcela.


Ottavio - 03/09/2007 alle 18:52

Davide, voglio farti i complimenti per l'articolo che hai scritto per BS. Si capisce che quello che scrivi lo senti veramente e non è solo l'ennnesimo falso richiamo al fascino del ciclismo e alla retorica della fatica.


davidecassani - 03/09/2007 alle 18:54

Massimo: Grazie. Sai quante volte ho parlato con la mia bici? Giro di SArdegna. Era una corsa bellissima,spero che riconquisti il posto che aveva anche se, ammetto, sarà difficile. Stiamo andando verso un ciclismo dove solo le grandi corse si salvano e tutto il resto rischia di perdersi. E sarbbe un peccato. Bertolini Azzurro. Se guardiamo i risultati sarebbe il primo a meritare una convocazione. Ma Ballerini, più che guardare l'ordine di arrivo cerca uomini giusti per il suo programma. BErtolini sta andando forte, è esperto e penso che sia un elemento, se dovesse essere chiamato, utile alla causa azzurra.


davidecassani - 03/09/2007 alle 18:59

grazie ottavio. grazie mille. E' un pezzo che mi è uscito cosi. Quando penso mi viene voglia di scrivere. Mi sembra che così non vada perso niente. MA è solo una impressione.......


gru-nt - 03/09/2007 alle 20:37

Molto meglio le tue considerazioni asciutte dell'epos di tanti piccoli epigoni di Brera e Cannavo'..Complimenti anche da parte mia Davide. :clap:


MassimoErGladiatore - 03/09/2007 alle 20:49

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Massimo: Grazie. Sai quante volte ho parlato con la mia bici? Giro di SArdegna. Era una corsa bellissima,spero che riconquisti il posto che aveva anche se, ammetto, sarà difficile. Stiamo andando verso un ciclismo dove solo le grandi corse si salvano e tutto il resto rischia di perdersi. E sarbbe un peccato. [/quote] Eh m'immagino te l'ho detto a volte è meglio parlare con una bicicletta che con certe persone;) Concordo pienamente con il tuo discorso!Mi auguro vivamente che le cose possano realmente cambiare in meglio!Altra domanda..Possibile che la Rai dedichi almeno 15 min di differita magari di sabato alla corsa?


nino58 - 03/09/2007 alle 22:18

Gru-nt, ti scongiuro, non accostare il nome di Cannavò a quello di Brera.


lorenzofiori - 03/09/2007 alle 23:02

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] lorenzofiori: Sono fermamente convinto che lo sport sia scuola di vita. Il ciclismo un ottima scuola perchè permette ad un giovane di capire tante cose che la play station ed i cartoni animati alla TV non riescono a farti comprendere. Una stronzata abbandonare gli studi per il ciclismo. Si possono fare entrambe le cose poi ad un certo punto si sceglie. Io mi sono diplomato in ragioneria e dopo il militare sono passato professionista. Mi ero dato due anni di tempo per capire se potevo continuare a portare avanti un sogno che curavo da tanti anni. I professionisti in Italia sono 220 e sono anche troppi. Quando un ragazzo arriva a 22 sa già dove può arrivare. Se ne vale la pena continua altrimenti la bicicletta potrebbe usarla per hobby e non per lavorare. Capisco che è difficile ma è meglio imparare un mestiere piuttosto che correre senza essere competitivo. Sto facendo le salite con MAssimo Boglia il quale mi ha spiegato cosa è capitato a lui. Dopo un anno ha capito che non sarebbe mai stato in grado di fare qualcosa in ambito professionistico ed ha smesso. Ha provato, è giovane, ha tempo per trovare soddisfazione in altri ambiti. Tutti gli sport sono cosi. Difficili, duri, spietati. I sogni si scontrano con la realtà ed è importante aprire gli occhi e guardarla in faccia, la realtà. Per quanto mi riguarda lo sport mi ha insegnato tantissimo e ancora oggi, quando mi trovo in difficoltà, gli occhi li chiudo, guardo indietro e cerco di ricordare quando quella cretina della mia bicicletta non ne voleva sapere di andare avanti.Mi dico: Se sei riuscito a finire la tappa di ISola 2000, se hai superato il Mortirolo quando anche un cavalcavia sarebbe stato duro, se quel giorno sulla Marmolada sotto la neve hai continuato.....bè.......anche oggi puoi farcela. [/quote] Difficile però portare avanti lo studio che conta, cioè quello universitario, con un'attività ciclistica professionstica...questo volevo dire...conosco solo il caso di Pinotti che appunto potrebbe essere solo un caso...a mio avviso lo studio da più garanzie di successo, basta impegnarsi, mentre per la bici purtroppo la forza di volontà non basta assolutamente perchè ci vogliono doti fisiche di un certo livello.


gru-nt - 03/09/2007 alle 23:11

era una provocazione..il meglio e il peggio assieme, di cui tanti, cimbrico compreso, vorrebero essere epigoni!Non parlavo dei contenuti, ma dello stile epico letterario.. Dimenticavo..;)


lorenzofiori - 03/09/2007 alle 23:19

A proposito di 'tenuta mentale' dei ciclisti vorrei chiedere a Cassani cosa ne pensa dei casi Ullrich e Popovich al di là di quello che viene detto in telecronaca che spesso rappresenta solo la punta di un iceberg... Come è noto entrambi hanno deluso le attese dopo un'avvio scoppiettante di carriera, ma piuttosto che 'colpevolizzarli' non si può forse parlare di 'cedimento mentale' dovuto allo 'stress da professionista' ovvero alla perdità motivazionale dopo anni di sacrifici che non hanno più sentito di dover dare una volta raggiunto quello che forse inconsciamente volevano...in fondo lei non pensa che uno come Ullrich dopo il 2000 non avesse più granchè voglia di correre per motivi personali dal momento che nessun 'cretino' è in grado di fare dieci volte lo stesso errore di preparazione atletica, ma abbia continuato a farlo, memore del suo passato e della sua ombra, e conscio di poter arrotondare il suo conto in banca da buon professionista! Insomma quello che voglio dire è che mi sembra assolutamente umano cadere più in basso perchè la testa cede di fronte a certi sforzi...ma allora perchè non tenerne conto in una valutazione più generale del ciclista stesso piuttosto che criticarlo?


pier70 - 03/09/2007 alle 23:28

[quote][i]Originariamente inviato da gru-nt [/i] era una provocazione..il meglio e il peggio assieme, di cui tanti, cimbrico compreso, vorrebero essere epigoni!Non parlavo dei contenuti, ma dello stile epico letterario.. [/quote] Stile epico letterario è valido per il solo Gianni Brera. Lo stile di cannavò è retorico, melenso, irritante, fazioso e soprattutto evocativo....sì, evocativo per le evaquazioni...


Kristian - 04/09/2007 alle 00:24

Ciao Davide,ti faccio tanti complimenti per la competenza e la passione che metti nelle telecronache e negli articoli. Una cosa in particolare che mi colpisce ma soprattutto mi emoziona sempre è quando parli del campionato del mondo e dell'onore di portare la maglia azzurra. Io ho 24 anni,studio e pratico il triathlon, ho fatto qualche ritiro, qualche rappresentativa ma, seppur per poco, non ho mai potuto coronare il sogno di vestire la maglia azzurra in gare ufficiali. E quando chiudo gli occhi e penso a chi come te ha vestito la maglia della nazionale, alle sensazioni che uno puo provare durante quel weekend e durante la gara stessa, e ha vissuto tutto questo come una gioia e un onore, mi viene la pelle d'oca, che puntualmente mi ritorna ogni volta che ne parli in telecronaca. Ps ricordo quando facesti la telecronaca del Triathlon alle Olimpiadi di Atene, spero di sentirti in telecronaca anche a Pechino 2008. Ciao e complimenti ancora.


Subsonico - 04/09/2007 alle 00:51

[quote][i]Originariamente inviato da lorenzofiori [/i] A proposito di 'tenuta mentale' dei ciclisti vorrei chiedere a Cassani cosa ne pensa dei casi Ullrich e Popovich al di là di quello che viene detto in telecronaca che spesso rappresenta solo la punta di un iceberg... Come è noto entrambi hanno deluso le attese dopo un'avvio scoppiettante di carriera, ma piuttosto che 'colpevolizzarli' non si può forse parlare di 'cedimento mentale' dovuto allo 'stress da professionista' ovvero alla perdità motivazionale dopo anni di sacrifici che non hanno più sentito di dover dare una volta raggiunto quello che forse inconsciamente volevano...in fondo lei non pensa che uno come Ullrich dopo il 2000 non avesse più granchè voglia di correre per motivi personali dal momento che nessun 'cretino' è in grado di fare dieci volte lo stesso errore di preparazione atletica, ma abbia continuato a farlo, memore del suo passato e della sua ombra, e conscio di poter arrotondare il suo conto in banca da buon professionista! Insomma quello che voglio dire è che mi sembra assolutamente umano cadere più in basso perchè la testa cede di fronte a certi sforzi...ma allora perchè non tenerne conto in una valutazione più generale del ciclista stesso piuttosto che criticarlo? [/quote] Due casi completamente diversi cmq, per Ullrich e Popovich. Ad uno è mancata la testa, all'altro le gambe.


Leone delle Fiandre - 04/09/2007 alle 09:38

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Una domanda per DAVIDE: tralasciando le vicende di doping, nel 2006 e nel 2007 abbiamo assistito a due Tour abbastanza anomali, senza padroni, con la quasi totale impossibilità alla vigilia di fare pronostici, con gli uomini sulla carta più forti più o meno tutti sulla stesso livello e con nessuno di questi capace di prendere in mano la corsa. Insomma, senza i vari Armstrong, Basso e Ullrich (tutti e tre una spanna sopra gli altri) il Tour mi sembra sia diventata una corsa potenzialmente molto più aperta, in attesa di un nuovo padrone. In questa situazione, non ti sembra che i nostri atleti italiani di punta per le corse a tappe stiano perdendo delle buone occasioni per giocarsi il tour? Penso ad esempio a Cunego, che, dopo l'incoraggiante maglia bianca del 2006, quest'anno non si è presentato, penso a Riccò, che dopo aver finito il Tour l'anno scorso al primo hanno da professionista, quest'anno secondo me, dopo il Giro, poteva andare al Tour a cercare almeno una tappe e in più fare esperienza per gli anni prossimi. Insomma, mi sembra che questi possano essere gli anni buoni per vedere un italiano in giallo Parigi, tu che ne pensi? [/quote] E Nibali fra quattro o cinque anni?


lorenzofiori - 04/09/2007 alle 10:11

Ma da Nibali non ci si aspettava forse qualcosa in più nel Giro di quest'anno, un pò come ha fatto Riccò? In salita sembra un difensivista alla Savoldelli piuttosto che un attaccante, cosa invece necessaria per vincere un Giro.


Lore_88 - 04/09/2007 alle 10:19

[quote][i]Originariamente inviato da lorenzofiori [/i] Ma da Nibali non ci si aspettava forse qualcosa in più nel Giro di quest'anno, un pò come ha fatto Riccò? In salita sembra un difensivista alla Savoldelli piuttosto che un attaccante, cosa invece necessaria per vincere un Giro. [/quote] Infatti, secondo me, a Nibali si addice molto più il Tour del Giro.


robby - 04/09/2007 alle 10:20

[quote][i]Originariamente inviato da lorenzofiori [/i] Ma da Nibali non ci si aspettava forse qualcosa in più nel Giro di quest'anno, un pò come ha fatto Riccò? In salita sembra un difensivista alla Savoldelli piuttosto che un attaccante, cosa invece necessaria per vincere un Giro. [/quote] secondo il mio modesto punto di vista Nibali è da aspettare ancora uno o due anni, per me avrà una maturazione alla "Basso" per intenderci...per me ha ampi margini di miglioramento e sono convinto che in futuro potrà essere addirittua uomo da Tour....va anche detto che queste sono le mie speranze data la mia origine siciliana...ogni volta che in caasa io e il babbo vediamo un ciclista siciliano il "tifo" viene automatico


davidecassani - 04/09/2007 alle 12:39

lore 88: penso proprio che tu abbia ragione. Nibali non è uno scalatore ma essendo leggero (64 kg) puo difendersi benissimo. Nibali in salita deve salire regolare mentre a cronometro può essere tra i migliori (tra qualche anno). Non mi ha deluso al gIro perchè in squadra c'era Di Luca e lui è stato bravo ad aiutare. Penso anche io che Nibali tra qualche anno sarà tra i milgiori corridori da corse a tappe soprattutto per il Tour dove le salite sono più congeniali alle caratteristiche di Vincenzo. Credo molto in questo ragazzo perchè mi sembra che abbia testa, gambe e pazienza.


andrea zenf - 04/09/2007 alle 12:51

Ciao Davide, cosa ne pensi della questione UCI-Valverde per i mondiali? secondo te alla fine correrà i Campionati del Mondo? Ci sono gli estremi che Di Luca per questioni analoghe non corra?


davidecassani - 04/09/2007 alle 12:56

grazie Kristian: La maglia azzurra....la prima volta che l'ho indossata è stao nel 1981, Giro delle Regioni. Ero nella Squadra B e la nostra divisa aveva le maniche bianche. Quando il CT mi disse che avrei fatto parte della nazionale feci salti di gioia. Fu l'anno della vittoria di Suchouruchenkov quando nella Tappa di San Marino ci rifilò 10 minuti. Non dimenticherò mai Stoccarda, nel '91. Ho gia raccontato il finale di quel Mondiale. Dopo l'arrivo mi sono fermato li. Dopo aver abbracciato tutti quanti (non Bugno perchè era assediato) mi sono messo in un angolo e a cavallo della mia bici ho seguito la cerimonia di premiazione. Mi è venuta la pelle d'oca e guardando Gianni ho immaginato per qualche secondo cosa potesse provare in quel momento. Quando è partito l'inno mi è venuto da piangere. Ho voluto gustarmi quella scena da solo, senza nessuno che potesse disturbarmi perchè sapevo che un momento cosi intenso non l'avrei mai più assaporato. Ed è stato così


falco46 - 04/09/2007 alle 12:56

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] lore 88: penso proprio che tu abbia ragione. Nibali non è uno scalatore ma essendo leggero (64 kg) puo difendersi benissimo. Nibali in salita deve salire regolare mentre a cronometro può essere tra i migliori (tra qualche anno). Non mi ha deluso al gIro perchè in squadra c'era Di Luca e lui è stato bravo ad aiutare. Penso anche io che Nibali tra qualche anno sarà tra i milgiori corridori da corse a tappe soprattutto per il Tour dove le salite sono più congeniali alle caratteristiche di Vincenzo. Credo molto in questo ragazzo perchè mi sembra che abbia testa, gambe e pazienza. [/quote]si, concordo a pieno.Vincenzo poi già ha fatto qualche piazzamento in alcune crono e sembra che possa essere un uomo da Tour a tutti gli effetti.Qualcuno l'ha paragonato a basso, ma la situazione è diversa.Basso è uno scalatore e da giovane lo era ancora più, poi sotto la cura csc è diventato un buon cronoman, difendendosi sempre meglio di anno in anno.Nibali invece va forte a crono e si difende in salita.Di certo però non devo spiegarlo a davide cassani questo ragionamento....


omar - 04/09/2007 alle 13:02

Non credo che Basso sia uno scalatore, da giovane ancor meno


davidecassani - 04/09/2007 alle 13:18

lorenzofiori: Ullrich, Popovych.....Due casi diversi. Popovych pensavo potesse fare molto di più e l' ho detto più volte. Al Tour de France Popovych mi ha fatto la battuta al termine della tappa di Briancon. Disse che la dedicava a me (la tappa) perchè parlavo sempre male di lui. Da dilettante era una spanna sopra tutti e pensavo che anche tra i prof potesse diventare un campione. Cosi non è stato, almeno per ora. Non so perchè, forse ha esagerato con i carichi di lavoro da dilettante forse chi lo ha diretto ha chiesto troppo da lui, non lo so. Ullrich.....fisicamente un fenomeno (per me). Ma per vincere e continuar a vincere ci vogliono motivazioni. Ci sono corridori che nel momento del bisogno riescono a tirare fuori anche quello che non c'è ma appena si sentono sazi mollano. Ullrich a 13 anni è partito da casa, è andato alla scuola di Berlino. Il muro era ancora li a dividere il mondo in due. Ovest da una parte ed Est dall'altra. Il padre abbandonò la famiglia e Jan neanche lo vuole più vedere. La bicicletta era l'unica via d'uscita per un paradiso che Ullrich non sapeva neanche che esistesse. Ha vinto subito, è diventato un idolo per la Germania intera (che nel frattempo era diventata unita). In casi del genere ci sono uomini che continuano come se niente fosse ed altri invece che si siedono. Ullrich non ha avuto la cattiveria agonistica di Armstrong, la grinta di Moser, la cocciutaggine di HInault. Ha mollato. Per le sue doti straordinarie ha comunque vinto belle corse ma se avesse avuto un altra determinazione avrebbe vinto molto di più. COrrere in bicicletta è dura. Non si può lasciare nulla al caso e ogni leggerezza la paghi. Tanto o poco ma la paghi.


falco46 - 04/09/2007 alle 13:21

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Non credo che Basso sia uno scalatore, da giovane ancor meno [/quote]Il terreno di Basso è sempre stato la salita, ed a crono da giovane soffriva maledettamente.Nel 2002 con la Fassa conquisto la maglia bianca al TOur, ma fu opera delle sue belle prestazioni in montagna, complici di una grande continuità.Nel 2003 fece un buon 7posto.Poi nel 2004 sali sul podio con il terzo posto.Il resto è storia recente. Aggiungo che ad inizio carriera si credette corridore da gare di un giorno, infatti andava alla classiche puntando in grande.Fece un buon secondo posto sul Muro di Huy.


omar - 04/09/2007 alle 13:24

Per me Basso non è uno scalatore, è riduttivo definirlo scalatore, è una passista scalatore


Subsonico - 04/09/2007 alle 13:27

Davide, a proposito di talenti "sprecati", secondo te sarebbe meglio per un giovane che ha molto talento fare il normale cammino dilettantistico o saltare dagli juniores ai professionisti con squadre semi-professionistiche come la Mapei e la Rabobank Espoirs? E ancora, non è che il circuito dilettantistico italiano è troppo esasperato rispetto agli altri? Alcuni ex-dilettanti che scrivono al bar hanno testimoniato di cose raccapriccianti.


falco46 - 04/09/2007 alle 13:29

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Per me Basso non è uno scalatore, è riduttivo definirlo scalatore, è una passista scalatore [/quote]ok, ora certamente è un passista scalatore, dopo aver fatto passi da gigante nelle crono.In passato era solo uno scalatore.


panta2 - 04/09/2007 alle 13:31

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Non credo che Basso sia uno scalatore, da giovane ancor meno [/quote]Il terreno di Basso è sempre stato la salita, ed a crono da giovane soffriva maledettamente.Nel 2002 con la Fassa conquisto la maglia bianca al TOur, ma fu opera delle sue belle prestazioni in montagna, complici di una grande continuità.Nel 2003 fece un buon 7posto.Poi nel 2004 sali sul podio con il terzo posto.Il resto è storia recente. Aggiungo che ad inizio carriera si credette corridore da gare di un giorno, infatti andava alla classiche puntando in grande.Fece un buon secondo posto sul Muro di Huy. [/quote] Basso era un passista-scalatore, più scalatore che passista. Infatti in salita manteneva un ritmo alto e regolare, lo scalatore puro invece cambia il ritmo quando la strada s'impenna.


davidecassani - 04/09/2007 alle 13:31

Andrea Zenz: UCI valverde. non ci capisco niente. Io dico una cosa sola. Prima si chiude questa storia meglio è per tutti. Chiudere non vuol dire insabbiare tutto perchè questo non è giusto soprattutto nei confronti di Basso Scarponi e Ullrich. Ci sono 6.000 pagine? Ci sono prove? Ci sono sacche di sangue con scritto Valpiti? Se così è si fa il dna a Valverde e si chiude il capitolo. Se Valverde correrà il Mondiale (penso sia difficile) sarà comunque un gran casino. E se dovesse vincere? Gli spagnoli non vogliono adeguarsi alle norme internazionali? Allora bisogna isolarli. Restano a casa loro e le squadre straniere non vanno in Spagna. Per Di Luca sono ottimista per quanto riguarda il Mondiale ma anche qua non ho elementi per capire cosa potrà succedere. In riguardo agli ultimi episodi in riferimento alle dichiarazioni di un pregiudicato che dice di aver in possesso un thermos con sacche di sangue di Di Luca.......ogni commento è superfluo. Non lo vedo Danilo DI Luca andare da un pregiudicato e dirgli: mi tieni per favore questo termos con le mie sacche di sangue?


omar - 04/09/2007 alle 13:35

Davide, per te Basso da dilettante era uno scalatore? Come lo definiresti tu? Grazie della disponibilità.


Subsonico - 04/09/2007 alle 13:41

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] In riguardo agli ultimi episodi in riferimento alle dichiarazioni di un pregiudicato che dice di aver in possesso un thermos con sacche di sangue di Di Luca.......ogni commento è superfluo. Non lo vedo Danilo DI Luca andare da un pregiudicato e dirgli: mi tieni per favore questo termos con le mie sacche di sangue? [/quote] Dimentichi che questo pregiudicato non è uno sconosciuto, c'è una foto in cui sono insieme e non mi sembra una di quelle che si fanno coi turisti... Di Luca ha rischiato un bel guaio, e probabilmente dietro tutto questo c'è il solito Santuccione


miky70 - 04/09/2007 alle 13:41

Davide sei incredibile! Sei capace di spiegare perfettamente ciò che pensi, sia quando commenti in TV sia quando scrivi. E' bello averti qui. Grazie :)


davidecassani - 04/09/2007 alle 13:44

Subsonico: Squadre come la Mapei giovani era ideale. Erano seguiti,veniva insegnato loro l'allenamento, non butttai allo sbaraglio e correvano gare adatte a loro. Anche la Rabobank giovane fa questo. Sono veri e propri vivai dove il giovane corridore impara cosa deve e non dever fare. Saltare la categoria Under 23 mi sembra demenziale. Prendiamo Pozzato. Passato professionista subito ma a tutti gli effetti era un dilettante e nel 2000 (primo anno) le corse più difficile a cui ha preso parte sono stati i Giri del Lussemburgo, Danimarca e Limousin cioè gare di 4-5 giorni. Purtoppo il nostro mondo dilettantistico è esasperato. Ci sono squadre giuste ed altre che dovrebbero smettere subito perchè fanno solo del male al ciclismo. Sintomatico vedere ragazzi che vincono a ripetizione ma nessuno li vuole. Ci sarà un motivo.


davidecassani - 04/09/2007 alle 13:46

subsonico: Questo non lo sapevo. grazie per l'informazione. Quindi è un suo conoscacente?


andrea zenf - 04/09/2007 alle 13:51

Oltre a Freire, Bettini, Shumacher chi vedi favorito sul percorso di Stoccarda? Credi che Di Luca possa essere il capitano? A Plouay si è rivisto molto bene...Grazie Davide, sei veramente bravissimo come scrivi, come esponi i tuoi pensieri mostrando chiaramente la tua passione ed i tuoi sentimenti verso questo sport.


53.11 - 04/09/2007 alle 13:52

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] In riguardo agli ultimi episodi in riferimento alle dichiarazioni di un pregiudicato che dice di aver in possesso un thermos con sacche di sangue di Di Luca.......ogni commento è superfluo. Non lo vedo Danilo DI Luca andare da un pregiudicato e dirgli: mi tieni per favore questo termos con le mie sacche di sangue? [/quote] Dimentichi che questo pregiudicato non è uno sconosciuto, c'è una foto in cui sono insieme e non mi sembra una di quelle che si fanno coi turisti... Di Luca ha rischiato un bel guaio, e probabilmente dietro tutto questo c'è il solito Santuccione [/quote] Scusa, dove si può vedere questa immagine?


davidecassani - 04/09/2007 alle 13:53

Basso. Corridore che ha un fondo incredibile. Definirlo scalatore non è esatto ma all'atto pratico va in salita come loro. Hinault, Lemond, Armstrong non li definiamo scalatori ance se in salita, molto spesso, hanno dato la paga ad arrampicatori puri. Basso non scatta, sale regolare esattamente come fanno i grandi passisti scalatori. A cronometro era un disastro anche perchè aveva una posizione ridicola in bicicletta e quando si marcia a 50 all'ora l'aerodinamica è fondamentale.


Subsonico - 04/09/2007 alle 13:54

Bè, è un cliente del fratello. In che rapporti fossero certo non lo posso sapere, ma quella foto mi ha fatto pensare che non fosse proprio uno sconosciuto. Poi Davide, lo sai meglio di me, pregiudicato non significa granchè, finchè non sai per quale reato. Ora cerco sul sito qualche articolo a riguardo.


Subsonico - 04/09/2007 alle 13:56

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] In riguardo agli ultimi episodi in riferimento alle dichiarazioni di un pregiudicato che dice di aver in possesso un thermos con sacche di sangue di Di Luca.......ogni commento è superfluo. Non lo vedo Danilo DI Luca andare da un pregiudicato e dirgli: mi tieni per favore questo termos con le mie sacche di sangue? [/quote] Dimentichi che questo pregiudicato non è uno sconosciuto, c'è una foto in cui sono insieme e non mi sembra una di quelle che si fanno coi turisti... Di Luca ha rischiato un bel guaio, e probabilmente dietro tutto questo c'è il solito Santuccione [/quote] Scusa, dove si può vedere questa immagine? [/quote] Su internet ho provato a cercarla, ma non si trova. Era sul corriere della sera quando è uscita la notizia. Se non ricordo male, sembrava fosse in campagna.


nino58 - 04/09/2007 alle 13:59

Ciao Davide, forse a questa domanda hai già risposto e me la sono persa. Ce lo vedi Bennati in squadra a Stoccarda, la "tua" Stoccarda, e ,se sì, con quale ruolo ? Può tentare una fuga come al Tour o è meglio che stia coperto e giocarsi la corsa in caso di arrivo a ranghi molto compatti ? Grazie per la tua cortesia. Nino.


davidecassani - 04/09/2007 alle 14:01

credo che Di Luca possa essere uno ei capitani. Ho questa sensazione.....Avremo una squadra fortissima ma non il corridore più forte. Penso che Bettini andrà molto forte ma non come a SAlisburgo, Penso che Di Luca starà bene ma non come alla Liegi, penso che Pozzato possa dire la sua ma che non abbia ancora acquisito la freddezza per gestire un Mondiale, Penso che Cunego trovi almeno un corridore che lo possa battere in una volata ristretta......e penso che Ballerini sappia tutto questo. Nessuna squadra ha tante carte come abbiamo noi quindi possiamo vincere ugualmente un mondiale che vede Freire strafavorito.


Morglum - 04/09/2007 alle 14:01

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Purtoppo il nostro mondo dilettantistico è esasperato. Ci sono squadre giuste ed altre che dovrebbero smettere subito perchè fanno solo del male al ciclismo. Sintomatico vedere ragazzi che vincono a ripetizione ma nessuno li vuole. Ci sarà un motivo. [/quote] Questo è esattamente ciò che penso io. Quali sono, a tuo modo di vedere, le squadre che che fanno male al ciclismo dilettantistico? Puoi dirlo? Concordo pienamente sul fatto che sia estrememente curioso vedere corridori che vincono 12 gare l'anno e poi non passano. Grazie


davidecassani - 04/09/2007 alle 14:09

Bennati è forte e per come va, merita la convocazione. Giustamente Ballerini dice: Ma se devo attaccare per vincere come faccio a prendere Bennati? Ho un uomo in meno per attaccare e c'è controsenso nel prendere un velocista che potrebbe rimanere staccato per gli scatti dei suoi compagni di squadra. Uno potrebbe dire......ma Bennati non è un velocista puro, sa anche attaccare (vedi il Tour)...e se dovesse infilarsi in una fuga farebbe paura agli avversari. Tutto vero. Non conosco il percorso (non l'ho visto) ma ritengo che Ballerini prenderà Bennati solo se 1) alla Vuelta vola e non può lasciarlo a casa 2) si accorge che ai vari capitani manchi in effeti qualcosa


53.11 - 04/09/2007 alle 14:10

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] In riguardo agli ultimi episodi in riferimento alle dichiarazioni di un pregiudicato che dice di aver in possesso un thermos con sacche di sangue di Di Luca.......ogni commento è superfluo. Non lo vedo Danilo DI Luca andare da un pregiudicato e dirgli: mi tieni per favore questo termos con le mie sacche di sangue? [/quote] Dimentichi che questo pregiudicato non è uno sconosciuto, c'è una foto in cui sono insieme e non mi sembra una di quelle che si fanno coi turisti... Di Luca ha rischiato un bel guaio, e probabilmente dietro tutto questo c'è il solito Santuccione [/quote] Scusa, dove si può vedere questa immagine? [/quote] Su internet ho provato a cercarla, ma non si trova. Era sul corriere della sera quando è uscita la notizia. Se non ricordo male, sembrava fosse in campagna. [/quote] Grazie, però la storia non è così facile da capire, è amnche vero che pregiudicato può non voler dire nulla, ma è vero altrettanto che è sempre più credibile chi pregiudicato non lo è. Detto questo, si, probabilmente Starnieri era un cliente di Aldo, ma anche questo, se permetti non vuol dire nulla. Le realtà del posto andrebbero conosciute per capirci qualcosa, le invidie, le ipocrisie, l'opportunismo e l'ignoranza...ma sarebbe un discorso troppo lungo, certo è che ( e lo vedrete) questa storia è una grande cazzata!!


davidecassani - 04/09/2007 alle 14:15

Non posso dirlo perchè non è giusto e potrei anche dire cose sbagliate. Di certo se fossi la federazione certe squadre le controllerei più di altre. Non per trovare positività ma per aver la certezza che non barino. Il mondo dilettantistico lo seguo tramite giornali specializzati e conoscenti che mi informano ma sono sempre notizie riportate.


Serpa - 04/09/2007 alle 14:54

Ciao Davide, perchè la rai non ha trasmesso la Vuelta?


Subsonico - 04/09/2007 alle 15:14

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] In riguardo agli ultimi episodi in riferimento alle dichiarazioni di un pregiudicato che dice di aver in possesso un thermos con sacche di sangue di Di Luca.......ogni commento è superfluo. Non lo vedo Danilo DI Luca andare da un pregiudicato e dirgli: mi tieni per favore questo termos con le mie sacche di sangue? [/quote] Dimentichi che questo pregiudicato non è uno sconosciuto, c'è una foto in cui sono insieme e non mi sembra una di quelle che si fanno coi turisti... Di Luca ha rischiato un bel guaio, e probabilmente dietro tutto questo c'è il solito Santuccione [/quote] Scusa, dove si può vedere questa immagine? [/quote] Su internet ho provato a cercarla, ma non si trova. Era sul corriere della sera quando è uscita la notizia. Se non ricordo male, sembrava fosse in campagna. [/quote] Grazie, però la storia non è così facile da capire, è amnche vero che pregiudicato può non voler dire nulla, ma è vero altrettanto che è sempre più credibile chi pregiudicato non lo è. Detto questo, si, probabilmente Starnieri era un cliente di Aldo, ma anche questo, se permetti non vuol dire nulla. Le realtà del posto andrebbero conosciute per capirci qualcosa, le invidie, le ipocrisie, l'opportunismo e l'ignoranza...ma sarebbe un discorso troppo lungo, certo è che ( e lo vedrete) questa storia è una grande cazzata!! [/quote] Te abusi delle certezze. A meno che non ne sappia qualcosa di QUESTA storia.


Abajia - 04/09/2007 alle 15:49

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] credo che Di Luca possa essere uno ei capitani. Ho questa sensazione.....Avremo una squadra fortissima ma non il corridore più forte. Penso che Bettini andrà molto forte ma non come a Salisburgo, Penso che Di Luca starà bene ma non come alla Liegi, penso che Pozzato possa dire la sua ma che non abbia ancora acquisito la freddezza per gestire un Mondiale, Penso che Cunego trovi almeno un corridore che lo possa battere in una volata ristretta......e penso che Ballerini sappia tutto questo. Nessuna squadra ha tante carte come abbiamo noi quindi possiamo vincere ugualmente un mondiale che vede Freire strafavorito. [/quote] Dette così, sembra le cose stiano messe abbastanza male per noi! :Od: Scherzi a parte, concordo su alcuni punti, non tutti però... Io credo che Bettini possa ripetersi (questo lo pensiamo quasi tutti!) e riproporsi ai livelli di Salisburgo...così come non considero Cunego battuto a priori in una volata ristretta, molto dipenderà dallo spunto veloce degli avversari è vero, ma in una corsa di 260 km i valori in campo possono anche "saltare"...e Damiano a Verona dimostrò di avere fondo...


Cascata del Toce - 04/09/2007 alle 17:34

Aby... Non sei d'accordo sulla gestione tattica della corsa con uno che ha vinto corse, che è stato professionista per oltre 10 anni e che era il ct in corsa?? Ma guarda che ha ragionissima eh... Cunego ha perso molto spunto veloce.. Ma dai sii umile ;)


Abajia - 04/09/2007 alle 17:36

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Aby... Non sei d'accordo sulla gestione tattica della corsa con uno che ha vinto corse, che è stato professionista per oltre 10 anni e che era il ct in corsa?? Ma guarda che ha ragionissima eh... Cunego ha perso molto spunto veloce.. Ma dai sii umile ;) [/quote] Sul fatto che Cunego non abbia più lo spunto del 2004 son d'accordo, ma non lo considererei battuto a priori in una volata ristretta...né lui né altri! ;)


Cascata del Toce - 04/09/2007 alle 17:38

Dipende con chi la fa..e dato che al 90% ci saranno davanti gente come Freire e Bettini... si lo vedo battuto


Abajia - 04/09/2007 alle 17:44

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Dipende con chi la fa..[/quote] Esatto... [quote]e dato che al 90% ci saranno davanti gente come Freire e Bettini... si lo vedo battuto [/quote] Infatti io con "volata ristretta" intendo una volata che non veda anche loro due come contendenti... Mi riferisco ad una volata dopo una fuga...chissà...


barrylyndon - 04/09/2007 alle 20:18

lo ripeto da tempo,un Cunego in buona condizione a Stoccarda potrebbe fare il colpaccio..potrebbe,anzi quasi sicuramente,non sara' controllato come Di Luca e Bettini.quindi... medesimo discorso si potrebbe fare per Rebellin..


antonello64 - 04/09/2007 alle 21:38

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Giustamente Ballerini dice: Ma se devo attaccare per vincere come faccio a prendere Bennati? Ho un uomo in meno per attaccare e c'è controsenso nel prendere un velocista che potrebbe rimanere staccato per gli scatti dei suoi compagni di squadra. [/quote] giustamente mica tanto. Se Bennati dà garanzie di riuscire a rimanere con Freire (e secondo me il Bennati del Fiandre e del Tour queste garanzie le dava), va portato eccome. Si stacca? l'importante è che non si faccia staccare da Freire: se si staccano entrambi a noi va sempre bene, se non si stacca nessuno dei due anche. Senza contare che la Spagna farà quanto più catenaccio possibile per portare il suo uomo allo sprint: se invece ci fosse un velocista in grado di impensierirli, allora forse anche loro non si tirerebbero indietro nel fare la corsa dura, nella speranza che il nostro ceda e il loro no. Bennati a Stoccarda mica deve fare il capitano, deve fare lo stopper, incollato alla ruota di Oscarito dalla prima pedalata fino agli ultimi 100m.


stress - 04/09/2007 alle 21:42

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Giustamente Ballerini dice: Ma se devo attaccare per vincere come faccio a prendere Bennati? Ho un uomo in meno per attaccare e c'è controsenso nel prendere un velocista che potrebbe rimanere staccato per gli scatti dei suoi compagni di squadra. [/quote] giustamente mica tanto. Se Bennati dà garanzie di riuscire a rimanere con Freire (e secondo me il Bennati del Fiandre e del Tour queste garanzie le dava), va portato eccome. Si stacca? l'importante è che non si faccia staccare da Freire: se si staccano entrambi a noi va sempre bene, se non si stacca nessuno dei due anche. Senza contare che la Spagna farà quanto più catenaccio possibile per portare il suo uomo allo sprint: se invece ci fosse un velocista in grado di impensierirli, allora forse anche loro non si tirerebbero indietro nel fare la corsa dura, nella speranza che il nostro ceda e il loro no. Bennati a Stoccarda mica deve fare il capitano, deve fare lo stopper, incollato alla ruota di Oscarito dalla prima pedalata fino agli ultimi 100m. [/quote] Concordo e, comunque, noi avendo il campione uscente corriamo in 10 e non in 9..perciò uno come Bennati utilizzato in questo modo è strautilissimno. Sempre se è in forma s'intende.


antonello64 - 04/09/2007 alle 21:45

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Dimentichi che questo pregiudicato non è uno sconosciuto, c'è una foto in cui sono insieme e non mi sembra una di quelle che si fanno coi turisti... Di Luca ha rischiato un bel guaio, e probabilmente dietro tutto questo c'è il solito Santuccione [/quote] non è credibile neanche un pò: se anche avesse avuto bisogno di qualcuno che gli conservasse qualche sacca di sangue, Di Luca ha sicuramente un'infinità di amici più sicuri e più affidabili di quel pregiudicato. Se davvero avesse fatto una cosa del genere, meriterebbe di essere squalificato a vita solo per l'idiozia dimostrata.


Marco C. - 04/09/2007 alle 21:46

[quote][i]Originariamente inviato da Marco C. [/i] Vorrei fare una domanda a Cassani: Come mai alla tua Gran Fondo di quest'anno visto che ha diluviato, non si poteva rimandare alla domenica successiva? Io mi son ritirato alla prima curva, con quel diluvio era impossibile proseguire. Alla Gran Fondo delle valli del PO e risaie del 2005 fu rimandata per il medesimo motivo. Ci si poteva mettere d'accordo fra noi ciclisti e non farla nemmeno partire? [/quote]


nino58 - 04/09/2007 alle 22:59

Sì, penso che se Bennati sta bene dovrebbe marcare a uomo Freire.


prxs - 05/09/2007 alle 00:53

stavo dando uno sguardo all'altimetria del percorso... ma siamo sicuri che dopo 14 giri su un percorso del genere anche i migliori Bettini e Freire riusciranno a rimanere tra i primi? http://www.radwm2007.com/index.php?radwm2007=webpart.pages. TacomaDynamicPage&navid=2002&coid=2002&radsid=ac085af7c3fa476386ce028ce72e99f1&cid=0 i 2 km del Birkenkopf sono al 8%... e se scappasse via qualcuno? Mancano meno di dieci km all'arrivo, è vero, ma... Io non la farei così semplice per Bettini, questo sarà un mondiale davvero tosto. [i](p.s. by Monsieur: link in 2 righe; spaginava il thread)[/i]

 

[Modificato il 05/09/2007 alle 03:21 by Monsieur 40%]


danilodiluca87 - 05/09/2007 alle 00:59

Non vii preoccupate....ci pensa Danilo.... ciààààààààà


lorenzofiori - 05/09/2007 alle 10:15

Quest'anno ho personalmente assistito all'arrivo di tappa del Giro a Frascati, ma ho avuto la netta impressione che la corsa ciclistica in sè per sè fosse qualcosa di 'marginale' rispetto al 'corollario' dell'evento: carovana pubblicitaria, platea di celebrità varie, il tutto per veder sfrecciare per non più di un paio di secondi il gruppone... ...senza offesa sembrava di assistere più ad un 'circo' che ad un reale evento sportivo...mi chiedevo allora: ma non dà noia e stress ai corridori essere trattati alla stregua di 'merce pubblicitaria', obbligati così come sono ai doveri di rito come interviste, processi ecc...sì è vero è il loro lavoro ma in fondo finita una tappa un corridore dovrebbe poter meditare su quanto fatto, liberare la mente, pensare ad altro altrimenti forse rimarrebbe 'intossicato e oppresso' dal mondo della bici...eppure sembrano prestarsi al gioco... cosa ci dice Davide Cassani a riguardo?

 

[Modificato il 05/09/2007 alle 10:18 by lorenzofiori]


simociclo - 05/09/2007 alle 10:23

Davide, dopo la prima tappa dura della vuelta, ritieni che Evans possa vincere la corsa? E quale pensi possa essere la sorpresa di questa edizione, per quanto riguarda la classfica generale?


barrylyndon - 05/09/2007 alle 10:26

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] stavo dando uno sguardo all'altimetria del percorso... ma siamo sicuri che dopo 14 giri su un percorso del genere anche i migliori Bettini e Freire riusciranno a rimanere tra i primi? http://www.radwm2007.com/index.php?radwm2007=webpart.pages. TacomaDynamicPage&navid=2002&coid=2002&radsid=ac085af7c3fa476386ce028ce72e99f1&cid=0 i 2 km del Birkenkopf sono al 8%... e se scappasse via qualcuno? Mancano meno di dieci km all'arrivo, è vero, ma... Io non la farei così semplice per Bettini, questo sarà un mondiale davvero tosto. [i](p.s. by Monsieur: link in 2 righe; spaginava il thread)[/i] [/quote] dipende come esce dalla vuelta.Da quando la fa vince il Lombardia che obiettivamente sembra molto piu' duro di questo mondiale. Un grillo in forma non deve temere questo circuito. Per Freire dipende da come si mette la corsa


Subsonico - 05/09/2007 alle 10:34

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] non è credibile neanche un pò: se anche avesse avuto bisogno di qualcuno che gli conservasse qualche sacca di sangue, Di Luca ha sicuramente un'infinità di amici più sicuri e più affidabili di quel pregiudicato.[/quote] Lo conosci?


antonello64 - 05/09/2007 alle 14:17

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] non è credibile neanche un pò: se anche avesse avuto bisogno di qualcuno che gli conservasse qualche sacca di sangue, Di Luca ha sicuramente un'infinità di amici più sicuri e più affidabili di quel pregiudicato.[/quote] Lo conosci? [/quote] di vista


simone89 - 05/09/2007 alle 14:22

davide che ne pensi di pozzovivo???? nonstante sia fermo a crono potrà mai vincere un giro????


Subsonico - 05/09/2007 alle 14:55

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] non è credibile neanche un pò: se anche avesse avuto bisogno di qualcuno che gli conservasse qualche sacca di sangue, Di Luca ha sicuramente un'infinità di amici più sicuri e più affidabili di quel pregiudicato.[/quote] Lo conosci? [/quote] di vista [/quote] se lo conosci, mi fido del tuo parere.


weesa - 05/09/2007 alle 15:35

Ciao ragazzi son tornata da poco dalle vacanze:),C'ERA DAVIDE CASSANI?!!me lo sono perso:(:(:(:(:(.torna? ciao davide!!!!,anche se in stra-iper -mega ritardo BENVENUTO NEL FORUM:cincin: ti volevo ringraziare xche' sono solo due anni che seguo il ciclismo e tutto quello che so l'ho imparato sentendo i tuoi commenti durante le gare in tv.,,grazie mille;)


53.11 - 05/09/2007 alle 16:08

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] non è credibile neanche un pò: se anche avesse avuto bisogno di qualcuno che gli conservasse qualche sacca di sangue, Di Luca ha sicuramente un'infinità di amici più sicuri e più affidabili di quel pregiudicato.[/quote] Lo conosci? [/quote] di vista [/quote] se lo conosci, mi fido del tuo parere. [/quote] Scusami!!Non è importante che qualcuno qui del posto conosca Danilo, bene o di vista, e nemmeno serve che tu ti debba fidarti di nessuno. Ti ripeto, tu non conosci le realtà del posto, non sai tante cose ( che nulla c'entrano con il ciclismo, ma serve conoscerle per capire come possono svilupparsi certe situazioni), ecco perchè mi sono permesso di intervenire, per farti capire che il tuo giudizio era senza dubbio affrettato e fuori luogo. Non ti sembra un po poco vedere una foto su di un giornale per definire Starnieri un "probabile" conoscente di Danilo, senza sapere niente di niente, ne di Danilo, ne di Starnieri, ne di Aldo Di Luca, ne di Spoltore, ne di Pescara o dell'Abruzzo intero?!!!?


Monsieur 40% - 05/09/2007 alle 16:13

Ma infatti 53.11 e Antonello hanno più che ragione, mentre le considerazioni di Subsonico e Ianni lasciano - secondo me - il tempo che trovano. Non per forza le "voci" (poche o tante che siano) devono portare a qualcosa di vero. Certo, siamo abituati a pensare che nel ciclismo sia così (se ti avvicinano è qualcuno, il 95% delle volte è vero), ma non offriamo il fianco alle dicerie o alle considerazioni da paese. Io ho delle foto con certi corridori con cui sto ridendo e scherzando, e/oppure con cui sto abbracciato, e/o di cui ho il numero di telefono, e questo non testimonia assolutamente il fatto che io possa conoscerli più o meno bene. E questo non mi permetterebbe neanche di essere credibile, se volessi "ricattarli", dicendo magari che ho delle partite di mozzarelle di bufala destinate a loro.


Subsonico - 05/09/2007 alle 16:27

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] non è credibile neanche un pò: se anche avesse avuto bisogno di qualcuno che gli conservasse qualche sacca di sangue, Di Luca ha sicuramente un'infinità di amici più sicuri e più affidabili di quel pregiudicato.[/quote] Lo conosci? [/quote] di vista [/quote] se lo conosci, mi fido del tuo parere. [/quote] Scusami!!Non è importante che qualcuno qui del posto conosca Danilo, bene o di vista, e nemmeno serve che tu ti debba fidarti di nessuno. Ti ripeto, tu non conosci le realtà del posto, non sai tante cose ( che nulla c'entrano con il ciclismo, ma serve conoscerle per capire come possono svilupparsi certe situazioni), ecco perchè mi sono permesso di intervenire, per farti capire che il tuo giudizio era senza dubbio affrettato e fuori luogo. Non ti sembra un po poco vedere una foto su di un giornale per definire Starnieri un "probabile" conoscente di Danilo, senza sapere niente di niente, ne di Danilo, ne di Starnieri, ne di Aldo Di Luca, ne di Spoltore, ne di Pescara o dell'Abruzzo intero?!!!? [/quote] Sin dall'inizio non ho posto alcune certezza, ma solo delle ipotesi, e mi fido del parere di uno del posto, mettendomi nei suoi panni. D'altro canto, neanche te sai, obiettivamente, se questa storia è vero o falsa, nè dico che la tua tesi non sia plausibile; ma nel tempo ho sempre più la percezione che la verità non sia inquadrabile così facilmente come fai te. Te l'ho già scritto l'altro ieri, abusi delle certezze (e dei punti esclamativi).


marco83 - 05/09/2007 alle 16:38

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] dicendo magari che ho delle partite di mozzarelle di bufala destinate a loro. [/quote] Urka! So che c'è Franz-Woodstock dalle tue parti... destina a lui qualche mozzarellona, che poi me le porta su la prossima settimana! :D;)


davidecassani - 05/09/2007 alle 18:10

lorenzofiori: in effetti la corsa è un punto fisso al quale gira attorno una infinità di immagini che poco hanno a che fare con la gara ma è questo il bello. Perchè si va sulla strada a vedere una tappa? Quando ero un bambino imploravo mio padre perchè mi portasse al Giro. Stavo li, ad aspettare ed ogni ogni volta che in lontananza vedevo una macchina con le luci accese e una targa del Giro cominciavo a saltare perchè immaginavo che di li a poco sarebbero arrivati i corridori. Poi le moto, altre auto, le staffette e ogni minuto che passava sentivo qualcosa dentro di me che mi rendeva felice. Era l'attesa. Per me i corridori erano degli eroi e in quel momento avevo la possibilità di vederli dal vivo. Il giorno prima davanti alla TV il giorno dopo li, sulla strada. Ancora oggi quando aspetto sulla strada il passaggio di una corsa ho le stesse sensazioni. Il rombo delle moto, il clacson di un auto, poi la strada vuota che piano piano diventa una macchia di colori. Trovo che sia emozionante sentire il rumore delle biciclette, vedere la gente a bordo strada che allunga il collo per riconoscere i corridori. "ho visto la maglia rosa ho visto la maglia rosa" L'esclamazione di un vecchietto che per il solo motivo di avere visto il primo della classifica si sfregava le mani dalla gioia. Per i corridori è un piacere sentire questo calore, e anche dopo il traguardo, a parte qualche raro caso, la disponibilità è totale anche se qualche volta ne faresti a meno. Il Giro è bello correrlo proprio per tutta questa attenzione che senti addosso. Poi importante è sapersi isolare, recuperare. Dalla fine delle varie premiaazioni ed interviste al mattino dopo devi essere capace di dimenticare tutto e pensare solamente al recupero. Roche con il quale ho corso nel 1986 e 1987 arrivava in camera, spegneva la luce e stava tutto il tempo a letto a riposare sia il fisico che la mente. Si Alzava solo per andare ai massaggi e per scendere a cena.


panta2 - 05/09/2007 alle 18:12

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] lorenzofiori: in effetti la corsa è un punto fisso al quale gira attorno una infinità di immagini che poco hanno a che fare con la gara ma è questo il bello. Perchè si va sulla strada a vedere una tappa? Quando ero un bambino imploravo mio padre perchè mi portasse al Giro. Stavo li, ad aspettare ed ogni ogni volta che in lontananza vedevo una macchina con le luci accese e una targa del Giro cominciavo a saltare perchè immaginavo che di li a poco sarebbero arrivati i corridori. Poi le moto, altre auto, le staffette e ogni minuto che passava sentivo qualcosa dentro di me che mi rendeva felice. Era l'attesa. Per me i corridori erano degli eroi e in quel momento avevo la possibilità di vederli dal vivo. Il giorno prima davanti alla TV il giorno dopo li, sulla strada. Ancora oggi quando aspetto sulla strada il passaggio di una corsa ho le stesse sensazioni. Il rombo delle moto, il clacson di un auto, poi la strada vuota che piano piano diventa una macchia di colori. Trovo che sia emozionante sentire il rumore delle biciclette, vedere la gente a bordo strada che allunga il collo per riconoscere i corridori. "ho visto la maglia rosa ho visto la maglia rosa" L'esclamazione di un vecchietto che per il solo motivo di avere visto il primo della classifica si sfregava le mani dalla gioia. Per i corridori è un piacere sentire questo calore, e anche dopo il traguardo, a parte qualche raro caso, la disponibilità è totale anche se qualche volta ne faresti a meno. Il Giro è bello correrlo proprio per tutta questa attenzione che senti addosso. Poi importante è sapersi isolare, recuperare. Dalla fine delle varie premiaazioni ed interviste al mattino dopo devi essere capace di dimenticare tutto e pensare solamente al recupero. Roche con il quale ho corso nel 1986 e 1987 arrivava in camera, spegneva la luce e stava tutto il tempo a letto a riposare sia il fisico che la mente. Si Alzava solo per andare ai massaggi e per scendere a cena. [/quote] :clap:...


davidecassani - 05/09/2007 alle 18:20

Certo che Evan può vincere ma non sarà facile. In 70 km a cronometro può rifilare 3 minuti a Sastre mentre a Menchov molto molto meno, se la giocano a cronometro. Ci sono ancora 3 arrivi in salita quindi.......sarà una bella lotta tra questi 3. Sorprese? Efimkim non va piano (a cronometro al Giro di Svizzera è stato un disastro) mentre Gomez Marchante potrebbe lottare per un posto tra i primi 6. Anche Devolder penso che faccia bene, lui va forte a cronometro e in salita non è malaccio.


Roberto - 05/09/2007 alle 18:22

Qualche domanda x Davide su alcuni suoi ex compagni dell Ariostea Perche Roberto Conti si metteva sempre in coda al gruppo in pianura? Ha sempre avuto paura in discesa? Perche Massimiliano Lelli dopo il podio al Giro 92 quando prometteva grandi cose non ha mai ripetruto quei risultati?


davidecassani - 05/09/2007 alle 18:26

Pozzovivo: Non penso che possa vincere un grande Giro. Non penso Proprio. Quest'anno è stato molto bravo, in salita era la, spesso con i migliori. Potrebbe, se cresce ancora puntare a diventare come Piepoli e non sarebbe poco.


antonello64 - 05/09/2007 alle 18:26

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] se lo conosci, mi fido del tuo parere. [/quote] il mio ragionamento non si basa sulla conoscenza diretta (che tra l'altro è a livelli talmente bassi da poter esser definita praticamente nulla, anche se conosco bene diversi ragazzi di Spoltore), ma segue semplicemente la logica. Tutti noi abbiamo degli amici più o meno stretti, più o meno affidabili e magari anche più o meno onesti: se io dovessi affidare qualcosa di illegale a qualcuno, perchè impossibilitato a tenerlo, sceglierei sicuramente tra gli amici più fidati, più sicuri e più attendibili, e penso che la stragrandissima maggioranza farebbe come me. Non mi verrebbe mai in mente di farmi conservare qualcosa di illegale da un pregiudicato, non fosse altro perchè è più controllato di altre persone, e magari, chessò, più a rischio di perquisizioni. Per questo dico che solo una persona uscita di senno potrebbe fare una scelta del genere, e meriterebbe ampiamente la squalifica a vita, anche solo per la propria idiozia, se l'avesse fatta. Riguardo alle foto, io ho addirittura delle foto fatte tanti anni fa nel tinello di casa sua, a Spoltore, ma questo non significa assolutamente che lui mi conosce.


antonello64 - 05/09/2007 alle 18:30

una domanda veloce, visto che Davide è in linea: è più importante la Vuelta o il Giro?


davidecassani - 05/09/2007 alle 18:31

Conti non era un "limatore". Aveva paura, e non c'era verso di portarlo via dalla coda del gruppo. Unico corridore in vita mia che ho visto farsi tamponare da una moto in corsa quando naturalmente si trovava in ultima posizione. Ma in salita era talmente bravo che ogni volta che la strada cominciava ad andare sù, lui, facendo il doppio della fatica, si portava davanti. Lelli non aveva la grinta, la determinazione, la costanza che altri avevano. Non si allenava come doveva poi aveva un limite, il Fondo. Pativa i tapponi con 4-5 salite.


antonello64 - 05/09/2007 alle 18:35

ti spiego, può sembrare una domanda stupida, ma c'è stato qualcuno in un altro thread del forum che ha sostenuto a spada tratta la supremazia della Vuelta sul Giro. Se puoi dacci anche la tua opinione, anche se credo di conoscerla già grazie


davidecassani - 05/09/2007 alle 18:36

Vuelta o Giro? Ancora il Giro. Ultimamente un pò snobbato dagli stranieri ma se consideriamo che la maggior parte dei campioni prende il via alla Vuelta per preparare il Mondiale....... Un dato è significativo. Al Giro gli italiani ci sono tutti i quasi. Alla Vuelta Contador e Valverde alla Vuelta non ci sono. Vuol dire che anche per uno spagnolo la Vuelta non è poi cosi importante.


antonello64 - 05/09/2007 alle 18:38

secondo te qual'è stato il corridore che ha ottenuto di meno rispetto alle proprie potenzialità? e quello che ha ottenuto di più?


Abruzzese - 05/09/2007 alle 18:39

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Conti non era un "limatore". Aveva paura, e non c'era verso di portarlo via dalla coda del gruppo. Unico corridore in vita mia che ho visto farsi tamponare da una moto in corsa quando naturalmente si trovava in ultima posizione. Ma in salita era talmente bravo che ogni volta che la strada cominciava ad andare sù, lui, facendo il doppio della fatica, si portava davanti. Lelli non aveva la grinta, la determinazione, la costanza che altri avevano. Non si allenava come doveva poi aveva un limite, il Fondo. Pativa i tapponi con 4-5 salite. [/quote] Ciao Davide,io ricordo anche che poi a fine carriera Conti all'Acqua e Sapone si metteva in testa al gruppo a tirare assieme a Gasperoni per centinaia di km,spesso quando le telecamere ancora non entravano in funzione per tenere sotto controllo le fughe prima che nel finale entrasse in scena il treno di Cipollini.Quindi in pianura o davanti a tutti a tirare oppure in coda...in mezzo proprio no ;).


antonello64 - 05/09/2007 alle 18:44

che ne pensi dell'atteggiamento della federazione spagnola, che sembra far orecchie da mercante a tutte le voci riguardanti i propri atleti di punta? Non sarebbe il caso che le altre federazioni prendessero provvedimenti in materia, tipo boicotaggio delle corse iberiche?


53.11 - 05/09/2007 alle 19:09

[quote] Sin dall'inizio non ho posto alcune certezza, ma solo delle ipotesi, e mi fido del parere di uno del posto, mettendomi nei suoi panni. D'altro canto, neanche te sai, obiettivamente, se questa storia è vero o falsa, nè dico che la tua tesi non sia plausibile; ma nel tempo ho sempre più la percezione che la verità non sia inquadrabile così facilmente come fai te. Te l'ho già scritto l'altro ieri, abusi delle certezze (e dei punti esclamativi). [/quote] Allora, capisco che è difficile farlo capire senza spiegarlo con parole chiare, o almeno così pare. Di certezze ne ho almeno una, stiamo parlando di un povero cialtrone, da dove proviene questa certezza? Semplicemente dal fatto che il cialtrone di cui sopra, "le sue rivelazioni" le ha fatte al bar, prima ancora di andare dal giudice. Per dire che le mie certezze hanno lo stesso fondamento delle tue illazioni, dovresti conoscere, come ti ho già detto, in che rapporti erano il cialtrone ed Aldo Di luca, dovresti conoscere il cialtrone stesso, dovresti avere solo l'idea di chi siano veramente i personaggi di cui stiamo parlando, cosa che invece non è. Tu conosci solamente Danilo, ed oltretutto, solo ed assolutamente tramite televisore, quindi credo che tu nnon abbia il minimo elemento nemmeno per farti un idea di cosa si sta parlando, figuriamoci se puoi essere in grado di formulare accuse o fare illazioni. Il fatto è che tu non è che devi fidarti di ciò che ti dice Antonello, Monsieur o il sottoscritto, devi semplicemente prenderne atto e quindi evitare di portare avanti la polemica. Per il semplice fatto che, almeno io, non abuso affatto della cartezza, qualche certezza in questa faccenda, ce l'ho proprio, tu invece non credo possa direaltrettanto. Riguardo ai punti esclamativi, che dire..... chiedo a tutti scusa per la mia ignoranza e per il mio grado di cultura fermo agli studi di terza media di circa 25 anni fa, non me ne vorrete spero!

 

[Modificato il 05/09/2007 alle 19:12 by 53.11]


davidecassani - 05/09/2007 alle 19:19

Bugno sicuramente poteva vincere molto di più.


stress - 05/09/2007 alle 19:19

Visto che tu li conosci bene ti faccio una domanda semplice semplice. Per te Freire in perfetta forma vale Bettini in perfetta forma? grazie. Ps: come sta Nerina?


davidecassani - 05/09/2007 alle 19:20

Penso che l' UCI dovrebbe avere in mano la situazione invece è inesistente.


nino58 - 05/09/2007 alle 19:20

Eh, purtroppo sì. Quel Tour 2001 quando sottovalutò la fuga di Chiappucci e di un Indurain che diventò Indurain quel giorno. Mannaggia a Val Louron.


nino58 - 05/09/2007 alle 19:21

Pardon, 1991.


53.11 - 05/09/2007 alle 19:27

Scusami Davide, ma dalla tua ultima risposta a Donchischiotte, mi pare di capire che non vuoipiù parlare della vicenda di Marco? O non ne puoi parlare? O in generale non se ne può parlare? No perchè non ho capito quel : Donchischiotte hai ragione a cosa si riferisce, perchè Mariarita di carne al fuoco nella domanda te ne aveva messa tanta.... tanta da poter dire che a Campiglio il "dubbio" del complotto c'è tutto, ma tu in precedenza hai detto di non credere al complotto, insomma Mariarita ha ragione? e su COsa? Ma se non ne puoi parlare, ok, ne prendo atto!!


Abajia - 05/09/2007 alle 19:30

Davide, vorrei porti una domanda! Stress ha accennato a Nerina... [quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Ps: come sta Nerina? [/quote] A tale proposito, avendo letto il tuo articolo su BS (bellissimo!), vorrei chiederti una cosa: ma Nerina è per caso una Pinarello??? Te lo chiedo perché, dalla tua descrizione, mi sembra quasi stessi parlando della bici di un mio amico che, per l'appunto, è una Pinarello fantastica! :D:D:D Grazie in anticipo per la gentilezza e la disponibilità...


Subsonico - 05/09/2007 alle 19:36

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote] Sin dall'inizio non ho posto alcune certezza, ma solo delle ipotesi, e mi fido del parere di uno del posto, mettendomi nei suoi panni. D'altro canto, neanche te sai, obiettivamente, se questa storia è vero o falsa, nè dico che la tua tesi non sia plausibile; ma nel tempo ho sempre più la percezione che la verità non sia inquadrabile così facilmente come fai te. Te l'ho già scritto l'altro ieri, abusi delle certezze (e dei punti esclamativi). [/quote] Allora, capisco che è difficile farlo capire senza spiegarlo con parole chiare, o almeno così pare. Di certezze ne ho almeno una, stiamo parlando di un povero cialtrone, da dove proviene questa certezza? Semplicemente dal fatto che il cialtrone di cui sopra, "le sue rivelazioni" le ha fatte al bar, prima ancora di andare dal giudice. Per dire che le mie certezze hanno lo stesso fondamento delle tue illazioni, dovresti conoscere, come ti ho già detto, in che rapporti erano il cialtrone ed Aldo Di luca, dovresti conoscere il cialtrone stesso, dovresti avere solo l'idea di chi siano veramente i personaggi di cui stiamo parlando, cosa che invece non è. Tu conosci solamente Danilo, ed oltretutto, solo ed assolutamente tramite televisore, quindi credo che tu nnon abbia il minimo elemento nemmeno per farti un idea di cosa si sta parlando, figuriamoci se puoi essere in grado di formulare accuse o fare illazioni. Il fatto è che tu non è che devi fidarti di ciò che ti dice Antonello, Monsieur o il sottoscritto, devi semplicemente prenderne atto e quindi evitare di portare avanti la polemica. Per il semplice fatto che, almeno io, non abuso affatto della cartezza, qualche certezza in questa faccenda, ce l'ho proprio, tu invece non credo possa direaltrettanto. Riguardo ai punti esclamativi, che dire..... chiedo a tutti scusa per la mia ignoranza e per il mio grado di cultura fermo agli studi di terza media di circa 25 anni fa, non me ne vorrete spero! [/quote] Sai, la discussione era partita proprio da questa frase di Davide: [quote] In riguardo agli ultimi episodi in riferimento alle dichiarazioni di un pregiudicato che dice di aver in possesso un thermos con sacche di sangue di Di Luca.......ogni commento è superfluo. Non lo vedo Danilo DI Luca andare da un pregiudicato e dirgli: mi tieni per favore questo termos con le mie sacche di sangue? [/quote] Per la quale avevo puntualizzato in vari interventi che non era proprio uno sconosciuto, 1 per la foto, 2 perchè cliente del fratello. Non ho detto che era un amico di merende, perchè non lo so, so solo che non è uno sconosciuto (almeno alla famiglia). Nè ho espresso un parere sulla storia, ho solo detto che Di Luca ha rischiato un brutto guaio, con l'aria da caccia delle streghe che c'è adesso (leggiti l'ultima su Valverde, è da scompisciarsi). E a dirla tutta, la tesi della boutade della bar è la più plausibile. Il fatto è che ne ho sentite così tante, negli ultimi tempi, che se questa storia si rivelasse vera non sarei sorpreso. Non vedo però perchè dobbiamo usare termini come polemica o tirare in ballo l'istruzione, stiamo discutendo pacatamente :cincin:


Subsonico - 05/09/2007 alle 19:38

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Penso che l' UCI dovrebbe avere in mano la situazione invece è inesistente. [/quote] Davide la sai l'ultima su Valverde e l'UCI?


53.11 - 05/09/2007 alle 19:40

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote] Sin dall'inizio non ho posto alcune certezza, ma solo delle ipotesi, e mi fido del parere di uno del posto, mettendomi nei suoi panni. D'altro canto, neanche te sai, obiettivamente, se questa storia è vero o falsa, nè dico che la tua tesi non sia plausibile; ma nel tempo ho sempre più la percezione che la verità non sia inquadrabile così facilmente come fai te. Te l'ho già scritto l'altro ieri, abusi delle certezze (e dei punti esclamativi). [/quote] Allora, capisco che è difficile farlo capire senza spiegarlo con parole chiare, o almeno così pare. Di certezze ne ho almeno una, stiamo parlando di un povero cialtrone, da dove proviene questa certezza? Semplicemente dal fatto che il cialtrone di cui sopra, "le sue rivelazioni" le ha fatte al bar, prima ancora di andare dal giudice. Per dire che le mie certezze hanno lo stesso fondamento delle tue illazioni, dovresti conoscere, come ti ho già detto, in che rapporti erano il cialtrone ed Aldo Di luca, dovresti conoscere il cialtrone stesso, dovresti avere solo l'idea di chi siano veramente i personaggi di cui stiamo parlando, cosa che invece non è. Tu conosci solamente Danilo, ed oltretutto, solo ed assolutamente tramite televisore, quindi credo che tu nnon abbia il minimo elemento nemmeno per farti un idea di cosa si sta parlando, figuriamoci se puoi essere in grado di formulare accuse o fare illazioni. Il fatto è che tu non è che devi fidarti di ciò che ti dice Antonello, Monsieur o il sottoscritto, devi semplicemente prenderne atto e quindi evitare di portare avanti la polemica. Per il semplice fatto che, almeno io, non abuso affatto della cartezza, qualche certezza in questa faccenda, ce l'ho proprio, tu invece non credo possa direaltrettanto. Riguardo ai punti esclamativi, che dire..... chiedo a tutti scusa per la mia ignoranza e per il mio grado di cultura fermo agli studi di terza media di circa 25 anni fa, non me ne vorrete spero! [/quote] Sai, la discussione era partita proprio da questa frase di Davide: [quote] In riguardo agli ultimi episodi in riferimento alle dichiarazioni di un pregiudicato che dice di aver in possesso un thermos con sacche di sangue di Di Luca.......ogni commento è superfluo. Non lo vedo Danilo DI Luca andare da un pregiudicato e dirgli: mi tieni per favore questo termos con le mie sacche di sangue? [/quote] Per la quale avevo puntualizzato in vari interventi che non era proprio uno sconosciuto, 1 per la foto, 2 perchè cliente del fratello. Non ho detto che era un amico di merende, perchè non lo so, so solo che non è uno sconosciuto (almeno alla famiglia). Nè ho espresso un parere sulla storia, ho solo detto che Di Luca ha rischiato un brutto guaio, con l'aria da caccia delle streghe che c'è adesso (leggiti l'ultima su Valverde, è da scompisciarsi). E a dirla tutta, la tesi della boutade della bar è la più plausibile. Il fatto è che ne ho sentite così tante, negli ultimi tempi, che se questa storia si rivelasse vera non sarei sorpreso. Non vedo però perchè dobbiamo usare termini come polemica o tirare in ballo l'istruzione, stiamo discutendo pacatamente :cincin: [/quote] No nessuna polemica, però la boutade del bar l'ho sentita con le mie orecchie. Riguardo all'istruzione, sei tu che mi hai "richiamato" ed io ho cercato di giustificarmi. ;)


Nanard - 05/09/2007 alle 22:57

Ciao Davide, i miei migliori complimenti. Personalmente trovo piacevoli le tue telecronache e mi piace ricordarti corridore. Vorrei chiedere la tua opinione personale su quella che è stata la più grande meteora del ciclismo degli anni '90, Evgeni Berzin. Ed un giudizio su un corridore che mi piaceva moltissimo ma non riuscì ad emergere in tutta la sua classe: Gilles Delion Per quel che vale ti posto una foto fatta da me nel lontano '88 in cima alla Bocchetta al Giro dell'appennino... la qualità è quel che è ma ero un ragazzotto ed è un bel ricordo :D [img]http://img341.imageshack.us/img341/2825/cass88002pw0.jpg[/img] dietro di te un altro esimio collega, uomo che oggi pesa.... [img]http://img236.imageshack.us/img236/5636/ball88003gi2.jpg [/img]


lorenzofiori - 06/09/2007 alle 09:53

A proposito di doping, ma non è strano che un paese come la Spagna che negli ultimi decenni ha avuto un'enorme crescita economica e politica rimanga poi indietro sulle Legislazioni in fatto di Doping come accaduto con l'Operacion Puerto? Vogliono forse fare i furbi? Per quanto riguarda Berzin si 'vocifera' anche che non goda di buona salute con seri problemi ai reni e qui i maligni si sono scatenati con sottili insinuazioni... però alla presentazione del Giro 2007 c'era. Che c'è di vero in tutto ciò?

 

[Modificato il 06/09/2007 alle 10:01 by lorenzofiori]


GiboSimoni - 06/09/2007 alle 10:05

Davide, qual'è stato il giro che + t ha emozionato dei tanti vissuti sia in bici che in cronaca?


davidecassani - 06/09/2007 alle 15:32

Si, Nerina è una Pinarello, è in carbonio monoscocca, fantastica.


davidecassani - 06/09/2007 alle 15:37

Mi ha emozionato il primo (1982) Arrivai 3° in una tappa a Camigliatello Silano dopo una fuga lunghissima. Mi sono piaciuti quelli del 1986 e '87 perchè li abbiamo vinti con Visentini e Roche. Da cronista: 1998 e 2005 Grazie per la foto. Molto bella.


Kristian - 06/09/2007 alle 15:42

Ciao Davide,hai effettuato di persona una ricognizione sui percorsi dei campionati del mondo che si terranno nelle vicinanze, Varese 2008 e Mendrisio 2009?Grazie e complimenti


Abajia - 06/09/2007 alle 15:44

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Si, Nerina è una Pinarello, è in carbonio monoscocca, fantastica. [/quote] Come pensavo... ;) Grazie mille Davide! :D


davidecassani - 06/09/2007 alle 15:46

Freire Bettini...A parità di condizione Freire ha qualcosa in più in volata Bettini invece in salita. Freire è un attendista Bettini un attaccante. Freire avrà tutta la squadra per se Bettini invece può far affidamento su altre punte. LA freddezza di Freire potrebbe avere la meglio sulla vivacità di Bettini. Il mondiale è una corsa unica, particolare. Solitamente se spendi prima, perdi. Bettini non è adatto, per le caratteristiche che ha, per un Mondiale. Lo scorso anno solo una geniale invenzione gli ha permesso di portare a casa la maglia iridata. E' anche vero che negli ultimi anni i percorsi erano ridicoli, troppo facili per uno come Paolo.


davidecassani - 06/09/2007 alle 15:49

Mondiali: Ho provato Varese. Diventerà duro. Potrebbe arrivare un gruppetto di 8-10 corridori. Mendrisio invece non lo conosco ma ho sentito dire che è molto più duro rispetto VArese


robby - 06/09/2007 alle 15:52

chissà perchè proprio il 98 da commentatore ehhh??? Immagino anche che parlando di Tour il più bello da commentare deve essere stato quello dello stesso anno vero Davide??? :^o^ ;) in questi giorni mio padre (grandissimo appassionato di ciclismo e tutt'ora praticante a 70 anni ) è in meritata vacanza a Cesenatico...ieri è andato a trovare Marco e tra gli occhi lucidi prima di andarsene ha detto solo una parola "Grazie" mentre toccava la foto...mi viene la pelle d'oca

 

[Modificato il 06/09/2007 alle 15:54 by robby]


Subsonico - 06/09/2007 alle 16:07

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] chissà perchè proprio il 98 da commentatore ehhh??? Immagino anche che parlando di Tour il più bello da commentare deve essere stato quello dello stesso anno vero Davide??? :^o^ ;) in questi giorni mio padre (grandissimo appassionato di ciclismo e tutt'ora praticante a 70 anni ) è in meritata vacanza a Cesenatico...ieri è andato a trovare Marco e tra gli occhi lucidi prima di andarsene ha detto solo una parola "Grazie" mentre toccava la foto...mi viene la pelle d'oca [/quote] Tempo fa ho scaricato quella magica tappa delle Deux Alpes, e riascoltando la telecronaca pareva che Davide sapesse come sarebbe finita già dall'inizio. Credo proprio che la risposta sia sì.;)


robby - 06/09/2007 alle 16:16

e secondo me invece no...perchè dopo il primo scatto di ullrich ricordo perfettamente che disse "oggi Marco sarà già bravo se staccherà Ullrich"....poi ad un certo punto il buon divide vide uno scatto di Leblanc e ullrich a ruota e la telecronaca fu: De Zan: ATTENZIONE ATTENZIONE, scatta Leblanc e gli va dietro Ullrich con Pantani a ruota, potrebbe essere questo il momento decisivo? Cassani: Io Penso di sì, Pantani mani basse, se sta bene parte adesso...eccolo di fatti parte" e da lì in poi Davide mi sa che aveva cominciato a vedere l'arrivo di Les deux Alpes.... :^o^


falco46 - 06/09/2007 alle 19:13

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Mondiali: Ho provato Varese. Diventerà duro. Potrebbe arrivare un gruppetto di 8-10 corridori. Mendrisio invece non lo conosco ma ho sentito dire che è molto più duro rispetto VArese [/quote]io sentii dire che Basso puntava forte a Varese e soprattutto Mendrisio.Mi riferisco a 2 anni fa circa.Ancora non si sapeva se varese fosse nel 2008 o nel 2010(forse 2011 non ricordo bene). Davide puoi descrivermi bene questo mondiale di VArese?la tre valli con il suo mal tempo non ci ha aiutato molto.Si rischia di vedere un arrivo alla Verona??con un gruppo nutrito davanti?


53.11 - 07/09/2007 alle 11:31

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Scusami Davide, ma dalla tua ultima risposta a Donchischiotte, mi pare di capire che non vuoipiù parlare della vicenda di Marco? O non ne puoi parlare? O in generale non se ne può parlare? No perchè non ho capito quel : Donchischiotte hai ragione a cosa si riferisce, perchè Mariarita di carne al fuoco nella domanda te ne aveva messa tanta.... tanta da poter dire che a Campiglio il "dubbio" del complotto c'è tutto, ma tu in precedenza hai detto di non credere al complotto, insomma Mariarita ha ragione? e su COsa? Ma se non ne puoi parlare, ok, ne prendo atto!! [/quote] Forse ti è sfuggita questa domanda Davide.


antonello64 - 07/09/2007 alle 16:19

Franco Cribiori su Eurosport ha appena massacrato il sindacato corridori: caro Davide, qual'è la tua opinione sul suddetto sindacato? grazie


falco46 - 08/09/2007 alle 01:19

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Franco Cribiori su Eurosport ha appena massacrato il sindacato corridori: caro Davide, qual'è la tua opinione sul suddetto sindacato? grazie [/quote]Il comportanto di Davide è di gran lunga diverso.Lui difende sempre i corridori e fa bene.Non tradisce il suo passato!Grande DAvide!Atleta e uomo che ama questo sport e gli è vicino in tutti i momenti....:clap:


antonello64 - 08/09/2007 alle 01:31

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Franco Cribiori su Eurosport ha appena massacrato il sindacato corridori: caro Davide, qual'è la tua opinione sul suddetto sindacato? grazie [/quote]Il comportanto di Davide è di gran lunga diverso.Lui difende sempre i corridori e fa bene.Non tradisce il suo passato!Grande DAvide!Atleta e uomo che ama questo sport e gli è vicino in tutti i momenti....:clap: [/quote] quindi, secondo te, si deve per forza parlar bene di questo sindacato corridori?


Monsieur 40% - 08/09/2007 alle 04:53

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Franco Cribiori su Eurosport ha appena massacrato il sindacato corridori: caro Davide, qual'è la tua opinione sul suddetto sindacato? grazie [/quote] Il comportanto di Davide è di gran lunga diverso.Lui difende sempre i corridori e fa bene.Non tradisce il suo passato!Grande DAvide!Atleta e uomo che ama questo sport e gli è vicino in tutti i momenti....:clap: [/quote] Falchetto, massacrare il sindacato corridori non significa massacrare i corridori (anzi, in questo caso è il contrario).


prxs - 08/09/2007 alle 08:52

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Mondiali: Ho provato Varese. Diventerà duro. Potrebbe arrivare un gruppetto di 8-10 corridori. Mendrisio invece non lo conosco ma ho sentito dire che è molto più duro rispetto VArese [/quote]io sentii dire che Basso puntava forte a Varese e soprattutto Mendrisio.Mi riferisco a 2 anni fa circa.Ancora non si sapeva se varese fosse nel 2008 o nel 2010(forse 2011 non ricordo bene). Davide puoi descrivermi bene questo mondiale di VArese?la tre valli con il suo mal tempo non ci ha aiutato molto.Si rischia di vedere un arrivo alla Verona??con un gruppo nutrito davanti? [/quote] Basso quando torna vince tutto. Il sogno sarebbe rivederlo a Varese, e chissà se in questo clima strano non si anticipi il suo ritorno anche a metà 2008... :crazy::crazy: Dal suo sito proprio ieri ha fatto sapere che approva le parole di Di Rocco... Evidentemente al Nostro cominciano a girare gli zebedei dopo la palese disparità di trattamento ricevuto... Oh, ridendo e scherzando è stato l'unico, insieme a Scarponi, a ricevere una condanna per OP. Questa si chiama ingiustizia, o mi sbaglio? Quand'è che cominceremo ad urlarlo in ogni dove, che si è commessa un'ingiustizia grande come una casa? Dopo Pantani basta vittime sacrificali, si era detto così, vero? E invece ci siamo ricascati. Che bravi.


miky70 - 08/09/2007 alle 09:53

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] Basso quando torna vince tutto. Il sogno sarebbe rivederlo a Varese, e chissà se in questo clima strano non si anticipi il suo ritorno anche a metà 2008... :crazy::crazy: Dal suo sito proprio ieri ha fatto sapere che approva le parole di Di Rocco... Evidentemente al Nostro cominciano a girare gli zebedei dopo la palese disparità di trattamento ricevuto... Oh, ridendo e scherzando è stato l'unico, insieme a Scarponi, a ricevere una condanna per OP. Questa si chiama ingiustizia, o mi sbaglio? Quand'è che cominceremo ad urlarlo in ogni dove, che si è commessa un'ingiustizia grande come una casa? Dopo Pantani basta vittime sacrificali, si era detto così, vero? E invece ci siamo ricascati. Che bravi. [/quote] Stai tranquillo :) La cosa migliore per lui in questo momento è chiudere con il passato, non lasciare niente in sospeso e dedicarsi esclusivamente al futuro, perchè deve essere pronto... Si sta lavorando... :yoga:


antonello64 - 11/09/2007 alle 00:57

riportiamo in alto il thread perchè magari il buon Davide non lo trova e non ci risponde più


lucius - 11/09/2007 alle 08:30

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] riportiamo in alto il thread perchè magari il buon Davide non lo trova e non ci risponde più [/quote] secondo me, come al solito, abbiamo esagerato, troppe domande su persone che lui incontra spesso ed ora si trova in imbarazzo. Rasmussen, il sindacato, Pantani ... non potevamo limitarci a domante tecniche almeno per i primi tempi? ... almeno finchè anche lui come noi diventava forum-dipendente :D ...CIAO


davidecassani - 12/09/2007 alle 00:03

scusatemi ragazzi ma non mi sono piu collegato....oggi ho fatto il fauniera e domani c'è in programma il SAmpeyre.......chiedo scusa per le mancate risposte, appena avrò tempo risponderò......un salutone


davidecassani - 12/09/2007 alle 00:12

Non ho sentito ciò che ha detto Cribiori ma credo che il sindacato possa fare molto di più. Purtoppo alla maggior parte dei corridori non frega niente di questo sindacato. Ognuno pensa a se stesso e quando è a posto lui sono a posto tutti. Sarebbe un movimento con enormi potenzialità mal sfruttate. Varese 2008: Più duro di verona, arriveranno non più di 6-8 corridori insieme con la possibilità che siano solo 2-3. Dalla cima della salita non c'è discesa ma pianura ed è difficile recuperare. Poi ha una caratteristica questo tracciato. Le salite sono due ma non sono entrambe seguite dalla discesa. Dopo la prima salita (Montello) c'è discesa pianura e ancora discesa. DOpo la salita dei Ronchi c'è falsopiano (salita) e pianura, niente discesa. ciò renderà il mondiale più duro del previsto.


Abajia - 12/09/2007 alle 00:15

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] oggi ho fatto il fauniera [/quote] E scommetto che la discesa l'hai fatta in picchiata cercando di imitare Savoldelli! :D:D:D In bocca al lupo per la faticaccia di domani! ;)


robby - 12/09/2007 alle 08:14

ahhh la discesa del Fauniera!! la + difficile e la più bella che abbia mai fatto!!!! non mi dimenticherò mai il 1° luglio di quest'anno quando co nAndre nella GF Fausto Coppi ci siamo buttati a capofitto in discesa...gli ho detto "mettiti a ruota che la conosco", inizialmente son stato davanti io poi ci siamo dati un po' di cambi, poi abbiamo trovato un pazzo biker della zona che ci ha detto "seguitemi che vi faccio strada!...e sti cazz... lui era con la bici da downhill e si vedeva che la conosceva a memoria...non ho mai tirato delle curve in vita mia come in quei 3 km per stare dietro a quel pazzo!!!! oggi Sampeyre Davide??? altra grandissima salita da tutti e 3 i versanti..spero che per le grandi salite scegliate il versante dal vallone d'elva...CHE SPETTACOLO!!!!!!!!!


53.11 - 12/09/2007 alle 14:23

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Scusami Davide, ma dalla tua ultima risposta a Donchischiotte, mi pare di capire che non vuoipiù parlare della vicenda di Marco? O non ne puoi parlare? O in generale non se ne può parlare? No perchè non ho capito quel : Donchischiotte hai ragione a cosa si riferisce, perchè Mariarita di carne al fuoco nella domanda te ne aveva messa tanta.... tanta da poter dire che a Campiglio il "dubbio" del complotto c'è tutto, ma tu in precedenza hai detto di non credere al complotto, insomma Mariarita ha ragione? e su COsa? Ma se non ne puoi parlare, ok, ne prendo atto!! [/quote] Forse ti è sfuggita questa domanda Davide. [/quote] Almeno dimmi che nn mi vuoi rispondere!!!


mattewhawk23 - 16/09/2007 alle 18:34

Ma Broglia quando lo fate fuori?sullo zoncolan Basso lo ha zittito mica da ridere...il sito cmq è organizzato male elle salite da leggenda.si dovrebbe poter ordianre gli arretrati. Affronterete il mont ventoux?e prada alta(punta veleno)?sbaglio o sei rimasto affascintao dal finestre in modo particolare?


Salvatore77 - 16/09/2007 alle 22:27

Volevo chiedere una cosa del passato che però sono sicuro che Davide mi saprà rispondere. Nel 1995 al mondiale in Colombia Bugno si ritirò dopo pochissimi giri e al primo secondo era già in ritatdo. Si diede la colpa all'altura, credo che sia vero. Ma la nazionale non si è accorta prima di questa avversione agli sforzi oltre i 2000 metri? Credo che una cosa del genere si sarebbe compresa già dagli allenamenti dei giorni prima. Magari si poteva fare posto a una riserva, come tra l'altro credo fece Fondriest dopo aver fatto la crono. Che cosa mi sai dire su questa mia curiosità?


miky70 - 17/09/2007 alle 10:30

[quote][i]Originariamente inviato da mattewhawk23 [/i] Ma Broglia quando lo fate fuori?sullo zoncolan Basso lo ha zittito mica da ridere... [/quote] Sarà che quel DVD me lo sono guardato solo per dire "quanto sei figo Ivan" :hammer: ma io non me lo ricordo proprio un momento in cui Basso zittisce Broglia!!! :D:D Purtroppo non me lo posso riguardare, altrimenti mi viene una rabbia.... Anzichè andare da Fuentes, non potevi andare a Parigi a comprare un gioiello per tua moglie?!?!?! :mad::mad:


robby - 17/09/2007 alle 10:47

cmq si chiama Boglia.... ;)


Greg Lemond - 17/09/2007 alle 11:31

Scusate l'ignoranza, non capisco chi sia Broglia


Bazzia - 18/09/2007 alle 01:35

[quote][i]Originariamente inviato da SHORT ARM [/i] Stagi (dirett. di tuttobici) la disse su eurosport, ecco chi era [/quote] Si era Stagi e quello in fuga era Sastre.


robby - 18/09/2007 alle 07:59

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Scusate l'ignoranza, non capisco chi sia Broglia [/quote] Massimo Boglia è il corridore ex pro (mi sembra abbia corso nella LPR) che sta facendo con Davide tutta la collana delle grandi salite del ciclismo


mattewhawk23 - 18/09/2007 alle 10:05

Quando gli chiede dell'allenamento con varie specifiche...risposta esco due volte e basta...cala silenzio di tomba...:o


53.11 - 18/09/2007 alle 10:09

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Scusami Davide, ma dalla tua ultima risposta a Donchischiotte, mi pare di capire che non vuoipiù parlare della vicenda di Marco? O non ne puoi parlare? O in generale non se ne può parlare? No perchè non ho capito quel : Donchischiotte hai ragione a cosa si riferisce, perchè Mariarita di carne al fuoco nella domanda te ne aveva messa tanta.... tanta da poter dire che a Campiglio il "dubbio" del complotto c'è tutto, ma tu in precedenza hai detto di non credere al complotto, insomma Mariarita ha ragione? e su COsa? Ma se non ne puoi parlare, ok, ne prendo atto!! [/quote] Forse ti è sfuggita questa domanda Davide. [/quote] Almeno dimmi che nn mi vuoi rispondere!!! [/quote] Davide, sono sempre in attesa di una tua risposta! :D


robby - 18/09/2007 alle 10:39

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Scusami Davide, ma dalla tua ultima risposta a Donchischiotte, mi pare di capire che non vuoipiù parlare della vicenda di Marco? O non ne puoi parlare? O in generale non se ne può parlare? No perchè non ho capito quel : Donchischiotte hai ragione a cosa si riferisce, perchè Mariarita di carne al fuoco nella domanda te ne aveva messa tanta.... tanta da poter dire che a Campiglio il "dubbio" del complotto c'è tutto, ma tu in precedenza hai detto di non credere al complotto, insomma Mariarita ha ragione? e su COsa? Ma se non ne puoi parlare, ok, ne prendo atto!! [/quote] Forse ti è sfuggita questa domanda Davide. [/quote] Almeno dimmi che nn mi vuoi rispondere!!! [/quote] Davide, sono sempre in attesa di una tua risposta! :D [/quote] è da un po che non entra nel forum....quindi non avrà nemmeno visto la domanda....;) ehhhh


lorenzofiori - 18/09/2007 alle 14:45

Visto che Cassani ha fatto per l'ennesima volta (credo) Fauniera e Sampeyre gli chiedo se sarà mai possibile una tappa con Sampeyre, Fauniera, e arrivo Sant'Anna di Vinadio, oppure una tappa con Gavia e Stelvio e una con Crostis e Zoncolan da Priola, sarebbero tutte tappe epiche con attacchi anche da lontano... In particolare ci spiega come viene scelto un percorso di una grande giro...vale sempre e solo la famosa 'storia della valigetta più pesante' oppure ci sta anche il lato poetico...?


davidecassani - 20/09/2007 alle 12:12

scusatemi ma sono rientrato oggi. Martedi ho scalato il Mont Ventoux.....è sempre tosto ma bello davvero.


Frank VDB - 20/09/2007 alle 12:15

Domanda per Cassani (non so se te l'hanno già fatta): ma è una mia impressione o sei quasi più magro ora di quando correvi?


davidecassani - 20/09/2007 alle 12:23

VDB; in effetti non sono cresciuto di peso. Ho meno massa magra quindi sembro più magro ma più o meno sono come 15 anni fa.


53.11 - 20/09/2007 alle 12:26

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Scusami Davide, ma dalla tua ultima risposta a Donchischiotte, mi pare di capire che non vuoipiù parlare della vicenda di Marco? O non ne puoi parlare? O in generale non se ne può parlare? No perchè non ho capito quel : Donchischiotte hai ragione a cosa si riferisce, perchè Mariarita di carne al fuoco nella domanda te ne aveva messa tanta.... tanta da poter dire che a Campiglio il "dubbio" del complotto c'è tutto, ma tu in precedenza hai detto di non credere al complotto, insomma Mariarita ha ragione? e su COsa? Ma se non ne puoi parlare, ok, ne prendo atto!! [/quote] Forse ti è sfuggita questa domanda Davide. [/quote] Almeno dimmi che nn mi vuoi rispondere!!! [/quote] Davide, sono sempre in attesa di una tua risposta! :D [/quote] Che dici me la dai sta risposta visto che ci sei?


davidecassani - 20/09/2007 alle 12:33

lorenzofiori: Non so rispondere alla tua domanda. In teoria i tuoi abbinamenti sono possibili ma è Angelo Zomegnan che sceglie i percorsi. La "valigetta" è importante ma non è la sola ragione per la quale si opta per una salita piuttosto che un altra. Non è facile disegnare il Giro proprio perchè bisogna tenere in considerazione tutta una serie di fattori. Partenze e arrivi devono sborsare soldi per avere il Giro mentre le salite sul percorso no. In pratica è solitamente l'organizzatore che sceglie dove passsare cercando di rendere il percorso adatto per assistere a qualcosa di bello.


weesa - 20/09/2007 alle 12:42

Ciao davide,secondo te chi vince i mondiali quest'anno?


davidecassani - 20/09/2007 alle 12:49

Per me vince Freire ma lo dicono tutti. 53.11: non credo al complotto mentre è stato chiaro l'accanimento che c'è stato dopo MAdonna di Campiglio. donchisciotte ha espresso opinioni che condivido in gran parte ed è per questo che ho risposto dandogli ragione.


weesa - 20/09/2007 alle 12:53

E zabel?


robby - 20/09/2007 alle 12:58

il mont ventoux!!!! che spettacolo!!! una delle salite più dure che abbia mai fatto dal punto di vista psicologico!!!! non finisce mai e qull'osservatorio la in cima ti incute quasi timore mentre esci da Bedoin e te lo vedi la sopra e sai benissimo che devi arrivare fino a lì...che bello!!! ahh ma tu dici sicuro sicuro Freire...so bene che è scaramanzia ;)


marco79 - 20/09/2007 alle 13:42

Ciao Davide, cosa ne pensi di Menchov? Un corridore che fallisce sempre al Tour, che dichiara essere il suo vero obiettivo, ma che poi è capace di grandi prestazioni sia in salita sia a crono come nella vuelta di quest'anno e di due anni fa. Secondo me ha grandissime potenzialità, ha tutto per poter vincere il Tour. Pensi sia una questione di preparazione? Non sarebbe meglio se corresse il Giro per preparare il Tour?


panzer_division_gibo - 20/09/2007 alle 18:37

Ciao Davide, forse avrò occasione di essere a Stoccarda per i mondiali, tutto il w-e presumo, in caso potrebbe esserci occasione di fare due chiacchiere?


superandyweb - 20/09/2007 alle 20:45

Premetto che io non sono tifoso di nessun corridore in particolare, c'è chi mi stà più e chi meno simpatico ma principalmente guardo di corsa in corsa chi mi entusiasma di più e tifo magari per lui, però devo dire una cosa, ai tempi dell'Ariostea io li si che tifavo per tutta quella squadra, mi piaceva molto il modo che avevate di correre all'attacco e poi eravate tutti tutti vincenti, questo fa si che fa grande una squadra e il vostro DS di allora Ferretti. Pensi che con l'ipotesi del rientro in gruppo di Ferretti, possa allestire una squadra ad alti livelli già da subito? Spero comunque che non punti soprattutto solo su un corridore come ha fatto con Petacchi alla Fassa Bortolo, si è vero che lo sponsor ha sempre bisogno di vittorie e un Petacchi di quegli anni ne ha portate tantissime, però io lo spettacolo lo vedevo di più nelle imprese e attacchi di quegli anni 90 dove i vari Argentin, Lelli, Golz, Richard, Cassani, Elli, Lietti, Baffi, Cenghialta, Saligari, Riis, Joho, Sorensen, Conti, Furlan ecc... facevano il bello e cattivo tempo in corsa, dove non era una cosa straordinaria vedere delle triplette all'arrivo. Che bei tempi!!!:D:D Ci vorrebbe ancora qualche squadra cosi per riportare entusiasmo nel ciclismo in questo periodaccio!!!


mattewhawk23 - 21/09/2007 alle 08:35

Perchè negli States non si riesce ad organizzare una buona corsa a tappe data anche l alta disponibilità di salitee di fondi?


53.11 - 22/09/2007 alle 15:14

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Per me vince Freire ma lo dicono tutti. 53.11: non credo al complotto mentre è stato chiaro l'accanimento che c'è stato dopo MAdonna di Campiglio. donchisciotte ha espresso opinioni che condivido in gran parte ed è per questo che ho risposto dandogli ragione. [/quote] E' tropo se ti chiedo di entrare un po cpiù nello specifico? Cos'è che condividi dei concetti espressi da Donchisciotte? Non credi al complotto, daccordo, ma del dossier di bici sport, che di dubbi sulla possibilità di un complotto ne ha sollevati parecchi che ne pensi? Grazie.


edo - 23/09/2007 alle 11:33

Ciao Davide, vorrei farti qualche domanda sul mio conterraneo Vincenzo Nibali. Tutti sanno che nel giro di qualche anno diventerà sicuramente uno dei più forti giovani del mondo, ma secondo te sarà competitivo anche nelle classiche vallonate (visto il suo prematuro successo a Plouay), o si concentrerà solo sulle grandi corse a tappe (vista la sua abilità a cronometro). Ti ringrazio in anticipo se mi risponderai. P.s.: E del suo giovane compagno di squadra Kreuziger, che mi dici? Conosci le sue abilità migliori? Si può dire che siano simili come tipo di corridore? Grazie.


salite - 23/09/2007 alle 12:26

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] il mont ventoux!!!! che spettacolo!!! una delle salite più dure che abbia mai fatto dal punto di vista psicologico!!!! non finisce mai e qull'osservatorio la in cima ti incute quasi timore mentre esci da Bedoin e te lo vedi la sopra e sai benissimo che devi arrivare fino a lì...che bello!!! [/quote] Fatto 5 volte lo stesso giorno in meno di 10 ore....... Ciao:hammer:


Abajia - 24/09/2007 alle 11:09

[quote][i]Originariamente inviato da salite [/i] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] il mont ventoux!!!! che spettacolo!!! una delle salite più dure che abbia mai fatto dal punto di vista psicologico!!!! non finisce mai e qull'osservatorio la in cima ti incute quasi timore mentre esci da Bedoin e te lo vedi la sopra e sai benissimo che devi arrivare fino a lì...che bello!!! [/quote] Fatto 5 volte lo stesso giorno in meno di 10 ore....... Ciao:hammer: [/quote] Quel giorno stavi per caso tentando il suicidio!?! :Od: :Od: :Od:


danilodiluca87 - 24/09/2007 alle 12:39

ciao Davide ammetto di essere un grande tifoso di Di Luca....ma non pensi sia una presa per il cu*o al corridore, quando dal 2004 si decide di giudicarlo a pochi giorni dal mondiale...per poi dargli qualche mese di squalifica(almeno si parla di tre mesi, vista la sola frequentazione del padrino), mentre in Spagna difendono il buon Aleandro a tutto gas. tutta l'estate per giudicarlo, poi mancavano le carte del Di Luca bis(vedi Provenzano....)poveri metalmeccanini del CONI avevano bisogno delle sospirate ferie....:mad::mad::mad: ciao davide ti saluto, ti ascolterò con piacere domenica, sperando che il Killer ci siaa e che colpiscaa:italia::italia::italia:


superandyweb - 30/09/2007 alle 10:47

Ciao Davide orsa stai commentando il Campionato Mondiale ma comunque provo a farti questa domanda ugualmente e viediamo se riesci a rispondermi prima della fine della gara. Se nel finale (volata) rimane un gruppo con dentro Freire, Bettini e Pozzato, gli italiani faranno la volata ognuno per conto suo o dovranno lavorare uno per l'altro? e chi dei due sarà designato a battere Freire? Grazie


Silvy92 - 30/09/2007 alle 19:12

ciao davide.. io volevo raccontarti la mia esperienza.. io ho 15 anni e sono tre anni ke ho iniziato a correre a livello agonistico.. il primo anno avevo molta paura a stare in mezzo al gruppo e ad affrontare le discese e ho fatto poke gare.. l'anno scorso ho fatto una ventina di gare portandole quasi tutte al termine anke se un po'di paura in corsa restava.. quest'anno invece ho acquistato molta + confidenza con la mia bici e sono anke migliorata molto. Alla prima gara però sono rimasta sconvolta. Ora t spiego il xkè: il primo aprile c'era la prima corsa della stagione a lodetto di rovato(organizzata da Martinelli) correvo con i maski di un anno in meno di me(esordienti 2°anno) non avevo nessuna aspettativa ma speravo almeno di terminarla, dopo 3 km di corsa è scattato un ragazzo ke non ci crederai ma ha finito da solo i 40 km di corsa con una media di 42km/h in un circuito pieno di curve a 90° e con strade strette, ti posso assicurare ke la media era esatta xkè un mio compagno ke è rimasto nel gruppo ke ha terminato la gara con 4 minuti di distacco aveva una media di 39km/h.. dopo quella gara sono rimasta scioccata, io dopo 10 km mi sono fermata xkè ero morta, indagando un po' sono venuta a scoprire ke il ragazzo ke ha vinto si allena tutti i giorni, 3 volte con i suoi coetanei e 3 volte con gli junores..io non ci volevo credere ma credo ke questo non faccia assolutamente bene al suo fisico.. infatti a inizio stagione ha vinto 15 gare su 15(tra cui il regionale ) poi dopo l'italiano + niente, solo pochi piazzamenti..penso ke questo ragazzo sia stato rovinato dal papà ke pretende tanto da lui, tra i giovanissimi ha raccolto + di 100 vittorie e tra gli esordienti una quarantina.. io ho fatto altre 4 corse e poi ho deciso di fare solo allenamento xkè in gara non riuscivo a tenere le ruote del gruppo..quest'anno ho fatto sui 5000km e ho fatto delle belle girate sul lago d'iseo con mio papà.. ho deciso di prendermi un anno sabbatico e provare a puntare tutto sull'anno prossimo promettendomi di fare qualke sacrificio in +...io ti volevo dare la mia testimonianaza x kiederti cosa avresti fatto tu al mio posto e ke kosa ne pensi di quel ragazzo.... ciao silvia.


bauschan - 30/09/2007 alle 19:59

Oggi negli ultimi istanti di telecronaca a Davide si leggeva negli occhi tutto quello che pensava :)


Subsonico - 30/09/2007 alle 23:44

I genitori ossessivi sono uno dei mali del ciclismo giovanile e sono uno dei motivi perchè il doping, o meglio la cultura del doping, è tanto diffusa. Se si potesse fare un'indagine del genere (ma non è fattibile), scommetto che son più gli "imparentati" che fanno uso di doping rispetto a coloro che si sono avvicinati al ciclismo autonomamente. Un esempio? 8 ragazzi su 10 del meridione che vanno a correre su se ne vengono indietro sempre con la stessa motivazione: non andavo, mi hanno proposto di perdere qualcosa ed ho preferito lasciar perdere.


Cascata del Toce - 01/10/2007 alle 00:05

Hai ragione Davide... il Mondiale è una cosa troppo spettacolare.. E' vero che la senti.. anche da spettatore o da addetto ai lavori.. C'è una magia attorno a tutto... poi alla fine..madonna che godimento eh!!


weesa - 01/10/2007 alle 08:41

Hey davide, hai visto che grande bettini:IoI !!!! non so perche' ma io sentivo che avrebbe fatto qualcosa di sorprendente;),..e tu che dicevi Freire :P ...ma ancora piu' bello per me e' stato Cunego,sara' che son di parte :D,ha lavorato tanto e bene :clap:.. alla faccia di chi diceva che doveva ritirarsi :) Comunque e' stato bello vederti cosi' sorridente ieri dopo la vittoria di bettini :).....

 

[Modificato il 01/10/2007 alle 08:44 by weesa]


davidecassani - 03/10/2007 alle 14:07

Silvy92: Ciao Silvia, quello che tu racconti purtroppo è abbastanza usuale. Ti posso dire che se un esordiente si allena cosi non penso che andrà molto lontano. Far andar forte un esordiente è abbastanza facile, basta allenarlo il doppio rispetto ai coetanei ma poi? A quell'età il ciclismo dovrebbe essere un gioco invece, per tanti ragazzi, è già ricerca del risultato a tutti i costi. Sbagliatissimo. Io ho cominciato da allievo e al mio primo anno un 3° posto alla "Coppa Giulianini" mi riempii di orgoglio. Per dirti che un ragazzo abituato a vincere sempre e con estrema facilità (perchè si allena tanto) il giorno che incontrerà difficoltà ad ottenere una vittoria potrebbe anche mollare tutto perchè non abituato alla sconfitta. Per tornare a te, Silvia, conntinua a fare belle passeggiate con tua papà e il giorno che ti tornerà voglia di cimentarti in qualche gara la cosa migliore sarebbe quella di trovare un buon tecnico in grado di indicarti gli allenamenti migliori e più indicati.


davidecassani - 03/10/2007 alle 14:13

weesa: Freire mi faceva paura e anche tanta. Ma i nostri sono stati a dir poco fantastici. Ad un certo punto ho avuto paura. Noi a rendere la corsa dura e loro (gli spagnoli) a ruota senza tirare un metro. Ti dico con la massima franchezza che Cunego mi ha sorpreso. Non pensavo che andasse cosi forte al Mondiale. Ha avuto ragione Ballerini nel sceglierlo. BEttini poi....Con una vigilia del genere un uomo normale si sarebbe ritirato dopo 5 giri lui invece ha trovato ancora più forza. Sai che per me il Mondiale è una corsa speciale ma penso che l'emozione che ho provato io domenica scorsa l'abbiamo provata tutti coloro che erano incollati davanti alla TV. Da brividi.


davidecassani - 03/10/2007 alle 14:15

cascata del toce: Ci siamo divertiti e la nostra nazionale ci ha fatto sentire orgogliosi di essere italiani.


robby - 03/10/2007 alle 14:16

Ueilla!!! Ciao Davide, come è andata la trasferta crucca????? bello il week end di sabato e domenica con la bastianelli e Paolino vero??? quanto hai goduto per entrambe le vittorie??? io troppo!!!!!! la bastianelli mi ha fatto commuoverre e Paolo mi ha fatto esultare come poche altre volte in vita mia!!!! Ciao, alla prossima pedalata ;)


davidecassani - 03/10/2007 alle 14:22

bauschan: E' l'unica corsa dove il mio computer resta spento. Al mondiale non mi serve niente, solo un monitor per vedere le immagini. La mattina la sveglia era fissata alle 7.30 ma mezz'ora prima ero già a far colazione. Alle 8.30 avevo appuntamento con Auro per andare in postazione ma mezz'ora prima ero già ai box ad aspettare i corridori. Alle 10.15 mi attendevano in postazione ma ero ancora sulla strada a parlare con loro, i corridori e alle 17.30 dopo aver chiuso il collegamento mi sono chiesto: ho mangiato o no oggi? Ero troppo felice.


magliarossa - 03/10/2007 alle 14:22

ciao Davide, mi fa piacere vedere che hai deciso di iscriverti al forum. ti faccio i complimenti per il tuo lavoro di commentatore per cui secondo me sei perfetto. senz'altro hai ragione te, non dev'essere facile trovarsi sempre esposto a critiche, qualsiasi cosa tu dici viene vagliata e giudicata, spesso anche in modi opposti. spero di risentirti spesso qua su cicloweb!


davidecassani - 03/10/2007 alle 14:26

robby: Vedere uno scricciolo di 49 Kg con un viso da ragazzina a cui non daresti mai 20 anni ti chiedi: ma dove trova la forza per andare cosi forte? Brava lei e brave la Cantele, Bronzini, Guderzo e Tamanini e sai cosa ti dico? Che la nostra squadra è stata la più forte ed era la più bella. Domenica.....troppo bello.......penso che i tedeschi ormai abbiano imparato a memoria il nostro inno.....


robby - 03/10/2007 alle 14:31

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] robby: Vedere uno scricciolo di 49 Kg con un viso da ragazzina a cui non daresti mai 20 anni ti chiedi: ma dove trova la forza per andare cosi forte? Brava lei e brave la Cantele, Bronzini, Guderzo e Tamanini e sai cosa ti dico? Che la nostra squadra è stata la più forte ed era la più bella. Domenica.....troppo bello.......penso che i tedeschi ormai abbiano imparato a memoria il nostro inno..... [/quote] era proprio la + bella!!! quando Marta ha tagliato il traguardo, mi son veramente commosso, e credo che poche altre volte (Lombardia dell'anno scorso) mi sono spuntate le lacrime per una corsa di bici...Brava e bella Marta ...a proposito di inno!!! sti fenomeni avevano anche un disco sbagliato...porca pupazza, mancava una strofa!!! ecceccacchio!!!!


davidecassani - 03/10/2007 alle 14:32

maglia rosa: Critiche? Qualche anno fa ricevetti critiche per un commento su Gibo Simoni. Ci fu chi mi criticò perchè si sentiva nelle mie parole la mia antipatia per Simoni e altri che mi dissero il contrario, troppo evidente la mia simpatia per lui. Per dirti che a volte una frase viene interpretata a piacimento.


davidecassani - 03/10/2007 alle 14:34

robby: Ora che ci penso è vero. HAnno tagliato anche sul nostro inno.


barrylyndon - 03/10/2007 alle 14:41

una domanda un po' cosi'.. e' stato piu' facile avere a fianco un fuoriclasse del microfono come il compianto Adriano DeZan o ti senti piu' a tuo agio con Bulbarelli? Se vuoi che ti dico una mia impressione(ho tante registrazioni delle telecronache di te ed Adriano)per me con De Zan eri un po' "schiacciato".Ti interrompeva spesso. Sbaglio?


magliarossa - 03/10/2007 alle 14:47

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] maglia rosa: Critiche? Qualche anno fa ricevetti critiche per un commento su Gibo Simoni. Ci fu chi mi criticò perchè si sentiva nelle mie parole la mia antipatia per Simoni e altri che mi dissero il contrario, troppo evidente la mia simpatia per lui. Per dirti che a volte una frase viene interpretata a piacimento. [/quote] è proprio quello che intendevo. per parte mia invece dico: grande Davide, come ciclista prima, come commentatore adesso! :IoI (peccato solo per quell'Amstel con Gianetti!)


pedalando - 03/10/2007 alle 14:53

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] ......penso che i tedeschi ormai abbiano imparato a memoria il nostro inno..... [/quote] e pensare che altri nostri atleti "mondiali" non lo conoscono... beh del resto sono gli stessi che alle olimpiadi non vivono al villaggio Italia con gli altri atleti. Non voglio fare del nazionalismo ma, in fondo, sono li' per rappresentare una nazione quindi la bandiera e l'inno che la caratterizzano. Se domenica hai saltato pasto consolati, mio figlio (quasi 6 anni), era cosi' preso dalla corsa che ha saltato la merenda!


davidecassani - 03/10/2007 alle 15:06

barrylyndon: Adriano è stato un grande e mi ha insegnato questo mestiere. Mi voleva bene e stare al suo fianco è stato un privilegio. Si, mi interrompeva ma ha sempre cercato di valorizzare il mio lavoro. Cosi come Auro. Siamo una coppia affiatata e penso che si senta.


Abajia - 03/10/2007 alle 15:19

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] penso che i tedeschi ormai abbiano imparato a memoria il nostro inno..... [/quote] :Od:... :yes: :cincin:


grilloparlante - 03/10/2007 alle 17:01

Ciao Davide, mi metto in coda. Ti leggo spesso quando scrivi su Bicisport e ogni pezzo è uno spaccato di emozione che evidentemente ancora vivi. Invece quando vai in televisione, a parte il giorno dei mondiali, diventi moltto più coalcolatore. Le fughe le bocci sul nascere e poi da un po' di tempo conttinuarte a parlare sempre di doping. Quale differenza c'è tra il Cassani scrittore e il Cassani telecronista? Ciao, benvenuto sul sito


desmoblu - 03/10/2007 alle 17:06

Ciao Davide, innanzitutto ti faccio i complimenti. Poi avrei un po' di curiosità: come va l'affiatamento con Auro B.? E qual è stata la telecronaca (o la gara) che ti ha emozionato di più? E cosa provi quando senti parlare continuamente di doping?


antonello64 - 03/10/2007 alle 17:39

ciao Davide che cosa pensi del deferimento di Di Luca? Non voglio discutere la sostanza, ma la forma mi è sembrato un calcolo ben preciso per avere più visibilità possibile.


weesa - 03/10/2007 alle 19:08

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] weesa: Freire mi faceva paura e anche tanta. Ma i nostri sono stati a dir poco fantastici. Ad un certo punto ho avuto paura. Noi a rendere la corsa dura e loro (gli spagnoli) a ruota senza tirare un metro. Ti dico con la massima franchezza che Cunego mi ha sorpreso. Non pensavo che andasse cosi forte al Mondiale. Ha avuto ragione Ballerini nel sceglierlo. BEttini poi....Con una vigilia del genere un uomo normale si sarebbe ritirato dopo 5 giri lui invece ha trovato ancora più forza. Sai che per me il Mondiale è una corsa speciale ma penso che l'emozione che ho provato io domenica scorsa l'abbiamo provata tutti coloro che erano incollati davanti alla TV. Da brividi. [/quote] per un'istante anch'io ho avuto la tua stessa paura,ma piu' che altro mi sarei veramente arrabbiata se avesse vinto uno spagnolo ,dato che non hanno fatto niente tutto il tempo,.sarebbe stato veramente ingiusto. Si' e' stato da brividi...ero quasi commossa..incredibile bettini ;)


Abajia - 03/10/2007 alle 19:58

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] penso che l'emozione che ho provato io domenica scorsa l'abbiamo provata tutti coloro che erano incollati davanti alla TV. Da brividi.[/quote] Eh già, Davide... Quante emozioni...che gioia pazzesca! Davanti alla tv, in piena trance da poltrona, il mio battito cardiaco ha cominciato ad accelerare quando Tonti ha forzato il ritmo! Un'accelerazione graduale (quella del mio cuore intendo!)... Ho iniziato a sudare freddo quando, a 187 km dalla conclusione, si è formata la fuga dei 42... Quando è iniziata la sudorazione, però, era oramai finito il tempo di stare spaparanzati sul divano, visti e considerati il nervosismo e la tensione crescenti... Ripresi i 42, ecco che si è formata un'altra grande fuga, e fu così che iniziò la giornata nera per le mie unghie! :D L'escalation di emozioni era in corso da ore, irrefrenabile come il mare in tempesta, ed ho cominciato a tremare quando Rebellin ha promosso la fuga a due... L'ultima tornata, poi, è stata incredibile! Il tremolio ha cominciato a coinvolgere tutte le parti del corpo...battevo i denti come se stessi nudo in mezzo alla neve! Mi vibravano pure i capelli! :D Ogni scatto di Bettini è stato un attentato alla mia salute...decisamente! Ultimo km...panico assoluto... Kolobnev lancia la volata...Paolo è dietro! No no no...vai Paolo, vai!!! Ma quanto ci metti a superarlo...quanto ci metti eh!? Dai non si può perdere un Mondiale del genere, non puoi buttarlo via così! è primo è primo è primooooo!!!!! Credo di averlo ripetuto un centinaio di volte in un nanosecondo, poi l'esplosione di gioia allo stato puro! Urla clamorose, salti di qua e di là... Bravo Paolino, te la meriti proprio questa maglia iridata... :clap: Ho avuto la certezza della vittoria solo ai -20 metri, non prima...lo scarto mi era sembrato risicato..."potere dell'emozione"... ;) Chissà perché, in occasioni come questa mi rendo sempre più conto che non potrò mai fare il telecronista... :D:D:D Complimenti per esser riuscito, lì per lì, a tenerti dentro gran parte della gioia, Davide... complimenti per essere riuscito ad esternarla completamente solo in un secondo tempo, a telecamere spente (di questo ne sono sicuro!)... In confronto a me, per te si potrebbe parlare di "aplomb inglese"! :D Sei un grande...


Il Pirata - 03/10/2007 alle 20:00

Ciao davide, se mi permetti il "tu", vorrei chiederti la tua classifica personale delle corse di un giorno escludendo il mondiale che da quello che ho potuto intendere lo consideri il n° 1. Grazie e alla prossima telecronaca. p.s salutami auro che a me sta tanto simpatico!


AntiTeam - 03/10/2007 alle 20:05

Davide, domenica sera ti aspettavo nell'atrio dell'hotel per farmi offrire il caffè e tu sei sparito. Taccagno...


barrylyndon - 03/10/2007 alle 21:41

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] barrylyndon: Adriano è stato un grande e mi ha insegnato questo mestiere. Mi voleva bene e stare al suo fianco è stato un privilegio. Si, mi interrompeva ma ha sempre cercato di valorizzare il mio lavoro. Cosi come Auro. Siamo una coppia affiatata e penso che si senta. [/quote] molto,caro Davide,come ama chiamarti il Bulba.Si vede che siete molto in sintonia.ed e' un piacere,almeno per me ,ascoltarvi..


ChBetz - 03/10/2007 alle 22:07

[quote][i]Originariamente inviato da Silvy92 [/i] ciao davide.. io volevo raccontarti la mia esperienza.. io ho 15 anni e sono tre anni ke ho iniziato a correre a livello agonistico.. il primo anno avevo molta paura a stare in mezzo al gruppo e ad affrontare le discese e ho fatto poke gare.. l'anno scorso ho fatto una ventina di gare portandole quasi tutte al termine anke se un po'di paura in corsa restava.. quest'anno invece ho acquistato molta + confidenza con la mia bici e sono anke migliorata molto. Alla prima gara però sono rimasta sconvolta. Ora t spiego il xkè: il primo aprile c'era la prima corsa della stagione a lodetto di rovato(organizzata da Martinelli) correvo con i maski di un anno in meno di me(esordienti 2°anno) non avevo nessuna aspettativa ma speravo almeno di terminarla, dopo 3 km di corsa è scattato un ragazzo ke non ci crederai ma ha finito da solo i 40 km di corsa con una media di 42km/h in un circuito pieno di curve a 90° e con strade strette, ti posso assicurare ke la media era esatta xkè un mio compagno ke è rimasto nel gruppo ke ha terminato la gara con 4 minuti di distacco aveva una media di 39km/h.. dopo quella gara sono rimasta scioccata, io dopo 10 km mi sono fermata xkè ero morta, indagando un po' sono venuta a scoprire ke il ragazzo ke ha vinto si allena tutti i giorni, 3 volte con i suoi coetanei e 3 volte con gli junores..io non ci volevo credere ma credo ke questo non faccia assolutamente bene al suo fisico.. infatti a inizio stagione ha vinto 15 gare su 15(tra cui il regionale ) poi dopo l'italiano + niente, solo pochi piazzamenti..penso ke questo ragazzo sia stato rovinato dal papà ke pretende tanto da lui, tra i giovanissimi ha raccolto + di 100 vittorie e tra gli esordienti una quarantina.. io ho fatto altre 4 corse e poi ho deciso di fare solo allenamento xkè in gara non riuscivo a tenere le ruote del gruppo..quest'anno ho fatto sui 5000km e ho fatto delle belle girate sul lago d'iseo con mio papà.. ho deciso di prendermi un anno sabbatico e provare a puntare tutto sull'anno prossimo promettendomi di fare qualke sacrificio in +...io ti volevo dare la mia testimonianaza x kiederti cosa avresti fatto tu al mio posto e ke kosa ne pensi di quel ragazzo.... ciao silvia. [/quote] beh, anche un mio compagno di squadra da esordiente era partito al primo km e nessuno lo ha + ripreso...anche grazie al nostro lavoro di squadra (infatti da quel giorno tutti i giudici ad ogni gara dicevano che avrebbero squalificato chi si fosse accinto ad aiutare i compagni...). gara memorabile e soddisfazione immensa!:podio::clap: e poi ha fatto pochi altri piazzamenti....diciamo che è stato un bel colpo di audacia e fortuna... però concordo con chi dice che troppo spesso si pretende troppo da ragazzi giovani, rendendo quasi una costrizione praticare un determinato sport...togliendo loro serenità...fortunatamente questo non è stato il mio caso, e ho sempre potuto praticare ciclismo in tranquillità.. spero che questo fenomeno venga sradicato in fretta, perchè un altro dei mali dello sport... e con questa risaputa perla di saggezza, vi lascio continuare la piacevole lettura di questo forum... buona serata a tutti! Carlo


Salisburgo2006 - 04/10/2007 alle 11:28

Ciao Davide. Come prima cosa ti ringrazio per esserti iscritto al forum. Ascolta, spero che non sia una domanda che ti hanno gia fatto: Zolder 2002, Salisburgo 2006 e Stoccarda 2007.. Tre emozioni sicuramente diverse l'una dall'altra, quale è stata la piu intensa? Cosa hai provato commentando questi tre mondiali?


davidecassani - 04/10/2007 alle 21:27

Salsburgo: A Zolder me l'aspettavo. Ero certo che sarebbero arrivaqti in volata e la vittoria di Cipollini la sentivo nell'aria. Salisburgo: Bellissima e incerta. Una nazionale ottima in un circuito troppo facile per noi.Poi, nel momento in cui temi di non poter vincere, l'invenzione di Bettini. Una Gioia indescrivibile. Stoccarda: Un dominio col timore di essere beffati dagli spagnoli. L'attacco di Bettini il contrattacco di Bettini e Pozzato ....senza Freire. La fuga a 5......la volata.....la vittoria. Una piacevole sensazione a fine corsa. Un sogno


davidecassani - 04/10/2007 alle 21:29

antiteam: ma io ero li, nell'albergo degli azzurri e per di più il caffè era gratis quindi te l'avrei offerto molto volentieri.....anche 2


davidecassani - 04/10/2007 alle 21:32

pirata: corse di 1 giorno: 1 Roubaix, unica....2 Fiandre, spettacolare.....3 Sanremo, incertissima......4 Liegi, dura.....5 Lombardia, non è più come una volta........Questa la mia classifica


antonello64 - 04/10/2007 alle 21:34

Davide, dacci le tue percentuali per il Lombardia


davidecassani - 04/10/2007 alle 21:34

abajia: Lo scorso anno sono stato rimproverato (amichevolmente) da Auro per gli urli all'arrivo. Quest'anno mi sono messo una mano sulla bocca e ho urlato dentro di me......


danilodiluca87 - 04/10/2007 alle 21:37

ciao davide...io sono molisano...vi seguo sempre in tv...tifo Di Luca....cosa ne pensi della situazione del Killer, di quello che ha subito e di quello che gli faranno???? ti ringrazio.... ciaooooooooooooooooooooooooooo


barrylyndon - 04/10/2007 alle 21:37

Ciao Davide.. secondo te quanta selezione fara' il circuito di Varese 2008


davidecassani - 04/10/2007 alle 21:38

Antonello64: penso che Di Luca poteva essere deferito un mese prima e non a 3 giorni dal mondiale. Non so che cosa abbia fatto di sbagliato Di Luca, non sono un giudice ma quando l'ho visto il giorno del deferimento ho pensato alle 8 ore d'allenamento che aveva fatto 4 giorni prima e tutti i sacrifici degli ultimi 2 mesi per essere li al top.


magliarossa - 04/10/2007 alle 21:40

riguardo alle telecronache dei mondiali: secondo me - l'ho già accennato anche in un altro post - domenica te e Auro siete stati perfetti. ho rivisto su youtube più volte il video con i kilometri finali, e fa venire i brividi - certo, grazie alla nostra nazionale soprattutto, ma anche voi siete stati grandi... "devi rimontare paolo!!!" :podio:


davidecassani - 04/10/2007 alle 21:41

desmoblu: La telecronaca più emozionante? MonteCampione 1998, Lombardia 2006,


davidecassani - 04/10/2007 alle 21:43

grazie magliarossa: Devo dire che fare una bella telecronaca domenica era facile. troppo bravi i nostri.


davidecassani - 04/10/2007 alle 21:45

antonello64: Per il Lombardia bisogna aspettare qualche giorno.....Posso fare una previsione il giorno 17 quando sapremo se Danilo correrà oppure no...


antonello64 - 04/10/2007 alle 21:45

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Antonello64: penso che Di Luca poteva essere deferito un mese prima e non a 3 giorni dal mondiale. Non so che cosa abbia fatto di sbagliato Di Luca, non sono un giudice ma quando l'ho visto il giorno del deferimento ho pensato alle 8 ore d'allenamento che aveva fatto 4 giorni prima e tutti i sacrifici degli ultimi 2 mesi per essere li al top. [/quote] anch'io la penso così. Fosse stato deferito un mese prima, non sarebbe neanche stato convocato ed il risultato sarebbe stato lo stesso. Però se Torri lo avesse deferito a fine agosto, lo spazio che ha avuto su giornali e televisioni se lo sarebbe sognato.


simone89 - 04/10/2007 alle 21:47

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] abajia: Lo scorso anno sono stato rimproverato (amichevolmente) da Auro per gli urli all'arrivo. Quest'anno mi sono messo una mano sulla bocca e ho urlato dentro di me...... [/quote] perchè???? è molto bello quando il telecronista urla per una grande vittoria per l'italia....... infatti tempo fa avevo scritto in un altro thread che bulbarelli non mi dispiace come telecronista ma che sarebbe meglio se si lasciasse andare un pò di più dopo una grande vittoria di un italiano tipo quella di salisburgo dello scorso anno....... ma questo mi sembra un problema di quasi tutti i telecronisti della rai... apparte il mitico galeazzi...... cmq le vostre telecronache sono molto belle e mai noiose....

 

[Modificato il 04/10/2007 alle 22:00 by simone89]


danilodiluca87 - 04/10/2007 alle 21:48

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] antonello64: Per il Lombardia bisogna aspettare qualche giorno.....Posso fare una previsione il giorno 17 quando sapremo se Danilo correrà oppure no... [/quote] perchè Danilo non è più venuto a fare la telecronaca ai mondiali, critiche di alcuni...vero???? grande Davide....dal Molise ricordi Campitello Matese(l'ultima volta delle caramelle alla cocaina) ciàààààààààààààààà


antonello64 - 04/10/2007 alle 21:48

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] antonello64: Per il Lombardia bisogna aspettare qualche giorno.....Posso fare una previsione il giorno 17 quando sapremo se Danilo correrà oppure no... [/quote] allora ti aspetto qui il giorno 17 con le tue previsioni sul Lombardia. Grazie


davidecassani - 04/10/2007 alle 21:49

barrylyndon: Varese 2008 è abbastanza impegnativo. penso un pò meno altimetricamente parlando rispetto a Stoccarda ma essendo la salita a circa 4 km dall'arrivo penso che arriveranno al massimo 5-6 corridori insieme. Anche a Varese bisognerà fare la corsa dura e la corsa si decidera nell'ultima salita.


omar - 04/10/2007 alle 21:51

Davide, ti consiglio alle 23.00 di guardarti le iene, ci sarà un servizio di Valentino Fois. Che ne pensi di questi corridori che vanno in tv solo per far soldi?


davidecassani - 04/10/2007 alle 21:51

Campitello Matese......Al mio primo Giro d'Italia, nel secolo scorso (1982) arrivai lassù.....


danilodiluca87 - 04/10/2007 alle 21:53

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Campitello Matese......Al mio primo Giro d'Italia, nel secolo scorso (1982) arrivai lassù..... [/quote] Tipica salita appeninica, mi pare simile al Terminillo...speriamo torni in Molise il Giro...un bel arrivo in salita wouahhhhhhhhh


davidecassani - 04/10/2007 alle 21:54

Omar: sempre di più apprezzo uomini come Simeoni e sempre meno coloro che sono capaci di dire la loro verità ricevendo in cambio denaro.


antonello64 - 04/10/2007 alle 21:54

Davide, ma tu hai già visionato il percorso di Varese? Ti posto qui quello che ha scritto un nostro forumista, che presumibilmente dovrebbe essere del posto. [quote][i]Originariamente inviato da mik199 [/i] Se questo è duro varese è durissimo. prima salita tagliagambe con tratti al 10% e lunga più di un km. poi discesa nella prima parte stretta e tecnica e strada che continua a scendere fino a lago. La salita dei ronchi è lunga più di 3 km (quelle di stoccarda erano 750m e 1,5km) prima parte con tornanti, strappo al 10% intorno al km e mezzo e poi la strada continua a salire al 4/5% per un km. Da li in poi 4 Km di pianura fino all'arrivo (a stoccarda c'erano 10km tutti in discesa). [/quote] che ne pensi? ciao


barrylyndon - 04/10/2007 alle 21:54

sinceramente,cosa hai pensato quando hai visto la prima volta il circuito di Madrid 2005?che Ballerini avesse preso una cantonata a puntare quasi tutto su Petacchi?o eri abbastanza fiducioso che ALessandro potesse arrivare in volata? grazie per la disponibilita'...


antonello64 - 04/10/2007 alle 21:57

una mia curiosità: quanti km fai in bici in un anno?


davidecassani - 04/10/2007 alle 21:58

grilloparlante: Quando scrivo su BS è perchè ho qualcosa da dire. Mi piace ogni tanto mettermi li e pensare, scrivere. Fughe che boccio.....Forse hai ragione, dovrei stare zitto ma è più forte di me. PArlare di doping? Ogni volta che se ne parla mi viene male al fegato anche perchè so benissime che le nostre chiacchere non risolvono il problema.


Leone delle Fiandre - 04/10/2007 alle 22:02

Ciao Davide, secondo te, se Di Luca dovesse passare alla Lampre e la Lampre puntesse sull'abruzzese per il Giro e su Cunego per il Tour, quante possibilità avrebbe il veronese di giocarsi la maglia gialla? Ciao e grazie.


antonello64 - 04/10/2007 alle 22:03

se fossi in Bettini cosa sceglieresti tra la seconda Olimpiade ed il terzo Mondiale?


davidecassani - 04/10/2007 alle 22:11

Se Petacchi fosse stato bene avrebbe potuto vincere. Purtroppo era in giornata no. FAccio circa 5000 km all'anno. Varese. La salita di Montello è 1.150 metri al 6,5% mentre i Ronchi sono 3.130 al 4,5%. Come salite sono meno dure ma come dici giustamente tu sono sistemate in modo che uno scatto all'ultimo giro può essere quello giusto anche se portato da un corridore solo. Non mi sembrano le discese molto tecniche se non la prima (Via Montello) con una curva molto stretta a sinistra. Il dislivello totale è inferiore di 1.500 metri rispetto a Stoccarda e sui Ronchi, a parte il tratto duro di 300 metri, a ruota si sta abbastanza bene. Per tutto questo penso che all'ultimo giro ci siamo ancora 60 corridori insieme e la salite dei RONCHI ALL'ULTIMO GIRO deciderà la corsa


davidecassani - 04/10/2007 alle 22:15

se fossi Bettini sceglierei ....la seconda Olimpiade Di Luca alla Lampre. Cunego può rivincere un Giro non penso che possa vincere un Tour. Almeno fino a quando ci sono 2 cronometro da 50 km. Non so chi ma qualcuno mi ha chiesto un parere su Nibali..... Ho molta fiducia in Vincenzo e lui, se migliorerà come credo potrebbe un giorno lottare per una corsa come il Tour essendo molto bravo sia a crono che in salita anche se alla Liquigas c'è un altro giovane fortissimo, Kreuziger, addirittura potrebbe essere meglio di Nibali. Vedremo


antonello64 - 04/10/2007 alle 22:19

qual'è stata la vittoria più bella della tua carriera? e il rammarico più grande?


antonello64 - 04/10/2007 alle 22:21

secondo te, perchè non riusciamo più ad esprimere ottimi corridori a cronometro?


desmoblu - 04/10/2007 alle 22:39

Hehe...DAvide, ti stiamo sommergendo di domande.:) Ne aggiungo un paio: 1)l'aspetto che ti piace di meno nel ciclismo di oggi e nel tuo lavoro di oggi (orari/turni/preparazione/troppi commentatori?; un esempio: ero venuto a vedere la tappa del Giro di Briançon in bici, sul traguardo c'era Auro che studiava appunti nella cabina, poi Fusco con Sgarbozza che firmava autografi; di te si vociferava che fossi in moto, poi hai commentato, poi processo, poi...); 2) il corridore più grande che hai mai avuto in gruppo (umanamente, sportivamente, etc); 3)il momento più difficile della tua carriera, se c'è stato. Rinnovo i complimenti e la stima.


simone89 - 04/10/2007 alle 22:48

davide avrei una domanda da farti....... secondo te il miglior simoni era più forte in salita del miglior armstrong??????? Grazie in anticipo se risponderai, visto che le domande sono molte ed è difficile rispondere a tutti.........:)


weesa - 05/10/2007 alle 11:11

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] abajia: Lo scorso anno sono stato rimproverato (amichevolmente) da Auro per gli urli all'arrivo. Quest'anno mi sono messo una mano sulla bocca e ho urlato dentro di me...... [/quote] :D:D:D:D:D:D:D


weesa - 05/10/2007 alle 11:20

Ciao Davide,non so se ne avete gia' discusso ma si sa piu' niente di Basso? sai come sta? quando tornera' a correre? potra' tornare in una squadra pro-tour?


me67 - 05/10/2007 alle 12:57

Ciao Davide!!! al di là del fatto evidente che chi vince ha sempre ragione, ti è parso un bel gesto quello di chiamare Tosatto dopo l'esclusione di Di Luca??? Non pensi che Visconti e Nibali siano stati trattati veramente troppo male e che, vista la situazione attuale del ciclismo, questo sia l'ennesimo esempio negativo che diamo ai nostri giovani?? Cosa ne pensi???


magic box - 05/10/2007 alle 15:25

Ciao Davide, intanto complimenti perchè ti ritengo un grande!!! Poi, un paio di curiosità su Cunego: 1. Quando si è incrinato e perchè il rapporto tra Martinelli e Cunego? 2. Il lavoro che ha fatto Cunego in questi anni gli ha fatto perdere brillantezza (scatto) in salita, pensi sia stato un lavoro redditizio per il futuro oppure no? ciao grazie in anticipo


Il Pirata - 05/10/2007 alle 15:26

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] pirata: corse di 1 giorno: 1 Roubaix, unica....2 Fiandre, spettacolare.....3 Sanremo, incertissima......4 Liegi, dura.....5 Lombardia, non è più come una volta........Questa la mia classifica [/quote] Grazie per la risposta ....... :)


sarah - 05/10/2007 alle 15:54

Buon pomeriggio Davide, vorrei chiederti qual'è stato tra i tanti capitani che hai avuto quello per il quale è stato più gratificante lavorare e quello con cui sei riuscito ad instaurare un rapporto umano migliore. forse Moreno Argentin? ciao, Sarah.


prxs - 05/10/2007 alle 16:54

Grandissimo Simeoni, era uno dei miei preferiti in assoluto, sempre all'attacco, sempre schietto e sincero. Per caso Davide sai come se la passa adesso, se è rimasto nell'ambiente? Tra l'altro è mio conterraneo, della provincia di Latina.


lorenzofiori - 06/10/2007 alle 19:23

Volevo chiedere a Cassani se è più difficile vincere un Mondiale o un'Olimpiade su strada...sulla carta sembrerebbe il Mondiale visto che all'Olimpiade si corre con soli 4 atleti per nazionale dunque con meno concorrenti per la vittoria...o sbaglio? Quale invece la più prestigiosa? Inoltre ho l'impressione che da alcuni anni (diciamo dalla vittoria di Cipollini a Zolder) la nostra nazionale sia molto più coesa e riesca a lavorare eslusivamente per il 'capitano' lasciando da parte le individualità come accadde ahimè per i 'mondiali persi' dello 'sfigatissimo' capitan Bartoli. E' vero?

 

[Modificato il 06/10/2007 alle 19:27 by lorenzofiori]


Monsieur 40% - 07/10/2007 alle 02:11

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] Grandissimo Simeoni, era uno dei miei preferiti in assoluto, sempre all'attacco, sempre schietto e sincero. Per caso Davide sai come se la passa adesso, se è rimasto nell'ambiente? Tra l'altro è mio conterraneo, della provincia di Latina. [/quote] È ancora professionista, con la Aurum Hotels di Vincenzino Santoni, che a giugno - però - ha chiuso per problemi economici. Filippo sta cercando una squadra, magari che possa correre il Giro d'Italia, e io auguro al simpatico bresciano trapiantato a Sezze tutte le fortune del caso.


miky70 - 07/10/2007 alle 09:01

Davide, quando c'è il Giro d'Italia, segui i protagonisti nel loro momento di riscaldamento, li cerchi in albergo o sul cellulare per poter poi parlare di loro durante la telecronaca? Ti capita che siano loro a cercare te per assicurarsi che poi tu parli di loro? Ce n'è qualcuno più riservato che non ama domande prima della tappa? Qual'è la squadra maggiormente organizzata? Il DS più disponibile? Grazie! :)


prxs - 08/10/2007 alle 05:46

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] Grandissimo Simeoni, era uno dei miei preferiti in assoluto, sempre all'attacco, sempre schietto e sincero. Per caso Davide sai come se la passa adesso, se è rimasto nell'ambiente? Tra l'altro è mio conterraneo, della provincia di Latina. [/quote] È ancora professionista, con la Aurum Hotels di Vincenzino Santoni, che a giugno - però - ha chiuso per problemi economici. Filippo sta cercando una squadra, magari che possa correre il Giro d'Italia, e io auguro al simpatico bresciano trapiantato a Sezze tutte le fortune del caso. [/quote] credo sia nato per caso in Lombardia, poiché lui ha tutti i tratti somatici tipici del setino :)


davidecassani - 08/10/2007 alle 17:30

antonello64: LA vittoria più nella? Il capionato regionale juniores nel 1979. Sono arrivato da solo e ti posso dire che ancora oggi ricordo ogni particolare di quella corsa. Un rammarico...GP MOntreal 1992, ho perso da pirla. Non abbiamo cronoman perchè non abbiamo una scuola. Forse con l'itituzione del braccialo d'oro avremo nei prossimi anni qualcuno in grado di ben figurare ma fino a pochi anni fa le cronometro non le considerava nessuno.


davidecassani - 08/10/2007 alle 17:34

desmoblu: il corridore più grande che ho visto in gruppo è stato HInault. Mi faceva paura solo a guardarlo. Non mi piace di questo ciclismo la perdita di rapporti umani che anni fa erano più solidi e sinceri.


Leone delle Fiandre - 08/10/2007 alle 17:37

Ciao Davide, Bettini ha recentemente dichiarato che nel 2008 gli piacerebbe, se la condizione sarà buona, correre Fiandre e Roubaix da protagonista. Secondo te, un corridore come lui, può lottare per vincere almeno una di queste due classiche a coronamento della sua carriera?


W00DST0CK76 - 08/10/2007 alle 17:38

Ciao Davide! Cosa ne pensi delle continue esternazioni di Ivano Fanini e del suo continuo sparare nel mucchio? Grazie


violetta - 08/10/2007 alle 17:39

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Non mi piace di questo ciclismo la perdita di rapporti umani che anni fa erano più solidi e sinceri. [/quote] questo è vero...purtroppo...


davidecassani - 08/10/2007 alle 17:40

desmoblu: il momento più difficile è stato il primo anno da professionista nel 1982. Dopo il Giro ho avvertito male al ginocchio e dopo vari consulti mi avevavno consigliato di smettere. Sono andato avanti fino a novembre senza risolvere nulla. Alla fine è stato sufficiente togliere il menisco e il male è andato via.


davidecassani - 08/10/2007 alle 17:44

simone89: Penso che il miglior Armstrong sia stato più forte del miglior Simoni. Penso che il miglior Simoni poteva contrastare Armstrong nelle salite più dure (che al Tour non ci sono) ma scontro diretto non c'è mai stato.


violetta - 08/10/2007 alle 17:49

Che ne dici dell'arrivo in Ceramica Flaminia di un corridore come Simeoni? sarà sicuramente una grande guida per i giovani della squadra, visto che di esperienza Simeoni ne ha accumulata parecchia oramai..


davidecassani - 08/10/2007 alle 17:50

ciao Violetta. Ecco un esempio di rapporti umani. Ora mi trovo in Francia dove questa mattina ho scalato l'Aubisque sotto la pioggia. La settimana scorsa ho telefonato a Miguel Indurain per chiedergli se voleva fare con me il Tourmalet. Mi ha detto subito si e domani avrò l'onore di scalare con lui (sarà la prima volta dopo anni e anni di corse insieme) il mitico Tourmalet.


davidecassani - 08/10/2007 alle 17:52

violetta: Mi fa piacere che Simeoni sia riuscito a trovare una squadra. Ho sempre avuto stima in lui per come si è comportato. Sarà sicuramente una guida preziosissima per i più giovani e non solo per loro.


violetta - 08/10/2007 alle 17:52

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] ciao Violetta. Ecco un esempio di rapporti umani. Ora mi trovo in Francia dove questa mattina ho scalato l'Aubisque sotto la pioggia. La settimana scorsa ho telefonato a Miguel Indurain per chiedergli se voleva fare con me il Tourmalet. Mi ha detto subito si e domani avrò l'onore di scalare con lui (sarà la prima volta dopo anni e anni di corse insieme) il mitico Tourmalet. [/quote] Miguel, davvero una persona disponibile ed amichevole!;)Ho potuto vederlo ad una festa in un paese vicino al mio ed è stato davvero semplicissimo e disponibilissimo,impressionante.;) Buona scalata!


nino58 - 08/10/2007 alle 18:01

Salutaci Miguelon.


desmoblu - 08/10/2007 alle 18:27

Grazie Davide per le risposte e la disponibilità, e buona scalata domani. :)


davidecassani - 08/10/2007 alle 18:36

weesa: BAsso sta bene e si sta allenando come se dovesse correre domani. Se non gli ridurranno la squalifica tornerà a correre a metà di ottobre del prossimo anno e se le regole non cambieranno non penso possa correre in una squadra protour.


Admin - 08/10/2007 alle 18:41

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] weesa: BAsso sta bene e si sta allenando come se dovesse correre domani. Se non gli ridurranno la squalifica tornerà a correre a metà di ottobre del prossimo anno e se le regole non cambieranno non penso possa correre in una squadra protour. [/quote] Il che - col Pro Tour ormai smembrato - non gli pregiudicherà comunque la partecipazione a Giro o Tour. Al Giro ci andrà di sicuro, al Tour dipende da che politica penseranno di adottare quelli della ASO (sono moderatamente pessimista).


davidecassani - 08/10/2007 alle 18:44

me67: Capitò pure a me di essere ripescato e correre nel 1994 ad Agrigento. Capisco la mossa di Ballerini. Voleva un uomo di sicuro affidamento che sapesse già il lavoro da fare. Sono certo che anche Nibali avrebbe corso alla grande ma Tosatto gli dava maggiori garanzie.Nibali e Visconti sono giovani, il futuro è dalla loro ma Ballerini HA dimostrato anche in questo caso lungimiranza. Non aveva convocato Tosatto perchè non poteva lasciarlo in panchina ma quando si è liberato un posto ha pensato subito a lui. E con il senno di poi....ha avuto ragione.


weesa - 08/10/2007 alle 18:45

ciao davide,per caso conosci gia' il percorso del prox giro d'italia?sai se passera' per pavia?o se non il giro,sai se x caso ci passera' qualche altra corsa(a parte la milano sanremo che ci passa tutti gli anni)? :)


davidecassani - 08/10/2007 alle 18:50

lorenzofiori: per un corridore molto forte e su un percorso poco duro è più difficile vincere l'olimpiade perchè ti possono aiutare solamente 4 compagni di squadra a differenza del Mondiale dove invece sono in 9. Per un ciclista professionista è più ambito il Mondiale perchè per un anno sei il riferimento del gruppo. Il ciclsimo è storia ed il Mondiale è parte di essa. Forse tra 50 anni le olimpiadi saranno più importanti anche per noi ma il mondiale resta il mondiale. Questa è la mia personalissima opinione


davidecassani - 08/10/2007 alle 18:52

weesa: Purtroppo non conosco ancora niente del prossimo Giro. Mi hanno detto che il Tour de France sbarcherà in Italia, forse Piemonte.


Ottavio - 08/10/2007 alle 18:55

Davide, mi ricordo di quel Gp di Montreal, venisti battuto da Echave e ci rimasi malissimo perché ero certo della tua vittoria. P.S. mi raccomando sul Tourmalet non staccare Miguelon!


weesa - 08/10/2007 alle 18:55

non preoccuparti,grazie mille:)buona serata


meriadoc - 08/10/2007 alle 19:05

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] lorenzofiori: per un corridore molto forte e su un percorso poco duro è più difficile vincere l'olimpiade perchè ti possono aiutare solamente 4 compagni di squadra a differenza del Mondiale dove invece sono in 9. Per un ciclista professionista è più ambito il Mondiale perchè per un anno sei il riferimento del gruppo. Il ciclsimo è storia ed il Mondiale è parte di essa. Forse tra 50 anni le olimpiadi saranno più importanti anche per noi ma il mondiale resta il mondiale. Questa è la mia personalissima opinione [/quote] sì, ma hai detto che fosti in Bettini punteresti più alla seconda Olimpiade che al terzo mondiale di fila...:boh:


W00DST0CK76 - 08/10/2007 alle 19:17

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] weesa: BAsso sta bene e si sta allenando come se dovesse correre domani. Se non gli ridurranno la squalifica tornerà a correre a metà di ottobre del prossimo anno e se le regole non cambieranno non penso possa correre in una squadra protour. [/quote] Il che - col Pro Tour ormai smembrato - non gli pregiudicherà comunque la partecipazione a Giro o Tour. Al Giro ci andrà di sicuro, al Tour dipende da che politica penseranno di adottare quelli della ASO (sono moderatamente pessimista). [/quote] Anch'io mi chiedo come si comporteranno quelli del Tour con Basso, chissà se saranno intransigenti ritenendolo "non gradito" oppure tolleranti come lo sono stati nei riguardi di David Millar, anche lui reo confesso. Personalmente penso sia più probabile la prima ipotesi.


davidecassani - 08/10/2007 alle 21:40

meriadoc: se fossi Bettini punterei alla seconda olimpiade perche di mondiali ne ha già vinti due quindi nelle storia c'è già entrato. Tra un terzo mondiale ed una seconda olimpiade vorrei vincere quest'ultima. Se invece mi chiedessero a me direi il Mondiale


Subsonico - 08/10/2007 alle 21:47

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] antonello64: LA vittoria più nella? Il capionato regionale juniores nel 1979. Sono arrivato da solo e ti posso dire che ancora oggi ricordo ogni particolare di quella corsa. Un rammarico...GP MOntreal 1992, ho perso da pirla. Non abbiamo cronoman perchè non abbiamo una scuola. Forse con l'itituzione del braccialo d'oro avremo nei prossimi anni qualcuno in grado di ben figurare ma fino a pochi anni fa le cronometro non le considerava nessuno. [/quote] A Malberti che diavolo è successo che è sparito? Testa matta, fisico carente o...


Subsonico - 08/10/2007 alle 21:48

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] desmoblu: il momento più difficile è stato il primo anno da professionista nel 1982. Dopo il Giro ho avvertito male al ginocchio e dopo vari consulti mi avevavno consigliato di smettere. Sono andato avanti fino a novembre senza risolvere nulla. Alla fine è stato sufficiente togliere il menisco e il male è andato via. [/quote] Da Come lo dici sembra che ti sei levato le tonsille...:Od:


superandyweb - 08/10/2007 alle 21:51

Davide, hai gia provato il percorso del mondiale di Varese 2008? Dicono che sia duro, ma più o meno di quello di quest'anno? Perchè è vero che la corsa la fanno i corridori e le squadre, ma quest'anno alla fine era un percorso anche impegnativo. Concordo con te che è meglio una salita lunga 5 km piuttosto che due lunghe 2,5 km sicuramente nel primo caso la corsa toglie di sicuro di mezzo molti corridori per la vittoria finale. Ma veniamo a Varese 2008, che tipo di percorso è? e per che genere di corridori?


miky70 - 09/10/2007 alle 10:27

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Davide, quando c'è il Giro d'Italia, segui i protagonisti nel loro momento di riscaldamento, li cerchi in albergo o sul cellulare per poter poi parlare di loro durante la telecronaca? Ti capita che siano loro a cercare te per assicurarsi che poi tu parli di loro? Ce n'è qualcuno più riservato che non ama domande prima della tappa? Qual'è la squadra maggiormente organizzata? Il DS più disponibile? Grazie! :) [/quote] Ho rilasciato 3 commenti con relative domande da quest'estate, questo è l'ultimo. Tu puntualmente mi salti.... :?:?:? Guarda che rischi di perdere una grande ammiratrice :mad::mad:


desmoblu - 09/10/2007 alle 13:52

Michela....l'avatar è tratto da una delle foto di Ivan "in posa"? Terribili! Nessuna scelleratezza su due ruote supererà mai l'aver fatto quelle foto ;):Od::Od:


miky70 - 09/10/2007 alle 16:40

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Michela....l'avatar è tratto da una delle foto di Ivan "in posa"? Terribili! Nessuna scelleratezza su due ruote supererà mai l'aver fatto quelle foto ;):Od::Od: [/quote] :Od::Od: Se ti sembra brutto è solo colpa del mio ridimensionamento, in quelle pubblicate sul forum è molto bello!!! Ma se vi infastidiscono vi consiglio di pregare perchè la FCI lo rimetta in corsa all'inizio della prossima stagione, così potrò sostituirla con un'altra!!!! :cool::cool: :D:D:D Anche se comincio a sentire la mancanza della foto iniziale, mi ci trovavo meglio :P:P Quanto ci metterà Cassani a fare la salita con Miguelon? Voglio scoprire se mi salta anche questa volta!!! :D:D


davidecassani - 09/10/2007 alle 16:44

miki70: scusami, ora ti rispondo. Durante il Giro l'unico momento in cui riesco a parlare con i corridori è alla partenza. Sento cosa dicono, scambio pareri e chiedo loro del più e del meno. Devo dire che non sempre riesco a restare al villaggio di partenza ma solo quando il tempo me lo consente. LA sera finisco dopo il TGiro e difficilmente riesco ad andare negli alberghi dove pernottano le squadre anche se qualche volta succede. I corridori non mi chiamano quasi mai, solamente qualche volta è successo che qualcuno spedisca sms per lamentarsi per qualche mia critica nei loro confronti. Altri invece (vedi Popovich al Tour) lo fanno ai nostri microfoni. Devo dire però che sono tanti coloro che mi ringraziano per eventuali giudizi positivi verso loro stessi. I DS sono tutti molto disponibili. Spesso telefono alle varie ammiraglie per sapere se ci sono novità e tutti, proprio tutti, rispondono con estrema gentilezza e disponibilità. LE squadre Protour sono tutte organizzatissime ma anche i team professional non fanno mancare niente ai propri corridori. Se vuoi sapere altro sono qua


davidecassani - 09/10/2007 alle 16:47

miki70: Ho appena fatto il Tourmalet con Miguel e per la prima volta nella mia vita sono arrivato in cima con lui.....Giornata meravigliosa e finalmente sono riuscito a gustarmi il paesaggio. Domani farò l'Aspin e Peyresurdre con Laurent Fignon


robby - 09/10/2007 alle 16:47

come è andata con Miguel??? è ancora in canna come una volta oppure hai provato l'ebrezza di staccarlo??? :P:P:P:P:P Uffa, ma anche io voglio fare una salita col Boglia e col Cassani!!! :yes::yes: :P


davidecassani - 09/10/2007 alle 16:51

subsonico: Avevo paura di dover smettere di correre. Sarò stato visitato da 10 luminari con 10 diagnosi diverse quando invece era un semplice menisco a causare il dolore.


davidecassani - 09/10/2007 alle 16:56

robby: E' andata benissimo. Sole, temperatura gradevole. Miguel, come al solito,Gentile, disponibile, sorridente. Questa mattina è partito alle 6 da casa (in macchina) per fare il Tourmalet con me. Un grande.


davidecassani - 09/10/2007 alle 17:07

leone delle fiandre: Bettini il FIandre può vincerlo, la Roubaix penso di no. Deve però fare una scelta. Dimenticarsi della Liegi e puntare deciso alla settimana santa. In Belgio la chiamano così. PErò deve prepararla bene andando a fare tutte quelle corse che anticipano il Fiandre: HArelbeeke, Brabante, 3 giorni La Panne.....Per quanto riguarda la Roubaix non è che ci siano tanti specialisti ma uno come Cancellara, se non ha intoppi, è decisamente più forte di Bettini. Un ultima riflessione: Il dubbio me lo toglierei se fossi Bettini, Io ci proverei.


antonello64 - 09/10/2007 alle 17:10

Davide, potresti fare un parallelo tra Bettini e Argentin? Cosa aveva in più Moreno, cos'ha in più Bettini? Grazie


desmoblu - 09/10/2007 alle 17:20

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Michela....l'avatar è tratto da una delle foto di Ivan "in posa"? Terribili! Nessuna scelleratezza su due ruote supererà mai l'aver fatto quelle foto ;):Od::Od: [/quote] :Od::Od: Se ti sembra brutto è solo colpa del mio ridimensionamento, in quelle pubblicate sul forum è molto bello!!! Ma se vi infastidiscono vi consiglio di pregare perchè la FCI lo rimetta in corsa all'inizio della prossima stagione, così potrò sostituirla con un'altra!!!! :cool::cool: :D:D:D Anche se comincio a sentire la mancanza della foto iniziale, mi ci trovavo meglio :P:P Quanto ci metterà Cassani a fare la salita con Miguelon? Voglio scoprire se mi salta anche questa volta!!! :D:D [/quote] Ti ringrazio comunque per non aver messo quelle col cappuccio da rapper...:D:D


miky70 - 09/10/2007 alle 17:27

Grazie per la risposta:) Il mio collega di lavoro, amico di Massimo Giunti, ti chiede cosa ne pensi di lui e cosa ne pensi di Pierfelici! A me Giunti è sempre piaciuto quando correva nella Fassa, purtroppo però non riesce più ad ottenere risultati nonostante si alleni tantissimo e con la testa. Ciao!


Monsieur 40% - 09/10/2007 alle 17:28

Mi pare che Giunti abbia recentemente vinto una tappa al Giro di Bulgaria (la Miche ha vinto due tappe, una con Muto, l'altra mi pare proprio col marchigiano).


davidecassani - 09/10/2007 alle 17:30

antonello64: Bettini sta superando Argentin almeno per le vittorie. Moreno è nato campione, Bettini lo è diventato. Moreno imponeva la sua personalità con fierezza, Bettini con umiltà. Moreno era più forte nelle salite lunghe e negli strappi corti e duri come il muro di Huy. Bettini è più forte in volata ed è più vivace e imprevedibile. Argentin ha fatto 3° in un Giro ma quelli di oggi sono molto più duri. SOno molto simili come corridori. le differenze sono minime.


miky70 - 09/10/2007 alle 17:45

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Mi pare che Giunti abbia recentemente vinto una tappa al Giro di Bulgaria (la Miche ha vinto due tappe, una con Muto, l'altra mi pare proprio col marchigiano). [/quote] Sei sicuro?!?! C'era andato vicino quella volta quando alzò le mani prima del traguardo e fu beffato, poi più niente. Adesso si sta allenando non so per cosa, mi informo, dall'altra parte della vetrata del mio ufficio c'è la sede generale pesarese del ciclismo:D:D:D ovvero il vero ufficio della Federazione Provinciale :Od::Od: Credo che l'ultima volta che mio padre ha messo piede nella sede del CONI di Pesaro, sia stato un anno fa :D:D:D


Monsieur 40% - 09/10/2007 alle 17:50

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Mi pare che Giunti abbia recentemente vinto una tappa al Giro di Bulgaria (la Miche ha vinto due tappe, una con Muto, l'altra mi pare proprio col marchigiano). [/quote] Sei sicuro?!?! C'era andato vicino quella volta quando alzò le mani prima del traguardo e fu beffato, poi più niente.[/quote] E infatti mi son sbagliato. La Miche ha vinto due tappe in Bulgaria, ma una con Muto e l'altra con il polacco Szczawinski. Giunti ha fatto 3° nell'8a tappa. Mi pare che 'sta cosa dell'essere beffato prima del traguardo gli sia capitata due volte: quest'anno alla Route du Sud (beffato da Moinard) e alla Bernocchi 2003 (uccellato da Barbero). Sbaglio anche qui? :)


davidecassani - 09/10/2007 alle 18:01

giunti è un corridore bravo e serio. Quest'anno si è piazzato 8° alla Coppi e BArtali, 10° al Trentino, 2° alla Route du Sud e 9° al Brixia poi 3° al Giro di Bulgaria. Non capisco come faccia a non vincere essendo tra l'altro abbastanza veloce. Piefelici è andato forte alla Coppi e Bartali e alla settimana Lombarda, troppo poco per dare un giudizio. Quando era dilettante e correva nella Reda di Faenza non vinceva ma era spesso piazzato. LA difficoltà della sua squadra lo sta penalizzando e non poco


barrylyndon - 09/10/2007 alle 18:03

Gentile Davide, sei nella tappa regina del Tour,corsa su cui hai puntato tutta la stagione.Sull'Iseran va in fuga Chiappucci con un attacco da lontano.A 60km dall'arrivo Indurain, il tuo avversario principale, rimane isolato.Tu che fai?attacchi per metterlo in difficolta'?lasci a lui tutto il peso dell'inseguimento rischiando di perdere minuti sopra minuti nei confornti del Chiappa?E' un argomento di discussione che ogni tanto salta fuori qeullo relativo al Sestrierre 2002.Tu che ne pensi?


robby - 10/10/2007 alle 08:14

Davide, ieri mi è arrivata a casa l'uscita con marmolada e alpe d'huez, e ieri sera ho visto la marmolada (salita bastarda come poche con quel rettilineo maledetto che non finisce mai....ma poi qunto è bello arrivare su???!!!!), una domanda, ma quanto andava forte Franco???? :o :Od: mi ha fatto impazzire quando ad un certo punto ha detto "va beh, vi saluto, il lavoro mi chiama" e dopo avervi salutato è partito con un gran bel passo, gagliardo!!!!!...e te che ti volevi attaccare!!! :Od: MITICO!!!!!! :D


magic box - 10/10/2007 alle 11:19

Ciao Davide, intanto complimenti perchè ti ritengo un grande!!! Poi, un paio di curiosità su Cunego: 1. Quando si è incrinato e perchè il rapporto tra Martinelli e Cunego? 2. Il lavoro che ha fatto Cunego in questi anni gli ha fatto perdere brillantezza (scatto) in salita, pensi sia stato un lavoro redditizio per il futuro oppure no? ciao grazie in anticipo;)


prxs - 10/10/2007 alle 15:04

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Davide, ieri mi è arrivata a casa l'uscita con marmolada e alpe d'huez, [/quote] :(:(:( le mie devono essersi perse per strada


robby - 10/10/2007 alle 15:16

ti arriveranno fra poco sicuramente, a me nei mesi precedenti sono arrivate intorno al 15/16 del mese, stavolta il 9...un po' di pazienza e arriva tutto ;) ....anche se quando mi arrivano in ritardo, mi basta chiudere gli occhi e pensare a quelle salite e a cosa ho provato io nello scalarle e già mi vengono i brividi :yes:


davidecassani - 10/10/2007 alle 17:05

magic box: penso che il rapporto si sia incrinato al Giro. Penso che Cunego ci sia rimasto male nel vedere la squadra non correre soltanto per lui. Avrebbe voluto arrivare 3° e non c'è riuscito. Sono convinto che il lavoro fatto da Cunego darà frutti nei prossimi anni. Credo che un altro Giro lo vincerà. Non credo invece possa vincere un Tour.


davidecassani - 10/10/2007 alle 17:06

pxs: Arrivano arrivano.....ho appena fatto Aspin e Peyresourde con Laurent Fignon. LA prima bene la seconda sotto una pioggerella per nulla fastidiosa.....


davidecassani - 10/10/2007 alle 17:11

robby: marmolada. Non riesco proprio a digerirla. Dici bene, quel rettilineo è infinito ma quando arrivi ai tornanti e guardi giù è uno spettacolo. In cima poi, ti fermi, metti piede a terra e quando ancora il fiatone ti fa battere forte il cuore ti guardi attorno e ti sembra di stare in paradiso. troppo bello.


Leone delle Fiandre - 10/10/2007 alle 17:16

Davide, qual è secondo te la salita più dura in Italia? E in Francia?


davidecassani - 10/10/2007 alle 17:16

barrylyndon: proprio oggi con Fignon abbiamo parlato di quella tappa al Tour 1992. L'attacco di Chiappucci e tutto il resto. Salendo il Peyresourde Laurent mi ha detto che quel giorno Bugno aveva in mente un attacco sul Monginevro. Fignon gli aveva consigliato di attaccare .....ma poi rinunciò......peccato


davidecassani - 10/10/2007 alle 17:19

salita piu dura: In Italia ZOncolan in Francia Galibier versante Telegraphe. Se l'arrivo fosse in vetta diventerebbe molto selettiva. C'è da dire che le salite francesi sono molto lunghe ma non troppo dure. COn il 39x23 il Tour lo fai tutto. In Italia invece da qualche anno servono rapporti da MTB.....anche al prossimo......


desmoblu - 10/10/2007 alle 17:23

Ciao Davide...sapesti dirmi come mai al Tour non fanno il Granon? Da un versante c'è lo sterrato, ma la tappa del Finestre ci insegna che volendo non è un ostacolo insormontabile..


marco79 - 10/10/2007 alle 17:35

Ciao Davide, ti volevo chiedere cosa ne pensi del percorso di Pechino, che caratteristiche ha e secondo te a quali corridori si addice maggiormente.


danilodiluca87 - 10/10/2007 alle 17:37

ciao davide, ma una pedalata insieme non si può fare....vieni in Molise, ci divertiamo, mio grande ospite....Saliamo sul Matese(lo sò che non è il Galibier, ma per me è tanto pure quello) ciaooooooooooooooo


stress - 10/10/2007 alle 17:42

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] ..........In Italia invece da qualche anno servono rapporti da MTB.....anche al prossimo...... [/quote] Detta così si potrebbe pensare al Plan de Corones o a qualcosa di simile. Puoi anticipare qualcosa sul prossimo giro?


davidecassani - 10/10/2007 alle 18:19

marco79: Pechino è duro. c'è una salita bella tosta. CHi esce bene dal Tour e va forte in salita sarà favorito. Stress: Per il Giro comincio a sapere qualcosa ma purtroppo non posso dire niente, stiamo cominciando a lavorare per la presentazione. GRanon al Tour? Bella salita ma come ben sai ci vogliono soldi per far arrivare il Tour e forse il Granon non ha sponsor giusti. Io la conosco bene, è dura e non solo per me, basta chiedere a Hinault.......


davidecassani - 10/10/2007 alle 18:22

danilodiluca87: Il matese è bello....vedi Campitello. Purtroppo non ho in programma, almeno per il momento, ricognizioni da quelle parti.


annasci - 10/10/2007 alle 18:24

Ciao Davide e complimenti per le 2 brillanti professioni. Ho letto sul libro del Caro De Zan "Gentili s e s buongiorno" che nel periodo in cui lavoravate insieme, ed eri, come lui scrive "un preziosissimo compagno di viaggio", ti succedeva durante il sonno di parlare, commentare e talvolta anche strillando. Ti capita ancora? ciao con simpatia


annasci - 10/10/2007 alle 18:26

[quote][i]Originariamente inviato da annasci [/i] Ciao Davide e complimenti per le 2 brillanti professioni. Ho letto sul libro del Caro De Zan "Gentili s e s buongiorno" che nel periodo in cui lavoravate insieme, ed eri, come lui scrive "un preziosissimo compagno di viaggio", ti succedeva durante il sonno di parlare, commentare e talvolta anche strillando. Ti capita ancora? ciao con simpatia [/quote] Correggo: ADRIANO


desmoblu - 10/10/2007 alle 18:41

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] marco79: Pechino è duro. c'è una salita bella tosta. CHi esce bene dal Tour e va forte in salita sarà favorito. Stress: Per il Giro comincio a sapere qualcosa ma purtroppo non posso dire niente, stiamo cominciando a lavorare per la presentazione. GRanon al Tour? Bella salita ma come ben sai ci vogliono soldi per far arrivare il Tour e forse il Granon non ha sponsor giusti. Io la conosco bene, è dura e non solo per me, basta chiedere a Hinault....... [/quote] Mi rincuora... l'ho provata quest'estate in mtb con dei rapporti duri (vendendo cara la pelle :) ), e mi chiedevo come mai fosse "snobbata" a quel modo. Ah, sulle novità per il Giro.... per caso riprenderete a rispondere alle "domande da casa"? Eravate fantastici, ma da un paio di edizioni non ho più sentito le vs risposte (magari sbaglio..).


miky70 - 10/10/2007 alle 18:54

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Ah, sulle novità per il Giro.... per caso riprenderete a rispondere alle "domande da casa"? Eravate fantastici, ma da un paio di edizioni non ho più sentito le vs risposte (magari sbaglio..). [/quote] Bravo Desmo!! Anche io ero dispiaciuta del fatto che durante il Giro 2006 e 2007 Auro non curasse più la "rubrica" domande da casa :D:D Soprattutto l'edizione dello scorso anno per quel che mi riguarda e non è difficile immaginare perchè! :Od::Od: Al Tour invece l'anno scorso c'è stata, durante questa edizione non lo so....


Leone delle Fiandre - 10/10/2007 alle 19:41

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Ah, sulle novità per il Giro.... per caso riprenderete a rispondere alle "domande da casa"? Eravate fantastici, ma da un paio di edizioni non ho più sentito le vs risposte (magari sbaglio..). [/quote] Bravo Desmo!! Anche io ero dispiaciuta del fatto che durante il Giro 2006 e 2007 Auro non curasse più la "rubrica" domande da casa :D:D Soprattutto l'edizione dello scorso anno per quel che mi riguarda e non è difficile immaginare perchè! :Od::Od: Al Tour invece l'anno scorso c'è stata, durante questa edizione non lo so.... [/quote] no neanche quest'anno, uffi!


Marco C. - 10/10/2007 alle 21:41

Ciao Davide e complimenti per i tuoi commenti alla RAI, volevo chiederti cosa ne pensi di Eros Capecchi? Come lo vedi il suo futuro? Grazie


roberto79 - 11/10/2007 alle 09:05

Innanzitutto MILLE COMPLIMENTI a DAVIDE CASSANI per il lavoro svolto, devo dire che mi sono appassionato al ciclismo, guardando gli scatti di Pantani in Salita e seguendo i commenti appassionanti di Davide in TV. Complimenti anche per i DVD della Deagostini-Gazzetta sulle Grandi Salite, li sto collezionando un po' tutti anche se consiglio di includere anche qualche salita del Centro Sud, visto che in Calabria Lucania, Sicilia le salite non mancano (anche se non sono come passi alpini!) Ho finalmente comprato una bici da corsa anche io, sono andato sul LOW LOW LOW COST... considerando il budget a disposizione ho preso una Legnano in alluminio con tripla, ma per l'uso domenicale che ne devo fare io andrà molto bene penso. Io sono di Palermo e sono FELICISSIMO che il prossimo anno il giro partirà dalla mia città (do un consiglio a tutti quelli che verranno: provate a fare Monte Pellegrino è una salitella 7-8 km con pendenze medie intorno al 5-6% ma ne vale la pena perchè si gode di una spettacolare visuale su Palermo e sul Mare a seconda del versante che affronterete.) In questa occasione non volevo porre domande a Davide , ma semplicemente fargli i miei più sinceri complimenti, anche per essersi messo in gioco rispondendo alle domande di noi appassionati di ciclismo. :cincin:


barrylyndon - 11/10/2007 alle 13:37

gentile Davide.Oggi compro BS bici sport e tra le altre cose leggo che tutti i tecnici hanno bocciato(!!!)il circuito di Stoccarda giudicandolo troppo facile. Sinceramente a me non e' sembrato che avesse tutti questi km di recupero come si e' scritto sul giornale,prova ne sia che i 5 che si son giocati il mondiale erano costantemente sotto tiro da Decker e compagnia.Eppure questi ultimi non sono riusciti a ricucire.Per me poteva risultare facile in una corsa inferiore ai 200km.Con il kilometraggio del mondiale diventava selettivo.tu che voto daresti al circuito di Stoccarda in relazione ai precedenti mondiali che si sono risolti in volata con gruppi piu' o meno nutriti?grazie


roberto79 - 12/10/2007 alle 14:58

Domanda per Davide Cassani: Quante saranno le uscite di "Le Grandi Salite del Ciclismo" ? PS: complimenti anche a Boglia che secondo me fa bene il suo lavoro al tuo fianco oltre ad sembrare molto simpatico nei video!


robby - 12/10/2007 alle 15:19

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Domanda per Davide Cassani: Quante saranno le uscite di "Le Grandi Salite del Ciclismo" ? PS: complimenti anche a Boglia che secondo me fa bene il suo lavoro al tuo fianco oltre ad sembrare molto simpatico nei video! [/quote] rispondo io :D per ora le prime uscite sono 20, ma il progetto finale dovrebbe prevederne 50.... domandina per davide.... ho visto alpe d'huez e le deux alpes...le avete fatte lo stesso giorno vero?? sai da cosa l'ho capito dall'antipatico rumore che faceva la tua bici quando ti alzavi sui pedali :Od::Od::Od:...a quante ne so, problemin di ruote direi.... tiratina di raggi, manutenzione e via.... :P ciao mitico


robby - 12/10/2007 alle 16:27

[img]http://www.davidecassani.it/archivio/news/78/foto/mondiale%20auro%20e%20davide%20salisburgo.jpg [/img] fonte: www.davidecassani.it FOTO STUPENDA, dell'arrivo del mondiale di Stoccarda!!!!!!!!!!!!!!!! guardate che coppia di commentatori!!!!! certo che ti esalti come se stessi correndo tu ehhh!!!?? che bello vedere certe foto!!!


antonello64 - 12/10/2007 alle 17:28

se non sbaglio quello dietro Cassani, con la maglia della nazionale spagnola, dovrebbe essere Pedro Delgado.


Ottavio - 12/10/2007 alle 18:44

Si, e non ha una faccia tanto allegra!


luca2786 - 12/10/2007 alle 18:50

[b] [/b]ragazzi miei..dico solo e semplicemente ke x me Cassani è il + grande esperto di ciclismo in Italia...ma ve ne rendete conto ke quando commenta una corsa azzecca tutti gli scatti con un anticipo di almeno 20km ed has un margine d'errore pressocchè nullo???è un grande...il più grande che a mio parere meriterebbe una carica dirigenziale all'uci!!:podio:


Leone delle Fiandre - 12/10/2007 alle 18:50

Quello in basso con gli occhiali scuri manda tutti quanti a stendere! Eheh :Od::Od:


annasci - 12/10/2007 alle 19:06

Nella foto dell'arrivo gli occchi più gioiosi sono quelli di Cassani!


Cappellini - 12/10/2007 alle 20:14

che bella foto! telecronisti tifosi...


roberto79 - 15/10/2007 alle 13:23

Ho visto ieri il DVD sulla MArmolada-Passo Fedaia. Per me sarebbe un sogno provare ad affrontarla... Quanti ricordi belli, quell'allungo di Pantani e Garzelli su quell'infinito rettilineo... pazzesco... :)


violetta - 15/10/2007 alle 13:33

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Ho visto ieri il DVD sulla MArmolada-Passo Fedaia. Per me sarebbe un sogno provare ad affrontarla... Quanti ricordi belli, quell'allungo di Pantani e Garzelli su quell'infinito rettilineo... pazzesco... :) [/quote] La marmolada è lo spauracchio dei ciclisti...soprattutto il drittone prima dei tornanti...;)


robby - 15/10/2007 alle 13:44

allungo di Pantani e Guerini.... ;) di salite + dure ne ho fatte, in effetti però la marmolada è un vero e proprio spauracchio!!!


roberto79 - 15/10/2007 alle 13:50

si scusami, era Guerini che scattò con Pantani e poi vinse la tappa! ;) Grande tappa, direi STORICA.


magic box - 16/10/2007 alle 16:44

ciao davide, chi vince il Lombardia? O almeno i primi 3... :Oo:


Abajia - 16/10/2007 alle 19:56

Che bella foto... :) :italia: Ma il commentatore appena sotto il Bulba è per caso un tedesco??? Stando alla foto, alle espressioni di giubilo del nostro duo Cassa-Bulba fa da contraltare l'urlo di rabbia del sopracitato signore! :Od: A me sembra così, perciò chiedo conferme... ;) ... Davide, se ne sei al corrente, appena puoi batti un colpo! :D


roberto79 - 17/10/2007 alle 12:00

speriamo risponda presto... :D


pazzodellabocchetta - 21/10/2007 alle 12:15

Ciao Davide..secondo te quante sono le possibilità che genova possa organizzare i mondiali del 2012? Quando ci sarà l' assegnazione da parte dell' uci?:italia:


pony - 21/10/2007 alle 12:27

ti rispondo io, che alla bocchetta abito sotto ed anche se nn sono cassani mi chaimo davide... i mondiali a genova non sono impossibili logisticamente e sarebbero molto scenografici... però bisogna trovare i soldi...


Jouxplane77 - 21/10/2007 alle 12:38

Vorrei chiedere a Cassani quale sarà per lui il ruolo di Cunego in nazionale nel prossimo mondiale, anche in relazione al percorso. Sapere insomma se per lui Cunego sarà capitano ( considerando che Bettini è abbastanza allergico a una squadra a più punte, e sarebbe contrariato), dopo aver dimostrato a Stoccarda di aver servito perfettamente la causa azzurra.


roberto79 - 23/10/2007 alle 15:39

Ieri ho preso il fascicolo su GHISALLO e MURO di SORMANO. ma ancora non li ho potuti vedere. chiedo a Cassani come è stato salire sul MURO DI SORMANO??? :o


robby - 23/10/2007 alle 16:37

credo di non dire una cacchiata dicendo che sarà stato meno difficile delle Zoncolan ;)


mattewhawk23 - 25/10/2007 alle 23:03

Allora Davide ti piace il ritorno della Bonette al Tour?


Silvy92 - 28/10/2007 alle 18:18

ciao davide... io volevo chiederti una cosa un po' divertente: COSA NE PENSI DELLE TELECRONACHE DI GIGI SGARBOZZA????? premetto ke a me sgarbozza sta simpaticissimo però forse non è la persona + adatta per fare da commento tecnico a fabbretti... lo stesso fabbretti molte volte lo interrompe... comunque è simpaticissimo, lo vedrei bene come ospite al processo alla tappa e quelle cose lì... ciao ciao


roberto79 - 21/11/2007 alle 13:52

Bu0on giorno Davide , ho visto ieri il DVD sul Sestriere uscito per LE GRANDI SALITE DEL CICLISMO, mi è sembrato piuttosto interessante come sempre. Complimenti anche a Massimo Boglia che è bravo e simpatico.


Monsieur 40% - 23/11/2007 alle 16:25

[b]Cassani & Boglia[/b] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Ma si puo' sapere che fine ha fatto il topic su Davide Cassani? avevo tante domande da fare, ma ora non scrive più sul forum? [/quote]


53.11 - 23/11/2007 alle 17:10

Caro Davide,da te che non credi alla tesi del complotto a Campiglio, sarebbe interessante conoscere un parere sul libro di Brunel e sulle ultime dichiarazioni fatte da Renato Vallanzasca alla mamma di Marco.


roberto79 - 26/11/2007 alle 10:24

ma non scrive piu' Davide Cassani qui? :? spero ritorni!


Leone delle Fiandre - 26/11/2007 alle 23:41

Secondo me devi aspettare che passi il 1 dicembre, poi vedrai che torna.


roberto79 - 27/11/2007 alle 15:22

me lo auguro .;)


davidecassani - 01/12/2007 alle 23:28

ciao a tutti e scusatemi per l'assenza. Ora piano piano provo a rispondere alle vostre domande.........ciao ciao


davidecassani - 01/12/2007 alle 23:30

eccomi.


davidecassani - 01/12/2007 alle 23:42

53.11 Il libro di Brunel anche se non l'ho letto mi sembra molto interessante ma da quello che ho recepito dai giornali, pone l'attenzione su quello che potrebbe essere successo il 14 febbraio e focalizza il suo lavoro sulle indagini che sono state chiuse troppo in fretta. Vallanzasca ha ribadito quello che disse anni fa. Ti ripeto che la mia opinione e del tutto personale.


davidecassani - 01/12/2007 alle 23:46

Silvy92: Gigi Sgarbozza oltre che un collega è un amico che al mio pari è innamorato di questo sport. Di ciclismo ne sa e tanto e, come dici tu, è molto molto simpatico. So anche che il suo accento romanesco non piace a tutti ma credo che per molti proprio questa carattersitica lo renda più simpatico di tanti altri commentatori (me compreso)


davidecassani - 01/12/2007 alle 23:48

mattewhawk23: Che fai, mi prendi in giro? Sai anche tu della mia straordinaria impresa sulla Bonnette dove rischiai una sincope? Certo che mi fa piacere il ritorno della Bonnette e ancora di più che il Tour torni in Italia.


davidecassani - 01/12/2007 alle 23:50

roberto69 e robby: Un muro vero e proprio per fortuna non è molto lungo altrimenti altro che Zoncolan. Davvero bello perchè l'hanno sistemato proprio bene. Da provare (mi raccomando i rapporti giusti)


davidecassani - 01/12/2007 alle 23:55

Jouxplane77: Un pò presto per parlare di VArese 2008. Non credo che Bettini possa essere contrariato dalla presenza di altre punte. E' un ragazzo intelligente e sa benissimo che se ha portato a casa un oro olimpico e due maglie iridate il merito è sicuramente suo ma anche di Ballerini e tutti gli azzurri che hanno sempre dimostrato fedeltà e altruismo. Cunego potrebbe puntare al Giro e preparare il Mondiale perchè secondo me il percorso è perfetto per lui. In aprile ne sapremo di più


davidecassani - 01/12/2007 alle 23:56

pazzodellabocchetta: Credo che ci siano pochissime possibilità che Genova possa ospitare i Mondiali 2012.


davidecassani - 01/12/2007 alle 23:59

luca2786: Ti dico semplicemente grazie.


davidecassani - 02/12/2007 alle 00:03

robby: Che bella foto. Chi ha fatto quella foto? ma è proprio il momento dell vittoria.....Mi chiedo chi è riuscito a fotografare noi quandoB ettini era li a vincere il suo secondo Mondilae???? Qurel giorno per scaramanzia mi misi il braccialetto azzurro. Quello dietro di noi non è Delgado anche se gli assomiglia molto


davidecassani - 02/12/2007 alle 00:08

robby: Si, Alpe d'Huez e deux Alpes le abbiamo fatte nello stesso giorno e il rumore che senti non è la ruota ma il pedale che non so il motivo ma faceva un casino tale che alla sera avevo i nervi a fior di pelle (o erano state le salite ad innervosirmi?) In totale saranno 50. PEr fortuna è arrivato l'inverno perchè non ne potevo più. Per quanto riguarda Massimo Boglia è molto bravo e se volesse mi staccherebbe ogni volta. Bravo e simpatico


davidecassani - 02/12/2007 alle 00:11

annasci: purtroppo mi capita ancora di urlare qualche notte. Sono incubi veri e propri che mi accompagnano da quando ero un ragazzino. Ebbi un incidente con mio padre (camionista) e da allora faccio confusione anche di notte ma ultimamente molto meno


Abajia - 02/12/2007 alle 00:12

Davide, vedo che ti stai dando un gran daffare nel rispondere a tutte le nostre domande! :D La tua disponibilità è incredibile. :clap: Non vorrei farti carico di ulteriori nostre curiosità da soddisfare, ma appena puoi ti prego di darci una tua impressione sul percorso del Giro 2008. Grazie infinite, Davide. ;)


Andrea Innsbruck - 02/12/2007 alle 01:10

Caro Davide, dove pensi si deciderà questo Giro d'Italia? P.s: già ci siamo incontrati a Salisburgo dopo il trionfo di Bettini, ci siamo stretti la mano a fine gara :D.


desmoblu - 02/12/2007 alle 10:19

Caro Davide (ormai anche grazie ad Auro ti chiamiamo tutti così :)), vorrei chiederti se e quanto influiranno i numerosissimi trasferimenti in questo Giro, soprattutto per il recupero e la lucidità dei corridori. Vero che di trasferimenti lunghi ce ne sono pochi, però credo che non facciano molto piacere ai ciclisti in gara. Potresti magari raccontarci di come li vivevi tu? Grazie in anticipo, e ancora complimenti.. ps (letta la risposta su Sgarbozza): non buttarti giù (;)), a me come credo a molti altri le tue telecronache piacciono (e appassionano) davvero molto, tanto che ti considero il miglior commentatore sportivo della tv. E, avendo trascorso del tempo in Francia, ti dico anche che (personalmente, per carità) la telecronaca tua e di Bulbarelli è più avvincente di quella del Tour su Tf. A proposito: la Rai non potrebbe trasmettere la vostra telecronaca in diretta su uno dei tre canali radio? Sarebbe bello. Vero che ci sono già gli inviati, ma..

 

[Modificato il 02/12/2007 alle 10:27 by desmoblu]


GiboSimoni - 02/12/2007 alle 10:23

Davide secsecondo te cn questo percorso quale dei papabili è favorito (Di Luca, Savoldelli, Garzelli, Simoni, Savoldelli, Riccò, Nibali, Schleck, Menchov...?


robby - 02/12/2007 alle 10:25

beh...grandissimo davide...credevamo di averti perso :Od::Od::Od:...toccatina di balle ehhh :Od::Od::Od: dopo sto graditissimo ritorno non posso far altro che iscrivermi alla tua gran fondo...magari si pedala un po insieme!!!! ciao mitico!!!!


chilometro0 - 02/12/2007 alle 11:32

Ciao Davide. Oltre a metterti sul gradino più alto dei personaggi sportivi legati all'ambiente ciclistico, volevo ringraziarti per le emozioni che trasmetti scrivendo. Ho letto, appena uscito in libreria, il tuo libro su MARCO e più recentemente su BS alcuni tuoi servizi; con parole semplici fai aumentare la passione a tutti noi per questo fantastico sport che è il ciclismo. Persone come te ce ne sono sempre troppo poche. Salutami Sgarbozza. Ciao.:clap:


elisamorbidona - 02/12/2007 alle 11:55

caro Davide, sono della provincia di Varese, nella velocissima presentazione della tappa dalle nostre parti, ho intravisto che oltre ai circuiti mondiali c'è anche un bel giro largo del nord della provincia. Al volo ho potuto vedere alcune località, ma il percorso preciso non lo trovo neanche sul sito della Gazzetta. Mi pare che si facciano continui saliscendi e alcune strade tutte curve, che io conosco a memoria. Vedo inserita la Forcorella di Marzio, da un lato è una strada molto stretta e con 4 km. tutti a strappi sul 10% e oltre, lato Brusimpiano- Ardena, l'altro lato (Ghirla) è invece su strada bella e abbastanza larga, quantunque sempre dura. Immagino che il primo lato si faccia in salita, sai qualcosa anche sul resto del percorso?


Leone delle Fiandre - 03/12/2007 alle 00:25

Ciao Davide, finalmente conosciamo i percorsi di Giro e Tour 2008: tu pensi che un Cunego potrebbe puntare alla corsa francese visto che ha meno crono degli anni scorsi? O ritieni che alla fine prevarrà la tradizione e Damiano opterà per la corsa rosa, visto che passa anche vicino a casa sua?


roberto79 - 03/12/2007 alle 11:49

Ottimo ritorno! In realtà hai fatto benissimo a non scrivere sul forum in questi mesi, perchè saresti stato bombardato dalle domande a cui per ovvii motivi non potevi rispondere... :) Ho un enorme piacere che il giro 2008 parta dalla mia città sarebbe un piacere poterti conoscere di presenza, visto che ormai sento i tuoi commenti da anni in televisione e vedo i tuoi dvd da mesi... :cincin:


violetta - 03/12/2007 alle 18:11

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] robby: marmolada. Non riesco proprio a digerirla. Dici bene, quel rettilineo è infinito ma quando arrivi ai tornanti e guardi giù è uno spettacolo. In cima poi, ti fermi, metti piede a terra e quando ancora il fiatone ti fa battere forte il cuore ti guardi attorno e ti sembra di stare in paradiso. troppo bello. [/quote] La Marmolada è, paesaggisticamente parlando, quanto di più variegato si possa vedere, il p.sso parte da una delle conche più belle delle dolimiti, ossia quella di Alleghe e di Caprile, che con il torrente ed il Lago di Alleghe è una cittadina meravigliosamente carina. In più la salita è a tornanti e rettilinei, ossia, non somiglia al Giau costante come forma nella sua durezza, la Marmolada è qualcosa di straordinario, il rettilineo di Capanna Bill non finisce nemmeno in macchina, i tornanti sono ampi e spettacolari, si inerpicano sulla montagna come un serpente, meraviglia allo stato puro quando si arriva in cima col Ghiacciaio e quando si scende, dall'altro versante, e si vede la diga...meraviglia delle meraviglie... quanto a digerirla, mi sa, che saranno in parecchi che non la digeriranno al giro 2008, visto che cosa li spetta prima della Marmolada!;)


Abajia - 03/12/2007 alle 19:53

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] Davide secsecondo te cn questo percorso quale dei papabili è favorito (Di Luca, Savoldelli, Garzelli, Simoni, Savoldelli, Riccò, Nibali, Schleck, Menchov...? [/quote] Non ti sembra ti esserti dimenticato qualcuno (e di aver nominato qualcun altro più di una volta :D)? ;)


Abajia - 03/12/2007 alle 20:02

Davide, domani e dopodomani sarai a Varese per parlare col CO di Varese 2008 riguardo la copertura televisiva dei prossimi Mondiali, giusto? Non mancare di fornirci qualche dettaglio in più a riguardo, mi raccomando! Laddove possibile, ovviamente. Grazie mille! ;)


Camoscio Madonita - 03/12/2007 alle 22:12

Ciao Davide, volevo chiederti se stato in ricognizione nella tappa Cefalù-Agrigento, e se è si, volevo sapere cosa te ne pare. Volevo inoltre esprimerti la mia ammirazione per la serietà con cui affronti il tuo lavoro sin dalle prime volte in cui ti sei cimentato nel ruolo di commemnatore a fianco del grande De Zan...se non ricordo male hai iniziato col Tour del '96. Cosa ricordi in particolare di quel Tour? A me colpì molto la crisi di Miguelon a Les Arc, e i dritti di Bruynel e Zulle nella discesa del cormet du roselend, nella stessa tappa. Ciao. PS: spero di poterti conoscere di presenza alla partenza del Giro a Palermo:)


omar - 03/12/2007 alle 22:28

Ciao Davide, volevo chiederti se avessi mai corso con il famoso russo Sockoronscenkov, quello che ha vinto le olimpiadi a Mosca. Dicevano fosse piu' forte di hinault. Ciao grazie


Abajia - 04/12/2007 alle 00:26

Se ha già "assaggiato" la Cefalù-Agrigento lo sapremo solo dopo che sarà lui a riferircelo, ma di certo sappiamo che è stato sul Manghen. Perciò ti chiedo, Davide, come t'è sembrato? Immagino te lo ricordassi un po' meno duro, vero? :D Chi vedi bene riguardo la tappa di Pampeago (col Manghen, appunto)? Non ti chiedo la solita diplomatica lista di nomi, con un altrettanto bipartisan "faranno tutti bene" alla fine. Meglio un nome secco. ;) Grazie ancora, Davide, e scusa per il disturbo! :OO:


Pg - 04/12/2007 alle 09:03

Ciao Davide, brevemente, a riguardo delle tue ricognizioni del Giro 2008: - ci confermi che sono state fatte (pare ti abbiano visto es. sul Manghen)? - come mai non sono andate in onda? A me, e penso a noi tutti, sono mancate moltissimo. Personalmente era la parte che piu' attendevo della presentazione. - nel caso siano state fatte: c'e' speranza di vederle, prima o poi? Su Rai3, su RaiSportSat, o perche' no, su youtube (es. se la Rai per qualche astrusa ragione non volesse farne uso).... Tu potresti "spingere" in tal senso?


held - 04/12/2007 alle 14:35

Ciao Davide, che piacere poterti rivolgere delle domande! Io vivo in Sardegna e sono un grande amante di questo sport, purtroppo ho sempre visto le grandi imprese solo in tv tranne qualche rara occasione, ora finalmente qualcosa si stà muovendo, il Giro d'Italia lo scorso anno ed il Giro di Sardegna a Febbraio prossimo, cosa ne pensi di questo ritorno? cosa si potrebbe fare per accrescere la popolarità del ciclismo anche nella mia terra? Ps:Volevo farti complimenti per tutto quello che fai, non lo dico per ruffianeria ma sei veramente una persona simpaticissima e molto disponibile che ci fa amare sempre più questo sport!


davidecassani - 04/12/2007 alle 19:16

Abajia: Ciao, bravo, sono proprio a Varese oggi e domani per Varese 2008. Sono con il regista Giancarlo Tomassetti. Oggi abbiamo visionato il percorso delle gare in linea e domani le crono. Sono qua per dare un supporto tecnico al regista che deve studiare il piano di produzione (numero e posizione delle telecamere ecc. ecc.).....appena posso rispondo alle domande......


davidecassani - 04/12/2007 alle 19:20

held: La sardegna è bellissima ma sono pochi coloro che vanno in bici soprattutto giovani. E' stato bello vedere che nell'isola della Maddalena c'è una squadra di ragazzini. Il Giro quest'anno e la rinascita del Giro di Sardegna spero che aiutino il movimento. Anche la settimana in aprile rivolta agli amatori è un buon segnale. Chissa che nei prossimi anni avremo qualche sardo in gruppo oltre a Loddo.


davidecassani - 04/12/2007 alle 19:24

Pg: le ricognizioni non le ho fatte perchè si è deciso di fare una presentazione del Giro in Tv un pò diversa rispetto lo scorso anno. Sul Manghen sono stato ma per le Grandi Salite e non per il Giro. Comunque a febbraio partirò per preparare quelle che andranno in onda durante il Giro.....Chissà se incontrerò qualcuno di voi.....


omar - 04/12/2007 alle 19:25

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Chissa che nei prossimi anni avremo qualche sardo in gruppo oltre a Loddo. [/quote] Già quest'anno i sardi aumentano, al team Miche torna Maurizio Carta dopo aver scontato la squalifica e, a quanto pare ci sarà anche l'olbiese Stefano Usai, buon scalatore.


davidecassani - 04/12/2007 alle 19:28

Abajia: Il Manghen lo conoscevo già e mi è sembrato anche questa volta molto duro. gLI ULTIMI 8 km sono tosti davvero ma credo che la lassù resteranno in 30 perchè non credo che qualcuno di classifica attaccherà. Aspetteranno Pampeago e se dovessi fare un nome secco per la vittoria di tappa direi Riccò ma manca talmente tamto tempo.........aspettiamo aprile per fare qualche previsione sui vincitori di tappe.


stress - 04/12/2007 alle 19:34

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] .......... perchè si è deciso di fare una presentazione del Giro in Tv un pò diversa rispetto lo scorso anno..... [/quote] Ma a te è piaciuto quel tipo di presentazione? Pensi sia la cosa giusta per promuovere un evento come il giro? Oppure anche per te è stata un'occasione persa per promuovere nel modo giusto questo sport meraviglioso? Ps: sarai sabato in quel di Brinzio al Pedala con i campioni?

 

[Modificato il 04/12/2007 alle 19:37 by stress]


davidecassani - 04/12/2007 alle 19:35

Omar: Soukouroucienkov?? Non so se si scrive cosi ma lo conosco benissimo. Allora..1981, Giro delle Regioni. Tappa con arrivo a SAn MArino. Fora souko...insomma lui, Gregori, il nostro CT (si corre per nazionali) ci ordina di tirare a tutta. Essendo in Italia eravamo due squadre di 6. Tutti in testa a tirare, ma dopo Bibbiena il russo rientra (incazzato nero) e senza neanche guardarci tira dritto. Sulla salita di Via MAggio stacca tutti. Il nostro CT ci ordina di tirare a tutta per andarlo a prendere. MOrale, dopo 10 km il nostro ritardo era di 1' e dopo 20 di 3'. Il nostro CT a quel punto ci ordina di lasciar perdere tanto quello va più di noi 12 messi insieme. Per farla breve è arrivato a SAn Marino con 10' di vantaggio sul 2°. Una bestia. Era come Hinault almeno nello stile e credo che se fosse passato prima sarebbe stato come lui (o quasi)


omar - 04/12/2007 alle 19:39

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Omar: Soukouroucienkov?? Non so se si scrive cosi ma lo conosco benissimo. Allora..1981, Giro delle Regioni. Tappa con arrivo a SAn MArino. Fora souko...insomma lui, Gregori, il nostro CT (si corre per nazionali) ci ordina di tirare a tutta. Essendo in Italia eravamo due squadre di 6. Tutti in testa a tirare, ma dopo Bibbiena il russo rientra (incazzato nero) e senza neanche guardarci tira dritto. Sulla salita di Via MAggio stacca tutti. Il nostro CT ci ordina di tirare a tutta per andarlo a prendere. MOrale, dopo 10 km il nostro ritardo era di 1' e dopo 20 di 3'. Il nostro CT a quel punto ci ordina di lasciar perdere tanto quello va più di noi 12 messi insieme. Per farla breve è arrivato a SAn Marino con 10' di vantaggio sul 2°. Una bestia. Era come Hinault almeno nello stile e credo che se fosse passato prima sarebbe stato come lui (o quasi) [/quote] Grazie Davide, mi avevano detto che era una bestia ma sai per caso che fine abbia fatto? Peccato che non sia passato pro


marco79 - 04/12/2007 alle 19:39

Davide, cosa ne pensi del ritiro dal ciclismo della T Mobile? Credi possa avere ripercussioni sulla squadra che a mio avviso resta ottima?


davidecassani - 04/12/2007 alle 19:40

camoscio: Non sono ancora stato in Sicilia. Tour '96? si, quella tappa fu incredibile. La crisi di Jalabert i dritti di ZUlle e Bruynel la crisi di Indurain. Pensa che a ottobre quando ho incontrato Miguelon mi ha riferito che fino a 2 km prima di andare in crisi stava benissimo e voleva attaccare poi si è sentito vuoto a tal punto che non vedeva più la strada.


davidecassani - 04/12/2007 alle 19:44

marco79. Brutto affare. perdere uno sponsor cosi è davvero un pessimo segnale ma se continueremo con tour come gli ultimi due altro che T-mobile, perderemo la maggior parte delle squadre. Soldi per tirare avanti un paio di anni li hanno ma il danno sta nel fatto che da un giorno all'altro hanno deciso di andarsene. Non so come si siano accordati ma credo che la T.mobile abbia pagato l'uscita poi il maanager Stapleton è un miliardario ma il danno è enorme.


forzainter - 04/12/2007 alle 19:45

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] camoscio: Non sono ancora stato in Sicilia. Tour '96? si, quella tappa fu incredibile. La crisi di Jalabert i dritti di ZUlle e Bruynel la crisi di Indurain. Pensa che a ottobre quando ho incontrato Miguelon mi ha riferito che fino a 2 km prima di andare in crisi stava benissimo e voleva attaccare poi si è sentito vuoto a tal punto che non vedeva più la strada. [/quote] Les Arcs bei ricordi..(a parte la giornata trascorsa in macchina visto che pioveva) Indurain si stacco' 200 metri dov'ero io.. I tifosi spagnoli pensavano perdesse massimo 1 minuto.. Li fini la sua carriera


Abajia - 04/12/2007 alle 20:26

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Abajia: Ciao, bravo, sono proprio a Varese oggi e domani per Varese 2008. Sono con il regista Giancarlo Tomassetti. Oggi abbiamo visionato il percorso delle gare in linea e domani le crono. Sono qua per dare un supporto tecnico al regista che deve studiare il piano di produzione (numero e posizione delle telecamere ecc. ecc.).....appena posso rispondo alle domande...... [/quote] Grazie delle informazioni. Appena puoi (se puoi), vorrei sapere qualche "dritta" in più sui percorsi iridati (crono e in linea). Me ne sono già fatto un'idea, ma sentire il parere di un esperto come te è sicuramente meglio. :) [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] Abajia: Il Manghen lo conoscevo già e mi è sembrato anche questa volta molto duro. gLI ULTIMI 8 km sono tosti davvero ma credo che la lassù resteranno in 30 perchè non credo che qualcuno di classifica attaccherà. Aspetteranno Pampeago e se dovessi fare un nome secco per la vittoria di tappa direi Riccò ma manca talmente tamto tempo.........aspettiamo aprile per fare qualche previsione sui vincitori di tappe. [/quote] Addirittura in 30? Così tanti?! Mmmmm ... D'accordo che probabilmente nessuno dei big tenterà l'affondo prima di Pampeago, però 30 corridori in cima al Manghen mi sembrano troppi. Boh. Dovrebbero andare veramente piano! Riccò? L'arrivo gli è adatto, è vero. Ed ha pure dichiarato che la tappa del prossimo Giro che più gli piacerebbe vincere è proprio quella con l'Alpe di Pampeago. Perché lassù trionfò il Pirata... Grazie della disponibilità e della gentilezza ancora una volta dimostrate. Sei un grande! :IoI


elisamorbidona - 04/12/2007 alle 20:58

benvenuto a Varese, caro Davide, visto che sei da queste parti, torna d'attualità il mio quesito di prima: [quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] caro Davide, sono della provincia di Varese, nella velocissima presentazione della tappa dalle nostre parti, ho intravisto che oltre ai circuiti mondiali c'è anche un bel giro largo del nord della provincia. Al volo ho potuto vedere alcune località, ma il percorso preciso non lo trovo neanche sul sito della Gazzetta. Mi pare che si facciano continui saliscendi e alcune strade tutte curve, che io conosco a memoria. Vedo inserita la Forcorella di Marzio, da un lato è una strada molto stretta e con 4 km. tutti a strappi sul 10% e oltre, lato Brusimpiano- Ardena, l'altro lato (Ghirla) è invece su strada bella e abbastanza larga, quantunque sempre dura. Immagino che il primo lato si faccia in salita, sai qualcosa anche sul resto del percorso? [/quote] :D:D:D se non mi sbaglio il leggendario Souko lo nomini con un tono di profondo rispetto a volte anche nelle telecronache, questa che hai raccontato ora è veramente incredibile...:bll: ma quando vi ha sorpassato di che colore era? :Oo:


il cannibale - 04/12/2007 alle 21:15

ciao davide, secondo te un modesto cicloamatore diciottenne come me come deve prepararsi ad un gran fondo dura come la "Marco Pantani" ad Aprica o, soprattutto, alla "carnia classic" nelle settimane che precedono l'evento? ringrazio anticipatamente per l'interessamento e ti porgo i miei complimenti per tutto quello che fai per questo magnifico sport. :IoI


danilodiluca87 - 04/12/2007 alle 22:10

ciao Davidee....io sonoo molisano, vorrei sapere, quando vieni a fare la ricognizione della tappa di Roccaraso, quelle zonee lì che parte da Vasto e arriva aa Pescocostanzo..... MI RACCOMANDO SCRIVIMI QUANDO VIENI..... ciaoooooooooooooooo


omar - 04/12/2007 alle 22:36

Sai Davide mi ricordo nel giro d'italia del 1991 che tu vincessi una tappa da finisser eravate in fuga un grupetto e ricordo che tu lanciassi un urlo all'arrivo. Mi sembra che eri nell'Ariostea con Lelli e Baffi che mi ricordo fu caduto nella tappa di Cagliari nella volata dell'arrivo dove vinse Cipollini. Ciao e grazie sei davvero in gamba.


roberto79 - 05/12/2007 alle 09:23

Ciao, Ieri sera ho avuto modo di vedere il DVD delle grandi Salite dedicato al Blockhaus, è una brutta bestia.... Mi ha fatto ridere nelle scene tagliate il tizio che in cima vi diceva: "venite a vedere la statua della Madonnina, dovete fare altri 100 metri" .... :D


Pg - 06/12/2007 alle 08:42

Ciao Davide, grazie per la risposta pronta e chiarificatrice. Personalmente spero molto che le ricognizioni tornino a far parte della presentazione (ci piace vederti faticare ;) ). [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] [...] Comunque a febbraio partirò per preparare quelle che andranno in onda durante il Giro.....Chissà se incontrerò qualcuno di voi..... [/quote] Parlo per me ma penso per tutti: sarebbe bellissimo incontrarti! Sono sicuro che se le date delle ricognizione fossero note, troveresti parecchi ciclowebbisti ad aspettarti in bici ai piedi della salita (poi, quanti sarebbero ancora alla tua ruota dopo un paio di km e' da vedere). Non so se questo sia proprio desiderabile per una ricognizione per RCS; ma credo tutti ci adatteremmo alle esigenze di ripresa, lasciandoti lo spazio che serve. O in alternativa, potresti incontrarci davanti a un piatto pieno e una bella birra, pre- o post- smazzata. In ogni caso, se vorrai, fin d'ora mi propongo come compare di pedale/portaborracce/guida turistica/guida enoganostronomica per quando verrai dalle parti di Trento (quindi: la tappa del Manghen, quella del Fedaia, e il Plan). Immagino che se tu aprissi un thread su questo, in un batter d'occhio ti troveresti gia' accompagnato per tutte le tappe.... Nota finale: il Manghen a febbraio tipicamente si fa con gli sci e le pelli di foca, non con la bici - se la stagione va come deve, in quel periodo e' chiuso. Similmente e peggio per il Plan; e anche sulla percorribilita' del Giau non metterei la mano sul fuoco... vedremo come gira quest'anno.


magic box - 06/12/2007 alle 11:32

Ciao Davide, per Cunego pensi sia meglio il Giro (con finale di stagione al mondiale) o il Tour (con l'Olimpiade)? Cosa pensi della squadra di Di Luca e Savoldelli non è un po scarsa? Ultima (abuso della tua pazienza), facci il nome di un ottimo scalatore italiano tra i giovani? :hippy: Poi una considerazione devo dire che la presentazione del giro non mi è piaciuta spero dall'anno prossimo tornino le tue ricognizioni! :IoI:hippy:


annasci - 06/12/2007 alle 20:16

[quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] annasci: purtroppo mi capita ancora di urlare qualche notte. Sono incubi veri e propri che mi accompagnano da quando ero un ragazzino. Ebbi un incidente con mio padre (camionista) e da allora faccio confusione anche di notte ma ultimamente molto meno [/quote] Situazione migliorata, mi fa piacere. Dal momento che soffri ancora, ti informo, se non lo conosci già, che c'é un nuovo metodo psicologico, un tipo di colloquio chiamato EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing -www.emdr.it) specifico per ridurre o risolvere sintomi post traumatici. Attualmente é molto in uso sia per i reduci dalle zone di guerra, sia per persone colpite da terremoti o alluvioni, sia per incidenti stradali. Ciao


roberto79 - 07/12/2007 alle 09:37

Ciao Davide, ieri ho comprato BS di dicembre e ho trovato un tuo bellissimo articolo sul Giro D'ITalia con il commento tappa per tappa, e le tue sensazioni ricordando la corsa rosa. Bellissimo articolo. Scrivi davvero bene. Quando riprenderete le registrazioni per le Grandi Salite? Quale ti è sembrata la salita piu' dura (non intendo nel senso di "aspra", ma di quella che ti è rimasta di piu' sulle gambe, che speravi finisse il prima possibile)? :cincin:


robby - 07/12/2007 alle 13:31

[quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] Ciao Davide, grazie per la risposta pronta e chiarificatrice. Personalmente spero molto che le ricognizioni tornino a far parte della presentazione (ci piace vederti faticare ;) ). [quote][i]Originariamente inviato da davidecassani [/i] [...] Comunque a febbraio partirò per preparare quelle che andranno in onda durante il Giro.....Chissà se incontrerò qualcuno di voi..... [/quote] Parlo per me ma penso per tutti: sarebbe bellissimo incontrarti! Sono sicuro che se le date delle ricognizione fossero note, troveresti parecchi ciclowebbisti ad aspettarti in bici ai piedi della salita (poi, quanti sarebbero ancora alla tua ruota dopo un paio di km e' da vedere). Non so se questo sia proprio desiderabile per una ricognizione per RCS; ma credo tutti ci adatteremmo alle esigenze di ripresa, lasciandoti lo spazio che serve. O in alternativa, potresti incontrarci davanti a un piatto pieno e una bella birra, pre- o post- smazzata. In ogni caso, se vorrai, fin d'ora mi propongo come compare di pedale/portaborracce/guida turistica/guida enoganostronomica per quando verrai dalle parti di Trento (quindi: la tappa del Manghen, quella del Fedaia, e il Plan). Immagino che se tu aprissi un thread su questo, in un batter d'occhio ti troveresti gia' accompagnato per tutte le tappe.... Nota finale: il Manghen a febbraio tipicamente si fa con gli sci e le pelli di foca, non con la bici - se la stagione va come deve, in quel periodo e' chiuso. Similmente e peggio per il Plan; e anche sulla percorribilita' del Giau non metterei la mano sul fuoco... vedremo come gira quest'anno. [/quote] ti quoto in tutto è per tutto Pg tranne due cosette.... 1: il piatto e la birra sono meglio post-smazzata 2:dopo due km è da vedere se lui sta alla mia e alla tua ruota!!!:Od::Od::Od: ueeee Davide si scherza eh ;)... ciauuu


roberto79 - 14/12/2007 alle 15:41

Ho visto su Bicisport una foto di Davide Cassani vicino Rasmussen scattata all'ultimo Bikes4show .... :o E' venuto Rasmussen a chiedere scusa? c'è stato un riavvicinamento?


Abajia - 14/12/2007 alle 20:43

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Ho visto su Bicisport una foto di Davide Cassani vicino Rasmussen scattata all'ultimo Bikes4show .... :o E' venuto Rasmussen a chiedere scusa? c'è stato un riavvicinamento? [/quote] ...o forse una semplice foto di copertina, a favor di stampa. :D


roberto79 - 17/12/2007 alle 09:55

non era foto di copertina ma in un servizio interno... non saprei...


Abajia - 17/12/2007 alle 12:08

Sì, lo so. Infatti con "foto di copertina" non intendo necessariamente quelle da prima pagina, ma piuttosto quelle a favor di stampa, magari senza che siano molto veritiere né volute dagli stessi soggetti delle foto. Ma vabbé, saprà dirci meglio Davide appena possibile. ;)


violetta - 17/12/2007 alle 13:14

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Sì, lo so. Infatti con "foto di copertina" non intendo necessariamente quelle da prima pagina, ma piuttosto quelle a favor di stampa, magari senza che siano molto veritiere né volute dagli stessi soggetti delle foto. [/quote] la foto come quella che dici tu, avrebbe avuto tutt'altro che quello stampo. la foto "per onor di stampa" avrebbe vsto la classica stretta di mano con sorrisi larghi....;)


Serpa - 17/12/2007 alle 16:11

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Ho visto su Bicisport una foto di Davide Cassani vicino Rasmussen scattata all'ultimo Bikes4show .... :o E' venuto Rasmussen a chiedere scusa? c'è stato un riavvicinamento? [/quote] Quindi stai dicendo che Cassani non si stava allenando in Messico?


il cannibale - 24/12/2007 alle 13:53

chiedo a Davide la cortesia di leggere il post che ho lasciato nel thread della coppa kobram di cicloweb a pag 8(è il 27° dall'alto)... e attendo fiducioso una risposta :)

 

[Modificato il 24/12/2007 alle 13:55 by il cannibale]


roberto79 - 03/01/2008 alle 10:28

hoi visto ieri il dvd de "Le Grandi Salite del Ciclismo" dedicato all' ABETONE.... :D nei contenuti extra c'è una scena in cui Cassani e Boglia vengono investiti da una nuvola nera derivata dallo scarico di un camion..... :D:D:D


Leone delle Fiandre - 08/01/2008 alle 22:15

[b]Davide Cassani farà la 100 km del Sahara [/b] [i]Davide Cassani è sempre più affascinato dalla corsa a piedi e nemmeno la maratona gli basta più: l'opinionista di mamma Rai si prepara a partecipare dal 3 al 6 marzo alla 100 km del Sahara, una prova divisa in 4 tappe, una delle quali è una maratona, mentre una delle semitappe si svolgerà in notturna. [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it Complimenti, Davide. In bocca al lupo!


Abajia - 08/01/2008 alle 22:57

Grande Davide! :IoI Un grossissimo in bocca al lupo! :cool:


roberto79 - 10/01/2008 alle 10:54

Bravissimo Davide in bocca al Lupo ;)


roberto79 - 16/01/2008 alle 10:41

ho avuto modo di vedere il DVD che ho preso in edicola dedicato al Passo San MArco e Selvino, volevo chiedere una cosa, insieme a Davide Cassani e Massimo Boglia c'era un gruppetto bello nutrito tra cui il campione Andrea Tafi, e qualche dirigente della Saunier Duval Scott, in pratica c'era anche un corridore professionista della Saunier Duval, di cui non ricordo il nome, ma che ad un certo punto sparisce dalla visuale , Che è accaduto? Ha cambiato percorso? si è staccato in Salita o VI HA staccato lui? :D:OO:


Abajia - 28/01/2008 alle 19:59

Davide, tutti i miei complimenti per la telecronaca dei mondiali di ciclocross. :clap: Quando hai un po' di tempo, non dimenticarti di raccontarci qualche aneddoto curioso accaduto in quel di Spresiano. :D ;) Grazie in anticipo!

 

[Modificato il 28/01/2008 alle 20:01 by Abajia]


NiKKi - 28/01/2008 alle 21:20

Faccio meaculpa perchè dopo le battute iniziali ho sempre ignorato questo messaggio del forum e mi stupisce ora trovarci dentro Cassani a risponderci! Voglio solo dire una cosa a Davide: non guardo spesso la tv e se la guardo seguo solo lo sport (calcio, rugby, motomondiale, sci e sopratutto ciclismo che è uno sport che amo al di sopra degli altri citati) e raramente altro. E' sempre stato per me un piacere sentirti e lo è per me ora leggerti, t'ho sempre reputato il migliore commentatore tecnico in circolazione, perchè a differenza di moooolti tuoi colleghi lo fai con grossa competenza e sopratutto con passione, cosa che in generale manca ai commentatori di tutti gli sport da mainstream. Non voglio farti domande, non voglio chiederti niente sopratutto non voglio spendere parole su quello di cui si parlava originariamente in questo thread, ci tenevo solo a farti sapere la stima che ho nei tuoi confronti, tutto qui! :)

 

[Modificato il 28/01/2008 alle 21:36 by NiKKi]


plata - 29/01/2008 alle 17:24

Ciao Davide, mi piacerebbe conoscere la tua opinione su una questione che a me sta molto a cuore. Abito in toscana che, insieme al veneto e alla lombardia, costituisce un punto di riferimento importante per il ciclismo. Mi sono spesso chiesto come mai, fino ad ora, non è stato zorso mai un mondiale nella mia terra. Si può parlare di mancanza di sponsor, ma ti assicuro che certe aziende se lo permetterebbero eccome, così come gli enti pubblici. Pensa che trovare uno sponsor per una squadra amatoriale è una cosa da nulla qui, perchè questa è una terra che vive ancora il ciclismo. Aggiungo che, se ce ne fosse il bisogno, zone e percorsi adatti ce ne sono in abbondanza. Oltre a questo ricordo che le ultime affermazioni in campo internazionale sono arrivate per merito di Bettini e Cipollini, due mie conterranei. Cosa ne pensi? Ci sono possibilità per una futura organizzazione? Ciao e grazie


roberto79 - 30/01/2008 alle 12:11

spero possa risponderci presto...


Mastino - 30/01/2008 alle 22:31

Caro Davide, spero di non essere frainteso, ma in coppia con Fabretti al mondiale di ciclocross a Treviso mi siete piaciuti e spero di potervi rivedere lavorare insieme. P.S. Auro non ti offendere, questa non vuole essere una critica nei tuoi confronti.


roberto79 - 22/04/2008 alle 12:15

Ciao a tutti, La state seguendo ancora la raccolta de LE GRANDI SALITE DEL CICLISMO? qualcuno ha visto il Gavia??? Io lo devo comprare sto pomeriggio...


babeuf - 22/04/2008 alle 16:41

Ma il "davidecassani" che risponde è quello vero? Non riesco a crederci! :):)


roberto79 - 28/04/2008 alle 12:12

si è proprio lui.... :cincin:


GiboSimoni - 28/04/2008 alle 12:16

Davide dove sei???? cmq una domanda x te: chi vedi favorito numero uno del giro? e chi del lotto dei favoriti non vedi assolutamente sul gradino + alto?


mattia8781 - 28/04/2008 alle 16:50

Volevo fare i complimenti a Davide perchè un paio di settimane fa ho visto la sintesi della 100km del Sahara e nell'ultima tappa è pure arrivato quarto. Visto che non sapevo dove scriverlo, spero nessuno si arrabbi se faccio i complimenti senza domande... Anzi, una ce l'ho: quanto sei arrivato nella classifica finale della 100km?


roberto79 - 29/04/2008 alle 10:31

PER ORA sarà stato impegnato con le corse del nord.... ora penso risponderà...


roberto79 - 06/05/2008 alle 17:18

ma che non c'è piu'??:?:?:?


Subsonico - 08/04/2009 alle 14:59

Certo che Sgarbozza dovrebbe telefonare a Cassani ogni tanto. L'unico scopo di Cassani alla mattina nel villaggio di partenza è scoprire le pronunce esatte dei cognomi dei corridori!


roberto79 - 23/07/2009 alle 15:46

ho apprezzato molto il suo modo di commentare la corsa ieri.


roberto79 - 09/06/2010 alle 10:00

Il Tour degli italiani Tutto il giallo di Cassani Sabato 3 luglio, da Rotterdam, in Olanda, scatta il Tour de France numero 97. Sarà il Tour di Contador e Armstrong, dei fratelli Schleck, di Cancellara e Cavendish. Sarà il Tour del Tourmalet e di Morzine, della foresta di Arenberg e dei Campi Elisi. E — speriamo — sarà anche il Tour degli italiani. Oggi ne parliamo con Davide Cassani * Mail * Stampa * 0 commenti * OKNotizieOKNotizie * Inserisci sul tuo blog Splinder * Segnala su Badzubadzu * Post to MySpace! Condividi su MySpace! * Bookmark to: FacebookFacebook * Gazzatown MILANO, 9 giugno 2010 - È uno di quelli che si gode la vita. A pedali, a parole, parolando pedali e pedalando parole. Davide Cassani è, a suo modo, un campionissimo: gli altri tramontano, lui rimane, protagonista. E dopo nove Tour da corridore, stavolta affronta il 15° da commentatore. t Il primo Tour? \"Nel 1985. Corro nella Santini, direttore sportivo Bruno Reverberi, capitano Lucien Van Impe. Dieci giorni prima del via cado e mi spacco. Un classico: la clavicola. Mi rialzo, mi fascio, mi sistemo, mi nascondo. La vigilia c’è la visita medica. Battiti del cuore, esame spirometrico, di’ ’trentatrè’, quelle cose lì. Non vedono che ho la spalla immobile. E me la cavo. Cronoprologo, primo Bernard Hinault. Prima tappa, il mitico Jacques Goddet, in sahariana, che abbassa la bandierina\". Davide Cassani, commentatore televisivo Davide Cassani, commentatore televisivo Poi? \"La quinta tappa si arriva a Roubaix, e c’è il pavè. Cado, cado sulla spalla già rotta, piango, ma tengo duro. Giorni e giorni, anche sulle Alpi, senza mai vedere la testa del gruppo. Finché alla sedicesima tappa, quella di Tolosa, prima dei Pirenei, mollo. Solo che, con me, si ritira anche Daniele Caroli. Reverberi s’inferocisce. Quando arriviamo in albergo, la nostra camera è già stata disdetta e dobbiamo fare la doccia nella camera di un compagno di squadra. Poi Reverberi ci accompagna in stazione e ci dice: ’Arrangiatevi’. Saliamo su un treno, seconda classe, bici come bagaglio a carico e torniamo a casa. La bici arriva, ma il giorno dopo\". Una lezione. \"Due anni dopo salgo in paradiso. Con la Carrera, con Stephen Roche, maglia gialla ai Campi Elisi. Un’ebbrezza\". \"Il mio primo Tour? Nel 1985. Corro nella Santini, direttore sportivo Bruno Reverberi. Dieci giorni prima del via cado e mi spacco. Un classico: la clavicola. Mi rialzo, mi fascio, mi sistemo, mi nascondo. La vigilia c’è la visita medica. Battiti del cuore, esame spirometrico, di’ ’trentatrè’, quelle cose lì. Non vedono che ho la spalla immobile. E me la cavo. E quando mi ritirai...\" Da commentatore, più facile il Giro o il Tour? \"Al Giro gioco in casa. Non ho bisogno di pass, mi basta la faccia. Tutti mi conoscono, tutti mi aiutano. Un privilegiato. Anche se si lavora alla partenza, all’arrivo, poi al ’Processo’ e poi ancora per il programma della sera. Invece al Tour sono rigorosissimi. Nessuno ti conosce. Dopo che per tre settimane sali per la stessa scala e incontri la stessa persona, se l’ultimo giorno non esibisci il pass, non passi\". Con i corridori? \"Al Giro li incontri sempre, in albergo, ai pullman, alla partenza, al traguardo... Al Tour rischi di non vederli quasi mai. La mia è una vita irregimentata: albergo, macchina, postazione, albergo... E quella dei corridori ancora di più\". E per aggiornarsi? \"I giornali: innanzitutto L’Equipe, poi i politici, infine i locali. E


rizz23 - 09/06/2010 alle 12:21

A parte l'essere illeggibile il post, dobbiamo ancora ricordare che è necessario citare la fonte?


roberto79 - 09/06/2010 alle 12:46

www.gazzetta.it


roberto79 - 15/06/2010 alle 09:37

al PM Guarinello avrà certamente raccontato quello che sa riguardo la vicenda della bici-motoretta, ma non credo ci saranno ulteriori sviluppi su eventuali utilizzi di questa bike nel passato recente, semmai da ora in poi sarà impossibile che venga riutilizzata.


lemond - 15/06/2010 alle 13:42

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] ... semmai da ora in poi sarà impossibile che venga riutilizzata. [/quote] Ma per questo non ci voleva certo il P.M. che cerca notorietà ad ogni costo. :OIO


roberto79 - 15/06/2010 alle 16:27

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] ... semmai da ora in poi sarà impossibile che venga riutilizzata. [/quote] Ma per questo non ci voleva certo il P.M. che cerca notorietà ad ogni costo. :OIO [/quote] ovvio...


pacho - 15/06/2010 alle 16:41

anche cicloweb ha il suo bonaiuti. la cosa buffa é che crede pure di saperla lunga.


roberto79 - 16/06/2010 alle 16:32

addirittura..