Board logo

Fuori tempo massimo
nino58 - 26/07/2007 alle 10:14

Ieri oltre settanta corridori sono arrivati fuori tempo massimo ma, mi pare, tutti ammessi a partire stamattina. Tra loro, almeno quattro su cinque dei primi della classifica a punti. La scorsa settimana McEwen e Napolitano a casa per essere arrivati fuori tempo massimo. La settimana precedente un corridore caduto riammesso anche se arrivato ftm. Ora, capisco che il momento porta a parlare d'altro, però anche qui si consumano delle belle ingiustizie (con congrui favori). Sulla maglia verde girano fior fior di soldi: non si può tenere Boonen dopo aver cacciato McEwen solo perchè Boonen aveva con se' settanta corridori e McEwen uno. Già l'anno scorso Pereiro doveva aver vinto il Tour una settimana prima e oggi siamo ancora qui a chiederci chi ha vinto il Tour 2006. Allora o aboliamo il tempo massimo o aboliamo la discrezionalità della Giuria e dell'Organizzazione. Se no si apre un altro fronte di buffonaggine.


dietzen - 26/07/2007 alle 10:25

bè, dai, per i corridori caduti o infortunati mi sembra giusto fare degli strappi anche se superano il tempo massimo. poi che invece i grupponi di 50-60 corridori vengano riammessi non sembra giusto nemmeno a me, purtroppo è un'abitudine consolidata, e al tour succede più o meno in una tappa per ogni edizione (l'anno scorso mc ewen ne usufruì, se non ricordo male).


simone89 - 26/07/2007 alle 10:26

mi sembra che per regolamento che se molti corridori (non so il numero) restano fuori tempo massimo vengono riammessi......


nino58 - 26/07/2007 alle 10:27

L'anno scorso ne usufruì il 98% degli iscritti.


toro - 26/07/2007 alle 10:27

No, non è così. Ieri sul display dell'organizzazione al traguardo compariva: DELAIS 46min01sec Quindi chi è arrivato a 41' e spiccioli è arrivato entro il tempo massimo. Non mi pare ci siano infrazioni.


Lore_88 - 26/07/2007 alle 10:30

Si va di nulla... Qui si continua a vedere complotti anche nelle poche cose chiare come il Sole... C'è una regola che prevede che se un Tot di corridori (mi pare un terzo ma non vorrei dire una baggianata) finisce oltre tempo massimo allora vengono riammessi. Per questo motivo l'anno scorso a Montelimar non fu escluso l'intero peloton e oggi prenderanno il via in 143 invece che in 77... Tutto qui.


nino58 - 26/07/2007 alle 10:31

Io avevo letto 41 minuti. Se è così, per ieri va tutto bene (eufemismo). Il problemo nei suoi termini generali resta.


urgnanese - 26/07/2007 alle 10:31

In effetti la regola del fuori tempo massimo viene applicata sempre con molta discrezione dalle giurie..spesso mi chiedo il senso di questa regola..forse perchè l'organizzazione a fretta di smontare il traguardo?Cosi' si penalizza solo chi non eccelle in salita..spero che qualcuno possa dare una spiegazione piu' tecnica:boh:


toro - 26/07/2007 alle 10:50

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Io avevo letto 41 minuti. Se è così, per ieri va tutto bene (eufemismo). Il problemo nei suoi termini generali resta. [/quote] Certo, ma il pugno duro l'ho visto solo quando ripartirono in 18 al Giro della Provincia di Lucca (se non sbaglio). Altrimenti i grupponi li hanno sempre riammessi. In effetti però le organizzazioni sono un po' ambigue, perchè 4 ftm non si riammettono e 40 sì? è un po' discriminante come cosa anche se "economicamente" non fa una piega.


dietzen - 26/07/2007 alle 10:54

mi pare che al giro del 2003, nel tappone di val varaita, fu mandato a casa un gruppo nutrito.


Giangi - 26/07/2007 alle 10:54

se già da queste piccole cose cè confusione,è normale che il ciclismo sia gravato da tutti questi problemi.Se cè una regola del tempo massimo bisogna farla rispettare,che siano 2 o 40 i corridori coinvolti.altrimenti è meglio abolire il tempo massimo e ammettere tutti.Al giro del 2003 se nn ricordo male nn ammisero al traguardo il gruppone con petacchi cioni etc etc perkè fuori tempo massimo anche se le condizioni atmosferiche erano terribili.


Subsonico - 26/07/2007 alle 11:03

Per me il tempo massimo andrebbe eliminato o comunque ammorbidito: è una regola vecchia fatta per quei tempi in cui c'era molto più livellamento e serviva per regolare gli spostamenti. Oggi nessun corridore arriva con più di un'ora di ritardo salvo incidenti o malori. E poi, se vogliamo, è anche istigazione al doping ematico pure per quei corridori che non puntano alla generale.


Seb - 26/07/2007 alle 14:47

Si, anche io avevo visto 46' come limite per la tappa di ieri. Tenete conto che se anche fosse stato di 41' il gruppone dei velocisti sarebbe stato fuori per una quarantina di secondi mentre a Tignes McEwen e Napolitano ho letto che erano arrivati con ben piu' di un ora di ritardo da Rasmussen...


Abajia - 26/07/2007 alle 15:06

Secondo me eliminare il tempo massimo sarebbe una grande stupidaggine, al limite ammorbidito ok, ma eliminato mai! Altrimenti i velocisti si farebbero una scampagnata nelle tappe di montagna, e anche un cicloamatore andrebbe + forte di loro!