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Giro della Provincia di Grosseto 2008 (15-17 febbraio)
Monsieur 40% - 25/07/2007 alle 13:55

[b]GRANDE ENTUSIASMO PER IL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO 2008[/b] Mentre proseguono i preparativi per il Memorial Viviana Manservisi, in programma in provincia di Ferrara il prossimo 22 settembre, il Gruppo Sportivo Emilia sta già guardando alla stagione 2008. Nei giorni scorsi il presidente dell’ente organizzatore, Adriano Amici, ha tenuto una serie di incontri in Toscana per allestire al meglio il Giro della Provincia di Grosseto che si correrà dal 15 al 17 febbraio 2008. L’iniziativa, accolta con grande entusiasmo dalla Camera di Commercio di Grosseto, dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Grosseto, dalle Comunità Montane e dalle città in lizza per ospitare partenze ed arrivi delle tappe (Grosseto e Massa Marittima in particolare), si proporrà non solo come un avvenimento prettamente sportivo ma assumerà le caratteristiche di veicolo promozionale per questo territorio al quale, da tempo, manca un grande avvenimento ciclistico. (fonte: comunicato stampa Gs Emilia) ************** Più in là aggiorneremo il tag del thread con la classificazione Uci assegnata alla corsa... ;)

 

[Modificato il 09/01/2008 alle 13:21 by Monsieur 40%]


Monsieur 40% - 24/10/2007 alle 15:34

[b]IL GRUPPO SPORTIVO EMILIA AL LAVORO PER IL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO 2008[/b] Terminati gli impegni organizzativi del 2007, il Gruppo Sportivo Emilia è già al lavoro per allestire al meglio le gare in programma per la prossima stagione. Nella giornata di lunedì 29 ottobre, infatti, lo staff tecnico del Gruppo Sportivo Emilia guidato da Adriano Amici sarà in Toscana per effettuare i sopralluoghi dei percorsi che, dal 15 al 17 febbraio 2008, ospiteranno il Giro della Provincia di Grosseto. L’intento del Gruppo Sportivo Emilia, in accordo con le amministrazioni e le realtà locali, è quello di proporre una manifestazione dall’alto contenuto tecnico e che sia anche un avvenimento in grado di valorizzare ulteriormente e promuovere le bellezze naturali e storiche di questo territorio. (fonte: comunicato stampa GS Emilia)


pegiduì - 24/10/2007 alle 17:58

Sono stato quest'anno lì a pasqua per una breve vacanza di tre giorni, girando un po' la provincia. Le zona del parco dell'uccellina e di orbetello, la zona di scansano, delle terme di saturnia e di poggio murella (qualche tifoso del pirata la ricorderà perché vi si trasferì per un periodo), la zona interna con roccastrada, montemassi e massa marittima e suppongo anche il monte amiata (che però non conosco), il litorale di follonica, punta ala e castiglione, oltre alla città stessa, ne fanno una zona magnifica da un punto di vista paesaggistico e anche ciclistico. Data anche la collocazione in calendario, potrebbe sostituire quello che fu il giro della provincia di lucca fino a qualche anno fa, ovvero splendida preparazione stagionale per gli uomini veloci (ma non solo). Sono proprio curioso di vederne il percorso, e poi mi sembra un ottimo segnale per il ciclismo italico che nascano nuove corse, considerato l'andazzo degli ultimi anni.


Monsieur 40% - 09/01/2008 alle 13:20

[b]Giro della Provincia di Grosseto 15-17 Febbraio[/b] [quote][i]Originariamente inviato da Bazzia [/i] Sapete per caso, le tappe e le squadre partecipanti a questa nuova competizione organizzata dal GS Emilia?[/quote]


Monsieur 40% - 09/01/2008 alle 13:21

[b]NEWS DAL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO[/b] Ormai è tutto pronto in vista della prima edizione del Giro della Provincia di Grosseto, la nuova gara a tappe in programma sulle strade della Maremma dal 15 al 17 febbraio 2008. Proprio in questi giorni gli enti organizzatori della gara, la Camera di Commercio di Grosseto (organizzatore generale) e il Gruppo Sportivo Emilia (organizzatore tecnico), stanno definendo gli ultimi dettagli per quanto riguarda le iniziative collaterali legate all'evento. Intanto la presentazione della gara è stata fissata per sabato 26 gennaio alle ore 11,00 presso la sala polivalente di Massa Marittima. (fonte: comunicato stampa GS Emilia)


maurofacoltosi - 18/01/2008 alle 22:40

Queste le tre tappe, che saranno presentate ufficialmente il 26 gennaio al Palazzo dell'Abbondanza di Massa Marittima 1a TAPPA: MASSA MARITTIMA - FOLLONICA 2a TAPPA: CINIGIANO - ORBETELLO 3a TAPPA: GROSSETO - GROSSETO (circuito cittadino?)


Maracaibo - 19/01/2008 alle 10:57

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Queste le tre tappe, che saranno presentate ufficialmente il 26 gennaio al Palazzo dell'Abbondanza di Massa Marittima 1a TAPPA: MASSA MARITTIMA - FOLLONICA 2a TAPPA: CINIGIANO - ORBETELLO 3a TAPPA: GROSSETO - GROSSETO (circuito cittadino?) [/quote] Non sono proprio queste, comunque la presentazione è il 26...


maurofacoltosi - 19/01/2008 alle 11:40

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Queste le tre tappe, che saranno presentate ufficialmente il 26 gennaio al Palazzo dell'Abbondanza di Massa Marittima 1a TAPPA: MASSA MARITTIMA - FOLLONICA 2a TAPPA: CINIGIANO - ORBETELLO 3a TAPPA: GROSSETO - GROSSETO (circuito cittadino?) [/quote] Non sono proprio queste, comunque la presentazione è il 26... [/quote] Mi sono basato su questo articolo http://www.altamaremmatoscana.it/italian/archivio.php?start=0&idnews=271


maurofacoltosi - 19/01/2008 alle 11:44

In effetti, guardando meglio ho trovato un'altra versione 1a TAPPA: MASSA MARITTIMA - FOLLONICA 2a TAPPA: CAMPAGNATICO - ORBETELLO 3a TAPPA: CASTIGLIONE DELLA PESCAIA - GROSSETO (150 Km)


Monsieur 40% - 22/01/2008 alle 16:16

[b]SABATO 26 GENNAIO LA PRESENTAZIONE DEL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO[/b] Sarà il Palazzo dell'Abbondanza di Massa Marittima (Grosseto) a tenere a battesimo (sabato 26 gennaio alle ore 11,00) la prima edizione del Giro della Provincia di Grosseto, la nuova gara a tappe in programma sulle strade della Maremma dal 15 al 17 febbraio 2008. Durante la presentazione, alla quale interverranno numerose autorità istituzionali e sportive, verranno annunciati il percorso e le squadre che prenderanno parte alla gara voluta dalla Camera di Commercio di Grosseto (organizzatore generale) e organizzata tecnicamente dal Gruppo Sportivo Emilia. Oltre ai dettagli tecnici si potranno conoscere anche tutte le iniziative collaterali legate all'evento. (fonte: cs GS Emilia)


Monsieur 40% - 26/01/2008 alle 15:31

[b]ECCO IL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO[/b] E' stata presentata questa mattina nell'accogliente cornice del Palazzo dell'Abbondanza di Massa Marittima la prima edizione del Giro della Provincia di Grosseto, la neonata gara a tappe in programma dal 15 al 17 febbraio. Per la Toscana il Giro della Provincia di Grosseto rappresenta una piacevole novità, ossia il ritorno di una gara a tappe in un territorio in cui la passione per le due ruote è notevolmente radicata. L'iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dalla Provincia di Grosseto rappresentata per l'occasione dall'assessore Donatella Rapezzi. L'organizzazione generale della gara sarà curata dalla Camera di Commercio di Grosseto che, come ha sottolineato il presidente Federico Vecchioni, ha trovato l'encomiabile collaborazione tra gli enti; una sinergia tra mondo dell'imprenditoria e mondo istituzionale che sfocia nell'allestimento di un avvenimento destinato a lasciare il segno. Adriano Amici, presidente del Gruppo Sportivo Emilia (organizzatore tecnico), non ha voluto dimenticare l'ottima collaborazione ricevuta dalle amministrazioni locali per la definizione di tutti i dettagli organizzativi. Venerdì 15 febbraio, la prima tappa del Giro della provincia di Grosseto - Nel cuore della Maremma prenderà il via da Massa Marittima. Dopo il via dal centro che di recente è stato insignito del prestigioso riconoscimento "bandiera arancione" del Touring Club Italiano, la carovana affronterà per due volte un circuito locale di 14 chilometri che presenta una salita di circa 3 chilometri con una pendenza media del 5%. Lasciato il territorio di Massa Marittima la gara attraverserà alcuni dei paesi tipici del territorio maremmano quali La Pesta e Ribolla prima di iniziare la salita di Roccatederighi dove, a 638 metri di altitudine sul livello del mare, sarà posto il primo gran premio della montagna del Giro. Subito dopo lo scollinamento si toccherà Roccastrada e inizierà la discesa che porterà a Grilli attraverso Sticciano e Montepescali. Lo strappo di Scarlino nel finale precede l'ingresso nel circuito di Follonica. Sei chilometri lambendo il lungomare da affrontare per 4 volte prima del gran finale. Il giorno successivo, sabato 16 febbraio, la seconda tappa prenderà il via da Campagnatico. Dopo il via la strada salirà leggermente per una quarantina di chilometri toccando Baccinello fino a raggiungere il gran premio della montagna di Vallerona, posto a 569 metri di altitudine sul livello del mare. Si raggiungerà quindi Murci prima di iniziare il tratto in discesa che porterà i corridori sulla strada statale Aurelia attraversando località ricche di tradizione e storia come Scansano, Pereta, Magliano in Toscana, Santa Liberata fino a raggiungere Orbetello, dove, dopo il primo passaggio sotto il traguardo inizieranno i due giri finali di 26 chilometri che toccheranno Santa Liberata. Sarà dunque una delle località più rinomate di questo territorio ad ospitare le fasi conclusive della seconda frazione. Coste sabbiose, pinete e macchia mediterranea rappresentano il patrimonio di Orbetello che è unita al Monte Argentario tramite una strada costruita su di un terrapieno artificiale (la diga), che ha diviso la laguna in due specchi d'acqua ("Laguna di Levante" e "Laguna di Ponente"). L'ultimo chilometro, prima dello sprint conclusivo, sarà posto proprio sulla diga. Domenica 17 febbraio, il gran finale vedrà la tappa più lunga del Giro che partirà e si concluderà a Grosseto dopo un circuito di 46 chilometri che gli atleti dovranno affrontare per 4 volte. Sarà Piazza Dante, la principale piazza cittadina sulla quale sorge il Duomo, ad ospitare tutte le operazioni preliminari prima del via. Il circuito non presenta particolari difficoltà altimetriche; una leggera salita a Castiglione della Pescaia potrebbe fare da trampolino per qualche colpo di mano in vista del finale di corsa, considerando che subito dopo il tratto di strada panoramica inizierà la discesa fino a Marina di Grosseto per poi entrare nel capoluogo attraverso la strada delle Collacchie per la conclusione in viale della Repubblica dove si conoscerà il primo vincitore del Giro della Provincia di Grosseto. Le tappe: 15 febbraio: Massa Marittima - Follonica, km 168 16 febbraio: Campagnatico - Orbetello, km 167 17 febbraio: Grosseto - Grosseto, km 184 Sul sito http://www.gsemilia.it sono disponibili tutti i dettagli della gara (altimetrie, planimetrie, crono tabelle ed elenco iscritti aggiornato alla data odierna) (fonte: cs GS Emilia)


Bazzia - 26/01/2008 alle 16:12

Sa qualcuno l'ordine delle squadre partenti???


Lu Sbroga - 26/01/2008 alle 18:30

http://www.sitoflash.it/gsemilia/areafiles/grosseto_partenti.pdf


violetta - 12/02/2008 alle 13:34

Mancano oramai poche ore alla prima edizione del "Giro della Provincia di Grosseto" targato Gs Emilia, la gara a tappe si svolgerà da venerdì 15 a domenica 17 Febbraio, nel cuore della Maremma. All'appuntamento, voluto dalla Camera di Commercio di Grosseto e curato sotto l'aspetto tecnico dal Gs Emilia, parteciperanno atleti di primissimo piano come Filippo Pozzato, Davide Rebellin, Paolo Savoldelli, Danilo Di Luca, Stefano Garzelli, Alessandro Ballan e Danilo Napolitano oltre agli stranieri Yaroslav Popovych, Thomas Dekker e Serhiy Gonchar. Saranno tre giornate di grande ciclismo che, oltre a far vivere momenti di sport rappresenteranno anche una preziosa occasione di scoperta di uno dei territori più incantevoli della penisola.Proprio per questo motivo le amministrazioni locali e le istituzioni stanno vivendo con particolare trasporto l'atmosfera della vigilia. Le tappe 15 Febbraio: Massa Marittima- Follonica km 168 16 Febbraio: Campagnatico- Orbetello km 167 17 Febbraio: Grosseto- Grosseto km 184 Programmazione Rai RaisportSat Venerdì 15 Febbraio: dalle ore 17.00 alle ore 17.45 Sabato 16 Febbraio: dalle ore 17.30 alle ore 18.00 Domenica 17 Febbraio: dalle ore 17.00 alle ore 17.30 Rai tre Sabato 16 Febbraio: dalle ore 16.25 alle ore 17.00 Per tutti i dettagli della corsa (altimetrie, planimetrie, cronotabelle ed elenco iscritti aggiornato) si potrà visitare il sito www.gsemilia.it


Bazzia - 12/02/2008 alle 15:45

La corsa per me si prospetta molto interessante, ci saranno molti corridori di importanza mondiale sia italiani che stranieri, diverse squadre Pro-Tour, e soprattutto un organizzazione il GS Emilia che è ormai una garanzia ed è seconda solo a RCS in Italia. Una piccola cosa negativa è la concomitanza con il Giro del Mediterraneo che ha una sua storia e una suo percorso ben definito. Ma sono sicuro che con il tempo, forse con l'aggiunta di una tappa più "mossa", il Giro della provincia di Grosseto possa diventare una classica internazionale di inizio stagione.:cool:

 

[Modificato il 12/02/2008 alle 15:47 by Bazzia]


violetta - 14/02/2008 alle 18:12

DOMANI L’APPUNTAMENTO CON IL GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO Saranno 197 i corridori al via della prima edizione del “Giro della Provincia di Grosseto – Nel cuore della Maremma”, la neonata gara a tappe in programma da domani a domenica 17 febbraio. L’appuntamento, fortemente voluto dalla Camera di Commercio di Grosseto (organizzatore generale) e curato sotto l’aspetto tecnico dal Gruppo Sportivo Emilia, rappresenta per il territorio grossetano una grande occasione per riabbracciare il ciclismo professionistico. Tra le 25 squadre partecipanti ben otto sono inserite nel circuito dell’U.C.I. Pro Tour e il campo dei partecipanti è ricco di nomi di primo piano; tra questi: Alessandro Ballan, Filippo Pozzato, Davide Rebellin, Yaroslav Popovych, Danilo Di Luca, Paolo Savoldelli, Stefano Garzelli e Serhiy Honchar. Da domani sul sito internet www.gsemilia.it sarà possibile seguire in diretta l’andamento delle tappe con la cronaca on line. Le tappe: 15 febbraio: Massa Marittima – Follonica, km 168 16 febbraio: Campagnatico – Orbetello, km 167 17 febbraio: Grosseto – Grosseto, km 184 Palinsesto RAI RAI Sport Sat: venerdì 15 febbraio: dalle ore 17,00 alle ore 17,45 sabato 16 febbraio: dalle ore 17,30 alle ore 18,00 domenica 17 febbraio: dalle ore 17,00 alle ore 17,30 RAI TRE: sabato 16 febbraio: dalle ore 16,25 alle ore 17,00


Seb - 15/02/2008 alle 12:23

Informazioni live della corsa: Al km 40 Giordani è solo in testa con 10 minuti di vantaggio sul gruppo. Fonte: il nostro inviato Pepp :D;)


violetta - 15/02/2008 alle 13:27

info... la vedete la diretta scritta della gara?


Laura Idril - 15/02/2008 alle 13:30

nein! Non si vede.


Seb - 15/02/2008 alle 13:35

Ce l'avete qui la diretta :D Giordani ha ora 8' di vantaggio su Rubiano Chavez e 12' sul gruppo ;)


Laura Idril - 15/02/2008 alle 13:36

Certo che Chavez è un presidente davvero originale. Mo corre anche in bici!


Alex05 - 15/02/2008 alle 13:50

Qualcuno sa perché Bennati non è presente?


violetta - 15/02/2008 alle 14:07

http://www.gsemilia.it/web/index.cfm?id=12FAB076-E9B6-C930-5E300BE52590BFE4 ora funziona..Buona cronaca!!


Seb - 15/02/2008 alle 15:40

[b]Grosseto - I tappa[/b] 1. Filippo Pozzato 2. Grega Bole 3. Alessandro Maserati Classifica 1. Filippo Pozzato Fonte: http://www.cicloweb.it/

 

[Modificato il 15/02/2008 alle 15:45 by Seb]


Laura Idril - 15/02/2008 alle 16:08

Grande Pippo!!!!!!!!! Pappapero!!!!!! :clap:


lolloso - 15/02/2008 alle 17:04

e bravo Pippo inizia bene l'anno!


violetta - 15/02/2008 alle 17:45

bello il percorso, bello soprattutto l'inizio, ossia il trasferimento dal raduno di partenza al chilometro zero...


Rinaldo in campo - 15/02/2008 alle 17:49

E appena uscito dall'ufficio, parto e comincia il mio week-end grossetano, con tanto di bici al seguito. Sarò sicuramente ad Orbetello domani e forse in città domenica. C'è nessuno?


Silvy92 - 15/02/2008 alle 17:52

proprio una bella vittoria... bravo Pippo!! :clap: nonostante non sia ancora in forma ha vinto con gran scioltezza...


laperla - 15/02/2008 alle 17:56

Grandissimo Pippo, pensare che la volata non la doveva fare!!!;) Grande, Grandissima anche la squadra in particolarmodo Agnoli!!!:D:D:D


Abruzzese - 15/02/2008 alle 18:17

Da segnalare con piacere anche il buon piazzamento odierno di Andrea Moletta (7°),che lo scorso anno ricorderete tutti vittima di un bruttissimo incidente alla Sanremo. Non mi sorprende invece vedere lì davanti Grega Bole,dato che tiene bene sulle salite non troppo lunghe ed ha un buon spunto veloce.Me lo ricordo vincere bene lo scorso anno la tappa di Città Sant'Angelo al Giro delle Regioni.


enzonen - 15/02/2008 alle 18:48

una classifica completa dove si può trovare?


violetta - 15/02/2008 alle 19:01

[quote][i]Originariamente inviato da enzonen [/i] una classifica completa dove si può trovare? [/quote] www.gsemilia.it presumo comunque i primi dieci sono: Ordine d’arrivo: 1. Filippo Pozzato (Liquigas) km 168 in 4h16’38”, media 39,277 km/h; 2. Grega Bole (Slo, Adria Mobil); 3. Alessandro Maserati (LPR); 4. Luca Paolini (Acqua & Sapone – Caffè Mokambo); 5. Claudio Corioni (Liquigas); 6. Antonio D’Aniello (Ceramica Flaminia – Bossini Docce); 7. Andrea Moletta (Gerolsteiner); 8. Mauro Santambrogio (Lampre); 9. Gerben Loewik (Ned, Rabobank); 10. Valerio Agnoli (Liquigas). comunicato gs emilia


Maracaibo - 15/02/2008 alle 20:06

su www.gsemilia.it sono disponibili i risultati


Abruzzese - 15/02/2008 alle 20:27

Guardando l'ordine d'arrivo balza agli occhi anche il fatto che per 8 atleti la gara è già terminata in quanto sono finiti fuori tempo massimo: ben 4 sono dell'Amore e Vita(Gilioli,Bury,Quaranta e il rientrante Fois),poi ci sono anche Senekovic,Shpilevskyi,Zitti e lo spagnolo Roberto Cobo Gonzales,che si era messo in evidenza al Giro della Provincia di Reggio Calabria con una lunga fuga.


Laura Idril - 16/02/2008 alle 13:36

Ma non è possibile! Dal sito del GS Emilia ho appena letto che nella notte hanno rubato le bici della Silence-Lotto... Sempre ste figure in Italia ci tocca fare :(


Laura Idril - 16/02/2008 alle 15:59

Sempre dal sito del GSEmilia non c'è stata volata, pare per la pericolosità degli ultimi km www.gsemilia.it


Silvy92 - 16/02/2008 alle 16:53

bè in effetti vedendo le immagini in tv le 2 curve sembravano abbastanza pericolose e anche la strada era stretta.. nelle mie gare ho affrontato ultimi km molto più brutti di quelli però loro vanno un tantino più forte.. per me i corridori han fatto bene a protestare, forse dovevano prendere una decisione diversa.. il non disputare la volata è stato molto brutto, soprattutto per le persone che erano all'arrivo..

 

[Modificato il 16/02/2008 alle 16:56 by Silvy92]


desmoblu - 16/02/2008 alle 17:03

Secondo me hanno fatto bene: certo, nel giro preedente non è successo nulla, ma nello sprint finale sarebbe stato tutto più complicato. Dispiace per pubblico e sponsor, dispiace anche un po' per gli organizzatori, ma non si può rischiare in quel modo: la "S" era davvero stretta.


Carrefour de l arbre - 16/02/2008 alle 17:03

ho acceso la tv tardi, ma le due curve incriminate erano quelle ravvicinate che costituivano quella specie di chicane?


Silvy92 - 16/02/2008 alle 17:09

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] ho acceso la tv tardi, ma le due curve incriminate erano quelle ravvicinate che costituivano quella specie di chicane? [/quote] si e subito dopo la strada si stringeva tantissimo..


pony - 16/02/2008 alle 17:23

i lavoratori quando si trovano in condizioni di disagio scioperano e troppo spesso ci si dimentica che i corridori professionisti siano, appunto, lavoratori... giusto così


antonello64 - 16/02/2008 alle 17:39

Non ho visto il tracciato e quindi non posso dire se effettivamente il finale fosse pericoloso o meno: dispiace però che i nostri baldi atleti siano in grado di fare la voce grossa soltanto con i piccoli (organizzatori). A questo punto mi aspetto che gli stessi che oggi hanno scioperato, facciano altrettanto quando dovranno affrontare le terribili discese pirenaiche al Tour de France, quelle si pericolosissime.


desmoblu - 16/02/2008 alle 17:58

Anche questo è vero.


pony - 16/02/2008 alle 17:58

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Non ho visto il tracciato e quindi non posso dire se effettivamente il finale fosse pericoloso o meno: dispiace però che i nostri baldi atleti siano in grado di fare la voce grossa soltanto con i piccoli (organizzatori). A questo punto mi aspetto che gli stessi che oggi hanno scioperato, facciano altrettanto quando dovranno affrontare le terribili discese pirenaiche al Tour de France, quelle si pericolosissime. [/quote] suvvia, rischiare l'osso del collo per una tappa del giro della provincia di grosseto è una cosa, rischiarlo per un tour de france (anche se pure i grandi organizzatori un occhio in più alla sicurezza potrebbero darlo-prendete esempio dal giro di svizzera!) è un'altra... cmq era davvero brutto l'arrivo

 

[Modificato il 16/02/2008 alle 18:01 by pony]


Silvy92 - 16/02/2008 alle 18:05

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] A questo punto mi aspetto che gli stessi che oggi hanno scioperato, facciano altrettanto quando dovranno affrontare le terribili discese pirenaiche al Tour de France, quelle si pericolosissime. [/quote] dalle dichiarazioni di pozzato sembra che quest'anno vogliono proprio far così... :boh:


laperla - 16/02/2008 alle 18:11

"Il finale di tappa proposto è lo stesso che abbiamo presentato alla Struttura Tecnica della Federazione Ciclistica Italiana per l'approvazione. - ha dichiarato Adriano Amici, presidente del Gruppo Sportivo Emilia, al termine della tappa - Non è stata fatta nessuna variazione dopo che gli organi preposti avevano avvallato tale percorso, come del resto testimoniano le planimetrie e le altimetrie ufficiali che non presentano alcuna modifica. La presenza di alcune curve insidiose nell'ultimo chilometro di questa tappa era stata anche comunicata ai tecnici delle squadre durante la riunione preliminare che si è tenuta nel pomeriggio di giovedì, vigilia della gara". (gsemilia) Amedeo Colombo: «Capisco Amici, ma i corridori hanno ragione» Non vuole drammatizzare nulla, ma non vuole nemmeno che i suoi associati passino per delle signorine. «L'avete visto tutti - dice Amedeo Colombo, presidente dell'Accpi, il sindacato dei corridori -: gli ultimi 300 metri erano davvero molto pericolosi. Una brutta curva verso sinistra, un'altra verso destra, poi la sede stradale che diventava un budello di appena 4 di larghezza. Fare una volata in quelle condizioni non sarebbe stato facile per nessuno. Ma va detta anche un'altra cosa. Il percorso non era quello, la sede d'arrivo proposta non era quella. E qui sta il punto». fonte: tuttobici web


desmoblu - 16/02/2008 alle 18:13

Però è vero che la voce grossa la fanno solo con i piccoli. Un po' m'è spiaciuto vedere l'organizzatore che diceva "Li capisco, però per noi era importante vederli qui". Per carità, hanno fatto in un certo senso bene perchè quell'arrivo ERA pericoloso, però vediamo se faranno lo stesso in futuro, e con CHIUNQUE..


Greg Lemond - 16/02/2008 alle 18:24

Mi spiace molto. Il GS Emilia si inventa queste corsette di inizio stagione in Italia e i corridori scioperano!!! Cavolo, c'è il rischio che la cosa si chiuda qua. Mi spiace da morire per Amici che è un vero amante del ciclismo, esprimo la mia solidarietà all'organizzazione anche se capisco i corridori. Ho sentito che avevano chiesto di anticipare l'arrivo ai -3Km ma non c'era il tempo per spostare le strutture. Non avrebbero potuto fare lo la volata ai -3 Km e poi lasciar passare per primo sul traguardo chi aveva vinto ai -3 Km? Avrebbero dato un vincitore alla tappa, un podio e anche se non era il massimo per il pubblico al traguardo poteva essere un compromesso accettabile mi sembra no?


pony - 16/02/2008 alle 18:28

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Non avrebbero potuto fare lo la volata ai -3 Km e poi lasciar passare per primo sul traguardo chi aveva vinto ai -3 Km? [/quote] e rendere ancora più farsesco il tutto? no dai, spero che la tua proposta fosse uno scherzo... non si è mai sentita (anche se non posso testimoniare:)) una cosa del genre in 110 anni di ciclismo


Greg Lemond - 16/02/2008 alle 18:34

Per me era un modo per onorare il pubblico e gli organizzatori. Ovviamente la cosa sarebbe stata comunicata prima, semplicemente non ci sarebbero stati lo striscione d'arrivo e tutto il pubblico visto che il tempo per spostare il tutto non c'era!


violetta - 16/02/2008 alle 18:35

premetto che sono sempre dalla parte dei corridori, questa volta, non mi sento di difendere i corridori, nel senso che, se davvero questo arrivo fosse stato pericolosissimo ai limiti della sicurezza personale, avrebbero dovuto fermarsi subito dopo il 1 giro, non aspettare di arrivare all ultimo e decidere, se il primo giro e secondo l hanno percorso a 60 all ora, non vedo le giustificazioni per dare loro ragione.tutto qua...


Lu Sbroga - 16/02/2008 alle 18:42

Poi però non ci lamentiamo che in Italia non ci sono corse eh!! Questa corsa a tappe sta alla prima edizione, vogliamo che sia anche l'ultima? Massimo rispetto per i corridori, però penso che con un po' di buon senso si sarebbe potuta evitare questa figuraccia. Andatelo a spiegare ai tifosi o agli amministratori pubblici che hanno investito i soldi della collettività. Allora la prossima volta non facessero partire la Gand, oppure bloccassero una tappa del Tour.......suvvia.....se questò sarà il metro di valutazione va bene ma che venga utilizzato sempre sempre in tutti i contesti. E poi mi pare che nelle corse venga distribuito il programma di gara con la spiegazione dell'arrivo, che si tenga la riunione con i DS, che è la sede opportuna per presentare eventuali osservazioni sul percorso. Ripeto massimo rispetto per i corridori e per la loro professione, ma non sono d'accordo con quello che è successo oggi.


Maracaibo - 16/02/2008 alle 18:53

“Il finale di tappa proposto è lo stesso che abbiamo presentato alla Struttura Tecnica della Federazione Ciclistica Italiana per l’approvazione. – ha dichiarato Adriano Amici, presidente del Gruppo Sportivo Emilia, al termine della tappa – Non è stata fatta nessuna variazione dopo che gli organi preposti avevano avvallato tale percorso, come del resto testimoniano le planimetrie e le altimetrie ufficiali che non presentano alcuna modifica. La presenza di alcune curve insidiose nell’ultimo chilometro di questa tappa era stata anche comunicata ai tecnici delle squadre durante la riunione preliminare che si è tenuta nel pomeriggio di giovedì, vigilia della gara”. fonte GS Emilia


Carrefour de l arbre - 16/02/2008 alle 19:11

oddio, effettivamente come arrivo non era il massimo, ma il 16 febbraio un arrivo al giro della provincia di grosseto non sarebbe stato combattuto come sui campi elisi.... Forse ha ragione antonello: stavolta sono stati vasi di ferro, tra poco ritorneranno ad essere vasi di coccio.


pintocolorado - 16/02/2008 alle 19:12

Il comportamento dei corridori è letteralmente vergognoso. Così si uccide il ciclismo. Hanno pensato almeno per un istante al danno di immagine arrecato alla corsa?? Sono pagati per correre e devono onorare lo spettacolo. L'arrivo era pericoloso? bene, trovate un accordo per non deludere il pubblico. Cavoli, riescono a mettersi d'accordo nei grandi giri, e non in quello della provincia di Grosseto?? Poi come si fa a star sempre dalla parte di questi ragazzi anche in situazioni più importanti...la misura inizia ad essere colma anche per i più aperti e comprensivi! Alberto


delfo - 16/02/2008 alle 20:13

Quante sciocchezze ho letto a proposito dello sciopero di oggi! Primo: se il finale pericoloso è stato approvato dalla Struttura Tecnica della Federazione Ciclistica Italiana allora che la corsa la facciano i signori che l'hanno approvato e rischino loro la pelle anzichè farla rischiare ai corrdiori! Secondo: Pintocolorado dice: "Il comportamento dei corrdiori è letteralmente vergognoso. Hanno recato danno di immagine alla corsa. La misura inizia ad essere colma anche per i più aperti e comprensivi". Forse pensa che si tratti di una partita a carte! In bici si rischia la pelle, caro amico! Un finale così è veramente demenziale con 185 corridori in gruppo! Ma scherziamo davvero! Terzo: Il signor Amici non è un piccolo organizzatore ma un grande uomo di sport che ha sempre organizzato grandi corse. Per me vale più di tanti altri organizzatori. Per di più è amico di moltissimi corridori di spicco che però hanno giustamente pensato che lo sport deve salvaguardare la vita innanzitutto! Mi viene voglia di non aprire più questo sito perchè sentire certe baggianate non mi va proprio!


dercommissar - 16/02/2008 alle 21:07

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] premetto che sono sempre dalla parte dei corridori, questa volta, non mi sento di difendere i corridori, nel senso che, se davvero questo arrivo fosse stato pericolosissimo ai limiti della sicurezza personale, avrebbero dovuto fermarsi subito dopo il 1 giro, non aspettare di arrivare all ultimo e decidere, se il primo giro e secondo l hanno percorso a 60 all ora, non vedo le giustificazioni per dare loro ragione.tutto qua... [/quote] 1 a 60 all'ora non ci sono mai andati sul circuito 2 dopo il primo passaggio in quella strettoia prima dell'arrivo subito i corridori hanno manifestato la loro idea di non fare la volata' cosi pericolosa 3 durante i 2 giri si sono cercate diverse soluzioni ma una corsa ciclistica non e' una cosa facile da gestire cosi come e' difficile modificare luogo d'arrivo 4 alla fine ha prevalso l'attenzione per la salute dei corridori 5 il passaggio della doppia curva prima dell'arrivo era davvero pericoloso,se avessero fattouna vera volata sarebbe stato un rischio grossissimo. se non conoscete le cose a volte e' meglio tacere............. :OO:


Subsonico - 16/02/2008 alle 21:45

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Non ho visto il tracciato e quindi non posso dire se effettivamente il finale fosse pericoloso o meno: dispiace però che i nostri baldi atleti siano in grado di fare la voce grossa soltanto con i piccoli (organizzatori). A questo punto mi aspetto che gli stessi che oggi hanno scioperato, facciano altrettanto quando dovranno affrontare le terribili discese pirenaiche al Tour de France, quelle si pericolosissime. [/quote] Non hai visto il finale di gara? E allora evita queste boutades. Perchè il catino di Orbetello era un autentico suicidio. Applausi ai corridori


Subsonico - 16/02/2008 alle 21:47

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] premetto che sono sempre dalla parte dei corridori, questa volta, non mi sento di difendere i corridori, nel senso che, se davvero questo arrivo fosse stato pericolosissimo ai limiti della sicurezza personale, avrebbero dovuto fermarsi subito dopo il 1 giro, non aspettare di arrivare all ultimo e decidere, se il primo giro e secondo l hanno percorso a 60 all ora, non vedo le giustificazioni per dare loro ragione.tutto qua... [/quote] Violetta abbi pazienza, ma duecento persone non si mettono d'accordo in cinque minuti, pure con le radioline..;)


antonello64 - 16/02/2008 alle 22:44

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Non ho visto il tracciato e quindi non posso dire se effettivamente il finale fosse pericoloso o meno: dispiace però che i nostri baldi atleti siano in grado di fare la voce grossa soltanto con i piccoli (organizzatori). A questo punto mi aspetto che gli stessi che oggi hanno scioperato, facciano altrettanto quando dovranno affrontare le terribili discese pirenaiche al Tour de France, quelle si pericolosissime. [/quote] Non hai visto il finale di gara? E allora evita queste boutades. Perchè il catino di Orbetello era un autentico suicidio. Applausi ai corridori [/quote] amico mio, tutte le strade sono pericolose e nessuna lo è: tutto dipende da come vengono affrontate. Ti ricordo che le biciclette hanno i freni, e non sta scritto da nessuna parte che devi andare a 60 all'ora dove al massimo si riesce ad andare a 50. Se la strada è pericolosa, chi la ritiene tale se ne sta calmo e non fa la volata, tanto c'è la neutralizzazione qualche km prima: chi invece se la sente si impegna nello sprint. Oggi nessuno se la sentiva? Mi parebbe strano, ma può anche essere. Vedremo quanta gente si lamenterà dei percorsi pericolosi nelle corse più importanti (e ci sono, caspita se ci sono) e quanti scioperi verranno organizzati nelle suddette corse. Tanti anni fa (era il primo Giro di Gotti) Fabio Baldato si lamentò alla prima tappa del finale pericoloso; Franco Cribiori, che allora faceva la voce tecnica alla RAI, gli rispose che chi aveva problemi a fare le volate in strade non semplici avrebbe dovuto andar forte in salita. Qua le salite non ci sono, ma il discorso è sempre valido.


Subsonico - 17/02/2008 alle 01:03

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Non ho visto il tracciato e quindi non posso dire se effettivamente il finale fosse pericoloso o meno: dispiace però che i nostri baldi atleti siano in grado di fare la voce grossa soltanto con i piccoli (organizzatori). A questo punto mi aspetto che gli stessi che oggi hanno scioperato, facciano altrettanto quando dovranno affrontare le terribili discese pirenaiche al Tour de France, quelle si pericolosissime. [/quote] Non hai visto il finale di gara? E allora evita queste boutades. Perchè il catino di Orbetello era un autentico suicidio. Applausi ai corridori [/quote] amico mio, tutte le strade sono pericolose e nessuna lo è: tutto dipende da come vengono affrontate. [/quote] Troppo relativismo fa male. L'hai vista o no?


antonello64 - 17/02/2008 alle 01:56

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Troppo relativismo fa male. L'hai vista o no? [/quote] l'hai letto quello che ho scritto, o no?


Abruzzese - 17/02/2008 alle 05:24

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Tanti anni fa (era il primo Giro di Gotti) Fabio Baldato si lamentò alla prima tappa del finale pericoloso; Franco Cribiori, che allora faceva la voce tecnica alla RAI, gli rispose che chi aveva problemi a fare le volate in strade non semplici avrebbe dovuto andar forte in salita. Qua le salite non ci sono, ma il discorso è sempre valido. [/quote] Io ricordo anche delle proteste al Giro del 2003 nell'arrivo di tappa a Montecatini Terma quando nel finale in cui c'era una curva pericolosa ci fu una caduta che coinvolse anche qualche uomo di classifica e se non sbaglio ci fu Simoni che parlò senza mezzi termini di "arrivo da delinquenti". Quanto all'annullamento della tappa non ho visto nessuna immagine in merito e quindi non posso esprimermi.In generale la sicurezza dei corridori è sempre importante,così come allo stesso modo il pubblico non deve aver gradito,almeno sul momento,la presa di posizione del gruppo.Come dicevo però non avendo visto nè immagini nè fotografie non ho assolutamente idea sulla pericolosità dell'arrivo e se quindi questa pericolosità fosse tale da giungere ad una presa di posizione del genere.


Paolino86 - 17/02/2008 alle 09:35

Era un vero budello di strada quello...neanche da juniores o allievo penso di aver visto arrivi del genere...:no:


Frejus - 17/02/2008 alle 10:06

Io non ho visto niente quindi non sono in grado di dare un parere. Dico solo che ci può stare la protesta dei corridori, se non ritengono che ci siano le condizioni di sicurezza, però spero che questo tipo di contestazione, ci sia in maniera "trasversale". Mi spiego, non vorrei vedere lo stesso gruppo di corridori azzannarsi per una tappa del Tour con arrivo pericolosissimo, solo perchè la posta in palio è più alta. Insomma che facciano la voce grossa anche con i cosiddetti "potenti", non solo nelle corse non di elite.


nino58 - 17/02/2008 alle 10:54

Ma proprio dentro Orbetello città dovevano mettere l'arrivo? Il Comune di Orbetello è uno dei più vasti d'Italia. C'è quella strada larghissima tra Porto Ercole e Porto Santo Stefano a due chilometri da Orbetello città (che forse è già in Comune di Monte Argentario ma non ci giurerei). Per l'anno prossimo potrebbero arrivare al Convento che è a metà salita dell'Argentario. Lì problemi di cadute non ce ne sarebbero.


pepp - 17/02/2008 alle 11:55

Effettivamente l'arrivo era abbastanza pericoloso, con un bel restringimento della sede stradale dopo quella chicane ai -400m in contropendenza. Quello che fa più sorridere (ma gli organizzatori avranno avuto le loro ragioni a fare questa scelta) è che dai -1500 ai -400 c'era un lunghissimo rettilineo... Questa la doppia curva incriminata: subito dopo il ponticello c'era quel rapido sinistra-destra, si entrava in discesa e si usciva in salita, con la strada larga non più di 4-5 metri (la strada è quella coperta dalle ombre delle case). [img]http://img151.imageshack.us/img151/5599/immagine1qw4.png [/img]


regole - 17/02/2008 alle 12:14

3 semplici cose.... la prima se voi guidate una vettura e trovate una curva stretta a 90 gradi andate ugualmente a 100 km orari? mi sembra che un bravo autista sappia trovare la giusta velocità per fare la curva in sicurezza. Un professionista e quindi un bravo atleta deve essere capace di fare quella curva alla giusta velocità! Troppo facile avere magari sempre il treno per arrivare in volata! seconda cosa credo che Amici sia perfettamente in regola con l'approvazione della gara e del finale di corsa da parte della FCI altrimenti sarebbe facilmente smentibile delle carte che sicuramente avrà con tanto di approvazione. terza cosa quanto sopra non va certo a giustificare la FCI e la Struttura Tecnica. Infatti troppo spesso sembra che questi non controllano percorsi o regolamenti ma approvano senza neppure leggere in ragione dello sponsor o di interessi economici. Ma questo è un altro discorso molto più generale


Subsonico - 17/02/2008 alle 12:43

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Troppo relativismo fa male. L'hai vista o no? [/quote] l'hai letto quello che ho scritto, o no? [/quote] Il solito rivoltatore di frittate...che non risponde alle domande. Certo che ho letto. Ho quotato la parte più interessante, non mi andava di rendere il topic chilometrico. L'hai visto o no il budello?


Subsonico - 17/02/2008 alle 12:46

[quote][i]Originariamente inviato da regole [/i] 3 semplici cose.... la prima se voi guidate una vettura e trovate una curva stretta a 90 gradi andate ugualmente a 100 km orari? mi sembra che un bravo autista sappia trovare la giusta velocità per fare la curva in sicurezza. Un professionista e quindi un bravo atleta deve essere capace di fare quella curva alla giusta velocità! Troppo facile avere magari sempre il treno per arrivare in volata! [/quote] Un automobilista, se non è pazzo, non è in competizione con altri automobilisti che tra l'altro, stanno a uno sputo da loro e potrebbero toccarlo alla minima sbandata. [quote] seconda cosa credo che Amici sia perfettamente in regola con l'approvazione della gara e del finale di corsa da parte della FCI altrimenti sarebbe facilmente smentibile delle carte che sicuramente avrà con tanto di approvazione. terza cosa quanto sopra non va certo a giustificare la FCI e la Struttura Tecnica. Infatti troppo spesso sembra che questi non controllano percorsi o regolamenti ma approvano senza neppure leggere in ragione dello sponsor o di interessi economici. Ma questo è un altro discorso molto più generale [/quote] Che è più o meno ciò che amici ha detto a fine gara. Non si capisce come abbia potuto la struttura tecnica approvare un arrivo del genere.


antonello64 - 17/02/2008 alle 12:56

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Troppo relativismo fa male. L'hai vista o no? [/quote] l'hai letto quello che ho scritto, o no? [/quote] Il solito rivoltatore di frittate...che non risponde alle domande. Certo che ho letto. Ho quotato la parte più interessante, non mi andava di rendere il topic chilometrico. L'hai visto o no il budello? [/quote] se tu avessi letto bene i miei posts, ti saresti accorto che già nel primo avevo risposto alla tua domanda. Detto questo, torno a ripetere che mi aspetto un comportamento simile anche al Giro o al Tour, non solo per gli arrivi di tappa ma anche per le pericolosissime discese alpine e soprattutto pirenaiche. Altrimenti si tratterà del solito comportamento da quaquaraqua, capaci di far la voce grossa con i pesci piccoli e buoni solo a chinare la testa con i pezzi grossi. P.S. di solito si dice che il velocista in volata deve spegnere il cervello e dimenticarsi di avere i freni. Ecco, se ragioniamo in questo modo è probabile che l'arrivo di ieri fosse impossibile; se invece si pensa ai corridori come gente capace di usare il cervello ed il buon senso, allora la questione è completamente differente.


Subsonico - 17/02/2008 alle 13:03

Non ho capito nemmeno se è un si o un no. Ma lasciamo perdere....


regole - 17/02/2008 alle 13:32

La cosa sembra chiara.... l'arrivo di ieri sarebbe stato pericoloso per chi corre senza cervello e vince solo perchè ha muscoli e basta..... ma per atleti intelligenti, quali reputo, la volata sarebbe stata bella perchè oltre alla potenza occorreva pure il cervello! Quindi giusti i fischi all'arrivo. Ah vorrei ricordare che la Struttura Tecnica della FCI è composta anche dagli stessi atleti con loro rappresentanti....quindi fra coloro che hanno approvato il percorso di gara e l'arrivo c'era pure il rappresentante degli atleti, gli stessi che ieri hanno sciperato.... misteri..... Altra postilla premesso che sono quasi certo che Amici ha presentato alla FCI quel programma e quel percorso due cose 1) o Amici ha dichiarato il falso oppure fasificato la documentazione... se cosi fosse la FCI che ne viene anche danneggiata gli revochi le altre gare e lo sanzioni 2) se invece le affermazioni non vere provengono da Cerato e altri federali sarebbe il caso che questi si dimettessero subito domani, ne va della credibilità della FCI e del ciclismo italiano


Maracaibo - 17/02/2008 alle 13:59

[quote][i]Originariamente inviato da regole [/i] La cosa sembra chiara.... l'arrivo di ieri sarebbe stato pericoloso per chi corre senza cervello e vince solo perchè ha muscoli e basta..... ma per atleti intelligenti, quali reputo, la volata sarebbe stata bella perchè oltre alla potenza occorreva pure il cervello! Quindi giusti i fischi all'arrivo. Ah vorrei ricordare che la Struttura Tecnica della FCI è composta anche dagli stessi atleti con loro rappresentanti....quindi fra coloro che hanno approvato il percorso di gara e l'arrivo c'era pure il rappresentante degli atleti, gli stessi che ieri hanno sciperato.... misteri..... Altra postilla premesso che sono quasi certo che Amici ha presentato alla FCI quel programma e quel percorso due cose 1) o Amici ha dichiarato il falso oppure fasificato la documentazione... se cosi fosse la FCI che ne viene anche danneggiata gli revochi le altre gare e lo sanzioni 2) se invece le affermazioni non vere provengono da Cerato e altri federali sarebbe il caso che questi si dimettessero subito domani, ne va della credibilità della FCI e del ciclismo italiano [/quote] ..ops... :boh: [b]Cerato: «Tutti abbiamo sbagliato e io per primo chiedo scusa» [/b] Precisazione ad una precisazione. Diciamo pure un atto di onestà, e non è cosa di poco conto di questi tempi. Alcide Cerato, presidente del CCP, torna a parlare nuovamente del pasticcio di Orbetello, di quell’arrivo pericoloso tagliato a passo turistico da Pozzato e compagnia. «Chiedo scusa al sindaco e alla cittadinanza di Orbetello, e anche all’amico Adriano Amici. In un primo momento mi erano arrivate informazioni che poi si sono rivelate sbagliate. Il percorso approvato dalla commissione Tecnica è esattamente quello incriminato. Quindi, non c’è stato nessun cambiamento all’ultimo istante. Per questo chiedo scusa anche all’amico Amedeo Colombo, presidente del sindacato dei corridori, al quale avevo dato questa informazione fuorviante. Mi preme però sottolineare, in nome della verità, che ho parlato personalmente con Adriano Amici, il quale anche lui molto onestamente ha ammesso di aver sbagliato, e di non essere stato in grado di accogliere i suggerimenti della commissione tecnica la quale aveva fatto presente che l’arrivo in quella posizione sarebbe stato troppo pericoloso per i corridori. E’ stato un brutto pasticcio, su questo non ci sono dubbi. Il ciclismo, che già si trova a fronteggiare mille problemi, ha dovuto affrontare anche questo e non ce n’era assoluto bisogno. L’impegno di tutti, adesso, è che casi simili non si verifichino più. Io farò la mia parte». tuttobiciweb


nino58 - 17/02/2008 alle 14:02

Caro regole, seguo il ciclismo da quarant'anni, e l'anno scorso, per la prima volta, ho avuto occasione di vedere Orbetello. In qualunque posto vada, da appassionato di ciclismo, provo ad immaginare se i luoghi che visito siano adatti o meno ad una corsa ciclistica o no. Orbetello città non mi sembra proprio adatta ad un arrivo di corsa ciclistica. Per questo mi sono stupito che quell'arrivo sia stato proposto ed anche, ovviamente, che sia stato accettato dalle strutture federali preposte.


violetta - 17/02/2008 alle 14:26

Una domanda che rilancia il discorso, come mai la richiesta di neutralizzare il tempo al primo giro e far disputare lo sprint solo ed esclusivamente a chi è in lizza per questo tipo di arrivi non è stata presa in considerazione? voglio dire, le organizzazioni sportive, il gs emilia in primis, dimostra sempre serietà ed impegno, e dimostra di aver a cuore il rapporto tra organizzatore e gruppo corridori, in modo da non guastare troppo i rapporti, e ha dimostrato, anche ieri e seriamente, di non voler far correre nessun tipo di rischio a nessuno proponendo la soluzione della neutralizzazione del tempo al primo giro... il gruppo dei corridori (e non si sa in realtà quanti fossero disponibili ad accettare passivamente la soluzione che è stata presa) avrebbe potuto accordarsi con l'organizzazione ed evitare quell amarezza che è rimasta in bocca all'organizzazione intera... il futuro del ciclismo sta nelle mani di organizzatori dello stampo di Amici, che, si prendono in carica gli oneri e gli onori di organizzare sempre corse nuove, se la fiducia e la collaborazione del gruppo corridori viene a mancare non ci stupiremo di vedere che il prossimo anno le corse diminuiranno al posto di aumentare.


Subsonico - 17/02/2008 alle 15:05

Violetta, il giro della provincia di grosseto non è un grande giro, la classifica non conta più dei singoli arrivi di tappa, in fondo. La neutralizzazione, alla fine, non serve a nessuno, perchè tutti si vogliono giocare la vittoria di tappa. E comunque quel catino era pericoloso anche per 20 persone.


Abajia - 17/02/2008 alle 16:13

L'ultima tappa è stata vinta da Napodany su Gavazzi, Pozzato, Ferrari e Paolini. A Filippo la classifica finale. (fonte: tuttobiciweb.it)


Carrefour de l arbre - 17/02/2008 alle 16:18

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Caro regole, seguo il ciclismo da quarant'anni, e l'anno scorso, per la prima volta, ho avuto occasione di vedere Orbetello. In qualunque posto vada, da appassionato di ciclismo, provo ad immaginare se i luoghi che visito siano adatti o meno ad una corsa ciclistica o no. Orbetello città non mi sembra proprio adatta ad un arrivo di corsa ciclistica. Per questo mi sono stupito che quell'arrivo sia stato proposto ed anche, ovviamente, che sia stato accettato dalle strutture federali preposte. [/quote] Quel rettilineo è stato scelto per promuovere il territorio e, soprattutto, il turismo verso Orbetello (e più in generale il Giro della Provincia di Grosseto è stata un mossa in questo senso, visto che il livello tecnico della corsa è pari a zero e il periodo certo non è quello da grande ciclismo). Quella doppia curva era effettivamente un pò forzata ma, come giustamente qualcuno ha scritto, chi non si sente di rischiare tira i freni: un Pozzato in ottica Sanremo aveva ben pochi interessi a difendere la maglia in un contesto simile. P.S. Siamo sicuri che non ci fossero conti in sospeso tra Amici e il gruppo?


regole - 17/02/2008 alle 16:28

diciamo che magari altri organizzatori han fatto che ciò accada sperando che l'UCI declassi la gara a favore appunto di altri che vorrebbero le stesse date per altre loro gare..... quando l'interesse economico supera tutto....


Laura Idril - 17/02/2008 alle 16:52

Napo ha già un bello stato di forma dopo la vittora nel Qatar ha lasciato il segno anche qui!


Silvy92 - 17/02/2008 alle 17:42

ho appena visto la corsa.. grandissima vittoria di Napo che ha vinto di quasi una bicicletta... buonissimi piazzamenti dei due giovani velocisti bresciani: gavazzi secodo e ferrari quarto.. :clap::clap::clap:


Abajia - 17/02/2008 alle 18:18

Oggi s'è rivisto Metluschenko, piazzatosi ottavo. Personalmente non lo rivedevo fra i primi dal Giro d'Abruzzo dello scorso anno, quando arrivò secondo a Sant'Egidio. Non so se in mezzo ha collezionato qualche buon piazzamento.


Abruzzese - 17/02/2008 alle 18:28

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Oggi s'è rivisto Metluschenko, piazzatosi ottavo. Personalmente non lo rivedevo fra i primi dal Giro d'Abruzzo dello scorso anno, quando arrivò secondo a Sant'Egidio. Non so se in mezzo ha collezionato qualche buon piazzamento. [/quote] E' arrivato 6° a Donoratico e 3° alla prima tappa del Giro della Provincia di Reggio Calabria,per cui aveva già fatto meglio di oggi ;)


Greg Lemond - 17/02/2008 alle 18:29

Occhio a Gavazzi, per me è fortissimo, anche se forse sono di parte perchè abbiamo corso assieme..


Abajia - 17/02/2008 alle 18:30

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Oggi s'è rivisto Metluschenko, piazzatosi ottavo. Personalmente non lo rivedevo fra i primi dal Giro d'Abruzzo dello scorso anno, quando arrivò secondo a Sant'Egidio. Non so se in mezzo ha collezionato qualche buon piazzamento. [/quote] E' arrivato 6° a Donoratico e 3° alla prima tappa del Giro della Provincia di Reggio Calabria,per cui aveva già fatto meglio di oggi ;) [/quote] Caspita, questi piazzamenti così recenti mi sono sfuggiti! Grasssie! ;)


Abruzzese - 17/02/2008 alle 18:42

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Oggi s'è rivisto Metluschenko, piazzatosi ottavo. Personalmente non lo rivedevo fra i primi dal Giro d'Abruzzo dello scorso anno, quando arrivò secondo a Sant'Egidio. Non so se in mezzo ha collezionato qualche buon piazzamento. [/quote] E' arrivato 6° a Donoratico e 3° alla prima tappa del Giro della Provincia di Reggio Calabria,per cui aveva già fatto meglio di oggi ;) [/quote] Caspita, questi piazzamenti così recenti mi sono sfuggiti! Grasssie! ;) [/quote] Azz mi sorprendi,non è da te.Sai sempre tutto e ti sei fatto sfuggire certi piazzamenti! :Od::Od::Od: Riguardo al messaggio di Lemond poco più su c'è da dire che il secondo posto di oggi di Gavazzi può essere di buon auspicio e spiego il perchè: intanto perchè perdere da Napolitano,che quest'anno ha battuto già anche Boonen,ci sta ma più che altro perchè lo scorso anno è riuscito sì a cogliere diverse vittorie in corse minori,però nelle gare dove erano presenti anche diversi velocisti di rango si era sì piazzato ma un pò lontano dalle primissime posizioni.Quindi se manterrà una buona condizione,considerando anche il fatto che dispone anche di validi compagni di squadra che possono aiutarlo nel finale di tappa(penso a gente esperta come Sacchi e Zanotti ma anche a Geremia che è pur sempre un velocista),potrà sicuramente farsi vedere ancora lì davanti.


violetta - 17/02/2008 alle 18:44

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Occhio a Gavazzi, per me è fortissimo, anche se forse sono di parte perchè abbiamo corso assieme.. [/quote] ha davvero una bella forma!!!


Seb - 20/02/2008 alle 11:53

In home-page trovate il link per la fotogallery della corsa ;) http://www.cicloweb.it/


Abajia - 20/02/2008 alle 14:54

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] Azz mi sorprendi,non è da te.Sai sempre tutto e ti sei fatto sfuggire certi piazzamenti! :Od::Od::Od:[/quote] Sorprendente, vero?! Sono il primo ad essere stupito! :D :P Non ci si conosce mai fino in fondo... :D :hippy:


superandyweb - 23/02/2008 alle 11:20

Per chi si fosse perso la puntata di giovedi scorso de [b]L'ora del Ciclismo [/b] su UnoSat, qui troverete il video con il riassunto della gara di Grosseto http://www.ciclonews.it/ora.php?id=10 [img]http://www.ciclonews.it/media/imgbanners/Ora_Ciclismo_piccolo_3.jpg [/img]

 

[Modificato il 23/02/2008 alle 11:24 by superandyweb]