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Leblanc lascia
Morris - 17/01/2005 alle 23:51

La notizia da Gazzetta.it... [b] Patron Leblanc: "Lascio il Tour a fine 2006" Il francese già quest'anno non seguirà la Parigi-Nizza SYDNEY (Aus) - Il patron del Tour de France Jean-Marie Leblanc, in Australia per il Tour Douwn Under al via nella notte italiana, ha dichiarato: "Ho previsto di lasciare la direzione del Tour alla fine del 2006. Ho già iniziato a lasciare diverse responsabilità a Christian Prudhomme che sarà il prossimo direttore. Non farò tutte le corse ad esempio la Parigi-Nizza". [/b] Chi ama il ciclismo dalle viscere, non La rimpiangerà, anche se teme che Christian Prudhomme segua le Sue orme! La speranza? Che dal 2006 s'apra un alba nuova anche per il "fossile" Tour de France!


mario82 - 17/01/2005 alle 23:53

Per adesso, Leblanc s'è degnato di "consigliare" a Prudhomme il "suo" nuovo Armstrong: [b] Jean-Marie Leblanc ha confessato oggi tutta la sua ammirazione per i corridori australiani: “Apprezzo la loro voglia di combattere, molto più di quella che anima i corridori europei, che forse vengono pagati un po’ troppo e perdono gli stimoli. Mi piacerebbe assistere all’esplosione di un giovane francese, ma mi sembra che manchino i presupposti per farcela. Gli australiani, invece, sono abituati a prendere su valigia e bicicletta e a girare il mondo in cerca di fortuna. Questo spirito dà loro motivazioni speciali. e se il Tour si disputasse con le nazionali, come accadeva cionquant’anni fa, quella australiana sarebbe la più temibile. E nel giro di due-tre anni vedo un australiano sul podio del Tour, in particolare vedo molto bene Michael Rogers: è giovane, forte a cronometro, corre per una grande squadra cone la Quick Step e ha tutto per fare bene”. (fonte: tuttobiciweb)[/b] Speriamo che nei prossimi 6 anni (2006-2011) Rogers non corra soltanto Delfinato&Tour...


Pirata x sempre - 18/01/2005 alle 00:18

almeno pero'l'australiano e'piu'simpatico...certo cmq e'ridicolo che un patron di una corsa mondiale come il tour proferisca nomi e previsioni per di piu'quando e'ancora in carica....speriamo tanto prudhomme nn sia come lui...lo ricordo ad un processo alla tappa di qualche giro fa e mi sembrava piuttosto preparato ed un pizzico "controcorrente" che nn guasta mai(ricordo discusse animatamente con gli altri giornalisti italiani),ma come si dice chi va con lo zoppo.....:D;):(!

 

[Modificato il 18/01/2005 alle 00:23 by Pirata x sempre]


Cascata del Toce - 18/01/2005 alle 15:00

Mah, non vedo nulla di nuovo all'orizzonte... Preud'homme continuerà nell' estremo rendersi antipatico del Tour con la motivazione che "Questo è il Tour" Lo hanno fatto Goddet e Levitan in precedenza, lo ha accentuato Leblanc e certamente lo farà il 'delfino'. Immagino che anche i tracciati futuri saranno sempre ripetitivi come è stato sino ad ora!!!:(


aranciata_bottecchia - 18/01/2005 alle 23:57

Ma certo, io condivido l’opinione di Cascata. Perché cambiare il giochino che vince? (commercialmente parlando).


Cascata del Toce - 19/01/2005 alle 12:34

Certo Aranciata...Il prodotto (benche sia ripetitivo) rende ed è universalmente riconosciuto come il Top del ciclismo...