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Coerenza
Dax - 12/05/2007 alle 12:07

Questo messaggio è per Marco Grassi che ha espresso tutta la sua indignazione per le vicende doping e, visto i commenti, si è fatto portavoce di molti appassionati tra cui me. Non condivido passo passo tutto il suo articolo ma in buona parte. Oggi caro Marco è il momento di essere coerenti. Quella bicicletta buttata a mare che accompagnava il tuo articolo la dice lunga... Oggi è il momento di non guardare il Giro ne oggi ne le prossime tappe. E' arrivato il momento di far calare gli ascolti per dare il segnale forte per far cambiare qualcosa. .... A Roma sai come si dice? Mà Dè Ché Oggi e nei prossimi giorni staremo tutti in prima linea e nei tapponi dolomitici se vola una mosca durante le fasi salienti farà una brutta fine... Anche noi (CHE SIAMO LA PARTE PIU' IMPORTANTE DEL SISTEMA) diamo il nostro contributo a far si che non cambi nulla. La nostra passione è più forte di noi. E' come quella dei fumatori accaniti, riconoscono che fa male ma non possono farne a meno. Questo è. Spero che i moderatori non chiudono questo topic che può somigliare a tanti altri sul tema, ma qui vorrei parlare non di "loro" ma di NOI e del nostro contributo. SIAMO LA PARTE PIU' IMPORTANTE DEL "SISTEMA" NON DIMENTICHIAMOLO. :) Dax

 

[Modificato il 12/05/2007 alle 13:11 by Monsieur 40%]


DeLorean - 12/05/2007 alle 12:20

A dirti la verità non credo che il calo di ascolti possa influire più di tanto in tutto questo carrozzone....anzi,darebbe un segnale controproducente,"la gente si è stufata,il ciclismo interessa sempre meno,vorrà dire che il suo spazio lo daremo a qualche altro sport".Finiremmo per trovarci un ciclismo più povero,meno seguito,sempre più ai margini,ma sempre marcio!!


zon - 12/05/2007 alle 13:02

Il calo degli ascolti ci sarà senz'altro, non ti preoccupare... vicende come queste pesano, soprattutto sull'interesse da parte del pubblico meno informato e appassionato, quello che dalle vicende legate a O.P. si è convinto che il ciclismo sia l'"unico animale nero" di cui parla Morris. Ma stiamo attenti a non cadere anche noi nel tranello, e cerchiamo di tenere ben presente il contesto in cui questa vicenda sta andando in scena, di come la questione fuentes sia legata alle lotte tra organizzatori e UCI per la spartizione del potere nell'unverso ciclistico (basta pensare allo scambio di lettere Zomegnan "dicci tu chi deve correre" - Mc Quaid "te la sei cercata perché non hai preso la Unibet"). Boicottare il Giro significa darla vinta a quei signori che del "cupolone mafioso" sono i padrini.


Monsieur 40% - 12/05/2007 alle 13:31

[quote][i]Originariamente inviato da Dax [/i] Oggi caro Marco è il momento di essere coerenti. Quella bicicletta buttata a mare che accompagnava il tuo articolo la dice lunga... Oggi è il momento di non guardare il Giro ne oggi ne le prossime tappe.[/quote] Scusa Dax, non sono Marco, ma ti rispondo volentieri. La coerenza la mostriamo guardando il Giro d'Italia, così come guardiamo le semifinali di Champions League. Sono uno spettacolo, sportivo ok, ma pur sempre uno spettacolo. Viziato dalla chimica? Sicuramente. Ma così è, e non avrebbe senso boicottare il Giro e guardare, che so?, rugby, nuoto, basket, baseball o calcio. Non avrebbe senso. Se ci hai seguito, sai che la coerenza la dimostreremo guardando il Giro, e raccontando(ve)lo. Senza cercare, né voler sperare di trovare per caso, miti ed eroi. Ma semplicemente commentando un grandissimo evento sportivo, un importante appuntamento storico e un meraviglioso momento di aggregazione per tanti appassionati di due ruoti a pedali. Questa è, e sarà, la nostra coerenza.


pedalando - 12/05/2007 alle 13:35

Dax credo che la risposta migliore l'abbia data Grassi nella chiosa del suo articolo di oggi: "Buon Giro. E vedrete che, comunque vada, alla fine ci divertiremo." Bisogna sempre cercare di divertirsi e sempre troveremo chi ci prende in giro. E non solo quando ci divertiamo ma nella vita di tutti i giorni e nel lavoro. Lavoro a cui dedicano molta passione gli adetti ai lavori e che non meritano di essere ignorati per colpe non direttamente loro. Buon Giro ;)

 

[Modificato il 12/05/2007 alle 13:39 by pedalando]


ianni - 12/05/2007 alle 15:34

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] Dax credo che la risposta migliore l'abbia data Grassi nella chiosa del suo articolo di oggi: "Buon Giro. E vedrete che, comunque vada, alla fine ci divertiremo." Bisogna sempre cercare di divertirsi e sempre troveremo chi ci prende in giro. E non solo quando ci divertiamo ma nella vita di tutti i giorni e nel lavoro. Lavoro a cui dedicano molta passione gli adetti ai lavori e che non meritano di essere ignorati per colpe non direttamente loro. Buon Giro ;) [/quote] Certo alla fine ci divertiremo sono d'accordo. Certo che se quello che è successo fosse solo un sogno... Saluti Ianni


Subsonico - 12/05/2007 alle 15:42

[quote][i]Originariamente inviato da Dax [/i] Questo messaggio è per Marco Grassi che ha espresso tutta la sua indignazione per le vicende doping e, visto i commenti, si è fatto portavoce di molti appassionati tra cui me. Non condivido passo passo tutto il suo articolo ma in buona parte. Oggi caro Marco è il momento di essere coerenti. Quella bicicletta buttata a mare che accompagnava il tuo articolo la dice lunga... Oggi è il momento di non guardare il Giro ne oggi ne le prossime tappe. E' arrivato il momento di far calare gli ascolti per dare il segnale forte per far cambiare qualcosa. .... A Roma sai come si dice? Mà Dè Ché Oggi e nei prossimi giorni staremo tutti in prima linea e nei tapponi dolomitici se vola una mosca durante le fasi salienti farà una brutta fine... Anche noi (CHE SIAMO LA PARTE PIU' IMPORTANTE DEL SISTEMA) diamo il nostro contributo a far si che non cambi nulla. La nostra passione è più forte di noi. E' come quella dei fumatori accaniti, riconoscono che fa male ma non possono farne a meno. Questo è. Spero che i moderatori non chiudono questo topic che può somigliare a tanti altri sul tema, ma qui vorrei parlare non di "loro" ma di NOI e del nostro contributo. SIAMO LA PARTE PIU' IMPORTANTE DEL "SISTEMA" NON DIMENTICHIAMOLO. :) Dax [/quote] Bel modo di andare dritti verso l'autodistruzione....cmq, andrà sempre meglio il giro di "apocalipse show" :D


fosco - 12/05/2007 alle 18:09

No. Se uno ama il CICLISMO segue con passione tutte le corse a prescindere dal fatto che siano presenti Basso Simoni Cunego, Armstrong Ullrich Landis, o Boucher Bonnet Ladagnous. ;)


Dax - 12/05/2007 alle 22:07

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dax [/i] Oggi caro Marco è il momento di essere coerenti. Quella bicicletta buttata a mare che accompagnava il tuo articolo la dice lunga... Oggi è il momento di non guardare il Giro ne oggi ne le prossime tappe.[/quote] Scusa Dax, non sono Marco, ma ti rispondo volentieri. La coerenza la mostriamo guardando il Giro d'Italia, così come guardiamo le semifinali di Champions League. Sono uno spettacolo, sportivo ok, ma pur sempre uno spettacolo. Viziato dalla chimica? Sicuramente. Ma così è, e non avrebbe senso boicottare il Giro e guardare, che so?, rugby, nuoto, basket, baseball o calcio. Non avrebbe senso. Se ci hai seguito, sai che la coerenza la dimostreremo guardando il Giro, e raccontando(ve)lo. Senza cercare, né voler sperare di trovare per caso, miti ed eroi. Ma semplicemente commentando un grandissimo evento sportivo, un importante appuntamento storico e un meraviglioso momento di aggregazione per tanti appassionati di due ruoti a pedali. Questa è, e sarà, la nostra coerenza. [/quote] Come hai visto ho parlato al plurale perchè la penso come voi. L'eccessivo pessimismo (tunnel senza via d'uscita) e la bicicletta lanciata a mare non mi sono piaciuti pechè chi scrive quelle cose deve anche essere coerente... Ma certi sfoghi a caldo, in seguito all'ennesima delusione, ci stanno e credo anche che Marco, come me e te, quando ci saranno i tapponi del Giro se una mosca, per sua sventura, volerà davanti il televisore fara una brutta... bruttissima fine!!! :)