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Boogerd si ritira a fine stagione
simociclo - 20/04/2007 alle 09:09

Boogerd to retire at end of season Michael Boogerd Photo ©: Bert Geerts Rabobank's Michael Boogerd is retiring at the end of the season, he announced Thursday, but added, "It's not over yet. I am still very motivated to have a couple of beautiful moments in Amstel Gold Race, Liège-Bastogne-Liège, Tour de France......" The 34-year-old has 52 wins so far in his 14 seasons. He said that he chose this point in time, just before Amstel, to announce his retirement because, "I have always had a special bond with that race, as well as with Liège-Bastogne-Liège." He won Amstel in 1999, and has finished in the top ten each year for the last nine years, and in the top five the last five years. And in those same nine years he has finished in the top five in Liège-Bastogne-Liège seven times. Boogerd has been named Dutch Cyclist of the Year in 1998, 1999, 2002, 2003 and 2006, and won the national championship in 1997, 1998 and 2006. He is especially proud of his two stage wins in the Tour de France. He has started that race 11 times, finishing 10 times, and finished fifth overall in 1998 and tenth in 2001. "Michael Boogerd is still a fantastic athlete. I love to watch him race, because with him it comes straight from the heart," said team manager Theo de Rooij. "For Dutch cycling in general and for the Rabobank Cycling Teams more in particular it is a pity that the era comes to an end. ‘Boogie’ has given a lot to Dutch cycling." It wasn't a sudden decision, Boogerd said. "I felt this decision was coming. I'm no longer 29 years of age. I want to avoid the moment where I have to learn to deal with dissatisfying results. This is not a dramatic decision. It has to end someday anyhow. Besides. It is not over yet." www.cyclingnews.com Hai ancora un Amstel, una Liegi e un Lombardia...Provaci ancora Miki, spero che una di queste corse riuscirai a portarla a casa.


MDL - 20/04/2007 alle 09:53

è uno scherzo vero?:(


Bob Fats - 20/04/2007 alle 10:40

[b] Boogerd si ritirerà a fine stagione [/b][i] Il corridore della Rabobank Michael Boogerd è indirizzato verso il ritiro alla fine di questa stagione, lo ha annunciato giovedì, aggiungendo, "Non ho ancora concluso la mia carriera. Sono ancora motivato a cercare un buon risultato all’Amstel Gold Race, Liège-Bastogne-Liège e al Tour de France......" Il 34enne vanta nel suo palmares 52 vittorie in 14 anni. Ha ditto che ha scelto questo momento, poco prima dell’Amstel, per annunciare il suo ritiro perché, "Ho sempre avuto un rapporto speciale con questa corsa, così come con la Liège-Bastogne-Liège." Vinse l’Amstel nel 1999 ed è finito nei top ten ogni anno nelle ultime nove edizioni e nei primi cinque nell’ultimo lustro. E negli stessi nove anni ha finito nei top five alla Liège-Bastogne-Liège sette volte. Boogerd è stato nominato Ciclista Olandese dell’Anno nel 1998, 1999, 2002, 2003 e 2006 e ha vinto il campionato nazionale nel 1997, 1998 e 2006. E’ particolarmente orgoglioso delle due tappe vinte al Tour de France. Ha partecipato a questa corsa 11 volte, finendola 10, classificandosi quinto nel 1998 e decimo nel 2001. "Michael Boogerd è ancora un fantastico atleta. Amo guardarlo in corsa, perché il suo modo di correre mi colpisce direttamente al cuore" dice il team manager Theo de Rooij. "Per il ciclismo olandese in generale e per il Rabobank Cycling Teams in particolare, è un peccato che un ciclo sia giunto al termine. ‘Boogie’ ha dato molto al ciclismo olandese." Non è una decisione improvvisata, ha detto Boogerd. "L’ho maturata con il tempo. Non ho più 29 anni. Voglio evitare il momento in cui dovrò smettere a causa dei risultati poco soddisfacenti. Non è una decisione drammatica. E’ un momento che doveva arrivare. E comunque non è ancora arrivato." [/i] Ho tradotto l'articolo di cyclingnews.it E' un corridore che ho sempre ammirato per la sua volontà dimostrata in corsa. Non veloce ma molto tenace e continuo, mi piacerebbe vederlo trionfare per la seconda volta alla "sua" corsa, l'Amstel ovviamente. :IoI


thepirate87 - 20/04/2007 alle 11:49

La gazzetta di oggi conferma. Auguro a questo grande corridore, troppo spesso piazzato, di vincere l'Amstel, la sua corsa!


omar - 20/04/2007 alle 11:54

Per i piazzamenti che fa mi ricorda tanto il nostro Rebellin, ricordiamo che fece anche un 6° posto in classifica al tour


DeLorean - 20/04/2007 alle 12:30

Che dire,fumetto Boogert è uno di quei corridori che non si possono non ammirare,uno di quei corridori che ti verrebbe voglia di prendere per la maglietta,strattonarlo e dirgli "ma cosa stai facendo,stai un pò a ruota,fatti furbo,cerca di essere più cinico e vedrai che la vittoria arriverà anche a te",quante volte un pò tutti noi ci siamo immedesimati in lui,in quel suo darsi senza ritegno per raccogliere un pugno di mosche,arrivare secondo!! ecco arrivare secondo.....un pò la contropartita di quel suo compagno di squadra che di nome fa oscarito e di cognome furbacchione;),uno che si fa trovare sempre al posto giusto al momento giusto,uno che non spreca mai più di quel filo di energie necessarie per vincere,uno che non si fa mai vedere ben nascosto in mezzo al gruppo,ma quando esce.....eccome se esce!! e invece lui,il povero fumetto...sempre allo scoperto,ad attaccare,generoso...forse troppo!!Un pò come tutti noi nella vita quando ci sentiamo perennemente secondi,piazzati,non vincenti,ma lottatori...e forse anche un pò stupidi...si proprio stupidi!! Che bello vedere in quei colori arancioni le due contropartire della vita...ogni tanto ti senti l'uno ogni tanto l'altro..e quando per puro caso diventi l'eterno piazzato non pui non pensare a questo corridore con la faccia da Pupazzone che non puoi non ammirare...perchè anche tu sono sicuro bene o male ti sei sentito almeno una volta come lui:) Grande Boogert


Bridge - 20/04/2007 alle 12:51

Dai allora domenica tifiamo tutti anche per il buon vecchiettino Micheal..:IoI


falco46 - 20/04/2007 alle 13:22

spero che quest'anno vinca finalmente la LIEgi! ME lo auguro è un gran bel corridore!


cassius - 20/04/2007 alle 18:10

Più che l'acume tattico gli è sempre mancato lo sprint. Grande scatto, tenuta alla distanza (e la dimostrazione è che nelle gare lunghe come la Liegi è sempre stato ben piazzato), ma se non hai lo sprint rimani un eterno piazzato, perchè uno come lui la Liegi la deve vincere in solitaria e ciò è moooolto difficile. E quando si è trovato a tu per tu con l'altro grande piazzato del ciclismo moderno, Rebellin, bè il destino ha deciso che fosse il turno del nostro. L'ho ammirato tantissimo al Tour 2002, quando fece una fuga sul Galibier e vinse dopo 80 km in solitaria; lo ammiro adesso che si ritira quando è ancora fresco il ricordo, se non delle vittorie almeno di grandi prestazioni. Perchè mette un po' malinconia vedere i grandi vecchi al tramonto e forse altri dovrebbero imitarlo.


GiboSimoni - 20/04/2007 alle 18:18

quando ho letto la notizia ci sn rimasto male anche io...sicuramente fa parte di quella lista di atleti, che vorresti sempre vederlo gareggiare anche se ha 40 anni cm Baggio nel calcio....uno di quei atleti cm Voigt e Zabel gran signori...generoso oltre il limite ha fatto la fortuna di molti atleti purtroppo...cn il suo essere generoso...uno su tutti Rebellin...ma sicuramente è entrato nel cuore degli appassionati di tanti paesi..che dire di + un'apllauso immenso se lo merita...e spero che ci delizierà quest'ultimo anno della sua forza e bravura e spero cn tutto il cuore riesca a vincere una classica quest'anno...


Monsieur 40% - 20/04/2007 alle 18:21

Se Voigt è un gran signore, io sono Gianni Mura.


violetta - 20/04/2007 alle 18:27

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Se Voigt è un gran signore, io sono Gianni Mura. [/quote] :D


GiboSimoni - 20/04/2007 alle 18:28

xkè Voigt nn è signore??? am dai monsieur...pensa +ttosto a darmi aggiornamenti sul tuor de la georgia :D:D:D


david 724 - 20/04/2007 alle 18:37

peccato Boogerd mi è sempre piaciuto come corridore, anche se ultimamente non si è visto molto nelle zone alte degli ordini di arrivo.


panta2 - 20/04/2007 alle 20:53

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Per i piazzamenti che fa mi ricorda tanto il nostro Rebellin, ricordiamo che fece anche un 6° posto in classifica al tour [/quote] Giro non Tour;)...


panta2 - 20/04/2007 alle 20:55

[quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] E quando si è trovato a tu per tu con l'altro grande piazzato del ciclismo moderno, Rebellin, bè il destino ha deciso che fosse il turno del nostro. [/quote] Più che il destino, la gamba.


Monsieur 40% - 20/04/2007 alle 20:59

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Per i piazzamenti che fa mi ricorda tanto il nostro Rebellin, ricordiamo che fece anche un 6° posto in classifica al tour [/quote] Giro non Tour;)... [/quote] Boogerd al Tour... ;)


panta2 - 20/04/2007 alle 21:00

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] ...generoso oltre il limite ha fatto la fortuna di molti atleti purtroppo...cn il suo essere generoso...uno su tutti Rebellin...[/quote] All'Amstel 2004 tirarono regolarmente tutti e due. Anzi, l'azione decisiva la promosse Rebellin e sul Cauberg tirò sempre Davide, fino allo scatto di Boogerd.


panta2 - 20/04/2007 alle 21:02

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Per i piazzamenti che fa mi ricorda tanto il nostro Rebellin, ricordiamo che fece anche un 6° posto in classifica al tour [/quote] Giro non Tour;)... [/quote] Boogerd al Tour... ;) [/quote] Ma Miki arrivò 5° non 6°...


panta2 - 20/04/2007 alle 21:04

Grandissimo corridore:IoI:IoI:IoI!!! Mi mancherà molto...


super cunego - 20/04/2007 alle 21:04

Peccato...penso sia stato campione nazionale anche nel 2003


Monsieur 40% - 20/04/2007 alle 21:06

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Ma Miki arrivò 5° non 6°... [/quote] Okei, ha sbagliato posizione, ma il thread è su Boogerd ed Omar si riferiva all'annata '98 dell'olandese al Tour... ;)


Monsieur 40% - 20/04/2007 alle 21:08

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Peccato...penso sia stato campione nazionale anche nel 2003 [/quote] Nel 2003 fu Rudi Kemna: http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=1355


panta2 - 20/04/2007 alle 21:08

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Ma Miki arrivò 5° non 6°... [/quote] Okei, ha sbagliato posizione, ma il thread è su Boogerd ed Omar si riferiva all'annata '98 dell'olandese al Tour... ;) [/quote] Ok;)...


simone89 - 20/04/2007 alle 21:16

mi dispiace che boogerd si ritiri.... è un grande corridore e ha vinto molto meno di quello che si meritava..... ha una grande grinta ed è molto generoso..... e si è sempre messo in mostra in ogni mondiale anche se i percorsi non gli erano adatti...........


super cunego - 20/04/2007 alle 21:26

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Peccato...penso sia stato campione nazionale anche nel 2003 [/quote] Nel 2003 fu Rudi Kemna: http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=1355 [/quote] Scusa 2002, mi ricordavo che aveva quella maglia strana nel 2003


maglianera - 20/04/2007 alle 23:14

se si ritira quest'anno, sarà comunque il secondo a farlo. E il primo chi è??:Od: scherzi a parte, gli auguro di vincere ancora qualcosa d'importante;)


janjanssen - 20/04/2007 alle 23:56

uno dei migliori piazzati che ci siano in giro. Ecco, la volata, questa maledetta. Senza, le carriere svaporano quasi. Ecco perchè chi ce l'ha, dovrebbe sfruttarla... (chissà a chi penso..)


antonello64 - 21/04/2007 alle 01:10

il superpiazzato degli ultimi anni: effettivamente solo una classica per lui è troppo poco. Poco veloce, ha sempre corso come se fosse in grado di battere tutti allo sprint: le sue scelte tattiche potevano andar bene per un Kelly o un Argentin, non certo per lui. Quello che non ho mai capito è come mai i suoi direttori sportivi non gli dicessero niente.


Monsieur 40% - 21/04/2007 alle 13:39

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Peccato...penso sia stato campione nazionale anche nel 2003 [/quote] Nel 2003 fu Rudi Kemna: http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=1355 [/quote] Scusa 2002, mi ricordavo che aveva quella maglia strana nel 2003 [/quote] Facciamo così, ti metto l'albo d'oro: http://www.cicloweb.it/albodoro.php?gara=1595 Almeno la pianti! :D


super cunego - 21/04/2007 alle 13:45

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Peccato...penso sia stato campione nazionale anche nel 2003 [/quote] Nel 2003 fu Rudi Kemna: http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=1355 [/quote] Scusa 2002, mi ricordavo che aveva quella maglia strana nel 2003 [/quote] Facciamo così, ti metto l'albo d'oro: http://www.cicloweb.it/albodoro.php?gara=1595 Almeno la pianti! :D [/quote] allora nel 2001, lo beccherò prima o poi:Od::Od:


Monsieur 40% - 21/04/2007 alle 13:46

[quote][i]Originariamente inviato da simociclo [/i] ...and won the national championship in 1997, 1998 and 2006.[/quote] Ma c'è scritto nel primo articolo del thread... :boh:


Seb - 21/04/2007 alle 13:47

Ehm.... c'è scritto nel primo messaggio in che anni ha vinto il titolo nazionale...


super cunego - 21/04/2007 alle 13:48

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simociclo [/i] ...and won the national championship in 1997, 1998 and 2006.[/quote] Ma c'è scritto nel primo articolo del thread... :boh: [/quote] Lo so...era solo per romperti :D, la prima avevo scritto che forse c'era un errore, perchè mi sembrava di ricordare che avesse quella maglia strana, che non sembra nazionale...poi ho scherzato;)


panta2 - 21/04/2007 alle 14:03

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] ...Poco veloce, ha sempre corso come se fosse in grado di battere tutti allo sprint...[/quote] Tutto il contrario. Lui DEVE fare il vuoto per vincere, è costretto ad attaccare.


DeLorean - 21/04/2007 alle 14:10

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] ...Poco veloce, ha sempre corso come se fosse in grado di battere tutti allo sprint...[/quote] Tutto il contrario. Lui DEVE fare il vuoto per vincere, è costretto ad attaccare. [/quote] é vero,non è mai stato un ettendista(anzi),non penso abbia mai corso come se pensasse di battere tutti allo sprint,anzi penso il contrario,è sempre stato un attaccante,un generoso e questo l'ha pagato a caro prezzo. Sono andato a vedere tutti i suoi piazzamenti nelle corse più importante: è incredibile,direi il miglior piazzato degli ultimi 30 anni eheheh,Rebellin ha confronto è proprio una pi.ppa:bll: Ovvimente si scherza:D:Od::Od:


panta2 - 21/04/2007 alle 14:14

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] é vero,non è mai stato un ettendista(anzi),non penso abbia mai corso come se pensasse di battere tutti allo sprint,anzi penso il contrario,è sempre stato un attaccante,un generoso e questo l'ha pagato a caro prezzo. Sono andato a vedere tutti i suoi piazzamenti nelle corse più importante: è incredibile,direi il miglior piazzato degli ultimi 30 anni eheheh,Rebellin ha confronto è proprio una pi.ppa:bll: Ovvimente si scherza:D:Od::Od: [/quote] :Od:...


antonello64 - 21/04/2007 alle 17:46

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] ...Poco veloce, ha sempre corso come se fosse in grado di battere tutti allo sprint...[/quote] Tutto il contrario. Lui DEVE fare il vuoto per vincere, è costretto ad attaccare. [/quote] Difatti lui attacca, e quando si trova in fuga con qualcuno più veloce non si risparmia nemmeno un pò, anzi si fa carico del maggior peso della fuga come se fosse sicuro di batterlo allo sprint. L'anno scorso a Liegi, in un gruppo dove c'erano Bettini, Valverde e Cunego, è stato lui a chiudere su tutti gli attaccanti nel finale: forse pensava di battere in volata i suddetti tre. Ora visto che sono anni che perde in questo modo, forse sarebbe il caso di cambiar tattica: magari sparare un solo colpo nel finale, oppure essere meno generoso quando è in fuga con qualcuno più veloce di lui. Ormai per lui un piazzamento non conta più nulla: ne ha fin troppi ed è il caso che provi a correre in maniera più speculativa pur di vincere.


DeLorean - 21/04/2007 alle 17:56

Ci sono corridori che hanno detrminate caratteristiche nel proprio DNA,Bettini non riesce a stare fermo come Boogerd non riesce a non essere generoso.Penso che in questa settimana si comporterà(giustamente )come si è sempre comportato,ormai è il suo marchio di fabbrica,l'abbiamo conosciuto così e ormai penso lo conosceremo sempre così. Hai ragione antonello quando dici che avrebbe dovuto correre in maniera un pò più speculativa,ma non penso che nella sua testa frullassero idee del tipo "adesso arrivo allo sprint con questo gruppo così li batto tutti",più che altro mi è sempre sembrato un corridore istintivo,che se c'era da chidere chiudeva e se c'era da partire un pò prima pr sorprendere gli avversari(ha sempre saputo di non essere il più veloce)pertiva.Penso tra l'altro che un pò a tutti noi è sempre risultato simpatico per questo. Ce lo ricorderemo comunque come un gran bel corridore,poco cinico,ma tanto tanto "simpatico";)


DeLorean - 21/04/2007 alle 18:01

[img]http://www2.raisport.rai.it/news/sport/ciclismo/199904/24/3721e6f10055d/race4.jpg [/img] Fonte http://www2.raisport.rai.it/ piccolo omaggio!! L'unica sua vittoria all'Amstel in volata su Amstrong

 

[Modificato il 21/04/2007 alle 18:05 by DeLorean]


Monsieur 40% - 21/04/2007 alle 18:02

Fonte... :Old: :D


antonello64 - 21/04/2007 alle 19:01

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] Penso tra l'altro che un pò a tutti noi è sempre risultato simpatico per questo. Ce lo ricorderemo comunque come un gran bel corridore,poco cinico,ma tanto tanto "simpatico";) [/quote] come simpatia nulla da dire: soprattutto quando il suo modo di correre va a vantaggio di Bettini, Di Luca o Rebellin, allora è simpaticissimo.


panta2 - 21/04/2007 alle 20:19

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [img]http://www2.raisport.rai.it/news/sport/ciclismo/199904/24/3721e6f10055d/race4.jpg [/img] Fonte http://www2.raisport.rai.it/ piccolo omaggio!! L'unica sua vittoria all'Amstel in volata su Amstrong [/quote] Non è Dekker?


Monsieur 40% - 22/04/2007 alle 03:52

Dai dentoni, e dal fatto che nel '98 Miki vinse il campionato olandese su strada (e quindi nell'aprile '99 indossasse la divisa bianco-rosso-blu), direi che è proprio Boogerd. E difatti nel 2001, quando vinse Erik Dekker (sempre in volata su Lèns), il campione olandese - ad aprile - era Leon Van Bon. ;)


Rinaldo in campo - 22/04/2007 alle 11:44

Questa della barzelletta di Boogerd secondo sta però diventando esagerata... Ecco cosa ha dichiarato stamattina Ivanov a cyclingnews riguardo alle sue aspettative per l'Amstel: "It's very important to get past Boogerd or you will never be first..." :D (fonte: il live di Cyclingnews.com)


sceriffo - 22/04/2007 alle 11:48

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] [img]http://www2.raisport.rai.it/news/sport/ciclismo/199904/24/3721e6f10055d/race4.jpg [/img] Fonte http://www2.raisport.rai.it/ piccolo omaggio!! L'unica sua vittoria all'Amstel in volata su Amstrong [/quote] quel giorno una moto stese Missaglia. Dei 3 era il piu veloce


sceriffo - 22/04/2007 alle 11:54

http://www.eurosport-it.com/ciclismo/mcplayervideo_vid39273.shtml


Bob Fats - 05/10/2007 alle 11:59

[b] I corridori Rabobank riempono la lista dei concorrenti al “miglior ciclista olandese” [/b] [i]Essendo la più grande organizzazione professionale ciclistica del paese, non è una sorpresa che i corridori olandesi della Rabobank abbaino dominato le nomination per il premio al ciclista olandese dell’anno. Il futuro pensionato Michael Boogerd avrà l’ultima possibilità per aggiudicarsi il Trofeo Gerrit Schulte. Sarà in competizione con il Campione del Mondo su pista Theo Bos, il Campione Mondiale a cronometro Under 23 Lars Boom e Thomas Dekker. La medaglia di bronzo ai Mondiali a cronometro professionisti Stef Clement (Bouygues Télécom) è l’unico candidato non-Rabobank. Anche il Trofeo Gerrie Knetemann per i giovani è dominato dagli atleti Rabobank. Robert Gesink, Bauke Mollema e Martijn Maaskant saranno in competizione contro Rudi van Houts e Tom Stamsnijder. Per quanto riguarda le donne, l’ex Campionessa del Mondo Marianne Vos e la vincitrice della Ronde van Drenthe Adrie Visser, compagne di squadra nella DSB Bank, sono state nominate insieme alla vincitrice della corsa di Coppa del Mondo in Svezia Chantal Beltman della T-Mobile, alla campionessa olandese di cross Daphny van den Brand ed alla campionessa mondiale BMX Willy Kanis. (www.cyclingnews.com) [/i] Anche se quest'anno non ha ottenuto successi, il grande MIKI BOOGERD dovrebbe aggiudicarsi questo premio, direi "alla carriera". :IoI


Bob Fats - 13/10/2007 alle 16:33

[b]Boogerd infortunato in una caduta durante un allenamento [/b] [i]Michael Boogerd, della Rabobank, si è infortunato cadendo in allenamento venerdì. E' stato portato in ospedale in ambulanza, lamentando dolore al ginocchio sinistro. Il ginocchio è stato drenato e c'è speranza di rivederlo in bici già lunedì prossimo, come dice il sito web della squadra, "rabobank.nl." Boogerd, che si ritirerà dopo il Giro di Lombardia (il 21 ottobre), dice, "Voglio partire al Lombardia: non ci sono questioni." Il 34enne aveva annunciato in aprile il suo ritiro dicendo che non era una situazione definitiva. "Ho preso questa decisione strada facendo. Non ho più 29 anni. Non voglio arrivare al momento in cui dovrò smettere per la mancanza di risultati. Non è una decisione drammatica. Mancano ancora diverse corse comunque. Non è ancora finita." (www.cyclingnews.com) [/i] Mi auguro proprio che non sia finita e di vederlo protagonista sabato prossimo, visto che oggi non era presente al Giro dell'Emilia. ;)


Tallo - 13/10/2007 alle 18:10

Gran signore e ottimo professionista.Ci mancherai!:clap:


Bob Fats - 15/10/2007 alle 08:02

[b]Boogerd in ospedale [/b] [i]Michael Boogerd è stato portato in un ospedale ad Amsterdam domenica con una infezione da batteri nel ginocchio sinistro. Il corridore della Rabobank era caduto venerdì mentre si stava allenando ed aveva battuto il ginocchio. Era stato effettuato un drenaggio il giorno stesso, che era poi stato rimosso. Adesso ha dovuto utilizzare antibiotici. Secondo il sito web della squadra, rabobank.nl, ha ancora in programma di correre il Giro di Lombardia, il prossimo fine settimana, che sarà anche la sua ultima corsa. Aveva infatti annunciato in Aprile che si sarebbe ritirato a fine stagione. (www.cyclingnews.com) [/i] Travagliatissimo finale di carriera per il grande olandese ... :(


nino58 - 15/10/2007 alle 13:46

Speriamo riesca ad esserci sabato, anche se la cura antibiotica certamente non lo aiuterà ad essere pimpante.


Ottavio - 15/10/2007 alle 14:50

Spero possa correre il Lombardia, sarebbe brutto chiudere così.


Bob Fats - 16/10/2007 alle 09:47

[b]Boogerd è determinato a partire al Lombardia[/b] [i]L’incidente in allenamento di venerdì, che ha visto il portacolori della Rabobank Michael Boogerd correre in ospedale, potrebbe significare il mancato addio per l’olandese al Giro di Lombardia di questo fine settimana. I dottori che hanno infatti chiesto a Boogerd di rimanere sotto le loro cure come minimo per un altro giorno, ma l’atleta è tuttavia determinato a partire. Boogerd rimane in ospedale, impossibilitato ad esercitare qualsiasi sforzo sul ginocchio sinistro, dal quale i dottori hanno drenato un fluido che ha creato l’infezione batteriologica. Quest’ultimo problema ha messo un punto interrogativo sulla sua partecipazione all’evento del fine settimana, mettendo la parola fine alle speranze di una vittoria nell’ultima corsa della sua carriera. "Spero di sentirmi meglio al più presto e di poterci camminare sopra," ha detto Boogerd a HLN.be, dal letto di ospedale di Amersfoort. "Sono sotto l’effetto della morfina, al momento, e non ho problemi, ma quando non la userò più, sarà tutta un’altra storia." Uno dei team manager, Henri van der Aat, ha aggiunto che proveranno a portare Boogerd alla partenza, se possibile, ma ogni velleità di vittoria è svanita. "Martedì vedremo se l’antibiotico a fatto il suo effetto," ha dichiarato van der Aat al De Telegraaf dopo aver visitato il corridore all’ospedale. "Se sarà possibile, partirà. Ma la cosa brutta è che Michael vuole correre per vincere. E questo non è più ovviamente credibile. Mi sembra impossibile, viste le circostanze, che possa essere protagonista in corsa." Durante la sua carriera, Boogerd è stato uno dei migliori interpreti delle classiche della sua generazione. Anche se raramente è riuscito ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio, la presenza di Boogerd nel gruppetto di testa di ogni classica ha sempre fatto paura. Dal 1998, quando è stato battuto sulla linea d’arrivo al Giro di Lombardia dall’allora recente campione del mondo Oscar Camenzind, ha concluso nella top 10 della “corsa delle foglie morte” sei volte, due volte secondo e una volta terzo. Dopo una buona stagione quest’anno, dove lo abbiamo visto concludere nei primi 10 al Giro delle Fiandre, Tirreno-Adriatico, Liege-Bastogne-Liege, Amstel Gold Race e alla 18.ma tappa del Tour de France, Boogerd aveva deciso di concludere la carriera ancora competitivo. "Voglio evitare il momento in cui dovrò lasciare le corse per i risultati poco soddisfacenti," ha affermato. Dopo una forte prestazione ai Campionati del Mondo di Stoccarda, in Germania lo scorso mese, dov’è si è classificato 11.mo, Boogerd ha deciso che la sua corsa finale sarebbe stata il Lombardia. Prima dell’infortunio di venerdì era considerato una minaccia per la gara di questo fine settimana, ma il destino ha disposto diversamente per il popolare olandese. Deciso ad essere presente sabato, Boogerd ha detto alla stampa "Anche se sarà solo per correre tre chilometri, lo considero un regalo da Dio." "Voglio veramente mettermi il numero sulla schiena per l’ultima volta e voglio che questo sia al Lombardia," ha dichiarato Boogerd. Se Boogerd dovesse salutare le competizioni sabato a Valkenberg, il luogo della sua memorabile vittoria all’Amstel Gold race del 1999, l’olandese dal largo sorriso e dai denti bianchissimi sarà sicuramente applaudito da ognuno dei suoi colleghi e rivali per la sua carriera stellare. (www.cyclingnews.com) [/i] Forza grande BOOGIE !!!!!! :sasso:


Morris - 16/10/2007 alle 14:38

Spero che ce la faccia, non merita di chiudere così. Un ottimo corridore ed uno dei più onesti agonisticamente degli ultimi trenta anni.


Salvatore77 - 16/10/2007 alle 22:49

Boogerd in effetti è un ciclista simpatico. Gran lavoratore e onesto, sua per il suo modo di correre e secondo me anche per come si preparava... Nel senso che questo tipo di ciclista ormai sta scomparendo. Nel senso che con l'esasperazione della specializzazione e degli obiettivi mirati, non capita di frequente di trovare ciclisti che vanno forte più o meni su vari percorsi, a tappe e in linea e in più periodi dell'anno. Tipo Chiappucci per fare un nome. Il fatto di non aver mai fatto il colpaccio, e sintomo di regolarità e di classe, più di quella fatta vedere da Vandenbrouk, Camenzind, Rijs.


Abajia - 16/10/2007 alle 23:14

Spero tanto che Miki possa essere della partita sabato al Lombardia... forza Boogie! :) Bisogna rendere onore ad un corridore come lui, un atleta di indubbie qualità molto spesso relegato al ruolo di onesto comprimario... se solo avesse vinto 1/3 delle corse in cui si è piazzato tra i primi...beh, ora staremmo quì a parlare di uno dei più grandi "cacciatori di classiche" delle ultime decadi... Mi rendo conto che con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma credo che quello di Boogerd sia un caso a parte... ;) Auguri per la tua vita futura, Miki...


Bob Fats - 17/10/2007 alle 14:15

[b]Boogerd dimesso e con il Lombardia per chiudere il bilancio[/b] [i]Michael Boogerd (Rabobank) è stato dimesso dai dottori dell’ospedale olandese Meander MC di Amersfoort nella notte, comunque il corridore arancione è ancora determinato a partecipare al Giro di Lombardia di questo fine settimana. Boogerd era stato ricoverato per Erysipelas, una infezione batterica, al ginocchio sinistro, contratto dopo una caduta in allenamento lo scorso venerdì. La presenza di Boogerd alla corsa ProTour di sabato, che era indicata come l’ultima della sua carriera, sarà eventualmente confermata entro giovedì, secondo una dichiarazione della squadra. Il comunicato del team conclude, "Il Giro di Lombardia è ancora evidenziato nell’agenda di Michael Boogerd come la sua grande corsa finale." (www.cyclingnews.com) [/i] Secondo me sabato sarà alla partenza, più difficile vederlo all'arrivo ... :(


magliarossa - 17/10/2007 alle 14:39

peccato, Boogerd avrebbe meritato di concludere la sua carriera con una gara corsa da par suo, temo che non potrà farcela. in ogni caso, complimenti ad un corridore generoso che ha animato una quantità mostruosa di classiche negli ultimi 10 anni, sempre all'attacco, sempre dando spettacolo, e collezionando tantissimi piazzamenti. tra l'altro nel 1998 mi pare che sia anche arrivato quinto al tour, e quest'anno avrebbe potuto forse fare altrettanto, visto le trenate che ha dato per il "pollo". bravo Miky :clap::clap::clap:


galibier2006 - 17/10/2007 alle 14:51

Speriamo di vederlo all'arrivo di Como.... Forza Boogie!!!!:OO::flag:


Giangi - 17/10/2007 alle 15:00

grande MIKI,mi mancherà davvero tanto questo corridore :( i ciclisti come lui meritano solo :clap:


Paz&Caz - 18/10/2007 alle 10:09

Che sfiga finire così.


Bob Fats - 18/10/2007 alle 16:54

[b]Boogerd concluderà la carriera con un criterium [/b] [i]Alla fine Michael Boogerd è riuscito a pedalare solo per 20 minuti sui rulli per la prima volta dopo la caduta in allenamento di venerdì scorso, che gli ha lasciato un infezione batteriologica al ginocchio sinistro. Il corridore della Rabobank ha deciso che la sua partecipazione al prossimo Giro di Lombardia di sabato non avrebbe senso. "Devo essere realista," ha detto Boogerd. "Il ginocchio è stato colpito troppo forte e non posso bendarlo. Non riuscirei ad usarlo." Il Giro di Lombardia sarebbe stata la sua ultima corsa ProTour prima del ritiro e l’olandese ci sperava. "Adesso dico 'goodbye' con il dodicesimo posto ai Mondiali di Stoccarda. Mi auguravo un finale diverso," ha aggiunto. Ma per sabato, 'Boogie' sta ancora programmando un criterium in Olanda, che includerà il tanto amato Cauberg a Valkenburg. "Sarò là! Come, vedremo, ma sono sicuro che farò almeno un giro," ha insistito l’olandese. In serata, ci sarà una grande festa con 350 invitati. Tra questi ci sarà il Campione del Mondo Paolo Bettini, i fratelli Fränk ed Andy Schleck ed anche Leontien van Moorsel. I media olandesi riportano inoltre che Boogerd parteciperà all’Amstel Curaçao Race sull’omonima isola tropicale il 3 novembre, prima di scendere definitivamente dalla bicicletta. L’olandese ha 53 vittorie nel suo palmarès da professionista, tra cui due volte il Brabantse Pijl e l’Amstel Gold Race del 1999. E’ stato tre volte Campione Olandese ed ha corso il Tour de France 12 volte, dove ha vinto due tappe. (www.cyclingnews.com) [/i] Alla fine ha dovuto arrendersi, mi dispiace. E' stato un grande campione, soprattutto di serietà. :IoI


Tallo - 18/10/2007 alle 17:36

Peccato!:(


Lore_88 - 18/10/2007 alle 18:05

Che sfiga! Mi sarebbe piaciuto moltissimo vederlo un'ultima volta al Lombardia a battagliare come sempre, dando il 110%. Peccato sia finita così. La carriera di un professionista serio e corretto come Michael meritava ben altro epilogo. Vabeh! Ormai è andata... In bocca al lupo per la tua nuova vita, Miki!


Abajia - 18/10/2007 alle 21:13

Povero Miki...mi spiace tantissimo... avrebbe dato battaglia al Lombardia, come sempre del resto... peccato davvero... :( ... In bocca al lupo!


mestatore - 18/10/2007 alle 21:59

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Spero che ce la faccia, non merita di chiudere così. Un ottimo corridore ed uno dei più onesti agonisticamente degli ultimi trenta anni. [/quote] ritorno brevemente sul forum,per unimi a questo meritato omaggio. onore a dentone miki, che ha perso tante gare per mancanza di acume e di spunto veloce, ma ha sempre dimostrato buone gambe e cuore. uno che ha sempre preferito perdere le corse cercando di vincerle,piuttosto che perderle per paura che le vinca un altro.. averne corridori così mesty


Morris - 18/10/2007 alle 22:30

Solo il ciclismo considera il secondo un fesso. E' una delle tante bestialità che poi sono all'origine di tanti suoi mali. Micky è stato un grande corridore, migliore di tanti che hanno un curriculum più denso di primi posti. La sua chiusura fa male ad uno sport che avrebbe bisogno, come il pane, di figure come lui. Spero che a quel circuito, la gente lo abbracci come merita e mi auguro passi all'ammiraglia, affinchè possa insegnare ai giovani quell'etica infangata ogni giorno dai topi di fogna che pretendono di codificarla. E' un brutto giorno, uno dei tanti ormai, per il ciclismo.


Monsieur 40% - 19/10/2007 alle 03:20

Uno come Boogerd non poteva che finire così. Sfiga maxima proprio in occasione del ritiro. Che non avverrà in una corsa professionistica, ma in un(o o due) Criterium. Un epilogo, un uomo, tanti perché. Ci mancherai, Miki.


ProfRoubaix - 19/10/2007 alle 08:23

[quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] onore a dentone miki, che ha perso tante gare per mancanza di acume e di spunto veloce, ma ha sempre dimostrato buone gambe e cuore. [b]uno che ha sempre preferito perdere le corse cercando di vincerle, piuttosto che perderle per paura che le vinca un altro..[/b] averne corridori così [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Solo il ciclismo considera il secondo un fesso. E' una delle tante bestialità che poi sono all'origine di tanti suoi mali. Micky è stato un grande corridore, migliore di tanti che hanno un curriculum più denso di primi posti. [/quote] E se fosse soprattutto il ciclismo italiano ad avere la (in)cultura sportiva descritta da Morris? L'adorazione che olandesi e belgi hanno per Boogerd mi fa pensare che lì la corsa "alla Boogerd" sia molto più apprezzata che presso i nostri raffinati critici.


nino58 - 19/10/2007 alle 08:37

La tattica adottata domenica scorsa da Gilbert e Kroon mi fa pensare il contrario.


simociclo - 19/10/2007 alle 10:37

Un saluto, e un grazie, a Miki. Un grande, veramente un grande. Molte corse sarebbero state noiose senza di lui.


Bob Fats - 19/10/2007 alle 18:00

[b]Bye bye Boogie[/b] [i]Questa settimana vede il ritiro di uno dei ragazzi più simpatici del ciclismo. Quando decideva di menare le danze, il marchio di Michael Boogerd era uan smorfia/sorriso che esponeva una splendente fila di denti bianchissimi, che quasi illuminavano la strada davanti a lui. Ben Atkins di Cyclingnews rivisita la carriera di Boogie-Man da L’Aia. 35 anni, Michael Boogerd chiude alla fine della sua quattordicesima stagione, mentre è ancora al top del suo sport.. Diversamente da altri prima di lui, ha scelto di ritirarsi mentre è ancora in grado di essere competitivo nelle Classiche, corse che ama e a cui si è specializzato. Purtoppo, un ginocchio infetto lo ha confinato in ospedale all’inizio di questa settimana, facendo svanire le sue speranze di rendere il Giro di Lombardia di sabato la sua ultima corsa da professionista. Ha quindi programmato di apparire ad un criterium d’addio in Olanda e probabilmente partecipare all’Amstel Curaçao Race nell’isola tropicale olandese, il 3 novembre. Non partendo al Lombardia, la carriera di Boogerd finirà adesso in modo strano, un brutto finale per un corridore che ha esercitato la sua professione animando le corse con i suoi inflessibili attacchi. Nel 2006, il suo team manager Theo De Rooy disse che lui ed il suo vecchio compagno Erik Dekker sembravano due ragazzini alla partenza del Campionato Olandese: "Un battito di 120, aspettando la partenza, poi 'Whoof!', a tutto gas come sanno fare, sembrava che, 'dovessero andarsene nella fuga decisiva già al primo giro del circuito,'" ha ricordato. Questo spirito giovane ha seguito Boogerd attraverso tutta la sua carriera, e mentre qualche volta lo ha aiutato a vincere, come al Campionato Olandese 2006, due tappe al Tour de France, l’Amstel Gold race 1999 e la Paris-Nice 1999, sono più quelle dove è stato superato nel finale da un avversario più fresco. Boogerd è giunto secondo in non meno che otto Classiche, due volte al Lombardia, due alla Liège-Bastogne-Liège ed in quattro occasioni all’Amstel Gold race. Comunque, il suo spirito non è mai venuto meno e alla prossima corsa sarebbe stato all’attacco nel modo che ci è ormai familiare. (www.cyclingnews.com) [/i] Come dice [b]simociclo[/b], molte corse sarebbero state noiose senza di lui. :clap:


cassius - 20/10/2007 alle 14:56

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] E' un brutto giorno, uno dei tanti ormai, per il ciclismo. [/quote] Si ritira un grande campione, ma non è un giorno brutto per questo, suvvia! Altri ne verranno, altri ragazzi puliti (non nel senso ematico del termine, io oramai non metto più la mano sul fuoco per nessuno!), altri corridori generosi... Mi dispiace tantissimo che non sia al via del Lombardia che avrebbe sicuramente onorato, visto che era anche in forma. Guardiamo il lato positivo: un grande corridore si ritira quando è ancora più che presentabile, non come altri che hanno portato a spasso per anni un blasone sempre più impolverato. Oggi però è un giorno un po' triste..è l' "ultimo giorno di scuola" per il ciclismo professionistico, l'ultima grande corsa della stagione. Il letargo fino a marzo sarà duro!


lucius - 20/10/2007 alle 15:12

sono contento di trovare tanti estimatori del grande Miki, quelli che lo prendevano in giro da anni per via delle centinaia di podi conquistati in carriera, ormai non li leggevo più. Mica è sempre necessario essere un vincitore infallibile per entrare nel gruppo dei campioni che non saranno MAI dimenticati. BRAVO MIKI :IoI


Subsonico - 20/10/2007 alle 16:10

Un Boogerd che se ne va dal ciclismo può essere una perdita, ma diventa un valore aggiunto se sale su un'ammiraglia...:yes:


Bob Fats - 22/10/2007 alle 15:08

[b]10.000 cenni di addio per Boogerd [/b] [i]Circa 10.000 persone hanno voluto salutare domenica Michael Boogerd alla sua corsa d’addio sul Cauberg, a Valkenburg. La gara è stata vinta dalla coppia formata da Thomas Dekker e Alex Zülle, ma la star dello spettacolo è stato il 35enne olandese, diventato professionista nel 1994 e dal 1996 al Team Rabobank. Boogerd aveva programmato di correre il Giro di Lombardia sabato, ma una caduta in allenamento la settimana precedente gli ha lasciato un’infezione al ginocchio, mettendo fine ai suoi piani, e permettendogli di organizzare una manifestazione d’addio. Quindi, ha corso insieme a suo fratello Rini, percorrendo i quattro giri disegnati per un criterium a coppie. Tra gli altri partecipanti erano presenti Rick Flens e Leontien van Moorsel, oltre a Pieter Weening e Frans Maassen. I genitori di Boogerd hanno dato la partenza. L’olandese è stato premiato dopo l’evento con diversi regali e targhe dal comune di Valkenburg. "Ho potuto correre solo in tandem, ma sono veramente felice di essere in bici," ha precisato nel discorso di ringraziamento. "Premetto che temevo che non sarebbero venute così tante persone," ha detto. "Sono felice e grato di avermi permesso di fare tutto ciò. Non è andata così male con il ginocchio. Ci siamo divertiti parecchio e il Cauberg è veramente speciale. Si respirava ciclismo.." (www.cyclingnews.com) [/i] Si, mi auguro anch'io di rivederlo in ammiraglia, ovviamente quella arancione della Rabobank !!! ;)


grande Bennati - 22/10/2007 alle 15:45

BENNATI IN NAZIONALE:italia: LUI è IL PIù GRANDE:IoI


Monsieur 40% - 22/10/2007 alle 16:10

grande Bennati, sicuro di aver azzeccato thread e data? :boh: :?


Kristian - 23/10/2007 alle 15:44

Festa d'addio sul Cauberg per Michael Boogerd Una grande festa sul Cauberg per salutare un campione che smette: c’erano più di diecimila persone alla giornata d’addio al ciclismo di Michael Boogerd. Presenti naturalmente tanti corridori che hanno corso con Boogerd durante la sua lunga carriera. (tuttobiciweb.it)


Bob Fats - 05/11/2007 alle 15:24

[b]Boogerd cancella la corsa di Curaçao[/b] [i]Il 6° Amstel Curaçao Race si terrà sabato, 3 novembre, e non vedrà alla partenza per l’ultima volta sull’isola tropicale omonima il neoritirato Michael Boogerd. L’olandese soffre ancora dei problemi al ginocchio, che lo hanno costretto a rinunciare al Giro di Lombardia lo scorso ottobre, oltre ad interferire alla corsa di addio sul Cauberg che si è svolta il giorno dopo l’ultima manifestazione ProTour della stagione. Boogerd voleva salire un’ultima volta sulla bici a Curaçao, dove trascorre abitualmente alcuni giorni di vacanza con la famiglia, ma il ginocchio non è ancora a posto. "Fino a quando la ferita è ancora aperta, non posso fare nessuno sport," ha detto il 35enne a Algemeen Dagblad. "Non posso neanche giocare nell’acqua con mio figlio. Questo è un vero peccato." La lista dei partecipanti all’Amstel Curaçao Race include altri nomi famosi come Tom Boonen (Quickstep), Alberto Contador (Discovery Channel) e Fränk Schleck (CSC). www.cyclingnews.com del 2 novembre [/i] Ultima delusione per BOOGIE ma forse è più dispiaciuto per i bagni con il figlio ... :cool: Per la cronaca, la corsa l'ha vinta Contador.


Bob Fats - 27/11/2007 alle 08:35

[b]Boom: ciclista olandese dell’anno[/b] [i]Lars Boom è stato eletto ciclista olandese dell’anno a Den Bosch lunedì sera. La nomina di Boom è risultata una sorpresa per il premio deciso dai lettori della rivista olandese di ciclismo Wieler Magazine, con le nominations decise dal club dei ritirati, il Club 48. Il 21enne corridore della Rabobank ha avuto una eccezionale stagione. E’ diventato un campione Elite di ciclocross piuttosto presto ed ha fatto seguire il titolo mondiale under 23 della specialità. Dopo una stagione soddisfacente su strada negli under 23, portando a due i suoi titoli mondiali, vincendo la cronometro dei Campionati Mondiali under 23. Il recente vincitore della prova olandese della Coppa del Mondo di ciclocross a Pijnacker, Boom ha battuto corridori del calibro di Thomas Dekker (Rabobank), Stef Clements (Bouygues Telecom), la star della pista Theo Bos ed il recente ritirato Michael Boogard (Rabobank). "Sono veramente contento per questo premio," è stata la reazione di Boom. "E’ stato dig ran lunga il mio anno migliore. Per adesso, il ciclocross rimarrà il mio impegno principale. Sicuramente fino al Campionato Mondiale 2009 a Hoogerheide." (www.cyclingnews.com) [/i] ********************************* Sicuramente Lars Boom ha meritato maggiormente il titolo, vedere MIKI BOOGERD aggiudicarsi questo premio non sarebbe stato giusto. Magari l'Olanda gli preparerà un tributo tutto per lui. :cup: