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Critérium International (Fra) 2007
Bike boy - 31/03/2007 alle 10:53

Ecco il sito ufficiale http://www.letour.fr/2007/CRI/LIVE/us/100/index.html Qualche nome per i favoriti?

 

[Modificato il 31/03/2007 alle 14:14 by Monsieur 40%]


lolloso - 31/03/2007 alle 13:46

a 40 km dall'arrivo Albizuri, Feillu, Dall’Antonia, Bellin e Cheula hanno 4' sul gruppo forza Tiziano!!!!


redprince - 31/03/2007 alle 13:51

Mi dispiace ma non sono a 40 dall'arrivo. Hanno percorso 40 km, nonostante il sito ufficiale indichi i km percorsi con "reste a parcourir: " Sono partiti alle 13, manca ancora molto


super cunego - 31/03/2007 alle 13:53

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] a 40 km dall'arrivo Albizuri, Feillu, Dall’Antonia, Bellin e Cheula hanno 4' sul gruppo forza Tiziano!!!! [/quote] Ora 6'50"...ma non capisco, la notizia che hai dato tu era delle 14.01,la mia un minuto dopo, come avranno fatto a guadagnare 3 minuti:?:?in uno


redprince - 31/03/2007 alle 13:56

Primo traguardo volante: 1 Feillu 2 Albizuri 3 Cheula Gruppo a 7'50''


super cunego - 31/03/2007 alle 13:57

Ora sono adirittua a 8', il gruppo si è fermato a bere il thè?????


lolloso - 31/03/2007 alle 13:58

[quote][i]Originariamente inviato da redprince [/i] Mi dispiace ma non sono a 40 dall'arrivo. Hanno percorso 40 km, nonostante il sito ufficiale indichi i km percorsi con "reste a parcourir: " Sono partiti alle 13, manca ancora molto [/quote] infatti il sito ufficiale inizialmente riportava reste a parcouir invece ora si è corretto diecendo che hanno percorso 40 km peccato... comunque speriamo bene per i fuggitivi anche se è difficile


redprince - 31/03/2007 alle 14:02

Al km 35 avevano un minuto di vantaggio. Dopo 45 km (5 km al tr.volante) ne hanno praticamente 8. 7 minuti guadagnati in 10 km: oltre al thé penso che abbbiano preso anche biscotti, marmellata, ecc.


redprince - 31/03/2007 alle 14:03

9'15'' dopo 49,5 km. Quindi hanno guadagnato 1'25 in 5 km


lolloso - 31/03/2007 alle 14:07

beh la tappa è lunga 10' potrebbero non bastare


super cunego - 31/03/2007 alle 14:08

[quote][i]Originariamente inviato da redprince [/i] Al km 35 avevano un minuto di vantaggio. Dopo 45 km (5 km al tr.volante) ne hanno praticamente 8. 7 minuti guadagnati in 10 km: oltre al thé penso che abbbiano preso anche biscotti, marmellata, ecc. [/quote] Il traguardo l'hanno già passato, primo feuill (o come si chiama) terzo cheula...ancora 10 minuti fa


redprince - 31/03/2007 alle 14:09

Anche io credo che non arriveranno. Le squadre forti poi tireranno tutte, dato che non hanno uomini nella fuga


redprince - 31/03/2007 alle 14:12

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da redprince [/i] Al km 35 avevano un minuto di vantaggio. Dopo 45 km (5 km al tr.volante) ne hanno praticamente 8. 7 minuti guadagnati in 10 km: oltre al thé penso che abbbiano preso anche biscotti, marmellata, ecc. [/quote] Il traguardo l'hanno già passato, primo feuill (o come si chiama) terzo cheula...ancora 10 minuti fa [/quote] Sì ho visto. intendevo che il gruppo era ancora ai 5 dal traguardo volante...


redprince - 31/03/2007 alle 14:17

Il vantaggio scende a 8'30''... E saluto tutti perchè ora vado via


super cunego - 31/03/2007 alle 14:32

Poco più di 7', il gruppo ha pagato il conto ed è uscito dal bar...:D


simociclo - 31/03/2007 alle 14:47

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Poco più di 7', il gruppo ha pagato il conto ed è uscito dal bar...:D [/quote] quasi impossibile, ma forza cheula! sul sito della barloword c'è scritto che tengono molto a questa corsa perchè sperano in una wild card degli organizzatori per il tour.


super cunego - 31/03/2007 alle 14:52

6'15" a metà gara circa


simociclo - 31/03/2007 alle 16:00

solo 3 min e mezzo. non ce la fanno....:(


lolloso - 31/03/2007 alle 16:20

al km 137 hanno 2'45" non ce la fanno che peccato


simociclo - 31/03/2007 alle 16:45

ripresi a 16 dall'arrivo. bravi cmq! :clap:


super cunego - 31/03/2007 alle 16:49

C'è stata una caduta


dietzen - 31/03/2007 alle 16:59

4km all'arrivo, gruppo compatto, pioggia forte.


dietzen - 31/03/2007 alle 16:59

attacco di cunego.


Admin - 31/03/2007 alle 16:59

Ullallààààààà!!!!!


sgarbozzino - 31/03/2007 alle 16:59

attacco di cunego...grande


Admin - 31/03/2007 alle 17:02

10" alla flamme rouge... Cacchio Cunego... Forza!!!!


dietzen - 31/03/2007 alle 17:02

6" all'ultimo km.


sgarbozzino - 31/03/2007 alle 17:02

forza cunego che ce la fai


lolloso - 31/03/2007 alle 17:03

ma e in salita l'arrivo?


simociclo - 31/03/2007 alle 17:03

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] ma e in salita l'arrivo? [/quote] è in leggerissima salita


dietzen - 31/03/2007 alle 17:03

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] 10" alla flamme rouge... Cacchio Cunego... Forza!!!! [/quote] ci sono cronometraggi differenti fra la cronaca in inglese e quella in francese... :D


Admin - 31/03/2007 alle 17:04

Suspense.....


sgarbozzino - 31/03/2007 alle 17:04

sembra in leggera discesa l'arrivo...


simociclo - 31/03/2007 alle 17:06

lunghetto quest'ultimo km...:D


Admin - 31/03/2007 alle 17:06

Dev'essere tipo quegli ultimi km alla Holly & Benji.... :Od:


dietzen - 31/03/2007 alle 17:06

il webmaster del sito dev'essere svenuto.:D


sgarbozzino - 31/03/2007 alle 17:06

non finisce più...


super cunego - 31/03/2007 alle 17:07

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] 10" alla flamme rouge... Cacchio Cunego... Forza!!!! [/quote] ci sono cronometraggi differenti fra la cronaca in inglese e quella in francese... :D [/quote] Dove ne parlano?????????? come è finita??????:(


lolloso - 31/03/2007 alle 17:07

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Dev'essere tipo quegli ultimi km alla Holly & Benji.... :Od: [/quote] ahahahah dura 20 minuti questo ultimo km :clap::clap::clap:


super cunego - 31/03/2007 alle 17:08

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Dev'essere tipo quegli ultimi km alla Holly & Benji.... :Od: [/quote] ahahahah dura 20 minuti questo ultimo km :clap::clap::clap: [/quote] Ragazzi sono a rischio di infarto dai...:(


stress - 31/03/2007 alle 17:09

Victoire de Olaf Pollack


dietzen - 31/03/2007 alle 17:09

vince pollack in volata.


simociclo - 31/03/2007 alle 17:09

a 100 metri dall'arrivo hanno tutti sbagliato strada...adesso cunego è inseguito dal gruppo lungo la tangenziale di charleville...:P


Admin - 31/03/2007 alle 17:09

Pollack.... Uffffffff


super cunego - 31/03/2007 alle 17:09

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] vince pollack in volata. [/quote] NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO


lolloso - 31/03/2007 alle 17:09

vince chuck norris che con un calcio rotante stende tutti i partecipanti


sgarbozzino - 31/03/2007 alle 17:10

Mi dispiace...ci tenevo...:mad:


dietzen - 31/03/2007 alle 17:10

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] vince chuck norris che con un calcio rotante stende tutti i partecipanti [/quote] :D:D:D


lolloso - 31/03/2007 alle 17:10

sverniciato Cunego da Pollack


super cunego - 31/03/2007 alle 17:12

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] sverniciato Cunego da Pollack [/quote] Alla fine com'è arrivato il veronese? Ma ha davvero attaccato in painura?


lolloso - 31/03/2007 alle 17:13

c'e stata una caduta e lui ci ha provato


dietzen - 31/03/2007 alle 17:23

secondo furlan, terzo castaneda.


super cunego - 31/03/2007 alle 17:24

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] secondo furlan, terzo castaneda. [/quote] Castaneda è sempre alla lampre vero? Come va questo ragazzo?


Monsieur 40% - 31/03/2007 alle 17:28

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] c'e stata una caduta e lui ci ha provato [/quote] Detta così sembra una cosa meschina... lo è stata? :?


lolloso - 31/03/2007 alle 17:30

c'è stata la caduta non so bene cosa sia successo però lui ha attaccato poco dopo comunque ci ha provato


super cunego - 31/03/2007 alle 17:32

La caduta è stata ai meno 4


lolloso - 31/03/2007 alle 17:32

ecco i primi 5 1. Olaf Pollack GER - WE 2. Angelo Furlan ITA - C.A 3. Mikei Gaztanaga ESP - AGR 4. Peter Wrolich AUT - GST 5. Sébstien Chavanel FRA - FDJ


dietzen - 31/03/2007 alle 17:32

mi correggo, il terzo non è castaneda (mi sembrava strano, un colombiano velocista...) ma gatzanaga, spagnolo dell'agritubel. ecco i primi 5, dal sito della corsa: 1. Olaf Pollack (GER - WEI) 2 Angelo Furlan (ITA - C.A), same time 3. Mikei Gaztanaga (ESP - AGR), same time 4. Peter Wrolich (AUT - GST), same time 5. Sébstien Chavanel (FRA - FDJ), same time


faxnico - 31/03/2007 alle 17:34

Mitico "bananero" Castañeda!! :D Speriamo che stasera mostrino qualcosa nei telegiornali europei. :P


faxnico - 31/03/2007 alle 17:34

DOH! :doh::D


super cunego - 31/03/2007 alle 17:35

Oggi ci ha provato, magari per testare la gamba in vista di domani...la tappa è molto nervosa e l'ultimo km presenta una salita, costante sul6%


Admin - 31/03/2007 alle 17:36

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] c'è stata la caduta non so bene cosa sia successo però lui ha attaccato poco dopo comunque ci ha provato [/quote] Non credo ci sia stata consequenzialità tra caduta e attacco di Damiano.


faxnico - 31/03/2007 alle 17:43

La tappa di domani è tagliata su misura per Cunego. La distanza molto breve lo spingerà sicuramente a testarsi a tutta anche se chiaramente non potrà essere un riscontro troppo indicativo in ottica gare a tappe (fondo e resistenza). Potrebbe comunque venir fuori una bella sfida con Valverde, Vino, Kloeden e Schleck


ciclgian - 31/03/2007 alle 17:52

Domani si potrà vedere una sintesi della prima semitappa mattutina (la più interessante) su France 3 a partire dalle ore 15,45


super cunego - 31/03/2007 alle 17:57

[quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] Domani si potrà vedere una sintesi della prima semitappa mattutina (la più interessante) su France 3 a partire dalle ore 15,45 [/quote] e dove si becca quel canale?


ciclgian - 31/03/2007 alle 18:15

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] Domani si potrà vedere una sintesi della prima semitappa mattutina (la più interessante) su France 3 a partire dalle ore 15,45 [/quote] e dove si becca quel canale? [/quote] Si riceve IN CHIARO in Italia dal satellite Atlantic Bird 3 a 5°ovest freq. 11590 V 20000 2/3 in digitale e freq. 12732 V Secam analogico. Col mio impianto satellitare ricevo ambedue le frequanze.


sceriffo - 31/03/2007 alle 19:18

[quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] Domani si potrà vedere una sintesi della prima semitappa mattutina (la più interessante) su France 3 a partire dalle ore 15,45 [/quote] e dove si becca quel canale? [/quote] Si riceve IN CHIARO in Italia dal satellite Atlantic Bird 3 a 5°ovest freq. 11590 V 20000 2/3 in digitale e freq. 12732 V Secam analogico. Col mio impianto satellitare ricevo ambedue le frequanze. [/quote] come faccio a sintonizzarlo su quelle frequenze?


miky70 - 31/03/2007 alle 19:34

Ahi ahi ahi ahi ahi!!!! Ce l'aveva quasi fatta il piccolo principe.


ciclgian - 31/03/2007 alle 19:50

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] Domani si potrà vedere una sintesi della prima semitappa mattutina (la più interessante) su France 3 a partire dalle ore 15,45 [/quote] e dove si becca quel canale? [/quote] Si riceve IN CHIARO in Italia dal satellite Atlantic Bird 3 a 5°ovest freq. 11590 V 20000 2/3 in digitale e freq. 12732 V Secam analogico. Col mio impianto satellitare ricevo ambedue le frequanze. [/quote] come faccio a sintonizzarlo su quelle frequenze? [/quote] Occorre una parabola girevole che possa captare quel satellite a 5°ovest, poi tutto dipende dal tuo ricevitore. Io ho due ricevitori : uno per i canali in digitale e l'altro per quelli analogici, quest'ultimo ha il motore incorporato per far ruotare la parabola da 63° est a 45° ovest.


redprince - 01/04/2007 alle 10:14

A 15km dall'arrivo Voigt in testa. Dietro ha attaccato Cunego e dal gruppo inseguitore sono usciti Schleck, Kloden , Valverde, Caruso , Lovqvis e Cardenas. Valverde e Kloden si sono rialzati, mentre Cunego prosegue l'inseguimento (è a 1 minuto da Voigt)


redprince - 01/04/2007 alle 10:20

Voigt Cunego a 1'20'' F.Schleck, Kloden, Valverde, Francisco Perez Sanchez, Sanchez, Chavanel, Caruso, Stangelj, Lovqvist, Botcharov, Cardenas, Martinez a 1'30'' da Voigt


redprince - 01/04/2007 alle 10:22

Voigt ai meno 10. Cunego praticamente raggiunto dagli inseguitori


sgarbozzino - 01/04/2007 alle 10:24

Cunego ripreso dal gruppo...


redprince - 01/04/2007 alle 10:25

Voigt ai -4 km. Ha 1'25'' sui primi inseguitori e 2'05'' sul gruppo


redprince - 01/04/2007 alle 10:30

Voigt ai -2. Ai -3 aveva 1'20'' di vantaggio. Ormai per lui è fatta (credo...)


redprince - 01/04/2007 alle 10:34

Ha vinto Voigt. Ora si attendono gli inseguitori


faxnico - 01/04/2007 alle 10:35

1 Voigt 2 Valverde 3 Kloeden?


sgarbozzino - 01/04/2007 alle 10:37

pare proprio di si...peccato per cunego...


redprince - 01/04/2007 alle 10:38

A quanto pare sì. La cronaca non da niente ma la classifica che c'è a lato della pagina dice così


redprince - 01/04/2007 alle 10:46

1. Voigt 2. Valverde, a 48’’ 3. Kloden, s.t. 4. F.Schleck, s.t. 5. Cunego, s.t. Con il successo di Voigt si dovrebbe essere anche già decisa la classifica generale... 50 secondi in 8 km di cronometro non li perde nemmeno se va a piedi

 

[Modificato il 01/04/2007 alle 10:49 by redprince]


MDL - 01/04/2007 alle 10:48

voight è un fenomeno :clap: "jeeeenssssss voooooooight"!


super cunego - 01/04/2007 alle 12:01

[quote][i]Originariamente inviato da redprince [/i] 1. Voigt 2. Valverde, a 48’’ 3. Kloden, s.t. 4. F.Schleck, s.t. 5. Cunego, s.t. Con il successo di Voigt si dovrebbe essere anche già decisa la classifica generale... 50 secondi in 8 km di cronometro non li perde nemmeno se va a piedi [/quote] Bhe dai bene anche per Cunego, arrivato con i migliori.:)


Lopi - 01/04/2007 alle 12:40

Ma dietro c'era accordo? Voigt ha perso solo 30' in 15km, sarebbe un numero niente male. E, tornando a ieri, la T-Mobile ha sbagliato a cestinare Pollack, è un corridore che può ancora dire la sua allo sprint.

 

[Modificato il 01/04/2007 alle 12:44 by Lopi]


super cunego - 01/04/2007 alle 12:43

[quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] Ma dietro c'era accordo? Voigt ha perso solo 30' in 15km, sarebbe un numero niente male. [/quote] mezz'ora in 15km 'mazza:D:D:D:D


Lopi - 01/04/2007 alle 12:47

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] Ma dietro c'era accordo? Voigt ha perso solo 30' in 15km, sarebbe un numero niente male. [/quote] mezz'ora in 15km 'mazza:D:D:D:D [/quote] Ops... ovviamente intendevo 30" :pomodoro::pomodoro::pomodoro:


super cunego - 01/04/2007 alle 13:15

[quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] Ma dietro c'era accordo? Voigt ha perso solo 30' in 15km, sarebbe un numero niente male. E, tornando a ieri, la T-Mobile ha sbagliato a cestinare Pollack, è un corridore che può ancora dire la sua allo sprint. [/quote] C'è da dire che la concorrenza non era molta, Furlan mi sembra l'unico bravo in volata, conta che Chavanel è arrivato quinto, mi sembra più un passista che si difende sul vallonato che un velocista.


faxnico - 01/04/2007 alle 13:20

Sebastien è un velocista puro. Ti confondi probabilmente con Sylvain.


super cunego - 01/04/2007 alle 13:27

[quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] Sebastien è un velocista puro. Ti confondi probabilmente con Sylvain. [/quote] Ops:pomodoro:


panta2 - 01/04/2007 alle 13:33

Sono contento per questo ciclista scopertosi fenomeno a 35 anni. Con Bjarne e la sua pozione magica tutto si può...


super cunego - 01/04/2007 alle 13:55

Scusate quali sono i link da utilizzare per accedere alle news dal percorso?


meriadoc - 01/04/2007 alle 13:59

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Sono contento per questo ciclista scopertosi fenomeno a 35 anni. Con Bjarne e la sua pozione magica tutto si può... [/quote] veramente è anche arrivato secondo a una Liegi


panta2 - 01/04/2007 alle 14:03

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Sono contento per questo ciclista scopertosi fenomeno a 35 anni. Con Bjarne e la sua pozione magica tutto si può... [/quote] veramente è anche arrivato secondo a una Liegi [/quote] Cosa ho detto? Con la pozione magica di Rijs tutto si può!!! Anche arrivare 2° in un tappone alpino del Giro D'Italia pur pesando 85 kg...


Monsieur 40% - 01/04/2007 alle 14:05

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Cosa ho detto? Con la pozione magica di Rijs tutto si può!!! Anche arrivare 2° in un tappone alpino del Giro D'Italia pur pesando 85 kg... [/quote] Non per difendere Voigt, ma ne pesa 76, di kg... http://www.team-csc.com/person_profiles.asp?p_id=21


super cunego - 01/04/2007 alle 14:05

http://www.letour.fr/2007/CRI/LIVE/us/300/index.html è giusto questo link? Non cambia da 15', cioè dall'inizio non è ancora cambiato.


MDL - 01/04/2007 alle 14:31

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Sono contento per questo ciclista scopertosi fenomeno a 35 anni. Con Bjarne e la sua pozione magica tutto si può... [/quote] veramente è anche arrivato secondo a una Liegi [/quote] Cosa ho detto? Con la pozione magica di Rijs tutto si può!!! Anche arrivare 2° in un tappone alpino del Giro D'Italia pur pesando 85 kg... [/quote] ti conviene rileggerti il suo palmares...voigt andava forte e vinceva anche con la credit agricole ;)


MDL - 01/04/2007 alle 14:34

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] http://www.letour.fr/2007/CRI/LIVE/us/300/index.html è giusto questo link? Non cambia da 15', cioè dall'inizio non è ancora cambiato. [/quote] hai guardato anche in basso? :D


superalvi - 01/04/2007 alle 14:36

non per fare il difensore di Voooooogt è passato nel 97 a 26 anni non a 22-23.... a 30 anni ovvero nel 2001 aveva già ottenuto 21 vittorie fra cui uns tappa al tour,il criterium international,la bayern runfhardt(2 volte) ed il criterium cholet e piazzamenti alla parigi-nizza, tirreno,ed ex gare cdm. dal 2002 al 2007 ne ha vinte circa 30....beh se teniamo conto che da gregario ha fatto il capitano in casa CSC con un semplice calcolo numerico siamo in media più o meno...


super cunego - 01/04/2007 alle 14:42

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] http://www.letour.fr/2007/CRI/LIVE/us/300/index.html è giusto questo link? Non cambia da 15', cioè dall'inizio non è ancora cambiato. [/quote] hai guardato anche in basso? :D [/quote] Sisi ora va, avevo letto che iniziava alle 14.00 invece è iniziato alle 14.20 Volevo chiedere: La colonna in basso a sinistra è il chrono intermedio e quella di destra il finale?


MDL - 01/04/2007 alle 14:45

esattamente ;)


lolloso - 01/04/2007 alle 16:04

Cunego mi sembra sempre nei suoi standard invece va bene Valverde


Seb - 01/04/2007 alle 16:06

1° Lovkvist 2° Valverde a 3" 3° Sy.Chavanel a 9" Complimenti al giovane svedese... si è fatto un bel regalo di compleanno visto che tra 3 giorni compirà 23 anni :clap:


super cunego - 01/04/2007 alle 16:08

cunego ha preso 30" al traguardo, in 8km non è un ottimo risultato nemmeno per lui, speriamo fosse la stanchezza, ricordo che questa mattina ha inseguito da solo Voigt poichè Valverde e company erano in gruppetto e 10" dietro


Monsieur 40% - 01/04/2007 alle 16:11

Ecco Thomas Lövkvist, immortalato dal sottoscritto prima della partenza della Milano-Sanremo 2007: [img height=640 width=480]http://i7.tinypic.com/2qkkqs5.jpg[/img] :clap: :IoI


super cunego - 01/04/2007 alle 16:18

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] cunego ha preso 30" al traguardo, in 8km non è un ottimo risultato nemmeno per lui, speriamo fosse la stanchezza, ricordo che questa mattina ha inseguito da solo Voigt poichè Valverde e company erano in gruppetto e 10" dietro [/quote] e comunque 17" da uno come Vinokurov non è molto


Monsieur 40% - 01/04/2007 alle 16:27

Più di 2" a km (da Vino) non è molto? Io direi che è parecchio, invece...


omar - 01/04/2007 alle 16:32

Cunego oggi mi ha deluso un po, pensavo potesse far meglio


simociclo - 01/04/2007 alle 16:39

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] cunego ha preso 30" al traguardo, in 8km non è un ottimo risultato nemmeno per lui, speriamo fosse la stanchezza, ricordo che questa mattina ha inseguito da solo Voigt poichè Valverde e company erano in gruppetto e 10" dietro [/quote] e comunque 17" da uno come Vinokurov non è molto [/quote] ma erano 8 km....e non sno molti? va beh, essere tifosi, ma l'obbiettività...:Old:


super cunego - 01/04/2007 alle 16:43

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Più di 2" a km (da Vino) non è molto? Io direi che è parecchio, invece... [/quote] Secondo me no, Marttinelli ha detto che per Cunego le scorse due settimane sono state di allenamento pesante, ieri e questa mattina Cunego ha attaccato, non è uno specialista e lo scorso anno nelle crono prendeva ore...Vinokurov è cronoman e ottimo passista nonchè bravo scalatore...i 17" da Vino non preoccupano, mi preoccupano di più i 25 presi da Valverde. Anche Kloden ha dato meno di 20" a Cunego, a testimonianza che l'attacco della mattina ha inciso, e logicamente poi se due sono stanchi il meno bravo peggiora di più.


omar - 01/04/2007 alle 16:46

Ha preso 25 secondi in una crono da otto Km, figurati quanti ne prende in una da 40 Km, fatti un po i conti


Monsieur 40% - 01/04/2007 alle 16:46

Prendeva ore in 8 km? 8 km, Andrea... le crono dei grandi giri sono di 45 km, almeno...


super cunego - 01/04/2007 alle 17:00

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Ha preso 25 secondi in una crono da otto Km, figurati quanti ne prende in una da 40 Km, fatti un po i conti [/quote]ù Facendo i conti 25" * 5 viene circa due minuti!!!!! Aggiungi qualcosa per la stanchezza di una crono lunga (anche se non molto perchè qui c'era la tappa di stamattina) e viene 2'30", a me andrebbe benissimo solo 2'30" dai migliori. Monsieur non dicevo ore in 8km intendevo nelle crono lunghe (ore è un iperbole)


lolloso - 01/04/2007 alle 17:05

i conti matematici nelle crono lasciano il tempo che trovano se Cunego rimane in queste condizioni in una crono di 45 50 km continua a prendere 3' 3'30"


superalvi - 01/04/2007 alle 17:10

basta che in salita vada più di Basso e co. i 3'30 nn fanno problemi


super cunego - 01/04/2007 alle 17:23

[quote][i]Originariamente inviato da superalvi [/i] basta che in salita vada più di Basso e co. i 3'30 nn fanno problemi [/quote] Concordo per il giro!!!!! Per il Tour se a crono prendi 3' per due e mezzo fai già 7-8', dovresti fare una squadra che nelle crono squadre dia un minuti alla discovery...ma come la crei...nemmeno se metti Cancellara-Kloden-Lang-Bruseghin-Miller-Honchar-Botero-Zabriski ce la fai


Monsieur 40% - 01/04/2007 alle 17:28

[b]MARCATO MIGLIOR GIOVANE ITALIANO AL CRITERIUM INTERNATIONAL[/b] E' stato un Criterium International vissuto da protagonista quello appena concluso dal Team Lpr. Il sodalizio nero-verde ha chiuso la due giorni francese con il settimo posto di Marco Marcato nella graduatoria riservata ai giovani, risultato che gli ha consentito di essere il migliore italiano in questa speciale classifica. Marcato è stato anche il migliore atleta del Team Lpr in classifica generale, chiusa al 31° posto a 2'55” dal vincitore Jens Voigt. La giornata di oggi, suddivisa in due semitappe, è stata dunque decisiva per definire il quadro completo dalla corsa. La prima semitappa della mattina, da Les Vieilles Forges a Monthermé di 98,5 km, ha fatto da subito registrare un tentativo d'attacco di Ignacio Gutierrez Cataluna. Al portacolori del Team Lpr non è stato però concesso spazio, e dopo aver raggiunto un vantaggio di 10” è stato riassorbito dal gruppo. In seguito, a dettare legge lungo le salite francesi è stato Jens Voigt, uscito dal plotone al km 30 e mai più raggiunto. Alle sue spalle, staccato di 48”, un piccolo drappello con Cunego, Valverde, Kloden e Schleck. Da segnalare comunque l'ottima prestazione di Marco Marcato e Luca Solari, giunti rispettivamente 20° e 23° a 2'07”, risultato molto importante se considerate le difficoltà della tappa. Nella crono individuale del pomeriggio, un anello di 8,3 km tra gli abitati di Charleville e Mezieres, i ragazzi in nero-verde hanno dovuto difendersi da autentici specialisti delle prove contro il tempo, come ad esempio il vincitore Thomas Lovkvist. Migliore del Team Lpr è risultato Roberto Traficante, che ha chiuso in 67a posizione, staccato di 59”. Subito dopo sono giunti Marco Marcato, finito 74° a 1'02”, e Luca Solari, 86° a 1'09”. “Sono molto felice per il risultato ottenuto questa mattina – afferma Marco Marcato -, perché arrivato al termine di una semitappa molto combattuta e ricca di salite. Il rammarico, invece, è legato più alla tappa di ieri che alla crono di questo pomeriggio. La pioggia e le cadute hanno leggermente falsato la mia volata, altrimenti sarei riuscito a fare qualcosa in più. E' un periodo piuttosto sfortunato sotto questo aspetto, ma spero che in futuro la sorte sia più favorevole. Intanto mi accontento del buon risultato nella classifica dei giovani”. (fonte: Comunicato Stampa Team Lpr)


faxnico - 01/04/2007 alle 17:29

Più in linea con le attese di così... con un mio amico questa mattina l'avevo pronosticato intorno alla 15ima posizione... :hammer: Se non ci fosse stata la semitappa del mattino verosimilmente avrebbe concluso 5-10 posizioni più indietro. Tutto nella norma insomma.


pepp - 01/04/2007 alle 17:54

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] i conti matematici nelle crono lasciano il tempo che trovano se Cunego rimane in queste condizioni in una crono di 45 50 km continua a prendere 3' 3'30" [/quote] Tour de France 98, settima tappa, MEYRIGNAC L'EGLISE-CORREZE, 58 km ITT 1. Jan Ullrich (All) en 1h15'25" ... 33. Marco Pantani (Ita) à 4'21" Giro d'Italia 98 Trieste-Trieste ITT km 40 1. Alex Zuelle (SVI) ... 24. Marco Pantani (ITA) a 3'26'' Questi sono i risultati a cui può e deve ambire Cunego nelle crono dei grandi giri, non gli si può chiedere di più...Oggi, mi sembra, ha preso 30" in 8 km...con questo passo ne avrebbe presi 2' 30" in 40 km e poco più di 3' in 50....Metterei la firma se fosse così in una crono piatta di un grande giro prima delle montagne (tipo Pontedera o Rennes di quest'anno per intenderci)! Siete d'accordo?


ciclgian - 01/04/2007 alle 18:05

[quote][i]Originariamente inviato da pepp [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] i conti matematici nelle crono lasciano il tempo che trovano se Cunego rimane in queste condizioni in una crono di 45 50 km continua a prendere 3' 3'30" [/quote] Tour de France 98, settima tappa, MEYRIGNAC L'EGLISE-CORREZE, 58 km ITT 1. Jan Ullrich (All) en 1h15'25" ... 33. Marco Pantani (Ita) à 4'21" Giro d'Italia 98 Trieste-Trieste ITT km 40 1. Alex Zuelle (SVI) ... 24. Marco Pantani (ITA) a 3'26'' Questi sono i risultati a cui può e deve ambire Cunego nelle crono dei grandi giri, non gli si può chiedere di più...Oggi, mi sembra, ha preso 30" in 8 km...con questo passo ne avrebbe presi 2' 30" in 40 km e poco più di 3' in 50....Metterei la firma se fosse così in una crono piatta di un grande giro prima delle montagne (tipo Pontedera o Rennes di quest'anno per intenderci)! Siete d'accordo? Sì. Però c'è un problema Cunego non un Pantani in salita. [/quote]


omar - 01/04/2007 alle 18:10

Pantani riusciva a colmare i minuti persi a crono nelle montagne, ma io non vedo un Cunego in grado di dare minuti in salita ai suoi piu diretti avversari, anzi deve stare attento a non perdere le ruote di Basso come lo scorso anno al Giro. Il paragone Pantani-Cunego non esiste proprio.


ciclgian - 01/04/2007 alle 18:17

Oggi su France 3 ho visto le sintesi della prima tappa di sabato, la semitappa di questa mattina e la diretta della cronometro del pomeriggio. Devo dire che Cunego mi è sembrato messo meglio in bici, l'ho visto meno sgraziato. Certo Valverde è tutt'altra cosa.


ciclgian - 01/04/2007 alle 18:19

[quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pepp [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] i conti matematici nelle crono lasciano il tempo che trovano se Cunego rimane in queste condizioni in una crono di 45 50 km continua a prendere 3' 3'30" [/quote] Tour de France 98, settima tappa, MEYRIGNAC L'EGLISE-CORREZE, 58 km ITT 1. Jan Ullrich (All) en 1h15'25" ... 33. Marco Pantani (Ita) à 4'21" Giro d'Italia 98 Trieste-Trieste ITT km 40 1. Alex Zuelle (SVI) ... 24. Marco Pantani (ITA) a 3'26'' Questi sono i risultati a cui può e deve ambire Cunego nelle crono dei grandi giri, non gli si può chiedere di più...Oggi, mi sembra, ha preso 30" in 8 km...con questo passo ne avrebbe presi 2' 30" in 40 km e poco più di 3' in 50....Metterei la firma se fosse così in una crono piatta di un grande giro prima delle montagne (tipo Pontedera o Rennes di quest'anno per intenderci)! Siete d'accordo? Sì. Però c'è un problema Cunego non è Pantani in salita. [/quote] [/quote]


Guglielmo Tell - 01/04/2007 alle 18:34

Cunego?bene,in fondo e' arrivato 16° e non 50°,tanto piu' che la crono del Giro arrivera' alla penultima tappa e li' perdera' molto meno


DeLorean - 01/04/2007 alle 19:21

[quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] Oggi su France 3 ho visto le sintesi della prima tappa di sabato, la semitappa di questa mattina e la diretta della cronometro del pomeriggio. Devo dire che Cunego mi è sembrato messo meglio in bici, l'ho visto meno sgraziato. Certo Valverde è tutt'altra cosa. [/quote] Bè a questo momento della stagione mi sembra anche una cosa normale,avendo obbiettivi diversi!


nino58 - 01/04/2007 alle 19:29

Cunego non è mica Pantani in salita. Non so quanto possa migliorare a cronometro, ma se non si applica lì un Giro (senza Basso)può anche vincerlo, un Tour no.


marco83 - 01/04/2007 alle 20:07

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Cunego non è mica Pantani in salita. Non so quanto possa migliorare a cronometro, ma se non si applica lì un Giro (senza Basso)può anche vincerlo, un Tour no. [/quote] Se Cunego non è Pantani, credo che Basso non sia Ullrich in fatto di cronometro, tanto per restare paralleli al precedente paragone. L'unico che (forse) può mantenere il passo del tedesco in quest'esercizio secondo me è Cancellara, che però non nutre ambizioni da Grande Giro. Un Cunego ritrovato secondo me può dare moltissimo fastidio a Basso... non so se potrà batterlo, può darsi di sì e può darsi di no, ma io non tengo chiusa la porta in nessuna delle due direzioni, a riguardo. Sinceramente speravo che Damiano fosse leggermente più lesto a crono, ma roba di pochi secondi. Leggendo alcuni dei vostri posts mi trovo un po' in disaccordo, specie se consideriamo che Damiano ha avuto davanti gente con obiettivi un po' diversi dai suoi (e cronologicamente più vicini), e che il Criterium, pur essendo una discreta corsa, è pur sempre di preparazione e senza l'assillo del risultato a tutti i costi. Tra l'altro, mi pare che oggi abbia dato buoni segnali anche nella semi-tappa vallonata, arrivando col gruppetto dei "big"... dunque non vedo di cosa essere pessimisti o perplessi. :boh:


super cunego - 01/04/2007 alle 20:53

[quote]Pantani riusciva a colmare i minuti persi a crono nelle montagne, ma io non vedo un Cunego in grado di dare minuti in salita ai suoi piu diretti avversari, anzi deve stare attento a non perdere le ruote di Basso come lo scorso anno al Giro. Il paragone Pantani-Cunego non esiste proprio.[/quote] Mi pare che pepp non volesse intendere un paragone, semplicemente far vedere che nulla è impossibile...e giustamente marco83 fa notare che Cunego non ha per nulla deluso, nemmeno entusiasmato sia chiaro...ma Kloden è arrivato secondo ad un Tour dove terzo è arrivato Basso e primo armstrong ricordo!


Guglielmo Tell - 01/04/2007 alle 21:41

il Basso dell'anno scorso e' ovviamente imbattibile,e probabilmente lo sarebbe stato anche per Armstrong e per Pantani.il Basso di quest'anno potrebbe essere battibile anche se ovviamente il favorito per il Giro e poi per il Tour resta lui


MDL - 01/04/2007 alle 21:50

è impossibile giudicare i miglioramenti di cunego in una cronometro di 8 km nelle crono brevi è difficile per gli specialisti dare grossi distacchi agli altri...chi piu ne ha piu va....basti pensare che valverde è arrivato secondo: un corridore che in crono medio-lunghe difficilmente si piazza nei primi 5 per ora cunego ha dimostrato di essere in gran forma


claudiodance - 01/04/2007 alle 21:51

Ciao belli, intervengo veloce sulla questione crono. Dato per scontato che una crono di 8 chilometri non è un test affidabile dico quanto segue. Non sono per niente scontento che Damiano non migliori sensibilemente a cronometro. Avrei visto mal volentieri un Cunego trasformato in un piccolo jet. Intanto su un brevilineo le modifiche della postura e della posizione sono molto limitate e poi meglio mantenere le caratteristiche che snaturarle alla ricerca di prestazioni fuori dalle proprie inclinazioni naturali. Insomma, fidatevi. Bene così. Forse non vincerà il Giro, ma preferisco così, se il prezzo è dover digerire una abarthizzazione che non mi piacerebbe dover rilevare. Non dico che non si possa migliorare, anzi si deve, ma credo che sarebbe ragionevole raggiungere l’obbiettivo di perdere 2-2.5 secondi al chilometro in luogo dei 3-4 attuali. Chiudere il gap sarebbe impensabile...o fortemente sospetto. L’ottimo Valverde invece sembra diventato un piccolo Indurain. Bellalì, magie dell’allenamento intensivo e disumanizzante si direbbe. Buon per lui. Certo che è incredibile, il murciano a me piace proprio per la sua capacità di vincere gare in linea senza mai prendere un filo d’aria in faccia....e invece pare che potrebbe farlo con facilità, a giudicare si come viaggia contre la montre......mah! ciao cari. claudio


pepp - 01/04/2007 alle 22:26

Nel mio post precedente, dove ho citato Pantani, non volevo minimamente paragonare i due...lungi da me! Cunego non è Pantani ma se perde 3' in 45-50 km, ci può stare! Se poi non li riesce a recuperare in salita, allora giù il cappello ai vari Basso, Kloden, Vinokourov, Valverde che nel complesso vanno più di lui! Quello di oggi non è un test attendibile in ottica crono dei grandi giri (magari per i prologhi!), ma, a volerla giudicare, la sua prova è tutt'altro che negativa per un corridore con quelle caratteristiche! Prossimo test la crono dei Paesi Baschi, di 14 km non completamente piatti. Lì mi aspetto un buon Damiano, competitivo, che lotti alla pari con i Di Luca, Rebellin, Valverde e Sanchez nelle tappe in linea e penso che non perderà più di 40'' dal vincitore a crono.


Felice - 02/04/2007 alle 00:24

[quote][i]Originariamente inviato da claudiodance [/i] Ciao belli, intervengo veloce sulla questione crono. Dato per scontato che una crono di 8 chilometri non è un test affidabile dico quanto segue. Non sono per niente scontento che Damiano non migliori sensibilemente a cronometro. Avrei visto mal volentieri un Cunego trasformato in un piccolo jet. Intanto su un brevilineo le modifiche della postura e della posizione sono molto limitate e poi meglio mantenere le caratteristiche che snaturarle alla ricerca di prestazioni fuori dalle proprie inclinazioni naturali. Insomma, fidatevi. Bene così. Forse non vincerà il Giro, ma preferisco così, se il prezzo è dover digerire una abarthizzazione che non mi piacerebbe dover rilevare. Non dico che non si possa migliorare, anzi si deve, ma credo che sarebbe ragionevole raggiungere l’obbiettivo di perdere 2-2.5 secondi al chilometro in luogo dei 3-4 attuali. Chiudere il gap sarebbe impensabile...o fortemente sospetto. L’ottimo Valverde invece sembra diventato un piccolo Indurain. Bellalì, magie dell’allenamento intensivo e disumanizzante si direbbe. Buon per lui. Certo che è incredibile, il murciano a me piace proprio per la sua capacità di vincere gare in linea senza mai prendere un filo d’aria in faccia....e invece pare che potrebbe farlo con facilità, a giudicare si come viaggia contre la montre......mah! ciao cari. claudio [/quote] I propositi che tenesti, o nobile Dancelli, delle segrete del Vescovo finiranno per aprirti i gran cancelli. Quanto tu dici è infatti in odor di rivoluzione, e per questo in prigione marcirai fintanto che tu te ne sia fatta una ragione. Tu dici che da Valvpiti ti senti preso per i fondelli, ma lo fai solo perché, distratto, non ascoltasti i nostri ritornelli, cha da mesi van dicendo a tutti quanti: "Son tutti dopati", dalle mezze calzette ai corridori importanti. Inspiegabilmente ignori inoltre la teoria del gradino e fai quindi parvenza di non saper che al vincitor bisogna sempre far l'inchino. Caro Dancelli, anche tu, come già altri, finisti in una selva oscura, e mal te ne verrà, non so se sarà poca cosa, ma é sicura. A Valvpiti tu devi far la riverenza, è la sola possibilità che ti resta, se vorrai evitare l'orribile penitenza. Bon courage, mon ami...


dietzen - 02/04/2007 alle 02:13

[quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] [quote][i]Originariamente inviato da claudiodance [/i] Ciao belli, intervengo veloce sulla questione crono. Dato per scontato che una crono di 8 chilometri non è un test affidabile dico quanto segue. Non sono per niente scontento che Damiano non migliori sensibilemente a cronometro. Avrei visto mal volentieri un Cunego trasformato in un piccolo jet. Intanto su un brevilineo le modifiche della postura e della posizione sono molto limitate e poi meglio mantenere le caratteristiche che snaturarle alla ricerca di prestazioni fuori dalle proprie inclinazioni naturali. Insomma, fidatevi. Bene così. Forse non vincerà il Giro, ma preferisco così, se il prezzo è dover digerire una abarthizzazione che non mi piacerebbe dover rilevare. Non dico che non si possa migliorare, anzi si deve, ma credo che sarebbe ragionevole raggiungere l’obbiettivo di perdere 2-2.5 secondi al chilometro in luogo dei 3-4 attuali. Chiudere il gap sarebbe impensabile...o fortemente sospetto. L’ottimo Valverde invece sembra diventato un piccolo Indurain. Bellalì, magie dell’allenamento intensivo e disumanizzante si direbbe. Buon per lui. Certo che è incredibile, il murciano a me piace proprio per la sua capacità di vincere gare in linea senza mai prendere un filo d’aria in faccia....e invece pare che potrebbe farlo con facilità, a giudicare si come viaggia contre la montre......mah! ciao cari. claudio [/quote] I propositi che tenesti, o nobile Dancelli, delle segrete del Vescovo finiranno per aprirti i gran cancelli. Quanto tu dici è infatti in odor di rivoluzione, e per questo in prigione marcirai fintanto che tu te ne sia fatta una ragione. Tu dici che da Valvpiti ti senti preso per i fondelli, ma lo fai solo perché, distratto, non ascoltasti i nostri ritornelli, cha da mesi van dicendo a tutti quanti: "Son tutti dopati", dalle mezze calzette ai corridori importanti. Inspiegabilmente ignori inoltre la teoria del gradino e fai quindi parvenza di non saper che al vincitor bisogna sempre far l'inchino. Caro Dancelli, anche tu, come già altri, finisti in una selva oscura, e mal te ne verrà, non so se sarà poca cosa, ma é sicura. A Valvpiti tu devi far la riverenza, è la sola possibilità che ti resta, se vorrai evitare l'orribile penitenza. Bon courage, mon ami... [/quote] comunque valverde è sempre andato bene nelle crono brevi, già 3-4 anni fa si piazzava fra i primi, quando era in forma. sulle crono di 40-50km credo sarà tutta un'altra storia.


magic box - 02/04/2007 alle 15:17

Per me Cunego ha fatto molto bene nel Criterium, pimpante in tutte le tappe, all'attacco in salita, anche se non con gamba super e in difesa (buona) a crono. Sono molto felice della condizione di Damiano!!! :Oo::IoI Alla Liegi credo che vedremo un gran duello Cunego-Valverde e se Voigt va così sarà una super corsa sta Liegi!!! Per quanto riguarda alcune considerazioni sulla crono di Damiano, è chiaro che non diventerà mai uno specialista l'importante è che tenga e che non affondi come ha fatto nella crono finale del Tour e come ha fatto ieri, Cunego la differenza deve farla in salita!!!! :podio::hippy::clap::IoI


Monsieur 40% - 02/04/2007 alle 15:37

Dance, io spero di sbagliarmi, ma a me Damiano sembra tristemente pesante in salita (ma non ho visto il Criterium) e comunque fermo a crono...


Subsonico - 02/04/2007 alle 15:45

Ci Manca che commentiamo se la cacca di Cunego galleggia o affonda, e abbiam raschiato il fondo :Od:


Andrea_Web - 02/04/2007 alle 15:48

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Ci Manca che commentiamo se la cacca di Cunego galleggia o affonda, e abbiam raschiato il fondo :Od: [/quote] Dopo questa si... :Od:


magic box - 02/04/2007 alle 16:56

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Dance, io spero di sbagliarmi, ma a me Damiano sembra tristemente pesante in salita (ma non ho visto il Criterium) e comunque fermo a crono... [/quote] Eh, si credo che ti sbagli vedremo alla Liegi come siamo messi a pesantezza. Sul fermo a crono mi sembra un commento un po pesantino considerato che manca 1 mese abbondante al Giro, non ti sembra un po affrettata come considerazione! :nonono: Vinokourov non è andato fortissimo a sto Criterium, allora cosa va a marcia indietro!! A me sembra che i moderatori di questo Forum non abbiano molta simpatia per Cunego, no?? sbaglio?? :yoga: Ognuno ha le simpatie che vuole ovviamente ma uno che solitamente va forte in salita che arriva 15° in una crono non mi sembra un cattivissimo risultato, l'importante è che stia su un distacco tra i 2/3 secondi al chilometro dagli specialisti questo è il massimo che può fare Cunego!!! :pss:


Monsieur 40% - 02/04/2007 alle 17:11

Magic, Vinokourov nella crono della Tirreno (test molto più attendibile di quella del Criterium) non è andato malissimo (considerando che lui farà il Tour e non il Giro [che poi se uno va forte va forte, altroché]). Per quanto riguarda la questione simpatia, Cunego è un patrimonio italiano, indipendemente dall'empatia che emana; e a me vederlo in salita come l'ho visto verso il Campello, vederlo assente a Tirreno (o Parigi-Nizza) e Sanremo e vederlo non in grado di fare la differenza al Criterium International dispiace. E non è discorso di comparazioni, o di "...ma il Giro inizia il 13 maggio...", è proprio una questione di pedale, di livello medio, di quello che era (uno pimpante in grado di vincere anche quando non era proprio al top) e di quello che è/sta diventando (uno che fa gli scattini di 100 metri in salita per testare la gamba, si fa tenere a bagno maria e poi si fa soffiare le corse).


forzainter - 02/04/2007 alle 18:01

A dire il vero , gli altri anni Damiano era accusato di correre troppo (o troppo ad alto livello9 .. adesso che corre meno , non va bene ? Visto che i riferimenti per le corse a tappe sono i corridori stile Armstrong o Basso lui non fa altro che adeguarsi Anche io preferivo il Damiano che correva da Marzo a Ottobre ma purtroppo nel ciclismo moderno non si puo' ( se no si arriva ad un quarto d'ora da Basso..) Se si corre tutti allo stesso livello , in salita al giro ne vedremo delle belle


Monsieur 40% - 02/04/2007 alle 18:05

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Se si corre tutti allo stesso livello , in salita al giro ne vedremo delle belle [/quote] E invece se buscasse di nuovo 18', sarà perché non si è corso tutti allo stesso livello, vero?


forzainter - 02/04/2007 alle 18:25

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Se si corre tutti allo stesso livello , in salita al giro ne vedremo delle belle [/quote] E invece se buscasse di nuovo 18', sarà perché non si è corso tutti allo stesso livello, vero? [/quote] Se determinati corridori viaggiassero a medie in salita simili a quelle dell'anno scorso e lui andasse allo stesso livello del 2006 si Cunego era tra i piu' forti in salita fra gli allievi , juniores , nei primi 2 anni di Under 23 , Simoni , Gotti , Pantani ecc idem


sceriffo - 02/04/2007 alle 18:28

Damiano al tour dello scorso anno, se nn fosse stato mandato all'attacco in maniera scriteriata sul primo arrivo pirenaico ( nn si fa attaccardopo che si era staccato da 30 corridori qe prima dell'ultima salita dopo che sulla penultima si era staccato da 30 corridori!!) quel giorno avrebbe preso 3/4 minuti nn un quarto d'ora. tanto bastava x arrivare nei 5 a parigi. ok era un tour da poveri ma quello era. saludos


Monsieur 40% - 02/04/2007 alle 18:44

Forzainter, non ti seguo. Io dico che Cunego in salita non può essere quello della Volta Valenciana e del Criterium (non l'ho visto, ok, ma i risultati sono lì): fare lo scattino, stare a 50/100 metri davanti ai migliori, arrancare, poi venir ripreso, non può e non deve essere il target di Cunego in salita. Tu ci metti dentro altri paragoni, addirittura partendo dalle prestazioni nella categoria Allievi. Come se io ti dicessi che Giuseppe Palumbo - che vinse due mondiali junior - non riesce a vincere tra i pro' corse di alto livello perché non corre sullo stesso piano degli altri. A voi sta bene vedere Cunego così? A me no. E a questo punto mi viene anche il dubbio che sia molto più io un suo tifoso, piuttosto che tanti (voi) altri.


Guglielmo Tell - 02/04/2007 alle 18:55

se Cunego non avesse attaccato in quella tappa sarebbe arrivato insieme a Simoni,o insieme a Dessel e Valjavec,ma non sarebbe stato lasciato andare in fuga sull'Alpe d'Huez,quindi al massimo avrebbe scavalcato Schleck arrivando 11°,gia' Rogers credo gli sarebbe arrivato comunque davanti


sceriffo - 02/04/2007 alle 18:57

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] se Cunego non avesse attaccato in quella tappa sarebbe arrivato insieme a Simoni,o insieme a Dessel e Valjavec,ma non sarebbe stato lasciato andare in fuga sull'Alpe d'Huez,quindi al massimo avrebbe scavalcato Schleck arrivando 11°,gia' Rogers credo gli sarebbe arrivato comunque davanti [/quote] tu pensi che in un tour come quello dell'anno scorso, dove lasciavan prendere le ore agli uomini di classifica, qualcuno si sarebbe dannato x correr dietro cunego?


forzainter - 02/04/2007 alle 19:12

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Forzainter, non ti seguo. Io dico che Cunego in salita non può essere quello della Volta Valenciana e del Criterium (non l'ho visto, ok, ma i risultati sono lì): fare lo scattino, stare a 50/100 metri davanti ai migliori, arrancare, poi venir ripreso, non può e non deve essere il target di Cunego in salita. Tu ci metti dentro altri paragoni, addirittura partendo dalle prestazioni nella categoria Allievi. Come se io ti dicessi che Giuseppe Palumbo - che vinse due mondiali junior - non riesce a vincere tra i pro' corse di alto livello perché non corre sullo stesso piano degli altri. A voi sta bene vedere Cunego così? A me no. E a questo punto mi viene anche il dubbio che sia molto più io un suo tifoso, piuttosto che tanti (voi) altri. [/quote] Cunego si sta solamente adeguando al resto del gruppo , nelle gare minori ci si testa e stop Il livello di Cunego non è certo questo , gia ai Paesi Baschi sarà superiore ma sicuramente si farà notar meno che in passato Lo so che citi Palumbo come esempio pero' Palumbo in che squadra correva fra gli juniores ? La Vigorplant , hai la risposta per i suoi risultati di quei tempi Il mio paragone era relativo alla tua domanda sui livelli dei corridori I nomi da me citati avevan tutti delle grandi attitudini per la salita gia' da giovani , i primi due del giro dello scorso anno no E' molto probabile che uno che tra gli juniores domini sia un signor nessuno fra i pro (di esempi ce ne sono tanti , specie se vengono da determinate squadre) E' impossibile che uno , al top della forma fra i dilettanti , abbia 10 corridori ogni volta piu' forti di lui sulle salite dure (esempio Valle d'Aosta) , anni dopo fra i pro viaggi a medie degne del miglior Pantani Visto che so che sei molto competente , credo che anche tu non lo trovi tanto normale ?


Padova Style - 02/04/2007 alle 19:30

Era da tempo che leggevo questo forum ,oggi ho deciso di registrarmi .... Cmq a me invece nn è ben chiara una situazione ....è sapete non riguarda Damiano ,ma riguarda un altra cosa ..... La differenza che ce tra lui e Basso nei commenti di voi giornalisti è una cosa insopportabile .....:nonono:No ,non va x niente bene.... allora un cunego ke prova a scattare alla Valenciana con una sola corsa (ruta nel sol )e tanti km nelle gambe ...x vedere la forma voi lo considerate uno scatto inutile ,e dopo la vuelta murcia lo descrivete cosi : Un ticket che fu e che non potrà mai più essere è invece quello che era formato da Cunego e Simoni. Il Piccolo Panettiere ha passato buona parte dell'inverno a parlare del suo lavoro specifico per le crono. Poi arriva il giorno in cui (tra l'altro su un percorso non da specialisti, ma in cui - di cronoscalata trattandosi - Damiano non avrebbe dovuto patire in maniera esagerata) si devono fare due conti, e il veronese becca quasi un minuto e mezzo da Valverde (in 23 km, e non da Armstrong, ma da uno che tre anni fa era più o meno al suo livello contro il tempo). Dando appena 6" a un Simoni (eccolo) che invece non ha mai saputo, voluto, potuto dedicarsi a questo tipo di specialità (e che comunque veleggia pur sempre verso i 36, e parliamo di anni). Da ciò possiamo fare alcune deduzioni: A) Il lavoro specifico fatto da Cunego non è poi così positivo. Risposta: cambiare preparatore, per esempio? Rinunciarvi del tutto? B) Sì che è positivo, e siamo noi a non aver pazienza e ad aspettare risposte da una corsetta di terza categoria e contro avversari che hanno puntato il loro primo picco sulle Ardenne e non sul Giro. Risposta: sì, ma Simoni le lancette dove le ha puntate? C) Cunego bleffa. Risposta: Caressa e De Grandis il lunedì sera commentano il poker in maniera molto divertente. D) Dopotutto è anche un bene se il ragazzo non fa tutti questi fantomatici passi in avanti contro il tempo, significa che non si snatura nelle sue caratteristiche che ce lo hanno fatto amare. Risposta: sono per caso le caratteristiche che gli abbiamo visto evidenziare sabato scorso alla Valenciana, con uno scattino scomposto e subito frustrato dagli avversari sulla salitella del Campello? RISPOSTE B.le lancette Simoni le ha puntate al giro ....è infatti vediamo ke il tempo e sui livelli di Dami ,questo non vuol dire niente xkè se le gambe risentono dell'allanemanto puoi essere cronoman finchè vuoi ma sempre piano vai ,o no...? C.se dobbiamo prendere in giro la gente ,diamolo meno a vedere D. quel giorno ha vinto Contador che poi ha vinto PArigi - nizza ed altre corse tra cui Castiglia ....dubito che contador regga questo stato di forma x quando damiano deve averlo (Al giro ),e nn venite a dirmi di Valverde xkè alla liegi Valverde sarà al 100% mentre Damiano sarà al 70/80 % UN PAIO DI SETTIMANE DOPO ... Su Basso leggo questo....: la tappa regina della Castilla y Leon. Basso 11° a 1'04": ma con un paio di settimane di gara nelle gambe va bene così .Fino ai 4 chilometri si è visto anche Ivan Basso costantemente nelle posizioni di testa e sembrava che potesse muoversi in prima persona: il varesino, con non più di una quindicina di giorni di gara nelle gambe, ha però pagato la mancanza del cambio di ritmo e ha chiuso 11° a 1’04". E pure 11° si ritrova in classifica generale: ma di questi tempi, e con il via del Giro d’Italia lontano ancora 44 giorni, è l’ultima cosa che gli interessa. A:E cunego che ha corso 60 giorni prima secondo voi si deve preoccupare..? B:il varesino ha 15 giorni di gara sulle gambe ,cunego ne aveva la metà ....o sbaglio....? C: BAsso ha corso la tirreno -adriatico ....vedo ke bene ha corso ,si sarà ritirato ma dubito ke avrebbe potuto far qualcosa...;) VENIAMO ALLE CRONO LA GAZZETTA SCRIVE Vince Karpets, ma Basso va Il russo della Casse D'Epargne domina la crono d'apertura della Vuelta Castilla y Leon, ma il varesino mostra un'ottima condizione: 7° a 10" Crono da 10 km ,Basso ha perso un secondo a km ,non saranno i 3' di cunego ma sono tanti e nn venitemi a dire ke Karpets e il miglior cronomen del mondo ...quindi se Atene piange ,sparta nn ride Morale: A me sembra che Cunego stia andando bene nella preparazione al giro ....d'altronde nn mi sembra ke gli altri candidati alla vittoria finale del giro 2007 abbiano fatto molto di + ,anzi nn li ho neppure sentiti nominare..... Buon pranzo a tutti ......


Monsieur 40% - 02/04/2007 alle 19:33

Io posso anche non trovare non molto normale che Basso viaggi in quel modo sul Mortirolo, ma se parliamo di Cunego, io non trovo neanche normale che uno che nel 2004 era brillante, evidente, pimpante, "vivo", ogni volta che la strada saliva si trasformi - tralasciando volutamente il 2005 - nel 2006 in un corridore che prende 18' (e quasi tutti in montagna) in un Giro, o che inizi il 2007 in questo modo. Insomma, a me questo Cunego non piace. E poi non è detto che i vari Kloden, Di Luca, Contador, Valverde, debbano iniziare per forza a vincere a fine aprile; anzi, tutti questi hanno già vinto. Certo, poi ci sono anche i Menchov e i Basso che sono al palo (ma almeno per questo primo scorcio del 2007 vogliamo dare ad Ivan la "scusante" dell'inattività dei 6 mesi finali dell'anno passato?), così come Vinokourov (che pure è già più pimpante di Cunego), però non è scritto da nessuna parte che uno che punti a Liegi e Giro ad inizio aprile sia ancora l'ombra del corridore che dovrebbe essere e che è in grado di essere, visto che lo è stato ormai 3 anni fa. A me Cunego faceva divertire, adesso per divertirmi mi rifugio da papà-pavè.


sceriffo - 02/04/2007 alle 19:40

cunego è un campione: alla sua età nn si vince un giro , un lombardia e tante altre corse. a parte il 2005 dove effettivamente lo stroncò la mononuclosi ,tuttosomamto ha mantenuto ottime perfomance. ha personalità e classe, guidato da un uomo che vi garantisco essere davvero il numero 1 dei tecnici,. e ce li abbiamo noi in italia, così come abbiamo ivan basso. sarebbe ora che le grandi aziende iniziassero a guardare al di la di claudiamendola o ciroferrara exexex calciatore


Monsieur 40% - 02/04/2007 alle 19:44

[quote][i]Originariamente inviato da Padova Style [/i] Era da tempo che leggevo questo forum ,oggi ho deciso di registrarmi .... Cmq a me invece nn è ben chiara una situazione ....è sapete non riguarda Damiano ,ma riguarda un altra cosa ..... La differenza che ce tra lui e Basso nei commenti di voi giornalisti è una cosa insopportabile .....:nonono:No ,non va x niente bene.... allora un cunego ke prova a scattare alla Valenciana con una sola corsa (ruta nel sol )e tanti km nelle gambe ...x vedere la forma voi lo considerate uno scatto inutile ,e dopo la vuelta murcia lo descrivete cosi : [/quote] Ciao Padova Style (se la mail non m'inganna: complimenti per la prestazione al Criterium), vorrei solo farti notare che hai postato un confronto un po' dispari. Hai equiparato un articolo di critica verso Cunego di Cicloweb.it ad uno di plauso verso Basso di Gazzetta.it; insomma, a noi il Basso di questo inizio anno mica ci piace più di Cunego, né meno. Semplicemente non ne parliamo perché è al rientro dall'inattività di luglio, è caduto due volte tra California e Tirreno alle prime due corse dopo il rientro ed alla Castilla y León - nel forum (e non nel sito perché non l'abbiamo trattata) - abbiamo registrato il suo 11esimo posto non certo con toni trionfalistici. Per quanto mi riguarda, non nascondo affatto che Cunego mi faccia divertire molto più di Basso, potenzialmente, ed è per questo che molto spesso io mi "accanisco" (diciamo che pretendo di più) dalle prestazioni del veronese. Perché era divertente, e adesso non lo è più. Non pretendo che vinca, ma che sia divertente - com'è la sua indole - sì. È lui che si sta (facendo) snatura(re)ndo. È lui che non riesce più a divertirsi, e di conseguenza a divertire, perché l'hanno focalizzato sul risultato. A me dispiace. Basso è un altro discorso, e non era neanche al Criterium International.


pepp - 02/04/2007 alle 19:48

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Io dico che Cunego in salita non può essere quello della Volta Valenciana e del Criterium (non l'ho visto, ok, ma i risultati sono lì): fare lo scattino, stare a 50/100 metri davanti ai migliori, arrancare, poi venir ripreso, non può e non deve essere il target di Cunego in salita. .... A voi sta bene vedere Cunego così? A me no. [/quote] Caro Mario, stavolta devo un po' dissentire dalla tua analisi e ti spiego perchè. Premetto che non ho visto nè Valenciana, nè Criterium, ma mi sono fatto un'idea dalle cronache varie e dai vostri commenti. Secondo me le due prestazioni non sono comparabili (più positiva l'ultima). Al Criterium si è visto un buon Cunego duellare in salita alla pari con i vari Valverde, Kloden, Schleck che faranno sì il Tour ma una fetta della loro stagione se la giocheranno tra una ventina di giorni. Se McGee non avesse tirato alla morte per un'improbabile volata di Chavanel, avrebbe portato a casa anche un successo nella prima tappa in un terreno non proprio a lui congeniale. Anche nella crono ha dato secondo me dei discreti segnali (3'' a km non sono male per uno scalatore, questo (o poco meno) dev'essere il suo target). Aspettiamo Paesi Baschi (dove lo aspetto lottare quasi alla pari con i Valverde, Sanchez, Rebellin, Di Luca) e Liegi per tirare le prime somme...;)

 

[Modificato il 02/04/2007 alle 19:55 by pepp]


Monsieur 40% - 02/04/2007 alle 19:57

Pepp (e gli altri), in home-page c'è (anche) un mio articolo che dice questo: [i]"Ma anche in Francia avevamo degli inviati: c'era Cunego che provava la carta della sorpresa, tentando di vincere praticamente in pianura la 1a tappa del Critérium International, che invece alla fine ha premiato il tedesco Pollack davanti al nostro Furlan e al basco Gaztañaga dell'Agritubel. Però è bello sapere che Cunego può essere anche diverso da quello abulico dell'Alto del Campello alla Volta Valenciana, quando scattò e si arenò nel giro di poche centinaia di metri. È sollevante saperlo in cerca di un'affermazione, fa bene al cuore (e soprattutto al ciclismo) il fatto che Cunego provi a far capire che in campo internazionale i vari Contador e Valverde, sopra tutti (tralasciando Basso per questioni anagrafiche), devono e dovranno ricordarsi che c'è da fare i conti anche con un italiano che ormai tre anni fa vinse il Giro d'Italia ed il Giro di Lombardia. Certo, non è una tappa in una corsa di secondo piano in Spagna, né il tentativo di anticipare la volata del gruppo in una corsa, seppur prestigiosa, come questa francese, ma è la molla che può essere scattata, e che speriamo sia scattata, in testa a Damiano Cunego, dopo aver visto corridori vincere e/o essere assoluti protagonisti tra Parigi-Nizza, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo (ancora Contador, il Riccò di cui parliamo sopra, anche Gilbert), mentre lui se ne stava in allenamento chissà dove. Ecco, la speranza è che Cunego sappia reagire, soprattutto di testa, ai tanti contendenti dei primi anni '80 che stanno monopolizzando questo inizio di stagione. Ha tutte le qualità per farlo ed ha anche l'invidiabile posizione di non aver niente da perdere, visto che ha vinto già due "corsette" mica male. Dovrebbero essere gli altri ad aver paura di lui, quando se lo vedono accanto."[/i] Ecco, devo dire che sono assolutamente d'accordo con me. :D


forzainter - 02/04/2007 alle 20:00

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Io posso anche non trovare non molto normale che Basso viaggi in quel modo sul Mortirolo, ma se parliamo di Cunego, io non trovo neanche normale che uno che nel 2004 era brillante, evidente, pimpante, "vivo", ogni volta che la strada saliva si trasformi - tralasciando volutamente il 2005 - nel 2006 in un corridore che prende 18' (e quasi tutti in montagna) in un Giro, o che inizi il 2007 in questo modo. Insomma, a me questo Cunego non piace. E poi non è detto che i vari Kloden, Di Luca, Contador, Valverde, debbano iniziare per forza a vincere a fine aprile; anzi, tutti questi hanno già vinto. Certo, poi ci sono anche i Menchov e i Basso che sono al palo (ma almeno per questo primo scorcio del 2007 vogliamo dare ad Ivan la "scusante" dell'inattività dei 6 mesi finali dell'anno passato?), così come Vinokourov (che pure è già più pimpante di Cunego), però non è scritto da nessuna parte che uno che punti a Liegi e Giro ad inizio aprile sia ancora l'ombra del corridore che dovrebbe essere e che è in grado di essere, visto che lo è stato ormai 3 anni fa. A me Cunego faceva divertire, adesso per divertirmi mi rifugio da papà-pavè. [/quote] Nel 2004 Cunego comincio' a farsi notare proprio al paesi Baschi , non vinse nessuna tappa ma attacco in diverse tappe e aiuto anche Di Luca Nel 2005-2006 si fece notar un mese prima (Murcia ecc) poi abbiam visto i risultati I vari Kloden , Valverde , Contador (strano che l'hai citati assieme..) al giro non ci saranno , dopo le classiche staccheranno , Cunego invece punterà al giro Anche perche' il suo obiettivo è quello ( Se vince la Liegi e finisce il giro come l'anno scorso per la maggioranza dei giornalisti è una metà stagione deludente) Abbi pazienza , come ho gia' detto se tutti partono alla pari ne vedremo delle belle


pepp - 02/04/2007 alle 20:08

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Pepp (e gli altri), in home-page c'è (anche) un mio articolo che dice questo: [i]"Ma anche in Francia avevamo degli inviati: c'era Cunego che provava la carta della sorpresa, tentando di vincere praticamente in pianura la 1a tappa del Critérium International, che invece alla fine ha premiato il tedesco Pollack davanti al nostro Furlan e al basco Gaztañaga dell'Agritubel. Però è bello sapere che Cunego può essere anche diverso da quello abulico dell'Alto del Campello alla Volta Valenciana, quando scattò e si arenò nel giro di poche centinaia di metri. È sollevante saperlo in cerca di un'affermazione, fa bene al cuore (e soprattutto al ciclismo) il fatto che Cunego provi a far capire che in campo internazionale i vari Contador e Valverde, sopra tutti (tralasciando Basso per questioni anagrafiche), devono e dovranno ricordarsi che c'è da fare i conti anche con un italiano che ormai tre anni fa vinse il Giro d'Italia ed il Giro di Lombardia. Certo, non è una tappa in una corsa di secondo piano in Spagna, né il tentativo di anticipare la volata del gruppo in una corsa, seppur prestigiosa, come questa francese, ma è la molla che può essere scattata, e che speriamo sia scattata, in testa a Damiano Cunego, dopo aver visto corridori vincere e/o essere assoluti protagonisti tra Parigi-Nizza, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo (ancora Contador, il Riccò di cui parliamo sopra, anche Gilbert), mentre lui se ne stava in allenamento chissà dove. Ecco, la speranza è che Cunego sappia reagire, soprattutto di testa, ai tanti contendenti dei primi anni '80 che stanno monopolizzando questo inizio di stagione. Ha tutte le qualità per farlo ed ha anche l'invidiabile posizione di non aver niente da perdere, visto che ha vinto già due "corsette" mica male. Dovrebbero essere gli altri ad aver paura di lui, quando se lo vedono accanto."[/i] Ecco, devo dire che sono assolutamente d'accordo con me. :D [/quote] ;)


Monsieur 40% - 02/04/2007 alle 20:08

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Abbi pazienza , come ho gia' detto se tutti partono alla pari ne vedremo delle belle [/quote] Ti ripeto che questa frase a me fa venire il voltastomaco. Sono malizioso io? Non direi, perché quel "alla pari" può voler dire tutto e il contrario di tutto. Io spero solo che tutti coloro che sono in grado di giocarsi le corse che più si confanno alle loro caratteristiche si presentino al via di quelle corse senza problemi di salute. Quella è l'unica "alla pari" che conosco.


forzainter - 02/04/2007 alle 20:24

Non ho ben compreso la tua frase Il significato della mia è che la vittoria è decisa dalle gambe , dalla testa , dalla voglia e dalla capacità di soffrire di un corridore (indipendenmente dal nome) magari dalle situazioni di corsa o dalla squadra non dal nome del suo preparatore


ciclgian - 02/04/2007 alle 20:25

Comunque bisogna onestamente riconoscere che è una scelta difficile quella di Cunego. Partire subito abbastanza forte e cercare di mettere iin saccoccia qualche corsa di minore importanza (ma si dice Cunego è Cunego) oppure partire piano pensando alle classiche di primavera Freccia e Liegi e poi al Giro. Perchè qui il rischio sta nell'arrivare alle classiche senza vincere nulla e poi trovare alla Freccia e Liegi avversari che ti battono, ce ne sono tanti da Valverde a Bettini a Di Luca a Vinokourov a...... e poi andare al Giro e trovare il Basso imbattibile del 2006. Credo che Cunego non possa rischiare di rimanere a bocca asciutta e debba cercare di vincere subito ai Paesi Baschi o al Romandia/Trentino a seconda della scelta. Cunego è un vincente e non può aspettare più di tanto.


MDL - 02/04/2007 alle 21:33

[quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] e poi andare al Giro e trovare il Basso imbattibile del 2006. [/quote] cunego è arrivato quarto, non secondo ;)


claudiodance - 02/04/2007 alle 21:52

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Dance, io spero di sbagliarmi, ma a me Damiano sembra tristemente pesante in salita (ma non ho visto il Criterium) e comunque fermo a crono... [/quote] Davvero? In effetti non ho visto nulla, ma solo letto cronache. Le due azioni in salita non hanno impressionato nessuno. Sembra che abbia voglia di spaccare il mondo, ma poi le gambe non vanno come vorrebbe. Comunque direi non disastroso al criterium, dove ha palesato grande voglia di fare. Vedremo. Con Cunego come la si mette qualcuno è scontento. Corre troppo, troppo, poco. Deve lavorare a crono, no deve tenere le caratteristiche. Deve pensare ai Gt, ma và è più adatto alle classiche. Non è colpa di nessuno, solleva gli animi senza far nulla. Di Simoni che gregarieggia il giovane Riccò nessuno si stupisce. La cosa è naturale, Damiano è (era?) la grande speranza di un giovane fuoriclasse All-round (Gt e gare in linea) come in italia non se ne vede da un pezzo. Direi che i tecnici quest’anno abbiano tentato una strada diversa, non saprei dire se corretta. Forza panettiere, lo supporto col cuore, sperando che alla Liegi abbia levato un pò di ruggine dal motore. Ciao belli claudio


claudiodance - 02/04/2007 alle 23:24

[quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] I propositi che tenesti, o nobile Dancelli, delle segrete del Vescovo finiranno per aprirti i gran cancelli. Quanto tu dici è infatti in odor di rivoluzione, e per questo in prigione marcirai fintanto che tu te ne sia fatta una ragione. Tu dici che da Valvpiti ti senti preso per i fondelli, ma lo fai solo perché, distratto, non ascoltasti i nostri ritornelli, cha da mesi van dicendo a tutti quanti: "Son tutti dopati", dalle mezze calzette ai corridori importanti. Inspiegabilmente ignori inoltre la teoria del gradino e fai quindi parvenza di non saper che al vincitor bisogna sempre far l'inchino. Caro Dancelli, anche tu, come già altri, finisti in una selva oscura, e mal te ne verrà, non so se sarà poca cosa, ma é sicura. A Valvpiti tu devi far la riverenza, è la sola possibilità che ti resta, se vorrai evitare l'orribile penitenza. Bon courage, mon ami... [/quote] Felice, clandestino frate boschivo La dove tu veleggi, io non arrivo. La macchia amica ti nasconde E, come me, fuggi le perigliose ronde. Amico, compare, sodale della farina Il caso è sostanziale, non di lana caprina. Lascia che ti dica cosa alberga in questo cervello Chè, per le giostre che amiamo, il tempo non è certo bello. C’è, è vero, la dottrina dello scalino, livella di ogni cristiano Che tutto vuole sgravare e rendere più umano. Ma, coppio di mille tenzoni, lo sai già, non mi faccio accecare Ci vuole altra forma di pensiero per ridurmi ad abbacinare. Un conto è un gradino, una pedana di una spanna. Un altro è uno staggio, una pertica, una scala a pioli o il tetto di una capanna. C’è differenza, nessuno lo può negare, distingue il ladruncolo dall’uomo di malafffare. La verità è, lo sai, nel ravvisare la criminosa intenzione del dolo. Che sola distingue il puro dal mariuolo. La menzogna del baro rivela, singola o condivisa. Il baratro morale in cui precipita la nostra disciplina tanto derisa. Sia detto senza infamia, non sono l’ingenuo alfiere di una virginale causa, ma credo di indovinare ancora qualche segreto, fra una fuga e una pausa. Di questo magro alfiere ispanico sono un ammiratore Ma lo gradivo stoccatore in tenzoni di poche ore. Ora vuol prendere il volo nella ruota di Franza, già palestra d’esercizio del ignomignoso Lanza. Ma, amico mi caro, molti obliano l’accertato Che le mutazioni del corpo riconoscono spesso un reato. È così che va la penosa era nostra Fra un dimenticato rigore e la ricerca di nuova vernice per la mostra. Siamo clandestini, Felice, o, dicono taluni, creduloni bigotti Ma gradisco così e credo anche tu, speriamo nel domani e nella virtù di pochi giovanotti. Bon courage, mon ami... Claudiò


Admin - 02/04/2007 alle 23:45

La rima Franza-Lanza è spettacolare :D


claudiodance - 02/04/2007 alle 23:59

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] La rima Franza-Lanza è spettacolare :D [/quote] ...oui, ma godrei dell'ingresso in scena dell'aranciato rebelde...


ProfRoubaix - 03/04/2007 alle 00:02

Fenomenali :clap: or che viva è la stagione non toglieteci lo sfizio, e che solo sia l'inizio di durevole tenzone :D:hammer:


Admin - 03/04/2007 alle 00:04

Caro Padova Style (e cari tutti), intervengo nella discussione perché vengo chiamato in causa per via di un mio articolo di qualche giorno fa. Mi spiace che l'unica risposta che hai evitato di dare, Padova Style, è quella alla domanda A: che ci va a fare Cunego da Cecchini? Se ci va per farsi snaturare nelle sue caratteristiche (mi diventa abulico in salita), e per andare a cronometro come Simoni, tanto vale che non ci vada più. No? Il problema nostro con Cunego, come ha ben esplicitato Mario, è di esserci trovati un fenomeno davanti agli occhi, nel 2004 e fino a tutto il Romandia 2005, e poi di non averlo più rivisto, se non a sprazzi rarissimi. Anche al Tour della maglia bianca, è stato bravo, certo, chi lo può mettere in dubbio? Ma non era più il Cunego vincente del 2004. Io sono convinto che Damiano tornerà a vincere, e anche cose importanti, ma temo che non mi faccia più divertire come nella sua stagione d'oro. Che fu una stagione ricca di promesse, promesse che però non vedo mantenute, e mi dispiace. Se si vanno a spulciare i vecchi articoli di Cicloweb, si vedrà che fino a un certo punto il miele era tutto per Cunego, e le stilettate per il ragionier Basso. Poi è successo che la crescita di Cunego si è come arrestata, per (forse) errori di gestione; mentre Ivan ha continuato a migliorare, ha assunto un maggior coraggio, e ha fatto quello che ha fatto. Non è questione di risultati, o di saltare sul carro del vincitore, figurarsi. Tutto però dipende dal modo. Non ne posso più di sentire mille giustificazioni per Cunego, dalla mononucleosi che dura un anno, alla paternità che dovrebbe averlo sconvolto... Quando Basso rischiò di vincere un Giro appena dopo la morte di sua madre. È (anche) una questione di serietà: Cunego doveva devastare il ciclismo, e invece è rimasto a quel suo Lombardia. E ti dico che fino a ottobre scorso continuavo (in una bellissima conversazione "live" con JanJanssen) a difendere Damiano e i suoi passi falsi, ma poi continuo a vedere cose che non mi piacciono, e ho il dovere di scriverle. Vedo che Damiano non matura, è incapace di prendere posizione su cose che lo riguardano da vicino, lui e il suo sport; vedo che si è appiattito su un modo di correre che non era il suo, e che non era quello che mi aspettavo da lui dopo il 2004. Pantani a Murcia vinceva, e aveva come obiettivo vincere Giro e Tour; e vabbè, Pantani era Pantani, ma Cunego doveva essere Cunego, e non un Klöden qualsiasi. Invece ha tradito se stesso, è andato da Cecchini per farsi lobotomizzare (sportivamente parlando, eh!), per farsi irreggimentare e per diventare la negazione di quel che era prima. Tutto questo non mi va giù, e lo scrivo. Il tono vagamente canzonatorio era rivolto un po' a lui, ma soprattutto ad alcuni suoi tifosi, perché come saprai nella schiera ce ne sono di particolarmente ottusi. Volevo sfotterli un po', come specificavo in fondo. Detto ciò, massimo rispetto comunque per gli sforzi di Cunego, anche se credo che siano indirizzati nella direzione sbagliata. Chiariamo: sicuramente vincerà ancora, ma non tutto quello che avrebbe potuto se non si fosse scriteriatamente adagiato sugli stilemi correnti. E questa è anche una grave pecca di personalità, a mio parere. Poi, come sempre, sarò felice di essere smentito. Comunque, se tu Padova Style sei davvero Marco Marcato, ti fa molto onore la difesa spassionata che hai speso nei confronti di un tuo collega. Complimenti! (Se non lo sei, benvenuto comunque nella nostra comunità!) :cincin: Infine, un pensiero a ciò che dice forzainter: mi fa ridere che si dica "sperando che siano tutti allo stesso livello" quando Cunego va da Cecchini (uno dei numeri uno tra i preparatori), e non certo per farsi stilare la dieta dissociata. Quando maturiamo, ragazzi?


aranciata_bottecchia - 03/04/2007 alle 01:11

[quote][i]Originariamente inviato da claudiodance [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] La rima Franza-Lanza è spettacolare :D [/quote] ...oui, ma godrei dell'ingresso in scena dell'aranciato rebelde... [/quote] :D io sto aspettando che Scattolin venga ingaggiato da una squadra pro-Tour. Non che io faccia il tifo per Scattolin, ma questo è il termometro che ho scelto. Non farmi dire altro, carissimo archicaedagno.


ciclgian - 03/04/2007 alle 08:13

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Caro Padova Style (e cari tutti), intervengo nella discussione perché vengo chiamato in causa per via di un mio articolo di qualche giorno fa. Mi spiace che l'unica risposta che hai evitato di dare, Padova Style, è quella alla domanda A: che ci va a fare Cunego da Cecchini? Se ci va per farsi snaturare nelle sue caratteristiche (mi diventa abulico in salita), e per andare a cronometro come Simoni, tanto vale che non ci vada più. No? Il problema nostro con Cunego, come ha ben esplicitato Mario, è di esserci trovati un fenomeno davanti agli occhi, nel 2004 e fino a tutto il Romandia 2005, e poi di non averlo più rivisto, se non a sprazzi rarissimi. Anche al Tour della maglia bianca, è stato bravo, certo, chi lo può mettere in dubbio? Ma non era più il Cunego vincente del 2004. Io sono convinto che Damiano tornerà a vincere, e anche cose importanti, ma temo che non mi faccia più divertire come nella sua stagione d'oro. Che fu una stagione ricca di promesse, promesse che però non vedo mantenute, e mi dispiace. Se si vanno a spulciare i vecchi articoli di Cicloweb, si vedrà che fino a un certo punto il miele era tutto per Cunego, e le stilettate per il ragionier Basso. Poi è successo che la crescita di Cunego si è come arrestata, per (forse) errori di gestione; mentre Ivan ha continuato a migliorare, ha assunto un maggior coraggio, e ha fatto quello che ha fatto. Non è questione di risultati, o di saltare sul carro del vincitore, figurarsi. Tutto però dipende dal modo. Non ne posso più di sentire mille giustificazioni per Cunego, dalla mononucleosi che dura un anno, alla paternità che dovrebbe averlo sconvolto... Quando Basso rischiò di vincere un Giro appena dopo la morte di sua madre. È (anche) una questione di serietà: Cunego doveva devastare il ciclismo, e invece è rimasto a quel suo Lombardia. E ti dico che fino a ottobre scorso continuavo (in una bellissima conversazione "live" con JanJanssen) a difendere Damiano e i suoi passi falsi, ma poi continuo a vedere cose che non mi piacciono, e ho il dovere di scriverle. Vedo che Damiano non matura, è incapace di prendere posizione su cose che lo riguardano da vicino, lui e il suo sport; vedo che si è appiattito su un modo di correre che non era il suo, e che non era quello che mi aspettavo da lui dopo il 2004. Pantani a Murcia vinceva, e aveva come obiettivo vincere Giro e Tour; e vabbè, Pantani era Pantani, ma Cunego doveva essere Cunego, e non un Klöden qualsiasi. Invece ha tradito se stesso, è andato da Cecchini per farsi lobotomizzare (sportivamente parlando, eh!), per farsi irreggimentare e per diventare la negazione di quel che era prima. Tutto questo non mi va giù, e lo scrivo. Il tono vagamente canzonatorio era rivolto un po' a lui, ma soprattutto ad alcuni suoi tifosi, perché come saprai nella schiera ce ne sono di particolarmente ottusi. Volevo sfotterli un po', come specificavo in fondo. Detto ciò, massimo rispetto comunque per gli sforzi di Cunego, anche se credo che siano indirizzati nella direzione sbagliata. Chiariamo: sicuramente vincerà ancora, ma non tutto quello che avrebbe potuto se non si fosse scriteriatamente adagiato sugli stilemi correnti. E questa è anche una grave pecca di personalità, a mio parere. Poi, come sempre, sarò felice di essere smentito. Comunque, se tu Padova Style sei davvero Marco Marcato, ti fa molto onore la difesa spassionata che hai speso nei confronti di un tuo collega. Complimenti! (Se non lo sei, benvenuto comunque nella nostra comunità!) :cincin: Infine, un pensiero a ciò che dice forzainter: mi fa ridere che si dica "sperando che siano tutti allo stesso livello" quando Cunego va da Cecchini (uno dei numeri uno tra i preparatori), e non certo per farsi stilare la dieta dissociata. Quando maturiamo, ragazzi? [/quote] Poi, lo devo dire, ho un dubbio che mi rode! E se Cunego non fosse quel grande campione che tutti pensavamo?


Felice - 03/04/2007 alle 08:55

[quote][i]Originariamente inviato da claudiodance [/i] Felice, clandestino frate boschivo La dove tu veleggi, io non arrivo. La macchia amica ti nasconde E, come me, fuggi le perigliose ronde. Amico, compare, sodale della farina Il caso è sostanziale, non di lana caprina. Lascia che ti dica cosa alberga in questo cervello Chè, per le giostre che amiamo, il tempo non è certo bello. C’è, è vero, la dottrina dello scalino, livella di ogni cristiano Che tutto vuole sgravare e rendere più umano. Ma, coppio di mille tenzoni, lo sai già, non mi faccio accecare Ci vuole altra forma di pensiero per ridurmi ad abbacinare. Un conto è un gradino, una pedana di una spanna. Un altro è uno staggio, una pertica, una scala a pioli o il tetto di una capanna. C’è differenza, nessuno lo può negare, distingue il ladruncolo dall’uomo di malafffare. La verità è, lo sai, nel ravvisare la criminosa intenzione del dolo. Che sola distingue il puro dal mariuolo. La menzogna del baro rivela, singola o condivisa. Il baratro morale in cui precipita la nostra disciplina tanto derisa. Sia detto senza infamia, non sono l’ingenuo alfiere di una virginale causa, ma credo di indovinare ancora qualche segreto, fra una fuga e una pausa. Di questo magro alfiere ispanico sono un ammiratore Ma lo gradivo stoccatore in tenzoni di poche ore. Ora vuol prendere il volo nella ruota di Franza, già palestra d’esercizio del ignomignoso Lanza. Ma, amico mi caro, molti obliano l’accertato Che le mutazioni del corpo riconoscono spesso un reato. È così che va la penosa era nostra Fra un dimenticato rigore e la ricerca di nuova vernice per la mostra. Siamo clandestini, Felice, o, dicono taluni, creduloni bigotti Ma gradisco così e credo anche tu, speriamo nel domani e nella virtù di pochi giovanotti. Bon courage, mon ami... Claudiò [/quote] Dal profondo del bosco ti giunge questa mia voce o prode Dancelli, è vero, purtroppo non sono giorni molto belli. I propositi che vengono tenuti troppo spesso mancano di coerenza, chissà, forse è a causa della ciclistica astinenza, ma, insomma, ce n'é abbastanza per farti perdere pazienza. Ricordi quante volte é stato affermato che Ronzinante non si trastormerà mai nel cavallo alato? Ebbene, il dotto Morris ci ha detto che per ciofeca Hamilton ciò è accaduto, ed io non mi aspettavo che il forum restasse così, in silenzio, tranquillo, muto. Perché certo, d'accordo, si deve pur rispettare l'autorità, ma alle volte con le proprie affermazioni bisogna essere conseguenti, per pietà. E allora a Morris qualcuno avrebbe dovuto far notar l'incongruenza, e avrebbe dovuto dirgli: "caro Morris, tu stai andando contro l'ufficial tendenza!" "Dobbiamo dirti inoltre che é con gran sollievo che a suo tempo ascoltammo quel tizio che disse: "no, a Hamilton l'oro olimpico non lo levo" Certo l'oro salvo fu per vizio di forma, ma come ben sai, noi auspichiamo che ciò diventi norma. Quindi all'oro di Hamilton noi applaudiamo con gran sollazzo, e se si é dopato, è un po' volgare, ma bisogna pur dirlo, non ce ne frega un c.azzo. Il grande Morris ci dice anche che di Cancellara occorrerebbe dubitare, ed anche in questo caso, molte voci si sarebbero dovute levare. Perché caro Morris, se dopato é quello davanti, come ben sai, noi sosteniamo che dopati lo sono tutti quanti. Inoltre siamo adepti della teoria del gradino, e questa afferma, senza ombra di dubbio, che senza doping le gerarchie non cambierebbero neanche un pochino. Inoltre noi siamo certi che non si vince per doping, ma per talento. Per questa ragione a Lanza un giorno erigeremo un monumento. Lo so, lo so, c'é di che diventare paonazzi! Ma se si continua così, e non si tiran le conseguenze di quanto si dice, qui si diventa pazzi. E con questo ti saluto o fido amico, sperando di non dover dire un giorno: " di questo sport non me ne importa più un fico!"


Laura Idril - 03/04/2007 alle 12:55

Io queste rime me le salvo perchè siete spettacolari :D


Padova Style - 03/04/2007 alle 14:05

Caro admin . la risposta alla domanda A non c'era è vero....ma penso si sia capito qual'è il mio pensiero in merito .....X il momento mi sembra inutile commentare se deve smettere o meno di provare a migliorare a crono .come mi sembra affrettato trarre conclusioni in merito alle sue performance in salita ,certo anch'io Damiano me lo ricordavo scattare in maniera diversa al giro 2004 o al Lombardia ,ma propio guardando quell'anno notiamo ke cunego comincia a farsi vedere al Paesi baschi in aiuto a Di Luca. Quest'anno la strada tracciata dal suo programma mi sembra quella di quell' anno ,quindi al giro potremo vedere se la cronometro è veramente migliorata e la sua capacità in salita ne abbia risentito . Il fenomeno che vi siete trovati davanti agli occhi aveva 22 anni ....ma forse è stato questo a far si ke adesso ci si attenda molto da Damiano certo è vero tutti hanno fatto presto a creare paragoni con Pantani ,a idolatrarlo ....forse è x questo che alla minima defaillance (è giusto..?:D)tutti non hanno aspettato a darli addosso. Certo anch'io mi apettavo di + da Damiano ...ma se Cunego nn ha + scusanti a 25 anni ,deve averne Basso che ne ha 29 ,...è questo il punto principale ..forse cunego ha sbagliato puoi avere anche ragione ,andare a migliorarsi a cronometro ,snaturare quelle caratteristiche che ce lo avevano fatto amare ...ma sicuramente mi darai ragione quando si dice che Cunego non è Pantani ,ormai puoi essere bravo in salita finchè vuoi ma se a cronometro sei fermo i minuti te li becchi di brutto e penso sia difficile recuperarli in salita,..?cunego secondo me ha fatto la scelta giusta ,vuole vincere ha il tempo x vincere ,e ha dimostrato anche la classe per poterlo fare ..... Basso chiariamo non ha la classe di Cunego ,Basso non ha fatto una stagione come quella di Cunego nel 2004 ,Basso è maturato si ma a potuto farlo con calma senza i riflettori puntati addosso ....a Basso è stata concessa la possibilità di avere una escalation di risultati ,a Cunego questo non è concesso ,per quello che ha fatto vedere secondo l'opinione comune dovrebbe vincere sempre ,anche nelle gare di marzo ,ma forse dobbiamo capire che così non può essere ,è questo è colpa di un ciclismo dove se puoi vincere il giro d'italia e non lo vinci la tua stagione è fallimentare....che ti costringe a delle scelte... giuste o sbagliate che siano ....Cunego le ha fatte ,si è assunto la responsabilità di questo, ...forse non vincera 15 gare in un anno ...ma è stato costretto a farlo ....ma adesso non possiamo trarre conclusioni affrettate ,dopo un inutile corsa di marzo..... Cmq non sono Marco Marcato, ma bensi un suo concittadino ..anche se non siamo parenti però ho lo stesso cognome e x quanto riguarda ,l'ultimo discorso son d'accordo con te....:clap:


magic box - 03/04/2007 alle 14:35

Il problema dei moderatori del Forum è che tifano per Basso palesemente, il loro problema è quello, che poi non è un problema perchè chiunque fa quello che vuole, basta che lo dica apertamente però! Non è bello ma è comprensibile che un fenomeno di 22 anni nel 2004 abbia 2 stagioni successive non allo stesso livello (da notare la prima compromessa dalla mononucleosi quasi interamente), la seconda non brillantissima ma cmq con vittoria Coppi e Bartali e Giro del Trentino, 3° alla Liegi, 4° al Giro, maglia bianca al Tour penso che ci possano stare per un ragazzo che si è visto catapultato nell'olimpo del ciclismo e per come sta correndo nel 2007, le stoccate deve tenersele per quando servono cioè alla Liegi e al giro d'Italia, non paga + stare ad alto livello per 3 mesi, non lo fa nessuno, deve farlo Cunego? Il problema è che i vostri giudizi su Cunego sono sempre un po tendenziosi e Cecchini, e le dichiarazioni che fece su Basso, e questo Cunego che addirittura sul primo arrivo in salita della stagione non vince? Ma robe da matti? Addirittura per Monsieur al Criterium in salita era pesante!!! Ma cosa doveva fare, ha provato il numero in contropiede al mattino, ha provato a riprendere Voigt al pomeriggio, si è difeso a cronometro!!! Le salite del Criterium non erano lunghissime era difficile fare la differenza, ma no, doveva vincere con 2 minuti di distacco, forse vi aspettate un po troppo da Cunego, no sbaglio??? Ah sulla frase mi sembra di Monsieur, "E se quest'anno riprende 18 minuti?", questa poi te la tirerò fuori a fine Giro quando vedremo come sono andate le cose!!


desmoblu - 03/04/2007 alle 14:37

Boh, sentite...io propongo una tregua. E' inutile scannarci su Cunego e Basso, e chi è più forte chi va meglio chi va peggio etc etc. Ancora più inutile tirar fuori pronostici più o meno realistici. La mia proposta è: aspettiamo e vediamo cosa dice la strada. Ormai Cunego non è più un ragazzino, ha la sua squadra che lavora per lui, ha le sue tattiche, è il capitano e sa come regolarsi. Se nelle corse e soprattutto al Giro farà bene sarò contento, se dovesse deludere di nuovo mi stuferebbe continuare a sentire "eh ma è giovane, eh ma è inesperto, la sua ascensionale era fantastica a 22 anni, eh ma ha avuto la mononucleosi, eh ma alla sua età nemmeno...". Se viene fuori- per il 4° anno consecutivo- che delude dopo un'annata straordinaria, non vorrei stare a sentire le solite lagne. Stesso discorso per Basso, che però non ha bisogno di confermarsi per una serie di motivi. In sostanza: inutile parlare tanto, le risposte le da' sempre la strada.


Monsieur 40% - 03/04/2007 alle 15:23

[quote][i]Originariamente inviato da magic box [/i] Il problema dei moderatori del Forum è che tifano per Basso palesemente, il loro problema è quello, che poi non è un problema perchè chiunque fa quello che vuole, basta che lo dica apertamente però![/quote] Questa frase dimostra il tuo analfabetismo, sennò avresti letto per chi - almeno io - covo le mie simpatie. [quote]Addirittura per Monsieur al Criterium in salita era pesante![/quote] Impara a leggere.

 

[Modificato il 03/04/2007 alle 15:39 by Monsieur 40%]


Monsieur 40% - 03/04/2007 alle 15:28

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] In sostanza: inutile parlare tanto, le risposte le da' sempre la strada. [/quote] Quindi, chiudiamo il forum? :Od: (ovvio che si fa per parlare, però alcuni tolgono il sangue al cervello)


desmoblu - 03/04/2007 alle 15:33

hehe...si potrebbe trasformarlo in un forum sulla coltivazione della limonaria o sull'allevamento della carpe da giardino (o ancora sulla costruzione di laghetti da giardino per metterci dentro carpe da giardino). :P Oppure potremmo imparare a moderare i toni e a non esagerare con tifo e seghe mentali.. boh, forse è un'idea.


magic box - 03/04/2007 alle 16:02

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da magic box [/i] Il problema dei moderatori del Forum è che tifano per Basso palesemente, il loro problema è quello, che poi non è un problema perchè chiunque fa quello che vuole, basta che lo dica apertamente però![/quote] Questa frase dimostra il tuo analfabetismo, sennò avresti letto per chi - almeno io - covo le mie simpatie. [quote]Addirittura per Monsieur al Criterium in salita era pesante![/quote] Impara a leggere. [/quote] Invece di andare sul personale perchè non risponde alla sostanza del mio intervento invece di parlare di "analfabetismo"! E poi l'ultimo intervento, insomma tu prima dici che non hai visto la corsa e poi dici che volevi facesse la differenza!!! Boh io sarò anche analfabeta ma tu sei piuttosto incompetente! Cmq è un dialogo tra sordi inutile proseguire nella discussione, tieniti pure le tue manie di grandezza sul cosa dovrebbe fare Cunego nel ciclismo, io penso che il 2007 chiarirà le idee a tutti su chi è Cunego!!! :yoga:


desmoblu - 03/04/2007 alle 16:11

In un senso o nell'altro, si..


Monsieur 40% - 03/04/2007 alle 16:11

Sordacchione, sei tu che sei andato sul personale dicendo che i moderatori tifano per Basso. Allora io ti ho dato dell'analfabeta, perché se tu sapessi leggere sapresti che simpatizzo per altri corridori. Ah, e ti avviso che io la Volta Valenciana l'ho vista, sei tu che non hai visto né la corsa spagnola né la corsa francese, e ti concedi anche il lusso di commentarle. Io spero che nel 2007 Cunego (e tutti gli altri) non abbia(no) problemi di salute. Punto.


gianfri - 03/04/2007 alle 19:09

MAGIC BOX ciao,condivido perfettamente il tuo pensiero,il signor Monsieur 40% dovrebbe essere molto cauto a giudicare(dato che pensa di sapere tutto).:clap:


Admin - 03/04/2007 alle 19:10

Benvenuto tra noi, Gianfri.


Guglielmo Tell - 03/04/2007 alle 19:25

comunque nel 2004 Cunego fino ad aprile non aveva ottenuto risultati migliori rispetto al 2007


desmoblu - 03/04/2007 alle 20:17

....Aggghhhhh! Ancora Cunego nel 2004...basta aspettare un mese e avremo le prime risposte!


Monsieur 40% - 03/04/2007 alle 23:33

[quote][i]Originariamente inviato da gianfri [/i] MAGIC BOX ciao,condivido perfettamente il tuo pensiero,il signor Monsieur 40% dovrebbe essere molto cauto a giudicare(dato che pensa di sapere tutto).:clap: [/quote] Io giudico per quel che vedo, ma sarò felicissimo di essere smentito da Damiano nelle cosiddette "occasioni importanti". Io non aspetto proprio nessuno al varco per "sparare". Semmai preparo le pop-corn per gustarmi lo spettacolo, e m'incazzo un po' se non ci si diverte.