Entriamo nel mondo dei due russi col servizio di Enula Bassanelli [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/07efimkinbros1.jpg[/img] http://www.cicloweb.it/art728.html

Grande Enu! Anche se a me viene soprattutto in mente quella conversazione con Marco..... :crazy:

Bella storiella romanzata. Ma a mio avviso non è che una favoletta. Come ho fatto a non pensarci prima? I migliori integratori sono il formaggio, la pasta e il vino rosso. E la dieta mediterranea fa si che ad un ciclista non servano altro che le vitamine come integatori. Come no, Efimkin Bros, come no...

[quote][i]Originariamente inviato da Morglum [/i] Bella storiella romanzata. Ma a mio avviso non è che una favoletta. Come ho fatto a non pensarci prima? I migliori integratori sono il formaggio, la pasta e il vino rosso. E la dieta mediterranea fa si che ad un ciclista non servano altro che le vitamine come integatori. Come no, Efimkin Bros, come no... [/quote] E poi ci lamentiamo che i media parlano male del ciclismo...?! Siamo i noi i primi a volerlo.

Caro Mario, sono convinto che tu meriti una spiegazione un po' più approfondita di quello che penso. Penso che ormai tutti gli esperti di ciclismo non fatichino ad ammettere che essere un ciclista professionista di medio-alto livello senza fare uso di sostanze dopanti sia impossibile. Detto questo rimane un problema. Cancellare l'amore che si nutre per questo sport non è possibile. Non si può smettere di guardarlo per le strade o in televisione. Non si può fare a meno di pensarlo. E non si può sempre far calare il mantello del sospetto sopra le grandi imprese, i grandi atleti, i grandi exploit. Non bisogna diventare cinici. Quindi io non chiedo di smettere di celebrare le grandi vittorie o i grandi campioni. Chiedo solo un po' meno ipocrisia. Quindi penso che sarebbe meglio non rivolgere ai campioni domande riguardanti il doping, l'integrazione o la farmacologia. A meno che non si tratti di un intervista volta a far luce sull'argomento. Ma dato che qui tutti sappiamo come stanno le cose, mi sembra ipocrita scrivere che il segreto di questo o di quell'altro campione è il vino rosso o la buona tavola. Tutto qui. Spero che tu mi capisca.

Morglum, da parte nostra - sul discorso "ipocrisia" - hai campo fertilissimo, neanche fertile. Ma credo che tu abbia letto con occhi un po' troppo parziali la parte di articolo che citi. Enula, proprio per non essere ipocrita, ha fatto riferimento agli integratori; i gemelli Efimkin hanno parlato di cucina, ed Enula, agganciandosi a quella risposta, ha fatto dire loro quali sono i piatti italiani - essendo stranieri - che preferiscono. Poi si parla di vitamine e di massaggi. Non c'è alcun passaggio nell'articolo che vuol far capire, né dice, che "...il segreto degli Efimkin è nella pastasciutta e nel vino rosso...". È questo il male che ci facciamo. Vediamo il marcio anche dove non c'è. E parlo in prima persona plurale perché anche per me non è facile discostarmi da questa facile - perché ormai "comune" - inclinazione. Insomma, non infiliamo 'sto doping ovunque. Che palle! Nell'articolo si parla di integratori, vitamine e massaggi. Nessuno ha dato la patente di verginità agli Efimkin, ma questo non vuol dire che siano dei diavoli, né dei santi. Semplicemente, non si può sempre e comunque parlare del doping ad ogni pie' sospinto. Anche in questo thread in cui non c'entra niente. È questo cui la redazione di Cicloweb.it punta.

Magari il prossimo anno vedremo i fratelli Efinkin correre insieme nella Tinkoff...:Od:

tra l'altro a scuola in questi ultimi 2 giorni leggendo il corriere mi sono imbattuto in 2 articoli perlomeno discutibili: ieri il viceallenatore del lione aveva dichiarato :"nel calcio esiste il doping, proprio come nel ciclismo" e oggi in un'ampio virgolettato bennati dice:"il mio doping?la bistecca chianina!" e proprio vero ci facciamo male da soli:mad:

[quote][i]Originariamente inviato da cunego [/i] oggi in un'ampio virgolettato bennati dice:"il mio doping?la bistecca chianina!" [/quote] Io la chianina me la prenderei anche se non fosse doping :D

[quote][i]Originariamente inviato da Morglum [/i] Bella storiella romanzata. Ma a mio avviso non è che una favoletta. Come ho fatto a non pensarci prima? I migliori integratori sono il formaggio, la pasta e il vino rosso. E la dieta mediterranea fa si che ad un ciclista non servano altro che le vitamine come integatori. Come no, Efimkin Bros, come no... [/quote] Tu sai cosa sono gli integratori? Chissà perché credo di no. E la tua mente viaggia oltre... Ma vi rendete conto, non è più possibile nemmeno fare domande tecniche, che certa gente coglie la palla al balzo per arrischiare interpretazioni fuori luogo e oltraggiose. Storietta romanzata? Sono più che felice di non pensarla come te e di avere la fortuna di conoscere persone speciali la cui storia, anziché storietta romanzata, è di quelle da cui si dovrebbe imparare molto, molto...

La foto è presa dal quella tappa della Tirreno in cui erano in fuga assieme, vero?

Oh, non mi fate imbizzarrire la Bassanelli! Dài, a parte tutto l'articolo è lì, agli atti, e la domanda sugli integratori era molto precisa e circostanziata. Non si vuole affatto far passare il concetto che gli integratori, quali che essi siano, "bastano", ma in realtà non si vuole far passare proprio nessun concetto. Il discorso è molto neutro e molto laico, Morglum stavolta hai preso un granchio.

Intanto Alexander ha conquistato un bel terzo posto nella prima tappa del Giro del Capo

Cara Bauschan, se tu avessi letto anche solo uno dei miei post non avresti bisogno di chiedermi se so cosa sono gli integratori, i farmaci leciti e il doping! E siccome so anche che il confine tra farmaci leciti e farmaci vietati è molto sottile, ho semplicemente espresso la mia perplessità nel parlare in modo superficiale dell'uno e dell'altro argomento. Non dico che l'articolo in questione affermasse implicitamente che il doping non esiste. Semplicemente preferirei che nemmeno l'argomento dei farmaci leciti fosse sfiorato con così tanta semplicità. Visto che il doping c'è e che agli appassionati non è rimasto altro da fare che "guardare oltre", focalizzando la propria attenzione solo sui gesti tecnici, sulle imprese, sarebbe meglio evitare del tutto l'argomento. Quindi o si parla di doping e di farmacologia, o si parla solo di storia sportiva, di imprese, di vittorie e cose del genere. Senza chiedere agli atleti quale sia il loro segreto per vincere, obbligandoli a mentire. (Non mi riferisco in particolare a questo articolo). Perchè al fatto che i fratelli Efimkin vincano anche grazie alla loro classe e alla loro "fame" ci credo. Ma che non mi vengano a dire che la cucina italiana permette di limitare l'uso di integratori. Perchè chiunque faccia uso di epo, Gh, anabolizzanti e steroidi può fare a meno della vitamina b12 e delle vitamine in generale. E, in ultimo, ti faccio notare che si può discutere anche senza alzare i toni come hanno fatto i tuoi "colleghi" Admin e Monsieur.

Io avrei alzato i toni????????????

Credo che Morglum abbia dimenticato una virgola.

enuuu...qualche imprecisione c'è!!!! gli efimkin sono arrivati nel 2002 e non nel 2001 !!! :D

Si, scusate. Ovviamente manca una virgola nell'ultima frase.. Intendevo dire che Monsieur e Admin NON hanno alzato i toni!

cara redazione di cicloweb, credo che morglun abbia ragione. io penso che si debba o porre domande specifiche sull' argomento doping, che non è scindibile in maniera netta dall' aiuto farmacologico lecito, oppure credo sia meglio tralasciare del tutto questo campo. cicloweb deve essere diverso da bs, molti dei suoi frequentatori sono appassionati evoluti e se ne deve tenere conto. tralasciamo i luoghi comuni, la storia degli efimkin è comunque interessante e sono molto curioso su quello che sapranno fare. la bella e brava bauschan non si arrabbi: apprezzo molto il suo lavoro ed è sicuramente un ottimo prospetto per il giornalismo sportivo. semel in anno, licet...dissentire. un abbraccio mesty ps: non preoccupatevi per la citazione in latino maccheronico, non mi sono trasformato in claudio82 e neppure il mio nick nasconde lotito.

[quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] cara redazione di cicloweb, credo che morglun abbia ragione. io penso che si debba o porre domande specifiche sull' argomento doping, che non è scindibile in maniera netta dall' aiuto farmacologico lecito, oppure credo sia meglio tralasciare del tutto questo campo. cicloweb deve essere diverso da bs, molti dei suoi frequentatori sono appassionati evoluti e se ne deve tenere conto. tralasciamo i luoghi comuni, la storia degli efimkin è comunque interessante e sono molto curioso su quello che sapranno fare. la bella e brava bauschan non si arrabbi: apprezzo molto il suo lavoro ed è sicuramente un ottimo prospetto per il giornalismo sportivo. semel in anno, licet...dissentire. un abbraccio mesty ps: non preoccupatevi per la citazione in latino maccheronico, non mi sono trasformato in claudio82 e neppure il mio nick nasconde lotito. [/quote] già...dopotutto usi toni troppo pacati per essere uno dei 2....:Od:

Io credo che nessuno stia discutendo il diritto di critica. Anzi, ben vengano discussioni su ciò che viene scritto. È il parlare di "storiella romanzata" e "favoletta" che mi sembra eccessivo, francamente... Nell'articolo c'è parecchio di più e sarebbe decisamente ingeneroso ridurre tutto a ciò che si dice sugli integratori e gli aiuti farmacologici leciti.

In più, da un punto di vista giornalistico, faccio notare che la domanda candida, posta con competenza ma in modo neutro, è un'ottima tecnica per arrivare a risposte interessanti... Insomma, non so se questo fosse l'intento di Enula, ma poteva venirne fuori qualcosa d'interessante. Hanno risposto che vanno a dieta mediterranea, vitamine e massaggi? Vabbè, pazienza... non abbiamo argomenti per non credere loro.

Fatte salve tutte le eccezioni che possono essere sollevate, non mi pare che Enula abbia chiesto "ragazzi, vi dopate?" e loro risposto "no, andiamo a pastasciutta e vino rosso". Insomma, c'è un discorso che si articola, e non mi pare che da quel che si dice si possa evincere una sintesi come quella che ho appena raffazzonato. In ogni caso prendiamo atto dei suggerimenti e dei "consigghi", e magari la prossima volta non chiederemo niente nemmeno sugli integratori. Resta il fatto che siete ben suscettibili!!!

Ma romanzare significa semplicemente arricchire una storia o una biografia con particolari che rendano la lettura più simile a quella di un romanzo e, di conseguenza, più leggibile. Quindi non critico nessuno quando definisco l'articolo romanzato. (E non avrei le competenze per farlo). Il mio dubbio riguarda solo ed esclusivamente il trattamento approssimativo dell'argomento farmacologia, e mi fa piacere che mestatore abbia colto esattamente il significato delle mie parole.

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Fatte salve tutte le eccezioni che possono essere sollevate, non mi pare che Enula abbia chiesto "ragazzi, vi dopate?" e loro risposto "no, andiamo a pastasciutta e vino rosso". Insomma, c'è un discorso che si articola, e non mi pare che da quel che si dice si possa evincere una sintesi come quella che ho appena raffazzonato. In ogni caso prendiamo atto dei suggerimenti e dei "consigghi", e magari la prossima volta non chiederemo niente nemmeno sugli integratori. Resta il fatto che siete ben suscettibili!!! [/quote] anche secondo me. I gemelli Efimkin non fanno che confermare che l'alimentazione ben calibrata evita abusi di integratori, oltre al fatto - ovvio! - di apprezzare la cucina italiana. Mi è parsa una domanda come un'altra su come gestiscono la loro attività.

Secondo me la domanda sugli integratori può essere una domanda interessante, soprattutto per coloro che oltre a seguire praticano questo sport e possono confrontarsi coi pareri dei professionisti che in anni e anni d'esperienza, scusate se non concordo con voi, hanno imparato qualcosa anche sugli integratori. E la risposta "Con la cucina italiana si può", si riferisce soprattutto al fatto che con la dieta russa, molto più pesante e priva di pastasciutta, è molto più difficile riuscire a integrare nel proprio corpo tutte le sostanze che si spendono nell'allenamento. Non mi pare una stupidata. La pastasciutta è un alimento reputato indispensabile per il recupero dopo gli allenamenti, per i russi che hanno scoperto questo alimento soltanto superati i vent'anni. Secondo me è una domanda che fa discutere soltanto perché forse mai posta in altre interviste in tutti questi anni, ma dalla quale si posso ricavare spunti interessanti, quindi ben venga. I pro' così come gli amatori assumuno tantissimi integratori - tanto che come dice Alex probabilmente viene a crearsi da essi anche una dipendenza psicologica - allora perché non parlarne un po' anche con i corridori? Non mi sembra giusto farne un "tabù" nelle interviste soltanto perché superato un certo limite potrebbero trasformarsi in doping... Ciao

E il fatto che se ne stia giustappunto qui discutendo, mi sembra la miglior conferma sulla bontà della domanda e la sua legittimità ad essere posta.

Tutte le domande sulla vita sportiva dei professionisti sono interessantissime per chi corre in bici. Mi piacciono tantissimo tutte le interviste che riguardano l'alimentazione o il tipo di allenamento dei professionisti, i lavori e i km che si fanno, perchè tutti le persone che vanno in bici possono fare i loro raffronti in base a quello che è il loro livello. Anche le domande sugli integratori, anche se quelli leciti si sanno più o meno quali sono. Tra l'altro Alexander l'ho conosciuto, alla Coppa Messapica a Ceglie in provincia di Brindisi, vicino casa mia, una corsa nella quale si è piazzato quarto sia nel 2004 sia nel 2005. Lui correva in una squadra lombarda e venivano a correre in Puglia, sebbene 2 giorni dopo ci fosse la gara di Capodarco, in quanto anche la Coppa Messapica si corre ad agosto. Me ne parlavano un gran bene, e posso dire che mi è sembrato un ragazzo molto umile e disponibile. Ma poi, se anche lui si aiuta, non lo direbbe certo a chi gli fa l'intervista? e comunque, Come ho detto tante volte, chi va in bici sa quant'è duro questo sport, soprattutto il recupero è una facoltà imprescindibile per praticarlo ad alti livelli, io credo sia giusto solo pretendere che i valori rimangano quelli originari, e che si può scandalizzare solo chi non ha alcuna esperienza degli sforzi che questo sport impone. Effettivamente non è possibile continuare a ficcare il doping anche quando non c'è alcun motivo per farlo, noi che conosciamo e viviamo a vario titolo nell'ambiente ciclistico dovremmo essere i primi a comportarci diversamente. Se ne deve parlare con rigore, ma anche con sobrietà, senza farsi prendere da uno spirito autoaccusatorio, tanto gli altri sport non sono meglio del nostro da questo punto di vista, e poi mi sembra che abbiamo parato il sedere abbastanza agli altri e che può bastare! E' ora che la sindrome del sospetto forzato colpisca i tifosi di altre discipline, noi abbiamo già dato e soprattutto, come ho detto, conosciamo la realtà. Questo sport insegna a vivere, e ha valori enormi, ti forgia e ti da autostima, e fa uscire il carattere dell'uomo. Tutto sommato, è sempre molto più veritiero degli altri.

[quote][i]Originariamente inviato da tobia [/i] enuuu...qualche imprecisione c'è!!!! gli efimkin sono arrivati nel 2002 e non nel 2001 !!! :D [/quote] Scusa ma io a dire la verità ho scritto che nel 2001 ha smesso di correre in Russia e mi sembra chiaro nel testo :boh: ......

si si hai scritto che nel 2001 decide di smettere, ma un amico l'ha invitato in italia...:-) quindi mica si capsice che cambia anno!!!! :)

[quote][i]Originariamente inviato da Morglum [/i] Ma romanzare significa semplicemente arricchire una storia o una biografia con particolari che rendano la lettura più simile a quella di un romanzo e, di conseguenza, più leggibile. [/quote] posso dissentire da questa affermazione? sia chiaro, senza nessun tono polemico. :hippy: nel senso che è vero che romanzare ha quel significato che dici, però nell'accezione comune viene considerato come un aggiungere qualcosa di non vero per rendere maggiormente interessante qualcosa. diciamo che è un'espressione che può creare incomprensioni... :)

E proprio oggi Alexander ha ottenuto la sua prima vittoria da professionista conquistando tappa e maglia :flag:

[quote][i]Originariamente inviato da bauschan [/i] E proprio oggi Alexander ha ottenuto la sua prima vittoria da professionista conquistando tappa e maglia :flag: [/quote] Eheheh gli abbiamo portato fortuna allora :), bene così! :clap:

[b]Vladimir Efimkin[/b] [quote] [quote] [i]Originariamente inviato da lions 2009[/i] salve a tutti, voglio discutere un po sulla stagione e i programmi del corridore russo dell'Agr, non sembra che sia partito bene quest'anno, almeno quello che ho visto io, intanto da oggi è in gara per la volta ciclistica a catalunya, vedremo come si comporterà con i big presenti in corsa [/quote] [quote] [i]Originariamente inviato da lions 2009[/i] cyclingstarts lo da alla partenza al trentino [/quote] [/quote]

nuovo questo topic:Dsono entrato da poco scusatemi non conoscevo questo topic sui russi:Od:

Al di là dei discorsi sterili (si può dire tutto ed il contrario di tutto) su farmaci, integratori e via dicendo.. cosa si può dire oggi sui fratelli Efimkin? Hanno ancora margini di miglioramento?