Monsieur 40%
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postato il 10/08/2007 alle 03:50 |
L’australiana Tomic salta dall’oro dell’inseguimento a quello della crono, brillante 7° posto della Presti, Massaccesi 15^
Dall’inseguimento alla cronometro il passo è breve. Per l’australiana Josephine Tomic saltare dal gradino più alto del podio su pista a quello su strada è stato un gioco. I “canguri” qui ad Aguascalientes, in Messico, zompano da un oro all’altro che è un piacere. Soprattutto per loro. Così Josephine ha bevuto i 13,9 chilometri in un sorso lasciandosi alle spalle l’ucraina Valeriya Kononenko di 23” e la statunitense Jerika Hutchinson di 26”. Nel suo piccolo anche la nostra Gloria Presti (nella foto) ha fatto un bel salto. Dal 23° posto al suo esordio mondiale nel 2006 come junior di primo anno, oggi si è piazzata al settimo a 56” dalla dominatrice. Un altro bel risultato, da affiancare al quinto posto nell’inseguimento. Benino anche Alessia Massaccesi, quindicesima a 1’26”. Domenica prossima si svolgeranno le gare in linea femminile.
CRONOMETRO DONNE:
1. Josephine Tomic (Aus) km. 13,9 in.20'38"150, media 40,415;
2. Valeriya Kononenko (Ucr) a 23";
3. Jerika Hutchinson (Usa) a 26";
4. Rachel Mercer (Nzl) a 28";
5. Chantal Blaak (Ol) a 37";
6. Franziska Merten (Ger) a 38”;
7. Gloria Presti (Ita) a 56";
8. Anne Eversdijk (Ol) a 1'00";
9. Olena Pavlukhina (Ucr) a 1'04";
10. Cherise Taylor (Rsa) a 1'13";
[...]
15. Alessia Massaccesi (Ita) a 1'26".
(fonte: federciclismo.it) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Abruzzese
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postato il 10/08/2007 alle 16:23 |
Con la vittoria nella prova a cronometro l'australiana Tomic ha portato a 3 le maglie iridate conquistate in Messico: nei giorni scorsi infatti era riuscita ad aggiudicarsi su pista anche i titoli mondiali nell'inseguimento e nella corsa a punti.
In quest'immagine si può ammirare la nostra Gloria Presti alla partenza:
http://www.cyclingnews.com/photos.php?id=/photos/2007/aug07/jrroadworlds07/jrroadworlds071/IMG_9323
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Cascata del Toce
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postato il 10/08/2007 alle 21:57 |
| Per chi non lo sapesse Gloria è una piccola moto...una di quelle che hanno fatto le cose per bene fin da piccola... ____________________
www.vcoazzurratv.it
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...- --- .-.. .- !!!! 
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Morris
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postato il 11/08/2007 alle 20:11 |
| La trentaduenne americana, Kori Seehafer (n. 368 del mondo), ha vinto a Fecamp, il prologo de La Route de France, la gara a tappe che l’UCI considera l’equivalente del Tour. Al posto d’onore la russa Svetlana Boubnenkova, staccata di due secondi. Dodicesima, a cinque secondi Fabiana Luperini. La Route (sette tappe complessive) presenta un cast per nulla eccezionale (Luperini Boubnenkova, Neben e la Salvetat sono le star), ed un percorso semipiatto, a parte la penultima tappa con arrivo a La Bresse. ____________________
"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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Abajia
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postato il 12/08/2007 alle 15:30 |
Vorrei chiedere un parere a tutti gli esperti...
Secondo voi Valentina Scandolara fino a dove può arrivare?
O meglio, ce la vedete con la maglia iridata entro i prossimi anni?
Dopo il tricolore allieve e l'oro agli Europei in Bulgaria quest'anno, riuscirà secondo voi a fare l'ulteriore salto di qualità? Il ct Salvoldi l'ha sempre descritta <>, lei stessa si vede <>...insomma di qualità per far bene ne ha tante, specialmente per eccellere nelle corse in linea... Di talento ce n'è parecchio insomma... ____________________
« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Morris
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postato il 12/08/2007 alle 17:49 |
| La bella australiana Rochelle Gilmore (Menikini Gisko), ha vinto allo sprint, la 1a tappa della Route de France, Fécamp – Neuchatel en Bray, di 129,2 km. Il percorso, pianeggiante, con un dentino nel finale non certo adatto a fare selezione, s’è conclusa con una volata a ranghi compatti. Immutata la classifica generale, con la statunitense Kori Seehafer in maglia gialla. La russa Boubnenkova, seconda nella generale, ha conquistato la maglia azzurra di leader dei GPM. ____________________
"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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megalon
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postato il 12/08/2007 alle 17:58 |
In Olanda, alla Holland Hills Classic, vince Marianne Vos davanti alla Ljungskog. Poi Graus, Beltman, van den Broeck e Goor.
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Morris
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postato il 12/08/2007 alle 20:51 |
Da www.federciclismo.it
MONDIALI JUNIORES: Le azzurrine sbancano la prova in linea in Messico, oro ad Eleonora Patuzzo, bronzo a Valentina Scandolara
Un flash colorato d’azzurro da Aguascalientes, in Messico, dove si è conclusa da poco la gara in linea valida per il titolo iridato femminile. Ha vinto l’oro Eleonora Patuzzo (nella foto), terza nel 2006 a Francorchamps, in Belgio. Quest’anno Eleonora sale sul gradino più alto del podio coronando una prova dominata dall’inizio alla fine dalla nazionale italiana, che ha piazzato anche Valentina Scandolara, campionessa europea in carica, al terzo posto. Tra le due, un’atleta sudafricana. Oro e bronzo, dunque, per l’Italia, che non solo conferma, ma consolida la superiorità complessiva manifestata lo scorso anno con l’argento (Marina Romoli) e il bronzo della neo campionessa del mondo.
Eleonora Patuzzo è nata il 16 ottobre 1989 a Bovolone, in provincia di Verona, dove risiede, ed è tesserata per il G.S. Verso l’Iride.
Bravi Salvoldi e Amadori! ____________________
"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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Morris
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postato il 12/08/2007 alle 21:25 |
Ecco l’ordine d’arrivo completo del Campionato Mondiale Junior Femminile su strada:
da www.uci.ch
1 Eleonora Patuzzo (Italy) Km 80,35 in 2.17.40 (35.019 km/h)
2 Cherise Taylor (South Africa)
3 Valentina Scandolara (Italy)
4 Josephine Tomic (Australia)
5 Anna Van Der Breggen (Netherlands)
6 Rachel Mercer (New Zealand)
7 Lauren Kitchen (Australia)
8 Elise Van Hage (Netherlands) 1.23
9 Gloria Presti (Italy)
10 Chantal Blaak (Netherlands)
11 Anne Eversdijk (Netherlands)
12 Iraida Garcia (Cuba)
13 Giada Borgato (Italy)
14 Evelyn Arys (Belgium)
15 Jessie Daams (Belgium)
16 Anne-Marie Schmitt (Luxembourg)
17 Jolien D'hoore (Belgium)
18 Denise Ramsden (Canada)
19 Hannah Amend (Germany)
20 Lauren Shirock (United States of America)
21 Valeriya Kononenko (Ukraine)
22 Mariya Slokotovich (Kazakhstan)
23 Natalya Stefanskaya (Kazakhstan)
24 Danielle Kenny (Canada)
25 Isabelle Söderberg (Sweden)
26 Laura Dittmann (Germany)
27 Audrey Cordon (France)
28 Kelly Druyts (Belgium)
29 Marta Tagliaferro (Italy) 4.50
30 Carlee Taylor (Australia) 5.39
31 Emmanuelle Brossard (France) 6.09
32 Jenny Rios (Mexico)
33 Yennifer Cesar (Venezuela) 6.56
34 Margot Ortega (France)
35 Riana Heinemann (Germany)
36 Andrea Barraza (Mexico) 7.02
37 Chisako Harigai (Japan) 8.46
38 Ana Usabiaga Balerdi (Spain) 9.32
39 Sinead Miller (United States of America) 10.00
40 Fiona Dutriaux (France) 14.49
41 Olena Pavlukhina (Ukraine) 15.01
42 Caroline Svensson (Sweden)
43 Ariadna Roxana Leon (Mexico) 15.35
44 Martina Zwick (Germany) 16.19
45 Dorleta Zorrilla Braceras (Spain) 18.19
46 Elsa Marquez (El Salvador) 21.03
47 Aya Kajiwara (Japan) 25.41
Ritirata: Yurisleidys Carrion (Cuba)
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"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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Abajia
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postato il 12/08/2007 alle 21:29 |
Originariamente inviato da Morris
Da www.federciclismo.it
MONDIALI JUNIORES: Le azzurrine sbancano la prova in linea in Messico, oro ad Eleonora Patuzzo, bronzo a Valentina Scandolara |
Bravissime tutte le azzurrine! Un  ad Eleonora e uno a Valentina! (che fra l'altro è la mia preferita...)
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« La superstizione porta sfortuna »
(Raymond Merrill Smullyan, 5000 B.C. and other philosophical fantasies, 1.3.8)
Fantaciclismo Cicloweb 2010
Piazzamenti sul podio:
Omloop Het Nieuwsblad Élite: 3°
E3 Prijs Vlaanderen - GP Harelbeke: 2°
GP Miguel Indurain: 1°
Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres: 3°
Rund um Köln: 1°
Liège-Bastogne-Liège: 1°
Giro d'Italia: Carrara - Montalcino: 2°
Tour de France: Sisteron - Bourg-lès-Valence: 1°
Tour de France: Longjumeau - Paris Champs-Élysées: 1°
Tour de France - classifica finale: 3°
Gran Premio Città di Peccioli - Coppa G. Sabatini: 1°
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Asso di Fiori
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Cascata del Toce
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postato il 12/08/2007 alle 21:52 |
E allora diciamolo tutti insieme!!! CAMPIONI DEL MONDO !!!!!!!CAMPIONI DEL MONDO!!!!!!!! CAMPIONI DEL MONDO!!!!!!!!!!!!!!!!! Campioni del MOndo e Campioni d'Europa.... cicloweb porta bene alle azzurine!!!!!!!!!!!!!!!
PS: Abaija... occhi che qui nel 3d del ciclismo femminile cose del titpo..è la più bella..è la più carina..+ la mia preferita non sono troppo ben viste!!! Ah... sono ragazze di 17 anni.... possono fare tutto come niente!! Bisogna lasciarle stare..devono crescere con calma.. ____________________
www.vcoazzurratv.it
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un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Morris
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postato il 12/08/2007 alle 22:07 |
Eccola qua la neo Campionessa Mondiale, Eleonora Patuzzo….
Dal sito del suo Gruppo Sportivo (che vidi nascere e che mi riporta con nostalgia, al per me favoloso 1997)…. http://www.gs-versoliride.it
Da notare che l'ottimo programma seguito dalla Nazionale Azzurra, ha portato diverse junior a gareggiare nelle principali corse delle Elite. Esattamente come si doveva fare anche nell'infausta era del cerutismo. Bene, la Patuzzo, all'Emakumn Bira, la principale corsa a tappe spagnola, svoltasi nel mese di giugno, ebbe occasione di dimostrare qualità notevoli. Con tutto il rispetto, tenere delle diciottenni di un certo talento a "marcire" nelle garette nazionali attorno ad un campanile, non ha mai giovato. Per anni ho partorito quintali di relazioni su questi aspetti, ma finivano nelle toilette della "reggia cerutiana". I risultati di questi ultimi due anni, sono il segno tangibile di una salutare inversione di tendenza e, mi si permetta, rappresentano pure una soddisfazione personale. ____________________
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Cascata del Toce
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postato il 12/08/2007 alle 22:16 |
| Morris sarà d'accordo con me nel dire che ora è inutile dire..dove protranno arrivare... addesso sia per la Ele che per la Scando è il momenti di sapersi gestire..il loro clan adesso è fondamentale... i beatles cantavano "aiutami a tenere i piedi per terra"...adesso amici delle loro squadre aiutate loro..la strada è buona..nn perdiamola! ____________________
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(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Abruzzese
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postato il 12/08/2007 alle 23:47 |
Notizie più belle di queste non potevano arrivare! Complimenti ad Eleonora e a Valentina per la splendida performance ma anche alle altre ragazze(Presti,Borgato,Tagliaferro)per il loro appoggio alle compagne.
Per il resto non posso che condividere le parole di Morris e Gianluca.
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Cascata del Toce
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postato il 12/08/2007 alle 23:57 |
Ho parlato cn Ele fino a poco fa... è emozionata... non ci crede ancora... mi ha detto una cosa spledida.."Io sarò sempre e solo la ele...".. GRANDE...  ____________________
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(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Morris
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postato il 13/08/2007 alle 17:34 |
| La trentaquattrenne russa Svetlana Boubnenkova (Fenixs Hpb), ha vinto allo sprint la 2a tappa de La Route de France, “Neufchatel en Bray - Gournay en Bray”, di 103,4 km. Il percorso, ondulato con qualche breve strappo, ha solo appannato le polveri alle velociste, ma non ha modificato quello che sarà il trend tipico della manifestazione: un arrivo a ranghi pressoché compatti. Immutata la classifica generale, con la statunitense Kori Seehafer in giallo con 3” sulla vincitrice della tappa odierna. ____________________
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Morris
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postato il 14/08/2007 alle 00:14 |
| Epilogo della seconda tappa della Route de France preoccupante per le due australiane, giunte prima e seconda nella tappa precedente. La bella Rochelle Gilmore, s’è toccata con la velocissima connazionale Belinda Goss, proprio quando, nello sprint decisivo, la vittoria sembrava un affare solo loro. La giovane della nazionale aussie, urtando la sprinter della Menikini, è finita sulle transenne ed è rimbalzata sull’asfalto, mentre Rochelle, è caduta rovinosamente al centro della carreggiata. La russa Bubnenkova, poi vincitrice, è riuscita miracolosamente a passare in mezzo alle sfortunate. Le due australiane, sono poi state portate all’ospedale per accertamenti, ma al momento non si hanno notizie di fratture. La loro partecipazione alla tappa di domani, resta comunque incerta. ____________________
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Monsieur 40%
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postato il 14/08/2007 alle 15:47 |
Il Veneto e il G.S. Verso l’Iride in festa per la veronese Eleonora Patuzzo, che ha onorato il nome benaugurante del sodalizio
Di maglie tricolori, continentali, trivenete e venete le ragazze del Gruppo Sportivo Verso l'Iride di Conegliano (Treviso), diretto dal vulcanico Luisangelo Narder, ne hanno vinte tante. All'appello mancava proprio quella iridata e a regalarla domenica 12 agosto in Messico, al termine di una impresa che può essere veramente definita storica, è stata la veronese Eleonora Patuzzo. L'azzurra, quando è giunto il momento di correre ai ripari per l'allungo della sudafricana Cherise Taylor e di evidenziare tutta la sua classe cristallina, non ha guardato in faccia nessuno ed è partita come una puledra di razza al contrattacco. Il successo dell'atleta del Gruppo Sportivo Verso l'Iride, il settimo dopo quelli centrati in questa stagione, è stato accolto come una sorta di liberazione e lo stesso Luisangelo Narder, detto anche Gigi, il direttore tecnico Italo Bevilacqua e il direttore sportivo, Fausto De Carli, si sono incollati al telefono per comunicare agli sponsor e, tra loro, Italo Maccari, Luciano Zottarelli e Pierangelo Mora, alle famiglie e agli amici la straordinaria impresa di Eleonora in Messico. "Ho appena rivisto le immagini della vittoria della ragazza - ha detto con un nodo alla gola per la commozione Narder - e devo dire che Eleonora è stata davvero grande e soprattutto straordinaria nel momento in cui la situazione si stava mettendo male per le azzurre. Patuzzo - ha proseguito il presidente con la gioia di chi non sta più nella pelle per la conquista di quella maglia inseguita dal 1997, data della fondazione del Gruppo Sportivo - è una grande atleta e lo ha dimostrato tantissime volte anche in situazioni analoghe. La medaglia di bronzo conquistata lo scorso anno in Belgio l'aveva soddisfatta, ma sotto certi aspetti le aveva lasciato un po' di amaro in bocca perché quella volta c'erano tutte le condizione per salire sul gradino più alto del podio. Eleonora è una ragazza semplice, brava ed ordinata, che fa tesoro dei consigli che i nostri tecnici dispensano alla squadra. Se devo essere onesto, in questi giorni ha avvertito tante belle ed inspiegabili sensazioni. Ad inaugurare la straordinaria domenica, che bisognerà sicuramente incorniciare sul calendario, è stata anche la vittoria ottenuta domenica pomeriggio dalla nostra allieva Valentina Dal Bon nella Medaglia d'Oro Fratelli Zamengo svoltasi a Stigliano di San Maria di Sala, in Provincia di Venezia. Ma Eleonora ha completato l'opera. Quando ho ricevuto dal Messico la prima telefonata che annunciava la sua vittoria - ha continuato Narder, che sembrava un fiume in piena - non ci ho creduto. Ho pensato che fosse uno scherzo dei miei numerosi amici burloni. Ma poi i messaggi sono diventati sempre più insistenti e la conferma é arrivata dalla telefonata di Valentina e dei suoi genitori. La ragazza - ha proseguito il presidentissimo del Gs Verso l'Iride - era felicissima e ha anche pianto per la commozione. Le compagne l'hanno festeggiata a lungo con ripetuti abbracci. Un po' per la lontananza un po' per l'emozione a stento ho compreso le sue parole. Al rientro in Italia la festeggeremo degnamente come una campionessa del mondo veramente merita".
"Sembrerà assurdo - ha precisato dal canto suo il direttore tecnico Italo Bevilacqua - ma la denominazione del nostro sodalizio, il Gruppo Sportivo Verso l'Iride, la dice lunga sugli obiettivi che la compagine si era da tempo prefissata, quelli di raggiungere proprio la maglia iridata. Dopo averla 'accarezzata' lo scorso anno adesso è sua. Di questo bisogna dare atto a Narder, che ha sempre operato affinché l'ambito titolo arrivasse in Italia ed in modo particolare nel Veneto, a Treviso e a Conegliano. Gigi è veramente un grande e sta dedicando la propria vita al ciclismo".
"Eleonora Patuzzo - hanno continuato Bevilacqua ed il direttore sportivo Fausto De Carli - è per noi motivo d'orgoglio. Fa parte di quel gruppo di atlete che ogni direttore sportivo vorrebbe avere in squadra. Brava, semplice, educata e rispettosa, qualità che di questi tempi è difficilissimo trovare in una sola persona".
Da sempre interessato al ciclismo, Narder ha fondato il Gs Verso l'Iride nel 1997 dopo aver acquisito varie esperienze presso molte società della zona. Continua ad essere vice presidente dell' Uc Alfonso Piccin, de La San Giuseppe di San Giacomo di Veglia, oltre che consigliere in altre associazioni con identico scopo: la promozione del ciclismo. Con il Gs Verso l'Iride ha raggiunto tanti traguardi, nonostante la giovane età della società ciclistica. Il suo sodalizio anche sotto l'aspetto organizzativo non teme rivali. Nel 1999 ha organizzato il Giro del Veneto donne e continua ad organizzare, a fine settembre di ogni anno, il prestigioso Castello d'Oro e la premondiale donne a Scomigo, un'occasione unica per poter schierare alla partenza la nuova campionessa mondiale, Eleonora Patuzzo.
(fonte: federciclismo.it) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Cascata del Toce
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postato il 14/08/2007 alle 17:49 |
| Domani è mia ospite alla gara di Verbania... esordirà in maglia iridata davanti ai miei occhi!!! ____________________
www.vcoazzurratv.it
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Morris
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postato il 14/08/2007 alle 18:52 |
E’ la trentaseienne danese della Menikini Gysko, Dorte Rasmussen (n.83 del mondo), la vincitrice della 3a tappa de “ La Route de France”, “Beauvais-Argeteuil” di 101,1 km.
La frazione, dal percorso ondulato con la ben poco trascendentale Cote de l’Hermitage (122 metri s.l.m) a cinque chilometri dall’arrivo, s’è consumata tutta nel tentativo della danese, in coppia con l’italiana Ombretta Ugolini (Chirio Forno d’Asolo, società seguita in questa manifestazione da Viatcheslav Ekimov), iniziato ad una trentina di chilometri dall’arrivo. Le due, hanno guadagnato fino a 40” sul gruppo, riuscendo poi a contenere il ritorno di questi. Sul traguardo, la più veloce Dorte, ha anticipato l’italiana, col grosso distanziato di 7”, comunque sufficienti per far conquistare alla danese anche la maglia gialla, per tre secondi sulla statunitense Kori Seehafer e sei sulla russa Bubnenkova (leader dei GPM).
Domani, sono in programma due semitappe. La prima Saintry-Amilly di 94,2 km interamente pianeggianti e la seconda, a cronometro, da Amilly ad Amilly: 22,4 chilometri, anch’essi pianeggianti.
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"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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Morris
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postato il 14/08/2007 alle 18:59 |
L’UCI ha fatto uscire oggi la nuova classifica mondiale delle Elite.
Ecco le prime 100….
1 VOS Marianne NED19870513 1277.66
2 COOKE Nicole GBR19830413 880
3 ARNDT Judith GER19760723 695.16
4 PUCINSKAITE Edita LTU19751127 635.25
5 LJUNGSKOG Susanne SWE19760316 591.48
6 WORRACK Trixi GER19810928 567.91
7 TEUTENBERG Ina GER19741028 565.33
8 BRONZINI Giorgia ITA19830803 537.66
9 WOOD Oenone AUS19800924 476.16
10 BRÄNDLI Nicole SUI19790618 464.74
11 SCHLEICHER Regina GER19740321 407.91
12 BUBNENKOVA Svetlana RUS19730102 395.66
13 DOPPMANN Priska SUI19710510 366.66
14 CANTELE Noemi ITA19810717 348.41
15 THÜRIG Karin SUI19720704 343
16 ARMSTRONG Kristin USA19730811 336.66
17 LUPERINI Fabiana ITA19740114 326
18 NEBEN Amber USA19750218 314.82
19 GRAUS Andrea AUT19791113 258.25
20 SOEDER Christiane AUT19750115 252.66
21 ZABIROVA Zoulfia KAZ19731219 242.33
22 WILD Kirsten NED19821015 233
23 KUPFERNAGEL Hanka GER19740319 223.66
24 DE GOEDE Suzanne NED19840416 218
25 GILMORE Rochelle AUS19811214 208
26 BRODTKA Angela GER19810115 192.33
27 BELTMAN Chantal NED19760825 191
28 BEUTLER Annette SUI19760629 189.33
29 ZILIUTE Diana LTU19760528 177.66
30 KIESANOWSKI Joanne NZL19790524 165.66
31 CORAZZA Martina ITA19790608 164
32 HENNES Tanja GER19710630 162.08
33 BACCAILLE Monia ITA19840410 161
34 VILLUMSEN SERUP Linda DEN19850409 151.32
35 VAN DIJK Eleonora NED19870211 150
36 TREIER Grete EST19771212 145
37 JAUNATRE Marina FRA19820520 134
38 STIAJKINA Tatiana UKR19770410 133
39 SILVA Clemilda Fernandes BRA19790625 126
40 WATT Kathryn AUS19640911 123
41 HÄUSLER Claudia GER19851117 118.66
42 GUDERZO Tatiana ITA19840822 116.32
42 GUNNEWIJK Loes NED19801127 116.32
44 MAYOLO PIC Tina USA19660509 115.66
45 GARCIA Evelyn ESA19821229 114
46 PITEL Edwige FRA19670604 111
47 ABBOTT Mara USA19851114 110
48 BASTIANELLI Marta ITA19870430 108.66
49 VISSER Adrie NED19831019 104
50 EGYED Nikki AUS19820419 101
51 MELCHERS-VAN POPPEL Mirjam NED19750926 100.33
52 LIU Yong Li CHN19800628 96
52 TOUFFET Elodie FRA19801217 96
54 THORBURN Christine USA19690917 93
55 POOLEY Emma GBR19821003 91
56 LONGO-CIPRELLI Jeannie FRA19581031 89
57 BATES Katherine AUS19820518 87.16
58 DU TOIT Yolandi RSA19850603 84
59 HAN Songhee KOR19830508 80
59 VILAJOSANA ANDREU Marta ESP19750313 80
61 LI Meifang CHN19780820 78
62 JOHANSSON Emma SWE19830923 76
63 GRAIN Gina CAN19740616 74
64 BOSMAN Andrea NED19790806 71
64 MARKERINK Loes NED19851214 71
66 BRUINS Regina NED19861007 70
66 RYAN Carla AUS19850921 70
68 DÜSTER Sarah GER19820710 69.66
69 GOLLAN Olivia AUS19730827 69
70 VAN DER MERWE Marissa RSA19780830 68
71 HOLLER Monica SWE19840515 66.75
72 MORENO ALLUE Maribel ESP19810102 66
73 LUTZ Eva GER19790528 65.66
74 BURCHENKOVA Alexandra RUS19880916 65
75 BRAS Martine NED19780517 64
76 ANDREASEN Mette Fischer DEN19830413 62
76 RICKARDS Emma AUS19731117 62
78 SENFF Theresa GER19820202 58
79 GONZALEZ VALDIUIESO Yumari CUB19790613 56
79 VAN WYK Ronel RSA19780816 56
81 VAN DEN BROEK Irene NED19800826 55.66
82 GRAHAM Lorian AUS19771108 54
83 DE VOCHT Liesbeth BEL19790105 50
83 RASMUSSEN Dorte Lohse DEN19710316 50
85 CORNEO Sigrid ITA19710427 48
85 LACOTA Mie Bekker DEN19881110 48
87 D'ETTORRE Alessandra ITA19780508 47.66
88 KELLER Luise GER19840308 47.16
89 BOYARSKAYA Natalia RUS19830227 46.66
90 GAUTARD Karine FRA19840725 46
90 NOVIKOVA Elena RUS19751005 46
92 BINNENDIJK Marlijn NED19860512 45.66
93 THÜRIG Andrea SUI19780312 43.74
94 LEE Min Hye KOR19851011 43
95 VAN RIE An BEL19740609 42.66
96 LELEIVYTE Rasa LTU19880722 42
96 WHITELAW Vicki AUS19770102 42
98 BAUSCH Dotsie USA19730306 41
98 KLEINMANN Larissa GER19780910 41
98 MARTISSOVA Julia RUS19760615 41
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"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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Subsonico
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postato il 14/08/2007 alle 19:27 |
Certo che il ciclismo femminile è spettacolare il doppio di quello maschile....
...e dispiace se i percorsi non sono abbastanza duri per fare selezione: nelle donne basta davvero poco, si passa dalle 10 che l'anno scorso c'erano alla fine del mondiale di srasburgo ad i 60 e passa degli uomini....
Eh si che qui possiamo ancora vedere una 20enne campionessa del mondo in vetta alle classifiche nettamente, e combattere contro di lei una donna di quasi 50 anni,con altre varie 40enni che potrebbero essere tranquillamente sua mamma...
Posso dirlo? Non so niente di ciclismo femminile, ma questo ed altro mi fa pensare che sia genuino il triplo di quello maschile...non è vero?
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...E' il giudizio che c'indebolisce.
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Cascata del Toce
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postato il 14/08/2007 alle 22:27 |
| Non ci metterei la mano sul fuoco..qualche furba ci sarà... ma di certo... non c'è il caos di quello maschile... ____________________
www.vcoazzurratv.it
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LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Morris
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postato il 15/08/2007 alle 15:39 |
| Route de France – Amilly - Bis della danese Dorte Rasmussen (Menikini Gysko) nella prima semitappa odierna, la “Santry sur Seine – Amilly” di 94,2 km. La maglia gialla ha superato, con un lungo sprint, il gruppo giunto compatto all’arrivo. Da segnalare, in aggiunta alla pochezza tecnica della manifestazione, confermata dalla media davvero modesta (34,334 kmh!) di stamattina, il secondo posto della cinese Yun Wu Mei, che rappresenta il miglior piazzamento di sempre di un’atleta di quella terra, relativamente a prove di massimo rango internazionale. Altro nota: il ritiro dell’australiana Rochelle Gilmore, che si aggiunge a quello di ieri della connazionale Goss. Le due erano state protagoniste lunedì scorso di una rovinosa caduta, sull’arrivo di Gournay en Bray. Immutata la classifica alla partenza della semitappa di oggi pomeriggio: una cronometro pianeggiante di 22,1 chilometri che darà sicuramente un nuovo volto alla generale. ____________________
"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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Morris
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postato il 15/08/2007 alle 19:01 |
Amilly – Con la vittoria nella tappa a cronometro di oggi pomeriggio, corsa alla media di 44,259 kmh, la trentaduenne statunitense Amber Neben (n. 18 del mondo), ha messo una seria ipoteca sul successo finale di questa seconda edizione de La Route de France.
L’americana, già vincitrice di due Tour de l’Aude, ha preceduto di 1’06” la russa Bubnenkova (Fenixs), di 1’15” la francese Marina Jaunatre (Futuroscope), di 1’28 la campionessa del mondo di ciclocross Maryline Salvetat (Nazionale di Francia) e di 1’31” la russa Natalya Boyarskaya (Fenixs). Prima delle italiane, Fabiana Luperini (Menikini Gysko), giunta nona, a 2’26” dalla Neben. La classifica generale, in virtù degli arrivi a ranghi compatti delle tappe precedenti, rispecchia, per le prime dieci posizioni, l’ordine d’arrivo della crono.
Domani, è in programma la “Ste Menehould – Vittel” di 153,3 chilometri interamente pianeggianti, salvo una piccola Cote a metà percorso. Chi cerca un minimo di salita, dovrà aspettare venerdì, con l’arrivo a La Bresse, dopo le scalate al Col du Sapois e al Col du Brabant, con la vetta di quest’ultimo a quattro chilometri dal traguardo finale. Viste le doti della Neben in salita, ben difficilmente Boubnenkova, Luperini e il duo francese Salvetat e Janautre, potranno scalzarla dal vertice del podio di questa non trascendentale Route de France. Spiace, ma la Grande Boucle di Pierre Bouè, era, ed è, ben più degna di fregiarsi del “titolo” di Tour de France. Ed è tempo che l’UCI, nel settore femminile dominatrice incontrastata, ritorni a quella che è una delle sue funzioni: verificare il valore tecnico dei percorsi, nelle corse a tappe classificate al rango 2.1.
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"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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megalon
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postato il 15/08/2007 alle 20:20 |
Originariamente inviato da Morris
la trentaduenne statunitense Amber Neben (n. 18 del mondo), ha messo una seria ipoteca sul successo finale di questa seconda edizione de La Route de France.
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Ero interessato a vedere come si sarebbe comportata in questa Route de France la connazionale Mara Abbott, a quanto pare una delle più talentuose atlete a stelle e strisce...in grande evidenza in alcune impegnative corse americane, neo campionessa americana e seconda in coppa del mondo a Montreal (dietro a Fabiana Luperini). In salita va molto forte ed in generale ha probabilmente ancora margini di miglioramento...è passata al ciclismo piuttosto tardi...praticava (e pratica ancora, sebbene senza ambizioni) nuoto. È comunque ancora giovane visto che ha 21 anni.
Un percorso così poco impegnativo non metterà sicuramente in evidenza le sue doti, e probabilmente nell'unica tappa di montagna dovrà rimanere a fianco della leader Amber Neben.
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Cascata del Toce
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postato il 15/08/2007 alle 22:35 |
Resoconto gara juniores di Verbania.... piccolo OT con gli esordienti---
Una miriade di esordienti, qualche donna in meno ma lo spettacolo è stato bello comunque. Il Pedale Verbanese ha messo tutti in bicicletta il 15 agosto. Al mattino il classico Trofeo Città di Verbania per gli esordienti, al pomeriggio il 2° Trofeo Ferragosto in Rosa femminile juniores ed Under 23. Una giornata di caldo torrido sul pecorso delle corse. Al mattino gli esordienti hanno corso su un tracciatoche in precedenza comprendeva un anello di 6 km attorno agli abitati delle frazioni verbanesi di Possaccio, Trobaso ed Intra ed infine un anello che comprendeva i 2 km di salita verso Zoverallo prima della planata verso il traguardo possaccese. Prima gara al via, valida anche come memorial Ferruccio Masieri (indimenticato direttore di corsa del Vco), quella degli esordienti secondo anno corsa 42 km. Bella prova, tirata a 38,700 di media. Decisiva la fuga avvenuta lungo la salita finale con il bergamasco Roberto Cattaneo (Paladina Ivan Gotti) che riesce a staccare i gemelli Alex e Michael Scalabrini di 5 ‘’. Il gruppo è regolato da Nicola Pesenti (Pedale Brembillese). In mezzo al gruppo gli atleti locali, il verbanese Sottocornola (Pedale Verbanese) e gli esordienti del Pedale Ossolano. In gara parecchie donne allieve, regolate dalla magogninese Giulia Ronchi (Canavesi). La seconda prova (esordienti primo anno km 34) si è corsa ad andature maggiormente ridotte. Pochi gli attacchi. Uno, comprendente l’ossolano Provera, sembrava poter essere decisivo, dopo la discesa da Zoverallo però il gruppo ha chiuso. Volata generale con il borgomanerese Cometti che ha infilzato in volata Giuseppe Mercuri ed Andrea Provera, ancora davanti dopo il tentativo di fuga. Al pomeriggio largo alle donne, presentate con la solita maestria da Alberto Rigamonti. Molte le defezioni, vista la data ed il recente mondiale (l’iridata Patuzzo, iscritta, aveva confermato la sua partecipazione ma a causa di problemi di viaggio (il ritorno dal Messico è avvenuto la serata prima della gara) non ha potuto partecipare. Buoni comunque i nomi al via; Le ex tricolori Saneila Biagi e Laura Doria su tutte. La corsa (60 i km, stesso percorso dei maschi con un circuito di 20 km in gran parte ricavato su quello che nel 2008 assegnerà il titolo europeo, seppur affrontato nel diverso senso di marcia) è vissuta su una lunga fuga di Silvia Borile (Chirio), Eleonora Suelotto (Breganze) e Laura Doria (Verso L’Iride). Il gruppo non reagisce e la fuga va via. Lungo la salita finale la Borile perde le ruote e Laura Doria con una potente progressione se ne va, resistendo al ritorno della Suelotto seconda a 25’’. Silvia Borile è terza poi nell’ordine Jessica Campagnolo (Breganze; prima juniores), Mara Ruggeri (Ju Sport), Saneila Biagi (Campi Bisenzio) e Giulia Lazzerini. Durante la gara lungo le strade tante personalità del ciclismo nostrano. L’ex presidente della Federciclismo regionale Ferruccio Ugliono, il presidente del comitato provinciale Osvaldo Pirozzini, Il presidente del Pedale Ossolano Gino Maranoli, Mauro Gianetti, team manager della Saunier Duval Prodir, Paolo Longo Borghini, professionista del Team Barloworld. - ____________________
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LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Cascata del Toce
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postato il 16/08/2007 alle 01:39 |
Ragalino arrivatomi oggi... :-)
sono troppo carine... Grande Ele... Grande Scando...
..Nella seconda foto si noti la Ale (ovvero Alessia Massaccesi) senza dentino davanti.. tornando in albergo dopo la crono..ècaduta e il dentino è rimasto in Messico... Vai Alessia... che passa !!! ____________________
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(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Monsieur 40%
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postato il 16/08/2007 alle 03:51 |
Due foto bellissime.... grazie Gianl!
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Cascata del Toce
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postato il 16/08/2007 alle 12:03 |
| Vedi che non sono dissidente ..HAHAHAHAHAHA ____________________
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(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Morris
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postato il 16/08/2007 alle 20:02 |
Route de France – Vittel – La russa Svetlana Boubnenkova (Fenixs HPB) s’imposta nell’ormai scontato volatone di gruppo, la quinta tappa “Sainte Menehould – Vittel” di 153,3 km. La maglia azzura di leader dei GPM, ha superato le francesi Mocquery, Jaunatre e Le Floch e la giapponese Oki. La Route, ha raccolto oggi diversi ritiri e defezioni, fra questi anche quello dell’italiana Sigrid Corneo. Sono rimaste in gara, solo sessanta atlete. Immutata la classifica generale, con la statunitense Neben saldamente in giallo.
Domani, è in programma la “Vittel-La Bresse”, di 131,3 km finalmente in direzione del “che fu Tour de France”. Il percorso, infatti, presenta nel finale il Col de Sapois (834 metri), avente una lunghezza di cinque chilometri e una pendenza media inferiore al 4% e il Col du Brabant (874 metri), lungo poco meno di sei km e una pendenza media del 6,8%, con la vetta di quest’ultimo a quattro chilometri dal traguardo finale. Non sono il Tourmalet, il Ventoux, Luz Ardiden, Izoard, Voujany, Ballon d’Alsace, ecc, tutti scalati dalle ragazze nella vecchia versione della Grande Boucle, ma di questi tempi, dove, nel ciclismo femminile un cavalcavia è un GPM, non è poco….
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"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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Cascata del Toce
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postato il 16/08/2007 alle 23:03 |
In effetti è cosi maestro... Una volta il Tour (non dimentichiamo che lo organzzava la non ancora Aso bensi Societe de Tour de France, per volere di Levitan)scalava le salite che hai citato..ma anche quando divenne Grand Boucle propose arrivi al Ventoux, a Valberg, Vaujany ed addirittura al Tourmalet... Così il Giro... Con Fanini e sopratutto con Tonon si salì al Pordoi, Allo Zoncolan (beh a metà), al Serra, a Nevegal...giusto le prime che ricordo... Rivolta qualche salita la ha proposta ma con Castellano si è preso il piattume... Quest'anno il Giro merita un SV.. E' stato fatto in 2 2 4 ... cara grazie che ci sia stato... Dal prossimo anno sono certo che farà meglio...pensa se tra la bella frazione di Cittiglio ed il finale cifosse stato un arrivo in salita..che lotta tra Braendli e la Puci.... Di una cosa però sono certo.. Una Route conciata così non creerà problemi al Giro..corsa a tappe numero uno..ma occho al Tour de l'Aude... Morris...ieri, in occasione della gara juniores di Verbania del pranzetto con l'inossidabile Menoncin..a raccontare 20 anni di femminile... che pranzetto...  ____________________
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Cascata del Toce
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postato il 17/08/2007 alle 00:16 |
Chicca--x gli interessati..dal sito della 'mia' TV
il servizio sulla gara di Verbania juniores..
Al momento dell'arrivo della Suelotto ci sono due auto al seguito..l seconda (Radiocorsa) ..la guidavo io...
vedete qui..
http://www.vcoazzurratv.info/index.php?option=com_content&task=view&id=8224 ____________________
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un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Morris
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postato il 17/08/2007 alle 18:37 |
La Route de France – La Bresse – Era considerata la tappa più difficile della Route e così è stato. Niente di trascendentale sia chiaro, ma almeno nell’odierna “Vittel- La Bresse” di 131,3 km, la monotonia s’è rotta e si sono pure viste delle individualità per giorni costrette a pedalare, senza una minima possibilità di far vedere valori e caratteristiche.
Ha vinto la russa Svetlana Bubnenkova (Fenixs HPB), giunta oggi alla sua terza vittoria parziale nella manifestazione, che ha anticipato di un paio di secondi la maglia gialla Amber Neben (Nazionale USA) e di quattro la campionessa del mondo di ciclocross Marylin Salvetat (Nazionale di Francia). Al quarto posto, staccata di 28”, Fabiana Luperini (Menikini Gysko), giunta al traguardo assieme alla giovane americana Mara Abbott, la medesima atleta con la quale aveva costruito la fuga vincente nella prova di World Cup, a Montreal.
Le asperità del Sapois e del Brabant, hanno selezionato le migliori, ma non hanno potuto scavare quei distacchi che, magari, qualcuna cercava. Comunque, una prova che la tappa odierna fosse degna di collegarsi un poco a quel ciclismo femminile che le dirigenze attuali vogliono seppellire, ci viene dal piazzamento, settima e decima, delle gemelle lituane Jolanta e Rasa Polikeviciute, due big di qualche anno fa, da tempo ferme, ed appena rientrate alle gare, con l’italiana “Chirio Forno d’Asolo”, diretta da Viatcheslav Ekimov.
Con la tappa odierna, la Neben mette praticamente il sigillo sulla Route, perché non saranno di certo i pianeggianti 131 chilometri della tappa di domani, che riporterà le 57 concorrenti rimaste in gara, da La Bresse a Vittel, a preoccupare un’atleta di spessore e d’esperienza come la statunitense. Il tutto, nonostante l’abnegazione dell’ottima Bubnenkova, seconda nelle generale e già ufficialmente vincitrice della maglia azzurra dei GPM.
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Cascata del Toce
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postato il 17/08/2007 alle 18:55 |
| Maestro Morris... ma secondo te..questo appiattimento dei tracciati femminili a che cosa è dovuto?? Mi piacerebbe sapere un tuo giudizio.. ____________________
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(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Morris
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postato il 18/08/2007 alle 19:27 |
La Route de France – Vittel – Ad Amber Neben la seconda edizione de la Route e a Svetlana Bubnenkova il quarto successo di tappa, grazie all’ennesimo sprint a ranghi compatti nell’odierna La Bresse-Vittel di 113,1 km.
La russa che ha vinto anche la classifica del Gram Premio della Montagna, ed ha colto la piazza d’onore nella Generale, ha superato, oggi, la francese Magalì Mocquery (Naz. Francia) e la brasiliana Climilda Fernandez Silva (Us Chirio Forno d’Asolo).
Per la trentaduenne Amber Neben, che corre con l’olandese “Flexpoint”, qui assente, il successo nella Route de France, è il terzo di prestigio in terra francese. Dopo due Tour de l’Aude, va ad aggiungere dunque questa prova, che le è costata senz’altro tanta meno fatica rispetto alle altre due.
Dopo la Route, sia la Bubnenkova che la Neben, coi punti guadagnati nella manifestazione, dovrebbero ritornare nella “top ten” del ranking mondiale dell’UCI.
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"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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Cascata del Toce
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postato il 19/08/2007 alle 15:29 |
La promettente junior Roberta Pastorello si aggiudica la 1^ medaglia d’oro Cei Illuminazione, gara riservata alle categorie femminili Junior e Under 20 e disputata nella mattinata di domenica 19 agosto sulle strade vicentine di Rosà con settantotto ragazze al via. In programma un circuito di quattro chilometri da ripetere quindici volte per complessivi sessanta chilometri. La giovane padovana di Conselve, portacolori dell’Avantec Breganze Cicloclub 96, già vincitrice in questa stagione a Gorla Minore (Varese), ha imposto il proprio ritmo sin dalle battute iniziali, con una gara d’attacco. Alla vicentina ha risposto Gloria Presti (Cicli Zanella Piemme Safi), campionessa d’Italia a cronometro individuale e nona al campionato del mondo vinto da Eleonora Patuzzo (Gs Verso l’Iride), presente a Rosà alla prima uscita ufficiale in Italia con la casacca iridata. Sulla coppia costituita da Pastorello e Presti cercava di rinvenire il gruppo, trascinato dalle ragazze della Desenzanese, Gs Verso l’Iride e Gruppo Lupi Giusfredi. La perfetta collaborazione e l’andatura molto elevata impressa dal tandem di testa hanno però consentito a Roberta Pastorello ed a Gloria Presti di giocarsi la vittoria. Lo sprint a due ha premiato la Pastorello, ben diretta in corsa da Gabriella Pregnolato. La volata per il terzo posto è andata appannaggio della trentina Erika Dal Piaz (Avantec Breganze Cicloclub 96), che oltre a completare il successo della formazione di casa, ha conquistato il primato tra le Under 20. Quarto posto per la campionessa del mondo Eleonora Patuzzo e quinto per l’altra azzurra di Aguascalientes Barbara Guarischi (Desenzanese), già vincitrice quest’anno a Longa di Schiavon.
Ordine d’arrivo:
Roberta Pastorello (Avantec Breganze Cicloclub 96)
Gloria Presti (Cicli Zanella Piemme Safi)
Erika Dal Piaz (Avantec Breganze Cicloclub 96) a 27”
Eleonora Patuzzo (Gs Verso l’Iride) s.t.
Barbara Guarischi (Desenzanese)
Raffaella Ascolani (Desenzanese)
Chiara Moirano (Desenzanese)
Sara Ficini (Gruppo Lupi Giusfredi)
Giada Borgato (Avantec Breganze Cicloclub 96)
Federica Primavera (Desenzanese)
(fonte: com. stampa Medaglia d’Oro CEI ILLUMINAZIONE) [Modificato il 20/08/2007 alle 02:13 by Monsieur 40%]
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www.vcoazzurratv.it
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...- --- .-.. .- !!!!
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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megalon
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postato il 19/08/2007 alle 18:19 |
Ottavo titolo nazionale per Nicole Cooke, anche quest'anno senza rivali.
http://snipurl.com/1poq6
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Monsieur 40%
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postato il 20/08/2007 alle 16:16 |
Vale Bastianelli: «Sogno l'olimpiade» - di Vivian Ghianni
http://www.cicloweb.it/Cf/cf.html ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Cascata del Toce
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postato il 20/08/2007 alle 20:21 |
| Grande Scugni!!! ____________________
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LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
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Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
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"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
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"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Morris
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postato il 20/08/2007 alle 22:16 |
Una tragedia: è morto Davide Savino
da www.nostalgiatoscana.it
Corsica, muore per malore giovane imprenditore di Cenaia
Cenaia - Profonda commozione a Cenaia in provincia di Pisa per l’improvvisa morte dell’imprenditore Davide Savino, 39 anni avvenuta ieri vicino a Bastia in Corsica. Il giovane è scivolato in mare dalla sua barca probabilmente per un malore: inutili sono stati i tentativi di rianimarlo. Davide Savino era l’ex team manager della Edilsavino, molto conosciuto per il suo impegno nel mondo dello sport, in modo particolare del ciclismo. Lascia la moglie, Mariannina Pippo (originaria di Pontedera) e le figlie di nove e quattro anni. Davide, da quando aveva lasciato gli impegni di team manager della Edilsavino, aveva un’altra grande passione: la vela. Poco prima della tragedia, le nipotine avevano telefonato ai nonni, a Cenaia, che festeggiavano ieri l’anniversario di nozze.
Con una telefonata di Gabriella Pregnolato, sono venuto a conoscenza di questa tragedia. Con Davide, ho passato tanti anni sullo stesso ciclismo, ed ho vissuto tante corse su sponde diverse, con una rivalità sempre consumata nella correttezza. Sono scosso.
Ora il pensiero, va ai suoi cari e, soprattutto, a quelle bimbe che, come la moglie, da quanto mi ha detto Gabriella, hanno assistito alla tragedia, sulla medesima barca a vela dove Davide è svenuto, cadendo poi in acqua.
Circa il suo impegno nel ciclismo, nonostante le traversie e le amarezze che solo in questo sport si è costretti a vivere, spesso ignari, o al di fuori da ogni responsabilità, Davide, assieme al padre, aveva continuato a contribuire fattivamente: attualmente era sponsor della Fenix HPB di Svetlana Boubnenkova, vincitrice in questi giorni, di quattro tappe alla Route de France.
Alle famiglia Savino, le più sentite condoglianze dei tanti che han avuto modo di conoscerne l’opera imprenditoriale e sportiva e le mie personali.
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"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
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Cascata del Toce
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postato il 20/08/2007 alle 22:20 |
Dio ti benedica Savino ____________________
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Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
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e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
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"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
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(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Monsieur 40%
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postato il 21/08/2007 alle 02:13 |
Incredibile: dopo la Bahler, anche Savino.
Spero che per la Fenixs HPB il debito con la morte sia terminato qui.
Condoglianze alla famiglia. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Seb
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postato il 26/08/2007 alle 17:27 |
Noemi Cantele, dopo le belle prestazioni in Germania (seconda nel prologo, quarta nella tappa più impegnativa e quinta in classifica generale all'Albstadt-Frauen-Etappenrennen dove si è ben comportata anche la tricolore Eva Lechner) vince la prima tappa del Trophée d'Or Féminin breve corsa a tappe francese...
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Seb
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postato il 01/09/2007 alle 17:25 |
http://www.eurosport.fr/cyclisme/mcplayervideo_vid50143.shtml
Quattro ragazze in testa a 7km dall'arrivo con 32" sul gruppo dove non c'è un grande accordo: davanti ci sono Cooke, Wood e le nostre Cantele e Bastianelli... forza ragazze!!!
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