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Autore: Oggetto: il colpo di pedale più bello

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  postato il 15/01/2007 alle 17:33
ho cercato "in archivio", per non creare un thread doppione....forse se ne è già parlato, ma ne singoli post....

volevo chiedervi quali sono state, secondo voi, le migliori pedalate, soprattutto da un punto di vista estetico.
Ho iniziato a seguire il ciclismo con regolarità dai primissimi anni 90, quindi ho un bagaglio "visivo" molto limitato, ma ne cito tre:

1) Bugno: assolutamente splendido. Non muoveva mai nulla se non le gambe. Pedalata potentissima, ha pagato spesso dazio all'uso (abuso) del rapportone. Ma quando lo spingeva, però, non c'era trippa per i gatti.
E quella superba volata di benidorm è l'esempio più lampante di ciò che intendo

2) Rominger: una pedalata completamente tonda, a me ha sempre dato l'impressione di spingere anche nel tratto negativo della pedalata, cioè quello di riporto del pedale nella parte superiore. Peccato compensasse con una postura orrenda, sempre ingobbito sulla sella, e da quei dentacci che spuntavano
E anche, scoperto dopo, dai suoi rapporti con Lamborghini.

3) Pantani: mi rendo conto che a parlare di Pantani l'argomento principale siano le sue imprese e non certo la sua pedalata, ma anche la sua era entusiasmante. Leggerissima, sembrava che il piede sfiorasse solamente il pedale a cui era attaccato, eppure dagli effetti devastanti. Poi ho sempre avuto l'impressione che "puntasse" la punta del piede , inclinando molto il pedale, lavorando sui polpacci molto più degli altri.

P.S. non ho fatto la modalità sondaggio perchè lo vedo limitante, preferisco una discussione

 

[Modificato il 15/01/2007 alle 17:36 by Carrefour de l arbre]


 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/01/2007 alle 18:07
Mi piaceva molto la pedalata di Lance Armstrong, molto bella da vedere, nel ciclisti in attivita mi piace moltissimo quella di Filippo Pozzato.

 

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"Venderesti entrambi gli occhi per un milione di dollari... o le gambe... o le mani... o gli orecchi? Fai la somma di quello che hai e scoprirai che non lo venderesti per tutto l'oro del mondo. Le cose migliori della vita sono le tue, se riesci ad apprezzarle".
Dale Carnegie

"Non lamentatevi di quello che non avete. Usate quello che avete. Fare meno del vostro meglio è un peccato. Tutti noi abbiamo il potenziale per eccellere perché l'eccellenza é determinata dalla dedizione, a noi e agli altri".
Oprah Winfrey

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/01/2007 alle 18:16
Poche righe, pochissime, per elogiare il superbo stile di Bugno. Anche se debbo dire che vidi dal vivo Indurain nella cronoscalata del Bocco (1994) e anche lui era maestoso.

Nel passato non so.

Tra i più sgraziati ci metterei Freire e Bettini. Due nomi che ci dicono che una pedalata esteticamente brutta non è comunque poco efficace...

 

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Il mio blog: http://passodellacisa.blogspot.com
La mia squadra ciclistica:http://altalunigiana04.comyr.com

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/01/2007 alle 18:52
Miguel Indurain. Non dava mai di spalle e a crono davvero un tutt'uno con la bici
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/01/2007 alle 18:53
Gianni Bugno, impressionante...nel passato Anquetil ma anche il Pantani dei tempi migliori era bello da vedere...

 

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...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!

LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
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Livello Eddy Merckx




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  postato il 15/01/2007 alle 19:24
Originariamente inviato da Reggio Emilia

3) Pantani: mi rendo conto che a parlare di Pantani l'argomento principale siano le sue imprese e non certo la sua pedalata, ma anche la sua era entusiasmante. Leggerissima, sembrava che il piede sfiorasse solamente il pedale a cui era attaccato, eppure dagli effetti devastanti. Poi ho sempre avuto l'impressione che "puntasse" la punta del piede , inclinando molto il pedale, lavorando sui polpacci molto più degli altri.



Centrato ! Hai colpito nel segno: la pedalata di Pantani non aveva uguali in quanto a redditività ed eleganza. Quel gioco di caviglie che lo portava a spingere anche con il polpaccio non l'ho mai visto fare a nessuno, almeno con quella naturalezza, con quel rendimento e a quei livelli di agilità. Sono personalmente convinto che, con la dovuta applicazione, avrebbe finito col fare cose turche anche a cronometro senza perdere nulla in salita.

Ciao RE,
Alberto

 

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Difendi, conserva, prega !

(dalla poesia "Saluto e augurio" - "La nuova gioventu'" di P.P. Pasolini - Ediz. Einaudi)

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/01/2007 alle 19:48
Belli in bicicletta?
Anquetil, Bracke, Adorni, Visentini, Bugno, Berzin, Bartoli, Argentin, Thurau, T.Pettersson, Ocana..........così, nel gruppo....

 

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pedala che fa bene.....

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/01/2007 alle 20:13
a mio avviso Basso è pure messo bene in bicicletta, come lo stesso bettini.Armtrogn a cronometro non aveva una posizione areodinamica al massimo, ma avevo 1 potenza impressionante, per carità non dico che nn fosse aereodinamico, ma solo 1 pò meno di altri...
 
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Livello Rik Van Steenbergen




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  postato il 15/01/2007 alle 20:16
E che mi dite del mitico Fausto Coppi!
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/01/2007 alle 20:18
A me, gusto personalissimo, piace molto la pedalata di Rebellin. Quando è in forma tira rapporti molto lunghi in salita con agilità, si alza sui pedali ma con il sedere sempre appoggiato al sellino. Mi piace molto questo stile. Anche Ballan ha una "bella" pedalata. In assoluto dico Gianni Bugno.

 

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Rebellin... l'ultimo Gattopardo

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/01/2007 alle 20:20
Originariamente inviato da falco46

a mio avviso Basso è pure messo bene in bicicletta, come lo stesso bettini.Armtrogn a cronometro non aveva una posizione areodinamica al massimo, ma avevo 1 potenza impressionante, per carità non dico che nn fosse aereodinamico, ma solo 1 pò meno di altri...


Bettini è messo malissimo in bici. E' altissimo. ...

 

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Livello Marco Pantani




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  postato il 15/01/2007 alle 20:35
Secondo me uno dei più eleganti pedalatori nella storia del ciclismo è stato Gianni Motta.
Un gioiello!

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/01/2007 alle 20:47
In una personale classifica tra i corridori che ho visto correre metterei al primo posto Anquetil.
ma quoto ciclgian: anche a me piaceva molto Gianni Motta!

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/01/2007 alle 21:05
Didi Thurau e Roberto Visentini erano stilisticamente molto ben messi.

Sicuramente Berzin, che aveva una posizione in bici perfetta, grazie anche al suo passato di pistard.

Naturalmente Bugno che sembrava non fare fatica; mitica qualche sua volata fatta guardando indietro: dava davvero l'impressione di poter vincere con una gamba sola.

Indurain non aveva una posizione perfetta ma dava un gran senso di eleganza.

Tafi quando metteva le mani sulla parte bassa del manubrio (cioè quasi mai) era praticamente impeccabile.

Anche Bartoli aveva una posizione eccezionale, anche se aveva il vizio di attaccarsi ai fili dei freni.

Parliamo anche di quelli brutti.
Michel Pollentier, detto "il Ragno": mai visto uno pedalare così storto.
Greg Lemond, che pedalava allargando tantissimo le ginocchia.
Johan Museeuw, anche lui abbastanza brutto in bici.
Fernando Escartin, degno erede di Pollentier.
Djamolidine Abdujaparov, che sotto sforzo ondeggiava come una barca in mezzo a una tempesta.

 

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"L'uomo da battere è Gianni Bugno, e quasi certamente non riusciremo a batterlo" (Greg Lemond, Stoccarda, 24 agosto 1991)

"Il rock è jazz ignorante" (Thelonious Monk)

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/01/2007 alle 21:32
Michel Pollentier, detto "il Ragno": mai visto uno pedalare così storto.

inarrivabile...credo non sapesse tenere neanche per 10 metri la linea reta.....

 

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pedala che fa bene.....

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/01/2007 alle 21:54
Bugno senz'altro.
In epoca precedente Motta.

 

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nino58

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 15/01/2007 alle 21:55
di quelli che ho visto io:
anquetil, gianni motta, bracke, di recente ricordato da morris in un bel graffitti, visentini, didi thurau , gianni bugno.
tra quelli citati e controversi , a me indurain piaceva molto, quasi sempre composto ed elegante.
tra gli altri non dimenticherei michele bartoli,compostissimo anche nello sforzo. gli ultimi km del suo ultimo lombardia sono indimenticabili.

devo ammettere tra i belli berzin, anche se non mi è simpatico, mentre invece scarterei tra i belli rominger, ma che c' azzecca? e non trovo niente di speciale argentin.

poi ho un debole per giorgio hincapie, ma quello è un problema mio...

tra i brutti, per me numero 1 escartin, poi a pari merito abdu e pollentier. tra i contemporanei un posto a mancebo non lo nega nessuno

mesty

 
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  postato il 15/01/2007 alle 22:05
Un nome solo: Gianni Bugno, era perfetto in bici, non sembrava mai fare fatica, lo notai in uno dei primi anni di professionismo, quando correva ancora con la maglia dell'Atala. Spalle ferme, pedalata rotonda e una potenza straordinaria, uno stile che si poteva apprezzare in ogni situazione, in salita, durante una trenata in pianura, in volata.
Prima di lui il ciclismo mi interessava ma al pari degli altri sport, con lui mi sono appassionato fino al punto di iniziare a praticarlo.
Tra i corridori più sgraziati in bici metterei al primo posto Jean Robic, ho visto dei vecchi filmati ed era davevro inguardabile, purtroppo quando si è di piccola taglia è difficile essere stilisticamente perfetti.

 

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Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
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Livello Learco Guerra




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  postato il 15/01/2007 alle 22:18
anche Roger de Vlaeminck, pur con ilsuo modo particolare di tenere le braccia, aveva uno stile elegante ed efficace
per gli stilipeggiori, a sorpresa, introduco...Delia Scala. Bella donna, questo sì, ma l'avete vista in Bellezze in bicicletta? Pedalava malissimo

 

____________________

 
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  postato il 16/01/2007 alle 00:06
Originariamente inviato da W00DST0CK76

Un nome solo: Gianni Bugno, era perfetto in bici, non sembrava mai fare fatica, lo notai in uno dei primi anni di professionismo, quando correva ancora con la maglia dell'Atala.



Ma vogliamo parlare di quant'era bella quella maglia?
Una meraviglia vintage, offro 10 calendari Cicloweb a chi me la sa procurare!

 
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Amministratore




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  postato il 16/01/2007 alle 00:07
Originariamente inviato da maglianera

per gli stilipeggiori, a sorpresa, introduco...Delia Scala. Bella donna, questo sì, ma l'avete vista in Bellezze in bicicletta? Pedalava malissimo




 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/01/2007 alle 00:27
Gianni Bugno.
E a me piaceva moltissimo anche Michele Bartoli

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/01/2007 alle 03:51
Pozzato, Petacchi e Basso. Del passato Pantani e Bugno.

Mancebo è quello che pedala con la testa storta? Un altro inguardabile per me è Rasmussen.

 

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Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"


Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



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resisterai 5 minuti senza sport?

 
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Livello Federico Bahamontes




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  postato il 16/01/2007 alle 07:46
Originariamente inviato da 21marco21

E che mi dite del mitico Fausto Coppi!

Ah sono compresi anche gli dei?...

Tornando agli esseri umani indubbiamente oggi Pozzato è uno dei più composti anche nel massimo dello sforzo come insegna l'ultimo km della Sanremo 2006.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/01/2007 alle 07:52
Bartoli e Pozzato.

 

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http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/01/2007 alle 08:49
Bugno era così bello che faceva sembrare bello persino Chiappucci (forse per questo nessuno l'ha ancora menzionato?).
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/01/2007 alle 09:16
Ale hai centrato in pieno l'argomento "pedalata di Pantani"

mai visto nessuno accarezzare i pedali in quella maniera stana "di punta" con un gioco di caviglie e polpaccio fantastico...il Pantani dei bei tempi in bici per me era bellissimo!!!!

Coppi: beh lo definerei un Hors Categorie
Spettacoloso Anquetil
Bellissimo Bugno
elegantissimo e potentissimo Indurain (ricordo quando lo vidi passare dal vivo sul mortirolo nel 94 40 secondi dopo il Panta a 1 km dalla vetta..sembrava un bronzo di Riace...lasciamo perdere quel che successe poi sul S. Cristina )
Stilosissimo il nostro Mesty

Ora come ora Pozzato in bici è messo proprio bene...ricordo la trenata di una trentina di km l'anno scorso al Fiandre...sempre davanti da solo senza cambi a tirare il gruppo per fare l'andatura a capitan Boonen

 

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EROE DEL GAVIA

A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998

27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur

!platonicamente innamorato di admin!

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/01/2007 alle 09:21
Originariamente inviato da robby
Ora come ora Pozzato in bici è messo proprio bene...ricordo la trenata di una trentina di km l'anno scorso al Fiandre...sempre davanti da solo senza cambi a tirare il gruppo per fare l'andatura a capitan Boonen

come no, lui non si scompone mai, nemmeno al massimo sforzo, vedi ultimo km alla Sanremo 2006.

 
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Non registrato



  postato il 16/01/2007 alle 17:32
in effetti, a denti un pò stretti, devo ammettere di essermi dimenticato di Pozzato, anche lui con una bella pedalata "tonda" e potente....

@mestatore: su Rominger se ne possono dire di tutti i colori e la postura non era certamente di classe, ma aveva una pedalata mostruosamente potente, e secondo me riusciva a "spingere" anche nella parte negativa della pedalata, quella di riporto della pedivella nella parte alta.
Tra l'altro è un esercizio che ho letto essere in voga, alcune squadre fanno allennare, soprattutto nella fase di preparazione, i corridori con leve non allineate, proprio per abituarli a spingere in quella fase

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/01/2007 alle 17:41
Un altro molto elegante è il belga Vandenbrouke, messo molto bene in bici e con una bella pedalata.

 

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Livello Marco Pantani
Utente del mese Febbraio 2009
Utente del mese Agosto 2009




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  postato il 16/01/2007 alle 17:56
Ovviamente Pantani, perfetto l'intervento di Prof.

 

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Verità e giustizia per Marco Pantani: una battaglia di civiltà.

Arcana loggia per il ripristino della civiltà dell'ordalia.

IO NON L'HO VOTATO.

IO CORRO DOPATO COME TUTTI.

"E' tutto alla conoscenza di tutti" Marco Pantani,1997 ( tempi non sospetti),parlando di doping in un'intervista televisiva con Gianni Minà.

Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping.

Hypocrisy free.

CAREFUL WITH THAT AXE, EUGENIO.



 
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Livello Tour




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  postato il 16/01/2007 alle 19:23
concordo con Pantani
poi la pedalata di Bettini mi piace molto
ha stile
e teniamo conto della statura..

 
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Livello Rik Van Looy




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  postato il 16/01/2007 alle 19:23
Originariamente inviato da Donchisciotte

Ovviamente Pantani, perfetto l'intervento di Prof.


Perfetto prof e Donchi, non c'è alcuna ombra di dubbio.. Pantani sicuramente....... non c'è paragone che tenga ........ Sempre Marco....

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/01/2007 alle 19:27
Io che di queste cose mi intendo veramente poco, ho impiegato pochissimo tempo a capire che Pantani aveva un colpo di pedale bellissimo.
Veramente lui in bici mi piaceva al 100% e adesso mi piace Basso anche se sono completamente diversi. Certo che lo scatto di Marco e la progressione di Ivan non si possono proprio mettere sullo stesso piano, Marco era veramente spettacolare.

 

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Michela
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/01/2007 alle 20:20
Bè, l'altezza conta relativamente. Bettini è solo 2 cm meno di tanta gente messa molto meglio di lui in bici. Mentre, al contrario, Paolo ha una bella pedalata.

 

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Rebellin... l'ultimo Gattopardo

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/01/2007 alle 20:22
A me piaceva anche Tchmil...

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 16/01/2007 alle 23:33
caro reggio emilia,

certamente topo rominger aveva una pedalata potente ed efficace, non c'è dubbio.
però non era bello da vedere, almeno a mio avviso, o non particolarmente bello.
per trovare gente che va forte ma non è particolarmente elegante basta guardare gli albi d' oro....anche pollentier ha vinto qualcosa mi sembra

ringrazio omar per avere citato vanden broucke, me lo ero proprio dimenticato....

ciao

mesty

ps : riguaro alle pedivelle disassate , si chiamano powercranks e sono usate anche da amatori fanatici durante la preparazione invernale.
io consiglierei più semplicemente di provare a fare delle serie pedalando con un piede solo...è un esercizio vecchio come il pedale , ma serve a imparare a tirare dal punto da morto.
il problema è che se incontri qualcuno pensa che tu sia scemo...
ah, io non lo faccio, ho quasi 50 annie non ho speranza di migliorare il gesto...


 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 17/01/2007 alle 01:52
sono d'accordo per i nomi fatti.ai quali aggiungerei pure pavel tonkov.a crono assomigliava molto a bugno.ed anche in salita,quando non andava in crisi,non mi dispiaceva..
 
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Livello Luison Bobet




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  postato il 17/01/2007 alle 08:29
Senza dubbio la pedalata più bella ed elegante è quella di Marco Pantani, la descrizione di prof e Reggio Emilia è perfetta. Anche Frank Vdb ha un'ottimo colpo di pedale, ma quello del Pirata resta unico. Se invece devo pensare allo stile più sgraziato che abbia mai visto, allora dico Pollentier, che tra l'altro ha vinto un Giro sul finire degli anni '70. Mai visto uno che pedalava peggio, sembrava di assistere alla pigiatura dell'uva!

 

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L'opzione antifascista resistenziale è l'unica via maestra.
Ovunque. (nino58)

Club anti Schleck, iscritto n. 1.

Verità e giustizia per Marco Pantani

 
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Livello Marco Pantani




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  postato il 17/01/2007 alle 22:41




Questione rilevantissima, ottimo Reggio Emilia. Ecco i miei preferiti:


Categoria cattivi con stile:

De Vlaemink
Bartoli
Vanderaerden
Hesslich (velocità DDR)
Bos

Categoria stilosi:

Bartoli
Lubberding
F. Vandenbroucke
Didi Thurau
Pozzato
Konichev
Motta
Berzin (unico stilista compatto)
Joane Somarriba
Bidinost
Theunisse
Fons De Wolf
M. Wilson
Hincapie
Dell’Antonia

Categoria: “quella strana pedalata di punta che ha qualcosa di fascinoso”

Pantani
Anquetil

Categoria: History

F. Coppi
Anquetil
Riviere

In linea di massima mi piacciono corridori “distesi” ma al tempo stesso compatti. La pedalata la preferisco “rotonda” cioè non di punta, ma qui si apre un capitolo problematico.
Pantani e Anquetil erano due puntatori.
La cosa mi manda in sbattimento perchè entrambi erano parecchi eleganti e quel modo di pedalare “scorretto” era una specie di licenza poetica.
Pantani in particolare lo trovavo molto piacevole anche in azione di pianura. Disteso, rilassato, armonico....quel piede verso il basso mi faceva incazzare, ma sì, bello da vedere.
Bugno no, bugno è un equivoco estetico. Pentitevi umani che l’avete indicato.
Bugno aveva il pregio di dorsali ipertrofici che consentivano di bloccare letteralmente la parte alta in azione statica.
La cosa a me è sempre apparsa disarmonica, un eccesso di STOP in azione. No, no, schiena gobba non bella per il Gianni e piede a punta anche lui. Niet, lo boccio, era fortissimo, ma quelli belli sono altri.

Ad oggi l’Ivan Basso non mi piace, troppo alto di busto su bici da strada e troppo poco “cattivo” con le mani sulla parte bassa della piega.
In compenso Damiano è un vero incubo, ogni inquadratura laterale è una stoccata al cuore, ricorda un bartali più brutto ancora. Meno male nelle azioni fuori sella, dove invece è piuttosto coordinato, non bello, ma cattivo il giusto.

Ciao belli
Claudio

Ps. C’era poi uno straordinario inseguitore russo dei primi anni ottanta, che deve aver vinto un oro olimpico. Faccia da ragazzino e pedalata nell’olio, da urlo...un cognome strano, MOORRIS aiutami tu!

 

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“…..oh, ghè riàt Dancelli!....”


 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 17/01/2007 alle 22:54
Un altro che mi viene in mente e lo statunitense David Zabriski, bello sia in assetto da cronometro che in assetto normale.

 

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"Venderesti entrambi gli occhi per un milione di dollari... o le gambe... o le mani... o gli orecchi? Fai la somma di quello che hai e scoprirai che non lo venderesti per tutto l'oro del mondo. Le cose migliori della vita sono le tue, se riesci ad apprezzarle".
Dale Carnegie

"Non lamentatevi di quello che non avete. Usate quello che avete. Fare meno del vostro meglio è un peccato. Tutti noi abbiamo il potenziale per eccellere perché l'eccellenza é determinata dalla dedizione, a noi e agli altri".
Oprah Winfrey

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 17/01/2007 alle 23:01
bravo claudio che hai messo hincapie...

bene anche lubberding, però avvantaggiato dal capello biondo e dala maglia di campione d' olanda.
contesto theunisse, ma può darsi che mi confonda con rooks.
imperdonabile non avere citato prima dima konishev, ed anche ekimov non è male , ma inferiore a dima.

contesto accostare pantani ad anquetil.
anche anquetil aveva un gioco di caviglia esagerato, ma lo classificherei negli stilosi.

ciao bello

mesty

ps : serata di gran festa, sono tornati a scrivere claudio e aranciata...che bello.

ps 2 : comunque claudio, sempre mio capitano


 
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  postato il 17/01/2007 alle 23:02
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Ps. C’era poi uno straordinario inseguitore russo dei primi anni ottanta, che deve aver vinto un oro olimpico. Faccia da ragazzino e pedalata nell’olio, da urlo...un cognome strano, MOORRIS aiutami tu!


Parli di Guintatutas Umaras???

 

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Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.

 
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Livello Marco Pantani




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  postato il 17/01/2007 alle 23:10
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Originariamente inviato da claudiodance

Ps. C’era poi uno straordinario inseguitore russo dei primi anni ottanta, che deve aver vinto un oro olimpico. Faccia da ragazzino e pedalata nell’olio, da urlo...un cognome strano, MOORRIS aiutami tu!


Parli di Guintatutas Umaras???


Lui! Grande Franz! rispetto uomo!

 

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Livello Marco Pantani




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  postato il 17/01/2007 alle 23:11
E' strano che nessuno abbia parlato di Merckx.
Eppure la sua pedalata ............

 
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