Andrea Innsbruck
Non registrato
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postato il 15/01/2007 alle 12:20 |
Finalmente ecco le foto e l'articolo sui mondiali di ciclismo a Salisburgo del 24 settembre 2006 (gara professionisti) fatti da me.
Queste sono le foto:
Questo invece è l'articolo da me scritto:
Salisburgo 2006: Le mie emozioni mondiali raccontate attraverso parole e immagini
Il 24 settembre 2006 è una data che ricorderò a lungo nella mia vita. Andare per la prima volta a vedere un campionato del mondo in cui poi vince un connazionale è difficile raccontarlo senza provare brividi ed emozioni. Naturalmente lo farò, raccontandovi tutto quello che ho provato in una giornata stupenda per lo sport italiano (a fine articolo sono presenti alcune foto da me scattate durante la giornata).
Ore 6:15: la sveglia suona x dirmi di alzarmi dal letto: tra un’ora parte il mio treno per Salisburgo.
Ore 7:30: parto dalla stazione di Innsbruck, tra 2 ore sarò sul percorso del Mondiale.
Ore 9:30: eccomi arrivato, esco dalla stazione e dopo soli 400 metri sono già su una delle curve finali del circuito, posta a 500 metri dal traguardo. Pochi metri e incontro David, un “collega” di Arezzo del forum di cicloweb.it
Ore 10:15: sfilano i corridori che si recano alla partenza. 198 sono gli iscritti, di cui 9 sono italiani.
L’ultimo corridore a passare è Paolo Bettini, accerchiato dai fotografi. Io sono ai –100 metri.
Ore 10:30: inizia la corsa, dopo pochi minuti io e David ci rechiamo alla zona dei box, dove erano presenti le 2 riserve Tonti e Ferrara, insieme a Silvio Martinello. Li raggiunge poco dopo, Alessandro Fabretti.
Ore 11:15: Ci spostiamo verso la zona in cui rimarremo fino alla fine, ovvero ai –30 metri dalla linea di arrivo e conosciamo 2 tifosi brianzoli.
Le emozioni della giornata continuano tra birra, panini, bevande fresche e un caldo torrido di circa 30 °C accompagnato da un sole cocente.
Urli verso i corridori ad ogni passaggio sono sensazioni indimenticabili, tifosi olandesi che si improvvisano banda musicale e si mettono a suonare canzoni italiane (che sia di buon auspicio? Per come è finita credo proprio di si!).
La gara degli azzurri è sempre stata aggressiva sin dall’inizio, Nocentini e Tosatto rimangono in fuga per 2 terzi di gara, arrivando a raggiungere un vantaggio massimo di 12 minuti. Verranno ripresi a 2 giri dalla fine.
La bagarre è incredibile, i favoriti si fanno vedere negli ultimi chilometri, quello che ci prova di più è lo svizzero Cancellara, vincitore della prova a cronometro. Bettini scatta sull’ultima salita, in discesa va via ma rimanendo solo viene ripreso dopo pochi chilometri. Poi ci provano Vinokourov e Rebellin. Il tentativo del veneto sembra buono ma niente da fare. Ultimo chilometro e il gruppo è compatto, i favoriti ci sono tutti, gli spagnoli tirano per Valverde, in testa passa Sanchez che tira come un forsennato, ai 500 metri si forma un buco: davanti rimangono Sanchez, Valverde, Zabel e Bettini. Parte la volata: Zabel sembra il più veloce ma il livornese lo riprende e lo supera davanti a me e alza le braccia al cielo. HA VINTO!!!
BETTINI CAMPIONE DEL MONDO!!
Tra di noi la felicità è semplicemente al massimo, la commozione è tantissima, siamo al settimo cielo.
Naturalmente (come di consueto dai Mondiali di calcio in Germania), intoniamo il “po-po-po-po”, ormai l’inno degli sportivi italiani. Molti connazionali sono commossi, ad alcuni scendono lacrime dagli occhi. Immagini e momenti che non dimenticherò mai. Tutti cantiamo a squarciagola l’inno di Mameli, cerchiamo di far avvicinare il neo campione ma non ci riusciamo.
Dopo la conferenza stampa di rito, Bettini lascia il Palazzo dei Congressi e si reca in un piccolo ristorante dove rilascerà un intervista alla Rai, insieme a Alessandro Fabretti, Davide Cassani, Silvio Martinello e il ct Franco Ballerini. L’intervista ha come sottofondo il classico “po-po-po-po” dei fans.
Dopo le foto insieme a Moser, Bulbarelli e il Diablo (il tifoso tedesco vestito da diavolo durante le gare ciclistiche), saluto una famiglia di La California, la località toscana dove vive Bettini, e mi reco in stazione.
Parto alle 20:30 e arrivo a Innsbruck alle 22:30.
Felice per una giornata indimenticabile.
A Salisburgo il 24 settembre 2006 io c’ero.
Andrea Giorgini
P.S: vorrei ringraziare tantissimo la redazione di cicloweb.it che mi ha dato l’opportunità di poter pubblicare la mia avventura. Ringrazio e saluto tutte le persone conosciute durante questa magnifica giornata, ringrazio la nazionale italiana di ciclismo per le emozioni che hanno dato a me e a tutti i tifosi italiani, la città di Salisburgo per aver fatto disputare un mondiale su un circuito paesaggisticamente stupendo (Danke Salzburg!). Grazie, grazie a tutti voi.
[Modificato il 16/01/2007 alle 00:42 by Monsieur 40%]
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W00DST0CK76
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postato il 15/01/2007 alle 12:26 |
Grazie a te Andrea per averci fatto rivivere una giornata davvero indimenticabile!  ____________________
Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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Reggio Emilia
Non registrato
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postato il 15/01/2007 alle 12:30 |
Ciao Andre, complimenti per il reportage!
adesso che hai anche la benedizione di Don Auro, sei a posto! 
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Laura Idril
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postato il 15/01/2007 alle 12:52 |
Grazie Andrea! Riesco a rivedermi in testa ancora quella giornata e quanto mi dispiace non poter essere lì a vederla!
Grazie ancora Andrea e grazie ancora anche a Paolo Bettini! ____________________
Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra.
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Omland
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postato il 15/01/2007 alle 13:18 |
Complimenti Andrea!!!
Certo però, sottobraccio a Bulbarelli ... ti è tornato nei sogni come un incubo???
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Andrea Innsbruck
Non registrato
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postato il 15/01/2007 alle 13:23 |
Originariamente inviato da Omland
Complimenti Andrea!!!
Certo però, sottobraccio a Bulbarelli ... ti è tornato nei sogni come un incubo??? |
Ho fatto le foto con i primi "vip" passati vicino a me. Manca Ballerini ma era di fretta quindi niente da fare.
Devo dire che la mia è stata una bellissima esperienza, davvero indimenticabile. Andare x la prima volta nella vita a vedere un campionato del Mondo e vedere vincere un connazionale mi ha dato emozioni incredibili. Una giornata che ricordo come se fosse ieri. ____________________
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robby
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postato il 15/01/2007 alle 13:28 |
Complimentissimi !!!!!
che ricordi !!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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barrylyndon
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postato il 15/01/2007 alle 14:00 |
anch'io ho delle foto di quel bellissimo giorno ma non sono cosi "interessanti" come le tue..belle davvero..
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lissolo
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postato il 15/01/2007 alle 14:15 |
Ricordo che quando andai a Lugano nel 1996 a vedere dal vivo un mondiale, provai una grande emozione, per esserci e per vivere l'evento. Non ebbi la fortuna di festeggiare la vittoria di un italiano, ma pazienza. Bartoli fu comunque sul podio e....vinse Musseuw.
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Andrea Innsbruck
Non registrato
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postato il 15/01/2007 alle 16:23 |
Questo lavoro che ho fatto volevo che fosse assolutamente pubblicato, non mi andava l'idea di averlo fatto ed essermelo tenuto solo per me. Quindi ecco l'idea (suggerita da Admin) di pubblicare tutto qui su cicloweb.
Il servizio mi era stato offerto da ilciclismo.it ma x alcuni motivi non è stato pubblicato niente. Comunque a ogni problema si trova una soluzione e credo di averla trovata con cicloweb.
Ringrazio Marco/Admin per l'opportunità datami, nonostante siano passati già alcuni mesi dopo l'avvenimento sportivo di Salisburgo. [Modificato il 15/01/2007 alle 16:25 by Garda Bike]
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Andrea_Web
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postato il 15/01/2007 alle 16:25 |
Complimenti Andrea! Scusami se te lo stavo spostando nel Thread di Salisburgo.  ____________________
http://www.nicolascattolin.com
Chi non indossa il casco non ha nulla nella testa che valga la pena proteggere.
If you don't have the balls to brake late then that is your problem. L.H. to K.R.
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Andrea Innsbruck
Non registrato
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postato il 15/01/2007 alle 16:27 |
| nessun problema. L'importante è avere avvisato in tempo (questo era rivolto a tutti i moderatori) di non spostare il thread. ____________________
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21marco21
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postato il 15/01/2007 alle 20:14 |
Complimenti Andrea per le emozioni che ci hai fatto rivivere con le tue foto e il tuo racconto!
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falco46
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postato il 15/01/2007 alle 20:17 |
complimentoni ancora, hai fatto benissimo a renderci partecipi di questo grande reportage di prim ordine...
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Rinaldo in campo
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postato il 15/01/2007 alle 22:42 |
Gran giornata davvero Andrea. Rivedere le foto, riconoscerne i momenti mi ci ha riportato in un attimo. Ripensandoci in questi mesi mi è capitato di chiedermi perchè diavolo non ci sia andato prima, a vedere un campionato del mondo. Ma ho ancora tempo. Ma gari ci vediamo a Stoccarda, a 400 metri dall'arrivo...visto che ha portato fortuna.
Ciao e a presto! ____________________
www.karemaski.com
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Andrea Innsbruck
Non registrato
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postato il 16/01/2007 alle 10:12 |
Ed ecco altre immagini della mia avventura a Salisburgo:
 [Modificato il 16/01/2007 alle 10:14 by Garda Bike]
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