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Classifica a nazioni
simone89 - 03/01/2007 alle 18:23

Ho fatto la somma delle vittorie a nazioni delle 5 classiche monumento, dei 3 grandi giri e dei mondiali in linea e a crono..... Ecco i risultati: Italia 239 Belgio 222 Francia 121 Spagna 48 Paesi Bassi 34 Svizzera 28 Germania 18 Stati Uniti 16 Irlanda 13 Lussemburgo 9 Regno Unito 5 Russia 4 Danimarca 3 Australia 3 Svezia 2 Kazakistan 2 Colombia 2 Moldavia 1 Lettonia 1 Lituania 1 Ucraina 1 Spero di non aver sbagliato nulla......


nino58 - 04/01/2007 alle 08:27

Riguarda solo il 2006, più anni o tutta la storia del ciclismo ?


Lore_88 - 04/01/2007 alle 10:13

Nino, come fa a riguardare solo il 2006? :D Credo che l'intenzione di simone fosse quella di fare la classifica di sempre. Se è così, complimenti per la tenacia, a me sarebbe venuto il palletico dopo 5 minuti!


nino58 - 04/01/2007 alle 10:38

Forse ho capito, dovrebbe essere un punto per ogni vittoria su tutti gli Albi d'oro. Mi meravigliava che il Belgio non fosse al primo posto, poi pensando al n. di Giri d'Italia vinti dagli italiani il conto è tornato.


lapis - 04/01/2007 alle 12:35

Secondo voi quanto influisce l'attenzione che un paese da' ad uno sport nei successi che ne seguono?


Lore_88 - 04/01/2007 alle 12:55

[quote][i]Originariamente inviato da lapis [/i] Secondo voi quanto influisce l'attenzione che un paese da' ad uno sport nei successi che ne seguono? [/quote] Direi che è fondamentale. Mi sembra tanto banale quanto ovvio. Un esempio è proprio il Belgio nel ciclismo, una nazione di 10 mln di abitanti che domina in tutte le varie discipline del mondo delle due ruote sia in campo maschile che femminile.


Laura Idril - 04/01/2007 alle 13:00

Lapis credo che sia il contrario. L'attenzione ne viene dai risultati. Però conta anche una lunga tradizione.


Lore_88 - 04/01/2007 alle 13:03

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Lapis credo che sia il contrario. L'attenzione ne viene dai risultati. Però conta anche una lunga tradizione. [/quote] Se fosse così, l'Italia sarebbe il paese degli schermitori, dei ciclisti ma non certo dei calciatori... E invece...


W00DST0CK76 - 04/01/2007 alle 13:17

I risultati ottenuti da una nazione in una disciplina sono figli della tradizione, della capacità di creare una scuola in grado di gestire l'attività di base e far si che da questa scaturisca anche un'attività agonistica di alto livello. Naturale poi che i buoni risultati facciano da cassa di risonanza dando visibilità ad una disciplina.


lapis - 04/01/2007 alle 14:30

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Direi che è fondamentale. Mi sembra tanto banale quanto ovvio. Un esempio è proprio il Belgio nel ciclismo, una nazione di 10 mln di abitanti che domina in tutte le varie discipline del mondo delle due ruote sia in campo maschile che femminile. [/quote] non mi sembra che l'italia si sprechi moltissimo per il ciclismo nonostante gli ottimi risultati per attenzione intendo strutture educazione cultura di uno sport in quasi tutti i luoghi esiste solo il calcio a livello sociale in un paese andare in bicicletta (sempre che sia possibile) viene considerata roba da "sfigati"


Laura Idril - 04/01/2007 alle 15:30

Beh Lore, non mi sembra che i risultati ottenuti dal calcio italiano siano così scarsini... Abbiamo vinto moltissimi trofei europei, coppe intercontinentali coi club, 4 titoli mondiali e 1 europeo a nazionali. E poi l'ho scritto in un altro 3D, la storia italiana si sposa perfettamente col calcio per via della tradizione comunale. L'altra faccia della medaglia è invece la situazione delle scuole e, dove servono, delle palestre. Siamo poveri di infrastrutture. Vanessa Ferrari non aveva una palestra dove allenarsi vicino a casa. Non parliamo della situazione delle piste ciclabili (e riguardo a questo rileggiamoci la bella intervista a Di Rocco).