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2006: emozioni di un anno di sport
W00DST0CK76 - 14/12/2006 alle 09:50

Pensavate di esservi risparmiati il thread celebrativo sugli eventi sportivi dell'anno che sta per finire? E invece vi sbagliavate, ci pensa il Vostro Affezionatissmo, originale come chi regala una sciarpa a Natale a riproporvelo! E' stato un anno ricco di avvenimenti, il primo sono state le Olimpiadi invernali di Torino 2006, buona prova della squadra azzurra con gli ori di Zoeggeler, Fabris e la staffetta del pattinaggio di velocità, Giorgio di Centa e la 4x10 km del fondo. Poi è arrivata la primavera e con essa le classiche del ciclismo che hanno visto importi i vari Pozzato, Boonen e Valverde (grandiosa doppietta nelle Ardenne). Maggio è stato il mese di Ivan Basso, dominatore assoluto di un Giro conclusosi con la polemica con Simoni e con le prime rivelazioni dell'Operazione Puerto. A giugno scoppia il caso delle intercettazioni telefoniche tra Moggi e i designatori arbitrali, lo scudetto appena conquistato dalla Juventus è in pericolo. Iniziano i mondiali di calcio, l'Italia parte tra lo scetticismo generale portandosi dietro il macigno degli scandali del campionato ma Lippi riesce a creare un gruppo forte e motivato che, contro ogni previsione arriva in finale contro la Francia, dopo aver battuto i padroni di casa della Germania, e vince ai calci di rigore in una partita che resterà alla storia per la testata di Zidane a Materazzi. Il tempo di alzare la coppa e Lippi lascia, al suo posto arriva Donadoni. Luglio, mese doloroso per gli amanti del ciclismo, inizia un Tour decapitato dalle esclusioni dei principali protagonisti della vigilia, Basso, Ullrich e Vinokourov, i primi due sospetatti di essere clienti dello studio di Fuentes, il kazako rimasto praticamente senza squadra a causa delle esclusioni imposte dal famigerato codice etico. Vince l'americano Landis ma, ennesimo colpo di scena, viene pizzicato positivo all'antidoping, lo spagnolo Pereiro attende ancora l'assegnazione della vittoria. Agosto è caratterizzato dagli europei di nuoto dove i nostri azzurri fanno incetta di medaglie, e dagli europei di atletica dove brilalno solo le stelle di Baldini e Howe. A settembre arrivano le sentenze del calcio, Juve in B con penalizzazione di 17 punti (poi ridotti a 9 in appello) e revoca degli ultimi 2 scudetti, Inter campione d'Italia a tavolino, penalizzazioni anche per Milan, Lazio, Fiorentina, Reggina e Arezzo. L'autunno del ciclismo vede il dominio assoluto di Bettini che si laurea campione del mondo a Salisburgo grazie anche allo straordinario lavoro della squadra azzurra e si conferma al Lombardia, dove taglia il traguardo in lacrime dedicando la vittoria al fratello Sauro scomparso pochi giorni prima. L'autunno vede l'assoluzione di Basso da parte della giunta del Coni e il suo divorzio con la CSC, nel 2007 correrà nella Discovery Channel. La sfortuna mortifica due grandi rimonte che sembravano condurre a buon fine, Shumacher (alla sua ultima stagione) e Valentino Rossi non riescono a completare un inseguimento durato tutta la stagione, l'iride premia Alonso e Hayden. A fine anno arriva il momento delle premiazioni e fabio Cannavaro si aggiudica un discusso ma meritato pallone d'oro precedendo in classifica il pur meritevole Buffon. Intanto le presentazioni di Giro, Tour e Vuelta ci proiettano già verso la stagione 2007, anno zero del dopo Pro Tour, anche se qualcuno ancora non si è accorto della sua fine. La mia voleva essere una breve sintesi dei principali avvenimenti sportivi di quest'anno, sicuramente ho dimenticato qualcosa, a voi approfondire ed integrare quanto descritto coi vostri interventi.


nino58 - 14/12/2006 alle 09:59

Aggiungo la vittoria di Rocca nella Coppa del Mondo di slalom e quelle, pesantissime, di Vanessa Ferrari nel completo di ginnastica ai campionati del mondo e delle tenniste della Federation Cup. Personalmente, le vittorie che mi hanno dato più emozione sono state quelle della staffetta 4X10 di fondo (non sono riuscito a guardare la frazione di Zorzi) ed il Mondiale di Bettini. Ero stranamente calmissimo e tutt'altro che agitato sui rigori nella finale di Berlino: la vittoria per me era certa, non so perchè.


pedalando - 14/12/2006 alle 09:59

Franz grazie! e viva lo sport! :drink:


W00DST0CK76 - 14/12/2006 alle 10:04

Altre cose che mi vengono in mente sono il ritiro dalle gare di Ian Thorpe, il dominio di Federer nel tennis e Andrea Bargnani, prima scelta assoluta nel draft NBA. Il ritorno (finalmente) del Napoli in serie B e, soprattutto, l'evento degli aventi: LA 1^ COPPA KOBRAM di CICLOWEB!!! :D


Laura Idril - 14/12/2006 alle 10:05

Vorrei ricordare il mondiale di fioretto femminile. La campionessa-mamma Vezzali che cede il posto ad una giovane italiana :D Tanto vinciamo sempre noi lo stesso ehehehehe


Stella alpina - 14/12/2006 alle 10:07

Grazie Franz per il bel regalo! ... un anno di emozioni!


robby - 14/12/2006 alle 10:10

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Ero stranamente calmissimo e tutt'altro che agitato sui rigori nella finale di Berlino: la vittoria per me era certa, non so perchè. [/quote] dopo un'iniziale fremito nel ricordo della finale del 94 persa ai rigori col Brasile in effetti pure io sono stato calmissimo...che strana sensazione a ripensarci!!! pure io avevo la tua stessa convinzione!!! :boh: :IoI


pedalando - 14/12/2006 alle 10:37

due ricordi sportivi del 2006: - l'ampia vittoria della nazionale di Rugby sul Canada, una squadra quasi allo stesso livello nel rancking mondiale. - I gesti sportivi che ho scelto come mio avatar, anche questa e' una di quelle emozioni che regalano il ciclismo e che non rischieranno mai di essere messe in dubbio.


Stella alpina - 14/12/2006 alle 11:09

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] - I gesti sportivi che ho scelto come mio avatar, anche questa e' una di quelle emozioni che regalano il ciclismo e che non rischieranno mai di essere messe in dubbio. [/quote] scusa la mia "ignoranza" ma me li puoi anche descrivere? ... sono anche un po' miope e le foto sono troppo piccole ...


riddler - 14/12/2006 alle 11:13

Ma cosa sono questi eventuccoli da voi citati di fronte alla promozione del Catania in serie A? :D A proposito mi pare di aver sentito che il Catania nel 2006 tra tutte le squadre si serie A e B sia stata la squadra che ha ottenuto + punti dopo Inter e Roma...


violetta - 14/12/2006 alle 11:15

una, se non vedo male, è la foto di Garate e Voigt al san pellerino....quando Voigt da la pacca sulle spalle a Garate e lo invita ad allungare e prendersi la vittoria in solitaria...uno dei gesti più belli che io abbia mai visto!!!Bravo Franz!!:yes:


Luha - 14/12/2006 alle 11:33

Concordo. Gesto bellissimo! :clap: Come la stretta di mano fra Armstrong e Urlich al tour! Questi dovrebbero rappresentare lo spirito del ciclismo in una campagna promozionale


W00DST0CK76 - 14/12/2006 alle 11:33

Tra le giornate di sport più intense citerei sicuramente il Lombardia di Bettini, evito volutamente aggettivi per descriverlo perchè ognuno di esse sarebbe banale. In quella corsa c'è stato però anche un altro grande protagonista: Wegmann, come dimenticare la sua sofferenza nel cercare di tenere le ruote del campione del mondo, il suo coraggio e la sua tenacia di hanno offerto una struggente pagine di sport. Forse qualcuno lo ha dimenticato ma lo sport è anche e soprattutto fatica, torniamo ad uno sport dall'aspetto più umano.


marco79 - 14/12/2006 alle 12:32

Se doveste invece indicare lo sportivo dell'anno chi direste? Ne propongo alcuni: Roger Federer Fernando Alonso Pau Gasol Paolo Bettini Alejandro Valverde Enrico Fabris Nicky Hayden Gianluigi Buffon Ronaldinho Armin Zoeggeler Benjamin Raich Tra le donne Justine Henin Vanessa Ferrari Yelena Isinbayeva Janica Kostelic Se ne ho dimenticato alcuni/e ditemelo


Andrea Innsbruck - 14/12/2006 alle 12:37

da non dimenticare il Pallone d'Oro vinto da Fabio Cannavaro poche settimane fa; il giocatore napoletano é in lizza x l'assegnazione per il FIFA World Player. Il vincitore sará ufficializzato e premiato a Zurigo lunedi prossimo.


marco79 - 14/12/2006 alle 13:04

Cannavaro l'ho tralasciato perchè non lo ritengo un campione tale per poter ambire a questo premio. Anche se ha fatto un grande mondiale (non una grande annata). E' un giudizio totalmente personale.


Andrea Innsbruck - 14/12/2006 alle 13:08

[quote][i]Originariamente inviato da marco79 [/i] Cannavaro l'ho tralasciato perchè non lo ritengo un campione tale per poter ambire a questo premio. Anche se ha fatto un grande mondiale (non una grande annata). E' un giudizio totalmente personale. [/quote] La mia considerazione era generale. Cmq il Pallone d'oro, meritato o meno da Cannavaro, l'ha vinto un italiano (dopo piú di 10 anni dalla vittoria di Roberto Baggio) e mi pare giusto menzionarlo.


pedalando - 14/12/2006 alle 13:09

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] una, se non vedo male, è la foto di Garate e Voigt al san pellerino....quando Voigt da la pacca sulle spalle a Garate e lo invita ad allungare e prendersi la vittoria in solitaria...uno dei gesti più belli che io abbia mai visto!!!Bravo Franz!!:yes: [/quote] Esatto. La seconda immagine e' proprio Garate che prima di tagliare il traguardo si gira ad indicare Voigt un po' come a dire "vinco ma non dimentichiamoci della sportivita' di Voigt".


marco79 - 14/12/2006 alle 13:13

E poi vanno ricordati due grandi campioni che nel 2006 hanno chiuso la loro carriera: Michael Schumacher e Andre Agassi.


Lore_88 - 14/12/2006 alle 13:48

Sicuramente le emozioni più forti le ho provate alle Olimpiadi di Torino, specialmente nella staffetta 4x10 di fondo ma anche nelle vittorie di Fabris e soci. Anche l'ultimo km di Salisburgo è stato veramente notevole. Sempre in ambito ciclistico le due gare più appassionanti (per motivi diversi) sono state la Liegi e il Lombardia. E' difficilissimo scegliere lo sportivo dell'anno. Mi limito ad assegnare un premio speciale alla carriera per Micheal Schumacher.


barrylyndon - 14/12/2006 alle 14:12

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Vorrei ricordare il mondiale di fioretto femminile. La campionessa-mamma Vezzali che cede il posto ad una giovane italiana :D Tanto vinciamo sempre noi lo stesso ehehehehe [/quote] Margehrita Granbassi,mia concittadina..scusa lo slancio campanilista..


Laura Idril - 14/12/2006 alle 14:26

Riguardo Agassi mi piace ricordare la frase che ha detto ai suoi tifosi che lo hanno seguito tutti questi anni. "Siete stati le spalle su cui ho appoggiato i miei sogni."


itammb - 14/12/2006 alle 14:41

PIEPOLI in accellerazione ai piedi del montirolo per il suo capitano.


Gigilasegaperenne - 14/12/2006 alle 15:29

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Vorrei ricordare il mondiale di fioretto femminile. La campionessa-mamma Vezzali che cede il posto ad una giovane italiana :D Tanto vinciamo sempre noi lo stesso ehehehehe [/quote] Vero, anche se ancora non ho capito come abbiamo fatto a perdere la gara a squadre con la 1^, la 2^ e la 3^ della gara individuale:?:OIO


Mithrandir - 14/12/2006 alle 17:16

La vittoria della staffetta 4x10km alle Olimpiadi è il mio ricordo sportivo dell'anno :clap::clap::clap: E poi, chiaramente, la mia conquista di quota 2770 sull'Iseran... ;)


WilGRILLO! - 14/12/2006 alle 17:53

L'icona del 2006 sportivo è senz'altro la foto degli azzurri che alzano la Coppa del Mondo! Ci sono tanti sport, tutti belli e seguiti. Ma mi sembra di poter dire che un popolo può sentirsi Campione del Mondo solo quando la selezione di calcio alza quella coppa. E' dimostrato dalle bandiere tricolore sventolate dai ferraristi a Magny Cours e da Valentino Rossi che ha festeggiato sul podio in Germania con la maglia di Materazzi...loro (Ferrari e Rossi) quante volte sono stati campioni del mondo? Tantissime volte, eppure... Personalmente ci metto naturalmente la Vittoria a Salisburgo. Importante anche la vittoria della staffetta di fondo e soprattutto quella personale di Di Centa, perchè per 2 olimpiadi di fila (Atene e Torino) la chiusura in mondovisione è stata accompagnata dalle note dell'Inno di Mameli!


simone89 - 14/12/2006 alle 18:10

vorrei aggiungere anche le importanti vittorie del nuoto agli europei.... Cmq quest'anno è stato veramente un bell'anno di sport........ Forza :italia:


Il Lupo - 14/12/2006 alle 18:17

[quote][i]Originariamente inviato da WilGRILLO! [/i] L'icona del 2006 sportivo è senz'altro la foto degli azzurri che alzano la Coppa del Mondo! Ci sono tanti sport, tutti belli e seguiti. Ma mi sembra di poter dire che un popolo può sentirsi Campione del Mondo solo quando la selezione di calcio alza quella coppa. E' dimostrato dalle bandiere tricolore sventolate dai ferraristi a Magny Cours e da Valentino Rossi che ha festeggiato sul podio in Germania con la maglia di Materazzi...loro (Ferrari e Rossi) quante volte sono stati campioni del mondo? Tantissime volte, eppure... Personalmente ci metto naturalmente la Vittoria a Salisburgo. Importante anche la vittoria della staffetta di fondo e soprattutto quella personale di Di Centa, perchè per 2 olimpiadi di fila (Atene e Torino) la chiusura in mondovisione è stata accompagnata dalle note dell'Inno di Mameli! [/quote] Che discorso di cavolo, le vittorie dal Nuoto al Calcio sono tutte uguali, se poi la televisone ne pubblicizza talmente tanto un è chiaro che la gente fà più casino, forse non hai visto la spagna quando ha vinto i mondiali di basket, altro che Italia........


antonello64 - 14/12/2006 alle 20:00

la staffetta del fondo e Bettini


WilGRILLO! - 14/12/2006 alle 21:03

[quote][i]Originariamente inviato da Il Lupo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da WilGRILLO! [/i] L'icona del 2006 sportivo è senz'altro la foto degli azzurri che alzano la Coppa del Mondo! Ci sono tanti sport, tutti belli e seguiti. Ma mi sembra di poter dire che un popolo può sentirsi Campione del Mondo solo quando la selezione di calcio alza quella coppa. E' dimostrato dalle bandiere tricolore sventolate dai ferraristi a Magny Cours e da Valentino Rossi che ha festeggiato sul podio in Germania con la maglia di Materazzi...loro (Ferrari e Rossi) quante volte sono stati campioni del mondo? Tantissime volte, eppure... Personalmente ci metto naturalmente la Vittoria a Salisburgo. Importante anche la vittoria della staffetta di fondo e soprattutto quella personale di Di Centa, perchè per 2 olimpiadi di fila (Atene e Torino) la chiusura in mondovisione è stata accompagnata dalle note dell'Inno di Mameli! [/quote] Che discorso di cavolo, le vittorie dal Nuoto al Calcio sono tutte uguali, se poi la televisone ne pubblicizza talmente tanto un è chiaro che la gente fà più casino, forse non hai visto la spagna quando ha vinto i mondiali di basket, altro che Italia........ [/quote] Carissimo, sarà pure un discorso del cavolo ma è la verità. Ti posso concedere l'eccezione di poche nazioni, ma nella maggioranza assoluta è così. Lo sarebbe anche in Spagna, purtroppo per loro la loro nazionale di calcio non vince mai. In Italia, poi, siamo veramente una nazione unita, da Bolzano a Trapani, solo quando gioca la nazionale di calcio ai mondiali. E' l'unico momento in cui tutta la famiglia si mette davanti alla televisione, anche chi di calcio non capisce niente. Una volta, accadeva la stessa cosa per il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica, ora solo per la nazionale ai mondiali


barrylyndon - 14/12/2006 alle 21:11

[quote][i]Originariamente inviato da WilGRILLO! [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Il Lupo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da WilGRILLO! [/i] L'icona del 2006 sportivo è senz'altro la foto degli azzurri che alzano la Coppa del Mondo! Ci sono tanti sport, tutti belli e seguiti. Ma mi sembra di poter dire che un popolo può sentirsi Campione del Mondo solo quando la selezione di calcio alza quella coppa. E' dimostrato dalle bandiere tricolore sventolate dai ferraristi a Magny Cours e da Valentino Rossi che ha festeggiato sul podio in Germania con la maglia di Materazzi...loro (Ferrari e Rossi) quante volte sono stati campioni del mondo? Tantissime volte, eppure... Personalmente ci metto naturalmente la Vittoria a Salisburgo. Importante anche la vittoria della staffetta di fondo e soprattutto quella personale di Di Centa, perchè per 2 olimpiadi di fila (Atene e Torino) la chiusura in mondovisione è stata accompagnata dalle note dell'Inno di Mameli! [/quote] Che discorso di cavolo, le vittorie dal Nuoto al Calcio sono tutte uguali, se poi la televisone ne pubblicizza talmente tanto un è chiaro che la gente fà più casino, forse non hai visto la spagna quando ha vinto i mondiali di basket, altro che Italia........ [/quote] Carissimo, sarà pure un discorso del cavolo ma è la verità. Ti posso concedere l'eccezione di poche nazioni, ma nella maggioranza assoluta è così. Lo sarebbe anche in Spagna, purtroppo per loro la loro nazionale di calcio non vince mai. In Italia, poi, siamo veramente una nazione unita, da Bolzano a Trapani, solo quando gioca la nazionale di calcio ai mondiali. E' l'unico momento in cui tutta la famiglia si mette davanti alla televisione, anche chi di calcio non capisce niente. Una volta, accadeva la stessa cosa per il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica, ora solo per la nazionale ai mondiali [/quote] personalmente pur rispettando il tuo punto di vista,non mi son sentito rappresentato dai giocatori della nazionale di calcio.e non per i soliti discorsi di moggiopoli ecc.ecc.il mondo del calcio,semplicemente non e' un modello sportivo che io apprezzo.tanto che sono rimasto indifferente al trionfo degli azzurri.pur non disconoscendo meriti ai vincitori.


simone89 - 15/12/2006 alle 16:17

un applauso per il 2006 delle tenniste italiane che hanno vinto la coppa davis..... un risultato storico.... :clap::italia::IoI:cup::podio:


falco46 - 16/12/2006 alle 16:10

dimentica la sconfitta della ferrari di schumi e della classifica costruttori, gli splendidi europei estivi di budapest se nn erro x quanto riguarda il nuoto, cn splendidi successi azzurri...poi ancora la pallavolo, delusione in campo maskile, peccato x le done arrivate in semifinale...e poi ancora come dimenticare il 28 maggio 2006,CATANIA IN SERIEA A!!!anke se mio momento personale e di tutti i catanesi, gradivo aggiungerlo...


pol - 17/12/2006 alle 20:38

Hayden che va a vincere all'ultima corsa del mondiale moto gp mi ha emozionato!!!:yes:


Andrea Innsbruck - 18/12/2006 alle 23:35

notizia ufficiale di stasera: Fabio Cannavaro ha vinto il Fifa World Player 2006. In classifica ha preceduto Zinedine Zidane e Ronaldinho. Il difensore italiano del Real Madrid è stato premiato a Zurigo. Un'altro italiano, durante la cerimonia, ha ricevuto un premio: Gianluigi Buffon è stato eletto miglior portiere dei Mondiali. Un premio speciale lo ha ricevuto la moglie di Giacinto Facchetti, alla memoria dell'ex presidente dell'Inter scomparso pochi mesi fa. Un pensiero è stato fatto ricordando i 2 giocatori della squadra Berretti della Juventus annegati venerdi nel laghetto del centro sportivo di Vinovo. Cannavaro ha dedicato il premio a tutto il calcio italiano. A questo punto, faccio i miei personali complimenti a Cannavaro e a Buffon per aver vinto questi premi importanti. Bravi! :clap::clap::clap:


nino58 - 19/12/2006 alle 08:41

Ho l'impressione che pol sia un tifoso di Max Biaggi ? Sbaglio ?


Laura Idril - 19/12/2006 alle 13:06

E' bravo Cannavaro. Sono contenta che questo premio vada a un difensore che spesso vengono ignorati per premiare sempre gli attaccanti.


Andrea Innsbruck - 22/12/2006 alle 14:03

Il sito www.tgcom.it ha aperto una sezione con gli avvenimenti sportivi dell'anno. E apre con il resoconto delle Olimpiadi di Torino. Eccolo: Torino regina delle Olimpiadi Grande successo per XX giochi invernali Il primo grande evento sportivo del 2006 che ha visto come protagonista l'Italia è stata la XX edizione degli Giochi Olimpici invernali che si sono svolti a Torino in febbraio. Un grande successo nell'organizzazione prima che per il medagliere azzurro (5 ori e 6 bronzi) che ha visto tra i protagonisti Enrico Fabris, il pattinatore di velocità che ha portato a casa da solo 2 ori e un bronzo, oltre allo sci di fondo con Pietro Piller Cottrer e Giorgio Di Centa sugli scudi. Torino 2006 ha lasciato tanti ricordi, più belli che brutti, nelle menti degli sportivi italiani. Dal re dei Giochi, il 24enne vicentino Fabris che ha incantato tutti sui pattini ed è riuscito pure a entrare nell'Olimpo dello sport azzurro: con l'oro nei 1500 metri, quello nell'inseguimento a squadre e il bronzo nei 5.000 metri è diventato l'atleta italiano ad aver vinto più medaglie in una sola Olimpiade. Ma ottime notizie sono arrivate anche dallo sci di fondo col bronzo di Pietro Piller Cottrer nei 30 Km, l’oro nella staffetta 4x10 Km, e di Giorgio Di Centa nella 50 Km individuale, ai quali va aggiunto il bronzo della staffetta femminile. E' stata anche l'Olimpiade dello slittino, con l'oro di Armin Zoeggeler capace di ripetersi quattro anni dopo Salt Lake, e il bronzo nell'equipaggio di coppia composto da Gerhard Plankensteiner ed Oswald Haselrieder, e della scoperta del Curling, una specialità meno conosciuta al pubblico italiano che ha riscosso un enorme successo in termini di curiosità e di audience. Grandi ascolti, anche se con pochi risultati, per il patttinaggio di figura con la giovane portabandiera italiana Carolina Kostner, solo nona nonostante le attese, e la coppia Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio, che hanno commosso, ed inquietato, tutti con lo scambio di sguardi dopo la caduta nel programma originale. Nessuna soddisfazione azzurra invece per lo sci alpino, sono lontani i tempi di Tomba e della Compagnoni, che ha visto ancora protagonista un "vecchietto" come il 34enne norvegese Kjetil Andre Aamodt vincitore in SuperG, così coma la Janica Kostelic si è riconfermata regina della combinata.


21marco21 - 23/12/2006 alle 10:29

I momenti sportivi più emozionanti di quest'anno per me sono stati i Mondiali di calcio vinti(dalla Rep.Ceca alla Francia è stato un escalation di brividi e forti emozioni),la coppa alzata al cielo e i caroselli per le strade.Poi il mondiale vinto dal mitico Paolino Bettini,vissuto in tv dal primo all'ultimo chilometro per poi saltare di gioia sul letto dopo il traguardo!:D:podio:


Andrea Innsbruck - 23/12/2006 alle 14:27

Tgcom.it - Un anno di sport: ecco il 2° articolo: Rossi-Hayden, il duello dell'anno MotoGp in volata, trionfa l'americano Il 2006 è vissuto su molti duelli molto interessanti, ma il più emozionante è stato sicuramente quello tra Valentino Rossi e Nicky Hayden per il titolo mondiale della MotoGp. Una sfida dominata prima dell'americano, poi la straordinaria rimonta con sorpasso del fenomeno di Tavullia, fino al drammatico finale nell'ultimo Gp di Valencia con la caduta di Valentino e la corona iridata per il pilota della Honda. Era da anni che non si viveva una battaglia così intensa nella classe regina del Motomondiale, visto che Valentino Rossi aveva spesso e volentieri dominato la stagione dall'inizio, chiudendo i giochi iridati già a metà del campionato. Quest'anno, tra qualche errore e qualche problema con la sua Yamaha, la stagione è cominicata molto male, con il numero 46 costretto a rincorrere gli avversari. La caduta alla prima gara, tre gran premi da dimenticare tra Turchia e Francia ed il titolo sembra già compromesso per Valentino. Il pilota della Yamaha non si arrende, però, e si riavvicina con la doppietta tra Italia e Catalogna. Nel frattempo, Hayden non vince mai, ma ottiene piazzamenti sempre nelle prime posizioni, portandosi al comando della classifica. Il distacco maggiore arriva dopo il Gp di Laguna Seca, dove Rossi è costretto al ritiro a pochi giri dalla fine e l'americano trionfa, dilatando il vantaggio a 51 punti a sole 6 gare dalla fine. Sembra finita, ma il pesarese inizia una rimonta da brividi: secondo posto a Brno, vittoria in Malesia, terzo in Australia, poi altri due secondi posti a Motegi e Estroil. L'americano non sale mai sul podio, viene buttato a terra dal compagno di squadra Pedrosa in Portogallo, e così il pilota italiano si presenta all'ultima gara com 8 punti di vantaggio sul rivale. Valentino conquista la pole a Valencia, ma parte male in gara e cade al quinto giro. Il pilota di Tavullia si rialza e riparte, ma non riesce a fare meglio della 13.a posizione, mentre il suo rivale chiude terzo. Hayden è campione del mondo. da www.tgcom.it


super cunego - 23/12/2006 alle 14:33

Io metterei tra gli uomini: Schumacher e Hayden Tra le donne: Ferrari e aggiungo le ragazze della davis


riddler - 23/12/2006 alle 22:56

Bettini e Basso (al giro naturalmente) per il ciclismo... Le ragazze del tennis Magnini Bargnani prima scelta Un bellissimo mondiale di basket di livello altissimo... La nazionale di calcio... Troppe luci e ombre per lo sci per dare le stesse emozioni... E comunque nessuna emozione citata è paragonabile al 2006 del Catania, indescrivibile!!! A proposito mi rivolgo ad Anto o a qualcun altro che è un enciclpedia del calcio: Spinesi ha segnato 11 gol, eppure nel corso della stagione è stato + volte criticato perchè gol a parte è sempre fuori dalla manovra del Catania... allora io mi domando: ma il Catania ha mai avuto (in serie a) un giocatore che alla fine del girone di andata è in doppia cifra in fatto di segnature?


antonello64 - 24/12/2006 alle 00:13

ti dò tutti i cannonieri del Catania in serie A (intero campionato): 1954/55 Ghiandi, 11 gol 1960/61 Prenna, 11 gol 1961/62 Prenna, 7 gol 1962/63 Petroni, 11 gol 1963/64 Fanello, 9 gol 1964/65 Facchin, 13 gol - Danova, 12 gol 1965/66 Facchin, 9 gol 1970/71 Bonfanti, 5 gol 1983/84 Cantarutti, 4 gol


antonello64 - 24/12/2006 alle 00:19

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Spinesi ha segnato 11 gol, eppure nel corso della stagione è stato + volte criticato perchè gol a parte è sempre fuori dalla manovra del Catania... [/quote] Zeman quando era a Messina, in serie B, si lamentò di Schillaci perchè in campionato aveva fatto 26 gol ma neanche un assist. Qualcuno gli rispose che tutte le squadre della serie B avrebbero preso volentieri un giocatore che fa 26 gol e nemmeno un assist.


riddler - 24/12/2006 alle 00:53

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] ti dò tutti i cannonieri del Catania in serie A (intero campionato): 1954/55 Ghiandi, 11 gol 1960/61 Prenna, 11 gol 1961/62 Prenna, 7 gol 1962/63 Petroni, 11 gol 1963/64 Fanello, 9 gol 1964/65 Facchin, 13 gol - Danova, 12 gol 1965/66 Facchin, 9 gol 1970/71 Bonfanti, 5 gol 1983/84 Cantarutti, 4 gol [/quote] Che poi il Catania ha avuto anche Carnevale anche se col Catania segnò pochissimo nella stagione sfortunata in serie A, era apprezzatissimo anche Crialesi nel Catania. Cmq grazie per le informazioni questo conferma la validità di Spinesi era stato acquistato dall'Arezzo che aveva segnato 22 gol la stagione prima e ne ha fatti 23 ed è stato criticato... si diceva che in A avrebbe avuto difficoltà nel segnare e non è stato vero, chissà cosa deve fare un giocatore per essere stimato...


antonello64 - 24/12/2006 alle 01:28

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] era apprezzatissimo anche Crialesi nel Catania. [/quote] Crialesi me lo ricordo col Bancoroma in C/2: era nello stesso girone dell'Aquila


superalvi - 24/12/2006 alle 13:52

io metto la mia personale classifica 1 Bettini: per il valore morale e personale della vittoria al lombardia 2 Mondiali di Calcio 2006 3 La staffetta di fondo 4 Basso dominatore del giro 5 nel rugby l'italia che al 6 nazioni pareggia per la prima volta a cardiff 6 Di Centa 7 Magnini 8 Bargnani prima scelta NBA 9 Gli All Blacks schiacciasassi 10 Rocca


Andrea Innsbruck - 24/12/2006 alle 15:07

tgcom.it - un'anno di sport: atto terzo. Il 2006 sportivo raccontato da tgcom.it continua con una delle più grandi soddisfazioni dello sport italiano, cioè la vittoria azzurra ai Mondiali di calcio in Germania. Il cielo è azzurro sopra Berlino Nel 2006 l'Italia vince il Mondiale Il 2006 del calcio italiano sarà indimenticabile in tutti i sensi: mentre imperversava Calciopoli, la nazionale azzurra andava a conquistare il quarto titolo mondiale della sua storia. In Germania la squadra allenata da Marcello Lippi ha vinto la Coppa del Mondo, a dispetto dei pronostici della vigilia, dopo un cammino trionfale ed entusiasmante. La Francia è stata l'ultima ad arrendersi dopo i calci di rigore. Una cavalcata incredibile, iniziata tra mille polemiche e punti interrogativi, e terminata in maniera entusiasmante con la coppa del mondo sollevata da Fabio Cannavaro e la festa interminabile nelle piazze italiane e poi tra le vie di Roma. Si era partiti da Coverciano con lo scandalo di Calciopoli sul groppone e, addirittura, con il dubbio se il ct Marcello Lippi dovesse restare o meno alla guida della Nazionale. L'atmosfera, tuttavia, cambia completamente dall'arrivo in terra tedesca, a Duisburg, dove gli azzurri vengono accolti alla grande con entusiasmo da parte dei tifosi, un entusiasmo che crescerà fino al delirio dopo la vittoria in semifinale contro la Germania. In campo, il cammino inizia nel girone contro il Ghana e con le reti di Pirlo e Iaquinta. L'unico pareggio arriva con gli Stati Uniti, poi il 2-0 contro la Repubblica Ceca vale gli ottavi. Proprio nella prima gara ad eliminazione diretta la squadra di Lippi soffre moltissimo, rischia una clamorosa eliminazione contro l'Australia, ma passa il turno con un rigore all'ultimo minuto di recupero, conquistato da Grosso e trasformato da Totti. Nei quarti non c'è alcun problema contro l'Ucraina, stesa per 3-0 con Zambrotta e la doppietta di Toni. Il vero capolavoro arriva in semifinale, contro i padroni di casa della Germania. Una partita dalle mille emozioni, molto tirata e risolta negli ultimi minuti dei tempi supplementari con uno straordinario gol di Grosso ed il raddoppio di Del Piero, ma con le fondamentali parate di Buffon e gli interventi miracolosi di Cannavaro. La finale è contro i rivali storici, la Francia, che passa subito con un rigore di Zidane. Gli azzurri reagiscono e pareggiano con Materazzi, si va ai supplementari e i due giocatori sono protagonisti dell'episodio forse simbolo della gara di Berlino: il francese chiude la carriera con una bruttissima testata all'azzurro e viene espulso. La finale si decide ai rigori: sbaglia Trezeguet e Grosso manda in delirio un paese intero. L'Italia è campione del Mondo. www.tgcom.it


falco46 - 25/12/2006 alle 21:18

ragazzi io credo di averla fatta la classifica, in 1 altro tread, cmq in testa c'è il ct in A, sono pasati 23 anni...e ora siamo quarti...cmq x antonello 64, ma sei di ct? se no sei 1 intenditore di altissimo livello nel mondo calcistico, come facevi a sapere dei cannonieri del ct??hai fatto rpesumo 1 ricerca...


antonello64 - 26/12/2006 alle 00:52

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] ragazzi io credo di averla fatta la classifica, in 1 altro tread, cmq in testa c'è il ct in A, sono pasati 23 anni...e ora siamo quarti...cmq x antonello 64, ma sei di ct? se no sei 1 intenditore di altissimo livello nel mondo calcistico, come facevi a sapere dei cannonieri del ct??hai fatto rpesumo 1 ricerca... [/quote] no, sono dell'Aquila, ma il padrino di mio figlio è di Catania (precisamente abita a S.Agata li Battiati, e insegna alla Facoltà di Matematica): per il resto ho qualche buon almanacco, dove ci sono una infinità di dati statistici.


Andrea Innsbruck - 26/12/2006 alle 15:35

tgcom.it - un anno di sport: quarto appuntamento Per la quarta puntata del 2006 sportivo raccontato da tgcom.it si parla di Calciopoli: Calciopoli, ecco la resa dei conti Moggi e soci travolti dallo scandalo L'estate calcistica del 2006 non sarà ricordata solo per il trionfo berlinese degli azzurri, ma anche per il terremoto che ha sconvolto il nostro campionato. Calciopoli, o Moggiopoli che dir si voglia, è scoppiata poco prima della fine della serie A e della partenza per la spedizione tedesca, e ha rappresentato una delle macchie più imbarazzanti della storia del pallone italiano. Uno scandalo senza precedenti. Sotto il tappeto non c'era davvero più spazio. A forza di sollevarne un angolo e spingere la sporcizia là sotto, dove può sfuggire ad occhi colpevolmente poco attenti, si è cominciato a vedere un 'gradino' sospetto. Quando, poi, qualcuno ha deciso di provare a sbattere quel tappeto martoriato, è uscito di tutto ed era tardi per inventarsi un qualunque tipo di scusa. Calciopoli è uno di quei momenti imbarazzanti, in cui un marcio celato, ma nemmeno troppo bene, fa capolino e urla tutta la sua verità, con un tono così prorompente da arrivare anche alle orecchie dei sordi, per scelta o ignoranza. Lo scandalo degli scandali del pallone nostrano parte a inizio maggio, precisamente il 2, a pochi giorni dal termine del campionato. Le intercettazioni telefoniche, autorizzate dal tribunale di Torino e da quello di Napoli, smascherano un autentico sistema di controllo del calcio nostrano, facente capo a una sorta di 'cupola', il cui vertice risponde al nome di Luciano Moggi. I testi delle telefonate incriminate, resi pubblici, mettono in risalto illeciti davvero gravi e coinvolgono gran parte del panorama pallonaro, e soprattutto juventino. Le indagini portano all'individuazione di una serie di nominativi intorno ai quali si snodava il sistema e alla scoperta di ulteriori rami avvizziti del secolare albero del calcio italiano. Alla fine saranno sei società (Juventus, Milan, Lazio, Fiorentina, Reggina e Arezzo) ad essere giudicate e condannate nei due filoni dell'inchiesta denominata Calciopoli, oltre ovviamente alle responsabilità personali di 'Big Luciano' e company. Il 25 luglio, a mondiali conclusi e dopo inquietanti discorsi circa la necessità di un'amnistia generale, arriva la sentenza di secondo grado emessa dalla Corte Federale: Juve in B con 17 punti di penalizzazione, revoca dello scudetto 2005 e non assegnazione di quello del 2006; Milan a -8, ma ammesso ai preliminari di Champions; Lazio a -11 e fuori dall'Europa; Fiorentina costretta a partire da -19. Dopo la rinuncia, seppur sofferta, di attivare la giustizia ordinaria, tramite il ricorso al Tar, i condannati decidono di passare per l'Arbitrato del Coni, ricevendo, nella maggior parte dei casi, parere positivo e una serie di sconti più o meno significativi. fonte: www.tgcom.mediaset.it


falco46 - 27/12/2006 alle 15:27

x antonello64, se gia nn lo sai, noi Catania siamo molto amici ocn i tifosi dell'Aquila!!!


antonello64 - 27/12/2006 alle 19:27

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] x antonello64, se gia nn lo sai, noi Catania siamo molto amici ocn i tifosi dell'Aquila!!! [/quote] L'Aquila Calcio purtroppo non c'è più.


falco46 - 27/12/2006 alle 21:04

davvero, ke pessima notizia! e nn ritornete oppure de profundis??


Admin - 27/12/2006 alle 21:07

http://www.repubblica.it/speciale/poll/2006/sport/sportivo.html Che dite, glielo facciamo vedere quanto contiamo noi del ciclismo? Bettini è già quarto, diamogli una spintarella!!! http://www.repubblica.it/speciale/poll/2006/sport/sportivo.html


antonello64 - 27/12/2006 alle 21:15

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] davvero, ke pessima notizia! e nn ritornete oppure de profundis?? [/quote] attualmente gioca in Eccellenza ed è a metà classifica. Le prospettive non sono certo granchè.


miky70 - 28/12/2006 alle 16:25

Quest'anno abbiamo fatto indigestione di successi nello sport mondiale. Teniamoci cari questi ricordi per i momenti di carestia (spero in un lontano futuro).


simone89 - 28/12/2006 alle 16:30

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Quest'anno abbiamo fatto indigestione di successi nello sport mondiale. Teniamoci cari questi ricordi per i momenti di carestia (spero in un lontano futuro). [/quote] abbiamo fatto indigestione di successi mondiali e di scandali....:mad::Od: però tutto sommato un bel 2006.........


pedalando - 30/12/2006 alle 22:28

Segnalato da Falco46: [quote] ragazzi vi volevo comunicare che esattamente tra quasi un'ora alle 23:30 di stasera, su rai2, ci sarà il consueto programma su un anno di sport, non perdetevelo!!!P.s l'ho scoperto pochi minuti fa, scusate quindi se ve l'ho riferito solo ora... [/quote] Grazie!


falco46 - 30/12/2006 alle 22:54

prego, cmq sei stato tu a chiudere il sondaggio da me prima aperto???cmq hai fatto bene, visto che era un doppione...


pedalando - 31/12/2006 alle 00:32

no sono stati i moderatori o l'admin. Io ho solo ripostato per ringraziarti (ma me lo sono perso mannaggia all'abitudine di non accendere la tele :OIO )


Andrea Innsbruck - 08/01/2007 alle 16:19

Riporto su questo thread per annunciare il ritiro (a 2007 cmq già iniziato) di un grande campione dello sci, il norvegese Kjetil Andre Aamodt. Ecco l'articolo da www.gazzetta.it Sorpresa, Aamodt si ritira Il norvegese re di Giochi olimpici e Mondiali lascia il circuito e spiega: "Ormai sono stanco". Nessuno ha vinto quanto lui: 20 medaglie. E 17 stagioni di coppa del Mondo OSLO, 6 gennaio 2007 - Era nell’aria, pareva strano assistere alla coppa del Mondo senza il sorriso ironico e intelligente di Kjetil Andre Aamodt. Operato al ginocchio destro per l’ultima volta a marzo, a novembre aveva lasciato la squadra in allenamento in America ed era tornato a casa, ad Oslo, dicendo che sarebbe tornato a Wengen, la prossima settimana. Ma ieri sera a sorpresa, in diretta sulla televisione norvegese mentre lo premiavano come atleta dell’anno 2006, ha annunciato il ritiro. «Sono affaticato fisicamente e mentalmente, per questo ho deciso di fermarmi». L’ultimo miracolo non è riuscito, gli infortuni sono stati troppi o forse questo tempo per pensare gli ha fatto capire che a 35 anni, una moglie, Stine, ed un figlio di pochi mesi, Erle, ci può essere un’altra vita anche lontano dalle porte rosse e blu piantate sulla neve. Entrato in scena quando ancora c’era Ingmar Stenmark in circolazione, lascia mentre declina di stella di Hermann Maier e comincia a prendere splendore quella del suo giovane compagno Aksel Svindal. NELLA STORIA Ha gareggiato e battuto Zurbriggen e Girardelli, Tomba e Maier, ma non ha contraddistinto un’epoca dello sci. Eppure a Mondiali e Olimpiadi ha vinto più di tutti, 20 medaglie. «Ma in realtà ho soltanto l’ultima, perché delle altre 19 ho solo le copie: quelle vere le ho date a mio padre Finn, che le ha perse. O forse le ha vendute, visto che poco dopo si è comperato una Porsche Cayenne», raccontava con la solita ironia a febbraio ai Giochi di Torino, teatro dell’ultima impresa, E poi la coppa del Mondo, 17 stagioni in cui ha vinto un trofeo assoluto nel ’94, tre coppe di specialità e 21 gare in tutte le specialità. Uno sciatore completo, che pareva, insieme al compagno di sempre Lasse Kjus, l’ultimo dei romantici attaccato alla polivalenza, quella polivalenza che adesso l’Austria ha riportato in auge. Atleta dai piedi sensibilissimi, ma soprattutto dotato di una testa capace di ragionare con la massima lucidità nei momenti più difficili, si era messo in luce nel ’90 quando, insieme a Kjus, sbancò i Mondiali juniores. Non era un caso e l’anno successivo ai Mondiali di Saalbach era già in grado di conquistare l’argento del superG, la specialità in cui forse si è mostrato più brillante e che più si adatta al suo carattere. Perché nel superG la velocità si inventa, non ci sono le prove, bisogna saper prevedere le situazioni in ricognizione e prendere decisioni velocissime a oltre 100 all’ora. L’anno dopo ai Giochi di Albertville era sua la medaglia olimpica della specialità ed il bronzo del gigante nel titanico duello fra Tomba e Girardelli. IL MIRACOLO Tante volte Aamodt è stato dato per finito e tante volte è risorto. Nell’ottobre del 2003, dopo aver dominato insieme alla Kostelic i Giochi di Salt Lake City, subì un gravissimo infortunio al ginocchio destro allenandosi a Pitztal, in attesa delle gare di apertura a Sölden. Saltò l’intera stagione, tornò in sordina all’inizio della scorsa, ma al Sestriere in un giorno da tregenda, con una gara sospesa e rimandata in onda al pomeriggio per la bufera di neve, seppe fare ancora il miracolo conquistando l’oro sempre del superG. E pensare che si era infortunato in discesa (pur arrivando a 6/100 dal podio). Saltò la combinata e riprese sul campetto del Sestriere in mezzo ai bambini, prima dell’ultimo sigillo. Tantissimi complimenti a uno dei più grandi fuoriclasse mondiali dello sci, soprattutto per le grandi emozioni che ci ha dato! E in bocca al lupo per la sua nuova vita da ex atleta.


riddler - 08/01/2007 alle 18:14

Si ho saputo dell'Aquila che è praticamente scomparsa dal calcio che conta... Era una squadra parecchio ostica, oltretutto l'Aquila ha grandi tradizioni nel Rugby, adesso non lo seguo molto, ma com'è messa come squadra?


janjanssen - 08/01/2007 alle 19:09

Per me lo sportivo italiano dell'anno è Fabris. Primo italiano di sempre oro nel pattinaggio su ghiaccio. Davanti ai maestri norvegesi, olandesi ed americani. Mai successo e mai sperato. Uno sport di pochissimi, senza storia e senza tifosi. Infatt pontamente scordato dopo pochi mesi. Il calcio? lassamo perdere le nostre miserie. E le miserie del mondiale tecnicamente più deludente di sempre. Vinto alla lotteria dei rigori. Ma per piacere.............


galibier98 - 08/01/2007 alle 19:31

d'accordissimo su fabris sportivo dell'anno. oltre a quello che ha detto jan anche perchè ha vinto alle olimpiadi, la manifestazione più importante. ha anche dimostrato di non essersi seduto sugli allori avendo già vinto in coppa nella nuova stagione. ai posti d'onore di centa e zoggeler sempre per la ragione che hanno vinto le olimpiadi. tra le donne vanessa ferrari, anche lei vincente in una specialità di non grandissima tradizione in italia, davanti a russe, americane, rumene ecc.. a livello mondiale direi federer. la gazzetta ha premiato magnini, grandissimo anche quest'anno...ma le olimpiadi son le olimpiadi


falco46 - 08/01/2007 alle 23:41

operche dimenticare Vanessa Ferrari?ci siamo forse dimenticati le sue imprese?sarà perche oggi ho rivisto 1 sintesi della sua gara, ma mi continua ancora ad impressionare questa magnifica atleta!