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Bettini può essere paragonato a Francesco Moser?
Casagrande - 21/10/2006 alle 19:29


omar - 21/10/2006 alle 19:36

scusa ma apri un trhead e poi non scrivi nulla?che senso ha.... comunque non puo essere paragonato, sono due ciclisti complettamente diversi


Cascata del Toce - 21/10/2006 alle 19:38

Mi scuso per la franchezza..ma un paragone più assurdo (sportivamente parlando) non lo si poteva trovarte...


barrylyndon - 21/10/2006 alle 19:45

forse solo per un aspetto.il voler far la corsa e non subirla ne' attendere una volata,pur essendo tutti e due veloci(anche se con caratteristiche fisiche diverse piu potente moser,piu' esplosivo il betto)


lozarpavel - 21/10/2006 alle 20:07

No Bettini e' piu' magro e piu' basso......:Od::Od::Od: A parte gli scherzi Moser andava forte a cronometro 9era piu' completo) cosa che non e' nel DNA di bettini, Moser era piu' un passistone a causa del fisico, questo gli ha consentito anche di vincere la Roubaix. Bettini secondo me se va la roubaix vola pesa solo 58-59 kg, sembra piu' il fisico di uno scalatore che di un passista.


lozarpavel - 21/10/2006 alle 20:10

Quindi in sostanza dico di no!


nino58 - 22/10/2006 alle 09:35

A parte il discorso cronometro,il numero di vittorie di Moser è altissimo (oltre le 200 ), Bettini è tra 50 e 60. Però il rapporto tra vittorie e vittorie "pesanti" è tutto a favore del Grillo ( siamo sui livelli di Kuiper ). Ecco, se c'è un corridore a cui accosterei Bettini quello è Kuiper.


pintocolorado - 22/10/2006 alle 10:42

Non vedo francamente punti in comune tra i due, a mio modo di vedere sono quasi agli antipodi, anche fisicamente... A.


effebi - 22/10/2006 alle 12:48

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Ecco, se c'è un corridore a cui accosterei Bettini quello è Kuiper. [/quote] Non sono d'accordo. Gli unici aspetti che li accomunano sono il rapporto vittorie totali / vittorie pesanti e l'aver vinto sia l'Olimpiade sia il Mondiale. Per il resto, Hendrikus Andreas (detto Hennie) Kuiper è arrivato secondo due volte al Tour de France, nel 1977 dietro Thevenet (e vincendo all'Alpe d'Huez, dove bissò l'anno successivo dimostrando che non era un caso isolato quella vittoria) e nel 1980 dietro Zoetemelk. Nel 1983, inoltre, vinse la Roubaix, corsa a mio avviso ostile per uno come Bettini.


nino58 - 22/10/2006 alle 14:13

Kuiper ha concluso la carriera, Bettini no. Comunque la similitudine maggiore sta proprio nel rapporto vittorie/vittorie "pesanti".


lozarpavel - 22/10/2006 alle 14:25

Per me il corridore piu' affine a Bettini e' stato Michele Bartoli.


mattewhawk23 - 22/10/2006 alle 15:05

ma per favore!cos'è x il 2007 ha in programma il messico?spero per la sua reputazione di no


Casagrande - 22/10/2006 alle 18:13

Per quanto riguarda la qualità delle vittorie nelle classiche di un giorno, a favore di Francesco Moser, corridore inimitabile per stile, coraggio e forza fisica, vi sono le tre indimenticabili Parigi-Roubaix consecutive che, è matematico quasi, non sono alla portata di nessun corridore moderno. Per il resto, è tutto a vantaggio di un Bettini che, ad esempio, vincendo il Fiandre e L'Amstel Gold Race diventerebbe una volta per tutte il nostro corridore più forte nelle grandi classiche degli ultimi trenta anni. E' chiaro che, allargando il discorso per quanto riguarda Moserone ai record dell'ora, al Giro e ai titoli su pista, il paragone non regge..... Per rispondere qualcuno, ho inteso aprire questo thread pensando più che altro a possibili affinità caratteriali, per tenacia, combattività e acume tattico in corsa, tra due corridori che rimarranno nella storia del ciclismo italiano.


janjanssen - 22/10/2006 alle 20:48

Moser è il corridore italiano che ha vinto più di tutti (in quantità). Tecnicamente un trattorone. Bettini è una eccezione. Fisico da scalatore e velocità da sprinter. Fatico a trovare (a memoria ) un corridore che gli assomigliasse. Mi verrebbe da dire Joop De Roo (seppure durato molto meno).


Bitossi - 23/10/2006 alle 08:57

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Moser è il corridore italiano che ha vinto più di tutti (in quantità). Tecnicamente un trattorone. Bettini è una eccezione. [b]Fisico da scalatore e velocità da sprinter.[/b] Fatico a trovare (a memoria ) un corridore che gli assomigliasse. Mi verrebbe da dire Joop De Roo (seppure durato molto meno). [/quote] Azzardo: e se il corridore più paragonabile a Bettini (oltre a Bartoli giustamente già citato) fosse proprio il mio eroe e avatar Bitossi? Bitossi forse un po' meno spavaldo come condotta di gara, ma con una "sparata" leggermente superiore... ed un filo di stile in più! Molto diversi i risultati (in comune praticamente solo i 2 Lombardia): Bitossi cacciatore di tappe di grandi giri, di classiche nazionali e di corse a tappe brevissime, Bettini soprattutto di grandi classiche. Caratteristiche invece secondo me simili: velocità, tenuta sulle salite medio/brevi (ma Bitossi nasceva come scalatore), zero cronometro. Se a Gap 1972 fosse andata meglio avremmo un altro risultato in comune...


barrylyndon - 23/10/2006 alle 10:20

[quote][i]Originariamente inviato da Bitossi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Moser è il corridore italiano che ha vinto più di tutti (in quantità). Tecnicamente un trattorone. Bettini è una eccezione. [b]Fisico da scalatore e velocità da sprinter.[/b] Fatico a trovare (a memoria ) un corridore che gli assomigliasse. Mi verrebbe da dire Joop De Roo (seppure durato molto meno). [/quote] Azzardo: e se il corridore più paragonabile a Bettini (oltre a Bartoli giustamente già citato) fosse proprio il mio eroe e avatar Bitossi? Bitossi forse un po' meno spavaldo come condotta di gara, ma con una "sparata" leggermente superiore... ed un filo di stile in più! Molto diversi i risultati (in comune praticamente solo i 2 Lombardia): Bitossi cacciatore di tappe di grandi giri, di classiche nazionali e di corse a tappe brevissime, Bettini soprattutto di grandi classiche. Caratteristiche invece secondo me simili: velocità, tenuta sulle salite medio/brevi (ma Bitossi nasceva come scalatore), zero cronometro. Se a Gap 1972 fosse andata meglio avremmo un altro risultato in comune... [/quote] in quel filamto di gap 72 c'e' tutta la crudelta' del ciclismo.(e di basso:)


janjanssen - 23/10/2006 alle 10:43

anche Bitossici può stare. Ma Franco ha vinto meno di "qualità" (con avversari molto più forti...)ma moltissimo più di quantità. E' il secondo di sempre come traguardi tagliati......


barrylyndon - 23/10/2006 alle 10:53

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] anche Bitossici può stare. Ma Franco ha vinto meno di "qualità" (con avversari molto più forti...)ma moltissimo più di quantità. E' il secondo di sempre come traguardi tagliati...... [/quote] se posso dir la mia e' tutto da vedere che gli avversari di quell'epoca fossero piu' forti che non quelli attuali di Bettini(Mercck a parte).ora secondo me e' piu' difficile controllare le corse perche'sono in tanti a poterle vincere.a quell'epoca c'erano i cosiddetti sceriffi del gruppo che comandavano le operazioni e tutti stavano zitti e pedalavano.ora,a mio modesto avviso,queste "dittature" non sono cosi' diffuse per cui e' difficile confrontare i valori dei ciclisti delle due epoche.


nino58 - 23/10/2006 alle 11:07

Be'insomma, correre contemporaneamente contro Gimondi,Motta,Dancelli,Adorni,De Vlaeminck, Godefrot, Ocana, Poulidor, Anquetil, Zoetemelk,Van Impe, Monserè,Taccone, Verbeek, Julio Jimenez, Ritter,Pingeon, un Marino Basso che rimane con i migliori in un circuito come quello di Gap ( senza citare Merckx ) e compagnia briscola non era la stessa cosa che affrontare i migliori di oggi. Era molto, molto più difficile ( e nonostante ciò Bitossi ha vinto più di 200 volte). Scusa se è poco.


barrylyndon - 23/10/2006 alle 11:21

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Be'insomma, correre contemporaneamente contro Gimondi,Motta,Dancelli,Adorni,De Vlaeminck, Godefrot, Ocana, Poulidor, Anquetil, Zoetemelk,Van Impe, Monserè,Taccone, Verbeek, Julio Jimenez, Ritter,Pingeon, un Marino Basso che rimane con i migliori in un circuito come quello di Gap ( senza citare Merckx ) e compagnia briscola non era la stessa cosa che affrontare i migliori di oggi. Era molto, molto più difficile ( e nonostante ciò Bitossi ha vinto più di 200 volte). Scusa se è poco. [/quote] nessuno discute i valori dei ciclisti da te elencati.anzi, profondo rispetto ed ammirazione.per me,che non possiedo comunque il dono dell'infallibilita',rimane difficile il paragone perche' il ciclismo e' un po'(molto) diverso.forse piu' livellato, dove il tutti per uno e' sempre piu' raro,specie nelle corse di un giorno.tutto qua.magari un bitossi al giorno d'oggi avrebbe vinto meno che non quanto abbia fatto all'epoca.chi lo sa?


janjanssen - 23/10/2006 alle 12:02

Sicuramente siamo di fronte ad un cicimo diverso. ma Merckx era da battere...De Vlaeminck pure, Maertens pure, Moser idem, Saronni idem, oltre ai Godefroot, Leman, Verbeeck, Janssen, Gimondi, Motta, Guimard, Ocana, Adorni, Poulidor, Altig, Anquetil, Karstens, V.Looy, Van Springel..tutti incrociati da Bitossi (oltre agli altri citati prima..). Bitossi ha anche corso almeno un tour da protagonista (1968) con la maglia verde....Insomma, ciclismo nuovo, ma MEDIAMENTE il livello dei competitors nel decennio 65-75 lo vedo più elevato di quello di oggi. Poi resta il mostruoso Merckx a rendere tutto impossibile............(o almeno durissimo).... Non sto con questo facendo un confronto qualitativo fre Bitossi e Bettini. Troppa distanza fra quel ciclismo e questo. Ma sto cercando un confronto tecnico fra il grillo e cuore matto, mettendo in risalto il livello PER ME più competitivo del ciclismo di allora. Ciao!


WilGRILLO! - 23/10/2006 alle 12:19

Bettini è Bettini, non credo siano possibili paragoni con ciclisti del passato. Forse è l'evoluzione di Bartoli, con meno classe innata ma più grinta e fantasia. E con un carattere più abbordabile del pisano. Per la generosità, il paragone con Bitossi può andare bene


antonello64 - 23/10/2006 alle 14:18

il paragone con Moser non ci sta proprio: troppo diversi tecnicamente. Con Bitossi, secondo me, nemmeno: il toscano era più scalatore e più forte sulle salite lunghe, capace di vincere una Cuneo-Pinerolo e di lottare per la classifica in diversi Giri. Per certi versi somiglia a Vito Taccone, ma anche il mio corregionale era molto più scalatore di Bettini. Il paragone più azzeccato rimane probabilmente quello con Bartoli: Michele probabilmente era più potente sul passo, e forse anche superiore sugli strappetti brevi, però leggermente più lento in volata e molto meno generoso del Grillo. Gli avversari di Bettini e quelli degli anni 70: nemmeno a parlarne. A parte il fatto che gli anni 70 sono stati ricchi di cacciatori di classiche come forse mai nella storia del ciclismo, 30 anni fa tutti i campioni del ciclismo si schieravano alla partenza delle corse importanti con l'obiettivo di vincerle; oggi si selezionano quelle che si possono vincere (4-5 l'anno) e alle altre si va per fare allenamento. E per vincere una grande classica bisognava battere i vari Merckx, Gimondi, Moser, Saronni, De Vlaeminck, Maertens, Raas, Kuiper, Hinault, Bitossi, Baronchelli, Knetemann... Al di là del valore dei corridori, bisognava proprio batterli, perchè nessuno di questi ti avrebbe mai regalato niente, e sicuramente sarebbero stati competitivi in ogni corsa alla quale avrebbero partecipato. Oggi la questione è totalmente diversa.


Frejus - 23/10/2006 alle 14:27

Moser e Bettini hanno qualcosa in comune ma sono imparagonabili. Le loro caratteristiche tecnico/fisiche sono molto diverse.


Liuis87 - 23/10/2006 alle 18:26

[quote][i]Originariamente inviato da lozarpavel [/i] Per me il corridore piu' affine a Bettini e' stato Michele Bartoli. [/quote] Bartoli magari aveva più classe ma Bettini è molto meglio di Bartoli perchè è un vincente sicuro e tanti anni e su corse diverse...


wing - 26/10/2006 alle 15:08

Bettini non è paragonabile a nessuno come risultati,come tecnica e come tattica e considerato che ha ancora qualche anno di carriera da spendere è destinato a diventare il più vittorioso nelle corse in linea degli ultimi 30 anni;attualmente la mia classifica è la seguente: DeVlaeminck Bettini - Museeuw Moser Kelly Hinault Argentin Zabel Maertens Freire Bugno Bartoli Kuiper Boonen Saronni Cipollini Jalabert - Tafi - Fondriest VdPoel Rebellin VPetegem Tchmil Ballerini Sorensen Fignon


super cunego - 02/11/2006 alle 19:15

Posto qui perchè si parla di Bettini anche se l'argomento c'entra poco... L'altro giorno, mi sono giunte voci, che Lucchinelli (telecronache MotoGp suEurosport) parlava di Troy Bayliss e ha detto che il campione Australiano si allena con Bettini e che quest'ultimo fa fatica a staccarlo... Fosse così ragazzi...38 anni e ciclismo a livello amatoriale :clap: