Board logo

Corridore della stagione, chi?
riddler - 15/10/2006 alle 12:23

Ragazzi mi sembra che possiamo fare un primo bilancino sulla stagione, ho voluto escludere per adesso tutti i corridori subjudice ad eccezione di Basso che è stato prosciolto... La lista è rigorosamente in ordine alfabetico.


laperla - 15/10/2006 alle 12:28

BETTINI!!!!:clap::clap::clap::italia::italia:


riddler - 15/10/2006 alle 12:33

Beh cmq spero non vi basiate sull'ultimo mese di gare, non dimentichiamoci quello che hanno fatto Valverde e Cancellara, le vittorie di Boonen e di Mcewen sui grandi giri, solo per fare un esempio...


Zillo - 15/10/2006 alle 12:36

Senz'altro Bettini... però io vorrei sottolineare la stagione di Vinokourov... che era partita con il caso di Fuentes e di Manolo Saiz e con la conseguente uscita di scena della Liberty Seguros. Lui ha creato una squadra nuova, la Astana, e poi è stato escluso dal Tour per colpe NON sue, e poi è venuto fuori che non andava neppure escluso perchè i suoi compagni di squadra avrebbero potuto correre. Ebbene nonostante tutto questo, ha vinto splendidamente una Vuelta, la sua prima vittoria in un GT.


WilGRILLO! - 15/10/2006 alle 12:50

non ci sono dubbi...


riddler - 15/10/2006 alle 12:52

[quote][i]Originariamente inviato da WilGRILLO! [/i] non ci sono dubbi... [/quote] Per chi voti? Cancellara? Boonen? :Od: :D


marco79 - 15/10/2006 alle 12:54

Pereiro :D


omar - 15/10/2006 alle 12:54

[quote][i]Originariamente inviato da WilGRILLO! [/i] non ci sono dubbi... [/quote] Ah capito voti per Paride Grillo:Od:


W00DST0CK76 - 15/10/2006 alle 13:14

In un ciclismo così parcellizzato come quello di oggi è estremamente difficile individuare una figura in grado di emergere sulle altre. Ogni periodo della stagione ha avuto i suoi protagonisti, tra questi, quelli che hanno avuto il rendimento più costante sono stati Boonen, Valverde e Bettini, ognuno di loro merita uan menzioen speciale, il belga ha avuto il merito di confermarsi ad altissimi livelli in maglia iridata, cosa che negli ultimi anni non era riuscita a nessuno, lo spagnolo invece è stato l'unico corridore in grado di essere protagonista sia nelle classiche che nelle corse a tappe, il Grillo invece ha concluso in modo trionfale una stagione fino a settembre non esaltante. Dovendo scegliere il mio voto va proprio a Paolino, le sue vittoria e la caparbietà con cui è riuscito ad ottenerle sono quelle che mi hanno regalato le emozioni maggiori.


WilGRILLO! - 15/10/2006 alle 13:25

per chi voto lo sapete... senza farmi prendere la mano dal tifo, per me il Grillo è dal 2003 il corridore dell'anno. Nel 2002 avrei votato anche io Cipollini, nonostante Liegi e Coppa del Mondo a Bettini Nel 2003 c'è chi ha scelto Petacchi...ma Bettini vinse Sanremo, Amburgo, San Sebastian e coppa del mondo. Nel 2004 posso essere d'accordo su Cunego, Bettini comunque si portò a casa Olimpiade e Coppa del Mondo Nel 2005 sono d'accordo sulla scelta di Boonen (anche su Di Luca) ma Bettini vinse Zurigo e Lombardia Nel 2006, 2 tappe alla Tirreno, 1 tappa al giro, 1 tappa alla Vuelta, campionato italiano, campionato del Mondo, Lombardia...oggettivamente, chi ha fatto meglio? Soprattutto se si pensa alle situazioni poco chiare di chi ha vinto Giro e Tour, non credo che ci sia stato qualche altro ciclista all'altezza del Grillo


Gigilasegaperenne - 15/10/2006 alle 13:28

Bettini tutta la vita, anche se Valverde e Vino sono stati fortissimi anche loro. Peccato per l'esclusione di Basso dal Tour, altrimenti con Giro e Tour avrebbe potuto giocarsela alla pari con Bettini e forse anche batterlo. Non dimentichiamoci anche di Cancellara.


stress - 15/10/2006 alle 13:35

Io penso che con i suoi 5000 Km fatti Stress può ambire al titolo. :D:D:D 1 nome su tutti BETTINI. A seguire Basso, Valverde, Vinokurov e Samuel Sanchez.


super cunego - 15/10/2006 alle 13:38

Non so perchè, ma l'unico corridore che ha dominato è Bettini. Gli altri anni per esempio c'era Armstrong che dominava quando correva, altri corridori che vincevano tanto e altri molto poco, quest'anno invece tutti si sono spartiti bene le tappe. Sarà stata l'assenza di Petacchi che ha lascisato via libera a McEwen, Hushovd...al Giro e Tour. Logicamente non solo la sua debacle.:boh:


Goodwood - 15/10/2006 alle 13:44

chiaramente il sondaggio risente inevitabilmente delle recenti vittorie di Bettini... sono le più fresche e quindi influenzano in maniera pesante i giudizi. sia chiaro.... Mondiale e Lombardia sono corse importanti in qualsiasi momento dell'anno, però mi pare che corridori come Boonen e Valverde non siano presi nella giusta considerazione dal momento che hanno ottenuto le loro pricipali vittorie nella prima parte di stagione... e quindi sono stati già dimenticati... ricordo bene tutti i commenti relativi a Boonen nei mesi di Marzo e Aprile... quasi tutti lo definivamo l'atleta più forte in circolazione... stessa identica cosa per quanto riguarda Valverde dopo Freccia e Liegi.... e ricordo pure i commenti relativi a Bettini nello spesso periodo... non proprio positivi. insomma, quello che intendo evidenziare è che la stagione deve essere valutata nel suo complesso e non solo riferendosi ai risultati degli ultimi 20 giorni. e in base a questo criterio considero Valverde in assoluto l'atleta dell'anno: è stato competitivo nelle classiche vincendone 2, ha puntato al Tour ritirandosi a causa di una caduta quando molto probabilemente aveva buone probabilità di ben figurare, ha disputato un ottima Vuelta lottando sino alla fine per il successo finale ed è arrivato 3° al mondiale su strada... competitivo in maniera impressionante in linea e nelle corse a tappe. forte in primavera, in estate e in autunno..... corridore dell'anno.


panta2 - 15/10/2006 alle 14:01

Bettini... Non c'è storia!!! Basta dare un'occhiata a i successi che ha ottenuto: Febbraio (tappa a Mallorca, Gp Lugano), Marzo (2 tappe alla Tirreno), Maggio (tappa al Giro), Giugno (Campionato italiano), Settembre (tappa alla Vuelta, Mondiale:IoI), Ottobre (Lombardia). E' stato the best:clap::clap::clap:...


simone89 - 15/10/2006 alle 14:19

i migliori sono stati bettini e valverde... valverde ha vinto la liegi, la freccia, la classifica pro tour,secondo alla vuelta e terzo al mondiale.... bettini invece ha vinto il mondiale e il lombardia in solitaria e con un dramma da sopportare, titolo italiano, secondo a liegi, ha perso la sanremo e la tirreno per una caduta ed è stato competitivo da febbraio a ottobre.... io dico bettini.........


riddler - 15/10/2006 alle 14:21

Chissà se l'avessi fatto a dicembre sto sondaggio se qualche modifica ci sarebbe stata (magari non eclatante) magari rivedendo gli highlith della stagione... Ma Gabri che fine ha fatto? Cunego non ha nessun voto... :)


simone89 - 15/10/2006 alle 14:23

è logico che cunego non è stato il migliore della stagione..... però aspettate e vedrete..... il ragazzo ha classe.....


Liuis87 - 15/10/2006 alle 14:42

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] è logico che cunego non è stato il migliore della stagione..... però aspettate e vedrete..... il ragazzo ha classe..... [/quote] Simo x piacere va bene tutto ma non mettere Cunego dappertutto... se ti dicono preferisci una bella donna o Cunego e Martinelli tu dici Cunego e Martinelli...


pepp - 15/10/2006 alle 14:48

Tutto sommato direi Bettini su Valverde che, pur sfortunato al Tour, ha vinto Liegi, Freccia e secondo alla Vuelta. Vorrei sottolineare la grande stagione di Sanchez che dopo essere stato grande protagonista all'inizio della stagione (parigi nizza, paesi baschi e freccia) è tornato alla grande nel finale con una bella Vuelta (tappa e 7° in generale), uno straordinario mondiale, vittoria a zurigo e 2° al lombardia, prenotando un posto di prestigio per le classiche del prossimo anno.


fagot - 15/10/2006 alle 15:00

La mia classifica personale dice: 1- Valverde, p. 432,5 2- Bettini, p. 373 3- Boonen, p. 314,5 4- Basso, p. 279 5- Sanchez, p. 232


Gigilasegaperenne - 15/10/2006 alle 15:08

[quote][i]Originariamente inviato da fagot [/i] La mia classifica personale dice: 1- Valverde, p. 432,5 2- Bettini, p. 373 3- Boonen, p. 314,5 4- Basso, p. 279 5- Sanchez, p. 232 [/quote] Come hai fatto ad attribuire i punteggi :?? (non perchè sono assurdi, ma perchè non so come hai fatto a calcolare i decimi).


barrylyndon - 15/10/2006 alle 15:25

dico bettini.perche' un mondiale vinto cosi'dominadolo,un lombardia vinto cosi'con l'anima distrutta,valgono un po' di piu' che non le comunque bellissime vittorie di valverde e boonen.valverde e' stato il piu'presente e continuo.sicuramente un eventuale futuro fuoriclasse(stesso discorso per boonen e cunego).per questa stagione pero' darei lo scettro a Paolo.


fagot - 15/10/2006 alle 15:27

Gigi, è una classifica personale. Ho diviso le gare in due categorie: quelle che assegnano punti (a spanne quelle fino alla vecchia categoria .2) e quelle che non ne assegnano. Poi ci sono vari punteggi a seconda dell'importanza della singola competizione. L'unità minima di punteggio è il mezzo punto (lo so che è stupido, ma mi piace dare 100 punti alle classiche monumento; forse dall'anno prossimo raddoppio i punteggi e amen). Per fare qualche esempio a caso: Zurigo vale 60 punti, la Kuurne-Bruxelles-Kuurne 12; il Giro di Danimarca non ne da nessuno e così via. I risultati di quest'anno dicono Valverde, quelli dell'anno scorso Boonen, quelli di due anni fa Cunego. Tre anni fa la classifica non esisteva.:D

 

[Modificato il 15/10/2006 alle 15:29 by fagot]


Lore_88 - 15/10/2006 alle 19:51

Concordo con Good, le emozioni che Bettini ci ha regalato sono indimenticabili però obiettivamente la stagione di Valverde è migliore: una classica monumento (la Liegi), la Freccia Vallone, terzo al Mondiale, secondo alla Vuelta. Bettini risponde con il tricolore, il Mondiale e pure lui una classica monumento (il Lombardia). La palma di corridore dell'anno se la giocano ovviamente loro due, io gli altri non li avrei nemmeno citati. Ps: Terzo sul gradino del podio ci metto Samuel Sanchez: secondo alla Freccia Vallone, settimo alla Vuelta, quarto al Mondiale, vince a Zurigo, secondo al Lombardia.

 

[Modificato il 15/10/2006 alle 19:58 by Lore_88]


marco83 - 15/10/2006 alle 20:02

Sono anch'io sulla stessa linea di chi riesce ad andare oltre l'onda emozionale che Grillo Bettini ci ha saputo regalare in quest'ultimo scorcio di stagione... non dimentico la bella annata di Valverde (al momento, la migliore della sua carriera), e dunque li piazzo entrambi sul gradino più alto del podio virtuale di questa speciale classifica. Auguro loro che il 2007 possa essere foriero di successi come la stagione appena conclusa.


panta2 - 15/10/2006 alle 20:35

Il Lombardia di Bettini, vale, per come è stata concepita molto di più della Liegi di Valverde. Le vittorie si pesano non si contano...


simone89 - 15/10/2006 alle 20:40

[quote][i]Originariamente inviato da Liuis87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] è logico che cunego non è stato il migliore della stagione..... però aspettate e vedrete..... il ragazzo ha classe..... [/quote] Simo x piacere va bene tutto ma non mettere Cunego dappertutto... se ti dicono preferisci una bella donna o Cunego e Martinelli tu dici Cunego e Martinelli... [/quote] no no... preferisco la bella donna... ho scritto di cunego perchè volevo risp a riddler.....


nino58 - 15/10/2006 alle 21:43

Ho votato Bettini anche se, dal rigoroso punto di vista dei risultati, non solo delle vittorie, Valverde è un po' più avanti avendo al suo attivo anche un podio in un GT. Ma è proprio la mancata vittoria di Valverde, in sequenza, alla Vuelta e al Mondiale che fa pendere la bilancia dalla parte del Grillo. Perchè lui i due obiettivi prefissati li ha centrati senza discussioni. In tema di grandi corse a tappe Basso ha vinto a mani basse (!) il Giro e Vino in rimonta la Vuelta. Ma il giudizio è sospeso perchè non li hanno fatti affrontare al Tour, che è stato un Tour di quarta categoria, sbeffeggiato dalla positività del vincitore.


antonello64 - 15/10/2006 alle 21:49

paragone Bettini-Valverde il Lombardia vale la Liegi il Tricolore vale la Freccia Vallone le 2 tappe a Giro e Vuelta valgono le due tappe alla Vuelta (anzi, forse un pochino di più) le 2 tappe alla Tirreno-Adriatico valgono le tappe ai Paesi Baschi e al Romandia il secondo posto alla Liegi vale il terzo al Mondiale cosa rimane? da una parte Mondiale e maglia ciclamino, dall'altra Pro-Tour e podio alla Vuelta. é una bella lotta, ma a mio parere arrivare secondi in una Vuelta dove c'è un unico avversario di livello, non conta poi tanto. Preferisco Bettini, sia pur di poco.


barrylyndon - 15/10/2006 alle 21:59

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] paragone Bettini-Valverde il Lombardia vale la Liegi il Tricolore vale la Freccia Vallone le 2 tappe a Giro e Vuelta valgono le due tappe alla Vuelta (anzi, forse un pochino di più) le 2 tappe alla Tirreno-Adriatico valgono le tappe ai Paesi Baschi e al Romandia il secondo posto alla Liegi vale il terzo al Mondiale cosa rimane? da una parte Mondiale e maglia ciclamino, dall'altra Pro-Tour e podio alla Vuelta. é una bella lotta, ma a mio parere arrivare secondi in una Vuelta dove c'è un unico avversario di livello, non conta poi tanto. Preferisco Bettini, sia pur di poco. [/quote] parlo un po' da tifoso ma sono completamente d'accordo con te.


simone89 - 15/10/2006 alle 22:01

su 2 cose non mi trovo d'accordo con antonello64... la freccia vale molto di più del tricolore ma un lombardia vinto in quel modo vale molto di più di una liegi vinta in volata....


barrylyndon - 15/10/2006 alle 22:08

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] su 2 cose non mi trovo d'accordo con antonello64... la freccia vale molto di più del tricolore ma un lombardia vinto in quel modo vale molto di più di una liegi vinta in volata.... [/quote] sai cos'e'?che valverde ha vinto la liegi (strameritandola)con opportunismo,bettini ha vinto il lombardia.tralasciando le tristi motivazioni extraciclistiche,dando spettacolo,facendo la corsa,dando spettacolo...


mestatore - 15/10/2006 alle 22:13

per me, una menzione speciale la merita stress. ha comprato la bici da poco, grande entusiasmo, applicazione e conseguenti soddisfazioni. un esempio. corridore dell' anno, claudiodance. girada e mondiale back to back. peccato la giornata storta alla kobram, propiziata da un tracciato di gara inadatto. ciao mesty ps: per quello che mi frega dei pro, corridore dell' anno ivan basso, imperiale al giro di italia. così a gabri gli viene l' itterizia. most improved of the year, lore88, molto cresciuto, maturato nei giudizi ed equilibrato.


Federico Martin - 15/10/2006 alle 22:44

Miglior corridore dell'anno Bettini, leggermente sopra a Valverde, ricordiamoci che nella Liegi Bettini è arrivato secondo battuto in volata, tenendo conto che in quella gara non era al 100% e che si era "spremuto" sul Sar Tillman dove è andato a chiudere sui fuggitivi Boogerd e Rodriguez (compagno di Valverde), avere un compagno nel finale della Liegi è stato un enorme vantaggio per Valverde. Merita un commento Basso, che non gli è stato permesso di correre oltre metà stagione, tra cui il Tour de France dove sarebbe stato protagonista e molto probabilmente vincitore. In quel caso sarebbe stato di gran lunga il miglior corridore dell'anno ... purtroppo coi se e coi ma non si fa nulla, e nonostante abbia corsa solo una piccola parte della stagione lo metto al terzo posto. Quarto Tom Bonen, dopo un inizio stagione dove faceva sfracelli ... e letteralmente mancato nella seconda parte, in particolare al mondiale corso in maniera del tutto anonima, da un corridore del suo spessore ci si aspetta di più.


Goodwood - 15/10/2006 alle 22:52

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] paragone Bettini-Valverde il Lombardia vale la Liegi il Tricolore vale la Freccia Vallone le 2 tappe a Giro e Vuelta valgono le due tappe alla Vuelta (anzi, forse un pochino di più) le 2 tappe alla Tirreno-Adriatico valgono le tappe ai Paesi Baschi e al Romandia il secondo posto alla Liegi vale il terzo al Mondiale cosa rimane? da una parte Mondiale e maglia ciclamino, dall'altra Pro-Tour e podio alla Vuelta. é una bella lotta, ma a mio parere arrivare secondi in una Vuelta dove c'è un unico avversario di livello, non conta poi tanto. Preferisco Bettini, sia pur di poco. [/quote] beh anto, non voglio assolutamente convincerti del fatto che la stagione di Valverde sia più positiva di quella di Bettini... però oggettivamente non si può mettere sullo stesso piano Liegi e Lombardia... così come non si può mettere Tricolore con la Freccia e così come non regge l'accostamento maglia ciclamino- podio Vuelta. sai bene che il prestigio e l'importanza della Liegi è unico... Liegi Fiandre e Roubaix sono le classiche più prestigiose. il Lombardia viene dopo. se poi, come qualcuno ha fatto, si vuole tirare in ballo le vicende personali di Bettini per amplificare l'importanza della vittoria di Bettini allora questo è un altro discorso: restando solo ed esclusivamente nell'ambito di una valutazione oggettiva delle corse, allora il Lombardia non vale la Liegi. stesso discorso per il tricolore.... dai, sebbene la Freccia non sia una classica monumento, è pur sempre una classica non la C maiuscola che surcalassa il Tricolore quanto a prestigio e importrnza. e tirare in ballo il ciclamino vinto al Giro come un successo importante... è offensivo nei confronti di Bettini...


simone89 - 15/10/2006 alle 22:59

secondo me la liegi è importante quanto il lombardia...... cmq sono 5 le classiche monumento e non solo 3....


Federico Martin - 15/10/2006 alle 23:01

[quote][i]Originariamente inviato da Goodwood [/i] sai bene che il prestigio e l'importanza della Liegi è unico... Liegi Fiandre e Roubaix sono le classiche più prestigiose. il Lombardia viene dopo. [/quote] A mio parere non è così ... le classiche monumento sono 5 (San Remo, Fiandre, Roubaix, Liegi e Lombardia) ognuna di queste ha il suo fascino e la sua storia centenaria fatta di imprese eroiche e leggendarie, difficile fare paragoni su quale sia la più importante e prestigiosa, per me sono sullo stesso piano. Per tornare al confronto Valverde-Bettini a livello di corridore da classiche per il momento non c'e' paragone, Bettini è nettamente superiore.


barrylyndon - 15/10/2006 alle 23:06

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] secondo me la liegi è importante quanto il lombardia...... cmq sono 5 le classiche monumento e non solo 3.... [/quote] il lombardia e' molto piu' duro della liegi.ti do ragione che la partecipazione della classica d'autunno in certe edizioni e' meno prestigiosa che non quella che c'e' alla liegi,per un posizionamento di calendario,ma come ha detto bene simone sono entrambe classiche monumento al pari della s.remo,roubaix,fiandre.quindi come prestigio sono perlomeno pari.


Subsonico - 15/10/2006 alle 23:21

Beh, vado per categorie.. Corridore + Completo : Basso Miglior Passista : Bettini Miglior Velocista (puro) : Mc Ewen Miglior Scalatore (puro) : Simoni Miglior Abarthino : Cancellara Rivleazione : Stephan Schumacher


simone89 - 15/10/2006 alle 23:25

il corridore più completo è quello che vince le corse di un giorno e lotta per i GT..... io direi valverde....


janjanssen - 15/10/2006 alle 23:28

La stagione non ha avuto un dominatore. Boonen, Valverde, Bettini e Vinokurov si sono alternati. Sio e Basso,per motivi diversi, sono fuori del gioco. Un vincitore tour rocambolesco e un vincitore del giro fermato a metà stagione. Alla fine i risultati direbbero Valverde, non casualmente vincitore del pro-tour. Poi Bettini, con il suo finale di stagione straordinario e Boonen, un pò perso dal tour in poi.


Lore_88 - 15/10/2006 alle 23:31

[quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] most improved of the year, lore88, molto cresciuto, maturato nei giudizi ed equilibrato. [/quote] Guarda che mi monto la testa! :D


antonello64 - 15/10/2006 alle 23:32

@ Goodwood secondo me, se proprio vogliamo fare una graduatoria tra Liegi e Lombardia, viene prima il Lombardia. Perchè, al contrario della Liegi, è sempre stata una classica di primaria importanza; la classica vallone ha cominciato ad avvicinarsi alle altre classiche monumento solo dalla seconda metà degli anni 80: prima di allora il paragone era improponibile. Se le metto sullo stesso livello, non è certo un favore alla corsa italiana. L'accostamento tra Freccia Vallone e Campionato Italiano: la maglia tricolore è una maglia pesante, che non ha eguali nel panorama ciclistico internazionale. Una volta al suo livello c'era la maglia di campione del Belgio, ma oggi proprio non c'è storia, per qualità e quantità dei partecipanti. Sono convinto che almeno il 50% dei professionisti italiani, se dovessero scegliere tra le due corse, sceglierebbero il campionato italiano. E anche in passato non sono stati pochi i campioni che non hanno dato eccessivo valore alla Freccia Vallone, saltandone parecchie edizioni. per concludere, la maglia ciclamino: la classifica a punti di un grande Giro è sempre importante. C'è gente che ci ha costruito una carriera sulle classifiche a punti dei Grandi Giri: non vedo perchè debba essere disprezzata. Il podio alla Vuelta vale di più, ma anche il Mondiale vale più del Pro-Tour, quindi al limite ci sarebbe un pareggio. Però non posso dimenticare che alla Vuelta Valverde non ha superato nessun corridore di vaglia: non dico un Basso o un Ullrich, ma nemmeno un Kloden, un Menchov o un Simoni. Era presente solo un atleta di spicco, che puntualmente lo ha battuto. Tutto questo mi fa preferire Bettini a Valverde: se Valverde fosse arrivato secondo davanti a qualche grosso nome, avrei dato la preferenza allo spagnolo.


riddler - 15/10/2006 alle 23:59

Però il livello dei partecipanti alla Liegi, specie in questi ultimi anni, è di gran lunga superiore al Lombardia, anche perchè se molti corridori negli ultimi tempi non arrivano a preparare il mondiale per via del calendario, figuriamoci il Lombardia... Alla Liegi Valverde ha battuto tutti!


antonello64 - 16/10/2006 alle 00:09

se guardiamo il livello dei partecipanti degli ultimi anni, la Roubaix in che posizione la mettiamo?


riddler - 16/10/2006 alle 00:24

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] se guardiamo il livello dei partecipanti degli ultimi anni, la Roubaix in che posizione la mettiamo? [/quote] Beh si bella risposta da parte tua, però è anche vero che è diventata una corsa per specialisti...


meriadoc - 16/10/2006 alle 00:27

quest'anno al Lombardia correvano Bettini, Valverde, Di Luca, Rebellin, Schleck, Boogerd, Sanchez, non mi pare inferiore alla Liegi come partecipazione. Preferire la Liegi al Lombardia è legittimo, ma è del tutto opinabile che una sia più importante dell'altra. Le 5 classiche monumento sono sullo stesso livello in quanto a prestigio, poi le preferenza sono dettate dai gusti. A me piace la Liegi più di tutte, ma conosco altri che giudicano più bella la Sanremo, altri il Fiandre, altri la Roubaix, altri il Lombardia. Certamente sono così difficile e diverse tra loro che nella secolare storia del ciclismo ricordiamo solo Merckx e Van Looy in grado di vincerle tutte. Tornando al tema del thread, la mia preferenza va a Bettini. Ha vinto Mondiale e Lombardia. Valverde ha vinto Liegi e Freccia, meglio Bettini dunque, lascio perdere i piazzamenti nelle altre corse, contano soprattutto le vittorie. La mia preferenza è influenzata anche dal modo in cui un corridore si impone. Bettini diverte, entusiasma, fa la corsa, Valverde è molto più attendista, in sostanza non mi piace, e questo comunque a parità di vittorie (perché piùo meno il rendimento dei 2 quest'anno è stato similare) fa pendere la bilancia a favore di Bettini, nel mio personale modo di giudicare. Aggiungo questo: molto del fascino di una classica dipende dal suo percorso, fino a prima del 2004 il Lombardia non mi entusiasmava. Dal 2004 con Ghisallo, Civiglio, San Fermo, è la più dura in assoluto e ha sempre dato vita a corse entusiasmanti laureando vincitore il corridore migliore. Prima il Cunego imprendibile del 2004, poi per 2 anni consecutivi l'eccezionale Bettini del dopo Vuelta

 

[Modificato il 16/10/2006 alle 00:37 by meriadoc]


zon - 16/10/2006 alle 03:12

E' chiaro che le ultime emozioni sono quelle che sentiamo più forti, ma ho votato comunque Bettini, perché la sua vicenda Umana oltre che sportiva credo resterà a lungo scolpita nella memoria di tutti gli appassionati di ciclismo per molti anni a venire... Grande Paolino!:clap:


nino58 - 16/10/2006 alle 08:36

Sul raffronto Liegi-Lombardia bisogna dire che la Liegi ha dovuto mettere l'arrivo in salita (ad Ans ) per fare in modo che ci fosse una selezione credibile, il Lombardia si è potuto permettere sempre arrivi in pianura anche con vincitori solitari ( sia a Como, sia a Bergamo, sia a Monza e perfino a Milano).


Lore_88 - 16/10/2006 alle 08:58

Secondo me la questione della selezione dipende molto dalla collocazione delle corse nel calendario: la Liegi è sempre stata corsa di primavera e il Lombardia di autunno. Alla Liegi ci sono tutti i corridori di spicco in grande forma mentre al Lombardia spesso ci sono defezioni e contano tanto le energie rimaste. Secondo me, alla Liegi c'è meno selezione per questo motivo. Anche perchè io non vedo tutta questa differenza di difficoltà tra il Ghisallo, il Civiglio e il S. Fermo e le svariate cotes che ci sono in Belgio, anzi. Inoltre la Liegi misura una ventina di km in più.


lumacher - 16/10/2006 alle 10:15

Intanto complimenti a chi ha postato il sondaggio e a Fagot per l'ottima idea di attribuzione dei punteggi. Personalmente trovo difficile stabilire chi votare tra Valvarde e Bettini; se la mia bilancia si sposta verso Paolino ho sempre il timore di essere spinto dalla straordinaria emozione che ho provato sabato scorso vedendolo vincere da trionfatore il Lombardia con tutti i retroscena che conosciamo. Valverde è riuscito ad essere competitivo per tutto l'arco della stagione e ha rischiato di vincere anche un GT, dimostrando notevoli doti di completezza e polivalenza. Non so, sono ancora indeciso, ma in ogni caso direi loro 2 un po' sopra gli altri candidati. Alla fine voto Valverde ma solo per non sembrare di parte...


Frank VDB - 16/10/2006 alle 10:47

Ho votato Bettini visto il suo finale di stagione, ma non era affatto facile dare un giudizio, e non certo per eccesso di corridori che hanno fatto vedere grandi cose: I due vincitori di Giro e Vuelta non hanno potuto fare vedere cosa avrebbero potuto fare al Tour. Su Pereiro stenderei un velo pietoso. Valverde lo metterei dietro Bettini: due belle vittorie in primavera, ma alla Vuelta ha dimostrato alcuni limiti. Il bronzo mondiale non cancella le troppe ombre che oscurano la sua figura... ombre per le quali non ha pagato mentre altri... Cancellara è forse un gradino sotto Valverde: un mondiale e una Roubaix, lo parificherei al suo compagno Shleck: Amstel e Alpe d'Huez. Boonen da buon belga a corso come un drago fino alla seconda domenica di aprile. Nessuno mi toglie dalla testa che ha vinto il Fiandre pianificando a tavolino lo scatto di Hoste (a cui stava benone il secondo posto) su un muro non di prima importanza, per cogliere di sorpresa i suoi avversari principali ossia i compagni di squadra Bettini e Pozzato. A Roubaix ha perso malamente sprecando troppe energie a Aremberg, segno di eccessiva self-confidence. Al mondiale non ha brillato.


nino58 - 16/10/2006 alle 11:19

Sottoscrivo quasi tutto quello detto da Frank. L'unica cosa che non avrei detto è il velo pietoso su Pereiro. Sul Tour sì, su Pereiro no. Perchè, comunque, ha mandato il gruppo fuori tempo massimo.


urgnanese - 16/10/2006 alle 11:25

Io ho votato Samuel Sanchez e vi dico anche perchè: - è tutto l'anno ke va forte - è veloce in volata e spettacolare in discesa - è in una squadra ke nessuno sa perchè sia nel protour da quanto è scarsa,tutte le sue vittorie le ha conquistate senza l'aiuto dei compagni - è arrivato secondo nel Pro tour - al mondiale ha fatto un numero incredibile


WilGRILLO! - 16/10/2006 alle 11:41

si potrebbe creare un sondaggio anche sulla sqaudra dell'anno, forse più significativo del discorso relativo al ciclista. In teoria dovrebbe essere la Csc, che ha vinto Giro, Roubaix e Amstel. Anche se non tutto è filato per il verso giusto alal corte di Rjis e lo sappiamo. La Quick Step ha avuto un rendimento esemplare nelle classiche monumento, con 3 primi e 2 secondi posti. Ha vinto Sanremo con Pozzato, Fiandre con Boonen e Lombardia con Bettini. Piazza d'onore per Boonen a Roubaix e Bettini a Liegi. Poi la Quick Step ha vinto il mondiale con Bettini e (cosa da non sottovalutare) ha presentato due diversi corridori in maglia arcobaleno sul traguardo di un Monumento (Boonen al Fiandre e Bettini al Lombardia). Magari potete aprire un nuovo sondaggio e ne discutiamo.


riddler - 16/10/2006 alle 12:10

Cmq non voglio dire che la Liegi sia + prestigiosa del giro di Lombardia, dico solo come ha detto anche lore che ha un calendario dalla sua... Anche il delfinato a livello di partecipanti è + interessante del giro ma non per questo vincere il delfinato è meglio che vincere il giro, ma nemmeno alla lontana...


Frank VDB - 16/10/2006 alle 12:16

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Sottoscrivo quasi tutto quello detto da Frank. L'unica cosa che non avrei detto è il velo pietoso su Pereiro. Sul Tour sì, su Pereiro no. Perchè, comunque, ha mandato il gruppo fuori tempo massimo. [/quote] L'importante è che non sottoscrivi "a corso come un drago" perchè ti becchi come me un bel 4 di italiano :hammer: Su Pereiro, più che avere mandato il gruppo fuori tempo massimo, è stato il gruppo, capitanato dalla più mediocre maglia gialla di sempre, a volere andare fuori tempo massimo. Parlo di maglia gialla mediocre indipendentemente dal problema doping: Landis non ha mai avuto il coraggio di prendere in mano la situazione (prima della tappa-impresa, voglio dire) al punto da firmare la disonorevole prova il giorno della fuga bidone di Pereiro... poi che la cosca del Tour li abbia riammessi è un altro discorso...


nino58 - 16/10/2006 alle 12:22

Diciamo allora che Pereiro non ha ne' colpe ne' meriti particolari, se non quello di aver provato a tener duro fino alla fine , cosa che gli ha poi permesso di incassare un bell'assegno.


guigia - 16/10/2006 alle 12:26

Io ho votato Bettini. Valverde è stato sicuramente molto continuo per tutta la stagione come dimostra la maglia pro-tour. Ho votato Bettini perchè penso che mi ricorderò più a lungo le sue vittorie al Mondiale e al Lombardia rispetto ai successi di Valverde. Boonen è stato straordinario fino al Fiandre. Alla Roubaix ha trovato un grande Cancellara ma non mi è parso lo stesso dell'anno prima. Al Tour stava bene come dimostra la maglia gialla ma non è riuscito a trovare il successo. Nel finale di stagione ha deluso al mondiale e alla Parigi-Tours, corse che erano alla sua portata. Non mi è piaciuta la sua seconda parte di stagione, ma rimane il mio ciclista preferito tra quelli in attività. Tra gli altri, menzionerei Schumacher e Samuel Sanchez. Il tedesco è stata la sorpresa, non conoscendolo, mentre l'asturiano, che uno sconosciuto non era, si è consacrato, secondo me, come uno dei migliori ciclisti in circolazione.


miky70 - 16/10/2006 alle 12:46

Per il tifo e l'attenzione mediatica che ha ottenuto fuori dalle corse ho votato Basso. Per la presenza ed i risultati ottenuti voto Bettini. Avrebbe vinto la Tirreno-Adriatico se non fosse caduto, sarebbe stato protagonista alla Sanremo se non fosse per la stessa caduta. E' arrivato secondo alla Liegi dietro a Valverde, ha lottato al Giro per la maglia ciclamino e per la vittoria di tappa. Ha vinto il campionato italiano ed il campionato del mondo. Ha fatto un fantastico Lombardia, da far accaponare la pelle. Ha regalato i soldi vinti al mondiale alla squadra e altri ne regalerà ottenuti dagli sponsor. Che meraviglia! Poi il prossimo casco sarà come un quadro di Mirò, non so proprio come riuscirà a mettere insieme l'oro olimpico, l'iride mondiale ed il tricolore:D:D


Laura Idril - 16/10/2006 alle 13:13

Ho votato Bettini perchè ha finito in crescendo la stagione nonostante tutto quello che gli è capitato.


W00DST0CK76 - 16/10/2006 alle 13:31

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Per la presenza ed i risultati ottenuti voto Bettini. Avrebbe vinto la Tirreno-Adriatico se non fosse caduto, sarebbe stato protagonista alla Sanremo se non fosse per la stessa caduta. [/quote] Sono d'accordo sulla Sanremo ma non sulla T-A, avrebbe potuto vincere altre tappe ma per la classifica finale era tagliato fuori dalla crono


miky70 - 16/10/2006 alle 16:29

16/10/2006 Collari d'oro, Prodi premierà Basso, Bettini e la Carrara Il presidente del Consiglio, Romano Prodi, consegnerà lunedì prossimo i Collari d'Oro, i Diplomi d'Onore e le Palme d'Oro per Atleti, Tecnici Azzurri e Società Sportive, insigniti delle massime onorificenze sportive negli anni 2004, 2005 e 2006. La premiazione, che avverrà nel Salone d'Onore del Coni, sarà effettuata alla presenza del Presidente del Coni, Giovanni Petrucci (....) Interverranno anche la Ministro per le Politiche Giovanili e Attivita' Sportive, Giovanna Melandri e il Presidente dei Comitati Olimpici Europei, Patrick Hickey. Istituito nel 1995 il Collare d'Oro è la più alta onorificenza conferita dal Coni e può essere attribuito una sola volta. E' conferito alle società con oltre 100 anni di attività, che abbiano già ricevuto la Stella d'Oro al merito sportivo mentre lo ricevono gli atleti campioni olimpici, mondiali e i vincitori di alcune particolari manifestazioni internazionali. I Diplomi d'Onore sono attribuiti agli atleti che abbiano già ottenuto il Collare d'Oro in precedenza. La Palma d'Oro, istituita nel 2004, è attribuita ai tecnici che si siano distinti per l'ottenimento da parte dei loro atleti o squadre di risultati di alto livello nazionale e internazionale nonché per il rilevante contributo fornito per l'aggiornamento tecnico e per lo sviluppo dell'attività giovanile. Collare d'oro (....) Ciclismo: Ivan Basso (vincitore Giro d'Italia 2006), Paolo Bettini (campione olimpico corsa su strada 2004), Vera Carrara (campionessa). Diploma d'onore (....) Ciclismo: Paolo Bettini (campione mondiale corsa su strada 2006), Vera Carrara (Campione Mondiale corsa su punti a punti elite 2006), Paolo Savoldelli (vincitore Giro d'Italia 2005). Palma d'oro (....) Ciclismo: Franco Ballerini (commissario tecnico della squadra nazionale di ciclismo campione del mondo 2006).


miky70 - 16/10/2006 alle 16:30

Mikkkkkkkkkkyyyyyyyyyyyyy la fonte!!!!!!!!!!!!!!!! (Tuttobiciweb) :D:D:D:D:D:D:D:D


simone89 - 16/10/2006 alle 16:32

prodi premia basso..... dopo quello che gli ha detto.....


Monsieur 40% - 16/10/2006 alle 16:33

Direi, più o meno sommariamente: 1- Bettini 2- Valverde 3- Boonen 4- Cancellara 5- F. Schleck 6- Basso 6- Vinokourov 8- Pozzato 9- Samuel Sánchez 10- Hushovd 10- Ballan


robby - 16/10/2006 alle 16:36

come potrei non votare Bettini!!! l'ultima sua perla al lombardia mi ha fatto commuovere, cmq me lo aspettavo un Bettini così quest'anno!!!!! ma non è da buttare per niente nemmeno la stagione di valverde, sempre lì a battagliare e vincitore del Protour con due belle classiche...Bravo Aleandro


Goodwood - 16/10/2006 alle 20:22

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] @ Goodwood secondo me, se proprio vogliamo fare una graduatoria tra Liegi e Lombardia, viene prima il Lombardia. Perchè, al contrario della Liegi, è sempre stata una classica di primaria importanza; la classica vallone ha cominciato ad avvicinarsi alle altre classiche monumento solo dalla seconda metà degli anni 80: prima di allora il paragone era improponibile. Se le metto sullo stesso livello, non è certo un favore alla corsa italiana.[/quote] il percosrso storico che hai appena descritto è correttissimo: anni fa la valenza di un Lombardia era indubbiamente superiore a quella della Liegi... ora però le parti si sono invertite. per una serie di motivi ora il Lombardia ha perso gran parte del fascino e dell'importanze che aveva sino agli anni 80. già verso i primi anni 90 ha iniziato a evidenziare qualche cedimento per quanto riguarda le parteciapazione e l'interesse generale. negli ultimi anni (complice il percorso "aggiornato") ha sicuramente riacquistato un certo prestigio, però al momento resto del parere che la Liegi sia molto più ambita e prestigiosa. attenzione, non sto dicendo che personalmente preferisco la Liegi al Lombardia... [quote]L'accostamento tra Freccia Vallone e Campionato Italiano: la maglia tricolore è una maglia pesante, che non ha eguali nel panorama ciclistico internazionale. Una volta al suo livello c'era la maglia di campione del Belgio, ma oggi proprio non c'è storia, per qualità e quantità dei partecipanti. Sono convinto che almeno il 50% dei professionisti italiani, se dovessero scegliere tra le due corse, sceglierebbero il campionato italiano.[/quote] verissimo anche questo, anzi... rilancio: secondo me quasi la totalità dei ciclisti italiani preferiscono il tricolore alla Freccia. io stesso, fossi un corridore, preferirei vincere il campionato italiano piuttosto che 5 Freccia Vallone! la possibilità di poter correre per una stagione intera con la maglia tricolore sulle spalle ha un fascino unico! però antonè.... questo non sta a significare in alcun modo che il campionato nazionale sia più prestigioso della Freccia... anzi, è tutto il contrario: a livello internazionale è più prestigioso riuscire a vincere sul muro di Huy. la valenza che attribuiamo al campionato nazionale è dettata dallo spirito nazionalista che caratterizza ognuno di noi.... ma questo non può invertire l'ordine gerarchico delle due corse. [quote]E anche in passato non sono stati pochi i campioni che non hanno dato eccessivo valore alla Freccia Vallone, saltandone parecchie edizioni.[/quote]vogliamo provare ad elencare i campioni che regolarmente non si presentano al via del campionato italiano? [quote]per concludere, la maglia ciclamino: la classifica a punti di un grande Giro è sempre importante. C'è gente che ci ha costruito una carriera sulle classifiche a punti dei Grandi Giri: non vedo perchè debba essere disprezzata.[/quote]no no, disprezzata mai. è verissimo come dici che tanti atleti hanno avuto come obbiettivo la maglia ciclamino... ma eranpo atleti che potevano puntare solo ed esclusivamente a quella maglia, vale a dire non avevano possibilità di puntare ad altri traguardi... esono stati per lo più velocisti. ma un Bettini, ovvero l'uomo più forte nelle classiche degli ultimi 5-6 anni, non può avere il ciclamino tra i suoi obbiettivi e citarlo tra le conquiste stagionali. in definitva, come ho già scritto in precedenza, ci può stare che Bettini sia considerato l'uomo dell'anno: ha ottenuto vittorie importanti e anche quando ha perso ha sempre mostrato di essere tra i più forti. però continuo a credere che un Valverde abbia mostrato più continuità e maggior completezza rispetto a Bettini... per questo lo preferisco. ma la differenza tra i due è minima.


Subsonico - 16/10/2006 alle 20:43

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] il corridore più completo è quello che vince le corse di un giorno e lotta per i GT..... io direi valverde.... [/quote] Lo sai che hai ragione? anche valutando col criterio più specifico che ho usato io (corridore che intepreta meglio le categorie che avevo citato) valverde è più completo: è veloce e anche a cronometro non è male, specialmente sulle brevi distanze...e non schianta in discesa...


marco79 - 16/10/2006 alle 23:02

Sicuramente Valverde è il corridore più completo, ma quest'anno l'Oscar lo darei a Bettini.


simone89 - 16/10/2006 alle 23:18

valverde quest'anno non ha mai vinto in solitaria.... bettini invece l'ha fatto e alla grande.... e poi paolino va forte da febbraio e vuole ancora correre nelle 6 giorni.....