Lester
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postato il 10/10/2006 alle 14:26 |
Scorrendo gli ordini d'arrivo dei mondiali era spesso presente tra i primi anche se realisticamente non ebbe mai grosse probabilità di vittorie (1987 a parte). Comunque mi sembrava un corridore molto adatto alle gare di un giorno, ma che nn arrivò mai tra i primi 3 nelle grandi classiche. Vinse due cmapionati nazionali nel 1980 e nel 1988. La sua impressionante lista di piazzamenti al mondiale: terzo nel 1980, settimo nel 1982,diciottesimo nel 1984,sesto nel 1985, quarto nel 1986, terzo nel 1987 ( qui forse fu dove arrivo più vicino alla vittoria finale, era nei 13 che furono anticipati da roche e fu battuto in volata solo da argentin), terzo nel 1988.
Qualcuno tra i super-esperti del forum è in grado di darmi notizie su questo corridore, una specie di freire in tono minore da quello che posso evincere dai piazzamenti e sopratutto mi spieghi come mai non abbia mai vinto una grande classica nè si sia mai piazzati tra i tre?
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simone89
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postato il 10/10/2006 alle 14:28 |
valverde lo sta imitando......
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Goodwood
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postato il 10/10/2006 alle 15:34 |
Originariamente inviato da Lester
.....una specie di freire in tono minore da quello che posso evincere dai piazzamenti e sopratutto mi spieghi come mai non abbia mai vinto una grande classica nè si sia mai piazzati tra i tre? |
semplicemente perchè si trattava di un discreto corridore e nulla più...
ricordo che in quegli anni erano due i Fernandez che ottenevano risultati tra i prof: Juan appunto, e il povero Alberto.
dei due senza dubbio Alberto era quello più dotato, capace di lottare per la vittoria alla Vuelta e nel Giro dell'83 vinto da Saronni, riuscendo pure a piazzare qualche bella zampata al Tour.
gran bel corridore Alberto, scomparso prematuramente al culmine della sua carriera proprio quando i risultati iniziavano ad arrivare.
Juan invece era decisamente di una categoria inferiore: mediocre in ogni fondamentale. la sua corsa era appunto il mondiale su strada, nel quale dopo una stagione in perenne anonimato riusciva a ben figurare...
in ogni caso nulla a che vedere con Freire, e non mi riferisco al valore assoluto del corridore ma alla tipologia di atleta: era discretamente veloce, poteva competere in qualche arrivo in gruppetto ma mai nelle volatone di gruppo, in qualche circostanza riusciva a tenere le ruote in salita ma nulla più.
per quanto riguarda le caratteristiche, rispetto a Freire era decisamente meno veloce e più competitivo nelle corse a tappe (anche se parliamo sempre di uno che faticava ad entrare nei 10 alla Vuelta.....).
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antonello64
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postato il 10/10/2006 alle 18:45 |
me lo ricordo battere Panizza per il bronzo a Sallanches e venir battuto da Saronni in Colorado, sempre per il bronzo.
Corridore discretamente veloce, capace di tenere su strappi non durissimi, molto adatto agli arrivi che si concludevano su una rampa.
Un paragone con i ciclisti odierni: direi un Ruggero Marzoli un filino più veloce, ma meno dotato sulle salite lunghe.
Nulla a che vedere con l'altro Fernandez, Alberto, grande scalatore che al Giro del 1983 fece veramente dei numeri d'alta scuola sugli arrivi in salita.
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Cascata del Toce
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postato il 11/10/2006 alle 00:27 |
Originariamente inviato da simone89
valverde lo sta imitando...... |
Alejandro ha già vinto il triplo di quel che ha vinto Fernandez Simone... quindi ____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
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...- --- .-.. .- !!!! 
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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Goodwood
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postato il 11/10/2006 alle 00:28 |
Originariamente inviato da antonello64
Un paragone con i ciclisti odierni: direi un Ruggero Marzoli un filino più veloce, ma meno dotato sulle salite lunghe. |
potrebbe essere un offesa nei confronti di Marzoli.....
scherzi a parte, mi fa piacere constatare che anche tu ricordi in maniera estremamente positiva Alberto Fernandez...
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antonello64
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postato il 11/10/2006 alle 06:09 |
qui c'è il suo palmares
http://www.urtekaria.com/Asp/verPalmExciclC.asp?idVeterano=2053&letraEle=f&pagina=lstExciclistasC.asp
50 vittorie: niente male, anche se quasi tutte di seconda e terza fascia.
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nino58
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postato il 11/10/2006 alle 08:56 |
| Almeno Fernadez lo portavano ai Mondiali, per Marzoli la vedo dura, purtroppo. ____________________
nino58
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simone89
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postato il 11/10/2006 alle 14:25 |
Originariamente inviato da Cascata del Toce
Originariamente inviato da simone89
valverde lo sta imitando...... |
Alejandro ha già vinto il triplo di quel che ha vinto Fernandez Simone... quindi |
intendevo per i piazzamenti ai mondiali...
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Monsieur 40%
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postato il 11/10/2006 alle 17:53 |
| Ma sarebbe il Juan Fernandez direttore sportivo della Phonak? ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Goodwood
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postato il 11/10/2006 alle 18:44 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Ma sarebbe il Juan Fernandez direttore sportivo della Phonak? |
esatto, è lui.
tra l'altro qualche mesa fa mi pare di aver letto che fosse in trattativa per passare all'Astana nel 2007.
in ogni caso, ho già scritto cosa ne penso del Fernandez ciclista, da direttore sportivo è stato invece sicuramente più abile... qualche Vuelta (grazie a Rominger) è riuscito a vincerla...
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