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La depressione uccide un neopro spagnolo
omar - 07/10/2006 alle 11:06

[b]La depressione uccide un neopro spagnolo[/b] Ancora un lutto nel mondo del ciclismo, ancora un amorte da imputare alla depressione. Lo spagnolo Julen Goikoetxea č morto a causa delle conseguenze di una caduta dal balcone della sua casa, secondo quanto ha riportato stamane il quotidiano spagnolo Marca. Goikoetxea aveva appena firmato il suo primo contratto da professionista con la Euskaltel-Euskadi. e da mesi era in cura per una grave forma di depressione (fonte:tuttobiciweb.it)


enzonen - 07/10/2006 alle 11:35

come Jimenez


lorenzofiori - 07/10/2006 alle 12:32

Anch'io da amatore agonista ho sofferto di depressione: non vorrei che tra i ciclisti la depressione derivi da attegiamenti troppo 'duri con se stessi'fino al limite dell'umana sopportazione: in una porola 'ossessione della performance sportiva' e 'sovraccarico di allenamento' oltre ad una vita di sacrifici estremi con inevitabili ripercussioni a livello psichico. Esiste un modo di fare sport che č quello legato al benessere e non al proprio desiderio di fama e di gloria!


simone89 - 07/10/2006 alle 12:34

mamma mia... che brutta cosa....


Alfea - 07/10/2006 alle 13:22

[quote][i]Originariamente inviato da enzonen [/i] come Jimenez [/quote] Pure a me ricorda il caso di Josč Jimenez... :(


marco79 - 07/10/2006 alle 15:02

Non ha senso che il ciclismo provochi pił depressione di altri sport. Il problema dell'ansia e dei timori legati alla prestazione sportiva ci sono in tutti gli sport. Io penso sia una questione di medicinali e di doping, purtroppo.


enzonen - 07/10/2006 alle 15:44

c'č da dire che cmw Jimenez il cervello se lo era mangiato


TEKA - 08/10/2006 alle 21:16

Questo ragazzo di sicuro non era come Jimenez. Julen era studente di Ingegnera di Telecomunicazione ed era sicuramente la piu firme promessa del ciclismo basco e un studente modelo. Il problema? Lui era troppo perfezionista, tutto doveva essere a posto, l'anno scorso per prima volta alla sua vita non ha aprovato una materia nella Universitą, e questo l'ha marcato. Infatti lui aveva chiesto alla euskaltel di pąssare dopo Giugno quando finisce suoi impegni escolastici, questo dą una idea della sua capacitą. Un vero peccato.


lorenzofiori - 09/10/2006 alle 11:36

Anch'io studio Ingegneria delle Telecomunicazioni....meno male che ho smesso di andare in bici!! Comunque sto Julien qualche problema c'č l'aveva: la vita mica č fatta solo di successi, prima o poi i problemi arrivano per tutti e guai ad essere troppo perfezionista: č piuttosto infantile: vuol dire cercare continue rassicurazioni e certezze che in realtą non ci sono!


simociclo - 09/10/2006 alle 15:10

credo sia impossibile capire cosa spinge un ragazzo a compiere tale gesto. Le motivazioni possono essere tante o una sola, legate a problemi insormontabili o a finti-problemi, presenti solo nella loro testa. Purtroppo ho conosciuto persone che hanno deciso di togliersi la vita e per gli amici e i familiari č un' esperienza tremenda, perchč continui a chiederti cosa potevi per evitare il tutto. Il mio pensiero va a loro oltre che, ovviamente, al povero Julen.


itammb - 09/10/2006 alle 17:15

[quote][i]Originariamente inviato da simociclo [/i] credo sia impossibile capire cosa spinge un ragazzo a compiere tale gesto. Le motivazioni possono essere tante o una sola, legate a problemi insormontabili o a finti-problemi, presenti solo nella loro testa. [/quote] Gia..! :gluglu: E' importante cmq capire il cammino chč lo ha portato al gesto...il fattore amplificante...insomma. Che non č mai banale ! Sia esso chimico (molti forumpraticanti [u]garantisti[/u] a 360 dovrebbero tanto riflettere) che psicologico (il fattore umano) !

 

[Modificato il 09/10/2006 alle 17:26 by itammb]