antonello64
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postato il 26/09/2006 alle 14:33 |
nella Gazzetta di oggi c'è un articolo, nel quale si definisce Paolo Bettini come miglior corridore da corse di un giorno degli ultimi 20 anni.
ma è davvero così?
chi sono i migliori secondo voi?
nel sondaggio li ho messi in ordine di età.
Secondo me Bettini è terzo, dietro Kelly e Argentin, ma davanti a Museeuw. |
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Reggio Emilia
Non registrato
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postato il 26/09/2006 alle 14:40 |
anche secondo me è terzo, ma dietro Kelly e Museeuw.
Per il modo in cui si è fatto infinocchiare a Sanremo, Argentin retrocede e anche di un bel pò...... |
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Frank VDB
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postato il 26/09/2006 alle 15:12 |
Io ho votato Kelly per la quantità di vittorie, per le puntatine nelle gare a tappe, per gli anni che è stato sulla breccia. Anche se non ha vinto a Roubaix e questa è una brutta macchia per un cacciatore di classiche.
Dopo viene Musseuw (anche un mondiale, ma senza Lombardia) e Bartoli, che a differenza di Bettini ha fatto suoi un Fiandre e una Freccia.
Argentin parecchio indietro dopo il tonfo di Sanremo 92 e la freccia del 94 vinta con la famigerata Gewiss e su concessione di Berzin e Furlan. ____________________ Il mio blog: http://passodellacisa.blogspot.com
La mia squadra ciclistica:http://altalunigiana04.comyr.com |
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Ottavio
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postato il 26/09/2006 alle 15:16 |
1° Kelly
2° Argentin
3° Musseuw
4° Bartoli
5° Bettini
PS certo a Bartoli manca il mondiale, ma manca anche a Kelly.
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Ottavio
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postato il 26/09/2006 alle 15:22 |
FVB,
Kelly ha vinto due Roubaix nell'84 e nell'86 |
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robby
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postato il 26/09/2006 alle 15:23 |
per ora ho messo kelly su tutti....magari fra qualche annetto ne riparliamo..PaOlino ha ancora 2 annetti da potersi giocare al meglio e il fiandre è un suo pallino fisso...lo sappiamo, quando si mette in testa una cosa..... ____________________ EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin! |
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Laura Idril
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postato il 26/09/2006 alle 15:35 |
Dico Bettini perchè per me la vittoria olimpica vale per tre.
E non per difficoltà, ma per valore morale. ____________________ Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese
Jamais Carmen ne cédera,
libre elle est née et libre elle mourra. |
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wing
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postato il 26/09/2006 alle 15:41 |
a FVDB
Kelly ha vinto 2 Roubaix,quindi merita il 1°posto assoluto considerando anche che non ha mai potuto contare su squadre e su nazionali fortissime;
riguardo a Museeuw io citerei,come hai fatto per Argentin,il gioco di squadra Mapei alla Roubaix e gli altarini scoperti il giorno dopo il suo ritiro......
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Casagrande
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postato il 26/09/2006 alle 17:52 |
bel quesito, davvero difficile, considerando tra l'altro la qualità e l'importanza degli atleti messi a sondaggio. Ad esempio, al di là del corridore prescelto ( tutti forti, che hanno segnato un'epoca e inimitabili....), verrebbe spontaneo sottolineare come un grandissimo come Gianni Bugno, atleta eccelso su tutti i terreni, avrebbe dovuto e potuto vincere molto di più: un Lombardia, una Liegi, un'Amstel, un Zurigo ed una freccia Vallone, aggiunti ai due mondiali vinti e al Giro, ne avrebbero fatto il più grande degli ultimi 20 anni. Lo stesso discorso potrebbe valere per un Michele Bartoli, anche dotato di una maggiore predisposizione alle gare di un giorno rispetto allo stesso Bugno, che ancora si sta chiedendo come abbia fatto a non vincere un campionato del mondo.
Quindi, la mia preferenza va a Paolo Bettini che, come tra l'altro sottolineato dalla stessa Gazzetta dello Sport, può vantarsi, rispetto ad un Museuuw o un Jalabaert o Kelly, di aver vinto l'oro olimpico ed ha ampi margini di miglioramento e minimo altri due anni di corse. Pensate ad un Bettini l'anno prossimo vincente al Fiandre e alla Roubaix...... |
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simone89
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postato il 26/09/2006 alle 17:59 |
la roubaix per bettini è quasi impossibile che la vinca... anche se lui ci ha abituato all'impossibile... |
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janjanssen
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postato il 26/09/2006 alle 18:02 |
per me kelly.
gli altri..argentin, bartoli e bettini sullo stesso piano. musseuw un pelo sotto.
kelly è stato vincente su tutti i terreni, non solo su quelli del passista veloce. lombardia e roubaix connotano un corridore stracompleto. cosa che gli altri non sono stati. ____________________ pedala che fa bene..... |
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Lance
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postato il 26/09/2006 alle 18:11 |
è difficile dirlo..bettini è ancora in attività..anche se io ho sempre trovato formidabile musseuw.. ____________________ Another day,another dollar |
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Federico Martin
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postato il 26/09/2006 alle 18:24 |
Per me senza ombra di dubbio, sia per la varietà di vittorie sia per le sue capacità nelle corse a tappe (ha vinto una Vuelta, un tour della Svizzera e due Parigi-Nizza).
1) Kelly
2) Argentin
3) Bettini
4) Musseuw
5) Bugno
6) Jalabert
7) Bartoli
8) Tom Bonen (al posto di Fondriest che secondo me non merita per le vittorie ottenute di stare nei top della classifica)
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cancel58
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postato il 26/09/2006 alle 18:25 |
Dico kelly, tenendo conto che ha vinto non solo le classiche , ma anche corse a tappe(vuelta, svizzera, parigi-Nizza e altre) e, più volte la maglia verde al Tour. |
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panta2
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postato il 26/09/2006 alle 18:45 |
Bisogna vedere a carriera conclusa... Io dico Bettini. ____________________ Rebellin... l'ultimo Gattopardo |
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nino58
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postato il 26/09/2006 alle 18:58 |
Metterei Bettini un poco davanti a Musseuw (che non ha il titolo olimpico)e davanti a Kelly ( che non ha il titolo mondiale ), gli altri più dietro.
Bettini non ha vinto la Roubaix, ma Musseuw non ha vinto il Lombardia e Kelly non ha vinto, se non sbaglio, una tra Fiandre e Liegi. ____________________ nino58
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panta2
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postato il 26/09/2006 alle 19:20 |
La carriera di Kelly in sintesi: 3 Giri di Lombardia, 2 Milano-Sanremo, 2 Liegi-Bastogne-Liegi, 2 Parigi-Roubaix, 1 Parigi-Tours, 6 Parigi-Nizza, 2 Giri di Svizzera, 3 Giri dei Paesi Baschi, 1 Vuelta Espana...
Totale = 192 vittorie ____________________ Rebellin... l'ultimo Gattopardo |
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nino58
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postato il 26/09/2006 alle 19:25 |
Esatto. Manca il Fiandre.
Le vittorie nelle corse a tappe non contano in questa classifica. ____________________ nino58
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antonello64
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postato il 26/09/2006 alle 19:43 |
Originariamente inviato da Federico Martin
Per me senza ombra di dubbio, sia per la varietà di vittorie sia per le sue capacità nelle corse a tappe (ha vinto una Vuelta, un tour della Svizzera e due Parigi-Nizza).
1) Kelly
2) Argentin
3) Bettini
4) Musseuw
5) Bugno
6) Jalabert
7) Bartoli
8) Tom Bonen (al posto di Fondriest che secondo me non merita per le vittorie ottenute di stare nei top della classifica)
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Fondriest ha vinto un Mondiale, una Sanremo, una Freccia Vallone, un Campionato di Zurigo e due Coppe del Mondo: l'ho inserito soprattutto per le due Coppe.
Boonen al suo posto ci può stare. |
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lolloso
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postato il 26/09/2006 alle 19:48 |
Bettini a fine carriere potrebbe essere il migliore puo ancora vincere il Lombardia e Zurigo come l'anno scorso ____________________ Se si è ritirato Bewolcic si possono ritirare tutti...
Gianni
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marco79
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postato il 26/09/2006 alle 20:17 |
Le coppe del mondo contano relativamente perchè si potevano vincere anche facendo molti piazzamenti e magari senza vincere classiche in quell'anno.
Qui si parla di "cacciatori di classiche", cioè di vittorie.
Questa la classifica per vittorie (ho considerato le gare che facevano parte della Coppa del Mondo + Gand e Freccia) dal 1983:
Museeuw 11 (+ 1 mondiale)
Kelly 10
Argentin 9 (+ 1 mondiale)
Zabel 9
Bartoli 8
Bettini 8 (+ 1 olimpiade + 1 mondiale)
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panta2
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postato il 26/09/2006 alle 20:22 |
Rebellin al posto di Fondriest... ____________________ Rebellin... l'ultimo Gattopardo |
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antonello64
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postato il 26/09/2006 alle 20:46 |
Originariamente inviato da marco79
Le coppe del mondo contano relativamente perchè si potevano vincere anche facendo molti piazzamenti e magari senza vincere classiche in quell'anno.
Qui si parla di "cacciatori di classiche", cioè di vittorie.
Questa la classifica per vittorie (ho considerato le gare che facevano parte della Coppa del Mondo + Gand e Freccia) dal 1983:
Museeuw 11 (+ 1 mondiale)
Kelly 10
Argentin 9 (+ 1 mondiale)
Zabel 9
Bartoli 8
Bettini 8 (+ 1 olimpiade + 1 mondiale)
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La Coppa del Mondo premiava, se non il migliore, quantomeno il più costante nelle classiche durante l'anno: era un vero e proprio campionato mondiale a punti per le corse in linea.
Parecchi sport usano il sistema dei Mondiali a punti, dalle auto, alle moto, allo sci, e nessuno mette in dubbio la veridicità dei verdetti: non vedo il motivo per cui questo debba avvenire nel ciclismo. |
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Federico Martin
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postato il 26/09/2006 alle 21:08 |
Originariamente inviato da antonello64
Parecchi sport usano il sistema dei Mondiali a punti, dalle auto, alle moto, allo sci, e nessuno mette in dubbio la veridicità dei verdetti: non vedo il motivo per cui questo debba avvenire nel ciclismo. |
Però la coppa del mondo non è un parametro uguale per tutti i corridori della lista, ad esempio ai tempi di Kelly non c'era questa classifica se non sul finire della carriera, infatti Kelly ha vinto nel 1989 l'UCI world cup, però dall'anno 1984 all'anno 1988 (in maniera consecutiva) è stato primo nella classifica FICP individuale.
Quindi per Kelly sono da considerare 6 coppe del mondo (1 UCI più 5 FICP) ??? |
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stress
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postato il 26/09/2006 alle 21:13 |
Io dico Kelly e lo vedo di molto superiore agli altri.
Questo non ha vinto solo (solo ) classiche ma anche gare a tappe.
Gli altri li vedo doppiati di almeno 1 giro!!!!!! ____________________ "MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte. |
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marco79
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postato il 26/09/2006 alle 21:29 |
Non metto in dubbio il valore della Coppa del Mondo, che è sempre stata vinta da corridori di grande spessore, ma volevo sottolineare che vincere la Coppa del Mondo non vuol dire necessariamente essere un cacciatore di classiche.
Significa essere completi e costanti ma non per forza vincenti. |
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Federico Martin
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postato il 26/09/2006 alle 21:58 |
Originariamente inviato da marco79
Le coppe del mondo contano relativamente perchè si potevano vincere anche facendo molti piazzamenti e magari senza vincere classiche in quell'anno.
Qui si parla di "cacciatori di classiche", cioè di vittorie.
Questa la classifica per vittorie (ho considerato le gare che facevano parte della Coppa del Mondo + Gand e Freccia) dal 1983:
Museeuw 11 (+ 1 mondiale)
Kelly 10
Argentin 9 (+ 1 mondiale)
Zabel 9
Bartoli 8
Bettini 8 (+ 1 olimpiade + 1 mondiale)
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Su kelly, le vittore nelle classiche più importanti sono 11, tenendo sempre conto che parliamo di epoche diverse, la Parigi-Tours prima era denominata Blois-Chanville, vinta da Kelly nel 1984.
Kelly ha vinto "solo" nelle classiche, cioè senza tener conto delle varie vittorie nelle corse a tappe:
2 Milano San Remo
2 Parigi Roubaix
2 Liegi
3 Giri di lombardia
1 Gent-Wevelgem
e appunto 1 Blois-Chaville (ora parigi-Tours)
Ci aggiungo pure 1 Gran premio della Nazioni che a quei tempi era considerato il campionato del mondo a cronometro nonchè una corsa classica.
[Modificato il 26/09/2006 alle 22:01 by Federico Martin]
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simone89
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postato il 26/09/2006 alle 22:03 |
io ricordo solo bettini, bartoli e un pò anche Museeuw....
bartoli era uno dei miei idoli dopo pantani e cipollini, ma vedere correre bettini è bellissimo... paolo è la migliore pubblicità del ciclismo.... stupendi i suoi scatti...
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Federico Martin
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postato il 26/09/2006 alle 22:16 |
Nelle corse a tappe Kelly ha vinto (vittorie che non rigurdano questo thread ... ma che bisogna tener conto per valutare lo spessore del corridore):
7 Parigi Nizza consecutive
2 Giri di Svizzera
3 Giri dei Paesi Baschi
2 Giri di Catalogna
1 Vuelta Espagna
cito solo le più importanti ... ha inoltre vinto il Super Prestige Pernod '84, '85, '86, ha primeggiato nella classifica UCI nell'86, '87 e '88 e ha vinto la prima edizione della Coppa del Mondo UCI nel 1989.
Quello che gli è mancato, come già è stato accennato è il MONDIALE, in cui si è solo piazzato, 3° come miglior risultato nel 1982.
Io gli ho assegnato il primo posto nella classifica, soprattutto per la qualità e varietà (di percorsi) delle classiche vinte, indubbiamente tra i corridori citati in classifica, il più completo di tutti.
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antonello64
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postato il 26/09/2006 alle 22:24 |
Originariamente inviato da Federico Martin
Originariamente inviato da antonello64
Parecchi sport usano il sistema dei Mondiali a punti, dalle auto, alle moto, allo sci, e nessuno mette in dubbio la veridicità dei verdetti: non vedo il motivo per cui questo debba avvenire nel ciclismo. |
Però la coppa del mondo non è un parametro uguale per tutti i corridori della lista, ad esempio ai tempi di Kelly non c'era questa classifica se non sul finire della carriera, infatti Kelly ha vinto nel 1989 l'UCI world cup, però dall'anno 1984 all'anno 1988 (in maniera consecutiva) è stato primo nella classifica FICP individuale.
Quindi per Kelly sono da considerare 6 coppe del mondo (1 UCI più 5 FICP) ??? |
la classifica FICP-Velo è più completa della Coppa della Mondo, quindi la lascerei fuori perchè include anche le corse a tappe.
Effettivamente la Coppa non è un parametro uguale per tutti: fu creata nel 1990, e quindi corridori come Argentin e Kelly non hanno potuto vincerla nei loro anni d'oro, ma questa è un anomalia che non si può eliminare.
Se vogliamo anche la Classica di San Sebastiano prima del 1990 era considerata un corsetta e poi è diventata prova di Coppa del Mondo; addirittura Amburgo nemmeno esisteva, per non parlare poi delle Olimpiadi, che sono state aperte ai professionisti solo nel 1996.
Sotto questo punto di vista la disparità di trattamento c'è, ma non possiamo farci nulla.
D'altra parte non credo che le valutazioni che uno dà scaturiscano da una pura e semplice somma matematica di vittorie, ma (almeno per me) tengono conto anche del peso delle vittorie (la Gand-Wevelgem non vale certo il Fiandre), dello spessore degli avversari, del modo in cui vince e anche dei piazzamenti. |
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antonello64
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postato il 26/09/2006 alle 22:37 |
Originariamente inviato da marco79
Non metto in dubbio il valore della Coppa del Mondo, che è sempre stata vinta da corridori di grande spessore, ma volevo sottolineare che vincere la Coppa del Mondo non vuol dire necessariamente essere un cacciatore di classiche.
Significa essere completi e costanti ma non per forza vincenti. |
è vero che la Coppa si poteva vincere anche solo con i piazzamenti (Fondriest lo ha fatto), così come in Formula Uno o nel Motomondiale si può vincere il titolo pur non vincendo mai un Gran Premio, ma dovevano essere almeno piazzamenti da podio altrimenti la Coppa non si vinceva di sicuro.
Nella valutazione, poi, il piazzamento ha anche la sua importanza: come si fa a dire che chi vince 5 corse e arriva 5 volte secondo sia più scarso di chi ne vince 6 e magari nelle altre corse non entra tra i primi 10?
Tieni presente poi che tra i vincitori di Coppa, solo il tedesco Ludwig in carriera ha vinto meno di tre classiche: tutti gli altri ne ha vinte almeno tre.
Magari non sarà un fuoriclasse, ma chi vince tre classiche in carriera non è nemmeno una schiappa. |
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riddler
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postato il 26/09/2006 alle 22:38 |
Parlo da tifoso: Bartoli... ____________________ Il procuratore aggiunto di Catania Renato Papa: Nel 2003 è stato abrogato un comma della legge che permetteva l'arresto dei diffidati recidivi, e di chi non si presentava alla firma. E questo è stato un grave gesto di debolezza.
Uno nessuno centomila! Un libro di Pirandello? No! I castelli di Kessler secondo Bulba...
All'ombra del cavaliere oscuro (la biografia di G. Fini)
La regola del fallo di mani nel calcio? Superata, oramai si gioca con 11 portieri come la lotteria istantanea - ponzi ponzi po po po
Baci riddler/Massimo |
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Federico Martin
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postato il 26/09/2006 alle 22:41 |
Originariamente inviato da antonello64
D'altra parte non credo che le valutazioni che uno dà scaturiscano da una pura e semplice somma matematica di vittorie, ma (almeno per me) tengono conto anche del peso delle vittorie (la Gand-Wevelgem non vale certo il Fiandre), dello spessore degli avversari, del modo in cui vince e anche dei piazzamenti. |
Concordo pienamente su questo. |
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marco79
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postato il 26/09/2006 alle 22:50 |
Anche un corridore che vince il Giro senza vincere una tappa è comunque un ottimo corridore.
Comunque il mio era un discorso teorico perchè quelli che hanno vinto la coppa hanno vinto comunque diverse classiche. Però siccome in questo thread contiamo le vittorie nelle classiche, non dovrebbero contare le Coppe, che sono certamente un valore in più, ma non sono singole gare e tantomeno vanno considerate le corse a tappe, che non c'entrano niente.
Kelly è stato un grandissimo corridore in senso assoluto, ma come "cacciatore di classiche" meglio Museeuw.
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Federico Martin
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postato il 26/09/2006 alle 23:13 |
Originariamente inviato da marco79
Kelly è stato un grandissimo corridore in senso assoluto, ma come "cacciatore di classiche" meglio Museeuw.
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Secondo me, anche prendendo solo le classiche (escluso il mondiale, qui c'e' da dire che Kelly ha sempre corso il mondiale senza squadra e sappiamo bene quanto sia difficile vincerlo senza) le vittorie di Kelly sono più pesanti rispetto a quelle di Musseuw.
Se poi aggiungiamo che Kelly era competitivo dalla Milano-Sanremo fino al Giro di Lombardia, cosa di cui non si può dire di Musseuw ... aggiungiamoci anche il fatto che Kelly correva tutto l'anno senza pause, e che essendo anche protagonista nelle corse a tappe questo gli "consumava" energie per eventualmente vincere più classiche. |
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antonello64
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postato il 26/09/2006 alle 23:14 |
Originariamente inviato da marco79
Anche un corridore che vince il Giro senza vincere una tappa è comunque un ottimo corridore.
Comunque il mio era un discorso teorico perchè quelli che hanno vinto la coppa hanno vinto comunque diverse classiche. Però siccome in questo thread contiamo le vittorie nelle classiche, non dovrebbero contare le Coppe, che sono certamente un valore in più, ma non sono singole gare e tantomeno vanno considerate le corse a tappe, che non c'entrano niente.
Kelly è stato un grandissimo corridore in senso assoluto, ma come "cacciatore di classiche" meglio Museeuw.
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come dici tu, le Coppe sono un valore in più: secondo me vanno considerate perchè la loro classifica è legata esclusivamente ai risultati delle classiche più importanti.
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antonello64
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postato il 26/09/2006 alle 23:49 |
Kelly è stato l'unico corridore, negli ultimi 20 anni, capace di essere competitivo in tutte le classiche del calendario: tutti gli altri grandi avevano i loro nei, lui no.
Argentin, ad esempio, non era affatto adatto alla Roubaix, così come Museeuw non avrebbe mai potuto vincere il Lombardia: Kelly invece poteva vincerle tutte.
Gli è mancato il Fiandre, dove però è arrivato tre volte secondo (nel 1986 battuto allo sprint per mezza bicicletta da Adri Van der Poel), ed il Mondiale (e anche qui perse la volata, nel 1989 contro Lemond e Konyshev, per meno di una bicicletta contro gente che allo sprint lui batteva regolarmente), ma per il resto le ha vinte tutte.
C'è da dire che anche nelle classiche lui correva praticamente senza squadra: infatti il suo team manager, il marchese Jean De Gribaldy, era solito consumare quasi tutto il proprio budget per pagare profumatamente l'irlandese, col risultato che per il resto della squadra restavano pochissimi soldi: era così costretto tutti gli anni ad assemblare una squadra con un capitano fortissimo ed i gregari abbastanza mediocri.
Nel 1989 finalmente passò ad uno squadrone, la PDM, e, ironia della sorte, in due anni si portò a casa solo una Liegi e la prima Coppa del Mondo della storia.
Non ha mai corso da autentico dominatore: la sua tattica era quella di cercare di portar via un gruppetto, per poi batterlo allo sprint.
Non ha mai cercato la soluzione di forza, non ha mai vinto per distacco, anche se era un ottimo passista (come dimostrano i suoi risultati a cronometro): non era un succhiaruote perchè nelle fughe ha sempre fatto la sua parte, però era solito non fare mai la prima mossa e non si è mai fatto carico del peso della corsa. |
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mestatore
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postato il 27/09/2006 alle 00:33 |
kelly.
molto è già stato detto: segnaleri anche la qualità degli avversari affrontati da kelly.
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Cascata del Toce
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postato il 27/09/2006 alle 01:00 |
Non saprei dire chi è stato il più grande... Tutti hanno grandi perle ma anche grandi mancanze... A Bartoli e Kelly manca il mondiale per esempio. A Museeuw la Sanremo, A Paolino il Fiandre... Non so darne uno..ma restringo la rosa dei papabili a 4 nomi: Kelly, Museeuw, Bartoli e Bettini... (gente come Jaja e Gianni non me la sento di definirli solo corridori da classiche) ____________________ www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!!
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain") |
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Federico Martin
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postato il 27/09/2006 alle 18:39 |
Prendendo in considerazione solo le 5 classiche monumento (Parigi-Roubaix, Milano-San Remo, Giro delle Fiandre, Liegi Baston Liegi, Giro di Lombardia) questo dovrebbe essere l'elenco dei plurivittoriosi nella storia:
19 Eddy Merckx, BEL
11 Roger De Vlaeminck, BEL
9 Costante Girardengo, ITA
9 Fausto Coppi, ITA
9 Sean Kelly, IRE
8 Rik Van Looy, BEL
7 Gino Bartali, ITA
6 Henri Pelissier, FRA
6 Alfredo Binda, ITA
6 Fred De Bruyne, BEL
6 Francesco Moser, ITA
6 Moreno Argentin, ITA
6 Johan Museeuw, BEL
5 Gaetano Belloni, ITA
5 Rik Van Steenbergen, BEL
5 Bernard Hinault, FRA
Di cui gli unici ad averle vinte tutte e 5 sono stati:
Eddy Merckx, BEL (vinte tutte almeno due volte)
Rik Van Looy, BEL (vinte tutte almento 1 volta)
Roger De Vlaeminck, BEL (vinte tutte almeno 1 volta) |
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barrylyndon
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postato il 28/09/2006 alle 11:52 |
ho votato musseuw perche' ho ancore negli occhi la sua impresa a lugano che lo ha visto trionfare su un tracciato a lui non favorevole.Pero' come completezza e numero di vittorie kelly gli e' superiore. |
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Slegar
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postato il 28/09/2006 alle 17:29 |
Ecco i miei top five
1) Kelly (ha vinto ovunque e quasi sempre senza squadra)
2) Bettini (non ha ancora terminato la carriera e non pone limiti all'impossibile)
3) Bartoli (ha vinto parecchio ma gravi infortuni gli hanno ridotto il palmares. Comunque un grande)
4) Argentin (un mago quando era in forma)
5) Musseuw (bravissimo ma Argentin e Bartoli li ritengo Migliori) |
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Dax
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postato il 28/09/2006 alle 19:23 |
Johan Museeuw senza alcun dubbio
____________________ ...SONO ARRIVATO AL PUNTO CHE OGNI VITTORIA E' UN DUBBIO...
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gru-nt
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postato il 28/09/2006 alle 20:27 |
Peccato che Merckx 20 anni fa fosse gia' in pensione.. ____________________ "Quel naso triste come una salita
Quegli occhi allegri da italiano in gita!" |
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Federico Martin
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postato il 28/09/2006 alle 20:48 |
Originariamente inviato da gru-nt
Peccato che Merckx 20 anni fa fosse gia' in pensione.. |
... come la maggior parte dei corridori presenti nella lista dei plurivittoriosi delle 5 classiche monumento che ho inserito.
Se ho inserito quella classifica è solo per evidenziare come le vittorie di Kelly nelle classiche siano qualitativamente maggiori rispetto sia a quelle di Musseuw che a quelle di Argentin e quelle di tutti gli altri presenti nella lista del sondaggio. |
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